Attività di categoria - Collegio Geometri di Cosenza
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però, <strong>di</strong> fronte a <strong>di</strong>fetti certamente non gravi, agire autonomamente<br />
a tutela dei propri interessi senza compromettere la possibilità<br />
del ricorso alle vie legali qualora il tentativo non vada a<br />
buon fine, seguendo la semplice strada che qui si va a tracciare.<br />
Premettiamo, ai fini della in<strong>di</strong>viduazione dei <strong>di</strong>fetti «non<br />
gravi», la nozione <strong>di</strong> quelli «gravi» (che sono regolati dall’art.<br />
1669 Cod.civ., insieme con la rovina totale o parziale e l’evidente<br />
pericolo <strong>di</strong> rovina) secondo la Corte <strong>di</strong> Cassazione, la<br />
quale ritiene tali (ved. «Gravi <strong>di</strong>fetti <strong>di</strong> un appartamento ex art.<br />
1669 Cod.civ.», ne La giurisprudenza del Bollettino <strong>di</strong> legislazione<br />
tecnica, n. 2/2004, 296):<br />
a) le deficienze costruttive vere e proprie, quelle cioè che si<br />
risolvono nella costruzione dell’e<strong>di</strong>ficio con materiali inidonei<br />
e/o non a regola d’arte;<br />
b) i <strong>di</strong>fetti che, senza influire sulla stabilità dell’e<strong>di</strong>ficio, ne<br />
pregiu<strong>di</strong>cano o menomano in modo grave il normale go<strong>di</strong>mento<br />
e/o la funzionalità e/o l’abitabilità, con pericolo per la sua<br />
durata e conservazione;<br />
c) i <strong>di</strong>fetti che incidono in misura sensibile sugli elementi<br />
RIQUADRO B<br />
Lettera dell’acquirente all’appaltatore per la <strong>di</strong>ffida ex art. 1662, 2° c.<br />
n. 2-3/2005<br />
E<strong>di</strong>lizia e urbanistica<br />
essenziali delle strutture dell’e<strong>di</strong>ficio;<br />
d) i <strong>di</strong>fetti riguardanti elementi secondari ed accessori, che<br />
però consentono l’impiego duraturo dell’opera (come impermeabilizzazioni,<br />
rivestimenti, infissi, pavimentazioni, impianti,<br />
canna fumaria, ecc.), purchè tali da compromettere la funzionalità<br />
globale dell’opera stessa, e che, senza richiedere opere <strong>di</strong><br />
manutenzione straor<strong>di</strong>naria, possono essere eliminati con interventi<br />
<strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria e cioè con opere <strong>di</strong> riparazione,<br />
rinnovamento e sostituzione delle finiture degli e<strong>di</strong>fici,<br />
ovvero con opere necessarie per integrare o mantenere in efficienza<br />
gli impianti tecnologici esistenti;<br />
e) i <strong>di</strong>fetti consistenti in una qualsiasi alterazione conseguente<br />
ad una <strong>di</strong>fettosa realizzazione dell’opera o che, pur<br />
riguardando solo una parte dell’opera, pregiu<strong>di</strong>cano in modo<br />
«globale» la sua struttura e funzionalità.<br />
Esecuzione non conforme al contratto e <strong>di</strong>fetti non gravi<br />
accertati nel corso dei lavori (e lettera all’appaltatore)<br />
Supponiamo che, in seguito al controllo dello svolgi-<br />
Raccomandata A.R. lì......................<br />
Appartamento sito in ..........................- Contratto in data ….......... Spett. Impresa.<br />
Diffida ex art. 1662 Cod.civ.<br />
Esempio n. 1<br />
Nella cucina dell’appartamento sopra in<strong>di</strong>cato è stato collocato un pavimento <strong>di</strong>verso da quello in mattonelle <strong>di</strong> grès stabilito<br />
in contratto. Occorre che provve<strong>di</strong>ate ad eliminare tale <strong>di</strong>fetto, demolendo il pavimento collocato e posando in sua vece quello<br />
pattuito, interamente entro un mese dal ricevimento della presente.<br />
N.d.r. - Il termine <strong>di</strong> un mese è certamente «congruo» perché le mattonelle <strong>di</strong> grès occorrenti sono già in cantiere.<br />
Esempio n. 2<br />
Nel salone dell’appartamento sopra in<strong>di</strong>cato è stato collocato un pavimento <strong>di</strong>verso da quello in lastre <strong>di</strong> marmo stabilito in<br />
contratto. Occorre che provve<strong>di</strong>ate ad eliminare tale <strong>di</strong>fetto demolendo il pavimento collocato e posando in sua vece quello<br />
pattuito, interamente entro due mesi dal ricevimento della presente.<br />
N.d.r. - Il termine <strong>di</strong> due mesi è certamente «congruo» perché tiene conto anche del mese occorrente per avere in cantiere le<br />
lastre <strong>di</strong> marmo.<br />
Esempio n. 3<br />
Nel bagno dell’appartamento sopra in<strong>di</strong>cato è stata installata una rubinetteria <strong>di</strong> marca e tipo <strong>di</strong>versi da quelli specificati in<br />
contratto. Occorre che provve<strong>di</strong>ate ad eliminare tale <strong>di</strong>fetto smontando la rubinetteria installata e montando al suo posto quella<br />
pattuita, entro un mese dal ricevimento della presente.<br />
N.d.r. - Il committente si è informato del tempo occorrente per avere in cantiere la rubinetteria pattuita, pari a circa una settimana,<br />
e ha così fissato il «congruo» tempo <strong>di</strong> un mese<br />
Esempio n. 4<br />
I lavori nell’appartamento sopra in<strong>di</strong>cato procedono a rilento rispetto ai tempi previsti secondo contratto, così da pregiu<strong>di</strong>care<br />
il tempo pattuito per l’ultimazione dell’opera.<br />
Occorre che provve<strong>di</strong>ate ad accelerare il ritmo dei lavori con l’impiego <strong>di</strong> altri operai e <strong>di</strong> idonei materiali così da raggiungere,<br />
alla fine del prossimo mese <strong>di</strong> aprile (la lettera è scritta in data 20 febbraio), l’avanzamento del 70% previsto in contratto<br />
per quella data.<br />
N.d.r. - Il termine è «congruo» perché l’appaltatore ha in corso simultaneamente lavori <strong>di</strong> costruzione dì altri due simili<br />
appartamenti ubicati nello stesso e<strong>di</strong>ficio, secondo due <strong>di</strong>stinti contratti d’appalto con altri due <strong>di</strong>versi committenti e ha visibilmente<br />
dato impulso a questi altri lavori rallentando quelli del committente interessato; per cui gli sarà certamente possibile,<br />
spostando subito operai dagli altri due appartamenti, accelerare i lavori del terzo in questione e mettersi così in regola<br />
per la fine <strong>di</strong> aprile.<br />
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