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Fisiologia dei sensi e tecnica della degustazione

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materiale Dott. Valdo Filippi


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

IL IL VINO<br />

VINO<br />

E’ una bevanda che deriva dalla fermentazione fermentazione alcolica alcolica alcolica del<br />

del<br />

mosto mosto dd’uva.<br />

d uva. Si passa da una soluzione idrozuccherina a una<br />

soluzione soluzione soluzione idroalcolica.<br />

idroalcolica.<br />

E’ una una bevanda bevanda molto molto complessa, complessa, i i cui cui principali principali componenti<br />

componenti<br />

sono: sono: acqua acqua, acqua acqua,<br />

, alcool alcool, alcool alcool,<br />

, acidi acidi, acidi acidi,<br />

, glicerina glicerina,<br />

glicerina glicerina,<br />

, polifenoli<br />

polifenoli,<br />

polifenoli<br />

polifenoli,<br />

, sali sali minerali minerali, minerali minerali,<br />

,<br />

proteine proteine, proteine proteine,<br />

, vitamine vitamine,<br />

vitamine , sostanze sostanze sostanze aromatiche<br />

aromatiche, aromatiche , ecc. ecc.<br />

ecc.<br />

L’analisi analisi sensoriale per valutare la qualit qualità qualit<br />

di un vino<br />

si si attua attua attraverso attraverso la la “<strong>tecnica</strong> <strong>tecnica</strong> <strong>della</strong> <strong>degustazione</strong><br />

<strong>degustazione</strong>”.<br />

<strong>degustazione</strong><br />

Tutti Tutti possono possono diventare diventare buoni buoni degustatori,<br />

degustatori,<br />

a a patto patto di di conoscere conoscere conoscere bene bene bene le le nozioni nozioni teoriche<br />

teoriche<br />

e e di di fare fare molte molte esercitazioni.<br />

esercitazioni.


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

IL IL VINO VINO NON NON EE’<br />

E SOLO SOLO BEVANDA<br />

Il Il vino vino vino porta porta piacere piacere a a tavola tavola e e in in altri altri altri momenti<br />

momenti<br />

(attualmente (attualmente (attualmente (attualmente ll’’’’aspetto<br />

ll<br />

aspetto aspetto aspetto edonistico<br />

edonistico edonistico<br />

edonistico èèèè preminente)<br />

preminente)<br />

preminente)<br />

preminente)<br />

Il Il vino vino è nutrimento<br />

nutrimento<br />

(fino (fino (fino (fino agli agli agli agli anni anni anni anni ’’’’70 70 70 70 quantit quantitàààà quantit quantit e e e e non non non non qualit qualitàààà)))) qualit qualit<br />

Il Il vino vino è prevenzione in medicina<br />

(l’’’’assunzione (l (l (l assunzione assunzione assunzione modesta modesta modesta modesta previene previene previene previene accidenti accidenti accidenti accidenti vascolari)<br />

vascolari)<br />

vascolari)<br />

vascolari)<br />

Il Il Il vino vino vino è ingrediente ingrediente in in cucina<br />

(ingrediente (ingrediente (ingrediente (ingrediente o o o o supporto supporto supporto supporto di di di di piatti piatti piatti piatti e e e e salse) salse)<br />

salse) salse)


I I CIBI CIBI CIBI E E LE LE BEVANDE BEVANDE BEVANDE NON NON SONO SONO SONO SOLO SOLO UN UN RIFORNIMENTO<br />

RIFORNIMENTO<br />

ENERGETICO ENERGETICO E E FISIOLOGICO FISIOLOGICO PER PER IL IL NOSTRO NOSTRO ORGANISMO, ORGANISMO, MA MA HANNO<br />

HANNO<br />

IMPORTANZA IMPORTANZA ANCHE ANCHE SOTTO SOTTO LL’ASPETTO<br />

LL<br />

ASPETTO ASPETTO EDONISTICO:LA EDONISTICO:LA LORO<br />

ASSUNZIONE ASSUNZIONE DEVE DEVE DEVE ESSERE ESSERE UN UN PIACERE.<br />

PIACERE.<br />

DA DA UN UN PO PO’ PO PO DI TEMPO, EE’<br />

E<br />

CAMBIATO LL’APROCCIO<br />

L<br />

APROCCIO APROCCIO AL CIBO CIBO E AL<br />

VINO(NON VINO(NON SI SI MANGIA MANGIA E E SI SI BEVE BEVE SOLO SOLO PER PER SOPRAVVIVERE).<br />

SOPRAVVIVERE).<br />

BASTA BASTA PENSARE PENSARE ALL ALL’INTERESSE, ALL INTERESSE, INTERESSE, SEMPRE CRESCENTE, PER IL VINO E<br />

I I PRODOTTI PRODOTTI TIPICI TIPICI<br />

TIPICI<br />

In In queste queste due due serate serate ci ci occuperemo occuperemo del del vino vino e e cerchero’di cerchero<br />

di introdurvi nel<br />

meraviglioso meraviglioso mondo mondo <strong>della</strong> <strong>della</strong> <strong>degustazione</strong>.<br />

<strong>degustazione</strong>.<br />

La La <strong>degustazione</strong> <strong>degustazione</strong> del del vino vino ee’<br />

e uno strumento fondamentale per il<br />

sommelier.<br />

sommelier.<br />

sommelier.<br />

Durante Durante le le oltre oltre trenta trenta lezioni lezioni <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> corsi,ogni corsi,ogni sera sera verranno verranno deg degustati deg ustati due<br />

due<br />

o o pi più pi vini. vini.<br />

Tutti Tutti possono possono diventare diventare buoni buoni o o ottimi ottimi degustatori,a degustatori,a due due precise<br />

precise<br />

condizioni:<br />

condizioni:<br />

materiale Dott. Valdo Filippi<br />

Degustazione<br />

Degustazione- Degustazione ANALISI ANALISI ANALISI SENSORIALE<br />

SENSORIALE<br />

1)Apprendere 1)Apprendere e e mettere mettere in in atto atto le le nozioni nozioni teoriche.<br />

teoriche.<br />

2)Fare 2)Fare tanto tanto esercizio esercizio pratico.Da pratico.Da domani domani dovete dovete guardare guardare il il vino vino,sotto<br />

vino ,sotto<br />

un un’ottica un ottica diversa: DOVETE ESSERE PIU PIU’ PIU<br />

“CRITICI CRITICI CRITICI” CRITICI E E DOVETE DOVETE ESSERE<br />

ESSERE<br />

PIU PIU’ PIU “CURIOSI CURIOSI CURIOSI”.<br />

CURIOSI


DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

• IL IL protagonista del primo primo corso è il vino:dobbiamo valutarlo con una<br />

corretta corretta analisi analisi sensoriale sensoriale (<strong>degustazione</strong>),dobbiamo (<strong>degustazione</strong>),dobbiamo conoscere conoscere come co<br />

me me<br />

nasce,dobbiamo nasce,dobbiamo evidenziarne evidenziarne eventuali eventuali e e possibili possibili difetti difetti (cosa<br />

(cosa<br />

fondamentale fondamentale per per per un un sommelier).<br />

sommelier).<br />

• IL TERMINE TERMINE DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE DERIVA DAL TARDO<br />

LATINO:DEGUSTATIO<br />

LATINO:DEGUSTATIO-DEGUSTATIONIS, LATINO:DEGUSTATIO<br />

LATINO:DEGUSTATIO DEGUSTATIONIS, CHE CHE SIGNIFICA SIGNIFICA ASSAGGIO.<br />

ASSAGGIO.<br />

IN IN EFFETTI EFFETTI IL IL DEGUSTATORE DEGUSTATORE ERA ERA COLUI COLUI CHE CHE ASSAGGIAVA ASSAGGIAVA CIBI CIBI E<br />

E<br />

BEVANDE, BEVANDE, PER PER VALUTARNE VALUTARNE LA LA QUALITA<br />

QUALITA’ QUALITA E QUINDI IL PREZZO.<br />

• DOPO MILLENNI LL’ANALISI<br />

L<br />

ANALISI SENSORIALE EE’<br />

E<br />

ANCORA LL’UNICO<br />

L<br />

UNICO<br />

STRUMENTO STRUMENTO PER PER VALUTARE VALUTARE UN UN UN VINO.<br />

VINO.<br />

• VALUTARE LA QUALITA<br />

QUALITA’DEL QUALITA<br />

DEL VINO EE’<br />

E<br />

COMPITO COMPITO DELLA<br />

DEGUSTAZIONE. DEGUSTAZIONE. TALVOLTA TALVOLTA CAPITA CAPITA DI DI NON NON TROVARE TROVARE IN IN ALCUNI<br />

ALCUNI<br />

VINI VINI DELLE DELLE DIFFERENZE DIFFERENZE MACROSCOPICHE MACROSCOPICHE NEI NEI LORO LORO COMPONENTI<br />

COMPONENTI<br />

FONDAMENTALI,POI FONDAMENTALI,POI FONDAMENTALI,POI GUARDIAMO GUARDIAMO IL IL VALORE VALORE ECONOMICO ECONOMICO E<br />

E<br />

TROVIAMO TROVIAMO VARIAZIONI VARIAZIONI ABISSALI.<br />

ABISSALI.<br />

ABISSALI.<br />

• TALI TALI DIFFERENZE DIFFERENZE DI DI PREZZO, PREZZO, NON NON VANNO VANNO RICERCATE RICERCATE NEL NEL GRADO<br />

GRADO<br />

ALCOOLICO,NEL ALCOOLICO,NEL PATRIMONIO PATRIMONIO DI DI POLIFENOLI POLIFENOLI O O DI DI ACIDI,NELLA<br />

ACIDI,NELLA<br />

QUANTITA<br />

QUANTITA’ QUANTITA DI SALI MINERALI O DI ALTRI COMPONENTI,BENSI<br />

COMPONENTI,BENSI’ COMPONENTI,BENSI<br />

IN<br />

UNA UNA ARMONIOSA ARMONIOSA COMBINAZIONE COMBINAZIONE DI DI TUTTE TUTTE QUESTE QUESTE SOSTANZE SOSTANZE E<br />

E<br />

SOPRATTUTTO SOPRATTUTTO NELLA NELLA GAMMA GAMMA DI DI SOSTANZE SOSTANZE ODOROSE ODOROSE CHE<br />

CHE<br />

QUANTITATIVAMENTE QUANTITATIVAMENTE QUANTITATIVAMENTE NON NON RAGGIUNGE RAGGIUNGE RAGGIUNGE QUASI QUASI QUASI MAI MAI IL<br />

IL<br />

GRAMMO/LITRO.<br />

GRAMMO/LITRO.<br />

• SONO PROPRIO QUESTE SOSTANZE CHE FANNO LA QUALITA<br />

QUALITA’,IL<br />

QUALITA<br />

,IL<br />

PRESTIGIO, PRESTIGIO, E, E, E, TALVOLTA, TALVOLTA, LA LA LA TIPICITA TIPICITA’ TIPICITA DI UN VINO.


DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

• DIVENTARE DEGUSTATORI NON EE’<br />

E<br />

FACILE,MA FACILE,MA EE’<br />

E<br />

SICURAMENTE<br />

AFFASCINANTE.<br />

AFFASCINANTE.<br />

• -E’ GIUSTO RICORDARE CHE,VISTA LL’IMPORTANZA<br />

L<br />

IMPORTANZA DELL DELL’ANALISI<br />

DELL<br />

ANALISI<br />

SENSORIALE,SI SENSORIALE,SI ERA ERA TENTATO,NEGLI TENTATO,NEGLI ANNI ANNI NOVANTA NOVANTA DEL DEL SECOLO<br />

SECOLO<br />

SCORSO, SCORSO, DI DI AFFIDARE AFFIDARE A A MACCHINE MACCHINE SOFISTICATE,IL SOFISTICATE,IL COMPITO COMPITO DI<br />

DI<br />

ANALIZZARE ANALIZZARE IL IL VINO(OLFATTOMETRI,GUSTOMETRI).MA<br />

VINO(OLFATTOMETRI,GUSTOMETRI).MA<br />

FORTUNATAMENTE FORTUNATAMENTE TUTTO TUTTO SEMBRA SEMBRA RIENTRATO.<br />

RIENTRATO.<br />

• FINO FINO AGLI AGLI ANNI ANNI 60/70,DEL 60/70,DEL SECOLO SECOLO SCORSO, SCORSO, IL IL VINO VINO ERA<br />

ERA<br />

SOPRATTUTTO SOPRATTUTTO UN UN ALIMENTO:SI ALIMENTO:SI ALIMENTO:SI GUARDAVA GUARDAVA PIU PIU’ PIU ALLA QUANTITA<br />

QUANTITA’,<br />

QUANTITA<br />

,<br />

CHE CHE ALLA ALLA QUALITA<br />

QUALITA’,ANCHE QUALITA ,ANCHE SE DOBBIAMO DIRE CHE IL VINO<br />

TRADIZIONALMENTE TRADIZIONALMENTE HA HA SEMPRE SEMPRE GODUTO GODUTO DI DI GRANDE<br />

GRANDE<br />

CONSIDERAZIONE.<br />

CONSIDERAZIONE.<br />

• NEGLI NEGLI ULTIMI ULTIMI DECENNI,E DECENNI,E AI AI GIORNI GIORNI NOSTRI, NOSTRI, IL IL CONSUMATORE<br />

CONSUMATORE<br />

DIMOSTRA DIMOSTRA UN UN APPROCCIO APPROCCIO AL AL VINO VINO PIU PIU’ PIU RIFLESSIVO E<br />

CONSAPEVOLE.<br />

CONSAPEVOLE.<br />

• TUTTO CIO CIO’ CIO<br />

FRUTTO DI MAGGIORI CONOSCENZE,O DAL DESIDERIO<br />

DESIDERIO<br />

DI DI TALI TALI CONOSCENZE:SI CONOSCENZE:SI EE’<br />

E SVILUPPATA UNA CURIOSITA<br />

CURIOSITA’<br />

CURIOSITA<br />

INTELLIGENTE.<br />

INTELLIGENTE.


DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

ESISTONO ESISTONO ESISTONO DIVERSI DIVERSI DIVERSI TIPI TIPI DI DI DEGUSTAZIONE.<br />

DEGUSTAZIONE.<br />

• DEGUSTAZIONE TECNICA<br />

SERVE SERVE PER PER DECIDERE DECIDERE DECIDERE LL’IMMISSIONE<br />

LL<br />

IMMISSIONE O MENO IN COMMERCIO, DI DI VINI DOC,<br />

DOCG, DOCG, VQPRD, VQPRD, O O VALUTARE VALUTARE NUOVI NUOVI VITIGNI. VITIGNI. EE’<br />

EE<br />

NECESSARIO NECESSARIO PER QUESTA<br />

DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE UN UN GRUPPO GRUPPO DI DI ASSAGGIO ASSAGGIO COMPOSTO COMPOSTO DA DA NUMEROSI<br />

NUMEROSI<br />

NUMEROSI<br />

TECNICI.VIENE TECNICI.VIENE POI POI FATTA FATTA UNA UNA MEDIA MEDIA PONDERALE PONDERALE DEI DEI DATI, DATI, PER<br />

PER<br />

RENDERE RENDERE IL IL PIU PIU’ PIU POSSIBILE PRECISI I RISULTATI.<br />

• DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE DEL DEL SOMMELIER<br />

SOMMELIER<br />

IL IL SOMMELIER SOMMELIER DEVE DEVE VALUTARE VALUTARE LE LE CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL DEL VINO VINO ED<br />

ED<br />

EVENTUALI EVENTUALI DIFETTI DIFETTI E E MANCHEVOLEZZE. MANCHEVOLEZZE. SE SE IL IL VINO VINO PRESENTA PRESENTA DIFETTI<br />

DIFETTI<br />

GRAVI,SI GRAVI,SI SCARTA SCARTA E E NON NON SI SI SERVE.DALLE SERVE.DALLE CARATTERISTICHE<br />

CARATTERISTICHE<br />

ORGANOLETTICHE ORGANOLETTICHE (TANNICITA<br />

(TANNICITA’,ACIDITA<br />

(TANNICITA<br />

(TANNICITA ,ACIDITA ,ACIDITA’,EQUILIBRIO,PATRIMONIO<br />

,ACIDITA ,EQUILIBRIO,PATRIMONIO<br />

AROMATICO AROMATICO ),SI ),SI DECIDE DECIDE IL IL SUO SUO APPROPRIATO APPROPRIATO IMPIEGO IMPIEGO IN IN ABBINAMENTO.<br />

ABBINAMENTO.<br />

• DEGUSTAZIONE DI PIACERE<br />

E’ LA LA DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE RIVOLTA RIVOLTA ALLA ALLA CONOSCENZA CONOSCENZA E E AL AL PIACERE.SI PIACERE.SI PARLA<br />

PARLA<br />

DI DI COSE COSE CHE CHE IN IN SEGUITO SEGUITO VI VI SARANNO SARANNO FAMILIARI:DEGUSTAZIONI<br />

FAMILIARI:DEGUSTAZIONI<br />

VERTICALI, VERTICALI, VERTICALI, ORIZZONTALI,DI ORIZZONTALI,DI CONFRONTO,DI CONFRONTO,DI TIPICITA TIPICITA’ TIPICITA ECC.<br />

• LA LA DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE EE’<br />

E UN UN’ UN<br />

ANALISI DEL VINO,CHE VINO,CHE NOI FACCIAMO USANDO I<br />

NOSTRI NOSTRI SENSI SENSI (MACCHINE (MACCHINE CHE CHE CI CI SONO SONO FAMILIARI FAMILIARI E E CHE CHE USIAMO USIAMO SEMPRE SEMPRE).<br />

SEMPRE ).<br />

• I I SENSI SENSI COINVOLTI COINVOLTI NELLA NELLA DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE SONO: SONO: VISTA, VISTA, OLFATTO, GUSTO GUSTO, GUSTO ,<br />

TATTO.<br />

TATTO.<br />

E’ NECESSARIO QUINDI DARE UNO SGUARDO ALLA FISIOLOGIA DI DI SUDDETTI SUDDETTI SENSI.<br />

SENSI.


DEGUSTARE DEGUSTARE UN UN UN VINO VINO VINO NON NON SIGNIFICA SIGNIFICA SIGNIFICA BERE BERE BERE UN UN UN VINO VINO<br />

VINO<br />

PER PER PER UNA UNA CORRETTA CORRETTA CORRETTA DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE DOBBIAMO DOBBIAMO DOBBIAMO TENERE TENERE<br />

TENERE<br />

CONTO CONTO DI DI DI UNA UNA SERIE SERIE DI DI DI REGOLE REGOLE E E ACCORGIMENTI:<br />

ACCORGIMENTI:<br />

ACCORGIMENTI:<br />

- AMBIENTE AMBIENTE AMBIENTE DI DI DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

- PREDISPOSIZIONE PREDISPOSIZIONE PREDISPOSIZIONE E E CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE DEL<br />

DEL<br />

DEGUSTATORE<br />

DEGUSTATORE<br />

- BICCHIERI BICCHIERI IDONEI<br />

IDONEI<br />

- TEMPERATURA TEMPERATURA DI DI SERVIZIO SERVIZIO DEL DEL VINO<br />

VINO<br />

- TERMINOLOGIA TERMINOLOGIA TERMINOLOGIA CORRETTA<br />

CORRETTA<br />

CORRETTA<br />

- GESTUALITA<br />

GESTUALITA’<br />

GESTUALITA<br />

PER PER PER ESEMPIO, ESEMPIO, ESEMPIO, LA LA TEMPERATURA TEMPERATURA TEMPERATURA DEI DEI VARI VARI VINI:<br />

VINI:<br />

VINI VINI VINI SPUMANTI SPUMANTI<br />

7°- 9°C<br />

VINI VINI BIANCHI BIANCHI<br />

8° - 10 10°C 10<br />

VINI VINI BIANCHI BIANCHI STRUTTURATI STRUTTURATI<br />

10 10° 10 - 12 12°C 12<br />

VINI VINI ROSSI ROSSI GIOVANI GIOVANI GIOVANI<br />

14 14° 14 - 16 16°C 16<br />

VINI VINI ROSSI ROSSI DI DI MEDIO MEDIO AFFINAMENTO AFFINAMENTO 16 16° 16 - 18 18°C 18<br />

VINI VINI VINI ROSSI ROSSI DI DI DI GRANDE GRANDE STRUTTURA STRUTTURA AFFINATI AFFINATI 20 20° 20 - 22 22°C<br />

22<br />

materiale Dott. Valdo Filippi


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

ASSAGGIARE ASSAGGIARE E E QUINDI QUINDI DEGUSTARE DEGUSTARE DEGUSTARE UN UN VINO<br />

VINO<br />

SIGNIFICA SIGNIFICA RICEVERE RICEVERE DELLE DELLE DELLE SENSAZIONI.<br />

SENSAZIONI.<br />

SI SI TRATTA TRATTA TRATTA DI DI DI SENSAZIONI<br />

SENSAZIONI<br />

VISIVE, VISIVE, OLFATTIVE, OLFATTIVE, GUSTATIVE GUSTATIVE GUSTATIVE E E TATTILI.<br />

TATTILI.<br />

IL IL DEGUSTATORE DEGUSTATORE DEVE DEVE ESSERE ESSERE IN IN GRADO GRADO DI<br />

DI<br />

VALUTARE VALUTARE QUESTE QUESTE SENSAZIONI<br />

SENSAZIONI<br />

E E DA DA ESSE ESSE TRARRE TRARRE UN UN GIUDIZIO GIUDIZIO OBBIETTIVO<br />

OBBIETTIVO<br />

SULLA SULLA QUALITA QUALITA’ QUALITA QUALITA DEL DEL VINO ESAMINATO.<br />

OCCORRE OCCORRE QUINDI QUINDI UNA UNA CONOSCENZA<br />

CONOSCENZA<br />

DELLA DELLA FISIOLOGIA FISIOLOGIA DEI DEI SENSI<br />

SENSI<br />

CHE CHE INTERESSANO INTERESSANO INTERESSANO LA LA DEGUSTAZIONE.<br />

DEGUSTAZIONE.


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

GLI GLI GLI ORGANI ORGANI ORGANI SENSORIALI<br />

SENSORIALI<br />

SENSORIALI<br />

GLI GLI GLI ORGANI ORGANI DI DI DI SENSO SENSO SONO SONO PARTICOLARI PARTICOLARI STRUTTURE<br />

STRUTTURE<br />

CHE CHE CHE CONTENGONO CONTENGONO CONTENGONO CELLULE CELLULE CELLULE SPECIALIZZATE,<br />

SPECIALIZZATE,<br />

SPECIALIZZATE,<br />

I I I RECETTORI.<br />

RECETTORI.<br />

RECETTORI.<br />

I I RECETTORI RECETTORI RECETTORI SONO SONO SONO CELLULE CELLULE NERVOSE<br />

NERVOSE<br />

O O SPECIALIZZATE SPECIALIZZATE NON NON NON NERVOSE<br />

NERVOSE<br />

CHE CHE HANNO HANNO IL IL COMPITO COMPITO DI DI CONVERTIRE<br />

CONVERTIRE<br />

L’ENERGIA ENERGIA FISICA, CHIMICA E MECCANICA DEGLI STIMOLI<br />

IN IN IMPULSI IMPULSI NERVOSI NERVOSI CHE CHE VENGONO VENGONO INVIATI<br />

INVIATI<br />

TRAMITE TRAMITE TRAMITE I I I NEURONI NEURONI NEURONI AL AL AL CERVELLO,<br />

CERVELLO,<br />

CERVELLO,<br />

DOVE DOVE VENGONO VENGONO IDENTIFICATI,<br />

IDENTIFICATI,<br />

IDENTIFICATI,<br />

DANDO DANDO LUOGO LUOGO ALLE ALLE ALLE SENSAZIONI.<br />

SENSAZIONI.<br />

LO LO STIMOLO STIMOLO STIMOLO CHE CHE ARRIVA ARRIVA AL AL RECETTORE<br />

RECETTORE<br />

DEVE DEVE ESSERE ESSERE ESSERE SPECIFICO SPECIFICO SPECIFICO (ADEGUATO).<br />

(ADEGUATO).<br />

(ADEGUATO).<br />

DOBBIAMO DOBBIAMO POI POI DEFINIRE:<br />

DEFINIRE:<br />

- ADATTAMENTO ADATTAMENTO O O FATICA FATICA<br />

FATICA<br />

- SOGLIE SOGLIE DI DI PERCEZIONE, PERCEZIONE, DI DI DI RICONOSCIMENTO<br />

RICONOSCIMENTO<br />

E E LA LA SOGLIA SOGLIA SOGLIA DIFFERENZIALE<br />

DIFFERENZIALE


ORGANI ORGANI<br />

SENSI E SENSAZIONI CARATTERI CARATTERI PERCEPITI<br />

PERCEPITI<br />

Occhio<br />

Naso<br />

Bocca<br />

materiale Dott. Valdo Filippi<br />

Vista<br />

Sensazioni visive<br />

Olfatto<br />

(via nasale<br />

diretta)<br />

Sensazioni<br />

olfattive<br />

Olfatto<br />

(via retronasale)<br />

Sensazioni<br />

olfattive<br />

Gusto<br />

Sensazioni<br />

gustative<br />

Reazione delle<br />

mucose<br />

Sensibilità<br />

chimica<br />

Sensazioni<br />

tattili<br />

Sensibilità<br />

termica<br />

Colore,<br />

limpidezza,<br />

fluidità,<br />

effervescenza<br />

Aroma,<br />

bouquet<br />

Aroma<br />

di bocca<br />

Sapore o gusto<br />

propriamente<br />

detto<br />

Astringenza,<br />

causticità<br />

frizzante<br />

Consistenza,<br />

liquidità, fluidità,<br />

untuosità<br />

Temperatura<br />

Aspetto<br />

Odore<br />

Gusto<br />

Sensazione<br />

complessiva<br />

(fragranza)


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

TIPO TIPO TIPO DI DI DI RECETTORI RECETTORI E E E LORO LORO LORO COMPORTAMENTO<br />

COMPORTAMENTO<br />

COMPORTAMENTO<br />

OGNI OGNI RECETTORE RECETTORE REAGISCE<br />

REAGISCE<br />

SOLAMENTE SOLAMENTE A A UN UN DETERMINATO DETERMINATO TIPO TIPO DI DI STIMOLO<br />

STIMOLO<br />

CHE CHE VIENE VIENE DEFINITO DEFINITO STIMOLO STIMOLO STIMOLO STIMOLO ADEGUATO.<br />

ADEGUATO<br />

ADEGUATO<br />

ADEGUATO<br />

IN IN BASE BASE AGLI AGLI AGLI STIMOLI<br />

STIMOLI<br />

I I RECETTORI RECETTORI VENGONO VENGONO VENGONO CLASSIFICATI:<br />

CLASSIFICATI:<br />

- FOTORECETTORI<br />

FOTORECETTORI<br />

- CHEMIORECETTORI<br />

CHEMIORECETTORI<br />

- TERMORECETTORI<br />

TERMORECETTORI<br />

TERMORECETTORI<br />

- MECCANORECETTORI<br />

MECCANORECETTORI<br />

I I RECETTORI RECETTORI POSSEGGONO POSSEGGONO UN UN’ALTRA UN UN ALTRA CARATTERISTICA:<br />

LLLL’’’’ADATTAMENTO ADATTAMENTO ADATTAMENTO ADATTAMENTO O O O O FATICA FATICA FATICA FATICA<br />

LO LO STIMOLO STIMOLO DEVE DEVE ESSERE ESSERE ADEGUATO,<br />

ADEGUATO,<br />

ADEGUATO,<br />

MA MA OCCORRE OCCORRE CHE CHE ABBIA ABBIA INTENSITA<br />

INTENSITA’ INTENSITA TALE TALE<br />

DA DA ECCITARE ECCITARE IL IL RECETTORE.<br />

RECETTORE.<br />

SI SI PARLA PARLA CIOE CIOE’ CIOE DI:<br />

- SOGLIA SOGLIA DI DI DI PERCEZIONE<br />

PERCEZIONE<br />

- SOGLIA SOGLIA DI DI DI RICONOSCIMENTO RICONOSCIMENTO O O DI DI IDENTIFICAZIONE<br />

IDENTIFICAZIONE<br />

IDENTIFICAZIONE<br />

- SOGLIA SOGLIA DIFFERENZIALE<br />

DIFFERENZIALE


STIMOLI STIMOLI<br />

STIMOLI<br />

Viene Viene definito definito STIMOLO<br />

STIMOLO<br />

qualsiasi qualsiasi qualsiasi agente agente fisico, fisico, chimico chimico o o meccanico<br />

meccanico<br />

capace capace capace di di provocare provocare ll’eccitazione<br />

l eccitazione del recettore.<br />

RECETTORI<br />

RECETTORI<br />

I I RECETTORI RECETTORI sono sono cellule cellule nervose nervose<br />

nervose<br />

o o o cellule cellule specializzate specializzate non non nervose nervose<br />

nervose<br />

che che hanno hanno il il compito compito di di tradurre tradurre (convertire (convertire e e condurre)<br />

condurre)<br />

l’energia energia fisica, chimica o meccanica degli stimoli stimoli<br />

in in energia energia elettrica, elettrica, o o meglio meglio in in una una scarica scarica di di impulsi<br />

impulsi<br />

che che che tramite tramite i i neuroni neuroni neuroni vengono vengono inviati inviati inviati al al cervello cervello<br />

cervello<br />

in in determinati determinati centri centri o o aree.<br />

aree.<br />

In In In queste queste aree aree aree gli gli impulsi impulsi vengono<br />

vengono<br />

interpretati, interpretati, identificati, identificati, dando dando luogo luogo alle alle sensazioni.<br />

sensazioni.<br />

Il Il recettore recettore compie compie il il primo primo passo, passo, pi più pi importante,<br />

mandando mandando al al cervello cervello il il solo solo linguaggio linguaggio comprensibile:<br />

comprensibile:<br />

gli gli impulsi impulsi impulsi nervosi.<br />

nervosi.<br />

materiale Dott. Valdo Filippi


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

MECCANISMO MECCANISMO DELLA DELLA VISTA<br />

VISTA<br />

(in (in (in funzione funzione dell dell’analisi dell analisi sensoriale)<br />

Nella Nella Nella retina retina esistono esistono due due tipi tipi di di recettori:<br />

recettori:<br />

BASTONCELLI BASTONCELLI BASTONCELLI e e CONI.<br />

CONI.<br />

I I I bastoncelli bastoncelli agiscono agiscono con con luce luce luce debole<br />

debole<br />

e e la la visione visione è in in bianco bianco e nero.<br />

La La visione visione <strong>della</strong> <strong>della</strong> luce luce luce viva viva è legata ai coni,<br />

ciascuno ciascuno contenente contenente contenente un un diverso diverso diverso pigmento<br />

pigmento<br />

<strong>sensi</strong>bile <strong>sensi</strong>bile al al rosso, rosso, al al al blu blu blu e e al al verde. verde.<br />

verde.<br />

L’eccitamento eccitamento eccitamento <strong>dei</strong> coni ddà<br />

d<br />

origine<br />

alle alle sensazioni sensazioni cromatiche,<br />

cromatiche,<br />

che che sono sono caratterizzate caratterizzate da:<br />

da:<br />

TONALITA<br />

TONALITA’ TONALITA (lunghezza dd’onda)<br />

d<br />

onda)<br />

INTENSITA<br />

INTENSITA’ INTENSITA (intensit (intensità (intensit<br />

<strong>della</strong> luce)<br />

SATURAZIONE SATURAZIONE (purezza (purezza (purezza del del colore)<br />

colore)


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

Riassunto Riassunto delle delle principali principali funzioni<br />

funzioni<br />

di di ciascuna ciascuna componente<br />

componente<br />

dell dell’apparato dell apparato apparato visivo<br />

CORNEA CORNEA: CORNEA CORNEA : devia devia la la luce luce luce facendola<br />

facendola<br />

facendola<br />

convergere convergere sulla sulla retina<br />

retina<br />

PUPILLA PUPILLA: PUPILLA PUPILLA:<br />

: variando variando il il suo suo diametro<br />

diametro<br />

controlla controlla la la quantit quantità quantit di luce che<br />

entra entra entra nell nell’occhio<br />

nell occhio<br />

CRISTALLINO<br />

CRISTALLINO: CRISTALLINO : devia devia la la luce<br />

luce<br />

facendola facendola facendola convergere convergere sulla sulla retina,<br />

retina,<br />

grazie grazie alla alla sua sua elasticit elasticità elasticit consente<br />

di di mettere mettere a a fuoco fuoco gli gli oggetti oggetti posti<br />

posti<br />

per per vicino<br />

vicino<br />

CORPO CORPO VITREO VITREO: VITREO VITREO:<br />

: sostanza<br />

sostanza<br />

trasparante trasparante che che viene viene viene attraversata<br />

attraversata<br />

dalla dalla luce luce diretta diretta alla alla retina<br />

retina<br />

RETINA RETINA: RETINA RETINA:<br />

: trasforma trasforma gli gli impulsi<br />

impulsi<br />

luminosi luminosi in in impulsi impulsi elettrici<br />

elettrici<br />

NERVO NERVO OTTICO OTTICO: OTTICO OTTICO:<br />

: trasmette trasmette gli<br />

gli<br />

impulsi impulsi elettrici elettrici dalla dalla dalla retina retina alla<br />

alla<br />

corteccia corteccia cerebrale<br />

cerebrale


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

MECCANISMO MECCANISMO DELL DELL’OLFATTO<br />

DELL OLFATTO<br />

I I I recettori recettori recettori dell dell’olfatto<br />

dell dell olfatto olfatto<br />

si si trovano trovano nella nella mucosa mucosa nasale nasale e e retronasale<br />

retronasale<br />

e e sono sono sono detti detti BASTONCELLI BASTONCELLI OLFATTIVI.<br />

OLFATTIVI.<br />

Questi Questi sono sono vere vere e e proprie proprie cellule cellule nervose<br />

nervose<br />

con con propriet proprietà propriet di recettori e neuroni<br />

(questo (questo spiega spiega la la maggiore maggiore <strong>sensi</strong>bilit <strong>sensi</strong>bilità <strong>sensi</strong>bilit <strong>sensi</strong>bilit dell dell’olfatto<br />

dell<br />

olfatto<br />

rispetto rispetto rispetto ad ad altri altri altri organi). organi).<br />

organi).<br />

Una Una sostanza sostanza per per essere essere odorosa odorosa deve deve essere essere volatile.<br />

volatile.<br />

L’olfatto olfatto percepisce un un solo solo odore alla volta.<br />

L’estrema estrema <strong>sensi</strong>bilit <strong>sensi</strong>bilità <strong>sensi</strong>bilit<br />

dell dell’olfatto<br />

dell<br />

olfatto è però accompagnata<br />

da da una una facile facile facile stancabilit<br />

stancabilità stancabilit (adattamento).<br />

La La <strong>sensi</strong>bilit<br />

<strong>sensi</strong>bilità <strong>sensi</strong>bilit olfattiva olfattiva è influenzata<br />

da da fattori fattori psicofisici, psicofisici, nervosi nervosi e e umorali.<br />

umorali.


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materiale Dott. Valdo Filippi<br />

MECCANISMO MECCANISMO DEL DEL GUSTO GUSTO<br />

GUSTO<br />

I I I recettori recettori recettori del del del gusto gusto gusto sono sono sono chiamati chiamati<br />

chiamati<br />

BOTTONI BOTTONI BOTTONI GUSTATIVI GUSTATIVI GUSTATIVI o o CALICI CALICI CALICI GUSTATIVI.<br />

GUSTATIVI.<br />

GUSTATIVI.<br />

Essi Essi sono sono sono sparsi sparsi sparsi un un un po po’ po po ovunque nella bocca,<br />

ma ma la la concentrazione concentrazione maggiore<br />

maggiore maggiore è sulla lingua,<br />

in in protuberanze protuberanze chiamate chiamate chiamate PAPILLE.<br />

PAPILLE.<br />

Ogni Ogni papilla papilla può può contenere contenere contenere pi più pi di cento cento bottoni gustativi.<br />

Ruolo Ruolo importante importante <strong>della</strong> <strong>della</strong> saliva saliva che che scioglie scioglie le le sostanze,<br />

sostanze,<br />

permettendo permettendo quindi quindi la la stimolazione stimolazione <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> bottoni.<br />

bottoni.<br />

Anche Anche Anche mescolando mescolando mescolando pi più pi pi sapori sapori essi essi non non saranno saranno mai mai fusi fusi<br />

e e non non perderanno perderanno la la la loro loro individualit<br />

individualità.<br />

individualit<br />

La La stimolazione stimolazione continua<br />

continua<br />

porta porta porta alla alla scomparsa scomparsa <strong>della</strong> <strong>della</strong> percezione percezione del del sapore<br />

sapore<br />

(adattamento).<br />

(adattamento).<br />

Nel Nel gusto gusto esiste esiste però però anche anche ll’adattamento<br />

ll<br />

adattamento incrociato.<br />

L’adattamento adattamento a a un sapore sapore porta quasi sempre<br />

alla alla riduzione riduzione o o al al potenziamento potenziamento degli degli altri altri sapori.<br />

sapori.


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materiale Dott. Valdo Filippi<br />

SENSAZIONI SENSAZIONI CUTANEE<br />

CUTANEE<br />

Nella Nella cute cute esistono esistono <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> recettori recettori<br />

recettori<br />

che che che sono sono delle delle delle terminazioni terminazioni nervose.<br />

nervose.<br />

Tali Tali terminazioni terminazioni provocano provocano sensazioni<br />

sensazioni<br />

sensazioni<br />

tattili, tattili, termiche, termiche, dolorifiche.<br />

dolorifiche.<br />

Alcune Alcune particolari particolari sensazioni sensazioni cutanee<br />

cutanee<br />

come come la la morbidezza, morbidezza, la la ruvidezza ruvidezza e e ll’astringenza,<br />

l astringenza,<br />

provocate provocate da da sostanze sostanze sostanze presenti presenti nel nel vino, vino,<br />

vino,<br />

sono sono sono determinate determinate determinate dalla dalla dalla stimolazione stimolazione stimolazione di di di due due due o o o pi più pi pi recettori;<br />

recettori;<br />

per per esempio, esempio, il il sapore sapore piccante piccante di di certe certe spezie<br />

spezie<br />

è il il risultato risultato di di componenti componenti tattili, tattili, termiche termiche e e dolorifiche.<br />

dolorifiche.<br />

Anche Anche certi certi odori odori che che noi noi sentiamo<br />

sentiamo<br />

come come freschi, freschi, pungenti pungenti e e e irritanti<br />

irritanti<br />

non non sono sono senzazioni senzazioni olfattive, olfattive, ma ma tattili,<br />

tattili,<br />

dovute dovute alla alla stimolazione stimolazione di di recettori recettori cutanei<br />

cutanei<br />

presenti presenti presenti nell nell’epitelio nell nell epitelio <strong>della</strong> <strong>della</strong> mucosa olfattiva<br />

e e innervati innervati dal dal trigemino.<br />

trigemino.


PRINCIPALI PRINCIPALI COMPONENTI COMPONENTI DEL DEL VINO VINO RESPONSABILI RESPONSABILI DELLE DELLE SENSAZIONI<br />

SENSAZIONI<br />

PERCEPITE PERCEPITE DURANTE DURANTE LA LA LA DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

SENZAZIONI SENZAZIONI VISIVE: VISIVE: COLORE COLORE<br />

Vini Vini rossi rossi – ANTOCIANI<br />

(contenuti (contenuti nelle nelle nelle bucce)<br />

bucce)<br />

Vini Vini bianchi bianchi – FLAVONI FLAVONI<br />

(contenuti (contenuti (contenuti nelle nelle nelle bucce)<br />

bucce)<br />

SENSAZIONI SENSAZIONI OLFATTIVE: OLFATTIVE: OLFATTIVE: PROFUMO PROFUMO<br />

AROMI AROMI PRIMARI<br />

PRIMARI<br />

provengono provengono dall dall’UVA dall UVA<br />

AROMI AROMI SECONDARI<br />

SECONDARI<br />

provengono provengono dalla dalla FERMENTAZIONE<br />

FERMENTAZIONE<br />

AROMI AROMI TERZIARI<br />

TERZIARI<br />

provengono provengono dall dall’AFFINAMENTO<br />

dall AFFINAMENTO<br />

SENSAZIONI SENSAZIONI GUSTATIVE: GUSTATIVE: DOLCE DOLCE – Zuccheri, alcool, glicerina<br />

SAPORE SAPORE<br />

ACIDO ACIDO ACIDO - (ACIDITA<br />

(ACIDITA’) (ACIDITA ) ACIDI:<br />

tartarico, tartarico, citrico, citrico, malico,<br />

malico,<br />

lattico, lattico, lattico, succinico, succinico, acetico<br />

acetico<br />

SALATO SALATO – SALI MINERALI<br />

MINERALI<br />

AMARO AMARO – CHINONI<br />

CHINONI<br />

tannini tannini a a basso basso basso peso peso molecolare<br />

molecolare<br />

SENSAZIONI SENSAZIONI TATTILI TATTILI TATTILI<br />

ASTRINGENZA ASTRINGENZA – TANNINI<br />

E E TERMICHE: TERMICHE:<br />

PIZZICORE PIZZICORE – ANIDRIDE<br />

CARBONICA<br />

CARBONICA CARBONICA<br />

CALORE CALORE - ALCOOL<br />

ALCOOL<br />

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DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE DEI DEI VINI VINI BIANCHI<br />

BIANCHI<br />

COLORE COLORE<br />

COLORE<br />

E’ lo specchio del carattere del vino, il colore dipende dal dal vitig vitigno, vitig no,<br />

dalla dalla maturazione maturazione dell dell’uva, dell uva, dal dal sistema di vinificazione e e dall dall’affinamento.<br />

dall<br />

affinamento.<br />

I I COLORI COLORI sono:<br />

sono:<br />

- giallo giallo paglierino paglierino paglierino scarico<br />

scarico<br />

- giallo giallo giallo paglierino paglierino paglierino con con riflessi riflessi verdognoli<br />

verdognoli<br />

- giallo giallo paglierino paglierino paglierino carico<br />

carico<br />

- giallo giallo paglierino paglierino paglierino con con riflessi riflessi dorati<br />

dorati<br />

- ambrato<br />

ambrato<br />

Da Da Da un un un vino vino vino giallo giallo giallo paglierino paglierino paglierino scarico scarico con con riflessi riflessi verdognoli<br />

verdognoli<br />

ci si deve attendere attendere un vino giovane, fragrante, fragrante, fragrante, floreale e e e frut fruttato, frut tato,<br />

leggero leggero di di corpo corpo e e alcol, alcol, fresco, fresco, gradevolmente gradevolmente acido.<br />

acido.<br />

Da Da Da un un un vino vino giallo giallo paglierino paglierino paglierino con con riflessi riflessi dorati<br />

dorati<br />

ci ci si si attende attende pi più pi complessit<br />

complessità, complessit<br />

, , pi più pi<br />

struttura, pi più pi<br />

aromi: aromi:<br />

un un vino vino sapido, sapido, caldo, caldo, morbido.<br />

morbido.<br />

Da Da Da un un un vino vino vino ambrato ambrato ambrato (vin (vin santo, santo, porto, porto, porto, marsala, marsala, ecc.)<br />

ecc.)<br />

ci ci si si aspetta aspetta il il caratteristico caratteristico e e e intenso intenso bouquet,<br />

bouquet,<br />

rotondit rotondità, rotondit , intensit intensità, intensit<br />

, persistenza aromatica.<br />

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PROFUMO<br />

PROFUMO<br />

BISOGNA BISOGNA DISTINGUERE DISTINGUERE IL IL PROFUMO PROFUMO IN IN FUNZIONE FUNZIONE DEL DEL VITIGNO<br />

VITIGNO<br />

VITIGNI VITIGNI AROMATICI:<br />

AROMATICI:<br />

(Moscato, (Moscato, (Moscato, Malvasia, Malvasia, Traminer Traminer Traminer e e altri)<br />

altri)<br />

I I vini vini corrispondenti corrispondenti presentano presentano intensi intensi PROFUMI PROFUMI PRIMARI.<br />

PRIMARI.<br />

Le Le sostanze sostanze responsabili responsabili sono sono i i terpeni terpeni presenti presenti nell’uva. nell<br />

uva.<br />

Alcuni Alcuni profumi: profumi: salvia salvia salvia sclarea, sclarea, rosa, rosa, geranio,<br />

geranio,<br />

limone, limone, melissa, melissa, lavanda lavanda e e e timo. timo.<br />

timo.<br />

VITIGNI VITIGNI NEUTRI:<br />

NEUTRI:<br />

I I vini vini corrispondenti corrispondenti non non hanno hanno aroma aroma specifico,<br />

specifico,<br />

specifico,<br />

ma ma profumi profumi pi più pi complessi che derivano derivano dalla dalla fermentazione:<br />

AROMI AROMI SECONDARI.<br />

SECONDARI.<br />

SECONDARI.<br />

Per Per i i vini vini bianchi bianchi giovani: giovani: sentori sentori di di frutta frutta a a polpa polpa bianca bianca e e ggialla<br />

g ialla e e frutta frutta<br />

frutta<br />

esotica. esotica. Fiori Fiori bianchi, bianchi, rosa rosa e e gialli. gialli. Con Con ll’affinamento,<br />

l affinamento, sentori di frutta<br />

matura, matura, frutta frutta secca. secca. Tra Tra i i vegetali: vegetali: limoncella, limoncella, menta, menta, peperon peperone peperon e fresco,<br />

fresco,<br />

foglia foglia di di fico, fico, alloro.<br />

alloro.<br />

I I vini vini speciali speciali sprigionano sprigionano marcato marcato bouquet bouquet di di ossidazione, ossidazione, con con sentori<br />

sentori<br />

– per per esempio esempio – di fichi secchi, mandorle, miele e caramello.<br />

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materiale Dott. Valdo Filippi<br />

DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE DEI DEI VINI VINI ROSSI<br />

ROSSI<br />

COLORE<br />

COLORE<br />

Dipende Dipende dalla dalla macerazione macerazione sulle sulle bucce bucce con con relativa relativa estrazione<br />

estrazione<br />

degli ANTOCIANI (pigmenti colorati) e TANNINI (polifenoli).<br />

(polifenoli).<br />

(polifenoli).<br />

I I COLORI: COLORI: ROSSO ROSSO PORPORA PORPORA (peonia, (peonia, intenso intenso con con tendenza tendenza al al violace violaceo)<br />

violace o)<br />

ROSSO ROSSO RUBINO RUBINO (pi (più (pi (pi o o meno meno intenso come la pietra)<br />

ROSSO ROSSO GRANATO GRANATO (granato (granato e e e melagrana)<br />

melagrana)<br />

ROSSO ROSSO ARANCIATO ARANCIATO ARANCIATO (prima (prima mattone, mattone, poi poi aranciato)<br />

aranciato)<br />

aranciato)<br />

PROFUMO<br />

PROFUMO<br />

Dipende Dipende da da da molti molti fattori:<br />

fattori:<br />

VITIGNO, VITIGNO, VINIFICAZIONE, VINIFICAZIONE, CONSERVAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFINAMENTO.<br />

AFFINAMENTO.<br />

I vini vini rossi rossi rossi giovani giovani: giovani : sono sono freschi freschi e e fruttati fruttati per per aromi aromi secondari<br />

secondari<br />

Fiori: Fiori: peonia, peonia, rosa, rosa, rosa, violetta, violetta, iris.<br />

iris.<br />

Frutti: Frutti: lampone, lampone, fragola, fragola, mora, mora, mirtillo, mirtillo, ribes ribes e e ciliegia.<br />

ciliegia.<br />

Vegetali. Vegetali. I I responsabili, responsabili, le le metossipirazine.<br />

metossipirazine.<br />

Gli Gli odori odori sono sono di di erba erba fresca, fresca, di di peperone, peperone, di di asparago, asparago, ecc.<br />

ecc.<br />

I vini vini affinati affinati: affinati affinati:<br />

: in in botte, botte, botte, barrique barrique o o in in bottiglia<br />

bottiglia<br />

presentano presentano aromi aromi pi più pi complessi (aromi terziari).<br />

Profumi: Profumi: i i fiori fiori sono sono sono appassiti,<br />

appassiti,<br />

la la frutta frutta è percepita matura, matura, come confettura.<br />

Note Note di di legno legno legno (bois (boisè), (bois ), spezie spezie vegetali e goudron.<br />

Il Il Il tutto tutto si si definisce definisce con con il il termine termine BOUQUET.<br />

BOUQUET.


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

DEGUSTAZIONE DEGUSTAZIONE DEI DEI VINI VINI VINI ROSATI<br />

ROSATI<br />

Si Si ottengono ottengono da da da uve uve rosse rosse con con spremitura spremitura leggera,<br />

leggera,<br />

per per estrarre estrarre pochi pochi antociani, antociani, i i pigmenti pigmenti colorati colorati delle delle bucce.<br />

bucce.<br />

- CHIARETTO<br />

CHIARETTO<br />

- CERASUOLO<br />

CERASUOLO<br />

CERASUOLO<br />

- ROSATO ROSATO<br />

ROSATO<br />

Tre Tre tipologie:<br />

tipologie:<br />

I I primi primi due due sono sono sono simi simi a a vini vini rossi rossi leggeri, leggeri,<br />

leggeri,<br />

i i rosati rosati si si avvicinano avvicinano ai ai bianchi bianchi di di buona buona struttura.<br />

struttura.<br />

Sono Sono Sono vini vini profumati, profumati, profumati, freschi, freschi, delicati, delicati,<br />

delicati,<br />

di di solito solito con con poca poca struttura, struttura, gradevoli.<br />

gradevoli.


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

ESAME ESAME GUSTATIVO<br />

GUSTATIVO<br />

Si introducono in bocca pochi cc. di vino,<br />

poi si valutano in successione:<br />

- Zuccheri<br />

- Alcool<br />

- Corpo<br />

- Acidità<br />

- Morbidezza e astringenza<br />

Sorseggiare sempre lo stesso quantitativo di vino.<br />

Ogni valutazione non superi i 10 / 15 secondi (semmai ripeterla)<br />

Il vino viene poi deglutito (solo con tanti vini si espelle).<br />

Conviene tuttavia deglutirlo, per percepire meglio gli aromi,<br />

per meglio valutare la persistenza aromatica e le sensazioni finali;<br />

inoltre, si rileva meglio l’alcoolicità a livello dell’esofago e dello stomaco.<br />

Una volta deglutito si valutano la persistenza aromatica e il fin di bocca.


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

ESAME ESAME GUSTATIVO<br />

GUSTATIVO<br />

Quindi in successione si valutano:<br />

- Struttura / Corpo: è il primo impatto; sensazioni intense o sfuggenti.<br />

Il vino si fa più o meno sentire.<br />

Corpo: insieme <strong>dei</strong> componenti del vino,<br />

esclusi acqua e alcool.<br />

- Equilibrio gustativo: risultante dalle interazioni tra<br />

zuccheri – alcool – glicerina da una parte<br />

e acidità – tannini dall’altra.<br />

- Aroma: (somma di sensazioni olfattive e gustative).<br />

Si valuta la qualità e l’intensità.<br />

L’aroma esprime il carattere, la personalità, la tipicità di un vino.<br />

- Fin di bocca: persistenza aromatica (in secondi) e sensazioni finali<br />

(gradevolezza o meno delle sensazioni<br />

gustative, cutanee e miste)<br />

- Valutazioni conclusive e complementari: Tipicità e Evoluzione.


EQUILIBRIO EQUILIBRIO DEI DEI VINI<br />

VINI<br />

Si dice che un vino è equilibrato quanto tutte le sostanze che<br />

concorrono alle sensazioni gustative sono in giusto rapporto senza<br />

eccedenze o carenze dell’una e dell’altra.<br />

VINI BIANCHI<br />

MORBIDEZZA<br />

Le sostanze responsabili <strong>della</strong> morbidezza sono<br />

alcool, glicerina e zuccheri residui.<br />

Queste sostanze provocano sulle mucose una sensazione mista che<br />

è l’insieme di dolcezza e untuosità.<br />

Sensazioni quindi di morbido, rotondo, pastoso, untuoso.<br />

ACIDITA’<br />

Gli acidi (tartarico, mallico, citrico, lattico, succinico e acetico)<br />

danno al vino freschezza, vivacità, se in giusta concentrazione.<br />

Se gli acidi sono in eccesso il vino è acerbo, aspro;<br />

se in difetto, il vino è molle, piatto.<br />

Queste sostanze sono percepite sui bordi <strong>della</strong> lingua e provocano<br />

salivazione; sulle mucose danno sensazione irritante e pungente.<br />

materiale Dott. Valdo Filippi<br />

EQUILIBRIO<br />

MORBIDEZZA ACIDITA’


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

VINI VINI ROSSI<br />

ROSSI<br />

MORBIDEZZA:<br />

MORBIDEZZA:<br />

MORBIDEZZA:<br />

Le Le Le sostanze sostanze responsabili responsabili <strong>della</strong> <strong>della</strong> morbidezza<br />

morbidezza<br />

sono sono sono alcool, alcool, alcool, glicerina glicerina glicerina e e e zuccheri zuccheri zuccheri residui. residui.<br />

residui.<br />

Queste Queste sostanze sostanze provocano provocano sulle sulle sulle mucose<br />

mucose<br />

una una sensazione sensazione mista, mista, che che è l’insieme insieme di dolcezza dolcezza e untuosit untuosità.<br />

untuosit<br />

Sensazioni Sensazioni quindi quindi di di morbido, morbido, rotondo, rotondo, pastoso, pastoso, untuoso.<br />

untuoso.<br />

ACIDITA ACIDITA’:<br />

ACIDITA<br />

Oltre Oltre al al al patrimonio patrimonio patrimonio acido acido gi già gi gi visto visto per i i bianchi,<br />

in in pi più pi abbiamo i i polifenoli (tannini)<br />

che che danno danno corpo corpo e e e struttura struttura al al vino,<br />

vino,<br />

ma ma danno danno anche anche astringenza, astringenza, e e e hanno hanno la la capacit capacità capacit<br />

di di far far precipitare precipitare la la mucina mucina mucina (lubrificante (lubrificante <strong>della</strong> <strong>della</strong> saliva)<br />

saliva)<br />

e e sottraggono sottraggono sottraggono acqua acqua dalle dalle mucose.<br />

mucose.<br />

EQUILIBRIO<br />

EQUILIBRIO<br />

MORBIDEZZA ACIDITA ACIDITA’ ACIDITA + TANNINI


VALORI VALORI DELLE DELLE SENSAZIONI SENSAZIONI DEL DEL VINO<br />

VINO<br />

ESAME VISIVO ESAME OLFATTIVO<br />

COLORE LIMPIDEZZA INTENSITA' PERSISTENZA<br />

Bianco carta Brillante Molto intenso Molto persistente<br />

Verdolino Molto limpido Intenso Persistente<br />

Paglierino Limpido Abbastanza Abbastanza<br />

Dorato Velato intenso persistente<br />

Ambrato Torbido Leggero Poco persistente<br />

Rosa Tenue Sfuggente<br />

Chiaretto<br />

Cerasuolo QUALITA' DESCRIZIONE<br />

Rosso violaceo Molto fine Ampio<br />

Rosso rubino Fine Aromatico<br />

Granato Abbastanza fine Etereo<br />

Aranciato Comune Fragrante<br />

Grossolano Fruttato<br />

Floreale<br />

FRANCHEZZA Netto<br />

Molto franco Penetrante<br />

Franco Vinoso<br />

materiale Dott. Valdo Filippi<br />

Non franco


VALORI VALORI DELLE DELLE SENSAZIONI SENSAZIONI DEL DEL VINO<br />

VINO<br />

INTENSITA'<br />

PERSISTENZA<br />

materiale Dott. Valdo Filippi<br />

ESAME GUSTATIVO<br />

STRUTTURA GENERALE<br />

ZUCCHERI ACIDITA' TANNICITA' ALCOOL<br />

Secco Piatto Carente Debole<br />

Abboccato Fresco Poco tanninico Leggero<br />

Amabile Acidulo Giustamente Caldo<br />

Dolce tanninico Molto caldo<br />

Molto dolce SENSAZIONI Tanninico Alcolico<br />

TATTILI Allappante CORPO<br />

ARMONIA Astringenza Magro<br />

Armonico Pizzicore STATO Leggero<br />

Equilibrato Pseudo calore EVOLUTO Di corpo<br />

Abbastanza Untuosità Giovane Pieno<br />

equilibrato Pronto Pesante<br />

Leggermente Maturo MORBIDEZZA<br />

disarmonico Leggermente Carente<br />

Disarmonico maturo Morbido<br />

Decrepito Rotondo<br />

Pastoso<br />

Untuoso


FRANCHEZZA FRANCHEZZA E E E FINEZZA<br />

FINEZZA<br />

Sono Sono parametri parametri valutativi valutativi valutativi a a a livello livello livello olfattivo olfattivo che<br />

che<br />

spesso spesso ritroviamo ritroviamo a a livello livello gustativo.<br />

gustativo.<br />

materiale Dott. Valdo Filippi<br />

FRANCHEZZA<br />

FRANCHEZZA<br />

FRANCHEZZA<br />

Si Si dice dice che che un un vino vino è franco<br />

quando quando non non presenta<br />

presenta<br />

odori odori odori e e sapori sapori estranei estranei e e difettosi.<br />

difettosi.<br />

E' E' E' un un parametro parametro importante,<br />

importante,<br />

importante,<br />

in in quanto quanto quanto l'assenza<br />

l'assenza<br />

di di di odori odori o o sapori sapori estranei estranei e e difettosi<br />

difettosi<br />

denota denota perfetta perfetta perfetta vinificazione<br />

vinificazione<br />

e e altrettanto altrettanto perfetta perfetta conservazione.<br />

conservazione.


FRANCHEZZA FRANCHEZZA E E E FINEZZA<br />

FINEZZA<br />

FINEZZA<br />

FINEZZA<br />

Si Si riporta riporta quanto quanto scritto scritto scritto sul sul volume volume di di G.C.BOSSI<br />

G.C.BOSSI<br />

"TEORIA "TEORIA E E PRATICA PRATICA DELLA DELLA DEGUSTAZIONE" DEGUSTAZIONE" edito edito nel nel 1990.<br />

1990.<br />

"... "... "... "... èèèè l'esame l'esame l'esame l'esame che che che che richiede richiede richiede richiede maggiore maggiore maggiore maggiore competenza competenza competenza competenza ed ed ed ed esperienza,<br />

esperienza,<br />

esperienza,<br />

esperienza,<br />

in in in in quanto quanto quanto quanto il il il il valore valore valore valore estetico estetico estetico estetico di di di di un un un un profumo profumo profumo profumo èèèè difficilmente difficilmente difficilmente difficilmente quantificabile.<br />

quantificabile.<br />

quantificabile.<br />

quantificabile.<br />

La La La La finezza finezza finezza finezza èèèè legata legata legata legata comunque comunque comunque comunque a a a a caratteri caratteri caratteri caratteri particolarmente particolarmente particolarmente particolarmente positivi, positivi, positivi, positivi,<br />

come come come come la la la la ricchezza, ricchezza, ricchezza, ricchezza, la la la la complessit<br />

complessitàààà complessit<br />

complessit e e e e l'originalit<br />

l'originalitàààà l'originalit<br />

l'originalit degli degli degli degli aromi, aromi, aromi, aromi,<br />

e e e e alla alla alla alla delicatezza delicatezza delicatezza delicatezza ed ed ed ed armonia armonia armonia armonia dell'insieme dell'insieme dell'insieme dell'insieme <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> componenti"<br />

componenti"<br />

componenti"<br />

componenti"<br />

Significa Significa che che tanti tanti profumi profumi spesso spesso danno danno grossolanità;<br />

grossolanit<br />

mentre mentre quando quando i i profumi profumi sono sono sono in in successione<br />

successione<br />

netti, netti, gradevoli gradevoli e e armonizzati armonizzati tra tra loro, loro, si si può può parlare parlare di di finezza finezza. finezza<br />

L'esame L'esame olfattivo olfattivo è il il pi più pi<br />

difficile e e complesso.<br />

complesso.<br />

Se Se consideriamo consideriamo che che lo lo spettro spettro visivo visivo è limitato,<br />

che che i i sapori sapori sono sono quattro quattro e e i i profumi profumi alcune alcune migliaia,<br />

migliaia,<br />

si si si capisce capisce capisce la la difficolt difficoltà difficolt dell'esame olfattivo.<br />

L'esame L'esame olfattivo olfattivo olfattivo necessita necessita pi più pi degli degli altri di assidua applicazione:<br />

applicazione:<br />

il il degustatore degustatore deve deve crearsi crearsi una una memoria memoria memoria olfattiva,<br />

olfattiva,<br />

una una specie specie di di "banca "banca dati", dati", partendo partendo dai dai sentori sentori pi più pi noti e familiari.<br />

materiale Dott. Valdo Filippi


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

PERSISTENZA PERSISTENZA E E RETROGUSTO<br />

RETROGUSTO<br />

Quando Quando il il vino vino viene viene deglutito deglutito o o espulso,<br />

espulso,<br />

e e scompare scompare dalla dalla cavit cavità cavit cavit orale,<br />

permangono permangono nella nella medesima medesima delle delle impressioni<br />

impressioni<br />

gustative, gustative, olfattive olfattive e e retrolfattive,<br />

retrolfattive,<br />

dovute dovute sia sia alla alla presenza presenza di di tracce tracce di di vino vino sempre sempre più pi<br />

diluito, diluito,<br />

sia sia a a una una sorta sorta di di “memoria memoria memoria” memoria che conserva<br />

gli gli effetti effetti degli degli stimoli, stimoli, anche anche se se questi questi sono sono scomparsi.<br />

scomparsi.<br />

E’ la PERSISTENZA<br />

PERSISTENZA.<br />

PERSISTENZA<br />

Viene Viene Viene Viene misurata misurata misurata misurata in in in in SECONDI. SECONDI. SECONDI. SECONDI. Può Può Può Può durare durare durare durare da da da da 2 2 2 2 a a a a 15. 15. 15. 15.<br />

Esiste Esiste Esiste Esiste sempre sempre sempre sempre una una una una relazione relazione relazione relazione positiva positiva positiva positiva<br />

tra tra tra tra PERSISTENZA PERSISTENZA PERSISTENZA PERSISTENZA AROMATICA AROMATICA AROMATICA AROMATICA e e e e QUALITA’’’’!!!!<br />

QUALITA QUALITA QUALITA<br />

Non Non bisogna bisogna mai mai confondere<br />

confondere<br />

confondere<br />

PERSISTENZA PERSISTENZA AROMATICA AROMATICA e e RETROGUSTO.<br />

RETROGUSTO.<br />

RETROGUSTO.<br />

Il Il Il RETROGUSTO RETROGUSTO non non è un prolungamento prolungamento delle delle sensazioni,<br />

sensazioni,<br />

ma ma ma una una variazione variazione delle delle sensazioni sensazioni sensazioni avvertite<br />

avvertite<br />

quando quando il il il vino vino era era ancora ancora in in bocca.<br />

bocca.


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

LE LE FAMIGLIE FAMIGLIE DEGLI DEGLI ODORI<br />

ODORI<br />

- Floreale<br />

Floreale<br />

- Fruttata Fruttata<br />

Fruttata<br />

- Frutta Frutta Frutta secca<br />

secca<br />

- Vegetale<br />

Vegetale<br />

- Speziata Speziata / / Aromatica<br />

Aromatica<br />

Aromatica<br />

- Balsamica<br />

Balsamica<br />

- Empireumatica Empireumatica (tostato) (tostato)<br />

(tostato)<br />

- Animale<br />

Animale<br />

- Legnosa<br />

Legnosa<br />

- Altri Altri alimenti alimenti<br />

alimenti<br />

- Chimica<br />

Chimica<br />

- Eterea<br />

Eterea


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

LE LE FAMIGLIE FAMIGLIE DEGLI DEGLI ODORI<br />

ODORI<br />

FLOREALE<br />

FLOREALE<br />

Acacia, Acacia, biancospino, biancospino, rosa, rosa, iris, iris, geranio, geranio, fior fior di di vite,<br />

vite,<br />

fior fior dd’arancio,<br />

dd<br />

arancio, arancio, fiori fiori di di campo, campo, caprifoglio, caprifoglio, sambuco, sambuco, tiglio,<br />

tiglio,<br />

verbena, verbena, violetta, violetta, giacinto, giacinto, narciso, narciso, gelsomino, gelsomino, ginestra<br />

ginestra<br />

FRUTTATA<br />

FRUTTATA<br />

Albicocca, Albicocca, ananas, ananas, banana, banana, ciliegia, ciliegia, fragola, fragola, ribes, ribes, lampone,<br />

lampone,<br />

mora, mora, mela mela cotogna, cotogna, pera, pera, moscato, moscato, prugna, prugna, limone, limone, agrumi,<br />

agrumi,<br />

mandorla mandorla amara, amara, frutti frutti esotici<br />

esotici<br />

FRUTTA FRUTTA SECCA<br />

SECCA<br />

Fico Fico secco, secco, mandorla, mandorla, nocciola, nocciola, noce, noce, noce, prugna prugna secca,<br />

secca,<br />

uva uva sultanina, sultanina, sultanina, confettura, confettura, frutta frutta frutta cotta, cotta, rancio<br />

rancio


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

LE LE FAMIGLIE FAMIGLIE DEGLI DEGLI ODORI<br />

ODORI<br />

VEGETALE<br />

VEGETALE<br />

VEGETALE<br />

Erba, Erba, felce, felce, fieno fieno tagliato, tagliato, menta, menta, limoncella, limoncella, salvia,<br />

salvia,<br />

tisana, tisana, ttè,<br />

tt<br />

, tabacco, tabacco, olive verdi, foglia foglia stropicciata,<br />

foglie foglie morte, morte, mallo mallo di di noce, noce, peperone peperone verde, verde, funghi,<br />

funghi,<br />

muschio, muschio, muschio, humus, humus, tartufo tartufo<br />

tartufo<br />

SPEZIATA SPEZIATA / / / AROMATICA<br />

AROMATICA<br />

Anice, Anice, Anice, cannella, cannella, chiodo chiodo di di garofano, garofano, finocchio,<br />

finocchio,<br />

liquirizia, liquirizia, noce noce moscata, moscata, alloro, alloro, timo, timo, basilico,<br />

basilico,<br />

lavanda, lavanda, lavanda, zenzero, zenzero, pepe, pepe, pepe, vaniglia<br />

vaniglia<br />

BALSAMICA<br />

BALSAMICA<br />

BALSAMICA<br />

Resine Resine nobili, nobili, pino, pino, incenso, incenso, ginepro, ginepro, trementina<br />

trementina


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

LE LE FAMIGLIE FAMIGLIE DEGLI DEGLI ODORI<br />

ODORI<br />

EMPIREUMATICA EMPIREUMATICA (TOSTATO)<br />

(TOSTATO)<br />

(TOSTATO)<br />

Affumicato, Affumicato, caff caffè, caff , cioccolato, caramello,<br />

mandorla mandorla mandorla tostata, tostata, pane pane tostato, tostato, tostato, caucci caucciù, caucci , creosoto,<br />

goudron, goudron, goudron, pietra pietra focaia focaia<br />

focaia<br />

ANIMALE<br />

ANIMALE<br />

ANIMALE<br />

Ambra, Ambra, pelliccia, pelliccia, cuoio, cuoio, carne carne selvaggina, selvaggina, sudore,<br />

sudore,<br />

pip pipì pip di di gatto, gatto, zibetto, zibetto, foxi foxi (selvatico)<br />

(selvatico)<br />

LEGNOSA<br />

LEGNOSA<br />

Odori Odori provenienti provenienti dal dal legno legno in in cui cui il il vino vino è stato conservato<br />

(quercia, (quercia, acacia, acacia, acacia, ecc.), ecc.), scatola scatola di di sigari<br />

sigari


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

LE LE FAMIGLIE FAMIGLIE DEGLI DEGLI ODORI<br />

ODORI<br />

ALTRI ALTRI ALTRI ALIMENTI<br />

ALIMENTI<br />

Farina, Farina, crosta crosta crosta di di di pane, pane, lieviti, lieviti, burro,<br />

burro,<br />

formaggio formaggio (odore (odore di di di latteria), latteria), miele, miele, sidro, sidro, birra<br />

birra<br />

CHIMICA CHIMICA<br />

CHIMICA<br />

Aceto, Aceto, zolfo, zolfo, di di medicinale, medicinale, di di disinfettante, disinfettante, di di celluloide<br />

celluloide<br />

(derivanti (derivanti dai dai composti composti chimici chimici chimici del del vino:<br />

vino:<br />

alcol, alcol, acetato acetato acetato di di etile, etile, anidride anidride solforosa, solforosa, ecc.)<br />

ecc.)<br />

ETEREA<br />

ETEREA<br />

Smalto Smalto per per unghie, unghie, caramella caramella inglese, inglese, sapone, sapone, cera, cera, latticini<br />

latticini<br />

(derivati (derivati dalle dalle fermentazioni,<br />

fermentazioni,<br />

fermentazioni,<br />

dalle dalle esterificazioni esterificazioni degli degli acidi acidi acidi grassi grassi superiori,<br />

superiori,<br />

dai dai batteri batteri lattici, lattici, da da alterazioni alterazioni <strong>della</strong> <strong>della</strong> fermentazione, fermentazione, ecc.)<br />

ecc.)


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

FATTORI FATTORI CHE CHE DETERMINANO DETERMINANO LA LA QUALITA QUALITA’ QUALITA NEI VINI<br />

Genetici Vitigno<br />

Clone<br />

Ambientali Clima<br />

Portinnesto<br />

Terreno<br />

Colturali Densità<br />

Forma di allevamento<br />

Gestione chioma<br />

Gestione suolo<br />

Fertilizzazione<br />

Umani Cultura<br />

Tecnologia


L’enologia enologia italiana segue segue da qualche anno anno<br />

tre tre tre strade,<br />

strade,<br />

tenendo tenendo sempre sempre sempre presente presente presente la la la qualit qualità. qualit<br />

materiale Dott. Valdo Filippi<br />

Queste Queste tre tre strade strade sono:<br />

sono:<br />

1) Valorizzare Valorizzare i i vini vini storici<br />

storici<br />

di di ciascuna ciascuna regione regione (es. (es. il il Chianti) Chianti)<br />

Chianti)<br />

2) 2) 2) Tenere Tenere conto conto del del del grande<br />

grande<br />

patrimonio patrimonio nazionale nazionale <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> vitigni vitigni autoctoni<br />

autoctoni<br />

con con loro loro loro relativa relativa valorizzazione<br />

valorizzazione<br />

3) 3) Attuare Attuare Attuare scelte scelte scelte di di innovazione<br />

innovazione<br />

con con ll’uso<br />

l uso di di vitigni internazionali.


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE DEI DEI VINI VINI ITALIANI<br />

ITALIANI<br />

Vini Vini D.O.C.G. D.O.C.G. (Denominazione (Denominazione Origine Origine Controllata Controllata e<br />

e<br />

Garantita)<br />

Garantita)<br />

Vini Vini Vini D.O.C. D.O.C. (Denominazione (Denominazione Origine Origine Origine Controllata)<br />

Controllata)<br />

Vini Vini Vini I.G.T. I.G.T. (Indicazione (Indicazione Geografica Geografica Tipica)<br />

Tipica)<br />

Vini Vini Vini da da Tavola<br />

Tavola<br />

Al Al vertice vertice <strong>della</strong> <strong>della</strong> piramide piramide troviamo troviamo i i vini vini D.O.C.G.<br />

D.O.C.G.<br />

Alla Alla base base i i vini vini da da tavola; tavola; in in mezzo mezzo i i vini vini D.O.C. D.O.C. e e I.G.T.<br />

I.G.T.<br />

Circa Circa il il 70% 70% <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> vini vini italiani<br />

italiani<br />

è rappresentato dalle ultime ultime due due categorie.<br />

Ciascuna Ciascuna Ciascuna di di queste queste categorie<br />

categorie<br />

ha ha disciplinari disciplinari di di produzione<br />

produzione<br />

e e regole regole ben ben precise precise per per la la commercializzazione.<br />

commercializzazione.<br />

commercializzazione.<br />

Solo Solo i i vini vini a a denominazione denominazione denominazione D.O.C.G D.O.C.G<br />

D.O.C.G<br />

assicurano assicurano al al consumatore consumatore la la qualit qualità.<br />

qualit


Dobbiamo Dobbiamo sempre sempre tenere tenere presente presente<br />

presente<br />

che che nell nell’ambito nell ambito di ciascuna D.O.C. o D.O.C.G.,<br />

nella nella maggioranza maggioranza maggioranza <strong>dei</strong> <strong>dei</strong> casi,<br />

casi,<br />

esistono esistono pi più pi tipologie di vino.<br />

Per Per esempio:<br />

esempio:<br />

- Bianco, Bianco, Rosato, Rosato, Rosato, Rosso, Rosso, Passito.<br />

Passito.<br />

- Superiore, Superiore, Classico.<br />

Classico.<br />

- Secco, Secco, Amabile, Amabile, Dolce.<br />

Dolce.<br />

- oppure, oppure, sono sono contemplate contemplate tipologie<br />

tipologie<br />

da da singoli singoli vitigni, vitigni, di di solito solito facenti facenti parte<br />

parte<br />

dell dell’uvaggio dell uvaggio del vino<br />

che che ddà<br />

dd<br />

il il nome alla D.O.C. o D.O.C.G.<br />

materiale Dott. Valdo Filippi


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

LA LA CANTINA<br />

CANTINA<br />

AMBIENTE<br />

AMBIENTE<br />

- Temperatura Temperatura tra tra i i 12 12° 12 e i 14 14° 14<br />

- Umidit Umidità Umidit circa 70%<br />

- Illuminazione Illuminazione moderata<br />

moderata<br />

- Possibilmente Possibilmente ventilata ventilata<br />

ventilata<br />

- Struttura Struttura Struttura in in legno legno legno senza senza senza verniciature verniciature verniciature sintetiche<br />

sintetiche<br />

- Lontana Lontana Lontana da da rumori<br />

rumori<br />

- Priva Priva Priva di di qualsiasi qualsiasi odore<br />

odore


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

LA LA CANTINA<br />

CANTINA<br />

DISPOSIZIONE DISPOSIZIONE DEL DEL DEL VINO<br />

VINO<br />

(dall’’’’alto (dall (dall (dall alto alto alto verso verso verso verso il il il il basso) basso) basso) basso)<br />

- Vini rossi da affinamento (grandi vini, riserve, grandi annate)<br />

- Vini Vini rossi rossi rossi di di medio medio affinamento<br />

affinamento<br />

- Vini Vini rossi rossi giovani<br />

giovani<br />

- Vini Vini rosati<br />

rosati<br />

- Vini Vini Vini novelli novelli<br />

novelli<br />

- Vini Vini speciali speciali secchi secchi<br />

secchi<br />

- Vini Vini bianchi bianchi bianchi barricati barricati barricati e e di di grande grande struttura<br />

struttura<br />

- Vini Vini Vini bianchi bianchi bianchi secchi<br />

secchi<br />

- Vini Vini speciali speciali speciali e e e passiti passiti dolci<br />

dolci<br />

- Vini Vini spumanti spumanti dolci<br />

dolci<br />

- Champagne Champagne e e spumanti spumanti secchi<br />

secchi


materiale Dott. Valdo Filippi<br />

DIFETTISTICA<br />

DIFETTISTICA<br />

Principali Principali difetti difetti che che possiamo possiamo riscontrare<br />

riscontrare<br />

stappando stappando una una una bottiglia:<br />

bottiglia:<br />

- Odore Odore e e sapore sapore sapore di di tappo<br />

tappo<br />

- Odore Odore e e sapore sapore sapore di di muffa muffa<br />

muffa<br />

- Odore Odore e e e sapore sapore sapore di di legno legno secco secco asciutto<br />

asciutto<br />

- Odore Odore di di di feccia<br />

feccia<br />

- Odore Odore da da composti composti solforici solforici (anidride (anidride (anidride solforosa,<br />

solforosa,<br />

idrogeno idrogeno solforato)<br />

solforato)<br />

solforato)<br />

- Sapore Sapore metallico<br />

metallico<br />

- Sapore Sapore di di spunto<br />

spunto<br />

- Sensazione Sensazione di di svanito<br />

svanito<br />

- Maderizzazione Maderizzazione (vini (vini bianchi)<br />

bianchi)


SCHEDA<br />

SCHEDA<br />

di<br />

di<br />

DEGUSTAZIONE<br />

DEGUSTAZIONE<br />

materiale Dott. Valdo Filippi

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