Modellazione costitutiva e meccanica del danneggiamento di acciai ...
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Il creep rate (nello stazionario, o nel suo valore minimo m ) viene correlato alla<br />
tensione <strong>di</strong> prova, tramite una legge (power law) <strong>del</strong> tipo:<br />
o A<br />
min<br />
s<br />
n<br />
Q RT <br />
'<br />
A A exp c<br />
Equazione 1.4-6<br />
Equazione 1.4-7<br />
dove n è l’esponente <strong>del</strong>lo sforzo, Qc l’energia <strong>di</strong> attivazione per il creep, R la<br />
costante dei gas e T la temperatura assoluta. Il parametro<br />
'<br />
A include i parametri<br />
<strong>del</strong>la microstruttura come grandezza <strong>del</strong> grano e così via. L’Equazione 1.4-6 è<br />
conosciuta come legge <strong>di</strong> Norton. E’ noto che il creep rate (nello stazionario, o nel<br />
suo valore minimo m ) è inversamente proporzionale al tempo a rotura tr:<br />
m ' n<br />
t A<br />
Q RT<br />
o <br />
min s<br />
C r exp c<br />
Equazione 1.4-8<br />
dove C è una costante che <strong>di</strong>pende dal totale allungamento durante il creep e m è<br />
una costante uguale a circa 1. L’Equazione 1.4-8 è conosciuta come relazione <strong>di</strong><br />
Monkman-Grant, ed è stata confermata sperimentalmente non solo per <strong>acciai</strong> e<br />
leghe <strong>di</strong> uso comune ma anche per <strong>acciai</strong> e leghe resistenti al creep <strong>di</strong> uso<br />
ingegneristico. L'Equazione 1.4-8 suggerisce che il creep rate e il tempo a rottura<br />
variano in modo simile al variare <strong>del</strong>la temperatura e <strong>del</strong>lo sforzo.<br />
A basse temperature omologhe, con T/Tm spesso minore <strong>di</strong> 0.3, dove la <strong>di</strong>ffusione<br />
non è importante, compare solo lo sta<strong>di</strong>o primario. Di solito si verificano solo<br />
limitate deformazioni ben al <strong>di</strong> sotto <strong>del</strong>l’1% che non portano a rottura finale,<br />
come mostrato in Figura 1.4-1(c) e in Figura 1.4-1(f). Questo processo <strong>di</strong><br />
deformazione è chiamato creep logaritmico.<br />
Sebbene la Figura 1.4-1 mostri curve <strong>di</strong> creep e <strong>di</strong> creep rate idealizzate, c’è da<br />
<strong>di</strong>re che la maggior parte degli <strong>acciai</strong> resistenti al creep <strong>di</strong> uso ingegneristico<br />
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