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RICERCHE<br />

STORICHE<br />

Rivista quadrimestrale<br />

dell'Istituto<br />

per la storia della Resistenza<br />

e della guerra di Liberazione<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

ANNO XXI<br />

N. <strong>59</strong>/<strong>60</strong> - DICEMBRE 1987<br />

Comitato di Direzione<br />

Vittorio Parenti<br />

Annibale Alpi<br />

Luigi Ferrari<br />

Aldo Magnani<br />

Mons. Prospero Simonelli<br />

OIelio Montanari<br />

Direttore<br />

Prospero Simonelli<br />

Direttore<br />

Responsab<strong>il</strong>e<br />

Sergio Rivi<br />

Comitato di Redazione<br />

Renzo Barazzoni, Ettore Borghi,<br />

Sereno Folloni, Sergio Mar<strong>in</strong>i,<br />

Giorgio Boccolari<br />

Segretario<br />

Antonio Zambonelli<br />

Amm<strong>in</strong>istratore<br />

Olga Baccarani<br />

DIREZIONE, REDAZIONE,<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

Via Dante, 11<br />

Telefono 37.327<br />

c.c.p. N. 14832422·<br />

Cod. Fisc. 363670357<br />

Prezzo del <strong>fascicolo</strong><br />

Prezzo del <strong>fascicolo</strong> doppio<br />

Numeri arretrati <strong>il</strong> doppio<br />

Abbonamento annuale<br />

Abbonamento sostenitore<br />

Abbonamento benemerito<br />

L. 3.000<br />

L. 4.000<br />

L. 6.000<br />

L. 20.000<br />

L. 40.000<br />

La collaborazione alla rivista è fatta solo<br />

per <strong>in</strong>vito o previo accordo con la dire·<br />

zione. Ogni scritto pUbblicato impegna<br />

politicamente e scientificamente l'e·<br />

sclusiva responsab<strong>il</strong>ità dell'autore. I ma·<br />

noscritti e le fotografie non si restitui·<br />

scano.<br />

Stampa<br />

TECNOSTAMPA - Via F. Casorati, 15<br />

Tel. 43.941 ·5 l<strong>in</strong>ee ric. Aut.<br />

Editore proprietario<br />

Istituto per la Storia della Resistenza<br />

e della guerra di Liberazione<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

cod. fisco 80011330356<br />

Registazione presso <strong>il</strong> Tribunale di<br />

Reggio E. n. 220 <strong>in</strong> data 18 marzo 1967<br />

SOMMARIO<br />

La ricostruzione a Reggio attraverso<br />

i verbali del CLNP ................................ pago<br />

GINO BADINI<br />

Il fondo CLNP dell'Archivio di Stato.. »<br />

MASSIMO STORCHI<br />

Il CLN reggiano: "un'isola non trovata"<br />

nel mare della cont<strong>in</strong>uità? ............ »<br />

ANNA APPARI<br />

L'immag<strong>in</strong>e del CLNP nelle cronache<br />

di "Reggio Democratica" ............ "<br />

ANTONIO ZAMBONELLI<br />

Avvertenze per la lettura dei verbali<br />

del CLNP .............................................. »<br />

ATTI E ATTIVITÀ DELL'ISTITUTO<br />

EGIDIO BARALDI, SILVIA PASTORINI<br />

Ricerca sui reggiani prigionieri di<br />

guerra e deportati civ<strong>il</strong>i. Primi risultati<br />

............................................................ » 209<br />

Donazioni all'Istituto ...........................»<br />

Elenco libri entrati nella biblioteca<br />

215<br />

dell'Istituto da febbraio a dicembre<br />

1987 ................................................ »<br />

Elenco riviste <strong>in</strong> corso presenti nell'emeroteca<br />

dell'Istituto ..................... »<br />

Assemblea sociale del 28-2-1987 ....... »<br />

RECENSIONI<br />

F, BOJARDI (a cura), Gian Lorenzo<br />

Ba se tti. La tassa sul mac<strong>in</strong>ato (T.<br />

Schirsi); A. MAMMI, Don G.F. Magnani.<br />

Un uomo, un prete tra storia e memoria<br />

(M. Storchi); L. GUIDOTTI, La<br />

montagna di cristallo (M. Storchi);<br />

Gli anni della Giustizia. Movimento<br />

operaio e società a Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

(1886-1925) (S. Pastor<strong>in</strong>i); M. DEL<br />

BUE, Dal frontismo al riformismo. Il<br />

PSI tra Roma e Reggio Em<strong>il</strong>ia (S. Pastor<strong>in</strong>i);<br />

M.G. RUGGERINI, L. MON­<br />

TANARI, R. SELMINI, Lavorare e vivere<br />

alla Max-Mara (A. Appari); M.<br />

BIANCHINI, M. CATTlNI, M. MUSSI­<br />

NI, Dal solidarismo al mercato. I primi<br />

anni deIl'A.C.M. (1945-1962) (A.<br />

Appari); M. PATERLlNI, M. STORCHI,<br />

S. PASTORINI, Quando saremo a<br />

Reggio Em<strong>il</strong>ia. Risaie padane e mond<strong>in</strong>e<br />

reggiane (F. Bojardi); I BASEN­<br />

GHI, S. PASTORINI, M. STORCHI,<br />

Umberto Farri nella storia di Casalgrande<br />

(A.z.); G. MAGNANINI, I giovani<br />

nella politica del dopoguerra<br />

(1945-1949) (A. Zambonelli) ................. »<br />

Errata corrige ....................................... »<br />

3<br />

5<br />

7<br />

17<br />

47<br />

217<br />

223<br />

226<br />

231<br />

241


LA RICOSTRUZIONE A REGGIO ATTRAVERSO<br />

I VERBALI DEL C.L.N.P.<br />

A cura di<br />

Anna Appari, G<strong>in</strong>o Bad<strong>in</strong>i, Massimo Storchi, Antonio Zambonelli


IL FONDO CLNP DELL'ARCHIVIO DI STATO<br />

di G<strong>in</strong>o Bad<strong>in</strong>i, direttore dell' Archivio di Stato di Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

I verbali del Comitato di Liberazione Nazionale rappresentano la "sp<strong>in</strong>a<br />

dorsale" del complesso documentario che è rimasto a testimonianza dell'attività<br />

<strong>in</strong>trapresa nel secondo dopoguerra <strong>in</strong> diversi settori: dalla politica all'ord<strong>in</strong>e<br />

pubblico, all'economia, ecc. Sotto l'aspetto della struttura archivistica i<br />

verbali ci sono pervenuti attraverso rivoli differenti che trovano un centro di<br />

riferimento e di unione proprio <strong>in</strong> questo volume. Se con Antonio Zambonelli,<br />

autore delle puntuali "avvertenze" che fac<strong>il</strong>itano la lettura del testo, ci<br />

dobbiamo lamentare della mancata registrazione dei deliberati ciellenistici o<br />

dell'eventuale dispersione delle scritture così condizionate, va tuttavia sottol<strong>in</strong>eato<br />

<strong>il</strong> felice <strong>in</strong>contro di fonti che trovano la loro orig<strong>in</strong>e <strong>in</strong> complessi documentari<br />

di diversa estrazione. Dagli archivi privati, ove alcuni verbali confluirono,<br />

sono pervenute le carte che consentono non solo di provvedere alle opportune<br />

<strong>in</strong>tegrazioni della serie, ma di effettuare altresì <strong>in</strong>teressanti raffronti<br />

che rendono più sicura la lettura e la critica del materiale storico.<br />

Nel fondo conservato nell'Archivio di Stato di Reggio Em<strong>il</strong>ia, gli atti e documenti<br />

del CLNP si trovano racchiusi <strong>in</strong> .76 f<strong>il</strong>ze e riguardano <strong>il</strong> periodo<br />

1945-1946. Va aggiunto che nel museo dell'Istituto si conservano i timbri di<br />

comitati comunali che operavano nella prov<strong>in</strong>cia reggiana. Il materiale è stato<br />

recentemente consultato dal dotto Massimo Storchi al quale si deve una prima<br />

sistemazione del medesimo e la schedatura sommaria dei nuclei pr<strong>in</strong>cipali, onde<br />

fac<strong>il</strong>itare le ricerche che verranno svolte <strong>in</strong> futuro. Per questo lavoro, ma<br />

anche e soprattutto per le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i che egli da alcuni anni sta svolgendo con<br />

validi risultati - come, d'altra parte, è largamente dimostrato dal contributo<br />

che qui si pubblica - al dottor Storchi è stata riservata dall'Ufficio Centrale<br />

per i Beni Archivistici una attestazione di stima che ne riconosce le apprezzab<strong>il</strong>i<br />

capacità di operatore nell'ambito storico-archivistico. Molto opportunamente<br />

a corredo dell'edizione relativa ai verbali vengono richiamati da Anna<br />

Appari Boiardi gli articoli di giornale che trattano gli argomenti discussi nelle<br />

riunioni CLN.<br />

Nel concludere, vorrei sottol<strong>in</strong>eare l'importanza di questo lavoro che si pone<br />

come fondamentale strumento di <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e relativamente ad un periodo storico<br />

di estremo <strong>in</strong>teresse, e che, sotto <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o strettamente archivistico, costituisce<br />

una guida impresc<strong>in</strong>dib<strong>il</strong>e per l'ulteriore recupero di fonti documentarie<br />

prodotte dallo stesso CLN, ma anche da altre amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche e<br />

private.


IL CLN REGGIANO: "UN'ISOLA NON TROVATA"<br />

NEL MARE DELLA CONTINUITA'?<br />

'di Massimo Storchi<br />

Riproporre l'attenzione alle vicende dell'organismo ciellenestico può significare<br />

nel contesto attuale una scelta non equivoca di chiarimento di nodi e<br />

problematiche storiografiche, prima ancora che politiche, certamente prelim<strong>in</strong>armente<br />

necessarie ad un esame articolato sulla realtà reggiana nell'immediato<br />

dopoguerra, esam<strong>in</strong>ata nella sua specificità quanto nei rapporti di omogeneità<br />

e/o dissonanze con quanto andava parallelamente maturando <strong>in</strong> sede<br />

più ampia.<br />

Il dibattito storiografico <strong>in</strong> ambito nazionale ha fornito risultati di notevole<br />

levatura e <strong>in</strong>teresse, i contributi, prodotti nella maggior parte negli anni '70,<br />

restano ancora sostegno <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e a chi voglia confrontarsi con le tematiche<br />

<strong>in</strong> oggetto. '<br />

Recuperare oggi un discorso critico sul periodo di tempo che <strong>in</strong>tercorre fra<br />

<strong>il</strong> 25 apr<strong>il</strong>e e le elezioni politiche-istituzionali del giugno 1946 conduce <strong>in</strong>evitab<strong>il</strong>mente<br />

a riprendere temi e questioni essenziali nella genesi dello stato repubblicano,<br />

capaci di <strong>in</strong>fluenzare direttamente le stesse vicende nazionali f<strong>in</strong>o ai<br />

giorni nostri. In questo 'ritorno alle orig<strong>in</strong>i dei problemi' possiamo oggi proporci<br />

l<strong>in</strong>ee di <strong>in</strong>tervento e approfondimento che possono trarre vantaggio dall'accresciuto<br />

solco temporale che da quei fatti ci separa, positivamente <strong>in</strong>terpretato<br />

alla luce di una m<strong>in</strong>ore necessità di giustificazione di fatti, scelte e<br />

comportamenti, di m<strong>in</strong>ore co<strong>in</strong>volgimento emotivo e di accresciuta disponib<strong>il</strong>ità<br />

di fonti e materiali.<br />

Di fronte a questa situazione certamente positiva resta comunque la persistenza<br />

di tematiche e problemi che <strong>il</strong> trascorrere del tempo certamente non ha<br />

attenuato nella, serietà di contenuti e nella urgenza di chiarimenti e risposte,<br />

nella loro già detta immediata rispondenza a situazioni e questioni ancor vive<br />

nel momento attuale.<br />

Le scelte operate nell'avvio della ricostruzione, le basi proposte (e realizzate)<br />

per lo stato democratico nascente, le possib<strong>il</strong>ità abortite di concrete riforme<br />

istituzionali e organizzative a livello delle autonomie locali rimangono centri<br />

di attenzione <strong>in</strong>elim<strong>in</strong>ab<strong>il</strong>i <strong>in</strong> un momento politico tanto particolare come<br />

quello dell'immediato dopoguerra <strong>in</strong> cui, come Traniello ha ben <strong>in</strong>dicato l , si<br />

andava del<strong>in</strong>eando una organizzazione completamente nuova del potere. La<br />

stessa nascente strutturazione partitica, presto dest<strong>in</strong>ata ad assumere <strong>il</strong> ruolo<br />

di asse portante del sistema politico, andava completando <strong>il</strong> suo camm<strong>in</strong>o proprio<br />

all'<strong>in</strong>terno di quella delicata fase di trapasso <strong>in</strong> un momento <strong>in</strong> cui le stesse<br />

organizzazioni di massa dovevano necessariamente precisare <strong>il</strong> loro ruolo<br />

I F. TRANIELLO, Stato e partiti alle orig<strong>in</strong>i della Repubblica nel dibattito storiograjico <strong>in</strong> Italia<br />

Contemporanea n. 135, apr.-giu. 1979, pag.3-16.


8<br />

nei confronti dello Stato alla ricerca di una legittimazione a rappresentare vastissimi<br />

settori e ceti della società italiana "rimasti ai marg<strong>in</strong>i dello stato liberale<br />

o passivamente e corporativamente aggregati nel sistema fascista"2.<br />

Diveniva così <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e per quei partiti di massa nati al di fuori o contro<br />

l'idea liberale procedere ad una mediazione ideologica di non piccola portata<br />

per potere aspirare alla guida politica del paese. Tale camm<strong>in</strong>o non risultò<br />

forzatamente agevole per gran parte dei partiti del periodo, costretti quasi fisiologicamente<br />

ad una l<strong>in</strong>ea spesso osc<strong>il</strong>lante e ambigua, prodotta proprio da<br />

quel conflitto fra la positività della presenza <strong>in</strong>novativa sulla scena politica e<br />

la perdurante necessità di legittimazione. La strisciante "doppiezza" non fu<br />

un problema nevralgico solo per lo schieramento comunista ma fu elemento<br />

ben presente fra le forze politiche cristiane e laiche (azionista <strong>in</strong> particolare e<br />

f<strong>in</strong>o alle estreme conseguenze del caso) ed <strong>in</strong>fluenzò direttamente le scelte fondamentali<br />

compiute, nella consapevolezza della <strong>in</strong>eluttab<strong>il</strong>ità di un prezzo politico<br />

da pagare <strong>in</strong> tempi brevi nell'accettazione generalizzata di una politica<br />

dei "due tempi", <strong>in</strong> cui le riforme istituzionali e la carta costituzionale avrebbero<br />

preceduto - e di parecchi lustri, col senno di poi - una più completa riforma<br />

dello Stato, accettando così implicitamente la perpetuazione di canali di<br />

cont<strong>in</strong>uità dello Stato preesistente.<br />

Ecco allora riprendere spazio <strong>in</strong> tutta la sua <strong>in</strong>quietante urgenza <strong>il</strong> problema<br />

della sostanziale o apparente cont<strong>in</strong>uità fascismo-repubblica che tanto ha stimolato<br />

<strong>il</strong> dibattito storiografico. Il tema, certamente centrale, richiede però<br />

un allargamento degli orizzonti <strong>in</strong>terpretativi, sia nei risvolti più strettamente<br />

politici che istituzionali, e se può risultare ut<strong>il</strong>e risalire ad analogie con la formazione<br />

dello Stato unitario, certamente restano stimolanti le osservazioni di<br />

Eugenio Curiel sui vistosi pedaggi che i due maggior partiti italiani dovettero<br />

pagare <strong>in</strong> tema di compromessi con lo stato preesistente per garantirsi una loro<br />

accettazione all'<strong>in</strong>terno della struttura statale 3 • Esam<strong>in</strong>are allora <strong>il</strong> livello e<br />

<strong>il</strong> tipo di compromesso accettato può significare non solo apprezzare meglio le<br />

eventuali alternative presenti e possib<strong>il</strong>i quanto <strong>in</strong>dividuare le forze operanti<br />

all'<strong>in</strong>terno delle istituzioni tradizionali e nei partiti nella organicità delle loro<br />

posizioni.<br />

E proprio sui partiti andrebbe appuntata particolare attenzione nella constatazione<br />

di come divennero <strong>in</strong> tempi sorprendentemente brevi rami nuovi su<br />

un vecchio tronco, legittimando nella loro caratterizzazione di massa la vanificazione<br />

di una progressiva realizzazione di riforme radicali e strutturali. In<br />

questo camm<strong>in</strong>o complesso lo stesso rapporto con gli organismi ciellenistici<br />

divenne un elemento più di contrasto ed ostacolo che di stimolo, nella constatazione<br />

di come, persa la prospettiva più dichiaratamente giacob<strong>in</strong>a dell'uso<br />

<strong>in</strong> senso rivoluzionario (ma verticistico) di quei Comitati, le logiche progressivamente<br />

affermantesi all'<strong>in</strong>terno degli schieramenti partitici necessitassero di<br />

spazi più gestib<strong>il</strong>i che quelli ormai angusti e decentrati dei CLN. Così la logica<br />

2 Ivi, pago 9.<br />

l Per tali considerazioni si veda: E. CURIEL, Scritti 1935, Roma, 1973, voI. II, p. 14-17. ed anche<br />

E. RAGIONIERI, Il partito comunista <strong>in</strong> L. V ALIANI, G. BIANCHI, E. RAGIONIERI (a cura di), Azionisti,<br />

cattolici e comunisti nella Resistenza, M<strong>il</strong>ano, 1971.


di partito realizzata nel primato della guida e direzione politica sulla spontaneità<br />

e l'autogoverno richiese operazioni di aggiornamento e adeguamento a<br />

tutte le formazioni politiche organizzate, provocando <strong>in</strong> esse fenomeni di mutazione<br />

ed evoluzione di non piccola portata\ nella considerazione proprio<br />

della pesante eredità - accettata <strong>in</strong> quale misura resta ben da precisare - dell'esperienza<br />

fascista.<br />

Un recupero del resto delle problematiche legate al tema della cont<strong>in</strong>uità del<br />

nascente stato repubblicano non può sottrarsi a str<strong>in</strong>genti confronti con l'<strong>in</strong>sieme<br />

dell'assetto istituzionale, nella constatazione di come <strong>in</strong> realtà una decisa<br />

volontà di modificare quegli apparati e la stessa struttura organica, volontà<br />

esplicitamente affermata del resto già nel corso del 'dibattito delle c<strong>in</strong>que lettere'<br />

dell'<strong>in</strong>verno 1944-45 5 da parte di più voci dello schieramento di s<strong>in</strong>istra,<br />

dovette ridurre l'ampiezza dei propri obiettivi e nella verifica di superiori volontà<br />

politiche <strong>in</strong>ternazionali 6 e nella complessiva sottovalutazione del problema,<br />

nel mantenimento di un ottica fondata sull'accettazione dello status quo,<br />

nel momento stesso <strong>in</strong> cui già nel novembre 1944 all'<strong>in</strong>terno del CLNAI si era<br />

<strong>in</strong>iziata la disputa sull'assegnazione delle varie cariche istituzionali nei territori<br />

a liberazione avvenuta. S<strong>in</strong>gole voci tornarono ricorrenti sull'argomento f<strong>in</strong>o<br />

al momento del dibattito <strong>in</strong> sede costituente, rimanendo però s<strong>in</strong>goli apporti<br />

limitati <strong>il</strong> più delle volte ad <strong>in</strong>terventi meramente tecnici.<br />

Il mantenimento delle strutture tradizionali dello stato già liberale fu ulteriormente<br />

confortato e confermato dall'<strong>in</strong>tera vicenda legata al processo di<br />

epurazione di quanti nei vari settori della società avessero mantenuto legami<br />

troppo stretti con <strong>il</strong> defunto regime e l'occupante nazista. Non a caso una delle<br />

esplicite richieste, presentate dal partito liberale <strong>in</strong> sede di trattativa dopo la<br />

caduta del governo Parri, era v<strong>in</strong>colata al def<strong>in</strong>itivo affossamento di quel procedimento<br />

che, comunque f<strong>in</strong>o a quel momento, non era stato certamente<br />

condotto con soverchia attenzione e severità 7 • Accettare però 'a scatola<br />

chiusa', spesso <strong>in</strong> nome della urgenza di ricostruzione, l'<strong>in</strong>tero corpo burocratico<br />

e amm<strong>in</strong>istrativo - giudicato <strong>in</strong>genuamente da più parti della s<strong>in</strong>istra come<br />

elemento tecnico neutrale ed <strong>in</strong>dipendente, trascurando <strong>il</strong> ruolo ben preciso ad<br />

esso dato proprio nel corso del regime - aveva significato <strong>in</strong> tempi brevissimi<br />

4 G. AMENDOLA, Riflessioni su una esperienza di governo del PCI (1943-1947) <strong>in</strong> Storia Contemporanea,<br />

1974. Per un discorso complessivo: G. DE ROSA, I partiti politici dopo la Resistenza <strong>in</strong><br />

AA.VV., Dieci anni dopo, 1945-55, Bari, 1955.<br />

, Rimarchevole per chiarezza <strong>in</strong> questo senso la posizione esposta da Morandi a nome del PSIUP<br />

<strong>il</strong> 20 gennaio 1945: "Lo Stato Italiano non va semplicemente epurato, lo Stato italiano va ricostruito<br />

daccapo e la sua ricostruzione deve procedere di pari passo con la distruzione del vecchio<br />

stato democratico". Per maggiori particolari sul dibattito, avviato dalla lettera del Partito d'Azione<br />

del 20 novembre 1944 si veda: G. QUAZZA, Resistenza e storia d'Italia, M<strong>il</strong>ano, 1975, p. 299<br />

e segg.<br />

6 Per l'<strong>in</strong>fluenza dell'<strong>in</strong>tervento alleato nella ristruttunrzione amm<strong>in</strong>istrativa e burocratica e dell'Italia<br />

occupata e dei territori liberati all'<strong>in</strong>domani del 25 apr<strong>il</strong>e si veda: D. ELLWOOD, L'alleato<br />

nemico. La politica d'occupazione anglo-americana <strong>in</strong> Italia (1943-46), M<strong>il</strong>ano, 1977; N. GALLE­<br />

RANO, L'<strong>in</strong>fluenza dell'amm<strong>in</strong>istrazione m<strong>il</strong>itare alleata nella riorganizzazione dello stato italiano<br />

<strong>in</strong> Italia Contemporanea n. 115, 1974, p. 4-23.<br />

7 Per un <strong>in</strong>teressante confronto con le analoghe (e ben più severe) misure prese <strong>in</strong> Francia contro i<br />

collaborazionisti si veda: R. CANOSA, Le sanzioni contro <strong>il</strong> fascismo. Processi ed epurazioni a M<strong>il</strong>ano<br />

negli anni 1945-47, M<strong>il</strong>ano, 1978, pp. 111-113.<br />

9


lO<br />

un impatto sgradevole e foriero di cont<strong>in</strong>ue dis<strong>il</strong>lusioni con quella "ovatta putrida"<br />

<strong>in</strong> cui si <strong>in</strong>cagliavano i progetti pure più avanzati tesi al recupero m<strong>in</strong>imo<br />

di una quotidianità di vita 8 •<br />

Problematiche analoghe emergono dall'esame di quanto andò maturando<br />

nel settore economico, dove <strong>il</strong> processo di r<strong>in</strong>novamento rimase v<strong>in</strong>colato ad<br />

una progettualità <strong>in</strong>espressa dalle stesse forze della s<strong>in</strong>istra sulle quali le posizioni<br />

comuniste legate alla tanto celebrata 'svolta di Salerno' rappresentavano<br />

nel concreto una risposta <strong>in</strong>adeguata ai processi sociali che si erano del<strong>in</strong>eati<br />

nel corso della guerra di liberazione con particolare riguardo al mondo rurale<br />

dove la lotta armata aveva liberato le campagne da quella "compressione'"<br />

fra strati sociali operata dal fascismo per un ventenni o nella saldatura fra elemento<br />

bracciant<strong>il</strong>e, mezzadr<strong>il</strong>e e piccola proprietà; analoga svolta si era concretizzata<br />

all'<strong>in</strong>terno dell'universo operaio dove le fabbriche, divenute roccaforti<br />

operaie, avevano visto la nascita e lo sv<strong>il</strong>uppo, attraverso l'esperienza dei<br />

CLN aziendali, di livelli notevoli di autogestione e partecipazione, <strong>il</strong> più delle<br />

volte <strong>in</strong>canalati però verso semplici obiettivi immediati rivendicativi piuttosto<br />

che ad organiche revisioni di rapporti sociali ed economici. In questa luce del<br />

resto la nom<strong>in</strong>a di Merzagora alla guida della Commissione economica del<br />

CLNAI evidenziava chiaramente quanto ormai fosse lab<strong>il</strong>e, nel settore, <strong>il</strong> conf<strong>in</strong>e<br />

fascismo-antifascismo e quanto fosse prioritario da parte di più di uno<br />

schieramento riacquistare contatti garantiti con i settori più rappresentativi<br />

del mondo f<strong>in</strong>anziario italiano.<br />

Del resto è certamente improprio parlare, limitatamente al periodo, di "restaurazione<br />

capitalistisca", essendo certamente più adeguato riferirsi <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />

di riorganizzazione al processo di ricostituzione, all'<strong>in</strong>terno degli apparati<br />

produttivi e nei confronti delle forze politiche attive, di un potere economico<br />

soltanto provato dalla guerra e dalla sconfitta ma capace, già nell'immediato,<br />

di riproporsi come forza assolutamente determ<strong>in</strong>ante l o •<br />

Anche <strong>in</strong> queste considerazioni va però evitata la fac<strong>il</strong>e polarizzazione giocata<br />

sul b<strong>in</strong>omio rivoluzione-conservazione, dualismo questo che certo non risolve<br />

la complessità delle questioni, risulta piuttosto prioritaria una scelta di<br />

ricerca <strong>in</strong>dirizzata ad identificare non tanto le occasioni mancate quanto l'ampiezza<br />

dei processi <strong>in</strong>novativi avviati dalla crisi del 1943 nelle concrete aperture<br />

a spazi di riforma e di coord<strong>in</strong>amento delle strutture economiche nelle l<strong>in</strong>ee<br />

tendenzialmente prioritarie dell'ottenimento della piena occupazione, nel livellamento<br />

della sperequazioni più r<strong>il</strong>evanti e nell'adozione di modelli di sv<strong>il</strong>uppo<br />

più adeguati alle necessità del paese.<br />

Nel concreto si può però osservare come le decisioni più r<strong>il</strong>evanti furono<br />

8 L'espressione fu coniata da R. Morandi <strong>in</strong> occasione dellO Congresso del CLN m<strong>il</strong>anese<br />

(6.8.1945), citato <strong>in</strong> C. PAVONE, La cont<strong>in</strong>uità dello Stato. Istituzioni e uom<strong>in</strong>i <strong>in</strong> AA. VV., Italia<br />

1945-48. Le orig<strong>in</strong>i della repubblica, Tor<strong>in</strong>o, 1974, pago 155.<br />

9 CFR. E. RAGIONIERI, L 'Italia alla f<strong>in</strong>e della seconda guerra mondiale, <strong>in</strong> Storia d'Italia, voI. 4,<br />

t.3; Tor<strong>in</strong>o, 1975, p. 2397 e segg.<br />

IO V. FOA, La ricostruzione capitalistica e la politica delle s<strong>in</strong>istre, <strong>in</strong> AA.VV., Italia 1945-48. Le<br />

orig<strong>in</strong>i della repubblica, cito p. 99. Per i contatti grande <strong>in</strong>dustria-alleati già alla vig<strong>il</strong>ia del 25 luglio<br />

si veda V. CASTRONOVO, La storia economica <strong>in</strong> Storia d'Italia, cit. voI. 4, t. 1, pago 341 e<br />

segg.


prese <strong>in</strong> clima di emergenza "nell'ass<strong>il</strong>lo angoscioso della ricostruzione di un<br />

apparato sufficiente di scorte e di materie prime disponib<strong>il</strong>i e della re<strong>in</strong>tegrazione<br />

di circa un terzo della ricchezza nazionale" Il, di fronte ad una assenza<br />

delle s<strong>in</strong>istre (PCI <strong>in</strong> particolare)12 dal dibattito sui pr<strong>in</strong>cipali temi economici,<br />

<strong>in</strong> una sottovalutazione dei problemi che avrebbe portato già alla f<strong>in</strong>e del 1945<br />

all'accordo s<strong>in</strong>dacale che accanto alla conferma di istituti come la scala mob<strong>il</strong>e<br />

vedeva però <strong>il</strong> rientro del cottimo e di eredità fasciste come la tredicesima<br />

mens<strong>il</strong>ità (retaggio del sistema di gratifiche differenziate a favore di particolari<br />

categorie) ed <strong>il</strong> rafforzamento del centralismo decisionale padronale. La<br />

stessa scelta liberista favorita da più parti nella giustificazione, spesso sospetta,<br />

di una <strong>in</strong>versione di tendenza nei confronti di quel centralismo programmatico<br />

che <strong>il</strong> regime aveva cercato di imporre, si sarebbe rivelata più ut<strong>il</strong>e<br />

pragmaticamente ad una acquisizione di contatti immediatamente più fruttuosi<br />

con gli alleati e ad una mistificatoria acquisizione di patente antifascista<br />

proprio da parte degli ambienti <strong>in</strong>dustriali italiani.<br />

Alla luce delle brevi considerazioni fatte la realtà reggiana si presenta come<br />

un caso <strong>in</strong>teressante e significativo per verificare nel concreto le vicende e le<br />

evoluzioni che l'organismo ciellenistico ebbe nel corso della sua, pur breve,<br />

esistenza. La prov<strong>in</strong>cia reggiana, che aveva visto dispiegarsi un movimento di<br />

resistenza forte e profondamente articolato nelle realtà sociali locali, si trovava<br />

nelle ore immediatamente successive alla liberazione a confrontarsi con i<br />

problemi tipici di altre realtà, potendo però contare per un suo rapido recupero<br />

su due fattori positivi concordanti ad alleggerire nei tempi brevi l'avvio della<br />

ripresa della normalità: la limitatezza delle distruzioni belliche e proprio<br />

quell'alto livello di partecipazione popolare alla lotta di resistenza, partecipazione<br />

significativa <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di maturazione collettiva e dei s<strong>in</strong>goli nel quadro<br />

di una ricostruzione che non poteva nelle aspettative dei più non fondarsi su<br />

ampie revisioni di istituzioni e rapporti sociali ed economici.<br />

Già al momento dei suoi primi atti nel dopo Liberazione <strong>il</strong> CLN reggiano si<br />

trovò di fronte ad un contesto istituzionale def<strong>in</strong>ito e già predisposto da tempo<br />

<strong>in</strong> cui la propria opera si sarebbe dovuta svolgere. Le disposizioni concordate<br />

già nel dicembre 1944 con i Protocolli di Roma non v<strong>in</strong>colavano solo<br />

un'azione immediata ad un rapporto di assoluta subord<strong>in</strong>azione all'autorità<br />

m<strong>il</strong>itare alleata ma non assicuravano neppure al CLNAI un riconoscimento<br />

politico vero e proprio. Come <strong>il</strong> presidente Dossetti chiarì ai rappresentanti<br />

" V. CASTRONOVO, ivi, p. 353.<br />

12 A conferma delle difficoltà di elaborare un progetto organico sulle tematiche economiche va'<br />

ricordata la presa di posizione dello stesso Togliatti <strong>in</strong> occasione della Conferenza Economica del<br />

pcr dell'agosto 1945: "Se dicessimo oggi di volere un piano economico generale come condizione<br />

per la ricostruzione, sono conv<strong>in</strong>to che porremmo una rivendicazione che noi stessi non saremmo<br />

<strong>in</strong> grado di realizzare", nella medesima occasione Longo precisò come "<strong>il</strong> problema non è, per<br />

noi avere un programma immediato o un avvenire ma di mob<strong>il</strong>itare tutte le nostre forze per la realizzazione<br />

di questo programma ( ... ) risolvere i problemi immediati che si pongono e che sono<br />

quelli della vita e del lavoro delle masse operaie ( ... ) cercare di creare una tale azione di massa che<br />

le riforme che noi porremo alla costituente dovranno essere accettate". Per l'esame delle posizioni<br />

emerse nel corso del Convegno si veda: Ricostruire. Resoconto del Convegno economico del<br />

PCI. (Roma 21-23 agosto 1945), Roma, 1945.<br />

11


12<br />

dei CLN comunali già <strong>il</strong>IO maggio, ai Comitati rimanevano poteri di controllo<br />

politico generale, come espressione della volontà popolare, ma non rientrava<br />

nei loro compiti assolvere a funzioni di governo esecutive o<br />

amm<strong>in</strong>istrative 13 (<strong>in</strong> particolare nel settore della riscossione di tributi ord<strong>in</strong>ari<br />

o straord<strong>in</strong>ari che fossero), compiti affidati questi alle giunte popolari che <strong>in</strong>iziavano<br />

<strong>in</strong> quei giorni ad entrare <strong>in</strong> funzione.<br />

Col passare delle settimane si venne così ad allargare progressivamente la<br />

distanza fra i poteri desiderati e quelli effettivi affidati al CLN, <strong>in</strong> un contesto<br />

complessivo che vedeva l'organismo progressivamente schiacciato dalla ricostituzione<br />

dei vari tradizionali centri di potere <strong>in</strong> sede locale. In questa progressiva<br />

perdita di spazio politico e di azione concreta si collocavano le relazioni<br />

<strong>in</strong>terpartitiche <strong>in</strong> sede locale specchio fedele del dibattito già svolto si su<br />

scala nazionale. In questa luce <strong>il</strong> confronto politico 14 f<strong>in</strong>ì ben presto per uscire<br />

dal terreno limitato dell'istituto ciellenistico, alla cui effettiva funzionalità ed<br />

<strong>in</strong>cisività sul concreto andarono progressivamente perdendo d'<strong>in</strong>teresse le forze<br />

politiche locali. Il Pci per parte sua tendendo ad operare direttamente attraverso<br />

le proprie strutture organizzate nella coscienza di confrontarsi per la prima<br />

volta con problemi "così diffic<strong>il</strong>i e complicati con una posizione non soltanto<br />

critica ma costruttiva" 16; la Dc <strong>in</strong> cui la presenza dossettiana sarebbe rimasta<br />

troppo brevemente ad <strong>in</strong>fluenzare <strong>il</strong> comportamento complessivo del<br />

partito 16 <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia e dove ben presto sarebbero emerse l<strong>in</strong>ee tendenti al recupero<br />

di quel reticolo sociale pre-fascista e di consenso al regime, attraverso<br />

l'accendersi della polemica antipartigiana e, <strong>in</strong>direttamente, nell'attacco alla<br />

complessità delle istituzioni che proprio la lotta di resistenza aveva creato, lette<br />

- e certo con una notevole dose di sopravalutazione complessiva - come pericolose<br />

teste di ponte per un possib<strong>il</strong>e, e temuto, rivolgimento sociale; <strong>il</strong> Psiup<br />

costretto a confrontarsi <strong>in</strong> sede locale con la propria relativa marg<strong>in</strong>alizzazione<br />

all'<strong>in</strong>terno della s<strong>in</strong>istra e presto co<strong>in</strong>volto, al suo <strong>in</strong>terno, nelle polemiche<br />

legate alla progettata fusione, nella perdurante <strong>in</strong>capacità di recuperare quel<br />

ruolo che <strong>il</strong> passato gli aveva attribuito 17 •<br />

Gli stessi partiti avviavano solo <strong>in</strong> quella fase la propria ristrutturazione e<br />

pianificazione di <strong>in</strong>tervento <strong>in</strong> situazioni certamente differenziate ma riconducib<strong>il</strong>i<br />

ad una generalizzata difficoltà nel reperire quadri dirigenziali e <strong>in</strong>termedi<br />

che potessero garantire una operatività politica che richiedeva certamente<br />

attitud<strong>in</strong>i diverse da quelle f<strong>in</strong> lì ut<strong>il</strong>izzate nel corso della guerra di liberazione.<br />

Questa difficoltà organizzativa, più sensib<strong>il</strong>e nei grandi partiti, avrebbe segna-<br />

13 Riguardo alle vicende e poteri del CLN reggiano si veda: L. SPINATO. Il governo ciellenistico a<br />

Reggio Em<strong>il</strong>ia dopo la Liberazione <strong>in</strong> Ricerche Storiche (d'ora <strong>in</strong> poi RS) n. 35-36 pago 9-46, n. 37<br />

pago 53-102; V. PELLIZZI, Sui reali poteri del CLNnel dopoguerra <strong>in</strong> RS n. 37,1979, p. 129 e segg.<br />

14 Per <strong>in</strong>teressanti note sul dibattito ideologico nel reggiano durante e dopo <strong>il</strong> conflitto si veda: F.<br />

BOIARDI, I temi del r<strong>in</strong>novamento dello Stato a Reggio Em<strong>il</strong>ia (1942-47) <strong>in</strong> RS n. 56-58, apr<strong>il</strong>e<br />

1987 pp. 5-28.<br />

l' L'espressione è contenuta nell'<strong>in</strong>tervento di Togliatti alla Conferenza Economica dell'agosto<br />

1945 <strong>in</strong> Ricostruire, dt., p. 269.<br />

16 Per le vicende dalla DC reggiana nel periodo si veda: M. MIETTO, La s<strong>in</strong>istra DC a Reggio nei<br />

primi anni del dopoguerra, <strong>in</strong> RS, n. 54-55, agosto 1985, pp. 47-70.<br />

17 M. DEL BUE, Il partito socialista a Reggio Em<strong>il</strong>ia. Problemi e avvenimenti dalla ricostruzione<br />

alla scissione. Venezia. 1981.


to negativamente per un periodo prolungato la vita politica reggi aria <strong>in</strong> cui più<br />

volte ci si sarebbe dovuti confrontare con la <strong>in</strong>adeguata capacità di risposta ai<br />

problemi più urgenti da parte della nuova classe politica locale che si stava costituendo.<br />

In questa situazione di diffic<strong>il</strong>e avvio resta da verificare quanto le forze partitiche<br />

- che non va dimenticato dovevano scontare un ventennio di estraneità<br />

dal corpo sociale locale - divennero, <strong>in</strong> misura diversificata, un tramite di cont<strong>in</strong>uità<br />

fra le precedenti formazioni sociali e quelle chiamate a partecipare <strong>in</strong><br />

prima persona al r<strong>in</strong>novamento democratico l8 • Particolarmente r<strong>il</strong>evante <strong>in</strong><br />

questo senso risulta approfondire <strong>il</strong> rapporto <strong>in</strong>staurato con la burocrazia locale<br />

(di formazione e nom<strong>in</strong>a fascista), elemento quest'ultimo per sua stessa<br />

essenza e costituzione forza notevole di cont<strong>in</strong>uità e conservazione. L'accettazione<br />

<strong>in</strong> blocco che ne fu fatta rappresentò <strong>in</strong>fatti un notevole ostacolo al r<strong>in</strong>novamento<br />

del personale dirigente, disperdendo così <strong>in</strong> buona parte le energie<br />

migliori, umane ed <strong>in</strong>tellettuali, prodotte dal movimento di resistenza.<br />

Il ritorno alla normalità fu così gestito attraverso l<strong>in</strong>ee parallele ed estranee<br />

al controllo degli organi ciellenistici <strong>il</strong> più delle volte costretti a confrontarsi<br />

con decisioni già concretizzate o ad <strong>in</strong>terventi limitati su s<strong>in</strong>goli fatti ed organismi<br />

senza poter accedere alla complessità dei problemi <strong>in</strong> gioco, la cui soluzione<br />

passò dalle mani dell' "alleato nemico" al potere prefettizio (seppur gestito<br />

da un prefetto 'politico') all'<strong>in</strong>terno però dello schema tradizionale di<br />

leggi e v<strong>in</strong>coli istituzionali 19. Gli stessi organismi assistenziali e di <strong>in</strong>tervento,<br />

creati dall'autorità prefettizia, ripercorrevano e nelle persone e negli <strong>in</strong>tenti i<br />

sentieri del trascorso assistenzialismo nella già dichiarata - e ben accetta - <strong>in</strong>tangib<strong>il</strong>ità<br />

dei preesistenti rapporti di classe.<br />

Neppure nei riguardi della campagna di epurazione furono garantiti spazi<br />

efficaci <strong>in</strong> un contesto, come quello reggiano, ove la sostanziale cont<strong>in</strong>uità di<br />

uom<strong>in</strong>i ed istituzioni - valga per tutti una riflessione sulle permanenze nel settore<br />

bancario - non sarebbe stata sostanzialmente scalfita dall'azione della<br />

Commissione di epurazione che, ben lungi dall'auspicata tendenza a "colpire<br />

<strong>in</strong> alto per recuperare <strong>in</strong> basso"2o, sarebbe rimasta <strong>in</strong>vischiata nella poca chiarezza<br />

legislativa <strong>in</strong> merito (ancora nel settembre 1945 <strong>il</strong> CLN prov<strong>in</strong>ciale chiedeva<br />

lumi sulle procedure da esplicare per <strong>il</strong> sequestro di beni a fascisti e collaborazionisti)<br />

e nella scelta verificab<strong>il</strong>e <strong>in</strong> concreto di priv<strong>il</strong>egiare, s<strong>in</strong> dall'immediato,<br />

<strong>il</strong> progredire di quella ricostruzione che non poteva frenare <strong>il</strong> suo<br />

slancio arrischiando la perdita di dirigenti e tecnici dei vari settori, per quanto<br />

potessero risultare gravemente co<strong>in</strong>volti nelle trascorse vicende belliche. In<br />

questo contesto, fatte salve nella quasi <strong>in</strong>tegralità le dirigenze <strong>in</strong>dustriali, i<br />

CLN aziendali furono presto sacrificati - nell'ottica della perdurante e omoge-<br />

i8 Per le osservazioni specifiche sul problema si veda: G. CARROCCI, Storia d'Italia dall'unità ad<br />

oggi. M<strong>il</strong>ano, 1975, p. 322 e segg.<br />

iO Quanto poi le stesse azioni degli organi centrali fossero state efficaci e correttamente <strong>in</strong>dirizzate<br />

è possib<strong>il</strong>e coglierlo dalle note critiche, successive alla sua uscita dalla vita politica attiva, dello<br />

stesso Pellizzi: V. PELLIZZI, A vvio della ricostruzione? <strong>in</strong> Reggio Democratica, 19 dicembre 1947.<br />

20 La frase fu pronunciata da Aldo Magnani, presidente del CLN, <strong>in</strong> occasione del 3° Congresso<br />

prov<strong>in</strong>ciale CLN (RE, 24.7.1945).<br />

13


14<br />

neizzante unitarietà di <strong>in</strong>tenzioni e <strong>in</strong>dirizzi dell'organismo ciellenistico - al<br />

semplice ruolo di organi tecnici e s<strong>in</strong>dacali, lasciando prevalere considerazioni<br />

produttivistiche (nel nome dello spesso auspicato "ritorno al vero sano lavoro"),<br />

nella ricerca di una collaborazione da parte "dei capitalisti onesti che sono<br />

sul terreno patriottico" 21 . Così si f<strong>in</strong>ì per accettare donazioni assolutorie di<br />

passati non proprio immacolati, mentre si poteva soltanto proporre <strong>in</strong> chiave<br />

politica - considerati anche i problemi non irr<strong>il</strong>evanti di b<strong>il</strong>ancio dell'organismo<br />

ciellenistico - una "persuasiva ed oculata opera di propaganda specialmente<br />

nei confronti dei grandi capitalisti e <strong>in</strong>dustriali, dei trafficanti e dei<br />

grossi mercanti, i quali hanno tratto da questa guerra lauti profitti"22.<br />

Gli esiti di tante scelte - obbligate o meno rimane <strong>in</strong> toto un problema da verificare<br />

- così decisamente <strong>in</strong>cl<strong>in</strong>i al mantenimento piuttosto che volte all'<strong>in</strong>novazione,<br />

si manifestarono ben presto <strong>in</strong> un progressivo distacco del corpo sociale<br />

dalle tanto sognate progettualità legate ad un r<strong>in</strong>novamento da condursi<br />

<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i ben diversi di efficacia e ampiezza.<br />

Così già alla metà di maggio <strong>il</strong> CLN reggiano doveva verificare l'esistenza di<br />

un diffuso malcontento partigiano e popolare (di cui si fece <strong>in</strong>terprete 'Eros')<br />

di fronte a nom<strong>in</strong>e discutib<strong>il</strong>i - e già all'<strong>in</strong>terno dello stesso organismo si era<br />

proceduto ad un'autocritica per alcuni casi r<strong>il</strong>evanti - e alla impunità riservata<br />

a gran parte dei fascisti, liberi ormai di circolare <strong>in</strong>disturbati, mentre figure di .<br />

spicco del passato regime ottenevano compiacenti attestati circa la loro totale<br />

estraneità a vicende di cui erano stati al contrario protagonisti assoluti.<br />

Una tale condizione di dis<strong>il</strong>lusione, fatta fermentare da una smob<strong>il</strong>itazione<br />

partigiana affrettata e mal condotta tanto da configurare "un quadro ancor<br />

più squallido ( ... ) di quello nel quale si erano trovati collocati i garibald<strong>in</strong>i dopo<br />

la spedizione dei M<strong>il</strong>le"2l, e da una progressiva restaurazione sociale ed<br />

economica che imponeva l'accettazione dei precedenti rapporti di lavoro per <strong>il</strong><br />

mantenimento dei m<strong>in</strong>imi occupazionali nella diffic<strong>il</strong>e congiuntura, non poteva<br />

non avere effetti deleteri sulla tenuta complessiva del corpo sociale <strong>in</strong> particolare<br />

sul versante dell'ord<strong>in</strong>e pubblico.<br />

Il diffondersi del mercato nero e della crim<strong>in</strong>alità comune furono i segni più<br />

evidenti e dolorosi di uno stato di cose per troppi versi foriero di frustrazioni e<br />

<strong>in</strong>capace di apportare soluzioni appropriate ai reali bisogni della popolazione.<br />

Gli stessi atti di violenza nei confronti di s<strong>in</strong>goli, lungi dal rappresentare, per<br />

modi e quantità, "mattanze" di qualsiasi tipo, furono <strong>in</strong> gran parte la risposta,<br />

scomposta ed immatura prima che crim<strong>in</strong>ale ed irresponsab<strong>il</strong>e, ad una situazione<br />

complessiva che mostrava, giorno per giorno, la propria decisa r<strong>il</strong>uttanza<br />

ad <strong>in</strong>quadrarsi <strong>in</strong> quegli schemi che erano stati pensati alla vig<strong>il</strong>ia dell'<strong>in</strong>surrezione.<br />

Proprio nelle circostanze più diffic<strong>il</strong>i nel settore dell'ord<strong>in</strong>e pubblico i due<br />

pr<strong>in</strong>cipali partiti di massa rivelarono sul campo le proprie <strong>in</strong>capacità del momento.<br />

Da parte comunista, scontando così le lacune prima di uom<strong>in</strong>i che di<br />

21 Ibidem.<br />

22 Dai verbali CLN del 6/6/1945.<br />

23 G. QUAZZA, Resistenza e storia d'Italia, cit., p. 340.


idee, non riuscendo ad <strong>in</strong>canalare politicamente tutta la protesta che si diffondeva<br />

si f<strong>in</strong>ì per aprire spazi pericolosi a posizioni estremistiche che pure trovavano<br />

qualche riscontro <strong>in</strong> alcuni settori dirigenti; da parte democratico-cristiana<br />

recuperando ben presto <strong>il</strong> bagaglio pre-bellico anticomunista e sfruttando<br />

diffic<strong>il</strong>i situazioni locali <strong>in</strong> chiave propagandistica, situazioni che avrebbero<br />

<strong>in</strong>vece richiesto un conv<strong>in</strong>to <strong>in</strong>tervento unitario francamente riformatore e<br />

aperto alle istanze popolari.<br />

15


L'IMMAGINE DEL CLNP NELLE CRONACHE<br />

DI "REGGIO DEMOCRATICA"<br />

di Anna Appari Boiardi<br />

Fra le deliberazioni prese nella notte fra <strong>il</strong> 24 e <strong>il</strong> 25 apr<strong>il</strong>e 1945 dal CLN reggiano<br />

- <strong>in</strong>sediato <strong>in</strong> Prefettura f<strong>in</strong> dal pomeriggio, quando le autocolonne alleate<br />

e le prime formazioni partigiane entravano <strong>in</strong> città - vi fu la decisione di<br />

<strong>in</strong>iziare immediatamente la pubblicazione del nuovo quotidiano cittad<strong>in</strong>o, ut<strong>il</strong>izzando<br />

gli impianti del "Solco Fascista", la cui sede era stata nel frattempo<br />

occupata. Già <strong>il</strong> 25, sia pure con un numero ridotto di copie per le difficoltà di<br />

riproduzione determ<strong>in</strong>ate dall'<strong>in</strong>terruzione di corrente elettrica, che costr<strong>in</strong>se<br />

a comporre e tirare <strong>il</strong> giornale a mano, usciva <strong>il</strong> primo numero di "Reggio Democratica",<br />

"organo quotidiano del Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionle":<br />

la sua direzione veniva affidata all'avv. Giann<strong>in</strong>o Degani, comunista<br />

(che firmerà già l'articolo di fondo del giorno 26), affiancato da un Comitato<br />

direttivo "composto dai rappresentanti dei quattro partiti: socialista, democristiano,<br />

comunista, d'azione".<br />

La sua uscita precedeva di qualche giorno quella degli organi quotidiani dei<br />

CLN di Parma e Piacenza, liberate rispettivamente <strong>il</strong> 26 e <strong>il</strong> 28 apr<strong>il</strong>e, mentre<br />

seguiva quella dell'analogo foglio di Modena, liberata <strong>il</strong> 22 apr<strong>il</strong>e l .<br />

Si trattava del resto, nella prima fase di avvio del regime democratico, di<br />

agire secondo <strong>il</strong> piano complessivo di gestione politica e amm<strong>in</strong>istrativa del<br />

territorio prov<strong>in</strong>ciale - piano che comprendeva la suddivisione fra i quattro<br />

partiti delle pr<strong>in</strong>cipali cariche pubbliche e della responsab<strong>il</strong>ità di enti ed istituzioni<br />

- concordato f<strong>in</strong> dal settembre 1944, secondo le <strong>in</strong>dicazioni e le direttive<br />

impartite dal CLNAI (anche se, nel frattempo, <strong>in</strong> seguito all'approvazione<br />

dell'agreement del dicembre 1944, praticamente imposto dagli Alleati, <strong>il</strong> ruolo<br />

dei CLN era stato fortemente ridimensionato, con l'impegno, a liberazione<br />

avvenuta, a riconoscere l'A/lied M<strong>il</strong>itary Government, <strong>il</strong> che comportava la<br />

"cessione a tale governo di ogni autorità e di tutti i poteri del governo locale e<br />

di amm<strong>in</strong>istrazione precedentemente assunti", facendo dunque scadere <strong>il</strong><br />

CLN ad un organo politico di consultazione, chiamato cioé a fare proposte,<br />

ma senza veri e propri poteri decisionali).<br />

La necessità dunque di garantire la nascita e <strong>il</strong> funzionamento delle istituzioni<br />

democratiche e l'ord<strong>in</strong>ata ripresa delle attività, con la collaborazione<br />

della popolazione e delle organizzazioni di massa - obiettivo fondamentale dei<br />

quattro partiti riuniti nel Comitato di Liberazione - rendeva <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e poter<br />

disporre di un quotidiano, come strumento <strong>in</strong> grado di <strong>in</strong>formare e <strong>in</strong>dirizzare<br />

la cittad<strong>in</strong>anza, dimostrando, <strong>in</strong> quei diffic<strong>il</strong>I e delicati momenti, pur con<br />

I Si tratta rispettivamente di:<br />

"Piacenza Nuova", primo numero 30 apr<strong>il</strong>e;<br />

"La Gazzetta di Parma", primo numero 28 apr<strong>il</strong>e;<br />

"Unità Democratica", secondo numero 25 apr<strong>il</strong>e (<strong>il</strong> primo è senza data).


50.000 mens<strong>il</strong>i) che di impostazione (maggiore autonomia e <strong>in</strong>dipendenza, pur<br />

mantenendo <strong>il</strong> collegamento col CPLN attraverso i rappresentanti dei partiti).<br />

Alla f<strong>in</strong>e viene concesso <strong>il</strong> f<strong>in</strong>anziamento richiesto, ma si preferisce mantenere<br />

<strong>il</strong> quotidiano come organo del Comitato di liberazione, "perché esso è la prova<br />

pubblica dell'unità dei partiti contrastanti ottenuta <strong>in</strong> seno al CPLN"6. Pochi<br />

giorni prima, con le stesse motivazioni, era stata resp<strong>in</strong>ta con decisione la<br />

proposta del Commissario Alleato, tendente a sopprimere i settimanali dei<br />

partiti, <strong>in</strong>serendo <strong>in</strong> cambio per loro una pag<strong>in</strong>a politica su "Reggio Democratica"<br />

7.<br />

Tuttavia la prova dell'unità si rivela piuttosto debole. Innanzi tutto si tende<br />

sempre più - pur cont<strong>in</strong>uando ad <strong>in</strong>formare sull'attività e le prese di posizione<br />

unitarie del Comitato - ad ospitare sul giornale le diverse l<strong>in</strong>ee delle forze politiche<br />

rappresentate, tanto che, accanto ai nomi dei firmatari degli articoli, com<strong>in</strong>cia<br />

a figurare fra parentesi la sigla del partito di appartenenza (<strong>in</strong>izialmente,<br />

<strong>in</strong>vece, gli articoli uscivano senza firma, o con un soprannome, o <strong>il</strong> nome<br />

di battaglia: <strong>il</strong> Solitario, Gracco, Caput, Micio, P<strong>in</strong>o, Gim, Cives, ecc., oppure<br />

con le semplici <strong>in</strong>iziali; solo pochi portavano nome e cognome). In secondo<br />

luogo molti argomenti, spesso importanti, affrontati <strong>in</strong> sede di CPLN, non<br />

trovano riscontro sul giornale, oppure vengono trattati senza alcun riferimento<br />

al Comitato stesso. Soltanto <strong>il</strong> 7 settembre appare un articolo che <strong>in</strong>augura<br />

la "pubblicazione delle deliberazioni del CPLN" e riassume i pr<strong>in</strong>cipali punti<br />

all'ord<strong>in</strong>e del giorno nelle riunioni del 23 e 24 agosto. Ma si dovrà arrivare al4<br />

ottobre - nel frattempo <strong>il</strong> Comitato si era riunito una dec<strong>in</strong>a di volte almeno -<br />

per trovare ancora un resoconto di alcuni argomenti trattati <strong>il</strong> giorno prima.<br />

Dalla lettura del quotidiano, <strong>in</strong>somma, non emerge certo nella sua giusta portata<br />

la varietà e vastità dei problemi discussi e risolti negli <strong>in</strong>contri quasi giornalieri,<br />

<strong>in</strong> rapporto costante col Prefetto, <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco, i rappresentanti degli organismi<br />

di massa e gli enti pubblici, né l'attenzione e l'<strong>in</strong>tervento cap<strong>il</strong>lare su<br />

s<strong>in</strong>gole situazioni e specifici problemi presenti sul territorio prov<strong>in</strong>ciale (compreso<br />

<strong>il</strong> controllo e l'orientamento dei CLN locali).<br />

Per rimediare alle manchevolezze del proprio organo di stampa, <strong>il</strong> CPLN<br />

decide fra l'altro - prendendo <strong>in</strong> esame una proposta del Prefetto - "che gli articoli<br />

di fondo del giornale dovranno avere un carattere unitario, che non sarà<br />

d'obbligo scriverli tutti i giorni ma solo quando è necessario, che gli argomenti<br />

saranno segnalati dal Presidente del Comitato, che chiunque scriva tali articoli<br />

dovrà spogliarsi della sua qualità di appartenente ad un partito e dovrà uniformarsi<br />

al carattere politico generale del Comitato, che gli articoli non dovranno<br />

essere firmati" 8 • Tuttavia si può fac<strong>il</strong>mente arguire che le nuove disposizioni<br />

non abbiano sortito gli effetti desiderati, dato che, nella seduta del 28 novembre,<br />

"su proposta del Prefetto, considerato che <strong>il</strong> giornale, per cont<strong>in</strong>uare ad<br />

essere organo del Comitato, dovrebbe <strong>in</strong>tonarsi a tutt'altro sistema tipografico<br />

e amm<strong>in</strong>istrativo, <strong>il</strong> Comitato decide di togliere al giornale l'ufficialità del<br />

6 Verbale CPLN del 22 agosto.<br />

7 Verbali CPLN del 18 luglio e del 14, 17 e 22 agosto.<br />

8 Verbali CPLN del 24 ottobre. V. anche verbo del 17 ottobre.<br />

19


20<br />

CPLN e di dare mandato alla Presidenza perché trovi una formula adeguata<br />

di comunicazione per impedire erronee <strong>in</strong>terpretazioni da parte del pubblico" .<br />

Sulla decisione, anche se non ne viene fatta menzione nei verbali, hanno <strong>in</strong>ciso<br />

sicuramente anche fattori estranei alle modalità di conduzione del giornale.<br />

Durante tutto <strong>il</strong> mese di novembre l'unità del Comitato prov<strong>in</strong>ciale era stata<br />

messa duramente a prova dalla questione dei mezzadri, che aveva fortemente<br />

diviso i quattro partiti. Le polemiche e le accuse all'<strong>in</strong>terno del CPLN non<br />

erano mancate, e <strong>il</strong> documento che alla f<strong>in</strong>e era stato possib<strong>il</strong>e mettere<br />

<strong>in</strong>sieme 9 riaffermava sì l'unità del Comitato e la necessità per tutti i partiti<br />

aderenti a non prendere decisioni <strong>in</strong> contrasto con quelle dell'organo unitario:<br />

tuttavia poneva la questione <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i generali e di metodo, senza entrare nel<br />

merito dello scottante problema dell'accordo mezzadr<strong>il</strong>e, che aveva segnato<br />

un punto di decisa frattura fra i partiti e <strong>in</strong>debolito la forza di coesione del Comitato.<br />

Inoltre nello stesso mese di novembre entrava <strong>in</strong> crisi <strong>il</strong> Gab<strong>in</strong>etto Parri, a<br />

cui <strong>il</strong> lO dicembre succederà quello De Gasperi, del quale <strong>il</strong> Partito d'azione<br />

non farà più parte. Si consumava dunque, a livello nazionale, un'esperienza di<br />

governo diretta espressione del CLN ed <strong>in</strong>iziava un periodo di più puntuali e<br />

precise differenziazioni fra le posizioni dei quattro partiti, anche se i Comitati<br />

cont<strong>in</strong>ueranno a funzionare f<strong>in</strong>o all'estate del 1946.<br />

Il lO dicembre esce dunque <strong>il</strong> 191 0 numero di "Reggio Democratica": da<br />

questo momento non più "organo del Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione<br />

Nazionale", ma "quotidiano del popolo". In prima pag<strong>in</strong>a viene pubblicato<br />

un comunicato a firma del CPLN con <strong>il</strong> quale, "considerato che i partiti dispongono<br />

ormai di propri organi periodici di difesa e propaganda delle loro<br />

idee e f<strong>in</strong>alità", si toglie ogni v<strong>in</strong>colo e controllo politico al foglio, "che sarà<br />

così la libera espressione del popolo reggiano". Sotto, dopo un commento<br />

della redazione - che esprime l'<strong>in</strong>tenzione di cont<strong>in</strong>uare la pubblicazione per <strong>il</strong><br />

"raggiungimento della meta così cara al cuore di tutti noi: la libertà e la democrazia"<br />

- un traf<strong>il</strong>etto annuncia che da quel' giorno l'avv. Degani "ha preso<br />

possesso del suo nuovo ufficio presso <strong>il</strong> quotidiano comunista "l'Unità", edito<br />

a M<strong>il</strong>ano, <strong>in</strong> qualità di capo delle pag<strong>in</strong>e regionali".<br />

Si conclude così una fase nella vita del primo quotidiano reggiano del dopoguerra.<br />

Per oltre sette mesi esso ha costituito, pur con limiti e manchevolezze,<br />

l'organo ufficiale di comunicazione fra <strong>il</strong> CPLN e la popolazione della prov<strong>in</strong>cia.<br />

Si è ritenuto pertanto ut<strong>il</strong>e, tenendo presenti gli argomenti di volta <strong>in</strong> volta<br />

trattati nelle sedute ufficiali del Comitato di Liberazione, elencare gli articoli e<br />

i comunicati att<strong>in</strong>enti, <strong>in</strong>dicando quando possib<strong>il</strong>e - e comunque a partire dal<br />

2 maggio, data del primo verbale di cui sia stata trovata traccia - anche le riunioni<br />

a cui fare riferimento. Inf<strong>in</strong>e alcuni articoli di carattere generale, scritti<br />

da esponenti dei diversi partiti o comunque di <strong>in</strong>teresse non riducib<strong>il</strong>e a specifici<br />

punti <strong>in</strong> discussione, vengono riportati per <strong>in</strong>tero.<br />

9 Verbali del 31 ottobre e del 9, lO, 14 e 16 novembre.


N. 1,25 APRILE:<br />

"REGGIO DEMOCRATICA", ANNO I:<br />

DAL 25 APRILE AL 30 NOVEMBRE 1945.<br />

Il proclama del Comitato di Liberazione<br />

(documento allegato n. 1)<br />

Cont<strong>in</strong>uiamo la marcia<br />

(documento allegato n. 2)<br />

N. 3, 27 APRILE:<br />

Comunicato<br />

Col quale si <strong>in</strong>vitano gli <strong>in</strong>teressati a rivolgersi esclusivamente alla Commissione di Giustizia<br />

per i reati commessi <strong>in</strong> periodo fascista.<br />

N. 6, I MAGGIO:<br />

La nostra Giustizia. Le operazioni di polizia nelle direttive del C.P. di L.N.<br />

Comunicato per avvertire che "la nostra prov<strong>in</strong>cia deve tornare alle normali condizioni di libertà<br />

costituzionale" e che' 'nessun atto arbitrario né contro le persone né contro le cose deve avvenire"<br />

.<br />

Costituzione della Commissione prov<strong>in</strong>ciale<br />

Si tratta della Commissione prov<strong>in</strong>ciale di giustizia, <strong>in</strong>sediata per "esam<strong>in</strong>are le s<strong>in</strong>gole posizioni<br />

personali di coloro che sono stati fermati per ragioni politiche".<br />

Appello alla solidarietà. La settimana della montagna<br />

Indetta e organizzata per raccogliere offerte da <strong>in</strong>viare agli abitanti della montagna.<br />

Per la celebrazione del l o maggio <strong>il</strong> CPLN <strong>in</strong>carica Degani, che <strong>in</strong>titola <strong>il</strong> suo fondo Primo<br />

maggio di liberazione. Su le maniche.<br />

N. 8, 4 MAGGIO:<br />

La rassegna di ieri matt<strong>in</strong>a. Il r<strong>in</strong>graziamento della popolazione alle forze della libertà. I capi<br />

m<strong>il</strong>itari e politici parlano alle formazioni <strong>in</strong> armi.<br />

Si tratta della grande manifestazione di smob<strong>il</strong>itazione delle forze partigiane. Dopo <strong>il</strong> comandante<br />

del C.V.L. col. "Monti" e <strong>il</strong> commissario di guerra "Eros", ha preso la parola <strong>il</strong> rappresentante<br />

del CLN Fontana.<br />

V. verbo CPLN del 2 maggio.<br />

N. 9, 5 MAGGIO:<br />

L'<strong>in</strong>sediamento della Giunta comunale alla presenza del Prefetto. Il messaggio degli amm<strong>in</strong>istratori<br />

municipali alla popolazione<br />

v. verbo CPLN del 3 maggio.<br />

Necessita la ripresa dell'attività produttiva<br />

Invito a riprendere <strong>il</strong> lavoro <strong>in</strong> ogni settore della produzione.<br />

Scioglimento della polizia aus<strong>il</strong>iaria. La Questura riprende le sue attività.<br />

Tutti coloro che ne ostacoleranno <strong>in</strong> qualsiasi modo l'attività di funzionamento saranno passib<strong>il</strong>i<br />

di immediato arresto.<br />

La Commissione di Giustizia ha <strong>in</strong>iziato la sua attività. Ogni atto arbitrario verrà severamente<br />

punito<br />

Traf<strong>il</strong>etto.<br />

Per tutti V. verbo CPLN del 4 maggio.<br />

N. IO, 6 MAGGIO:<br />

Il V. Comandante Nord Em<strong>il</strong>ia ai patrioti della nostra prov<strong>in</strong>cia<br />

Messaggio di Amerigo Clocchiatti (Lamberti) al Corpo Volontari della Libertà, che costituisce<br />

la più genu<strong>in</strong>a espressione "della volontà e delle aspirazioni nazionali e popolari poste dal Comitato<br />

di Liberazione Nazionale nella guerra di liberazione" .<br />

Le nuove sedi del CLN e della Corte di giustizia<br />

Il Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione si <strong>in</strong>sedia nel palazzo della Bonifica Parmigiana-Mo-<br />

21


22<br />

glia, corso Garibaldi 50.<br />

Le tassazioni a favore del CLN ord<strong>in</strong>ate dalla Commissione f<strong>in</strong>anziaria<br />

Divieto di emissione di ord<strong>in</strong>i di pagamento da parte di qualsiasi altro ente: quelli <strong>in</strong> corso vengono<br />

sospesi, quelli emessi devono essere versati alla segreteria del CPLN.<br />

V. verbo CPLN del 4 maggio.<br />

N. II, 8 MAGGIO:<br />

Convocazione dei Comitati Comunali di Liberazione<br />

Traf<strong>il</strong>etto con data (lO maggio) e ord<strong>in</strong>e del giorno (hom<strong>in</strong>e dei s<strong>in</strong>daci e degli assessori comunali;<br />

disposizioni generali per l'opera di ricostruzione; varie).<br />

V. verbo CPLN del 5 maggio.<br />

N. 12,8 MAGGIO:<br />

L'avv. Pellizzi prefetto della nostra prov<strong>in</strong>cia<br />

Pubblicazione del manifesto del Prefetto diretto alla popolazione, nel quale <strong>in</strong>vita i reggiani a<br />

rivolgere con lui un "pensiero riconoscente al CLN" e ai partigiani.<br />

Un decreto del Prefetto per la tutela dell'ord<strong>in</strong>e pubblico<br />

Il decreto viene emesso dopo aver "sentito <strong>il</strong> CPLN".<br />

V. verbo CPLN del 4 maggio.<br />

L'istituzione a Reggio della Corte straord<strong>in</strong>aria d'Assise<br />

Secondo <strong>il</strong> DLL 22.4.1945 n. 142 <strong>il</strong> CLN comp<strong>il</strong>a un elenco di almeno 100 cittad<strong>in</strong>i; entro 7<br />

giorni <strong>il</strong> Presidente del Tribunale ne sceglie 50, da cui ne vengono estratti a sorte 4 per fare i giudici<br />

popolari.<br />

V. verbo CPLN del 5 maggio.<br />

Gli amm<strong>in</strong>istratori della Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> visita alla zona montana<br />

"Per affrontare e risolvere i problemi politici ed amm<strong>in</strong>istrativi più gravi". Fra le autorità <strong>il</strong><br />

Presidente del CPLN. A Castelnuovo Monti la relazione è stata tenuta dal rappresentante del<br />

CLN della montanga.<br />

V. verbo CPLN dell'8 maggio per i provvedimenti <strong>in</strong> merito.<br />

N. 13, 9 MAGGIO:<br />

La Deputazione prov<strong>in</strong>ciale <strong>in</strong>sediata dal Prefetto<br />

v. verbo CPLN del 7 maggio.<br />

N. 14, IO MAGGIO:<br />

I combattenti della libertà <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea nella vita civ<strong>il</strong>e. Provvedimenti del Comitato di Liberazione<br />

<strong>in</strong> favore dei patrioti<br />

Insediamento di due rappresentanti del C.V.L. nel CPLN e uno <strong>in</strong> ogni CLN comunale. Costituzione<br />

presso <strong>il</strong> Comando Unico di un ufficio di smob<strong>il</strong>itazione per fac<strong>il</strong>itare l'<strong>in</strong>serimento lavoc<br />

rativo. Costituzione di un parallelo organo presso <strong>il</strong> CLN per la raccolta di fondi e generi alimentari<br />

e di vestiario.<br />

V. verbo CPLN del 9 maggio.<br />

Deciso attacco alla "borsa nera". Importanti miglioramenti nelle razioni alimentari<br />

Riunione dal Prefetto con i rappresentanti dei pr<strong>in</strong>cipali enti cittad<strong>in</strong>i, fra cui <strong>il</strong> Presidente del<br />

CLN; si decide di aumentare le razioni <strong>in</strong>dividuali degli alimenti pr<strong>in</strong>cipali e di mantenere immutati<br />

i prezzi al consumo, aumentando <strong>in</strong>vece i prezzi alla produzione.<br />

N. 16, 12 MAGGIO:<br />

La riunione dei Comitati Comunali di Liberazione. Disposizioni per <strong>il</strong> funzionamento della vita<br />

prov<strong>in</strong>ciale<br />

Apertura dell'<strong>in</strong>contro da parte del Presidente del CPLN Dossetti, che ha <strong>il</strong>lustrato le funzioni<br />

dei CLN comunali, la loro composizione, le fonti di f<strong>in</strong>anziamento. Dopo di lui hanno preso la<br />

parola <strong>il</strong> s<strong>in</strong>daco Cesare Campioli, Ivano Curti e Virg<strong>il</strong>io Camparada.<br />

V. verbo CPLN dellO maggio.<br />

Il centro di raccolta per la nostra montagna<br />

Nom<strong>in</strong>ato un comitato coord<strong>in</strong>atore, per la raccolta di "vestiario, biancheria, suppellett<strong>il</strong>i da<br />

cuc<strong>in</strong>a, mob<strong>il</strong>i, cibarie, ecc.". Centro pr<strong>in</strong>cipale di raccolta <strong>in</strong> vicolo Corbelli, presso i locali della


ditta "Reggiana manifatture", gent<strong>il</strong>mente concessi.<br />

V. verbo CPLN del 5 e del 9 maggio.<br />

N. 17, 13 MAGGIO:<br />

I problemi annonari esam<strong>in</strong>ati dalla commissione presieduta dal Prefetto<br />

Alla riunione della commissione approvvigionamenti e consumi era presente <strong>il</strong> rappresentante<br />

del CLN.<br />

Sulle nom<strong>in</strong>e della SEPRAL V. verbo CPLN del 7 e 8 maggio.<br />

N. 19, 16 MAGGIO<br />

Sulla via della ricostruzione. I Comitati comunali della Camera del Lavoro<br />

Invito ai CLN comunali di istituire i Comitati comunali delle Camere del Lavoro, come già annunciato<br />

nella riunione del giorno lO.<br />

N. 20, 17 MAGGIO:<br />

Capacità di r<strong>in</strong>ascita, di F. Manzotti<br />

(documento allegato n. 3)<br />

Le sedi del Comando Unico e del CLN del capoluogo<br />

La sede dè! CLN comunale è <strong>in</strong> via Em<strong>il</strong>ia S. Pietro 53.<br />

Sulla opportunità di costituire <strong>il</strong> CLN comunale v. verbo CPLN del 4 e 7 maggio.<br />

N. 24, 22 MAGGIO:<br />

Nom<strong>in</strong>e a cariche pubbliche<br />

Si tratta dei commissari e vice commissari della Cassa di Risparmio, dell'Ospedale S. Maria<br />

Nuova, del Consorzio cooperativo di produzione e lavoro, del Consorzio cooperativo ferrovie<br />

reggiane, dell' Amm<strong>in</strong>istrazione dei beni ebraici, della Commissione per la liquidazione delle organizzazioni<br />

s<strong>in</strong>dacali, del Commissariato governativo per gli alloggi.<br />

V. verbo CPLN del 2, 3 e 5 maggio.<br />

N. 26, 24 MAGGIO:<br />

La giustizia del popolo. La Corte straord<strong>in</strong>aria d'Assise entrerà <strong>in</strong> funzione tra breve<br />

V. "Reggio Democratica" dell'8 maggio e verbo CPLN del 5 maggio.<br />

N. 29, 27 MAGGIO:<br />

La questione ospedaliera. Necessita risolvere con urgenza lò scottante problema<br />

Data l'<strong>in</strong>agib<strong>il</strong>ità del vecchio ospedale, si pensa di requisire i locali dell'Ospedale sanatoriale di<br />

viale Umberto I, di proprietà dell'INPS.<br />

V. verbo CPLN del 25 maggio.<br />

N. 30, 29 MAGGIO:<br />

La situazione dopo un mese di Carl<strong>in</strong>i<br />

Nel fare <strong>il</strong> punto della situazione dal momento della Liberazione, ricorda la presenza di circa<br />

3.000 disoccupati e, fra gli ostacoli alla soluzione del problema segnala "la mancanza di visione<br />

complessiva che hanno i partiti e qu<strong>in</strong>di <strong>il</strong> CLN prov<strong>in</strong>ciale".<br />

Un decreto del Prefetto. L'ospedale sanatoriale Spallanzani requisito per uso civ<strong>il</strong>e<br />

V. verbo CPLN del 25 maggio<br />

Traf<strong>il</strong>etto: Il Governo M<strong>il</strong>itare Alleato<br />

"Rende noto che ord<strong>in</strong>i di tassazione straord<strong>in</strong>aria emessi dal Comitato di Liberazione Nazionale<br />

a carico di certi privati non hanno nessuna validità".<br />

V. verbo CPLN del 30 maggio nel quale si rimprovera Degani per aver permesso la pubblicazione<br />

del traf<strong>il</strong>etto.<br />

N. 33, 1 GIUGNO:<br />

I Comitati palladio della libertà, di G. Degani<br />

(documento allegato n. 4)<br />

Un decreto prefettizio. Il comitato consultivo per gli approvvigionamenti e i consumi<br />

V. verbo CPLN del 30 maggio.<br />

23


24<br />

N. 35, 3 GIUGNO:<br />

I rappresentanti dei patrioti <strong>in</strong> seno al CLN<br />

Invito ai CLN comunali a provvedere alle nom<strong>in</strong>e.<br />

V. "Reggio Democratica" del lO maggio e verbo CPLN del 9 maggio.<br />

N. 39, 8 GIUGNO:<br />

L'orario degli uffici del CPLN<br />

Al f<strong>in</strong>e di discipl<strong>in</strong>are l'afflusso del pubblico.<br />

N. 41, IO GIUGNO:<br />

Il problema dell'ospedale f<strong>in</strong>almente risolto. Munifica offerta dei fratelli Gall<strong>in</strong>ari<br />

Si tratta dell'offerta di costruzione del nuovo ospedale, annunciato <strong>in</strong> una riunione <strong>in</strong> Prefettura,<br />

alla quale erano presenti anche i rappresentanti del CPLN.<br />

N. 42, 12 GIUGNO:<br />

CPLN. Congresso Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Traf<strong>il</strong>etto: per venedì 15; ord<strong>in</strong>e del giorno: situazione politica generale; probblemi della prov<strong>in</strong>cia;<br />

f<strong>in</strong>anziamenti; varie.<br />

V. verbo CPLN del 6 giugno.<br />

La cittad<strong>in</strong>anza onoraria di Reggio conferita al generale americano Hume. Le autorità cittad<strong>in</strong>e<br />

presenziano alla cerimonia nella sala del Tricolore<br />

V. verbo del CPLN del 30 maggio.<br />

N.44, 14 GIUGNO:<br />

Comitato prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionale. Congresso prov<strong>in</strong>ciale<br />

Traf<strong>il</strong>etto che annuncia <strong>il</strong> congresso per venerdì 15.<br />

N. 45, 15 GIUGNO:<br />

Importanza e funzioni dei Comitati di Liberazione, di A. Simon<strong>in</strong>i<br />

(documento allegato n. 5).<br />

N. 46, 16 GIUGNO:<br />

Gli esponenti delle forze di liberazione convocati <strong>in</strong> seduta plenaria dal Comitato prov<strong>in</strong>ciale.<br />

L'<strong>in</strong>tervento del col. l. De L. Radice. Il Prefetto e <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco assistono ai lavori<br />

V. Verbo CPLN del 15 giugno.<br />

N. 51, 22 GIUGNO:<br />

Vittoria dei CLN, di Gracco (P.C.)<br />

Sul governo Parri, espressione del CLN e massima "vittoria politica del movimento di liberazione"<br />

.<br />

L'istituzione della Consulta nazionale esam<strong>in</strong>ata al CPLN em<strong>il</strong>iano<br />

Riunione a Bologna, con la partecipazione dei CLN prov<strong>in</strong>ciali.<br />

N. 56, 28 GIUGNO:<br />

La pista dell'ex Savoia<br />

Risposta della commissione CLN per <strong>il</strong> c.p. del Coni ad una lettera apparsa sul "Volontario<br />

della Libertà".<br />

N. <strong>59</strong>, I LUGLIO:<br />

La presa di posizione del CLN a favore dell'<strong>in</strong>cremento delle Opere Pie. Particolare <strong>in</strong>teressamento<br />

per migliorare la situazione della Previdenza Sociale e della Cassa mutua malattie<br />

Articolo piuttosto confuso, senza riferimento con gli argomenti riportati nei verbali.<br />

N. 64, 7 LUGLIO:<br />

Solidarietà! Un appello del Comitato per la raccolta fondi per l'assistenza e la ricostruzione<br />

Sorto per <strong>in</strong>carico del CPLN; l'articolo riporta anche la composizione (nomi e partiti di appar-


tenenza) dei membri del Comitato e del comitato esecutivo, nonché le norme per la raccolta delle<br />

offerte.<br />

V. verbo CPLN del 2, 6 e 12 giugno.<br />

N. 70, 14 LUGLIO:<br />

Il primo Comitato di Liberazione delle scuole cittad<strong>in</strong>e.<br />

Si tratta dell'Istituto Professionale femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e. E' composto da quattro <strong>in</strong>segnanti (Elena Bezzi,<br />

Piera Casoli, Emma Fontana, Francesco Gambarelli) e un'alunna, Maria Pia Lusetti, "figlia di<br />

un martire ucciso dai nazi-fascisti".<br />

Nel n. 78 del 24 luglio si annuncia la costituzione del Comitato di Liberazione anche presso 1'1stituto<br />

Tecnico Industriale.<br />

N. 71, 15 LUGLIO:<br />

Riunione per la costituzione della fondazione di assistenza e beneficenza<br />

Nell'articolo si precisa che si sta comp<strong>il</strong>ando lo statuto e che la fondazione raccoglierà gli apporti<br />

immob<strong>il</strong>iari per un patrimonio <strong>il</strong> cui reddito servirà a gestire varie provvidenze di assistenza:<br />

ospizi per figli di perseguitati politici; case di riposo per ex combattenti, ex <strong>in</strong>ternati e partigiani;<br />

colonie, ecc. Ne fanno parte <strong>il</strong> Prefetto, <strong>il</strong> presidente del CPLN, <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco, ecc.<br />

N. 75, 20 LUGLIO:<br />

Il Congresso prov<strong>in</strong>ciale dei Comitati di liberazione<br />

Traf<strong>il</strong>etto che annuncia <strong>il</strong> congresso per <strong>il</strong> giorno 14 col seguente ord<strong>in</strong>e del giorno: situazione<br />

politica; situazione economica; situazione alimentare; varie.<br />

N. 77, 22 LUGLIO:<br />

La fondazione prov<strong>in</strong>ciale di assistenza e beneficenza. Il primo elenco delle offerte<br />

V. verbo CPLN del 23 luglio da cui risulta che "viene fatto un appunto a Degani per la confusione<br />

fatta ( ... ) circa le offerte per la Fondazione di Assistenza e per la Sottoscrizione raccolta<br />

fondi. A questo proposito <strong>il</strong> Prefetto tiene a chiarire <strong>il</strong> concetto sia della Grande Fondazione di<br />

assistenza, che ha un carattere stab<strong>il</strong>e e di natura prov<strong>in</strong>ciale, sia della Sottoscrizione per la raccolta<br />

fondi, sia del Prestito che ha un carattere nazionale".<br />

N. 79, 25 LUGLIO:<br />

113 0 Convegno Prov<strong>in</strong>ciale dei C.L.N. Ampie relazioni sulla situazione politica, economica e<br />

alimentare<br />

(Documento allegato n. 6).<br />

V. verbo CPLN del 23 e 25 luglio<br />

N. 80, 26 LUGLIO:<br />

Idee chiare sui Comitati di Liberazione, di Carl<strong>in</strong>i (D.C.)<br />

(documento allegato n. 7)<br />

N. 81, 27 LUGLIO:<br />

Tre edifici e un podere offerti alla Fondazione di assistenza e beneficenza. Nob<strong>il</strong>e gesto del<br />

comm. Eugenio Terrach<strong>in</strong>i.<br />

V. verbo CPLN del 23 luglio.<br />

N. 83, 29 LUGLIO:<br />

La manifestazione di ieri per l'aumento del prezzo della carne<br />

Comunicato della Prefettura sulla protesta di alcuni gruppi di donne, ricevute dal Prefetto, dal<br />

vice-Prefetto, dal S<strong>in</strong>daco, dal Presidente del CPLN, dai rappresentanti della C.d.L. e dell'ODI,<br />

nel frattempo convenuti tutti <strong>in</strong> Prefettura. Le autorità responsab<strong>il</strong>i hanno deciso di soprassedere<br />

per una settimana all'attuazione del provvedimento.<br />

Sullo stesso argomento è riportato, subito sotto, un comunicato della Camera del Lavoro, dal<br />

titolo Attenti alla provocazione!, nel quale, nel ribadire la decisione di soprassedere per una settimana<br />

all'aumento, per "dare tempo alla popolazione di rendersi conto della necessità del provvedimento",<br />

depreca "<strong>il</strong> contegno <strong>in</strong>composto delle partecipanti" e fa sapere che, <strong>in</strong> base ad una<br />

"<strong>in</strong>chiesta" svolta, si è "appurato che elementi fascisti e mogli di fascisti, sfruttando la critica situazione,<br />

<strong>in</strong>gannando la buona fede di coloro che si trovano nel bisogno, le hanno <strong>in</strong>dotte alla <strong>in</strong>-<br />

25


26<br />

consulta e dannosa manifestazione" . Conclude qu<strong>in</strong>di mettendo "<strong>in</strong> guardia tutti i cittad<strong>in</strong>i a non<br />

dare ascolto a elementi non conosciuti e non autorizzati", poiché "tutto deve passare attraverso <strong>il</strong><br />

vaglio della Camera del Lavoro" .<br />

L'arresto a Modena di Eros<br />

"Il Commissario generale di guerra del Comando Unico Partigiano di Reggio e segretario prov<strong>in</strong>ciale<br />

dell' ANPI, membro del CLN prov<strong>in</strong>ciale, dietro richiesta degli Alleati, si è presentato alla<br />

polizia di Modena ed è stato trattenuto senza che se ne conoscano le ragioni".<br />

V. verbo CPLN del 30 luglio e del 2 agosto; v. anche verbo del 27 giugno per <strong>il</strong> problema generale<br />

delle "<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i che <strong>il</strong> comando <strong>in</strong>glese va conducendo circa l'attività dei membri del CLN o Comando<br />

Unico durante l'epoca clandest<strong>in</strong>a e nei giorni immediatamente successivi alla liberazione",<br />

N. 89, 5 AGOSTO:<br />

Conferenza sul prestito a Luzzara del Prefetto avv. Pellizzi e di Aldo Magnani<br />

Magnani ha precisato che "sottoscrivere al prestito vuoi dire dare al Governo i mezzi per alleviare<br />

la disoccupazione" .<br />

Sulla necessità di propagandare <strong>il</strong> prestito, v. verbo CPLN del 30 luglio.<br />

N. 92, 9 AGOSTO:<br />

Il col. Monti e <strong>il</strong> sig. Bertani riconfermati nel loro <strong>in</strong>carico<br />

Invito del CPLN a recedere dalle dimissioni rispettivamente da Presidente e da Segretario della<br />

Commissione di epurazione.<br />

V. verbo CPLN dell'8 agosto.<br />

N. 96, 14 AGOSTO:<br />

Il controllo superiore dell'epurazione affidato al nostro direttore<br />

Si tratta del compito di coord<strong>in</strong>amento delle commissioni di epurazione.<br />

V. verbo CPLN del 14 e 17 agosto; V. anche verbo del 28 settembre.<br />

Eros e la "Ros<strong>in</strong>a" liberati a Modena<br />

Comunicato dell'ANPI, che si compiace per la liberazione di Eros, che si considera "vittima di<br />

un grande errore".<br />

N. 97, 15 AGOSTO:<br />

Il colonnello Monti <strong>in</strong>siste nella decisione presa<br />

Di dimettersi dalla commissione prov<strong>in</strong>ciale di epurazione.<br />

V. verbo CPLN del 14 agosto.<br />

N. 99, 18 GOSTO:<br />

. Nella rubrica La parola è libera esce una lunga lettera di Marconi dal titolo: Il dottor Marconi<br />

risponde a un "gruppo di partigiani della montagna".<br />

La mancata pubblicazione della lettera stessa nei giorni precedenti era stata oggetto di una discussione<br />

nella riunione del CPLN del 17 agosto: Piani e Dossetti "accusano Degani di non aver<br />

rispettato le disposizioni per cui qualsiasi lettera <strong>in</strong>viata con la responsab<strong>il</strong>ità di un partito può essere<br />

pubbicata senza alcun parere da parte del Comitato, e Degani afferma che se la lettera non è<br />

stata pubblicata ciò non è accaduto per sua cattiva volontà, ma perché quando essa era già pronta<br />

per andare <strong>in</strong> macch<strong>in</strong>a venne fermata da una telefonata di Camparada".<br />

N. 100, 19 AGOSTO:<br />

Revisione dei documenti r<strong>il</strong>asciati dai CLN periferici<br />

Tutti i documenti r<strong>il</strong>asciati dai CLN comunali e periferici, dall'ANPI, dai Comandi di Brigata<br />

o da altri enti "per superiori disposizioni" sono nulli se non portano <strong>il</strong> timbro a secco di convalida<br />

del CPLN.<br />

114 0 congresso prov<strong>in</strong>ciale dei C.L. della nostra prov<strong>in</strong>cia<br />

Fissato al teatro Municipale per <strong>il</strong> 28 agosto, <strong>in</strong> preparazione del prossimo convegno del<br />

CLNAI a M<strong>il</strong>ano del 30 e 31. Ord<strong>in</strong>e del giorno: relazione sulle funzioni e compiti del CLN nell'opera<br />

di ricostruzione e per la Costituente.<br />

V. verb. CPLN del 17 agosto.


N. 103, 23 AGOSTO:<br />

I prefetti della Regione propongono un 'amm<strong>in</strong>istrazione di competenza. L'<strong>in</strong>iziativa dell'avv.<br />

Pellizzi approvata all'unanimità e <strong>in</strong>viata al Presidente Parri<br />

(Il term<strong>in</strong>e competenza è da sostituire con cont<strong>in</strong>genza, come si può dedurre dal testo). La riunione<br />

era stata <strong>in</strong>detta per affrontare i problemi della disoccupazione e della ricostruzione.<br />

v. verbo CPLN del 17 e 22 agosto.<br />

Vn traf<strong>il</strong>etto annuncia che "domani matt<strong>in</strong>a alle lO si terrà ( ... ) un comizio di propaganda per<br />

<strong>il</strong> Prestito 5070" e che "oratore ufficiale delegato dal CPLN sarà Alberto Simon<strong>in</strong>i".<br />

V. verbo CPLN del 22 agosto.<br />

N. I08, 29 AGOSTO:<br />

La convocazione della Costituente chiesta dal quarto congresso dei C.L.N. I rappresentanti del<br />

F.d.G. e dell'U.D.1. ammessi nei comitati comunali, aziendali e prov<strong>in</strong>ciale.<br />

(documento allegato n. 8)<br />

Nella seduta del 30 agosto la D.C. contesta la validità della votazione dell'o.d.g. circa l'ammissione<br />

nel CPLN del F.d.G. e dell'V.D.1. Dopo lunga discussione viene acettata la mediazione di<br />

Simon<strong>in</strong>i, che propone l'ammissione di queste organizzazioni (<strong>in</strong>sieme anche all'O.G.1. e al<br />

C.I.F.), ma con voto puramente consultivo.<br />

N. 109, 30 AGOSTO:<br />

Una precisazione del c.P. della Democrazia Cristiana<br />

(Documento allegato n. 9)<br />

Si tratta della protesta formale della D.C. circa la votazione, al 4° Congresso, dell'o.d.g. che<br />

proponeva l'ammissione nel CPLN del F.d.G. e dell'V.D.1.<br />

V. verbo CPLN del 30 agosto.<br />

Invito al CLN comunali<br />

A segnalare <strong>il</strong> nome di una persona del luogo che possa assolvere al compito di corrispondente<br />

del giornale. .<br />

N. I IO, 3I AGOSTO:<br />

Le organizzazioni giovan<strong>il</strong>i immesse nei CLN<br />

Con voto consultivo, come deciso dal CPLN "<strong>in</strong> una riunione tenuta a seguito del quarto congresso<br />

prov<strong>in</strong>ciale" .<br />

V. verbo CPLN del 30 agosto.<br />

N. II 2, 2 SETTEMBRE:<br />

L'<strong>in</strong>g. Vischi delle "Reggiane" rapito e assass<strong>in</strong>ato a S. Maria<br />

N. II3, 4 SETTEMBRE:<br />

Dopo l'assass<strong>in</strong>io dell'<strong>in</strong>g. Vischi. Riunione delle autorità per un esame della situazione<br />

Per <strong>il</strong> CPLN era presente <strong>il</strong> presidente <strong>in</strong>g. Piani.<br />

La Federterra e i mezzadri<br />

Invito ai mezzadri a mantenere l'agitazione, vista "l'<strong>in</strong>transigenza degli agrari".<br />

Sulla questione dei mezzadri v. più avanti.<br />

N. I I4, 5 SETTEMBRE:<br />

I Consultori nazionali della nostra prov<strong>in</strong>cia<br />

Si tratta di Alberto Simon<strong>in</strong>i e Giuseppe Dossetti; di quest'ultimo si ricorda che "ha tenuto la<br />

presidenza del CLN prov<strong>in</strong>ciale f<strong>in</strong>o al lO agosto, costretto poi a lasciarla dalla sopravvenuta nom<strong>in</strong>a<br />

a vice segretario della Democrazia Cristiana" .<br />

I granai del popolo. La costituzione dei Comitati prov<strong>in</strong>ciale e comunali dell'agricoltura.<br />

N. II5, 6 SETTEMBRE:<br />

Un <strong>in</strong>vito del CLN alla serenità di stampa<br />

Contro gli scritti "non sempre veritieri o spassionati da parte della stampa" e contro "ogni manifestazione<br />

anonima o comunque irresponsab<strong>il</strong>e". Probab<strong>il</strong>mente l'articolo è <strong>in</strong> riferimento alla<br />

riunione del 25 agosto: <strong>il</strong> Comitato si riunisce d'urgenza per chiedere a Piani spiegazioni circa la<br />

pubblicazione de "La Penna".<br />

27


28<br />

N. II6, 7 SETTEMBRE:<br />

C.P.L.N. Costituzione dei Consigli comunali e prov<strong>in</strong>ciale. L'epurazione e la situazione dei sospesi<br />

"Iniziando la pubblicazione delle deliberazioni del CPLN" si riassumono i pr<strong>in</strong>cipali argomenti<br />

trattati nelle riunioni del 23 e 25 agosto. ,<br />

Nella rubrica La parola è libera, una lettera dell'associazione prov<strong>in</strong>ciale agricoltori dal titolo<br />

La mezzadria<br />

N. 127, 20 SETTEMBRE:<br />

Il ritorno del macch<strong>in</strong>ario delle "Reggiane". Autorità e rappresentanze di Reggio e di Varese si<br />

<strong>in</strong>contrano per concordare <strong>il</strong> trasferimento<br />

Alla riunione <strong>in</strong> Prefettura erano presenti i presidenti dei CLN delle due prov<strong>in</strong>ce.<br />

N. 129, 22 SETTEMBRE:<br />

Il nuovo Ospedale. Un <strong>in</strong>contro del Prefetto e del Presidente del CPLN con i commissari di<br />

"Santa Maria Nuova"<br />

Per prendere atto dell'urgenza del problema e trovare <strong>in</strong>tanto una soluzione provvisoria.<br />

La Federterra sostiene le rivendicazioni dei mezzadri<br />

"Condizione <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e per un maggior <strong>in</strong>cremento della produzione e per la dim<strong>in</strong>uzione<br />

della disoccupazione bracciant<strong>il</strong>e" è la ripartizione dei prodotti nella misura del <strong>60</strong>0/0 ai mezzadri.<br />

Nella rubrica La parola è libera, una lettera di Fossa, dal titolo "Passata la festa gabbato lo<br />

santo "?, nella quale lamenta <strong>il</strong> fatto che, di fronte alle <strong>in</strong>iziative prese subito dopo la liberazione a<br />

favore delle categorie disagiate - fra cui la grande fondazione prov<strong>in</strong>ciale di assistenza - vi furono<br />

molte promesse da parte di persone facoltose, a cui però non seguirono i fatti.<br />

Sul problema delle varie <strong>in</strong>iziative assistenziali discusse <strong>in</strong> sede di CPLN f<strong>in</strong>o a quel momento,<br />

v. verbo CPLN del 9 maggio, 18 e 23 luglio, 11 e 18 settembre.<br />

AI giornale "La nuova Penna"<br />

Articolo di Degani che polemizza sul contenuto reazionario del giornale, e <strong>in</strong> particolare sugli<br />

attacchi al CPLN.<br />

Sull'autorizzazione alla pubblicazione de "La nuova Penna" V. verbo CPLN del 18 settembre.<br />

Il nuovo Presidente del CPLN<br />

In cui si annuncia <strong>il</strong> passaggio della presidenza da Piani (DC) a Magnarti (PCI) e si sottol<strong>in</strong>ea<br />

che non è necessaria "la cont<strong>in</strong>uità ideologica", perché essa è assicurata "dall'agire nell'<strong>in</strong>teresse<br />

comune" .<br />

V. verbo CPLN del 18 settembre.<br />

N. 130, 23 SETTEMBRE:<br />

Il dotto Bas<strong>in</strong>i nom<strong>in</strong>ato segretario del CPLN<br />

Nella riunione del CPLN del 22 settembre Piani aveva lamentato che tale notizia non fosse stata<br />

data, <strong>in</strong>sieme a quella del cambio del Presidente.<br />

N. 134, 28 SETTEMBRE:<br />

Avanti verso la democrazia, di Nerio TampelI<strong>in</strong>i (D.C.)<br />

(documento allegato n. 10)<br />

I fatti di Schio. Un telegramma del CPLN al Presidente Parri<br />

Per chiedere la grazia per i partigiani' 'colpevoli di atti <strong>il</strong>legali, ma che tanto diedero liberazione<br />

Patria dal nazi-fascismo".<br />

V. verbo CPLN del 26 settembre.<br />

N. 135, 29 SETTEMBRE:<br />

Le sanzioni contro <strong>il</strong> fascismo. La nom<strong>in</strong>a della delegazione prov<strong>in</strong>ciale dell'Alto Commissariato<br />

La delegazione è "organo istruttorio per la raccolta e l'elaborazione degli elementi necessari",<br />

<strong>in</strong> sostituzione della "Commissione prov<strong>in</strong>ciale di epurazione costituita dal ,Governo m<strong>il</strong>itare Alleato"<br />

che aveva funzioni sia istruttorie che di giudizio, ma con "provvedimento cautelativo e<br />

provvisorio". Della delegazione fanno parte l'avv. Giann<strong>in</strong>o Degani presidente, l'avv. Mario Bertacchi<br />

e <strong>il</strong> p.a. D<strong>in</strong>o TirelIi.<br />

V. verbo CPLN del 18,22 e 28 settembre.


Il CPLN per l'Ospedale civ<strong>il</strong>e. Il sanatorio verrà sgombrato<br />

Accordo fra l'Ospedale e la Previdenza sociale: l'ospedale libererà <strong>il</strong> Sanatorio e occuperà la caserma<br />

Ciald<strong>in</strong>i e l'ala del vecchio Ospedale <strong>in</strong> via di sistemazione. Si spera che l'operazione si potrà<br />

fare entro l'anno, <strong>in</strong> tempo perché la Ciald<strong>in</strong>i possa essere sgombrata dai profughi.<br />

V. verbo CPLN del 28 settembre.<br />

Attività di associazione<br />

La Camera del Lavoro, d'accordo col CLN orchestrale, ha deliberato di convocare <strong>in</strong> assemblea<br />

gli orchestrali lirici della prov<strong>in</strong>cia, per discutere importanti problemi di categoria.<br />

N. 136, 30 SETTEMBRE:<br />

La democrazia è <strong>in</strong> camm<strong>in</strong>o. L'<strong>in</strong>sediamento del Consiglio Comunale ha avuto luogo ieri nella<br />

storica sala del Tricolore<br />

Resoconto della seduta.<br />

V. verbo CPLN del 22 agosto.<br />

N. 137, 2 OTTOBRE:<br />

Nella rubrica Segreti della vig<strong>il</strong>ia, un articolo dal titolo: Come <strong>il</strong> CPLN non accettò la resa di<br />

Reggio. Il v<strong>in</strong>aio e la casa del mistero: si entra ma non si esce. Marelli rifiuta la capitolazione chiesta<br />

dal V. Prefetto dopo la fuga di Caneva. Audacie di cospiratori, di "Micio".<br />

Si tratta della ricostruzione degli episodi avvenuti negli ultimi momenti prima della liberazione.<br />

Alla delegazione prov<strong>in</strong>ciale per le sanzioni contro <strong>il</strong> fascismo. Un <strong>in</strong>vito alla popolazione perché<br />

fornisca gli elementi alle istruttorie. Il riesame di tutte le pratiche già esperite dalle precedenti<br />

commissioni.<br />

V. verbo CPLN del 28 settembre.<br />

La questione mezzadr<strong>il</strong>e vista dalla confederazione agricoltori<br />

V. verbo CPLN del 28 settembre<br />

Per affrontare la disoccupazione. I CLN e i s<strong>in</strong>daci della bassa per l'esecuzione di importanti<br />

lavori<br />

Per sabato 29, <strong>il</strong> CPLN ha convocato a Guastalla i presidente dei CLN e i s<strong>in</strong>daci di Guastalla,<br />

Boretto, Brescello, Reggiolo, Luzzara, i dirigenti della sezione della C.d.L. di Reggio e Guastalla,<br />

per cercare una soluzione al problema della disoccupazione, soprattutto attraverso lavori di pubblica<br />

ut<strong>il</strong>ità, con <strong>il</strong> concorso di enti pubblici e privati: bonificazioni, strade, spurghi, ecc.<br />

N. 139,4 OTTOBRE:<br />

Fronte della Gioventù e C. L. N.<br />

(documento allegato n. Il)<br />

La seduta di ieri al C.P.L.N. L'<strong>in</strong>sediamento dei consigli prov<strong>in</strong>ciali avverrà sabato. Riunione<br />

qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>ale dei s<strong>in</strong>daci. Un comitato cittad<strong>in</strong>o di assistenza <strong>in</strong>vernale.<br />

Riassume i pr<strong>in</strong>cipali argomenti trattati nella seduta del CPLN del 3 ottobre. In un altro articolo<br />

dello stesso numero vengono comunicati i componenti del Consiglio prov<strong>in</strong>ciale proposti 'dal<br />

CPLN e ratificati dal Prefetto.<br />

N. 141,6 OTTOBRE:<br />

Un "fondo di solidarietà nazionale" per i s<strong>in</strong>istrati e i reduci. La misura di contributi volontari<br />

e obbligatori<br />

V. verbo CPLN dell'l1 settembre.<br />

N. 142, 7 OTTOBRE:<br />

Nella sala del Tricolore. L'<strong>in</strong>sediamento del Consiglio prov<strong>in</strong>ciale segna "un nuovo passo di vita<br />

democratica".<br />

Resoconto della seduta.<br />

V. verbo CPLN del 22 settembre e del 3 ottobre.<br />

N. 146, II OTTOBRE:<br />

La conferenza dell'ono Simon<strong>in</strong>i "dalla Consulta alla Costituente"<br />

Nella quale l'oratore, dopo aver presentato all'uditorio un breve ma esauriente esame dell'attuale<br />

situazione locale nei vari campi della vita pubblica, è arrivato al tema centrale "difendendo<br />

29


30<br />

a spada tratta i CLN, sui quali si appuntano gli attacchi di parti <strong>in</strong>teressate alla loro smob<strong>il</strong>itazione".<br />

N. 155,21 OTTOBRE:<br />

L'operato della SEPRAL<br />

Nel quale si sostiene la necessità che rimanga <strong>in</strong> funzione, <strong>in</strong> attesa che si normalizz<strong>in</strong>o i sistemi<br />

di approvvigionamento e la produzione delle merci.<br />

Sul funzionamento della Sepral, v. verbo CPLN del 16 giugno; V. anche verbo del 7 e 8 maggio,<br />

del 19 giugno, del 23 luglio, del 17 agosto.<br />

N. 1<strong>59</strong>, 25 OTTOBRE:<br />

C.L.N.A.!. Fondazione solidarietà Nazionale pro partigiani e vittime di guerra.<br />

Si tratta di un comunicato nel quale si <strong>in</strong>vitano i reggiani alla solidarietà verso "tutti i combattenti<br />

per la libertà d'Italia" e le "vittime dell'odio nazifascista", per dare loro assistenza e per<br />

"aprire as<strong>il</strong>i per orfani, corsi per la riab<strong>il</strong>itazione professionale", ecc.<br />

Per l'assistenza ai s<strong>in</strong>istrati, partigiani e ex <strong>in</strong>ternati V. verbo CPLN del 6 giugno.<br />

Comunicato<br />

Del CLN, per deplorare "<strong>il</strong> fatto che nella notte del 23.10 U.S. ha provocato danni <strong>in</strong>genti, e<br />

messo <strong>in</strong> pericolo la vita di cittad<strong>in</strong>i" e denunciare gli autori come crim<strong>in</strong>ali, sia che abbiano "agito<br />

per un mal<strong>in</strong>teso spirito di giustizia contro un fascista", sia che l'abbiano fatto "come provocatori"<br />

.<br />

Si tratta di un comunicato deciso nella riunione CPLN del 24 ottobre e riportato nel verbale<br />

(non viene però precisato l'episodio). j<br />

Il partito repubblicano e gli ex <strong>in</strong>ternati entrano nel CPLN<br />

Secondo quanto deciso nella seduta del 24 ottobre.<br />

V. verbo CPLN del 17 e 24 ottobre, nonché del 18 settembre.<br />

N. 1<strong>60</strong>, 26 OTTOBRE:<br />

Un comitato femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e cittad<strong>in</strong>o per l'assistenza <strong>in</strong>vernale ai bisognosi<br />

Riunione dal Prefetto e nom<strong>in</strong>a del Comitato generale ed esecutivo. "A far parte del comitato,<br />

per la cui costituzione sono delegate le associazioni UDI e CIF <strong>in</strong> accordo con la presidenza del<br />

CPLN, dovranno essere chiamate le persone femm<strong>in</strong><strong>il</strong>i più <strong>in</strong> vista del mondo f<strong>in</strong>anziario, <strong>in</strong>dustriale<br />

e commerciale reggiano (dal verbo CPLN del 3 ottobre).<br />

V. anche verbo CPLN dell'11 ottobre.<br />

N. 165, I NOVEMBRE:<br />

Importante seduta del CPLN. La vertenza mezzadri/e. I consigli di gestione. I maestri e <strong>il</strong> Provveditorato.<br />

La Sepral autonoma.<br />

Si tratta del terzo resoconto di riunioni del CPLN dall'<strong>in</strong>izio della pubblicazione del giornale.<br />

Sul problema della mezzadria si annuncia la decisione di convocare i dirigenti delle Federterra e<br />

dell' Associazione agricoltori per <strong>il</strong> 16, "per fac<strong>il</strong>itare <strong>il</strong> componimento della vertenza". Per i consigli<br />

di gestione nelle fabbriche si cercherà di agevolare "la conclusione auspicata di un accordo<br />

comune fra C.d.L. e Federazione <strong>in</strong>dustriali, delle quali verranno convocati al più presto i rappresentanti".<br />

Inoltre "anche le proteste fatte contro <strong>il</strong> Provveditore sono state oggetto di attento esame"<br />

e si è deciso di prendere contatto con <strong>il</strong> Provveditore. Il Prefetto ha <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e annunciato che<br />

"prossimamente la Sepral verrà ricostituita con gestione autonoma".<br />

V. verbo CPLN del 31 ottobre; per la mezzadria v. anche verbo dell'11 ottobre.<br />

Per l'assistenza e la ricostruzione. Il colonnello Berti designato alla raccolta dei fondi con l'appoggio<br />

<strong>in</strong>condizionato del CLN<br />

Designato nella seduta del 29 ottobre del Comitato esecutivo pro assistenza e ricostruzione.<br />

N. 167, 3 NOVEMBRE:<br />

Per l'assistenza e la ricostruzione. Un appello del col. Monti<br />

Si tratta di una richiesta di aiuto rivolta ai possidenti reggiani.<br />

A proposito di assistenza <strong>in</strong>vernale<br />

Articolo di Simon<strong>in</strong>i, di appoggio al Comitato femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e per l'assistenza <strong>in</strong>vernale, "apolitico<br />

e apartitico", a cui <strong>il</strong> partito socialista dà la propria adesione.<br />

Infatti la società dovrà un giorno risolvere <strong>il</strong> problema del bisogno "all'<strong>in</strong>fuori dell'antico con-


cetto della carità che chiede <strong>il</strong> superfluo per i poveri"; ma oggi "quel che soprattutto urge è di sanare<br />

le piaghe della nostra dolorante umanità". Coglie qu<strong>in</strong>di l'occasione per r<strong>in</strong>graziare Gall<strong>in</strong>ari,<br />

che ha donato due m<strong>il</strong>ioni e cento paia di scarpe ai bimbi.<br />

La vertenza mezzadr<strong>il</strong>e risolta. L'<strong>in</strong>teressamento del Prefetto e del CPLN trova la via dell'accordo<br />

tra la Federterra e l'Associazione agricoltori.<br />

Dà <strong>il</strong> resoconto di un <strong>in</strong>contro convocato dal CLN, dal quale è scaturito <strong>il</strong> seguente accordo:<br />

applicazione del patto mezzadr<strong>il</strong>e; costituzione di un fondo di solidarietà ai mezzadri da costituire<br />

con aliquote dei proprietari; costituzione di una commissione paritetica per stab<strong>il</strong>ire gli <strong>in</strong>dennizzi;<br />

impegno degli agricoltori ad eseguire lavori di miglioramento fondiario. In seguito a tale accordo<br />

la Federterra r<strong>in</strong>uncerà alla manifestazione di domenica prossima.<br />

V. verbo CPLN del 31 ottobre.<br />

N. 168,4 NOVEMBRE:<br />

I problemi della montagna. <strong>60</strong>0.000 lire per l'assistenza. Le più urgenti richieste dei CCLN<br />

Resoconto della riunione a Castelnuovo Monti del 3 novembre, del v. prefetto Pollara e di<br />

Camparada con i s<strong>in</strong>daci e i CLN della montagna.<br />

N. 169, 6 NOVEMBRE:<br />

I mezzadri rivendicano i loro diritti<br />

Si <strong>in</strong>forma della presenza di 20.000 mezzadri alla manifestazione di domenica 4 <strong>in</strong> piazza della<br />

libertà "per sostenere le giuste rivendicazioni dei mezzadri". Alla f<strong>in</strong>e è stato approvato un o.d.g.<br />

nel quale si conferma "la decisione di impedire ( ... ) <strong>il</strong> piano di una m<strong>in</strong>oranza faziosa di agrari<br />

fascisti, che tenta di sconfiggere e um<strong>il</strong>iare i contad<strong>in</strong>i per spezzarne l'unità e la capacità di lotta al<br />

f<strong>in</strong>e di fac<strong>il</strong>itare l'avvento di un nuovo fascismo".<br />

Il comizio di Di Vittorio <strong>in</strong> Piazza della Libertà. "Le forze del lavoro sp<strong>in</strong>a dorsale per l'unità<br />

del popolo italiano"<br />

Durante <strong>il</strong> discorso di lunedì 5, "ha accennato all'attuale agitazione dei mezzadri per ottenere<br />

una più alta giustizia sociale e a questo proposito ha r<strong>il</strong>evato la <strong>in</strong>comprensione di cui hanno dato<br />

prova gli agrari" e ha sconfessato l'accordo stipulato a Reggio <strong>in</strong> quanto esso deve essere sottoposto<br />

per "l'approvazione ai contad<strong>in</strong>i direttamente <strong>in</strong>teressati", concludendo che "se essi l'approveranno<br />

(. .. ) anche la CGIL sarà lieta di dare <strong>il</strong> suo benestare. Questo per dirvi che nella CGIL si<br />

usano sistemi prettamente democratici".<br />

N. 171,8 NOVEMBRE:<br />

Lo sciopero degli studenti è term<strong>in</strong>ato. L'<strong>in</strong>g. Santovito deposto <strong>in</strong> attesa che venga esam<strong>in</strong>ata<br />

la sua posizione<br />

Si tratta del preside dell'ITI, contestato dagli studenti per presunti trascorsi fascisti.<br />

Per la verità<br />

Traf<strong>il</strong>etto a firma di Simon<strong>in</strong>i, <strong>il</strong> quale dichara che "è sciocco affermare che io ho la responsab<strong>il</strong>ità<br />

dell'accordo fra Federterra e agricoltori sulla vertenza mezzadr<strong>il</strong>e".<br />

N. 172, 9 NOVEMBRE:<br />

A proposito dell'<strong>in</strong>g. Santo vito<br />

Traf<strong>il</strong>etto nel quale <strong>il</strong> CPLN "a rettifica di quanto ieri comunicato da elementi del movimento<br />

studentesco, precisa che l'<strong>in</strong>g. Santovito non è stato deposto, ma trovasi <strong>in</strong> aspettativa per motivi<br />

di salute a sua richiesta".<br />

V. verbo CPLN del 9, lO, 11 novembre.<br />

N. 175, 13 NOVEMBRE:<br />

Il Prefetto a colloquio con <strong>il</strong> Primo M<strong>in</strong>istro. 150 m<strong>il</strong>ioni per <strong>in</strong>tegrare <strong>il</strong> deficit del Comune, 27<br />

m<strong>il</strong>ioni per <strong>il</strong>frenocomio e 13 per l'ospedale. La situazione delle "Reggiane" prospettata al Presidente<br />

Durante <strong>il</strong> colloquio <strong>il</strong> Prefetto ha anche <strong>in</strong>formato <strong>il</strong> Presidente della "avvenuta composizione<br />

della vertenza mezzadr<strong>il</strong>e" .<br />

N. 177, 15 NOVEMBRE:<br />

Nella rubrica La parola è libera, lettera del dotto Sergio Ferrari, <strong>in</strong>titolata Ancora sui mezzadri,<br />

nella quale ricorda che, come comunicato dal giornale <strong>il</strong> 3 novembre, la manifestazione dei mez-<br />

31


32<br />

zadri di domeaica 4 sarebbe stata soppressa per l'<strong>in</strong>tervenuto accordo. Denuncia qu<strong>in</strong>di <strong>il</strong> fatto<br />

che non solo la manifestazione si è tenuta, ma che Di Vittorio, annunciando la necessità dell'approvazione<br />

ai diretti <strong>in</strong>teressati, ha praticamente disconosciuto la capacità della Federterra di trattare.<br />

N. 178, 16 NOVEMBRE:<br />

I mezzadri cont<strong>in</strong>uano l'agitazione<br />

Si tratta di un comunicato della Federterra, dal quale si apprende che i mezzadri hanno votato<br />

un o.d.g. "nel quale non ritengono valido l'accordo e decidono di cont<strong>in</strong>uare l'agitazione f<strong>in</strong>o al<br />

raggiungimento della divisione del prodotto al <strong>60</strong>0/0".<br />

Sulla questione mezzadr<strong>il</strong>e v. verbo CPLN del 9, 10,14, 16 novembre.<br />

L'annuncio ufficiale della visita del m<strong>in</strong>istro Romita<br />

Verrà nella nostra città per vedere i lavori di ricostruzione <strong>in</strong> corso; si annuncia una manifestazione<br />

del CPLN e del P.S.<br />

V. verbo CPLN del 14 novembre.<br />

N. 179, 17 NOVEMBRE:<br />

Una dichiarazione dei quattro partiti<br />

Il documento è frutto di lunghe discussioni sulle vicende legate alla vertenza mezzadr<strong>il</strong>e. In esso<br />

si dichara l'impegno unitario ad affrontare i gravi problemi che si presentano al sopraggiungere<br />

dell'<strong>in</strong>verno e si afferma che "tutte le decisioni" del CLN "sono prese di comune accordo fra i<br />

vari rappresentanti e devono essere impegnative per tutti i partiti rappresentati", poiché "<strong>in</strong> situazioni<br />

come l'attuale gravi, è assolutamente necessaria la più assoluta discipl<strong>in</strong>a di tutti".<br />

Il documento è stato approvato nella seduta CPLN del 16 ed è allegato al verbale.<br />

Il m<strong>in</strong>istro dei LL.PP. a Reggio. La giornata dell'<strong>in</strong>g. Romita nei luoghi colpiti dalla guerra<br />

Programma e commento.<br />

N. 180, 18 NOVEMBRE:<br />

L'attiva giornata del m<strong>in</strong>istro Romita <strong>in</strong> visita alla città e alla prov<strong>in</strong>cia<br />

Resoconto della visita.<br />

La vertenza mezzadri/e. Il convegno delle Leghe contad<strong>in</strong>e resp<strong>in</strong>ge l'accordo stipulato. Il proseguimento<br />

dell'agitazione deciso <strong>in</strong> un o.d.g.<br />

Assistenza <strong>in</strong>vernale<br />

Ancora un appello ai reggiani da parte di "Monti".<br />

N. 181,20 NOVEMBRE:<br />

Dichiarazione del CPLN<br />

Contro 1'apertura della crisi di governo.<br />

V. verbo CPLN del 19 novembre.<br />

N. 182, 21 NOVEMBRE:<br />

Nella rubrica La parola è libera, Un appello al CLN, Ettore Bariani chiede che si promuova<br />

un'<strong>in</strong>chiesta sull'operato dell'attuale reggenza del Provveditorato agli studi.<br />

Sui problemi scolastici v. verbo CPLN dell'8 e 9 novembre<br />

N. 185, 24 NOVEMBRE:<br />

Lettera aperta <strong>in</strong> risposta al dr. Sergio Ferrari<br />

E' firmata da S<strong>il</strong>vio Fantuzzi per la Federterra e sostiene che, <strong>in</strong> regime di democrazia e secondo<br />

lo statuto della COlL, le decisioni di categoria "sottoscritte dai rappresentanti, sono valide solo<br />

se soddisfano le esigenze degli <strong>in</strong>teressati" e qu<strong>in</strong>di "i lavoratori hanno tutto <strong>il</strong> diritto di sconfessare<br />

<strong>il</strong> loro operato" .<br />

N. 186, 26 NOVEMBRE:<br />

L'odierno comizio di solidarietà al governo dei CLN<br />

Traf<strong>il</strong>etto che annuncia la manifestazione <strong>in</strong>detta dai quattro partiti, a cui aderisce anche la<br />

C.d.L.


N. 187, 27 NOVEMBRE:<br />

Imponente manifestazione di popolo per un governo che sia espressione delle forze della liberazione<br />

Resoconto della manifestazione convocata dai quattro partiti del CLN a sostegno del governo<br />

Parri.<br />

V. verbo del 24 novembre.<br />

La crisi<br />

Articolo di fondo firmato con un asterisco, a proposito della crisi di governo, <strong>in</strong> cui si dichiara<br />

che "gli irresponsab<strong>il</strong>i hanno v<strong>in</strong>to", ma che l'unica soluzione possib<strong>il</strong>e rimane ancora "un governo<br />

dei CLN".<br />

N. 189, 29 NOVEMBRE:<br />

Insegnamenti politici della crisi governativa<br />

Articolo di fondo firmato da Degani, <strong>il</strong> quale fa varie considerazioni sulla crisi di governo, precisando<br />

fra l'altro che "<strong>il</strong> governo Parri è caduto proprio quando le frecce più micidiali contro <strong>il</strong><br />

fascismo passato e presente stavano per essere scoccate"; mette pertanto <strong>in</strong> dubbio la "conclamata<br />

fede antifascista di certi partiti" che hanno voluto la crisi.<br />

Nella stessa pag<strong>in</strong>a, un articolo di Alberto Toniolo (D.C.), <strong>in</strong>titolato Crisi della lealtà, critica le<br />

accuse per lui <strong>in</strong>fondate contro la Democrazia cristiana contenute nell'articolo di fondo non firmato<br />

del 27, accuse che provocano non l'unione ma "lo sfasciame del CLN".<br />

N. 190, 30 NOVEMBRE:<br />

Liberali<br />

Articolo di fondo firmato "Sandro", contro la posizione liberale, che avversa i CLN.<br />

Documento n. 1<br />

IL PROCLAMA DEL COMITATO DI LIBERAZIONE<br />

Reggiani,<br />

F<strong>in</strong>almente siamo liberi!<br />

La schiavitù nazi-fascista che da decenni aveva ribadito le catene <strong>in</strong>torno ai polsi del nostro popolo<br />

lavoratore è stata spezzata dall'impeto <strong>in</strong>contenib<strong>il</strong>e delle Armate Alleate e dallo slancio generoso<br />

del Corpo dei Volontari della Libertà e dalle lotte delle masse popolari.<br />

Fedele alle mai sopite tradizioni democratiche Reggio, oggi libera, ravvisa ancora una volta nella<br />

unità d'azione dei partiti antifascisti <strong>il</strong> bene della collettività.<br />

Nella certezza che le forze liberatrici e <strong>il</strong> senso di responsab<strong>il</strong>ità della popolazione veglieranno<br />

discipl<strong>in</strong>atamente aff<strong>in</strong>ché elementi provocatori non turb<strong>in</strong>o le gioia vir<strong>il</strong>e di quest'ora, rivolgiamo<br />

un pensiero riverente alla memoria della cent<strong>in</strong>aia di martiri che bagnarono col loro sangue<br />

generoso questa terra reggiana, promettendo a noi stessi di operare con la fede, la rettitud<strong>in</strong>e e<br />

l'onestà che ci additarono con <strong>il</strong> loro sacrificio.<br />

Cittad<strong>in</strong>i di ogni tendenza politica e fede religiosa, che hanno per alto ideale la Libertà, la democrazia<br />

ed <strong>il</strong> progresso, rest<strong>in</strong>o compatti alloro posto di battaglia, pronti ancora - come già nella<br />

più che recente lotta clandest<strong>in</strong>a - a sacrificare i s<strong>in</strong>goli <strong>in</strong>teressi, per <strong>il</strong> bene della Nazione.<br />

W l'Italia libera, <strong>in</strong>dipendente e democratica!<br />

W <strong>il</strong> Popolo reggiano!<br />

W i Volontari della Libertà!<br />

W i gloriosi Eserciti Alleati<br />

24 apr<strong>il</strong>e 1945<br />

N. 1, 25 apr<strong>il</strong>e 1945<br />

33<br />

Il Comitato Prov<strong>in</strong>ciale<br />

di Liberazione Nazionale


34<br />

Documento n. 2<br />

CONTINUIAMO LA MARCIA<br />

Dopo la liberazione della città, avvenuta per opera delle gloriose formazioni dei Patrioti, delle<br />

vittoriose armate alleate e dall'impeto delle combattive masse lavorative, si rendono necessari <strong>il</strong><br />

riprist<strong>in</strong>o dell'ord<strong>in</strong>e pubblico e <strong>il</strong> regolare funzionamento dei servizi vitali per la cittad<strong>in</strong>anza.<br />

Premesso che l'ord<strong>in</strong>e verrà garantito dalle Forze Alleate e dai Volontari della Libertà e che tutte<br />

le aziende <strong>in</strong>dustriali, commerciali, bancarie e artigiane dovranno immediatamente riprendere<br />

la loro attività, <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionale dispone:<br />

1. Poiché <strong>in</strong> città vi sono ancora elementi fascisti che potrebbero cercare di pescare nel torbido<br />

si <strong>in</strong>vita la popolazione a vig<strong>il</strong>are con aperta oculatezza al mantenimento del nuovo ord<strong>in</strong>e democratico<br />

e popolare.<br />

2. La città quantunque non sia stata duramente colpita, tuttavia è <strong>in</strong> condizioni precarie da<br />

molti punti di vista. La discipl<strong>in</strong>a e l'<strong>in</strong>telligente spirito di <strong>in</strong>iziativa dei s<strong>in</strong>goli devono adoperarsi<br />

con spirito di solidarietà per far riprendere alla vita <strong>il</strong> corso normale.<br />

3. In tutte le pubbliche istituzioni i Comitati di Liberazione aziendali, di categoria e professionali<br />

provvedano immediatamente a far funzionare tutti i servizi, allontanando con decisione quegli<br />

<strong>in</strong>dividui notoriamente riconosciuti responsab<strong>il</strong>i che per la loro precedente condotta politica o<br />

morale si dovrebbero ritenere pericolosi.<br />

4. Le Direzioni di tutti i servizi pubblici provvedano immediatamente a far funzionare gli organismi<br />

dipendenti. Nel caso <strong>in</strong> cui i Comitati <strong>in</strong>terni non possano provvedere a far funzionare i servizi<br />

<strong>in</strong> parola, le Direzioni verranno ritenute responsab<strong>il</strong>i delle eventuali manchevolezze.<br />

5. Comitati rionali e frazionali procedano immediatamente alla regolare occupazione di tutti gli<br />

uffici politici fascisti locali, provvedendo ad un accurato <strong>in</strong>ventario delle esistenze. Della conservazione<br />

dei beni elencati negli <strong>in</strong>ventari, saranno responsab<strong>il</strong>i i Comitati stessi.<br />

6. Le aziende alimentari e della panificazione riprenderanno immediatamente a funzionare, pena<br />

le gravissime sanzioni di guerra a carico dei trasgressori. Il rifornimento di combustib<strong>il</strong>e per<br />

tutti iforni anche quelli che avevano cessato di funzionare, è già stato predisposto a cura degli organi<br />

competenti. Pertato la cottura per conto terzi potrà essere ripresa presso tutti iforni della città<br />

e delle v<strong>il</strong>le.<br />

7. Il rifornimento del latte al centro urbano verrà provvisoriamente cont<strong>in</strong>uato secondo le modalità<br />

<strong>in</strong> vigore. Gli Agricoltori, consapevoli dei loro doveri davanti alla collettività, dovranno <strong>in</strong>tensificare<br />

<strong>il</strong> conferimento.<br />

8. Le modalità relative al tessefamento dei generi alimentari e di consumo restano provvisoriamente<br />

<strong>in</strong>variate.<br />

9. I vig<strong>il</strong>i urbani riprenderanno <strong>in</strong> pieno la loro attività ispirata ai nob<strong>il</strong>i sentimenti di civismo.<br />

10. Il materiale asportato dalla popolazione civ<strong>il</strong>e e non distribuito regolarmente dalle forze<br />

della liberazione dovrà essere denunciata ai Comitati Rionali i quali prenderanno immediati provvedimenti<br />

contro gli <strong>in</strong>adempienti.<br />

11. Tutti i cittad<strong>in</strong>i hanno <strong>il</strong> dovere di far trarre <strong>in</strong> arresto dalle forze della libertà coloro che<br />

hanno appartenuto ai Fasci repubblicani e che non si siano spontaneamente costituiti.<br />

Il Comitato di Liberazione Nazionale Prov<strong>in</strong>ciale per la esecuzione delle disposizioni di cui sopra<br />

fa appello al patriottico appoggio della masse popolari e delle loro organizzazioni: Comitati<br />

di Liberazione periferici, Fronte della Gioventù. Gruppi di Difesa della Donna, Comitati di Difesa<br />

Contad<strong>in</strong>i, Comitati di Agitazione e Camera Confederale del Lavoro.<br />

I! Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionale<br />

N. 1, 25 apr<strong>il</strong>e 1945.<br />

Documento n. 3<br />

CAPACITA' DI RINASCITA<br />

Le giornate di passione e di lavoro che abbiamo vissuto <strong>in</strong> queste ultime settimane ci hanno dato<br />

la chiara consapevolezza di qualcosa di grande e ad un tempo hanno ridestato l'orgoglio - un<br />

sano e legittimo orgoglio - del popolo italiano. F<strong>in</strong>almente, dopo lunghi anni di turlup<strong>in</strong>ature e di<br />

tirannia, lunghi mesi di tradimenti, di crim<strong>in</strong>i e di vergogne da una parte, e di um<strong>il</strong>iazioni, di sof-


ferenze, di lotte clandest<strong>in</strong>e dall'altra, oggi sentiamo di esserci scrollati da un <strong>in</strong>torpidimento,<br />

sappiamo di esser tornati a fare qualcosa che è stato veramente "nostro". Se <strong>il</strong> nazi-fascismo aveva<br />

precipitato l'Italia <strong>in</strong> un baratro disperato, trasc<strong>in</strong>andola nell'abbiezione e nell'obbrobrio, tanto<br />

che i pavidi a un certo punto dubitarono dell'esistenza della patria e smarrirono <strong>il</strong> senso del dovere,<br />

gli avvenimenti m<strong>il</strong>itari che hanno condotto alla liberazione dell'Italia settentrionale dal fascismo<br />

e all'espulsione del nazismo ci hanno dato la sicurezza di una nostra r<strong>in</strong>ascita.<br />

Infatti se la diuturna lotta di una moltitud<strong>in</strong>e di animosi i quali, rifugiati fa i monti e le boscaglie<br />

hanno sostenuto per puro spirito di amor patrio la più <strong>in</strong>fida e la più dura delle guerre sottoponendosi<br />

a disagi <strong>in</strong>enarrab<strong>il</strong>i, rivela che "l'antico valor negli italici cor non è ancor morto". Lo<br />

spettacolo superbo della gioventù italiana che organizzata e discipl<strong>in</strong>ata, ubbidendo agli ord<strong>in</strong>i<br />

dei capi, al segnale della riscossa scende a guerra aperta, impegna combattimento con l'odiato oppressore<br />

appoggiata da un '<strong>in</strong>surrezione popolare ed occupa di slancio le città e i paesi; questo è un<br />

fatto di grande portata storica che si comprende soltanto alla luce di una forza morale che mai si è<br />

spenta, fatto che ha segnato veramente la r<strong>in</strong>ascita della patria sangu<strong>in</strong>ante. Ciò significa che <strong>il</strong><br />

popolo italiano ha avuto modo di dare <strong>in</strong> questa occasione la misura di sé dimostrando le sue reali<br />

capacità di risorgere. Laf<strong>in</strong>e vittoriosa della guerra ha però già riposto la spada nelfodero e all'azione<br />

prettamente m<strong>il</strong>itare si va ora sostituendo un 'opera <strong>il</strong>lum<strong>in</strong>ata di ricostruzione democratica<br />

nel senso più ampio della parola. Per affrontare questo immane compito è necessario che coloro<br />

che hanno lottato nei passati mesi non si adag<strong>in</strong>o soddisfatti sugli allori conquistati ma si rendano<br />

conto che la battaglia com<strong>in</strong>cia sempre domani, e per domani occorrono ancora freschezza di<br />

energie e una mentalità atta allo studio di nuovi problemi. Poiché questi problemi sono tremendi,<br />

dobbiamo elim<strong>in</strong>are quello spirito d<strong>il</strong>ettantistico che ignora i grandi sacrifici e che si arresta davanti<br />

alle serie difficoltà.<br />

E tutti dovranno prender parte alla vita politica non tanto per una semplicistica considerazione<br />

quantitativa bensì perché quando gl'italiani avranno capito che la politica non è una professione<br />

dei soliti professori e dei soliti avvocati ma è un dovere per tutti, allora sarà risolto un grande problema<br />

educativo e si potrà parlare di un 'autentica democrazia progressiva. Il popolo italiano ha<br />

conosciuto le sofferenze più <strong>in</strong>audite, ma attraverso questo travaglio doloroso una esperienza positiva<br />

hafatto sua: la necessità dell'autogoverno, della responsab<strong>il</strong>ità che va assunta anche quando<br />

è gravosa, la coscienza che dobbiamo essere concordi ed uniti se vogliamo governarci da soli.<br />

Il Comitato di Liberazione Nazionale, organo composto di tutti i partiti, è la vivente espressione<br />

di questa coscienza che deve formarsi.<br />

Così quando noi, provenienti da diversi partiti sapremo comprenderci e vivere nella libertà e<br />

quando la maturità politica che avremo acquisito ci porterà, pur nella pluralità e varietà delle<br />

idee, a sormontare le faziosità, ad essere sempre uniti, allora più di oggi potremo provare con<br />

compiacente sicurezza la nostra <strong>in</strong>commensurab<strong>il</strong>e superiorità sulla dittatura fascista di un partito<br />

unico; <strong>il</strong> popolo - e solo lui - sarà veramente sovrano e la libertà ci sarà così essenziale da non poter<br />

tollerare che essa ci venga tolta non per un ventennio ma per una settimana.<br />

Fernando Manzotti<br />

N. 20, 17 maggio 1945<br />

Documento tt. 4<br />

I COMITATI PALLADIO DELLA LIBERTA'<br />

Non si può certo imputare ai comunisti di avere fatto una politica contraria al governo, anche<br />

se <strong>il</strong> partito fu chiamato ad occupare posti di secondo piano, né di aver messo condizioni, per partecipare<br />

alla lotta politica, che potessero disgregare l'unità del fronte d'azione; ma, al contrario,<br />

la politica dell'unità fu <strong>il</strong> segno sotto <strong>il</strong> quale nacque <strong>il</strong> Partito Comunista Italiano e a tale politica<br />

rimase fedele f<strong>in</strong>o a vederne i frutti nell'<strong>in</strong>surrezione vittoriosa.<br />

Questa politica unitaria trovò la sua realizzazione e si concretò nei Comitati di Liberazione Nazionale.<br />

Furono <strong>in</strong>fatti i Comitati gli organismi che procurarono al popolo italiano la liberazione, furono<br />

i nuclei di governo della cui autorità politica <strong>il</strong> popolo italiano non può fare a meno neppure<br />

ora perché r<strong>in</strong>uncerebbe all'unico mezzo con cui operare la ricostruzione e, nello stesso tempo, r<strong>in</strong>uncerebbe<br />

alla difesa contro un possib<strong>il</strong>e ritorno della reazione. Abbandonare la politica dei Comitati<br />

vorrebbe dire mettere <strong>in</strong> pericolo l'unità politica del popolo italiano realizzata, forse per la<br />

prima volta nella sua storia, così concordemente, per ricadere nelle lotte civ<strong>il</strong>i ed <strong>in</strong>test<strong>in</strong>e.<br />

Il Comitato di Liberazione garantisce l'ord<strong>in</strong>e e la libertà, ma non quell'ord<strong>in</strong>e puramente for-<br />

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male che viene imposto, ma quello che nasce dalle coscienze che si adeguano ai limiti della convivenza<br />

sociale e delle necessità politiche. Se <strong>il</strong> Comitato fu arma per la conquista della libertà, ora<br />

rimane <strong>il</strong> palladio della libertà conquistata.<br />

Libertà che non esclude la collaborazione con gli alleati perché si concreta nella collaborazione<br />

per la ricostruzione materiale del paese e col dare prove di maturità politica, economica e civ<strong>il</strong>e,<br />

tende ad ottenere un alleggerimento del peso del controllo per giungere f<strong>in</strong>o alla completa autonomia<br />

politica.<br />

Il disarmo richiesto al popolo italiano deve essere accompagnato dal sorgere di una forza armata,<br />

composta da elementi che diedero prove m<strong>il</strong>itari di combattenti per la libertà, altrimenti <strong>il</strong> popolo<br />

italiano non può operare con piena sicurezza alla ricostruzione; esso si sentirebbe <strong>in</strong>erme davanti<br />

alla m<strong>in</strong>accia delle forze oscure della reazione.<br />

Inoltre, <strong>il</strong> popolo italiano chiede che cessi verso di lui ogni politica fatta di riserve, peché chiede<br />

piena fiducia dopo le prove che ha dato ed <strong>il</strong> sangue che ha versato.<br />

Il popolo italiano è contro ogni avventura perché per oltre vent'anni fu trasc<strong>in</strong>ato <strong>in</strong> rischi che<br />

ogni volta mettevano <strong>in</strong> pericolo la sua stessa <strong>in</strong>dipendenza; e come è contro ad ogni moto reazionario<br />

così anche elude ogni tentativo sciov<strong>in</strong>istico perché sa che altrimenti accetterebbe una provocazione<br />

che lo trasformerebbe <strong>in</strong> istrumento della reazione.<br />

Il Partito che affermò la necessità di una democrazia progressiva, passato dall'opposizione e<br />

dalla critica alla costruzione, compenetrandosi <strong>in</strong> tutti i ceti, <strong>in</strong> tutti gli strati sociali, fa sue le aspirazioni<br />

e i bisogni delle masse e nel farli suoi domanda, lo ripetiamo, che si abbia più fiducia nel<br />

popolo italiano e nelle sue forze costruttive che solo <strong>in</strong> condizioni di libertà potranno espandersi.<br />

Giann<strong>in</strong>o Degani<br />

N. 33, 1 giugno 1945.<br />

Documento n. 5<br />

IMPORTANZA E FUNZIONE DEI COMITA TI DI LIBERAZIONE<br />

Si torna a discutere dei Comitati di Liberazione.<br />

Più che discuterne, potremmo dire che si "mormora" sui C.L.<br />

Pensiamo che sia bene dire su questo sp<strong>in</strong>oso argomento una parola molto chiara, anzi chiarissima,<br />

perché sia ben <strong>in</strong>tesa ovunque e da tutti.<br />

I c.L., sorti durante la lotta di liberazione sotto l'<strong>in</strong>segna dell'Unità del popolo tutto per la<br />

causa della libertà, erano abituati al Comando ed è chiaro che non poteva essere allora possib<strong>il</strong>e<br />

una loro funzione senza <strong>il</strong> "Comando ".<br />

Subito dòpo la liberazione, per la quale hanno dato tanto come sempre riconobbero anche i Comandi<br />

Alleati, i C.L. assunsero tutti i poteri e cont<strong>in</strong>uarono a comandare, a legiferare.<br />

Furono anche commessi errori e non poteva, forse, essere diversamente. Ma la situazione era<br />

quella che era e quello che importava era di non stare con le mani <strong>in</strong> mano: di fare.<br />

E, lo si sa, chi fa, falla.<br />

Ora, al punto cui siamo giunti, è ormai chiaro che <strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio della unità non è più accettato da<br />

tutti <strong>in</strong>condizionatamente come ieri.<br />

O, meglio, <strong>il</strong> concetto della necessità dell'unione nella lotta per la resurrezione è ancora accettato<br />

e praticato dai partiti o meglio ancora, per essere più precisi, dagli uom<strong>in</strong>i dei vari partiti che<br />

sono nel C.L.; ma non lo è da tutti coloro che, per un verso o per l'altro, di diritto o di rovescio,<br />

sono riusciti ad acquisire una "benemerenza" e riescono a dire la loro, talvolta anche <strong>in</strong> ambienti<br />

ove era logico supporre non sarebbero mai arrivati.<br />

E da quel momento è com<strong>in</strong>ciata la svalutazione dei c.L. Perché è prevalso sul concetto della<br />

Unità <strong>il</strong> concetto di classe.<br />

Si è voluto vedere nel C.L. un organismo di classe e la contro parte è andata subito alla controffensiva<br />

prima ancora che vi fosse solo cenno di offensiva.<br />

E' chiaro che <strong>il</strong> tentativo di svalutazione del C.L. parte da uom<strong>in</strong>i e da <strong>in</strong>teressi ben def<strong>in</strong>iti, di<br />

parte, di classe, di sé stessi molto preoccupati più che dell'<strong>in</strong>teresse nazionale.<br />

Vero è che i C.L. hanno fatto una politica che è potuta sembrare di parte o di classe, ma vero<br />

anche è che non poteva essere diversamente perché nei C.L. i vari partiti sono rappresentati dalla<br />

classe dei produttori che è quanto dire dalla sola classe che può assumersi <strong>il</strong> ruolo di ricostruttrice<br />

d'Italia.<br />

Non è colpa del C.L. se coloro che oggi lamentano tale politica quando si combatteva se ne stavano<br />

tranqu<strong>il</strong>li a fare affari con la repubblica fascista e coi tedeschi, mollando soltanto a mal<strong>in</strong>-


cuore qualche po' di denaro <strong>in</strong> nome del quale ora avanzano pretese.<br />

E, purtroppo, come già dicevamo, riescono anche a farsi ascoltare ove non dovrebbero nemmeno<br />

giungere e dove, purtroppo ancora, esistono troppe prevenzioni contro i c.L., prevenzioni che<br />

non trovano giustificazioni se non nella <strong>in</strong>comprensione di ambiente.<br />

Ora i C.L., è chiaro, non possono r<strong>in</strong>unciare a quelle funzioni che loro furono affidate dal popolo<br />

italiano che più volte ha già dimostrato di aver riposta la sua assoluta fiducia nei C.L. stessi.<br />

Ma se i C.L. vogliono che questa fiducia possa anche <strong>in</strong> seguito mantenersi è necessario che anche<br />

essi si <strong>in</strong>quadr<strong>in</strong>o nella nuova discipl<strong>in</strong>a e nel nuovo ord<strong>in</strong>e che dobbiamo volere se la nostra<br />

opera passata non deve essere frustrata.<br />

Intendiamo specialmente rivolgere la predica ai C.L. comunali che debbono mettersi <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea<br />

con l'azione dei C.L. Centrali così come chiaramente è stata più volte def<strong>in</strong>ita.<br />

I C.L. sono organi consultivi, e come tali possono fare tanto bene quanto certo non ne possono<br />

fare andando oltre le loro attribuzioni e contribuendo così a mantenere confusione e diffidenze<br />

che non possono altro che tornare ut<strong>il</strong>i ai nemici dei c.L.<br />

Sono organi consultivi e come tali debbono esigere di essere presi <strong>in</strong> seria considerazione da chi<br />

deve e specialmente dai funzionari e dagli amm<strong>in</strong>istratori che del C.L. sono diretta emanazione.<br />

Ciò e null'altro noi pretendiamo per i c.L. che hanno fatto tanto e che potranno fare ancora<br />

molto nell'opera dt ricostruzione.<br />

E ciò almeno s<strong>in</strong>o a quando una regolare consultazione popolare non abbia, attraverso la Costituente,<br />

dato al popolo italiano nuove istituzioni che siano la espressione s<strong>in</strong>cera della sua volontà<br />

e godano la sua fiducia.<br />

Il che non può non essere voluto da chi per tanti anni è riuscito a giungere al nostro cuore ed ha<br />

mob<strong>il</strong>itato i nostri spiriti parlandoci con tanto fervore di DEMOCRAZIA.<br />

Alberto Simon<strong>in</strong>i<br />

N. 45, 15 giugno 1945.<br />

Documento n. 6<br />

IL 3 o CONVEGNO PROVINCIALE DEI C.L.N.<br />

Ampie relazioni sulla situazione politica, economica e alimentare<br />

Nella giornata di ieri, al Teatro Ariosto, alla presenza del Prefetto, del S<strong>in</strong>daco e del C.L.N.<br />

prov<strong>in</strong>ciale al completo, è stato tenuto <strong>il</strong> terzo Congresso dei comitati di liberazione comunali,<br />

aziendali e periferici della prov<strong>in</strong>cia, al quale erano presenti i rappresentanti di tutti quegli organismi.<br />

Numerosamente rappresentate anche le donne.<br />

Il prof. Dossetti, presidente, ha dichiarato <strong>in</strong>iziati i lavori, <strong>in</strong>vitando i presenti a partecipare alle<br />

discussioni con la consapevolezza e la cognizione di causa dimostrata f<strong>in</strong>ora <strong>in</strong> ogni occasione. Il<br />

Presidente r<strong>in</strong>graziava le autorità <strong>in</strong>tervenute a nome del C.L.N. prov<strong>in</strong>ciale, qu<strong>in</strong>di dava la parola<br />

a Magnani, membro del C.P.L.N. relatore della situazione politica<br />

La relazione Magnani<br />

R<strong>il</strong>evato che lo scopo del Congresso era anche quello di determ<strong>in</strong>are la l<strong>in</strong>ea politica da seguire<br />

<strong>in</strong> rapporto alla situazione attuale, <strong>il</strong> relatore accennava alla nota caratteristica del Convegno, al<br />

quale, a differenza dei precedenti, hanno partecipato anche i Comitati frazionali di Liberazione.<br />

Dopo aver riassunto l'attività passata dei C.L.N., Magnani dichiarava che l'attuale politica si ricollega<br />

a quella già seguita durante <strong>il</strong> periodo della lotta di liberazione, politica esenzialmente unitaria<br />

per la difesa della riconquistata libertà. Oggi bisogna portare a term<strong>in</strong>e <strong>il</strong> compito non meno.<br />

diffic<strong>il</strong>e della ricostruzione e anche qui si dimostra la necessità di una politica di unione di tutte le<br />

forze sanamente democratiche <strong>in</strong> seno al C.L.N., <strong>il</strong> qualefa sua la nuova parola d'ord<strong>in</strong>e: "Unità<br />

per la ricostruzione sul piano della solidarietà nazionale".<br />

Inoltre l'organizzazione statale è <strong>in</strong> sfacelo, né può essere ut<strong>il</strong>izzata e nello stesso tempo non è<br />

stata creata ancora una organizzazione statale che possa sostituirsi a quella passata. Nell'esperienza<br />

di questi mesi solo i C.L.N. hanno saputo assolvere ai compiti di organizzazione e di direzione<br />

di tutta la vita del paese.<br />

Per quanto riguarda la ricostruzione économica del paese, <strong>il</strong> relatore ha detto: "dobbiamo saper<br />

ut<strong>il</strong>izzare tutte le disponib<strong>il</strong>ità e sfruttare tutte le possib<strong>il</strong>ità. Chiediamo anche la collaborazione<br />

di quei capitalisti che desiderano dare la loro opera dis<strong>in</strong>teressata senza secondi f<strong>in</strong>i e senza accampare<br />

diritti di monopolio". Riferendosi alla solidarietà nazionale, <strong>il</strong> relatore r<strong>il</strong>evava la necessità<br />

di elim<strong>in</strong>are certe tendenze autonomiste.<br />

Questa opera di persuasione è compito precipuo dei C. L. N. periferici, i quali sono più a contat-<br />

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to della popolazione. Dopo un riferimento sulla situazione dei prezzi e dei salari, Magnani passava<br />

a considerare <strong>il</strong> problema della disoccupazione, che se non sarà affrontato decisamente potrà<br />

mettere <strong>in</strong> pericolo anche la sicurezza del paese.<br />

Pure la futura organizzazione del Governo nazionale è stato oggetto della relazione di Magnani,<br />

<strong>il</strong> quale ha detto fra l'altro: "L'istituto monarchico non risponde più alle esigenze del popolo;<br />

su esso si appoggiano le forze reazionarie per cui è giustificato <strong>il</strong> deciso orientamento verso la repubblica,<br />

la quale darà la possib<strong>il</strong>ità alle forze democratiche di sv<strong>il</strong>upparsi".<br />

Passando poi a trattare della epurazione, <strong>il</strong> relatore ha dichiarato che essa deve essere condotta<br />

nell'ord<strong>in</strong>e e nella legalità e che le attuali lentezze debbono essere elim<strong>in</strong>ate. E ciò perché è necessario<br />

arrivare alla Costituente <strong>in</strong> regime di assoluta libertà, aff<strong>in</strong>ché <strong>il</strong> popolo possa esprimere la<br />

sua volontà nel modo più assoluto.<br />

Le idee sulle quali ha maggiormente <strong>in</strong>sistito l'oratore sono state quelle relative all'unità nazionale<br />

nella ricostruzione basata oggi sulla solidarietà nazionale.<br />

La ricostruzione deve avvenire su basi democratiche e non reazionarie; leforze reazionarie sono<br />

<strong>in</strong>teressate a far fallire lo sforzo democratico del paese. In tema di politica <strong>in</strong>ternazionale è necessario<br />

stab<strong>il</strong>ire rapporti di amicizia con i paesi democratici, opponendosi a ogni politica provocatoria.<br />

In quanto alla politica <strong>in</strong>terna è condizione essenziale per ogni ulteriore sv<strong>il</strong>uppo l'<strong>in</strong>dipendenza<br />

totale del paese.<br />

I reazionari contano <strong>in</strong>vece sul prolungarsi di una situazione di controllo che non permette alle<br />

forze democratiche di spiegarsi liberamente.<br />

Le parole di Magnani, attentamente seguito durante la sua esposizione, sono state salutate da<br />

vivi consensi.<br />

Parla Simon<strong>in</strong>i<br />

Successivamente prendeva la parola <strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i, Vice Presidente del C.L.N. prov<strong>in</strong>ciale,<br />

<strong>il</strong> quale precisava che i C.L.N. devono essere a cont<strong>in</strong>uo contatto con le autorità locali.<br />

"Vogliamo - ha detto Simon<strong>in</strong>i - portare <strong>il</strong> popolo alla repubblica vertice del nuovo stato; gli<br />

elementi e i sistemi di governo passati hanno le piene responsab<strong>il</strong>ità della situazione attuale e forse<br />

vorrebbero far rivivere quel passato, le cui vestigia noi ci sforziamo di cancellare. Libertà <strong>in</strong> Italia<br />

è uguale a Repubblica popolare!". I! compagno Simon<strong>in</strong>i concludeva applauditissimo. "Noi siamo<br />

per tutte le libertà, che neghiamo soltanto a coloro che della libertà stessa si servono per organizzarsi<br />

e distruggerla come vent'anni fa".<br />

Prendeva poi la parola Eros, <strong>il</strong> quale dichiarava che i partigiani sono pronti a riprendere <strong>il</strong> loro<br />

posto nella vita civ<strong>il</strong>e, per partecipare attivamente all'opera di ricostruzione e term<strong>in</strong>ava chiedendo<br />

una più sollecita ed oculata epurazione, diretta ai maggiori responsab<strong>il</strong>i della catastrofe.<br />

Dopo una richiesta di Losso, del C.L.N. della montagna, per un controllo degli organismi attualmente<br />

preposti alla distribuzione dei generi alimentari e un più efficace esame della situazione<br />

<strong>in</strong> cui operano le forze reazionarie, <strong>il</strong> prof. Dossetti precisava che l'attuale struttura statale si dimostra<br />

<strong>in</strong>sufficiente <strong>in</strong> certi casi, ma che comunque l'attività dei s<strong>in</strong>goli C.L.N. deve essere <strong>in</strong>quadrata<br />

nella situazione generale e che le decisioni degli stessi devono essere prese con spirito più largo.<br />

I! rappresentante del F.d. G. di S. Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Rio, apriva poi la discussione sulla possib<strong>il</strong>ità di<br />

immissione nei C.L.N. dei rappresentanti della organizzazione giovan<strong>il</strong>e, argomento già trattato<br />

nel precedente congresso.<br />

La richiesta è stata formulata anche dai rappresentanti dell'O. G.I., dell'U.D.I. e del C.I.F .. I!<br />

prof. Dossetti ha precisato che durante una recente riunione dei C.L.N. regionale a Bologna è stato<br />

deciso di r<strong>in</strong>viare l'argomento e di mantenere l'attuale statu quo: i rappresentanti del F. d. G. e<br />

dell'U.D.I. rimarranno <strong>in</strong> seno a quei C.L.N. comunali <strong>in</strong> cui sono già entrati, mentre per gli altri<br />

c.L.N. si deciderà secondo le disposizioni che verranno impartite <strong>in</strong> seguito.<br />

L'esposizione di Camparada<br />

Nel pomeriggio, la ripresa dei lavori del Congresso ha <strong>in</strong>izio con la relazione del rag. Camparada<br />

- rappresentante del P.A. nel C.L.N. prov<strong>in</strong>ciale - sulla situazione economica della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Premesso che l'attuale situazione economica generale della Prov<strong>in</strong>cia è veramente allarmante,<br />

nonostante i s<strong>in</strong>ceri sforzi compiuti dal C.L.N. e dalle autorità <strong>il</strong> rag. Camparada passa a riferire<br />

sulla situazione particolare dei tre grandi settori dell'economia: agricoltura, <strong>in</strong>dustria, commercio.<br />

A causa della siccità, la produzione agricola è molto bassa.<br />

Il patrimonio bov<strong>in</strong>o, nonostante i notevoli risultati ottenuti nella sua tutela da GAP e SAP,<br />

pure è stato portato dalle rap<strong>in</strong>e nazi-fasciste a un livello molto basso. La produzione dei su<strong>in</strong>i è<br />

attualmente un qu<strong>in</strong>to di quella normale. I carburanti agricoli arrivano molto lentamente, ma<br />

sembra stiano prendendo un ritmo più accelerato.<br />

Notevole è lo sv<strong>il</strong>uppo di tutte le istituzioni cooperativistiche che hanno assunto grande importanza<br />

<strong>in</strong> tutta la nostra Prov<strong>in</strong>cia.


La produzione nel settore <strong>in</strong>dustriale, dipende attualmente dai trasporti e dal carbone. Quest'ultimo<br />

pare che nel prossimo mese potrà venire assegnato alla nostra prov<strong>in</strong>cia nella quantità di<br />

2.500 tonnellate.<br />

La ripresa della ferrovia Ancona - Rim<strong>in</strong>i - Bologna - Reggio, prevedib<strong>il</strong>e entro <strong>il</strong> 15 agosto, fac<strong>il</strong>iterà<br />

l'arrivo di questo materiale che permetterà così la soluzione anche del problema ed<strong>il</strong>izio.<br />

E' preoccupante, nel campo <strong>in</strong>dustriale, la disoccupazione (nella Prov<strong>in</strong>cia sono oltre II.200 i<br />

disoccupati registrati) che le nostre <strong>in</strong>dustrie, tanto ridotte dalle distruzioni belliche e dalla mancanza<br />

di materie prime non possono elim<strong>in</strong>are. Occorre perciò avviare f<strong>in</strong> d'ora <strong>il</strong> maggior numero<br />

di unità lavorative verso l'agricoltura.<br />

Nel settore del Commercio, la nostra prov<strong>in</strong>cia è molto sprovvista per vari motivi.<br />

Il relatore accenna qui alla prossima distribuzione di 300 grammi di cuoio ''pro capite" per gli<br />

abitanti del nostro Comune, distribuzione cui ne seguirà probab<strong>il</strong>mente una analoga per tutta la<br />

Prov<strong>in</strong>cia, e pone <strong>in</strong> r<strong>il</strong>ievo l'imm<strong>in</strong>ente sblocco di una notevole quantità di prodotti.<br />

Il rag. Camparada riferisce poi come tutti i problemi economici siano sottoposti ad un Comitato<br />

Consultivo presieduto dal Prefetto e composto da rappresentanti del C.P.L.N. e di tutte le categorie<br />

<strong>in</strong>teressate, che si riunisce ogni lunedì. Questo Comitato ha <strong>in</strong>oltre istituito varie sottocommissioni,<br />

presiedute da un Vice Prefetto, che, si può dire, siedono <strong>in</strong> permanenza ed affrontano,<br />

ed <strong>in</strong> parte risolvono, pur con gli scarsissimi mezzi a disposizione, i gravi problemi del momento.<br />

Dopo aver <strong>in</strong>sistito sulla necessità della collaborazione e comprensione di tutti, egli concludeva<br />

coll'<strong>in</strong>vito a sottoscrivere al Prestito Nazionale, unica garanzia di r<strong>in</strong>ascita per la nostra Patria.<br />

Prendeva poi la parola Bresciani che presentava la situazione alimentare come notevolmente<br />

peggiorata a causa della stagione e della esportazione.<br />

Egli si <strong>in</strong>tratteneva pure su argomenti riguardanti gli aumenti salariali ed <strong>in</strong>vocando un maggiore<br />

affiatamento fra C.P.L.N. e C.L.N. comunali.<br />

Dopo di lui un rappresentante dei C.L.N. di Castelnuovo Monti dopo avere porto alla popolazione<br />

della pianura <strong>il</strong> r<strong>in</strong>graziamento cordiale della montagna per i sussidi avuti esponeva la situazione<br />

economica della montagna che è attualmente molto dissestata. Egli perciò raccomandava<br />

l'esenzione delle tasse alle famiglie s<strong>in</strong>istrate facendo <strong>in</strong>oltre notare come siano precarie e preoccupanti<br />

le condizioni della montagna a causa soprattutto della mancanza d'acqua, di sale, di vestiario<br />

e soprattutto di scarpe.<br />

Varie altre persone poi facevano <strong>in</strong>terventi sui prezzi delle stoffe ora sbloccate e per deplorare<br />

disposizioni che avvengono tuttora nelle amm<strong>in</strong>istrazioni a causa di non epurati, richiedendo un<br />

<strong>in</strong>tervento più energico della autorità <strong>in</strong> questo campo.<br />

Il rappresentante del C.L.N. della zona di montagna, "Losso" di Castelnuovo Monti, affermava<br />

che le difficoltà possono essere superate con la buona volontà e con un maggior riconoscimento<br />

del valore dei C.L.N.<br />

Una chiara esposizione di Simon<strong>in</strong>i sul problema alimentare poneva <strong>in</strong> luce la effettiva e tutt'altro<br />

che lus<strong>in</strong>ghiera situazione alimentare quale essa è non soltanto a Reggio ma <strong>in</strong> tutta Italia. Risulta<br />

la produzione del grano ridotta del 50 per cento quella del latte del 50 per cento oppure, <strong>il</strong><br />

formaggio del <strong>60</strong> per cento, ancora peggio quella della carne.<br />

Un prossimo anno di carestia è non più un vuoto spauracchio ma una dura realtà che ci m<strong>in</strong>accia:<br />

perciò occorrej<strong>in</strong> d'ora prendere quei provvedimenti che possano rendere meno penosa e <strong>in</strong>sostenib<strong>il</strong>e<br />

<strong>in</strong> seguito questa situazione. La riduzione della razione del pane a 200 grammi giornalieri,<br />

quella della pasta ridotta del 25 per cento, l'esiguità dei 180 grammi di grassi mens<strong>il</strong>i, <strong>il</strong> dimezzamento<br />

della razione di carne, l'assoluta mancanza di zucchero sono sacrifici cui ci dobbiamo<br />

sottomettere, come pure dovremo convogliare le materie prime agli ammassi, nonostante la ripugnanza<br />

che lafolla può provare, poiché la discipl<strong>in</strong>a <strong>in</strong> questa materia è l'unico modo per rimediare<br />

alle difficoltà <strong>in</strong> cui effettivamente si trova <strong>il</strong> nostro popolo.<br />

Seguiva poi t'esposizione di Tirelli circa l'argomento dell'importazione ed esportazione. E' necessario,<br />

fare cessare le operazioni di scambio <strong>in</strong>terprov<strong>in</strong>ciali giacché è stato disposto che le prov<strong>in</strong>cie<br />

<strong>in</strong>dustriali esport<strong>in</strong>o su assegnazioni i loro prodotti alle prov<strong>in</strong>cie agricole.<br />

Dopo avere accennato ai problemi della legna, della stoffa ed altri, egli ribatteva sul punto che<br />

la politica annonaria prov<strong>in</strong>ciale dovrà d'ora <strong>in</strong> poi essere diretta alla discipl<strong>in</strong>a dell'esportazioni.<br />

A questo punto Dossetti rispondeva ai quesiti proposti <strong>in</strong> antecedenza. Egli affermava che circa<br />

l'esenzione delle famiglie s<strong>in</strong>istrate della montagna dalle tasse è già stato disposto favorevolmente<br />

<strong>in</strong> merito; che <strong>il</strong> libero commercio delle scarpe e dei vestiti va assolutamente evitato, e garantita<br />

<strong>in</strong>vece l'assegnazione dei quantitativi provenienti da altre prov<strong>in</strong>cie a coloro i quali ne hanno<br />

maggiormente bisogno; che <strong>il</strong> problema della legna è molto più grave di quanto comunemente si<br />

creda perché non soltanto mancano i trasporti ma soprattutto difetta la produzione stessa.<br />

In seguito a queste parole e a varie proposte avanzate dall'uditorio <strong>il</strong> Prefetto si rivolgeva ai s<strong>in</strong>daci<br />

dei vari comuni chiedendo che essi stessi si organizzassero direttamente per provvedersi la legna<br />

come già hanno fatto alcuni comuni. .<br />

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40<br />

L'<strong>in</strong>tervento del Prefetto<br />

S'accendeva poi un vivace <strong>in</strong>tervento circa la commissione d'epurazione, che provocava una<br />

precisazione del Col. Monti circa i compiti e le possib<strong>il</strong>ità d'azione di detta commissione.<br />

A conclusione del congresso veniva letto <strong>il</strong> seguente ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

"Udita la relazione Magnani a nome del C.P.L.N. sull'<strong>in</strong>dirizzo politico l'approva e riafferma<br />

la necessità della più assoluta unità di tutte le forze sanamente democratiche perché attraverso la<br />

Costituente sia messo al sicuro la libertà contro ogni tentativo delle forze reazionarie che vorrebbero<br />

impedire la ricostruzione secondo la libera volontà del popolo italiano; 'impegna i Comitati<br />

ad attenersi alla più scrupolosa discipl<strong>in</strong>a politica ed economica perché siano concordemente superate<br />

le difficoltà del momento e <strong>il</strong> paese possa essere avviato verso la resurrezione spirituale,<br />

premessa <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e di ogni possib<strong>il</strong>ità di ricostruzione; demanda al riesame del C.P.L.N. la<br />

posizione delle organizzazioni di massa femm<strong>in</strong><strong>il</strong>i e giovan<strong>il</strong>i rispetto alla loro immissione nei Comitati<br />

stessi.<br />

N. 79, 25 luglio 1945<br />

Documento n. 7<br />

IDEE CHIARE SUI COMITATI DI LIBERAZIONE<br />

Premesso che nel periodo della lotta clandest<strong>in</strong>a, quando i normali organi dell'impalcatura statale<br />

(Comune e Prov<strong>in</strong>cia) non erano che uno strumento dell'oppressione nazi-fascista, gli unici<br />

organi di governo legittimi erano i C.L.N. <strong>in</strong> quanto espressione della libera volontà del popolo, <strong>il</strong><br />

quale, per mezzo di essi, aveva costruito una organizzazione con la quale difendersi dai nemici <strong>in</strong>terni.<br />

E' <strong>in</strong>dubbio che, a liberazione avvenuta, quando <strong>il</strong> nemico nazi-fascista è stato m<strong>il</strong>itarmente e<br />

politicamente annientato, i compiti dei C.L.N. camb<strong>in</strong>o <strong>in</strong> modo sostanziale, essi <strong>in</strong>fatti sono divenuti<br />

organi consultivi, <strong>in</strong> quanto oggi non esiste alcun altro organo che sia espressione di quei<br />

partiti politici attraverso i quali si manifesta la volontà popolare.<br />

A questo punto dobbiamo ribadire di nuovo <strong>il</strong> concetto che i C.L.N. sono degli organi politici,<br />

nei quali devono essere rappresentati tutti i partiti legalmente riconosciuti, attraverso cui <strong>il</strong> popolo<br />

esprime la sua volontà. In altre parole essi sono dei centri nei quali avviene <strong>il</strong> contatto tra le varie<br />

correnti, allo scopo di dare un <strong>in</strong>dirizzo unico alla azione di governo, <strong>in</strong>dirizzo che tuttavia rispetti<br />

le idee che i s<strong>in</strong>goli hanno espresso attraverso i partiti.<br />

E' ovvio che nel periodo clandest<strong>in</strong>o i C.L.N. esistessero, oltre che parallelamente a tutta l'impalcatura<br />

dello Stato, anche nell'<strong>in</strong>terno delle organizzazioni <strong>in</strong>dustriali, commerciali e scolastiche,<br />

perché dovevano organizzarne la difesa materiale dalle ruberie e dalle distruzioni fasciste, e<br />

creare negli uom<strong>in</strong>i un clima di resistenza politica alla sopraffazione dei faziosi <strong>in</strong> camicia nera.<br />

Ma col normalizzarsi della situazione, si deve venire dist<strong>in</strong>guendo nettamente la posizione degli<br />

enti educativi, economici ed <strong>in</strong>dustriali, come tali, dagli enti statali di carattere politico che devono<br />

tutelare gli <strong>in</strong>teressi politici del popolo.<br />

Nellafabbrica, quando la situazione si sta normalizzando, come ora, una organizzazione politica<br />

è fuori di posto; <strong>in</strong>fatti l'uomo deve esprimere le sue idee politiche attraverso e nella organizzazione<br />

politica dello Stato, che è una cosa ben dist<strong>in</strong>ta, quantunque <strong>in</strong>tercorrano fra le due <strong>in</strong>negab<strong>il</strong>i<br />

legami, dalla organizzazione scolastica ed economico-<strong>in</strong>dustriale, come possono essere la<br />

scuola, la fabbrica o la cooperativa.<br />

Nell'<strong>in</strong>terno della scuola, della fabbrica o della cooperativa, gli <strong>in</strong>teressi che possono avere una<br />

relazione con le questioni politiche attuali dovranno essere tutelati dagli organi appositamente<br />

creati e cioé le commissioni <strong>in</strong>terne e le commissioni d'epurazione nelle quali dovranno, sì, essere<br />

rappresentati i partiti, ma con compiti ben diversi da quelli che hanno nel C.L.N.<br />

E' per questo che i C.L.N. devono esistere - f<strong>in</strong>o a quando con le elezioni amm<strong>in</strong>istrative e la<br />

Costituente non si sarà data una nuova <strong>in</strong>telaiatura politica all'Italia - da per tutto ad affiancare<br />

l'attuale organizzazione dello Stato; cioé avremo C.L.N. di regione, di prov<strong>in</strong>cia, di comune, di<br />

frazione, di sottofrazione, di quartiere, di contrada e se si vuole anche di ogni s<strong>in</strong>golo edificio abitato;<br />

<strong>in</strong> altre parole affermiamo la necessità dell'esistenza dei C.L.N. dovunque sia necessario tutelare<br />

gli <strong>in</strong>teressi politico-sociali degli uom<strong>in</strong>i, <strong>in</strong>teressi che sono una cosa ben diversa dagli <strong>in</strong>teressi<br />

economici e di categoria, per la tutela dei quali esistono degli appositi organi apolitici, quali i<br />

S<strong>in</strong>dacati e la Camera del Lavoro.<br />

Questo si è voluto chiarire per combattere alla radice certe tendenze che si vanno ora manifestando,<br />

forse per poca chiarezza di idee - non vogliamo pensare che ci sia sotto delle malafede - e


che porterebbero alla creazione di una organizzazione politica orizzontale la quale sarebbe a tutto<br />

ed esclusivo detrimento della normale organizzazone politica verticale dello Stato, la quale è la<br />

più sicura garanzia della libertà degli <strong>in</strong>dividui. Tanto più <strong>il</strong> pericolo di nocumento sarebbe grave<br />

ora, che la organizzazione politica statale è <strong>in</strong> una delicatissima fase di ricostituzione.<br />

Questo si è voluto dire, per dare ai s<strong>in</strong>goli una precisa coscienza del momento aff<strong>in</strong>ché sappiano<br />

combattere e prevenire tutte le tendenze errate con serietà e decisione. Ricordiamoci, a proposito<br />

di quanto si è detto, che la garanzia delle libertà democratiche, sta nel rispetto della personalità<br />

<strong>in</strong>dividuale, rispetto che non si può ottenere attraverso una politica di masse - che non hanno personalità<br />

politica, ma tutt'al più una personalità economica - bensì attraverso una politica che sia<br />

espressione della volontà degli <strong>in</strong>dividui come s<strong>in</strong>goli.<br />

Carl<strong>in</strong>i (D. C.)<br />

N. 80, 26 luglio 1945.<br />

Documento n. 8<br />

LA CONVOCAZIONE DELLA COSTITUENTE CHIESTA<br />

DAL QUARTO CONGRESSO DEI CLN.<br />

I rappresentanti del F.d.G. e detrU.D.I. ammessi nei comitati comunali,<br />

aziendali e prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Si è svolto nella giornata di ieri, al Teatro Municipale, alla presenza del Prefetto A vv. Pellizzi,<br />

del S<strong>in</strong>daco Campioli e del Comitato prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionale al completo, <strong>il</strong> quarto<br />

Congresso dei C.L.N. comunali, aziendali e periferici <strong>in</strong> vista del prossimo Congresso dei C.L.N.<br />

dell'Alta Italia che si terrà a M<strong>il</strong>ano, nei giorni 31 agosto e 1. settembre p. v.<br />

L'<strong>in</strong>g. Piani dichiarava aperto <strong>il</strong> Congresso, leggendo un telegramma di saluto del presidente<br />

del C.L.N.A.!. e affidava la presidenza dei lavori al rappresentante del C.L.N. regionale dell'Em<strong>il</strong>ia<br />

e Romagna, Pelloni, <strong>il</strong> quale dava la parola al compagno Magnani, relatore sulla funzione e<br />

sui compiti dei C.L.N .. Egli esordiva r<strong>il</strong>evando che <strong>in</strong> questi ultimi tempi da quando cioé la regione<br />

em<strong>il</strong>iano-romagnola è passata sotto l'amm<strong>in</strong>istrazione italiana, si sono avute nuove prove della<br />

maturità politica e della capacità di autogovernarsi del popolo italiano. Parlando degli atteggiamenti<br />

dei C.L.N. periferici <strong>il</strong> relatore ha sottol<strong>in</strong>eato che questi organismi stanno orientandosi<br />

verso una visione più larga della situazione, <strong>in</strong>quadrandosi nel quadro generale e non più operano<br />

tenendo calcolo soltanto degli <strong>in</strong>teressi della zona di loro <strong>in</strong>fluenza, ma tenendo presente gl'<strong>in</strong>teressi<br />

generali. Affermata la vitalità dei C.L.N. unici istituti che esprimano la volontà del popolo,<br />

perché nati da esso o per esso, <strong>il</strong> compagno Magnani passava a trattare della posizione politica dei<br />

Comitati, che sorti per volontà delle forze sanamente democratiche, non vogliono essere un organo<br />

rivoluzionario. Essi devono essere <strong>il</strong> mezzo di contatto fra <strong>il</strong> popolo e le Autorità governative.<br />

Dopo aver accennato alla debole situazione economico-politica della zona montana, l'oratore ha<br />

<strong>in</strong>vitato i convenuti a voler far presente al Comitato prov<strong>in</strong>ciale, tutti i problemi e le difficoltà che<br />

essi <strong>in</strong>contrano nello svolgimento dell'opera di ricostruzione denunciando <strong>in</strong> pari tempo le eventuali<br />

resistenze.<br />

Cont<strong>in</strong>uando <strong>il</strong> compagno Magnani r<strong>il</strong>evava che <strong>il</strong> Prestito non ha dato i risultati che si speravano;<br />

questo perché determ<strong>in</strong>ate categorie non hanno compreso che è giunto <strong>il</strong> momento di mettersi<br />

<strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea, <strong>in</strong>quadrando gli <strong>in</strong>teressi s<strong>in</strong>goli nel quadro degli <strong>in</strong>teressi della Nazione. Egli si è<br />

detto certo che <strong>il</strong> Governo prenderà le misure del caso, per <strong>in</strong>durre questi elementi a compiere, volenti<br />

o nolenti, <strong>il</strong> loro dovere. L'oratore ha term<strong>in</strong>ato: "Porteremo al Congresso dei C. L. N.A .1.<br />

la voce della nostra Prov<strong>in</strong>cia, solidale con tutta Italia per arrivare al più presto alla Costituente,<br />

nell'ord<strong>in</strong>e e nella legalità, <strong>in</strong> condizioni di sicurezza tali da permettere a ogni cittad<strong>in</strong>o di esprimere<br />

<strong>il</strong> suo voto".<br />

Vive acclamazioni hanno salutato la f<strong>in</strong>e della relazione Magnani<br />

La situazione della Prov<strong>in</strong>cia nella parola del Prefetto<br />

E' seguita una dettagliata e lucida esposizione del Prefetto avv. Pellizzi, sull'attuale situazione<br />

della nostra Prov<strong>in</strong>cia, <strong>in</strong> ogni campo. Riferendosi all'attività dell'Amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale,<br />

attività che riguarda <strong>in</strong> particolare la viab<strong>il</strong>ità, la conservazione e la ricostruzione delle caserme e<br />

degli edifici scolastici e <strong>il</strong> mantenimento di rette <strong>in</strong> ospedali e <strong>in</strong> istituti psichiatrici, <strong>il</strong> Prefetto ha<br />

detto che qualcosa è già stato fatto e che molto di più si spera di fare per <strong>il</strong> futuro. Per quanto<br />

concerne la viab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong> montagna la lentezza di alcuni uffici burocratici non ha permesso un sollecito<br />

<strong>in</strong>izio dei lavori; d'altronde i mezzi, a disposizione dell'Amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale non so-<br />

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42<br />

no tali da permettere l'<strong>in</strong>izio di grandi lavori.<br />

L'avv. Pellizzi accennava qu<strong>in</strong>di alla proposta avanzata nella recente riunione dei Prefetti della<br />

Regione Em<strong>il</strong>iano-Romagnola, per ottenere una amm<strong>in</strong>istrazione di cont<strong>in</strong>genza mediante una<br />

maggiore autonomia regionale, che permetta, grazie anche allo stanziamento di 12 m<strong>il</strong>iardi chiesti<br />

al Governo per <strong>il</strong> periodo che va dalI settembre al31 marzo 1946, di risolvere i problemi che maggiormente<br />

urgono per la nostra regione, duramente provata dalla guerra prima, dalla siccità poi.<br />

La costituzione di consigli comunali e del consiglio prov<strong>in</strong>ciale composti di elementi pariteticamente<br />

nom<strong>in</strong>ati dai Partiti e dalle organizzazioni componenti <strong>il</strong> C.L.N. avranno anche l'effetto<br />

d'abituare i giovani alla vita politica. Per quanto riguarda i patti di lavoro, <strong>il</strong> Prefetto ha accennato<br />

ai recenti adeguamenti salariali e alle trattative <strong>in</strong> corso fra la Federterra e le organizzazioni degli<br />

agricoltori.<br />

Passando ad un altro argomento, l'avv. Pellizzi ha detto che l'ord<strong>in</strong>e pubblico nella Prov<strong>in</strong>cia<br />

manifesta qualche segno d'allarme; si notano brividi di reazione, atti di banditismo che alcuni vogliono<br />

imputare a crim<strong>in</strong>alità politica. E' necessario che i S<strong>in</strong>daci e i C.L.N. tengano gli occhi<br />

aperti. D'altra parte leforze dell'ord<strong>in</strong>e sono piuttosto scarse di numero; è stato <strong>in</strong>detto un arruolamento<br />

di cento agenti aggiunti di P.S. e, se sarà necesario <strong>il</strong> numero sarà aumentato a c<strong>in</strong>quecento.<br />

"Ma - ha detto <strong>il</strong> Prefetto - <strong>in</strong> regime democratico l'ord<strong>in</strong>e pubblico non deve essere tenuto<br />

dalla polizia; ciascuno <strong>in</strong>dividuo, ciascun partito deve avere <strong>il</strong> senso dell'autodiscipl<strong>in</strong>a e di responsab<strong>il</strong>ità,<br />

per cui l'ord<strong>in</strong>e non deve venir turbato <strong>in</strong> alcun modo".<br />

Pure l'epurazione è stato argomento del discorso dell'avv. Pellizzi, <strong>il</strong> quale ha r<strong>il</strong>evato che, contrariamente<br />

a quanto si pensa e si dice, l'epurazione si svolge <strong>in</strong> modo soddisfacente, colpendo<br />

èon particolare modo <strong>in</strong> alto, dove sono i maggiori responsab<strong>il</strong>i. A Fossoli, poi, verrà allestito un<br />

campo di concentramento dove saranno raccolti oltre lO m<strong>il</strong>a fascisti, che verranno tolti dalla circolazione,<br />

rendendo l'aria un po' più respirab<strong>il</strong>e.<br />

La relazione del Prefetto è term<strong>in</strong>ata con alcuni accenni ai risultati del Prestito Nazionale, che,<br />

per la nostra Prov<strong>in</strong>cia, sono stati buoni; si spera, <strong>in</strong>fatti, di arrivare al m<strong>il</strong>iardo. Esaurita la propaganda<br />

per <strong>il</strong> Prestito si riprenderà l'attività per la raccolta dei fondi per l'assistenza e la ricostruzibne.<br />

Si chiederà gent<strong>il</strong>mente e gent<strong>il</strong>mente si otterrà. Coloro che non vogliono raccogliere<br />

l'appello dei sofferenti e dei bisognosi, verranno sollecitati.<br />

Le parole del Prefetto, attentamente seguito dall'uditorio, sono state accolte da vivi applausi.<br />

Le relazioni di Piani e Simon<strong>in</strong>i<br />

Successivamente l'<strong>in</strong>g. Piani leggeva una relazione sulla discipl<strong>in</strong>a, sulla composizione e sui<br />

compiti dei C.L.N .. A liberazione avvenuta, a questi organismi si affidarono mansioni di carattere<br />

puramente consultivo nei riguardi delle Autorità governative e ora non è possib<strong>il</strong>e elim<strong>in</strong>arli<br />

senza creare pericolose situazioni. Sarà necessaria ancora per molto tempo l'opera dei C.L.N.,<br />

unico organo esprimente la volontà popolare nelle attuali cont<strong>in</strong>genze.<br />

Da alcune parti si <strong>in</strong>siste perché vengano immessi nei C.L.N. rappresentanti di determ<strong>in</strong>ate categorie<br />

e classi. Ciò facendo si verrebbe a turbare, con conseguenze imprevedib<strong>il</strong>i, l'attuale equ<strong>il</strong>ibrio<br />

esistente fra i Partiti <strong>in</strong> seno ai C. L. N. stessi. L'<strong>in</strong>g. Piani, applaudito, ha f<strong>in</strong>ito <strong>in</strong>sistendo<br />

perché si rafforzi sempre più l'unità, per arrivare <strong>in</strong> concordia di <strong>in</strong>tenti, alla Costituente.<br />

Prendeva qu<strong>in</strong>di la parola <strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i rappresentante del Partito Socialista <strong>in</strong> seno al<br />

C. L. N. . Dopo aver r<strong>il</strong>evate le ragioni e gli scopi del Congresso, l'oratore ha affermato che l'attuale<br />

stato di impotenza <strong>in</strong> cui si dibatte <strong>il</strong> Governo è dovuto unicamente al fatto che due blocchi di<br />

pari potenza, ognuno dei quali impedisce all'altro di governare sono <strong>in</strong> lizza. Fuori di questa situazione<br />

si può uscire soltanto per la via della democrazia, ma bisogna decidersi e <strong>in</strong>f<strong>il</strong>arla questa<br />

via, e prima che sia troppo tardi.<br />

Riconosciuta la bontà dell'<strong>in</strong>iziativa dell'amm<strong>in</strong>istrazione di cont<strong>in</strong>genza partita dall'avv. Pellizzi,<br />

<strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i si è soffermato a trattare del problema politico, <strong>in</strong>serito nel quadro<br />

generale r<strong>il</strong>evando che i problemi che si prospettano oggi, sono gli stessi del' 19. Ancora una volta<br />

<strong>il</strong> rappresentante del Partito Socialista, ha riaffermato la necessità di una sollecita convocazione<br />

della Costituente, che dia all'Italia un Governo e al Governo un programma. Elencando le condizioni<br />

poste da Parri perché possano venire <strong>in</strong>dette le elezioni, <strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i ha dichiarato<br />

che queste condizioni possono benissimo essere osservate. A vremo certamente una pace giusta, le<br />

liste elettorali saranno pronte quanto prima, l'ord<strong>in</strong>e pubblico, se si toglie qualche caso di importanza<br />

locale, è soddisfacente, i Partiti si sono impegnati perché le consultazioni avvengano nella<br />

legalità; qu<strong>in</strong>di non sussistono più ragioni per ritardare la convocazione della Costituente; la quale<br />

permetta al Paese di risorgere moralmente e materialmente per riconquistare <strong>il</strong> posto che le<br />

spetta fra le Nazioni per la tenacia e la onestà dei suoi lavoratori.<br />

Le ultime parole di Simon<strong>in</strong>i sono state sottol<strong>in</strong>eate da calorose acclamazioni.<br />

Esaurite le relazioni all'ord<strong>in</strong>e del giorno, <strong>il</strong> presidente Pelloni apriva le discussioni, che venivano<br />

<strong>in</strong>iziate dal S<strong>in</strong>daco di Reggiolo dotto Lui cui faceva seguito <strong>il</strong> delegato del C.L.N. aziendale<br />

delle Reggiane. Essi hanno esposto brevemente l'attività svolta dai s<strong>in</strong>goli C.L.N. Dopo di che,<br />

prendeva la parola Cappell<strong>in</strong>i membro del C.L.N. della regione Em<strong>il</strong>ia-Romagna <strong>il</strong> quale chiariva


le funzioni dei Comitati sul piano politico ed economico, affermando che questi organismi devono<br />

cont<strong>in</strong>uare a mantenere le loro caratteristiche rivoluzionarie acquisite durante la lotta di liberazione.<br />

Cont<strong>in</strong>uavano poi le relazioni dei delegati dei C.L.N.<br />

I lavori del pomeriggio<br />

Nel pomeriggio alle ore 15,20 Eros, rappresentante dell'A.N.P.!., ha preso la parola per r<strong>il</strong>evare<br />

che le forze della reazione ancora oggi tentano, e talvolta riescono, a stroncare le giuste aspirazioni<br />

del popolo per cercare di non permettere l'unione alla quale aspirano le masse lavoratrici.<br />

Il compagno Eros dell'A .N.P.!. ha poi r<strong>il</strong>evato alcuni casi sporadici di attacchi a partigiani dovuti<br />

a reazionari che cercano di sabotare l'opera di ricostruzione. "Noi partigiani - ha affermato -<br />

cerchiamo di fare <strong>il</strong> possib<strong>il</strong>e per str<strong>in</strong>gerci attorno ai compagni responsab<strong>il</strong>i. Noi sappiamo che i<br />

C.L.N. possono veramente dare un fattivo contributo all'opera di ricostruzione".<br />

Cont<strong>in</strong>uando Eros ha parlato a favore della immissione nei C.L.N. dei rappresentanti dei giovani<br />

e delle donne, e ha term<strong>in</strong>ato affermando che occorre agire praticamente, lavorare, operare<br />

per affrontare e risolvere i gravi problemi di ogni ord<strong>in</strong>e che ass<strong>il</strong>lano <strong>il</strong> Paese.<br />

Seguivano poi le relazioni di alcunifra i delegati dei C.L.N. Nella sua relazione scritta, Poli, di<br />

Correggio, ha riferito sull'attività del F.d.G. e ha rivendicato <strong>il</strong> voto ai diciottenni.<br />

Successivamente la professoressa Laura Menozzi, a nome dell'U.D./., ha rivolto un <strong>in</strong>vito al<br />

Congresso di prendere <strong>in</strong> esame la possib<strong>il</strong>ità della <strong>in</strong>clusione nel C.L.N., di una rappresentante<br />

dell'Associazione femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e, precisando: "Noi <strong>in</strong>tendiamo di entrare a far parte dei C.L.N. non<br />

con <strong>in</strong>tenzioni di comando, bensì con l'<strong>in</strong>tenzione di apprendere e di collaborare".<br />

Simon<strong>in</strong>i chiariva poi i motivi per cui la domanda presentata dall'U.D.I. per l'ammissione nei<br />

C.L.N. di una sua rappresentanza non è stata né accettata né resp<strong>in</strong>ta. Si era stab<strong>il</strong>ito di lasciare<br />

<strong>in</strong> quei C.L.N., dove già erano entrati, i rappresentanti dell'U.D.!. e del F.d.G., soprassedendo<br />

per quei C.L.N. dove detti rappresentanti non erano ancora stati <strong>in</strong>clusi.<br />

Pure <strong>il</strong> prof. Dossetti prendeva parte alla discussione sull'U.D.I. e sul F.d.G., proponendo che<br />

la questione venisse demandata al C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale. Egli affermava che la risoluzione di questo<br />

problema è pregiudiziale fondamentale per una collaborazione fra i Partiti antifascisti.<br />

Il S<strong>in</strong>daco per la ricostruzione<br />

Interveniva poi <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco Campioli <strong>il</strong> quale r<strong>il</strong>evava <strong>il</strong> fatto che nessun C.L.N. non si è mai <strong>in</strong>teressato<br />

del problema della ricostruzione. "I C.L.N. - ha detto - non debbono soltanto trattare<br />

questioni di alta politica, bensì prestarsi anche a preparare piani di lavori atti a lenire lo stato attuale<br />

dalle cose; studiare tutti i problemi particolari che <strong>in</strong> questo momento <strong>in</strong>teressano la popolazione".<br />

Riferendosi al problema della donna <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco ha riconosciuto l'apporto dato da essa alla lotta<br />

di liberazione: "lo penso - ha dichiarato <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco - che <strong>il</strong> Comitato deve senz'altro decidere e risolvere<br />

<strong>il</strong> problema e riconoscere quanto abbia dato la donna nella lotta armata".<br />

Dopo le parole del S<strong>in</strong>daco Campioli, altri congressisti leggevano le relazioni sull'attività svolta<br />

dai C.L.N. rappresentati.<br />

Camparada per i giovani<br />

Camparada, del Partito d'Azione, ribadisce ancora una volta <strong>il</strong> concetto della necessità di una<br />

epurazione nelle alte sfere: auspica alla costituzione di una repubblica democratica popolare.<br />

Inoltre, ribadisce e chiarisce <strong>il</strong> concetto che "nella corsa fra prezzi e salari, sia riconosciuta la necessità<br />

o di bloccare i prezzi fissando un adeguato salario per tutti oppure stab<strong>il</strong>ire la scala mob<strong>il</strong>e<br />

dei salari, seguendo i prezzi nella loro costante ascesa vertig<strong>in</strong>osa".<br />

A nome poi del suo partito, che def<strong>in</strong>isce partito dei giovani appoggia la proposta della ammissione<br />

del Fronte della Gioventù e delle donne nei C.L.N.<br />

Sucessivamente <strong>il</strong> giovane lotti <strong>in</strong> rappresentanza del C.L.N. aziendale della S.A. Lombard<strong>in</strong>i<br />

vivamente applaudito, chiedeva che venga def<strong>in</strong>itivamente decisa la questione della ammissione<br />

dei giovani nei C.L.N. ed a tale riguardo proponeva l'approvazione, seduta stante, di un ord<strong>in</strong>e<br />

del giorno. La proposta sollevava vivaci discussioni, che daranno poi vita, prima della chiusura<br />

del Congresso, a numerosi <strong>in</strong>terventi.<br />

Simon<strong>in</strong>i, preso atto dell'ord<strong>in</strong>e del giorno presentato, <strong>in</strong>vocava una soluzione di compromesso<br />

per la sp<strong>in</strong>osa questione dei giovani e delle donne, proponendo la modificazione parziale dell'ord<strong>in</strong>e<br />

del giorno presentato, modificazione che viene accettata dal giovane proponente. Subentrava<br />

a questo punto l'<strong>in</strong>g. Piani dissertando ancora sulle specifiche caratteristiche dei C.L.N., idee non<br />

pienamente condivise dall'uditorio, ormai divisosi nettamente <strong>in</strong> diverse tendenze, che poi appariranno<br />

nettamente <strong>in</strong> favore delle pretese dei giovani.<br />

La mozione acclamata<br />

Simon<strong>in</strong>i passava poi alla lettura delle mozione conclusiva:<br />

I C.L.N. Comunali, periferici, aziendali della prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia, riuniti <strong>in</strong> Congresso<br />

Prov<strong>in</strong>ciale, udite le relazioni Magnani, Piani, Simon<strong>in</strong>i e l'esposizione del Prefetto sui problemi<br />

della prov<strong>in</strong>cia, riconoscono e rivendicano nei C.L.N. l'unica forza democratica scaturita dalla<br />

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lotta di liberazione, capace di essere l'elemento propulsore della nuova vita democratica del paese,<br />

impegnano tutti i C.L.N. e tutti i cittad<strong>in</strong>i al senso e alla discipl<strong>in</strong>a della legalità e dello spirito<br />

democratico, condizione precipua di un libero ord<strong>in</strong>amento popolare; plaudono alla direttiva di<br />

costituire i Consigli Comunali provvisori <strong>in</strong> attesa delle elezioni amm<strong>in</strong>istrative; <strong>in</strong>vocano urgenti<br />

provvedimenti che giungano tempestivamente a sanare situazioni <strong>in</strong>tollerab<strong>il</strong>i per le popolazioni<br />

più duramente colpite dalla guerra ed <strong>in</strong> previsione dell'<strong>in</strong>verno e caldeggiano a questo scopo la<br />

concessione di un'amm<strong>in</strong>istrazione autonoma di cont<strong>in</strong>genza della regione em<strong>il</strong>iana particolarmente<br />

colpita dalle conseguenze della guerra stessa; auspicano <strong>il</strong> riconoscimento giuridico dei<br />

Consigli di gestione aziendali quali legittimi organi di rappresentanza delle maestranze nelle gestioni<br />

delle aziende.<br />

Constatata come la lenta ripresa dell'opera di ricostruzione nazionale non sia solo ostacolata<br />

dalle difficoltà tecniche della produzione, mancanza di materie prime, difficoltà di trasporti, ma<br />

altresì dal cristallizzasi di <strong>in</strong>teressi personali e di categoria che contrastano con le esigenze collettive,<br />

perpetrando <strong>il</strong> disagio delle classi lavoratrici, ritengono idispensab<strong>il</strong>e una più energica azione<br />

per la realizzazione di un piano di ricostruzione nazionale che, attraverso rapide e concrete riforme<br />

sociali nel campo agricolo, <strong>in</strong>dustriale e f<strong>in</strong>anziario, faccia concorrere all'opera di solidale ricostruzione<br />

del Paese, tutti gli italiani senza dist<strong>in</strong>zione di classe.<br />

Ritengono altresì che a questo scopo <strong>il</strong> Paese debba avere una Costituzione e un Governo che<br />

siano vera espressione della volontà popolare, e <strong>in</strong>vitano pertanto <strong>il</strong> Governo a <strong>in</strong>dire al più presto<br />

possib<strong>il</strong>e le elezioni per la Costituente, che dovrà dare all'Italia una struttura veramente democratica.<br />

La mozione veniva approvata all'unanimità.<br />

Riapertasi la discussione veniva approvato <strong>il</strong> seguente o.d.g. presentato da lotti e approvato a<br />

grande maggioranza.<br />

Vista e riconosciuta la necessità di dare più stretto contatto fra i C.L.N. e le organizzazioni di<br />

massa del F.d.G. e dell'U.D./., questo IV Congresso dei C.L.N. prov<strong>in</strong>ciali accetta la richiesta<br />

delle organizzazioni suddette aff<strong>in</strong>ché i loro rappresentanti siano <strong>in</strong>clusi nei Comitati aziendali,<br />

periferici, comunali e prov<strong>in</strong>ciali dei C.L.N. stessi.<br />

In seguito veniva proposto, dal compagno Eros per conto dell'A.N.P.!. un altro o.d.g. nel quale<br />

approvando la mozione presentata dal C.L.N. prov<strong>in</strong>ciale, proponeva di creare <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia<br />

una polizia partigiana, al f<strong>in</strong>e di ripulire e debellare la del<strong>in</strong>quenza neo-fascista e di decidere al più<br />

presto la confisca dei beni appartenenti afascisti, profittatori, e crim<strong>in</strong>ali di guerra e <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e che gli<br />

organi competenti, e specialmente l'amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale e comunale, decidano di presentare<br />

i relativi progetti per <strong>in</strong>iziare la costruzione di case, ponti e strade per dare immediatamente<br />

lavoro ai disoccupati.<br />

Con l'approvzione dell'o.d.g. term<strong>in</strong>ava <strong>il</strong> Congresso.<br />

N. 108,29 agosto 1945<br />

Documento n. 9<br />

UNA PRECISAZIONE DEL C.P. DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA<br />

Il Comitato Prov<strong>in</strong>ciale della Democrazia Cristiana, riferendosi a quanto è stato pubblicato su<br />

"Reggio Democratica" del 29 Agosto circa l'ammissione del F.d.G. e dell'U.D.I. nei Comitati<br />

comunali, aziendali e prov<strong>in</strong>ciale comunica:<br />

Malgrado la precedente esplicita dichiarazione del Presidente dell'assemblea affermante l'<strong>in</strong>competenza<br />

del Congresso Prov<strong>in</strong>ciale ad accettare la richiesta del F.d.G. e dell'U.D.I.<br />

Malgrado l'opposizione dei rappresentanti della D.C. ad una votazione, contraria allo spirito<br />

dei C.L.N. e al pr<strong>in</strong>cipio dell'unanimità nelle decisioni che s<strong>in</strong>o ad ora ha ispirato la vita dei Comitati.<br />

E' stato ugualmente posto ai voti per alzata di mano <strong>in</strong> una assemblea formata di persone di cui<br />

nessuno aveva verificato i poteri e stab<strong>il</strong>ito <strong>il</strong> reale diritto al voto, un ord<strong>in</strong>e del giorno contrario<br />

agli accordi presi fra i sei partiti <strong>il</strong> 2 Giugno u.s. circa r<strong>in</strong>clusione nei C.L.N. dei rappresentanti<br />

dei soli partiti politici, accordi riconfermati ieri dal Comitato Centrale L.N. con le seguenti precise<br />

parole: "Il C.P.L.N. riaffermando la validità degli accordi del 2 giugno 1945, ha <strong>in</strong>vitato <strong>il</strong><br />

C.L.N.A./. <strong>in</strong> vista del congresso dei C.L.N.A./. ad un <strong>in</strong>contro per def<strong>in</strong>ire la particolare questione<br />

relativa alla struttura e a/junzionamento dei Comitati nello spirito della raggiunta unità del<br />

paese e nel rispetto del patto fondamentale fra i Partiti".<br />

Il Comitato Prov<strong>in</strong>ciale della D. C. precisa ancora che l'allargamento dei Comitati non era stato


posto all'ord<strong>in</strong>e del giorno e che perciò i rapresentanti presenti non potevano esprimersi al riguardo<br />

non essendo stati <strong>in</strong>vestiti di regolare mandato dai Comitati da essi rappresentati.<br />

Di conseguenza <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale della D.C. mentre protesta formalmente contro una<br />

palese violazione del patto fondamentale fra i Partiti non riconosce nel modo più deciso validità<br />

alcuna al voto dell'assemblea e dispone che tutti i propri rappresentanti nei c.L.N. "si oppongano<br />

all'allargamento proposto, che è da ritenersi <strong>il</strong>legittimo ed arbitrario s<strong>in</strong>o a quando non si sia<br />

addivenuti con <strong>il</strong> prossimo congresso di M<strong>il</strong>ano ad una eventuale modifica degli accordi del 2 Giu-gno<br />

JJ ,<br />

N. 109, 30 agosto 1945.<br />

Documento n. lO<br />

AVANTI, VERSO LA DEMOCRAZIA<br />

L'apertura della Consulta "Ponte verso la Costituente" - come l'ha def<strong>in</strong>ita <strong>il</strong> Conte Sforza - si<br />

è venuta opportunamente ad <strong>in</strong>serire tra due tendenze opposte egualmente pericolose che gravitano<br />

l'una contro l'altra, <strong>in</strong>torno ai C.L.N. Ci sono oggi <strong>in</strong> Italia coloro che dimenticando la storia<br />

del nostro paese dal 1922 alla liberazione, attribuiscono ai Comitati la colpa di tutto quello che<br />

oggi non va, e non sanno e non vogliono considerare che disord<strong>in</strong>i, violenze, difficoltà nella vita<br />

economica, miseria; sono <strong>il</strong> triste retaggio della mentalità fascista e della guerra.<br />

Sono questi coloro che con palese <strong>in</strong>congruenza vanno mormorando che si stava meglio quando<br />

si stava peggio, che le cose non sono cambiate e che si cont<strong>in</strong>ua a vivere <strong>in</strong> era fascista.<br />

Ci sono di contro coloro i quali, partendo dal pr<strong>in</strong>cipio che i C.L.N. sono spontaneamente sorti<br />

dal popolo e si sono affermati per volontà di popolo, si appagano della democrazia dei C.L.N. e<br />

dimenticano che se la democrazia sorge per spontanea volontà di popolo, anche violenta (fase dei<br />

Comitati) essa perdura e non può perdurare se non mediante libere elezioni, e che se i C.L.N. anno<br />

consentito unità di sforzi nella lotta di liberazione e nei primi mesi delle ricostruzione, a lungo<br />

andare con l'<strong>in</strong>evitab<strong>il</strong>e e graduale chiarirsi delle reciproche posizioni da parte delle varie correnti<br />

politiche, i Comitati non potranno più rappresentare tutto <strong>il</strong> popolo italiano né potranno evitare<br />

che una forzosa collaborazione tra alcuni partiti diventi dannoso livellamento oppure accordo <strong>in</strong>s<strong>in</strong>cero<br />

e sleale.<br />

La Consulta, che pure non può essere considerata come la meta f<strong>in</strong>ale, è però un nuovo passo<br />

verso la piena duratura democrazia e di conseguenza porta un grave colpo all'una e all'altra corrente:<br />

la prima che mira forse ad una nuova dittatura reazionaria; la seconda che potrebbe preparare<br />

ed avviare ad una dittatura demagogica.<br />

Da una parte <strong>in</strong>fatti "uno dei benefici effetti della Consulta (sono parole del Conte Sforza nel<br />

suo discorso di <strong>in</strong>sediamento) sarà di elim<strong>in</strong>are i pessimisti puramente negativi col solo fatto di<br />

dare una tribuna nazionale a critiche severe ma sottoposte al sano controllo della discussione",<br />

dall'altra da essa saranno tutelati i diritti della m<strong>in</strong>oranza poiché "un Paese maturo per la libertà<br />

e la democrazia come è <strong>il</strong> nostro, deve <strong>il</strong> rispetto più assoluto alle m<strong>in</strong>oranze", e perché "occorre<br />

che <strong>il</strong> paese abbia non solo un governo democratico, ma anche una critica democratica e, perché<br />

no, una opposizione democratica".<br />

La Consulta, <strong>in</strong>somma, malgrado ripeta gli stessi difetti di orig<strong>in</strong>e della formazione governativa<br />

a sei è la prima prova di superamento dei C.L.N. e co<strong>in</strong>volge la responsab<strong>il</strong>ità anche di quelle<br />

correnti f<strong>in</strong>o ad oggi escluse dalla vita politica italiana, dando qu<strong>in</strong>di alla loro eventuale opposizione<br />

quel valore costruttivo che f<strong>in</strong> qui non ha avuto.<br />

Nerio Tampell<strong>in</strong>i (P.D.C.)<br />

N. 134, 28 settembre 1945<br />

Documento n. 11<br />

FRONTE DELLA GIOVENTU' E C. L. N.<br />

In seno ai vari C.L.N., <strong>il</strong> Fronte della Gioventù è più che mai vivo e presente. Esso vi tutela gli<br />

<strong>in</strong>teressi di tutti i giovani che <strong>in</strong>tendono ora lottare nella pace, per la risoluzione di ogni problema<br />

che <strong>in</strong>teressi anche e soprattutto i giovani. Le difficoltà che si presentano oggi per la ricostruzione<br />

45


46<br />

non son m<strong>in</strong>ori di quelle che si presentavano ieri nella cospirazione; ed i giovani lavorano perché<br />

anche questa battaglia venga condotta con la stessa serietà e lo stesso impegno.<br />

Passato <strong>il</strong> periodo di emergenza, che aveva unito tutti gli Italiani volenterosi di libertà e di democrazia,<br />

cessato le scariche di "mitra", <strong>in</strong>iziatisi i processi legali, la barricata che divideva <strong>il</strong> popolo<br />

italiano <strong>in</strong> patrioti e collaborazionisti oggi si erge con una nuova divisione, Italiani che vogliono<br />

ricostruire, e disonesti che sabotano la ripresa del lavoro, nascondendo materie prime e capitali.<br />

Al fianco degli uom<strong>in</strong>i politici i giovani non possono sentirsi estranei alla battaglia per la<br />

ricostruzione, perché risollevare la patria da dove <strong>il</strong> fascismo l'ha gettato, non è né può essere<br />

esclusivo monopolio dei partiti politici, ma di tutto <strong>il</strong> popolo italiano. Ed è appunto per questa<br />

italiana ragione, che <strong>il</strong> Fronte della gioventù ha mob<strong>il</strong>itato i suoi giovani negli stab<strong>il</strong>imenti, nei<br />

campi, <strong>in</strong> tutti i settori della vita italiana: e tutti si sono messi all'opera. Le prime Brigate dellavoro<br />

hanno veduto i giovani correre <strong>in</strong> massa e molti problemi sono stati risolti grazie alloro fattivo<br />

concorso; quali, ad esempio, la riattivazione di strade, la ricostruzione di ponti, lo sgombero delle<br />

macerie ecc .. Si sono mob<strong>il</strong>itati nella resistenza contro i licenziamenti dei giovani e le riassunzioni<br />

dei partigiani, battendosi perché tutti siano <strong>in</strong> grado di migliorare le loro condizioni.<br />

In seno al C.L.N. essi non si attengono solamente a discutere i vari problemi, ma passano per<br />

primi all'attuazione delle decisioni e <strong>in</strong> molti casi potenziano ed attivano da soli quei comitati che<br />

si attardano a concioni per vedere se i giovani - essendo tali - abbiano più o meno diritto al voto<br />

"deliberativo" o "consultivo", dimenticando che nessun C. L. N. (e tanto meno <strong>il</strong> F.d.G.) poneva<br />

la pregiudizia/e del voto, quando si trattava di costituire una nuova formazione Partigiana, o disertare<br />

l'esercito re pubblich<strong>in</strong>o, elim<strong>in</strong>are una spia, far saltare un ponte di vitale importanza per <strong>il</strong><br />

nemico, attaccare una caserma, ecc. La tendenza a voler sabotare <strong>il</strong> Fronte non si limita solo ad<br />

attacchi <strong>in</strong> seno ai C.L.N. ove i giovani si trovano a rappresentare le masse giovan<strong>il</strong>i, ma soprattutto<br />

<strong>in</strong> quei C.L.N. dei quali i giovani giustamente rivendicano <strong>il</strong> diritto di farne parte per non<br />

sentirsi estranei all'opera ricostruttiva e riprendere a lavorare a fianco degli uom<strong>in</strong>i politici, come<br />

rappresentanti delle organizzazioni di massa giovan<strong>il</strong>i. Essi pensano <strong>in</strong>fatti che <strong>in</strong> seno al C.L.N.<br />

possono, oltre che presentare i problemi di loro particolare pert<strong>in</strong>enza, contribuire alla risoluzione<br />

di altri e più vasti che competono ai C.L.N. e di fare una buona scuola dell'esperienza degli<br />

adulti che permetta loro di avere idee più chiare e più precise.<br />

E' <strong>in</strong>fondato l'appunto che con troppa leggerezza si muove al F.d.G.: quello, cioé, di essere<br />

una organizzazione comunista. Certo, <strong>in</strong> mezzo a qu.ei giovani ce ne sono molti, ma tutti gli aderenti<br />

al nostro organismo di massa, - appunto perché tale - non sono totalmente comunisti; vi sono<br />

giovani socialisti, del Partito d'Azione; ex partigiani, ex combattènti anche senza fede politica<br />

e sopratutto giovani credenti <strong>in</strong> un medesimo <strong>in</strong>teresse: lottare ancora per una vita migliore <strong>in</strong> una<br />

Italia migliore.<br />

Al di fuori dei C.L.N. la battaglia contro <strong>il</strong> nostro Fronte viene esplicata speculando sul ritorno<br />

dai campi di concentramento di prigionia di molti giovani, ancora vittima di una mentalità fasci·<br />

sta che non trovano aiuti necessari <strong>in</strong> questa patria r<strong>in</strong>novata ma tanto povera, che tenta mettere<br />

giovani contro giovani, partigiani contro rimpatriati; con calunnie e diffamazioni che certo non<br />

tendono ad unire tutti <strong>in</strong> un vero fronte. La tattica è vecchia: ma la storia ha fatto scuola. Le medesime<br />

forze reazionarie, alla f<strong>in</strong>e della guerra 1914-18, di fronte allo sbandamento, proprio di<br />

ogni periodo post-bellico, speculando sul ritorno dei combattenti dei fronti, crearono un movimento<br />

anti-italiano che portò al fascismo. Oggi nessuna forza giovan<strong>il</strong>e vuoi essere strumento di<br />

reazione e di manovre che, <strong>in</strong>vece di unire tutte le forze sane del paese, le porterebbero <strong>in</strong>evitab<strong>il</strong>mente<br />

ad una guerra civ<strong>il</strong>e a esclusivo vantaggio di elementi che desiderano un ritorno al fascismo.<br />

Tutto <strong>il</strong> popolo italiano, e soprattutto noi giovani, abbiamo bisogno, oggi più che mai, di pace,<br />

pane e lavoro. Quelli che manovrano contro queste aspirazioni sono i collaborazionisti di ieri e i<br />

sabotatori di oggi, quelli cui la storia non ha <strong>in</strong>segnato niente.<br />

Contro costoro <strong>il</strong> nostro "Fronte" non vuole né può smob<strong>il</strong>itare. E' nell'<strong>in</strong>teresse di tutti, nell'<strong>in</strong>teresse<br />

del buon ord<strong>in</strong>e e della pace, per una sollecita ripresa del lavoro, che noi vogliamo<br />

combattere e combatteremo la nostra battaglia morale e materiale, uniti a tutti i giovani che immedesimano<br />

i loro <strong>in</strong>teressi <strong>in</strong> quelli dell'Italia: ed è <strong>in</strong> seno ai C.L.N. e nella preparazione della<br />

Costituente che noi vogliamo mettere quello slancio, quel medesimo ardore, quella stessa tenacia<br />

che già mettemmo nella lotta clandest<strong>in</strong>a.<br />

Carlo Ferri.<br />

N. 139, 4 ottobre 1943.


AVVERTENZE PER LA LETTURA<br />

DEI VERBALI DEL C.L.N.P.<br />

a cura di Antonio Zambonelli<br />

Pubblichiamo <strong>in</strong>tegralmente 91 verbali di altrettante riunioni del C.L.N.P.<br />

reggiano tenute si tra <strong>il</strong>2 maggio 1945 e <strong>il</strong>31luglio 1946 (riunione "per la liquidazione<br />

del patrimonio del CLNP").<br />

Erano f<strong>in</strong>o ad oggi tutti <strong>in</strong>editi meno i lO pubblicati <strong>in</strong> appendice a LUCIANA<br />

SPINATO, Il governo ciellenistico a Reggio Em<strong>il</strong>ia dopo la Liberazione, <strong>in</strong> "Ricerche<br />

storiche", n. 37, luglio 1979 e dei quali riportiamo di seguito le relative<br />

date: 17.8,22.8,28.9,11.10,17.10,16.11,22.11,24.11, 5.12.1945 e 24.1.1946.<br />

La presente pubblicazione di fonti assai r<strong>il</strong>evanti per la comprensione dell'avvio<br />

della ricostruzione democratica nella nostra prov<strong>in</strong>cia, è stata possib<strong>il</strong>e<br />

grazie alla collaborazione con <strong>il</strong> locale Archivio di Stato, che ci ha concesso la<br />

fotocopiatura dei verbali presenti nel fondo Carte CLNP post Liberazione<br />

conservato presso l'Archivio medesimo.<br />

Dei 91 verbali che pubblichiamo, 21 erano già nell' Archivio dell'Istituto<br />

storico Resistenza al quale furono donati anni addietro dall' Avv. Vittorio Pellizzi,<br />

Prefetto della Liberazione. Eccone le date, tutte relative all'anno 1945:<br />

25 e 27.6; 16,18,23,25, e 30. 7; 2,8,17 e 22.8; 28.9; 11,17,24 e 31.10; 8-9-10<br />

(verb. unico), 14 e 22.11; 5 e 19.12.<br />

Va poi precisato che pur avendo ricostruito un'ampia serie di verbali mettendo<br />

<strong>in</strong>sieme quelli già <strong>in</strong> nostro possesso e quelli r<strong>in</strong>venuti presso l'ASRe,<br />

non abbiamo la certezza di possedere (e di pubblicare) la serie completa; <strong>in</strong>fatti<br />

tali verbali sono scritti (i primi 6 a mano, i restanti a macch<strong>in</strong>a) su fogli staccati<br />

e non su di un Registro dei verbali come avveniva normalmente (e avviene<br />

ancora, sia pure con tecniche più moderne) per le sedute dei consigli comunali<br />

o di altri consessi analoghi.<br />

Potrebbe rimanere <strong>il</strong> dubbio della esistenza di un tale Registro anche per <strong>il</strong><br />

CLNP; di esso comunque non si è trovata traccia <strong>in</strong> sede di esame e descrizione<br />

del Fondo CLNP <strong>in</strong> ASRe, effettuata a suo tempo dal Dott. Massimo Storchi.<br />

Nella trascrizione dei verbali ci siamo attenuti a criteri di quasi totale fedeltà<br />

ai testi orig<strong>in</strong>ali, con le seguenti ulteriori precisazioni:<br />

rispetto totale del testo orig<strong>in</strong>ale nell'uso (a volte improprio) delle maiuscole,<br />

nelle abbreviazioni, nella presenza od omissione di nomi di battesimo o di<br />

titoli di studio delle persone, nella coniugazione (talvolta errata) dei verbi, nel<br />

modo - osc<strong>il</strong>lante - di scrivere le sigle (SEPRAL o SE.PR.AL., ecc.);<br />

sono stati <strong>in</strong>vece corretti alcuni evidenti errori di battuta.<br />

Per una migliore <strong>in</strong>telleggib<strong>il</strong>ità dei testi si fa seguire alla presente nota un<br />

glossarietto delle sigle di Enti, Associazioni, ecc., che compaiono nei verbali.<br />

Si aggiungono <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e 53 s<strong>in</strong>tetiche schede biografiche (<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e alfabetico)<br />

di altrettante persone partecipanti a qualsiasi titolo a riunioni del C.L.N.P.


48<br />

Sigle di associazioni, enti e partiti.<br />

C.U. = Comando Unico [delle formazioni partigiane]<br />

C.I.F. o CIF = Centro Italiano Femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e (organizzazione cattolica, "collaterale"<br />

alla D.C.)<br />

E.L.A.P. = Ente Luogotenenziale Assistenza Postbellica<br />

E.N .A.L. = Ente Nazionale Assistenza Lavoratori<br />

EN.LA.CO = Ente Lavori Cont<strong>in</strong>genza<br />

F.d.G. = Fronte della Gioventù<br />

P .A., P .d' Az. - Partito d'Azione<br />

PC = P.C.1.<br />

PDC - Partito della Democrazia Cristiana<br />

PS = PSI [all'epoca P.S.I.U.P. = Part. soc. it. di unità proletaria, nome<br />

mantenuto f<strong>in</strong>o alla scissione di Palazzo Barber<strong>in</strong>i]<br />

SAGIF = Società Agricola Gestione Frigoriferi [organismo statale che durante<br />

la guerra aveva compiti di raccolta, macellazione e conservazione carni,<br />

soprattutto per la sussistenza m<strong>il</strong>itare; fu liquidato nel 1950]<br />

S.E.E.E. = Società Em<strong>il</strong>iana Esercizi Elettrici [fu poi assorbita nell'E-<br />

.N.E.L.]<br />

SEPRAL o SE.PR.AL. = Sezione Prov<strong>in</strong>ciale di Alimentazione.<br />

TIMO = Telefoni Italia Medio Orientale [poi assorbita nella SIP]<br />

U .D.1. = Unione Donne Italiane<br />

UPSEA = Ufficio Prov<strong>in</strong>ciale Statistica Economica dell' Agricoltura [aveva<br />

compiti di accertamento e reperimento prodotti agricoli].<br />

Nomi di partecipanti alle riunioni.<br />

Dati biografici essenziali<br />

ALPI Dott. Annibale, Barbanera, n. <strong>il</strong> 29.8.1911. Notaio, ufficiale durante<br />

la 2a guerra mondiale, di orientamento politico liberale, nella resistenza reggiana<br />

fu responsab<strong>il</strong>e dell'Intendenza generale poi vice comandante del Btg.<br />

Alleato.<br />

BARCHI Luigi, n. <strong>il</strong> 26.5.1899, impiegato all'Azienda Gas come esattore<br />

poi alle O.M.1. "Reggiane", socialista, rappresentò <strong>il</strong> P.S.I.U.P. <strong>in</strong> seno al<br />

C.L.N.P. nella fase f<strong>in</strong>ale.<br />

BASINI Dott. Giovanni, Sacchi, n. <strong>il</strong> 22.10.1917, laureato <strong>in</strong> legge, di<br />

orientamento democratico cristiano, fu vice com. della Brigata prov<strong>in</strong>ciale<br />

SAP poi Ispettore del C. U .<br />

Dal 1950 al 1961 gestore delle Terme di Salsomaggiore.<br />

BEDOGNI Am<strong>il</strong>care, n. 1'8.1.19Q3, viaggiatore di commercio poi dirigente<br />

della Liquigas di Reggio (ancora al tempo della 2a guerra mondiale) fu contemporaneamente<br />

collaboratore sportivo della pag<strong>in</strong>a reggiana del "Resto del<br />

Carl<strong>in</strong>o". Nel dopoguerra fu redattore di "Reggio democratica" .


BELLOCCHI Prof. Ugo, n. <strong>il</strong> 22.8.1920, laureato <strong>in</strong> Lettere, giornalista<br />

professionista al "Resto del Carl<strong>in</strong>o" già dai primi anni Quaranta, collaboratore<br />

del C.L.N. comunale clandest<strong>in</strong>o di Reggio, autore dell'articolo F<strong>in</strong>almente<br />

liberi sul 1 0 numero di "Reggio democratica", nella cui redazione rappresentava<br />

<strong>il</strong> P.S.I.U.P.<br />

BERGONZINI Umberto, n. <strong>il</strong> 14.8.1900, impiegato, s<strong>in</strong>dacalista, dirigente<br />

del P .S.I.U.P. reggiano, figura tra i delegati al 4 0 Congresso prov<strong>in</strong>ciale di tale<br />

partito, nel dicembre 1946.<br />

BERTI Augusto, Monti, n. <strong>il</strong> 5.2.1896, Ufficiale di carriera, Comandante<br />

Generale delle formazioni partigiane reggiane dopo Riccardo Cocconi. Fu<br />

eletto nel C.D. prov<strong>in</strong>ciale del P.S.I.U.P. al Congresso del dicembre 1946.<br />

BERTOLINI Giovanni, Paul, Paolo, n. 1'1.10.1911, operaio, comunista<br />

dal 1930, esule <strong>in</strong> Francia dal 1932, volontario antifranchista <strong>in</strong> Spagna dal<br />

1936 al febbraio 1939; nella resistenza reggiana fu Commissario di Btg. della<br />

144.a Brig. 'Garibaldi".<br />

BISI, del C.I.F., non si sono trovate notizie.<br />

BORELLI, dell'O.G.I., non si sono trovate notizie.<br />

BOTTARELLI, Ing. Gottardo, Bassi, n. <strong>il</strong> 10.3.1902, ufficiale durante la<br />

2a guerra mondiale, fu comandante della 5.a Zona SAP (Scandianese) poi addetto<br />

ai servizi del Comando Fiamme verdi sull' Appenn<strong>in</strong>o reggiano. Di<br />

orientamento democratico cristiano.<br />

CALVI Conte Dott. Carlo, n. <strong>il</strong> 13 .2.1903, laureato <strong>in</strong> agraria, possidente;<br />

di orientamento democratico cristiano, fu dirigente del Servizio <strong>in</strong>formazioni<br />

del C.L.N.P. clandest<strong>in</strong>o. Arrestato dai fascisti fu torturato a V<strong>il</strong>la Cucchi.<br />

CAMMELLINI, non si sono trovate notizie.<br />

CAMPARADA Rag. Virg<strong>il</strong>io, n. <strong>il</strong> 24.1.1911, impiegato, nel Partito d'Az.<br />

clandest<strong>in</strong>o a fianco dell' Avv. Pellizzi, partigiano, fece parte del Comando<br />

unico. Nel dopoguerra fece anche parte del Consiglio comunale "ciellenistico"<br />

di Reggio e della redazione di "Reggio democratica".<br />

CAMPIOLI Cesare, Marzi, n. <strong>il</strong> 24.3.1902, di orig<strong>in</strong>e operaia, socialista dal<br />

1919, nel P.C.d.'I. coi "terz<strong>in</strong>i" dal 1924; esule <strong>in</strong> Francia nel 1930, fu tra i<br />

fondatori della Fratellanza reggiana di Parigi.<br />

Nell'agosto 1943 rientrò a Reggio dove fu tra gli animatori di primo piano<br />

del movimento unitario antifascista. Diresse la Federazione clandest<strong>in</strong>a del<br />

P.C. di Parma da luglio a settembre 1944. Di nuovo a Reggio fu nel CLNP<br />

clandest<strong>in</strong>o. Fu anche responsab<strong>il</strong>e del PCI nella zona montana. S<strong>in</strong>daco di<br />

49


50<br />

Reggio alla Liberazione, rieletto nel 1946, ricoprì tale <strong>in</strong>carico f<strong>in</strong>o al 1962. E'<br />

deceduto <strong>il</strong> 25.1.1971.<br />

CARASSITI Prof.ssa Maria, n. <strong>il</strong> 10.11.1915, <strong>in</strong>segnante di Lettere, nel dopoguerra<br />

fu tra le dirigenti del C.I.F ..<br />

CATTINI Bruno, Zenith, n. <strong>il</strong> 31.1.1914, muratore, comunista nella clandest<strong>in</strong>ità,<br />

nel 1934 fu condannato dal Tribunale speciale a lO anni di reclusione.<br />

Partigiano combattente, nel dopoguerra fu tra l'altro segretario del<br />

C.d.L..<br />

COCCONCELLI Don Angelo, Cassiani, n. <strong>il</strong> 27.1.1912, Parroco di San<br />

Pellegr<strong>in</strong>o dal 26 sett. 1941 (lo è tuttora).<br />

Sacerdote dal 1936, fu cappellano dei lavoratori italiani <strong>in</strong> Germania; venne<br />

espulso dalla Slesia, e rimpatriato, nel maggio 1941, per la sua manifesta opposizione<br />

alle teorie razziste. Attivo nella resistenza reggiana già all'<strong>in</strong>domani<br />

dell'8 settembre '43 fu condannato a morte <strong>in</strong> contumacia dalle autorità repubblich<strong>in</strong>e.<br />

COCCONI Dott. Riccardo, Miro n. 1'11.5.1912; appartenente a famiglia<br />

borghese di Campeg<strong>in</strong>e, lì si accostò, attraverso Eros, all'organizzazione clandest<strong>in</strong>a<br />

del P.C.I. nell'autunno 1943. Comandante generale delle formazioni<br />

partigiane reggiane prima di Monti, rimase poi al fianco di questi come vice<br />

comandante. Nel dopoguerra fu vice prefetto di nom<strong>in</strong>a ciellenistica poi presidente<br />

della Federcoop reggiana. Nel 1951 fu tra i seguaci della "eresia" di<br />

Valdo Magnani.<br />

CODELUPPI Ald<strong>in</strong>o, n. <strong>il</strong> 20.10.1906, artigiano fotografo, m<strong>il</strong>itò nel Partito<br />

d'Azione.<br />

CORRADI Avv. Guido, n. <strong>il</strong> 20.3.1901, libero professionista, possidente.<br />

Membro del C.L.N.P. nel post liberazione,<br />

CURTI Ivano, Paolo, n. 1117.8.1906, muratore poi assistente ed<strong>il</strong>e, socialista<br />

<strong>in</strong> gioventù, antifascista perseguitato, fu costretto ad espatriare. Partigiano<br />

nella resistenza reggiana, nel dopoguerra fu nel C.D. della Federcoop (eletto<br />

<strong>il</strong> 26 agosto 1945) e Presidente del Consorzio cooperative di produzione e<br />

lavoro. Eletto al Parlamento nelle liste del P.S.I., fu successivamente nel<br />

P.S.I.U.P. e <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e nel P.C.I..<br />

DEGANI Avv. Giann<strong>in</strong>o, Jacopo, n. 1'8.8.1900, vic<strong>in</strong>o al P.C.I. f<strong>in</strong> dagli<br />

anni Trenta, riconosciuto "patriota" per l'opera prestata durante la resistenza,<br />

nel dopoguerra fu giornalista e animatore della vita culturale reggiana.<br />

Autore di varie pubblicazioni di narrativa, storia del movimento operaio e storia<br />

del teatro.


DOSSETTI Prof. Ermanno, n. <strong>il</strong> 16.3.1915, <strong>in</strong>segnante di Lettere. Partigiano,<br />

nel dopoguerra fu nel CLNP <strong>in</strong> rappresentanza della D.C. e fece parte del<br />

primo consiglio comunale di Reggio Em<strong>il</strong>ia nom<strong>in</strong>ato dal C.L.N ..<br />

DOSSETTI Prof. Giuseppe, Serra, Benigno, n. <strong>il</strong> 13.2.1913, docente universitario,<br />

presidente del C.L.N.P. clandest<strong>in</strong>o nella fase f<strong>in</strong>ale, nel dopoguerra<br />

fu deputato alla Costituente e protagonista di primo piano della vita<br />

politica: vice segretario nazionale della D.C. dall'agosto 1945 al 1951 seguì poi<br />

la vocazione religiosa col sacerdozio e la fondazione della Comunità di Monteveglio.<br />

DOSSETTI Dott. Luigi (padre di Ermanno e Giuseppe), n. <strong>il</strong> 4.11.1880,<br />

farmacista. Presidente negli anni Trenta dell' Arcispedale di Reggio, ne fu<br />

Commissario di nom<strong>in</strong>a ciellenistica nel dopoguerra. E' deceduto nel 1952.<br />

FANTI Avv. Laerte, Manuelli, n. <strong>il</strong> 21.12.1909, partigiano nella Brigata<br />

Fiamme verdi, nel dopoguerra m<strong>il</strong>itò nel Partito d'Azione e fece parte del<br />

Consiglio comunale di Reggio nom<strong>in</strong>ato dal C.L.N ..<br />

FERRARI Dott. Giuseppe, Nemo, n. <strong>il</strong> 16.9.1925 <strong>in</strong> una famiglia operaia,<br />

ragioniere, poi laureato <strong>in</strong> scienze economiche, prese parte alla resistenza nelle<br />

f<strong>il</strong>e del F.d.G. e come partigiano della 76a S.A.P .. Comunista.<br />

Nell'immediato post liberazione fu segretario prov<strong>in</strong>ciale del F.d.G., ha<br />

operato per lunghi anni quale manager nel movimento cooperativo.<br />

FERRARI Ing. Cam<strong>il</strong>lo, n. <strong>il</strong> 31.10.1885, socialista già nel prefascismo fu<br />

Presidente della Deputazione [Amm<strong>in</strong>istrazione] prov<strong>in</strong>ciale di Reggio dall'immediato<br />

post Liberazione al 1950, quando si tennero le prime elezioni amm<strong>in</strong>istrative<br />

prov<strong>in</strong>ciali.<br />

FERRI Carlo. Del Partito d'Azione, fece parte del gruppo dirigente locale<br />

del F.d.G. dopo la Liberazione dirigendone anche <strong>il</strong> periodico "Riscossa giovan<strong>il</strong>e"<br />

.<br />

FERRARI Didimo, Eros, Duri, n. <strong>il</strong> 12.5.1912 a Metz, <strong>in</strong> Francia, dove <strong>il</strong><br />

padre, bracciante, era emigrato. Orfano di padre <strong>in</strong> tenera età, a soli 9 anni<br />

dovette abbandonare la scuola per lavorare come servitore di contad<strong>in</strong>i. Arrestato<br />

nel 1932 per attività comunista, poi r<strong>il</strong>asciato, fu di nuovo arrestato nel<br />

1934 e <strong>in</strong>viato al conf<strong>in</strong>o da dove tornò nell'agosto 1943, entrando subito a far<br />

parte del gruppo dirigente della Federazioe Comunista Reggiana clandest<strong>in</strong>a.<br />

Commissario generale delle formazioni partigiane reggiane per tutto <strong>il</strong> periodo<br />

della lotta di liberazione, nel dopoguerra fu tra l'altro segretario prov<strong>in</strong>ciale<br />

dell' ANPI, e membro della segreteria prov<strong>in</strong>ciale del P .C.1..<br />

Co<strong>in</strong>volto nei processi a carico di esponenti della resistenza reggiana, gli fu<br />

ritirata la medaglia d'argento al v.m. e riparò all'estero per alcuni anni. Rientrato<br />

a Reggio vi decedette nel 19<strong>59</strong>.<br />

51


52<br />

GRAPPI Ermes, Longo, n. <strong>il</strong> 25.7.1925, dirigente del F.d.G. clandest<strong>in</strong>o,<br />

partigiano nella 76.a Sap, subito dopo la liberazione divenne funzionario della<br />

Federazione comunista reggiana.<br />

LAGHI Prof. Guido, n. <strong>il</strong> 17 .2.1922, maestro elementare durante la guerra,<br />

si laureò poi <strong>in</strong> Lettere e fu professore nelle scuole medie <strong>in</strong>feriori e superiori.<br />

Collaboratore della 77.a SAP durante la resistenza, nel CLNP post liberazione<br />

rappresentava <strong>il</strong> Partito repubblicano con voto consultivo poiché <strong>il</strong> PRI<br />

non era nel CLN clandest<strong>in</strong>o.<br />

LAZZARETTI Vivaldo, Sergio, n. <strong>il</strong> 18.9.1914, operaio della società TI­<br />

MO, comunista già nella clandest<strong>in</strong>ità, fu nel CLN comunale clandest<strong>in</strong>o poi<br />

partigiano nella 145.a brigata "Garibaldi". Nel dopoguerra fu attivo s<strong>in</strong>dacalista.<br />

Autore di due libri autobiografici sulla resistenza <strong>in</strong> città e sull' Appenn<strong>in</strong>o.<br />

MAGNANI Aldo, Rossi, n. <strong>il</strong> 24.12.1903, falegname <strong>in</strong> gioventù; comunista<br />

dal 1921, esule a M<strong>il</strong>ano nei primi anni Venti, fu condannato a 5 anni di<br />

reclusione dal Tribunale speciale nel 1928. Nella resistenza fu ispettore del Comando<br />

piazza di R.E.. Presidente del CLNP post lib. dal 18 sett. 1945. Negli<br />

anni C<strong>in</strong>quanta fu, tra l'altro, Presidente della locale Federcoop.<br />

MAZZINI Prof.ssa Raimonda, n. <strong>il</strong> 16.9.1921, <strong>in</strong>segnante di lettere, m<strong>il</strong>itante<br />

nell' Azione cattolica, durante la resistenza operò a fianco della Prof.ssa<br />

L<strong>in</strong>a Cecch<strong>in</strong>i.<br />

MENOZZI Laura, n. <strong>il</strong> 19.5.1923, attivista dell'V.D.I., risulta aver abitato<br />

a V<strong>il</strong>la Ospizio.<br />

MONTAGNANI Piero, Marelli, n. a Borgotaro (PR) <strong>il</strong> 3.5.1901, deceduto<br />

a M<strong>il</strong>ano nel 1976, farmacista.<br />

Comunista dal 1921 , durante <strong>il</strong> ventenni o scontò Il anni tra carcere e conf<strong>in</strong>o.<br />

Fece parte del Triumvirato Insurrezionale Nord Em<strong>il</strong>ia (con Stefano<br />

Schiapparelli ed Em<strong>il</strong>io Suardi), poi del C.V. Nord Em<strong>il</strong>ia. Nel dopoguerra,<br />

conclusa l'esperienza reggiana, fu anche vice S<strong>in</strong>daco di M<strong>il</strong>ano.<br />

MORINI VbaIdo, Caputt, n. <strong>il</strong> 29.9.1922, impiegato. M<strong>il</strong>itante nel Partito<br />

d'Azione, fu tra i redattori di quei "Fogli tricolore" che nell'autunno' 43 diedero<br />

f<strong>il</strong>o da torcere alle autorità fasciste reggiane.<br />

Nella resistenza fu anche collaboratore del C.V.<br />

NEGRI Avv. Arrigo, n. <strong>il</strong> 20.11.1911., di orig<strong>in</strong>e borghese, si accostò al<br />

P .C.I. f<strong>in</strong> da prima della guerra, con Giann<strong>in</strong>o Degani e alcuni altri <strong>in</strong>tellettuali<br />

reggiani. Durante la resistenza collaborò con la Federazione clandest<strong>in</strong>a<br />

del PC reggiano soprattutto nella produzione di testi di propaganda antifascista.<br />

Nel dopoguerra fu tra gli animatori della vita culturale reggiana.


NIZZOLI Arrigo, n. <strong>il</strong> 4.10.1910, già operaio alle "Reggiane", fu segretario<br />

delle Federazione reggiana del P .C.I. dall'ultima fase della lotta di liberazione<br />

f<strong>in</strong>o all'<strong>in</strong>izio del 1947.<br />

PATTACINI Fausto, S<strong>in</strong>toni, n. iI30.1.1917, di orig<strong>in</strong>e operaia, nel dopoguerra<br />

fu per anni funzionario della Federazione comunista.<br />

Volontario antifranchista <strong>in</strong> Spagna, dopo l'<strong>in</strong>ternamento <strong>in</strong> Francia ed <strong>il</strong><br />

conf<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Italia fu tra gli <strong>in</strong>iziatori della lotta di liberazione nel Reggiano; comandante<br />

della 144.a brigata Garibaldi, nell'ultima fase della lotta fu a capo<br />

della Divisione SAP.<br />

PELLIZZI Avv. Vittorio, Fossa n. <strong>il</strong> 24.2.1898, di famiglia borghese, libero<br />

professionista, combattente nella guerra 15-18 (si congedò col grado di maggiore),<br />

fu presidente dell'ass.ne combattenti f<strong>in</strong>o all'avvento del fascismo. M<strong>il</strong>itante<br />

nel Partito d'Azione, fu presidente del CLNP clandest<strong>in</strong>o dalla fondazione<br />

al dicembre 1944.<br />

Prefetto della Liberazione. Primo Presidente dell'Istituto storico Resistenza<br />

e Direttore di questa rivista.<br />

PEROTTI Guerr<strong>in</strong>o, n. <strong>il</strong> 25.1.1892, impiegato. Nel CLNP post liberazione<br />

rappresentò <strong>il</strong> P .R.I..<br />

PERVILLI Cesare, n. i12. 7 .1888, impiegato di banca, s<strong>in</strong>dacalista cattolico<br />

già nel pre-fascismo, fu tra i fondatori della D.C. reggiana.<br />

PIANI Ing. Domenico, Fontana, "quadro" alle O.M.I. Reggiane, n. <strong>il</strong><br />

15.7.1907 a Faenza. Rappresentò la D.C. nel CLN clandest<strong>in</strong>o.<br />

Presidente del CLN post liberazione dal 9 agosto al 18 settembre 1945 (tra<br />

G. Dossetti e A. Magnani).<br />

POLLARA Dott. Pietro, Valori, n. nel 1914, già ufficiale dei RR CC: comandò<br />

la Tenenza di Castelnovo Monti, poi quella di Castelnovo Sotto, durante<br />

<strong>il</strong> periodo della lotta di liberazione, mantenendo rapporti di collaborazione<br />

con le forze partigiane. Nell'agosto 1944 sfuggì alla deportazione <strong>in</strong><br />

Germania e salì <strong>in</strong> montagna dove ebbe <strong>il</strong> comando del Gruppo polizia partigiana.<br />

Nel dopoguerra fu Vice Prefetto di Reggio di nom<strong>in</strong>a ciellenistica.<br />

PRANDI G<strong>in</strong>o, Barra, n. <strong>il</strong> 18.9.1904, impiegato. M<strong>il</strong>itante nella gioventù<br />

socialista dal primo dopoguerra, fu tra i riorganizzatori del P .S.I. reggiano<br />

dopo <strong>il</strong> 25 luglio '43. Vice Commissario del Comando piazza durante la lotta<br />

di liberazione, fu arrestato dai fascisti nell'autunno 1944, torturato e condannato<br />

a morte (pena sospesa). Dopo la Liberazione, dopo aver fatto parte del<br />

CLNP, fu segretario della Federazione prov<strong>in</strong>ciale del P .S.I. poi direttore amm<strong>in</strong>istrativo<br />

dell' "Avanti!". Fu direttore responsab<strong>il</strong>e di questa rivista dalla<br />

sua fondazione al 1969.<br />

53


54<br />

RIVI Rag. Sergio, n. <strong>il</strong> 5.8.1924, impiegato. M<strong>il</strong>itante nel Partito d'Azione,<br />

prese parte alla lotta di liberazione.<br />

Nel dopoguerra ricoprì diversi <strong>in</strong>carichi amm<strong>in</strong>istrativi. Attualmente m<strong>il</strong>ita<br />

nel P .S.D.!..<br />

RONCHETTI Geom. Giuseppe, n. <strong>il</strong> 27.5.1921. Operaio <strong>in</strong> orig<strong>in</strong>e, si diplomò<br />

<strong>in</strong> questo dopoguerra. Combattente nella 2a guerra mondiale come<br />

aviere, passò con gli Alleati, sempre <strong>in</strong> aviazione, dal novembre 1943. Attivo<br />

nel F.d.G. dopo la Liberazione.<br />

SIMONINI Alberto, n. <strong>il</strong> 19.2.1986 a R.E., morto a Strasburgo <strong>il</strong> 6.7.19<strong>60</strong>.<br />

Operaio <strong>in</strong> gioventù, fu socialista massimalista e dirigente s<strong>in</strong>dacale. Sorvegliato<br />

dalla polizia durante <strong>il</strong> ventennio, all'<strong>in</strong>izio della lotta di liberazione ebbe<br />

la nota posizione attesista. Fu consultore nazionale, Deputato alla Costituente<br />

e poi alla Camera per 3 legislature nel gruppo socialdemocratico, essendo<br />

stato tra i protagonisti della "scissione di Palazzo Barber<strong>in</strong>i", a fianco di<br />

Saragat, nel 1947.<br />

Nel 1950-'51 M<strong>in</strong>istro della Mar<strong>in</strong>a mercant<strong>il</strong>e, dal luglio 1958 delle PP e<br />

TT.<br />

TIRELLI D<strong>in</strong>o, fu tra i rappresentanti del Partito socialista nel CLNP post<br />

Liberazione. Il suo nome compare tra quelli dei candidati socialisti alle elezioni<br />

politiche del 1953.<br />

TONIOLO Ing. Alberto, n. a Treviso <strong>il</strong> 30.9.1914. Tra i dirigenti della D.C.<br />

reggiana f<strong>in</strong> dalla sua fondazione, nella tarda estate del 1944.<br />

VECCHIA Dott. Sergio, Carl<strong>in</strong>i, n. <strong>il</strong> 5.5.1920; durante la Resistenza, studente<br />

universitario, fece parte del CLN comunale di Reggio. Nell'immediato<br />

post Liberazione fu redattore di "Reggio democratica". Negli anni seguenti<br />

sarà giornalista al "Giornale dell'Em<strong>il</strong>ia" (poi "Resto del Carl<strong>in</strong>o").


COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

REGGIO E. LI 2 MAGGIO 1945<br />

In questo giorno, <strong>in</strong> un locale dell' Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale, si è riunito,<br />

alle ore 15.30, <strong>il</strong> Comitato di Liberazione Nazionale della prov<strong>in</strong>cia di Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia.<br />

Erano presenti i Signori:<br />

Avv. PELLIZZI (p. d'Azione) Prof. DOSSETTI (p. demo cristiano)<br />

SIMONINI ALBERTO (p. Socialista) Ing. PIANI (p. demo cristiano)<br />

CURTI (p. Socialista) Dott. Calvi (p. demo cristiano)<br />

Ing. FERRARI (p. Socialista) CESARE CAMPIOLI (p. Comunista)<br />

Assenti giustificati: -<br />

Assenti non giustificati: -<br />

Assume la presidenza <strong>il</strong> Sig. Simon<strong>in</strong>i Alberto, <strong>il</strong> quale dà <strong>in</strong>izio alla discussione<br />

dei diversi articoli all'ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

l°) Costituzione d'una Commissione esecutiva <strong>in</strong> seno al Comitato stesso<br />

Su proposta di Simon<strong>in</strong>i <strong>il</strong> Comitato delibera di mantenere <strong>il</strong> medesimo nella<br />

sua attuale composizione e di costituire un organo esecutivo composto di<br />

quattro membri (uno per partito), che si manterrà a stretto contatto col Prefetto<br />

e con gli organi amm<strong>in</strong>istrativi della Prov<strong>in</strong>cia per dare disposizioni di<br />

massima relative all'attività del Comitato.<br />

2°) Organizzazione della Segreteria<br />

Si affida ai due Segretari <strong>il</strong> compito di organizzare la Segreteria stessa e la<br />

Sede del Comitato.<br />

3 0) Provvedimenti concernenti l'ord<strong>in</strong>e pubblico <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia<br />

Il Comitato, sentita la relazione dell' Avv. Pellizzi, sulla situazione dell' ord<strong>in</strong>e<br />

pubblico <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia, ritiene di rafforzare politicamente l'Ufficio della<br />

Questura, e pertanto decide di nom<strong>in</strong>are due Vice Questori, uno con funzioni<br />

di Vicario e l'altro con funzioni di Capo dell'Ufficio politico.<br />

In seguito a ciò, <strong>il</strong> comitato designa alla carica di Vice Questore Vicario <strong>il</strong><br />

CoUo Bottarelli (s.p.), e alla carica di Capo Ufficio Politico <strong>il</strong> dott. Cocconi<br />

(p. comunista), riservandosi di dare istruzioni precise ai sopra menzionati<br />

compagni <strong>in</strong> relazione alle gravi responsab<strong>il</strong>ità che verranno ad essi assegnate.<br />

4°) Blocco dei fondi dei Fascisti - Prelievi superiori a L. 5.000 ed a L. 50.000<br />

- Elenco Cassette di sicurezza<br />

L'<strong>in</strong>g. Ferrari dà lettura di una lettera dei quattro componenti la Commissione<br />

di Vig<strong>il</strong>anza Bancaria, i quali propongono, onde meglio assicurare <strong>il</strong><br />

blocco dei conti correnti dei fascisti, che un Delegato del C.L.N. stia <strong>in</strong> permanenza<br />

presso le pr<strong>in</strong>cipali Banche; ed altre cautele. Viene demandato allo<br />

stesso Ing. Ferrari di rispondere. La bozza di lettera da questo proposta viene<br />

approvata.<br />

5°) Manifestazione dei Partigiani<br />

Il Comitato di Liberazione Nazionale designa <strong>il</strong> patriota Prof. Dossetti quale<br />

oratore nella manifestazione dei Partigiani che si effettuerà nella matt<strong>in</strong>ata<br />

di domani.<br />

55


56<br />

6°) Commissione per l'esame dei documenti della Federazione fascista e<br />

della G.N.R.<br />

E' stata esam<strong>in</strong>ata la convenienza di nom<strong>in</strong>are una Commissione per l'esame<br />

dei documenti del Partito Repubblicano Fascista, della Federazione Fascista<br />

e della G.N.R.<br />

Essa viene nom<strong>in</strong>ata nei componenti medesimi della Commissione per <strong>il</strong><br />

Controllo Banche.<br />

JO) Presidenza del Consorzio delle Cooperative di Produzione e di Lavoro<br />

Viene affidata la presidenza del Consorzio delle Cooperative di produzione<br />

e di lavoro ai seguenti Signori:<br />

Rag. TERZI (p. comunista)<br />

Geom. PASINI (dem. cristiano)<br />

CURTI (p. socialista)<br />

8°) Presidenza dell'Ente della Cooperazione<br />

E' affidata la presidenza dell' Ente della Cooperazione dell'Ono Arturo Bellellì.<br />

9°) Giunta Prov<strong>in</strong>ciale Amm<strong>in</strong>istrativa<br />

Il Comitato si riserva di fornire i nomi dei membri della Giunta Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Amm<strong>in</strong>istrativa, <strong>in</strong> un'altra seduta.<br />

10°) Giunte Comunali Amm<strong>in</strong>istrative<br />

Il Comitato propone d'<strong>in</strong>viare una circolare ai comitati locali aff<strong>in</strong>ché trasmettano<br />

al C.L.N. (prov<strong>in</strong>ciale) gli elenchi dei S<strong>in</strong>daci, Vice s<strong>in</strong>daci ed assessori<br />

nom<strong>in</strong>ati.<br />

Stab<strong>il</strong>isce <strong>in</strong>oltre, <strong>in</strong> base alla popolazione dei s<strong>in</strong>goli Comuni, <strong>il</strong> numero<br />

degli assessori che, oltre al S<strong>in</strong>daco e Vice s<strong>in</strong>daco, devono presiedere all'amm<strong>in</strong>istrazione<br />

dei Comuni stessi; e cioé:<br />

nei Comuni con meno di 5.000 abitanti: assessori 3<br />

nei Comuni con 5.000 a 10.000 abitanti: assessori 6<br />

nei Comuni con 10.000 a 20.000 abitanti:<br />

nei Comuni con oltre 20.000 abitanti:<br />

Nel Comune di Reggio:<br />

11°) Commissione <strong>in</strong>terna dello stab<strong>il</strong>imento "Calzificio"<br />

assessori 7<br />

assessori 9<br />

assessori 16<br />

Il Comitato, <strong>in</strong> seguito alle rimostranze del Direttore dello Stab<strong>il</strong>imento<br />

Calzificio, è venuto nella determ<strong>in</strong>azione di chiamare al più presto <strong>il</strong> rappresentante<br />

della Commissione <strong>in</strong>terna dello stab<strong>il</strong>imento stesso, onde ammonirlo<br />

che non è ammissib<strong>il</strong>e l'<strong>in</strong>ibizione al Direttore di cont<strong>in</strong>uare nella sua carica,<br />

ma che la Commissione stessa potrà eventualmente denunziare l'<strong>in</strong>crim<strong>in</strong>ato<br />

alla Commissione di Giustizia.<br />

12 0) Nom<strong>in</strong>a di una Commissione per la raccolta dei materiali saccheggiati<br />

dalla popolazione - Istituzione della Casa del Partigiano.<br />

Il Partito Comunista propone di nom<strong>in</strong>are una Commissione per la raccolta<br />

dei materiali saccheggiati dalla popolazione, nonché per la istituzione della<br />

Casa del Partigiano.<br />

Le due proposte sono dal Comitato accolte favorevolmente, tuttavia si rimanda<br />

una più accurata disam<strong>in</strong>a ad una prossima seduta.


13 0) Automezzi requisiti - Costruzione di timbri.<br />

Su proposta dell'Avv. Pellizzi, <strong>il</strong> Comitato <strong>in</strong>vita <strong>il</strong> Prefetto ad emanare un<br />

dereto per l'immediata restituzione ai legittimi proprietari degli automezzi requisiti,<br />

con facoltà, da parte del Comitato stesso, di consegnarli a quegli Enti<br />

che ne abbisognassero.<br />

Il Comitato decide poi di fare pubblicare-nel giornale "Reggio Democratica"<br />

una diffida ai costruttori di timbri, aff<strong>in</strong>ché non vengano costruiti timbri<br />

dei C.L.N., se non dietro autorizzazione del C.L.N. di Reggio E.<br />

14 0) Riunione del Comitato esecutivo<br />

Il Comitato esecutivo, istituito all'<strong>in</strong>izio della presente seduta, si adunerà<br />

domani, alle ore 15.<br />

La seduta ha term<strong>in</strong>e alle ore 18.30.<br />

COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA<br />

REGGIO EMILIA, LI 3 MAGGIO 1945<br />

l a Seduta del Comitato esecutivo<br />

In questo giorno, <strong>in</strong> un locale dell' Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale, si è riunito<br />

<strong>il</strong> Comitato Esecutivo di Liberazione Nazionale della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia; la seduta ha avuto <strong>in</strong>izio alle ore 15.30.<br />

Erano presenti i Signori:<br />

CURTI (p. Socialista)<br />

CAMPARADA (p. d'Azione)<br />

Assenti giustificati: -<br />

Assenti non giustificati: -<br />

PIANI (p. demo Cristiano)<br />

CAMPIOLI (p. Comunista)<br />

Assume la presidenza <strong>il</strong> Sig. Campioli, <strong>il</strong> quale - dichiarata aperta la seduta -<br />

ha <strong>in</strong>vitato ad una riunione, per domani, <strong>il</strong> Capitano Nessuno. Successivamente<br />

sono stati discussi i seguenti articoli all'ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

l°) F<strong>in</strong>anziamento del giornale "Reggio Democratica"<br />

Il Comitato, posto al corrente delle difficoltà f<strong>in</strong>anziare <strong>in</strong> cui versa l'amm<strong>in</strong>istrazione<br />

del giornale, ha deciso di chiedere all'amm<strong>in</strong>istrazione stessa un<br />

preventivo che prospetti al Comitato di Liberazione l'entità delle spese; la<br />

Commissione f<strong>in</strong>anziaria per <strong>il</strong> Controllo delle Banche e degli Istituti di Assicurazione,<br />

prenderà poi all'uopo contatto con la suddetta amm<strong>in</strong>istrazione.<br />

2 0) Insediamento della Giunta Comunale<br />

L'<strong>in</strong>sediamento della Giunta Comunale è stato fissato per domani alle ore<br />

15, nella Sede del Municipio.<br />

3 0) Nom<strong>in</strong>a della Commissione per la reggenza del "Provveditorato agli<br />

Studi"<br />

E' stata affidata la reggenza del Provveditorato agli Studi ai seguenti Signori:<br />

Presidente: DOSSETTI Prof. ERMANNO<br />

Vice Presidente: Prof. ROM BALDI<br />

57


58<br />

4°) Nom<strong>in</strong>a del Direttore delle Opere Pie Educative<br />

Il Comitato nom<strong>in</strong>a iI Direttore delle Opere Pie Educative nella persona del<br />

Sig. Dott. Romolotti.<br />

5°) Nom<strong>in</strong>a del Direttore delle Opere Pie Esposti<br />

Il Comitato nom<strong>in</strong>a iI Direttore delle Opere Pie Esposti nella persona del<br />

Sig. Dott. Bacchi.<br />

6°) Nom<strong>in</strong>a Direttore dell'Ospedale di S. Maria Nuova<br />

Il Comitato nom<strong>in</strong>a iI Direttore dell'Ospedale S. Maria Nuova nella persona<br />

del Sig. Avv. Tassoni.<br />

7°) Nom<strong>in</strong>a del Direttore dell'Ospedale Omozzoli Parisetti<br />

Viene affidata la Direzione dell'Ospedale Omozzoli Parisetti al Sig. Rag.<br />

Bresciani D<strong>in</strong>o.<br />

8°) Nom<strong>in</strong>a del Presidente del Manicomio di S. Lazzaro<br />

A Presidente del Manicomio di S. Lazzaro è stato nom<strong>in</strong>ato iI Sig. Rag. Bonezzi.<br />

9°) Nom<strong>in</strong>a del Presidente dell' Istituto Bon<strong>in</strong>i<br />

Il Presidente dell'Istituto Ferrari Bon<strong>in</strong>i è stato designato nella persona del<br />

Sig. Cas<strong>in</strong>i Arnoldo.<br />

10°) Nom<strong>in</strong>a della Commissione dell'Istituto Case Popolari<br />

Il Comitato ha istituito una Commissione per l'Istituto Case Popolari, composta<br />

dai Signori:<br />

Presidente: PATERLINI (p. Comunistà)<br />

Vice Presidente: PRAMPOLINI NATALE<br />

Vice Presidente: Avv. ROMOLOTTI<br />

11°) Nom<strong>in</strong>a della Commissione per la Presidenza della Cassa di Risparmio<br />

Il Comitato ha nom<strong>in</strong>ato la Commissione di Presidenza della Cassa di Risparmio,<br />

composta delle seguenti persone:<br />

Presidente: dott. GIUSEPPE BERTACCHI (p. socialista)<br />

Vice Presidente: Avv. DEGANI (p. Comunista)<br />

Vice Presidente: GRANDI (p. demo cristiano)<br />

12°) Nom<strong>in</strong>a di una Commissione <strong>in</strong>caricata per i "Beni degli Ebrei".<br />

La Commissione è stata nom<strong>in</strong>ata nelle persone dei Signori:<br />

Agr.mo MORELLI - Avv. DEHÒ - ROMBALDI<br />

13 0) Settimana del Partigiano e della Montagna<br />

Il presidente dell'attuale seduta, Sig. Campioli, propone che la Settimana<br />

del Partigiano si svolga secondo concezione ampia e sotto la tutela del<br />

C.L.N.; propone qu<strong>in</strong>di la nom<strong>in</strong>a di una Commissione comprendente gli<br />

esponenti di ciascun partito, la quale si <strong>in</strong>carichi della raccolta delle offerte e<br />

dell'equa distribuzione alle popolazioni della Montagna.<br />

La Commissione viene così costituita:<br />

CAMPIOLI (p. comunista) RIVI (p. d'Azione)<br />

Avv. DEGANI (p. comunista C.te CALVI (p. demo cristiano)<br />

Ono A. BELLELLI (p. socialista) Avv. MANENTI (p. demo cristiano)<br />

SIMONINI ALBERTO (p. Socialista)<br />

CAMPARADA (p. d'Azione) Presidente: coUo ERO BONAZZI


14 0) Nom<strong>in</strong>a della Presidenza della Giunta Prov<strong>in</strong>ciale Amm<strong>in</strong>istrativa<br />

La Giunta Prov<strong>in</strong>ciale Amm<strong>in</strong>istrativa sarà composta dai seguenti Signori:<br />

Presidente: Rag. TERZI (p. comunista)<br />

Vice Presidente: Ing. D. MONTANARI (p. socialista)<br />

Vice Presidente: MAGNANI<br />

]50) Commissione per gli Alloggi<br />

Il Comitato ha <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e prospettato l'opportunità d'istituire una Commissione<br />

per gli Alloggi.<br />

COMITATO DI LmERAZIONE NAZIONALE<br />

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA<br />

REGGIO EMILIA, LI 4 MAGGIO 1945<br />

2 a Seduta del Comitato Esecutivo<br />

In questo giorno, <strong>in</strong> un locale dell' Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale, si è riunito<br />

<strong>il</strong> Comitato Esecutivo di Liberazione Nazionale della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia; la seduta ha avuto <strong>in</strong>izio alle ore 15.30.<br />

Erano presenti i Signori:<br />

CARLO (p. comunista)<br />

Ing. PIANI (dem. cristiana)<br />

Prof. DOSSETTI (dem. cristiana)<br />

Assenti giustificati: -<br />

Assenti non giustificati: -<br />

CAMPARADA (p. d'Azione)<br />

CURTI (p. socialista)<br />

Assume la presidenza <strong>il</strong> Sig. Curti, che dà <strong>in</strong>izio alla discussione dei diversi<br />

articoli all'Ord<strong>in</strong>e del Giorno.<br />

l°) Ripresa del Lavoro<br />

Il Comitato, considerata l'assoluta necessità di una ripresa delle attività<br />

produttive, ha deciso di far pubblicare <strong>in</strong> merito, sul giornale, un <strong>in</strong>vito alla ripresa<br />

del lavoro <strong>in</strong> tutti i settori della produzione <strong>in</strong>dustriale, agricola e commerciale.<br />

2°) Abusiva occupazione del Podere "Ca' dei Frati" (Luzzara) da parte di<br />

contad<strong>in</strong>i ed operai.<br />

Il Comitato ha deciso di <strong>in</strong>viare una comunicazione al C.L.N. di Luzzara<br />

aff<strong>in</strong>ché persuada contad<strong>in</strong>i ed operai a desistere dalla loro abusiva <strong>in</strong>iziativa.<br />

3°) Tassazioni a favore del C.L.N.<br />

Il Comitato, <strong>in</strong> seguito alle rimostranze di persone cui sono giunti ord<strong>in</strong>i di<br />

pagamento con data antecedente all'occupazione, è venuto nella determ<strong>in</strong>azione<br />

di far pubblicare sul giornale le seguenti norme:<br />

1) D'ora <strong>in</strong>nanzi <strong>il</strong> compito delle tassazioni sarà devoluto alla Commissione<br />

f<strong>in</strong>anziaria costituita.<br />

2) Si fa divieto a datare da oggi, di emissione di qualunque ord<strong>in</strong>e di pagamento<br />

da parte di qualsiasi Ente Politico o M<strong>il</strong>itare che non sia la Commissione<br />

F<strong>in</strong>anziaria sopraddetta.<br />

<strong>59</strong>


<strong>60</strong><br />

3) Sono sospesi tutti i pagamenti <strong>in</strong> corso, <strong>in</strong> attesa degli accertamenti della<br />

Commissione.<br />

4) Tutti gli ord<strong>in</strong>i di pagamento <strong>in</strong> possesso di persone od Enti dovranno essere<br />

versati alla Segreteria del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale (Palazzo della Bonifica Parmigiana-Moglia).<br />

4°) Nom<strong>in</strong>a della nuova Commissione di Controllo degli Istituti Bancari ed<br />

Assicurativi.<br />

Sono stati nom<strong>in</strong>ati i membri della nuova Commissione di Controllo degli<br />

Istituti Bancari ed Assicurativi, nelle seguenti persone:<br />

Presidente: Dott. SFORZA<br />

Membri: Rag. LARI ILARIO (p. socialista)<br />

Pozzi (p. demo cristiano)<br />

5°) Ufficiali <strong>in</strong> Congedo<br />

n Partito d'Azione pone al Comitato la questione di massima se possano essere<br />

affidate cariche pubbliche amm<strong>in</strong>istrative o politiche a persone che, rivestendo<br />

<strong>il</strong> grado di ufficiali <strong>in</strong> Congedo, abbiano a suo tempo prestato giuramento<br />

o si siano impegnati di prestare giuramento a favore della Repubblica<br />

Sociale Italiana, e dichiara d'essere nettamente contrario all'assegnazione di<br />

quando sopra, che costituirebbe un <strong>in</strong>sulto a coloro che hanno avuto la rigidezza<br />

morale e politica di rifiutar si all'adesione. Chiede che l'argomento venga<br />

trattato d'urgenza e fa le sue riserve sulle designazioni fatte.<br />

6°) Beni degli Ebrei<br />

n Comitato ha deciso l'<strong>in</strong>sediamento della Commissione per i beni ebraici<br />

per <strong>il</strong> giorno 5 Maggio alle ore lO antimeridiane.<br />

JO) Comitato Cittad<strong>in</strong>o di Liberazione Nazionale<br />

n Comitato giudica non conveniente e superflua l'istituzione di un Comitato<br />

Cittad<strong>in</strong>o di Liberazione, dovendo funzionare <strong>in</strong> luogo di questo <strong>il</strong> Comitato<br />

Prov<strong>in</strong>ciale. Propone <strong>in</strong>vece di <strong>in</strong>caricare un Comitato Rionale che si tenga<br />

collegato con gli altri Comitati Rionali ed esponga le questioni più importanti<br />

al Comitato Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

8°) Situazione dell'ord<strong>in</strong>e pubblico <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia<br />

n Comitato, sentita la relazione sulla situazione dell'ord<strong>in</strong>e pubblico <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia,<br />

e presa conoscenza dei provvedimenti decisi ieri dal Comando Alleato<br />

d'accordo col Comando Unico di zona, decide di soprassedere per 48 ore prima<br />

di esam<strong>in</strong>are la proposta di nuovi provvedimenti draconiani. Decide pure<br />

di fare <strong>in</strong>serire nel giornale <strong>il</strong> seguente comunicato:<br />

"n Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionale r<strong>in</strong>nova l'assicurazione<br />

che attraverso l'opera già <strong>in</strong>iziata della Commissione di giustizia si provvede<br />

urgentemente all'esame e al r<strong>in</strong>vio al giudizio di tutti coloro che si sono resi responsab<strong>il</strong>i<br />

di crim<strong>in</strong>i e di attività ant<strong>in</strong>azionale durante <strong>il</strong> periodo fascista.<br />

Daltra parte <strong>il</strong> Comitato avverte solennemente che qualunque atto arbitrario<br />

verrà <strong>in</strong>vece considerato come un grave perturbamento dello sforzo ricostruttivo.<br />

Pertanto chiunque presumerà anticipare con <strong>in</strong>iziative personali <strong>il</strong> regolare<br />

giudizio degli organi competenti, o chi, <strong>in</strong>vestito di poteri o di comando, ne<br />

abuserà andando oltre <strong>il</strong> mandato ricevuto verrà considerato come traditore


62<br />

si terrà mercoledì 9 corrente alle ore 9 presso la Sede del Comitato di Reggio,<br />

Corso Garibaldi (Palazzo delle Bonifiche, per discutere i seguenti ord<strong>in</strong>i del<br />

giorno:<br />

a) Nom<strong>in</strong>a dei S<strong>in</strong>daci e degli Assessori Comunali.<br />

b) Disposizioni generali per l'opera di ricostruzione.<br />

c) Varie.<br />

3 ° Assistenza ai Partigiani ed agli smob<strong>il</strong>itati - Casa del Partigiano<br />

Il patriota "Eros", <strong>in</strong>tervenuto successivamente alla seduta, propone che<br />

l'assistenza ai Partigiani ed agli smob<strong>il</strong>itati venga affidata ai s<strong>in</strong>goli Comitati<br />

di Liberazione Comunali.<br />

Il problema dell'istituzione della Casa del Partigiano, verrà esam<strong>in</strong>ato nella<br />

seduta che si terrà lunedì 7 corrente mese.<br />

E' poi stata discussa l'opportunità di nom<strong>in</strong>are una Commissione per l'assistenza<br />

dei rimpatriati dalla Germania e dei perseguitati politici durante <strong>il</strong> regime<br />

fascista.<br />

4 0) Comitato per la settimana della Montagna<br />

E' <strong>in</strong>detta la Riunione del Comitato della Montagna per lunedì giorno 8<br />

corrente mese, alle ore lO presso la sede del Comitato.<br />

5°) Direzione R.A.C.I. - Medici - Ospedale<br />

E' stata discussa l'opportunità della costituzione di Commissioni <strong>in</strong>terne<br />

d'epurazione per quanto riguarda la Direzione del R.A.C.I., i Medici e l'Ospedale<br />

S. Maria Nuova.<br />

6°) Commissione per gli alloggi<br />

Considerata la situazione di quanti sono stati s<strong>in</strong>istrati o rimasti senza casa,<br />

<strong>il</strong> Comitato ho stab<strong>il</strong>ito di nom<strong>in</strong>are una Commissione composta di un rappresentante<br />

del Comune, di un rappresentante dell'E. C.A. e di un rappresentante<br />

l'Istituto delle Case Popolari, col compito di comp<strong>il</strong>are un elenco degli<br />

alloggi vuoti o troppo vasti e di provvedere poi alla distribuzione degli alloggi<br />

stessi a chi ne abbisogna.<br />

r) Revoca di nom<strong>in</strong>e<br />

Membri del Comitato si sono opposti alle nom<strong>in</strong>e dell'Avv. Tassoni e del<br />

CoUo Ero Bonazzi, di cui agli art. 6° e 13 ° del verbale della seduta <strong>in</strong> data 3<br />

maggio 1945. Pertanto le sopranom<strong>in</strong>ate persone verranno sostituite da altre<br />

da designare.<br />

COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA<br />

REGGIO EMILIA, LI 7 MAGGIO 1945<br />

4 a Seduta del Comitato Esecutivo<br />

In questo giorno, <strong>in</strong> un locale del Palazzo delle Bonifiche, si è riunito <strong>il</strong> Comitato<br />

esecutivo di Liberazione Nazionale della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia; la<br />

seduta ha avuto <strong>in</strong>izio alle ore 16.30.


Erano presenti i Signori:<br />

CURTI (p. socialista)<br />

Ing. PIANI (p. demo cristiano)<br />

Assenti giustificati: -<br />

Assenti non giustificati: -<br />

CATTINI (p. comunista)<br />

CAMPARADA (p. d'Azione)<br />

Assume la presidenza <strong>il</strong> Sig. Ing. Piani, che dà <strong>in</strong>izio alla discussione dei diversi<br />

articoli all'ord<strong>in</strong>e del giorno.<br />

1 0) Comitato Comunale di Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

Viene decisa l'istituzione di un Comitato Comunale di Reggio Em<strong>il</strong>ia, <strong>il</strong><br />

quale abbia la funzione di collegamento fra <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale ed i s<strong>in</strong>goli<br />

Comitati dei Comuni della prov<strong>in</strong>cia.<br />

Vengono perciò nom<strong>in</strong>ati i seguenti signori, a membri del nuovo Comitato:<br />

VIV ALDO LAZZARETTI (p. comunista)<br />

Rag. DINO BRESCIANI (p. socialista)<br />

2°) Commissione per <strong>il</strong> controllo degli Istituti Bancari ed Assicurativi<br />

E' demandato alla Segreteria l'<strong>in</strong>carico della richiesta di un decreto prefettizio<br />

di nom<strong>in</strong>a dei membri della Commissione per <strong>il</strong> Controllo degli Istituti<br />

Bancari ed Assicurativi, composta dei Signori:<br />

Preso Dott. CESARE SFORZA Cav. POZZI CLAUDIO<br />

Rag. LARI ILARIO Rag. MARZI<br />

3) Fronte della Gioventù<br />

Il Comitato ha fissato per domani alle ore 15 una riunione dei rappresentanti<br />

del Fronte della Gioventù e della Difesa della donna, con l'<strong>in</strong>tervento dei<br />

rappresentanti i vari partiti.<br />

4°) C.O.N.I.<br />

Il Comitato approva l'<strong>in</strong>iziativa d'organizzare due partite di calcio, a favore<br />

della Settimana della Montagna.<br />

5°) Commissione per la presidenza del Consorzio Agrario<br />

Il Comitato ha proceduto alla nom<strong>in</strong>a della Commissione per <strong>il</strong> Consorzio<br />

Agrario, composta dei seguenti Signori:<br />

Presidente: Agr.mo FARIOLI (p. demo cristiano)<br />

Geom. RUOZI UGO (p. socialista)<br />

Dott. MAGNANI ANTONIO (p. d'azione)<br />

ZACCARELLI REMO (p. comunista)<br />

6°) Unione Industriali<br />

Il Comitato ha nom<strong>in</strong>ato un commissario straord<strong>in</strong>ario dell'Unione Industriali<br />

nella persona del Sig. Simon<strong>in</strong>i Renato.<br />

JO) S.E.P.R.A.L.<br />

Il Comitato ha nom<strong>in</strong>ato i seguenti Signori, a componenti della Commissione<br />

per la S.E.P.R.A.L.:<br />

Rag. GALA VERNI<br />

Dott. GRASSELLI<br />

Esam<strong>in</strong>ata la situazione alimentare del Comune di Reggio, <strong>il</strong> Comitato ha<br />

<strong>in</strong>vitato <strong>il</strong> rappresentante della S.E.P.R.A.L. a presentare una dettagliata relazione<br />

sulla situazione stessa, onde prendere poi i provvedimenti del caso.<br />

63


64<br />

8°) Epurazione<br />

Il Comitato decide di richiedere a Bologna, per mezzo del Prefetto, un<br />

Commissario per l'epurazione.<br />

9°) Ospedale di S. Maria Nuova<br />

Il Comitato demanda alla Segreteria <strong>il</strong> compito di richiedere alla Prefettura<br />

d'<strong>in</strong>tervenire presso <strong>il</strong> Comando Alleato, onde ottenere l'autorizzazione alla<br />

requisizione del Sanatorio per l'<strong>in</strong>stallazione ivi dell'Ospedale S. Maria Nuova.<br />

Nom<strong>in</strong>a anche <strong>il</strong> Dott. RINO CHIESI a far parte dell' Amm<strong>in</strong>istrazione dell'Ospedale<br />

stesso.<br />

J O 0) Giunta Prov<strong>in</strong>ciale Amm<strong>in</strong>istrativa<br />

Il Comitato nom<strong>in</strong>a i seguenti Sig.ri a fare parte della Giunta Prov<strong>in</strong>ciale<br />

amm<strong>in</strong>istrativa:<br />

Rag. LARI ILARIO<br />

Avv. MAZZUCCHI<br />

Dott. FEDOLFI NELLO<br />

COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA<br />

REGGIO EMILIA, LI 7 MAGGIO 1945<br />

5 a Seduta dei Comitato esecutivo<br />

In questo giorno, <strong>in</strong> un locale del Palazzo delle Bonifiche <strong>in</strong> Reggio Em<strong>il</strong>ia,<br />

si è riunito <strong>il</strong> Comitato Esecutivo di Liberazione Nazionale della Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Reggio Em<strong>il</strong>ia; la seduta ha <strong>in</strong>izio alle ore 15.30.<br />

Erano presenti i Signori:<br />

CATTINI (p. Comunista) CURTI (p. Socialista Uni!ario)<br />

Prof. DOSSETTI (p. demo Cristiano) Ing. PIANI (p. demo Cristiano)<br />

Assenti giustificati: -<br />

Assenti non giustificati: -<br />

Assume la presidenza <strong>il</strong> Sig. Prof. Dossetti che dichiara aperta la seduta,<br />

dopo di che si passa alla discussione dei diversi articoli all'ord<strong>in</strong>e del giorno.<br />

1°) Nom<strong>in</strong>e per la presidenza dell'Ente Autonomo Consumi<br />

Il Comitato nom<strong>in</strong>a a far parte della presidenza dell'Ente Autonomo Consumi<br />

<strong>il</strong> Sig. Rag. Notari Roberto, del partito Socialista Unitario.<br />

2°) S.E.P.R.A.L.<br />

Il Comitato nom<strong>in</strong>a a far parte della Commissione per la S.E.P .R.A.L. i seguenti<br />

Signori:<br />

Rag. GALA VERNI ROMEO (partito Socialista Unitario)<br />

RICCO' MEDORO (partito Comunista)<br />

3°) Manifesto dei Partiti, contenente un appello alla popolazione <strong>in</strong> merito<br />

alla cessazione delle violenze.<br />

Il Comitato approva <strong>il</strong> testo del manifesto unico, che comprende l'appello


dei Partiti Comunista, Socialista Unitario, Democratico Cristiano e d'Azione,<br />

rivolto alla popolazione ed a quanti sono <strong>in</strong> possesso di armi, aff<strong>in</strong>ché venga<br />

posto f<strong>in</strong>e ad ogni atto arbitrario ed <strong>in</strong>dividuale di violenza, che turberebbe<br />

l'ord<strong>in</strong>e pubblico e sarebbe contrario ad ogni senso di civ<strong>il</strong>tà.<br />

4 ° Automezzi necessari al C.L.N. e benz<strong>in</strong>a<br />

Il Comitato decide di richiedere n° 2 automob<strong>il</strong>i ed una motocicletta, nonché<br />

benz<strong>in</strong>a, da porre a disposizione del C.L.N.; e di richiedere un'automob<strong>il</strong>e<br />

per ciascuno dei Partiti.<br />

5°) Blocco Autorimesse ed Automob<strong>il</strong>i di Castelnuovo Monti<br />

Il Comitato demanda alla Segreteria <strong>il</strong> compito di richiedere al Comando<br />

Unico lo sblocco delle autorimesse ed automob<strong>il</strong>i di Castelnuovo Monti.<br />

6°) Riassunzione del Com. Giorgianni<br />

Il Comitato demanda alla Segreteria l'<strong>in</strong>carico di comunicare alla Prefettura<br />

che <strong>il</strong> Comitato stesso non ha difficoltà alcuna alla riassunzione del Com.<br />

Giorgianni.<br />

r) Nom<strong>in</strong>a Commissione per l'Istituto delle Case Popolari<br />

Il Comitato demanda alla Segreteria l'<strong>in</strong>carico di richiedere alla Prefettura<br />

un decreto per la nom<strong>in</strong>a della Commissione per l'Istituto delle Case Popolari.<br />

8°) Nom<strong>in</strong>a Commissione per <strong>il</strong> Consorzio delle Cooperative di Lavoro e<br />

Produzione<br />

Il Comitato demanda alla Segreteria l'<strong>in</strong>carico di richiedere al Prefetto un<br />

decreto per la nom<strong>in</strong>a della Commissione per <strong>il</strong> Consorzio delle Coop.ve di<br />

Produzione e Lavoro<br />

9°) Stipendi personale ed Impiegati nei vari Enti<br />

Il Comitato esam<strong>in</strong>a <strong>il</strong> problema del f<strong>in</strong>anziamento per lo stipendio del personale<br />

e degli impiegati assunti nei vari Enti, Commissione di Giustizia, ecc.<br />

]00) Sequestro <strong>in</strong>cartamento V<strong>il</strong>la Cucchi, ecc. - Giornali al Comitato della<br />

Montagna<br />

Il Comitato demanda alla Segreteria l'<strong>in</strong>carico di <strong>in</strong>vitare la Questura a recarsi<br />

a sequestrare gli <strong>in</strong>cartamenti della V<strong>il</strong>la Cucchi, demanda pure alla Segreteria<br />

l'<strong>in</strong>carico di chiedere alla redazione del giornale "Reggio Democratica"<br />

diverse copie del giornale stesso da <strong>in</strong>viare al Comitato della Montagna<br />

(Castelnuovo Monti).<br />

11 0) Assistenza ai Rimpatriati dalla Germania<br />

Il Comitato prospetta l'urgenza di provvedere all'assistenza dei rimpatriati<br />

dalla Germania, di fornire loro alloggio e vitto, nonché <strong>il</strong> medico per l'assistenza<br />

sanitaria. Si propone di affidare l'<strong>in</strong>carico ai rappresentanti del Fronte<br />

per la [recte: dei Gruppi di] Difesa della Donna. Si tratterà la questione <strong>in</strong> altra<br />

seduta.<br />

12°) Visita alla Zona Montagna<br />

Il Prof. Dossetti espone al Comitato la relazione sulla visita nella zona della<br />

Montagna effettuata dal medesimo <strong>in</strong>sieme al ii.&. <strong>il</strong> Prefetto.<br />

Il Comitato demanda alla Segreteria l'<strong>in</strong>carico di richiedere al Comando<br />

Unico l'<strong>in</strong>vio di "Ivan" a Ligonchio onde togliere le m<strong>in</strong>e che sono dissem<strong>in</strong>ate<br />

nei campi.<br />

65


66<br />

Ligonchio abbisogna di calce e materiali da costruzione; Collagna è priva<br />

del Medico di Condotta, perciò occorre provvedere <strong>in</strong> merito.<br />

n prof. Dossetti s'<strong>in</strong>carica di richiedere alla Prefettura un decreto per <strong>il</strong><br />

blocco dei 10.000 ql. di carbone che si trovano a Collagna presso la Ditta Tosi.<br />

n C.L.N. di Castelnuovo Monti abbisogna di un'automob<strong>il</strong>e, di una motocicletta,<br />

biciclette, e di macch<strong>in</strong>e da scrivere.<br />

n Comitato demanda alla Segreteria l'<strong>in</strong>carico di richiedere tali macch<strong>in</strong>e<br />

da scrivere al Comando Unico, <strong>il</strong> quale le sequestrò.<br />

13 0) Commissione per gli Alloggi<br />

La Commissioe per gli Alloggi espone una relazione scritta sulla situazione<br />

degli alloggi.<br />

COMITATO PROVINCIALE DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

REGGIO EMILIA<br />

VERBALE DELLA SEDUTA TENUTA IL GIORNO 9 MAGGIO 1945<br />

LA SEDUTA HA INIZIO ALLE ORE 15.<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI Prof. GIUSEPPE p.D.C.n Comandante generale MONTI<br />

PIANI Ing. DOMENICO P.D.C. n Commissario Generale Eros<br />

SIMONINI ALBERTO P.S. ' n Vice Comandante Generale MIRO<br />

PRANDI GINO P .S. n Vice Commissario Generale ERMES<br />

FANTI LAERTE P.A. n Capo di Stato Maggiore ALDO<br />

n s<strong>in</strong>daco di Reggio Em<strong>il</strong>ia n Comandante la 144 Brigata ZORRO<br />

CAMPIOLI CESARE P.C. n Vice Comandante la Brigata<br />

S.E. n Prefetto "ITALa" CANDIDO.<br />

PELLIZZI avv. VITTORIO<br />

n Presidente Dossetti apre la seduta ed <strong>in</strong>vita <strong>il</strong> Comandante MONTI ad<br />

esporre <strong>il</strong> suo programma.<br />

n Comandante Generale dichiara, a nome del Comando Unico, di aver promosso<br />

questo <strong>in</strong>contro per addivenire a necessarie spiegazioni circa errori<br />

commessi ed imputati al C.L.N. Chiede che sia riveduto l'organico del Comitato<br />

Prov<strong>in</strong>ciale e vi siano posti <strong>in</strong> esso uom<strong>in</strong>i che rispondano maggiormente<br />

alle esigenze del momento.<br />

Desidera <strong>in</strong>oltre sapere <strong>il</strong> perché alcuni membri del C.L.N. tendono a sciogliere<br />

completamente le formazioni partigiane e perché non si è cercato di provvedere,<br />

tramite aiuti, agli elementi smob<strong>il</strong>itati.<br />

Prende la parola <strong>il</strong> rappresentante del Partito Socialista Simon<strong>in</strong>i dichiara<br />

che realmente <strong>il</strong> C.L.N. si trova di fronte a gravi problemi.<br />

n problema però che maggiormente deve preoccupare e che è superiore a<br />

tutti gli altri è: L'EPURAZIONE.<br />

Si deve epurare nelle amm<strong>in</strong>istrazioni e togliere quegli elementi che non permettono<br />

la ricostruzione.


L'<strong>in</strong>g. PIANI si trova d'accordo con SIMONINI ed aggiunge che <strong>il</strong> COMI­<br />

T ATO non vuole sciogliere completamente le formazioni partigiane ma tenerne<br />

una parte per <strong>il</strong> servizio di polizia e <strong>il</strong> mantenimento dell'ord<strong>in</strong>e pubblico.<br />

Il s<strong>in</strong>daco di Reggio è pure del parere di SIMONINI e PIANI e nella sua<br />

esposizione sottol<strong>in</strong>ea i seguenti punti:<br />

l°) - la forma di smob<strong>il</strong>itazione poiché si è trascurato del come si doveva<br />

agire;<br />

2°) - l'epurazione che deve <strong>in</strong>iziarsi dall'alto;<br />

3°) - la polizia che dovrà essere composta da elementi partigiani.<br />

Parla qu<strong>in</strong>di <strong>il</strong> Presidente facendo sapere che i fatti verificatisi sono dovuti<br />

o ad equivoci o ad errori (errori però solidali).<br />

Circa la smob<strong>il</strong>itazione, d'ord<strong>in</strong>e del Comando Alleato, non è stato ancora<br />

provveduto alla costituzione di un organo competente <strong>in</strong> grado di soddisfare i<br />

bisogni dei patrioti e <strong>in</strong>vita i presenti a risolvere quanto prima tale problema.<br />

Propone <strong>in</strong>oltre di porre nei C.L.N. una rappresentanza dei volontari della libertà.<br />

Il Commissario Generale Eros desidera che i C.L.N. comunali diano assistenza<br />

ai partigiani. Per quanto concerne la polizia è suo parere di arruolare<br />

solo coloro che hanno collaborato per la causa della liberazione. Pure è suo<br />

parere <strong>il</strong> porre stazioni di partigiani <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia.<br />

S.E. <strong>il</strong> Prefetto espone formalmente che se iI governo non comprende i bisogni<br />

della prov<strong>in</strong>cia di Reggio E. aspetta agli organi C.L.N. (Prefettura) <strong>il</strong><br />

provvedere:<br />

l°) distribuire un pacco vestiario;<br />

2°) creare <strong>in</strong> ogni comune un ufficio apposito <strong>in</strong> collegamento con la Camera<br />

del Lavoro per collocare i Partigiani. Fa presente l'opportunità che queste<br />

disposizioni siano rese di pubblica ragione.<br />

Il presidente DOSSETTI, a questo punto propone di convocare i Presidenti<br />

gli Istituti di Credito onde chiedere fondi per sussidi ed assistenza.<br />

Di comune accordo i vari membri presenti redigono la seguente comunicazione<br />

che verrà pubblicata sul quotidiano "REGGIO DEMOCRATICA":<br />

"Il Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionale e Il Comando Unico<br />

prov<strong>in</strong>ciale, con l'<strong>in</strong>tervento del Prefetto e del S<strong>in</strong>daco di Reggio, si sono riuniti<br />

ieri per studiare <strong>in</strong>sieme con animo di fraterna comprensione i problemi<br />

relativi alla smob<strong>il</strong>itazione delle formazioni dei Patrioti.<br />

Ritenuto che le benemerenze acquistate dai Patrioti nei confronti della Nazione<br />

non possono e non debbono essere dimenticate e che si deve accogliere <strong>il</strong><br />

desiderio da essi manifestato di cont<strong>in</strong>uare nella vita civ<strong>il</strong>e la loro attività già<br />

svolta nel campo m<strong>il</strong>itare a profitto della Nazione, i presenti hanno deciso<br />

quanto segue:<br />

l°) - di mettere due rappresentanti del Corpo dei Volontari della Libertà nel<br />

Comitato Prov<strong>in</strong>ciale, un rappresentante <strong>in</strong> ciascuno dei Comitati Comunali<br />

di Liberazione, rappresentante che verrà eletto dagli stessi patrioti del Comune.<br />

2°) - di costituire presso <strong>il</strong> Comando Unico un ufficio di smob<strong>il</strong>itazione col<br />

compito di provvedere alla segnalazione agli Enti competenti (Comuni, Enti<br />

67


Funzioni dei Comitati Comunali<br />

I Comitati di Liberazione, f<strong>in</strong>ita ormai la lotta clandest<strong>in</strong>a e cessate le condizioni<br />

di <strong>il</strong>legalità <strong>in</strong> cui f<strong>in</strong>ora hanno operato come unico e leggittimo organo<br />

del Governo, debbono <strong>in</strong>quadrare la loro attività nell'ambito della legalità<br />

e della ricostruzione. Soprattutto, dopo che <strong>in</strong> ogni comune venga ricostituita<br />

una leggittima amm<strong>in</strong>istrazione Comunale, i Comitati vengono ad avere i<br />

compiti:<br />

a) di controllo politico generale, rispetto alle decisioni più importanti prese<br />

dalle amm<strong>in</strong>istrazioni comunali, degli altri Enti pubblici e dai diversi organismi<br />

locali specie di massa (s<strong>in</strong>dacati, associazioni giovan<strong>il</strong>i, ecc).<br />

b) di espressione della volontà popolare mediante i partiti <strong>in</strong> ciascun comitato<br />

rappresentanti, per meglio assicurare <strong>il</strong> contatto tra <strong>il</strong> popolo e le amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

e qu<strong>in</strong>di garantire l'effettiva tutela dei bisogni e dei desideri delle<br />

masse.<br />

c) di collegamento tra <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale e gli organi locali.<br />

Per contro, i Comitati di Liberazione non hanno, di regola, funzioni esecutive<br />

ed amm<strong>in</strong>istrative dirette, che spettano normalmente alle giunte Popolari<br />

comunali ed agli altri Enti per leggi competenti.<br />

Solo di volta <strong>in</strong> volta, <strong>il</strong> Comitato prov<strong>in</strong>ciale, d'accordo con le autorità nel<br />

caso competenti, potrà affidare ai Comitati comunali determ<strong>in</strong>ate <strong>in</strong>iziative e<br />

compiti specifici.<br />

F<strong>in</strong>anziamento<br />

I Comitati comunali non possono, per ora, e <strong>in</strong> attesa di nuovi organici<br />

provvedimenti <strong>in</strong> progetti, effetture o riscuotere nuove imposizioni o contributi.<br />

Gli ord<strong>in</strong>i di pagamento già emessi, non possono essere riscossi e i dest<strong>in</strong>atari<br />

di tali ord<strong>in</strong>i debbono rimetterli al Comitato Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

I Comitati comunali debbono provvedere al più presto a mandare i rendiconti<br />

della gestione passati s<strong>in</strong>o ad oggi alla Commissione f<strong>in</strong>anziaria istituita<br />

presso <strong>il</strong> Comitato di Liberazione prov<strong>in</strong>ciale, alla quale faranno pure pervenire<br />

una previsione motivata dei loro bisogni.<br />

Designazioni delle Amm<strong>in</strong>istrazioni Comunali.<br />

Il decreto che detta norme per la composizione delle amm<strong>in</strong>istrazioni comunali,<br />

<strong>in</strong> attesa delle elezioni, disponeva la sola costituzioni di giunte e non di<br />

consigli comunali, richiamandosi, <strong>in</strong> proposito, alla legge comunale e prov<strong>in</strong>ciale<br />

del 1915.<br />

In conformità di queste disposizioni, per ogni comune, <strong>il</strong> Comitato Comunale,<br />

cercando di <strong>in</strong>terpretare nel modo migliore e più genu<strong>in</strong>o la volontà popolare<br />

designerà:<br />

a) un s<strong>in</strong>daco;<br />

b) quattro assessori, uno o due secondo le condizioni locali, dovranno avere<br />

le funzioni di Vice-S<strong>in</strong>daco e con loro, collegialmente, dovrà procedere <strong>il</strong> s<strong>in</strong>daco<br />

<strong>in</strong> ogni decisione.<br />

Il s<strong>in</strong>daco e gli assessori dovranno essere designati secondo <strong>il</strong> criterio della<br />

rappresentanza patriottica dei Partiti, cioé <strong>in</strong> numero eguale, per ognuno dei<br />

69


70<br />

Partiti. Si dovrà <strong>in</strong>oltre tener conto delle diverse categorie di lavoratori e fare<br />

<strong>in</strong> modo da <strong>in</strong>cludere nella giunta un elemento attivo e meritevole del Corpo<br />

dei Volontari della Libertà.<br />

Le designazioni così fatte dovranno essere trasmesse entro una settimana al<br />

'Comitato Prov<strong>in</strong>ciale, con l'<strong>in</strong>dicazione per ogni nome del partito al quale <strong>il</strong><br />

designato appartiene e con una relazione sommaria del Comitato firmata da<br />

tutti i membri.<br />

Attività S<strong>in</strong>dacale<br />

L'attività s<strong>in</strong>dacale è attività unitaria e comune ai diversi partiti e si svolge<br />

pertanto nell'ambito del s<strong>in</strong>dacato unico, senza dist<strong>in</strong>zioni di correnti politiche<br />

per la migliore tutela dei lavoratori e al disopra di ogni differenza di partito.<br />

Nei diversi organismi s<strong>in</strong>dacali deve essere rigorosamente rispettato <strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio<br />

della rappresentanza paritetica dei partiti.<br />

Più precise istruzioni <strong>in</strong> merito alla composizione ed al funzionamento degli<br />

organismi s<strong>in</strong>dacali, verranno date a parte della Camera Confederale del Lavoro.<br />

Anche per <strong>il</strong> Fronte della Gioventù e per l'Unione delle Donne Italiane (per<br />

quanto non abbiano ancora avuti da tutti i partiti un riconoscimento formale<br />

analogo a quello del s<strong>in</strong>dacato unico) si dovrà, al più presto, porre nei consigli<br />

direttivi rappresentanti paritetici dei diversi partiti o gruppi.<br />

Rappresentanti nel Comitato locale<br />

Resta s'<strong>in</strong>tende, sempre possib<strong>il</strong>e ai diversi partiti o movimenti promuovere<br />

o mantenere gruppi giovan<strong>il</strong>i o femm<strong>in</strong><strong>il</strong>i dist<strong>in</strong>ti. I quali peraltro, potranno<br />

collegarsi attraverso appunto i loro rappresentanti, al movimento più generale<br />

e svolgere <strong>in</strong>sieme con gli altri gruppi <strong>in</strong>iziative e attività concrete <strong>in</strong> comune.<br />

Dopo la dettagliata esposizione del prof. DOSSETTI, ha preso la parola <strong>il</strong><br />

S<strong>in</strong>daco Campioli, <strong>il</strong> quale ha accennato alle impellenti necessità di risolvere<br />

<strong>in</strong> collaborazione coi vari Comuni della Prov<strong>in</strong>cia i problemi della alimentazione,<br />

della ricostruzione, dei mercati, dei trasporti, della disoccupazione e <strong>il</strong><br />

dovere da parte di tutti di collaborare alla epurazione senza pregiudizi di sorte.<br />

IVANO CURTI ha qu<strong>in</strong>di portato a tutti i presenti <strong>il</strong> saluto del Partito Socialista<br />

ed ha <strong>in</strong>vitato ognuno ad una stretta collaborazione <strong>in</strong> modo da reggiungere<br />

<strong>il</strong> più presto possib<strong>il</strong>e quella pace, benessere e lavoro <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>i<br />

ad un popolo che ha lungamente sofferto come quello Italiano.<br />

VIRGILIO CAMPARADA ha chiuso la riunione sottol<strong>in</strong>eando l'importanza<br />

che <strong>il</strong> Partito da lui rappresentato va gradatamente acquistando nell'ambito<br />

della vita politica ed economica cittad<strong>in</strong>a.<br />

La seduta ha avuto <strong>in</strong>izio alle ore


COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE DI REGGIO EMILIA<br />

VERBALE DELLA SEDUTA TENUTA IL GIORNO 11 MAGGIO 1945<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI Prof. GIUSEPPE P.D.C.CATTINI BRUNO P.C.<br />

CURTI IVANO P.S. CAMPARADA Rag. VIRGILIO P .A.<br />

SIMONINI ALBERTO P.S. MONTI C.G.<br />

NIZZOLI ARRIGO P.C. EROS Comm. G.<br />

La seduta ha <strong>in</strong>izio alle ore 15.<br />

Prende la parola <strong>il</strong> rappresentante del P.S. Simon<strong>in</strong>i e dopo aver esposto <strong>il</strong><br />

suo pensiero chiede;<br />

l°) che siano posti a fianco del Prefetto dei vice Prefetti politici<br />

2°) che sia istituito presso <strong>il</strong> Comitato un Ufficio di presidenza<br />

3°) che venga risolta la questione della Questura<br />

4°) come sopra per <strong>il</strong> problema polizia.<br />

In riguardo a quest'ultimo problema <strong>il</strong> C.G. Monti fa presente <strong>il</strong> suo desiderio<br />

aff<strong>in</strong>ché rimangano i partigiani per <strong>il</strong> mantenimento dell'ord<strong>in</strong>e pubblico.<br />

Anche Nizzoli sottol<strong>in</strong>ea la necessità di porre i partigiani per <strong>il</strong> servizio di<br />

ord<strong>in</strong>e pubblico. Insiste a nome del P .C. che siano presi s(!veri provvedimenti<br />

onde evitare di cadere nell'anarchia.<br />

H commissario Eros esprime <strong>il</strong> malcontento dei partigiani per <strong>il</strong> disarmo avvenuto<br />

e per la libera circolazione permessa a fascisti.<br />

Camparada si associa a quanto detto da Simon<strong>in</strong>i e da Nizzoli.<br />

H Presidente Dossetti fa r<strong>il</strong>evare la <strong>in</strong>efficienza del C. di fronte a certi problemi<br />

e sottol<strong>in</strong>ea la dichiarazione del Col. Radice <strong>il</strong> quale non considera <strong>il</strong> C.<br />

quale organo di governo. A tal proposito <strong>il</strong> Presidente fa due proposte:<br />

1 ° - Andare a M<strong>il</strong>ano per prendere diretti contatti col C. Centrale Nord Italia<br />

2 ° - Recarsi dal Commissario della prov<strong>in</strong>cia Colonnello Radice ed esporgli<br />

apertamente <strong>il</strong> pensiero del C.<br />

In riferimento alla nom<strong>in</strong>a dei vice prefetti e alla costituzione dell'Ufficio<br />

Presidenza ritiene opportuno rimandare tali problemi alla prossima seduta.<br />

COMITATO DI LmERAZIONE NAZIONALE DI REGGIO EMILIA<br />

VERBALE DELLA SEDUTA TENUTA IL GIORNO 12 MAGGIO 1945.<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI Prof. GIUSEPPE P.D.C.SIMONINI ALBERTO P.S.<br />

PIANI Ing. DOMENICO P.D.C. CURTI IVANO P.S.<br />

CAMPARADA S.E. <strong>il</strong> Prefetto<br />

Rag. VIRGINIO P.A. PELIZZI Avv. VITTORIO<br />

CATTINI BRUNO P.C.<br />

H Comandante Generale MONTI<br />

H Commissario Generale EROS<br />

71


72<br />

La seduta ha <strong>in</strong>izio alle ore 15<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

l°) - Costituzione Ufficio di Presidenza<br />

2°) - Prefettura e Vice-prefetti politici<br />

3 0) - Questura<br />

4°) - F<strong>in</strong>anziamento (non è stato concluso)<br />

Apre la seduta <strong>il</strong> Prof. Dossetti<br />

Di comune accordo i membri del C.L.N. stab<strong>il</strong>iscono di costituire un Ufficio<br />

di Presidenza onde risolvere i problemi di m<strong>in</strong>ore importanza senza dover<br />

convocare tutti i membri del Comitato.<br />

Su proposta del rapp. del partito Socialista Simon<strong>in</strong>i viene nom<strong>in</strong>ato presidente<br />

<strong>il</strong> Prof. Giuseppe Dossetti. Su proposta del rapp. del Partito Comunista<br />

Catt<strong>in</strong>i viene nom<strong>in</strong>ato vice presidente Simon<strong>in</strong>i Alberto.<br />

In merito alla nom<strong>in</strong>a dei due vice prefetti politici <strong>il</strong> Comitato ritiene opportuno<br />

di consultare <strong>il</strong> Commissario Alleato Col. Radice e di fargli presente che<br />

<strong>in</strong> altre prov<strong>in</strong>cie sono già stati posti al fianco del Prefetto dei vice prefetti politici.<br />

Come stab<strong>il</strong>ito f<strong>in</strong> dalla distribuzioni delle cariche detti vice prefetti politici<br />

verrano designati dai partiti Comunista e Democratico Cristiano.<br />

Per quanto concerne la questura, non essendo possib<strong>il</strong>e trovare un elemento<br />

<strong>in</strong> grado di sostituire <strong>il</strong> questore attuale, <strong>il</strong> problema viene rimandato alla<br />

prossima seduta.<br />

COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA<br />

VERBALE DELLA SEDUTA TENUTA IL GIORNO 16 MAGGIO 1945.<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI Prof. GIUSEPPE P.D.C.CAMPARADA Rag. VIRGILIO P.A.<br />

SIMONINI ALBERTO P.S. EROS C.U.<br />

PIANI Ing. DOMENICO P.D.C. MONTI C.U. <strong>in</strong>tervenuto alle ore<br />

NIZZOLI ARRIGO P.C. 16,30.<br />

CATTINI BRUNO P.C.<br />

La seduta ha <strong>in</strong>izio alle ore 15.<br />

Prende la parola <strong>il</strong> prof. DOSSETTI <strong>il</strong> quale sottol<strong>in</strong>ea la necessità che si<br />

addivenga alla nom<strong>in</strong>a dei Vice Prefetti Politici con compiti collegiali. Dopo<br />

breve discussione vengono dai vari partiti proposti MIRO (Prof. COCCONI)<br />

per <strong>il</strong> partito Comunista e l'avv. GRANDI per <strong>il</strong> partito Democratico Cristiano.<br />

Passando successivamente al problema della Questura viene chiesto ad<br />

EROS di accettare la nom<strong>in</strong>a a Questore. EROS rifiuta.<br />

Il Presidente DOSSETTI gli ricorda la convenienza che a tale <strong>in</strong>carico sia<br />

chiamato un componente del C.U. partigiano ed EROS come contro proposta


74<br />

lettura dell'esito di una <strong>in</strong>vestigazione del Vice Questore VALERIANI circa<br />

l'uccisione di tre ex fascisti ricoverati nell'Ospedale di V<strong>il</strong>la Rivalta, da parte<br />

di sconosciuti mascherati. Commentando <strong>il</strong> rapporto del Vice Questore i<br />

membri riaffermano la necessità di accelerare l'<strong>in</strong>sediamento dei Tribunali del<br />

Popolo e di <strong>in</strong>tensificare la campagna per <strong>il</strong> ritorno alla legalità nell'ambito<br />

della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Viene qu<strong>in</strong>di esam<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> problema dell'epurazione ed i membri dei vari<br />

Partiti <strong>in</strong>vitano <strong>il</strong> Comandante MONTI ad accettare l'<strong>in</strong>carico di Commissario.<br />

MONTI risponde risevandosi una risposta entro lunedì.<br />

Prende di nuovo qu<strong>in</strong>di la parola <strong>il</strong> Presidente DOSSETTI che tornando<br />

sull'argomento dei Tribunali del Popolo chiede che i vari Partiti prepar<strong>in</strong>o<br />

delle liste supplementari di giurati da sostituire nella eventualità di emendamenti.<br />

Tutti sono d'accordo.<br />

Erano presenti:<br />

SIMONINI P.S.<br />

PIANI P .D.C.<br />

CATTINI P.C.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTASI IL GIORNO 21 MAGGIO 1945.<br />

La seduta ha <strong>in</strong>izio alle ore 16.<br />

NIZZOLI P.C.<br />

CAMPARADA P .A.<br />

EROS C.V.<br />

Prende la parola Simon<strong>in</strong>i <strong>il</strong>lustrando la necessità che membri del C.L.N. si<br />

rech<strong>in</strong>o alla Sede del C.L.N. alta Italia per prendere diretti contatti: Rappresentanti<br />

tutti i membri sono d'accordo e decidono di partire <strong>il</strong> giorno dopo.<br />

Successivamente prende la parola Nizzoli ponendo la questione del Segretario<br />

politico <strong>in</strong> seno al C.L.N. prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Piani risponde che detta funzione non risulta nell'organico e perciò pensa<br />

che si potrebbe soprassedere, ma Simon<strong>in</strong>i sostiene <strong>il</strong> punto di vista di Nizzoli;<br />

dopo breve discussione si decide per la nom<strong>in</strong>a di un secondo V. Presidente<br />

anziché un Segretario Politico ed a tale <strong>in</strong>carico vien designato da Nizzoli Catt<strong>in</strong>i<br />

con parità di diritti <strong>in</strong> tutte le decisioni.<br />

Esaurito l'argomento Simon<strong>in</strong>i dà lettura di una lettera della prefettura nella<br />

quale si chiede <strong>il</strong> parere circa lo sblocco di una parte della produzione V<strong>in</strong>icola<br />

della prov<strong>in</strong>cia e l'esportazione nelle altre prov<strong>in</strong>cie a mercato libero, ed<br />

esprime parere negativo. Gli altri membri del C.L.N. sono del parere di Simon<strong>in</strong>i<br />

e dopo breve disam<strong>in</strong>a decidono di rispondere comunicando che <strong>il</strong> blocco<br />

del v<strong>in</strong>o deve rimanere, ma che <strong>in</strong>vece dovrà essere sollecitato <strong>il</strong> cambio merci<br />

con le prov<strong>in</strong>cie limitrofe.


VERBALE DELLA SEDUTA TENUTA IL GIORNO 23 MAGGIO 1945<br />

Erano presenti:<br />

PIANI P.D.C.<br />

NIZZOLI P.C.<br />

CAMPARADA P .A.<br />

La riunione ha <strong>in</strong>izio alle ore 16.<br />

PRANDI P.S.<br />

EROS C.V.<br />

Prende la parola Eros chiedendo che i Partigiani ancora <strong>in</strong> servizio percepiscano<br />

un soldo, <strong>in</strong> rapporto all'impiego di essi (Polizia, Questura ecc.)<br />

I membri del C.L.N. sono d'accordo sulla richiesta e pur dichiarando non<br />

essere tale onere ad essi dovuto assicurano che la Commissione F<strong>in</strong>anziaria del<br />

C.L.N. anticiperà i fondi necessari, <strong>in</strong> attesa che venga stab<strong>il</strong>ito l'Ente che dovrà<br />

provvedere al f<strong>in</strong>anziamento.<br />

Esaurito <strong>il</strong> precedente argomento Piani trattando della borsa nera chiede<br />

che venga messo all'ord<strong>in</strong>e del giorno per la prossima riunione l'urgente problema<br />

della Polizia Annonaria.<br />

Si dà successivamente lettura della lettera del Prefetto del 22/5/945 n° 169<br />

di protocollo richiedente Commissario per gli Istituti Scolastici ad Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Autonoma e si decide di affidare l'<strong>in</strong>carico delle proposte di designazione<br />

alla Commissione del Provveditorato agli Studi.<br />

VERBALE DELLA SEDUTA TENUTA IL GIORNO 25 MAGGIO 1945.<br />

Erano presenti:<br />

SIMONINI P.S.<br />

NIZZOLI P .C.<br />

CATTINI P.C.<br />

CAMPARADA P .A.<br />

FANTI P.A.<br />

La riunione ha <strong>in</strong>izio alle ore 8,45<br />

PIANI P .D.C.<br />

EROS C.V.<br />

Dott. DOSSETTI - Commissario<br />

Ospedale S. Maria Nuova.<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

Trasferimento Ospedale di S. Maria Nuova.<br />

Prende la parola l'Ing. Piani comunicando che <strong>il</strong> Prefetto ritiene di non poter<br />

fare <strong>il</strong> decreto di requisizione dell'Ospedale Sanatoriale perché essendo<br />

questo un edificio di proprietà dello Stato, egli non ne ha la competenza. Egli<br />

porrebbe come rifiuto un impedimento legale.<br />

Il Dott. Dossetti Commissario dell'Ospedale di S. Maria Nuova, <strong>in</strong>terrogato,<br />

sottol<strong>in</strong>ea a nome dell' Amm<strong>in</strong>istrazione Ospedaliera l'urgente ed assoluta<br />

necessità della nuova sede e comunica che <strong>il</strong> Prefetto l'aveva <strong>in</strong>vitato per le ore<br />

nove dal Commissario Alleato Col. Radice per esam<strong>in</strong>are la questione, dal che<br />

egli ritenne opportuno darne avviso al Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione<br />

Nazionale.<br />

75


76<br />

Simon<strong>in</strong>i fa r<strong>il</strong>evare che <strong>il</strong> Prefetto nonostante <strong>in</strong> un primo tempo avesse dato<br />

come certa la requisizione non appena la Commissione Ospedali era avesse<br />

fatto la richiesta, all'ultimo momento trovi delle difficoltà <strong>in</strong>giustificate, tenuto<br />

conto della urgenza del Provvedimento.<br />

I membri del C.L.N. sottol<strong>in</strong>eano la necessità che <strong>il</strong> Prefetto si attenga a<br />

quello che vuole <strong>il</strong> C.L.N. e decidono di accompagnare <strong>il</strong> Dott. Dossetti da lui<br />

per trattare la questione.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA IL GIORNO 28 MAGGIO 1945 ALLE ORE 8.<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI GIUSEPPE<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

PIANI DOMENICO<br />

CATTINI BRUNO<br />

CAMPARADA VIRGILIO<br />

MONTI<br />

Prende la parola Simon<strong>in</strong>i esponendo la necessità della costituzione di una<br />

Polizia Annonaria volante con <strong>il</strong> compito di controllare <strong>il</strong> movimento di entrata<br />

ed uscita dalla Prov<strong>in</strong>cia delle merci e dei prodotti agricoli.<br />

Dopo breve discussione la proposta viene accettata; Dossetti dà poi lettura<br />

di una lettera del Prefetto chiedente <strong>il</strong> parere sulla riassunzione <strong>in</strong> servizio del<br />

funzionario della Prov<strong>in</strong>cia - Bolondi. Il parere unanime dei membri è negati- .<br />

vo.<br />

Successivamente vien data comunicazione dell'<strong>in</strong>vito del C.R.L.N. di Bologna<br />

di recarsi a Bologna per una riunione di tutti i Comitati Prov<strong>in</strong>ciali e viene<br />

decisa la partecipazione.<br />

Prende qu<strong>in</strong>di la parola <strong>il</strong> Comandante Monti <strong>il</strong> quale dopo aver fatto presente<br />

la necessità che si vada <strong>in</strong>contro ai Partigiani smob<strong>il</strong>itati, chiede che venga<br />

loro pagata una somma di L. 5.000, per due mesi.<br />

I membri discutono le difficoltà di carattere f<strong>in</strong>anziario che si presentano e<br />

decidono di convocare i rappresentanti delle Banche e degli Istituti di Credito<br />

per trattare la questione, alla presenza dei rappresentanti del C.U.<br />

Da ultimo viene esam<strong>in</strong>to <strong>il</strong> problema assistenziale e viene vent<strong>il</strong>ata la proposta<br />

della eventuale costituzione di una Commissione Assistenziale <strong>in</strong> seno al<br />

Comitato.<br />

Il problema viene rimandato ad altra seduta.


VERBALE DELLA RIUNIONE STRAORDINARIA<br />

DEL GIORNO 30 MAGGIO 1945<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI GIUSEPPE<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

PELIZZI VITTORIO - Prefetto -<br />

CAMPIOLI CESARE - S<strong>in</strong>daco­<br />

CATTINI BRUNO<br />

NIZZOLI<br />

PRANDI<br />

DEGANI GIANNINO - Direttore<br />

"REGGIO DEMOCRATICA"<br />

PIANI DOMENICO<br />

EROS<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

Comunicato Alleato pubblicato su "REGGIO DEMOCRATICA" <strong>il</strong> giorno<br />

29 Maggio, riguardante le tassazioni straord<strong>in</strong>arie del C.L.N.<br />

Prende la parola Dossetti sottol<strong>in</strong>eando la gravità del comunicato e leggendo<br />

la mozione di protesta dell'esecutivo del P .D.C.<br />

Simon<strong>in</strong>i dà successivamente la lettura della mozione di protesta del P.S.<br />

Dossetti dopo aver fatto breve relazione sulla questione, sottopone all'approvazione<br />

dei membri una lettera di protesta da <strong>in</strong>dirizZarsi al colonello RA­<br />

DICE a nome del C.L.N.<br />

I membri sono d'accordo sul testo di essa.<br />

Campi oli sostiene che bisogna porre al coionello <strong>il</strong> quesito se <strong>il</strong> C.L.N. sia<br />

un organo responsab<strong>il</strong>e ed efficiente, oppure non debba avere alcuna autorità,<br />

nel qual caso ricadrà sul Comando Alleato Prov<strong>in</strong>ciale la responsab<strong>il</strong>ità di<br />

eventuali passi presso autorità superiori.<br />

Simon<strong>in</strong>i chiede a Degani perché abbia pubblicato <strong>il</strong> comunicato Alleato<br />

senza prima darne comunicazione al C.L.N.<br />

Degani risponde di non essere imputab<strong>il</strong>e non essendoci alla Redazione del<br />

Giornale un'unico responsab<strong>il</strong>e.<br />

Simon<strong>in</strong>i dichiara che bisogna che ci sia un Direttore responsab<strong>il</strong>e nella persona<br />

di Degani.<br />

Dopo breve discussione tra i vari membri viene deciso allora di affidargli la<br />

responsab<strong>il</strong>ità del giornale con alcune cautele atte a salvaguardare la posizione<br />

di parità di tutti, i partiti.<br />

Successivamente <strong>il</strong> Presidente DOSSETTI fa chiamare <strong>il</strong> rag. Cicchitti per<br />

chiedergli schiarimenti circa le formule adottate per la riscossione delle somme.<br />

Alle spiegazioni del rag. Cicchitti, Dossetti ritiene che la maniera adoperata<br />

sia stata poco ab<strong>il</strong>e ed un po' forte, ed <strong>il</strong> suo parere è condiviso dagli altri<br />

membri del C.L.N.<br />

Inf<strong>in</strong>e Dossetti riassume la situazione creatasi dopo la pubblicazione del comunicato<br />

e conclude riaffermando la necessità di mantenere un'atteggiamento<br />

energico, f<strong>in</strong>ché non si addiverrà ad una chiarificazione col Colonnello Radice.<br />

Alla f<strong>in</strong>e della discussione dell'ord<strong>in</strong>e del giorno prende la parola <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco<br />

Campioli, comunicando che gli è stato proposto da parte di Ufficiali <strong>in</strong>glesi di<br />

77


78<br />

conferire la cittad<strong>in</strong>anza reggiana ad un alto Ufficiale della va Armata che entrò<br />

con le prime truppe Americane <strong>in</strong> Città <strong>il</strong> giorno della liberazione, chiedendo<br />

<strong>il</strong> parere.<br />

A parte lievi obiezioni del Prefetto, <strong>il</strong> parere di tutti i membri è favorevole.<br />

Successivamente Pelizzi <strong>il</strong>lustra la necessità della costituzione di un Comitato<br />

Prov<strong>in</strong>ciale consultivo economico <strong>in</strong> seno alla Prefettura, <strong>il</strong> quale dovrebbe<br />

essere composto di rappresentanti del C.L.N. della Prefettura, del Comune,<br />

della SE.PR.AL., U.N.S.E.A., Ispettorato Agrario, Consorzio Agrario.<br />

La proposta viene accettata dai membri del C.L.N. i quali provvedono immediatamente<br />

a designare i loro rappresentanti nelle persone del Sigg. SIMO­<br />

NINI ALBERTO e CATTINI BRUNO.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA IL GIORNO 2 GIUGNO 1945 ALLE ORE 8.<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI GIUSEPPE<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

PIANI DOMENICO<br />

CATTINI BRUNO<br />

NIZZOLI<br />

CAMPARADA VIRGILIO<br />

EROS<br />

BARBANERA<br />

Prende la parola <strong>il</strong> Presidente Dossetti dando lettura della lettera di risposta<br />

del Colonnello Radice, alla mozione di protesta del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale circa <strong>il</strong><br />

comunicato apparso su "Reggio Democratica".<br />

Dopo breve discussione sul tenore di detta lettera e sulla proposta <strong>in</strong> essa<br />

contenuta di aprire una sottoscrizione volontaria anziché ord<strong>in</strong>are la tassazione,<br />

i membri sono concordi nel lanciare un appello a tutti gli affaristi, grossi<br />

mercanti, e speculatori perché sentano <strong>il</strong> dovere di fare la loro offerta a beneficio<br />

della ricostruzione economica della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Esaurito l'argomento prende la parola <strong>il</strong> Maggiore Barbanera dell'Ufficio<br />

Smob<strong>il</strong>itazione Partigiani, <strong>il</strong> quale dopo avere largamente tratteggiato la situazione<br />

dei partigiani, la difficoltà del loro collocamento ecc., chiede l'<strong>in</strong>tervento<br />

del C.L.N. e dei vari Partiti aff<strong>in</strong>ché svolgano opera di persuasione nei<br />

riguardi dei Patrioti aff<strong>in</strong>ché non avvenga che essi esigano posti non adeguati<br />

alla loro competenza tecnica e pretendano tutti una immediata assunzione.<br />

Barbanera prosegue qu<strong>in</strong>di facendo delle proposte concrete tra le quali la<br />

immissione di un rappresentante del C.U. <strong>in</strong> seno al'Ufficio del Lavoro per la<br />

difesa dei diritti dei Partigiani.<br />

Simon<strong>in</strong>i dice che non è necessario e propone quale Direttore dell'Ufficio<br />

sopra<strong>in</strong>dicato <strong>il</strong> Sig. PRANDI ODDINO, persona particolarmente competente<br />

e di fiducia, anziché la terna di uom<strong>in</strong>i richiesta dal Colonnello Radice per<br />

la scelta.<br />

Gli altri membri sono d'accordo sulla scelta.<br />

Prende successivamente la parola Eros <strong>il</strong> quale <strong>il</strong>lustra l'importanza e la ne-


cessità della nom<strong>in</strong>a del Comitato Direttivo dell' Associazione Nazionale Partigiani.<br />

Dopo breve discussione si decide che esso sarà composto da un rappresentante<br />

partigiano per ogni Partito più <strong>il</strong> Presidente che verrà designato dal Comando<br />

Unico.<br />

Passando ad altro argomento Eros chiede che vengano pagati i partigiani<br />

appartenenti alla Polizia.<br />

I membri sono d'accordo nel ritenere necessario <strong>in</strong>teressare della cosa la<br />

Prefettura, essendo <strong>il</strong> C.L.N. <strong>in</strong>competente a farlo.<br />

Prende poi la parola Simon<strong>in</strong>i per far presente la necessità della nom<strong>in</strong>a immediata<br />

di un rappresentante Prov<strong>in</strong>ciale <strong>in</strong> seno alla Commissione Economica<br />

Regionale e propone <strong>il</strong> Sig. Tirelli D<strong>in</strong>o come uomo di grande competenza.<br />

La sua proposta è accettata all'unanimità.<br />

Da ultimo Simon<strong>in</strong>i <strong>in</strong>terpella gli altri membri del Comitato sulla legittimità<br />

che nel C.L.N. Comunale di Toano possa essere immesso un rappresentante<br />

del Partito Liberale.<br />

Dossetti è di parere affermativo perché effettivamente nel paese elementi<br />

del Partito suddetto hanno partecipato attivamente alla Lotta di Liberazione.<br />

La sua op<strong>in</strong>ione è condivisa da tutti gli altri membri.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA IL GIORNO 4 GIUGNO ALLE ORE 15<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI GIUSEPPE<br />

PIANI DOMENICO<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

MONTI<br />

EROS<br />

CATTINI BRUNO<br />

FANTI LAERTE<br />

Apre la seduta Dossetti chiedendo schiarimenti agli altri membri circa la posizione<br />

politica del sig. Rosano ex Direttore delle Poste e Telegrafi.<br />

Catt<strong>in</strong>i dice che a suo carico sono pervenute delle lettere di accusa da parte<br />

di alcuni suoi dipendenti, accuse tali da <strong>in</strong>firmare seriamente la sua posizione<br />

politica.<br />

I membri decidono perciò di non concedere <strong>il</strong> parere favorevole alla sua<br />

riassuazione quale Direttore delle Poste e Telegrafi.<br />

Dossetti dà qu<strong>in</strong>di lettura di una lettera di alcuni produttori di formaggio<br />

con proposte per l'elim<strong>in</strong>azione dei grossi Industriali accentratori di tutta la<br />

produzione a danno dell'<strong>in</strong>iziativa privata.<br />

Simon<strong>in</strong>i è del parere che la lettera sia <strong>in</strong>viata alla Commissione Economica<br />

della Prefettura perché decida <strong>in</strong> merito.<br />

Successivamente Dossetti afferma che <strong>il</strong> Fronte della Gioventù e della Difesa<br />

della Donna ha assunto carattere monopolistico e che pertanto si è resa necessaria<br />

la uscita dalle organizzazioni del P .D.C. Ciò nonostante dette orga-<br />

79


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 8 GIUGNO ALLE ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI GIUSEPPE<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

CAMPIOLI CESARE<br />

MAZZINI<br />

FANTI LAERTE<br />

CAMPARADA VIRGILIO<br />

EROS<br />

NIZZOLI<br />

CATTINI BRUNO<br />

VALLA<br />

CASTELLINI<br />

PIANI DOMENICO<br />

MONTI<br />

Prende la parola Eros per la questione dell'Ospedale per dire che <strong>il</strong> personale<br />

del Sanatorio non se ne vuole andare e che alcuni Garibald<strong>in</strong>i ivi ricoverati<br />

hanno assunto un'atteggiamento ost<strong>il</strong>e. Egli teme che la Direzione del Sanatorio<br />

non abbia preso quelle provvidenze a favore degli impiegati e del personale<br />

suddetto atte a rendere gi animi sereni e tranqu<strong>il</strong>li.<br />

Simon<strong>in</strong>i ribatte che non è affatto vero che non ci si sia preoccupati della<br />

questione del Sanatorio.<br />

Campioli pensa che <strong>il</strong> problema sia stato impostato male e che non si siano<br />

messi d'accordo i dirigenti. Egli pensa che la questione si possa risolvere solamente<br />

con un <strong>in</strong>contro tra i rappresentanti dei partiti ed i dipendenti.<br />

Prende qu<strong>in</strong>di la parola <strong>il</strong> prof. Valla per fare presente che quando c'è stata<br />

la notifica suo primo pensiero è stato di risolvere la cosa pacificamente proponendo<br />

ai medici partigiani di trasferire o dimettere dal Sanatorio i partigiani<br />

malati <strong>in</strong> modo che quando <strong>il</strong> decreto Prefettizio avesse autorizzato l'ospedale<br />

a trasferirsi la cosa non avesse dato luogo a discussioni. Invece quando è giunto<br />

<strong>il</strong> momento del trasferimento c'erano ancora i partigiani i quali hanno<br />

montato tutta la campagna aizzati probab<strong>il</strong>mente da qualcuno del personale.<br />

Eros conferma che sono state le donne a metter su i partigiani e questo per<br />

motivi economici.<br />

Valla dichiara che se gli sarà dato un documento che attesti che <strong>il</strong> Sanatorio<br />

è stato requisito egli potrà fare i suoi passi perché l'Istituto di Previdenza Sociale<br />

paghi <strong>il</strong> personale costretto ad andarsene. Campioli <strong>in</strong>siste sulla necessità<br />

di prendere immediatamente degli accordi.<br />

Dossetti è del parere.<br />

Valla dice che non è possib<strong>il</strong>e come è stato da tal uni proposto suddividere <strong>il</strong><br />

sanatorio <strong>in</strong> tre o quattro v<strong>il</strong>le. Egli sarebbe piuttosto propenso a far sistemare<br />

<strong>il</strong> sanatorio <strong>in</strong> una grande v<strong>il</strong>la presso Rivalta se gli sarà possib<strong>il</strong>e farla requisire.<br />

Mazz<strong>in</strong>i dice che f<strong>in</strong> da lunedì egli voleva venire a prendere disposizioni ma<br />

che gli fu risposto che i partigiani ricoverati non volevano andarsene. Infatti la<br />

direzione dell'Ospedale aveva avuto l'assicurazione che avrebbero trovato <strong>il</strong><br />

sanatorio sgombro mentre <strong>in</strong>vece quando si trattò di andare sul posto non fu<br />

possib<strong>il</strong>e l'accesso.<br />

Campioli dice che bisogna conv<strong>in</strong>cere questa gente ed aiutarla.<br />

81


82<br />

Dossetti dice che <strong>il</strong> C.L.N. appoggerà i loro <strong>in</strong>teressi presso l'Istituto della<br />

Previdenza Sociale.<br />

La discussione viene term<strong>in</strong>ata e Mazz<strong>in</strong>i, Valla e <strong>il</strong> dott. Castell<strong>in</strong>i se ne<br />

vanno.<br />

Passando ad altro argomento Monti dichiara che ieri è stato da Radice per <strong>il</strong><br />

pagamento del mese di Maggio ai Partigiani impiegati <strong>in</strong> servizio d'ord<strong>in</strong>e<br />

pubblico. Attualmente essi sono un 700 ma nel mese prossimo verranno ridotti<br />

a 200.<br />

Poi ha fatto presente la necessità di ottenere dei fondi per tutte le varie esigenze<br />

del C.U. Radice risponde che non può assegnare dei fondi ma che come<br />

già una volta proibì le tassazioni questa volta <strong>in</strong>vece appoggerà <strong>in</strong> pieno le <strong>in</strong>iziative<br />

per un'appello alla cittad<strong>in</strong>anza.<br />

Dossetti allora ritiene che sia opportuno modificare <strong>il</strong> testo del manifesto e<br />

ritoccare alcuni particolari tecnici.<br />

Monti è del parere e raccomanda al Presidente di pesare nella stesura del<br />

nuovo manifesto, sulle condizioni tristissime di alcune categorie di persone, al<br />

f<strong>in</strong>e di ottenere una maggiore contribuzione volontaria.<br />

RIUNIONE DEL GIORNO 12 GIUGNO ALLE ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

PIANI DOMENICO<br />

CATTINI BRUNO<br />

NIZZOLI<br />

CAMPARADA VIRGILIO<br />

MONTI<br />

Simon<strong>in</strong>i riferisce l'esito del suo colloquio con <strong>il</strong> Colonello Radice <strong>il</strong> quale,<br />

mentre nell'<strong>in</strong>contro precedente aveva promesso <strong>il</strong> suo appoggio, ieri <strong>in</strong>vece si<br />

è mostrato ost<strong>il</strong>e all'<strong>in</strong>iziativa del C.L.N.<br />

Il Comitato discute lungamente l'atteggiamento del Colonello Radice e la<br />

situazione determ<strong>in</strong>atasi e alla f<strong>in</strong>e della seduta decide di <strong>in</strong>viare una mozione<br />

di protesta che si acclude <strong>in</strong> allegato al presente verbale.<br />

791/5/S.P.<br />

Raccolta fondi<br />

Comitato di Liberazione Nazionale<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

12 Giugno 1945<br />

COMMISSARIO PROV.LE TEN. COL. I DE<br />

RADICE<br />

REGGIO EMILIA<br />

Il Comitato di Liberazione Nazionale della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia si è<br />

riunito <strong>il</strong> 12 Giugno 1945 per udire la risposta del Sig. Commissario Prov.le<br />

circa la proposta di raccolta fondi per tutte le Opere Assistenziali (proposta


formulata dal C.L. su precedenti <strong>in</strong>dicazioni verbali del Commissario Prov.le<br />

stesso) e concretata nella sua seduta dell'8 corro mese.<br />

La risposta del Commissario Prov.le può essere riassunta pressapoco come<br />

segue:<br />

l°) Consente di appoggiare una <strong>in</strong>iziativa del genere soltanto se presa da un<br />

Comitato di personalità cittad<strong>in</strong>e (come rappresentanti della Chiesa, delle Arti,<br />

ecc.) da Lui prescelte e che disponga poi delle somme raccolte solo dopo<br />

sua preventiva approvazione.<br />

2°) Non può dare <strong>il</strong> suo appoggio al C.L. per <strong>in</strong>iziative sim<strong>il</strong>ari e potrebbe<br />

solo tenere conto di eventuali designazioni di nom<strong>in</strong>ativi da <strong>in</strong>serirsi nel Comitato<br />

di cui al punto primo.<br />

3°) Riconosce che <strong>il</strong> C.L. ed <strong>il</strong> Comando Unico hanno loro esigenza ed un<br />

b<strong>il</strong>ancio ai quali è di op<strong>in</strong>ione si debba provvedere soltanto con ricorso ad aiuto<br />

dei Partiti e dei soli iscritti ai Partiti.<br />

4°) Non riconosce al C.L. la facoltà di dichiararsi rappresentante della cittad<strong>in</strong>anza<br />

Reggiana.<br />

Il C.L. dichiara:<br />

l°) Di non potere aderire ad una <strong>in</strong>iziativa che viene presa all'<strong>in</strong>fuori del<br />

C.L. stesso dato che si verrebbe ad escludere per <strong>il</strong> Comitato ogni possib<strong>il</strong>ità<br />

di <strong>in</strong>fluirvi.<br />

2°) Di rivendicare <strong>in</strong> pieno le proprie funzioni che gli furono affidate, nel<br />

tempo della lotta clandest<strong>in</strong>a, dagli italiani veramente degni di questo nome e<br />

di non poter qu<strong>in</strong>di r<strong>in</strong>unciare alla possib<strong>il</strong>ità di prendere <strong>in</strong>iziative che consentono<br />

alla cittad<strong>in</strong>anza di <strong>in</strong>tervenire <strong>in</strong> modo concreto, con offerte spontanee<br />

<strong>in</strong> denaro o <strong>in</strong> natura, alla risoluzione di determ<strong>in</strong>ati problemi assistenziali,<br />

<strong>in</strong>iziative che bene sono sempre comprese dai Reggiani come lo dimostra <strong>il</strong><br />

magnifico risultato della Raccolta per la Montagna organizzata su esclusiva<br />

<strong>in</strong>iziativa del C.L.<br />

3°) Si dichiara sorpreso dello spirito delle dichiarazioni del Sig. Commissario<br />

Prov.le e non comprende su quali elementi Egli possa basare le proprie affermazioni<br />

sulla validità della rappresentanza della popolazione Reggiana impermiata<br />

nel C.L.<br />

Il C.L. stimando le proprie funzioni importanti e decisive agli effetti della<br />

ricostruzione morale e materiale della Nazione si dichiara certo di potersi considerare<br />

la espressione reale della volontà del popolo della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia.<br />

Tale sua certezza trae orig<strong>in</strong>e dal fatto che i quattro Partiti e <strong>il</strong> Comando<br />

Unico godono dell'assoluto appoggio e della solidarietà della Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Reggio, appoggio e solidarietà che le popolazioni hanno spontaneamente e generosamente<br />

offerto al C.L. anche durante la lotta clandest<strong>in</strong>a.<br />

Ricorda che la importanza dell'apporto, sempre concreto e fattivo e <strong>in</strong> molti<br />

casi decisivo delle popolazioni Reggiane, è sempre stato riconosciuto anche<br />

dal Comando M<strong>il</strong>itare Alleato.<br />

4°) Si richiama alle dichiarazioni contenute nell'ord<strong>in</strong>e del Governo m<strong>il</strong>itare<br />

Alleato publicato dalla Stampa e riconosce che sua funzione è soltanto quella<br />

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di organo consultivo; ma chiede che come tale sia preso <strong>in</strong> seria considerazione<br />

e non deliberatamente svalutato.<br />

Dichiara <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e di avere sempre dimostrato nel suo [operato] s<strong>in</strong>cera volontà<br />

di collaborazione e di non averla mai les<strong>in</strong>ata quando fu richiesta per tutto<br />

quanto potesse <strong>in</strong>teressare i problemi della cittad<strong>in</strong>anza Reggiana.<br />

P. IL COMITATO PROVINCIALE DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

IL PRESIDENTE<br />

RIUNIONE PROVINCIALE DEI C.L.N. COMUNALI<br />

DEL GIORNO 15 GIUGNO 1945 ALLE ORE 10<br />

PRESSO LA FEDERAZIONE DEL PARTITO SOCIALISTA.<br />

Erano presenti:<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

PIANI DOMENICO<br />

CAMPARADA VIRGILIO<br />

CATTINI BRUNO<br />

PREFETTO<br />

SINDACO<br />

V. PREFETTI<br />

Ing. FERRARI<br />

TAGLIAVINI<br />

TIRELLI<br />

EROS<br />

MONTI<br />

C.L.N. COMUNALI<br />

Il compagno Simon<strong>in</strong>i, dopo aver dichiarata aperta la riunione, ha dato lettura<br />

di un ord<strong>in</strong>e del giorno che è stato approvato dai presenti, dopo alcuni<br />

emendamenti uno dei quali suggerito dal Prefetto. Il testo dell'ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

è <strong>il</strong> seguente:<br />

Il Convegno Prov<strong>in</strong>ciale dei Comitati di Liberazione Comunali della Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Reggio Em<strong>il</strong>ia riunito <strong>il</strong> Giorno 15 giugno 1945 mentre augura che la<br />

soluzione della crisi politica <strong>in</strong> corso dia f<strong>in</strong>almente all'Italia un Governo che<br />

sia l'espresione della volontà di ricostruzione del popolo italiano, più volte<br />

chiaramente espressa nello spirito dell'<strong>in</strong>dirizzo del Comitato di Liberazione<br />

Alta Italia, riafferma la propria piena fiducia nella capacità di resurrezione<br />

politica, economica e morale del popolo italiano e chiede che <strong>il</strong> nuovo Governo<br />

prepari la consultazione popolare che con la Costituente avvii l'Italia alla<br />

soluzione dei suoi più gravi problemi: istituzionali, politici, economici e sociali;<br />

dichiara che i C.L.N. ripetono la loro esistenza dalla volontà della parte sana<br />

del popolo italiano, e come tali essi <strong>in</strong>tendono di mantenere <strong>il</strong> controllo politico<br />

per la loro funzione di organi propulsori della vita politica ed economica<br />

del Paese.<br />

Consapevole della funzione di Organo consultivo che spetta ai C.L.N., impegna<br />

tutti i Comitati Comunali a tenersi alla l<strong>in</strong>ea stab<strong>il</strong>ita dagli organi centrali<br />

e a non prendere decisioni con detta l<strong>in</strong>ea contrastanti; <strong>in</strong>siste però perché<br />

<strong>in</strong> tali loro funzioni di organi consultivi, i C.L.N. siano realmente valorizzati<br />

da quanti specialmente trassero <strong>il</strong> loro mandato dalle nom<strong>in</strong>e o dalle <strong>in</strong>dicazioni<br />

di C.L.N. stessi, mandato che è sempre a disposizione del C.L.


Prendeva poi la parola Eros (Didimo Ferrari) <strong>il</strong> quale dichiarava che scopo<br />

della riunione era quello di dimostrare con i fatti che i C.L.N. sono veramente<br />

l'espressione della volontà della massa; <strong>in</strong>vitava perciò i C.L.N. stessi a snellirsi<br />

e a dimostrare un maggior spirito di <strong>in</strong>iziativa.<br />

Alle ore 11 entrava nella sala <strong>il</strong> Commissario Prov<strong>in</strong>ciale dell'A.M.G. col.<br />

I. De L. Radice, al quale <strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i, <strong>in</strong>terpretando i sentimenti di<br />

tutti i convenuti, porgeva <strong>il</strong> suo saluto.<br />

Il Col. Radice, r<strong>in</strong>graziato <strong>il</strong> Presidente dell'assemblea, si diceva lieto di essere<br />

presente al primo convegno di C.L.N. Comunali della Prov<strong>in</strong>cia, e sicuro<br />

che <strong>in</strong> questa prima presa di contatto sarebbero state gettate le basi per la ricostruzione.<br />

Il Governatore della Prov<strong>in</strong>cia dava qu<strong>in</strong>di lettura di una dichiarazione<br />

del Governatore Alleato dell'Em<strong>il</strong>ia, sull'attuale situazione alimentare<br />

mondiale ed europea <strong>in</strong> particolare. In detta dichiarazione viene reso noto che<br />

<strong>il</strong> raccolto della prossima campagna granaria sarà di molto <strong>in</strong>feriore a quello<br />

dell'anno scorso, perché la siccità ha pregiudicato i raccolti stessi. Per questo<br />

s'impone uno stretto controllo delle risorse alimentari di ogni regione. Il Col.<br />

De L. Radice proseguiva <strong>in</strong>citando alla massima discipl<strong>in</strong>a <strong>in</strong> questo delicato<br />

settore della vita della Nazione, discipl<strong>in</strong>a di liberi cittad<strong>in</strong>i, consci del proprio<br />

dovere.<br />

Il compagno Simon<strong>in</strong>i, rispondendo alle brevi parole del Commissario dell'A.M.G.,<br />

affermava che i reggiani sono pronti a raccogliere l'appello delle regioni<br />

maggiormente bisognose.<br />

Dopo di che <strong>il</strong> Col. De L. Radice lasciava la sala del convegno, accompagnato<br />

dal Prefetto.<br />

Si apriva poi la discussione sui problemi della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

L'Ing. Ferrari della deputazione Prov<strong>in</strong>ciale, rendeva noto che per alleviare<br />

la disoccupazione si era dato <strong>in</strong>izio a un lotto di lavori pubblici per un importo<br />

di oltre 30 m<strong>il</strong>ioni di lire. Attualmente sono impiegati circa 3 m<strong>il</strong>a operai. Un<br />

altro programma di lavori, che richiede lo stanziamento di circa 200 m<strong>il</strong>ioni, è<br />

allo studio e riguarda la riattazione dei ponti e delle strade. L'Ing. Ferrari ha<br />

term<strong>in</strong>ato prospettando le difficoltà che si <strong>in</strong>contrano per la grande mancanza<br />

di materie prime, e del loro trasporto per fac<strong>il</strong>itare <strong>il</strong> quale è stata sottoposta<br />

all'esame della competente autorità la rimessa <strong>in</strong> efficenza della l<strong>in</strong>ea Parma­<br />

Spezia.<br />

Sulla situazione delle ferrovie reggiane ha parlato l'Ing. Dorfani, che ha r<strong>il</strong>evato<br />

la grande importanza delle l<strong>in</strong>ee ferroviarie secondarie; <strong>il</strong> preventivo<br />

per la riattivazione dei tronchi pr<strong>in</strong>cipali prevede una spesa di circa 24 m<strong>il</strong>ioni,<br />

mentre la totale riattivazione verrà a costare oltre 214 m<strong>il</strong>ioni. La l<strong>in</strong>ea Guastalla-Reggio<br />

sarebbe già pronta, ma manca <strong>il</strong> materiale rotab<strong>il</strong>e e <strong>il</strong> combustib<strong>il</strong>e.<br />

L'Ing. Dorfani si è detto sicuro che le autorità Prov<strong>in</strong>ciali prenderanno a<br />

cuore l'importante problema per una sollecita risoluzione.<br />

Successivamente <strong>il</strong> compagno Tirelli ha fatto una relazione sulla situazione<br />

alimentare. Egli ha constatato che da parte di vari Comuni si è proceduto a<br />

scambi di merce <strong>in</strong>controllati, avvertendo che questi atti non debbono avvenire.<br />

Dopo le osservazioni di alcuni connvenuti, sull'esposto di Tirelli, <strong>il</strong> compa-<br />

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86<br />

gno Simon<strong>in</strong>i rimandava la seduta al pomeriggio.<br />

Alle ore 14,15 venivano ripresi i lavori. Il Presidente dell'assemblea riassumeva<br />

<strong>in</strong> una dichiarazione le discussioni della matt<strong>in</strong>ata.<br />

Mantovani di Fabbrico chiedeva la parola per proporre che i s<strong>in</strong>daci dei<br />

paesi vengano immessi nei C.L.N. Comunali e Tagliav<strong>in</strong>i, rappresentante della<br />

Camera del Lavoro, per far presente la necessità di un maggior affiatamento<br />

tra i C.L.N. e le masse da essi rappresentate. Ferrari chiedeva che vengano<br />

precisate le basi dell'azione del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale e che vengano def<strong>in</strong>ite le<br />

sue mansioni, dopo le disposizioni dell' A.M.G .. Il compagno Tirelli rispondeva<br />

poi ad alcune domande facendo <strong>il</strong> punto della situazione alimentare.<br />

Successivamente <strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i leggeva <strong>il</strong> testo di una dichiarazione<br />

riassumente l'argomento trattato. Per quanto riguarda la disoccupazione la<br />

dichiarazione approvava <strong>il</strong> programma della Deputazione Prov<strong>in</strong>ciale e fa voti<br />

perché vengano immediatamente i lavori; prende atto delle comunicazioni degli<br />

<strong>in</strong>gegneri Ferrari e Dorfani sui trasporti; riafferma la necessità dell'autodiscipl<strong>in</strong>a<br />

nel campo alimentare.<br />

Si apriva poi la discussione della situazione f<strong>in</strong>anziaria dei C.L.N. e <strong>il</strong> compagno<br />

Simon<strong>in</strong>i comunicava che, con <strong>il</strong> consenso dell'A.M.G., sarà <strong>in</strong>detta<br />

una sottoscrizione per la raccolta di fondi a favore dei s<strong>in</strong>istrati, dei perseguitati<br />

politici, dei partigiani smob<strong>il</strong>itati e di quanti ebbero a patire danni a causa<br />

della guerra.<br />

Alcuni presenti chiedevano schiarimenti sul metodo da usarsi nella sottoscrizione<br />

avanzando riserve sul suo esito. Simon<strong>in</strong>i rispondeva precisando che<br />

la sottoscrizione è volontaria, ma che un'azione di persuasione deve essere<br />

condotta.<br />

Su richiesta del rappresentante del partito Democristiano <strong>in</strong> seno al C.L.N.<br />

di Guastalla, sulle attribuzioni e sui compiti della polizia partigiana, <strong>il</strong> compagno<br />

Catt<strong>in</strong>i precisava che essa ha gli stessi compiti dei Carab<strong>in</strong>ieri e della Questura.<br />

A conclusione dei Lavori di questo primo convegno dei C.L.N. Comunali <strong>il</strong><br />

compagno Catt<strong>in</strong>i (del P.C.) proponeva l'allargamento delle basi dei C.L.N.<br />

Prov<strong>in</strong>ciali con la immissione degli organismi di masa, quali <strong>il</strong> Fronte della<br />

Gioventù, l'Unione Donne Italiane e la Camera del Lavoro. L'Ing. Piani<br />

prendeva la parola obiettando che <strong>il</strong> problema non era all'ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

ma che comunque si riteneva contrario alla proposta del compagno Catt<strong>in</strong>i,<br />

perché <strong>il</strong> F.d.G. e l'U.D.1. non hanno ancora un carattere decisamente unitario;<br />

questa op<strong>in</strong>ione non è condivisa dal rappresentante del Fronte della Gioventù<br />

di Correggio che afferma avere <strong>il</strong> F.d.G. carattere apolitico ma unitario.<br />

Simon<strong>in</strong>i risponde al compagno di Correggio dichiarando che gli apolitici non<br />

possono essere tollerati, che se <strong>il</strong> F.d.G. <strong>in</strong> pr<strong>in</strong>cipio era apolitico ora deve essere<br />

<strong>il</strong> risultato dei movimenti giovan<strong>il</strong>i e deve come tale partecipare alla vita<br />

politica. La discussione sulla costituzione e sui compiti e sui metodi del F.d.G.<br />

assume un aspetto <strong>in</strong>teressante.<br />

Il rappresentante del Partito Democristiano <strong>in</strong> seno al C.L.N. di Correggio<br />

sostiene la necessità di lasciare ai giovani la libertà di educarsi prima civ<strong>il</strong>men-


te poi politicamente. L'Ing. Piani (D.C.) riafferma che <strong>il</strong> F.d.G. e l'U.D.I.<br />

non possono nom<strong>in</strong>are i loro rappresentanti nei C.L.N. perché non hanno un<br />

carattere unitario, ragione essenziale per essere immessi <strong>in</strong> detti organismi.<br />

Il compagno Catt<strong>in</strong>i dichiara che non si vuole riconoscere la unitari età del<br />

F.d.G. ma che di fatto esiste e che senza questo riconoscimento non sarà possib<strong>il</strong>e<br />

un accordo per la soluzione dei problemi che <strong>in</strong>teressano i giovani.<br />

Dopo lo scambio di vedute, Eros <strong>in</strong>vitava i convenuti a term<strong>in</strong>are la riunione<br />

<strong>in</strong> buono spirito. Camparada (P .d' A.) proponeva di rimandare ad altra seduta<br />

la discussione sul F.d.G. e sull'U.D.I., dopo di che <strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i<br />

<strong>in</strong>vitava i presenti a votare per l'immissione nel C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale del rappresentante<br />

della Camera del Lavoro; la proposta veniva accolta all'umanità<br />

[Sic. Recte: unanimità].<br />

Concludendo <strong>il</strong> compagno Simon<strong>in</strong>i <strong>in</strong>vitava i C.L.N. Comunali ad accettare<br />

un rappresentante dei partigiani e dichiarava chiuso <strong>il</strong> primo convegno dei<br />

C.L.N. con queste parole: "Non dimenticate lo spirito di unità che ci ha permesso<br />

di arrivare f<strong>in</strong> qui e che ci permetterà di andare più avanti".<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE TENUTA IL GIORNO 16 ALLE ORE 16<br />

Erano presenti:<br />

SIMONINI ALBERTO P.S.<br />

NIZZOLI ARRIGO P.c.<br />

CATTINI BRUNO P.C.<br />

PIANI DOMENICO P .D.C.<br />

CAMPARADA VIRGILIO P .A.<br />

PELIZZI VITTORIO Prefetto<br />

COCCONI Vice Prefetto<br />

GRASSELLI Direttore SE.PR.AL.<br />

TIRELLI<br />

GABBI<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

Funzionamento della SE.PR.AL.<br />

Prende la parola Simon<strong>in</strong>i per dichiarare che è stato convocato <strong>il</strong> Prefetto<br />

per esam<strong>in</strong>are la questione del funzionamento della SE.PR.AL esposto a critiche<br />

da parte di qualche Ente o Comitato, e di alcuni organismi annessi, alcuni<br />

dei quali a suo parere potrebbero anche essere elim<strong>in</strong>ati.<br />

Dopo aver <strong>il</strong>lustrato gli <strong>in</strong>convenienti che danno luogo alle critiche ed impediscono<br />

<strong>il</strong> buon funzionamento dell'Ente Economico di cui all'ord<strong>in</strong>e del giorno,<br />

egli conclude che è necessario prendere efficaci provvedimenti onde elim<strong>in</strong>are<br />

tale stato di cose e propone <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e lo scioglimento di altri organismi quali<br />

l'U.C.O.F. l'U.P.S.E.A. ecc.<br />

Il Prefetto Pellizzi prende atto di quanto esposto da Simon<strong>in</strong>i e si dichiara<br />

d'accordo che la SE.PR.AL. vada riorganizzata, ma esclude che l'U .C.O.F. e<br />

l'U.P .S.E.A. possano essere sciolti <strong>in</strong> quanto creati dallo stato.<br />

Simon<strong>in</strong>i propone allora di nom<strong>in</strong>are un Commissariato con pieni poteri a<br />

capo del quale potrebbe essere messo un Vice Prefetto <strong>in</strong> rappresentanza del<br />

Prefetto, <strong>il</strong> quale, come da sue dichiarazioni, non può dedicare gran tempo al-<br />

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la SE.PR.AL. Questo Commissariato dovrebbe sostituire l'attuale Commissione<br />

la quale non è <strong>in</strong> grado attualmente di controllare la situazione.<br />

Pellizzi non è del parere di nom<strong>in</strong>are un Commissariato.<br />

Prende la parola Tirelli per dire che la Commissione deve essere formata di<br />

persone che abbiano tutto <strong>il</strong> tempo disponib<strong>il</strong>e per potersi dedicare completamente<br />

alla loro mansione e chiede <strong>in</strong>oltre che la Commissione Scambi composta<br />

da lui e da Gabbi abbia un controllo assoluto su tutta l'organizzazione, cosa<br />

impossib<strong>il</strong>e al momento <strong>in</strong> quanto detta Commissione esiste ufficiosamente.<br />

Il Prefetto sostiene che per ottenere quanto richiesto circa l'ultimo punto è<br />

necessario che Tirelli e Gabbi vengano nom<strong>in</strong>ati funzionari.<br />

Gli altri membri sono d'accordo.<br />

Successivamente Simon<strong>in</strong>i propone di affidare l'<strong>in</strong>carico di proporre tutti<br />

gli emendamenti necessari alla Commissione della SE.PR.AL. alla qule dovrebbe<br />

essere aggiunto un quarto membro.<br />

Nizzoli propone di affiancare al Direttore due altri funzionari, ma gli altri<br />

non sono del parere.<br />

Il Prefetto Pellizzi riassume <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la discussione col proporre: che la SE­<br />

.PR.AL. rimanga affidata all'attuale Commissione con aggiunto un quarto<br />

membro, la quale dovrà avere piena autorità e sarà presieduta da un Vice Prefetto<br />

da designare fra i due <strong>in</strong> carica;<br />

che Tirelli e Gabbi siano nom<strong>in</strong>ati funzionari;<br />

che si provveda ad una epurazione del personale che non dia sicuro affidamento.<br />

La proposta di Pellizzi viene accolta all'unanimità.<br />

19 Giugno 1945<br />

S.E. IL PREFETTO DELLA PROVINCIA di<br />

REGGIO EMILIA<br />

Verbale della<br />

riunione tenuta <strong>il</strong> giorno 19/6/45<br />

Il giorno 19 alle ore 15, dietro <strong>in</strong>vito del Presidente Simon<strong>in</strong>i, si è riunito <strong>in</strong><br />

questa Sede <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale di Liberazione Nazionale per discutere <strong>il</strong><br />

seguente<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

Designazione del Vice Prefetto da proporre a presiedere per <strong>il</strong> Prefetto la<br />

Commissione della SE.PR.AL.<br />

Erano presenti:<br />

SIMONINI ALBERTO P.S.<br />

CATTINI BRUNO P.C.<br />

PIANI Ing. DOMENICO P.D.C.<br />

EROS C.U.P.<br />

Ha preso la parola Simon<strong>in</strong>i facendo presente la necessità di provvedere con<br />

sollecitud<strong>in</strong>e alla designazione del Vice Prefetto di cui all'ord<strong>in</strong>e del giorno e<br />

proponendo <strong>il</strong> prof. Cocconi perché reggiano e qu<strong>in</strong>di al corrente dei problemi


economici della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

L'Ing. Piani ha <strong>in</strong>vece sostenuto la designazione del dotto Pollara perché<br />

dottore <strong>in</strong> scienze economiche e sociali e qu<strong>in</strong>di competente, e perché <strong>il</strong> Pollara<br />

già da anni si <strong>in</strong>teressava di questioni economiche ed alimentari.<br />

Catt<strong>in</strong>i ed Eros si sono dichiarati per la designazione del prof. Cocconi appoggiando<br />

qu<strong>in</strong>di la tesi di Simon<strong>in</strong>i.<br />

Dopo ampia discussione Piani ha chiesto di aggiornare la trattazione dell'ord<strong>in</strong>e<br />

del giorno alla prossima seduta del giorno 21 c.m.<br />

Simon<strong>in</strong>i si è opposto.<br />

Gli altri due membri del C.L.N. presenti si sono dichiarati del parere di Simon<strong>in</strong>i.<br />

Piani allora ha chiesto che sia messo a verbale <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>vito al Prefetto aff<strong>in</strong>ché<br />

mantenga l'impegno, dichiarato verbalmente, di affidare l'<strong>in</strong>carico al Vice<br />

Prefetto Pollara.<br />

Questo verbale viene trasmesso a S.E. per le eventuali decisioni che Ella crederà<br />

opportuno prendere.<br />

p. IL COMITATO PROVINCIALE DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 25 GIUGNO 1945 ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

Prof. DOSSETTI Sig. CATTINI<br />

Sig. SIMONINI Rag. CAMPARADA<br />

Prende la parola Simon<strong>in</strong>i per proporre a Commissario della S.A.G.I.F. <strong>il</strong><br />

Dr. SALSI VANDINO.<br />

I partiti si riservano di rispondere affermativamente alla prossima seduta.<br />

Sucessivamente Dossetti tratta alla rappresentanza dei Partigiani <strong>in</strong> seno al<br />

C.L.N. e ritiene di dover consigliare due membri dell' A.N.P .1., essendo <strong>il</strong> Comando<br />

Unico ormai sciolto.<br />

Di questi due membri, a parer suo, uno dovrebbe essere un rappresentante<br />

delle Brigate "Garibald<strong>in</strong>e" ed uno delle Brigate "Fiamme Verdi".<br />

Gli altri sono d'accordo.<br />

Dossetti tratta poi ancora del problema dei giovani e dopo breve relazione<br />

conclude auspicando la costituzione di Comitati di coord<strong>in</strong>amento di vari organismi<br />

giovan<strong>il</strong>i, per una fattiva e leale collaborazione tra essi. Egli chiede<br />

agli altri Partiti di prendere <strong>in</strong> esame la sua proposta, che tra l'altro è già stata<br />

fatta da altre parti.<br />

Simon<strong>in</strong>i si associa al pensiero di Dossetti e si dichara d'accordo.<br />

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Erano presenti:<br />

MAGNANI<br />

CATTINI<br />

DOSSETTI<br />

RIUNIONE DEL GIORNO 27 GIUGNO 1945 ORE 8,30'<br />

CAMPARADA<br />

FERRARI<br />

SIMONINI<br />

Prende la parola Simon<strong>in</strong>i dando comunicazione che <strong>il</strong> parere sull'opportunità<br />

o meno di mantenere <strong>il</strong> Gen. Serio quale Commissario delle Opere Pie<br />

Educative, è negativo.<br />

Passando ad altro argomento chiede <strong>il</strong> parere sulla lettera <strong>in</strong>viata al Prefetto<br />

circa la sostituzione della Commissione Alloggi.<br />

Dopo breve discussione Dossetti chiede di poter esam<strong>in</strong>are l'ord<strong>in</strong>anza prefettizia<br />

che fissa le competenze ed <strong>il</strong> funzionamento del Commissariato.<br />

Prende la parola successivamente Magnani per chiedere che venga esam<strong>in</strong>ata<br />

la situazione di disagio determ<strong>in</strong>atasi dalle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i che <strong>il</strong> Comando Inglese<br />

va conducendo circa l'attività di membri del C.L.N. o Comando Unico durante<br />

l'epoca clandest<strong>in</strong>a e nei giorni immediatamente successivi alla Liberazione.<br />

Dopo lunga discussione viene deciso d'<strong>in</strong>viare una lettera al Commissario<br />

M<strong>il</strong>itare Alleato <strong>in</strong> cui ci chiede che tali <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i vengano fatte cessare perché<br />

<strong>in</strong>opportune ed offensive.<br />

A sua volta Simon<strong>in</strong>i, passando ad altro argomento, presenta una documentazione<br />

relativa a f<strong>il</strong>ati bloccati a Montecchio, di proprietà della S.A. Maglierie<br />

M<strong>il</strong>ano per la quale pertanto devesi autorizzare lo sblocco.<br />

Gli altri sono d'accordo.<br />

Da ultimo Ferrari propone che si costituisca un cimitero di guerra per Partigiani.<br />

I membri rispondono che la richiesta verrà presa <strong>in</strong> esame.<br />

RIUNIONE DEL GIORNO 28 GIUGNO 1945 ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI GIUSEPPE<br />

SIMONINI ALBERTO<br />

MAGNANIALDO<br />

CATTINI BRUNO<br />

FERRARI<br />

Apre la seduta Simon<strong>in</strong>i per dar lettura di una lettera di Tirelli nella quale<br />

questi lamenta che gli sono mosse delle accuse circa la vendita di alcuni autocarri<br />

e desidera che venga nom<strong>in</strong>ata una Commissione di <strong>in</strong>chiesta sul suo<br />

operato.<br />

Dopo breve discussione viene stab<strong>il</strong>ito di nom<strong>in</strong>are una Commissione di <strong>in</strong>chiesta<br />

formata da Catt<strong>in</strong>i e <strong>il</strong> Vice Prefetto Pollara.<br />

Tutti sono d'accordo.<br />

Dossetti comunica qu<strong>in</strong>di che Ragazzi gli ha fatto presente che dovrà venire<br />

dal centro un Ispettore per fare un controllo della Mutua e che egli vorrebbe


approfittarne per affermargli <strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio della "autonomia Regionale" di<br />

questo Ente.<br />

I Membri dei vari Partiti sono d'accordo e decidono di <strong>in</strong>viare una lettera <strong>in</strong><br />

tal senso all'<strong>in</strong>teressato.<br />

Simon<strong>in</strong>i chiede la risposta circa la nom<strong>in</strong>a del Commissario della S.A-<br />

.G.I.F. Dott. Salsi Vand<strong>in</strong>o.<br />

Dossetti è del parere ma si riserva però la nom<strong>in</strong>a del Direttore di tale Ente.<br />

Gli altri si associano e sciolgano la riserva posta nella riunione precedente.<br />

Monti chiede che venga assegnata un autoambulanza al Comitato del suo<br />

Paese di orig<strong>in</strong>e nel Mugello <strong>in</strong> considerazione delle gravi distruzioni da esso<br />

avute a causa della guerra. Tutti sono d'accordo.<br />

Dossetti pone come ultimo argomento della seduta la questione della Vice<br />

Prefettura Economica e chiede che l'uno e l'altro dei Vice Prefetti politici possano<br />

esercitare una funzione di controllo.<br />

Simon<strong>in</strong>i risponde dichiarando che tale richiesta era ritenuta come logica.<br />

RIUNIONE STRAORDINARIA DEL 30 GIUGNO 1945 ALLE ORE 8<br />

Erano presenti:<br />

Avv. PELLIZZI Prefetto<br />

SIMONINI P.S.<br />

COCCONI Vice Prefetto<br />

POLLARA Vice Prefetto<br />

COMMISSIONE SE.PR.AL.<br />

Ord<strong>in</strong>e del Giorno<br />

Razionamento generi alimentari<br />

CORRADINI P .D.C.<br />

MAGNANI P.C.<br />

CATTINI P.C.<br />

FERRARI (Er:os)· Partigiani<br />

CURTI Camera del Lavoro<br />

Il Prefetto prende la parola per dichiarare che ha provocata la riunione<br />

straord<strong>in</strong>aria del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale al f<strong>in</strong>e di esam<strong>in</strong>are di concerto, e ciò ai<br />

f<strong>in</strong>i delle rispettive responsab<strong>il</strong>ità da assumersi, la situazione del razionamento<br />

alla popolazione della Prov<strong>in</strong>cia, soprattutto tenuto conto di quanto accaduto<br />

alla vic<strong>in</strong>a Prov<strong>in</strong>cia di Modena ove <strong>il</strong> Governo M<strong>il</strong>itare Alleato ha adottato<br />

sanzioni economiche a carico della cittad<strong>in</strong>anza <strong>in</strong> conseguenza di una situazione<br />

annonaria <strong>il</strong>legale e di alcune manifestazioni popolari di pretesta.<br />

Dopo breve esposizione della situazione della Prov<strong>in</strong>cia <strong>il</strong> Prefetto mostrandosi<br />

giustamente preoccupato per essa <strong>in</strong> quanto le razioni dei grassi sono superiori<br />

a quelle consentite, d'accordo con la Commissione della SEPRAL pone<br />

ai membri del Comitato <strong>il</strong> problema se si debba mantenere la razione attualmente<br />

distribuita o non convenga <strong>in</strong>vece aggiornarla al quantitativo legalmente<br />

permesso dal Governo Alleato con rischio di una possib<strong>il</strong>e reazione popolare.<br />

Fa presente che la Commissione della SE.PR.AL. ed <strong>il</strong> Vice Prefetto Cocco-<br />

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92<br />

ni proporebbero, nel primo caso, la gestione di una doppia contab<strong>il</strong>ità da parte<br />

degli ammassatori e ciò al f<strong>in</strong>e di evitare <strong>in</strong>cidenti con le Autorità Alleate.<br />

Detta soluzione permetterebbe <strong>in</strong> ultima analisi di poter effettuare due distribuzioni<br />

(una strettamente legale e una straord<strong>in</strong>aria e non ufficiale).<br />

Il Comitato, conclude <strong>il</strong> Prefetto, dovrà pertanto pronunciarsi <strong>in</strong> merito.<br />

Magnani risponde esprimendo <strong>il</strong> suo punto di vista dicendo che è d'accordo<br />

sulla necessità, per opportunità di mantenere le attuali razioni, ma che sarebbe<br />

opportuno addivenire prima ad uno scambio di vedute con i C.L.N. delle altre<br />

Prov<strong>in</strong>cie.<br />

Pollara fa presente che <strong>in</strong> tal caso l'esito non potrebbe essere che negativo.<br />

Il Prefetto trova giuste le preoccupazioni di Magnani.<br />

Simon<strong>in</strong>i dice che se si vuole mantenere la razione maggiorata è solo <strong>in</strong> considerazione<br />

della particolare situazione politica <strong>in</strong> cui si trova la SE.PR.AL alla<br />

quale vengono mossi appunti.<br />

Il rag. Galaverni ritiene che si possa mantenere ancora l'attuale razionamento<br />

per un mese.<br />

Simon<strong>in</strong>i ritiene che nel frattempo debba essere svolta dai Partiti e dagli Enti<br />

responsab<strong>il</strong>i opera di persuasione nei confronti della gente.<br />

Ferrari (Eros) è del parere di riportare i grassi alla razione normale esponendo<br />

pubblicamente le necessità di tale provvedimento.<br />

Galaverni teme che ciò possa provocare da parte di alcune categorie di consumatori<br />

qualche deprecab<strong>il</strong>e atto di assalto ai caseifici.<br />

Il.prefetto Pellizzi riassume a questo punto la situazione facendo presente<br />

che la decisione, qualunque essa possa essere, debba essere presa di comune<br />

accordo con la piena responsab<strong>il</strong>ità di tutti.<br />

Simon<strong>in</strong>i propone allora che ciascuno <strong>in</strong>terpelli <strong>il</strong> proprio Partito e che la<br />

riunione sia rimandata alle ore 17 pomeridiane per addivenire ad una soluzione<br />

def<strong>in</strong>itiva.<br />

La riunione viene ripresa alle ore 17 presenti gli stessi della matt<strong>in</strong>a eccetto <strong>il</strong><br />

Prefetto Pellizzi assente giustificato. Sono <strong>in</strong>oltre presenti Camparada Virg<strong>il</strong>io<br />

per <strong>il</strong> Partito d'Azione, Gombia Att<strong>il</strong>io per la Camera del Lavoro ed <strong>il</strong> Colonello<br />

Berti (Monti).<br />

Apre la riunione Simon<strong>in</strong>i <strong>il</strong> quale riassumendo brevemente quanto detto<br />

nella matt<strong>in</strong>ata ed <strong>il</strong> motivo per cui si è riaperta la riunione nel pomeriggio,<br />

chiede ai membri convenuti quali siano le decisioni prese dai vari partiti od<br />

Enti.<br />

Per quanto riguarda <strong>il</strong> Partito Socialista, Simon<strong>in</strong>i cont<strong>in</strong>ua, esso ritiene<br />

che si debbano mantenere ancora per <strong>il</strong> mese di luglio le razioni maggiorate.<br />

Comunque <strong>il</strong> Partito potrebbe adottare anche diversa soluzione <strong>in</strong> proposito<br />

qualora gli altri lo ritenessero opportuno.<br />

Magnani a sua volta dichiara che <strong>il</strong> Partito Comunista è d'accordo sul mantenimento<br />

dell'attuale razione, distribuita però <strong>in</strong> due tempi diversi. Dopo<br />

breve discussione tutti sono d'accordo e qu<strong>in</strong>di si decide all'unanimità di mantenere<br />

ancora per <strong>il</strong> solo mese di luglio, l'attuale razione di grassi di 4 etti di<br />

cui due di burro da distribuirsi subito e due di olio da distribuirsi nella seconda


qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>a del mese stesso.<br />

Viene <strong>in</strong>oltre sottol<strong>in</strong>eata la necessità di <strong>in</strong>trapprendere attiva opera di persuasione<br />

nella stampa al f<strong>in</strong>e di creare nei consumatori la coscienza del momento,<br />

delicatissimo nel campo alimentare, che attraversa la Nazione, per evitare<br />

eventuali <strong>in</strong>nopportune ed <strong>in</strong>consulte manifestazioni di protesta.<br />

Erano presenti<br />

DOSSETTI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

TONIOLO<br />

MAGNANI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 16 LUGLIO 1945 ALLE ORE 9.<br />

FERRARI<br />

'CATTINI<br />

RUOZI - Ispett. di Polizia<br />

del Comitato della montagna.<br />

Dossetti dà lettura di una lettera dell' Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale di Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia circa la nom<strong>in</strong>a da parte dei Comuni di Reggio, Correggio, Castelnuovo<br />

Monti, Guastalla, Scandiano (Capoluoghi di mandamento giudiziario)<br />

di tre membri effettivi e tre membri supplenti nelle Commissioni Elettorali<br />

istituite nei predetti Comuni, una lettera della stessa Amm<strong>in</strong>istrazione <strong>in</strong> cui,<br />

<strong>in</strong> relazione al voto alle donne, si precisa che dei sei membri uno effettivo e<br />

uno supplente debbono essere donne. Vengono fatte N. 4 copie di dette lettere<br />

e distribuite ai rappresentanti dei Partiti.<br />

Viene poi data lettura da Dossetti di una comunicazione dell' Alleanza Nazionale<br />

delle Cooperative che chiede benestare circa la decisione di chiamare la<br />

loro organizzazione col vecchio nome di Federazione Prov<strong>in</strong>ciale delle Cooperative.<br />

Il Comitato decide di rispondere dicendo che provvisoriamente non<br />

può essere presa alcuna decisione.<br />

Dossetti qu<strong>in</strong>di accenna alla circolare dell'E.N .A.L. e propone che almeno<br />

due membri del Comitato si mettano <strong>in</strong> relazione con i membri dell'ex Dopolavoro<br />

per discutere sull'attività precedente. La proposta viene accolta.<br />

Dossetti poi fa un appunto al discorso di Catt<strong>in</strong>i pubblicato nell'ultimo numero<br />

del giornale "VERITÀ" circa la composizione dei Comitati locali che<br />

vengono formandosi senza alcuna autorizzazione e fa presente la necessità di<br />

discipl<strong>in</strong>are la formazione di tali Comitati e di studiare le funzioni e la natura<br />

di essi.<br />

Dopo una discussione cui <strong>in</strong>tervengono Magnani, Simon<strong>in</strong>i, Catt<strong>in</strong>i e Ferrari<br />

si viene alla decisione di mandare ai Comitati Comunali una lettera nella<br />

quale sia detto che essi debbono controllare la formazione di questi Comitati<br />

periferici e debbono controllare pure la rappresentanza dei Partiti <strong>in</strong> seno ad<br />

essi, perché f<strong>in</strong>o a nuova decisione bisogna mantenere <strong>in</strong> tutti i Comitati quanto<br />

è stato stab<strong>il</strong>ito <strong>in</strong> sede Regionale.<br />

Dossetti <strong>in</strong>vita poi i Partiti a mandare un rappresentante <strong>in</strong> seno alla Com-<br />

93


94<br />

missione Economica del C.L.N.<br />

Prende <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la parola Ruozi che domanda a chi spetta <strong>il</strong> trattamento degli<br />

Agenti di Polizia Partigiana della montagna e quale trattamento essi debbono<br />

ricevere. Dossetti risponde che chiederà <strong>in</strong> proposito al Prefetto.<br />

Alle ore 10,30 la riunione è term<strong>in</strong>ata.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 18 LUGLIO 1945 ORE 11<br />

Erano presenti:<br />

SIMONINI<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

FERRARI<br />

TONIOLO<br />

CATTINI<br />

DEGANI<br />

MORINI<br />

BELLOCCHI<br />

VECCHIA<br />

Oggetto: Giornale "REGGIO DEMOCRATICA" e settimanali dei Partiti.<br />

La riunione è stata motivata dalla decisione da prendere davanti al Commissario<br />

Prov<strong>in</strong>ciale Alleato riguardo alla soppressione dei settimanali dei<br />

Partiti e alla istituzione sul quotidiano "REGGIO DEMOCRATICA" di una<br />

pag<strong>in</strong>a politica per tutti i Partiti.<br />

Mentre i tre Partiti - Comunista - Democratico Cristiano - e d'Azione non<br />

sarebbero contrari a tale decisione, <strong>il</strong> Partito Socialista è decisamente contrario<br />

perché non ritiene che la pag<strong>in</strong>a politica di Reggio Democratica possa avere<br />

la stessa <strong>in</strong>fluenza dei giornali di Partito. Questi giornali di Partito debbono<br />

essere <strong>in</strong>tonati, come del resto è stato f<strong>in</strong>o ad ora, ad uno spirito unitario e saranno<br />

con ciò molto più ut<strong>il</strong>i a rappresentare le idee politiche di quanto non<br />

possa fare "REGGIO DEMOCRATICA", che dal punto di vista politico, è<br />

<strong>in</strong>significante.<br />

Dopo una discussione i rappresentanti dei Partiti decidono di andare dal<br />

Commissario Prov<strong>in</strong>ciale Alleato, di esporre a Lui i propri punti di vista, vedere<br />

se c'è la possib<strong>il</strong>ità di fare uscire contemporaneamente sia <strong>il</strong> quotidiano<br />

"REGGIO DEMOCRATICA" sia i settimanali dei Partiti, e attendere la sua<br />

decisione.<br />

La riunione viene sciolta alle ore 11-3/4.


VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 19 LUGLIO 1945 ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI CoUo MONTI<br />

SIMONINI MAGNANI<br />

CAMPARADA TONIOLO<br />

CATTINI DEGANI - Direttore di<br />

FERRARI "Reggio Democratica"<br />

Dossetti si rivolge al rappresentante del Partito Socialista e gli fa le condoglianze<br />

del Comitato per la scomparsa del V. S<strong>in</strong>daco Giovanni R<strong>in</strong>aldi. Simon<strong>in</strong>i<br />

r<strong>in</strong>grazia a nome del Partito. Viene deciso di mandare per <strong>il</strong> Comitato<br />

una lettera di condoglianza alla famiglia dello Scomparso e una alla Federazione<br />

Socialista.<br />

Si dà qu<strong>in</strong>di approvazione formale alla richiesta della Prefettura riguardo<br />

l'aumento del prezzo del pane da L. 3,50 a L. 5,50.<br />

E' fatta presente al Direttore di "REGGIO DEMOCRATICA" la necessità<br />

dell'<strong>in</strong>tervento alle riunioni del Comitato di una rappresentanza del Giornale<br />

che prenda nota di quanto deve essere pubblicato nello stesso tempo Simon<strong>in</strong>i<br />

richiama <strong>il</strong> Direttore del Giornale alla opportunità di rivolgersi di più ai problemi<br />

cittad<strong>in</strong>i.<br />

Dossetti riferisce sulla lettera <strong>in</strong>viata dal Direttore della Banca d'Italia riguardante<br />

<strong>il</strong> prestito al 5070 e fa presente la necessità di una più <strong>in</strong>tensa propaganda<br />

sia attraverso <strong>il</strong> Giornale, che ogni giorno dovrebbe fare un'articoletto<br />

sul prestito, sia attraverso i discorsi dei Partiti; e questo allo scopo di tenere<br />

sempre viva l'attenzione del pubblico sulle necessità di tale prestito.<br />

E' fatto poi presente da Dossetti che <strong>il</strong> Comitato della montagna aveva deciso<br />

di immettere nel suo Consiglio una rappresentanza dell'V.D. e del Fronte<br />

della Gioventù, e che aveva messo <strong>in</strong> dubbio una lettera <strong>in</strong>viata da Dossetti<br />

stesso come Presidente di questo Comitato, nella quale si <strong>in</strong>vitava <strong>il</strong> Comitato<br />

della montagna a soprassedere alla decisione stessa. Il Comitato decide di confermare<br />

le disposizioni della circolare n. I che vieta di immettere nei Comitati<br />

di Liberazione Nazionale i rappresentanti dell'V.D. e del Fronte della Gioventù<br />

salvo le volte <strong>in</strong> cui assi siano <strong>in</strong>teressati. Dossetti si riserva di scrivere la lettera<br />

e di sottoporla alla firma di tutti i membri del Comitato.<br />

In tema di epurazione <strong>il</strong> CoUo Monti fa presente che si vengono formando<br />

diverse Sezioni di epurazioni dipendenti, mentre è necessario che per un buon<br />

funzionamento le Sezioni della Commissione debbano essere nom<strong>in</strong>ate dalla<br />

Commissione Centrale.<br />

Poiché la Camera dell'Industria-Agricoltura e Commercio dovrà essere ricostituita<br />

su nuove basi, bisognerà sostituire i rappresentanti degli <strong>in</strong>dustriali,<br />

agricoltori e commercianti e immetere <strong>in</strong> essa un rappresentante della Camera<br />

del Lavoro.<br />

E fatta presente poi che nella sottoscrizione Pro Assistenza e Ricostruzione<br />

è stato ricevuto ben poco all'<strong>in</strong>fuori dei versamenti dei grandi Istituti ed è<br />

qu<strong>in</strong>di necessario <strong>in</strong>tensificare la campagna sul Giornale e <strong>in</strong>dirizzare i C.L.N.<br />

locali a spiegare al popolo la natura delle offerte.<br />

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96<br />

In seguito a delucidazioni per quanto riguarda <strong>il</strong> bestiame assegnato ai mezzadri<br />

<strong>in</strong> luogo di quello tolto dai Partigiani, è deciso che tale bestiame deve essere<br />

ripartito tra <strong>il</strong> mezzadro e <strong>il</strong> padrone, e perciò questi deve pagare la metà<br />

del valore del bestiame a prezzo di list<strong>in</strong>o e usufruirne anche lui.<br />

La riunione viene tolta alle ore 10,10.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 23 LUGLIO 1945 ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI<br />

CAMPARADA<br />

SIMONINI<br />

CATTINI<br />

CoUo MONTI<br />

GOMBIA<br />

MAGNANI<br />

DEGANI - per<br />

"REGGIO DEMOCRATICA"<br />

All'<strong>in</strong>izio della riunione <strong>in</strong>tervengono <strong>il</strong> Prefetto e <strong>il</strong> Comm. Terrach<strong>in</strong>i per<br />

un'offerta da parte di quest'ultimo alla Fondazione di Assistenza.<br />

Il Comm. Terrach<strong>in</strong>i legge l'atto che dispone l'offerta di uno stab<strong>il</strong>e con annesso<br />

podere situato a V<strong>il</strong>la Ospizio, di uno stab<strong>il</strong>e <strong>in</strong> V<strong>il</strong>la S. Prospero e di<br />

due stab<strong>il</strong>i <strong>in</strong> Città; <strong>il</strong> tutto per un complesso di 18 biolche di terreno. Dossetti<br />

r<strong>in</strong>grazia Terrach<strong>in</strong>i ed esprime <strong>il</strong> suo compiacimento a nome di tutto <strong>il</strong> Comitato,<br />

poi Terrach<strong>in</strong>i offre personalmente a Dossetti una storia dei due restauri<br />

fatti nella V<strong>il</strong>la dell'Ospizio, ceduta alla Fondazione di Assistenza, e lascia la<br />

riunione.<br />

Simon<strong>in</strong>i rivolgendosi al Prefetto chiede chiarimenti circa la nuova Commissione<br />

d'Epurazione e dice che <strong>il</strong> rappresentante del Partito Socialista, qualora<br />

sia nom<strong>in</strong>ata una seconda Commissione, si dimetterebbe.<br />

Anche <strong>il</strong> Colonnello Monti si associa al parere di Simon<strong>in</strong>i affermando che<br />

con l'istituzione di una nuova Commissione si dà adito alla gente di criticare<br />

l'operato della prima e d'altra parte le pratiche esam<strong>in</strong>ate sono ormai a buon<br />

punto per cui non sarebbe opportuno <strong>il</strong> cambiamento. Il Prefetto risponde che<br />

anche lui è del parere che non venga nom<strong>in</strong>ata una seconda commissione, ma<br />

che ciò non dipende da lui ed è bene che tutto <strong>il</strong> Comitato faccia presente le<br />

obiezioni al Commissario alleato.<br />

Il Colonnello Monti lascia la riunione per altri impegni.<br />

Simon<strong>in</strong>i chiede poi al Prefetto quali sono <strong>in</strong> effetti le attribuzioni della<br />

Commissione degli Alloggi, nella quale a lui sembra sia molta confusione.<br />

Il Prefetto risponde che <strong>il</strong> Comitato degli Alloggi ha svolta una buona attività,<br />

ma deve rimanere entro le disposizioni di legge; Dossetti r<strong>il</strong>eva che <strong>in</strong> tale<br />

Comitato vi sono persone dotate di buona volontà ma non troppo preparate<br />

dal lato giuridico, mentre la diffic<strong>il</strong>e funzione che debbono assolvere richiede<br />

tale preparazione.<br />

Viene fatto, un appunto a Degani per la confusione fatta su "REGGIO DE­<br />

MOCRATICA" circa le offerte per la Fondazione d'Assistenza e per la sotto-


scrizione "Raccolta Fondi". A questo proposito <strong>il</strong> Prefetto tiene a chiarire <strong>il</strong><br />

concetto sia della Grande Fondazione di Assistenza che ha un carattere stab<strong>il</strong>e<br />

e di natura Prov<strong>in</strong>ciale, sia della sottoscrizione per la Raccolta Fondi, sia del<br />

prestito che ha un carattere Nazionale.<br />

Riguardo alla Fondazione di Assistenza <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale ha dato;<br />

l'<strong>in</strong>carico a tre suoi membri di formulare un progetto, <strong>il</strong> quale dovrà essere<br />

sotto poto al Comitato Promotore della Fondazione e poi proposto per la elezione<br />

<strong>in</strong> ente morale della Fondazione stessa; le offerte dovranno essere fatte<br />

direttamente al comitato Promotore nel quale <strong>il</strong> Comitato di Liberazione Nazionale<br />

è rappresentato da Dossetti.<br />

Il Prefetto qu<strong>in</strong>di dice che nell'adunanza del'V.D.I. è stata fatta la proposta<br />

di una rappresentante dell'V.D.I. nella SE.PR.AL. Il Comitato accetta la<br />

proposta che verrà esam<strong>in</strong>ata e la cui rappresentanza sarà designata nella<br />

prossima seduta.<br />

Il Prefetto lascia la riunione.<br />

Si passa all'esposizione dei concetti delle relazioni che verranno trattate al<br />

Congresso di domani 24 Luglio 1945 dai compagni:<br />

MAGNANI: situazione politica<br />

CAMPARADA: sulla situazione economica;<br />

SIMONINI: sulla situazione alimentare.<br />

Magnani nei suoi concetti fa presente <strong>il</strong> problema della ricostruzione, di<br />

nuovi organismi necessari di cui <strong>il</strong> C.L.N. può prendere la direzione. Fissa la<br />

politica della Vnità Nazionale per la ricostruzione della solidarietà Nazionale.<br />

Condanna la speculazione e <strong>il</strong> mercato nero e fa presente la necessità di impedire<br />

la corsa fra prezzo e salario. Altri concetti che espone sono l'autonomia e<br />

l'<strong>in</strong>dipendenza del Paese, le condizioni di armistizio ed <strong>in</strong>siste sulla ricostruzione<br />

e sui rapporti con gli altri Stati.<br />

Camparada si estende abbastanza nel campo agricolo ma si mantiene nelle<br />

l<strong>in</strong>ee generali nel campo economico ed <strong>in</strong>dustriale. Parla dell'<strong>in</strong>fluenza che<br />

hanno la mancanza di trasporti e la scarsità dei manufatti e dei prodotti. Vi<br />

andrebbe aggiunta una delucidazione sullo sbocco delle merci, specie dei manufatti,<br />

e deve essere <strong>in</strong>serito nella relazione <strong>il</strong> concetto che le quantità di manufatti,<br />

<strong>in</strong>vece di essere lasciate al libero commercio, siano date alla Camera<br />

di Commercio per una equa distribuzione a chi ne ha bisogno.<br />

Simon<strong>in</strong>i <strong>in</strong>tende riallacciare la sua relazione a quella di Tirelli del 15 Giugno<br />

c.a. Mette <strong>in</strong> evidenza <strong>il</strong> difetto delle materie alimentari con un marcato<br />

accenno alle previsioni per l'avvenire. Necessità qu<strong>in</strong>di di un forte controllo<br />

perché i contad<strong>in</strong>i diano tutto all'ammasso del popolo onde evitare la carestia,<br />

e necessità di una discipl<strong>in</strong>a che va imposta valorizzando Istituti creati dal fascismo<br />

ma che debbono essere r<strong>in</strong>novati nella loro struttura e negli uom<strong>in</strong>i.<br />

Le relazioni vengono <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di massima approvate dal Comitato.<br />

La riunione term<strong>in</strong>a alle ore 11-3/4.<br />

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98<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 25 LUGLIO 1945 ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

CATTINI<br />

CoUo MONTI<br />

PER VILLI rappresentante Camera del<br />

Lavoro<br />

CURTI rappresentante Camera del<br />

Lavoro<br />

Si scelgono i Commissari per le scuole "F<strong>il</strong>ippo Re" e scuola Agraria "Zanelli"<br />

nelle persone di: CROCIONI Prof. GIOVANNI del Partito Democratico<br />

Cristiano per la prima e sig. ZUBBANI CAMILLO del Partito Socialista<br />

per la seconda.<br />

Dossetti legge una lettera dell'E.N.A.L. nella quale si chiede vengano concesse<br />

al Dopolavoro le riduzioni nei pubblici spettacoli e che <strong>il</strong> Dopolavoro<br />

rientri più o meno <strong>in</strong> possesso dell'attrezzatura andata perduta. Viene deciso<br />

che di tale questione sarà parlato <strong>in</strong> sede regionale.<br />

Segue un'altra lettera con cui l'Associazione Industriali propone i sig.<br />

V ACCARI e MARCONI DANTE come membri effettivo e supplente nel<br />

Consiglio dell'Opera Nazionale Protezione e Assistenza Invalidi di Guerra. Il<br />

Comitato ha dato parere favorevole.<br />

Il Colonnello Monti chiede al Comitato quali impressioni abbia ricevuto dal<br />

Congresso di ieri e fa presente che secondo lui <strong>il</strong> Congresso avrebbe dovuto rimanere<br />

un poco più nelle red<strong>in</strong>i della Presidenza, per evitare che, specie nella<br />

sua ultima parte, accadessero tutte quelle domande di fronte alle quali la Presidenza<br />

non sempre può avere la possib<strong>il</strong>ità di dare una risposta immediata.<br />

Viene deciso che al prossimo Congresso sia fatta una Commissione che accolga<br />

le varie proposte per iscritto alle quali verrà risposto per iscritto.<br />

Curti della Camera del Lavoro lamenta che a Parma hanno fatto divieto alla<br />

Cremeria Zatti di S. Ilario d'Enza e alla Cremeria Em<strong>il</strong>iana di Cavriago di<br />

raccogliere la panna nella Prov<strong>in</strong>cia di Parma. Ciò verrebbe a pregiudicare la<br />

produzione delle due Cremerie e aumentare la disoccupazione. Tale provvedimento<br />

dell' Amm<strong>in</strong>istrazione di Parma sembra tanto più <strong>in</strong>giusto <strong>in</strong> quanto <strong>il</strong><br />

burro prodotto con la panna raccolta a Parma era messo a disposizione della<br />

SE.PR.AL. di Parma. Curti chiede che <strong>il</strong> Comitato <strong>in</strong>tervenga presso <strong>il</strong> Comitato<br />

di Parma.<br />

La seduta viene tolta alle ore 9,20.


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 30 LUGLIO 1945 ALLE ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

DOSSETTI ERMANNO<br />

GaMBIA<br />

CURTI<br />

CATTINI<br />

CoLlo MONTI<br />

Si apre la riunione con lettura di una comunicazione del Prefetto che tratta<br />

l'argomento della retribuzione dei S<strong>in</strong>daci. Il Comitato è d'accordo che tutti i<br />

S<strong>in</strong>daci, i quali non sempre sono persone abbienti e che d'altra parte non possono<br />

esplicare alcuna altra attività, siano stipendiati e viene deciso di scrivere<br />

<strong>in</strong> proposito al Prefetto.<br />

Viene letta poi una lettera della sezione del Partito Democratico Cristiano<br />

di Guastalla dalla quale risulta che alcuni iscritti al Partito Democratico Cristiano<br />

sono stati implicati nella diffusione di un manifest<strong>in</strong>o provocatorio ai<br />

danni del Partito Comunista e del Compagno Gombia, e che sono stati presi a<br />

carico dei responsab<strong>il</strong>i dei provvedimenti che vanno dalla espulsione del pr<strong>in</strong>cipale<br />

responsab<strong>il</strong>e alla sospensione degli altri.<br />

Prende la parola Gombia per spiegare <strong>il</strong> motivo del manifest<strong>in</strong>o. Risulta così<br />

che <strong>in</strong> precedenza <strong>il</strong> Partito Comunista aveva espulso dalle sue f<strong>il</strong>e un certo<br />

xxx perché, politicamente, si era fatto palad<strong>in</strong>o di elementi fascisti f<strong>in</strong>o al<br />

punto di non fornire le accuse dirette <strong>in</strong> merito ad un fascista che, imprigionato,<br />

fu poi r<strong>il</strong>asciato; e moralmente perché, nonostante fosse sposato e con figli,<br />

aveva f<strong>in</strong> dal periodo precedente la liberazione, due amanti.<br />

Pare che dopo la sua espulsione dal Partito <strong>il</strong> xxx abbia cont<strong>in</strong>uato a fare<br />

opere di disgregazione tra la gente di Guastalla. In relazione a ciò <strong>il</strong> Partito<br />

Comunista decise di fare un manifesto perché <strong>il</strong> Partito stesso non fosse implicato<br />

nello scandalo e per rendere noto a tutti che <strong>il</strong> xxx era stato espulso.<br />

In seguito a questa faccenda venne fuori <strong>il</strong> manifest<strong>in</strong>o sopradetto <strong>in</strong> cui si<br />

diceva che <strong>il</strong> xxx era stato colpito per la sua troppa bontà e si facevano delle<br />

accuse al Gombia. Naturalmente <strong>in</strong> seguito a tale manifesto vi fu <strong>in</strong> Guastalla<br />

una reazione. Dalle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i fatte è venuta fuori una catena di circostanze <strong>in</strong><br />

cui sembrano implicati anche diversi preti. Questa cosa non può passare <strong>in</strong>osservata<br />

al Comitato Prov<strong>in</strong>ciale <strong>il</strong> quale deve <strong>in</strong> conseguenza fare delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />

dirette con un'<strong>in</strong>chiesta da parte di una commissione che viene deciso sia<br />

composta nel modo seguente:<br />

Curti presidente <strong>in</strong> rappresentanza del C.L.N.P. e tre membri dei Partiti più<br />

un rappresentante dei Partigiani nella persona di Gordon.<br />

Magnani che durante la discussione precedente si era allontanato per una<br />

chiamata urgente del Prefetto, ritorna e comunica che <strong>il</strong> Prefetto gli ha detto:<br />

1) Che è arrivato da Roma <strong>il</strong> nuovo Questore designato dal Governo italiano,<br />

e <strong>il</strong> suo arrivo preoccupa <strong>il</strong> Prefetto pèrché avviene <strong>in</strong> un momento poco<br />

opportuno e perché <strong>il</strong> Questore attualmente <strong>in</strong> carica ha dimostrato di sapere<br />

assolvere con lode <strong>il</strong> suo impegno. Il Prefetto ha reso noto a Magnani che l'<strong>in</strong>vio<br />

doveva essere stato fatto <strong>in</strong> seguito alla richiesta fatta subito dopo la libe-<br />

99


100<br />

razione, ma che ora sarebbe opportuno dare comunicazione a Roma che, poiché<br />

non sussistono più i motivi di quando venne fatta la richiesta, non ci sarebbe<br />

attualmente bisogno del nuovo Questore.<br />

2) Che la Commissione d'Epurazione ha dato dimissioni nella persona del<br />

suo Presidente e di tre Membri. Il Col. Monti, Presidente della Commissione<br />

di Epurazione, spiega i motivi per cui egli ha dato le dimissioni. Infatti senza<br />

che vi fossero apparenti ragioni di fatto <strong>il</strong> Governatore nom<strong>in</strong>ò un'altra Commissione<br />

per i dipendenti Statali con la scusa di accelerare <strong>il</strong> lavoro, scusa poco<br />

plausib<strong>il</strong>e <strong>in</strong> quanto i lavori sono stati portati a buon punto e dei 1400 e più<br />

casi degli Statali che erano da esam<strong>in</strong>are la maggior parte sono stati esam<strong>in</strong>ati<br />

con la rimanenza dei soli casi più gravi, circa 210, per i quali è necessario <strong>il</strong><br />

tempo materiale di procedura. D'altra parte, dice <strong>il</strong> Col. Monti, secondo l'Ord<strong>in</strong>anza<br />

N° 35 del Governo Alleato qualsiasi sottocommissione deve essere<br />

nom<strong>in</strong>ata solo dal Presidente della Commissione di Epurazione.<br />

Ora <strong>in</strong>vece la nom<strong>in</strong>a della nuova Commissione fatta direttamente dal Governatore<br />

e <strong>il</strong> suo compito di condurre a term<strong>in</strong>e i casi già esam<strong>in</strong>ati dalla<br />

Commissione Centrale hanno portato sia ad una mancanza di prestigio del<br />

Presidente della Commissione, sia ad una prova di sfiducia verso la Commissione<br />

stessa, che, dopo aver esam<strong>in</strong>ato tutti i casi a Lei sottoposti deve lasciarli<br />

condurre a term<strong>in</strong>e dalla nuova Commissione.<br />

Bisogna qu<strong>in</strong>di considerare le critiche cui andrebbe soggetta la prima Commissione<br />

da parte della gente e la perdita di tempo maggiore <strong>in</strong> quanto le varie<br />

pratiche prima di essere condotte a term<strong>in</strong>e dovranno essere riesam<strong>in</strong>ate di<br />

nuovo. I veri motivi e per quali <strong>in</strong>fluenze la nuova Commissione sia stata nom<strong>in</strong>ata<br />

sono ignoti al Col. Monti che qualche giorno prima aveva fatto una relazione<br />

al Governatore sul suo operato e ne aveva ricevuto elogi anche troppo<br />

accentuati. Tutto ciò ha condotto alle dimissioni del Col. Monti e di altri tre<br />

Membri.<br />

Il Comitato dovrà qu<strong>in</strong>di fare presente al Governatore tali motivi e che le<br />

dimissioni potrebbero essere ritirate qualora si dimostrasse che la nuova Commissione<br />

è stata richiesta da urgenza di tempo; che essa non potrà cont<strong>in</strong>uare i<br />

lavori già <strong>in</strong>iziati dalla prima Comissione e che la sua nom<strong>in</strong>a sarà fatta, secondo<br />

l'Ord<strong>in</strong>anza 35, dallo stesso Presidente della Commissione di Epurazione.<br />

Altro argomento trattato dal Prefetto è <strong>il</strong> prestito del5OJo, per cui è necessario<br />

<strong>in</strong> quest'ultima settimana aumentare la propaganda e <strong>in</strong>vitare tutti i<br />

C.L.N. della Prov<strong>in</strong>cia ad appoggiare la campagna organizzando conferenze,<br />

comizi e facendo <strong>in</strong> tal modo opera di persuasione tra la massa sulla necessità<br />

e i vantaggi del prestito.<br />

Il Col. Monti fa poi presente <strong>il</strong> caso Del Rio, comproprietario della<br />

SCHAFFNER, <strong>il</strong> quale ha presentato domanda al Comitato per <strong>il</strong> risarcimento<br />

danni per liquori asportati dai Partigiani nel Comune di Rubiera. Il Col.<br />

Monti ritiene che sia necessaria una riduzione della somma richiesta ed eventuàlmente<br />

che sia concesso un solo acconto <strong>in</strong> quanto la requisizione non ha<br />

avuto una procedura regolare.<br />

I Membri del Comitato passano poi a discutere del fermo di EROS avvenu-


to a Modena da parte della Polizia Alleata. Sembra che sia stato fermato perché<br />

<strong>in</strong>colpato di sapere qualcosa su occultamenti di armi.<br />

Il Col. Monti è già andato a Modena dove ha dato spiegazione a domande<br />

che gli sono state rivolte <strong>in</strong> proposito dell'accusa mossa ad EROS; Egli ha dato<br />

pure la sua parola che al Comando non risulta siano state nascoste armi.<br />

Ha chiesto poi al Comandante la Polizia di Modena di lasciare Eros libero di<br />

ritornare a Reggio per almeno mezz' ora, ma non gli è stato possib<strong>il</strong>e avere<br />

questo permesso.<br />

Magnani propone che <strong>il</strong> Comitato vada dal Governatore a chiedere i motivi<br />

precisi del fermo di Eros, e, qualora <strong>il</strong> Governatore non dia alcuna soddisfazione,<br />

propone che <strong>il</strong> Comitato assieme al Prefetto si rechi a Modena a parlare<br />

con <strong>il</strong> Comando della Polizia Alleata. Le proposte di Magnani sono accettate<br />

e <strong>il</strong> Comitato si riserva di agire come Magnani ha proposto.<br />

La riunione viene sciolta alle ore 12,30.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 2 AGOSTO 1945 ORE 11<br />

Erano presenti:<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

DOSSETTI ERMANNO<br />

Col.lo MONTI<br />

CURTI<br />

GaMBIA<br />

CATTINI<br />

La riunione è motivata dalla decisione da prendere da parte del Comitato <strong>in</strong><br />

seguito alla manifestazione reggiana di ieri per <strong>il</strong> fermo di Eros da parte della<br />

Polizia Alleata. Il Comitato che ha dovuto <strong>in</strong>tervenire alla manifestazione per<br />

<strong>in</strong>quadrarla e discipl<strong>in</strong>arla, si trova di fronte alla necessità di dover conoscere<br />

qualche cosa di concreto per rispondere alle richieste della massa che chiedeva<br />

spiegazione per detto fermo. E d'altra parte, poiché Eros è un membro del<br />

Comitato, <strong>il</strong> Comitato stesso ha la necessità di conoscere sotto quale precisa<br />

accusa è stato fermato per def<strong>in</strong>ire quale atteggiamento dovrà prendere nei<br />

suoi riguardi.<br />

Ciò premesso viene deciso di mandare subito al Commissario Alleato una<br />

Commissione del Comitato composta da: MAGNANI - CAMPARADA -<br />

DOSSETTI - CURTI - GaMBIA, per chiedere <strong>in</strong> merito a quanto sopra.<br />

La Commissione si reca dal Governatore, ma poco dopo ritorna senza aver<br />

concluso nulla data l'assenza del Governatore stesso.<br />

Viene allora deciso di chiedere per iscritto un'appuntamento per le ore 17 di<br />

questo pomeriggio.<br />

La riunione è tolta alle ore 12,30.<br />

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102<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 8 AGOSTO 1945 ORE 8,30<br />

Erano presenti:<br />

DOSSETTI GIUSEPPE TONIOLO ALBERTO<br />

SIMONINI ALBERTO Col. MONTI<br />

CAMPARADA VIRGILIO PIANI<br />

MAGNANI ALDO DEGANI GIANNINO (per<br />

CATTINI BRUNO "Reggio Democratica")<br />

I Membri del Comitato mettono al corrente <strong>il</strong> Presidente Dossetti di ciò che<br />

è avvenuto durante la sua assenza, qu<strong>in</strong>di Dossetti legge due lettere <strong>in</strong>dirizzate<br />

dal Prefetto al M<strong>in</strong>istro di Grazia e Giustizia e <strong>in</strong>viate per conoscenza al Comitato<br />

Prov.le, relativamente al ritardo della esecuzione della sentenza di condanna<br />

a morte pronunciata dalla Corte Straord<strong>in</strong>aria d'Assise <strong>in</strong> data 7 Giugno<br />

1945, e all'eventuale cessazione della sentenza della stessa Corte <strong>in</strong> data 24<br />

luglio 1945. Il Comitato ne prende atto.<br />

In seguito alla prossima partenza di Dossetti, che lascia la Presidenza del<br />

Comitato per raggiungere Roma dove lo attende un altro <strong>in</strong>carico, sorge una<br />

discussione fra i vari Membri su chi dovrà succedergli nella Presidenza. Dossetti<br />

esprime <strong>il</strong> desiderio che tale nom<strong>in</strong>a venga fatta prima della sua partenza<br />

e che tale posto venga conservato ad un Membro del suo partito, non avendo<br />

<strong>il</strong> Partito Democratico Cristiano alcun altro posto di Comando nella Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Simon<strong>in</strong>i e qualche altro Membro del Comitato non sono d'accordo con tale<br />

tesi e dicono che nella scelta non si deve fare una questione di partito, bensì<br />

di persona, <strong>in</strong> maniera che tale carica venga passata a colui che abbia le qualità<br />

personali per ricoprire la carica stessa. Si accende una discussione nella quale<br />

i vari Membri esprimono i loro diversi pareri e, poiché per <strong>il</strong> momento non<br />

sembra possib<strong>il</strong>e un accordo, la decisione viene rimandata a domani <strong>in</strong> una<br />

Riunione che avrà luogo alle ore diciotto, dopo che i vari membri avranno<br />

consultato <strong>in</strong> proposito <strong>il</strong> proprio partito.<br />

Simon<strong>in</strong>i desidera poi che Magnani riferisca sulla sostituzione del Col.<br />

Monti alla Commissione di Epurazione e Magnani spiega come <strong>il</strong> Col. Monti e<br />

tre membri di tale Commissione dettero le dimmissioni dal loro <strong>in</strong>carico <strong>in</strong>viandole<br />

contemporaneamente al Commissario Alleato, al Prefetto e al<br />

C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale. Il Col. Monti ripete i motivi delle sue dimissioni, come<br />

era per caso venuto a conoscenza di una lettera della Prefettura nella quale si<br />

chiedevano i nom<strong>in</strong>ativi di membri per un altra Commissione e fornisce particolari<br />

di quella che crede una manovra svolta a suo danno. Appare <strong>in</strong>fatti che<br />

vi sia stata tutta una manovra tendente a far dimettere <strong>il</strong> Col. Monti, ed <strong>il</strong> Comitato,<br />

riconoscendo i meriti che <strong>il</strong> Col. Monti ed <strong>il</strong> suo Segretario Sig. Bertani<br />

hanno avuto <strong>in</strong> seno alla Commissione di Epurazione decide di far pubblicare<br />

sul giornale "Reggio Democratica" la seguente dichiarazione:<br />

"Preso atto che le dimissioni del Col. Monti e del Sig. Bertani da Presidente<br />

e Segretario della Commissione d'Epurazione Prov<strong>in</strong>ciale furono determ<strong>in</strong>ate<br />

. dalla nom<strong>in</strong>a di una speciale Commissione per l'Epurazione degli Statali, <strong>il</strong><br />

C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale, dopo avere spiegato al Col. Monti e al Sig. Bertani come


sia avvenuta tale nom<strong>in</strong>a, li ha <strong>in</strong>vitati a recedere dalle loro dimissioni cogliendo<br />

l'occasione per confermare ad essi <strong>in</strong> pieno la loro fiducia".<br />

Di tale dichiarazione è stato messo a conoscenza <strong>il</strong> Prefetto che è stato concorde<br />

alla sua pubblicazione ma ha fatto notare che agli effetti pratici essa non<br />

avrà valore per la riammissione del Col. Monti e del Sig. Bertani nella Commissione<br />

di Epurazione.<br />

Viene <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e esam<strong>in</strong>ata una lettera della Prefettura <strong>in</strong> merito ad una cessione<br />

di v<strong>in</strong>o dest<strong>in</strong>ato alla popolazione civ<strong>il</strong>e di Viano e che <strong>in</strong>vece era stato ceduto<br />

ad un negoziante di Parma. In tale cessione sono risultate diverse irregolarità<br />

imputab<strong>il</strong>i soprattutto al S<strong>in</strong>daco di Viano Sig. Incerti Luigi. Il C.L.N.<br />

Prov<strong>in</strong>ciale prende atto della lettera del Prefetto e propone la sostituzione dell'Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

del Comune di Viano cercando per quanto è possib<strong>il</strong>e di alleggerire<br />

la posizione del S<strong>in</strong>daco.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 9 AGOSTO 1945 ORE 18<br />

Sono presenti:<br />

DOSSETTI<br />

SIMONINI<br />

CURTI<br />

CAMPARADA<br />

MAGNANI<br />

GOMBIA<br />

CATTINI<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

Successione alla carica di Presidente del Comitato.<br />

Dossetti entra subito <strong>in</strong> argomento <strong>in</strong>vitando i membri del Comitato a decidere<br />

circa la successione. Dopo èssersi consultato con <strong>il</strong> suo Partito Egli afferma<br />

che <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di pr<strong>in</strong>cipio desidera che tale carica venga assegnata ad un<br />

membro del Partito Democratico Cristiano per le ragioni esposte nella riunione<br />

di ieri. D'àltra parte desidera una persona che sia pure di gradimento a tutti<br />

i membri del Comitato. Detto ciò <strong>in</strong>vita i membri presenti ad esprimere <strong>il</strong> risultato<br />

delle consultazioni presso i loro Partiti.<br />

Camparada legge la dichiarazione fatta dall'esecutivo del suo Partito, redatta<br />

<strong>in</strong> questi term<strong>in</strong>i:<br />

"Il Comitato Esecutivo del Partito d'Azione, ritenuto che <strong>il</strong> rappresentante<br />

della Democrazia Cristiana <strong>in</strong> seno al C.L.N. ha fatto una questione di partito<br />

circa la nom<strong>in</strong>a del Presidente, richiamati i precedenti, esclude che la carica<br />

abbia ad essere assegnata ad un Partito. Ritenuta però l'attività svolta dal<br />

Prof. Giuseppe Dossetti nelle sue funzioni di Presidente del C.L.N. e la sua<br />

personalità, esprime <strong>il</strong> voto che la persona da designare alla Presidenza del<br />

C.L.N. sia di gradimento del dimissionario Presidente, quale cont<strong>in</strong>uatore<br />

della sua opera di cui conferma <strong>il</strong> più vivo apprezzamento".<br />

103


104<br />

Dossetti r<strong>in</strong>grazia per le espressioni a Lui rivolte e fa notare che <strong>in</strong> sostanza<br />

tale dichiarazione è concorde a quanto Lui ha espresso.<br />

Magnani considerato che la questione viene impostata ora su una l<strong>in</strong>ea di<br />

pr<strong>in</strong>cipio e non di fatto, dichiara di essere favorevole ad una soluzione che<br />

non sia <strong>in</strong> contrasto con i desideri di Dossetti e che d'altra parte sia di gradimento<br />

degli altri membri del Comitato.<br />

Simon<strong>in</strong>i si associa anche Lui ai parere di cui sopra.<br />

Dossetti allora designa quattro membri del Partito Democratico Cristiano<br />

(Piani - Toniolo - Dossetti Ermanno - Manenti) e crede opportuno proporre<br />

quale suo successore Piani, che per le sue qualità potrà dare sicuro affidamento.<br />

Dopo altra breve discussione anche gli altri membri del Comitato si accordano<br />

su Piani, che viene così nom<strong>in</strong>ato successore di Dossetti alla Presidenza<br />

del C.L.N.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 14 AGOSTO 1945 ORE 8,30<br />

Sono presenti:<br />

PIANI (Presidente)<br />

CAMPIOLI (S<strong>in</strong>daco di Reggio E.)<br />

CAMPARADA<br />

GaMBIA<br />

CATTINI<br />

Col. MONTI<br />

PRANDI (Per Simon<strong>in</strong>i e Curti)<br />

Piani legge una lettera della Prefettura con le istruzioni del Commissario<br />

Regionale Alleato, <strong>in</strong> data 6 Agosto, circa la pubblicazione <strong>in</strong> Reggio di un<br />

unico giornale quotidiano per tutti i partiti <strong>in</strong>vece dei settimanali dei partiti.<br />

Tali istruzioni destano meraviglia tra i Membri del Comitato perché gli accordi<br />

già presi col Commissario Prov.le Alleato erano ben diversi; perciò viene<br />

deciso di chiedere schiarimenti <strong>in</strong> merito.<br />

Piani legge pure una proposta del Prefetto per una riunione settimanale del<br />

Prefetto stesso alla quale partecipi qualche membro del Comitato onde discutere<br />

problemi <strong>in</strong>teressanti la Prov<strong>in</strong>cia. Si dà conferma al Prefetto.<br />

Prende la parola Gombia che parla delle ultime manifestazioni avvenute <strong>in</strong><br />

Reggio e dello sciopero degli statali avvenuto sabato. Tale sciopero non fu autorizzato<br />

dalla Camera del Lavoro anzi da questa era stato fatto un <strong>in</strong>vito agli<br />

scioperanti di riprendere <strong>il</strong> lavoro. A questo proposito Gombia si lamenta come<br />

Reggio Democratica non abbia pubblicato tale <strong>in</strong>vito e come non sia neppure<br />

stato pubblicato l'ord<strong>in</strong>e del giorno fatto a Bologna nella Riunione del<br />

Comitato di Agitazione mentre al contrario vengono pubblicati e <strong>in</strong> prima pag<strong>in</strong>a,<br />

articoli senza importanza come quello odierno sugli statali.<br />

Per "Reggio Democratica" prende la parola <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco Campioli e dice che<br />

a suo avviso <strong>il</strong> male andamento è una cosa generale del giornale e ciò si deve


imputare <strong>in</strong> parte alla <strong>in</strong>capacità del Direttore e all'opera di certi elementi sabotatori<br />

che fanno <strong>il</strong> possib<strong>il</strong>e per screditare <strong>il</strong> giornale stesso. Infatti egli fa<br />

noto che per la manifestazione di Domenica che avrebbe dovuto esser messa <strong>in</strong><br />

giusta considerazione, si è dovuto discutere sulla mancanza di spazio. Così è<br />

stato trascurato di porre <strong>in</strong> evidenza la venuta di Pajetta ed espone anche altri<br />

particolari recenti che dimostrano le manchevolezze del giornale. Per questo<br />

dice che non è affatto disposto che la Direzione del giornale cont<strong>in</strong>ui <strong>in</strong> queste<br />

condizioni e richiama su ciò l'attenzione del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale. Anche Prandi<br />

è d'accordo su tali affermazioni e dà la colpa di ciò al Direttore del giornale,<br />

che avendone la responsab<strong>il</strong>ità deve farsi valere su gli altri elementi e qualora<br />

essi si dimostr<strong>in</strong>o <strong>in</strong>capaci deve farli sostituire.<br />

Tutti i Membri del Comitato sono d'accordo nell'affermare che è necessario<br />

vedere cosa succede nel giornale e a questo scopo, su proposta del S<strong>in</strong>daco<br />

Campioli viene convocata una Riunione per venerdì 17 corr. alle ore 15 alla<br />

quale parteciperà tutta la Redazione del Giornale.<br />

Prandi chiede spiegazione <strong>in</strong> merito alla nom<strong>in</strong>a dell'avv. Degani Giann<strong>in</strong>o<br />

come controllore Superiore della Commissione di Epurazione e domanda se <strong>il</strong><br />

Comitato sa qualche cosa <strong>in</strong> proposito perché per tale nom<strong>in</strong>a avrebbe dovuto<br />

essere proposto <strong>il</strong> Col. Monti. Sembra che tale nom<strong>in</strong>a sia stata fatta direttamente<br />

dal Prefetto senza alcun parere del C.L.N. Piani si riserva di chiedere<br />

spiegazioni al Prefetto stesso anche per riaffermare <strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio che tutte le nom<strong>in</strong>e<br />

debbono passare per <strong>il</strong> C.L.N. Circa la Commissione di Epurazione <strong>il</strong><br />

Col. Monti desidera che sia reso noto attraverso un comunicato sul giornale<br />

come lui non abbia accettato l'<strong>in</strong>vito del C.L.N. e viene deciso di mandare a<br />

"Reggio Democratica" <strong>il</strong> seguente comunicato:<br />

"Il Col. Augusto Berti (Monti) tiene a rendere noto che nonostante l'<strong>in</strong>vito<br />

fattogli dal C.L.N. Pro.le di riprendere la Presidenza della Commissione Prov.le<br />

di epurazione, <strong>in</strong>siste nella decisione ormai presa" .<br />

Insieme ad altra corrispondenza Piani legge una segnalazione del C.L.N.<br />

della Spezia <strong>in</strong> cui viene richiesto un rappresentante per la costituzione di un<br />

Ente che dovrà essere l'organo coord<strong>in</strong>atore di controllo di tutte le attività del<br />

porto della Spezia. Il Comitato ritiene opportuno passare la richiesta alla Deputazione<br />

Prov.le che è l'organo più competente.<br />

La Casa Editrice Italiana chiede alcuni collaboratori per una rivista Italo­<br />

Americana riflettente la lotta partigiana ed i movimenti antifascisti <strong>in</strong> Italia.<br />

Vengono proposti Dosseti Ermanno (Ermes) <strong>il</strong> Col. Augusto Berti (Monti) Didimo<br />

Ferrari (Eros) Monducci (Gordon) e Marconi (Francesch<strong>in</strong>i).<br />

Una richista del Genio M<strong>il</strong>itare di Bologna per le Ditte della Provo che hanno<br />

lavorato per i tedeschi. Si è deciso di mandare una circolare ai vari Comitati<br />

Comunali.<br />

Una richiesta per un Membro del C.L.N. Prov.le che si <strong>in</strong>teressi della stampa.<br />

Viene proposto Camparada.<br />

Inf<strong>in</strong>e <strong>il</strong> Col. Monti, riguardo alle autorizzazioni ad Ufficiali e sottufficiali<br />

a prestare giuramento alla Repubblica, riferisce <strong>il</strong> caso del maresciallo Tagliav<strong>in</strong>i<br />

e dichiara che l'autorizzazione r<strong>il</strong>asciata dal Gancia era del tutto personale.<br />

Dato che non ne era a conoscenza <strong>il</strong> Comando da cui <strong>il</strong> Gancia dipendeva e<br />

105


106<br />

decide, d'accordo con i Membri del Comitato di ritenere nulla tale dichiarazione.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il e un quarto.<br />

RIUNIONE DEL GIORNO 17 AGOSTO 1945 ORE 15<br />

Sono presenti:<br />

PIANI Presidente<br />

CAMPIOLI - S<strong>in</strong>daco di Reggio<br />

PELLIZZI - Prefetto di Reggio<br />

SIMONINI<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

DOSSETTI ERMANNO<br />

COCCONI - Vice Prefetto<br />

POLLARA<br />

FANTI<br />

CATTINI<br />

PRANDI<br />

PERVILLI<br />

MONTI<br />

E' <strong>in</strong>oltre presente la Redazione di "REGGIO DEMOCRATICA" composta<br />

di: DEGANI - MORINI - BELLOCCHI - VECCHIA che entra quando<br />

viene trattato <strong>il</strong> primo argomento all'ord<strong>in</strong>e del giorno.<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

l°) - Giornale del Comitato "REGGIO DEMOCRATICA"<br />

2°) - Convegno del C.L.N.A.I. e Congresso Prov<strong>in</strong>ciale<br />

3°) - Comunicazioni varie.<br />

L'ord<strong>in</strong>e del giorno della riunione è posticipato ad alcune comunicazioni<br />

che deve fare <strong>il</strong> Prefetto, che, per i suoi impegni, non può assistere a tutta la<br />

riunione.<br />

Prende subito la parola <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi e rende noto al Comitato i risultati<br />

di una riunione dei Prefetti dell'Em<strong>il</strong>ia, da lui provocata, alla quale hanno<br />

partecipato i S<strong>in</strong>daci di Reggio e Parma, per rendere autonoma dal lato economico<br />

<strong>in</strong> alcune materie la Regione Em<strong>il</strong>iana. In tale riunione dopo una profonda<br />

discussione le proposte del Prefetto furono accettate <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di massima<br />

e <strong>il</strong> Prefetto stesso venne <strong>in</strong>caricato dagli altri partecipanti di preparare un<br />

ord<strong>in</strong>e del giorno con le varie propose da discutere nel Convegno Regionale<br />

dei Prefetti della Regione Em<strong>il</strong>iana che avrà luogo a Bologna <strong>il</strong> 24 c.m ..<br />

Ora <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi <strong>in</strong>vita <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale ad esprimere <strong>il</strong> proprio<br />

parere sopra le proposte da lui fatte ed <strong>il</strong> Comitato dopo breve discussione<br />

è concorde a che tali proposte siano presentate.<br />

In materia di Epurazione e <strong>in</strong> ispecie riguardo alla nom<strong>in</strong>a dell'Avv. Giann<strong>in</strong>o<br />

Degani quale coord<strong>in</strong>atore dell'Epurazione <strong>il</strong> Prefetto dice che aveva <strong>in</strong><br />

animo di coord<strong>in</strong>are l'opera svolta dalla Commissione di Epurazione <strong>in</strong> base<br />

alla ord<strong>in</strong>anza n° 35 dell' A.M.G. e le nuove norme del Governo Italiano. Tale<br />

compito avrebbe dovuto essere svolto da lui, ma dato <strong>il</strong> molto lavoro a suo carico<br />

egli aveva scelto <strong>il</strong> Degani suo rappresentante, come coord<strong>in</strong>atore responsab<strong>il</strong>e<br />

direttamente di fronte al Prefetto della sua opera. In quanto alla sua no-


m<strong>in</strong>a non era stato consultato <strong>il</strong> C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale poiché <strong>il</strong> Degani aveva<br />

una funzione propria del Prefetto e d'altra parte <strong>il</strong> Prefetto era conv<strong>in</strong>to che <strong>il</strong><br />

Degani sarebbe stato accetto poiché era già stato fatto <strong>il</strong> suo nom<strong>in</strong>ativo quale<br />

Presidente della Commissione di Epurazione.<br />

Il Comitato riconosce che <strong>in</strong> tal modo la questione della nom<strong>in</strong>a del Degani<br />

viene chiarita e dà <strong>il</strong> suo consenso.<br />

Data la situazione e l'impegno che i S<strong>in</strong>daci hanno <strong>in</strong> questo momento <strong>il</strong><br />

Prefetto Pellizzi propone di autorizzare i Comuni della Prov<strong>in</strong>cia a stanziare<br />

una certa somma a titolo di <strong>in</strong>dennizzo per i S<strong>in</strong>daci stessi. Tale <strong>in</strong>dennizzo è<br />

variab<strong>il</strong>e a seconda della popolazione dei vari Comuni. Propone che anche ai<br />

Vice S<strong>in</strong>daci, nei Comuni ove essi sono, sia dato un compenso di L. 200, giornaliero<br />

per le giornate <strong>in</strong> cui essi sono stati effettivamente occupati. Il Comitato<br />

ritiene giusto ed approva tali proposte dal Prefetto. Sorge poi <strong>il</strong> problema<br />

della retro attività di tale provvedimento e poiché le spese, per una ragione<br />

contab<strong>il</strong>e, non possono essere adossate ai Comuni, <strong>il</strong> Prefetto propone che i<br />

C.L.N. Comunali si addoss<strong>in</strong>o le spese dei tre mesi passati. Il Comitato accetta<br />

queste proposte e demanda ai C.L.N. Comunali la esecuzione di tali spese.<br />

Il Prefetto riferisce di avere mandato al C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale lettera sull' Associazione<br />

ex Internati che chiede L. 300.000, ed avverte <strong>in</strong> via molto riservata<br />

che <strong>il</strong> Governo ha mandato ai Prefetti una circolare segreta dicendo di non appoggiare<br />

le Associazioni ex Internati. Si tratta però di decidere se le L. 300.000<br />

dovranno essere consegnate all' Associazione Internati oppure al Comitato di<br />

Assistenza. Interviene Piani affermando che nella nostra Prov<strong>in</strong>cia l'Associazione<br />

Ex Internati si è costituita su basi serie e svolge una seria attività. Secondo<br />

lui si tratta di esam<strong>in</strong>are la posizione dell' Associazione e di darle un aiuto<br />

perché essa ne ha effettivamente bisogno.<br />

L'Ufficio Stralcio della Polizia Partigiana (composto di pochi impiegati)<br />

non ha chi lo paghi ed <strong>il</strong> Prefetto pensa che potrebbe provvedere la SE­<br />

.PR.AL. Tuttavia poiché <strong>il</strong> Colonnello Monti è <strong>in</strong> possesso di libretto di<br />

1.100.000 lire <strong>in</strong>testato al C.L.N. potrebbe provvedere con prelevamenti da<br />

quel libretto al pagamento dell'Ufficio Stralcio. Il Comitato è concorde.<br />

A seguito di una lettera già mandata al Comitato <strong>il</strong> Prefetto propone l'opportunità<br />

che <strong>il</strong> C.L.N. riguadi la posizione dei vari Amm<strong>in</strong>istratori che spesso<br />

si sono mostrati <strong>in</strong>capaci.<br />

Riferisce che <strong>in</strong> una riunione <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Reggio aveva fatto proposta di<br />

costituire dei Consigli Comunali almeno nei Comuni superiori ai 15m<strong>il</strong>a abitanti.<br />

Tale costituzione è apparsa opportuna poiché <strong>in</strong> tali Consigli (che non<br />

avrebbero però una forma legale) i giovani verrebbero addestrati alla cosa<br />

pubblica e da essi si potrebbero trarre gli elementi da avvicendarsi nella Giunta<br />

Comunale.<br />

Il Comitato accetta la proposta.<br />

Per l'Assistenza alle vittime politiche <strong>il</strong> Prefetto riferisce che esiste un Comitato<br />

Nazionale per le vittime politiche <strong>in</strong> Piazza Schiparelli - Napoli e per<br />

qualsiasi <strong>in</strong>formazione è bene rivolgersi a tale Istituto.<br />

Gli adeguamenti salariali tra lavoratori ed <strong>in</strong>dustriali, benché <strong>in</strong> seguito alle<br />

nuove disposizioni risult<strong>in</strong>o nulli, hano dato la dimostrazione che gli <strong>in</strong>du-<br />

107


108<br />

striali hanno compreso le attuali necessità.<br />

Richiede poi la risposta del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale alla richiesta di nom<strong>in</strong>a per<br />

Commissario dell'Ufficio Prov<strong>in</strong>ciale Assistenza Profughi.<br />

Sul prestito <strong>il</strong> Prefetto riferisce al Comitato la necessità di <strong>in</strong>tensificare la<br />

propaganda, <strong>in</strong> questi ultimi giorni e che è <strong>in</strong> questo prestito che verranno<br />

messi i C.L.N. a una vera e propria prova.<br />

Poiché <strong>il</strong> personale della Questura era <strong>in</strong>sufficiente <strong>il</strong> Prefetto dice che sono<br />

stati assunti quaranta Agenti di P.S. aggiunti.<br />

Causa le cont<strong>in</strong>ue rap<strong>in</strong>e <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia vi è uno stato allarmante e l'arma dei<br />

CC.RR. è <strong>in</strong>capace per molti motivi (sia morali che materiali) ad agire, ed <strong>il</strong><br />

Prefetto prega che <strong>il</strong> C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale si metta <strong>in</strong> contatto con i Carab<strong>in</strong>ieri<br />

per <strong>in</strong>coraggiarli <strong>in</strong> maniera che possano svolgere un servizio più proficuo e<br />

propone pure di r<strong>in</strong>forzare i Carab<strong>in</strong>ieri con Agenti di Questura <strong>in</strong> borghese<br />

che dovrebbero essere addestrati per un breve periodo e poi dest<strong>in</strong>ati nella<br />

Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Il Comitato approva la proposta.<br />

Il Prefetto comunica poi che alla SE.PR.AL. Grasselli ha dato le dimissioni<br />

da Direttore e <strong>in</strong> suo posto è stato nom<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> Dott. IORI DINO.<br />

Per la Camera di Commercio che deve essere riformata nella sua struttura <strong>il</strong><br />

Prefetto attende che <strong>il</strong> Comitato gli mandi la proposta per la nom<strong>in</strong>a nella<br />

Giunta di Presidenza (Presidente e 4 membri).<br />

Inf<strong>in</strong>e <strong>il</strong> Prefetto riferise che l'E.N.A.L. gli ha chiesto l'autorizzazione per<br />

una sottoscrizione per una banda cittad<strong>in</strong>a.<br />

Tale richiesta è sembrata al Prefetto e al Comitato fuori di luogo per cui viene<br />

resp<strong>in</strong>ta.<br />

Per <strong>il</strong> Comitato per la Ricostruzione riferisce <strong>il</strong> Vice Prefetto Pollara e fa<br />

notare come con le nuove disposizioni ci sia la possib<strong>il</strong>ità di avere un largo<br />

contributo da parte dello Stato e fa la proposta per la nom<strong>in</strong>a di una Commissione<br />

per la Ricostruzione.<br />

Inf<strong>in</strong>e viene deciso che tutti i mercoledì abbia luogo una riunione del Comitato<br />

con l'<strong>in</strong>tervento del Prefetto. La prima di queste riunioni è fissata per <strong>il</strong><br />

prossimo mercoledì alle ore 8.<br />

Si passa ora alla parte compresa nell'ord<strong>in</strong>e del giorno ed entra <strong>in</strong> riunione<br />

la Redazione di "Reggio Democratica" .<br />

l°) - Sulla questione del giornale "REGGIO DEMOCRATICA" e <strong>in</strong> merito<br />

alla lettera pervenuta dal Commissario Regionale di Bologna <strong>il</strong> Prefetto ritiene<br />

che non debba essere tenuta <strong>in</strong> considerazione perché la Regione Em<strong>il</strong>iana<br />

è passata sotto <strong>il</strong> Governo Italiano, qu<strong>in</strong>di si dovrebbe mantenere "Reggio<br />

Democratica" come quotidiano del C.L.N., e i quattro settimanali dei Partiti<br />

che però dovrebbero regolarizzare le proprie posizioni secondo le legislazioni<br />

italiane e consentire una pubblicazione mens<strong>il</strong>e del Fronte della Gioventù e<br />

dell'U .D.1.<br />

Simon<strong>in</strong>i domanda a Degani spiegazioni circa la mancata pubblicazione di<br />

una lettera da lui <strong>in</strong>viata alla Redazione del Giornale. Degani assicura che la<br />

lettera verrà pubblicata nel numero di domani.<br />

Sempre <strong>in</strong> materia di pubblicazione Piani domanda spiegazioni circa un'al-


tra lettera <strong>in</strong>viata alla redazione del giornale da qualche giorno dal Dott. Marconi<br />

sotto la responsab<strong>il</strong>ità del Partito Democratico Cristiano. Si accende una<br />

discussione tra Piani, Dossetti e Degani, nella quale i primi due accusano Degani<br />

di non avere rispettato le disposizioni per cui qualsiasi lettera <strong>in</strong>viata con<br />

la responsab<strong>il</strong>ità di un Partito può essere pubblicata senza alcun parere da<br />

parte del Comitato, e Degani afferma che se la lettera non è stata pubblicata<br />

ciò non è accaduto per sua cattiva volontà, ma perché, quando essa era già<br />

pronta per andare <strong>in</strong> macch<strong>in</strong>a venne fermata da una telefonata di Camparada<br />

che diceva di non esserne a conoscenza. Alla discussione <strong>in</strong>terviene pure<br />

Campioli che afferma <strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio che una persona deve difendersi sul giornale<br />

dove è stato attaccato e Simon<strong>in</strong>i <strong>in</strong>vece afferma che uno ha <strong>il</strong> diritto di scrivere<br />

su qualsiasi giornale. La discussione ha term<strong>in</strong>e con l'assicurazione del Degani<br />

che la lettera di Marconi sarà pubblicata nel numero di domani.<br />

Si passa poi alla discussione <strong>in</strong> merito alla sostanza del giornale e Piani domanda<br />

<strong>il</strong> perché "REGGIO DEMOCRATICA" manchi così di vivacità e quali<br />

siano le ragioni tecniche che sono di impedimento perché è importante stab<strong>il</strong>ire<br />

quali sono le ragioni per cui <strong>il</strong> giornale non soddisfa e bisogna vedere se<br />

ciò dipende dal Direttore, dai collaboratori o da altre cause.<br />

Degani dice che non può avere una totale autorità perché tutti i membri di<br />

partito al giornale hanno diritto alla discussione.<br />

Piani <strong>in</strong>vita Bellocchi (Redattore Capo) a spiegare le varie cause e questi afferma<br />

senz'altro che <strong>il</strong> giornale è <strong>in</strong> una situazione disastrosa e si chiede uno<br />

sforzo superiore alle sue possib<strong>il</strong>ità perché manca di materiale e di mezzo di f<strong>in</strong>anziamento.<br />

Qualora <strong>il</strong> giornale potesse essere appoggiato potrebbe rendere molto di<br />

più. Un'altra causa veniva pure dal fatto che spesso articoli e comunicazioni<br />

vengono mandati al giornale ad ora tarda ed <strong>il</strong> lavoro per l'impag<strong>in</strong>atura e la<br />

stampatura va molto più per le lunghe con dispendio di molte ut<strong>il</strong>i energie. A<br />

questo proposito viene deciso dal Comitato che <strong>il</strong> giornale non potrà accettare<br />

articoli alle ore 17 di ogni pomeriggio.<br />

Vengono poi fatte altre proposte <strong>in</strong>tese a migliorare la situazione del giornale<br />

ma per essere più precisi viene <strong>in</strong>vitata la Direzione a fissare un progetto e<br />

sottoporlo all'esame del C.L.N. <strong>in</strong> una riunione che viene decisa per lunedì 20<br />

alle ore 15 al Comitato.<br />

2°) - Magnani annuncia che <strong>il</strong> Convegno C.L.N.A.1. è stato fissato a M<strong>il</strong>ano<br />

per i giorni 30 - 31 Agosto, dice che <strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipale argomento sarà <strong>il</strong> tema sulle<br />

partecipazioni del C.L.N. all'opera di Ricostruzione. E' qu<strong>in</strong>di necessario<br />

come preparazione fissare un Congresso Prov<strong>in</strong>ciale al quale parteciperanno<br />

tutti i C.L.N. Comunali. Il Comitato approva, e <strong>il</strong> Congresso Prov<strong>in</strong>ciale viene<br />

deciso per <strong>il</strong> 28 Agosto al Teatro Municipale.<br />

L'ord<strong>in</strong>e del giorno per tale Congresso sarà: Relazione sulla funzione e<br />

compito dei C.L.N. nell'opera di Ricostruzione e per la Costituente. Viene pure<br />

deciso di fare subito un comunicato alla stampa o di mandare le circolari<br />

d'<strong>in</strong>vito ai C.L.N. Comunali.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 18-3/4.<br />

109


110<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 20 AGOSTO 1945 ORE 15<br />

Sono presenti:<br />

PIANI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

MAGNANI<br />

CATTINI<br />

EROS<br />

PERVILLI<br />

Oggetto della riunione:<br />

Questione di "REGGIO DEMOCRATICA".<br />

Redazione "Reggio Democratica":<br />

DEGANI<br />

VECCHIA<br />

MORINI<br />

BELLOCCHI<br />

BEDOGNI<br />

Si dà lettura delle proposte scritte presentate dalla Redazione del giornale e<br />

nelle quali vengono fissati diversi punti di carattere amm<strong>in</strong>istrativo. Da esse<br />

risulta che <strong>il</strong> giornale tenderebbe a diventare <strong>in</strong>dipendente, ma solo <strong>in</strong> apparenza<br />

<strong>in</strong> quanto sostanzialmente esisterebbero sempre i rappresentanti dei<br />

Partiti e <strong>il</strong> giornale sarebbe sempre collegato dal C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Dal lato amm<strong>in</strong>istrativo sono messe <strong>in</strong> risalto le gravi deficenze materiali e<br />

f<strong>in</strong>anziarie <strong>in</strong> cui si dibatte <strong>il</strong> giornale "REGGIO DEMOCRATICA" e si<br />

chiede che come m<strong>in</strong>imo venga assegnato al giornale una sovvenzione da parte<br />

del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale di L. 50.000 al mese.<br />

Le proposte fatte vengono discusse e sono fatte obiezioni specie su quanto<br />

riguarda l'<strong>in</strong>gerenza politica.<br />

Dalla discussione risulta <strong>il</strong> pericolo di una quasi certa pubblicazione del<br />

"Giornale dell'Em<strong>il</strong>ia" con una pag<strong>in</strong>a per Reggio, cosa questa che porterebbe<br />

un grave danno a "Reggio Democratica" che per le sue esigue possib<strong>il</strong>ità si<br />

vedrebbe sopraffatto dall'altro giornale e costretto a cessare le sue pubblicazioni.<br />

Considerato le proposte della Redazione del giornale, i membri del Comitato<br />

si riservano di dare la risposta alle proposte stesse dopo averne approfondito<br />

l'esame nella riunione del Comitato di mercoledì prossimo alle ore 8,30.<br />

La Redazione del giornale lascia la riunione.<br />

Viene discussa la questione dei rappresentanti presso la Camera di Commercio<br />

e viene deciso che tutto <strong>il</strong> problema di tale CommIssione va ripreso <strong>in</strong><br />

esame perché è necessario che i rappresentanti <strong>in</strong> seno ad essa siano di gradimento<br />

del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Croci rappresentante dei commercianti va sostituito e <strong>il</strong> Partito d'Azione si<br />

impegna circa la sua sostituzione.<br />

In seguito alle dimissioni di D<strong>in</strong>o Tirelli da Vice Direttore della SE.PR.AL.,<br />

Simon<strong>in</strong>i a nome del Partito Socialista propone che egli venga sostituito con <strong>il</strong><br />

rag. FERDINANDO FOLEZZANI e <strong>il</strong> Comitato è d'accordo.<br />

Piani legge una lettera del Prefetto che chiede a nome del M<strong>in</strong>istro di Grazia<br />

e Giustizia quale impressione provocherebbe sul popolo la concessione di grazia<br />

sovrana ai crim<strong>in</strong>ali fascisti condannati a morte dalla Corte d'Assise


Straord<strong>in</strong>aria di Reggio Em<strong>il</strong>ia.<br />

Il Comitato è concorde nel significare che tale impressione sarebbe del tutto<br />

negativa.<br />

Simon<strong>in</strong>i <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e chiede chiarimenti sugli argomenti del prossimo Congresso<br />

dei Comitati Comunali che avrà luogo <strong>il</strong> 28 c.m. e si propone di fare:<br />

l°) - Una relazione del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale;<br />

2°) - Provocare una discussione sui lavori dei Comitati;<br />

3°) - Trattare gli argomenti che riguardano la Costituente.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 17,30.<br />

Sono presenti:<br />

PIANI<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

BERTANI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 22 AGOSTO 1945 ORE 8,30<br />

111<br />

DEGANI<br />

(per "REGGIO DEMOCRATICA")<br />

BEDOGNI<br />

(per "REGGIO DEMOCRATICA")<br />

Intervengono alla riunione S. Ecc. <strong>il</strong> Prefetto di Reggio Em<strong>il</strong>ia Avv. Pellizzi<br />

e l'Ing. Ferrari dell' Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Viene deciso che venerdì 24 c.m. alle ore lO si terrà <strong>in</strong> Piazza Prampol<strong>in</strong>i un<br />

comizio di propaganda per <strong>il</strong> prestito al 5070. A tale comizio, presieduto dal<br />

C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale, parteciperanno <strong>il</strong> Prefetto, <strong>il</strong> Presidente del C.P.L.N. e <strong>il</strong><br />

S<strong>in</strong>daco di Reggio Em<strong>il</strong>ia. Oratore ufficiale delegato dal C.P .L.N. sarà SI­<br />

MONINI.<br />

Passando all'argomento di "REGGIO DEMOCRATICA" <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi<br />

dopo aver fatto presente che la lettera del Commissario Regionale Alleato<br />

non ha valore <strong>in</strong> quanto scritta <strong>in</strong> data 6 Agosto, dice che è bene mantenere <strong>il</strong><br />

giornale come organo del C.P .L.N. perché esso è la prova pubblica della unità<br />

dei Partiti contrastanti ottenuta <strong>in</strong> seno al C.P.L.N. E' necessario qu<strong>in</strong>di regolarizzare<br />

la posizione del giornale secondo la legislazione italiana. Il Comitato<br />

è concorde sulla proposta del Prefetto e si impegna di dare al giornale una<br />

sovvenzione di L. <strong>59</strong>0.000 mens<strong>il</strong>i a titolo di contributo spese.<br />

L'Ing. Ferrari espone al Comitato un pro-memoria per la formazione <strong>in</strong><br />

Reggio di un Sottocomitato pro-vittime politiche. Il Comitato è d'accordo e<br />

decide di chiedere ai Partiti un nom<strong>in</strong>ativo ciascuno per i componenti del Sottocomitato.<br />

In riferimento al poco soddisfacente funzionamento di varie Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

<strong>il</strong> Prefetto Pellizzi legge una sua proposta relativa alla formazione dei<br />

Consigli Comunali e del Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale, con la partecipazione di persone<br />

dalle quali si dovrebbero trarre gli elementi per le deficienze delle varie Am-


112<br />

m<strong>in</strong>istrazioni. Dato <strong>il</strong> carattere politico di tale Consigli i componenti dovrebbero<br />

essere designati solo dai vari Partiti. Su questo Magnani non è d'accordo<br />

perché ritiene che debbano essere immessi nei Consigli anche i rappresentanti<br />

delle altre organizzazioni (A.N.P.I., Camera del Lavoro, etc.). Piani fa però<br />

presente a Magnani che tra i rappresentanti dei Partiti potrebbero essere scelti<br />

anche elementi che rappresentano le altre organizzazioni. Il Prefetto Pellizzi si<br />

riserva di mandare ai Partiti copia delle proposte lette e, poiché <strong>il</strong> problema da<br />

Lui esposto va risolto <strong>in</strong> brevissimo tempo, <strong>in</strong>vita i membri del Comitato ad<br />

esam<strong>in</strong>are bene le proposte e mettersi d'accordo circa quanto detto al più presto.<br />

Il Prefetto Pellizzi legge <strong>il</strong> comunicato riportato dal "Giornale dell'Em<strong>il</strong>ia"<br />

sul Convegno dei Prefetti della Regione Em<strong>il</strong>iana, nel quale sono state approvate<br />

all'unanimità le sue proposte sulla creazione di una Amm<strong>in</strong>istrazione Regionale<br />

di contigenza al f<strong>in</strong>e di affrontare e risolvere i problemi della disoccupazione<br />

e della Ricostruzione nel periodo dallo settembre 1945 al 31 Marzo<br />

1946.<br />

Piani riferisce sull'esposto presentato dall'ex Provveditore agli Studi CA­<br />

SACCIO, che richiede una dichiarazione <strong>in</strong> suo favore del C.P.L.N.; ma considerati<br />

i di lui precedenti, i membri del Comitato decidono di non r<strong>il</strong>asciare<br />

alcuna dichiarazione.<br />

Il Prefetto Pellizzi fa poi presente la necessità di nom<strong>in</strong>are una commissione<br />

con un rappresentante della Prefettura per <strong>in</strong>dagare sulle distribuzioni assistenziali<br />

fatte <strong>in</strong> montagna, dove sembra siano accadute diverse <strong>in</strong>giustizie. Il<br />

Comitato si riserva di esam<strong>in</strong>are la proposta e decidere <strong>in</strong> merito.<br />

Riguardo alla necessità di riformare la Camera di Commercio secondo l'attuale<br />

legislazione italiana, <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi propone di richiedere alle varie<br />

organizzazioni, dei commercianti, <strong>in</strong>dustriali, agricoltori e Camera del Lavoro<br />

i quattro rappresentanti che dovrebbero però essere di gradimento dei quattro<br />

partiti. Anche su ciò <strong>il</strong> Comitato si riserva di esam<strong>in</strong>are la proposta <strong>in</strong> riunione<br />

completa e di decidere <strong>in</strong> merito. La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 11.<br />

Sono presenti:<br />

PIANI<br />

SIMONINI<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 23 AGOSTO 1945 ORE 8,30<br />

EROS<br />

BERTANI<br />

DEGANI<br />

In riferimento a quanto è stato discusso nella riunione tenuta ieri con <strong>il</strong> Prefetto,<br />

Piani mette a conoscenza i membri, che ieri non erano presenti, su<br />

quanto riguarda la struttura della nuova Commissione <strong>in</strong> seno alla Camera di<br />

Commercio e viene deciso che i vari Partiti scelgano un nom<strong>in</strong>ativo di gradi-


mento delle varie categorie <strong>in</strong> questo senso:<br />

Partito Democratico Cristiano per la categoria Commercianti<br />

Partito Comunista per la categoria Agricoltori<br />

Partito D'Azione per la categoria Industriali<br />

Partito Socialista per la Camera del Lavoro.<br />

Viene poi discussa la situazione dei sospesi dalla Commissione d'Epurazione;<br />

questi sospesi cont<strong>in</strong>uano a ricevere lo stipendio gravando sulle Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

presso cui sono <strong>in</strong> servizio senza dare alcuna attività e Simon<strong>in</strong>i chiede<br />

se è possib<strong>il</strong>e fare sospendere loro anche lo stipendio oppure di adottare la<br />

soluzione di richiamo <strong>in</strong> servizio per ragioni <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>i; e che venga evitato<br />

nelle nuove decisioni della Commissione di Epurazione di emettere giudizi di<br />

sospensione. Degani fa presente che <strong>il</strong> giudizio dato dall'attuale Commissione<br />

d'Epurazione è una cosa provvisoria <strong>in</strong> quanto tutti i casi saranno di nuovo<br />

esam<strong>in</strong>ati, con giudizio def<strong>in</strong>itivo dalla Commissione che agirà secondo le leggi<br />

italiane <strong>in</strong> materia di epurazione. Il Comitato affida a Degani <strong>il</strong> legato di<br />

convocare i Presidenti delle varie Commissioni d'Epurazione per vedere quale<br />

soluzione si può prendere riguardo ai sospesi. A sua volta Degani riferirà <strong>il</strong> risultato<br />

ad una prossima riunione del Comitato.<br />

Piani legge la proposta del Prefetto sulla formazione dei Consigli Comunali<br />

e Prov<strong>in</strong>ciale. Sorge una discussione riguardo alla formazione di tali Consigli<br />

<strong>in</strong> quanto Piani, Simon<strong>in</strong>i e Camparada sono d'accordo con <strong>il</strong> Prefetto nella<br />

rappresentanza dei soli Partiti dato <strong>il</strong> carattere politico di tali Consigli, mentre<br />

Magnani ed Eros discordano per l'esclusione da tali Consigli della rappresentanza<br />

delle altre organizzazioni (A.N.P.I., Camera del Lavoro, V.D.I., Fronte<br />

della Gioventù). Dopo lunga discussione nella quale dalle due parti vengono<br />

messe <strong>in</strong> evidenza le ragioni dei loro punti di vista, si giunge, dietro proposta<br />

di Simon<strong>in</strong>i, ad un compromesso per <strong>il</strong> quale viene deciso che sui trantasei<br />

componenti del Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale i Partiti designeranno sette elementi ciascuno,<br />

quattro posti saranno lasciati all' A.N.P.I. che dovrà scegliere gli elementi<br />

dai quattro Partiti, e quattro posti alla Camera del Lavoro che dovrà<br />

scegliere i rappresentanti con la stessa maniera. Lo stesso criterio di una m<strong>in</strong>oranza<br />

riservata all' A.N.P.I. e alla Camera del Lavoro sarà tenuto nella formazione<br />

dei Consigli Comunali.<br />

In merito alla distribuzione assistenziale fatta nella zona montana viene deciso<br />

dal Comitato di formare una Commissione per le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i su detta distribuzione<br />

e che tale Commissione, oltre ad un membro rappresentante della<br />

Prefettura, sia formata da:<br />

CAMPARADA del Partito d'Azione <strong>in</strong> funzione di Presidente<br />

1 Membro designato dall'A.N.P.I.<br />

1 Membro designato dal Partito Socialista<br />

1 Membro designato dal Partito Democratico Cristiano<br />

1 Membro designato dal Partito Comunista.<br />

Sul Congresso Prov<strong>in</strong>ciale del giorno 28 c.m. Simon<strong>in</strong>i propone che siano<br />

fatte tre brevi relazioni di circa 20 m<strong>in</strong>uti ciascuna sugli argomenti pr<strong>in</strong>cipali<br />

che verranno discussi al Convegno di M<strong>il</strong>ano. Il Comitato accetta la proposta<br />

e vengono decise tre relazioni sui seguenti argomenti:<br />

113


114<br />

lO) - Posizione del Comitato sull'orientamento politico - Relatore Magnani<br />

2 0 ) - Esperienze ed orientamenti - Relatore Piani<br />

3 0 ) - I C.L.N. e la Costituente - Relatore Simon<strong>in</strong>i<br />

Inf<strong>in</strong>e Bassi, Segretario della Sezione Economica del C.P.L.N., fa una breve<br />

relazione su quanto è stato detto nel Convegno di Bologna di ieri, che trattava<br />

la composizione delle nuove Commissioni Economiche Prov<strong>in</strong>ciali e Regionale.<br />

Egli dice che lo scopo della nuova Commissione Economica è quello di eli-·<br />

m<strong>in</strong>are tutte le altre Commissioni Economiche esistenti.<br />

Che <strong>il</strong> Prefetto non avrà più alcuna <strong>in</strong>gerenza nelle questioni economiche.<br />

Che nella Commissione presso la Camera di Commercio si dovrà osservare<br />

la pariteticità dei Partiti e che i componenti dovranno essere nom<strong>in</strong>ati dal Prefetto<br />

su designazione del C.L.N ..<br />

Che <strong>il</strong> Direttore della SE.PR.AL. non dipenderà più dal Prefetto ma dal<br />

Comitato Regionale, <strong>il</strong> quale si è riservato di studiare una prossima riunione<br />

come deve essere risolto <strong>il</strong> Consiglio della SE.PR.AL.<br />

Che la nuova Commissione Prov<strong>in</strong>ciale Economica sarà composta dalla<br />

Giunta della Camera di Commercio più <strong>il</strong> Direttore della SE.PR.AL. e <strong>il</strong> Direttore<br />

degli Autotrasporti.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il,30.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 25 AGOSTO 1945 ORE 17<br />

Sono presenti:<br />

PIANI<br />

SIMONINI<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

EROS<br />

CURTI<br />

DOSSETTI<br />

GOMBIA<br />

PERVILLI<br />

VECCHIA<br />

(per "REGGIO DEMOCRATICA")<br />

Il Comitato è stato riunito d'urgenza, dietro richiesta di Magnani, allo scopo<br />

di richiedere a piani spiegàzioni circa la pubblicazione del giornale "LA<br />

PENNA".<br />

Piani dà le spiegazioni richieste e a conclusione della discussione <strong>il</strong> Comitato<br />

ha deplorato la pubblicazione del giornale ed <strong>in</strong> special modo alcuni articoli.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 18.


Sono presenti:<br />

PIANI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

MAGNANI<br />

MONTI<br />

NIZZOLI<br />

CVRTI<br />

DOSSETTI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 30 AGOSTO 1945 ORE 8,30<br />

115<br />

PERVILLI<br />

FANTI<br />

FERRI CARLO (F.d.G.)<br />

MENOZZI LAVRA (V.D.I.)<br />

ZATELLI (O.G.I.)<br />

MAZZINI RAIMONDA (C.I.F.)<br />

DEGANI<br />

(per "REGGIO DEMOCRATICA")<br />

La riunione è motivata dalla decisione di immettere a far parte del C.L.N. i<br />

rappresentanti del F.d.G. e dell'V.D.1..<br />

Piani legge una dichiarazione del Partito Democratico Cristiano <strong>in</strong> cui è fatto<br />

noto che da parte di tale Partito non è ritenuta valida la votazione dell'ord<strong>in</strong>e<br />

del giorno presentato al IV Congresso prov<strong>in</strong>ciale dei C.L.N., circa la immissione<br />

nei C.L.N. dei rappresentanti del Fronte della Gioventù e dell'V­<br />

.D.1. e messo ai voti contro <strong>il</strong> parere dei rappresentanti della Democrazia Cristiana.<br />

Nella dichiarazione sono elencati i diversi motivi della non validità,<br />

perché all'ord<strong>in</strong>e del giorno del Congresso non era stato posto l'allargamento<br />

dei C.L.N. e alla sua votazione era stato ammesso anche <strong>il</strong> pubblico mentre<br />

non tutti i rappresentanti dei C.L.N. vi avevano partecipato. Qualsiasi voto,<br />

poi, non avrebbe dovuto avere valore di decisione deliberativa che avrebbe dovuto<br />

essere presa, <strong>in</strong>vece, <strong>in</strong> sede nazionale. Non è riconosciuta poi al F.d.G. e<br />

all'V.D.1. la rappresentanza unitaria degli <strong>in</strong>teressi e delle aspirazioni dei giovani<br />

e delle donne e qualora dovessero essere immessi nei Comitati tali rappresentanze,<br />

sarebbe pure necessaria la partecipazione dei rappresentanti dell'O­<br />

.G.1. e del C.I.F.<br />

In seguito a tale dichiarazione si accende tra i membri del Comitato una<br />

profonda discussione nella quale, i rappresentanti dei Partiti Comunista, Socialista<br />

e d'Azione sostengono che la votazione dell'ord<strong>in</strong>e del giorno del Congresso<br />

è valida <strong>in</strong> quanto non c'era stata una esplicita opposizione da parte dei<br />

rappresentanti della Democrazia Cristiana e tutta l'assemblea si era dimostrata<br />

favorevole rispecchiando così <strong>il</strong> desiderio del popolo. I rappresentanti del<br />

Partito Democratico Cristiano confermano <strong>in</strong>vece la non validità di tale votazione<br />

e sostengono che l'opposizione da parte loro c'era stata e che lo stesso<br />

Presidente del Congresso (Simon<strong>in</strong>i) li aveva tacitati col dire che <strong>il</strong> voto aveva<br />

solo un valore orientativo. In seguito a ciò essi chiedono che non venga presa<br />

alcuna decisione perché una decisione presa con loro contrasto e non all'unanimità<br />

avrebbe nei riguardi del loro partito un carattere d'imposizione e ciò<br />

sarebbe contrario allo spirito del Comitato.<br />

Simon<strong>in</strong>i da parte sua afferma che qualsiasi assemblea può esprimere un voto,<br />

però riconosce la non legalità di tale votazione <strong>in</strong> quanto viziata per la non<br />

netta discrim<strong>in</strong>azione tra rappresentanti e pubblico.


116<br />

Per por f<strong>in</strong>e alla discussione propone che, salva restando la politicità dei<br />

Comitati, siano immessi nei C.L.N. con solo voto consultivo i rappresentanti<br />

del F.d.G. e dell'V.D.1. e <strong>in</strong>oltre dell'O.G.1. e del C.I.F.<br />

Piani e Dossetti accettano <strong>il</strong> compromesso, ma non lo accettano i rappresentanti<br />

dei Partiti d'Azione e Comunista, che <strong>in</strong>sistono nella validità del voto<br />

del Congresso e non credono di dover prendere alcuna decisione per quanto riguarda<br />

l'O.G.1. e <strong>il</strong> C.I.F. poiché tali organizzazioni non erano state considerate<br />

né al Congresso né all'<strong>in</strong>izio della riunione. Ad ogni modo Nizzoli afferma<br />

che prima bisogna pronunciarsi sul F.d.G. e V.D.1. e <strong>in</strong> un secondo tempo<br />

entrare <strong>in</strong> discussione per gli altri organismi.<br />

Simon<strong>in</strong>i cerca di essere conc<strong>il</strong>iativo e fa una seconda proposta <strong>in</strong>vitando i<br />

rappresentanti politici a mettere ai voti dist<strong>in</strong>tamente:<br />

l°) - l'immissione al C.L.N. del F.d.G. e V.D.1.<br />

2°) - l'immissione dell'O.G.1. e del C.I.F.<br />

I membri accettano la proposta di Simon<strong>in</strong>i e i due punti vengono messi rispettivamente<br />

ai voti.<br />

Per <strong>il</strong> primo risulta l'unanimità dei Partiti.<br />

Per <strong>il</strong> secondo <strong>in</strong>vece <strong>il</strong> Partito Democratico Cristiano - Socialista e d'Azione<br />

sono favorevoli, mentre <strong>il</strong> Comunista è contrario.<br />

Poiché tutti i rappresentanti sono stati concordi nell'emettere le votazioni, <strong>il</strong><br />

pr<strong>in</strong>cipio dell'unanimità del Comitato è salvo e viene deciso qu<strong>in</strong>di che <strong>il</strong><br />

F.d.G. -1'V.D.1. - O.G.1. - C.I.F. entr<strong>in</strong>o a far parte del Comitato con <strong>il</strong> solo<br />

parere consultivo.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il.<br />

Sono presenti:<br />

PIANI<br />

CAMPARADA<br />

SIMONINI<br />

MAGNANI<br />

CATTINI<br />

DOSSETTI<br />

FERRARI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 11 SETTEMBRE 1945 ORE 8,30<br />

MENOZZI (V.D.I.)<br />

FERRI (F.d.G.)<br />

MAZZINI (C.I.F.)<br />

MORELLI (O.G.I.)<br />

POLLARA<br />

DEGANI<br />

(per "REGGIO DEMOCRATICA")<br />

Il Vice Prefetto Pollara prende la parola e segnala lo stato di disagio creatosi<br />

<strong>in</strong> diversi C.L.N. circa la costituzione di alcune Aziende classificate abbandonate<br />

per le quali sono stati presi provvedimenti. Fa presente <strong>il</strong> caso dell' Azienda<br />

Gambetti; per questa, su proposta del C.L.N. di V<strong>il</strong>la Cella, era stata<br />

nom<strong>in</strong>ata una Commissione di gestione. In seguito, per <strong>il</strong> ritorno di tre dei<br />

quattro fratelli Gambetti proprietari (<strong>il</strong> quarto fratello è detenuto), da parte


del Prefetto era stata revocata la Commissione <strong>in</strong> quanto per le leggi vigenti<br />

non si può togliere al proprietario l'Amm<strong>in</strong>istrazione dei propri beni. Rimane<br />

però v<strong>in</strong>colato <strong>il</strong> quarto dell' Azienda per <strong>il</strong> fratello detenuto e i Gambetti<br />

avrebbero solo la facoltà di compiere atti di ord<strong>in</strong>aria Amm<strong>in</strong>istrazione, assistitida<br />

un Commissario di vig<strong>il</strong>anza che avrebbe <strong>il</strong> controllo sul loro operato.<br />

Il C.L.N. di V<strong>il</strong>la Cella non vuoI rendersi conto di questo e Pollara desidera<br />

che <strong>il</strong> Comitato dia <strong>il</strong> suo parere e <strong>in</strong>dichi ai C.L.N. Comunali quale è la l<strong>in</strong>ea<br />

di condotta legale e giusta. La Commissione per le Aziende abbandonate può<br />

esam<strong>in</strong>are le varie pratiche solo dal punto di vista se l'Azienda è effettivamente<br />

abbandonata o meno non dal punto di vista politico. Magnani fa presente<br />

che queste sono due strade diverse <strong>in</strong> quanto la legge è purtroppo sempre stab<strong>il</strong>izzatrice<br />

e non rispondente alle necessità del momento mentre dal punto di<br />

vista politico le cose acquistano un aspetto diverso e si dovrebbe agire ora con<br />

tale spirito. EROS fa pure presente che recentemente i fratelli Gambetti sono<br />

andati per riprendere <strong>il</strong> possesso dell' Azienda, ma son dovuti scappar via subito<br />

di fronte all'<strong>in</strong>dignazione della gente di V<strong>il</strong>la Cella disposta a fare pure denuncie<br />

a loro carico. Degani fa notare che basta una sola denuncia alla Procura<br />

di Stato perché si possa provvedere con <strong>il</strong> Codice di Stato al sequestro dei<br />

beni e alla nom<strong>in</strong>a di un sequestratario e Catt<strong>in</strong>i afferma che nel prendere i<br />

provvedimenti è necessario tener conto dell'op<strong>in</strong>ione pubblica. A conclusione<br />

<strong>il</strong> Comitato decide di accettare le decisioni esposte da Pollara f<strong>in</strong>o a quando<br />

non vi sarà un altro provvedimento da parte della Procura di Stato.<br />

Simon<strong>in</strong>i fa un accentuato appunto al Comitato <strong>in</strong> quanto nella precedente<br />

riunione mentre lui aveva proposto <strong>il</strong> sig. TIRELLI quale membro della Commissione<br />

c!i Epurazione <strong>il</strong> suo nome non è stato fatto ed <strong>in</strong>siste perché <strong>il</strong> Tirelli<br />

stesso venga nom<strong>in</strong>ato secondo la sua proposta.<br />

Pollara riprende ad esporre le pratiche che lo riguardano e segnala al Comitato<br />

<strong>il</strong> caso dell'azienda dei fratelli Davoli, fuc<strong>il</strong>ati dai tedeschi, e <strong>il</strong> caso della<br />

tenuta Ca' de' Frati, che è stata occupata dagli operai. Per <strong>il</strong> primo caso Piani<br />

fa presente che è bene avere <strong>in</strong>dicazioni da parte dell'Intendenza di F<strong>in</strong>anza e<br />

propone una riunione di Presidenza per venerdì 14 c.m. alle ore 15 con l'<strong>in</strong>tervento<br />

dell'Intendente di F<strong>in</strong>anza.<br />

La riunione è accettata. Per <strong>il</strong> secondo caso <strong>il</strong> Comitato è del parere di rivedere<br />

la questione <strong>in</strong> una prossima riunione.<br />

Simon<strong>in</strong>i chiede a Pollara quale sia <strong>il</strong> funzionamento della Prefettura <strong>in</strong> assenza<br />

del Prefetto e PolI ara fa notare che i Due Vice Prefetti politici si trovano<br />

ancora <strong>in</strong> una posizione clandest<strong>in</strong>a per cui non hanno ufficialmente alcun potere,<br />

mentre tutto passa per le mani del Capo di Gab<strong>in</strong>etto e dei due Vice Prefetti<br />

effettivi. Simon<strong>in</strong>i <strong>in</strong>vita allora Pollara a voler fare un promemoria per i<br />

due Vice Prefetti politici <strong>in</strong> maniera da poter parlare al Prefetto a loro riguardo<br />

e ottenere che venga fissato uno statuto che def<strong>in</strong>isca le mansioni loro affidate.<br />

Tra la varia corrispondenza Piani legge una lettera del Prefetto sull'assistenza<br />

<strong>in</strong>vernale nella quale si richiede una proposta del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale<br />

per la creazione di un organismo assistenziale femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e. Dopo varia discussione<br />

<strong>in</strong> cui prevale l'op<strong>in</strong>ione generale che chi ha maggiori mezzi deve contri-<br />

117


118<br />

buire a questa forma assistenziale, <strong>il</strong> Comitato rimanda la decisione ad una<br />

prossima riunione.<br />

Ad una richiesta del C.L.N. di Correggio circa lo sblocco del c/c del defunto<br />

Schiatti, <strong>il</strong> Comitato, date le gravi condizioni f<strong>in</strong>anziarie <strong>in</strong> cui versa la famiglia,<br />

dà <strong>il</strong> parere favorevole.<br />

Piani legge ancora una lettera del Prefetto <strong>in</strong> cui è formulata la composizione<br />

del Comitato per la Ricostruzione ed è espressa l'urgenza del suo funzionamento<br />

dato l'avvic<strong>in</strong>arsi della stagione <strong>in</strong>vernale. Chiede <strong>il</strong> parere su tale organizzazione.<br />

Il Comitato è concorde nella formazione della Commissione e data<br />

la sua mole ritiene opportuno che essa sia suddivisa <strong>in</strong> quattro Sotto-Commissioni,<br />

a ciascuna delle quali sia affidata una mansione precisa.<br />

In merito al ricorso del Colonnello Sciott<strong>in</strong>o, che richiede la convalida delle<br />

dichiarazioni presentate, <strong>il</strong> Comitato è d'accordo nel concedere quanto è richiesto.<br />

Alla richiesta del Prefetto di una relazione mens<strong>il</strong>e da parte del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale<br />

sulla situazione politica, Simon<strong>in</strong>i fa un appunto all'ultima parte della<br />

lettera <strong>in</strong> cui sono richieste <strong>in</strong>formazioni sull'attività dei Partiti. Viene deciso<br />

di riesam<strong>in</strong>are la richiesta alla prossima riunione col Prefetto.<br />

Alla richiesta del Prefetto di tre nom<strong>in</strong>ativi per ogni categoria: agricoltori -<br />

commercianti - <strong>in</strong>dustriali - Camera del Lavoro, da cui trarre i membri rappresentanti<br />

le categorie <strong>in</strong> seno alla Camera di Commercio fa seguito una discussione<br />

su Croci (categoria commercianti) e vengono messe <strong>in</strong> r<strong>il</strong>ievo le difficoltà<br />

che si oppongono alla sua nom<strong>in</strong>a.<br />

Inf<strong>in</strong>e Degani mette all'approvazione del Comitato una lettera che <strong>il</strong> padre<br />

della medaglia d'oro Locatelli vorrebbe far pubblicare sul giornale come protesta<br />

al fatto di aver tolto <strong>il</strong> nome al V<strong>il</strong>laggio <strong>in</strong>titolato al figlio. Il Comitato<br />

non trova nulla <strong>in</strong> contrario alla pubblicazione della lettera.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il,30<br />

Sono presenti:<br />

PIANI<br />

CAMPARADA<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DI PRESIDENZA<br />

DEL GIORNO 14 SETTEMBRE 1945 ORE 16<br />

SIMONINI<br />

CATTINI<br />

Intervengono alla riunione un funzionario dell'Intendenza di F<strong>in</strong>anza per<br />

l'Intendente di F<strong>in</strong>anza e <strong>il</strong> Direttore del Tesoro.<br />

Il motivo della riunione è di ricevere dall'Intendenza di F<strong>in</strong>anza delucidazioni<br />

circa la procedura da seguire nel sequestro dei beni di fascisti implicati di<br />

collaborazionismo e di tutti coloro che durante <strong>il</strong> periodo fascista hanno ottenuto<br />

<strong>il</strong>leciti arricchimenti.<br />

Il funzionario dell'Intendenza di F<strong>in</strong>anza spiega che non ci sono ancora delle<br />

precise disposizioni di legge <strong>in</strong> materia, ma che ogni fascista implicato e


ogni persona arricchitasi <strong>il</strong>lecitamente, qualunque sia l'ammontare del suo patrimonio,<br />

ha l'obbligo di denunciarsi sotto pena di più gravi provvedimenti, e<br />

naturalmente chiunque sa qualche cosa a carico di tali persone può fare denuncia.<br />

Le denuncie vanno fatte o all'Intendenza di F<strong>in</strong>anza o ad una Commissione<br />

che dovrebbe esistere <strong>in</strong> seno alla Prefettura e che per Reggio non<br />

sembra sia ancora formata.<br />

All'Intendenza di F<strong>in</strong>anza sono pervenute alcune segnalazioni da parte di<br />

altre Intendenze. In questi casi vengono fatti dei confronti se è già stata fatta o<br />

no qualche denuncia; nel caso negativo sono stati presi provvedimenti a carico<br />

degli implicati.<br />

Alla domanda di Camparada se dietro segnalazione del C.L.N. l'Intendenza<br />

di F<strong>in</strong>anza può provvedere al fermo dei beni mob<strong>il</strong>i e immob<strong>il</strong>i di tali implicati,<br />

<strong>il</strong> funzionario non può rispondere con dati precisi e si ripromette di dare<br />

una risposta esauriente dopo aver consultato le leggi da poco pervenute. Una<br />

volta però effettuato <strong>il</strong> fermo sui beni immob<strong>il</strong>i la gestione di questi rimane<br />

con limitazione ai proprietari f<strong>in</strong>o al momento <strong>in</strong> cui non viene preso un provvedimento<br />

decisivo nei riguardi dell'implicato.<br />

Alla domanda di Piani circa lo sblocco dei c/c <strong>il</strong> Direttore del Tesoro risponde<br />

che, secondo una recente disposizione, l'Ufficio Prov<strong>in</strong>ciale del Tesoro<br />

provvede con <strong>il</strong> parere della Prefettura allo sblocco dei c/c f<strong>in</strong>o alla somma<br />

di L. 500.000, dietro richiesta degli <strong>in</strong>teressati alla Banca dove i c/c sono depositati.<br />

Però trattandosi di beni fascisti Piani fa presente che sarebbe opportuno<br />

fosse data comunicazione al Comitato di tale disposizione e che fosse<br />

sentito <strong>il</strong> suo parere <strong>in</strong> merito allo sblocco di tali c/c.<br />

Alla richiesta dell'A.N.P.!. di un rappresentante del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale<br />

quale membro dell' Associazione Nazionale di Solidarietà tra i Partigiani viene<br />

proposto Camparada.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 17.<br />

Sono presenti<br />

PIANI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

MAGNANI<br />

CATTINI<br />

FERRARI<br />

FERRI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 18 SETTEMBRE 1945 ORE 8,30<br />

MORELLI<br />

MONTI<br />

MENOZZI<br />

PELIZZI (Prefetto)<br />

COCCONI (V. Prefetto)<br />

CAMPIOLI (S<strong>in</strong>daco)<br />

DEGANI (Reggio Dem.)<br />

Dietro <strong>in</strong>vito di Piani <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi riferisce sul suo viaggio a Roma,<br />

dove nei colloqui avuti con <strong>il</strong> Presidente Parri e nei vari M<strong>in</strong>isteri ha trattato <strong>il</strong><br />

119


giornale sia appoggiato dal loro Partito e si ripromettono di fare <strong>in</strong> proposito<br />

una pubblica diffida, <strong>il</strong> Comitato, con <strong>il</strong> parere favorevole dei Rappresentanti<br />

del Partito d'Azione, Comunista e Socialista, e l'astensione del Partito Democratico<br />

Cristiano, è d'accordo sulla pubblicazione.<br />

Pellizzi ancora riferisce che <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero dell'Industria e Commercio ha chiesto<br />

<strong>il</strong> nome di una persona quale Membro di una delegazone economica da<br />

mandare <strong>in</strong> America per studiare i problemi <strong>in</strong>dustriali e commerciali di quel<br />

Paese. Viene fatto <strong>il</strong> nome dell'Ing. Cam<strong>il</strong>lo Ferrari ma non è presa alcuna decisione.<br />

Fa poi presente che <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro dell'Educazione Nazionale richiede due<br />

Membri per la scuola Media e due Membri per la scuola elementare. Verrà deciso<br />

nella riunione del pomeriggio.<br />

Per l'Assistenza Invernale propone di dare mandato alla Presidenza del Comitato<br />

per def<strong>in</strong>ire quanto riguarda <strong>il</strong> problema.<br />

Per <strong>il</strong> Comitato Pro Orfani di Guerra, poiché non c'è alcun <strong>in</strong>teressamento<br />

da parte dell'attuale Commissione, propone la nom<strong>in</strong>a di un solo Commissario.<br />

Il Comitato è d'accordo.<br />

Per quanto riguarda <strong>il</strong> problema della legna r<strong>il</strong>eva che <strong>il</strong> problema è di competenza<br />

del S<strong>in</strong>daco e della Camera di Commercio, e comunica che esiste un<br />

decreto che consente <strong>il</strong> trasporto della medesima da parte dei privati, dai luoghi<br />

di produzione, quando ciò non <strong>in</strong>tralci la possib<strong>il</strong>ità di rifornimento da<br />

parte del Comune.<br />

Per quanto riguarda <strong>il</strong> pane fa presente che da esperimenti fatti appositamente<br />

fare con l'abburattamento della far<strong>in</strong>a all'800Jo ne è venuto fuori un pane<br />

ben cotto e buono e perciò è necessario aumentare la vig<strong>il</strong>anza presso i vari<br />

forni.<br />

Alla richiesta di Piani circa la possib<strong>il</strong>ità di distribuire grano, alle famiglie,<br />

al posto della tessera del pane, Cocconi spiega come ciò non sia possib<strong>il</strong>e data<br />

la non sufficiente disponib<strong>il</strong>ità di grano nella Prov.<br />

Alle ore Il la Riunione è sospesa e rimandata al pomeriggio causa una improvvisa<br />

Riunione <strong>in</strong> Prefettura alla quale è necessaria la presenza dei membri<br />

del Comitato.<br />

Sono Presenti:<br />

PIANI<br />

CAMPARADA<br />

SIMONINI<br />

MAGNANI<br />

RIUNIONE DEL POMERIGGIO ALLE ORE 15<br />

CATTINI<br />

FERRARI<br />

FERRI<br />

MENOZZI<br />

Per la Commissione della Scuola richiesta dal M<strong>in</strong>istero dell'Educazione<br />

Nazionale vengono confermati i 4 Membri già esistenti.<br />

121


122<br />

Il Provveditore agli studi chiede, dietro circolare del M<strong>in</strong>istero, <strong>il</strong> parere del<br />

Comitato circa la revoca delle sospensioni date dalla Commissione di Epurazione<br />

ad alcuni <strong>in</strong>segnanti. Il Comitato è del parere che venga mantenuta la<br />

sospensione.<br />

Il Partito Repubblicano chiede di entrare a far parte del Comitato con voto<br />

deliberativo. Non esistendo tale Partito <strong>in</strong> seno al Comitato durante <strong>il</strong> periodo<br />

clandest<strong>in</strong>o può essere ammesso con solo voto consultivo. Verrà chiesto <strong>in</strong><br />

proposito al C.L.N.A.I.<br />

Circa la nom<strong>in</strong>a del Sig. Negroni a Commissario dell'E.N.A.L. viene deciso<br />

di <strong>in</strong>dagare come essa è avvenuta.<br />

Viene concesso parere favorevole allo sblocco dei libretti degli eredi di Scirè<br />

Mammano Paolo.<br />

Viene deciso di nom<strong>in</strong>are <strong>il</strong> Sig. Tirelli D<strong>in</strong>o quale Membro della Commissione<br />

di Epurazione.<br />

La Signor<strong>in</strong>a Menozzi riferisce, a titolo orientativo, che a Modena <strong>in</strong> occasione<br />

dell'entrata dell'U.D.1. nel Comitato fu fatta dal Comitato una offerta<br />

all'U.D.1. di L. 25.000 a titolo assistenziale.<br />

Piani fa presente che per esigenze di lavoro è costretto a lasciare la Presidenza<br />

del Comitato pur rimanendone Membro, e <strong>in</strong> completo accordo viene nom<strong>in</strong>ato<br />

<strong>il</strong> nuovo Presidente nella persona di Magnani. Di conseguenza Catt<strong>in</strong>i<br />

non può più rimanere Segretario Politico e al suo posto viene nom<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> Dr.<br />

Bas<strong>in</strong>i Giovanni che entra a far parte del Comitato <strong>in</strong> rappresentanza della<br />

Democrazia Cristiana.<br />

Simon<strong>in</strong>i ritiene opportuno fissare <strong>il</strong> seguente Statuto per <strong>il</strong> Comitato e la<br />

Presidenza lo approva:<br />

"Il Presidente del C.L.N. ha la funzione di rappresentanza del Comitato e<br />

assieme al Vice Presidente e al Segretario Politico ne costituisce l'Ufficio di<br />

Presidenza che si riunisce tutti i giorni per l'esame di tutte le questioni che possono<br />

essere affrontate e risolte nel quadro delle l<strong>in</strong>ee generali già stab<strong>il</strong>ite dal<br />

Comitato nelle sue adunanze plenarie.<br />

In assenza del Presidente l'Ufficio di Presidenza funziona col solo V. Presidente<br />

ed <strong>il</strong> Segretario Politico.<br />

Della esecuzione di tutte le delibere del Comitato, come di quelle dell'Ufficio<br />

di Presidenza, è responsab<strong>il</strong>e <strong>il</strong> Presidente che dovrà essere presente secondo<br />

le esigenze presso la Sede del Comitato e che avrà perciò diritto a un compenso.<br />

Soltanto <strong>il</strong> Presidente e <strong>il</strong> Segretario Politico hanno la facoltà di firmare<br />

qualsiasi documento di natura politica che dovrà portare ambedue le firme.<br />

Qualsiasi <strong>in</strong>iziativa dei vari uffici del Comitato deve essere preventivamente<br />

da loro esam<strong>in</strong>ata e approvata, così come tutta la corrispondenza, sia <strong>in</strong> arrivo<br />

che <strong>in</strong> partenza, la quale ultima dovrà essere sempre controfirmata dal Presidente.<br />

Il Comitato si aduna <strong>in</strong> seduta plenaria tutti i mercoledì alle ore 8,30 <strong>in</strong>sieme<br />

al Prefetto.<br />

Potrà essere convocata su <strong>in</strong>iziativa della presidenza o del Segretario Politico<br />

<strong>in</strong> qualsiasi momento quando si present<strong>in</strong>o problemi urgenti da esam<strong>in</strong>are.<br />

Piani <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e riferisce sul caso della Prof. Azzol<strong>in</strong>i già condannata a morte


durante <strong>il</strong> periodo clandest<strong>in</strong>o e poi non giustiziata perché l'esecuzione della<br />

sentenza fu rimandata a liberazione avvenuta. Ora risulta che da parte della<br />

Procura del Re è stato emesso mandato di cattura nei riguardi della Azzol<strong>in</strong>i.<br />

Due agenti sono andati a prenderla alla cl<strong>in</strong>ica del Prof. Marconi dove era stata<br />

ricoverata ed è stata condotta al Buon Pastore.<br />

Piani dice che è necessario raccogliere le varie deposizioni e i vari atti processuali<br />

del tempo <strong>in</strong> cui fu condannata e farli pervenire al Giudice Istruttore.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 16.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

PIANI<br />

FANTI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

DEL GIORNO 22 SETTEMBE 1945 ORE 17<br />

MONTI<br />

NEGRI<br />

PERVILLI<br />

FERRARI<br />

MORELLI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto avv. Pellizzi.<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

l°) Designazione dei nom<strong>in</strong>ativi per <strong>il</strong> Consiglio Comunale.<br />

2°) Varie<br />

1 0) Il Presidente Magnani legge i nom<strong>in</strong>ativi trasmessi dai vari Partiti, dall'A.N.P.1.<br />

e dalla Camera del Lavoro per i componenti del Consiglio Comunale<br />

di Reggio. Il Comitato li approva ed <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi ratifica la nom<strong>in</strong>a.<br />

Viene disposto per la pubblicazione dei nom<strong>in</strong>ativi sui giornali "Reggio<br />

Democratica" e <strong>il</strong> "Giornale dell'Em<strong>il</strong>ia" .<br />

2°) Problema alloggi:<br />

Il Prefetto Pellizzi fa presente come <strong>in</strong> genere i Partiti e le Organizzazioni<br />

occup<strong>in</strong>o molti locali per le loro Sedi. Invita perciò <strong>il</strong> C.L.N.P. a richiamare i<br />

vari Partiti e Organizzazioni perché si restr<strong>in</strong>gano e lasc<strong>in</strong>o liberi dei locali ut<strong>il</strong>izzab<strong>il</strong>i<br />

come abitazioni per i senza tetto. I rappresentanti dei partiti hanno<br />

fatto presente che i loro locali sono strettamente sufficienti.<br />

Università popolare:<br />

Il Prefetto Pellizzi fa presente la necessità di cercare una sede conveniente<br />

per tale Università. Il Comitato ne prende atto.<br />

Il Prefetto Pellizzi comunica poi con piacere che le Associazioni Combattenti<br />

Reduci A.N.P.1. Ex Internati, pur mantenendo la loro autonomia, hanno<br />

costituito una Giunta d'Intesa per mantenere un'<strong>in</strong>dirizzo unitario e per<br />

conseguire una sempre maggiore fraternità d'<strong>in</strong>tenti e d'azione. Allo scopo è<br />

123


124<br />

stata decisa la pubblicazione per domani di un manifesto con un appello alla<br />

popolazione per un rapido disarmo materiale e morale e per <strong>il</strong> ritorno ad una<br />

vita operosa e alla concordia.<br />

Piani fa un appunto alla Redazione di "Reggio Democratica" per la mancata<br />

pubblicazione per <strong>in</strong>tero del comunicato riguardante i cambiamenti avvenuti<br />

nel C.L.N.P., escludendo la nom<strong>in</strong>a del Dott. Bas<strong>in</strong>i a Membro del<br />

C.L.N.P. e le sue funzioni di Segretario Politico.<br />

Il Prefetto Pellizzi comunica che qualche giorno fa è stata tenuta a Reggiolo<br />

una Assemblea del Partito Comunista presieduta dai dirigenti della Federazione<br />

Comunista di Reggio. In tale occasione da parte di alcuni elementi presenti<br />

<strong>in</strong> Teatro sono state fatte critiche al S<strong>in</strong>daco di Reggiolo Dott. Lui. In seguito<br />

a ciò <strong>il</strong> Dott. Lui è andato dal Prefetto per dare le dimissioni, ma <strong>il</strong> Prefetto gli<br />

ha fatto notare come, essendo egli stato nom<strong>in</strong>ato dal C.L.N. avrebbe avuto<br />

ragione nel dare le dimissioni qualora <strong>il</strong> suo operato fosse stato criticato dal<br />

C.L.N. e non solo da alcuni rappresentanti di un Partito.<br />

Cont<strong>in</strong>uando <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi fa presente la necessità di nom<strong>in</strong>are al più<br />

presto la Giunta della Camera di Commercio, che, una volta <strong>in</strong> funzione, dovrà<br />

assumersi l'<strong>in</strong>carico di riformare l'organico dei funzionari, dove esiste attualmente<br />

una disfunzione dannosa al funzionamento della Camera stessa.<br />

Mentre <strong>il</strong> Partito comunista per gli agricoltori ha già designato l'avv. Negri e <strong>il</strong><br />

Partito d'Azione per i commercianti <strong>il</strong> Sig. Croci, mancano ancora le designazioni<br />

del Partito Democratico Cristiano per gli <strong>in</strong>dustriali e del Partito Socialista<br />

per la Camera del Lavoro.<br />

Delegazione Prov.le del/' Epurazione:<br />

E' <strong>in</strong> questione la nom<strong>in</strong>a del Presidente di tale delegazione. Piani fa notare<br />

che <strong>in</strong> un primo tempo erano stati proposti l'avv. Pagani e l'avv. V<strong>il</strong>lani e solo<br />

<strong>in</strong> seguito qualora essi non avessero accettato l'<strong>in</strong>carico, era stato proposto da<br />

Simon<strong>in</strong>i <strong>il</strong> Sig. Tirelli. Ora l'avv. Pagani ha accettato e Piani propone che egli<br />

venga nom<strong>in</strong>ato perché proposto per primo perché raccoglie le simpatie di tutti<br />

ed ha la competenza giuridica necessaria e per <strong>il</strong> lavoro che deve svolgere. Simon<strong>in</strong>i<br />

al contrario <strong>in</strong>siste perché venga nom<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> Sig. Tirelli riconoscendo<br />

<strong>in</strong> lui le qualità che Piani ha esposto per l'avv. Pagani e si accordano a Simon<strong>in</strong>i<br />

anche Camparada e Negri. Viene così decisa la nom<strong>in</strong>a del Sig. Tirelli. Il<br />

Prefetto fa però presente che <strong>il</strong> nom<strong>in</strong>ativo dell'avv. Pagani sarà tenuto presente<br />

nella formazione delle Commissioni giudicanti, nelle quali, osserva Piani,<br />

sarà opportuno tener presente la rappresentanza dei Partiti.<br />

Cooperative:<br />

Sono soggette a boicottaggio e <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi ritiene necessaria una precisazione<br />

del C.L.N.P. nei loro riguardi con una circolare a tutti gli Enti pubblici<br />

<strong>in</strong> cui sia richiamato qual'è l'<strong>in</strong>dirizzo dato dal Govero per le Cooperative.<br />

Lavori Pubblici:<br />

Il Prefetto Pellizzi <strong>in</strong>vita <strong>il</strong> Comitato a richiamare i S<strong>in</strong>daci perché tengano<br />

conto delle circolari mandate dalla Prefettura riguardo ai lavori Pubblici.<br />

Propone che <strong>il</strong> C.L.N.P. faccia una raccolta delle disposizioni emanate <strong>in</strong> materia<br />

e la mandi ai S<strong>in</strong>daci e alle Giunte Comunali; propone pure di convocare


i S<strong>in</strong>daci e le Giunte Comunali per richiamarli e attivare la loro propulsione<br />

sui lavori Pubblici.<br />

Il Comitato ne prende atto.<br />

éont<strong>in</strong>uando <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi chiede se si può requisire di nuovo i mezzi<br />

già requisiti a favore di Enti o persone che ora non funzionano più a favore<br />

degli Enti che ne sono sprovvisti. Il Comitato è, <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di massima, favorevole.<br />

In proposito Magnani fa presente al Prefetto che <strong>il</strong> Comitato Zona Montana<br />

ha richiesto una macch<strong>in</strong>a perché necessaria per le esigenze dei compiti che<br />

deve svolgere ma <strong>il</strong> Prefetto risponde che al Comitato Zona Montana è già stata<br />

assegnata la stessa macch<strong>in</strong>a <strong>in</strong> uso al Comitato per la legna.<br />

Il Prefetto Pellizzi fa presente che <strong>il</strong> Sig. Garavaldi, Commissario dell'Istituto<br />

Psichiatrico di S. Lazzaro, ha chiesto di essere compensato per <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>carico.<br />

Dopo aver fatto notare l'<strong>in</strong>opportunità di tale richiesta (tanto più che<br />

l'Istituto S. Lazzaro è <strong>in</strong> deficit per 12 m<strong>il</strong>ioni) esclude che i vari <strong>in</strong>carichi di<br />

Commissario abbiano diritto a compenso. Il Comitato è d'accordo.<br />

Poiché <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio degli Enti locali sono tutti fallimentari e questo grava economicamente<br />

sulla locale Cassa di Risparmio, <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi ritiene necessario<br />

che <strong>il</strong> C.L.N.P. si <strong>in</strong>teressi presso <strong>il</strong> C.L.N.A.I. perché esso a sua volta<br />

<strong>in</strong>tervenga presso <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero competente allo scopo di sanare la situazione<br />

degli Enti locali. Il Comitato è d'accordo.<br />

Il Colonnello Monti riferisce che dal Parroco di Pieve S. V<strong>in</strong>cenzo ha saputo<br />

che <strong>in</strong> tale zona vi sono 5 sepolture. Non è però precisata la località dove esse<br />

siano ed <strong>il</strong> parroco desidererebbe una autorizzazione da parte del C.L.N.P.<br />

e del Comando Unico per <strong>in</strong>vitare le persone che potrebbero dare un chiarimento<br />

a farlo senza timore di alcuna responsab<strong>il</strong>ità. Il Comitato è d'accordo<br />

nel concedere la dichiarazione assieme al Comando Unico.<br />

Simon<strong>in</strong>i fa presente che esiste una legge che esclude dal voto varie categorie<br />

di persone ed afferma la necessità che le nom<strong>in</strong>ate Commissioni Elettorali siano<br />

controllate dal C.L.N. e dai Partiti perché non siano <strong>in</strong>clusi nelle liste Elettorali<br />

elementi fascisti.<br />

Eros riferisce che <strong>il</strong> condannato a morte Santachiara è riuscito a scrivere<br />

dalla prigione una lettera di m<strong>in</strong>acce al Sig. Bon<strong>in</strong>i Fr<strong>in</strong>o che testimoniò contro<br />

di lui. Riferisce altri episodi che avvengono nelle carceri. Il Prefetto Pellizzi<br />

gli fa presente di essere già al corrente della cosa, ma che la competenza <strong>in</strong><br />

materia è del Procuratore del Re e decide di dare mandato alla Presidenza del<br />

Comitato perché <strong>in</strong>tervenga presso <strong>il</strong> Procuratore del Re aff<strong>in</strong>ché questi faccia<br />

una <strong>in</strong>chiesta su quanto avviene nelle carceri e ne riferisca.<br />

Eros, poi, nota come la Ditta Poli di V<strong>il</strong>la Cadè abbia alterato <strong>il</strong> prezzo della<br />

salsa di pomodoro. La cosa, risponde <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi, è di competenza<br />

della Camera di Commercio, però a lui risulta che, dietro <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i fatte dalla<br />

Prefettura e dalla Guardia di F<strong>in</strong>anza, la Ditta Poli è già stata multata per un<br />

m<strong>il</strong>ione e mezzo.<br />

Riguardo alle licenze di caccia Eròs fa presente che vi sono molti fascisti che<br />

hanno ottenuto una licenza di caccia e chiede che venga loro tolta la licenza e<br />

sequestrata l'arma. Il Prefetto risponde che si era già <strong>in</strong>teressato alf<strong>in</strong>e di se-<br />

125


126<br />

questrare i fuc<strong>il</strong>i <strong>in</strong> possesso dei fascisti,ma riteneva opportuno <strong>il</strong> consiglio di<br />

Valeriani* di attendere <strong>il</strong>I ° ottobre, perché allora esaudite tutte le richieste di<br />

licenza di caccia, sarà più fac<strong>il</strong>e procedere al sequestro dei fuc<strong>il</strong>i dei fascisti. Se<br />

si procedesse prima molti fascisti sfuggirebbero al sequestro.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19,20.<br />

* Davide Valeriani - Vice Questore designato dal C.L.N.P. Ex partigiano garibald<strong>in</strong>o<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

PRANDI<br />

FERRARI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA ALLA SEDE DI QUESTO C.L.N.P.<br />

IL GIORNO 26 SETTEMBRE 1945 ORE 8,30<br />

PERVILLI<br />

PIANI<br />

RAPPRESENTANTE DELL'D.D.1.<br />

RAPPRESENTANTE DEL C.I.F.<br />

RAPPRESENTANTE DELL'O.G.1.<br />

Intervengono alla Riunione i Vice Prefetti Dott. Cocconi e dott. Pollara i e<br />

Membri del Comitato Zona Montana Olmi e Paris. *<br />

Viene letto <strong>il</strong> verbale della riunione precedente e sono fatti i seguenti appunti.<br />

l°) All'osservazione del Prefetto sui locali occupati dai vari Partiti e Organizzazioni<br />

va aggiunto che i rappresentanti dei Partiti hanno fatto presente<br />

che i locali da loro occupati sono appena sufficienti.<br />

2°) Nelle critiche rivolte al S<strong>in</strong>daco di Reggiolo Dott. Lui da alcuni elementi<br />

presenti al Convegno va aggiunto che <strong>il</strong> contegno dei Dirigenti della Federazione<br />

comunista di Reggio Em<strong>il</strong>ia è stato ottimo e che i Dirigenti locali hanno<br />

deplorato l'<strong>in</strong>cidente.<br />

3°) Nella risposta data dal Sig. Prefetto Pellizzi ad Eros per quanto riguarda<br />

la Ditta Poli di V<strong>il</strong>la Cadè dove è scritto "risulta" va letto "sembra".<br />

Il Partito Socialista comunica che ha designato <strong>il</strong> Rag. Bon<strong>in</strong>i Fr<strong>in</strong>o quale<br />

rappresentante la Camera del Lavoro nella Giunta della Camera di Commercio.<br />

Per un eventuale compenso al Sig. Garavaldi, Commissario dell'Istituto S.<br />

Lazzaro, ancorché sia provato che esso, come dice Bas<strong>in</strong>i, debba perdere molto<br />

tempo della giornata <strong>in</strong> tali funzioni, <strong>il</strong> Comitato è del parere che deve decidere<br />

la Prefettura e che non si debbano creare dannosi precedenti.<br />

Sull'affermazione di Prandi che è necessario provvedere al più presto alla<br />

situazione creatasi nelle carceri di Reggio, <strong>il</strong> Comitato decide di <strong>in</strong>teressarsi<br />

presso <strong>il</strong> Procuratore del Re, ma fa presente che occorrono dati precisi sugli<br />

avvenimenti successi.


Riguardo alla Ditta Poli di V<strong>il</strong>la Cadè <strong>il</strong> Vice Prefetto Cocconi assicura che<br />

le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i fatte dalla Guardia di F<strong>in</strong>anza non hanno fatto risultare alcuna irregolarità<br />

nei riguardi della Ditta stessa.<br />

Per le licenze di caccia Piani fa presente che, essendo già scaduto <strong>il</strong> term<strong>in</strong>e<br />

per la presentazione delle domande, non vi dovrebbe essere nessun ostacolo<br />

per procedere subito al sequestro dei fuc<strong>il</strong>i dei fascisti. La Presidenza del Comitato<br />

si <strong>in</strong>teresserà <strong>in</strong> merito col Reggente della Questura Valeriani.<br />

Circa la nom<strong>in</strong>a del Sig. Negroni a Direttore dell'E.N.A.L. non risulta chiaro<br />

da chi egli sia stato proposto poiché anche i rappresentanti <strong>in</strong> seno all'E­<br />

.N.A.L. del Partito Democratico Cristiano, del Partito Socialista, del Partito<br />

d'Azione non sanno nulla al riguardo. D'altra parte tale mansione è <strong>in</strong>compatib<strong>il</strong>e<br />

con quella di Commissario per la quale <strong>il</strong> Sig. Negroni fu nom<strong>in</strong>ato dal<br />

Partito Comunista. Viene deciso di convocare al Comitato per lunedì lO ottobre<br />

i Membri dell'E.N.A.L. per discutere la questione.<br />

Per la richiesta degli eredi dei Fratelli Davoli di rientrare <strong>in</strong> possesso dei beni<br />

attualmente sotto amm<strong>in</strong>istrazione del C.L.N. di V<strong>il</strong>la S. Prospero <strong>il</strong> Vice<br />

Prefetto Pollara dice che è necessario accertare la loro situazione politica e, se<br />

essa risulta compromessa, bisogna passare la pratica alI'Autorità Giudiziaria<br />

perché provveda al sequestro legale.<br />

Magnani propone e <strong>il</strong> Comitato è d'accordo, di convocare <strong>il</strong> Presidente del<br />

C.L.N. di V<strong>il</strong>la S. Prospero per <strong>in</strong>dicargli la procedura che deve seguire.<br />

Come rappresentante del C.L.N.P. alla riunione del Consorzio Grana che<br />

avrà luogo <strong>il</strong> giorno 28 corro alle ore 9 <strong>in</strong> Prefettura viene proposto <strong>il</strong> Sig. D<strong>in</strong>o<br />

Tirelli.<br />

Alla lettera dell' A.N.P.I. perché venga trovato un locale alla costituita<br />

Cooperativa di Collagna viene proposto da Eros di <strong>in</strong>teressare <strong>il</strong> Comune di<br />

Collagna tramite <strong>il</strong> Comitato Zona Montana. Olmi del Comitato Zona Montana<br />

assicura che farà <strong>in</strong>teressare tale Comitato per la ricerca del locale.<br />

Circa l'assegnazione della benz<strong>in</strong>a al Comitato Zona Montana per l'uso della<br />

macch<strong>in</strong>a a questi assegnata <strong>in</strong>sieme al Comitato Legna, <strong>il</strong> Vice Prefetto<br />

Cocconi fa presente che <strong>il</strong> Comitato Zona Montana deve mandare la richiesta<br />

alla Camera di Commercio e che <strong>il</strong> C.L.N.P. segnali alla Camera di Commercio<br />

<strong>il</strong> caso.<br />

Per la richiesta della famiglia del Patriota Dardanelli Primo, deceduto <strong>in</strong> seguito<br />

all'<strong>in</strong>vestimento da parte di un autocarro alleato, viene deciso di <strong>in</strong>vitare<br />

<strong>il</strong> C.L.N. di Scandiano a dare un primo sussidio alla famiglia e di mandare la<br />

pratica all' A.N.P.I. perché la svolga presso <strong>il</strong> Comando Alleato.<br />

Bas<strong>in</strong>i riferisce che la Commissione F<strong>in</strong>anziaria <strong>in</strong> seno al C.L.N.P. ha chiesto<br />

di essere convocata perché sia chiarita la sua posizione. Viene deciso di<br />

convocarla <strong>in</strong> una prossima riunione.<br />

Alla richiesta di Prandi su quali siano i risultati del Comitato di Assistenza<br />

<strong>in</strong> seno al C.L.N.P. segue una discussione nella quale viene messo <strong>in</strong> evidenza<br />

che la propaganda sia murale sia <strong>in</strong> seno ai C.L.N. Comunali ha dato risultati<br />

negativi <strong>in</strong> quanto le persone che hanno possib<strong>il</strong>ità di f<strong>in</strong>anziare non hanno risposto<br />

all'appello, e perciò <strong>il</strong> Comitato di Assistenza sarebbe del parere di<br />

adottare nuovi metodi per ottenere un risultato positivo.<br />

127


128<br />

Alla richiesta di Piani di spiegazioni sulla legna da assegnarsi alla popolazione<br />

<strong>il</strong> Vice Prefetto Cocconi fa sapere che con i primi di ottobre verrà distribuita<br />

la legna nella misura di un Q.le per ogni famiglia di due persone, f<strong>in</strong>o ai<br />

5 Q.li per le famiglie da c<strong>in</strong>que persone <strong>in</strong> su. Sempre entro <strong>il</strong> mese di ottobre e<br />

nei mesi prossimi avranno luogo altre distribuzioni f<strong>in</strong>o al raggiungimento dei<br />

seguenti quantitativi per famiglia: per una persona 7 Q.li; per due persone 9<br />

Q.li; per tre persone 11 Q.li e così via f<strong>in</strong>o a un massimo di 15 Q.li, per le famiglie<br />

superiori a 5 persone.<br />

Eros fa presente di avere ricevuto un telegramma dal Presidente Parri riguardante<br />

gli automezzi dati <strong>in</strong> consegna alla Cooperativa. Il Comitato richiede<br />

copia del telegramma per avvertire <strong>in</strong> merito tutti i C.L.N. Comunali.<br />

Poiché nel giornale "L'uomo qualunque" è stata fatta l'accusa che nella<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Reggio esisterebbe un S<strong>in</strong>daco che ha commesso sette omicidi,<br />

Prandi dice che è necessario smentire tale calunniosa affermazione perché<br />

venga tolta alla op<strong>in</strong>ione pubblica questa impressione dannosa. Il Comitato<br />

approva.<br />

Eros riferisce che una Commissione dell' A.N.P.1. <strong>in</strong>viata all'Ospedale di S.<br />

Pellegr<strong>in</strong>o ha constatato che non è dato ai ricoverati tutto quell'aiuto necessario<br />

specie per quanto riguarda <strong>il</strong> vitto. Poiché è necessario essere a conoscenza<br />

di quello che succede <strong>il</strong> Comitato decide di convocare l'amm<strong>in</strong>istrazione dell'Ospedale<br />

per venerdì 28 corro alle ore 16.<br />

Su proposta del rappresentante dell' A.N.P.1. <strong>il</strong> Comitato decide di <strong>in</strong>viare<br />

un telegramma al Presidente Parri perché, pur deplorando <strong>il</strong> fatto venga usata<br />

clemenza ai condannati di Schio. Viene disposto per la pubblicazione sul giornale<br />

di tutti i Partiti, del telegramma.<br />

Il rappresentante del Comitato Zona Montana Olmi fa obiezioni per la precedenza<br />

data al Comune di Reggio nella distribuzione del cuoio alla popolazione<br />

mentre i bisogni di tale distribuzione erano più impellenti <strong>in</strong> montagna.<br />

Espone poi altri problemi riguardanti la zona montana, ma Bas<strong>in</strong>i lo prega di<br />

voler mandare al Comitato un promemoria di tutte le necessità della montagna<br />

perché siano presi <strong>in</strong> esame.<br />

La rIunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il,20.<br />

* Giulio Olmi, Losso, comunista; Paris è <strong>il</strong> m.o Viterbo Cocconcelli, socialista.


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DI QUESTO C.L.N.P.<br />

IL GIORNO 28 SETTEMBRE 1945 ORE 15<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI PIANI<br />

CAMPARADA MORELLI<br />

PRANDI FERRARI<br />

BASINI PERVILLI<br />

MONTI U.D.1.<br />

FANTI DEGANI (Reggio Democratica)<br />

Intervengono alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto Avv. Pellizzi, <strong>il</strong> Vice Prefetto<br />

Dott. Cocconi e <strong>il</strong> funzionario dell'alto Commissariato per le Sanzioni contro<br />

<strong>il</strong> Fascismo Dott. Mario Paparazzo.<br />

Il Dott. Paparazzo, dopo aver reso noto gli scopi e le funzioni dell' Alto<br />

Commissariato per le Sanzioni contro <strong>il</strong> Fascismo, precisa quali sono gli Organi<br />

che dovranno funzionare <strong>in</strong> ogni Prov<strong>in</strong>cia per l'applicazione della legge<br />

italiana <strong>in</strong> materia di Epurazione. Essi sono:<br />

l°) Organo istruttorio = Una Delegazione Prov.le dell'Alto Commissariato<br />

composto di tre persone.<br />

2°) Organi giudicanti = I) Commissione Prov.le per <strong>il</strong> giudizio del personale<br />

dipendente dagli Enti locali;<br />

II) Commissione Prov.le per <strong>il</strong> giudizio dei Maestri Elementari;<br />

111°) Commissione Prov.le per <strong>il</strong> giudizio dei Professori delle scuole medie;<br />

IV) Tante Commissioni Prov.li quanti sono gli Albi Professionali per <strong>il</strong> giudizio<br />

dei liberi professionisti.<br />

Ognuna di queste Commissioni sarà formata di tre Membri di cui, un Presidente,<br />

un Rappresentante l'Amm<strong>in</strong>istrazione che deve essere epurata, un rappresentante<br />

l'Alto Commissariato designato dalla Delegazione Prov.le. In tali<br />

commissioni sarà bene nom<strong>in</strong>are sempre un Membro effettivo e un Membro<br />

supplente per ciascun <strong>in</strong>carico.<br />

Per la Delegazione Prov<strong>in</strong>ciale vengono designati dal C.L.N.P. i seguenti<br />

nom<strong>in</strong>ativi:<br />

A VV. GIANNINO DEGANI = Presidente<br />

AVV. MARIO BERTACCHI = Membro<br />

P.AG. DINO TIRELLI = Membro<br />

I nom<strong>in</strong>ativi delle Commissioni Giudicanti saranno presi <strong>in</strong> esame e designati<br />

<strong>in</strong> una prossima riunione della Presienza del C.L.N.P. con l'<strong>in</strong>tervento<br />

dell'avv. Degani.<br />

Il Dott. Paparazzo, avuta la designazione dei Membri della Delegazione<br />

Prov.le, lascia la riunione per altri impegni e <strong>il</strong> Comitato prosegue la discussione<br />

dei seguenti problemi:<br />

Alla richiesta di Bas<strong>in</strong>i che è urgente la nom<strong>in</strong>a di un Membro del C.L.N.P.<br />

per <strong>il</strong> Comitato Prov<strong>in</strong>ciale dell'Agricoltura sorge una discussione circa la nom<strong>in</strong>a<br />

di Tirelli, proposto dal rappresentante del Partito Socialista e di Morelli,<br />

129


130<br />

proposto da Piani. La decisione sarà comunicata domani.<br />

Sulla proposta del Prefetto Pellizzi che <strong>il</strong> C.L.N.P. mandi un suo rappresentante<br />

alla Riunione che sarà tenuta <strong>in</strong> Prefettura per la discussione del problema<br />

della mezzadria, viene delegato a parteciparvi <strong>il</strong> Presidente del<br />

C.L.N.P.<br />

Il Prefetto Pellizzi comunica che <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Baiso ha dato le dimissioni<br />

motivate dal fatto che viene richiamato alla sua fabbrica a Porto Marghera. Il<br />

Comitato ne prende atto e dà l'<strong>in</strong>carico al Partito Democratico Cristiano di<br />

designare <strong>il</strong> nom<strong>in</strong>ativo che lo dovrà sostituire.<br />

Il Prefetto fa pure presente che <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Boretto, <strong>in</strong> seguito a difficoltà<br />

di carattere annonario, gli ha accennato alla possib<strong>il</strong>ità di dare le dimissioni,<br />

cosa che sia <strong>il</strong> Prefetto che <strong>il</strong> Vice Prefetto gli hanno sconsigliato di fare. A<br />

questo proposito <strong>il</strong> Prefetto desidera di essere fiancheggiato dal C.L.N.P. con<br />

una azione di <strong>in</strong>citamento verso i S<strong>in</strong>daci aff<strong>in</strong>ché resistano alle pressioni popolari,<br />

specie <strong>in</strong> materia annonaria, e seguano le direttive date <strong>in</strong> merito dal<br />

Governo. Il Comitato è concorde con <strong>il</strong> Prefetto e decide di mandare al S<strong>in</strong>daco<br />

di Boretto una lettera e a tutti i S<strong>in</strong>daci, a tutti i C.L.N. Comunali ed ai<br />

Partiti una circolare dando loro le direttive da seguire <strong>in</strong> materia annonaria.<br />

Il Prefetto Pellizzi sottopone al parere del C.L.N.P. <strong>il</strong> manifesto a lui mandato<br />

dal Partito Democratico Italiano per l'autorizzazione all'affissione. Il<br />

C.L.N.P., dopo aver sentito <strong>il</strong> tenore del manifesto e <strong>in</strong> omaggio alla libertà di<br />

stampa, dà <strong>il</strong> parere favorevole.<br />

Il Prefetto Pellizzi riferisce poi sui diversi colloqui che, assieme al S<strong>in</strong>daco<br />

del Comune di Reggio, ha avuto a Roma con Personalità del Governo e dove,<br />

tramite P<strong>in</strong>teressamento del Presidente del Consiglio e degli Onorevoli Dossetti<br />

e Simon<strong>in</strong>i, ha potuto ottenere dai competenti M<strong>in</strong>isteri:<br />

l°) L'assicurazione per la sistemazione dei b<strong>il</strong>anci di previsione 1945 del comune<br />

di Reggio e per un congruo <strong>in</strong>tervento dello Stato nei b<strong>il</strong>anci dell'Ospedale<br />

di S. Maria Nuova e dell'Istituto di S. Lazzaro che potranno così superare<br />

la grave crisi <strong>in</strong> cui erano caduti.<br />

2°) Un contributo straord<strong>in</strong>ario pari ai 3/5 per l'assestamento del b<strong>il</strong>ancio<br />

dell'Amm<strong>in</strong>istrazione Prov.le e l'autorizzazione a colmare <strong>il</strong> residuo deficit<br />

con l'accensione di un mutuo.<br />

3°) La concessione da parte dello Stato di un contributo straord<strong>in</strong>ario di<br />

100 m<strong>il</strong>ioni al Comune di Reggio Em<strong>il</strong>ia per la costruzione di strade, edifici<br />

scolastici e per l'<strong>in</strong>izio dei lavori di fognatura.<br />

4°) La concessione di 106 m<strong>il</strong>ioni all'Istituto Case popolari per <strong>il</strong> riattamento<br />

di un gruppo di case s<strong>in</strong>i strato dalla guerra, per la costruzione di un grande<br />

fabbricato per i senza tetto e per la ripresa e <strong>il</strong> completamento del quartiere<br />

Ba<strong>in</strong>sizza con che verranno approntati oltre 200 alloggi per operai ed impiegati.<br />

In complesso, oltre agli <strong>in</strong>terventi per la sistemazione del b<strong>il</strong>ancio degli Enti<br />

locali e compresi i contributi assegnati per l'ammortamento dei Mutui, lo Stato<br />

ha assegnato alla Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia oltre 250 m<strong>il</strong>ioni per Lavori<br />

Pubblici, <strong>il</strong> che, <strong>in</strong> unione con gli altri cespiti e contributi locali, consentirà la<br />

occupazione di una ragguardevole quota di operai e permetterà di affrontare


con relativa tranqu<strong>il</strong>lità <strong>il</strong> periodo <strong>in</strong>vernale.<br />

Alle ore 17 entra <strong>in</strong> riunione <strong>il</strong> Dr. Luigi Dossetti Commissario dell'Ospedale<br />

di S. Maria Nuova e gli altri Membri della Commissione dell'Ospedale.<br />

Dopo aver sentito l'esposizione del Dr. Dossetti <strong>il</strong> C.L.N.P. decide di appoggiare<br />

l'Ospedale di S. Maria Nuova per un accordo con l'Istituto Nazionale<br />

di Previdenza Sociale. L'Ospedale <strong>in</strong>fatti si impegna di sgombrare <strong>il</strong> sanatorio<br />

non appena gli sarà possib<strong>il</strong>e e di occupare la Caserma Giald<strong>in</strong>i e i locali<br />

del vecchio Ospedale. In attesa che si realizzi la soluzione prospettata ed approvata<br />

i due Enti agiranno <strong>in</strong> stretta collaborazione onde evitare <strong>in</strong>terferenze<br />

e fac<strong>il</strong>itare <strong>il</strong> superamento delle difficoltà <strong>in</strong> cui si dibatte particolarmente l'Ospedale.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 18.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 3 OTTOBRE 1945<br />

ORE 8,30<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI ALDO MAZZINI<br />

PRANDI GINO DOSSETTI<br />

BASINI GIOVANNI PIANI DOMENICO<br />

PERVILLI CAMPARADA VIRGILIO<br />

MENOZZI OLMI<br />

GOMBIA ATTILIO PARIS<br />

FERRI FERRARINI<br />

MORELLI BEDOGNI (Reggio Democratica)<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto Avv. Pellizzi<br />

Il Prefetto legge lettera della Questura che dà notizia come questa matt<strong>in</strong>a<br />

alle ore 7 sia avvenuta l'esecuzione capitale dei condannati a morte: PILATI<br />

CESARE = BAROZZI ANTENORE = BERTI ALFIO = BERTI ENRI­<br />

CO = CATELLANI EDMONDO =. Non si è verificato nessun <strong>in</strong>cidente.<br />

Il Comitato ne prende atto.<br />

Bas<strong>in</strong>i fa presente che la Prefettura ha richiesto la designazione di nom<strong>in</strong>ativi<br />

per i seguenti Enti:<br />

1) Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale di Sanità. Viene proposto <strong>il</strong> Prof. Chiesi.<br />

2) Associazione Famiglie caduti <strong>in</strong> Guerra. Il Prefetto propone di dare la<br />

preferenza nella scelta del nom<strong>in</strong>ativo ad un figlio di un caduto nella guerra<br />

1915 = 1918 oppure di un caduto Partitiano. Il Comitato decide di fare la richiesta<br />

ai Partiti secondo la preferenza sopradetta.<br />

Fatti di Cavriago<br />

Dossetti a nome del partito Democratico Cristiano riferisce sui fatti di Cavriago<br />

che si possono riassumere come segue: alcuni elementi di Cavriago <strong>il</strong><br />

131


132<br />

giorno 30 Settembre 1945 presero possesso <strong>in</strong> maniera violenta e <strong>il</strong>legale di<br />

uno stab<strong>il</strong>e di proprietà del beneficio Parrocchiale per costituirvi una Cooperativa.<br />

Nello stab<strong>il</strong>e funzionava una scuola diretta da un elemento del Partito<br />

Democratico Cristiano, che ha subito alcuni danni per la violenza fatta.<br />

Dossetti dichiara di ritenere l'offesa fatta ad una persona del proprio partito<br />

come rivolta <strong>in</strong>direttamente al Partito stesso e richiede di conseguenza:<br />

1) che <strong>il</strong> fatto venga condannato pubblicamente;<br />

2) che sia riparato al gesto ristab<strong>il</strong>endo la situazione precedente;<br />

3) che vengano presi provvedimenti contro i responsab<strong>il</strong>i.<br />

Dichiara altresì che <strong>il</strong> Partito Democratico Cristiano è pronto a venire <strong>in</strong>contro<br />

alle rivendicazioni delle Cooperative che a sua volta furono oggetto di<br />

violenza da parte di fascisti; ma che nel caso specifico di Cavriago si debbano<br />

tener pure conto delle esigenze di carattere scolastico per le quali era adibito lo<br />

stab<strong>il</strong>e, e che si rivolgevano a favore di tutta la comunità. Qualora poi si dovessero<br />

ripetere altri fatti di violenza, gli elementi del Partito Democratico<br />

Cristiano, che a Cavriago furono consigliati di non dare seguito alla cosa, agiranno<br />

<strong>in</strong> conseguenza degli atti eventualmente commessi.<br />

I vari Membri del Comitato sono concordi con Dossetti nel deplorare <strong>il</strong> fatto<br />

e i rappresentanti dei Partiti faranno fare <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i per <strong>in</strong>dividuare i responsab<strong>il</strong>i<br />

e, qualora questi appartengano al rispettivo Partito, prendere i relativi<br />

provvedimenti. Però non vedono nel fatto un'affronto <strong>in</strong>tenzionale al Partito<br />

Democratico Cristiano <strong>in</strong> quanto ritengono le violenze rivolte contro lo stab<strong>il</strong>e<br />

e non contro la persona che per caso si trovava ad essere proprietaria dello stab<strong>il</strong>e.<br />

Dossetti sostiene <strong>in</strong>vece che l'offesa fu rivolta alla persona, e che <strong>in</strong> quanto<br />

essa esponente del Partito Democratico Cristiano, ricada <strong>in</strong>direttamente anche<br />

sul Partito.<br />

Il Prefetto Pellizzi legge nota a Lui pervenuta sugli avvenimenti e la cronistoria<br />

delle rivendicazioni delle Cooperative; e a conclusione, nelle funzioni di<br />

rappresentante <strong>il</strong> Partito D'azione (poiché Camparda non è ancora presente)<br />

propone:<br />

1) che per stab<strong>il</strong>ire la responsab<strong>il</strong>ità degli elementi co<strong>in</strong>volti nel fatto e se<br />

c'era una <strong>in</strong>tenzione di offesa nei riguardi del Partito Democratico Cristiano,<br />

sia fatta un'<strong>in</strong>chiesta e per essa sia delegata la presidenza del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale;<br />

2) che vengono presi i provvedimenti necessari contro i responsab<strong>il</strong>i;<br />

3) che <strong>il</strong> Comitato deplori pubblicamente <strong>il</strong> fatto.<br />

Il Comitato si associa alle proposte dell'A vv. Pellizzi e la Presidenza viene<br />

delegata a compiere l'<strong>in</strong>chiesta sopradetta. Di poi viene comp<strong>il</strong>ata la seguente<br />

dichiarazione da pubblicarsi sui giornali "Reggio Democratica" e "Giornale<br />

dell'Em<strong>il</strong>ia" :<br />

"Il C.L.N.P., venuto a conoscenza che elementi di Cavriago <strong>il</strong> giorno 30<br />

Settembre 1945 con azione violenta e <strong>il</strong>legale hanno preso possesso di uno stab<strong>il</strong>e<br />

già di proprietà della Cooperativa locale ed ora di quel Beneficio Parrocchiale,<br />

mentre fa voto che siano sollecitamente emanate disposizioni legislative<br />

per <strong>il</strong> ricupero degli stab<strong>il</strong>i già appartenenti a Cooperative o Enti aff<strong>in</strong>i che


furono a suo tempo oggetto di violenza da parte dei fascisti, ed auspica che<br />

frattanto, mediante libere trattative tra le parti, sia reso possib<strong>il</strong>e l'uso di detti<br />

stab<strong>il</strong>i a favore degli Enti sopra menzionati o dei loro legittimi possessori, deplora<br />

e condanna <strong>il</strong> fatto accennato quale <strong>il</strong>legale e arbitrario e contrario alle<br />

direttive più volte impartite dal Comitato e dai s<strong>in</strong>goli Partiti che di esso fanno<br />

parte, e dispone che la presidenza faccia luogo ad un'<strong>in</strong>chiesta per stab<strong>il</strong>ire le<br />

responsab<strong>il</strong>ità dei s<strong>in</strong>goli, <strong>in</strong>vitando i Partiti, qualora risulti che i responsab<strong>il</strong>i<br />

appartenengono a Partito o Organizzazione di massa, a prendere quei provvedimenti<br />

contro di essi che saranno ritenuti più opportuni".<br />

Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale<br />

Il Sig. Prefetto, <strong>in</strong> accordo col Comitato fissa la cerimonia d'<strong>in</strong>sediazione<br />

del Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale per Sabato 6 corro m. alle ore 16 nella Sala del Tricolore.<br />

L'accesso alla Sala sarà libero al pubblico. La designazione dei componenti<br />

sarà completa per questo pomeriggio e <strong>in</strong>viata al Prefetto per la ratifica.<br />

Il Prefetto sollecita pure le designazioni per i vari Consigli Comunali.<br />

Comitato Raccolta Fondi<br />

Il Prefetto rende noto che tra le pubblicazioni delle offerte non è stata resa<br />

nota l'offerta di L. 50.000 del Sig. Pozzi Augusto.<br />

Il Comitato si <strong>in</strong>formerà preso <strong>il</strong> Rag. Cicchitti della Commissione F<strong>in</strong>anziaria.<br />

Riunioni di S<strong>in</strong>daci<br />

Il Prefetto ritiene opportuno che queste riunioni <strong>in</strong>vece che dai Partiti, siano<br />

fatte dalla Prefettura e dal C.L.N.P. per coord<strong>in</strong>are la loro opera e dare direttive<br />

uniche nel risolvere i più urgenti problemi amm<strong>in</strong>istrativi. Propone che<br />

d'ora <strong>in</strong>nanzi sia fatta una riunione qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>ale al primo e al qu<strong>in</strong>dici di ogni<br />

mese rivolta a tutti i S<strong>in</strong>daci e Vice S<strong>in</strong>daci. Le riunioni saranno presiedute dal<br />

Prefetto e v'<strong>in</strong>terverrà la Presidenza del Comitato.<br />

Stampiglia dei francobolli<br />

Il Presidente Magnani chiede al Prefetto se può concedere l'autorizzazione<br />

alla stampiglia di francobolli che potrebbero essere ut<strong>il</strong>i come sovvenzione alla<br />

raccolta Fondi del Comitato. Il Prefetto risponde che la concessione di tale<br />

autorizzazione esorbita dalle sue mansioni. Propone <strong>in</strong>vece che per una eventuale<br />

sovvenzione si effettui una tassazione di L. 1 e L. 2 sui biglietti d'<strong>in</strong>gresso<br />

agli spettacoli pubblici e alle feste da ballo. Camparada fa obiezione per gli<br />

spettacoli sportivi date le necessità e le cattive condizioni f<strong>in</strong>anziarie dello<br />

sport locale e chiede che questi vengono esentati dalla tassazione. Il Comitato<br />

approva la proposta del Prefetto coll'esclusione degli spettacoli sportivi.<br />

Il C.L.N. di Cadelbosco ha emesso delle tassazioni a carico dei proprietari<br />

terrieri della zona. Il C.L.N.P. si <strong>in</strong>teresserà per impedire tali abusi.<br />

Le rappresentanti delle Organizzazioni V.D.I. e C.I.F. fanno una richiesta<br />

al Comitato di una somma per le loro organizzazioni da dest<strong>in</strong>arsi a scopi Assistenziali.<br />

Su proposta del Prefetto <strong>il</strong> Comitato decide di assegnare L.<br />

250.000 all'V.D.I. e L. 100.00. al C.I.F.<br />

Comitato Cittad<strong>in</strong>o di Assistenza Invernale<br />

Alla affermazione di Ferrari sulla necessità che l'Assistenza venga eseguita<br />

da un unico Comitato con competenza generale, <strong>il</strong> Prefetto propone che venga<br />

133


134<br />

costituito al più presto, perché le necessità sono impellenti, e un Comitato Cittad<strong>in</strong>o<br />

per l'Assistenza Invernale. Tale Comitato dovrà agire al di fuori del<br />

C.L.N. e dovrà avere come sua base le Organizzazioni di massa. A far parte<br />

del Comitato, per la cui costituzione sono delegate le associazioni U.D.I. e<br />

C.I.F. <strong>in</strong> accordo con la Presidenza del C.L.N.P., dovranno essere chiamate<br />

le persone femm<strong>in</strong><strong>il</strong>i più <strong>in</strong> vista del mondo f<strong>in</strong>anziario, <strong>in</strong>dustriale e commerciale<br />

reggiano. Il Comitato è d'accordo sulla proposta del Prefetto.<br />

Caso del Dott. Castell<strong>in</strong>i.<br />

Il Prefetto ritiene opportuno <strong>in</strong>formare <strong>il</strong> Comitato della particolare situazione<br />

del Dott. Castell<strong>in</strong>i, onde avere <strong>il</strong> conforto del suo parere <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e ai<br />

provvedimenti da adottare.<br />

Il Dott. Castell<strong>in</strong>i è medico condotto di ruolo presso <strong>il</strong> Comune di Viano.<br />

Dal 10 Luglio 1944 ha ottenuto di essere collocato <strong>in</strong> aspettativa per ragioni di<br />

famiglia risiedendo a Ligonchio. Ivi ha partecipato alla Lotta per la Liberazione.<br />

A Liberazione avvenuta, cont<strong>in</strong>uando nella sua posizione di aspettativa,<br />

ha ottenuto l'<strong>in</strong>ternato <strong>in</strong> una condotta del Comune di Reggio Em<strong>il</strong>ia e successivamente<br />

è stato nom<strong>in</strong>ato medico dirigente (ad <strong>in</strong>terim) del ricovero di mendicità<br />

dipendente dall'E.C.A. di Reggio Em<strong>il</strong>ia. Per poter ottenere <strong>il</strong> detto <strong>in</strong>carico<br />

Egli ha chiesto al Comune di Viano una nuova aspettativa per ragioni<br />

di famiglia dal 1 o Settembre 1945 alI o Ottobre 1946. Sebbene egli affermi che<br />

l'aspettativa per ragioni di famiglia di fatto gli sia stata concessa <strong>in</strong> un primo<br />

tempo per svolgere attività partigiana e <strong>in</strong> secondo tempo per curare le pratiche<br />

relative a Partigiani feriti o ammalati, sta di fatto che <strong>il</strong> Dott. Castell<strong>in</strong>i,<br />

assente dalla sua condotta per ragioni di famiglia, ha assunto <strong>in</strong>carichi retribuiti<br />

presso altri Enti pubblici della Prov<strong>in</strong>cia. Ciò è contrario alla legge, come<br />

è contrario alla legge la concessione dell'aspettativa per ragioni di famiglia<br />

per un periodo superiore ad un anno.<br />

In considerazione però delle particolari benemerenze partigiane del Dott.<br />

Castell<strong>in</strong>i e degli attestati dallo stesso presentati circa la sua attuale attività a<br />

favore dei partigiani ammalati o feriti, <strong>il</strong> Prefetto ritiene opportuno che <strong>il</strong> Comitato<br />

si pronunci con <strong>il</strong> proprio parere sulla decisione da prendere nei confronti<br />

della deliberazione del Comune di Viano che accorda al nom<strong>in</strong>ato Dott.<br />

Castell<strong>in</strong>i un nuovo periodo di un anno di aspettativa per ragioni di famiglia<br />

<strong>in</strong> supero di quello già <strong>in</strong> precedenza accordato.<br />

Eros osserva che le pratiche di pensione o di liquidazione dei Partigiani non<br />

sono affatto esplicate dal Dott. Castell<strong>in</strong>i, bensì direttamente dall' A.N.P.I. a<br />

mezzo dell' Associazione Mut<strong>il</strong>ati e che pertanto non si vede la ragione di accordare<br />

una particolare preferenza per questo titolo, tanto più che l'Ufficio<br />

Patrioti svolge un'azione parallela.<br />

Il Comitato, dopo discussione, esprime <strong>il</strong> parere che la Prefettura debba attenersi<br />

rigorosamente alle disposizioni di legge per non creare dei precedenti <strong>in</strong><br />

materia di pubblico impiego.<br />

S.A.G.I.F.<br />

Il Consigliere delegato ha mandato una lettera al Comitato <strong>in</strong> cui dichiara di<br />

avere già provveduto alla nom<strong>in</strong>a del nuovo Consiglio della S.A.G.I.F .. Siccome<br />

è palese <strong>in</strong> ciò una manovra tendente ad elim<strong>in</strong>are <strong>il</strong> Commissario Salsi


136<br />

Prefettura per la nom<strong>in</strong>a di una Commissione che amm<strong>in</strong>istri tali proprietà<br />

non è stata ancora istituita, <strong>il</strong> Prefetto chiede <strong>il</strong> parere del Comitato su la proposta<br />

dei fratelli Gambetti e ritiene giusto che sia nom<strong>in</strong>ato un'amm<strong>in</strong>istratore<br />

di gradimento sia del Comitato sia dei proprietari. Dato che sul conto che <strong>il</strong><br />

(sic, ma leggasi "del") Geom. Alessi non sembra che vi sia da fare alcun r<strong>il</strong>ievo<br />

di carattere politico <strong>il</strong> Prefetto propone che <strong>il</strong> Comitato, riconfermando la<br />

deliberazione fatta dalla Prefettura, deleghi la Commissione presieduta dal<br />

Dott. Pollara a nom<strong>in</strong>are l'amm<strong>in</strong>istratore sotto la sua vig<strong>il</strong>anza. Il Comitato<br />

è d'accordo su quanto <strong>il</strong> Prefetto propone.<br />

Il C.L.N. di Correggio chiede che gli venga concessa una d<strong>il</strong>azione nel dare<br />

<strong>il</strong> resoconto dell' Amm<strong>in</strong>istrazione dei beni dei F.lli Vezzani di Correggio. Il<br />

Prefetto propone che tale questione sia demandata all'esame della Presidenza<br />

del Comitato <strong>in</strong>sieme al Dott. Pollara. Il Comitato accetta la proposta del<br />

Prefetto.<br />

Tenuta di Ca' de Frati - Amm<strong>in</strong>istrazione Avv. F<strong>in</strong>zi.<br />

La tenuta è attualmente occupata da circa 500 braccianti del posto e i proprietari<br />

desiderano avere la libera amm<strong>in</strong>istrazione dei loro beni pur aderendo<br />

alle varie richieste dei braccianti. Il Prefetto propone che la questione sia esam<strong>in</strong>ata<br />

da una Commissione composta da un rappresentante della Prefettura,<br />

un rappresentante dell'Associazione Agricoltori, e presieduta da un membro<br />

del Comitato. Il Comitato è d'accordo.<br />

Tenuta di Ca' de Frati - proprietà Guzzola - Pozzo.<br />

La perizia effettuata dal Dott. Bab<strong>in</strong>i ha fatto risaltare come la tenuta sia <strong>in</strong><br />

condizioni di trascuratezza. Il proprietario, residente nel Veneto ha comunicato<br />

la sua <strong>in</strong>tenzione di fare lavori per <strong>il</strong> miglioramento della tenuta. Gombia e<br />

<strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Rio Saliceto sono stati <strong>in</strong>caricati di prendere contatto con <strong>il</strong> proprietario<br />

e nel caso che questi non faccia eseguire subito i lavori, provvederanno<br />

direttamente addossando le spese al proprietario.<br />

Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale<br />

L'Ing. Cam<strong>il</strong>lo Ferrari, Presidente dell' Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale ha<br />

presentato ricorso al Comitato non ritenendo legale la nom<strong>in</strong>a dell'Ufficio di<br />

Presidenza del Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale assegnata per votazione all'Ono Simon<strong>in</strong>i.<br />

L'On. Simon<strong>in</strong>i ritiene che <strong>il</strong> ricorso dell'Ing. Ferrari debba essere resp<strong>in</strong>to<br />

e confermata la Presidenza nom<strong>in</strong>ata, <strong>in</strong> quanto la legge alla quale ci si deve<br />

attenere è quella del 1915, che ha già avuto un precedente di applicazione nella<br />

Consulta, dove con D.L. si è stab<strong>il</strong>ito che <strong>in</strong> via provvisoria ci si regoli secondo<br />

le disposizioni della Camera del 1915.<br />

Il Prefetto concorda su quanto Simon<strong>in</strong>i espone a fa notare che <strong>il</strong> C.L.N.<br />

come sugli altri organismi, deve avere una funzione consultiva anche sulla Deputazione<br />

Prov<strong>in</strong>ciale; ed <strong>il</strong> Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale è appunto l'organo delegato<br />

dal C.L.N. per compiere tale funzione. Inoltre poiché la vigente legge del 1945<br />

fa riferimento per analogia a quella del 1915 che decide venga nom<strong>in</strong>ato nel<br />

Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale un Ufficio di Presidenza, non vi è alcun ostacolo né politico<br />

né giuridico alla nom<strong>in</strong>a dell'Ufficio di Presidenza. Per queste ragioni


itiene valida la nom<strong>in</strong>a fatta per votazione nella prima riunione del Consiglio<br />

Prov<strong>in</strong>ciale e propone che <strong>il</strong> Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale venga al più presto convocato<br />

con <strong>il</strong> seguente ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

l°) - Insediamento dell'Ufficio di Presidenza;<br />

2°) - Discussione sulla relazione del Presidente la Deputazione Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Il Comitato è d'accordo su quanto ha esposto <strong>il</strong> Prefetto, resp<strong>in</strong>ge <strong>il</strong> ricorso<br />

dell'Ing. Ferrari e fissa la prossima riunione del Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale per lunedì<br />

prossimo alle ore lO approvando l'ord<strong>in</strong>e del giorno <strong>in</strong>dicato dal Prefetto.<br />

Elezioni<br />

Il Prefetto comunica che la preparazione delle liste elettorali è a buon bunto<br />

e sarà completata entro <strong>il</strong> 15 Novembre c.a .. Fa però presente le difficoltà di<br />

ord<strong>in</strong>e tecnico che vi sono per l'organizzazione dei vari Collegi elettorali sia<br />

nella Prov<strong>in</strong>cia sia nel Comune di Reggio Em<strong>il</strong>ia, specie per quanto riguarda<br />

la nom<strong>in</strong>a dei Presidente e dei Vice Presidenti dei vari Collegi. Per questo ritiene<br />

opportuno che <strong>il</strong> Comitato esam<strong>in</strong>i le necessità di ord<strong>in</strong>e tecnico che si<br />

presentano, e che <strong>in</strong> una prossima riunione riferisca le decisioni prese <strong>in</strong> maniera<br />

da poter dare ai S<strong>in</strong>daci precise direttive.<br />

Ospedale di S. Maria Nuova<br />

Esiste una questione circa la nom<strong>in</strong>a fatta dal Consiglio d'Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

dell'Ospedale di S. Maria Nuova dei primari della cl<strong>in</strong>ica Asettica e della cl<strong>in</strong>ica<br />

G<strong>in</strong>ecologica nelle persone del Dott. D<strong>in</strong>o Pampari e Dott. Ettore Ponzi<br />

senza aver sentito <strong>il</strong> parere dell'Ord<strong>in</strong>e dei Medici. Poiché <strong>in</strong> materia di nom<strong>in</strong>a<br />

di <strong>in</strong>terni tutte le Amm<strong>in</strong>istrazioni debbono sentire prima <strong>il</strong> parere dei dirigenti<br />

tecnici, <strong>il</strong> Prefetto ritiene opportuno resp<strong>in</strong>gere la delibera di nom<strong>in</strong>a a<br />

lui <strong>in</strong>viata dal Consiglio d'Amm<strong>in</strong>istrazione motivandola con l'opportunità<br />

da parte del Consiglio d'Amm<strong>in</strong>istrazione di sentire prima <strong>in</strong> via consultiva<br />

l'Ord<strong>in</strong>e dei Medici e di prendere una deliberazione tenendo conto del voto<br />

consultivo da questi dato.<br />

Il Comitato è d'accordo sulla procedura esposta dal Prefetto.<br />

Vertenza mezzadria<br />

Riferendosi alla sua proposta di circa due mesi <strong>in</strong>dietro <strong>il</strong> Prefetto Pellizzi<br />

dice di avere <strong>in</strong>terpellato per la risoluzione della vertenza i rappresentanti della<br />

Federterra, che, dopo aver ceduto su diversi punti, si sono dimostrati favorevoli<br />

ad una risoluzione. Interpellata poi l'Associazione Agricoltori ha avuto<br />

una risposta <strong>in</strong> cui essa si è dimostrata contraria a qualsiasi favorevole risoluzione<br />

e ad una ripresa delle trattative. Di conseguenza <strong>il</strong> Prefetto sottopone al<br />

parere del Comitato la risposta che <strong>in</strong>tende mandare all' Associazione Agricoltori,<br />

nella quale, dopo avere espresso <strong>il</strong> proprio r<strong>in</strong>crescimento, fa presente le<br />

responsab<strong>il</strong>ità che detta Associazione si assume con <strong>il</strong> suo atteggiamento. Il<br />

Comitato ritiene che la risposta esprima anche i suoi desideri e decide di appoggiare<br />

l'azione del Prefetto per poter sp<strong>in</strong>gere l'Associazione Agricoltori a<br />

ritirarsi dalla sua presa <strong>in</strong> posizione. Il Prefetto chiede ancora se, <strong>in</strong> occasione<br />

della ripresa delle trattative, egli possa chiamare anche l'Associazione dei Coltivatori<br />

Diretti, per <strong>il</strong> cui <strong>in</strong>tervento la Federterra, <strong>in</strong>terpellata, non si oppone.<br />

Il Comitato è d'accordo.<br />

137


138<br />

Camparada, come rappresentante del Partito d'Azione, precisa che, poiché<br />

<strong>il</strong> suo Partito non è mai stato chiamato a far parte della Federterra e qu<strong>in</strong>di<br />

non ha mai avuto la possib<strong>il</strong>ità di seguire la questione della mezzadria, si<br />

astrae da qualsiasi decisione <strong>in</strong> merito.<br />

Entra <strong>in</strong> riunione l'Ing. Cam<strong>il</strong>lo Ferrari al quale <strong>il</strong> Comitato comunica la<br />

decisione già presa <strong>in</strong> merito all'esposto da lui presentato. L'Ing. Ferrari, tuttavia<br />

non ritiene legale la decisione presa dal Comitato e si ripromette di agire<br />

<strong>in</strong> conseguenza. Poiché egli fa presente che impegni d'Vfficio presi a Roma<br />

non gli permetteranno di essere presente alla riunione del Consiglio Prov<strong>in</strong>ciale<br />

di lunedì prossimo, <strong>il</strong> Comitato lo prega formalmente di rimandare tali impegni<br />

per la necessità della sua presenza alla riunione.<br />

Consigli di Gestione<br />

Il Prefetto riferisce di avere avuto con Gombia della Camera del Lavoro<br />

una conversazione riguardante i Consigli di Gestione che si stanno creando<br />

nella varie Industrie ed esprime la necessità che questi organi abbiano, prima<br />

di sorgere, uno Statuto. Ritiene qu<strong>in</strong>di opportuno che <strong>il</strong> Comitato nom<strong>in</strong>i subito<br />

una Commissione di tecnici perché d'accordo con la Camera del Lavoro<br />

vengano comp<strong>il</strong>ati gli statuti per le varie Industrie. Il Comitato è <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di<br />

massima d'accordo e provvede a designare i membri della Commissione nelle<br />

persone di:<br />

GALLI PIETRO - Partito Socialista<br />

BONDONI GIACOMO - Partito d'Azione<br />

BONI - Partito Comunista<br />

PIANI DOMENICO - Partito Democratico Cristiano<br />

che funzioneranno d'accordo con la Segreteria della Camera del Lavoro.<br />

Comitato di Assistenza Invernale<br />

Le rappresentanti delle organizzazioni V.D.I. e C.I.F. presentano al Comitato<br />

la lista delle persone da nom<strong>in</strong>arsi per <strong>il</strong> Comitato Raccolta Fondi. Dopo<br />

aver esam<strong>in</strong>ato la lista <strong>il</strong> Comitato <strong>in</strong>vita le rappresentanti dell'V.D.I. e del<br />

C.I.F. a voler far convocare, tramite le loro Associazioni, le persone designate<br />

per dar loro le direttive da seguire. Il Comitato dispone pure per <strong>il</strong> pagamento<br />

di L. 250.000, all'V.D.I. e di L. 100.000, al C.I.F. già stab<strong>il</strong>ite nella precedente<br />

riunione.<br />

Questione della legna<br />

Il Vice Prefetto Cocconi riferisce al Comitato che <strong>in</strong> una precedente riunione<br />

della Sottocommissione per la legna è stato proposto di distribuire la legna<br />

a prezzo di tessera solo ai meno abbienti che dovrebbero richiederla con una<br />

domanda vistata dai S<strong>in</strong>daci o dai C.L.N. dei Comuni.<br />

Assicurato così un determ<strong>in</strong>ato quantitativo di legna per i meno abbienti, <strong>il</strong><br />

rimanente rimarrebbe per le categorie dei più abbienti che acquisterebbero la<br />

legna al prezzo di mercato libero. Il Comitato è <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di massima d'accordo.<br />

Cocconi fa pure presente che entro <strong>il</strong> mese di novembre avranno luogo la seconda<br />

e la terza distribuzione di legna montana. In seguito verrà distribuita legna<br />

agricola, per <strong>il</strong> cui conferimento all'ammasso è necessario che <strong>il</strong> C.L.N.<br />

ed i Partiti facciano pressione sugli agricoltori.


Agitazione di Luzzara<br />

Qualche giorno fa una folla di dimostranti ha chiesto al S<strong>in</strong>daco di Luzzara<br />

che vengano aumentate le razioni dei generi tesserati e che venga dim<strong>in</strong>uito <strong>il</strong><br />

costo degli stessi. Tale agitazione, che né <strong>il</strong> C.L.N. locale, né i vari Partiti avevano<br />

autorizzato, deve essere stata sob<strong>il</strong>lata da elementi al di fuori dei Partiti e<br />

organizzazioni che fanno parte del C.L.N., allo scopo di turbare l'ord<strong>in</strong>e pubblico.<br />

Per elim<strong>in</strong>are questi motivi di turbamento <strong>il</strong> Prefetto propone al Comitato<br />

l'immissione nei C.L.N. con voto consultivo dei rappresentanti l'Associazione<br />

Ex Internati e dei Partiti Liberale e Democrazia del Lavoro <strong>in</strong> maniera<br />

che possano rendersi effettivamente conto di quanto i C.L.N. fanno e sottopongano<br />

ai C.L.N. i problemi che direttamente li <strong>in</strong>teressano. Il Comitato,<br />

senza prendere alcuna decisione, è d'accordo sulla proposta del Prefetto nell'ammettere<br />

<strong>in</strong> seno ai C.L.N. l'Associazione Ex Internati e di <strong>in</strong>vitare a far<br />

parte dei C.L.N. i Partiti Democrazia del Lavoro e Liberale.<br />

Olmi del Comitato Zona Montana sottopone al Comitato alcune questioni<br />

per le quali gli viene <strong>in</strong>dicata la procedura da seguire.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 11 ,30.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 17 OTTOBRE 1945 ALLE ORE 8,30<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI (Presidente)<br />

DOSSETTI<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

CURTI<br />

PRANDI<br />

TIRELLI<br />

PERVILLI<br />

MONTI<br />

FANTI<br />

MENOZZI<br />

FERRARI (Zona Montana)<br />

OLMI (Zona Montana)<br />

Intervengono alla riunione <strong>il</strong> Prefetto avv. Pellizzi e <strong>il</strong> V. Prefetto dott.<br />

Cocconi.<br />

Inesattezza del verbale precedente:<br />

Sulla questione della nom<strong>in</strong>a dei due Primari dell'Ospedale di S. Maria<br />

Nuova <strong>il</strong> Prefetto nel resp<strong>in</strong>gere la delibera a lui mandata dal Consiglio di amm<strong>in</strong>istrazione<br />

dell'Ospedale si è espresso <strong>in</strong> questi term<strong>in</strong>i: "Poiché tutte le<br />

Amm<strong>in</strong>istrazioni <strong>in</strong> materia tecnica debbono sentire sempre <strong>il</strong> parere degli Organi<br />

tecnici, anche l'Amm<strong>in</strong>istrazione dell'Ospedale per la nom<strong>in</strong>a dei due<br />

Primari Interni doveva sentire prima <strong>il</strong> parere consultivo del Collegio dei Medici<br />

e fare la delibera tenendo conto di tale parere, che doveva essere espresso<br />

anche nel caso di divergenza.<br />

139


140<br />

Riunione del Comitato:<br />

Viene stab<strong>il</strong>ito che la settimanale riunione del mercoledì con l'<strong>in</strong>tervento del<br />

Sig. Prefetto anziché al matt<strong>in</strong>o sia tenuta alle ore 20,30 della sera.<br />

Per le necessità ord<strong>in</strong>arie del Comitato Magnani ritiene opportuno che vi sia<br />

settimanalmente un'altra riunione per tutti i Membri del Comitato. Tale riunione<br />

è fissata per ogni venerdì matt<strong>in</strong>a alle ore 8.30.<br />

Invito al Partito Repubblicano:<br />

Il Partito repubblicano ha designato <strong>il</strong> Sig. Guido Laghi quale suo rappresentante<br />

nel Comitato. n Comitato ne prende atto e decide di rispondere <strong>in</strong>vitando<br />

<strong>il</strong> rappresentante del Partito Repubblicano a partecipare alle riunioni.<br />

Associazione Ex Internati:<br />

n Comitato decide l'immissione nel C.L.N.P., con voto consultivo, di un<br />

rappresentante dell' Ass. Ex Internati.<br />

Viene pure deciso di mandare lettera d'<strong>in</strong>vito ai Partiti Liberale e Democrazia<br />

del Lavoro perché vogliano mandare un loro rappresentante <strong>in</strong> seno al Comitato.<br />

Istanza di grazia Sovrana:<br />

Circa <strong>il</strong> parere richiesto dalla Prefettura su quale impressione produrebbe<br />

nella popolazione un atto di grazia sovrana per la commutazione della pena<br />

capitale <strong>in</strong>flitta dalla Corte Straord<strong>in</strong>aria di Assise ai condannati: GIORGI<br />

ALBERTO, FIENI ADELMO, MANGaNI GIUSEPPE, <strong>il</strong> Comitato si riserva<br />

di dare una immediata risposta perché, data la delicatezza dell'argomento,<br />

i rappresentanti dei partiti desiderano consultarsi <strong>in</strong> seno al Partito e sentire<br />

quali precise op<strong>in</strong>ioni vi sono verso i condannati.<br />

Maggiorazione sugli spettacoli:<br />

n Prefetto fa presente che non può dar corso alla richiesta a lui <strong>in</strong>dirizzata<br />

dal Comitato per la maggiorazione sugli spettacoli a favore dell' Assistenza,<br />

ma che tale richiesta va <strong>in</strong>vece rivolta all'Ente Italiano Diritti d'Autore.<br />

Deposito stalloni:<br />

Poiché al Deposito Stalloni un solo Commissario è <strong>in</strong>sufficiente, si rende<br />

necessaria la nom<strong>in</strong>a di una commissione alla cui presidenza <strong>il</strong> Prefetto propone<br />

<strong>il</strong> Col. Monti, che dovrà scegliere i vari consiglieri con criteri di pariteticità<br />

sottoponendoli all'approvazione del Comitato. n Col. Monti accetta l'<strong>in</strong>carico.<br />

n Col. Monti consegna <strong>il</strong> resoconto dell' Amm<strong>in</strong>istrazione di un m<strong>il</strong>ione e<br />

trecentodiecim<strong>il</strong>a lire del Comando Unico al Segretario Politico <strong>in</strong>vitando tutti<br />

i componenti del Comitato a prenderne visione. Egli desidera che la quota<br />

rimanente venga assegnata al Comitato di Assistenza <strong>in</strong>vernale con speciale riguardo<br />

verso i partigiani bisognosi e le loro famiglie. Per le macch<strong>in</strong>e da scrivere<br />

ed <strong>il</strong> materiale di ignota provenienza <strong>in</strong> possesso del Comando Unico dovrà<br />

<strong>in</strong>teressarsi <strong>il</strong> C.L.N.P.<br />

Consiglio d'Amm<strong>in</strong>istrazione della Cassa diRisparmio:<br />

Poiché <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero del Tesoro chiede che si venga alla designazione di un regolare<br />

Consiglio d'Amm<strong>in</strong>istrazione della Cassa di Risparmio, <strong>il</strong> Prefetto propone<br />

di mantenere le persone già <strong>in</strong>caricate che hanno dato ottima prova, designando<br />

come presidente l' Avv. Bertacchi Mario, come Vice Presidente


l'avv. Antonio Grandi e ponendo come Consigliere l'avv. Giann<strong>in</strong>o Degani<br />

che, per le molte occupazioni e per la sua particolare situazione, non può applicarsi<br />

con cont<strong>in</strong>uità. Il Comitato è d'accordo sulla proposta del Prefetto e<br />

viene delegata la Presidenza per la designazione degli altri Consiglieri.<br />

Alla lettera <strong>in</strong>viata al Comitato dall'Ing. Cam<strong>il</strong>lo Ferrari con protesta di<br />

pretese calunnie mosse a suo danno dal Prefetto nella precedente riunione è r<strong>il</strong>evato<br />

all'unanimità che nella seduta precedente <strong>il</strong> Prefetto <strong>in</strong> tale veste ha fatto<br />

solo dei r<strong>il</strong>ievi di carattere amm<strong>in</strong>istrativo sul conto dell'Ing. Ferrari, e che<br />

non è stata fatta nessuna altra dichiarazione che rivesta carattere di offesa alle<br />

sue <strong>in</strong>discusse qualità morali. Pertanto poiché <strong>il</strong> comportamento dell'Ing. Ferrari<br />

è risultato poco comprensivo, su proposta di Tirelli, <strong>il</strong> Comitato decide<br />

che <strong>il</strong> Partito Socialista al quale <strong>il</strong> Ferrari appartiene, lo richiami facendogli<br />

presente la sua <strong>in</strong>tegrità morale ma le sue <strong>in</strong>capacità amm<strong>in</strong>istrative e pregandolo<br />

di conseguenza di voler dare le dimissioni dal suo mandato.<br />

Reggio Democratica:<br />

Il Giornale nella sua attuale conformazione presenta molte deficienze di carattere<br />

tecnico e non è rispondente alle esigenze del C.L.N.P.; pertanto è necessario<br />

prendere provvedimenti e <strong>il</strong> Prefetto propone che sia chiamato nella<br />

redazione un Redattore Capo professionista; che gli articoli di fondo dovranno<br />

avere un <strong>in</strong>teresse non di Partito ma Nazionale; che per i Partiti sia costituita<br />

una rubrica a parte. Queste proposte sono rese note all'avv. Degani che è<br />

d'accordo ed è favorevole alla immissione nel giornale del Sig. Dante Paglia<br />

stimato professionista del giornalismo reggiano, del quale è stato fatto <strong>il</strong> nome<br />

come Redattore capo.<br />

L'Intendenza di F<strong>in</strong>anza chiede al Comitato la segnalazione dei fascisti pericolosi<br />

per provvedere alla avocazione dei loro profitti. Il Comitato decide di<br />

scrivere ai Partiti e ai C.L.N. Comunali perché si facciano promotori delle segnalazioni.<br />

Arresti di Scandiano:<br />

Su mandato del Procuratore del Re sono state arrestate a Scandiano due<br />

persone .... sotto l'accusa di omicidio nella persona di un certo giovane Lasagni.<br />

Tale omicidio è stato consumato durante la lotta di Liberazione e sembra<br />

sia dovuto a moventi politici. Si nota una certa sollevazione da parte degli organi<br />

di polizia e giudiziari <strong>in</strong> quanto si ritiene che la maggior parte dei delitti<br />

avvenuti durante la lotta di liberazione sono dovuti a motivi politici. Il Comitato<br />

ritiene però opportuno essere rigido e provocare <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i su tutti quei delitti<br />

che, sotto la veste politica nascondono <strong>in</strong>vece <strong>in</strong>teressi comuni.<br />

Il Commissario dell'Istituto di S. Lazzaro chiede che gli venga concessa una<br />

medaglia di presenza per l'attività da lui svolta quale Commissario. Il Prefetto<br />

fa presente l'impossib<strong>il</strong>ità di tale assegnazione trattandosi di un Istituto di Beneficienza<br />

e propone che <strong>il</strong> Partito Comunista conceda al Garavaldi un sussidio<br />

o che lo sostituisca nell'<strong>in</strong>carico dandogli modo di dedicarsi alla sua professione<br />

civ<strong>il</strong>e.<br />

Il Comune di Ligonchio chiede se le 200 m<strong>il</strong>a lire assegnate per Assistenza<br />

possono essere ut<strong>il</strong>izzate nella costruzione di case per i senzatetto. Il Comitato<br />

141


142<br />

è del parere favorevole.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 11 e 3/4.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 19 OTTOBRE 1945 ORE 8,30<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

NEGRI<br />

DOSSETTI<br />

TIRELLI<br />

MONTI<br />

FERRARI<br />

OLMI (Zona Montana)<br />

COCCONCELLI (Zona Montana)<br />

BERTOLINI (A.N.P.I.)<br />

In relazione al telegramma mandato dal Presidente Parri all' A.N.P.I. viene<br />

discusso sul materiale di preda bellica dato <strong>in</strong> consegna alle Cooperative e si<br />

decide:<br />

l°) Che gli automezzi ed accessori di preda bellica saranno dati <strong>in</strong> consegna<br />

alle Cooperative che li gestiranno per i loro bisogni.<br />

2°) Che su tale materiale i C.L.N. avranno solo un controllo senza <strong>in</strong>terferire<br />

sulla gestione.<br />

3°) Che tutto l'altro materiale di preda bellica rimanga <strong>in</strong> consegna ai<br />

C.L.N. f<strong>in</strong>o a quando non dovrà essere restituito alle Autorità competenti.<br />

Cavalli:<br />

Per risolvere la questione dei cavalli su proposta di Eros viene deciso di mettere<br />

vic<strong>in</strong>o all'<strong>in</strong>caricato della Sezione Economica Bassi, un rappresentante<br />

dell'A.N.P.I. ed uno della Zona Montana i quali formuleranno una serie di<br />

proposte che verranno esam<strong>in</strong>ate dal Comitato.<br />

Intanto come pr<strong>in</strong>cipio si stab<strong>il</strong>isce:<br />

l°) Di proibire la vendita dei cavalli.<br />

2°) Di regolarizzare <strong>il</strong> trasferimento dei cavalli alle persone ed alle Zone che<br />

ne hanno bisogno.<br />

Viene deciso pure di mandare <strong>in</strong> proposito una circolare a tutti i C.L.N. nella<br />

quale siano date contemporaneamente istruzioni sugli automezzi di preda<br />

bellica da passare <strong>in</strong> gestione alle Cooperative.<br />

I rappresentanti del C.L.N. Zona Montana fanno presente che non esiste alcuna<br />

speciale ragione perché delle settecentom<strong>il</strong>a lire assegnate per i Comuni<br />

della Montagna debbano esserne date centom<strong>il</strong>a alla frazione di Carniana che<br />

non ha avuto danni superiori alle altre località. Essi ritengono pertanto opportuno<br />

di resp<strong>in</strong>gere la delibera che disponeva quanto sopra e di suddividere<br />

equamente le settecentom<strong>il</strong>a lire fra tutte le località s<strong>in</strong>istrate della montagna.<br />

Il Comitato è d'accordo.


I rappresentanti del C.L.N. Zona Montana chiedono che <strong>il</strong> Comitato Pro­<br />

Montagna pubblichi <strong>il</strong> rendiconto del suo b<strong>il</strong>ancio e nello stesso tempo desiderano<br />

che venga fatta una <strong>in</strong>chiesta nella Zona Montana per accertarsi di quanto<br />

pervenuto e di quanto è stato distribuito.<br />

Viene letta la comunicazione del C.L.N.A.I. per la costituzione di due<br />

Commissioni per <strong>il</strong> controllo dei documenti dei Partigiani.<br />

Tale comunicazione risulta però sorpassata dalle disposizioni emanate dal<br />

Governo, che ha formato una apposita Commissione per <strong>il</strong> riesame dei documenti<br />

partigiani.<br />

Si decide di trasmettere alla Delegazione Prov.le dell' Alto Commissariato<br />

per le Sanzioni contro <strong>il</strong> Fascismo la richiesta del Prefetto sullo sblocco dei<br />

conti correnti della Signora ADA GHERARDI e del Prof. VITTORIO CA­<br />

SACCIO.<br />

Viene deciso di convocare per domani 20 alle ore 9 i gestori dei C<strong>in</strong>ema e<br />

Teatri cittad<strong>in</strong>i per trattare sulla eventuale maggiorazione dei biglietti d'<strong>in</strong>gresso<br />

agli spettacoli.<br />

Si decide di mandare una circolare a tutti i C.L.N. Comunali o Frazionali<br />

<strong>in</strong>vitandoli ad affiancare l'opera dei S<strong>in</strong>daci nel conferimento all'ammasso<br />

della legna agricola, dando le <strong>in</strong>dicazioni sulle piante da abbattere e spronando<br />

i contad<strong>in</strong>i a consegnare maggiori quantativi di legna<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 24/10/1945 ALLE ORE 17<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

PRANDI<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

PIANI<br />

NEGRI<br />

TIRELLI<br />

MONTI<br />

FERRARI<br />

LAGHI<br />

CURTI<br />

MAZZIN I<br />

PERVILLI<br />

DOSSETTI<br />

DEGANI<br />

OLMI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto e l'avv. Mario Bertacchi della Delegazione<br />

Prov.le.<br />

Il Presidente Magnani dà <strong>il</strong> saluto del Comitato al Sig. Guido Laghi rappresentante<br />

del Partito Repubblicano, che entra nel C.L.N.P. con voto consultivo.<br />

Viene fatto firmare dai Membri della Presidenza <strong>il</strong> resoconto sulla gestione<br />

del Comando Unico presentato dal Col. Monti.<br />

143


144<br />

Commissioni giudicanti per l'Epurazione:<br />

Vengono letti e discussi i nom<strong>in</strong>ativi dei componenti le varie Commissioni<br />

giudicanti e vengono approvati e designati con qualche leggera modifica.<br />

Alla richiesta del M<strong>in</strong>istero per la nom<strong>in</strong>a di un Funzionario all' Ass. Post­<br />

Bellica <strong>il</strong> Sig. Prefetto chiede che <strong>il</strong> Comitato si pronunci sopra i nom<strong>in</strong>ativi<br />

del Prof. Mariani Giovanni e Sig. Ruspaggiari Renato che sono stati a lui proposti.<br />

Il Comitato decide nella scelta del Sig. Prof. Mariani.<br />

Reggio Democratica:<br />

Prese <strong>in</strong> esame le proposte fatte dal Prefetto nella passata riunione del giorno<br />

17 c.m. <strong>il</strong> Comitato decide, dopo breve discussione, che gli articoli di fondo<br />

del giornale dovranno avere un carattere unitario, che non sarà d'obbligo<br />

scriverli tutti i giorni ma solo quando è necessario, che gli argomenti saranno<br />

segnalati dalla Presidenza del Comitato, che chiunque scriva tali articoli dovrà<br />

spogliarsi dalla sua qualità di appartenente ad un partito e dovrà uniformarsi<br />

al carattere politico generale del Comitato, che gli articoli non dovranno essere<br />

firmati.<br />

Sulla rubrica "La parola è libera" Il Comitato decide, su proposta del Prefetto,<br />

di limitarla al m<strong>in</strong>imo e che <strong>il</strong> Direttore del giornale la comp<strong>il</strong>i con criteri<br />

politici.<br />

Il Comitato è pure d'accordo nella comp<strong>il</strong>azione di una rubrica per i Partiti<br />

regolata a turno.<br />

Il Comitato è concorde nel deplorare vivamente l'atto vandalico commesso<br />

la notte scorsa nel centro della città e decide la pubblicazione su "Reggio Democratica"<br />

del seguente comunicato:<br />

"Il C.L.N. concorde nel deplorare vivamente l'atto vandalico che nella notte<br />

del 23 u.s. ha provocato danni <strong>in</strong>genti e messo <strong>in</strong> pericolo la vita dei cittad<strong>in</strong>i,<br />

ha stigmatizzato quali crim<strong>in</strong>ali gli autori; abbiano essi agito per un mal<strong>in</strong>teso<br />

spirito di giustizia contro un fascista, o come provocatori nell'<strong>in</strong>tento di<br />

gettare la responsab<strong>il</strong>ità e <strong>il</strong> discredito dell'op<strong>in</strong>ione pubblica su di un Partito.<br />

Invita tutti i C.L.N. periferici e la cittad<strong>in</strong>anza aff<strong>in</strong>ché prest<strong>in</strong>o la loro opera<br />

di collaborazione con la Autorità costituita nella ricerca dei colpevoli".<br />

Associazione Ex Internati:<br />

Dopo lunga discussione dalla quale risulta che ogni qualvolta <strong>il</strong> Comitato<br />

discute di argomenti politici i soli Partiti hanno parere deliberativo (escluso <strong>il</strong><br />

Partito Repubblicano perché non partecipante nel Comitato nel periodo clandest<strong>in</strong>o),<br />

mentre negli altri argomenti di carattere generale hanno voto deliberativo<br />

anche l'A.N.P.!. e la Camera del Lavoro, viene deciso di accettare <strong>in</strong><br />

seno al Comitato l'Associazione Ex Internati a parità di condizioni con l'A.N­<br />

.P.I., ma con la condizione che come è stato sempre fatto per tutti gli altri<br />

Partiti e Organizzazioni, <strong>il</strong> rappresentante dell' Associazione Ex Internati sia<br />

persona di gradimento del Comitato.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle 19,45.


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 26 OTTOBRE 1945 ORE 8,30<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

FERRARI<br />

FANTI<br />

LAGHI<br />

MORELLI<br />

PIANI<br />

PERVILLI<br />

OLMI (Zona Montana)<br />

PARIS<br />

A richiesta dell'A.N.P.1. si corregge <strong>il</strong> verbale della riunione del giorno 19<br />

corr. m. <strong>in</strong>esatto per la parte che riguarda gli automezzi di preda bellica. Le<br />

decisioni prese dal Comitato furono:<br />

l°) Gli automezzi e gli accessori di preda bellica saranno dati <strong>in</strong> consegna alle<br />

cooperative A.N.P.1. che li gestiranno per i loro bisogni e per i bisogni della<br />

popolazione.<br />

2°) Su tale materiale i C.L.N. avranno solo un controllo senza <strong>in</strong>terferire<br />

sulla gestione <strong>in</strong> quanto l'unico organismo competente è l'A.N.P.1.<br />

3°) Viene pure deciso di <strong>in</strong>viare <strong>in</strong> proposito una circolare a tutti i C.L.N. e<br />

per conoscenza all' A.N.P.1. Prov<strong>in</strong>ciale<br />

4°) Di <strong>in</strong>dire una riunione sotto la Presidenza del Sig. Prefetto e dei Sigg.:<br />

Direttore del R.A.C.1.<br />

Direttore dell'Uffico Autotrasporti<br />

Capo Ufficio Recupero Materiale del Regio Esercito<br />

Segretario della Federaz. Prov.le delle Cooperative<br />

Rappresentante dell' A.N.P.1. Prov.le<br />

Rappresentante del C.L.N. Prov.ie<br />

per decidere <strong>in</strong> comune accordo sul seguente ord<strong>in</strong>e del giorno:<br />

l°) Chiarire la situazione degli automezzi di provenienza ignota<br />

2°) La posizione dell' A.N.P.1. nei confronti delle Cooperative.<br />

I rappresentanti del Comitato Zona Montana fanno obiezione sulla assegnazione<br />

fatta dalla Commissione F<strong>in</strong>anziaria di L. 100.000. alla frazione di<br />

Carniana, e non vedono <strong>il</strong> motivo per cui tale frazione abbia un trattamento<br />

migliore delle altre località ugualmente s<strong>in</strong>istrate dalla guerra. Affermano che<br />

tale somma non può essere detratta dalle settecento m<strong>il</strong>a lire assegnate alla zona<br />

montana e che dovranno essere distribuite fra tutte le località s<strong>in</strong>istrate.<br />

A conclusione <strong>il</strong> Comitato decide che la Commissione di Assistenza penserà<br />

a risolvere la questione delle centom<strong>il</strong>a lire, mentre <strong>il</strong> Comitato Zona Montana<br />

distribuirà le settecentom<strong>il</strong>a lire a lui assegnate secondo quanto ha già disposto.<br />

Sempre dietro richiesta del Comitato Zona Montana <strong>il</strong> Comitato decide di<br />

formare una Commissione di <strong>in</strong>chiesta nella montagna che, presieduta da<br />

Camparada, raccoglierà le lamentele e, <strong>in</strong> base ad esse farà i relativi accertamenti.<br />

Il Comitato Zona Montana renderà noto a sua volta con manifesto la<br />

distribuzione fatta <strong>in</strong>vitando chiunque abbia reclami di presentarli alla Com-<br />

145


146<br />

missione di <strong>in</strong>chiesta che risiederà presso <strong>il</strong> Comitato Zona Montana.<br />

I Membri del Comitato dopo aver consultato i rispettivi partiti dichiarano<br />

che un'atto di grazia sovrana per la commutazione della pena capitale ai condannati:<br />

GIORGI ALBERTO, FIENI ADELMO, MANGaNI GIUSEPPE<br />

produrrebbe <strong>in</strong> pubblico una sfavorevole impressione. Viene deciso di rispondere<br />

<strong>in</strong> tale senso alla richiesta del Prefetto.<br />

E.N.A.L.:<br />

Alla richiesta del Prefetto di chiarimenti sul conto del Commissario dell'E­<br />

.N.A.L. Sig. Negroni che ha assunto pure le funzioni di Direttore dell'E­<br />

.N.A.L. stesso, <strong>il</strong> Comitato decide di rispondere considerando l'<strong>in</strong>compatib<strong>il</strong>ità<br />

delle due cariche e che perciò <strong>il</strong> Sig. Negroni venga riconfermato Commissario<br />

mentre <strong>il</strong> posto di Direttore verrà assegnato mediante regolare concorso.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore lO.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 31 OTTOBRE 1945 ALLE ORE 17<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI MONTI<br />

SIMONINI FERRARI<br />

CAMPARADA CORRADI<br />

BASINI FANTI<br />

PIANI PERVILLI<br />

PRANDI DEGANI (Reggio Democratica)<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto Pellizzi avv. Vittorio.<br />

Il Presidente Magnani rivolge <strong>il</strong> saluto del Comitato all' Avv. Guido Corradi<br />

rappresentante l'Ass. Naz. Ex Internati della Germania <strong>in</strong> seno al C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Vertenza mezzadria:<br />

Per potere addivenire a un accordo e fac<strong>il</strong>itare <strong>il</strong> componimento della vertenza<br />

mezzadria, <strong>il</strong> Comitato decide, su proposta dell'Ono Simon<strong>in</strong>i, di convocare<br />

i dirigenti della Federterra e quelli dell' Ass. Agricoltori venerdì 2 Nov. alle<br />

ore 16 <strong>in</strong> Prefettura alla presenza del Prefetto e della Presidenza del C.L.N.<br />

Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

Il Prefetto <strong>in</strong>vita <strong>il</strong> Comitato a prepararsi e studiare <strong>in</strong>sieme alla Federterra<br />

una proposta <strong>in</strong> sostituzione di quella da lui fatta e non accettata dalI'Associazione<br />

Agricoltori. A tale scopo la presidenza del C.L.N.P. si riunirà venerdì<br />

matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong>sieme ai rappresentanti della Federterra e della Camera del Lavoro.<br />

Consigli di Gestione:<br />

Magnani riferisce che la Commissione Tecnica per lo studio dei Consigli di<br />

Gestione ha progettato uno Statuto che verrà mandato <strong>in</strong> visione agli Enti <strong>in</strong>-


teressati. Viene stab<strong>il</strong>ito che si debba agevolare la conclusione auspicata di un<br />

accordo fra la Camera del Lavoro e l'Ass. Industriali delle quali verranno<br />

convocati al più presto i rappresentanti.<br />

E' presa <strong>in</strong> esame una lettera di protesta contro <strong>il</strong> Provveditorato agli Studi<br />

<strong>in</strong>viata da alcune maestre. Dopo breve discussione alla quale <strong>in</strong>tervengono <strong>il</strong><br />

Prefetto, Simon<strong>in</strong>i, Monti, Eros viene deciso di dare mandato alla Presidenza<br />

del C.L.N.P. di prendere contatto con <strong>il</strong> Provveditore e con la Commissione<br />

del Provveditorato onde venire ad una chiarificazione. Tale riunione è fissata<br />

per sabato 3 Nov. p.v. alle ore 16 nella Sede del C.L.N.P.<br />

Sede del Giornale dell'Em<strong>il</strong>ia:<br />

Il Prefetto fa presente che <strong>il</strong> Direttore del Resto del Carl<strong>in</strong>o gli ha chiesto la<br />

derequisizione dei locali <strong>in</strong> Piazza del Duomo attualmente <strong>in</strong> uso a "Reggio<br />

Democratica", per assegnarli al giornale dell'Em<strong>il</strong>ia erede del predetto giornale.<br />

All'opposizione del rappresentante di "Reggio Democratica" <strong>il</strong> Prefetto<br />

fa noto che per la legge è costretto ad emanare <strong>il</strong> provvedimento di derequisizione,<br />

che potrebbe essere evitato solo se tra le due parti fossero conclusi accordi<br />

per la risoluzione della questione.<br />

Caso del Dr. Castell<strong>in</strong>i:<br />

Il Prefetto, dopo aver di nuovo fatto presente quanto già aveva espresso <strong>in</strong><br />

una precedente riunione sui motivi che si oppongono alla concessione di un<br />

nuovo anno di aspettativa al Dr. Castell<strong>in</strong>i, precisa che qualora vistasse la delibera<br />

di concessione, <strong>il</strong> suo operato <strong>il</strong>legale potrebbe essere oggetto a ricorso<br />

da parte di molti medici che non hanno posto, e la sua decisione sarebbe di<br />

conseguenza bocciata dalle superiori Autorità. In seguito alle conv<strong>in</strong>centi affermazioni<br />

del Prefetto <strong>il</strong> Comitato demanda a lui qualsiasi decisione <strong>in</strong> merito.<br />

Il Prefetto annunzia che a datare dalI o Nov. p.v. la SEPRAL sarà ricostituita<br />

con gestione autonoma e chiede: che <strong>il</strong> Comitato faccia la segnalazione<br />

delle persone che dovranno far parte del Consiglio Direttivo. Annuncia pure<br />

che è allo studio da parte sua la costituzione di un Ente lavori assistenza pubblica.<br />

Il Comitato è d'accordo.<br />

Associazione ex Internati:<br />

Il Prefetto esprime <strong>il</strong> suo disappunto sulla <strong>in</strong>iziativa presa dall' Associazione<br />

ex Internati che, con le modifiche che va assumendo sta creando un doppione<br />

dell' Ass. Ex Combattenti. Sarebbe opportuno, egli nota, che tale cosa fosse<br />

esam<strong>in</strong>ata da una Giunta d'Intesa tra Partigiani, Combattenti etc. Ritiene<br />

<strong>in</strong>oltre che tale problema <strong>in</strong>vesta anche <strong>il</strong> C.L.N. perché nelI'Associazione Ex<br />

Internati vi possono essere elementi che hanno optato e collaborato con i tedeschi<br />

e di conseguenza è necessario rivedere la posizione personale degli Ex Internati<br />

e chiarire <strong>il</strong> contenuto Politico Nazionale delI'Associazione. Corradi fa<br />

presente che <strong>il</strong> criterio generale seguito è quello di escludere dall' Associazione<br />

Ex Internati tutti coloro che hanno aderito alla Repubblica ma che non è possib<strong>il</strong>e<br />

scendere <strong>in</strong> casi particolari e personali verso coloro che hanno lavorato<br />

durante la prigionia.<br />

Il problema che si impone è però quello della trasformazione dell' Associazione<br />

e <strong>il</strong> Comitato è d'accordo con <strong>il</strong> Prefetto a che l'argomento venga tratta-<br />

147


148<br />

to da una Giunta d'Intesa come sopra è detto.<br />

Reggio Democratica:<br />

Poiché sembra che l'avv. Degani debba abbandonare <strong>il</strong> giornale "Reggio<br />

Democratica" <strong>il</strong> Prefetto ritiene opportuno che <strong>il</strong> Comitato prenda <strong>in</strong> esame<br />

la posizione del "Giornale" e della sua Direzione. Il Comitato decide di esam<strong>in</strong>are<br />

tale questione <strong>in</strong> una prossima riunione.<br />

Libertà di Commercio:<br />

Il Prefetto prende <strong>in</strong> esame <strong>il</strong> provvedimento emanato dal S<strong>in</strong>daco di M<strong>il</strong>ano<br />

che ha ritenuto opportuno riaprire la libertà di Commercio; desidera che <strong>il</strong><br />

Comitato esam<strong>in</strong>i tale progetto perché possa essere adottato anche a Reggio.<br />

Università Popolare:<br />

L'On. Simon<strong>in</strong>i prega <strong>il</strong> Presidente del Comitato di r<strong>in</strong>covocare gli otto<br />

Commissari dell'Università Popolare nom<strong>in</strong>ati dai Partiti perché riprendano<br />

le funzioni di amm<strong>in</strong>istrazioni loro affidate e perché l'università Popolare abbia<br />

quel caratttere che era stato fissato alle orig<strong>in</strong>i.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19.30.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

SIMONINI<br />

BASINI<br />

FANTI<br />

MONTI<br />

CORRADI<br />

FERRARI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA NELLA SEDE DEL C.L.N. PROVINCIALE<br />

NEI GIORNI 8 - 9 E lO NOVEMBRE 1945<br />

GIORNO 8 NOVEMBRE 1945<br />

RIVI<br />

MAZZINI<br />

GRAPPI<br />

PERVILLI<br />

COCCONCELLI<br />

OLMI<br />

POLLARA (Vice Prefetto)<br />

Viene presa <strong>in</strong> esame una lettera <strong>in</strong>viata da Mateotti, Segretario dell'Ufficio<br />

Storico dipendente dal Comando Nord Em<strong>il</strong>ia, richiedente la somma di L.<br />

230.000, da detrarsi dalle 740.000 lire che <strong>il</strong> Colonnello Monti assegnò al<br />

C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale. La somma richiesta dovrebbe servire per <strong>il</strong> pagamento<br />

degli stipendi del personale addetto all'Ufficio Storico.<br />

Il Col. Monti si oppone a che detta somma sia data dal C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale<br />

<strong>in</strong> quanto essa è parte della somma da lui accastellata esclusivamente per <strong>il</strong><br />

C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale stesso. L'Ufficio Storico e l'Ufficio Stralcio furono tenuti<br />

<strong>in</strong> piedi oltre <strong>il</strong> tempo necessario per ord<strong>in</strong>e diretto del Comando Nord Em<strong>il</strong>ia<br />

e di conseguenza spetta a questo Comando di provvedere al pagamento degli<br />

impiegati. Ritiene opportuno che nello stesso tempo sia fatto presente al Co-


150<br />

Entra <strong>in</strong> riunione <strong>il</strong> Provveditore agli Studi con una rappresentanza della<br />

popolazione di Mancasale.<br />

Il Provveditore riferisce che la popolazione di Mancasale gli ha chiesto che<br />

nella scuola <strong>in</strong> via di formazione di tale località vengano nom<strong>in</strong>ati due maestri<br />

del posto <strong>in</strong> sostituzione di quelli da lui designati. Egli si trova nella impossib<strong>il</strong>ità<br />

di nom<strong>in</strong>are i due <strong>in</strong>segnanti richiesti.<br />

I rappresentanti della popolazione di Mancasale espongono le ragioni per<br />

cui desiderano i due maestri del posto, che a loro dire, si trovano <strong>in</strong> particolari<br />

condizioni.<br />

Eros afferma che <strong>il</strong> Comitato debba decidere subito la questione.<br />

Il Comitato decide di esam<strong>in</strong>are la protesta con <strong>il</strong> Provveditore e di prendere<br />

con lui una decisione.<br />

La rappresentanza della popolazione di Mancasale esce dalla sala della riunione.<br />

Simon<strong>in</strong>i prega i membri del Comitato a non voler <strong>in</strong>tervenire e a non esprimere<br />

i propri pareri personali quando vi sono delle Commissioni <strong>in</strong> maniera<br />

da non impegnare <strong>il</strong> Comitato alla presenza delle parti <strong>in</strong> causa.<br />

Insieme col Provveditore è ripresa <strong>in</strong> esame la posizione dei maestri che prestarono<br />

servizi o durante <strong>il</strong> periodo clandest<strong>in</strong>o e che attualmente, per la limitazione<br />

dei posti di <strong>in</strong>segnamento e per gli altri ostacoli opposti dal regolamento<br />

M<strong>in</strong>isteriale, si trovano senza occupazione.<br />

Il Provveditore fa presente che appunto, <strong>in</strong> quanto costretto dalle precise<br />

disposizioni del M<strong>in</strong>istero per le assegnazioni dei posti, non ha la facoltà di<br />

agire <strong>in</strong> maniera più estensiva salvo che la sua opera non sia appoggiata ed egli<br />

non riceva una qualche raccomandazione scritta dalle superiori autorità Prov<strong>in</strong>ciali<br />

perché possa giustificare <strong>il</strong> suo operato presso <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero.<br />

Il Comitato per <strong>il</strong> momento decide che, <strong>in</strong> base alle segnalazioni che gli verranno<br />

fatte, discuterà <strong>in</strong> seguito con <strong>il</strong> Provveditore la possib<strong>il</strong>ità di occupare i<br />

maestri che prestarono servizio durante <strong>il</strong> periodo clandest<strong>in</strong>ò e che hanno benemerenze<br />

partigiane.<br />

Alle ore 12,30 la seduta è sospesa e r<strong>in</strong>viata alle ore 9 di domani matt<strong>in</strong>a.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

FANTI<br />

DOSSETTI<br />

MONTI<br />

RIVI<br />

CORRADI<br />

NEGRI<br />

GIORNO 9 NOVEMBRE 1945 ORE 9<br />

TIRELLI<br />

PERVILLI<br />

GOMBIA<br />

LAGHI<br />

GIORGI<br />

FERRABOSCHI<br />

POLLARA (Vice Prefetto)<br />

Dietro richiesta del Col. Monti <strong>il</strong> Comitato esprime parere favprevole perché<br />

la Commissione di Assistt:nza assegni la somma di L. 5.000 al russo Capitano<br />

IV AN che si trova <strong>in</strong> particolari critiche condizioni.


Questione scolastica<br />

A seguito della discussione di ieri <strong>il</strong> Comitato decide che venga formata una<br />

Commissione temporanea presso <strong>il</strong> Provveditorato agli Studi perché, sotto <strong>il</strong><br />

controllo dell'Avv. Fanti rappresentante del C.P.L.N., esam<strong>in</strong>i:<br />

l°) Il riconoscimento dei maestri e maestre che durante la lotta di Liberazione<br />

hanno prestato servizio e dato opera di partigiani.<br />

2°) Come può essere <strong>in</strong>tegrato <strong>il</strong> regolamento del M<strong>in</strong>istero per la sistemazione<br />

dei maestri Partigiani, reduci, etc. che si trovano <strong>in</strong> particolari condizioni.<br />

La Commissione sarà composta di quattro elementi designati dai Partiti, di<br />

cui due <strong>in</strong>segnanti e due non <strong>in</strong>segnanti.<br />

Vengono subito proposti i sigg:<br />

M.o ROMBI MARIO (Partito Democratico Cristiano) - <strong>in</strong>segnante<br />

M.o LUGLI? (Partito Comunista) - <strong>in</strong>segnante<br />

M.o BARIANI ETTORE (Partito Socialista) - non <strong>in</strong>segnante<br />

M.o ROMANI ELIO (Partito d'Azione) - non <strong>in</strong>segnante.<br />

Viene pure deciso di dare alla stampa <strong>il</strong> seguente comunicato:<br />

"Il C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale, d'accordo con <strong>il</strong> Provveditorato agli Studi, ha deciso<br />

di nom<strong>in</strong>are una Commissione di quattro membri, che, <strong>in</strong> collaborazione<br />

con <strong>il</strong> Provveditorato stesso, avrà la funzione temporanea di prendere <strong>in</strong> considerazione<br />

le esigenze di <strong>in</strong>segnanti supplenti che hanno partecipato alla lotta<br />

di Liberazione, compatib<strong>il</strong>mente con le disposizioni M<strong>in</strong>isteriali".<br />

Fascisti liberati<br />

In seguito all'avvenuta liberazione dalle carceri di Reggio di diversi fascisti<br />

Magnani propone che <strong>il</strong> Comitato rivolga al Prefetto l'<strong>in</strong>vito perché tutti i fascisti<br />

siano sottoposti a vig<strong>il</strong>anza. Il Comitato accetta la proposta con carattere<br />

generale verso i fascisti pericolosi e decide di scrivere <strong>in</strong> merito al Prefetto<br />

ed al Questore.<br />

Comunicazione della Federterra<br />

La Federterra ha mandato una lettera nella quale comunica che l'accordo<br />

sulla vertenza mezzadria <strong>in</strong>tervenuto tra lei e l'Associazione Agricoltori, dovrà<br />

essere sottoposto a ratifica dei suoi rappresentanti.<br />

A seguito di tale comunicazione sorge una fittà discussione tra i membri del<br />

Comitato.<br />

Tirelli domanda che cosa ci stanno a fare i rappresentanti della massa nella<br />

Federterra quando gli accordi da loro fatti non hanno alcun valore <strong>in</strong> quanto<br />

debbono essere ratificati dai rappresentanti.<br />

Magnani osserva che la questione della mezzadria non <strong>in</strong>teressa i C.L.N.<br />

ma deve essere risolta solo dagli organi competenti.<br />

Fanti e Dossetti obbiettano che <strong>il</strong> C.L.N. è <strong>in</strong>teressato nella questione <strong>in</strong><br />

quanto si è fatto mediatore della vertenza e per <strong>il</strong> carattere politico che si è voluto<br />

dare alla sua risoluzione.<br />

Magnani a sua volta afferma che <strong>il</strong> C.L.N. aveva voluto far rientrare la vertenza<br />

nel suo carattere economico senza che una delle due parti le desse un carattere<br />

politico. Perv<strong>il</strong>li dichiara che l'accordo fu poi sconfessato dall'ONo Di<br />

Vittorio che pubblicamente dichiarò <strong>il</strong> patto non valido e che non era opportu-<br />

151


152<br />

no fare un accordo <strong>in</strong> un momento <strong>in</strong> cui era già stata comb<strong>in</strong>ata l'agitazione<br />

dei contad<strong>in</strong>i.<br />

Dossetti vede un netto contrasto tra l'a.ccordo preso da parte di organi rappresentanti<br />

e l'approvazione dell'accordo demandata ai rappresentanti, <strong>il</strong> che<br />

vuoI rappresentare la sconfessione dell'accordo stesso.<br />

Tirelli a nome del Partito Socialista dichiara che si dissocia dalla sconfessione<br />

dell'accordo fatto da rappresentanti la Federterra per <strong>il</strong> rispetto al contenuto<br />

del patte e <strong>in</strong> omaggio alla completa libertà s<strong>in</strong>dacale delle organizzazioni<br />

s<strong>in</strong>dacali. Non approva <strong>il</strong> tentativo da parte delle organizzazioni s<strong>in</strong>dacali superiori<br />

di <strong>in</strong>terferire <strong>in</strong> un accordo già stipulato e questo per ragioni politiche.<br />

Dichiara qu<strong>in</strong>di che <strong>il</strong> Partito Socialista prende netta posizione contro le organizzazioni<br />

s<strong>in</strong>dacali superiori perché le <strong>in</strong>gerenze politiche vengono da parte<br />

Comunista, e si dissocia da questo atteggiamento perché sotto l'<strong>in</strong>fluenza dei<br />

Comunisti i rappresentanti s<strong>in</strong>dacali non sono liberi di esprimersi e vede nell'atteggiamento<br />

dei membri del Partito Comunista le conseguenze di una doppia<br />

politica per cui una cosa già approvata <strong>in</strong> sede di Comitato viene poi sconfessata<br />

<strong>in</strong> sede di Partito.<br />

Dossetti a nome del Partito Democratico Cristiano si associa a quanto ha<br />

detto Tirelli.<br />

Magnani a nome della Federazione Comunista resp<strong>in</strong>ge <strong>in</strong> pieno la dichiarazione<br />

di Tirelli e dice che la questione non può essere discussa <strong>in</strong> sede di Comitato,<br />

dove si <strong>in</strong>tende far ricadere sul Partito Comunista responsab<strong>il</strong>ità che non<br />

sono dovute al Partito ma bensÌ a forze che si oppongono ad una realizzazione<br />

democratica.<br />

Dossetti a nome del Partito Democratico Cristiano afferma che per quell'<strong>in</strong>sieme<br />

di cose accadute <strong>in</strong> questi tempi le dichiarazioni di Magnani non corrispondono<br />

a verità, e si riferisce, oltre alla questione della mezzadria, allo<br />

sciopero degli studenti per <strong>il</strong> caso Santovito che fu organizzato con la compartecipazione<br />

dell'elemento comunista della Camera del Lavoro, e ad un complesso<br />

di situazioni che hanno posto i rappresentanti dei partiti che bisogna<br />

def<strong>in</strong>ire. Ritiene perciò opportuno che si venga ad una decisione sui seguenti<br />

punti:<br />

l°) O i rappresentanti dei partiti <strong>in</strong> seno al C.L.N. si impegnano di far rispettare<br />

dal proprio partito gli impegni presi <strong>in</strong> Comitato;<br />

2°) Oppure i membri del Partito Democratico Cristiano non si sentono di rimanere<br />

nel Comitato perché ciò sarebbe solo una farsa di collaborazione.<br />

Magnani dichiara di assumersi <strong>in</strong> pieno le responsab<strong>il</strong>ità del proprio Partito<br />

e richiede a Dossetti la documentazione dei fatti denunciati.<br />

Per la manifestazione studentesca dichiara che essa non fu organizzata dal<br />

Partito Comunista e <strong>il</strong> rappresentante Comunista della Camera del Lavoro fu<br />

<strong>in</strong>vitato ad <strong>in</strong>tervenirvi. Non è qu<strong>in</strong>di una colpa del Partito se gli studenti hanno<br />

voluto appoggiarsi ai comunisti.<br />

Dossetti fa r<strong>il</strong>evare a Magnani di non aver detto che la manifestazione sia<br />

stata organizzata dal partito Comunista, ma tuttavia l'appoggio c'era stato e<br />

questo <strong>in</strong> contrario con quanto era stato deciso <strong>in</strong> comune tra i membri del<br />

Comitato e cioé che lo sciopero dovesse cessare e che la posizione dell'Ing.


Santovito dovesse essere presa <strong>in</strong> esame solo dalla Commissione di Epurazione.<br />

Ad ogni modo, dice Dossetti, è evidente che la presenza alla manifestazione<br />

di Gombia come rappresentante della Camera del Lavoro e come comunista<br />

ha dato l'approvazione del partito Comunista alla manifestazione e questo<br />

contro gli accordi presi. Di conseguenza tale atteggiamento era da condannarsi.<br />

Riguardo alla partecipazione di Gombia alla manifestazione Perv<strong>il</strong>li precisa<br />

che una rappresentanza di studenti andò alla Camera del Lavoro e chiese a<br />

Gombia di parlare. Gombia si consultò con Bergonz<strong>in</strong>i e Perv<strong>il</strong>li, poi, riferendosi<br />

agli <strong>in</strong>segnanti pure <strong>in</strong> sciopero e che sono <strong>in</strong>quadrati dalla Camera del<br />

Lavoro, decise di partecipare alla manifestazione.<br />

Dossetti r<strong>il</strong>eva che per quel che gli risulta non è vero che gli <strong>in</strong>segnanti fossero<br />

solidali con gli studenti nello sciopero.<br />

Corradi <strong>in</strong>terviene nella discussione e dopo aver detto che sarebbe stato opportuno<br />

che chi <strong>in</strong>tervenne alla manifestazione avesse detto agli studenti di<br />

stare tranqu<strong>il</strong>li perché le cose sarebbero state sistemate come era stato disposto,<br />

afferma che le agitazioni debbono esser fatte solo se c'è un vero e grande<br />

<strong>in</strong>teresse. Riallacciandosi poi alla questione mezzadria dice che la risoluzione<br />

di tale vertenza era una necessità sentita da quelli della Prov<strong>in</strong>cia e non da<br />

quelli che stanno a Roma. Perciò la sconfessione pubblica dell'accordo fatta<br />

da Di Vittorio è stata nella forma <strong>in</strong>opportuna mentre era necessario fare presente<br />

agli organi superiori la particolare situazione della nostra Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Quando poi è stato preso un <strong>in</strong>dirizzo <strong>in</strong> una certa sede è necessario che tutti<br />

gli aderenti all'impegno preso debbano a sua volta impegnarsi per appoggiare<br />

quel tale <strong>in</strong>dirizzo.<br />

Tirelli fa presente che poiché <strong>il</strong> C.L.N. fu clliamato ad avallare gli accordi e<br />

poiché le decisioni prese non furono rispettate, è necessario stab<strong>il</strong>ire se <strong>il</strong> Comitato<br />

ha una funzione effettiva o no. In caso negativo bisogna che ogni partito<br />

assuma la propria responsab<strong>il</strong>ità e che <strong>il</strong> Comitato cessi di esistere. Chiede<br />

che <strong>il</strong> Comitato si pronunci con voto su questo suo questito.<br />

Il Col. Monti afferma la necessità di esistenza del Comitato che deve esistere<br />

perché organo di Governo e dichiara altresì che le disposizioni da esso emanate<br />

debbono essere rispettate da tutti.<br />

A questo punto Tirelli comunica che i rappresentanti socialisti nel C.L.N. e<br />

nella Giunta Comunale di Luzzara hanno dato le dimissioni perché a causa<br />

dell'<strong>in</strong>vadenza di altri membri si sentono esautorati. Prende spunto da questa<br />

comunicazione per riaffermare che i Comitati debbano cont<strong>in</strong>uare ad esistere<br />

con l'autorità generale che hanno avuto <strong>in</strong> orig<strong>in</strong>e e chiede che <strong>il</strong> Comitato si<br />

pronunci nella stessa seduta con votazione sulle condizioni di vita dei C.L.N ..<br />

Concludendo <strong>il</strong> suo dire afferma:<br />

"O ci sciogliamo o andiamo d'accordo uniti; <strong>in</strong> questo caso bisogna che i<br />

partiti procedano nello spirito del Comitato" .<br />

A seguito della discussione e della dichiarazione di Tirelli, Dossetti legge la<br />

seguente mozione:<br />

"Il C.P.L.N. riunito <strong>il</strong> giorno 9 Novembre 1945 dopo maturo esame della<br />

situazione politica Prov<strong>in</strong>ciale caratterizzata nei riflessi della sconfessione di<br />

153


154<br />

un accordo <strong>in</strong>tervenuto fra i rappresentanti dei mezzadri e dei proprietari, dall'astensione<br />

dalla scuola di studenti e professori e di sporadici atteggiamenti<br />

presi da gruppi di persone contro alcuni <strong>in</strong>segnanti, ravvisa una accentuata<br />

tendenza a sommergere <strong>il</strong> prestigio e l'<strong>in</strong>dipendenza del C.L.N.P. col porre <strong>in</strong>nanzi<br />

a fatti compiuti <strong>il</strong> Comitato stesso.<br />

Il C.P .L.N. di fronte a tale atteggiamento tenuto da membri del Partito Comunista<br />

che hanno nel Comitato loro rappresentanti, dichiara di volersi dissociare<br />

dalle conseguenze derivanti da una doppia politica che approvata <strong>in</strong> seno<br />

al C.L.N. viene sconfessata <strong>in</strong> sede di partito, e resp<strong>in</strong>ge <strong>il</strong> tentativo <strong>in</strong> corso<br />

tendente ad accollare ad altri partiti responsab<strong>il</strong>ità che loro non competono <strong>in</strong><br />

modo alcuno.<br />

Sottol<strong>in</strong>ea ai membri del C.L.N. <strong>il</strong> senso di responsab<strong>il</strong>ità e solidarietà che<br />

deve correre tra i partiti e <strong>il</strong> C.L.N., i responsab<strong>il</strong>i dei partiti e i loro rappresentanti<br />

s<strong>in</strong>dacali. Ravvisa negli episodi degli scorsi giorni <strong>il</strong> tentativo di compromettere<br />

l'equ<strong>il</strong>ibrio del C.P .L.N., e pone <strong>il</strong> quesito se sia ancora necessaria<br />

l'unità formale del Comitato allora che la sua coesione sostanziale viene polverizzata<br />

da azioni tendenti a porre sul piano <strong>in</strong>cl<strong>in</strong>ato delle responsab<strong>il</strong>ità<br />

anonime le deliberazioni che non aggradano alle direttive politiche di una frazione.<br />

Pone <strong>in</strong> luce la necessità di tenere <strong>in</strong> conto la competenza specifica degli organismi<br />

chiamati <strong>in</strong> causa dagli avvenimenti, e l'ut<strong>il</strong>ità che le loro funzioni<br />

non vengano usurpate da pressioni anonime che ne <strong>in</strong> firmano la libertà funzionale<br />

e ne screditano la democrazia di cui tutti si pascono e nessuno si nutre,<br />

come una etichetta dietro la quale sta <strong>il</strong> vuoto o peggio la determ<strong>in</strong>azione di<br />

violarla nella sua essenza, creando così le ragioni di vita di quella reazione che<br />

i pavidi temono, i superficiali deridono, gli <strong>in</strong>coscienti preparano paghi di un<br />

effimero successo che costituisce al Paese una cambiale <strong>in</strong> bianco che sarà pagata<br />

a prezzo di una libertà tanto cara, e tenuta <strong>in</strong> poco conto.<br />

Richiama i partiti a un senso più profondo di responsab<strong>il</strong>ità, pone a tutti i<br />

membri del C.P .L.N. l'alternativa, ove si ripetano avvenimenti del genere, di<br />

staccarsi dall'organismo e riprendere la propria libertà d'azione <strong>in</strong> ogni campo<br />

per non divenire strumento avallante <strong>in</strong>teressi che non co<strong>in</strong>cidono con lo spirito<br />

del C.P .L.N. e perciò del Paese".<br />

Magnani si oppone alla mozione perché essa ha l'<strong>in</strong>tento di isolare <strong>il</strong> Partito<br />

Comunista.<br />

Tirelli dice che <strong>in</strong> essa si vuole riaffermare l'unità politica del Comitato e a<br />

nome del suo Partito si associa alla mozione.<br />

Fanti e Rivi per <strong>il</strong> partito d'azione si associano alla mozione.<br />

Magnani a questo punto dichiara che se si <strong>in</strong>siste su questa dichiarazione ne<br />

chiede la pubblicazione e <strong>il</strong> Partito Comunista saprà giustificarsi di fronte al<br />

popolo.<br />

Dossetti, dopo aver precisato che la mozione non ha lo scopo di isolare <strong>il</strong><br />

Partito Comunista ma solo quello di riaffermare <strong>il</strong> prestigio del Comitato, ritiene<br />

opportuno presentare un'altra mozione <strong>in</strong> nome del Partito Democratico<br />

Cristiano, e cioé:<br />

"Il C.P .L.N., conscio della gravità del momento e della necessità di una più


vera distensione degli animi, desideroso di evitare crisi e dissidi acuti tra i partiti,<br />

organizzazioni, categorie, dissidi che favorirebbero <strong>il</strong> giuoco della reazione<br />

e costituirebbero grave giudizio per l'opera di ricostruzione, riconferma per<br />

tutti gli aderenti ai partiti rappresentati nel C.L.N. l'impegno ad un profondo<br />

senso di responsab<strong>il</strong>ità e ad una azione coerente con quella dei loro rappresentanti<br />

si che di essi non venga sm<strong>in</strong>uita o addirittura annullata la capacità stessa<br />

di rappresentanza; <strong>in</strong>vita le organizzazioni, le categorie, la popolazione tutta<br />

alla fiducia nelle autorità, designate dai C.L.N. o democraticamente elette e<br />

comunque richiama tutti i cittad<strong>in</strong>i a forme di sana e ord<strong>in</strong>ata democrazia nel<br />

rispetto della legalità.<br />

Coglie l'occasione per deplorare una manifestazione di studenti che si è voluta<br />

sostituire all'obiettivo esame della posizione di un direttore da parte delle<br />

autorità competenti.<br />

Coglie <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e l'occasione per riaffermare che la base d'accordo sulla vertenza<br />

mezzadr<strong>il</strong>e è ispirata all'esigenza politica sentita da tutti i partiti del C.L.N.<br />

di addivenire ad una chiarificazione concorde e ad una distensione <strong>in</strong> attesa<br />

dei provvedimenti legislativi che regol<strong>in</strong>o def<strong>in</strong>itivamente i rapporti fra proprietario<br />

e lavoratore della terra, secondo le giuste aspirazioni dei lavoratori<br />

stessi" .<br />

La mozione si dist<strong>in</strong>gue di tre punti di cui i due ultimi servono a dare valore<br />

al primo e cioé:<br />

l°) Azione coerente del Comiato per cui questi deve richiamare tutti i rappresentanti<br />

di partito e i partiti a seguire la sua medesima l<strong>in</strong>ea di condotta.<br />

2°) Pubblica sconfessione della manifestazione degli studenti.<br />

3°) Dichiarazione pubblica del Comitato di ritenere conforme ai suoi desideri<br />

l'accordo mezzadr<strong>il</strong>e.<br />

Magnani è d'accordo solo per la prima parte della mozione e non per le altre<br />

due, i cui argomenti, egli dice, esorbitano dalle mansioni del Comitato, <strong>in</strong><br />

quanto gli studenti avevano piena facoltà di scioperare e <strong>in</strong> quanto l'accordo<br />

mezzadr<strong>il</strong>e era di pura facoltà della Federterra e della Camera del Lavoro.<br />

Posta ai voti la Mozione ne risulta:<br />

Tirelli del Partito Socialista si associa.<br />

Curti del Partito Socialista non si associa.<br />

Fanti e Rivi del Partito d'Azione si associano.<br />

Magnani e Negri del Partito Comunista non si associano.<br />

Bas<strong>in</strong>i e Piani del Partito Democratico Cristiano si associano.<br />

Il Col. Monti si associa.<br />

Perv<strong>il</strong>li della Camera del Lavoro non si pronuncia.<br />

Piani <strong>in</strong>siste sulla necessità politica che la mozione venga firmata da tutti i<br />

membri affermando che <strong>in</strong> essa non c'è alcun pregiudizio contro <strong>il</strong> Partito Comunista.<br />

Il Comitato è d'àccordo <strong>in</strong> ciò esclusi i rappresentanti del Partito Comunista<br />

e <strong>il</strong> rappresentante del Partito Socialista Curti.<br />

A questo punto la riunione viene sospesa e i rappresentanti del Partito Comunista<br />

e Curti del Partito Socialista si riservono di precisare <strong>il</strong> punto di vista<br />

del loro partito e di comunicare la decisione domani alle ore Il, ora <strong>in</strong> cui la<br />

155


156<br />

riunione verrà ripresa.<br />

La riunione è sospesa alle ore 12,30.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

FANTI<br />

DOSSETTI<br />

MONTI<br />

PIANI<br />

PERVILLI<br />

GIORNO 10 NOVEMBRE 1945 ORE 11<br />

NEGRI<br />

RIVI<br />

CURTI<br />

FERRARI<br />

FERRABOSCHI<br />

MAZZINI<br />

Negri a nome del Partito Comunista dichiara che <strong>il</strong> Partito Comunista aderisce<br />

alla seconda mozione presentata ieri da Dossetti solo per quanto riguarda<br />

<strong>il</strong> primo punto, mentre non aderisce sul secondo e terzo punto e cioé sulla manifestazione<br />

degli studenti e sulla vertenza mezzadria.<br />

Afferma che per la prima questione <strong>il</strong> Comitato non può prendere alcun atteggiamento<br />

e che la seconda questione non riguarda <strong>il</strong> Comitato ma è di puro<br />

carattere s<strong>in</strong>dacale, d'altra parte non si conoscono le soluzioni ufficiali della<br />

vertenza.<br />

Prende la parola Dossetti <strong>il</strong> quale ha l'impressione che i ragionamenti fatti<br />

per <strong>in</strong>ficiare la seconda e la terza parte della mozione rendano nulla anche la<br />

prima parte, che è l'espressione del pr<strong>in</strong>cipio generale attuato dalla seconda e<br />

terza parte. Di conseguenza la prima parte della mozione senza la seconda e<br />

terza parte, è <strong>in</strong>ut<strong>il</strong>e. Rammenta pure che <strong>il</strong> Comitato, già d'accordo sulla risoluzione<br />

della vertenza mezzadr<strong>il</strong>e, <strong>in</strong>tervenne all'accordo e ravvisò <strong>in</strong> esso<br />

una soluzione temporanea della vertenza. Se oggi <strong>il</strong> Comitato non aderisce a<br />

questo riconoscimento bisogna dire che i rappresentanti dei partiti nel Comitato<br />

non sono d'accordo e di conseguenza la tacitazione della seconda e terza<br />

parte della mozione nega validità alla prima.<br />

Ferrari, che non aderisce ai punti secondo e terzo della mozione, ritiene opportuno<br />

che anche la prima parte si debba portare qualche emendamento nel<br />

punto dove si parla di reazione e di dissidi tra i partiti. Egli dice che i rappresentanti<br />

dei partiti, una volta nom<strong>in</strong>ati da parte dei partiti stessi debbono riscuotere<br />

la loro fiducia, e qualora essi manch<strong>in</strong>o alla fiducia <strong>in</strong> loro riposta<br />

debbono essere sostituiti.<br />

Piani afferma che si può anche modificare la mozione dove si parla di reazione<br />

e di dissidi tra i partiti, ma tuttavia <strong>il</strong> punto più importante è quello sulla<br />

vertenza mezzadr<strong>il</strong>e, <strong>il</strong> cui contenuto, anche se modificato, è quello che la mozione<br />

è così collegata che non si può sc<strong>in</strong>dere la prima dall'ultima parte.<br />

Curti a nome del Partito Socialista afferma che non è d'accordo sulla mozione<br />

circa la questione studenti e circa la vertenza mezzadria; per la quale ritiene<br />

deplorevole l'<strong>in</strong>iziativa presa dal C.L.N. per la risoluzione della vertenza<br />

perché l'unico organo competente era la Federterra.<br />

Dossetti ribatte che se l'<strong>in</strong>iziativa presa dal Comitato è stata deplorevole,<br />

per mantenersi coerenti è necessario fare una pubblica deplorazione, <strong>in</strong> caso


contrario è necessario appoggiare quelle che sono state le prime espressioni del<br />

Comitato <strong>in</strong> merito alla vertenza stessa.<br />

Magnani riafferma <strong>il</strong> fatto che <strong>il</strong> Comitato non può più <strong>in</strong>tevenire nella vertenza<br />

<strong>in</strong> quanto la sua azione si limitò solo ad <strong>in</strong>vitare i rappresentanti della<br />

Federterra e degli Agricoltori a comporre la vertenza e a riportarla nella sua<br />

natura economica.<br />

Il Col. Monti sostiene che <strong>il</strong> perno della discussione è nello stab<strong>il</strong>ire se <strong>il</strong> Comitato<br />

doveva o no <strong>in</strong>tervenire nella def<strong>in</strong>izione della vertenza. Poiché la vertenza<br />

era di puro carattere s<strong>in</strong>dacale <strong>il</strong> Comitato non doveva <strong>in</strong>tervenire. L'errore<br />

del Comitato, egli dice è solo questo.<br />

Perv<strong>il</strong>li della Camera del Lavoro dice che è tradizione che sempre quando<br />

una vertenza si trasc<strong>in</strong>a da molto tempo, le autorità superiori o sono <strong>in</strong>tervenute<br />

direttamente o sono state <strong>in</strong>vitate ad <strong>in</strong>tervenire. Questo è <strong>il</strong> caso della<br />

vertenza mezzadr<strong>il</strong>e.<br />

Dossetti esprime la necessità che <strong>il</strong> Comitato affermi <strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio che l'impegno<br />

già preso da un rappresentante di Partito sia mantenuto altrimenti <strong>il</strong> Comitato<br />

diventa una farsa alla quale <strong>il</strong> suo partito non crede opportuno contribuire.<br />

Egli non vuole fare un attacco di rappresentanti dei partiti nel Comitato<br />

che <strong>in</strong> un primo tempo erano d'accordo e ora non riconoscono l'impegno preso.<br />

E' necessario, egli dice, che ci sia una reciproca fiducia tra i membri del<br />

Comitato. Oggi <strong>in</strong>vece vediamo una posizione diversa del rappresentante del<br />

Partito Socialista che ieri per bocca di Tirelli si espresse con un parere diverso<br />

da quello espresso oggi da Curti.<br />

Curti assicura di essere <strong>in</strong> veste di rappresentante del Partito Socialista e che<br />

anche nelle riunione di ieri espresse a nome del suo Partito <strong>il</strong> parere contrario<br />

sul punto della mozione riguardante la vertenza mezzadr<strong>il</strong>e. Se alla riunione<br />

odierna Tirelli non si è presentato vuoI dire che non poteva sostenere <strong>il</strong> punto<br />

di vista espresso ieri.<br />

Monti propone di esam<strong>in</strong>are se <strong>il</strong> rappresentante <strong>in</strong> Comitato di un Partito<br />

impegna o no <strong>il</strong> Partito stesso.<br />

Dossetti ribatte di aver l'impressione che i rappresentanti <strong>in</strong> Comitato di alcuni<br />

Partiti non riescano a impegnare <strong>il</strong> proprio Partito.<br />

Si passa di nuovo alla votazione della mozione. Ne risulta che i rappresentanti<br />

del Partito Democratico Cristiano e del Partito d'Azione sono d'accordo<br />

su quanto espresso nella mozione stessa anche <strong>in</strong> merito alla vertenza mezzadr<strong>il</strong>e.<br />

Essi dichiarano che provvederanno a pubbicare la mozione stessa come Partiti.<br />

I rappresentanti del Partito Comunista e <strong>il</strong> rappresentante del Partito Socialista<br />

Curti a nome del loro Partito aderiscono solo alla sostanza espressa dalla<br />

prima parte della mozione ma non aderiscono ai particolari espressi nella seconda<br />

e terza parte.<br />

Per quanto riguarda la prima dichiarazione presentata, Dossetti dichiara di<br />

aver letto una dichiarazione che non era stata fatta né da lui né dal suo Partito,<br />

ma che vi era stata consegnata dal rappresentante di un altro Partito e che<br />

era <strong>in</strong> sostanza <strong>il</strong> riassunto della discussione tenuta <strong>in</strong> precedenza nella riunio-<br />

157


158<br />

ne del giorno 9.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 12,40.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 14 NOVEMBRE 1945 ORE 17<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

SIMONINI<br />

CAMPARADA<br />

DOSSETTI<br />

FANTI<br />

NEGRI<br />

CURTI<br />

GaMBIA<br />

PERVILLI<br />

PIANI<br />

MONTI<br />

FERRARI<br />

CORRADI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto avv. Pellizzi e <strong>il</strong> Vice Prefetto Dr.<br />

Pollara.<br />

Sorge una discussione sugli argomenti e sul verbale delle riunioni precedenti<br />

e Simon<strong>in</strong>i rivolge appunti ad alcune dichiarazioni fatte dal suo compagno<br />

Curti per essersi questi espresso con una deplorazione sull'<strong>in</strong>iziativa presa dal<br />

Comitato <strong>in</strong> merito all'accordo mezzadr<strong>il</strong>e. Afferma che la deplorazione non<br />

è del Partito Socialista che si era fatto auspice della risoluzione della vertenza.<br />

Curti risponde dicendo che la dichiarazione messa a verbale non corrisponde<br />

a verità, ma io Segretario verbalizzante dichiaro di avere riportato <strong>in</strong> merito<br />

le esatte parole pronunciate dal compagno Curti.<br />

Dossetti ritiene che nel verbale della riunione del giorno 9 sia opportuno aggiungere<br />

quanto lui effettivamente ha detto prima di leggere la dichiarazione<br />

non sua e non del suo Partito e cioé: che essa poteva essere considerata <strong>il</strong> riassunto<br />

della precedente discussione. Dichiara <strong>in</strong>oltre di non avere detto l'ultima<br />

frase della riunione del giorno lO, ma Magnani afferma di essere stato lui a<br />

farla aggiungere perché gli risultava che fosse stata detta.<br />

La discussione dei Membri del Comitato prosegue sugli argomenti delle precedenti<br />

riunioni ed <strong>in</strong> sostanza con le medesime espressioni. Alla f<strong>in</strong>e della discussione<br />

Dossetti legge a nome del suo Partito una nuova dichiarazione e Simon<strong>in</strong>i<br />

propone che questa dichiarazione sia consegnata <strong>in</strong> copia ai rappresentanti<br />

dei Partiti <strong>in</strong> maniera che possa essere presa <strong>in</strong> esame e discussa <strong>in</strong> una<br />

prossima riunione dei soli rappresentanti dei Partiti. La proposta è approvata<br />

e la riunione è fissata per venerdì 16 corr. alle ore Il.<br />

Magnani legge una lettera con cui la Prefettura mette a conoscenza <strong>il</strong> Comitato<br />

della visita che <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro dei Lavori Pubblici Ing. Romita farà alla città<br />

<strong>il</strong> giorno 17 p. v. Il Prefetto traccia l'it<strong>in</strong>erario della visita ai lavori pubblici vari<br />

e viene stab<strong>il</strong>ito che nel pomeriggio di quella giornata, <strong>in</strong>detta dal C.L.N. e


dal Partito Socialista, vi sarà una manifestazione <strong>in</strong> onore del M<strong>in</strong>istro.<br />

Il Prefetto chiede se <strong>il</strong> Comitato ha qualche cosa da dire sugli attacchi mossi<br />

alla sua persona e a qualche rappresentante del C.L.N. dai giornali la "Nuova<br />

Penna" di Reggio e "Idea Democratica" di Bologna.<br />

Dopo breve discussione circa l'eventualità di deplorare pubblicamente gli<br />

attacchi viene deciso di non fare alcuna pubblica deplorazione con la quale gli<br />

attacchi stessi sarebbero troppo valorizzati. Tuttavia <strong>il</strong> Comitato, riconosciuta<br />

la scarsa sensib<strong>il</strong>ità delle persone che hanno mosso gli attacchi, deplora <strong>il</strong> loro<br />

operato e gli attacchi stessi e riafferma la propria solidarietà agli uom<strong>in</strong>i nei<br />

quali ha risposto la sua fiducia.<br />

Viene decisa perciò la seguente mozione:<br />

"In seguito alla pubblicazione del giornale "La Nuova Penna" recante<br />

espressioni <strong>in</strong>giuriose rivolte ad Istituti ed Enti Amm<strong>in</strong>istrativi che sono diretta<br />

emanazione del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale all'unanimità riprova tutto quanto <strong>in</strong><br />

esso è stato scritto con <strong>in</strong>tendimento apertamente calunnioso e con spirito antidemocratico;<br />

conferma la sua fiducia negli uom<strong>in</strong>i che rappresentano i diversi<br />

Partiti <strong>in</strong> detti Organismi e li <strong>in</strong>coraggia ad operare nello spirito di collaborazione<br />

democratica che ha animato la ns. lotta e l'opera di ricostruzione" * .<br />

Il Prefetto sollecita la designazione dei nom<strong>in</strong>ativi per <strong>il</strong> Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

della Cassa di Risparmio. Il Comitato decide di <strong>in</strong>viarglieli entro<br />

domani.<br />

Viene confermata la decisione della nom<strong>in</strong>a del Dr. Curli quale Commissario<br />

dell'E.N.A.L.<br />

Il Prefetto riferisce sugli avvenimenti svoltasi a Luzzara, nei quali, secondo<br />

un rapporto dei Carab<strong>in</strong>ieri, vi è stata solo una discussione con qualche scambio<br />

di pugni. Simon<strong>in</strong>i dice che la questione è già risolta e che, andato a Luzzara<br />

con Nizzoli della Federazione Comunista è stato appurato come per<br />

causa di una permanente sopraffazione di elementi comunisti, i rappresentati<br />

socialisti <strong>in</strong> seno al C.L.N. e alla Giunta Comunale avevano dato le dimissioni.<br />

In seguito all'<strong>in</strong>tervento suo e di Nizzoli è stato stab<strong>il</strong>ito che i Socialisti<br />

rientr<strong>in</strong>o nella Giunta e nel C.L.N. con altri nuovi elementi perché i vecchi<br />

non desiderano più ritornarvi.<br />

Il prefetto domanda se deve essere sottoposta al visto del Comitato la lista<br />

che sarà prodotta alle elezioni dell'Associazione Combattenti. Il Comitato<br />

non lo ritiene opportuno.<br />

Il Prefetto riferisce che la nom<strong>in</strong>a del Dr. Apollonio a Direttore della Camera<br />

di Commercio ha procurato un certo disagio nella città ed egli durante <strong>il</strong><br />

suo soggiorno a Roma ha pregato <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro competente a soprassedere alla<br />

nom<strong>in</strong>a. Tuttavia non è possib<strong>il</strong>e nom<strong>in</strong>are al posto del Dr. Apollonio <strong>il</strong> Dr.<br />

Rombaldi perché questi è un funzionario Comunale mentre per <strong>il</strong> posto di Direttore<br />

è necessario un Funzionario M<strong>in</strong>isteriale.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19,15.<br />

* "La nuova Penna" fu pubblicata dal 23 settembre 1945 al 19 luglio 1947 e diretta dai fratelli<br />

Eugenio e Renzo Corezzola. Da posizioni "cattolico-liberali" condusse una vivace campagna, tra<br />

l'altro, contro <strong>il</strong> C.L.N. raffigurato come uno sgangherato circo Barnum (si veda <strong>il</strong> n. 1/2, 23<br />

setto 1945).<br />

1<strong>59</strong>


1<strong>60</strong><br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA DAI SOLI RAPPRESENTANTI DEI PARTITI<br />

PRESSO LA SEDE DEL C.L.N. PROVINCIALE<br />

IL GIORNO 16 NOV. 1945 ORE 11<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI P.C<br />

NEGRI P.C.<br />

NIZZOLI P.C.<br />

SIMONINI P.S.<br />

CAMPARADA P. d'A.<br />

FANTI P. d'A.<br />

BASINI P.D.C.<br />

PIANI P.D.C.<br />

DOSSETTI P.D.C.<br />

La dichiarazione presentata e letta da Dossetti a nome del Partito Democratico<br />

Cristiano nella precedente riunione del Comitato del giorno 14 u.s. è la seguente:<br />

"I Partiti Democratico Cristiano, Socialista, Comunista e d'Azione riuniti<br />

<strong>il</strong> giorno 14 Nov. 1945 per un esame della situazione generale della Prov<strong>in</strong>cia,<br />

e <strong>in</strong> relazione alle difficoltà sempre maggiori che <strong>il</strong> sopraggiungere dell'<strong>in</strong>verno<br />

porterà nella vita del Paese, ritengono che l'opera di Governo <strong>in</strong> tali condizioni<br />

possa essere resa particolarmente diffic<strong>il</strong>e se non addirittura impossib<strong>il</strong>e<br />

e che si possa determ<strong>in</strong>are uno stato di grave disagio e disord<strong>in</strong>e ove cont<strong>in</strong>ui <strong>il</strong><br />

diffuso atteggiamento di resistenza passiva e attiva alle decisioni delle Autorità<br />

e degli Ogani competenti.<br />

Perciò i quattro Partiti mentre riaffermano la loro solidale corresponsab<strong>il</strong>ità<br />

<strong>in</strong> tutte le decisioni che <strong>in</strong> Sede di Comitato, di Ammimistrazioni varie, di<br />

Organi S<strong>in</strong>dacali, di Commissioni di Eurazione, siano prese di comune accordo<br />

o comunque alla presenza dei rispettivi rappresentanti, si impegnano solennemente<br />

per <strong>il</strong> superiore <strong>in</strong>teresse della Prov<strong>in</strong>cia e del Paese, che non può essere<br />

assicurato se non dal rispetto della legge e dalla fiducia nelle Autorità, ad<br />

adoprarsi perché la massa dei propri iscritti, abbandonando forme che tendono<br />

a contrastare o ad annullare impegni già assunti dai rispettivi rappresentanti<br />

responsab<strong>il</strong>i si mantenga su di una l<strong>in</strong>ea di condotta coerente con le decisioni<br />

prese <strong>in</strong> comune da essi rappresentanti.<br />

Ciascuno dei quattro Partiti si riserva di sc<strong>in</strong>dere la propria responsab<strong>il</strong>ità e<br />

di decidere <strong>il</strong> proprio eventuale atteggiamento nel caso <strong>in</strong> cui fatti che rappresent<strong>in</strong>o<br />

violazione del presente impegno e debitamente denunciati anche da<br />

uno solo degli altri tre Partiti non siano immediatamente repressi e adeguatamente<br />

puniti nell'ambito del Partito <strong>in</strong>teressato".<br />

La suddetta dichiarazione fu data <strong>in</strong> copia ai rappresentanti dei quattro<br />

Partiti perché la esam<strong>in</strong>assero, e nella presente riunione Magnani a nome del<br />

Partito Comunista presenta e legge la seguente dichiarazione:<br />

"I Partiti Socialista, Comunista, Democratico Cristiano e d'Azione, avvertendo<br />

sul nascere certi malumori da parte di alcuni strati della popolazione<br />

della ns. Prov<strong>in</strong>cia, per l'aspro superamento di molteplici difficoltà, <strong>in</strong>evitab<strong>il</strong>i<br />

dopo l'<strong>in</strong>giusta guerra lunga e rov<strong>in</strong>osa, difficoltà che nell'ambito economico<br />

forse <strong>in</strong>crudiranno nell'approssimarsi della stagione <strong>in</strong>vernale, si impegnano<br />

con ogni sforzo di lenire <strong>il</strong> grave malessere che pesa su moltissimi cittad<strong>in</strong>i e


d'altro canto di denunciare apertamente e di far si che la giustizia possa colpire<br />

tutti quegli elementi che si rendono responsab<strong>il</strong>i di disord<strong>in</strong>i.<br />

In connessione a quanto su esposto, i Membri dei Partiti che compongono i<br />

C.L.N., organi di collegamento tra i vari Partiti e non organi contrapposti ad<br />

Organi ufficiali, qualora abbiano preso di comune accordo qualsiasi decisione<br />

<strong>in</strong>erente alle funzioni esercitate dai C.L.N. debbono essere impegnative per i<br />

partiti rappresentati nelle persone degli effettivi componenti i C.L.N.".<br />

Simon<strong>in</strong>i giudica la suesposta dichiarazione troppo poco chiara per essere<br />

resa oggetto di pubblicazione e presenta a nome del Partito Socialista un'altra<br />

dichiarazione:<br />

"I Partiti, Comunista, d'Azione, Democratico Cristiano e Socialista della<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia esam<strong>in</strong>ata <strong>il</strong> giorno 16 nov. 1945 la situazione ge-<br />

. nerale della Prov<strong>in</strong>cia alla luce degli ultimi avvenimenti politici e <strong>in</strong> relazione<br />

ai problemi che sono posti al sopraggiungere dell'<strong>in</strong>verno che dovranno essere<br />

tempestivamente affrontati se si vuole impedire che <strong>il</strong> diffondersi del malcontento<br />

delle masse <strong>in</strong>soddisfatte determ<strong>in</strong>i convulsioni e disord<strong>in</strong>i che potrebbero<br />

seriamente compromettere lo sforzo costruttivo necessario per far fronte<br />

alla situazione del momento.<br />

I Partiti preoccupati dal diffuso senso di disagio delle masse popolari conseguente<br />

la triste eredità lasciata dal fascismo e dall'opera disgregatrice di forze<br />

reazionarie <strong>in</strong>teressate a creare ostacoli alla ricostruzione; allo scopo di impedire<br />

che <strong>il</strong> perdurare di tale stato di cose possa alla f<strong>in</strong>e determ<strong>in</strong>are un atteggiamento<br />

della massa ost<strong>il</strong>e alle autorità e la disobbedienza alla discipl<strong>in</strong>a che<br />

da tutti deve essere <strong>in</strong>vece regolarmente osservata, ritenendo che soltanto dalla<br />

attuazione legale dell'impegno assunto da tutti i Partiti di rispettare la sovranità<br />

del popolo, esprimentesi con la Costituente, si possa attendere la r<strong>in</strong>asciata<br />

del Paese, considerano che la normalizzazione della vita politica ed economica<br />

e di rapporti tra i s<strong>in</strong>goli, fra le classi e categorie e fra i Partiti deve essere<br />

al più presto realizzata.<br />

In considerazione di quanto sopra esposto i quattro Partiti dichiarano che<br />

tutte le decisioni che <strong>in</strong> sede di C.L.N. e negli Organismi Amm.vi e Politici che<br />

ne sono emanazione e nei quali sia impegnata la responsab<strong>il</strong>ità di tutti i Partiti,<br />

sono presi di comune accordo tra i vari rappresentanti debbono essere considerate<br />

impegnative per tutti i Partiti rappresentati, i quali assumeranno la responsab<strong>il</strong>ità<br />

dell'esecuzione delle decisioni prese; si impegnano <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e i quattro<br />

Partiti a condannare ogni eventuale tentativo dei propri iscritti di svolgere<br />

azioni che viol<strong>in</strong>o l'impegno su esposto e a prendere provvedimenti discipl<strong>in</strong>ari<br />

verso quei loro aderenti che non si rendessero conto che <strong>in</strong> situazioni come<br />

l'attuale e grave è assolutamente necessaria la più assoluta discipl<strong>in</strong>a di tutti".<br />

Dopo breve discussione <strong>in</strong> merito alle suddette dichiarazioni tutti i rappresentanti<br />

dei quattro Partiti sono concordi nel ritenere la dichiarazione di Simon<strong>in</strong>i<br />

la più adatta e la più rispondente ai loro desideri.<br />

La dichiarazione presentata da Simon<strong>in</strong>i viene qu<strong>in</strong>di sottoscritta dai rappresentanti<br />

dei quattro Partiti e viene decisa la sua pubblicazione nei quotidiani<br />

cittad<strong>in</strong>i.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 20.<br />

161


162<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 19/11/1945 ORE 18<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

PRANDI<br />

PIANI<br />

NEGRI<br />

FERRARI<br />

CORRADI<br />

GIORGINI (Camera del Lavoro)<br />

Inteviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto avv. Pellizzi Vittorio.<br />

Oggetto: Crisi Governativa<br />

Il Prefetto ed i Membri del Comitato sono tutti d'accordo nel condannare<br />

una eventuale crisi di Governo che colpirebbe <strong>il</strong> paese <strong>in</strong> uno dei momenti socialmente<br />

ed economicamente più gravi. E' riconosciuta da tutti la necessità<br />

che <strong>il</strong> Governo f<strong>in</strong>o alla Costituente sia una espressione dei C.L.N. i quali, <strong>in</strong><br />

base al pr<strong>in</strong>cipio democratico, debbono farsi promotori verso <strong>il</strong> Governo delle<br />

op<strong>in</strong>ioni delle masse senza attendere imposizioni dal Governo stesso. E' riconosciuta<br />

l'opportunità di emanare sub,ito una dichiarazione da mandarsi al<br />

C.L.N.A.1. perché a sua volta la comunichi al Governo.<br />

Il Prefetto dopo avere raccomandato al Presidente del C.L.N. e a tutti i segretari<br />

dei Partiti che, data la gravità della situazione siano reperib<strong>il</strong>i <strong>in</strong> qualsiasi<br />

momento del giorno e della notte, legge per <strong>il</strong> C.L.N. la dichiarazione da<br />

<strong>in</strong>viar si subito al C.L.N.A.1. e da pubblicarsi nei giornali cittad<strong>in</strong>i.<br />

Dopo breve discussione <strong>in</strong>torno alla mozione questa viene approvata e redatta<br />

nei term<strong>in</strong>i seguenti; solo <strong>il</strong> rappresentante dell' Ass. Ex <strong>in</strong>ternati si astiene<br />

dall'entrare <strong>in</strong> merito all'ord<strong>in</strong>e del giorno.<br />

"Il C.L.N. della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia, di fronte alla azione promossa<br />

per provocare una crisi di Governo <strong>in</strong> un momento politicamente, socialmente<br />

ed economicamente fra i più gravi della nuova vita d'Italia,<br />

considerato<br />

che è necessario che <strong>il</strong> Paese si pronunci perché ciascuno assume le proprie<br />

responsab<strong>il</strong>ità;<br />

mentre rivendica<br />

<strong>il</strong> diritto di rappresentare le forze vive che hanno attivamente operato per la<br />

Liberazione d'Italia dai tedeschi e dal Fascismo,<br />

afferma<br />

che nessuna forza politica è oggi <strong>in</strong> condizioni di reggere la nazione, di mantenere<br />

l'ord<strong>in</strong>e pubblico e di avviare <strong>il</strong> Paese alla Costituente entro <strong>il</strong> term<strong>in</strong>e<br />

fissato, se non promani dal C.L.N.;<br />

dichiara<br />

che l'apertura di una crisi di Governo potrebbe essere fatale alla tranqu<strong>il</strong>lità<br />

pubblica e ritiene che una nuova eventuale soluzione debba essere egualmente<br />

emanazione del movimento di Liberazione per mantenere gli impegni già assunti<br />

dal Governo per la sollecita convocazione dei Comizi, poiché solo attra-


verso ad una regolare e libera consultazione elettorale <strong>il</strong> Paese potrà dare l'<strong>in</strong>dicazione<br />

genu<strong>in</strong>a della rappresentanza politica alla quale aspira" .<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 20.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 22/11/1945 ORE 21<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

PIANI<br />

PRANDI<br />

NEGRI<br />

FANTI<br />

CORRADI<br />

PERVILLI<br />

CAMELLINI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto avv. Vittorio Pellizzi.<br />

Il Prefetto rammenta la necessità che <strong>il</strong> Presidente del C.L.N.P. e i Segretari<br />

dei Partiti siano reperib<strong>il</strong>i <strong>in</strong> qualsiasi momento del giorno e della notte data la<br />

gravità della situazione.<br />

Su proposta di Camparada riconosciuto che <strong>il</strong> Segretario verbalizzante essendo<br />

sprovvisto di abitazione <strong>in</strong> Reggio, è costretto a trattenersi <strong>in</strong> città per<br />

essere presente alle riunioni serali, <strong>il</strong> Comitato decide che gli vengano rimborsate<br />

le spese che è costretto a sostenere per la cena e <strong>il</strong> pernottamento <strong>in</strong> albergo<br />

nelle serate <strong>in</strong> cui avrà luogo la riunione.<br />

Viene pure stab<strong>il</strong>ito che durante le riunioni serali del Comitato sia a disposizione<br />

negli uffici un'altro impiegato al quale verranno pagate le ore straord<strong>in</strong>arie<br />

per <strong>il</strong> tempo <strong>in</strong> cui è costretto a rimanere.<br />

Viene fatta presente la necessità di nom<strong>in</strong>are un Vice Commissario all'E­<br />

.N.A.L. al posto del Dr. Curli nom<strong>in</strong>ato Commissario.<br />

Viene designato quale Tesoriere al Comitato Assistenza e Ricostruzione <strong>il</strong><br />

Dr. Meglioli Pasquale al posto del Dr. Casali dimissionario.<br />

All'obiezione dell'Asso Agricoltori che l'avv. Arrigo Negri non essendo<br />

agricoltore, non può rappresentare gli agricoltori nella Camera di Commercio,<br />

è risultato <strong>in</strong>vece che l'avv. Negri è figlio di un proprietario di terre e amm<strong>in</strong>istra<br />

direttamente i terreni paterni, <strong>il</strong> Comitato decide di confermare la sua<br />

designazione quale rappresentante degli agricoltori <strong>in</strong> seno alla Giunta della<br />

Camera di Commercio.<br />

Caso Santovito:<br />

Alla lettera del Provveditore agli Studi perché venga def<strong>in</strong>ita la posizione<br />

dell'Ing. Santovito <strong>il</strong> Comitato decide di scrivere d'urgenza alla Delegazione<br />

Prov.le per l'Epurazione perché la posizione politica dell'Ing. Santovito venga<br />

def<strong>in</strong>ita.<br />

A questo proposito <strong>il</strong> Prefetto fa osservare che quando una persona è stata<br />

163


164<br />

ritenuta politicamente idonea dalla Commissione di Epurazione, è necessario<br />

che tutti accett<strong>in</strong>o tale giudizio.<br />

Magnani fa presente che gli studenti hanno fatto per <strong>il</strong> Santovito soprattutto<br />

osservazione di carattere morale per la violenza delle sue maniere verso di<br />

loro.<br />

Negri ritiene opportuno che la cosa sia esam<strong>in</strong>ata nel suo complesso considerando<br />

anche la situazione della scuola, ove, con la presenza del Santovito<br />

<strong>in</strong>viso agli studenti, non si avrebbero quelle condizioni di buon funzionamento<br />

che sono necessarie. Per tale buon funzionamento della scuola si potrebbe<br />

rimediare sacrificando la persona col trasferirla <strong>in</strong> altra Sede di <strong>in</strong>segnamento.<br />

Piani propone di rivolgersi al Comitato <strong>in</strong>terno della scuola dove <strong>il</strong> Santovito<br />

<strong>in</strong>segna perché siano presentate per iscritto le accuse a lui fatte. Qualora<br />

queste non esistessero <strong>il</strong> C.L.N.P. deve appoggiare <strong>il</strong> Santovito.<br />

Il Prefetto, dopo aver deplorato l'<strong>in</strong>tervento della Camera del Lavoro nell'appoggiare<br />

la manifestazione degli studenti, chiede che <strong>il</strong> Comitato gli dia<br />

mandato di fare un tentativo chiamando i rappresentanti degli <strong>in</strong>segnanti e degli<br />

studenti per chiedere loro spiegazioni e per risolvere la questione <strong>in</strong> via conc<strong>il</strong>iativa.<br />

Questo con la condizione che i Partiti svolgano un'azione favorevole.<br />

Alla richiesta del Prefetto <strong>il</strong> Comitato dà <strong>il</strong> parere favorevole e i rappresentanti<br />

dei Partiti si impegnano perché i Partiti stessi appogg<strong>in</strong>o la risoluzione<br />

della questione.<br />

Circa la comunicazione della Federterra sulla vertenza mezzadr<strong>il</strong>e <strong>il</strong> Prefetto<br />

deplora l'ord<strong>in</strong>e del giorno emesso dalla Federterra e Piani fa presente che<br />

già <strong>in</strong> Sede della Camera del Lavoro era stato deciso che l'Assemblea dei mezzadri<br />

non aveva alcun valore perché non era stata fatta la verifica dei poteri.<br />

Il Comitato si associa alla richiesta del Prefetto sulle <strong>il</strong>lecite tassazioni emesse<br />

dal C.L.N. di S. Vittoria di Gualtieri e decide di mandare una formale diffida<br />

a quel C.L.N. perché non persista <strong>in</strong> tale atteggiamento.<br />

Reggio Democratica:<br />

Su proposta del Prefetto, considerato che <strong>il</strong> giornale per cont<strong>in</strong>uare ad essere<br />

organo del Comitato, dovrebbe <strong>in</strong>tonarsi a tutt'altro sistema tipografico ed<br />

amm<strong>in</strong>istrativo, <strong>il</strong> Comitato decide di togliere al giornale l'ufficialità del<br />

C.L.N.P. e di dare mandato alla Presidenza perché trovi una forma adeguata<br />

di comunicazione per impedire erronee <strong>in</strong>terpretazioni da parte del pubblico.<br />

Il Comitato decide di appoggiare, con una circolare a tutti i C.L.N. Comunali,<br />

l'<strong>in</strong>iziativa della Croce Verde per la raccolta fondi onde riorganizzare tale<br />

servizio di pubblica ut<strong>il</strong>ità. In proposito <strong>il</strong> Prefetto comunica che l'E­<br />

.L.A.P. ha già dato alla Croce Verde un contributo di L. 750.000 per l'acquisto<br />

di una autolettiga.<br />

E' data assicurazione al Prefetto che l'ord<strong>in</strong>e del giorno emesso dal Comitato<br />

nella riunione del 19 u.s. è stato pubblicato e portato direttamente a M<strong>il</strong>ano<br />

al C.L.N.A.1. dal Presidente Magnani.<br />

Magnani comunica di avere fatto stampare <strong>il</strong> manifesto del C.L.N.A.1. <strong>in</strong><br />

merito alla crisi governativa. L'<strong>in</strong>iziativa è approvata.


Questione Apollonio.<br />

Dopo che Negri ha precisato come gli impiegati della Camera di Commercio<br />

avevano desiderio di mantenere <strong>il</strong> Dr. Rombaldi <strong>in</strong>ter<strong>in</strong>almente f<strong>in</strong>ché non<br />

fosse risolta la questione Apollonio, <strong>il</strong> Prefetto lo <strong>in</strong>vita a voler fare una <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e<br />

nell'ambiente per vedere quale è lo stato d'animo degli impiegati nei riguardi<br />

dell' Apollonio.<br />

Poiché Negri dice che qualsiasi <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e venisse fatta risulterebbe negativa<br />

<strong>il</strong> Comitato decide che <strong>il</strong> Prefetto scriva senz'altro al M<strong>in</strong>istero competente<br />

proponendo la sostituzione del Dr. Apollonio.<br />

Il Prefetto, dopo avere fatto notare che la Delegazione Prov.le per l'Epurazione<br />

funziona male; che è necessario che <strong>il</strong> C.L.N.P. le mandi un r<strong>il</strong>ievo, fa<br />

presente che è opportuno provvedere alla nom<strong>in</strong>a di un nuovo Membro <strong>in</strong> sostituzione<br />

dell'Avv. Degani. Allo scopo fa <strong>il</strong> nome dell'avv. Negri che appartiene<br />

allo stesso Partito di Degani.<br />

Alla proposta del Prefetto <strong>il</strong> Comitato non ha nulla da eccepire, ma i rappresentanti<br />

del Partito Comunista si riservano di consultare <strong>in</strong> propositio <strong>il</strong> 10ro<br />

Partito e di decidere di conseguenza.<br />

Il Prefetto dice che <strong>il</strong> Comitato deve designare tre nom<strong>in</strong>ativi per <strong>il</strong> posto di<br />

capo ufficio della Commissione Prov.le dell'assistenza Post-bellica, non essendo<br />

sufficiente la sola designazione del Prof. Mariani.<br />

Il Comitato designa qu<strong>in</strong>di oltre al Prof. Mariani anche <strong>il</strong> Dr. Pernici Ermanno<br />

e <strong>il</strong> Sig. Ruspaggiari Renato. Nella giornata di domani sarà mandata al<br />

Prefetto la designazione scritta dei tre nom<strong>in</strong>ativi.<br />

Il Prefetto comunica che <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro Romita è rimasto entusiasta della recente<br />

visita fatta alla ns. Prov<strong>in</strong>cia. Il suo entusiasmo è s<strong>in</strong>cero perché Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia è stata portata da lui <strong>in</strong> esempio anche ad altre città come Bologna e<br />

Modena.<br />

Il Prefetto comunica che è stata costituita l'E.L.A.P. e che si è ravvisata<br />

l'opportunità di trasferire <strong>il</strong> Comitato Amm<strong>in</strong>istrativo della SE.PR.AL. ad<br />

amm<strong>in</strong>istratore dell'E.L.A.P., che accoglierà pure <strong>il</strong> fondo della SE.PR.AL.<br />

e soprattutto i guadagni che questa fa nelle sue contrattazioni.<br />

Poiché è necessario procedere alla costituzione di un normale Consiglio di<br />

Amm<strong>in</strong>istrazione al Deposito Stalloni, <strong>il</strong> Prefetto propone di revocare <strong>il</strong> mandato<br />

a Mateotti, che è <strong>in</strong>dividuo di dubbio affidamento e dannoso, e di designare<br />

quale Commissario <strong>il</strong> Col. Monti.<br />

Il Comitato approva l'una e l'altra proposta.<br />

Avendo <strong>il</strong> Commissariato Alloggi esaurito <strong>il</strong> suo compito, <strong>il</strong> Prefetto <strong>in</strong> accordo<br />

con <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco, è disposto a scioglierlo e a demandare l'<strong>in</strong>carico all'Istituto<br />

Case Popolari. Lo scioglimento sarà datato dal 31 Dicembre.<br />

Il Comitato approva.<br />

Il Prefetto rende noto, <strong>in</strong> via riservata di essere venuto <strong>in</strong> possesso di una<br />

circolare del Partito Democratico Italiano con una lista di nom<strong>in</strong>ativi eventuali<br />

candidati alla Presidenza. Attuale Presidente di tale Partito è <strong>il</strong> Colonnello<br />

Pistelli che è pure Presidente della Società del Cas<strong>in</strong>o dove tiene le riunioni del<br />

Partito.<br />

Il Prefetto chiede che <strong>il</strong> Comitato gli dia mandato per la nom<strong>in</strong>a di un Com-<br />

165


166<br />

missario alla Società del Cas<strong>in</strong>o che avrà <strong>il</strong> compito di controllare l'andamento<br />

anche riguardo agli abusi di gioco che sembra vi si compiano.<br />

Viene designato dal Comitato <strong>il</strong> Dr. Fanti che accetta l'<strong>in</strong>carico.<br />

Il Prefetto annunzia che è imm<strong>in</strong>ente un provvedimento legislativo per le limitazioni<br />

dell'energia elettrica a scopo di <strong>il</strong>lum<strong>in</strong>azione e <strong>in</strong>dustriale. Tale<br />

provvedimento è molto importante perché <strong>in</strong>ciderà <strong>in</strong> maniera sensib<strong>il</strong>e sul lavoro<br />

degli operai.<br />

In proposito Fanti riferisce sui lavori di una commissione appositamente<br />

costituita e che è composta da quattro Membri e presieduta da Paterl<strong>in</strong>i della<br />

Camera del Lavoro. Tale Commissione ha fatto la proposta di un giorno completo<br />

di riposo alla settimana oltre alla Domenica e di una sospensione del lavoro<br />

di due ore nelle altre c<strong>in</strong>que giornate. Per le ore perdute l'operaio sarà<br />

sovvenzionato dalla Cassa Sovvenzioni. La proposta è allo studio.<br />

Avendo la SAGIF nom<strong>in</strong>ato un nuovo Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione, <strong>il</strong><br />

Prefetto riferisce che gli è stata chiesta la revoca del Commissario Salsi. Questi<br />

non avrebbe da fare nessuna obiezione alla revoca perché sarebbe nom<strong>in</strong>ato<br />

Direttore.<br />

La Delegazione Prov<strong>in</strong>ciale, che aveva avuto l'<strong>in</strong>carico di svolgere <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />

<strong>in</strong> tale Società poiché di essa fa parte anche la SAlT di orig<strong>in</strong>e fascista, non ha<br />

dato ancora nessuna risposta dimostrando di non <strong>in</strong>teressarsi dei problemi che<br />

le sono affidati.<br />

Il Prefetto propone di soprassedere alle decisioni di revoca del Commissario<br />

della Sagif e di attendere che i beni della Società siano posti sotto sequestro <strong>in</strong><br />

maniera che l'attuale Commissario Salsi ne venga nom<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> sequestratario.<br />

Piani chiede che si faccia una <strong>in</strong>chiesta <strong>in</strong> merito agli appunti fatti dal M.o<br />

Bariani Ettore del Partito Socialista, al Provveditorato agli studi e specie contro<br />

<strong>il</strong> rappresentante del Partito Democratico Cristiano. Chiede che se l'<strong>in</strong>chiesta<br />

dimostrasse che le accuse mosse sono <strong>in</strong>fondate, <strong>il</strong> Bariani deve essere<br />

punito.<br />

Prandi propone che la Presidenza del Comitato <strong>in</strong>viti <strong>il</strong> Bariani a chiarire<br />

specificatamente gli appunti fatti, e se questi risultassero <strong>in</strong>fondati, <strong>il</strong> Bariani<br />

dovrebbe essere segnalato al Partito Socialista per una punizione.<br />

In merito all'articolo sul Colonnello Monti pubblicato da Reggio Democratica,<br />

Prandi chiede che <strong>il</strong> Comitato riconfermi la sua fiducia nel Colonnello<br />

Monti.<br />

Il Comitato, riconferma la fiducia sul colonnello Monti, su proposta di<br />

Prandi decide di scrivere una lettera alla Direzione del Giornale deplorando la<br />

pubblicazione dell'articolo e perché per l'avvenire sia evitata la pubblicazione<br />

di scritti che attaccano le persone del C.L.N.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 23.30.


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 28 NOVEMBRE 1945 ORE 21<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI CORRADI<br />

CAMPARADA FERRARI<br />

BASINI NEGRI<br />

PRANDI PERVILLI<br />

FANTI CURTI<br />

PIANI BEDOGNI (per Reggio Democratica)<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto Avv. Vittorio Pellizzi<br />

Viene comunicato a Bedogni di Reggio Democratica che con <strong>il</strong> lO dicembre<br />

c.a. <strong>il</strong> C.L.N.P. si sv<strong>in</strong>colerà dal giornale. Magnani legge <strong>il</strong> comunicato da<br />

pubblicarsi <strong>in</strong> tale occasione. Il Comitato è d'accordo.<br />

Bedogni r<strong>in</strong>grazia per <strong>il</strong> contributo dato al giornale dal C.L.N.P. e assicura .<br />

che <strong>il</strong> giornale rimarrà sempre di carattere antifascista.<br />

Dopo questo Bedogni lascia la riunione.<br />

Viene letta comunicazione della Delegazione Prov<strong>in</strong>ciale per l'Epurazione<br />

con la quale si precisa che sul conto dell'Ing. Santovito non ricorrono gli estremi<br />

per l'epurazione.<br />

Alla lettera di Cadelbosco Sopra che comunica come <strong>in</strong> tale località è avvenuta<br />

una manifestazione, specie di donne, contro un certo Ferrari impiegato<br />

del Comune e già discrim<strong>in</strong>ato, <strong>il</strong> Prefetto fa psservare che <strong>il</strong> caso suddetto<br />

rientra nelle idee espresse dall'ord<strong>in</strong>e del giorno approvato dal Comitato, per<br />

<strong>il</strong> quale <strong>in</strong> tutte le questioni di Epurazione bisogna rimettersi al giudizio emesso<br />

dalla Commissione di Epurazione.<br />

Alla osservazione di Magnani che la presenza di alcuni <strong>in</strong>dividui turba <strong>il</strong><br />

buon funzionamento delle Amm<strong>in</strong>istrazioni, <strong>il</strong> Prefetto afferma che <strong>il</strong> Comitato<br />

deve imporsi <strong>in</strong> maniera che i giudizi emessi dalla Commissione di Epurazione<br />

siano rispettati.<br />

Ferrari dice che è necessario prendere un atteggiamento unico per tutti: essere<br />

rigidi e punire i responsab<strong>il</strong>i, ma dare ai discrim<strong>in</strong>ati la possib<strong>il</strong>ità di vivere.<br />

E' probab<strong>il</strong>e che si possa creare un certo risentimento fra i disoccupati che<br />

hanno sofferto, ma come bisogna fare <strong>in</strong> modo che chi è stato discrim<strong>in</strong>ato riprenda<br />

<strong>il</strong> suo posto, così bisogna agire con fermezza verso tutti coloro che<br />

svolgono una attività contraria ai C.L.N ..<br />

Camparada afferma che bisogna rispettare le decisioni della Commissione<br />

di Epurazione ed <strong>in</strong> casi particolari provocare qualche trasferimento.<br />

Ferrari propone che tutte le Amm<strong>in</strong>istrazioni mand<strong>in</strong>o alla Commissione di<br />

Epurazione gli elementi necessari per gli impiegati <strong>in</strong> questione e, qualora non<br />

risult<strong>in</strong>o colpe a loro carico, questi debbono essere mantenuti <strong>in</strong> servizio.<br />

La proposta di Ferrari è accettata e viene stab<strong>il</strong>ito che <strong>il</strong> Comitato farà una<br />

circolare -a tutte le Amm<strong>in</strong>istrazioni <strong>in</strong>vitandole a riassumere al lavoro coloro<br />

che sono stati discrim<strong>in</strong>ati dalla Commissione di Epurazione.<br />

Alla richiesta dell' Associazione Reduci che i rappresentanti di tale Associa-<br />

167


168<br />

zio ne siano accolti negli Organi Direttivi e Amm<strong>in</strong>istrativi della Città e della<br />

Prov<strong>in</strong>cia, Corradi fa presente che la richiesta è motivata dal fatto che gli Associati<br />

non trovano negli uffici quella comprensione di cui hanno bisogno date<br />

le loro condizioni. Perciò bisogna dare loro assicurazione che le loro condizioni<br />

vengono comprese. Allo scopo chiedono di avere qualche loro rappresentante<br />

negli uffici che si occupano specialmente di collocamento di mano d'opera.<br />

Qualora non si provvedesse <strong>in</strong> merito potrebbero succedere manifestazioni<br />

che l'Associazione non potrebbe frenare.<br />

Il Prefetto chiede a Corradi una precisazione perché gli è stato riferito che è<br />

imm<strong>in</strong>ente la trasformazione dell' Associazione Reduci <strong>in</strong> un partito.<br />

Corradi smentisce e, <strong>in</strong> questo caso, <strong>il</strong> Prefetto riconosce giuste le richieste<br />

dell' Associazione, che Corradi limita agli uffici di collocamento e alle varie<br />

Commissioni Aziendali.<br />

Il Comitato accetta queste ultime richieste precisate da Corradi e su proposta<br />

di Curti decide di scrivere una lettera all'Ufficio di collocamento perché vi<br />

sia immesso un Reduce per la tutela degli appartenenti all' Associazione.<br />

Il Prefetto comunica che l'Opera Pia Sartori di S. Polo d'Enza ha pendente<br />

d<strong>in</strong>nanzi all' Autorità Giudiziaria una causa con i propri affittuari di terreni<br />

circa l'ammontare dei canoni. Poiché l'attuale Presidente dell'E.C.A. Sig.<br />

Dante Mattioli è anche rappresentante della Federterra si ravvisa la necessità<br />

di nom<strong>in</strong>are un Commissario dell'Ente per la def<strong>in</strong>izione della vertenza; a tal<br />

f<strong>in</strong>e è stato segnalato <strong>il</strong> Sig. Rizzardi Giovanni Agricoltore del Partito Socialista.<br />

Su proposta di Bas<strong>in</strong>i <strong>il</strong> Comitato decide di nom<strong>in</strong>are <strong>il</strong> Rizzardi previo nulla<br />

osta del C.L.N. di S. Polo.<br />

Sulle limitazioni del consumo dell'energia elettrica, <strong>il</strong> Prefetto riferisce che<br />

gli Alleati, nelle zone sotto <strong>il</strong> loro controllo, hanno ord<strong>in</strong>ato la sospensione del<br />

lavoro per tre giorni della settimana, ed anche la Società Em<strong>il</strong>iana sarà costretta<br />

ad attenersi a tali disposizioni perché come produzione di energia elettrica<br />

dipende dall' Alta Italia.<br />

A questo proposito <strong>il</strong> Prefetto legge <strong>il</strong> decreto che ha <strong>in</strong>tenzione di emettere,<br />

per <strong>il</strong> quale la sospensione dovrebbe aver luogo nei giorni di sabato domenica<br />

e lunedì più una sospensione giornaliera dalle ore 11 alle ore 13.<br />

Il Comitato si compiace con <strong>il</strong> Prefetto per la felice risoluzione.<br />

Il Prefetto riferisce che è stato <strong>in</strong>formato dalla Polizia che nella località di<br />

Luzzara, Guastalla, e Reggiolo accadono molte sparatorie, e poiché risulta<br />

che esse sono <strong>in</strong> parte provocate da elementi dei Partiti, crede opportuno che<br />

questi siano richiamati perché siano più cauti nell'usare le armi e perché siano<br />

evitate azioni che, pur essendo di difesa, possono produrre del panico fra la<br />

popolazione.<br />

Il Prefetto ritiene opportuno che <strong>il</strong> servizio di vig<strong>il</strong>anza sia affidato esclusivamente<br />

ai carab<strong>in</strong>ieri e che non sia svolto da altre persone che non hanno un<br />

regolare mandato.<br />

Eros dice che i Carab<strong>in</strong>ieri non vogliono più uscire <strong>in</strong> perlustrazione e che<br />

hanno rifiutato la collaborazione dei Partigiani.<br />

Il Prefetto conferma la necessità che solo i Carab<strong>in</strong>ieri svolgano azioni di


Polizia e allo scopo di evitare spiacevoli <strong>in</strong>cidenti e <strong>in</strong> maniera di colpire i veri<br />

colpevoli, afferma che è opportuno impedire che eventuali gruppi svolgano attività<br />

per loro conto.<br />

A conclusione <strong>il</strong> Comitato si assume la responsab<strong>il</strong>ità perché <strong>il</strong> Prefetto dia<br />

l'ord<strong>in</strong>e ai Carab<strong>in</strong>ieri di uscire e di mettersi a conflitto con quelli che sparano.<br />

n Prefetto avverte <strong>il</strong> Comitato che al Dispensario dei bamb<strong>in</strong>i si sono verificati<br />

diversi casi di poliomielite, casi che si stanno ripetendo <strong>in</strong> maniera allarmante.<br />

Delegazione Prov<strong>in</strong>ciale per l'Epurazione:<br />

n Prefetto chiede quale decisione è stata presa <strong>in</strong> merito al posto lasciato da<br />

Degani <strong>in</strong> seno alla Delegazione Prav.le e propone che al posto di Degani venga<br />

nom<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> Dr. Vivi e che venga istituito un posto di Segretario Politico<br />

che avrà funzioni di coord<strong>in</strong>amento fra tutte e tre le branchie della Delegazione<br />

Prav.le. Tale posto potrebbe essere ricoperto dal Sig. Ferrari Mario designato<br />

dal Partito Comunista.<br />

Questa è ravvisata la migliore soluzione e <strong>il</strong> Partito Comunista si riserva di<br />

dare una conferma nella giornata di domani.<br />

Poiché <strong>il</strong> Dr. Vivi, <strong>in</strong>dipendentemente dal trasferimento alla Delegazione<br />

Prov.le, non avrebbe potuto conservare <strong>il</strong> posto <strong>in</strong> seno alla Delegazione Prov.le,<br />

dove per disposizione del M<strong>in</strong>istero è necessario un Funzionario della<br />

Prefettura, <strong>il</strong> Prefetto dice che non avendo elementi migliori è costretto a nom<strong>in</strong>are<br />

quale funzionario della Prefettura <strong>in</strong> seno alla Commissione Prav.le <strong>il</strong><br />

Dr. Morelli attuale Vice Prefetto Vicario.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 23.15.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 30 NOV. 1945 ORE 9<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

PRANDI<br />

BASINI<br />

CAMPARADA<br />

NEGRI<br />

CORRADI<br />

lOTTI<br />

GRAPPI<br />

n Comitato prende atto della lettera <strong>in</strong>viata dall' Ass. Agricoltori <strong>in</strong> rimostranza<br />

alla avvenuta decadenza dell'accordo mezzadr<strong>il</strong>e <strong>in</strong>tervenuto tra lei e<br />

la Federterra.<br />

Viene data lettura di una comunicazione mandata dall'A vv. Giotto Bon<strong>in</strong>i<br />

riguardante alcune manchevolezze che esistono <strong>in</strong> seno all'autorità giudiziaria<br />

<strong>in</strong> merito alla procedura dei diversi condannati politici.<br />

Corradi fa presente e <strong>il</strong> Comitato è d'accordo, che l'unico competente <strong>in</strong><br />

169


170<br />

materia è <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro della Giustizia. Si decide pertanto di mandare la comunicazione<br />

al Prefetto perché provveda ad <strong>in</strong>oltrarla al M<strong>in</strong>istero competente.<br />

La Vedo Loldi ha chiesto di poter pubblicare un'articolo sul giornale "Reggio<br />

Democratica" perché sia riab<strong>il</strong>itata la memoria del defunto marito. Poiché<br />

<strong>il</strong> C.L.N.P. con <strong>il</strong>I Q Dicembre cessa di avere "Reggio Democratica" come<br />

suo organo ufficiale, <strong>il</strong> Comitato decide di rispondere di non avere più<br />

competenza <strong>in</strong> merito, ma che essa potrà far pubblicare l'articolo su qualsiasi<br />

giornale che ritiene opportuno.<br />

Viene letta comunicazione del C.L.N. di S. Polo d'Enza riguardante la sostituzione<br />

dell'attuale S<strong>in</strong>daco Canovi Pellegr<strong>in</strong>o con <strong>il</strong> Sig. Ennio Grasselli.<br />

Viene letta una richiesta da parte del Comando Nord Em<strong>il</strong>ia di una breve relazione<br />

sul movimento Partigiano della Prov<strong>in</strong>cia. Sono designati per tale relazione<br />

i Sigg. Magnani - Piani - Campioli - Attol<strong>in</strong>i - Ferrari - Monti - Calvi.<br />

Alla lettera del MQ Pieracc<strong>in</strong>i contro alcuni provvedimenti del Provveditorato<br />

agli Studi viene deciso che <strong>il</strong> Pierrac<strong>in</strong>i sarà chiamato dal Presidente Magnani<br />

per spiegazioni.<br />

Viene deciso di rispondere <strong>in</strong> maniera favorevole alla comunicazione del<br />

C.L.N .A.I. circa <strong>il</strong> cambio della moneta*.<br />

Alla richiesta del Prefetto di provvedere sollecitamente alla nom<strong>in</strong>a del<br />

Consiglio di Amm.ne della Cassa di Risparmio <strong>il</strong> Comitato decide di soprassedere<br />

alla nom<strong>in</strong>a def<strong>in</strong>itiva dei componenti <strong>il</strong> Consiglio di Amm.ne rimanendo<br />

ferma la sostituzione dell'Avv. Degani con l'avv. Negri.<br />

Viene letta la circolare da <strong>in</strong>viare alle Amm.ni pubbliche per la ripresa <strong>in</strong><br />

servizio degli elementi discrim<strong>in</strong>ati dalla Commissione di Epurazione.<br />

Alla richiesta del Prefetto sulle decisioni del Comitato nei riguardi della sostituzione<br />

dell'avv. Degani nella Delegazione Prov.le dell' Alto Commissariato<br />

per le Sanzioni contro <strong>il</strong> Fascismo, si stab<strong>il</strong>isce: che <strong>il</strong> Sig. Vivi assumerà <strong>il</strong> posto<br />

dell'avv. Degani e che <strong>il</strong> Sig. Ferrari Carlo assumerà <strong>il</strong> nuovo posto di Segretario<br />

Politico, per <strong>il</strong> quale <strong>il</strong> Prefetto si è impegnato di emettere <strong>il</strong> decreto di<br />

nom<strong>in</strong>a.<br />

Su proposta di Camparada i Membri del Comitato offrono all'impiegato<br />

del C.L.N.P. Sig. Bassi Leopoldo quale regalo per <strong>il</strong> suo matrimonio una stufa<br />

Becchi e L. 4.000 <strong>in</strong> denaro.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il.<br />

* Come è ben noto tale cambio non avrà poi luogo.


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 5 DICEMBRE ORE 17<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

SIMONINI<br />

CAMPAR DA<br />

BASINI<br />

PERVILLI<br />

MONTI<br />

FERRARI<br />

CORRADI<br />

FANTI<br />

PIANI<br />

NEGRI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> sig. Prefetto Avv. Vittorio Pellizzi e <strong>il</strong> Vice Prefetto<br />

Dr. Cocconi.<br />

Il Prefetto riferisce sulla visita fatta a Reggio dal Prof. Pellegr<strong>in</strong>i, Commissario<br />

per gli approvvigionamenti dell' Alta Italia, venuto per vedere l'apporto<br />

che la ns. Prov<strong>in</strong>cia può dare all'approvvigionamento delle altre città italiane.<br />

Gli è stata prospettata la situazione granaria e casearia della ns. Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Per la prima gli è stato reso noto che al15 Dic. saranno esaurite le scorte di<br />

grano e che solo mediante qualche fornitura da altre città sarà possib<strong>il</strong>e arrivare<br />

f<strong>in</strong>o al 15 gennaio, data <strong>in</strong> cui arriveranno i rifornimenti degli Alleati.<br />

In materia casearia gli sono state presentate varie proposte riguardanti specialmente<br />

la stagionatura del formaggio. Il Pellegr<strong>in</strong>i ha riconosciuto giuste le<br />

proposte fatte ed ha assicurato <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>teressamento presso <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero competente.<br />

Il Prof. Pellegr<strong>in</strong>i è rimasto molto contento della sua visita a Reggio, di cui<br />

ha notato <strong>in</strong> modo particolare la discipl<strong>in</strong>a <strong>in</strong> materia alimentare e la completa<br />

attrezzatura delle Cooperative Latterie Riunite.<br />

Sempre <strong>in</strong> materia alimentare <strong>il</strong> Prefetto fa presente che è stata ottenuta<br />

l'autorizzazione per distribuire nel mese di dicembre tre etti a persona di formaggio<br />

grana.<br />

Per le cuc<strong>in</strong>e del popolo si è potuto avere l'assegnazione di sei grammi di<br />

grassi al giorno e quaranta grammi di m<strong>in</strong>estra a persona.<br />

La situazione del latte è <strong>in</strong>vece poco felice <strong>in</strong> quanto l'attuale produzione<br />

non riesce a soddisfare i bisogni della popolazione ed è stato necessario ricorrere<br />

al latte <strong>in</strong> polvere che sembra dia una prova soddisfacente (Piani non è di<br />

tale parere). Vi sono <strong>in</strong> corso trattative con Cremona per una fornitura di 80<br />

Q.li di latte <strong>il</strong> quale dovrà subire un'aumento.<br />

Il Vice Prefetto Cocconi annuncia che <strong>in</strong> settimana <strong>il</strong> costo del pane e della<br />

pasta verrà preso <strong>in</strong> esame per un aumento <strong>in</strong> seguito all'avvenuto aumento<br />

del costo della mano d'opera. Il Prefetto fa però presente che <strong>in</strong> seguito all'opera<br />

di conv<strong>in</strong>cente persuasione da lui fatta presso i panificatori, l'aumento<br />

del pane avrà corso dallo gennaio 1946.<br />

Il Prefetto sollecita di nuovo la nom<strong>in</strong>a del Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

della Cassa di Risparmio. Sorge <strong>in</strong> proposito una leggera discussione fra <strong>il</strong><br />

rappresentante del Partito Socialista Simon<strong>in</strong>i e <strong>il</strong> rappresentante del Partito<br />

171


172<br />

Comunista Magnani <strong>in</strong> quanto Magnani sostiene che essendo <strong>il</strong> suo Partito costretto<br />

a r<strong>in</strong>unciare causa <strong>il</strong> nuovo organico a un posto di prem<strong>in</strong>enza, desidera<br />

di essere compensato con l'immissione di un altro Membro nel Consiglio, e<br />

Simon<strong>in</strong>i a nome del suo Partito dichiara che non ha alcuna <strong>in</strong>tenzione di r<strong>in</strong>unciare<br />

ad alcuna delle tre persone già designate e scelte con <strong>il</strong> criterio che<br />

fossero gradite alla popolazione.<br />

Nonostante la premura del Prefetto la decisione è rimandata per un accordo<br />

tra i Partiti, sulla questione suddetta. .<br />

Poiché <strong>il</strong> Dr. Melioli Pasquale non ha accettato la nom<strong>in</strong>a di Tesoriere del<br />

Comitato Assistenza e Ricostruzione, viene designato <strong>il</strong> Dr. Bagni.<br />

Sulla questione Santovito <strong>il</strong> Prefetto non è ancora <strong>in</strong> grado di riferire <strong>in</strong> merito<br />

al tentativo di conc<strong>il</strong>iazione a lui devoluto dal Comitato, ma ritiene che <strong>il</strong><br />

suo tentativo sortirà probab<strong>il</strong>mente solo una soluzione di compromesso, e<br />

cioé che <strong>il</strong> Santovito riprenderà l'<strong>in</strong>segnamento per otto giorni, per dopo chiedere<br />

l'aspettativa.<br />

Interpellati <strong>il</strong> capo della rivolta studentesca e la rappresentanza degli <strong>in</strong>segnanti,<br />

sono stati tutti d'accordo nel ritenere <strong>il</strong> Santovito esente da accuse politiche,<br />

ma gli sono stati fatti r<strong>il</strong>ievi di carattere morale. Il Prefetto si riserva di<br />

dare notizie def<strong>in</strong>itive <strong>in</strong> una prossima riunione e frattanto dichara di avere<br />

chiesto al M<strong>in</strong>istero l'<strong>in</strong>tervento di un Ispettore.<br />

Situazione Luzzara:<br />

Per esam<strong>in</strong>are la situazione del Comune di Luzzara e per risolvere i dissensi<br />

che si sono avuti <strong>in</strong> quel C.L.N., viene deciso che andranno sul posto Magnani,<br />

Camparada, Bas<strong>in</strong>i, Monti per <strong>il</strong> C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale, e Cocconi per la Prefettura.<br />

Bas<strong>in</strong>i fa presente la situazione di alcuni C.L.N. e nella sua qualità di Segretario<br />

Politico chiede l'<strong>in</strong>tervento del C.L.N. Prov.le per gli abusi che si stanno<br />

verificando. Cita ad esempio <strong>il</strong> C.L.N. di V<strong>il</strong>la Cella, i cui componenti stanno<br />

facendo un vero ostracismo alla nuova amm<strong>in</strong>istrazione dell' Azienda dei F.Ili<br />

Gambetti, e <strong>il</strong> C.L.N. di Castellazzo dove risulta che da parte di qualche componente<br />

vi è stata una appropriazione abusiva di mob<strong>il</strong>i di proprietà di un privato.<br />

Bas<strong>in</strong>i ritiene necessario che <strong>il</strong> Comitato prenda dei provvedimenti contro<br />

quei C.L.N.locali che non <strong>in</strong>tendono ragioni e propone la sostituzione di quegli<br />

elementi che sono refrattari. Per <strong>il</strong> C.L.N. di Castellazzo ritiene che la questione<br />

debba essere messa <strong>in</strong> mano alla Questura. Il Comitato riconosce l'opportunità<br />

di un <strong>in</strong>tervento diretto sul posto del C.L.N. Prov.le, e per la questione<br />

di Castellazzo ritiene di fare prima un tentativo e nel caso che questi<br />

sortisse un effetto negativo, rivolgersi alla Questura.<br />

Alla lettera della Commissione temporanea presso <strong>il</strong> Provveditorato agli<br />

Studi perché circa <strong>il</strong> caso della M.a Codeluppi, le sia data facoltà di rivedere<br />

tutte le posizioni dei M.i che hanno avuto posto per merito fascista, <strong>il</strong> Prefetto<br />

fa presente che la Commissione non può <strong>in</strong>tervenire <strong>in</strong> quanto nessuna graduatoria<br />

può essere modificata se non dal M<strong>in</strong>istero competente. Piani chiede<br />

che <strong>il</strong> Prefetto <strong>in</strong>formi <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero della situazione della ns. Prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> modo<br />

da provocare <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>tervento.


Questione Appollonio:<br />

Alla richiesta di Piani <strong>il</strong> Prefetto precisa che un Ispettore, venuto dal M<strong>in</strong>istro,<br />

ha trovato che <strong>il</strong> DR. Appollonio non può cont<strong>in</strong>uare a rimanere alla Direzione<br />

della Camera di Commercio di Reggio. Frattanto <strong>il</strong> posto di Direttore<br />

sarà assunto <strong>in</strong>ter<strong>in</strong>almente dal Vice Direttore di recente ritornato dalla Germania<br />

e Appollonio sarà trasferito <strong>in</strong> altra sede.<br />

Tra <strong>il</strong> Colonnello Monti e <strong>il</strong> Collonnello Bottarelli c'è una vertenza che probab<strong>il</strong>mente<br />

arriverà al duello. Monti non può rifiutare <strong>il</strong> duello, ma prima desidera<br />

avere un <strong>in</strong>contro con <strong>il</strong> Colonnello Bottarelli per offenderlo effettivamente<br />

<strong>in</strong> quanto non gli risulta di avere mai usato sia a parole sia per iscritto<br />

modi da ritenersi offensivi e tali da procurare la vertenza. Ad ogni modo chiede<br />

che Simon<strong>in</strong>i gli faccia da padr<strong>in</strong>o come rappresentante del Comitato. Simon<strong>in</strong>i<br />

accetta.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19.30.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 7 DICEMBRE 1945 ORE 9<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

PRANDI<br />

BASINI<br />

CAMPARADA<br />

NEGRI<br />

PERVILLI<br />

PIANI<br />

GRAPPI<br />

FERRABOSCHI<br />

MORELLI<br />

Viene deciso di spostare la riunione del venerdì alle ore 14,30 del pomeriggio.<br />

L'Ufficio Distrettuale delle Imposte Dirette chiede che <strong>il</strong> Comitato affiancando<br />

e sostenendo nell'ambito Prov<strong>in</strong>ciale l'opera del Governo, segnali quegli<br />

<strong>in</strong>dividui che hanno svolto e svolgono operazioni di speculazione e di borsa<br />

nera e che hanno accumulato <strong>in</strong>genti patrimoni senza giustificata e chiara provenienza.<br />

Il Comitato è d'accordo nel dare tutto l'aiuto possib<strong>il</strong>e e decide di<br />

comunicare la segnalazione ai vari Comitati Comunali. Identica opera di segnalazione<br />

sarà fatta dai vari Partiti. In merito a ciò saranno presi accordi diretti<br />

dalla Presidenza del C.P .L.N. (Magnani e Bas<strong>in</strong>i) e <strong>il</strong> Direttore dell'Ufficio<br />

Distrettuale Imposte Dirette.<br />

Magnani mette a conoscenza gli altri Membri del Comitato sulla situazione<br />

alimentare della nostra Prov<strong>in</strong>cia prospettata dal Prefetto nell'ultima riunione.<br />

Poiché f<strong>in</strong>o al 15 gennaio bisogna provvedere da noi alla fornitura di grano,<br />

è necessario fare opera di persuasione e rivolgere appelli ai contad<strong>in</strong>i perché<br />

vers<strong>in</strong>o ancora una parte di quanto hanno raccolto. I Partiti e le Organizzazioni<br />

varie e si impegnano di fare pure essi opera di persuasione <strong>in</strong> tal senso.<br />

La nom<strong>in</strong>a del Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione della Cassa di Risparmio rimane<br />

ad un punto morto perché Prandi riafferma <strong>il</strong> punto di vista del Partito<br />

173


174<br />

Socialista già espresso da Simon<strong>in</strong>i, e Magnani per <strong>il</strong> suo Partito <strong>in</strong>siste sulle<br />

richieste già fatte.<br />

Poiché non è vista l'assoluta necessità di procedere alla nom<strong>in</strong>a del nuovo<br />

Consiglio, si ritiene opportuno cercare di cont<strong>in</strong>uare con l'attuale gestione<br />

Commissariale <strong>in</strong> attesa delle elezioni Amm<strong>in</strong>istrative.<br />

Ferrari, come Rappresentante dell'A.N.P.!., fa notare che molti C.L.N.<br />

hanno venduto <strong>il</strong> materiale di ricupero di preda bellica e specialmente camion.<br />

Questi camion vengono attualmente requisiti dall'esercito e si tratta di pagare<br />

ai privati possessori quanto hanno speso per <strong>il</strong> pagamento ai C.L.N ..<br />

n Comitato ritiene che tali compere siano viziate da <strong>in</strong>cauto acquisto e pertanto<br />

i privati possessori dovranno subire <strong>il</strong> danno relativo.<br />

Poiché <strong>il</strong> Comitato è sprovvisto di coperture che gli permettano di dare la<br />

macch<strong>in</strong>a per ragioni d'ufficio, viene deciso di fare una richiesta alla Camera<br />

di Commercio di n° 5 coperture da 1100 e relative camere d'aria. L'Avv. Negri<br />

si <strong>in</strong>teresserà per l'assegnazione.<br />

Alla lettera del Comando Nord Em<strong>il</strong>ia, già presa <strong>in</strong> visione nella riunione<br />

del 30 Novembre u.s. e richiedente una relazione sulla attività Partigiana della<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia durante la Lotta di Liberazione, viene specificata<br />

che i designati dovranno fare le seguenti relazioni:<br />

FERRARI (Attività Partigiana)<br />

MONTI (Attività Partigiana)<br />

A TTOLINI (Servizio Informazioni)<br />

CALVI (Servizio Informazioni)<br />

PIANI (C.L.N. M<strong>il</strong>itare e attività del C.L.N.)<br />

PRANDI (Attività del Comando Piazza)<br />

FERIaLI (Attività del Comando Piazza)<br />

CAMPIOLI (Attività del C.L.N.)<br />

MAGNANI (Attività del C.L.N.)<br />

CURTI (Attività del C.L.N.)<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 13/12/1945 ORE 17.30<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

CAMPARADA<br />

PRANDI<br />

MONTI<br />

CORRADI<br />

PERVILLI<br />

PIANI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto avv. Vittorio Pellizzi.<br />

Il Colonnello Monti presenta un elenco di offerte da lui ricevute per <strong>il</strong> Co-


mitato Assistenza e Ricostruzione. La somma sarà devoluta <strong>in</strong>vece al Comitato<br />

Assistenza Invernale.<br />

Il Prefetto e <strong>il</strong> Comitato rivolgono un vivo r<strong>in</strong>graziamento al Colonnello<br />

Monti per <strong>il</strong> suo fattivo <strong>in</strong>teressamento per la Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Poiché <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero degli Interni ha dato facoltà ai Prefetti di attuare o no<br />

l'orario unico, <strong>il</strong> Prefetto chiede <strong>il</strong> parere del Comitato sulla proposta di attuazione<br />

a lui fatta <strong>in</strong> merito da alcuni impiegati di Enti Pubblici. Egli si dichiara<br />

contrario perché l'orario unico rappresenta una perdita di tempo e uno<br />

spostamento generale delle attività pubbliche.<br />

Il Comitato è d'accordo con <strong>il</strong> Prefetto e dà <strong>il</strong> parere negativo all'attuazione<br />

dell'orario unico.<br />

Il Prefetto chiede che venga risolta rapidamente la questione del S<strong>in</strong>daco di<br />

Brescello <strong>il</strong> quale non ha avuto la nom<strong>in</strong>a ufficiale <strong>in</strong> quanto nel 1921 ebbe<br />

una condanna per truffa e ai sensi della Legge comunale e Prov.le non può ricoprire<br />

cariche pubbliche.<br />

Il Comitato assicura che provvederà <strong>in</strong> merito.<br />

Il Prefetto fa presente che è necessario richiamare <strong>il</strong> C.L.N. di Bagnolo, dove<br />

vengono effettuate <strong>il</strong>legali tassazioni di 1. 2.500 per ettaro ai proprietari allo<br />

scopo di lenire la disoccupazione.<br />

Il Comitato assicura di provvedere <strong>in</strong> merito.<br />

Bamb<strong>in</strong>i di M<strong>il</strong>ano:<br />

Il Prefetto riferisce che <strong>in</strong> occasione dell'arrivo a Reggio dei bamb<strong>in</strong>i m<strong>il</strong>anesi<br />

è stato costituito un Comitato di coord<strong>in</strong>amento e di controllo. Ricorda<br />

di avere fatto osservare nella prima riunione di detto Comitato che i Bamb<strong>in</strong>i<br />

m<strong>il</strong>anesi debbono essere mantenuti bene e che lui riteneva opportuno che per i<br />

generi cont<strong>in</strong>gentati e <strong>in</strong> particolar modo per lo zucchero e per <strong>il</strong> latte, le tessere<br />

di M<strong>il</strong>ano fossero trasferite a Reggio. In questa sua proposta trovò peraltro<br />

difficoltà da parte della Rappresentante del Comitato m<strong>il</strong>anese. Fece qu<strong>in</strong>di<br />

una seconda proposta e cioé di chiedere al M<strong>in</strong>istero dell' Alimentazione l'autorizzazione<br />

a distribuire ai bamb<strong>in</strong>i i suddetti generi per <strong>il</strong> tempo <strong>in</strong> cui si tratterranno<br />

a Reggio.<br />

Il Prefetto riferisce sulla questione esistente fra le OO.PP. di Parma e Reggio,<br />

proprietarie di circa 300 fondi e i relativi affittuari per la corresponsione<br />

da parte di quest'ultimo dei canoni di affitto.<br />

Trattandosi di Enti Pubblici che vivono del reddito delle loro proprietà ha<br />

creduto opportuno convocare i rappresentanti delle due parti e dopo aver <strong>in</strong>terpellato<br />

<strong>in</strong> merito la Federterra che ha detto che <strong>il</strong> canone di affitto non deve<br />

superare un qu<strong>in</strong>to del reddito complessivo, ha proposto di fare una media<br />

triennale del reddito e su questa fissare <strong>il</strong> canone di affitto.<br />

Per quanto riguarda le 00 .PP. di Parma la cosa si risolve fac<strong>il</strong>mente perché<br />

i canoni di affitto vengono pagati <strong>in</strong> denaro ed è già stata nom<strong>in</strong>ata una<br />

commissione composta da due rappresentanti per ciascuna categoria.<br />

Invece, per i rapporti tra le OO.PP. di Reggio e gli affittuari la cosa è più<br />

diffic<strong>il</strong>e perché gli affitti vengono corrisposti <strong>in</strong> natura. Sarà qu<strong>in</strong>di necessaria<br />

una nuova riunione, alla quale <strong>il</strong> Prefetto desidera che partecipi anche un rappresentante<br />

del C.L.N. che possa dire la sua parola <strong>in</strong> nome di tutti i Partiti ed<br />

175


176<br />

abbia poteri deliberativi per svolgere un'opera di conc<strong>il</strong>iazione.<br />

Un certo Sig. Rossi Arnaldo ha fatto domanda al Prefetto per allestire <strong>in</strong><br />

Reggio un circolo di gioco ripromettendosi di devolvere una parte degli ut<strong>il</strong>i<br />

all'assistenza. Il Prefetto è contrario ed <strong>il</strong> Comitato è d'accordo perché ritiene<br />

la cosa immorale.<br />

Caso prof.se Curdo:<br />

Nel caso già noto delle sorelle professoresse Curcio <strong>il</strong> Prefetto ritiene opportuno<br />

che esse siano <strong>in</strong>viate alloro Paese di orig<strong>in</strong>e. Bas<strong>in</strong>i fa osservare che dal<br />

lato politico non risulta nulla a loro carico, ma che tuttavia non sono affatto<br />

gradite alla popolazione per cui è impossib<strong>il</strong>e che possano riprendere l'<strong>in</strong>segnamento.<br />

Si trovano però <strong>in</strong> precarie condizioni f<strong>in</strong>anziarie e poiché <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco<br />

di Novellara si era già offerto per dare loro una sovvenzione, Bas<strong>in</strong>i pensa<br />

di conglobare la sovvenzione del S<strong>in</strong>daco con una della Prefettura onde permettere<br />

alle due Curcio di ritornare alloro Paese. Il Comitato è d'accordo su<br />

questa proposta.<br />

Dato che la visita già fatta a Luzzara non è stata proficua, <strong>il</strong> Comitato decide<br />

di <strong>in</strong>viare domani nuovamente due nuovi rappresentanti <strong>in</strong>sieme al Vice<br />

Prefetto Cocconi <strong>in</strong> maniera di esam<strong>in</strong>are <strong>il</strong> problema del f<strong>in</strong>anziamento dei<br />

Lavori Pubblici <strong>in</strong> corso e di condurre a term<strong>in</strong>e l'<strong>in</strong>chiesta sui dissidi esistenti<br />

<strong>in</strong> seno a quel C.L.N. Il risultato dell'<strong>in</strong>chiesta verrà portato <strong>in</strong> esame <strong>in</strong> sede<br />

di Comitato e frattanto <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di massima si stab<strong>il</strong>isce di sostituire gli elementi<br />

di quel C.L.N. che non vanno. Anche i rappresentanti del Partito Comunista<br />

e del Partito Democratico Cristiano sono d'accordo su questo. Il Prefetto<br />

rammenta la necessità che la questione sia risolta molto rapidamente perché i<br />

proprietari del posto riprendano fiducia nel C.L.N. e concedano dei prestiti<br />

per <strong>il</strong> f<strong>in</strong>anziamento dei Lavori <strong>in</strong> corso.<br />

Il Prefetto annuncia che è stata concessa la somma di L. 150 m<strong>il</strong>ioni per <strong>il</strong><br />

f<strong>in</strong>anziamento delle opere pubbliche della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio.<br />

In seguito alla risposta negativa dell'ufficio di Collocamento per l'assunzione<br />

<strong>in</strong> tale ufficio di un rappresentante dell' Ass. Reduci, Corradi afferma la necessità<br />

che sia <strong>in</strong>sistito sulla richiesta per dare modo ai reduci di avere tutelati i<br />

propri <strong>in</strong>teressi.<br />

Viene deciso che <strong>il</strong> Direttore dell'Ufficio di Collocamento sarà chiamato <strong>in</strong><br />

un prossimo giorno per conferire con la Presidenza del C.L.N.P. e con l'avv.<br />

Corradi onde esam<strong>in</strong>are la questione.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19.30.


178<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N. PROVINCIALE<br />

IL GIORNO 19/12/1945 ORE 17,30<br />

Sono presenti:<br />

CAMPARADA<br />

BASINI<br />

PRANDI<br />

NIZZOLI<br />

PIANI<br />

FERRARI<br />

CORRADI<br />

PERVILLI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> sig. Prefetto Avv. Vittorio Pellizzi e <strong>il</strong> Vice Prefetto<br />

Dott. Cocconi.<br />

Corradi riferisce sull'<strong>in</strong>contro da lui avuto con <strong>il</strong> sig. Lari, Direttore dell'Ufficio<br />

di Collocamento, <strong>in</strong> merito all'accoglimento <strong>in</strong> tale Ufficio di un<br />

rappresentante dell' Associazione Reduci.<br />

La questione non è stata ancora risolta <strong>in</strong> quanto <strong>il</strong> sig. Lari ha dichiarato di<br />

non poter assumere né licenziare alcuna persona. La cosa è cosÌ <strong>in</strong> sospeso <strong>in</strong><br />

attesa di un nuovo <strong>in</strong>contro che avverrà dopo che <strong>il</strong> sig. Lari avrà preso conoscenza<br />

di una recente circolare <strong>in</strong> materia mandata dal M<strong>in</strong>istero competente.<br />

Il Prefetto riferisce che <strong>il</strong> Dott. Cavicchioni, Commissario all' Associazione<br />

Reduci, gli aveva chiesto le dimissioni dall'<strong>in</strong>carico per la mancanza di tempo<br />

da dedicarvi; solo dietro sua <strong>in</strong>sistenza ha acconsentito a rimanere nell'<strong>in</strong>carico<br />

a condizione che sia nom<strong>in</strong>ato al suo fianco un Vice Commissario attivo,<br />

per <strong>il</strong> quale gli sono stati designati i nom<strong>in</strong>ativi di tre persone. Il Prefetto rende<br />

noti al Comitato i nom<strong>in</strong>ativi con preghiera di riferirgli nella prossima riunione<br />

sulle <strong>in</strong>formazioni prese sul loro conto. Il nuovo Vice Commissario dovrà<br />

naturalmente sostituire uno dei tre Vice Commissari <strong>in</strong> carica.<br />

E' fatta presente dal Prefetto la necessità di provvedere al più preso alla nom<strong>in</strong>a<br />

di regolari Consigli di Amm<strong>in</strong>istrazione all'Istituto di S. Lazzaro e all'Ospedale<br />

di S. Maria Nuova.<br />

Per <strong>il</strong> primo la nom<strong>in</strong>a di un regolare Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione è necessaria<br />

per cercare di sanare la situazione amm<strong>in</strong>istrativa dell'Istituto e poter far<br />

fronte alle pressioni che Modena fa per poterne distaccare una parte.<br />

Per l'Ospedale di S. Maria Nuova la nom<strong>in</strong>a di un regolare Consiglio di<br />

Amm<strong>in</strong>istrazione è necessaria per sistemare le molti questioni <strong>in</strong>terne che sono<br />

sorte <strong>in</strong> questi ultimi tempi e far ritornare l'Amm<strong>in</strong>istrazione nella legalità stab<strong>il</strong>ita<br />

da regolamenti. Per le molte questioni <strong>in</strong>fatti (dei Medici avventizi, dei<br />

Primari, della degenza <strong>in</strong> Ospedale di diverse persone per un periodo di tempo<br />

maggiore della necessità della cura) vi si è creato un ambiente di disagio che si<br />

ripercuote sul funzionamento dell'Ospedale stesso e che bisogna risolvere trovando<br />

una Amm<strong>in</strong>istrazione regolare che assuma tutte le responsàb<strong>il</strong>ità.<br />

Piani non ritiene che una nuova Amm<strong>in</strong>istrazione possa migliorare le cose,<br />

ma tuttavia crede opportuno che prima di prendere una decisione si <strong>in</strong>teress<strong>in</strong>o<br />

della questione i Partiti.<br />

Camparada <strong>in</strong>vece ritiene opportuno demandare l'<strong>in</strong>carico alla Giunta Comunale<br />

che è più competente <strong>in</strong> materia e dove sono pure i rappresentanti di


ciascun partito.<br />

Viene accettata la proposta di Piani e la decisione sarà presa <strong>in</strong> una prossima<br />

riunione dopo che i rappresentanti dei Partiti si saranno consultati <strong>in</strong> seno<br />

al proprio Partito.<br />

Riferendosi alla lettera del Partito d'Azione <strong>in</strong>viata a Lui <strong>in</strong> copia dal Comitato,<br />

<strong>il</strong> Prefetto osserva che, al contrario di quanto è detto nella lettera, la<br />

nom<strong>in</strong>a a Commissario dell'Ord<strong>in</strong>e delle Ostetriche della sig.ra Codeluppi<br />

non può essere valida per le evidenti irregolarità avvenute nelle votazioni come<br />

risulta da dichiarazione di persone presenti che hanno affermato che non tutte<br />

le schede erano <strong>in</strong>testate alla Codeluppi come <strong>in</strong>vece è apparso nelle elezioni.<br />

Comparada, che pure riconosce con <strong>il</strong> Prefetto la non validità di tali elezioni,<br />

si meraviglia della lettera <strong>in</strong>viata dal suo Partito, lettera che risulta poi<br />

scritta e firmata dal Segretario <strong>in</strong>terno.<br />

Dovendo <strong>il</strong> Prefetto provvedere alla nom<strong>in</strong>a, <strong>il</strong> Comitato decide che venga<br />

nom<strong>in</strong>ata la signora Baracchi alga, designata dal Partito Socialista.<br />

Il Vice Prefetto Cocconi riferise sulla situazione di Luzzara. Per quanto riguarda<br />

<strong>il</strong> f<strong>in</strong>anziamento dei lavori pubblici <strong>in</strong> corso <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco e i rappresentanti<br />

dei Partiti Comunista e d'Azione del luogo non hanno ritenuto opportuno<br />

fare firmare ai proprietari una cambiale per 5.000.000. E' <strong>in</strong>vece stata accettata<br />

la sua proposta di fare pressione verso i proprietari tassandoli perché si<br />

possa provvedere alla cont<strong>in</strong>uazione dei lavori. Questa proposta è stata accolta<br />

favorevolmente anche dai proprietari presenti, che hanno promesso di fare<br />

<strong>in</strong> questo senso propaganda per gli altri proprietari. Si attende pertanto una risposta<br />

def<strong>in</strong>itiva.<br />

Anche per la soluzione delle questioni <strong>in</strong> seno a quel C.L.N. si attende una<br />

risposta def<strong>in</strong>itiva. I Socialisti e gli Azionisti sono favorevoli ad un rimaneggiamento,<br />

mentre i Democratici Cristiani vorrebbero un cambiamento completo.<br />

Alla richiesta del Prefetto sulla situazione dei lavori alla Bonifica, Piani dice<br />

che sono a un punto morto per mancanza di f<strong>in</strong>anziamento. Si attende <strong>il</strong><br />

permesso da Bologna, ma qualora questo tardasse a giungere sarà dato lo stesso<br />

<strong>in</strong>zio ai lavori.<br />

Alla lettera del C.L.N. Interno dell'U.P.S.E.A., esponente una m<strong>in</strong>accia di<br />

sciopero degli impiegati qualora <strong>il</strong> Dott. Calabresi riassumesse <strong>il</strong> posto di Direttore,<br />

viene deciso di rispondere che <strong>il</strong> Dott. Calabresi non può riassumere <strong>il</strong><br />

suo posto perché sospeso dalla Commissione di Epurazione che non ha dato<br />

ancora <strong>il</strong> suo giudizio def<strong>in</strong>itivo.<br />

Frattanto <strong>il</strong> Prefetto, riconoscendo che <strong>il</strong> Dott. Calabresi anche se discrim<strong>in</strong>ato,<br />

sarebbe un elemento non desiderab<strong>il</strong>e, si sta <strong>in</strong>teressando presso <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero<br />

per <strong>il</strong> suo trasferimento <strong>in</strong> altra Sede.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19,30.<br />

179


180<br />

Sono presenti<br />

MAGNANI<br />

CAMPARADA<br />

PRANDI<br />

PIANI<br />

FANTI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 24 GENNAIO 1946 ORE 16,30<br />

NEGRI<br />

FERRARI<br />

MONTI<br />

CORRADI<br />

DOSSETTI<br />

Intervengono alla riunione <strong>il</strong> Sig. PREFETTO A VV. VITTORIO PELLIZ­<br />

ZI e <strong>il</strong> Vice Prefetto Dr. RICCARDO COCCONI.<br />

Sono pure presenti e vi rimangono, per quanto loro <strong>in</strong>teressa, <strong>il</strong> Commissario,<br />

<strong>il</strong> Direttore e la Commissione di vig<strong>il</strong>anza della Cassa di Risparmio.<br />

In considerazione dell'articolo diffamatorio che <strong>il</strong> giornale "La Voce del<br />

Popolo" ha recentemente pubblicato sulla Cassa di Risparmio nel tentativo di<br />

screditare tale Istituto e di colpire <strong>in</strong> modo particolare i Sigg. Commissari<br />

Avv. Giuseppe Bertacchi e Avv. Antonio Grandi, <strong>il</strong> sig. Prefetto e <strong>il</strong> Comitato,<br />

dopo aver espresso ai presenti la propria solidarietà e aver riconfermato la<br />

propria fiducia <strong>in</strong> loro, decidono di prendere i seguenti provvedimenti.<br />

l°) - Il Comitato r<strong>in</strong>noverà per iscritto al Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione della<br />

Cassa di Risparmio tutta la sua fiducia e la sua solidarietà;<br />

2°) - I giornali di Partito faranno s<strong>in</strong>golarmente un comunicato contro l'azione<br />

diffamatrice del giornale "La voce del Popolo";<br />

3°) - La Commissione della Cassa di Risparmio farà un'azione penale contro<br />

lo stesso giornale allo scopo di <strong>in</strong>dividuare i responsab<strong>il</strong>i dell'articolo.<br />

Il Sig. Prefetto prende la parola per esporre al Comitato <strong>il</strong> risultato delle<br />

conferenze e riunioni che nei giorni passati ha avuto a Roma per trattare argomenti<br />

<strong>in</strong>teressanti la Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Riferisce che sono stati esam<strong>in</strong>ati i b<strong>il</strong>anci deficitari di varie Opere Pie e di<br />

alcuni comuni della Prov<strong>in</strong>cia per i quali è stata accordata l'<strong>in</strong>tegrazione.<br />

E' stato pure esam<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> grave problema del f<strong>in</strong>anziamento delle "Reggiane".<br />

Sono stati poi trattati argomenti relativi al f<strong>in</strong>anziamento dei lavori pubblici<br />

per i quali la cifra assegnata è stata ridotta a 36 m<strong>il</strong>ioni mentre sono stati assegnati<br />

15 m<strong>il</strong>ioni per i lavori al mercato bestiame.<br />

In conseguenza del fatto che con <strong>il</strong>I ° febbraio i rifornimenti di petrolio e di<br />

benz<strong>in</strong>a saranno pagati dall'Italia; annuncia che anche i permessi di circolazione<br />

delle automob<strong>il</strong>i verranno ridotti <strong>in</strong> maniera sensib<strong>il</strong>e.<br />

Il Prefetto riferisce <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e di avere trattato anche <strong>il</strong> problema del latte alimentare,<br />

del burro, e del formaggio grana e che Egli, facendosi <strong>in</strong>terprete degli<br />

<strong>in</strong>teressi degli agricoltori, dei cooperatori e dei consumatori di Reggio e di<br />

altre Prov<strong>in</strong>cie Em<strong>il</strong>iane ha fatto concrete proposte per <strong>il</strong> passaggio del mercato<br />

lattiero-caseario del regime v<strong>in</strong>colistico a quello di libertà senza che ne deriv<strong>in</strong>o<br />

eccessive scosse e sempre che sia garantita ai consumatori una quota ade-


guata di quei preziosi alimenti a prezzi sopportab<strong>il</strong>i. Le sue proposte, che sono<br />

state approvate dalla Confederazione Generale del Lavoro, dalla Confida, e<br />

dalla Federazione delle Cooperative, hanno trovato una forte ost<strong>il</strong>ità da parte<br />

di un gruppo di <strong>in</strong>dustriali lombardi stagionatori del grana, per cui l'Alto<br />

Commissariato si è riservato di prendere le sue decisioni.<br />

n Comitato, riconosciuto <strong>il</strong> profondo <strong>in</strong>teressamento del Prefetto nella difesa<br />

degli <strong>in</strong>teressi della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia, Gli esprime un s<strong>in</strong>cero<br />

r<strong>in</strong>graziamento.<br />

Vengono prese <strong>in</strong> esame le conseguenze che le attuali limitazioni di energia<br />

elettrica porterebbero al nostro maggiore organismo <strong>in</strong>dustriale "Le Reggiane".<br />

In seguito a dette limitazioni le Reggiane sarebbero costrette, tra breve<br />

tempo, a chiudere i cancelli lasciando nella disoccupazione i 4.000 operai che<br />

attualmente assorbono.<br />

Per elim<strong>in</strong>are questo pericolo sono state esam<strong>in</strong>ate varie proposte, già presentate<br />

dal Prefetto, che, pur non paralizzando l'attività cittad<strong>in</strong>a, porterebbero<br />

ad essa una ulteriore limitazione <strong>in</strong> favore delle Reggiane.<br />

Anche l'imposta di famiglia è stata oggetto di una lunga discussione ed <strong>in</strong><br />

merito ad essa <strong>il</strong> Comitato, dopo aver ascoltato la relazione del Prefetto, ha<br />

approvato <strong>il</strong> seguente ord<strong>in</strong>e del giorno, dal Prefetto stesso presentato:<br />

"n Comitato, sentito <strong>il</strong> Prefetto <strong>in</strong> relazione alla modifica della tabella delle<br />

aliquote della imposta di famiglia e dei m<strong>in</strong>imi imponib<strong>il</strong>i, <strong>in</strong> considerazione<br />

della necessità che vengano esentati dalla contribuzione i cespiti dei redditi derivanti<br />

dal lavoro e pur tenendo presente la necessità di b<strong>il</strong>ancio degli Enti Comunali,<br />

esprime <strong>il</strong> parere che ove non ost<strong>in</strong>o esigenze di carattere tecnico e<br />

amm<strong>in</strong>istrativo - <strong>il</strong> limite m<strong>in</strong>imo dell'imponib<strong>il</strong>e sia elevato a L. <strong>60</strong>.000, per i<br />

Comuni di seconda categoria e a limiti m<strong>in</strong>ori per gli altri Comuni <strong>in</strong> relazione<br />

alla categoria cui appartengono; ma che correlativamente a ciò venga ritoccata<br />

l'aliquota dell'imposta <strong>in</strong> modo che i redditi m<strong>in</strong>ori siano colpiti nella misura<br />

più bassa possib<strong>il</strong>e compensando <strong>il</strong> m<strong>in</strong>ore <strong>in</strong>troito con un <strong>in</strong>asprimento dei<br />

redditi maggiori.<br />

I rappresentanti del Partito Socialista esprimono le loro riserve <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e a<br />

quanto sopra sostenendo la necessità che <strong>il</strong> limite m<strong>in</strong>imo imponib<strong>il</strong>e sia portato<br />

a L. 100.000".<br />

n Prefetto <strong>in</strong>forma <strong>il</strong> Comitato che, durante la Sua assenza, <strong>il</strong> Ten. Mateotti<br />

assieme ad un Tenente Inglese si è recato <strong>in</strong> Prefettura chiedendo-di prendere<br />

visione di tutti i giornali periodici e di tutta la corrispondenza della Prefettura.<br />

n Vice Prefetto Vicario mandò <strong>in</strong> merito un telegramma al Governo e <strong>il</strong><br />

Governo chiese <strong>in</strong> risposta maggiori <strong>in</strong>formazioni. n Mateotti, sempre accompagnato<br />

dal Tenente Inglese, è ritornato altre volte <strong>in</strong> Prefettura sempre per lo<br />

stesso motivo.<br />

n Prefetto chiede che <strong>il</strong> Comitato prenda un atteggiamento deciso nei riguardi<br />

del Mateotti verso <strong>il</strong> quale ha <strong>in</strong>tenzione di prendere egli stesso fermi<br />

provvedimenti.<br />

n Comitato sconsiglia <strong>il</strong> Prefetto dall'agire di forza verso <strong>il</strong> Mateotti per le<br />

conseguenze che la sua azione potrebbe provocare.<br />

n Prefetto chiede <strong>il</strong> parere del Comitato <strong>in</strong> merito all'opportunità di nomi-<br />

181


182<br />

nare una Commissione che esam<strong>in</strong>i la necessità dei s<strong>in</strong>goli As<strong>il</strong>i e decida quali<br />

di essi abbiano ut<strong>il</strong>ità di esistere e quali no. Il Comitato si esprime favorevolmente<br />

e delega <strong>il</strong> Prefetto a formare la Commissione stessa.<br />

Il Prefetto smentisce l'articolo pubblicato nel numero odierno di "REG­<br />

GIO DEMOCRATICA" annunciante l'imm<strong>in</strong>ente arrivo di un'assegnazione<br />

Americana di 10.000 qu<strong>in</strong>tali di grano, ed annuncia <strong>in</strong>vece che non vi sarà nessun<br />

arrivo di grano.<br />

Poiché <strong>il</strong> suddetto articolo potrà provocare difficoltà alla raccolta di grano<br />

attualmente <strong>in</strong> corso nella Prov<strong>in</strong>cia, <strong>il</strong> Prefetto ritiene opportuno che <strong>il</strong> Comitato<br />

trovi la maniera perché la raccolta possa procedere senza <strong>in</strong>tralci.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 21,30.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

PRANDI<br />

RIVI<br />

PIANI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

DEL GIORNO 26/1/1946 ORE lO<br />

LAGHI<br />

PERVILLI<br />

FERRABOSCHI<br />

MAZZINI<br />

In merito alla Commissione per l'Avocazione dei Profitti di Regime, Magnani<br />

dichiara sciolta ogni riserva del Partito Comunista per la nom<strong>in</strong>a del<br />

Procuratore del Registro di Montecchio. Ne verrà data comunicazione all'Intendenza<br />

di F<strong>in</strong>anza.<br />

Elezioni Bonifica "Parmigiana Moglia"<br />

Viene data lettura della relazione sulle elezioni fatte dal Commissario della<br />

Bonifica <strong>in</strong>g. Piani. Viste poi le proteste della Federterra e dei piccoli coltivatori,<br />

che dimostrano le manovre avvenute nelle elezioni anche se non si possono<br />

considerare <strong>in</strong> esse irregolarità vere e proprie, <strong>il</strong> Comitato ritiene opportuno<br />

accogliere le richieste della Federterra e i Membri sono d'accordo per la nom<strong>in</strong>a<br />

di una Commissione per la modifica dello statuto della Parmigiana Moglia.<br />

Ogni decisione viene rimandata alla prossima riunione cui <strong>in</strong>terverrà <strong>il</strong> sig.<br />

Prefetto, alla quale i Partiti si presenteranno con punti di vista ben precisati.<br />

A tale scopo viene data ai rappresentanti dei quattro Partiti copia della relazione<br />

Piani.<br />

Limitazioni dell'energia elettrica.<br />

In merito a quanto discusso nella precedente riunione con <strong>il</strong> Prefetto, <strong>il</strong> Comitato,<br />

onde evitare l'eventuale chiusura delle "Reggiane" con la susseguente<br />

dissocupazione dei 4.000 operai ivi occupati, ritiene opportuno che sia svolta<br />

una sua azione verso la Società Elettrica Em<strong>il</strong>iana e che sia mandata una lette-


a al C.L.N.A.!. onde avere <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>teressamento per la situazione del nostro<br />

maggiore organismo <strong>in</strong>dustriale.<br />

Per aderire alla richiesta dell'A.N.P.!. Prov<strong>in</strong>ciale perché <strong>il</strong> C.P.L.N. mandi<br />

uno o due suoi rappresentanti del costituendo Comitato Organizzatore della<br />

festa Nazionale del 25 Apr<strong>il</strong>e, sono designati i Sigg: MAGNANI e CAM­<br />

PARADA.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 11,30.<br />

Sono presenti<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

CAMPARADA<br />

PRANDI<br />

FANTI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 30/1/1946 ORE 21<br />

NEGRI<br />

PIANI<br />

DOSSETTI<br />

CORRADI<br />

PERVILLI<br />

Interviene alla riunione <strong>il</strong> Sig. Prefetto Avv. Vittorio Pellizzi.<br />

Elezioni Bonifica Parmigiana Moglia.<br />

Magnani, dopo aver dato letture della relazione del Commissario Ing. Piani<br />

e delle varie proteste giunte al Comitato <strong>in</strong> merito alle avvenute elezioni, esprime<br />

al Prefetto <strong>il</strong> punto di vista del Comitato significando che, se è pur vero<br />

che tali elezioni, causa l'attuale Statuto della Bonifica, sono risultate regolari<br />

dal punto di vista legale, vi sono state evidenti manovre di gruppi di persone<br />

(grandi proprietari) per fare <strong>in</strong> modo che esse fossero loro favorevoli a svantaggio<br />

dei piccoli proprietari. Ritiene opportuno qu<strong>in</strong>di che siano accolte le<br />

proteste della Federterra e degli altri Enti e che, non essendo possib<strong>il</strong>e annullare<br />

le elezioni stesse, una apposita Commissione studi la modifica dello Statuto<br />

della Bonifica Parmigiana Moglia, facendo pressione <strong>in</strong> questo senso verso <strong>il</strong><br />

M<strong>in</strong>istero competente.<br />

183


184<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

RIVI<br />

PERVILLI<br />

CORRADI<br />

FERRARI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA ALLA SEDE DEL C.L.N.P.<br />

IL GIORNO 6/2/1946 ALLE ORE 16,30<br />

GORINI<br />

FERRABOSCHI<br />

MAZZINI<br />

OLMI<br />

COCCONCELLI<br />

Magnani dà lettura dei verbali delle precedenti riunioni dei giorni 26 e 30<br />

gennaio u.s., ed espone pure <strong>il</strong> punto di vista del Comiato <strong>in</strong> merito alle elezioni<br />

della Bonifica Parmigiana Moglia. Il Comitato si <strong>in</strong>teresserà <strong>in</strong> merito appoggiando<br />

l'<strong>in</strong>tervento dell'Ente Competente aff<strong>in</strong>ché tali elezioni siano rivedute.<br />

Tassa di famiglia:<br />

Magnani riferisce che la G.P .A., nel prendere nuovamente <strong>in</strong> esame la tassa<br />

di famiglia, ha deciso di non variare molto l'imponib<strong>il</strong>e già stab<strong>il</strong>ito <strong>in</strong> precedenza,<br />

ma che tuttavia, con le decisioni prese, la tassa di famiglia si presta a<br />

colpire i più abbienti e a non gravare affatto sui redditi di lavoro.<br />

Viene preso atto di alcuni ord<strong>in</strong>i del giorno del Fronte della Gioventù di vari<br />

Comuni. In essi sono richiesti miglioramenti alle condizioni dei giovani.<br />

E' presa <strong>in</strong> esame la richiesta di fondi della Fondazione Solidarietà Naz.<br />

Pro Vittime di Guerra e Partigiani. Viene espresso parere favorevole.<br />

Per dare corso alla richiesta del Preside del Liceo Ariosto sull'assunzione<br />

del Prof. LANDO ORLICH alla cattedra di f<strong>il</strong>osofia di quel Liceo, <strong>il</strong> Comitato<br />

ritiene opportuno, prima di dare risposta, di prendere le necessarie <strong>in</strong>formazioni<br />

dai Partiti e dalla Questura.<br />

Ferrari parla della riunione. promossa dall' A.N.P.I. per <strong>il</strong> riconoscimento a<br />

Festa Nazionale del giorno 25 Apr<strong>il</strong>e. Tale data dovrebbe essere l'unica festa<br />

Nazionale della Liberazione. Il Comitato si associa alla <strong>in</strong>iziativa dell' A. N­<br />

.P.I. e Magnani propone che la proposta sia fatta dal C.L.N.P. al C.L.N.A.I.<br />

Magnani comunica che una frase pronunciata dal Prefetto <strong>in</strong> tono scherzoso<br />

durante una recente riunione del Comitato è stata riportata fuori <strong>in</strong> modo<br />

da provocare una certa reazione perché presa sotto un altro significato. In seguito<br />

a ciò <strong>il</strong> Prefetto ha fatto sapere che f<strong>in</strong>o a quando non sarà fatta luce sul<br />

fatto, non parteciperà alle riunioni del Comitato.<br />

Essendo la cosa poco piacevole per la sua delicatezza Magnani dichiara che<br />

condurrà a fondo l'<strong>in</strong>chiesta.<br />

Piani segnala dei fatti <strong>in</strong>cresciosi che dimostrano come qualcuno fa degli<br />

abusi non corrispondenti a quella che è la libertà democratica e fa <strong>in</strong> modo che<br />

la Questura non agisca con quella serenità necessaria. Si riferisce <strong>in</strong> particolare<br />

al ferimento del patriota Morelli e al fermo del rappresentante del P .D.C<br />

Mazzali.


In seguito a ciò prega <strong>il</strong> Comitato che si faccia promotore verso l'Autorità<br />

perché tali fatti siano chiariti e soprattutto perché sia garantita ai rappresentanti<br />

dei Partiti l'<strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e libertà di propaganda. Il Comitato prende atto<br />

delle segnalazioni e promette <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>teressamento.<br />

Olmi del Comitato Zona Montana riferisce che sono arrivati a Castelnuovo<br />

Monti trentam<strong>il</strong>a coppi che dovrebbero essere venduti a L. 17 l'uno. I coppi<br />

dovrebbero servire a riparare le case s<strong>in</strong>istrate e ritiene impossib<strong>il</strong>e venderli a<br />

quel prezzo alla popolazione mentre gli risulta che a Castelnuovo Monti e a<br />

Fel<strong>in</strong>a i coppi vengono prodotti a L. 12. Riferisce pure che erano stati assegnati<br />

alla zona montana qu<strong>in</strong>dici m<strong>il</strong>ioni, dei quali non si è avuto più alcuna notizia.<br />

Chiede pertanto l'<strong>in</strong>teressamento del Comitato perché sia esam<strong>in</strong>ata la questione<br />

dei coppi mandati a Castelnuovo Monti e sia fatta un <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e sul mancato<br />

arrivo dei qu<strong>in</strong>dici m<strong>il</strong>ioni.<br />

Olmi fa presente al Comitato che <strong>il</strong> Comitato della Montagna è pronto perché<br />

sia fatta l'<strong>in</strong>chiesta della Settimana pro-montagna.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 18,30.<br />

Sono presenti<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

BELMONTE (P .d.A.)<br />

NEGRI<br />

PIANI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P.<br />

IL GIORNO 14 FEBBRAIO 1946 ORE 16,30<br />

CORRADI<br />

Sig.na CARASSITO (C.I.F.)<br />

FERRARI GIUSEPPE (F.d.G.<br />

lOTTI (U.D.I.)<br />

Bas<strong>in</strong>i fa conoscere ai Membri del Comitato <strong>il</strong> r<strong>in</strong>graziamento del Prefetto<br />

per le condoglianze espressegli per la scomparsa della Sua Madre.<br />

Viene espresso parere favorevole alla richiesta della Ditta di Pompe Funebri<br />

Anceschi Francesco per <strong>il</strong> pagamento di L. 39.500, per trasporti fatti a Partigiani<br />

deceduti.<br />

La pratica verrà passata alla Commissione F<strong>in</strong>anziarià.<br />

Viene preso atto della comunicazione della Camera Confederale del Lavoro<br />

(Federazione Italiana Venditori Ambulanti) di Roma circa la nom<strong>in</strong>a a Consigliere<br />

Nazionale con la carica di Segretario del sig. PEDRONI ARTURO.<br />

Alla richiesta della Prefettura su quale impressione produrrebbe <strong>in</strong> pubblico<br />

un atto di grazia sovrana verso i condannati a morte dalla Corte di Assise<br />

Straord<strong>in</strong>aria: SBRAVATI SERGIO NELLO di Giuseppe, SPAGGIARI LI­<br />

VIO di Giovanni, T ARASCONI TESCO di Artibano, <strong>il</strong> Comitato si esprime<br />

con parere sfavorevole.<br />

Poiché l'E.N .A.L. ha fatto conoscere che la nom<strong>in</strong>a del Commissario deve<br />

185


186<br />

essere fatta direttamente dalla Presidenza Nazionale dell'E.N.A.L. di Roma,<br />

<strong>il</strong> Comitato decide di mandare a tale <strong>in</strong>dirizzo la comunicazione della designazione<br />

a Commissario dell'E.N.A.L. Prov<strong>in</strong>ciale del Sig. RIVI SERGIO perché<br />

sia proceduto alla nom<strong>in</strong>a.<br />

Alla richiesta del Cancelliere del Tribunale Ortaggio, per <strong>il</strong> pagamento del<br />

periodo di tempo durante <strong>il</strong> quale ha funzionato nella Commissione di Giustizia,<br />

<strong>il</strong> Comitato dà parere favorevole e decide di mandare l'esposto alla Prefettura,<br />

che è l'organo competente.<br />

In sostituzione del Dott. Piero Pollara, dimissionario, <strong>il</strong> Partito Democratico<br />

Cristiano ha designato quale nuovo Vice Prefetto Politico <strong>il</strong> Dott. REMO<br />

TOSI.<br />

Il Comitato esprime parere favorevole.<br />

In relazione all'articolo apparso nell'ultimo numero della Giustizia, tendente<br />

a gettare discredito sul Provveditorato agli [studi, <strong>il</strong>] Provveditore ha mandato<br />

al C.L.N. una protesta contro le accuse tendenziose che si vogliono fare<br />

all'operato del Provveditorato agli Studi.<br />

Il Comitato, preso atto delle proteste, decide su proposta di Piani, di mandare<br />

al Provveditore l'espressione della sua immutata fiducia e di fare un comunicato<br />

alla stampa locale perché non riporti notizie generiche a discredito<br />

delle varie Amm<strong>in</strong>istrazioni.<br />

Prandi ritiene opportuno che nella prossima riunione del Comitato sia portata<br />

<strong>in</strong> discussione la relazione a suo tempo fatta dalla Commissione Temporanea<br />

presso <strong>il</strong> Provveditorato agli Studi.<br />

Al nuovo sollecito della Prefettura perché sia dato corso alla formazione del<br />

regolare Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione della Cassa di Risparmio, viene deciso<br />

che Magnani conferisca direttamente con <strong>il</strong> Prefetto e si metta d'accordo perché,<br />

<strong>in</strong> vista delle prossime elezioni Amm<strong>in</strong>istrative, si sopprasseda per <strong>il</strong> momento<br />

alla nom<strong>in</strong>a di detto Consiglio.<br />

Prandi propone che tale sistema sia adoperato per tutte le Amm<strong>in</strong>istrazioni.<br />

In vista delle prossime elezioni Amm<strong>in</strong>istrative Magnani propone che <strong>il</strong> Comitato<br />

faccia un manifesto alla popolazione riportandovi l'accordo recentemente<br />

suggerito dal C.L.N.A.I. e con un <strong>in</strong>vito ai Partiti e Organizzazioni<br />

perché facciano <strong>il</strong> possib<strong>il</strong>e per <strong>il</strong> mantenimento dell'ord<strong>in</strong>e pubblico. Il Comitato<br />

è d'accordo.<br />

Magnani ritiene pure necessario che durante la campagna elettorale, le forze<br />

democratiche siano mantenute unite per non favorire la reazione e che qu<strong>in</strong>di<br />

al di sopra di tutte le polemiche vi sia l'unione delle forze democratiche. Il Comitato<br />

è d'accordo.<br />

Visto poi l'accordo suggerito dal C.L.N.A.I., Magnani propone che <strong>il</strong><br />

C.L.N. di Reggio vi aderisca e che <strong>in</strong> proposito sia mandato un comunicato alla<br />

stampa locale e una circolare a tutti i C.L.N. e Organizzazioni della Prov<strong>in</strong>cia<br />

perché i C.L.N. e Organizzazioni si attengano all'accordo stesso. Il Comitato<br />

è d'accordo.<br />

Poiché l'EN.LA.CO. ha elargito circa un m<strong>il</strong>ione al Provveditorato agli<br />

Studi perché sia migliorata la situazione scolastica, Magnani ritiene opportuno,<br />

e <strong>il</strong> Comitato è d'accordo, che sia richiamata <strong>in</strong> funzione la Commissione


temporanea presso <strong>il</strong> Provveditorato agli Studi perché prenda <strong>in</strong> esame i problemi<br />

che si potranno presentare.<br />

Magnani riferisce di avere fatto <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i sull'<strong>in</strong>cidente provocato dalla frase<br />

pronunciata <strong>in</strong> tono scherzoso dal Prefetto durante una riunione del Comitato<br />

e riportata fuori, ma di non aver ancora raggiunto alcun risultato per quanto<br />

abbia potuto capire che la frase fu riportata al Maggiore dei Carab<strong>in</strong>ieri dallo<br />

stesso Mateotti. Le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i proseguiranno.<br />

Sull'articolo di fondo apparso nel nuovo giornale "La Staffetta" emesso<br />

dall'O.G.I., Magnani, visto <strong>il</strong> carattere denigratorio che tale articolo ha verso<br />

le persone <strong>in</strong> genere che ricoprono cariche nelle varie Amm<strong>in</strong>istrazioni pubbliche,<br />

dichara di riservarsi di chiedere spiegazioni <strong>in</strong> merito al Rappresentante<br />

dell'O.G.I. nel C.L.N.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

DOSSETTI<br />

PRANDI<br />

CORRADI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 21 FEBBRAIO 1946 ORE 16,30<br />

PERVILLI<br />

RIVI<br />

PIANI<br />

CARASSITO<br />

lOTTI<br />

Interviene alla riunione e vi rimane solo per l'argomento su cui deve riferire,<br />

<strong>il</strong> Prof. Simonazzi Fulvio del Partito Socialista.<br />

Simonazzi espone <strong>il</strong> punto di vista del Partito Socialista <strong>in</strong> merito alla relazione<br />

della Commissione Temporanea presso <strong>il</strong> Provveditorato agli Studi e fa<br />

presente lo sfunzionamento del Consiglio istituito nel Provveditorato, dove i<br />

tre Vice Provveditori non hanno alcuna possib<strong>il</strong>ità di svolgere l'attività del 10ro<br />

<strong>in</strong>carico, e ciò non per colpa del Provveditore, ma delle varie circostanze<br />

che si presentano.<br />

Dossetti <strong>in</strong>terviene e chiede che siano esam<strong>in</strong>ate le proteste fatte dal Provveditore<br />

agli Studi <strong>in</strong> seguito all'articolo pubblicato nella "Giustizia". Desidera<br />

che <strong>il</strong> Comitato si decida e dichiari se l'attuale Provveditore va bene o no; nel<br />

primo caso è necessario esprimere a Lui la fiducia del Comitato, nel secondo<br />

caso occorre proporre al M<strong>in</strong>istero la sua sostituzione. Chiede però che <strong>in</strong> tale<br />

giudizio si proceda con lealtà e che <strong>il</strong> Partito Socialista si pronunci <strong>in</strong> merito.<br />

Essendo risultato che già nella precedente riunione <strong>il</strong> Comitato aveva deciso<br />

di r<strong>in</strong>novare al Provveditore l'espressione della sua fiducia, l'argomento viene<br />

chiuso con l'accordo di tutti.<br />

187


188<br />

Questione di Castel/arano<br />

Magnani riferise sulla visita fatta a Castellarano per <strong>in</strong>dagare sugli <strong>in</strong>cidenti<br />

avvenuti durante un comizio tenuto da Democristiani, e dichiara che mentre è<br />

stata stab<strong>il</strong>ita la responsab<strong>il</strong>ità degli aggressori, non è stato trovato alcun elemento<br />

di accusa contro <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco del paese. Dichiara altresì che gli elementi<br />

comunisti responsab<strong>il</strong>i sono stati ripresi anche dal Partito.<br />

Dossetti dichiara che è palese anche la responsab<strong>il</strong>ità del S<strong>in</strong>daco <strong>in</strong> quanto<br />

questi si è comportato <strong>in</strong> maniera non opportuna. Egli ha:<br />

l°) responsab<strong>il</strong>ità nell'attribuire funzioni di pubblica sicurezza a persone<br />

non addette;<br />

2°) responsab<strong>il</strong>ità nell'avere mandato elementi turbolenti.<br />

Il S<strong>in</strong>daco è qu<strong>in</strong>di responsab<strong>il</strong>e o perché istigatore o perché <strong>in</strong>capace; di<br />

conseguenza va sostituito perché la situazione determ<strong>in</strong>atasi a Castellarano è<br />

generale ed è <strong>in</strong> relazione con la mentalità e l'efficenza del S<strong>in</strong>daco.<br />

Magnani dichiara che la situazione non è proprio come la rappresenta Dossetti<br />

e che la responsab<strong>il</strong>ità del S<strong>in</strong>daco non è evidente. Per una decisione è bene<br />

attendere la deposizione dell' Appuntato dei Carab<strong>in</strong>ieri.<br />

Piani propone che ogni Partito e Organizzazioni dica la propria op<strong>in</strong>ione ripetendo<br />

che <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco dovrebbe essere sostituito con un'altra persona dello<br />

stesso Partito.<br />

Prandi domanda se con la sostituzione del S<strong>in</strong>daco si possa sanare la situazione.<br />

Rivi per <strong>il</strong> Partito d'Azione si esprime per la sostituzione del S<strong>in</strong>daco.<br />

Corradi propone di deplorare i fatti avvenuti e che <strong>il</strong> Partito Comunista esam<strong>in</strong>i<br />

la situazione per meglio chiarirla.<br />

Tutti i rappresentanti dei Partiti e Organizzazioni sono d'accordo nel deplorare<br />

gli <strong>in</strong>cidenti avvenuti.<br />

Piani dichiara che contro i responsab<strong>il</strong>i dovranno essere presi provvedimenti<br />

dal Partito cui appartengono.<br />

Magnani si impegna per <strong>il</strong> suo Partito di risolvere la questione prima della<br />

prossima riunione.<br />

La proposta di Magnani è accettata.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19.


Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

FANTI<br />

PRANDI<br />

DOSSETTI<br />

NEGRI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

DEL GIORNO 27 FEBBRAIO 1946 ORE 16,30<br />

RIVI<br />

PIANI<br />

CATTINI<br />

PERVILLI<br />

FERRARI GIUSEPPE<br />

Il C.L.N. di Gualtieri propone che <strong>in</strong> tutti i Comuni per <strong>il</strong> giorno delle elezioni<br />

sia sospesa la vendita delle bevande alcooliche. La proposta verrà mandata<br />

alla Questura con parere favorevole.<br />

Viene richiesto <strong>il</strong> nom<strong>in</strong>ativo di una persona per la nom<strong>in</strong>a al delegato Prov<strong>in</strong>ciale<br />

della Lega Nazionale tra i s<strong>in</strong>istrati e danneggiati da <strong>in</strong>cursioni aeree e<br />

caduti civ<strong>il</strong>i. I Partiti <strong>in</strong>vieranno un nom<strong>in</strong>ativo ciascuno.<br />

Il C.P.L.N. di Ud<strong>in</strong>e ha <strong>in</strong>viato un ord<strong>in</strong>e del giorno di protesta per <strong>il</strong> trattamento<br />

economico riserbato agli Ufficiali e Sottufficiali dell'ex esercito repubblich<strong>in</strong>o.<br />

Il Comitato si associa alla protesta e decide di darne comunicazione<br />

al C.L.N. Centrale, al C.L.N.A.1. e al C.P.L.N. di Ud<strong>in</strong>e.<br />

Magnani legge la lettera di saluto da <strong>in</strong>viarsi al Prefetto Avv. Vittorio Pellizzi<br />

che lascia l'<strong>in</strong>carico. Il Comitato approva la lettera e decide di mandarla<br />

al Prefetto pubblicandola contemporaneamente sui giornali locali. *<br />

Questione di Castellarano<br />

Viene data lettura:<br />

l°) della lettera del Partito Comunista dicharante che mentre contro i responsab<strong>il</strong>i<br />

dell'aggressione di Castellarano sarà preso <strong>il</strong> provvedimento del ritiro<br />

della tessera, <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco non è ritenuto responsab<strong>il</strong>e perché non sono risultati<br />

elementi atti a dimostrare una sua eventuale responsab<strong>il</strong>ità.<br />

2°) Della lettera del C.L.N. di Castellarano firmata dai rappresentanti di<br />

tutti i Partiti scagionante <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Castellarano da qualsiasi responsab<strong>il</strong>ità.<br />

Dossetti fa osservare che la sconfessione dei responsab<strong>il</strong>i con <strong>il</strong> ritiro della<br />

tessera deve essere pubblica e comunicata alla stampa. Circa la responsab<strong>il</strong>ità<br />

del S<strong>in</strong>daco nell'aggressione, egli, per <strong>il</strong> suo Partito rimane nell'atteggiamento<br />

già dichiàrato nella riunione precedente affermando la di lui specifica responsab<strong>il</strong>ità.<br />

Dichiara <strong>in</strong>oltre che la stessa firma del rappresentante del Partito Democratico<br />

Cristiano nella lettera trasmessa dal C.L.N. di Castellarano al<br />

C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale sta a dimostrare ancor di più la responsab<strong>il</strong>ità del S<strong>in</strong>daco<br />

<strong>in</strong> quanto quel rappresentante gli aveva fatto capire <strong>in</strong> precedenza la critica situazione<br />

<strong>in</strong> cui si trovava. Dossetti precisa ancora al Comitato alcuni fatti, di<br />

cui è a conoscenza, che confermano la responsab<strong>il</strong>ità del S<strong>in</strong>daco. Ritiene<br />

* Pellizzi lasciò l'<strong>in</strong>carico di Prefetto, assunto <strong>il</strong> 25.4.45, <strong>il</strong> 28.2.46, nel quadro dalla sostituzione<br />

dei "prefetti politici" di nom<strong>in</strong>a dei CLN, con prefetti di carriera.<br />

189


190<br />

qu<strong>in</strong>di che la questione debba essere risolta urgentemente con la sostituzione<br />

del S<strong>in</strong>daco; qualora questo non venga fatto <strong>il</strong> Partito Democratico Cristiano<br />

ha sufficienti elementi per denunciare all'op<strong>in</strong>ione pubblica l'operato del S<strong>in</strong>daco<br />

stesso. Chiede che ognuno dei presenti si pronunci <strong>in</strong> merito.<br />

Prandi ritiene che la risposta debba essere data dal Partito Comunista che è<br />

l'unico <strong>in</strong>teressato.<br />

Fanti e Rivi per <strong>il</strong> Partito d'Azione sostengono la responsab<strong>il</strong>ità del S<strong>in</strong>daco<br />

che è bene sostituire perché <strong>il</strong> mantenerlo <strong>in</strong> carica è una cosa non morale.<br />

Fanti cita anche alcuni episodi che si riferiscono alla moralità del S<strong>in</strong>daco.<br />

Prandi ritiene che <strong>il</strong> Partito Comunista, <strong>in</strong> base a quanto è stato detto, riveda<br />

la posizione del S<strong>in</strong>daco facendo maggiori accertamenti.<br />

Magnani dichiara che per i nuovi elementi saltati fuori <strong>il</strong> Partito Comunista<br />

si riserva di pronunciarsi <strong>in</strong> merito dopo aver esam<strong>in</strong>ato meglio la posizione<br />

del S<strong>in</strong>daco.<br />

Il Prefetto sarà messo a conoscenza del risultato.<br />

Catt<strong>in</strong>i, rappresentante della Camera del Lavoro, dichiara di non essere <strong>in</strong><br />

grado di giudicare se <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco deve o no essere rimosso; <strong>in</strong>vita gli altri rappresentanti<br />

ed Organizzazioni a pronunciarsi.<br />

Situazione dell'E.N.A:L.<br />

Rivi riferisce sulla situazione dell'E.N.A.L. e dichiara che a carico dell'attuale<br />

Direttore Negroni sono giunte molte dichiarazioni sfavorevoli per la sua<br />

<strong>in</strong>capacità, ed anche <strong>il</strong> Commissario Nazionale è disposto a sostituirlo con altro<br />

elemento della città.<br />

Il Comitato, ritenuta pacifica la sostituzione del Negroni decide che ogni<br />

Partito mandi un nom<strong>in</strong>ativo di persona con capacità organizzatrice. Tra i nom<strong>in</strong>ativi<br />

mandati dai Partiti verrà scelto <strong>il</strong> migliore.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 18,30.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

FANTI<br />

PRANDI<br />

PIANI<br />

RIVI<br />

NEGRI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 6 MARZO 1946 ORE 16,30<br />

CATTINI<br />

PERVILLI<br />

FERRARI (Eros)<br />

DOSSETTI<br />

CORRADI<br />

FERRARI GIUSEPPE<br />

Dalla Delegazione Prov<strong>in</strong>ciale dell' Alto Commissariato per le sanzioni contro<br />

<strong>il</strong> fascismo sono richieste al Comitato <strong>in</strong>formazioni e notizie riguardanti<br />

una eventuale avocazione dei beni e profitti di regime del Senatore Ing. Natale


Prampol<strong>in</strong>i.<br />

Data l'urgenza ciò viene comunicato verbalmente ai rappresentanti dei Partiti<br />

con preghiera di dare sollecita risposta alla comunicazione scritta che sarà<br />

<strong>in</strong>viata domani.<br />

Bonifica Parmigiana Moglia:<br />

E' stato richiesto verbalmente l'<strong>in</strong>teressamento del Comitato per la riassunzione<br />

<strong>in</strong> servizio dell'Ing. Ramusani come Segretario della Bonifica.<br />

Considerato che <strong>il</strong> suddetto, già allontanatosi dal servizio subito dopo la liberazione<br />

e poi sospeso <strong>in</strong> base all'ord<strong>in</strong>anza n. 35 dell' A.M.G. perché fu podestà<br />

durante <strong>il</strong> regime fascista, iscritto al p.f.r. e Presidente della Deputazione<br />

Prov<strong>in</strong>ciale durante <strong>il</strong> periodo repubblicano, e considerato che la richiesta<br />

dell'<strong>in</strong>teressamento del C.P .L.N. fa parte di tutta una manovra tendente a far<br />

trascorrere <strong>il</strong> tempo massimo per la presentazione delle denuncie a carico del<br />

Ramusani e riassumerlo così <strong>in</strong> servizio senza alcuna responsab<strong>il</strong>ità da parte<br />

dell' Amm<strong>in</strong>istrazione della Bonifica Parmigiana Moglia, <strong>il</strong> Comitato decide<br />

di non concedere <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>teressamento <strong>in</strong> maniera che la procedura epurativa<br />

abbia <strong>il</strong> suo corso.<br />

Nom<strong>in</strong>a del nuovo Direttore dell'E.N.A.L.<br />

In riferimento a quanto richiesto nella precedente riunione i rappresentanti<br />

dei quattro Partiti danno <strong>il</strong> nom<strong>in</strong>ativo da loro rispettivamente designato per<br />

<strong>il</strong> posto di Direttore all'E.N.A.L. Prov<strong>in</strong>ciale:<br />

Partito Comunista Sig. BASSI LEOPOLDO<br />

Partito d'Azione Rag. VIRGILIO CAMPARADA<br />

Partito Socialista Rag. VIRGILIO CAMPARADA<br />

Partito Democratico Cristiano Rag. AGNESINI<br />

Di fronte alla candidatura del ;Rag. Camparada i rappresentanti del Partito<br />

Democratico Cristiano ritirano la propria candidatura appoggiando <strong>il</strong> nom<strong>in</strong>ativo<br />

di Camparada.<br />

E' riconosciuto che sia <strong>il</strong> sig. Bassi, sia <strong>il</strong> Rag. Camparada sono due buoni<br />

elementi, ma considerata la maggiore <strong>in</strong>fluenza e la maggiore pratica di Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

che ha <strong>il</strong> Rag. Camparada, questi viene scelto e proposto senz'altro<br />

per la nom<strong>in</strong>a a Direttore dell'E.N.A.L. Prov<strong>in</strong>ciale. La comunicazione<br />

verrà data al Commissario Nazionale dell' Alta Italia perché provveda al relativo<br />

decreto di nom<strong>in</strong>a.<br />

Eros riferisce sulla situazione <strong>in</strong> cui si vengono a trovare alcuni Partigiani,<br />

che perseguiti di denuncie per atti commessi <strong>in</strong> periodo di lotta clandest<strong>in</strong>a e<br />

riferentesi alla lotta stessa, sono stati messi <strong>in</strong> carcere già da diverso tempo <strong>in</strong><br />

attesa del procedimento giudiziario.<br />

Al proposito Eros presenta un ord<strong>in</strong>e del giorno da approvarsi come Comitato<br />

e <strong>in</strong>dirizzato alla Procura del Regno perché, <strong>in</strong> base al Decreto L.L. 12/4/<br />

1945 n. 186 tutti i Partigiani detenuti attualmente per fatti riguardanti la lotta<br />

di liberazione, siano r<strong>il</strong>asciati <strong>in</strong> libertà.<br />

Dopo una discussione sulla qualità dei fatti commessi dai Partigiani, <strong>il</strong> Comitato<br />

accetta l'ord<strong>in</strong>e del giorno presentato da Eros riservandosi di farlo esam<strong>in</strong>are<br />

separatamente dai rappresentanti dei quattro Partiti e di riprenderlo <strong>in</strong><br />

discussione <strong>in</strong> una prossima riunione che viene fissata per <strong>il</strong> giorno 9 c.m. alle<br />

191


192<br />

ore 14.<br />

Questione di Castellarano.<br />

Magnani riferisce che i rapporti esistenti <strong>in</strong> Prefettura per <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Castellarano<br />

non dicono nulla e non sono tali per cui la Prefettura possa <strong>in</strong>tervenire.<br />

Fanti e Prandi riferiscono che un socialista di Castellarano ha detto loro che<br />

<strong>in</strong> tale località c'è una situazione di paura.<br />

Piani ritiene che <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco debba essere pacificamente sostituito <strong>in</strong> maniera<br />

da correggere la situazione di Castellarano.<br />

Eros esprime l'op<strong>in</strong>ione di attendere le elezioni, <strong>in</strong> base al cui risultato si vedrà<br />

se la popolazione è o no contro <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco.<br />

Piani afferma che la situazione di Castellarano va sanata subito per garantire<br />

che le elezioni Amm<strong>in</strong>istrative si svolgano <strong>in</strong> un'atmosfera di calma.<br />

Magnani propone di mandare a Castellarano un rappresentante del Partito<br />

Democratico Cristiano e un Rappresentante del Partito Comunista i quali rimarranno<br />

colà f<strong>in</strong>o alle elezioni per garantirne la regolarità dello svolgimento.<br />

La proposta non è accettata da Piani che conferma la decisione del Partito Democratico<br />

Cristiano che <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco sia rimosso salvo una campagna di stampa<br />

contro di lui fatta dal Partito stesso.<br />

Corradi propone di fare <strong>in</strong>sediare a Castellarano un Commissario Prefettizio,<br />

la sua proposta è accettata dai rappresentanti del Partito Democratico<br />

Cristiano e d'Azione, mentre Magnani dichiara di non poter pronunciarsi <strong>in</strong><br />

merito alla proposta senza aver prima consultato <strong>il</strong> proprio Partito; egli tuttavia<br />

[ritiene] che la proposta non possa essere accettab<strong>il</strong>e <strong>in</strong> quanto la nom<strong>in</strong>a<br />

di un Commissario Prefettizio comporterebbe la sostituzione di tutta 1'Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Comunale e ciò con grave discapito del C.L.N ..<br />

Si chiede a Prandi la precisazione del punto di vista del Partito Socialista <strong>in</strong><br />

merito alla questione. Prandi riferisce che, pur riconoscendo anormale la situazione<br />

di Castellarano, non si vedono gli estremi per la sostituzione del S<strong>in</strong>daco.<br />

I rappresentanti del Partito d'Azione sono <strong>in</strong>differenti alla nom<strong>in</strong>a di un<br />

nuovo S<strong>in</strong>daco o di un Commissario Prefettizio.<br />

Onde dare modo ai rappresentanti del Partito Comunista di consultarsi meglio<br />

Eros propone di rimandare la decisione def<strong>in</strong>itiva della questione ad una<br />

prossima riunione.<br />

Dopo che Piani ha fatto osservare che è necessario che <strong>il</strong> Partito Comunista<br />

non si irrigidisca nella non sostituzione del S<strong>in</strong>daco, la proposta di Eros viene<br />

accolta e la decisione def<strong>in</strong>itiva della questione è rimandata ad un <strong>in</strong>contro che<br />

avrà luogo domani 7 Marzo alle ore lO del matt<strong>in</strong>o.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19,15.


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 7 MARZO 1946 ORE lO<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

FANTI<br />

DOSSETTI<br />

RIVI<br />

Magnani riferisce che <strong>il</strong> Partito Comunista, scartata l'idea della nom<strong>in</strong>a di<br />

un Commissario Prefettizio, ha deciso di sostituire <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Castellarano<br />

facendogli dare le dimissioni*.<br />

Il C.L.N. di Castellarano designerà <strong>il</strong> nuovo S<strong>in</strong>daco.<br />

Magnani dichiara <strong>in</strong>oltre che <strong>il</strong> Partito Comunista manderà a Castellarano<br />

pure un rappresentante del Partito perché sorvegli che tutto proceda con calma<br />

f<strong>in</strong>o alle elezioni.<br />

Dossetti per <strong>il</strong> Partito Democratico Cristiano si ritiene soddisfatto della soluzione<br />

e dichiara di apprezzare lo spirito di comprensione dimostrato dal<br />

Partito Comunista.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore Il.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

PRANDI<br />

FANTI<br />

DOSSETTI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 9 MARZO 1946 ORE 14<br />

NEGRI<br />

PIANI<br />

RIVI<br />

EROS<br />

Il Partito Comunista ha designato quale nuovo S<strong>in</strong>daco di Castellarano<br />

l'attuale Presidente di quel C.L.N. sig. PIFFERI GIUSEPPE. La designazione<br />

è accettata dal Comitato. Per dare maggiore celerità alla nom<strong>in</strong>a viene deciso<br />

di comunicare subito la designazione al sig. Prefetto.<br />

I rappresentanti dei Partiti Comunista e Democratico Cristiano, pur ritenendo<br />

che la questione dei Vice Prefetti Politici dovesse essere portata <strong>in</strong> Comitato,<br />

fanno osservare che la procedura seguita dal Partito d'Azione non è<br />

stata secondo le buone norme <strong>in</strong> quanto, mandando la lettera contemporaneamente<br />

pure al M<strong>in</strong>istero e al Prefetto, <strong>il</strong> Partito d'Azione ha messo <strong>il</strong> C.L.N.<br />

nelle impossib<strong>il</strong>ità di pronunciarsi sulla questione. Infatti nella situazione at-<br />

* Scrive Didimo Ferrari nel suo Diario (<strong>in</strong>edito) sotto la data dal 6.3.46:<br />

"per la questione del S<strong>in</strong>daco di Castellarano .. , se non <strong>in</strong>tervenivo all'ultimo momento, si rompeva<br />

con i D.C .. Ho pensato di far dare le dimissioni al S<strong>in</strong>daco, ma di parlarne <strong>in</strong> segreteria domenica<br />

matt<strong>in</strong>a".<br />

193


194<br />

tuale qualsiasi decisione spetta ormai al M<strong>in</strong>istero. *<br />

I rappresentanti del Partito Socialista dichiarano che <strong>il</strong> Partito non è stato<br />

compartecipe alla comp<strong>il</strong>azione della lettera, della quale hanno avuto conoscenza<br />

solo <strong>in</strong> seguito.<br />

In conclusione i rappresentanti degli altri Partiti <strong>in</strong> Comitato disapprovano<br />

la maniera con cui è stato posto <strong>il</strong> problema dal Partito d'Azione.<br />

La lettera verrà ripresa <strong>in</strong> esame <strong>in</strong> una prossima riunione <strong>in</strong> attesa che <strong>il</strong><br />

Partito d'Azione <strong>in</strong>vii una spiegazione e una decisione <strong>in</strong> merito al problema.<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno presentato da Eros.<br />

Ripreso <strong>in</strong> esame l'ord<strong>in</strong>e del giorno presentato da Eros nella riunione precedente,<br />

e considerato che non è opportuno <strong>in</strong>viare alle Autorità un ord<strong>in</strong>e del<br />

giorno senza aver preso conoscenza dei casi specifici, su proposta di Magnani<br />

viene stab<strong>il</strong>ito di nom<strong>in</strong>are una Commissione composta dagli Avvocati Antonio<br />

Grandi e Arrigo Negri, perché si accerti presso gli organi competenti della<br />

consistenza o meno dei fatti crim<strong>in</strong>osi attribuiti a Partigiani durante <strong>il</strong> periodo<br />

clandest<strong>in</strong>o <strong>in</strong>surrezionale. Viene pure stab<strong>il</strong>ito di <strong>in</strong>viare per <strong>il</strong> momento alle<br />

Autorità la seguente dichiarazione a firma dei Membri del C.L.N. e dei rappresentanti<br />

del disciolto Comando Unico:<br />

"I componenti del disciolto Comando Unico Partigiano assieme ai membri<br />

del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale, organo consultivo di Governo dichiarano che, durante<br />

la lotta clandest<strong>in</strong>a e nel periodo <strong>in</strong>surrezionale, contro tutte le spie e collaboratori<br />

dei tedeschi che operavano <strong>in</strong> zona non controllata dai Partigiani e<br />

che, segnalati dall'apposito servizio <strong>in</strong>formazioni, non fosse stato possib<strong>il</strong>e o<br />

arrestare o trasferire nell'apposito carcere partigiano, vigevano disposizioni<br />

atte a far procedere ad arresti, trasferimenti al carcere e, <strong>in</strong> casi estremi, all'elim<strong>in</strong>azione<br />

degli elementi già segnalati e notoriamente avversi al movimento,<br />

ciò <strong>in</strong> osservanza di ord<strong>in</strong>i e disposizioni sia dal Comando Alleato che dal Governo<br />

Italiano" .<br />

IL COMMISSARIO<br />

F.to Eros<br />

p. IL COMANDO UNICO PARTIGIANO<br />

p. IL CAPO DI STATO MAGGIORE<br />

f.to Salsi<br />

IL COMANDANTE<br />

F.to Monti<br />

p. IL COMITATO PROVINCIALE DI LIBERAZIONE NAZIONALE<br />

F. to Magnani - F.to Fanti - F.to Prandi<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 17<br />

* Ancora nel Diario di Eros, sotto la data del 9.3.46, leggiamo al riguardo:<br />

"Gli azionisti han mandato una lettera al C.L.N.(A.I.) ed al M<strong>in</strong>istero dell'Interno perché anch'essi<br />

ed i socialisti abbiano un v. Prefetto. E' una ... manovra di Pellizzi per far levare i due v.<br />

Prefetti politici comunista e D.C."


Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

PRANDI<br />

RIVI<br />

PIANI<br />

NEGRI<br />

FERRARI (Eros)<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 13 MARZO 1946 ORE 16,30<br />

DOSSETTI<br />

PERVILLI<br />

lOTTI<br />

CARASSITO<br />

BORRELLI (O.G.I.)<br />

Sulla proposta fatta dal Partito d'Azione per i due Vice Prefetti Politici,<br />

Prandi, sentito <strong>il</strong> suo Partito, si dichiara concorde con gli altri Partiti nell'affermare<br />

che la questione doveva prima essere discussa <strong>in</strong> Comitato. Dichiara<br />

<strong>in</strong>oltre che <strong>il</strong> contenuto della lettera non <strong>in</strong>teressa <strong>il</strong> suo Partito, che sc<strong>in</strong>de<br />

qualsiasi responsab<strong>il</strong>ità con <strong>il</strong> Partito d'Azione.<br />

Rivi per <strong>il</strong> Partito d' Azione mantiene <strong>in</strong>alterate le proposte fatte e <strong>il</strong> contenuto<br />

della lettera.<br />

Dossetti, ritiene, e <strong>il</strong> Comitato è del suo parere, di chiedere al Partito d'Azione<br />

se, dietro garanzia che i due rappresentanti attuali agiranno nell'<strong>in</strong>teresse<br />

comune del C.L.N. e non di Partito, saranno ritirate le riserve presentate.<br />

Rivi dichiara che manderà <strong>in</strong> merito una risposta del Partito d'Azione.<br />

Ord<strong>in</strong>e del giorno degli studenti<br />

Preso <strong>in</strong> esame l'ord<strong>in</strong>e del giorno <strong>in</strong>viato dagli studenti <strong>in</strong> merito alla loro<br />

progettata manifestazione sull'italianità di Trieste, <strong>il</strong> Comitato, su proposta di<br />

Negri, ne prende atto ma non ritiene che vi siano i motivi per <strong>in</strong>viare una risposta.<br />

Lettera del Partito Democratico Cristiano<br />

Viene data lettura delle proteste <strong>in</strong>viate dalla Democrazia Cristiana al Comitato<br />

denuncianti che troppo spesso durante la campagna elettorale dai rappresentanti<br />

del Partito Socialista vengono fatte allusioni poco leali nei confronti<br />

del Partito Democratico Cristiano. Dossetti conferma oralmente tali<br />

proteste denunciando <strong>il</strong> caso di qualche oratore.<br />

Prandi per <strong>il</strong> Partito Socialista dichiara che <strong>il</strong> Partito si riserverà di rispondere<br />

direttamente alla lettera della Democrazia Cristiana.<br />

Il Comitato prende atto delle proteste.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 18,30.<br />

195


196<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

DEL GIORNO 15 MARZO 1946 ORE 11<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI BERGONZINI<br />

NEGRI PERVILLI<br />

RIVI NIZZOLI<br />

PIANI FERRARI GIUSEPPE<br />

DOSSETTI PATTACINI FAUSTO (A.N.P.I.)<br />

La riunione è stata convocata <strong>in</strong> seduta straord<strong>in</strong>aria a richiesta di Dossetti<br />

causa gli <strong>in</strong>cidenti di questa matt<strong>in</strong>a avvenuti per la manifestazione di Trieste.<br />

Dopo lunga discussione sulle cause e sulle conseguenze della manifestazione<br />

con tendenza dei Democratici Cristiani a scagionare gli studenti dalle colpe loro<br />

mosse dai rappresentanti del Partito Comunista sulla cattiva organizzazione<br />

della manifestazione e sulla ambiguità del comunicato apparso questa matt<strong>in</strong>a<br />

nel "Giornale dell'Em<strong>il</strong>ia" , e dopo che i rappresentanti della Camera del<br />

Lavoro e dell' A.N.P.I. dichiarano che le loro Organizzazioni non erano al<br />

corrente della manifestazione stessa, i rappresentanti della Camera del Lavoro<br />

presentano una dichiarazione per decl<strong>in</strong>are ogni responsab<strong>il</strong>ità sui fatti avvenuti<br />

e con un <strong>in</strong>vito a tutti i lavoratori e studenti di non aderire a manifestazioni<br />

del genere se non autorizzate dalle rispettive Organizzazioni.<br />

Il Comitato, a sua volta, decide di emettere un comunicato sui Giornali cittad<strong>in</strong>i<br />

deplorando gli <strong>in</strong>cidenti avvenuti e <strong>in</strong>vitando studenti ed operai a str<strong>in</strong>gere<br />

fra loro rapporti di amicizia e cordialità.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 13,30.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

PRANDI<br />

FANTI<br />

NEGRI<br />

PIANI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 27 MARZO 1946 ORE 17<br />

RIVI<br />

FERRARI<br />

PERVILLI<br />

BISI (C.I.F.)<br />

MONTI<br />

Il Comitato aderisce alla proposta fatta dalla Camera del Lavoro circa la<br />

costituzione del Comitato promotore per l'acquisto di penic<strong>il</strong>l<strong>in</strong>a.<br />

Considerato che con la libera elezione da parte del popolo dei Consigli Comunali,<br />

la funzione dei C.L.N. come organi consultori della Giunta Comunale<br />

e provvisoria è decaduta con la stessa, e considerato che l'organo che oggi


appresenta tutto <strong>il</strong> popolo nella cosa pubblica è <strong>il</strong> Consiglio Comunale, <strong>il</strong> Comitato,<br />

su proposta di Magnani decide di mandare una circolare a tutti i<br />

C.L.N. della Prov<strong>in</strong>cia disponendo perché non <strong>in</strong>terferiscano più nelle Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

Comunali, rimanendo ferma la loro funzione come organi di collegamento<br />

tra i Partiti e le Associazioni aderenti e per quelle attività ed <strong>in</strong>iziative<br />

che possono giovare alla ripresa economica e morale del Paese.<br />

Bas<strong>in</strong>i legge una mozione del Partito Democratico Cristiano riguardante la<br />

discipl<strong>in</strong>a dei comizi. Il Comitato ne prende atto e decide di far sua la proposta<br />

che, modificata <strong>in</strong> alcuni punti, sarà sottoposta alla decisione dei vari Partiti.<br />

Vengono richieste ai rappresentanti del Partito Democratico Cristiano spiegazioni<br />

circa alcuni manifest<strong>in</strong>i nei quali sono citati atti denigratori per altri<br />

Partiti. I rappresentanti del Partito Democratico Cristiano riconoscendo la<br />

. paternità del Partito di tali manifest<strong>in</strong>i, ma dichiarano che l'accordo elettorale<br />

era stato già prima trasgredito a loro danno dal Partito Socialista. Tuttavia si<br />

impegnano perché i manifest<strong>in</strong>i, emessi <strong>in</strong> poche copie, non vengano più oltre<br />

messi <strong>in</strong> circolazione.<br />

Di fronte al pericolo di una rottura dell'accordo elettorale, i membri del Comitato<br />

riaffermano la volontà di mantenere <strong>in</strong> vita l'accordo stesso e di denunciare<br />

lealmente <strong>in</strong> Comitato quei fatti che deviano dalla l<strong>in</strong>ea di condotta<br />

precisata per la campagna elettorale.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19,30.<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

BARCHI<br />

PERVILLI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 5/4/1946 ORE 17,30<br />

CARASSITO (C.I.F.)<br />

RONCHETTI (F.d.G.)<br />

NEGRI<br />

EROS<br />

Magnani riferisce sulla situazione f<strong>in</strong>anziaria del C.P .L.N. che non permette<br />

di mantenere l'apparato che ha avuto f<strong>in</strong>ora e che rende necessario <strong>il</strong>licenziamento<br />

immediato della quasi totalità del personale, per poter far fronte,<br />

con quello che resterà <strong>in</strong> cassa al pagamento delle spese generali e per permettere<br />

al Comitato d'aver vita almeno f<strong>in</strong>o alla Costituente.<br />

La necessità di ridurre le spese <strong>in</strong>duce anche a prendere <strong>in</strong> esame la situazione<br />

del C.L.N. Cittad<strong>in</strong>o e Magnani ne propone l'assorbimento da parte del<br />

C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale.<br />

La proposta viene accettata.<br />

Vengono prese <strong>in</strong> esame le seguenti proposte avanzate da:<br />

Barchi, per <strong>il</strong> Partito Socialista, che esclude la possib<strong>il</strong>ità da parte del suo<br />

197


198<br />

Partito di assorbire una parte del personale (e a lui si associano anche i rappresentanti<br />

degli altri Partiti) ma propone di rivolgersi al Prefetto della nostra<br />

Prov<strong>in</strong>cia dimostrandogli quale funzione abbia avuto f<strong>in</strong>o ad oggi <strong>il</strong> Comitato<br />

nella politica attuale, sollecitando <strong>il</strong> suo personale <strong>in</strong>teressamento per una risoluzione<br />

della situazione.<br />

La proposta viene approvata.<br />

Perv<strong>il</strong>li esclude la possib<strong>il</strong>ità di un assorbimento da parte della Camera del<br />

Lavoro del personale del C.P .L.N., <strong>in</strong> considerazione del numero dei disoccupati<br />

già esistenti, su cui non si possono fare questioni di precedenza per nessuno;<br />

propone di rivolgersi ad Enti o privati per una loro possib<strong>il</strong>e sistemazione<br />

e di rivolgersi alle Banche locali e ai privati facoltosi per ottenere qualche sovvenzione.<br />

La proposta viene approvata.<br />

Eros fa presente che <strong>il</strong> Comando Generale del C.V.L. deve avere avuto <strong>in</strong><br />

questi giorni un'assegnazione di parecchi m<strong>il</strong>ioni e <strong>in</strong>vita <strong>il</strong> Comitato ad <strong>in</strong>teressarsene<br />

per ottenere un contributo adeguato alle necessità esistenti.<br />

Viene deciso per la richiesta di due m<strong>il</strong>ioni con l'impegno da parte dell' A.N­<br />

.P.1. di favorire, per la parte che le compete, tale concessione.<br />

Magnani si impegna a tale proposito di recarsi personalmente a M<strong>il</strong>ano.<br />

Viene deciso <strong>in</strong>oltre dietro proposta del Dott. Bas<strong>in</strong>i di <strong>in</strong>teressare <strong>il</strong> Comitato<br />

Centrale attraverso gli Ono Simon<strong>in</strong>i e Dossetti.<br />

Per <strong>il</strong> licenziamento del personale viene deciso di rimandarlo alla f<strong>in</strong>e del<br />

mese sospendendo <strong>il</strong> pagamento delle fatture per poter pagare gli stipendi.<br />

Magnani fa presente che l'Ing. Lombard<strong>in</strong>i ha richiesto un certificato per lo<br />

sblocco della somma di L. 200.000, fermata dall' Alto Commissariato per le<br />

sanzioni contro <strong>il</strong> fascismo, perché risulterebbe essere stata concessa al Lombard<strong>in</strong>i<br />

dal Comando Tedesco, quale premio per <strong>il</strong> piano di fortificazione della<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia e da altri documenti emergerebbe che egli è stato<br />

collaboratore dei tedeschi.<br />

Poiché al Lombard<strong>in</strong>i venne r<strong>il</strong>asciato da Fanti su carta del Comitato una<br />

dichiarazione favorevole allo sblocco da cui risulta che aveva <strong>in</strong>viato i piani di<br />

fortificazione della città agli Alleati, trovandosi le due versioni <strong>in</strong> perfetto<br />

contrasto, viene deciso di chiamare <strong>il</strong> Dott. Fanti e di <strong>in</strong>viarlo per chiarimento<br />

all' Alto Commissariato perché risponda di persona di quanto ha dichiarato.<br />

Perv<strong>il</strong>li fa presente che nella zona di Codemondo elementi sconosciuti fermano<br />

di notte i passanti a cui vengono richieste le tessere e di qualsiasi Partito<br />

esse siano vengono strappate e riconsegnate con l'<strong>in</strong>vito a riportarle alle rispettive<br />

Federazioni.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 19.


VERBALE DELLA RIUNIONE DEL GIORNO 6 MAGGIO 1946<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N. ALLE ORE 16,30<br />

Sono presenti i componenti del Comitato d'onore pro Bimbi M<strong>il</strong>anesi i<br />

Sigg.:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

lOTTI NILDE<br />

PERVILLI<br />

Don COCCONCELLI<br />

NIZZOLI ARRIGO<br />

Dr. PISTELLI<br />

un Rapp. DEPUTAZIONE<br />

PROVINCIALE<br />

Ha la parola la prof. lotti che fa una breve relazione sullo smistamento e<br />

collocamento dei Bimbi M<strong>il</strong>anesi, presso le famiglie; sulle assistenze di vario<br />

genere che gli sono state prodigate, facendo <strong>in</strong>oltre r<strong>il</strong>evare come le condizioni<br />

di salute dei bamb<strong>in</strong>i siano <strong>in</strong> generale notevolmente migliorate. Fa notare che<br />

l'U.N .R.R.A. non ha funzionato per i bamb<strong>in</strong>i come sarebbe stato necessario<br />

e che, per le spese scolastiche sostenute, sono allo scoperto per qualche cent<strong>in</strong>aio<br />

di migliaia di lire.<br />

Richiesta sulle 50m<strong>il</strong>a lire assegnate dalla Post-Bellica fa presente che sono<br />

state adoperate a copertura delle spese di viaggio per <strong>il</strong> rientro a M<strong>il</strong>ano del l°<br />

scaglione.<br />

Presa <strong>in</strong> esame la possib<strong>il</strong>ità di colmare <strong>il</strong> disavanzo appare l'impossib<strong>il</strong>ità<br />

da parte dei Membri presenti di fare qualcosa attraverso gli Organismi che<br />

rappresentano e la prof. lotti si riserva di parlarne a M<strong>il</strong>ano.<br />

Fa notare che i Bamb<strong>in</strong>i sono stati completamente rivestiti dalle famiglie<br />

che li hanno ospitati e sono stati dotati al ritorno di abbondanti pacchi viveri.<br />

Inoltre, che circa 300 bamb<strong>in</strong>i resteranno nella nostra prov<strong>in</strong>cia ospiti delle famiglie<br />

che li hanno accolti per <strong>il</strong> tempo che esse crederanno.<br />

Don Cocconcelli fa r<strong>il</strong>evare l'opportunità di fare un'articolo sul giornale<br />

esaltando l'opera meritoria svolta a favore di questi bimbi dalle famiglie ospitanti.<br />

La proposta viene accettata e la prof. lotti si impegna per la sua attuazione.<br />

Anche per i bimbi della montagna la prof. lotti fa r<strong>il</strong>evare come l'opera<br />

svolta <strong>in</strong> loro favore non sia stata dissim<strong>il</strong>e da quella svolta a favore dei bimbi<br />

di M<strong>il</strong>ano ospiti delle famiglie, per un tempo <strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato.<br />

Per la partenza dell'ultimo scaglione fa r<strong>il</strong>evare che ogni cosa è stata predisposta<br />

con l'attenzione e la cura necessaria.<br />

Non esistendo altri argomenti di discussione la riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore<br />

17,30.<br />

199


200<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

CATTINI<br />

DOSSETTI<br />

NEGRI<br />

BARCHI<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 11/5/1946 ALLE ORE 10,30<br />

BELMONTE<br />

PEROTTI (P.R.)<br />

RONCHETTI (F.d.G.)<br />

PATTACINI<br />

Magnani precisa ai membri <strong>in</strong>tervenuti <strong>il</strong> carattere della riunione da cui si<br />

propone di vedere come devono contenersi i Partiti facenti parte al C.P .L.N.<br />

nei confronti dell'abdicazione dei savoia.<br />

Propone una manifestazione popolare <strong>in</strong>detta dal Comitato per precisare la<br />

posizione dei Partiti di fronte a questo nuovo fatto avvenuto a pochi giorni<br />

dalle elezioni e tendente a provocare disord<strong>in</strong>i.<br />

Barchi del Partito Socialista approva la proposta e sostiene che la manifestazione<br />

non deve limitarsi ad essere una affermazione repubblicana ma deve<br />

mettere <strong>in</strong> guardia <strong>il</strong> popolo contro le <strong>in</strong>sidie di questa manovra.<br />

Perotti del Partito Repubblicano si esprime <strong>in</strong> favore della manifestazione;<br />

si pronuncia per la libertà di propaganda per <strong>il</strong> partito monarchico e ritiene di<br />

dover mettere <strong>in</strong> guardia <strong>il</strong> popolo contro un eventuale colpo di Stato.<br />

Dossetti richiamandosi all'atteggiamento della Direzione Centrale del Partito<br />

Socialista ritiene che si può fare una manifestazione di contro propaganda<br />

alla propaganda monarchica ma afferma che non si dovrebbe andare al di là<br />

di essa perché attenendosi alle decisioni del Governo l'abdicazione del Re deve<br />

considerarsi un fatto <strong>in</strong>terno della Casa Savoia che non può avere nessuna ripercussione.<br />

Catt<strong>in</strong>i <strong>in</strong>terpellato sull'opportunità che la manifestazione venga <strong>in</strong>detta<br />

dalla Camera del Lavdro precisa che la Confederazione Generale del Lavoro<br />

non può assumere nessun atteggiamento al riguardo perché essa è stata esclusa<br />

dal patto, di tregua di Ravello; si pronuncia per la libertà di propaganda del<br />

Partito Monarchico; <strong>in</strong>siste sul fatto di dover tenere conto di questo fatto<br />

nuovo che politicamente è venuto a crearsi; appoggia la manifestazione di<br />

protesta contro <strong>il</strong> gesto che nasconde gli <strong>in</strong>trighi dei Savoia e propone di <strong>in</strong>viare<br />

al Presidente del Consiglio e al M<strong>in</strong>istro degli Interni una mozione di protesta.<br />

Perv<strong>il</strong>li si pronunica per una manifestazione di protesta contro la monarchia.<br />

Negri fa presente richiamandosi a quanto affermato da Dossetti che la situazione<br />

è molto più fluida di quanto non si voglia dimostrare, precisa che <strong>in</strong><br />

molte città le forze armate sono scese <strong>in</strong> piazza a dimostrare strappando le<br />

bandiere Alleate e che tale situazione ha avuto e avrà ripercussioni anche all'estero,<br />

affermazioni che trovano. credito dalla notizie pervenute dalle Agenzie<br />

d'<strong>in</strong>formazioni.<br />

Si procura che una manifestazione di condanna a quanto ha fatto la monar-


chia [sic], poiché si ritiene che i fatti avvenuti avranno ripercussioni anche alla<br />

conferenza dei quattro e non si sa f<strong>in</strong>o a qual punto i fatti di Venezia potranno<br />

essere circoscritti.<br />

Dopo un vivace scambio di idee sulla situazione e dopo aver esam<strong>in</strong>ato e discusso<br />

l'atteggiamento che i Partiti del C.L.N. devono assumere viene deciso<br />

che la manifestazione sarà <strong>in</strong>detta alle ore 17 dello stesso giorno e parleranno<br />

alle masse i rappresentanti dei vari Partiti e della Camera del Lavoro.<br />

Viene discusso ed approvato <strong>il</strong> seguente ord<strong>in</strong>e del giorno che, dopo l'approvazione<br />

delle masse, sarà <strong>in</strong>viato al Govero:<br />

ORDINE DEL GIORNO VOTATO DAI PARTITI FACENTI PARTE DEL<br />

c.P.L.N. DI REGGIO EMILIA E DELLA CAMERA DEL LA VORO.<br />

"I Partiti facenti parte del C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale di Reggio Em<strong>il</strong>ia e alla Camera<br />

del Lavoro condannano gli episodi provocatori verificatesi <strong>in</strong> altre città<br />

tanto più gravi <strong>in</strong> quanto avvenuti alla vig<strong>il</strong>ia delle libere consultazioni elettorali.<br />

Mettono <strong>in</strong> guardia contro manovre tendenti a sfruttare a scopo propagandistico<br />

i fatti <strong>in</strong>terni di una d<strong>in</strong>astia.<br />

Invitano tutti i loro aderenti a riaffermare la loro volontà che sia rispettata<br />

la tregua istituzionale la quale sola può portare <strong>il</strong> popolo italiano nell'ord<strong>in</strong>e e<br />

nella legalità al referendum istituzionale del Giugno, che dovrà senza colpi di<br />

Stato <strong>in</strong>staurare <strong>in</strong> Italia senza possib<strong>il</strong>ità di recrim<strong>in</strong>azioni e di ritorni la Repubbica<br />

Democratica".<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 13.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE TENUTA IL GIORNO 22/5/1946<br />

NELLA SEDE DEL C.P .L.N. ALLE ORE 16,30<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

DOSSETTI<br />

BELMONTE<br />

lOTTI (V.D.I.)<br />

NEGRI<br />

CODELVPPI<br />

Viene presentata da Magnani e discussa dai presenti la situazione f<strong>in</strong>anziaria<br />

del Comitato e <strong>in</strong> particolare <strong>il</strong> pagamento del personale che dopo la Liberazione<br />

ha prestato servizio all'Ospedale Sanatoriale di S. Pellegr<strong>in</strong>o.<br />

Per trovare i mezzi necessari viene proposto dal Dr. Bas<strong>in</strong>i che <strong>il</strong> Presidente<br />

Magnani unitamente a Eros per l' A.N.P.I. dovrebbero recarsi a M<strong>il</strong>ano al Comando<br />

A.I. per ottenere un contributo che permettesse di fronteggiare la situazione.<br />

La proposta viene approvata.<br />

Per <strong>il</strong> pagamento <strong>in</strong>vece degli operai che hanno lavorato a Boretto per conto<br />

del Comune nei periodi della repubblica viene deciso di devolvere la competenza<br />

al Comune, <strong>in</strong>teressandolo alla soluzione della vertenza.<br />

201


202<br />

Viene data lettura dal Dr. Bas<strong>in</strong>i a una lettera del Comitato di Liberazione<br />

Nazionale della Lombardia che propone una tassa sull'energia idroelettrica a<br />

favore dei Comuni di' luoghi di produzione.<br />

Viene deciso di rispondere plaudendo all'<strong>in</strong>iziativa con l'adesione del Comitato.<br />

Magnani fa presente che <strong>il</strong> C.L.N. Cittad<strong>in</strong>o sarà assorbito dal C.P.L.N.<br />

per ridurre le spese, e che, per l'esplicazione delle sue pratiche e delle sue funzioni<br />

che cont<strong>in</strong>uerà ad avere come branchia speciale del C.P .L.N. sarà necessario<br />

enumerare fra <strong>il</strong> personale che resterà occupato anche <strong>il</strong> sig. Rivi.<br />

Anche per la Sezione economica che ha tuttora <strong>in</strong> corso la liquidazione dei<br />

cavalli da cui si potrà trarre un certo profitto viene proposto che possa restare<br />

come elemento idoneo <strong>il</strong> Sig. Bassi.<br />

Viene prevista <strong>in</strong>oltre la dim<strong>in</strong>uzione del personale ad alcuni elementi <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>i<br />

al funzionamento del Comitato stesso.<br />

Sulla esposizione dei fatti e sulle proposte avanzate i membri presenti non<br />

hanno nulla da obiettare.<br />

Per la nom<strong>in</strong>a di un Consigliere richiesto dalla Prefettura per la Cassa di Risparmio<br />

<strong>il</strong> Dr. Bas<strong>in</strong>i ritiene che dovrebbe essere nom<strong>in</strong>ato un loro rappresentante<br />

<strong>in</strong> quanto nelle amm<strong>in</strong>istrazioni locali seguendo i criteri politici da cui è<br />

sempre stato animato <strong>il</strong> Comitato dovrebbero essere ripartiti i rappresentanti<br />

di tutti i Partiti.<br />

Dopo esauriente discussione di Negri, Dossetti, Bas<strong>in</strong>i e Magnani viene deciso<br />

di adottare la proposta di Magnani che consiglia di devolvere la competenza<br />

alla Giunta Prov<strong>in</strong>ciale. La proposta'viene accettata.<br />

Magnani basandosi sulla situazione generale che è venuta a crearsi <strong>in</strong> molte<br />

città d'Italia <strong>in</strong> seguito all'atteggiamento, assunto dalle forze m<strong>il</strong>itari nel tentativo<br />

di creare disord<strong>in</strong>i, ritiene la necessità di tracciare <strong>in</strong> base ad un accordo<br />

tra i Partiti del C.L.N. una l<strong>in</strong>ea di condotta atta a fronteggiare la situazione<br />

qualora venisse a determ<strong>in</strong>arsi anche nella nostra città.<br />

Propone una mob<strong>il</strong>itazione discipl<strong>in</strong>ata della massa <strong>in</strong> accordo con carab<strong>in</strong>ieri<br />

e con le forze di polizia con l'obbligo da parte del Prefetto di mantenersi<br />

<strong>in</strong> contatto cont<strong>in</strong>uo coi Partiti e se del caso richiederne <strong>il</strong> tempestivo <strong>in</strong>tervento<br />

aff<strong>in</strong>ché non venga compromesso l'esito delle elezioni.<br />

La proposta viene approvata.<br />

Inoltre su proposta di Magnani viene deciso di <strong>in</strong>viare una circolare a tutti i<br />

C.L.N. Frazionali, Periferici e di V<strong>il</strong>la per stab<strong>il</strong>ire l'atteggiamento che dovranno<br />

assumere nel periodo delle elezioni con un conseguente servizio elettorale.


VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.P.L.N.<br />

IL GIORNO 29/5/1946 ORE 16,30<br />

Sono presenti:<br />

BASINI CODELUPPI<br />

MAGNANI PERVILLI<br />

CATTINI Ing. PIANI<br />

Magnani fa presente <strong>il</strong> caso Curt<strong>in</strong>i che ha chiesto l'<strong>in</strong>tervento del C.P .L.N.<br />

per mettere <strong>in</strong> chiaro la sua posizione nei confronti della Cassa di Risparmio.<br />

Viene discussa la sua posizione morale e politica e viene deciso su proposta<br />

del Dr. Bas<strong>in</strong>i di rimandare la soluzione della vertenza che si presenta molto<br />

complessa a dopo le elezioni col consenso dello stesso Curt<strong>in</strong>i.<br />

Magnani fa presente l'atteggiamento che gruppi di polacchi e di profughi<br />

, tengono da alcuni giorni per le strade e <strong>in</strong> luoghi pubblici e presenta la necessità<br />

di <strong>in</strong>teressare <strong>il</strong> Prefetto aff<strong>in</strong>ché <strong>in</strong>tervenga, motivando <strong>il</strong> provvedimento<br />

per ragioni di ord<strong>in</strong>e pubblico, e provveda a far consegnare <strong>in</strong> caserma almeno<br />

nei due giorni delle elezioni questa gente.<br />

La proposta viene approvata.<br />

Viene letta dal Dr. Bas<strong>in</strong>i la richiesta della Prefettura per la designazione di<br />

un Presidente per l'Associazione del Nastro Tricolore.<br />

Viene deciso di rivolgersi al Municipio per avere la segnalazione di qualche<br />

nom<strong>in</strong>ativo, non avendone i Partiti alcuno da segnalare.<br />

Viene data lettura a una lettera del C.L.N.A.1. relativa al r<strong>il</strong>ascio di diplomi<br />

di benemerenza e viene deciso di nom<strong>in</strong>are su proposta dello stesso<br />

C.L.N.A.1. una Commissione. La Commissione sarà composta da: Magnani,<br />

Bas<strong>in</strong>i, Prandi e Codeluppi, ed avrà <strong>il</strong> compito di esam<strong>in</strong>are la posizione degli<br />

elementi che saranno segnalati dai Partiti.<br />

Viene data lettura ad una lettera della Commissione Interna dell'Ospedale<br />

di S. Maria Nuova che segnala <strong>il</strong> rientro, <strong>in</strong> servizio del Dott. Biancheri.<br />

Nell'eventualità, che <strong>il</strong> Prefetto chiedesse <strong>il</strong> parere del C.L.N. viene deciso<br />

d'<strong>in</strong>formare <strong>il</strong> Prefetto sul suo passato politico.<br />

Viene letta una segnalazione della Prefettura che, con un esposto allegato,<br />

devolve al C.L.N. Prov<strong>in</strong>ciale la competenza di decidere sui danni arrecati a<br />

certo Miglioli del C.L.N. di V<strong>il</strong>la Cella.<br />

Viene discussa la questione <strong>in</strong>quadrandola con altri casi consim<strong>il</strong>i e viene<br />

deciso che <strong>il</strong> Comitato esam<strong>in</strong>erà la posizione e la legalità di questi casi e provvederà<br />

a liquidarli tramite l'<strong>in</strong>teressamento del Governo.<br />

Per le spese che sono state sostenute durante la giornata del 25 Apr<strong>il</strong>e viene<br />

deciso di riunire <strong>il</strong> Comitato Esecutivo per i festeggiamenti per esam<strong>in</strong>are come<br />

devono essere ripartite le spese.<br />

Per la giornata di domenica viene deciso che <strong>il</strong> Comitato dovrà sedere <strong>in</strong><br />

permanenza con la presenza di almeno un membro per Partito aff<strong>in</strong>ché possa<br />

<strong>in</strong>tervenire tempestivamente <strong>in</strong> ogni luogo e possa mantenere <strong>il</strong> contatto con<br />

tutti i C.L.N .. Inoltre viene deciso d'<strong>in</strong>teressare l'Autorità Giudiziaria aff<strong>in</strong>ché<br />

quel giorno un funzionario del Tribunale resti <strong>in</strong> servizio per raccogliere<br />

203


204<br />

eventuali denuncie.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 18,15.<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE<br />

TENUTA PRESSO LA SEDE DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

IL GIORNO 5/6/1946 ORE 11<br />

Sono presenti:<br />

MAGNANI<br />

BASINI<br />

PIANI<br />

MAZZINI<br />

PERVILLI<br />

DOSSETTI<br />

BARCHI<br />

CATTINI<br />

FERRARI DIDIMO<br />

RONCHETTI<br />

Magnani <strong>in</strong> base ai risultati elettorali che prevedono per <strong>il</strong> Referendum una<br />

affermazione nettamente repubblicana, fa presente, attenendosi all'atteggiamento<br />

assunto <strong>in</strong> altre città, l'opportunita di <strong>in</strong>dire una manifestazione popolare<br />

per la vittoria della Repubblica.<br />

Barchi fa presente l'opportunità che la manifestazione debba riuscire una<br />

manifestazione di giub<strong>il</strong>o popolare.<br />

Dossetti fa r<strong>il</strong>evare:<br />

che per l'atteggiamento venuto a determ<strong>in</strong>arsi <strong>in</strong> alcuni ambienti politici,<br />

specie <strong>in</strong> quello Comunista, nei confronti del suo Partito per i risultati ottenuti<br />

dal Referendum, ritiene sia necessario perché la Democrazia Cristiana possa<br />

partecipare alla manifestazione senza contraddizioni addivenire alla elim<strong>in</strong>azione<br />

completa di questi atteggiamenti;<br />

che la manifestazione sia una manifestazione di giub<strong>il</strong>o e non di condanna;<br />

che sia concesso al rappresentante della democrazia cristiana di parlare per<br />

ultimo.<br />

Magnani precisa che quello che è venuto a determ<strong>in</strong>arsi non è stato creato<br />

dai dirigenti del P .C. come suppone Dossetti ma è stata la massa stessa che ha<br />

r<strong>il</strong>evato dei paralleli fra i voti dati alla democrazia Cristiana e quelli dati alla<br />

monarchia, fa r<strong>il</strong>evare che i Partiti, anche quello Comunista, sono <strong>in</strong>teressati<br />

tutti a una forma attiva di collaborazione e d'<strong>in</strong>tesa con la Democrazia Cristiana<br />

e che è qu<strong>in</strong>di da escludere nel modo più assoluto l'idea che ciò che è venuto<br />

a crearsi sia stato voluto dal Partito Comunista. Fa osservare che nell'ambiente<br />

comunista si considerano i risultati del Referendum per ciò che riguarda<br />

la Democrazia Cristiana come <strong>il</strong> risultato di <strong>in</strong>fluenze estranee che<br />

hanno agito sulle masse aderenti alla Democrazia Cristiana. Precisa <strong>in</strong>fatti che<br />

<strong>in</strong> molte chiese s'è riscontrato <strong>il</strong> fatto che i fedeli sono stati <strong>in</strong>vitati a votare<br />

per la Monarchia.<br />

Vengono discussi i pr<strong>in</strong>cipi su cui era basata la propaganda antimonarchica<br />

e l'atteggiamento sia del Partito Comunista che di quello Democristiano, <strong>in</strong><br />

questa propaganda elettorale. Dossetti afferma che la propaganda svolta dalla


D.C. non doveva dare la possib<strong>il</strong>ità di <strong>in</strong>terpretazioni diverse dal suo contenuto<br />

repubblicano.<br />

Barchi del Partito Socialista fa presente che se è necessaria una chiarificazione<br />

per rasserenare l'atmosfera è necessario che questa sia data data proprio<br />

dalla Democrazia Cristiana attraverso alla sua partecipazione alla manifestazione<br />

che, se non avvenisse, potrebbe essere <strong>in</strong>terpretata come una comprova<br />

delle supposizioni che sono <strong>in</strong> circolazione.<br />

Dossetti <strong>in</strong>forma che per <strong>il</strong> fatto avvenuto a S. Ilario <strong>in</strong> cui è stato ucciso un<br />

elemento che era scrutatore della Democrazia Cristiana, ritiene necessario r<strong>in</strong>viare<br />

la manifestazione per dar tempo al suo Partito d'accertare i fatti.<br />

Magnani r<strong>il</strong>eva che questo fatto, per quanto doloroso, non può pesare sulla<br />

manifestazione per la vittoria repubblicana poiché si tratta di un caso per cui<br />

non è ancora stato accertato se sia avvenuto per motivi politici, o personali, o<br />

per rap<strong>in</strong>a. Fa osservare che se ci saranno dei responsab<strong>il</strong>i essi saranno colpiti<br />

secondo giustizia, senza che questo debba <strong>in</strong>fluire su una manifestazione di<br />

giub<strong>il</strong>o di <strong>in</strong>teresse nazionale.<br />

Catt<strong>in</strong>i della Camera del Lavoro precisa che la Confederazione Generale del<br />

Lavoro aveva nel suo programma la soluzione del problema istituzionale,<br />

qu<strong>in</strong>di, <strong>in</strong>dipendentemente dal fatto che siano accaduti <strong>in</strong>cidenti ci si verifich<strong>in</strong>o<br />

motivi di dissidio fra i Partiti, la Camera del Lavoro <strong>in</strong>dirà ugualmente la<br />

manifestazione perché questo rispecchia un preciso <strong>in</strong>teresse dei lavoratori che<br />

attraverso alla repubblica saranno portati a un miglioramento delle loro condizioni.<br />

Perv<strong>il</strong>li si associa alla proposta di Catt<strong>in</strong>i ed esprime <strong>il</strong> parere che la partecipazione<br />

della D.C. alla manifestazione potrebbe giovare a chiarire la sua posizione<br />

nei confronti delle masse che, altrimenti, sarebbero portate ad <strong>in</strong>sistere<br />

<strong>in</strong> un atteggiamento sfavorevole.<br />

Mantenendosi <strong>il</strong> rappresentante della Democrazia Cristiana Dossetti sulla<br />

negativa viene discusso lungamente la possib<strong>il</strong>ità di impostare la manifestazione<br />

<strong>in</strong> modo ch' essa non possa ledere gli <strong>in</strong>teressi di nessuno e viene deciso di<br />

lasciare ad essa <strong>il</strong> carattere di spontaneità che si prevede assumerà senz'altro e<br />

senza alcun impegno formale, parleranno i rappresentanti dei Partiti che crederanno<br />

di <strong>in</strong>tervenire.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 13 e 30.<br />

[nota manoscritta]<br />

La manifestazione viene sospesa dopo <strong>il</strong> comunicato m<strong>in</strong>isteriale delle ore<br />

14 che vieta ogni manifestazione di festa per la proclamazione della Repubblica<br />

f<strong>in</strong>o alla data della proclamazione.<br />

205


206<br />

RIUNIONE DI CHIUSURA DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA,<br />

AVVENUTA IL 1 0 LUGLIO 1946<br />

Sono presenti:<br />

Il Prefetto Dott. POTITO CHIEFFO Il Dott. TOSI<br />

Il s<strong>in</strong>daco, Sig. CAMPIOLI Il Dott. ROSATI<br />

Il Presidente del C.L.N. ALDO Il Dott. COCCONI<br />

MAGNANI L'On. SIMONINI<br />

L'Ing. PIANI, Membro L'On. FANTUZZI<br />

Il Dott. BASINI Membro L'On. lOTTI<br />

L'Avv. NEGRI Membro RIVI LIDIA<br />

FERRARI DIDIMO, (Eros) per RIVI SERGIO<br />

l'A.N.P.1. L'Avv. GUIDO CORRADI<br />

BRUNO CATTINI, per la Camera Un rappresentante dell'O.G.1.<br />

del Lavoro Un rappresentante del F.d.G.<br />

Il Presidente Magnani apre la seduta alle 18.30 accennando alla delibera<br />

presa dal C.L.N.A.1. per lo scioglimento di tutti i C.L.N., e brevemente <strong>il</strong>lustra<br />

le ragioni che <strong>in</strong> considerazione della nuova realtà politica stab<strong>il</strong>itasi nel<br />

Paese con l'Elezione della Costituente e l'<strong>in</strong>staurazione della Repubblica, hanno<br />

determ<strong>in</strong>ato tale decisione.<br />

Prosegue poi ricordando l'attività svolta dal C.L.N. nella nostra Prov<strong>in</strong>cia,<br />

che non è stato secondo a nessuno, <strong>in</strong> tutta Italia; ed ha proseguito del<strong>in</strong>eando<br />

la funzione esercitata dai Comitati di Liberazione Nazionale nelle fasi più delicate<br />

della lotta contro <strong>il</strong> nazi-fascismo.<br />

Aldo Magnani chiude la sua esposizione affermando che i C.L.N. hanno<br />

svolto pienamente la delicata e complessa funzione di portare l'Italia dalle rov<strong>in</strong>e<br />

del fascismo, alla r<strong>in</strong>ascita e alla Repubblica.<br />

Dopo Aldo Magnani prende la parola <strong>il</strong> Prefetto, Dott. Potito Chieffo che<br />

pronuncia <strong>il</strong> seguente discorso:<br />

Signori;<br />

partecipo di buon grado all'odierna funzione con la quale <strong>il</strong> Comitato di Liberazione<br />

Nazionale di questa Prov<strong>in</strong>cia cessa dalla sua attività svolta f<strong>in</strong>o ad<br />

oggi dal momento della sua istituzione.<br />

L'avvenimento non è di quelli che possono classificarsi fra gli atti di ord<strong>in</strong>aria<br />

amm<strong>in</strong>istrazione di un Ente qualsiasi che giunto al term<strong>in</strong>e della sua naturale<br />

attività non spetta <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ievo di una particolare manifestazione.<br />

Appunto per questo e non per compiere un atto di doverosa convenienza,<br />

r<strong>in</strong>grazio vivamente <strong>il</strong> Sig. Presidente che, <strong>in</strong>vitandomi ad assistere all'austera<br />

e significativa cerimonia <strong>in</strong> atto, mi ha offerto l'occasione di esprimere <strong>il</strong> sentimento<br />

del s<strong>in</strong>cero apprezzamento da cui l'animo mio è profondamente compreso<br />

verso la proficua e complessa opera del Comitato che sta per sciogliersi.<br />

Se è logico che assolta la funzione per cui l'organo ebbe vita debba porsi term<strong>in</strong>e<br />

alla sopraggiunta <strong>in</strong>naturale ragione di esistenza, è anche giusto che la f<strong>in</strong>e<br />

del Comitato di Liberazione Nazionale di Reggio Em<strong>il</strong>ia meriti una solenne<br />

attestazione di pubblica benemerenza perché è doveroso riconoscerne le prove<br />

di maturità politica e di consapevole responsab<strong>il</strong>ità date costantemente e pro-


ficuamente.<br />

Costituitosi com'è noto per organizzare la lotta clandest<strong>in</strong>a contro l'oppres­<br />

. sione dei nazi-fascisti si traformò dopo l'<strong>in</strong>surrezione e la Liberazione <strong>in</strong> organo<br />

di collegamento fra i partiti per la ricostituzione dei servizi ed uffici pubblici<br />

e l'affiancamento dell'opera dell'autorità.<br />

Illum<strong>in</strong>ata, assidua e proficua fu questa opera i cui benefizi senza la molestia<br />

di <strong>in</strong>opportune <strong>in</strong>terferenze, dopo la rapida organizzazione e <strong>il</strong> consolidamento<br />

dei servizi dello Stato, hanno culm<strong>in</strong>ato nella calma solenne e generale<br />

manifestazione della volontà democratica del popolo espressa attraverso le libere<br />

competizioni delle elezioni amm<strong>in</strong>istrative prima e di quelle politiche dell'Assemblea<br />

Costituente ed Istituzionali poi.<br />

Trattasi di opere e di funzioni che anticipando <strong>il</strong> giudizio futuro può sicuramente<br />

valutarsi di carattere storico.<br />

Una tale posizione va attribuita a merito del Comitato <strong>in</strong> se stesso ispirato<br />

nella sua azione al proposito di tutti i componenti e degli esponenti dei vari<br />

Partiti di rispettare la legge che è sempre la garanzia e la sicurezza dei cittad<strong>in</strong>i,<br />

ma risale anche prevalentemente a chi nella qualità di Presidente ne riassunse<br />

ed <strong>in</strong>dirizzò agli alti scopi ogni attività: dico del Sig. Aldo Magnani <strong>il</strong><br />

quale, sagace, prudente e fervido di fede democratica, fornito di tatto e perseverante<br />

carattere ne è stato <strong>in</strong>sieme l'animatore ed <strong>il</strong> realizzatore; l'artefice s<strong>il</strong>enzioso<br />

ma efficente della sua non breve ed ut<strong>il</strong>e esistenza.<br />

A tale titolo e per le sue impareggiab<strong>il</strong>i qualità <strong>in</strong>dirizzate tutte a beneficio<br />

della pubblica cosa egli non può non meritare un assoluto plauso, nel quale<br />

vanno uniti nel mio pensiero i suoi egregi collaboratori ed <strong>il</strong> popolo stesso <strong>in</strong><br />

questa operosa terra che pur ha contenuto <strong>in</strong> una l<strong>in</strong>ea di consapevole misura<br />

<strong>il</strong> dolore di tante sofferenze e gli sdegni di tante <strong>in</strong>ique provocazioni passate.<br />

Ma ora, trascorso <strong>il</strong> periodo storico dei Comitati di Liberazione i s<strong>in</strong>goli<br />

componenti rientrati nella sfera di responsab<strong>il</strong>ità dei rispettivi Partiti o nel libero<br />

movimento dell'azione <strong>in</strong>dividuale non vorranno mancare di portare<br />

coerentemente <strong>il</strong> contributo della normalizzazione della vita politica del paese<br />

ad un livello più sicuro e ad una perfezione sempre più elevata.<br />

I giorni che corrono sono gravi e richiedono dal canto nostro lo sforzo di<br />

grandi sacrifici che possono superarsi solo nella pace con la collaborazione di<br />

tutti.<br />

La divisione delle parti necessaria ed opportuna negli Stati prosperi e forti è<br />

fatale nei momenti <strong>in</strong> cui le energie e lo spirito di ognuno deve tendere a sollevare<br />

dalla sventura la nostra Patria che devastata prostrata ed avv<strong>il</strong>ita vuoI ricostruirsi<br />

ed ha <strong>il</strong> diritto di rivivere.<br />

E l'Italia tutta ha riposto <strong>in</strong> noi una immensa fiducia, rivolgendo i suoi<br />

sguardi verso i marmi che racchiudono le ceneri antiche e recenti di tanti martiri<br />

e di tanti eroi.<br />

Davanti a queste tombe eleviamo gli animi e come fratelli amorosi restiamo<br />

concordi per conservare <strong>in</strong>tatti libertà e prerogative alla nostra Italia v<strong>in</strong>dice<br />

di tutti i diritti e di ogni giustizia, madre pia a tutti i deboli ed a tutti gli oppressi.<br />

L'On. Simon<strong>in</strong>i dicendosi certo <strong>in</strong>terprete dei sentimenti di tutti ha r<strong>in</strong>gra-<br />

207


208<br />

ziato <strong>il</strong> Prefetto per le sue nob<strong>il</strong>i parole e si è associato al plauso <strong>in</strong>dirizzato ad<br />

Aldo Magnani per l'<strong>in</strong>telligenza e l'operosità da lui dimostrate accomunando<br />

nel ricordo e nell'elogio l'avv. Pellizzi e l'Ono Dossetti.<br />

Il Presidente Magnani riprende la parola chiedendo di passare tutti i documenti<br />

del C.P.L.N. alla Prefettura.<br />

Comparada propone <strong>in</strong>oltre <strong>il</strong> passaggio dei documenti di carattere politico<br />

all' Archivio di Stato.<br />

Il Prefetto assicura che avrebbe dato <strong>in</strong> merito <strong>il</strong> suo <strong>in</strong>teressamento presso<br />

<strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero dell'Interno.<br />

Magnani propone <strong>in</strong>oltre la stesura di un manifesto di chiusura; la proposta<br />

viene accettata.<br />

Eros propone di passare i beni mob<strong>il</strong>i del C.L.N.P. al Convitto Scuola Partigiani<br />

e Reduci.<br />

La proposta di Eros viene accettata <strong>in</strong> via di massima dal Comitato e l'Ufficio<br />

Stralcio deciderà sulla def<strong>in</strong>itiva dest<strong>in</strong>azione dei beni del C.L.N.P.<br />

La riunione ha term<strong>in</strong>e alle ore 20<br />

VERBALE DELLA RIUNIONE PER LA LIQUIDAZIONE<br />

DEL PATRIMONIO DEL C.L.N.P. DI REGGIO EMILIA<br />

TENUTA IL GIORNO 31/7/1946 NELLA SEDE DEL COMITATO<br />

Sono presenti:<br />

ALDO MAGNANI<br />

LEOPOLDO BASSI<br />

AMLETO CANTONI<br />

p ARIDE ALLEGRI<br />

Rag. GIUSEPPE CICCHITTI<br />

MARINO ROSSI<br />

SERGIO RIVA<br />

BRUNO CAPRARI<br />

GINO RICCO'<br />

Magnani riferisce che nella riunione del Comitato del 1 luglio 1946, tenuta<br />

<strong>in</strong> occasione della sua chiusura, era stato deciso di passare al Convitto Scuola,<br />

alla chiusura dell'Ufficio Stralcio, <strong>il</strong> patrimonio del C.L.N.P.<br />

Per questo passaggio s'è pensato di demandare l'<strong>in</strong>carico agli ex componenti<br />

della Commissione F<strong>in</strong>anziaria.<br />

Interpellati, i Membri presenti accettano <strong>in</strong> via di massima di procedere alla<br />

liquidazione del patrimonio mob<strong>il</strong>iare e f<strong>in</strong>anziario.<br />

Magnani riferisce sulla situazione patrimoniale e sulla necessità di ridurre <strong>il</strong><br />

personale.<br />

Dopo ampia disam<strong>in</strong>a della situazione viene deciso di mantenere <strong>il</strong> personale<br />

attuale f<strong>in</strong>o alla f<strong>in</strong>e di agosto. Data <strong>in</strong> cui verrà liquidato <strong>il</strong> personale con<br />

chiusura def<strong>in</strong>itiva dell'Ufficio Stralcio.


Atti e attività dell'Istituto<br />

RICERCA SUI REGGIANI PRIGIONIERI DI GUERRA<br />

E DEPORTATI CIVILI.<br />

PRIMI RISULTATI<br />

Già a livello nazionale tale argomento ha dato luogo a studi, convegni e dibattiti<br />

di <strong>in</strong>teresse notevole: ne sono un esempio i volumi dell'Ufficio Storico<br />

dello Stato Maggiore dell'Esercito sui diversi fronti di combattimento, gli studi<br />

di molti storici come quelli di G. Rochat l, o i convegni quali quello svolto si<br />

a Mantova 2 •<br />

Tuttavia si tratta di opere di carattere generale che poco <strong>il</strong>lum<strong>in</strong>ano sulla situazione<br />

locale. Per questo motivo <strong>il</strong> nostro Istituto ha sentito la necessità di<br />

avviare una ricerca approfondita a livello prov<strong>in</strong>ciale, ricerca che <strong>in</strong> questi mesi<br />

com<strong>in</strong>cia ad assumere contorni def<strong>in</strong>iti ed <strong>in</strong> un secondo tempo sarà oggetto<br />

di un'apposita pubblicazione.<br />

Una prima fase della ricerca, quella della raccolta materiale dei dati, si è<br />

quasi conclusa, grazie alla collaborazione dell' Associazione Combattenti e<br />

Reduci ed a quella di tutti i comuni della prov<strong>in</strong>cia, rispettivamente co<strong>in</strong>volti<br />

nel reperimento del materiale sui reduci di guerra e sui combattenti morti sui<br />

diversi fronti.<br />

La seconda fase del lavoro riguarderà la elaborazione dei dati e la riflessione<br />

storica sulla situazione reggiana: riportiamo di seguito le prime osservazioni<br />

sui dati e sulla metodologia del lavoro svolto, riservandoci <strong>in</strong> un volume di<br />

prossima pubblicazione uno studio completo ed approfondito.<br />

Fonti<br />

All'<strong>in</strong>domani della Liberazione la costituita Associazione Combattenti e<br />

Reduci accoglieva, <strong>in</strong>sieme ad altre associazioni m<strong>in</strong>ori, la stragrande maggioranza<br />

dei m<strong>il</strong>itari che avevano partecipato al conflitto mondiale. La richiesta<br />

I G. ROCHAT, La memoria dell'<strong>in</strong>ternamento. M<strong>il</strong>itari italiani <strong>in</strong> Germania 1943-45, <strong>in</strong> "Italia<br />

Contemporanea", giugno 1986, n. 163, pp. 5-30<br />

2 Gli atti di tale convegno sono raccolti nel volume a cura di ROMAIN H. RAINERO, I prigionieri<br />

m<strong>il</strong>itari italiani durante la seconda guerra mondiale. Aspetti e problemi storici, M<strong>il</strong>ano, 1985.


210<br />

di iscrizione o associazione veniva vagliata attentamente attraverso i documenti<br />

che dovevano comprovare la veridicità della partecipazione alla guerra<br />

del dichiarante, di cui dovevano farsi garanti due testimoni.<br />

Ogni domanda era accompagnata da un'istruttoria dell'associazione presso<br />

<strong>il</strong> distretto m<strong>il</strong>itare cui <strong>il</strong> dichiarante faceva riferimento; tale distretto forniva<br />

dunque <strong>il</strong> foglio matricolare che confermava la compiuta leva e le zone delle<br />

operazioni.<br />

Tenendo conto che l'avvenuta iscrizione, e l'accettazione da parte della associazione,<br />

permetteva <strong>il</strong> riscatto delle competenze spettanti per <strong>il</strong> periodo di<br />

prigionia, abbiamo ritenuto possib<strong>il</strong>e usufruire di questa documentazione valutando<br />

uno scarto m<strong>in</strong>imo per coloro che subito dopo la Liberazione non si<br />

iscrissero a nessuna associazione.<br />

Grazie alla collaborazione del Presidente dell' Associazione Dott. Davide<br />

Valeriani, abbiamo raccolto <strong>il</strong> materiale riguardante i combattenti e reduci e<br />

delle altre associazioni come l'Associazione Nazionale Ex-Internati (ANEI) o<br />

l'Associazione Reduci dell'Egeo.<br />

La documentazione r<strong>il</strong>evata consiste <strong>in</strong> schede corredate da specifici dati<br />

anagrafici:<br />

a) nome, cognome, luogo e data di nascita, paternità, professione alla chiamata<br />

alle armi;<br />

b) corpo m<strong>il</strong>itare di appartenenza;<br />

c) luogo/hi di combattimento o di cattura;<br />

d) luogo/hi di prigionia e lavoro svolto;<br />

e) data di rimpatrio o di liberazione per i prigionieri dei tedeschi.<br />

Ogni scheda è stata analizzata, prendendo <strong>in</strong> considerazione sia i combattenti<br />

e prigionieri '40-'45 che i combattenti '40-'43, mentre i dati relativi ai<br />

combattenti della guerra '15-'18, pur esistenti, sono stati scartati poiché <strong>in</strong>ut<strong>il</strong>i<br />

ai f<strong>in</strong>i della ricerca.<br />

Metodologia<br />

Una prima fase di lavoro ha comportato la formulazione di moduli contenenti<br />

i seguenti dati; nome e cognome, data di nascita, paternità, professione,<br />

luogo e data di cattura, zona di prigionia e occupazione svolta, data di liberazione<br />

o rimpatrio e identità truppe di liberazione.<br />

Per ogni· comune della prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia si è redatta una scheda<br />

che comprende <strong>il</strong> numero e i nom<strong>in</strong>ativi corredati dei dati sui combattenti,<br />

mentre per <strong>il</strong> comune di Reggio Em<strong>il</strong>ia è stata adottata una ulteriore suddivisione<br />

per ord<strong>in</strong>e alfabetico per l'agglomerato urbano della città e secondo le<br />

v<strong>il</strong>le per quanto riguarda la periferia, considerata la maggior consistenza demografica<br />

del capoluogo.<br />

Da una prima osservazione delle schede orig<strong>in</strong>ali è sorta una necessità immediata,<br />

che è allo stesso tempo presupposto e f<strong>in</strong>e della prima elaborazione<br />

dei dati: <strong>in</strong>dividuare i soggetti e gli it<strong>in</strong>erari della prigionia e della guerra.<br />

Tale <strong>in</strong>dividuazione avrebbe potuto poi dare luogo alla r<strong>il</strong>evazione di diversi


212<br />

Prime riflessioni sui dati: la professione, i deportati civ<strong>il</strong>i,<br />

la consistenza numerica dei combattenti.<br />

Alcuni f<strong>il</strong>oni di ricerca sono emersi dal nostro lavoro di raccolta di materiale,<br />

f<strong>il</strong>oni che potranno aver maggior respiro nella seconda fase di elaborazione<br />

dei dati. L'osservazione della qualità della professione è assai importante allorquando<br />

si voglia affrontare <strong>il</strong> problema sociale della guerra: chi parteciò<br />

materialmente al conflitto? Quali furono le classi e i ceti sociali prevalenti?<br />

I dati analizzati, riguardanti tutti coloro che term<strong>in</strong>arono di combattere con<br />

la f<strong>in</strong>e del 2° conflitto mondiale, esclusi i combattenti '40-'43 i cui dati non<br />

vengono dichiarati completamente nelle schede ANCR, rivelano con chiarezza<br />

la presenza di un elevato cont<strong>in</strong>gente di orig<strong>in</strong>e contad<strong>in</strong>a: <strong>il</strong> 40070 <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di<br />

massima e <strong>in</strong> particolare, per alcuni comuni, anche <strong>il</strong> 50% o <strong>60</strong>%. Altrettanto<br />

<strong>in</strong>teressante è la presenza dei lavoratori artigiani come i calzolai, i sarti, i fabbri,<br />

i maniscalchi, i birocciai, per fare solo alcuni esempi.<br />

Dato <strong>il</strong> livello prevalentemente agricolo della nostra economia durante <strong>il</strong> periodo<br />

bellico e nel dopoguerra, si può già presupporre che la stragrande maggioranza<br />

dei m<strong>il</strong>itari italiani appartenesse ai ceti meno abbienti della società e<br />

che la guerra venisse "subita" più che combattutta.<br />

Un altro dato importante consiste nel grande quantitativo di civ<strong>il</strong>i rastrellati<br />

e deportati nei campi di concentramento tedeschi. Si tratta all'<strong>in</strong>circa di un<br />

migliaio di persone fra uom<strong>in</strong>i, donne e ragazzi, per un'età compresa fra i 15 e<br />

i <strong>60</strong> anni. Intere famiglie, e a volte consistenti gruppi di popolazione dello stesso<br />

comune, vennero deportate e r<strong>in</strong>chiuse <strong>in</strong> campi di concentramento e di<br />

sterm<strong>in</strong>io.<br />

L'analisi della deportazione civ<strong>il</strong>e mette <strong>in</strong> evidenza le date <strong>in</strong> cui avvenivano<br />

i rastrellamenti di civ<strong>il</strong>i: <strong>in</strong> prevalenza essi co<strong>in</strong>cidono con avvenuti scontri<br />

fra truppe tedesche e formazioni partigiane.<br />

In alcuni paesi, <strong>in</strong> particolare nei comuni montani, dove le squadre partigiane<br />

operavano e dove più frequenti erano gli scontri, la rappresaglia fu più crudele:<br />

basti pensare al caso di Castelnuovo nei Monti che dai dati <strong>in</strong> nostro possesso<br />

conta ben 152 deportati civ<strong>il</strong>i rispetto a 294 m<strong>il</strong>itari prigionieri. Oltre alle<br />

rappresaglie, motivo delle deportazioni rappresentava l'appartenenza a famiglie<br />

che per tradizione e conv<strong>in</strong>zione ideologica aderivano al socialismo, al comunismo,<br />

o aderivano all'idea antifascista.<br />

Inoltre è da r<strong>il</strong>evare la presenza fra i deportati di operai specializzati, specialmente<br />

delle Offic<strong>in</strong>e Meccaniche Reggiane, <strong>in</strong>viati <strong>in</strong> Germania a seguito<br />

di accordi economici <strong>in</strong>tercorsi fra Italia e Germania durante <strong>il</strong> periodo bellico,<br />

e <strong>in</strong> seguito, dal '44, considerati <strong>in</strong>ternati civ<strong>il</strong>i e occupati nelle fabbriche<br />

belliche.<br />

Solo alla f<strong>in</strong>e della guerra, nel migliore dei casi, tali operai poterono rimpatriare.<br />

Le diverse condizioni di lavoratore <strong>in</strong> terra straniera, di <strong>in</strong>ternato civ<strong>il</strong>e<br />

e di prigioniero m<strong>il</strong>itare hanno dato luogo e danno luogo tutt'ora a numerosi<br />

problemi. Infatti la posizione giuridica di <strong>in</strong>ternato civ<strong>il</strong>e non è ancora stata<br />

chiarita rispetto all'applicazione della legge 336 (benefici combattentistici ai<br />

dipendenti statali e parastatali) e della successiva legge 140 (benefici combat-


tentistici ai dipendenti privati e autonomi).<br />

Come afferma Roma<strong>in</strong> H. Ra<strong>in</strong>ero:<br />

"Certo: neppure oggi può essere sottovalutata la dist<strong>in</strong>zione allora imposta<br />

fra 'prigioieri' e '<strong>in</strong>ternati'; dizione che, non riconoscendo a questi ultimi lo<br />

status di prigionieri di guerra di fatto li poneva alla mercè dello stato bell<strong>in</strong>gerante<br />

loro detentore, e permetteva a costui di considerarli traditori e disobbedienti<br />

e di privarli dell'assistenza della Croce Rossa Internazionale.<br />

Ciò consentì ai Tedeschi di agire con un'arbitrarietà che è largamente e tristemente<br />

nota ... " 3.<br />

Esam<strong>in</strong>ando poi i luoghi dove i rastrellati venivano raccolti, possiamo fare<br />

alcune considerazioni. I campi di smistamento della prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

sono localizzab<strong>il</strong>i e divisib<strong>il</strong>i <strong>in</strong> due sezioni.<br />

Chi veniva catturato nelle zone pedecoll<strong>in</strong>ari di Castellarano e d<strong>in</strong>torni era<br />

r<strong>in</strong>chiuso nel campo di Sassuolo, passando poi dal campo di Fossoli presso<br />

Carpi <strong>in</strong> viaggio verso le diverse dest<strong>in</strong>azioni della Germania.<br />

Si valuta che più di 2.000 deportati abbiano sostato a Sassuolo parte provenienti<br />

dal reggiano, parte dal modenese.<br />

Per chi veniva rastrellato nei comuni conf<strong>in</strong>anti la prov<strong>in</strong>cia di Parma, i<br />

campi di smistamento erano quelli di Bibbiano,e successivamente di Mantova,<br />

prima di essere <strong>in</strong>viati <strong>in</strong> Germania.<br />

Molti di coloro che venivano arrestati nella Bassa Reggiana raggiungevano<br />

direttamente <strong>il</strong> campo di Fossoli.<br />

Altro dato <strong>in</strong>teressante è rappresentato dalla <strong>in</strong>cidenza percentuale sulla popolazione<br />

dei combattenti reggiani durante questo ultimo conflitto.<br />

Prendendo come punto di riferimento <strong>il</strong> censimento della popolazione del<br />

1951, unico a nostra disposizione e più vic<strong>in</strong>o di altri precedenti per essere<br />

comparato con i dati <strong>in</strong> nostro possesso, abbiamo confrontato <strong>il</strong> quatitativo<br />

dei combattenti con la popolazione r<strong>il</strong>evata secondo <strong>il</strong> sesso e l'età.<br />

Le classi di età prese <strong>in</strong> considerazione sono quelle che vanno dai 18 ai 45<br />

anni, marg<strong>in</strong>e sufficientemente ampio a contenere tutti i partecipanti alla<br />

guerra anche se è da supporre che proprio nel caso dei deportati siano presenti<br />

classi di età sia <strong>in</strong>feriori che superiori a questi limiti.<br />

Si potrebbe pensare che la popolazione del periodo '40-'45 raffrontata a<br />

quella del censimento del 1951 sia molto differenziata, tuttavia un breve confronto<br />

fra censimento del 1936, ultimo prima della guerra, e <strong>il</strong> successivo del<br />

1951 ha confermato un divario quantitativo m<strong>in</strong>imo.<br />

Abbiamo tenuto dist<strong>in</strong>te le varie <strong>in</strong>cidenze percentuali <strong>in</strong>dividuando combattenti<br />

e reduci da un lato e forze che hanno partecipato alla lotta partigiana<br />

dall'altro, considerando a parte le forze partigiane femm<strong>in</strong><strong>il</strong>i.<br />

Abbiamo tuttavia tralasciato i 580 cittad<strong>in</strong>i che hanno combattuto nelle formazioni<br />

partigiane reggiane ma hanno la residenza <strong>in</strong> altre prov<strong>in</strong>ce: di questi<br />

580, ben <strong>59</strong> sono donne.<br />

Ne è scaturita una <strong>in</strong>cidenza proporzionale diversificata che ci deve <strong>in</strong>durre<br />

3 I prigionieri m<strong>il</strong>itari italiani, cit., pago 119.<br />

213


214<br />

a leggere e analizzare più attentamente la situazione dei vari comuni.<br />

Vogliamo ora presentare alcuni risultati delle percentuali considerate, prendendo<br />

come campioni <strong>il</strong> comune capoluogo di Reggio Em<strong>il</strong>ia, due comuni della<br />

montagna, due della pedecoll<strong>in</strong>a e due della bassa reggiana, per poi fare alcune<br />

considerazioni generali sul grado di partecipazione alla guerra dei nostri<br />

comuni.<br />

Se estendiamo questi campioni ad altri comuni della prov<strong>in</strong>cia di Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia troviamo situazioni diverse, fra cui emergono comunque alcuni gruppi<br />

di comuni con sim<strong>il</strong>i caratteristiche.<br />

Esam<strong>in</strong>ando alcuni comuni della montagna ed alcuni della bassa reggiana,<br />

tralasciando momentaneamente i comuni della coll<strong>in</strong>a che presentano situazioni<br />

disomogenee e molto diverse fra di loro, notiamo che la partecipazione<br />

alla guerra è scalare prendendo come punto di riferimento <strong>in</strong> primo luogo i<br />

paesi montani per poi giungere a quelli di pianura.<br />

Busana, Castelnuovo Monti, Ligonchio, Ramiseto, Toano e Vetto oltrepassano<br />

<strong>il</strong> 44070 di partecipazione alla guerra con alcune diversificazioni relative<br />

all'<strong>in</strong>cidenza di combattenti, deportati e partigiani; mentre Busana, Ligonchio,<br />

Ramiseto e Vetto assommano circa un 50% della fascia 18-45 anni, Toano<br />

e Castelnuovo Monti si aggirano attorno al 44% circa.<br />

In questo quadro Busana, Castelnuovo Monti e Ligonchio hanno una percentuale<br />

di combattenti e deportati civ<strong>il</strong>i che raggiunge <strong>il</strong> 30% circa, mentre i<br />

partigiani, quantitativamente m<strong>in</strong>ori, si aggirano attorno al 20%. Ramiseto,<br />

Toano e Vetto assommano un 20% di combattenti e deportati e un 28% di<br />

partigiani: <strong>in</strong> seguito ad un'ulteriore analisi abbiamo constatato che nonostante<br />

la coerenza di questi due quadri, <strong>il</strong> numero di deportati civ<strong>il</strong>i non è proporzionale<br />

al maggiore o m<strong>in</strong>ore livello di combattenti. Mentre nel primo<br />

gruppo è soprattutto Castelnuovo Monti ad annoverare <strong>il</strong> maggior numero di<br />

deportati (152), contro i 7 di Ligonchio e i 58 di Busana, nel secondo gruppo i<br />

deportati si aggirano <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea di massima attorno alle 30 unità.<br />

Un altro gruppo di comuni è costituito dai centri di Boretto, Brescello, Gattatico<br />

e Novellara (tutti di pianura) <strong>il</strong> cui grado di partecipazione all'evento<br />

bellico non supera <strong>il</strong> 30% della fascia 18-45 anni. In questi comuni è più elevata<br />

la quantità di combattenti e reduci che si aggira attorno al21 % di <strong>in</strong>cidenza<br />

sul totale; al contrario l'<strong>in</strong>cidenza di partigiani è assai bassa, circa <strong>il</strong> 7%. Inoltre<br />

<strong>il</strong> maggior numero di deportati civ<strong>il</strong>i si riscontra nel comune di Novellara<br />

(28 unità).<br />

Inf<strong>in</strong>e <strong>il</strong> gruppo di comuni comprendenti Scandiano, Reggiolo, Luzzara,<br />

Guastalla e Castelnuovo Sotto non supera <strong>il</strong> 25% di partecipanti alla guerra<br />

sulla popolazione masch<strong>il</strong>e <strong>in</strong> età 18-45 anni.<br />

Anche <strong>in</strong> questo caso <strong>il</strong> tasso di <strong>in</strong>cidenza dei combattenti e reduci, aggirantesi<br />

attorno al 15%, supera di gran lunga quello dei partigiani, circa <strong>il</strong> 7% con<br />

l'eccezione del comune di Scandiano la cui <strong>in</strong>cidenza percentuale sul mondo<br />

combattentistico è del 14%.<br />

Anche <strong>in</strong> questi casi non si registra un'alta percentuale di deportati civ<strong>il</strong>i.<br />

Tentando una prima <strong>in</strong>terpretazione dei dati, la zona della montagna è sto-


icamente luogo eletto della lotta di liberazione e dell'attività partigiana e qui,<br />

più che altrove, la necessità di sopravvivenza al regime fascista ed all'occupante<br />

tedesco imponeva una forte solidarietà con le forze partigiane.<br />

E' naturale qu<strong>in</strong>di l'alta percentuale di deportati fra la popolazione civ<strong>il</strong>e,<br />

ma anche l'<strong>in</strong>ternamento dei m<strong>il</strong>itari reggiani, provenienti da tale zona, <strong>in</strong><br />

Germania.<br />

Infatti i soldati di leva della montagna venivano dest<strong>in</strong>ati al Corpo degli Alp<strong>in</strong>i<br />

assegnato ai fronti orientali, Russia e Balcani. Mentre pochissimi fra loro<br />

tornarono dalla campagna di Russia, e quasi nessuno di coloro che tornarono<br />

cont<strong>in</strong>uò a combattere, dopo 1'8 settembre chi si trovò nella zona dei Balcani<br />

non riuscì a sfuggire alla cattura da parte dei Tedeschi e alla deportazione <strong>in</strong><br />

Germania.<br />

In tutti i casi, la proporzione di combattenti '40-'43 risulta molto più ampia<br />

per la categoria dei combattenti <strong>in</strong> Francia e <strong>in</strong> Italia.<br />

D'altro canto i paesi della bassa pianura reggiana esam<strong>in</strong>ati, partecipano <strong>in</strong><br />

misura m<strong>in</strong>ore alla lotta partigiana e ciò è dovuto probab<strong>il</strong>mente a vari fattori:<br />

la presenza di forti presidi fascisti e tedeschi, la tradizione politica locale diversificata<br />

rispetto ad altri comuni quanto alla lotta antifascista, la responsab<strong>il</strong>ità<br />

<strong>in</strong>dividuale dei quadri politici e m<strong>il</strong>itari delle forze partigiane qui operanti,<br />

sono alcuni dei fattori che possono aver <strong>in</strong>fluito sulla debolezza locale.<br />

Queste poche considerazioni portano alla luce alcuni dei molti problemi da<br />

affrontare nella ricerca sul panorama combattentistico reggiano e confermano<br />

la necessità di chiarire ed approfondire <strong>in</strong> uno studio serio la realtà e <strong>il</strong> signifi­<br />

cato della lotta di liberazione e della guerra nella nostra prov<strong>in</strong>cia.<br />

DONAZIONI ALL'ISTITUTO<br />

Biblioteca<br />

La sezione del P .C.1. di Santa Croce <strong>in</strong>terna ha donato all'Istituto, nelluglio<br />

1987, circa 1.000 volumi e alcune collezioni di riviste nonché i due mob<strong>il</strong>i<br />

libreria che li contengono.<br />

In gran parte si tratta di edizioni f<strong>in</strong>e anni quaranta - anni c<strong>in</strong>quanta costituenti,<br />

nel loro <strong>in</strong>sieme, un esempio <strong>in</strong>teressante del tipo di pubblicazioni di<br />

cui disponeva una sezione comunista nei primi lustri di questo dopoguerra e,<br />

dunque, un esempio del tipo di formazione politico-culturale potenzialmente<br />

ricevuto da quadri di base e m<strong>il</strong>itanti comunisti <strong>in</strong> quegli stessi anni, quando<br />

l'abitud<strong>in</strong>e a frequentare la sezione ed a ut<strong>il</strong>izzarne la biblioteca era certamente<br />

più diffusa di quanto non lo sia oggi.<br />

215<br />

EGIDIO BARALDI<br />

SILVIA P ASTORINI


216<br />

Si va dai classici del marxismo, alle gloriose edizioni del Canguro, ad opuscolame<br />

di propaganda.<br />

A loro volta <strong>il</strong> Circolo "Gramsci" e la sezione del P .C.I. di San Pietro hanno<br />

donato circa 500 volumi comprendenti <strong>in</strong> gran parte testi di narrativa e soprattutto<br />

di quella narrativa "a sfondo sociale" che ha costituito per decenni<br />

nutrimento <strong>in</strong>tellettuale priv<strong>il</strong>egiato per migliaia di comunisti e persone di s<strong>in</strong>istra<br />

<strong>in</strong> genere, nella nostra prov<strong>in</strong>cia.<br />

Le due sezioni hanno deciso di effettuare tale donazione nel quadro di un<br />

processo di unificazione <strong>in</strong> un'unica sezione cittad<strong>in</strong>a presso la "Togliatti" di<br />

Via Guido da Castello, dove già esiste una biblioteca puttosto ricca.<br />

Emeroteca<br />

Nel mese di novembre 1987 <strong>il</strong> socio Prof. Corrado Corghi ha donato all'Istituto<br />

i seguenti giornali:<br />

- 20 numeri sparsi di "Reggio democratica" (22 maggio 1945 ... 7 febbraio<br />

1946.<br />

- 3 numeri di "Diana repubblicana" (20 febb., 5 agosto e 5 settembre 1944.<br />

- 1 numero di "Reggio liberata", senza data.<br />

- 1 numero de "Il Lavoro reggiano", del 21 marzo 1945.<br />

- 1 numero della "Rivista d'Italia e d'America", novembre 1923.<br />

Archivio<br />

Il socio Sereno Folloni ha donato una mappa <strong>in</strong> scala 1/<strong>60</strong>0.000 dell'Istituto<br />

Arti Grafiche di Bergamo, relativa a Il nostro conf<strong>in</strong>e orientale e le terre irredente,<br />

senza data, ma evidentemente pubblicata alla vig<strong>il</strong>ia della guerra<br />

'15-'18.<br />

Fototeca<br />

Durante l'anno 1987, ed a più riprese, <strong>il</strong> Prof. N<strong>in</strong>o Paterl<strong>in</strong>i ha donato all'Istituto<br />

foto di soggetto resistenziale reggiano per un totale di 110 pezzi. In<br />

gran parte si tratta di foto che <strong>il</strong> Prof. Paterl<strong>in</strong>i ha reperito tra le carte del padre,<br />

<strong>il</strong> compianto Avvenire Paterl<strong>in</strong>i, già socio del nostro Istituto.


LIBRI ENTRA TI NELLA BIBLIOTECA DELL 'ISTITUTO<br />

DA FEBBRAIO A DICEMBRE 1987<br />

STORIA E PROBLEMA TICHE NAZIO­<br />

NALI E INTERNAZIONALI<br />

AA.VV., Le identità regionali. Fascismo e<br />

antifascismo <strong>in</strong> Piemonte, M<strong>il</strong>ano, Franco<br />

Angeli, 1987.<br />

S. ALES, L'armata sarda e le riforme albert<strong>in</strong>e,<br />

Roma, S.M.E. Ufficio storico, 1987.<br />

S. ALES, L'armata sarda della Restaurazione,<br />

Roma, S.M.E. Ufficio Storico 1987.<br />

ANED, Gli scioperi del marzo 1944, M<strong>il</strong>ano,<br />

Franco Angeli, 1986.<br />

ANPI sez. Savona, Notiziario XI Congresso<br />

Prov<strong>in</strong>ciale, Savona, ANPI, 1986.<br />

Q. ANTONELLI, Fede e lavoro, Stampa cattolica<br />

trent<strong>in</strong>a tra 800 e 900, Trento, Ed. Materiali<br />

di Lavoro, 1981.<br />

G. ARMANI, Notizie su Carlo Cattaneo,<br />

Roma, 1987.<br />

Ass. Naz. Ex Internati (a cura) 1943-1945:<br />

La Resistenza italiana nei Lager nazisti, Roma,<br />

ANEI.<br />

G. BARBANESCHI, Memorie di sacerdoti<br />

"ribelli per amore" (1943-1945), M<strong>il</strong>ano,<br />

Centro ambrosiamo, 1986.<br />

R. BATTAGLIA, G. GARRItANO, La resistenza<br />

italiana, Roma, Editori Riuniti, 1973.<br />

P. BATTISTINI, G. TUCCINARDI (a cura), Le<br />

operazioni delle unità italiane <strong>in</strong> Corsica nel<br />

settembre-ottobre 1943, Lucca, Ass. Naz.<br />

Com. e Reduci, 1987.<br />

R. BAUER, Quello che ho fatto, M<strong>il</strong>ano,<br />

Laterza, 1986.<br />

L. BEDESCHI, Don M<strong>in</strong>zoni. Il prete ucciso<br />

dai fascisti, Venezia, Comune di Venezia,<br />

1973.<br />

R. BELLAMY, Modern Italian Social<br />

Theory, Cambridge, Polity Press, 1987.<br />

O. BOVIO, Le bandiere dell'esercito, Roma,<br />

SME, 1985.<br />

O. BOVIO, L'araldica dell'esercito, Roma,<br />

SME,1985.<br />

A. BRAVO. D. JALLA, La vita offesa. Storia<br />

e memoria dei lager nazisti nei racconti di<br />

duecento sopravvissuti, M<strong>il</strong>ano, Franco Angeli<br />

1986.<br />

M. BROSZAT, Da Weimar a Hitler, Bari,<br />

Laterza, 1986.<br />

G.P. BRUNETTA, La guerra lontana. La<br />

prima guerra mondiale e <strong>il</strong> c<strong>in</strong>ema, Rovereto,<br />

1985.<br />

F. CASTRO, La rivoluzione cubana, Roma,<br />

Editori Riuniti, 1961.<br />

E. CATARSI, Twentieth Century pre-school<br />

education, M<strong>il</strong>ano, Franco Angeli, Atti del<br />

Convegno, 1985.<br />

M. CERUTTI, Fra Roma e Berna, M<strong>il</strong>ano,<br />

Franco Angeli, 1986.<br />

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O. CONTESTABILE, La libera Repubblica di<br />

Pigna, Imperia, 1st. Storico resistenza, 1985.<br />

O. CONTESTABILE, Castelvittorio nella Resistenza,<br />

Imperia, 1st. Storico Resistenza,<br />

1985.<br />

CSI-Piemonte/Regione Piemonte, I progetti<br />

per l'automazione delle biblioteche, Tor<strong>in</strong>o,<br />

Quaderni del Consorzio, 1987.<br />

Comune di Carpi, " .. .facevano tutti la<br />

treccia: uom<strong>in</strong>i, donne e bamb<strong>in</strong>i ... ", Carpi,<br />

Comune, 1981.<br />

Comune di Cuneo, Fascismo oggi, Cuneo,<br />

Comune, s.i.d.<br />

Comune di Cuneo, I giudici. Dalla resistenza<br />

allo stato democratico, Cuneo, ComUlle,<br />

1985.<br />

Comune di M<strong>il</strong>ano, Cultura e società negli<br />

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Conf. Fascista Lavoratori Agricoltura,<br />

Piccola guida del lavoratore agricolo italiano<br />

<strong>in</strong> Germania, Roma, CFdLA, 1940.<br />

Contemporary Italy. A selective bibliography,<br />

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Napoli, G.U.I.S.Co., 1987.<br />

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delle Scienze, 1961.<br />

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Edizioni Avanti, 1963.<br />

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1st. Storico Resistenza Belluno, Un prof<strong>il</strong>o<br />

dei giovani bellunesi, Belluno, 1st. Storico,<br />

Resistenza Belluno, 1985.<br />

1st. Storico Resistenza <strong>in</strong> Piemonte, L'<strong>in</strong>surrezione<br />

<strong>in</strong> Piemonte, M<strong>il</strong>ano, Franco Angeli,<br />

1987.<br />

1st. Storico Resistenza Piemonte, Cattolici,<br />

guerra e resistenza <strong>in</strong> Piemonte. Lefonti e<br />

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esperienze, M<strong>il</strong>ano, Mondadori.<br />

Laboratori (I) di storia nella scuola, Pesaro,<br />

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1954.<br />

P. TOGLIATTI, La nostra lotta per la democrazia<br />

e per <strong>il</strong> socialismo, Roma, 1947.<br />

P. TOGLIATTI, Ceto medio ed Em<strong>il</strong>ia rossa,<br />

Bologna, La lotta, 1946.<br />

L. TOLSTOI, Padre Sergio, M<strong>il</strong>ano, Universale<br />

Economica, 1950.<br />

A.1. ULIANOVA, L'<strong>in</strong>fanzia di Len<strong>in</strong>, Roma,<br />

Edizioni di Cultura Sociale, 1951.<br />

G. VERGA, Storia di una cap<strong>in</strong>era, M<strong>il</strong>ano,<br />

Universale, Economica, 1949.<br />

A. VISCINSKI, Politica estera sovietica, Roma,<br />

Edizioni di cultura sociale, 1951.<br />

ELENCO RIVISTE IN CORSO PRESENTI<br />

NELL 'EMEROTECA DELL 'ISTITUTO<br />

"Actum Luce", Rivista di studi lucchese -<br />

Istituto Storico Lucchese - Pescia: dal 1978,<br />

(anno VII).<br />

"Aicvas", Quaderni - Associazione Italiana<br />

combattenti volontari antifascisti <strong>in</strong> Spagna<br />

- Roma: dal 1982, (anno I).<br />

"L'Almanacco", Rassegna di studi storici<br />

e di ricerca sulla società contemporanea -<br />

Istituto storico socialista "P. Marani": Reggio<br />

E. dal 1982, (anno I).<br />

"Analisi", Economia, politica e cultura <strong>in</strong><br />

Em<strong>il</strong>ia Romagna - Bologna: dal 1978, (anno<br />

II).<br />

"Analisi Storica" , Rivista di studi e ricerche<br />

- Università degli studi di Bari e di Lecce<br />

- Bari: dal 1983, (anno I).<br />

"Annale", Istituto regionale per la storia<br />

della Resistenza e della guerra di Liberazione<br />

<strong>in</strong> Em<strong>il</strong>ia Romagna - Bologna: dal 1980, (anno<br />

I).<br />

"Annali", Istituto "Alcide Cervi" per la<br />

storia del movimento contad<strong>in</strong>o e dell'agricoltura,<br />

dell'antifascismo e della resistenza<br />

nelle campagne - Roma: dal 1979, (anno I).<br />

"Annali", Istituto Ugo La Malfa - Roma:<br />

dal 1985, (anno I).<br />

"Annali del Dipartimento di Scienze Storiche<br />

e Sociali", Università degli studi di<br />

Lecce - Galat<strong>in</strong>a (LE): dal 1982, (anno I).<br />

"Annali della Fondazione L. Micheletti",<br />

Fondazione L. Micheletti, Centro di ricerca<br />

sull'età contemporanea - Brescia: dal 1985,<br />

(anno I).<br />

"Annali di Storia", Università degli studi<br />

di Lecce - Lecce: dal 1980, (anno I).<br />

"Annali di storia Pavese", Istituto per la<br />

storia del Movimento di Liberazione nella<br />

prov<strong>in</strong>cia di Pavia - Pavia: dal 1979, (anno<br />

I).<br />

"L'Antifascista", Associazione nazionale<br />

perseguitati politici italiani antifascisti<br />

(ANPPIA) - Roma: dal 1987, (anno xx­<br />

XIV).<br />

"Atti e Documenti", Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale di Reggio Em<strong>il</strong>ia - R.E.: dal 1976,<br />

(anno XIV).<br />

"Autonomi", Resistenza, democrazia,<br />

Europa unita, periodico di fatti e op<strong>in</strong>ioni -<br />

Associazione partigiani autonomi e Circolo<br />

Europa Libera del Piemonte - Tor<strong>in</strong>o: dal<br />

1970, (anno XV).<br />

"Bollett<strong>in</strong>o" , Istituto calabrese per la storia<br />

de]]' Antifascismo e dell'Italia contemporanea<br />

- Cosenza: dal 1986-87, (anno I).<br />

"Bollett<strong>in</strong>o", Istituto regionale per la Storia<br />

del Movimento di Liberazione del Friuli V enezia<br />

Giulia - Trieste: dal 1973, (anno I).<br />

"Bollett<strong>in</strong>o", Istituto storico della Resistenza<br />

di Forlì (ISRFO) - Forlì: dal 1984,<br />

(anno I).


224<br />

"Bollett<strong>in</strong>o", Istituto campano della storia<br />

della Resistenza - Napoli: dal 1977, (anno<br />

O).<br />

"Bollett<strong>in</strong>o della Domus Mazz<strong>in</strong>iana",<br />

Domus Mazz<strong>in</strong>iana - Pisa: dal 1971, (anno<br />

XVII).<br />

"Bollett<strong>in</strong>o Storico Reggiano", Deputazione<br />

Reggiana di Storia Patria - Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia: dal 1968, (anno I).<br />

"Classe", Quaderni sulla condizione e sulla<br />

lotta operaia - Bari: dal 1979, (anno I).<br />

"Il Comune di Reggio Em<strong>il</strong>ia", amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale di Reggio E. - Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia: dal 1970, (anno VII).<br />

"Contributi", Biblioteca Municipale "A.<br />

Panizzi" di Reggio Em<strong>il</strong>ia - Reggio Em<strong>il</strong>ia:<br />

dal 1977, (anno I).<br />

"La cooperazione italiana", Lega Nazionale<br />

delle Cooperative e mutue - Roma: dal<br />

1981, (anno XCIV).<br />

"Cronaca Viva", Centro italiano f<strong>il</strong>atelico<br />

della resistenza (C.I.F.R.) - Reggio Em<strong>il</strong>ia:<br />

dal 1977, (anno X).<br />

"Cronache Piemontesi", Unione Regionale<br />

Prov<strong>in</strong>ce Piemontesi - Tor<strong>in</strong>o: dal 1984,<br />

(anno VII).<br />

"Doc", Reggio Em<strong>il</strong>ia: dal 1984, (anno I).<br />

"Documenti", Unione degli italiani dell'Istria<br />

e di Fiume. Centro di ricerche storiche<br />

di Rovigno - Pola: dal 1973.<br />

"Documenti e studi", Istituto storico della<br />

Resistenza <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Lucca - Lucca:<br />

dal 1984, (anno I).<br />

"Due Portici", Circolo culturale "Due<br />

Portici" di Rubiera - Rubiera: dal 1987, (anno<br />

II).<br />

"Em<strong>il</strong>ia Romagna", Periodico della<br />

Giunta regionale dell'Em<strong>il</strong>ia Romagna - Regione<br />

Em<strong>il</strong>ia Romagna - Bologna: dal 1987,<br />

(anno IX).<br />

"Fare Storia" , Istituto storico prov<strong>in</strong>ciale<br />

della Resistenza di Pistoia - Pistoia: dal<br />

1981, (anno I).<br />

"Fonti Orali", Studi e ricerche - Istituto<br />

piemontese di Scienze economiche e sociali<br />

"A. Gramsci" - Tor<strong>in</strong>o: dal 1981, (anno I).<br />

"Il Forte", Periodico della Giunta comunale<br />

di Rubiera - Amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

di Rubiera - Rubiera: dal 1981, (anno VII).<br />

"Il Garofano Rosso", Periodico reggiano<br />

area socialista - Reggio Em<strong>il</strong>ia: dal 1979, (anno<br />

I).<br />

"Il Gazzett<strong>in</strong>o Sant'Ilariese", Sant'Ilario<br />

d'Enza (R.E.): dal 1978, (anno XXIX).<br />

"Ieri Novara Oggi", Annali di ricerca<br />

contemporanea - Istituto Storico della Resistenza<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Novara - Novara: dal<br />

1979, (anno I).<br />

"L'Impegno", Rivista di storia contemporanea<br />

- Istituto per la storia della Resistenza<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Vercelli 'C<strong>in</strong>o Moscatelli"<br />

- Vercelli: dal 1980, (anno O).<br />

"Informazione", Notiziario bibliogarico<br />

di storia contemporanea italiana - Istituto<br />

storico della Resistenza <strong>in</strong> Toscana - Firenze:<br />

dal 1981, (anno O).<br />

"Informazioni", Istituto per i beni artistici<br />

culturali e naturali della Regione Em<strong>il</strong>ia<br />

Romagna - Bologna: dal 1985, (anno I).<br />

"Latium", Rivista di studi storici - Istituto<br />

di storia ed arte del Lazio meridionale,<br />

centro di Anagni - Anagni (FR): dal 1984,<br />

(anno I).<br />

"Lettera ai compagni", Federazione Italiana<br />

Associazioni Partigiane (FIAP) - Roma:<br />

dal 1970, (anno II).<br />

"Libro aperto" , Rivista di idee politiche -<br />

Bologna: dal 1980, (anno I).<br />

"Mantova Contemporanea", Istituto prov<strong>in</strong>ciale<br />

per la storia del movimento di liberazione<br />

del mantovano - Mantova: dal 1980,<br />

(anno I).<br />

"Materiali di Lavoro", Rivista di studi<br />

storici - Ed. La Grafica - Trento: dal 1985,<br />

(anno I).<br />

"Mezzosecolo" , Materiali di ricerca storica<br />

- Istituto storico della Resistenza <strong>in</strong> Piemonte,<br />

Centro studi "Piero Gobetti", Archivio<br />

Nazionale c<strong>in</strong>ematografico della Resistenza<br />

- Tor<strong>in</strong>o: dal 1975, (anno I).<br />

"Monografie", Unione degli Italiani dell'Istria<br />

e di Fiume, Centro di ricerche storiche<br />

di Rovigno - Pola: dal 1971.<br />

"Il Movimento di Liberazione <strong>in</strong> Friuli",<br />

Rassegna di storia contemporanea - Istituto<br />

friulano per la storia del movimento di liberazione<br />

- Ud<strong>in</strong>e: dal 1971, (anno I).<br />

"Il Movimento di Liberazione <strong>in</strong> Italia",<br />

Rassegna bimestrale di studi e documenti -<br />

Istituto nazionale per la storia del movimento<br />

di liberazione - M<strong>il</strong>ano: dal 1949, (anno I).<br />

"Movimento Operaio", Rivista di storia e<br />

bibliografia - Ed. Biblioteca G.G. Feltr<strong>in</strong>elli<br />

- M<strong>il</strong>ano: dal 1952, (anno IV).<br />

"Il Municipio", Periodico della Giunta<br />

municipale di Poviglio - dal 1981, (anno I).<br />

"Notiziario", Associazione nazionale comuni<br />

decorati al valor m<strong>il</strong>itare - Cuneo: dal<br />

1973, (anno I).<br />

"Notiziario", Associazione tra le società<br />

storiche toscane - Lucca: dal 1986, (anno II).<br />

"Notiziario ANPI", associazione nazionale<br />

partigiani d'Italia di Reggio Em<strong>il</strong>ia -<br />

Reggio Em<strong>il</strong>ia: dal 1980, (anno XI).<br />

"Notiziario D.D.S.", Dipartimento di discipl<strong>in</strong>e<br />

storiche, Università di Bologna: dal<br />

1985, (anno II).<br />

"Notiziario Istituto Storico della Resistenza<br />

<strong>in</strong> Cuneo e Prov<strong>in</strong>cia", - Cuneo: dal 1972,<br />

(anno I).<br />

"Notiziario" Istituto storico della Resistenza<br />

<strong>in</strong> Forlì - Forlì: dal 1977, (anno I).<br />

"Nuova Civ<strong>il</strong>tà delle Macch<strong>in</strong>e", Rivista<br />

trimestrale di analisi e critica - Ed. Analisi -<br />

Trend - Bologna: dal 1983, (anno I).<br />

"Nuovo Riformismo", Trimestrale di cul-


tura socialista - ed. F. Angeli - Bologna: dal<br />

1982, (anno I).<br />

"Il Nuovo Spettatore", Archivio nazionale<br />

c<strong>in</strong>ematografico della Resistenza, Coop.<br />

"28 dicembre" - Tor<strong>in</strong>o: dal 1980, (anno I).<br />

"Paese Nostro", Amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

di Cavriago - Cavriago: dal 1974, (anno<br />

XXI).<br />

"Patria Indipendente", Associazione nazionale<br />

partigiani d'Italia - Roma: dal 1952,<br />

(anno I).<br />

"La Piva dal Carner", Opuscolo rudimentale<br />

di musica e cultura popolare - Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia: dal 1980.<br />

"Il Ponte", Ed. La Nuova Italia - Firenze:<br />

dal 1947 (anno I).<br />

"Problemi del Socialismo" Ed. F. Angeli<br />

- M<strong>il</strong>ano: dal 1968, (anno X).<br />

"Protagonisti", Trimestrale di <strong>in</strong>formazione<br />

e ricerca - Istituto storico bellunese della<br />

resistenza - Belluno: dal 1981, (anno II).<br />

"La Prov<strong>in</strong>cia di Alessandria", Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

prov<strong>in</strong>ciale di Alessandria - Alessandria:<br />

dal 1981, (anno XXVIII).<br />

"La Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia", Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

prov<strong>in</strong>ciale di Reggio Em<strong>il</strong>ia -<br />

Reggio Em<strong>il</strong>ia: dal 1972, (anno VII).<br />

"Quaderni", Unione degli italiani dell'Istria<br />

e di Fiume, Centro di ricerche storiche<br />

di Rovigno - Pola: dal 1972.<br />

"Quaderni", Istituto romano per la storia<br />

d'Italia dal fascismo alla Resistenza - Roma:<br />

dal 1969, (anno I).<br />

"Quaderni di Resistenza Marche", Istituto<br />

regionale per la storia del Movimento di<br />

Liberazione nelle Marche - Ancona: dal<br />

1981, (anno I).<br />

"Quaderno", Istituto per la storia della<br />

Resistenza <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Alessandria - Alessandria:<br />

dal 1978, (anno I).<br />

"Quale Storia", Istituto regionale per la<br />

storia del Movimento di Liberazione nel<br />

Friuli Venezia Giulia - Trieste: dal 1978, (anno<br />

IV).<br />

"Rassegna degli Archivi di Stato", M<strong>in</strong>istero<br />

dei beni culturali e ambientali, Ufficio<br />

centrale beni archivistici, Divisione studi e<br />

pubblicazioni - Roma: dal 1967, (anno<br />

XXVII).<br />

"Rassegna di Storia", Istituto storico della<br />

Resistenza <strong>in</strong> Modena e prov<strong>in</strong>cia - Modena:<br />

dal 1981, (anno O).<br />

"R;eggio Comune", Amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

di Reggio Em<strong>il</strong>ia - Reggio E.: dal<br />

1980, (anno XVIII).<br />

"Reggio Storia", Ed. Radioreggio - Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia: dal 1978, (anno I).<br />

"Regione Aperta", Gruppo cons<strong>il</strong>iare comunista<br />

dell'Em<strong>il</strong>ia Romagna - Bologna: dal<br />

1987, (anno IV).<br />

"Regione Em<strong>il</strong>ia Romagna", Mens<strong>il</strong>e del<br />

consiglio regionale - Regione Em<strong>il</strong>ia Romagna<br />

- Bologna: dal 1974, (anno IV).<br />

225<br />

"La Resistenza Bresciana", Rassegna di<br />

studi e documenti - Istituto storico della Resistenza<br />

bresciana - Brescia: dal 1970, (anno<br />

I).<br />

"Resistenza Marche", Istituto regionale<br />

per la storia del Movimento di Liberazione di<br />

Ancona - Ancora: dal 1975, (anno I).<br />

"La Resistenza <strong>in</strong> Toscana" , Atti e studi -<br />

Istituto storico della Resistenza <strong>in</strong> Toscana -<br />

Firenze: dal 1961, (anno III), al 1970, (cessata).<br />

"Resistenza unita", ANPI, FIAP, FIVL e<br />

Istituto storico della Resistenza <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Novara - Novara: dal 1987, (anno XIX).<br />

"Ricerche di Storia Contemporanea Bergamasca",<br />

Istituto bergamasco per la storia<br />

del Movimento di Liberazione - Bergamo:<br />

dal 1970, (anno I).<br />

"Rivista Abruzzese di Studi Storici", Istituto<br />

abruzzese per la storia d'Italia dal fascismo<br />

alla Resistenza - L'Aqu<strong>il</strong>a: dal 1982,<br />

(anno III).<br />

"Rivista della Cooperazione", Istituto italiano<br />

di studi cooperativi "Luigi Luzzatti" -<br />

Roma: dal 1979, (anno I).<br />

"Rivista Storica di Terra di Lavoro" , Istituto<br />

per la storia del Risorgimento italiano,<br />

Comitato di Caserta - Caserta: dal 1976, (anno<br />

I).<br />

"La Rivisteria", Rivista delle riviste - M<strong>il</strong>ano:<br />

dal 1986, (anno III).<br />

"Rubiera Comunista", Comitato comunale<br />

del PCI di Rubiera - Reggio Em<strong>il</strong>ia: dal<br />

1981, (anno XII).<br />

"Seme Anarchico", Brescia: dal 1985,<br />

(anno VI).<br />

"Sisifo", Istituto Gramsci Piemontese -<br />

Tor<strong>in</strong>o:dal 1986, (anno II).<br />

"Storia e Critica" , Istituto storico germanico<br />

<strong>in</strong> Roma - Roma: dal 1981, (anno III).<br />

"Storia dell'Umbria, dal Risorgimento alla<br />

Liberazione" - Istituto storico regionale<br />

dell'Umbria - Perugia: dal 1978, (anno I).<br />

"Storia <strong>in</strong> Lombardia", Istituto lombardo<br />

per la storia del Movimento di Liberazione -<br />

Fae Riviste - M<strong>il</strong>ano: dal 1983, (anno III).<br />

"Storie e Storia", Istituto storico della Resistenza<br />

e della guerra di Liberazione del circondario<br />

di Rim<strong>in</strong>i - Rim<strong>in</strong>i: dal 1979: (anno<br />

I).<br />

"Strada Maestra", Biblioteca comunale<br />

"Giulio Cesare Croce" di San Giovanni <strong>in</strong><br />

Persiceto: dal 1968, (anno I).<br />

"Strumenti di Lavoro", Istituto prov<strong>in</strong>ciale<br />

per la storia del Movimento di Liberazione<br />

nel Mantovano / Biblioteca - Archivo<br />

prov<strong>in</strong>ciale di ricerca per la storia contemporanea<br />

nel Mantovano - Mantova: dal 1982,<br />

(anno I).<br />

"Studi Bresciani" , Storia, cultura, società­<br />

Ed. L. Micheletti - Brescia: dal 1980, (anno I).<br />

"Studi Storici", Istituto Gramsci - Roma:<br />

dal 19<strong>59</strong>-<strong>60</strong>, (anno I).


226<br />

ASSEMBLEA SOCIALE DEL 28.2.1987<br />

L'Assemblea ha <strong>in</strong>izio alle ore 15,30 di sabato 28 febbraio 1987, <strong>in</strong> seconda<br />

convocazione, nella sede dell'Istituto, alla presenza di 40 soci.<br />

Presiede Vittorio Parenti, verbalizza Antonio Zambonelli.<br />

Modifica art. 9 dello Statuto<br />

Nella prima parte, straord<strong>in</strong>aria, presente <strong>il</strong> notaio Dott. Stefano Camozzi,<br />

si delibera all'unanimità la seguente nuova stesura dell'art. 9 dello Statuto:<br />

"Il C.D., nom<strong>in</strong>ato dall'assemblea dei soci, è composto da un massimo di<br />

17 membri e dura <strong>in</strong> carica tre anni.<br />

Ne fanno parte:<br />

- 9 membri eletti dall'assemblea fra i rappresentanti delle associazioni partigiane<br />

prov<strong>in</strong>ciali che sono espressione delle tre associazioni nazionali (3 rappresentanti<br />

per ogni associazione);<br />

- Il Comune di Reggio Em<strong>il</strong>ia, Medaglia d'Oro della Resistenza, nella persona<br />

del S<strong>in</strong>daco o di un suo delegato;<br />

-l'Amm<strong>in</strong>istrazione della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia, nella persona del suo<br />

Presidente o di un suo delegato;<br />

-l'Istituto "Alcide Cervi", nella persona del suo Presidente o di un suo delegato.<br />

Possono far parte del Comitato direttivo rappresentanti di altri Enti pubblici<br />

o privati, purché associati".<br />

B<strong>il</strong>anci<br />

Parenti <strong>in</strong>troduce poi la parte ord<strong>in</strong>aria commemorando i tre soci scomparsi<br />

dopo l'ultima assemblea: Avvenire Paterl<strong>in</strong>i, Alberto Torreggiani e Stefano<br />

Del Bue.<br />

Affrontandosi l'o.d.g. della parte ord<strong>in</strong>aria (b<strong>il</strong>ancio consuntivo 1986, preventivo<br />

1987, Relazione morale) ha la parola la rag. alga Baccarani per la <strong>il</strong>lustrazione<br />

dei b<strong>il</strong>anci: <strong>il</strong> consuntivo di cassa 1986 presenta entrate per L.<br />

44.030.971 e uscite per L. 27.554.053; <strong>il</strong> preventivo 1987 è presentato con<br />

50.000.000 <strong>in</strong> entrata ed altrettanti <strong>in</strong> uscita.<br />

L'avanzo di cassa 1986 è dovuto alla mancata realizzazione (per ragioni di<br />

forza maggiore) della prevista <strong>in</strong>augurazione ufficiale della nuova sede, alla<br />

ritardata pubblicazione di un <strong>fascicolo</strong> di "Ricerche storiche", nonché all'accreditamento,<br />

a f<strong>in</strong>e anno '86, di contributi arretrati di EE.LL.<br />

Il Dott. Giuseppe Ferrari, a nome del Collegio dei revisori, dà poi lettura<br />

della relazione collegiale con cui si rende atto della corretta tenuta del carteggio<br />

amm<strong>in</strong>istrativo.<br />

Sunto della Relazione morale<br />

Il Presidente Parenti, leggendo la relazione morale, parte da un confronto<br />

tra i programmi dell'anno precedente e le realizzazioni effettive: r<strong>il</strong>eva <strong>in</strong>nanzitutto<br />

che si è realizzato, grazie all'impegno dell' Amm.ne comunale, <strong>il</strong> previ-


sto trasferimento nella nuova sede di Via Dante, 11, dove l'Istituto dispone di<br />

una superficie quasi doppia rispetto a quella della sede di Piazza San Giovann<strong>in</strong>o.<br />

Si è anche realizzato l'impegno di dotare l'Istituto di un Programma poliennaie<br />

elaborato dal Comitato scientifico (<strong>il</strong> testo è pubblicato sul n. 56-58 di<br />

questa rivista, NdR) segnando una tappa fondamentale sulla via della ridef<strong>in</strong>izione<br />

del ruolo dell'Istituto medesimo.<br />

Parenti <strong>il</strong>lustra poi gli sforzi anche organizzativi tendenti a radicare ulteriormente<br />

l'Istituto nel territorio della prov<strong>in</strong>cia: i comuni soci (senza contare<br />

<strong>il</strong> Capoluogo, socio fondatore) da 9 che erano nel 1985 sono diventati 15 del<br />

1986.<br />

Passando ad <strong>il</strong>lustrare l'<strong>in</strong>cremento del patrimonio bibliografico e documentario<br />

<strong>in</strong>forma che l'Archivio si è arricchito del fondo Carte CLN clandest<strong>in</strong>o<br />

5a Zona avuto <strong>in</strong> deposito dal socio Sereno Folloni, di un fondo G.N.R.<br />

proveniente dall' ANPI prov<strong>in</strong>ciale di R.E., comprendente 400 fascicoli personali<br />

ord<strong>in</strong>ati e catalogati da Massimo Storchi.<br />

Nel quadro delle ricerche sui reggi ani prigionieri di guerra si sono acquisiti,<br />

prevalentemente <strong>in</strong> fotocopia, vari documenti compreso <strong>il</strong> Diario di un ufficiale<br />

che fu <strong>in</strong>ternato a Leopoli.<br />

I volumi della biblioteca sono passati dai 3.350 del 1985 agli attuali 3.650. I .<br />

300 volumi <strong>in</strong> più provengono <strong>in</strong> parte m<strong>in</strong>ima da acquisti, per una parte maggiore<br />

da scambi con altri istituti e <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e da una donazione del socio Prof. Corrado<br />

Corghi comprendente tra l'altro 27 libri ed opuscoli fascisti e Il opuscoli<br />

di Don angelo Spadoni, <strong>il</strong> cosiddetto "Prete di Dio".<br />

Nell'emeroteca le testate delle riviste "<strong>in</strong> corso" sono svariate dec<strong>in</strong>e (se ne<br />

veda l'elenco completo su questo stesso <strong>fascicolo</strong>, NdR) e per alcune di esse le<br />

collezioni sono, <strong>in</strong> qualche caso, addirittura pluridecennali. Si sottol<strong>in</strong>ea che<br />

molte di tali riviste sono reperib<strong>il</strong>i, a Reggio, solo nel nostro Istituto.<br />

Quanto alla fototeca, oltre ad <strong>il</strong>lustrare l'opera, <strong>in</strong> corso, di sistemazione e<br />

schedatura resa possib<strong>il</strong>e grazie all'<strong>in</strong>tervento dell'LB.C .. dell'Em<strong>il</strong>ia-Romagna,<br />

Parenti <strong>in</strong>forma dell'acquisizione recente di 100 foto donate dal Prof.<br />

Corrado Corghi e riguardanti <strong>in</strong> gran parte figure e momenti dell'associazionismo<br />

catolico durante <strong>il</strong> ventennio fascista e nei primi anni del secondo dopoguerra.<br />

Tra le varie attività esterne che l'Istituto ha realizzato o alle quali ha partecipato<br />

vengono ricordate: la confernza del Prof. Quazza sul 40° della Repubblica,<br />

<strong>il</strong> proseguimento della collaborazione con la Lega delle Autonomie per la<br />

ricerca documentaria sui CLN comunali nel post-Liberazione, la presentazione<br />

del libro di Giannetto Magnan<strong>in</strong>i sul F.d.G. clandest<strong>in</strong>o, oratore Luciano<br />

Casali, la presentazione del libro di Don Gherardi Le querce di Monte Sole (su<br />

Marzabotto).<br />

Con riferimento alle attività che potremmo def<strong>in</strong>ire di "relazioni pubbliche",<br />

Parenti ha poi ricordato l'<strong>in</strong>contro del 15 maggio' 86 con l'Assessore e<br />

coi componenti la Commissione cultura dell' Amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale ed<br />

al quale ha partecipto anche l'istituto 'Cervi' nelle persone dell'Ono Curti,<br />

Presidente, del Dott. Paterl<strong>in</strong>i, funzionario, mentre per <strong>il</strong> nostro Istituto ha<br />

227


228<br />

partecipato Parenti stesso assieme al direttore Zambonelli: è stata una sorta di<br />

ut<strong>il</strong>e "udienza conoscitiva" che ha valso a dissipare equivoci e <strong>in</strong>comprensioni<br />

emerse <strong>in</strong> passato <strong>in</strong> seno al Consiglio prov<strong>in</strong>ciale <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e alla funzione dei<br />

due Istituti.<br />

Passando alla <strong>il</strong>lustrazione delle prospettive di lavoro futuro, si sottol<strong>in</strong>ea la<br />

necessità di portare a compimento la ricerca sui prigionieri di guerra, previa ricerca<br />

di adeguati e <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>i f<strong>in</strong>anziamenti.<br />

Si prospetta anche l'eventualità di un convegno, da tenersi nella nostra città,<br />

sul fenomeno della deportazione civ<strong>il</strong>e e dell'<strong>in</strong>ternamento m<strong>il</strong>itare collegato<br />

alla presentazione dei risultati della nostra ricerca.<br />

In tema di mostre e pubblicazioni viene ribadito l'<strong>in</strong>tento di <strong>in</strong>augurazione<br />

ufficiale della nuova sede, secondo modi e tempi da concordare con gli Enti<br />

più direttamente <strong>in</strong>teressati (Amm.ne prov<strong>in</strong>ciale, Comune di Reggio e altri<br />

comuni soci).<br />

Si sta comunque già lavorando alla preparazione di una mostra, da allestire<br />

<strong>in</strong> locali di questo complesso monumentale, su I materiali delrIstituto storico<br />

Resistenza. Dovrebbe essere la esposizione di una scelta antologia di documenti<br />

orig<strong>in</strong>ali, foto, manifesti, cimeli vari, tesa ad un duplice scopo: da un<br />

lato dare visivamente l'idea di ciò che l'Istituto raccoglie, ord<strong>in</strong>a e conserva;<br />

dall'altro offrire all'occhio del visitatore una carrellata storica sulla guerra di<br />

liberazione nel reggiano attraverso documenti e immag<strong>in</strong>i. Rispetto a questo<br />

secondo obbiettivo si pensa alla realizzazione di un catalogo che possa valere<br />

anche come sussidio didattico da proporre alle scuole.<br />

Accennato al n. 56-58 di "Ricerche storiche", Parenti <strong>in</strong>forma che quello<br />

successivo sarà dedicato all'attività del CLNP nel dopoguerra e che per entrambi<br />

i fascicoli è stato chiesto un contributo f<strong>in</strong>anziario alla Regione <strong>in</strong> base<br />

alla legge dell'apr<strong>il</strong>e '86 che prevede, appunto, contributi ad "<strong>in</strong>iziative rivolte<br />

allo studio e alla valorizzazione della storia locale" .<br />

Nel quadro dei rapporti con l'Istituto nazionale e con altri enti, Parenti ricorda<br />

la partecipazione alla ricerca sulle classi dirigenti locali coord<strong>in</strong>ata dal<br />

Nazionale ed avviata, per la nostra prov<strong>in</strong>cia, da Zambonelli ed ora affidata a<br />

S<strong>il</strong>via Pastor<strong>in</strong>i; la nostra collaborazione, attraveso Massimo Storchi, alla<br />

preparazione di un Annale dell'Istituto regionale dedicato al fascismo.<br />

In tema di didattica, viene ribadito l'impegno dell'Istituto a riprendere <strong>in</strong>iziative<br />

come quelle che già realizzò con Fare storia nella scuola, s<strong>il</strong>uppando <strong>il</strong><br />

nostro rapporto col LANDIS di Bologna. Parenti sottol<strong>in</strong>ea poi la necessità,<br />

tenuto conto della vastità dei settori di <strong>in</strong>tervento (didattica, ricerca, archivio,<br />

biblioteca, pubblicazioni) di un decentramento delle responsab<strong>il</strong>ità, sia tra i<br />

membri del Direttivo che del Comitato scientifico, così da agevolare l'attività<br />

del direttore che non può cont<strong>in</strong>uare ad essere presente <strong>in</strong> prima persona <strong>in</strong><br />

ognuno di tali settori.<br />

Per l'ulteriore sv<strong>il</strong>uppo della ricerca, dal quadro complessivo del<strong>in</strong>eato dal<br />

Programma generale dovranno essere <strong>in</strong>dividuati e programmati <strong>in</strong> dettaglio i<br />

vari temi su cui mob<strong>il</strong>itare ricercatori e studiosi. In tale quadro andrà ripresa<br />

l'ipotesi di un convegno di riflessione sul nodo storia locale - storia nazionale<br />

che parta da una "r<strong>il</strong>ettura" di quanto si è prodotto e pubblicato sulla storia


eggiana del Novecento.<br />

A conclusione della relazione Parenti richiama <strong>il</strong> punto 4 del Programma<br />

poliennale e l'esigenza, <strong>in</strong> esso formulata, di un impresc<strong>in</strong>dib<strong>il</strong>e rafforzamento<br />

dell'apparato dell'Istituto, con l'obbiettivo di avere almeno due operatori<br />

culturali qualificati sui quali poter contare <strong>in</strong> modo organico e permanente.<br />

"I compiti di servizio culturale ai quali già assolviamo - ha concluso Parenti<br />

- vanno dalla conservazione archivistica (aspetto fondamentale e delicato), all'organizzazione<br />

di ricerche, mostre, convegni, all'<strong>in</strong>tervento <strong>in</strong> direzione della<br />

scuola. E' un tipo di servizio che merita, crediamo, l'attenzione delle Istituzioni.<br />

Ed alle istituzioni: enti locali, autorità scolastiche, banche, organizzazioni<br />

produttive, noi <strong>in</strong>tendiamo presentarci con la <strong>in</strong>augurazione della sede e con<br />

la <strong>il</strong>lustrazione dei nostri programmi per ottenere quella udienza e quella attenzione<br />

che già, peraltro, crediamo di aver meritato".<br />

Il dibattito<br />

Nel dibattito sulla relazione f<strong>in</strong>anziaria e sulla relazione morale <strong>in</strong>terviene<br />

per primo<br />

Egidio Baraldi ricordando come da due anni un solo funzionario abbia sulle<br />

spalle tutto <strong>il</strong> lavoro dell'Istituto e <strong>il</strong>lustrando la necessità di giungere ad una<br />

computerizzazione del lavoro dell'Istituto, a partire dai dati ricchissimi che si<br />

vanno raccogliendo sui reggi ani prigionieri di guerra nel periodo 1940-1945.<br />

Aggiunge che i 50 m<strong>il</strong>ioni del b<strong>il</strong>ancio preventivo andrebbero tutti per le sole<br />

spese ord<strong>in</strong>arie. Auspica <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e che si possa stab<strong>il</strong>ire un rapporto organico con<br />

i collaboratori S<strong>il</strong>via Pastor<strong>in</strong>i e Massimo Storchi.<br />

Corrado Corghi d'accordo con Baraldi sull'esigenza di computerizzazione,<br />

ritiene possib<strong>il</strong>e ottenere l'attrezzatura necessaria, e sostiene la necessità di valorizzare<br />

di più la presenza degli Enti publici <strong>in</strong> seno al nostro Ente. Per poter<br />

compensare <strong>il</strong> lavoro di collaboratori specializzati occorre avviare un discorso<br />

più ampio con gli Enti pubblici ed economici, mediante borse di studio o altro.<br />

Anna Appari denuncia un certo senso di precarietà che circonda la vita dell'Istituto.<br />

Il Programma scientifico è positivo ma occorre <strong>in</strong>dividuare gli strumenti<br />

per realizzarlo.<br />

Osvaldo Salvarani, r<strong>il</strong>evata la non sufficiente sensib<strong>il</strong>ità delle istituzioni nei<br />

nostri confronti, suggerisce che si debba elaborare un b<strong>il</strong>ancio ord<strong>in</strong>ario ed<br />

uno straord<strong>in</strong>ario sulla base dei quali sollecitare i necessari sostegni.<br />

Luciano Guidotti <strong>in</strong>dividua <strong>il</strong> nostro tallone d'Ach<strong>il</strong>le <strong>in</strong> una non sufficiente<br />

politica "di immag<strong>in</strong>e".<br />

Ettore Borghi r<strong>il</strong>eva nella relazione l<strong>in</strong>ee progettuali per una strategia che ci<br />

faccia compiere passi <strong>in</strong> avanti. Ora l'Istituto <strong>in</strong>dividui quale debba essere <strong>il</strong><br />

suo standard per la gestione ord<strong>in</strong>aria dist<strong>in</strong>guendo da questo i "sottob<strong>il</strong>anci"<br />

per s<strong>in</strong>goli progetti ai quali è più fac<strong>il</strong>e, per EE.LL., o privati, aderire, postulando<br />

l'erogazione di contributi f<strong>in</strong>alizzati.<br />

Per quanto riguarda l'impegno del Comune di Reggio, r<strong>il</strong>eva come sia<br />

emersa l'esigenza di un accorpamento non istituzionale, ma funzionale, tra i<br />

229


230<br />

vari istituti di ricerca, creando un polo di attenzione alle problematiche storico-sociali.<br />

Sghedoni (S<strong>in</strong>daco di Campagnola) si chiede se l'<strong>in</strong>sufficiente adesione di<br />

Comuni sia dovuta ad <strong>in</strong>sensib<strong>il</strong>ità o a difetto di <strong>in</strong>formazione. Auspica una<br />

nostra attenzione ai Consigli scolastici distrettuali e a quello prov<strong>in</strong>ciale per<br />

un rapporto non soltanto occasionale / commemorativo. Si faccia meglio conoscere<br />

<strong>il</strong> nostro Programma a comuni e scuole.<br />

Sereno Folloni sostiene che occorre un'azione di promozione culturale basata<br />

sul nuovo strumento di cui disponiamo, <strong>il</strong> Programma.<br />

Alfredo Gianolio auspica una trasformazione della rivista nel senso di spostare<br />

di più l'accento verso l'analisi scientifica; r<strong>il</strong>eva peraltro l'urgenza di<br />

cont<strong>in</strong>uare <strong>il</strong> reperimento di testimonianze prima che <strong>il</strong> numero dei possib<strong>il</strong>i<br />

testimoni si riduca drasticamente: registrazioni pianificate e decentrate per comuni<br />

e archiviazione corretta delle cassette.<br />

Antonio Rangoni auspica che l'Istituto si faccia avanti con programmi proprio<br />

anche nel campo della didattica <strong>in</strong> modo da <strong>in</strong>serirsi nel "mercato" (<strong>il</strong><br />

M<strong>in</strong>istero della P.1. ha stanziato 500 m<strong>il</strong>ioni per la didattica).<br />

Vittorio Parenti raccogliendo le varie osservazioni emerse nel dibattito r<strong>il</strong>eva<br />

come <strong>in</strong>tanto la nuova sede sia una conquista positiva e concorda con l'esigenza<br />

di dist<strong>in</strong>guere gestione ord<strong>in</strong>aria da quella straord<strong>in</strong>aria; concorda altresì<br />

con quanti chiedono che i comuni soci vengano co<strong>in</strong>volti nel nostro lavoro<br />

ai f<strong>in</strong>i di un <strong>in</strong>sediamento ramificato del nostro Istituto nel territorio della<br />

prov<strong>in</strong>cia.<br />

"I f<strong>in</strong>anziamenti dobbiamo chiederli <strong>in</strong> quanto f<strong>in</strong>alizzati a precisi programmi;<br />

dovremo però arrivare ad un potenziamento del personale.<br />

Intanto <strong>in</strong>vieremo a tutti i responsab<strong>il</strong>i dell'attività culturale nei vari consigli<br />

comunali <strong>il</strong> nostro Programma scientifico e la Relazione oggi sottoposta all'Assemblea"<br />

.<br />

A conclusione dell'assemblea relazione f<strong>in</strong>anziaria e Relazione morale vengono<br />

approvate all'unanimità con votazione per alzata di mano.


Gian Lorenzo Basetti. La tassa sul mac<strong>in</strong>ato,<br />

Saggio <strong>in</strong>troduttivo di Franco Bojardi, Bologna,<br />

Analisi Trend, 1987, pagg. 140.<br />

Riproporre oggi all'attenzione degli studiosi<br />

una figura come quella del deputato<br />

Basetti può suscitare un istante di perplessità<br />

nel constatare come purtroppo <strong>il</strong> tempo abbia<br />

relegato l'uomo politico parmense (ma<br />

castelnovese d'adozione) nel limbo delle figure<br />

politiche reggiane trascurate dalla moderna<br />

storiografia. Immediato allora l'<strong>in</strong>teresse<br />

per questa pubblicazione di articoli e<br />

documenti a stampa - preceduta da un <strong>in</strong>cisivo<br />

saggio di Franco Bojardi - che ci consente<br />

di riprendere contatto con questa personalità<br />

politica, presente sulla scena politica nazionale<br />

per ben 34 anni <strong>in</strong> 10 legislature, chiamata<br />

dagli elettori della montagna reggiana a<br />

rappresentarne gli <strong>in</strong>teressi <strong>in</strong> un periodo per<br />

tanti versi critico e contrastato come fu quello<br />

fra la f<strong>in</strong>e anni settanta dello scorso secolo<br />

e l'aprirsi del novecento.<br />

Gian Lorenzo Basetti, lucido nella sua<br />

onesta coerenza di radicale e repubblicano,<br />

seppe affrontare con rigore una carriera politica<br />

vissuta all'opposizione, nella difesa<br />

pronta e <strong>in</strong>transigente dei ceti più deboli, attraverso<br />

le battaglie civ<strong>il</strong>i e politiche dell'epoca,<br />

ora contro le consorterie affaristiche<br />

prontamente riciclatesi nell'abbraccio trasformista<br />

dei governi Depretis e dei suoi successori,<br />

ora contro una politica f<strong>in</strong>anziaria<br />

governativa tendente a far pesare <strong>il</strong> pareggio<br />

di b<strong>il</strong>ancio solo sui più deboli, rifiutando un<br />

coerente impegno nel taglio della spesa pubblica<br />

(male evidentemente riaffiorante della<br />

classe politica italiana!), ora <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e promuovendo<br />

<strong>in</strong> prima persona quella Lega contro<br />

la Tassa sul mac<strong>in</strong>ato, lega che nata proprio<br />

a Castelnuvo Monti nel 1876 avrebbe segnato<br />

di lì a pochi anni e dopo una durissima<br />

battaglia parlamentare e civ<strong>il</strong>e l'abolizione<br />

dell'odioso balzello che già aveva scatenato<br />

pochi anni prima veri e propri moti popolari,<br />

<strong>in</strong>fierendo duramente sui già estenuati livelli<br />

di vita dei ceti agricoli.<br />

La lotta, pur vittoriosa, contro l'<strong>in</strong>iqua<br />

tassazione non rappresentò che un momento,<br />

seppur felice, della carriera di Basetti che<br />

ritroveremo sempre schierato, con l'attenzione<br />

premurosa propria della sua professione<br />

Recensioni<br />

medica mai dimenticata, <strong>in</strong> difesa di quella<br />

parte del corpo sociale dest<strong>in</strong>ata a pagare duramente<br />

le scelte di classe operate dalla dirigenza<br />

post-unitaria, cosÌ lontana dalle speranze<br />

di quanti avevano operato <strong>in</strong> prima<br />

persona (Basetti partecipò come medico alla<br />

111° guerra d'Indipendenza e alle successive<br />

<strong>in</strong>felici avventure garibald<strong>in</strong>e, mantenendo<br />

sempre con <strong>il</strong> Generale rapporti affettuosi di<br />

profonda stima) per la costruzione di una nazione<br />

italiana ben diversa da quella che<br />

avrebbe vissuto le repressioni crisp<strong>in</strong>e del<br />

1984 o le tragiche giornate del 1899.<br />

Testimone lucido e attivo nell' "apparente<br />

mar morto che si chiama Camera dei Deputati"<br />

Basetti rappresentò efficacemente la<br />

transizione fra <strong>il</strong> liberalismo radicale repubblicano<br />

e la graduale affermazione del movimento<br />

di classe socialista, portando la voce,<br />

su scala nazionale, degli "Ignorati abitatori<br />

di questi monti" reggiani, contribuendo ad<br />

una prima, seppure parziale, presa di coscienza<br />

degli elettori locali.<br />

Il saggio di Bojardi ci permette di valutare<br />

non solo la personalità dell'uomo politico<br />

nella complessità delle esperienze della sua<br />

m<strong>il</strong>itanza politica quanto lo spessore umano<br />

che dell'impegno di Basetti era alla base,<br />

consentendoci una prima parziale lettura del<br />

dibattito politico dell'epoca r<strong>il</strong>etto <strong>in</strong> ambito<br />

più vic<strong>in</strong>o alla realtà reggiana, contribuendo<br />

ad <strong>in</strong>iziare un discorso ancora <strong>in</strong>compiuto<br />

sulle vicende politiche ed economiche della<br />

nostra montagna, zona che rappresenta a<br />

tutt'oggi purtroppo un vero e proprio "buco<br />

nero" nella storiografia contemporanea locale.<br />

Positiva <strong>in</strong> questo senso l'<strong>in</strong>iziativa, di<br />

pubblicare un saggio come quello <strong>in</strong> oggetto,<br />

<strong>in</strong>iziativa che reca l'appoggio anche della<br />

Comunità Montana Reggiana dalla quale sarebbe<br />

fortemente auspicab<strong>il</strong>e un serio impegno<br />

culturale che consenta la realizzazione,<br />

superata la fase dei libri-collage-strenna, ut<strong>il</strong>i<br />

più al turista domenicale che ad un serio approfondimento<br />

storiografico e ad una crescita<br />

della società montana, f<strong>in</strong>almente di una<br />

serie di studi articolati sulle tematiche più r<strong>il</strong>evanti<br />

delle vicende contemporanee di una<br />

zona cosÌ importante e trascurata della nostra<br />

prov<strong>in</strong>cia.<br />

TOMMASO SCHIRSI


232<br />

ANTONIO MAMMI, Don Gianfranco Magnani.<br />

Un uomo, un prete tra storia e memoria,<br />

Cavriago, Tipolito Bertani, 1986, pp.<br />

215.<br />

In questa opera prima di Antonio Mammi<br />

gli <strong>in</strong>gredienti giusti per una narrazione <strong>in</strong>teressante<br />

parrebbero esserci tutti: <strong>il</strong> protagonista<br />

- un sacerdote che vivendo a stretto<br />

contatto con la realtà sociale del mondo dei<br />

giovani e nel confronto con la Chiesa verifica<br />

passo dopo passo la propria scelta di vita sacerdotale<br />

- <strong>il</strong> periodo storico - gli anni c<strong>in</strong>quanta<br />

e sessanta a Reggio, fase cruciale per<br />

una larga complessità di nodi politici e religiosi<br />

- le tematiche religiose proprie dell' epoca<br />

- la diffic<strong>il</strong>e fase di transizione verso la<br />

svolta epocale del Conc<strong>il</strong>io giovanneo. Invece,<br />

nonostante premesse così positive, la lettura<br />

della biografia di don Magnani lascia<br />

una sensazione di <strong>in</strong>appagata curiosità e <strong>in</strong>teresse<br />

per quanti già non conoscessero <strong>il</strong> personaggio<br />

e fidassero nell' opera per un arricchimento<br />

soddisfacente <strong>in</strong> merito.<br />

Facendo ampio riferimento ai diari personali<br />

del sacerdote, Mammi ne ripercorre la<br />

vicenda umana e religiosa scegliendo però<br />

più lo strumento della memoria che quello di<br />

una <strong>in</strong>terpretazione storica, f<strong>in</strong>endo con <strong>il</strong><br />

concretizzare un discorso complessivo, <strong>in</strong>centrato<br />

sull'<strong>in</strong>teriorità del personaggio, <strong>in</strong><br />

b<strong>il</strong>ico fra agiografia e martirologio, più vic<strong>in</strong>o<br />

ad una riflessione <strong>in</strong>trospettiva e psicologizzante<br />

che ad una completa visione biografica<br />

di Don Magnani, uomo e sacerdote.<br />

A tale <strong>in</strong>completezza contribuisce poi la<br />

scelta di riproporre un personaggio sradicandolo<br />

dal contesto di vita e vicende <strong>in</strong> cui si<br />

trovò ad operare. Così, se pure seguiamo <strong>il</strong><br />

fondatore della Pia Unione Sacerdotale degli<br />

Oblati prima <strong>in</strong> veste di curato poi di Direttore<br />

dell'Istituto Artigianelli e di assistente di<br />

Azione Cattolica e dalle sofferte pag<strong>in</strong>e da<br />

lui stese <strong>in</strong>tuiamo i conflitti, le crisi e le sconfitte<br />

accettate, rimaniamo tuttavia all' oscuro<br />

di tutto quanto fosse alla base di tali vicende,<br />

mentre l'autore si limita ad alludere, fra<br />

omissis e reticenze su persone e fatti, a retroscena<br />

e motivazioni delle varie parti <strong>in</strong> causa,<br />

all'<strong>in</strong>terno della gerarchia ecclesiastica locale,<br />

motivazioni che rimangono oscure a<br />

quanti di quelle vicende non siano già sufficentemente<br />

edotti. Risulta evidente come, <strong>in</strong><br />

questa lettura "dall'<strong>in</strong>terno", le stesse pag<strong>in</strong>e<br />

del diario del sacerdote, pure contenenti<br />

oltre ogni dubbio toccanti riflessioni e testimonianze<br />

di una fede sicura, positiva e operosa,<br />

rimangono isolate e spesso diffic<strong>il</strong>mente<br />

comprensib<strong>il</strong>i e motivab<strong>il</strong>i.<br />

Altrettanto sensib<strong>il</strong>e risulta la mancanza di<br />

riferimenti sostanziali alla realtà sociale e pastorale<br />

della chiesa reggiana operante <strong>in</strong> una<br />

società complessa e <strong>in</strong> profonda evoluzione,<br />

dove alle reciproche chiusure dogmatiche si<br />

andava sostituendo una prima, abbozzata,<br />

esperienza di dialogo e confronto costruttivo.<br />

In questo senso anche <strong>il</strong> rapporto priv<strong>il</strong>egiato<br />

di don Magnani con <strong>il</strong> vescovo Socche<br />

non contribuisce alla comprensione della<br />

complessa problematica dei legami gerarchici<br />

che ebbero, probab<strong>il</strong>mente (è <strong>il</strong> caso di sottol<strong>in</strong>earlo)<br />

tanta <strong>in</strong>fluenza sull'esperienza<br />

personale del. sacerdote prematuramene<br />

scomparso.<br />

Tali limiti, che paiono non tanto accidentali<br />

quanto frutto di una pur rispettab<strong>il</strong>e scelta<br />

personale dell'autore, allontanano gran<br />

parte di potenziali lettori non credenti o comunque<br />

di formazione laica da una piena<br />

comprensione e apprezzamento del personaggio<br />

soggetto della biografia <strong>in</strong> questione,<br />

personaggio che non riesce ad emergere dalle<br />

pag<strong>in</strong>e scritte da Mammi riservandosi così<br />

l'opera ad un pubblico già <strong>in</strong>trodotto alle tematiche<br />

accennate e al corrente delle vicende<br />

personali (e non) di Don Gianfranco Magnani.<br />

MASSIMO STORCHI<br />

L. GUIDOTTI, La montagna di cristallo,<br />

RE, A.G.E., 1987,240 pp.<br />

Fedele al suo impegno verso un'epoca trascorsa,<br />

nel ricordo ora commosso, ora liricamente<br />

trasposto per quanti <strong>il</strong> camm<strong>in</strong>o della<br />

storia ha travolto, Guidotti pone un'altra<br />

tessera al mosaico che da anni, quasi s<strong>il</strong>enziosamente,<br />

sta costruendo sotto i nostri occhi.<br />

Mosaico di azioni e sentimenti, di rielaborazione<br />

libera ma s<strong>in</strong>cera di cose e persone,<br />

dove non esistono eroi classicamente <strong>in</strong>tesi<br />

e la pietà rimane <strong>il</strong> f<strong>il</strong>o conduttore alle vicende<br />

umane e civ<strong>il</strong>i narrate nel fam<strong>il</strong>iare<br />

scenario della terra reggiana.<br />

Facendosi tramite di una pluralità di voci<br />

ed esperienze, Guidotti si fa così traspositore<br />

di anni dolorosi ed <strong>in</strong>genui, di vicende ripescate<br />

dall'ombre per essere ricostruite fra<br />

realtà e visione, puntando l'attenzione alla<br />

storia vissuta dietro le qu<strong>in</strong>te, lontana dalla<br />

ufficialità dei precisi testi e delle narrazioni<br />

esaustive.<br />

Dopo le personali esperienze operaie e la<br />

commossa rivisitazione di due personaggi<br />

apparentemente antitetici come Zambon<strong>in</strong>i e<br />

don Borghi, l'autore alza ora <strong>il</strong> tiro, spostando<br />

l'attenzione sulle vicende gravitanti <strong>in</strong>torno<br />

alla battaglia di Cerrè Sologno e al ripiegamento<br />

seguito a tale primo successo m<strong>il</strong>itare<br />

partigiano. Il mese è <strong>il</strong> marzo 1944, lo scenario<br />

le pendici del monte Prampa (nob<strong>il</strong>itato<br />

al ruolo di Montagna di Cristallo) ma i<br />

fatti narrati tentano una generalità di significato<br />

più ampia. .


Come narratore Guidotti accantona la vista<br />

d'<strong>in</strong>sieme per riproporci la medesima globalità<br />

attraverso la frantumazione nelle s<strong>in</strong>gole<br />

vicende personali, riportandoci <strong>il</strong> vissuto<br />

dei s<strong>in</strong>goli protagonisti a comporre <strong>in</strong> una<br />

struttura narrativa "a ruota" la molteplicità<br />

dei s<strong>in</strong>goli camm<strong>in</strong>i tendenti all'unico centro<br />

comune, quel luogo, quella battaglia, quella<br />

giornata cosÌ decisiva.<br />

La cronaca diviene cosÌ mediata dalle personali,<br />

s<strong>in</strong>gole esperienze rielaborate dall'autore<br />

che questa volta però, forse per troppa<br />

partecipazione o entusiasmo, rischia più volte<br />

di mancare di quella immediatezza cosÌ efficace<br />

<strong>in</strong> altre occasioni. La parola diviene tiranna<br />

e la scarna realtà della lotta partigiana<br />

si espande verso modelli letterari già noti e<br />

percorsi, la montagna reggiana ci giunge cosÌ<br />

f<strong>il</strong>trata da schemi generici, <strong>il</strong> s<strong>in</strong>golo ragionare<br />

dei combattenti si riduce alla riproposizione<br />

di idee e pensieri semplicemente verosim<strong>il</strong>i<br />

con <strong>il</strong> rischio concreto della banalizzazione<br />

e della perdita di spessore umano e narrativo.<br />

Come detto è <strong>il</strong> "cuore" dell'autore che<br />

può giocare sim<strong>il</strong>i brutti scherzi, <strong>il</strong> sentimento<br />

erompe nel confronto con quei fatti e travolge<br />

la razionalità <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e a comporre<br />

un quadro di impianto cosÌ complesso<br />

quale quello che Guidotti si era prefisso. L'asciuttezza<br />

e la semplicità restano le armi migliori<br />

per ricordare e far ricordare l'epopea<br />

partigiana e non giova <strong>il</strong> "già visto" e <strong>il</strong> "già<br />

sentito" ad attirare anche un lettore che di<br />

quelle vicende non sia stato, anagraficamente<br />

o per diverse scelte, testimone o partecipe.<br />

La grande capacità narrativa di Guidotti<br />

(ed <strong>il</strong> gusto tutto personale che dalle sue righe<br />

è fac<strong>il</strong>e recepire) deve allora essere ricondotta<br />

ad una maggiore aderenza ed essenzialità<br />

di espressione per recuperare quei momenti<br />

di s<strong>in</strong>cera commozione di cui l'autore<br />

è stato altrove capace, al di fuori di schemi<br />

ed espedienti letterari che non devono far<br />

parte del bagaglio di un narratore come è <strong>il</strong><br />

"nigher" .<br />

M. STORCHI<br />

Gli anni della Giustizia. Movimento operaio<br />

e società a Reggio Em<strong>il</strong>ia (1886-1925). Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia, Biblioteca Municipale Panizzi,<br />

1987, pp. 313.<br />

Con questo volume si è voluta sottol<strong>in</strong>eare<br />

l'importanza dell'<strong>in</strong>iziativa per <strong>il</strong> centenario<br />

del giornale socialista La Giustizia, sfociata<br />

nella mostra storico-documentaria del 29 novembre<br />

1986-4 gennaio 1987, svoltasi a Reggio<br />

Em<strong>il</strong>ia.<br />

Alla realizzazione della mostra e della<br />

pubblicazione storica di contributo, riguar-<br />

233<br />

dante questo tema, hanno partecipato attivamente<br />

gli assessorati alla cultura del Comune<br />

e della Prov<strong>in</strong>cia di Reggio Em<strong>il</strong>ia, la Federcoop<br />

di Reggio Em<strong>il</strong>ia, la Regione Em<strong>il</strong>ia<br />

Romagna, che ha accordato <strong>il</strong> suo patroc<strong>in</strong>io,<br />

e la Biblioteca comunale cittad<strong>in</strong>a "A.<br />

Panizzi", la quale ha progettato, organizzato<br />

e coord<strong>in</strong>ato la ricerca e la sua attuazione.<br />

Il volume contenente le immag<strong>in</strong>i e i documenti<br />

della mostra storica - che coÌloca la nascita<br />

del giornale nel quadro delle vicende del<br />

socialismo reggiano riformista e della figura<br />

ispiratrice e del movimento e dello stesso foglio<br />

stampato, Cam<strong>il</strong>lo Prampol<strong>in</strong>i, - ha l'obiettivo<br />

di amplìare l'orizzonte visivo all'analisi<br />

della struttura e delle f<strong>in</strong>alità dell'<strong>in</strong>iziativa<br />

giornalistica socialista.<br />

Attraverso i saggi degli autori, noti studiosi<br />

della realtà nazionale e locale, quali Maurizio<br />

Degl'Innocenti, Giovanna G<strong>in</strong>ex, Massimo<br />

Storchi, Marco Paterl<strong>in</strong>i, Franco<br />

Boiardi, L<strong>in</strong>o Rossi, Antonio Zambonelli,<br />

Rolando Cavandoli, seguiamo le tracce della<br />

nascita e della funzione pedagogica di uno<br />

dei più importanti periodici socialisti a cavallo<br />

tra i due secoli.<br />

Uno strumento che, superando l'occasionalità<br />

di altri fogli politici di s<strong>in</strong>istra, o la superficialità<br />

di alcuni giornali satirico-politici,<br />

offrisse ad un pubblico allargato, gli iscritti e<br />

i simpatizzanti del Partito Socialista Italiano,<br />

una visione approfondita delle tematiche<br />

politiche, sociali ed economiche a livello nazionale<br />

e locale.<br />

I saggi raccolti nel volume <strong>in</strong>dividuano<br />

perciò <strong>in</strong> due sezioni se non materialmente<br />

dist<strong>in</strong>te-, sostanzialmente differenti, la forma<br />

del settimanale, e poi quotidiano, la Giustizia<br />

e <strong>il</strong> suo significato ideale, attraverso la focalizzazione<br />

di alcuni degli argomenti trattati.<br />

Da un lato Degl'Innocenti, G<strong>in</strong>ex e Storchi<br />

<strong>in</strong>quadrano <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea generale la corrispondenza<br />

mezzi-f<strong>in</strong>i del socialismo reggiano<br />

grazie allo strumento stampa, considerando<br />

<strong>il</strong> ruolo del partito nell'ambiente sociale, l'uso<br />

dell'immag<strong>in</strong>e visiva nella stampa democratica<br />

e socialista reggiana, e la struttura<br />

materiale del giornale nella sua composizione.<br />

Dall'altro gli autori da Paterl<strong>in</strong>i a Cavandoli<br />

mettono <strong>in</strong> r<strong>il</strong>ievo come taluni argomenti<br />

fossero <strong>il</strong> termometro dell'ideologia ed anche<br />

delle f<strong>in</strong>alità educative-<strong>in</strong>formative riflesse<br />

dal foglio socialista.<br />

La condizione socio-economica delle masse<br />

proletarie e contad<strong>in</strong>e di fronte alla crisi<br />

economica del 1886; l'egualitarismo riformista<br />

come <strong>in</strong>veramento dell'egualitarismo<br />

"evangelico"; la discussione sugli effetti teorici<br />

della Rivoluzione bolscevica; la politica<br />

scolastica e l'educazione <strong>in</strong>tesa <strong>in</strong> senso morale<br />

come elemento necessario <strong>in</strong> funzione


234<br />

della vita sociale; la socializzazione e le <strong>in</strong>iziative<br />

per <strong>il</strong> tempo libero, importanti strumenti<br />

di sottrazione delle masse proletarie e<br />

contad<strong>in</strong>e alla degenerazione fisica e morale<br />

cui li sp<strong>in</strong>geva <strong>il</strong> meccanismo capitalista; tutti<br />

questi temi danno un affresco completo<br />

della funzione de "La Giustizia" nel panorama<br />

giornalistico reggiano e padano.<br />

SILVIA PASTORINI<br />

MAURO DEL BUE, Dal frontismo al riformismo.<br />

Il PSI tra Roma e Reggio Em<strong>il</strong>ia,<br />

Bologna, Analisi Trend, 1987, pp. 250.<br />

Nel presentare <strong>il</strong> saggio di Mauro Del Bue,<br />

Claudio Martelli sancisce <strong>il</strong> tono e l'angolatura<br />

con la quale <strong>il</strong> PSI dei nostri giorni ha rivisto<br />

probab<strong>il</strong>mente <strong>il</strong> periodo più importante<br />

e conflittuale della sua storia.<br />

Proprio dalla scelta del periodo analizzato<br />

da Del Bue emerge la complessità dell'operazione<br />

tentata dal noto uomo politico reggiano,<br />

che, va ribadito, è <strong>in</strong> s<strong>in</strong>tonia con <strong>il</strong> ripensamento<br />

che <strong>il</strong> PSI sta completando della<br />

propria storia.<br />

Perché possiamo def<strong>in</strong>ire decisivo <strong>il</strong> ciclo<br />

storico narrato cosÌ accuratamente dal Del<br />

Bue?<br />

Va sottol<strong>in</strong>eato che, al f<strong>in</strong>e di trovare una<br />

risposta, <strong>il</strong> PSI italiano f<strong>in</strong> dalla sua nascita<br />

nel secolo scorso si era sempre trovato <strong>in</strong><br />

condizioni politiche e sociali dettate da pr<strong>in</strong>cipi<br />

di "emergenza": emergenza politica,<br />

culturale, istituzionale. Infatti i primi decenni<br />

della vita del PSI furono volti a costruire <strong>il</strong><br />

partito nella sua struttura organizzativa<br />

mentre contemporaneamente la vocazione<br />

ideale e la situazione materiale di quegli anni<br />

caratterizzavano la natura di opposizione al<br />

regime liberale. L'alternarsi poi di clandest<strong>in</strong>ità<br />

politica e legale e di grandi momenti di<br />

affermazione istituzionale impedivano un<br />

riesame <strong>in</strong>terno delle orig<strong>in</strong>i ideologiche che<br />

permettesse una def<strong>in</strong>izione ed una dist<strong>in</strong>zione<br />

delle correnti di pensiero e delle ipotesi di<br />

pensiero che spesso convivevano nel partito.<br />

Gli anni seguenti, seppur videro la grossa<br />

cesura determ<strong>in</strong>ata dal '21 e dalla fondazione<br />

per scissione del PCI, impedirono ugualmente<br />

una elaborata e pacata analisi di quegli<br />

avvenimenti a causa dell'<strong>in</strong>calzante avvento<br />

del fascismo.<br />

Il regime prima e l'identità degli obiettivi<br />

nella fase della guerra di liberazione e della<br />

ricostruzione ritardarono ulteriormente<br />

quell'approfondimento.<br />

Ecco perché diviene decisiva l'analisi di<br />

quel decennio che a partire dai primi anni '50<br />

si è protratto f<strong>in</strong>o a suggellare la conformazione<br />

istituzionale e ideologica del PSI del<br />

dopoguerra e gli ha restituito una fisionomia<br />

più l<strong>in</strong>eare e meditata anche quanto ai riferimenti<br />

ideali.<br />

Proprio questo è <strong>il</strong> tema centrale dell' opera<br />

meritoria di Del Bue laddove la chiave di<br />

lettura che ci permettiamo di evidenziare rimanda<br />

al profondo conflitto fra le tesi dottr<strong>in</strong>arie<br />

di quella corrente di pensiero ricollegab<strong>il</strong>e<br />

a Ra<strong>in</strong>ero Panzieri e <strong>in</strong> parte a Rodolfo<br />

Morandi ed alla loro relazione con le idee<br />

marxiste da un lato e, dall'altro lato, alle formulazioni<br />

nenniane di autonomia dagli antichi<br />

precetti marxisti come assorbiti ed egemonizzati<br />

dalla cultura comunista italiana.<br />

La nascita del PSI attuale e la rifondazione<br />

dei propri riferimenti culturali si basa perciò<br />

su tali orizzonti mutuati <strong>in</strong> parte dalliberalismo<br />

anglosassone ed <strong>in</strong> altrettanta buona<br />

parte dalla formalizzazione <strong>in</strong> sede teorica<br />

degli esperimenti prassistici delle socialdemocrazie<br />

germanica e nordica. E' proprio<br />

questa articolazione di conflitti, transizioni e<br />

mutamenti che riempie di <strong>in</strong>discusso <strong>in</strong>teresse<br />

la lettura del saggio di Del Bue.<br />

Diverrà preciso e ripagato sforzo del lettore<br />

lo scavare nelle dense pag<strong>in</strong>e i contorni del<br />

"dramma" di quei decisivi e attualissimi<br />

cambiamenti.<br />

SILVIA PASTORINI<br />

M.G. RUGGERINI, L. MONTANARI, R.<br />

SELMINI, Lavorare e vivere alla Max Mara,<br />

a cura della Commissione Femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e del PCI<br />

di Reggio Em<strong>il</strong>ia, 1987, pp. 69.<br />

Voluta dalla commissione femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e del<br />

PCI per <strong>in</strong>tervenire sulla vertenza s<strong>in</strong>dacale<br />

alla Max Mara - "una delle questioni allo<br />

stesso tempo più dibattute e meno risolte della<br />

nostra città" , come ricorda nella presentazione<br />

Lorenza Davoli - nonché per "essere<br />

dalla parte delle lavoratrici anche perché sono<br />

donne", la pubblicazione è stata coord<strong>in</strong>ata<br />

da Maria Grazia Rugger<strong>in</strong>i (con la collaborazione<br />

di L<strong>in</strong>da Montanari e Rossella<br />

Selm<strong>in</strong>i), che ha già al suo attivo lavori di ricerca<br />

nel settore specifico del lavoro femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e,<br />

con <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i di scavo sulle problematiche<br />

legate a "quella collocazione particolare,<br />

tra produzione e riproduzione, <strong>in</strong> cui si situa<br />

<strong>il</strong> lavoro professionale delle donne" .<br />

Lo scopo dichiarato del libro non è semplicemente<br />

quello di mettere <strong>in</strong> evidenza, ancora<br />

una volta, le contraddizioni che la donna -<br />

nel suo camm<strong>in</strong>o verso l'emancipazione e la<br />

parità non solo dei diritti, ma anche delle opportunità<br />

rispetto all'uomo - deve vivere sulla<br />

sua pelle, costretta a conc<strong>il</strong>iare ruoli tradizionalmente<br />

considerati <strong>in</strong>compatib<strong>il</strong>i fra loro.<br />

E non vuole nemmeno fermarsi alla ennesima<br />

dimostrazione della tesi sull' alienazione<br />

e l'anomia provocate soprattutto dal lavoro


ipetitivo, privo di creatività e gratificazioni<br />

psicologiche, tipico delle società capitalistiche,<br />

e che già nei primi decenni del secolo<br />

venne sv<strong>il</strong>uppata dagli studiosi della moderna<br />

teoria sociologica, di cui Ém<strong>il</strong>e Durkheim<br />

e Max Weber sono considerati i fondatori, e<br />

che <strong>il</strong> Sessantotto ha riportato alla ribalta<br />

con nuove implicazioni.<br />

Il libro <strong>in</strong>tende soprattutto dimostrare che<br />

alla Max Mara si realizza "una accentuazione<br />

particolare di fenomeni di portata più generale".<br />

Secondo le ricercatrici, <strong>in</strong>fatti, "le<br />

<strong>in</strong>terviste raccolte fra le lavoratrici di Max<br />

Mara propongono, forse, un caso limite ma<br />

significativo della gamma di posizioni che<br />

oggi vanno a costituire l'universo delle relazioni<br />

fra donne e lavoro", <strong>in</strong> cui "più alta<br />

appare la percentuale di donne che vive <strong>il</strong> lavoro<br />

come obbligo ... ", ecc ..<br />

Ci si aspetterebbe pertanto, dopo questa<br />

affermazione, di trovare, appunto, percentuali<br />

e dati relativi alle diverse voci evidenziate<br />

(cottimo, discipl<strong>in</strong>a, gerarchie, solidarietà<br />

e competizione, mob<strong>il</strong>ità, lotte, solo per ricordare<br />

alcuni titoli), ricavati da questionari<br />

oppure da <strong>in</strong>terviste dirette registrate (anche<br />

a domande aperte, naturalmente), effettuate<br />

però su un campione di lavoratrici (che nella<br />

fattispecie costituiscono oltretutto un <strong>in</strong>verso<br />

ben preciso e delimitato), scelto secondo<br />

le note metodologie di lunga e consolidata<br />

tradizione (a cui la stessa coord<strong>in</strong>atrice si richiama<br />

<strong>in</strong> una Lettera al Direttore della<br />

"Gazzetta di Reggio" dell'8 dicembre scorso),<br />

secondo parametri fissati, <strong>in</strong> base a caratteristiche<br />

personali e professionali (classi<br />

di età, provenienza, anzianità di servizio, tipo<br />

di occupazione, ecc.) o almeno se.condo<br />

criteri puramente casuali (sorteggio); e qualunque<br />

fossero stati i criteri adottati, correva<br />

l'obbligo di esplicitarli. Il tutto poi <strong>in</strong>quadrato<br />

da un prof<strong>il</strong>o essenziale dell'azienda e delle<br />

sue caratteristiche.<br />

Invece le uniche notizie che ci vengono<br />

fornite su quest'ultima consistono <strong>in</strong> due<br />

brevissime note <strong>in</strong> appendice, riprese "da<br />

un'<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e sull'organizzazione del lavoro a<br />

Max Mara, realizzato dalla Fulta e dal C.d.f.<br />

nel gennaio 1985", dalle quali si può comunque<br />

apprendere che nella sede centrale gli addetti<br />

sono 639, di cui 429 operai, <strong>in</strong> prevalenza<br />

donne. Si presume pertanto che le lavoratrici<br />

siano alcune cent<strong>in</strong>aia.<br />

Ma l'esiguità del campione - esattamente<br />

20 <strong>in</strong>tervistate - potrebbe anche venire accettato,<br />

se almeno si spiegassero i criteri con i<br />

quali si è proceduto alla scelta (sempre che<br />

questi esistano). Invece ci troviamo semplicemente<br />

di fronte a brani di discorsi di 20 lavoratrici<br />

(di cui viene fornita solo l'età) che<br />

parlano, spesso <strong>in</strong> modo vivace, immediato<br />

ed efficace, del modo <strong>in</strong> cui vivono l'esperienza<br />

di lavoro e più <strong>in</strong> generale la propria<br />

235<br />

esperienza di vita. Ma non sappiamo nulla<br />

delle altre cent<strong>in</strong>aia di compagne della stessa<br />

azienda, né <strong>in</strong> quale rapporto queste 20 siano<br />

rispetto ad esse. Non sappiamo nemmeno se<br />

sono state <strong>in</strong>tervistate solo queste 20 o anche<br />

altre, e <strong>in</strong> questo caso i motivi della loro<br />

esclusione della citazione. Inf<strong>in</strong>e manca<br />

qualsiasi correlazione con altre aziende che<br />

abbiano la stessa variab<strong>il</strong>e <strong>in</strong>dipendente (personale<br />

prevalentemente femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e, che sia<br />

costretto, per esigenze di produzione, a svolgere<br />

un lavoro che comporti una gestualità<br />

ripetitiva e settoriale). E <strong>il</strong> coefficiente di<br />

correlazione non può essere elim<strong>in</strong>ato <strong>in</strong><br />

un'<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e seria, secondo le regole consacrate<br />

della metodologia della ricerca.<br />

In altre parole, <strong>il</strong> lavoro svolto dalle ricercatrici<br />

- sicuramente impegnativo per l'alto<br />

livello di conoscenze tecnico-professionali<br />

che richiede l'<strong>in</strong>tervista aperta (e l'analisi<br />

qualitativa dei dati) - non riesce a raggiungere<br />

un risultato scientificamente attendib<strong>il</strong>e e<br />

persuasivo, per carenze metodologiche talmente<br />

appariscenti, che impediscono, purtroppo,<br />

di raggiungere le f<strong>in</strong>alità politiche e<br />

sociali, di <strong>in</strong>dubbia validità, che si volevano<br />

perseguire, quelle cioé di "contribuire all'affermazione<br />

dei diritti e delle regole democratiche<br />

all'<strong>in</strong>terno della Max Mara", rischiando<br />

di scadere <strong>in</strong> una parenesi che dovrebbe<br />

aver fatto <strong>il</strong> suo tempo.<br />

ANNA APPARI<br />

M. BIANCHINI, M. CATTINI, M. MUS­<br />

SINI, Dal Solidarismo al mercato. I primi<br />

anni dell'ACM (1945-1962); Reggio E<strong>in</strong><strong>il</strong>ia.,<br />

1987, 141 pp.<br />

Uscito nei mesi scorsi per raccontare, nel<br />

"quarantesimo compleanno dell'ACM" -<br />

come ricorda <strong>il</strong> suo Presidente Gianni Galeotti<br />

nella presentazione - la storia dell'azienda<br />

vista dall'<strong>in</strong>terno, "dalla parte delle<br />

radici" , <strong>il</strong> libro ne ripercorre <strong>il</strong> primo qu<strong>in</strong>dicennio<br />

di vita, dai diffic<strong>il</strong>i esordi del primo<br />

dopoguerra f<strong>in</strong>o al boom economico degli<br />

anni sessanta.<br />

La pubblicazione si presenta <strong>in</strong> veste elegante<br />

(carta pat<strong>in</strong>ata, <strong>il</strong>lustrazioni, impag<strong>in</strong>azione<br />

e stampa assai accurate), arricchita<br />

da disegni di Nani Tedeschi, che firma anche<br />

la copert<strong>in</strong>a, e da <strong>in</strong>serti iconografici e didascalici<br />

di "cultura materiale" sulla macellazione<br />

e <strong>il</strong> mercato delle carni nel corso dei secoli.<br />

L'impegno degli autori - che, come si legge<br />

<strong>in</strong> premessa, è stato fac<strong>il</strong>itato dal fatto di<br />

avere a disposizione, già ord<strong>in</strong>ato, l'archivio<br />

storico dell' ACM - si è mantenuto, per quanto<br />

riguarda la storia dell' azienda, su un tono<br />

- forse volutamente - discorsivo e descrittivo


236<br />

degli avvenimenti che ne hanno segnato le<br />

tappe, quasi si trattasse di qualche epica impresa<br />

di pionieri del west, rappresentati nella<br />

circostanza da un gruppo di personaggi provenienti<br />

da diverse esperienze e di diverse fedi<br />

politiche, ma uniti tutti nel comune ideale<br />

di realizzare "un Consorzio fra cooperative<br />

di consumo e latterie sociali", per "passare<br />

dalla produzione al consumo senza <strong>in</strong>termediazione<br />

commerciale". Per raggiungere <strong>il</strong><br />

loro <strong>in</strong>tento lottano contro le difficoltà esterne<br />

derivanti dalla situazione economica e sociale<br />

di emergenza lasciata dalla guerra e<br />

contro l'<strong>in</strong>comprensione e "lo scarso <strong>in</strong>teresse<br />

mostrato dalle cooperative" , che risultano<br />

<strong>in</strong>izialmente piuttosto diffidenti e "latitanti",<br />

nonostante tutti gli sforzi dei nostri eroi<br />

per superare <strong>il</strong> loro "boicottaggio".<br />

Alla f<strong>in</strong>e la generosità dell'impegno, <strong>il</strong><br />

"coraggio" quasi "temerario" nell'assumere<br />

decisioni e <strong>in</strong>iziative, la fiducia nel successo,<br />

la "chiarezza d'<strong>in</strong>tenti", la paziente opera<br />

di conv<strong>in</strong>cimento svolta cap<strong>il</strong>larmente fra<br />

i contad<strong>in</strong>i, vengono premiati con <strong>il</strong> successo,<br />

anche se di tanto <strong>in</strong> tanto qualche problema<br />

viene a turbare "la serenità degli amm<strong>in</strong>istratori",<br />

come ad esempio quando l'azienda,<br />

nell'estate 1952, "vuoi per ignoranza delle<br />

norme, vuoi per pressapochismo o cattiva<br />

amm<strong>in</strong>istrazione, evade l'Imposta Generale<br />

sull'Entrata (lGE)", con conseguenti pesantissime<br />

ammende; o come quando, fra <strong>il</strong><br />

1961 e <strong>il</strong> 1962 (gli ultimi anni presi <strong>in</strong> considerazione<br />

nella pubblicazione) si realizza un<br />

aspro scontro con i s<strong>in</strong>dacati. Pers<strong>in</strong>o <strong>il</strong> Comune,<br />

"<strong>in</strong>aspettatamente", crea difficoltà,<br />

giacché, avendo r<strong>il</strong>asciato "la licenza per la<br />

macellazione e la commercializzazione di<br />

prodotti, a patto che l'ACM svolga <strong>in</strong> prevalenza<br />

un'attività di trasformazione delle carni<br />

su<strong>in</strong>e", arriva a m<strong>in</strong>acciare "di revocare<br />

la licenza", "di fronte al fatto che l'azienda<br />

cooperativa lavora esclusivamente carni bov<strong>in</strong>e".<br />

"L'espansione dell' ACM non conosce<br />

tuttavia ostacoli", favorita dalla "dedizione<br />

totale dei dirigenti alla causa dell'azienda"<br />

e nonostante <strong>il</strong> peso economico sopportato<br />

"per sostenere la lotta degli operai<br />

delle Reggiane", o gli agricoltori della "bassa"<br />

colpiti da alluvione, <strong>in</strong> "coerenza ai<br />

pr<strong>in</strong>cipi del solidarismo".<br />

Così, anno dopo anno, aumentano di pari<br />

passo <strong>il</strong> numero dei soci, dei dipendenti, del-.<br />

le bestie macellate, delle attrezzature. Ormai<br />

lanciata, l'azienda adotta "nuove forme<br />

pubblicitarie", come ad esempio ord<strong>in</strong>ando<br />

"20.000 buste copri-libretto dei caseifici,<br />

agende, matite, calendarietti per gli allevatori,<br />

soci e non"; <strong>in</strong>somma diventa un' "impresa<br />

che conquista <strong>il</strong> suo spazio commerciale<br />

nell'Italia del boom e dei supermercati, del<br />

lavoro femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e, del cibo preconfezionato,<br />

dell'urbanesimo, dell'<strong>in</strong>dustria, dei servizi,<br />

della piena occupazione" .<br />

Ma <strong>il</strong> discorso non si ferma qui, perché <strong>il</strong><br />

racconto delle vicende aziendali viene "colto<br />

nello sfondo della storia economica, sociale e<br />

politica della prov<strong>in</strong>cia e della nazione". E<br />

questa è la parte che lascia veramente un po'<br />

<strong>in</strong>terdetti. Si apprende, ad esempio, a pago 9,<br />

che "sul f<strong>in</strong>ire d'apr<strong>il</strong>e del 1945, all'arrivo <strong>in</strong><br />

Italia settentrionale delle truppe alleate, le<br />

città sono già state liberate dai partigiani" e<br />

che i CLN "impegnano i loro uom<strong>in</strong>i <strong>in</strong> posizioni<br />

di responsab<strong>il</strong>ità amm<strong>in</strong>istrativa (s<strong>in</strong>daci<br />

e prefetti)", "ben prima che gli alleati<br />

<strong>in</strong>stall<strong>in</strong>o la loro amm<strong>in</strong>istrazione m<strong>il</strong>itare" ,<br />

cosicché, anche a Reggio, <strong>il</strong> CLN procede<br />

immediatamente alla nom<strong>in</strong>a degli amm<strong>in</strong>istratori<br />

della Prov<strong>in</strong>cia, del Comune e di tutte<br />

le più importanti istituzioni cittad<strong>in</strong>e".<br />

Ora è certo che i CLN si erano preparati a gestire<br />

<strong>il</strong> periodo immediatamente successivo<br />

alla liberazione prendendo al proprio <strong>in</strong>terno<br />

accordi circa le persone da assegnare ai vari<br />

. <strong>in</strong>carichi di amm<strong>in</strong>istrazione, tuttavia l' agreement<br />

siglato con gli alleati a Roma nel<br />

dicembre 1944 (di cui accennano anche gli<br />

autori) configurava Comitati di liberazione<br />

con compiti prettamente consultivi. Tanto è<br />

vero che a Reggio <strong>il</strong> 25 apr<strong>il</strong>e <strong>il</strong> colonnello<br />

Radice era già <strong>in</strong>sediato <strong>in</strong> Prefettura (costr<strong>in</strong>gendo<br />

<strong>il</strong> Prefetto a cercarsi un'altra collocazione);<br />

e le nom<strong>in</strong>e agli <strong>in</strong>carichi amm<strong>in</strong>istrativi<br />

- su .proposta naturalmente del<br />

CLN - vennero fatte dal Prefetto <strong>in</strong> quanto<br />

rappresentante dei Governo a livello a locale,<br />

e solo dopo che la sua stessa nom<strong>in</strong>a venne<br />

convalidata dal commissario alleato, che si<br />

era riservato di assumere prima <strong>in</strong>formazioni<br />

sul suo conto; ogni provvedimento prefettizio,<br />

del resto, doveva avere <strong>il</strong> "visto" dell'àutorità<br />

m<strong>il</strong>itare alleata, come ricorda lo<br />

stesso Pellizzi nel suo Trenta mesi.<br />

A pago 13 scopriamo addirittura che<br />

"Dossetti, Curti, Montagnani e Piani ( ... )<br />

rappresentano <strong>il</strong> Partito d'Azione, la Democrazia<br />

cristiana, <strong>il</strong> Partito comunista e <strong>il</strong> Partito<br />

socialista": ora è un po' diffic<strong>il</strong>e che due<br />

democristiani, un comunista e un socialista<br />

possano aver rappresentato <strong>il</strong> Partito d'Azione,<br />

<strong>il</strong> quale, a parte Pellizzi, aveva <strong>il</strong> suo<br />

esponente nel CLN, <strong>in</strong> Virg<strong>il</strong>io Camparada;<br />

mentre Montagnani, autorevole rappresentante<br />

del PCI nel CLN clandest<strong>in</strong>o e presente<br />

a Reggio al momento della liberazione, non<br />

rappresentò <strong>in</strong> seguito <strong>il</strong> CLN reggiano, dove<br />

<strong>in</strong>vece erano presenti Cesare Campi oli, Aldo<br />

Magnani e altri.<br />

Altre affermazioni appaiono discutib<strong>il</strong>i,<br />

perché <strong>in</strong>dimostrate o superficiali o semplicistiche,<br />

come ad esempio <strong>il</strong> fatto (siamo sempre<br />

a pago 9) che i CLN "appaiono come<br />

centri di potenziale eversione" agli "italiani<br />

che non hanno vissuto la resistenza armata"<br />

(<strong>in</strong>tendendo gli abitanti dell' Italia centrale e


meridionale, dove, seçondo gli autori, è<br />

mancata "la maturazione di ideali politici<br />

progressivi"), e che vi fu dunque "un'azione<br />

di normalizzazione" condotta "dagli uom<strong>in</strong>i<br />

di quella parte d'Italia che non ha lottato per<br />

l'emancipazione dal fascismo e dall'occupante<br />

tedesco" . Come si può dividere <strong>il</strong> Paese<br />

<strong>in</strong> due, all'altezza della l<strong>in</strong>ea gotica, mettendo<br />

al di sopra di essa i "rivoluzionari" e<br />

al di sotto i "normalizzatori"? Come si possono<br />

ignorare i numerosi episodi di eroismo<br />

antifascista avvenuti <strong>in</strong> molte località del<br />

centro e del sud? Giova del resto ricordare<br />

che <strong>il</strong> 28 e 29 gennaio 1944 si svolse a Bari un<br />

importante Convegno dei Comitati di liberazione<br />

nazionale delle prov<strong>in</strong>ce meridonali,<br />

presieduto da Cianca e Zaniboni, con <strong>in</strong>terventi<br />

di Croce, Arangio Ruiz, Rod<strong>in</strong>ò e Spano,<br />

a rettifica della l<strong>in</strong>ea di demarcazione tra<br />

nord e sud tracciata con molta approssimazione<br />

dagli autori prescelti dall' ACM.<br />

Niente da dire, dunque, sulla validità dell'<strong>in</strong>iziativa,<br />

ma è un peccato che si impegn<strong>in</strong>o<br />

fondi anche consistenti e firme di studiosi<br />

che hanno dato ben altre prove del loro valore,<br />

per operazioni culturali così approssimative;<br />

e che non si cerch<strong>in</strong>o, se non di rado,<br />

coord<strong>in</strong>amenti con gli istituti storici specializzati,<br />

onde assicurare, se non altro, una<br />

maggiore precisione di dati. Sarebbe bene altresì<br />

che le "storie" delle diverse aziende seguissero<br />

un più rigoroso percorso critico,<br />

sfuggendo a quelle tentazioni agiografiche<br />

che qui saltano agli occhi <strong>in</strong> modo forse troppo<br />

evidente.<br />

Insomma, peccato che i libri siano fatti anche<br />

per essere letti e non solo guardati.<br />

ANNA APPARI<br />

M. PATERLINI, M. STORCHI. S. PA­<br />

STORINI, Quando saremo a Reggio Em<strong>il</strong>ia.<br />

Risaie padane e mond<strong>in</strong>e reggiane. Correggio<br />

(RE), 1987, pp. 67.<br />

E' un libricc<strong>in</strong>o "tascab<strong>il</strong>e" (poco più di<br />

<strong>60</strong> pag<strong>in</strong>e, <strong>in</strong> 8° stretto) quello che, edito dall'Istituto<br />

"Alcide Cervi", è comparso a<br />

stampa a Correggio nella tarda primavera<br />

del 1987, con tre contributi di Marco Paterl<strong>in</strong>i,<br />

Massimo Storchi e S<strong>il</strong>via Pastor<strong>in</strong>i (per rimanere<br />

all'ord<strong>in</strong>e dei "pezzi" sul volumetto),<br />

dal titolo Quando saremo a Reggio Em<strong>il</strong>ia.<br />

Risaie padane e mond<strong>in</strong>e reggiane. Tuttavia,<br />

è più che sufficente a tracciare, tra l'altro<br />

con mano sicura, un quadro quanto mai<br />

ricco e criticamente preciso di un capitolo<br />

della nostra storia dell' economia agrarià e<br />

del lavoro femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e <strong>in</strong> cui compaiono a<br />

sbalzo, forse <strong>in</strong> modo emblematico, i temi<br />

del duro <strong>in</strong>treccio tra sfruttamento del lavoro<br />

e lotta di emancipazione f<strong>in</strong>o agli imboc-<br />

237<br />

chi dei nostri tempi. Non si trattava di un lavoro<br />

semplice, poiché nella materia è stato<br />

scritto pochissimo. Eppure, la documentazione<br />

cui gli autori hanno messo mano risulta<br />

non solo importante e <strong>in</strong> gran parte nuova<br />

(senza "ritagli" da altre ricerche e <strong>in</strong>ut<strong>il</strong>i appesantimenti,<br />

come <strong>in</strong>vece accade assai spesso).<br />

La suddivisione dei campi di ricognizione,<br />

tra orig<strong>in</strong>i e primi sv<strong>il</strong>uppi della coltura<br />

del riso, organizzazione capitalistica dei sistemi<br />

di produzione e di organizzazione del<br />

lavoro nel periodo fascista e negli anni dell'ultimo<br />

dopoguera, non determ<strong>in</strong>a neppure<br />

quei salti di cont<strong>in</strong>uità o quelle asimmetrie<br />

delle r<strong>il</strong>evazioni critiche che quasi sempre<br />

traspaiono dalle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i svolte a più mani e<br />

per comparti separati. Ne vien fuori un tasto<br />

complessivo di <strong>in</strong>teressante e vivace compostezza<br />

e scorrevolezza: una lettura piacevole,<br />

non priva di suggestione e co<strong>in</strong>volgimento,<br />

di un'esperienza vissuta con profonda sofferenza,<br />

ma anche con capacità collettiva di <strong>in</strong>terpretarne<br />

r segni e i significati da parte dei<br />

protagonisti (o quasi essenzialmente delle<br />

protagoniste). Le "risaie" erano state di sicuro,<br />

come annota Storchi, un "antidoto"<br />

per la disoccupazione, ma con ogni probab<strong>il</strong>ità,<br />

dato <strong>il</strong> carattere stagionale del lavoro,<br />

avevano soprattutto offerto entrate supplementari,<br />

straord<strong>in</strong>arie alle famiglie contad<strong>in</strong>e<br />

nei lunghi anni di fame della loro storia<br />

(di qui, probab<strong>il</strong>mente, la tendenza durata a<br />

lungo ad accettare, <strong>in</strong> ragione della perimetrazione<br />

temporale della sem<strong>in</strong>agione e della<br />

raccolta del riso, condizioni contrattuàli e di<br />

lavoro <strong>in</strong>ique). La valorizzazione di terre<br />

marg<strong>in</strong>ali rientrava negli obiettivi del fascismo,<br />

tenendo ferma la centralità della "battaglia<br />

del grano"; <strong>il</strong> carattere stagionale del<br />

lavoro ne rendeva più fac<strong>il</strong>e <strong>il</strong> controllo contrattuale<br />

e organizzativo; <strong>il</strong> riso rientrava (<strong>in</strong><br />

aree sempre più geograficamente prescelte e<br />

contenute) tra le esportazioni remunerative<br />

(a fronte della scarsità tradizionale dei consumi<br />

<strong>in</strong>terni); forse l'autarchia ne aveva propiziato,<br />

sul f<strong>in</strong>ire degli anni '30, l'espansione<br />

(offrendo oltrettutto occasioni comode di assorbimento<br />

di quelle forme di disoccupazione<br />

stagionale che affliggevano le popolazioni<br />

contad<strong>in</strong>e). S<strong>il</strong>via Pastor<strong>in</strong>i ha esam<strong>in</strong>ato,<br />

nel dopoguerra, i nodi sociali, sanitari, economici<br />

del fenomeno, portando dati sulla<br />

partecipazione reggiana alle diverse campagne<br />

della monda soprattutto verso Vercelli e<br />

Novara e logicamente tra giugno e luglio per<br />

la monda e settembre e ottobre per <strong>il</strong> taglio e<br />

la raccolta, e sui temi dell'orario di lavoro e<br />

del salario, sul vitto (a confronto col fabbisogno<br />

calorico) e sul riposo (spesso <strong>in</strong> dormitori<br />

<strong>in</strong> cattivo stato, <strong>in</strong> condizioni d'igiene<br />

vergognose). Paterl<strong>in</strong>i, risalendo alle orig<strong>in</strong>i<br />

della coltura del riso (particolarmente a far<br />

perno sul f<strong>in</strong>ire del Settecento) coglie un


238<br />

aspetto sul quale si potrebbe probab<strong>il</strong>mente<br />

ritornare con qualche ut<strong>il</strong>ità, e cioé sull'esigenza<br />

dell'alternarsi dovunque della coltura<br />

del riso con le altre ai f<strong>in</strong>i del contenimento e<br />

della caduta dei fenomeni d'<strong>in</strong>festazione. Ma<br />

è quanto gli <strong>in</strong>dustriali del riso (raccolti nella<br />

loro area lombardo-piemontese) non hanno<br />

mai voluto, difendendo coi denti i priv<strong>il</strong>egi di<br />

una condizione culturale cui è stata d'appoggio<br />

l'attività dell'Ente Risi da 1931 <strong>in</strong> avanti.<br />

Era lì che le mond<strong>in</strong>e facevano capo ogni anno,<br />

attraverso campagne di reclutazione volte<br />

pers<strong>in</strong>o a escludere, <strong>in</strong> mancanza di diritti<br />

(maturati col lavoro ), le "teste calde", i punti<br />

di riferimento di una cultura popolare che<br />

s'<strong>in</strong>ossava nella fatica, nel disagio della lontananza<br />

da casa, <strong>in</strong> una vita da cani, ma nelle<br />

prime forme di una presa di coscienza collettiva<br />

dei problemi e del diramarsi, tra le donne,<br />

di un forte spirito di solidarietà e di classe.<br />

Adesso, è un capitolo praticamente chiuso,<br />

quello delle mond<strong>in</strong>e: l'emancipazione<br />

femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e ha compiuto grandi passi avanti,<br />

ma è di lì che ha com<strong>in</strong>ciato a prof<strong>il</strong>arsi e a<br />

crescere, <strong>in</strong> quel porsi <strong>in</strong> viaggio ogni anno,<br />

ritrovarsi <strong>in</strong>sieme, soffrire e sentirsi solidali,<br />

come traspare al meglio dal libricc<strong>in</strong>o "tascab<strong>il</strong>e"<br />

di Paterl<strong>in</strong>i, Storchi e Pastor<strong>in</strong>i: un<br />

contributo a capire cosa ci siamo lasciato alle<br />

spalle, ma che ancora ci ferisce e che ci costr<strong>in</strong>ge,<br />

guardando verso <strong>il</strong> futuro, a tenere<br />

gli occhi bene aperti.<br />

FRANCO BOIARDI<br />

l. BASENGHI, S. PASTORINI, M. STOR­<br />

CHI, Umberto Farri nella storia di Casalgrande<br />

(1900-1946), a cura dell' Amm. comunale<br />

di Casalgrande, 1987, pp. 237.<br />

Di famiglia contad<strong>in</strong>a, tornato a fare <strong>il</strong><br />

contad<strong>in</strong>o lui stesso dopo che i fascisti lo licenziarono<br />

dal posto di lavoro presso l'amm<strong>in</strong>istrazione<br />

del Canale di Reggio, Umberto<br />

Farri fu s<strong>in</strong>daco socialista di Casalgrande,<br />

comune della pedecoll<strong>in</strong>a reggiana conf<strong>in</strong>ante<br />

col Modenese, per alcuni mesi, dal 1920 alla<br />

primavera del '21, quando la violenza<br />

squadrista si accanì anche contro la sua persona<br />

e le amm<strong>in</strong>istrazioni rosse furono tutte<br />

costrette alle dimissioni.<br />

Di nuovo s<strong>in</strong>daco, su designazione del<br />

CLN, all'<strong>in</strong>domani della Liberazione, poi a<br />

capo di una giunta socialcomunista dopo le<br />

elezioni della primavera 1946, Farri fu ucciso<br />

a colpi d'arma da fuoco, <strong>in</strong> casa propria, da<br />

assass<strong>in</strong>i rimasti sconosciuti, <strong>il</strong> 26 agosto di<br />

quello stesso anno.<br />

Molte furono, all'epoca, le congetture circa<br />

i moventi e gli autori dell'omicidio: mano<br />

fascista? Vendetta di trafficanti nel mercato<br />

nero? Alcuni agitarono perf<strong>in</strong>o, nel quadro<br />

di una campagna antipartigiana che colpì <strong>in</strong><br />

modo particolare <strong>il</strong> Reggiano ed <strong>il</strong> Modenese,<br />

l'ipotesi della mano comunista: ci furono<br />

anche degli <strong>in</strong>diziati, prosciolti però dalla<br />

magistratura <strong>in</strong> fase istruttoria.<br />

Gli Autori di questo libro forniscono, <strong>in</strong><br />

appendice, una ricca documentazione al riguardo,<br />

senza però avventurarsi <strong>in</strong> congetture<br />

da giallo storico, avendo <strong>in</strong>vece costruito<br />

<strong>il</strong> loro libro come <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e sul Farri vivo ed<br />

impegnato e sul microcosmo <strong>in</strong> cui ebbe per<br />

anni ad operare: dalla m<strong>il</strong>itanza socialista<br />

<strong>in</strong>iziata nel 1902, all'esperienza di consigliere<br />

comunale, poi di s<strong>in</strong>daco, di perseguitato dal<br />

fascismo, di protagonista della lotta di Liberazione<br />

<strong>in</strong> seno allocale CLN clandest<strong>in</strong>o, f<strong>in</strong>o<br />

alla nuova, e f<strong>in</strong>ale, esperienza di pubblico<br />

amm<strong>in</strong>istratore.<br />

Per questa via gli Autori ci offrono, attraverso<br />

ricerche assai ben fondate - ed anche<br />

col supporto di una bella documentazione<br />

fotografica - <strong>il</strong> quadro di una comunità, come<br />

quella di Casalgrande, considerata nelle<br />

sue strutture economiche, nelle organizzazioni<br />

sociali e nelle espressioni politiche lungo<br />

l'arco di mezzo secolo: ed ecco che l'ambiente,<br />

<strong>in</strong>teso nel senso globale di spazio fisico e<br />

di presenza umana'<strong>in</strong> esso operante, un ambiente<br />

profondamente mutato, a partire da<br />

f<strong>in</strong>e anni c<strong>in</strong>quanta col boom delle ceramiche<br />

e i grandi flussi di immigrazione, ci viene<br />

restituito nei caratteri contad<strong>in</strong>i che mantenne<br />

da <strong>in</strong>izio secolo alla 2a guerra mondiale,<br />

quando circa <strong>il</strong> 70% della popolazione viveva<br />

di agricoltura.<br />

A.Z.<br />

GIANNETTO MAGNANINI, I giovani nella<br />

politica del dopoguerra (1945-1949), Prefazione<br />

di Ugo Pecchioli, Reggio E., Nuova<br />

Libreria R<strong>in</strong>ascita, 1987, pp. 128.<br />

L'Autore, per lO anni, tra <strong>il</strong> 1939 e <strong>il</strong> 1948,<br />

operaio metalmeccanico alla "Lombard<strong>in</strong>i"<br />

di Reggio, organizzato nel Fronte della Gioventù<br />

clandest<strong>in</strong>o e m<strong>il</strong>itante della Resistenza,<br />

funzionario della F.G.C. prov<strong>in</strong>ciale e<br />

nazionale, poi del P.C.I., <strong>in</strong>somma, un tipico<br />

"quadro" di quell'apparato em<strong>il</strong>iano che<br />

ha costituito per decenni l'ossatura fondamentale<br />

del Partito comunista (attualmente è<br />

presidente dell' Azienda consorziale trasporti<br />

della prov<strong>in</strong>cia), non è alla sua prima prova<br />

come scrittore e saggista.<br />

Dopo i Ricordi di un comunista em<strong>il</strong>iano<br />

(Teti, 1979), I giovani e <strong>il</strong> Fronte della Gioventù<br />

a Reggio Em<strong>il</strong>ia nella lotta per !'<strong>in</strong>dipendenza,<br />

la libertà e un avvenire migliore<br />

(N.L.R., 1985), con questa nuova opera,<br />

cont<strong>in</strong>uazione dell'ultima citata, ricostruisce<br />

con grande scrupolo documentario (e quasi


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dopo la sconfitta elettorale (18 apr<strong>il</strong>e 1948)<br />

di quel Fronte popolare <strong>in</strong> sostegno del quale<br />

lo stesso FdG si era impegnato a fondo.<br />

In una sempre più confusa sovrapposizione<br />

di organizzazioni giovan<strong>il</strong>i "democratiche"<br />

(Avanguardie garibald<strong>in</strong>e, Assoc. Ragazze<br />

d'Italia Alleanza giovan<strong>il</strong>e ... "Ma i<br />

m<strong>il</strong>itanti che [vi] operano ... sono sempre gli<br />

stessi", p. 98), la r<strong>in</strong>ascita della F.G.C. si<br />

impone ed <strong>il</strong> C.C. del P.C.1. la deciderà <strong>il</strong> 30<br />

marzo 1949, nel clima drammatico delle ristrutturazioni<br />

<strong>in</strong>dustriali (con i massicci licenziamenti<br />

che le accompagnano) reso ancor<br />

più pesante dai paventati rischi di una<br />

nuova guerra all'<strong>in</strong>segna del "roll back" antisovietico.<br />

A Reggio gran parte dei dirigenti e dei m<strong>il</strong>itanti<br />

del F.d.G. passeranno del tutto naturalmente<br />

alla F.G.C ..<br />

ANTONIO ZAMBONELLI

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