PASSAGGIO PASSAGGIO A NORD - Carote e Lilla

“Io sono un riflessivo”, intervenne Ciliegio, immergendo le
mani nel lago, “ho sperimentato sulla mia pelle che la logica
è uno strumento che ti tira fuori dal pantano. Ma il
sentimento cos’è? Ne parlate come se racchiudesse in sé
elementi di illogicità”.
“Il cuore conosce ragioni che la ragione non conosce”,
chiosò Aulente.
“E, allo stesso modo”, continuò Ciliegio, “parlate della
ragione come se fosse materia arida, priva di slanci
illuminanti”.
Silvia taceva. Poi, chiamata da Regine poco oltre, si
allontanò dal gruppo.
Non passò molto tempo che una barchetta s’avvicinò al
pontile ove si trovavano i giardinieri, al fresco del tardo
pomeriggio.
Quale fu il loro stupore nel constatare che il timoniere del
gozzo era Regine.
Una bandierina bianca sventolava allegra, a poppa, e
dichiarava:
380
S E N T I M E N T O / S E N S I B I L I T Y
“Chi pensa che il sentimento debba prevalere sulla ragione è
pregato di salire a bordo”, affermò Regine.
Aulente, Spicchio e Ivan si fecero avanti e la barchetta partì.
Poco dopo, un nuovo gozzo si avvicinò al pontile. Questa
volta era Silvia la timoniera.
L’allegra bandierina sventolante dichiarava:
R A G I O N E / S E N S E
“Chi pensa che il buon senso debba prevalere sul sentimento