05.06.2013 Views

PreSonus ADL 600: Preamplificatore valvolare stereo - CubaseNet.it

PreSonus ADL 600: Preamplificatore valvolare stereo - CubaseNet.it

PreSonus ADL 600: Preamplificatore valvolare stereo - CubaseNet.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

054_TOP_OF 22-02-2007 15:18 Pagina 59<br />

Fig.10 – Alloggiamento del trasformatore<br />

è necessariamente un male in quanto riveste un ruolo da “padrone<br />

di casa”, prestandosi a ben osp<strong>it</strong>are altri PRE che faranno<br />

da “specialisti” per sporadiche e specifiche occasioni. L’unico<br />

vero neo è il prezzo, che resta allineato a prodotti dello<br />

stesso genere, insomma alquanto altino considerando che la casa<br />

Presonus non è mai stata considerata come il “TOP” per uno<br />

studio iper professionale; forse sarebbe stato bene riportare in<br />

grande la scr<strong>it</strong>ta Anthony De Maria, molto apprezzata dagli<br />

esperti nel settore, e in piccolo il marchio Presonus. A volte piccolissimi<br />

giochi di marketing possono rendere un’offerta più<br />

accattivante e susc<strong>it</strong>are maggiore curios<strong>it</strong>à ed interesse di pubblico.<br />

Sguardo all’arch<strong>it</strong>ettura interna<br />

Come sempre dedico un piccolo spazio alla manifattura del prodotto<br />

senza però esagerare in una descrizione minuziosa di tutti<br />

i componenti. Non mi piace annoiare il lettore dando soltanto<br />

numeretti e sigle di quello che vedo all’interno della macchina,<br />

preferisco trasmettere le mie impressioni da “spettatore”<br />

sulla scelta della componentistica e sul percorso audio. Come<br />

Fig.11 – Valvole contenute nell’<strong>ADL</strong> <strong>600</strong><br />

ho già detto in precedenza, a primo impatto lo strumento si presenta<br />

ben curato in tutti i minimi particolari, lo chassis è costru<strong>it</strong>o<br />

con le norme mil<strong>it</strong>ari ed è forte e robusto. Quello che<br />

non mi piace sono i VU meter (fig.9) (uguali li mettevo sul mio<br />

primo preamplificatore autocostru<strong>it</strong>o della “Nuova Elettronica”<br />

a metà degli anni 80), avrei prefer<strong>it</strong>o un nuovo “design” (rigorosamente<br />

analogico). Sv<strong>it</strong>ando e sollevando il pannello superiore,<br />

si può guardare l’interno della macchina. Quello che vedo<br />

è una realizzazione molto curata, tutta ad elementi discreti<br />

e con accorgimenti da superaudio quali l’alimentazione totalmente<br />

isolata (schermata) in un suo dedicato alloggiamento<br />

(fig.10), tutto questo per ev<strong>it</strong>are campi magnetici spuri, ronzii<br />

ed altre impur<strong>it</strong>à sonore (si lavora con tensioni bassissime). Anche<br />

l’alimentazione è totalmente costru<strong>it</strong>a con elementi discreti.<br />

Le valvole sono bloccate con griglie metalliche per ev<strong>it</strong>are<br />

movimenti (forse per attenuare anche le risonanze).<br />

Da un’occhiata più approfond<strong>it</strong>a sembra che manchi un adeguato<br />

raffreddamento interno, da ignorante avrei aggiunto una<br />

ventolina “low noise”, in modo da convogliare opportunamente<br />

il calore delle valvole. Dopo però un’attenta documentazione<br />

sul mondo della circu<strong>it</strong>eria <strong>valvolare</strong> ho cap<strong>it</strong>o perché chi ha<br />

progettato lo strumento non ci abbia pensato: quando si lavora<br />

con bassissime tensioni come quelle microfoniche è fin troppo<br />

facile introdurre rumori spuri. Inoltre ho scoperto che le valvole<br />

di preamplificazione non hanno grossa necess<strong>it</strong>à di dissipazione<br />

di calore. Di eccellente qual<strong>it</strong>à sono addir<strong>it</strong>tura “sw<strong>it</strong>ch”,<br />

commutatori e valvole di uso Mil<strong>it</strong>are; pulizia interna ineccepibile,<br />

circu<strong>it</strong>o stampato molto sintetico ed elevata qual<strong>it</strong>à. Tutte<br />

le valvole sono selezionate (fig.11), internamente noto due<br />

Sovteck:12at7 che sono equivalenti alle ecc81. Il suono prodotto<br />

è musicale, caldo e pul<strong>it</strong>o, ricco d’armoniche e ottimamente<br />

bilanciato. A mio parere è stata una scelta ideale, infatti<br />

normalmente troviamo queste valvole nella sezione PRE di un<br />

Fender 75 combo ed altri Fender e sol<strong>it</strong>amente vengono usate<br />

per la mandata del riverbero o l’inversione di fase.<br />

Internamente ci sono altre valvole (due per canale) che compongono<br />

l’armonia interna e la fattura del <strong>ADL</strong><strong>600</strong>, le Sovtek<br />

6922 che sono messe in cascata. A questo punto non mi resta<br />

che ringraziare i miei due amici Savio Aversano e Nunzio Infantozzi<br />

che mi hanno aiutato a comprendere il perché delle<br />

scelte della componentistica da parte dei progettisti dell’<strong>ADL</strong><br />

<strong>600</strong> e consigliare a tutti voi lettori di ascoltare i “takes” preparati<br />

per voi, che potrete trovare sul CD allegato alla rivista, nella<br />

sezione “DEMO mp3”.<br />

Buon ascolto a tutti!<br />

INFORMAZIONI UTILI<br />

Produttore: Presonus<br />

Modello: <strong>ADL</strong> <strong>600</strong><br />

Webs<strong>it</strong>e: www.presonus.com<br />

Distributore: www.midimusic.<strong>it</strong><br />

Prezzo: 2.365 Euro<br />

CM 2 • 59

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!