Gli effetti del pagamento in misura ridotta sulle sanzioni ... - Lex Giochi
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Come accennato, <strong>in</strong> ipotesi di <strong>pagamento</strong> <strong>in</strong> <strong>misura</strong> <strong>ridotta</strong>, deve ugualmente essere disposta<br />
la confisca obbligatoria di cui al comma 4 <strong>del</strong>l’art. 20 l. n. 689/1981 9 , secondo cui “è sempre<br />
disposta la confisca amm<strong>in</strong>istrativa <strong>del</strong>le cose, la fabbricazione, l’uso, il porto, la detenzione o<br />
l’alienazione <strong>del</strong>le quali costituisce violazione amm<strong>in</strong>istrativa, anche se non venga emessa<br />
l’ord<strong>in</strong>anza-<strong>in</strong>giunzione di <strong>pagamento</strong>”.<br />
Tale previsione è richiamata espressamente dal comma 9-bis <strong>del</strong> menzionato art. 110, a<br />
mente <strong>del</strong> quale “per gli apparecchi per i quali non siano stati rilasciati i titoli autorizzatori previsti<br />
dalle disposizioni vigenti ovvero che non siano rispondenti alle caratteristiche ed alle prescrizioni<br />
<strong>in</strong>dicate nei commi 6 o 7 e nelle disposizioni di legge e amm<strong>in</strong>istrative attuative di detti commi, è<br />
disposta la confisca ai sensi <strong>del</strong>l’articolo 20, quarto comma, <strong>del</strong>la legge 24 novembre 1981, n. 689”.<br />
Dal chiaro tenore letterale <strong>del</strong>la disposizione – la quale si esprime, <strong>del</strong> resto, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di<br />
doverosità (“è disposta la confisca”) – è evidente come l’AAMS debba procedere alla confisca degli<br />
apparecchi da gioco sprovvisti dei titoli autorizzatori di cui alla legge 23 dicembre 2000, n. 388 10<br />
e/o non rispondenti alle caratteristiche ed alle prescrizioni richieste dalla normativa vigente, anche<br />
se il soggetto <strong>in</strong>dividuato quale trasgressore abbia tempestivamente proceduto alla def<strong>in</strong>izione <strong>in</strong><br />
via “breve” <strong>del</strong> procedimento sanzionatorio per il tramite <strong>del</strong> versamento <strong>in</strong> parola.<br />
Non è tuttavia possibile disporre né il sequestro amm<strong>in</strong>istrativo né la successiva confisca di<br />
apparecchi da gioco sui quali risult<strong>in</strong>o semplicemente non “apposti”, <strong>in</strong> orig<strong>in</strong>ale o <strong>in</strong> copia<br />
conforme, i predetti titoli autorizzatori (come tali esistenti, validi ed efficaci), applicandosi nel qual<br />
caso la sola sanzione amm<strong>in</strong>istrativa pecuniaria prevista dalla lett. f) <strong>del</strong> comma 9 <strong>del</strong> citato art.<br />
110.<br />
Come precisato dalla stessa AAMS con circolare 13 aprile 2006, n. 12680 11 , “il comma 9,<br />
lettera d) ed f), nonché il comma 9 bis, <strong>del</strong>l’articolo 110 <strong>del</strong> T.U.L.P.S., così come riformulati dalla<br />
f<strong>in</strong>anziaria per il 2006, operano, sul piano sanzionatorio, una espressa dist<strong>in</strong>zione tra la mancata<br />
apposizione ed il mancato rilascio dei nulla osta, disponendo, nel primo caso, l’applicazione <strong>del</strong>la<br />
sola sanzione amm<strong>in</strong>istrativa pecuniaria, nel secondo, oltre alla sanzione pecuniaria, il sequestro<br />
<strong>del</strong>l’apparecchio, ex articolo 13 <strong>del</strong>la legge 24 novembre 1981, n. 689, onde procedere poi alla<br />
confisca di cui all’articolo 20 <strong>del</strong>la nom<strong>in</strong>ata legge n. 689 <strong>del</strong> 1981. Pertanto, l’omessa apposizione<br />
o l’apposizione <strong>del</strong>la copia fotostatica dei titoli autorizzatori, qualora i nulla osta risult<strong>in</strong>o<br />
comunque rilasciati, non comportano il sequestro <strong>del</strong>l’apparecchio, ma esclusivamente<br />
l’applicazione <strong>del</strong>la sanzione pecuniaria”.<br />
II.c (Segue) Sulla preclusione al rilascio dei nulla osta prevista dalla lett. e) <strong>del</strong> comma 9<br />
<strong>del</strong>l’art. 110 Tulps.<br />
La lett. e) <strong>del</strong> comma 9 <strong>del</strong>l’art. 110 Tulps “preclude” all’AAMS la “possibilità di rilasciare”<br />
all’autore <strong>del</strong>le violazioni titoli autorizzatori concernenti la distribuzione e l’<strong>in</strong>stallazione di<br />
apparecchi di cui al comma 6 ovvero la distribuzione e l’<strong>in</strong>stallazione di apparecchi di cui al comma<br />
7 per un periodo di c<strong>in</strong>que anni.<br />
Come <strong>in</strong>segnato dalla giurisprudenza amm<strong>in</strong>istrativa, il divieto di rilascio di titoli<br />
autorizzativi nei confronti dei responsabili di violazioni alla discipl<strong>in</strong>a di cui al citato art. 110,<br />
9<br />
Cfr. Cass. Civ., sez. I, 28 dicembre 1994, n. 11242; Cass. Civ., sez. I, 15 maggio 1990, n. 4153; Cass. Civ., sez.<br />
I, 26 ottobre 1989, n. 4436; Cass. Civ., sez. I, 26 ottobre 1989, n. 4430; Cass. Civ., sez. un., 18 novembre 1988, n. 6254.<br />
10<br />
In G.U.R.I. 29 dicembre 2000, n. 302 (S.O.).<br />
11<br />
In questa Rivista.<br />
4