Gli affreschi di Alessandro Dal Prato - la Notizia
Gli affreschi di Alessandro Dal Prato - la Notizia
Gli affreschi di Alessandro Dal Prato - la Notizia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
CHIESA PARROCCHIALE DI SANTA APOLLONIA<br />
Mantova<br />
Come parrocchia S. Apollonia esiste sin dal 1500; <strong>la</strong> ristrutturazione<br />
dell'e<strong>di</strong>ficio sacro è avvenuta nel 1858 in forme neo-c<strong>la</strong>ssiche.<br />
Nel basso Me<strong>di</strong>o Evo sorgeva qui una chiesa intito<strong>la</strong>ta a Santa<br />
Maria in Betlem. Non è noto quando il titolo fu mutato in quello<br />
del<strong>la</strong> vergine che nel 249, ad Alessandria d'Egitto, subì il martirio<br />
in una forma per cui fu poi invocata contro il mal <strong>di</strong> denti.<br />
La chiesa attuale è frutto <strong>di</strong> una ricostruzione del 1781, nell'ambito<br />
del rinnovamento artistico promosso<br />
dagli austriaci (e parzialmente proseguito<br />
dai francesi), i quali lo affidarono all'architetto<br />
Paolo Pozzo e al<strong>la</strong> sua scuo<strong>la</strong> <strong>di</strong> pittori<br />
e decoratori. La facciata (aggiunta nel 1834)<br />
è neoc<strong>la</strong>ssica; l'interno si ispira invece al<strong>la</strong><br />
basilica pa<strong>la</strong>tina <strong>di</strong> Santa Barbara, componendo<br />
in unità <strong>la</strong> pianta longitu<strong>di</strong>nale con<br />
quel<strong>la</strong> centrale.<br />
Essa accoglie, per lo più provenienti da chiese<br />
soppresse, un considerevole numero <strong>di</strong><br />
notevoli <strong>di</strong>pinti: <strong>di</strong> Gian Francesco Tura<br />
(inizi Cinquecento), “Madonna col Bambino<br />
tra le sante Marta e Maria”; <strong>di</strong> Francesco<br />
Borgani (primo Seicento), “Madonna del<strong>la</strong><br />
Chiara”; <strong>di</strong> Giuseppe Bazzani, “Santa Teresa<br />
e San Giovanni del<strong>la</strong> Croce” (metà Settecento). Nell'abside un<br />
capo<strong>la</strong>voro agli esor<strong>di</strong> del neoc<strong>la</strong>ssicismo: <strong>di</strong> Giuseppe Bottani il<br />
<strong>di</strong>pinto da lui donato, nel 1779, al<strong>la</strong> poi soppressa parrocchiale <strong>di</strong><br />
San Zenone, raffigurante “La sacra Famiglia” con i santi Zenone<br />
e Stefano.<br />
All'interno si possono ammirare altri quadri <strong>di</strong> pregevole fattura.<br />
Nel 1945 il pittore <strong>Alessandro</strong> <strong>Dal</strong> <strong>Prato</strong> eseguì gli <strong>affreschi</strong> nel<br />
Battistero.<br />
99