pagina 39 Casa delle meri<strong>di</strong>ane <strong>di</strong> Silvio Piraccini - Un nome che trae origine dalla meri<strong>di</strong>ana sulla facciata dell’e<strong>di</strong>ficio e dalla decina sparse qua e là sulle pareti della casa. Un vero e proprio museo della civiltà <strong>con</strong>ta<strong>di</strong>na, uno scrigno che racchiude gli strumenti della fatica dei campi che i nostri nonni facevano nel “tempo passato”, si trova a pochi chilometri dalla città. Per la precisione a San Bartolo, al civico 66 <strong>di</strong> via destra Ronco, proprio sotto l’argine del fiume. Negli ambienti dei circa 400 metri quadrati <strong>di</strong> quella che era un tempo una tipica casa colonica romagnola, trovano “ospitalità” migliaia <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> uso per le attività quoti<strong>di</strong>ana raccolti pazientemente dal notaio Giancarlo Pasi nel corso degli <strong>anni</strong>. Oggetti <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni, ma anche “pezzi” notevolmente ingombranti come carri, calessi, aratri e trebbiatrici e, qua è là, almeno una cinquantina <strong>di</strong> “caveje”, il simbolo più autentico della Romagna. Oltre ai locali interni la “tenuta” è dotata anche <strong>di</strong> due ettari ti terreno a<strong>di</strong>biti a bosco, orti e giar<strong>di</strong>no. La Casa delle Meri<strong>di</strong>ane è cir<strong>con</strong>data dal verde e nelle vicinanze del porticato c’è anche una piscina, deliziosamente mosaicata e perfettamente integrata <strong>con</strong> l’ambiente circostante e tenuta <strong>con</strong> acqua riscaldata e salata per evitare l’utilizzo <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>tivi chimici a base <strong>di</strong> cloro. Un luogo ideale per accogliere eventi <strong>di</strong> ogni genere: riunioni, seminari, presentazioni e performance musicali. La casa <strong>di</strong>spone anche <strong>di</strong> un servizio <strong>di</strong> catering e spazi per cene e degustazioni. E per chi vuole “autogestirsi” c’è a <strong>di</strong>sposizione anche un’ampia cucina dove preparare i piatti che più ispirano gli amanti del “fai da te”, eventualmente anche <strong>con</strong> la supervisione <strong>di</strong> esperti maestri cucinieri. Si sa, la gastronomia e la buona tavola è una delle caratteristiche della “romagnolità” e su questo piano, la Casa delle Meri<strong>di</strong>ane organizza iniziative e corsi affidati ad una maestra <strong>di</strong> cucina: Giorgia Lagosti, laureata in chimica e insegnante <strong>di</strong> C.I.BO (Culinary Institut in Bologna). I <strong>con</strong>sigli e la “filosofia” <strong>di</strong> Giorgia è quella <strong>di</strong> lasciarsi ispirare da gesti semplici, si basa sull’insegnamento <strong>di</strong> una cucina <strong>di</strong> casa i cui piatti siano riproducibili imme<strong>di</strong>atamente, o dal giorno dopo, a casa propria da chi segue le lezioni. Corsi creati per non professionisti che vogliono anche comunicare la storia dei piatti romagnoli. <strong>Qui</strong>n<strong>di</strong> nessuna “nouvelle cuisine” o mode d’avanguar<strong>di</strong>a, ma “cucina <strong>con</strong>sapevole”. Il prossimo corso è previsto per mercoledì 19 <strong>di</strong>cembre dalle 19 e 30 alle 23 <strong>con</strong> i partecipanti impegnati nella preparazione <strong>di</strong> dolci, marmellate e biscotti per <strong>con</strong>fezioni regalo per amici e parenti. E molti “ingre<strong>di</strong>enti” arrivano <strong>di</strong>rettamente da <strong>di</strong>etro casa, negli orti coltivati <strong>di</strong>rettamente dalla famiglia Pasi che cura anche il “recupero” <strong>di</strong> antichi sapori nostrani come quelli dei frutti <strong>di</strong>menticati, tra cui nespole, mele cotogne, giuggiole e vari tipi <strong>di</strong> pera. Ma la “casa”, che sorge nei pressi della Colonna dei francesi, è molto <strong>di</strong> più: tra le attività anche rassegne cinematografiche (all’aperto d’estate e nei locali interni in invero), e poi l’organizzazione <strong>di</strong> corsi dei team buil<strong>di</strong>ng che utilizzano corsi <strong>di</strong> cucina o attività <strong>di</strong> preparazione <strong>di</strong> cibi per creare sinergie e affiatamento in una squadra aziendale. E nella ex casa colonica dove si può soggiornare per relax, prendere un aperitivo <strong>con</strong> amici sotto le stelle, sono <strong>di</strong>sponibili anche comode stanze per passare notti <strong>di</strong> quiete e al mattino tuffarsi e nuotare nella piscina. Per ogni informazione ci si può rivolgere <strong>di</strong>rettamente allo 0544- 497165 o ai cellulari 339-3295667 e 339-6360315 o <strong>con</strong>sultare il sito internet www.casadellemeri<strong>di</strong>ane.it. federicapasi@alice.it, giorgia.lagosti@gmail.com
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