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CROnACHE<br />
l’inseGnamento della reliGione cattolica nelle scuole: scelta da fare entro il 28 febbraio<br />
«All’interno della scuola c’è uno<br />
spazio particolarmente adatto a favorire<br />
processi di ricerca che conducono ad uno<br />
sviluppo equilibrato della persona e al rafforzamento<br />
del senso di appartenenza alla<br />
propria storia: si tratta dell’insegnamento<br />
della religione cattolica (...) Nello smarrimento<br />
valoriale che tenta di soffocare le<br />
nostre speranze, questa offerta educativa<br />
rappresenta una ricchezza da evidenziare<br />
e da custodire come un tesoro». Sono,<br />
quelle qui citate, frasi tratte dal messaggio<br />
del Vescovo di Bergamo, monsignor<br />
Francesco Beschi, diffuse in occasione della<br />
Giornata diocesana per l’insegnamento<br />
della religione cattolica nelle scuole,<br />
che è stata celebrata domenica 13 gennaio.<br />
È questo, infatti, il periodo nel quale,<br />
in coincidenza con le iscrizioni degli alun-<br />
4 IL NEMBRO gennaio <strong>2013</strong><br />
Per i giovani un “tesoro” prezioso<br />
nella crisi di valori del tempo attuale<br />
Buona la rispondenza<br />
alla Festa dei Battesimi<br />
Nella Festa del Battesimo di Gesù<br />
(domenica 13 gennaio) c’è stata una buona<br />
rispondenza all’incontro in plebana,<br />
alle 10,30, delle famiglie dei bambini battezzati<br />
nel 2012 (48 a Nembro, più 13 a<br />
Gavarno e 9 a Lonno, su un totale di 89 nati,<br />
in paese, entro il 12 dicembre). I convenuti<br />
(foto qui a destra) hanno partecipato<br />
alla Messa celebrata dall’arciprete. Nel pomeriggio<br />
ci sono stati (foto sotto) altri sette<br />
Battesimi (i primi del <strong>2013</strong>). Il rito è stato<br />
celebrato alle ore 15. Ad entrambe le celebrazioni<br />
si è vista una notevole adesione.<br />
ni al prossimo anno scolastico <strong>2013</strong>/14 –<br />
iscrizioni che si chiuderanno il 28 febbraio<br />
<strong>2013</strong> – va fatta la scelta circa la facoltà<br />
di avvalersi o meno, in classe, dell’insegnamento<br />
della religione cattolica. Per gli<br />
alunni delle scuole primarie o elementari<br />
e delle scuole medie inferiori la scelta<br />
viene fatta dai genitori; lo stesso avviene,<br />
pure, al momento della iscrizione alla prima<br />
classe di una scuola media superiore;<br />
negli anni successivi però possono intervenire<br />
nella decisione anche gli studenti,<br />
previa informazione (da parte della scuola)<br />
ai loro rispettivi genitori. Nel suo messaggio<br />
il Vescovo ha rimarcato che l’insegnamento<br />
della religione «con gradualità<br />
e rispettando le tappe della crescita degli<br />
alunni, offre l’opportunità di riflettere su<br />
diversi aspetti del vissuto personale e del<br />
mondo intero. Dalla scuola dell’infanzia<br />
fino all’ultimo anno delle superiori – ha<br />
aggiunto monsignor Francesco Beschi – le<br />
attività rivolte all’insegnamento della religione<br />
cattolica permettono la scoperta<br />
del significato di tanti elementi costitutivi<br />
della nostra cultura, forniscono la chiave<br />
interpretativa delle molteplici problematiche<br />
che accompagnano le nostre vicende,<br />
aprono a scelte individuali e consapevoli<br />
per la costruzione di progetti di vita “buona”<br />
per sé e per gli altri». Nella diocesi di<br />
Bergamo, nei diversi ordini e tipi di scuola,<br />
sono circa duemila i docenti impegnati<br />
nell’insegnamento della religione cattolica.<br />
Sempre il Vescovo ha rimarcato che «lo<br />
stile delle ore di religione a scuola è quello<br />
della condivisione, del dialogo sincero,<br />
dell’ascolto reciproco».<br />
VERDI AL “BAZAR”<br />
Quella di lunedì 4 febbraio (alle<br />
20,30 presso l’auditorium delle scuole<br />
medie) sarà la prima delle serate che il<br />
“Bazar della musica” intende dedicare a<br />
Giuseppe Verdi in questo <strong>2013</strong>, nel quale<br />
ricorre il bicentenario della sua nascita.<br />
L’attenzione si focalizzerà sulle composizioni<br />
meno note del “cigno di Busseto”. E<br />
proprio un repertorio di tale tipo è stato<br />
posto alla base del concerto al Teatro alla<br />
Scala che un gruppo (54) di soci del<br />
“Bazar” andrà ad ascoltare a Milano<br />
l’11 febbraio (sarà alla ribalta la Filarmonica,<br />
diretta da Riccardo Chailly).