30.05.2013 Views

sintesi tecnica - tecno habitat

sintesi tecnica - tecno habitat

sintesi tecnica - tecno habitat

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

diversi punteggi, corrispondenti ad altrettanti livelli di<br />

sensibilità, come indicato di seguito<br />

Tab. 1 Livelli di sensibilità individuati, punteggio e<br />

colore caratteristici<br />

Sensibilità Estrema Elevata Media Discreta Bassa Nulla<br />

Punteggio<br />

e colore<br />

5 4 3 2 1 0<br />

Assegnando ad ogni livello di sensibilità un colore si sono<br />

ottenute, così, 5 carte della sensibilità del territorio.<br />

Una volta ottenuta la suddivisione del territorio secondo i<br />

livelli di sensibilità, si sono definiti i livelli di impatto<br />

potenzialmente indotti dall'opera.<br />

Gli impatti risultano, ovviamente, in stretta dipendenza con<br />

la tipologia costruttiva prevista e con la superficie di<br />

occupazione della stessa.<br />

Ad ogni livello di impatto sono stati assegnati dei<br />

coefficienti moltiplicativi con valore compreso tra 0,0 e 2,0<br />

variabili a seconda della tipologia di costruzione e del tipo<br />

di sensibilità considerato.<br />

Si è posto pari ad 1 l'impatto dell'opera realizzata<br />

interamente sul piano campagna.<br />

Va considerato inoltre che se l'opera di cui si tratta è<br />

prevista dai piani di settore vigenti, come accade per quanto<br />

riguarda il tratto ferroviario Aosta - Martigny, contemplato<br />

all'interno del Piano Territoriale Paesistico (vedi Norme<br />

d'Attuazione PTP, art. 20 comma 3d) della Valle d'Aosta, la<br />

sua incidenza sulle sensibilità economico - funzionale,<br />

soprattutto, ma anche paesaggistico - culturale ed<br />

antropica, è considerata inferiore e quindi è opportuno<br />

16 Direttrice ferroviaria<br />

del Gran San Bernardo<br />

Regione Autonoma<br />

Valle d’Aosta 2003<br />

moltiplicare i coefficienti sopra descritti per un ulteriore<br />

coefficiente di riduzione dell'impatto, conferendo all'opera<br />

un "peso" dell'impatto più basso.<br />

A questo punto è stato possibile eseguire in modo preciso<br />

ed asettico il calcolo degli impatti col metodo informatico<br />

tipo GIS descritto di seguito.<br />

1. Per il territorio interessato sono state preparate le 5 carte<br />

della Sensibilità<br />

2. Si sono georeferenziate le soluzioni di tracciato come<br />

superfici nastriformi con larghezza pari alla effettiva<br />

occupazione dei suoli<br />

3. Sono stati assegnati ai vari tratti di tracciato i<br />

coefficienti delle diverse sensibilità (ottenuti<br />

moltiplicando i punteggi assegnati per i coefficienti<br />

moltiplicatori.<br />

4. A turno si sono sovrapposte alle carte le soluzioni di<br />

tracciato ed è stata effettuata, per ciascuna, la media<br />

ponderata sulle aree del peso dell'impatto (valutato come<br />

prodotto tra i punteggi ed i coefficienti) ottenendo, così,<br />

un valore medio ponderato compreso generalmente tra 1<br />

e 5. Al termine si hanno, per ogni soluzione, 5Xn valori<br />

diversi di "pesi complessivi di impatto" (un valore per<br />

ogni sensibilità considerata)<br />

5. Per ciascuna soluzione sono stati mediati i 5 valori<br />

ottenuti e si è ottenuto il valore medio complessivo<br />

dell'impatto sull'ambiente. Quindi tra le diverse soluzioni<br />

proposte è considerata meno impattante quella avente<br />

valore minore.<br />

Il metodo descritto ha, sicuramente, il vantaggio di essere<br />

chiaro e di immediata lettura. Inoltre, risulta molto più<br />

semplice dei metodi ordinari pur essendo altrettanto valido<br />

e meno sensibile alle interpretazioni soggettive.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!