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Riflessioni <strong>di</strong> fine anno Giovanni Lucignani Cari Associati, la fine dell’anno è tra<strong>di</strong>zionalmente l’occasione per una riflessione e per una valutazione dell’operato nell’arco dei mesi prec<strong>ed</strong>enti. Con tale idea raccolgo in poche parole quelli che penso siano stati i passi dell’<strong>AIMN</strong> nel corso dell’anno che si sta concludendo. Come è noto il principale impegno dell’<strong>AIMN</strong> è stato nel corso degli ultimi mesi, da quando l’attuale Consiglio Direttivo si è inse<strong>di</strong>ato, quello <strong>di</strong> svolgere un’azione <strong>di</strong> informazione sulle modalità <strong>di</strong> applicazione delle Norme <strong>di</strong> buona preparazione dei ra<strong>di</strong>ofarmaci. Questa attività ha visto impegnati molti componenti del CD e dei gruppi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o in corsi svoltisi con ampia partecipazione da nord a sud. La scelta <strong>di</strong> svolgere corsi itineranti e la loro impostazione, finalizzazta alla trattazione <strong>di</strong> argomenti pratici, è derivata dalla volontà dell'<strong>AIMN</strong> <strong>di</strong> essere parte attiva nella soluzione dei problemi professionali concreti e attuali <strong>di</strong> tutti i suoi soci. Altro impegno fondamentale è stato quello <strong>di</strong> definire le strategie formative per i prossimi mesi sulla base <strong>di</strong> un obiettivo. Un obiettivo primario è stato identificato nella crescita delle competenze gestionali e organizzative. Il CD ha ritenuto opportuno sviluppare un programma che permetterà a molti <strong>di</strong> <strong>di</strong>venire più familiari con aspetti che non possono essere sottovalutati nell’ambito dell’attività me<strong>di</strong>ca d’oggi, che prev<strong>ed</strong>ono oltre che competenze professionali specifiche, anche abilità dal punto <strong>di</strong> vista del management e dell’organizzazione. Infatti, in relazione alla competizione tra <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>scipline, al fine <strong>di</strong> garantire una sempre crescente accuratezza <strong>di</strong>agnostica in maniera economicamente sostenibile, la responsabilità del me<strong>di</strong>co si estende agli ambiti dell’economia e organizzazione. Riteniamo con questo <strong>di</strong> offrire una visione delle attività <strong>di</strong>sciplinari moderna, al passo con i tempi e le sfide del momento. L'importanza data agli argomenti "gestionali" non ha fatto <strong>di</strong>menticare l'impegno nell'aggiornamento clinico continuo, come <strong>di</strong>mostrato dall’avvio dell’organizzazione <strong>di</strong> un corso nazionale sull'imaging molecolare, previsto per novembre 2010, che ha come obiettivo principale quello <strong>di</strong> affrontare e ampliare le in<strong>di</strong>cazioni cliniche della Me<strong>di</strong>cina Nucleare, attraverso la conoscenza ottimale degli strumenti più aggiornati e delle evoluzioni e trasformazioni in corso nell’ambito della nostra <strong>di</strong>sciplina. Accanto a questi obiettivi l’<strong>AIMN</strong> ha intrapreso una revisione approfon<strong>di</strong>ta della propria struttura organizzativa. Infatti in linea con quanto espresso sulle sfide professionali, abbiamo ritenuto che una organizzazione più forte, più professionale e presente, sia una necessità per un’associazione che vuole sempre <strong>di</strong> più esprimersi e presentarsi all’esterno, chiarire la propria identità, far meglio comprendere e definire i propri campi d’applicazione. Infatti, in un’area come la nostra dove le <strong>di</strong>scipline, tutte, s’incontrano – car<strong>di</strong>ologia, oncologia, endocrinologia, ra<strong>di</strong>ologia, ra<strong>di</strong>oterapia, ra<strong>di</strong>ofarmacia, fisica - e si potrebbe continuare così a lungo, è quanto mai necessario esprimersi, rafforzarsi nelle <strong>di</strong>verse competenze, e mantenere la propria identità attraverso un sistematico ra<strong>di</strong>camento e approfon<strong>di</strong>mento culturale e manageriale nelle strutture assistenziali in cui operiamo. Questo in<strong>di</strong>pendentemente da qualunque transitorio CD e presidente. La macchina dell’<strong>AIMN</strong> deve proc<strong>ed</strong>ere ininterrottamente tra una <strong>di</strong>rettivo e l’altro, e quin<strong>di</strong> organizzarsi. Questo significa che l’<strong>AIMN</strong> perseguirà la realizzazione <strong>di</strong> un modo <strong>di</strong> operare co<strong>di</strong>ficato e spe<strong>di</strong>to per ciò che riguarda le attività correnti, e che attraverso una maggiore efficienza organizzativa potrà sviluppare una crescente attenzione alla formazione e quin<strong>di</strong> al rafforzamento della professionalità dei soci. In pratica si realizzerà un sistema <strong>di</strong> gestione dell’associazione che potrà essere certificato come sistema <strong>di</strong> assicurazione della qualità e che garantirà maggiore trasparenza <strong>ed</strong> efficienza. In questo percorso è necessario l'impegno attivo <strong>di</strong> tutti i soci <strong>ed</strong> in particolare <strong>di</strong> quelli più giovani. Invito tutti a partecipare e a stimolare le attività dei gruppi regionali e dei gruppi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per aumentare il numero dei contributi in<strong>di</strong>viduali ad una crescita collettiva. Vi invito inoltre a partecipare sempre più attivamente attraverso gli strumenti informatici che l'<strong>AIMN</strong> mette a vostra <strong>di</strong>sposizione. Partecipate in tempo reale ai referendum, porre domande e avanzare proposte che ritenete utili alla crescita vostra e <strong>AIMN</strong> - Notiziario elettronico <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Nucleare <strong>ed</strong> Imaging Molecolare, Anno V, n 5, 2009 pag. 3/40