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Redone n. 4 anno 2011 - Parrocchia GOTTOLENGO

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il <strong>Redone</strong><br />

Grest <strong>2011</strong>…Battibaleno…<br />

tempo di donarsi all’altro<br />

“Ma come passa in fretta il tempo quando stiamo<br />

assieme! Sarà perché ci stiamo bene…” suonava<br />

così l’inno che bambini e animatori h<strong>anno</strong> cantato<br />

a squarciagola durante le tre settimane del Grest<br />

di quest’<strong>anno</strong>.<br />

Proprio così, un’altra estate è volata via in un battibaleno<br />

portando con sé quelle calde giornate di<br />

giugno e luglio, i momenti più belli e quelli più tristi,<br />

gli scrzi, i sorrisi, gli abbracci.<br />

Il tema di quest’<strong>anno</strong> infatti era proprio il Tempo:<br />

quella cosa misteriosa che scorre inesorabile<br />

e scandisce ogni momento della nostra vita. Non<br />

un diritto, ma un dono immenso che viene da Dio!!<br />

Compito dei sessanta animatori e assistenti è stato<br />

dunque, quest’<strong>anno</strong> più che mai, quello di accogliere<br />

i bambini, regalare loro del tempo, farli scatenare,<br />

comprendere e fargli capire che il tempo è<br />

prezioso e non va sprecato; che c’è un tempo per<br />

scherzare, per ridere, per giocare e c’è un tempo<br />

per riflettere, per pregare, per chiedere perdono.<br />

Il tempo è un’occasione che ci viene dall’alto per<br />

fare del bene, per conoscere, per vivere amando. E<br />

questo significa donare tempo e corpo a un bam-<br />

DON LUCA e la sua cordata...<br />

Grest <strong>2011</strong>…Battibaleno…<br />

insegnaci a contare i nostri giorni<br />

Vorrei fare un elogio a tutti i ragazzi che h<strong>anno</strong><br />

deciso di dedicare un po’ del loro TEMPO e delle<br />

loro vacanze per fare gli assistenti e gli animatori<br />

del grest.<br />

Mi sono trovata per diversi motivi, varie volte in<br />

oratorio durante il grest e ho potuto vederli:<br />

- a volte stanchi, ma in ogni caso disponibili a sacrificare<br />

un po’ del loro sonno per i nostri bambini;<br />

- impegnati seriamente per organizzare le giornate<br />

con giochi, attività, canzoni e balli;<br />

- responsabili e attenti nell’accompagnarli e sorvegliarli<br />

durante le gite in piscina (per noi<br />

mamme così pericolosa!)<br />

- sorridenti e felici, pronti a divertirsi anche con i<br />

-18-<br />

bino che lo esige, ballare con lui, parlare con lui,<br />

regalargli un abbraccio, richiamarlo quando serve,<br />

farlo sentire rispettato, desiderato, compreso,<br />

importante.<br />

Anche attraverso il teatro noi animatori abbiamo<br />

cercato di coinvolgere i nostri bambini, farli sentire<br />

i protagonisti di questo tempo del Grest, far loro<br />

comprendere che, forse, non è importante quanto<br />

tempo si ha a disposizione ma piuttosto come si<br />

sceglie di riempirlo. Probabilmente nemmeno noi<br />

animatori lo abbiamo veramente capito; noi, che<br />

chiediamo sempre ulteriore tempo, che non arriviamo<br />

mai in tempo, che vogliamo sempre stare<br />

a tempo, noi che il tempo spesso lo buttiamo. In<br />

ogni caso ognuno di noi, a suo modo, ci ha messo<br />

dell’impegno e certamente il tempo non porterà<br />

via ciò che di importante abbiamo tratto da questa<br />

esperienza. La nostra presenza massiccia al Grest<br />

dimostra che, dopotutto, anche noi forse ci siamo<br />

resi conto che per rendere migliore il nostro tempo<br />

è necessario lo stare insieme in Cristo e il donarsi<br />

all’altro gratuitamente. Perché in fondo credo che<br />

tutti inconsciamente siamo alla ricerca della stessa<br />

cosa: la felicità che viene da Dio, che è amore.<br />

Grazie a don Luca e a tutti quelli che h<strong>anno</strong> permesso<br />

la realizzazione del Grest.<br />

Francesca Tedeschi<br />

più piccoli.<br />

Che dire della serata finale: sembrava uno<br />

spettacolo messo in piedi da gente del mestiere,<br />

invece sono stati i nostri ragazzi!...e anche<br />

se qualche volta sono giudicati come PERDITEM-<br />

PO e sembrano aver perduto la via, o li vediamo<br />

svogliati compiere in FRETTA E FURIA quello che<br />

noi adulti chiediamo, ciò che h<strong>anno</strong> fatto in questi<br />

giorni è la dimostrazione che in loro del buono<br />

c’è e speriamo che si ricordino sempre del TEMPO<br />

passato in oratorio, con divertimento sano, sulla<br />

strada di Gesù, per non essere dei ragazzi costruiti<br />

in serie ma capaci di andare, con qualche sacrificio,<br />

controcorrente.<br />

Bravi! Continuate così, perché il tempo è un dono<br />

prezioso, da gestire con intelligenza e questi sono<br />

i vostri GIORNI migliori, non sprecateli, perché vi<br />

accorgerete che passano in un BATTIBALENO.<br />

M. G.

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