29.05.2013 Views

n°93 - Società Italiana Pro Segugio

n°93 - Società Italiana Pro Segugio

n°93 - Società Italiana Pro Segugio

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

trofeo tagliacozzo<br />

32<br />

TAGlIACOzzO 2011<br />

Artemide, figlia di Zeus, fu una tra<br />

le più venerate divinità dell’Olimpo,<br />

l’origine risale ai tempi più antichi.<br />

In epoca romana era Diana dea<br />

della caccia, della selvaggina e dei<br />

boschi.<br />

Amava cacciare con frecce d’argento,<br />

in compagnia di un cane<br />

descritto come, cane dalle orecchie<br />

pendenti. Se andiamo a dare uno<br />

sguardo agli scritti su Artemide<br />

notiamo che, sono passati migliaia<br />

di anni ma, ancora oggi, riviviamo<br />

l’emozioni vissute ai tempi degli dei.<br />

L’idea di ritornare indietro mi viene<br />

quando faccio un giro sui monti<br />

abruzzesi e soprattutto se ho l’occasione<br />

di osservare qualsiasi bravo<br />

soggetto, oggi chiamato segugio,<br />

che lavora in posti meravigliosi<br />

come possiamo osservare nei monti<br />

del Roveto Carsoleano.<br />

Per chi ama la cinofilia può dire che<br />

è stato in un luogo che rientra nei<br />

primi posti da definire come meraviglia<br />

nel mondo. Tutto questo perché<br />

penso che Artemide avrebbe scelto<br />

questi posti. Chissà se nell’antichità<br />

Zeus ne fu creatore per poi donarli<br />

a un’amata?<br />

Torniamo ad oggi.<br />

Giudici e concorrenti alla prova di Tagliacozzo 2011<br />

Il giudice Luigi Fusarpoli<br />

valuta i segugi prima della prova di Tagliacozzo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!