Fascicolo Informativo Scudo Speciale Fabbricato ... - UBI Assicurazioni

SEZIONE 4
ACQUE
Art. 25 - Rischi assicurati
L’Impresa, in relazione ai danni derivanti da spargimento di acque conseguenti a:
a) rotture accidentali di pluviali e grondaie, di tubazioni e condutture di impianti
idrici, igienico-sanitari, di riscaldamento o condizionamento al servizio del
fabbricato;
b) rotture causate da gelo ed occlusione di tubazioni e condutture di impianti
idrici, igienico-sanitari, di riscaldamento o condizionamento al servizio del
fabbricato;
si obbliga a:
1) indennizzare l’Assicurato dei danni materiali diretti causati al fabbricato
assicurato; sono compresi, anche in eccedenza alla somma assicurata, i
danni derivanti dalle effettive perdite di pigione relative al fabbricato stesso,
per il periodo necessario al suo ripristino, con il massimo di € 10.400 per
unità abitativa e col massimo di € 53.000 per annualità assicurativa;
2) tenere indenne l’Assicurato delle somme che lo stesso sia tenuto a pagare
quale civilmente responsabile ai sensi di legge nella sua qualità di proprietario
del fabbricato, a titolo di risarcimento (capitale, interessi e spese)
per danni involontariamente cagionati “a terzi” per morte, lesioni personali
e danneggiamenti a cose.
OPERATIVITÀ DELLʼASSICURAZIONE
Art. 26 - Persone non considerate terzi
Non sono considerati terzi nei confronti dell’Assicurato:
a) il coniuge, i genitori, i figli del Contraente nonché ogni altro parente o affine
con lui convivente;
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