Destra e Sinistra - Il naufragio della politica - luciano donelli

Penso ai milioni di pacifisti che hanno altrettanto la guerra nel
cuore, ma che condannano giustamente la guerra senza però
indignarsi e denunziare le dittature oppressive, sanguinarie,
affamatrici dei popoli.
L’ignoranza della storia è abissale.
A Napoli, nel suo immenso patrimonio di luoghi di culto, si
può visitare la Chiesa di “S.Maria Redenzione dei Captivi”
fondata da una pia Associazione nel 1548 con il proposito di
riscattare i Cristiani catturati dai musulmani!
Il solo regime di Saddam Hussein avrebbe eliminato diecimila
curdi ricorrendo ai gas nervini, ma un simile genocidio di massa
sarebbe ed è indifferente ai “moralisti” e pacifisti di casa nostra.
Penso anche con disgusto alle gestioni perverse, affaristiche e
truffaldine degli aiuti cosiddetti umanitari.
Penso con indignazione alle guerre ed ai conflitti ispirati e
sostenuti dall’industria bellica degli armamenti.
Penso all’estremismo religioso fanatico, esasperato, di natura
tribale, di resistenza totale al dialogo, alla tolleranza, alla
convivenza.
Disinformazione e malafede avvelenano il nostro pianeta.
Così, sul fronte dei no global, del ribellismo sociale, delle
contestazioni sono di moda oggi, in casa nostra, Vittorio
Agnoletto, Francesco Caruso…come ieri i Mimmo Pinto…
Le lotte…”sociali”.
Poi ci scappa il seggio parlamentare, l’imborghesimento totale
dei “nostri personaggi”, leader dei movimenti e l’ennesima
fregatura della storia per i milioni di poveri Cristi che ci hanno
creduto, soprattutto giovani con i loro ideali, i loro sogni che di
generazione in generazione si susseguono.
Le generazioni tradite, usate ed agitate e frullate dal mestatore
di turno, dagli ispiratori di grandi utopie e di cieche, incoerenti
proposte in un misto di amore, odio e violenza sfruttando la
disarmata e fragile coscienza dei giovani.
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