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sulmano, induista o buddista: possono accostare solo quei tribali<br />
che non professano alcuna religione. I cattolici, proprio perché<br />
sono un’esigua minoranza (0,2% della popolazione), frequentano<br />
regolarmente la messa domenicale (85%), sono ligi ai precetti della<br />
religione e vivono pregando. Al mattino devono mantenere un<br />
sostanziale silenzio. Pregano prima dei pasti (riso e sempre riso).<br />
Prima della cena rec<strong>it</strong>ano il rosario. Un giovane mi ha detto: «No<br />
prayer, no food (se non si prega, non si mangia)», eco di quanto<br />
i nostri anziani cercavano di insegnare ai figli e ai nipoti: «Questo<br />
non è un albergo e se non si vuole pregare… quella è la porta».<br />
Oltre ai vescovi, ho incontrato i leader delle religioni principali del<br />
Bangladesh. Freddi i musulmani, rispettosi e cordiali i buddisti, riverente<br />
il “vescovo” degli induisti.<br />
Da quest’ultimo, quando ho chiesto scusa per il vest<strong>it</strong>o che indossavo<br />
(nell’anticamera mi ero tolto il clergyman imbevuto di sudore),<br />
mi sono sent<strong>it</strong>o rispondere: «Vest<strong>it</strong>o o nudo, in Lei vedo Dio».<br />
Emozionante celebrare le eucaristie nella cap<strong>it</strong>ale. Vi partecipano<br />
persone provenienti dai più importati Paesi del mondo: un amalgama<br />
di culture legate dalla spir<strong>it</strong>ual<strong>it</strong>à del mondo orientale in cui<br />
Dio non si dimostra, ma si respira.<br />
Un'altra caratteristica: l'osp<strong>it</strong>al<strong>it</strong>à è sacra. Il vescovo - designato a<br />
seguire il corso che qui ho tenuto - mi è sempre stato accanto,<br />
accompagnandomi ovunque volessi andare.<br />
Quando in Italia abbiamo un osp<strong>it</strong>e, soprattutto al Nord, diciamo:<br />
«Questo è il frigorifero: sent<strong>it</strong>i a casa tua» e scompariamo.<br />
Qui la disponibil<strong>it</strong>à è totale. Quasi eccessiva.<br />
Certamente, anche questa gente porta in sé il peccato originale,<br />
ma cerca di nasconderlo bene… Questo è forse un lim<strong>it</strong>e: l'estrema<br />
riservatezza, il pudore e il rispetto, come li obbliga a coprire<br />
sempre tutto il corpo, così impedisce loro di svelare i sentimenti e<br />
di rendere noti i loro problemi. Questo vale anche per la confessione,<br />
durante la quale dietro un pudico: «Non sono stato sempre<br />
ligio al mio dovere», il prete può immaginare tutto e al di là di tutto,<br />
senza mai sapere in che cosa consista il loro peccato. Ben lo sa quel<br />
Dio che, quando il nostro cuore ci accusa di peccato, mostra di<br />
essere più grande del nostro cuore. Lui, che tutti ascolta e… tutti<br />
perdona.Questo il sentimento che nutrivo ogni volta che salivo<br />
l'altare. I fedeli cantavano: «Il Signore è il mio pastore».<br />
Dall'alto degli innumerevoli minareti, le voci si rincorrevano e si<br />
fondevano nel grido: «Allah-u-igbar». Più discreti, i buddisti andavano<br />
mormorando il loro mantra, mentre gli induisti accendevano<br />
lumi agli alberi, portatori della v<strong>it</strong>a.<br />
E Dio tutti ascolta. Tutti perdona. Tutti ama. Sia chi è fedele ai quotidiani<br />
impegni nell'ambiente in cui è chiamato a vivere, sia chi va di<br />
gente in gente per cogliere semi di ver<strong>it</strong>à e scintille di saggezza, da<br />
comunicare a chi desidererebbe essere mio compagno di viaggio.<br />
Mar. 2013 ilPorto - 23