APPARATI - Padis

APPARATI

Tav.1. Roma. Complesso del palazzo Colonna ai SS. Apostoli e giardino sul Quirinale
(Planimetria generale).
Tav. 2. Roma. Complesso del palazzo Colonna ai SS. Apostoli e giardino sul Quirinale
(immagine satellitare).

Tav. 3. Roma. Catasto Urbano. Particolare del rione Trevi con l’area di palazzo Colonna
(1816; ASR, Catasto Urbano, Rione II, fol. 4).
Tav. 4. Roma. Palazzo
Colonna.
Schema distributivo
delle diverse fabbriche
alla data 1763.
1, ala comune (scalone
d’onore e sale
dei palafrenieri); 2,
ala Bessarione; 3,
ala del contestabile;
4, galleria grande; 5,
ala del cardinale; 6,
nuova fabbrica di Michetti
(soli piano terreno
e ammezzato);
7, coffee-house; 8,
galleria nuova; 9, basilica
dei SS. Apostoli;
10, convento
dei SS. Apostoli.

Tav. 5. Roma. Palazzo Colonna. Pianta del piano terreno (fine sec. XIX; AC, collocazione
a parte).
Tav. 5b. Piano terreno. Ricostruzione dei diversi settori alla data 1763.
1, appartamento del contestabile; 2, appartamento del cardinale; 3, stalle; 4, rimesse;
5, botteghe; 6, computisteria; 7, cucine; 8, sala comune; 9, rimesse del cardinale; 10,
cortile della cucina; 11, segretaria del cardinale.

Tav. 6. Roma. Palazzo Colonna. Pianta del piano nobile e del giardino (fine sec. XIX;
da E.A. Safarik 1999).

Tav. 6b. Piano nobile. Ricostruzione dei diversi settori alla data 1763.
1, ala Bessarione; 2, ala del contestabile; 3, ala del cardinale; 4, prima loggia scoperta;
5, seconda loggia scoperta; 6, galleria del contestabile; 7, galleria del cardinale;
8, galleria delle carte geografiche; 9 palazzina delle vedove.

Tav. 7. Ricostruzione degli ambienti al piano terreno della nuova fabbrica di
N. Michetti (1738).
1, stalla; 2, rimessa; 3, scala; 4-5, rimesse; 6, stalla; 7 cucina con scala; 8-9,
botteghe; 10, scala; 11, stanza del guardaporta; stanza sulla piazza con
scala privata; 13 androne davanti al vicolo di S. Romualdo; 14, bottega del
falegname; 15, quarta scala; 16, bottega del vetraro; 17, bottega dell’indoratore;
18, terza scala; 19, bottega del sartore; 20, bottega del mercante; 21,
seconda scala; 22-23 bottega dell’intagliatore; 24, prima scala; 25 bottega
dell’intagliatore; 26 androne davanti al vicolo del Piombo; 27-28 sito della
scala che conduce all’appartamento della contestabilessa madre (Posi,
1756); 29, rimessa; 30-31, rimessa doppia; 32-34, rimesse; 35, stanza del falegname.
Tav. 8. Pianta del piano nobile della nuova fabbrica di N. Michetti (1738).
1, stanzione nobile (coffee-house); 2 prima loggia scoperta; 3, seconda loggia
scoperta.

Tav. 9. Ala Bessarione, piano terreno. Ricostruzione degli ambienti realizzati nella ristrutturazione
di N. Michetti (1739).
1, computisteria grande; 2, stanza del sig. Lorenzo; 3, stanza del sig. Pietrantoni; 4,
stanza del giovine; 6-7, cucine; 8, grottone di collegamento con il cortile della cucina.
Tav. 10. Ala Bessarione, primo piano nobile o appartamento di S. Carlo. Ricostruzione
degli ambienti nell’ambito delle ristrutturazioni di N. Michetti (1739), N. Salvi (1746), P.
Posi (1756)
1, scalone d’onore; 2, salone o prima anticamera; 3, seconda anticamera; 4, cappella
di S. Carlo; 5 sito dell’altare; 6, stanza fra la cappella e la tribuna; 7, tribuna dei SS.
Apostoli; 8-9, camere; 11-13, guardaroba; 14, ripiano di accesso alla guardaroba; 15,
scala (Posi 1756); 16-18, guardaroba; 19 retrocamera; 20 coretto sopra la cappella di
S. Francesco da Padova.

Tav. 11. Ala Bessarione, secondo piano nobile.
Ricostruzione degli ambienti nell’ambito
delle ristrutturazioni di N. Michetti
(1739), N. Salvi (1746), P. Posi (1756).
1, atrio dallo scalone d’onore; 2 prima anticamera;
3 seconda anticamera; 4 cappella
(Posi); 5-6, sale; 7, stanza accanto alla fabbrica
vecchia (Michetti); 8 e 15, stanza
dell’alcova (Michetti); 9, stanza del camino
(Michetti); 10, stanza che si scende alla
loggia (Michetti); 11, scala esterna (Posi);
12 sala; 13 retrocamera con scala che sale
alle donne (Posi); 14-16, retrocamere; 17
scala a lumaca; 18-21 retrocamere.
Tav. 12a. Ala del contestabile. Piano terreno.
Schema dell’inserimento della nuova
scala di P. Posi (1763).
1, atrio delle colonnelle; 2, portico; 2, ripiano
della scala; 4, rampe e luogo comune.

Tav.12. Ala del contestabile. Piano nobile, appartamento al termine della ristrutturazione
di P. Posi (1763) e galleria grande.
1, salone comune (dei Palafrenieri); 2, prima anticamera (sala degli arazzi di Mosè); 3,
seconda anticamera (sala degli arazzi di Artemisia); 4, nuova cappella; 5, galleriola dei
Paesi; 6, nuova scala; 7, sala azzurra; 8, sala del trono; 9, sala dell’Apoteosi di Martino
V; 10, gabinetto degli specchi; 11, vecchia scala a branchi; 12, sala de ricami; 13, sala
rossa; 14, galleria grande (sala dei paesaggi); 15, galleria grande (sala maggiore); 16,
galleria grande (sala della Colonna Bellica); s, scalone d’onore; s1, ripiano del contestabile;
s2, ripiano del cardinale; s3, piccola rampa verso le stanze della famiglia; s4 ripiano
dei finestroni.

Tav. 13. Ala del contestabile. Ricostruzione schematica dell’appartamento al secondo
piano successivamente alla ristrutturazione di P. Posi (1763).
1, prima sala; 2, retrostanzino; 3, stanzino della vecchia scala a chiocciola; 4, sala dei
paesaggi (N. Salvi, 1750); 5-6, gabinetti sul giardino; 7-8, saloni; 9-10, sale centrali;
11-13, sale diverse; 14 ultima stanza; 15, stanzino accanto la loggia scoperta; 16, loggia
scoperta.

Tav. 14. Ala del cardinale. Piano terreno. Ricostruzione degli ambienti al termine della
ristrutturazione di P. Posi (1763).
1, sala della fontana; 2-4 sale prive di interventi; 5, cucina; 6, pasticceria; 7, loggia; 8
nuove stanze dei servitori; 1a, nuovo ballatoio; 2a, credenzone; 3a, corridore; 9, sala
del mascherone; 10, prima stanza della segretaria; 11, seconda stanza della segretaria;
12, terza stanza della segretaria; 13, quarta stanza della segretaria; 14, primo
stanzino della segretaria; 15 secondo stanzino della segretaria; 16, corridore della segretaria;
17, seconda rimessa grande; 18, prima rimessa.

Tav. 15. Galleria nuova. Piano seminterrato (piano terreno con affaccio sul cortile). Ricostruzioni
degli ambienti realizzati da P. Posi (1763).
1, sala del Mascherone; 2, lavatore; 3, scuderia ovale; 4, scuderia dritta; 5, intercapedine.
Tav. 16. Ala del cardinale. Piano nobile. Ricostruzione dell’appartamento in seguito
alla ristrutturazione di P. Posi (1763).
1, prima anticamera (salone Turco); 2, seconda anticamera; 3, nuova cappella; 4,
nuovo corridore; 5, sala degli arazzi di Alessandro; 6 sala d’angolo (o della volta dorata);
7, nuovo vestibolo (ex cappella); 8, nuova scala; 9; sala dorata o del camino; 10,
sala; 11, sala dell’alcova; 12, loggia; 13, galleria delle carte geografiche; 14, galleria
nuova (secondo braccio); 15, galleria nuova (sala ovale); 16, galleria nuova (primo
braccio).

Tav. 17. Ala del cardinale. Piano secondo. Ricostruzione dei nuovi appartamenti realizzati
da P. Posi (1763). 1, ripiano della nuova scala; 2, sala del camino; 3-5, sale su via
della Pilotta; 6, salone d’angolo; 7, terrazza verso il giardino; 8, terrazza sopra la galleria
nuova; 9, vestibolo; 10, gabinetto delle porcellane; 11, stanza dell’alcova; 12, retrostanza
dell’alcova; 13 stanzino; 14, salone turco (doppia altezza); 1a, ripiano
dell’ammezzato; 2a, stanza sopra la cappella.

Tav. 18. Ala del cardinale. Terzo Piano. Ricostruzione degli ambienti realizzati da P.
Posi (1763).
1a, ripiano della scaletta e luogo comune; 2a, stanza sopra il vestibolo; 3a, stanza collegata
al passetto; 1, prima stanza del romitorio; 2, galleria; 3, terza stanza del romitorio;
4, loggia scoperta; 5, passetto con scala esterna di collegamento con l’archivio; 6,
nuovo archivio; 7 stanze per la famiglia.

Tav. 19. Individuazione delle diverse componenti del giardino Colonna sul Quirinale
esistenti alla data 1763.
1a, primo ponte: 1b, secondo ponte (Posi); 1c, terzo ponte (Posi); 1d, quarto ponte; 2,
spiazzo antistante l’esedra dei contestabili; 3, parterre; 4, abitazione del giardiniere in
palazzo dell’Olmo; 5, cortile di palazzo dell’Olmo; 6, nuovo granaio (Salvi, 1750); 7, antica
scalinata del tempio di Serapide; 8, primo tratto del nuovo cocchio; 9, secondo
tratto del nuovo cocchio; 10, primo tratto di scalinata con catena d’acqua; 11, piazza
ovale con peschiera e navicella; 12, secondo tratto di scalinata con catena d’acqua;
13, ninfeo; 14, primo tratto di cordonata (Salvi); 15, secondo tratto di cordonata (Posi);
16, frammenti colossali del tempio di Serapide; 17, vecchi granai; 18, bosco di lauri;
19, giardino dei fiori e belvedere; 20, viale di Montecavallo; 21, portone di Montecavallo;
22, terraza sopra l’esedra dei contestabili.

Documentazione 1
APPENDICE DOCUMENTARIA
Subiaco, Biblioteca del Monumento Nazionale di Santa Sacolastica, Archivio Colonna (AC)
Serie III BB (diplomatica)
segnatura n. date descrizione
49 47 1700
circa
49 45 1700
circa
23 87 1700
set. 22
27 93 1712
gen. 29
29 18 1714 -
1755
circa
14 9 1714
nov. 28
14 10 1714
nov. 29
44 59 1731
dic. 10
11 30 1731
dic. 19
11 30 1731
dic. 19
11 30 1731
dic. 19
48 68 1731
dic. 20
Copia di minuta di un motuproprio di Benedetto XIV al Cardinale Argenvilliers
a cui sono affidati i beni del testé defunto principe Girolamo Pamphili col
compito di amministrarli finché il Giudice non li assegnerà a chi ne abbia
diritto.
Biglietto autografo di Benedetto XIV a monsignor Girolamo Colonna, che
accompagna la minuta del Breve per la conferma della franchigia dalle gabelle
concessa al Contestabile Fabrizio Colonna.
Olimpia Colonna Pamphili dona alla chiesa di S. Francesco di Paola in Roma
una reliquia del santo. Not. Dominicus Magnus Pascasius.
Testamento di Ortensia Stella che nomina erede universale Girolamo Colonna,
figlio naturale suo e del contestabile Lorenzo Onofrio Colonna, e lascia un
legato perpetuo di messe al Monastero di S. Ambrogio in Roma. Not.
Franciscus Antonius Paulinus. Copia autentica.
Il contestabile Fabrizio Colonna chiede la concessione di once sei di acqua di
Trevi per il suo palazzo ai SS.Apostoli rinunciando, in cambio, a sei delle
dodici once della medesima acqua di cui gode nella sua villa detta di papa
Giulio fuori di Porta del Popolo: minuta di supplica.
Breve di Clemente XI a donna Olimpia Pamphili Colonna sulla tutela dei tre
figli minorenni lasciati dal suo consorte don Filippo.
Breve di Clemente XI a donna Olimpia Pamphili Colonna sulla gestione della
cura di Fabrizio Colonna minorenne, di anni 15.
Diploma di laurea in utroque di don Girolamo Colonna figlio di Fabrizio VI,
rilasciato dalla Università di Roma.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a Girolamo Colonna il Protonotariato
Apostolico. Bolla del Cardinal Ottoboni Vice Cancelliere sullo stesso oggetto.
Duplicato della bolla Clementina.Copia della medesima.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a Girolamo Colonna il Protonotariato
Apostolico. Bolla del Cardinal Ottoboni Vice Cancelliere sullo stesso oggetto.
Duplicato della bolla Clementina.Copia della medesima.
Bolla del card. Ottoboni vice Cancelliere sul conferimento a Girolamo Colonna
del Protonotariato Apostolico. Bolla del Cardinal Ottoboni Vice Cancelliere
sullo stesso oggetto. Duplicato della bolla Clementina.Copia della medesima.
Il Collegio de' Protonotarii Apostolici aggrega monsignor don Girolamo
Colonna al numero dei partecipanti.
11 31 1732 Rinunzia del cardinale Carlo Colonna ai benefici delle abbazie di S.Filippo di
Argirò, diocesi di Catania, e di S.Maria della Noara, diocesi di Messina, e
conferimento dei medesimi al prelato Girolamo Colonna: copia della bolla di
Clemente XII del 1732 gen.13, istrumenti di possesso, copie dei dispacci
relativi al regio exequatur.
11 31 1732
gen. 13
Bolla di Clemente XII, che conferisce al prelato Girolamo Colonna le abbadie
siciliane rinunziate dal Cardinal Carlo Colonna. Exequatur Regii. Copia della
Documentazione 1 1

segnatura n. date descrizione
87 25 1732
ott. 18
11 33 1734
gen. 26
bolla.
Caterina Zeffirina Salviati Colonna dona alle monache dell'Ordine di
S.Francesco di Paola una casa da unire al contiguo loro monastero in corso di
costruzione nella contrada La Suburra a Roma, con la riserva di poter
nominare, senza alcun peso, una zitella da monacarsi. Minute dell'istrumento e
memoria del XIX sec.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a Girolamo Colonna una pensione di 100
scudi sulla mensa vescovile di Anglona.
11 34 1735 Conferma a monsignor Girolamo Colonna della commenda dell'abazia dei
ago. 20; SS.Gervaso e Protasio di Brescia, per rinuncia del cardinale Carlo Colonna:
1735 istrumenti di possesso spirituale e temporale; copia dell'exequatur del doge di
set. 12 Venezia. Già allegati alla bolla di Clemente XII del 1735 giu.13.
83 29 1735 e
s.d.
11 34 1735
giu. 11
11 37 1736
nov. 22
11 39 1737
giu. 13
Copia semplice dell'istrumento di erezione del beneficio dell'arcipresbiterato di
S.Maria Maggiore di Giuliano in favore di Andrea Celori e carteggio relativo.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna la
Commenda dell'abadia dei SS. Gervasio e Protasio di Brescia rinunciata dal
Cardinal Carlo. V'è la lettera del Doge di Venezia L. Pisani e l'exequatur.
Transunto autentico della bolla di Clemente XII, che conferisce a monsignor
Girolamo Colonna l'abbadia di S. Maria del Sesto nella diocesi di Aquileia. Vi
è unita la copia semplice, la lettera del Doge e il documento del possesso.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna una
pensione di scudi 200 sull'abbadia di S. Nicola di Casoli presso Otranto.
14 22 1737 Decreto di Clemente XII per l'officio e messa di S. Luigi Gonzaga, ad istanza
mag. 18 del cardinale Carlo Colonna, parente del santo.
14 23 1738
mar. 13
101 34 1738
mar. 8
89 1 1739
ago. 2
81 21 1739
lug. 9
89 1 1739
lug.25
Breve di Clemente XII che dichiara monsignor Girolamo Colonna Protonotaro
Apostolico. Due esemplari a stampa.
"Giustizia eseguita in Genazzano feudo di S. Ecc[ellen]za il Sig.r Contestabile
Fabrizio Colonna, in persona di Bartolommeo Biondi il dì 8 marzo 1738":
relazione del Provveditore della Compagnia di S. Giovanni Decollato di Roma.
Conferimento del canonicato di S. Giovanni in Laterano a Girolamo Colonna
Bolla del Vescovo di Ferentino e presentata di Fabrizio Colonna, patrono, per il
conferimento a Girolamo Colonna del canonicato di S.Maria di Oricola di
S.Lorenzo, vacante per la rinuncia del cardinale Carlo Colonna. Originali,
sigilli a secco.
Roma. Basilica di S.Giovanni in Laterano. Cappellania di S.Maria Maddalena.
Presentata (originale, firma autografa, sigillo a secco) di Fabrizio Colonna per il
conferimento della cappellania a mons. Girolamo Colonna. Memoria (di epoca
posteriore) del conferimento.
12 3 1740 Scritture già allegate alla bolla del 1740 set. 24 di Benedetto XIV che
conferisce a mons. Girolamo Colonna le due abbazie di S.Bovio di Voghera e
di S.Giuliano di Como: copia autentica della bolla, cesareo dispaccio e decreto
del Senato di Milano in esecuzione del regio Placet, istrumenti di possesso.
44 54 1740 -
1741
Benedetto XIV, eretta l'Accademia sopra le antichitá romane in Campidoglio,
designa come protettore il Contestabile Fabrizio Colonna : comunicazione della
designazione con missiva del Cardinale Valenti in data 1740 dic. 13, carteggio,
due schizzi circa il cerimoniale di due adunanze dell'Accademia.
12 4 1740 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna una
Documentazione 1 2

segnatura n. date descrizione
12 3 1740
set. 24
11 36 1741
feb. 17
67 5 1741
feb. 17,
set. 11
44 56 1741
giu. 10
12 4 1741
mar. 18
nov. 9 pensione di scudi 400 sull'Abbadia dei SS. Bona e Vidone nel Veneto
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna le due
abbadie di San Bovio di Voghera e San Giuliano di Como. Vi sono annessi
l'exequatur regio e i verbali del possesso.
Breve di Benedetto XIV che conferisce a monsignor Girolamo Colonna una
pensione di 100 scudi annui sulla commenda di S. Giacomo di Colombano
presso Modena. Copia autentica.
Sentenza dell'Auditor Camerae in favore del gran Contestabile don Fabrizio
Colonna per un credito di scudi 73, bai. 35.
Il Gran Maestro di Malta (Ordine Gerosolimitano) permette a monsignor
Girolamo Colonna l'uso della croce d'oro.
Beneplacito dogale relativo alla bolla di Benedetto XIV, che conferisce a
monsignor Girolamo Colonna una pensione di scudi 400 sull'Abbadia dei SS.
Bona e Vidone nel Veneto
14 29 1742 Copia a stampa, minuta e copia della traduzione in volgare del breve di
Benedetto XIV del 1742 apr. 30 che conferma a Fabrizio Colonna, al cardinale
Girolamo e ai loro discendenti la franchigia dai dazi per tutto lo Stato della
Chiesa; biglietto, del 1742 mag. 2, del cardinale Passionei, segretario dei Brevi,
a mons. Girolamo Colonna, col quale si invia copia a stampa del breve.
49 44 1742 Due biglietti senza data di Girolamo Colonna, monsignore maggiordomo, con
cui accompagna l'invio a suo fratello Fabrizio, contestabile, della minuta del
breve sulla franchigia dalle gabelle e del breve stesso, emanato da Benedetto
XIV.
14 29 1742
apr. 30
12 5 1742
mar. 11
Motuproprio di Benedetto XIV che conferma al Contestabile Fabrizio Colonna,
al Cardinal Girolamo e suoi discendenti le franchigie di dazi per tutto lo Stato
ecclesiastico.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna una
pensione di scudi 3000 sulla mensa vescovile di Padova.
12 5 1742 Scritture già allegate alla bolla di Benedetto XIV che conferisce a mons.
mar. 11; Girolamo Colonna una pensione di 3000 scudi sopra la mensa vescovile di
1758 Padova: a) copia della bolla; b) copia del possesso temporale, fede di
obbligazione al pagamento e altre scritture del 1758, dopo la morte di
Benedetto XIV.
14 33 1743 -
1747;
1758
12 10 1743
dic. 2
12 6 1743
dic. 23
14 31 1743
set. 14
12 7 1743
set. 14
Fascicolo di privilegi ed onori diversi accordati al cardinale Girolamo Colonna,
tra i quali la collazione del Priorato di Malta dell'Ordine Gerosolimitano,
l'ammissione all'Accademia del Disegno di San Luca di Roma, l'ammissione
alla Congregazione del Buon Governo.Originali, firme autografe, sigilli
aderenti + sigillo in ceralacca dell'Accademia del Disegno.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna la
diaconia di S. Angelo in Pescheria in Roma. Col verbale del possesso, a tergo.
Bolla di Benedetto XIV che assegna a monsignor Girolamo Colonna scudi 100
annui sul Priorato di S. Giacomo di Colombano.
Breve di Benedetto XIV, che concede al Cardinal Girolamo Colonna l'uso della
parrucca, ancorché si ordinasse in sacris.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna una
pensione di scudi 100 su canonicato Vaticano.
14 32 1743 Breve di Benedetto XIV, che dispensa il Cardinal Girolamo Colonna dal
Documentazione 1 3

segnatura n. date descrizione
14 34 1743
set. 18
14 35 1743
set. 18
14 33 1743
set. 23
set. 14 requisito degli ordini minori, per essere stato creato Cardinale il 9 settembre,
senza tal requisito, prescritto dalla bolla di Sisto V.
Breve di Benedetto XIV al Cardinal Girolamo Colonna che gli dà facoltà di
conferire i beneficii ecclesiastici nelle sue giurisdizioni.
Due Brevi di Benedetto XIV, che conferiscono al Cardinal Girolamo Colonna
le piú ampie facoltà testamentarie attive.
Fascicolo di privilegii ed onori diversi accordati dalla Santa Sede al Cardinal
Girolamo Colonna, tra i quali la collazione del Priorato di Malta ossia del
Gerosolimitano Ordine.
12 9 1743 Tre scritture già in allegato alla bolla di Benedetto XIV del 1743 set.28 che
set. 23 e conferisce al cardinale Girolamo Colonna l'arcipretura di S.Maria Maggiore in
25 e s.d. Roma.
12 8 1743
set. 25
14 36 1743
set. 28
12 9 1743
set. 28
14 30 1743
set. 8
49 69 1744
apr. 21
14 37 1744
ott. 21
12 12 1744
ott. 6
14 39 1745
set. 22
14 38 1745
set. 9
14 43 1746
giu. 27
12 14 1746
set. 17
12 14 1746
set. 17
49 54 1746
set. 26
14 46 1747
mar. 25
14 47 1747
mar. 28
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna il Gran
Priorato di Malta.
Breve di Benedetto XIV che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna il Gran
Priorato del Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna
l'Arcipretura di S. Maria Maggiore in Roma.
Biglietto di Benedetto XIV ad Olimpia Pamphili Colonna in cui le partecipa la
promozione del figlio Girolamo a cardinale e la sua conferma alla carica di promaggiordomo
a corte.
Benedetto XIV annuncia al contestabile Fabrizio Colonna che il cardinale
Girolamo Colonna suo fratello è disposto a tenere presso di sé nel Palazzo
Vaticano il giovane Marcantonio, figlio di Fabrizio e nipote di Girolamo.
Originale del biglietto, sigillo in ceralacca.
Breve di Benedetto XIV, che dà facoltà al Cardinal Girolamo Colonna di
affittare i beni di Santa Maria di Sesto in Aquileia.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna una
pensione su canonicato vaticano.
Breve di Benedetto XIV, che nomina Marcantonio Colonna coadiutore con
successione, nel Maggiordomato, al Cardinale Girolamo.
Breve di Benedetto XIV che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna la
nomina di ogni prebenda nella badia di S. Filippo d'Argiró di Catania.
Breve di Benedetto XIV che dichiara il Cardinal Girolamo Colonna protettore
dei monaci Girolamini.
Bolla di Benedetto XIV che concede una pensione di 100 scudi al cardinale
Girolamo Colonna sulla commenda dell'abazia di S.Bartolomeo di Ferrara.
Copia.
Bolla di Benedetto XIV, che concede una pensione di scudi 100 al Cardinal
Girolamo Colonna sulla commenda dell'abadia di S. Bartolomeo di Ferrara.
Attestato dell'ordinazione ai quattro ordini minori, del suddiaconato e del
diaconato, conferiti al cardinale Girolamo Colonna II.
La Segreteria di Stato comunica al cardinale Girolamo Colonna il
conferimento, da parte di Benedetto XIV, di protettorie di frati.
Breve di Benedetto XIV, che dichiara il Cardinal Girolamo Colonna protettore
di Ordini di Frati.
14 47 1747 Breve di Benedetto XIV, che dichiara il Cardinal Girolamo Colonna protettore
Documentazione 1 4

segnatura n. date descrizione
93 48 1750
set. 29
13 2 1752
mar. 12
13 3 1752
mar. 12
44 58 1752
ott. 2
14 56 1753
feb. 19
14 60 1753
mag. 4
14 57 1753
mar. 12
14 55 1753
mar. 12
14 61 1755
nov. 12
44 51 1756
gen. 26
mar. 28 di Ordini di Frati.
Il Presidente dell'Acqua Vergine Pietro Petronio, in esecuzione del chirografo
del 1750 set.29 di Benedetto XIV concede a Fabrizio Colonna due once di
acqua di Trevi da condurre al suo Palazzo ai SS.Apostoli, in compenso
dell'acqua fatta condurre da Fabrizio dalla sua Villa di Papa Giulio alle due
fontane sulla via Flaminia presso l'Osteria di Papa Giulio. Copia semplice della
donazione; in inserto nel testo il chirografo papale. Precede una memoria in
copia: "Motivi per li quali ... Benedetto XIV ha concesso due oncie di acqua...".
Bolla di Benedetto XIV, che crea Vice Cancelliere di S. Chiesa il Cardinal
Girolamo Colonna. Vi sono unite le carte relative alla depositeria del piombo di
Cancelleria.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna l'officio
di sommista delle lettere apostoliche, senza emolumenti, all'infuori di scudi 600
annui pel mantenimento del palazzo della Cancelleria, come Vice Cancelliere.
Il Gran Maestro di Malta (Ordine Gerosolimitano) permette a Lorenzo Colonna
giuniore di portare la Croce d'oro.
La Segreteria di Stato partecipa al cardinale Girolamo Colonna il conferimento,
da parte di Benedetto XIV, della carica di vice-cancelliere di Santa Chiesa, la
carica di Sommista, la commenda della basilica dei SS. Lorenzo e Damaso.
Rescritto di Benedetto XIV che concede al contestabile Fabrizio Colonna l'uso
dei coretti nella Chiesa dei SS. Apostoli e nella chiesa del Carmine. Copia
autentica del 1880.
Breve di Benedetto XIV al Cardinal Girolamo Colonna come Sommista di
Cancelleria.
Breve di Benedetto XIV al Cardinal Girolamo Colonna conferente il diritto di
possesso del titolo di S. Lorenzo in Damaso e del Vice Cancellierato.
Rescritto di Benedetto XIV che conferma a Caterina Salviati Colonna tutte le
indulgenze già concesse da Innocenzo XII ad Olimpia Pamphili Colonna sulla
corona di giacinti orientali.
Il Cardinale Valenti comunica al Contestabile Lorenzo Colonna la decisione di
papa Benedetto XIV di sceglierlo quale protettore dell'Accademia sopra le
antichitá romane e lo invita a partecipare alle adunanze mensili.
87 4 1756 Erezione di due cappellanie nella chiesa di S.Maria sopra la Minerva in Roma,
gen.12 - per la celebrazione di messe perpetue, fatta da Fabrizio Colonna nel suo
feb.9 testamento del 1755: copia semplice dell'istrumento di istituzione e
dell'istrumento per la somministrazione annua degli utensili.
14 63 1756
set. 15
13 8 1756
set. 20
14 64 1756
set. 20
13 7 1756
set. 20
49 57 1756
set. 5
19 80 1759
giu. 20
Breve di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna due
protettorati di luoghi pii.
Bolla di Benedetto XIV, che nomina il Cardinal Girolamo Colonna Camerlengo
di Santa Romana Chiesa.
Breve di Benedetto XIV, che autorizza il Cardinal Girolamo Colonna a prender
possesso del Camerlengato di S. Chiesa.
Bolla di Benedetto XIV che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna la
diaconia dei SS. Cosma e Damiano in Roma.
Lettera della Segreteria di Stato che partecipa al cardinale Girolamo Colonna II
la nomina a Camerlengo di S. Chiesa.
Breve di Clemente XIII che dà facolta al cardinale Girolamo Colonna, in
qualità di protettore dell'Ordine dei Minori Osservanti Riformati, di delegare un
Documentazione 1 5

segnatura n. date descrizione
19 71 1760
mar. 18
13 11 1760
set. 27
87 5 1760-17
61
commissario nella controversia tra i monasteri di S. Chiara e di S. Maria
Maddalena di Napoli. Copia.
Breve di Clemente XIII che autorizza il cardinale Girolamo Colonna, protettore
dell'Ordine dei Minori Osservanti Riformati, a deputare a suo arbitrio il
Guardiano del monastero di S.Chiara di Napoli come Commissario Apostolico.
Copia.
Bolla di Clemente XIII, che conferisce al cardinal Girolamo Colonna la
diaconia di S. Agata alla Suburra. Il possesso è a tergo.
Sei cappellanie in S. Agnese in Agone a Roma istituite, per testamento, da
Girolamo Pamphili Aldobrandini Facchinetti: copia della particola del
testamento e copia della supplica del cardinale Girolamo Colonna, erede, al
Papa, perchè possa disporre dei Luoghi di Monte ereditati per poter dare
esecuzione al legato
93 15 1762 Pianta della chiesa del Monastero di S. Caterina di Valletta in Malta. Ad
inchiostro ed acquerello. A tergo: misura della chiesa, in copia semplice da
copia autentica.
81 22 1763
feb. 3;
mar. 3
95 27 1766
mar. 13
100 3 1794
feb. 7
87 14 1800
ott. 10
49 60 XVII
sec.
Metà
66 20 XVII
sec.
terzo
quarto
66 14 XVII
sec.
terzo
quarto
[post
1661]
101 33 XVII
sec.
ultimo
quarto
49 46 XVIII
sec.
Conferimento a Pietro Pamphili del beneficio vacante, per morte del cardinale
Girolamo Colonna, di S.Maria di Oricola in S.Lorenzo: presentata del patrono,
Lorenzo Colonna, e bolla del Vescovo di Ferentino. Originali, firme autografe,
sigilli a secco.
Ordine del Tesoriere Pontificio circa la liquidazione dei crediti lasciati dal
Cardinal Girolamo Colonna al contestabile don Lorenzo Colonna.
Sentenza nella causa tra gli eredi di Girolamo Pamphili e la Rev. Fabrica di
S.Pietro per un credito di 510 scudi preteso dalla medesima. Copia semplice.
Supplica di Filippo III Colonna al pontefice Pio VII, con rescritto favorevole,
per la sospensione delle sei cappelanie laicali in S.Agnese in piazza Navona,
erette dal cardinale Girolamo II Colonna, in esecuione di un legato di Girolamo
Pamphili. Originale e copia semplice.
Minuta di supplica del cardinale Girolamo Colonna al Papa per poter chiudere
la via della Pillotta, in modo che nessuno possa giocarvi, e per poter riunire il
Palazzo e il giardino col Palazzo dell'Olmo o della Pillotta.
Piante (una tavola) del boschetto della Villa Versaglia del cardinale Flavio
Chigi a Formello. Disegno (uno) ad inchiostro ed acquerello.
Pianta del boschetto della Villa Versaglia a Formello. Disegno ad inchiostro ed
acquerello. Indirizzato "All'Em.mo …Cardinale [Flavio] Chigi…alla Riccia"
Roma. Palazzetto dell'Olmo e giardino annesso, ai SS.Apostoli, affittati al
cardinale Girolamo Casanate: restauri e questione delle condotte d'acqua.
Memorie diverse s.d.
Copia di minuta di un motuproprio di Benedetto XIV al Cardinale Clemente
Argenvilliers, Pro-Uditore, con cui gli affida i beni del principe Girolamo
Pamphili incapace di tenerli a causa della sua etá avanzata.
90 36 XVIII Parere legale sulla supplica dell' Abbatessa del Monastero della Maddalena di
Documentazione 1 6

segnatura n. date descrizione
49 63 XVIII
sec.
Metà
sec. Napoli che chiede al cardinale Girolamo Colonna, protettore del monastero,
[circa l'invio di un Commissario Visitatore.
1758-17
63 gen.]
Copia del chirografo di Benedetto XIV che dona a Fabrizio Colonna due oncie
di acqua dalla nuova botte della Fontana dell'Acqua di Trevi per condurla nel
suo palazzo, in cambio di due once della stessa acqua cedute dalla Villa
chiamata di papa Giulio alle due fontane poste vicino alla villa stessa.
Documentazione 1 7

Documentazione 2
VIA DELLA PILOTTA
AC, Serie III BB
segnatura n. date descrizione
19 18 1605 set.
5
19 25 1628 ott.
4, 7
Breve di Paolo V al Cardinal Ascanio Colonna, col quale gli concede la
facoltà di costruire un arco nella via della Pilotta per congiungere la villa
col palazzo del Contestabile, e che i monelli non possano fermarsi a
giuocare nella detta via.
Due brevi di Urbano VIII al Contestabile Filippo Colonna, in uno dei quali
richiama la concessione fatta al Cardinal Ascanio (scheda 1318) e la
conferma ora a Filippo di costruire l'arco della Pilotta (vedi anche scheda
1321).
19 25 1628 ott. 7 Breve di Urbano VIII che autorizza Filippo Colonna a costruire un arco
sulla via pubblica alla Pilotta, per collegare il palazzo ai SS.Apostoli col
giardino alle pendici del Quirinale. Copia.
Documentazione 2 8

Documentazione 3
CARDINALE GIROLAMO II
AC (estratto da schede Tomassetti)
Premessa: le schede compilate nel XIX secolo dagli archivisti Presutti e Tomassetti sono state ricavate dalla
parziale consultazione di diverse serie presenti oggi nell’inventario generale con la segnatura moderna. Pertanto
alcune documenti riportati di seguito possono coincidere con la serie III BB (doc. 1), anche se in questo caso è
stato riportato il regesto originale.
date regesto serie busta n.
1716 mag.
24
1731 dic.
10
1731 dic.
19
1731 dic.
20
1732 gen.
13
1734 gen.
26
1735 giu.
11
1736 apr.
21
1737 giu.
13
1738 mar.
13
1740 nov.
10
Copia contemporanea del testamento di donna Violante Facchinetti
Pamphilj, con cui istituisce erede don Benedetto di don Girolamo suo
figlio, e gli sostituisce, in mancanza di maschi, donna Olimpia Pamphilj
moglie di don Filippo Colonna (con altre carterelative al fedecommesso).
Not. Paparazzi Auditor Camerae.
Diploma di laurea in utroque di don Girolamo Colonna figlio di Fabrizio
VI, rilasciato dalla Universitá di Roma.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a Girolamo Colonna il
Protonotariato Apostolico. Bolla del Cardinal Ottoboni Vice Cancelliere
sullo stesso oggetto. Duplicato della bolla Clementina.Copia della
medesima.
Il Collegio de' Protonotarii Apostolici aggrega monsignor don Girolamo
Colonna al numero dei partecipanti.
Bolla di Clemente XII, che conferisce al prelato Girolamo Colonna le
abbadie siciliane rinunziate dal Cardinal Carlo Colonna. Exequatur Regii.
Copia della bolla.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a Girolamo Colonna una pensione
di 100 scudi sulla mensa vescovile di Anglona.
Bolla di Clemente XII, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna la
Commenda dell'abadia dei SS. Gervasio e Protasio di Brescia rinunciata
dal Cardinal Carlo. V'è la lettera del Doge di Venezia L. Pisani e
l'exequatur.
II A 71 30
III BB 44 59
III BB 11 30
III BB 48 68
III BB 11 31
III BB 11 33
III BB 11 34
Transunto autentico della bolla di Clemente XII, che conferisce a
monsignor Girolamo Colonna l'abbadia di S. Maria del Sesto nella diocesi
di Aquileia. Vi è unita la copia semplice, la lettera del Doge e il
documento del possesso.
III BB 11 37
Bolla di Clemente XII, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna una
pensione di scudi 200 sull'abbadia di S. Nicola di Casoli presso Otranto.
Copia duplicata, a stampa, del Breve di Clemente XII che dichiara
monsignor Girolamo Colonna protonotario Apostolico.
Breve di Benedetto XIV, che nomina monsignor Girolamo Colonna
protonotario Apostolico.
III BB 11 39
III BB 14 23
III BB 14 25
1740 nov. 9 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna III BB 12 4
una pensione di scudi 400 sull'Abbadia dei SS. Bona e Vidone nel Veneto.
Vi è annesso il beneplacito dogale.
1740 set. 24 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna le
due abbadie di San Bovio di Voghera e San Giuliano di Como. Vi sono
annessi l'exequatur regio e i verbali del possesso.
III BB 12 3
Documentazione 3 9

date regesto serie busta n.
1741 feb.
17
1741 giu.
10
1742 apr.
30
1742 mar.
11
Copia autentica di breve di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor
Girolamo Colonna una pensione di 100 scudi annui sulla commenda di S.
Giacomo di Colombano presso Modena.
Il Gran Maestro di Malta (Ordine Gerosolimitano) permette a monsignor
Girolamo Colonna l'uso della croce d'oro.
Motuproprio di Benedetto XIV che conferma al Contestabile Fabrizio
Colonna, al Cardinal Girolamo e suoi discendenti le franchigie di dazi per
tutto lo Stato ecclesiastico.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor Girolamo Colonna
una pensione di scudi 3000 sulla mensa vescovile di Padova. Copia
semplice e documenti del possesso.
1743 dic. 2 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna la
diaconia di S. Angelo in Pescheria in Roma. Col verbale del possesso, a
tergo.
1743 dic.
23
III BB 11 36
III BB 44 56
III BB 14 29
III BB 12 5
III BB 12 10
Bolla di Benedetto XIV che assegna a monsignor Girolamo Colonna scudi III BB
100 annui sul Priorato di S. Giacomo di Colombano.
12 6
1743 set. 14 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna una III BB
pensione di scudi 100 su canonicato Vaticano.
12 7
1743 set. 14 Breve di Benedetto XIV, che concede al Cardinal Girolamo Colonna l'uso
della parrucca, ancorché si ordinasse in sacris.
1743 set. 14 Breve di Benedetto XIV, che dispensa il Cardinal Girolamo Colonna dal
requisito degli ordini minori, per essere stato creato Cardinale il 9
settembre, senza tal requisito, prescritto dalla bolla di Sisto V.
1743 set. 18 Due Brevi di Benedetto XIV, che conferiscono al Cardinal Girolamo
Colonna le piú ampie facoltá testamentarie attive.
1743 set. 23 Fascicolo di privilegii ed onori diversi accordati dalla Santa Sede al
Cardinal Girolamo Colonna, tra i quali la collazione del Priorato di Malta
ossia del Gerosolimitano Ordine.... vedi doc. 1
1743 set. 25 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna il
Gran Priorato di Malta.
1743 set. 28 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna
l'Arcipretura di S. Maria Maggiore in Roma.
1743 set. 28 Breve di Benedetto XIV che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna il
Gran Priorato del Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano.
1743 set. 8 Biglietto amorevolissimo di Benedetto XIV a donna Olimpia Pamphili
Colonna partecipante la promozione del figlio Girolamo a Cardinale e la
conferma di esso nella Corte come pro-maggiordomo.
1744 ott. 21 Breve di Benedetto XIV, che dà facoltà al Cardinal Girolamo Colonna di
affittare i beni di Santa Maria di Sesto in Aquileia.
III BB 14 31
III BB 14 32
III BB 14 35
III BB 14 33
III BB 12 8
III BB 12 9
III BB 14 36
III BB 14 30
III BB 14 37
1744 ott. 6 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna una III BB
pensione su canonicato vaticano.
12 12
1744 set. 18 Breve di Benedetto XIV al Cardinal Girolamo Colonna che gli dá facoltá
di conferire i beneficii ecclesiastici nelle sue giurisdizioni.
1745 Notizie sui beneficii patronati dell'Ecc.ma Casa Colonna in Castro de'
Volsci.
1745 set. 22 Breve di Benedetto XIV, che nomina Marcantonio Colonna coadiutore
con successione, nel Maggiordomato, al Cardinale Girolamo.
III BB 14 34
III BB 85 4
III BB 14 39
Documentazione 3 10

date regesto serie busta n.
1745 set. 9 Breve di Benedetto XIV che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna la
nomina di ogni prebenda nella badia di S. Filippo d'Argiró di Catania.
1746 giu.
27
Breve di Benedetto XIV che dichiara il Cardinal Girolamo Colonna
protettore dei monaci Girolamini.
1746 set. 17 Bolla di Benedetto XIV, che concede una pensione di scudi 100 al
Cardinal Girolamo Colonna sulla commenda dell'abadia di S. Bartolomeo
di Ferrara.
1746 set. 26 Attestato dei quattro ordini minori, del suddiaconato e del diaconato
conferiti al Cardinal Girolamo Colonna II.
1747 mar.
25
1747 mar.
28
Conferimento al Cardinal Girolamo Colonna di protettorie di frati da parte
di Benedetto XIV, communicato dalla Segreteria di Stato.
III BB 14 38
III BB 14 43
III BB 12 14
III BB 49 54
III BB 14 46
Due brevi di Benedetto XIV, che dichiarano il Cardinal Girolamo Colonna III BB
protettore di Ordini di Frati.
14 47
1750 Poesia a stampa e lodi del Cardinal Girolamo Colonna II. II A 27 41
1750 Memoria dell'apertura della porta santa in S. Maria Maggiore nel giubileo
del 1749-50 fatta dal Cardinal Girolamo Colonna II.
1750 Diploma o Patente (2 esemplari) a stampa del Cardinal Girolamo Colonna
II per il giubileo del 1750.
1751 feb.
27
Rescritto di Benedetto XIV d'indulgenze sulla corona di giacinti orientali
di Olimpia Pamphili Colonna estensibili al figlio, con le consuete cautele.
1751 ott. 27 Biglietto della Segreteria di Stato, che nomina il Cardinal Girolamo
Colonna deputato della Congregazione del Collegio Germanico.
1752 mar.
12
1752 mar.
12
1753 feb.
19
1753 mar.
12
1753 mar.
12
Bolla di Benedetto XIV, che crea Vice Cancelliere di S. Chiesa il Cardinal
Girolamo Colonna. Vi sono unite le carte relative alla depositeria del
piombo di Cancelleria.
Bolla di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna
l'officio di sommista delle lettere apostoliche, senza emolumenti,
all'infuori di scudi 600 annui pel mantenimento del palazzo della
Cancelleria, come Vice Cancelliere.
Communicazione della Segreteria di Stato al Cardinal Girolamo Colonna
del suo inalzamento a Vice Cancelliere col titolo di S. Lorenzo in
Damaso.
Breve di Benedetto XIV al Cardinal Girolamo Colonna come Sommista di
Cancelleria.
Breve di Benedetto XIV al Cardinal Girolamo Colonna conferente il
diritto di possesso del titolo di S. Lorenzo in Damaso e del Vice
Cancellierato.
1756 set. 15 Breve di Benedetto XIV, che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna
due protettorati di luoghi pii.
1756 set. 20 Bolla di Benedetto XIV, che nomina il Cardinal Girolamo Colonna
Camerlengo di Santa Romana Chiesa.
1756 set. 20 Breve di Benedetto XIV, che autorizza il Cardinal Girolamo Colonna a
prender possesso del Camerlengato di S. Chiesa.
1756 set. 20 Bolla di Benedetto XIV che conferisce al Cardinal Girolamo Colonna la
diaconia dei SS. Cosma e Damiano in Roma.
1756 set. 24 Bolla di Benedetto XIV, che conferisce a monsignor Marcoantonio
Colonna (Cardinale II) il beneficio di S. Vincenzo del Volturno.
II A 27 40
III BB 94 33
III BB 14 52
III BB 49 51
III BB 13 2
III BB 13 3
III BB 14 56
III BB 14 57
III BB 14 55
III BB 14 63
III BB 13 8
III BB 14 64
III BB 13 7
III BB 57 82
Documentazione 3 11

date regesto serie busta n.
1756 set. 5 Biglietto della Segreteria di Stato, che partecipa al Cardinal Girolamo
Colonna II il Camerlengato di S. Chiesa.
1759 giu.
20
1760 mar.
18
Copia del breve di Clemente XIII al Cardinal Girolamo Colonna come
protettore dell'Ordine dei Minori Osservanti, con facoltá di delegare un
commissario nella controversia tra i monasteri di S. Chiara e di S. Maria
Maddalena di Napoli.
Copia di Breve di Clemente XIII al Cardinal Girolamo Colonna come
protettore dei frati Minori Osservanti.
1760 set. 27 Bolla di Clemente XIII, che conferisce al cardinal Girolamo Colonna la
diaconia di S. Agata alla Suburra. Il possesso è a tergo.
1766 mar.
13
Ordine del Tesoriere Pontificio circa la liquidazione dei crediti lasciati dal
Cardinal Girolamo Colonna al contestabile don Lorenzo Colonna.
s.d. Minuta o copia di lettera del Monastero di S. Maria Maddalena di Napoli
al Cardinal Girolamo Colonna Protettore.
III BB 49 57
III BB 19 80
III BB 19 71
III BB 13 11
III BB 95 27
III BB 90 36
Documentazione 3 12

Documentazione 4
PALAZZO AI SS. XII APOSTOLI, ANNI 1716-1769
AC (estratto da Repertori Presutti, parte 3).
Premessa: il numero di repertorio corrisponde alla segnatura ottocentesca.
numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
390 1716 4 26 Locazione di una casa posta in Roma in piazza Ss.
Apostoli fatta da S.E. ad Ottaviano Casale per
annuo affitto di scudi 90. Atti di Giuseppe
Perugini Notaio A.C.
III AA 133 100
391 1716 5 16 Locazione di botteghe poste in Roma in piazza Ss. III AA
Apostoli per 3 anni a scudi 30 l' anno; fatta da S.E.
a Michele Righi Notaio A.C.
133 102
392 1717 4 27 Locazione di una casa di due camere , bottega,
retrocamera e vasche fatta a Francesco Simonari
da S.E. per 3 anni a ragione di scudi 45 l' anno.
Atti di Giuseppe Perugini. Notaio A.C.
393 1720 8 28 Cessione in solutum fatta da Francesco Cesarini a
S.E. di una Casa posta in Trastevere al vicolo del
Moro per scudi 1.000. Atti di Giuseppe Perugini
Notaio A.C.
394 1723 9 13 S.E. prende in affitto dalla Venerabile
Arciconfraternita di S. Giovanni Decollato un
magazzino ad uso di legnami posto in contrada la
Porticella della Chiesa degli Armeni a ragione di
scudi 24 l' anno. Atti di Giuseppe Perugini Notaio
A.C.
395 1723 9 18 Affitto fatto dal Cardinal Paolucci fatta a favore di
Sua Eccellenza di una stalla posta sotto il palazzo
di detto signor Cardinale nella piazza dei Ss.
Apostoli per annui scudi 40. Atti di Giuseppe
Perugini Notaio.
396 1726 7 20 Suslocazione del fienile allo stradone di S.
Giovanni dell' eccellentissima Casa Rospisgliosi
fatta da Antonio Reazzoni affittuario di detta
Eccellentissima Casa a S.E. per un anno colla
disdetta di un mese avanti per scudi 40.
397 1727 1 10 Affitto di due pozzi da olio esistenti in Roma per
un anno per scudi 15 l' anno a favore del signor
Lugani.
III AA 133 132
III AA 134 254
III AA 135 18
III AA 135 21
III AA 187 29
III AA 87 83
398 1727 7 18 Cessione in solutum fatta da S.E. di una casa posta III AA
in Roma nella via del Colosseo per la somma di
scudi 767: 15 ad Antonio Giobbe. Atti di Giusepep
Perugini Notaio A.C.
135 251
399 1730 11 29 Affitto fatto da S.E. a Giovanni Battista Merlino,
dell' albergo e suoi annessi incontro le carceri del
Campidoglio per anni 6 alla ragione di scudi 50 l'
anno atti privati.
III AA 80 22
Documentazione 4 13

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
400 1731 2 Ricognizione in padrone fatta favore di S.E. dalal III AA 137 8
Compagnia del Santissimo Sagramento in S. Maria
in Trastevere erede della Chiara memoria Andrea
Cesarini per la casa posta nel circolo del moro in
Trastevere che paga di canone scudi 6 e per il
quindennio scudi 12. Atti di Giuseppe Diomede
Claudi notaio A.C.
401 1731 10 1 Vendita di una casa fatta a favore di S.E. il signor
Gran Contestabile Colonna dalla signora
Domenica Consueti per scudi 1.610: 85, atti di
Giuseppe Diomede Claudi Notaio A.C.
III AA 137 138
402 1732 4 1 S.E. subaffitta per un anno prossimo senza disdetta III AA
al signor Anastasio Pavoni il fienile alla
consolazione. Atti di Giuseppe Diomede Claudi
Notaio A.C.
137 188
403 1732 10 18 Copia dell' istromento di donazione di una casa
con albergo alla Suburra fatta dalla
Contestabilessa Donna Caterina Salviati in
occasione della costruzione del monastero delle
Paolotte.
III BB 87 25
404 1733 5 4 Quietanza di scudi 1.600 fatta dalla signora
Domenica Consueti a favore di S.E. per una casa a
questi venduta in contrada la Pilotta. Atti di
Giuseppe Diomede Claudi Notaio A.C.
III AA 137 327
405 1734 7 27 Esibizione del foglio intorno al rinvestimento dei
50.000 scudi provenienti dalla vendita della tenuta
di Perna nell' agro romano quali scudi 50.000 sono
a favore dell' Eccellentissima Signora Donna
Diana Paleotti Vedova Usufruttuaria della Chiara
Memoria di Don Marcantonio Colonna. Atti del
Claudi Notaio A.C.
III AA 137 529
406 1743 9 10 Locazione del palazzo alla Pilotta fatta da S.E. al
Cardinale Federico Lanti per annui scudi 900 da
durare per tutto il tempo che l' eccellentissi,o
Ferrao abiterà nel palazzo del detto Cardinale
Lanti. Atti di Giuseppe Diomede Claudi Notaio.
III AA 140 112
407 1744 11 21 Locazione del Palazzo alla Pilotta fatta da S.E. al
Commendator Don Emanuele Ferreira Sampajo
III AA 140 151
Ministro di Sua Maestà il Re di Portogallo per anni
3 a scudi 900 annui. Atti di Giuseppe Diomede
Claudi Notaio A.C.
408 1745 3 15 Locazione di 3 stanze e cantina sotto il palazzo di
S.E. che corrisponde nella piazza de' Ss. Apostoli
fatta dal medesimo a Domenico Oliva per un anno
a scudi 55. Atti di Giuseppe Diomede Claudi
Notaio A.C.
409 1748 3 21 Locazione del 2° Appartamento e mezzanini al
casino delle 3 cannelle ereditato dalla chiara
memoria del signor conte Girolamo Stella fatta da
S.E. ai signori Don Biagio e Giuseppe Mansueti
III AA 140 162
III AA 141 176
Documentazione 4 14

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
per due anni per annua pigione di scudi 180 colla
descrizione della pianta ed altro esistente nel
giardino. Atti di Vincenzo erasmi Notaio.
410 1749 8 18 Locazione del primo appartamento del casino alle III AA
3 cannelle con il giardino fatta da S.e. a Monsignor
Giovanni Battista Granata per un anno per annua
pigione di scudi 100. Atti di Vincenzo Erasmi
Notaio.
141 330
411 1750 2 16 Locazione del 2° appartamento d mezzanini del
casino delle 3 cannelle fatta da S.E. alla Marchesa
Marianna Frescobaldi Vitelli per 18 mesi per
annua pigione di scudi 168. Atti dell' Erasmi
Notaio A.C.
III AA 142 12
412 1751 Scandaglio del Posi architetto per un finestrone del III QB
Palazzo alla Pilotta.
1 36
413 1752 2 5 Ricognizione in padrone del casino alle 3 cannelle
fatta da S.E. a favore del Venerabile Monastero di
S. Caterina da Siena di Roma con l' obbligo dell'
annuo canone di scudi 8 di cui è gravato con la
quietanza di scudi 125 pagati al detto monastero
per il laudemio. Atti di Vincenzo Erasmi Notaio
A.C.
III AA 142 190
414 1752 4 24 Locazione del palazzo alla Pilotta fatta da S.E. all' III AA
eccellentissimo Principe di Piombino Don Gaetano
Buoncompagni Ludovisi per un anno a scudi 900.
Atti di Vincenzo Erasmi Notaio
142 225
415 1753 9 27 Locazione del 1° appartamento alle 3 cannelle con
giardino a Gaetano Fellini per 3 anni per pigione
di scudi 100 l' anno. Atti di Vincenzo Erasmi
Notaio A.C.
III AA 143 103
416 1753 11 10 Locazione della bottega attaccata al Portone del
palazzo di S.E. con cantina che si riteneva da
III AA 143 107
Onofrio Righi Notaio fatta a Giuseppe Alberici per
un anno a scudi 35. Atti dell' Erasmi Notaio.
417 1753 11 10 Locazione della bottega e stanze sopra e sotto del
palazzo di S.E. fatta a Giovanni Stazi doratore per
un anno per l' annua pigione di scudi 40. Atti di
Vincenzo Erasmi Notaio A.C.
418 1753 11 10 Locazione delle due stanze superiori alla bottega
attaccata al portone del palazzo di S.E. locate, a
Giacomo Baldi per un anno a scudi 25 atti dell'
Erasmi Notaio A.C.
419 1754 4 4 Proroga dell' istromento di locazione del palazzo
alla Pilotta fatta dall' Eccellentissimo signor
Principe di Piombino per 6 anni immediati
seguenti al termine che spira la locazione corrente
per l' istessa pigione. Atti di Vincenzo Erasmi
Notaio.
III AA 143 105
III AA 143 109
III AA 143 126
420 1754 7 11 Locazione delle due botteghe attraverso il portone III AA 143 191
Documentazione 4 15

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
del palazzo di S.E. verso i Ss. Apostoli fatta a
Lucia Barbarossi per un anno a scudi 89. Atti di
Vincenzo Erasmi Notaio A.C.
421 1754 11 23 Locazione della bottega sotto il palazzo di S.E.
dove era il Vetraro fatta a Giovanni Rinaldi per 3
anni per scudi 50 annui. Atti dell' Erasmi Notaio
A.C.
III AA 143 208
422 1758 1 13 Locazione del 1° appartamento del casino alle 3
cannelle fatta al signor Domenico Bacarella per un
anno a scudi 100. Atti di Vincenzo Erasmi Notaio
A.C.
III AA 144 225
423 1759 6 1 Esibizione dell' apoca di locazione della cisterna
da rimettere l' olio locata al signor Pietro Battisti
per un anno per scudi 7: 50 l' anno atti di
Valentino Pulci Notaio A.C.
424 1759 11 23 Locazione della bottega e stanze sotto il palazzo di
S.E. fatta a Giuseppe Alberici falegname per 3
anni a scudi 50 l' anno. Atti di Valentino Pulci
Notaio A.C.
425 1760 3 14 Locazione del 1° appartamento del casino alle 3
cannelle fatta al signor Conte Pietro Pasolini per
un anno per annua pigione di scudi 100. Atti di
Valentino Pulci Notaio A.C.
III AA 145 21
III AA 145 64
III AA 145 113
426 1760 10 6 Locazione delle due botteghe con stanze superiori III AA
sotto il palazzo di S.E. locate alla signora Lucia
Barbarossa Corsini per 3 anni per annua pigione di
scudi 89. Atti di Valentino Pulci Notaio A.C.
145 155
427 1760 10 6 Locazione della bottega e stanze superiori sotto il
palazzo di S.E. a Mastro Giuseppe Lazzarini
sartore per 3 anni per annua pigione di scudi 50.
Atti di Valentino Pulci Notaio.
428 1761 2 13 Locazione ad Ambrogio Quartani di 3 stanze e
cantina sotto il palazzo di S.E. per un anno a scudi
60. Atti di Valentino Pulci Notaio A.C.
429 1761 5 27 Locazione a Giuseppe Allegrini di una stanza ed
altri annessi per un anno per scudi 1: 20. Atti di
Valentino Pulci Notaio A.C.
430 1761 12 15 Locazione al signor Felice Fabrii della casetta alla
Pilotta per un anno per scudi 28 l' anno. Atti di
Valentino Pulci Notaio A.C.
III AA 145 153
III AA 145 176
III AA 145 231
III AA 145 258
431 1762 1 20 Locazione della bottega di mezzo sotto al Caffè
nel palazzo de Ss. Apostoli locata a Giuseppe Pars
Sartore per un anno a scudi 30. Atti di Valentino
Pulci Notaio A.C.
III AA 146 1
432 1762 7 5 Locazione di una rimessa alla Pilotta all'
Illustrissimo signor Capitano Filippo Ravenna per
3 annia scudi 25 all' anno. Atti di Valentino Pulci
notaio.
III AA 146 56
Documentazione 4 16

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
433 1763 5 28 Locazione di una bottega e mezzanino sotto il
palazzo de' Ss. Apostoli fatta da S.E. a Bartolomeo
Natali per 3 anni per annua pigione di scudi 76.
Atti di Valentino Pulci Notaio A.C.
III AA 146 106
434 1763 9 16 Locazione a Michele Cristinii di una stalla alla
Pilotta per due anni a scudi 12 annui. Atti di
Valentino Pulci Notaio A.C.
435 1764 5 21 Locazione di 3 stanze e cantina sotto il palazzo di
S.E. ad Ambrogio Quartironi per un anno per
scudi 60. Atti di Valentino Pulci Notaio A.C.
III AA 146 136
III AA 146 192
436 1769 12 1 Istromento di quietanza fra il Cardinale Don III AA 149 60
Marcantonio Colonna Don Lorenzo e Don Pietro
Panfili fratelli Colonna eredi ad intestato del
Cardinale Don Girolamo colonna con Donna
Maria Vittoria Spada pagando alal medesima scudi
12.000 residuali di maggior somma pel prezzo del
palazzo Rocci e casa annessa posto in Roma via
Monserrato alienato da detta Donna Vittoria Spada
a favore dei Padri Carmelitani Scalzi e detto debito
residuale di scudi 12.000 se lo accollò il defunto
Don Girolamo Colonna. Atti di Valentino Pulci
Notaio A.C.
437 1767 1 28 Locazione del 1° appartamento del casino alle 3
cannelle fatta al signor Mario Fornaciari con la
desposizione del giardino per 3 anni per scudi 100
annui. Atti di Valentino Pulci Notaio A.C.
438 1767 4 14 Locazione del palazzo alla Pilotta fatta da S.E. all'
Eccellentissimo signor Principe di Piombino per 3
anni per annua pigione di scudi 900. Atti di
Valentino Pulci Notaio A.C.
439 1767 12 13 Locazione della casa incontro l' arco della galleria
che unisce il giardino di S.E. fatta a Francesco
Castellini per un anno per scudi 30. Atti del Pulci
Notaio A.C.
III AA 147 14
III AA 147 19
III AA 147 31
440 1768 8 8 Dazione in solutum fatta da Giuliano petrini come III AA
erede fiduciario del fu Pier Domenico Gabrielli a
favore del Cardinale Don Marcantonio Colonna,
Don Pietro Panfili e Don Lorenzo Colonna come
eredi del Cardinale Don Girolamo Colonna, di una
casa posta in Roma nella via degli Avignonesi
consistente in 5 stanze cucina, entrone, cortile,
pozzo e cantina pel pagamento di scudi 516: 60
dovuti dalla detta eredità Petrucci per frutti di un
censo imposto in detta casa. Atti del Pulci Notaio
A.C.
149 105
441 1768 8 11 Possesso di una casa posta in Roma in via degli
Avignonesi vicino alla chiesa di S. Nicolò in
Arcione preso da S.E. e dai signori cardinali Don
Marcantonio colonna e Don Pietro Panfili fratelli
III AA 149 119
Colonna in solutum da Pier Domenico Gabrieli per
Documentazione 4 17

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
scudi 516: 60. Atti del Pulci Notaio A.C.
442 1769 2 27 Affitto di tre stanze e cantina sotto il palazzo de'
Ss. Apostoli fatto da S.E. a Michele Ravogli per
un anno per l' annua pigione di scudi 60. Atti di
Valentino Pulci Notaio A.C.
III AA 147 127
443 1769 8 28 Affitto della bottega di barbiere sotto il palazzo dei III AA
Ss. Apostoli dalla parte che risguarda la strada
papale verso S. Romualdo con 5 stanze superiori
fatto da S.E. al signor Francesco Collalti per anni 3
per annua pigione di 76 scudi annui. Atti di
Valentino Pulci Notaio.
147 168
Documentazione 4 18

Documentazione 5
GIARDINO DI MONTECAVALLO, ANNI 1552-1886
AC (estratto da Repertori Presutti, parte 4).
numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
549 1552 Lettera autografa di Giulia Colonna circa il
giardino di Monte Cavallo dell' Eccellentissima
Casa.
550 1555 3 4 Acquedotto fatto dalla detta Signora Giulia e da
Ascanio Colonna della casa con torre ed orto a
Monte Cavallo.
551 1568 3 3 Donazione di un pezzo di terreno contiguo al
palazzo vecchio ai Padri Cappuccini.
552 1567 Denari pagati a conto della Vigna di Monte
Cavallo.
II A 27 33
III AA 99B 31
III TE 2 7
III AA 93 57
553 1575 1 31 Concessione fatta da S.E. ai Padri de Cappuccini III TE
di Monte Cavallo di un quadretto di terreno nel
cantone degli orti del Palazzo vecchio di S.E.
verso le case che possiede Fabio Bentornati di
larghezza palmi 36 e lunghezza palmi 51.
3 152
554 1582 1 31 Sulla concessione di un poco di terreno del
giardino al Quirinale ai Padri di S. Silvestro.
III QB 4 1
555 1593 1 26 Quietanza di scudi 500 fatta da Monsignor
Claudio ceccolini a favore di S.E. il quale con
detta somma ha pagato e compensato qualunque
miglioramento eseguito nel giardino in Roma
presso il Palazzo de' Colonnesi. Atti di
Costantino Maini notaio in Roma.
III AA 100 100
556 1425 3 13 Istromento di vendita fatta da Giovan Paolo
Muri al Signor Antonio Colonna Principe di
Salerno di un terreno vicino alla torre Mesia.
557 1594 1 14 Istromento di cessione di una parte di giardino a'
Ss. Apostoli fatta da Giacomo Iannotti a favore
dell' Eccellentissima Donna Felice Colonna
Orsini la quale gli cede in corrispettivo mezz'
oncia di acqua Felice. Atti di Melchiorre
VolaNotaio.
558 1595 10 20 Permuta di una parte di giardino tra Giacomo
Gianotti e Donna Felice Orsini.
559 1616 Scrittura in cui si dice che il Giardino a Monte
Cavallo fosse donato da Papa Leone X a
Prospero e Fabrizio Colonna per avere
acquistato alla Santa Sede Parma e Piacenza ed
aver discacciato i Francesi dall' Italia.
560 1616 Copia di una relazione in spagnolo relativa al
Giardino dell' Eccellentissima Casa Colonna a
Monte Cavallo dove si fa menzione della
concessione ossia vendita fatta da Don Filippo
III BB 30 26
III AA 198 7
II A 17 18
II A 26 100
III QB 2 14
Documentazione 5 19

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
Colonna Seniore al Cardinale Borghese di una
parte di detto Giardino.
561 1613 Memoria della vendita fatta da S.E. alla
Reverenda Camera Apostolica per scudi 2000
della casa a Monte Cavallo comprata per
atterrarla già dai Padri di S. Paolo. Libro
Mastro.
562 1626 Obbligo di Agostino Predi ed altri sopra i marmi
ritrovati nel Giardino al Quirinale.
563 1630 Spese per l' atterramento della Torre di Nerone
nel Giardino al Quirinale.
564 1626 Lettere sopra i marmi esistenti nel giardino al
Quirinale impiegati per fabrica della Chiesa di
S. Ignazio.
565 1633 Intorno alla venuta in Roma del figlio
terzogenito dell' Imperatore d' Etiopia e
risarcimento datogli da S.E. nel suo giardino
I B 2 188
III AA 9B 34
I A7 13 89
III QB 1 5
II A 18 75
566 1635 5 4 Chirografo di Urbano VIII originale diretto a
Monsignor Serlupi Preside delle strade col quale
da facoltà a S.E. che possa demolire il Torrione
di marmo del suo giardino a monte Cavallo e
che tutte le Pietre siano di S.E. 29 aprile 1635
con l' Esecutoria di detto Monsignor Serlupi.
III BB 9 33
567 1650 1 17 Istromento a favore di S.E. con Antonio
Ancellotti e Giovanni Bavotti per votare le tre
stanze sotterranee trovate nel giardino di S.E.
III AA 193 59
568 1653 Misura e stima della selciata fatta nella Piazza di III QQ
Monte Cavallo tra il Giardino Colonna ed il
Palazzo Mazzarini e spese dei Mastri Senesi e
Maggi.
1 27
569 Minuta di memoriale di S.E. al Papa per la
licenza di serrare il sito fra il Suo Palazzo ed il
Giardino che corrisponde al Quirinale avendo
già avuta da Paolo V la facoltà di farvi un arco
di pietra per unire l' uno e l' altro ed il Palazzo
dell' Olmo.
570 1692 12 12 Obbligo di Michele Pace di pagare a S.E. scudi
9 per qualsivoglia migliaro di merangoli di
potogalli esistenti nel giardino della Pilotta. Atti
di Antonio Felice Petrocchi Notaio A.C.
571 1692 12 12 Obbligo di Mattia Landi di pagare a S.E. scudi 9
per ogni migliaro di merangoli di Portogalli
esistenti nel giardino alla Pilotta e nelli primi
due quadri verso il ponte. Atti del Petrocchi
notaio A.C.
572 1702 4 24 Affitto di merangoli e fiori di essi nel giardino
sotto e sopra il Palazzo Colonna a Gaetano
Vellero per un anno a scudi 12. Atti di Stefano
Babucci notaio A.C.
III BB 49 60
III AA 130 504
III AA 130 505
III AA 132 74
Documentazione 5 20

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
573 1726 10 9 Vendita di merangoli e portogalli del Giardino
alla Pilotta fatta da S.E. a favore di Nicola De
Angelis per scudi 100.
III AA 87 34
574 1734 10 8 Vendita dei merangoli ai Giardini della Pilotta
fatta da S.E. a Giuseppe Petagna, Angelo Albini
e Giacomo Montefosco per anni 4 a scudi 90 per
1 anno e scudi 100 per tre seguenti. Atti di
Giuseppe Diomede Claudi notaio A.C.
III AA 138 10
575 1738 9 15 S.E. vende tutti i merangoli forti e portogali del III AA
Giardino alla Pilotta per la corrente stagione a
Gioacchino di Lucca e Nicola Logliero per scudi
95. Atti di Giuseppe Diomede Claudi notaio.
138 334
576 1740 9 17 Vendita dei merangoli e portogalli del Giardino
alla Pilotta per una stagione fatta da S.E. a
Giuseppe Pedagna per scudi 110 e di più n. 200
merangoli. Atti di Giuseppe Diomede Claudi
notaio A.C.
577 1743 11 5 Vendita di merangoli forti e portogalli nel
Giardino alla Pilotta da S.E. fatta a Pietro
Pedagna per due stagioni a scudi 180 con
obbligo di dare 1.000 merangoli forti e 200
portogalli. Atti di Giuseppe Diomede Claudi
notaio A.C.
578 1817 9 15 Descrizione di tutto ciò che si contiene nel
giardino alla Pilotta ed al Quirinale.
III AA 139 188
III AA 140 116
III OC 9 34
579 1828 5 15 Vendita fatta da Domenico Dell' Olio a favore di III AA
Gaspare Antonini di tutti i Limoni maggesi del
Giardino Colonna al Quirinale per scudi 25.
187 75
580 1833 12 15 Vendita fatta da S.E. a favore di Luigi Dolzi di
tutti i limoni del giardino al Quirinale non che di
tutti i portogalli, Cedrati , Peretti e Merangoli
per scudi 47.
III AA 189 50
581 1838 3 20 Obbligazione emessa da Salvatore Rocchi a
favore di S.E. di acquistare tutti i limoni del suo
III AA 187 124
Giardino per il prezzo di scudi 1 e baiocchi 10 al
100.
582 1846 1 17 Vendita fatta da S.E. a favore di Antonio Onori
di tutti i limoni e Portogalli del Giardino per il
convenuto prezzo di Scudi 40.
583 1850 1 Vendita fatta da S.E. a favore di Giovanni
Montefosco di tutti i limoni e portogalli del suo
giardino a scudi 2: 50.
III AA 197 47
III AA 197 30
584 1853 5 15 Vendita fatta da S.E. a favore di Giovanni III AA 194 49
Montefosco di tutti i limoni del giardino annesso
al Palazzo per scudi 47: 50.
585 1854 5 12 Dichiarazione emessa dal signor Vittorio
Simeoni Ministro di Casa Colonna di aver
venduto tutti i limoni del Giardino di S.E. a
Giuseppe Lazzi pel prezzo di scudi cinquanta.
III AA 198 4
Documentazione 5 21

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
586 1855 5 23 Vendita fatta da S.E. a favore di Giuseppe Lazzi
di tutti i limoni nel Giardino di S.E. per scudi
85.
587 1856 5 21 Vendita fatta da S.E. a favore di Giovanni
Montefosco di tutti i limoni della villa annessa
al suo Palazzo per il prezzo di scudi due e
baiocchi 60 per cento.
588 1857 7 16 Vendita fatta da S.E. a favore di Germano
Martini di tutti i limoni esistenti nella Villa
annessa al suo Palazzo a scudi 1: 50 per
centinajo.
589 1860 4 28 Vendita fatta da S.E. a favore di Giovanni
Liesch di tutti i limoni del suo giardino per il
prezzo di scudi 2 il cento.
590 1861 4 30 Vendita fatta da S.E. a favore di Luigi Sartori di
tutti i limoni della villa annessa al suo Palazzo
per scudi 1: 90 al cento.
591 1862 5 6 Vendita fatta da S.E. a favore di Luigi Sartori di
tutti i limoni esistenti nella villa annessa al Suo
palazzo per il prezzo di scudo uno e baiocchi
settanta al cento.
592 1863 5 13 Vendita fatta da S.E. a favore di Germano
Martini di tutti i limoni del Giardino e Villa al
Quirinale per scudi 1: 10 al cento.
593 1864 5 11 Vendita fatta da S.E. a favore di Raffaele
Mattioli di limoni del Giardino e Villa al
Quirinale per il prezzo di Scudi 4 il cento.
594 1865 2 17 Transazione finale fatta fra S.E. il ministero
delle armi e la vedova Teresa Battaglia Calva
sulle vertenze elevate anche nel Consiglio di
Stato per i miglioramenti impostabili di piante e
lavori murari fatti dal defonto Luigi Battaglia
nel Giardino alla Pilotta, valutati dai Periti
Formilli e Riggi scudi 1.075: 83 ma questi
ridotti e convenuti spontaneamente dalle parti
contraenti a scudi 800 da pagarsi da S.E. alla
Vedova Battaglia.
III AA 197 14
III AA 197 6
III AA 194 2
III AA 197 37
III AA 191 52
III AA 191 32
III AA 191 39
III AA 195 45
III AA 195 30
595 1866 5 11 Vendita fatta da S.E. a Lorenzo Bagnoli di tutti i III AA
limoni della villa annessa al Palazzo per scudi 1:
50 al cento.
195 21
596 1867 5 8 Vendita fatta da S.E. a favore di Giovanni
Montefoschi dei limoni della Villa al Quirinale
per il prezzo di lire 6: 50 pari a scuo 1: 21 per
ogni cento.
597 1869 6 5 Acquisto fatto da Giuseppe Russo Caffettiere da
S.E. di tutti i limoni attualmente esistenti nella
villa di S.E.
598 1869 10 1 Apoca privata fatta da S.E. con Nicola Franchi
per l' intrapresa dei lavori da farsi per il restauro
III AA 195 2
III AA 202 32
III AA 202 18
Documentazione 5 22

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
all' intiero muraglione che separa la villa di S.E.
dalla Piazza al Quirinale con tutte le relative
decorazioni tanto in stucco quanto in travertino
per la somma di Lire Pontificie 1800. Atti
privati.
599 1847 Sulla fabbricazione e manutenzione del muro
divisorio la Villa Colonna ed il Convento dei
Padri della Missione al Quirinale.
600 1865 Sull' affitto al signor Formilli del Giardino alla
Pilotta.
601 1865 Sull' espropriazione di una parte della Villa fatta
dai Padri de' Ss. Apostoli.
III QB 5 1
III QB 5 9
III QB 5 10
602 1870 Sulla chiusura di un sotterraneo e di un ambiente III QB
della Villa.
5 19
603 1878 Posizione riferibile alla Villa. III QB 5 39
604 1880 Direzione del Genio Militare sull'alzamento del
muro e sporgenza del cornicione sulla villa.
III QB 5 45
605 1880 Richiesta affitto di porzione del Giardino. III QB 6 8
606 1881 Guglielmi Gesualdo sulla costruzione di una
terrazza con introspetto nel Giardino della
Pilotta.
607 1886 Ministero della istruzione Pubblica Premure per
la conservazione delle antichità esistenti nella
Villa.
608 1886 Stima della Villa del Quirinale e offerte per l'
acquisto della medesima.
III QB 6 12
III QB 6
III QB 6 38
Documentazione 5 23

Documentazione 6
ACQUE, PALAZZO DI ROMA, ANNI 1588-1886
AC (estratto da Repertori Presutti, parte 1).
numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
1 1588 8 11 Concessione fatta dal Papa Sisto V con sua bolla di
once tre di acqua Felice al sig. Cardinale Ascanio
Colonna la qual concessione fu adempita dai
signori Cardinali Albano, Simoncelli, Cainano e
Sforza.
2 1588 Concessione che fanno sei cardinali di ordine di
Papa Sisto V di mezza oncia di acqua Felice a Don
Giovanni Angelo Papi.
3 1591 5 16 Papa Gregorio XIV dona e concede con Bolla al
signor Cardinale Ascanio Colonna tre oncie di
acqua Felice.
4 1591 Nota delle patenti dell' acqua Felice concessa all'
Eccellentissima Casa Colonna dai Sommi
Pontefici.
III BB 29 1
III BB 29 4
III BB 29 5
III QB 45 1
5 1592 4 5 Motu proprio di Papa Clemente VIII col quale dona III BB
e concede al Signor Cardinale Ascanio Colonna tre
once di acqua Felice.
29 2
6 1595 10 20 Concessione fatta da Giacomo Ianotti di un pezzo
di sito del proprio giardino a favore di Felice
Colonna Orsini e detto Felice cede in solutum al
detto Ianotti mezza oncia di acqua Felice.
7 1595 10 20 Istromento di obbligazione e vendita fatta dall'
Eccellentissima Donna Felice Orsini Colonna a
favore di Giacomo Ianotti dell'acqua di ritorno del
fonte Felice per atti del notaio Melchiorre Vola.
8 1598 Spese per lavori di scalpellino nel condotto che
conduce l' acqua alla vigna di Papa Giulio.
9 1629 7 17 Papa Urbano VIII con sua bolla dona e concede al
Signor Don Filippo Colonna e suoi eredi e
successori due oncie e mezza di acqua Felice.
10 1640 6 9 Lettere del Signor Marcantonio Andreucci intorno
all' acqua Felice e all' acqua Vergine per quella
parte che riguardava S.E..
11 1680 9 23 Concessione di licenza di poter cavar l' acqua dal
pozzo della casa contigua al signor Diego Casali
posta nella Piazza dei Ss. Apostoli fatta da detto
Diego a favore di S.E.. Atti di Antonio Felice
Petrocchi notaio A. C
12 1683 5 10 Cessione di un' oncia di acqua di ritorno della
fontana del Giardino Apostolico di Monte Cavallo
fatta dai padri della Missione di Monte Citorio a
favore di S.E. per il prezzo di scudi 100 quale
acqua dei Padri avevano ricevuto per Chirografo
III AA 202 54
III AA 198 6
III QB 1 54
III BB 29 3
III BB 29 19
III AA 129 62
III AA 73 436
Documentazione 6 24

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
Santissimo.
13 1686 8 5 Concessione del ritorno delle acque delle fontane di III AA
Borgo fatta per 8 anni a Claudio Francesco
Bucchetti per annuo affitto di scudi 10. Atti di
Antonio Felice Petrocchi notaio A.C.
73 443
14 1686 8 5 Concessione di due delle tre acque di ritorno che
escono dietro il Palazzo e Giardino poste in Borgo
al presente locato al Cardinale Azzolino fatta da
S.E. a favore di Claudio Bocchetti per anni 8 a
beneplacito per scudi annui 10. Atti del Petrocchi
notaio A.C.
15 1688 1 25 Conferma fatta da Papa Innocenzo XI di tutte le
concessioni di acqua Felice fatte da diversi
Pontefici a favore del Cardinale Ascanio e Signor
Don Filippo al Signor Don Lorenzo Onofrio
Colonna ed altri.
III AA 130 47
III BB 29 6
16 1692 7 28 Concessione di una delle tre oncie di acqua di
ritorno che escono dietro il Palazzo e Giardino in
Borgo fatta da S.E. a favore di Bartolomeo Lupardi
per un novennio a beneplacito per scudi 10 annui.
Atti di Antonio Felice Petrocchi notaio A.C.
III AA 130 495
17 1703 5 11 Concessione fatta dall' Eccellentissima Casa a
favore della Congregazione di Propaganda Fide
dell' imbocco dell' acqua in una sua cloaca posta
nel Palazzo di S.E. alla Pilotta con diverse
condizioni. Atti di Paolo Fasci notaio.
18 1706 5 11 Consenso prestato da S.E. a favore della
Congregazione di Propaganda Fide per la
conduttura delle acque fluviali del Palazzo alla
Pilotta della detta Congregazione nella cloaca del
Palazzo di S.E.. Atti di Stefano Babucci notaio
A.C.
III AA 74 107
III AA 132 137
19 1706 6 10 Obbligo di Antonio Giobbe Capo Mastro Muratore III AA
a favore di S.E. circa l' uso dell' acqua di una
fontanella posta ai piedi del Giardino di S.E. per
una fabbrica della Nazione Lucchese ai Cappuccini
Vecchi. Atti del Babucci notaio A. C
132 251
20 1709 3 16 Licenza data da S.E. di porre la fistola alla Villa di III AA
Papa Giulio di capacità di oncie 12 di acqua. Atti di
Orsino Viaz notaio.
75 65
21 1723 Una supplica fatta da S.E. a Sua Santità per
ottenere la grazia di oncie 6 di acqua di Trevi da
prendersi dal Bottino di Roma per uso del suo
palazzo a Ss. Apostoli che ne era del tutto privo
dimettendone l' entrante quantità di consimili oncie
6 di quelle che in maggior numero gode nella sua
Villa di Papa Giulio fuori la Porta del Popolo quali
la Reverenda Caltre ville convicine.
III BB 29 18
22 1723 9 15 Innocenzo XIII fa concessione a S.E. di quattro III BB 29 14
Documentazione 6 25

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
oncie di acqua di Trevi per condurla al Palazzo di
Ss. Apostoli dismembrandola dalle 12 once che
possedeva alla Villa di Papa Giulio.
23 1732 3 19 Permesso accordato da Sua Santità a S.E. di poter
prendere dalla Botte di Monte Cavallo due oncie di
acqua Felice colla condizione di cederne altre due
oncie della medesima dal condotto del Giardino.
Atti dell' Orsini notaio.
III AA 137 114
24 1750 9 19 Chirografo per il quale Sua Santità Benedetto XIV
concede 2 oncie di acqua di Trevi da condursi nel
palazzo di S.E..
25 1772 3 19 Permesso di Sua Santità al Principe Colonna di
prendere 2 once di acque dalla Botte di Monte
Cavallo.
26 1791 11 23 Esibizione della copia semplice dell' istromento di
permuta delle tre fistole dell' acqua di Trevi che
S.E. possiede nei suoi Palazzi Angeli Custodi ed al
Lavatore; ossia le due fistole esistenti nel palazzo
degli Angeli Custodi vengono permutate con la
fistola del Palazzo al Lavatore. Atti di Francesco
De Rossi notaio A.C.
III QB 45 12
III AA 137 114
III AA 159 218
27 1792 4 21 Promemoria di S.E. al signor Comagno Guardiano III BB
in Ss. Apostoli per la permissione di costruire un
ricettacolo ossia botticella di acqua di Trevi sul fine
del Cortile ossia intermedio tra la tribuna della
Chiesa de' Ss. Apostoli, ed il lato del Suo Palazzo
con il consenso del sudetto Padre Guardiano in fine
della detta Promemoria.
29 16
28 1792 Estratto dei lavori fatti della nuova forma per la
condottura dell' Acqua di Trevi trasportata nel
palazzo Colonna nell' anno 1792.
29 1796 5 20 Concessione gratuita del sopravanzo dell' acqua di
Trevi esistente dietro la tribuna dell' Altar
Maggiore della Chiesa dei Ss. Apostoli fatta da
S.E. a favore de' Padri de' Ss. Apostoli. Atti di
Antonio Francesco De Rossi notaio.
30 1829 Assegna delle acque che gode S.E. data in seguito
della notificazione di Monsignor Presidente delle
acque qui annessa. Vi è l'elenco dei documenti
esibiti comprovanti l' acquisto delle medesime
acque.
31 1835 5 24 Vendita fatta da S.E. a favore di Luigi Ciocci di
oncie 2 di acqua Vergine esistente dentro l'orto
Colonna detto di Papa Giulio per il prezzo di scudi
900
32 1835 10 6 Cottimo delle condotture fatto da S.E. a favore di
Luigi Annivitti che possa occorrere per un
novennio per l' annua corrisposta di scudi 90.
III QB 3 28
III AA 160 278
III BB 29 17
III AA 189 71
III AA 189 57
33 1837 6 8 Protesta fatta fare dal Sig. Don Vincenzo Colonna III BB 29 14
Documentazione 6 26

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
Procuratore di S.E. per l' emenda dei danni che
potessero avvenire al condotto dell' Eccellentissima
Casa Colonna in occasione della nuova forma fatta
dal Sig. Duca Torlonia per condurre l' acqua di
Trevi dal marciano sino al suo Palazzo a Piazza di
Venezia una volta del Conte Bolognetti. Atti di
Camillo Vitti notaio A.C.
34 1841 6 7 Istromento di apposizione di 2 fistole fatta dai
Fratelli Massani e Gaetano Stoli dell' acqua
Vergine che traversa nel ninfeo annesso al Palazzo
III AA 197 66
Camerale detto di Papa Giulio III posto sulla Piazza
dell' Arco Oscuro fuori la Porta del Popolo.
35 1841 6 7 Vendita fatta da S.E. a favore dell' Avvocato
Gaetano Stoli di mezz'oncia di acqua vergine fuori
Porta del Popolo prendendola dal Bottino di S.E.
esistente nel 2° cortile del Palazzo Camerale per
scudi 225. Atti del Vitti notaio Capitolino.
36 1841 6 7 Vendita di due once di acqua Vergine da prendersi
dal Bottino aderente alla Forma Camerale a Papa
Giulio fatto da S.E. a favore dei Fratelli Massani
per scudi 450. Atti del notaio Vitti.
III AA 187 121
III AA 189 86
37 1845 5 14 Vendita fatta da S.E. a favore di Giuseppe Massani III AA
di mezz'oncia di acqua pura Vergine di Papa Giulio
per scudi 275.
189 85
38 1862 3 11 Istromento di collaudo fatto tra S.E. ed il Marchese III AA
Capranica del Grillo rapporto alle due once di
acqua Felice che in seguito alla transazione in due
separate quantità dal Giardino di S.E.
permanentemente versano nel giardino del suddetto
Capranica Del Grillo posteriore al di lui palazzo in
via delle 3 cannelle. Atti D' Hilbrat.
191 50
39 1866 Relazione dell' Architetto dei Padri dei Ss. Apostoli III QB
Filippo Martinucci e Giovanni Gui Architetto dell'
Eccellentissima Casa Colonna sulla rimozione della
condottura che fluisce l'acqua Felice al fabricato
delle scuderie Pontificie e dalla villa di S.E..
2 16
40 Memoria sull' acqua Vergine di Papa Giulio, del
Palazzo ai Ss. Apostoli e nel Palazzo acquistato da
Don Filippo Colonna contro la Chiesa degli Angeli
Custodi.
III BB 29 13
41 Copia del Chirografo di Benedetto XIV che dona al III BB
Signor Contestabile Don Fabrizio Colonna due
oncie di acqua di Trevi dalla nuova botte della
Fontana di essa acqua per condurla nel suo Palazzo
in compenso delle due once della stessa acqua che
il medesimo Contestabile aveva cedute dalla sua
Villa a Papa Giulio per le due fontane poste vicino
alla stessa Villa.
49 63
42 Supplica a Clemente X fatta dagl' interessati dell'
Acqua Felice a Monte Cavallo.
II A 2 26
Documentazione 6 27

numero di
repertorio
anno mese giorno regesto segnatura busta n.
43 Un mazzetto di scritture sopra il particolare
dell'acqua Felice
44 Un foglio nel quale trattasi della ricerca fatta sulla
cessione di una mezz' oncia di acqua ed un altro
annesso concernente a due istromenti esistenti nell'
officio Migliorucci dei quali sono state fatte due
copie.
45 Scandaglio del condotto che deve prendere l' acqua
nella Botte di Fontana di Trevi e condurla nel
cortile dove il pozzo di sua Eccellenza.
III BB 29 7
III BB 29 15
III QB 1 32
46 Diverse scritture nelle quali si fa menzione dell'
acqua Felice conceduta e respettivamente comprata
da S.E..
III BB 29 9
47 Suppliche diverse per l' acqua Felice. III BB 29 10
48 Memoriale dato al Papa per l'acqua Felice da molti
interessati per parte del Contestabile Colonna.
III BB 29 14
49 Altro memoriale per parte del sig. Contestabile ed III BB 29 12
altri per far rimettere le fistole alle Botti e Conserve
di detta acqua in modo che fu ordinato nelle
precedenti concessioni.
Documentazione 6 28

Documentazione 7
LIBRI MASTRI
AC, serie I B (anni 1730-1751)
Premessa:
La trascrizione dei documenti, trattandosi di testi moderni, è stata condotta rispettando
le singolarità ortografiche, tuttavia è stata talvolta modificata la punteggiatura e
l’inserimento di lettere maiuscole. La maggior parte delle contrazioni sono state sciolte
laddove la loro comprensione era immediata. Al termine di ogni rendiconto sono stati
trascritti altresì i rimandi alle altre pagine del medesimo libro mastro, e al relativo
Giornale di introito ed esito corrispondente. La numerazione delle carte è originale e
non è stata inserita in parentesi.
Doc 7.1
Libro Mastro segnato M, anni 1730-1738, 3 voll.
I B 42: Libro Mastro M, anni 1730-1731.
I B 44: Libro Mastro M, anni 1731-1735,
I B 43: Libro Mastro M, anni 1735-1738.
Rubricella (unica):
Giardino di Sua Eccellenza Principe a Monte Cavallo: c. 339 (1730); c. 489 (1731); c.
674 (1732); c. 845 (1733); c. 962 (1734); c. 1114 (1735);
Spesa per la Nuova Fabbrica: cc. 546; 877; 1140; 1401; 1062
Nicola Giobbe per la Nuova Fabbrica: cc. 571; 865; 1116; 1253
Spese per il Palazzo ai SS. Apostoli: cc. 349, 376 (1730); c. 454 (1731); c. 720 (1732);
c. 848 (1733); c. 1016 (1734); c. 1148 (1735); c. 1237 (1736); c. 1352 (1737); c. 1470
(1738)
Trascrizione:
[I B 42, anni 1730-1732]
c. 15 (conto di capitale)
anno 1730
Palazzo n. primo posto in Roma nella Piazza di Santi Apostoli confinante da una parte
con il convento dei Padri dei Santi XII Apostoli, e dall’altra le case dell’Eccellentissima
Casa Colonna consistente in diversi appartamenti, galleria, teatro, giardino, granai,
fienili, pozzo da olio, stalle, rimesse, officine, et altre pertinenze ritenuto per uso, e
Documentazione 7 35

commodo di S. E. Principe e sua famiglia, libero d’ogni peso e canone spettante alla
sud.a Eccellentisima Casa per acquisto ….
e soggetto a fidecommesso, e promogenitura di detta Eccellente Casa in conformità del
possesso presone dall’ Eccellenza Sig. Gran Contestabile D. Fabrizio Colonna moderno
professore della medesima per atti del Perugini notaro dell’ A. C. li 14 dicembre 1714.
Conto di capitale D. D. a di’ 2 gennaio scudi 200 000 m.ta per il prezzo del medesimo e
sue pertinenze et adiacenze ragguagliato per commodo di se, e senza pregiudiziali alla
ragione di scudi per 100 sopra scudi che affittandosi se ne potrebbe ritrarne da piggione
l’anno .…
c. 546 r.
anno 1731
Spesa per la Nuova Fabbrica nel cortile del Palazzo di Sua Eccellenza che dal finestrone
della Galleria conduce nella Piazza dei SS. Apostoli D.D. a di’ 30 Settembre scudi
74:82 m.ta in conto a Bernardino Catalani per la quantità di numero 536 piane da 12 e
numero 70 filagne date ne corrente mese in servizio di questa fabbrica, Giornale c. 210,
questo c. 407
A di’ 31 dicembre scudi 34:20 m.ta in credito a Bovi e Bacrostre per diversi viaggi fatti
da Marino a Roma in trasportare alcuni peperini e legnami in servizio di questa
fabbrica, giornale c. 271, questo c. 466
A di’ detto scudi 1610:85 m.ta a Dom.a Consueti Senepa per il prezzo di una casa nella
Piazza di SS. Apostoli contigua alle case di S. E. Principe comprata per servirsi del sito
d’essa ad effetto di unirlo a suddetta fabbrica, giornale c. 278, questo c. 547
1732,
a di 26 Marzo scudi 25 m.ta in conto a Ottaviano Costo di pigione per intiera
soddisfazione di tutti li singoli danni patiti a tutto novembre 1731 in occasione che si è
demolita la casa che il medesimo abitava per commodo di questa fabbrica, giornale c.
33, questo c. 137.
A di 31 maggio scudi 113:44 ½ m.ta in conto all’eredi d’Angelo Sassi per diversi lavori
fatti ad uso di scalpellino in servizio di detta fabbrica, giornale c. 58, questo c. 199
A di’ 31 dicembre scudi 5:85 m.ta in conto a Francesco Andreini per tanti pagati in
tutto il corrente anno che scudi 2:10 ad Antonio Paciotti per …. servizio dato per segare
le pietre, e scudi 3:15 a Nicola Polzonelli dispensiere per li maccheroni fatti per li .…
giornale 211, questo 755
A di’ detto baiocchi 15 m.ta in conto di spesa per il palazzo per la quantità di tutto il
piombo dato …. a Ludovico D’Amici scalpellino per servizio di questa fabbrica
provenienti da condotti vecchi di questo palazzo, giornale c. 152, questo 720
A di’ detto scudi 86:08 m.ta in conto all’eredi d’Angelo Sassi scalpellino per diversi
lavori fatti ….
A di detto scudi 50:80 in conto a Filippo Sciamia vetraro per diversi lavori fatti in
servizio di questa fabbrica nelli mesi d’ottobre e novembre …. giornale c. 186, questo c.
744
c. 546 v.
anno 1732
Documentazione 7 36

A di’ 31 Dicembre scudi 10 m.ta in conto a Livio Giacchese per aver fatto numero 4
Corone di ferro a forza di scarpello per la rindiera grande della dicontro fabbrica,
giornale al 293, questo al 208
1733
A di 18 aprile scudi 3:42 m.ta in conto di spesa per il palazzo per la quantita di libbre
285 piombo vecchio fatto consegnare a Ludovico D’Amici scalpellino per servirsene
nella fabbrica, il medesimo levato da condotti nel giardino, giornale al 233, questo al
848
A di’ 30 detto scudi 91:05 m.ta in conto a Dom. Sassi scalpellino per il prezzo di n. 107
scalini di peperino et altri lavori fatti in servizio di detta fabbrica .... giornale al 233,
questo al 849
A di’ 2 giugno scudi 60 m.ta in conto a Francesco Andreini per tanti pagati a Giuseppe
Montelli per il prezzo di n. 6 casse di vetro di Venezia dati nel corrente mese in servizio
di suddetta fabbrica, giornale al 79, questo al 855
A di 30 detto scudi 15:15 m.ta in conto a Mauro Causi ramaro per il prezzo di numero 8
ramate fatte per la fenestra del nuovo granaro fatto in detta fabbrica, giornale al 239,
questo al 719
A di’ 14 settembre scudi 16 m.ta in credito al Banco di S. Spirito di Roma per tanti
pagati a Ludovico D’Amici scarpellino per suo rimborso di tanti spesi in un pezzo di
pietra di fior di persico di palmi 4 di (rastio provisto?) per servizio di detta fabbrica,
giornale al 171, questo al 872
[I B 44, anni 1731-1735]
c. 877 r.
anno 1733
Spesa per la Nova Fabbrica nel cortile del palazzo di S. E. a S. Apostoli, Deve Dare a
di’ 30 settembre 1733 scudi 2203:57 ½ a per la somma del debito d’altro simile conto in
questo al 546
A di’ detto scudi 30 m.ta in credito al Banco di S. Spirito per tanti pagati a Francesco
Armedini scalpellino per il prezzo di palmi 25 di breccia antica in 2 pezzi di colonna
venduta per servizio di questa fabbrica p. in giust. 171, questo al 872
A di’ 12 ottobre scudi 18 m.ta in credito al sud.to per tanti pagati a Gio. Battista Rolfini
per il prezzo di una colonna di granito data per servizio di detta fabbrica, in g. al 172,
questo al 872
A di’ 22 dicembre scudi 10 m.ta in credito al sud.to per tanti pagati a Francesco
Armedini per il prezzo di palmi 8:3 di breccia antica data per servizio di detta fabbrica,
il g. al 172, in questo al 872
A di’ 31 detto scudi 4:60 in credito a Gia. Magalotti per il prezzo di b. 7:200 di fieno
date per coprire le volte e i muri di detta fabbrica, p. in giornale al 257,in questo al 854
A di’ detto scudi 43 m.ta in credito a Marc’Antonio Ottaviani per tanti pagati nel corr.te
anno a Vimasi per lavori fatti per servizio di detta fabbrica, .p. in giornale al 288, in
questo al 803
Documentazione 7 37

A di’ detto scudi 2:50 m.ta in credito a Livio Giacchese Spadaro per aver fatto una
corona di ferro sopra una colonna posta sopra il nuovo portone di detta fabbrica, p. in
giornale al 318, in questo al 787
A di’ detto scudi 11:40 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati nelli mesi
di Maggio e Giugno .... per il porto di due colonne da Papagiulio a Palazzo di S. E.,
porto di altri per la med.ma, alli scalpellini in luogo dei maccaroni, et altro d. dal riporto
delle liste meariali di detto Andreini in filza al 502, in questo al 885
A di’ detto scudi 65:10 m.ta a Michele Righi falegname per diversi lavori fatti nel mese
di settembre 1731 in demolire le fabbriche vecchie per farvi la nova, presente in gior.le
al 304, in questo al 213
1734
A di’ 22 marzo scudi 24:15 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati a Pietro
Bonaiuti per il prezzo di una ferrata vecchia di peso (libbre? Once?) 805 consegnata a
Vincenzo Conti ferraro per servizio di detta fabbrica, p. in giornale al 109, in questo al
974
A di’ 5 aprile scudi 30:40 m.ta in credito al suddetto per tanto pagati a Gio. Romagnoli
per il prezzo di una ferrata di perso …. 945 consegnata al sud.to per servizio di detta
fabbrica, p. in gior.le al 112 e in questo al 974
A di’ detto scudi 15:73 m.ta in credito a Michele Righi falegname per avere accomodato
il castello di legname dove dipinge il pittore nel nuovo camerone et altro fatto nell’anno
1733 come in giornale al 367, in questo al 665
A di’ detto scudi 4:28 m.ta in credito a Mauro Causi ramaro per aver fatto una parasta?
Di .… di ferro nel mese di agosto 1733 in servizio di questa nova fabbrica et altro, p. in
giornale al 378, in questo al 719.
c. 877 v.
anno 1733
Havere a di 30 settembre scudi 20:88 m.ta per la somma del credito d’altro sim. conto in
questo al 546
1734
A di’ 5 gennaio scudi 103:16 m.ta in debito a Nicola Giobbe muratore per il porto di n.
3648 tavole, n. 2138 canali, e n. 218 piane levate dalla fabbrica vecchia e fattoli
consegnare a conto d., in giornale al 1, in questo al 865
A di’ 31 dicembre scudi 32:48 m.ta in debito a Vincenzo Conti per la v.ta di …. 1199 di
ferro vecchio fattogli consegnare nel corrente anno a conto, il medesimo levato dalla
fabbrica vecchia, in giornale al 90, in questo al 1051
1735
A di’ primo agosto scudi 3:84 m.ta in debito a Filippo Scianuin vetraro per il prezzo di
n. 252 vetri fattili consegnare dal Guardarobba si S. E. in conto li medesimi levati dalla
fabbrica vecchia, in giornale a 210, in questo al 744
A di’ detto scudi 2:58 m.ta in debito al suddetto per il prezzo di n. 119 vetri vecchi con
sue bacchette e piombi provenienti dalla fabbrica vecchia consegnabili in conto, in
giornale al 211, in questo al 1133
A di’ 6 settembre scudi 5:02 ½ m.ta in debito al suddetto per il prezzo di n. 203 vetri
vecchi provenienti dalla fabbrica demolita consegnatigli a conto, in giornale al 214, in
questo al 1133
Documentazione 7 38

1734
A di’5 aprile scudi 89:43 m.ta in credito a Filippo Scianuin vetraro per il prezzo di
diversi lavori fatti dal primo a tutto li 31 dicembre 1733 per servizio della dicontro
fabbrica, i giornale al 376, in questo al 744
A di’ detto scudi 107:50 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per diversi lavori
fatti dalli 22 settembre a tutto li 20 ottobre 1732 in occasione che si è stabilita porzione
di detta fabbrica , io giornale al 342, in questo al 577
A di’ 31 dicembre scudi 11:25 in credito a Marc’Antonio Ottaviani per tanti pagati li 2
febbraio presente a Costanzo Gianni per intiera …. d’aver tagliato, e segato un arbore
grosso di pigno che esisteva nella villa delle Frattocchie, servito per fare un nuovo
portone in questa fabbrica, in giornale al 50, in questo al 943
A di’ detto scudi 48:60 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per diversi lavori
fatti dalli 29 novembre 1733 a tutti li 29 novembre presente in occasione che si è
stabilita parte di detta fabbrica, in giornale al 118, in questo al 577
c. 1062 r.
anno 1734
Spesa per la nuova fabbrica nel cortile del Palazzo di S. E. a SS. Apostoli D. D. a di’ 31
dicembre scudi 1:50 m.ta in credito a Michele Righi falegname per avere attaccato
diverse tele al novo stanzione di detta fabbrica in occasione che vi dipingono li pittori
nel presente anno, giornale al 151, questo al 996
A di’ detto scudi 40 m.ta in credito al suddetto per il prezzo di diversi lavori fatti dalli 4
giugno a tutto li 4 cadente in fare li ponti, et altro nel suddetto stanzione dove dipinge il
pittore, giornale 152, questo al 996
A di’ detto scudi 863 m.ta in credito al suddetto per il prezzo di diversi lavori fatti nel
presente anno nel primo braccio di detta fabbrica, che attacca al muro della stalla grande
e tende sino al portone che guarda la strada si S. Romualdo, giornale al 152, questo al
996
1736
A di’ 31 dicembre scudi 8:10 m.ta in credito al suddetto per avere dispatto nel presente
anno tutti li legnami, ch’esistevano nella computisteria vecchia; in occasione che la
medesima si è demolita per la suddetta nuova fabbrica, giornale al 111, questo al 1231
A di’ detto scudi 8:25 m.ta in credito a Simone Sforza Ottonaro per avere fatto 21 palle
d’ottone tra grande, e piccole per una nuova rendiera di detta fabbrica, in giornale al
112, questo al 670
Scudi 843 m.ta in credito a Michele Bassetti stagnaro per diversi lavori fatti dal 22
aprile 1733 a tutto li 30 dicembre 1733 per servizio di detta fabbrica, d. in giornale di
questo anno 1733 al 391, questo al 772
Scudi 16 m.ta in credito al suddetto per diversi lavori fatti dalli 29 gennaro a tutto li 28
ottobre 1735 in servizio di detta fabbrica, giornale al 328, questo al 1055
Scudi 4 m.ta in credito a Bovi, e Barozze conto di fr:, e spesa v.ta per commodo di
diversi viaggi fatti nell’anno 1735 in carreggiare alcuni materiali in servizio di questa
fabbrica, giornale al 329 dell’anno 1735, questo al 1106
Documentazione 7 39

Scudi 3:15 m.ta in credito alli carrettini di Marino conto per …. Diversi viaggi fatti in
carreggiare peperini per servizio di detta fabbrica in detto anno, in giornale al 329,
questo al 1152
A di’ 31 dicembre scudi 304 m.ta in credito a Michele Bassetti stagnaro per diversi
lavori fatti dalli 4 febbraro a tutto li 10 novembre … per servizio di questa fabbrica,
giornale al 122, questo al 1058.
c. 1062 v.
anno 1736
1736
A di’ 31 dicembre scudi 8 m.ta a Bovi, e Barozze v.ta per commodo di diverse vittare
fatte nel presente anno in carreggiare diversi peperini in servizio di detta fabbrica,
giornale 123, questo 1218
A di’ detto scudi 3:15 m.ta in credito alli carrettini di Marino per diverse vittare fatte,
giornale al 123, questo al 1264
1737
A di’ detto scudi 26480 m.ta in credito a Nicola Giobbe Muratore, per intiero prezzo di
diversi lavori fatti dall’anno 1731 a tutto il presenta anno 1737 per la medesima fabbrica
principiando dalla stalla grande del palazzo, e terminata accanto il Convento e Chiesa de
SS. XII Apostoli, giornale al 323, questo al 1253
A di’ detto scudi 8 m.ta in credito a Bovi, e Barozze per la v.ta a commodo di diversi
viaggi fatti nel presente anno in carreggiare peperini per servizio di questa fabbrica,
giornale al 501, questo al 1362
A di’ detto scudi 5:25 m.ta in credito alli carrettini di Marino …. di diversi viaggi come
sopra, giornale al 502, questo al 1335
1738
Adi’ 31 dicembre scudi 1:80 m.ta in credito a Michele Bassetti stagnaro per diverso
stagno dato per impiombare alcune ferrate della suddetta fabbrica, giornale al 479,
questo al 879
Scudi 60 m.ta in credito a Bovi, e Barozze v.ta per commodo di diversi viaggi fatti
nell’anno 1732 in carreggiare sassi peperini e colonne e altro in servizio di detta
fabbrica, come in giornale del 1732 al 454, questo al 646
Scudi 16:76 in credito alli carrettini di Marino v.ta sud.to di diversi vaiggi fatti in detto
tempo in carreggiare peperini et altro, giornale dudetto al 455, questo al 647.
c. 1140 r.
cnno 1735
Spesa per la nuova fabbrica nel cortile del palazzo di S. E. ai SS. Apostoli D. D. a di’ 15
ottobre scudi 2721:51 m.ta per la somma di debito d’altro simile conto in questo al 877
A di’ 16 novembre scudi 240:94 m.ta in credito a Domenico Sassi scalpellino per
diversi lavori fatti nel mese di gennaro …. per servizio di questa fabbrica, d. giornale al
225, questo al 849
A di’ 31 dicembe scudi 9:97 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati nel
cadente anno, che scudi 1:85 nel mese di aprile pros.to ad Andrea Gelsi per rimborso
della spesa nel prezzo di n. 5 carrette di rena che serve per il pilone dello stanzone et un
Documentazione 7 40

setaccio dato per il pittore per colare la calce bianca scudi 6:10 in giugno pros.to a
Ludovica Praticelli per una lista di giornate de Muratori e più homini, che hanno
trasportato robbe dal teatro e scudi 2:02 ½ in novembre scorso a Nicola Giobbe in
numero 2 carrette di calcinaccia levato dalla guardaroba si S. Ecc.za, Uscita al 258,
questo al 1150
A di’ detto scudi 60 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per il prezzo di diversi
lavori fatti dalli 6 febbraro a tutto li 29 novembre pros.ri per servizio della suddetta
fabbrica come in giornale al 273, questo al 577
A di’ detto scudi 4:60 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli pozzaro per avere rifondato
due pozzi e spurgatone un altro il tutto esistente in detta fabbrica, e questo dalli 7 aprile
a tutto li 12 settembre pres.ti, giornale al 274, questo al 1059
A di’ detto scudi 106:19 ½ m.ta in credito a Filippo Scianuin vetraro per diversi lavori
fatti nel presente anno per servizio di detta fabbrica, giornale al 274, questo al 1133
A di’ detto scudi 32:30 m.ta in credito a Domenico Sassi scarpellino in Marino per il
prezzo di diversi lavori fatti in maggio pres.te per servizio di questa fabbrica, giornale al
280, questo al 849
1736
A di’ 22 agosto scudi 6:26 m.ta in credito a Francesco Fusconi …. della bottega …. Per
tanti che gli si bonificano per la pigione di mesi 1 ½ dal primo marzo alli 15 aprile
pres.ti per non essersi terminati in tempo debito li lavori nella medesima bottega, in
vigore della locazione alla quale nella cui dicevasi da principiare il primo marzo
suddetto, giornale al 9, questo al 1241
A di’ 31 dicembre scudi 1:50 in credito a Francesco Andreini per tanti pagati in aprile et
ottobre presenti per il porto di diversi legnami et altre robe per servizio della suddetta
fabbrica, usc. al 248, questo al 1260
A di’ detto scudi 2:98 ½ m.ta in credito a Nicola Polzonelli per tanti spesi e pagati li 30
agosto presente nel prezzo di n. 45 …. maccaroni di Napoli, 15 di pecorino et 11 di
prosciutto dato d’ordine di S. E. P. per reco.e alli muratori che lavorano in detta
fabbrica, Giornale 46, questo 1030
A di’ detto scudi 63:55 m.ta in credito a Francesco Lana Indoratore per diversi lavori
fatti dalli 24 Febbraro a tutto li 26 novembre presenti per servizio di detta fabbrica,
giornale al 49, questo al 577
A di’ detto scudi 10 m.ta in credito a Livio Giacchese spadaro per havere scalpellato le
quattro colonne colle quattro base poste in opera nel presente anno ad un arendiera della
suddetta fabbrica, giornale al 51, questo al 787
A di’detto scudi 99:79 ½ in credito a Carlo Sacchi vetraro per diversi lavori fatti dalli 18
gennaro a tuto li 2 luglio presenti per servizio di suddetta fabbrica, giornale al 52,
questo al 1217
A di’detto scudi 3:60 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli pozzaro per avere rifondato
nel presente anno numero due pozzi della suddetta fabbrica, giornale a 53, questo al
1059
1737
A di’ 23 gennaro scudi 64:21 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati al Tribunale
delle Strade per saldo di tutto ciò potesse pretendere per ragione della nuova fabbrica e
facciata al di fuori annessa come s. nel cortile del palazzo, usc. al 97, questo al 1300.
c. 1140 v.
Documentazione 7 41

anno 1735
Havere:
a di’ 17 ottobre scudi 167:96 ½ m.ta pe la somma del credito d’altro simile conto in
questo al 877
A di’ detto scudi 6:12 ½ m.ta in debito a Filippo Scianuin vetraro per il prezzo di diversi
vetri vecchi fattigli consegnare nel presente anno e provenienti dalla vecchia fabbrica
demolita, giornale al 274, questo al 1133
1736
A di’ 16 marzo scudi 4:42 m.ta in debito a Carlo Sacchi vetraro per il prezzo di n. 221
vetri usati provenienti dalla fabbrica vecchia fattili consegnare, giornale al 2, questo al
1217
A di’ 15 giugno scudi 18 m.ta in debito a Nicola Giobbe muratore per il prezzo di
diverso legname di scarto proveniente dalla vecchia fabbrica demolita fattogli
consegnare,giornale al 7, questo al 1116
A di’ 22 agosto scudi 6:25 m.ta per il prezzo di simil partita considerata in debito come
dicontro per errore fatto da chi ha passato in giornale e perché si è considerato dallo
scritturale spettare in debito all’entrate di pigioni di case, si storna da questo conto, e si
porta in debito di altro conto dell’entrate di piggioni di casa in questo al 1242
A di’ 31 detto scudi 1:20 m.ta in debito a Francesco Andreini per tanti usati da Matteo
Mosigini? Per il prezzo di due travi usati levati dalla fabbrica vecchia vendutigli,
Entrate al 55, questo al 1236
A di’ 16 novembre scudi 5:97 m.ta in debito a Michele Bassetti stagnaro per il prezzo di
libbre 199 di piombo nuovo avanzato dalla dicontro fabbrica e consegnatogli ….
giornale al 13, questo al 879
A di’ 20 novembre scudi 30 m.ta in debito a Francesco Andreini per tanti usati da
Sebastiano Primoli per il prezzo di un trave chiamato corda levato dalla fabbrica
vecchia e vendutogli così d’accordo, entr. al 61, questo al 1250
A di’ 31 novembre scudi 14:65 m.ta in debito a Carlo Sacchi vetraro per il prezzo di n.
586 vetri vecchi provenienti dalla fabbrica demolita e consegnati al suddetto Sacchi a
conto, giornale al 26, questo al 1217
1737
Adi’ 30 gennaro scudi 35:43 m.ta in debito a Antonia Becchini Conti chiavara per il
prezzo di libbre 1372 di ferro vecchio fattogli consegnare a conto, e proveniente come
sopra, giornale al 201, questo al 1333
* avanti al 1401
1737
A di’ 31 novembre scudi 50 m.ta in credito a Ludovico d’Amici scalpellino per diversi
lavori di marmi mischi fatti fin dall’anno 1733 per servizio della nuova fabbrica,
giornale al 386, questo al 891
A di’ detto scudi 16:30 in credito a Gio. Angelo Soccorsi pittore per diversi lavori fatti
nell’anno 1735 in servizio come sopra, giornale al 285 del 1735, questo al 1272
A di’ detto scudi 171:60 in credito aa Antonia Benchini Conti ferrara per diversi lavori
fatti dalli 25 marzo presente a tutto li 7 [novembre] per servizio come sopra, giornale al
237,questo al 1333
Documentazione 7 42

A di’ detto scudi 75:65 m.ta in credito a Domenico Sassi scalpellino in Marino per
diversi lavori fatti in gennaro presente in servizio come sopra, giornale al 138, questo al
849.
[IB 43, anni 1735-1738]
c. 1401 r.
anno 1737
Spesa per la nuova fabbrica nel cortile del palazzo di S. E. ai SS. Apostoli D. D. a di’ 31
novembre scudi 3741:16 ½ m.ta per la somma del debito d’altro simil conto tenuto in
questo al 1140
A di’ detto scudi 4211 m.ta in credito a Ludovico d’Amici scarpellino per diversi lavori
fatti dalli 14 luglio 1734 a tutto il co. p. giorno per servizio di detta fabbrica, giornale al
244, questo al 1115
A di’ detto scudi 252 m.ta in credito al suddetto per diversi lavori di pietre mischie et
altro fatto nel presente anno per servizio di detta fabbrica, giornale al 245, questo al
1115
A di’ detto scudi 1:60 in credito a Francesco Andreini pagati in novembre presente a
due uomini che hanno impiegato due giornate in segare li tavoloni di pigno impiegati
per foderare la porta della guardaroba di S. E., usc. al 249, questo al 1381
Scudi 75 in credito a Nicola Polzonelli per la valuta di …. 4:02 di pane bianco …. dato
in agosto 1736 alli muratori che lavorano nella medesima in occasione che hanno
coperto la suddetta fabbrica, giornale al 89, questo al 1034
1738
A di’ 9 settembre scudi 3304:29 ½ m.ta in credito a Vincenzo Conti ferraro per diversi
lavori fatti nell’anno 1731 a tutto l’anno 1736 per servizio di detta fabbrica, giornale al
343, questo al 1051
A di’ 22 novembre scudi 173 m.ta in credito a Carlo Sacchi vetraro per diversi lavori
fatti dalli 10 ottobre 1736 a tutto li 10 luglio presente a servizio di detta fabbrica,
giornale al 348, questo al 1217
Scudi 33 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per diversi lavori fatti dalli 13
aprile a tutto dicembre 1737 per servizio di detta fabbrica, giornale 298 del 1737, questo
al 577
Scudi 2:28 m.ta in credito al suddetto per aver dato la vernice nera alla rendiera del
nuovo stanzione fatto in detta fabbrica nel 1737, giornale al 441, questo al 1431
Scudi 65 m.ta in credito ad Antonio Gardana imbiancatore per diversi lavori fatti
nell’anno 1734 in imbiancare ed altri lavori occorsi in servizio di detta nuova fabbrica,
giornale al 150 del 1734, questo al 892
Scudi 96 in credito a Giuseppe Pafari e Giuseppe Gardana imbiancatori per diversi
lavori fatti nell’anno 1736 in servizio come sopra, giornale al 101 del 1736, questo al
1371
Scudi 163 m.ta in credito al Cap. Alfonso Maruffi conto a parte per il prezzo di diverso
legname dato li 10 …. e 2 novembre dell’anno 1735 per servizio come sopra, giornale al
310, questo al 964
Documentazione 7 43

Scudi 1:80 m.ta in credito al suddetto per il prezzo di un’arcareccia data nell’anno 1736
per servizio di detta fabbrica, con in giornale di detto anno al 111, in questo al 964
Scudi 70:50 m.ta in credito al suddetto per il prezzo di diversi legnami dati al servizio di
detta fabbrica dalli 14 giugno a tutto li 12 agosto dell’anno 1737, con in giornale di
detto anno al 318, in questo al 964
Scudi 76 m.ta in credito a Bovi, e Barozze v.ta per commodo di diversi viaggi fatti
nell’anno 1733 in carreggiare sassi, peperini et altro in servizio di detta fabbrica come in
giornale di detto anno 1733 al 392, questo al 869
Scudi 5:25 m.ta in credito alli carrettini di Marino v.ta suddetta di alcuni viaggi come al
giornale suddetto al 392, questo al 868
Scudi 32 m.ta in credito a Bovi, e Barozze v.ta suddetta di diversi viaggi fatti nell’anno
1733 in carreggiare tavoloni, sassi, peperini ed altro in servizio di detta fabbrica
nell’anno 1734,come in giornale del 1734 al 154, questo al 985
Scudi 8:40 m.ta in credito alli carrettini di Marino v.ta suddetta di diversi viaggi come
sopra, come in giornale suddetto al 154, questo al 986
c. 1401 v.
anno 1737
Havere:
a di’ 31 dicembre scudi 298:01 m.ta per la somma del credito d’altro simil conto tenuto
in questo al 1140
Adi’ detto scudi 1:06 m.ta in debito a Vincenzo Conti ferraro per il prezzo di libbre 53
di ferro vecchio proveniente dalla fabbrica vecchia demolita fattogli consegnare fin
sotto li 24 agosto 1737 a conto, giornale al 246, questo al 1051.
c. 571 r.
anno1731
Antonio, e Nicola Giobbe capi mastri muratori Conto di lavori che si sono obbligati di
fare in servizio della Nuova Fabbrica nel Palazzo di S. E. a Santi Apostoli a tenore
dell’Apoca stabilita li 31 Agosto 1731in filza delle giustificazioni di questo Libro
Mastro di questo anno al 406. D. D. a di’ 31 dicembre scudi 700 m.ta in credito ad
Antonio Giobbe, Conto Corrente per tanti fattili pagare da S. E. Principe perché
nell’infatti tempi e partite.
Conto di lavori fatti e da farsi in servizio di questa fabbrica e per errore considerati a
debito di Antonio Giobbe in questo al 534
A di’ 24 settembre scudi 100 r
A di’ 9 ottobre scudi 150 v
A di’ 25 novembre scudi 300 v
A di’ 14 dicembre scudi 150 v
-------------
Scudi 700
1732
Documentazione 7 44

A di’ 4 febbraio scudi 350 m.ta in conto a Francesco Andreini per tanti pagati al conto
detto, in uscita al 159, in questo al 609
A di’ 3 marzo scudi 250 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in
uscita al 163, questo al 662
A di’ 26 detto scudi 150 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in
uscita al 166, questo al 671
A di’ 2 maggio scudi 250 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in
uscita al 173, questo al 677
A di’ 3 giugno scudi 250 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in
uscita al 178, questo al 686
A di’ 4agosto scudi 30 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in
uscita al 187, questo al 717
A di’ 12 settembre scudi 200 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto,
in uscita al 192, questo al 717
A di’ 19 detto scudi 50 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in
uscita al 192, questo al 717
A di’ 12 novembre scudi 240 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto,
in uscita al 198, questo al 723
A di’ detto scudi 120 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in uscita
al 199, questo al 742
A di’ detto scudi 200 m.ta in conto al sottoscritto per tanti pagati al conto detto, in uscita
al 199, questo al 742
Giobbe ….
Apoca di contratto del 31 agosto 1731 (giust. 406)
Documentazione 7 45

Doc. 7.2
Libro Mastro segnato N, anni 1739-1746, 2 voll.
I B 45: Libro Mastro N, anni 1739-1741
I B 46: Libro Mastro N, anni 1741-1746
Rubricella (unica):
Spese per il Palazzo ai SS. Apostoli: cc. 391 e 440 (1739); cc. 545 e 613 (1740); c. 664
(1741); c. 807 (1742); cc. 940 e 1035 (1743); cc. 1103 1181 (1744); c 1235 (1745) c.
1403 (1746).
Spesa per la Nuova Fabbrica: c. 307 (1739)
Bernardo Ludovisi c. 230
Francesco Mancini c. 255
Nicola Giobbe cc. 308, 680, 1104
Trascrizione:
[I B 45, anni 1739-1741]
c. 15 r.
anno 1739
Palazzo n. primo posto in Roma nella Piazza di Santi Apostoli confinante da una parte
con il convento dei Padri dei Santi XII Apostoli, e dall’altra le case dell’Eccellentissima
Casa Colonna consistente in diversi appartamenti, galleria, giardino, granai, fienili,
pozzo da olio, stalle, rimesse, officine, et altre pertinenze ritenuto per uso, e commodo
di S. E. Principe e sua famiglia, libero d’ogni peso e canone spettante alla sudetta
Eccellentissima Casa, Conto di capitale D. D. a di’ primo gennaio de quali assegna
debitore al Libro Mastro antecedente segnato lettera M al 15, per il capitale del
medesimo come appresso. Avere stato de capitale attivo in questo al 1
Capitale di detto Palazzo deve (pertingere?) a l‘anno 1729 ragguagliato a ragione di
scudi per 100 per commodo di misura e senza pregiudizio del suo giusto valore sopra
l’anni scudi che affittandosi potrebbe trarsi di piggione l’anno scudi 200 000
Capitale per la fabbrica di nuovo fatta a d. l’anno …. con sostanza
c. 255 r.
anno 1739
Francesco Mancini pittore D.D a di’ primo gennaro scudi 790 m.ta per tanti l’assegna
debitore il Libro Mastro antecedente segnato lettera M al 1138 e pagati in più partite
dalli 3 ottobre 1735 a tutti li 23 dicembre 1738 per conto delle pitture che sta facendo
Documentazione 7 46

nello stazione della nuova fabbrica annessa al Palazzo di S. E. a SS. Apostoli. Avere
stato di debitori e creditori ….
A di’ 6 aprile scudi 6:40 m.ta in credito a Martino Fulcioni per il prezzo a baiocchi 80 la
somma di ss. 8 carbone datogli a conto, giornale al 5, questo al 198
A di’ 17 giugno scudi 15 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati a conto,
giornale al 212, questo al 387
1740
A di’ 16 aprile scudi 372:60 m.ta in credito al sudetto per tanti pagati a conto, gionale al
173, questo al 547
1744
A di ‘ 31 dicembre scudi 16 m.ta in credito a Francesco Antonio Arighi per il prezzo di
b. 8 di vino datogli li 20 giugno e 23 agosto passato a conto, giornale 910, questo al
1060
c. 307 r.
anno 1739
Spese per la Nuova Fabbrica nel cortile del Palazzo di S. E. a SS. Apostoli D.D. a di’
primo gennaro scudi …. per tanti de quali l’assegna debitrice a Libro Mastro
antecedente segnato lettera M per spese e pagamenti fatti per l’augumento di detta
fabbrica a detto l’anno 1738 = Avere lo stato de debitori e creditori
A di’ 31 decembre scudi 1200 m.ta in credito a Francesco Mancini Pittore per avere
dipinto di figure ed altro, il nuovo casotto posto nella medesima nuova fabbrica, in
giornale al 20, in questo al 255 [giustificazione in IA 263 n. 121].
A di’ detto scudi 42 m.ta in credito al Cap. Alfonso Maruffi conto a parte per il prezzo
di una Corte di legname longa palmi 50 , e grossa palmi 2 data li 8 ottobre passato per
servizio di detta fabbrica, giornale al 150, in questo al 304
1740
A di’ 31 decembre scudi 3228 m.ta in credito a mastro Michele Righi falegname per
diversi lavori fatti in vari tempi nelli due bracci della nuova fabbrica in detto cortile,
giornale al 293, in questo al 280
1745
A di’ 14 dicembre scudi 481:20 m.ta in credito al g.mo Filippo Biondi già mercante de
legnami per il prezzo di diversi legnami dati dalli 4 dicembre 1731 a tutto li 19
novembre 1734 in servizio di detta fabbrica, giornale al 1189, questo al 156
c. 391 r.
anno 1739
Spesa per il Palazzo di S. E. Principe a SS. Apostoli per l’anno 1739. D.D a di’ 17
giugno scudi 1:57 ½ m.ta in credito a Melchiorre e Francesco Marchetti ferrari di molle
per aver accomodato diverse serrature e fatte alcune chiavi a tutto il cadente giorno in
servizio del sudetto Palazzo, in giornale al 11, in questo al 297
A di‘ 7 agosto scudi 81 m.ta in credito a Antonia Renchini Conti chiavara per il prezzo
di un cancello nuovo di ferro fatto in gennaro e febbraro pro.o di peso libbre 1191 per il
Documentazione 7 47

finestrone della galleria che riguarda la nuova fabbrica sopra la stalla ed altro, giornale
al 15, questo al 280
A di’ 28 settembre scudi 23 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati a
Giovanni Lenci conciaforni per aver fatto in marzo pros.o due fornetti nuovi nella
cocina segreta del sudetto Palazzo, giornale al 232, questo al 406
A di’ 31 decembre scudi 40 m.ta in credito a Carlo Sacchi vetraro per il prezzo di
diversi lavori fatti nel gennaro pross.o alle fenestre della galleria del suddetto Palazzo,
giornale al 23, questo al 266
A di’ detto scudi 20:32 ½ m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato due
mani di biaccha, terra gialla e minio ad un telarone di ferro fatto di nuovo al finestrone
della galleria che corrisponde al Ponte della Pilotta, dato due mani di colla, e tre di
gesso al cornicione fatto di nuovo in detta galleria, ed altro per detto conto, giornale al
28, questo al 295
A di’ detto scudi 3:73 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli pozzaro per aver dato lo
sfogo al trombone posto a capo lo scalone del sudetto Palazzo e messoci p.mi 22
condotti di terra ed atro per d. conto in cor. anno, giornale al 28, questo al 256
A di’ detto scudi 89:80 m.ta in credito a Costanza Corona per diversi lavori fatti alla
cucina segreta di S. E. P., fattavi una nuova porta in detta cucina, ed altri lavori fatti in
servizio di detto palazzo nel cadente anno, giornale al 30, questo al 386
A di’ detto scudi 50:40 m.ta in credito a Carlo Sacchi vetraro per aver messo diversi
vetri alle fenestre del sud. Palazzo, ed altro fatto per d. conto nel cadente anno, giornale
al 30, questo al 266
A di’ detto scudi 1:50 m.ta in credito a Gio. Angelo Soccorsi pittore per aver ingessato e
dipinto un arco della porta dell’anticamera dell’appartamento di S. E. nel cadente anno ,
giornale al 31, questo al 270
A di’ detto scudi 77:43 ½ m.ta in credito a Antonia Renchini Conti ferrara per il prezzo
di n. 5 fornelli di ferro di peso libbre 351 ½ ed altri lavori fatti per servizio della cucina
segreta di S. E. diverse chiavi e serrature, ed altro fatto per l’appartamento del Palazzo
di Sua Eccellenza nel cadente anno, giornale al 32, questo al 280
A di’ detto scudi 1.12 ½ m.ta in credito a Melchiorre e Francesco fratelli Marchetti
ferrari di molle per aver fatto e accomodato diverse chiavi e serrature per servizio di
questo Palazzo nel cadente anno, con in giornale al 38, in questo al 290
c. 391 v.
anno 1739
A di’ 8 giugno scudi 52:75 .m.ta in debito a Michele Bassetti stagnaro per il prezzo a
baiocchi :02 ½ la libbra di libbre 2110 di piombo vecchio ch’esisteva nei condotti del
dicontro Palazzo fattogli consegnare a conto, giornale 9, questo 236
A di’ 30 luglio scudi 19:25 m.ta in debito al sudetto per il prezzo a ragione di libbre 770
di piombo vecchio levato dalli condotti del cortile dei Pavoni che conduce l’acqua in
cucina consegnate a conto, giornale al 15, questo al 236
A di’ 31 decembre scudi 2:22 ½ m.ta in credito a Giuseppe e Filippo Bartoli mercanti
per il prezzo di quadretto, mollette e fettuccia data per servizio delle fenestre della
Paggeria in detto Palazzo in cadente anno, giornale al 33, questo al 303
Documentazione 7 48

A di’ detto scudi 57:49 in credito a Antonia Renchini Conti chiavara per diversi lavori
fatti per servizio dell’appartamento de Mezzanini e per alcune chiavi, serrature, ed altro
per servizio di detto Palazzo nel cadente anno, giornale al 90, questo al 280
A di’ detto scudi 3:30 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curapozzi per aver vuotato un
pozzo del Palazzo di S. E. ed altro fatto per conto dalli 9 ottobre pros.o a tutto li 6
cadente, giornale al 90, questo al 256
A di’ detto scudi 93 m.ta in credito a Gio. Angelo Soccorsi per aver dipinto nel cadente
anno due anticamere dell’appartamento nobile del Palazzo di S. E. P., giornale al 91,
questo al 270
A di’ detto scudi 77:40 m.ta in credito a Francesco Passeri imbiancatore per aver
imbiancato lo scalone di detto Palazzo ed altro fatto per servizio del medesimo dalli 8
febbraio pros.o a tutti li 15 cadente, giornale al 92, questo al 311
A di’ detto scudi 97:56 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati i tutto il
cadente anno …. per diversi viaggi d’immondizie portate via da detto Palazzo .... per
giornate impiegate in far polire la loggia d’esso per prezzo di .... per la cucina segreta
quadretto fettuccia mollette per far .… alle finestre della medesima, scope per
l’appartamento, ed altro in detto conto, giornale al 82, questo al 484
c. 440 r.
anno 1739
Spesa per il Palazzo di S. E. Principe a SS. Apostoli per l’anno 1739. D.D a di’ 31
dicembre scudi 690:86 ½ m.ta per la somma del debito d’altro simil conto addietro in
questo al 391
A di’ 31 detto scudi 120 m.ta in credito a Micchele Righi falegname per il prezzo di
diversi lavori fatti nel mese di novembre pros.to, e decembre cadente nell’appartamento
de’ mezzanini in occasione che si è rimesso in piano, esistente in detto Palazzo, giornale
al 331, questo al 285
A di’ detto scudi 62:20 m.ta in credito al sudetto per aver fatto diversi fusti, e sportelli
da fenestre, porte, accomodato diversi solari ed altro fatto nel cadent’anno per servizio
del s.to Palazzo, giornale al 332, questo al 285
A di’ detto scudi 2 m.ta in credito a Simone Sforza ottonaro per il prezzo di due bilichi
di metallo fatti per il nuovo cancello posto alla porta della Galleria nel cadente anno,
giornale al 233, questo al 275
A di’ detto scudi 8 m.ta in credito a Bovi e Barrozze u.ta a comodo di diversi viaggi fatti
nel presente anno con peperini ed altro in servizio di detto Palazzo, giornale al 340,
questo al 404
A di’ detto scudi 250 m.ta in credito a mastro Nicola Giobbe muratore per diversi lavori
fatti nel presente anno nell’appartamento de mezzanini esistenti in detto palazzo in
occasione che S. E. Principe li ha fatto porre in piano, giornale 341, questo al 308
A di’ detto scudi 257:22 m.ta in credito al sud.to per diversi lavori fatti nel presente
anno all’appartamenti, stalla, stanze da famiglia ed altro in servizio di detto Palazzo,
giornale al 343, questo al 308
A di’ detto scudi 103:65 ½ m.ta incredito al suddetto per diversi lavori fatti dalli 19 a
tutto li 31 cadente per servizio del Giardino Segreto, appartamenti e stanze da famiglia
di detto Palazzo, giornale al 343, questo al 308
Documentazione 7 49

c. 440 v.
anno 1739
Avere a di’ 31 dicembre scudi 72 m.ta per la somma del credito d’altro conto in 391
A di’ 31 dicembre scudi 48:14 m.ta in credito a Nicola Giobbe per il mantenimento a
cottimo dei tetti delle case e dei palazzi di S. E. in Roma nel presente anno, in questo al
308
A di’ detto scudi 302:40 ½ m.ta in credito a Micchele Bassetti stagnaro cioè scudi
126:72 ½ pel canne 12 di condotto di piombo nuovo di peso libbre 2489 posto in opera
al condotto maestro che porta l’acqua a detto palazzo scudi 96:84 ½ per quattro
converse simili di peso libbre 2465 poste in opera dalla parte della chiesa dei SS. XII
Apostoli, che termina accanto a detto Palazzo scudi 57:98 per canne 17 di condotto
simile di peso libbre 1163 posto in opera al condotto che porta l’acqua alla cucina e
scudi 20:85 ½ per diversi lavori fatti nella tromba del pozzo ed altro nel presente anno
in servizio di detto Palazzo, giornale al 342, questo al 236
c. 545 r.
anno 1740
Spesa per il Palazzo di S. E. Principe a SS. Apostoli per l’anno 1740. D.D a di’27
febraro scudi 25:66 ½ m.ta in credito a Antonia Renchini Conti ferrara per diversi lavori
fatti nel presente anno per servizio dell’appartamento de mezzanini, diverse chiavi
serrature, ed altro per servizio di detto Palazzo, giornale 154, questo al 280
A di’ 9 giugno scudi scudi 63:47 ½ m.ta in credito a Francesco Andreini Mastro di Casa
pagati a Bernardino Ludovisi per suo rimborso di tanti spesi in un cammino di marmo
per servizio di S. E. P., giornale al 178, questo al 552
A di’ 12 agosto scudi 111:65 m.ta in credito ad Ignazio Eldman pittore per aver dipinto
nel presente anno il solaro, zoccolo, fenestre, parapetti nell’appartamento de mezzanini
ch’esiste in detto Palazzo, giornale 160, questo al 535
A di’ 31 detto scudi 2:43 ½ in credito a Antonia Renchini Conti per aver fatto alcune
ferrature, ed altro nel presente anno per servizio di detto Palazzo, Giornale 161,questo al
280
A di’ 5 dicembre scudi 3:45 m.ta in credito a Melchiorre e Francesco fratelli Marchetti
ferrari di molle per aver fatto un ferro con un occhio in cima ad uso di catena e posto
alla volta del portone del Palazzo per porvi il lampione, accomodato alcune serrature e
chiavi ed altro fatto per detto conto, giornale al 164, questo al 297
A di’ detto scudi 1:35 m.ta in credito a detti per alcune chiavi, serrature, ed altro fatto
per servizio di S. E. dalli 17 agosto pros.to a tutto li 7 cadente, giornale al 177, questo
al 297
A di’ detto scudi 107:06 in credito a Domenico Sassi scarpellino in Marino per n. 67
scalini di peperino fatti per la scaletta segreta, che conduce all’appartamento de
mezzanini per n. 28 cordoni di peperino per servizio del giardino di S. E. a
Montecavallo, ed altro fatto per questo conto nel cadent’anno, giornale al 178, questo al
245
Documentazione 7 50

A di’ detto scudi 63:99 m.ta in credito a Carlo Sacchi vetraro per diversi vetri ed altri
lavori fatti per servizio del Palazzo di S. E. in SS. Apostoli dalli 4 gennaro pros.to a
tutto li 3 cadente, giornale al 183, questo al 266
A di’ detto scudi 39:48 m.ta in credito a Antonia Renchini Conti per diversi lavori fatti
in servizio dell’appartamento de mezzanini chiavi, serrature ed altro fatto per servizio
del sud.to Palazzo nel cadente anno, giornale al 183, questo al 280
c. 545 v.
anno 1740
Avere a di’ 6 maggio scudi 7:25 m.ta in debito a Antonia Renchini Conti per il presso di
libbre 290 di ferro vecchio datogli dal dispensiere di S. E li 29 settembre 1739 a conto,
giornale al 150, in questo al 280
A di’ 30 detto scudi 12:90 m.ta in debito a Costanza Corona per il prezzo di due
colonne di breccia dateli a conto, giornale al 157, questo al 386
A di’ 12 luglio scudi 6:50 in debito a Micchele Bassetti stagnaro per il prezzo a baiocchi
02 ½ la libbra di libbre 260 di piombo vecchio datogli dal dispensiere di S. E a conto,
detto in giornale al 159, questo al 236
......
A di’ 31 dicembre scudi 103.19 ½ m.ta in credito a Costanza Corona scarpellina per
diversi lavori fatti nella scaletta segreta, che conduece all’appartamento de mezzanini,
ed altri lavori fatti in detto appartamento ed al Palazzo di S. E. in SS. Apostoli nel
cadent’anno, giornale al 151, questo al 386
A di’ detto scudi 10:70 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestri per aver pulito
una latrina la Casino alla Pilotta dove abita l’Ecc.ma Signora Contestabilessa Madre, ed
altro fatto per servizio di detto Palazzo li 27 luglio, ed a 8 agosto pros.to, giornale al
210, questo al 256
A di’ detto scudi 15 m.ta in credito a Francesco Passeri imbiancatore per aver
imbiancato diverze stanze ed altro per servizio di detto Palazzo dalli 16 Marzo pros.to a
tutto li 4 decembre cadente, giornale a 212, questo al 311
A di’ detto scudi 59:20 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato due
mani di cennerino ad oglio, e dato due mani di mordente, e filettato d’oro li sportelli e
fusti di n. 6 finestre dell’appartamento de mezzanini, ed altri lavori fatti in servizio di
detto Palazzo nel cadent’anno, giornale al 213, questo al 295
A di’ detto scudi 4:90 m.ta in credito a Francesco Passeri imbiancatore per aver
imbiancato alcune stanze e solari del sud.to Palazzo nel mese di gennaro pros.to,
giornale al 213 (218?), questo al 311
c. 613 r.
anno 1740
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1740. D.D a di’ 31 dicembre
scudi 611:41 ½ m.ta per la somma del debito d’altro simil conto addietro in questo a
545
A di’ detto scudi 14:16 ½ m.ta in credito a Giovanni Battaglini chiavaro per diverse
chiavi serrature ed altro fatto in servizio del sud.to palazzo dalli 20 aprile pros.to a tullo
li 3 decembre cadente, giornale al 289, questo al 613
Documentazione 7 51

A di’ detto scudi 1:20 m.ta in credito a Giuseppe Bartoli mercante per canne 2 di
quadretto e migliara 3 bollette d’inpannate date per le finestre della Paggeria nel
cadent’anno, giornale al 292, questo al 303
A di’ detto scudi 41:58 m.ta in credito a Micchele Righi falegname per diversi fusti e
sportelli da fenestre, accomodature de solari, porte ed altro fatto per servizio di detto
Palazzo nel cadent’anno, giornale 293, questo al 285
A di’ detto scudi 16:57 ½ m.ta in credito ad Ignazio Heldman pittore per aver dipinto
palmi 663 di zoccolo nelle due stanze de mezzanini di S. E. Principe esistenti in detto
palazzo, alla ragione concordata di baiocchi 02 ½ il palmo, giornale al 294, questo al
535
A di’ detto scudi 40 m.ta in credito al sud.to per aver dipinto nel cadent’anno la prima
stanza dell’appartamento de mezzanini in detto Palazzo, giornale al 300, questo al 535
A di’ detto scudi 159:75 m.ta in credito a Francesco Andreini mastro di casa per tanti
pagati in tutto il presente anno per il cammino di nuovo fatto nell’appartamento de
mezzanini, diversi viaggi d’immondizie portati via dalli cortili di sud.to Palazzo,
giornate impiegate in far polire le logge d’esso, a due uomino ch’anno adacquato il
cortile grande colla botte ne mesi d’estate, prezzo di libbre 60 di catena di ferro per il
pezzo di detto cortile, lavori d’indoratore, pittura a guazzo di 4 dietroporte
dell’appartamento de sud.ti mezzanini ed altro in serv.io di detto Palazzo, giornale al
362, questo al 567
A di’ detto scudi 28:12 m.ta in credito a Giuseppe Bassetti stagnaro per aver posto nel
presente anno alcuni pezzi di condotti nuovi, saldature de vecchi, viste de bottini ed
altro in servizio di detto Palazzo, giornale al 305, questo al 236
c. 613 v.
anno 1740
Avere a di’ 31 dicembre scudi 25:95 m.ta per la somma del credito d’altro simil conto
addietro tenuto in questo al 545
A di’ 31 dicembre scudi 28 m.ta in credito a Bovi e Barozze u.ta per commodo di
diverse vitture fatte nel presente anno in carreggiare dalle pietrare di Marino a Roma
diversi scalini di peperino ed altro in servizio del Palazzo, giornale al 306, questo al 594
A di’ detto scudi 308:43 m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore per diversi lavori fatti
nel presenta anno all’appartamento de mezzanini in occasione che S. E. l’ha fatto
riporre in piano, e per altri lavori fatti per l’appartamenti, giardini, stalla stanze da
famiglia ed altro in servizio di detto Palazzo, giornale al 308, questo al 308
A di’ detto scudi 48:30 ½ m.ta in credito al sud.to per il mantenimento a cottimo delli
tetti delle case e palazzi di S. E. in Roma del presente anno in questo al 308
c.664 r.
anno 1741
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1741. D.D a di’ 17 giugno scudi
1 in credito a Melchiorre e Francesco fratelli Marchetti ferrari di molle per aver fatto
diverse chiavi, serrature ed altro in servizio di detto Palazzo dal primo gennaro a tutto li
30 maggio pros.to, giornale al 357, questo al 297
Documentazione 7 52

A di’ 3 luglio scudi 20 in credito a Giovanni Bellotti pittore a guazzo per diversi lavori
fatti in marzo pros.to in servizio dell’appartamento de mezzanini esistenti in detto
Palazzo, giornale 358, questo al 660
A di’ 2 ottobre scudi 19:34 ½ m.ta in credito a Francesco Andreini pagati al detto
Bellotti per diverse pitture fatte nel presente anno in servizio come sopra, giornale al
235, questo al 691
A di’ 31 dicembre scudi 13:45 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per diversi
lavori fatti nel presente anno in pulire la latrina maestra posta ne cortile di detto Palazzo
dove è la cucina commune, ed altro, giornale al 368, questo al 256
A di’ detto scudi 1:80 m.ta in credito a Melchiorre e Francesco fratelli Marchetti ferrari
di molle per aver fatto nel presente anno alcune chiavi, serrature, accomodatura d’altre
in servizio di detto Plazzo, giornale al 372, questo al 297
A di’ detto scudi 84:19 m.ta in credito a Carlo sacchi vetraro per il prezzo di diversi
vetri posti ne presenta anno a diverse finestre di detto Palazzo, per aver impiombato in
Galleria n. 24 sportelli e postivi diversi vetri, ed altro, giornale al 374, questo al 266
A di’ detto scudi 31:17 ½ m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato nel
presente anno diverse vernici di alcuni colori a diversi fusti di fenestre, porte, ed altro in
servizio di detto Palazzo, giornale al 374, questo al 295
A di’ detto scudi 8:37 m.ta in credito a Paolo Gatti ferraro per il prezzo di diverse chiavi
e serrature nuove fatte nel presente anno, accomodatura di vecchie, ed altro in servizio
di detto Palazzo, giornale al 375, questo al 712
A di detto scudi 26:74 m.ta in credito a Costanza Corona scarpellina per diversi lavori
fatti nel presente anno, e consistenti in alcuni chiusini fatti nella stalla di Palazzo, ed
altri, giornale al 375, questo al 386
A di’ detto scudi 31:20 m.ta in credito a Giuseppe Ciolli erario di Marino per tanti
pagati in n. 7 partite dalli 3 settembre a tutti li 22 ottobre pros.to ad Antonio Amerini
per aver fatto nella tenuta del Colombaro n. 104 carrette di quadrucci serviti per la
selciata della stalla di detto Palazzo, giornale al 438, questo al 640
A di’ detto scudi 54 ½ m.ta in credito a Giuseppe Bartoli mercante per canne 1 e palmi
2 di quadretto, e canne 25 di fettuccia filo e numero 500 bollette d’impannate date nel
presente anno in servizio della Paggeria di S. E., giornale al 466, questo al 303
c. 664 v.
anno 1741
......
A di’ 24 marzo scudi 15 m.ta in debito a Giuseppe e Nicola Fratelli Bossi spacciatori di
oglio per la pigione di un anno dal primo aprile pros.to a tutto marzo 1742 delli due
pozzi da oglio esistenti nel dicontro Palazzo, giornale al 352, questo al 664
A di’ 17 giugno scudi 28 m.ta in debito a Melchiorre e Francesco fratelli Marchetti
ferrari di molle per il prezzo di libbre 1235 di ferro vecchio fattoli consegnare a conto,
giornale al 357, questo al 297
A di’ 31 dicembre scudi 118 a Michele Righi falegname per diversi lavori fatti nel
presente anno nell’appartamento de mezzanini in occasione che S. E. P. l’ha fatto porre
in piano, giornale al 467, questo al 683
A di’ detto scudi 136:16 m.ta in credito al sudetto per diversi lavori fatti nel presente
anno al sud.to appartamento in occasione come sopra, diversi fusti e sportelli da
Documentazione 7 53

fenestre, porte, solari ed altro fato in servizio del medesimo Palazzo, giornale al 467,
questo al 683
A di’ detto scudi 16:10 m.ta in credito a Francesco Pissari imbiancatore per diversi
lavori fatti dalli 4 gennaro a tutti li 24 ottobre pros.ti per servizio di detto Palazzo,
giornale al 493, questo al 311
A di’ detto scudi 39:37 ½ m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati nel
presente anno per il prezzo di n. 37 aste poste nella scala a lumaca dell’appartamento de
mezzanini, per diverse carette d’ imondizie fatte portare via dal cortile di detto Palazzo,
diverso giornate d’uomini impiegati a pulire le logge e corridori, lavori di chiavaro fatti
nelle stanze dell’appartamenti, pulitura di diversi cammini, ed altro, giornale al 370,
questo al 702
A di’ detto scudi 66:60 ½ in credito a Giovanni d’Ascenzi ferraro per aver fatto dalli 10
luglio pros.to a tutto li 14 cadente diverse chiavi chiavi, serrature, catenacci, sbranche di
ferro ed altro in servizio di detto Palazzo, giornale al 496, questo al 725
A di’ detto scudi 30:29 ½ m.ta in credito a Micchele Bassetti stagnaro per aver
accomodato nel presente anno diversi condotti, posti alcuni canali di latta alli tetti ed
altro, giornale al 498, questo al 236
c. 807 r.
anno 1742
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1742. D.D a di’28 febbraro scudi
90 m.ta in credito a Francesco Pissari imbiancatore per aver imbiacato due stanze li 15
gennaro pros.to … di detto Palazzo, giornale al 564, questo al 311
A di’ 30 giugno scudi 36:30 m.ta in credito a Carlo Sacchi vetraro per aver posto nel
presente anno diversi vetri, ed altro fatto in servizio dell’appartamenti e stanze del
sud.to Palazzo, giornale al 567, questo al 266
A di’ 30 settembre scudi 1:80 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato
due mano di colore di biacca ad oglio a tre telari de fenestre con suoi sportelli esistenti
in questo palazzo nel presente anno, come in giornale al 570, questo al 295
A di’ 31 ottobre scudi 3:80 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli cura destre per diversi
lavori fatti dalli 30 marzo pros.to a tutti li 9 cadente in sevizio del detto Palazzo,
giornale al 572, questo al 256
A di’ 23 dicembre scudi 50 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato
due mano di vernice a quattro fusti delle fenestre dell’appartamento delli mezzanini,
dato la vernice color di noce al passetto ch’era della chiara memoria del Sig. Card. Don
Carlo Colonna tende alla Galleria , ed altro fatto nel presente anno, giornale al 575,
questo al 295
A di’ detto scudi 6 m.ta in credito a Francesco Pissari imbiancatore per diversi lavori
fatti dalli 17 luglio a tutti li 15 ottobre pros.to in servizio del sud.to Palazzo, giornale al
576, questo al 311
A di’ detto scudi 32 n.ta in credito a Carlo Sacchi vetraro per diversi lavori fatti dalli 2
luglio pros.to a tutti li 22 cadente in servizio del sud.to Palazzo, giornale al 582, questo
al 266
A di’ detto scudi 170:97 ½ m.ta in credito a Micchele Righi falegname, cioè scudi 83:98
½ per diversi lavori fatti nel presente anno per l’appartamento de mezzanini in
Documentazione 7 54

occasione che S. E. li ha fatti restaurare, e scudi 86:99 per altri lavori fatti in servizio di
detto Palazzo, giornale al 583, questo al 683
A di’ detto scudi -:80 m.ta in credito a Melchiorre e Francesco fratelli Marchetti ferrari
di molle per aver fatto nel presente anno alcune chiavi e serrature per servizio del sud.to
Palazzo, giornale al 584, questo al 297
A di’ detto scudi 2 in credito a Francesco Antonio Arighi canevaro v.ta per commodo a
scudi 2 il barile, di barili 1 di vino dato li 24 marzo pros.to a Giacomo Baldi scarpellino
per intiera soddisfazione del cappelletto fatto alle due colonne grandi del portone che
guarda la strada di S. Romualdo, giornale al 599, questo al 779
A di’ detto scudi 48:73 m.ta in credito a Costanza Corona vedova rel. del c. Ludovico
d’Amici già scarpellino per diversi lavori fatti nel presente anno in servizio di detto
Palazzo, giornale al 669, questo al 386
A di’ detto scudi 2:14 ½ m.ta in credito a Giovanni Ascenzi ferraro per aver fatto nel
presente mese alcune chiavi e serrature per servizio di detto Palazzo, giornale al 669,
questo al 725
A di’ detto scudi 90:80 ½ m.ta in credito al sud.to per aver fatto nel presente anno
diverse chiavi, serrature, paletti, catenacci, ed altro in servizio come sopra, compresi
diversi lavori fatti nell’appartamento delli mezzanini, giornale al 670, questo al 725
A di’ detto scudi 38:65 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi pittore per diversi lavori
fatti nel presente anno nell’appartamento de mezzanini esistenti in detto Palazzo in
occasione che S. E l’ha fato porre in piano, giornale al 671, questo al 270
A di’ detto scudi 9:52 in credito a Pietro Maffei fornaciaro per il prezzo di diverse
tavole, pianelle e canali dati nel presente anno in servizio di detto Palazzo, giornale al
671, questo al 287 (237?)
A di’ detto scudi 49:87 ½ m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati nel
presente anno per viaggi d’immondizia e terra fatta portare via dalli cortili del mede.mo
Palazzo, prezzo e porto d’un pezzo di colonna di granito orientale comprato da Sig.
Principe Altieri per le colonne del portone che guarda la strada di S. Romualdo di detto
Palazzo, fattura delli cappelletti delle colonnette grandi di detto portone e di n. 5
colonnette da muriccioli avanti a detto Palazzo, pulitura de cammini ed altro, giornale al
881(381?), questo al 892
A di’ detto scudi 5:30 m.ta in credito a Giuseppe Bartoli mercante per aver dato nel
presente anno diverso quadretto, bollette e fettuccia per servizio delle fenestre di detto
Palazzo, ed altro come in giornale al 672, questo al 303
c. 807 v.
anno 1742
Avere a di’ 18 aprile scudi 34:80 m.ta in debito a Nicola Giobbe muratore per il prezzo
di n. 29 carrette de quadrelli a scudi 6:20 la carretta, li medesimi avanzati dalla selciata
fatta fare da S. E. nella stalla grande del palazzo e datigli a conto, giornale al 564,
questo al 680
......
A di’ 31 dicembre scudi 11:52 ½ m.ta in credito a Micchele Bassetti stagnaro per aver
accomodato nel presente anno alcuni condotti di piombo, dato alcuni canali di latta per
li tetti, ed altro fatto a servizio del med.mo Palazzo, giornale al 673, questo al 868
Documentazione 7 55

A di’ detto scudi 20:17 ½ m.ta in credito al sud.to per aver posto alcuni canali di latta
alli tetti, accomodato alcuni condotti, ed altro fatto nel presente anno a servizio del
medesimo Palazzo, giornale al 679, questo al 868
A di’ detto scudi 199 in credito a Nicola Giobbe muratore cioè scudi 56:74 per la
selciata … di selci bastardoni fatta nel presente anno avanti il Palazzo di S. E. nella
Piazza delli XII Apostoli, e scudi 142.26 per diversi lavori fatti nell’appartamento de
mezzanini, alla’altri appartamenti, giardino, stalla, stanza da famiglia, ed altri in servizio
di detto Palazzo, giornale al 675, questo al 680
A di’ detto scudi 47:39 m.ta in credito al sudetto per il mantenimento a cottimo delle
case e palazzi di S. E. in Roma fel presente anno, questo al 680
c. 940 r.
anno 1743
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1743. D.D a di’ 8 marzo scudi
10 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati a Giuseppe Corsini intagliatore
per aver intagliato in febraro pros.to in legno uno stemma grande dell’Ecc.ma casa
inquadrato con quello dell’ Ecc.ma casa Salviati ad mandarsi in conca per far gettare in
ferro un frontone che deve servir per il cammino dell’anticamera dell’appartamento
nobile di S. E. , giornale al 315, questo al 939
A di’ 30 settembre, scudi 23 m.ta in credito a Carlo Sacchi vetraro per diversi vetri
nuovi, ed altro fatto nel presente anno alle fenestre di detto Palazzo, giornale al 727,
questo al 878
A di’ 18 novembre scudi 44 m.ta in credito a mons. Ignazio Heldman pittore per aver
dipinto ne presente anno un soffitto di una stanza nell’appartamento de mezzanini del
sud.to Palazzo, giornale al 727, questo al 535
A di 23 dicembre scudi 20:58 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Bernardino
Ludovisi guardaroba di S. E. per suo rimborso d’altrettanti spesi nel presente anno nel
far fare alcuni lavori in occasione che S. E. ha fatto slargare il portone del suo giardino a
Montecavallo per far entrare le barozze del fieno, giornale al 193, questo al 982
A di’ 31 detto scudi 46:40 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per aver polito
nel presente anno due latrine, ed altro, giornale al 732, questo al 256
A di’ detto scudi 4:65 m.ta in credito a Francesco Pissari imbiancatore per aver
imbiancato nel presente anno diverse stanze ed altro, giornale al 735, questo al 311
A di’ detto scudi -:55 m.ta in credito a Melchiorre e Francesco fratelli Marchetti ferrari
di molle per
Aver fatto nel presenta anno alcune chiavi e serrature in servizio di detto Palazzo,
giornale al 736, questo al 295
A di’ detto scudi 30:17 m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per aver posto nel
presente anno diversi vetri ed impiombato diverse fenestre ed altro fatto in servizio di
detto Palazzo, giornale al 738, questo al 1003
c. 940 v.
anno 1743
Avere a di’ 13 luglio scudi 18:55 m.ta in debito a Michele Bassetti stagnaro per il
prezzo a baiocchi :02 ½ la libbra, di libbre 742 di piombo vecchio consegnatogli dal
Documentazione 7 56

dispensiere di S. E. e levato dal condotto maestro che conduce l’acqua nel cortile del
diconto Palazzo, in occasione che fu risarcito, giornale al 724, questo al 236
…..
A di’ 31 dicembre scudi 52 m.ta in credito a costanza Corona vedova rel. Del c.
Ludovico d’Amici già scarpellino per diversi lavori fatti nel presente anno in servizio
del med.mo Palazzo, giornale al 739, questo al 386
A di’ detto scudi 1:50 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver aggiustato
nel presente anno il cornicione della Galleria cioè ritoccato alcuni fogliami d’oro ed
altro, giornale al 739, questo al 295
A di’ detto scudi 140:41 in credito a Giovanni d’Ascenzi ferraro, cioè scudi 61:60 per
aver rifatto nel presenta anno il cancello di ferro del giardino di S. E. a Montecavallo di
peso libbre 3060 avendolo fatto più grande del vecchio, e scudi 78:81 per diverse chiavi,
serrature, catenacci, bandelli, accomodatura de vecchie, ed altro, giornale al 740, questo
al 725
A di’ detto scudi 119:09 a Michele Righi falegname per aver fatto nel presente anno
alcune porte nuove, fusti e fenestre, accomodatura de vecchi, poi una scala alla fratesca,
ed altro fatto in servizio del med. Palazzo, giornale al 748 (740?), questo al 683
A di’ detto scudi 77 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per sturato in
novembre pros.to due latrine esistenti in detto Palazzo, giornale al 807, questo al 256
c. 1035 r.
anno 1743
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1743. D.D a di’ 31 dicembre
scudi 493:12 m.ta per la somma del debito in questo al 940
A di’ detto scudi 16 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati nel presente
anno per diversie carrette d’immondizia fatta portare via dalli cortili di detto palazzo,
giornale al 422, questo al 922
A di’ detto scudi 14:60 in credito a Giuseppe Bartoli mercante per il prezzo di diversa
tela pagliara ed altro dato per servizio dell’appartamento de mezzanini di S. E., giornale
al 809, questo al 303
A di detto scudi 21:70 m.ta in credito a Pietro Corsini intagliatore per aver intagliato
tutto di nuovo nel presenta anno una gelosia ch’esiste in un coretto che corrisponde alla
Chiesa de SS. XII Apostoli, giornale al 811, questo al 287
A di detto scudi 239:38 in credito a Micchele Bassetti stagnaro per aver murato nel
presente anno diversi condotti vecchi, posti in opera alcuni de nuovi, che portano
l’acqua al sud.to Palazzo, visitato alcuni bottini ed altro, giornale al 811, questo al 868
A di’ detto scudi 470:92 ½ m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore per diversi lavori
fatti nel presenta anno all’appartamento de mezzanini al Portone a Montecavallo,
incontro al Palazzo dell’Ecc.ma casa Rospigliosi appartamenti di detto Palazzo, stalla,
giardino, stanza da famiglia, ed altro in servizio di detto Palazzo, giornale al 812, questo
al 680
A di’ detto scudi 47:39 m.ta in credito al sudetto per il mantenimento a cottimo delli
tetti delle case e Palazzi di S. E in Roma del presente anno, in questo al 680
Documentazione 7 57

A di’ detto scudi 24 m.ta in credito a Mauro Causi ramaro per aver accomodato nel
mese di luglio pros.to diverse ramare delli granari esistenti in detto Palazzo nel Giardino
a Montecavallo, giornale al 626, questo al 984
A di’ detto scudi 25 in credito al Marchese Giuseppe Maria Piccaluga, per il prezzo di
due cordicelle date li 27 agosto pros.to per servizio d’un solaro dell’appartamento de
mezzanini esistenti in detto Palazzo, giornale al 831, questo al 472
c. 1103 r.
anno 1744
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1744. D.D a di’ 6 maggio scudi
50 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per indorare in Febraro pros.to una
galleria di legno che va sopra il coretto dell’Altare di S. Antonio nella Chiesa de SS. XII
Apostoli dove vanno a sentir messa e far orazioni l’Eccellentissimi Principi, giornale al
902, questo al 295
A di’ 30 giugno scudi 35:65 m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per aver posto
diversi vetri ed altro fatto dalli 4 gennaro a tutto il corrent’anno alle finestre ed antiporte
del sud.to Palazzo, giornale al 904, questo al 1003
A di’ 9 ottobre scudi 47:90 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati a
Domenico Galluzzi per spesi in agosto passato per la provvista di due travi serviti per
l’appartamento dell’ Ecc.mi Signorini che si sta restaurando esistente in detto Palazzo,
giornale al 248, questo al 1119
A di’ detto scudi 128:80 m.ta in credito al sudetto per tanti pagati a Gio: Carlo Bossi
muratore del tribunale delle strade del rione dei Monti per saldo di tutta la selciata di
quadrucci in arena fatta in giugno pros.to d’ordine del Tribunale avanti a detto Palazzo,
com’è in giornale al 248, in questo al 1119
A di 31 dicembre scudi 21 m.ta in credito a mastro Michele Righi falegname per il
prezzo di diversi lavori fatti in febraro presente nel coretto che corrisponde sopra la
cappella si S. Antonio nella chiesa dei SS. XII Apostoli dove vanno a sentir messa gli
Ecc.mi Principi, giornale al 908, questo al 1091
A di’ detto scudi 33:33 m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi lavori fatti
nel presenta anno alle fenestre ed antiporte di detto Palazzo, giornale al 914, questo al
1003
A di’ detto scudi 21:94 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per aver votato
due latrine, ed altro fatto nel presente anno in servizio di detto Palazzo, giornale al 914,
questo al 256
A di’ detto scudi 22 m.ta in credito a Francesco Pifari imbiancatore per aver imbiancato
in tutto il presente anno diverse stanze scale ed altro in servizio di detto Palazzo,
giornale al 914, questo al 311
A di’ detto scudi 1:20 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato nel
presente anno una mano di biacca ad oglio a due antiporte ch’esistono nell’appartementi
de mezzanini, giornale al 915
A di’ detto scudi 19:15 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi pittore per alcuni lavori
fatti nel presente anno ad una stanza dell’appartemento de mezzanini di detto Palazzo,
ed altro, giornale al 916, questo al 270
Documentazione 7 58

c. 1103 v.
anno 1744
A di 31 dicembre scudi 844:99 m.ta, che per pareggio del precedente conto si
accreditano per portarli in debito ad altro simil conto in questo al 1181
…..
A di’ 31 dicembre scudi 69:69 m.ta in credito a Micchele Righi falegname per aver fatto
nel presente anno alcune porte nuove, accomodature de vecchie, fusti da fenestre, ed
altro in servizio del Palazzo, giornale al 919, questo al 1091
A di’ detto scudi 113:90 m.ta in credito a Gio: d’Ascenzi ferraro per aver fatto nel
presenta anno diverse catene di ferro e post’in opera all’appartamento dei Signorini in
occasione che si risarcisce, e per diverse chiavi, serrature , catenacci, bandelle, ed altro
fatto in servizio di detto Palazzo, giornale al 920, questo al 1008
A di’ detto scudi 76:50 in credito a Costanza Corona….d’Amici già scarpellino per
diversi lavori fatti nel presente anno all’appartamento de signorini in occasione che si è
restaurato ed altro, giornale al 926, questo al 1150
A di’ detto scudi 3:90 m.ta in credito a Giuseppe Bartoli mercante per il prezzo di
diverso quadretto, bollette, ed altro dato nel present’anno per servizio d’alcune fenestre
del medesimo Palazzo, giornale al 992, questo al 303
A di’ detto scudi 195:58 m.ta in credito a. Cap. Alfonso Maruffi per il prezzo di diverso
ferro nuovo dato nel present’anno in occasione del ristauramento dell’appartamenti di
detto Palazzo dove risiedono li Signorini figli di S. E., giornale al 993, questo al 455
A di’ detto scudi 1:80 m.ta in credito a Francesco Corsini intagliatore per aver intagliato
otto palmi e mezzo di festone che va attorno alla nuova gelosia d’un coretto che
corrisponde sopra la chiusa de SS. XII Apostoli, giornale al 994, questo al 287
A di’ detto scudi 2:65 m.ta in credito a Gio: Caprio scarpellino in Marino per due stipidi
ed un architrave di peperino ed altro fatto nel presente anno per servizio di una porta di
detto Palazzo, giornale al 994, questo al 854
1181 r.
Anno 1744
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1744. D.D a di’ 31 dicembre
scudi 844:99m.ta in credito per la somma del debito in 1103
A d’ detto scudi 32:53 m.ta in credito a Micchele Bassetti stagnro per aver murato
alcuni condotti, accomodatura de vecchi, visitato alcuni bottini ed altro nel presente
anno, giornale al 995, questo al 868
A di’ detto scudi 831:90 m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore, cioè scudi 719:01 ½
per diversi lavori fatti alli due appartamenti attaccati alla guardarobba che guardano nel
cortile del Palazzo, in occasione che S. E. li ha fatti ristaurare e scudi 112:69 per diversi
lavori all’appartemento de mezzanini, altri appartamenti, stalla, giardino, stanza da
famiglia ed altro fatto nel presente anno in servizio di detto Palazzo, giornale al 996,
questo al 1104
A di’ detto scudi 47:52 m.ta in credito al suddetto per il mantenimento a cottimo delli
tetti delle case e Palazzi di S. E in Roma del presente anno, questo al 1104
Documentazione 7 59

A di’ detto scudi 4 m.ta in credito a Bovi e Barozze v.ta a commodo di diversi viaggi
fatti nel presente anno in carreggiare diversi scalini di peperino in servizio di detto
Palazzo, giornale al 1007, questo al 1078
A di’ detto scudi 2:10 m.ta in credito alli carrettini di Marino v.ta sud. Di due viaggi
fatti nel
Presente anno in carreggiare stipidi e lastre di peperino in servizio come sopra, giornale
al 1008, questo al 1114
A di detto scudi 87:37 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi pittore per diversi lavori
fatti in novembre passato, e dicembre cadente nelli due appartamenti che S. E. fa
risarcire in detto Palazzo, che deve servire per abitazione dell’Eccellentissimi Signorini
suoi figlioli, giornale al 1014, questo al 270
A di’ detto scudi 44:10 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati nel presente
anno per diversi viaggi di carrette d’immondizie fatte portar via dalli cortili di detto
Palazzo, prezzo di un suolo nuovo posto al forno della cucina segreta, per una palla di
travertino, segatura di due soglie, spese e fattura d’una soglia di bigio per
l’appartamento di S. E ed altro, giornale al 428, questo al 1129
A di’ detto scudi 8:90 in credito ad Alfonso Maruffi per il prezzo di n. 50 piane da 15 e
n. 2 legnotti dati nel presente anno per servizio del suddetto palazzo, giornale al 1033,
questo al 845
c. 1235 r.
anno 1745
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1745. D.D a di’ 19 maggio scudi
26:80 in credito a Francesco Andreini per tanti pagati a Gio: Angelo Soccorsi pittore per
spesi in pezze o di tela a serpe provvista in servizio dell’appartamento di S. E. sopra la
guardarobba in detto Palazzo, giornale al 293, questo al 1253
A di’ 11 agosto scudi 11:75 m.ta in credito a Francesco Pifari imbiancatore per diversi
lavori fatti nel corrent’anno in servizio di detto Palazzo, giornale al 1085, questo al 311
A di’ 14 dicembre scudi 92:75 m.ta in credito a Alfonso Maruffi per il prezzo di diverso
ferro nuovo ordinario dato nel presente anno in servizio dell’appartamento de Signorini
figlioli di S. E esistenti in detto Palazzo, giornale al 1089, questo al 455
A di’ 18 detto scudi 1:36 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli pozzaro per aver
accomodato nel present’anno li condotti d’una latrina esistente in detto Palazzo,
giornale al 1090, questo al 256
A di 31 detto scudi 471 m.ta in credito a Michele Righi falegname per diversi lavori
fatti nel presente anno in servizio delli due appartamenti delli Signorirni figlioli di S. E.
esistenti in detto Palazzo in occasione che si sono fatti ristaurare, giornale 1093, questo
al 1091
A di’ detto scudi 9 m.ta in credito a Francesco Pifari imbiancatore per aver imbiancato
nel present’anno diverse stanze del detto Palazzo ed altro, giornale al 1094, questo al
211
A di’ detto scudi 80:69 m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per aver accomodato
diverse invetriate, antiporte, ed altro fatto nel presente anno in servizio di detto Palazzo,
giornale al 1095, questo al 1003
Documentazione 7 60

A di’ detto scudi 6 m.ta in credito a Pietro Corsini intagliatore per aver intagliato nel
present’anno un antiporta che va nella stanza della Cappella di S. Carlo esistente in
detto Palazzo, giornale al 1100, questo al 287
A di’ detto scudi 226:03 m.ta in credito a Gio: Ascenzi ferraro per aver fatto nel
present’anno alcune catene, staffoni, ed altro per servizio delli due appartamenti dei
Signorini, ch’esistono in detto Palazzo in occasione che S. E. P. li ha fatti ristaurare, e
per diverse chiavi serrature ed altro in servizio del medesimo Palazzo, giornale al 1101,
questo al 1008
A di’ detto scudi 41:33 m.ta in credito a Michele Righi falegname per aver fatto nel
present’anno diverse porte, fusti da fenestre, sportelli ed altro, in servizio come sopra,
giornale al 1126, questo al 1091
A di’ detto scudi 29:52 in credito a Gio. Ascenzi ferraro per diverse chiavi, serrature, e
bandelle fatte nel presente anno in servizio di detto Palazzo, ed altro, giornale al 1126,
questo al 1008
A d’ detto scudi 165:11 m.ta in credito a Giuseppe Bassetti stagnaro, cioè scudi 59:15
per aver fatto una vasca di lastra di piombo nuovo di peso libbre 789 ½ posta in opera
dentro lo stanzione, o sia lava torello dietro al pilo dei beveratori de cavalli nel cortile
dove è la tromba, e scudi 105:96 per diverse converse di piombo, canali di latta, ed altro
fatto nel presente anno a servizio di detto Palazzo, giornale al 1136, questo al 1227
A di’ detto scudi 42 m.ta in credito a Costanza Corona vedova del g. Ludovico d’Amici
già scarpellino, per diversi lavori fatti nel presente anno in servizio di detto Palazzo,
giornale al 1137, questo al 1150
A di’ detto scudi 370:99 ½ m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore , cioè scudi 160:76
½ per diversi lavori fatti alli due appartamenti attaccati alla guardarobba che guardano il
cortile del Palazzo in occasione che S. E. l’ha fatti ristaurare e scudi 210: 23 per altri
lavori fatti per l’appartamenti, giardini, stalla, stanze da famiglia, ed altro nel presente
anno in servizio di detto Palazzo, giornale al 1137, questo al 1104
A di’ detto scudi 3:99 m.ta in credito a Giuseppe Ciolli erario di Marino pagati cioè
baiocchi 65 li maggio a Giuseppe del Guasto per vittura di n. 6 scalini, e scudi 3:34 li 17
ottobre passato a Domenico Sassi scarpellino per il prezzo di n. 16 soglie di peperino, il
tutto mandato in Roma per servizio di detto Palazzo, giornale al 1154, questo al 1223
A di’ detto scudi 17:60 m.ta in credito alli carrettini di Marino, v.ta a commodo di
diversi viaggi fatti nel presente anno in carreggiare sassi, scalini di peperino ed altro in
servizio di detto Palazzo, giornale al 1160, questo al 1254
A di’ detto scudi 10 m.ta in credito a Giacomo Baldi scarpellino per diversi lavori fatti
nel cadente mese in servizio di detto Palazzo, giornale al 1170, questo al 1338
A di’ detto scudi 24:50 m.ta in credito a Francesco Antonio Sassi scarpellino in Marino,
per aver fatto nel presente anno n. 20 scalini di peperino nella scala che tende
l’appartamento de mezzanini esistente in detto Palazzo, giornale al 1170, questo al 1339
c. 1235 v.
anno 1745
Avere a di’ 29 gennaro scudi 9:25 m.ta in debito a Colleoni Caldararo per i prezzo cioè
scudi 8:50 di libbre 50 di rame vecchio in canali a baiocchi 17 la libbra, e baiocchi 75
per libbre 30 di ferro vecchio a baiocchi 02 ½ la libbra, il tutto levato d’opera dalli tetti
del dicontro Palazzo, e datogli in conto, giornale al 1081, questo 1132
Documentazione 7 61

......
A di’ 31 dicembre scudi 1:16 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per aver
sturato nel present’anno due latrine esistenti nel medesimo Palazzo, giornale al 1170,
questo al 256
A di’ detto scudi 143:02 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi pittore per diversi lavori
fatti nel present’anno per servizio delli due appartamenti, che S. E. fa risarcire esistenti
in detto Palazzo, che devono servire per l’abitazione delli Ecc.mi Signorini suoi figlioli,
giornale al 1170, questo al 1261
A di’ detto scudi 3:12 ½ m.ta in credito a Giuseppe e Filippo Bartoli mercanti per il
prezzo di quadretto, bollette, e fettuccia data nel presente anno in servizio di alcune
fenestre di detto palazzo, giornale al 1176, questo al 303
A di detto scudi 82:20 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati nel presente anno per
il prezzo di una ferrata piana del peso libbre 320 posta al passetto che va alla tribuna
della chiesa se SS. XII Apostoli, lavori ad uso di vetraro fatti nella bottega che si ritiene
a pigione da Pietro Corsini intagliatore, per diverse palle di travertino per lo stanzione e
casino verso detta Chiesa de SS. Apostoli del medesimo Palazzo, viaggetti
d’immondizia fatta portar via dalli cortili d’esso Palazzo, alli segatori che anno segato li
tavoloni di pino in servizio dell’appartamento di S. E. ed altro, giornale al 435, questo al
1280
A di’ detto scudi 47:39 m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore per il mantenimento a
cottimo delli tetti delle case e palazzi di S. E. in Roma del presente anno, in questo al
1104
A di’ detto scudi 26:54 ½ m.ta in credito a Domenico Sassi scarpellino in Marino per n.
7 piedi da vasi in peperino, ed altro fatto per servizio di detto Palazzo, giornale al 1202,
questo al 1324
c. 1403 r.
anno 1746
Spesa per il Palazzo di S. E. in SS. Apostoli per l’anno 1746. D.D a di’ 11 luglio scudi
150 m.ta in credito ad Antonio Bicchierari pittore per aver dipinto a guazzo nel presente
anno diverse figure nelli solari delli due appartamenti delli signorini figlioli di S. E.
esistenti in detto Palazzo, giornale al 1254 questo al 1272
A d’ 18 agosto scudi 48 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Gio: Antonio
Somaini mercante de legnami per il prezzo di n. 6 legni dati in luglio passato, e fatti
porre in opera alli solari delle rimesse esistenti in detto Palazzo, giornale al 390, questo
al 1406
A di’ 31 detto scudi 28:67 ½ m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato
diverse vernici alli fusti delle fenestre e porte delli due appartamenti che si risarciscono
per l’Ecc.mi Signorini figlioli di S. E. esistenti in detto Palazzo, giornale al 1255, questo
al 1301
A d’ 30 novembre scudi 69 m.ta in credito a Giacomo Baldi scalpellino per diversi
lavori fatti nel presente anno a tutto ottobre pass.i in detti appartamenti ed altro in
servizio di detto Palazzo, Giornale al 1256, questo al 1338
A di’ 31 dicembre scudi 14:10 in credito a Francesco Lana indoratore per aver ingessato
nel presente anno alcuni fusti de fenestre delli appartamenti sudetti ed altro, giornale al
1263, questo al 1301
Documentazione 7 62

A di’ detto scudi 17:42 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per aver polito
nel presente anno alcune latrine esistenti nel Palazzo e Giardino, giornale al 1266,
questo al 256
A di’ detto scudi 349:61 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi in servizio delli due
appartamenti che S. E. fa risarcire per l’Ecc.mi Signorini figlioli di Sua Eccellenza,
giornale al 1266, questo al 1261
A di’ detto scudi 72:12 ½ m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi lavori
fatti nel presente anno per l’appartamenti ed abitazioni esistenti in detto Palazzo,
giornale al 1266, questo al 1003
A di’ detto scudi 2:28 in credito al Marchese Giuseppe Maria Piccaluga per il prezzo di
n. 15 travicelli dati nel presente anno per un solaro dell’appartamento de mezzanini
esistenti in detto Palazzo, giornale al 1266, questo al 1247
A di’ detto scudi 46:59 m.ta in credito a Michele Righi falegname per aver accomodato
alcuni fusti di fenestre ed altro nel present’anno in servizio di detto Palazzo, giornale al
1208, questo al 1392
A di’ detto scudi 34:35 ½ m.ta in credito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per diversi
lavori fatti nel present’anno in murar condotti ed altro in servizio come sopra, giornale
al 1269, questo al 1127
A di’ detto scudi 591:78 m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore per diversi lavori fatti
nel present’anno nell’appartamenti, giardini, abitazioni da famiglia ed altro in servizio
di detto Palazzo, Giornale al 1269, questo al 1104
A di’ detto scudi 187:39 ½ m.ta in credito a Gio: Ascenzi ferraro per diverse catene di
porte, chiavi, serrature, catenacci, bandelle ed altro fatto nel present’anno in servizio
come sopra, giornale al 1270, questo al 1008
c. 1403 v.
anno 1746
Avere a di’ 3 agosto scudi 81:62 m.ta in debito a Gio: Ascenzi ferraro per il prezzo a
baiocchi 82 4/5 la libbra di libbre 2915 di ferro vecchio fattogli consegnare a conto dal
dispensiere di S. E. e proveniente dalli gettiti fatti nel dicontro Palazzo, giornale al
1255, questo al 1008
Avanti al 1478
…..
A di’ 31 dicembre scudi 167 m.ta in credito a Michele Righi falegname per diversi
lavori fatti nel present’anno nell’appartamento de mezzanini del medesimo Palazzo in
occasione che si sono murati due travi, giornale al 1301, questo al 1448
A di’ detto scudi 8:60 m.ta in credito a Giuseppe Ciolli erario di Marino pagati li 25
giugno pros.to a Rocco Amadei scalpellino in detto luogo per diversi lavori fatti nel
presente anno in servizio di detto Palazzo, giornale al 1313, questo al 1365
A di’ detto scudi 4:28 m.ta in credito a Bernardino Augustini ramaro per aver
accomodato dalli 21 marzo a tutto li 15 novembre passati diverse ramare delli granari di
S. E. che esistono nel giardino a Montecavallo, giornale al 1328, questo al 1456
A di’ detto scudi 75 m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi lavori fatti dal
primo luglio passato a tutto giugno in servizio delli due appartamenti esistenti del med.
Palazzo in occasione che S. E. li ha fatti risarcire che devono servire per l’abitazione
delli Ecc.mi Signorini suoi figlioli, giornale al 1329, questo al 1003
Documentazione 7 63

A di’ detto scudi 22 m.ta in credito a Francesco Pifari imbiancatore per diversi lavori
fatti dalli 4 marzo a tutto li 28 ottobre passati in servizio come sopra e per altri lavori
occorsi nel detto Palazzo nell’appartamenti ed abitazioni da famiglia, giornale al 1329,
questo al 1405
A di’ detto scudi 22:54 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati nel presente anno
per diversi viaggi d’immondizie fatte portar via dalli cortili di detto Palazzo, segatura di
marmo per due soglie dell’appartamento terreno, posto diversi travicelli, segatura di
diverse tavole ed altri in servizio dell’appartamenti di detto Palazzo, uscita al 444,
questo al 1421
A di’ detto scudi 47:39 m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore per il mantenimento a
cottimo delli tetti delle case e palazzi di S. E. in Roma del presente anno, questo al 1104
[Manca c. 1478]
Documentazione 7 64

Doc. 7.3
Libro Mastro segnato O, anni 1747-1755, 2 voll.
I B 47: Libro Mastro O, anni 1747-1749
I B 48: Libro Mastro O, anni 1749-1755
Rubricella (unica)
Spese per il Palazzo ai SS. Apostoli
c. 451 (1747); cc. 619 e 663 (1748); c. 725 (1749); cc. 834, 853, 894 (1750); cc. 994,
1042 (1751); c. 1149 (1752); c. 1254 (1753); c. 1424 (1754); c. 1553 (1755)
Giardino di Sua Eccellenza Principe a Monte Cavallo- Conto di frutti e spesa
c. 468 (1747); c. 595 (1748); c. 711 (1749); c. 860 (1750); c. 984 (1751); 1114 (1752);
c. 1265 (1753); c. 1379 (1754); c. 1506 (1755)
Giovanni Grossi
cc. 988, 1140
Trascrizione:
[I B 47, anni 1747-1749]]
c. 451 r.
anno 1747
Spesa per il Palazzo di S. E. P. a SS. Apostoli per l’anno1747. D. D. a di’ 31 marzo
scudi 11 m.ta in credito a Francesco Andreini per tanti pagati a Placido Ruspi concia
forni per diversi lavori nel presente mese fatti in servizio della cucina segreta esistente
in detto Palazzo, uscita al 243, questo al 448
A di’ 31 maggio scudi 14:50 m.ta in credito al sudetto per tanti pagati a Silvestro
Spinosi mercante di legnami per il prezzo di una cordicella di legnami data nel 1746 per
servizio d’una rimessa esistente in detto Palazzo, uscita al 255, questo al 454
A di’ 31 luglio scudi 5:20 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per aver posto
palmi 24 di condotto nuovo ad una latrina di detto Palazzo, ed altro fatto nel presente
anno, giornale al 5, questo al 177
A di’ detto scudi 28:72 m.ta in credito a Belardino Augustini ramaro per il prezzo
d’alcune ramate nuove ed accomodatura de vecchie fatti dalli 27 appena passato a tutto
li 27 cadente in servizio delli granari di S. E. esistenti nel giardino di S. E a Monte
Cavallo, giornale al 5, questo al 412
A di’ 30 settembre scudi 137:29 m.ta in credito a Francesco Lana Indoratore, cioè
118:29 per diverse vernici cannerine, e color di perla ed altro fatto nel presente anno alli
due appartamenti esistenti in detto Palazzo che ha fatto ristaurare S. E. per li Signorini
suoi figlioli e 19 per altri lavori fatti all’appartamento de mezzanini ed altro, giornale al
7, questo al 346
Documentazione 7 65

A di’ 18 dicembre scudi 23 m.ta in credito a Michele Righi falegname per diversi lavori
fatti in marzo passato in accomodare il solaro della guardarobba di S. E., giornale al 9,
questo al 405
A di’ 31 detto scudi 32:89 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati nel presente anno
per diversi viaggi d’immondizie fatte portar via dalli cortili di detto Palazzo, giornate di
scalpellino per porre li scalini nella scala grande del medesimo, politura di diversi
cammini, imbiancatura di detta scala ed altro, uscita al 541, questo al 486
A di’ detto scudi 18 m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi lavori fatti in
marzo pros.to in servizio delli due appartamenti esistenti in detto Palazzo, in occasione
che S. E. P. li ha fatti ristaurare, e destinati per l’abitazione dell’Ecc.mi Signorini suoi
figlioli, giornale al 12, questo al 280
A di’ detto scudi 41:63 m.ta in credito al sudetto per diversi lavori fatti nel presente
anno in servizio dell’appartamenti ed abitazioni da famiglia esistenti in detto Palazzo,
giornale al 12, questo al 280
A di’ detto scudi 9:70 m.ta in credito a Francesco Piferi imbiancatore per aver
imbiancato nel presente anno diverse stanze da famiglia, ed altro fatto in servizio di
detto Palazzo, giornale al 13, questo al 383
A di’ detto scudi 97:34 m.ta in credito a Michele Righi falegname per aver fatto alcuni
telari nuovi da fenestra, accomodatura de vecchi, e diverse porte dell’appartamenti ed
altro in servizio di detto Palazzo occorso nel presente anno, giornale al 15, questo al 405
A di’ detto scudi 147 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi pittore per diversi lavori
fatti nel presente anno in servizio delli due appartementi esistenti in detto Palazzo in
occasione che S. E. li ha fatti ristaurare per l’abitazione dell’Ecc.mi Signorini suoi
figlioli, ed altro in servizio di detto Palazzo, giornale al 16, questo al 451
c. 451 v.
anno 1747
Avere a di’ 22 aprile scudi 2:30 m.ta in debito a Bernardino Ludovisi scultore per il
prezzo di n. 23 scalini vecchi a lumaca di peperino, li medesimi levati in opera dalla
scaletta … all’appartamento de mezzanini esistente in nel Palazzo di S. E., giornale al 2,
questo al 348
A di’ 31 dicembre scudi 1261:42 m.ta, che per pareggio del presente conto si pongono a
credito per portarglieli a debito in altro conto al 543
......
A di’ 31 dicembre scudi 42:02 m.ta in credito al Marchese Giuseppe Maria Piccaluga
per il prezzo di n. 5 cordicelle e n. 54 travicelli dati per rinforzare li solari ad abitazione
del guardarobba di S. E. esistente ne medesimo Palazzo, giornale al 16, questo al 303
A di’ detto scudi 19:58 m.ta in credito a Giacomo Baldi scarpellino per diversi lavori
fatti nel presente anno in servizio del sudetto Palazzo ed appartamenti annessi, Giornale
al 17, questo al 357
A di’ detto scudi 50:38 ½ m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per aver posto nel
present’anno diversi vetri nuovi, impiombatura de alcune fenestre ed altro fatto nel
present’anno all’appartementi de S. E. P. e Signorini, ed all’abitazione d’alcuni
famigliari, ch’esistono in detto Palazzo, giornale al 21, questo al 280
Documentazione 7 66

A di’ detto scudi 223 m.ta in credito a Bovi e Barozze, v.ta per commodo di diversi
viaggi fatti in carreggiare quadrucci per selciare la loggia di detto Palazzo, giornale al
41, questo al 465
A di’ detto scudi 2:10 m.ta in credito alli carrettini di Marino, v.ta sus. D’aver
carreggiato nel present’anno quadrucci in servizio come sopra, giornale al 42, questo al
471
A di’ detto scudi 2:77 ½ m.ta in credito a Giuseppe Bartoli mercante per il prezzo di
diversa tela, quadretto, bollette e fettuccia data in servizio d’alcune fenestre di detto
Palazzo, giornale al 43, questo al 404
A di’ detto scudi 99:05 m.ta in credito a Gio: d’Ascenzi ferraro per aver fatto nel
present’anno diverse chiavi, serrature, bandelle ed altro in servizio dell’appartamenti ed
abitazioni della famiglia di detto Palazzo, giornale al 88, questo al 282
A di’ detto scudi 68:93 m.ta in credito a Carlo e Giuseppe Bassetti stagnaro per aver
dato diversi pezzi di condotto di piombo nuovo, palmi 151 ½ di canali di latta, ed altri
diversi lavori fatti per li condotti che portano l’acqua in diversi luoghi del medesimo
Palazzo, ed altro, giornale al 86, questo al 297
A di’ detto scudi 6:19 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli curadestre per aver polito e
fatto portar via le materie d’un bottino esistente in detto Palazzo, ed altro fatto li 12
novembre passato, giornale al 88, questo al 177
A di’ detto scudi 178:42 m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore, cioè 99:10 per
diverse selciate da quadrucci in calce fatte sopra la loggia e scudi 79:32 per diversi
lavori fatti in servizio dell’appartamenti, giornale al 89, questo al 291
c. 619 r.
anno 1748
Spesa per il Palazzo di S. E. P. a SS. Apostoli per l’anno1748. D. D. a di’ 30 giugno
scudi 27:94 ½ m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi lavori fatti
all’appartamenti ed abitazioni da famiglia di detto Palazzo, giornale al 186, questo al
280
A di’ 24 agosto scudi 16 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi pittore per aver dipinto
in maggio passato quattro arme che tiene S. E. sopra detto Palazzo, giornale al 187,
questo al 328
A di’ 14 settembre scudi 24:49 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Bernardino
Ludovisi per tanti spesi nel trasporto dal Cortile de Pavoni, al giardino di S. E. alla
Pillotta di due statue e ristaurature delle medesime, uscita al 369, questo al 624
A di’ 30 detto scudi 10:25 m.ta in credito al sudetto pagati ad Ignazio Heldmann pittore
per aver accomodato le Pitture delli solari dell’appartamenti de mezzanini, in occasione
che sono stati rialzati, uscita al 372, questo al 624
A di’ detto scudi 63:84 m.ta in credito a Giuseppe Roscioli cura destre per aver polito,
e fatto portar via le materie della latrina maestra esistente in detto Palazzo, polito
un’altra latrina al Casino, dove abita l’ Ecc.ma Sig. Contestabilessa Madre ed altro,
giornale al 187, questo al 177
A di’ 31 detto scudi 96:90 m.ta in credito a Michele Righi falegname per diversi lavori
fatti nel presente anno in realizzare tre stanze nell’appartamenti de Mazzanini esistenti
in detto palazzo, giornale al 188, questo al 405
A di’ 22 dicembre scudi 166:43 ½ m.ta in credito al sudetto per aver fatto nel presente
anno alcune porte nuove alle rimesse ch’esistono nel Cortile di detto Palazzo, fatto di
Documentazione 7 67

nuovo la Porta grande della stalla, accomodato e fatto di nuovo alcuni telari da fenestra,
porte ed altro in servizio di detto Palazzo, giornale al 191, questo al 405
A di’ 31 detto scudi 77:48 ½ m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi
lavori fatti nel presente anno all’appartamento dell’Ecc.mi Principini , abitazione della
famiglia, ed altro esistente in detto Palazzo, giornale al 194, questo al 280
A di’ detto scudi 187:71 ½ m.ta in credito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per il
prezzo di diversi pezzi di condotto di piombo nuovo, canali di latta, ed altri lavori fatti
nel presente anno in servizio del sud.to Palazzo, Giardino, e suoi annessi, giornale al
195, questo al 297
A di’ detto scudi 26:54 m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato nel
presente anno la vernice color di noce alla porta grande della stalla in occasione che si è
rifatta di nuovo, ad alcune porte delle rimesse, dato la vernice color cannerina a diversi
fusti di fenestre, sportelli, Porte, ed altro, giornale al 195, questo al 346
A di’ detto scudi 50:22 m.ta in credito a Giacomo Baldi scalpellino per diversi lavori
fatti nel presente anno in servizio dell’appartamenti, abitazioni da famiglia, stalla
esistenti in detto Palazzo, giornale al 196, questo al 350
c. 619 v.
1748
Avere a di 9 novembre scudi 1:16 ½ m.ta in debito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro
per il prezzo di baiocchi 02 ½ la libbra di libbre 46 ½ di piombo vecchio fattogli
consegnare a conto dalla dispensa di S. E. e proveniente dalla loggia esistente in detto
Palazzo di S. E., giornale al 191, questo al 280
A di’ detto scudi 29:57 m.ta in debito a Francesco Sacchi Vetraro, per il prezzo di
numero 699 vetri e numero 192 bacchette di ferro fattegli consegnare fin sotto li 21
ottobre 1747 a conto e provenienti dalle fenestre e sportelli di detto Palazzo, giornale al
191, questo al 280
A di’ detto scudi 79:20 m.ta in debito al mastro Nicola Giobbe già muratore per il
prezzo a scudi 1:10 la carretta di carrettate numero 72 di quadrelli ch’esistevano nel
cortile del sud.to Palazzo, consegnategli li 30 giugno passato, giornale al 246, questo al
291
.... avanti al 663 ....
A di’ 31 dicembre scudi 130:04 m.ta in credito a Gio: d’Ascenzi ferraro per il prezzo di
diverse chiavi, serrature, bandelle, catenacci, ed altro occorso nel presente anno in
servizio dell’appartamento dell Ecc.mi Principini, abitazioni da famiglia, ed altro
esistente nel Palazzo di S. E., giornale al 196, questo al 282
A di’ detto scudi 2 m.ta in credito a Bovi e Barozze v.ta per comodo d’un viaggio fatto
nel presente anno in carreggiare alcuni scalini di Peperino in servizio di detto Palazzo,
giornale al 198, questo al 596
A di’ detto scudi 6:30 m.ta in credito alli carrettini di Marino, v.ta sud.ta d’alcuni viaggi
fatti in detto tempo in carreggiare scalini e lastre di peperino in servizio come sopra,
giornale al 198, questo al 633
A di’ detto scudi 145 m.ta in credito al già Mastro Nicola Giobbe muratore per diversi
lavori fatti in settembre passato in rialzare tre stanze nell’appartamento de mezzanini
asistenti i detto Palazzo, giornale al 210, questo al 291
Documentazione 7 68

A di’ detto scudi 222:28 ½ m.ta in credito al sudetto, cioè scudi 169:65 ½ per la selciata
de quadrucci, mattonato e mattoni odinarj, ed altri lavori fatti sopra la loggia che guarda
la Piazza de SS. Apostoli, e scudi 52:63 per altri lavori fatti in servizio
dell’appartamenti, ed abitazione da famiglia, il tutto esistente in detto Palazzo, giornale
al 210, questo al 291
A di’ detto scudi 8:62 m.ta in credito ad Angela Albuzij vedova rel. Del sudetto Giobbe
per diversi lavori fatti dalli 19 ottobre passato a tutto 9 novembre per l’appartamenti ed
altri luoghi di detto Palazzo, giornale al 210, questo al 647 ....
c. 663 r.
anno 1748
Spesa per il Palazzo di S. E. P. a SS. Apostoli d. d. a di’ 31 dicembre scudi 1262:06 ½
m.ta per la somma del debito tenuto in questo
A di’ detto scudi 38:37 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati nel presente anno
per diversi viaggi di carrette ch’anno portato via l’immondizie dalli cortili di detto
Palazzo, per un chiusino di peperino con occhio impiombato per la chiavica del Cortile
de Pavoni, à due uomini ch’anno adacquato colla botte il cortile del medemo Palazzo
nelli mesi d’estate, segnatura de tavoloni per fare il Portone della Stalla, giornate di due
falegnami, ch’anno lavorato nell’appartamento de mezzanini, ed altro, Reg. al 548,
questo al 632
A di’detto scudi 2:50 m.ta in credito ad Alfonso Maruffi per il rezzo di n. 10 tavole
d’olmo date li 28 marzo passato in servizio di detto Palazzo, giornale al 261, questo al
247
A di’ detto scudi 1:42 ½ m.ta in creditoa Giuseppe Roscioli pozzaro per l’aver sturato,
ed altro fatto in dicembre cadente, ad alcune latrine esistenti in detto Palazzo, giornale al
263, questo al 177
A di’ detto scudi 5:50 m.ta in credito al Marchese Gio. Battista Piccaluga per il prezzo
d’un arcareccia, e n. 5 travicelloni dati nel presente anno in servizio delli fenili di S. E. a
Monte Cavallo, giornale al 263, questo al 684
A di’ detto scudi 2:47 ½ in credito a Giuseppe Bartoli mercante per il prezzo di diverso
quadretto, fettuccie e bollette date nel presente anno in servizio delle fenestre
dell’appartamenti di detto Palazzo, giornale al 264, questo al 404
A di’ detto scudi 37:50 m.ta in credito a Gio. Angelo Soccorsi pittore per il prezzo di
diversi lavori fatti in settembre et ottobre passati in dipingere a guazzo in diversi luoghi
l’appartamento de mezzanini di S. E. ed altro, giornale al 265, questo al 328
A di’ detto scudi 47:52 m.ta in credito a Nicola Giobbe muratore per il mantenimento a
cottimo delli tetti de Palazzi, e case di S. E. P. in Roma del presente anno in questo al
291
A di’ detto scudi 20 m.ta in credito a Giuseppe Corsini Intagliatore, per avere
accomodato li fusti d’una fenestra dell’appartamento de mezzanini, giornale 277, questo
al 413
c. 725 r.
anno 1749
Documentazione 7 69

Spesa per il Palazzo di S. E. P. a SS. Apostoli per l’anno 1749, D.D. a di’ 30 giugno
scudi 93:42 ½ m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi vetri posti alle
fenestre in detto Palazzo, bacchette di ferro, legature di latta alle medeme fenestre, ed
altro dalli 7 gennaro passato a tutto li 27 cadente, giornale al 315, questo al 280
A di’ 2 agosto scudi 26:50 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Francesco
Scardanelli per il prezzo di diversi legnami venduti in servizio dell’appartamento de
mezzanini di detto palazzo, uscite al 434, questo al 737
A di’ 23 detto scudi r m.ta in credito al sudetto pagati a detto Scardanelli per il prezzo e
porto di n. 6 travicelloni serviti per li solari rialzati di detti mezzanini, uscite al 438,
questo al 744
A di’ detto scudi 12:55 m.ta in credito a Bernardino Augustini ramaro per alcune ramate
nuove ed accomodatura delle vecchie in servizio delli granari esistenti in detto Palazzo,
giornale al 316, questo al 412
A di’ 26 detto scudi 1:40 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Vincenzo
Mogliani per il prezzo di n. 8 tavole d’albuccio date in servizio delli mezzanini di detto
Palazzo, uscite al 438, questo al 744
A di’ 16 settembre scudi 4:10 m.ta in credito al sud.to pagati a Michel Angelo Casati
per il prezzo di n. 23 tavole d’albuccio venduti in servizio come sopra, uscita al 440,
questo al 744
A di’ 30 detto scudi 14:24 ½ m.ta in credito a Giuseppe Roscioli pozzaro per aver polito
la latrina commune esistente in detto Palazzo ed altro nel presente anno, giornale al 317,
questo al 177
A di’ 17 ottobre scudi 5:50 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Michel Angelo
Cesari per il prezzo di diverse tavole date in servizio dell’appartamento de mezzanini
esistenti in detto Palazzo, uscita al 446, questo al 749
A di’ 31 detto scudi 86:67 m.ta in credito a Giacomo Baldi scalpellino per diversi lavori
fatti nel presente anno in servizio di detto Palazzo, giornale al 319, questo al 375
A di’ 23 dicembre scudi 14:05 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Francesco
Piferi imbiancatore per aver imbiancato in novempre passato la sala di detto palazzo, ed
altro, uscita al 458, questo al 756
A di’ 31 detto scudi 1:28 m.ta in credito al Marchese Gio. Battista Piccaluga per il
prezzo di n. 8 travicelli dati nel presente anno in servizio delli fenili di S. E. a Monte
Cavallo, giornale al 322, questo al 684
A di’ detto scudi 149 m.ta in credito ad Alessandro Bernascone e Gio. Giobbe muratori
per diversi lavori fatti nel presente anno in occasione che S. E. P. ha fatto rialzare le
stanze nell’appartamento de mezzanini esistenti in detto Palazzo, giornale al 323, questo
al 736
A di’ detto scudi 177:60 ½ m.ta in credito a detti cioè scudi 93:19 ½ per diversi lavori
fatti nell’appartamentino detto il Romitorio in occasione che vi sono state accresciute
due stanze di nuovo, e 84:41 per diversi lavori fatti in detto Palazzo ed abitazione da
famiglia, giornale al 323, questo al 736
A di’ detto scudi 68 m.ta in credito a Michele Righi falegname per diversi lavori fatti
nel presente anno in occasione che S. E. P. ha fatto rialzare due stanze
nell’appartamento de mezzanini esistente in detto Palazzo, giornale al 324, questo al
747
Documentazione 7 70

A di’ detto scudi 96:22 ½ m.ta in credito al sudetto per aver fatto due porte nuove a due
rimesse e per diversi altri lavori fatti nel presente anno all’appartamenti nobili, ed
abitazioni da famiglia esistenti in detto Palazzo, giornale al 324, questo al 747
A di’ detto scudi 213:95 ½ m.ta in credito a Gio. Ascenzi ferraro per il prezzo di diversi
lavori fatti nell’appartamentino detto il Romitorio in occasione che vi sono state
accresciute due stanze di nuovo, ed altri lavori occorsi nel presente anno in rialzare due
stanze dell’appartamento de mezzanini, serrature, chiavi, e bandelle, ed altro fatto in
servizio dell’appartamenti nobili, ed abitazioni da famiglia, il tutto esistente in detto
Palazzo, giornale al 325, questo al 282
A di’ detto scudi 8:30 m.ta in credito a Francesco Piferi imbiancatore per aver
imbiancato nel presente anno diverse stanze, ed altro in servizio di detto Palazzo,
giornale al 326, questo al 383
A di’ detto scudi 58:81 m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per diversi lavori fatti
nel presente anno in servizio dell’appartamenti nobili, ed abitazioni da famiglia esistenti
in detto Palazzo, giornale al 328, questo al 280
A di’ detto scudi 42:45 m.ta in credito a Francesco lana indoratore per diverse vernici
date nel presente anno ad alcune Porte e fenestre ed altro, giornale al 328, questo al 346
A di’ detto scudi 23:91 ½ m.ta in credito a Giuseppe Bartoli mercante per il prezzo di
quadretto, fettuccia, e bollette, ed altro dato nel presente anno per far l’impannate ad
alcune fenestre di detto Palazzo, compresa nella presente somma diversa tela sempre
servita per l’appartamento de mezzanini, giornale al 329, questo al 404
A di’ detto scudi 115:50 m.ta in credito a Gio: Angelo Soccorsi pittore, cioè scudi 69:59
½ per diverse pitture a guazzo fatte fare nelle due stanze dell’appartamento de
mezzanini, e scudi 45:93 ½ per altri lavori fatti nel presente anno in servizio
dell’appartamenti nobili di detto Palazzo, giornale al 392, questo al 328
A di’ detto scudi 5:61 m.ta in credito a Bernardino Augustini ramaro per il prezzo di
due ramate nuove fatte in servizio di detto Palazzo, giornale al 385, questo al 412
A di’ detto scudi 4:76 m.ta in credito a Agostino Roscioli curadestre per aver polito una
latrina, ed altro fatto nel presente mese in servizio del detto Palazzo, giornale al 387,
questo al 798
c. 725 v.
anno 1749
Avere a di’ 17 aprile scudi 13:07 m.ta in debito a Carlo Giuseppe Passeri stagnaro per
il prezzo a baiocchi 02 ½ la libbra di libbre 523 di piombo vecchio fattogli consegnare a
conto, il medemo levato dalla loggia del Palazzo di S. E. a SS. Apostoli, giornale al 312,
questo al 707
A di’ 27 agosto scudi 12:75 m.ta in debito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per il
prezzo a baiocchi 02 ½ la libbra di libbre 510 di piombo vecchio in diversi pezzi levato
d’opera da alcuni luoghi di detto Palazzo e fattogli consegnare a conto, giornale al 317,
questo al 707
A di’ 21 novembre scudi 2:55 m.ta in debito a Gio. Ascenzi ferraro per il prezzo a
baiocchi 0:2 ½ la libbra di libbre 102 di ferro vecchio levato d’opera dall’appartamento
de mezzanini di S. E., e consegnatogli a conto, giornale al 319, questo al 282
A di’ 11 dicembre scudi 25:40 m.ta in debito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per il
prezzo a baiocchi 02 ½ la libbra di libbre 1016 di piombo vecchio, fattogli consegnare
Documentazione 7 71

dalla dispenza di S. E. e proveniente dal condotto che conduce l’acqua al Casino della
Pilotta, ed altrove in occasione in occasione che si è risarcito, e questo a conto, giornale
al 321, questo al 707
dare dicontro
A di’ 31 dicembre scudi 174:31 m.ta in credito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per il
prezzo di diversi condotti nuovi, accomodatura de vecchi, ed altro fatto nel presente
anno in servizio del dicontro Palazzo, giornale al 1399, questo al 707
A di’ detto scudi 2 m.ta in credito a Bovie Barozze, v.ta per commodo d’un viaggio
fatto in carreggiare un sasso di peperino in servizio di detto Palazzo, giornale al 400,
questo al 733
A d’ detto scudi 47:38 ½ m.ta in credito ad Alessandro Bernasconi e Gio. Giobbe
muratori per il mantenimento a cottimo delli tetti delle case, e Palazzi di S. E. in Roma
del presente anno in questo al 736
A di’ detto scudi 157:56 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati nel presente anno
per giornate de falegnami ch’anno lavorato per le stanze nuove contigue all’altre del
Romitorio sopra la stalla del Palazzo, prezzo di diversi legnami per li medemi, per
diversi viaggi d’immondizie fatte portar via dalli cortili del medemo Palazzo, per
selciata ordinaria in calce, fatta su la piazza de SS. Apostoli dal muratore del Tribunale
delle Strade, a due uomini ch’anno adacquato colla botte il Cortile di detto Palazzo nelli
mesi d’estate, ed altro, uscita al 556, questo al 761
A di’ detto scudi 19:50 m.ta in credito a Giuseppe Corsini intagliatore per avere
intagliato nel presente anno due antiporte della nuova stanza dell’appartamento de
mezzanini, giornale al 408, questo al 413
A di’ detto scudi 8:55 m.ta in credito a Domenico Sassi, Giuseppe Guercini, e
Francesco Antonio Sassi scalpellini in Marino per il prezzo di n. 24 scalini ed un
lastrone di peperino dati li 4 febraro pros.to per servizio di detto Palazzo, giornale al
409, questo al 682
A di detto scudi 7:93 ½ m.ta in credito a Giuseppe Guercini scalpellino in Marino per n.
7 scalini di peperino,ed altro fatto nel presente anno per servizio come sopra, giornale al
410, questo al 544
[I B 48, anni 1749-1755]
c.853 r.
anno 1750
Spesa per il Palazzo di S. E. P a SS. Apostoli dell’anno 1750. D. D. a di’ 14 febraio
scudi 1:20 m.ta in credito a Michele Righi falegname per alcuni lavori fatti a tutto
questo anno in servizio di detto Palazzo, giornale al 1, questo al 747
A di’ 20 detto scudi 22 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Gio. Battista
Grossi scultore per due bassi rilievi di stucco fatti in gennaro passato nello Stanzione del
Palazzo che guarda la Piazza, usc. al 195, questo al 850
A di’ 25 detto scudi 12:72 ½ m.ta in credito al sudetto pagati ad Alberto Ludovisi per
spesi in fare il pavimento di granito al cammino della cucina delle donne, uscita al 196,
questo al 850
Documentazione 7 72

A di’ 31 marzo scudi 13:69 m.ta in credito a Bernardino Augustini ramaro ape avere
fatto diverse ramate nuove, ed accomodatene alcune vecchie nel presente anno in
servizio di detto Palazzo, e granari annessi, giornale al 2, questo al 412
A di 24 settembre scudi 20 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati ad Ignazio
Heldmann pittore per aver dipinto ad oglio n. quattro quadri alle fenestre
dell’appartamento de mezzanini, ed ed architravi e fianchi, uscita al 233, questo al 883
A di’ 22 detto scudi 55 m.ta in credito al sudetto pagati a Pietro Rossi mattonatore per la
mattonatura fatta in novembre passato nella sala di detto Palazzo, uscita al 241, questo
al 890
A di’ 31 dicembre scudi 19:33 m.ta in credito ad Agostino Roscioli Curadestre, per aver
pulito alcune latrine, ed altro fatto nel presente anno in servizio di detto Palazzo,
giornale al 16, questo al 798
A di’ detto scudi 109 m.ta in credito a Francesco Maria Tarolfi fornaciaro per il prezzo
di n. 4950 quadri rotati e n. 4000 mattoni parimente rotati dati nel presente anno per
mattonare di nuovo la sala di detto Palazzo, giornale al 17, questo al 277
A di’ detto scudi 113:76 ½ m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per aver perso nel
presente anno diversi vetri ed altri lavori fatti alle fenestre dell’appartamenti ed
abitazioni della famiglia di S. E. in detto palazzo, giornale al 19, questo al 280
A di’ detto scudi 12:90 m.ta in credito a Francesco Pifari imbiancatore per avere
imbiancato nel presente anno diverse stanze ed altro fatto inservizio di detto Palazzo,
giornale al 19, questo al 383
A di’ detto scudi 36:64 m.ta in credito a Gio. Angelo Soccorsi pittore, per aver dipinto a
guazzo nel presente anno diversi zoccoli e fregi nell’appartamento del Sig. D. Lorenzo,
diversi lavori fatti nell’appartamento de mezzanini, ed altri lavori fatti
nell’appartamento detto il Romitorio, il tutto presente in detto Palazzo, giornale al 20,
questo al 328
A di’ detto scudi 177:26 ½ m.ta in credito a Gio. Ascenzi Ferraro, cioè scudi 68:15 per
il prezzo d’un cancello di ferro di peso libbre 1343 con sua chiave e serratura posto a
capo la cordonata di uno stallone detto la Cantinaccia, e scudi 109:117 per diverse
chiave, serrature, bandelle, ed altro fatto nel presente anno in servizio dell’appartamenti
nobili, rimesse, ed abitazioni da famiglia il tutto esistente in detto Palazzo, giornale al
21, questo al 282
A di’ detto scudi 26:76 ½ m.ta in credito a Francesco Lana indoratore per aver dato nel
presente anno la vernice di diversi colori a diverse porte e fusti da fenestre di detto
Palazzo ed altro, giornale al 22, questo al 846
A di’ detto scudi 12:15 m.ta in credito a Gio. Ascenzi Ferraro, per diverse chiavi
serrature ed altro fatto nel presente anno in servizio dell’appartameti nobili, rimesse,
abitazione da famiglia, ed altro, giornale al 86, questo al 916
c. 853 v.
anno 1750
Avere a di’ 22 dicembre scudi 198:75 m.ta in debito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro
per il prezzo a baiocchi 32 ½ la libbra di libbre 7950 di piombo vecchio in condotti
levati dal dicontro Palazzo, consegnatigli a conto, cioè libbre 7045 li 21 luglio, e libbre
905 li 28 novembre passato, giornale al 14, questo al 706
Documentazione 7 73

A di’ 31 detto scudi .... che per pareggio del presente conto gli si da a credito per
toglierli il debito in altro conto in questo al 949
avanti al 949
A d’ 31 dicembre scudi 125:57 m.ta in credito a Micchele ed Onofrio Righi falegnami,
cioè scudi 30:27 per diversi lavori fatti nel presente anno nell’appartamento de
mezzanini, e scudi 97:30 per alcuni fusti di fenestre nuovi, porte accomodate de
vecchie, ed altro in servizio dell’appartamenti dell’Ecc.mi Principini, abitazione da
famiglia, fenili, e granari, il tutto esistente in detto Palazzo, giornale al 23, questo al 863
A di’ detto scudi 1584:19 m.ta in credito ad Alessandro Bernasconi e Gio. Giobbe
muratori, per la selciata di quadrucci, ed altri lavori fatti nella loggia scoperta del
Palazzo, che guarda la piazza de SS. XII Apostoli in occasione che l’acque piovane
facevano danno alli muri, giornale al 23, questo al 736
A di’ detto scudi 192:44 ½ m.ta in credito a detti per diversi lavori fatti nel presente
anno, tanto per l’appartamenti de Signorini, quanto per l’abbitazione delle loro famiglia,
cucine dispenza ed altro il tutto esistente come sopra, giornale al 23, questo al 736
A di’ detto scudi 106:82 ½ m.ta in credito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per
diversi lavori fatti nel presente anno in servizio di detto Palazzo, cucine, stalla, giardino,
ed altro, giornale al 82, questo al 707
A di’ detto scudi 278:49 in credito al sudetto per n. 71 converse di piombo di peso
libbre 5791, ed altri lavori fatti in detto tempo nella loggia del dicontro Palazzo, che
guarda la piazza de SS, XII Apostoli, io occasione che si è selciato il pavimento di
quadrelli, giornale al 82, questo al 707
A d’ detto scudi 312:10 m.ta in credito a Bovi e Barozze, v.ta per commodo di diversi
viaggi fatti nel presente anno in carreggiare diversi pezzi di peperino, e quadrucci presi
in Marino, ad alle Frattocchie, che devono servire per il nuovo pavimeto alla sudetta
loggia, giornale al 83, questo al 871
A di’ detto scudi 4:20 m.ta in credito alli carrettini di Marino, v.ta sup. di diversi viaggi
fatti in detto tempo in carreggiare peperini, ed altro in servizio del sud.to Palazzo,
giornale al 84, questo al 888
A di’ detto scudi 122:67 m.ta in credito a Giacomo Baldi scalpellino per diversi lavori
fatti nel presente anno in servizio dell’appartamenti del medesimo Palazzo, cucine, e
stalla, appartamento de Signorini, ed altro, giornale al 85, questo al 357
A di’ detto scudi 197:27 ½ m.ta in credito ad Alessandro Bernasconi e Gio. Giobbe
muratori per diversi lavori fatti nel presente anno nell’appartamenti nobili, abitazioni da
famiglia, stalla ed altro compresovi il nuovo lastrico fatto in occasione che si è rinovato
il pavimento della sala grande di detto Palazzo, giornale al 85, questo al 736
c. 949 r.
anno 1750
Spesa per il Palazzo si S. E. P. a SS.ti Apostoli D. D. a di’ 31 dicembre scudi .... li
medesimi posti a credito per pareggio d’altro simil conto in questo al 853
A di’ detto scudi 113:05 m.ta in credito a Giuseppe Ciolli erario di Marino, pagati li 19
maggio pros.to ad Antonio Averi e compagni per il prezzo di baiocchi 35 la carretta di
Documentazione 7 74

carrette n. 323 di selci quadrelli per selciare la loggia del sud.to Palazzo , giornale al 95,
questo al 826
A di’ detto scudi 3:75 m.ta in credito a Giuseppe Barzoli mercante, per il prezzo di
quadretto, fettucce e bollette date nel presente anno per servizio delle delle fenestre di
detto Palazzo, giornale al 102, questo al 404
A di’ detto scudi 46:95 m.ta in credito a Francesco Andreini per diverse carrette
d’immondizie fatte portar via dalli cortili del Palazzo, trasporto di sassi e pietre dal
giardino alle stanze del cortile de Pavoni, a due uomini che anno adacquato con la botte
nelli mesi di estate il cortile grande di detto Palazzo ed altro, uscita al 333, questo al 895
A d’ detto scudi 47:38 ½ m.ta in credito ad Alessandro Bernasconi e Gio. Giobbe
muratori per il mantenimento a cottimo delli tetti de Palazzi e case di S. E. P. in Roma
del presente anno, questo al 736
A di’ detto scudi 20:80 m.ta in credito a Gaetano Benaglia dispensiere del procojo delle
bufale pagati alli barrozzari e buttari per loro provisione di aver carreggiato con diverse
barozze di bufali dalle frattocchie a Roma diversi quadrelli che devono servire per
selciare la loggia del sudetto Palazzo, giornale al 104, questo al 1043
c. 994 r.
anno 1751
Spesa per il Palazzo di S. E. P. a SS. Apostoli dellanno 1751 D.D. a di’ 28 febbraio
scudi 19:69 m.ta in credito ad Alessandro Bernasconi e Gio. Giobbe muratori per
diversi lavori fatti in gennaro presente e febraro cadente in servizio dell’appartamenti
nobili, ed abitazione da famiglia in detto Palazzo, giornale al 145, questo al 736
A di’ 30 aprila scudi 12:75 m.ta in credito a Bernardino Augustini ramaro per aver
accomodato nel presente mese diverse ramate per li granari di S. E. a Monte Cavallo, ed
altro, giornale al 147, questo al 412
A d’ 26 giugno scudi 24:31 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati a Bartolomeo
Toni e Gio. Domenico Tognotti stagnari per diversi lavori e spese fatte in occasione che
hanno posta la nuova fistola nella forma maestra a Fontana di Trevi per le due once
d’acqua concesse da Sua Santità Papa Benedetto XIV per condurla al sud.to Palazzo,
uscita al 268, questo al 1011
A di’ 31 luglio scudi 50:98 m.ta in credito a Michele ed Onofrio Righi falegnami per
diversi lavori fatti in accomodare diversi fusti da fenestre, porte, fatto alcune persiane ed
altre nel presente anno per servizio dell’appartamenti nobili di detto Palazzo, ed
abitazioni da famiglia, giornale al 157, questo al 1022
A di’ 23 dicembre scudi 7:30 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati ad Agostino
Roscioli curadestre per diversi lavori fatti dalli 11 giugno a tutto li 30 ottobre pros.ti per
servizio di detto Palazzo, uscita al 287, questo al 1033
A di’ 31 detto scudi 57 m.ta in credito a Francesco Maria Tarolfi fornaciaro per il
prezzo di n. 28 carrette [di] tevole maritate date nel presente anno in occasione che si è
rifatta la loggia di detto Palazzo che guarda nella Piazza de SS. XII Apostoli, giornale al
164, questo al 277
A di’ detto scudi 11:10 m.ta in credito a Francesco Pifari imbiancatore per avere
imbiancato nel presente anno diverse stanze dell’appartamenti nobili, ed altre stanze
dove abita la famiglia, ed altri, giornale al 165, questo al 383
Documentazione 7 75

A di’ detto scudi - :40 in credito a Melchiorre e Francesco Marchetti ferrari di molle per
avere accomodato nel presente anno diverse chiave in servizio di detto palazzo, giornale
al 168, questo al 450
A di’ detto scudi 76:20 m.ta in credito a Giacomo Baldi scalpellino per diversi lavori
occorsi nel presente anno per l’appartamenti nobili, cucina segreta, diversi chiusini alla
stalla grande, ed altro occorso dove abitano li familiari di S. E., giornale al 168, questo
al 357
A di’ detto scudi 21:21 ½ m.ta in credito ad Onofrio Righi falegname per avere
accomodato nel presente anno alcune porte fusti di fenestre ed altro tanto
nell’appartamenti nobili che nell’abitazione della famiglia, giornale al 168, questo al
1037
A di’ detto scudi 70:78 ½ m.ta in credito a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per diversi
lavori fatti in detto tempo in servizio di detto palazzo, cucina, stalla, giardino, ed altro,
giornale al 169, questo al 707
A di’ detto scudi 155:81 ½ m.ta in credito a Francesco Sacchi vetraro per aver posto nel
presente anno diversi vetri ed altri lavori fatti alle fenestre dell’appartamento di detto
Palazzo ed abitazioni da famiglia, giornale al 170, questo al 280
c. 994 v.
anno 1751
Avere a di’ 31 dicembre scudi .... che per pareggio del presente conto gli si da credito
per portarglieli a debito in altro simil conto in questo al 1042
A diì 31 dicembre scudi 6:50 m.ta in credito a Francesco lana indoratore per aver dato
nel presenta anno la vernice colore di noce alla porta di una rimessa, ed altro in servizio
di detto Palazzo, giornale al 170, questo al 346
A di’ detto scudi 81:57 m.ta in credito a Gio. Ascenzi ferraro per diverse chiave,
serrature, bandelle, ed altro fatto nel presente anno in servizio dell’appartamenti nobbili,
rimesse, ed abbitazione da famiglia esistente in detto Palazzo, giornale al 171, questo al
916
A di’ detto scudi 3:40 m.ta in credito a Gio. Angelo Soccorsi pittore per aver dipinto nel
presente anno due zoccoli nell’appartamento di mons. Panfilj, ed altro fatto per detto
Palazzo, giornale al 225, questo al 328
A di’ detto scudi 4:82 ½ m.ta in credito a Giuseppe Bartoli mercante per quadretto,
fettuccia, e bollette usate per servizio d’alcune fenestre del Palazzo di S. E., giornale al
226, questo al 404
A di’ detto scudi 139:57 ½ m.ta in credito ad Alessandro Bernasconi e Gio. Giobbe
muratori per diversi lavori fatti nell’appartamenti nobili, abitazioni da famiglia, stalla,
cortile e giardino del sud.to Palazzo, giornale al 227, questo al 736
A di’ detto scudi 3:60 in credito a Bovi e Barozze, v.ta di diversi viaggi fatti nel p.nte
anno in carreggiare dalle pietrare di Marino a Roma alcuni pezzi di peperino per
servizio di detto Palazzo, giornale al 228, questo al 1016
A di’ detto scudi 1:84 ½ m.ta in credito ad Alberto Ludovisi dispensiere v.ta per
commodo a baiocchi 27 la libra di libre 6:10 di cera arsiccia data in gennaro, luglio, e
novembre pros.ti per incerare li sportelli della paggeria e sellaria esistente in detto
Palazzo, giornale al 240, questo al 1073
Documentazione 7 76

A di’ detto scudi 1:40 m.ta in credito a Francesco Pifari imbiancatore per diversi lavori
fatti li 29 cadente nella casa dove abita il sarto sotto detto Palazzo, giornale al 247,
questo al 383
A di’ detto scudi 1:05 m.ta in credito a Agostino Roscioli pozzaro per aver sfogato una
latrina li 11 cadente che esiste nella stalla grande di detto Palazzo, giornale al 248,
questo al 798
A di’ detto scudi 61:60 m.ta in credito a Francesco Andreini pagati nel presente anno
per diversi viaggetti d’immondizie fatte portar via dalli cortili di detto Palazzo, per
mancia e rogito dell’Istromento ed altro per la donazione dell’Acqua Vergine di Trevi,
a due uommini che anno adacquato con la botte nelli mesi d’estate il cortile di detto
Palazzo, ed altro, uscita al 342, questo al 1036
Documentazione 7 77

Documentazione 8
GIORNALI DI INTROITO ED ESITO
Giornale segnato M, anni 1730-1738, 4 voll.
I E, 26
1730-1731
I E, 27
1732-1733
I E, 28
1734-1735
I E, 29
1736-1738
Giornale segnato N, anni 1739-1746, vol. unico
I E, 30
Giornale segnato O, anni 1747-1755, 3 voll.
I E 31
1747-1749
I E 32
1750-1752
I E 33
1753-1755
Giornale segnato P, anni 1755-1769, 3 voll.
I E, 34
1755-1759
I E, 35
1760-1764
I E, 36
1765-1769
Trascrizione:
[I E, 34]
c. 114
1756, scudi 1493 a Alessandro Bernasconi e Giovanni Giobbe capi mastri muratori per
lavori all’appartamento della Contestabilessa Madre ( giust. n. 139)
Documentazione 8 78

c. 315
1757, scudi 635:15 a Pomponio Pompa per legnami per la fabbrica che si sta facendo
(giust, n. 163)
c. 317
1757, scudi 58: 01 a A. Bernasconi e G. Giobbe capi mastri muratori per lavori agli
appartamenti ed una nuova scala nel giardino (giust. n. 167)
c. 461
1758, Bernasconi Giobbe .... (giust. n. 72)
c. 477
1758, Giovanni Ascenzo ferraro per lavori al Nuovo Scalone (giust. n. 125), vedi anche
giust. n. 202
c. 598
1759, scudi 293:95 a G. Ascenzo ferraro per Nuova scala Grande (giust. n. 41)
c. 604
1759, scudi 40:55 a Francesco Sifori imbiancatore per diversi lavori nel palazzo (giust.
n. 63)
c. 606
1759, scudi 65:58 a eredi Blasi scalpellino per diversi lavori nel palazzo (giust. 202 del
1758)
c. 618
1759, scudi 75:50 a Giovanni Battista Grossi scultore per restauri alle statue della
Galleria (giust. n. 109)
c. 619
1759, scudi 58:53 + 58:76 a A. Bernasconi e G. Giobbe muratori per diversi lavori al
Palazzo e cocchio nel giardino (giust. n. 113)
1759, scudi 69:95 a G. Ascenzo Ferraro per lavori al Palazzo (giust. n. 114)
c. 621
1759, scudi 98:38 a Giuseppe Alberigi falegname per diversi lavori al palazzo (giust. n.
115)
c. 693
1759, scudi 1661:69 a Pomponio Pompa mercante di legnami per diversi legnami e
legni dati in servizio della Fabbrica che si sta facendo dentro il Palazzo…(giust. n. 183)
I E 35
c. 14
Documentazione 8 79

1760, scudi 83:44 a Giovanni Rinaldi Ferraro per lavori al Palazzo (giust. n. 74)
c. 18
1760, scudi 255:82 a A. Bernasconi e G. Giobbe muratori per diversi lavori (giust. n.
92)
c. 20
1760, scudi 22 a Giuseppe Alberigi falegname (giust. n. 100)
c. 24
1760, scudi 37:16 a G. Ascenzi ferraro (giust. n. 4)
c. 74
1760, scudi 13:48 ad Andrea Blasi scalpellino (giust. n. 178)
c. 125
1761, scudi 9:83 ad Andrea Blasi scalpellino (giust. n. 178 del 1760)
1761, scudi 43:20 a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro (giust. n. 81)
c. 126
1761, scudi 180:09 a Alessandro Bernasconi e Giovanni Giobbe muratori (giust. n. 82)
c. 127
1761, scudi 126:63 a G. Ascenzi ferraro (giust. n. 86)
c. 129
1761, scudi 13:99 a Francesco Pisari imbiancatore (giust. n. 96)
c. 131
1761, scudi 99:71 a Giovanni Rinaldi vetraro (giust. n. 105)
c. 134
1761, scudi 12:50 a Giuseppe Bartoli mercante di stoffe per il prezzo di diversi
canovacci per coprire le colonne…. (giust. n. 181 del 1760)
c. 199
1762 scudi 4 a Giovanni Angeloni Pittore per ritocchi (giust. n. 61)
c. 200
1762, scudi 124:79 a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro per diversi lavori (giust. n. 71)
c. 201
1762, scudi 45:42 ad Andrea Blasi per lavori al Palazzo (giust. n. 76)
c. 205
1762, scudi 48:10 a Gio: Rinaldi vetraro per lavori al palazzo (giust. n. 105)
Documentazione 8 80

c. 208
1762, Bernasconi , Giobbe (giust. n. 106)
1762, scudi 15:73 ad Antonia Seghetti vedova di G. Alberigi (giust. n. 107)
c. 274
1763, scudi 10:35 ad Andrea Blasi scalpellino (giust. n. 82)
c. 275
1763, scudi 50:54 a G. Rinaldi vetraro (giust. n. 87)
c. 280
1763, G. Alberigi falegname (giust. n. 105)
1763, Bernasconi, Giobbe (giust. n. 107)
1763, scudi 13:50 a G. Ascenzi ferraro (giust. n. 108)
c. 352
1764, scudi 42:97 a G. Rinaldi vetraro (giust. n. 54)
scudi 30:33 a G. Ascenzi ferraro (giust. n. 55)
scudi 20:41 a Antonia Seghetti vedova di G. Alberigi falegname (giust. n. 56)
Documentazione 8 81

Documentazione 9
GIUSTIFICAZIONI (Nicola Michetti 1730-1739)
AC, serie I A
Premessa:
Per la trascrizione delle giustificazioni relative ai conti si muratori e scalpellini, oltre
alle osservazioni indicate per il Libri Mastri, è stata condotta in primo luogo riportando
in sottolineato i singoli paragrafi indicati nel testo originale. Trattandosi di carte senza
numero ogni singolo paragrafo è stato numerato progressivamente, in relazione al conto
di appartenenza, per facilitare la comprensione dei rimandi nel testo. Sono state inoltre
trascritti parte dei testi ritenuti importanti anche in relazione alle successive modifiche
della fabbrica. Per il significato dei numerosi vocaboli inerenti il cantiere storico si
rimanda, oltre al testo di N. Marconi 2004, al “Glossario dell’Edilizia romana tra
Rinascimento e Barocco” consultabile on-line:
http://wissensgeschichte.biblhertz.it:8080/Glossario/main
I A 200
n. 406
Volendo l’illustrissimo et Ecc.mo Sig. Gran Contestabile del Regno di Napoli D.
Fabrizio Colonna far fare una Fabrica di muro ne suo Palazzo di SS. Apostoli, che deve
incominciare dal finestrone della Galleria sino alla Piazza, come apparisce dal Disegno
già fatto dal Sig. Cav. Nicola Michetti Architetto di d. Eccellenza, che essendosi
degnata di deputare no inf.oi; quindi è che con la presente da valore promettiamo, et in
solidam ci obblighiamo di fare, e far fare con tutta quella quantità di uomini, cementi di
buona qualità, ed altro, che ci ordinerà, e stimerà necessario il detto Sig. Cav. Michetti,
la suddetta fabrica in tutto e per tutto secondo il sud.to disegno consegnatoci, e qualla
incominciare per il primo del futuro mese di settembre e renderla perfezionata per
quello però riguardi la loggia, e la stanza nobile che dovrà essere nella Piazza di SS.
Apostoli, et al di sotto di detta loggia, e stanza, almeno in rustica forma, per la festa de
SS. Apostoli Pietro e Paolo dell’anno futuro 1732, e mancando noi sottoscritti capi
mastri muratori di far detta fabrica secondo l’uso d’arte e gli ordini che ci saranno dati
dal detto Sig. Architetto dentro il dud.to tempo, possa l’Ecc.za S. [erescare?] tutta
quella quantità di uomini che detto Signore Cavaliere stimerà necessaria per compiere
dentro detto tempo la Fabrica sudetta a tutti danni, spese, ed interessi do noi inf.i capi
muratori, purchè però detta fabrica non venisse impedita per qualunque caso, e non per
colpa di noi sot.ti.
Per la liquidazione poi del prezzo de lavori da farsi, cementi, ed altro, che per la
medesima occorreranno, vogliamo stare a credere alla Perizia relazione e parere del
detto Sig. Architetto, al quale diamo fatte le facoltà di giudicare, e riconoscere e
vogliamo in solidam esser tenuti, conforme promettiamo di osservare ciò, che dal
medesimo si giudicherà, anche rispetto alla qualità de cementi, e lavori, che dovranno
esser riconosciuti, e se non si ritroveranno fatti ad uso d’arte, ci obblighiamo a tutti li
danni, ed a tutto quello che sul medesimo Sig. Architetto si giudicherà; promettendo
Documentazione 9 82

finalmente di non reclamare sotto qualsivoglia protesto, anche di lesione enorme et
enormissima.
All’incontro dogliamo Noi sottoscritti, che a conto del prezzo tra liquidazioni della
medesima fabrica, si paghino alli sud.ti capi muratori qui presenti, ed accettanti la
somma di scudi duamiladuecento m.ta dentro il predetto tempo, e fintanto che durerà la
sud.ta Fabrica da incominciare a pagare in settembre futuro ripartitamente la loro rata
parte in ogni mese sino al loro compimento, cioè a Santi Pietro e Paolo di giugno futuro
1732. Il resto poi, al quale ascenderà detta fabrica, vogliano pagarglielo nell’anni
prossimi dalla liquidazione da farsi come s.a dal sud.to Sig. Architetto cioè alla ragione
di scudi millecinquecento ogn’anno sino al loro compimento; e per osservanza delle
cose sud.te noi Infro.i obblighiamo li nostri beni, et eredi, e noi infro.i capi mastri
muratori in solidam obblighiamo noi stessi, beni, e ragioni presenti e futuri nella più
ampla forma della R. C. A. colle solite clausole e conservando unica la fede. In Roma
questo di’ 31 Agosto 1731.
I A 208
n. 15
Fabrizio Colonna
Antonio Giobbe mi obbligo come sopra mano
Nicola Giobbe mi obbligo come sopra mano
Sua Eccellenza il Sig. Contestabile Colonna deve dare l’appresso partite di robba data, e
lavori fatti ad uso di stagnaro in occasione che furno fatte le prove e misurata l’acqua
nella stalla, li Nostro Signore per suo servizio
A di’ 10 marzo 1732
I A 250 [1737]
n. 243
1/
A di’ 23 agosto 1733
Misura e stima delli lavori ad uso di muratore fatti a tutta sua robba, spese e fattura di
Mastro Nicola Giobbe capo mastro muratore nel fare il nuovo braccio di fabbrica
principiando addosso la stalla grande, per sino a piombo al casino nuovo per quanto
piglia l’ultima stalla il tutto fatto per servizio dell’Eccellentissimo Sig. Don Fabrizio
Gran Contestabile Colonna, e da me sottoscritto, rivisti, misurati, e stimati partita per
partita come siegue
P. Prima [1]
Documentazione 9 83

Muro del muricciolo che forma parapetto alla loggia scoperta, che attacca con la
Galleria, e stende sino allo stanzione nuovo fatto verso la piazza, prima partita che sta
verso il vicolo longo palmi 182 alto dalla risega del muro p.di 4 grosso p. 1 ¼ ....
Siegue l’altro parapetto in detta loggia verso il cortile [2]
….
Colla fatto sopra alle volte per quanto occupa suddetta loggia longa stesa palmi 198
larga palmi 37 1/3 in parte accompagnata con sue pendine per dare le scoli a suo dovere
nelli siti bassi ....
Si passa alli mezzanini che stanno sopra le rimesse fatte di nuovo [3]
Muro rialzato sopra il muro vecchio che sta verso il vicolo, che dalla piazza si va alla
Pillotta longo il sudetto muro principiando dal muro della Galleria per quanto stende il
sudetto muro vecchio palmi 183 ¼ alto dal muro vecchio sino al paino della cima del
cornicione palmi 14 ½ grosso palmi 4 pietra defalcato delli muri vecchi che si sono
lassati in detta partita di muro, primo pezzo longo palmi 16 ¼ alto rigirato palmi 6 ½
grosso palmi 4, siegue altro pezzo avanti al terzo vano longo palmi 12 alto palmi 5
grosso pali 4 siegue l’altro pezzo al quarto vano longo palmi 29 alto palmi 6 ¼ grosso
palmi 4 siegue al sesto vano longo palmi 6 alto palmi 7 grosso palmi 4 pietra che resta
canne 45=22
Sieguono altre partite di muri ripresi nell’aprire le fenestre, come anche nel rimurarle di
nuovo [4]
Muro, che sta alla seconda fenestra longo palmi 5 ¼ alto palmi 4 grosso palmi 2 siegue
alla terza fenestra longo palmi 5 ¼ largo palmi 3 ½ grosso palmi 4 siegue per la
muratura di un vano di fenestra longa palmi 8 ¾ alto palmi 8 ½ grosso palmi 4 siegue la
quarta fenestra longa palmi 11 alta palmi 8 grossa palmi 4 siegue la partita di dentro per
un vano longa palmi 6 ¼ alto palmi 8 ¾ grosso palmi 2 ½ tutto ripreso a piombo pd.ta
che assieme canne 4=60
Muro che siegue più avanti longo palmi 11 alto palmi 16 ½ grosso pali 4 siegue la
quarta fenestra longa palmi 8 larga palmi 6 ½ grossa palmi 4 siegue sotto a detta longo
palmi 5 ½ larga palmi 4 ½ grossa pali 4 siegue la quinta fenestra longa palmi 6 ½ larga
palmi 6 ½ grossa palmi 4 siegue sotto alla sud.ta fenestra longa palmi 5 larga palmi 9
grossa palmi 4 siegue all’ultima finestra longa palmi 10 ½ alta palmi 18 ¼ grossa palmi
4 siegue tra il muro vecchio e le fabbrica nuova alto dal fondamento per sino alla soglia
della fenestra, che sta sopra, e già misurata, longo palmi 23 ¾ alto palmi 10 grosso
palmi 4 pt.a canne 14=60
Per il taglio fatto in detto muro delli tre vani di fenestra alti luno palmi 10 largo palmi 8
½ grosso palmi 4 siegue l’altro alto palmi 12 largo palmi 10 grosso palmi 4 siegue
l’altro alto palmi 10 largo palmi 12 grosso pami 4 con avere fatto portar via il
calcinaccio con carretta scudi 1:95
Colla fatta sopra alli muri nuovi longa assieme palmi 183 alta palmi 11 ¼ siegue la
ribattitura riccia tura e colla fatta sopra al muro vecchio longa assieme palmi 183, alta
Documentazione 9 84

palmi 15 defalcato di n. 7 fenestre alte l’una palmi 10 larghe palmi 6 altre n. 6 alte palmi
8 larghe palmi 6 ½ che resta polito a canne 67=65
Per il taglio fatto per aprire la porticella che risponde a verso il vicolo alto palmi 11 ½
largo palmi 5 ½ grosso palmi 4, e ripreso le sue spallette in detta che assieme scudi 4:46
Per aver messo e murato in opera li due stipidi di detta porta alti l’uno palmi 13 siegue
la sua soglia longa palmi 4 ½ siegue per aver messo in opera la ferrata di ferro sopra la
porta longa palmi 4 ¾ alta palmi 2 con n. 11 libbre di ferro che assieme scudi -:99
Per l’agetto rustico, abbozzatura e stabilitura del cornicione che sta verso il vicolo
scorniciato con piano riflesso, ovolo piano gocciolatore guscio grande pianetto sua gola
e regolo, longo palmi 183 ¼ alto palmi 3 ½ di agetto palmi 2 ¼ ben custodito scudi
54:90
Per l’agetto di gretoncini e calcia di n. 7 mostre di finestre fatte in detta facciata del
vicolo alte l’una di luce palmi 8 larghe palmi 4. ½ di faccia palmi 1 1/6 che gli gira
attorno con sua orecchiatura scudi 5:25
…..
Per il taglio fatto addosso al muro, e messo e murato li condotto della forma di Monte
Cavallo che stanno alli luoghi comuni delle sud.te stanze prima stanza accanto alla
galleria longo palmi 16 ½ siegue la seconda stanza longo palmi 19 siegue la terza stanza
longo palmi 20 siegue la quarta longo palmi 21 siegue l’ultima longo palmi 24 murati in
calcia, cha assieme scudi 20:-
Per aver fatto il taglio nella strada, e fatto n. 5 pezzi di chiavichette che pigliano lo scolo
delli detti luoghi communi, e portano la materia alla chiavica maestra che sta in mezzo
alla strada prmo pezzo longo palmi 10 siegue l’altro longo palmi 12 siegue l’altro longo
palmi 10 siegue l’altro longo palmi 10, e fattoci il suo masso sotto, e sponde coperte di
mattoni sopra e suo ammattonato sotto, che assieme scudi 6:75
......
Si passa alla facciata del cortile grande al detto braccio [5]
Per il rustico sbozzatura e stabilitura del cornicione fatto in detta facciata sul cortile
fatto di calcia scorniciato con piano riflesso, ovolo piano gocciolatore due intacche
guscio grande piano gola e pianetto longo palmi 185, alto palmi 3 1/3 di agetto palmi 2
¼ che assieme canne 54=96
Per l’agetto rustico sbozzatura stabilitura delli n. 4 pilastri sani che stanno alla sudetta
facciata alti l’uno per quello fatto di calcia palmi 17 larghi 3 ¾ di agetto palmi 1/3,
siegue due mezzi alti l’uno palmi 17 larghi l’uno palmi 1 5/6 di agetto palmi 1/3 che
assieme canne 10=94
Per il muro di cortina sotto a detti stuccato, quali sono n. 4 partite alti l’uno palmi 10 ¼
larghi palmi 3 3/4 agetto ½ mattone siegue di un mezzo pilastro che sta nel cantone ….
assieme canne 4=91
Per i muro di cortina che siegue sotto nelli 4 zoccoli longhi l’uno palmi 4 ½ alto palmi 3
¾ e n. 2 altri di palmi 4 ¼ alti l’uno palmi 5 di agetto di ½ mattone, siegue un mezzo
zoccolo che sta nel cantone longo palmi 1 5/6 alto palmi 5 agetto di ½ mattoni, che
assieme canne 3=39
Colla fatta nella sudetta facciata, prima partita accanto alla stalla grande dove sta la
scala lumaca posta tra mezzo al primo vano alto palmi 27 ¼ largo palmi 18 ½ defalcato
Documentazione 9 85

del vano delle fenestra alto palmi 10 ¼ largo palmi 7 1//2 siegue il vano della porta della
stalla alto palmi 8 largo palmi 8 che resta polito, canne 3=63 ¼
Per l’abozzatura di gretoncini, e stabilitura della fascia, che gira attorno da tre bande
longa stesa palmi 74 larga palmi 7/12 di agetto palmi 1/12 con uno spigolo sieg.o in
detto la mostra della fenestra longa stesa per tre facce palmi 25 ½ di faccia palmi 1 ¼
che assieme canne 2=01
Per l’agetto del muro di cortina fatto alla mostra della porta della stalletta longa stesa
per tre facce palmi 31 larga di faccia palmi 1 5/6 che rustico la faccia , e palmi 1 ¼
stuccato con colla canne 1=62
Per aver messo e murato l’architrave di travertino alla sud.ta porta della stalla longo di
vano palmi 6 largo palmi 1 ½ siegue per aver messo in opera a murato la ferrata di ferro
sopra detta alta palmi 6 larga palmi 4 ¾ e con averci murato n. 13 libbre di ferro che
assieme canne - 48
Colla fatta tra mezzo alli due primi pilastri alta palmi 27 ¾ larga palmi 4 che assieme
canne 1=11
Per l’abozzatura di gretoncini della mostra del zoccolo che sono due pezzi uno accanto
alla porticella longo palmi 5 2/3 largo palmi 3 siegue tramezzo alli due pilastri longo
palmi 3 ¼ alto palmi 3 1/3 di agetto palmi ¼ con uno spigolo, che assieme canne -:90
Colla fatta nel vano grande tra li pilastri longo palmi 68 1/6 largo palmi alto palmi 27
1/6 defalcato in detto vano delle numero 3 finestre alte l’una palmi 10 ¼ larghe palmi 7
½ siegue il vano della porta alto palmi 8 largo palmi 8 siegue il vano delle due rimesse
alte l’una palmi 10 larga palmi 18 che resta canne 13=77 ¼
Per l’abozzatura, stabilitura delle n. 3 mostre delle finestre, che stanno in detto vano
longa stesa l’una palmi 25 di faccia palmi 1 ¼ di agetto palmi 1/8 siegue la faccia, che
gira attorno da tre parti longa stesa palmi 147 di faccia palmi 7/12 di agetto palmi 1/12
con uno spigolo che assieme canne 4=87
Per l’agetto del muro di cortina fatto alle due mostre delle porte delle rimesse longa
l’una stesa palmi 44 di faccia palmi 2 grossa palmi 1 ¼ siegue una porta delle scale
longa stesa palmi 36 di faccia palmi 1 5/6 che assieme canne 6=03
Per aver messo e murato l’architrave della porticella, che sale alli mezzanini longa
palmi 5 larga palmi 1 ¼ grossa palmi ½ siegue avere messo e murato la ferrata di ferro
sopra a detta longa palmi 5 larga palmi 4 ¾ e con averci murato n. […] libbre di ferro in
detta siegue aver messoil telaro sopra la porta longa palmi 5 alto palmi 4 ¾ che assieme
canne - :79
Per aver messo e murato la soglia della porta longa palmi 15 di faccia palmi 1 ¼ grossa
palmi ½ canne - :15
Per aver tagliato con il martello l’incastro attorno alli vani delle due rimesse longhi stesi
l’uno palmi
46 larghi palmi 1/3 fondi palmi 1/3, e stuccati che assieme canne 2=68
Siegue altre partite simili fatte nell’altro vano accanto [6]
Colla fatta nel vano grande con suoi defalchi come sopra resta 13=77 ¼
Per altre n. 5 partite simili fatte nel sudetto vano come sopra, che assieme canne 14=52
Per l’abozzatura di gretoncini del zoccolo che sta tramezzo alli muri di cortina, e li vani
delle porte longo steso assieme palmi 46=3/4 alto rigirato palmi 5 di agetto palmi 1/6
che assieme canne 5=85
Documentazione 9 86

Per avere fatto due pezzi di dato a piedi alla ferrata finta longa assieme palmi 14 larga
palmi ½ di agetto palmi 1/6 con due spigoli, che assieme canne - :28
Per aver fatto la colla per il pittore alli due vani finti longa assieme palmi 13 larga palmi
5 che assieme canne - :64
Per aver messo, e murato in opera due architravi di travertino alle due porte delle stalle
longa l’una palmi 7 larga palmi 1 ¼ grossa palmi ½ siegue n. 2 soglie in dette longhe
l’una palmi 7 larghe palmi 1 ¼ che assieme canne - :70
Per aver messo e murato in opera le due ferrate di ferro in dette longhe l’una palmi 6 ½
--5 con n. 14 libbre di ferro per ciascheduna e messo in opera li due telari di dette longhi
l’uno palmi 6 ½ --5 che assieme canne - :85
Per aver messo e murato di fuori alle due stalle n. 4 rampini, con gesso, che servono per
metter le tende canne - :24
Colla fatta tra mezzo alli due pilastri di muro alta palmi 27 ¾ larga palmi 4, che assieme
canne 1=11
Si passa di sopra alle stanze delli mezzanini prima stanza dove sta la biada accanto alla
fabbrica nuova [7]
Siegue l’altra stanza contigua alla suddetta [8]
Si passa allo stanzino posto sopra alla scala [9]
Si torna al capo scala delli suddetti mezzanini [10]
Siegue la scala [11]
Per aver messo e murato n. 21 scalini di peperino longhi l’uno palmi 4 ¾ di pedata
palmi 1 ½ canne 2:45
Muro della volta fatta che forma ripiano allo stanzolino posto sopra la scala
Si passa nell’altre stanze accanco, che si entra e per l’altra scala [12]
Si passa all’altra stanza che sta dall’altra parte della suddetta scala [13]
Siegue l’adito, che sta nel vano della finestra posto sopra la porta [14]
Si passa al capo scale che sale alle suddette stanze [15]
Si passa alle stanze accanto alla fabbrica vecchia dove è la scala lumaca [16]
Si torna di sopra alle stanze [17]
Si passa a basso nel piano terreno [18]
Muro che forma la facciata verso il cortile principiando dal muro della stalla grande sino
al muro che rivolta longo palmi 183 1/3, alto a causa la sua pendina principiando dal
Documentazione 9 87

fondamento sino dove termina il parapetto al piano dell’ammattonato della loggia palmi
38 ½ grosso palmi 3 1/3 pietra, defalco delli vani delle rimesse .... canne 108=89
Muro del fondamento fatto sotto al sudetto muro per quanto piglia la sudetta
lunghezza ....
Si passa alla stalletta che sta accanto alla stalla grande [19]
Muro che cinge la scala lumaca .... canne 2=55
Muro del fondamento che forma platea sotto .... canne 1=44
......
Per aver murato n. 6 passoni di legno che tengono il labbro della mangiatora siegue
avere murato le due teste del labbro di detta mangiatora che assieme scudi -:6
......
Per la chiavichetta ord. fatta nella detta stalla quale porta via l’orina delli cavalli fatto
con suo cavo di terra longo palmi 36 coperta con mattoni, che assieme scudi 4:48.
Si passa alla rimessa accanto alla suddetta stalla [20]
Siegue a basso nella cantina [21]
Siegue l’altra cantina dall’altra parte [22]
Si passa nell’altra rimessa contigua a detta [23]
Si passa all’altra stalla che sta vicino alla fontana [24]
Si torna alla stanza dove essendo ad abitare lo scopatore posta sopra la stalla accanto
alla tromba [25]
Sommario e ristretto delle partite di suddetto conto [26]
Tutti li muri de fondamenti con terra cavata, assieme fanno canne 190 =40 che a giuli
26 la canna importa scudi 495:05
Tutti li muri di pietra a sopra terra assieme fanno canne 418=01 che a giuli la canna
importa 22 ½
Scudi 940:53
Tutti li muri di tavolozza assieme fanno canne 226=18 ½ che a giulj 19 la canna importa
scudi 429:74
Tutte le colle assieme fanno canne 709=57 che a baiocchi 28 la canna importa scudi
198:67
Tutte le terre cavate e tirate ad alto con canocchia e fatte portare via co carrette assieme
fanno canne 18=437 che a giulj 33 la canna importa scudi 60:84
Tutti li ammattonati di mattoni rossi rotati ad acqua co suo astrico sotto assieme fanno
canne 63=90 ¼ che a giulj 19 ½ la canna importa scudi 124:63
Tutti li ammattonati di mattoni bianchi rotati e tagliati co suo astrico sotto et orsati
assieme fanno canne 75=79 che a giulj 34 la canna importa scudi 275
Documentazione 9 88

Tutte le selciate grosse p. ¾ assieme fanno canne 82=19 ½ che a giuli 20 la canna
importa vergine scudi 164:38
Tutte le partite di stima poste a denari contanti assieme importano scudi 761:02
Che assieme 3431:85
Sommano assieme li lavori fatti da Nicola Giobbe Capo mastro muratore a scudi
tremilaquattrocentotrentuno e baiocchi 85 dico 3431:85
3430
Cav. Nicola Michetti
Il nostro computista da credito al conto di Nicola Giobbe muratore di scudi tremila
quattrocentotrenta m.ta a tenore del presente conto senza pregiudizio di casa li 31
dicembre 1733
2/
A di’ maggio 1735
Misura e stima dei lavori fatti ad uso di muratore fatti a tutta robba spese e fattura di
Mastro Nicola Giobbe Capo mastro muratore nel fare la nuova fabbrica per quanto
occupa il sito dello Stanzione, che forma cantone verso il Palazzo di Bonelli, quale
attacca con l’altra misura già spedita; il tutto fatto per servizio ed ordine
dell’Eccellentissimo Signore Don Fabrizio Gran Contestabil Colonna, e da me
sottoscritto misurati, e stimati, a partita per partita, come in appresso distintamente
siegue
Per il tetto disfatto, e rifatto ….
P. Prima [1]
Si passa al sotto tetto di detto stanzione [2]
Si passa di sopra alli muri del parapetto [3]
Si passa alla stabilitura, per la parte di fuori di detto parapetto [4]
Si cala al cornicione grande di sotto che sta alli Pilastri, e forma facciata verso Bonelli
[5]
Siegue la stabilitura di detta facciata verso Bonelli [6]
Siegue nella suddetta facciata l’ornato di una finestra ovata di cima che sta sopra alle
finestre per fianco alla soprascritta [7]
Documentazione 9 89

Si passa alla finestra di sotto al suddetto ornato fatto nella facciata, che guarda il
Palazzo di Bonelli [8]
Si passa alla facciata verso la piazza grande di detto stanzione dove vi è la rendiera [9]
Si cala al cornicione di detta facciata posto all’ordine di cima [10]
Si passa alla facciata che riguarda la Galleria Grande del Palazzo [11]
Si passa all’ornato della porta che si entra allo stanzione nuovo [12]
Si passa per di dentro dello stanzione [13]
[Realizzazione degli setti murari, archi, volta e lunette; Inserimento degli elementi
marmorei ....]
Si passa alli stucchi fatti nel suddetto stanzione [14]
Si passa ad un angolo di detto stanzione [15]
Si passa dentro dove forma triangolo in un Cantone [16]
Si passa alle finestre per fianco della suddetta stanza [17]
Siegue sopra alle due finestre di mezzo poste per li due fianchi del suddetto stanzione
[18]
Si passa alli lavori fatti alle due nicchie dove stanno le due statue [19]
Si passa alla facciata del vicolo che si va alla Pilotta nell’ornato del primo piano [20]
Si passa alla facciata verso al piazza per quanto occupa il sito dello stanzione di sopra
[21]
Si passa alla finestra di mezzo sotto alla suddetta loggia [22]
Siegue le due finestre dalle bande della sudetta [23]
Sieguono li lavori fatti alli mezzanini delle botteghe [24]
Si salle di sopra alli mezzanini sopra alle botteghe [25]
Si passa ali sito che sta sopra il passetto che si passa da una stanza, e l’altra, che sta
sopra alla scala [26]
Siegue al stanza dove sta il cammino che riguarda la finestra del vicolo, che si va alla
Pilotta [27]
Documentazione 9 90

Segue l’altra stanza che sta accanto alla suddetta e piglia il lume dal cortile di Sua
Eccellenza [28]
Si passa allo stanzolino o sia sotto scala che risponde la finestra al cortile [29]
Segue stanza che sta accanto alla suddetta posta verso la piazza accanto alla scaletta che
presentemente si è murata [30]
Si passa al capo scala delli suddetti mezzanini verso il vicolo [31]
Segue la scala che si cala al piano terreno [32]
Si passa al piano terreno alla prima bottega posta nel cantone verso Bonelli [33]
Si passa al sito del passetto posto a capo le scale della cantina e si passa all’altra stanza
a dietro [34]
Si passa all’altra stanza a dietro dove serve per cocina [35]
Si passa al sito, che forma l’altra bottega accanto alla descritta che forma tutto un vano
[36]
Si passa alle cantine sotto le suddette botteghe e principia dalla scala che sta verso il
vicolo [37]
Si cala alla cantina che sta a piedi alla sudetta scala [38]
Prima cantina subito che si è sceso le scale che sta verso il vicolo che si va alla Pilotta
[39]
Segue la cantina che sta accanto alla sudetta scala posta, che forma cantone verso la
piazza [40]
Segue l’altra cantina accanto alla sudetta che forma facciata verso la piazza [41]
Segue l’altra cantina dietro alla sudetta che resta oscura [42]
Sommario a ristretto di suddetto conto [43]
Tutti li muri de fondamenti con terra cavata assieme fanno canne 278=22 che valutata a
giulj 26 la canna importa scudi 23:28
Tutti li muri sopra terra di p.ta assieme fanno canne 212=61 che valutato a giulj 22 ½ la
canna importa scudi 478:37
Tutti li muri di tavolozza assieme fanno canne 1058=75 che valutati a giulj 19 la canna
importa scudi 2011:72
Documentazione 9 91

Tutte le colle assieme fanno canne 328=62 ½ che valutate a baiocchi 28 la canna
importa scudi 92:03
Tutti gli ammattonati rotat,i e tagliati assieme fanno canne 4=76 che valutati a giulj 34
la canna importa scudi 16:18
Tutti li ammattonati rotati ad acqua assieme fanno canne 51:63, che valutati a giulj
51=63 ½ la canna importano scudi 100:67
Tutti gli ammattonati orsati assieme fanno canne 1=93 che a ragione di giulj 14 la
canna importa scudi 2:70
Tutti gli astrici incollati assieme fanno canne 21=60 ½ che a giulj 5 la canna importa
scudi 10:80
Tutte le partite di stima poste a denari contanti assieme scudi 2116:39
Che assieme 5657:12
Tutti li lavori fatti da Nicola Giobbe capo mastro muratore sommano assieme a
cinquemilaseicentocinquantasette dico scudi 5657:12 m.ta
5650 m.ta
Cav. Nicola Michetti
Il nostro computista da credito al conto di Nicola Giobbe muratore di scudi
cinquemilaseicentocinquanta m.ta a tenore del presente conto senza pregiudizio di casa
li 31 dicembre 1735
3/
A di’ 20 aprile 1736
Fabrizio Colonna
Misura e stima dei lavori fatti ad uso di muratore fatti a tutta robba spese e fattura di
Mastro Nicola Giobbe Capo mastro muratore nel fare la nuova fabbrica per quanto
occupa il sito della Loggia grande di facciata della piazza, quale principia accanto lo
stanzione, posto nel cantone verso il Palazzo di Bonelli, e stende sino all’altra fabbrica,
che rialsa, quale antecedentemente vi sono altre due misure già spedite il tutto fatto per
servizio ed ordine dell’Eccellentissimo Signore Don Fabrizio Gran Contestabil
Colonna, e da me sottoscritto misurati, e stimati, a partita per partita, come siegue
P. Prima [1]
Siegue il parapetto dell’altra banda verso il cortile [2]
Siegue la stabilitura verso il Cortile [3]
Si passa al parapetto verso la loggia grande di SS. Apostoli [4]
Documentazione 9 92

Si passa alla scaletta che dalla loggia grande si cala all’entrone che sta accanto al
Stanzione [5]
Siegue al ripiano [6]
Siegue stanza del guardaportone, cioè la stanza di sopra a detta [7]
Si cala a basso [8]
Siegue la stanza del piano terreno medemamente del guardaportone [9]
Si passa alla stanza di facciata, che sta sopra la scala chiusa che sta accanto al portone
alla mano dritta [10]
Si cala a basso, che forma entrone alla scala murata [11]
Si passa all’altra bottega che sta alla mano manca nell’entrare del portone in contro alla
strada di S. Romualdo dove abita il falegname. Stanza di sopra verso il cortile [12]
Si passa alla stanza in detto piano, che risponde alla piazza sopra la bottega del
falegname [13]
Siegue il capo scala, che serve per ingresso alle due abitazione delli mezzanini tando del
falegname come del vetraro [14]
Stanza che segue al detto piano de mezzanini che essendo dell’altra bottega che vi abita
il vetraro [15]
Stanza in detto, che vi abita il vetraro e riguarda verso la piazza [16]
Si torna al caposcala che si scende alla botteghe [17]
Si torna alla bottega al piano terreno dove forma al bottega il falegname, stanza addietro
verso il cortile di sua eccellenza [18]
Si passa alla bottega suddetta verso la piazza del detto falegname [19]
Si passa al sito dell’altra bottega al piano terreno dall’altra banda di detta scala, che
essendo la 2° dove vi è andato ad abitare il vetraro [20]
Si passa all’altra bottega accanto alla suddetta che essendo la 3° dove abita l’indoratore
Stanza sopra verso il cortile [21]
Siegue l’altra stanza verso la piazza in detto piano de mezzanini [22]
Si passa all’altra stanza delli mezzanini, che sta accanto al suddetto che serve per l’altra
bottega, stanza a dietro verso il cortile di Sua Eccellenza, che vi abita il sartore [23]
Documentazione 9 93

Siegue la stanza che risponde verso la piazza [24]
Si passa al capo scala in detti mezzanini [25]
Siegue la bottega al piano terreno prima la bottega posta alla mano dritta subito che si
entra la porta di strada [26]
Siegue l’altra bottega posta in detto ripiano alla mano manca [27]
Si passa all’altre stanze incontro adetti mezzanini, dove stillava il balsamo il medico,
che vi è il mercante Stanza a dietro verso il cortile [28]
Si passa all’altra stanza al detto vano posta verso la piazza [29]
Si passa all’altra bottega accanto dove abita l’intagliatore Si passa di sopra alli
mezzanini Prima stanza accanto al già misurato posta verso il cortile di Sua Eccellenza
[30]
Siegue l’altra stanza accanto a detta posta verso la piazza [31]
Si passa al sito della scala in detto piano [32]
Siegue la bottega al piano terreno alla mano dritta subito che si entra la porta [33]
Siegue la bottega al piano terreno posta alla mano manca che la ritiene l’intagliatore
[34]
Si passa all’altra bottega medemamente ritenuta in affitto dall’intagliatore
Prima stanza grande verso il cortile [35]
Si passa alla stanza in detto piano posta verso la piazza [36]
Siegue il ripiano della scala, che sta all’ultima bottega vicino al portone [37]
Si passa all’altra bottega che gode l’intagliatore posta accanto al portico che sta accanto
alla computisteria [38]
Siegue l’altro sito in detto verso la piazza [39]
Sieguono le stanze dei mezzanini che gode il guardaroba [40]
Siegue l’altra stanza accanto a detta verso la piazza [41]
Si sale sopra nel sito che forma cocina, che sta accanto alla guardarobba [42]
Si passa alle stanze che stanno sopra la volta dell’entrone [43]
Documentazione 9 94

Si passa nell’altra stanza accanto a detta che riguarda la piazza [44]
Ripiano che sta a capo alle scale, che si entra nella guardaroba [45]
Siegue il branco di scala, che si cala a basso [46]
Si passa all’entrone che sta al portone posto in contro al vicolo di San Romualdo [47]
Si passa alla rimessa che sta contigua alla bottega del falegname [48]
Si passa all’altra rimessa accanto alla suddetta, dove vi si fece il tramezzo [49]
Siegue l’altra rimessa accanto alla suddetta [50]
Siegue l’altra rimessa accanto la misurata quale forma due porte [51]
Siegue l’ultima rimessa quale essendo contigua al sito che gode l’intagliatore [52]
Si passa al sito dell’entrone, posto verso SS. Apostoli [53]
Si passa all’ingresso che si entra alla Computisteria [54]
Si passa allo stanzolino del luogo commune che sta in detto sito [55]
Si passa alla facciata verso la piazza per le stabiliture fatte nella facciata di fuori [56]
Siegue l’ornato del portone posto in contro al vicolo di San Romualdo [57]
Siegue l’altro ornato dell’altro portone che sta in contro a vicolo del piombo, posto
verso la Chiesa di SS: Apostoli [58]
Si passa alle cantine che gode il falegname, poste dall’altra parte del portone che sta in
contro al Vicolo di S. Romualdo [59]
Si passa alla cantina accanto a detta verso la piazza [60]
Scala che si cala a suddetta cantina [61]
Si passa alla cantina accanto che gode il vetraro [62]
Si passa a l’altra cantina accanto a detta, che la gode l’indoratore [63]
Si passa al capo scala, che si cala alle suddette cantine [64]
Si passa alla cantina del sartore che sta accanto a detta [65]
Documentazione 9 95

Si passa alla cantina del mercante che sta contigua alla suddetta [66]
Si passa ala sito della scala, che si cala alla suddetta cantina [67]
Si passa alla cantina che la gode l’intagliatore [68]
Si passa all’altra cantina accanto alla suddetta che la gode il medesimo intagliatore [69]
Si passa al sito della scala che si scende alle suddette cantine [70]
Si passa all’ultima cantina che la tiene l’intagliatore [71]
Si passa alle cantine che stanno sotto alle stanze del guardaportone, e le due scalette la
scaletta segreta come l’altra verso la strada [72]
Si passa alla cantina accanto alla suddetta [73]
Si passa all’altro sito della scala che si scende alla cantina [74]
Sieguono li muri sopra terra [75]
Si passa nelli muri che formano tramezzi dentro alle rimesse [76]
Si passo sotto alla scala della guardaroba [77]
Si passa alle stabiliture della facciata verso il cortile [78]
Si torna in strada nella piazza [79]
Sommario a ristretto delle partite di suddetto conto [80]
Tutti li muri de fondamenti con terra cavata assieme fanno canne 836=66 che a giulj 26
la canna importa scudi 2164:91
Tutti li muri sopra terra di pietra assieme fanno canne 914=93 che valutato a giulj 22 ½
la canna importa scudi 2069:59
deve dare 2058:69
Tutti li muri di tavolozza assieme fanno canne 1939=87 ¼ che valutati a giulj 19 la
canna importa scudi 3685:75
Tutte le colle assieme fanno canne 1852=89 ¼ che valutate a baiocchi 28 la canna
importa scudi 92:03
Tutte le terre cavate e tirate ad alto con canocchia e fatte portare via co carrette assieme
fanno canne 139=236 che a giulj 33 la canna cuba assieme importa scudi 451:46
Tutti gli ammattonati di mattoni crudi co suo astrico sotto assieme fanno canne 21=88
che a giulj 14 1/2 la canna importa scudi 31:72
Tutti li ammattonati bianchi rotati e tagliati e orsati assieme fanno canne 225:90, che a
ragione di giulj 34 la canna importano scudi 768:08
Documentazione 9 96

Tutte le selciate vergine alte palmi ¾ assieme fanno canne 195=81 1/3 che a ragione di
giulj 20 la canna importa scudi 391:62
Tutti gli astrichi incollati assieme fanno canne 73=92 che a giulj 5 la canna importa
scudi 36:96
Tutte le partite di stima poste a denari contanti assieme scudi 1939:29
Che assieme 12517:58
Tutti li lavori fatti da Nicola Giobbe capo mastro muratore sommano assieme scudi
dodicimilacinquecentodiciasette e baiocchi 58, dico scudi 12517:58 m.ta
Cav. Nicola Michetti
Nota che la presente somma deve dire scudi 12506:58 per essere stata sbagliata la
seconda valuta del ristretto della presente misura
Scudi 12500 m.ta
Il nostro computista da credito al conto di Nicola Giobbe muratore di scudi
dodicimilacinquecento m.ta a tenore del presente conto senza pregiudizio di casa li 31
dicembre 1736
4/
A di’ 22 maggio 1737
Fabrizio Colonna
Misura e stima dei lavori fatti ad uso di muratore fatti a tutta robba spese e fattura di
Mastro Nicola Giobbe Capo mastro muratore nel fare la nuova fabbrica per quanto
occupa il sito della computisteria dove prima vi era il teatro quale vi sono altre tre
partite, dico misure già spedite, il tutto fatto per servizio ed ordine dell’Eccellentissimo
Signore Don Fabrizio Gran Contestabile Colonna, e da me sottoscritto misurati, e
stimati, a partita per partita, come siegue
P. Prima
Si passa alla partita di fabbrica posta sopra alla guardarobbe [1]
Siegue l’altro lucernare a due pendine [2]
Si passa all’altro tetto che rialza, e copre le stanze della famiglia [3]
Si passa di sotto alli suddetti tetti [4]
Si passa ala sotto tetto delle quattro stanzole rialzate [5]
Si torna all’appartamento di cima al sotto tetto quale serve per la famiglia [6]
Documentazione 9 97

Si principia la stabilitura delle suddette stanze, prima stanza contigua alla fabbrica
vecchia per la pa. Suddette e riguarda all’cortile [7]
Si passa all’altre due camere che sieguono accanto, che medesimamente tendono verso
il cortile [8]
Si passa alla stanza accanto detta [9]
Si passa all’altre stanze accanto alla suddetta dalla medesima banda [10]
Si passa all’altra stanza contigua alla suddetta [11]
Sieguono le altre due stanze che terminano dalla suddetta parte, e l’ultima resta alla
facciata verso la piazza [12]
Si passa all’altra stanza che risponde alla piazza dalla suddetta parte [13]
Si passa all’altre stanze incontro alle suddette poste verso la facciata che reguarda alla
chiesa; prima stanza verso la piazza [14]
Stanza che siegue in detta fila di facciata che reguarda alla chiesa [15]
Si passa alla stanza che siegue accanto alla suddetta [16]
Siegue la stanza accanto alla suddetta [17]
Si passa alla stanza accanto alla suddetta [18]
Si passa alla stanza che siegue dalla suddetta parte [19]
Si passa all’altre stanze chi sieguono dalla suddetta parte [20]
Si passa all’ultima stanza che sta accanto alla fabbrica vecchia da detta parte [21]
Si passa al corridore che si entra nelle suddette stanze [22]
Siegue alli sottotetti che copreno le suddette stanze [23]
Si passa alle quattro stanze che si sono rialzate in detto piano nella fabbrica vecchia
posta verso la chiesa [24]
Si passa all’altra stanza accanto che siegue [25]
Si passa alla soffitta di sopra delle prime due stanze [26]
Si passa all’altre due stanze accanto [27]
Documentazione 9 98

Si passa alla stanza dove vi è il camino [28]
Soffitte sopra a dette due stanze [29]
Si cala all’appartamento di sotto della famiglia;
Prima stanza che sta accanto alla fabbrica vecchia verso la facciata del cortile [30]
Si passa alla stanza accanto alla suddetta che comunica co la suddetta stanza al suddetto
filo [31]
Si passa all’altre due stanze accanto alla medema fila [32]
Si passa alla stanza accanto che comunica con la suddetta [33]
Si passa all’altre due stanze dove sono le fenestre alla prima [34]
Si passa alla stanza accanto che è contigua alla suddetta [35]
Si passa alle ultime due stanze che una risponde alla piazza [36]
Si passa all’ultima stanza che risponde alla chiesa verso la piazza [37]
Si passa alla banda verso la chiesa di SS. Apostoli [38]
Si passa alla stanza che siegue verso la suddetta facciata, e riguarda alla chiesa [39]
Stanza che siegue che gode il medesimo alla medesima fila [40]
Si passa alla stanza accanto che serve per cucina [41]
Altra stanza che siegue passato la detta cucina [42]
Siegue l’altra stanza accanto che comunica con la suddetta [43]
Si passa all’altre due stanze che stanno alla suddetta fila, e attaccano con la fabbrica
vecchia [44]
Siegue l’ultima stanza che accanto alla fabbrica vecchia [45]
Si passa al corridore grande fuori le suddette stanze [46]
Si passa al piano nobile di sotto che sta sopra alla guardaroba [47]
Stanza dietro alla sudetta [48]
Si passa alla stanza dell’arcove [49]
Documentazione 9 99

Sieguono le stabiliture in detto arcove [50]
Per il rustico, sbozzatura e stabilitura della cornice posta di cima sotto al solaro longa
stesa co rivolta palmi 34 ½ alta di faccia palmi 2/3, di agetto palmi 5/12, modinata con
piano riflesso ovolo piano gocciolatore guscio gola riflesso ovolo pianetto gocciolatore
guscio gola riflesso tondino e pianetto di sotto, tutta stabilita con stucco che assieme
scudi 5:86
Per l’altra partita simile fatta dalla parte di dentro dell’arcove posta sotto al solaro che
assieme scudi 5:86
Per l’abozzatura, e stabilitura, e rustico d.la due ornati che stanno a piombo de li pilastri
che formeno due mensole fatte con sui cartocci di cima lavorati a balaustro, e nella cima
di foglie frappate di riglievo alto palmi 1 ½ per 1 ½ di agetto palmi 1, cresce sotto a
detto un festone longo palmi 1 ½ di faccia palmi ½ alto su il suo pilastrello palmi 4 ¾
longo di faccia palmi 1 ½ di agetto palmi ½ tutto stabilito di stucco, e di sotto
scorniciato a balaustro che assieme scudi 3:80
Per aver fatto simile altri due mezzi piastrelli simili tanto nell’intaglio come nelli lisci
lav. a balaustro longo palmi ¾ alti palmi 4 ¾, che tutti e due assieme scudi 1:90
Per l’abozzatura e stabilitura di due altri pilastrelli simili che stanno dentro all’arcove
fatti di simil misura e fattura levando l’intagli alti l’uno palmi 4 ¾ per 1 ½ ,di agetto
palmi ½ , che tutti e due assieme scudi 2:40
Per l’abozzatura, e stabilitura del sfondo posto tramezzo alli due piastrelli alto di vano
palmi 4 ¾ per 4 ¼ fattoci la sua cornice che gli forma riquadro e gira attorno largo di
faccia palmi 5/12, di agetto palmi 1/8 scorniciato con piano grande riflesso e goletta,
nello sfondo di dentro essendoci la sua colla che assieme scudi 1:20
Per l’altre tre partite simile alla sudetta tanto di misura come di manifattura che tutte e
tre assieme scudi 3:60
Per il rustico sbozzatura e stabilitura della cornice architravata che sta sopra alli pilastri
e colonne longa stesa che gira attorno palmi 21 con sue rivolte alte di faccia palmi 1 2/3
di agetto palmi 1 ½ modinato con piano riflesso, gola, riflesso, tondino gocciolatore
regolo guscio grande ovolo riflesso pianetto e due piani grandi, che assieme scudi 4:20
Per l’altra partita simile fatta dall’altra parte tanto in fattura come in misura che assieme
scudi 4:20
Per la colla fatta tra li capitelli e collarino longa palmi 3 ¼ per 1 ½ sieguono l’altre tre
partite di simil misura e fattura di detta scudi -:19
Per il rustico, sbozzatura, e stabilitura di n. 4 capitelli che sono delli pilastri cioè due per
parte fatti con suo abaco e sue volute suo fiore nel mezzo e festone che attacca alle due
volute longo l’uno nel maggiore palmi 2 ¼ alti palmi 1 ½ di agetto palmi 2/3 sieguono
altri due mezzi capitelli che stanno adosso al muro fatti simile alli sud.ti, e il tutto
stabilito che assieme scudi 5:25
Per il rustico sbozzatura e stabilitura delli due capitelli delle colonne isolate longo l’uno
nel maggiore palmi 2 ¼ in quadro alto palmi 1 ½ fattoci le sue 4 volute, e li 4 fiori e 4
festoni, che fanno veduta da tutte le parti che assieme scudi 7: 80
Per il rustico sbozzatura e stabilitura delli due capitelli che stanno dalla parte di dentro
sopra alli pilastri, alti l’uno palmi 1 ½ longo nel maggiore palmi 2 ¼ di agetto palmi 2/3
con avere fatto solo le sue volute e suo fiore all’abaco senza festone, siegue per averci
Documentazione 9 100

fatto altri due mezzi capitelli che stanno addosso al muro, della medesima qualità e
fattura alti l’uno palmi 1 ½ per ¾ , di agetto palmi 2/3 che assieme scudi 2:50
Per l’abozzatura e stabilitura del collarino che sta da una banda longo steso di giro
attorno palmi 14 ½ alto palmi 1/8 di agetto palmi 1/8 siegue l’altra partita simile
dall’altra parte longa palmi 14 ½ alto palmi 1/8 di agetto palmi 1/8 che assieme scudi
-:58
Per la stabilitura fatta nello sfondo tra mezzo alli due pilastri alto ill vano palmi 12 1/3
largo palmi 3 ¼ con averci fatto attorno la sua cornice che gli forma requadro longa di
faccia palmi 7/12 di agetto palmi 1/8 scorniciata con piano grande riflesso e gola e nello
sfondo fattoci la sua colla che assieme scudi 2:10
Per l’altra partita simile posta dall’altra parte di simil misura, e fattura scudi 2:10
Per la stabilitura delli due altri sfondi, che stanno dalla palrte di dentro alti l’uno palmi
12 1/3 per 3 ¼ , con averci fatto una fascia attorno longa palmi 5/12 di agetto palmi
1/24 e il resto di colla, che tutti e due assieme scudi 1:-
Per il rustico e stabilitura delli n. 6 pilastri alti l’uno palmi 12 1/3 di faccia palmi 1 ½ di
agetto palmi 1/24 stabilito con due spigoli, siegue per n. 4 mezzi pilastri alti l’uno palmi
12 1/3 larghi l’uno di faccia palmi ¾ di agetto palmi ¼ stabeliti con un spigolo che
assieme scudi 5:28
Per il rustico sbozzatura e stabilitura delle due colonne isolate che stanno nell’imbocco
del sud.to arcove alte l’uno palmi 12 1/3 grosse palmi 1 ½ tonde fatte a sminuzione
stabilite attorno che assieme scudi 2:40
Per il rustico sbozzatura di n. 3 base sane e due mezze che stanno sotto alli pilastri da
una banda di di detto longhe assime palmi 9 ½ alte di faccia palmi 1/13 di agetto palmi
5/12 modinate con piano toro minore scozia toro maggiore e due piani tutti con sui
risalti stabilite che assieme scudi 1:80
Per l’altra partirta simile posta dal altra banda di simil misura e fattura scudi 1:80
Per aver abozzato e stabilito li 4 pezzi di basa carosa che stanno nelli sfondi di tramezzo
alla base delli pilastri longhe l’una palmi 3 ¼ alte palmi 1 1/3 di agetto palmi 1/6
modinate con piano tondo riflesso e due piani grandi tutte stabilite che assieme scudi
-:56
Per il rustico sbozzatura e stabilitura delle due base isolate che stanno sotto alle due
colonne lavorate tonde alte l’una palmi 1 1/3 longhe nel maggiore palmi 3 ¼ tutte
stabilite che assieme scudi 3:30
Per avere abozzato e stabilito la cornice centinata che sta sopra all’arco di facciata longa
stesa palmi 24 alta di faccia palmi 1 ½ di agetto palmi ¼ modinata con piano pianetto
guscio gola riflesso tondino piano altro tondino e altro piano tutta stabilita che assieme
scudi 3:60
Per l’abozzatura e stabilitura dell’altra cornice che sta nella facciata di dentro che forma
arco longa stesa centinata palmi 24 alta palmi 1 ½ di agetto palmi ¼ modinata con piano
altro pianetto piano grande e altro piano sotto tutta stabelita che assieme scudi 1:97
Per l’abozzatura e stabilitura della cornice centinata che forma riquadro alla sud.ta per
di fuori longa palmi 16 di faccia palmi 7/12 di agetto palmi 1/8 scorniciata con piano
riflesso e galgatto, siegue la cornice dritta della medema manifattura longa tutte e due le
partite assieme palmi 46 tutta stabilita che assieme scudi 3:46
Per la colla fatta nelli due sfondi longa palmi 6 larga assieme palmi 3 ½ che assieme
scudi -:21
Documentazione 9 101

Per l’abozzatura e stabilitura fatta al sotto arco longo steso palmi 21 largo palmi 1 ½ nel
mezzo con sua bugna in fora di agetto palmi 1/24 con dui spigoli scudi -:96
Per l’abozzatura e stabilitura della targa che forma finimento nel mezzo dell’arco in
cima longa 5 ¾ alta nel maggiore palmi 2 ¼ di agetto palmo 1 tirata fuori con cartocci e
conta cartocci con pelle strappata e suo fiore nel mezzo in cima e sui festone dalle due
bande che assieme scudi 3:90
Per la stabilitura delli due angoli che sono sopra all’arco dalla parte di detto fattoci la
sua fascia che gira attorno longo assieme le due partite palmi 63 di faccia palmi 5/12 di
agetto palmi 1/12 e la sua colla nel mezzo essendo longo …. Tutto steso che assieme
scudi 1:20
Si passa alla stanza del cammino [51]
Si passa alla stanza verso la piazza dove sta la loggia grande [52]
Si passa alla stanza adietro che risponde alla sudetta piazza [53]
Si passa al di sotto al sito della guardaroba [54]
Si cala a basso al sito della Computisteria.
Prima il sito della stanza dove sta il Signor Lorenzo computista [55]
Siegue la stabilitura delle suddette due stanze,
prima alla stanza dove sta il giovane [56]
Si passa di fuori della suddetta computisteria verso il cortile grande [57]
Si passa all’altra porta che entra nella stanza del giovane del signor Pierantoni [58]
Si passa di sotto nelle cantine [59]
Si passa alle stabiliture di fuori che forma la facciata verso la piazza sopra alla
guardarobbe [60]
Si cala al cornicione grande di sotto che sta sopra alli pilastri e forma facciata verso la
piazza [61]
Si cala a basso all’ordine di sotto [62]
Si passa alla fenestra di mezzo [63]
Si passa alle due fenestre che stanno alle bande in detto piano [64]
Si passa alla stabilitura della facciata che riguarda alla loggia grande [65]
Segue nella suddetta facciata per l’ornato delle due fenestre che gli stanno accanto [66]
Documentazione 9 102

Si passa alla finestra di sotto alla sudetta [67]
Si torna alla stanza del cammino all’appartamento nobile [68]
Si torna alla stanza della loggia verso la piazza [69]
Si torna di sopra dove stanno le stanze per la famiglia [70]
Siegue alle stanze di Monsu Sletta [71]
Si torna al sito della computisteria [72]
Si torna di sopra nel sito della fabbrica rialzata e la chiesa di SS. Apostoli [73]
Sommario e ristretto delle partite di suddetto conto [74]
Tutti li muri de fondamenti con terra cavata e fatta portar via, assieme fanno canne 43
=33 1/4 che a giuli 26 la canna importa scudi 114
Tutti li muri sopra terra di pietra assieme fanno canne 418=01 che a giuli la canna
importa 22 ½
Scudi 940:53
Tutti li muri di tavolozza e mattoni assieme fanno canne 1017 che valutandoli a giulj 19
la canna importa scudi 1904
Tutte le colle assieme fanno canne 931 che a baiocchi 28 la canna importa scudi 260
Tutti li ammattonati di mattoni rossi rotati ad acqua co suo astrico sotto assieme fanno
canne 287=80 2/3 che a giulj 19 ½ la canna importa scudi 561
Tutti gli astrighi di gretoncini incollati sopra assieme fanno canne 53, che valutati a
giulj 5 la canna importa scudi 26
Tutte le partite di stima poste a denari contanti assieme importano scudi 1426
Che assieme 4909:63
Titti li lavori fatti da S. Nicola Giobbe sommano assieme a di
quattromilanovecentonove e baiocchi 60 dico 4909:60
4900
Cav. Nicola Michetti
Il nostro computista da credito al conto di Nicola Giobbe muratore di scudi tremila
quattrocentotrenta m.ta a tenore del presente conto senza pregiudizio di casa li 31
dicembre 1737.
Ristretto di somma dell’annesse misure e stime
Prima misura: scudi 3430
Seconda: 5650
Documentazione 9 103

I A 247
n. 140
Terza: 12500
Quarta: 4900
----------------------------
26480
A di’ 15 luglio 1734
Conto e misura delli lavori fatti ad uso di scarpellino nel fare la nuova fabbrica contigua
al palazzo il tutto fatto per servizio dell’Eccellentissimo Sig. Don Fabrizio Gran
Contestabil Colonna il tutto fatto parte a tutta roba spese, e fattura e parte a sol
manifattura pece e carbone segat.a et altro di mastro Ludovico de Amici capo mastro
scarpellino, quali sono stati da me sottoscritto misurati, rivisti e misurati a partita per
partita come qui sotto apparisce, e Prima
Lavori fatti nello stanzione nuovo di ricreazione posto nel cantone della piazza
Siegue alla porta che risponde alla loggia che si va alla Galleria
Siegue al finestrone che si affaccia alla rindiera di ferro
Si passa all’ornato del portone che si entra dalla loggia della Galleria in detta stanza
Si passa al finestrone della rindiera
Si cala a basso al piano terreno nella facciata verso il vicolo che si va alla Pilotta
Siegue il Portone che sta in contro al Vicolo di San Romualdo
Porticelle che sieguono doppo il portone
Si passa all’altro Portone che sta incontro al
Vicolo del Piombo
Si passa alla loggia o sia rindiera grande simile all’altra dall’altra banda
Si passa alla porta che si sale alli mezzanini
Si passa all’altra stalla
Si passa alla prima rimessa
Siegue nella porta della scaletta che sta tra la rimessa e la stalla
Si passa alla stalletta che sta accanto alla scala a lumaca
Documentazione 9 104

Scala a lumaca
Si passa alla porticella secreta sotto all’antrone
Si passa alle botteghe
Prima bottega dove abita mastro Michele falegname
Siegue l’altra ferritora di cantina della seconda bottega
Siegue l’altra ferritora che siegue alla terza bottega
Siegue la quinta rimessa
Settima rimessa
Ottava rimessa
Si torna alla facciata verso il vicolo che si va alla Pilotta
Sommario ristretto del sudetto conto
Tutti li rustici di travertino assieme fanno carrettate 182 e p.ni 28 che a ragione di giulj
32 la carrettata assieme fanno scudi 583:48
Tutte le pelle piane fatte sopra al travertino assieme fanno palmi 4614 ½ che a ragione
di baiocchi 5 ½ il palmo importa scudi 250:79
Tutte le pelle piane centinate fatte sopra al travertino fanno palmi 1096 ¾ che a ragione
di baiocchi 6 il palmo importa scudi 71
Tutte le pelle piane con intacca fatte sopra al travertino fanno palmi 338 5/6 che a
ragione di baiocchi 6 il palmo importa scudi 20:51
Tutte le pelle scorniciate dritte fatte sopra al travertino assieme fanno palmi 1656 ¾ che
a ragione di baiocchi 3 ½ il palmo importa scudi 124:12
Tutte le pelle scorniciate centinate fatte sopra al travertino assieme fanno palmi 159 che
a ragione di baiocchi 9 ½ il palmo importa scudi 15:10
Tutte le pelle piane fatte sopra il marmo impomiciate e lustrate assieme fanno palmi 192
½ che a ragione di baiocchi 15 il palmo importa scudi 144:37
Tutte le pelle scorniciate dritte fatte sopra il marmo rotate impomiciate e lustrate
assieme fanno palmi 44 1/6 che a ragione di baiocchi 31 ½ il palmo importa scudi 14:60
Tutte le pelle scorniciate centinate fatte sopra il marmo arrotate impomiciate e lustrate
assieme fanno palmi 48 che a ragione di baiocchi 40 il palmo importa scudi 19:20
Tutte le pelle piane fatte di commesso tanto di bigio come di breccia a sol fattura pece e
carbone rotate impomiciate, e lustrate assieme fanno palmi 798 che a ragione di
baiocchi 45 ½ il palmo importa scudi 379:65
Tutte le pelle piane centinate fatte di commesso come sopra arotate impomiciate, e
lustrate assieme fanno palmi 706 che a ragione di baiocchi 65 il palmo importa scudi
458:96
Documentazione 9 105

Tutte le pelle piane fatte di commesso con diverse figure di diverse pietre che sono nel
pavimento al sol fattura pece come sopra con averle rotate impomiciate, e lustrate che
assieme fanno palmi 2277 1/3 che a ragione di baiocchi 57 ½ il palmo importa scudi
1309:40
Tutte le pelle scorniciate dritte di commesso a sol fattura come sopra arotate
impomiciate e lustrate assieme fanno palmi 41 che a ragione di baiocchi 70 il palmo
importa scudi 28:70
Tutte le pelle fatte di commesso scorniciato centinato come sopra assieme fanno palmi
30 che a ragione di baiocchi 75 il palmo importa scudi 22:50
Tutte le partite di stima poste a denari contanti assieme fanno scudi 525:03
Somma assieme il sudetto conto da me sotto scritto misurato rincontrato partita per
partita sopra la faccia del luogo considerato la loro qualità e fattura somma assieme a
tremilanovecentosettantadue e baiocchi 66 che defalcandone dalla sudetta somma scudi
sette e baiocchi 55 in tanti pezzi di travertini che il medemo ha ricevuto rimane il suo
giusto e real valore alla somma di tremilanovecentosessantacinque e baiocchi 11
Dico 3965:11
Visto 3965
Cav. Nicola Michetti
Il nostro computista da credito al conto di Ludovico d’Amici scarpellino di scudi
tremilanovecentosessantacinque m.ta in tenore del presente conto e senza pregiudizio di
qualsivoglia errore che in progresso di tempo rinvenirsi tanto a nostro favore che del
medesimo d’Amicie non altrimenti. Da Casa. Li 31 decembre 1734
Fabrizio Colonna
A di’ 18 dicembre 1735
Misura e stima de lavori fatti per servizio dell’eccellentissimo Garan Conte Stabil
Colonna ad uso di scarpellino, e tutto fatto per la sua fabbrica a SS. Apostoli fatti di
lavori doppo della misura spedita sotto il di’ 15 luglio 1734, e tutto fatto da me
Ludovico d’Amici capo mastro scarpellino ad presente di’, e sono destinta descrizione
Parte prima
Seconda feritora della cantina
cominciando passata la porta del vetraro venendo verso SS. Apostoli
Quinta feritora
Sesta feritora
Settima feritora
Ottava feritora
Documentazione 9 106

Nona feritora
Decima feritora
Muricciolo accando a detta feritora cominciando dalla parte del falegname
Lavori fatti di dentro al portone verso SS. Apostoli
Computistaria
Computirstaria
Porte che da detta computistaria ……nel Cortile Grande
Siegue altra feritora all’altra porta accanto detta
Rimessa nel cortile grande cominciando dalla parte della computisteria
per andare ad altro portone di sopra
Feritora avanti al quadraro
Prima bottega cominciando dal portone che resta verso SS. Apostoli
crescendo verso l’altro portone
Si torna alla computisteria nova alli scalini di peperino per andare alle fenestre di sotto
Scala di peperino sotto l’entrone per andare alla guardaroba
Siegue per salire alla sudetta scala per i due scalini
Siegue li scalini per entrare alla guardaroba fatti di peperini
Dentro a detta guardaroba la soglia di marmo al piano dell’ammattonato avanti le
fenestre di strada
Stanziole sopra al voltone dell’Androne del portone novo dove resta il guardaroba
Lavori fatti su il loggione alli parapetti di peperino cominciando dalla parte della
scaletta verso il cortile sopra la rimessa
Detti parapetti verso la porta de SS. Apostoli
Lavori di rapezzi fatti per le case ordinati e sottoscritti de biglietti del sig. mastro di casa
Documentazione 9 107

Si tara il sudetto conto a suoi giusti e doverosi prezzi secondo la loro qualità e fattura da
me rencotrati e reconosciuti somma assieme a duecentoquarantuno e baiocchi 51 dico
241:51
Visto 240
Nicola Michetti
Il nostro computista da credito al conto di Ludovico d’Amici scarpellino di scudi
duecentoquaranta m.ta in tenore del presente conto e senza pregiudizio di qualsivoglia
errore che in progresso di tempo rinvenirsi tanto a nostro favore che del medesimo
d’Amicie non altrimenti. Da Casa. Li 31 decembre 1735
Fabrizio Colonna
A di’ per tutto l’anno 1737
Conto de lavori di scarpellino e simili fatti per servizio dell’Eccellentissimo Sig. Gran
Contestabile Colonna; il tutto fatto nuovamente nel niovo pavimento, che resta nel
salone fatto di nuovo che si era tutto rovinato in occasione che vi hanno lavorato i
muratori a stabilire la volta sopra a detto pavimento che fu terminato con ordine che
prima di esser stabilita la sudetta volta il tutto fatto a spesa e fattura di mastro Ludovico
d’Amici scalpellino come in appresso siegue
E. Prima
Siegue il n° 3 angolo accanto detto
Siegue il n° 4 angolo accanto detto
Siegue il n° 5 angolo accanto detto
Siegue il n° 6 angolo accanto detto
Siegue il n° 7 angolo accanto detto
Siegue il n° 8 angolo accanto detto
Siegue il piano del pavimento
Tutti li sudetti lavori fatti in detto pavimento
con scomodo di terra
Porta grande in detto che responde sul loggione
Documentazione 9 108

Si è reconosciuto e considerato li sudetti lavori del sudetto conto descritto circa tutta la
repulitura delle colonne pilastri base zoccoli che stanno adentro a sudetto stanzione con
sue tasselli et altro
Si come parimente il riattamento fatto di nuovo nelli siti che sono stati guasti dal
castello smovente del pittore et altro e considerando riconosciuti anche li altri lavori
fatti in detto pavimento dopo il conto spedito quale tutto insieme ascende alla somma di
scudi centosei e baiocchi 70 dico 106:70 visto 106:00
Cav. Nicola Michetti
Il nostro computista da credito al conto di Ludovico d’Amici scarpellino di scudi
centosei m.ta in tenore del presente conto e senza pregiudizio di qualsivoglia errore che
in progresso di tempo rinvenirsi tanto a nostro favore che del medesimo d’Amicie non
altrimenti. Da Casa. Li 31 decembre 1737
I A 263
n. 162
A di’ 21 gennaro a tutto novembre 1739
Fabrizio Colonna
Ristretto di somma
Primo conto: 3965
2° conto: 240
3° conto: 106
--------------------
4311
Conto delli lavori si scarpellino e simili fatti per servizio dell’Ecc.mo Sigore Principe
Gran Contestabile Colonna e fatti dall’eredi di mastro Ludovico Damigi scarpellini
come qui sotto distintamente siegue
A di’ 21 gennaro 1739
Si tara il sudetto conto a sui giusti e dovuti prezzi secondo la loro qualità e fattura da me
rincontrati e misurati quale assieme ascende alla somma di scudi novantanove e baj 16
m.ta
Dico scudi 99:16 m.ta
Cav. Nicola Michetti
Documentazione 9 109

Documentazione 10
GIUSTIFICAZIONI (Nicola Salvi 1739-1751)
AC, serie I A
Premessa:
Oltre alle considerazioni riferite per le precedenti trascrizioni, in questo caso assieme al
regesto dei singoli paragrafi sono stati aggiunti, entro parentesi quadre, dei sunti
schematici delle opere maggiormente significative. I conti accorpano indistintamente
lavori inerenti diverse fabbriche e sono stati presi in considerazione solamente quelli
relativi al palazzo ai SS. Apostoli e al giardino sul Quirinale. Le carte sono anche in
questo caso senza numerazione tuttavia i paragrafi non sono stati contrassegnati in
quanto facilmente identificabili. Oltre alle misure sottoscritte da Salvi sono presenti,
relativamente all’anno 1739, conti firmati ancora da Michetti. Dal 1750 i lavori sono
vidimati da Posi.
IA 269
n. 285
A di’ primo settembre 1739
Conto e misura selli lavori di muro et altri simili fatti a tutta robba, spese e fatture di
Nicola Giobbe capo mastro muratore in aver fatti li quì sotto lavori per servizio
dell’Ecc.mo Gran Contestabile Colonna in occasione di abbassare il pavimento del
piano mezzanino di cima verso il giardino ad effetto di renderlo più sfogato, il tutto
come quì sotto a partita per partita distintamente si dichiara
P. Prima
Piano di cima, prima stanza verso il Giardino
Stanza che siegue continua a detta verso il Giardino
Stanza incontro la detta accanto la Rota verso il Cortile grande
Stanza che siegue acanto detta da detta banda
Si passa nel corridore grande
[Ala del contestabile, terzo piano. Due stanze verso il giardino e le corrispondenti verso
il cortile e la parte di corridoio nel mezzo partendo da sud. Realizzazione di tramezzi in
piane e canne intonacati dai lati. rinforzo di una corda di una capriata etc.]
Piano sotto detto
Documentazione 10 110

[Viene abbassato il solaio ligneo delle alcune stanze per la famiglia verso il giardino
(soffitto del secondo piano)]
Prima stanza verso il cortile
[Piano secondo (corrispondente alla stanza n. 1). Innalzamento di un nuovo tramezzo
che separa dalle stanze verso il giardino. Abbassamento del pavimento; ristringimento
di un vano camino; abbassamento delle vecchie finestre con sostituzione degli
architravi in legno; ingrandimento del vane della finestra di mezzo; sostituzione delle
mostre delle porte e rifacimento dell’intonaco]
Stanza dietro detta verso il Giardino, e prima quella di Baldassarre
[Stanza n. 5. rinforzo delle finestre con architravi in legno]
Stanza contigua a detta dove sbocca la scala a lumaca
Scala a lumaca principiando da cima sino dove termina il lavoro fatto in detta
[vengono iniziati i lavori di rifacimento della scala]
Piano sotto al sudetto che forma il primo piano dove si è alzato il solaro
Prima stanza verso il Cortile
[Sala dell’apoteosi di Martino V?, viene abbassato il soffitto con speciali manovre e
risarcita la decorazione pittorica]
Stanza dietro la sud.ta verso il Giardino
Si tara il detto conto a sui giusti e dovuti prezzi secondo la loro qualità e fattura da me
misurati e rincontrati quale assieme .... alla somma di scudi duecentocinquanta e
baiocchi 65. Dico 250:65
Cav. Nicola Michetti
Il nostro Computista dia credito al conto di Nicola Giobbe muratore di scudi
duecentocinquanta m.ta a tenore del presente conto, e senza pregiudizio. Di casa li 31
decembre 1739
IA 269
n. 291
Dal primo gennaro a tutto li 30 settembre1739
Fabrizio Colonna
Documentazione 10 111

Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro et altri simili fatti a tutta robba,
spese e fatture di Nicola Giobbe capo mastro muratore in aver fatti li qui sotto lavori per
servizio dell’ecc.mo sig. Gran Contestabile D. Fabrizio Colonna il tutto come in
appresso a partita per partita distintamente si dichiara
P. Prima
A di’ primo gennaro
Lavori fatti in fare la scalinata per li vasi nel Giardino segreto verso monte Cavallo
Lavori fatti per formare la chiavica avanti detto Palazzo su piazza di SS. Apostoli quale
porta via li scoli delli tetti, et altro tra sudetta Chiesa e il detto Palazzo
Giardino alla Pilotta
Palazzo dell’E.mo Cibo
Dall’ Em.o Cibo
Dal quadraro sotto il Casino
Giardino segreto nel Palazzo
A di’ 27 gennaro
Loggia nuova
A di’ 2 febraro
In occasione del festino
Galleria
A di’ 10 marzo
Cocina segreta
A di’ 12 detto
A di’ 19 marzo
Lavori fatti a Papa Giulio
Stallone della traina
Altro stallone
Stanza dell’ortolano
Segue nell’osteria
A di’ 15 aprile
Documentazione 10 112

A di 25 aprile
Cocina segreta
Stalla grande dove sono li cavalli da sella
A di’ 9 maggio
Passetto per andare al Giardino
Cortile segreto
Appartamento dove abita il Sig. Stefano Mattei
Dispenza
Stallone
Lavori fatti a Papa Giulio
Bottega dell’oste
A di’ 2 maggio
A di’ 22 detto
A di’ 3 giugno
A di’ 9 giugno
Appartamento di S. Ecc.za
A di’ 8 luglio
Giardino segreto
A di’ 12 luglio
A di’ 21 detto
Giardino segreto
A di’ 2 agosto
A di’ 6 detto
Studio del sig. Belardino nel Cortile delli Pavoni
Cortile in faccia la cocina comune
Casino
Stanza dov’è la Rota
Cortile dietro SS. Apostoli
Documentazione 10 113

Stalletta
A di’ 18 agosto
Stallone
Stalletta
A di’ 30 settembre
Stanze dove habita il sig. Francesco Prendi
Lavori fatti a papa Giulio in occasione di riattare la selciata della strada consolare fatta
con intimazione de mastri di strade
Segue sopra li tetti del palazzo incontro l’osteria
Segue nell’habitazione dell’oste incontro detto
A di 29
Palazzo dove habita l’Em.o Cibo
Torre
Stanze del medico
Stanza verso li PP. Di SS. Apostoli
Tarato il sopradetto conto importa scudi trecentosessantasette e baiocchi 46 m.ta. A di’
30 marzo 1747. dico scudi 367:46 m.ta
Nicola Salvi
Il nostro computista dia credito al conto di Nicola Giobbe muratore di scudi
trecentosessantasette m.ta a tenore del presente conto, e senza pregiudizio. Di casa li 31
decembre 1739.
Fabrizio Colonna
IA 269
n. 292
Dalli 19 decembre 1739 a tutto li 16 decembre 1740
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro ed altri simili fatti a tutta robba,
spese e fattura di Nicola Giobbe capo mastro Muratore in aver fatti li quì sotto lavori per
Documentazione 10 114

servizio dell’Ill.mo, et Ecc.mo Signore Gran Contestabile Colonna, il tutto come qui
sotto à partita per partita distintamente segue e viene descritta.
Prima
Al giardino segreto verso Monte Cavallo
[Costruzione di una scalinata per li vasi che resta a mano destra lunga 264 palmi (circa
59 metri), di 3 scalini costruita davanti la spalliera di agrumi]
Si esce fuori del sud.to Giardino e si passa alla nuova Cordonata che cala di sotto
[cordonata di 29 scalini con cordoni di peperino ciascuno lungo circa 3,8 metri- si tratta
della del primo tratto dal belvedere]
Si passa al lavatore sotto la casa dove abita il giardiniere
Cucina del Sig. Giovanni chirurgo
Sotto scala dell’ultimo branco di cima alla scala grande
Bottega dell’indoratore sotto detto Palazzo
A di’ 30 gennaro detto
Nel corridore di fuori
Siegue altri lavori fatti alli mezzanini di cima con ordine del Sig. Belardino
Stanza dove si è bassato il solaro verso il cortile
[Ala del contestabile, secondo piano, prima stanza. Modifica di quanto realizzato da
Michetti?; ingranditi i 2 vani porta e messa in opera di nuovi stipiti marmorei; sostituita
la mostra monumentale del camino; nuove cornici di stucco attorno le due finestre,
nuovi telai e parapetti alle due finestre sul cortile, realizzazione di un incasso per una
porta finta]
Stanze verso il giardino dietro a detta
Si passa al 2° piano di cima, dove abita la famiglia
Stanza n.° 17 in detto piano
Stanza che siegue n. 2
Siegue in detta stanza n. 3
A di.... maggio nella credenza
Documentazione 10 115

A di’ 10 maggio detto, Stallone grande
Siegue nel cortile grande al Pozzo dove è la tromba
Si passa al giardino alla Pilotta
Lavatore sotto le stanze del giardiniere
Palazzo alla Pilotta dove sta l’Em.o Cibbi
Lavori fatti all’orto a Papa Giulio
A di’ 20 Maggio sud.o Palazzo a SS. Apostoli
A di’ 18 giugno 1740
A di’ 20 giugno sud.o
A di’ primo agosto sud.o
Mezzanini accanto a quello dove si è bassato il pavimento
[Stanze della famiglia, abbassamento solaio ....]
Stanza addietro detta verso il Gardino
[Stanze della famiglia, abbassamento solaio ....]
A di’ 10 giugno sud.o
In detto Palazzo dove abita il Sig. Marchese Misere
A di’ 25 detto
Granaro al Giardino
Siegue dalla signora Contestabilessa Madre al Casino alla Pilotta
A di’ 25 detto 1740
A di 10 settembre sud.o
Siegue la scaletta fatta di nuovo alla torretta alle tre cannelle
A di’ 15 settembre detto
Nella stalletta, che tiene l’intagliatore
Siegue dal Marchese Misere
Palazzo alla Pilotta dove abita l’Em.o Cibbi
Documentazione 10 116

Siegue nel mezzanino rialzato nella stanza del novo camino verso il cortile
[Secondo piano, seconda stanza verso il cortile (n. 4). Posa in opera della nuova mostra
di camino in marmo simile a quella della prima stanza]
Stanza a capo la scala a lumaca in detto piano
A di’ 15 detto
A di’ primo luglio sud.to
In detto Palazzo a SS. Apostoli, dove abita Donato di cima la scala grande
Stanza dove è morto Filippo delle Mura
A di’ 17 agosto sud.o
A di’ 12 settembre detto
A di’ 19 detto
A di 20 detto
A di’ 24 detto
A di’ 3 ottobre detto
A di’ 6 detto
A di’ 9 detto
Siegue sopra alla rota delle donne
A di’ 25 ottobre 1740
Lavori fatti in occasione di rifare la scaletta a lumaca nel palazzo a SS. Apostoli
[Scala che conduceva dal piano terreno sino al mezzanino (gabinetto degli specchi?).
Dismissione vecchia scala di 96 gradini di peperino; costruzione della nuova scala di 92
gradini di peperino, alti circa 14 cm; taglio di sei vani per altrettante nuove finestre]
Scaletta segreta a chi dalla stalla sale all’appartamento nobile in detto Palazzo
[Scala tutt’oggi esistente accanto al gabinetto degli specchi. Vengono rifatti 10 scalini e
un pianerottolo]
Siegue nel pozzo nel cortile del sud.o Palazzo
A di’ primo decembre 1740
Documentazione 10 117

Siegue all’orto a Papa Giulio
Siegue dall’oste incontro detto
Tarato il sopradetto conto importa scudi cinquecentosessantatre e baiocchi 13. A di’ 30
marzo 1747. Dico scudi 563:13
Nicola Salvi
...............
Fabrizio Colonna
IA 296
n. 203
Dalli 5 febraro a tutti novembre 1742
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro ed altri simili fatti a tutta robba
spese e fattura di Nicola Giobbe capo mastro muratore in avere fatti li quì sotto lavori
per servizio dell’ Ill.mo ed Ecc.mo Signore Gran Contestabile Colonna il tutto come qui
fatto a partita per partita distintamente siegue e viene descritto
P. Prima
A di’ 5 febraro detto
Paggeria nel Palazzo
Galleria vecchia
Stanze dove abita l’indoratore
Stanze dove abita il sartore
Stanze del lavatore alla Pilotta
A di 6 aprile detto
Dispenza
Corridore della rota stanza del Sig. D Gio:
Bottiglieria
Stallone
A di’ 17 aprile detto
Stallone alla Villa di Papa Giulio
A di’ 20 aprile detto
Documentazione 10 118

[selciata davanti e dentro al portone di S. Romualdo]
A di’ 15 aprile detto
Piano de Mezzanini
[Parziale disfacimento del tetto per la rimozione le vecchie mostre di travertino da
trasportare in basso per mezzo di un falcone; diversi lavori e sostituzione di soglie
mostre porte e finestre, stanze varie]
Altro piano sopra a detto
Stanza dove sono li credenzoni
[terzo piano, accanto le stanze della famiglia]
Stanza dove mangia la Signora
Bottega del falegname
Stanza delle donne
Dispenza
Stanze del guardarobba
Stanze dove abita l’intagliatore
Granaro
Fienile
Computistaria
Palazzo della Signora Contestabilessa Madre alla Pilotta
A di’ 13 settembre detto
Orto avanto l’osteria Papa Giulio
Cantina dell’Oste
Cortiletto
A di’ 9 ottobre detto
Stallone a Papa Giulio
A di’ 22 ottobre detto
Cocina
Documentazione 10 119

Stanze del Can.re Brendi
Mezzanini
Loggetta
Stanze del Sig. Can.re Brendi
Casa alla Pilotta abita il coco
Mezzanini
Stanza del sordo
Stanze di Mascherino
Stanze del Vetraro
Palazzo alla Pilotta della Signora Contestabilessa Madre
Scala che va in paggeria
Tarato il sopradetto conto importa scudi trecentosessantotto e baiocchi 75 ½ m.ta.
Questo di’ 30 marzo 1747. Dico scudi 368:75 ½
Nicola Salvi
............
Fabrizio Colonna
IA 305
n. 194
Dalli 26 marzo a tutto decembre 1743
Conto e misura di diversi rappezzi di muro, ed altri simili fatti a tutta robba spese e
fattura di Nicola Giobbe capo mastro muratore in avere fatti li qui sotto lavori per
servizio dell’Ill.mo ed Ecc.mo Signore Gran Contestabile Colonna il tutto come qui
sotto a partita per partita distintamente siegue e viene descritto
P. Prima
Palazzo dove abita l’Ecc.mo Cibbo
Cortile
Giardino segreto
Palazzo Cortile de Pavoni
Documentazione 10 120

Cocina Commune
Stanza delle donne
Stanze delli paggi
Bottega dell’intagliatore
Stanza sopra la bottega del quadraro
Stallone a Papa Giulio
Appartamento Nobile terreno
Stanza dove sono li quadri delli retratti
A di 5 luglio detto Palazzo a Papa Giulio
A di’ 18 agosto detto
Casino dell’Ecc.ma Signora Contestabilessa Madre
Stanze dove abita il Palianese
A di 2 settembre
A di’ 19 settembre detto
Corridore delle donne
Appartamento del Signore
Stanze abbita il sardo
Scala a branchetti che mette alla stalla
Galleria
A di’ 20 settembre detto
Palazzo Piano de Mezzanini Nobili seconda stanza avanti la scala
[Sostituzione di due cordicelle di legno rotte sotto al solaio]
Stanza mezzanina sopra la detta
[Nuovo tramezzo e rifacimento del pavimento]
Corridore
Documentazione 10 121

Cantina delle donne
Scala che da detti Mezzanini cala alla stalla
[Riposizionamento in piano di 7 gradini; realizzazione dell’antiporta]
Galleria
[Stuccatura e restauro di alcune crepe sugli affreschi della volta]
Cortile e entrone
Segue la stabilitura del Pozzo nel Cortile
[Nuova vera da pozzo nel giardino segreto? (o cortile grande?) realizzata con muro
centinato, sgusciato ad uso di piramide .... sormontata da pieduccio con palla di marmo
sopra .... con mascherone di marmo nel mezzo .... con suo ornato per di sopra che
forma conchiglia scannellata ondeggiata stabilita di stucco bianco, e per di sotto dalle
parti con finimento di due cartocci con riquadro nel mezzo .... due conci di travertino
che fanno zoccolo dalle parti .... segue che fa mensola sopra .... pilastrino che fa
finimento sopra a detta mezola stabilita liscia per due faccie, e fa riquadro picchiato
nella grossezza con menzola scartocciata da capo e da piedi nella cima con fioretto nel
mezzo, e ghioccioletta scannellata a piè detta con fioretti sotto ....]
Giardino su detto
A di’ 22 settembre detto
Cortile in faccia la Cocina commune
Giardino. Portone incontro al cortile dell’ Ecc.ma Casa Rospigliosi
[Abbassamento della quota della soglia; inserimento di nuove zoccolature e pani di
zucchero in travertino paracarro; taglio dei muri nell’imbotte per ingrandire il vano;
abbassamento del cancello; realizzazione del condotto che porta l’acqua alla nuova
cordonata]
A di’ 30 dicembre detto
Lavori fatti nel Palazzo sfittato dove abitava l’Em.o Cibbi
Piano de mezzanili sotto detti
Sotto detti ultima stanza accanto la scaletta lumaca
Cocina di fianco la scala lumaca
Stanza accanto detta
Stanza accanto
Documentazione 10 122

Corridore accanto
Stanza accanto la descritta
Stanza accanto
Altra stanza accanto la descritta verso il Convento de SS.ti XII Apostoli
Altro Corridore verso SS.ti Apostoli
Stanza al n. 14 verso SS.ti Apostoli
Stanza accanto detta
Stanza accanto detta
Stanza al n. 15
Stanza al n. 9
Corridore grande che porta allo scalone
Stanza verso il cortile da fianco detto corridore
Ultima stanza incontro il fenile
Appartamento della famiglia
Appartamento Nobile sotto il descritto
Stanzino incontro il Giardino
Stanza accanto detta
Abbitava l’ebbanista
Prima stanza accanto l’arco della Pilotta
Stanza che segue accanto detta
Altra stanza che segue accanto detta
Sala accanto detta
Prima anticamera accanto detto
Stanza accanto detta
Documentazione 10 123

Stanza accanto detta
Ultima stanza accanto detta
Appartamento che risvolta verso la fontana, Prima stanza verso l’entrone
Stanza accanto detta
Stanza accanto detta
Stanzione accanto detto
Stanzione accanto la cappella
Cocina grande
Altra cocina accanto detta
Cortile di sopra
Portico a piedi lo scalone
Stanza da fianco il portone
Altra stanza accanto
Stanze abbita il Sig.re Cabusier
Stanze abbita il sartore
Stanze abbita l’indoratore
Entrone del Palazzo
Tarato il sopradetto conto importa scudi seicentosettantaquattro e baiocchi 30 m.ta.
Questo di’ 30 marzo 1747. Dico 674:30 m.ta
Nicola Salvi
..............
Fabrizio Colonna
IA 311
n. 158
Dalli 6 febraro a tutto decembre 1744
Documentazione 10 124

Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro, ed altri simili fatti a tutta robba
spese e fattura di Nicola Giobbe capo mastro muratore in avere fatti li qui sotto lavori
per servizio dell’Ill.mo ed Ecc.mo Signore Gran Contestabile Colonna il tutto come qui
sotto a partita per partita distintamente siegue e viene descritto
P. Prima
Appartamento delli Sig.ri
Stallone
Stanza del sellaro
Stanze del Sig. Canonico Brendi
Stanze abbita il vetraro
A di’ 14 febraro detto
Torre alle tre Cannelle abbita Pr.o Fontana
Casa del giardiniere
A di’ 19 febraro
Casa sudetta
A di’ 21 febraro detto
Stanza abbita il marinese
A di’ 28 febraro detto
Palazzo dell’ Ecc.ma Signora Contestabilessa Madre
A di 4 marzo detto
Stallone
Appartamento nobile al piano terreno
A di’ 19 marzo detto
Giardino
Stanze della Signora Cristina
Stanze del Signore Conte Sotti
A di’ 23 marzo
A di 27 marzo detto
Stalletta
Documentazione 10 125

A di’ 2 aprile
Stanze del Signore Gio. Antonio cameriere di Sua Ecc.za
Stanze del guardarobba
Stanze del Sig. Conte Scotti
A di 14 aprile
Palazzo a Papa Giulio
A di’ 6 maggio detto
Palazzo alla Pilotta dove viene ad abitare l’Em.o Lanti
Fenile
Segue Palazzo sudetto
Cortile superiore dove è la fontana
Stalletta in detto
Appartamento incontro il Giardino
Credenza accanto la lumaca
Rimessa dopo il portico
Stanze del Sig. Abbate Cornazzani
A di’ 3 giugno detto
Stalla
Stanza del (Masano?) de Signorini
Giardino nel Palazzo alla Pilotta
A di 13 agosto
Ultimo corridore
Cocina Commune
A di’ 18 agosto
Galleria nuova
Entrone incontro la cocina segreta
Palazzo della Signora Contestabilessa Madre
Documentazione 10 126

[Costruzione di tramezzi]
A di’ 28 agosto detto
A di’ 31 agosto
Mezzanini di Cima
Stanza mezzanina sotto la descritta
[Stanza non specificata. Viene messo in piano il solaio]
Scaletta che conduce dalle donne
A di’ 3 settembre detto
Stanza accanto la Rota delle signore donne
Staze del Signore Gio. Antonio Cameriere
A di’ 26 settembre
Casa abbita il giardiniere
A di’ primo ottobre detto
Primo piano Nobile
Stanza accanto la tribuna de SS.ti XII Apostoli
[Strunck, taf. 8° n. 6?) Taglio di un pilastro e realizzazione di un arcone sopra la volta
sottostante per realizzare un tramezzo di metri 5,90 nella cappella che separa il sito
dell’altare; realizzazione di un arco e apertura di un vano porta sotto verso la stanza
adiacente affacciata al cortile; realizzazione di un vano per camino; tamponatura della
vecchia porta che dalla cappella immetteva nella tribuna e apertura di un nuovo vano; ]
Credenza accanto detta Cappella
[Rifacimento del muro sopra al tramezzo che separa la credenza dalla stanza incontro lo
scalone; nuove cornici e decori sulla porta che esce allo scalone con corona di rose e
fiori che resta nel mezzo, sopra l’arcone, pilastri con capitelli in stucco,e basi di marmo;
descrizione delle modanature etc.]
Seguono le stabiliture nella porta fatta di nuovo che passa nella tribuna
[Posa in opera degli stipiti di peperino presi dall’appartamento superiore; architrave in
stucco modanato; la mostra della porta vecchia viene smurata e posta in opera nella
porta che da sulla stanza adiacente]
Stanzino sopra l’altro di S. Carlo
[viene realizzata una volta a botte lunga palmi 10; ]
Documentazione 10 127

Coretto sopra la cappella di S. Antonio
[pavimento in mattoni di palmi 34 5/12 x 10 11/12; ]
A di’ 3 novembre
Palazzo a Papa Giulio
A di’ 10 novembre
Stallone nel Palazzo
Apartamento di S. Ecc.a
[Sala non specificata. Inserimento nel camino dello stemma di ferro]
Primo corridore incontro le stanze del Sig. Abate Cornazzari
A di’ 19 novembre detto
Casa abbita il vetraro
Cappella
Giardino segreto
Stanze di Titta servitore delli paggi
Stanze incontro quelle del Sig.re Abate Cornazzari
A di’ 11 decembre
Casa del giardiniere
A di’ 18 decembre
Piano Nobile sopra la cappella, prima stanza accanto lo scalone in facciata
[Strunck, taf 8b, n. 1; ivi, tav. 11, n. 2) Abbassamento solai superiori; abbassamento del
vano della porta di accesso; riposizionamento delle vecchie mostre di travertino e
realizzazione di un arco in muratura sopra rivestito in stucco modanato;
riposizionamento della lapide con l’iscrizione di Lorenzo Onofrio nel mezzo della
mostra dell’arco; inserimento nuova mostra di camino; realizzazione di un tramezzo con
arco di scarico sotto che separa la stanza verso la tribuna (stanza n. 1b); taglio del
parapetto in muratura della finestra e inserimento di una grata in ferro; nuova mostra in
peperino impellicciato per la porta verso la camera a fianco e mostra in stucco modanato
per la nuova porta sul tramezzo; nuovo pavimento in mattoni]
Segue alla stanza contigua la descritta
Documentazione 10 128

[ivi, tav. 11 n. 3) Tamponatura di vecchi e apertura di nuovi vani porta; abbassamento
del vano finestra, nuovo pavimento in mattoni]
Segue altra stanza accanto la descritta
[n. 5) Tamponatura di una canna di camino; spostamento di vari vani porta; nuovo
pavimento in mattoni e altri lavori analoghi alle sale precedenti]
Segue altra stanza doppo la descritta
[n. 6) Apertura vano porta verso le retrostanze che danno sulla scala a lumaca; .... lavori
analoghi alle sale precedenti]
Segue altra stanza accanto la descritta
[n. 7) Solo rifacimento dell’intonaco in prossimità della nuova porta verso la sala
precedente]
[n. 8) piccolo risarcimento del pavimento]
Segue altra stanza dove è l’Arcova
Segue stanze da fianco l’Arcova
[n. 16) Apertura vano di collegamento verso la scala a chiocciola]
Scaletta lumaca
[n. 17) Sostituzione dei lastroni di ripiano; nuovi parapetti di ferro in cima; sostituzione
di alcuni scalini]
Segue stanza accanto la scaletta
[n. 18) Apertura nuovi vani porta; nuovo pavimento; ritrovamento di un masso antico
nel muro verso santi apostoli mandato tutto in frammento]
Segue altra stanza accanto la descritta dove è il seditore
[n. 19) Apertura del vano porta che passa allo stanzino accanto; muro di fodera verso
santi apostoli che forma in parte seditore]
Segue altra stanza contigua alla descritta
[n. 20) Lavori simili alla stanza precedente; rifacimento della volta che copre la cappella
di S. Antonio in S. Apostoli]
Segue stanzino oscuro accanto detto
[n. 21) Lavori simili alla stanze precedenti]
Documentazione 10 129

Segue altra stanza contigua alla descritta
[n. 4) Lavori simili alla stanze precedenti; viene tagliata la risega del muro sopra la
cappella del piano inferiore]
Segue ultima stanza accanto la descritta
[n. 4a) Lavori simili alla stanze precedenti; muri di fodera sui muri vecchi; ]
Segue piano Nobile sotto il descritto
Prima stanza verso lo scalone, che fa sala
[Sostituzione delle travi lignee e rifacimento del solaio superiore più in basso; generale
rintonacatura delle pareti]
Stanza contigua
[Manovre per l’abbassamento del solaio superiore; tamponatura del vano del camino
addosso il muro verso lo scalone; rintonacatura; ponteggio per pittore e falegname
attorno alle pareti largo circa 1 metro]
Segue stanza accanto la descritta
[Analoghe procedure della sala precedente per calare il solaio; muri di fodera attorno ai
muri vecchi e al tramezzo che separa la stanza dalla cappella verso nord; risarcimento
della mostra di marmo della porta che introduce alla cappella]
[Analoghe procedure della sala precedente]
Segue altra stanza doppo la descritta
Ultima stanza doppo la descritta accanto la scaletta lumaca
[Analoghe procedure della sala precedente; chiusura di un vano porta]
[Nuovo pavimento in mattoni]
Coridore a pie la scala lumaca
Stanza ad uso di credenza
Documentazione 10 130

Tarato il sopradetto conto importa scudi ottocentonovantacinque e baiocchi 31 m.ta.
Questo di’ 30 marzo 1747. Dico 895:31 m.ta
Nicola Salvi
..............
Fabrizio Colonna
IA 317
n. 139
Detto anno [1745]
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro ed altri simili fatti a tutta robba
spese e fattura di Nicola Giobbe capo mastro muratore in aver fatti li qui sotto lavori per
servizio dell’Ill.mo ed Ecc.mo Signore Gran Contestabile D. Fabrizio Colonna il tutto
come qui sotto a partita per partita distintamente viene descritto
P. Prima
Stallone in Palazzo
Appartamento Nobile al piano terreno
Stanze di Titta servitore delli paggi
Dispensa
Corridore delle donne
A di’ 24 febraro detto
Stanza del sig. mastro di casa
Sala
Stanze del guarda portone
Stanze del Sig. Conte Scotti
Stanze accanto del Sig. Abate Cornazzani
Cocina del Sig. Abate Cornazzani
Stallone grande
Appartemento del Sig.re Marchesina
Guardarobba
Documentazione 10 131

Appartamento sopra la monizione (deposito)
A di’ 19 marzo
Stanze sopra il magazziniere
Stanze sopra la bottega del falegname
Conserva della neve in giardino
Stanze del magazziniere
Casino dell’Ecc.ma Signora Contestabilessa madre
Giardino
Fenile in giardino
A dì 23 marzo detto
Casa incontro il Casino dell’Ecc.ma Signora Contestabilessa madre
abita il coco
A di’ 24 marzo detto
Stanze abita Baldassar scopatore
Torre alle Tre Cannelle
Loggione in faccia la Galleria
Stanze sotto detto
Scaletta sopra la porta della stalla
Cortile delli Pavoni
Scala di cantina sotto lo studio dello scultore
A di’ 18 giugno
Forma de condotti nel giardino segreto
Paggeria
Stanze abita il Sig. Canonico Brendi
Stanze abita il sordo
Stanze sopra la bottega del falegname
Documentazione 10 132

A di’ 16 giugno
Granaro nel giardino
A di’ 17 luglio stanze del guardaportone
Stanze del Signore Gio. Antonio cammeriere
Stanze del servitore delli paggi
Stanze del cam.re delli Signorini
Stanze del Sig. Canonico Brendi
Stanze del credenziere
Giardino
Fenile
Corridore della fameglia
Stalloni
Abitazione del mastro di stalla
A di’ 23 marzo detto
Giardino alla Pilotta sotto la scaletta
Casa abita il giardiniere
Lavori fatti dal giardiniere
A di’ 2 settembre detto
Lavori fatti al camino della Ecc.ma Sig.ra Contestabilessa Madre
Segue dove abita il quadraro
A di’ 4 ottobre detto
Casa a Ponte quattro capi abita il Sig. Abate Pernacchia
A di’ 12 ottobre detto
Torre alle tre cannelle al primo piano
A di’ 14 ottobre detto
Lavori fatti a Papa Giulio
Documentazione 10 133

Segue dove abita Patron Domenico
A di’ 3 novembre detto
Loggia sopra abita il mastro di stalla
Segue dal sellaro
Seguono li mignani addosso il palazzo per di dentro la tribuna di SS. Apostoli
Mignano di cima
[Vecchio mignano che esisteva fra lo scalone e la tribuna. Inserimento di 8 nuovi
modiglioni di ferro, ciascuno lungo 10 palmi, che sostengono il solaio in sostituzione di
quelli vecchi parte in legno e parte in travertino; nuovo solaio e nuovo pavimento in
mattoni; costruzione di un casotto coperto con sedino dentro; nuova scaletta a lumaca di
legno]
Repiano di cima allo scalone grande
Stanse del sig. dottor Aniceto
Cocina di Sua Ecc.za
Sito del lavatore
Guardarobba
Bottega dove abita il sartore
Casa abita il magliatore
Strada della Pilotta
A di’ 7 dicembre detto
Casa al vicolo della Pilotta incontro il Palazzino dell’ Ecc.ma Sig.ra Contestabilessa
madre
Stanza verso il cortile
Stanza accanto la descritta accanto la scala
Piano sotto detta stanza verso strada
Stanza verso il cortile
Passo dal sito del sedino al cortile
Palazzo dell’Ecc.ma Sig.ra Contestabilessa Madre
Documentazione 10 134

Stanza della sig.ra Veronica
Lavori fatti in giardino in fianco la prospettiva della fontana dove è il viale del gioco
liscio
[Viale sotto il belvedere dov’è il ninfeo. Nuovo sperone di rinforzo stuccato a cortina]
Cocina del giardiniere
Portone dalla parte di Monte Cavallo
Granaro incontro il cancello di ferro del giardino de fiori
Fontana della prospettiva
[Sostituzione di un condotto danneggiato e restauri alla fontana con rimuratura di 4 fila
di tufi, che fanno cordone e scoglio in detta e servono per sbattere l’acqua longhi l’uno
palmi 10 ½. Si tratta probabilmente delle rocce all’interno del ninfeo; rappezzi di
spicconatura e ricciatura fatta con tartaro]
Tarato il presente conto importa scudi quattrocentosette e baj 46 m.ta questo di’ 30
aprile 1747
Dico scudi 407:46 m.ta
IA 324
n. 91
Dalli 18 gennaro 1746 a tutto decembre detto anno
Niccola Salvj
......
Fabrizio Colonna
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro, ed altri simili fatti a tutta robba
spese e fattura di Nicola Giobbe capo mastro muratore in avere fatti li qui sotto lavori
per servizio dell’Ill.mo ed Ecc.mo Signore Contestabile D. Fabrizio Colonna il tutto
come quì sotto a partita per partita distintamente siegue e viene descritto
P. Prima
Corridore
A di’ 5 febraro detto
Stanze delle donne nel Palazzo
A di’ 6 aprile detto
Stalle a Papa Giulio
Documentazione 10 135

Gallinaro
Giardino nel Palazzo
A di’ Aprile detto
Lavori fatti nel giardino del Sig.re Commendator Sampaio
Stalla del Palazzo
A di’ 2 maggio detto
Palazzo della Pilotta
A di’ 23 maggio detto
Mezzanini delli Signorini
Corridore accanto la Chiesa di SS. Apostoli
Granaro dentro il giardino
A di’ 10 giugno detto
Stalletta dell’intagliatore
A di 2 luglio 1746
Lavori fatti alla forma di Papa Giulio
Lavori fatti alla Pilotta
A di’ 17 luglio detto
Granaro
A di’ 4 agosto detto
Stalla grande
A di’ 8 agosto detto
Lavori fatti dal Signore Dottor Aniceto nella cocina
A di’ 25 agosto detto
A di’ 26 agosto detto
Palazzo
Cocina commune
Stanza della computistaria
Documentazione 10 136

Cortile
A di’ 20 ottobre detto
Lavori fatti alla longara
A Reggina Celij
Piano de mezzanili di cima per l’abbitazione delle donne, prima stanza accanto la scala
lumaca
[Ala del contestabile, terzo piano. Stanza vicino la scala a lumaca centrale. Sostituzione
delle travi del solaio di sotto; rifacimento pavimenti]
Altra stanza accanto detto
Stanza grande incontro detta ove sono li credenzoni
Stanza sotto la descritta
Stanza di facciata al Cortile accanto la Camera di S. Ecc.za
[Secondo piano. Rifacimento pavimento sostituzione telai finestre]
Stanza accanto detta
[Rifacimento pavimento sostituzione telai finestre]
[Rifacimento pavimento]
Corridore accanto detta
Stanza accanto detta
[Rifacimento pavimento sostituzione telai finestre]
Scala
[Rifacimento della scala che dal secondo piano sale al terzo nelle stanze delle donne]
Piano sotto detta stanza accanto la Gallaria
[Piano Nobile, sala dell’Apoteosi di Martino V. Procedure di posizionamento dei quadri
nei pannelli del soffitto]
Casamento nuovo
Piano nobile, stanza accanto la Chiesa di SS. Apostoli stanza di facciata
[Ala Bessarione appartamento sopra la guardaroba comprese le stanze restaurate da
Michetti. Posa in opera dei telai alle finestre e altri piccoli lavori]
Documentazione 10 137

Stanza accanto detto
Stanza accanto detto
Stanze dietro detto accanto la scala lumaca
Stanza di dietro accanto detto
Stanza dietro accanto li mignani
Prima stanza verso il cortile, e resta accanto la sala
[Piccoli lavori fra cui l’inserimento del parafuoco in ferro del camino. Vengono descritti
4 ponteggi per le pitture dei soffitti di sale non specificate di questo appartamento]
Scala che scende alla sala grande
[Alcuni risarcimenti ai gradini e rifacimento dei pavimenti in mattoni nei ripiani]
Loggia scoperta tra le due gallerie
[Rifacimento della pavimentazione nella terrazza fra la galleria e la coffe-house]
A di’ detto lavori fatti all’appartamento in faccia alla credenza
A di’ 24 novembre detto
Palazzo alla Pilotta abita il signore segretario nel primo coridore
A di’ 5 decembre detto
Lavori fatti alla Pilotta nella rimessa del candelaro
A di’ 14 dicembre detto
Segue l’appartamento terreno, prima stanza accanto l’entrone
Stanza accanto quella delli ritratti dove è la porticella che esce al giardino
Segue nella stanza delli bagni
Segue la scaletta avanti la porta che entra nel giardino
Segue l’entrone che passa al cortile
Stanza contigua la descritta
Stanza contigua la descritta dove è la fontana
Documentazione 10 138

Segue la porta che dall’entrone si passa al cortile
Cantina della legna
Segue nella guardarobba
Altare maggiore nella [reverenda?] Chiesa di S. Carlo a Catenari
Tarato il sopradetto conto importa scudi seicentoottantacinque e baiocchi 37 ½ m.ta.
Questo di’ 30 marzo 1747. Dico 685:37 ½ m.ta
Nicola Salvi
..............
Fabrizio Colonna
IA 324
n. 20
(carte senza numero)
Anno 1747
Conto di pitture di figure depinte a guazzo alli soffitti del Palazzo dell’Ecc.mo Signore
il Sig. Contestabile Colonna
Cominciando dalla stanza dove è l’arcova fuori della medesima nel soffitto diviso in tre
passine, in ciascheduna di esse un quadro in lungo centinato da capo e da piedi alto
palmi 28 largo palmi 7 1//4 nelle quali è aspresso nel mezzo la Fede vestita di bianco,
che tiene la croce in mano nell’atto di mirare un calice con l’ostia, che tiene un putto
volante in aria, e più di sotto altri due putti, uno tiene il libro delli Vangeli, e l’altro
Tavole delle legge con nuvole, aria e splendore
Nell’altra passina è dipinta la Carità con n. tre puttini, che gli stanno intorno, et un altro
volante, che tiene in mano un Cuore ardente con nuvole, et aria
Nell’ultima passina è rappresentata la figura della speranza in atto di guardare il Cielo
appoggiata ad un Ancora con tre putti, uno aiuta a reggere la sudetta Ancora, li altri due
uno tiene una Tazza, l’altro vi pone dentro un Giglio simboli della speranza con nuvole,
aria e splendore, compresevi le spese de colori e pennelli, et altro e devesi considerare
l’incommodo di depingere di sotto in su, per ciascheduna passina scudi 18,che tutte tre
insieme sono scudi 54
Per l’altra stanza che segue, diviso il soffitto parimente in tre passine in quella di mezzo
in un sito bislungo alto palmi 19 ½ largo palmi 8 ¼ nel quale è figurato Mercurio
Documentazione 10 139

volante con il caducco [caduceo] in mano, con due putti, uno tiene la tromba, l’altro il
libro, e la borsa, con nuvole et aria comprese le spese come sopra scudi 18
Nella medesima stanza per le altre passine, che stanno di là e di qua della figura di
Mercurio, per ognuna di esse n. cinque putti in atto di gettar fiori in varij atteggiamenti e
questi due siti sono palmi 11 più grandi di quello di mezzo per le sudette due passine
scudi 24
Per la terza stanza destinata per Camera d’Udienza nel mezzo un Ovato alto palmi 29 ½
largo nel più palmi 17 ¼ nel quale è espressa la figura dell’Aurora in atto di Sorgere, e
spargere fiori accanto alla medesima un putto, che gli porge de medesimi fiori, per di
sopra alla stessa un putto con una face accesa, et una stella in capo inteso per la stella
mattutina, più da parte a mano manca alcune fanciullette che sc[h]erzano, e gettano
fiori, spirando dalla bocca aura, e più sotto due figure di giovanetti, che rappresentano i
Zeffiretti, uno dei quali tiene un cigno in atto di cantare allo spirare de medesimi,
dall’altra parte due putti che versano un vaso di ruggiada, per il sudetto Ovato copioso
di figure, aria, e nuvole compresovi la spesa scudi 45
Nella medesima stanza d’udienza oltre il detto ovato vi sono sedici sirene di chiaro
scuro bianco, che fingono di sorreggere il soffitto della cornice dell’ovato, oltre
quest’altri quattro putti dello stesso chiaro scuro bianco, e quattro medagline di colore
rossino ad uso di Camei, che stanno nei quattro cantoni, che vi sono le quattro staggioni,
e nelli mezzi dentro due cartelle in una il giorno, nell’altra la notte, per tutte dette figure,
e medaglie, scudi 30
Per la quarta stanza nel mezzo un sito alto palmi 26 largo palmi 10 ½ nel quale è
rappresentato Apollo inteso per il giorno, sopra il carro tirato da quattro cavalli con tre
Putti, uno che lo precede con una lampada accesa, che significa la luce, l’altro che vibra
fiamme di fuoco per denotare il calore del sole, altro porta il Carcasso con i dardi, e
l’Arco con splendore e nuvole in tutto scudi 30
Per l’ultima e quinta stanza nel mezzo del soffitto un quadro centinato da capo e da
piede alto palmi 29 e largo palmi 12 ½ nel quale è espressa la figura di Diana, cioè la
Luna con l’Arco, et un Dardo in mano, e n. 5 Putti, dui, che versano ruggiada, altro
tiene dui pipistrelli, altri dui gettano dardi che significano i crepuscoli della notte, con
nuvole, e splendore, ed aria in tutto scudi 30
----------
--------------
Scu
di 231
Scudi 150 m.ta
A[ntonio] B[icchierai]
Il nostro computista da credito al conto d’Antonio Bicchierai pittore di scudi 150 m.ta a
tenore del presente conto concordato con il S. re Pietro Battisti Sopraintendente
Generale della Nostra Casa e senza pregiudizio. Di Casa li 11 luglio 1746
Fabrizio Colonna
Documentazione 10 140

IA 332
n. 80
Conto de lavori di pittura fatti nel marzo 1747 per servizio dell’ Illustrissimo et
Eccellentissimo Sig. Don Fabrizio Gran Contestabile Colonna parte ne mezzanini e pian
terreno et nelle due ultime stanze dell’appartamento nobile sopra la guardaroba verso
SS. Apostoli.
......
Tarato il sopra detto conto importa scudi centoquarantasette e baj 69 m.ta, questo di’ 8
agosto 1748.
Dico scudi 147:69 m.ta
Nicola Salvi
IA 336
n. 177
Dalli 7 febbraio 1747 a tutto decembre detto anno
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro, ed altro simili fatti a tutta robba,
spese e fattura di Nicola Giobbe capo mastro muratore in haver fatto li qui sotto lavori
per servizio dell’ Ill.mo ed Ecc.mo Sig. Gran Contestabile Don Fabrizio Colonna, il
tutto come qui sotto à partita per partita distintamente viene descritto
E prima
A di’ 7 febbraio 1747, Palazzo
Rimessa
Rota delle donne
Giardino sopra lo stallone de vasi
Palazzo, appartamento a piano terreno
A di’ 27 marzo 1747
Casa abita il magazziniere
Segue dove abita l’indoratore
Segue dove abita il sartore
Cortile
Documentazione 10 141

Paggeria
Lavori fatti dal giardiniere
Botticella dell’acqua in giardino
Lavori fatti a Papa Giulio
Stallone
Segue nel secondo stallone
Giardino nel palazzo
A di’ 24 aprile 1747, Palazzo
Seconda stanza per andare alla rota delle donne
A di’ 27 aprile
Stallino
Segue in cantina
Segue nelle stanze abita il sig. Giovanni cammeriere di Sua Ecc.za
Segue dove abita il cammeriere del sig. don Federico
A di’ 5 maggio
Lavoro fatto a Papa Giulio
A di’ 8 maggio
Stalla che ritiene il sig. commendatore Sampajo accanto la fontana
A di’ 9 maggio
Primo corridore di detto Palazzo
Appartamanto del medico Aniceto
A di’ 16 maggio
Segue dove abita il Guardarobba all’ultimo corridore
Stanza abita il mastro di camera del sig. Cardinale Maggiordomo
Segue nelle due stanze accanto il sig. Conte Scotti
A di’ 26 detto
Abitazione del giardiniere cucina
Documentazione 10 142

Segue in paggeria
A di’ 2 giugno
Segue per le scale
A di’ 10 giugno
Cantina
A di’ 20 giugno
Giardino segreto
A di’ 11 luglio
Sellaria del Sig. Cav. Sampajo accanto il portone
Segue nelli mezzanili
Granaro a Monte Cavallo
A di’ 21 luglio
Ultimo corridore abita il mastro di camera dell’ e.mo Maggiordomo
A di’ 12 agosto
Cortile delli Pavoni
Segue a Papa Giulio
A di’ 18 agosto
Appartamanto del sig. canonico Brenda
A di’ 22 agosto
Dispenza accanto il sellaro
A di’ 26 agosto
A di’ 12 settembre
Vasconi accanto la fontana dove è il gioco liscio
A di’ 15 settembre
Segue dove abita la famiglia del sig. comendatore Sampajo
A di’ 16 settembre
Stanza del lavatore in giardino
A di’ 17 settembre
Cucina delle donne
Segue dove abita il sig.re Antonio Belli
Documentazione 10 143

A di’ 26 settembre
Stanza del sig.re Giovanni nel corridore delle donne
Giardino
Appartamento del sig.re Gio. Antonio cameriere di Sua Ecc.za
A di’ 26 ottobre
Palazzo alla Pilotta
Cortile della Pilotta
Cortile del sig.re Commendatore Sampajo
A di’ 27 novembre 1747
A di’ primo decembre
Giardino segreto di sua Ecc.za
Lavoro fatto a Papa Giulio
A di’ 2 decembre
Segue al monte a Papa Giulio
A di’ 11 dicembre
Giardino segreto
A di’ 12 decembre
Segue nella cocina
Scala della cantina
Giardino nel palazzo
Stanza della guardaroba sopra l’entrone
I lavori detti nel presente conto veduti e rincontrati partita per partita .... tarato a loro
giusti prezzi nella somma di scudi centonovantacinque e baj 94 ½ m.ta, questo di’ 2
giugno 1749.
Dico scudi 195:94 ½ m.ta
Nicola Salvi
IA 341
Documentazione 10 144

n. 75
Conto di lavori fatti ad uso di scalpellino per servizio dell’ Ecc.mo Sig. Contestabil
Colonna da me Giacomo Baldi capo mastro scarpellino cioè
Dalli 4 gennaro 1748 a tutto il mese di novembre del detto anno
......
Tarato il retroscritto conto importa scudi sessantasette e baj 45 ½ m.ta, questo di’ 17
decembre 1748.
Disco scudi 67:45 ½ m.ta
Nicola Salvi
Documentazione 10 145

IA 342
n. 102
Il di’ 7 settembre 1748
Misura e stima delli lavori di muro e simili fatti a proprie spese, e fatture di Nicola
Giobbe capo mastro muratore in aver fatti l’infrascritti lavori per servizio dell’ ill.mo et
ecc.mo sig. Gran Contestabile d. Fabrizio Colonna, e sono in aver rialzato tre stanze
nell’appartamento nobile de mezzanili di cima, et altri lavori attinenti a detta rialzatura,
il tutto come qui sotto partita per partita segue
E prima
Stanze mezzanili rialzate di nuovo verso il cortile del Palazzo
Appartamento delle donne, prima stanza verso il cortile incontro la scala
Stanza verso il cortile contigua la misurata
Stanza incontro detta verso il giardino dove sono li rastelli dell’arme
Altra stanza verso il giardino contigua la descritta
Corridore fuori di detta stanza avanti la scala
Altro corridore grande che resta nel mezzo tra le descritte stanze
Appartamento de mezzanili sotto dette stanze, stanza grande rialzata verso il cortile
[Secondo piano, stanza 4?. Sollevamento di circa 0,5 metri delle tre travi lunghe
ciascuna circa 13 metri e del solaio di sopra che copre anche la stanza dietro verso il
giardino; rialzamento di tutti i muri e del tramezzo fra le due stanze; rifacimenti vari]
[stanza 6. Rifacimenti vari]
Stanza dietro verso il giardino dov’è la nuova fenestra
Stanza contigua a detta
[stanza 5?. Rifacimenti vari dei muri coinvolti dai lavori delle stanza accanto]
Segue la scala lumaca che dall’appartamento delle donne scende alle stanze
[Rifacimento della scala di 14 gradini di peperino che si trovava al centro
dell’appartamento e che conduceva alle stanze delle donne di sopra, rifatta aumentata di
2 gradini; rifacimento di pianerottoli e vani di accesso]
Stanza nell’appartamento de mezzanili verso il giardino in fianco la descritta lumaca
Documentazione 10 146

Tutti li lavori descritti nel presente conto, e fatti a tenore dello scandaglio ascendono a
scudi 118:77 ½
Tutti li lavori che sono stati ordinati da Sua Ecc.za Principe e non compresi nello
scandaglio, consistenti nella fenestra fatta aprire di nuovo e rimurare la vecchia et il
branco della scala lumaca disfatto, e rifatto ascendono a scudi 26:96 ½
In tutto sono li sudetti scudi 145:74
Tarati tutti assieme a loro giusti prezzi importano scudi centoquarantacinque e baj 74
m.ta, questo di’ 15 settembre 1748.
Dico scudi 145:74 m.ta
IA 342
n. 103
Dalli 4 gennaro 1748 a tutto li 17 ottobre detto anno
Nicola Salvi
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro ed altri simili fatti a tutta roba spese
e fattura
di Nicola Giobbe capo mastro muratore in aver fatti li quì sotto lavori per servizio dell’
ill.mo et ecc.mo sig. Gran Contestabile d. Fabrizio Colonna, il tutto come qui sotto
partita per partita distintamente viene descritto
E prima
A di’ 3 gennaro 1748
Stallone nobile
A di’ 4 gennaro 1748
Segue accanto la sellaria
Scaletta del muro di casa accanto il portone
Segue nella stalla
Stanza accanto la galleria dove incomincia il casino della signora Contestabilessa madre
Appartamento del signor canonico Brendi
A di’ 9 gennaro 1748
A di’ 20 gennaro
Prima anticamera
A di’ 16 febbraro 1748
Documentazione 10 147

Corridore accanto la scaletta delli signorini accanto il pozzo
Segue nella sellaria
A di’ 27 marzo 1748
Appartamanto delle donne
A di’ 30 marzo 1748
Palazzetto alle tre cannelle abitava la B. M. del sig. Conte Stella
Piano di cima sotto li sotto tetti
Cocina in detto
Primo appartamento sotto il descritto
Stanza accanto quella di cantone
Cocina terrena
Stanza accanto detta
Segue nella stalla
Segue in strada
Stanza del mastro di casa
Segue nell’anticamera
Casa del coco alla Pilotta
Casa dell’indoratore
A di’ 25 aprile
Torretta alle tre cannelle
Quinto appartamento
Lavoro fatto alla meniera in giardino
Stanza del sig. Carlo il Cavalleg.ro
Cocina segreta
Casino della sig.ra Contestabilessa madre
Ultimo appartamento
Giardino verso la Pilotta dove sementano l’erbe le donne
Documentazione 10 148

Fontana della tromba
Cantina del sig. Commendator Sampajo alla Pilotta
Giardino incontro la grotta alla Pilotta
Segue nella credenza
Entrone a piedi le scale del Palazzo
Cocina del sig. Commendator Sampajo
Abitazione della famiglia
Secondo appartamento abita il cameriere
A di’ 6 maggio 1748
Palazzo alle tre cannelle, ultimo appartamento nella cocina
Secondo appartamento
Segue nella stalla
A di’ 20 giugno 1748
Stallone di casa Colonna
A di’ 12 luglio lavori fatti alli granari
A di’ 12 luglio
Segue a Papa Giulio dov’è la forma dell’acqua che viene all’orto
A di’ 23 luglio
Pasticceria nella cocina segreta
Casa abita la sig.ra Vittoria accanto il mastro di stalla
Appartamento delli signorini, stanza accanto l’arcova
A di’ 27 luglio
Primo corridore incontro il sig. Abbate Cornazzani
Stanze del sig. Antonio Belli cameriere delli signorini
Casino incontro le stanze della sig.ra Veronica
Casino della sig.ra Contestabilessa madre
Documentazione 10 149

A di’ 2 agosto
Entrone che va nel cortile delli Pavoni
A di’ 13 agosto
Segue per di fuori la prima rimessa accanto alla scala
A di’ 12 ottobre 1748
Loggione contiguo alla galleria nuova
[Terrazza verso SS. Apostoli? Viene rifatta una piccola parte della pavimentazione
eseguendo prima un tetto di tegole con sopra dei muretti di tramezzo a sostegno di un
solaio alla senese e sopra il pavimento di mattoni con sopra ancora la selciata in
quadrucci; viene demolito il cupolino che copriva la scaletta e tre rampe di questa; la
rampa rimanente viene coperta con una volta a botte e una vola a crociera sul
pianerottolo. Si tratta della scala che ingrandisce Posi nel restauro dell’appartamento per
Caterina Salviati]
Segue nello stallone
Segue nelli mezzanini
I descritti lavori in parte misurati, et in parte rincontrati partita per partita sù la faccia
del luogo si tarano à loro giusti e dovuti prezzi nella somma di scudi
duecentonovantuno e baj 16 ½ m.ta, questo di’ 2 giugno 1749.
Dico scudi 291:16 ½ m.ta
Nicola Salvi
[carta seguente]
Io sottoscritto ho ricevuto dall’Ill.mo Sig. D. Girolamo Colonna un quadro
rappresentante un paese dipinto da Musieur Orizzonte e accordato il prezzo in scudi
quaranta, e questi in conto de lavori fatti, e da farsi.
Suo servitore in fede questi 3 ottobre 1748 [1743?].
Scudi 40 m.ta
Nicola Giobbe
IA 342
n. 105
Dalli 19 ottobre 1748 a tutto decembre detto anno
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro ed altri simili fatti a tutta roba spese
e fattura
Documentazione 10 150

di Angela Albuzi vedova relitta del q.m Nicola Giobbe già capo mastro muratore in aver
fatti li quì sotto lavori per servizio dell’ ill.mo et ecc.mo sig. Gran Contestabile d.
Fabrizio Colonna, il tutto come qui sotto partita per partita distintamente viene descritto
E prima
A di’ 30 ottobre 1748
Villa a Papa Giulio
Fontana accanto il vascone
Segue accanto il palazzo
Segue dov’è la fornace
Scaletta che dal loggione scende all’entrone del palazzo
Giardino prospettiva incontro la porta della Galleria
[Realizzazione di due piedistalli in muratura e stucco per le due statue laterali, sotto la
statua di sinistra viene realizzato anche uno zoccolo a finto scoglio]
A di’ 20 decembre
Palazzo abita S. Ecc.za Padrone
Stanze del quadraro
Stanze del sig. Gio. Antonio Cameriere
Giradino segreto di Monte Cavallo
Segue nello stallone
Osteria di Papa Giulio
Li retroscritti lavori veduti e rincontrati partita per partita sù la faccia del luogo si
tarano à loro giusti e dovuti prezzi nella somma di scudi centoventi e baj 95 m.ta, questo
di’ 2 giugno 1749.
Dico scudi 120:95 m.ta
Nicola Salvi
IA 349
n. 61
Documentazione 10 151

Il di’ 12 gennaro 1749
Conto di lavori fatti a uso di scarpellino e fatti per servizio dell’ Ecc.mo Sig,
Contestabile Colonna e fatti da me mas.o Giacomo Baldi capo mastro scarpellino come
quì sotto segue
......
A di’ 29 gennaro
[S. Carlo Catinari]
A di’ 31 gennaro 1749
[Cappella S. Francesco SS. Apostoli]
A di’ 3 febraro 1749
[abitazione Sampajo]
A di’ 24 detto
[romitorio finestra nuova]
A di’ 3 giugno
Tutti li retroscritti lavori in parte veduti, e rincontrati su la faccia del luogo si tarano a
loro giusti e doverosi prezzi nella somma di scudi novantasette e baj 11 m.ta, questo di’
3 ottobre 1749.
Dico 97:11 m.
IA 349
n. 96
A di 11 agosto 1749
Nicola Salvi
Misura e stima delli lavori di muro, et altri simili fatti per servizio dell’Ill.mo, et Ecc.mo
Sig. Gran Contestabile don Fabrizio Colonna, e sono in occasione si sono fabricati due
granari sopra il capannone di vasi nel giardino, a proprie spese e fattura delli mastri
Alessandro Bernasconi, e Giovanni Giobbe compagni capo mastri muratori come qui
sotto distintamente segue
E Prima
Documentazione 10 152

[Granaio di sopra. Edificazione di muri nuovi e rimaneggiamento di diversi muri del
tempio di Serapide; il muro verso il cortile viene costruito sopra la risega del muro
romano (rialzato) del piano inferiore; tamponatura e apertura di nuovi vani]
Segue nel granaro di sotto
[Piano intermedio. Verso il cortile viene rialzato il muro romano di 4 palmi, da dove
inizia il nuovo muro del piano superiore]
[Piano inferiore. Lavori simili.]
Rimessone per li vasi sotto detto
Seguono li stabilimenti di detti granari
[Piano superiore. Costruzione del tetto; pavimento; intonaco interno]
Segue il granaro sotto il descritto
[Piano inferiore. Costruzione del solaio ligneo intermedio; pavimento; intonaco interno]
Segue il rimessone delli vasi sotto detto
[Piano inferiore. Costruzione del solaio ligneo intermedio; pavimento; intonaco; lavori
alle condutture verso il palazzo alla Pilotta e suo giardino]
Granaro sopra il rimessone di vasi
Segue al secondo solaro
Granaro di cima sopra il descritto
Segue sopra il tetto
Portone che entra in giardino
Seguono altri lavori fatti dopo
Primo granaro
Li soprascritti lavori veduti e misurati sopra si tarano a tenore de capitoli convenuti
nell’apoca alla quale nella somma scudi seicentodue e baj 52 m.ta.
Dico 602:32 m.ta
Per Nicola Salvi Mario Asprucci
Documentazione 10 153

IA 349
n. 97
A di 14 agosto 1749
Misura e stima delli lavori di muro, et altri simili fatti per servizio dell’Ill.mo, et Ecc.mo
Sig. Gran Contestabile don Fabrizio Colonna, e sono in occasione si sono rialzate due
stanze nell’appartamento de mezzanili del palazzo abita sua Ecc.za P.ne veduti e
misurati sui la faccia del luogo da me sottoscritto e valutati a tenore delli prezzi
convenuti nell’istrom.o al quale come qui sotto a partita per partita si descrive
E Prima
Stanza verso il giardino
[Piano secondo, stanza? Allargamento di una finestra; realizzazione della mostra della
finestra di fuori a fascia di colla rigata; nuova porta; soglie e telai; tamponatura di una
canna fumaria; tramezzo che separa la stanza verso il cortile lungo palmi 21]
[Stanza 7? ]
[Stanza 8? ]
Stanza verso il cortile grande
Stanza accanto detta
Stanza ad uso di suffitta morta sotto le descritte
[Rifacimento della scala a lumaca nel tratto che dal secondo piano conduce al piano
nobile]
[Terzo piano, stabiliture varie]
Segue nel corridore delle donne
Segue nella stanza della signora Cristina dove si è rialzato il solaro
Segue nella stanza contigua a detta
Stanza sopra dove si rialzato il solaro assegnata a Giuseppe Baffo
Documentazione 10 154

Li soprascritti lavori veduti e misurati a partita per partita su le faccie de luoghi si tarano
a tenore de capitoli convenuti nell’apoca alla quale nella somma scudi
centoquarantanove e baj 33 m.ta.
Dico 149:33 m.ta
IA 349
n. 98
Da gennaro 1749 a tutto decembre detto anno
Per Nicola Salvi Mario Asprucci
Conto e misura delli lavori di rappezzi di muro, et altri simili fatti per servizio
dell’Ill.mo, et Ecc.mo Sig. Gran Contestabile don Fabrizio Colonna, il tutto fatto
nell’infrascritti luoghi spettanti a Sua Ecc,za P.ne a proprie spese e fattura de mastri
Alessandro Bernasconi, e Giovanni Giobbe compagni capo mastri muratori come qui
sotto distintamente segue
E Prima il lavoro fatto nel Romitorio – Prima stanza di cantone al vicolo
[Romitorio del contestabile nell’ammezzato fra l’entrone della stalla e la galleria
(romitorio di J.P. Schor), prima stanza affacciata sul vicolo dei colonnesi. Apertura di
una nuova finestra e dislocamento del camino con nuova mostra di travertino; nuovo
architrave di albuccio (legno chiaro di pioppo) sopra una scanzìa]
Segue nelle due stanze accresciute di nuovo in detto
Prima stanza verso il cortile
Stanza dietro verso il giardino
[I lavori comprendono anche il rifacimento della scala che conduceva al romitorio]
Piano terreno, prima stanza accanto il bagno
Ultimo corridore nella guardaroba
A di’ 17 gennaro
Stanze del sig. canonico Brenda
Ultimo corridore al n.° 6
Palazzo posto alle tre cannelle
Nelle abita il sig. Mansuetti, nell’appartamento del sig. d. Lorenzo
Documentazione 10 155

Segue nello stallone
Palazzo del sig. Commendatore alla Pilotta
A di’ 20 febraro
Uccelliera nel giardino del sig. Commendatore
A di’ 22 febraro
Giardino segeto
A di’ 4 marzo
A di’ 15 marzo
Segue nello stallone
A di’ 22 marzo
Dispensa delle provature all’arco de Pantani
A di’ 26 marzo
Guardaroba del sig. Commendatore
Palazzo alle tre cannelle
Segue dall’intagliatore
A di’ 29 detto
Cucina segreta
Stanza alla torretta alle tre cannelle abita il cocchiere
A di’ detto
Giardino nel Palazzo
A di’ 24 aprile
Osteria di Papa Giulio
A di 10 aprile
Segue dal Palianese
A di’ 16 aprile
Segue alla galleria
A di’ 30 aprile
Corridore delle donne alla rota
Documentazione 10 156

Segue dal quadraro
A di’ 15 maggio
Segue alla Pilotta dove è la forma
Palazzo del sig. Commendatore Sampajo
Ultimo appartamento abita il cameriere
A di’ 16 giugno
Segue nella stalla in detto Palazzo
Secondo appartamento accanto li fenili dal mastro di casa
Stanze in cima la scala lumaca
Palazzo di Sua Ecc.za
Segue dal sig. Marchese
Stanze del sig. D. Lorenzo
Stanza del sig. abbate Cornacchiani
Segue in giardino nella fontana dove lavorano le donne
A di’ 15 giugno
Casino alla Pilotta abita la sig.ra Contestabilessa madre
Stanze delle donne
Casa dell’intagliatore
Appartamento che va nel giardino segreto
Torretta alle tre cannelle
Abita il cocchiere
Cocina nella guardaroba vecchia delle donne
Segue nello stallone
Cortile de pavoni
A di’ 25 giugno
Cocina del Pal.o
A di’ 3 luglio
A di’ 4 luglio cortile del sig. Commendatore alla Pilotta
Documentazione 10 157

A di’ 6 luglio
Segue nello stallone
Credenza del sig. Commendatore Sampajo
Appartamento dell’ Ecc.mo sig Don Lorenzo
[Chiusura dell’alcova, apertura di due finestre verso il cortiletto del convento di SS.
Apostoli; dismissione del letto]
A di’ 11 luglio
Ultimo corridore nelle stanze de paggi
A di’ 12 luglio segue nella bottega dell’intagliatore
Bottega del vetraro
Granari del giardino
A di’ 15 luglio
Casa alla torretta alle tre cannelle, secondo appartamanto abita il servitore
A di’ 22 luglio
Segue nel cortile grande
A di’ 21 detto
Stalletta accanto detta fontana
A di’ 23 luglio
Casino dell’ Ecc.ma sig.ra contestabilessa madre
A di’ 28 luglio
Stalla del sig. Commendatore Sampajo
A di’ 5 agosto
Cucina segreta
A di’ 19 agosto
Cortile del sig. commendatore accanto l’uccelliera
A di’ 21 agosto
A di’ 23 agosto
Segue al giardino nel granaro accanto li fenili
A di’ 25 agosto
Documentazione 10 158

Cucina del sig. Commendatore
A di’ 23 settembre
Fontana della prospettiva
[Risarcimento di alcune crepe nei pilastri che formano scogli e muratura di diversi pezzi
di tartaro sopra il mascherone]
Giardino segreto
A di’ 26 settembre
Palazzo alle tre cannelle
A di’ 4 ottobre
Palazzo alle tre cannelle
A di’ detto
Segue nello stallone
Segue nella scala grande
A di’ 15 ottobre
Palazzo della famiglia del sig. Commendatore
A di’ 17 ottobre
A di’ 18 detto
A di’ 4 novembre
Casino della sig.ra Contestabilessa madre
A di’ 5 detto
Cortile del sig. Commendatore Sampajo
Palazzo della famiglia, stanza dove abita il sig. Gioacchino cameriere
Stanza del sig. mastro di casa
Ultimo corridore a capo lo scalone del Palazzo di Sua Ecc.za che va in paggeria
Anticamera
Segue dove abita il sig. Francesco indoratore, stanza verso il cortile
Casino della sig.ra Contestabilessa madre
Documentazione 10 159

Palazzo alle tre cannelle
Segue dove abita Alessandro gentiluomo di Sua Ecc.za
Bottega di mastro Michele falegname
Segue dove abita la sig.ra Cristina
Scala dello stanzione dove rimettono li vasi
A di’ 29 novembre
Segue dove abita la sig.ra Veronica
Casa dove abita il coco di Sua Ecc.za
Segue dove abita il sig. abbate Cornazzani
Torretta alle tre cannelle
Salone
Segue nelli mezzanini
A di’ 10 decembre 1749
Segue i cucina
Scala a lumaca dove sono le stanze fatte di nuovo
A di’ 16 decembre
Stallone
A di’ 23 decembre
Segue nell’anticamera
Segue a Papa Giulio
Segue nella stalla
Fatti li lavori descritti nel presente cnto da me sottoscritto in parte veduti e rincontrati su
le faccie de luoghi si tarano a tenore delli prezzi convenuti nell’apoca alla quale nella
somma di scudi duecentosessantaquattro e baj 86 m.ta, questo di’ 4 gennaro 1750.
Dico scudi 264:96 m.ta
Per Nicola Salvi Mario Asprucci
Documentazione 10 160

IA 357
n. 122
Conto de lavori di pittura fatti per servizio dell’ Ill.mo et Ecc.mo sig. Don Fabrizio Gran
Contestabile Colonna principiati nel mese di giugno a tutto novembre 1750
[Angelo Soccorsi pittore]
[appartamento dei principini, piano superiore?]
A di’ 14 giugno 1750 per haver ingessato di segnato e dipinto una facciata di fregio
nella stanza dove fu levata l’alcova dove è il letto dell’ Ecc.mo sig. don Lorenzo ....
Per aver ingessato e dipinto il zoccolo della stanza contigua alli lati del camino ....
......
Per aver dipinto mezzo finestrone finto nel loggione di detto appartamento ....
Stanza della pergolata detta delle vedute alli mezzanini principiata li 4 agosto 1750
Stanza del romitorio principiata li 3 settembre 1750
[Restauro e integrazione delle figure danneggiate dai lavori]
Ultima stanza dell’appartamento nobile che fa gabinetto, 12 novembre 1750
A di’ 9 dicembre 1750
Tarato il sudetto conto a suoi giusti prezzi importa scudi trentotto e baj 71 ½ m.ta.
Dico 38:71 ½ m.ta
IA 357
n. 128
Da gennaro 1750 a tutto giugno detto anno, anzi 24 luglio detto anno
Paolo Posi architetto
Documentazione 10 161

Conto e misura delli lavori di muro, e simili fatti a proprie spese e fattura delli mastri
Alessandro Bernasconi, e Giovanni Giobbe compagni in solidum capo mastri muratori
in avere fatto li qui sotto lavori per servizio dell’Ill.mo, et Ecc.mo Sig. Gran
Contestabile don Fabrizio Colonna, il tutto fatto nell’infrascritti luoghi come qui sotto
partita per partita distintamente vengono descritti
E Prima
A di’ 12 gennaro 1750
Ecc.ma Casa, stanza accanto la galleria
[Sala dell’Apoteosi di Martino V, nuovo camino di giallo antico; ]
Segue nel cortile che va alla cucina segreta
A di’ 15 gennaro
Primo granaro nella scala che tende al gioco liscio
Dispensa
A di’ 11 febraro 1750
A di’ 26 febraro sudetto
A di’ 27 febraro
A di’ 6 marzo 1750
A di’ 7 marzo
A di’ 10 marzo
Piano dove abbita il sig. canonico Brenda
A di’ 11 marzo
Portone della galleria che esce in giardino
A di’ 26 marzo
Mezzanili sotto la loggia verso il vicolo dove abita il sig. matteo scopatore
A di’ 27 marzo
Palazzo dove abbitava donna Maria Colonna
A di’ 20 aprile
A di’ 13 aprile
Lavori fatti al Palazzo alle tre cannelle
Piano secondo
Documentazione 10 162

[Stesura in 6 sale dell’intonaco a gesso preparatorio per le decorazioni pittoriche]
Segue nella stanza delli quadri accanto alla gallaria
[Galleria, sala dei paesaggi. Posizionamento di un trumeau]
Segue nella stanza a volta vicino alla guardaroba in faccia
[Appartamento inferiore dei principini. Perparazione delle pareti di due stanze per la
decorazione pittorica delle zoccolature]
Segue nell’Appartamento del Sig.re Don Lorenzo
[Appartamento superiore dei principini. Perparazione delle pareti di tre stanze per la
decorazione pittorica delle zoccolature]
Segue nella guardarobba
Segue nella cucina della guardarobba
Segue nel repiano della scala dove s’entra in detta guardarobba
Stanza dove abbita la magazziniera
Appartamento al piano terreno
Segue nella stanza accanto al bagno
A di’ 5 maggio
A di’ 10 maggio 1750
Palazzo alla panetteria
A di’ 16 maggio
Seguono lavori fatti alla scaletta dentro all’entrone che va alla loggia scoperta
Appartamento a pian terreno appiedi alla scaletta verso la stalla
Cocina del sig. marchesino
Segue nel cortile
A di’ 23 maggio
Mezzanini accanto alla guardarobba
Documentazione 10 163

[Appartamento inferiore dei principini. Preparazione delle pareti di due stanze soffittate
per la decorazione pittorica delle zoccolature]
Stanza verso il cortile
Granaro al giardino
Segue il finestrone grande
Segue l’altra ferrata di legno
Piano di cima
Stanzione terreno dove mettono li vasi
A di’ 6 giugno 1750
Appartamento dell’Ecc.mo sig. Don Lorenzo
Stanza dove dorme il sudetto Ecc.mo sig. Don Lorenzo
Fenestra della loggia dov’è la ferrata che va in guardarobba sudetta
A di’ 9 giugno sudetto anno
Palazzo posto alle tre cannelle, appartamento di mezzo
A di’ 18 sudetto
Palazzo abbitato da sua Ecc.za
Stanze spizionate incontro il dott. Aniceto
Stanza spizzionata sopra a S. E. il S. D. Lorenzo che abbitava il guardarobba
Segue l’eremitorio della Signora
Piano di cima abbitano le donne
Segue dove abbitava il sig. Giulio
A di’ 25 giugno
Lavori fatti al granaro vecchio
Granaro nuovo
Segue dove sta il mastro di casa
A di’ 27 giugno
Corridore delle donne
Documentazione 10 164

Cocina del sig. dottor Aniceto
Stanza dove abita mastro Alessandro sopra la bottega del falegname
[Nuova mostra di camino in una sala]
A di’ 28 giugno
Appartamento di sua eccellenza il s. Don Lorenzo
A di’ 10 luglio
Segue nel granaro vecchio
Granaro nuovo piano primo
Palazzo
A di’ 15 luglio 1750
Segue nella rimessa dove passano li morti
Segue nella stalla
A di’ 20 luglio
Cucina segreta
A di’ 22 luglio
Giardinetto segreto a Monte Cavallo
A di’ 24 luglio
Palazzo abbita S. E. Padrone
Piano di cima sopra alli mezzanili del sud. Dove stanno le donne
Mezzanili dove abbita Sua Ecc.za Padrone
Altea fenestra fatta di nuovo accanto detta
Piano di cima
Piano di cima stanza della sig.ra Cristina
Stanze accanto alle due fenestre fatte di nuovo nel sudetto appartamento
Casa ove abita Gioanni Mascherini
Segue dove abita il sig. Canonico Brenda
Documentazione 10 165

Seguono li lavori fatti in fare la nuova selciata del pavimento del loggione
[Intero rifacimento della pavimentazione della terrazza su piazza SS. Apostoli
dall’appartamento di don Lorenzo sino alla coffee-house]
Tutti li lavori descritti nel presente conto sono stati in parte veduti e misurati partita per
partita su le faccie de luoghi et in parte rincontrati parimente su le faccie de luoghi quali
assieme ascendono alla somma di milleottocentoquaranta e baj 26 m.ta, questo di’
primo ottobre 1750.
Dico scudi 1840:26 m.ta
Per Nicola Salvi Mario Asprucci
GIUSTIFICAZIONI (Paolo Posi 1751-1758)
IA 362
n. 192
Dalli 9 agosto 1750 a tutto febraro 1751
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro, e simili fatti a proprie spese e
fattura delli mastri Alessandro Bernasconi, e Giovanni Giobbe compagni capo mastri
muratori in avere fatto li qui sotto lavori per servizio dell’Ill.mo, et Ecc.mo Sig. Gran
Contestabile don Fabrizio Colonna, il tutto fatto nell’infrascritti luoghi come in
appresso distintamente segue
E Prima
Lavori fatti nella stalla de colledri
A di’ 12 agosto
Lavori fatti nell cucina del segretario di Sua Ecc.za
A di’ 13 agosto
Stalla dov’è la fontana da beverare
Cortile
A di’ 14 detto
Lavori fatti in guardarobba
A di’ 28 detto
Documentazione 10 166

Casa abita mastro Carlo il coco alla Pilotta
Segue dalla sig.ra Contestabilessa madre
Cucina del sig. abbate Cornazzani
Segue dal marchesino
Rimessa dove sta Antonio Reggi
A di’ 9 settembre 1750
Segue nello stallone
Segue ne mezzanili
A di’ 10 detto
Segue in giardino
A di’ 17 settembre
Lavori fatti nella stalla
Palazzo alle tre cannelle
A di’ 19 settembre 1750
Segue nella cucina delle donne
Lavori fatti nella forma del giardino segreto
A di’ 26 settembre sudetto
A di’ 12 ottobre sudetto
A di’ 27 ottobre
Lavori fatti dal sig. Gio. il quadraro
Lavori fatti nel salone
[Salone dei palafrenieri. Nuovo pavimento di quadri]
Segue nella stanza d’udienza
Stalla di sua Em.za Pro Maggiordomo
Giardino incontro l’uccelliera
Stanza incontro detta
Documentazione 10 167

A di’ 13 novembre
Palazzo a SS. Apostoli
Casino alle tre cannelle
A di’ 17 detto
A di’ 27 detto
Segue dove abita il giardiniere
A di’ primo decembre 1750
Appartamento di sua Em.za alla porta de merli
A di’ 3 detto
Segue nello stallone
Segue dove abita il cameriere del sig Contestabile
A di’ 9 detto
Segue nelli mezzanili, seconda stanza accanto la scala
Piano di cima abitano li paggi
A di’ 10 detto
A di’ 12 decembre 1750
Lavori fatti alla Pilotta
A di’ 29 sudetto
Casa dove abita il coco alla Pilotta
Segue dove abita il sig abbate cornazzani
Corridore di cima n.° 7 abita Pietro servitore dell’ E.mo Maggiordomo
[restauro fontana su via Flaminia]
Suffitte del sig. Gio. Antonio cameriere
Segue dove abita il guardarobba Giubilato
A di’ 12 agosto 1750
Lavori fatti a Papa Giulio
Segue all’osteria
Documentazione 10 168

Palazzo di Villa Giulia
Segue nel primo bottino sino
Segue nell’orto
A di’ 7 gennaro 1751
Lavori fatti al palazzo nell’appartamento di mons. Pamphili
Stanza dietro la scala
A di’ 18 gennaro 1751
Mezzanili spiggionati sopra la bottega del vetraro
Segue dal sig. Giovanni credenziere
A di’ 8 febraro 1751
A di’ 15 febraro 1751
Lavori fatti alla Pilotta dove abitava Sampajo
Segue nel corridore
Segue dove abita mastro Alessandro
Spiggionate dove è l’archivio
Corridore del sig. canonico Brenda
Stanza nova de mezzanili
Tarato il sudetto conto a suoi giusti prezzi importa scudi trecentoquarantasei e baj 93
1/2 m.ta.
Dico scudi 346:93 ½ m.ta
IA 370
n. 199
Dalli 19 marzo 1751 a tutto decembre detto anno
Paolo Posi architetto
Documentazione 10 169

Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro, e simili fatti per servizio
dell’Ill.mo, et Ecc.mo Sig. Gran Contestabile don Fabrizio Colonna, il tutto fatto
nell’infrascritti luoghi a Sua Ecc.za spettanti, a proprie spese e fattura delli mastri
Alessandro Bernasconi, e Giovanni Giobbe compagni in solidum capi mastri muratori
come in appresso a partita per partita distintamente vengono descritti
E Prima
Palazzo di Sua Ecc.za Padrone
A di’ 20 marzo sudetto
Giardino nel viale del gioco liscio dove è il fontanone
Casa alle tre cannelle
A di’ 29 marzo
Casa alle tre cannelle abita il cocchiere
Appartamanto abita il sig. D. Federico
Corridore de paggi nel piano di cima
Primo corridore dove abita il cavallarizzo
A di’ 2 aprile
Appartamento del sig. D. Lorenzo
A di’ 4 aprile
Cortile del palazzo
Corridore di cima
Stanza della guardaroba vecchia verso la loggia
Segue nella cucina
Segue dove abita il sig.Gio. Antonio Cameriere
Segue dove abita il servitore del Sig. Maggiordomo
A di’ 6 aprile
A di’ 8 aprile
Lavori fatti nel giardino
A di’ 10 aprile
Cucina comune
Documentazione 10 170

Segue dove abita il medico Aniceti
Segue dove abita il sig. canonico Brenda
Segue al casino alle tre cannelle, cucina della sig.ra marchesa nell’ultimo piano
A di’ 14 aprile
Lavori fatti nel cortile dell’osteria di Papa Giulio
Segue al palazzo dell’orto
A di 20 aprile
Lavori fatti al giardino
A di’ 30 aprile
Casa in contro l’abitazione del giardiniere
A di’ 5 maggio
Casino alle tre cannelle abita la signora marchesa
A di’ 19 maggio
Palazzo di sua Ecc.za
A di’ 28 maggio
Lavori fatti allo stallone
A di’ 15 giugno
Giardino alle tre cannelle
A di’ 19 giugno
Lavori fatti nell’appartamento del sig. Don Lorenzo
Cucina delle donne
Segue nello stallone
Mezzanili sopra le rimesse abita la sig.ra Vittoria Bombelli
Palazzo alle tre cannelle dove il sig. conte Stella
Corridore che passa all’appartamento del sig. D. Lorenzo
A di’ 6 luglio
Lavori fatti alli granari nel giardino
A di’ 12 luglio
Documentazione 10 171

A di’ 13 luglio
Lavori fatti al giardino alle tre cannelle dove abita monsignor Granata
A di’ 17 luglio
A di’ 23 luglio
A di’ 26 luglio
A di’ 4 agosto
Stalletta accanto detto stallone
A di’ 7 agosto
A di’ 11 agosto
A di’ 17 agosto
Palazzo alla Pilotta, primo appartamento
Cappella
Coretti
Stanza del camino
Anticamera
Camera accanto la ringhiera
Sala
Secondo piano per famiglia
Stanza della ringhiera in cortile
Appartamento della famiglia passato il ponte di legno
Prima stanza a mano dritta
3a stanza
Secondo piano in detto
3° piano sopra il descritto
Documentazione 10 172

Giardino segreto
Segue nello stallone
A di’ 13 settembre
Cucina alli corridori di cima assegnata all’Illmo sig. Alessandro gentiluomo
Cucina del sig. canonico Bonacci
A di’ 27 settembre
Sudetta rimessa accanto l’entrone riteneva l’intagliatore
Segue dove abita mons. Granata
A di’ 14 ottobre
A di’ 10 novembre
A di’ 16 ottobre sudetto
Segue dove abita il portalettere
A di’ 19 novembre
A di’ 22 novembre
A di’ 27 novembre
A di’ 5 decembre
Cucina delle donne
Stanza della sig.ra Francesca
Stanze del sig. Giovanni Antonio Cameriere
A di’ 6 decembre
A di’ 11 decembre
A di’ 14 decembre
A di’ 23 decembre
Segue dove abita il sig. Matteo scopatore
A di’ 29 sudetto
Casa abita il sartore
Documentazione 10 173

Rincontrati li sudetti lavori e tarati a suoi giusti prezzi importa scudi centocinquantotto e
baj 54 m.ta.
Dico scudi 158:54 m.ta
I A 377
n. 170
Da gennaro 1752 a tutto decembre detto anno
Paolo Posi architetto
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro, e simili fatti per servizio
dell’Ill.mo, et Ecc.mo Sig. Gran Contestabile don Fabrizio Colonna, il tutto fatto
nell’infrascritti luoghi a Sua Ecc.za spettanti, a proprie spese e fattura delli mastri
Alessandro Bernasconi, e Giovanni Giobbe compagni in solidum capi mastri muratori
come in appresso a partita per partita distintamente vengono descritti
E Prima
Rincontrati li sudetti lavori e tarati a suoi giusti prezzi importa scudi centocinquantotto e
baj 54 m.ta.
Dico scudi 158:54 m.ta
I A 410
n. 135
Paolo Posi architetto
1756
Conto di scarpellino per servizio dell’ Ecc.mo sig. Gran Contestabil Colonna nel nuovo
appartamanto della Sig.ra fatti da me mastro Giacomo Baldi come in appresso siegue
A di’ 4 settembre 1757 a tutto i .... ottobre 1758
......
Riscontrati e tarati a suoi giusti prezzi li sudetti lavori importano scudi
centoquarantaquattro e baj 51 m.ta.
Dico 144:51 m.ta
Documentazione 10 174

I A 410
n. 139
Dalli 2 marzo 1756 a tutto ottobre detto anno
Paolo Posi architetto
Misura e stima delli lavori di muro et altri simili fatti per servizio dell’ Ill.mo, et Ecc.mo
Sig.re Gran Contestabile D. Lorenzo Colonna, il tutto fatto nell’appartamento e suoi
annessi che era destinato per abbitazione della chiara memoria dell’Ecc.ma Sig.ra
Contestabilessa, a proprie spese e fatture delli mastri Alessandro Bernasconi e Giovanni
Giobbe compagni capi mastri muratori, come qui sotto si descrivono
[palazzina Bessarione]
Tetti che coprono il corridore di cima
Abbitazione della famiglia nel piano di cima, stanza verso la piazza
Corridore fuori detta
Stanza del sig. conte Scotti
Stanza n.° 26
Stanza n.° 28
Stanza n.° 29
Stanza n.° 30
Stanza n.° 22
Altro corridore sotto detto
Stanza n.° 19
Stanza n.° 20
Stanza n.° 21
Stanza n.° 22
Stanza n.° 23
Segue il finestrone che da lume alla scala lumaca
Documentazione 10 175

Stanza da fianco la ruota
dov’è la scaletta che scende all’intercapedine verso la chiesa
Stanza accanto detta
Altra stanza doppo la descritta accanto la cocina
Cocina accanto detta stanza descritta
Sito del sedino accanto detta cocina
Altra stanza di cantone verso la piazza
Corridore fuori di dette stanze
Stanze verso il cortilone
Sito dell’intercapedine fuori le descritte stanze
Appartamento dove viene ad abitare l’ecc.ma Sig.ra Contestabilessa Madre,
e prima nella scala che sale alla guardarobba
[viene aperto un vano che collega la scala con un androne verso il cortile della
cavallerizza, la scala porta alla guardaroba]
Segue nel sopra scale di fianco la cocina del guardarobba
[dalla guardaroba una seconda rampa prosegue al piano sopra di 15 gradini lunghi 120
cm circa, ricavando un vano nelle volte ce sostengono il loggione]
Prima stanza dove si è fatta detta porticella
[stanza del camino: viene aperto il vano sulla scala verso la loggia; viene tolto il
camino]
Stanza che segue contigua la descritta
Quarta stanza che segue doppo la descritta
Stanza che segue accanto detta
Sala che resta contigua a detta
Stanza dietro destinata per sagrestia
Stanza per la cappella contigua a detta
Documentazione 10 176

[viene realizzata una volta a schifo di palmi 24 ¼ x 21 decorata con cornici e dipinta]
Stanza contigua a detta cappella
Stanza che segue doppo detto tramezzo
Stanzino che esce alla scala lumaca
Stanza che segue dopo la scala lumaca
Stanza che segue accanto detta
Stanza contigua a detta dov’è il passetto
Stanza accanto detta dove si è formata la nuova scaletta che va dalle donne
[viene realizzato un tramezzo che separa la stanza dal passetto]
Stanzino contiguo a detta
Stanza che segue verso strada accanto detta
Stanza che segue accanto detta dov’è la rindiera
[viene installato il camino smurato nella sala accanto, disfatta la scala che scende al
balcone sulla piazza e sostituita con due scalette di 5 gradini ai piedi delle colonne]
Segue nel loggione
[messi in opera 4 scalini che dalla stanza della ringhiera scendono al loggione]
Segue l’altra porta, che da loggione entra nella stanza accanto l’altra descritta
[messi in opera 4 scalini che dalla stanza della ringhiera scendono al loggione]
Seguono li stabilimenti della scala per di fuori verso il loggione
[la nuova scala che sale dalla guardaroba è inserita un nuovo volume chiuso da un muro
esterno e coperto da un tetto, il muro viene decorato verso il loggione, sormontato da
busto in marmo su di un piedistallo affiancato da due volute]
Segue nella cappella
Passetto fatto di nuovo, che dalle stanze passa alli coretti della chiesa
Stanza accanto il lavamano dove si è fatta la nuova scaletta che sale all’abitazione delle
donne
Documentazione 10 177

[viene costruita la scala a tre rampe di 30 gradini di peperino su una struttura lignea con
sottoscala chiusi da tramezzi a camera canna]
Stanzino della guardia in fianco detta scala
Segue nella guardaroba
Segue nella computisteria sotto detta
Cantina sotto la computisteria
Stanza del camino verso il loggione
Stanza di fianco la cappella
Ripiano che passa al salone
Stanza delle donne
Segue nel gabinetto
Appartamento nuovo della Signora
Segue nel ripiano della guardaroba a capo le scale
Stanza accanto la cappella
Segue nella terza stanza
Segue nella quinta stanza
Stanza che segue dopo detta
Stanza che segue dopo detta
Segue alla porta delle scale
Segue appresso detta che fa cantone verso strada
Segue nella porta, ch’entra nel gabinetto
Stanza che segue accanto la descritta
Stanza accanto la cappella
Fenestra dove sentono messa li servitori
Documentazione 10 178

Segue nella quinta stanza
Porta di mezzo ch’esce alla loggia
Segue nell’armario del gabinetto
Segue nel nuovo tramezzo
Armario piccolo accanto il gabinetto
Segue nell’armario dov’è il lavamano
Stanza che fa cantone verso SS. Apostoli
Segue alla porta della cappella
Mezzanini delle donne
Segue alla porta accanto il lavamano
Lucernale di sopra, ch’esce alli tetti
Segue in facciata la nuova cappella in detta
Misurati li retroscritti lavori, e tarati a suoi giusti prezzi importano scudi
novecentoventotto e baj 42 m.ta.
Dico 928:42 m.ta
I A 433
n. 208
Paolo Posi architetto
Conto di lavori fatti ad uso di scalpellino per servizio dell’ Ecc.mo sig. Contestabile D.
Lorenzo Colonna, e fatti nella nuova scala a tutte spese e fatture di Di Domenico de
Angelis capo mastro scalpellino come sotto siegue
A di’ 4 settembre 1757 a tutto i .... ottobre 1758
......
Documentazione 10 179

Tarato il sudetto conto a suoi giusti prezzi importa scudi millecentoundici e baj 03 m.ta.
Dico 1111:03 m.ta
Paolo Posi architetto
Documentazione 10 180

Documentazione 11
CARTEGGI
AC (serie a parte)
Premessa:
La serie a parte dei carteggi è attualmente suddivisa in settori identificabili con il
personaggio di riferimento (generalmente il destinatario). Le missive sono suddivise per
anno in singole buste, all’interno delle quali sono disposte alfabeticamente secondo il
cognome del mittente.
- Carteggio del cardinale Girolamo II Colonna
Anno 1743. Capponi, marchese Alessandro Gregorio.
Roma 1743
A. G. Capponi march.
Eccellenza
Mi dò l’onore di trasmettere a V. E. la consaputa mostrina di marmo con un piccolo
posamento ad uso di libretto; fattole fare per sollevarla in piedi, pregandola collo di lei
approvazione farla posare sopra qualche foglio volante sul tavolino di Sua Santità.
Posso anche dirle havere ordinati due mezzi busti delle due teste di marmo mandatemi
da V. E. le quali ho rincontrate colle medaglie e trovo che quella di huomo confronta col
ritratto di Settimio Geta figlio dell’imperatore Settimio Severo, e l’altra di donna ci fa
credere essere Plotina moglie di Traiano; testa assai rara e stimabile e se fosse vendibile
si potrebbe pagare sopra li cento scudi.
Fui ieri mattina nel cortile di Montecavallo a vedere il lavoro della selciata di quel
cortile, il quale vien bene, e mi fece sperare maestro Titta che per la sera istessa sarebbe
compiuto quel terzo cortile principiato e per il fine della villeggiatura terminato tutto,
ma non però da potersi calcare dalle carrozze, per renderla più durevole.
Il Nolli ben noto geometra vorrebbe disegnare e portare nella sua stampa di Roma che
stà lavorando la pianta del casino di ritiro fatto da N. S. nel giardino Quirinaleonde
quando l’E. V. non comandi incontriario farò dare al medesimo il comodo di poterla
disegnare.
Io fui replicatamente al quartiere di V.E. per renderle le dovute grazie degli efficaci
uffici fatti agli miei vacabili, e d’intanto pieno di obbligazioni e di ossequio alli
desiderati comandi di V.E. mi rassegno.
Roma Giovedì 30 maggio 1743
Um.o Div.mo .... servitore
A. G. Capponi
Documentazione 11 181

- Carteggio del cardinale Girolamo II Colonna
Anno 1754. Posi, Paolo.
Eminenza Reverendissima
Per non mancare al mio ossequioso dovere verso vostra eminenza mi onoro di
Supplicarle che malgrado le spese e le premure eccessive non ancora è certo che sia
partita la nave nella scorsa settimana colle restanti forme, e tutto il gesso, ma si spera
che il tutto giunga dentro questo mese e subito metterò li formatori al lavoro e poi penso
di ritornare a Roma così nel principio di novembre riferirò in (nome?) quanto ho inteso
e intenderò da questo sig. Abate Farsetti nel proposito da Vostra Eminenza incaricatomi,
già per tempo, innanzi che tutto sia formato lavorandoci senza intermissione, faccio
conto che passeranno diciotto mesi almeno. Posso intanto far questo cenno
all’Eminenza Vostra che io sono il Sig. Alfiere Scudiere obbediente ai comandi di
Nostro Signore et al gusto di Vostra Eminenza; ma egli adduce molte ragioni per
esserne dispensato, le quali mi sembrano buone per lui, per li bolognesi e per la Camera,
che risparmierebbe scudi seimila, de quali veggo certamente che non si possa mai far
rilasciare un quattrino; ed all’Eminenza Vostra col solito ossequio mi umilio al bacio
della Sacra Porpora.
Venezia , 14 settembre 1754
- Carteggi del cardinale Girolamo II Colonna
Anno 1757. Vanvitelli, Luigi
Eminentissimo e Reverendissimo Principe
Siccome per detti li .... de disegni .... del Real Palazzo in Caserta e con applaudita
saggezza che la di Lei cordiale bontà si è compiaciuta farmi onore esigge quel
gradimento, che ora sol mi è permesso indicando come minima ….
21 giugno 1757
- Carteggi del cardinale Girolamo II Colonna
Anno 1759. Farsetti, abate Filippo
Sig. Abate farsetti
Venezia 10 Febbraio 1759
Per
La presenza M. S.
Paolo Posi
Luigi Vanvitelli
Documentazione 11 182

Paolo Posi ….
Eminenza, se fosse lecito chiedere soddisfazione a chi ha l’onore si servire la S. V. farsi
in grado di rimostrare giustizia contro Paolo Posi, che sono due anni interi, che mi va
ripromettendo di essere per qualche momento, e sopra la fede di questa visita mi ha fatto
avanzare in alcune fabbriche che senza una sua occhiata stanno andando con sommo
pregiudizio. Dispongo tutto a V. E. perché la singolarissima sua clemenza a forignari
lievi a questo protettore Architetto lo scudo con cui sino ad ora si è difeso ora di
comandi ora dell’immediato servizio della signoria vostra le chieggo stimatamente la
grazia di averlo con impegno, che non in un mese dal giorno della sua partenza sarà
ritornato in Roma. Lo farò lavorare qui in forma Eminentissimo Signore che non ci sarà
luogo, benché il paese sia pericoloso, ad alcuna distrazione che lo vedesso meno atto
alle sue incombenze quando ritorna. Della… generosità della Signoria Vostra
confido…. et esaudita la mia supplica …. Le fo un umile inchino
Di Vostra Eminenza
- Carteggi del cardinale Girolamo II Colonna
Anno 1759. Posi, Paolo
Filippo Farsetti
Eminenza
Mi do l’onore di significare a Vostra Eminenza che questa sera sono state spedite le
venti migliara d’oro del più perfetto che qui si lavori conforme mi asserisce quello a cui
ne fu data l’incombenza da questo signore Abate Farsetti il quale m’impone di umiliare
i più rispettosi ossequi all’Eminenza Vostra.
Subito ultimate le già incominciate incombenze alla Villa di Sala mi porterò in Venezia
nella prossima settimana e non mancherò subito di ricercare i connoti cristalli per le
fistole per poi darne certezza all’Eminenza Vostra nella settimana dopo Pasqua che
spero a Dio piacendo d’essere in Roma a disposizione de generabilissimi comandi di
Vostra Eminenza alla quale col più profondo rispetto bacio umilmente le mani
Sala, 30 marzo 1759
Paolo Posi
Documentazione 11 183

Documentazione 12
AC, serie Miscellanea Roma e Lazio
18, 204
Rocca di Papa, acque di Palazzola: elenco d'archivio delle scritture relative, 1737-1738;
nota preparata per la consegna delle carte all'avvocato Simeoni, 1841. Anni 1737-1738;
1841
18, 240
Roma, descrizione catastale della vigna fuori porta Flaminia contigua alla Villa di papa
Giulio. Estratti dagli atti del notaio Perugini, 14 dic. 1714 e dal Libro maestro
[conservato in Archivio Colonna] lettera M del 1730, c. 34. Anni1714; 1730
18, 241
Roma, Fabrizio Colonna affitta la cardinale Cibo il palazzo alla Pilotta già abitato dal
cardinale Cienfuegos: minute dei capitoli della locazione. Anno 1737
18, 242
Roma, contratto coi capi mastri muratori Alessandro Bernasconi e Giovanni Giobbe per
diversi lavori agli edifici di proprietà Colonna. Copia semplice. Anno 1749
Essendo vita dall’anno 1749 la Ch. Me. del Contestabile D. fabrizio Colonna da una
parte, e li capi mastri muratori Alessandro Bernasconi ed il .. Giovanni Giobbe
dall’altra, fossero stipolati diversi obblighi, convenzioni fatti sopra i lavori da farsi ad
uso di muratore da detti capi mastri in servizio ed uso dell’ Ecc.ma Casa Colonna, come
il tutto distintamente appariva dall’istromento sopra di ciò rogato per gli atti allora di
detto anno 1749 al quale perchè volendosi ora tra l’odierno Ecc.mo Sig. Gran
Contestabile D. Lorenzo Colonna ed il sopradetto capo mastro Alessandro Bernasconi
rinnovare il detto contratto con li patti, ed obblighi però, e nella maniera che sarà in
appresso dichiarato, con stipolarne pubblico istromento. Quindi a che alla presenza di
me notaro, a destinatari infrascritti, presenti e personalmente cogniti il Sig. Angelo
Orlandi figlio della ch. me. Giuseppe Antonio Romano mastro di casa, ed in questa
parte procuratore del sopradetto Ill.mo ed Ecc.mo Sig. G. Contestabile D. Lorenzo
Colonna specialmente deputato per questo atto con chirografo di procura dell’Ecc.za sua
firmato, che [consegna attribuzione?] Notaro per .... con il presente istromento del
tenore come in .... da una parte, ed il sopradetto mastro Alessandro Bernasconi figlio del
.... Giovanni da Ruggero Diocesi di Como capo mastro muratore dall’altra, am.di a me
Notaro cogniti, li quali in nome .... come sopra di loro spontanea volontà ed in ogni altro
.... il sopradetto Alessandro Bernasconi promette, a si obbliga in favore di detto Ill.mo
ed Ecc.mo Sig. Contestabile D. Lorenzo Colonna .... ed accetta di fare a tutte, e singole
sue opere, anche di materiali cementi, ed altro che porta l’arte di muratore di buona e
perfetta qualità, ed ad uso di buon arte tutti, e singoli lavori tanto per edificazione di
Documentazione 12 184

nuove fabriche, a norma della pianta che verrà a tale effetto formata, quanto di
rilafrature o accomodamento di altre fabriche, rappezzi o acconcimi, riattazioni, ed ogni
altro lavoro, ad uso di muratore per uso, e servizio di detto Ecc.mo Signore G.
Contestabile, e secondo che per commodo di Sua Eccellenza saranno ordinati dalli suoi
Ill.mi ministri tanto dentro quell’alma città di Roma, Palazzi, case ed altri edifici
appartenenti all’Ecc.za Sua, quanto fuori delle porte cioè Casino a Papagiulio, osteria,
altra nella Vigna di sopra a Papagiulio, ed altri corpi di entrata, descritti nell’entrata di
Roma alla ragione delli prezzi, che in appresso si stabiliranno secondo le specie di
lavori e con altre convenzioni da dirsi da capo liberamente ed altrimenti la secondo
luogo le medesime parti contraenti in nome come sopra rispettivamente ora
concordemente convengono, e stabiliscono li prezzi di detti lavori da farsi, e secondo la
qualità, a spese di essi, come quivi segue cioè tutti li muru de fondamenti, che
doverranno farsi di pietra spaccata, ad uso di buon arte annesso cavo di terra e portatura
via di terra a tutte spese e fattura di detto capo mastro muratore, e detti fondamenti in
qualsivoglia luogo profondità e grossezza con sbandacchiare il cavo secondo farà di
bisogno per il prezzo di scudi due e baiocchi cinquanta per ogni canna quadrata. Tutti li
muri di pietra sopra terra in qualsivoglia altezza e sito, ricciati, o riboccati da due facce,
con fattura de ponti, similmente con pietra spaccata pure a tutt’opera, spese e fattura
come sopra per il prezzo di scudi due e baiocchi 20 la canna quadrata. Tutti li muri di
tavolozza, o mattoni in qualsivoglia luogo, riboccati o ricciati da due parti, con fattura di
ponti a tutte spese come sopra per il prezzo di giulj diciotto la canna quadrata. Li muri
similmente di tavolozza, e mattoni lavorati a stagno in maniere che non vi penetri
l’acqua per il prezzo di giulj dicinove la canna quadrata. Li muri di mattoni lavorati a
cortina, e ben stuccati per il prezzo di giuli ventisei la canna quadrata. Tutti li muri di
mattoni a coltello ben stuccati, ricciati a ragione di giuli tredici la canna quadrata. Tutte
le cortellate di focolari di camino di una testa a mattoni, o in altri luoghi per il prezzo di
scudi due la canna. Tutte le colle sopra detti muri nuovi ad uso di buon arte come 10°
[parte?], e ben custodita per il prezzo di baiocchi venticinque la canna, la spicconatura,
ricciatura, colla ben custodita, ad uso di arte alla ragione di baiocchi cinquanta la canna
quadrata. La spicconatura, ricciatura, riboccatura colla ad uso di buon arte per il prezzo
di giuli sette la canna quadrata. La spicconatura, ricciatura, riboccatura ricciatura e colla
ad uso di buon arte per il prezzo di scudo uno la canna quadrata. Tutti li lavori di terra
con portar via la medesima con le carrette, ed a tutte spese come sopra per il prezzo di
giulj trenta la canna cubba. Tutti lavori di terra, senza portatura via per il prezzo di
scudo uno la canna cubba. Tutti li tetti nuovi con tavolozza, canali, pianelle, e piane a
tutta robba, a fattura di detto capo mastro muratore per il prezzo di scudi tre e baiocchi
venti la canna quadrata per fare e disfare tutti li tetti con dare la sua calcia, e compresa
la muratura delle bocchette con costo di chiodi di detto capo mastro con trarre gronde
murate ad uso di rama per il prezzo di baiocchi settantacinque la canna quadrata.
Scopare e rivoltare li tetti baiocchi quattro la cannaquadrata. Scopare e rialzare sotto con
conci, e trarre il filo, alla ragione di baiocchi quattro e mezzo la canna quadrata. Per
dare la calcia sopra alli muri, sopra alli detti tetti ricciata, rincollata, e custodita a
baiocco uno il palmo andante. Per rimettere di nuovo alli tetti tutte le tavole che
mancheranno a ragione di baiocchi due l’una. Tutti li condotti, e pianelle che
occorreranno rimettere di nuovo in detti tetti alla ragione di baiocchi uno l’una. Per
varie tavole che occorreranno sopra a detti tetti baiocco uno, e maggior l’una. Tutti
mattonati di mattoni rossi rotati, e tagliati con suo astrico sotto e stuccati nelle
Documentazione 12 185

connesiture per il prezzo di scudi due, e baiocchi ottanta la canna quadrata. Per altri
mattonati che dovranno farsi nelle logge, o in altri luoghi con mattoni rottati, e tagliati
con suo astrico sotto di coccipisti lavorato a stagno in maniera che non penitri l’acqua
per il prezzo di scudi tre e baiocchi trenta la canna quadrata compreso il suo [masso?]
sotto. Tutti li mattoni rotati ad acqua con suo astrico sotto di cocci pisti lavorato a
stagno in maniera che non penitri l’acqua per il prezzo di scudi tre e baiocchi trenta la
canna quadrata compreso il suo masso sotto. Tutti li mattonati rotati ad acqua con il suo
astrico sotto , e stuccati nelle commissure fatto a spina pesce per il prezzo di scudi uno e
baiocchi ottanta la canna quadrata. Altri mattonati ordinari con suo astrico sotto stuccati
nelle commissure fatti a spina pesce per il prezzo di giuli tredici la canna quadrata. Li
mattonati di pianelle con suo astrico sotto per il prezzo di scudo uno a baiocchi dieci la
canna quadrata. Tutti li mattonati grossi con suo astrico sotto, e stuccati nelle
commissure per il prezzo di scudi due e baiocchi venti la canna. Li mattonati di mattoni
grossi rotati, e tagliati con suo astrico sotto lavorati a stagno con mano di coccipisti per
le loggie ad altri luoghi per il prezzo di scudi quattro la canna quadrata compreso il
masso sotto. Li solari fatti alla senese per il prezzo di scudi due e baiocchi 20 la canna
quadrata. Tutti gli astrichi di coccipisti incollati sopra lavorati a stagno, e ben custoditi a
giuli sette la canna. Altri astrichi di cretone incollari, e stabiliti, che si fanno nelle
suffitte, e cantine per il prezzo di giuli tre la canna quadrata. Altri astrichi per li
mattonati al prezzo di giuli due la canna quadrata. Li colmarecci che occorreranno fatti
di nuovo sopra alli tetti con tavole murate e muro sotto incollati a due posti a prezzo di
baiocchi cinque il palmo andante. Le puliture de canali di colla, e puliture di converse
tanto di terra, che di piombo un baiocco e mezzo il palmo andante. Tutte le selciate di
quadrucci nuovi in calcia per il prezzo di scudi due e baiocchi ottanta la canna quadrata.
Altre selciate di quadrucci in terra a scudi tre la canna quadrata. Per disfare e rifare le
selciate di quadrucci in terra per il prezzo di scudo uno la canna quadrata. Altra selciata
di quadrucci in rena a scudi tre la canna quadrata. Per disfare e rifare le selciate di
quadrucci in rena per il prezzo di scudo uno la canna quadrata. Le selciate di ¾ fatte in
calcia a ragione di scudo la canna quadrata. Le selciate ordinarie per il prezzo di scudo
uno e baiocchi venti la canna quadrata. Tutte le votature di latrine che occorreranno per
il prezzo di scudi sei la canna cubba di palmi mille. Le stuccature di luoghi communi e
sciacquatori a baiocchi quindici .... tutti li .... ordinari che occorreranno farsi son
baiocchi sette e mezzo l’uno. Per rimettere in opera li condotti di Civitavecchia per li
sciacquatori, con rottura de muri, e muratura di detti condotti a baiocchi quindici il
palmo andante. Per mettere in opera a tutto costo di detto mastro muratore li condotti
che sararro ordinati per li luoghi communi con rottura di muri, e muratura per il prezzo
di baiocchi diciotto e mezzo il palmo andante. Per mettere in opera tutti li condotti
bastardoni per sciacquatori con rottura de muri, muratura e mettitura in opera alla
ragione di baiocchi cinque il palmo andante. Per mettere in opera li mattoni ordinari alla
ragione di baiocchi unoe mezzo l’uno. Li mattoni rotati a acqua e messi in opera
baiocchi due l’uno. Per mettere in opera tutta la pedagnola che occorrerà a ragione di un
baiocco per ogni palmo andante, a rispetto alle volte, tanto quelle che dovranno farsi di
nuovo, quanto le altre che dovranno riattarsi, si conviene che quando le medesime
avvicinano alla grossezza di palmi venti, la qual misura debba farsi al piano del
pavimento, senza aversi alcuna considerazione del resto come porta lo stile, o l’uso
dell’aste, le medesime si rifaranno di tavolozza, debbano pagarsi il doppio delli muri di
tale specie come sopra si è convenuto, se poi si faranno di pietra allora il suo prezzo
Documentazione 12 186

debba raguagliarsi al doppio del prezzo pure sopra stabilito delli muri di pietra, e non
arrivando dette volte alla grossezza di palmi 20 come sopra, in tal caso dovranno
pagarsi al prezzo de muri smplici di quella specie saranno formate, senza farsi alcuna
considerazione del doppio. E rispetto agli archi di qualunque grandezza il loro prezzo
debba considerarsi e pagarsi allo stesso prezzo de muri semplici, cioè se saranno formati
di tavolozza al prezzo de muri di detta specie, e se saranno di pietra secondo che come
sopra si è convenuto rispetto alli muri. In quanto alli castelli di fuochi artificiali che
occorreranno farsi si conviene che resti in arbitrio di S. E. il Sig. Contestabile il farsi
fare a suo conto proprio nel qual caso si detto capo mastro muratore obbligato prestare
la sua assistenza nella costruzione di essi, con doverli pagare solamente la sua giornata
al prezzo così .... o pure di farli fare al cottimo per il prezzo da considerarsi tra le parti
formate, e vista che ci sarà la pianta de medesimi castelli li quali in qualunque maniera
si faranno, dovranno essere fatti bene, e .... a norma della pianta. Li tiri de travi o sassi,
che occorreranno nella costruzione de sudetti lavori similmente resti in arbitrio
dell’Ecc.mo Sig. Gran Contestabile il farsi forma a conto proprio col pagare le sole
giornate. Che calarsi colla bilancia ordinaria dalla fenestra con scala di palmi quindici
circa, si debba pagare giuli quattro, se poi sarà più grande, e per stabilire tutta una
facciata intiera, allora si dovranno considerare li rapporti della medesima, conforme si
giudicherà dall’architetto dell’Ecc.ma Casa. Ed in caso che il detto Ecc.mo Signore
Contestabile e suoi volessero far fare qualche lavoro, tanto di nuovo che di vecchio, per
conto proprio, abbiano tutto l’arbitrio, e facoltà di farlo fare senza alcun ostacolo .... e
che servendosi dall’.... del sudetto capo mastro muratore debbasi .... solamente pagare le
sue giornate che lavorerà, computandosi al consumando suoi .... nelle medesime. Le
pietre che tanto nell’edificazione di nuove fabriche, quanto nelli altri lavori sopra
detti .... porte, marmi, travertini, colonne ed altri sassi che saranno di mezza carretta in
giù spettino al sud. Capo mastro muratore, se poi saranno più di mezza carretta
appartenghino a Sua Ecc.za d. Signore G. Contestabile, alla ricerca di statue o altre
figure istoriate, piombi, metalli, ossi argenti monetati o non monetati, pietre di verde o
giallo antico, alabastri o altre pietre pregiate le quali tutte di qualunque qualità, e
quantità siano, e spettino .... a S. E. Siccome accordi, che il sud. Mastro Alessandro
Bernasconi sia .... ed obbligato, conforme .... e si obbliga di mantenere in tutte le singole
sue spese tutti li tetti, tanto del Palazzo Grande di E. a SS.ti Apostoli, compresovi il
nuovo braccio della nuova Galleria verso la Pilotta .... ed altro tetto che copre l’ultima
branca della scala grande del medesimo Palazzo, ed altri suoi annessi, siccome .... del
Casino, e Palazzo alla Pilotta .... con tutti li singoli annessi, e connessi, fienili, granari,
capanone de vasi nel giardino dell’uno, ed altro de sudetti Palazzi, Casino di Papagiulio,
osteria, e casa nella Vigna sopra Papagiulio, altro Casino alla Tre Cannelle ereditario
della Ch. me. Sig. Conte Stella, e generalmente di tetti di tutti, e singole altre fabriche,
ed adifizi, che il med. Ecc.mo Sig. G. Contestabile, possiede qui in Roma, e fuori della
porta della città, di quei corpi però che sono descritti nell’entrate, e rendite qui in Roma,
e tale mantenimento di tetti s’intenda, a debba essere con scoparli, da colla, e colora alli
colmarecci, canali, e tavole tutte le volte, e quanto faranno di bisogno pe .... riattati ed in
buon ef..., rilasciati tutti alla fine del presenta appalto, da farsi riconscere da S. Ecc.za,
dall’architetto dell’Ecc.ma Casa, dichiarando il medesimo mastro Alessandro
Bernasconi .... l’efficenza .... di tutti li tetti delle sopra indicate fabriche, e tutti in buon
essere riattati, si come ... fatti dal medesimo e dal Giovanni Giobbe suo consocio per
l’obbligo da loro contratto di rilasciarli in detta forma a tenore del sopra detto
Documentazione 12 187

istromento rogato negli atti .... li .... gennaro 1749. Per il qual mantenimento di tutti li
sopradetti tetti nella maniera e forma sopra .... il sopradetto Sig. Angelo Orlandi nel
nome come sopra
18, 326
Stati di Campagna e Roma, nota dell'architetto di casa Colonna delle spese per nuove
fabbriche fatte in vita da Fabrizio Colonna. Copia moderna di metà sec. XIX. Anno
1757
18, 256
Roma, nota di lavori fatti dal 1787 al 1817 nella Cappella di S. Francesco nella basilica
dei SS. XII Apostoli. Anni 1787-1817
18, 252
Roma, locazione del forno della casa a Campo Carleo: la Ven. Arciconfraternita del
SS.mo Nome di Maria, quale amministratrice del Patrimonio ed Eredità del defunto
Mauro Fontana, dà sicurtà per il debito di canoni decorsi e non pagati. Anno 1801
18, 254
Roma descrizione dell'appartamento affittato a Felice Trocchi nel palazzo in piazza
della Pilotta. Anno 1814
18, 258
Roma, assegne delle acque di Trevi e Felice per il palazzo Colonna ai SS. XII Apostoli.
Anno 1828
20, 1
Roma - Villa Albani Castelbarco, rapporti giornalieri del custode del cancello della
Villa Albani Castelbarco. Anni 1845-1846.
20, 2
Roma - Villa Albani Castelbarco, permessi di entrata rilasciati dal custode della Villa.
Anni 1845-1846
Documentazione 12 188

Documentazione 13
AC
III QB 33
Inventarium Bonorum haerediorum cl. mem. emi. D. Cardin.s Don Hieronymi
Columnae S. R. E Camerarii
Pro
Em.o, et R.mo D.no Cardinali Don Marco Antonio, ec Ill.mis, et Exc.mis DD. Magno
Comestabilis Don Laurentio, Praesule D. Pietro Pamphilii, et Federico, Germanis
Fratribus Columna.
In nomine domini amen
......
[BENI MOBILI]
cc. 4 r. - 178 v.
[Palazzo di Roma]
Nella scuderia dell’ecc.ma casa, e specialmente in quella parte destinata per servizio
della ch. mem. sig. Card.le D. Girolamo Colonna
......
Nella stalletta accanto l’entrone della stalla grande
......
Nella rimessa incontro l’arco della Gallaria
......
Nella Prima, seconda e terza rimessa alla Pilotta sotto alla Gallaria nuova del detto
Palazzo
......
Nella Prima rimessa alla Pilotta sotto il Palazzo dove abbita l’Em.o sig. Cardinal
Banchieri
......
Nella seconda rimessa sotto il sudetto Palazzo alla Pilotta
......
Nella rimessa incontro il Palazzo Ciogni [Palazzo Ciogni Frascara su piazza della
Pilotta]
......
Nella sellaria sotto il Caffeaus dello sud.o Palazzo Colonna
......
Segue nella sud.ta sellaria sotto al Caffeaus, che era destinata per uso della detta ch.
mem. sig. Cardinale
......
Nella stanza sopra la descritta sellaria che serve per abbitazione del primo cocchiere di
Sua Eminenza
......
Appartamento nobile ch’era destinato per abbitazione di Sua Eminenza,nella sala, et in
quella parte destinata per servizio del defonto ch. mem. Sig. Cardinale Colonna [sala dei
palafrenieri]
Documentazione 13 189

......
Nella prima anticamera attaccato alla sudetta sala [Salone Turco]
Numero dodici sgabelloni pparte di quattro palmi, parte sei e gli altri più grandi con
fusti di noce a zampa ricoperti di marocchino cremisi ....
Due tavolini di palmi 5 e 10 di alabastro fiorito con piedistalli antichi intagliati e
dorati ....
Un putto di metallo in atto che siede ....
......
Numero dieci vasi di alabastro .... con suoi piedistalli impellicciati di diverse pietre,
base e capitelli di marmo bianco ....
Quattro busti di marmo bianco con suoi piedestallini simili ....
Diverse pitture dipinte a tempera sul muro rappresentanti Bambocciate antiche, opera
delli signori Stefano e Giuseppe Pozzi, fattte fare dalla ch. mem. del defonto sig.
Cardinale Girolamo
......
Seconda anticamera che corrisponde alla cappella
......
Nella cappella contigua alla gia descritta 2a anticamera
Un quadro di palmi 4 di larghezza, e palmi 6 di altezza in circa rappresentante
l’Immacolata Concezione dipinto in alabastro da Giuseppe Pozzi, il quale non si stima
per essere dell’ ecc.ma casa
......
Nella stanza d’udienza [sala degli arazzi di Alessandro]
......
Nella stanza detta la stanza degli arazzi, contigua alla già descritta stanza dell’udienza
[sala d’angolo]
......
Nella stanza contigua alla sopra descritta [sala degli stucchi dorati o del camino]
......
Nella stanza contigua alla soprascritta dipinta verde
......
Nella stanza contigua alla sudetta, detta dell’Arcova similmente dipinta di verde
......
Segue la suddetta stanza detta dell’arcova
......
Nell’ultima stanza del descritto appartamento nobile, detta la Gallaria delle Carte
Geografiche
......
Nel secondo appartamento del sudetto Palazzo similmente destinato per abbitazione
della ch. mem. del sig. Cardinale D. Girolamo Colonna, e nell’ultima stanza a mano
manca che corrisponde dietro la tribuna della chiesa di SS. Apostoli (c. 55 r.)
......
Segue la sudetta ultima stanza del secondo appartamento
Diversi libri ereditarj, li quali si descriveranno a suo luogo in appresso
Nella stanza contigua alla sudetta attaccato la prima anticamera
......
Documentazione 13 190

Segue nella sudetta stanza accanto la prima anticamera
......
Segue la sudetta stanza attaccato la prima anticamera del 2° appartamanto del sudetto
Palazzo Colonna
......
Segue la sopradetta stanza accanto la prima anticamera del 2° appartamanto del sudetto
Palazzo
......
Segne la sudetta stanza attaccato la prima anticamera del 2° appartamanto del sudetto
Palazzo
......
Nella prima anticamera dov’è il camino, contigua alla già descritta in detto secondo
appartamento
......
Segue la sudetta anticamera del cammino nel secondo appartamanto
......
Nello stanzione nobile accanto la sudetta anticamera dipinto di verde, ne sudd.o secondo
appartamanto di detto Palazzo a SS. Apostoli
......
Nella loggia al paro di detto stanzione, che riguarda il giardino della Pilotta
......
Nella stanza contigua al descritto stanzione, dipinta alla cinese
......
Nella stanza contigua detta dell’Arcova, dove dormiva la ch. mem. del Sig. Cardinale
Don Girolamo Colonna dipinta di verde
......
Segue la sudetta stanza del letto dov’è l’arcova nel sudetto secondo appartamento
......
Nello stanzolino a sinistra di detta arcova [gabinetto delle porcellane]
......
Nella retrostanza della sudetta arcova, dov’è il cammino
......
Segue la sudetta retrostanza dell’arcova, dov’è il cammino
......
Nell’altra restrocamera contigua alla di sopra descritta
......
Nella sopradetta retrostanza dietro l’arcova, dov’è il cammino, e nel burò che si disse da
descriversi
......
Nella seconda retrostanza già descritta prima del burò poco anzi descritto
......
Nel passetto, che va alle scale al pari della sopra descritta stanza
......
Nello stanzolino a mezze scale che serviva per pettinare le parrucche
......
Nell’altra stanziola interiore alla sudetta che resta sopra alla cappella
......
Documentazione 13 191

Nello stanzione doppo la prima anticamera già descritto nel sudetto 2° appartamento,
dove furono accennati li seguenti bastoni, spade, scrivania, ed altro, che come in
appresso si descrivono, e stimano, cioè:
......
Nella prima stanza sopra alle retrostanze, dov’è l’arcova vicino alla porta dell’archivio
......
Nell’altra stanza interiore alla già descritta che resta sotto all’archivio
......
Nella soffitta a capo le scale
......
Nelle stanze denominate romitorio. Nella prima stanza
......
Nella seconda stanza contigua alla sopra descritta denominata il Romitorio
......
Nella terza stanza contigua alla sudetta similmente detta del Romitorio
......
Rimesse Palazzo Pamphilj al Corso
178 v. – 182 v.
Palazzo Colonna
c. 182 v. - 187
c. 187
Palazzina al Priorato
c. 210 r.
Tenuta alla Cicchignola
c. 212 v.
Appartamento a S. Maria Maggiore
c. 226 v.
Villa fuori P. Pia
c. 240 r.
Palazzo a Viterbo
c. 271 v.
Palazzaccio a Porta S. Pietro a Viterbo
c. 273 r.
Palazzo a S. Martino al Cimino
c. 280 v.
Porcellane nel Palazzo di Roma
Documentazione 13 192

c. 300 r
Libri e Computisteria nel Palazzo di Roma
c. 315 r.
Monti Ereditari
c. 339 v.
Beni stabili ereditarj
Esistenti in diversi luoghi ed alcuni di essi soggetti ad alcuni pesi come in appresso;
canoni, livelli, censi, ed altri crediti fruttiferi
In Roma
Villa fuori di Porta Pia ridotta a tal uso dalla Ch. mem del Card. D. Girolamo Colonna,
e non perfezionata, attesa la sua morte, composta delli seguenti tre corpi, ch’erano per
avanti vigne, e provenienti, come appresso:
Vigna di pezze diecinove, con canneto segrarato di pezze tre proveniente dall’eredità
del fu cardinale d. Benedetto Panfilj, e da esso comprata in depositaria urbana li 9
ottobre 1673 per istromento rogato per gli atti del Belletti notaro A. C. e pervenuta
intieramente alla ch. mem. del Principe d. Girolamo Panfilj, di cui fu erede universale
testamentario detto defunto Sig. Cardinale d. Girolamo Colonna del valore in tempo
della morte di detto Principe di scudi 8127: 23 ½ cioè scudi 1233
.....
Altra Vigna con casino, e canneto di capacità di pezze sette e ¼ et ordini 30 contigua
alla sudetta, et incorporata, come sopra, ch’era fidecommissaria del fu Marchese Carlo
Abbati e con Chirografo Pontificio di deroga venduta dal Sig. Marchese Cesare
Giuseppe Senatore Marsilj di Bologna a favore della ch. mem del Sig. Cardinale D.
Girolamo Colonna per scudi 2250 cioè scudi 2000 per prezzo della vigna, canneto, e
casino e scudi 250 per prezzo dei mobili, e vasi di agrumi che vi esistevano, in
conformità dell’istromento di vendita rogato negli atti miei li 3 febbraro 1762 al quale
essendo gravata la detta vigna dall’infrascritti pesi, salvo sempre come sopra la loro
approvazione per la presente descrizione ....
......
E finalmente altra vigna, o sia giardino, con suo casino, ed altri annessi incorporata ad
unita alla sudetta villa che confinava colla medesima sul cantone del vicolo che conduce
a Pratalata di capacità di pezze due et una quarta in circa, ed un canneto di una pezza in
circa separato, e posto in Pratalata, che era fidecommissaria del fu Capitan Gio. Battista
Lana venduta dalli Sig.ri coniugi Marchese Pietro Fonseca Galli e Marchesa Aurelia
Lana Galli a favore di detta ch. mem. Sig. Cardinale don Girolamo per scudi 2052:87
1/3 ....
......
Diverse fabbriche, muri, ed altri lavori in parte accresciute, et in parte fatte di nuovo alli
casini di detta villa, diverse statue, parte già collocate nè suoi siti, ed altre non messe in
opera esistenti nella stanza terrena del casino grande, ed alcune in pezzi di riattarsi con
alcuni frantumi di pietra di marmi e travertini, ed altri cementi e ferramenti, che tutto
resterà appurato dalli conti degli artisti, e spese fatte per la detta villa.
Documentazione 13 193

Con dichiarazione però che fra le statue esistenti, come sopra vi sono diverse statue e
pietre di pertinenza dell’ Ecc.ma Casa, e fattevi trasportare dalla ch. mem. del defonto
Sig. Card.le, le quali si distinguono con la seguente loro descrizione, e sono:
Due statue dell’altezza di palmi 6 in circa di marmo bianco collocate sotto la balaustra
ovata avanti il casino dalla parte, che riguarda la strada, le quali esistevano nel giardino
del Palazzo a SS. Apostoli
Una statuetta rappresentante un putto con augello in mano, collocata sopra la
prospettiva del grottesco della scaletta, levata dall’appartamento terreno del sudetto
Palazzo
Dentro la stanza terrena del sudetto casino:
Due venere dell’altezza di palmi 6 incirca di marmo bianco, le quali furono fatte venire
da Marino in pezzi, e fatte riattare dal defonto si. Cardinale
Altra statua rappresentante Appollo alta palmi 4 in circa rotta in un braccio, e venuta da
Marino
Due statue di palmi 5 similmente venute come sopra in pezzi e riattate
Una statuetta di palmi 3 ½ in circa in parte rotta rappresentante Bacco venuta come
sopra
Altra di palmi 3 rappresentante una donna vestita alla guerriera
Altra dell’istessa altezza con cornocopio di frutti in mano
Un gladiatore alto palmi 6 venuto da Marino in pezzi e riattato
Otto teste parte sopra piccolo piedestallo, e parte senza
Una statuetta di palmi 3 ½ con cornocopio in mano
Una statua alta palmi 6 rappresentante un genio
Altra di palmi 3 rappresentante un Flora
Una testa di donna con piedestallo piccolo di palmi 2 ½ tutte venute da Marino
Una statuetta di palmi 3 rappresentante un putto, levata dall’appartamento terreno del
Palazzo a SS. Apostoli
Un busto alto palmi 3 rappresentante un Console
Un Basso rilievo ottangolato con due figure, una delle quali con cartella che vi è
scolpita la Colonna
Una testa di donna con suo piedestallino
Sette statuette alte palmi 3 in circa rappresentanti diversi soggetti, tutte venute da
Marino
Tre altre statuette di un palmo e mezzo rappresentanti vari soggetti levate dal palazzo a
SS. Apostoli
Quattro statuette di un palmo e mezzo rappresentanti Putti
Un cavalluccio di un palmo
Un urnetta di due palmi con coperchio di marmo bianco
Un ceppo di marmo bianco alto palmi 3 ½ con bassi rilievi di fogliami
Una tigre giacente di palmi 3
Un ceppo a triangolo di palmi 4 con bassirilievi e vaso sopra che era in pezzi, e riattato,
collocato sotto la ringhiera della stanza, o sia ripiano del casino
Una tazza di marmo bianco con bassi rilievi che sta per terra sotto il casino Abbati
Quindici pezzi di marmo bianco alto ogni uno palmi 3, e largo palmo uno con vari bassi
rilievi esistente come sopra
Due vettine di terra, una grande e l’altra mezzana esistente come sopra
Cinque colonnette di marmo bianco, quattro di esse alte palmi 8 e l’altra palmi 5
Documentazione 13 194

Undici pezzi di marmo bianco ogni uno alto palmi 4 intagliati con colonnette
scannellate esistenti come sopra nello stazzo sotto il casino Abbati
Cinque boccaglie tonde di marmo bianco per uso di pozzi in parte rotte esistenti come
sopra, il tutto venuto da Marino
Otto colonnette di travertino alte ognuna palmi 10 esistenti per terra in detto stazzo e
trasportate dalla villa di Papa Giulio
E finalmente un busto con testa di uomo collocato sopra la facciata interiore del casino
grande alto palmi 5 venuto da Marino (c. 346 r.)
......
c. 368 v.
Debitori
c. 412 v. 456 r. Fine
Debiti di detta eredità
Documentazione 13 195

Documentazione 14
Doc. 14.1
MISCELLANEA ROMA
AC
III QB IV, 6
(carte sciolte)
- Palazzo di Roma, miglioramenti dal 1689 al 1816
- 1750 Scandaglio del mattonato della sala (Contestabile Fabrizio IV) [Posi]
- 1750 Nota dell’appresso marmi dell’Eccellentissima casa Colonna che esistono in
una stanza posta nel Cortile dei Pavoni dentro il Palazzo dei SS. Apostoli [Posi]
Doc. 14.2
MISCELLANEA
AC (serie diverse)
III CC 30
Patronati e benefici ecclesiastici
Conti saldati per la cappella di San Francesco di Paola nell'omonima chiesa ai Monti
fatta fare dalla contestabilessa Olimpia Pamphili Colonna. 1698-1702
II CR 3
Girolamo II Colonna cardinale. Lettere
Registro della Provista dell'Ecc. Sig. card. Girolamo Colonna
registro di spedizioni, benefici di iuspatronato, 1732-43 (con rubbricella)
I D 35
Copialettere diversi
Lettere del cardinale Girolamo II Colonna. allegate diverse minute e copie volanti 1733
ott.-1735; 1740-1756; 1758 mag.-1761 set.1
II CR 2
Girolamo II Colonna cardinale. Lettere 1742-60
Sig.r Cardinal Girolamo Colonna Abbazie di Sicilia ed altre. Gran Priorato di Roma
lettere e note di beni e rendite delle abbazie, con un plico con nota di beni e proventi
Documentazione 14 196

della Abbazia di S. Bovio di Voghera, Diocesi di Tortona e di S. Giuliano di Como,
indirizzate al suo cardinale Girolamo II da Benedetto XIV (1714); nota dei mobili e
altro dell'abbazia di S. Giuliano (1741). Foglio di rendita della medesima; editto a
stampa del governatore di Milano conte Herrach per indennità beni abbaziali (1749);
fatto istruttivo per affitto abbazia di S. Bovio. Contiene una lettera a stampa ma con
firma del re Carlo di Borbone in cui si richiede il giur....
II CR 1
Girolamo II Colonna cardinale. Lettere 1747-59
Sig.r Card.e Girolamo Camerlengo Protettorie [sic] "lettere indirizzate al card.
Girolamo II camerlengo di S.Ch. con un fascicolo rilegato di Minute di lettere di S.E.P.
il Sig.r Card.e Girolamo Colonna Camerlengo di S.Chiara (1762)
III QB 1 (Miscellanea Roma), n. 36, c. 96
1751, scandaglio del Posi architetto per un finestrone del Palazzo alla Pilotta
A di 13 Luglio 1751
Scandaglio dell’importo di un telarone con fusti parapetto di ferro et altro posti in
opera ad una fenestra nel palazzo alla Pilotta spettante all’Illustrissimo
Eccellentissimo Sig. Gran Contestabile D. Fabrizio Colonna dove abitava le Ch. Mem.
del Sig. Commendatore Sampaio ....
III QB IV 107, 1
Acquisto ed alienazioni fatte dalla Ch. Mem. del Gran Contestabile Don Fabrizio IV
Colonna dal giorno 7 novembre 1714 a tutto li 23 ottobre 1755…
n.6: Stima del sig. Posi architetto per le fabbriche (anno 1757)
SERIE PIANTE E DISEGNI, n. 13
1757-1763. Paolo Posi (autografo), Disegno di un soffitto con Stemma dei Colonna
(progetto di decorazione della volta della Galleria Nuova) Disegno di un soffitto con
stemma dei Colonna. Firma autografa dell'architetto Paolo Posi (Siena 1708 - Roma
1776). Disegno ad inchiostro ed acquerello.
I C 41
Conti a parte
Girolamo II, cardinale Colonna. Conti, ricevute, note dei debitori, note dei corpi
d'entrata, stime di beni stabili. I documenti dopo la sua morte (1763 gen.18) riguardano
l'amministrazione della sua eredità 1761-1772
III BB 93, 15
Documentazione 14 197

1762. Pianta della chiesa del Monastero di S. Caterina di Valletta in Malta. Ad
inchiostro ed acquerello. A tergo: misura della chiesa, in copia semplice da copia
autentica. 5464 cartaceo
"Collocata a parte in Cartella ""grandi formati""" [Posi?]
III A 191, II inventario 1798 ( Ambasciata francese?)
III QB IV, 2 [10 disegni di cui anche il progetto di Giacomo Palazzi di riduzione della
galleria rustica in appartamento, 1825; segnalato in C. Strunck, 2007, p. 127]
Documentazione 14 198

Documentazione 15
ARCHIVIO DI STATO DI ROMA (ASR)
15.1
- Camerale I
Appendice camerale, n. 138
Quaderno dei conti a parte delle R.C.A (1730-1737)
cc. 136-140
Rev. Cam. Conto a parte delle spese del funerale seguito nella Chiesa de SS. Dodici
Apostoli della Maestà della Fe. Me. Maria Clementina Subieschi Regina d’Inghilterra
defunta in Roma li 18 gennaro pros.to, a disposizione di Mons. Girolamo Colonna
Maggiordomo di N. S. deve dare
……
Scudi 42:58 ½ ad Angelo Spinazzi argentiere di Palazzo per saldo di un conto …. d’una
corona reale di metallo dorato, uno scettro simile ….
c. 136 v.
Havere a di’ 25 gennaro scudi 6000 m.ta se gli passano in credito con ordine di Mons.
Tesoriere …. ad effetto di erogarli con ordine del dic.o Mons. Maggiordomo nelle
spese fatte e da farsi per il dic.o funerale e per doverne la R. C. essere reintegrata a
tenore de supremi ordini della S. di N. S. con li denari provenienti dal nuovo gioco del
lotto di Roma, che dalla depositeria di detta R. C. passeranno al Monte di Pietà ….
……
scudi 1110:43 a Mastro Onorati capo mastro falegname di palazzo
……
scudi 34:30 a mastro Nicola Zabaglia per saldo di un conto …. del ponte fatto alla
scalinata della Basilica di S. Pietro ….
……
scudi 209:10 pagati a Gio. Tommaso Corsini intagliatore ….
……
scudi 156:61 a mastro Paolo Stambrini capo mastro muratore ….
……
scudi 400 al Cav. Ferdinando Fuga architetto di Palazzo per sua recognizione e de suoi
giovani dell’apparatura della Chiesa de SS. Apostoli et altre diverse operazioni ….
……
scudi 22:59 ad Ottavio Perini capo mastro scalpellino di Palazzo, uno de figli et erede
testamentario beneficiario di Francesco ….
……
scudi 80 a Giuseppe e Domenico Valeriani pittori per il prezzo di un quadro
rappresentante il funerale ….
……
scudi 100 pagati a Giovanni Paolo Pannini pittore per saldo di un conto di tre disegni
fatti per mettere in stampa, cioè uno l’apparato funebre fatto nella detta Chiesa …. et
altro per l’accompagnamento di quel cadavere trasportato dalla Chiesa de SS. Apostoli
alla Basilica Vaticana
Documentazione 15 199

15.2
- Camerale I
Entrata e uscita del Maggiordomo, b. 1465
Anni 1745-1764
Anno 1745 cc. 2-37
Stato economico
Del Sagro Palazzo Apostolico, tanti dell’entrata, che della spesa generale del primo
gennaro, a tutto dicembre 1745.
A cura dell E.mo e R.mo Sig. Card.le Colonna Pro Maggiordomo della Santità di
Nostro Signore Papa Benedetto XIV sopra li tre conti distinti cioè
Dell’assegnamento, et altre entrate del detto Sagro Palazzo, e delle spese a questo conto
spettanti.
Dell’assegnamento, e spese spettanti al conto delle Dispense Matrimoniali.
Delle spese e pagamenti, alli quali suol soggiacere la Rev. Camera Apostolica, in
esecuzione dell’editto emanato dell’ E. S. li 26 settembre 1741.
[editto emanato dal Colonna e confermato dal Papa con motu proprio del 19 aprile
1746 (c. 4) ….. nel primo conto i fondi depositati al Monte di Pietà provengono dalle
rendite del Sagro palazzo quali affitti di possedimenti (ad esempio la villa di Papa
Giulio affittata in enfiteusi a Nicola Orsini) attraverso i quali si provvede alle spese
ordinarie di sostentamento di Palazzo e la manutenzione dei giardini permettendo un
sopravanzo di più di 40 000 scudi annui.
Il secondo conto spese cerimoniali vestimenti addobbi ecc..
Il terzo Conto assegnamento annuo della R.C.A per mezzo del quale vengono coperte
anche spese di lavori di manutenzione straordinaria e rifacimenti dei palazzi pontifici]
……
c. 23 v.
spese ordinarie:
Spese per ripulitura de fossi di Castel S. Angelo …. scudi 45
……
rifacimenti del Palazzo Pontificio a Castel Gandolfo …. Scudi 669:16
……
spese per la biblioteca vaticana …. Scudi 80
……
spese per risarcimenti al vaticano …. Scudi 2996:25
spese per risarcimenti al quirinale …. Scudi 4137:69 ½
c.24 v.
spese straordinarie:
rifacimenti della strada che da castel gandolfo conduce a Marino, Albano …. Scudi
94.43
Documentazione 15 200

spese per il museo Capitolino …. Scudi 46:75 (ci sono ogni anno)
……
c. 28 r.
Artisti ….
……
Cav. P.ro Leone Grezzi pittore, e Giacomo Marini indoratore
……
Felice Bossi muratore
……
Pietro Blasi scalpellino
……
Filippo Valle ottonaro
……
Domenico Cerroni e compagni imbiancatori
Silvestro Pericoli e compagni falegnami
Clemente Bianchi scultore per le memorie capitolari
…….
Ubaldo Diotallevi ferraro
Anno 1746 cc. 38-69
……
c. 53 v.
spese straordinarie
.......
Pagati al Salvi architetto per la perizia fatta ne conti de lavori fatti nel Pontificato della
S. memoria di Benedetto XIII da Carlo Antonio Ravasi falegname …. Scudi 200
Anno 1747 cc. 70-98
……
c. 83 v.
spese straordinarie
……
spesi per la galleria in Castel Gandolfo …. Scudi 638:75
spesi nella fabbrica del nuovo granaro fatto fare in Castel Gandolfo …. Scudi 2105:87
……
c.86 r.
artisti
……
Nicola Giobbe fontaniere
……
Francesco Giardoni argentiere
……
Documentazione 15 201

Domenico Marinari scalpellino in Castel Gandolfo
Anno 1748 cc. 99-128
……
c. 112 v.
spese straordinarie
……
spesi per l’acquisto di canne 4 –sito con due pezzi di muro contiguo al Palazzo
Pontificio in C. Gandolfo …. scudi 12
spese per la selciata sotto le mura del giardino pontificio al Quirinale …. Scudi 1908
……
c. 114 r.
artisti
……
Francesco Lalzè e compagni imbiancatori
……
Silvestro Pericoli falegnami
……
anno 1749 cc. 129-163
……
c. 144 v.
spese straordinarie
……
spese per risarcire la libraria vaticana …. Scudi 590:25
……
spese per il museo capitolino …. Scudi 608:09 ½
……
spese in occasione dell’apertura delle porta santa …. Scudi 2563:34
spesa al nuovo ponte fatto a Port’Angelica …. Scudi 908:91
spese per la nuova loggia coll’aggiunta di tre stanze nel Palazzo di Castel Gandolfo ….
Scudi 2976:09 ½
spese in fare alcune restaurazioni al Colosseo …. Scudi 1008:85
……
anno 1750 cc. 164-199
……
anno 1751 cc. 200-135
……
c. 213 r.
spese straordinarie
……
spese per il quadro rapp.e San Pietro, posto in musaico con cornice di metallo dorato
fatto fare d’ordine di N. S.re …. Scudi 989
……
anno 1752 cc. 236-273
……
Documentazione 15 202

c.249 r.
spese straordinarie
spesi in una cornice di metallo dorato per un quadro in musaico rappresentante S. Pietro
…. Scudi 300
……
anno 1753 cc. 274-313
……
c. 291 r.
Debitori del Sag. Palazzo ….
……
Bartolomeo Cavaceppi scultore, a conto delli risarcimenti fatti alle statue fatte venire da
tivoli per collocarsi nel museo capitolino …. Scudi 2000
……
anno 1754 cc. 315-349
……
c. 327 r.
……
spese per il moseo capitolino …. Scudi 2071:16 ½
……
anno 1755 cc. 350-387
……
c. 362 v.
……
spese per la libraria vaticana …. Scudi 888:87
……
spese nella serie cronologica delle monete pontifice collocate nelle biblioteca vaticana
…. Scudi 782:12
……
anno 1756 cc. 388-423
……
c. 401 r.
……
spese per il moseo sagro al vaticano …. Scudi 712:97 ½
……
anno 1757 cc. 423-463
……
c. 436 v.
……
spese per la libraria vaticana …. Scudi 1330
……
spese per il museo sagro vaticano…. Scudi 6347:18 ½
…….
c. 439 r.
Debitori del Sag. Palazzo Apostolico ….
……
Andrea Blasi Scalpellino ….per il museo sag. Vaticano …. Scudi 600
Documentazione 15 203

Bartolomeo Buroni argentiere in conto de lavori fatti e da farsi per il museo sud. ….
Scudi 100
……
anno 1758 (dal 1° gennaio al 3 maggio) cc. 462-511
……
c. 483 r.
……
spese per il museo sagro vaticano …. Scudi 5974:18 ½
……
[Il 4 maggio 1758 Marc’Antonio Colonna è il nuovo Maggiordomo]
15.4
Notai dell’ A.C. [Rubbricelle in Archivio Storico Capitolino]
- Lancionus
26 settembre 1759, Possesso/Card. Girolamo Colonna
- Erasmus
29 marzo 1760, Concessione pro Magno Priorato Gerosolimitano/Card. Girolamo
Colonna
28 novembre 1760, Retificatio/Card. Girolamo Colonna
29 gennaio 1762, .... Card. Girolamo Colonna
8 gennaio 1763 Venditio pro/Card. Girolamo Colonna
31 gennaio 1763, Inumatio/Card. Girolamo Colonna
-Monti
11 giugno 1762, Alienazione/Card. Girolamo Colonna
11giugno 1762, Dimissio Professionis/Card. Girolamo Colonna
Testamenti [Rubbricelle]
-Andreoli, 30 Notai Capitolini, Ufficio 13
3, 8 dicembre 1747
Testamento del Card. Girolamo Colonna cc. 492r.-498v.
[richiesta di essere sepolto nella cappella in S. Francesco di Paola ai Monti; precedente
versione del 1743; vedere anche 13 novembre 1749, not. Giuseppe Mondelli; si tratta di
un altro Girolamo, figlio di Lorenzo Onofrio].
Documentazione 15 204

15.5
ASR
Miscellanea Famiglie/Colonna
b. 134, n. 55, Ritratto a Stampa del Card. Girolamo anno 1743
b. 140n. 56, lettera del Cardinale, 1758
b. 52, n. 2
Stato attivo e passivo dell’eredità della Ch. Mem. del Cardinale Don Girolamo
Colonna .... prezzo di una villetta fuori di Porta Pia non compita ed imperfetta come in
detto inventario, scudi 15.000 ....
b. 52, n. 4, 16
Descrizione de quadri, porcellane ed altri oggetti, solidioris materiae estratta
dall’inventario de beni spettanti all’eredità della Ch. Mem. del Cardinale Don Girolamo
Colonna [cfr. E.A. Safarick 1996].
b. 52, n. 4, 17
Debitori provenienti dall’eredità della Ch. Mem. del Cardinale Don Girolamo Colonna
spogliati dal Libro Mastro di detta eredità segnato lettera B ai loro rispettivi conti
ritrovati in essere a tutto dicembre 1743
15.6
(serie verde)
Camerale II
Computisteria e depositeria generale della R. C. A.
- Giustificazioni (serie verde), buste 1-40 (1744-1759)
b. 1, anno 1744
n. 8
Dal 1° gennaro a tutto giugno 1743
Conto de lavori fatti ad uso di falegname .... per diversi rifacimenti fatti al Palazzo
Pontificio a Castel Gandolfo con ordine di Card. Girolamo Colonna Maggiordomo ....
Domenico Vannucci mastro falegname ....
Ferdinando Fuga
n.9
Dalli 10 gennaro 1743 a tutto giugno 1743
Conto di lavori ad uso di muratore .... nell’abitazioni giardino stalloni del Palazzo
Pontificio a Castel Gandolfo .... per ordine di Card. Girolamo Colonna Maggiordomo ....
scudi 4004.
Ferdinando Fuga
Nicola Salvi
Documentazione 15 205

n. 57
Conto di lavori fatti di Pittura Indoratura e altro dal Cavalier Pietro Leone Ghezzi
Pittore e Giacomo Marini indoratore .... al Sacro Palazzo Apostolico al Quirinale, il
tutto fatto con ordine del ordine del Card. Girolamo Colonna Pro-Maggiordomo .... dalli
12 luglio 1743 a tutto decembre 1743
Ferdinando Fuga
Nicola Salvi
n. 83
Conto de lavori fatti con ordine delll’Ecc.mo cardinale Girolamo Colonna Pro-
Maggiordomo .... da me Pietro Blasi scalpellino del Sagro Palazzo, di lavori a mia arte
fatti al Palazzo Vaticano dal 1° luglio 1743 a tutto dicembre 1742 [fontana di pio IV
restaurata con marmi di villa Giulia]
Ferdinando Fuga
Nicola Salvi
n. 84
Conto de lavori fatti con ordine delll’Ecc.mo cardinale Girolamo Colonna Pro-
Maggiordomo .... da me Pietro Blasi scalpellino del Sagro Palazzo, di lavori a mia arte
fatti al Quirinale dal 1° luglio 1743 a tutto dicembre 1742
Ferdinando Fuga
Nicola Salvi
n. 109
Camerale II
Computisteria e Depositeria Generale della R. C. A.
- Quaderni dei conti a parte (serie verde), b. 736 (1744-1768)
[si riporta un inventario delle opere relative alle elargizioni al card. Girolamo Colonna]
Anno 1745
[Conto per il nuovo altare in S. Apollinare]
Anno 1746
[Conto per il nuovo altare in S. Apollinare]
[dal 1748 al 1753 non sono indicati conti a parte]
Anno 1755
[Spese per la fabbrica di S. Maria Maggiore e spese per servizio del re di Inghilterra (c.
15)]
Anni 1755-1759
[Spese per il Pantheon, cfr. S. Pasquali 1996, pp. 150-151]
Documentazione 15 206

Anno 1760
[Spese per il completamento della Fontana di Trevi (cc. 11 e 15), cfr. J. Pinto 1986, pp.
275-278]
Anno 1761
[Spese per il completamento della Fontana di Trevi (c. 10), cfr. J. Pinto 1986, pp.
275-278]
Documentazione 15 207

Documentazione 16
ARCHIVIO DORIA PAMPHILJ LANDI (ADPL)
- Gran Priorato dell’Ordine Gerosolimitano di Roma, 1610-1837, Libri Mastri
- Roma, Filze dei Mandati, 1661-1763, “Roma Primogenitura Amministrazione
Pamphilj - filze di mandati dall’anno 1661 – 1763 .... scaffale 58
- Roma, prelatura Pamphilj - Colonna 1756 – 1769
- Colonna 1761 – 1763
- 5806, scaf. 91, busta 24
Roma, Eredità (capitali liberi - inventario), Girolamo Pamphilj – Girolamo Colonna
1759-1762 .... inventario di beni liberi e .... delle carte amministrative consegnati al
Card. Girolamo Colonna, erede del suddetto Principe.
Documentazione 17
ARCHIVIO SEGRETO VATICANO (ASV)
Fondo Colonna
b. 41, anno 1744 (carte sciolte; probabile provenienza di Registro dei Mandati)
c. 577
A di’ 24 dicembre 1744
Nicola Fici per pagati a Placido e Lorenza Ruspi conciatori scudi 16 m.ta che glieli fa
pagare la predetta E. per saldo ed intera soddisfazione di diversi lavori fatti nel cadente
mese di decembre in servizio del suddetto (forno?) in conformità dell’acc. Conto tarato
dal Nicola Salvi architetto di S. E. al quale restando a ….
c. 580
A di’ 31 dicembre 1744
Francesco Andreini per pagati a Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro scudi 11:15 m.ta che
glieli fa pagare S. E. per saldo ed intiera soddisfazione per diversi lavori fatture e robbe
date nel mese di novembre presente per servizio del suddetto altro fratello in occasione
della sua gita per l’Italia in conformità del …. conto tarato da Nicola Salvi Architetto
….
b. 41, anno 1760 (carte sciolte; probabile provenienza da Giornali di Introito ed Esito)
c. 17 r.
Documentazione 16-17 208

1016/1014 - A di’ 21 maggio scudi 400 m.ta pagati con mandato 242 a paolo Posi
Architetto di S. E. P. per spenderli in servizio di Nostra Eccellenza e renderne conto al
reg. al 175
c. 21 r.
1016/1022 – A di’ 26 giugno scudi 200 m.ta pagati con mandato 300 a Paolo Posi
Architetto di S. E. per spenderli in servizio della medesima a rendere conto registr. Al
187
c. 23 v.
A di’ 11 luglio scudi 193 m.ta pagati con mandato 308 all’ Eminentissio e
Reverendissimo Sig. Cardinale D. Girolamo Colonna zio di S. E. P. per …. a francesco
Andreini suo Mastro di casa
c. 24 v.
1016 – A di’ 19 luglio scudi 240 m.ta pagati con mandato 336 a Paolo posi Architetto di
S. E. P. per resto ed a compimento di 1240 simile dovutili a tenore dell’Apoca delli 12
Maggio presente, esistente in computisteria di S. E. registro 196
c. 26 r.
1027 – A di’ 9 agosto scudi 60 m.ta pagati con mandato 401 a Giuseppe vasi incisore de
rami per saldo ed intera soddisfazione d’aver inciso in rame le due macchine da fochi
artificiali fatti fare da S. E. in occasione della …. funzione della Chinea del presente
anno, reg. 209
Documentazione 16-17 209

Documentazione 18
BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA (BAV)
Archivio Colonna di Paliano
Premessa:
Il fondo Colonna di Paliano conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana è a
tutt’oggi sconosciuto privo di catalogazione definitiva e non consultabile. Nel corso di
questa tesi si è venuto a conoscenza della consistenza di questo fondo, ivi pervenuto
assieme all’archivio Barberini, dove era confluito successivamente alla morte del
contestabile Filippo III Colonna nel 1818. A seguito di complesse traversie ereditarie
l’archivio venne infatti smembrato e una parte considerevole venne trasferita nel
palazzo alla Quattro Fontane. Grazie all’insostituibile cortesia dell’archivista Luigi
Cacciaglia è stato possibile quantificare l’entità dei volumi riconducibili alla
Computisteria di Girolamo II Colonna, che erroneamente si riteneva conservata presso
l’archivio di Subiaco, e di cui si ricostruisce qui un primo catalogo, ma soprattutto
ottenere la riproduzione di quattro volumi relativi agli anni 1762-1763 contenenti i
rendiconti delle fabbriche.
Relativamente alla trascrizione, sono state seguite le stesse procedure indicate sino a
ora; le carte in questo caso sono state numerate ex novo in questa occasione e il
riferimento alla pagina è stato riportato fra parentesi tonda.
Cardinale Girolamo II Colonna (1708-1763)
Catalogo della Computisteria:
Giustificazioni del Cardinale Girolamo II Colonna, P. Tomei Computista
Anni:
1743
Mancante
1745
1746
1747
1748
1749
1750
1751
1752
1753
1754
1755
1756
1757
Mancante
1759
Giustificazioni dell’eredità del Principe Girolamo Pamphilj
Documentazione 18 210

dal 22 Dic. 1760 al 10 Giug. 1762 parte prima1760
Giustificazioni dell’eredità del Principe Girolamo Pamphilj
1760-1762 parte seconda
Giustificazioni dell’eredità della ch. Mem. del Cardinale Girolamo II Colonna
Dalli 13 giugno 1762 a 17 gennaio 1763 parte prima
Dalli 13 giugno 1762 a 17 gennaio 1763 parte seconda
Dalli 13 giugno 1762 a 17 gennaio 1763 parte terza
1763 (dalli 18 gennaio a tutto dicembre)
1764
1765, 1766, 1767
1768, 1769
1770- 1772
1773-1775
1776-1778
1779-1785 mancante
1786-1789
1790-1793
Entrata e uscita del Cardinale Girolamo Colonna
1762
Entrata e uscita dell’eredità del Card. Girolamo Colonna
1763-1767
1777-1787
1787-1794
Registro dei mandati dell’eredità del Card. Girolamo Colonna
1762
1763-1768
1768-1794
Rincontro del Banco del Card. Girolamo Colonna
1757-1762
1765-1767
1768-1793
Giornale di spese del Card. Girolamo Colonna
1758-1763
Protocollo di giustificazioni dell’Eminentissimo Card. Girolamo Colonna
1757-1760
Registro di lettere che si scrivono…ed altre persone per l’interessi dell’ Em…. Card.
Girolamo Colonna erede del Principe D. Girolamo Pamphilj……
Dalli 7 aprile 17..
Documentazione 18 211

Stato Eredità del Card. Girolamo Colonna erede del Principe Girolamo Pamphilj
1763-1780
Card. Pietro Pamphilj Colonna
Libro Mastro di Mons. Pietro Colonna Pamphilj
1741-1756
Registro dei mandati di mons. Pietro Pamphilj
1760-1771
1772-1781
Entrata e uscita del Card. Pietro Colonna Pamphilj
1760-….
Dal 22 dicemdre 1760 a tutto il 18 giugno 1763
1766-1768
1766-1769
1769
1774-1780
(volume dove non leggo la data)
Franchi del Card. Pietro Pamphilj
1772-1781
Rinconti del Monte di Pietà di Mons. Pietro Pamphilj
1760-1780
Bilan… del Card. Pietro Pamphilj
1761-1779
Filza di istromenti della Chiara Memoria del Card. Pietro Pamphilj
1749-1779
Filze di Giustificazioni del mons. D. Pietro Pamphilj
1756-1759
1760-1763
1764-
Doc. 18.1
Cardinal Girolamo II Colonna
1762-1763. "Filza di giustificazioni dell'eredità della ch: me: dell'e.mo sig. card. d.
Girolamo Colonna. Parte prima: dalli 13 giugno 1762 a tutto li 17 gennaio 1763".
......
n.8
Documentazione 18 212

c. 78 r.
A di’ 27 giugno 1762
Pietro Paolo Qualeatti prega l’Ill.mo Sig. Giuseppe Lepri a volere ricordare a S. Em.za
il Sig. Cardinale Camerlengo, che secondo l’ordine e commissione datagli per mezzo al
Sig. Gaetano Binarelli, di portò esso Qualeatti alla vigna comprata da S. Em.za
nell’anno scorso dall’eredi Abbati, la misurò, e ne fece perizia e stima, perciò spera lo
scrivente di conseguirne il suo giusto emolumento, pregandola ancora a riflettere che
stimò detta vigna con un canneto posto in diverso sito nella somma di scudi 1096:92=,
come si ritrova nella indicata perizia inserita nell’istrumento di detta compra rogato per
gl’atti del Pulci notaro A. C. nell’anno scorso; conforme che S. Murri istrum.
Io sottoscritto dichiaro aver ricevuti dall’ Ecc.mo Sig. Cardinal Girolamo Colonna per
le mani del Sig. Stanislao Stefanini suo esattore scudi quindici m.ta quali sono mia
riscossione della perizia e stima fatta della vigna fuori di Pora Pia degli eredi Abbati
dall’Em.za Sua comprata chiamandomi per ciò contento e soddisfatto per qualunque
mia pretenzione che in qualunque tempo io potessi avere per l’effetto sudetto contro il
detto Em.o Sig. Cardinale. In fede a questo di’ 24 luglio 1762.
Scudi 15 m.ta.
Pietro Paolo Qualeatti (c. 78 v.)
c. 135 r.
Conto di copie e scritture fatte per l’eredità libera della ch. me. Principe Don Girolamo
Panfilj spettante a Sua Eminenza il Sig. Cardinale Don Girolamo Colonna d’ordine del
Sig. Gaetano Binarelli, come siegue cioè
......
n. 33 (c. 327 r.) [Bossi]
Ristretto dei conti di Felice Bossi muratore
Primo conto scudi 19371:23
Secondo scudi 2482:52
Terzo scudi 20284:82
Quarto scudi 2920:54
Quinto scudi 731:61 1/2
Sesto scudi 133:19 1/2
------------------------------------------
In tutto scudi 46623:96 1/2
c. 328 r.
Dalli ....
Documentazione 18 213

Conto e misura di diversi rappezzi di muro ed altri simili fatti per servizio dell’Em.o e
Rev.mo. Principe Don Girolamo Colonna in diversi luoghi del Palazzo posto a SS. XII
Apostoli a proprie spese e fatture di Felice Bossi capo mastro muratore e in appresso a
partita per partita vengono distintamente descritti
P. Prima
Primo appartamento di S. Eminenza Principe
Stanzino ove prima stava la Cappella
Stanza accanto la loggia scoperta verso il cortile dei Pavoni (c. 329 r.)
Facciata verso il Cortile dei Pavoni (c. 330 v.)
Salone (331 r.)
Galleriola sopra l’appartamento di S. Em.za accanto la loggetta scoperta (332 r.)
Loggetta scoperta (334 r.)
Ripiano di cima a piedi il sito descritto e resta al piano l’app.to superiore (335 r.)
Terzo piano (336 r.)
Altro ripiano che entra nel piano nobile (336 r.)
Altro ripiano a piedi l’antiporta che passa al corridore dov’è la credenza (337 v.)
Stanza di cantone verso la Pilotta dov’e il Comune (338 r.)
Retrostanze che servono per spogliatore di Sua Em.za e restano accanto quella del tetto
(339 r.)
Primo appartamento (339 r.)
Stanza accanto detta (339 v.)
Stanza dorata accanto detta (340 r.)
Sito dov’era la Cappelletta vecchia (340 r.)
Stanza accanto la galleria (340 v.)
Stanza accanto la sudetta (430 v.)
Stanza verso il giardino (341 r.)
Primo appartamento (341 r.)
Documentazione 18 214

Salone in detto piano (341 r.)
Stanza delle donne di faccende sopra la galleria (341 v.)
Stanze assegnate dove lavora il credenziere (341 v.)
Primo appartamento
Stanza verso la galleria (342 v.)
Stanza accanto detta (343 r.)
Stanza di cantone (344 v.)
Stanze dorate (345 v.)
Stanza accanto detta (345 v.)
Corridore accanto dette stanze (346 v.)
Salone grande (347 r.)
Cortile dov’è la cava (349 r.)
Primo anti camerone dipinto nell’appartamento nobile di S. Em.za (349 v.)
Appartamento di S. Em.za stanza da letto (350 r.)
Mezzanino per commodo delle donne (350 v.)
Secondo appartamento di Sua Ecc.za il Sig. Contestabile (351 r.)
Stanza che risponde alla cappella vecchia (351 r.)
Appartamento nobile di S. Em.za
Stanza degli arazzi (351 v.)
Stanza verso il giardino dalla parte della Galleria (352 r.)
Sotto tetti nuovi ed appartamento sotto (352 r.)
Appartamento nuovo di S. Ecc.za e Cappella di S. Em.za (352 v.)
Secondo appartamento in detto (352 v.)
Appartamento sotto detto (353 v.)
Documentazione 18 215

Primo appartamento per comodo di S. Em.za (353 v.)
Loggetta scoperta al piano de nuovi mezzanini (354 r.)
Sito dov’è il Comune a capo la nuova scala nelli mezzanini delle donne (355 r.)
Stanza da letto del Sig. Contestabile (355 r.)
Stanza dorata (355 v.)
Seconda stanza dell’arazzi (355 v.)
Stanza accanto detta (356 r.)
Stanza che segue dopo detta (356 r.)
Appartamento terreno vecchio (356 v.)
Stanze nell’appartamento terreno dov’era la segretarìa dell’Arme (357 v.)
Seguono li lavori fatti di rappezzi nel Palazzetto abitato presentemente da S. Em.za il
Sig. Cardinale Camerlengo (358 r.)
Segue nel Palazzo (359 v.)
Appartemento di S. Em.za (359 v.)
Passetto a piedi la scala lumaca che mette nell’appartamento di Mons. Panfilj (359 r.)
Sala sudetta (360 r.)
Palazzetto abita S. Em.za (360 v.)
Cortile della Cocina comune ed entrone accanto (361 v.)
Segue nel cortile (361 v.)
Stanza della Galleriola sopra l’appartamento verso la Pilotta (362 v.)
Segue in detta Galleriola (362 v.)
Loggia avanti l’appartamento di Mons. Panfilj (363 r.)
Primo appartamento-seconda anticamera (363 r.)
Mezzanini per uso di Romitorio sopra l’appartamento di cima di S. Em.za (363 v.)
Documentazione 18 216

Nuovo appartamento di S. Em.za ( 364 r.)
Primo appartamento nobile di S. Em.za
Passetto incontro l’archivio (365 v.)
Stanza accanto la galleria (365 v.)
Passetto nell’appartamento di S. Em.za che risponde alla prima anticamera di pra.e (366
v.)
Stanze sopra la Galleria vecchia (366 v.)
Soffitte sopra l’appartamento detto il Romitorio (367 r.)
Primo appartamento (367.r.)
Seguono diversi altri lavori fatti nel Palazzetto, e prima nella Segreteria ( 367 v.)
Cortile de Pavoni e cortile dov’è la cava (368 v.)
Segue in due stanze dell’appartamento nobile di S. Em.za (369 r.)
Nuova credenza al piano dell’abitazione della famiglia (369 r.)
Stanze sotterranee sotto le descritte (370 r.)
Seguono li rappezzi fatti nell’appartamento di S. Em.za (371 r.)
Cantina di vino (372 r.)
Segue nel cortile (372 v.)
Appartamento per comodo di S. Em.za
Stanza delle porcellane (372 v.)
Stanze del Romitorio (372 v.)
Appartamento per comodo di S. Em.za (373 r.)
Cortile dov’è la nuova Galleria (373 v.)
Casa abita il cacciatore di S. Em.za (373 v.)
Appartamento riattato di nuovo per uso del Sig. Contestabile (374 r.)
Documentazione 18 217

Secondo appartamento nella stanza del Sig. Contestabile verso la Galleria vecchia (374
v.)
Primo appartamento (375 r.)
Secondo appartamento (375 v.)
Porticella accanto alla scaletta che scende alla Galleria (377 v.)
Porta che resta avanti alla scala (378 r.)
Fenestre che restano nel secondo appartamento sudetto (379 r.)
Stanze dov’è la nuova credenza ( 379 v.)
Abitazione del S. Brenda (380 r.)
Segue nella sud.a credenza nuova (380 v.)
Ripiano a piedi dov’era prima l’immagine della Madonna Santissima (381 r.)
Secondo appartamento spettante al Sig. Contestabile (381 v.)
Mezzanini in detto (381 v.)
Scaletta che da detta scende al secondo piano (382 r.)
Primo appartamento (382 r.)
Seconda stanza del 2° appartamento del S. Contestabile (382 v.)
Ultima stanza in detto addosso il muro della Gallaria (383 v.)
Stanza accanto verso il giardino (383 v.)
Primo appartamento del Sig. Contestabile (384 v.)
Secondo appartamento sopra detto (384 r.)
2° appartamento per comodo di S. Em.za (385 r.)
Primo appartamento del Sig. Contestabile (385 v.)
Giardino incontro al Palazzo (386 r.)
Segue nel sito del Giardino superiore (387 v.)
Documentazione 18 218

Casino alle tre cannelle dove abita il Sig. Conte Pasolini (388 v.)
Palazzino alla Pilotta abita S. Em.za
Primo appartamento (389 r.)
Segue nel Cortile (389 v.)
Segue nel Giardino (390 v.)
Scuderia dove tiene li cavalli S. Em.za (391 r.)
Tarato il conto retroscritto a suoi giusti prezzi importa scudi settecentotrentuno e
baiocchi 61 ½ m.ta
Dico 731:61 ½ m.ta
Paolo Posi Architetto (c. 392 r.)
c. 396 r.
Dalli….
Conto e misura di diversi lavori di muro ed altri simili fatti per servizio dell’E.mo e
Rev.mo Principe il Sig. Cardinale D. Girolamo Colonna, in occasione si è rinnovato lo
scalone del Palazzo posto a SS. XII Apostoli il tutto fatto a proprie spese e fatture di
Felice Bossi capo mastro muratore, come in appresso vengono distintamente descritti
P. Prima
Ripiano avanti l’appartamento che al presente abita sua Ecc.za Principe
Per avere rimurato li vani di due fenestroni in d. dalla parte del cortile grande longhe
assieme con legature tagliate à posta dalle parti pami 25, alte rag.te da dove pianta sopra
il muro vecchio palmi 30 ½, grosse palmi 3 ¾ mattoni, e tevola con agumento
dell’inzeppatura fatta nel muro vecchio, defalco in detti vani per la maggior grossezza
longa assieme palmi 13 alta palmi 16 1/5 grossa palmi 1 ¼ mattoni, e tevola, resta in
scudi 51:92 ½
Per il muro del tramezzo fatto incontro de. Che divide detto ripiano con lo scalone per
comodo della famiglia da salire al di sopra .... scudi 13:86
Per il muro del tramezzo a detta linea, e resta incontro il nuovo scalone...scudi 11:71 ½
Per il muro dell’altro tramezzo che resta incontro il descritto .... scudi 12:90
Per il muro del tramezzo che divide lo stanzino fra mezzo li descritti tramezzi .... scudi
3:94
......
Scalone nuovo (397 v.)
Documentazione 18 219

Per aver rimurati li vani dove vi si sono levati li pilastri di travertino vecchi che
facevano aggetto à detto scalone....., segue similmente nel vano dove si è lavato
l’Alessandro.....scudi 16:19
Per il muro delle nuove spallette fatte alli vani delle due fenestre ....lavorato sopra
all’armatura di legname formata in prospettiva con tutto sesto, e calce sottile renfiancati
in piano scudi 24:56
....
Per il muro delli due parapetti fatti di nuovo nelle due fenestre descritte....scudi 4:25
Ripiano ov’è la porta dell’appartamento di Mons. Ecc.mo Panfilij (398 v.)
Per il muro delle spallette, e sguinci, ed arco sopra attorno il nuovo vano di porta che
mette in detto
Porta della credenzia (398 v.)
Loggia scoperta accanto la sala di Mons. Sudetto (399 r.)
Seguono le stabiliture fatte per detta scala nuova, ed altra scala vecchia, e loggetta
scoperta à cima detta (399 v.)
Ripiano a piedi il branco di scale avanti detta loggia (400 r.)
Vano che risponde nel sito dove sta il conversone (gronda grande-compluvio)(400 v.)
Secondo branco di scale a piedi detto nel ripiano ov’è la nuova scala (401 r.)
Ripiano avanti la porta che cala alla nuova scala (401 v.)
......
Per aver smurato, e levato d’opera n.° 7 scalini di travertino nella scala vecchia della
famiglia, imbragati con stanghe, e corde, e trasportati a basso messi à parte nel
cortile ....scudi 2:13 ½
Per aver dopo ripresi, imbragati con corde, riportati ad alto spartiti per la pedata, messi
in opera e murati nel vano della nuova porta n.° 7 scalini .... con aver tagliato le tracce,
e murato n.° 8
Teste di detti nelli muri vecchi, che assieme scudi 2:55
Per il muro fatto di nuovo sotto li sudetti scalini .... scudi 5:16
Ripiano a piedi detto (402 r.)
Sito da fianco a detto ripiano e resta di facciata al cortile grande accanto il salone (403
r.)
Salone accanto il sudetto sito
Porta che da detto esce al primo ripiano dello scalone (c. 406 v.)
Porta per entrare alla bottiglieria (c. 408 r.)
Documentazione 18 220

Per il tempo di n.° 4 giornate di un uomo impiegato in tagliare il muro, e formare un
ovato per collocare il Busto dell’Alessandro con avere gettato a basso con schifi la
tagliatura, e fatta portar via in n.° 8 carrettate scudi 1:60
Per la raboccatura, ricciatura e colla di stucco bianco nel fondo di detto ovato lavorato
centinato .... scudi 1:10
Per l’aggetto armato con chiodi del mastro, e verzelle della Casa, abbozzatura di
gretoni, e calce, e stabilitura con stucco di polvere di marmo della cornice ovata che gira
attorno detto .... modinata con intacca per di fuori, gola rovescia, braghettone, guscio
con due spigoli, reflesso, bastoncino, e intacca che forma spigolo attorno la luce il tutto
lavorato con il punto scudi 5:85
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi abbozzatura di gretoni, e calce, e
stabilitura con stucco come sopra della menzola che fà finimento nel mezzo di detto ....
modinato con abaco nella tavola, intacca con imoscapo sotto, e fascia con spigolo,
gocciolatore, e soffitto con menzola con n.° 4 cartocci scavati, e ritorti ad uso di voluta
ove terminano modinata per di faccia e lavorata à serraglio, ed alpunto con foglia à
slavazzo intagliata nel mezzo con fiore di quercia sopra à tre ordini di fronde intagliate
con frutti, ghiande, e pelle che gira attorno detto, il tutto lavorato al naturale, contornato
e polito, ed à soddisfazione scudi 2:85
Per la spicconatura, ricciatura, e colla di polvere di marmo per di fuori detto nel muro
dritto lavorata centinata .... scudi - :28
Per aver armato il tiro per poter porre in opera il sudetto Busto, e prima trasportato ad
alto à spalle n.° 3 legni di arcareccio rinforzati dal cortile, e imbragati tirati ad alto à
braccia con corde dal cornicione, e formato una capra, centurinati assieme longhi
assieme palmi 117, segue n.° 3 altri legni simili che fanno traverse, e stampella, e
cavallo sopra, sbugati, e chiodati longhi stesi assieme palmi 54 con fattura di un bugo
nel muro per la testa del cavallo, e armato il tiro investito in quinto con traglie, canapo,
et argano, e polvere fermate con traverse di arcareccie poste alle fenestre, ed omo morto
con canapo à tirare, e tenere a freno l’argano, e trasportati con curoli, caricati sopra la
nizza diversi pezzi di scultura, che compongono il sudetto busto di Alessandro,
composto assieme con assistenza dello scultore, e murati con gesso, alto palmi 11 ½
largo palmi 7 ½ grosso palmi 4, e dopo il tutto disfatto, e rilevato di opera con porto e
riporto del tutto scudi 12:30
Per aver fatto un bugo nel muro fondo palmi 7 e messo in opera, e murato con gesso
un’occhio di ferro per il tirante, che tiene à freno il sudetto busto .... scudi - :70
......
Per il muro di un’arcone fatto di nuovo dentro la bottiglieria per rinforzo del muro
vecchio dove si è messo il sudetto busto longo con imposte tagliate dalle parti palmi 13
½ alto nella cima palmi 2 ¾ grosso tutto 5 mattoni lavorato sopra l’armatura di legname
di sesto palmi 5 ¼ renfiancato in piano con muro simile lavorato con lumi di candele
scudi 7:14
Primo ripiano della scala rifatta di nuovo avanti detto salone ov’è la Medusa (c. 411 r.)
Per aver imbragato con stanghe, e corde uno delli n.° 18 scalini di travertino accanto il
pozzo del cortile grande, armato il bilancino in n.° 8 uomini, portato ad alto, posto in
opera e murato nel nuovo branco di scale .... che per n.° 18 di dette partite simili
Documentazione 18 221

assieme con perdimento di tempo in assistere allo scalpellino in ritoccare ciascheduno di
detti scudi 27:90
Per il nuovo muro fatto sotto il branchetto di scale avanti il ripiano della porta che passa
alle scale dell’abitazione della famiglia .... segue il muro sotto l’altro branco di scale che
scende al ripiano delli finestroni .... scudi 9:48
......
Per aver scalzato, smurato, e levato d’opera li n.° 12 scalini di travertino antichi dalla
detta scala .... scudi 5:49
......
Per il mattonato di tavoloni antichi rotati ad acqua, e tagliati fatto in detto ripiano con
suo astrigo di gretoni .... scudi 24:94
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura con rincocciatura fatta sotto la volta di detto
ripiano, e volta in fuga che segue sotto detto per ridurle a proporzione il sesto .... scudi
6:04
Per l’agetto armato con chiodi del mastro, abbozzatura di gretoncini, e calce, e
stabilitura con stucco di polvere di marmo delli n.° 3 sottarchi centinati che dividono le
bugne che fanno riquadri sotto dette volte .... modinati con intacca, reflesso, bastoncino,
reflesso, fascia che forma sott’arco con due spigoli, reflesso, bastoncino, altro reflesso, e
intacca .... scudi 11:02 ½
......
Per l’aggetto abbozzato con gretoni, e calce di una delle bugne che riquadrano sotto
dette volte, e stabilitura con stucco di polvere di marmo .... modinata attorno che gira
centinata come l’archi con intacca per di fuori le 4 parti, e spigolo tondo, segue simile di
un altra bugna .... segue simile della bugna centinata che gira nella tromba... scudi 19:84
Per la colla di stucco simile nelli fondi tra dette bugne .... scudi 1:82
......
Per l’aggetto rustico di mattoni con incassatura tagliata à posta nel muro vecchio armato
con chiodi da pianta del mastro; chiodoni, verzella, e ferro filato della Casa stretti
assieme abozzato con gretoni, e calce, e stabilito con stucco di polvere di marmo della
cimase, che gira à piedi l’imposta di dette volte lavorato à mano parte dritta e parte in
fuga a degradazione per ritoccare l’imbocchi della risaltata ad uso di capitelli sopra li
pilastri .... modinata con piano, ovolo fascia con spigolo, intacca, suffitto, intacca guscio
con due spigoli, reflesso, bastoncino, fascia che forma fregio, bastoncino, ed intacca con
n.° 16 risalti, e n.° 16 ognature, il tutto lavorato come sopra, ed incollato nel sopraggetto
simile misura scudi 31:29
Per la spicconatura, rabboccatura in parte, e in parte rincocciatura, e ricciatura per
ridurre li muri a piombo sotto dette cimase .... segue sopra il muro delli pilastri ...resta in
scudi 8:81
Per l’aggetto abbozzato con gretoncini, e calce e stabilitura con stucco delli n.° 8 pilastri
.... modinati per due parti con intacca, reflesso, bastoncino, reflesso, fascia che forma
pilastro con due spigoli, reflesso, bastoncino, reflesso, ed intacca si valuta scudi 15:78
Per l’aggetto del fascione che riquadra detti pilastri à piedi lavorata perte dritti, e parte
in fuga .... modinato con intacca, reflesso, bastoncino, reflesso, e fascione con spigolo
scudi 5:32 ½
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra di una delle bugne, che restano nelli
fondi tra detti pilastri .... modinata con intacca attorno per le quattro parti, e spigolo
Documentazione 18 222

tondo, segue simile di un altra dall’altra parte .... segue simile delle due in fuga di
aggetto e modinata in tutto simile alle descritte .... scudi 20:71
Porta che resta di prospetto nel detto ripiano ov’è il tramezzo (c. 414 v.)
Porta finta (c. 415 r.)
Per l’aggetto armato con chiodi del mastro, abbozzatura con gretoni, e calce, e
stabilitura con stucco di colla della mostra orecchiata dalle parti attorno detta porta ove
è la Medusa .... modinata con bastone per di fuori, intacca, fascia, intacca, guscio con
uno spigolo, pianuccio con due spigoli, ovolo, reflesso, bastoncino, e fascia con spigolo
attorno la luce scudi 6:60
Per aver portato ad alto, imbragati con corde, e posto in opera, e murati li due stipiti di
travertino, che accompagnano la mostra descritta .... scudi -: 90
Per l’aggetto armato con chiodi del mastro, abbozzatura di gretoni, e calce e stabilitura
con stucco di cola della cornice centinata tonda attorno la Medusa .... modinata con
guscio con due spigoli per di fuori, pianuccio simile con due spigoli, altro guscio simile
con due spigoli, ed intacca che fà spigolo attorno la luce scudi 1:73
Per l’aggetto della scultura, ed intaglio armato con chiodi, abbozzatura con gretoncini, e
calce, e stabilita con stucco di polvere di marmo della fettuccia che fa finimento sopra la
suddetta cornice con cappio doppio nel mezzo, e sua borchia nel mezzo che forma
attaccaglia modinata svolazzata piegata per più versi tutta griccia .... il tutto lavorata e
scolpita al naturale scudi 2:20
Per l’aggetto armato abbozzato, e stabilito come sopra della cornice che gira attorno la
lapide coll’iscrizione sotto .... modinata con guscio con due spigoli per di fuori, reflesso,
e gola rovescia, che forma braghettone scartocciata nel finimento da piedi il tutto
lavorato à mano per essere centinata tonda scudi - : 57
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra della cocchiglia intagliata che fa
finimento à piedi detta nel mezzo sbaccellata con baccelli parte pieni, e parte scavati nel
fondo di detta e contornata nel di fuori similmente lavorata a degradazione .... scudi - :
60
Per l’aggetto, scultura, ed intaglio del fiore di palma con fronde intagliate a due ale à tre
fronde, ansi a tre ordini di penne, e pelle ostricata che attacca al detto fiore, e fa
finimento da capo à detta cornice, e resta sotto la Medusa .... il tutto lavorato ricercato e
pulito à soddisfazione scudi 1:27 ½
Per avere intagliato l’incassatura nel muro vecchio mess’in opera, e murata la detta
lapide coll’iscrizione della Medusa .... e fatto li bughi, messo in opera e murato con
gesso n.° spranghette di ferro che tengono a freno detta scudi -: 58
Per il tempo di mezza giornata di un uomo impiegato in tagliare il muro vecchio per
quanto si è fatto di sfondo nella porta finta .... scudi - : 20
......
Per avere tagliato il muro vecchio dalle parti scalzato, levato di opera, sollevati,
imbragati con corde calati à basso con tiro di traglie, e polvere, e zagane diversi pessi di
travertino che formavano pilastri con capitelli sopra trasportati a basso à spalle nel
cortile e posti a parte .... scudi 4:32
Ripiano a piedi detta ove sono li finestroni
Documentazione 18 223

Per la spicconatura, rincocciatura di pianelle attaccate con chiodi, rabboccatura grossa
con gretoni, e ricciatura sotto la volta sopra detto ripiano ridotte da crocera a vela ....
scudi 7:74
Per avere scalzato, e rinzeppato dverse crepaccie sotto il muro di dette volte lavorate
con gesso sopra all’armatura .... scudi 4:32
Per il tempo di n.° 3 giornate di n.° 4 uomini il giorno impiegati in più volte a tagliare li
muri delle sudette volte per levarli le crociere e ridurle à vela con aver gettato à basso
con schifi la tagliatura, e fatta portar via in n.° 8 carrettate scudi 3:60
Per l’aggetto armato con chiodi da piana del mastro abbozato di gretoni, e calce, e
stabilito con stucco di polvere di marmo del sottarco lavorato centinato sotto dette ....
modinato per due parti simile all’altri descritti scudi 4:71 ½
Per l’aggetto abbozzato di calce, e stabilito con stucco come sopra della cornice
centinata attorno li sordini .... modinata con itacca, reflesso, bastoncino, reflesso, e
intacca scudi 5:20
Per l’aggetto armato con chiodetti del mastro, abbozzatura di calce, e stabilitura con
stucco come sopra della cornice, e formano li n.° 8 petti in detta lavorati ad uso di
triangolo centinato per le tre parti .... modinata con fascia, intacca, gola rovescia che
forma braghettone, ed intacca che termina per di dentro con n.° 24 ognature longhe, il
tutto lavorato al punto scudi 11:76
Per l’aggetto armato con chiodoni del mastro, abbozzatura di gretoni, e calce, e
stabilitura con stucco di polvere di marmo delle due cornice centinate tonde che restano
nel mezzo a dette volte .... modinate con intacca per di fuori, bastoncino, intacca,
guscio, intacca, reflesso, braghettone, reflesso, intacca, bastoncino, e guscio con due
spigoli, che girano attorno la luce il tutto lavorato al punto scudi 10:95
Per l’aggetto dell’intaglio armato con chiodi del mastro abbozzato, e stabilito come
sopra della rosa nel mezzo a detta volta con due ordini di fronde di palma intagliata
contornata e lavorata al punto con suo bottone aperto nel mezzo con frondarelle .... che
considerato l’incomodo per essere lavorare dal sotto in sù; segue l’aggetto, abbozzatura,
intaglio e stabilitura di un’altra rosa in tutto simile alla descritta, che per n.° 2 di dette
partite simile assieme scudi 4
Per l’aggetto armato con chiodi del mastro abbozzato, e stabilito come sopra della
cornice centinata tonda per di fuori alle sudette lavorate tutte e due al punto .... modinata
con gola rovescia attorno per di fuori, reflesso, intacca, pianuccio con due spigoli,
intacca, e guscio che forma scudella scudi 1:76
Per la colla nelli fondi di dette di polvere di marmo, e prima fra li tondi grandi .... scudi
1:39
......
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito simile all’altri delle 4 fronti dell’archi ove sono le
prospettive lavorate centinate modinate con fascia con spigolo, reflesso, bastoncino, e
reflesso con spigolo attorno la luce scudi 4:89
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito della fascia in prospettiva per di sotto li sudetti
arconi .... modinata con fascia con spigolo, e intacca attorno per di dentro il tutto
lavorato al punto con n.° 48 ognature scudi 4:07
Per la colla nelli fondi ad uso di cassetta fra le descritte fasce .... scudi - : 31
Documentazione 18 224

Per l’aggetto abbozzato di gretoncini, e calce, e stabilitura con stucco come sopra delli
n.° 4 membretti centinati, e formano sott’archi in detta prospettiva lavorati centinati ....
scudi 1:10
Per l’aggetto rustico di mattoni con incassatura tagliata a posta nel muro vecchio armato
con chiodi da piana del mastro, chiodoni, verzella, ferro filato della casa stretti assieme,
abbozzatura con gretoni, e calce, e stabilitura con stucco di polvere di marmo della
cimase attorno l’imposta di detta volta lavorata a mano in veduta, ed al punto con
degradazione per l’imbocchi delle cornici che formano capitelli alli pilastri, ed
incollaura nelli sopragetti come sopra con stucco simile .... modinati con piano ovolo,
fascia con spigolo, intacca, suffitto, intacca, guscio con due spigoli, reflesso, bastoncino,
fascia che forma fregio, bastoncino, ed intacca con n.° 28 risalti e n.° 24 ognature, il
tutto lavorato pulito, e ricercato a soddisfazione scudi 15:46
......
Per l’aggetto abbozzato con gretoncini, e calce, e stabilito con stucco come sopra delli
n.° 2 pilastri nel mezzo .... modinati per due parti simile all’altri scudi 4:87
Per l’aggetto, abbozzatura, e stabilitura simile delli n. 8 membretti in detto .... modinati
con intacca, reflesso, bastoncino, reflesso, ed intacca scudi 6:44
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito delli n.° 8 mezzi pilastri simili all’altri .... scudi 8:58
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra delle fasce in veduta che restano nelle
grossezze de muri nelli vani .... modinati con fascia con spigolo, e intacca attorno con n.
° 32 ognature scudi 10:30
......
Per l’aggetto abbozzato con gretoni, e calce, e stabilito con stucco di colla delli zoccoli
a piedi detti lavorati parte dritti parte in prospettiva, e tondi .... modinati con intacca,
bottoncino, refelsso, fascione che forma zoccolo con spigolo con n.° 10 risalti in detto e
no° 14 ognature scudi 2:85
Per l’aggetto delli n.° 8 membretti abbozzati e stabiliti come sopra attorno le luci delle
fenestre, e fondi delle prospettive .... si valuta scudi 2:34
Per la colla belli fondi di detti .... scudi 2:35
......
Porticella che da detto ripiano passa al comune (c.423 r.)
Per aver portato ad alto, messo in opera, e murato li due stipiti, et architrave di
travertino attorno al vano di detta, e sua soglia à piedi .... scudi - : 76
Per il tempo di n.° 5 giornate di quattro garzoni il giorno impiegati in tagliare li muri
vecchi ove si sono formati li vani per le prospettive, sguinci di finestre, cantoni, e muro
salnitrato che divide detto ripiano con il sito ov’è il comune .... scudi 10:10
Per aver scalzato, ed isolato diversi sassi di travertino che formavano li due pilastri in
detto, imbragati con corde, sollevati, e calati a basso .... e messi a parte nel cortile ....
scudi 3:36
Per aver fatto due bughi nelli muri laterali, uno de quali riscoditore, portato ad alto,
messo in opera inzeppato in detti una mozzatura di legnotto .... e raccomandato a detto il
tiro di traglie, e canapo investito in quinto, smurato, e levato d’opera la statua di marmo
con suo piedestallo che stava in detto di travertino, imbragati, attaccati a detto tiro,
sollevato in aria .... trasportato all’altro sito incontro di detto ripiano .... adattata in opera
e murata con gesso .... scudi 4:40
Documentazione 18 225

......
Per aver .... smurato il busto dell’Alessandro imbragato, sollevato ad alto, e calato a
basso nel ripiano, e dopo caricato sopra la nizza tirato per il branco della scala, posto a
parte nel sudetto salone .... scudi 6:88
Branchi di scale, che dal descritto ripiano calano al terreno (c. 425 r.)
Segue alle porte dell’Appartamento di Mons. Ecc.mo Panfilij e credenza incontro (c.
430 r.)
Per l’aggetto abbozzato con gretoni, e calce, e stabilito con stucco di colla della mostra
attorno ad una di dette porte .... modinata con fascia, spigolo, bastoncino, reflesso, altra
fascia con spigolo, pianuccio con due spigoli, intacca, ovolo, spigolo attorno la luce, e
portato ad alto, messo in opera e murato li due stipiti di travertino scorniciati che fanno
mostra sotto detta stabilitura .... per n.° 2 di dette partite simili scudi 5:76
Per aver scalzato, smurato, e levato d’opera li n.° 6 pilastri di più pezzi di travertino che
restavano in detto .... e portati a basso nel cortile, e messi da parte .... scudi 8:64
Per aver levato d’opera li stipiti, ed architravi di travertino che stavano prima attorno li
vani delle suddette due porte .... trasportati a basso nel sudetto cortile .... segue simile
delle due cimase di marmo con l’iscrizione .... scudi 2:34
Per aver fatto un’armatura .... imbragato con corde, e calate a basso le lastre di marmo
ove sono, anzi era il mosaico longhe assieme palmi 13 ¼ per 3 ½ grosse palmi 1 .... e
trasportati a spalla da n.° 6 uomini nel salone del primo appartamento, e poste à parte ....
scudi 1:15
......
Per vere smurato, e levato d’opera le cimase, base, e balaustri di travertino che facevano
ornati alle n.° 4 fenestre in detto scalone .... e portati a parte nel cortile .... segue
similmente delli scalini, e soglie in dette .... scudi 3:16
Stanza ad uso di credenza (c. 432 v.)
App.to di Monsigor Ecc.mo Panfilij (c. 433 r.)
Stanza accanto detta ch’è la prima anticamera (c. 436 r.)
Stanza sopra detta per uso di Cappella per comodo dell’Ecc.mo S. Contestabile (c. 436
r.)
Mignano accanto la sudetta sala ov’è il comune (c. 436 v.)
Porticella aperta di nuovo a piedi lo scalone che dà l’accesso sotto il portico
(c. 438 r.)
......
Per avere rotto la selciata , cavato la terra e fatto due buche .... trasportato, e messo in
opera in dette e murato nelle teste da piedi n.° 2 colonne di granito alle parti di detto
vano alte assieme palmi 15, di diametro palmi 1 2/3 e fatto li bighi, messo, e murato con
Documentazione 18 226

gesso due spranghe di ferro, che tengono à freno da capo le medeme .... segue il muro
del masso fatto sotto dette .... segue la selciata in calce fatta attorno .... scudi 2:79
Per il nuovo piantato fatto avanti detto scalone, e prima il muro del fondamento ....
lavorato a mano con cavo di terra mandata via con carrette .... scudi 44:10
......
Per aver fatto lo strascino, e caricato sopra la nizza .... uno delli due zoccoli di travertino
scorniciati, messo in opera con olivello, e leve e murato sopra la sudetta platea .... simile
di uno delli due vivi sopra detto .... posto in opera e murato sopra detto vivo la
cimase ...similmente della base con vivo sopra che resta sotto la colonna .... tirati ad alto
n.° 3 rocchi di colonna di travertino ad uno per uno in tre tempi distinti messi in opera
murati .... segue simile del capitello sopra à detto .... segue dell’architrave scorniciato
che fa suffitto sopra .... segue del fregio sopra .... lavorato sempre con assistenza dello
scalpellino, che considerato il gran perdimento di temposi valutano n.° 2 di dette partite
simili assieme scudi 26:17
Per aver trasportato tirato ad alto e sopra e messo in opera, e murato il lastrone di
travertino che fa pavimento alla loggia sopra dette colonne di n.° 4 pezzi incamerati
assieme .... segue dell’altri pezzi messi in opera, e murati per posamento sotto detto ....
con assistenza simile del scalpellino scudi 15:83
Per aver fatto li bughi nelli muri vecchi, messo in opera, e murato con gesso n.° 2
sprangoni di ferro quadro che tengono a freno li capitelli, e colonna .... che per due
simili scudi - : 30
Per aver trasportato a spalle, imbragato con corde, e tirato ad alto messo in opera, e
murato un ferro per rinforzo sotto li lastroni della loggia à misura dell’incassatura fatta
dallo scalpellino .... scudi - : 70
Per aver trasportato, tirati ad alto, fatto li bughi, messo in opera, e murati con gesso n.°
2 modelloni di farro con suoi saettoni sotto, che reggono li descritti lastroni .... segue il
muro fatto di nuovo attorno detti lavorato tutto con gesso .... scudi 1:92
Per aver trasportato come sopra, tirato ad alto posto in opera e murato le due base
scorniciate sotto li due pilastri addosso il muro vecchio incontro le sudette colonne ....
scudi - : 85
Per aver similmente trasportato, messo in opera, e murato le due colonne di granito per
difesa delli zoccoli à piedi le descritte colonne .... scudi 1:50
Per il muro del masso fatto sotto dette .... e trasportato similmente e messo in opera e
murato due lastroni di travertino che formano marciapiede accanto dette colonne ....
scudi - : 38
......
Per il tempo di n.° 5 giornate di un mastro con n.° 5 garzoni il giorno pontaroli
impiegati in levare il coperto della scala antica tanto la mezza incavallatura, tavolato
arcarecci e copertura di lastre di piombo, e consegnato il tutto al falegname scudi
8:25 .... (Rifacimento dei tetti e dei muri, vedi da c. 444 r.)
Seguono le stabiliture, ed altro addosso li sudetti muri
P. Prima
Campaniletto sopra il tetto (c. 448 r.)
Tetti che coprono l’abitazioni vecchie della famiglia (c. 453 v.)
Documentazione 18 227

Tetto che resta ov’è l’abitazione dell’uditore (c. 454 v.)
Seguono li sotto tetti
P. Prima verso il cortile grande (c. 455 v.)
Stanza sotto detta (c. 456 r.)
Stanzino accanto detta dov’è lo sciacquatore (c. 458 r.)
Segue nell’altre due stanziole nuove a piedi il nuovo branco di scale che sale aldi sopra
(c. 460 v.)
......
Stanza sotto detto sottotetto (c. 461 r.)
Stanza accanto detta (c. 462 v.)
Stanzino accanto detta (c. 464 r.)
Ultimo ripiano del branco di scale fori le sudette stanze fatte di nuovo
Stanza in detto ov’è il comune (c. 465 r.)
Ripiano fuori la sudetta stanza (c. 467 r.)
Branco di scale fatto di nuovo che sale alla Paggeria (c. 467 v.)
Stanzino accanto detto (c. 468 v.)
Branco di scale che da detto sito scende al ripiano di sotto (c. 469 r.)
Ripiano sotto ov’è il sottoscale (c. 472 v.)
Segue nel sottoscale (c. 474 r.)
Sito ove si è fatto il nuovo comodo per votare li vasi al comune
per di fuori detto ripiano accanto la scaletta (c. 475 r.)
Segue nelli due passetti sotto detto mignano (c. 476 v.)
Ripiano fatto di nuovo incontro il branco di scale (c. 476 v.)
Ripiano che dalla scala passa all’anticamera sotto il sito descritto (c. 477 v.)
Sito per credenza da fianco lo scalone
riattato di nuovo (c. 478 r.)
Documentazione 18 228

Per l’abbozzatura di gretoncini, e calce, e stabilitura con stucco di colla graffita e
scherzata appresso la scogliera che gira attorno detta [finestra] .... segue la spicconatura
ricciatura e colla con gesso nel muro sotto l’arco .... scudi -: 92 ½
Per l’aggetto armato con chiodi del mastro, verzella, e ferro filato della Casa abbozzato
di gretoni, e calce, e stabilito con stucco di colla delli due cartocci che restano attorno
l’arco che fa imboccatura dentro lo scalone .... lavorati a degradazione ad uso di voluta
nella cima modinati con piano, due spigoli, intacca, e guscio scudi 2:95
Per l’aggetto della fascia che gira attorno dett’arco abbozzata, e stabilita come sopra ....
modinata con n.° 2 spigoli, e n.° 3 ognature, segue la colla liscia nel fondo .... segue la
spicconatura, rabboccatura, e ricciatura sotto .... scudi -: 31
Per l’aggetto armato di chiodi del mastro, verzella, e ferro filato della Casa abbozzato di
gretoni, e calce, e stabilito con stucco di polvere di marmo della scoltura, ed intaglio
della maschera baccante che fa finimento fra mezzo li due descritti cartocci con aggetto
ad uso di palle contornata che forma targa attorno detta con cartocci che scappano dalle
parti, e sotto con conchiglia liscia nel mezzo con ghirlande di fronde, e grappoli d’uve
intrecciate con rami attorno la sudetta, il tutto ricercato, e pulito a soddisfazione ....
scudi 6:15
......
Finimento che resta nel mezzo sotto la rindiera per di fuori (c. 480 r.)
Per l’aggetto rustico di mattoni lavorato sopra l’armatura di perni messi dallo
scalpellino, ferro filato, e verzella della Casa abbozzato con gretoncini e calce, e
stabilito con stucco di colla della cimase che fa finimento nel mezzo sotto il lastrone di
detta .... modinata con piano, ovolo, reflesso, bastoncino, intacca, gocciolatore con
suffitto sotto, intacca, guscio con due spigoli, reflesso, e bastoncino con n.° 4 risalti,
segue l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodoni, e verzella della casa abbozzato,
e stabilito come sopra della cimase che proseguisce nel fondo accanto detta .... modinata
similmente come alla descritta scudi 8:30
Per l’aggetto rustico di mattoni armato abbozzato, e stabilito in tutto come sopra
dell’architrave che gira sotto detto .... modinato con piano, reflesso, gola rovescia,
reflesso, bastoncino, fascia con uno spigolo, reflesso, tondino, e fascia con suffitto sotto,
segue simile del fregio che resta sotto il descritto .... che assieme scudi 3:95
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra della cimase attorno il
piano di mezzo, e fa finimento sotto detto lastrone .... modinato simile alla cimase di
sopra descritta con n.° 4 risalti, e n.° 4 ognature, segue la colla liscia nel fregio, e resta
sotto detta cimase .... con n.° 4 spigoli in piedi scudi 2:77
Per l’aggetto rustico di mattoni, abbozzatura, e stabilitura simile all’altra dell’architrave
sotto detto fregio .... modinato con piano, rflesso, bastoncino, fascia con spigolo, guscio
con due spigoli, e suffitto sotto con n.° 4 risalti, e n.° 4 ognature scudi 1:51 ½
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi, tavoloni antichi, e tevole armato con tiranti,
modelli e saettoni di fero legati, e stretti assieme con ferro filato, fatti li bughi, e murati
tutti con gesso per formare il detto pezzo di mezzo resaltato in n.° 4 risalti .... scudi 9:-
Per l’aggetto rustico di mattoni, tavoloni antichi, e tevole armato con con modelli di
ferro con suoi saettoni sotto, traverse, e verzelle e ferro filato della Casa tutto unito e
stretto assieme, murato tutto con gesso nelli bughi fatti a posta, abbozzati di gretoni e
calce, e stabilito con stucco di colla della menzola che fa sostegno e finimento sotto il
Documentazione 18 229

descritto .... modinato con suoi cartocci lavorati ad uso di volute sopra e sotto, scavata
nel mezzo con balaustri, e pelle che gira per di dentro fra detti cartocci con foglia à
slavazzo nel mezzo lavorata a degradazione ad uso di lingua di bue con fiore di palma
intagliato che fa sostenimento nella fronte di detto, il tutto lavorato pulito e contornato à
soddisfazione scudi 4:50
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi del mastro, e verzelle della casa del
serraglio che resta dietro, menzola abbozzato, e stabilito simile all’altri .... lavorato
centinato per di sotto con spigoli in piedi dalle parti scudi - : 62 ½
Per l’aggetto, ed intaglio delli due festoni di alloro che fanno finimento dalle parti di
detta menzola armato sopra la verzella doppia, e tevole legate con ferro filato addosso le
suddette abbozzato, e stabilito come sopra con intaglio di fronde a due ordini di alloro, e
suoi frutti di bacche tutti isolati, e lavorati tondi .... il tutto ricercato e pulito a
soddisfazione scudi 1:23
Per l’aggetto armato con chiodi abbozzato di gretoni, e calce, stabilito come sopra delle
due borchie ove attaccano li soprascritti festoni lavorate centinate tonde .... con suo
finimento secondo il solito scudi -: 80
Per l’aggetto di mattoni armato con chiodi del mastro abbozzato, e stabilito come sopra
della cornice che gira attorno alla bugna nell’angolo .... modinata con spigolo, reflesso,
e gola rovescia lavorata parte dritta, e parte centinata con n.° 6 ognature scudi 1:53
Per l’aggetto di mattoni armato abbozzato, e stabilito come sopra delle due bugne che
restano fra mezzo le sudette cornici .... lavorate parte dritte e parte centinate con spigoli,
che girano attorno le suddette per le 4 parti scudi -: 60
Per la spicconatura rabboccatura, ricciatura e colla fatta attorno li muri vecchi
nell’imbocco di detta scala .... scudi -: 51
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato di gretoni, e calce, stabilito con stucco di
colla delli due pilastri che restano addosso le colonne per di dentro .... scudi 4:70
Per l’aggetto di muro rustico di mattoni, e fa legature nel muro vecchio addosso li
suddetti con aver tagliato le tracce .... e fatto li bughi, messo, e murato n.° 4 ferri ad uso
di T che tengono a freno detto scudi 1:61
Per l’aggetto rustico di mattoni, e tevole armato con chiodoni, verzella, e ferro filato
della casa abbozzato, e stabilito simile all’altri delli due capitelli sopra detti .... modinati
con piano, reflesso, gola rovescia, fascia con spigolo che forma gocciolatore, ovolo,
reflesso, bastoncino, intacca, ed imoscapo con n.° 4 risalti, che considerato l’incomodo
per lavorare li sudetti atteso le colonne, ed incollato nel sopraggetto si considera scudi
1:80
Per il muro rustico di mattoni armato come sopra e resta dietro il suddetto scudi -: 50
......
Per un pezzo di muro fatto per uso di seditore in fianco allo scalone .... lavorato
centinato tondo incollato attorno simile, e trasportato messo in opera, e murato la lastra
di travertino sopra detto .... scudi 1:09
Entrone accanto detta (c. 484 r.)
Segue nel cortile ov’è la cocina in testa a detto (c. 487 r.)
Rindiera che resta avanti il ripiano che dalla sala si passa alla prima anticamera (c. 487
v.)
Documentazione 18 230

Ponti accresciuti nella facciata sopra lo scalone per nuovo ordine ed altro che siegue (c.
489 r.)
Seguono li ponti che restano per di sotto la rindiera (c. 490 v.)
Cortile dov’è la cocina per comodo della famiglia (c. 491 v.)
Seguono li lavori fatti come appresso
per comodo del sudetto scalone per levargli li rustici
Facciata incontro detti fenestroni, e resta addosso il fianco della tribuna (c. 492 r.)
Muro di facciata che resta sopra la tribuna (c. 492 v.)
Facciate di muro vecchio, che restano sopra la sudetta cocina, e dividono con li Frati (c.
493 r.)
Stallone sotterraneo, che resta a piedi detto cortile (c. 494 r.)
Tarato il conto retroscritto a suoi giusti prezzi importa scudi duemilanovecentoventi e
baiocchi 54 m.ta
Dico 2920:54 m.ta
Paolo Posi Architetto (c. 495 v.)
n. 6 (c. 500 r.)
Dalli ....
Conto e misura dell’infrascritti lavori di muro ed altri simili fatti per servizio dell’E.mo
e Rev.mo Principe il Sig. Cardinale D. Girolamo Colonna, in occasione del nuovo
braccio di galleria fatto verso la strada della Pilotta a proprie spese e fatture di Felice
Bossi capo mastro muratore, come in appresso vengono distintamente descritti
P. Prima (c. 500 r.)
Per avere tirato ad alto à braccia n.° 3 legni di arcareccio rinforzati, fatto li bughi
passatori nelli muri, posti in opera, ed inzeppati, che restano addosso la facciata
dell’appartamento serviti per attaccare il tiro per calare li lastroni di travertino, rendiere,
e modelli di ferro sotto; segue di un altro legno simile tirato ad alto sbugato nelle teste; e
chiodato alli sudetti per traversa da sopra .... e dopo disfatto il tutto, calati a basso con
porto, e riporto del legname scudi ....
Per aver armato due tiri di traglie, e canapi investiti in quinto con argano, e polea
[carrucola], smurato, ed imbragato la rindiera di ferro in n.° 5 grapponi .... attorno li
Documentazione 18 231

lastroni di detta, sollevata, e calata à basso .... e dopo trasportata à spalla con stanghe e
corde in altro sito e consegnata scudi 4:33
Per aver smurato simile e sollevato con leve li due lastroni di travertino cha facevano
pavimento a dette, imbragati, e stretti con zagane per essere tutti patiti, calati à basso
con fattura come sopra .... scudi 2:47 ½
Per avere smurato li n.° 12 modelloni di ferro con suo saettone sotto che reggevano la
sudetta rindiera, imbragati, calati a basso trasportati e consegnati come sopra .... scudi
2:40
Per aver fatto n° 3 bughi passatori nel muro vecchio .... tirato ad alto un legno di
carrareccio posto in opera, ed inzeppati in detto, servito per mozzicone ove si è fatto il
ponte per levare di opera la descritta rindiera .... scudi -:76 ½
Per il muro del vano rimurato delli n.° 6 squarci fatti per levare di opera li sopra
descritti modelli di fetto .... scudi 1:24
Altra rindiera sotto la sud.a, e resta nel primo piano (c. 501 r.)
Passetto che dall’appartamento di Sua Em.za conduceva alla Galleria dell’Ecc.mo Sig.
Contestabile
(c. 502 r.)
Per il tetto smurato e levato di calcia di tevole, e canali fatto sopra l’armatura di tavole
che copriva detto passetto longo palmi 294 largo palmi 6 ½ .... scudi 2:86
......
Per aver fatto due bughi nel muro che rialza sopra detto .... tirato con scalone agiuntato
di palmi 77 due legni di arcareccio posti in opera ed inzeppati in detti serviti per
attaccare il tiro per calare la balaustrata di marmo, lastroni di travertino, ed altro in
detto, segue un’altro legno simile per cavallo sopra detto raccomandato e stretti assieme
con zagane nelle teste .... e dopo disfatto, e calato a basso per n.° 2 di dette partite in
tutto simili assieme scudi 1:56
Per avere .... smurato, levato d’opera, e trasportato a spelle con stanghe, e corde .... ed
imbragati in più partite balaustri, pilastri e cimase tutto di marmo della balaustrata che
restava avanti detto passetto, calato à basso a braccie, e posto a parte longhe stese con
rivolta palmi 330, alti palmi 4 ¾ grossi palmi 11/12 .... scudi 31:38
......
Per aver tagliato la traccia nel muro dro, e forte, scalzato li lastroni di travertino à tutta
altezza che facevano pavimento a detto passetto longo pali 294 alto palmi 1 ½ fondo
rag. palmi 1 ¼ lavorato con incomodo a forza di lancette .... scudi –
Per aver sollevato con leve, smurato, ed imbragato li lastroni di travertino, trasportati ....
con fattura come sopra per comodo dello scalpellino acciò l’avesse lavorati, segue delli
modelli e lastre di travertino che componevano il rimanente del cornicione sotto detti,
smurati, calati à basso .... scudi 46:30
Fontana che restava sotto detto (c. 503 r.)
Per avere sbadacchiato le due mezze colonne di marmo grego che restavano dalle parti
di detta fontana con legni di arcareccio segati à misura, ed ogniatura mandati à forza di
paletto, ad effetto che nel disfare la sudetta non fossero cadute .... scudi 2:20
Documentazione 18 232

......
Per avere .... smurato, ed imbragato una delle sudette mezze colonne, calata à basso a
bracce, e posta a parte in detto sito alta palmi 19 larga palmi 2 1/3 grossa palmi 1 1/6 e
dopo caricata sopra il carretto, e trasportata nel cortile delli pavoni .... scudi 1:10
......
Per il tempo di 5 giornate di n° 3 garzoni prattici perciascun giorno impiegati in aver
demolito il tartaro formato dall’acque attorno detta fontana .... scudi 5:92 ½
Per avere tirato ad alto à braccie n.° 3 legni di arcareccio .... sopra il muro vecchio verso
la pilotta ....servito per attaccare li tiri per calare a basso tutti li sassi di travertino che
restavano sopra detto muro .... scudi-
Per avere smurato uno delli sassi di travertino che restavano sopra detto muro, e prima
quelli nel muro superiore .... segue delli modelli simili di travertino che reggevano
l’archetti fuori detto muro ad uso di merlo .... segue delle lastre di travertino simili
scorniciate e formava dado a piè detto .... segue delle n.° 7 bocchette assieme palmi 49
di faccia e testa .... 102:1
......
Segue per di dentro il sudetto cortile (c. 505 r.)
Per avere smurato e levato d’opera le lastre di peperino che restavano sopra uno delli
muriccioli che formano riquadro in detto .... posti a parte in un vialone di detto longhe
stese assieme compreso lastre, canaloni, pilastri, e base palmi 1866 .... che per n.° 4
partite di lastre ed altro smurati e trasportati .... scudi 130:62
Per la terra zappata, portata fuori con cariole fatta portar via .... per quanto restava nelli
cassettoni di detti riquadri longhi stesi assieme in n.° 4 partite palmi 1336 alti palmi 3
larghi palmi 6, segue nelli 4 fondi di detti riquadri longhi assieme pami 352 alti rag.to
palmi 2 ¼ larghi palmi 55, segue palmi 370, alt. Palmi 2 ¼ x 3 scudi 231:3..
Per il tempo di n.° 4 giornate di due uomini per ciascun giorno impiegati in aver
demolito le scogliere ad uso di tartaro con tazze sopra tutte lavorate sopra l’armatura di
ferro, e restavano nelli quattro pili di marmo che facevano ornato nelle testate di detti
cassettoni, portato fuori con cariole e fatto portar via .... scudi 3:50
Per avere smurato, e sollevato ad alto con leve n.° 4 pili di marmo che restavano sotto le
sudette .... longhi assieme palmi 36, alti palmi 3 arghi palmi 2 ¼
Per .... calare a basso li sassi che restavano per ornato nel sito del vestibolo incontro la
nuova Gallaria .... scudi –
Per avere .... smurati e levati d’opera li sassi delli n.° 3 pilastri, e contropilastri con base,
e capitelli che facevano ornato la nicchia in detto, di più pezzi, imbragati e calati a basso
.... larghi assieme di faccia palmi 13 ½ alti lami 32 grossi rag. palmi 1 ½, segue
dell’architrave e fregio longo palmi 24 x 4 ¼ x 4 ¼ segue della fronte dell’arco, e vivo
sopra detto longo palmi 15 x 6 x 1 , segue dello scalino longo palmi 15 x 2 ¼ x ¾ e
dopo il tutto disfatto e calato à basso, che assieme con consumo de stiglij scudi 20:70
......
Per aver formato una capra con due legni in piedi, traversa e stampella di arcareccia ....
servita per calare la statua di Giove, che restava dentro la nicchia ....
Per aver .... imbragata la statua sudetta, sollevata in aria, calata a basso, posta à parte, e
dopo caricata con nizza, e curoli, e trasportata incontro la porta dell’appartamento
terreno, e dopo per nuovo ordine ritrasportata, e posta a parte in detto terreno alta palmi
9 larga palmi 4 grossa palmi 2 che considerato l’incomodo per essere composta di
Documentazione 18 233

fragmenti, e dopo il tutto disfatto simile all’altri, che assieme con consumo de stiglij
scudi 3:10
Segue in detto cortile (c. 506 v.) [fondazioni]
Per il muro di due partite di fondamenti dritti cavati, e riempiti a sacco sotto il nuovo
braccio di fabbrica in detto cortile per la nuova Galleria, e resta addosso il muro verso la
Pilotta longo assieme palmi 184 alto palmi 42 grosso palmi 7 1/2 pietra, segue che
proseguisce a detta linea ad uso di platea e termina addosso il muro della scuderia longo
palmi 31 alto Per quanto si è fatto palmi 11 grosso palmi 15 pietra, segue sopra detto e
termina al piano delli descritti longo palmi 31 alto palmi 20 grosso palmi 7 ½ pietra
considerato l’incomodo di aver trasportato tutta la pietra con passamano di cariole dal
cortile a detto sito, e nel zappare, cavare, e tirare ad alto per conoscchia la terra tutta ad
un tempo, e sprego di legna per l’appuntellamento di maggior fattura secondo il solito, e
telari di arcarecci sopra con sue traverse inganassate, et in fare il passamento con n.° 3
omini, e n.° 3 cariole per ciascuna alle n.° 11 conocchie armate per detti, portata fuori la
terra, e fatta portar via dalle carrette che assieme scudi 984:14
Per il muro del fondamento cavato e riempito di fattura in tutto, e per tutto al sopra
descritto di figura esagone, ove si deve formare l’Ovato nel mezzo al sudetto con suo
telaro di legni di arcarecci doppi segati a posta à misura, collegati assieme con traverse
legate, e segate simile à misura longo assieme due partite palmi 88 alto simile palmi 42
grosso ragguagliato palmi 13 ½ pietra, segue che rivolta accanto detti longo assieme
palmi 65 1/3 alto simile palmi 42 grosso palmi 11 pietra, seguono diversi pezzi di muri
di fondamenti che crescono addosso li sudetti nelli vani di muri antichi di fattura come
sopra, e prima una partita sotto il muro della facciata verso la Pilotta longo palmi 8 alto
palmi 30 grosso palmi 6 pietra, segue longo palmi 11 alto simile palmi 30 grosso palmi
4 pietra, seguono due partite assieme longhe palmi 24 alte palmi 15 grosse palmi 2 ½
pietra, segue longo palmi 10 ½ alto simile palmi 30 grosso palmi 8 pietra, segue longo
palmi 29 alto palmi 16 grosso palmi 5 e palmi 13 x 30 x 11 pietra, e la terra cavata tirata
ad alto per n.° 6 conocchie, fatto il passamano simile all’altre con cariole, e fatta portar
via dalle carrette, che considerato l’incomodo, defalco di n.° 9 pezzi di muri antichi
restati in detti fondamenti longhi stesi assieme palmi 63 alti palmi 26 grossi ragguagliati
palmi 3 pietra resta in scudi 1231:30
Per l’augumento di n.° 6 arconi fatti di nuovo ed impostano sopra li sopradetti muri
antichi lavorati sopra l’armatura del sordino di muro con tutto sesto longhi con n.° 2
imposte tagliate nelli muri della fabbrica vecchia assieme palmi 147 alti uniti palmi 4
grossi palmi 7 ½ pietra lavorati tutti al punto con calcia d’arricciare che considerato
l’incomodo per essere lavorati di testa; segue di due altri arconi di fattura come sopra
longhi assieme palmi 45 ½ alti simili palmi 4 grossi palmi 13 ½ , segue un’altro longo
con una imposta tagliata nel muro di facciata palmi 25 lato simile palmi 4 grosso palmi
11 tutti di fattura, ed altro come sopra scudi 91:62
Per l’augumento di diverse partite di muri delli fondamenti di sopra scritti lavorati a
mano longhe assieme in n.° 5 partite palmi 136 alte ragguagliate palmi 26 grosse palmi
7 ½ pietra, segue longhe palmi 45 ½ alte palmi 22 ½ grosse palmi 13 ½, segue longhe
palmi 65 1/3 alte ragguagliate palmi 11 ½ grosse palmi 11, segue longhe palmi 22 ¾
alte palmi 8 grosse palmi 13 ½, segue palmi 31 x 20 x 7 ½, palmi 10 ½ x 15 x 8, palmi 9
x 10 x 6, segue longhe palmi 24 x 6 x 3 e palmi 11 x 10 x 4, tutti in pietra, che
Documentazione 18 234

considerato l’incomodo per essere calati tutti li materiali per conocchia, secchi, e fattura
de ponti per adattarsi à detto lavoro assieme scudi 58:37 ½
Per il costo di n.° 693 piane di palmi 15 rimaste in opera in detti fondamenti, a costo di
pal. 1093 di arcarecci segati a misura serviti per sbatacchi, puntelli, e traverse parte
sotto le volte vecchie ruinate in d., e costo simile di palmi 1794 di piane segate simili a
misura servite per empiture nelli siti più rovinosi di detti fondamenti, che assieme scudi
176:50
Per diversi pezzi di massi di muro duri, e forti rotti con mazze, e zeppe di ferro che
restavano per il traverso a detti fondamenti .... scudi 17:88
Per aver tagliato simile il muro delle volte antiche con masso sopra composte simile alli
di sopra descritti selciotti, e scaglie di travertino rotti con mazze, zeppe, palettoni di
ferro .... scudi 28:48
Per la terra cavata, e riempita di più partite di controdossi addosso li descritti
fondamenti, e restavano addosso li muri antichi .... scudi 42:66
Per aver formato un triangolo con n.° 3 legni di carrarecci in piedi stretti assieme con
corde con sua stampella, e traversa di legno simile segati a misura, e chiodati addosso
detti, serviti per tirare ad alto li sassi di travertino da detti fondamenti .... e dopo disfatto
come sopra n.° 5 triangoli di misura, e fattura in tutto simili al descritto
Per avere armato il tiro di traglie, e canapo investiti sopra detti in quinto, scalzato, e
imbragato uno delli n.° 5 sassi di treavertino nelli sudetti fondamenti / quad. assieme in
carrett.e 14 e pal. 9 / tirato ad alto à braccie, caricato sopra la nizza fatta a posta con
legni di arcarecci, e trasportato con curoli in detto cortile, posto a parte, che per n.° 5
partite .... scudi 8:58
Per il ponte fatto a posta, e resta per di fuori li sudetti fondamenti a causa delle rovine
che restavano di fianco per salvare il passo con legni di arcareccio per il traverso, ed
altre traverse sopra detti tessuto di piane sopra, il tutto sbugato nelle teste, e chiodato ....
scudi 16:38
Per il costo, e fattura, mettitura in opera, e chiodato di n.° 72 gattelli di arcareccio serviti
per mantenere le traverse, e telari attorno il detto fondamento scudi 5:80
Per una sbatacchiatura fatta di piane una stretta all’altra con n.° 2 fila di traverse, e e
sbadacchi di legno di arcareccio segati à misura, e mandati à forza longhi palmi 31 x 20
servita nell’ultimo pezzo delli sudetti fondamenti addosso il muro della scuderia, non
essendo servita per causa della ruina che si vuotò per di sotto scudi 1:86
Per il muro del fondamento cavato, e riempito di fattura simile all’altri, e resta per di
fuori la strada della pilotta longo palmi 67 alto per quello che cresce per l’altezza della
strada palmi 55 grosso ragguagliato palmi 12 pietra, che considerato l’incomodo per la
sbadacchiatura, ed altezza del sito; segue un altro pezzo di fondamento di refondatura
simile e ringrossa sotto il muro vecchio della facciata longo simile palmi 67 alto per
quanto si è fatto palmi 35 grosso palmi 2 ½ pietra con terra cavata tirata ad alto, e fatta
portar via simile all’altre scudi 701:14
Per l’augumento della lavoratura à mano di detto fondamento per quanto si è fatto longo
palmi 67 alto palmi 17 grosso simile palmi 12 pietra scudi 13:66
Per il resto di n.° 124 piane di palmi 15 rimaste in opera in detti fondamenti, e costo di
palmi 334 di arcareccio segati a misura serviti per sbadacchi, e traverse a detto, e costo
simile di palmi 884 di piane segate à misura servite per empitura nelli siti rovinosi di
detti fondamenti che assieme scudi 39:14
Documentazione 18 235

Per aver trasportato a spalla due legni di arcareccio rinforzati di palmi 50 l’uno tirati ad
alto, e posti al traverso di detta strada dal muro del Giardino, ed il cornicione, ed
armatovi il tiro sopra detto con verocchio, e canapo, scalzati, ed isolati dalla terra due
delli sassi di travertino che restavano in detto fondamento quad. assieme canne 4 e
palmi 27, imbragati, tirati ad alto, trasportati simile all’altri, e dopo disfatto il tutto con
porto, e riporto del legname scudi 3: 94
......
Per il ponte fatto à posta, e restava sopra il cavo del fondamento, ad effetto che di notte
non fosse nel passare rovinata la gente, ed anche per tenere coperti li condotti di piombo
che restavano scoperti, formato con n.° 5 traverse di arcareccio .... scudi 4:50
Muro che fa facciata al cortile (c. 511 r.)
Per il muro della sudetta facciata fatto di nuovo longo steso assieme le due partite dritte
con legature tagliate dalle parti nelli muri vecchi palmi 234 ½ alto dal piano delli
travicelli ov’è il solaro della Galleria sino sotto al tetto ragguagliato per la pendenza del
solaro sudetto palmi 41 ½ grosso palmi 5 tevola, defalco delli vani per la maggior
grossezza delle n.° 8 fenestre assieme palmi 56 alte palmi 14 ½ grosse palmi 2 ½ tevola
resta in [aggiunta successiva] segue all’altezza de parapetti longhi assieme palmi 64 alti
palmi 2 ½ grossi palmi 5/6 il muro ri...to d’una parte scudi 929:88
Per il muro fatto simile di nuovo dell’ovato lavorato frà mezzo le due sudette partite
dritte longo steso raggguagliato nel mezzo del medemo muro palmi 214 alto dal piano
alto dal piano descritto sin sotto il tetto palmi 55 ¼ grosso palmi 6 tevola lavorato al
punto centinato ovato dentro, e fuori con centine a mano piene, e vote date dal
falegname, defalco delle fenestre in detto per la maggior grossezza longhe stese assieme
palmi 48 alte ragguagliate palmi 17 1/3 grosse palmi 3 ½ tevola; segue il defalco delli
due vani maggiori per di dentro, e fanno imbocco à detta Galleria longhi assieme palmi
44 ¼ alti palmi 28 ½ grossi palmi 6 tevola, resta in [aggiunta successiva] defalco delli
parapetti longhi palmi 53 alti palmi 13 grossi palmi 2, defalco delli due arconi che
restano nel suffitto sopra le volte .... scudi 1298: 90
Per n.° 8 piombature fatte nelli cantoni delli sud.ti vani già defalcati, assieme palmi 228
con augumento delli due arconi piani per di sotto, e per le parti una dritta, ed una
centinata con centine simili all’altre lavorati sopra l’armatura di legname tutto segato à
misura, che considerato lo sprego fatto di detto per essere centinato ovato longo assieme
palmi 52 alto palmi 5 grosso once 10 1//3 mattoni lavorati con calce sottile, che
considerato l’incomodo si valuta scudi 37: ..
Per l’augumento di due altri arconi sopra li descritti e restano nelli sottotetti longhi stesi
assieme con in sesto palmi 64 alti uniti palmi 3 grossi ragguagliati once 11 1/3 mattoni
lavorati con calce sottile, ed al punto per una parte dritti, e per l’altra centinati che
assieme
Per il muro fatto simile di nuovo delli n.° 4 angoli, e requadrano il descritto ovato nelle
due parti dritte longhi assieme palmi 24 alti dal piano del solaro, e sotto il tetto dalla
parte del dritto palmi 47 ¾ grossi ragguagliati defalcato il muro dritto dell’ovato palmi 5
tevola scudi 114:60
Per il muro fatto simile di nuovo, e ringrossa il muro del descritto ovato, e fa facciata al
cortile lavorato tutto centinato à mano longo palmi 69 ½ alto dal piano descritto sin
dove termina à tutto l’aggetto del cornicione palmi 41 ¾ grosso ragguagliato palmi 1 ¾
Documentazione 18 236

tevolozza [aggiunta successiva] defalco delle tre fenestre per ognuna della solita
grossezza di giri .... due larghe palmi 16 alte palmi 17 ½ , larga un’altra palmi 8 alta
palmi 13 ½ grossa palmi 1 ¾ scudi 97:05
Per il muro di rialzatura fatto di nuovo sopra il muro vecchio, e resta dalla parte della
strada della Pilotta nelle due parti dritte principiando d’addosso li muri vecchi sino
addosso il muro centinato dell’ovato longhe stese assieme con legature tagliate dalle
parti di detti muri vecchi palmi 231 alte rag.te da dove pianta sopra il detto muro
vecchio sino dove termina sotto il tetto palmi 10 3/4 .... scudi 248:31
Per due parite di muro simile di rialzatura sopra li muri vecchi, e restano sotto il
descritto addosso il muro dell’ovato longhe assieme palmi 17 ½ alte da dove pianta
ragguagliate sin sotto il misurato palmi 19 ½ grosse simile palmi 5 tevola scudi 34:10
Per il tempo di una giornata di n.° 5 uomini impiegati in avere spianato con garavinetto
li sudetti muri vecchi scopati e puliti per piantarvi sopra li muri nuovi slavati più volte
per essere muri di pietra che assieme con ferri, e scope scudi 1:28
......
Fenestre aperte di nuovo sotto li descritti muri nel piano della Galleria verso la Pilotta
(c. 513 r.)
Per il muro di rialzatura sopra il muro vecchio di una delle sudette fenestre fatte di
nuovo formate con spallette doppie di mattoni, e sguinci addosso li muri vecchi
similmente lavorati ad uso di fodera con calce sottile con arco sopra lavorato sopra
l’armatura simile di mattoni, e fa inzeppatura sotto il muro vecchio longo steso assieme
ragguagliato palmi 105 ¼ alto ragguagliato palmi 23 ½ grosso palmi 5 1/8 mattoni in
maggior parte, e tevola, che considerato l’incomodo nel fare il sudetto lavoro frà li muri
vecchi; defalco per la maggior grossezza nel vano di dette longhe assieme palmi 56 alte
palmi 14 ¼ grosse palmi 2 5/8 mattoni in maggior parte, e tevola, resta in scudi 211:-
Per il tempo di giornate 9 di due garzoni per ciascun giorno impegnati in aver fatto li
tagli passatori dalle parti in detto muro per formare le spallette e sguinci ad una delle
sudette fenestre, e dopo fatto le sudette, fatto il taglio per formarvi l’arco sopra con
avere avere lassato un pilastro di muro vecchio superiore servito in porzione
all’armatura dell’arco, e dopo fatto presa il muro nuovo tagliato, gettato à basso simile
all’altri, che assieme con gran consumo di ferri per essere il muro ripieno di travertini, e
peperini, assieme
Per n.° 7 altre partite di giornate et altro in tagliare li muri nell’altre n.° 7 fenestre in
tutto, e per tutto di fattura simile alla di sopra descritta per n.° 7 simili scudi 36
Per aver appuntellato il sudetto muro vecchio con legni di travicelli in piedi segati à
misura, e mandati a forza ad effetto che facessero mantenimento al sudetto muro ....
scudi 1:28
......
Per diversi pezzi di muri ripresi ad uso di fodera, e restano addosso li muri vecchi frà un
vano e l’altro delle sudette fenestre longhi stesi assieme palmi 108 alti ragguagliati
palmi 3 ½ grosso palmi 1 ¼ ragguagliato di mattoni e tevola scudi 12:28
......
Per il muro dell’arco fatto di nuovo sopra la fenestra finta in detto longo con imposte
tagliate dalle parti palmi 9 alto e fa inzeppatura sotto il muro vecchio palmi 3 ¼ grosso
due mattoni con il dentro lavorato sopra l’armatura scudi 1:52
Documentazione 18 237

(c. 514 v.)
Per il muro fatto simile di nuovo incontro detto, e fa facciata al cortile longo assieme le
due partite dritte con legature tagliate dalle parti nelli muri vecchi palmi 234 ½ alto dal
piano delli voltoni sin sotto il misurato palmi 20 1/3 grosso palmi 5 ½ tevola; defalco
per la maggior grossezza delli vani delle fenestre n° 8 longhe assieme palmi 44 alte
palmi 7 grosse palmi 3 tevola; segue il defalco delli vani ove restano li vestiboli nelle
due testate, e prima addosso il muro dell’appartamento di Sua Em.za longo palmi 15
alto dal piano delle dette volte e l’imposta dell’arcone palmi 7 ¾ grosso palmi 5 ½ ,
segue longo palmi 14 ½ alto palmi 5 ¾ grosso palmi 3 tevola, resta in [aggiunta
successiva] defalco all’altezza de parapetti larghi palmi 50 alti rg. Palmi 4 grossi palmi
1 ½ restano scudi 482:20
Per l’augumento delli due arconi fatti di nuovo sopra detti vani longhi stesi assieme
palmi 44 1/3 alti uniti palmi 3 ½ grossi palmi 5 ½ mattoni, e tevola, lavorati al punto
con calce sottile sopra l’armatura scudi 6:20
Per il muro fatto simile di nuovo dell’ovato, e resta nel mezzo le due partite dritte
descritte longo steso ragguagliato nel mezzo del medemo palmi 214 alto dal piano delle
volte sino al misurato palmi 20 1/3 grosso palmi 6 tevola lavorato tutto al punto
centinato, ed ovato per di dentro, e fuori con centine à mano piene, e vote del
falegname; defalco delle n.° 3 fenestre in detto verso il cortile longhe assieme palmi 16
½ alte palmi 7 grosse palmi 3 ½ , segue delle due porte delle rimesse in detto longhe
assieme palmi 26 x 14 ½ grosse palmi 6 e palmi 6 x 13 grosse palmi 3 ½ tevola resta in
[aggiunta successiva] longo palmi 5 alto palmi 10 ¼ grosso palmi 3 ½ resta in scudi
503:04
Per l’augumento d palmi 116 di piombature fatte a detti muri delle rimesse, segue
l’augumento simile delli due arconi fatti sopra detto longhi assieme palmi 20 ½ alt.
Unito palmi 3 ½ grosso palmi 6 tevola, lavorato al punto con calce sottile, e centinati
ovati dentro, e fuori con armatura sotto d. simile centinata [aggiunta successiva] per il
muro che ringrossa e fa facciata il cortile longo palmi 69 ½ alto palmi 20 1/3 grosso
palmi 1 ¾ tevola lavorato centinato scudi 54:38
Per il muro fatto simile di nuovo e ringrossa in squadra nelle testate il sudetto muro
ovato longo assieme di vano in due partite palmi 66 2/3 alto palmi 20 1/3 grosso
ragguagliato palmi 1 ¾ tevola scudi 47:48
Pianterreno sotto detto ove restano le rimesse al piano della Pilotta (c. 515 v.)
Per il muro di uno dell’archi fatti di nuovo, e resta sopra la porta di una delle sudette
rimesse accanto il ponte vecchio che da l’accesso alla Galleria dell’ecc.mo Sig.
Contestabile longo con imposte tagliate dalle parti nel muro vecchio palmi 16 alto
ragguagliato palmi 3 1/6 grosso once 10 ½ lavorato al punto con calce sottile e
renfiancato in piano con muro simile lavorato ad arco sopra l’armatura del muro
vecchio, che considerato l’incomodo per la lavoratura in detta grossezza di muro si
valuta scudi 12:60
Per il tempo di n.° 4 giornate di due uomini prattici per ciascun giorno impiegati in aver
tagliato il muro duro, e forte per quanto si è formato il sudetto arco lavorato con
lancette, e scalpelli che assieme con il gran consumo di ferri scudi 2:-
......
Documentazione 18 238

Per il tempo simile come sopra di n.° 5 giornate di due uomini prattici per ciascuno
giorno impiegati in aver tagliato il muro vecchio duro, e forte dopo fatto presa il sudetto
arco, e formato il vano della porta di detta rimessa, che assieme con ferri scudi 2:50
Per altri n.° 2 archi, e tagli fatti nel muro vecchio duro, e forte in tutto, e per tutto simili
alle n.° 4 partite di sopra descritte, per n.° 2 simili scudi 35:46
Per avere appuntellato li legni, e travicelli del nuovo solaro con legni di carrarecci in
piedi segati a misura, e mandati à forza con traverse nelle teste .... scudi 2:52
Per diverse partite di ponti fatti à posta per demolire li sudetti muri con legni in piedi ....
scudi 1:30
......
Per il muro di un arco rimurato addosso una delle porte delle sudette rimesse ove era la
canna del camino antico .... scudi 3:00
Seguono l’archi fatti di nuovo sopra le porte finte delle rimesse dall’altra parte opposta
la descritta, e per quanto forma di fenestra, che dà lume al di dentro (c. 516 v.)
Per il muro di uno dell’archi fatto di nuovo, e resta sopra le sudette fenestre tagliati ne
muri vecchi longo con imposte palmi 9 alto palmi 2 ½ e fa inzeppatura sotto il muro
vecchio grosso palmi 6 ¾ mattoni lavorato sopra l’armatura di legname, che considerato
l’incomodo per la grossezza del muro scudi 5:40
Per il tempo di giornate n.° 3 ½ di due uomini per ciascun giorno impiegati in aver
tagliato il muro duro, e forte simile all’altri descritti per formare il vano della sudetta
fenestra, che considerato il gran consumo di paletti, e lancette assieme scudi 1:75
Per il muro di un’altr’arco, e tagliato di muro fatto per la fenestra accanto in tutto, e per
tutto simile alle due partite di sopra descritte scudi 1.75
Per il muro di un’altr’arco fatto simile di nuovo, e resta sipra la porta accanto detto che
dalla strada della pilotta dà l’accesso alle stanze longo simile con imposte palmi 9 alto
aplmi 2 ½ grosso once .... 6 ¾ mattoni lavorato sopra l’armatura simile all’altri scudi
5:40
Per il tempo di n.° 6 giornate di due uomini prattici per ciascun giorno impiegati in aver
tagliato il muro vecchio simile all’altri per formare la sudetta porta, e fenestra che
assieme con ferri scudi 3:-
......
Per aver tagliato il muro duro, e forte simile all’altri ove si sono formate fenestre, e
porte finte delle rimesse in detta facciata, impiegatovi il tempo di n.° 5 giornate di due
uomini per ciascun giorno che assieme con ferri scudi 2:50
Per il tempo di giornate n.° 6 ½ di due uomini simile impiegati in aver tagliato il muro
vecchio duro, e forte della risega che restava per di dentro spianata al piano del solaro
della Galleria, che assieme con ferri scudi 3:25
Per il muro fatto di nuovo sopra il muro vecchio di rialzatura à spianare li detti travicelli
.... scudi 6:62
Per il muro nel vano rimurato in parte di una nicchia, ed in parte di fodera ripreso
addosso il muro vecchio in detta e termina addosso il muro dell’appartamento di Sua
Em.za longo palmi 23 ½ alto dal pianodel voltone sino sotto il pavimento della Galleria
ragguagliato palmi 20 1/3 grosso palmi 3 ½ tevola scudi 33:43
Per il muro fatto simile di nuovo, e resta incontro il descritto, e tramezza il detto sito
longo di vano palmi 83 2/3 alto da dove pianta sopra li voltoni e sotto il pavimento della
Documentazione 18 239

Galleria palmi 20 1/3 grosso .... una mattoni grossi con ricciato con la fascia da una
parte scudi 40:82
Per il muro del tramezzo fatto di nuovo, e divide la rimessa dritta verso la scuderia
longo con una legatura tagliata per una parte nel muro vecchio palmi 33 ¾ alto da dove
pianta sopra la volta e sotto il pavimento della Galleria palmi 20 1/3 grosso palmi 2
tevola; defalco del vano in detto longo palmi 15 x 9 ¾ grosso palmi 2 tevola resta in
scudi 21:59
Per l’augumento dell’arcone fatto sopra detto longo steso palmi 22 alto palmi 3 grosos
palmi 2 tevola lavorato al punto con calce sottile, e con spigoli centinati, si valuti scudi
Per il muro del pilastro fatto di nuovo centinato tondo ad uso di colonna, e resta nel
mezzo dell’ovato che regge le teste delli legni del solaro della Galleria alto da dove
pianta simile all’altri sin dove termina palmi 20 1/3 di diametro palmi 6 ½ x 6 ½ tevola
scudi 13:73
Per il muro del tramezzo fatto di nuovo, e resta nelle stanze accanto detto Ovato per il
traverso longo di vano palmi 21 2/3 alto simile palmi 20 1/3 grosso .... una mattoni
grossi, segue a detta linea longo con legature tagliate per una parte nel muro vecchio
palmi 11 ½ alto simile palmi 20 1/3 gorsso .... una mattoni grossi .... con la fascia di
dentro e fuori scudi 16:24
Per il muro di altro tramezzo incontro detto longo palmi 21 ¾ .... segue a detta linea
longo palmi 11 ½ .... defalco di porzione delli due vani per montarvi una spalletta longa
palmi 2 ½ alta palmi 11 ¼ gorossa simile con ricciatura con fascie simili scudi 15:54
Per il muro dell’altro tramezzo incontro detto longo simile palmi 26 5/6 .... con ricciato
con fasce simili scudi 13:08
Per il muro dell’altro tramezzo fatto simile di nuovo incontro detto e termina verso
l’appartamento di S. Em.za longo palmi 33 ½ alto palmi 20 1/3 grosso palmi 2
tevolozza ricciato d’una parte scudi 27:44
Piano terreno sotto al descritto, e resta al piano del cortile (c. 519 r.)
Per il muro fatto di nuovo delle due partite dritte e fa facciata al cortile sudetto longo
assieme con legature tagliate nelli muri vecchi per una parte palmi 234 ½ alto
ragguagliato da dove pianta sopra il marciapiede, e sotto il misurato palmi 15 ½ grosso
palmi 5 ½ tevola; defalco delli due vani delli vestiboli nelle due testate, e prima uno
longo palmi 15 x 15 ½ grosso palmi 5 ½ , segue l’altro longo palmi 14 ½ x 15 ½ grosso
palmi 3, segue delli vani delle due porte longhi assieme palmi 14 x 14 grossi palmi 3
tevola, ricciati da una parte resta in scudi 384:99
Per il muro fatto di nuovo del marciapiede e resta sotto il sopradescritto muro longo
steso nelle parti dritte palmi 215 alto da dove pianta sopra il muro delli fondamenti, e
sotto il misurato palmi 2 grosso palmi 7 ½ tevola non ricciato scudi 64:50
Per il muro dell’ovato fatto di nuovo, e resta fra mezzo le due partite dritte lavorato
centinato ovato per di dentro, e fuori con centine a mano piene, e vuote longo steso
ragguagliato con legature tagliate dalle parti palmi 141 ¼ alto da dove pianta sopra il
marciapiede, sin sotto il misurato palmi 15 ½ grosso palmi 7 tevola; defalco per la
maggior grossezza nelli vani di due porte in detto longhe assieme palmi 14 alte palmi 12
¾ grosse palmi 4 ½ tevola; segue nella facciata longo palmi 7 alto palmi 14 grosso
palmi 4 ½ tevola, resta in scudi 308:70
Documentazione 18 240

Per il muro fatto di nuovo simile, e resta nelle testate di detto ovato longo steso assieme
con legature tagliate nel muro vecchio palmi 68 1/3 alto simile palmi 15 ½ grosso
ragguagliato palmi 2 5/12 tevola lavorato centinato simile all’altri scudi 51:30
Per il muro fatto simile di nuovo, e ringrossa il muro del sudetto ovato, e fa facciata al
cortile lavorato centinato a mano con fattura simile come sopra longo palmi 69 ½ alto
da dove pianta, e sotto il misurato palmi 15 ½ grosso palmi 3/3 tevola scudi 17:74
Per il muro fatto di nuovo sotto detto, e resta in piano del marciapiede longo palmi 65
1/3 alto da dove pianta sopra il muro del fondamento palmi 2 grosso palmi 11 tevola
segue il muro fatto simile di nuovo ad uso di marciapiede come sopra, e fa facciata al
detto cortile longo palmi 141 ¼ alto palmi 2 grosos palmi 13 ½ tevola scudi 105:01
Per il muro di un pezzo del fondamento che cresce per di fuori il sudetto marciapiede
verso il cortile longo per quanto si è fatto in due partite palmi 54 alto palmi 2 ½ grosso
ragguagliato palmi 2 pietra scudi 3:10
Per il muro del fondamento cavato, e riempito simile all’altri fatto di nuovo, e resta
sotto il pilastro riportato nel mezzo di dett’ovato longo palmi 10 largo palmi 10 alto
palmi 12 pietra, e la terra paleggiata, trasportata fuori, e fatta portar via simile all’altre
scudi 16:20
Per il muro fatto di nuovo di detto pialstro, e pianta sopra detto di figura ottagonale
longo palmi 7 alto sin sotto la nuova volta ovata palmi 14 ¾ grosso palmi 7 mattoni, e
tevola con n.° 8 piombature in detto simili scudi 15:03
......
Per il muro di più vani rimurati, e muri di fodere ripresi addosso il muro vecchio verso
la pilotta .... scudi 9:80
Per il muro simile del vano rimurato accanto detto ove di prima era la fontana .... scudi
43:30
Per diversi pezzi di muri di fodera ripresi accanto detto in detto muro vecchio .... scudi
Segue in una delle parte dritte accanto l’ovato e resta addosso il muro della scuderia (c.
520 v.)
Per il muro di un pezzo di fodera ripreso addosso il muro vecchio verso la pilotta ....
scudi 1:80
Segue nell’altra partita dritta, e resta addosso il muro dell’appartamento (c. 521 r.)
Per il muro nel vano rimurato ove era prima la nicchia con la statua in detta longo palmi
23 ½ alto da dove pianta sin sotto il misurato palmi 15 ½ grosso palmi 3 ½ tevola scudi
25:48
Seguono le stabiliture attorno li sudetti muri
E prima li tetti sopra detti (c. 521 r.)
Per il tetto fatto di nuovo verso la Galleria vecchia di tevole, canali e pianelle del
mastro, e piane sbugate e chiodate con chiodi del mastro, ed arcarecci della casa
scricati, e tirati ad alto à braccie con tiro di traglie armato con canapo investito in 3°
sopra un falcone di legno simile di arcareccio, tirati ad alto posti in opera, e divisi sotto
detto tetto longo ragguagliato palmi 110 largo in due pendeze palmi 54 ½ con sue
Documentazione 18 241

gronde di grondari, e bocchettoni murati, ed incollati dalle parti, che considerato
l’incomodo per l’altezza del sito, e materiale delle fornaci spregato assieme si valuta
scudi 143:88
Per la fattura, e muratura di n.° 40 tevole, e n.° 40 canali tagliati a cartabuono addosso il
muro dell’Ovato, considerato lo sprego di detti assieme scudi 1:30
......
Per il costo, portatura, e mettitura in opera di n.° 8 tevole alla cappuccina, servono per
dar lume, ed aria al legname di sotto scudi -:8
......
Per aver tirato ad alto n.° 3 legni di arcareccio, formato un triangolo, uniti e stretti
assieme .... serviti attaccare il tiro, e tirare ad alto li legni delle incavallature .... scudi
......
Per aver scaricato dalle carrette, e posti a parte li legni di cordicelle serviti per formare
una delle n.° 4 incavallature sotto il sudetto tetto .... tirato ad alto, posto in opera, e
murato in piano detta incavallatura composta di corda, paradossi, e monaco longa di
vano palmi 36, segue delli due paradossi longhi assieme palmi 43 segue del monaco
longo palmi 6 ½ scudi 11:80
......
Per aver fatto li bughi passatori, e traccie nelli muri, trasportati ad alto à spalla, e parte
tirati dalla burbora .... li paletti nelle teste a detta incavallatura ad uso di bandelloni
chiodati, e paletti in piedi, e controcatenella per tenere a freno la spinta della volta ....
scudi 1:85
Per n.° 3 altre incavallature poste in opera di misura e fattura n tutto e per tutto simili
alle n.° 6 partite soprascritte x n.° 3 simili scudi 34:05
......
Per un’altra partita di tetto fatto di nuovo nell’altra parte dritta di Galleria, e resta
addosso l’appartamento di Sua Em.za con incavallature, bandelloni, paletti, materiali di
fornace, legname di piane, ed arcareccie, colmarecci, calce, e mettitura in opera di ferri
in tutto, e per tutto di fattura simile alle n.° 16 partite di sopra descritte longo palmi 90
½ largo ò due pendenze palmi 54 ½ scudi 172:75
Per due partite di tetto fatto di nuovo di tevole, e canali, e restano dalle parti della
loggetta scoperta avanti l’appartamento sudetto con sue gronde de grondari murati
simile all’altri longhe assieme palmi 39 ¾ larghe ragguagliate palmi 8 ½ scudi 5:20
......
Tetto che copre l’ovato (c. 523 v.)
Per il tetto tutto ovato centinato fatto di nuovo, e copre il detto sito con tevole, canali e
pianelle del mastro, e sua gronda murata di grondari, e bocchette il tutto tagliato al
punto ovato, et a degradazione per le faccie della casa con piane sbugate, e chiodate con
chiodi del mastro, ed arcareccie simile della casa, tirate ad alto a braccia con tiro
canapetto armato sopra un falcone di arcareccio tirato ad alto simile all’altri con traglie,
post’in opera tutt’al punto, e divise longo palmi 89 ¾ x 74 ½ che considerato il gran
sprego de materiali per esere ovato tutto, e tutto tessuto al punto, e per l’altezza del sito,
ed incomodi per essere lavorato senza colmarecci cantonali si valuta scudi 200:58
Per il costo, portatura, e mettitura in opera di n.° 4 tevole cappuccine sopra detto, e
serve per sfogo al di sotto scudi -:40
Documentazione 18 242

Per il muro di un colmareccio fatto di nuovo, e resta fra mezzo li due pieducci di
travertino che reggono le banderole, incollato dalle parti con tevole , e canali murati
sopra longo palmi 21 scusi 1:05
Per aver tirato ad alto simile all’altri descritti n.° 6 legni di arcarecci serviti per armatura
ove si dovea armare il nuovo tiro per l’incavallature poste sotto detto tetto di fattura
simile .... scudi
Per aver scaricato dalle carrette posti à parte li legni di corde serviti per formare una
delle incavallature sotto il sudetto tetto .... tirato ad alto, posta in opera e murata in piano
detta incavallatura composta di corda, paradossi e monaco formato con due mozzature
di trave di quercia longa di vano palmi 50 1/3 longhi assieme lo paradossi palmi 56, ed
il monaco di due pezzi longhi assieme palmi 16 scudi 15:10
......
Per un’altra incavallatura, tempo, misura, e fattura in tutto e per tutto simile alle n.° 2
partite di sopra descritte scudi 19:30
Per aver scaricato, trasportato, tirato ad alto simile all’altri, post’in opera ed al punto
uno delli legnotti cantonali sotto dette longo palmi 26 presentato più volte, mandato à
forzare per rincontro del monaco, il tutto con ajuto ed assistenza del falegname, che
assieme scudi
Per avere trasportato à spalla, tirato ad alto simile posto in opera e murato un concio di
travertino per rincontro a piè la testa di dette longo palmi 2 x 2 grosso palmi 1 con
fattura del bugo per d. scudi 1:42
Per altri n.° 9 legnotti scaricati, tirati ad alto e posti in opera con conci a piè di misura e
fattura in tutto e per tutto simile alle due partite sopra descritte x n.° 9 simili scudi 12:78
Per avere scaricato, tirato ad alto, post’in opera di fattura simile all’altri due legni di
cordicelle, e restano nell’angoli à piè detti cantonali con fattura delli bughi, e muratura
delle n.° 4 teste .... segue della mozzatura simile della cordicella che resta per rincontro
fra li due descritti monachi .... scudi 5
Per il tempo di una giornata di mastro pontarolo con il garzone impiegati in avere
assisito alli ferrari nel tempo che mettevano in opera li staffoni di ferro che fanno tirnati
alli descritti monachi, e corda dell’incavallature scudi -:50
......
Per avere imbragato con corde, trasportato à spalla con stanghe uno delli pieducci di
travertino scorniciati, e regge la banderola sopra il detto tetto .... alto palmi 3 ½ largo di
faccia palmi 2 1/3 grosso palmi 2 1/3 posto in opera, e murato à piombo simile con
muro sotto longo palmi 2 1/3 alto da dove pianta sopra la testa del monaco palmi 1 ¼
grosso palmi 2 1/3 tevola scudi -:68
Per aver posto in opera e murato a stagno con scaglie e colla il ferro ad uso di perno che
regge la detta banderola con palla e croce alto palmi 9 con assistenza ed ajuto al ferraro
scudi -:50
......
Per avere posto in opera, e murato un’altro pieduccio incontro di misura e fattura in
tutto e per tutto simile alle n.° 3 partite sopra scritte scudi 1:55
......
Seguono li stabilimenti attorno li muri sotto detti tetti,
e prima nel sito accanto la Galleria vecchia
(c. 526 v.)
Documentazione 18 243

Per la rabboccatura, ricciatura e colla custodita, e resta sopra il muro della volta lavorata
centinata longa palmi 98 alta palmi 37 ½ segue di fianco l’arconi longhi palmi 37 ½ alti
assime ragguagliati palmi 24 e palmi 24 x 4 2/3 con augumento di palmi 192 di spigoli
centinati in detta che considerando l’incomodo scudi 28:30
Per il mattonato di mattoni ordinari rotati asciutti fatto di nuovo, e resta sopra l’arconi in
detto longo palmi 35 ½ x 16 scudi 8:-
Per la colla sopra li muri nuovi dritti in detto longa stesa palmi 106 ¼ alta assieme
palmi 18 defalco per quello che manca ove sono le testate delli nuovi arconi longhe
assieme palmi 32 x 6 ¼ resta in scudi 4:79
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta sopra il muro vecchio verso la
galleria in detto longo palmi 38 ¼ alto palmi 12 ¼ con augumento di palmi 32 di spigoli
à dette scudi 3:11
Per la colla addosso il muro nuovo ov’è l’arcone longo palmi 35 ½ x 12 ¼ , segue la
spicconatura, e ricciatura sotto l’arco longa stesa palmi 34 ½ x 6 scudi 2:08
Seguono le stabiliture nella volta ovata accanto detta, e prima in detta volta (c. 527 r.)
Per la rabboccatura, ricciatura e colla fatta sopra il muro di detta volta lavorata centinata
ovata à seconda di detta volta longa stesa palmi 79 larga palmi 55 1/3, segue di fianco
l’arconi longhi palmi 29 1/6 x 9, segue palmi 23 ¼ x 5 con augumento di palmi 428 2/3
di spigoli scudi 30:64
Per la colla attorno li muri nuovi centinata ovata come sopra in detto longa stesa palmi
192 alta palmi 14 ¾ scudi 7:92
Segue nell’altra partita di volta dritta (c. 527 r.)
Loggetta scoperta in testa detta, e resta addosso l’appartamento di S. Em.za (c. 527 v.)
Per il muro del tramezzo fatto di nuovo, e divide detta loggetta con le volte descritte
longo con legature tagliate dalle parti palmi 36 alto ragguagliato da dove pianta sopra
l’arcone della volta e dove termina palmi 9 grosso .... unamattoni, che considerato
l’incomodo per l’altezza del sito si valuta scudi 6:48
Per avere formato l’armatura con triangoli .... serviti per attaccare il tiro ove si sono
tirati li sassi di travertino ....
Per avere .... imbragato, e trasportato a spalle con stanghe e corde li stipiti ed altri sassi
di travertino che fanno ornato attorno detta, tirati ad alto a braccie, post’in opera e
murati e prima delli 4 stipiti, architrave, e soglie ove sono le porticelle .... con assistenza
ed ajuto allo scalpellino .... scudi 1:42 ½
Per aver posto in opera, e murato con gesso n° 4 spranghe di ferro che fanno
mantenimento a detto scudi -:20
Per avere tirato ad alto posto in opera e murato con gesso diverse lastre di travertino ed
altro che fanno ornato alla prospettiva in detta .... segue di due cartocci ad uso di volute
che attaccano a detta assieme palmi 8 x 2 2/3 grosse palmi 1, segue del pezzo di mezzo
sopra detta longo palmi 4 ½ x 2 ¼ x ¾ , segue della cimasa sopra detta .... il tutto con
assistenza ed ajuto allo scalpellino .... che assieme scudi 2:20
Documentazione 18 244

Per il muro di un pilastrello fatto di nuovo addosso detta .... incollato attorno per tre
parti con spigoli scudi -:20
......
Per l’aggetto abbozzato di calce, e stabilito con stucco di colla della bugna parte dritta, e
parte centinata in detta longa stesa palmi 34 ¾ x 9 di aggetto palmi 1/12 segue dalle
parti pami 35 ¾ x 6 ½ di aggetto palmi 1/12 con spigoli scudi 10:89
Per la colla che fa fondo fra le sudette bugne longa stesa palmi 117 larga palmi 7/12 con
avere abbozzato di calce e stabilito con stucco di colla palmi 38 di spigoli, e restano
sotto le descritte lastre che assieme scudi -:57
Per il muro fatto di nuovo, e resta sopra la volta ove si sono formati li scalini nuovi
longo steso assieme palmi 248 ½ alto ragguagliato dalla volta palmi 2 ¾ grosso .... una
mattoni scudi 13:66
Per il mattonato alla senese fatto di nuovo sopra detta murato con colla longo steso
palmi 532 ½ x 1 ¼ con il costo di palmi 392 ½ di piane che fanno armatura sotto detto
segate il tutto a misura scudi 10:58
Per il muro del masso fatto di nuovo sopra lavorato a stagno longo palmi 35 ½ alto
palmi ½ largo palmi 18 ½ tevola con colla fatta sopra in detto simille misura et
augumento di palmi 106 ½ di spigolo in detto scudi 7:75
......
Segue avanti la stanza delle donne e resta sopra detti tetti (c. 530 r.)
Piano sotto detto e resta nella nuova Galleria (c. 530 v.)
Per il muro della volta a schifo fatta di nuovo sopra detta, e prima nella parte dritta
accanto la galleria vecchia longa con una imposta tagliata nella testata del muro vecchio
addosso detta galleria, e per l’altra parte di vano addosso il muro nuovo palmi 108 ½
larga con imposta tagliata simile nel muro vecchio verso la pilotta palmi 37 grossa ....
una p. mattoni lavorata con calce sottile sopra l’armatura di legname con palmi 8 di
sesto renfiancata al 3° con muro simile che considerato l’incomodo nel trasporto de
materiali, e consumo grande di legname per essere armata a schifo, e lavorata dopo fatto
il tetto scudi 401:45
Per il muro che cresce sopra la sudetta renfiancatatura longo palmi 251 alto palmi 1 1/3
grosso ragguagliato palmi 1 ¼ tevola scudi 8:36
Per il muro delli n.° 4 arconi fatti di nuovo, e ringrossano per maggior fortezza sopra la
sudetta volta longhi uno con imposta tagliata per una parte come sopra palmi 37 alto
unito palmi 1 ¼ grosso .... 6 mattoni con palmi 8 ¾ di sesto lavorato sopra la volta
descritta con calce sottile ed al punto renfiancato in piano con muro di tevola, lavorato
con incomodo come sopra scudi
Per altri n.° 3 arconi lavorati con incomodo di misura e fattura in tutto e per tutto simili
alla partita sopra descritta per numero 3 simili scudi 36:30
Per il muro di uno delli n.° 4 arconi diagonali fatti di nuovo nell’angoli ove forma schifo
detta volta lavorati a spina, ed al punto con calce sottile, e servono per rinforzo sopra la
sudetta volta longo steso ragguagliato per il sesto e per l’imposte tagliate a due di detto
nelli muri vecchi palmi 30 alto unito palmi ¾ grosso .... sei mattoni renfiancato alla
Documentazione 18 245

metà con muro simile e lavorato con incomodo simile all’altri n.° 4 di dette partite
simili scudi 12:80
Per il muro del vano rimurato di una fenestra nel muro dritto sotto detta volta, e divide
la galleria vecchia .... scudi 6:70
Per il muro della fodera fatto di nuovo addosso il muro vecchio, e resta sotto detta longo
con legature tagliate dalle parti palmi 24 alto palmi 35 ½ grosso con spicconatura e
legatura tagliate simili nel muro vecchio palmi 1 .... mattoni, e tevola scudi 17:04
Per l’augumento di n.° 3 archi fatti di nuovo in detto e prima nel vano descritto longo
palmi 7 ½ alto palmi 2 ¼ grosso palmi 3 ¾ mattoni e calce sottile, segue di un’altro
arcone parte rampante e parte dritto per di fuori accanto detto longo simile palmi 24 alto
palmi 21 grosso palmi 1 mattoni, e calce sottile e lavorato sopra l’armatura di legname
scudi 1:66
......
Parte dritta dall’altra parte opposta alla Galleria descritta addosso l’appartamento (c.
532 v.)
......
(c. 433 v.)
Per il muro della volta ovata fatta di nuovo fra mezzo le due partite di volta descritte
longo di vano palmi 69 largo simile di vano palmi 52 grosso .... una mattoni, lavorata
con calce sottile, ed al punto ovato con palmi 13 di sesto renfiancata al 3° con muro
simile, e lavorata sopra l’armatura di legname composta da n.° 4 candele doppie a due
ad uso di pilastro nel mezzo con ripieno di mozzature di corde nelle teste di sotto, et
inganassate con piane doppie di castagno segate a misura sbugate, e chiodate con
banchette, cosciali, ed altri legnotti rinforzati per sotto banchette, e piane che reggono
l’ammattonato alla senese, saettoni con legno doppi e coscini, il tutto segato à misura
pulito, ed ogniato nelle teste mandati ad incastrare al punto ovato sbugati con ganasse
simili di piane segate à misura, e gattelli sbugati, e chiodati addosso detti legnami, stretti
assieme, e chiodati con chiodi da traversoni, e gattelli battuti à forza con ammattonato
alla senese e sua camigia di fango spianata sopra, che considerato il gran perdimanto di
tempo per essere lavorata con centine a mano, gran sprego di legname, mattoni, ed altro
e con incomodo simile all’altre scudi 861:12
Seguono le stabiliture nelle rimesse, e stanze contigue per quanto piglia il sito della
Galleria
(c. 534 v.)
Per la selciata vergine fatta con selci bastardoni nuovi in calce alti palmi ¾ e suo letto
spianato à declive fatto nella prima rimessa dritta, principiando addosso il muro che
divide con la scuderia vecchia longa una partita palmi 33 x 22 ½ , segue nelli repiani
delle porte, e fenestre longhi palmi 6 ½ x 1 1/6 segue palmi 6 ¾ x 4 ½ , palmi 12 5/6 x 6
½ e palmi 15 x 2 che assieme scudi 18: ...
Per l’augumento di palmi 27 2/3 di guide di selci grossi addosso la sudetta selciata
larghi palmi 1 ¼ e posto in opera murato il battente di travertino in detto longo palmi ¾
x ¾ grosso palmi 1 ¼ scudi -:85
Documentazione 18 246

Per la colla per 4 facce nelli muri in detto longa stesa assieme palmi 111 x alta palmi 18
¼ defalco del vano in detta longo palmi 15 alto ragguagliato palmi 14 segue della porta
della rimessa longa palmi 12 5/6 alta palmi 16 ¼ resta in scudi 4:50
Per la colla che resta nella grossezza del muro delli vani defalcati longhi palmi 4 x 9 e
palmi 13 x 14 ½ scudi -:63
Per la spicconatura, ricciatura e colla sotto l’arcone in detto longo palmi 15 x 2 con
augumento di palmi 45 di spigoli centinati attorno detto, segue la spicconatura,
ricciatura, e colla sotto l’arco e resta sopra la porta della rimezza longa stesa palmi 13 x
6 2/3 con augumento di palmi 15 di spigoli centinati à detto, et augumento di palmi 55
di spigoli dritti attorno le sudette colle scudi 1:54
Per la spicconatura, rabboccatura, e ricciatura fatta sopra li muri vecchi, e restano sotto
le sudette colle longhi una partita palmi 33 x 18 ¼ palmi 18 x 18 ¼ lavorato sopra li
ponti fatti à posta con legni in piedi, e piane, e disfatti simile all’altri scudi 3: 80
Per aver tagliato il muro vecchio, trasportato à spalla dal cortile sotto una delle fenestre
che rispondono in detto, imbragato, tirato ad alto a braccie con tiro di polea, e zagane
post’in opera e murato à piombo li due stipiti di travertino per di dentro detta porta alti
assieme con il sotto palmi 12 ½ larghi di faccia palmi 1 ½ di testa palmi 1 il tutto con
assistenza ed ajuto allo scalpellino -:50
......
Per aver fatto due bughi nel muro vecchio in detta, scaricati dalla carretta, imbragati, e
trasportati, tirati ad alto simile all’altri posto in opera, e murato in piano due legnotti
sotto il solaro longhi stesi assieme palmi 48, e murato simile nelle due teste, e murato n.
° 23 teste delli travicelli del solaro sopra detta scudi 2:63
Per avere imbragato, tirato ad alto con tiro simile alli stipiti, posto in opera, e murato in
piano la lastra scorniciata ad uso di soglia à piè la fenestra che da lume a detta longa
palmi 6 1/3 larga palmi 1 1/3 scudi -:19
Per il muro nel vano rimurato di una fenestra che dalla sudetta rimessa rispondeva nella
scuderia dell’ecc.mo Contestabile .... scudi 21:17
......
Rimessa accanto detta, e termina addosso il muro accanto l’ovato (c. 536 v.)
Per la selciata vergine .... longa palmi 81 ½ larga palmi 33 1/6, segue nelli 4 repiani
delle fenestre longhi assieme palmi 30 x 4 1/3 segue nella porta longa palmi 6 x 6 ¼
segue nelli due repiani della rimessa longhi palmi 26 x 6 2/3 scudi 63:90
Per l’augumento di palmi 52 di guide di selci grossi larghe palmi 1 ¼ .... scudi 1: 60
Per la colla per 4 faccie longa stesa palmi 229 1/3 alta palmi 18 1/3 defalco del vano
delle porte delle rimesse longhe palmi 26 x 16 ½, segue del vano del muro longo palmi
15 alto palmi 14 resta in scudi 9:90
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta attorno li muri vecchi in detta
parte .... scudi 3:97
......
Per aver tagliato il muro vecchio attorno le due porte di detta rimessa, imbragato,
trasportato tirato ad alto simile all’altri li n.° 4 stipiti di travertino posti in opera, e
murato à piombo attorno dette alte assieme con il sotto palmi 20 larghe di faccia palmi 1
½ grosse di .... palmi 1, il tutto presentato più volte con assistenza ed ajuto allo
scalpellino scudi -:80
Documentazione 18 247

......
Per aver formato un triangolo .... servito per attaccare il tiro ove si sono attaccati i legni
che reggono il solaro, trasportata n.° 7 volte a braccie d’uomini tutta ad un tempo
secondo li siti ove si sono posti in opera li sudetti travi ....
Per avere scaricato dalla carretta, assistito al falegname nel tempo che segava una delle
n° 7 cordicelle, imbragata con stanghe e corde, trasportato in detta rimessa, armato iol
tiro di traglie, e canapo investito in quinto, ed imbragato di nuovo tirato ad alto à braccie
una delle sudette n.° 7 cordicelle rinforzate posta in opera, e murata in piano ove andava
fatto il solaro longa con quello entra nel muro vecchio palmi 35 con fattura del bugo in
detto muro vecchio, e muratura di detta testa che considerato l’incomodo si valuta n.° 7
di dette partite di misura e fattura in tutto e per tutto simili assieme scudi 24:50
Per il muro del vano rimurato per quanto si è fatto attorno detti bughi longo assieme
palmi 14 alto palmi 2 grosso palmi 2 tevola
Per avere murato n.° 32 teste delli travicelli del solaro sotto detto scudi 1:44
......
Per lo steccato fastto avanti il vasno delle tre porte delle rimesse descritte .... longo
assieme palmi 39 alto palmi 15 e dopo disfatto simile all’altri scudi 3:50
......
Rimessa ovata accanto la descritta (c. 538 v.)
Per la selciata vergine .... lavorata centinata ovata con suo letto a declive sotto longa
palmi 69 larga ragguagliata palmi 46 ½ segue nelli repiani delle porte e fenestre longhi
palmi 21 ¾ x 5 ¾ e palmi 26 x 6 .... scudi 71:40
Per l’augumento di palmi 52 di guide di selci grossi centinate ovate e tagliate al punto
avanti le porte delle rimesse larghe palmi 1 1/4 , e posti in opera, e murato li due battenti
di travertino à piè dette porte .... scudi 1:61
Per la colla centinata ovata che gira attorno li muri di detta longa stesa assieme palmi
192 alta palmi 18 ¼ defalco delle due porte delle rimesse longhe assieme palmi 26 x 16
resta in scudi 9:26
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla sotto l’arco di dette rimesse longo
assieme palmi 29 2/3 x 6 scudi 1:31
Per la colla dalle parti di detto longa palmi 24 x 14 con augumento di palmi 56 di
spigoli tondi attorno detto scudi 1:22
Per la colla centinata tonda attorno il muro del pilastro di mezzo .... scudi -:69
Per aver .... trasportato ad alto à spalla posto in opera e murato in piano quantità di sassi
centinati ovati che fanno piantato sotto detto pilastro .... il tutto presentato più volte, ed
assisitito allo scalpellino nel tempo che ritoccava le quadrature scudi 3:80
Per aver posto in opera, e murato con gesso n° 12 sprangoni di ferro che fanno
mantenimento à detti scudi -: 60
Per aver trasportato, tirato ad alto, posto in opera, e murato in piano n.° 3 soglie
scorniciate centinate di travertino à piè detti .... scudi -:57
Per avere armato il triangolo .... per tirare li legni del solaro, e dopo disfatto simile
all’altri
Per avere scaricato dalla carretta .... imbragato uno delli n° 12 legnotti rinforzati, tirato
ad alto a braccie, posto in opera e murato in piano sotto il solaro longo ragguagliato di
vano palmi 27 ¼ x n.° 12 legnotti .... scudi 16:30
Documentazione 18 248

Per aver murato n.° 24 teste delli travicelli del solaro sopra detti scudi -:24
Per avere .... trirato ad alto con tiro di traglie, e canapo come sopra una lastra centinata
ovata posta in opera, e murata in piano sopra il pilastro sotto le teste delli descritti
legnotti di diametro palmi 7 alta palmi ¾ scudi 1:22
......
Piano terreno e resta sotto il descritto (c. 540 v.)
Per il muro della volta à botte fatta di nuovo in detto e resta nella parte dritta addosso il
muro della scuderia longa con una imposta tagliata nella testata del muro vecchio
addosso detta scuderia palmi 107 larga simile con una imposta tagliata nel muro vecchio
verso la Pilotta palmi 35 ¼ grossa unita palmi 2 pietra lavorata sopra l’armatura di
legname con palmi 10 ½ di sesto, e renfiancata al 3° con muro simile lavorata con n.° 4
lunettoni ove restano li vani scudi 520:55
Per il muro che cresce sopra la descritta renfiancatura longo palmi 107 largo di vani
palmi 33 grosso ragguagliato per il sesto palmi 1 ¾ pietra scudi 71:55
Per l’augumento di un’arcone fatto di nuovo in detta longo simile con imposta tagliata
come sopra palmi 35 ¼ alto unito palmi 2 ½ mattoni, e tevola lavorato con calce sottile
sopra l’armatura di legname, ed al punto, segue l’augumento simile dell’imposta di detta
volta addosso il muro vecchio lavorato con calce sottile longo steso assieme palmi 107
alto palmi 3 grosso ragguagliato palmi 2 tevola scudi 8:54
Per il muro simile dell’altra volta fatta simile di nuovo nella parte dritta, e resta addosso
l’appartamento lavorata à botte con due lunettoni longa di vano palmi 84 ½ larga con
imposta tagliata nel muro vecchio sopra palmi 35 ¼ grossa unita palmi 2 pietra lavorata
sopra l’armatura di legname con palmi 10 ½ di sesto, e renfiancata al 3° con muro
simile scudi 411:03
Per il muro che cresce sopra la descritta renfiancatura longo palmi 84 ½ largo palmi 33
½ grosso ragguagliato palmi 1 ¾ pietra scudi 56:95
Per l’augumento di un arcone fatto di nuovo in detta longo simile con imposta tagliata
per una parte palmi 35 ¼ alto unito palmi 2 ¼ grosso palmi 2 ½ mattoni, e tevola
lavorato sopra l’armatura ed al punto some sopra con calce sottile, segue l’augumento
per una parte dell’imposta della sudetta volta longo palmi 84 ½ alto palmi 3 grosso
palmi 2 tevola scudi 7:39
Per il muro delal volta ovata fatta di nuovo fra mezzo le due partite di volta descritte
longo di vano palmi 69 largo con una imposta tagliata nel muro vecchio palmi 43 alta
unita palmi 2 pietra lavorata tutta ovata ed al punto con n.° lunettoni, e renfiancata al 3°
con muro simile, e con armatura di fattura in tutto e per tutto all’altra volta ovata di
sopra descritta scudi 828.40
Per il muro che cresce sopra la descritta renfiancatura longo palmi 69 largo di vano
ragguagliato per l’ovato palmi 38 grosso ragguagliato palmi 2 ½ scudi 75.30
Seguono le stabiliture attorno le facciate per di dentro e fuori
E prima attorno l’ordinetto superiore (541 v.)
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi, e tevole abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito
con stucco di colla della cornice centinata ovata e gira attorno il sudetto ordinetto ....
tutta lavorata al punto ed in maggior parte a mano, modinata con piano, intacca, altra
Documentazione 18 249

intacca, gola dritta, intacca altra intacca e fascia con spigolo che considerato l’incomodo
scudi 97: ....
Per il muro rustico sopra a detta lavorato in declive .... con sua colla spianata sopra ad
uso di astrico simile misura scudi 3.23
Per l’aggetto abbozzato di gretocini e calce, e stabilito con stucco di colla della
controfascia che gira attorno detta cornice dalla parte del cortile, e fa riquadro alli
pilastri .... con uno spigolo lavorato al punto simile all’altra scudi 2:60
Per l’aggetto armato con chiodi del mastro, abbozzatura di gretoni, e calce, e stabilito
con stucco di colla di uno delli n.° 8 pilastri che riquadrano il sudetto ordinetto .... cin
due spigoli lavorato al punto centinato n.° 8 di detti in tutto simili scudi 5:44
Per l’aggetto armato di chiodetti del mastro abbozzato, e stabilito come sopra della
cornice che gira attornouno delli ovati .... modinata con fascia con spigolo per la parte di
fuori, intacca braghettone, intacca, guscio con due spigoli, ed intacca che gira attorno la
luce il tutto lavorato à mano centinato ovato per di dentro, e fuori, che considerata la sua
fattura x n.° 6 di dette partite in tutto e per tutto simili assieme scudi 13.80
Per la colla a fresco, e resta nel fondo ad uno di detti ovati con assistenza al pittore nel
tempo che dipingeva in detti .... x n.° 6 di dette partite simili scudi -:70
Per la colla nelli fondi frà detti pilastri, ed ovati, e prima dalla parte del cortile .... segue
per di fuori .... scudi 3.60
Per li ponti fatti a posta dopo terminato per nuovo ordine per di fuori verso la pilotta
attorno detto ovato con bughi fatti di nuovo .... scudi 1:70
Per il costo, portatura ad alto, mettitura in opera e murati a stagnio, ed al punto n.° 50
grondari attorno la gronda finta con sue bacchette tagliate, ed incollate simili che gira in
detto ovato verso il cortile ....
Per il tetto di tevole, e canali fatto di nuovo lavorato simile centinato ovato sopra
detto .... scudi 9:71
......
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi, tevole e mattoni abbozzato di gretoni e calce e
stabilito con stucco di colla della cornice centinata ovata, e lavorata à mano che gira
sotto detta gronda .... modinata con piano con due spigoli, ovolo, intacca, imoscapo,
gocciolatore con soffitto, intacca, refesso, gola rovescia ed intacca lavorata ad uso
campanella che considerato l’incomodo scudi 51: ....
Per la colla e resta nel fregio sotto .... centinata ovata scudi -: ....
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi abbozzato, e stabilito come sopra dell’architrave
sotto detto .... modinato con piano con due spigoli, ovolo, intacca con imoscapo sotto,
fascia con spigolo, ed altra fascia sotto detta simile con spigolo incollato nel sopraggetto
centinata ovata come sopra scudi 13:60
Per l’aggetto rustico di mattoni, che resta per di dentro l’architrave, fregio, e cornice
descritta .... ovato come sopra scudi 6:80
Per il muro sopra il descritto cornicione lavorato in declive .... con sua calce spianata
sopra detto ad uso di astrico scudi 6:74
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi, e tevole, abbozzato di gretoni, e calce, e
stabilito con stucco di colla delle due partite dritte delli cornicioni, e restano dalle parti
di detto ovato, e terminano addosso li muri vecchi longhe stese assieme palmi 239 alte
palmi 2 ¾ di aggetto palmi 2 modinate con .... scudi 143:40
......
(c. 545 r.)
Documentazione 18 250

Per l’aggetto rustico di mattoni grossi, e mattoni ordinari abbozzato di grettoni e calce, e
stabilito con stucco di colla del fascione centinato ovato e gira intorno il pezzo di mezzo
di detta facciata verso il cortile .... scudi 4:08
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli pilastri
centinati ovati sotto detto .... con due spigoli in piedi scudi 2.71
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato e stabilito come sopra del mezzo pilastro
centinato ovato, e resta nell’angolo di detto .... con uno spigolo in piedi scudi 1:86
Per l’aggetto rustico simile come sopra .... del pilastro, e mezzo pilastro in detto di
misura e fattura in tutto e per tutto simile alle due partite di sopra descritte scudi 4:57
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli n° 6
membretti centinati ovati in detto alti da dove pianta palmi 21 ¾ larghi di facciata palmi
1 1/3 di aggetto palmi ¼ con spigolo in piedi x n.° 6 di detti simili scudi 3:90
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi del mastro abbozzato, e stabilito
come sopra delle imposte simili centinate, e restano a capo li sudetti longhe stese
assieme palmi 13 ½ alte palmi 1 ¼ di aggetto con il sotto palmi ½ modinato con piano
con due spigoli, refesso, gola rovescia, intacca, ed incollate nel sopraggetto simile scudi
2.60
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra delle fascie centinate
che riquadrano l’angoli fra detti pilastri, e restano sopra l’imposte, e fanno fronte
all’archi .... modinate con spigolo centinato attorno dette x n.° 3 di dette partite simili
scudi 4:92
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato di gretoncini e calce e stabilito con stucco di
colla di una delle n.° 6 bugne centinate ovate, e centinate simile da una parte lavorate
simile a degradazionee restano nell’angoli di dette .... modinate con intacca che gira
attorno la sudetta, bugna per di fuori e bugna con spigolo nel corpo di detta con n.° 3
ognature, n.° 6 di dette partite simili scudi 4:05
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito simile all’altri di uno delli n.° 3
sodi e formano serraglio in detti .... con suoi spigoli che girano attorno tre lati, ed
incollati nel sopraggetto x n.° 3 di dette partite simili scudi -:22
Per l’aggetto rustico armato con chiodi del mastro abbozzato di gretoni, e calce, e
stabilito con stucco di colla della mostra che gira attorno la luce di una delle fenestre
laterali in detta, orecchiata dalle parti, e sopra, lavorata centinata ovata simile
all’altre .... modinata con fascia con spigolo in piedi, piano con due spigoli, imoscapo,
intacca, ovolo con due spigoli che girano attorno la luce scudi 5:90
Per l’aggetto armato di chiodi, abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con stucco di
colla del serraglio in detta .... con spigoli che girano attorno dett, segue del sopraggetto
d. armato, e stabilito simile .... modinato con guscio, intacca, refesso, ovolo ed intacca,
con n.° 2 resalti e n° 2 ogniature, che assieme scudi -:30
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodoni, verzella, e ferro filato del mastro,
abbozzato e stabilito come sopra della cimasa in piano sopra detta mostra, centinata ....
modinata con piano, refesso, ovolo, intacca, gocciolatore con goccia sotto,
gusciointacca refesso, ovolo ed intacca con n.° 2 resalti e n° 2 ogniature in detta scudi
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra della cornice
sgusciata, e resta sopra detta .... modinata con guscio con spigoli scudi 4:88
Per un altra fenestra di fattura e misura in tutto simile .... scudi 11:13
Documentazione 18 251

Fenestra nel mezzo le sudette (c. 547 r.)
Per l’aggetto .... della mostra centinata per di faccia e sopra, ed orecchiata simile dalle
parti, e sopra, e gira attorno la sudetta fenestra .... modinata con fascia con spigolo in
piedi, piano con due spigoli, imoscapo, intacca, ovolo con due spigoli che girano attorno
la luce scudi 5:90
Per l’aggetto armato di chiodi, abbozzato di gretoni, e calce e stabilito con stucco di
colla del serraglio in detta lavorato a degradazione .... con spigoli che girano attorno,
segue del sopraggetto .... modinato con guscio con spigoli, intacca, ovolo, ed intacca
con n.° 2 resalti, e n.° 2 ognature in detta scudi -:35
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodoni, verzella e ferro filato del mastro,
abbozzata, e stabilita come sopra della cimasa in piano, e resta sopra detta mostra
lavorata centinata ....modinata con piano, refesso, ovolo, intacca, gocciolatore con
goccia sotto, guscio, intacca, refesso, ovolo, intacca con due resalti, e due ogniature
Per l’aggetto rustico armato, abbozzato, e stabilito come sopra della cornice lavorata ad
uso di frontespizio, e centinata per di faccia sopra detta .... modinata con piano, refesso,
ovolo, intacca, gocciolatore con goccia sotto, guscio, intacca, refesso, ovolo, intacca con
due ognature
Per l’aggetto .... del sopraggetto sopra il sudetto lavorato centinato per di faccia ....
modinato con piano con due spigoli, intacca, refesso, e gola dritta con due resalti e due
ogniature in detta scudi 8:39
Per l’aggetto del muro rustico armato come sopra e resta dietro il sudetto .... centinato
simile all’altri ed incollato nel sopraggetto
Per la colla centinata e resta nel fondo del timpano sotto detto frontespizio .... segue
l’altra colla simile centinata e resta nelli fondi in detta .... scudi 1:92
(c. 548 v.)
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi, e mattoni ordinari abbozzato di gretoni, e calce
stabilito con stucco di colla simile all’altri del fascione che gira sotto le due partite di
cornicioni dritti .... scudi 14:34
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli n.° 12
pilastri dritti sotto detto alto da dove pianta palmi 30 1/3 .... con due spigoli in piedi ....
Per n.° 11 altre partite di pilastri .... scudi 32:50
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli due mezzi
pilastri reali, e restano addosso il corpo dell’ovato di mezo .... con uno spigolo in piedi
per n.° 2 simili scudi 3:80
Per l’aggetto rustico simile di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli n.°
20 membretti che restano addosso li pilastri descritti alto da dove pianta palmi 20 ½ ....
per n.° 20 di dette partite simili scudi 12:30
Per l’aggetto rustico abbozzato, e stabilito come sopra delli membretti addosso
l’ovato .... con spigolo in piedi scudi 4:53
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito simile all’altri, di uno delli n.° 20
imposte addosso li descritti pilastri longhe stese palmi 2 1/12 .... modiante con fascia
son due spigoli, refesso, gola rovescia, ed intacca incollata nel sopraggetto, n.° 20 di
dette partite simili scudi 6:25
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi, e ferro filato del mastro delli due
pezzi d’imposte che fanno riquadro dalle parti dell’ovato longhi assieme palmi 17 ....
Documentazione 18 252

modinati con fascia con fascia son due spigoli, refesso, gola rovescia, ed intacca
incollata nel sopraggetto scudi 1:20
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra delle fasce n.° 10 parte
dritte e parte centinate che riquadrano l’angoli fra detti pilastri e restano sopra l’imposte
e fanno fronte all’archi longa stesa una di dette palmi 53 1/12 .... per n.° 10 di dette
partite simili scudi 10:60
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli n.° 10
serragli in detti lavorato a degradazione .... per n.° 10 di dette partite simili scudi 1:10
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito di gretoni, e calce e stabilito con stucco di cola di
una delle n° 20 bugne parte dritte e parte centinate che restano frà li angoli in detti ....
modinata con fascia e bugna con spigoli doppi attorno detta per n° 20 simili scudi 11:20
Per l’aggetto rustico di mattoni dietro una di dette bugne .... n.° 20 di dette partite simili
scudi 3:-
Per l’aggetto abbozzato di gretoncini, e calce, e stabilito con stucco di colla di una delle
n.° 10 mostre quadre attorno una fenestra in detta orecchiata dalle parti .... modinata con
fascia con uno spigolo per di fuori, altra fascia con due spigoli, ed ovolo con due spigoli
che girano attorno la luce per n.° 10 simili scudi -:30
Per la colla nelli n.° 10 fondi a dette .... per n.° 10 di dette partite con defalco in tutto
simili assieme scudi 6:64
Per la colla simile, e resta nelli fondi di fianco l’ovato .... scudi 1:35
Per la colla nelli fondi delle due fenestre finte in detta
Per li ponti fatti a posta di nuovo .... scudi 1.50
Segue nell’ordine sotto detto, e termina al piano del cortile (c. 550 v.)
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi, tevole, e mattoni abbozzato di grettoni, e calce,
e stabilito con stucco di colla della cornice centinata ovata lavorata a mano che gira al
piano di detto ordine longa stesa palmi 68 1/3 .... modinata con piano con due spigoli,
guscio, refesso, bastone, intacca, imoscapo, fascia con spigolo, intacca, guscio con
intacca che termina sopra il fregio scudi 40:84
Per la colla nel fregio sotto detta centinata ovata .... scudi -:33
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi abbozzato e stabilito come sopra dell’architrave
sotto detto lavorato simile centinato ovato .... modinato con piano con due spigoli, gola
rovescia, refesso e bastone scudi 8:50
Per il muro dell’aggetto rustico di mattoni che resta per di dentro il detto architrave,
fregio, e cornice descritta .... centinato ovato scudi 9:35
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi, tavole, e mattoni abbozzato di gretoni e calce, e
stabilito con stucco di colla delle due partite dritte delli cornicioni, e restano dalle parti
di detto ovato e terminano addosso li muri vecchi longhe stese assieme palmi 234 ¼ ....
modinato con piano con due spigoli, guscio, refesso, bastone, refesso, intacca, fascia
con spigolo, intacca, ovolo, e guscio con due spigoli scudi 117:12 ½
Per la colla nel fregio in dette .... scudi 10:07
Per l’aggetto rustico di matton grossi abbozzato, e stabilito come sopra dell’architrave
sotto detto .... modinato con piano con due spigoli, gola rovescia, refesso, e bastone
scudi 23:63
Per il muro dell’aggetto rustico di mattoni, che cresce addosso li dudetti aggetti per di
dentro .... si valuta scudi 32:49
Documentazione 18 253

Per l’aggetto rustico di mattoni grossi abbozzato di gretoni e calce, e stabilito con stucco
di colla del fascione centinato ovato, e gira attorno il pezzo di mezzo .... con spigolo ed
incollato nel sopraggetto scudi 5:10
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli n.° 2
pilastri centinati ovati sotto detto alti da dove pianta sopra la base di travertino, e sotto il
fascione descritto palmi 29 ¼ .... per n.° 2 simili scudi 7:15
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli n.° 2
mezzi fascioni lavorato a mano centinato ovato, e restano dalle parti di dett’ovato ....
addosso le parti dritte .... con spigolo in piedi per n.° 2 simili scudi 3:51
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato di calce, e stabilito con stucco di colla di uno
delli n° 6 mezzi pilastri centinati ovati accanto li fascioni descritti alto palmi 19 7/12 ....
con spigoli in piedi per n.° 6 di dettie partite simili scudi 4:76
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra della fascia che gira
attorno le bugne, e fa fronte ad uno dell’archi in detto, lavorata centinata ovata simile
all’altre .... con spigolo centinato che gira per di sotto per n.° 3 di dette partite simili ....
scudi 5:01
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato di gretoni e calce, e stabilito con stucco di
colla di una delle n.° 6 bugne in detta, centinata ovata, e centinata simile per una parte
lavorata a degradazione, e resta nell’angoli in detta .... modinata con intacca che gira
attorno la sudetta bugna per di fuori, e bugna con spigolo nel corpo di detta con n° 3
ognature per n.° 6 di dette partite simili ragguagliate nel maggiore scudi 8:94
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi del mastro abbozzato di gretoni, e
calce di una delle n.° 6 imposte a piè gli archi in detta .... modinata con fascione con due
spigoli, refesso, gola rovescia, ed intacca con un risalto per n° 6 di dette partite simili
lavorate centinate come sopra scudi 2:25
Per l’aggetto rustico di mattoni, e resta dietro le sudette imposte .... scudi 1:10
Per la colla nelli fondi centinata .... defalco delli n° 3 vani di fenestre .... segue della
porta .... resta in scudi 3:22
Per l’aggetto abbozzato di gretoncini, e calce e stabilito con stucco di colla della cornice
che gira attorno la luce delle fenestre, e porte in detta .... modinato con ovolo, e spigolo,
ed altro spigolo che gira attorno la luci di dette scudi 2:84
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con
stucco di colla delli due fascioni dritti e restano sotto l’aggetti delli cornicioni e
terminano addosso li muri vecchi .... con spigolo scudi 15:36
Per l’aggetto rustico di mattoni, abbozzato di gretoncini, e calce, e stabilito con stucco
di colla di uno delli n.° 12 fascioni di detti pezzi dritti .... con due spigoli per n.° 12 di
dette partite simili scudi 42:93
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra di uno delli n.° 20
mezzi pilastri addosso il sudetto .... con spigolo in piedi per n.° 20 di dette partite simili
scudi 15:60
Per l’aggetto rustico .... della fascia che gira attorno le bugne, e fa fronte ad uno delli
archi in dette .... con spigolo centinato che gira per di sotto per n.° 10 di dette partite
simili .... scudi 16:05
Per l’aggetto rustico .... di una delle n.° 20 bugnie e restano nelli angoli di detta lavorata
a degradazione, e centinata per una parte .... modinata con intacca che gira attorno, e
bugna nel corpo con spigolo, con n.° 3 ogniature per n.° 20 di dette partite simili
ragguagliate nel maggiore scudi 18:-
Documentazione 18 254

Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi del mastro abbozzato di gretoni, e
calce, e stabilito con stucco di colla di una delle n.° 20 imposte à piè detti .... modinata
con fascione con due spigoli, refesso, gola rovescia, ed intacca con un resalto, n.° 20 di
dette partite simili scudi 7:-
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi del mastro abbozzato di gretoni, e
calce, e stabilito con stucco di colla delle n.° 4 imposte, e girano nelle grossezze de muri
delli due vani per le parti, longhe assieme palmi 15 1/3 alte palmi 1 1/6 di aggetto palmi
1/3 modinate con fascione con due spigoli, refesso, gola rovescia, ed intacca con un
resalto scudi 2:30
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi abbozzato di gretoni, e calce, e
stabilito con stucco di colla di due pezzi di cornice dritti, e restano al piano delle sudette
imposte nelli specchi piccoli accanto l’ovato .... modinati con fascione con due spigoli,
refesso, gola rovescia ed intacca scudi 2.20
Per l’aggetto rustico di mattoni e resta dietro le sudette imposte ed altro .... scudi -:52
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi del mastro abbozzato di gretoncini, e
calce, e stabilito con stucco di colla delle fascie che requadrano li soprascritti specchi
piccoli, e restano addosso l’ovato .... con uno spigolo che gira attorno le sudette scudi
5:16
Per avere abbozzato di calce, e stabilito con stucco di colla la cornice parte dritta, e
parte centinata che gira attorno le luci delle porte terrene e fenestre mezzanine ....
modinate con spigolo, ovolo, ed altro spigolo che gira attorno la luce scudi 5:51
Per la colla nelli fondi attorno detti muri .... segue nell’altri due fondi delli specchi, e
restano accanto l’ovato .... resta i scudi 10:01
Per la colla delli pilastri che fanno imbocco ov’è il vestibolo accanto l’appartamento di
S. Em.za .... con uno spigolo ....
Per la colla simile del sottarco sopra detti lavorato centinato .... con spigolo centinato ....
scudi 1:22
Per avere imbragato con stanghe, e corde, trasportato a spalla, posto in opera, e murato
con colla le n.° 12 base con memebretti sopra il marciapiedi di travertino, e restano sotto
li descritti fascioni e pilastri in detta facciata composti di più pezzi .... presentati più
volte con assistenza, ed ajuto allo scalpellino nel presentare lo sudetto più volte ad
effetto le avesse ritoccate nelle riquadrature, ed ognature scudi 6:06
Per avere trasportato, posto in opera, e murato simile come sopra le base centinate ovate
e girano attorno il sudetto ovato .... scudi 1:46
Per avere posto in opera, e murato n.° 60 spranghe di ferro che fanno mantenimento a
dette scudi 3:-
Per il muro di più partite lavorato in fango avanti li sudetti, ad effetto che
nell’elevazione della fabbrica non fossero rovinati da materiali che cadevano dal di
sopra .... con ricciatura per di faccia simile, ed astrico simile di calcia spianata sopra
scudi 4:32
Per avere imbragato con stanghe, e corde, trasportato à spalla posto in opera, e murato
in piano diversi lastroni di travertino parte dritti, e parte centinati che fanno marciapiede
sotto le sudette .... murate con colla nelle commissure, e con assistenza, ed ajuto allo
scalpellino come sopra scudi 18:19
Per aver tagliato le traccie, posto in opera, e murato a stagnio con cola quantità di lastre
di lavagne che fanno coperto sopra l’aggetto del cornicione, che resta nel piano avanti le
fenestre della sudetta galleria parte dritte e parte centinate .... segue delle striscie che
Documentazione 18 255

soprapongono fra una delle sudette lastre e l’altra .... il tutto con assistenza dello
scalpellino nel tempo che tagliava le quadrature in dette scudi
Per l’astrico di gretoni fatto sotto .... scudi 17:38
Per aver fatto loi bughi posto in opera, e murato con gesso n.° 122 spranghe di ferro con
n.° 3 grappe per ciascuna e fanno mantenimento a dette scudi 18:30
Per avere portato ad alto posto in opera, e murato in piano due soglie di travertino che
restano à piè le fenestre finte .... scudi -:28
......
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato di gretoncici e calce, e stabilito con stucco di
colla delle base e fanno accompagnamento alle base descritte di travertino nelli due
imbocchi de capo e da piedi .... modinate con imoscapo, intacca, toro, refesso, e plinto
sopra dette con due resalti scudi 1:85
Seguono le stabiliture fatte nella facciata per di fuori verso la Pilotta (c. 556 v.)
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi, tavole, e mattoni abbozzato di gretoni e calce, e
stabilito con stucco di colla del cornicione centinato ovato lavorato a mano che gira
sotto la gronda finta nel pezzo ovato di mezzo longo steso in centina palmi 62 ½ ....
lavorato centinato ovato, e modinato con piano con due spigoli, ovolo, intacca,
imoscapo, gocciolatore con soffitto, intacca, refesso, gola rovescia, intacca lavorata ad
uso di campanella che considerato l’incomodo scudi 46:87
Per la colla nel fregio simile centinata sotto .... scudi -:50
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi armato con chiodi e verzella del mastro,
abbozzato, e stabilito come sopra dell’architrave sotto .... modinato con piano con due
spigoli, ovolo, intacca con imoscapo sotto, fascia con spigolo, ed altra fascia sotto dettas
simile con spigolo incollata nel sopraggetto scudi 15:62 ½
Per il muro sopra il descritto cornicione lavorato à declive .... con sua calce spianata
sopra detto ad uso di astrico scudi 1:86
......
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi e tevole abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito
con stucco di colla delle due partite dritte delli cornicioni, e restano dalle parti di detto
ovato, e terminano addosso li muri vecchi .... modinato con piano con due spigoli,
ovolo, intacca, imoscapo, gocciolatore con suffitto, intacca, refesso, gola rovescia, ed
intacca lavorata ad uso di campanella scudi 146:60
Per la colla nel fregio sotto detto .... scudi 1:98
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi e verzella del mastro abbozzato di
gretoncini, e calcie, e stabilito con stucco di colla dell’architrave sotto .... modinato con
piano con due spigoli, ovolo, intacca con imoscapo sotto, fascia con spigolo, ed altra
fascia sotto detta simile, incollato nel sopraggetto scudi 41:30
Per il muro lavorato à declive fatto di nuovo sopra detto .... con sua calce spianata ad
uso di astrico sopra .... scudi 7:08
......
Per l’aggetto abbozzato di gretoni e calce, e stabilito con suo stucco di colla del fascione
centinato ovato e gira attorno il pezzo di mezzo in detta facciata verso la pilotta .... scudi
2:18
Per l’aggetto .... di uno delli pilastri centinati ovati sotto detto .... scudi 4:50
Documentazione 18 256

Per l’aggetto .... delli due mezzi pialstri, e restano nell’angoli di detto ovato .... scudi
2:29
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra del fascione simile centinato ovato a piè
detti pilastri .... con spigolo per il traverso scudi -:30
Per l’aggetto abbozzato di gretoncini, e calce, e stabilito con stucco di colla della
mostra quadra lavorata centinata, ed orecchiata dalle parti, e sopra attorno una delle due
fenestre laterali di detto ovato .... modinata con fascia per di fuori con spigolo, altra
fascia con due spigoli, et ovolo con spigolo che gira intorno la luce, per n.° 2 di dette
simili scudi 8:19
Fenestra di mezzo (c. 559 r.)
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi battuti a forza di mazza nel muro,
verzella, e ferro filato della casa, abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con stucco di
colla della cornice che forma cimasa sopra detta lavorata centinata ovata .... modinata
con piano, gola dritta, intacca, gocciolatore con goccia quadra sotto, suffitto, ovolo,
intacca, guscio con spigolo, refesso, gola rovescia ed intacca con n° 2 resalti e n.° 2
ognature, il tutto ricercato pulito à soddisfazione con spicconatura fatta nel muro
vecchiosotto detta scudi 9:40
Per l’aggetto abbozzato di calce, e stabilito con stucco come sopra delli due pezzi di
cimasa carosi dalle parti di detta, e terminano addosso il muro delli pilastri longhi stesi
assieme palmi 4 alti palmi 1 ¾ di aggetto palmi 1/6 modinata con piano con due spigoli,
intacca, fascia co spigolo, ed altra fascia simile con spigolo, con spicconatura come
sopra scudi
Per l’aggetto .... delli due pilastrini sopra l’architrave .... scudi -:4
Per l’aggetto .... della cornice sopra li sudetti pilastri e terminano sotto il gocciolatore ....
modinata con ovolo, intacca, guscio con spigolo, refesso, gola rovescia, ed intacca con
n.° 4 resalti e n.° 2 ognature, con spicconatura simile come sopra scudi -:62 ½
Per l’aggetto rustico di mattoni con traccia tagliata nel muro, abbozzato, e stabilito
come sopra della cornice, e forma architrave in detto .... modinata con piano con due
spigoli, ovolo, intacca, fascia con spigolo, refesso, bastoncino, ed altra fascia con
spigolo, e n.° 4 risalti e n.° 4 ognature .... scudi 2:08
Per l’aggetto .... delle due partite di cornici corose dalle parti di detto architrave longhe
assieme palmi 4 .... scudi-:24
Per l’aggetto rustico di mattoni con traccia tagliata nel muro armato con chiodi, e
verzella del mastro, abbozzato di gretoncini, e calce, e stabilito con stucco di colla delli
due capitelli di ordine dorico sotto detto architrave e sopra li pilastri .... modinati con
piano con spigoli, refesso, gola rovescia, fascia che forma gocciolatore, ovolo, intacca,
altra intacca, fascia che forma fregio, bastoncino, ed intacca con imoscapo con n.° 4
risalti, e n.° 4 ognature, con spicconatura simile come sopra scudi 2:04
Per l’aggetto .... della cornice che resta fra mezzo detti capitelli .... modinata con
bastoncino, intacca, ed imoscapo, con spicconatura come sopra scudi -:22
Per l’aggetto rustico di mattoni simile, e resta dietro li capitelli, ed architrave
descritti .... scudi -:06
Per l’aggetto .... delli due pilastri sotto detti dalle parti .... con spigoli in piedi, con
spicconatura come sopra scudi 1:20
Documentazione 18 257

Per l’aggetto .... della base a piè detti .... modinata con intacca, gola dritta, intacca, e
plinto con imoscapo sopra che fa finimento con n.° 4 resalti, e n.° 4 ognature, seguedelli
due zoccoli sotto dette base .... con fascia che forma zoccolo con n.° 4 risalti, e
spicconatura in tutto come sopra scudi -:91 ½
Per l’aggetto rustico abbozzato di gretoni dietro .... scudi -:10
Per aver portato ad alto, posto in opera, e murato con colla diversi pezzi di lavagne che
fanno coperto sopra .... il tutto con assistenza allo scalpellino scudi
Per aver fatto li bughi, posto in opera, e murato con gesso n.° 8 spranghe di ferro con n.°
3 grappe ciascuna, e fanno mantenimento in dette scudi 1:87
Per la colla nelli fondi frà detti capitelli, ed altro .... segue l’aggetto della cornice che
gira attorno la luce della sudetta porta lavorata centinata .... modinata con ovolo nella
luce e due spigoli scudi 1:20
Per l’aggetto .... del fascione a piè detta e riquadra detti pilastri longo assieme palmi 14
2/3 alto palmi 1 ¼ di aggetto palmi 1/6 con spigolo per traverso scudi -:36
......
Per la colla centinata e resta nelli fondi fra le sudette fenestre .... scudi 2:40
Per l’aggetto .... del fascione che gira a piè l’architrave delle due partite dritte delli
cornicioni longhe stese assieme palmi 236 .... scudi 7:08
Per l’aggetto .... di uno delli pilastri che restano accanto la galleria vecchia alto palmi 28
2/3 .... con due spigoli in piedi, segue l’aggetto abbozzato e stabilito delli due mezzi
pilastri, e restano accanto l’ovato .... con spigolo in piedi scudi 3:44
Per l’aggetto .... di un altro pilastro che termina addosso l’appartamento di Sua
Eminenza .... scudi 1.15
Per l’aggetto .... del fascione che fa riquadro a piè detti pilastri longo assieme palmi
127 .... con spigolo in piedi scudi 3:81
Per l’aggetto .... di una delle mostre quadre attorno una delle mostre quadre attorno una
delle n.° 10 fenestre in dette, orecchiata dalle parti, e sopra .... modinata con fascia per
di fuori, con spigolo, ed altra fascia con due spigoli in piedi, ovolo, e spigolo che gira
attorno la luce per n.° 10 di dette partite simili scudi 29: 20
Per il tempo di n.° 6 giornate di due garzoni prattici per ciascunn giorno impiegati in
aver tagliato, addrizzato, e posto à piombo il muro vecchio di pietra e peperino che
formano la due facciate dritte, che considerato il gran consumo de ferri, e portatura via
di n.° 18 carrettate del tagliame inutile levato da dette scudi 4:35
Per la rabboccatura grossa, ricciatura, e colla fatta sopra dette due partite dritte di
muro .... resta in scudi 29:50
Per la colla fatta à fresco, e resta nel fondo delle due fenestre finte custodita, e
rimaneggiata secondo l’ordine del pittore con assistenza prestata al medesimo .... scudi
1:01
......
Per avere murato n.° 235 bughi attorno il sudetto muro vecchio parte fatti per detti
ponti, e parte che vi si ritrovarono di prima scudi 4:70
c. 563 v.
Per l’aggetto .... del dado che gira attorno l’ovato centinato tondo, e resta nel pezzo di
mezzo .... modinato con fascia con due spigoli, intacca, e gola dritta scudi 4:42
Documentazione 18 258

Per l’aggetto .... della mostra centinata ovata, che gira attorno la porta di una rimessa in
detto ovato .... modinata con spigolo per di fuori, ed altro spigolo che gira per di dentro
nella luce scudi 1:26
Per avere tagliato, e stabilito à due spigoli palmi 30 ½ d’incastro per di dentro detta ....
scudi -:70
Per aver portato ad alto simile all’altri, posto in opera e murato due sassi di travertino
che reggono li cangani a capo detta .... con assistenza allo scalpellino scudi -:10
Per avere .... murato a piombo li due stipiti di travertino sotto la mostra descritta ....
scudi -:63
Per aver fatto li bughi, posto in opera, e murato con gesso due spranghe di ferro che
fanno mantenimento a detti scudi -:10
Per un altra partita di mostra abbozzata, e stabilita con sassi, stipiti, e spranghe in tutto,
e per tutto simile alle n° 5 partite di sopra descritte scudi 2:65 ½
Per la colla centinata ovata che resta nelli fondi di detto longa assieme palmi 44 ½ alta
da sotto il dado, e sopra la selciata palmi 20 ¾ defalco delle due porte delle rimesse ....
resta in scudi 1:07
Per l’abbozzatura di calce, ricciatura, e colla fatta sopra le due pertite di dado dalla parte
di detto ovato .... con due spigoli scudi 6:0...
Per l’aggetto .... delle n.° 3 mostre fatte di nuovo attorno le n.° 3 porte di rimesse parte
dritte e parte centinate .... con spigolo per di fuori, ed altro spigolo che gira attorno la
lice scudi 2:70
Per aver tagliato il muro vecchio e stabilito à due spigoli palmi 91 ½ d’incastro attorno
le sudette porte .... scudi 2: ...
......
Per l’aggetto .... delle due mostre parte dritte e parte centinate attorno le due porte finte
nella parte di sopra le descritte .... scudi 2:64
Per la spicconatura, e intaccatura nelli muri vecchi, incocciatura con tevola, e parte
rabboccatura grossa, ricciatura e colla sopra le descritte due partite di mostre dritte in
dette longha stesa assieme palmi 234 ½ defalco delli n.° 3 vani di porte di rimesse
longhi assieme palmi 49 x 17 3/4 , segue delle mostre alle porte finte .... segue il defalco
per quanto resta di muro nuovo in dette in luogo del muro vecchio tagliato salnitrato ....
resta in scudi 311:90
Per diversi pezzi di muro di fodere ripresi di nuovo addosso li sudetti muri vecchi in
luogo ov’era il muro salnitrato .... scudi 1:60
......
Per il tempo di n.° 4 giornate di due uomini per ciascun giorno impiegati in aver tagliato
l’incassatura del muro vecchio per quanto sonosi formate le due porte e fenestra finta in
detta facciata, che assieme con ferri scudi 2:-
......
Per la bilancia fatta à posta .... per comodo del sudetto scalpellino che dovea addrizzare
il dado .... scudi 17:70
......
Per aver fatto n.° 22 bughi nel muro vecchio .... serviti per fare il ponte allo scalpellino
che dovea tagliare li sassi di travertino che formavano aggetto antico del cornicione, e
spianare il dado .... scudi 5:47
Per il tempo di n.° 2 giornate del mastro pontarolo con n.° 5 garzoni simili per ciascun
giorno impiegati in aver caricato sopra la bastardella tutti li sassi levati dal sudetto
Documentazione 18 259

cornicione dalli scalpellini, trasportati, scaricati nel cortile delli pavoni, che assieme con
ferri scudi 3:30
......
Nuovo muro centinato ovato addosso il muro di detta facciata,
e resta a detta linea
Loggeta scoperta avanti l’appartamento superiore (c. 567 r.)
Per il muro fatto di nuovo attorno la sudetta loggetta lavorato centinato ovato con
centina a mano e piena per la parte di dentro, e scavata per la parte di fuori, tutto
lavorato al punto longo steso assieme in due partite con legature tagliate nel muro
vecchio palmi 41 ½ alto dal piano dell’ammattonato sino sotto le lastre di travertino che
fanno coperto sopra detto muro palmi 6 ¼ grosso palmi 1 ½ mattoni, segue delli due
pezzi di muro e fanno angoli a detto .... scudi 15:32
Per il muro del masso lavorato a stagno fatto sotto detto per quanto piglia il vano della
sudetta loggetta lavorato centinato .... grosso ragguagliato palmi 6 2/3 tevola, e calce
sottile scudi 8:28
Per il muro lavorato centinato ovato con centine a mano sotto il soprascritto longo
simile palmi 58 ½ alto dal piano di sotto del masso misurato 4 ¾ grosso palmi 6 2/3
tevola e scaglie di pietra antica scudi 40:60
Per il muro della volta a crociera ed archi in piano lavorato simile a stagnio sopra le due
fenestre laterali in detto sito che corrisponde avanti il primo appartamento .... scudi
18:40
Per il muro fatto simile lavorato centinato, ed ovato .... e resta sotto il descritto longo
steso con legature tagliate dalle parti ne muri vecchi palmi 62 1/3 alto dal piano
dell’ammattonato, e sotto il misurato palmi 18 2/3 grosso ragguagliato palmi 3 ½
mattoni, e tevola, defalco delle n.° 3 fenestre in detto .... scudi 72:90
Per il muro fatto simile di nuovo, e resta sotto il descritto longo palmi 58 ½ alto da dove
pianta sopra il fondamento e sotto il misurato palmi 25 grosso ragguagliato palmi 6 2/3
tevola, e scaglie di pietra minuta antica lavorato centinato ovato con centina scavata à
mano scudi 214:90
Per il muro del fondamento ovato, e riepito a sacco sotto .... e la terra cavata paleggiata,
e fatta portar via calle carrette, lavorato, e cavato la sudetta terra centinata e il corpo
superiore scudi 63:18
Per l’augumento della lavoratura à mano di detta ad effetto che nel detto sito vi passano
li condotti .... scudi 3:12
Seguono le stabiliture fatte attorno li sudetti muri, ed altro
P. Prima (c. 568 r.)
Per il tempo di n.° 4 giornate di un uomo prattico per ciascun giorno impiegato in aver
tagliato il muro duro, e forte lavorato a stagnio che formava l’aggetto del cornicione,
gettato à basso tutto il tagliame inutile per essere andato in scaglie, e fatto portar via n.°
6 carrette di detto che assieme con logoro de ferri scudi 1:45
Per la rabboccatura, ricciatura, e colla fatta sopra il sudetto muro tagliato .... scudi -:65
Per avere imbragato con stanghe, e corde, trasportato ad alto à spalla n.° 6 pezzi di lastre
di travertino dal cortile delli pavoni, trapassato per l’appartamento di cima di Sua
Documentazione 18 260

Em.za, tirate ad alto a braccia, poste in opera, e murata in piano à stagno longhe assieme
palmi 16 ½ x 4, e murato in colla palmi 24 ½ di commissure à dette, con muro fatto
sotto .... scudi 1:90
......
Per il tempo di n.° 6 giornate di un uomo impiegato in aver tagliato nel muro vecchio il
vano della porta, e corridore aperto di nuovo, che imbocca nella scaletta lumaca,
paleggiato il tagliame inutile di detto caricato ne schifi, gettato à basso e fatto portar via
n. 8 carrette di detto .... scudi 2:10
Per l’incocciatura di tevola, e rabboccatura fatta tutta con gesso attorno il muro .... segue
sotto il muro che forma arco sopra .... scudi -:67 ½
......
Per aver portato ad alto à spalla dal cortile simile all’altri, posto in oera, e murato con
gesso un lastrone di marmo nel repiano avanti la scala lumaca .... segue portato in alto
dalla bottega del ferraro, posto in pera, e murato à piombo il parapetto di ferro sopra
detto .... scudi -:40
Per aver tagliato l’incassatura nel muro vecchio, portato ad alto, posto in opera, e
murato con gesso li due stipiti di travertino, architrave e soglia simile attorno la sudetta
porta .... scudi
Per aver fatto li bughi, posto in opera, e murato con gesso due spranghe di ferro e fanno
mantenimento a detti .... scudi -:89
Per l’ammattonato di tavoloni antichi rotati ad acqua, tagliati con suo astrico sotto fatto
di nuvo nel pavimento del sudetto corridore .... scudi 1:30
......
Per avere smurato nelle n.° 4 grappe, e levato d’opera il parapetto di ferro che restava
avanti la fenestra di prima, che corrisponde in detta loggia, calato à basso, e consegnato
al falegname .... scudi
Per aver murato con gesso li n.° 4 squarcione restavano le sudette grappe .... scudi -:20
Per l’ammattonato di tavoloni antichi rotati ad acqua con astrico di coccio pisto sotto, il
tutto lavorato a stagno, e centinato ovato nel pavimento di detta loggiata e prima partita
longa palmi 22 ½ larga raguagliata palmi 8 5/6 segue due partite ove sono li pili di
peperino longhe assieme palmi 14 x 2 ¾ scudi 16:57
Per la colla sopra li muri descritti lavorata centinata ovata .... scudi -:20
Per aver portato à spalla dal cortile .... le lastre scorniciate centinate ovate di travertino
che fanno finimento sopra il sudetto muro composto di n.° 10 pezzi, poste in opera e
murate a stagno .... scudi 2:05
Per avere .... murato come sopra le lastre di travertino che coprono li due pezzi di muri
dell’angoli sopra detti .... composti di n.° 5 pezzi .... scudi -:9
Per avere .... murati à piombo li due pilastrelli con basa, e cimasa composti di n.° 5
pezzi, che restano delle parti del parapetto di ferro avanti detta loggetta .... scudi 1:30
Per avere .... murato à piombo li n.° 3 parapetti di ferro fra detti pilastri .... scudi 1:22
Per avere trasportato .... li due pili di peperino in detta .... scudi 14:70
Per avere scaricato ed imbragato .... uno delli pili di peperino che restano dalle parti di
detta loggetta .... posto in opera .... longo uno palmi 11 ½ x 3 ½ grosso palmi 3 scudi
3:60
Per aver posto in opera e murato a stagno ed a piombo il sudetto pilo messo, e
presentato più volte con assistenza, ed ajuto prestato allo scalpellino .... scudi 1:72 ½
......
Documentazione 18 261

Per un altro pilo scaricato dalla barozza, tiratura ad alto, e posto in opera, e murato in
tutto pe per tutto di misura e fattura alle n.° 4 partite di sopra descritte scudi 6:93 ½
Per due partite di muro fatti di nuovo, e restano frà il muro vecchio, e detti pili longhe
assieme palmi 4 x 4 ½ grossi palmi ½ tevola incollati, segue la rabboccatura, ricciatura
e colla lavorata, e custodita a stagno nella mancanza addosso detti pili .... scudi -:25
Segue nel piano sotto ov’è la loggetta coperta, e porta al piano del
Primo Appartamento nobile (c. 572 v.)
Per l’ammattonato di tavoloni antichi rotati ad acqua, e tagliati lavorato a stagnio con
astrico di coccio pisto sotto detto, parte dritto e parte centinato, e prima una partita per
quanto resta dentro al sito coperto longa palmi 46 ¾ x 4 ½ , segue longa palmi 10 x 5
defalco per quello occupa lo scalino che da detto scende all’appartamento .... scudi 17:
20
Per la spicconatura, ricciatura, e colla sotto la volticella sopra .... segue sotto l’archi ....
scudi 1:90
Per palmi 38 d’intacca alla cappuccina e girano a piè detta volticella scudi -:30
Per la spicconatura, ricciatura e colla fatta sotto l’arco sopra il vano di mezzo .... con
augumento di palmi 14 di spigoli centinati a detto scudi -:20
Per l’aggetto rustico armato con chiodi del mastro, abbozzato di gretoni, e calce, e
stabilito con stucco di colla della mostra quadra che gira attorno la luce della porta che
entra nell’appartamento .... modinata con fascia con spigolo per di fuori, ed altra fascia
con due spigoli scudi 1:38 ½
Per avere tagliato, e stabilito a due spigoli palmi 28 d’imoscapo attorni detta .... scudi
-:50
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi della spalletta abbozzato di gretoni, e
calce e stabilito con stucco di colla della spalletta ed arco in prospettiva attorno la luce
di detta .... modinata con due spigoli scudi -:64
Per la rabboccatura, ricciatura e colla attorno il muro liscio di detta prospettiva .... scudi
-:13
Per avere .... murato li due stipiti scorniciati attorno detta porta .... con assistenza alo
scalpellino scudi 1:30
......
Per avere .... murato con gesso due lastre di marmo che fanno posamento sotto detti
stipiti .... con muro di un filaro di mattoni ordinari lavorato tutto con gesso scudi -:30
......
Per avere .... murato la soglia, ed architrave di travertino attorno la sudetta porticella ....
scudi -:81
......
Per avere .... murato n.° 7 scalini di marmo che dall’appartamento salgono in detto
sito .... scudi 2:90
Per il muro del masso fatto di nuovo sotto .... scudi 2:90
Per il tempo di giornate due e mezza di n.° 2 uomini per ciascun giorno impiegati in
aver tagliati li muri per quanto si è allargata, e alzata la sudetta porta tutto in prospettiva
e porticella, paleggiato tutto il tagliame inutile caricato ne schifi, gettato a basso e fatto
portar via da n.° 5 carrette .... scudi 1: 62
Documentazione 18 262

Per n.° 3 partite di ponti fatti a posta per fare detto lavoro .... disfatti e rifatti più volte
per comodo delli pittori, ed altri artisti, e dopo disfatti come sopra scudi 2:25
Per avere .... murati a piombo li due parapetti di ferro centinati avanti le due finestre in
detto .... scudi 1:56
Per il tempo di due giornate di un uomo impiegato in aver tagliato il muro vecchio ove
si è formata la nuova porta che dal sudetto sito passa alla scaletta lumaca che sale di
sopra, ed il tagliame inutile caricato ne schifi .... scudi -:60
Per la rabboccatura grossa, ricciatura e colla fatta attorno il muro tagliato in detto ....
segue centinata .... e fatto li bughi, post’in opera e murato con gesso un ferro quadro e
forma architrave sotto li scalini della scala lumaca in detto longo palmi 5 e riempito con
scaglie, e gesso palmi 5 di vano che restava fra uno scalino e l’altro in detto scudi -:50
Per avere .... murato con gesso, ed a piombo uno stipite, ed architrave di travertino
attorno detta porta .... scudi
Per aver fatto li bughi, posto in opera e murato con gesso due spranghe di ferro che
fanno mantenimento a detto scudi -:50
Per avere .... murato la soglia di travertino a piè detta .... segue dello scalino centinato
nella scala lumaca .... scudi -:32 ½
Per avere .... murato con gesso il bilico di metallo, ed occhio di ferro à piombo di detto
per il fusto della detta porta scudi
Per aver .... murato con gesso un ferro a due grappe, un ferro che serve per uso di
parapetto alle sudette scale longo palmi 3 scudi -:20
Per il tempo di 1/3 di giornata di un uomo impiegato in aver tagliato il muro, e formato
il fenestrino che da lume alla sudetta scala lumaca .... scudi -:08
Per la rabboccatura, ricciatura, e colla fatta attorno il muro .... e posto in opera , e
murato a piombo il telaretto con vetri in opera a detto fenestrino .... scudi -:30
......
Per aver fatto n.° 4 bughi, e squarci nel muro duro, e forte composto di peperino per
mettere in opera le n.° 4 catene per mantenimento della volticella, ed archi piani sopra la
loggetta avanti il ponte .... scudi 2:50
......
Per avere .... murato con gesso il ferro per il traverso à capo la porta ove resta il cancello
di ferro .... e murato simile con gesso nelli due grapponi il detto scudi -:27 ½
Per aver posto in opera ed à piombo il cancello di ferro .... presentato più volte, e
rilevato à soddisfazione del ferraro, e scalpellino scudi 1:-
......
[segue descrizione prospetto con finestre, c. 577 v.]
......
Per l’aggetto .... della mostra centinata, che gira intorno alla porta .... modinata con
ovolo nella luce, e due spigoli scudi 1:40
......
Per l’aggetto .... delle due mostre finte liscie attorno le due porte finte di rimesse in detto
lavorate centinate ovate .... scudi 3:...
Per la colla nelli fondi di dette .... scudi 2:...
......
Per il muro di fodera ripreso addosso il muro vecchio che regge il terrapieno del
giardino longo palmi 19 ¼ alto da dove pianta sopra il fondamento vecchio, e sotto
Documentazione 18 263

l’imposta dell’arcone che forma il nuovo ponte per passo dall’appartamento al descritto
centinato in giardino palmi 17 5/6 .... scudi 11:14
Per la terra cavata, e riempita della controfossa fatta per riconoscere il fondamento
antico di detto muro .... scudi -:8
......
[seguono i ponti sulla pilotta c. 583 r.]
Per il muro dell’arcone fatto di nuovo sopra detto, e serve di passo longo con una
imposta tagliata nel muro vecchio palmi 31 largo palmi 17 2/3 grosso .... due mattoni
lavorato sopra l’armatura di legname, e piane con palmi 5 ¼ di sesto renfiancato al 3°
con muro di tevolozza, e pietra minuta scudi 62:02
Per il muro che proseguisce sopra detta renfiancatura, e spiana al piano del sudetto
arcone longo assieme palmi 31 largo palmi 17 2/3 grosso ragguagliato palmi 1 ¾ tevola
e pietra minuta scudi 19:10
Per avere caricato sopra il carrettino, trasportati e tirati li sassi centinati scorniciati,
imbragati, tirati ad alto à braccia posti in opera, e murato nelle due facciate di detto
ponte .... presentati più volte, e rilevati con assistenza ed ajuto allo scalpellino per essere
tutte quadrature in piedi, ed al punto, che considerato il gran tempo perduto assime
scudi 6:50
Per aver murato n.° 20 sprangoni di ferro che fanno mantenimento alli sudetti sassi, e
per l’altra parte al muro dell’arcone descritto .... scudi 1.-
Per avere .... murati li sassi di travertino scorniciati, e fanno architrave sopra detto ....
composto di più pezzi presentati più volte con assistenza ed ajuto allo scalpellino nel
tempo ritoccava la quadrature scudi 4:92
Per la colla sopra li muri nuovi descritti ...., segue la spicconatura ricciatura e colla sotto
l’arcone nuovo descritto .... scudi 5:40
Per l’aggetto .... del dado che gira a piè l’imposte di detto arcone longo assieme palmi
29 largo di faccia palmi 1 1/3 di aggetto palmi 1/12 con fascia che forma dado con due
spigoli, segue del zoccolo à piè detto .... con fascia che forma zoccolo, e spigolo per il
traverso scudi 2:03
......
Per il muro del masso fatto di nuvo lavorato a stagnio sopra detto arcone longo palmi 33
¼ largo palmi 17 ¾ grosso palmi 1 tevola minuta e calce sottile scudi 12:98
Per l’ammattonato di tavoloni antichi rotati ad acqua e tagliati che fanno ammattonato
sopra detto lavorati a stagno, et à declive .... scudi 40:13
Per la portatura ad alto, mettitura in opera, e murato le soglie di travertino che restano in
testa detto .... con muro fatto di nuovo di faccia dette .... scudi -:8
......
Per avere smurato, e levato d’opera due lastroni di peperino che restavano sopra il muro
vecchio del giardino ....
Per avere per nuovo ordine ricaricati li sudetti sassi .... portati fuori per il Palazzo abita
Piombino per la strada, ed avanti SS. Apostoli, e portati nel cortile ov’era la cava,
scaricati, e posti à parte sotto il grottone ove si deve fare il lavatore .... scudi 1:84 ½
Per il muro di fodera ripreso addosso il muro vecchio e regge il terrapieno addosso il
giardino .... che forma il nuovo ponte per passo della nuova Galleria in detto giardino ....
scudi 11.14
......
Documentazione 18 264

Per il tempo di giornate due, e mezza di un uomo impiegato in avere tagliato la nicchia
nel muro sotto e sopra ove si è messo il nuovo pilo della fontana, e fatto portar via il
tagliame inutile, che assieme con consumo de stillij scudi -:67
Per avere alzato con leve dal cortile ov’era la cava, caricato sopra il carrettino, tirato a
braccie, trapassato per la strada ove si sono passati gli altri sassi, posto in opera, e
murato a cassetta, ed ò stagno il pilo di travertino, che serve di vasca alla fontana in
detta per comodo de cocchieri da lavare le carrozze longo palmi 6 1/6 largo palmi 3 ½
alto palmi 3 ½ il tutto con assistenza, ed ajuto prestato allo scalpellino
Per il muro fatto di nuovo sotto detto lavorato a stagnio .... e tagliato la traccia nel muro
vecchio e murato palmi 6 di condotto di piombo che porta l’acqua del sopravanzo, e
fondo da detto pilo scudi 3:49
Per il tempo di due giornate di un uomo impiegato in avere cavato, e riempito un fosso
nella terra, e sbucato la volta, e masso duro e forte per ritrovare la forma che resta sotto
detto pilo ove devono passare li sudetti condotti del fondo, e ritorno, che assieme con
ferri scudi -:50
Per il costo, e muratura di palmi 6 di condotti della forma di monte cavallo che portano
via li scoli dell’acqua sudetta con muro della volticella fatta sopra detto longa palmi 2 ½
z 2 ½ alta palmi 2 pietra reinfiancata in piano scudi -:57
Per palmi 10 di chiavica fatta di nuovo accanto detta con ammattonato nel fondo, e sue
sponde di tevola incollate coperta sopra con mattoni scudi 1:-
Per la rabboccatura, ricciatura e colla fatta sopra il muro vecchio di detta nicchia tagliata
.... segue la colla custodita à stagno, e resta dentro il detto di travertino .... segue nel
fondo di detto scudi -:30
Per il tempo impiegato di giornata 1 ½ del mastro con il garzone in aver fatto il bugo
passatore nella grossezza del muro di fianco il detto pilo per ritrovare li condotti che
restano nel cassettone sopra il muro nel giardino, lavorato con grande incomodo con
scarpello, e paletto, con avere in detto tempo assistito allo stagnaro mentre metteva in
opera il condotto, che dal sudetto cassettone porta l’acqua in detto pilo, che assieme con
consumo de ferri scudi -:90
Per il vano rimurato di mattoni grossi in coltello, e testas avanti l’imboccatura delli
sudetti condotti .... scudi -:09
Per avere .... murato una borchia di travertino, che resta avanti la boccaglia di detta
fontana ....
Per avere murato palmi 1 ½ di condotto di piombo avanti detta scudi -:10
Ponte che resta al piano della Galleria vecchia verso il giardino (c. 589 r.)
Per la spicconatura, intaccatura, rabboccatura, ricciatura, e colla fatta sotto il muro
vecchio di detto ponte longa stesa palmi 23 ¼ larga palmi 17 ½ scudi 3:25
......
Per il tempo di due giornate di mastro con n.° 3 garzoni pontaroli per ciascun giorno
impiegati in avere scalzato con ferri fatti a posta tutte le commissure fra un sasso, e
l’altro per di fuori, e di dentro il sudetto ponte, scarpito tutte le radiche, ed altro inutile
attorno dette, con il costo di n.° 4 schifi di stucco di colla, ed uno schifo di calce
d’arricciare con scaglie per riempire le dette commissure, il tutto lavorato con incomodo
sopra li scaloni portati, e trasportati in detto che assieme scudi 3:19
Documentazione 18 265

Muro vecchio che regge il terrapieno addosso il muro del giardino (c. 589 v.)
Per la spicconatura, intaccatura, parte rabboccatura grossa, ricciatura, e colla attorno il
sudetto muro principiando accanto il sudetto ponte descritto sino all’altro ponte addosso
la casa del giardiniero longo una partita palmi 156 ½ alto dal piano della selciata sino
sotto il piano del dado superiore in detto muro palmi 21 ½ defalco per li vani delle porte
e stabiliture vecchie rimaste in detto longhe una partita palmi 56 ½ x 6 1/2 segue palmi
45 x 10 ½ palmi 34 ¼ x 15 ½ resta in scudi 14:91
Per l’aggetto .... di diversi pezzi di dado in detto .... modinato con fascione con uno
spigolo, ed intacca scudi 2:60
......
Per la spiccontaura .... sopra il muro vecchio in detto giardino frà li due ponti nuovi a
linea del descritto longo palmi 135 x 22 2/3 .... scudi 18:20
......
Per la spicconatura .... sopra il rimanente di muro à detta linea, e termina accanto la casa
del giardiniero longo palmi 177 ¼ alto palmi 23 ½ .... scudi 22:67
......
Per la spicconatura .... fatta sopra il muro vecchio passato il sudetto ponte e resta nella
rivolta ov’è la casa del giardiniero longa una partita palmi 12 x 11 ¾, palmi 9 x 3 ¼ e
palmi 2 ½ x 3 scudi 1:24
......
Altra facciata sotto il Palazzo vecchio (c. 591 v.)
Muro fuori dal ponte accanto la Galleria vecchia (c. 592 v.)
......
Per avere trasportato .... e tirato ad alto ò braccie li due parapetti centinati di ferro, e
restano avanti le fenestre dalle parti del ponte nella detta galleria vecchia, posti in opera
e murati a piombo .... scudi 1:61
Segue nella strada della Pilotta (c. 593 r.)
Per la selciata vergine di selci bastardoni in calce fatta di nuovo nella sudetta strada
lavorata ad uso di ponte rovescio con declive nel mezzo, e suo letto spianato sotto simile
nella terra alto palmi ¾ e prima longa una partita sotto il ponte vecchio avanti la galleria
palmi 28 1/6 largo ragguagliato palmi 17 ½ , segue nel corso della sudetta strada longa
stesa assieme sino fuori l’ultimo ponte avanti la casa del giardiniero palmi 548 larga
palmi 40 segue un altro pezzo palmi 13 ¾ x 11 defalco per quello occupano li resalti
delli ponti, ed altro .... resta in scudi 450:74
Per la selciata ordinaria in calce lavorata a declive addosso la guida di selci grossi ove
termina detta selciata longa palmi 52 x 1 ½ scudi 1:17
Per l’augumento della selciata di quadrucci nuovi in calce lavorata a spina ad uso di
mos .... [manca p. 593 v e 594 r.]
Per il costo di n.° 6 lanternoni robati in detta si valutano assieme scudi 3:60
......
Per aver cavato nella terra, e riempito il fosso per quanto si è abbassato i condotto che
porta l’acqua alla cocina, ed altri siti in detta .... scudi 4:30
Documentazione 18 266

Per il tempo di n.° 4 giornate di mastro con il garzone impiegati in assistere allo
stagnaro nel tempo che si levava di opera il sudetto condotto startarito, e dopo rimesso
di nuovo in opera nel fotto fatto di nuovo, con avere fatto più e più volte la prova con
l’acqua data, e rilevata tutta ad un tempo, che assieme con ferrsi scudi 2:60
Per avere murato à stagno n.° 5 legature attorno il sudetto condotto scudi -:50
Per il costo, e mettitura in opera di n.° 287 canali che fanno coperto sopra detto scudi
2:87
Per il muro del bottino fatto di nuovo per tre parti, e resta avanti il muro sotto
l’appartamento ov’è la cocina .... scudi 12:83
Per il muro della volticella a botte sopra detto longa di vano 5 ¼ x 5 ¼ alta nella cima
palmi 1 tevola lavorato sopra l’armatura con palmi 1 ½ di sesto renfiancata in piano con
muro simile scudi 1:10
Per la terra cavata paleggiata, e fatta portar via per quanto si è fatto di vano per fare
detto bottino .... scudi 3:46
Per aver posto in opera, e murato in piano il telaro con suo chiusino di selce sopra ....
scudi -:31
......
Muro vecchio che regge il terrapieno del giardino in detta strada (c. 595 v.)
Per il tempo di n.° 6 giornate di mastro con il garzone per ciascun giorno inpiegato in
aver tagliato li muri duri, e forti, smurato e levato di opera il cassettone di piombo, ove
restavano li condotti in detto che portavano l’acqua a detto cassettone ed altri condotti
che da detto cassettone lo portavano alli servizi di detto palazzo, il tutto smurato e
levato d’opera con assistenza ed ajuto allo stagnaro, calati a basso li sudetti piombi, e
dopo consegnati al sudetto stagnaro che assieme con ferri scudi 3:90
Per il muro del bottino [cisterna] fatto di nuovo nel viale accanto il sudetto muro nel
giardino longo steso per tre faccie palmi 20 ½ alto dalla forma antica ove pianta, e dove
termina palmi 28 grosso palmi 3 tevola .... scudi 34:44
Per aver posto in opera, e murato con colla a due grappe l’uno n.° 5 ferri che servono di
scala per salire, e scendere nel sudetto bottino .... scudi -:25
Per diversi pezzi di muri ripresi nella sponda antica di detta forma, ed altro ove si è
piantato il muro superiore .... scudi 8:19
Per ilo muro della volta fatto di nuovo, e copre il sudetto bottino longa di vano palmi 5
x 4 ½ .... scudi 1:01
Per avere .... murato il telaro ti travertino con chiusino sopra detto .... scudi -:4
Per la terra cavata per formare il detto bottino .... scudi 7:60
......
Per un pezzo di muro che forma pilastro sotto la sudetta volta ove si è formato il nuovo
bottino .... scudi -:63
......
Per avere cavato nella terra, e riempito due fossi per tramutare li condotti che portano
l’acqua al palazzetto ed ad altri servizi nel palazzo grande, ed imboccarli alli nuovi
condotti messi ove si è messo il nuovo cassettone .... scudi 1:63
......
Sieguono altri lavori in diversi luoghi in detta fabbrica
Documentazione 18 267

P. Prima nella nuova Galleria (c. 598 v.)
Per avere .... tirate le soglie, ed altro, poste alle fenestre ....
Per avere .... imbragato una delle soglie scorniciate centinate, posta in opera, e murata in
piano ad una delle fenestre dell’ovato .... per n.° 5 di dette soglie trasportate, poste in
opera murate in tutto, e per tutto di fattura, e misura simile, presentate più volte con
assistenza, ed ajuto prestato allo scalpellino scudi 10:77 ½
Per avere trasportato .... e murato in piano con trasporto a spalla per detta galleria n.° 16
soglie di travertino alle fenestre quadre in detta .... scudi 5:88
Per avere trasportato dal cortile .... murato uno scalino di marmo che resta avanti il
ponte ov’è l’ovato .... scudi -:36
Per l’aggetto rustico di n.° 4 filari di mattoni, ed un filaro di striscie di tavoloni antichi
della cornice centinata ovata a piè l’imposta del pezzo di mezzo longa stesa palmi 192
alta palmi 1 1/3 di aggetto per quanto si è fatta palmi 1 2/3 .... scudi 17:28
......
Per avere alzati in piedi due legni di arcarecci rinforzati, formato una capra .... per fare li
ponti per comodo delli Pittori, doratori, e stuccatori .... scudi
......
[segue descrizione dei ponti]
Segue nel sito dell’ovato (c. 601 r.)
Stanze sotto detto (c. 601 v.)
Per avere .... murato nelle due teste, ed in piano un legnotto sotto il solaro accanto la
stanza ovata longo palmi 23, e murato in detto n.° 22 teste delli travicelli del solaro
scudi 1:44
Per avere .... murato in piano una delle n.° 4 soglie di travertino alle fenestre .... per n.°
4 di dette soglie simili scudi -:82 ½
Stanza accanto (c. 602 r.)
Per avere .... murato in piano il legnotto di fattura simile all’altro longo palmi 20 e
murato n.° 20 teste di travicelli del solaro in detta scudi 1:-
Segue nelle due stanze accanto (c. 602 r.)
Per avere .... murato nelle 4 teste due legnotti sotto il solaro in dette longhi assieme
palmi 38 e murato n.° 38 teste delli travicelli delli sudetti solari scudi 1:58
Corridore accanto dette verso strada (c. 602 r.)
Per avere .... murato a piombo la ferrata di ferro avanti la fenestra in detta .... segue ....
murata la soglia di travertino sotto .... e murato n.° 28 teste delli travicelli del solaro in
detto scudi -:98
Documentazione 18 268

Corridore accanto detto (c. 602 v.)
Cucinetta accanto detto (c. 602 v.)
Per avere .... murato a piombo con gesso la ferrata di ferro avanti la fenestra che da
lume a detta longa palmi 5 x 5 ¾ .... scudi -:72
Per il tempo di n.° 5 giornate di due uomini prattici per ciascun giorno impegnati in
avere tagliato nella grossezza del muro parte di sotto e parte di sopra con lancette,
paletti ed altri ferri la canna del camino che deve portar via il fume dal camino nel
lavatore sotto .... scudi 2:50
Portichetto, o sia vestibolo a detto piano ed arriva al piano terreno (c. 603. r.)
Cortile ove era la cava (c. 603 r.)
Per la terra cavata .... per formate la nuova chiavica che porta via li scoli dell’acque da
detto cortile, e giardino superiore alla pilotta, e sopravanti di acqua dalli condotti che
restano sopra il muro di detto .... scudi 2:20
......
Per la terra cavata .... del cavo fatto di nuovo nel mezzo di detto cortile ove si è fatto il
muro del masso per piantarvi di nuovo la fontana sopra .... con muro del fondamento
fatto di nuovo in detto del sudetto masso .... scudi 209:46
......
Per il tempo di n.° 4 giornate di due uomini prattici per ciascun giorno impiegati in aver
tagliato tutti l’aggetti di muri inutili, riseghe, ed altro che restavano nel muro vecchio in
detto cortile addosso la scuderia, che assieme con ferri scudi 2:-
......
Per il muro nel vano della nicchia in detto muro rimurato longo palmi 12 ½ alto palmi
27 ¼ grosso ragguagliato palmi 3 5/6 tevola, e pietra scudi 41:10
Per avere scalzato, e sollevato le due mezze colonne di marmo grego che restavano
avanti detta nicchia dalle parti .... imbragato una delle sudette colonne sollevata in aria a
braccie, calata a basso e posta a parte nel sudetto cortile alta palmi 19 larga palmi 2 ½
grossa palmi 1 ¼ e dopo ricaricata e trasportata con curoli nel sito ove lo scalpellino
dovea segarla e ridurla scudi
Per un altro tiro di mezza colonna ....
Per avere formato le bilancie per fare calare dette colonne .... scudi 20:49
Per diversi altri sassi di travertino di capitelli, base, colonne, e cimese smurate, e levate
di opera, calati à basso con tiro .... 7:14
Per diversi pezzi di muri di fodere ripresi addosso il muro vecchio ove furono tagliati li
muri salnitrati lavorati con calce sottile .... scudi 5:58
Per avere scalzato diverse commissure delli sassi delli cornicioni, pilastri, ed altro
attorno il sudetto che erano ripiene di terra, e radiche di erbe, e riempite con scaglie, e
colla .... scudi 16:47 ½
Documentazione 18 269

Per la spicconatura, intaccatura nel muro vecchio, rabboccatura grossa, ricciatura e colla
fatto di nuovo sopra il muro della galleria longo palmi 195 alto palmi 37 ¾ .... scudi
48:36
Per l’aggetto abbozzato di gretoncini, e calce, e stabilito con stucco di colla della mostra
che resta avanti la fenestra finta in detta .... modinata con piano con due spigoli, gola
rovescia, e facia con spigolo che gira attorno la luce scudi 1:93 ½
......
(c. 607 r.)
Per il ponte fatto à posta per comodo del pittore che ha dipinto nella fenestra finta ....
scudi 2:-
Per la spicconatura fatta sotto una delle due volte a schifo nella galleria nuova .... segue
nel terreno .... segue nella volta ovata .... scudi 8:69
Per avere trasportato dalla bottega del ferraro à spalla, tirato ad alto, posto in opera à
tirare, e murato una delle catene sotto le volte à schifo con sue controcatenelle, paletti, e
zeppe, il tutto battuto à forza di mazza à soddisfazione per tenere ristretti li muri vecchi
dalle parti di detta volta longhe stese assieme palmi 47 .... n.° 4 simili scudi 5:64
Per avere .... murato come sopra n.° 4 tiranti di ferro a dette .... scudi 2:30
......
Tarato il conto retroscritto a suoi giusti prezzi importa scudi
dicianovemilatrecentosettantuno e baiocchi 26 ½ m.ta
Dico 19371:26 ½ m.ta
Paolo Posi Architetto (c. 608 v.)
n. 7 (c. 612 r.)
Dalli....
Conto e misura dell’infrascritti lavori di rappezzi di muro ed altri simili fatti per servizio
dell’E.mo e Rev.mo Principe il Sig. Cardinale D. Girolamo Colonna, il tutto fatto nel
circuito del Palazzo posto vicino la chiesa de SS. XII Apostoli a proprie spese e fatture
di Felice Bossi capo mastro muratore, come in appresso vengono distintamente descritti
P. Prima
Stanze verso il cortile del primo appartamento (c. 612 r.)
Cappella accanto il Salone grande ove si dice Messa per comodo di Em.za (c. 612 v.)
Prima stanza verso la Galleria nel primo piano (c. 614 v.)
Stanza e resta di faccia il cortile (c. 614 v.)
Prima stanza nel secondo piano (c. 615 r.)
Mezzanini sopra l’appartamento del Sig. Contestabile (c. 615 r.)
Documentazione 18 270

Primo anticamerone nel primo appartamento e risponde alla Cappella (c. 615 v.)
Penultima stanza verso il cortile nel secondo piano (c. 615 v.)
Ultima stanza verso la Galleria nel secondo piano (c. 615 v.)
Secondo appartamento (c. 616 r.)
Segue nello Stanzione (c. 616 r.)
Seconda stanza verso il cortile nel primo appartamento (c. 616 v.)
Stanza accanto detto (c. 617 r.)
Stanza ov’era la cappella (c. 617 r.)
Stanza del letto nel secondo piano (c. 617 v.)
Stanza di faccia la loggetta (c. 617 v.)
Segue nello Stanzione (c. 618 r.)
Stanza accanto detta (c. 618 r.)
Stanza accanto detta (c. 618 r.)
Stanza verso il cortile (c. 618 v.)
Seconda stanza incontro le scale nel secondo appartamento (c. 618 v.)
3a stanza nel primo appartamento (c. 619 r.)
Secondo appartamento spettante a Sua Em.za (c. 619 r.)
Secondo appartamento (c. 619 v.)
Primo appartamento (c. 619 v.)
Galleria vecchia (c. 620 r.)
Primo appartamento (c. 620 v.)
Segue nella nuova cappella per nuov’ordine (c. 620 v.)
Primo appartamento (c. 620 v.)
Stanza ove di prima era la cappella nel primo appartamento (c. 621 r.)
Documentazione 18 271

Coretto ov’è la nuova cappella (c. 621 v.)
Primo appartamento (c. 621 v.)
Secondo appartamento (c. 621 v.)
Porte in detto appartamento (c. 622 r.)
Stanzione grande ed altre due stanze contigue (c. 622 v.)
Stanza accanto quella ove resta la porcellana (c. 622 v.)
Primo appartamento (c. 623 r.)
Secondo appartamento (c. 623 v.)
Cappella di Sua Em.za (c. 623 v.)
Secondo appartamento (c. 624 r.)
Rota per commodo delle donne (c. 624 r.)
Segue nella porta sotto la scala (c. 624 v.)
Fenestre e restano per le scale (c. 625 r.)
Primo appartamento (c. 625 r.)
Primo appartamento (c. 625 v.)
Cappella nell’appartemento di Sua Em.za (c. 626 v.)
Primo appartamento (c. 627 r.)
Altro primo appartemento di Sua Em.za (c. 627 r.)
Anticameroni del primo appartamento (c. 627 v.)
Scaletta che dall’abitazione della famiglia passa alli nuovi mezzanini (c. 627 v.)
Cappella per comodo di Sua Em.za (c. 628 r.)
Passetto (c. 628 r.)
Ultima stanza (c. 629 r.)
Documentazione 18 272

Stanze abitate dal giardiniere (c. 629 r.)
Appartamento spettante al Sig. Contestabile (c. 629 v.)
Primo appartamento
Stanza overa la cappella vecchia (c. 629 v.)
Primo appartamento del Sig. Cotestabile (c. 630 r.)
Secondo appartamento di S. Emza (c. 630 v.)
Stanza accanto il salone grande nell’appartamento del Sig. Contestabile (c. 630 v.)
Prima stanza nel primo appartamento in detto (c. 631 r.)
Prima stanza verso la Galleria sopra detta nel secondo appartamento (c. 631 v.)
Primo appartamento ov’è il cancello di ferro che corrisponde sopra il nuovo ponte (c.
632 r.)
Stanza del camino nell’appartemento del Sig. Contestabile (c. 632 r.)
Primo appartamento del Sig. Contestabile (c. 632 r.)
Stanza del letto di Sua Em.za (c. 632 v.)
Tarato il conto retroscritto a suoi giusti prezzi importa scudi centotrentatre e baiocchi 19
½ m.ta
Dico 133:19 ½ m.ta
Paolo Posi Architetto (c. 632 v.)
n. 8 (c. 636 r.)
A di’ 18 novembre 1760
Conto e misura di diversi lavori di muro e simili fatti per servizio dell’E.mo e Rev.mo
Principe il Sig. Cardinale D. Girolamo Colonna, il tutto fatto con ordine dell’ Eminenza
Sua nel Giardino sopra la strada della Pilotta a proprie spese e fatture di Felice Bossi
capo mastro muratore, come in appresso distintamente sieguono
P. prima (c. 636 r.)
Per il muro del canalone fatto di nuovo lavorato a stagno, e porta via li scoli dell’acque
del tetto del capannone del nuovo cocchio longo palmi 87 .... scudi 23:38
Per il muro del masso lavorato a mano, e resta per di sotto la sudetta selciata vecchia, e
forma inzeppatura longo palmi 87 .... scudi 1:91
Documentazione 18 273

Per la colla grezza sopra il sudetto, e resta dalla parte di detto cocchio .... scudi 1:38
Per il costo e muratura di n.° 74 pianelle, e restano sopra detto ad uso di mattonato scudi
1:10
Per aver fatto li bughi, posto in opera, e murato con gesso n.° 28 staffe che reggono
l’armatura del tetto sopra detto cocchio .... che si considera l’incomodo per essere stato
lavorato fra mezzo le piante che fanno spalliera di cedrati assieme scudi 2:...
Per avere trasportato a spalla dal giardino inferiore, posto in opera, e murato in piano, ed
a cassetta una delle zinne di peperino ove restano incassate le colonne che reggono
l’armatura di detto tetto .... scudi
Per n.° 17 altre zinne trasportate come sopra poste in opera, e murate con muro di
misura e fattura simile alla prima partita descritta .... scudi 3:...
Per il costo, e muratura di n.° 14 mattoni ordinarj messi accanto dette scudi -:19
Per il tempo di n.° 3 giornate di mastro con il garzone per ciascun giorno impiegati in
aver tagliato l’incassatura nel muro vecchio con lancette, e scalpelli ove sono state
messe le zinne, e fatte altre bughe, ed assistito al falegname nel porre in opera le
colonne di legno in proseguimento di detto cocchio .... scudi 1:95
......
Per il tetto fatto di nuovo con tevole e canali de mastro, lavorato sopra l’armatura fatta
dal falegname, e fa coperto sopra il detto cocchio .... longo una partita palmi 182 ½ ....
segue un’altra partita longo palmi 72 .... scudi 104:94
......
Sito fuori detto cocchio ove è la barchetta (c. 636 v.)
Per avere rotto il muro, fatto due tasti per ritrovare li condotti della forma di Civita
vecchia che portano via l’acque dal descritto canalone, che erano ripieni di terra, e
matrico, spurgati, e puliti in longhezza di palmi 8 scudi -:1
......
Per aver rotto la selciata, e scoperto la chiavica che resta a piedi li sudetti condotti ....
con ammattonato di mattoni ordinarj fatto di nuovo sopra detta longo palmi 8 x 1 ¼ , e
muro di un filaro di tevolozza in calcia fatto sopra detto longo palmi 8 x 2 con astrico d
calcia spianata sopra detto .... scudi -:3
Per la selciata di bastardoni in calcia alta palmi 2/3 lavorata a declivio e resta nella
cordonata longa palmi 8 x 4 ¼ scudi -:6
Giardino, e resta inferiore al descritto verso la strada della Pilotta (c. 637 r.)
Per aver smurato, levato di opera, e posti a parte diversi stipiti di peperino, che di prima
facevano divisione alli viali in detto .... trasportati tutti ad un sito ov’è l’abitazione del
giardiniere .... scudi 15:53
Per avere smurato n.° 12 piedestalli di peperino scorniciati e posti a parte in detto .... ed
imbragato uno delli piedestalli maggiore, e trasportato a spalla nel sito superiore di detto
giardino verso Monte Cavallo longo il medesimo palmi 3 x 3 alto palmi 3 ½ ....
Per n.° 11 altri piedestalli imbragati e trasportati .... scudi 4:80
Per avere .... trasportato a spalla nel sito di sopra descritto uno delli piedestalli di
peperino scorniciati che restavano in detto sito longo palmi 2 x 2 x 3 ....
Per n.° 45 altri piedestalli ....
Documentazione 18 274

Per avere imbragato da detto sito uno delli pieducci di peperino scorniciati .... posti
sopra il muro che regge il terrapieno superiore ....
Per n.° 31 altri pieducci imbragati e trasportati .... scudi 20:...
Per il tempo impiegato di n.° 29 giornate del mastro con n.° 2 garzoni per ciascun
giorno in avere smurato, e levato di opera li parapetti di ferro che restavano nel muro
verso la Pilotta .... scudi 36:60
Per aver smurato, e levato di opera quantità di condotti di piombo inutili che restavano
in detto giardino, quali servivano per adacquare le piante nelli descritti viali .... scudi
2:70
Per avere smurato, e levato di opera n.° 14 piedestalli di peperino scorniciati ....
trasportati nel sito ov’è l’abitazione descritta, e dopo diviso il sito, ricaricati à piombo
nello sterrato in detto giardino .... scudi
Per il muro di mattoni fatto di nuovo, e fa zoccolo sotto detti .... segue il muro del
fondamento sotto detto cavato e riempito a sacco longo simile palmi 42 .... scudi 13:90
Per avere smurato .... n.° 9 altri piedestalli, posti in opera, e murati a piombo sopra il
parapetto di muro, e fanno imbocco alli viali verso la Pilotta in detto giardino ....
Per il muro fatto di nuovo sotto detti .... scudi 6:...
Per la colla sopra li sudetti muri ad uso di zoccolo, e gira attorno li sudetti piedestalli ....
scudi 1:40
......
Per avere smurato .... diversi sassi quadri di peperino che restano sopra il muro verso la
Pilotta, e dopo fatto le divisioni .... trasportati al suo luogo longhi stesi assieme palmi
136 ¾ .... e murati con colla nelle n.° 15 commissure di misura simile .... scudi 12:30
Per il muro fatto di nuovo, e resta sotto detti longo steso assieme palmi 136 ¾ .... scudi
12:74
......
Per avere .... murato un canalone di travertino nel sudetto muro, che porta via li scoli
dell’acque longo palmi 5 alto e grosso palmi 1 .... scudi -:1
Per avere imbragato con stanghe, e corde due parapetti di ferro dalla bottega del ferraro
nel cortile delli Pavoni .... murati in piano ed a piombo nelli vani sopra il muro verso la
Pilotta .... scudi 1:...
Per n.° 2 altri parapetti di ferro .... scudi 1:...
Per avere caricato sopra il carretto diversi sassi di peperino dal sito ove si erano
accomodati, posti in opera, e murati in piano, e restano sopra la grossezza del muro
verso il Palazzetto ....
Per la spicconatura, ricciatura e colla sopra il muro vecchio sotto detti .... scudi 1:49
......
(c. 641 r.)
Per avere slavato, e scopato più volte la volta vecchia che resta sopra la rimessa verso la
Pilotta .... e selciata di quadrucci in calce fatta sopra .... scudi 5:02
Per avere scalzato dalle radiche, e terra le crepature che restavano nelli scalini avanti
l’andito della Galleria .... scudi -:41
Per avere cavato la terra, e riempito diversi fossi, e posto in opera di nuovo diversi
condotti di piombo che portano l’acqua nelli siti di nuovo destinati per adacquare li lauri
piantati di nuovo, bussi, e spallieri, fatto le prove più volte con l’acqua viva .... scudi
2:70
......
Documentazione 18 275

(c. 641 v.) [Spalliera e fontana terminale della cascata]
Per avere smurato .... diversi sassi di peperino .... e dopo accomodati dallo scalpellino
ritrasportati come sopra, post’in opera, e murati tutti ad un filo dalle parti nel viale che
resta addosso il muro superiore di detto giardino longhi stesi assieme palmi 259 ½ alti
palmi 1 .... scudi 9:70
Per il muro del masso fatto di nuovo sotto detto .... 5:67
Per avere .... murato di nuovo altri sassi di peperino in detto viale, e restano per di fuori
li due branchi di scale che salgono al di sopra, longhi stesi assieme palmi 61 ¾ ....
Per il muro fatto di nuovo sotto ad uso di masso .... scudi 1:86
Per il muro della sponda fatto di nuovo per la parte avanti la fontana à piè detta scala ....
longo palmi 12 alto palmi 2 .... scudi 1:25
......
Per il muro del masso fatto di nuovo lavorato simile a stagno con tevola minuta, e calce
sottile sotto detta longo palmi 12 alto palmi 1 1/3 grosso raguagliato palmi 3 .... scudi
1:-
Per il muro lavorato simile .... di due partite, e resta nelle testate di detta longo assieme
palmi 3 alto ragguagliato palmi 1 ½ ....
Per la spicconatura, intaccatura con gravinetto nel muro vecchio, e resta nello sfondo di
detta fontana con muro di fodera di mattoni in coltello, e pianelle chiodate addosso il
sudetto lavorato a stagno, rabboccato, ricciato, ed incollato simile a stagno, e custodito
longo palmi 9 ¾ x 3 ¾ scudi
-:7
......
Per il tempo di giornate 2 ½ del mastro con due garzoni per ciscun giorno impiegati in
aver tagliati li massi, ed altri muri simili in detta fontana, e siti accanto per ridurla ove si
è piantata di nuovo la spalliera, paleggiato il tagliume inutile .... gettato a basso .... scudi
3:22 ½
Per aver tagliato il muro vecchio in detta fatto lo squarcio, con il costo, messo in opera,
e murato a stagno palmi 32 ¾ di condotto della forma di fontana che portano via li scoli
dell’acque del sito superiore nelli bottini di sotto .... scudi 3:27 ½
......
Prospettiva vecchia incontro la Gallaria (c. 645 r.)
Per avere abbozzato di gretoncini e calce diversi pezzi di zoccoli ed altro attorno detta
prospettiva stabiliti sopra con stucco di colla .... scudi 1:60
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra delli controzoccoli che restano sopra li
sudetti .... scudi -:1
Per diversi rappezzi di spicconatura ricciatura e colla e restano nelli muri vecchi in detta
....
Per avere abbozzato e stabilito come sopra palmi 44 di spigoli, ed ovoli attorno le
cornici che fanno ornato attorno detta prospettivascudi -:50
......
Repiano frà mezzo le due scale che salgono al giardino di sopra ov’è la barchetta (c. 646
r.)
Documentazione 18 276

Per avere imbragato con stanghe, e corde dal sito di sotto ov’è il ponte, trasportato ad
alto n.° 16 sassi di peperino, posti in opera e murati a stagno in piano dalla parte del sito
ov’è la barchetta, stesi assieme palmi 76 ....
Per il muro fatto di nuovo e resta in porzione sotto detti sassi ed altra porzione per di
fuori .... scudi 3:61
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ed in parte incocciatura, e colla lavorata, e
custodita a stagno, e resta nel fondo della vasca ov’è la barchetta longa palmi 32 larga
palmi 6 ....
Per un pezzo di spicconatura .... e colla nel muro vecchio per di fuori .... scudi 1:50
......
Per il tempo di due giornate .... in aver demolito li muri vecchi inutili che restavano nel
sito di detta barchetta, ed altro portato a basso .... scudi 2:30
Per aver trasportato a spalla dal cerchio di peperino che gira attorno detto ripiano due
piedestalli scorniciati simili di peperino, post’in opera, ed a piombo nell’imbocco del
sito che resta avanti detta barchetta .... scudi ....
Per avere di prima smurato, ed imbragato con stanghe, e corde le due statue di marmo
che restavano sopra detti piedestalli .... poste a parte .... trasportate come sopra, poste in
opera e murate sopra detti, e prima una di detta alta palmi 5 ½ x 2 grossa palmi 1 ½,
segue l’altra alta palmi 6 x 2 ¾ grossa palmi 1 1/3 che considerato l’incomodo, e
diligenza per essere del tutto sconocchiate scudi 1:40
......
Per avere portato ad alto simile all’altre, post’in opera e murato in piano due soglie di
peperino a piè li due cancelletti che entrano nel cocchio di cedrati .... scudi -:80
Cordonata, e resta sopra il descritto sito (c. 647 v.)
Per avere smurato, ed imbragato con stanghe, e corde levata di opera, calata a basso a
braccie una delle statue di marmo che resta nell’imbocco della fontana ov’è la scogliera
con delfini, e coccodrillo, ad effetto che lo scultore l’avesse accomodata, e dopo
rimbragata di nuovo, tirata ad alto à braccia, post’in opera e murata in detto sito alta
palmi 5 ½ x 2 ¼ x 1 ½ il tutto con assistenza ed ajuto allo scultore nel presentarla, e
rilevarla più volte scudi ....
Per avere imbragato, trasportato ad alto simile all’altri, post’in opera e murati a declive
due sassi di peperino che restano a piè le dette statue ov’è la scala .... scudi 1:33
Per la spicconatura, ricciatura e colla fatta attorno li muri vecchi in più luoghi .... scudi
-:31
......
Siti che restano dalle parti di detta scala, e cordonata ove sono gli agrumi (c. 648 r.)
Vasconi in detto viale che restano addosso li muri vecchi (c. 649 r.)
Fontana nel mezzo di detto viale (c. 649 v.)
......
Per avere .... formato una bilancia .... servita per agiustare li tartari, ed altro attorno detta
fontana .... scudi ....
Documentazione 18 277

Per il tempo di una giornata .... in aver tagliato li tartari, e muri duri e forti inutili che
restavano in detta fontana, con avere smurato, e levato di opera una cassetta di piombo
che restava in detto sito, portata a basso à spalla e consegnata al sig. falegname, che
assieme con ferri scudi 1:90
Per il tempo di ¾ di giornata .... in avere raschiato dell’erbe, e radiche li muri di detta
fontana, votata dall’acque, e pulita nel fondo .... scudi -:67 ½
Per avere smurato, e levato di opera quantità di cordoni di peperino, porzione de quali
inutili, e posti a parte in detto viale, e dopo portati .... murati dalla parte ov’è la spalliera
di mortella in detto viale longhi assieme in più partite palmi 95 .... scudi ....
Per il muro fatto di nuovo sotto detti .... segue smurato n.° 6 zinne simili di peperino,
che restano nelle fila di detti cordoni .... scudi 5:47
......
(c. 650 v.) [Nuova cordonata]
Per aver cavato nella terra, fatto li fossi nel sito in scosciesa ove si è fatta la nuova
cordonata che da detto viale sale all’altro viale di sopra, trasportato a spalla con stanghe,
e corde n.° 15 fila di cordoni di peperino posti in opera in detta, divisi per altezza pedata
e giusta misura, post’in opera, e murati composti di 109 pezzi longhi assieme palmi 325
alti palmi 1 ¼ grossi palmi ¾ , con assistenza e ajuto allo scalpellino nel fare le
quadrature, segue il muro fatto sotto detti e dalle parti .... scudi 15:84
Per la selciata vergine di quadrucci in calcia lavorata ad uso di ponte rovescio fra mezzo
uno di detti cordoni longa palmi 18 x 7 con letto spianato cavato nella terra sotto ....
Per aver trasportato .... murato diverse lastre di peperino sopra il muricciolo di fianco la
detta cordonata .... scudi 4:79
......
(c. 652 r.) [Demolizione muri antichi]
Per avere .... trasportato uno delli arcarecci serviti per fare li ponti addosso le piante nel
tempo che si gettavano a basso li muri vecchi ....
Per li ponti di piane .... che considerato il gran consumo di corde rotte affatto per li sassi
caduti dal di sopra, e n.° 9 piane sfrante dalla caduta di deti sassi ....
Per avere .... trasportato diversi legni di arcarecci e carrarecci, distesi stretti uno all’altro
sopra li scalini di peperino dello scalone sotto li descritti muri vecchi, acciò non si
ruinassero nel fare il gettito longhi palmi 59 larghi palmi 12 .... scudi 30:80
Per li ponti di piane, e travicelli fatto in pendenza addosso le spalliere tutti chiodati
longhi stesi assieme per quanto si è fatto palmi 180 x 4 e disfatti come sopra ....
Per avere .... trasportati .... quantità di legni di carrarecci per fare li ponti sopra li tetti
sotto li muri gettati per salvare li materiali .... longa una partita palmi 42 x 10, segue
palmi 45 x 15, palmi 105 x 10 e dopo il tutto disfatto come sopra .... scudi 10:74
Per li tetti disfatti, e rifatti di tevole, e canali e scopato il taglime inutile, ed altre
immondezze sopra il pianellato .... scudi 7:32
......
Per avere tagliati li muri antichi che facevano divisione fra il detto giardino ed il
Palazzo tiene in affitto Piombino, duri e forti di pietra saracina minuta, scaricato le
materie sopra li ponti che restavano per riparo alli tetti .... impiegatovi per il muro
gettato 45 giornate di n.° 4 uomini prattici per ciascun giorno scudi 45:-
Tetto che copre il sito ove tengono gl’agrumi (c. 653 v.)
Documentazione 18 278

......
Per il tempo di mezza giornata .... in avere rivisto, ed accomodato il sudetto tetto, levato
quantità di gocce, ed agiustati li materiali smossi nel sito ove si era praticato, con il
costo di n.° 12 tevole e n.° 12 canali .... scudi -:68 1/2
Per avere formato una bilancia .... e fermata all’altezza ove si è tagliato il muro dello
sperone vecchio per addrizzarlo ....
......
Per il tempo di n.° 4 giornate di un uomo prattico impiegato in aver tagliato, ed
addrizzato il muro antico duro, e forte dello sperone antico, che assieme con ferri scudi
1:-
Per avere insitato due scaloni .... serviti per tagliare un pezzo di aggetto di cornice antica
....
Per il tempo di una giornata di un uomo impiegato in aver tagliato il detto aggetto, che
assieme con ferri scudi -:50
Cortiletto morto che resta accanto il granaro (c. 654 v.)
Segue nello scalone (c. 654 v.)
Per avere .... murato parte in piano e parte a declive li canali di travertino e peperino che
portano l’acque dalle parti di detto ove si è fatta la nuova spalliera longhi stesi assieme
palmi 101 larghi ragguagliati palmi 1 ¼ alti ragguagliati palmi 1 con muro fatto di
nuovo sotto detti longo steso assieme per quanto si è fatto di nuovo palmi 101 .... scudi
-:94
Per il muro del bottino fatto di nuovo, e resta incontro la porticella che entra nel granaro
.... scudi 1:06
......
Per un pezzo di muro fatto di nuovo, e resta accanto il cancello di legno avanti il
cocchio delli cedrati .... scudi -:58
......
Per avere imbragato .... uno delli piedestalli scorniciati di peperino dal sito superiore di
detto giardino verso Monte Cavallo, e trasportato a spalla per detto scalone, post’in
opera e murato a piombo ed in piano ....
Per n.° 5 altri piedestalli imbragati, trasportati, posti in opera murati, e stuccati in tutto
di fattura, e misura simile del primo .... scudi 1:20
Per due pezzi di muro fatti di nuovo, e restano addosso il muro vecchio accanto la porta
ove si lavorano le store .... scudi -:49
......
Per avere .... trasportato a spalle un piedestallo di peperino preso dal sito che resta
incontro la galleria vecchia, posto in opera nel sito superiore ov’è la stanza che si
lavorano le store .... trasportato et accomodato in altri siti secondo l’ordine altri n.° 5
piedestalli .... scudi 3:-
......
Per avere .... trasportato simile all’altri uno delli n.° 14 piedestalli dal sito superiore
verso Monte Cavallo in detto viale, posto in opera, e murato addosso la spalliera di
busso alti palmi 3 x 2 ¼ x 2 ¼ stuccati a piedi simile , n.° 14 simili scudi 5:60
Documentazione 18 279

Sito superiore al descritto, ov’è il 2° branco di cordonata (c. 657 r.)
......
Per un pezzo di muro fatto di nuovo che chiude il vano antico che di prima passava nel
giardino delli agrumi longo con legature palmi 13 alto con quello che passa sotto palmi
11 ½ grosso palmi 2 tevola scudi 6:30
Per l’aggetto rustico di mattoni doppio stuccato a cortine e forma dado dalle parti di
detto .... scudi -:52
......
Segue dentro il giardino (c. 658 v.)
Viale ove è il cancello di ferro verso Monte Cavallo (c. 659 v.)
Per aver cavato nella terra, fatto le bughe ove si sono messi li nuovi sassi ad uso di pan
di zuccaro di travertino per salvare le piante dalle carrozze, ed altro che restavano
addosso li muri, longhe assieme palmi 68 ....
Per aver caricato sopra il carrettino dal cortile de pavoni .... murato a declive un sasso di
travertino lavorato ad uso di pan di zuccaro in detto alto palmi 5 ....
Per altri n.° 33 sassi caricati .... scudi 9:30
Per il muro di due partite fatto di nuovo dalle parti dell’imboccatura di detto viale ....
Per avere trasportato ad alto simile all’altri .... un cordone di travertino, e resta nella
testa di detto viale .... scudi 1:89
......
[Frammenti del Tempio di Serapide] (c. 660 r.)
Per il tempo di ¾ di giornata del Mastro Pontarolo con n.° 8 garzoni simili impiegati in
avere armato li bilancini, imbragati, e trasportati con n.° 12 uomini à spalla li n.° 3 sassi
di marmo con li ornati, che restavano addosso il muro del granaro, capovoltati,
trasportati, ed accomodati addosso li sassi di marmo sotto il pigno bello, si considera
scudi 1:80
Segue nel giardino de fiori (c. 660 v.)
Per avere rifermato, e poste à piombo n.° 18 colonne di legno che reggono le store,e
fanno coperto alla fioritura con il costo di palmi 10 di piana tagliati ad uso di zeppe, e
battute à forza nelle staffe di ferro scudi 1:-
......
Sito in detto giardino incontro la galleria vecchia (c. 660 v.)
Per il tempo di n.° 3 giornate di mastro pontarolo con n.° 6 garzoni simili per ciascun
giorno impegnati in avere imbragato, trasportato .... diversi sassi di peperino, e marmo,
parte accomodati nel sudetto giardino, e parte fatti trasportare nel cortile delli pavoni
dentro il palazzo .... scudi 5:70
......
Per avere sollevato in aria con leve, ed imbragati con zagane li n.° 5 sassi di marmo con
scultura ed intaglio che restavano addosso il muro .... incontro la galleria vecchia ....
Documentazione 18 280

trasportati con curoli sopra il muricciolo di detto giardino, e di nuovo .... trasportati nel
cortile delli pavoni uno longo palmi 6 x 5 ¼ x 1 1/6, segue palmi 5 ¼ x 9 x 1 ¼ , palmi
5 ½ x 2 ½ x 1, segue palmi 5 x 2 1/3 x 1 1/6, palmi 7 x 4 x 1 2/3 , e posti à parte in detto
cortile .... scudi 6:70
Segue nella casa abita il giardiniere
Cocina in detta (c. 661 v.)
......
Per il tempo di giornata une e mezza .... in aver rivisto diversi tetti sopra detta abitazione
del giardiniero, e granari, levate in detti quantità di goccie, ed accomodati li materiali
smossi, con il costo di n.° 55 tevole, e n.° 50 canali messi sopra detti in luogo delli rotti,
e mancanti scudi 2:57 ½
......
(c. 662 r.) [Viali del parterre]
Per il tempo di due giornate di un’uomo impiegato in più volte in capare, e crivellare le
scaglie di marmo nello studio di Bracci, caricato, e trasportato in detto giardino in n.° 6
carrettate servite per il perterra, spesi de proprj scudi 1:40
Per il tempo di n.° 3 giornate di un uomo impiegato in essere andato alle fornaci delle
pile
[S. PANNUZZI, Una fornace per ceramica invetriata a Roma tra XVII e XVIII secolo: "la
Fornace delle Pile" di via della Consolazione, “Archeologia postmedievale”, 5, 2001
(2002), pp. 169-201.]
, e caricato in più volte n.° 7 carrettate di cocci coloriti serviti per il detto perterra ....
scudi 2:...
Per tanti spesi, e pagati de proprij per n.° 8 carrette di arena gialla ed una canna di terra
negra trasportate dal Giardino di S. Pietro in detto giardino, speso scudi 2:60
Per il tempo di mezza giornata di due uomini, impiegati in essere stati allo studio di
scultore alla Trinità de Monti, e da Bracci a crivellare, e capare la scaglia di marmo ....
scudi -:25
......
Segue sotto il cocchio de cedrati (c. 663 r.)
......
Per avere trasportato à spalle dal cortile .... murato in piano ed a misura delle colonne
che fanno ornato a detto cocchio n.° 9 zinne di travertino ....
Per aver cavato nella terra, fatto n.° 5 bughe .... e murato a biombo n.° 5 colonne di
legno in detto cocchio .... scudi 2:60
......
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta attorno il muro a piè detto la
balaustrata di marmo accanto il cocchio ov’è la prospettiva longo steso palmi 55 .... e
murato n.° 4 pezzi di soglia di marmo centinata che resta sotto li balaustri .... scudi -:79
......
Segue nel granaro (c. 664 v.)
Documentazione 18 281

Per aver fatto n.° 6 bughi, n.° 3 de quali riscoditori, posto in opera, e murato palmi 18 di
piana avanti li scalini in detto, e murati nelle n.° 6 teste .... e costo, e muratura di n.° 11
mattoni ordinari nell’ammattonato per il granaro ove si rimettono gl’agrumi scudi -:6...
Rimessone ove si rimettono li vasi nell’inverno (c. 664 v.)
Giardino ov’è il perterra (c. 665 r.)
Cortiletto morto accanto il granaro (c. 665 r.)
Prospettiva fatta di nuovo e resta accanto la Gallaria vecchia (c. 666 v.)
Per il muro di rialzatura fatto di nuovo sopra il muro vecchio che divide la sudetta con
l’abitazioni accanto longo una partita palmi 21 alto ragguagliato palmi 2 ¼ grosso palmi
2 tevola, e pietra minuta saravina, segue a detta linea longo palmi 27 alto palmi 2 ½
grosso palmi 2 ¾ segue longo palmi 46 alto ragguagliato palmi 14 grosso palmi 2 ¼
segue longo palmi 11 ½ alto palmi 18 grosso palmi 2 ¾ simile tevola e pietra minuta
saracina scudi 50:10
......
Per il muro di diversi pezzi di fodere, e vani murati che restano addosso il sudetto muro
vecchio dalla parte del giardino .... scudi 14:90
Per il muro fatto di nuovo che resta addosso il muro delli pilastri per la retroparte longo
steso assieme palmi 31 ½ alto per quanto si è fatto palmi 26 ½ grosso ragg. palmi 1
tevola e pietra minuta come sopra scudi 16:60
Per la colla sopra li muri nuovi descritti, e prima dalla parte delli vicini .... scudi 3:20
......
Per avere imbragato con stanghe, e corde, trasportato à spalla dal cortile delli pavoni
diversi sassi di travertino, e scaricati alla Pilotta .... murati a stagnio sopra detto muro di
prospettiva che formano piano longhi stesi assieme in n.° 33 pezzi palmi 98 larghi
ragguagliati palmi 1 ¾ grossi palmi ¾ .... scudi 4:60
Per avere .... murato di fattura simile alli sopradescritti diverse lastre di peperino nel
muro a linea delli sudetti longhe assieme palmi 23 larghe palmi 2 grosse palmi 2/3 scudi
1:15
Per il costo e muratura di 149 mattoni ordinari che fanno ammattonato addosso li sudetti
sassi scudi 2:23 ½
Per avere .... trasportato, imbragato, tirato ad alto, posto in opera, e murato à piombo un
busto di marmo con suo pieduccio sotto che fa finimento sopra detta prospettiva alto da
dove pianta palmi 5, largo palmi 2 ½ grosso palmi ½ presentato più volte à
soddisfazione dello scultore
Per avere murato con gesso un perno di ferro frà il pieduccio e detto busto
Per n.° 5 altri busti, pieducci, e perni di misura e fattura in tutto e per tutto simile alle
due partite sopra descritte per n.° 5 di dette simili scudi 3:96
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato di gretoncini e calce, e stabilito con stucco di
colla della fascia che fa riquadro nell’ordinetto avanti detta prospettiva longa stesa
palmi 180 larga di faccia palmi 1, di aggetto palmi 1/6 modinata con fascia con spigolo,
e controfascia simile con spigolo scudi 5:40
Per l’aggetto rustico .... delli n.° 6 pilastrini in detta .... scudi 1:79
Documentazione 18 282

Per l’aggetto rustico .... delli due membretti che resta nelle due testate da capo e da piedi
in detto .... scudi -:20
Per l’aggetto rustico .... della fascia ad uso di zoccolo a piè detto .... modinata con
spigolo ed imoscapo che termina
Per la colla nelli fondi delli descritti reguadri .... scudi 4:27
Per l’aggetto rustico .... della cornice che resta sotto dett’ordinetto .... modinata con
piano, intacca, gola dritta, intacca con imoscapo, sotto fascia con spigolo, intacca,
guscio con spigoli, e fascia con spigolo che termina scudi 56:40
......
Per l’aggetto rustico .... del fascione che resta sotto la descritta cornice ....
Per l’aggetto rustico .... delli pilastri in detto .... con due spigoli in piedi per n.° 6 di detti
simili scudi 22: 0...
Per l’aggetto rustico .... di uno delli membretti dalla parte di detti pilastri .... modinato
con fascia con spigolo in piedi, ovolo nello spigolo, ae altra fascia cn spigolo nella luce
che per n.° 10 di dette partite simili
Per l’aggetto rustico .... di un altro membretto verso la strada .... con spigolo in piedi
scudi 11:73
Per l’aggetto rustico di mattoni centinato ad uso di arco lavorato con sua armatura sotto,
e gira frà detti pilastri, e membretti, abbozzato di gretoni, e calcia, e stabilito con stucco
di colla simile all’altri .... modinato con fascia con uno spigolo per di fuori, altra fascia
con due spigoli, ovolo, e fascia per di dentro con spigolo che gira attorno la luce, il tutto
lavorato centinato tondo per n.° 5 di dette partite simili assieme
Per l’aggetto rustico .... delle fascie che riquadrano l’angoli in detto .... modinata con
fascia, e controfascia con spigoli doppi, e con n.° 3 ognature per n.° 5 di dette partite
simili scudi 19:05
Per l’aggetto rustico .... di un sodo che forma serraglio nella fronte dell’arco .... per n.° 5
di detti simili
Per l’aggetto rustico di mattoni nelli fondi, che formano bugne con incassatura,
abbozzato e stabilito come sopra .... lavorate parte dritte e parte centinate per n.° 10 di
dette partite simili 2:93
Per l’aggetto rustico .... di una delle imposte a piè detti .... modinata con fascia con due
spigoli, refesso, gola rovescia, ed intacca con risalto per n.° 10 simili assieme scudi 1:50
......
Per l’aggetto rustico .... del zoccolo che resta a piè li descritti pilastri, e membretti ....
modinato con zoccolo con spigolo, intacca ed imoscapo con n.° 22 risalti e n.° 11
ognature a detto scudi 3:23
......
Per la spicconatura, incocciatura di tevola, ed in parte rabboccatura grossa, ricciatura e
colla nelli fondi ove sono li muri cecchi .... defalco per la spicconatura, incocciatura,
rabboccatura e ricciatura sopra li muri nuovi .... resta in scudi 10:14
......
Per il muro del fondamento cavato, e riempito à mano e resta sotto due delli descritti
pilastri in detta prospettiva ....
Per l’augumento di due archi fatti di nuovo in detti fondamenti .... scudi 6:75
......
Per avere armato, ed insitato due scaloni di pami 67, alzati in aria con forconi nel cortile
de pavoni, ed appoggiato addosso il muro della Galleriola, armato il tiro di traglietta, e
Documentazione 18 283

zagana al sudetto scalone, imbragato uno delli busti che restavano nelli ovati di detta
facciata, calat’a basso à braccie in detto, e dopo imbragato di nuovo, trasportato à spalla
con stanghe e corde da detto cortile nella strada della Pilotta e armato di nuovo il tiro
come sopra alli legni del ponte, tirato ad alto, e trasportato à piè il sito della sudetta
prospettiva ....
Per altre n.° 5 partite de busti simili a sudetto, e trasportato il sudetto scalone ad
ogn’uno di detti, calati a basso e trasportati in tutto, e per tutto simile alla partita di
sopra descritta per n° 5 simili scudi 11:20
Sperone nella testata di detta prospettiva verso la strada (c. 673 r.)
Per avere .... murato n.° 3 sassi di travertino addosso il sudetto sperone per salvarlo
dall’urto delle carrozze .... scudi
Per aver fatto li bughi, posto in opera, e murato con gesso n.° 3 spranghe di ferro che
fanno mantenimento alli sudetti
Per il muro preso di nuovo in detto sperone addosso li sudetti sassi .... segue il muro di
un altro pezzo di fodera ripreso accanto detto .... scudi 4:61
Per il muro del fondamento cavato e riempito sotto detto .... scudi 1:73
......
Per la selciata di bastardoni in calcia fatta di nuovo e resta avanti detto sperone addosso
li sassi .... scudi -:70
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta sopra il muro vecchio e resta
sopra la porta della stalletta di campagna .... scudi -:80
......
Segue avanti la sudetta prospettiva nel giardino (c. 674 r.)
Per avere imbragato con stanghe dal cortile ove era la cava li sassi che formano zoccolo
sotto una delle statue messe di nuovo in detta prospettiva, composto di base, cimase, e
zoccolo di più partite, passati per il cortile grande, et avanti SS Apostoli, entro il
Palazzo alla Pilotta tiene in affitto il S.r principe di Piombino, e dopo entro il giardino,
posto in opera, e murato longo palmi 3 ¼ alto palmi 6 ¼ grosso palmi 2 ¼ il tutto
presentato più volte con assistenza, ed ajuto allo scalpellino
Per aver fatto il bugo, posto in opera, e murato con gesso una spranga di ferro che fa
mantenimento à detto, e riempito con colla e scaglie palmi 15 ¾ di traccia attorno detto
incollato come sopra simile
Per altre n.° 3 partite di trasporto, misura, e fattura in tutto, e per tutto simili alle due
partite di sopra descritte per n° 3 simili scudi 6:80
Per avere .... trasportato ò spalla una delle statue rappresentante l’Esculapio sopra la
nizza .... tirata ad alto la detta statua, post’in opera e murata sopra uno delli sudetti
zoccoli alta ragg.ta palmi 9 ½ x 3 x 2 il tutto con assistenza, ed ajuto dello scultore ....
Per altre n.° 3 partite di statue con trasporto, armatura, tiri, post’in opera, e murate di
fattura e misura in tutto, e per tutto simile alla partita di sopra descritta .... scudi 13:90
Per il muro di due pezzi di fondamenti cavati e riempiti a sacco .... scudi 2:1...
Per avere .... murato il zoccolo centinato, che resta nel mezzo all’altri descritti, il tutto di
fattura simile alli sudetti .... sotto la statua di Marco Aurelio longo palmi 5 alto palmi 5
Documentazione 18 284

¾ grosso palmi 3 ¼ presentati li detti sassi più volte con assistenza ed ajuto dello
scalpellino, che assieme scudi 3:73
......
Per avere .... trasportati simile all’altre la statua di Marco Aurelio .... murata sopra il
descritto zoccolo alta palmi 10 ¼ larga palmi 4 grossa palmi 3 ¼ , il tutto girata più
volte à soddisfazione dello scultore con assistenza prestata al medemo
Per il muro fatto di nuovo per quanto fa d’empitura fra il muro, e detto zoccolo .... scudi
5:60
Per il tempo di 1/3 di giornata di un uomo impiegato in aver tagliata l’incassatura nel
muro per quanto si è mandata dentro il piè della sudetta statua, che assieme con ferri ....
scudi-:08
Per aver trasportato a spalla dal cortile ov’era la cava, e dentro le stanze terrene diversi
legni di carrarecci .... ed imbragato una delle statue minori che restavano nelle sudette
stanze, calata a basso a braccie d’uomini, caricata sopra il carrettino, tirato a braccie
con n.° 12 uomini fuori di detto appartamento e cortile, trapassato il cortile grande, ed
avanti SS. Apostoli, per la Pilotta, e cortile del Palazzo Piombino, e dopo il giardino nel
sito ove l’ha riattate lo scultore, che assieme con consumo de stillj
Per altre n.° 3 partite di statue .... scudi 16
Per avere formato un triangolo nel cortile ov’era la cava .... imbragato la statua del
Marco Aurelio che restava nella nicchia in detto, smurata, sollevata in aria, calata à
basso e posta à parte ....
Per avere calata a basso la statua di Marco Aurelio, centurinata con zagane ed empitura
di store, e piane per mantenerla intatta, caricata sopra il carrettino tirato a braccie da n.°
16 uomini, e trasportata nel sudetto luogo simile all’altre .... scudi 13:04
Per avere armato li bilancini a 12 uomini, imbragato la statua dell’Ercole che restava
nello studio dello scultore incontro la Galleria vecchia, trasportata a spalle in detta
Galleria posta a piè il zoccolo ove dovea andare in opera ....
Per avere .... imbragato la statua di marmo rappresentante Venere .... smurata, calata a
basso a braccie dal zoccolo ov’era piantata, che visi è collocato l’Ercole, trasportata a
spalla nel sito incontro .... posta in opera e murata ....
Per avere imbragato simile sollevato in aria e calato a basso a braccie una statua
rappresentante Diana e trasportata per di fuori a braccie con bilancini che è stata posta
in opera nella nuova prospettiva .... posta à parte ad effetto che lo scultore l’avesse
accomodata
Per avere per nuov’ordine .... calato a basso due statue in detta prospettiva, una
rappresentante il sacerdote con la tazza venefica, e l’altra Diana cacciatrice trasportate
sopra la nizza da un zoccolo all’altro .... rimesse in opera, e murate sopra a detti zoccoli
a soddisfazione dello scultore .... scudi 25:63
Per il costo di n.° 10 Xne di gesso e n.° 3 schifi di colla dati allo scultore per fare delli
terrazzi e posamenti sotto le dette statue, ed in porzione dietro li termini, che assieme
scudi 1:20
Per avere calato a basso con tiro .... uno delli termini di marmo che restava
nell’appartamento terreno .... e trasportato in detto giardino con giro e fattura simile
all’altri descritti scaricati, ed accomodati a soddisfazione dello scultore alto uno palmi 9
¼ largo palmi 3 grosso ragguagliato palmi 1 ¾ per n.° 4 simili
Per aver caricato sopra la nizza, e trasportato con curoli uno delli sudetti termini, ed
accomodato addosso la nuova prospettiva fermato a piombo ....
Documentazione 18 285

Per avere imbragato per nuov’ordine li sudetti n° 4 termini, trasportati a spalla, post’in
opera ed accomodati à piombo nelli siti corrispondenti di faccia li nuovi ponti .... scudi
16
Per avere trasportato a spalla dall’appartamento terreno simile all’altri nel sito sudetto
uno delli busti di marmo che dovea accomodare lo scultore, e posti a parte in detto sito
alti palmi 3 ¼ x 2 ¼ x 1 1/6 per n.° 8 di detti simili scudi 2:40
Per il tempo di n.° 3 giornate di mastro pontarolo con n.° 3 garzoni simili per ciascun
giorno impiegati in più volte in avere assistito allo scultore, e scanzare da un sito
all’altro diverse statue, busti, e termini descritti, che assieme con ferri scudi 3:45
Per avere portato a spalla cal cortile simile all’altri due mensole di travertino che fanno
piedi alli seditori messi di nuovo, tagliato l’incassatura nel muro, poste in opera, e
murate a piombo alte assime palmi 4 ½ .... segue della lastra sopra dette per uso di
seditore longa palmi 5 ½ larga palmi 2 grossa palmi 1/3 con traccia simile tagliata nel
muro per quanto si è incassata .... scudi -:67
......
Per altre n.° 3 partite di seditori .... scudi 2:80
Per la selciata vergine di quadrucci nuovi in calcia alta palmi 1 lavorata parte dritta, e
parte centinata avanti la prospettiva vecchia con suo letto spianato sotto a declive ....
segue nelli vani delli zoccoli ove restano le statue .... scudi 90:30
Per l’augumento di palmi 55 ¾ di guide di selci grossi tagliate al punto, e centinate
poste in opera e murate avanti detta prospettiva; segue delle guide dritte che restano
incontro il perterra, e viale .... scudi 2:90
......
Segue avanti il muro e per di dentro la Gallaria vecchia (c. 679 r.)
Per avere trasportato ad alto un legno di carrareccio con mozzature simili nelle stanze
delle donne .... ove si è attaccato il tiro per calare le ferrate ....
Per avere imbragato una selle tre ferrate che restavano avanti le fenestre in detta,
smurata, e scalzata ....
Per altre n.° due ferrate smurate, e calate à basso .... scudi 15:30
......
Per avere formata una bilancia .... per comodo dell’imbiancatore che dovea imbiancare
detta facciata .... scudi 3:20
Per una pontata fatta a posta per comodo dello scalpellino che dovea tagliare la cornice
vecchia, ed altro in detta facciata ....
Per aver fatto li bughi, posto in opera e murato con gesso due occhietti per la parte di
dentro nelli muri in detta galleria scudi -:1
Prospettiva accanto detta ov’è il Marc’Antonio (c. 680 v.)
Per avere trasportato ad alto à spalla n.° 4 legni di arcareccio rinforzato .... serviti per
attaccare il tiro e tirare le statue messe di nuovo sopra detta prospettiva ....
Per avere imbragato una delle sudette statue tirata ad alto a braccie, post’in opera e
murata à piombo .... con assistenza allo scultore
Per n.° 5 altre partite di statue .... scudi 22:30
......
Documentazione 18 286

Per avere armato il tiro di traglie .... avanti la fontana, e scalinata dove sono le statue di
marmo per doverne calare n.° 4, imbragata una di dette, smurata, sollevata in aria e
calata a basso a braccie, posta a parte a piè detta, e di nuovo imbragata, e trasportata a
spalla con stanghe, e corde nel sito sotto la prospettiva descritta ....
Per altre n.° 3 partite di statue .... scudi 15:30
Per avere imbragato con stanghe, e corde, trasportato à spalla dall’appartamento terreno
una statua di marmo, trapassato per la strada di SS. Apostoli, e per il Palazzo Sora
avanti detta prospettiva .... n.° 2 di dette di misura e trasporto, e fattura simili
Per avere trasportato ad alto n.° 4 legni di carrareccio .... posti in opera ad uso di
falcone, e raccomandati con zagane alli albori nel sito avanti la balaustrata sopra detta
prospettiva, ed armato la bilancia a terra con scaloni .... raccomandata alli sudetti falconi
per comodo dello stuccatore, e stagnari che doveano riattare la sudetta ....
Per il tempo di n.° 5 giornate di stuccatore con il garzone per ciascun giorno impiegati
in aver riattati l’intagli, sculture, ed altro attorno detta prospettiva con il costo di n.° 10
Xne di gesso, ed uno schifo di calcia bianca passata ad uso di stucco, e costo simile di
due schifi di stucco bianco di polvere di marmo per detta che assieme scudi 24:99
Per il ponte di piane, e traverse fatto per comodo del lustratore che dovea ripulire la
balaustrata in detta prospettiva .... scudi -:54
Per il tempo di una giornata di mastro con il garzone impiegati inassistere allo stagnaro
mentre riattava li piombi, e faceva le saldature alli medemi attorno detta prospettiva che
assieme con ferri scudi -:65
......
Altra prospettiva incontro la medesima descritta
e resta addosso il muro ove è l’abitazione del giardiniere (c. 682 v.)
Per il muro di fodera ripreso addosso il muro vecchio per addrizzarlo, e metterlo in linea
della sudetta prospettiva lavorato con calcia sottile longo per quanto si è fatto palmi 96
¾ alto da dove pianta sino all’aggetto dell’ultima cornice palmi 45 1/6 …. defalco del
vano che risponde sotto il portichetto …. resta in scudi 146:80
Per il muro di rialzatura in porzione per nuov’ordine sopra detto longo palmi 105 ¾ alto
palmi 3 1/6 …. scudi 14:50
Per il muro del fondamento cavato, lavorato a mano sotto detto longo simile per quanto
si è fatto palmi 82 1/6 …. scudi 23:87
……
per aver fatto un bugo nel muro vecchio duro e forte, ove si è formato detto fondamento
…. posto in opera e murato in detto un modello di travertino che regge l’archi fatti nel
fondamento descritto ….
Per il muro fatto attorno detti inzeppato, e battuto a forza ….
Per n.° 12 altri modelli con fattura de bughi, muro attorno ed altro …. scudi 3:90
Per l’augumento dell’archi fatti di nuovo sopra li descritti modelli longhi stesi assieme
…. palmi 130 …. scudi 5:20
Per il trasporto a spalle dal cortile de pavoni …. murato le lastre di travertino sopra il
muro dell’ordinetto e fanno piano ….
Per l’ammattonato di mattoni fatto di nuovo, e resta accanto le sudette lastre longo
simile palmi 105 ¾ ….
Documentazione 18 287

Per avere …. posto in opera e murato un busto di marmo con suo peduccio, e resta per
ornamento sopra detta prospettiva ….
Per avere murato con gesso un perno di ferro fra il busto sudetto e peduccio
per n.° 7 altre partite di busti, e peducci e perni …. scudi 24:22
Per l’aggetto abbozzato di gretoncini, e calcia, e stabilito con stucco di colla di uno delli
n.° 8 pilastri che restano per riquadro nell’ordinetto sotto li sudetti …. n.° 8 di detti
simili
Per l’aggetto abbozzato …. del fascione che riquadra à piè detto ….
Per l’aggetto …. della cornice sotto detto longa stesa palmi 104 ¾ …. si valuta scudi
33:70
Per l’aggetto .... di uno delli n.° 8 pilastri in detto alti palmi 12 ¼
Per l’aggetto …. della cornice che gira attorno la fronte di uno delli archi in detta
lavorata centinata …. modanata con piano con due spigoli, intacca, imoscapo, e fascia
con spigolo che gira attorno la luce, per n.° 7 di detta partite simili assieme scudi 27:…
Per l’aggetto …. di una delle n.° 6 bugnie che restano fra mezzo dett’archi lavorata
parte dritta e parte centinata …. per n.° 6 di dette partite simili scudi 5:90
Per l’aggetto …. delle due bugne tagliate, che restano nelli finali di detta prospettiva ….
Per l’aggetto …. della fascia che gira attorno dette bugnie …. scudi 3:61
Per la colla nelli fondi fra mezzo le sudette longa stesa palmi 71 ¾ alta ragguagliata per
il sesto palmi 17 ½ defalco delle luci delle fenestre …. scudi 2:48
Per l’aggetto …. dell’ovolo con due spigoli che gira attorno le sudette finestre ….
Per l’aggetto …. delle imposte che restano a piè le cornici che formano arco in detta ….
modanate con fascia con due spigoli, ovolo, ed in tacca con n.° 16 resalti scudi 7:86
Per la rabboccatura grossa, ricciatura, e colla che resta nel fondo delle finestre finte
tagliate ove si sono messe le statue ….
per la spicconatura, ricciatura, e colla fatta sotto il muro dell’archi in detta …. scudi
2:90
per il muro di due partite di fodere riprese addosso li muri vecchi, e restano nell’altre
due finestre finte …. scudi 1:30
……
Per avere imbragato con stanghe, e corde una delle n.° 3 statue di marmo, trasportato
fuori dall’appartamento terreno del Palazzo di SS. Apostoli, caricata da detto sito
trapassato avanti la chiesa, e per il Palazzo di Piombino, e trasportata nel giardino al
pari dell’appartamento, scaricata, et adattata nel sito ove lavorava lo scultore che dovea
riattarla, e dopo imbragata di nuovo, e portata a spalla sotto il sito si dovea mettere in
opera …. per n.° 3 di dette in tutto simili assieme
……
Per avere imbragato una delle sudette statue di marmo …. tirate ad alto a braccie, e
posta in opera, ed a piombo in una delle sudette finestre finte …. per n.° 3 simili in tutto
assieme scudi 21:02
Per l’aggetto …. della cornice sotto le sudette, e resta nel prim’ordine …. modanato con
piano con due spigoli, ovolo, intacca, imoscapo, fascia con un spigolo ed altra fascia
simile con spigolo che termina, ed incollato simile al sopragetto
Per l’aggetto …. di uno delli pilastri sotto dette alti palmi 10 5/6 …. con due spigoli in
piedi, che per n.° 8 di dette partite simili assieme scudi 33:90
Documentazione 18 288

Per l’aggetto …. della cornice che gira attorno la fronte di uno dell’archi in detta
lavorata centinata …. modanata con piano con due spigoli, intacca, imoscapo, e fascia
con spigolo che gira attorno la luce, per n.° 7 di dette partite simili
Per l’aggetto …. di una delle n.° 6 bugnie, che restano fra detti, lavorate parte dritte, e
parte centinate …. lavorate a degradazione con spigolo che li gira attorno per n.° 6 di
dette partite simili scudi 19:12
Per l’aggetto …. di una delle bugnie tagliate e restano nelli finali di detta prospettiva ….
Per l’aggetto …. della fascia che gira attorno dette bugne ….
Per l’aggetto …. delle imposte che restano a piè le cornici che formano arco à piedi ….
scudi 7:30
Per la colla nelli fondi, e resta fra mezzo le sudette …. defalco della luce delle n.° 5
fenestre …. segue della porta …. resta in scudi 2:40
Per l’aggetto …. dell’ovolo con due spigoli che gira attorno la luce delle finestre, e
porta ….
Per la rabboccatura grossa, ricciatura e colla che resta nel fondo delle due fenestre finte
in detta, e tagliate ove si sono messi li busti ….
Per la spicconatura, ricciatura e colla fatta sotto il muro dell'archi …. scudi 4:50
Per avere imbragato con stanghe, e corde, e trasportato a spalla dall'appartamento
terreno simile all'altri uno delli due busti di marmo posti in opera, ed à piombo, e murati
nelle fenestre finte con assistenza allo scultore …. per n.° 2 di dette partite simili
Per avere trasportato …. e murato in piano con gesso due soglie di travertino a piè le
sudette fenestre …. con il costo e muratura di n.° 12 mattoni rotati ad acqua che fanno
mattonato accanto dette
Per avere armato il tiro …. calato a basso uno delli n.° 4 busti che restavano sopra la
loggia nel cortile delli pavoni, trasportato …. posto in opera sopra l'ordinetto della
prospettiva in detto sito …. per n.° 4 di dette partite simili
Per aver imbragato uno delli n.° 4 busti simili nelle stanze dell'appartamento terreno ….
posti in opera ed a piombo à linea dell'altri sopra l'ordinetto della medema prospettiva
…. per n.° 4 di dette partite simili scudi 9:80
Per l'aggetto …. delli zoccoli a piè li pilastri descritti …. modanato con zoccolo, ed
intacca con imoscapo, e suoi spigoli in piedi, con n.° 13 risalti scudi 2: 30
……
Per il tempo di giornate 6 1/2 di un uomo per ciascun giorno impiegato in avere tagliato
il muro vecchio per quanto si sono sfondate le mostre finte in detta prospettiva superiore
ove sono le statue al pari dell'abitazione scudi 1:60
Per il tempo di n.° 3 giornate di due uomini per ciascun giorno in aver tagliato il vano di
due altre fenestre finte e restano sotto le descritte scudi 1:50
Per avere imbragato con stanghe, e corde, e trasportato ad alto …. uno delli n.° 8 sassi
di travertino che forma zoccolo sotto li termini a piè detta prospettiva, posto in opera, e
murato con incassatura tagliata nel muro fonda palmi 1/6 …. per n.° 8 di dette partite
simili
Per avere …. murato con gesso una delle n.° 8 spranghe di ferro che fanno
mantenimento a detti sassi ….
Per il muro del fondamento cavato, e riempito a sacco sotto detti ….
Per avere …. trasportato uno delli n.° 8 termini di marmo dalla bottega ove li ha riattati
lo scultore incontro la galleria vecchia ….
Documentazione 18 289

Per avere …. murato con gesso n.° 2 spranghe di ferro, che fanno mantenimento ad uno
di detti termini …. scudi 12:22
……
Per avere calato a basso à braccie uno delli sudetti termini che restava nell'appartamento
terreno ….
Per avere armato il tiro di traglie e zagane sopra un legnio di barcareccio per il traverso
avanti la porta che nel tempo antico passava da detto giardino nell'appartamento di
Piombino, scalzato, smurato, ed isolato stipiti, architrave, e soglia di travertino, che
restavano attorno detta, imbragati …. trasportati a parte in detto sito …. scudi 5:50
Per la selciata vergine di quadrucci in calcia fatta di nuovo avanti detta prospettiva con
suo letto spianato sotto à declive, e sua guida di selci grossi murati con calcia da
ricciare, e fa telaro addosso detta …. defalco di quello occupano li zoccoli di travertino
che restano sotto li termini descritti …. resta in scudi 27:10
Per il muro fatto di nuovo lavorato a sperone, e fiancheggia le sudette guide longo palmi
99 alto palmi 1 grosso palmi 2/3 pietra minuta e tevola
Per la terra cavata, trasportata con cariole e fatta portar via per quanto occupa detta
selciata e muro …. scudi 1:51
……
Per la portatura ad alto, mettitura in opera e muratura in piano in n.° 3 partite la soglia di
travertino che resta a piè l'imbocco verso Piombino …. con selciata ordinaria in calcia
fatta avanti detta nella cordonata …. scudi -:77
Per avere smurato, e levato d'opera li conci di peperino che restano accanto
dett'imbocco, rimessi in opera e murati in altro filo, e fanno ritegno avanti la selciata à
piè lo scalone …. scudi -:3
Balaustrata che resta a piè detta verso strada (c. 691 v.)
Per avere smurato, e levato d'opera la balaustrata di travertino con base, e cimasa per
essere trasportata in altro sito, posta a parte nel tempo lo scalpellino l'avesse
accomodata, longa palmi 10 x 4 1/3 grossa palmi 1 3/4
Per avere trasportato di nuovo, posto in opera, e murato in colla la sudetta balaustrata
con base, e cimasa, e n.° 7 balaustri ….
Per avere smurato come sopra …. lo scalino di travertino a cassetta addosso la base ….
scudi 3:35
……
Per il muro nel vano rimurato che chiude frà detta balaustrata, e l'abitazione del
giardiniero, longo con legature tagliate nel muro vecchio palmi 3 1/2 alto palmi 7 1/4
….
Per avere portato ad alto simile all'altre, posto in opera e murato la soglia di travertino
sopra detto …. scudi -:88
……
Per l'ammattonato di tavoloni antichi fatto di nuovo, e resta sopra il ponte che da detto
sito entra nell'appartamento di S. Em.za rotati ad acqua e tagliati, lavorato a stagnio con
suo astrico di coccio pisto sotto …. si valuta scudi 31:90
Per il tempo di giornata una, e mezza di n.° 2 uomini impiegati in avere picconato, e
tagliato il coccio pisto vecchio, ed intaccato tutto il muro della volta, e tutto il tagliame
gettato a basso, e fatto portar via che assieme con ferri scudi -:7
Documentazione 18 290

Per li tetti disfatti, e rifatti di tevole, e canali, e pianelle, e legnami, che coprono
l'abitazione per di dentro la sudetta prospettiva a causa di voltare le pendenze, e mutare
in maggior parte li legnami inutili longhi palmi 84 1/2 x 45 1/2 con sua gronda murata
scudi 30:70
……
Segue nelle nuove stanze per abitazione del giardiniere (c. 695 v.)
Stanza accanto la descritta (c. 702 v.)
Stanzino accanto detto verso Piombino (c. 704 r.)
Stanza che risponde verso la strada (c. 705 r.)
Segue nel piano terreno e prima nell’entrone (c. 706 r.)
Segue nella stanza accanto detto per uso di lavatore (c. 708 r.)
Stanzino accanto detto ov’è una delle scale, che sale dal giardiniero (c. 710 r.)
Segue a capo il ripiano delle scale verso la Pilotta,
che sale alle stanze del giardiniere (c. 712 r.)
Scala che da detto sito sale alle stanze di sopra (c. 712 v.)
Altra scala incontro la descritta che sale al di sopra (c. 714 r.)
Stanzino accanto detto, e resta nell’appartamento tiene in affitto Piombino (c. 716 r.)
Stanza accanto detta (c. 717 v.)
Segue nelle stanze superiori per abitazione del giardiniero (c. 718 v.)
Facciata del muro verso il cortile del Palazzo Piombino (c. 718 v.)
Tarato il conto retroscritto a suoi giusti prezzi importa scudi
duemilaquattrocentoottantadue e baiocchi 50 ½ m.ta
Dico 2482:50 ½ m.ta
Paolo Posi Architetto (c. 721 v.)
n...(c. 724 r.)
Dalli....
Conto e misura dell’infrascritti lavori di muro ed altri simili fatti per servizio dell’E.mo
e Rev.mo Principe il Sig. Cardinale D. Girolamo Colonna, nel Palazzo posto nella
Documentazione 18 291

piazza de SS. XII Apostoli e suoi annessi a proprie spese e fatture di Felice Bossi capo
mastro muratore, come in appresso vengono distintamente descritti
P. Prima
Stanze destinate per archivio con la suffitta sopra (c. 724 r.)
Per il muro rialzato sopra il vecchio dove resta la porta che mette in detto archivio longo
con legature da una parte palmi 33 ½ .... grosso palmi 2 ½ .... scudi 39:70
Per il muro rialzato incontro detto longo palmi 33 1/6 .... grosso palmi 3 ¾ .... defalco
del vano di n.° 2 fenestre .... scudi 61:19 ½
Per il muro in testa a detti, e divide con le suffitte longo con due teste palmi 58
11/12 .... grosso palmi 3 tevola defalco di un pezzo di muro vecchio che resta in detto
longo palmi 40 ½ .... scudi 43:53 ½
Per il muro del vano di una porta murata che resta nel muro vecchio del sudetto .... scudi
1:18
Per il muro del vano di un’altra porta murata che resta nel muro di facciata al cortile ....
segue il muro di n.° 5 altri vani murati .... scudi 14:74
......
Per il muro piantato sopra la risega del muro vecchio per formare la scaletta per passare
all’archivio longo palmi 11 .... segue il muro che resta sotto il ripiano longo palmi 7
¾ .... segue il muro che cresce sopra la risega del muro vecchio per formare il passo
longo palmi 30 ½ .... scudi 9:43
Per aver fatto li bughi, messo in opera, e murato con gesso n.° 45 codettoni che tengono
a freno le scanzìe in detto archivio scudi 2:25
......
Mezzanino sotto detto archivio (c. 725 v.)
Per aver fatto il taglio nel muro vecchio che divide con la volta del scalone per formare
la canna del camino, alto dalla camera addietro all’arcova fin dove imbocca la canna
vecchia ritrovata nel muro superiore palmi 38 .... scudi 2:38
Per il taglio di muro fatto nel medemo ripiano per formare il vano della fenestra che
resta sotto l’archetto che regge la scaletta di sopra longo palmi 5 ¾ .... segue il muro
ripreso in detto e prima delle due spallette longo assieme palmi 2 .... segue dell’arco
sopra detto longo con due imposte tagliate a posta palmi 7 ½ .... scudi 1:13
Per aver tagliato il muro del tramezzo, e formato il vano della porta per passare al
mezzanino accanto .... scudi 3:52
......
Per il muro del tramezzo che divide detto mezzanino con il sito morto sopra la volta à
camera canna della stanza del letto longo di vano e legature palmi 33 ¼ .... scudi 6:81
½
Per l’augumento di un’arcone in detto per levare il peso del tramezzo di sotto longo con
imposte tagliate nelli muri vecchi palmi 37 ¾ .... scudi -:99
Stanzino accanto (c. 726 v.)
Documentazione 18 292

Per il muro del nuovo tramezzo fatto in detto che divide con la camera canna longo con
legature dalle parti palmi 34 1/6 .... segue li due pilastrelli, che ingrossano a detto ....
scudi 8:87 ½
Per aver tagliato il muro incontro e formato il vano di una finestra ....
Per li muri ripresi nelli siti delli sudetti tagli .... scudi 12:91
Per il muro che intesta al descritto per ridurre quadra la stanza .... scudi 13.32
Segue nelle suffitte
E prima nella facciata verso il cortile (c. 727 r.)
Per il muro di rialzatura fatto in dette longo con due legature dalle parti palmi 42
11/12 .... scudi 9:45 ½
Per il muro di rialzatura fatto incontro detto che divide le suffitte, prima partita longo
palmi 11 ½ .... segue longo palmi 21 .... scudi 15:29
Per il muro di fodera ripreso in detto addosso il muro vecchio sotto detto longo palmi 10
½ .... scudi 2:74
Per il muro di rialzatura incontro detto e fa facciata verso la pilotta longo .... palmi 57 ¼
.... scudi 3:71
Per il muro della fodera in testa a detti rialzato simile sopra il vecchio verso il convento
de SS. Apostoli longo di vano palmi 21 ¼ .... segue che ringrossa per di fuori il sudetto
longo palmi 21 .... scudi 12:76
Per il muro che siegue a detta linea longo dal misurato fin dove termina al muro di
facciata palmi 19 ½ ... segue il muro incontro a detto e divide con il suffittolo longo
palmi 19 .... scudi 11:47
......
Per il muro rialzato sopra il legno di facciata verso l’archivio longo palmi 18 .... scudi
1:80
Mezzanino sotto le sudette suffitte (c. 728 v.)
Per il muro di rialzatura fatto sopra il muro vecchio, e resta sotto il descritto di facciata
al cortile longo con due teste palmi 50 11/12 .... segue che ringrossa longo con una testa
palmi 7 ½ .... segue sopra detto longo palmi 1 2/3 defalco delli vani di n.° 3 fenestre per
le maggiori grossezze, una delle quali nello stanzino sopra la scala longo palmi 3 ¾ ....
scudi 70:74
Per il muro del tramezzo incontro detto e divide con le stanze verso la Pilotta longo una
partita per quanto è fatto palmi 10 ¾ .... segue a detta linea longo .... palmi 10 ¼ ....
segue il muro del vano di una porta murata che metteva nelle suffitte .... segue un pezzo
di muro a linea del misurato incontro la scala .... scudi 21:30
......
Segue nel muro vecchio di facciata verso la Pilotta, e resta incontro il descritto
P. Prima nella Galleria (c. 730 r.)
Per il muro di una fenestra fatta di nuovo in detta con spallette, sguinci ed arco .... scudi
6:46
Stanza accanto detta (c. 730 r.)
Documentazione 18 293

Per il muro delle spallette, sguinci ed arco di una fenestra fatta in detta di nuovo ....
segue simile di un’altra finestra accanto detta .... scudi 11:59
Per l’augumento dell’inzeppatura sopra l’archi delle descritte fenestre sotto il muro
vecchio scalzato a posta .... scudi -:-
Per aver tagliato il muro vecchio per formare due delle descritte fenestre .... defalco in
detti tagli di n.° 3 vani antichi .... scudi 2:16
......
Per il muri rialzato di nuovo nella testata di muro verso il convento di SS. Apostoli
prima partita che fa fodera longo palmi 9 alto da dove pianta sopra il muro vecchio sin
sotto il misurato palmi 5 ½ grosso palmi 1 ¼ Segue sotto detto dov’è la canna del
camino della cocina .... segue il muro a detta linea, e resta dove si è formato il vano
della fenestra .... segue un altro pezzo di muro longo palmi 3 alto palmi 5 ½ grosso
palmi 3 tevola.... scudi 12:62
Per il muro che proseguisce a detta linea ove è il camino longo palmi 9 ½ alto palmi 17
grosso palmi 3 mattoni, e tevola; defalco di un pezzo di muro vecchio che resta in
detto .... scudi 7:55
Per aver tagliato li mri vecchi per formare li vani della fenestra, e camino descritto ....
scudi 2:91
......
Per il muro che segue e fa facciata alla loggetta longo di vano palmi 19 ½ alto dal
misurato fin dove pianta palmi 18 grosso due mattoni grossi si valuta 17:55
Per il muro del tramezzo fatto incontro a detto, e divide le sudette stanze longo con una
legatura tagliata nel muro vecchio verso la Pilotta palmi 51 alto dal solaro dove pianta
sin sotto il misurato palmi 17 ¼ grosso tt.e una mattoni, segue che cresce sopra detto per
quanto rialza una delle sudette stanze longo con legature palmi 29 alto palmi 1 ¾ ....
scudi 18:61
Per il muro di rialzatura fatto incontro detto, e resta nella stanza in fianco la scala longo
palmi 9 ½ .... segue della fodera addosso il muro vecchio longo palmi 9 1/3 .... scudi
12:75
Per il muro simile fatto nel muro incontro detto, che resta nello stanzino accanto che fà
facciata sopra il tetto .... scudi 5:96
......
Per il muro di un pezzo di spalletta ripresa alla porta che passa alla suffitta .... segue il
muro dell’arco fatto sopra detta porta .... scudi 1:38
......
Per il muro che segue a detta linea, e resta dentro alla stanza di facciata alla scaletta
longo con testa che passa nel muro di detta facciata lami 21 .... segue sotto, che chiude
la canna di un camino longo palmi 7 ¼ .... scudi 15:91
Per il muro che divide il stanzino descritto, e scala longo palmi 7 .... scudi 2:08
Per il muro di due vani murati nella prima stanza .... scudi 1:12
Scala sotto detti mezzanini (c. 733 r.)
Per il muro rialzato sopra il muro vecchio che resta di facciata al cortile ad uso di fodera
addosso il vecchio longo con legature da una parte tagliate a posta palmi 36 .... , segue
Documentazione 18 294

longo per quanti si è fatto à detta linea palmi 9 ½ ...., defalco di un vano di porta in detto
.... scudi 55:14
Per il muro ripreso dove si sono formate le due fenestre che danno lume alla scala ....
scudi 26:76
Per aver tagliato in più tempi il muro vecchio inservibile dove sono stati fatti li muri
nuovi descritti .... scudi 3:23
......
Per il muro rialzato sopra il muro vecchio, che resta nella testa dell’ultimo ripiano ov’è
la porta che passa alla scala che sale alli mezzanini descritti longo palmi 8 ¾ .... scudi
4:89
......
Per il muro rialzato sopra il vecchio incontro a detto a causa di porre in squadra una
delle stanze nell’appartamento longo con rivolte e legature ne muri vecchi palmi 10 ....
segue che cresce à linea del misurato da fianco il branco di scale che sale alli mezzanini
superiori longo di vano palmi 14 1/6 .... scudi 11:35
......
Per il muro ripreso sotto il muro descritto, che resta al piano dell’appartamento .... scudi
4:86
......
Per il muro fatto di nuovo in testa il descritto, e divide lo stanzino con la scala longo con
legature tagliate nel muro vecchio palmi 7 .... scudi 3:10
Stanzino che dal ripiano della scala entra al commune (c. 736 r.)
Per il muro di un’arco fatto di nuovo sopra il vano della porta in detto stanzino longo ....
palmi 5 ½ .... scudi 1:31
Per aver tagliato il muro vecchio, e formato il vano della sudetta porta .... scudi -:31
Per il muro fatto di nuovo, e resta in detto stanzino dov’è la nicchia del sedino longo
palmi 4 alto con quello passa sotto sin sotto al muro vecchio palmi 10 .... scudi 2.-
......
Per il muro del vano di una finestra murato che da lume al sudetto stanzino .... segue il
muro di un pezzo d’arco fatto sopra .... scudi 2:85
Per il muro della fodera ripresa addosso il muro vecchio di detto stanzino ov’era la scala
a lumaca centinato tondo .... scudi 9:37
......
Per il muro che fà anima alla scala che cala dal sito descritto al piano di cima longo
palmi 19 1/3 ....
Segue che rivota, e chiude il branco di scala incontro il comune longo con una legatura
tagliata nel muro per essere fatto dopo palmi 8 ¾ alto da dove pianta da sopra il primo
scalino di detto branco, e sotto il sasso di marmo del parapetto di sopra palmi 20 2/3 ....
scudi 22:38
Per il muro fatto di nuovo di fianco a detta scala e divide con la stanza accanto .... scudi
14:38
......
Seguono le stabiliture
Documentazione 18 295

P. Prima li tetti sopra la stanza d’archivio e resta sopra alle suffitte (c. 738 v.)
Suffitta sotto detti tetti (c. 739 v.)
Per il mattonato di pianelle con suo astrico sotto fatto nel pavimento .... longo palmi 52
2/3 largo palmi 33 .... scudi 22:40
Per la colla addosso li muri nuovi in detta, e prima quello verso il giardino, e l’altro
incontro verso il cortile longo assieme palmi 66 alto palmi 2 segue nelli muri che
formano le due pendenze longhi assieme palmi 105 1/3 alti ragguagliati palmi 7 segue la
spicconatura, rabboccatura, e ricciatura che cresce nelli muri vecchi sotto detti longhi
palmi 57 2/3 alti palmi 7 scudi 3:61
Stanze dell’archivio sudetto (c. 740 r.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua con suo astrico sotto .... longo palmi 52 2/3
largo palmi 32 11/12 .... scudi 37:45
Per la colla per 4 facce addosso li muri .... scudi 11:38
......
Per aver messo in opera e murato li due telari alle fenestre verso il giardino segreto ....
scudi 2:46
......
Facciata verso il giardino segreto (c. 742 r.)
Per la colla sfratacciata fatta sopra il muro rialzato .... segue la spicconatura e ricciatura
che cresce addosso li muri vecchi sotto .... scudi 1:51
Per l’aggetto di calce abbozzato e stabilito con colla delle mostre di dette due
fenestre .... scudi 2:25
......
Facciata verso il cortile (c. 742 v.)
......
Per il mattonato di mattoni grossi rotati, e tagliati a capo la scaletta .... scudi 6:28
Per la portatura ad alto, e mettitura in opera di n.° 9 scalini di peperino levati di opera
dalla scaletta accanto detto passetto .... scudi 1:62
Segue al cortile delli Pavoni (c. 743 r.)
......
Per la tiratura ad alto dal cortile del parapetto di ferro di due pezzi messi in opera in
detto passetto, e scala .... scudi 1:15
......
Mezzanino sotto il sudetto archivio (c. 744 r.)
Documentazione 18 296

Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua fatto in detto con suo astrico sotto longo
palmi 32 ¾ largo palmi 30 ½ .... scudi 19:18
......
Per il mattonato di mattoni grossi rotati, e tagliati fatto fuori dalla fenestra longo palmi 3
½ largo palmi 5 ¾ scudi -:69
......
Mezzanino accanto detto (c. 745 r.)
Per il mattonato di mattoni rotati con suo astrico sotto fatto nel pavimento di detto longo
palmi 33 2/3 largo palmi 18 2/3 .... scudi 12:19
......
Mezzanino intermedio fra la cappella ed il secondo piano (c. 746 r.)
Segue per di fuori nel corridore (c. 747 r.)
......
Per due pontate reali fatte a posta una per difendere la scala nel tempo che si era
demolita la volta vecchia che restava nel portico, o studio dello scultore, e l’altro di
sopra per demolire la sudetta volta .... scudi 3:78 (c. 748 v.)
Segue nella cocina (c. 750 r.)
Stanzino accanto detta per uso di pasticceria (c. 752 r.)
Scala a lumaca che dal sudetto stanzino conduce alli due piani (c. 753 r.)
Stanzione sopra la rimessa per uso di credenza (c. 753 v.)
Segue nelle cantine [fondazioni della scala nuova] (c. 755 r.)
......
Per il muro dell’anima fatto di nuovo in detta scala longo palmi 18 1/3 alto da sopra il
fondamento sin sotto il misurato palmi 12 ½ grosso teste due di mattoni grossi, segue
sotto detto longo con rivolta palmi 27 alto palmi 6 grosso palmi 3 ½ ... che assieme
scudi 17:97
Per il muro del fondamento ad uso di platea fatto sopra detta scala .... riempito a sacco
con terra cavata per detto, tirata ad alto con conocchia, trasportata con cariole e fatta
portare via dalle carrette scudi 65:98
Per il muro di un pezzo di fondamento che fa rifondatura sotto il vecchio nella facciata
verso il cortile .... lavorato tutto a mano con materiali calati a braccia con secchietti con
lumi continui, con cavo della terra tirato ad alto, e mandato via simile all’altre, si
considera l’incomodo di aver fatto passare il tutto per una buga nella volta vecchia, che
assieme scudi 66:17
......
Per il muro di un altro pezzo di fondamento rifondato sotto il muro vecchio à linea del
descritto .....
Documentazione 18 297

Segue un altro pezzo che fa piede sotto la scala .... scudi 10:50
Per le terre cavate, tirate ad alto, trasportate con cariole, e fatta portar via dalle
carrette .... scudi 33:09
Per aver tagliato il muro del fondamento dove si è aperto il passo che dal coridore passa
alla scala che scende alle cantine sotto la cocina .... scudi 1:09
......
Piano sotto detto e prima nella scala (c. 758 r.)
Stanzino o sia passetto nella testa di detta scala
che conduce alla stanza sopra alla cappella (c. 759 r.)
Porta che dal ripiano di detta scala entra nel piano nobile (c. 760 r.)
Stanza dentro alla stanza dorata (c. 760 r.)
Secondo piano
Stanza dietro l’arcova, e stanza della medesima (c. 761 r.)
......
Per il muro dell’arco rifatto sopra il vano delle fenestra, che guarda verso il cortile ....
scudi 8:20
Per la mettitura in opera di n.° 2 ferri, che sforzano all’insù dett’arco mediante la
vicinanza delle teste di travicelli .... scudi -:20
......
Per aver fatto il taglio nel muro incontro il camino, e formato il vano della porta più
grande .... grosso palmi 4 .... scudi 1:94
Per il muro ripreso in detto sito per chiudere il sito vecchio, e per formare la porta
nuova longo palmi 14 ½ .... scudi 17:75
......
Per il muro del tramezzo che divide detta stanza dal sito dell’arcova longo con legature
dalle parti palmi 33 ¼ .... scudi 11:13
......
Per il muro di due tramezzi fatti in detta arcova ove sono le porticelle laterali longo
assieme palmi 22....scudi 8:03
......
Per il muro che intesta alli medesimi ov’è il vano dell’arcova longo con legature dalle
parti palmi 33 ¼ .... scudi 8:84
Stanza dell’arcova, e stanzini annessi (c. 764 v.)
......
Per avere abbozzato in n.° 3 volte con gretoncini e calce, dato il suo tempo à tirare, e
stabilita simile all’altra, incamigiata con calce da ricciare simile la volta che copre la
medema ad uso di camera canna tessuta di vinchi coll’assistenza del mastro canestraro
in tutto simile all’altra descritta .... scudi 41:59
Documentazione 18 298

......
Per l’aggetto armato con chiodi, verzelle, e ferro filato sopra il legno, e strette assieme
abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con stucco di polvere di marmo della cornice
parte dritta, e parte centinata scantonata per di dentro e fuori nelle quattro cantonate
lavorata a mano .... modinata con piano per la parte di fuori, intacca, guscio con due
spigoli, braghettone, intacca, guscio, tondino, guscio, intacca, refesso, gola che fa
finimento addosso il quadro con n.° 8 ogniature, il tutto lavorato pulito, e ricercato à
soddisfazione si valuti scudi 14:66 ½
Per l’aggetto armato, e stabilito simile della cornice che forma imposta attorno la
sudetta volta .... modinata con ovolo, intacca, gocciolatore, intacca, soffitto, gola dritta,
ed intacca con n.° 4 ognature lavorato con fattura come sopra ed incollato nel sopragetto
simile all’altra, si valuta scudi 13:60
......
Per il tempo di una giornata di uno stuccatore con il garzone impiegati in squadrare le
rivolte delle cornici, ove incassano le tavole sopra dette fenestre con costo di una Xna di
gesso, e stucco di polvere di marmo scudi -:85
Per avere stuccato da gran quantità de bughi più volte li muri di detta per ordine del
Pittore attorno le colle vecchie in detta scudi -:40
......
Per aver messo in opera, e murato una mostra di legno scorniciata con sue spallette, e
bussola simile all’altre avanti alla porta finta .... e fatto li bughi, messo in opera, e
murato con gesso n.° 13 codette che tengono a freno detta, e murato le due testate da
piedi simile all’altre, e fatto palmi 63 di stuccature con gesso attorno per due parti scudi
-:85
Per aver tagliato le tracce nello sfondo di detta porta .... e messo in opera e murato le
due tavole che fanno fondi dalle parti di detta ed architrave sopra .... con aver perso
tempo in assistere al falegname per d. e con fattura de ponti simili all’altre scudi 1:06 ½
......
Per aver messo in opera, e murato à piombo due telaroni alle fenestre .... scudi 2:28
Per aver fatto li bughi, messo in opera, e murato n.° 4 ferri che reggono le tavole sopra a
dette fenestre .... scudi -:30
......
Per il tempo di una giornata di uno stuccatore con il garzone impiegati in squadrare le
rivolte delle cornici, ove incassano le tavole sopra dette fenestre con costo di un X.na di
gesso, e stucco di polvere di marmo scudi -:85
Retrostanza accanto l’arcova (c. 768 r.)
Camino in detta stanza (c. 770 r.)
Per aver presi, imbragati con corde, e stanghe li due stipiti di peperino impellicciati di
giallo intagliati e modinati messi in opera e murati che fanno ornati a detto camino ....
segue simile dell’architrave con tiro armato a posta per detto .... il tutto presentato più
volte in opera e gallettato con assistenza del scalpellino per ognare e gallettare le
modinature, e centine delli medemi che considerato il perdimento di tempo e disfattura
del tiro scudi 1:22
......
Documentazione 18 299

Per la portatura ad alto, mettitura in opera, e muratura con gesso della soglia centinata di
marmo a piedi detto .... segue di un altra lastra della manziana centinata simile accanto
detta .... e murata a cassetta; segue simile del frontone di ferro .... che assieme scudi
1:27 ½
......
Stanzino accanto detta (c. 771 r.)
Per aver tagliato il muro, e formato il vano per tenere il lume la notte .... scudi -:12 ½
Per il costo e fattura di avere tagliato in squadra, mettitura in opera, e muratura con
gesso di n.° 5 tevoloni antichi che formano lastra in d. .... scudi 1:87 ½
Per aver tagliato l’incassatura nel piano di detti tevoloni, posto in opera e murato n.° 33
reggiòle di porcellana che fanno ornato in detto fenestrino .... scudi 1:65
Per aver messo in opera e murato il telaro di marmo avanti detto .... e fatto li bughi,
messo in opera, e murato con gesso n.° 4 spranghe di ferro che tengono a freno detto, e
murato palmi 1 di canale di latta per sfogo del fumo a detto scudi -:35
......
Stanza accanto verso il giardino segreto (c. 771 v.)
......
Per il muro del tramezzo che divide con la stanza addietro .... scudi 26:48
......
Per il taglio fatto nell’altro muro di tramezzo per formare il vano della porta più grande
della piccola antica .... grosso palmi 2 .... scudi -:45
Per il taglio fatto nella luce della fenestra per portarla incontro alla porta .... scudi -:57
......
Per aver fatto li tagli nelli muri vecchi, e formato quattro vani d’armarij, due laterali alla
fenestra, e l’altri due più grandi laterali alla porta .... seguono altri due sopra alle
porte .... scudi 1:62
......
Stanza accanto verso il cortile (c. 773 r.)
Per il taglio fatto nel muro sotto verso il cortile per formare il vano della fenestra ....
defalco del vano della fenestra piccola antica .... ragguagliato mediante il pieno del
parapetto .... scudi 4:62
......
Per il taglio fatto nel muro di tramezzo per formare il vano della porta che passa al
camerone, ove sono i tre schifi .... scudi 2:39
......
Stanza accanto dove sono li 3 schifi (c. 774 r.)
Per aver murato il vano della porta che da detta passava alla scala a lumaca .... scudi
3:17
Per il taglio fatto nel muro di tramezzo per formare più grande il vano della porta, che
passa alla stanza appresso con fregi dipinti à fiori .... grosso palmi 3 2/3 .... scudi -:83
Documentazione 18 300

......
Per aver tagliato il muro per incassare la luce di una porta finta accanto la descritta ....
scudi -:16
......
Per aver imbragato con corde, e stanghe, portato ad alto a spalle, posto in opera, e
murato à piombo li due stipiti di giallo con scultura ed intaglio che fanno ornato al
camino in detta .... scudi -:52 ½
Per aver armato il tiro di tragliette investito al 3°, preso, e portato ad alto come sopra
l’architrave di fattura simile, imbragato, tirato ad alto à braccia, messo in opera, e
murato a cassetta sopra detti stipiti .... tutto risaltato centinato, impellicciato modinato
come sopra .... e portato ad alto messo in pera e murato la soglia di marmo centinata à
piedi .... scudi 2:10
......
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura, e colla fatta attorno il sudetto muro, e sotto
il solaro, che resta sopra li schifi .... e murato n.° 84 modelli di travicello che reggono il
suffitto morto, che forma schifo, che assieme scudi 3:28
......
Segue all’altre due fenestre in detta stanza verso la galleria (c. 778 r.)
Per aver murato li due vani delli parapetti .... scudi 3:78
......
Per aver armato il bilancino, imbragato con corde, e portato ad alto à spalle li scalini di
marmo, messi in opera, e murati in piano à piedi dette fenestre .... segue simile delle
lastre di marmo nelli ripiani di dette .... scudi 2.91
......
Stanza dove sono le porcellane (c. 779 r.)
......
Per il muro della volta tessuta di vinco ad uso di camera canna sopra l’armatura, e
centine fatte dal falegname che forma schifo sopra la sudetta stanza con l’assistenza del
mastro al canestraro in tessere detta con n.° 3 abbozzature di gretoncini, attaccati in più
tempi acciò tirasse à dovere ciascheduni, abbozzatura e ricciatura, e colla con stucco di
polvere di marmo incamigiata con calce da ricciare per di sopra alta palmi ¼ custodita,
e rimaneggiata più e diverse volte in più tempi .... che considerato il gran tempo perso, e
sprego di calce, e stucco per ridurla à perfezzione si valta scudi 65:31
......
Per l’aggetto armato con chiodoni, verzelle, ferro filato sopra il legno strette assieme,
abbozzato di gretoni, e calce, e stabilitura con stucco di polvere di marmo della cornice
parte dritta e parte centinata scantonata per di fuori e per di dentro nelle quattro
cantonate lavorate a mano .... modinata con piano per la parte di fuori, guscio, gola
dritta che forma braghettone, reflesso, tondino, reflesso listello, guscio con piano sopra,
e gira attorno la luce per di dentro addosso il quadro con n.° 8 ogniature in detta, il tutto
ricercato pulito a soddisfazione scudi 13:-
Per l’aggetto armato, abbozzatura, e stabilitura simile come sopra della cornice che
forma imposta attorno alla sudetta volta .... modinata con piano, ovolo, intacca,
Documentazione 18 301

gocciolatore, con goccia sotto, gola rovescia, reflesso, bastoncino, e intacca ognata in n.
° 4 ogniature, il tutto lavorato come sopra e incollato simile nel sopraggetto della
medema, che assieme scudi 18:30
......
Per la colla addosso il muro nuovo del tramezzo .... scudi 1:38
......
Per il muro di mattoni in coltello fatto nelli fondi delli vani delle porcellane per quanto
si è ristretto longhi assieme n.° 4 partite palmi 39 ½ alti palmi 11 ¾ , segue sopra le
porte longhi palmi 14 ½ alti palmi 4 scudi 6:26
Per l’aggetto, abbozzatura di gretoncini, e calce, e stabilitura con stucco come sopra
della cornice zainata in prospettiva, e gira attorno alli sudetti vani .... modinata con
guscio con due spigoli per di dentro, piano con due spigoli, reflesso, gola dritta, intacca,
guscio in prospettiva, intacca, gola dritta, reflesso, piano con due spigoli reflesso,
bastoncino, reflesso con spigolo nella luce, che gira per di fuora con n.° 36 ogniature ....
scudi 94:36
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ricciatura, e colla di stucco con polvere di
marmo addosso li muri dritti attorno dette cornici .... scudi 4:23
Per aver tagliato il muro vecchio duro e forte nelle quattro facciate di detta stanza .... e
portato ad alto, posto in opera e murate in piano, e tutte ad un filo con gesso quantità di
lastre di marmo scorniciate, con armatura fatta à posta sotto dette che fanno finimento
sopra il zoccolo modinato attorno detta stanza .... e stuccate con gesso, e polvere di
marmo nelle n.° 19 commissure, presentate più volte in opera, il tutto con assistenza, ed
aiuto dello scalpellino a ritoccare le medesime .... scudi 4:95
Per l’aggetto armato con chiodi, abbozzatura con gretoncini, e calce, e stabilitura con
stucco di polvere di marmo della mimasa sopra il sudetto zoccolo, e resta sotto le
sudette lastre di marmo, modianta con piano, intacca, gola rovescia reflesso bastoncino,
fascia, intacca, fascia che forma fregio, bastoncino, ed intacca con n.° 28 risalti, e n.° 28
ogniature in detto, il tutto ritoccato, e puliti, che considerata la modinatura minuta scudi
12:65
Per aver abbozzato, e stabilito come sopra la cornice che gira per di fuori attorno la
bugna liscia sotto detta .... modinata con fascia, piano con due spigoli, ovolo, intacca
con n.° 32 ogniature lavorato ricercato, e pulito come sopra scudi 11:08
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra delle n.° 8 bugne che restano nelli fondi
a dette cornici .... modinate con bugna liscia, ed intacca con due spigolo che girano
attorno dette scudi 2:50
Per la ricciatura che fa fondo attorno detta bugna .... con stucco bianco scudi -:30
Per l’aggetto armato con chiodi, abbozzatura, e stabilitura come sopra della cornice che
gira attorno li n.° 14 pilastrelli in detto zoccolo .... modinata con piano con due spigoli,
e guscio con intacca con n.° 56 ogniature il tutto lavorato come sopra scudi 4:12
Per l’aggetto della bugna liscia che resta nel fondo .... con suo spigolo che gira attorno
detta, segue la ricciatura, e colla di polvere di marmo che gira nel fondo attorno detta ....
scudi -:98
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra della base sotto detta ... modinata con
fascia che forma plinto, reflesso, bastoncino, intacca con imoscapo con n.° 28 resalti, e
n.° 28 ogniature il tutto lavorato come sopra scudi 5:06
Documentazione 18 302

Per l’aggetto abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con stucco di polvere di marmo
sopra del zoccolo sotto .... modinato con fascia che forma detto zoccolo con spigolo con
palmi 4 di spigolo in piedi a detto lavorato come sopra scudi 1.48 ½
......
Piano sotto a volta
Mezzanino intermedio fra l’altezza della Cappella, et il piano descritto
Da fianco la scala nel ripiano (c. 786 v.)
Piano nobile
Sito della Cappella accanto la prima anticamera (c. 787 r.)
Piano nobile al n.° 1 (c. 788 r.)
Segue al n.° 2 (c. 787 v.)
Terza anticamera (c. 787 v.)
Segue incontro detta fenestra (c. 789 v.)
4a anticamera verso il giardino (c. 789 v.)
Corridore per di dietro all’altare al n.° 1 (c. 791 r.)
N.° 3 corridore (c. 792 v.)
Tetto superiore che copre la nuova Galleriola
e prima era il sito detto l’armaria (c. 794 v.)
Per aver prima disfatto il tetto, che copriva a padiglione il sudetto sito, e dopo rifatto di
nuovo sopra la nuva galleriola ad una pendenza .... segue simile di un’altra partita che
resta sopra la nuova scala .... scudi 30:77
......
Suffitte che restano sotto li detti tetti
Per il mattonato di pianelle fatto in dette con suo astrico sotto, prima partita che resta
sopra la stanza à capo le scale .... scudi 31:63
......
Per aver messo in opera à piombo e murato il telaro avanti ad una di dette fenestre ....
murato a detta la soglia, ed architrave di travertino .... messo e murato nelle due teste il
legno dove appoggia la scala di legno per salire à dette suffitte scudi -:16
Seguono li tetti sopra all’appartamento
E restano incontro alla nuova loggetta scoperta (c. 799 r.)
Documentazione 18 303

Suffitta sotto detto (c. 801 v.)
Seguono l’altri tetti attorno l’appartamento verso il passetto scoperto ed archivio (c. 801
v.)
Suffitte verso detti tetti (c. 803 r.)
Tetto che copre la galleriola bassa sopra il portico del cortile (c. 803 v.)
Seguono li tetti che restano sopra la risega di muro vecchio incontro il descritto (c. 805
v.)
Segue il tetto sopra l’abitazione vecchia accanto l’archivio (c. 806 r.)
Seguono le stabiliture addosso li muri nuovi superiori alli descritti tetti (c. 808 v.)
Per la cola addosso al muro nuovo dell’Archivio lavorato a due pendenze ad uso di tetto
.... scudi 3:65
Per la ricciatura sfratacciata che segue addosso il muro nuovo della prima colla descritta
.... segue la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla sopra il muro vecchio .... scudi
3:90
......
Seguono le stabiliture della facciata sopra il tetto
verso li frati ov’è la galleriola (c. 809 v.)
Per la spicconatura, rabboccatura, ed in parte rincocciatura ricciatura e colla fatta sopra
il sudetto muro .... scudi 5:20
......
Muri vecchi sopra il tetto che copre la galleriola (c. 810 r.)
......
Per l’aggetto con calce, e gretoni, e stabilito con stucco di colla delle mostre orecchiate
dalle parti attorno le sudette fenestre .... scudi 3:45
......
Per aver murato parte del vano della porta che entra nella Galleriola dalla loggia
scoperta a causa di restringerla .... segue la colla addosso il sudetto muro, e prima dalla
parte di dentro .... segue per di fuori .... scudi 5:41
......
Per l’aggetto di gretoni, e calce abbozzato, e stabilito della mostra attorno dalla parte di
fuori a detta porta .... scudi 1:01
......
Segue nella facciata vecchia ove restavano le nicche (c. 814 v.)
Documentazione 18 304

Per la spicconatura, rabboccatura grossa e ricciatura fratacciata fatta addosso detta e
prima accanto la Paggeria verso li frati longa palmi 64 alta rag. palmi 7 ½ , segue longa
palmi 51 x 11, diversi pezzi di colla che fanno mostre attorno alle fenestre .... scudi 4:94
Per il muro fatto nel vano rimurato di una porta in detta facciata da dove si passava
sopra il passetto disfatto .... scudi 1:59 ½
Per aver portato ad alto posto in opera e murato n.° 3 telari alle fenestre .... scudi 3:42
Per aver portato ad alto, messo in opera, e murato l’architrave di travertino sopra una
delle sudette fenestre .... scudi -:69 ½
Per il muro ripreso alle tre feritore che danno lume al solarone sotto la paggeria a causa
di restringerle .... segue la spicconatura, rabboccatura, e ricciatura sfratacciata addosso
detta facciata .... scudi 1:68
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, e ricciatura sfratacciata fatta addosso la
facciata del muro verso la Tribuna di SS. Apostoli ov’è la Scala .... scudi 11
Per l’aggetto di gretoni, e calce abbozzato, e stabilito con stucco di colla della mostra di
due fenestre in detta .... segue la colla che fa mostra attorno n.° 4 fenestre in detta
refilate a piombo, ed in piano con regolo dalle parti, e sopra con suo spigolo .... segue
l’aggetto abbozzato, e stabilito del dado in detta longo palmi 40 ¾ alto palmi 1 di
aggetto palmi ¼ con due spigoli scudi 3:68
Per il muro di un vano fenestra rimurato .... scudi 2:15
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, e ricciatura sfratacciata fatta addosso il muro
vecchio à linea delle descritte longa palmi 51 larga palmi 30 .... scudi 6:57
Per l’aggetto addozzato con gretoni e calce, e stabilitura del dado in detta .... scudi 5:40
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa in parte, ed in parte rincocciatura, ricciatura e
colla grezza in detta facciata a linea delle descritte dove sono le fenestre
dell’appartamento longa assieme in due partite palmi 132, alta da sopra il nuovo
cornicione palmi 26 ¼ defalco delli vani delle fenestre comprese in detta .... scudi 20:25
Per l’aggetto abbozzato di gretoni, e calce, stabilitura delle mostre attorno le quattro
fenestre quadre .... con suoi spigoli, segue diversi rappezzi di mostre simili attorno le
altre fenestre .... scudi 2:95
......
Per il tempo di n.° 8 giornate di mastro con n.° 5 garzoni pontaroli il giorno impiegati
similmente a tagliare tutti li muri che facevano aggetto fuori li muri ad uso di merli che
formavano il passetto che conduceva alla paggeria .... e demolito simile il casotto
dov’era la scala a capo a detto passetto .... scudi 16:42 ½
Per aver rotto il coccio pisto, e tagliato il muro che faceva masso sotto il pavimento di
detto passetto longo palmi 132 .... scudi 6:43
Per aver calato gli uomini da sopra il detto sito con bilancini .... e formato il ponte per lo
scalpellino da tagliare li modelli di travertino delli merli descritti .... scudi 2:98
Per aver formato una capra con n.° 3 legni di arcareccio .... calati a basso n.° 6 delli
sudetti modelli composti di tre pezzi l’uno longhi stesi assieme palmi 93 alti l’uno
palmi 1 ¾ grossi palmi 1 ¼ trasportati, e posti a parte nel cortile .... scudi 6:44
Per avere armato n.° 7 altri tiri in più luoghi fuori della facciata per calare diversi stipiti
ed architravi di travertino levati dal medesimo appartamento .... scudi 45:08
Documentazione 18 305

Per avere armato a terra una bilancia, e tirata ad alto .... e mettere in opera li n.° 9
mozziconi .... tutto per comodo dello scalpellino per tagliare la cimasa di travertino che
restava in detta facciata e dopo ricalata a basso .... scudi 13:80
Per aver smurato, e levato di opera n.° 3 pezzi della sudetta cimasa, e rimesso in opera
murato in filo per di faccia ed in piano per di sopra alla cimasa vecchia li medesimi con
colla a cassettone .... scudi 1:60
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa di gretoni ed in parte rincocciatura ricciatura e
colla fatta sopra il muro vecchio in detta facciata, e resta sotto il nuovo cornicione
sopra la fenestra del primo appartamento .... scudi 11:35
Per aver fatto n.° 44 bughi nel muro vecchio sopra a detto, posto in opera, e murato con
gesso n.° 44 ferri ad uso di modelli che servono di mantenimento al nuovo aggetto del
cornicione cavato addosso il sudetto muro .... scudi 4:40
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con n.° 3 fila di verzella legate a detto con ferro
filato della casa, e chiodi da gattello del mastro, abbozzato di gretoni, e calce e stabilito
con stucco di colla del nuovo cornicione in detta longo steso assieme palmi 128 ....
modinato con piano intacca, gola dritta, intacca, gocciolatore con goccia sotto, suffitto,
intacca, ovolo, ed intacca, dentello, refesso, bastoncino, ed intacca il tutto lavorato
ricercato e polito a soddisfazione scudi 57:60
......
Segue la copertura dell’altro cornicione sotto il descritto in detta facciata (c. 824 v.)
Per aver tagliato la traccia del muro vecchio, posto in opera e murato a stagno simile
all’altre n.° 49 lavagne che fanno copertura sopra l’aggetto del cornicione che resta
fuori del primo appartamento .... scudi 6:54
......
Per il muro delle n.° 4 nicchie murate in detta facciata longhe assieme con legature
tagliate a posta palmi 33. alte da dove pianta ragguagliate palmi 16 grosse palmi 4
tevola; segue il muro di diversi pezzi di fodere dove stavano le tazze .... scudi 44:-
Per il tempo di n.° 2 giornate di mastro pontarolo con n.° 5 garzoni simili il giorno
impiegati in smurare, e levare di opera li condotti di piombo, tazze, e tartari di attorno le
nicchie murate, e porre le medeme à parte .... scudi 3:30
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ed in parte rincocciatura, ricciatura e colla
fatta sopra a detto muro che resta sotto il cornicione reale di travertino sotto il primo
appartamento .... defalco delle nicchie murate .... scudi 26:41
Per aver fatto un tasto per riconoscere il muro che divide il cortile de pavoni con il
cortile accanto con cavo della terra per detto longo palmi 12 alto palmi 29 largo palmi 7
tirata ad alto per conocchia, e dopo riempita con aver sbatacciato con piane strette una
all’altra il terreno dentro il detto cavo, e sue traverse, e saettoni, e sbatacci in altezza di
palmi 15 e simili longhezze e dopo rilevato il tutto di opera scudi 3:40
......
Facciata di muro che rivolta accanto la descritta addosso la nuova scala (c. 826 v.)
Documentazione 18 306

Per la colla sopra il muro nuovo della scala longo palmi 48 ½ alto palmi 16 ¾ defalco in
detta di due vani di fenestre .... scudi 1:93
Per l’aggetto di gretoni e calce , abbozzatura, e stabilitura delle mostre delle due
fenestre .... scudi 1:78
Per l’aggetto rustico armato con mattoni, e tevole, abbozzatura di gretoni, e calce, e
stabilitura con stucco di colla del cornicione che gira attorno detta facciata longo ....
palmi 81 2/3 .... modinato con refesso che forma piano, ovolo, intacca, guscio grande,
refesso, gola rovescia, e intacca con due risalti in detto scudi 22:45
Per aver tirato ad alto, posto in opera, e murato sopra una partita di detto cornicione
diverse lastre di piombo verso la loggetta scoperta .... scudi -:49
Per l’aggetto rustico di mattoni, e tevole dell’altra partita di cornicione a piedi detto
armato con tre fila di verzella, e ferro filato della casa legati assieme con chiodi da
gattello del Mastro, abbozzato, e stabilito simile all’altro longo steso con rivolte palmi
74 ¾ .... modinato con piano, ovolo, gocciolatore con goccia sotto, suffitto, guscio, e
intacca scudi 22:42
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, rincocciatura in parte, ricciatura, e colla fatta
addosso li muri di detta facciata longa palmi 52 ¾ alta dal piano del cortile sino al
misurato palmi 89 .... scudi 26:61
Per l’aggetto rustico di mattoni, e tevole del cornicione che gira attorno il muro vecchio
armato con verzelle .... come all’altri, abbozzatura e stabilitura simile longo per quanto
si è fatto palmi 67 ¾ alto pami 2 ¾ di aggetto palmi 1 ¾ con quello entra nel vecchio, e
modinato con piano, intacca, gola dritta, intacca, gocciolatore con goccia sotto, suffitto,
intacca, ovolo, ed intacca, dentello, reflesso, bastoncino ed intacca, lavorato simile
all’altri scudi 30:48
......
Per l’aggetto di gretoni, e calce, e stabilitura simile delle mostre attorno li vani delle
porte in detta orecchiate .... scudi 9:67 ½
Seguono li ponti fatti in detta facciata per li descritti lavori
P. Prima (c. 829 v.)
Loggia scoperta sopra le rimesse fuori del primo piano (c. 832 v.)
Per l’aggetto armato con chiodi, e ferrofilato, abbozzatura di gretoni, e calce, e
stabilitura con stucco di colla della cornice attorno l’ovato in detta fatto di nuovo nel
muro di una testata in detta loggia .... modinata con spigolo che gira attorno la luce, gola
rovescia, intacca, fascia con spigolo, e guscio con due spigoli centinata per di dentro, e
fuori scudi 2:56
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato e stabilito come sopra per tre parti del
peduccio ove posa il busto di marmo in detto balaustrato per di faccia con menzole dalle
parti
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito come sopra della cornice che gira
per tre facce sopra detto .... modianta con ovolo, intacca, e guscio con due spigoli scudi
-:69
Per il muro che fa anima a detto pieduccio .... segue la colla centinata e fa fondo al
sudetto ovato .... scudi -:22 ½
Documentazione 18 307

......
Per l’aggetto di un pezzo di cornice abbozzata , e stabilita come sopra che resta attorno
uno delli ovati vecchi in detta .... modinata con gola rovescia, ed intacca tutta centinata
con fattura, e di fattura di una pontata a posta fatta per detto simile alla descritta di sopra
che assieme scudi 1:02
Per il tempo di uno stuccatore con il garzone impiegati in fare diverse stabiliture dov’era
sgrugnato in detta con il costo di un schifo di calce fina, e due schifi di stucco di polvere
di marmo .... scudi 2:20
......
Per aver preso .... e murato in piano con colla le cimase nuove di travertino sopra alli
pilastri nelle testate della Rindiera di ferro in n.° 6 partite .... segue un pezzo di cimasa
carosa addosso il muro della Galleriola .... scudi 2:47
......
Per aver levato d’opera, calato a basso .... e messo a parte le cimase di travertino
vecchie che stavano in luogo delle descritte in simili misure scudi 1:49
Per aver messo in opera, e murato con colla diversi pezzi di fodera di peperino addosso
li pilastri sotto .... scudi -:63
Per aver murato con gesso n.° 6 grapponi di ferro nelle testate delli parapetti fra li
pilastri in detta scudi -:60
......
Facciata nella strada della Pilotta (c. 834 v.)
Per l’aggetto rustico di mattoni armato sopa li modelli di ferro verzella, e ferro filato
della casa, abbozzatura, e stabilitura simile all’altre del cornicione fatto di nuovo nel
muro vecchio abbozzato ove prima era torretta nell’appartamento di cima .... modinato
con ovolo, intacca, guscio grande con due spigoli, refesso, gola rovescia, ed intacca
scudi 14:-
......
Per la colla addosso la facciata di muro sotto detta longo palmi 56 alto palmi 17, segue
che cresce a linea del misurato .... scudi 2:08
Per l’aggetto di calce, abbozzatura, stabilitura delle mostre orecchiate attorno le n.° 3
fenestre in detta .... scudi 2:58
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ed in parte rincocciatura sopra il muro vecchio
in detta .... scudi 2:52
......
Piano sotto tetto (c. 836 r.)
Per l’aggetto, abbozzatura, e stuccatura della mostra orecchiata attorno una fenestra per
di fuori il parapetto di ferro .... segue il muro delle due spallette fatte di nuovo a detta
fenestra son suo arco sopra lavorato tutto con gesso .... per n.° 6 di dette partite simili
assieme, defalco in d. di palmi 70 di mostre restate delle vecchie in opera a dette
fenestre, resta in scudi 11:25
......
Per l’aggetto, abbozzatura, e stuccatura simile della mostra orecchiata attorno una delle
n.° 3 fenestre accanto le descritte, e terminano a piano del dado .... scudi 4:62
Documentazione 18 308

......
Per aver stabiliti di nuovo diversi pezzi di dado .... scudi -:30
Facciata del primo appartamento verso la Pilotta (c. 837 r.)
Per avere armato con piane doppie per di faccia e per di dentro ad una delle .° 9 fenestre
.... levato d’opera la ferrata a gabbia di ferro .... tirata fuori dall’aggetto del cornicione di
travertino .... che per n.° 9 di dette partite simili .... scudi 45:03
Per aver murato la traccia alle parti di una delle n.° 8 fenestre dove si sono levate le
ferrate .... scudi 7:50
Per la traccia rimurata al vano accanto il finestrone di mezzo .... scudi 1:90
Per aver fatto n.° 4 bughi alli lati due fenestre e fatto li ponti .... levato di opera, calato a
basso dalle dette fenestre n.° 7 pezzi di stipiti di marmo, e messi da parte nlle stanze ....
scudi 2:35
Per aver fatto n.° 2 pontate alle due fenestre accanto .... leveto di opera, imbragati con
corde li stipiti, fregi, ed architrave di marmo dalla sudetta fenestra in n.° 8 pezzi ....
trasportati nel cortile de pavoni in detto Palazzo .... scudi 7:64
Per aver smurato levato di opera .... li due pezzi di cornicione di travertino che
restavano nelli parapetti delle fenestre e facevano soglia dalla parte di dentro .... scudi
2:25
Per aver fatto due pontate in faccia la fenestra finta in detta facciata .... spicconato
l’aggetto di muro che faceva ornato a detta e ripresovi il muro di mattoni in coltello che
forma fodera .... scudi2:43
Per l’aggetto di gretoni abbozzatura, e stuccatura della mostra attorno una delle due
fenestre dove resta il rindierino .... modinata con piano per di fuori, refesso, gola
rovescia, fascia con spigolo, refesso, gola rovescia, e fascia con spigolo che gira attorno
la luce .... scudi 10:14
......
Per la spicconatura, e abbozzatura con gretoni, e calce e stabilitura attorno la fenestra
finta .... modinata similmente alle altre due di sopra descritte, con fattura di due
pontate .... quali anno servito anche per li Pittori per dipingere in detta .... segue la colla
a bonfresco fatta con l’assistenza del Pittore addosso detta fenestra finta .... scudi 4:-
Per il muro di un arco fatto di nuovo sotto a detta .... scudi -:82
Per il ponte fatto à posta per comodo dello Scalpellino per tagliare l’aggetto del
cornicione di travertino in detta .... scudi 7:01
Per diversi rappezzi di rabboccatura, ricciatura, e colla nelle smagnature di travertino
per quanto resta dado in luogo del cornicione .... scudi 3:52
Per la spicconatura, tagliatura per addrizzare il muro, parte rincocciatura, rabboccatura
grossa, ricciatura, e colla sopra il muro di facciata dopo terminati lo soprascritti
lavori .... scudi 95:10
Per l’aggetto, abbozzatura, e stabilitura della mostra attorno la fenestra aperta di nuovo
accanto alli Frati di misura e modanatura simile all’altre descritte di sopra, segue il
muro tagliato per aprire il vano di detta fenestra .... scudi 15:81
Per l’aggetto, abbozzato e stabilito del dado che ricorre sotto detta .... 1:20
......
Per aver rimurato li vani delli due finestrini che davano lume alla scala à lumaca
antica .... scudi -:36
Documentazione 18 309

Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla a bon fresco fatta sopra il vano di
una fenestra finta .... con assistenza del pittore simile all’altra scudi -:61
Porticella segreta che entra nel corridore ov’è la credenza segreta (c. 843 v.)
......
Per aver imbragato .... e murato in piano ed a piombo li stipiti, architrave, e soglia di
travertino a detta porta e fenestra .... scudi 2:48 ½
Per la colla addosso il muro nuovo dalla parte di dentro .... scudi -:73 ½
Per avere formato la scaletta avanti a detta porta [per] salire a detta credenza con avere
fatto le tracce dalle parti, preso nel cortile delli pavoni portato, e messo in opera spartito
e murato n.° 5 scalini di peperino .... scudi 1:32 ½
......
Per aver trasportato, messo in opera, e murato à piombo la ferrata di ferro alla finestra
sopra la detta porta .... scudi -:33 ½
Facciata nel cortile ov’era il giardino incontro la galleria (c. 845 r.)
......
Per la mostra orecchiata abbozzata, e stabilita simile all’altre che resta attorno la
fenestra per di fuori avanti la stanza della porcellana .... scudi 1:57
......
Altra fenestra in detta facciata
E resta nel primo appartamento sotto la descritta (c. 846 v.)
Per aver fatto due bughi passatori nel muro vecchio .... che serve per armatura del
tiro .... levato d’opera .... n.° 7 pezzi di marmo che facevano stipiti a detta fenestra ....
segue simile del fregio che restava sopra .... segue simile della cornice di due partite ....
e dopo ripresi tutti li sudetti pezzi .... rimessi in opera e rimurati con gesso attorno la
sudetta fenestra in simili misure .... scudi 5:02 ½
......
Stabilimenti
Piano superiore sotto alla suffitte nella Galleriola
P. Prima
Stanzino sopra la scala (c. 847 v.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua, e tagliati con suo astrico sotto fatto nel
pavimento di detto longo palmi 6 ½ largo palmi 5 ¼ segue nel ripiano della fenestra
longo palmi 5 per 2 ½ defalco dello scalino .... scudi 1:46
Per la colla addosso li muri di detta .... scudi -:87
Per aver messo in opera, e murato il telaro alla fenestra in detta .... e murato un pezzo di
stipite che fà soglia sotto .... segue simile della lastra di travertino nel ripiano per di
dentro .... scudi 37 ½
......
Documentazione 18 310

Per aver preso nel cortile sudetto, portato ad alto posto in opera, e murato n.° 3 scalini di
peperino che fanno scaletta, [ch]e dalla stanza inferiore sale al sudetto .... scudi -:34
Stanza accanto detta (c. 848 v.)
Per il mattonato .... longo palmi 19 ¾ x 19 Segue nel ripiano della fenestra longo palmi
6 x 3 .... scudi 12:96
Per la colla per 4 facce addosso li muri .... scudi 3:62
......
Per aver messo in opera, e murato il telaro alla fenestra in d. .... scalzato, levato d’opera
la solgia vecchia, e portata a basso, e ripresa, portata ad alto, e rimessa in opera
murata .... scudi -:22 ½
Stanza ad uso di galleriola accanto detta (c. 849 r.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua .... longo palmi 50 1/3 largo palmi 18 ....
scudi 31:20
Per la colla per 4 facce nelli muri di detta .... scudi 6:31
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ed in parte rincocciatura, e ricciatura addosso
li muri vecchi in detta .... scudi 1:80
......
Per aver messo in opera, e murato n.° 3 telari alle fenestre .... scudi -:92 ½
......
Per .... messo in opera, e murato con gesso nelle teste n.° 6 catene di ferro, che reggono
li tramezzi che fanno divisione tra le stanze, e la detta Galleriola
......
Stanza accanto detta (c. 850 r.)
Per il mattonato .... longo palmi 31 ½ largo palmi 28 5/6 .... scudi 30:69
......
Per aver tagliato l’incastro attorno il vano della porta che passa al passetto, e stabilito
con due spigoli .... scudi -:33
......
Per aver messo in opera e murato n:° 2 telari alle fenestre .... scudi -:20
......
Scaletta e ripiano per di fuori alle sudette stanze (c. 851 r.)
Per il mattonato simile all’altri descritti fatto nel pavimento di detta, primo pezzo ....
segue nel ripiano della porta .... scudi 2:74
Per aver scaricato dalle barozze n.° 12 scalini di peperino, e messi à parte, e tagliato le
traccie da una testa della scala che sale à detto e preso, portato ad alto messo in opera, e
murato li detti scalini in detta scala longo l’uno palmi 7 largo l’uno di pedata palmi 1 ½,
e rimurato le dette tracce scudi 3:36
Per il muro della volta fatta sotto detti longa palmi 18 ½ larga con due imposte tagliate
dalle parti nelli muri vecchi palmi 11 ½ .... scudi 14:66
Documentazione 18 311

Per il muro ripreso di nuovo sopra à detta volta e fà riempitura sotto li detti scalini longo
palmi 10 largo palmi 7 .... scudi 1:-
Per avere portato ad alto à spalle come sopra, messo in opera, e murato nel ripiano da
fianco detta scala diversi scalini di peperino longhi assieme palmi 11 larghi luno palmi 1
½ .... scudi -:44
Per aver smurato, levato d’opera .... e messi in opera e murati a cassetta n.° 3 scalini di
peperino per salire al passetto scoperto per andare all’Archivio .... scudi 1:14
......
Per aver messo in opera, e murato à piombo n.° 2 telari alle fenestre in detta .... scudi
-:21
......
Scala grande che resta fuori la descritta (c. 854 r.)
Per il mattonato .... fatto nel ripiano superiore avanti detta .... segue simile nel ripiano
della fenestra .... segue nell’altro ripiano à piedi il branco di detta scala .... scudi 9:60
Per la colla addosso li muri nuovi in detta .... scudi 4:81
......
Per aver abbozzato con gretoni, e stabilito con stucco di colla palmi 47 ½ di ovolo con
due spigoli nella luce nelli sguinci della fenestra per di dentro in detta scudi 1:18 ½
Per aver messo in opera, e murato due telari alle due fenestre in detta .... scudi -:44
......
Per avere scaricato dalle barozze e messi a parte nel sudetto cortile, e dopo secondo
l’ordine del Sig. Architetto ripresi, e portati ad alto messi in opera, e murati n.° 24
scalini di peperino nelli due branchi di detta scala .... scudi 2:24
......
Stanzino dov’è il comune (c. 855 v.)
Per il mattonato .... longo palmi 10 x 10 ½ .... scudi 1.99
Per il muro della volta fatta sopra detto che di prima era quadra, e resta sopra la loggia
scoperta .... scudi 8:71
......
Per aver messo in opera, e murato la tavoletta al sedino .... scudi -:21
Appartamento sotto li descritti
E Prima
Ultima stanza accanto il Convento (c. 857 r.)
[secondo piano]
Per il muro fatto di nuovo attorno i vano della porta per metterlo in fuga dell’altre longo
con legature tagliate nel muro vecchio palmi 5 alto palmi 13 ¾ con quello passa sotto al
mattonato ragguagliato palmi 3 1/6 tevola e mattoni con augumento dell’inzeppatura nel
muro vecchio spicconato à posta .... scudi 4:35
......
Documentazione 18 312

Fenestra che da lume à detta stanza (c. 858 v.)
Per aver tagliato il muro vecchio che faceva parapetto a detta fenestra .... scudi -:15
Per aver messo in opera, e murato il telaro avanti la sudetta fenestra longo palmi 6 alto
palmi 17 .... scudi -:49
......
Per aver portato ad alto il parapetto di ferro fatto li bughi, messo in opera, e murato con
gesso nelle n.° 4 grappe à detta fenestra .... scudi -:40
......
Stanza accanto a detta (c. 859 v.)
Per aver messo in opera, e murato n.° 3 telari alle fenestre in detta longhi assieme palmi
18 alti l’uno palmi 12 ¼ .... scudi 1:92
Per aver messo in opera, e murato il telaro alla fenestra dov’è il parapetto di ferro longo
palmi 6 alto palmi 16 2/3 .... scudi -:63 ½
Per il parapetto di ferro con grappe simile all’altro messo a detta .... e costo e muratura
di n.° 114 mattoni rotati ad acqua nel pavimento, che assieme scudi 3:28
Per il muro tagliato che faceva parapetto a detta e tagliatura mandata via con canna
simile all’altre .... scudi -:15
......
Stanza accanto detta (c. 860 v.)
Per il muro del tramezzo che divide detta coll’altra descritta longo con legature tagliate
nel muro vecchio palmi 32 ¼ .... scudi 33:21
Per l’augumento di un’arcone in detto .... scudi 2:45
Per avere armato il tiro con capra .... trasportati a spalla .... messi in opera e murati li
due stipiti, ed architrave di mischio scorniciati che fanno mostra attorno la porta in detto
.... con avere assistito lo scalpellino ad ognare, e intestare li medesimi .... segue tirato ad
alto similmente la soglia di marmo .... Si considera la levatura di detta soglia, e trasporto
à parte simile all’altre con la simile considerazione di avere levati di opera li sudetti
stipiti ed architrave .... trasportati a posta a parte .... scudi 3:38 ½
......
Per aver messo in opera, e murato n.° 4 telari alle fenestre in detta longhi assieme palmi
24 alti palmi 12 ¼ .... segue messo in opera, e murato il telaro alla fenestra dov’è il
parapetto di ferro longo palmi 6 alto palmi 17 .... scudi 3:43
Stanza che segue accanto detta (c. 863 r.)
[camino di giallo antico]
......
Per aver messo in opera e murato due telari alle fenestre in detta longhi assieme palmi
12 x 12 segue l’altro dov’è il parapetto di ferro longo palmi 6 alto palmi 16 ¾ .... scudi
2: 14 ½
......
Documentazione 18 313

Per aver stuccato quantità di bughi con gesso più, e diverse volte sgrugnature, ed altro
per comodo del Pittore scudi -:30
......
Per aver imbragato con corde, e stanghe, portato ad alto a spalle messo in opera e murati
con gesso li due stipiti impellicciati scorniciati di giallo, che fanno ornato al detto
camino presentati più e diverse volte in opera con incomodo, ed assistenza allo
scalpellino .... scudi -:52 ½
Per aver formato il tiro con capra .... tirato ad alto e messo in opera e murato a cassetta
con gesso l’architrave impellicciato simile sopra detti stipiti .... che considerato
l’incomodo per la modinatura di duro e centine, e tempo perso con il scalpellino si
valuta scudi -:80
Per aver presa e portata ad alto la soglia di marmo centinata messa in opera e murata
con gesso .... segue simile della lastra di pietra della manziana del frontone di detto
camino murata a cassetta .... segue del frontone di ferro .... scudi 1:17 ½
Segue al vano della porta che dalla sudetta stanza passa al ripiano della scala (c. 865 r.)
Per il tempo di n.° 3 giornate e mezza di mastro e garzone impiegati in tagliare li muri
attorno detta porta per l’incassatura della bussola posta in opera in detta, e dopo per
ordine di S. E. trasportata con avere fatto portar via la tagliatura simile all’altre in una
canna che assieme scudi 2:35
Per aver messo in opera, e murato à piombo la mostra di legno scorniciata per di fuori
son suo telaro, e bussola per di dentro, e spallette, che resta recassata a filo del muro ....
scudi 2:60
......
Per aver tagliato il muro dritto e forte formato l’incassatura per la porta finta accanto al
camino .... scudi 1:45
......
Per palmi 179 di stuccature con gesso attorno li muri in detta dove ha raschiato di nuovo
il Pittore scudi -:89
Stanza accanto la retrostanza dell’arcova descritta (c. 867 r.)
......
Per aver fatto la traccia, messo in opera, e murato il costo di un travicello che fa battente
alla porticella, che da detta stanza passa al ripiano accanto .... scudi -:42
......
Per il tempo di mezza giornata di mastro e garzone impiegati in stuccare li bughi delle
colle vecchie per comodo del pittore .... scudi -:35 1/2
Segue dal passo, e stanzino da fianco detta che rispondono al ripiano della Scala (c. 868
v.)
......
Per il mattonato solamente rotato fatto nello stanzino longo palmi 14 x 10 scudi 2:66
Documentazione 18 314

Per il muro della volta a botte sopra il sudetto passo .... scudi 2:70
Per il muro della volta fatta simile nello stanzino .... scudi 8:32
Seguono li stabilimenti ed altro nel primo appartamento
P. Prima
Stanza ove restava il letto (c. 871 r.)
......
Per il muro dell’arco fatto sopra alla porta che entra alla Galleriola .... lavorato sopra
all’armatura, e messo in opera, e murato con gesso un ferro per maggior sostegno di
dett’arco .... scudi -:43
.....
Per il tempo di mezza giornata di un uomo impiegato in tagliare la centina del muro
vecchio dove si doveano mettere le porcellane .... scudi -:20
Per aver rimurato il vano della detta nicchia .... scudi -:23
Per aver tagliato il muro dove si è formata la porta finta .... e messo in opera murato la
mostra di legno à detta .... scudi -:60
....
Per avere abbozzato con gretoni e calce e stabilito con gesso palmi 43 ¾ di battenti
orecchiati che fanno ornato attorno a detta mostra, e messo in opera à piombo, e murato
con gesso il tavolone che fa fondo a detta porta .... scudi 1:28
.....
Per la rabboccatura, e ricciatura sfratacciata fatta nel fondo della medesima ... segue il
costo di n.° 8 mattoni rotati ad acqua e tagliati messi in d. che assieme scudi -:55
Per aver messo in opera, e murato a cassetta con gesso diverse lastre di marmo che
formano plinto a piedi le colonne .... scudi -:59
......
Per l’aggetto, ed intaglio armato con chiodi, e verzella, abbozzatura con gretoncini, e
gesso, e stabilitura con stucco bianco di polvere di marmo di uno delli due capitelli di
ordine jonico fatti sopra alli pilastri addosso il muro .... modinato con abaco, fiore di
granato nel mezzo ad uso di rosa con n.° 4 volute tirate al punto, e sua fronda frà mezzo
alle medeme ed attacca coll’abaco con festone nel mezzo, ed altro mezzo festone di
fianco tutti isolati intagliati con fronde di alloro, ed altro fiore simile al descritto che
resta nel cantone addosso il muro, il tutto ricercato, e pulito a soddisfazione, che per n.°
2 di dette partite simili assieme scudi 7:53
Per n.° 2 festoni riportati addosso le colonne dalla parte di dentro abbozzati con
armatura, e stabilitura intagliati simili alli descritti .... scudi 2:-
Per il tempo di n.° 5 giornate di un intagliatore con il garzone impiegati ad intagliare
diverse frondi, e fiore, ed unire il vecchio in detti capitelli ed altro con il costo di n.° 2
(decine?) di gesso scudi 5:12
.....
Per aver smurato, e levato di opera n.° 380 rampinetti di ferro a grappa che restavano in
due ordini attorno li muri nel fregio .... scudi 3:88
.....
Per aver stuccato da tutti li bughi de chiodi, sgrugniature ed altro li muri di detta, e dopo
che il Pittore ha raschiato li medemi ristuccato per tutto dove bisognava .... scudi 1:54
Documentazione 18 315

Per aver fatto il ponte per comodo del Pittore in d. stanzione sotto al solaro .... seguono i
ponti più bassi per comodo dello stuccatore .... scudi 12:84
Stanza accanto detta (c. 876 r.)
......
Per l’incassatura tagliata attorno dov’era lo sguincio della porta che passa alla stanza
contigua, e mettitura in opera, e muratura con gesso della mostra di legno simile all’altre
descritte
......
Per aver smurato e levato di opera n.° 391 rampinetti a grappa dal fregio di detta ....
murato con gesso li bughi di detti ... scudi 4:03
......
Per il ponte fatto in d. per il Pittore .... scudi 8:16
......
Stanza accanto detta, dov’è il camino (c. 878 v.)
......
Per aver tagliato l’incassatura a piedi gli stipiti della porta che passa all’altra stanza
contigua verso la Galleriola, e preso, portato ad alto, messo in opera , e murato a
cassetta con gesso li zoccoli, e fondi di marmo a piedi alli stipiti della sudetta porta ....
ed assistito allo scalpellino in gallettare li medemi .... scudi -:81 ½
......
Per la portatura ad alto, mettitura in opera, e muratura delli due stipiti di peperino
impellicciati di giallo simili all’altri descritti, che fanno ornato al camino in detta ....
segue simile dell’architrave impellicciato simile centinato .... segue simile la soglia
centinata nel pavimento .... segue simile delle lastre dentro detto pavimento .... e tagliato
l’incassatura nel muro per il frontone, e messo in opera e murato simile ... si valuta
scudi 2.46
.....
Per la cornice attorno il quadro sopra detto camino armata con verzella, e ferro filato
della Casa e chiodi del mastro, abbozzatura con gretoncini, e calce, e stabilitura con
stucco di polvere di marmo .... modinata con intacca per di fuori, guscio con due spigoli,
piano simile con due spigoli, intacca, reflesso, zaina che fa fondo al bastone, bastone in
d. con fronde di quercia intagliate, e lavorate a spina con pelle picchiata nel fondo,
reflesso, intacca e piano con due spigoli, che fa finimento a detta, il tutto lavorato, e
ricercato polito a soddisfazione con n.° 4 ognature in d. che considerata la sua fattura
scudi 19:33
Per l’aggetto armato come sopra, abbozzatura, e stabilitura simile del finimento sopra la
detta cornice composto con scultura di una maschera nel mezzo con cascata di capelli
dalle parti, e sopra con penne intagliate ad uso di cimiero, e due cartocci con volute
dalle parti con foglie di quercia intagliate sotto d. e rami di lauri con fronde intrecciate,
e bacche che restano nel campo, ed oltrepassano li cartocci descritti con altri n.° 4
cartocci come sopra, e restano dalle parti nel fine di detto ornato, e pelle astricata ad uso
di conchiglia contornata fra mezzo li sudetti, e fondo stabilito simile fra mezzo le
sudette sculture, ed intagli .... il tutto provato più volte, ricercato, e ritrovato polito à
soddisfazione, ed al naturale, che considerato il lavoro, e sua fattura scudi 16:32
Documentazione 18 316

Per la scultura, ed intaglio delli due festoni, parte dritti e parte centinati dalle parti di d.
finimento, ed attaccano alli capitelli vecchi, e cartocci descritti armati con chiodi del
mastro abbozzati con gretoni, e stabiliti con stucco di polvere di marmo intagliati, e
scolpiti con fiori misti lavorati a mazzetti di più sorte, e sue fronde simili con fettucce,
che attaccano alli sud.i capitelli , e cartocci descritti, e svolazzano attorno li sudetti
festoni .... il tutto provato più volte, ricercato, e ritrovato polito à soddisfazione come
sopra scudi 14:67
Per l’aggetto, ed intaglio armato, abbozzato, e stabilito simile di due fronde di quercia
che restano dalle parti nel fine della cartella vecchia ed attaccano con la cornice
architravata .... intagliate simili all’altre; segue di due pelle intagliate con fronde a
slavazzo addosso le su. Simili dalle parti .... segue l’aggetto simile delle chiocciole che
fanno finimento sopra la sudetta cartella .... il tutto della simile fattura delle descritte di
sopra scudi 2:40
Per l’aggetto armato con verzelle, e ferro filato della casa e chiodi del mastro abbozzata
di gretoni, e calce, e stuccata con stucco di polvere di marmo della cornice carosa, e
resta nel fondo .... modinata con piano, reflesso, gola rovescia, intacca, gocciolatore con
goccia sotto, suffitto, gola dritta, reflesso, e gola rovescia con n.° 2 risalti, e n.° 2
ognature incollata nel sopragetto scudi 3:10
Per la colla di stucco bianco nel timpano di d. .... segue simile nel fregio .... scudi 4:17
Per l’aggetto abbozzato con gretoni, e calce, e stabilito come sopra delli due pezzi di
cornice che forma architrave in d. .... modinati con piano, guscio con due spigoli,
reflesso, bastoncino, intacca, fascia con spigoli, ed altra fascia sotto d. con due ognature
scudi -:90
Per la colla simile all’altra nel fondo di d. .... segue la spicconatura, rabboccatura grossa
di gretoncini, e ricciatura sotto le sudette stabiliture .... scudi -:16
Per l’aggetto abbozzato di calce come sopra, e stabilito con stucco come sopra del
collarino che attacca colli capitelli delli pilastri accanto .... modinato con collarino e
intacca scudi -:17
Per l’aggetto abbozzato di gretoncini, e calce della cornice che fa riquadro da fianco alle
descritte .... modinata con fascia con spigolo, guscio con due spigoli, ed intacca, segue
l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra delle due bugne in d. modinate con intacca
che gira per le 4 facce di d. con n.° 16 ognature a d. che assieme scudi 3:65
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito simile delle due base carose dalle parti del camino à
piedi le descritte .... modinato con fascia con uno spigolo intacca ed imoscapo, segue la
colla di stucco come sopra nelli fondi della cornice .... scudi -:31
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito simile del zoccolo a piedi detto .... con suo spigolo
per la parte di sopra segue la spicconatura, rabboccatura, e ricciatura sotto detto .... con
quello che passa nella base carosa .... scudi -:41
Per l’aggetto della scultura ed intaglio di un rabesco fatto di nuovo sopra una delle
porticelle laterali a detto camino armato di chiodi, e ferro filato, abbozzato di calce, e
stabilito con stucco simile formato con fronde di quercia intagliate, e contornate al
punto ad uso di volute con suo fiore che termina a d. con due ordini di fronde simili, e
bottone nel mezzo detto con scappate di fiori, e frutti di olive, campanelle, uve, e
pampani che fanno empitura nel campo con festoncino di quercia che gira attorno per la
parte superiore a d. e fiore nascente nel mezzo di un vaso con fronde simili, ed attaccano
alle sudette di n.° 4 ordini d’intaglio, e fanno empitura in d. mezzo, segue l’aggetto
stabilito di fattura come sopra della scultura, ed intaglio del vaso sudetto lavorato in
Documentazione 18 317

prospettiva, ed al punto contornato con corpo, e collo sbaccellato voto, e pieno con n.° 3
mascheroni in detto campo con barbe svolazzate e suo cimiero sopra, e festoncini di
alloro che attaccano alle bocche di detti, con festone di fiori di granato che gira nel
corpo di detto vaso con fondo picchiato, e modinatura di quadro che fa contorno a detto
corpo, e suo piede tondo modinato, ed intagliato con fronde di oliva lavorate a
degradazione, ed al rovescio con due delfini in piedi che formano manichi a detto vaso
con code ritorte, e squammate nel fine con suo fondo incollato di stucco simile ....
lavorato tutto come sopra scudi 30:83
Per l’aggetto abbozzato di calce, e stabilito come sopra della fascia cha fa riquadro a
dett’ornato .... con suo spigolo che gira per di dentro attorno la luce scudi -:52
Per l’aggetto, abbozzatura, e stabilitura simile della cornice architravata sotto d. ....
modinata con piano con due spigoli, intacca, guscio, intacca con fascia risaltata con due
spigoli, ovolo, intacca, fascia che fa fondo, bastoncino, ed intacca scudi 1:22 ½
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito simile della fascia che fa riquadro attorno la porta ....
con suo spigolo che gira per di dentro attorno la luce con colla simile all’altre di stucco
girata simile nel fondo .... scudi -:88
Per l’ornato fatto dall’altra parte di detto camino in qualità di lavoro, fattura, e misura
tutto simile alle n.° 4 partite di sopra descritte si valutano assieme scudi 33:45 ½
Per aver messo in opera, e murato con gesso la mostra di legno scorniciata simile
all’altre attorno il vano della sudetta porta .... scudi 2:94
Per il tempo di giornate n.° 3 di mastro e garzone impiegati in tagliare l’incassature per
formare il vano finto di una delle sudette porte .... scudi 2:94
......
Stanza accanto la descritta dov’è la volta dorata (c. 886 r.)
Per aver tagliato la traccia nel muro di detta .... e preso, portato ad alto, messo in opera,
e murato con gesso in detta diverse lastre di marmo scorniciate che fanno finimento
sopra il zoccolo .... e stuccato con gesso, e polvere di marmo le n.° 19 commissure di
de. Con aver messe in opera le medeme sopra l’armatura fatta a posta di piane, e
travicelli segati a posta a misura presentate più volte in opera, ed assistito al scalpellino
in gallettare le medeme, segue il muro ripreso nella sudetta traccia .... scudi 4:04 ½
Per l’aggetto armato di chiodi abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con stucco di
polvere di marmo della cimasa sopra il sudetto zoccolo, e resta sotto le lastre
descritte .... modinata con piano, intacca, gola dritta, reflesso, bastoncino, ed intacca con
n.° 32 risalti e n.° 32 ogniature il tutto ritrovato, e pulito a soddisfazione scudi 15:50
Per aver abbozzato, e stabilito come sopra la cornice che gira attorno la bugna liscia per
di fuori sotto detta .... modinata con fascia, piano con due spigoli, ovolo ed intacca con
n.° 36 ognature, il tutto lavorato come sopra scudi 15:24
Per l’aggetto abbozzatura e stuccatura simile delle n.° 9 bugne che restano nelli fondi a
detto .... modinata con bugna liscia, ed intacca cin due spigoli attorno detta scudi 3:07
......
Per l’aggetto armato con chiodi, abbozzato, e stabilito come sopra della cornice che gira
attorno li n.° 16 pilastri in detto zoccolo .... modinata con piano a due spigoli, guscio, ed
intacca con n.° 64 ogniature lavorate simili all’altre; segue la ricciatura e colla con
strucco bianco sinile all’altre nel fondo attorno detta .....scudi 5:07
Documentazione 18 318

Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra della base sotto detto .... modinata con
fascia che forma plinto, reflesso, bastoncino, ed intacca con imoscapo con n. ° 32
ogniature, e n.° 32 risalti lavorata pulita come sopra scudi 6:07
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra del zoccolo sotto detto .... modinato con
fascia che forma detto zoccolo con spigolo, e con n.° 10 risalti, e palmi 5 di spigoli in
piedi scudi 1:86
Per il muro della fodera ripresa addosso il muro vecchio sotto gl’aggetti descritti
lavorato con calce sottile longo steso assieme palmi 113 2/3 alto palmi 4 1/3 grosso con
legature tagliate nelli muri vecchi palmi 1 mattoni scudi 14:76
......
Per il tempo di n.° 4 giornate di un uomo impiegato in tagliare li muri delli n.° 10
imposte che restavano più basse in detta volta .... scudi 1:37
Per l’aggetto armato di chiodi, e abbozzato tutto di gesso, e stabilito con stucco di
polvere di marmo dell’ornato che fa finimento sotto uno di dette modinato con piano,
gola dritta intagliata con n.° 3 foglie di quercia, e suo fondo picchiato con altro piano ....
il tutto ricercato, e pulito simile all’altre che per n.° 6 di dette partite simili assieme
scudi 9:-
Per l’aggetto armato simile con chiodi, e stabilitura simile di una cantonata che forma
angolo modinato, et intagliato di fattura simile all’altri descritti con l’aggetto e scultura
di una pigna intagliata al naturale che fa finimento sotto .... per n.° 4 partite simili
assieme scudi 2:40
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla tutta di gesso, che fa
accompagnamento alla stabilitura vecchia di detta volta dove ha dipinto il pittore .... con
augumento di palmi 11 di spigoli alle lunette in detta scudi -:36
Per il ponte rifatto di nuovo à posta in detta per comodo dello stuccatore per fare li
descritti ornati di misura, e fattura simile all’altro di sopradescritto .... scudi 1:50
Per il ponte fatto a posta per comodo del Pittore, che ha ritoccato li fiori nelli fondi sotto
le lunette, e per li doratori .... scudi 8:72
......
Stanza che resta accanto la descritta (c. 892 v.)
......
Per la spicconatura, rabboccatura in parte, e rincocciatura fatta nelli sfondi delle
lunette .... scudi 2:12
......
Per il tempo di n.° 2 giornate di un garzone impiegato in fare uno delli n.° 16 bughi
nell’aggetto delli pieducci della volta in detta stanza per mettere il ferro che forma
imposta a detta in luogo del pieduccio; segue la mettitura in opera e muratura à poco a
poco per volta con scaglie di travertino, e gesso acciò facesse presa simile all’altro .... ed
il bugo murato simile all’altri nell’altra stanza descritta .... scudi 11:20
......
Per aver armato di chiodi, abbozzato tutto di gesso, e stabilito con stucco simile di
polvere di marmo uno delli n.° 6 ornati che fa finimento sotto una di dette imposte ....
simile all’altre .... scudi 9:-
Per l’aggetto armato abbozzato, e stabilito simile di una delle n.° 4 cantonate in detta
che forma angolo modinata e intagliata simile all’altre .... scudi 2:40
......
Documentazione 18 319

Per il tempo di una giornata e mezza di un uomo impiegato in tagliare l’incassatura nel
muro che forma porta finta .... scudi -:45
......
Per aver tagliato l’incassatura nel muro di detta stanza .... e preso, portato ad alto, messo
in opera, e murato con gesso tutto ad un filo per la faccia davanti, ed in piano per di
sopra diverse lastre scorniciate di marmo che fanno finimento sopra il zoccolo in
detta .... e murato similmente e stuccato con gesso, e polvere di marmo nelle n.° 22
commissure lavorato sopra all’armatura di piane e travicelli segati à misura, e presentati
più volte in opera con avere assistito allo scalpellino .... scudi 4:40
......
Stanza accanto alla sudetta (c. 899 r.)
......
Per il muro di un petto a schifo di camera canna fatto di nuovo sotto la volta abbozzata
con due mani di gretoni, ricciatura con stucco di polvere di marmo, e sua camigia sopta
di calce spianata, e custodita .... considerato il grande incomodo e sprego de materiali
scudi 9:16
......
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ricciatura e colla di polvere di marmo sotto il
muro della volta nelle n.° 4 lunette in detta .... seguono due altri pezzi .... scudi 4:13
......
Per aver smurato, e levato di opera n.° 200 rampini à grappa, che restavano attorno alli
muri nel fregio in detta stanza .... scudi 2
......
Per aver posto in opera, e murato li due stipiti ed architrave di portasanta al camino in
detta che fanno ornato .... segue smurato e levato di opera prima li sudetti stipiti ed
architrave dal camino nel piano superiore, portati a basso .... scudi -:81
Per aver portato ad alto, messo in opera e murato una lastra nel pavimento di detta ....
segue n.° 3 partite centinate che fanno frontone in detta .... con avere tagliato
l’incassatura nel muro vecchio .... scudi 1:36
......
Stanzino accanto detta ad uso di cappella (c. 902 r.)
......
Per aver messo in opera, e murato il telaro alla fenestra in detta longo palmi 9 ¾ alto
palmi 10 .... scudi -:86
Per portata ad alto messa in opera, e murata la soglia di marmo à piedi detta .... scudi
-:97 ½
......
Per il ponte fatto à posta per comodo del pittore in detta stanza .... scudi 4:03
Segue nel primo anticamerone accanto detto (c. 903 r.)
Per la spicconatura, e tagliatura de muri per addrizzarli a piombo, rabboccatura grossa
in parte, rincocciatura ricciatura e colla fatta in detto .... per quanto si è dipinto a
guazzo .... segue simile sotto per quanto si è dipinto a buon fresco, e forma zoccolo con
avere assistito, ed aiutato al pittore .... scudi 65:37
Documentazione 18 320

Per la spicconatura .... nelli sguinci delle fenestre .... scudi 20:08
......
Per il tempo di mezza giornata di mastro pontarolo con n.° 3 garzoni impiegati in
smurare il finimento di marmo che restava sopra il camerone in detto, e messo a parte, e
dopo ricaricato a spalla, e portato nel sito della credenza che assieme scudi -:57 ½
Per aver accompagnato diverse stabiliture delle cornici dell’ornato del detto camino che
accompagnano quelle di marmo, ed altro .... scudi 3:58
......
Per il tempo di n.° 5 giornate di uno stuccatore intagliatore con il garzone impiegati in
ristabilire l’ornati, e sculture attorno la cornice del quadro di mezzo, e cornicione, che fa
imposte alla volta ... scudi 5:83
......
Per aver messo in opera, e murato a piombo li stipiti, architrave, e soglia di marmo
attorno il vano della fenestra della Cappella .... scudi 1:65
Per aver tagliato, e stabilito con due spigoli palmi 21 d’incastro .... attorno la porta che
mette nel passetto, e fatto li bughi, messo in opera, e murato con gesso due cangani a
nodo, ed un occhietto à detta .... scudi 2:86
......
Per il tempo di n.° 3 giornate di un mastro pontarolo con n.° 3 garzoni il giorno
impiegati in assistenza del pulitore dell’oro dove occorreva scudi 3:45
Per aver fatto li ponti per comodo delli pittori e figurista .... in parte raccomandato al
castello venuto da S Pietro .... il tutto fatto per non sbugare li muri à soddisfazione del
pittore .... tutto il descritto lavoro resta per la metà della sudetta stanza, disfatto il tutto,
trasportato il legname, e trasportato similmente il castello per l’altra metà della
stanza .... scudi 25:01
Passetto, che dall’anticamerone descritto passa alla scala verso il Cortile de Pavoni (c.
910 r.)
......
Per il muro della volta fatta in detto e resta dietro l’altare della Cappella .... scudi 3:02
......
Per aver murato n.° 6 teste de travicelli del solaro dove restava la scala à lumaca, e
portato ad alto, messo in opera, e murato una soglia di travertino .... scudi -:16 ½
......
Stanzino a capo a detto, che di prima era Cappella
e passa alla scala nuova (c. 911 r.)
Per la colla a bonfresco attaccata sopra alli muri nuovi in detto con l’assistenza al
Pittore ....scudi 8:61 ½
Per aver tagliato il muro, fatto l’incassatura per nascondere il fusto della porta che dalla
sudetta si passa alla stanza dorata ov’è il camino .... scudi -:32 ½
Nuova scala nel ripiano di cima
Per di fuori il sudetto appartamento (c. 913 r.)
Documentazione 18 321

Per il mattonato di quadroni rotati ad acqua, e tagliati con suo astrico di gretoni sotto ....
scudi 6:32
Per il muro della volta a crociera fatta con 4 lunette sopra detto .... con una imposta
tagliata nel muro vecchio .... lavorata sopra all’armatura renfiancata in piano, pietra
scudi 9:14
Per la spicconatura e ricciatura sotto detta in simile misura scudi -: 66
Per l’aggetto abbozzato di calce di polvere di marmo una delle bugne grandi che restano
nelli fondi di dette lunette lavorata centinata per faccie quattro .... modinata con bugna
con suo spigolo ed intacca che gira attorno la sudetta scantonata per la parte da capo, si
valutano n.° 4 partite simili assieme scudi 1:60
Per una delle 4 bugne minori abbozzate e stabilite simili in dette e modinate simili alle
descritte .... si valutano n.° 4 partite simili assieme scudi 1:58
Per l’aggetto abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con stucco come sopra del sottarco
.... con due spigoli, segue delli n.° 5 [4?] membretti abbozzati, e stabiliti come sopra ...
che formano spigoli scudi -: 97
Per l’aggetto, ed intaglio armato di chiodi, abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con
stucco come sopra della borchia, e fa finimento nel mezzo a dette lunette lavorato nella
scudella a slavazzo con fronde di quercia intagliate e suo bottone fiorito nel mezzo
aperto con n.° 3 ordini di fogliarelle d’intaglio, ghianda che fa finimento a dette ....
incollate nella scudella con stucco come sopra il tutto ricercato pulito a siddisfazione,
segue l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra della modinatura che gira per di fuori
attorno detta lavorata centinata tonda tutta al punto .... modinata con intacca che gira
nella luce, piano con due spigoli, ed altra intacca per di fuori lavorata e pulita simile alla
di sopra descritta, che per n.° 2 partite simili assieme scudi 3:55
Per la colla che resta nelli fondi in detta volta fra li descritti aggetti .... scudi -: 54
Per l’aggetto abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con stucco come sopra uno delli
due pilastri in detto ripiano .... modinato con due spigoli, segue delli membretti che
girano attorno li muri in detto ripano ... scudi 2:29
Per l’aggetto abbozzato di gretoni, e calce e stabilito con stucco simile all’altri della
cornice che gira a capo li sudetti pilastri ... modinata con piano con due spigoli, ovolo,
intacca, fascia che fà fregio, piano sotto con due spigoli, intacca, guscio con uno spigolo
il tutto ricercato e pulito con n.° 14 risalti, e n.° 8 ognature incollate simili nelli
sopraggetti scudi 1:15
......
Per l’agetto armato con chiodi abbozzato, e stabilito come sopra della cornice che gira
attorno uno degli ovati, e restano nelli fondi sotto le lunette ove si devono mettere li
busti di marmo .... modinato con spigolo che gira nella luce, bastoncino, reflesso,
guscio con due spigoli, il tutto lavorato al punto, piano simile con due spigoli, ed altro
guscio con due spigoli il tutto lavorato al punto ricercato, e pulito simile all’altri, n.° 2
partite simili scudi 2:60
Per l’aggetto abbozzato di calce, e stabilito con stucco di polvere di marmo della
cornice che gira attorno la luce nello sguincio della fenestra che da lume a detto
ripiano .... modinato con ovolo con due spigoli scudi -: 77
Per la colla di stucco bianco sopra li muri nuovi in detto .... si valuta scudi 3:58
Per la spicconatura, raboccatura grossa, et addrizzatura, ricciatura sopra li muri vecchi
in detto .... scudi 1:02
Documentazione 18 322

Per aver tagliato li muri vecchi, e formato li vani dell’ovati messovi di tempo una
giornata di un uomo con avere portato via la tagliatura, e fatta portare alli soliti
scarichi .... scudi -: 32 ½
Per la raboccatura, rincocciatura, ricciatura e colla e sopra fatta nel fondo delli sudetti
ovati .... lavorata tutta centinata scudi -: 38
Branco di scale che da detta scende al ripiano sotto (c. 916 r.)
Per aver scaricato dalla barozza, posti a parte e dopo imbragati con corde, e stanghe,
portati ad alto, messi in opera, e murati n.° 12 scalini che formano il sudetto branco ....
scudi 6:12
Per il muro ripreso sotto detti .... scudi 1:17
Per il muro della volta a botte sopra detto branco di scala .... lavorato sopra all’armatura
di legname .... scudi 8:09
......
Per l’aggetto abbozzato con gretoncini, e calce e stabilito con stucco di polvere di
marmo come sopra delli sott’archi .... segue l’aggetto abbozzato e stabilito come sopra
della bugna che riquadra la sudetta tromba .... modianta con spigolo che gira attorno
detta ed intacca, segue la colla che fa fondo, e gira attorno detta bugna .... scudi 3:77
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito come sopra delli n.° 4 pilastri dalle parti di detto ....
con due spigoli segue l’aggetto delli due fascioni che riquadrano in fuga li sudetti
pilastri da piedi abbozzati, e stabiliti come sopra .... con uno spigolo che assieme scudi
2:28
Per l’aggetto abbozzato di gretoni, e calce e stabilito con polvere di marmo delle bugne
n.° 2 dalle parti, e restano frà li sudetti pilastri .... modinate con spigolo che gira attorno
dette, ed intacca simile con n.° 8 ogniature si valuta scudi 6:30
Per la colla che forma fascia, e fondo attorno dette bugne .... scudi -: 10
Per l’aggetto abbozzato di gretoni e calce , e stabilito con stucco simile all’altre della
cornice che fa imposta sotto la volta in fuga lavorata a degradazione .... . modinata
simile alla descritta nel ripiano con n.° 8 risalti e n.° 4 ognature à detta scudi 5:37 ½
Altro ripiano a piedi il descritto (c. 917 v.)
Branco di scala che da detto scende al ripiano di sotto (c. 920 v.)
Ripiano a piedi il descritto (c. 921 v.)
Stanzino da fianco il sudetto ripiano di scale (c. 923 r.)
Segue alla porta che esce nel descritto ripiano (c. 924 r.)
Corridore accanto detto (c. 925 r.)
Branco di scale che scende al ripiano a piedi detto (c. 925 v.)
Ripiano a piedi il descritto (c. 926 v.)
Documentazione 18 323

Branco di scale che scende al di sotto incontro al primo piano (c. 928 v.)
Ripiano a piedi il descritto (c. 930 r.)
Branco di scale che da detto scende al ripiano di sotto (c. 932 r.)
Ripiano a piedi il descritto (c. 933 r.)
Segue nel ballatoio, e resta nella testa di detto ripiano (c. 934 v.)
Branco di scale che da detto scende al ripiano di sotto (c. 935 v.)
Ripiano a piedi detto (c. 936 v.)
Branco di scale che scende a piè detto (c. 938 r.)
Ripiano a piedi detto (c. 938 v.)
Segue il branco che scende a piè detto
E termina nel corridore terreno verso il cortile detto de Pavoni (c. 940 r.)
Ripiano a piedi detto branco (c. 940 v.)
Segue nello stanzino di fianco detto ripiano,
e passa al piano terreno (c. 942 v.)
Seguono le stabiliture fatte nella cantina (c. 942 v.)
Ripiano a piedi detto (c. 943 v.)
Cantina accanto detta (c. 947 r.)
Passetto accanto detta, e passava ov’era la dispensa dell’oglio (c. 947 v.)
Segue nella cocina che resta sopra le sudette cantine (c. 948 v.)
.....
Per aver fatto due bughi con lancette, e scalpelli passatori nelli muri per li due paletti di
ferro che reggono il nuovo ballatoio .... scudi 3:20
.....
Per aver fatto tre bughi nel muro di fattura come sopra trasportato, tirato ad alto posto in
opera e murato in piano, e nelle teste con gesso n.° 3 ferri di paletto ad uso di travicello
che reggono il pavimento .... scudi -:43 ½
....
per il mattonato alla senese lavorato con colla di mattoni grossi fatto di nuovo in luogo
del solaro in detto .... scudi 1:53
.....
Documentazione 18 324

per la colla attorno al muro nuovo per di fuori detto ballatoio .... scudi 1:26 ½
Segue nella stanza della pasticceria dov’è il forno (c. 954 r.)
Sottoscale accanto detta ov’è lo sciacquatore (c. 954 v.)
Stanzino accanto detto per uso di pasticceria (c. 957 v.)
Seguono li stabilimenti fatti sopra li muri nuovi ed altro in detta scala (c. 959 v.)
Segue nel corridore accanto detta (c. 961 v.)
Seguono le stabiliture sotto detta credenza e restano nella rimessa nobile (c. 962 r.)
Nuova scala, ed altro nel
giardino sopra all’appartamento
per commodo di S.E. il Sig. Contestabile,
mezzanini per famiglia sopra il sudetto appartamnto,
stanzione sopra la Galleria (c. 963 r.)
Per il muro di rialzatura fatto sopra il muro vecchio di facciata al cortile grande longo
con testa palmi 23 2/3 alto dal piano del mattonato del primo nuovo mezzanino accanto
sin sotto il tetto palmi 29 ½ grosso palmi 5 ¼ te.za, defalco di un pezzo di muro vecchio
.... scudi 45:72
Per il muro di rialzatura che fa fodera addosso il vecchio sotto il descritto .... scudi 6:50
Per il muro ripreso in un vano in detto .... segue incontro detto nel muro che fa facciata
al vicolo .... scudi 6:34 ½
Prima stanza de nuovi mezzanini accanto la descritta (c. 963 v.)
Per il muro di rialzatura sopra il vecchio di facciata al cortile grande .... scudi 66:19
Per il muro del nuovo tramezzo incontro che divide con il corridore comune .... segue
incontro a detto e divide colla scala .... scudi 3:30
Per il muro di rialzatura fatto verso il giardino dalla parte verso la Galleria .... segue del
muro vecchio resta compreso .... scudi 6:30
Per il muro della fodera ripresa addosso il vecchio sotto detto e resta da fianco la
scala .... segue dove si è formata la nuova fenestra per dar lume al ripiano della scala ....
scudi 11.75
Per il muro di rialzatura fatto sopra il vecchio che divide il sudetto nuovo mezzanino
con lo stanzione sopra la Galleria .... segue il muro ripreso nel vano dove era armario
sotto detto .... segue della canna di detto .... scudi 59:68
......
Per il muro del nuovo tramezzo che divide la nuova stanziola verso il giardino con la
scaletta .... scudi 1:62 ½
Documentazione 18 325

Per il muro del nuovo tramezzo che divide il corridore dalla sudetta, ed intesta con la
cammera canna .... scudi 1:76
......
Per il muro di rialzatura del tramezzo ncontro che divide con la stanza contigua .... scudi
83:48
Per il muro che fa anima a detta scala di rialzatura simile all’altri .... segue che rivolta
intesta detta e fa parapetto al ripiano .... scudi 3:67
Stanza di facciata al cortile grande contigua la sudetta (c. 966 r.)
Per il muro di rialzatura fatto di facciata al sudetto cortile .... scudi 90(?):97 ½
Per il muro del tramezzo fatto incontro detto e divide col corridore .... scudi 2:02 ½
......
Per il muro di rialzatura sopra il vecchio verso il giardino incontro detto .... scudi 84:95
Per il muro di rialzatura di tramezzo che divide con la stanza contigua .... scudi 75:60
Stanza contigua la descritta dov’è la nuova scala (c. 966 v.)
Per il muro di rialzatura sopra il muro di facciata al cortile grande .... defalco di un vano
di fenestra di palmi 6 x 5 .... scudi 9:70
......
Stanziole contigue a detta (c. 967 v.)
Stanza contigua alle sudette (c. 969 r.)
Ultima stanza contigua la descritta (c. 970 r.)
Muro vecchio in detta stanza,
e termina addosso il Palazzo vecchio (c. 970 v.)
Per il tempo di n.° 3 giornate di un garzone impiegato in tagliare il muro duro e forte e
formare una canna di camino .... scudi ?:20
......
Per il muro di un arco fatto di nuovo sopra il nuovo vano tagliato che dal corridore
accando dette stanze mette all’abitazione vicino alla paggeria .... 5;16
......
Piano de mezzanini sotto li descritti ridotto ad appartamento (c. 972 v.)
Per il muro di fodera e delli vani rimurati nel muro vecchio della stanza che resta
addosso il muro della galleria verso il cortile grande .... scudi 4:45
Per il muro dell’arco fatto sopra la prima fenestra in detta stanza addosso il muro della
detta galleria .... scudi 5:30
Per il muro di una canna di camino murata in detta, quale era ripiena di calcinaccio ....
scudi 5.53 ½
Documentazione 18 326

Per il muro dell’arco fatto sopra all’altra fenestra .... segue il muro della fodera ripresa
accanto detto .... segue delli due parapetti della fenestra .... scudi 8:09 ½
Per il muro delle spallette riprese di nuovo alle sudette fenestre ....
Per il muro di un pezzo di fodera ripreso nel muro accanto detto .... segue nel muro di
tramezzo che divide con la stanza contigua .... scudi 14:48
Per il muro del nuovo tramezzo fatto in detta che divide con la retrostanza verso il
giardino .... scudi 33:96
Retrostanzino accanto detto verso il giardino ove è la scaletta per salire di sopra (c. 973
v.)
Per il muro nel vano di una porta murata accanto la scala in detto ....segue il muro di
rialzatura del tramezzo fatto di nuovo, e divide con la sudetta scala con legature tagliate
nel muro vecchio longo palmi 21 1/3 .... che assieme scudi 6:70
Per il muro del nuovo tramezzo che divide dietro con la stanza contigua longo palmi 11
¼ .... scudi 4:67
Stanza accanto detta verso il giardino (c. 974 r.)
Per il muro di un vano murato accanto il nuovo tramezzo ....scudi 6:02
Per il muro delle spallette, sguinci ed arco di mattoni di una porta formata di nuovo nel
muro di tramezzo che divide con la stanza accanto .... scudi 7:38
......
Per io muro nel vano dove prima era la scaletta a lumaca longo palmi 6 ....
......
Stanza contigua alla prima descritta verso il cortile grande (c. 975 r.)
Per il muro di rialzatura fatto sopra il muro vecchio del tramezzo che divide con le due
stanziole verso il giardino .... scudi 21:91
......
Stanziole accanto detta verso il giardino (c. 976 v.)
Per il muro del tramezzo fatto di nuovo che divide le sudette longo con legature tagliate
da una parte nel muro vecchio palmi 25 .... scudi...
Segue nella stanziola accanto (c. 977 v.)
Terza stanza verso il cortile grande (c. 978 r.)
Per il muro delli due vani murati nelle due fenestre del muro di facciata verso il cortile
grande ....
Per il muro di due altri vani rimurati sopra alli descritti ....
Per il muro delle spallette, sguinci, ed arco di mattoni fatti dove si è formata la nuova
fenestra longa palmi 12 ½ alta palmi 21 ¾ grossa palmi 5 ½ .... scudi 5:14
Documentazione 18 327

Per aver rimurato li due squarci dove si sono levati li travi di quercia .... scudi 3:30
Per il muro di rialzatura fatto di nuovo sopra il tramezzo incontro che divide con la
stanza verso il giardino longo di vano pami 41 ½ alto da dove pianta sin sotto il
misurato palmi 8 ¼ .... scudi 8:39 ½
......
Per il muro delle spallette, sguinci, ed arco di mattoni alla nuova porta che passa alla
stanza contigua ....
Per il muro del vano rimurato da fianco à detta ove era la scala à lumaca ....
......
Per il muro del vano rimurato dove prima era il corridore antico longo palmi 9 ....
......
Stanza accanto detta verso il giardino che imbocca con la nuova scala (c. 979 v.)
Per il muro del vano rimurato nel muro di facciata verso il giardino ove era la scala a
lumaca e muro contiguo ove si è formata la nuova fenestra e porta .... scudi 67:03 ½
Per il muro fatto di nuovo dove si è formata la nuova porta con spallette, sguinci ed arco
di mattoni lavorato sopra all’armatura che passa alla descritta ....
Per il muro fatto di nuovo sotto detto dive si è formato il nuovo camino ....
Stanza che segue di facciata al cortile grande (c. 980 v.)
......
Per il muro del tramezzo fatto di nuovo incontro dett. Che divide colla stanza accanto la
loggetta scoperta ....
Per l’augumento di un arco fatto di nuovo sotto detto per levare il peso alla volta ....
......
Stanza di fianco detta verso la logetta scoperta (c. 981 v.)
Stanza verso il cortile che sale sopra (c. 982 r.)
Per il muro dell’arco fatto di nuovo sopra la fenestra fatta di nuovo ....
......
Per aver murato due vani di fenestre antiche longhe assieme palmi 19 alte palmi 9 ....
scudi 19:29
......
Per il muro del tramezzo che divide le due retrostanze verso il giardino longo con
legature tagliate dalle parti nel muro vecchio palmi 44 .... scudi 35 64
......
Stanza accanto verso il giardino (c. 983 v.)
......
Per il muro del nuovo tramezzo che divide col stanzino contiguo .... scudi 19:84
Documentazione 18 328

Per il muro dell’arco fatto sopra la nuova fenestra .... segue il muro del parapetto
sotto .... scudi 4:02
Per aver murato il vano della fenestra che dava lume al mezzanino vecchio .... scudi
9:75
......
Segue nell’altra stanziola contigua (c. 984 r.)
Per il muro del vano di una fenestra murata in detta ....
Per il muro dell’arco fatto sopra la nuova fenestra .... segue il muro del parapetto ....
......
Ultima stanza annessa alle descritte (c. 984 v.)
Per il muro delle spallette, sguinci, ed arco di mattoni sopra, lavorato sopra all’armatura,
ad una delle fenestre aperte di nuovo .... scudi 11:88
Per il muro di una spalletta e sguincio ripreso all’altre fenestra .... scudi 6:93
......
Per il muro delli due archi con sue imposte fatti alle due fenestre aperte di nuovo nel
muro di facciata verso il giardino ....
......
Per il muro di un camino fatto di nuovo nel muro che divide col salone ....
......
Segue nel primo appartamento
Ultima stanza addosso la galleria [sala dell’apoteosi di martino v] (c. 985 v.)
Per aver murato il vano di una porta nel muro nel muro che divide con la scaletta ....
segue un altro che rispondeva nel camerino accanto verso il giardino .... scudi 3:38
Per il muro di un arco fatto sopra la nuova porta .... scudi ?:81
Stanziola da fianco detta verso il giardino [gabinetto degli specchi] (c. 986 r.)
Per il muro del vano di una scanzia murata .... segue il muro di un pezzo di fodera
ripreso addosso il muro vecchio .... scudi ?:31 ½
Per il muro ripreso nel vano dove era la scala lumaca disfatta .... segue nel vano dove
era la porticella .... segue il muro nel parapetto di una fenestra .... scudi ?:72
Per il muro di due pezzi di fodera ripresi nelli sguinci alla fenestra .... segue il muro nel
vano rimurato d. per quanto si è abbassato il vano .... scudi 3:26
Per il muro dell’arco fatto di nuovo in detto con tevole che formano mattonato alla
senese sopra l’armatura di ferro murate simile con gesso, con muro di un filaro di
tevolozza murato simile con gesso sopra detto mattonato .... scudi 2:12 ½
Per l’aver fatto li bughi sotto l’arco vecchio messo in opera e murato con gesso n.° 9
ferri con T. nella cima che reggono li ferri o traverso della sudetta armatura .... segue li
bughi, messo in opera e murato con gesso n.° 6 ferri per il traverso alli sudetti .... scudi
1:38
Documentazione 18 329

Stanza contigua alla sudetta (c. 986 v.)
Per il muro del vano rimurato di un camino e canna sopra .... segue il muro di un arco
fatto sotto detto .... scudi ?:62
Per aver murato li vani delle due porte dove si sono levati li stipiti di marmo
...scudi ?:23
Per aver murato il vano nello squincio della porta che passava alla scala lumaca ove si
sono levati li stipiti .... sudi ?:20
Stanza contigua alla descritta (c. 987 r.)
Per aver murato il vano dove era la scala disfatta a lumaca longo ragguagliato palmi 13
alto palmi 28 grosso palmi 5 ¼ segue il muro nel vano della porta che metteva in detta,
ove sono stati levati li stipiti .... scudi 9:84
Per aver murato il vano della porta ove si sono levati li stipiti di marmo .... scudi 2:04
Per aver murato il vano di un camino nel muro che divide con la stanza accanto che
restava sotto il solaro .... segue di un altro nel muro incontro .... scudi 7:42
Stanza contigua alla descritta dove prima era Cappella (c. 987 v.)
Per il muro di due canne di camini murate in detta .... scudi 20:04 ½
Per aver murato il vano dove prima si sentiva messa .... scudi 6:43 ½
Per il muro di un altro vano di canna di camino accanto .... scudi ?:94
Stanza accanto ove era la scala lumaca disfatta (c. 988 r.)
Per il muro del vano ove era la scala disfatta .... segue della porticella che dava l’accesso
a detta ove si sono levati li stipiti di travertino .... scudi ?:08
Per il muro della fodera ripresa di nuovo e di un vano di camino murato .... segue della
canna .... scudi ?:38
Per il muro di un vano rimurato nella stanza accanto sopra la porta .... scudi ?:90
Stanzione ove è il camino accanto la nuova cappella (c. 988 v.)
Per il muro di diversi vani rimurati ove restavano le teste delli travi murati, ed altro in
detta .... scudi 3:24
Segue nel salone accanto detta (c. 988 v.)
Per il muro del vano rimurato di una fenestra murata in detto .... con augumento delle
inzeppature sopra detta che inzeppa sotto il vecchio, segue la fattura di aver levato
d’opera li stipiti ed architrave di pietra dalla medesima e trasportati simili all’altri scudi
32:18
Segue la nuova scala che sale alli sudetti appartamenti,
e prima nelli sottotetti (c. 988 v.)
Documentazione 18 330

Per il muro di fianco la sudetta scala di facciata al giardino verso l’appartamento di Sua
Eminenza longo con sua legatura tagliata da una parte nel muro vecchio palmi 19 alto
dal mattonato sin sotto il tetto palmi 7 ¾ grosso palmi 2 tevolozza, segue che rivolta e
fa facciata verso la nuova galleria, longo con teste palmi 25 ½ alto palmi 7 ¾ grosso
palmi 3 tevolozza, segue che rivolta verso la detta scala e fa facciata per una parte sopra
la loggetta scoperta longo con legature tagliate, per una parte nel muro vecchio palmi 19
1/3 alto palmi 7 ¾ grosso palmi 2 7/12 mattoni e tevolozza scudi ?:60
Per il muro incontro detto e fa facciata alla sudetta loggia scoperta .... segue che rivolta
e fa facciata simile alla nuova galleria .... segue che rivolta e fa facciata in detto giardino
verso la galleria vecchia .... scudi 1:29 ½
Per il muro per di dentro incontro detta e divide la scala con il sito ove è il comune ....
segue che rivolta verso il muro di facciata verso la nuova galleria e divide similmente la
sudetta scala .... scudi 7:06
Piano sotto detto (c. 989 v.)
Per il muro di fianco la stanziola verso il giardino e resta incontro l’appartamento di Sua
Eminenza longo con una legatura tagliata per una parte nel muro vecchio palmi 19 ½
alto da detto piano sin sotto il misurato palmi 22 grosso palmi 2 tevolozza, segue e
rivolta verso la galleria nuova longo con teste palmi 25 ½ alto dal piano sino al misurato
palmi 22 grosso palmi 2 tevolozza defalco del vano in detta per la maggio grosseza
palmi 5 alto palmi 10 grosso palmi ½ resta in scudi 39:10
Per il muro che ringrossa sotto detto e resta fra la volta che copre la nuova cappella ed il
solaro longo simile palmi 25 ½ alto palmi 4 5/6 grosso palmi ½ tevolozza, segue il
muro che rivolta e fa facciata alla loggia scoperta longo palmi 19 1/3 alto palmi 22
grosso palmi 1 7/12 tevolozza e mattoni, segue che ringrossa nel sito simile all’altro ....
scudi ?:17
Per il muro incontro e fa facciata alla sudetta loggia per l’altra parte .... segue che
ringrossa a piedi detto .... segue il muro che rivolta e fa facciata alla nuova galleria ....
segue che ringrossa a piedi detto sotto la scaletta .... scudi 29:72
Per il muro che proseguisce a detta linea nel vano della loggetta scopera longo palmi 12
1/6 alto da detto piano sin dove termina palmi 7 ¼ grosso palmi 3 5/6 tevolozza , segue
il muro che rivolta e fa facciata alla galleria vecchia .... scudi 28:48
Per il muro che fa anima alla scala .... segue che ringrossa da piedi .... segue a detta linea
nel ripiano della porta .... segue che cresce a detta linea e resta nel ripiano del coretto ....
scudi 22:55
Per il muro incontro detto e fa anima alli due branchetti di scala longo palmi 12 alto da
dove pianta sopra la volta del branco di sotto fin dove termina palmi 15 ¾ grosso teste
una mattoni, segue che rivolta da fianco detto nel primo sotto scale longo palmi 4 ¾
alto da dove pianta palmi 3 grosso teste una mattoni scudi ?:06
Piano sotto detto, sito per uso di Cappella (c. 991 r.)
Per il muro fatto da fianco detto incontro l’appartamento di S. Eminenza longo con una
legatura palmi 19 ½ alto sin sotto il misurato palmi 28 ¼ grosso palmi 2 tevolozza,
segue il muro del tramezzo che divide detta cappella col ripiano longo palmi 19 ½ alto
palmi 28 ¼ grosos palmi 2 tevolozza segue incontro detto verso la galleria vecchia
Documentazione 18 331

longo con legature simili nel muro vecchio palmi 18 2/3 alto palmi 28 ¼ grosso teste
due mattoni .... scudi ?:41
Per il muro che fa facciata alla nuova galleria, una partita longa con testa palmi 36 5/6
alto palmi 28 ¼ grosso palmi 3 5/6 tevolozza, segue a detta linea longo palmi 25 ¾ ....
scudi 30:88
Per il muro che fa anima alla scala incontro detto .... scudi 18:92
Per il muro fatto di nuovo incontro detto dove si è formata la nuova porta che dal
ripiano della scala passa all’appartamento .... segue il muro delli sguinci .... segue dove
si è formata la nuova porta a detta linea che dalla cappella si passa alle stanze .... segue
il muro per una parte addosso lo sguincio fatto di nuovo per di dentro .... scudi 29:22 ½
Per il muro delle fodere riprese dove si sono levati li sassi del cornicione antico .... scudi
7:26
Pian terreno sotto detto (c. 992 r.)
Per il muro delli due pilastri fatti di nuovo avanti la staziola o sia portico terreno
incontro l’appartamento di S. Eminenza longhi assieme con una legatura tagliata nel
muro vecchio palmi 6 ½ alti da sopra il marciapiede sino al misurato palmi 34 5/6
grosso palmi 3 mattoni e tevolozza con palmi 83 di piombature, segue il muro dell’arco
fatto di nuovo fra li sudetti pilastri longo di vano palmi 12 ¼ .... segue il muro sopra
detto longo palmi 12 ¼ .... scudi ?:77 ½
Per il muro che divide detto sito con il ripiano e passo avanti la scala longo di vano
palmi 18 ¼ .... segue incontro e fa facciata alla galleria vecchia longo pami 18 ¾ ....
scudi 64:39 ½
Per il muro delli n.° 4 pilatri che fanno aggetto a detta facciata longhi assieme palmi
26 .... segue il muro delli n.° 3 archi fatti fra li detti pilastri simili all’altro .... segue il
muro sopra .... scudi 133:24
Per il muro fatto di nuovo nelli due vani in detti longi assieme palmi 25 1/6 .... segue
per quanto resta nel sotto scala .... segue che rivolta nella testata addosso il commune ....
scudi ?:79
Per il muro della fodera ripresa addosso il muro del palazzo vecchio e rivolta accanto
detto longo palmi 18 .... scudi ?:40
Per il muro che fa anima alla scala longo palmi 16 ¾ .... segue che ringrossa nel
sottoscale .... scudi ?:33
Per il muro che divide il vano che passa nel sottoscale ove è il commune longo palmi 6
½ .... scudi ?:04
Per il muro delli due pilastri fatti di nuovo nel primo ripiano della scala lavorati in
prospettiva che fanno imbocco a detta longhi assieme palmi 6 1/3 .... scudi ?:84
Per il muro di un arco fatto addosso la volta del terzo ripiano della scala longo palmi
10....scudi 2:79
Per il muro dell’arcone fatto di nuovo lavorato simile in prospettiva alli pilastri longo
con imposte tagliate dalle parti palmi 16 1/3 .... scudi 11:36
Seguono li muri di fondamento sotto li descritti muri (c. 993 v.)
Per il muro del fondamento fatto ad uso di platea longo palmi 60 rag.to alto palmi 10
largo simile palmi 23 ½ pietra empito a sacco con terra cavata .... scudi 13:30
Documentazione 18 332

Per il muro della fodera fatta addosso il fondamento del palazzo vecchio .... lavorato a
stagno a causa di servire di sponda alla latrina .... scudi 35:08
Per il muro del fondamento lavorato à mano fatto incontro detto e resta sotto il muro di
facciata .... scudi 241:07
......
Sieguono le stabiliture fatte nelli sudetti muri, e stanze descritte (c. 996 v.)
Stanza ove è la scaletta che scende nell’appartamento sotto detta (c. 1000 r.)
Siegue nella terza stanza (c. 1000 v.)
Siegue nella quinta stanza (c. 1001 r.)
Tetto che segue à linea del descritto e resta sopra il sito vecchio sopra la Galleria (c.
1004 r.)
Seguono le stabiliture (c. 1006 r.)
Segue sopra l’abitazione del S. Can. Brenda dove era il campanile (c. 1008 r.)
Seguono due altre facciate superiori a detti tetti di muro nuovo (c. 1009 v.)
Seguono le stabiliture nelli sudetti mezzanini sotto detti tetti
E prima, stanze vecchie sopra la Galleria (c. 1009 v.)
Stanza ad uso di cucina (c. 1010 r.)
Stanzino accanto detta (c. 1013 r.)
Stanzione accanto detta che risponde accanto la scala (c. 1014 r.)
Scaletta fuori di detto (c. 1016 r.)
Branco di scala che scende al di sotto (c. 1017 r.)
Prima stanza delli nuovi mezzanini accanto la stanza descritta sopra la Galleria (c. 1019
v.)
Stanza contigua a detta (c. 1021 r.)
Stanze incontro detta verso il giardino (c. 1022 r.)
Stanza di facciata al cortile grande contigua alla prima descritta (c. 1023 r.)
Stanza contigua alla sudetta (c. 1024 r.)
Documentazione 18 333

Stanza accanto detta (c. 1025 r.)
Seguono le stabiliture addosso li muri
Delle stanze del primo appartamento,
E prima
Quella verso il cortile grande accanto la Galleria (c. 1027 r.)
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ricciatura e colla addosso li muri vecchi in
detta .... scudi ?:41
Per il tempo di due giornate di mastro con due garzoni il giorno impiegati in smurare
due filari di rampini che restavano sotto il fregio, e smurare levar di opera li ferri de
Campanelli, ed altro, e consegnare il tutto allo scopatore scudi 1:80
......
Per il tempo di una giornata e mezza di mastro e garzone impiegati in stuccare prima
tutti li bughi e sgrugnature addosso li muri di detta, e dopo raschiati dalli pittori .... scudi
1:20
Per aver messo in opera, e murato con gesso le due mostre di legno scorniciate una al
vano finto, e l’altro al vano della porta che passa alla stanza incontro .... segue le
spallette a detto vano .... scudi 1:75
Per aver messo in opera e murato li due telari alle fenestre in detta .... scudi 1:26
Per il ponte fatto a posta per comodo degli scalpellini che doveano ridurre gli stipiti
attorno le sudette fenestre .... per n.° 2 partite simili assieme scudi ?:36
......
Per il tempo di una giornata e mezza di mastro e garzone impiegati in tagliare il muro
vecchio formare l’incassatura della porta finta, portare a basso la tagliatura .... scudi
1:35
Per il costo e muratura di n.° 83 mattoni rotati ad acqua, e tagliati messi in opera nel
pavimento di detta scudi 2:07
Per aver fatto il ponte per li pittori, e doratori .... scudi 9:74
......
Per aver fatto li bughi messo in opera e murato con gesso due staffe di ferro à due
grappe l’una che reggono da capo l’armatura della porta finta avanti la gallaria, e simile
le due testate di travicello à piedi scudi -:24
Per aver scaricato dalla carretta li due stipiti, ed architrave di mischio verde
scorniciati .... e murati attorno a detta porta .... il tutto fatto con l’assistenza dello
scalpellino che assieme scudi 1:70
......
Per avere dopo per nuov’ordine levato di opera e rimesso di nuovo, e murati li sudetti
stipiti, ed architrave, e simile delle spranghe in conformità alla prima partita descritta, il
tutto rifatto due volte, che per n.°di dette partite simili assieme scudi 9:80
......
Per aver fatto li bughi, messo in opera, e murato con gesso due ferri che reggono il
quadro di Raffaele .... scudi -:22
Per aver rifatto una delle due pontate per comodo delli Pittori per ridipingere li sguinci,
ed archi delle fenestre .... scudi -:50
......
Documentazione 18 334

Stanzino di fianco detto verso il giardino [gabinetto degli specchi] (c. 1031 v.)
Per la spicconatura, rabboccatura in parte, ricciatura, e colla fatta addosso li muri vecchi
....defalco .... per li muri nuovi .... scudi 3:59
Per avere smurato, e levato d’opera il telaro vecchio delle fenestra, e tirato ad alto,
messo in opera e murato il nuovo .... scudi -:55
......
Per aver portato ad alto, messo in opera, e murato a cassetta una soglia di marmo sotto il
detto telaro .... scudi -:45
......
Per aver messo in opera, e murato con gesso un telaro scorniciato attorno ad uso di
mostra alla porta .... scudi -:70 ½
......
Per l’aggetto abbozzato, e stabilito tutto con gesso del guscio che forma incassatura
addosso le spallette per nascondere il fusto .... e fatto li bughi posto in opera e murato
con gesso n:° 4 codette che reggono il fusto finto addosso la sudetta porta .... scudi -:52
......
Per avere tagliato il muro, e formato l’incassatura per il vano della porta finta, e
assistere il falegname in porre in opera un’altra bussola .... scudi ?:07 ½
Per la ricciatura, e colla fatta nel fondo della sudetta porta finta .... scudi -:43 ½
Per aver fatto il bugo, messo in opera e murato con gesso una delle casse con bilighi,
ove resta il fusto intelarato con mostra scorniciata avanti detta porta, e simile l’occhio di
ferro à capo à detto che assieme scudi -:10
Per aver fatto li bughi, messo in opera, e murato con gesso n.° 4 codette, che tengono a
freno il telaro alla porta che passa alla scaletta, e fatto simile il bugo, messo, e murato
con gesso un monachetto alla porta finta .... scudi -:23
Per il tempo di una giornata di mastro e garzone impiegati in smurare, e levare di opera
tutti li rampini di ferro, che reggevano il fregio in detta, e consegnati scudi -:65
......
Per il costo, e muratura di n.° 42 mattoni rotati ad acqua, e tagliati messi nel pavimento
di detta, segue il mattonato di mattoni simili fatto nel ripiano della porta .... scudi 1:99
Per il ponte reale per comodo del tedesco fatto in detta .... et simile fatto per comodo del
falegname, e poi del pittore, che per n.° 3 di dette partite simili assieme scudi 3:42
......
Per avere smurato, levato di opera, imbragato con corde e stanghe li n.° 39 scalini di
peperino lumacati, che restavano nella scaletta, che da detto piano saliva al piano
superiore .... scudi 10:53
Stanza a detta linea accanto detta [sala dei ricami] ( c. 1034 r.)
Per la spicconatura, rabboccatura in parte, ricciatura, e colla nelli muri in detta ....
defalco in detta dove sono compresi li muri nuovi che vi resta la sola colla .... scudi 3:98
Per avere smurato, e levato d’opera due telari vecchi dalle fenestre .... e murato due
telari nuovi .... scudi 2:18
Per il tempo di n.° 3 giornate di mastro e garzone impiegati in smurare, e levare di opera
li rampini di ferro, che restavano nel fregio, e consegnati scudi 3:95
Documentazione 18 335

......
Per avere .... smurato, levato di opera li stipiti, ed architrave di marmo, che restavano
attorno le due porte murate .... scudi 2:60
Per avere .... messo in opera, e murato li due stipiti, ed architrave di verde mischio
attorno la porta che da detta stanza passa alla contigua .... scudi 1:70
......
Per avere smurato, e levato di opera li sudetti stipiti, ed architrave, e soglia che
restavano ad un altra porta, e trasportati in conformità dell’altri simile misura scudi -:68
......
Per avere smurato, e levato di opera li stipiti, architrave, e soglia da un’altra porta ....
trasportati a parte .... scudi ?:54
......
Per il ponte reale fatto à posto per comodo del pittore, e doratore simile all’altri .... scudi
6:-
Stanza contigua alla sudetta simile verso il giardino [sala rossa] (c. 1036 v.)
Per la spicconatura, rabboccatra grossa, ricciatura, e colla addosso li muri in detta ....
scudi 13:41
......
Per aver smurato, levato di opera il telaro vecchio della fenestra, e messo in opera, e
murato il nuovo .... scudi 1:01
Per il tempo di n.° 2 giornate di mastro e garzone impiegati in levar di opera li rampini
di ferro che restavano nel fregio della sudetta .... scudi 1:90
......
Per li ponti fatti à posta in detta per fare li descritti lavori .... 2:01
......
Per avere .... levati di opera li stipiti, ed architrave di marmo da una porta in detta con
sua soglia .... scudi -:74
Per aver messo in opera e murato li stipiti ed architrave di mischio verde attorno il vano
della porta che mette nell’appartamento .... scudi 1:01
......
Per avere smurato nelle teste, e levato di opera e calato a basso inconformità dell’altri li
n.° 110 scalini di peperino lumacati della scala che dal paino terreno passava per detto
piano, e saliva all’altro di sopra longhi l’uno palmi 6 larghi palmi 2 1/2 .... segue simie
delli n.° 3 lastroni che restavano nelli ripiani di travertino .... scudi 7.40
Per il ponte fatto in detta per comodo delli pittori, falegname, e tedesco simile all’altri
longo palmi 41 largo palmi 24 ½ .... scudi 5.02
Per aver tagliato palmi 130 di tracce per la camera canna in detta, e rimurate con scaglie
e gesso scudi 1:80
Stanza accanto detta ov’era la cappella (c. 1039 r.)
Per il muro della volta a schifo fatta di nuovo in detta lavorata sopra all’armatura di
legno e lavorata dal sotto in su per essere il solaro con suo quadro nel mezzo longa con
Documentazione 18 336

due imposte tagliate à posta dalle parti palmi 52 1/3 larga simile con due imposte palmi
22 1/3 .... scudi 68:98
Per la spicconatura, ricciatura, e colla sotto detta scudi 8:59
Per palmi 86 d’intacca alla cappuccina attorno il quadro della medema scudi -:86
Per l’aggetto della cimase che gira attorno l’imposte della sudetta colta armato con
chiodi e ferro filato abbozzato di gretoni, e calce e stabilito con colla longo steso palmi
141 .... modinata con becco di civetta rovescio che forma piano, intacca, fascia che
forma gocciolatore con spigolo, ovolo, refesso, tondino, e intacca con n.° 4 ognature, il
tutto ricercato, e pulito scudi 17:68 ½
Per la spicconatura, rabboccatura, ed in parte rincocciatura, ricciatura, e colla addosso li
muri vecchi in detta .... segue nelli muri nuovi dove vi resta la sola colla .... scudi 16:73
Per aver messo in opera e murato con gesso una delle n.° 4 mostre di legno scorniciate
attorno li vani delle porte .... scudi 6:40
Per aver messo in opera e murato con gesso le spallette, ed architrave di legno a due
delle sudette porte .... scudi 2:79
......
Per il muro delle spallette quadre, ed arco sopra, fatte di nuovo attorno le due porte che
restano per passare all’anticamera accanto la nuova cappella .... scudi 5:76
......
Per il muro ripreso attorno un’altra porta incontro la sudetta ove prima era la scala à
lumaca .... scudi 1:96 ½
Per il ponte .... fatto per detto .... segue il ponte reale per formare la descritta volta ....
segue dopo rifatto il detto ponte reale per comodo delli pittori che assieme scudi 10:18
......
Per il tempo di n.° 2 giornate di mastro Pontarolo con n.° 5 garzoni simili il giorno
impiegati in levare di opera li stipiti dalle porte, e fenestre, ferrate attorno l’ovati, e tutto
l’altare che restava in detta cappella, il tutto trasportato e consegnato scudi 3:30
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua e tagliati con suo astrico sotto .... scudi 38:92
......
Per il ponte fatto a posta alli lati la fenestra nella nuova scala, per poter levar di opera li
sassi di marmo che stavano attorno la medesima .... scudi -:33
Per avere .... isolato di opera imbragati con corde, e raccomandati .... li stipiti,
architrave, e soglia di marmo dalla sudetta fenestra .... segue simile della cornice e
fregio che restava in detta .... calati a basso à braccia, e posti nel cortile .... scudi ?:58
Per avere .... trasportato à spalle li stipiti di marmo scorniciati messi in opera, e murati
che fanno ornato al camino in detta .... scudi -:38
Per avere .... murato l’architrave di marmo scorniciato gallettato a cassetta sopra li detti
stipiti .... scudi -:46
Per avere .... murato con gesso la lastra centinata ad uso di soglia a piedi detto .... scudi
1:14
......
Stanza accanto detta, ov’era la scala à lumaca [sala dei primitivi] (c. 1044 r.)
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ricciatura e colla fatta addosso li muri in
detta .... scudi 9:48
Documentazione 18 337

Per la rincocciatura di mattoni in coltello che cresce alle sudette stabiliture dove si è
addrizzato una partita di muro vecchio .... scudi 6:07
Per il tempo di n.° 2 giornate e ½ di mastro e garzone impiegati in levar d’opera li
rampinetti di ferro che restavano a tre ordini nel fregio in detta e consegnati scudi 1:62
½
......
Per aver messo in opera e murato il telaro alla fenestra .... scudi -:61 ½
......
Per la mettitura in opera delli due stipiti di verde mischio con suo architrave alla porta in
detta .... scudi 2:08
Per aver smurato, e levato di opera li sudetti stipiti, architrave, e soglia da altra porta
inconformità dell’altri .... scudi -:85
......
Per avere smurato, e levato di opera, trasportato, e rimesso a piombo, e murato
l’armatura di travicellone con fusto avanti una delle porte che dalla medesima stanza
passa alla contigua .... e messo in opera e murato con gesso, con fattura de bughi due
staffe à due grappe l’una da capo a detta, e fatto li bughi, e murato le due testate da piedi
nel pavimento scudi -:50
......
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua e tagliati fatto in detto .... e costo e muratura
di n.° 74 mattoni simili messi in detta scudi 4:52
Per il ponte reale simile all’altri fatto in detta per comodo delli pittori, falegname, e
tedesco longo palmi 41 largo palmi 25 scudi 5:12 ½
Per avere smurato, e levato di opera li n.° 39 scalini di peperino lumacati che restavano
in detta scala, trasportati à spalle à basso e posti à parte nel cortile .... segue simile delli
stipiti della porticella e soglia .... scudi 4:92
......
Stanza accanto detta, ov’è il suffitto intagliato, e dorato [sala del trono] (c. 1047 r.)
Per la spicconatura, ricciatura grossa, e colla fatta addosso li muri in detta .... scudi 4:92
Per aver messo in oera e murato due telari alle fenestre .... scudi 2:04
......
Per il tempo di una giornata e mezza di mastro e garzone impiegati in levar di opera li
rampini di ferro, ed altro dalli muri di detta .... scudi -:97 ½
......
Per aver messo in opera, e murato li stipiti, et architrave di verde scorniciati attorno le n.
° 2 porte in detta .... 3:60
......
Per il mattonato di mattoni rossi rotati ad acqua e tagliati in detta .... scudi 3:22 ½
Per il ponte reale fatto in detta per comodo del pittore, falegname, e doratore .... scudi
6:87 ½
......
Per aver fatto li ponti per comodo del pittore che dovea dipingere li sguinci simili
all’altri .... nella stanza accanto scudi -:99
Documentazione 18 338

Stanzione ov’è il camino accanto la nuova cappella [sala degli arazzi di Artemisia] (c.
1049 v.)
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta addosso li muri .... scudi 9:80
Per aver messo in opera e murato due telari alle fenestre .... scudi 1:65
......
Per il tempo di n.° 4 giornate di mastro e garzone impiegati in levare di opera li rampini
e consegnarli simile all’altri scudi -:60
......
Per aver messo in opera e murata la mostra di legno scorniciata ad una delle porte in
detta .... scudi 2:05
......
Per aver messo in opera e murato n.° altre mostre all’altre tre porte tutto inconformità
delle n.° 5 partite di sopra descritte che per n.° 3 di dette assieme scudi 9:31 ½
Per il muro di 4 spallette quadre, e due archi fatto a due delle sudette porte .... scudi 3:60
......
Per .... levato di opera li sassi di marmo che stavano attorno le fenestre, e calati a basso
e posti a parte .... segue simile del cornicione antico con suoi modelli sotto di più pezzi
sollevati in aria, e trasportati .... imbragati e calati a basso similmente posti a parte ....
scudi 12:64
......
Per aver smurato, e levato di opera, imbragati con corde, e stanghe, e portati a basso a
spalla due scalini di marmo che stavano avanti le due fenestre ove sono le due porte in
detta, ed altra nel ripiano della scala .... scudi -:44
Per avere formato una bilancia .... e fatto due bughi passatori nel muro vecchio sopra li
travi del solaro .... e raccomandata all’altezza di poter scalzare una testa delli n.° 3 travi
del solaro .... scudi 3:-
Per il tempo di una giornata e mezza di un mastro pontarolo con n.° 4 garzoni il giorno
impiegati in fare li n.° 6 bughi passatori nelli siti dove si devono mettere di nuovo li
sudetti travi, gettare à basso con schifi la tagliatura .... scudi 2:32 ½
......
Per il ponte reale fatto in detta per comodo del pittore falegname e tedesco, e dopo
disfatto simile all’altri .... scudi ?:55
......
Per il ponte di sole piane tessuto di nuovo dopo disfatto per comodo del pittore anzi per
comodo del tedesco .... scudi 2:15
Per avere scalzato, e levato di opera li stipiti ed architrave di marmo scorniciati dal
camino, e calati a basso .... e dopo accomodati dallo scalpellino ripresi ritirati ad alto
con tiro simile e rimessi in opera, e murati .... scudi 1:46
......
Per il muro lavorato centinato tondo fatto di nuovo per quanto si è ristretto il detto
camino ....
Stanza accanto la sudetta e resta accanto il salone grande (c. 1055 r.)
Documentazione 18 339

Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura, e colla addosso li muri vecchi in detta ....
scudi 2:91
Per il tempo di n.° 3 giornate, e mezza di mastro e garzone impiegati in levar di opera li
rampinetti di ferro delli muri di detta scudi 2:27
......
Per aver messo in opera, e murato n.° 4 telari alle fenestre in detta .... scudi 3:66
......
Per il ponte reale per comodo del pittore, doratore, e tedesco fatto, e dopo disfatto simile
all’altri descritti .... segue il ponte di sole piane disfatto, e rifatto sopra detti legni per
comodo del sudetto tedesco in simili misure .... scudi 15:86
Segue nel salone (c. 1056 v.)
Per la colla addosso il muro nuovo dov’era la fenestra longa palmi 12 x 22 segue con
spicconatura e ricciatura addosso il muro vecchio accanto detta .... scudi -:89
Per aver .... smurato, e levato di opera li stipiti architrave di travertino, e soglia che stava
attorno la fenestra in detta .... scudi ?:95
......
Per la colla sopra il muro nuovo nel vano di una fenestra murata sopra il cornicione ....
scudi -:22
......
Per avere levato di opera, imbragato con corde e calato à basso .... il telaro vecchio della
fenestra sopra il cornicione, e tirato ad alto il telaro nuovo .... scudi 1:14
Per aver messo in opera, e murato n:° 2 telari alle fenestre basse in detta .... scudi 1:96
½
Per avere messo in opera, e murato il bussolone di noce al vano della porta che dà
l’accesso alla prima anticamera longo palmi 11 x 19 ½ x 7 ¾ composto di pilastri n.° 3,
fusti di porte con architrave, fregio, e cornice .... scudi 3:57
......
Per avere appuntellato li solari dove si sono tagliati li muri per li nuovi camini con aver
trasportato ad alto à spalla diversi arcarecci segati à misura, e mandati a lavorare a forza
con suoi coscini sotto .... scudi 6:16
Seguono le stabiliture nelli mezzanini di sopra
Stanza contigua alle prime descritte verso il cortile grande (c. 1059 r.)
Stanza incontro verso il giardino (c. 1060 r.)
Stanza accanto dov’è la nuova scala (c. 1060 v.)
Stanze contigua alle prime descritte verso il cortile grande (c. 1061 v.)
Stanza di facciata al cortile grande à linea delle prime descritte (c. 1062 v.)
Stanza incontro verso il giardino (c. 1063 r.)
Stanza contigua a detta (c. 1063 v.)
Documentazione 18 340

Segue nell’ultima stanza (c. 1064 r.)
Stanza contigua alla sudetta e termina addosso il Palazzo vecchio (c. 1065 r.)
Stanza incontro detta verso il giardino (c. 1065 v.)
Stanza contigua alla sudetta e termina addosso il Palazzo vecchio (c. 1066 v.)
Corridore fuori alle sudette stanze (c. 1067 r.)
Nuova scala, che dal sudetto corridore sale alla paggeria,
e resta nalla grossezza del muro (c. 1068 r.)
Seguono le stabiliture fatte nella nuova scala
che dal sudetto piano cala al piano de mezzanini di sotto
E Prima (c. 1070 r.)
Suffitto sotto detto (c. 1071 r.)
Stanzino di fianco la scala dov’è il comune (c. 1071 v.)
Scaletta che scende al piano de mezzanini sotto (c. 1072 r.)
Seguono le stabiliture de mezzanini ridotti per appartamenti dell’ Ecc.mo Sig.
Contestabile
Stanza in facciata al cortile grande
Addosso il muro, che divide con la Galleria vecchia (c. 1074 v.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua e tagliati con astrico sotto fatto nel pavimento
di detta longo palmi 37 ¾ x 26 1/6 .... defalco del mattonato vecchio restato longo palmi
20 x 11 ½ , palmi 22 ¾ x 13 ¾ resta in scudi 16:69
Per la colla per 4 facce addosso li muri di detta stanza .... scudi 7:61
Per la spicconatura, rabboccatura grossa e in parte rincocciatura addosso li muri vecchi
per metterli à piombo .... scudi 1:12
Per aver posto in opera, e murato li due telari alle fenestre in detta .... scudi 1:28
...... [descrizione rifacimento solai]
Per ver posto in opera, e murato con gesso la mostra di legno con fusto al vano della
porta finta nel muro che divide la detta stanza con la galleria .... scudi -:78
Per il tempo di giornata una e mezza di un uomo impiegato in fare il taglio per formare
il vano di detta porta finta nel muro vecchio .... scudi -:56
Per aver posto in opera un’altra mostra simile incontro la descritta .... n.° 3 di dette
partite simili scudi 3:66
Per il ponte reale fatto à posta per comodo del falegname, e pittore in formare la nuova
volticella di tavolette sotto il solaro .... segue il ponte di sole piane per comodo del
tedesco .... scudi 5:82
Documentazione 18 341

Retrostanzino accanto detta verso il giardino dov’è la scaletta che sale al di sopra (c.
1079 r.)
Per diversi pezi di mattoni rotati ad acqua con astrico sotto .... scudi 2:58
Per la colla addosso li muri .... scudi 4:78
......
Per il ponte fatto à posta per comodo del pittore .... longo palmi 19 largo palmi 10 ....
scudi -:57
Stanza che segue accanto la descritta verso il giardino [n.3] (c. 1080 r.)
Per diversi rappezzi di mattonato di mattoni .... scudi 4:03
Per la colla addosso li muri di detta .... scudi 5:08
......
Per aver posto il opera, e murato il telaro alla fenestra .... scudi -:63 ½
......
Per aver fatto li bughi, e murato con gesso n.° 19 spranghe di ferro che tengono à freno
il telaro ove si è tirato la tela sotto il solaro con incomodo della scala per detto scudi
-:95
Segue nello stanzino in detta stanza (c. 1081 r.)
Per aver tagliato, e stabilito con due spigoli palmi 17 1/3 d’incastro nella luce della
porta che entra in detta .... scudi -:99 ¼
Per aver fatto il taglio, ed aperto un vano di fenestra in detta, post’in opera, e murato a
detta il telaretto longo palmi 1 ¼ alto palmi 1 ½ segue portato ad alto, posto in opera e
murato la lastra di marmo sotto .... scudi -:26
......
Per il tempo di n.° 7 giornate di tre uomini il giorno impiegati in tagliare li muri vecchi
per quanto si sono allargate, et alzate le porte, e fenestre, tagliato similmente li muri
vecchi per quant’erano in falzo, e dove avevano abbottato in fuori per ripigliarsi le
fodere .... scudi 11:17 ½
......
Per il ponte fatto a posta per comodo del pittore .... longo palmi 23 largo palmi 19 ....
scudi 1:31
......
Stanza contigua alla prima descritta verso il cortile grande [n. 4] (c. 1082 r.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua, e tagliati con astrico sotto fatto nel
pavimento di detta longo palmi 55 largo palmi 25 ½ .... scudi 48:28
Per la colla addosso li muri in detta .... scudi 9:69
......
Per aver posto in opera e murato due telari alle fenestre .... scudi 1:13
......
Per aver posto in opera, e murato con gesso la mostra attorno una porta accanto il
comune .... segue delli due regoli addosso dette spallette nelli sguinci .... scudi 1:37
Documentazione 18 342

......
Per aver posto in opera, e murato un’altra mostra scorniciata, ed altro in tutto di misura
e fattura simile alle n.° 5 partite qui sopra descritte scudi 3:82
......
Per avere scaricato dal carretto, imbragato con stanghe, e corde, portato ad alto dal
cortile post’in opera e murato li due stipiti scorniciati di marmo greco, che fanno ornato
al camino .... scudi -:53
Per avere .... posto in opera, e murato con gesso l’architrave scorniciato, e centinato
sopra detti di pietra simile .... e dato mano allo scalpellino .... scudi -:82 ½
......
Stanza incontro detta verso il giardino [n. 5] (c. 1085 v.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua, e tagliati con astrico sotto .... longo palmi 24
½ largo palmi 22 ½ scudi 19:10
......
Per aver posto in opera e murato il telaro alla fenestra .... scudi -:63
......
Per il ponte reale fatto à posta per comodo del falegname in fare la volticella di legno
sotto il solaro in tutto simile all’altri descritti longo palmi 24 largo palmi 22 scudi 2:64
Per avere tagliato n.° 56 tracce ne muri per incassare le centine di legno in detta e dopo
rimurate con gesso e puzzolana .... e murato con gesso n.° 18 spranche di ferro che
tengono à freno dette scudi 3:70
Per il ponte reale fatto à posta per comodo del tedesco che ha lavorato le volte in tutto
simile all’altri .... scudi 2:64
Per il tempo di n.° 10 giornate di un’uomo impiegato in assistere al detto tedesco mentre
stabiliva la sudetta volta, con il costo di due schifi di calce da ricciare, e n.° 11 schifi di
colla servita per detta scudi 4:30
......
Per un altro ponte reale fatto à posta per detto tedesco in dovere spicconare, e stabilire
di nuovo la volta in detta di misura e fattura in tutto simile all’altri descritti scudi 12:64
Per aver posto in opera, e murato le due mostre di legno scorniciate alle due porte in
detta di misura e fattura in tutto simili alle n.° 10 partite descritte nella stanza accanto
detta verso il cortile grande scudi 7:64
Per avere scaricato dal carretto, portatura ad alto mettitura in opera e muratura con
gesso delli stipiti, architrave, e soglia, lastra, spranghe, stabilitura, ed altro in tutto e per
tutto simile alle n.° 5 partite descritte nel camino all’altro originale della stanza sudetta
scudi 3:80 ½
Per il tempo di giornata una e mezza di un uomo impiegato in tagliare il muro vecchio
per formare la porta finta nel tramezzo, che divide con la stanza descritta .... scudi -:45
Per aver tagliato l’incassatura, posto in opera, e murato la due mostre di legno
scorniciate alle due porticelle in detta scudi -:60
Per il ponte fatto à posta per comodo del pittore .... scudi 2:64
Stanza a detta linea contigua alla descritta [n. 6] (c. 1087 v.)
Per diversi pezzi di mattonato .... scudi 4:48
Documentazione 18 343

......
Per aver messo in opera e murato il telaro alla fenestra .... scudi -:63
......
Per il ponte reale fatto à posta per comodo del falegname per fare l’armatura à guisa di
volta in detta di fattura simile all’altri longo palmi 27 largo palmi 24, e dopo disfatto
scudi 3:24
Per le tracce tagliate per le teste delle centine di detta di misura, fattura e muratura
simile all’altre descritte scudi 2:80
......
Per il ponte reale fatto a posta per comodo del tedesco di misura e fattura simile all’altro
descritto scudi 3:24
Per il tempo di n.° 5 giornate di un uomo impiegato in assistere al sudetto tedesco con il
costo di n.° 31 schifi di calce da ricciare, e n.° 11 schifi di colla servita per detta in
stabilire la volta che assieme scudi 5:22 1/2
Per li ponti fatti a posta simili all’altri descritti e serviti per smurare, e levar di opera li
legni in dette stanze, aprire et allargare vani di fenestre, porte, e camini, ed altro occorso
.... scudi 12:51
......
Per il tempo di n.° 9 giornate di tre garzoni il giorno impiegati in tagliare li muri vecchi
in detta per quanto si sono allargate ed alzate le porte, e fenestre, aperire vani de camini,
e spianare altri muri vecchi .... scudi 13:65
......
Per avere posto in opera, e murato due altre mostre di legno scorniciate .... scudi 7:64
Per il ponte fatto a posta per comodo del pittore .... scudi 3:22
Stanza contigua alle prime descritte verso il cortile grande [n. 7] (c. 1090 r.)
Per diversi rappezzi di mattonato .... scudi 11:28
......
Per aver posto in opera e murato il telaro alla fenestra .... scudi 1:70
......
Per aver posto in opera e murato n.° 3 mostre di legno alli vani delle porte .... scudi
11:46
Per il ponte fatto a posta per comodo del pittore .... segue di sole piane per comodo del
tedesco .... scudi 5:90
Stanza incontro detta verso il giardino [n. 8] (c. 1092 r.)
Per diversi pezzi di mattonato .... scudi 7:51
......
Per aver posto in opera e murato il solaro alla fenestra .... scudi 1:26 ½
......
Per aver fatto li bughi, portato ad alto, posto in opera e murato con gesso nelle n.° 4
grappe il parapetto di ferro à detta fenestra .... scudi 9:22 ½
......
Documentazione 18 344

Per il tempo di n.° 3 giornate di n.° 5 garzoni il giorno impiegati in tagliare li muri
vecchi simili all’altri per formare il vano di camino, fenestra, ed altro in detta .... scudi
6:51 ½
......
Per aver .... posto in opera e murato li due stipiti di marmo al camino .... segue simile
dell’architrave scorniciato e centinato .... scudi 1:34
......
Per aver posto in opera, e murato le n.° 5 mostre di legno scorniciate alli vani delle porte
in detta .... scudi 19:10
Per il ponte reale fatto a posta per comodo del pittore .... scudi 4:92
Per l’altra pontata fatta a posta per comodo del tedesco .... scudi 4:92
Quarta stanza di facciata al cortile grande, e resta à linea della prima descritta [n. 9] (c.
1095 r.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua e tagliati con astrico sotto fatto nel pavimento
di detta longo palmi 20 ¼ x 11 ½ ... scudi 9:52
......
Per aver posto in pera e murato il telaro alla fenestra .... scudi 1:97
......
Per avere portato ad alto, posto in opera, e murato con gesso n.° 3 scalini di marmo che
da detta stanza salgono alla superiore a detta linea longhi stesi assieme palmi 16 ½
larghi di pedata palmi 1 ¾ .... scudi -:82 ½
......
Per il ponte fatto a posta per il pittore .... longo palmi 32 x 20 .... scudi 3:20
......
Per aver .... posto in opera e murato li due stipiti scorniciati si marmo che fanno ornato
al camino si valuta come l’altri di sopra descritti con due spranghe scudi -:56 ½
Stanza da fianco a detta accanto la loggetta scoperta [n. 10] (c. 1097 r.)
Per il mattonato di mattoni .... longo palmi 20 1/3 largo palmi 2 ¾ ; palmi 8 ½ x 2 1/3 e
palmi 6 x 5 ½ .... scudi 3:62
......
Per aver posto in opera e murato il telaro al vano delle fenestra .... scudi -:52
......
Per aver portato ad alto, posto in opera e murato due scalini di marmo a piedi detta ....
scudi 1:60
Per aver portato ad alto, posto in opera, e murato con gesso simile all’altri li n.° 3 scalini
di marmo che da detta stanza salgono alla superiore in detta linea .... scudi -:82 ½
...... mostre porte
Per il ponte fatto a posta per comodo del pittore .... longo palmi 20 x 17 .... scudi 1:70
Stanza che sale à linea delle descritte verso il cortile grande [n. 11] (c. 1099 v.)
Documentazione 18 345

Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua con astrico sotto fatto in detta longo palmi 43
largo palmi 25 .... scudi 21:45
......
Per aver posto in opera e murato il telaro alla fenestra in detta .... scudi -:64
......
Per avere rimurato con scaglie, e gesso palmi 136 di tracce tra il muro ed il soffitto fatto
di nuovo sopra detta, tagliate a posta prima scudi 1:36
......
Per il ponte fatto a posta per comodo del pittore .... segue di sole piane per comodo del
tedesco .... scudi 6:45
Stanza accanto la descritta verso il giardino [n. 12] (c. 1102 r.)
Per il mattonato .... longo palmi 25 largo palmi 24 .... scudi 20:94
......
Per aver posto in opera e murato il solaro alla fenestra .... scudi -:22
......
Per aver .... posto in opera e murato n.° 4 scalini di marmo che da detta stanza salgono
allo stanzino accanto la loggetta scoperta longhi stesi assieme palmi 22 larghi di pedata
palmi 1 2/3 .... scudi 2:64
......
Per aver posto in opera, e murato la mostra scorniciata al vano di un’altra porta minore i
detta .... scudi -:65
......
Per il ponte fatto a posta per comodo del pittore .... longo palmi 25 largo palmi 24, e
dopo disfatto scudi 3:-
Per il tempo di n.° 18 giornate di mastro impiegate in assistere alli falegnami in tempo si
mettevano in opera le mostre di legno scorniciate alle porte delle stanze descritte scudi
7:20
......
Per aver posto in opera, e murato la mostra al vano della porta che risponde allo
stanzino accanto la logga .... e dopo nuov’ordine smurata e levata d’opera .... scudi -:93
......
Stanzino contiguo a detta [n. 13] (c. 1105 r.)
Per il mattonato di mattoni .... longo palmi 24 x 16 1/3 .... scudi 14:78
......
Per aver posto in opera, e murato il telaro al vano della fenestra in detta .... scudi -:63
Per aver .... posto n opera e murato la soglia di travertino à piedi detta .... segue posto in
opera, e murato con gesso nelle due grappe il parapetto di ferro à detta .... scudi 1:34 ½
Per aver fatto n.° 6 bughi .... posto in opera e murato n.° 6 teste di legnotti che fanno
armatura alli nuovi tramezzi che dividono le sudette stanze .... scudi 2:46
......
Per il ponte fatto à posta per comodo del pittore .... scudi 1:92
......
Documentazione 18 346

Ultima stanza annessa alle descritte (c. 1107 v.)
Per il mattonato rotato, e tagliato con astrico sotto alto palmi 7/12 fatto nel pavimento di
detta longo palmi 50 ¼ x 43 .... scudi 79:61
......
Per aver posto in opera, e murato n.° 4 telari alle fenestre in detta aperte di nuovo ....
scudi 2:54
......
Per aver .... posto in opera, e murato con gesso .... li 4 parapetti di ferro .... segue portato
ad alto, poste in opera e murato le n.° 4 soglie di travertino .... scudi 2:11 ½
......
Per li ponti fatti a posta simili all’altri per fare li tagli delle nuove fenestre, ed altro ....
scudi 9:11
Per il tempo di n.° 10 giornate di n.° 3 uomini il giorno impiegati in far tagli per aprire li
vani di fenestre, camini, e porte .... scudi 13:65
Per avere scalzato, e smurato dalle teste, e levato d’opera n.° 8 soglie di peperino à piedi
le fenestre vecchie .... scudi -:96
Per i tempo di n.° 4 giornate di un mastro pontarolo con n.° 4 garzoni il giorno impiegati
in smurare li camini con ornati di marmo e metallo, armari, cassette, architravi, et altro
attorno li muri in detto piano .... scudi 5:60
......
Per aver posto in opera, e murato le n:° 4 mostre di legno scorniciate attorno le due
porte reali, e due finte .... scudi 1:33
......
Per aver .... posto in opera, e murato li due stipiti di marmo scorniciati al camino ....
segue dell’architrave simile scorniciato e centinato .... scudi 1:27
......
Per il tempo di giornate 4 ½ di mastro impiegato in assistere al falegname mentre
metteva in opera le descritte mostre scorniciate attorno li vani delle porte in dette stanze
scudi 1:80
Per il ponte reale fatto a posta .... scudi 10
Per l’altra partita di ponte di misura, e fattura simile alla partita descritta di sopra .... per
comodo del tedesco .... scudi 10
Stanza de fianco le descritte verso il giardino, e resta accanto la loggia scoperta sopra la
Cappella (c. 1111 v.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua e tagliati con astrico sotto, fatto in detta
longo palmi 21 ½ largo palmi 19, defalco in detto del sito occupa lo scalino .... scudi
13:35
......
Per avere trasportato, tirato ad alto, posto in opera, e murato un’altro legno con teste de
travicelli sotto il solaro vecchio ansi sotto il solaro morto sopra la volta che copre la
Cappella .... scudi 1:06
Per aver posto in opera e murato il telaro al vano della fenestra .... scudi -:33
Per aver .... murato la soglia di travertino a piedi detta .... segue .... posto in opera e
murato con gesso nelle n.° 4 grappe il parapetto di ferro à detta fenestra .... scudi -:77
Documentazione 18 347

Per aver .... murato n.° 3 scalini di marmo, uno alla fenestra, e l’altri due alla porticella,
che salgono alla loggia scoperta .... scudi -:77 ½
......
Per aver posto in opera, e murato con gesso una mostra di legno scorniciata alla porta
che scende di sotto .... scudi -:82
......
Per il tempo di n.° 3 giornate di mastro impiegato in assistere al falegname in tempo
presentava e ritoccava più volte li sudetti legnami per adattarli scudi 1:20
Loggia scoperta accanto detta (c. 1113 v.)
Per aver portato ad alto dal cortile, posto in opera e murato à stagno con colla, et a
declivio diverse lastre di piombo, che fanno pavimento sopra il muro della volta in detta
longo con rivolte palmi 23 largo simile con rivolta palmi 13 1/3 scudi 3:04 ½
......
Per il mattonato alla senese di mattoni ordinari che fa coperto a detto lavorato simile a
stagno con colla e stuccature nelle commissure simile longo palmi 22 x 11 ¼ .... scudi
3:79 ½
Per il muro del masso fatto sopra detto .... per il declivio .... scudi 1:31
Per il mattonato di tevoloni antichi fatto in detta, spianati, addrizzati con martellina,
rotati, e tagliati .... scudi 9:28 ½
Per avere .... murato il parapetto di ferro al vano di detta loggia .... longo palmi 12 ¼ ....
scudi -:90
Sottoscale da fianco la sudetta loggia (c. 1114 v.)
Per aver portato ad alto, posto in opera, e murato le lastre di peperino sopra li scalini
nuovi .... scudi 3:64
......
Per aver portato ad alto, posto in opera, e murato la lastra di travertino a piedi la porta in
detto .... sudi -:39 ½
Nuova scala che dal sudetto piano scende al terreno (c. 1115 r.)
Per il mattonato di quadroni rotati ad acqua e tagliati con astrico sotto fatto nelli repiani
di detta .... scudi 19:11 ½
Per aver scaricato dalla barozza, posto à parte nel cortile, e dopo imbragato con corde, e
stanghe, portato ad alto, posto in opera e murato li n.° 39 scalini di peperino che
formano li n.° 3 branchi di scala sino al piano nobile longhi l’uno di vano palmi 8 ½
larghi di pedata palmi 1 ¾ .... scudi 16:57 ½
Per il muro della volta a crociera fatta avanti il primo repiano descritto longo di vano
palmi 8 ½ largo palmi 7 1/12 .... segue il muro della volta in fuga, ed a tromba con il
ripiano di sotto longo palmi 19 1/6 largo con imposta tagliata nel muro vecchio palmi 9
½ .... scudi 12:01
Per l’augumento di un arco in detta per quanto resta nella loggia scoperta di sopra ....
scudi -:23 ½
Documentazione 18 348

Per il muro della volta a due crociere fatta nel ripiano à piedi il primo branco di scala, e
resta sotto la loggia scoperta longo palmi 18 1/6 largo palmi 10 ½ .... segue il muro
della volta in fuga, ed a tromba con il ripiano a piedi detto loga palmi 19 1/6 largo di
vano palmi 8 ½ grosso nella cima palmi 2 pietra per esservi piantata la scaletta che
proseguisce sopra .... scudi 19:80
......
Per il muro delle due crociere fatta nel ripiano a piedi detto longo .... palmi 18 ½ largo d
vano palmi 7 ½ .... per esservi piantato il branco che sale al di sopra .... segue il muro
della volta in fuga, ed a tromba nel ripiano di detta avanti il piano nobile .... scudi 15:68
......
Per aver posto in opera e murato il telaro al vano della fenestra .... scudi -:98 ½
Per l’aggetto di calce abbozzato e stabilito con stucco di colla delli n.° 6 membretti nelli
cantoni del primo repiano .... scudi -:79 ½
Per l’aggetto di gretoncini, e calce abbozzato e stabilito simile della cornice sopra detti,
e ricorre a piedi l’imposta .... modinata con piano, ovolo, intacca, fascia, che forma
fregio, piano con due spigoli, intacca, e guscio con due spigoli, il tutto ricercato pulito et
incollato nel sopraggetto scudi -:27
Per l’aggetto simile delli membretti centinati che ricorrono sotto la volta di detto ripiano
.... segue simile delle n.° 4 bugne sotto la volta sudetta .... modinate con spigolo ed
intacca che gira attorno dette, segue dell’altre due bugne minori .... modinate simili alle
descritte centinate doppie nelle n.° 4 teste da capo scudi 1:58
Per l’aggetto armato con chiodi, abbozzato di gretoni e calce, e stabilito con stucco di
polvere di marmo dell’intaglio di una rosa che fa finimento nel mezzo di dette con
foglie di rilievo di palme, e fiore nel mezzo granito, con frondarelle attorno .... scudi 1:-
Per l’aggetto della modinatura che ricorre per di fuori detta lavorata centinata
tonda ....modinata con piano per di fuori, intacca con due spigoli, intacca, e guscio che
fa finimento per di dentro scudi -:36
......
Per l’aggetto di gretocini, e calce abbozzatura e stuccatura con stucci di colla delli n.° 4
pilastri che restano dell’imboccature del branco di scala che scende .... segue delli due
fascioni che fanno zoccolo, e riquadrano a piedi li detti pilastri .... scudi 1:16
Per l’aggetto simile delle due bugne che restano dalli lati li fondi di detto .... modinate
con bugna, e spigolo che ricorre attorno per 4 facce, ed intacca .... scudi 5:02
Per l’aggetto di gretoni, e calce abbozzato, e stabilito simile della volta .... modinato con
piano, ovolo, intacca, fascia che fa fregio, piano con due spigoli, intacca, e guscio con
due spigoli risaltata in n.° 4 risalti, e n.° 4 ognature a detta incollata nel sopraggetto ....
scudi 4:54
Per l’aggetto simile, abbozzatura, e stuccatura delli due sottarchi, che restano sotto la
volta .... segue della bugna in mezzo detti .... modinata con bugna, spigolo e intacca
smile .... scudi 3:91
Per l’aggetto di calce, abbozzatura, e stuccatura dell’ovolo con due spigoli che ricorre
attorno la luce della porta .... scudi -:83
Ripiano a piedi detto incontro il coretto dov’è la cappella (c. 1119 r.)
Per l’aggetto di calce, abbozzatura, e stuccatura del sottarco nella volta sopra detto ....
segue simile delli n.° 4 membretti che girano attorno li sordini in detta volta .... segue
Documentazione 18 349

l’aggetto simile delle n.° 8 bugne sotto modinate con spigolo attorno, e intacca per di
fuori centinata nella testa da capo, n.° 4 di dette bugne .... segue delle altre n.° 4
maggiori .... scudi 4:90
Per l’aggetto, ed intaglio di una delle due rose che fà finimento nel mezzo della volta
con due ordini di fronde intagliate con suo fiore nel mezzo granito, con frondarelle
simili attorno lavorata cantinata tonda .... vi si considerano due simile scudi 2:40
Per l’aggetto simile della cornice, che ricorre attorno le sudette lavorata centinata ....
modinata con piano, intacca con due spigoli, e guscio con spigolo centinato, segue la
colla ne fondi di dette bugne .... scudi -:96
Per l’aggetto simile della cornice che ricorre a piè l’imposta di detta .... modinata simile
all’altre descritte .... segue l’aggetto simile delli due pilastri .... segue delli membretti ....
scudi 3:62
Per aver .... murato il telaro al vano della fenestra .... scudi -:42 ½
Per aver .... murato con gesso nelle n.° 4 grappe il parapetto di ferro .... scudi 1:40
Branco di scale che scende al di sotto (c. 1120 v.)
Ripiano a piedi detto branco [terzo] (c. 1121 r.)
Per l’aggetto simile alli descritti del sottarco nella volta in detto .... segue delli n.° 4
membretti centinati nelli sordini sotto detta .... scudi -:72 ½
Per l’aggetto simile delle n.° 8 bugne centinate da capo sotto la volta, e prima le n.° 4
maggiori .... segue l’altre quattro .... di aggetto e fattura simile all’altre descritte ,,,, scudi
2:04
Per l’aggetto ed intaglio delle due rose con fronde intagliate ad un’ordine, ed
un’altr’ordine di fronde lisce à slavazzo con fronde, e fiori simili di musura e fattura
all’altre descritte scudi 2:40
......
Per aver posto in opera e murato li telari alli due vani di fenestre .... scudi :44
Branco di scala che scende al piano nobile (c. 1122 r.)
Scala sudetta, che dal piano nobile scende al piano terreno (c. 1123 r.)
Per aver scaricato, trasportato, posto in opera e murato n.° 52 scalini di peperino che
compongono li n.° 4 branchi di detta scala di misura, e fattura in tutto simili alli primi
descritti .... scudi 22:10
Per il mattonato di quadroni rotati ad acqua e tagliati con astrico sotto fatto nelli repiani
di detta .... scudi 22:34
Per il muro della volta a due crociere fatto avanti la porta che dal ripiano di detta passa
al piano nobile longo palmi 18 1/6 largo palmi 10 ½ .... segue sopra il branco in fuga, ed
in tromba nel ripiano di sotto longo palmi 18 2/3 largo palmi 8 ½ .... segue della volta a
crociera, e resta nel ripiano accanto .... scudi 22:42
Per il muro della volta in fuga dell’altro branco che scende al di sotto longo palmi 18
2/3 largo con un’imposta tagliata nel muro vecchio palmi 9 ½ .... segue nel ripiano di
con duecrociere à piedi detto ....segue nella tromba .... segue nel ripiano simile a
crociera .... scudi 22:28
Documentazione 18 350

Per il muro della volta in fuga che segue è termina al terreno .... scudi 8:14
......
Per l’aggetto armato con chiodi, e ferro filato, abbozzatura, e stuccatura con stucco
bianco della scultura, ed intaglio della conchiglia doppia una dentro l’altra, scavata,
contornata, e sbaccellata con pelle scartocciata che fa finimento à piedi detto con
scappate di due rami intrecciati di alloro con fronde, e frutti di bacche a n.° 3 ordini
longa palmi 9 ¼ alto palmi 2 di aggetti palmi 2 il tutto ricercato pulito à soddisfazione
scudi 9:25
......
Per aver murato il telaro alla fenestra .... scudi 1:43 ½
......
Per aver tagliato l’incassatura attorno il muro della porticella che dal detto repiano passa
alla cappella .... e murato li due stipiti et architrave di travertino attorno .... scudi 1:20
......
Branco che dal sudetto cala al di sotto (c. 1126 v.)
Ripiano a piedi detto (c. 1127 r.)
......
Per l’aggetto armato con chiodi, abbozzatura e stuccatura simile della borchia con
modinatura attorno, e palma nel mezzo, che fa finimento a detto .... modinata con
intacca per di fuori, piano con due spigoli, intacca, e gola dritta, che forma braghettone
e refesso, il tutto lavorato centinato tondo e pulito a soddisfazione scudi 1:20
......
Branco che scende all’altro ripiano a piedi detto (c. 1128 r.)
Ripiano a piedi detto branco (c. 1128 v.)
Branco di scala che scende all’altro ripiano sotto detto (c. 1130 r.)
Ripiano a piedi detto branco (c. 1130 v.)
Branco a piedi detto, e termina al terreno (c. 1131 r.)
Ripiano a piedi detto branco che è il piano terreno (c. 1132 r.)
Stanza a guisa di portico di fianco detta (c. 1133 r.)
Per il mattonato di tevoloni antichi rotati ad acqua, e tagliati con astrico sotto fatto nel
pavimento longo palmi 20 2/3 largo palmi 18 ¼ .... scudi 30:39 ½
Per il muro della volta a crociera fatta sopra .... scudi 17:94
......
Per l’aggetto rustico di mattoni, abbozzatura e stuccatura di due pezzi di base in detta ....
modinate con imoscapo, intacca, bastoncino, refesso e fascia con spigolo a guisa di
plinto scudi -:57 ½
Documentazione 18 351

Per aver posto in opera, e murato una lastra di travertino che copre il bottino .... segue
della soglia di peperino avanti la feritora di cantina .... scudi -:40
......
Sottoscale incontro detto (c. 1134 r.)
Seguono le stabiliture fatte di nuovo nelle facciate per di fuori la descritta,
e prima quella verso il giardino (c. 1135 r.)
Per l’aggetto rustico di mattoni, e pianelle con un filo di mattoni grossi, ed uno di
tevoloni antichi, abbozzatura, e stuccatura del cornicione sotto la gronda del tetto per
quanto piglia il muro nuovo di rialzatura in detta facciata longo palmi 266 ½ ....
modinato con piano, ovolo, listello, gocciolatore con goccia quadra sotto, guscio grande,
refesso con imoscapo, listello, braghettone, refesso, bastoncino ed intacca, il tutto
lavorato sopra l’armatura di legname ricercato pulito a soddisfazione, si considera scudi
239:85
Per l’aggetto rustico armato con modelli di ferro, verzelle, chiodoni, e ferro filato della
casa, abbozzatura, e stuccatura del cornicione simile per quanto resta a detta linea nel
Palazzo vecchio longo palmi 63 1/3 .... con aver fatto li bughi, e murato con gesso le
grappe delli n.° 22 modelli di ferro, che reggono il sudetto cornicione .... scudi 61:40
Per il tetto fatto di nuovo, che forma gronda finta, e copre il detto cornicione .... scudi
8:31
......
Per la spicconatura, tagliatura in parte del muro vecchio, e nuovo per ridurli a piombo,
rabboccatura, e in parte rincocciatura per porre a piombo il medemo, ricciatura e colla
longa una partita principiando dal muro della galleria vecchia palmi 126 alto dal piano
del cornicione vecchio di travertino sin sotto il cornicione nuovo palmi 56 ¾ , segue a
detta linea fuori della nuova scala, e termina addosso il muro vecchio dov’è la paggeria
longo palmi 135 ½ alto simile palmi 56 ¾ defalco in detta, e prima delle n.° 7
mezzanine .... segue delle n.° 10 fenestre del piano sotto .... segue delle n.° 10 fenestre
nel primo piano .... scudi 82:64
Per l’aggetto di calce, abbozzatura, e stuccatura delle mostre attorno le n.° 7 fenestre
mezzanine .... modinate con listello con due spigoli per di fuori, fascia con spigolo nella
luce, segue l’aggetto simile delle n.° 10 mostre attorno le fenestre sotto .... scudi 24:40
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, e ricciatura nelli vani delle due fenestre finte
in detta .... segue la colla a bon fresco attaccata in dette .... per poterle dipingere, con
aver assistito l’imbiancatore in tempo gli dipingeva le vetrate scudi 1:50
Per aver .... smurato, imbragato, e calato a basso li sassi di marmo che facevano ornato à
detta fenestra e dopo ritirati ad alto col medemo tiro, e rimessi in opera murati .... scudi
1:17 ½
......
Per aver posto in opera, e murato à stagno con colla dversi pezzi di lavagne, che fanno
coperto sopra le cimase di dette n.° 10 fenestre .... scudi 8:12 ½
......
Per la spicconatura, rabboccatura in parte, rincocciatura ricciatura e colla fatta addosso
il muro vecchio di detta facciata longa una partita palmi 126 alta da sotto il cornicione
Documentazione 18 352

di travertino sino al terreno palmi 37 ½, segue longa plami 112 alta simile palmi 37 ½
defalco in detta delle n.° 9 fenestre .... scudi 51:96
Per avere smurato, levato d’opera, e calato à basso con tiro di traglie e canapo li n.° 4
modelloni di ferro che reggevano il mignano avanti l’appartamento di Sua Eminenza ....
scudi 8:31
Per aver trasportato dal cortile diversi conci di travertino .... posti in opera e murati, che
accompagnano il cornicione di travertino vecchio nelli siti dove restava la scala
lumaca .... il tutto presentato più volte, ed assistito allo scalpellino in tempo ritoccava le
quadrature per essere di più pezzi, che assieme scudi 7:92
Segue nella prima anticamera grande accanto la sala di Sua Em.za (c. 1139 r.)
[panno in stucco sopra il camino del salone turco]
Per l’aggetto armato con chiodi, e verzelle, abbozzatura, e stuccatura con stucco bianco
della scultura, ed intaglio di un pezzo di panno che accompagna alla pittura, e resta
sopra il camino in detta piegato al naturale in diversi modi, e frangiato da piedi .... scudi
9:75
Fenestra superiore verso la Galleria (c. 1139 v.)
[Salone turco abbassamento della finestra superiore verso il giardino segreto]
Per aver tagliato il muro vecchio, et abbassato per quanto occupa la soglia, portato ad
alto, posto in opera e murato à cassetta sotto il telaro la sudetta soglia di marmo .... scudi
-:31
Fenestra bassa incontro detta, e resta nel cantone dov’era il passetto (c. 1139 v.)
[il passetto era nel cortile dei pavoni verso il cantone del salone turco]
Per aver posto in opera e murato uno scalino di travertino sotto di n.° 3 pezzi .... segue il
muro ripreso sotto .... segue smurato e levato d’opera diverse lastre di marmo che
facevano ripiano avanti detta .... scudi 1:24 ½
Porticella che da detto ripiano immette nel passetto incontro (c. 1140 r.)
[Che immette nel corridoio dietro la cappella]
Per il tempo di ¾ di giornata di mastro e garzone impiegati in tagliare il muro vecchio
in detto ripiano .... scudi -:86 ½
Per aver portato ad alto, posto in opera, e murato la lastra di travertino che fa soglia alla
porta sudetta .... scudi -:15
Per il tempo di mezza giornata di un uomo impiegato in tagliare il muro vecchio per
quanto si è allargato il vano di detta porta .... scudi -:33
......
Seguno li lavori di rustici, e stabiliture fatti a piè la nuova scala che sale
all’appartamento di Sua Ecc.za il Sig. Contestabile e resta nell’imbocco del corridore
verso il Cortile grande (c. 1141 v.)
[Piano terra - atrio delle colonnette sotto la galleriola dei paesi]
Documentazione 18 353

Per la spicconatura, ricciatura e colla sotto l’arconi che restano in prospettiva in detto ....
segue la colla, e resta sopra il muro nuovo che fa sordino, e fondo a detto ... scudi 1:06
......
Per l’aggetto rustico di mattoni, e tevole abbozzato e stabilito con stucco di colla della
cornice che forma cimasa a piè detto .... modinata con piano, gola rovescia, fascia con
suo spigolo che forma gocciolatore, intacca, gola dritta, refesso, bastoncino, intacca,
fregio, bastoncino, ed intacca con n.° 2 risalti, e n.° 6 ognature ed incollato nelli
sopraggetti scudi 5:12
Per la colla, e resta nelli pilastri simile in prospettiva .... segue la colla che resta nella
fronte del detto arco, e fa fondo a detto pilastro .... scudi -:82
Per la spicconatura, ricciatura e colla che resta sotto l’altr’arco incontro il descritto
simile in prospettiva e resta sopra la porta che guarda al cortile grande .... scudi -:65
......
Per aver smurato dalle n.° 18 teste le due ferrate a gabbia che restavano nelle fenestre
avanti l’appartamento dell’Eccellentissimo signore Don Federico .... scudi 1:14
......
Facciata vecchia della Galleria addosso la descritta (c. 1143 v.)
Per l’aggetto di gretoni, e calce, abbozzatura e stuccatura di colla del cornicione antico
sopra detta longo palmi 9 .... modinato con piano, intacca, refesso, bastoncino,
gocciolatore con goccia quadra sotto, suffitto, guscio, piano con due spigoli, ovolo,
intacca, fascia che forma fregio, bastoncino, intacca, ed imoscapo scudi 3.60
Per la spicconatura, ricciatura e colla addosso li muri a piombo sotto detto longa palmi
10 alta palmi 20 .... segue l’aggetto di gretoncini, e calce abbozzato e stabilito con
stucco di colla di diversi pezzi di mostra attorno le fenestre .... scudi 1:71
Muro superiore à detta facciata dov’è l’abitazione del Sig. Canonico Brenda (c. 1144 r.)
Per la spicconatura .... addosso il sudetto muro longo palmi 63 1/3 alto palmi 16 con
augumento di palmi 16 di spigoli defalco in detto per quello che occupa il fascione sotto
la gronda .... scudi 3:89
Per l’aggetto di gretoni, e calce abbozzato e stabilito con stucco di colla del fascione che
ricorre sotto la gronda del tetto longo palmi 63 1/3 .... scudi 5:63
......
Muro vecchio della facciata dalla parte dov’è l’appartamento di Sua Em.za e paggeria
(c. 1147 v.)
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, e in parte rincocciatura, ricciatura e colla nel
muro di detta longo palmi 104 ½ alto da sotto il tetto, e sopra l’aggetto del cornicione di
travertino palmi 80 ¾ .... defalco del fascione sotto la gronda del tetto .... scudi 60:20
Per l’aggetto di calce, e gretoni abbozzato e stabilito simile all’altro descritto del
fascione che ricorre sotto la gronda del tetto .... segue l’aggetto delle mostre quadre
Documentazione 18 354

attorno le fenestre .... segue l’aggetto simile delle mostre quadre attorno le due fenestre
maggiori .... scudi 11:46
Per aver smurato, levato d’opera e calato a basso li stipiti, architrave, fregio, e cornice
che facevano ornato attorno una fenestra in detto per essere stata trasportata e dopo
rimbragati di nuovo .... rimessi in opera murati .... scudi 3:50
Per il muro del vano di n.° 3 feritore murate che rispondevano tra il solarone e volta
sotto la paggeria .... scudi 1:84
......
Per la spicconatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta addosso il muro dell’altra
facciata vecchia a linea della descritta, e resta più bassa avanti l’appartamento di sua
Eminenza longa palmi 39 ½ alta da sotto la gronda del tetto, e sopra il cornicione di
travertino palmi 55 ½ .... scudi 10:92
Per l’aggetto del fascione abbozzato, e stabilito simile all’altri che ricorre sotto la
gronda del tetto .... segue della mostra attorno la fenestra .... scudi 3:47
......
Seguono li lavori fatti di nuovo dopo li descritti in proseguimento di dette facciate, che
resta sopra la nuova Galleria e termina verso la Pilotta (c. 1151 v.)
[Facciata della sala d’angolo dell’appartamento dell’aurora al secondo piano]
Per la spicconatura, rabboccatura grossa, ricciatura e colla addosso il muro di detta
facciata longa palmi 53 ½ alta palmi 24 ¼ defalco della sola colla per quanto occupa il
fascione sotto il tetto .... segue il vano di due fenestre .... scudi 5:98
Per l’aggetto simile all’altri abbozzato e stabilito del fascione che ricorre sotto la gronda
del tetto .... segue delle mostre attorno le due fenestre .... orecchiate dalle parti con due
spigoli scudi 4:51
......
Per avere .... murato architrave, e soglia di travertino alla nuova fenestra che da lume al
passetto antico .... segue dell’architrave .... scudi -:35
......
Per il tetto cantonale lavorato a padiglione disfatto e rifatto che copre detto passetto per
cavarvi la nuova gronda che prima non vi era longo palmi 15 largo palmi 12 .... scudi
2:78
......
Facciata verso il Cortile de Pavoni
Seguono le stabiliture fatte di nuovo attorno li muri delle facciate della nuova scala (c.
1155 r.)
Per la colla addosso li muri nuovi in detta sopra li tetti longa assieme in due partite
palmi 55 .... segue con spicconatura, rabboccatura e ricciatura addosso li muri vecchi
per quanto è di vano sopra la loggia scoperta .... defalco in detta delle due fenestre ....
scudi 1:43
Per l’aggetto di gretoncini, e calce abbozzato, e stabilito con stucco di colla delle mostre
attorno le sudette fenestre .... modinato con piano, e due spigoli per di fuori, e fascia con
spigolo nella luce scudi 2:26
Documentazione 18 355

Per la colla addosso li muri nuovi dalla parte della loggia scoperta .... scudi 2:55
Per l’aggetto rustico di mattoni, e tevole abbozzato di gretoni, e calce, e stabilito con
stucco di colla del cornicione che ricorre per di sotto li due tetti a padiglione ....
modinato con piano, ovolo, intacca, gocciolatore con goccia quadra sotto, intacca,
guscio, refesso, intacca, gola à guisa di braghettone, et intacca .... scudi 41:52
Per il muro fatto sopra dett’aggetto per dare la pendenza del tetto .... scudi 3:37
......
Per l’aggetto rustico .... del fregio sotto .... scudi 2:04
Per l’aggetto di gretoni .... della cornice che ricorre attorno detto fregio .... modinata con
imoscapo per di sopra, becco di civetta, intacca, e guscio con due spigoli .... scudi 3:06
Per l’aggetto rustico .... delli n.° 4 pilatri .... scudi 8:13
Per l’aggetto simile delli zoccoli à piedi .... modinati con imoscapo, itacca, e zoccolo
con suo spigolo .... segue l’aggetto simile e resta per di dentro li pilastri descritti ....
segue nelli zoccoli .... scudi 4:52
Per l’aggetto rustico simile .... che riquadrano li fondi tra li descritti pilastri .... con
spigolo che gira attorno detti nella luce scudi 10:68
Per l’aggetto di gretoncini, e calce abbozzato con stucco simile delle mostre attorno due
fenestre in detti .... orecchiate dalle parti, e modinate con fascia e spigolo per di fuori, e
bastoncino con due intacche nella luce .... segue l’aggetto simile delle due mostre ovate
nelle fenestre finte sopra .... con fascia, e modinatura simile alle descritte di sopra scudi
3:58
Per la colla ne fondi .... scudi -:67
......
Segue al second’ordine di detta facciata (c. 1157 v.)
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi, tevole, e mattoni abbozzato di gretoni, e calce, e
stabilito con stucco di colla del cornicione .... lavorato sopra l’armatura fatta a posta con
legname spianato, e modinato con piano, guscio con due spigoli, ovolo, intacca,
gocciolatore con goccia sotto, suffitto, intacca, gola rovescia, refesso, bastoncino,
fascia, ovolo intacca, e fascia sotto con spigolo .... scudi 63:25
Per l’aggetto .... simile delli n.° 4 pilastri .... segue l’aggetto simile addosso deti ed altro
per di dentro .... scudi 17:89
Per l’aggetto .... simile delli zoccoli sotto li pilastri descritti .... modinati con imoscapo,
e intacca e fascia che forma zoccolo con spigoli, e n.° 8 piombature a detti, segue
l’aggetto simile e resta addosso detti per di dentro .... scudi 2.55
Per l’aggetto .... simile delli fascioni che riquadrano li fondi tra detti pilastri .... segue
l’aggetto simile delli zoccoli sotto .... modinati simili all’altri descritti con sue
piombature .... scudi 8:80
Per l’aggetto .... simile all’altri dell’altri fascioni a guisa di mezzi pilatri parte dritti, e
parte centinati nell’angoli .... modinati con intacca, e fascione con due spigoli, segue
l’aggetto simile della cornice che ricorre attorno l’imposta di detti .... modinata con
piano, intacca, fascia a guisa di gocciolatore con spigolo, guscio con due spigoli ....
segue l’aggetto di mattoni che resta per di dentro la sudetta cornice .... scudi 6:06
Per l’aggetto armato con chiodi e ferro filato del mastro abbozzato di gretoni, e calcia e
stabilito con stucco di colla delli n.° 3 serragli che restano nel mezzo l’archi .... lavorato
a diminuzione con spigoli che girano attorno scudi -:93
Documentazione 18 356

Per l’aggetto .... simile all’altri della bugna liscia che resta nell’angoli .... scudi -:76
Per l’aggetto .... simile all’altri delle mostre attorno le fenestre .... modinate con fascia
con due spigoli, ovolo nella luce con due spigoli, orecchiate dalle parti scudi 2:97 ½
Per l’aggetto .... simile all’altri de zoccolo che fa piantato a piedi detta .... scudi 4:31
......
Segue nel terz’ordine di detta facciata e termina al pian terreno (c. 1160 r.)
Per l’aggetto rustico di tavoloni antichi, mattoni, e tevole abbozzato, e stabilito simile
all’altro, e lavorato sopra all’armatura di legname fatta a posta del cornicione ....
modinato con intacca che attacca sotto la gola di travertino, ovolo, intacca, gocciolatore
con goccia sotto, suffitto, intacca, ovolo, refesso, bastoncino, intacca, dentello, suffitto,
intacca, e gola rovescia scudi 31:62 ½
Per l’aggetto rustico di mattoni che resta dietro .... scudi 1:42
Per avere .... posto in opera, e gallettato in calce diverse lastre di travertino, che fanno
finimento al sudetto cornicione .... con aver presentato, e levato più volte le medeme
con assistenza, ed aiuto portato allo scalpellino scudi 4:07 ½
Per il muro che forma fregio sotto detto cornicione .... e stuccato a cortina lavorato con
colla scudi 12:40
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi abbozzato e stabilito simile all’altri
dell’architrave sotto .... modinato con piano, ovolo, intacca, fascia con spigolo, refesso,
bastoncino, ed altra fascia con spigolo, e suffitto scudi 9:48
Per l’aggetto di mattoni grossi rotati, e tagliati per tre parti, impomiciati, e stuccati a
cortina delli n.° 4 pilastri .... scudi 11:76
Per avere .... trasportato a spalle, ed imbragato uno delli n.° 4 capitelli, tirato ad alto a
braccie con olivello, posto in opera e murato sopra detti .... con avere assistito, e dato di
mano allo scalpellino, si valutano n.° 4 di dette partite simili scudi 2:22
Per l’aggetto armato con chiodi, e ferro filato di mastro abbozzato con gretoni, e calce, e
stabilito con stucco di colla della modinatura che gira attorno la fronte delli n.° 3 arconi
finti .... modinata con piano, guscio con due spigoli, intacca, fascia con uno spigolo che
gira attorno la luce, il tutto lavorato centinato .... scudi 4:21
Per l’aggetto rustico .... simile all’altri della cornice che ricorre à piedi l’imposte di detti
.... modinata con piano, guscio con due spigoli, fascia con spigolo, ovolo ed intacca ....
scudi 2.77 ½
Per l’aggetto .... simile della mostra, parte dritta, parte centinata attorno la fenestra
orecchiata dalle parti .... modinata con fascia con suo spigolo, ed ovolo nella luce con
due spigoli, segue l’aggetto simile della mostra che ricorre attorno la porta sotto detta
fenestra .... modinata con fascia con spigolo, altra fascia simile, intacca, piano con due
spigoli, ovolo con spigoli attorno la luce scudi 3:80
Per la colla attorno li muri ... scudi 2:83
Per aver .... post’in opera, e murato diversi sassi di travertino che accompagnano la base
carose e membretti .... segue delle n.° 4 base reali poste in opera e murate simili .... con
avere assistito, e dato di mano allo scalpellino per detti scudi 4:54
Per avere .... posto in opera e murato diverse lastre di travertino che fanno
marciapiede .... segue delli due stipiti modinati alla porta .... scudi 5:87
Segue nelle due facciate laterali da fianco la descritta (c. 1162 v.)
Documentazione 18 357

Per la colla addosso li muri di dette .... scudi 8:61
Per l’aggetto rustico di mattoni abbozzato, e stabilito simile all’altri delli due pilastri in
dette .... segue la colla nelli muri nuovi sotto .... scudi 13:25
......
Nuova Cappella nell’appartamento di S. Ecc.za il Sig. Contestabile
E prima (c. 1164 r.)
Per il muro della volta a botte fatta sopra detta, lunettata con n.° 4 lunette centinate
tonde e restano avanti le fenestre reali e finte, e porta .... scudi 25:14
Per la spicconatura, ricciatura e colla con stucco di polvere di marmo sotto detta ....
scudi 3:23
Per l’aggetto armato con chiodi da piana del mastro, verzelle, e ferro filato della casa,
abbozato con cocce di tevole, gretoni, e calce e stabilito con stucco bianco delle cornice
centinata tonda per due parti, e resta nel mezzo a detta volta .... modinata con intacca
per di fuori, che forma piano, bastoncino, intacca, guscio, intacca, due volte braghettone
intagliato con foglie di quercia e conchiglie doppie, parte dritte e parte rovescie nel giro
di detto braghettone, con fondo del braghettone tra dette foglie, e conchiglie, refesso,
intacca, bastoncino, intacca, e guscio che ricorre attorno la luce .... scudi 18:37
Per l’aggetto .... con stucco simile delle due fascie che risaltano da detta volta, e restano
dalli lati li muri .... con uno spigolo il tutto lavorato centinato, segue l’aggetto simile
delle fasce che ricorrono attorno li sordini .... scudi 2:38
Per la colla in stucco fatta nel fondo del sordino sopra l’altare .... segue incontro dov’è il
coretto .... lavorata zainata, segue l’aggetto simile abbozzatura e stuccatura con stucco
simile della cornice che gira attorno .... modinata con bastoncino con due spigoli tutti
centinati scudi 2:25
Per il tempo di n.° 3 giornate di un uomo impiegato in tagliare il muro vecchio per
nascondere il seditore che resta in detto coretto .... scudi -:97 ½
......
Per l’aggetto simile all’altri della cornice che ricorre attorno la luce di uno delli ovati
reali e finti in detta .... modinata con piano con due spigoli, intacca, guscio con spigolo
tondo che ricorre attorno la luce .... si valutano n.° 4 di dette partite simili scudi 3:44
......
Per aver .... murato due telari di ferro guarniti di cristalli nelli due ovati reali che danno
lume alla detta cappella .... scudi 1:05
......
Per l’aggetto armato con chiodi, abbozzatura e stuccatura con stucco simile della cimasa
che ricorre a piedi l’imposta della sudetta volta .... modinata con piano, becco di civetta,
intacca, gola dritta, refesso, bastoncino, intacca, fascia che forma fregio, bastoncino, ed
intacca .... scudi 7:23 ½
Per l’aggetto di gretoncini, e calce, abbozzatura, e stuccatura con stucco simile della
base, che resta à piedi detta .... modinata con intacca, bastoncino, refesso, gusio, fascia
ed altra fascia che fa zoccolo .... scudi 3:37 ½
Per l’aggetto rustico di pianelle armato con chiodi, abbozzatura, e stuccatura con stucco
simile delli mezzi pilastri cantonali in detta .... scudi -:42
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi del mastro, abbozzatura, e stuccatura
con stucco simile dell’ordinetto che resta sopra il frontespizio dell’altare .... scudi -:56
Documentazione 18 358

Per l’aggetto .... della cimasa reale che ricorre à piedi le descritte .... modinata con
piano, intacca, bastone, intacca, gocciolatore con goccia quadra sotto, suffitto, intacca,
gola dritta, refesso, intacca gola rovescia, refesso, e bastoncino .... scudi 2:60
Per l’aggetto .... del frontespizio acuto sopra l’altare .... modinato in tutto simile alla
cimasa sopra descritta .... scudi 4:37
Per l’aggetto .... di una porzione di cimasa che prosegusce sotto il coretto .... modinata
con piano, intacca, gola dritta, refesso, intacca, gola rovescia, refesso, bastoncino,
risaltata in n.° 16 risalti scudi 6:91
......
Per l’aggetto .... delli mezzi pilastri che restano nel fregio .... segue delli n.° 4 pilastri
reali in detto .... scudi -:40
Per la colla smile all’altre ne fondi del sudetto fregio longa assieme palmi 32 x 1 scudi
-:19
Per l’aggetto armato .... della cornice che fa architrave sotto .... modinata con piano,
intacca, guscio, intacca, fascia, refesso, bastoncino, e fascia che termina, risaltata in n.°
22 risalti scudi 7:20
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi che resta dietro li mezzi pilastri e
pilastri descritti .... segue delli pilastri .... scudi -:17
Per la colla simile ne fondi di capitelli .... scudi -:19
Per l’aggetto .... della cornice che ricorre a piedi la sudetta colla .... modinata con
bastoncino e intacca .... scudi -:94
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi, abbozzatura, e stuccatura con stucco
simile delli n.° 4 pilastri reali in detta alti assieme palmi 43 ½ .... segue delli n.° 10
mezzi pilastri alti assieme palmi 108 ¾ .... scudi 3:48
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi, e resta dietro li n.° 4 mezzi pilastri
cantonali in detta alti assieme con quello passa sotto il capitello palmi 42 di faccia ....
scudi -:42
Per l’aggetto armato con chiodi, abbozzatura, e stuccatura con stucco bianco della
scultura, ed intaglio di uno delli due capitelli ionici che fanno finimento sopra il pilastro
reale in detta .... modinati con abaco, e suo fiore di girasole nel mezzo aperto con fronde
doppie, graticciato, e bottone con intacca, e guscio con fronda che fa finimento a detti
con sue volute doppie dalle parti scavate, e ritrovate, con scappate di frondi intagliate
per di sopra, e ovoli intagliati tre le sudette volute, fusarole, e Paternostri, con intacca
che gira sotto detto, e festoncino di fronde doppie di quercia isolato con sue baccole
frammezzate, con rivolete simili, fregio, bastoncino, e intacca che fa finimento, il tutto
lavorato, e scolpito al naturale, ed a soddisfazione, che considerato la minutezza del
lavoro; segue del mezzo capitello accanto detto, intagliato e lavorato di fattua simile al
descritto, di due di dette partite similei scudi 21
Per l’aggetto .... come sopra delli n.° 4 mezzi capitelli cantonali lavorati in squadra ....
scudi 7
Per l’aggetto .... delle n.° 4 volute con suo abaco, e tavola sopra e fronda che fa
finimento nelli membretti accanto li pilastri, che restano sotto il coretto .... modinati
simili e ritrovati simili all’altri descritti, n.° 4 simili scudi 5
Per l’aggetto rustico di tavole, e mattoni, e chiodi del mastro, verzelle, e ferro filato
della casa armato sopra due modelli di ferro con saettone sotto ingessati nel muro
vecchio, abbozzatura e stuccatura con stucco simile di una delle due mensole, che
restano sotto il tavolato del coretto à guisa de modelli .... modinata con due cartocci
Documentazione 18 359

centinati tondi lavorati a guisa di volute, scavati, e contornati sopra e sotto con suo
piano simile scavato dalle parti, e nella faccia di sotto balaustrato con due gole dritte, e
suo fiore di granato nel mezzo le sudette gole, ed altro fiore di palma con fronde doppie,
che fa finimento nel mezzo per di sopra, e chiocciola, che fa finimento à piedi lavorata
simile scavata, e scartocciata con bolzo nel mezzo, e sue bugne doppie dalle parti
didetta menzola, con suo fondo liscio incollato dalle parti di detta, il tutto lavorato con
scultura, ed intaglio à degradazione, ed al punto, segue l’aggetto rustico del muro
armato come sopra, e proseguisce sopra detto .... scudi 12
Per l’aggetto .... della fascia che resta fra li stipiti della porta, e li descritti pilastri ....
modianta con fascia e intacca .... scudi 2:74
Per l’aggetto .... delle n.° 4 bugne che restano in detta .... scudi 1:14
Per l’aggetto .... della cornice che ricorre attorno l’ovato reale centinato tondo, ed al
punto .... modinato con piano, refesso, gola rovescia, refesso, bastoncino, e spigolo che
gira attorno la luce scudi 2:02 ½
Per l’aggetto della scultura, ed intaglio delle fettuccia che fa finimento sopra detta.
Lavorata svolazzata, e contornata, e piegata in più versi parte rilevate, con sua borchia
nel mezzo lavorata secondo il solito con finimento di fettuccia sotto .... il tutto lavorato
al naturale scudi -:61 ½
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con chiodi, abbozzatura, e stuccatura con stucco
simile del fondo, che resta dietro il sudetto .... scudi -:37
......
Per l’aggetto .... delle due fasce centinate per una parte che restano dalli lati .... segue
l’aggetto simile delli due cartocci lavorati al punto a guisa di volute .... scudi -:31
Per l’aggetto .... della scultura ed intaglio delli due rami di palma centinati e ricorrono
attorno le descritte .... lavorati con fronde doppie scherzati per più versi, et a
soddisfazione scudi 2:60
Per la colla liscia simile all’altre fatta nelli due fondi di dette .... segue la colla simile
centinata e ricorre attorno l’ovato per di dentro .... scudi -:37 ½
Per un altro ovato finto dall’altra parte incontro il sudetto di misura e fattura in tutto
simile alle n.° 7 partite qui sopra descritte scudi 6:36
Per l’aggetto .... delle fasce, che riquadrano il sito nel mezzo le n.° 4 porticelle in
detta .... lavorate parte dritte, e parte centinate .... scudi 2:15
......
Per l’aggetto .... delle n.° 4 cornici a guisa di cimase che restano sopra le n.° 4 porticelle
descritte .... modinate con piano, intacca, guscio, refesso, bastoncino, ed intacca ....
scudi 3:07
Per la colla liscia simile nelli fondi accanto li stipiti di mischio .... scudi -:10
Per l’aggetto .... della mostra scorniciata quadra che ricorre attorno la luce della porta
grande che dà l’accesso a detta cappella per di dentro .... modinata con fascia con
spigolo per di fuori, ed altra fascia con spigolo tondo, intacca, guscio, piano, ovolo,
intacca, e spigolo che gira attorno la luce, segue la colla liscia simile nelle spallette ....
scudi 3:54
Per l’aggetto .... delle base reali che ricorrono a piedi li pilastri, e mezzi pilastri in
detta .... modinate con fascia con uno spigolo che forma zoccolo, ed altra fascia simile
con spigolo, che fa contrazoccolo, plinto, guscio, refesso, gola rovescia, intacca, ed
imoscapo che termina, risaltate in n.° 16 risalti scudi 3:12 ½
Documentazione 18 360

Per l’aggetto .... della base carosa che ricorre ne fondi tra mezzo le descritte ....
modinata con fascia che forma zoccolo, altra fascia, intacca, ed imoscapo scudi 1:68
Per l’aggetto rustico di mattoni che resta a piedi li pilastri descritti dietro le sudette
base .... segue l’aggetto rustico di mattoni in coltello dalle parti le porticelle .... scudi -:2
1/3
Per aver posto in opera e murato il telaro ovato di ferro alla fenestra che da lume in detta
.... scudi -:58
Per la colla liscia di polvere di marmo fatta nel fondo dell’ovato finto incontro detta ....
segue la colla simile centinata accanto .... scudi -:27 ½
Per avere scaricato .... e posto a parte ... li stipiti ed architrave di bigio scorniciati, e
dopo .... posti in opera e murati con gesso .... scudi -:85
......
Per n.° 3 altre partite di stipiti, architrave, ed altro di misura, e fattura in tutto simili alle
n.° 3 partite quì sopra descritte n.° 3 simili scudi 4:93 ½
Per la colla simile alle altre fatta ne fondi delle due porticelle finte .... scudi -:68
Per il tempo di una giornata di due uomini pontaroli impiegati in fare il taglio nel muro
duro e forte per formare il vano del finestrino dove si tiene la lampada accesa, fare un
bugo in detta a forza di trapano per dar sfogo al fumo .... scudi -:65
Per aver .... murato il telaro di marmo scorniciato a detto vano .... scudi -:35
......
Per aver preso nella bottega del ferraro, portato ad alto, posto in opera, e murato due
catene di ferro con suoi paletti, e zeppe battute a forza di mazza lasciate a tirare sotto la
volta di detta .... scudi 2:94
Per l’aggetto .... e stuccatura con stucco bianco della cornice che ricorre attorno il
quadro per di fuori lavorata parte dritta, e parte centinata .... modinata con intacca per di
fuori, regolo, gola rovescia intagliata con n.° 102 fronde di granato, e quercia di foglie
doppie, e fiori simili con fondo graticciato, refesso, bastoncino con spigolo che ricorre
attorno la luce per di dentro con due ognature a piedi si valuta scudi 14:20
Per l’aggetto .... delle fasce che ricorrono per di dentro la nicchia di dett’altare lavorate
parte dritte e parte in prospettiva riquadrate in n.° 5 riquadri .... modinate con fascia che
fa spigolo per di fuori, refesso, e bastoncino, segue la colla di stucco bianco ne fondi di
detta .... scudi 1:78
Per l’aggetto .... dello spigolo parte dritto e parte centinato che ricorre attorno lo sfondo
per di fuori dove si mette il quadro .... segue la colla di stucco bianco nel fondo di
detto .... segue nel ripiano lavorata parte dritta e parte centinata .... scudi -:70
......
Coretto in detta per comodo delli SS.ri nel sentir Messa (c. 1176 r.)
Per aver fatto li bughi à forza di scalpello, e lancetta nel muro duro e forte in
profondità .... posto in opera e murato con gesso in detti n.° 5 mozzature di legnotto, che
fanno modello e reggono il sudetto coretto .... si considera l’incomodo, e l’assistenza
prestata al falegname .... scudi 2:-
......
Per aver fatto similmente li bughi nel muro, posto in opera, e murato n.° 4 mozzature di
carrarecci che restano tra li modelli descritti .... scudi 1:39
Per il muro fatto nello sfondo a detto coretto lavorato tutto con gesso .... scudi 2:22
Documentazione 18 361

Per aver .... murato la tavola che fa seditore in detto .... scudi -:69 ½
Per aver fatto li bughi e murato con gesso n.° 4 codettoni che tengono a freno il
parapetto di detto coretto .... scudi -:37 ½
Per aver .... tirato ad alto posto in opera a murato con gesso la lastra di due pezzi con
musaico sopra rappresentante il primo miracolo ricevuto dall’Eccellentissima Casa
longo palmi 13 largo palmi 3 ½ con muro ripreso attorno detto .... scudi 2:98
Per il tempo di una giornata e mezza di un uomo impiegato in tagliare l’incassatura per
detta nel muro vecchio duro e forte .... scudi -:45
......
Per li ponti fatti a posta in detta cappella per comodo delli pittori .... scudi 1:26
......
Per il ponte fatto à posta per comodo dello scalpellino in porre in opera il descritto
bassorilievo .... segue per comodo del musaicista simile al descritto scudi -:30
Per due altre partite di ponti simili con cavalletti, e piane per comodo del doratore ....
scudi -:30
Per aver psto in opera e murato con gesso il zoccolo di mischio che resta sotto l’urna
dell’altare ....scudi -:36
Per aver posto in opera, e murato simile con gesso la base di marmo greco scorniciata
sotto .... scudi -:41 ½
Per il muro del masso lavorato con gesso che fa anima a detti sassi .... segue
trasportato .... e murato con gesso l’urna di mischio scorniciata sopra .... scudi 2:15
Per avere .... murato con gesso la cimasa scorniciata di marmo greco sopra .... scudi -:67
Per avere .... murato con gesso la menza sopra detto altare .... segue del gradino e
zoccolo sopra detta .... scudi -:50
Per avere .... murato lo scalino di marmo scorniciato parte dritto e parte centinato che
gira attorno il sudetto altare, e bradella .... scudi -:98
Per il muro lavorato con gesso che forma masso e fa anima dentro li sudetti sassi ....
segue l’astrico di gretoni fatto sopra dove si deve porre la bradella di legno .... scudi
1:52 ½
Per aver tagliato le tracce ne muri dalli lati il detto altare .... posto in opera e murato con
gesso una delle due lastre di marmo per comodo di posarvi l’ampolline .... scudi -:20
......
Per avere .... murato diversi pezzi di lastre di marmo greco che girano attorno il
pavimento di detta cappella, parte dritte e parte centinate .... segue della controfascia
simile accanto .... scudi 4:22
......
Per il pavimento fatto simile di nuovo lavorato di quadri di marmo e bigio murati tutti in
colla con astrico di calce sotto .... scudi 6:85
Per il tempo di due giornate di mastro pontarolo con due garzoni il giorno impiegati in
fare il bugo passatore nel muro duro e forte nuovo di facciata al cortile, à forza di
trapano per dar sfogo all’acqua che si getta dall’ampolline scudi 1:80
......
Casotto per uso di sagrestia accanto detta (c. 1181 r.)
Documentazione 18 362

Per il muro che recinge il detto sito lavorato sopra li modelli di ferro longo steso con
legature tagliate dalle parti palmi 17 2/3 alto da dove pianta sin sotto li piombi palmi 9
¼ .... scudi 4:21 ½
......
Per il mattonato di mattoni grossi alla senese in colla fatto in detto stuccati nelle
commissure longo palmi 9 ¾ largo palmi 6 ½ .... segue il mattonato di mattoni rotati ad
acqua con astrico di gretoni sotto fatto sopra a detto longo palmi 6 ½ x 9 ¾ .... scudi
2:43
......
Per aver posto in opera e murato il telaretto al vano della fenestra in detto largo palmi 2
½ alto palmi 3 ¾ .... scudi -:19 ½
Per l’aggetto rustico di mattoni, abbozzatura, e stuccatura della cornice che ricorre
attorno detta per di fuori .... modinata con piano, intacca, guscio ed intacca con un
risalto scudi 1:11
......
Per laggetto armato con chiodi, e verzelle, abbozzatura e stuccatura con stucco della
scultura ed intaglio delli due serafini che restano sotto le tavole dove si mettono
l’ampolline ritrovati puliti al naturale con sue al .... scudi 6:-
Seguono li ponti fatti per comodo delli falegnami, pittori, e doratori, ed alri
E Prima
Primo anticamerone accanto la sala ne primo appartamento (c. 1183 v.)
Stanza accanto detta (c. 1186 r.)
Stanza accanto detta (c. 1187 r.)
Stanza dorata di cantone accanto detta e fa facciata alla Pilotta (c. 1187 r.)
Stanza accanto dov’è il camino (c. 1187 v.)
Appartamento sopra il sudetto
E Prima
Stanza dell’arcova (c. 1188 r.)
Stanza accanto detta (c. 1188 v.)
Stanza accanto detta di cantone alla Pilotta (c. 1189 r.)
Retrostanza accanto le sudette verso il Cortile de Pavoni (c. 1189 r.)
Stanza accanto detta ov’è il camino (c. 1189 v.)
Segue nella stanza dell’arcova, e stanzini accanto (c. 1189 v.)
Prima anticamera che resta a capo le scale ove è il camino (c. 1190 r.)
Documentazione 18 363

Segue la stanza di cantone alla Pilotta accanto detta (c. 1190 v.)
Stanza accanto la sudetta e resta accanto l’arcova (c. 1190 v.)
Segue in detta arcova, e stanzini (c. 1191 r.)
Stanza accanto detta verso il cortile de Pavoni (c. 1191 r.)
Seguono li lavori fatti nella Galleria vecchia
Sito in detta, e resta avanti l’appartamento del Palazzetto (c. 1191 v.)
Per l’aggetto abbozzato di gretoni, e calce e stabilito con stucco di polvere di marmo del
fascione, che gira attorno la porta e fenestra in una delle facciate in detta verso il
palazzetto .... scudi 4:10
Per l’aggeto, e scultura armata con chiodi del mastro, ferro filato, e cocce abbozzato di
gretoni, e calce stabilito con stucco di polvere di marmo del festone intagliato con
fronde di quercia, ghirlande con più scappate di fronde simili dalle parti con due capij di
fittuccia in detta scherzata per più versi, e suo finimento di due rose da piedi le sudette
intagliete con due ordini di fronde con altre due scappate di ramo di fronde di quercia
come sopra, e terminano a piè detta .... scudi 17:60
Per n.° 3 altre partite di fascioni, e festoni in tutto, e per tutto di misura, e fattura
simimile alle due partite sopra descritte scudi 61:10
Per l’aggetto armato di chiodi, e ferro filato del mastro abbozzato di gretoncini, e calce
e stabilito con stucco di polvere di marmo come sopra di più pezzi di colarino à piè il
fregio dipinto di nuovo .... modinato con collarino ed intacca con imoscapo scudi 1:25
Per la spicconatura, ricciatura e colla di stucco bianco fatta nelli muri dritti addosso li
sudetti fascioni per addrizzare la stabiliture antiche .... scudi -:87 ½
Per aver scalzato quantità di crepature sotto la volta nelli quattro diagonali dello schifo,
ed altre quattro crepature simili nelli cantoni di detto, riempite con muro fatto di nuovo
lavorato tutto con gesso ricciate, ed incollate sopra con stucco di polvere di marmo ....
scudi 7:99
Per il tempo di giornate 3 ½ di uno stuccatore col garzone per ciascun giorno impiegati
in avere riattato diverse rotture, e sgrugnature che restavano attorni li ornati vecchi ed
altro .... scudi 10:96 ½
Per li ponti in aria fatti à posta per una parte di detta per comodo delli pittore, stuccatore
ed indoratore ....
......
Per avere trasportato à spalla dal cortile a sopra due scaloni .... alzati in piedi formato
una delle pontate per comodo del S. Pozzi pittore, che dovea dipingere li diagonali della
volta .... scudi ?:97
......
Per il tempo di giornate 2 ½ del mastro pontarolo con n.° 5 garzoni il giorno impiegati i
levar d’opera li n.° 4 specchi da detto sito, il tutto fatto con tiro di traglie, e canapo, e
dopo trasportati e rimessi in opera simile .... scudi 4:12 ½
Per il tempo di n.° 4 giornate di mastro pontarolo con n.° 5 garzoni il giorno impiegati
in smurare le spranghe, e busti di scultura sopra li n.° 12 pilastri di mischio, e traportati
piu volte in più luoghi in detto sito, e rimessi in opera .... scudi 6:60
Documentazione 18 364

......
Per il tempo di una giornata di mastro pontarolo con n.° 5 garzoni impiegati in
trasportare le tavole di mischio e suoi piedi da detto sito ad un altro, e rimess’in opera
scudi 1:65
......
Sito nel fine della sudetta Galleria accanto la loggia scoperta (c. 1195 v.)
Per avere trasportato ad alto a spalla dal cortile, e dalzati in pedi in detto sito n.° 6
scaloni .... per comodo delli falegnami, pittore, e doratori e corniciaro per porre in opera
il collarino, dipingere il fregio, pulire e dorare la cornice sopra .... scudi 7:90
Per aver posto in opera e murato a piombo due telari alle due fenestre che danno lume a
detta .... scudi 1.24
......
Per avere spicconato, ricciato, ed incollato con gesso palmi 20 di battente attorno le
spallette della porta che da detto sito passa alla scaletta e fatto il bugo, posto in opera
murato con gesso un cangano ordinario al fusto della sudetta porta .... scudi -:27
Per il tempo di mastro pontarolo con n.° 5 garzoni impiegati in trasportare a spalle le
tavole di mischio, piedi, ed altro da detto sito al corridore coperto per di fuori, e dopo
riportati e rimessi in opera con li stidioli nel mezzo di detta stanza .... scudi 1.65
......
Segue in detta galleria (c. 1197 r.)
Porta che da detta Galleria passa al giardino (c. 1198 r.)
Stabilitura della facciata verso il Cortile Grande (c. 1201 r.)
Per l’aggetto rustico di tre fila di tevoloni di cava antica, tevole, e mattoni grossi e
ordinarj, abbozzatura, e stuccatura del cornicione nella sommità della facciata alto sino
a tutta la goccia del suffitto palmi 3 di aggetto ragguagliato palmi 6 ½ modinato con
piano, intacca, guscio, intacca, ovolo, intacca, imoscapo, gocciolatore, intacca, bastone
che fa goccia, intacca per di dietro, e imoscapo risaltato in n.° 4 risalti reali ritrovato
pulito lavorato sopra li modelloni di ferro grossi longo palmi 309 ¼ , segue l’aggetto di
gretoni, abbozzatra, e stuccatura della modinatura che riquadra per 4 lati li fondi delle n.
° 28 cassette fra li modiglioni .... modinata con fascia, refesso, gola rovescia, refesso, e
bastoncino .... segue per la ricciatura e colla nelli fondi delle descritte cassette .... scudi
438:56
Per avere imbragato con corde, tirato ad alto con il tiro di traglie, e falcone n.° 58
modelloni di ferro quadro .... quali restano sotto il suffitto del descritto cornicione ....
con averli distribuiti due per due secondo le loro distanze, e messi tutti in piano perfetto
e a linea parallela con molto incomodo e perdimento di tempo di più omini ....
Per l’aggetto rustico di mattoni armato con filo di ferro, verzelle, chiodoni della casa, e
chiodi da piana del mastro, abbozzatura, e stuccatura di uno delli n.° 29 modelloni che
restano ripartiti sotto il suffitto del descritto cornicione, lavorati centinati di faccia, e
baccellatti con n.° 3 baccelli cavi con sue costole che fanno due spigoli, e nelli fianchi
intavolati con sua bugna recassata, e modinata attorno con faccia, e intacca alti l’uno
Documentazione 18 365

palmi 6 ¾ .... che considerati di averli lavorati a degradazione, e loro fattura si valutano
n.° 29 di dette partite simili scudi 43:50
Per l’aggetto .... della modinatura che ricorre per tre lati sopra li descritti modelloni, e
nelli fondi fra un modellone e l’altro .... modianta con piano, ovolo tutto intagliato con
ovoli, e linguette intermedie con sue foglie di quercia nelli cantoni delli risalti e
nell’angoli delli fondi, con avere armato dett’ovolo con chiodi del mastro, refesso,
bastoncino, e intacca con imoscapo sotto .... scudi 86:86
Per l’aggetto di gretoni, e coccie armato con chiodi del mastro, abbozzatura, e
stuccatura delle fascie che riquadrano per 4 lati li n.° 17 fondi in piedi fra li descritti
modelloni .... modinati con fascia, intacca, guscio, e intacca scudi 42:95
Per l’aggetto .... delle n.° 17 bugne in detti fondi .... modinate attorno con listello,
guscio, intacca, e spigolo che forma la bugna .... scudi 20:10
Per la colla che forma fascia nel fondo le descritte bugne, e modinatura .... scudi -:36
Per l’aggetto .... della modinatura che ricorre attorno le n.° 9 fenestre che sono fra li
descritti modelloni .... modinata con piano che fà due spigoli, mezz’ovolo, e due
intacche nella luce scudi 9:22 ½
Per la colla dalli due lati delle descritte mostre .... segue simille e resta sopra l’architravi
di dette .... scudi -:56
Per l’aggetto rustico del muro che cresce dietro n.° 6 delli descritti modelloni, e forma
pilastri .... alti palmi 6 ¾ .... segue la colla addosso detti per quanto formano fascioni
dalli lati li modelloni .... scudi 2:81
Per l’aggetto .... dell’architrave che ricorre sotto .... modinato con piano, ovolo, intacca,
fascia, e contra fascia che fa spigolo per di sotto risaltato .... 40:05
Per l’aggetto .... di n.° 116 campanelle tonde che restano nella faccia di detto architrave
per di sotto le menzole .... scudi 8:70
Per l’aggetto rustico di mattoni grossi, tevole, e pianelle armato con chiodoni, e verzelle
della casa, abbozzatura, e stuccatura del frontespizio acuto sopra una delle fenestre del
piano di cima .... modinato con piano, intacca, gola dritta, piano, ovolo, intacca,
gocciolatore con gioccia quadra sotto, suffitto, intacca, listello, gola dritta, refesso,
tondino, e intacca, segue l’aggetto simile del piano, intacca, e gola dritta che resta nelle
due testate .... scudi 3:77 ½
Per avere per nuov’ordine posto in opera e murato le lavagne in detto sopraggetto ....
scudi 1:10
Per l’aggetto .... della cornice in piano sotto .... modinata con piano, ovolo, intacca,
gocciolatore con goccia quadra sotto, suffitto, intacca, listello, gola dritta, refesso,
tondino, e intacca risaltata in quattro risalti reali e due sotto il gocciolatore, segue la
colla nel sopraggetto .... scudi 3:70
Per l’aggetto .... del balzo che fa serraglio nel mezzo del fregio sotto detta cimasa ....
modinato con golone rovescio, e n.° 3 baccelli piani che aggettano sopra detta gola
risaltato in due risalti, segue simile dell’altri de mezzi balzi nelle testate simile modinati
a capo di gola .... scudi -:60
Per l’aggetto .... delle due partite di fregio che ricorrono tra li descritti balzi .... scudi
-:37
Per l’aggetto .... della cornice che fa architrave sotto .... modinata con piano, intacca,
guscio, e intacca risaltata in n.° 6 risalti reali, segue l’aggetto simile armato con chiodi,
abbozzatura, e stuccatura delle n.° 5 campanelle tonde nel mezzo di detto .... scudi 1:11
Documentazione 18 366

Per l’aggetto di gretoni armato con chiodi del mastro, abbozzatura e stuccatura della
mostra che ricorre attorno la sudetta fenestra .... modinata con piano, ovolo, intacca,
fascia, listello, intacca, guscio, e due intacche che ricorrono nella luce, segue l’aggetto
simile di gretoni, abbozzatura, e stuccatura della controfascia che li ricorre dalli due lati,
e per di sotto .... orecchiata dalli lati, e per di sotto in n.° 4 risalti .... scudi 5:73
Per il simile lavoro fatto a n.° 8 altre di dette fenestre, il tutto simile lavoro, misura, e
fattura in conformità delle n.° .... partite nell’altra fenestra quì sopra descritte, n.° 8 di
dette simili scudi 131:12
Per l’aggetto .... del frontespizio tondo sopra una delle fenestre del piano nobile ....
modinata con piano, intacca, guscio, intacca, piano, ovolo, intacca, gocciolatore con
goccia quadra sotto, suffitto, intacca, ovolo, refesso, becco di civetta, guscio, refesso,
tondino, e intacca .... scudi 5:28
Per avere per nuov’ordine messo le lastre di piombo sopra detto frontespizio .... scudi
-:88
......
Per l’aggetto .... delli due risalti nelle testate di detto frontespizio .... modinate con
piano, guscio, e intacca, segue la colla nel fondo del timpano .... scudi -:32
Per l’aggetto rustico in tutto simile al descritto .... della cornice in piano sotto ....
modinata con piano, ovolo, intacca, gocciolatore con goccia quadra, suffitto, intacca,
ovolo, refesso, becco di civetta, guscio, refesso, tondino, e intacca, risaltata in n.° 4
risalti reali, e due sin sotto il gocciolatore .... scudi 5:10
Per l’aggetto .... delli due balzi che restano sotto le testate della descritta cornice ....
modinata con guscio, intacca, golone rovescio con n.° 3 baccelli piani riportati sopra
ciascheduno di detti con sua intaccatura che li ricorre attorno lavorati a schiena nel
mezzo, e a degradazione e per di sotto contornati a corpo di violino ritrovati puliti si
valutano due di dette partite simili, segue il simile aggetto delle campanelle piene che
restano sotto dette con piano, e intaccatura per di sopra .... segue l’aggetto simile di due
pezzi di guscio che restano nelli risalti al pari delle descritte campanelle .... segue
l’aggetto simile delle due partite di fregi sopra dette, e vanno a terminare sotto la cimase
.... scudi 1:45
Per l’aggetto .... delle fascie che riquadrano il fondo che forma fregio sotto la descritta
cimase .... modinate con fascia, piano che aggetta sopra detta fascia, ovolo, e intacca,
segue la colla nel fondo .... scudi -:94
Per l’aggetto di calce, abbozzatura, e stuccatura della controfascia addosso li stipiti di
travertino per di fuori, orecchiata sopra .... scudi-:49
Per il simile lavoro, e fattura fatta a n.° 8 altre di dette fenestre in detto piano .... scudi
116:68
......
Per l’aggetto di gretoncini, e cocce armato in parte con chiodi del mastro, abbozzatura, e
stuccatura delle bugne e controbugne riportate all’altezza de parapetti sotto le descritte
fenestre .... con due spigoli in piedi nelli fascioni, e spigolo attorno la bugna, et altro
spigolo nella fasciarella che ricorre similmente attorno detta bugna, segue l’aggetto
simile di due fasce, che fanno imoscapo delli lati di dette .... con suo spigolo, e zoccolo
sotto, si valutano n.° 9 di dette partite simile scudi 10:80
Per l’aggetto rustico di cocce armato in parte con chiodi del mastro, abbozzatura, e
stuccatura della base che ricorre sotto le descritte bugne, e ne fondi, e và a posare sopra
Documentazione 18 367

la cornice del primo ordine .... modinato con imoscapo, listello, toretto, refesso, guscio
con due spigoli, e zoccolo sotto, risalatato in n.° 54 risalti reali .... scudi 24:98
Per l’aggetto del muro, abbozzatura, e stuccatura delli n.° 4 fascioni in piedi, e due al
traverso per di sopra , che ripartiscono le due partite di facciata nelle testate, e restano
addosso li pilastri, e sotto il cornicione descritto .... modinati con fascione, intacca e
guscio scudi 27:56
Per l’aggetto in tutto simile alli descritti che formano li 6 mezzi pilastri nelli tre vani del
prospetto di mezzo .... scudi 5:64
Per l’aggetto .... delle n.° 6 partite di cornice che piantano sopra detti e fanno imposte
sotto le mostre degl’archi .... modinate con piano, ovolo, refesso, tondino, intacca, fascia
che fa spigolo, e altra fascia sotto che fa similmente spigolo risaltata in n.° 6 risalti scudi
2:62 ½
Per l’aggetto rustico del muro che cresce sotto .... scudi -:24
Per l’aggetto .... delle n.° 3 mostre attorno le fronti degl’archi .... modinate simili alla
cornici dell’imposte n.° 3 di dette partite simili .... scudi 8:07
Per l’aggetto .... delle fascie che riquadrano li due angoli sopra le descritte mostre ....
modinate con fascia, intacca, e guscio, segue la fascia che resta sopra la mostra descritta
.... segue la colla nelli fondi delli due angoli .... n.° 3 di dette partite simili scudi 8:34
Per l’aggetto .... delli n.° 6 pilastri che ripartiscono detta facciata .... scudi 41.16
Per l’aggetto .... delli capitelli sopra .... modinati con piano, gola dritta, gocciolatore,
intacca, golone rovescio, refesso, tondino, intacca, fregio con trè rose intagliate di
mezzo rilievo, e collarino con imoscapo sotto risalatati in diversi risalti .... si valutano n.
° 6 di dette partite simili scudi 26:70
Per l’aggetto .... delle base fatte dopo a piedi li descritti pilastri .... modinate con
imoscapo, listello, toretto, refesso, toro maggiore, refesso e plinto, risaltati in due risalti,
n.° 5 di dette partite simili scudi 9:50
Per l’aggetto rustico, abbozzatura e stuccatura delle n.° 9 partite di base carose sotto li
mezzi pilastri, e fascioni descritti .... modinate con imoscapo, listello, toretto, refesso,
fascia che fa plinto, e zoccolo sotto .... scudi 5:28
......
Per il muro che fa aggetto addosso il pilastro dove termina la facciata dalla parte della
scuderia .... segue contiguo a detto dove sono le smorze .... segue il muro simile
dell’altro lato verso lo scalone .... scudi 10:25
Per le colle fatte in detti due fondi .... scudi -:65
Per l’aggetto .... delli tre membretti addosso detti .... tre simili scudi 2:25
Per la ricciatura, e colla fatti nelli due fondi principali di detta facciata .... segue nelli tre
fondi di mezzo .... defalco delli vani delle n.° 9 fenestre superiori con mostre .... segue
simile delle altre n.° 9 del piano nobile .... scudi 35:68
Per la ricciatura, e colla fatta nelli fondi all’altezza de parapetti del piano nobile ....
scudi 2:04
Per l’aggetto .... delle n° 5 partite di cimase reali che ricorrono sopra li piedestalli sotto
li descritti pilastri .... modinate con piano, intacca, gola rovescia, refesso, intacca,
guscio, e intacca risaltati in n.° 9 risalti, segue simile delle cimase carose sopra li
risalti .... modinate con fascia con due spigoli, guscio, e intacca, risaltate in n.° 9 risalti
scudi 9:62
Per il muro delli n.° 5 piedestalli sotto detti pilastri .... segue delli n.° 9 membretti ....
scudi 14:62
Documentazione 18 368

Per la colla addosso detti .... scudi -:94
Per l’aggetto .... della cornice che ricorre sopra il primo ordine .... modinata con guscio,
piano, intacca, refesso, bastoncino, fascione che fa gocciolatore, intacca, gola dritta, e
intacca, risaltata in n.° 18 risalti reali .... scudi 77:-
Per l’aggetto di gretoni, e coccie armato con chiodi del mastro, abbozzatura, e
stuccatura delle mostre attorno una delle n.° 9 fenestre ovali sopra le fenestre terrene ....
modinate con fascia, altra fascia, listello, piano con due spigoli, intacca, gola rovescia, e
spigolo che ricorre attorno la luce .... n.° 9 di dette partite simili scudi 18:-
Per la colla fatta ne fondi di n.° 7 di dette fenestre che restano finte .... scudi -:49
Per l’aggetto di calce, abbozzatura, e stuccatura delli n.° 5 fascioni à traverso che
restano sotto la cornice descritta .... segue simile delli n.° 9 fascioni in piedi .... scudi
13:84
Per l’aggetto .... delli cappelli fatti nelli sopraggetti delle cimase di marmo sopra le
fenestre terrene ....n.° 9 di dette partite simili scudi 6:88
Per l’aggetto .... delle controfascie riportate addosso li stipiti di marmo di dette
fenestre .... n.° 9 di dette partite simili scudi 2:47 ½
Per l’aggetto .... delle bugne riportate sopra li pilastrie membretti in n.° 10 per
ciascheduno con sua colla nelli refessi, e bistondate sotto e sopra .... alte da sotto la
cornice in piano sino sopra le bugne di travertino palmi 29 .... scudi 10:19
Per il muro fatto dietro le descritte bugne per formare l’aggetti delli n.° 5 pilastri ....
scudi 133:70
Per il muro che forma li n.° 9 memebretti dalli lati di detti .... scudi 40:24
Per la ricciatura e colla fatta nelli n.° 5 fondi tra li descritti pilastri .... defalco delle n.° 9
fenestre ovali .... segue delle n.° 9 fenestre terrene .... scudi 22:90
Segue la facciata che rivolta dov’è lo scalone (c. 1213 v.)
......
Per l’aggetto rustico del frontespizio tondo sopra la fenestra del piano nobile, che passa
alla loggia, con cornice in piano sotto, fregio, et altro il tutto di simile misura e fattura
dell’altre descritte .... scudi 14.58
Per l’aggetto .... della mostra attorno detto vano, che le altre sono di travertino, stipiti, e
architrave .... modinati con fascia, piano, refesso, gola rovescia, fascia, refesso, tondino,
e fascia con spigolo, smusso che ricorre attorno la luce, orecchiata dalli lati ritrovata
pulita scudi 5:50
......
Per l’aggetto del pilastro in detta facciata .... scudi 7:56
Per l’aggetto del capitello sopra detto di simile misura, e fattura dell’altri, segue della
base à piedi simile misura, e fattura dell’altre, segue della base carosa à piedi il fascione,
e addosso il membretto di cantone .... modinatura simile alle altre, segue k’aggetto ....
del capitello fatto dopo per nuovo ordine sopra il memebretto .... e modinato simile
all’altri .... scudi 6:88
Per il muro fatto dietro la base, e capitello del pilastro .... segue simile dietro la base
carosa .... segue simile dietro il membretto di cantone .... scudi 1:39
Per il muro che fa fondo contiguo il pilastro .... segue la colla addosso .... scudi 2:10
Per la ricciatura e colla fatta nel fondo di detta facciata .... scudi 10:41
Per la ricciatura e colla fatta all’altezza della rindiera .... scudi 4:18
Documentazione 18 369

......
Per la abbozzatura e stuccatura delle bugne e scogli riportati nel fondo sopra l’imbocco
del grottone scherzati con più, e diversi modi inconformità veniva ordinato, e sopra
scherzati con rami di foglie diverse, ed un serpente, mazzolo con ferri da scalpellino
diversi, lavorati isolati....che considerato di averli lavorati al naturale, disfatti e rifatti
più, e più volte a sodisfazione, e dopo incollati e custoditi, graffiti tutti che considerato
il grande sprego de materiali e perdimento di tempo si valuta scudi 122:18
Segue nella facciata ristabilita di nuovo in detto cortile (c. 1216 v.)
Per l’aggetto rustico di mattoni che forma li n.° 5 pilastri .... scudi 31:12
Per l’aggetto simile del muro rustico di mattoni che passa dietro il pilastro descritto, e
forma li due membretti dalle parti di detti .... scudi 139:91
Per aver fatto un bubo nel muro vecchio fondo palmi 1 ½ messo in opera e murato con
gesso uno delli n.° 68 ferri di quadro ad uso di T con spranga nelle cima che tengono à
freno detti pilastri .... scudi 10:20
Per un pezzo di muro fatto di nuovo lavorato centinato tondo che resta addosso ad uno
delli suddetti pilastri nell’imbocco del grottone .... scudi 7:10
......
Per il muro delli fondamenti fatti sotto li descritti pilastri .... segue che cresce sotto uno
di detti ove si è trovato un bottino [pozzo nero] morto.... tutti empiti à sacco con terra
cavata, tirata ad alto per conocchia, e fatta portar via dalle carrette scudi 30:35
......
Per la terra cavata e riempita per quanto resta dentro il sudetto bottino morto .... scudi
5:18
Per il muro di un vano rimurato che restava nel fondamento vecchio di un tubo antico ...
segue il muro che pianta sopra detto in proseguimento per la muratura .... scudi 10:68
Per il muro di un vano rimurato di una fenestra accanto l’imboccatura del grottone che
dava lume al piano terreno .... e rimurato una feritora ad uso di fenestra accanto .... scudi
18:90
Per il muro fatto di nuovo sopra il vano della porta nell’entrone ov’è l’appartamento
terreno .... con augumento di un arcone lavorato in prospettiva per la parte di dentro, ed
al punto con calce sottile armato per la faccia copn tavole e travicelli .... scudi 52:53
Per diversi pezzi di muri che fanno fodere fatti nelli siti dove si sono levati di opera li
travertini da detto sito .... scudi 19:40
......
Per il muro di due archi ovati lavorati sopra all’armatura per ridurre le due fenestre
quadre che danno lume alli mezzanini abitati dall’ Ecc.mo Sig. D. Federico .... lavorato
al punto con calce fina scudi 7:56
Per il muro nel vano di una porta rimurata, che passava alla cantina del credenziere ....
scudi 5:60
Per avere .... levato d’opera .... una delle n.° 10 ferrate di ferro a gabbia che restavano
avanti le fenestre del sudetto piano terreno .... scudi 30:-
Per avere .... messo in opera e murato a cassetta con gesso le n.° 5 bugne di travertino
con n.° 9 memebretti sotto li pilastri descritti composti assieme di più partite ....
presentati più volte in opera, e rilevati per comodo dello scalpellino, che dovea ritoccare
l’ogniature,e quadrature, segue simile delle base sotto dette bugne .... scudi 13:58 ½
Documentazione 18 370

Per aver trasportato, messo in opera e murato come sopra diverse lastre di travertino
centinate all’imbocco del grottone .... scudi -:69
Per aver fatto li bughi, messo in opera, e murato con gesso n.° 51 spranghe di ferro, che
tengono a freno li sassi di sopra descritti .... segue messo in opera e murato con gesso n.
° 145 ferri con traversa in una testata à d. uso di T che fanno mantenimanto alli pilastri
superiori in detta facciata .... e messo in opera battuto con martello altri n.° 200 ferri à
punta .... scudi 50:32
Per avere .... messo in opera e murato li stipiti, ed architrave di marmo attorno il vano
della porta che dà l’accesso all’entrone che conduce al terreno, e nuova scala .... segue
simile del fregio .... segue simile delle due mensole frà mezzo detto fregio che fanno
modello .... segue simile della cornice di marmo scorniciata sopra .... segue simile della
cornice simile sotto li stipiti .... segue simile delli due modelloni di marmo ad uso di
mensoloni sotto detta cornice .... segue delli due stipiti di travertino sotto detti
mensoloni .... scudi 7:86
......
Per avere armato il tiro come sopra, scalzato, levato d’opera, e calato à basso li stipiti, et
architrave che facevano ornamento prima prima a detta porta .... e dopo rimbragati con
corde, trasportati à spalla nel cortile de Pavoni, e disfatto il tutto con porto, e riposrto
con ponte fatto à posta per detto .... scudi 1:-
Per il tempo di mezza giornata di mastro pontarolo con n-° 4 garzoni impiegati in
smurare, solevare in aria, imbragare con corde, e trasportare le due colonnette di marmo
che restavano dalle parti di detto scudi -:70
Per aver smurato, levato d’opera .... li stipiti, ed architrave di travertino che stavano
prima attorno la porticella del sito assegnato al credenziere .... scudi -:97 ½
Per avere .... scalzato, levato di opera, e calati a basso li stipiti di marmo scorniciati
dalle fenestre dell Ecc.mo Sig. D. Federico .... trasportati nel cortile dov’era la cava ....
scudi 1:28
Segue nella fenestra che resta accanto il grottone murata di nuovo
ove si è fatto il pilastro (c. 1221 v.)
Per aver .... smurati, levati di opera li stipiti, ed architrave di marmo, che facevano
ornato attorno detta, imbragati con corde calati à basso, e posti à parte e dopo trasportati
come sopra .... e prima del pezzo della cornice .... segue il fregio .... segue le due
mensole fra mezzo .... segue li stipiti .... segue la cornice attorno .... segue li mensoloni
sotto .... segue il fregio fra mezzo li sudetti .... segue li stipiti, e pilastrelli accanto la
fenestra di cantina .... segue li stipiti a detta .... scudi 6:14
Per avere smurato, e levato d’opera li pezzi di travertino delli pilastri, e membretti
attorno la porta che passa alla nuova scala .... scudi 4:37
Per avere imbragato con corde, e calato a basso .... le due ferrate a gabbia che restavano
avanti le due fenestre dell Ecc.mo Sig. D. Federico .... scudi 7
Segue la facciata sudetta (c. 1222 v.)
Per la spicconatura, ed in maggior parte rincocciatura con mattoni, e tevola,
rabboccatura grossa di gretoni, ed in parte tagliatura de muri vecchi per porli a
piombo .... defalco delli vani delle fenestre in n.° 9 che danno lume al 2° piano .... segue
Documentazione 18 371

del primo piano .... segue simile del piano terreno .... segue dalla parte della scuderia ....
scudi 14:48
......
Per aver mess’in opera, e murato a cassetta diversi pezzi di lastre scorniciate di marmo
attorno le fenestre .... segue l’astrico di coccio pisto incollato, e custodito fatto avanti
una di dette fenestre .... e messo murato come sopra diverse lastre di travertino frà un
modello, e l’altro del cornicione per di dentro il cortile .... scudi -:82 ½
Seguono li ponti per le descritte stabiliture, ed altro in detta facciata
E Prima (c. 1223 v.)
Tarato il conto retroscritto a suoi giusti prezzi importa scudi
ventimilanovecentoottantaquattro e baiocchi 82 ½ m.ta
Dico 20984:82 ½ m.ta (c. 1230)
Doc. 18.2
Paolo Posi Architetto (c. 1230 r.)
Cardinal Girolamo II Colonna
1762-1763. "Filza di giustificazioni dell'eredità della ch: me: dell'e.mo sig. card. d.
Girolamo Colonna. Parte seconda: dalli 13 giugno 1762 a tutto li 17 gennaio 1763".
n. 35 (c. 1 r.)
Ristretto de conti della vedova Lucia Bernè verniciara
[Ignazio Gai verniciaro achanto alla Chiesa de Polacchi]
n. 36 (c. 34 r.)
Primo conto ------------------scudi 27:72
2°------------------scudi 29:61
3° ----------------scudi 110:19
4°-----------------scudi 214:80
5°-----------------scudi 143:64
6°-----------------scudi 147:60
7°-----------------scudi 100:69
-----------------
In tutto scudi 874:25
Manca il conto d’Ignazio Gai verniciaro dalli 17 decembre 1762 a tutto li 20 gennaro
1763 di scudi 8:60
n. 37 (c. 44 r.)
Documentazione 18 372

Ristretto de conti di Giuseppe Grossi falegname
Primo conto ------------------scudi 2454:80
2°------------------scudi 4400:83
3° ----------------scudi 1631:67
4°-----------------scudi 2589:04 ½
-----------------
In tutto scudi 11076:34 ½
Cardinal Girolamo II Colonna
1762-1763. "Filza di giustificazioni dell'eredità della ch: me: dell'e.mo sig. card. d.
Girolamo Colonna. Parte seconda: dalli 13 giugno 1762 a tutto li 17 gennaio 1763".
n. 38 (c. 374 r.)
Ristretto dei conti di Andrea Blasi scalpellino
c. 375 r.
Primo conto scudi 5019:61 ½
2° scudi 306:09
3° scudi 243:89
4° scudi 206:23
5° scudi 88:09
6° scudi 106:21 ½
7° scudi 479:22 ½
8° scudi 20:35
9° scudi 107:66
10° scudi 1912:65
11° scudi 3817:02 ½
---------------------------------------
In tutto scudi 12508:34 ½
A di’.... 1763
Conto e misura delli lavori di scalpello et altri simili fatti per servizio et ordine della
Chiara Memoria dell’ E.mo e Rev.mo Sig. Cardinale. D. Girolamo Colonna, li
medesimi fatti nella nuova galleria a proprie spese robba e fattura di Andrea Blasi capo
mastro scalpellino, come in appresso vengono descritti
......
Documentazione 18 373

Tarato il sud.to conto a suoi giusti prezzi importa scudi quattromilasessantanove e
baiocchi 93 m.ta dai quali devono defalcarsi scudi duecentocinquantadue e baiocchi 70
½ prezzo di alcuni pezzi di marmo bianchi e mischi ricevuti dall’E..... come appariscono
dall’annessa nota di detti a parte valutata, perchè resta il sud.to conto nella somma di
scudi tremilaottocentodiciasette e baiocchi 22 ½ m.ta . Dico 3817:22 ½ m.ta
Paolo Posi architetto (c. 378 v.)
Nota di pietre consegnate allo scarpellino dall’Em.o Cardinal Colonna (c. 379 r.)
Gialli antichi
Un pezzo di colonna di giallo antico longo palmi 3 spacca palmi 1 1/6
Altro longo e largo palmi 1 ½ grosso palmi 5/6
Altro longo e largo palmi 2 grosso palmi ½
Altro longo palmi 1 ½ largo palmi 2 grosso palmi 5/6
Altro longo palmi 1 ½ largo e grosso palmi 2/3
Altro longo palmi 1 ½ largo palmi 1 grosso palmi 1/3
Diversi pezzetti longhi assieme palmi 2 ½ larghi palmi 2 grossi palmi 1
Altro pezzo di colonna alto palmi 1 1/6 spacca palmi 1 1/6
Altri pezzi uniti assieme longhi palmi 2 larghi palmi 2 alti palmi ½
N° 12 capitelli di pilastrelli antichi longhi l’uno palmi 1 ½ alti palmi 1 ¾ grossi palmi
1/6
N° 2 mensoloni alti l’uno palmi 6 larghi palmi 1 ½ grossi palmi 1
N° 4 pezzi di mezze colonne che assieme faceano di rustico in palmi requadrati palmi
37
Assieme sono cubi palmi 70. 13/24, scudi 222:623
Marmo greco
Un pezzo longo palmi 4 largo palmi 3 alto palmi 1 ¾
Altro largo palmi 6 largo palmi 4 alto palmi 2
Sono cubi palmi 69. –, scudi 17:25
Porta santa
Un pezzo longo palmi 6 ½ largo palmi 2 alto palmi 3 2/3
Sono cubi palmi 47 2/3, scudi 23:83
Giuseppe Martelli
Asserisce il Sig. Blasi scalpellino che la porta santa la fece comprare lui medesimo alla
chiara mem.a di S. Em.za dalli 22 presente dal Collegio Clementino, e la contrattò a
baiocchi 15 il palmo cubo, e a tale effetto si è considerato soli baiocchi cinquanta il
Documentazione 18 374

palmo cubo asserendo di più che la chiesa in grazia à S. Em.za d’averla al prezzo stesso
che l’aveva fatta comprare.
Li retroscritti marmi valutati a giusti prezzi importano scudi ducentocinquantadue e
baiocchi 70 ½ m.ta che il sudetto Blasi scarpellino deve bonificare nel suo di scudi
4069:93.
Dico scudi 252:70 m.ta
Paolo Posi architetto (c. 379 v.)
c. 383 r.
Conto de’ lavori fatti per servizio dell’Eminentissimo Sig. Cardinal Colonna
Camerlengo alla villa posta fuori Porta Pia da me Andrea Blasi principiando dal mese di
giugno 1761 a tutto il mese di ....
Segue il lavoro del 1762
Tarato il sud.to conto a suoi giusti prezzi importa scudi millenovecentododici e baiocchi
63 m.ta. dico scudi 1912:63 m.ta
Ignazio Muratori architetto (c. 401 r.)
c. 407 r.
Conto e misura de lavori fatti per servizio dell’Em.o Card. Girolamo Colonna
Camerlengo di S Chi. Con ordine del Sig. paolo Posi architetto da me Andrea Blasi
capo mastro scarpellino principiando primo gennaro 1762
[diversi viaggi piu lavori al giardino etc..]
......
Tarato il conto retroscritto a suoi giusti prezzi importa scudi centosette, e baiocchi 66 ½
m.ta.
Dico 107:66 ½ m.ta
Paolo Posi architetto (c. 410 v.)
c. 413 r.
Conto della Villa dell’Ecc.mo Colonna, lavori postumi
......
Documentazione 18 375

Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi venti e baiocchi 35 m.ta.
Dico 20:35 m.ta
D. Ignazio Muratori architetto (c. 414 r.)
c. 415 r.
Dal di’ primo gennaro a tutto marzo 1761.
Conto e misura di diversi lavori ad uso si scarpellino per servizio di Sua Em.za il Sig.
Cardinale D. Girolamo Colonna Camerlengo di Santa Madre Chiesa. Il tutto fatto co
ordine del Sig. Paolo Posi architetto di Sua Em.za da me Andrea Blasi capo mastro
scarpellino come in appresso distintamente vengono descritti
E Prima (c. 415 r.)
......
Per la fattura d’aver incassato la pietra sagra nella menza di marmo dell’altare nella
cappella si Sua Eminenza ...... scudi -:50
Parapetti di un ponte di travertino (c. 416 v.)
Seguono li rustici del proprio mess’in opera nel secondo ponte,
mentre non v’erano più dell’Ecc.ma Casa (c. 418 v.)
Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi quattrocentosettantanove e baiocchi 62
½ m.ta.
Dico scudi 479:63 ½ m.ta
Paolo Posi architetto (c. 424 r.)
c. 427 r.
Conto e misura de lavori ad uso di scarpellino fatti per servizio dell’ E.mo Sig.
Cardinale Colonna Camerlengo. Il tutto fatto da Andrea Blasi capo mastro scarpellino
principiando il di’ primo ottobre a tutto decembre 1761
E Prima
Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi centosei e baiocchi 21 ½ m.ta.
Dico scudi 106:21 ½ m.ta
Paolo Posi architetto (c. 433 v.)
c. 435 r.
Nota delle spese e giornate pagate all’intagliatore per ordine e conto dell’E.mo
Cardinale Girolamo Colonna.
A di’ 19 aprile
......
Documentazione 18 376

Io sottoscritto ho ricevuto dall’Em.o Sig. il saldo della soprascritta lista, in fede questo
di’....
Scudi 88:79 m.ta
Andrea Blasi (c. 436 v.)
c. 437 r.
Conto e misura de lavori ad uso di scarpellino fatti per servizio dell’E.mo Sig. Cardinal
Camerlengo da me Andrea Blasi pricipiando dal primo luglio a tutto settembre
dell’anno 1761
E Prima
Fontana grande in mezzo al giardino segreto (c. 442 v.)
Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi quattrocentosei e baiocchi 23 m.ta.
Dico scudi 406:23 m.ta
Paolo Posi architetto (c. 444 r.)
c. 445 r.
Conto e misura di diversi lavori ad uso di scarpellino e simili fatti per servizio di Sua
Em.za il Sig. Cardinale Colonna. Il tutto fatto d’Andrea Blasi capo mastro scarpellino
con ordine di S. E. principiando il primo aprile a tutto giugno 1761 come a partita per
partita più diffusamente vengono descritti.
E Prima (c. 445 r.)
Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi duecentoquarantatre e baiocchi 89
m.ta.
Dico scudi 243:89 m.ta
Paolo Posi architetto (c. 453 r.)
c. 455 r.
Conto e misura di diversi lavori ad uso di scarpellino per servizio di S. Em.za il sig.
Cardinale D. Girolamo Colonna Camerlengo di S. Chiesa. Il tutto fatto con ordine del
Sig. Paolo Posi architetto di S. E. da me Andrea Blasi capo mastro scarpellino
principiando dal primo ottobre a tutto dicembre 1760.
Pilo di travertino sotto il ponte (c. 464 r.)
Termina tutto il sudetto conto a tutto dicembre 1760 (c. 468 v.)
Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi trecentosei e baiocchi 09 m.ta.
Documentazione 18 377

Dico scudi 306:09 m.ta
Paolo Posi architetto (c. 469 r.)
c. 470 r.
Dall’anno 1757 a tutto settembre 1760.
Conto e misura delli seguenti lavori ad uso di scalpellino fatti in servizio tanto del
risarcimento nel Palazzo alla Pilotta, che nuova fabrica, ov’è la nuova Galleria spettante
all’E.mo e R.mo Sig. Don Girolamo Cardinale Colonna Camerlengo della S. R. C. con
direzione del Sig. Paolo Posi architetto, ed ordini di Sua Em.za P.ne. Il tutto fatto da me
Andrea Blasi capo mastro Scalpellino, parte a tutte mie spese, e fattura, e parte a sola
fattura, come distintamente in appresso segue.
E Prima
Scala nuova, che conduce all’appartamento, e mezzanini di Sua Ecc.za (c. 470 r.)
Per il rustico di travertino mandato in scaglie nelli stipiti ad architrave della porta sotto
al portico di detta .... lavorato pizzicato con subbia, acciò attaccasse la calce scudi 7:90
Per la fattura di due squarci fatti nel travertino per impostarvi la volta nell’arco
......
Per la fattura di aver rifilati sotto a n.° 65 scalini di peperino venuti da Marino à carico
dell’Ecc.ma Casa, qual’erano di maggior alzata, e li medesimi compongono la sudetta
nuova scala .... segue rifilati simili n.° 10 di detti quali restano nelli n.° 10 ripiani di
detta scala .... scudi 6:85
Per la fattura di aver troncato altri n.° 9 scalini di peperino simili alli sudetti con averli
quadrati, e post’in opera nella scaletta incima a detta scala .... scudi 1:08
Per la fattura di n.° 13 scalini di peperino con suo cordone, ed intacca, che erano
mancanti in detta scala .... segue la fattura similedi altri n.° 7 scalini di peperino con suo
cordone, ed intacca post’in opera nell’ultimo ripiano di detta scala .... scudi 7:12
......
Per la fattura di aver rifilati sotto a n.° 19 scalini a causa di non far demolire la volta ....
scudi 3:04
......
Per la fattura di aver mess’in opera l’architrave di travertino che sostiene il cornicione a
due di dette fenestre con sua pelle piano sopra .... scudi 2:14
......
Per la fattura del cappello di travertino fatto con mezzo tondo, e due intacche, e sua
pelle scorniciata attorno, post’in opera al parapetto in cima a detta scala .... scudi 3:18
Per la fattura di due stipiti, ed architrave di travertino post’in opera nella porticella della
Cappella in detta scala con sua pelle piana sopra .... scudi 2:64
......
Per la fattura di n.° 9 scalini di peperino post’in opera alla scaletta, che conduce alli
mezzanini con suo cordone, ed intacca .... segue la fattura di averli rifilati due di detti
dove vanno ad unire con il mattonato .... scudi 3:76
Per la fattura del cappello fatto sopra il parapetto di peperino di detta scala modinato
con mezzo tondo, e due intacche, e sua pelle scorniciata sopra .... scudi 2:33
......
Documentazione 18 378

Per la fattura della pelle piana fatta sopra ad un stipite ed architrave di travertino post’in
opera all’altra porta in detta scala del secondo appartamento .... scudi 2:99
Per la fattura della pelle piana fatta sopra a n.° 3 scalini di travertino post’in opera in
detta porta .... scudi -:66
......
Nuova facciata nel cortile (c. 476 v.)
Per la fattura del rustico di travertino mandato in scaglie di due pilastri che vi erano in
detta .... lavorati pizzicati con subbia scudi 12:25
Per la fattura del rustico di travertino mandato in scaglie con ferri dell’arco a tutto sesto
sopra li pilastri .... scudi 21
Per il rustico di travertino mandato in scaglie dell’ovato datto di nuovo in detta ....
lavorato a forza di ferri con incommodo scudi -:60
Per la fattura d’aver levato d’opera due stipiti di travertino da una fenestra, e mess’in
opera alla porta con fattura di n.° 2 troncature fatte in detta .... scudi -:72
......
Nuovo piantato (c. 480 v.)
Piantato della nuova scala verso il giardinetto (c. 482 v.)
Primo appartamento (c. 487 r.)
Cappella del primo appartamento (c. 497 r.)
Per la fattura di aver segato le due lastre di marmo dov’è il musaico .... e post’in opera
in detta cappella, segue la fattura d’aver incassato n.° 6 spranghe con grappe
d’ingessare, che tengono a freno le dette scudi 5:97
......
Per il rustico e fattura di una cornice di marmo pario posta in detta con suo vuoto fatto
dentro lunga palmi 2 ¼ larga palmi 2 ¼ grossa palmi 7 /12
Secondo appartamento (c. 501 v.)
Credenza vecchia (c. 512 r.)
(alcuni lavori allo scalone)
Balaustrata (c. 515 v.)
Scala che conduce alla paggeria(c. 518 v.)
Campanile (c. 520 v.)
Palazzo posto alla Pilotta, appartamento di S. E. (c. 526 r.)
Documentazione 18 379

......
Per la fattura della pelle piana rotata, e impomiciata fatta nel zoccolo di marmo post’in
opera sotto a quello d’africano delle due colonne, e pilastri .... segue la fattura di palmi
28 di rifilatura fatta in detto ove posa il zoccolo d’africano .... scudi 3:10
Per la fattura di due tasselli fatti uno nello stipite, e l’altro nell’architrave del camino
grande di marmo in sala del primo appartamento .... scudi -:40 (c. 354 r.)
Per la fattura di aver ripolito tutto il tartaro che vi era nelli bassi rilievi, e intagli di tutto
il camino .... scudi 3 (c. 354 v.)
......
Per la fattura d’aver spianato con scalpello le n. 12 colonne di rilievo nelli stipiti di
marmo delle porte del primo appartamento ... scudi -:75 (c. 355 r.)
Per aver ripolito n. ° 4 porte di marmo scorniciato .... scudi 3:50
Per la fattura di aver ripolito, ed allustrato altre due porte di mischio ... scudi 5:40
Per la fattura di aver sbassati li piedestalli di peperino posti nella loggia del primo
appartamento nel cortile di Pavoni .... scui 5:24 ½ (c. 355v.)
Per la fattura della pelle piana fatta nel Piedestallo di peperino carso posto in opera a
mano dritta ...... scudi -:51 (c. 356 r.)
......
Per la fattura della pelle piana, rotata, impomiciata, e lustra fatto in molte lastre di
marmo, che fanno sopragetto al zoccolo di stucco nella stanza dell’arazzi nel primo
appartamento (c. 356 v.) .... scudi 100:56
......
Per la fattura di n. 8 bughi fatti sopra la tavola delli camini di giallo antico per servizio
delle codette, che reggono il tremò .... segue la fattura di n.° 186 bughi fatti con asta a
polso in detti camini di giallo, e verde per incassarvi li metalli .... scudi 4:37 (c. 357 v.)
......
Per la fattura di aver riattaccato con mistura e fuoco diversi pezzi di porta santa a n.° 8
sgabelloni impellicciati posti nella sala di S. E. con aver fatto di miorustico diversi altri
tasselli di detta .... ed impiegato di tempo n.° 10 giornate di un uomo in rimettere in
opera li detti scudi 4:60 (c. 559 v.)
Per la fattura di aver ritassellato n. ° 2 sgabelloni di alabastro à ventresca con pietra del
mastro .... ed attaccati con mistura, e fuoco assieme importa scudi 3:50
Per la fattura di aver attaccato con mistura, e fuoco diversi pezzi di alabastro nelli vasi
sopra detti sgabelloni con tempo di giornate tre di un uomo scudi 1:20
Per il rustico e fattura di n.° 2 palle di alabastro allustrate, poste nelli coperchi di detti
vasi in luogo delli mancanti .... scudi 2:50
......
Per la fattura delli bughi fatti in detti per servizio di n.° 10 spranghe da muro che
tengono a freno li medesimi sgabelloni (c. 560 r.) .... scudi -:60
Per la fattura del rustico di travertino mandato in scaglie fatto nel cornicione, che gira
attorno dentro il giardinetto ove è la nuova galleria .... segue la pelle piana fatta in faccia
.... segue la fattura della pelle piana fatta sopra l’aggetto di detto cornicione lavorata in
pendenza con denti grossi di martellina .... lavorata con incomodo scudi 25:17 (c. 250
v.)
Documentazione 18 380

Per la fattura della pelle piana fatta sopra a n.° 5 pezzi di lastra di travertino tra li
modelli di detto cornicione .... segue la rifilatura fatta attorno detto .... scudi 1:50 (c. 261
r.)
......
Per il rustico e fattura di n. ° 2 tavolini di giallo antico centinati posti nella stanza dorata
.... segue la rivolta, e sua fascia che gira attorno detti .... di verde antico .... scudi 34:24
......
Per il rustico e fattura delle n.° 4 tolette d’alabastro del più bello lustrate ad uso d’arte
con sua pelle piana sopra dette lunghe luna palmi 5 larga palmi 2 ½
Segue la fattua della rivolta centinata colma e cava .... segue il rustico e fattura della
fodera .... segue la rifilatura del mischio fatto dentro l’incastrino .... scudi 118:- (c. 266
r.)
.....
Per il rustico e fattura di altra tavola di alabastro à rosa centinata .... con rifilatura fatta
nel mischio dell’incastro .... segue la fodera di peperino .... scudi 42:- (c. 266 v.)
.....
Per la fattura di n.° 4 cantoniere di bianco, e negro di francia con rustico dell’ Ecc.ma
Casa, ed impellicciato sopra alla mia fodera con suo rivoltino centinato .... con suo
incastro fatto per il cordoncino .... scudi 12:- (c. 267 r.)
......
Per il rustico e fattura di due tavolini di alabastro fiorito posto sotto l’orologgio .... con
sue rivolte .... scudi 28:- (c. 267 v.)
Per la fattura della pelle piana fatta in due stipiti, ed architrave di travertino posto in
detto appartamento nella porta che esce alla scala .... scudi 6:05 ½ (c. 268 r.)
......
Per la fattura di n.° 4 quadrature fatte nelle lastre di marmo alla stanza delli arazzi ....
scudi -:12
Per la fattura della pella piana fatta in due stipiti, ed architrave di travertino posti alla
porta delli mezzanini delle pitture di Lucatelli (c. 268 v.) .... scudi 4:08
......
Per la fattura della pelle piana rotata, e impomiciata fatta in una lastra di marmo che
forma battente alla porta della loggia nella stanza de Lucatelli .... scudi 1:14 (c. 269 v.)
......
Lavori fatti al giardino per ordine di Sua Em.za (c. 570 v.)
Nuova Galleria dalla parte della Pilotta (c. 594 r.)
Ponte di travertino di rustico dell’Ecc.ma Casa (c. 604 v.)
Lavori della Cappella di Sua Em.za (c. 611 r.)
Per il rustico di n.° 2 colonne di marmo grego venato lunge palmi 7 grosse palmi 1 ½
l’una scudi 9:45
Per la fattura della pelle piana tonda .... rotata e impomiciata, e lustra, segue la pelle
scorniciata del collarino, et imoscapo .... segue la fattura del letto e posamento .... scudi
12:40
Documentazione 18 381

Per il rustico delle base di marmo .... scudi -:87
Per la fattura della pelle scorniciata ed intagliata con occhio di bove .... scudi 5:50
....
Per il ristico delli capitelli di marmo .... scudi -:62 ½
Per la fattura della pelle scorniciata minuta in detti ... segue la fattura del mezz’ovolo
intagliato .... scudi 5:-
......
Per la fattura della pelle piana rotata e impomiciata al gradino sotto dette colonne ....
lavorato con faccia, e testa .... seguono n. ° 4 quadrature .... scudi 2:66
Per il rustico della cimasa di marmo che forma mensa all’altare .... segue la fattura della
pelle scorniciata rotata e impomiciata .... alta in pelle compreso regolo mezz’ovolo,
intacca gocciolatore, gola ed altra intacca palmi 1 1/3 .... scudi 8:60
Per la fattura di n.° 4 quadrature ... segue n.° 4 ognature .... segue la fattura del battente
dove incassa la mensa .... segue la fattura del letto per di sotto .... scudi 1:97 ½
Per la fattura della pelle piana rotata ed impomiciata sopra la mensa dell’altare .... segue
la rifilatura intorno .... segue la fattura del battente per di sotto, che posa sopra le cimase
.... scudi 4:49
Per il rustico e fattura di n. 2 mensole vecchie di marmo intagliate con averci levato
molto intaglio sopra e sotto perch’erano troppo alte con averle tassellate ov’erano
mancanti scudi 6
Per la fattura della pelle scorniciata minuta e risaltata di due basette poste in dette
mensole ... scudi 2:01
Per la fattura della pelle scorniciata simile all’altre due bassete sotto li pilastri ....
seguono li posamenti .... scudi 1:50
Per la fattura della pelle piana rotata, e impomiciata nel zoccolo sotto detta base ....
scudi 1:72 ½
Per la fattura della pelle piana rotata e impomiciata ad un pezzo di pradella tonda ....
scudi 4:62 ½
Per altra partita di misura simile alla sudetta scudi 4:62 ½
Per la fattura della pelle piana rotata, e impomiciata al prezzo di mezzo di detta
pradella .... segue la fattura della pelle scorniciata .... segue la rifilatura per di sotto ....
scudi 3:47
Per la fattura della pelle piana al prezzo di mezzo che fa ripano alla pradella .... segue la
fattura del battente dov’entra la pradella di legno .... scudi 3:30
Per la fattura della pelle piana rotata e impomiciata delli due pilastri accanto dette
menzole .... segue la fattura di n.° 4 letti e posamenti .... scudi 2:39
Per la fattura di una pelle piana di una lastra di marmo rotata, e impomiciata, che forma
ripiano sotto la mensa ... scudi 1:25
......
Per il rustico e fattura di un acqua santa di marmo intagliata, e lustra con suo vuoto, ed
intaglio per di sotto considerata scudi 7
Per altra partita simile scudi 7
Per la fattura di aver cassato la pittura al quadro di alabastro con ruota e pomice
impiegato di tempo giornata mezza di un lustratore con legno della robba scudi -:25
Per la fattura di aver addrizzato con sega le due teste della comissura, ed averlo
intelarato con gesso .... scudi -:60
Per la fattura di averlo riallustrato per dipingervi sopra .... scudi 1:80
Documentazione 18 382

Secondo appartamento del Gran Contestabile (c. 615 r.)
Seguono li lavori fatti al Priorato (c. 617 r.)
A di’ 13 novembre 1759
Lavori fatti in S. Eufemia (c. 617 v.)
A di’ 21 maggio 1759
Lavori fatti al camino di Paonazzo al Monastero alla Longara (c. 618 r.)
Abbitazione, e mezzanini dell’Em.o Sig. Cardinale D. Girolamo Colonna nel mese di
marzo 1757 (c. 619 v.)
Segue nello stanzino ov’è il destro (c. 620 v.)
Cammera verso la Piazza (c. 621 r.)
Segue nella stalla (c. 623 v.)
Segue alla Cicchignola (c. 624 r.)
Seguono le portature
A di’ 10 maggio 1760 (c. 624 v.)
Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi quattromilanovecentodiciasette e
baiocchi 26 ½ m.ta.
Dico scudi 4917:26 ½ m.ta
Paolo Posi architetto
Alli quali scudi quattromilanovecentodiciasette e baiocchi 35 m.ta devono aggiungersi
scudi centodue e baiocchi 35 m.ta per sbaglio di somma occorso nelle partite delli n. 4
camini che assieme costituiscono la somma di scudi cinquemiladiciannove e baiocchi
61 ½ m.ta.
Dico scudi 5019:61 ½ m.ta
Paolo Posi architetto (c. 626 r.)
Cardinal Girolamo II Colonna
1762-1763. "Filza di giustificazioni dell'eredità della ch: me: dell'e.mo sig. card. d.
Girolamo Colonna. Parte seconda: dalli 13 giugno 1762 a tutto li 17 gennaio 1763".
n. 39
Documentazione 18 383

c. 630
Ristretto dei conti di P.ro Fran.co Rossi muratore
Primo conto scudi 2907:50
2° scudi 11957:65 ½
3° scudi 289:63 ½
-------------
In tutto scudi 15154:79
Documentazione 18 384

c. 631 r.
Da giugno 1761 a tutto li 18 gennaro 1763
Misura e stima delli lavori di muri, e simili fatti per servizio della Ch. Mem. dell’
Ecc.mo e R.mo Signore Cardinale D. Girolamo Colonna, il tutto fatto nella villa fuori
Porta Pia a proprie spese, robba, e fatture di mastro Pietro Francesco Rossi capo mastro
muratore, veduti e misurati da me sottoscritto e valutati a tenore dell’incommodi,
qualità, e fatture de medesimi con le loro dovute considerazioni come in appresso
vengono descritti
E Prima
Casino dentro la vigna di prospetto al vicolo che tende a Pratalata (c. 632 r.)
[Fabbricato nella vigna Galli. Scuderie vecchie?]
[Rifacimento tetto a due pendenze di palmi 127x48]
Stanzino sotto di contiguo il corridore (c. 638 v.)
Corridore contiguo le suffitte avanti il ripiano della scala (c. 635 r.)
Repiano che segue doppo la scala (c. 636 r.)
Stanza verso il vicolo (c. 637 r.)
Repiano a capo la scala, che scende in basso (c. 637 v.)
Appartamento sotto il descritto
Corridore a linea della scala (c. 638 r.)
Corridore contiguo a detto (c. 640 r.)
Segue nel repiano doppo la scala (c. 640 v.)
Stanza contigua alla descritta (c. 642 r.)
Stanza verso il vicolo contigua a detta (c. 643 r.)
Stanza prima della descritta (c. 643 v.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 644 r.)
Camerone che segue contiguo a detta (c. 644 v.)
[Viene smurato un trumeau; viene conservato un camino di legno; ponteggio per il
pittore che doveva dipingere il solaio e i muri di palmi 40 x 25; ]
Documentazione 18 385

Piano terreno
Stanzino di cantone verso il portone (c. 645 v.)
Andito che mette alla stanza del bigliardo (c. 646 v.)
Cocina nel sottoscale (c. 647 r.)
Atrio incontro detto contiguo la cocina nuova (c. 649 v.)
[Vano murato verso il cocchio; nuova volta a vela di camera canna; muro di rialzatura
sopra il muro che fa facciata verso la vigna abbati per realizzare un nuovo cornicione
sulla facciata lungo palmi 92; parapetto sopra il tetto....?]
Segue nel soffittone sotto detto (c. 655 r.)
Stanza che segue contigua a detto suffittone (c. 655 v.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 656 r.)
Stanza che segue contigua la misurata 8c. 656 v.)
Primo appartamento sotto il descritto
Stanza di cantone dove era il risalto (c. 657 r.)
Stanza contigua a detta (c. 658 r.)
Segue nel ripiano terreno (c. 658 r.)
Casino
Appartamento de mezzanini
Stanza di cantone verso il portone e verso la strada nuova (c. 661 r.)
[Casino Pamphilj]
[Nuovi muri all’interno della fabbrica vecchia]
Passetto in detto piano verso il Casino Abbati (c. 662 r.)
Segue nella suffitta sopra il Camerone (c. 662 v.)
Primo appartamento nobile
Stanza di cantone verso il portone, e verso la strada nuova (c. 663 r.)
Stanza che segue contigua la descritta (c. 664 r.)
Stanza contigua la descritta (c. 664 v.)
Documentazione 18 386

Passetto che resta tra il camerone, e il braccio di fabbrica nuova (c. 664 v.)
Stanzino dietro la stanza del trucco (c. 665 v.)
Appartamento de mezzanini
Stanza di cantone nella fabbrica nuova verso le vigne Celli e Cesanelli (c. 666 r.)
[Muri delle ali nuove - ultimo piano]
Altro braccio di fabbrica verso la casa del giardiniere (c. 666 v.)
Seguono li stabilimenti di detto casino (c. 667 v.)
[Tetti dei due nuovi corpi di fabbrica; i tetti sono nascosti dai parapetti sui muri
perimetrali coperti da lastre di travertino;]
Stanza di cantone verso le vigne Cesanelli, e Celli (c. 672 r.)
Stanzino dietro dette (c. 673 r.)
Stanza che segue contigua l’antecedente descritta (c. 673 v.)
Stanza che segue contigua la descritta, e resta in cantone (c. 674 r.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 675 r.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 676 v.)
Altro braccio di fabrica verso il casino del vignarolo, stanza di cantone (c. 677 r.)
Stanzino che segue accanto detto (c. 678 r.)
Stanza contigua a detta (c. 678 v.)
Corridore fuori dette stanze (c. 679 r.)
Corridore fuori di dette di fianco la scala (c. 679 v.)
Scala che scende all’appartamento nobile sotto il descritto (c. 681 v.)
Primo appartamento nobile sotto il descritto braccio di fabbrica nuova, prima stanza di
cantone verso le vigne Celli, e Cesanelli (c. 682 r.)
[Piano nobile]
Altro braccio di fabrica verso la casa del giardiniere (c. 683 r.)
Seguono li stabilimenti
Documentazione 18 387

Stanza di cantone verso la vigna Cesanelli, e Celli (c. 684 r.)
Stanzino dietro dette (c. 684 v.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 685 r.)
Stanza che segue contigua la descritta (c. 685 v.)
Stanza che segue dietro detta (c. 687 v.)
Camerone che segue contigua a detta (c. 689 v.)
Altro braccio di fabbrica nuova
Stanza di cantone verso la casa del giardiniere (c. 690 r.)
Stanzino dietro detta (c. 691 r.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 691 v.)
Passetto fuori di dette (c. 692 r.)
Scala che scende al piano terreno
Corridore di fianco detta (c. 693 r.)
[Decori in stucco sulla volta e le pareti della scala e del corridore di fronte]
Piano terreno
Stanza di cantone alle vigne Cesanelli e Celli (c. 699 v.)
[Piano terra]
[Negli spazi intermedi dei due bracci nuovi vengono realizzati dei portichetti con il lato
esterno aperto da un arco e quello interno un porticato]
Altro braccio di fabbrica verso la casa del giardiniere (c. 702 v.)
Seguono li stabilimenti di detto pian terreno
Stanza di cantone nel braccio nuovo verso le vigne Celli e Cesanelli (c. 705 v.)
Portico contiguo detta stanza (c. 706 v.)
[selciata in quadrucci; volta a botte lunettata; cornice modanata lungo l’imposta; mostre
di stucco modanato alle porte]
Stanza contigua a piedi la scala (c. 708 r.)
Stanza che segue di fianco la scala (c. 710 v.)
Documentazione 18 388

Stanza che segue contigua la descritta, destinata per il trucco (c. 713 r.)
[Stucchi sulla volta]
Stanzino contiguo a dette (c. 716 r.)
Stanzino accanto detto (c. 717 r.)
Altro stanzino contiguo detto (c. 717 v.)
Vestibolo accanto dette (c. 718 r.)
Cocina nel sotto scala contigua a dette (c. 720 r.)
Braccio di fabrica nuova, stanza di cantone verso la casa del giardiniere (c. 721 v.)
Portico fuori di dette (c. 722 r.)
Segue il portichetto verso il casino Abbati (c. 723 r.)
[Ulteriore portico aggettante alla fabbrica vecchia con due arcate nei lati lunghi e una in
quello corto]
Altro portico incontro la vigna Cesanelli (c. 724 v.)
Seguono li stabilimenti di detti portici, primo portico verso il casino Abbati (c. 725 v.)
[Mattonato di quadri rossi; volta a crociera; scalini di travertino che fanno marciapiede]
Segue l’altro portico incontro la vigna Cesanelli (c. 726 r.)
Loggia verso Cesanelli sopra il descritto portico (c. 727 r.)
[Sopra i portici esterni sono realizzate delle logge scoperte, pavimentate con zoccoli
bianchi rotati; balaustra con 8 pilastri di travertino e parapetti di ferro]
Altra loggia verso il casino Abbati (c. 728 r.)
[Come sopra; selaciata vergine di quadrucci nuovi fatta intorno a tutta la palazzina con
quadrucci provenienti da Capo di Bove bordata da un muretto (c. 728 v.)]
Facciata principale verso la vigna Abbati (c. 729 v.)
[Ordinetto sul parapetto intorno al tetto articolato con 10 piccole lesene; cornicione; due
pilastri di ordine gigante che tripartiscono la facciata con il settore centrale più grande;
ciascun pilastro è lavorato con 20 bugne in stucco; fascia attorno le finestre con varie
modanature e ornamenti; dado marcapiano scorniciato; bugnato al pianterreno; finte
Documentazione 18 389

porte con nicchie nel piano terreno e statue inserite su piedistalli fra cui una statua di
Antinoo alto circa 1,60 m]
Facciata che rivolta verso Roma (c. 735 v.)
[Ordinetto con 6 piccole lesene; sei pilastri alti 28 palmi (1 piano); serraglio sopra
l’arco in piano dell’entrone (portichetto)]
Facciata verso frascati e del primo braccio aggiunto (c. 738 r.)
[Pilastri cantonali alti palmi 45]
Facciata che rivolta incontro l’altro braccio (c. 740 r.)
Facciata intermedia alli due nuovi bracci (c. 742 r.)
Altra facciata incontro il nuovo braccio descritto (c. 745 r.)
Altra facciata verso frascati del secondo braccio fatto di nuovo (c. 746 v.)
Facciata che rivolta verso levante (c. 748 v.)
Portichetto da un lato del palazzo e prima dentro detto (c. 750 r.)
[Articolate decorazioni a stucco .... ]
[Articolate decorazioni a stucco .... ]
Segue il portico per di fuori (c. 754 v.)
Seguono diversi lavori fatti per nuovo ordine di S. Eminenza Padrone a tenore delle
note esibite dal capo mastro muratore (c. 756 v.)
[13 busti di marmo (di cui sei vengono sostituiti in corso d’opera) e 14 vasi di terra cotta
posizionati sul parapetto del tetto]
Segue nel primo lavoro (c. 758 v.)
Partita di lavoro fatta nella prima ordinazioni (c. 760 v.)
Segue sopra detta stanza di cantone nelli mezzanini (c. 763 r.)
Seconda ordinazione (c. 763 r.)
Piano delli mezzanini (c. 763 v.)
Piano nobile in detto casino (c. 764 r.)
Documentazione 18 390

Piano terreno (c. 764 r.)
Segue nel piano nobile (c. 765 r.)
Segue in detto piano terreno (c. 765 r.)
Segue in detto piano terreno
Stanza dove si era fatta la nuova cucina (c. 765 v.)
Segue in detta stanza (c. 769 v.)
Stanza contigua, che da ingresso alla scala (c. 771 r.)
Segue nella stanza che fu cucina (c. 772 r.)
Segue il casino nella vigna Abbati
Piano terreno, stanza a cembalo che si è ridotta a squadro (c. 774 r.)
[Casino dei Principi]
[Nuovo muro di 4,5 m. a ridosso del terrapieno;]
Stanza accanto detta (c. 777 r.)
Seguono li muri de fondamenti sotto li muri descritti (c. 777 v.)
[moro di fondamento del muro in aggiunta alla fabbrica fatto dove si è lavato il vicolo
lungo palmi 62 ¼ ]
Primo appartamento sopra il detto
Pian terreno, stanza di cantone dove si è aggiuntata la fabbrica (c. 778 v.)
Stanza che segue in facciata contigua la descritta (c. 780 r.)
Stanza che segue contigua la descritta (c. 781 r.)
Stanza dietro la descritta (c. 781 v.)
Appartamento de mezzanini sopra il descritto (c. 782 v.)
Stanza che segue contigua la descritta (c. 783 r.)
Corridore dietro detta (c. 783 v.)
Stanza che segue contigua la descritta (c. 784 r.)
Segue il sito della scala (c. 784 v.)
Documentazione 18 391

Seguono li muri delle pendenze nelle soffitte (c. 785 v.)
Entrone che dà l'accesso a detto casino (c. 786 r.)
Stanza del forno contigua a detta (c. 787 r.)
Cocina che segue accanto detta (c. 790 r.)
Segue la stanza mezzanina ingrandita verso il giardino Galli (c. 792 r.)
Stanza sotto la descritta (c. 793 r.)
Stanza terrena sotto la descritta (c. 794 v.)
Seguono li stabilimenti di detto casino (c. 797 r.)
Per il tetto impianellato, disfatto e rifatto che copre detto casino, coperto a padiglione
longo in piano palmi 129 largo a due pendenze palmi 50 ¼, con sue gronde murate
attorno, defalco di due partite di tetto che non è stato disfatto dove sono state accresciute
le fabbriche, prima partita longa palmi 37 larga palmi 10, segue un altra partita longa
palmi 40 largo rag. per la zeppa palmi 12, resta in scudi 53:39
......
Stanza di cantone verso la strada per uso di guardaroba (c. 798 v.)
Stanza di cantone verso la palazzina nobile (c. 799 v.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 800 r.)
Corridore fuori di dette (c. 800 v.)
Stanzino di fianco detto corridore (c. 801 r.)
Stanza contigua a dette (c. 801 v.)
Stanza che segue contigua la detta (c. 802 r.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 803 r.)
Stanza contigua a detta in testa la scala (c. 803 v.)
Corridore di fianco la scala (c. 804 v.)
Stanzino sopra il ripiano della scala (c. 804 v.)
Corridore accanto detto di fianco la scala (c. 805 v.)
Documentazione 18 392

Scala che da detto piano scende al piano di sotto (c. 806 r.)
Stanzino accanto l'ultimo ripiano descritto (c. 807 r.)
Primo appartamento sotto il descritto
Stanzino in angolo verso la casa del vignaiolo (c. 807 v.)
[Piano nobile; vengono poste in opera diverse soglie di marmo]
Stanzino contiguo il descritto (c. 808 r.)
Stanza di cantone che segue contigua a detto, di cantone verso il casino nuovo (c. 808
v.)
Stanza che segue contigua la descritta (c. 810 r.)
Stanza che segue contigua a detta (c. 811 r.)
Stanza che segue di cantone verso la strada (c. 812 r.)
Stanza che segue dietro detta, in testa la scala (c. 813 r.)
Corridore di fianco la scala (c. 814 r.)
Scala che scende al piano terreno (c. 814 v.)
Piano terreno, stanza di cantone verso la Palazzina nobile (c. 817 r.)
[Stipiti e architrave di travertino su due porte verso gli stanzini]
Stanzino dov'è il comune dietro dette (c. 818 r.)
Entrone contiguo a dette, dove è la scala (c. 818 v.)
[Decorazioni a stucco con bugne sulle porte di invito alla scala; stucchi modanati sulla
cornice di imposta del solaio]
Stanza del forno contigua a detto (c. 820 r.)
Sito dov'è il forno (c. 820 v.)
Cocina che segue accanto dette (c. 821 r.)
Sito dietro dette (c. 821 v.)
Stanza grande che segue contigua la descritta (c. 824 r.)
Documentazione 18 393

Seguono le facciate del sudetto casino (c. 824 v.)
[Cornicione sommitale modanato lungo le 5 facciate; 8 lesene a fascioni sulle facciate
laterali alti circa 30 palmi; mostre modanate alle finestre dei tre piani; mostre modanate
alle porte del pianterreno fra cui quella di fronte alla prospettiva verso il casino dove
viene inserita una targa con serraglio e motivi decorativi vegetali due nicchie ovali con
cornici elaborate conchiglie a sostegno di altrettanti busti di marmo antichi; cornice
mistilinea con conchiglia e cartocci ai lati di sotto, riquadrante un bassorilievo antico
sopra il portone di palmi 7 2/3 x 3 11/12; la lapide è sotto il bassorilievo e separata da
un’altra cornice; mostra modanata attorno il portone]
Cortiletto annesso a detto casino (c. 831 r.)
[Innalzamento di un muro verso il giardino Galli e un altro attorno al casino;
realizzazione di una balaustrata sopra al muro; scala esterna a due rampe che conduce
alla villa superiore; ]
Seguono li tetti (c. 835 v.)
Ponti fatti nelle stanze in detto casino per stabilire li muri vecchi
Appartamento delli mezzanini (c. 836 v.)
Segue nel piano nobile di detto (c. 836 v.)
Segue nel piano terreno (c. 837 r.)
Nota delli ferri, legni, soglie, cangani ed altro, smurati e levati di sopra come appresso
segue
Prima nella soffitta (c. 837 r.)
Segue in detto casino al piano nobile (c. 837 v.)
Scala di detto casino (c. 838 r.)
Piano terreno (c. 838 r.)
Seguono le puntellature fatte in detto casino nel tempo che si lavorava (c. 838 v.)
Segue nel sotto scale dove si è fatto il nuovo forno (c. 838 v.)
Segue alla facciata principale che guarda verso la strada (c. 840 r.)
Segue la strada aperta di nuovo in luogo del vicolo che si è levato, e ridotto a villa (c.
841 r.)
[giardino]
Documentazione 18 394

[Vicolo che tende a Pratalata trasformato in viale della villa, sostituito da un nuovo
vicolo dalla strada consolare sino al portone della vigna Cesanelli con edificazione del
muro di cinta lungo nel primo tratto 800 palmi (178 metri), sono indicati i punti dove
iniziano le prospettive interne al parco; è intonaco dalla parte esterna; realizzazione del
cappelletto .... ]
Segue la prospettiva nel mezzo del muro di fratta, che divide con la nuova strada (c. 845
v.)
[Fondale prospettico costituito da un muro di palmi 20 x 28 ¾ di altezza, con due ali
laterali di palmi 20 x 8 ciascuna]
Segua la stabilitura di detta prospettiva (c. 846 r.)
[Busto con piedistallo nella sommità; cornicione con due ali centinate ai lati del busto e
due palle di travertino don pieduccio sopra; arcata centrale fra due pilastri e ai lati due
sedute di marmo; statua nel mezzo raffigurante un gladiatore alta palmi 9 ½ e un
bassorilievo ....]
Scala formata nel masso di scogliera nell'angolo della villa inferiore e sale alla villa
superiore dalla parte del Sig.re Cesanelli (c. 854 r.)
[Rustico di tufi fatti venire da Porta Portese; colla grezza formante scogliera a fianco il
primo branco di scala alta palmi 21; scogliera simile che orna la nicchia (fuori e dentro)
dall’altro lato del primo branco di scale e contenente una statua di un filosofo seduto;
particolarissima vegetazione a stucco realizzata negli interstizi dei massi; nel ripiano
superiore di questa scala vi è una finestra affacciata sul vicolo; la scala si trova a ridosso
del muro di confine con la vigna Cesanelli; la scala è realizzata con 23 gradini di
peperino sopra volte a botte ....]
Prospettiva sopra la scogliera (c. 864 v.)
[Cornicione; due pilastri con capitelli e membretti laterali; mascherone centrale con
targa sotto e diverse decorazioni tutto il stucco; arco con nicchia centrale; due muri
bassi ai lati dove erano state collocate inizialmente due statue e in seguito due guglie;
busto e sfere di marmo sulla cima; statua centrale di Diana e piedistallo di marmo sotto]
Prospettiva di fianco detta ov'è la ferrata (c. 871 r.)
[Pilastri laterali con sopra due navicelle di marmo (inizialmente due palle di muro, poi
due statue); statue centrale; statua di un console con sedia di marmo e una sirena che fa
posamento alla detta statua collocata su un piedistallo in muro e stucco sotto la
scogliera; muro che chiude il vecchio vano del portone della vigna Cesanelli]
[Muro di contenimento dalla grotta fino alla piazza ovale davanti al casino pamphilj] (c.
874 r.)
Documentazione 18 395

[Muro lungo palmi 500 da dove rivolta il muro precedente verso il muro centinato della
piazza fin, anch’esso rinforzato con numerosi barbacani; sopra il muro un parapetto
pieno alto palmi ¾ ]
[muro di contenimento verso la vigna Abbati] (c. 877 v.)
[muro lungo palmi 213 ¾; muro centinato che sostiene il terrapieno del piazzone
davanti all’ingresso del casino principale lungo steso palmi 226 ½; alto palmi 11
2/3 ....]
Segue il nuovo portone che dà l'accesso alla villa nella strada consolare (c. 886 r.)
[Pilastri di travertino (vedi conti scalpellino) parte di pietra massiccia, parte di muratura
rivestita; bugne centinate in stucco; architrave e palle di travertino; decori a stucco con
cartelloni balaustri volute etc.; selciata davanti al portone che forma padiglione di palmi
69 ½ x 24 1/2 delimitata da tre file di cordone centinati di travertino; due colonne di
granito dovevano essere inserite nell’altro portale ....]
Prospettiva incontro il casino nobile verso la vigna Celli (c. 893 r.)
[Vengono realizzati solo i muri]
Casino assegnato per abitazione del giardiniere (c. 893 v.)
Cocchio nel giardino Galli (c. 897 r.)
[Piedistallo con statua; due sedute con mensole sotto, ai lati del piedistallo]
Scala centinata, che dà l'accesso al casino abbati verso la strada consolare (c. 897 v.)
[Muri di fondazione e di alzato delle due rampe; 16 lastre di peperino che rivestono i
gradini sopra le volte; selciata nel ripiano centinato nel mezzo; tre partite di parapetti in
ferro centinati; i due parapetti delle rampe attaccano a due colonne (di ferro?) murate
sotto, e 10 piedistalli in travertino murati sopra i gradini; vengono inserite 8 tazze di
marmo e due statuette sopra due pilastri centrali; sui pilastrini ai piedi delle cordonate
sono inserite due guglie; 12 bottini di travertino sopra le chiaviche; inserimento di un
piedistallo e di un vaso di marmo antichi; altre due statue di marmo che fanno termini;
due seditori di marmo collocati ai lati del vaso; altri 11 guglie e 10 vasi di marmo
murati sul parapetto del muro centinato centrale]
Muro che sostiene il terreno della villa superiore in fianco al casino Pamphilj verso la
prospettiva delli scogli (c. 903 v.)
Muro che sostiene il terreno della villa superiore dove era il vicolo fra li due cuscini (c.
904 v.)
Documentazione 18 396

[Muro del terrapieno attorno al casino Abbati verso Sud-Ovest , con fondazioni sopra il
giardino Galli, che rivolta a 90 gradi e si congiunge con la cordonata; sopra 5 guglie e 4
tazze di marmo con relativi piedistalli]
Muro in fianco il casino Abbati che sostiene il terreno del sito de Galli (c. 909 v.)
[sopra 4 guglie e 3 tazze]
Muro di strada fatto a sperone nel sito de Galli, e parte d'Abbati (c. 923 r.)
Segue il portone vecchio della vigna Abbati (c. 923 r.)
Segue nell'apertura del muro fra il vecchio, e nuovo
per comodo incontro la fontanella di strada (c. 923 v.)
Segue l'altro muro accanto detto nel sito di Abbati
verso il copertone nuovo (c. 924 r.)
Partite de tempi impiegati in trasportare, e scavare alcune guide e conci in diversi siti e
trasportare legni et altro il tutto a tenore della nota esibita dal mastro (c. 924 v.)
Villa superiore detta Pamphilj
Partite de tempi, et altri lavori fatti in detto sito il tutto a tenore della nota esibita (c. 927
v.)
Segue vicino alla casa del vignaiolo (c. 928 r.)
Segue alla prospettiva grande vecchia demolita verso Roma da piedi il viale grande
incontro il casino Pamphilj (c. 928 r.)
[Si doveva fare una nuova prospettiva con 2 urne di marmo antiche]
Villa inferiore detta d'Abbati
Partite de lavori fatti in detto sito, e tempo impiegato (c. 929 v.)
Altri tempi impiegati per lo scultore e statue (c. 930 v.)
[la stanza del trucco nel casino grande era utilizzata come deposito delle statue;
trasporto di tre statue da Roma]
Partite de diversi tempi impiegati in scaricare diverse barbozze, e strascini, e carrette de
marmi, statue, et altro (c. 933 v.)
Altri tempi impiegati a Roma et al Priorato per detta villa (c. 935 r.)
Documentazione 18 397

[Vengono presi due busti dalla nuova facciata di Palazzo dell’Olmo e sostituiti con atri;
altri pezzi presi al palazzo fra cui un bassorilievo; viene cavato un capitello dalla
cantina di Paolo Posi (studio in via della Pilotta)]
Segue al Priorato per servizio di detta villa (c. 935 v.)
[Vengono presi 8 piedistalli di travertino e 2 statue]
Segue nell'orto di Papagiulio (c. 936 r.)
[vengono fatti scavi in un sito antico in detto orto per scoprire li travertini esistenti in
detto sito; trasporto al palazzo di una tazza di marmo in due pezzi collocata nel cortile
dei pavoni ]
Tarato il sud.to conto a suoi giusti prezzi importa scudi dodicimilatrecentotrentadue e
baiocchi 30 ½ da quali devono levarsi scudi trecentosetantaquattro e baiocchi 65 per
tanti materiali ricevuti sichè restano da pagarsi scudi undicimilanovecentocinquantasette
e baiocchi 65 ½ m.ta. Dico 11957:65 ½ m.ta
D. Ignazio Muratori architetto (c. 941 r.)
Documentazione 18 398

c. 951 r.
A di.... agosto 1763
Misura e stima delli seguenti lavori di muro e simili fatti per servizio dell’Ill.mi e t
Ecc.mi SS. Gran Contestabile e fratelli Colonna, il tutto fatto in terminare alcuni lavori
incominciati nella Villa della Ch. mem. del Sig. Card. Girolamo Colonna fuori di Porta
Pia, a proprie spese, robba, e fattura di mastro Pietro Francesco Rossi capo mastro
muratore, veduti e misurati da me sottoscritto architetto, e valutati a tenore delle qualità
e fatture de medesimi, come in appresso vengono descritti.
E prima (c. 951 r.)
[Completamento del portale con posa in opera del cancello e delle colonne di granito]
Casino Abbati (c. 956 v.)
Ingresso alla scala del casino Abbati (c. 959 r.)
Ultimo appartamento di detto casino (c. 959 v.)
Palazzino grande
stanza di mezzo con volta a schifo di legname (c. 960 v.)
Stanza che segue accanto il portico verso la prospettiva (c. 961 r.)
Tarato il sud.to conto a suoi giusti prezzi importa scudi duecentonovantacinque e
baiocchi 17 ½ da quali devono dedursi scudi cinque e baiocchi 54 per tanti materiali
ricevuti sichè restano da pagarsi scudi duecentoottantanove e baiocchi 63 ½ m.ta. Dico
289:63 ½ m.ta
D. Ignazio Muratori architetto (c. 962 v.)
Documentazione 18 399

c. 965 r.
Da luglio 1761 a tutto maggio 1763
Misura e stima delli lavori di muro, e simili fatti per servizio della Chiara mem.
dell’E.mo e R.mo Sig. Card. D. Girolamo Colonna, il tutto fatto nell’infrascritti luoghi
del Palazzo a SS. Apostoli, a proprie spese, e fatture di mastro Pietro Francesco Rossi
capo mastro muratore, veduti e misurati da me sottoscritto, e valutati a tenore delle loro
qualità, e fatture come in appresso segue.
E Prima
Sotterraneo sotto la Galleria nuova
dove si deve fare il lavatore (c. 965 r.)
Per il muro della fodera ripresa addosso il muro vecchio che divide il sito di passo dalle
stanze vecchie che seguono longo palmi 33 ½ .... scudi 48:98
Per il muro che segue sopra il misurato, e resta per di dietro l’arcone, longo simile palmi
33 ½ alto si dove termina il piano del solaro di sopra palmi 5 5/6 grosso palmi 2
tevolozza scudi 7:80
Per il muro dell’arcone che resta tra le descritte due partite de muri longo con imposte
tagliate nelli due muri laterali palmi 36 alto in cima palmi 3 grosso con quello entra nel
muro descritto palmi 3 1/8 metà mattoni, e metà te.za di sesto palmi 11 ¾ sopra
l’armatura di legname renfiancato in piano di te.za scudi 16:65
Per il muro rifatto sopra detto arcone longo palmi 33 ½ alto sino al piano del solaro
palmi 1 grosso palmi 3 1/8 te.za scudi 2:09
Per il muro del vano murato che restava sopra l’arco della porta per di dietro la fodera
descritta .... scudi 3:20
Per il muro delle fodere riprese dove si sono levati li seditori nelli sguinci della
fenestra .... scudi -:87
......
Per il muro di mattoni in coltello sbugati, et inchiodati con chiodi della casa, quale fa
fodera nell’altro sguincio di detta porta dove era salnitrato .... scudi -:98
Per aver fatto il taglio per nuovo ordine di S. Em.za e formato il vano della nuova
scaletta, che dalla galleria nova, scende in segreteria .... scudi 3:37
Per il vano murato che faceva scanzia verso l’appartamento, di fianco detta scaletta
longo palmi 4 alto palmi 2 grosso palmi 2 ½ te.za .... scudi -:99
Per il muro del sott’arco dove volta il branco longo con imposte palmi 4 largo palmi 2
½ alto testa una mattoni scudi -:30
Per aver fatto il taglio messo in opera e murato li stipiti e architrave di travertino attorno
il vano della porta a capo detta scaletta .... e murato la soglia di peperino a piedi ....
scudi -:84
......
Per aver preso nel giardino, portato ad alto, posto in opera e murato n.° 8 scalini di
peperino che formano il branco di scala centinato longhi l’uno di vano palmi 3 ¼ larghi
palmi 1 2/3 messi in piano, e stuccati di faccia, segue il muro che fa masso a guisa di
volta sotto detti .... scudi 1:70
Documentazione 18 400

Per il muro di mattoni rotati ad acqua con astrico sotto fatto nel ripiano a piedi longo
palmi 5 ½ x 3, palmi 3 ¼ x 1 ¼ , segue fatto li bughi, e murato in gesso n.° 4 grapponi
del ferro a croce che fa armatura sopra detto ripiano con aver fatto le traccie,e murato
nelle teste li tavoloni di olivo che fanno ripiano sopra detti ferri .... segue il muro fatto
sopra .... scudi 1:39
Per l’aver posto in opera e murato diverse lastre di travertino contigue detti tavoloni ....
segue diversi altri pezzi accanto .... segue il mattonato di mattoni rotati ad acqua, con un
filaro di tev.za in calce sotto, fatto sopra longo palmi 9 largo palmi 3 ¼, segue preso nel
giardino trasportato in detto, posto in opera, e murato n.° 10 scalini di peperino che
formano l’altro branco di scala dritta che scende alla segretaria con fattura della traccia
nel muro vecchio per una testa di detti, longhi l’uno con la presa palmi 4 larghi palmi 1
½ messi in piano, e stuccati di faccia scudi 2:71 ½
Per il muro che fa fianco a detta scala longo con legature palmi 14 ¾ alto palmi 5 2/3
grosso testa una mattoni, segue due pilastri che crescono sopra il misurato .... scudi 2:80
......
Per aver .... murato nelle teste un travicellone sopra detti muri .... e fattoli il muro di
mattoni sopra in altezza di palmi 2/3 incollato per due faccie, e murato due grappe di un
ferro a traverso sotto detto che collega li due pilastri, e messo in opera due tiranti di
ferro che collegano per altezza li due pilastri scudi -:73
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua fatto nel ripiano a piedi detta scala .... e
murato la soglia di peperino accanto .... scudi -:68 ½
Per il tempo di n.° 4 giornate di un omo impiegato in fare il taglio per formare lo
stanzino del comune nel ripiano di detta scala, e fare il bugo della feretora verso la
Pilotta .... scudi 1:-
......
Per il muro del sedino .... incollato in faccia, e murato la tavoletta sopra detto segue il
mattonato di mattoni rotati ad acqua nel pavimento longo palmi 3 ¾ x 1 ¼ si valuta
scudi -:60
......
Stanze della segretaria
Prima stanza contigua la descritta scala (c. 969 v.)
Per il mattonato di mattoni rotati ad acqua con astrico sotto, nel pavimento di detta
longo palmi 26 ¾ largo palmi 18 ¾ , segue nel repiano della fenestra .... segue nella
scanzìa .... si valuta scudi 10:08
Per la colla per quattro faccie addosso li muri .... scudi 5:59
Per aver murato due soglie di travertino a detta scanzìa .... con il costo e muratura di n.°
5 mattoni rotati ad acqua dietro dette scudi -:25
Per aver murato il telaro alla fenestra .... scudi -:70
Per aver murato in gesso n.° 5 codette che tengono a freno il telaro avanti la scanzìa, e
murato le due testate nel pavimento .... scudi -:45 ½
Per aver murato lo scalino di travertino avanti il ripiano della fenestra .... segue il muro
ripreso sotto detta .... e murato la soglia alla porta che passa alla stanza contigua ....
scudi -:72 ½
Per aver posto in opera il telaro alla porta che passa al corridore .... scudi -:50 ½
......
Documentazione 18 401

Stanza contigua a detta (c. 971 r.)
Per il mattonato simile al descritto nel pavimento di detta longo palmi 26 2/3 x 19,
segue nel ripiano della fenestra .... scudi 10:05
......
Stanza contigua a detta (c. 972 r.)
Per il mattonato simile al descritto fatto in detta longo palmi 21 2/3 largo palmi 20,
segue nel repiano della fenestra .... scudi 8:66
......
Stanza contigua a detta (c. 972 v.)
Per il mattonato simile al descritto nel pavimento di detta longo palmi 22 11/12 largo
palmi 21 ½, segue nel ripiano longo palmi 7 ½ largo palmi 3, segue nelli repiani delle
scanzìe .... scudi 10:31 ½
......
Per avere per nuovo ordine fatto il taglio attorno il vano di una di dette scanzie, e
murato li stipiti e architrave di travertino .... scudi 73 ½
Per il muro del vano della porta murata che passava alla rimessa e si è formata
scanzìa .... scudi 2:30
Stanzino verso la strada della Pilotta
Contiguo detta stanza (c. 973 v.)
Per il muro del vano murato che corrispondeva nella rimessa ovale .... scudi 3:60
Per il mattonato simile nel pavimento di detto longo palmi 23 largo palmi11 segue
ripiano della fenestra .... scudi 5:16
......
Per il tempo di due giornate di un omo impiegato in fare il taglio per fate lo sguincio al
parapetto della fenestra, e in formare li battenti a detta scudi -:50
Altro stanzino accanto il descritto (c. 974 r.)
Per il mattonato simile all’altri nel pavimento di detto longo palmi 20 largo palmi 11
segue nel repiano della fenestra .... scudi 4:54
......
Corridore contiguo a detta che esce in strada (c. 975 r.)
Per il mattonato simile all’altri in detto longo palmi 39 largo palmi 6, segue nel ripiano
della porta .... scudi 5:04
......
Per aver messo in opera il telaro al vano che passa alla scaletta .... scudi -:44 ½
Documentazione 18 402

Per aver fatto li bughi, e murato con gesso n.° 4 cangani a nodo grossi e un bracciolo
alla porta che esce in strada scudi -:45
Per aver fatto il taglio, posto in opera e murato li due stipiti di travertino dalli lati detta
porta, di due pezzi l’uno .... scudi 1:86
......
Per il tempo di n.° 4 giornate d’omini impiegati in tagliare li muri dalli sguinci di una
fenestra e porta .... scudi 1:-
......
Piano terreno
Sito contiguo il Lavatore (c. 977 r.)
Per il muro delli due pilastri fatti per piantare il nuovo arcone che sostiene la scaletta
descritta .... alti dal ripiano a capo detta scaletta, sin dove pianta il fondamento palmi 26
¾ .... scudi 4:49
Per il muro del fondamento fatto sotto detto pilastro largo palmi 5 alto da sotto il
misurato, sin dove termina palmi 9 ½ grosso palmi 4 pietra à sacco, con terra cavata ....
scudi 2:56
Per altra partita di muro di fondamento fatto contiguo il misurato per impostarvi la volta
à rampante per fare la scaletta, che poi fu mutata idea .... scudi 2:10
Per il muro dell’altro pilastro descritto addosso il muro che divide con il lavatore ....
scudi 5:93
Per il muro dell’arcone che imposta nelli descritti pilastri .... scudi 7:87
Per il muro della volta à rampante fatta per di sotto il branco di scala dritta sopra il
descritto arco .... armata sopra il sordino di calcinaccio scudi 1:89
Per il muro che serra il vano tra la volta e arco descritto .... scudi 1:26
Per la colla addosso li descritti muri .... scudi 1:74
......
(c. 979 r.)
Per il muro del tramezzo fatto che divide detto sito dal lavatore longo in due partite
defalcato il vano della porta con legature nel muro vecchio palmi 27 ½ .... il sudetto
muro fu tagliato per nuovo ordine dove si è fatto il descritto pilastro scudi 7:97
Per la colla addosso detto muro .... scudi -:80
Per la colla addosso il muro incontro .... segue con spicconatura e ricciatura sotto
l’arcone .... scudi 4:08
Per la ricciatura e colla fatta addosso il muro del portico .... scudi 1:16
Per il mattonato fatto di mattoni ordinari con astrico sotto fatto nel pavimento di detto
longo palmi 29 largo palmi 21 11/12, segue longo palmi 15 largo palmi 4 ½ , palmi 13
¾ x 4 ¼ e doppo per nuovo ordine fatto orzare, defalco del vano che da lume alla
cantina con conci attorno .... scudi 11:77
Per aver posto in opera e murato li conci di travertino per tre lati attorno detto vano ....
segue il muro fatto sotto per formare la medesima, una partita longa palmi 8 alta palmi 5
grossa palmi 2 2/4 pietra, segue delle due rivolte longhe assieme palmi 5 alte palmi
5 .... scudi 2
Per il tempo di n° 9 giornate di uomo impiegato in fare il taglio per formare detta
feritora, con aver in detto tempo portato ad alto li calcinacci .... scudi 2:25
Documentazione 18 403

Per l’addrizzatura, rabboccatura, rincocciatura in parte, e ricciatura fatta addosso li muri
tagliati, prima partita sotto l’arco vecchio .... segue nello sguincio à piombo .... segue
nello scivolone sotto il muro nuovo misurato scudi 1:65
Per il muro di un pilastro fatto sotto il muro vecchio nel sito dove era la feritora antica
scudi 14:46
......
Per aver appuntellato li due legni che fanno travi sotto il solaro sopra detto, con un
legno in piedi per ciascheduno di arcareccio segati a misura alti l’uno palmi 32 fatti
lavorare à forza e doppo levati scudi 1:28
Per aver posto in opera e murata nelle n.° 14 teste la ferrata sopra la porta in detto ....
scudi 1:11
......
Per aver appuntellato li due archi sopra le porte vecchie per potere levare di opera li
conci di travertino e marmo nel sito dove si è fatta la nuova fodera .... scudi 1:11
Per aver scalzato, smurato e levato di opera diversi conci di marmo e travertino che
erano in opera nel descritto muro dove si è fatta la fodera .... scudi 8:71
Per aver fatto il cavo nella terra per formare la nuova latrina in detto sito longa palmi 12
larga palmi 12 alta palmi 10 .... scudi 4:75
Per il muro di due sponde che riserrano la medesima .... segue il muro della volta
sopra .... scudi 9:89
Per aver fatto il taglio, costo, e muratura si palmi 20 di condotti della forma di monte
cavallo che ricevono le materie del sedino della segretarìa e imboccano in detta latrina,
segue il muro che cresce di più della solita muratura .... scudi 4:40
Lavatore contiguo a detto (c. 982 v.)
Per aver posto in opera e murato la soglia à piedi la porta che da detto sito entra nel
lavatore .... segue lo scalino di travertino a piedi .... segue dell’architrave di legno
sopra .... e murato con n.° 10 teste la ferrata di ferro al vano sopra detta porta .... scudi
-:85
......
Per il muro dell’arcone che fa fondamento sotto il muro del tramezzo che divide il
lavatore dal sito misurato .... scudi 12:53
Per il muro che fa sordino sotto dett’arco, per quanto contiene il vano della latrina ....
segue la terra cavata, e riempita della controfossa fatta per lavorare il descritto arco ....
scudi 2:-
Per il mattonato di mattoni ordinari con astrico sotto fatto nel pavimento di detto
lavatore, longo palmi 84 ¼ largo palmi 33 1/3, segue nel ripiano della porta che passa al
giardino longo palmi 9 ¼ largo palmi 3, segue nel repiano della porta murata che
passava alla stalla longo palmi 7 largo palmi 2 ¾ , defalco in detto e prima del lavatore
longo palmi 23 ½ largo palmi 14, segue longo palmi 3 ½ x 2 ¼ , segue delle due tinozze
.... segue della fornacella .... resta in scudi 35:74
Per la spicconatura, rincocciatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta addosso il muro
vecchio che fa facciata verso la Pilotta .... segue che cresce nel sordino .... segue
ricciatura e colla nel muro nuovo che fa facciata verso il giardino .... segue simile
addosso il muro che divide con la stalla .... segue la colla addosso il muro incontro ....
scudi 10:71
Documentazione 18 404

Per l’addrizzatura, rabboccatura, ricciatura e colla fatta sotto la volta che copre detto
lavatore .... scudi 26:42
......
Per aver tagliatole riseghe de muri che erano in detta ad effetto di addrizzarli .... segue
simile nelli vani delle due porte .... scudi -:65
Per il tempo di una giornata di un omo impiegato in tagliare il muro della volta avanti la
porta che passa al giardino per comodo di poter aprire li sportelli della vetrata scudi -:25
Per aver fatto il cavo per farci masso sotto il lavatore .... scudi 20:47
Per il muro del masso fatto sopra detto .... segue muro delle sponde che piantano
sopra .... segue il muro del tramezzo che divide le medesime .... scudi 10:28
Per l’astrico di coccie piste incollato fatto nel fondo .... segue la ricciatura e colla di
cocciepiste fatto addosso li muri delle sponde .... segue la colla ordinaria fatta per di
fuori scudi 2:19
Per aver .... murato li lavatori di peperino sopra detto .... segue murato simile le lastre di
peperino sopra il tramezzo .... scudi 2:71
Per avere .... murato le lastre di peperino che fanno scalino a piedi detto per tre lati .... e
stuccato nelle commissure si valuta scudi 2:78 ½
Per il muro fatto sotto .... alti palmi ½ con quello passa nel sito del canale palmi 2 ½ ....
scudi 1:68
Per il tempo di una giornata di mastro e garzone impiegati in assistere lo stagnaro in
tempo metteva in opera il condotto che porta l’acqua a dette vasche, e condotti che
portano via li sopravanti, cosi dato in nota scudi -:65
Per il muro delle due tinozze in detto longhe l’una palmi 4 ½ alte palmi 4 ½ grosse
palmi 4 ¼ , due simili .... scudi 3:18
Per la colla addosso .... scudi -.35
Per il costo e portatura delle descritte due tinozze, speso i tutto scudi 1:60
Per il muro che fa fondamento sotto .... scudi 1:62
Per il muro della fornacella longo palmi 6 ¼ alto col sotto palmi 4 ¾ grosso palmi 5
¾ .... scudi 2:73
Per la colla addosso .... e murato le lastre di peperino sopra .... e murato due architravi di
ferro .... segue il mattonato di mattoni ordinari nel fondo .... e murato li stipiti,
architrave, e soglia di granitello alla bocca .... scudi 1:-
Per aver fatto li bughi, post’in opera e murato il telaro di colonnella di due pezzi che fa
armatura sotto la cappa .... segue il muro di mattoni in coltello che fa cappa sopra ....
scudi 1:40
Per il tempo di tre giornate di un omo impiegato in fare il taglio nel muro per ingrandere
la canna del camino, segue rabboccatura, ricciatura e colla grezza dentro detto taglio ....
segue il muro ripreso sotto detto che forma il caminetto .... e fatto la traccia e murato
palmi 6 ½ di condotto di piombo che porta l’acqua alla caldara, e murato un concio di
peperino dove è la chiave .... scudi 1:53
Per il muro del fondamento sotto detta caldare .... scudi 1.17
Per il tempo di due giornate di mastro e n.à 6 ½ di garzone, impiegate in assistere allo
stagnaro in tempo metteva in opera il condotto di piombo che porta l’acqua in detta
caldara e lavatore con avere in detto tempo fatto diversi tasti alla forma per fare le prove
et altro con costo di n.° 50 canali che fanno copritura sopra detto condotto .... scudi 3:27
½
......
Documentazione 18 405

Per aver murato lo scalino di travertino a piè la porta che passa al giardino .... murato il
telaro alla fenestra sopra .... e murato nelle n.° 14 teste la ferrata a detta .... scudi 1:75
Per un pezzo di muro fatto sopra la chiavica, e resta sotto lo scalino di travertino che fa
soglia a detta porta .... scudi -:28
......
Per aver fatto il steccato per chiudere il vano dell’apertura di detto lavatore verso il sito
tra detto lavatore ed appartamento terreno, armato con legni .... segue altro steccato
simile fatto al vano della porta di detto lavatore che passa al giardino .... scudi 3:70
Segue la partita di stalla centinata contigua detto lavatore (c. 989 r.)
Per il muro del vano della porta murata che passava al lavatore .... scudi 3:97
Per il muro rifatto dietro la mangiatore, e serra detta stalla dal sito dietro longo steso con
legature palmi 63 alto ragguagliato da sotto la volta a quello passa sotto la selciata palmi
14 1/6 grosso palmi 2 tev.za .... segue ricciatura e colla sopra il pilastro fatto dall’altro
muratore, tra il descritto muro .... segue l’augumento della ricciatura sfratazzata per di
dentro .... scudi 38:95
Per il muro del fondamento fatto sotto detto longo defalcato il pilastro palmi 64 ¼ ....
scudi 10:02
Per la selciata di quadrucci in calce fatta nel pavimento di detta, e prima nelle poste de
cavalli longa palmi 72 ¼ larga dal passone al cordone palmi 10 ¾, segue nel sito della
corsia longa palmi 65 larga ragguagliata palmi 8 ½ , segue nelli repiani e prima davanti
il beveratore longo palmi 9 2/3 largo palmi 2 segue longo palmi 7 ½ defalco in detto
nelle n.° 8 zinne .... segue delli n.° 4 chiusini longhi assieme palmi 8 larghi palmi 1 ½ ,
segue simile selciata che cresce di fianco la mangiatora che rivolta longa palmi 20 larga
palmi 3 ½ scudi 49:12
Per la selciata in calce alta palmi 7/12 fatta sotto la mangiatora longa palmi 49 larga
palmi 3 ½ scudi 2:74
[segue descrizione della stalla]
......
Per il muro del vano murato dove era porta per formare la fenestra .... scudi 1:79
Per avere murato il telaro alla detta fenestra longo palmi 7 ½ alto palmi 8 1/3 .... scudi
-:99
Per aver trasportato in detta fatto il taglio post’in opera e murato il pilo di marmo per
beverare li cavalli nel vano sotto detta fenestra .... scudi 4:34 ½
Per avere fatto il taglio nel fondamento per formare il bottino a piedi detto pilo .... segue
il muro che fa masso nel fondo .... segue il muro delle sponde per tre lati .... segue il
mattonato di mattoni ordinari nel fondo longo palmi 2 x 2 scudi -:59
......
Segue il sito dell’intercapedine dietro la descritta stalla (c. 994 v.)
Per la ricciatura e colla addosso il muro in detto, una partita palmi 6 ½ x 7 ½ , palmi 12
x 5 ¾ e tagliato palmi 13 d’incastro alla porta .... scudi 1:70
Per aver fatto il taglio nel masso del fondo della forma, ad effetto di formare la
chiavichetta per il ritorno della fontana nella strada della Pilotta, longo palmi 50 largo
palmi 1 ¼ fondo palmi ¾ e fatto il mattonato di mattoni ordinari nel fondo .... segue il
Documentazione 18 406

muro che forma sponda .... segue la calca con sua coccia a scarpa data addosso il muro
vecchio dell’altra sponda .... segue un braccio di chiavica fatta à piedi detta e imbocca
nel bottino .... con aver fatto il taglio e murato un pezzo di condotto di piombo con suo
imbottatore per raccogliere l’acqua della Pilotta .... segue un pezzo di muro ripreso a
piedi la chiavica che esce dalla forma .... scudi 3:22
Per il muro di diversi pezzi di fodere riprese addosso le sponde della forma dove furono
fatti li tasti per ritrovare il condotto morto sotto la strada della Pilotta .... scudi -:97 ½
Per aver fatto il cavo per formare il ricettacolo dove si allaccia tutta l’acqua longo palmi
9 largo palmi 5 ½ alto palmi 7 .... scudi 1:14
Per il muro del masso fatto nel fondo .... segue il muro delle sponde .... segue il
mattonato .... segue spicconatura, ricciatura e colla addosso il muro vecchio .... segue il
muro della volta sopra detto .... scudi 5:97
Per aver posto in opera e murato il chiusino di travertino sopra .... segue la selciata in
calce .... scudi 1:98 ½
......
Braccio di stalla dritto contiguo la descritta (c. 997 r.)
Per il muro del fondamento fatto per piantare il muro che divide detta stalla
dall’intercapedine contigua longo palmi 104 ½ .... scudi 17:-
Per il muro che pianta sopra detto longo con legatura palmi 106 ½ alto da dove pianta
sin sotto la volta ragguagliato palmi14 2/3 grosso palmi 1 tev.za, seguono li due pilastri
che ringrossano dietro .... scudi 51:40
Per la colla addosso il muro .... scudi -:35
Per la selciata di quadrucci in calce fatta nel pavimento nel sito delle poste longa palmi
106 larga palmi 10 5/6 , segue nella corsia longa simile palmi 106 larga palmi 13 1/3,
segue nelli repiani .... segue nel sito che passa allo stallone longo palmi 23 ¼ largo
raguagliato palmi 6 ½ .... scudi 48:45
......
Per il muro del parapetto fatto alle fenestre in detto .... scudi 4:89
Per aver posto in opera e murato li due telari alle fenestre .... scudi 3:50
......
Per la terra cavata, e trasportata fuori, e mandata via dalle carrette per abbassare, e
spianare detto sito .... scudi 4:69
Per il tempo di tre giornate di un omo impiegato in tagliare il muro di fianco il vano
della porta che passa alla stalla ovale per formarlo a guisa di colonna, così dato in nota
scudi -:75
Per aver rotto il muro di tramezzo che divide con lo stallone vecchio e fatto il taglio per
formare il vano della porta che entra in detto longo palmi 8 ½ alto palmi 15 ½ grosso
palmi 6 .... si valuta scudi 2:36
Per il muro dell’arco fatto di nuovo sopra .... segue il muro delle fodere fatte nel muro à
piombo .... scudi 6:47
......
Segue il passo fra la stalla vecchia e la nova (c. 1002 v.)
Per la rincocciatura, ricciatura e colla sopra il muro che forma pilastro .... scudi 1:14
Documentazione 18 407

Per il cavo della terra fatto nel passo della porta nuova che passa alla stalla vecchia ....
scudi -:77 ½
......
Sotterraneo dove è il lavatore (c. 1004 r.)
Per la chiavica fatta di nuovo che porta via li scoli dalle tinozze e acqua del lavatore,
passa nel cortile e porta via in parte l’acqua piovana di detto cortile .... longa stesa da
dove incomincia avanti l’ultima tinozza, fino al portone che da l’ingresso alla nuova
scala, e compreso due bracci che raccolgono li scoli del terreno dalli il volume del
cortile palmi 293 ¾ .... si valuta scudi 43:18
......
Per aver fatto un altro braccio di chiavica che unisce alla chiavica fatta dall’altro
muratore, e porta via li ritorni puliti del vascone, acqua della stalla, et altri scoli del
giardino superiore e inferiore .... longa fino alla metà del vano della porta che esce al
cortile grande palmi 105 .... segue un altro braccio che proseguisce nel cortile grande, e
va ad imboccare nel chiavicone vecchio formato in tutto simile alla descritta .... longa
palmi 27 .... scudi 35:62
Per la terra cavata, e riempita sopra detta .... scudi 1:43
Giardino interno al Palazzo (c. 1006 r.)
Per la selciata di selci bastardoni vergine in calce alta palmi ¾ fatta sotto le gronde de
tetti addosso li muri vecchi della fabbrica che circondano detto giardino longa stesa
palmi 983 ¾ larga palmi 7 ¼ .... scudi 149:11
Per l’augumento di palmi 957 ¾ di guide si selci grossi che fanno ritegno avanti la
descritta selciata .... scudi 62:20
Per la terra zappata, trasportata fuori con cariole e mandata via dalle carrette per quanto
restava superiore alla selciata addosso il braccio della nuova galleria longa palmi 300 ¾
larga palmi 7 ¼ alta ragguagliata palmi 1 ½ scudi 10:79
......
Per aver preso nel cortile de Pavoni, imbragato con corde, e stanghe, trasportato per il
cortile grande in detto giardino, posto in opera e murato il labro di travertino scorniciato
attorno la fontana nel mezzo di detto giardino longo steso palmi 135 ½ alto palmi 3
grosso palmi 1 ¾ provati più, e diverse volte e assisitito allo scalpellino in tempo
ritoccava le quadrature al punto, segue il muro fatto sotto .... scudi 29:15
Per il muro del masso fatto sopra il masso già fatto dall’altro muratore nel fondo di detta
fontana .... scudi 53:36
Per l’astrico di coccie piste battute incollato, e custodito fatto sopra il descritto masso ....
scudi 15:51
Per aver murato palmi 4 ½ di condotto di piombo che portano via uno il sopravanzo,
l’altro il ritorno di detta fontana scudi -:09
Per l’aggetto rustico di tufi con anima di tev.za dentro armato con diversi ferri della
casa, abbozzato e stuccato con colla grezza delli scogli scherzati in più, e diversi modi
al naturale che sostengono la tazza superiore con diverse frondi che nascono dalli
medesimi et un serpente al naturale che li scherza attorno, il tutto ritrovato più volte a
soddisfazione longo palmi 11 ½ largo palmi 9 alto una partita palmi 4 ½; segue che
forma balaustro sopra il musurato longo palmi 4 ¾ largo palmi 4 ¼ alto palmi 4 segue
Documentazione 18 408

simile di due altre partite che sostengono li satiri, longhe assieme palmi 11 larghe
ragguagliate palmi 5 ½ alte palmi 4 ¾ che considerata la qualità del lavoro, e sua fattura
si valuta scudi 60:12 ½
Per l’aggetto di calce, e coccie armato con ferri, abbozzatura, e stuccatura di diversi
rami con foglie di fichi e frutti che fanno ornamento alli due satiri lavorati isolati al
naturale alti assieme palmi ragguagliati palmi 15 ½ larghi ragguagliati palmi 2 ¼ di
aggetto ragguagliati palmi 1 ¾ che considerato come sopra si valuta scudi 17.37 ½
Per aver preso nel cortile grande, e trasportato à forza di curoli, imbragato con corde,
tirato ad alto post’in opera e murato la tazza di travertino sopra li descritti scogli di
diametro palmi 7 alta palmi ½ segue il masso di coccie piste incollato e custodito fatto
dentro detta di diametro palmi 6 alto palmi ½ scudi 2:50
Per aver posto in opera e murato li due satiri di marmo, dalli lati la descritta tazza alti
palmi 6 1/3 larghi palmi 2 grossi palmi 1 ½ provati più volte per metterli al suo dovere
scudi 1:-
Per la selciata vergine in tutto simile alla descritta lavorata à ponte roverso, e al punto
per di fuori attorno la descritta fontana .... con augumento di palmi 171 di guide per di
fuori simile all’altre .... scudi 29:89
......
[descrizione abbassamento chiavica realizzata troppo in alto da Bossi]
Per la colla fatta addosso li muri che fanno parapetto alle fenestre della nuova
scuderia .... e rifatto palmi 35 ½ di mezz’ovolo con due spigoli nelle luci di dette
fenestre si valuta scudi 1:45
......
Segue il portichetto in detto giardino (c. 1014 v.)
Per il muro del vano della porta murata che passava al ripiano della nuova scala longo
ragguagliato palmi 5 alto palmi 9 ¾ grosso palmi 2 ½ tev.za, incollato verso il
portico .... scudi 2:58
......
(c. 1016 r.)
Per il tempo di una giornata e mezza di un mastro e n.° 5 di garzoni, impiegati in levare
di opera nel giardino del Pirorato n.° 3 statue di marmo, e portate in detto giardino con
carretto di casa, d[u]e delle quali sono remaste in detto giardino alla fontana, e l’altra fu
riportata al detto giardino rimessa in opera e murata scudi 1:85
Sito fra il lavatore e appartamento terreno al piano del giardino interno (c. 1016 r.)
Segue altro steccato fatto alla porta
e fenestra dell’appartamento terreno corrispondente in detto sito (c. 1016 v.)
Ripiano avanti la nuova scala contiguo detto portico (c. 1017 r.)
Per il mattonato di quadri rossi rotati ad acqua, e tagliati con astrico sotto nel pavimento
di detto longo palmi 19 5/12 largo palmi 10 1/12 segue nel ripiano della porta che passa
al giardino longo palmi 9 ¼ largo palmi 2 7/12 segue un altro longo palmi 4 largo palmi
7/12 orzato pulito scudi 10:20
Documentazione 18 409

Per la ricciatura e colla fatta addosso li muri in detto .... scudi 1:92
Per l’augumento di palmi 43 ½ di mezz’ovolo con due spigoli attorno li vani delle due
porte una finta e l’altra reale in detto .... scudi 1:30
Per l’aggetto di calce e gretoni, abbozzatura e stuccatura delli n° 4 pilastri che
ripartiscono li due fianchi di detto, due alti assieme palmi 23 ½ larghi palmi 1 1/3 di
aggetto palmi 1/8 con due spigoli, segue l’altri due dalli lati la scala alti assieme palmi
26 ½ .... segue l’aggetto di palmi 85 d’intacca con suo spigolo dalli lati li descritti
pilastri si valuta scudi 2:35
Per l’aggetto di calce e coccie armato con gesso e chiodi, abbozzatura e stuccatura delle
due partite di cimase sopra li pilastri dalli lati l’imbocco della scala quali sono state
rifatte in occasione è stata mess’in opera l’antiporta .... modinata con piano, ovolo,
intacca, fregio, pianetto, intacca, e guscio risaltato in n.° 5 risalti scudi -:50
Per aver tagliato le due traccie e murato li due pilastri dell’antiporta alti l’uno palmi 12
½ stuccati dentro e fuori .... segue la spicconatura, ricciatura, e colla con gesso che
cresce per di dentro .... scudi 1:42
Per aver murato la soglia a piedi la porta che passa al giardino .... e murato la ferrata al
sesto sopra con sua piastra attorno .... e murato il telaro dietro .... scudi 1:29
Per il mattonato di quadri in tutto simile al descritto fatto nel pavimento dell’entrone
longo palmi 46 largo palmi 19 ¼ .... scudi 43:53
......
Per l’abbozzatura di calce, e stabilitura di stucco bianco di diversi pezzi di modinature
rifatte alla cimase sotto l’imposta della volta .... scudi 5:-
......
Per avere .... murato uno scalino di travertino, nel ripiano avanti la porta che passa al
cortile grande .... murato diverse lastre di travertino accanto detto scalino .... scudi 1:40
......
Per la terra cavata, trasportata fuori e mandata via dalle carrette per abbassare il piano di
detto entrone .... scudi 1:62
Per aver .... murato tre lastroni di travertino che fanno marciapiede avanti la descritta
porta .... scudi 2:09
......
Braccio di Galleria contiguo la Galleria vecchia (c. 1023 v.)
Per l’astrico di gretoni lavorato con calce grassa fatto nel pavimento di detto longo
palmi 110 largo palmi 35 ½ segue nelli repiani delle n.° 8 fenestre longhi assieme palmi
72 grossi palmi 3 ½ scudi 12:47
Per aver posto in opera e murato n.° 8 telari alle fenestre in detto longhi l’uno palmi 8
alti palmi 14 ¾ e fatto li bughi e murato n° 9 codette che tengono a freno li medemi,
segue ricciatura e colla fatta addosso le spallette per di fuori .... scudi 4:56
Per l’aggetto rustico armato con coccie, abbozzatura e stuccatura della cimase fatta
sopra il zoccolo che si è fatto per mostra nelli fondi tra le fenestre .... modinato con
piano, intacca, fascia che fa spigolo, mezz’ovolo e intacca, segue l’aggetto di gretoni, e
calce abbozzatura e stuccatura delle fascie che ricorrono nel fondo sotto detto ....
modinate con fascia, piano, intacca, e guscio, segue l’aggetto di calce abbozzatura e
stuccatura della bugna quadra nel fondo .... con spigolo attorno, segue la ricciatura e
Documentazione 18 410

colla nel fondo tra detta .... segue l’aggetto rustico, abbozzatura e stuccatura della base
sotto detta .... modinata con intacca, toretto, refesso, guscio, plinto e zoccolo scudi 3:07
Per l’aggetto rustico, abbozzatura e stuccatura di due partite di mostre fatte alle fenestre
dalli lati detto zoccolo .... modinate con piano, refesso, gola rovescia, refesso, tondino,
fascia con spigolo, mezz’ovolo, altro spigolo nella luce, segue delli due zoccoli a
piedi .... scudi 3:37 ½
Braccio di Galleria ovale, contiguo la descritta (c. 1025 r.)
Per la spicconatura e ricciatura fatta sotto la volta di detto, longa palmi 69 larga palmi
52 ½ defalco per quanto era spicconata dall’altro muratore .... si valuta scudi 14:26
Per l’aggetto di un filaro di mattoni rifatto per crescere l’altezza all’aggetto gia fatto
dall’altro muratore nella cimase che ricorre sotto l’imposta di detta volta, e messo il
costo di n.° 98 mattoni ordinari nel sopra aggetto fatto di prima in luogo de rotti, e
riportato un altro filaro di mattoni di faccia il gocciolatore per crescere similmente
l’aggetto, fermati con chiodi del mastro, e doppo abbozzata di calce fina detta cimase
longa stesa palmi 186 2/3 alta palmi 2 2/3 di aggetto palmi 2 1/6 modinata con piano,
guscio, bastoncino, gocciolatore con goccia tonda per di sotto, suffitto, intacca, ovolo, e
intacca con fascia che ricorre tra le menzole, intacca, tondino, intacca, e guscio con n.°
80 menzole che restano sotto il soffitto cavate di aggetto rustico armato con chiodi della
casa, e doppo stabilite con calce fina con cornice che ricorre sopra modinata con
intacca, ovolo, e intacca, e altra cornice che li ricorre per di sotto, modinata con intacca,
tondino, intacca e guscio alte l’una palmi 1 13/24 larghe di faccia palmi 13 /24 di
aggetto palmi 3/4 con aver balaustrato di faccia le dette, considerato essere lavoro tutto
centinato, si valuta scudi 130:66
Per l’aggetto rustico, e abbozzatura di calce del fregio sotto detta .... scudi 7:68
Per l’aggetto rustico cavato dal masso e abbozzatura di calce fina dell’architrave che
ricorre sotto detto .... lavorato centinato e modinato con piano, ovolo, intacca, fascia,
refesso, e tondino e fascia con spigolo per di sotto scudi 28:65
Per aver murato n.° 29 bughi nel muro sopra il cornicione quadrati assieme palmi 110
tevolozza, e murato n.° 24 altri bughi longhi in quadro palmi 1 ¼ fondo palmi 1 ½
tevolozza scudi 3:32 ½
Per aver imbragato con corde nella rimessa tirato ad alto con il tiro di argano, posto in
opera e murato il zoccolo di africano impellicciato sopra fodera di peperino che resta
sotto la base di uno delli pilastri che ripartiscono detta galleria .... segue tirato ad alto
simile e murato la basa di marmo grego sopra detto .... e fatto li bughi e murato in geso
n.° 4 spranghe tengono à freno detto zoccolo, e base e fatto palmi ½ .... di muro di
tevolozza dietro detti,simile misura scudi -:70
Per avere simile imbragato con corde e tirato ad alto con il tiro d’argano, e doppo con
detto tiro tirato ad alto, posto in opera e murato il pilastro di giallo antico impellicciato
sopra à fodera di peperino di tre pezzi che pianta sopra la descritta base, alto compreso
imoscapo e collarino palmi 23 1/12 largo di faccia palmi 2 11/12 grosso palmi ½ tessuti
più volte per comodo dello scalpellino che potesse ritoccare le quadrature in opera, e
fatto li bughi e murato con gesso n.° 6 spranghe che tengono à freno li pezzi del
medemo e fattoli palmi ½ .... di muro di tevolozza dietro detto simile misura scudi 3:66
Documentazione 18 411

Per il tempo di una giornata di un omo impiegato in fare il taglio nel muro per collocare
detto pilastro, zoccolo, e basa, muro duro di tevolozza, li materiali venuti in fragmenti e
fatti portar via dalle carrette, cosi dato in nota scudi -:25
Per il muro fatto sotto il zoccolo descritto .... scudi -:06 ½
Per avere imbragato con corde, tirato ad alto, con simil tiro, posto in opera, e murato n.°
21 pilastri con base, zoccolo, spranghe e taglio, il tutto di simile lavoro, misura, e fattura
in conformità delle n.° 4 partite nell’altro pilastro qui sopra descritto, n.° 21 simili scudi
98:17
Per aver simile imbragato con corde, tirato ad alto, posto in opera e murato n.° 4 zoccoli
di africano impellicciati sopra a fodera di peperino che restano sotto le base delle
colonne longhi palmi 4 ½ larghi palmi 4 ½ alti palmi 1 1/3 , segue il muro sotto detto
simile misura alto palmi ½ tevolozza n.° 4 di dette partite simili scudi 5:20
Per avere simile imbragato con corde tirato ad alto, posto in opera e murato la base di
marmo sopra uno di detti zoccoli .... scudi 1
Per avere imbragato con corde e tirato ad alto con tiro, posto in opera e murato la
colonna di giallo antico impellicciata sopra à fodera di peperino sopra detta base, di tre
pezzi alta compreso imoscapo e collarino palmi 23 1/12 di diametro palmi 2 11/12 con
avere assistito lo scalpellino in tempo ritoccava li letti in opera scudi 7:85
Per avere imbragato con corde tirato ad alto n.° 3 altre colonne di tre pezzi l’una, quali
sono restate nel pavimento fuori di opera di simile misura delle descritte e tirato
similmente ad alto n.° 3 base di marmo tonde senza zoccolo e senza plinto e tirato
similemente ad alto un pilastro doppio di cantone di tre pezzi, il tutto restato in opera
nel pavimento di detta galleria scudi 15:45
Per il tempo di n.° 6 giornate di omini impiegati in tagliare li muri per formare lo sfondo
tra li pilastri nelli due imbocchi di detta galleria e nelli fianchi di uno di detti, così dato
in nota scudi 1:50
Per la ricciatura fatta addosso li muri al pari del zoccolo tra li descritti pilastri .... segue
il muro di n.° 3 bughi murati dove erano le teste delli saettoni .... segue la ricciatura fatta
nelli fondi trà li pilastri .... segue due pezzi di rabboccatura fatta di fianco detta .... scudi
1:29
Per aver posto in opera, e murato n.° 4 telari alle fenestre in detta .... scudi 3:14
......
Altro braccio di Galleria doppo la descritta (c. 1030 r.)
Per la ricciatura fatta sotto la volta longa palmi 106 ¾ larga palmi 36, segue diversi
pezzi di spicconatura fatta sotto detta dove non era spicconata .... scudi 14:29
Per aver per nuovo ordine fatto li bughi nel fine di detta volta posto in opera e murato
con gesso n.° 89 tiranti di ferro che servono per sostenere li cerchioni di ferro che fanno
armatura al petto della volta che si è rifatto per nuovo ordine, e messo in opera n.° 18
rampini à punta che tengono à freno le testate di detti ferri e messo in opera n.° 20 ferri
a traverso li descritti per armatura del petto, segue il muro di mattoni grossi in coltello
fatto sopra la descritta armatura e forma il petto a detta volta incamiciata di calce grossa
per di sopra e rabboccato per di sotto .... scudi 14:18
Per l’aggetto rustico di tevole, e mattoni abbozzatura di calce fina della cimase che
ricorre sotto l’imposta di detta volta longa stesa palmi 279 alta palmi 2 di aggetto palmi
1 ½ modinata con piano, ovolo, intacca, gocciolatore con goccia quadra, suffitto,
Documentazione 18 412

intacca, golone rovescio, refesso, tondino, intacca e fascia con spigolo sotto con suo
sopra aggetto ricciato con defalco di palmi 34 ½ di detta non stabilita resta in scudi
76:80
Per la spicconatura, rincocciatura e ricciatura in parte, e in parte sola ricciatura fatta
sotto detta cimase .... scudi 1:08
......
Per aver murato n.° 7 telari alle fenestre con codette e stabilitura per di fuori in tutto
simili alli primi descritti, n.° 7 simili scudi 3:99
Per aver murato il telaro all’altra fenestra che guarda sopra il ponte .... e fatto le tracce e
murato n.° 10 teste di ferri che fanno ferrata a detta, e fatto la ricciatura e colla per di
fuori .... scudi -:68
Per aver tirato ad alto, posto in opera e murato un zoccolo di africano impellicciato
sopra a fodera di peperino nell’imbocco che passa alla galleria ovale .... scudi -:53
......
Per il muro fatto sopra il misurato di sopra, e divide con l’appartamento di Sua Em.za
ad effetto di porre in squadra detto braccio di galleria .... defalco di un pezzo che resta di
minor grossezza .... defalco delli due vani per il di più della solita grossezza .... resta in
scudi 69:24
Per il muro delle fodere riprese dalli lati il vano della porta che entra
nell’appartamento .... segue il muro dell’arco che cresce sopra .... scudi 3:41
......
Sito che resta dietro il descritto muro (c. 1033 r.)
Per il muro della fodera ripresa addosso il muro vecchio di fianco .... segue
spicconatura, addrizzatura e rabboccatura accanto detto .... segue il muro dell’arco fatto
sopra detto dietro il muro misurato .... scudi 11:61
Per aver .... tirato ad alto n.° 5 pezzi di scalini di marmo .... segue tirato ad alto uno
stipite con suo architrave di giallo antico impellicciato sopra à fodera di peperino ....
segue di n.° 4 zoccoli di porta santa impellicciati simile .... scudi 1:72
Per il tempo di n.° 13 giornate di un mastro con n.° 5 garzoni il giorno impiegati in più,
e diversi tempi in scaricare tutti li mischi di colonne, pilastri, zoccoli, base et altro
portati dallo scalpellino nelle rimesse sotto detta galleria .... scudi 21:45
Per aver smurato in detta galleria li sassi di marmo, e travertino che facevano fodera al
muro vecchio a piedi la medesima che divide con l’appartamento con stipiti alli vani
delle porte e fenestre, soglie architrave, cimase de medesimi pilastri e cornicioni ed altro
calati in detta galleria con corde e parte gettati nel giardino interno sotto detta ed altra
parte calati con il tiro portati con omini a spalla nel cortile de Pavoni quali quadri
assieme sono palmi 570 il tutto cosi dato in nota scudi 8:55
......
(c. 1034 v.)
Per aver smurato, e levato d’opera il marmo fuori della bottega di Pietro Cerrini
stagnaro a Macel de Corvi che fu comprato da S. Em.za per darlo allo scalpellino per
fare li plinti delle base delle colonne di detta Galleria .... -:74
......
Segue il ponte che passa al Giardino fuori di detta Galleria (c. 1035 v.)
Documentazione 18 413

Per aver preso nel cortile, trasportato, tirato ad alto dalla fenestra e doppo trasportato in
detto ponte li n.° 8 piedestalli di travertino con sua cimase, e base e posti in opera e
murati con colla sopra il descritto ponte .... segue trasportato come sopra posto in opera
e murato n.° 6 soglie di travertino tra li descritti piedestalli .... scudi 9:06
Per aver imbragato con corde, tirato ad alto, posto in opera e allettato in colla n.° 4 basi
di marmo sopra li descritti piedestalli …. Segue simile di n.° 4 palle di marmo con suoi
peducci alte palmi 2 ½ di diametro palmi 1 ½ e murato con colla n.° 10 perni di ferro
che tengono à freno le base e cimase di detti piedestalli scudi 4:40
Per aver …. Murato con colla n.° 8 seditori di travertino addosso li descritti piedestalli
longhi palmi 2 ¾ alti palmi 1 2/3 n.° 8 simili scudi 1:83
Per il tempo di una giornata di mastro con due garzoni impiegati in portare ad alto li n.°
6 parapetti di ferro et in assistere allo scalpellino in tempo l’impiombava in opera, così
dato in nota scudi -:90
Per aver posto in opera e murato due sassi di peperino sopra il parapetto di muro dalli
lati detto ponte nell’imbocco del giardino …. Segue il muro fatto sotto …. Scudi -:67
Per il simile lavoro fatto all’altro ponte in tutto di simile misura lavoro e fattura in
conformità alle n.° 5 partite qui sopra descritte scudi 16:86 ½
Per due ponti fatti per comodo del pittore che potesse dipingere una finestra finta et il
sesto sopra la porta in detto ponte longhi assieme palmi 20 larghi palmi 4 e doppo
disfatti scudi -:24
Per il tempo di giornate tre e mezza di un mastro e giornate n.° 6 ¼ di più garzoni
impiegati in levare di opera li vasi con piedi e palle di marmo nel giardino del Priorato,
e caricarli sopra la carretta a casa e carrettone di casa, trasportati nel giardino della
Pilotta per poi collocarli sopra detti ponti con aver pagate de propri n.° 3 viaggi di
carretta a casa per detto trasporto scudi 3:18 ½
Rimessa sotto detto per uso di sellaria (c. 1037 v.)
Per il muro di un vano murato in detta e resta addosso il muro che divide con la stalla
vecchia longo palmi 7 ½ .... scudi 5:53
......
Per aver tagliato li battenti nelle spallette delle n-° 8 fenestre in detta, post’in opera e
murato al pari n.° 5 telari a dette fenestre .... scudi 4:88
......
Per il muro del vano murato che dalla sellaria passava alla rimessa ovale longo palmi
6 .... segue il muro ripreso sopra detta porta dove era il passo che dava l’accesso alla
galleria .... segue addosso il muro nuovo che passava alla segretaria .... scudi 2:21
......
Mezzanino sopra l’abitazione dell’ Ecc.mo Sig. Contestabile (c. 1039 v.)
Guardaroba dalle donne in detti mezzanini (c. 1039 v.)
Segue nella stanza del Signorino nelli sudetti mezzanini (c. 1040 r.)
Cucina in detti mezzanini sopra la Galleria, sciacquat.a (c. 1040 r.)
Documentazione 18 414

Corridore de mezzanini sopra il salone grande che conduce alla Ruota delle donne si sua
Ecc.za il Sig. Contestabile (c. 1041 r.)
Segue nelli mezzanini sopra l’abitazione del Sig. Contestabile (c. 1041 v.)
Stanza sopra la Galleria vecchia per uso di Guardaroba (c. 1043 r.)
Appartamento nuovo dell’ Ecc.mo Sig.e Contestabile
Secondo Piano (c. 1043 v.)
Segue nella stanza del letto in detto Appartamento (c. 1044 r.)
Piano nobile dell’Ecc.mo S. Contestabile, stanza de cristalli (c. 1045 v.)
Per il ponte fatto a posta per il Pittore .... longo palmi 15 x 9, segue nelli sguinci della
fenestra longo palmi 7 x 4, segue stuccato con gesso, e calce bianca tutti li bughi de
chiodi, sgrugnature crepature ed altro nelle facciate de muri in detta stanza scudi -:47
Per la spicconatura, ricciatura e colla fatta in detta stanza .... scudi -:29
Per un pezzo di rincocciatura, ricciatura e colla fatta nel vano di una porta finta in
detta .... segue la rabboccatura ricciatura e colla fatta alle rivolte di detta porta .... scudi
-:48
Per aver posto in opera e murato due mostre di legno alli spigoli delle porte, cioè una
alla porta finta .... segue la stuccatura fatta con gesso attorno per di fuori .... segue l’altra
mostra levata di opera e rifatto li bughi e posta in opera e murata simile .... scudi 1:44
Per aver fatto li bughi, post’in opera e murato con gesso due sbranche di ferro longhe
l’una palmi 1 ½ servono per reggere il specchio messo in opera nel vano della porta
finta longo palmi 5 ½ alto palmi 9 scudi -:30
Per il tempo di n.° 6 giornate di un mastro impiegate in fare l’incassatura nel muro per
mettere in opera li cristalli, e nel medesimo tempo post’in opera li sudetti cristalli scudi
2:40
Per aver fatto li bughi, post’in opera e murato con gesso n.° 100 codettine che tengono
le tavolette dietro li cristalli, segue fatto li bughi e murato simile n.° 107 rampinetti che
reggono li cristalli, segue stuccato con gesso li sudetti cristalli per quattro lati e promo
uno longo palmi 5 alto palmi 3 ¼ segue n.° 6 longhi l’uno palmi 1 1/3 alti palmi 2 ¾
segue n.° 3 longhi l’uno palmi 2 ¼ x 3 ¼ segue n° 3 longhi l’uno palmi 1 1/3 x 2 ¼
segue n.° 4 longhi palmi 3 ¼ x 1 ½ segue n.° 4 longhi l’uno palmi 1 ¾ x 1 ½ segue n.° 2
longhi palmi 3 x 2 ¾ e detti cristalli sono stati murati attorno con gesso, e pozzolana, e
doppo stuccati attorno con gesso assoluto accompagnata al muro .... scudi 5:-
Segue in detta stanza (c. 1046 r.)
Per aver fatto il taglio, post’in opera e murato li stipiti, et architrave con gesso composti
di n.° 6 pezzi .... scudi 1:28
......
Per aver fatto li bughi post’in opera e murato con gesso due sbranche di ferro sotto li
tavolini nell’angoli della stanza de cristalli e messo in piano detti tavolini scudi -:10
......
Documentazione 18 415

Per aver fatto li bughi, posto in opera e murato con gesso n.° 4 occhietti per li cornucopi
avanti li cristalli .... scudi -:30
......
Passetto accanto detta stanza de Cristalli (c. 1047 v.)
......
Per il tempo di mezza giornata di mastro con due garzoni impiegati in trasportare alcuni
tavolini di pietra, et altro per il giorno della Congregazione se SS. Cavalieri di Malta
scudi -:45
Stanza contigua la descritta (c. 1048 r.)
Per il costo e muratura di n.° 83 mattoni rossi rotati, e tagliati e n.° 15 triangoli, segue
fatto il bugo, messo e murato con gesso una spranca di ferro sotto un tavolino di verde
scudi 2:27 ½
Per aver fatto due ponti alli sguinci delle due fenestre per il pittore .... scudi -:15
......
Per aver fatto li bughi, post’in opera e murato con gesso n.° 3 sbranche di ferro sotto
due tavolini di pietra e messo in piano li medesimi scudi -:15
Per aver fatto li bughi, posto in opera e murato con gesso n.° 4 rampini che tengono il
baldacchino .... scudi -:30
......
Prima e seconda anticamera vicino il salone (c. 1050 v.)
......
Per aver fatto n.° 6 ponti per li pittori per dipingere li sopraporti .... scudi -:24
......
Cappella dell’Ecc.mo S. Contestabile (c. 1051 r.)
Per aver preso con omini à spalla, portato ad alto, posto in opera e murato il gradino
sopra menza composto di n.° 3 pezzi longhi assieme palmi 7 ½ alti palmi ¾ grossi palmi
1 di marmo, segue la spicconatura, ricciatura di stucco bianco fatta dalle parti .... segue
altro rappezzo di spicconatura, ricciatura e colla di stucco bianco fatta dentro l’urna
dell’altare longa stesa palmi 15 ½ x ½ scudi -:44
Per il tempo di mezza giornata di mastro, et una giornata e mezza di un garzone
impiegati in fare il taglio per il quadro, e il ricasso nel muro della croce sopra l’altare et
in detto tempo portato a basso il calcinaccio .... scudi -:65
Per aver .... posto in opera murato le due acquasante di marmo fatte a conchigliole ....
murate con gesso stuccate attorno segue fatto il bugo, posto in opera e murato simile
un’altra acquasantina nel passetto di detta cappella .... scudi -:40
Segue nella Sagrestia in detto piano (c. 1052 r.)
Per aver .... murato una lapide di marmo con iscrizione delli privilegi, e resta incassata
al pari del muro .... scudi -:43
Documentazione 18 416

Per aver .... murato con gesso n.° 12 staffette di ferro inginocchiate che tengono il telaro
o sia fusto della porta finta per mettervi le S.te reliquie scudi -:36
Per aver smurato li tre pezzi di gradini sopra la menza per collocare il Corpo Santo
nell’urna sotto l’altare .... scudi -:22 ½
Per il ponte in detta cappella per fare li stucchi del quadro e croce sudette .... scudi -:14
Primo piano
Stanza dipinta dove è il camino vicino la nuova scala (c. 1052 v.)
Per aver fatto due sottopiedi di cavalletti per li pittori per dipingere la mostra delle porte
di alabastro .... scudi -:28
......
Segue nella stanza verso la Galleria del Cortile (c. 1053 r.)
Segue in detto primo piano (c. 1053 v.)
Stanza in detto primo piano
Contigua quella del camino verso la nuova scala e giardino (c. 1053 v.)
Segue in detto piano (c. 1054 r.)
Stanza verso il cortile grande, in detto primo piano (c. 1054 v.)
Segue nel passetto che dalla stanza de cristalli scende per la scala della scuderia (c. 1055
r.)
Per aver posto in opera e murato un telaro alla fenestra ovale .... scudi -:10
......
Segue nel primo appartamento nel repiano della scala nuova verso il giardino interno (c.
1055 v.)
Secondo piano di S. Em.za
Prima stanza dove dorme (c. 1055 v.)
Stanza dell’Arcova (c. 1055 v.)
Per aver fatto li bughi, post’in opera e murato con gesso n.° 8 ferre ad una grappa, nella
scanzìa longhi l’uno palmi 1 ¼ che reggono le porcellane, segue fatto simile li bughi e
murato simile con gesso due ferri che reggono la statuetta di porcellana nel mezzo .... e
fatto il bugo e murato con gesso la grappa di un bracciolo per tenere aperto la porta
scudi -:75
Per il tempo di due terzi di giornata di mastro, impiegati in fare le ceche al muro per
accostare alcune maioliche .... scudi -:32 ½
Segue in detta Arcova (c. 1056 r.)
Documentazione 18 417

Per aver .... murato con gesso n.° 39 spranghette di ferro inchiodate a diverse tavolette
per reggere dette porcellane .... e murato con gesso un occhietto per il paletto della
vetrina in detta stanza scudi 1:62
Per il tempo di un quarto di giornata di mastro con due garzoni impiegati in attaccare il
lampadario nel mezzo della stanza della porcellana .... scudi -:22 ½
......
Segue in detto Appartamento (c. 1056 v.)
Per aver fatto il bugo, post’in opera e murato con gesso un ferro ad uso di modello sopra
l’arco di una porta per attaccarvi la gabbia delli ucelli, segue fatto li bughi post’in opera
e murato con gesso n.° 4 codette per tenere l’inginocchiatore accanto il letto di S. Emza
scudi -:17
Scanzia in detta Arcova (c. 1056 v.)
Appartamento nuovo di S. Em.za (c. 1057 r.)
Stanza accanto il Bersò (c. 1057 r.)
Per aver .... murato con gesso n.° 4 sbranche di ferro longhe luna palmi ¾ sotto li
tavolini di alabastro scudi -:21
......
Bersò di Sua Em.za (c. 1057 v.)
Per aver tagliato le tracce al muro, post’in opera e murato due lastre di marmo longhe
l’una palmi 5 larghe palmi 2 .... scudi -:60
Per aver .... murato con gesso n.° 4 modelli di ferro a due grappe per ciascheduna .... che
reggono li seditori scudi -:60
Per aver posto in opera e murato due altre lastre di marmo per due altri seditori piccoli
longhi l’uno palmi 3 larghi palmi 2 .... scudi -:66
Per aver fatto li bughi, post’in opera e murato con gesso n.° 4 grappe di ferro che
tengono l’armatura di ferro di detto Bersò .... e murato con gesso un ferro centinato con
due grappe che tiene tutte le teste delli ferri di detto Bersò .... e murato con gesso due
spranche di ferro che reggono il vaso di legno nella cima di detto .... e murato due
sbranche di ferro che reggono il rosone di legno sotto il descritto vaso .... scudi -:50
Per aver murato con gesso le teste delli due ferri impiedi che formano colonne e
piantano sopra il muro del parapetto .... segue post’in opera allettati in colla li due vasi
con pieducci di marmo sopra li parapetti di detto Bersò .... scudi -:50
......
Segue in cima la scala lumaca di detto Bersò (c. 1059 v.)
Appartamento si S. Em.za
Primo piano (c. 1060 r.)
Documentazione 18 418

Per aver .... murato un acqua santa di marmo nella cappella di S. Em.za .... scudi -:10
Per aver .... murato con gesso due spranghe di ferro sotto li tavolini di porfido .... scudi
-:10
Stanza contigua (c. 1060 r.)
Per aver .... murato con gesso n.° 4 altre spranghe sotto li tavolini di porfido scudi -:20
Stanza ultima nel passo del giardino (c. 1060 v.)
Per il tempo di due giornate, e mezza di mastro, e due e mezza di garzone impiegati in
portare ad alto il cancello di ferro .... farli la vetrata .... posto in opera, e fatto il bugo per
scolo dell’acqua sotto detto cancello nell’imposta del ponte .... scudi 1:62 ½
......
Stanzino del primo piano
nel muro che divide con la scala verso il Cortile de Pavoni ( c. 1061 r.)
Passetto fra li due piani dell’abitazione si S. Em.za verso il Cortile de Pavoni (c. 1062
r.)
Primo piano per andare al secondo piano (c. 1063 r.)
Segue all’altro passetto sopra il medesimo,
al secondo piano (c. 1063 r.)
Galleriola nel primo piano di S. Em.za che risponde nel cortile de Pavoni (c. 1064 r.)
Segue in detta (c. 1064 r.)
Stanze sotto l’archivio di S. Em.za (c. 1064 v.)
Stanze del mastro di casa di Sua Em.za
A piedi il salone (c. 1065 r.)
Porta della scala lumaca antica nella strada della Pilotta (c. 1067 r.)
Abitazione del Cocchiere di S. Ecc.za in detta strada vicino l’arco che passa
Alla Galleria vecchia dietro il muro della prospettiva nel giardino (c. 1069 v.)
Granaro al piano del giardino superiore
Che si passa a Monte Cavallo (c. 1070 v.)
Palazzo in strada della Pilotta abita l’E.mo Banchieri (c. 1070 v.)
Piano terreno nell’abitazione dell’Ecc.mo S. Contestabile
Documentazione 18 419

Fenestre che guardano il giardino interno (c. 1071 v.)
Entrone a piedi la scala nuova del Giardino interno (c. 1072 r.)
Cortile de Pavoni (c. 1072 v.)
Stanza dove stava il quadraro al cantone fuori del portone
Dove si è fatta la nuova sellaria (c. 1073 r.)
Stalla alli grottoni (c. 1073 v.)
Segue nelle cantinacce (c. 1075 v.)
Segue altra puntellatura in dette dove si è murata la feritura verso il Cortile de Pavoni
(c. 1076 r.)
Segue nello stallone contiguo (c. 1076 v.)
Segue nel cortile de Pavoni, abitazione fatta per dare alloggio alli vassalli (c. 1077 v.)
Per il muro delli vani di n.° 6 archi murati per formare detta abitazione longhi assieme
ragguagliati con legature tagliate nelli muri vecchi, e difalcato l’aggetti delli basamenti
palmi 84, alti ragguagliati da sopra il fondamento, sin dove termina palmi 26, grossi
palmi 1 ½ tev.za scudi 65:52
Per il muro del fondamento fatto sotto detti vani .... con terra cavata nel sito di detti ....
scudi 2:70
......
Per la colla addosso li descritti muri per la parte di fuori .... scudi 5:70
......
Per aver posto in opera e murato n.° 6 telari alle fenestre in dette longhi palmi 5 ½ alti
palmi 5 ½ .... e murato n.° 5 telari alle fenestre sotto longhi palmi 5 ¼ alti palmi 3 ....
scudi 3:41
......
Per il muro del tramezzo fatto di nuovo che divide detta stanza dall’altra contigua longhi
con legature palmi 12 ½ .... scudi 11:58
......
Per il muro di n.° 16 bughi murati nel muro divisorio con il convento de SS. XII
Apostoli .... scudi 1:50
......
Segue in detto cortile de Pavoni (c. 1080 r.)
Segue nella nuova Cappella dell’Ecc.mo sig. Contestabile (c. 1081 v.)
Per la spicconatura, ricciatura e colla di stucco bianco fatta nel fondo del quadro ....
segue due tagli fatti nel muro, uno per potere incassare il quadro della Madonna
SS.ma .... segue altro taglio fatto per incassare la Croce .... scudi -:62
Documentazione 18 420

Per l’aggetto di gretoni armato con chiodi e filo di ferro, abbozzatura e stuccatura di
stucco bianco della cornice che ricorre attorno il quadro .... modinata con tondino che
ricorre attorno la luce intagliato ad occhio di bove, intacca, guscio per di fuori con suo
telaro contornato attorno con suoi cartocci e fiori tra l’uno e l’altro con scappate di semi,
e fronde nelle cantonate, si considera che la metà è stato lavorato à mano con molto
incomodo per essere lavorato minuto si valuta scudi 2:10
Per l’aggetto di calce armato con chiodi, abbozzatura e stuccatura con stucco simile
dell’ornato che riempie il fondo, e va a legare tanto il quadro che la Croce formato di
rami di palme e gigli ammassate assieme .... ritrovate pulite a soddisfazione, segue
l’aggetto armato con chiodi filo di ferro e coccie, abbozzatura e stuccatura con stucco
simile della scultura di n.° 4 teste di cherubini scherzate in diverse maniere con sue
nuvole attorno .... ritrovate pulite à soddisfazione si valuta scudi 24:80
Per l’aggetto rustico armato con chiodi e mattoni, abbozzatura e stuccatura con stucco
simile del terrazzo con diverse piante scherzate al naturale con un serpente con suo
pomo in bocca longo palmi 6 largo palmi 1 ½ di aggetto palmi 1, longo il serpente in
diversi pezzi che finge di passare dietro la Croce palmi 4 ¼ largo palmi 1/6 di aggetto
palmi ¼ il tutto lavorato à soddisfazione, e con molta pulizia si valuta scudi 3:-
Misurati li sudetti lavori, e valutati da me sottoscritto architetto a suoi giusti prezzi
importano scudi duemilanovecentosette e baiocchi 50 m.ta.
Dico scudi 2907:50 m.ta
Paolo Posi architetto (c. 1085 r.)
n. 40 (c. 1091 r.)
Si avverte che il conto di Pietro Francesco Rossi muratore di scudi 58:50 per lavori fatti
nel Priorato non è stato consegnato in computisteria dal Sig. Ticciati già computista
Doc. 18.3
Cardinal Girolamo II Colonna
1762-1763. "Filza di giustificazioni dell'eredità della ch: me: dell'e.mo sig. card. d.
Girolamo Colonna. Parte terza: dalli 13 giugno 1762 a tutto li 17 gennaio 1763".
n. 41 (c. 1 r.)
Ristretto de conti di Gio: Ascenzi ferraro
Primo conto -----------------------scudi 523:18
2°------------------scudi 1788:53 ½
3° --------------------scudi 1265:32
4°------------------scudi 1545:35 ½
Documentazione 18 421

n. 42 (c. 322 r.)
Ristretto de conti di Carlo Giuseppe Bassetti stagnaro
n. 43 (c. 388 r.)
Ristretto de conti di Carlo Lazè, e compagni imbiancatori
n. 44 (c. 438 r.)
Ristretto de conti di Bonaventura Minossi vetraro
n. 45 (c. 484 r.)
5°------------------scudi 1055:09 ½
6°-----------------------scudi 590:45
7°------------------scudi 1322:20 ½
8°-------------------scudi 378:88 ½
9°----------------------scudi 131:04
10°-------------------------scudi 6:21
11°-----------------------scudi5:39 ½
----------------scudi
8611:69
Primo conto ------------scudi 1516:95 ½
2°-----------------------610:39
3° -----------------scudi 10:17
-----------------
In tutto scudi 2139:51 ½
Importa il presente conto ------------------scudi 612:88 ½
E per altro conto ------------------scudi 212:63 ½
E per altro conto mancante ----------------------scudi 20:15
E per altri 3 conti----------------------scudi 36:68
----------------scudi
882:35
Per importo di un conto annesso ------------------scudi 728:56
Per altro ------------------scudi 318:09
E per altro------------------scudi 003:96
----------------scudi
1050:41
Documentazione 18 422

Ristretto de conti di Giacomo Mansueti speziale
......
n. 46 (c. 536 r.)
Descrizione de beni già del patrimonio Renoli e Zagaroli venduti in parte dalla Ch.
mem.Sig. Card.le Girolamo Colonna alli SS.i Stefano Cancelli da Viterbo e Giuseppe
Perti da Ronciglione solidamente come appare al libro mastro att.o li 17 gennaro 1763
segnato lettera A al 251 e come appresso ......
n. 47 (c. 538 r.)
Conto delli legnami dati da Domenico Pompa all’Em.o Sig. Card. Girolamo Colonna
Camerlengo di Santa M. Chiesa per servizio della di lui fabrica levò il suo falegname
Giuseppe Grossi.
A di’ 14 maggio 1761
......
Conto delli legnami dati all’Em.o e R.mo Sig. Cardinale Girolamo Colonna Camerlengo
si S. M. Chiesa, levò il Sig. Gio. Francesco Rossi suo capo mastro muratore e sono li
seguenti.
A di’ 5 maggio 1762 (c. 539 r.)
nn. 48 – 50 (da c. 540 r. a c. 570 v.)
[Beni ereditari Pamphilj in Viterbo, Vetralla, etc.,]
n. 51 (c. 571 r.)
1761. Rendimento de conti del sig. Vincenzo Torrigiani mandatario in Bologna per
l’eredità Pamphilj
n. 52 (c. 583)
1762. Rendimento de conti del sig. Vincenzo Torrigiani mandatario in Bologna dell’
Ecc. Casa Colonna
n. 53 (c. 595 r.)
[Beni ereditari in Viterbo]
Doc. 18.4
Documentazione 18 423

Filza di giustificazioni dell’ eredità della Ch. me. dell’E.mo Sig. Cardinal D. Girolamo
Colonna/
Dalli 18 gennaro a tutto decembre 1763
Primo (c. 1 r.)
[Eredità Pamphilj, Viterbo]
n. 2 (c. 21 r.)
[Eredità Pamphilj]
n. 3 (c. 25 r.)
Per ordine dell’ E.mo Sig. Cardinal Vicario Marcantonio Colonna, e di Sua Ecc.za il
Sig. Contestabile D. Lorenzo Colonna si compiacerà l’Ill.mo Sig. Giuseppe Lepri
pagare al Sig. Giuseppe Martelli nella somma, che dal medesimo gli sarà domandata per
le spese del funerale della Chiara mem. del Sig. Cardinale Camerlengo D. Girolamo
Colonna ultimamente defunto con riportarne la ricevuta; che poi si rimborserà dal
denaro, che si anderà esigendo da i capitali e frutti dell’ eredità del detto Sig. Cardinale.
Da casa questo di’ 24 gennaro 1763
Carlo Alessio Pisani
......
Io sottoscritto ho ricevuti dell’Ill.mo Sig. Giuseppe Lepri scudi tremila m.ta in contanti
per le spese sudette, e renderne conto questo di’ 25 Gennaro 1763.
Scudi 3000 m.ta
Giuseppe Martelli
......
n. 12 (c. 42 r.)
Rollo della famiglia dell’ E.mo e R.mo Sig. Cardinale Girolamo Colonna di C. M. per la
dimis.e di scudi cinquemila che fanno dare gratuitamente gl’Ecc.mi eredi della C. M.
sudetta.
[segue elenco della famiglia]
......
D. Pietro Paolo Nardini segretario
Francesco Tomei computista
Giuseppe Martelli mastro di casa
......
Don Ignazio Muratori (cappellano vedi anche ristretto c. 45 r.)
......
Documentazione 18 424

n. 25 (c. 86 r.)
Conto e misura di diversi lavori di rappezzi di muro e simili fatti nel Venerabile
Monastero di Regina Coeli per ordine del E.mo, e R.mo Sig. Cardinale D. Girolamo
Colonna, à tutta robba spese e fattura di Gio: Primoli capo mastro muratore come qui
sotto siegue
......
Tarato il sudetto conto a suoi giusti prezzi importa scudi diciotto e baiocchi 34 m.ta.
Dico 18:34 m.ta
Paolo Posi architetto
n. 40 (c. 225 r.)
Spese e pagamenti fatti da Stanislao Stefanini esattore dell’eredità della Ch. mem. del
Sig. Cardinale Don Girolamo Colonna in serv. Della med.a dalli 8 febraro 1763 a tutto
li 30 settembre di detto anno
......
44) Pagati a Gio Battista Cantoni scudi trentacinque e baj 90 m.ta quali sono per
prezzo ed intiero pagamento di una statua di pietra venduta e consegnata vivente la ch.
mem. sig. Cardinale Don Girolamo Colonna in servizio della sua villa fuori di Porta Pia,
e li mancanti scudi 4:10 al compimento di scudi 40 così accordata. Ricevuti il sudetto
per le mani del sig. Giuseppe Martelli li 5 agosto presente del corrente anno come con
sua ric.ta certif.ta in computisteria scudi 35:90
(c. 230 v.)
......
Ristretto
......
a don Ignazio Todero scudi 6:15
(c. 232 r.)
......
c. 243 r.
Conto e misura delli lavori fatti da me ad uso di muratore per servizio si S. Em.za il Sig.
Cardinale d. Girolamo Colonna Camerlengo di S. Chiesa in vari luoghi al medesimo
spettanti ordinati dal ministro del medesimo.
Cominciando il di’ 28 del 1761. Viterbo.....
c. 293 r.
Pagamenti fatti da sig. Giuseppe Martelli già Mastro di casa ....
......
A di detto [3 agosto] scudi 4:10 m.ta al sig. Abb.e Gio. Battista Cantoni in conto della
statua data per la villa sebene si dica per prestito fattogli al n.° 2
Documentazione 18 425

A di’ 14 detto scudi 6:15 al sig D. Ignazio Todero a conto del libro de disegni fatto
d’ordine della sud.ta ch. mem, e al n.° 5
......
n. 46 (c. 326 r.)
Conto de lavori fatti ad uso di falegname e fatti per servizio dell’ Ecc.ma Casa Colonna
à li descritti lavori fatta per la libraria e fatti con ordine delle Ill,me Sig.re Canonico
Brenda e fatti a proprie spese, robba e fattura di Antonia Seghetti vedova dell’ quondam
Giuseppe Alberici come appresso segue a partita per partita.
A di’ 17 ottobre 1763
.....
Tarato il sudetto conto a suoi giusti prezzi importa scudi dieci e baiocchi 39 ½ m.ta.
Dico scudi 10:39 ½ m.ta
Paolo Posi architetto (c. 330 r.)
.....
Tarato il sudetto conto a suoi giusti prezzi importa scudi sedici e baiocchi 88 m.ta.
Dico scudi 16:88 m.ta
Paolo Posi architetto (c. 334 v.)
n. 48 (c. 340 r.)
Nota delli lavori fatti pro servizio della libraria dell’ Ecc.ma Casa Colonna a di’ 25
agosto 1763
......
Tarato il sudetto conto a suoi giusti prezzi importa scudi sedici e baiocchi 88 m.ta.
Dico scudi 16:88 m.ta
Paolo Posi architetto (c. 341 v.)
n. 49 (c. 342 r.)
Furno Consegnati dal fu Eminentissimo Sig. Cardinale Girolamo Colonna al Sig.
Salvatore Casali n. centoquarantacinque disegni con telaretti di tela e parte attaccati in
tavola, per farli legare il libro dal ...Sig. Don Ignazio de Todero cognito a Sua Eminenza
Si consegnano legati in libro.......n. 103
In quadretti non attaccati.............n. 23
Sciolti..........................................n. 19
Ritorna la sud.ta somma di n. 145
Documentazione 18 426

c. 343 r.
Conto d’operazioni fatte da D. Ignazio de Todero per servizio del fu E.mo Sig.re
Cardinale Girolamo Colonna
Per aver staccato dalli quadretti di tela n. 103 disegni grandi, mezzani e piccoli, e di poi
rappezzati e foderati et attaccati sopra fogli di carta papale dei quali se ne è formato un
libro, contornati con linee di carminio, sotto, e sopra, per li quali vi si è impegnato
molto tempo, e diligenza, acciò restasse intatto tutto quello che si era preservato dalle
tarle, della qual fattura avendone fatto un altro libro per il Museo Vaticano nell’anno
1758 con intelligenza del sudetto E.mo, li furno fatti pagare alla ragione di baiocchi 60
per ogni pezzo, come costa dall’ordine ricevuto dalla Computisteria di Palazzo
Apostolico, tantochè importerebbero li sudetti 103 disegni scudi 61:80
Spesi del proprio dal medesimo D. Ignazio de Todero per carta, segreto, carminio, pelle,
oro, cartone, e colori per fare il medesimo libro scudi 17:80
--------------
Scudi 79:60
Ha ricevuti in conto dell’antidetta somma n. 11 zecchini, scudi 22:55
Restarebbe il suo avere in scudi 57:05
n. 51 (c. 351 r.)
I lavori che provisionalmente dovrebbonsi fare nella nuova Galleria del Palazzo di Sua
Ecc.za il Sig. Don Lorenzo Colonna fatta costruire dal Cardinal Girolamo di eterna
memoria, si restringono nell’astrico di gretoni incollato in tutta l’estensione della
medesima; nell’innalzare a suo luogo le tre colonne di Giallo antico simili a quella ivi
esistente, come anche dei due pilastri a quelle corrispondenti; nella mettitura in opera
dei stipiti, cornici, ed altri ornamenti preparati per la porta, che dall’appartamento passa
alla detta galleria, e finalmente nella tiratura della tela alli telari delle finestre per
difendere il pavimento dalle piogge ed intemperie dell’aria; e questi richiederebbero la
spesa di scudi novanta in circa.
Dico scudi 90 m.ta
Paolo Posi architetto
Io sottoscritto mi obb. di fare li soprascritti lavori per la somma si scudi novanta fatti
a ... perfezione e secondo la buona regola dell’arte, in fede questo di’ 3 settembre 1763.
Paolo Posi architetto (c. 351 r)
n. 56 (c. 363 r.)
Conto de lavori fatti nella villa della Ch. Mem. dell E.mo Sig. Cardinale Girolamo
Colonna
[Lucia Gai Vedova verniciara accanto la chiesa delli Polacchi]
......
Documentazione 18 427

Tarato il conto a suoi giusti prezzi importa scudi centouno e baiocchi 11 ½ m.ta.
Dico 101:11 ½ m.ta
D. Ignazio Muratori architetto (c. 366 v.)
Vol IV parte II
n. 64 (c. 586 r.)
Denari riscossi e pagati per le spese della Villa fuori di Porta Pia, e il mobilio delli
appartamenti tanto della C. M. di S. E. che di Sua Ecc.za il Sig. Grancontestabile da
luglio 1762 a tutto aprile 1763
Denari avuti brevimano dalla Ch. Mem. di S. E. e riscossi da robbe vendute della villa e
canneti da luglio 1762 a tutto aprile 1763
Dalla C. M. di S. E. in contanti scudi 100
Da Domenico Passeri giardiniere per canna venduta scudi 20:40
Dal sudetto per n. 600 saette di vite vendute scudi -:60
Dal sudetto per fascine vendute scudi 5:25
Dal Sig. Cesanelli per n. 6 piante di lufrati e cedrati scudi 12:30
Da Domenico Passeri a conto di barili 50 ½ di vino della vigna Pamfili a ragione di
Paoli 17 ½ il barile scudi 20:-
Dal Sig. Pittoni per n. 3 piante di agrumi vendutoli scudi 6:10
Da altre 3 piante de sudetti vendute scudi 6:-
Da Domenico Passeri per saldo delli sudetti barili 50 ½ di vino scudi 8:32
A di’ 29 aprile 1763
Dal sudetto per 7/m di canna venduta a raggione di scudi uno e di baiocchi 60 il
migliaro scudi 11:20
Dal sudetto per altre 3/m detta venduta come sopra scudi 4:80
Dal sudetto per altre 4/m detta venduta a raggione di scudi uno e baiocchi 45 il migliaro
scudi 5:80
Dal sudetto per altre 2/m e fasci 15 detta a ragione di uno e baiocchi 20 il migliaro scudi
3:30
Dal sudetto per 1/m di cannuccia venduta scudi -:47
Dal sudetto per n. 5 papare vendute scudi 1:50
Da Gio. Battista Monti per travicelli per copertura e store di sgarza con canne vendutole
scudi 9:95
-------------------
Somma il dare scudi 216:---
Somma l’avere scudi 1982:19
-------------------------------------
Documentazione 18 428

Resto creditore salvo scudi 1766:19 (c. 587 v.)
c. 588 r.
Denari pagati per le spese della Villa fuori Porta Pia dal mese di giugno 1762 a tutto
Aprile 1763 come siegue
A di’ 11 luglio 1762
Al P. D. Fidenzo Priore del P. P. Camaldolesi di Frascati scudi cinquantacinque m.ta per
prezzo di varj marmi e bussole di legno comprate da S. E. scudi 55:--
A Felice Blasj scarpellino scudi due e baiocchi 55 m.ta per rimborso di sue spese
essendo stato spedito da S. E. a Camaldoli per far caricare e trasportare li sudetti marmi
e bussole scudi 2:55
A un lettighiere della stalla pontificia scudi uno e baiocchi 02 ½ per sua regalia essendo
andato a Camaldoli per ordine di S. E. per caricare le sudette bussole scudi 1:02 ½
A di’ 11 agosto
Ad Antonio Ricci ricattiere scudi ventuno m.ta per prezzo di due statue di marmo, due
termini. E due vasi, uno d’africano e l’altro di marmo bianco presi dalla Villa Sinibaldi
scudi 21:--
A 14 detto
A Lorito Grapelli esattore della serenissima di Madona scudi novantotto e baiocchi 40
m.ta per prezzo di n. 24 tazze di marmo bianco comprate alla Villa Cibo in Castel
Gandolfo scudi 98:40
A sudetto scudi ventiquattro e baiocchi 30 m.ta per varj scalini e mensole di marmo
bianco comprate come sopra scudi 24:30
A Candido Marazzi capo mastro di Castel Gandolfo scudi cinque e baiocchi 37 m.ta per
suo rimborso di spese fatte per far caricare le sudette sopra le barozze di Paolo Canori
per trasportarli a Roma alla Villa di S. E. scudi 5:37
c. 588 v.
A di’ 28 agosto 1762
A D. Ignazio Muratori scudi due e baiocchi 05 m.ta per suo rimborso d’altrettanti pagati
per due mensole di marmo bianco scudi 2:05
A di’ 9 settembre
A Andrea Sassi scarpellino scudi dieci e baiocchi 35 m.ta per suo rimborso d’altrettanti
pagati per due capitelli di marmo bianco comprati dal Capitolo di S. Giovanni in
Laterano più un vaso da farsi compagno a quello comprato da Antonio Ricci ricattiere
scudi 10:35
A di’ 22 ottobre
Al sudetto scudi cinquantuno e baiocchi 77 ½ m.ta per suo rimborso di varj marmi
bianchi rustici comprati per servizio di S. E. e viaggi pagati per porto de medesimi alla
Villa scudi 51:77
A 27 detto
Alli artisti in genere scudi quaranta e baiocchi 24 ½ m.ta pagati a ciascuno la sua rata
più li maccaroni fatti dare di S. E. scudi 40:24 ½
A 30 detto
Documentazione 18 429

A mastro Mariano e diversi garzoni scudi ottanta e baiocchi 40 ½ m.ta per loro giornate
impiegate in demolire il Casino del Sig. Marchese Galli dalli 27 settembre p.mo pass.to
a tutto il presente giorno scudi 80:40 ½
A di’ 5 novembre
A Ignazio Lombardi fornaciaro scudi trentuno e baiocchi 50 m.ta per n. 15 vasi di
terracotta fatti fare apposta da S. E. per porre sopra il parapetto del Casino Pamfili scudi
31:51
A 9 detto
A Paolo Angelo Canori scudi trenta m.ta per viaggi di Barozze mandate per ordine di S.
E. a Camaldoli di Frascati, e a Castel Gandofo alla Villa Cibo per trasportare li marmi
comprati scudi 30:--
c. 589 r.
A di’ 13 novembre 1762
A Francesco de Santis carretiere scudi diecinove e baiocchi 97 ½ m.ta per porto e
riforniture di n. 47 passi di legna levata dalla Villa portata in Casa Colonna scusi 19:97
A 14 detto
A Andrea Blasj scarpellino scudi quarantanove e baiocchi 20 m.ta per una lista di robbe
somministrate a Gio. Testa scultore per il ristauro delle statue alla Villa, cioè polvere di
marmo, pece, gesso ed altro scudi 49:20
A 20 detto
A Domenico Magliola vetturale scudi dodoci e baiocchi 30 m.ta per porto di tre casse da
Pesaro a Roma contenenti lampadarj e placche comesse a Venezia si S. E. per servirsene
alla Villa scudi 12:30
A 27 detto
A Giovanni Testa scultore scudi cinquantacinque e baiocchi 30 m.ta per sue giornate e
di un giovine per aiuto impiegate nel ristauro di varie statue busti ed altro alla Villa dalli
21 agosto p.mo pass.to a tutto il presente giorno scudi 55:30
A Pietro Cortiglione barozzaro scudi trentadue e baiocchi 22 m.ta per varj viaggi di
barozze per trasportare terra, tavolozza, pietra, calcinaccio ed altro dalli 5 ottobre p.mo
pass.to a tutto il presente giorno scudi 32:22
A di’ 10 dicembre
A Ermete Rigni scarpellino scudi undici m.ta per n. 8 piedi di marmo bianco serviti per
busti per la Villa scudi 11
A di’ 9 gennaro 1763
A Gio. Battista Masci acquilano scudi trecentotrentadue e baiocchi 85 m.ta per saldo di
suo conto del trasporto di terra della Villa
c. 589 v.
Galli e appianare il Tereno tanto nella Villa Pamfili, che Abbati per abbassarlo scudi
332:85
A 13 detto
A Giovanni Angeloni pittore scudi settanta e baiocchi 21 ½ m.ta per saldo di suoi lavori
fatti nel Casino Pamfili scudi 70:21
A di’ 5 fibraro
Documentazione 18 430

A Giovanni Grossi scultore scudi centoventitre e baiocchi 54 m.ta per giornate d’omini
e spese pagate per il ristauro di varie statue e quattro busti fatti di novo di marmo bianco
dalli 8 ottobre a tutto oggi scudi 123:54
A di’ 6 marzo
A Bonanno di Michele appaltatore delle strade consolari scudi tre e baiocchi 80 m.ta per
saldo di suo conto di trasporto di calcinaccio con carette ed omini dalla Villa in strada
per ordine di S. E. scudi 3:80
A 31 detto
A Bartolomeo Burroni argentiere scudi cinque m.ta per due bilichi di mitallo a sue spese
e fattura fatti per il cancello novo di ferro del portone della Villa scudi 5
A Sig. Canonico Dionigi agente de Beni attodiali di Parma scudi tre e baiocchi 60 m.ta
per n. 12 piante di licini comprate alli Orti Farnesiani in Campo Vaccino per ordine di
S. E. scudi 3:60 m.ta
A di’ 7 aprile
A Francesco Streer pittore fiorista scudi sei e baiocchi 30 m.ta per saldo di suo conto di
giornate e colori impiegate in dipingere li fiori nella stanza dipinta del Casino Pamfili
scudi 6:30
A 11 detto
A Gio. Battista Masci acquilano per saldo di suo conto di opere impiegate a porre in
piano il terreno nella Villa Galli dalla Parte dove si dovea fare il novo portone scudi
49:69
c. 590 r.
A di’ 30 aprile 1763
A Gaetano Sassi scarpellino di Marino scudi centoottantuno e baiocchi 18 ½ per saldo
di suo conto di lastre di peperino servite per li parapetti della Villa scudi 181:18 ½
A Domenico Passeri giardiniere scudi quattrocento ottantotto e baiocchi 60 ½ m.ta per
altrettanti pagati di settimana in settimana alle opere per li lavori della Villa e di caneti
appartenenti alla vigna Pamfili, Abbati, e Galli ed altre spese dalli 11 luglio 1762 a tutto
il presente giorno scudi 488:60 ½
A sudetto per sua provigione da giugno 1762 a tutto il cadente mese cioè da giugno a
tutto agosto a raggione di sei il mese per ....
---------------------------
Scudi 1982:19 ½
c. 592 r.
Denari pagati à diversi per il mobilio delli appartamenti tanto della C. M. di S. E., che di
S. Ecc.za il Sig. Grancontestabile da luglio 1762 a tutto aprile 1763.
A di’ 31 agosto
A Gio. Stazj indoratore scudi settantotto e baiocchi 33 m.ta a conto di giornate pagate
alli lavoranti, e spese per dorare li piedi di tavolini, e fusti di sedie per l’appartamanto di
S. Ecc.za, scudi 78:33
A 6 detto
Documentazione 18 431

Alla vedova Serena scudi nove m.ta per canne 1 e palmi 4 di velluto verde dato per un
canapè nella stanza del letto di S. Ecc.za, scudi 9
A 9 detto
A diversi facchini scudi uno e baiocchi 20 m.ta per trasportare varj scalini di marmo per
servire alla nova Galleria dal cortile de Pavoni ad una rimessa alla Pilotta, scudi 1:20
A Gio. Stazj indoratore scudi centosessanta m.ta a conto come sopra, scudi 160
A di’ 30 settembre
A D. Ignazio Todero scudi dodici e baiocchi 30 m.ta a conto di diverse fattiche per
riaccomodare varj disegni e formarne un libro, scudi 12:30
A di’ 19 ottobre
A Gio. Stazj indoratore scudi cento m.ta a conto come sopra, scudi 100
A di’ 11 dicembre
A Giuseppe Moglie corniciaro scudi otto m.ta per n. 4 cornici a quattro ordini
d’intaglio, scudi 8
A 12 detto
A Giuseppe Grossi falegname scudi ottanta e baiocchi 50 a conto de lavori fatti e da fare
ad uso di sua arte, scudi 80:50 (c. 592 r.)
A di’ 22 marzo 1763
A Pietro Fedele trinarolo scudi quindici e baiocchi 37 m.ta per saldo di suo conto di
robbe date per l’appartamento della C. M. di S. E., scudi 15:57
A 31 detto
A Bartolomeo Buroni argentiere scudi quattrocentotre e baiocchi 34 m.ta per saldo di
suo conto di manifatture si rame dorato per contorno de tavolini di pietra, ed ornati di
comò si nell’appartamento della C. M. di S. E. che in quello del Sig. Contestabile,
doratura a piede del Cristo, e dell’orologio nella stanza del baldacchino ed altri lavori e
dorature, scudi 403:34
A di’ 30 aprile
A Domenico de Angelis scarpellino scudi ventisei e baiocchi 50 m.ta per spese fatte in
fare riattare varj busti di marmo, e n. 8 urnette tonde poste sopra la loggetta del Bersò
(pergola o culla) nell’appartamento superiore della C. M. di S. E., scudi 26:50
A Francesco d’Annibale intagliatore scudi cinquantuno, e baiocchi 80 m.ta per saldo di
suo conto tarato in scudi sessanta che scudi otto e baiocchi 20 li avea ricevuti a conto
dalla C. M. di S. E. per quattro tavolette intagliate con varj ovati e quadri contornati con
fogliami e fiori per diversi ritratti, ed altre figure, scudi 51:80
A Francesco Villacroce Orologiari scudi indici e baiocchi 40 m.ta per saldo di suo conto
di manifatture fatte alli orologi della C. M. di S. E., scudi 11:40
A Gio. Battista Grossi scultore scudi sedici e baiocchi 90 m.ta per saldo di suo conto di
ristauri fatti alli busti posti alla nova scala fatta fare dalla Ch. Mem. di S. E. per salire al
suo secondo appartamento, scudi 16:90
A Gio. Bat.ta Stazj indoratore erede testamentario del fù Gio. Stazj suo zio scudi
duecentoquarantatre e baiocchi 03 m.ta per altro di varj suoi conti aretrati di giornate
pagate alli (c. 592 v.)
Lavoranti, diverse spese e oro di Roma posto in opera a tutto li 24 aprile 1762 per le
dorature de piedi di tavolino, fusti di sedie, ed altro per li appartamenti di S. Ecc.za il
Sig. Grancontestabile, scudi 243:03 (c. 593 r.)
Documentazione 18 432

n. 65 (c. 595 r.)
Spese per il trasporto solenne, funerale, esequie, e messe fatte celebrare in suffragio
dell’anima della C. M. dell’ E.mo e R.mo Sig. Cardinale Girolamo Colonna il giorno
18,19, 20, 21gennaro 1763
n. 67 (c. 625 r.)
Dare e avere di Giuseppe Martelli mastro di casa della C. M. di S. E. il Sig. Card. Don
Girolamo Colonna dal primo maggio a tutti luglio 1763
Documentazione 18 433

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R. VENUTI, Accurata e succinta descrizione topografica delle antichita di Roma
dell'abate Ridolfino Venuti cortonese ... Edizione terza che contiene oltre le nuove
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In corso di stampa

M.G. PICOZZI (a cura di), Palazzo Colonna. Appartamenti. Sculture antiche e dall’antico,
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