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Perugia IPSIA Un arcobaleno nel piatto aiuta 03-04 pag28.pdf

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ROSSO:<br />

IL MITO DEL<br />

“ SANGUE D'UVA”<br />

Il vino è una bevanda antichissima, nata in epoca neolitica <strong>nel</strong> bacino del<br />

Mediterraneo. Successivamente si è diffusa in tutte le zone a clima temperato.<br />

Nelle varie culture mediterranee, che basavano il loro sviluppo sull'agricoltura,<br />

il vino entra come simbolo di questo stesso sviluppo. Esso era anche una delle<br />

offerte fatte al Dio per raggiungere uno stato di trance,<br />

in cui si compiva l'unione del fedele con il suo dio.<br />

Il vino <strong>nel</strong> mondo:<br />

Nel CRISTIANESIMO il vino acquistò nuova nobiltà attraverso la simbologia<br />

eucaristica, dove viene equiparato al sangue di Cristo, simbolo di vita. Il Vangelo di<br />

Giovanni pone uno stretto parallelo tra il Cristo e la vite i cui tralci sarebbero gli<br />

stessi discepoli che devono portare il frutto. Carlo Magno darà molta importanza<br />

alla vite e distinguerà i popoli mediterranei che avevano appreso l'arte del vino da<br />

quelli nordeuropei dediti alla birra e all'idromele.<br />

Nel MONDO EBRAICO si dice a chiare lettere che "Noè il coltivatore iniziò a<br />

piantare la vite, avendo bevuto del vino". Gli esploratori inviati da Mosè <strong>nel</strong>la terra<br />

di Canaan giunsero proprio <strong>nel</strong>la valle di Eshcol e riportarono indietro, come prova<br />

della fertilità del suolo, un immenso grappolo d 'uva, notissimo <strong>nel</strong>l' iconografia<br />

ebraica: due uomini che portano appeso ad una stanga un immenso grappolo: una<br />

descrizione iperbolica ma che rende perfettamente la realtà dei luoghi. La storia<br />

stessa degli uomini viene fatta iniziare , dopo il Diluvio, con la vigna e il vino. Le<br />

regole ebraiche per fare il vino sono le seguenti: (1) esso non deve contenere<br />

ingredienti proibiti come grassi, vitamine, conservanti ricavati da animali;(2)<br />

bisogna evitare qualunque elemento di lievitazione;(3) deve essere lavorato da<br />

ebrei.<br />

<br />

Il vino, preferibilmente rosso, assume particolare rilevanza per la<br />

celebrazione del sabato ebraico(shabbat). La simbologia del rito Sacro di<br />

santificazione del sabato sul vino affonda <strong>nel</strong>l'insegnamento tradizionale<br />

tramandatoci dalla Bibbia.<br />

Il vino per ogni speciale cerimonia si deve riempire fino all'orlo del<br />

bicchiere, dovrebbe essere rosso e di alta qualità. Il vino è dunque una<br />

bevanda sacra e piacevole <strong>nel</strong>lo stesso tempo. Vari termini designano il<br />

vino <strong>nel</strong>la Bibbia ebraica. Il termine più diffuso “ YAYIN” ha il significato<br />

letterale di “effervescente”.<br />

Il vino viene anche chiamato <strong>nel</strong>la tradizione giudaica “sangue d' uva“.<br />

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