Maggio - Zanica
Maggio - Zanica
Maggio - Zanica
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Quattro<br />
chiacchiere<br />
col “don”<br />
Riflessioni a ruota libera<br />
sull’oratorio<br />
e l’educazione<br />
Continuano le interviste e le<br />
riflessioni sul tema dell’educazione.<br />
Dopo la chiacchierata<br />
con la Dott.sa Meddis, dirigente<br />
dell’Istituto Comprensivo,<br />
questa volta abbiamo fatto<br />
qualche domanda a don Luca.<br />
Ordinato sacerdote nel maggio<br />
1994, don Luca è stato fino al<br />
2000 nell’Oratorio di Alzano<br />
Lombardo, e poi il Vescovo l’ha<br />
nominato Vicario parrocchiale<br />
e direttore dell’oratorio di <strong>Zanica</strong>.<br />
Ciao don. Vorrei partire da<br />
quello che hanno scritto i nostri<br />
Vescovi qualche mese fa a proposito<br />
della “emergenza educativa”.<br />
Educare non è mai stato facile, ma<br />
oggi in particolare sembra essere<br />
diventato sempre più difficile.<br />
Un’autentica educazione ha bisogno<br />
di attenzione, vicinanza e fiducia<br />
reciproca tra educatori e ragazzi…<br />
Leggevo qualche settimana<br />
fa alcuni commenti a proposito<br />
di quello che hanno scritto i nostri<br />
Vescovi, alcuni dal tono serio,<br />
altri molto sarcastici e<br />
sprezzanti. Qualcuno si è perfi-<br />
no spinto a dire che la questione<br />
dell’emergenza educativa è<br />
“qualcosa che si sono inventati il<br />
Papa e i Vescovi”… Come dici<br />
giustamente tu, educare richiede<br />
una particolare attenzione e<br />
vicinanza ai ragazzi, e in particolare<br />
coloro che entrano nella<br />
preadolescenza e nell’adolescenza.<br />
E noi ci troviamo in<br />
grossa difficoltà proprio su<br />
questo.<br />
Il problema più grosso è come<br />
avvicinare i ragazzi e come<br />
stare loro accanto in maniera<br />
appassionata, facendogli sentire<br />
una presenza che sia significativa<br />
per loro, che manifesti<br />
amicizia, vicinanza, disponibilità,<br />
ascolto. Sono le cose che<br />
mancano nella società di oggi e<br />
che i ragazzi cercano nelle persone<br />
adulte. Condividere un<br />
po’ della loro vita a volte è faticoso,<br />
ma è sicuramente una delle<br />
esperienze più soddisfacenti<br />
per un educatore, e per un sacerdote<br />
in particolare.<br />
Il responsabile dell’Oratorio è<br />
una figura molto importante in<br />
una comunità parrocchiale. A lui è<br />
richiesto non di essere un esecutore,<br />
ma un membro vivo, corresponsabile,<br />
sia all’interno della comunità<br />
che all’esterno, rispetto alla società,<br />
alle istituzioni pubbliche e<br />
private. Come vivi questo ruolo?<br />
Bisogna precisare che l’Oratorio<br />
non è una struttura a sé<br />
stante, ma il “segno” concreto<br />
attraverso il quale una comunità<br />
cristiana si prende cura dei<br />
ragazzi e dei giovani. Quindi<br />
bisogna pensare l’Oratorio dentro<br />
l’attività pastorale di tutta la<br />
comunità di <strong>Zanica</strong>: ciò significa<br />
che se è vero che il primo responsabile<br />
dell’oratorio sono<br />
io, ovviamente anche gli altri<br />
sacerdoti sono coinvolti. Pre-<br />
La Voce - <strong>Maggio</strong> 2011 17