Sesso e genere. Uno sguardo tra storia e nuove prospettive

More documents

Recommendations

Info

viii INDICE 249 Occhi sgranati, accecati, appannati. La rappresentazione del transessuale sullo schermo di Ignazio Senatore 279 Transessualismo e discriminazioni basate sul cambiamento di genere di Annamaria Ciccariello 299 La tutela dei transessuali nel diritto europeo di Adele Del Guercio e Anna Liguori 313 Gli Autori Estratto distribuito da Biblet
Estratto distribuito da Biblet Introduzione di Roberto Vitelli e Paolo Valerio Quando alla fine degli anni novanta cominciammo a confrontarci con la questione transessuale, accogliendo le domande di pazienti che afferivano alla nostra Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” per effettuare una riconversione chirurgica del sesso, fummo portati ad interrogarci su tale questione, anche in considerazione del fatto che, secondo una certa riflessione antropologica e sociologica, sembrava che essa potesse essere considerata rappresentativa dei mutamenti che si andavano delineando intorno al tema del sessuale. Secondo queste discipline, il soggetto transessuale sembra mettere radicalmente in discussione l’opposizione binaria classica maschile/femminile, costituendo un punto di riferimento imprescindibile per una riflessione sulla sessualità al di là delle categorie con cui il sessuale è stato pensato in Occidente sino a quasi la metà del Novecento. Per tale motivo decidemmo di interrogare quella letteratura psichiatrica e psicoanalitica classica che aveva assunto tale fenomeno ad oggetto della propria riflessione. Ne derivò un’antologia all’interno della quale venivano ospitate alcune delle più autorevoli voci del panorama psicoanalitico classico: da Stoller ad Ovesey e Person, Oppenheimer, Quinodoz, Lacan ed alcuni psicoanalisti della sua scuola (Valerio, et alii, 2001, 2008). Nell’Introduzione a tale volume ricostruivamo a grandi linee i passaggi implicati nell’emergenza dei significanti “transessuale” e “transessualismo”, e la loro iscrizione nel discorso della clinica contemporanea. Si interrogava, dunque, la psichiatria classica di fine Ottocento, esaminando la categoria della könträre Sexualempfindung, introdotta da Westphal ed includente condizioni diverse, dalle forme di ermafroditismo psicosessuale alla metamorfosi sessuale paranoica di Krafft-Ebing; la nozione di Hirschfeld di Stadio Sessuale Intermedio e la proposizione di Ferenczi delle categorie di Omoerotismo Passivo e Omoerotismo Attivo, laddove, nelle parole dello psicoanalista ungherese, tra i soggetti rientranti nella prima categoria si sarebbe notato “un vero e proprio rovesciamento dei caratteri psichici, e talvolta anche somatici” (Ferenczi, 1914, p. 101). All’interno dei contributi lì inclusi, oltre a venire formulate alcune ipotesi circa l’origine della condizione, emergevano in maniera chiara alcune delle questioni problematiche che tale campo della clinica porta con sé: in Estratto della pubblicazione
Page 1 and 2: Estratto distribuito da Biblet SeSS
Page 3 and 4: Sesso e genere Uno sguardo tra stor
Page 5: 1 Introduzione di Roberto Vitelli e
Page 9 and 10: Estratto distribuito da Biblet INTR
Page 11 and 12: Estratto distribuito da Biblet INTR
Page 13 and 14: Estratto distribuito da Biblet Per
Page 15 and 16: Estratto distribuito da Biblet PER

Sesso e genere. Uno sguardo tra storia e nuove prospettive

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?