DANTE_parafrasi CANTO 2 _ Inferno - Giolitti
DANTE_parafrasi CANTO 2 _ Inferno - Giolitti
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La salita di Dante è stata ostacolata, come abbiamo visto da tre fiere, ma ora in suo aiuto sono accorse tre donne; la<br />
Grazia proveniente (la Vergine è mediatrice universale di ciascuna Grazia), la Grazia illuminante (Lucia), la Grazia<br />
operante (Beatrice). Parlando delle tre donne benedette Dante spiega il passaggio dallo stato di peccato a quello di<br />
Grazia.<br />
…<br />
Ed ecco come Dante riassume il suo stato d‟animo dopo aver ascoltato le parole di Virgilio:<br />
127 Quali fioretti, dal notturno gelo<br />
chinati e chiusi, poi che „l sol li „mbianca<br />
si drizzan tutti aperti in loro stelo,<br />
130 tal mi fec‟io di mia virtude stanca,<br />
e tanto buono ardire al cor mi corse,<br />
ch‟i cominciai come persona franca:<br />
133 “Oh pietosa colei che mi soccorse !<br />
e te cortese ch‟ubbidisti tosto<br />
a le vere parole che ti porse !<br />
136 Tu m‟hai con desiderio il cor disposto<br />
sì al venir con le parole tue,<br />
ch‟ì son tornato nel primo proposto.<br />
139 Or va, ch‟un sol volere è d‟ambedue:<br />
tu duca, tu segnore, e tu maestro”<br />
cosi li dissi, e poi che mosso fue,<br />
142 entrai per lo cammino alto e silvestro.<br />
Come i fiori dal gelo notturno<br />
chinati e chiusi, una volta che il sole torna<br />
si drizzano tutti e si aprono sui loro steli,<br />
così feci io superando la mia esitazione,<br />
e tanto buon coraggio mi giunse al cuore,<br />
che io dissi, come una persona rincuorata:<br />
“Oh misericordiosa colei che mi ha soccorso!<br />
E nobile tu che subito hai ubbidito<br />
alle parole veritiere che ti ha rivolto!<br />
Con le tue parole tu mi hai incoraggiato l‟animo<br />
al venire, al punto che io sono ritornato<br />
al mio proposito iniziale.<br />
Ora vai pure, perché abbiamo una sola volontà:<br />
tu sarai mia guida, mio signore e mio maestro”.<br />
Così gli dissi, e dopo che si mosse,<br />
mi incamminai nel sentiero difficile e impervio.<br />
Lo stato d‟animo di Dante è paragonabile ad uno che esce da una malattia e comincia a riacquistare<br />
la fede nella vita: è molto bella la similitudine dei fiori dei prati che, dopo essere rimasti curvati<br />
verso terra e chiusi per il freddo della notte, si riaprono quando torna la luce e il calore del sole.<br />
Rielaborazione materiali di diversa origine, a cura di M. Zandonadi Pag. 4