Edição 69 - Insieme

Tutto automatico – Ecco a destra
l’interno di una moderna industria che
lavora il legno. Gli operai sono pochi
e tutti specializzati. Sono le macchine
che compiono quasi tutti i lavori,
mentre gli uomini si limitano a farle
funzionare e a programmare la produzione.
Ci sono macchine che segano,
che piallano, che incollano, che
lucidano. Questa fabbrica è molto diversa dal vecchio laboratorio del
falegname, dove per costruire un mobile ci si serviva solo di strumenti a
mano, come la sega, la pialla, lo scalpello, il martello. E anche la materia
prima è cambiata. Una volta si usavano solo assi di buon legno, di vario
spessore, provenienti dalla segheria. Ora quasi tutto viene preparato con
pannelli di legno macinato e pressato, con sfoglie sottili di legno pregiato,
con altri prodotti che, pur derivati dai tronchi, non hanno più l’aspetto
delle assi di una volta.
I truciolati – Per ottenere tavole
di legno di spessore e forma regolari
bisogna utilizzare solo le parti migliori
del tronco. Molto legname, dai rami
ai ritagli, una volta veniva scartato.
Oggi però ci sono macchine che macinano
tutti gli scarti del legno e poi
impastandoli con colla e prodotti chimici
fabbricano pannelli di legno
artifi ciale di ogni dimensione, chiamati “truciolati”, utilissimi in sostituzione
delle assi e molto meno costosi.
Le coltivazioni – Oggi si fa un uso
così grande del legno che è necessario
coltivare vasti boschi artifi ciali per non
distruggere completamente le foreste
naturali. Ecco dei contadini che hanno
trasformato in boschi di pioppi i loro
campi, per poter vendere il legno da
cellulosa alle industrie.
I boscaioli – Una volta a tagliare i tronchi d’albero erano boscaioli
con l’ascia e la sega. Adesso il lavoro è fatto da operai specializzati, con
seghe modernissime come quella che vedete sopra.
Centro
di Cultura
Italiana
PARANÁ-SANTA CATARINA
Posto di lavoro
Per gli alunni della scuola, diamo inizio alla pubblicazione di diverse attività che riguardano il posto di lavoro del padre:
La lavorazione del legno, La costituzione della casa, L’industria tessile, L’agricoltura ed altri.
La lavorazione del legno
La cellulosa – La maggior
parte del legno non viene utilizzato
direttamente, per mobili
o altri oggetti, ma serve
oggi come materia prima per
produrre la cellulosa, con cui
si fabbricano fi bre tessili, cellophane
e soprattutto la carta.
I prodotti chimici – Sottoponendo
il legno a particolari
lavorazioni, i chimici riescono
a ottenere speciali farine,
con le quali si preparano insetticidi
ed esplosivi, pavimenti
e pannelli isolanti, sostanze
plastiche e persino mangimi
per il bestiame.
Il trasporto – Dai luoghi di produzione i tronchi d’albero vengono
trasportati con vari mezzi fi no alle segherie. A volte il trsporto è molto
diffi cile, perché nelle foreste e sui monti spesso non ci sono strade. Occorre
molta esperienza e abilità da parte degli addetti per far viaggiare i
tronchi galleggianti sui fi umi o per manovrare le teleferiche che trasportano
il legno a valle.
La casa – In molti
paesi, come in Giappone,
il legno è ancora la
materia prima più spesso
utilizzata per costruire
le abitazioni. Ecco
una tipica casa giapponese,
interamente costruita
in legno.
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giovane età degli alunni. Per informazioni contattare la segreteria
Professore stesso.
del CCI-PR/SC allo 041/271 1592.
Setembro • Settembre 2004 - INSIEME - 38