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Origini della birra, Luciano Tessariol - Utem.it

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Univers<strong>it</strong>à <strong>della</strong> terza età Montebelluna<br />

Anno accademico 2011-12<br />

LA BIRRA<br />

Secoli di storia cultura e tradizioni<br />

<strong>Luciano</strong> <strong>Tessariol</strong>


In un antico papiro conservato al museo<br />

egizio di Torino, si legge:<br />

“ quando ti bacio sulle labbra dischiuse,<br />

sono felice, anche senza <strong>birra</strong>”


Un fatto presunto<br />

• 13.000 anni fa<br />

• L’organizzazione di v<strong>it</strong>a dell’uomo passa da NOMADE a<br />

STANZIALE<br />

• Iniziano le prime colture di cereali: orzo e frumento<br />

• L’orzo ed il frumento sono le materie base per la<br />

fabbricazione del pane ….e <strong>della</strong> BIRRA<br />

• Primi fenomeni di fermentazione spontanea


Un fatto certo<br />

• 4.000 anni prima di Cristo<br />

Età di alcune tavolette di argilla sumere, r<strong>it</strong>rovate<br />

nell’attuale Iraq, che riportano una lista di doni<br />

propiziatori, fra cui <strong>della</strong> <strong>birra</strong>.<br />

• Vi è anche documentato il procedimento per la<br />

produzione <strong>della</strong> <strong>birra</strong>.


Come si produceva la <strong>birra</strong> 4000<br />

anni prima di Cristo<br />

• Frantumazione orzo e spelta tram<strong>it</strong>e mortai.<br />

• Formazione di piccole pagnotte<br />

• Cottura pagnotte nei forni<br />

• Una volta cotte le pagnotte venivano sbriciolate e<br />

bagnate con acqua<br />

• Il grado di cottura delle pagnotte determinava il colore<br />

più o meno scuro <strong>della</strong> <strong>birra</strong><br />

• All’aria aperta e con il calore naturale avveniva una<br />

fermentazione spontanea


Perché la <strong>birra</strong> interessò l’uomo<br />

• Se – bar – bi – sag dal sumero “colui che vede chiaro”<br />

• Fu la capac<strong>it</strong>à inebriante di questa bevanda a<br />

conquistare l’uomo<br />

• Tale caratteristica oltre che piacevole fu r<strong>it</strong>enuta magica<br />

e curativa


hammurabi


L’importanza sociale <strong>della</strong> <strong>birra</strong><br />

• Il codice Hammurabi stabiliva:<br />

- quant<strong>it</strong>à di <strong>birra</strong> spettante ai c<strong>it</strong>tadini secondo il ceto<br />

sociale (dai 2 ai 5 l<strong>it</strong>ri al gg)<br />

- prezzo <strong>della</strong> <strong>birra</strong> (legge 111)<br />

- la qual<strong>it</strong>à: “la tenutaria di una locanda che venisse<br />

sorpresa ad annacquare la <strong>birra</strong> verrà pun<strong>it</strong>a con la pena<br />

dell’annegamento”.


• Sociale<br />

• Medico<br />

Ruolo <strong>della</strong> <strong>birra</strong> in Eg<strong>it</strong>to<br />

• Religioso<br />

• Moneta di pagamento<br />

• Alimento energetico e<br />

per lo svezzamento<br />

• Offerta propiziatoria<br />

per gli dei


“fabbrica” di <strong>birra</strong> in Eg<strong>it</strong>to


Produzione <strong>birra</strong>ia in Eg<strong>it</strong>to nel<br />

1.300 A.C.<br />

• Quant<strong>it</strong>à totale circa 60.000 l<strong>it</strong>ri anno<br />

• Quant<strong>it</strong>à irrisoria oggi ma molto elevata al tempo<br />

• Tale da richiedere dei <strong>birra</strong>i professionisti<br />

• La <strong>birra</strong> era così importante che gli scriba<br />

dovettero inventare un nuovo geroglifico che<br />

significava “mastro <strong>birra</strong>io”


I greci e i romani<br />

• Atteggiamento di indifferenza verso la <strong>birra</strong>,<br />

considerata come bevanda dei ceti più bassi<br />

• Eschilio nel V secolo A.C. definiva gli egizi, con<br />

una certa ironia, come “un popolo che beveva<br />

un idromele a base di orzo”<br />

• Non mancarono comunque gli estimatori:<br />

Platone disse: “saggio fu colui che inventò la<br />

<strong>birra</strong>”


2 domande<br />

• Perché la <strong>birra</strong> è geograficamente più<br />

diffusa del vino?<br />

• Perché la <strong>birra</strong> nasce in oriente<br />

(Mesopotamia, Eg<strong>it</strong>to) ma si sviluppa e<br />

raggiunge la sua matur<strong>it</strong>à in Europa?


medioevo<br />

• Periodo storico di confusione e disordine<br />

• I luoghi dove vi è abbastanza tranquill<strong>it</strong>à e disponibil<strong>it</strong>à di<br />

mezzi finanziari sono i MONASTERI<br />

• E’ nei monasteri (olandesi e belgi in particolare) che<br />

inizia il processo di apprendimento e miglioramento<br />

- delle materie prime<br />

- delle tecniche di produzione<br />

- delle proprietà chimiche organolettiche <strong>della</strong> <strong>birra</strong>


Pane liquido e “bevanda sicura”<br />

• L’alto valore nutr<strong>it</strong>ivo <strong>della</strong> <strong>birra</strong> consentiva ai<br />

monaci di sostenersi durante i periodi di digiuno<br />

(dai cibi non dalle bevande) che la religione<br />

imponeva<br />

• Durante il medioevo le epidemie erano frequenti<br />

e spesso diffuse attraverso l’acqua infetta. La<br />

<strong>birra</strong> era una bevanda sicura. Questo fu un<br />

motivo di forte diffusione <strong>della</strong> <strong>birra</strong>.


Materie prime usate nel medioevo<br />

• Acqua<br />

• Cereali vari<br />

• Gru<strong>it</strong>


Composizione del gru<strong>it</strong><br />

• Esistono vari documenti che descrivono la<br />

composizione del gru<strong>it</strong>, i più attendibili elencano<br />

• Bacche di ginepro<br />

• Prugnolo<br />

• Corteccia di quercia<br />

• Cumino selvatico<br />

• Anice<br />

• Genziana<br />

• Rosmarino


Il luppolo<br />

• Conosciuto fin dai tempi antichi, vi sono<br />

documenti che attestano come gli egizi lo<br />

utilizzassero come erba medicinale e<br />

rimedio contro la lebbra<br />

• Solo nel medioevo si scopre che il luppolo<br />

trova un ottimo connubio con le<br />

caratteristiche che il malto conferisce alla<br />

<strong>birra</strong>


Il luppolo una pianta “magica”,<br />

perché?<br />

• È un potente disinfettante: rende la <strong>birra</strong><br />

stabile e trasportabile<br />

• Conferisce persistenza alla schiuma, che<br />

prima spariva quasi immediatamente.<br />

• Conferisce aromi e profumi delicati e molto<br />

più piacevoli del gru<strong>it</strong>


La <strong>birra</strong>… un buon business<br />

• I signori del tempo si rendono conto che<br />

produrre e vendere <strong>birra</strong> è un lavoro molto<br />

redd<strong>it</strong>izio.<br />

• Iniziano le pressioni affinchè le produzioni<br />

non siano più solo appannaggio dei<br />

monasteri<br />

• Si sviluppano le prime vere fabbriche di<br />

<strong>birra</strong>


E’ necessario mettere ordine<br />

• Le fabbriche di <strong>birra</strong> nascono numerose e si<br />

sviluppano velocemente<br />

• Per la fabbricazione <strong>della</strong> <strong>birra</strong> si usa “di tutto”.<br />

Dal Gru<strong>it</strong> alle materie prime più disparate e dalla<br />

qual<strong>it</strong>à scadente<br />

• La qual<strong>it</strong>à <strong>della</strong> <strong>birra</strong> è spesso pessima, gli<br />

interessi economici hanno la prior<strong>it</strong>à su tutto.<br />

• E’ NECESSARIA UNA REGOLAMENTAZIONE<br />

SERIA E PROFESSIONALE DELLA<br />

PRODUZUIONE DELLA BIRRA


La legge sulla purezza<br />

• 1516 Guglielmo IV Duca di Baviera promulga<br />

l’Ed<strong>it</strong>to sulla Purezza <strong>della</strong> Birra.<br />

• La <strong>birra</strong> potrà essere prodotta solo con:<br />

• Acqua pura<br />

• Orzo<br />

• Luppolo<br />

• L’ed<strong>it</strong>to inoltre fissa un prezzo più alto per la<br />

<strong>birra</strong> prodotta in estate rispetto a quella prodotta<br />

in inverno


Veri scopi <strong>della</strong> legge sulla purezza<br />

• Elevò la qual<strong>it</strong>à <strong>della</strong> <strong>birra</strong> bavarese (fino ad allora<br />

abbastanza scarsa).<br />

• Lim<strong>it</strong>ò molto le costose importazioni di <strong>birra</strong> di buona<br />

qual<strong>it</strong>à dal nord.<br />

• Bloccò l’enorme richiesta di frumento (utilizzato per le<br />

birre ad alta fermentazione) necessario anche per la<br />

produzione del pane. Dirottò il consumo sull’orzo (malto),<br />

cereale più facile da coltivare.<br />

• Arrogò alla corte il dir<strong>it</strong>to di produrre e vendere le birre di<br />

grano. Queste birre (ad alta fermentazione) erano<br />

producibili tutto l’anno (e durante l’estate, per legge<br />

costavano di più).


La rivoluzione industriale<br />

• Avvento dei frigoriferi industriali che<br />

consentivano di controllare le temperature<br />

a tutte le lat<strong>it</strong>udini.<br />

• La storia del Sig. Dreher<br />

• Il vetro diventa di utilizzo comune


Louis Pasteur<br />

Etudes sur la bière<br />

• Fino a questo momento il liev<strong>it</strong>o, responsabile di<br />

una delle fasi più importanti <strong>della</strong> fabbricazione<br />

<strong>della</strong> <strong>birra</strong>, la fermentazione era descr<strong>it</strong>to come<br />

l’intervento di:<br />

• “piccole sfere che, se trasfer<strong>it</strong>e in una soluzione di acqua e<br />

zucchero, si trasformano in piccoli animaletti provvisti di proboscide<br />

con la quale succhiano lo zucchero dalla soluzione. La digestione è<br />

chiaramente ed immediatamente riconoscibile per l’eliminazione di<br />

escrementi. Questi animaletti evaquano alcool etilico dall’intestino e<br />

anidride carbonica dai loro organi urinari. Si può anche osservare<br />

come un fluido più leggero è eliminato dall’ano e sale verticalmente,<br />

mentre una fila di bollicine è emessa ad intervalli molto brevi dai loro<br />

gen<strong>it</strong>ali enormemente grandi”


I liev<strong>it</strong>i<br />

• Cost<strong>it</strong>uiscono il vero cr<strong>it</strong>erio di distinzione<br />

delle birre. (non il colore)<br />

• Esistono due famiglie di liev<strong>it</strong>i:<br />

• Ad alta fermentazione Saccharomyces<br />

Cerevisiae<br />

• A bassa fermentazione Saccharomyces<br />

Carlsbergensis


La miscelazione<br />

• Definisce i tipi e quant<strong>it</strong>à di malto/frumento<br />

che si intende utilizzare per produrre una<br />

data <strong>birra</strong><br />

• Le proporzioni e la varietà di<br />

malti/frumento sono una delle componenti<br />

fondamentali che determinano lo “stile” di<br />

una <strong>birra</strong>


L’importanza dell’acqua<br />

• La <strong>birra</strong> è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a per il 90% da acqua.<br />

• La qual<strong>it</strong>à dell’acqua è determinante.<br />

• L’acqua ha caratteristiche diverse da zona<br />

geografica a zona geografica. Ciò ha<br />

influenzato gli stili <strong>birra</strong>i


Qualche altra notizia sul luppolo<br />

• E’ una cannabinacea<br />

• E’ una pianta dioica, ha cioè fiori unisessuali separati da pianta a pianta<br />

• Nella <strong>birra</strong> si usano solo i fiori femminili non fecondati<br />

• Esistono:<br />

• Luppoli amari che contengono più acidi amari (luppolina) che aromatizzanti (varietà<br />

più famosa il golding).<br />

• Luppoli aromatici che contengono più elementi aromatici (varietà: saaz , golding,<br />

fuggler)<br />

• Luppoli misti esprimono contemporaneamente le caratteristiche dei due precedenti<br />

tipi descr<strong>it</strong>ti. (varietà: Hallertau e Hersbrucker)<br />

• La varietà di luppolo utilizzato è un’altro degli elementi distintivi degli stili


Cosa sono gli stili<br />

• Gli stili sono un “modo” di fare la <strong>birra</strong> che<br />

dipende da:<br />

• Tipo e qual<strong>it</strong>à di materie prime disponibili.<br />

• Metodi di produzione e lagheraggio.<br />

• Maggiore conoscenza di un liev<strong>it</strong>o rispetto<br />

ad un altro.<br />

• “sapere <strong>birra</strong>io” che si è sedimentato in<br />

una data zona.


I tratti fondamentali di uno stile<br />

• Si identifica con una determinata zona<br />

geografica<br />

• Le materie prime utilizzate ed i<br />

procedimenti di fabbricazione sono comuni<br />

• All’interno di ogni stile vi sono le “etichette<br />

di riferimento”


Birre identiche fra loro?<br />

• stessa zona geografica;<br />

• stesse tecniche di fabbricazione;<br />

• stesse materie prime;<br />

• OVVIAMENTE NO…..


Mappa degli stili<br />

• ALTA GRANO liev<strong>it</strong>i puri w<strong>it</strong> weizen (hefe – dunkel – bock w)<br />

f. lattica berliner weizen<br />

f. spontanea lambic (gueuze – kriek – framb. – faro)<br />

STOUT dolci secche imperiali<br />

porter<br />

ALES Gran Bretagna Brown Pale Indian Pale<br />

B<strong>it</strong>ter Barley wine<br />

Belgio Saison Trappiste<br />

BASSA PILSENER Dortmunder strong lagers<br />

VIENNA Marzen oktoberfest<br />

MUNICH helles dunkel bock


Uno stile per ogni occasione<br />

• Scegliendo l’eccellenza di ogni stile si può<br />

allietare ogni momento <strong>della</strong> nostra giornata<br />

• Durante un caldo pomeriggio d’estate potremmo<br />

ristorarci con una rinfrescante w<strong>it</strong>,<br />

• Prepararci alla cena con una fragrante Helle,<br />

• Pasteggiare con una marzen o una pils (ma<br />

anche una ale andrebbe bene)<br />

• Sorseggiare poi con gli amici fino a tarda notte<br />

una più strutturata stout o una <strong>birra</strong> d’abbazia<br />

belga dai mille profumi ed aromi.


• Bere<br />

• Assaggiare<br />

• Gustare<br />

Una <strong>birra</strong> si può….


Prima di bere<br />

• Il bicchiere deve essere sciacquato (totale<br />

assenza di detergenti)<br />

• La <strong>birra</strong> NON deve essere ghiacciata<br />

• La <strong>birra</strong> deve essere possibilmente<br />

“scaraffata” per consentire lo scambio di<br />

temperatura e ossigeno


Come si versa una <strong>birra</strong>: il metodo<br />

più comune


• NO<br />

Così fan tutte?<br />

• Vi sono molti modi diversi di versare la<br />

<strong>birra</strong>, dipende da:<br />

• Stile <strong>birra</strong>io<br />

• Quant<strong>it</strong>à di schiuma desiderata<br />

• Se la mesc<strong>it</strong>a è da bottiglia o da spina


Step by step<br />

• Osservare colore – limpidezza – schiuma<br />

• Annusare il bicchiere di <strong>birra</strong> per percepire gli aromi<br />

• Riconoscere i profumi e associarli alla propria<br />

“libreria” olfattiva ed alle caratteristiche degli stili<br />

conosciuti<br />

• Bere la <strong>birra</strong>: le varie zone <strong>della</strong> lingua<br />

• Completare la percezione degli aromi, valutare<br />

gusto ed equilibrio e apprezzare il livello di<br />

frizzantezza.<br />

• Percezione del livello di amaro e retrogusto “il<br />

ricordo”


• Wurstel<br />

• Stinco<br />

Gli abbinamenti classici<br />

• E per l’Italia…. La pizza


Perché così banali?<br />

• sono abbinamenti legati alla tradizione dei<br />

paesi dove la <strong>birra</strong> è nata;<br />

• in questi paesi la cucina è povera<br />

• in Italia fino a pochi anni fa la <strong>birra</strong> era di<br />

scarsa qual<strong>it</strong>à e nessuno la<br />

accompagnava alle nostre pietanze


Azzardiamo?... Alcuni esempi<br />

• Marzen con il baccalà<br />

• W<strong>it</strong> con la fr<strong>it</strong>tura di pesce<br />

• Formaggio di fossa e dunkel<br />

• Amatriciana con Ale<br />

• Arrosto di maiale con <strong>birra</strong> trappista<br />

• Guinnes (stout) con ostriche

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