Biologia marina - Il Saturatore
Biologia marina - Il Saturatore
Biologia marina - Il Saturatore
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L'AMBIENTE MARINO<br />
VEGETALI ED ANIMALI<br />
Una prima grande e semplice distinzione va fatta all'interno di tutti gli organismi viventi: i vegetali e gli<br />
animali.<br />
La differenza fondamentale che esiste tra un vegetale e un animale è nella capacità del primo di essere<br />
autosufficiente, cioè di riuscire a nutrirsi e a sopravvivere senza dover cercare il cibo all'esterno; cosa invece<br />
assolutamente impossibile per tutti gli animali. <strong>Il</strong> fenomeno con cui le piante si fabbricano il proprio<br />
nutrimento è la "fotosintesi". Questa sintesi chimica fa si che delle fotocellule costituite da clorofilla e altri<br />
elementi riescano a sfruttare l'energia luminosa per far reagire l'anidride carbonica (CO2) e l'acqua (H2O)<br />
sintetizzando zucchero (glucosio) e sprigionando ossigeno (O2). La clorofilla è inoltre l'elemento che colora<br />
di verde le foglie o i talli dei vegetali. I vegetali possono essere considerati dei laboratori chimici anche per<br />
altri motivi: solo loro riescono a sintetizzare le proteine e i grassi da semplici sali nutrienti costituendo così la<br />
vera e propria biomassa vegetale. In questo modo i vegetali diventano fondamentali per la prima<br />
colonizzazione dell'ambiente.<br />
SUDDIVISIONE DELL'AMBIENTE MARINO<br />
Nel mare riconosciamo due tipi diversi di vegetali: le ALGHE e le PIANTE.<br />
Le alghe hanno una struttura molto semplice, senza organi specializzati,<br />
chiamata "tallo"; mentre le piante hanno il corpo suddiviso in varie parti (ad<br />
es: il fusto, le foglie, le radici,...) ognuna specializzata in una o più funzioni.<br />
Le alghe vengono comunemente suddivise in tre gruppi: le alghe ROSSE<br />
(Rodoficee), le alghe VERDI (Cloroficee) e le alghe BRUNE (Cromoficee).<br />
La differenza è data dalle sostanze fotosintetiche accessorie alla clorofilla<br />
che aiutano a sfruttare meglio le lunghezza d'onda che riescono a<br />
penetrare lo strato d'acqua.<br />
Le piante marine sono rappresentate soprattutto dalla Posidonia oceanica,<br />
nota ormai a tutti i subacquei, che forma nel Mediterraneo le famose<br />
praterie sommerse, tanto utili alla salvaguardia delle coste dall'erosione del<br />
mare e come rifugio per tutti gli organismi che le popolano.<br />
L'ambiente marino può essere suddiviso in vari modi non necessariamente collegati tra loro. Si possono<br />
avere suddivisioni basate sulla penetrazione della luce, sulle variazioni di temperatura, l'andamento e la<br />
natura del fondo, e così via...<br />
Una prima e grande distinzione tuttavia è quella che distingue il dominio PELAGICO da quello BENTONICO.<br />
<strong>Il</strong> DOMINIO PELAGICO o PELAGOS comprende tutti gli organismi che si trovano sospesi nell'acqua, sia<br />
galleggiando che nuotando. <strong>Il</strong> DOMINIO BENTONICO o BENTHOS comprende invece tutti quegli organismi<br />
che si trovano sul fondo, fissi o mobili, che contraggono stretti rapporti con esso.<br />
<strong>Il</strong> Pélagos è suddiviso a sua volta nel PLANCTON e nel NECTON.<br />
* IL PLANCTON