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qui - Programmi di astrologia professionale

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chissà se in futuro, con l’aiuto <strong>di</strong> quel mago dell’informatica che è Luigi Miele<br />

e con le mie trenta regole, non si possa far effettuare uno screening completo,<br />

in tal senso, al computer.<br />

Va da sé che dobbiamo ancora cercare conferma nelle Rivoluzioni lunari che<br />

– badate bene – devono convincerci, tutte e cinque, relativamente al periodo<br />

intercettato.<br />

Erika (per non appesantire inutilmente il libro, vi mostrerò soltanto la RL in<br />

oggetto, nonché la precedente e la successiva): RL del 30/1/01, un grosso stellium,<br />

compreso il Sole, nella prima Casa. Marte è in decima (la madre).<br />

Omar: RL del 5/2/01, due astri sono <strong>di</strong> certo tra do<strong>di</strong>cesima e prima e il Sole è<br />

a ridosso della prima (ricordate che se un astro è a meno <strong>di</strong> due gra<strong>di</strong> e mezzo da<br />

una cuspide, può funzionare anche nell’altra Casa). Ci farebbe gioco il Marte in<br />

un<strong>di</strong>cesima, ma non fa parte delle regole 4) e 5) e dunque non lo pren<strong>di</strong>amo in<br />

considerazione.<br />

Susy: RL del 26/1/2001, Marte è certamente in sesta (notate l’AS in un<strong>di</strong>cesima).<br />

Gianluca: RL del 15/2/2001, Marte e uno stellium sono in sesta Casa.<br />

Francesco: RL del 14/2/2001, Marte è in do<strong>di</strong>cesima Casa, congiunto all’Ascendente.<br />

Il quadro totale, mi sembra, coincide perfettamente, senza una sola piega. E rammentiamo<br />

che le “famose” trenta regole, nonché le altre <strong>qui</strong> segnate, valgono non<br />

soltanto per i fatti del passato, ma devono <strong>di</strong>mostrare, sul campo, <strong>di</strong> essere valide<br />

anche per i fatti del futuro. In caso contrario gettate via il libro e ispiratevi, nell’analisi<br />

degli avvenimenti, ad autori come Dane Rudhyar o simili, se riuscite a<br />

tirare fuori, dai loro testi, una sola frase che non possa prestarsi a <strong>di</strong>re tutto e il<br />

contrario <strong>di</strong> tutto.<br />

Un’ultima considerazione. Mi sarei aspettato che, in questa vicenda, avesse avuto<br />

un ruolo importante la vicinanza <strong>di</strong> uno o più compleanni dei protagonisti alla<br />

data della trage<strong>di</strong>a. Apparentemente non è stato così, ma ricor<strong>di</strong>amoci che non<br />

conosciamo l’elenco delle date <strong>di</strong> nascita <strong>di</strong> tutti i familiari: basterebbero due<br />

nonni nati intorno al 21 <strong>di</strong> febbraio a imprimere il sigillo finale, dal punto <strong>di</strong> vista<br />

astrologico e dell’Astrologia Attiva in particolare, a questa immensa trage<strong>di</strong>a umana<br />

per la quale – mi si comprenda – non riesco a provare alcun sentimento <strong>di</strong> compassione<br />

o <strong>di</strong> perdono per gli assassini.<br />

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