La Bohème [file PDF 3,43 MB] - Teatro del Giglio di Lucca
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<strong>La</strong> bohème, secondo quadro – <strong>Teatro</strong> <strong>del</strong> <strong>Giglio</strong>, stagione lirica 1998<br />
<strong>La</strong> scenografa ha posizionato il Café Momus al centro <strong>del</strong>la scena, invece che da un lato<br />
come prevede la <strong>di</strong>dascalia scenica originale.<br />
crocevia già nel XVIII secolo era il centro <strong>del</strong>l’attività <strong>del</strong>la sponda sinistra<br />
<strong>del</strong>la Senna; le storiche stragi <strong>del</strong> settembre 1792 cominciarono lì. Ancora<br />
oggi continua ad essere una zona molto frequentata, soprattutto perché, al<br />
numero 13 <strong>del</strong>la rue de l’Ancienne Comé<strong>di</strong>e, si trova il famoso Café Procope,<br />
fondato nel 1685. Poco più là (al numero 8) si trovava l’antico Restaurant<br />
D’Agneau, frequentato da Henry Murger, Victor Hugo, Théophile<br />
Gautier, George Sand e Frédéric Chopin.<br />
Tornando a Murger, osserviamo che nel capitolo primo si <strong>di</strong>pingono i<br />
bohémiens a cena in un ristorante provenzale <strong>del</strong>la rue Dauphine, e nel capitolo<br />
do<strong>di</strong>cesimo si racconta <strong>di</strong> una vigilia <strong>di</strong> Natale dove gli amici passeggiano<br />
per questa stessa strada. Risulta chiaro che Puccini e i suoi librettisti<br />
optarono per privilegiare la descrizione <strong>del</strong>l’ambiente rispetto ai luoghi<br />
reali descritti nel romanzo (come d’altra parte accadeva <strong>di</strong> frequente nei libretti<br />
d’opera), fornendo a questo quadro secondo, concepito con sfarzo <strong>di</strong><br />
azione e colore, uno scenario più adeguato <strong>del</strong>la stretta rue des Prêtres<br />
Saint-Germain-l’Auxerrois. Anche il quadro secondo <strong>del</strong>la zarzuela <strong>di</strong><br />
Vives è ambientato in una «piazzetta <strong>del</strong> Quartiere <strong>La</strong>tino in cui confluiscono<br />
varie strade» che può essere un qualsiasi crocevia <strong>del</strong> suddetto quartiere<br />
come quello vicino alla chiesa <strong>di</strong> Saint-Séverin con i suoi caffè e ristoranti<br />
o lo stesso Carrefour de Buci (già descritto).<br />
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