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MANUALE DI<br />

ECOCARDIOGRAFIA FETALE<br />

<strong>SIEOG</strong><br />

Società Italiana di Ecografia<br />

Ostetrico Ginecologica<br />

e Metodologie Biofisiche


Copyright © 2008 ISBN 88 - 6135 - 069 - 0<br />

978 - 88 - 6135 - 069 - 4<br />

Progetto grafico: EDITEAM Gruppo Editoriale<br />

Tutti i diritti sono riservati, nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, trasmessa o memorizzata in<br />

qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo senza il permesso scritto dell’Editore.<br />

L’Autore e l’Editore, declinano, dopo attenta e ripetuta correzione delle bozze, ogni responsabilità derivante da<br />

eventuali errori, peraltro, sempre possibili.<br />

Lo standard qualitativo delle immagini pubblicate potrebbe risultare non completamente omogeneo. Tuttavia per<br />

la singolarità dei quadri presentati ne è stata decisa la pubblicazione per completezza di documentazione iconografica.<br />

Finito di stampare nel mese di Settembre 2008.


MANUALE DI<br />

ECOCARDIOGRAFIA FETALE<br />

A cura del Direttivo<br />

<strong>SIEOG</strong><br />

Tullia Todros (Presidente)<br />

Giuseppe Canzone (Vice-Presidente)<br />

Dario Paladini (Vice-Presidente)<br />

Gianni Gesmundo (Consigliere)<br />

Simona Melazzini (Consigliere)<br />

Clara Sacchini (Consigliere)<br />

Francesco Torcia (Consigliere)<br />

Paolo Volpe (Consigliere)<br />

Fabrizio Taddei (Segretario)<br />

Cinzia Taramanni (Tesoriere)<br />

Coordinatori del volume<br />

Pietro Gaglioti<br />

Dario Paladini<br />

Fabrizio Taddei<br />

Paolo Volpe


Manuale di Ecocardiografia Fetale<br />

IV<br />

AUTORI<br />

Domenico Arduini<br />

Clinica Ostetrica e Ginecologica, Università “Tor Vergata”, Roma.<br />

Sebastiano Bianca<br />

Genetica Medica, UOC Ginecologia e Ostetricia, Dipartimento Materno Infantile, ARNAS<br />

Garibaldi Nesima, Catania.<br />

Giovanni Botta<br />

Dipartimento di Istologia e Anatomia Patologica, Ospedale Sant’Anna, Torino.<br />

Giuseppe Calvo<br />

Divisione di Ostetricia e Ginecologia, Azienda Ospedaliera Cannizzaro, Catania.<br />

Gianluca Campobasso<br />

Unità Dipartimentale di Medicina Fetale e Diagnosi Prenatale, Ospedale “Di Venere”, Bari,<br />

Ospedale “M. Sarcone”, Terlizzi.<br />

Gabriella Carrino<br />

Psicologa, psicoterapeuta, Napoli.<br />

Gilda Caruso<br />

Dipartimento di Anatomia Patologica, Università di Bari.<br />

Giancarlo Conoscenti<br />

Divisione di Ostetricia e Ginecologia, Azienda Ospedaliera Cannizzaro, Catania.<br />

Valentina De Robertis<br />

Unità Dipartimentale di Medicina Fetale e Diagnosi Prenatale, Ospedale “Di Venere”, Bari,<br />

Ospedale “M. Sarcone”, Terlizzi.<br />

Laura Franceschetti<br />

Servizio di Cardiologia Fetale, Unità Semplice Operativa Dipartimentale di Diagnosi<br />

Prenatale, Azienda Spedali Civili, Brescia.<br />

Fiorella Fratta<br />

UOC Cardiologia, UOSD Cardiologia Pediatrica 2 a Università, AO Monaldi, Napoli.<br />

Pietro Gaglioti<br />

Unità di Medicina Materno-Fetale, Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche,<br />

Università degli Studi di Torino.<br />

Mariano Lanna<br />

Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia, Medicina Materno-Fetale, Ospedale V. Buzzi, Milano.<br />

Maurizio Marasini<br />

UO Cardiologia, Dipartimento di Cardiologia e Cardiochirurgia, Istituto G. Gaslini IRCS, Genova.<br />

Andrea Marzullo<br />

Dipartimento di Anatomia Patologica, Università di Bari.


Alessia De Mita<br />

Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia, Medicina Materno-Fetale, Ospedale V. Buzzi, Milano.<br />

Giovanna Oggè<br />

Unità di Medicina Materno-Fetale, Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche,<br />

Università degli Studi di Torino.<br />

Dario Paladini<br />

Unità di Cardiologia Fetale, Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, Università degli<br />

Studi “Federico II”, Napoli.<br />

Ilaria Penner<br />

Unità di Cardiologia Fetale, Università Federico II di Napoli.<br />

Giuseppe Rizzo<br />

Clinica Ostetrica e Ginecologica Università di Roma “Tor Vergata”.<br />

Maria Giovanna Russo<br />

UOC Cardiologia, UOSD Cardiologia Pediatrica 2 a Università, AO Monaldi, Napoli.<br />

Maria Angela Rustico<br />

Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia, Medicina Materno-Fetale, Ospedale V. Buzzi, Milano.<br />

Paolo Scollo<br />

Divisione di Ostetricia e Ginecologia, Azienda Ospedaliera Cannizzaro, Catania.<br />

Gabriella Serio<br />

Dipartimento di Anatomia Patologica, Università di Bari.<br />

Gabriella Sglavo<br />

Unità di Cardiologia Fetale, Università Federico II di Napoli.<br />

Marino Signorelli<br />

Servizio di Cardiologia Fetale, Unità Semplice Operativa Dipartimentale di Diagnosi<br />

Prenatale, Azienda Spedali Civili, Brescia.<br />

Fabrizio Taddei<br />

Servizio di Cardiologia Fetale, Unità Semplice Operativa Dipartimentale di Diagnosi<br />

Prenatale, Azienda Spedali Civili, Brescia.<br />

Tullia Todros<br />

Unità di Medicina Materno-Fetale, Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche,<br />

Università di Torino.<br />

Giulia Tuo<br />

UO Cardiologia, Dipartimento di Cardiologia e Cardiochirurgia, Istituto G. Gaslini IRCS,<br />

Genova.<br />

Paolo Volpe<br />

Unità Dipartimentale di Medicina Fetale e Diagnosi Prenatale, Ospedale “Di Venere”, Bari,<br />

Ospedale “M. Sarcone”, Terlizzi.<br />

Manuale di Ecocardiografia Fetale<br />

V


PRESENTAZIONE<br />

Il Manuale di Ecocardiografia, così come il Manuale di Neurosonologia<br />

che l’ha preceduto e quello sulle Malformazioni toraco-addominali che è<br />

in avanzata fase di preparazione, nasce per rispondere alla richiesta dei<br />

partecipanti ai Corsi avanzati <strong>SIEOG</strong> di disporre di un testo su cui preparare<br />

“l’esame di competenza”. Come Direttivo <strong>SIEOG</strong> abbiamo pertanto<br />

pensato di produrre volumi che siano essenziali e facilmente consultabili,<br />

pur affrontando l’argomento in modo esaustivo a partire dall’embriologia<br />

e dalla genetica per arrivare alle nuove tecniche diagnostiche. La lunghezza<br />

dei capitoli, il numero di immagini e di voci bibliografiche sono<br />

contenuti. I capitoli relativi alle singole anomalie seguono tutti sostanzialmente<br />

lo stesso schema: definizione della patologia, prevalenza, eziopatogenesi,<br />

modalità, possibilità e limiti della diagnosi ecografica, prognosi<br />

e management, counselling. Tutto ciò dà unitarietà al testo, grazie<br />

soprattutto all’impegno ed all’abilità dei diversi autori che hanno colto<br />

ed interpretato perfettamente le richieste del Direttivo <strong>SIEOG</strong> e dei coordinatori<br />

del volume.<br />

Date queste caratteristiche, ritengo ed auspico che il Manuale sia utile<br />

non soltanto a tutti coloro che si apprestano ad addentrarsi nel difficile<br />

campo della diagnostica delle malformazioni cardiache fetali, ma anche<br />

a chi è quotidianamente impegnato nelle indagini di screening delle malformazioni.<br />

Tullia Todros<br />

Manuale di Ecocardiografia Fetale<br />

VII


Manuale di Ecocardiografia Fetale<br />

VIII<br />

INDICE<br />

Presentazione<br />

(Tullia Todros) ..................................................................................................................... pag. VII<br />

Prefazione<br />

(Pietro Gaglioti, Dario Paladini, Fabrizio Taddei, Paolo Volpe) .......................................... XI<br />

CAPITOLO 1<br />

Principi di embriologia cardiaca finalizzati<br />

alla comprensione del meccanismo di formazione delle<br />

principali anomalie congenite cardiache<br />

(Gilda Caruso, Andrea Marzullo, Gabriella Serio - Bari) ....................................................... 1<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 2<br />

Genetica delle cardiopatie congenite<br />

(Sebastiano Bianca - Catania) ................................................................................................. 10<br />

• Cardiopatie congenite isolate<br />

• Cardiopatie congenite e sindromi cromosomiche<br />

• Cardiopatie congenite e sindromi genetiche<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 3<br />

Set-up dell’ecografo per la valutazione del cuore fetale<br />

(Fabrizio Taddei, Laura Franceschetti, Marino Signorelli - Brescia) ...................................... 19<br />

• Settaggio della tecnologia bidimensionale<br />

• Impostazione del Doppler a colori<br />

• Impostazione del Doppler spettrale<br />

• Impostazione del Power<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 4<br />

Cuore normale: approccio sequenziale<br />

e correlazione eco-anatomica<br />

(Pietro Gaglioti, Giovanni Botta, Tullia Todros - Torino) ................................................. 28<br />

• Posizione fetale e valutazione del situs<br />

• Approccio segmentale - piani di scansione<br />

• Quattro camere apicale e trasversa<br />

• Asse lungo ventricolo sinistro<br />

• Asse lungo ventricolo destro<br />

• Asse corto ventricoli ed asse corto grandi vasi<br />

• Arco aortico<br />

• Dotto arterioso<br />

• Scansione dei tre vasi


• Connessioni venose - scansione della vena cava inferiore<br />

e della vena cava superiore<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 5<br />

Le potenzialità dello screening in utero<br />

delle cardiopatie congenite e le Linee Guida <strong>SIEOG</strong><br />

(Giovanna Oggè, Pietro Gaglioti, Tullia Todros - Torino) ......................................... pag. 43<br />

• La scansione “quattro camere cardiache”<br />

• La visualizzazione degli efflussi ventricolari<br />

• Lo screening precoce<br />

• Il ruolo della translucenza nucale<br />

• L’importanza del training<br />

• Impatto dello screening sugli esiti neonatali<br />

• Le Linee Guida <strong>SIEOG</strong><br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 6<br />

Difetti di settazione<br />

(Fabrizio Taddei, Marino Signorelli, Laura Franceschetti - Brescia) ........................................... 54<br />

• Difetti interatriali (DIA)<br />

• Difetti interventricolari (DIV)<br />

• Canale atrio-ventricolare (CAV)<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 7<br />

Anomalie del cuore destro: atresia tricuspide,<br />

stenosi ed atresia polmonare a setto intatto,<br />

anomalia di Ebstein, displasia della tricuspide<br />

(Giuseppe Rizzo, Domenico Arduini - Roma) ........................................................................ 66<br />

• Introduzione<br />

• Atresia tricuspide<br />

• Stenosi ed atresia polmonare a setto intatto<br />

• Anomalia di Ebstein<br />

• Displasia della tricuspide, rigurgito tricuspidale<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 8<br />

Anomalie dell’arco aortico<br />

(Paolo Volpe, Gianluca Campobasso, Valentina De Robertis - Bari, Terlizzi) .............. 81<br />

• Coartazione dell’arco aortico<br />

• Interruzione dell’arco aortico<br />

• Arco aortico destro<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 9<br />

Anomalie cono-truncali<br />

(Dario Paladini - Napoli) ............................................................................................................ 88<br />

• Tetralogia di Fallot<br />

• Ventricolo destro a doppia uscita (VDDU)<br />

• Tronco arterioso comune (TAC)<br />

• Trasposizione completa delle grandi arterie (TGA)<br />

Manuale di Ecocardiografia Fetale<br />

IX


Manuale di Ecocardiografia Fetale<br />

X<br />

• Trasposizione corretta delle grandi arterie (cTGA)<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 10<br />

Anomalie del cuore sinistro<br />

(Paolo Volpe, Valentina De Robertis, Gianluca Campobasso - Bari, Terlizzi) ....... pag. 101<br />

• Cuore sinistro ipoplasico<br />

• Stenosi aortica<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 11<br />

Le sindromi isomeriche<br />

(Giancarlo Conoscenti, Giuseppe Calvo, Paolo Scollo - Catania) .................................. 108<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 12<br />

Cardiomiopatie e tumori cardiaci<br />

(Gabriella Sglavo, Ilaria Penner, Dario Paladini - Napoli) ....................................... 116<br />

• Tumori cardiaci<br />

• Cardiomiopatie<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 13<br />

Ecocardiografia fetale precoce<br />

(Maria Angela Rustico, Mariano Lanna, Alessia De Mita - Milano) .......................... 121<br />

• Introduzione<br />

• Ecocardiografia precoce: quanto precoce?<br />

• Ecocardiografia precoce: per quali indicazioni?<br />

• Ecocardiografia precoce: accuratezza diagnostica<br />

• Conclusioni<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 14<br />

Le aritmie fetali: diagnosi e principi di trattamento<br />

(Maurizio Marasini, Giulia Tuo - Genova) ............................................................................. 130<br />

• Bibliografia<br />

CAPITOLO 15<br />

Il counselling multidisciplinare dopo diagnosi<br />

di cardiopatia congenita in utero<br />

(Maria Giovanna Russo, Gabriella Carrino, Fiorella Fratta - Napoli) ............................ 145<br />

• Introduzione<br />

• Il counselling multidisciplinare<br />

• Bibliografia


PREFAZIONE<br />

La cardiologia fetale è nata negli anni ’80 quando lo sviluppo delle<br />

tecniche ecografiche ha reso possibile la valutazione accurata dei diversi<br />

organi fetali. All’inizio, sono stati esclusivamente i cardiologi pediatri a<br />

dedicarsi all’esame ecografico del cuore fetale, anche per le difficoltà e<br />

le problematiche specialistiche legate allo studio di quest’organo. Successivamente<br />

è diventato chiaro che solo una stretta collaborazione tra<br />

ostetrici e cardiologi pediatri poteva consentire di ottenere risultati che<br />

esaudissero le aspettative delle gestanti. Una collaborazione che vedesse<br />

queste due figure professionali impegnate in maniera sinergica e con competenze<br />

precise nello screening, nella diagnosi e nella gestione delle cardiopatie<br />

fetali. I risultati ottenuti sono stati consoni allo sforzo scientifico<br />

e medico profuso. E’ diventato evidente che l’evoluzione e la prognosi<br />

di alcune cardiopatie fetali possono essere significativamente diverse se<br />

queste vengono diagnosticate in utero con conseguente miglioramento<br />

dell’outcome feto-neonatale. Infatti la diagnosi prenatale di queste patologie<br />

è spesso essenziale per la sopravvivenza e per la qualità della vita<br />

dei bambini affetti. E’ chiaro che non tutti i feti cardiopatici possano<br />

essere gestiti e curati con successo, ma è un’aspirazione di tutti i medici<br />

quella di proporre la gestione più adeguata per cercare di ridurre le complicanze<br />

legate ad un intervento terapeutico ritardato.<br />

Questo manuale di ecocardiografia fetale realizzato dalla <strong>SIEOG</strong> si<br />

inserisce in questa ottica cercando di rispondere alla richiesta degli operatori<br />

che sono interessati allo studio ecografico del cuore fetale. E’ facilmente<br />

consultabile, per cui potrà rispondere alle esigenze legate all’attività<br />

giornaliera in cui sono impegnati e che riguarda lo screening, la diagnosi<br />

e il trattamento delle malformazioni cardiache fetali.<br />

Infatti il manuale offre una panoramica delle principali anomalie cardiache,<br />

descrive i quadri ecografici tipici delle differenti cardiopatie cercando<br />

di rendere più semplice il loro riconoscimento e accenna alla prognosi<br />

e al trattamento delle stesse. A questo si aggiunge una sezione dedicata<br />

allo screening delle anomalie cardiache nonché alla embriologia e<br />

alla genetica del cuore.<br />

Il merito degli autori è stato quello di aver affrontato in maniera didattica,<br />

omogenea e comunque esaustiva gli argomenti descritti in questo manuale.<br />

Pietro Gaglioti<br />

Dario Paladini<br />

Fabrizio Taddei<br />

Paolo Volpe<br />

Manuale di Ecocardiografia Fetale<br />

XI

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