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Acqua Diamante Una Coscienza - Erboristeria Arcobaleno

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angine, reumatismi, ecc.). Tutte le malattie sono delle crisi di auto-guarigione del corpo. Non è qualcosa di male,<br />

è qualcosa di giusto: non è né bene né male, è giusto. E’ il corpo che, con la sua vitalità, cerca di eliminare sotto<br />

forma di crisi. Bisogna aiutare questa crisi affinché essa non duri a lungo. Alcuni sono dei grandi mangiatori di<br />

cereali – come i “macrobiotici” che mangiano molti alimenti a base di grani (non parlo qui dei grani germinati,<br />

perché il germe non è più allora un cereale, è un legume, vedete la differenza?). Se mangiate 2 o 3 volte al giorno<br />

sia del pane, sia della pasta, sia del riso... regolarmente per degli anni, avrete piuttosto tendenza a fare delle<br />

malattie colloidali, dei depositi di muco nel sangue, che si elimineranno ogni tanto con espettorazioni, raffreddori,<br />

bronchiti, diarree, acne, foruncoli e ascessi.<br />

Quando un bambino è piccolo, ha molta forza. Così, quando ci sarà saturazione con sedimentazioni<br />

grasse, egli avrà una crisi con febbre. E se la si impedisce con delle medicine allopatiche, il che è una<br />

repressione anti–sintomatica, automaticamente la vitalità con il tempo si abbassa ed il bambino può cadere<br />

nell’allergia, nella cronicità, cioè egli reagisce sempre, ma senza mai abbastanza forza per eliminare. E se si<br />

continua così per 40 anni, si finirà con uno stato degenerativo quale il cancro. Ma non è certo per caso se la<br />

persona è arrivata fin là prima di aprire gli occhi, prima di accorgersene, perché altrimenti si sarebbe accorta che<br />

qualche cosa in lei non andava, prima di avere il cancro, 20 anni prima. La gente è stata talmente abituata ad<br />

occuparsi di ciò che vi è all’esterno, che non ascolta più il proprio corpo.<br />

Un giorno, ho visto un signore che aveva una malattia che si chiamava sclerosi amiotrofica dei neuroni<br />

muscolari. E’ una malattia scoperta da Charcot, dove i muscoli delle gambe cominciano ad atrofizzarsi e quando<br />

l’atrofia arriva ai polmoni la persona muore asfissiata. Questo dura da 4 a 6 anni, e non vi è alcun dolore. Il solo<br />

sintomo che lui aveva, era che tutti i giorni, da 2 o 3 anni, aveva delle evacuazioni liquide. Quando ho visto<br />

quest’uomo, che era già sulla sedia a rotelle, e non aveva più di un anno da vivere, gli ho chiesto se aveva detto<br />

al suo medico che da 2 o 3 anni aveva avuto delle evacuazioni liquide. No, non glie lo aveva detto; e neanche il<br />

medico gli aveva chiesto qualcosa. E’ il tipo di uomo che ha costruito lui stesso la sua casa, faceva delle corse<br />

ciclistiche, dei traslocchi, un bell’atleta ben muscoloso. Ed ecco, è stato stroncato.<br />

Le persone dovrebbero dunque ascoltarsi quando hanno dei piccoli sintomi del genere, che sono sempre<br />

dei piccoli segnali d’allarme, precursori di qualcosa che arriverà più tardi. Ed è qui che bisogna agire. Se avete un<br />

bambino che si sveglia due volte per notte per degli anni, c’è qualcosa che non va; bisogna cercare.<br />

Intervento riguardo all’istinto-terapia, di Guy-Claude Burger.<br />

<strong>Una</strong> signora spiega di aver praticato questo sistema di alimentazione, che consisteva nel mettere tutto sulla<br />

tavola: carne, verdure, frutta… ma tutto crudo. E’ un sistema che non è troppo male, nel senso che quando si<br />

hanno delle sedimentazioni grasse, si avrà voglia di carne cruda, e a poco a poco se ne avrà sempre meno<br />

voglia. Questo capita anche quando si ha un’evoluzione di coscienza. L’avrete notato su di voi; dal momento in<br />

cui diventate più leggeri, più sottili, gli alimenti pesanti cominciano un po’ a darvi fastidio; ne mangiate di meno,<br />

meno sovente, e questo succede automaticamente.<br />

Allora, ciò che volevo dire, è di cercare di mangiare delle vivande crude tutti i giorni. Se mangiate della<br />

frutta, mangiatela sempre fuori pasto, soprattutto la frutta fresca e sugosa perché fermenta nell’intestino. Per ciò<br />

che concerne il processo delle tre fasi della malattia, posso darvi un esempio. Un giorno, nel 1983, venne a<br />

vedermi una signora enorme, giovane tuttavia, 30 anni. Pesava ben 120 kg. Mi disse che era così da 10 anni, e<br />

che qualsiasi cosa facesse non dimagriva. Io le dissi: “Se le do un trattamento con delle erbe e un regime, non<br />

funzionerà. Lei spenderà del denaro e la cosa non funzionerà.” E aggiunsi: “Mangi crudo; non mescoli gli alimenti;<br />

mangi il più puro possibile. E poiché so che, dato lo stadio in cui si trova, lei deve essere abbastanza golosa, la<br />

domenica faccia una giornata di ricreazione. Quel giorno sarà il giorno del caffè, dei dolci, del vino, di tutto ciò che<br />

vuole, e anche se il giorno dopo starà male, non è grave. Ma gli altri giorni mangi il più crudo possibile. E il giorno<br />

in cui avrà la febbre, ritorni a vedermi. Mi telefoni prima, durante la febbre, le dirò ciò che bisogna fare.”<br />

Nel frattempo dimenticai quella persona. Un anno dopo, lei mi chiamò e mi disse: “Cosa faccio? Da ieri ho<br />

38/39 di febbre, ho male alla gola, ho dei grossi gangli.” Io le risposi: “E’ buon segno, è segno che la sua vitalità è<br />

aumentata in seguito al miglioramento alimentare, e che lei ha cominciato a fare una febbre d’eliminazione”. Le<br />

dissi di mangiare solo dei porri fino a quando la cosa non fosse finita. Poiché lei non sapeva digiunare, le dissi di<br />

acquistare dei porri, di farli ben cuocere perché dentro non vi fossero più vitamine, e di mangiare tutti i porri<br />

necessari fino a quando i disturbi non fossero scomparsi. E quando non avesse più avuto febbre, poteva<br />

ricominciare a mangiare.<br />

Ella fece ciò che le avevo detto, era forzatamente motivata, e cominciò a mangiare i suoi porri. Alla fine<br />

era certamente nauseata, perché ciò durò 7 giorni. Durante quei 7 giorni non mangiò che dei porri. La febbre durò<br />

esattamente 7 giorni, con la gola infiammata. Lei sopportò tutto, ma alla fine dei 7 giorni aveva già perso 10 kg.<br />

Le dissi di riprendere la sua alimentazione cruda, e di fare alla domenica i suoi strappi alla regola. Lei mi raccontò<br />

che alla domenica queste eccezioni erano molto meno importanti. Sentiva meno le mancanze di cibo, aveva<br />

meno sedimentazioni grasse , meno rifiuti, ed a quel punto ho potuto farle un trattamento. Ebbe una piccola<br />

angina che durò 3 giorni, ma assai violenta, con dei mali di testa, perché più la vitalità aumenta più la reazione<br />

diventa acuta, dunque più violenta. E’ più doloroso, ma dura di meno. Nella vita è la stessa cosa: se vivete un<br />

avvenimento violento, è perché avete aumentato la vostra coscienza, e la cronicità delle memorie comincia a<br />

ripulirsi. Ma è possibile evitarlo se la pulizia è fatta prima.<br />

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