Maggio - Zanica

Camminando
s’apre cammino
Fratelli e sorelle carissimi,
come è bello questo tempo di
Pasqua. L’abbiamo iniziato con
il Triduo Pasquale, il mistero
della morte – sepoltura e risurrezione
di Gesù Cristo, nostro
salvatore. Una celebrazione intensa,
profonda, coinvolgente.
Non abbiamo semplicemente
“fatto memoria” degli avvenimenti
fontali della nostra fede;
ci siamo “immersi” (battezzati)
nella vittoria di Cristo sul peccato
e sulla morte; ci siamo immersi
nel Vivente per essere in
lui vivificati; ci siamo aperti al
mistero della vita, noi che rischiamo
di restare prigionieri
di un’attualità mortale.
Non tutti purtroppo sanno
gustare questo incontro che accende
la speranza, genera la
gioia. Ma chi era presente ci ha
davvero fatto percepire una
partecipazione convinta e sentita.
Un’esperienza unica resta
comunque quella del Venerdì
Santo, nella celebrazione della
Passione e nella successiva processione
per le vie del paese. Il
raccoglimento e il clima di preghiera,
aiutato anche dalle note
della banda, sono davvero la
più bella testimonianza.
E subito è iniziato un mese
di maggio ricchissimo di incontri
belli e gioiosi. La celebrazione
della Prima Confessione e
delle messe di Prima comunione,
il Rosario nei quartieri e, per
il secondo anno, la benedizione
delle case nelle rispettive zone.
Di questo passo ci vorranno
probabilmente altri due anni
per raggiungere un po’ tutte le
vie. Ma l’orario sperimentato
quest’anno (dalle 19 alle 20.45)
sembra davvero migliore.
Abbiamo anche iniziato la
celebrazione della messa al cimitero,
richiamo per tante famiglie.
E mercoledì 1 giugno
inizierà anche la messa alla Madonna
dei Campi. Sarà l’occasione
per vedere (con stupore e
gioia) il restauro terminato in
questi giorni.
Ma corro un po’ veloce stavolta
nel ripercorrere i passi del
nostro cammino, perché l’attenzione
è rivolta ad alcune ricorrenze
festose che riguardano
persone a noi molto care e a
aspetti molto preziosi per la vita
della Chiesa.
Dal 20 al 22 maggio ringrazieremo
il Signore per la Professione
religiosa solenne (definitiva)
di sr. Anna Pasinetti e
condivideremo la sua gioia.
Il 27 maggio ricorre il 50° anniversario
della ordinazione sacerdotale
di don Pietro Scolari,
da otto anni presenza preziosa
nella nostra comunità.
Il 4 giugno verrà ordinato sacerdote
don Daniel Boscaglia,
di Cologno, ma con profonde
radici anche nella nostra comunità
di Zanica, nutrendosi della
profonda testimonianza di fede
di Cecchina e Severo, i bisnonni
scomparsi da pochi anni.
Il Signore ha fatto loro un
dono straordinario, quello di
dedicare tutta la propria vita a
Lui e ai fratelli. Ma attraverso
questo dono, tutta la comunità
cristiana viene vivificata, incoraggiata
e nutrita. Il Signore
continua a fare grandi cose, a
prendersi cura di ciascuno servendosi
sempre di persone “comuni”,
scelte tra i fratelli e le
sorelle. Facciamo festa con loro
con tanta gratitudine … e anche
con un po’ di sano “interesse”:
chissà che il Signore susciti ancora
in qualche ragazzo o ragazza
lo straordinario desiderio
di dedicare a lui e alla sua sconfinata
carità tutta la propria vita.
don Silvano
La Voce - Maggio 2011 9