Sul Ponte di Bassano n. 92 / 2011 - ANA Montegrappa

Un gruppo di alpini di Angarano si è recato
in Sardegna su invito del presidente
della locale Sezione Aldo Zuliani e ha partecipato
al Raduno intersezionale organizzato
dal 3 al 5 giugno 2011. A bordo di cinque
camper e accompagnati dalle rispettive
consorti, gli alpini bassanesi hanno dapprima
visitato la bellissima Costa Smeralda
per poi raggiungere La Maddalena e Caprera
dove erano previste le cerimonie in onore ai
Caduti e alla tomba di Giuseppe Garibaldi.
La comitiva si è spostata poi a Nuoro
dove, assieme al consigliere nazionale Lavizzari,
è stata ricevuta dal sindaco Sandro
Bianchi e dall’assessore regionale al turismo;
presenti naturalmente il presidente
della Sezione Zuliani e il capogruppo della
Barbagia Paolo Mura.
Domenica, dopo la messa celebrata dal
Vescovo alpino mons. Pietro Meloni, gli
alpini di Angarano hanno preso parte alla
sfilata accompagnati dalla Banda di Lizzana
(TN) che, nell’intonare Monte Grappa, ha
Ancora voi! Ma siete una persecuzione
voi alpini! Anche qui vi mettete adesso:
uno non può andarsi a fare la spesa in santa
pace che… le penne nere lo aspettano
all’uscita…”
E così, tra il serio e il faceto, il barbuto
colosso (finto burbero) riversa nel carrello
stracolmo sei scatole di latte, due bottiglie
d’olio, quattro pacchi di zucchero, due di farina,
due di biscotti, uno di sale… eccetera.
Quanti, di questi “eccetera”, quel fine
settimana di febbraio ai Supermercati Geremia
di Cartigliano! Si sono dovute mobilitare
ben due macchine, per tre viaggi ca-
150° dell’Unità d’Italia
Per celebrare il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia gli alpini del
Gruppo “Gen. E. Moro” di Cassola avevano
programmato solo l’imbandieramento
della propria sede, ma a lavori
in corso e raccogliendo l’invito del
Presidente Nazionale Corrado Perona,
hanno pensato ad una vera e propria
festa. Il 17 marzo mattina si sono radunati
presso la sede “Baita Verde San
Marco” e, schierati davanti al monumento
dedicato agli Alpini del Gruppo
“andati avanti”, hanno proceduto
all’alzabandiera, con tanto di tromba
e Inno Nazionale.
A cerimonia conclusa e, per rendere
più viva la manifestazione, è stata pro-
Sul Ponte di Bassano
Angarano
strappato lacrime di commozione non solo
agli alpini, ma anche alla folla applaudente
convenuta lungo le vie di Nuoro.
Danilo Dal Monte, Severino Lunardon,
Bartolomeo Bregagnollo, Danilo Campagnolo
e Iseo Dal Santo sono rientrati a Bassano
Cartigliano
dauna, per portare tanto frutto di generosità
al deposito del Banco Alimentare del paese.
Una signora si è addirittura scusata per
aver messo poche cose nel carrello: “Mio
marito da otto mesi non lavora, non riusciamo
a pagare l’affitto, magari la prossima
volta vi potrò dare di più…”
Alcuni amici uscivano dallo Zanzibar non
per fare la spesa ma per metterti un biglietto
da 5 o da 10 o da 50 in tasca e ti dicevano
“Io non ho spesa da fare ma vedervi piantati
lì così con quel cappello da ore mi ha costretto
a venire qui: piglia questo e trasformalo
subito in latte o zucchero o come vuoi.”
Cassola
posta ai convenuti una gradita colazione
“alpina”.
Nel tardo pomeriggio è stato ammainato
il Tricolore e, oltre agli alpini, famigliari
e amici, è intervenuta anche
una rappresentanza dell’Associazione
dei Fanti.
La festa è continuata all’interno della
“Baita” dove il Prof. Pietro Demeneghi,
opinionista del nostro periodico sezionale,
ha presentato una magistrale relazione
sulla storia dell’Unità d’Italia,
molto apprezzata dai convenuti. E per
far fede al motto “tutti i salmi finiscono
in gloria”, sono state imbandite le
tavole e offerta a tutti una cena preparata
dai bravi cuochi e dalle gentili
20
con il cuore carico di tanti bei ricordi che
rimarranno vivi per sempre, grazie al calore
della gente sarda e dell’ospitalità della suggestiva
terra di Barbagia.
Danilo Dal Monte
E ancora gli Alpini ed i Nonni Vigili, a
marzo, ad aprile, a maggio, nei supermercati,
o al panificio, o al negozio di frutta e
verdura piano piano, tutti rifaranno il giro,
per dare lustro all’iniziativa “Un carrello di
solidarietà” in favore dei residenti bisognosi
del paese, e per rimpinguare di concretezza
il Banco Alimentare organizzato dal Comune
e dalla Parrocchia con la collaborazione delle
associazioni sportive, della San Vincenzo.
Del C.I.F. e della Pro Loco.
Nessuno si sente di ignorare la visiera
dei Vigili del Comune, e tantomeno le Penne
Nere. M. Sartore
signore. Tra allegre cante alpine si è
conclusa così questa bellissima giornata
all’insegna dei nostri valori e di
tanta sincera amicizia. Stefano Moro