Prometeo Giugno 2011 - Comune di Minerbio

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6 ARRIVA IL CALDo ma purtroppo arrivano anche le fastidiose zanzare! Anche quest’anno il comune di Minerbio ha attivato il Progetto di lotta alla Zanzara Tigre (Aedes albopictus) e alle zanzare autoctone nell’intero territorio; tale progetto intende attivare i migliori metodi di controllo oggi a disposizione, grazie alla collaborazione di professionisti ed esperti del settore. Una fase fondamentale del progetto è la disinfestazione delle caditoie con formulati insetticidi a base di IGR (Insect Growth Regulator): si tratta di regolatori di crescita a bassissima tossicità ambientale e elevata persistenza d’azione. Tale attività di trattamento è effettuata da una ditta specializzata per quanto riguarda le caditoie pubbliche, mentre per quelle situate in ambiti privati sarà fondamentale la collaborazione dei cittadini. Il prodotto è già a disposizione gratuitamente presso l’URP per tutta la stagione di lotta ed ogni cittadino può richiedere la quantità necessaria al trattamento delle aree di propria pertinenza. Ricordiamo che le caditoie, pubbliche e private, sono il principale focolaio di sviluppo larvale per la Zanzara Tigre. Anche sottovasi, bidoni e contenitori in genere, dove si può fermare acqua piovana, rappresentano un comodo e diffuso focolaio larvale. Il coinvolgimento della cittadinanza alle operazioni di lotta è la via maestra da seguire per l’ottenimento di ottimi risultati e in questi anni i cittadini di Minerbio hanno risposto in maniera significativa. Ma occorre cercare di migliorare ancora e per questo auspichia- Zanzara Tigre mentre compie il pasto di sangue mo che l’adesione nel 2011 sia ancora maggiore che non negli anni passati! Oltre al trattamento regolare delle caditoie è importantissimo seguire alcune semplici norme comportamentali: 1) Eliminare o capovolgere tutti i recipienti che possono raccogliere acqua: annaffiatoi, secchi, bidoni. I bidoni per l’irrigazione degli orti vanno chiusi in maniera ermetica con un telo plastico o rete zanzariera, ben tesi con elastici in modo da non lasciare fessure da dove la femmina possa entrare per fare le uova. 2) Eliminare tutti i sottovasi presenti sia nel giardino che su balconi e terrazzi. Qualora non sia possibile eliminare alcuni sottovasi, questi andranno completamente svuotati ogni 3-4 giorni. Consigliabile anche una loro periodica pulizia con una spugnetta abrasiva. 3) Eliminare copertoni, teli plastici e tutto ciò che può raccogliere acqua piovana. 4) Durante le ferie estive affidare il trattamento a persona fidata. 5) Facciamo in modo di divulgare queste informazioni a quante più persone possiamo! È possibile richiedere all’ufficio Ambiente del comune di Minerbio, un sopralluogo gratuito di un tecnico incaricato presso la propria abitazione, con lo scopo di individuare ed eliminare i microfocolai di sviluppo larvale. Ricordiamo che Aedes albopictus si sposta molto poco dal focolaio di origine e la causa di disagio è spesso individuabile. Nel territorio di Minerbio viene attiva- Scheda dei trattamenti. • Periodicità: Mensile • Periodo di trattamento: da maggio a ottobre • Ritiro del prodotto: gratuitamente presso l’URP Non è necessario ripetere il trattamento in caso di pioggia, a meno che le precipitazioni meteoriche non siano particolarmente abbondanti o ripetute. ta quindicinalmente, durante la stagione di lotta, una rete di monitoraggio costituita da 3 stazioni, in grado di fornire importanti dati sulla presenza di Zanzara Tigre e sull’efficacia delle strategie di lotta messe in campo. Nelle nostre zone vive inoltre la Culex pipiens, la classica zanzara urbana che si sviluppa prevalentemente in fossi, scoli e scoline. Essa viene combattuta attraverso trattamenti settimanali nei focolai d’origine impiegando un larvicida biologico a base di Bacillus thuringiensis israelensis, un batterio estremamente efficace e straordinariamente selettivo in grado di colpire le larve di zanzara lasciando indenni gli altri organismi acquatici. E’ un prodotto destinato al trattamento di fossi o scoline, nei quali l’acqua permane per periodi superiori alla settimana. Il prodotto è un larvicida che va distribuito settimanalmente sul focolaio. Per questo tipo di trattamenti è possibile contattare l’ufficio ambiente per fissare un sopraluogo. Sono previsti inoltre trattamenti adulticidi, a base di prodotti biologici, nelle giornate di “picco” e in occasione di particolari eventi pubblici in parchi e piazze. Per maggiori informazioni e per visionare l’ordinanza sindacale del 25/05/2011 per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti visita il sito www.comune.minerbio.bo.it alla sezione ambiente. Trattamento alle caditoie pubbliche con larvicida IGR liquido
Cimitero di Minerbio: Vendita Loculi I lavori sono partiti e i loculi sono già disponibili in prevendita Lunedì 2 maggio sono partiti i lavori per l’ampliamento del Cimitero di Minerbio Capoluogo, che prevede la realizzazione di 225 loculi che verranno costruiti in adiacenza all’area risalente agli anni 1970- 1980 e il Campo E, il campo più grande delle inumazioni, raggiungibile dall’ingresso principale del Cimitero. È già stata isolata l’area di cantiere e nell’ultima settimana di maggio e nella prima di giugno sono state gettate le fondazioni. Per qualche mese i cittadini saranno costretti a fare dei percorsi più lunghi per raggiungere le tombe dei loro cari, ma è un sacrificio necessario affinchè si possa garantire contemporaneamente la sicurezza di chi lavora e di chi visita il cimitero. Un’altra NoTIZIE DA TERRE DI PIANURA Il sindaco di Budrio nuovo presidente dell’Unione Terre di Pianura Dal primo aprile Carlo Castelli ha preso il posto di Loretta Lambertini. Ogni anno, a rotazione, toccherà agli altri sindaci Il sindaco di Budrio, Carlo Castelli, è il nuovo presidente dell’Unione Terre di Pianura. Lo Statuto dell’Unione prevede infatti una rotazione annuale della Presidenza tra i sindaci dei quattro comuni membri. Fino al 31 marzo le funzioni di presidente dell’Unione sono state esercitate dal sindaco del Comune di Granarolo dell’Emilia, Loretta Lambertini. A partire dall’1 aprile di ogni anno, ai sensi dell’art. 13 dello Statuto dell’Ente, le funzioni di presidente vengono assunte alternativamente ed a rotazione dai sindaci secondo il seguente ordine: Budrio, Minerbio, Baricella, Granarolo dell’Emilia. Sempre ai sensi dello Statuto, il nuovo Vice Presidente è il sindaco di Minerbio, Lorenzo Minganti. “Si tratta di consolidare e rafforzare i servizi associati che abbiamo già deciso e poi di immaginare ulteriori iniziative – spiega il sindaco Castelli, illustrando le priorità di questo anno di mandato - Dovremo inoltre tenere conto che sia il Governo nazionale che, soprattutto, la Regione Emilia-Romagna insistono molto sul rafforzamento delle Unioni di Comuni e che, allo stesso tempo, il tema della Città metropolitana nella provincia di Bologna potrebbe finalmente uscire dal limbo in cui è stato per molti anni. In questo senso si dovranno fare tutti gli interventi possibili per rafforzare le politiche di area vasta ed essere quindi protagonisti nelle politiche territoriali, in quelle del welfare e attenzione particolare che chi sta lavorando ha avuto, è stata quella di aggiungere alla protezione in legno del cantiere un telo di nylon alto per impedire il più possibile che la polvere sporchi le lapidi. Senz’altro qualche disagio durante i lavori ci sarà, ma sarà cura dell’Amministrazione cercare di averne meno possibile. Ricordiamo a tutti i cittadini che parte dei loculi del nuovo ampliamento sono già disponibili in prevendita. Per maggiori informazioni relative alla prevendita dei loculi rivolgersi: Servizi Cimiteriali al n. 051 - 6611730; Sportello del Cittadino nei giorni di apertura al pubblico; mail a urp@comune.minerbio.bo.it dei servizi associati. Non si tratta ovviamente, come abbiamo sempre spiegato, di fondere i nostri Comuni, ma di garantire una maggiore efficienza della pubblica amministrazione, anche in termini di risparmio. Continueremo perciò a non restare chiusi nei confini dei nostri Comuni ma a pensare anche a iniziative tra alcuni dei comuni dell’Unione: come Budrio e Granarolo hanno lavorato, ad esempio, per arrivare ad un corpo di Polizia municipale integrato, ora il Comune di Budrio potrebbe studiare iniziative e progetti anche con gli altri Comuni, a seconda delle necessità e delle opportunità che si presenteranno”. 7
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