T E A T R O a cura della Redazione Una rassegna, quella del 2013, che vedrà impegnate sul palcoscenico dello Junior tre compagnie teatrali dialettali del Basso Sebino ed una proveniente da Gaverina, che si "sfideranno" per l'assegnazione del premio da parte dei giudici - Le Marie - al miglior regista, attore e attrici protagonisti, attori e attrici non protagonisti oltre che per l'amb<strong>it</strong>o premio Domenico Savoldi alla memoria, per la miglior interpretazione. Non sarà presente quest'anno la nostra "Crazy Company for don John", un'assenza motivata dal fatto che la stessa è ancora impegnata nelle repliche della pièce "Brèsa Atalanta ol derby dè l'Oi". La nuova commedia "Ada che ta ède", defin<strong>it</strong>a dall'autore Mario Dometti "esoterico-demenziale", è in fase di preparazione e si prevede il debutto nel prossimo autunno. Le compagnie che verranno osp<strong>it</strong>ate allo Junior con inizio sempre alle 21.00 sono: La pluripremiata compagnia teatrale dialettale "Isolabellla" di Villongo con la commedia: "Liù ...la pastiglia del Leù" scr<strong>it</strong>ta dal regista Franco Brescianini che verrà presentata venerdì 12 aprile. Venerdì 19 aprile sarà di scena la compagnia "Don Michele Signorelli" di Predore che presenterà "Che bèl mestér fà ol giardiniér", due brillantissimi atti di Stefano Palmicci, con la regia di Oliviero Lanza e V<strong>it</strong>torio Fedrighini. Si proseguirà poi il 26 aprile con la cele- 46 - ilPorto Mar. 2013 Riflettori accesi sulla VI edizione di "Sarnek che gregna" Le quattro compagnie in gara nella classica rassegna di teatro dialettale saranno giudicate delle Marie berrima "Metonga öna preda sura" di Mario Dometti, presentata dalla compagnia "Santina Patelli" di Gaverina, diretta da Antonio Dri ed Eralda Sarmenti. Concluderà la rassegna, venerdì 3 maggio, il gruppo teatrale "La Sfongada" di Tavernola Bergamasca che metterà in scena la commedia brillante in tre atti: "Per solc, per amur, per unur" di Giovanni Colombo, con la regia di Bernardo Fenaroli. L'epilogo della rassegna sarà venerdì 10 maggio con le premiazioni e l'esibizione della scuola di teatro "Tregenda Teatro" di Sarnico, in una riproposizione "molto particolare" della commedia "Lisistrata" di Aristofane. Come sempre ci sarà, o ci saranno osp<strong>it</strong>i a sorpresa. L'evento "Sarnek che gregna", giunto alla VI edizione e organizzato dalla parrocchia con collaborazione del Comune, della Pro Loco e del Kiwanis del Sebino, è una vera e propria operazione culturale in quanto il teatro dialettale rispetta la mental<strong>it</strong>à della gente comune, esprimendo attraverso un linguaggio espressivo e spontaneo quelli che sono i lati comuni della v<strong>it</strong>a quotidiana e soprattutto riflette, nella sua sfacciata spontane<strong>it</strong>à, il tono bergamasco. Questi validi motivi inc<strong>it</strong>ano a continuare a perpetuare nel tempo, con passione ed entusiasmo, il teatro in vernacolo, così come da anni lo fanno le quattro compagnie che si esibiranno. Una foto della Crazy Company nella rassegna di alcuni anni fa Purtroppo la nostra compagnia non potrò essere quest'anno una delle protagoniste
V<strong>it</strong>torio Marconi: quando l'umiltà diventa virtù. Riconfermato presidente dell'AVIS Basso Sebino per il quariennio 2013-2016 . Operare in silenzio per dare maggiore visibil<strong>it</strong>à all'esperienza avisina per lui è una scelta. E allora "buon lavoro" V<strong>it</strong>torio. Mar. 2013 ilPorto - 47