Percorsi didattici per le scuole 2012-2013 Aster

TORINO
EDGAR DEGAS — CAPOLAVORI DAL MUSÉE
D’ORSAY
Torino, Palazzina della Promotrice delle Belle Arti
in Torino
(16 ottobre 2012 — 27 gennaio 2013)
Torino mette in mostra Edgar Degas (1834-1917) 917)attraverso attraverso dipinti,
disegni e sculture provenienti dalla straordinaria collezione del Musée d’Orsay,
offrendo un ricco campionario dell’attività dell’artista francese: dai grandi
quadri Ritratto di famiglia (la famiglia Bellelli) e Semiramide alla costruzione
di Babilonia, all’interesse per i cavalli in dipinti (Il défilé) e bronzi (Cavallo
che si impenna), fino al famoso soggetto delle ballerine (Fin d’arabesque),
di cui sono esposte notevoli sculture (Piccola danzatrice di quattordici anni;
Ballerina che si infila le calze).
Ritratto di famiglia (La famiglia Bellelli),
1858-1869
olio su tela
200x250 cm
© RMN (Musée d’Orsay)
Hervé Lewandowski Réunion des Musée
Nationaux/distr. Alinari
Biglietti
Scuola dell’infanzia: 1€ (0,70€+0,30€ di prevendita) ad alunno
Altre scuole: 6€ (5€ + 1€ di prevendita) ad alunno
Due gratuità per gruppo (min. 15 max 25 persone)
Viale Diego Balsamo
Crivelli 11
Torino
Visita guidata (1h30’)
Scuole dell’infanzia e primarie: 70€ a gruppo
Scuole secondarie: 83€ a gruppo (microfonaggio obbligatorio incluso)
Per le scuole dell’infanzia e primarie sarà possibile effettuare una visita
guidata con laboratorio in mostra (1h30’) in cui si sperimenteranno alcune
delle modalità creative e delle tecniche utilizzate da Degas.
Costo: 80 € (il costo potrebbe subire una leggera modifica)
Verona
Sulle tracce di Catullo (Verona romana) (2h30’)
Scuola primaria / Scuola secondaria di 1° e 2° grado
L’itinerario permette di immergersi nelle strade e nei monumenti romani,
riconoscendo le tracce e le testimonianze dell’antico passato di Verona, una
delle città romane più importanti dell’Italia settentrionale.
Ripercorrendo il percorso dell’antica Via Postumia, si possono osservare
importanti testimonianze del glorioso passato: un arco onorifico, una porta urbica
perfettamente conservata e l’antico forum, che ancora oggi è il fulcro della città.
Scendendo pochi gradini è poi possibile visitare gli importanti resti
archeologici archeologi di età romana e alto-medioevale conservati
in maniera ma suggestiva al Centro Internazionale di
Fotografia Foto “Scavi Scaligeri”. Si può attraversare
l’Adige l’A attraverso il Ponte Pietra d’età romana
e lasciarsi meravigliare dal Teatro Romano e
dalla da sua panoramica vista sulla città, oltre che
ammirare am i preziosi oggetti conservati nel Museo
Archeologico Arc in esso ospitato. E per concludere
questo ques viaggio indietro nel tempo, un unicum in
Italia Settentrionale, si ritorna sull’antico cardo
maximus s dove d – dopo un’anacronistica visita al cortile
della casa di Giulietta - si esce dalla città romana attraverso Porta Leoni e
si raggiunge l’Arena, emblema e giusta conclusione di questo percorso nella
Verona Romana.
La Verona di Dante (Verona medievale) (2h30’)
Scuola primaria / Scuola secondaria di 1° e 2° grado do
La visita si apre in piazza Bra, con la possibilità di
iniziare dall’epoca romana e dalla visita all’Arena,
per poi intraprendere il viaggio nella Verona dei
Signori della Scala con un’occhiata alle mura
scaligere e l’arrivo a Castelvecchio.
Dopo il castello, ci si accosta all’arte medioevale
sacra, con la chiesa di San Lorenzo e la chiesa dei i
Santi Apostoli con il Sacello delle Sante Teuteria e
Tosca di origine paleocristiana.
Si passa poi a visitare le piazze, fulcro della vita cittadina: tdi Pi Piazza EErbe b e Pi
Piazza
dei Signori con i suoi palazzi scaligeri in cui venne ospitato per lungo tempo
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