Umanisti e cultura classica nella Sardegna del - UnissResearch ...
Umanisti e cultura classica nella Sardegna del - UnissResearch ...
Umanisti e cultura classica nella Sardegna del - UnissResearch ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
lO Enzo Codoni<br />
tracciò <strong>del</strong>la <strong>Sardegna</strong>, dei suoi abitanti e <strong>del</strong>la loro religiosità: Parragues<br />
può essere considerato -le sue lettere ce lo confermano - uomo forse troppo<br />
impulsivo e schietto, ma sta di fatto che la situazione da lui descritta<br />
non deve allontanarsi molto dalla realtà e può considerarsi segnata da una<br />
sostanziale ignoranza degli abitanti i quali, mancando di strutture sociali<br />
e <strong>cultura</strong>li, erano per così dire abbandonati a se stessi, in balia di un potere<br />
politico che, almeno sino ad allora, poco si curava dei Sardi. E forse proprio<br />
il burbero e quasi intrattabile arcivescovo di Cagliari, cui non si può<br />
negare una certa qual spagnolesca spocchia, fu invece il primo a sostenere<br />
la necessità di un cambiamento, di innovazioni che non tardarono a giungere<br />
proprio nello stesso periodo nel quale egli rivestiva in <strong>Sardegna</strong> la dignità<br />
episcopale.<br />
La sua «biblioteca», faticosamente raccolta in lunghi anni nelle varie<br />
città ove il presule soggiornò, fu lasciata in eredità al Capitolo di Cagliari<br />
ed è ora dispersa, come tante altre raccolte di quell'epoca; il fatto che l'arcivescovo<br />
abbia voluto destinarla ad un'istituzione cittadina - e non, come<br />
pur poteva, visto che faceva parte dei suoi beni personali, agli eredi<br />
legittimi - testimonia <strong>del</strong> suo desiderio di innalzare <strong>cultura</strong>lmente quei Sardi<br />
fra i quali, seppur contro voglia, era costretto a vivere.<br />
La presente edizione è stata possibile grazie alla cortesia <strong>del</strong> rev. Vincenzo<br />
Mario Cannas, direttore <strong>del</strong>l'archivio arcivescovile di Cagliari che,<br />
dopo averci fornito la sua dotta assistenza per ritrovare il documento, non<br />
ancora inventariato e disperso fra mille altri, ha messo a disposizione il ms.<br />
e ne ha permesso la fotoriproduzione. Un sentito grazie anche al collega<br />
ed amico Raimondo Turtas, sempre prodigo di preziose indicazioni e suggerimenti<br />
e ad Ignazio Delogu che ha contribuito a risolvere alcuni problemi<br />
inerenti la lingua.