08.06.2013 Views

CATALOGO GENERALE - Portale Sangro Aventino

CATALOGO GENERALE - Portale Sangro Aventino

CATALOGO GENERALE - Portale Sangro Aventino

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

<strong>CATALOGO</strong> <strong>GENERALE</strong><br />

ESPERIENZE E NUOVE IDEE<br />

DI COOPERAZIONE<br />

TERRITORIALE EUROPEA<br />

Centro di Competenza “Politiche e<br />

Strumenti per lo Sviluppo Locale”


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

PROGETTO T.R.E. (Territori in Rete per l’Europa)<br />

LINEA 2 “DIMENSIONE SOVRACOMUNALE”<br />

“Piano di accompagnamento alle Regioni del Mezzogiorno per il rafforzamento della<br />

capacità amministrativa, in preparazione della nuova politica per la competitività, lo<br />

sviluppo e la coesione (2007-2013)”<br />

Tipologia di<br />

intervento<br />

Tematismo del Piano<br />

di<br />

accompagnamento<br />

Modalità di<br />

intervento<br />

Fonte di<br />

finanziamento<br />

Responsabile della<br />

Convenzione<br />

Coordinamento<br />

Il Piano di accompagnamento si colloca nella più generale strategia del<br />

Dipartimento della Funzione Pubblica finalizzata all'innalzamento del capitale<br />

umano della Pubblica Amministrazione, considerato elemento strategico della<br />

competitività del paese<br />

Nelle nuove politiche di coesione, la cooperazione territoriale ha il rilievo di nuovo<br />

grande obiettivo, nelle tre dimensioni della cooperazione transfrontaliera,<br />

transnazionale ed interregionale. I fondi strutturali destinati alla cooperazione (ed<br />

in particolare il FESR) mirano a promuovere lo sviluppo territoriale integrato delle<br />

regioni europee, rafforzare la competitività dell’Unione e delle sue singole<br />

componenti, cancellare gli ostacoli e le disparità create dall’esistenza di frontiere.<br />

Per questo il tematismo individuato è quello della cooperazione territoriale<br />

Il Piano di accompagnamento interviene attraverso 5 linee di attività che tengono<br />

conto della complessità delle dimensioni territoriali al cui livello realizzare gli<br />

interventi e della molteplicità di competenze che tale complessità comporta. Il<br />

Piano si concentra su alcuni temi comuni particolarmente rilevanti per la Pubblica<br />

Amministrazione:<br />

• governo dei processi decisionali<br />

• cooperazione istituzionale<br />

• assetti organizzativi delle amministrazioni pubbliche<br />

• sviluppo di competenze manageriali.<br />

Le dimensioni territoriali che il Piano di accompagnamento ha come riferimento<br />

sono: dimensione sovraregionale, dimensione sovracomunale e dimensione<br />

urbana. Un intervento trasversale inoltre affronta il tema della dirigenza e della<br />

diffusione di modelli manageriali nelle organizzazioni pubbliche<br />

Delibera CIPE n.3 del 2006 “Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree<br />

sottoutilizzate – rifinanziamento legge 208/1988 periodo 2006-2009 (Legge<br />

Finanziaria 2006)”<br />

Valeria Spagnuolo<br />

Elena Tropeano, Assistente di Progetto: Donatella Spiga<br />

Linea 2 “Dimensione Sovracomunale”<br />

Ente Attuatore Formez - Centro di Competenza “Politiche e Strumenti per lo Sviluppo Locale” -<br />

Responsabile: Dolores Deidda<br />

Coordinamento Dolores Deidda, Assistente di Progetto: Patrizia Sorbini<br />

Supervisione<br />

scientifica<br />

Raffaele Colaizzo<br />

Obiettivi specifici individuazione e applicazione di modalità attraverso cui rafforzare,<br />

stabilizzare, istituzionalizzare le forme di cooperazione orizzontale fra<br />

attori pubblici e fra questi e operatori privati, sperimentate con successo<br />

attraverso le politiche di sviluppo, al fine di impiegarle sotto forma di<br />

“capitale istituzionale ed amministrativo” per la generazione di nuova<br />

capacità progettuale spendibile nelle cooperazione territoriale europea e<br />

in ambito transnazionale;<br />

accompagnamento alla costruzione e/o il rafforzamento di reti di<br />

<br />

cooperazione e partnership per la realizzazione di progetti d’interesse<br />

comune ai territori del Mezzogiorno e ad altri territori europei e del<br />

Mediterraneo, nell’ambito delle politiche di coesione 2007-2013;<br />

ideazione e diffusione di strumenti e modelli di supporto allo sviluppo di<br />

progetti e partenariati transnazionali per assicurare l’estesa partecipazione<br />

dei territori del Mezzogiorno all’obiettivo della cooperazione territoriale<br />

europea 2007-2013, in particolare per quanto riguarda la cooperazione<br />

con i paesi del Bacino del Mediterraneo e dell’Europa dell’Est.<br />

- 3 -


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 4 -


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

<strong>CATALOGO</strong> <strong>GENERALE</strong><br />

ESPERIENZE E NUOVE IDEE<br />

DI COOPERAZIONE<br />

TERRITORIALE EUROPEA<br />

- 5 -<br />

Centro di Competenza “Politiche e<br />

Strumenti per lo Sviluppo Locale”


La pubblicazione “Rete di territori per la Cooperazione europea – Catalogo<br />

generale” è a cura di:<br />

Raffaele Colaizzo, Grazia De Maio, Paola Di Capua, Massimo Di Rienzo, Barbara<br />

Forcina, Trianda Loukarelis, Luigi Palano, Patrizia Sorbini, Laura Toro, Cecilia<br />

Vedana, Antonella Verro


INTRODUZIONE<br />

Le schede sintetiche raccolte in questo catalogo illustrano le esperienze riportate da<br />

istituzioni locali, partenariati ed altre organizzazioni territoriali, che hanno risposto all’invito<br />

promosso dal Centro di Competenza “Politiche e strumenti per lo sviluppo locale” del Formez.<br />

In particolare, il Formez ha chiesto ai partenariati territoriali di esprimere una<br />

“manifestazione di interesse” alla costituzione di una Rete di Territori Innovativi impegnati in<br />

progetti di cooperazione europea 1 . L’idea alla base della manifestazione è stata appunto<br />

quella di costituire una comunità di territori che — partendo da livelli e tipologie di esperienza<br />

anche molto differenti — siano disposte, con l’assistenza del Formez, a dialogare, confrontarsi<br />

ed apprendere sul tema della cooperazione europea.<br />

Accrescere, in qualità e quantità, la capacità progettuale del Mezzogiorno su questo tema ha<br />

un rilievo di primissimo piano nel percorso di costruzione di uno spazio europeo coeso ed<br />

armonico. Il paradigma su cui poggia questa iniziativa è già molto presente nelle attività<br />

recenti del Formez sui temi dello sviluppo territoriale e della coesione: il metodo (l’approccio)<br />

dello sviluppo locale è un valore aggiunto delle politiche generali di coesione e può contribuire<br />

in modo decisivo — in un quadro di efficacia, sussidiarietà e “buona governance” 2 — a<br />

raggiungere gli obiettivi complessivi di coesione, innovazione, apertura e modernizzazione del<br />

nostro Paese. Esso può farlo mantenendo i propri caratteri costitutivi: territorialità, azione<br />

collettiva, integrazione 3 .<br />

Per favorire gli scambi, la Rete è stata aperta anche a territori del Centro Nord, intenzionati a<br />

presentare la propria esperienza, confrontarsi su di essa, ampliare le proprie reti di relazioni<br />

con nuovi partner. La manifestazione di interesse ha dato buoni risultati in termini di<br />

partecipazione. Alla Rete hanno aderito 272 soggetti, distribuiti nelle varie regioni del<br />

Mezzogiorno e, per una certa quota (il 16% circa), anche nel Centro Nord. Dalle esperienze<br />

raccolte non sempre è possibile rilevare gli elementi caratterizzanti di un buon progetto di<br />

cooperazione europea fra territori. In prima approssimazione, questi elementi possono essere<br />

identificati in questo modo:<br />

• l’evidente presenza, nelle finalità e nella pratica attuativa del progetto, di un chiaro<br />

valore aggiunto della cooperazione europea fra territori, legato alla ricerca di soluzioni<br />

comuni — per il superamento di problemi e/o per lo sfruttamento di opportunità — su<br />

una scala territoriale ampia, che richiede l’allungamento delle reti e l’estensione della<br />

prossimità. In un buon progetto di cooperazione, i partner si cercano e si uniscono nella<br />

cornice dello spazio europeo, riconoscendo che è proprio la costruzione di una<br />

“dimensione europea” della cooperazione ad essere determinante per la migliore riuscita<br />

del loro progetto;<br />

• l’evidenza del ruolo e della funzione del territorio nel progetto di cooperazione — ruolo e<br />

funzione da inquadrare tenendo conto che il territorio e i sistemi locali costituiscono<br />

1<br />

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito di due progetti del Dipartimento della Funzione Pubblica “Territori<br />

Innovativi” e T.R.E. – Linea 2 “Dimensione sovracomunale”, che sono attuati dal Formez e che condividono<br />

l’obiettivo di rafforzare la capacità dei territori del Mezzogiorno di progettare ed attuare interventi per la<br />

cooperazione europea, l’apertura internazionale e lo sviluppo, nel quadro dell’Obiettivo “Cooperazione territoriale<br />

europea” dei fondi strutturali 2007-2013 e dei diversi programmi di partenariato transnazionale attuati dall’Unione<br />

Europea.<br />

2<br />

Ci riferiamo a questo termine per come viene definito, pur in un contesto molto diverso, dall’UNDP (United<br />

Nations Development Programme): “la buona governance è partecipativa, trasparente e rendicontabile. È equa ed<br />

efficace. Promuove il ruolo della legge. Assicura che le priorità politiche, sociali ed economiche siano basate su un<br />

largo consenso nella società e che la voce delle fasce deboli sia ascoltata nei processi decisionali sull’allocazione<br />

delle risorse per lo sviluppo”. Cfr. UNDP (1997), Governance for sustainable human development. A UNDP policy<br />

document, New York.<br />

3<br />

Formez (2008), Nuovi approcci alle politiche di sviluppo locale, a cura di Raffaele Colaizzo e Antonella Verro,<br />

Quaderni Formez n. 68, Roma.


“nodi locali nei quali si realizzano concentrazioni interattive di flussi che [...] si aprono ai<br />

sistemi più ampi: flussi di merci, flussi di risorse umane, flussi di capitale, flussi di<br />

conoscenza, questi ultimi particolarmente importanti nell’economia contemporanea” 4 .<br />

Anche i processi di apertura e di costituzione dello spazio comune europeo si radicano<br />

insomma nel territorio; questo spiega l’importanza primaria della partecipazione dei<br />

territori ai processi di cooperazione europea;<br />

• la qualità del partenariato e la sua pertinenza rispetto agli obiettivi del progetto. È<br />

abbastanza frequente, nel campo della cooperazione territoriale europea, che la<br />

costruzione del partenariato sia effettuata sfruttando rapporti già consolidati o reti<br />

esistenti, piuttosto che ricercando (come dovrebbe essere) i partner più adatti e<br />

pertinenti rispetto agli obiettivi del progetto che si intende sviluppare. Questo è<br />

comprensibile, perché la costruzione del partenariato è un’attività molto faticosa ed<br />

impegnativa; ma può portare a risultati scadenti sul piano dell’efficacia e della validità<br />

del progetto. La costruzione della partnership deve quindi avere una stretta<br />

consequenzialità logica con le finalità del progetto di cooperazione. Inoltre, la qualità del<br />

progetto è legata alla capacità di coinvolgimento e cooperazione di attori chiave, capaci<br />

di stimolare l’avanzamento delle conoscenze ed il mutuo apprendimento;<br />

• il superamento di un approccio ormai datato (ma molto diffuso anche nel 2000-2006) ai<br />

progetti di cooperazione europea, secondo cui le realizzazioni ed i risultati dei progetti<br />

stessi maturano quasi esclusivamente nell’ambito della costituzione di reti e relazioni,<br />

della conoscenza reciproca, degli scambi, della promozione. La costruzione di reti e<br />

relazioni, il networking, è fondamentale nelle fasi iniziali e sperimentali delle politiche di<br />

cooperazione europea. In una fase più avanzata, il metodo della cooperazione territoriale<br />

europea deve però portare a risultati visibili, ad effetti strutturanti, a concrete<br />

trasformazioni, eventualmente anche su piccola scala, nei territori di riferimento e nello<br />

spazio europeo.<br />

Abbiamo detto in precedenza che la Manifestazione di interesse lanciata dal Formez ha<br />

stimolato molta partecipazione. Le adesioni alla costituzione della Rete dei Territori Innovativi<br />

sono state 272. Può essere interessante discutere alcune prime informazioni sulle<br />

caratteristiche degli aderenti.<br />

Il 31% circa degli aderenti alla Rete è rappresentato da Comuni e loro associazioni, il 12% da<br />

Province, il 9% da GAL, il 7% da Agenzie di Sviluppo, un altro 7% da strutture<br />

amministrative di PIT e Patti territoriali. Sono presenti fra gli aderenti alla Rete anche<br />

dipartimenti di Amministrazioni Regionali, Comunità Montane, Università, Camere di<br />

Commercio, Enti Parco. Si tratta dunque di una platea ampia ed articolata, che appare molto<br />

differenziata anche per quanto riguarda il livello e la tipologia delle esperienze di<br />

cooperazione europea realizzate.<br />

Il 75% circa degli aderenti alla Rete ha progetti di cooperazione europea realizzati o in corso,<br />

mentre il 25% non ha realizzato progetti e la motivazione dell’adesione alla Rete riguarda<br />

quindi solo l’apprendimento ai fini di una possibile futura partecipazione ad iniziative di<br />

cooperazione europea fra territori. In complesso, i progetti presentati nella manifestazione di<br />

interesse sono circa 350. Oltre il 90% dei partner riporta prime idee progettuali da<br />

sviluppare, nell’ambito della cooperazione territoriale europea, nel 2007-2013.<br />

Fra gli aderenti alla rete che hanno realizzato progetti nel campo della cooperazione europea,<br />

un quarto circa ne ha realizzati più di uno, il 20% almeno tre. Questi dati danno una prima<br />

indicazione sulla consistenza del numero di quelli che potremmo definire gli “attuatori forti”<br />

fra gli aderenti alla Rete — ed anche, parallelamente, un’informazione sulla platea (che per la<br />

verità è piuttosto ampia) dei “neofiti” o degli “apprendisti” della cooperazione europea.<br />

4<br />

Cfr. “Le condizioni territoriali della Strategia di Lisbona” di Sebastiano Fadda, in Formez (2008), Nuovi approcci<br />

alle politiche di sviluppo locale [citato].


La maggioranza relativa dei progetti, realizzati o in corso, presentati dagli aderenti alla Rete<br />

riguarda l’iniziativa comunitaria INTERREG 2000-2006, nelle sue tre articolazioni<br />

(transfrontaliera, transnazionale, interregionale). Questi progetti rappresentano il 40% circa<br />

del totale. Una presenza significativa riguarda anche le iniziative transnazionali sviluppate<br />

nell’ambito di Leader ed Equal, così come di alcuni programmi comunitari. Un altro dato<br />

interessante riguarda la numerosità dei partner, italiani ed esteri, presenti (e menzionati) nei<br />

progetti documentati dagli aderenti alla Rete: sono, in complesso, circa 2.000, di cui il 70%<br />

italiani ed il 30% stranieri. In maggioranza, i partner stranieri sono localizzati nel<br />

Mediterraneo (un quarto circa), nell’Europa Nord Occidentale (15%) e, con percentuali<br />

inferiori, nell’Europa Sud Orientale e nell’Europa Sud Occidentale. Questa platea allargata di<br />

partner, sia italiani che stranieri, rappresenta un bacino di riferimento interessante per la<br />

Rete e costituisce un patrimonio consolidato di relazioni che potrà essere attivato per la<br />

futura progettazione.<br />

La distribuzione dei progetti presentati per tema è piuttosto equilibrata, con una leggera<br />

prevalenza per cultura ed ambiente. Anche i temi delle risorse agricole e rurali sono ben<br />

rappresentate, in corrispondenza della discreta incidenza dei progetti Leader. Innovazione,<br />

industria, inclusione sociale sono altri temi importanti di riferimento per i progetti<br />

documentati dagli aderenti alla Rete. È interessante sottolineare che i temi di ambiente e<br />

cultura hanno invece una predominanza piuttosto netta fra le idee progettuali, che gli<br />

aderenti alla rete sostengono di voler sviluppare sul tema della cooperazione europea nel<br />

2007-2013.<br />

Agli aderenti alla Rete, il Formez dedicherà nei prossimi mesi servizi di informazione, di<br />

animazione e di approfondimento tecnico sui temi della cooperazione europea fra territori e<br />

della progettazione in questo campo. In alcuni casi, su base selettiva ed a vantaggio di un<br />

numero limitato di partner — applicando criteri di potenzialità, esemplarità e trasferibilità<br />

delle esperienze — verranno forniti servizi di accompagnamento ai territori, per la<br />

predisposizione di studi, materiali e progettazioni propedeutiche alla candidatura ad iniziative<br />

di cooperazione europea nell’ambito dei programmi 2007-2013.<br />

Lo scopo di questa Raccolta è di fornire indicazioni sintetiche sia sui soggetti che hanno<br />

aderito alla manifestazione di interesse, sia sulle tipologie di attività e di tematismi sviluppati<br />

nell’ambito delle esperienze realizzate o delle idee progettuali, sia sui programmi di<br />

riferimento di volta in volta attivati, sia, infine, sulla tipologia di partenariati (per provenienza<br />

geografica e per tipologia). Si tratta quindi di un prodotto attraverso in quale gli aderenti alla<br />

Rete possono iniziare ad interagire e confrontarsi. Allo stesso tempo può risultare un utile<br />

strumento anche per chi non ha aderito alla Rete: la sua consultazione può infatti fornire<br />

indicazioni e riferimenti per eventuali contatti da attivare per lo sviluppo di idee progettuali.


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

I NUMERI DELLE ADESIONI:<br />

ABRUZZO: 48<br />

BASILICATA: 15<br />

CALABRIA: 32<br />

CAMPANIA: 21<br />

MOLISE: 3<br />

PUGLIA: 18<br />

SICILIA: 31<br />

SARDEGNA: 62<br />

CENTRO NORD: 42<br />

TOTALE: 272<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

ABRUZZO<br />

Regione Abruzzo, Comune di Avezzano, Comune dell'Aquila, Provincia dell'Aquila, Regione Abruzzo –<br />

Direzione Agricoltura, Foreste, Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia E Pesca, Comunità Montana<br />

Medio sangro Zona - Quadri, Associazione Arco Adriatico Ionico, Associazione Arco Adriatico Ionico,<br />

Comune di Carpineto Sinello, Comune di Castel Frentano, Confederazione Nazionale dell’artigianato e<br />

della Piccola e Media Impresa Associazione Provinciale di Pescara, Comune di Giulianova,<br />

Amministrazione Comunale di Pescara Assessorato alle Politiche Europee, Comune di Roseto degli<br />

Abruzzi, Comune di Spoltore, Unione dei Comuni del Sinello, Unione di Comuni “Città della Frentania e<br />

Costa dei trabocchi”, Comunità Montana "Maiella e Morrone" - Zona L – Caramanico Terme Ente<br />

Locale, Gruppo di Azione Locale Consorzio ARCA Abruzzo Soc. Coop. a r. l, Comune di Fara San<br />

Martino, GAL MARSICA SRL Società a Responsabilità limitata senza scopo di lucro, Comune di<br />

Giuliano Teatino, Comunità Montana “Marsica 1”, Comune di Miglianico, Municipio del Vasto, Provincia<br />

di Pescara, Provincia di Teramo, Punto Europa Comune di Lanciano Assessorato all’I.C.T, Comune di<br />

San Martino Sulla Marrucina, Comune di Serramonacesca, Societa' Consortile <strong>Sangro</strong> <strong>Aventino</strong> a<br />

Responsabilita' Limitata" più brevemente indicata come "<strong>Sangro</strong> <strong>Aventino</strong> soc. cons. a r.l.", Società<br />

Consortile Trigno-Sinello a r.l, Società consortile a r.l. Terre Pescaresi, Dipartimento di Teorie e Politiche<br />

dello Sviluppo Sociale – Università degli Studi di Teramo, Comunità Montana Valle Roveto, Vastese inn.<br />

s.cons.r.l. (Gruppo di Azione Locale), Associazione Interco-co-oper, CNA e delle PMI di Chieti,<br />

Comunità Montana Peligna Zona F, Comune di Chieti, CRAB Consorzio di Ricerca Applicata alle<br />

Biotecnologie, Provincia di Chieti, PTERO Srl, Unione Regionale delle Camere di Commercio Industria<br />

Artigiano ed Agricoltura dell’Abruzzo, ARPO - Associazione Regionale Produttori Ovi-caprini, Comune di<br />

Sulmona, Dipartimento di studi giuridici, comparati, internazionali ed europei, Università degli studi di<br />

Teramo, Regione Abruzzo - Servizio Attività Internazionali, Università degli Studi dell’Aquila.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

ARPO - Associazione Regionale Produttori Ovi-caprini<br />

Nunzio Marcelli - Presidente<br />

Indirizzo Piazza Roma , 11/a 67030 - Anversa degli Abruzzi (AQ)<br />

Posta elettronica nunziomarcelli@yahoo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

L’ARPO è attiva da 20 anni nel settore allevamento per le attività<br />

di ricerca, sviluppo, marketing, promozione e tutela dei prodotti<br />

pastorali. I progetti segnalati riguardano la salvaguardia della<br />

biodiversità attraverso il pascolamento, l’utilizzo del mastino<br />

abruzzese per la difesa delle greggi in area protetta dai grandi<br />

carnivori, la salvaguardia ed il rilancio del valore sociale e<br />

territoriale della pastorizia in ambiente mediterraneo<br />

Interreg, Leader, Life Ambiente, Life Natura, Programmi di<br />

Cooperazione Regionale<br />

Arpo, WWF, Parco Maiella, Regioni dei paesi coinvolti<br />

Abruzzo, Portogallo, Grecia, Francia, Spagna. Afganistan<br />

Sintetica descrizione Creare ponti tra la Regione Abruzzo, i Paesi Europei in via di<br />

adesione alla UE, i Paesi in via di Sviluppo; incentivare<br />

collaborazione tra realtà rurali diverse ma aventi origini culturali<br />

ed obiettivi comuni; utilizzo delle Risorse Umane Disponibili sui<br />

territori e valorizzazione delle differenze di genere; inserimento<br />

sul Mercato del lavoro delle fasce deboli e protette: restituire il<br />

giusto valore alle attività Agrozootecniche e Artigianali marginali<br />

posizionandole sul Mercato; attivare percorsi progettuali volti ad<br />

incentivare un Turismo Attivo e Sostenibile<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Abruzzo, Croazia, Serbia<br />

Temi prevalenti<br />

Interreg, PSR Asse Leader, Programmi comunitari, Cooperazione<br />

Regionale<br />

Regione Abruzzo e altri Enti Istituzionali sul territorio (Parchi,<br />

Provincia…). Cooperazione Italiana, Associazioni Culturali e di<br />

Difesa del Territorio, associazioni ed Enti Istituzionali dei paesi<br />

coinvolti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale; Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Dare ampio spazio alle Piccole e Medie Imprese che soffrono sul mercato globale, senza avere la<br />

possibilità di emergere (attraverso l’utilizzo delle risorse esistenti sul loro territorio e con<br />

l’impiego delle potenzialità proprie). Rafforzare la loro capacità concorrenziale creando canali<br />

innovativi e stimolando la capacità di collaborazione tra le parti


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Associazione Arco Adriatico Ionico<br />

Ernino D’Agostino- Presidente<br />

Indirizzo Piazza Garibaldi, 55 - Teramo<br />

Posta elettronica europa@provincia.teramo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto è incentrato sulla gestione integrata dell’acquacoltura<br />

e della pesca costiera nelle zone dell’Adriatico centromeridionale.<br />

Le attività principali prevedono azioni specifiche<br />

finalizzate alla preservazione e valorizzazione della biodiversità<br />

nelle aree costiere dell’Adriatico centro-meridionale. Sono inoltre<br />

previste attività che riguardano lo sviluppo della cooperazione<br />

economica fra gli operatori del settore ittico, tra questi e i centri<br />

di ricerca e le istituzioni locali dei litorali adriatici, attraverso<br />

l’instaurazione di una rete operativa in grado di fornire azioni di<br />

assistenza tecnica, formazione e disseminazione, trasferimento di<br />

buone pratiche e di know how tecnologico ed organizzativo.<br />

Programma di riferimento INTERREG III A Transfrontaliero Adriatico<br />

Partner del progetto Province di Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno,<br />

Teramo, Pescara, Chieti, Campobasso, Foggia, Brindisi, Bari,<br />

Lecce, Taranto; Istituto di Biologia Marina di Kotor (Montenegro);<br />

Facoltà di Medicina Veterinaria di Tirana (Albania).<br />

Territori interessati Italia Centro-meridionale, Albania, Montenegro.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Riprendendo in parte l’esperienza di un progetto analogo<br />

realizzato nell’Alto Adriatico, l’idea progettuale che s’intende<br />

proporre è incentrata sulla realizzazione di un GIS (Geografic<br />

Information System) congiunto sullo stato dell’Adriatico centromeridionale<br />

per una gestione sostenibile delle sue risorse.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma di Cooperazione transfrontaliera Adriatico-IPA.<br />

Territori interessati Montenegro, Albania, Croazia.<br />

Riproposizione del partenariato sperimentato nell’ambito del<br />

progetto NPPA “O.A.S.I.S.”, con l’aggiunta, per la parte esterna,<br />

di amministrazioni pubbliche costiere dei Paesi balcanici<br />

interessati, come ad esempio il Comune di Kotor.<br />

Temi prevalenti del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Capacità amministrativa e istituzionale, Pesca e<br />

acquacultura<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La partecipazione dell’Associazione Arco Adriatico Ionico alla “Rete di territori per la<br />

cooperazione europea” consentirebbe di rafforzare i partenariati esistenti, così come di creare<br />

nuove relazioni territoriali in aree, come quella mediterranea, ancora non interessate dalle<br />

attività dell’Associazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Associazione Interco-co-oper<br />

Di Filippo - Presidente<br />

Indirizzo V.le Benedetto Croce, 147<br />

Posta elettronica fdifilippo@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promuovere l’imprenditorialità e migliorare la competitività<br />

nell’area dell’euro regione adriatica. Attivazione di Sportelli<br />

Impresa in ogni area partner e strumenti di contatto tra le PMI<br />

per facilitare il loro accesso alla società dell’informazione.<br />

Programma di riferimento PROGRAMMA INTERREG IIIA<br />

Partner del progetto Comune di Chieti, Sviluppo Italia Abruzzo, Svim Marche S.p.A.,<br />

Comune di Zrenjanin (Serbia)<br />

Territori interessati Italia (Abruzzo, Marche), Serbia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Contribuire alla costruzione ed al rafforzamento di reti di<br />

cooperazione e partenariato per la realizzazione di progetti di<br />

cooperazione territoriale<br />

Non indicato<br />

Non indicati<br />

Territori interessati Non indicati<br />

Temi prevalenti del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Industria e servizi; Infrastrutture e logistica.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non indicate


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Carpineto Sinello (CH)<br />

Giustino Bologna - Sindaco<br />

Indirizzo Via Madonna dell’Asilo, 1 – 66030 Carpineto Sinello (CH)<br />

Posta elettronica giustinobologna@virgilio.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

eurosengineering@virgilio.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Recupero e valorizzazione e conservazione di beni architettonici<br />

al fine del loro utilizzo per funzioni mussali- socio – culturali.<br />

L’obiettivo principale è quello di promuovere il Palazzo Ducale in<br />

una rete di musei territoriali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG, IPA ADRIATICO, LIFE +, PROGRESS<br />

Provincia di Chieti, Regione Abruzzo, Comunità Montana Medio<br />

Vastese, Università degli Studi di Chieti, Soprintendenza ai Beni<br />

Culturali, Comune di Vasto (CH), Comune di Monteodorisio (CH),<br />

Comune di Gissi (CH), Università di Tirana, Montenegro<br />

Territori interessati Territori ammissibili ai diversi programmi<br />

Temi prevalenti del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare legami con gli altri livelli del sistema pubblico e privato e con le comunità locali, facilitare<br />

e sostenere la cooperazione e lo scambio di esperienze, condividere temi forti e caratterizzanti<br />

per valide progettazioni di caratura anche trasnazionale, elaborare e sviluppare documentati e<br />

valutati esempi di buone pratiche, a vantaggio anche di altre istituzioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana "Maiella e Morrone" - Zona L –<br />

Caramanico Terme<br />

Paolo Pizzone– Segretario<br />

Indirizzo Via delle Mura n. 11 - Caramanico Terme (PE)<br />

Posta elettronica cmzonal@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione L’obiettivo principale è quello dello sviluppo delle zone interne.<br />

Possibilità di cercare posti di lavoro per i residenti in zone<br />

montane e sviluppare l’economia dei paesi del comprensorio<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programmi comunitari e Asse Leader<br />

Enti pubblici<br />

Territori interessati Il comprensorio della Comunità Montana è costituito dai Comuni<br />

di: Abbateggio, Bolognano, Caramanico Terme, Lettomanoppello,<br />

Manoppello, Popoli, Roccamorice, Salle, S. Eufemia a Maiella, S.<br />

Valentino A.C., Scafa, Serramonacesca, Tocco Casauria e<br />

Turrivalignani<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo Via G. Marconi 38<br />

Comunità Montana Medio sangro Zona “R” con sede in<br />

Quadri (CH)<br />

Guglielmo Calmieri - Dirigente Ufficio Tecnico<br />

Posta elettronica ufficiotecnico@mediosangro.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promozione e sviluppo nelle scuole dell’uso delle nuove<br />

tecnologie di comunicazioni al fine di superare le barriere sociali e<br />

culturali e, aprirsi alle altre comunità locali.<br />

Realizzazione di un sistema di trasporto a chiamata, assicurando<br />

la mobilità delle persone, finalizzato alla riduzione del gap sociale<br />

ed economico tra le aree interne e le aree urbane<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIB - CADSES<br />

Partner del progetto Assessorato alla Cultura Regione Abruzzo, Comuni membri<br />

Comunità Montana “R” e Comunità Montana di Palena;<br />

Associazione CESES di Milano; Coop. S. Antonio di Borrello;<br />

Coop. <strong>Aventino</strong> verde di Palena; Regioni Abruzzo, Marche, Molise<br />

e Puglia; Germania; Ungheria; Repubblica CECA e Grecia<br />

Territori interessati Territorio delle due Comunità Montana di Quadri e di Palena;<br />

territorio dei Comuni membri<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppo delle fonti energetiche alternative. Implementazione<br />

servizi di trasporto pubblico locale e altri servizi<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG, Asse Leader e altri programmi comunitari<br />

Territori interessati I territori dei Comuni membri<br />

Temi prevalenti<br />

Regione, Provincia, Comunità montane limitrofe e Comuni<br />

membri<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione<br />

dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Peligna Zona F - Sulmona (AQ)<br />

Marcello Soccorsi – Segretario Generale<br />

Indirizzo Via A. Angeloni, 11 – 67039 Sulmona (AQ)<br />

Posta elettronica soccorsi@peligna.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto “Utopia”. Obiettivo principale: inserimento lavorativo di<br />

soggetti svantaggiati attraverso la formazione dei medesimi e<br />

l’attivazione di una rete permanente pubblico-privata per<br />

assicurarne l’inclusione lavorativa.<br />

Programma di riferimento EQUAL<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Provincia dell’Aquila, comune di Sulmona, Comunità Montana Alto<br />

<strong>Sangro</strong> Altopiano delle Cinquemiglia, Cooperativa Sociale Horizon<br />

Service, Sviluppo Italia<br />

Valle Peligna – Alto <strong>Sangro</strong><br />

Sintetica descrizione Scambi di esperienze in particolar modo dei servizi sociali,<br />

acquisizione buone prassi e rafforzamento dei servizi associati<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Nuovo Equal e programmi del Fondo Sociale europeo<br />

Territori interessati Valle Peligna – Alto <strong>Sangro</strong><br />

Temi prevalenti<br />

Lo stesso partenariato già sperimentato per il progetto “Utopia”<br />

Valorizzazione e identità culturale; Inclusione sociale; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisizione nuove esperienze e nuovi partners per il potenziamento e il miglioramento tesi<br />

all’inclusione socio-lavorativa


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Valle Roveto<br />

Stefano Di Rocco – Dirigente, Segretario Generale<br />

Indirizzo Via Roma, 2 Civitella Roveto ( AQ )<br />

Posta elettronica dirigente.valleroveto@marsica.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Attività di studio, elaborazione di un Piano di Sviluppo, creazione<br />

di un marchio etico, attivazione di soggetti imprenditoriali<br />

femminili in Croazia, Bosnia e Serbia<br />

Programma di riferimento Programma di Prossimità Adriatico INTERREG-CARDS-PHARE<br />

Partner del progetto Comunità Montana Valle Roveto, Comunità Montana Catria e<br />

Cesano,Gal Marsica s.r.l., Gal Abruzzo Italico, Ass. SmileAgain,<br />

Istituto d’Arte di Avezzano, Agenzie per la Democrazia Locale di<br />

Croazia (Osijek), Bosnia (Zavidovici), Serbia (Nis), Associazione<br />

delle Agenzie per la Democrazia Locale (ALDA)<br />

Territori interessati Abruzzo, Marche, Croazia, Bosnia, Serbia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Riproporre interesse degli artisti danesi per la nostra Valle (tra il<br />

1883 ed il 1915 una colonia di pittori danesi si stabilirono nel<br />

Comune di Civita d’Antino e ritrassero paesaggi, scene di vita<br />

paesana, scorci, personaggi). Consolidare i rapporti con la<br />

Provincia di Suceava in Romania mediante l’utilizzo dei fondi<br />

comunitari inerenti la programmazione 2007-2013. Consolidare i<br />

rapporti con i Paesi Balcanici sulle tematiche avviate.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Cultura, Life, Programma Sviluppo Rurale<br />

Regione Abruzzo, Comuni della Regione, Gal Marsica s.r.l., altre<br />

Comunità Montane limitrofe.<br />

Romania, Danimarca, Paesi Balcanici, Paesi Scandinavi (per<br />

progetti di carattere ambientale)<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale; Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Mettere a disposizione le nostre esperienze e per acquisirne altre, perché crediamo che la<br />

cooperazione internazionale sia una importante occasione di sviluppo per il nostro territorio, per<br />

le risorse ( anche umane ), in un momento di crisi di finanziamenti da parte della Regione e dello<br />

Stato.Crediamo fortemente nei principi ispiratori della cooperazione per la costruzione della casa<br />

comune europea


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

CNA - Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della<br />

PMI - Chieti<br />

Silvio Calice - Impiegato presso la sede di Vasto (CH)<br />

Indirizzo Via della Liberazione, 69 66100 - Chieti<br />

Posta elettronica silvio.calice@cnachieti.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale.<br />

Temi prevalenti<br />

Non presenti<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Per un’associazione di rappresentanza come la CNA che conta, in provincia di Chieti, circa 2200<br />

associati radicati sul territorio e che ha come missione oltre all’attività di rappresentanza<br />

sindacale, anche la responsabilità di accompagnare e promuovere azioni di sviluppo locale, è<br />

strategico rafforzare la sua presenza in contesti di cooperazione territoriale, così da poter<br />

sicuramente sperimentare e rafforzare buone pratiche utili alle imprese a cui ci si rivolge.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e<br />

Media Impresa - Associazione Provinciale di Pescara<br />

Carmine Salce - Direttore Cna Pescara<br />

Massimo Renzetti - Resp. Progetti comunitari<br />

Indirizzo Via Cetteo Ciglia, 8 – 65128 Pescara<br />

Posta elettronica direttore@cnapescara.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

massimo.r@cnapescara.it<br />

Reinserimento sociale e lavorativo ex detenuti; creazione di un<br />

centro multi-etnico per donne immigrate; miglioramento della<br />

competitività dei settori agricolo e forestale, dell'ambiente e del<br />

territorio rurale; qualità della vita in ambiente rurale e<br />

diversificazione dell'economia rurale.<br />

EQUAL, LEADER<br />

Provincia di Pescara, Amministrazione Penitenziaria Abruzzo-<br />

Molise; ENFAP; Confesercenti Abruzzo; CNA Pescara; Sinergia<br />

Advertising; Comune di Pescara; Cipa.At Regionale Abruzzo Ente<br />

Formazione C.I.A.; SMILE Abruzzo; EUROBIC Abruzzo & Molise;<br />

ANCE Abruzzo ; Federazione delle Associazioni di Extracomunitari<br />

in Abruzzo; Università “G. D’Annunzio” ; Consorzio ISEA; Enfap-<br />

UIL Abruzzo; Uncem Abruzzo; Cia Abruzzo; Progetto Agiorà<br />

Area Metropolitana Pescara-Chieti, Pescara e Provincia<br />

Sintetica descrizione Incentivare la competitività delle micro e piccole imprese<br />

attraverso la leva dell’internazionalizzazione; Implementazione<br />

delle funzioni aziendali collegate all’internazionalizzazione; creare<br />

livelli integrati di assistenza alle realtà imprenditoriali disposte a<br />

fare rete e a delocalizzare in partnership con soggetti in grado di<br />

fornire il contributo tecnico adeguato.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programmi comunitari<br />

Provincia, Comune, altre associazioni datoriali, Università,<br />

Camere di Commercio<br />

Territori interessati Area Metropolitana Chieti-Pescara<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione; Inclusione sociale; Internazionalizzazione delle micro e piccole imprese.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Utilizzare strumenti di consultazione delle banche dati di progetti territoriali innovativi; di<br />

partecipare a convegni seminari e laboratiì soprattutto nell’ottica di apprendimento di metodi e<br />

tecniche di progettazione e attuazione di progetti territoriali di cooperazione europea; di poter<br />

usufruire dei servizi di accompagnamento per studi, materiali e progettazioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune dell’Aquila<br />

Indirizzo Via Sassa, 3 – L’Aquila<br />

Posta elettronica nadia.vittorini@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Nadia Vittorini, Funzionario amministrativo – Settore Rapporti UE<br />

programmazione@comune.laquila.it<br />

Sintetica descrizione Miglioramento della occupabilità e la qualità della vita e del<br />

lavoro delle donne. Agevolare l’accesso nel mercato del lavoro a<br />

tutti i soggetti beneficiari del Reddito Minimo d’Inserimento del<br />

Comune di L’Aquila. Riqualificazione urbana delle città nella<br />

integrazione sociale dei diversamente abili attraverso lo sport.<br />

Inserimento occupazionale di cittadini non comunitari. Analisi<br />

per la realizzare della metropolitana di superficie (tramvia).<br />

Programma di riferimento I.C. EQUAL, INTERREG III C<br />

Partner del progetto Provincia di Pescara, Provincia dell’Aquila, Comune di Pescara,<br />

Comune dell’Aquila, INU, Comune di Vaulx en Velin, St Cruz de<br />

Tenerife, Marbella, Prefecture du Rhone, Budapest, Comune di<br />

Bologna, Consiglio Regionale Sardegna, Lisbonnem, Belfast,<br />

Gran Canaria, Comune di Trento, Provincia di Teramo, ANFE<br />

Teramo, ANFE L`Aquila, e altri<br />

Territori interessati Comune dell’Aquila<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il Comune ha concluso un intervento volto alla rinaturalizzazione<br />

e valorizzazione di un piccolo tratto di area fluviale e sorgiva.<br />

L’idea è di estendere a tutta l’area interessata al territorio il<br />

recupero delle straordinarie potenzialità in termini paesaggistici<br />

dell’ecosistema fluviale nonché la creazione di un percorso<br />

ciclabile e pedonale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Non presente<br />

Non presente<br />

Non presente<br />

Temi prevalenti del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale; Città; Inclusione sociale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Opportunità di informazioni sui programmi comunitari 2007-2013; scambio di notizie e<br />

conoscenze specifiche e quindi riduzione della tempistica sulla progettazione; costituzione di<br />

partenariati ad hoc individuati attraverso la rete.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Avezzano<br />

Mariantonietta Tucceri, Responsabile Servizio Programmazione –<br />

Bilancio - Contabilità<br />

Indirizzo Piazza della Repubblica - 67051 Avezzano (AQ)<br />

Posta elettronica mtucceri@comuneavezzano.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promuovere lo scambio di esperienze tra le città sul tema dello<br />

sviluppo sostenibile nel settore ambientale. Sviluppare le<br />

premesse per un gemellaggio etico-ambientale. Promuovere un<br />

dialogo europeo tra le città dell’Unione ed i futuri nuovi membri<br />

per attivare un gemellaggio ed un dialogo attivo. Attivare un<br />

patto di gemellaggio. Valorizzare l’area della Marsica in Europa.<br />

Promuovere lo scambio e la condivisione di nuove forme di<br />

governance ambientale nonché esperienze di progetti urbani e<br />

territori sostenibili<br />

Programma di riferimento Iniziative Comunitarie – Sostegno alle azioni di gemellaggio tra<br />

città – 2004 azione B<br />

Partner del progetto Enti appartenenti ai seguenti Paesi Europei: Botkyrka -<br />

Robertsfort - Bexley - Graz - Ferrara - Lohusu – Tartu - Ukmege<br />

- Krnov - Veszprem - Oldenburg - Varese<br />

Territori interessati Svezia - Regno Unito - Austria - Estonia – Lithuania Repubblica<br />

Ceca - Ungheria -Germania -Romania – Bulgaria – Provincia di<br />

Varese – Provincia dell’Aquila<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Confronto tra realtà territoriali dei diversi Paesi Europei e non al<br />

fine di promuovere uno scambio sulle esperienze economicoamministrative<br />

delle varie municipalità in modo da mettere a<br />

confronto i vari sistemi organizzativi anche con l’obiettivo di<br />

apprendere le migliori esperienze e calarle alla propria realtà.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Programmi europei attraverso l’adesione al bando dei gemellaggi<br />

Gli stessi partner e territori del precedente gemellaggio e<br />

l’inserimento di municipalità spagnole francesi e dei paesi<br />

transfrontalieri.<br />

Tema prevalente del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità culturale; Capacità amministrativa e<br />

istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Possibilità di confrontarsi con realtà europee con l’obiettivo di far parte di una rete di municipalità<br />

non solo per far conoscere la città di Avezzano ed il suo comprensorio ma anche per uno scambio<br />

costante di esperienze e di iniziative utili per una migliore vivibilità dell’intera collettività locale<br />

attraverso l’attuazione di attività finalizzate a dare maggiore impulso allo sviluppo socioeconomico.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Castel Frentano (CH)<br />

Emilio Nasuti - Sindaco<br />

Giampiero Garzarella<br />

Indirizzo Via E. Scarfoglio, 1 - 66032 Castel Frentano (CH)<br />

Posta elettronica emilio.nasuti@comunedicastelfrentano.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

eurosengineering@virgilio.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sistema integrato di valorizzazione culturale ed ambientale e di<br />

fruizione turistica. Obiettivo del progetto è quello di porre<br />

l’economia del turismo e dei beni archeologico-ambientali al<br />

centro della strategia di sviluppo economico del territorio.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG, IPA ADRIATICO, LIFE +, PROGRESS<br />

Provincia di Chieti, Regione Abruzzo, Università degli Studi di<br />

Chieti, Unione dei Comuni “Città della Frentania e Costa dei<br />

Trabocchi”, Università di Tirana, Montenegro<br />

Territori interessati Territori ammissibili ai diversi programmi<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare legami con gli altri livelli del sistema pubblico e privato e con le comunità locali;facilitare e<br />

sostenere la cooperazione e lo scambio di esperienze; condividere temi forti e caratterizzanti per<br />

valide progettazioni di caratura anche trasnazionale; elaborare e sviluppare documentati e valutati<br />

esempi di buone pratiche, a vantaggio anche di altre istituzioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Chieti<br />

Francesco Di Filippo - Coordinatore Progetto Zip-Net<br />

Indirizzo V.le Benedetto Croce, 147<br />

Posta elettronica fdifilippo@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promuovere l’imprenditorialità e migliorare la competitività<br />

nell’area dell’euro regione adriatica. Attivazione di Sportelli<br />

Impresa in ogni area partner e strumenti di contatto tra le PMI<br />

per facilitare il loro accesso alla società dell’informazione.<br />

Programma di riferimento PROGRAMMA INTERREG IIIA<br />

Partner del progetto Comune di Chieti, Sviluppo Italia Abruzzo, Svim Marche S.p.A.,<br />

Comune di Zrenjanin (Serbia)<br />

Territori interessati Italia (Abruzzo, Marche), Serbia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Contribuire alla costruzione ed al rafforzamento di reti di<br />

cooperazione e partenariato per la realizzazione di progetti di<br />

cooperazione territoriale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non presente<br />

Non presente<br />

Territori interessati Non presente<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Industria e servizi; Infrastrutture e logistica.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Giuliano Teatino<br />

Dora Di Ciano - Sindaco<br />

Giampiero Garzarella<br />

Indirizzo C.so Italia – 66010 Giuliano Teatino (CH)<br />

Posta elettronica demog@comune.giulianoteatino.ch.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

eurosengineering@virgilio.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Promozione delle identità e tipicità dei luoghi nella creazione di<br />

itinerari eno-gastronomici nel circuito delle “Città dei Vini e delle<br />

Ciliegie”.<br />

Creazione di filiere complete per lo sfruttamento delle biomasse<br />

agro-forestali e residuali, prevedendo raccolta, trattamento,<br />

distribuzione, commercializzazione, utilizzo negli usi finali e<br />

termovalorizzazione in impianti dedicati.<br />

INTERREG, IPA ADRIATICO, LIFE +, PROGRESS, EIE<br />

Provincia di Chieti, Regione Abruzzo, Università degli Studi<br />

di Chieti, Associazione Città del Vino, Associazione Città<br />

delle Ciliegie,Università di Tirana, Montenegro<br />

Territori ammissibili ai diversi programmi<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare legami con gli altri livelli del sistema pubblico e privato e con le comunità locali; facilitare<br />

e sostenere la cooperazione e lo scambio di esperienze; condividere temi forti e caratterizzanti<br />

per valide progettazioni di caratura anche trasnazionale; elaborare e sviluppare documentati e<br />

valutati esempi di buone pratiche, a vantaggio anche di altre istituzioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Giulianova (TE)<br />

Claudio Ruffini - Sindaco<br />

Indirizzo Corso Garibaldi 109, Giulianova (TE)<br />

Posta elettronica segreteriasindaco@comune.giulianova.te.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di un portale di archivio digitale ed un master<br />

Programma di riferimento<br />

INTERREG<br />

Partner del progetto Università, Prefetture, Comuni<br />

Territori interessati Non presenti<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di una biblioteca virtuale a Giulianova<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg<br />

Paesi transfrontalieri dell’adriatico<br />

Territori interessati Italia, ex Jugoslavia, Albania<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

E’ necessario superare la visione municipalistica per diventare concretamente cittadini d’Europa e<br />

del mondo, solo attraverso un confronto di questo genere è possibile raggiungere tale obiettivo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Miglianico<br />

Dino De Marco - Sindaco<br />

Giampiero Garzarella<br />

Indirizzo Piazza Umberto I, 1 – 66010 Miglianico (CH)<br />

Posta elettronica sindaco@miglianico.net<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

eurosengineering@virgilio.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione territoriale integrata dei settori industriale,<br />

turistico-sportivo, agricolo (produzione di vino). Messa a punto di<br />

un sistema di gestione che preveda una concertazione tra i<br />

diversi attori locali nella realizzazione di interventi di<br />

miglioramento ambientale e territoriale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG, IPA ADRIATICO, LIFE +, PROGRESS<br />

Provincia di Chieti, Regione Abruzzo, Università degli Studi di<br />

Chieti, Cantina sociale di Miglianico (CH),Università di Tirana,<br />

Montenegro.<br />

Territori ammissibili ai diversi programmi<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Industria e servizi.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare legami con gli altri livelli del sistema pubblico e privato e con le comunità locali;facilitare e<br />

sostenere la cooperazione e lo scambio di esperienze; condividere temi forti e caratterizzanti per<br />

valide progettazioni di caratura anche trasnazionale; elaborare e sviluppare documentati e<br />

valutati esempi di buone pratiche, a vantaggio anche di altre istituzioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Amministrazione Comunale di Pescara - Assessorato alle<br />

Politiche Europee<br />

Massimo Luciani – Assessore alle Politiche Europee<br />

Indirizzo P.zza Italia, 1 – 65100 - Pescara<br />

Posta elettronica europa.assessorato@comune.pescara.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Inserimento sociale e lavorativo delle donne migranti;<br />

realizzazione dell’iniziativa “Fuori uso”, l’iniziativa che ha messo<br />

in relazione gli stati di alterazione indotti ai linguaggi legati alle<br />

espressioni contemporanee, dalla scultura, alla pittura, al video,<br />

alla performance, all’installazione site-specific; promozione di un<br />

modello di sviluppo integrato del turismo e sostenere la tutela del<br />

patrimonio culturale del territorio interessato, coniugando<br />

iniziative di animazione e promozione turistica; sviluppo<br />

sostenibile ed energia rinnovabile; rigenerazione urbana e<br />

sociale.<br />

Programma di riferimento<br />

EQUAL II FASE, CULTURA 2000, 2 PROGETTI INTERREG III A,<br />

URBACT<br />

Partner del progetto Regioni, Enti locali, Istituzioni, Associazioni dei vari paesi<br />

coinvolti nelle iniziative.<br />

Territori interessati Italia, Abruzzo, Piemonte, Lombardia, Portogallo, Spagna,<br />

Slovacchia, Romania, Ungheria, Croazia, Bosnia Erzegovina,<br />

Albania, Irlanda, GB, Olanda, Francia, Germania, Bulgaria,<br />

R.Ceca.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Politiche urbane e possibili strategie d’intervento da metter in<br />

campo con i diversi portatori d’interesse; inclusione sociolavorativa,<br />

risorse umane, sviluppo economico, emersione del<br />

lavoro irregolare e parità d’accesso ai diritti; implementazione<br />

locale della carta di Lipsia, vertical governance, strumenti<br />

finanziari, piano locale integrato.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

IPA CBC, PROGRESS, URBACT<br />

Città, agenzie di sviluppo locale, governi locali, imprese e<br />

università, Enti datoriali, associazioni di categoria, imprese,<br />

governi regionali.<br />

Territori interessati Italia e paesi PAO (Croazia e la Bosnia Erzegovina)<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Industria e servizi; Infrastrutture e logistica identità culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare l’attività di RETE con le altre Città e definire una strategia di lobby sulle politiche<br />

urbane riconoscendo alle città stesse un ruolo prioritario nella definizione degli interventi.<br />

Prioritario appare l’interesse nei confronti dell’area adriatica nell’ottica del prossimo allargamento<br />

dell’UE ai paesi dei Balcani occidentali.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Roseto degli Abruzzi<br />

Franco Di Bonaventura - Sindaco<br />

Indirizzo Piazza della Repubblica, 9 - 64026 Roseto degli Abruzzi (TE)<br />

Posta elettronica<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

sindaco@comune.roseto.te.it<br />

Sintetica descrizione Progetto Adriatico Sociale: mira a favorire lo sviluppo della<br />

cooperazione fra le amministrazioni pubbliche adriatiche nel<br />

settore dei servizi sociali alla persona e dei servizi di<br />

integrazione sociale.<br />

Progetto Streets: il Comune di Roseto, in qualità di partner,<br />

doveva, per il periodo di riferimento, attivare uno sportello per<br />

l’Inclusione Sociale che avrebbe costituito la “porta di accesso”<br />

per le persone svantaggiate al sistema Streets e provvedeva alla<br />

stesura dei progetti individuali di inserimento.<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIA - TRANSFRONTALIERO ADRIATICO, EQUAL<br />

Partner del progetto Comune di Roseto, Abruzzo Sviluppo SpA, Comune di Pescara,<br />

Comune di Cervia, Comune di Porto San Giorgio, L.A.A.D Onlus,<br />

Municipalità di Makarska (Croazia), Municipalità di Spalato<br />

(Croazia)<br />

Territori interessati Progetto Adriatico Sociale: interessa l'area geografica della<br />

Regione Abruzzo, della Regione Emilia, della Regione Marche, la<br />

municipalità di Makarska e di Spalato in Croazia, coinvolta<br />

nell'attuazione dell'azione pilota. Tuttavia, al di là dei confini<br />

puramente geografici, il progetto mira a costruire e a<br />

condividere modelli omogenei che siano potenzialmente<br />

condivisibili in tutti l'area transfrontaliera adriatica.<br />

Idee progettuali<br />

Progetto Streets: Comune di Pescara, Comune di Pineto,<br />

Comune di Silvi, Comune di Roseto degli Abruzzi.<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale.<br />

Temi prevalenti del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Innovazione; Inclusione sociale; Pari opportunità.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire una buona conoscenza delle politiche e dei programmi comunitari in quanto<br />

rappresentano gli strumenti più importanti a livello locale per creare sviluppo e occupazione.<br />

Migliorare la capacità di europrogettazione degli operatori locali, in quanto è stato evidenziata<br />

che la capacità degli operatori italiani di presentare progetti di qualità che rispondano agli<br />

standard richiesti dalla Commissione europea, è ancora debole rispetto ad altri paesi membri che<br />

già dispongono di una efficace strategia di accesso ai finanziamenti europei.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di San Martino Sulla Marrucina<br />

Settembrino Giandonato - Sindaco<br />

Giampiero Garzarella<br />

Indirizzo Via Piano della Chiesa - 66010 San Martino S.M. (CH)<br />

Posta elettronica sindaco@sanmartinosm.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

eurosengineering@virgilio.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione territoriale integrata dei settori ambientale,<br />

culturale, agricolo (produzione di tartufo, vino, olio e olive).<br />

Messa a punto di un sistema di gestione che preveda una<br />

collaborazione delle aziende agricole nella realizzazione di<br />

interventi di miglioramento ambientale ed una condivisione degli<br />

obiettivi di tutela e conservazione.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG, IPA ADRIATICO, LIFE +, PROGRESS, PSR ASSE<br />

LEADER<br />

Provincia di Chieti, Regione Abruzzo, Università degli Studi di<br />

Chieti, Università degli Studi di Teramo, Associazione Città del<br />

Vino, Azienda Vitivinicola Masciarelli di S. Martino S.M.,<br />

Università di Tirana, Montenegro.<br />

Territori ammissibili ai diversi programmi.<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare legami con gli altri livelli del sistema pubblico e privato e con le comunità locali; facilitare<br />

e sostenere la cooperazione e lo scambio di esperienze; condividere temi forti e caratterizzanti<br />

per valide progettazioni di caratura anche trasnazionale; elaborare e sviluppare documentati e<br />

valutati esempi di buone pratiche, a vantaggio anche di altre istituzioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Serramonacesca (PE)<br />

Andrea Di Meo - Sindaco<br />

Giampiero Garzarella<br />

Indirizzo Via G. Marconi, 3 – 65020 Serramonacesca (PE)<br />

Posta elettronica comune@comune.serramonacesca.pe.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

eurosengineering@virgilio.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Recupero e valorizzazione di emergenze ambientali e<br />

architettoniche nella logica del sistema “Parco Storico-<br />

Archeologico-Didattico”. L’idea forza del progetto si fonda su<br />

un’ipotesi di uso innovativo di valorizzazione delle citate risorse,<br />

individuando anche nella popolazione scolastica uno dei principali<br />

fruitori dell’iniziativa al fine di favorire l’approfondimento dei<br />

valori storici e ambientali della Regione. La chiave di lettura del<br />

progetto sarà quella di predisporre modelli conoscitivi capaci<br />

d’intervenire ed agire in funzione di un ripristino delle condizioni<br />

di sostenibilità ambientale e di prevenzione dei degradi.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG, IPA ADRIATICO, LIFE +, PROGRESS<br />

Provincia di Pescara, Regione Abruzzo, Comunità Montana<br />

Majella-Morrone, Università degli Studi di Chieti, Soprintendenza<br />

ai Beni Culturali, Comune di Manoppello (PE), Comune di<br />

Roccamontepiano (CH), Comune di Pescara, Università di Tirana,<br />

Montenegro.<br />

Territori ammissibili ai diversi programmi<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare legami con gli altri livelli del sistema pubblico e privato e con le comunità locali;facilitare e<br />

sostenere la cooperazione e lo scambio di esperienze; condividere temi forti e caratterizzanti per<br />

valide progettazioni di caratura anche trasnazionale; elaborare e sviluppare documentati e<br />

valutati esempi di buone pratiche, a vantaggio anche di altre istituzioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Spoltore<br />

Francesca Diodati – Direttore Generale<br />

Indirizzo Via G. Di Marzio, 66 – Spoltore (PE)<br />

Posta elettronica direttore.generale@comune.spoltore.pe.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non presente<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

URBACT<br />

Non presenti<br />

Territori interessati Non presenti<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Sulmona<br />

Nicola Angelucci – Presidente del Consiglio<br />

Indirizzo Via Mazara, 14 - Sulmona (AQ)<br />

Posta elettronica presidentedelconsiglio@comune.sulmona.aq.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto Utopia. Inserimento lavorativo per persone con<br />

svantaggio sociale e sanitario; risposta ai bisogni di inserimento<br />

sociale di persone con svantaggio sociale e sanitario;<br />

concertazione delle responsabilità e delle modalità di risposta da<br />

parte di tutti gli attori sociali; sperimentazione di inserimento<br />

lavorativo "protetto" per utenti svantaggiati.<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

EQUAL I fase<br />

Comunità Montana Peligna, Provincia dell’Aquila, ENFAP, Consorzio<br />

di cooperative sociali, Comunità Montana Alto <strong>Sangro</strong> e Altopiano<br />

delle 5 Miglia S&T consultino, Sviluppo Italia.<br />

Valle Peligna e Alto <strong>Sangro</strong><br />

Sintetica descrizione Migliorare, attraverso la cooperazione, l’efficacia delle politiche di<br />

sviluppo; consentire alle istituzioni di migliorare le proprie<br />

politiche mediante lo scambio e il trasferimento della conoscenza<br />

e dell’esperienza; politiche di per l’occupazione, lo sviluppo della<br />

conoscenza, la formazione e l’educazione; attratività del<br />

territorio a sostegno dello sviluppo socio -economico e del<br />

turismo sostenibile; prevenzione degli sprechi e orientare la<br />

società al riciclo; migliorare la competitività delle imprese.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG, Programmi di comunitari<br />

Istituzionali, Associazioni, ONG<br />

Territori interessati Valle Peligna, Alto <strong>Sangro</strong>, Regione Abruzzo<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Industria e servizi, Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La prospettiva del lavoro di rete è molto interessante, poiché, per uno stesso problema, offre<br />

punti di vista differenti e apre a una vasta gamma di soluzioni diverse. Il lavoro di rete può<br />

mettere a frutto competenze di settori che normalmente restano separati, portando così un<br />

arricchimento alla comunità di riferimento. La rete permette quindi di realizzare iniziative comuni<br />

per problemi complessi, rispetto ai quali attiva competenze specifiche ma tra loro coordinate; nel<br />

rispetto della specificità di ciascun soggetto coinvolto, dunque, la rete consente di agire a 360<br />

gradi sulla situazione problematica, ottimizzando sia le risorse umane che finanziarie.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Vasto<br />

Luciano Antonio Lapenna - Rappresentante legale<br />

Simona Di Mascio - Referente<br />

Indirizzo Piazza Barbacani, N.2 - Vasto (CH)<br />

Posta elettronica comune.vasto@virgilio.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sensibilizzare il cittadino locale all’idea di appartenenza che vada<br />

oltre il proprio “hinterland” bensi’ europeo come coscienza<br />

multiterritoriale sia da un punto di vista artistico che culturale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

CULTURA 2008<br />

Gran Bretagna; Italia; Spagna; Svezia.<br />

Londra – Vasto – Toledo e città della Svezia da definire.<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane; Innovazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Promuovere ed accrescere la valorizzazione dell’ente nell’ambito della comunita’ europea<br />

mediante la cooperazione di strutture aventi natura diversa ma un unico fine integrazione di<br />

risorse umane e mezzi strumentali a piu’ livelli.<br />

Il fine, pertanto, e’ quello di creare un’ unica “unita’ territoriale” formata da piccole e differenti<br />

“diversita” locali e non.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Fara San Martino (CH)<br />

Antonio Tafani – Sindaco<br />

Giampiero Garzarella<br />

Indirizzo Piazza Municipio, 1 - 66015 Fara San Martino (CH)<br />

Posta elettronica sindaco@farasanmartino.net<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

eurosengineering@virgilio.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione territoriale integrata dei settori ambientale,<br />

culturale, alimentare nell’ambito di un modello di sviluppo<br />

industriale compatibile con l'ambiente da cui trae gli ingredienti<br />

(l'acqua e il grano).<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG, IPA ADRIATICO, LIFE +, PROGRESS<br />

Provincia di Chieti, Regione Abruzzo, Comunità Montana<br />

Majelletta, Università degli Studi di Chieti, Soprintendenza ai Beni<br />

Culturali, Pastificio De Cecco, Pastificio Delverde, Pastificio Cocco,<br />

Università di Tirana, Montenegro.<br />

Territori interessati Territori ammissibili ai diversi programmi.<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare legami con gli altri livelli del sistema pubblico e privato e con le comunità locali;facilitare e<br />

sostenere la cooperazione e lo scambio di esperienze; condividere temi forti e caratterizzanti per<br />

valide progettazioni di caratura anche trasnazionale; elaborare e sviluppare documentati e<br />

valutati esempi di buone pratiche, a vantaggio anche di altre istituzioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Unione di Comuni “Città della Frentania e Costa dei<br />

Trabocchi”<br />

Silvestro Romagnoli - Responsabile Settore Finanziario<br />

Indirizzo Corso Roma, 25 - Castel Frentano (CH)<br />

Posta elettronica silvestro.romagnoli@unionecomunifrentani.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Tre progetti pilota per la valorizzazione di ambiti territoriali<br />

particolari come l’ex Polveriera di Albignasego o territori<br />

particolarmente significativi a ridosso del mare adiatico<br />

nell’ambito della conservazione del patrimonio naturale e<br />

culturale attraverso uno sviluppo ecosostenibile.<br />

Programma di riferimento Programma di prossimità Adriatico<br />

Partner del progetto Comune di Albignasego<br />

Territori interessati Diversi enti italiani, tre Unione di comuni, un comune bosniaco<br />

(Bihac) ed un ente albanese di sviluppo locale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppo settori commercio, artigianato, agricoltura e industria;<br />

protezione ambientale e conservazione della costa<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programmi comunitari<br />

Partner europei e di paesi terzi<br />

Territori interessati Territorio dell’Unione e dei comuni limitrofi<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Industria e servizi.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Attuare interventi integrati tra territori che intendono impegnarsi in progetti di cooperazione<br />

europea per lo sviluppo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Gruppo di Azione Locale Consorzio ARCA ABRUZZO<br />

Soc. Coop. a r. l.<br />

Filippo Rubei - Presidente<br />

Rita Rigetti - Coordinatore<br />

Indirizzo Via Montorio al Vomano, 2 – 67100 – L’Aquila<br />

Posta elettronica galarca.abruzzo@tele2.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non presente<br />

Programma di riferimento Leader 1, Leader 2, Leader+, Agenda 21<br />

Partner del progetto N. 3 Comunità montane, CCIAA di L’Aquila, Cooperative Agricole,<br />

Imprese individuali, Società, N.1 Parco Nazionale, N. 1 Parco<br />

Regionale, Riserve naturali, Organizzazioni Professionali Agricole.<br />

Territori interessati Comune di L’Aquila (per l’area Ob.2), Comunità montana zona A,<br />

Comunità Montana zona B, Comunità Montana zona C.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

PSR - Asse LEADER e altri programmi comunitari<br />

N. 3 Comunità montane, CCIAA di L’Aquila, Cooperative Agricole,<br />

Imprese individuali, Società, N.1 Parco Nazionale, N. 1 Parco<br />

Regionale, Riserve naturali, Organizzazioni Professionali Agricole<br />

ed altre,…. Il GAL attuerà altre iniziative con l’ampliamento ad<br />

altri soggetti territoriali eventualmente interessati.<br />

Territori interessati Comune di L’Aquila (per l’area Ob.2), Comunità montana zona A,<br />

Comunità Montana zona B, Comunità Montana zona C<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e<br />

identità culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

CRAB - Consorzio di Ricerca Applicata alle Biotecnologie<br />

Daniela Maria Spera - Direttore<br />

Indirizzo Via Sandro Pertini, 106 67051 - Avezzano (AQ)<br />

Posta elettronica Segreteria@crab.abruzzo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Favorire processi formativi di lavoratori a rischio di<br />

marginalizzazione nel mercato del lavoro.<br />

Sensibilizzare e coinvolgere le PMI del settore agroalimentare in<br />

iniziative volte a progettare azioni e percorsi virtuosi.<br />

Realizzare una mappatura delle competenze di base trasversali e<br />

tecnico professionali dei processi chiave del settore.<br />

Impostare un sistema formativo per rispondere in maniera<br />

adeguata alle esigenze contingenti e svolgere un importante ruolo<br />

di supporto alle prospettive di crescita del sistema Marsica.<br />

Dotare il territorio di una rete dell'agroindustria finalizzata ad<br />

anticipare attraverso il CIDAM i fenomeni produttivi e formativi<br />

legati allo sviluppo dell'occupazione de dell'innovazione<br />

Programma di riferimento<br />

EQUAl II fase<br />

Partner del progetto CRAB, SMILE, Patto territoriale della Marsica, Sviluppo Italia,<br />

Cipat, Distretto Agroalimentare della marsica, Consorzio Nucleo<br />

Industriale, Comune di Avezzano, Innov@rural (Spagna),WiKoM<br />

(Germania), Dynamism and experience (Polonia).<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Abruzzo-Marsica<br />

Sintetica descrizione Sviluppo di applicazioni del Mischantus giganteus per la<br />

produzione di energia rinnovabile. Sviluppo di un processo per la<br />

produzione di energia rinnovabile.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

FP7- INTERREG IVC<br />

Università di METZ (LCME) - CRAB –Università degli Studi<br />

dell’Aquila – Uiversità degli Studi di Teramo<br />

Centri di Ricerca Francesi, Spagnoli, Polacchi, Tedeschi e<br />

Cecoslovacchi<br />

Territori interessati Italia; Francia; Spagna; Polonia; Germania; Cecoslovacchia.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Innovazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’interesse a partecipare alla Rete di territori per la cooperazione europea è prevalentemente<br />

quello di rafforzare la cooperazione transfrontaliera sui temi delle attività di R&S nei settori<br />

agroalimentare, ambientale e biotecnologico.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana “Marsica 1”<br />

Guido Pisegna - Assessore<br />

Indirizzo Via M.te Velino, 61 - Avezzano (AQ)<br />

Posta elettronica segreteria.marsica1@marsica.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione del territorio attraverso la qualificazione,<br />

l’innovazione e l’integrazione dei prodotti e del sistema<br />

produttivo locale; utilizzazione di nuovi Know-how e nuove<br />

tecnologie e potenziamento dei servizi a sostegno del sistema<br />

produttivo locale;a ssistenza e supporto all’organizzazione e<br />

promozione dello sviluppo locale nell’ambito di una strategia<br />

omogenea e coordinata; sostegno alla cooperazione<br />

interterritoriale; sostegno alla cooperazione transnazionale.<br />

Programma di riferimento LEADER<br />

Partner del progetto Gal Marsica<br />

Territori interessati Marsica<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Coesione territoriali, sinergia fra Enti di programmazione<br />

territoriale, promozione del sistema “di filiera” per le produzioni<br />

locali, miglioramento della qualità della vita dei territori<br />

marginali, miglior posizionamento sui mercati dei prodotti locali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

PSR Asse - LEADER, Programmi comunitari<br />

GAL Marsica, Comunità Montane, Patto Territoriale della Marsica<br />

Marsica<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Completamento di un sistema di rapporti di rete già posti in atto dalla Comunità Montana<br />

“Marsica 1” negli ultimi tempi e su argomenti di vitale importanza per il territorio amministrato.<br />

Programmazione di attività con Enti e Istituzioni sia locali che sovraregionali in modo da creare<br />

possibilità di sviluppo con altri territori e altre realtà che andrebbero a complementare le<br />

progettualità della “Marsica 1”.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL MARSICA SRL<br />

Società a Responsabilità limitata senza scopo di lucro<br />

Carlo Floris - Direttore tecnico.<br />

Indirizzo Via S.Pertini 106 – 67051 – Avezzano (AQ)<br />

Posta elettronica gal@marsica.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promozione di territori, offerte e progetti dell’europa rurale; rete<br />

tra marchi regionali di tipicità di locande rurali, quale strumenti di<br />

promozione e welcoming del mondo rurale e delle sue offerte;<br />

rete di Stages di turismo formativo in campo musicale; rete<br />

stabile di rapporti fra aree rurali per il supporto<br />

all’internazionalizzazione di business delle rispettive PMI; della<br />

promozione del turismo religioso; promozione e innovazione<br />

della castanicoltura; attivazione di una rete internazionale di<br />

donne impegnate nell’artigianato storico.<br />

Programma di riferimento LEADER II; LEADER; INTERREG.<br />

Partner del progetto Gal ed associazioni delle regioni e paesi coinvolti.<br />

Territori interessati Abruzzo, Lazio, Puglia, Toscana, Veneto, Friuli, Basilicata, Svezia,<br />

Austria, Germania, Toscana, Sardegna, Romania, Francia,<br />

Spagna Marche, Serbia, Montenegro, Croazia.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Realizzare una rete effettiva di partneriati stabili utilizzando i<br />

progetti contenitore di maggior successo quali strumenti della<br />

cooperazione, ovvero il <strong>Portale</strong> ECN, la rete delle Locande ECI,<br />

Musica e territorio, percorsi turistici,etc. per raggiungere gli<br />

obiettivi delle due linee progettuali: internazionalizzare i business<br />

e le attività dei territori rurali ecostruire un rapporto biunivoco<br />

fra comunità italiane all’estero e quelle d’origine in Italia.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Asse 4 del PSR Abruzzo<br />

Gal ed associazioni delle regioni e paesi coinvolti.<br />

Territori interessati Territori coinvolti nelle precedenti esperienze e con partneriati<br />

consolidati.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale; Innovazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia Dell’Aquila<br />

Tiziano Amorosi - Dirigente<br />

Indirizzo Via s. Agostino n. 7 – 67100 L’Aquila<br />

Posta elettronica finanziamenti@provincia.laquila.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Inclusione sociale e lavorativa dei soggetti svantaggiati.<br />

Cooperazione transfrontaliera. Offrire un’opportunità formativa alle<br />

donne pakistane scampate alla pratica dell’acidificazione allo scopo<br />

di inserirle/reinserirle nella società e nel mondo del lavoro.<br />

Creazione di una solida rete di collaborazione e condivisione tra i<br />

paesi adriatici transfrontalieri. Sostegno alle fasce deboli del<br />

mercato del lavoro attraverso l’integrazione e la collaborazione<br />

delle 4 province abruzzesi nonché degli attori del territorio<br />

coinvolti nei processi del lavoro.<br />

Programma di riferimento EQUAL, INTERREG III A, PROGRAMMA DI COOPERAZIONE<br />

INTERNAZIONALE, INTERREG/CARDS/PHARE, POR FSE e FESR<br />

2000-2006<br />

Partner del progetto Enti pubblici, Enti di formazione professionale, Associazioni di<br />

categoria, Partner transnazionali<br />

Territori interessati Regione Abruzzo, Territorio nazionale, Europa<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non precisata<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

POR FSE e FERS 2007/2013<br />

Altri enti pubblici sul territorio nazionale<br />

Territori interessati Tutto il territorio nazionale<br />

Temi prevalenti del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse umane; Inclusione sociale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Alla luce delle precedenti esperienze in progetti comunitari portati avanti su base partenariale, si<br />

ritiene positiva la creazione di una rete per la cooperazione europea allo scopo di promuovere gli<br />

scambi con altri territori e attuare una proficua cooperazione internazionale. La creazione di una<br />

rete favorisce infatti l’accrescimento reciproco dei paesi coinvolti in quanto favorisce la diffusione<br />

delle esperienze.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Chieti<br />

Cesare Di Martino – Dirigente<br />

Indirizzo Via Arcivescovado, 42 – 66100 Chieti<br />

Posta elettronica c.dimartino@provincia.chieti.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Realizzazione e validazione di un modello di gestione innovativo del<br />

sistema turistico territoriale, a partire dalla dimensione sportiva. Il<br />

modello di riferimento è incentrato su Sistema Informativo Sportivo<br />

Turistico (SIST) quale piattaforma informativa e consulenziale ed<br />

individua come destinatari dell’intervento PMI, Enti Pubblici<br />

Territoriali, Operatori turistici, Enti Pubblici non territoriali,<br />

Associazioni di categoria.<br />

Programma di riferimento INTERREG III A – Nuovo Programma di Prossimità Adriatico<br />

Partner del progetto C.C.I.A.A. Chieti; Centro Universitario Sportivo Chieti; OPS S.p.A.;<br />

Organizzazione Turistica Herceg Novi.<br />

Territori interessati Provincia di Chieti (Italia) –Hergec Novi (Montenegro)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non presente<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Provincia di Chieti<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG, PROGRESS, ITCP, EIE, CULTURA 2007 – 2013, LIFE,<br />

EUROPA PER I CITTADINI<br />

Da definire in relazione alla tipologia di progetto<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale, Risorse umane; Innovazione, Società dell’informazione; Pari opportunità.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Ricerca partner, elaborazione congiunta di proposte progettuali, scambio di esperienze ed idee<br />

nella cooperazione territoriale, ideazione e sperimentazione di azioni innovative nei settori di<br />

competenza della amministrazione provinciale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Pescara<br />

Daniela Buzzi - Direttore del Servizio Politiche Comunitarie<br />

Indirizzo Piazza Italia 30 65121 Pescara<br />

Posta elettronica daniela.buzzi@provincia.pescara<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Conservazione e riqualificazione degli ecosistemi fluviali e loro<br />

rivitalizzazione e reintegrazione nella vita dei cittadini. I fiumi<br />

sono stati i veicoli principali dello sviluppo socio-economico e<br />

culturale delle società umane ricoprendo un ruolo importante fra<br />

gli elementi che caratterizzano il paesaggio.<br />

Disegnare una soluzione efficiente alle problematiche ambientali,<br />

ponendo particolare attenzione al potenziamento delle reti<br />

energetiche del bacino adriatico visto nel suo complesso.<br />

Gestione integrata dell’acquacoltura e della pesca costiera nelle<br />

zone dell’Adriatico centromeridionale<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIA TRANSFRONTALIERO ADRIATICO,<br />

INTERREG/CARDS-PHARE<br />

Partner del progetto Provincia di Pescara e vari partner delle regioni italiane e Paesi<br />

coinvolti<br />

Territori interessati Abruzzo, Puglia, Molise, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Albania,<br />

Montenegro, Serbia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Sviluppare azioni di gestione sostenibile dei sedimenti inquinati.<br />

Molti contaminanti organici di impatto ambientale assieme a<br />

metalli pesanti si accumulano nelle acque e nei sedimenti marini.<br />

IPA Adriatico<br />

Provincia di Pescara e vari partner delle regioni italiane e Paesi<br />

interessati<br />

Italia, Croazia, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Albania<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Integrazione con altri sistemi locali, nazionali ed europei forieri di crescita e portatori di<br />

possibilità replicabili è un canale da non sottovalutare per la gestione di un ente locale.<br />

L’Amministrazione è cosciente del ruolo fondamentale che la cooperazione ed il fare rete hanno<br />

in una programmazione territoriale efficace ed efficiente.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Teramo<br />

Ernino D’Agostino - Presidente<br />

Indirizzo Via Giannina Milli, 2 Teramo<br />

Posta elettronica europa@provincia.teramo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Vari progetti realizzati (Docup Pesca, PIT). Non si tratta di<br />

progetti di cooperazione transnazionale<br />

Programma di riferimento Non presente<br />

Partner del progetto<br />

Non presenti<br />

Territori interessati Non presente<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Potenziamento attività di monitoraggio, condivisione e<br />

disseminazione dei risultati, tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

marino costiero Contribuire all’aumento dello stock ittico,<br />

valorizzare le attività legate alla piccola pesca, salvaguardia delle<br />

identità culturali dei territori costieri.<br />

Incentivazione del ricorso all’uso delle Tecnologie innovative ecocompatibili<br />

nel settore industriale ed in particolar modo nelle PMI<br />

dei territori coinvolti, mediante l’attivazione di sportelli<br />

informativi presso gli enti camerali e gli attori pubblici e privati<br />

che forniscono sostegno allo sviluppo delle attività produttive<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg IV C, IPA, ENPI, South East Europe (SEE)<br />

Camera di Commercio di Teramo, CNA di Teramo, Unione degli<br />

Industriali della Provincia di Teramo, Unione dei Comuni della Val<br />

Vibrata. Tra i Paesi candidati e potenziali candidati all’accesso<br />

all’UE, i possibili partner di progetto potrebbero essere<br />

rappresentati dagli enti camerali e dagli attori pubblici o privati<br />

che forniscono servizi di assistenza allo sviluppo dell’innovazione<br />

industriale di Albania, Croazia, Serbia e Montenegro. Pubbliche<br />

Amministrazioni di Stati rivieraschi del Mediterraneo<br />

Territori interessati Aree marine protette e Zone di Pesca, territorio della provincia di<br />

Teramo, territori di Albania, Croazia, Serbia e Montenegro<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Industria e servizi;<br />

Innovazione; Pesca<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

condividere ed incrementare l’esperienza acquisita fino ad oggi nell’ambito delle iniziative di<br />

cooperazione promosse dall’Unione europea nell’ambito di INTERREG


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PTERO Srl<br />

Francesco Di Filippo<br />

Indirizzo V.le Benedetto Croce, 147<br />

Posta elettronica ptero.srl@fastwebnet.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non presente<br />

Programma di riferimento ECOS-Overture<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Non presenti<br />

Non presenti<br />

Sintetica descrizione Contribuire alla costruzione ed al rafforzamento di reti di<br />

cooperazione e partenariato per la realizzazione di progetti di<br />

cooperazione territoriale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non presente<br />

Non presenti<br />

Territori interessati Non presenti<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Industria e servizi; Infrastrutture e logistica.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Punto Europa Comune di Lanciano<br />

Assessorato all’I.C.T.<br />

Pasquale Zoino – Referente<br />

Indirizzo Via dei Frentani 13 – Lanciano (CH)<br />

Posta elettronica europa@lanciano.eu<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Non presente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

REGIONE ABRUZZO - Servizio Attività Internazionali,<br />

Ufficio Informazione, Promozione e Progettazione<br />

Comunitaria<br />

Giovanna Andreola<br />

Indirizzo Piazza S. Giusta 67100 L’Aquila<br />

Posta elettronica Giovanna.andreola@regione.abruzzo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sviluppo di metodi, strumenti e infrastrutture per la promozione<br />

e la gestione del territorio, dell’eredità culturale e naturale in<br />

aree dell’Europa, per raggiungere uno sviluppo socio-economico<br />

sostenibile ed una pianificazione degli spazi secondo l’ESDP, le<br />

direttive nazionali e le politiche delle nazioni partner<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIB CADSES<br />

Partner del progetto Regione Della Macedonia Centrale (Grecia), Unione delle Autorità<br />

Locali della Prefettura Di Kilkis (Macedonia Centrale – Grecia),<br />

Università di Szeged (Ungheria), Centro della Fondazione in<br />

Supporto della Democrazia Locale di Swietokrzyskie (Polonia),<br />

Associazione delle Donne di Romania<br />

Territori interessati Italia, Grecia, Ungheria, Romania e Polonia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non presente<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Aree rurali<br />

Temi prevalenti<br />

Programmi di Cooperazione Territoriale (SEE, MED, INTERREG<br />

IVC), ENPI, EUROMED – HERITAGE, PUBLIC HEALTH, CULTURE<br />

2007 – 2013<br />

Nessuna indicazione specifica<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente;<br />

Valorizzazione e identità culturale, Innovazione; Società dell’informazione; Inclusione sociale;<br />

Pari opportunità; Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Adattare la precedente esperienza (2000-2006) di coordinamento e implementazione di progetti<br />

comunitari alla nuova programmazione 2007-2013, migliorando l’accesso alla conoscenza ed<br />

all’informazione sui programmi; costruire reti stabili di cooperazione territoriale con le quali<br />

confrontarsi, presentare nuove proposte progettuali, approfondire conoscenze e competenze di<br />

progettazione comunitaria.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Regione Abruzzo - Servizio pianificazione territoriale ed<br />

organizzazione trasporti - Direzione trasporti e mobilta’<br />

Maria Antonietta Picardi - Dirigente<br />

Indirizzo Viale Bovio, 425 – 65124 Pescara<br />

Posta elettronica ma.picardi@regione.abruzzo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione TWIST (Transport With a Social Target) è un progetto europeo<br />

finalizzato a promuovere la mobilità nelle aree svantaggiate<br />

attraverso la sperimentazione di un sistema di trasporto a<br />

chiamata. Obiettivo è la riduzione dell’esclusione sociale causata<br />

da una rete di trasporto insufficiente: sia dal punto di vista<br />

geografico, come fenomeno di emarginazione dovuto a scarsa<br />

accessibilità nelle aree montane e rurali o comunque interne, o<br />

nelle zone periferiche di aree urbane o suburbane più popolate;<br />

sia dal punto di vista sociale, intervenendo sul miglioramento<br />

della mobilità di persone svantaggiate, quali i portatori di<br />

handicap, gli anziani, le donne e i minori, i soggetti a basso<br />

reddito non automuniti.<br />

Programma di riferimento<br />

INTERREG IIB CADSES<br />

Partner del progetto Regione Abruzzo, Regione Marche, Regione Molise, Regione<br />

Puglia, Oberhavel Besitz, Technical University of Berlin,<br />

Technostart, Provincia KTEL SA, Dopravnì Ceskè Budejovice,<br />

Transdanubian Reserch Institute, Rio e V-Rio Regionales<br />

Innovationsbundnis Oberhavel.<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Abruzzo, Molise, Puglia, Germania, Grecia, Rep. Ceca, Ungheria<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale.<br />

Temi prevalenti<br />

Non presenti<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Diffondere l’esperienza della buona pratica del progetto “TWIST” ma anche e soprattutto<br />

l’introduzione a regime nella programmazione dei Piani di Bacino Regionali dell’esperienza dei<br />

servizi innovativi a chiamata.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Regione Abruzzo – Direzione Agricoltura, Foreste,<br />

Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca<br />

Mario Pastore - Direttore<br />

Indirizzo Via Catullo 17 – 65100 Pescara<br />

Posta elettronica agricooperazione@regione.abruzzo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione 6 progetti dai seguenti contenuti: 1) Apportare un valore<br />

aggiunto ai progetti già finanziati e alle regioni rurali. 2)<br />

Armonizzare i sistemi di analisi dei rischi per la sicurezza<br />

alimentare. 3) Sviluppare un modello di valorizzazione delle biomasse<br />

agro-forestali come fonti rinnovabili di energia. 4)<br />

Mettere a punto un modello distrettuale di integrazione dei<br />

sistemi produttivi rurali, come strumento di governance per lo<br />

sviluppo territoriale locale e transfrontaliero. 5) Potenziare<br />

servizi atti a promuovere nuove tecniche di gestione aziendale,<br />

nuovi prodotti e/o tecnologie produttive, e nuovi metodi colturali<br />

nelle imprese operanti nel settore agricolo. 6) Favorire la<br />

cooperazione transfrontaliera fra Amministrazioni Pubbliche, al<br />

fine di consentire la valorizzazione sostenibile e condivisa delle<br />

aree protette nello spazio Adriatico.<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIC SUD, INTERREG IIIB CADSES, NPPA INTERREG<br />

CARDS-PHARE<br />

Partner del progetto Chambre de Commerce du Gers - Midi Pyrénées; Governo della<br />

Navarra; Lettonia; Istituto Zooprofilattico Sperimentale<br />

dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, Teramo; Regione<br />

Molise; Regione Emilia Romagna; Università di Bologna; Istituto<br />

Veterinario di Zagabria; Croatian Food Agency, Osijek; Institute<br />

of Marine Biology, University of Podgorica; Regione Marche;<br />

Sviluppo Marche; University of Niš; “Lokalna Inicijativa<br />

Razvoja”- Local Development Initiative; University of Zagreb;<br />

Regione Puglia; CIHEAM-IAMB Istituto Agronomico Mediterraneo<br />

di Bari; altri.<br />

Territori interessati Spagna, Francia, Lettonia, Croazia, Serbia e Montenegro,<br />

Albania, Bosnia Erzegovina<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non precisata<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Non precisato<br />

Possibili partner del progetto Autorità Pubbliche e private del mondo delle Istituzioni e<br />

dell'economia, Think tank.<br />

Territori interessati 27 paesi membri<br />

Temi prevalenti del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Rete di Territori promuove lo sviluppo delle competenze a livello europeo, permette un<br />

ampliamento e una integrazione di metodologie, strumenti, esperienze, strumenti di gestione<br />

territoriale e rafforza la capacità amministrativa e tecnica in materia di sviluppo sostenibile. Si<br />

pone, perciò, come elemento di sfida e di propulsione per il contesto locale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

<strong>Sangro</strong> <strong>Aventino</strong> Scarl<br />

Raffaele Trivilino - Coordinatore Tecnico<br />

Indirizzo Via Nazionale - 66030 Santa Maria Imbaro (Ch)<br />

Posta elettronica patto@sangroaventino.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Favorire l’integrazione e la cooperazione delle regioni<br />

transfrontaliere individuando modelli operativi e strumenti<br />

concreti per la progettazione e l’implementazione di processi di<br />

sviluppo per il miglioramento della sostenibilità economicofinanziaria<br />

delle economie locali; sviluppo di una strategia<br />

comune per il sostegno e il rafforzamento dell’impresa sociale,<br />

proporre e promuovere servizi ed attività efficaci all’inserimento<br />

sociale; esclusione sociale e professionale di gruppi di<br />

popolazione svantaggiati<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIA TRANSFRONTALIERO ADRIATICO; EQUAL – FASE<br />

II<br />

Partner del progetto<br />

<strong>Sangro</strong>-<strong>Aventino</strong> soc. cons. a r.l.; Matese per l’Occupazione<br />

S.C.P.A.; Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo; Agenzia<br />

per l’Occupazione e lo Sviluppo dell’area Nord Barese/Ofantina;<br />

SITIS NET; Caritas Ambrosiana; Agenzia di Sviluppo Regionale<br />

“Alma Mons” – Novisad Krikos, Social Amphictyony; Partnerstwo<br />

MUFLON, Logement Francais, Regione di Creta e Magnesia<br />

Territori interessati Italia, Serbia, Grecia, Polonia, Francia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzare le risorse umane, la competitività dei sistemi<br />

produttivi, inclusione sociale e servizi per la qualità della vita,<br />

capacità amministrativa dei sistemi locali, risorse naturali e<br />

culturali<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Progetto di cooperazione bilaterale Italia-Serbia. Programmi che<br />

possono aiutare a sviluppare gli indirizzi strategici del territorio<br />

Provincia della Vojvodina (Serbia)<br />

Territorio dell’area del <strong>Sangro</strong> <strong>Aventino</strong><br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Pari opportunità; Capacità<br />

amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Sviluppare scambi su approcci e pratiche per lo sviluppo locale e per i temi indicati e, inoltre, per<br />

acquisire maggiori competenze, capacità ed informazioni. Siamo aperti a nuove esperienze e a<br />

nuove modalità di progettazione comune con altri territori


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Trigno-Sinello Scarl<br />

Raffaele Trivilino - Coordinatore Tecnico<br />

Indirizzo S.S. 16 Nord n° 240 – 66054 Vasto (Ch)<br />

Posta elettronica pattots@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promuovere la formazione permanente e integrata al fine di<br />

elevare le competenze dei lavoratori riducendo i rischi di<br />

marginalizzazione ed espulsione dal MdL anche tramite la<br />

valorizzazione delle opportunità in termini di net-economy/webeconomy;<br />

promuovere l’apprendimento lungo tutto l’arco della<br />

vita e le pratiche di lavoro orientate al mantenimento in<br />

situazione di occupazione per i lavoratori con scarse competenze<br />

di adattabilità nei settori agroalimentare e turismo<br />

Programma di riferimento EQUAL - I FASE, EQUAL - II FASE<br />

Partner del progetto Società Consortile Trigno-Sinello a r.l; Provincia di Chieti;<br />

Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di<br />

Chieti; Servizi Integrati Assindustria Srl Unipersonale; CNA–<br />

Prov.le di Chieti; Monfor onlus; Apindustrie Chieti; ENFAP<br />

Abruzzo; IAL Abruzzo; O.P.S. s.p.a ; Teamservice Vasto S.r.l.<br />

Centro Servizi Calzaturiero; partner di Francia, Belgio Olanda.<br />

Territori interessati Comuni ricadenti nel Patto Territoriale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzare le risorse umane, la competitività dei sistemi<br />

produttivi, inclusione sociale e servizi per la qualità della vita,<br />

capacità amministrativa dei sistemi locali, risorse naturali e<br />

culturali<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Tutti i programmi che possono aiutare a sviluppare gli indirizzi<br />

strategici del territorio<br />

Tutto il territorio ricompresso nel Trigno Sinello<br />

Comuni ricadenti nel Patto Territoriale<br />

Risorse naturali ed energia; Risorse umane; Inclusione sociale; Capacità amministrativa e<br />

istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Sviluppare scambi su approcci e pratiche per o sviluppo locale e per i temi indicati. Apertura<br />

verso nuove esperienze e nuove modalità di progettazione comune con altri territori.<br />

Entrare in un circuito dal quale possano nascere proposte e progetti da presentare a<br />

finanziamento sui vari programmi comunitari per la cooperazione territoriale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Terre Pescaresi Scarl<br />

Presidente<br />

Indirizzo Via A. Costa, 4 65025 - Manoppello scalo (Pescara)<br />

Posta elettronica info@terrepescaresi.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promozione dello sviluppo sostenibile della Provincia di Pescara<br />

attraverso varie azioni: sviluppo delle energie rinnovabili, delle<br />

reti di comunicazione, delle sinergie territoriali per il turismo e<br />

l’agricoltura<br />

Programma di riferimento LEADER+ nella provincia di Pescara (poi interrotto dopo due<br />

anni).<br />

Partner del progetto 15 amministrazioni comunali, 1 ente parco, 2 banche,<br />

associazioni di categoria, otre 100 cooperative e numerose ditte<br />

del territorio della Provincia di Pescara.<br />

Territori interessati Provincia di Pescara<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Interesse a partecipare a programmi di cooperazione sulle<br />

energie alternative per essere in costante rapporto con realtà più<br />

evolute e sistemi pragmatici (specie se nord europei)<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Non presente<br />

Il Consorzio<br />

Territorio provinciale di Pescara<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente;<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane; Innovazione; Società dell’informazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Interesse a partecipare a programmi di cooperazione sulle energie alternative per essere in<br />

costante rapporto con realtà più evolute e sistemi pragmatici (specie se nord europei).


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Unione Regionale delle Camere Di Commercio Industria<br />

Artigianato ed Agricoltura dell’Abruzzo<br />

Giampiero Sardi - Segretario Generale<br />

Giuseppe Di Donato - Project Manager<br />

Indirizzo Via Savini, 50 - 64100 Teramo<br />

Posta elettronica info@abruzzo.camcom.it; giuseppe.didonato@te.camcom.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non presente<br />

Programma di riferimento INTERREG<br />

Partner del progetto Organismi pubblici e privati<br />

Territori interessati Territori dell’area del Mediterraneo e non<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non presente<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interesse, in particolare, per le iniziative riguardanti i paesi del<br />

mediterraneo, con le possibilità di cooperazione per lo sviluppo<br />

dei territori attraverso l’innovazione tecnologica, l’economia della<br />

conoscenza, gli investimenti in infrastrutture e trasporti, gli<br />

scambi culturali, commerciali e la creazione di servizi nell’area<br />

meridionale dell’Europa a beneficio dei cittadini, delle imprese e<br />

dei territori europei osservando i nuovi scenari di riferimento<br />

verso i territori dell’Africa e dell’Asia bagnati dal mar<br />

mediterraneo, risorsa per lo sviluppo economico territoriale nel<br />

medio e lungo periodo.<br />

Da valutare di volta in volta tra organismi pubblici e privati<br />

Territori interessati Tutti i paesi dell’area del Mediterraneo<br />

Tema prevalente del Progetto oppure dell’idea progettuale<br />

Risorse umane; Infrastrutture e logistica; Innovazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Unioncamere Abruzzo, in qualità di rappresentante istituzionale del sistema delle camere di<br />

commercio dell’Abruzzo, e’ motivata ad offrire opportunità di innovazione e crescita al tessuto<br />

produttivo regionale presente nei diversi ambiti territoriali costieri, collinari e montani al fine<br />

dello sviluppo locale dei territori, della internazionalizzazione e della competitività delle imprese<br />

abruzzesi, particolarmente delle PMI, verso l’area del mediterraneo e verso i nuovi sbocchi<br />

commerciali e di possibili investimenti produttivi e infrastrutturali.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Unione dei Comuni del Sinello<br />

Racciatti Emilio – Responsabile del Servizio<br />

Indirizzo Via Italia 54, 66050 – Guilmi (CH)<br />

Posta elettronica raccatti@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane; Infrastrutture e logistica; Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Università degli Studi dell’Aquila<br />

Ferdinando di Orio - Rettore<br />

Indirizzo Piazza Vincenzo Rivera 1<br />

Posta elettronica rettore@cc.univaq.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non indicata.<br />

Programma di riferimento INTERREG, TEMPUS, ERASMUS MUNDUS, LEADER, EQUAL.<br />

Partner del progetto Partner di tutte gli stati europei e di moltissime nazioni<br />

extraeuropee.<br />

Territori interessati Non indicati<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale.<br />

Temi prevalenti<br />

Non indicati<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’Università è l’attore chiave per la costruzione in Europa della conoscenza (strategia di Lisbona).<br />

Il suo ruolo nello sviluppo territoriale sostenibile è riconosciuto da tutti i documenti europei e<br />

nazionali e le sue competenze sono necessarie alla realizzazione di tutti gli obiettivi della Rete.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Dipartimento di studi giuridici, comparati, internazionali<br />

ed europei, Università degli studi di Teramo<br />

Carlo Di Marco, Docente incardinato di Istituzioni di Diritto<br />

Pubblico, Legislazione ambientale e del turismo<br />

Indirizzo Facoltà di Scienze Politiche, Università degli studi di Teramo,<br />

Coste S. Agostino, 64100 - TERAMO<br />

Posta elettronica cdimarco@unite.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione dei rapporti interculturali e promozione delle<br />

risorse dei territori locali fra la Romania e l’Italia.<br />

Programma di riferimento Pi cooperazione transnazionale della Regione Abruzzo che si<br />

inserisce nel patto d’area promosso dalla Comunità montana di<br />

Valle Roveto (AQ).<br />

Partner del progetto Partners romeni: Università Stefan Cel Mare, Provincia di<br />

Suceava - Partners italiani: Regione Abruzzo, Comunità montana<br />

di Valle Roveto<br />

Territori interessati Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Valle Roveto, Provincia di<br />

Suceave.<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Potenziare ed ampliare lo scambio di esperienze per lo sviluppo delle politiche di rete<br />

transnazionali e la crescita di una nuova cultura dello sviluppo locale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Università degli Studi di Teramo - Dipartimento di Teorie e<br />

Politiche dello Sviluppo Sociale<br />

Everardo Minardi - Direttore<br />

Indirizzo Via Coste S. Agostino - 64100 Teramo<br />

Posta elettronica eminardi@unite.it; segdtso@unite.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Tutti i progetti del Dipartimento hanno permesso l’avvio di un<br />

dialogo e di una cooperazione continui sulle problematiche<br />

inerenti lo sviluppo sociale dei paesi membri, con un’ottica<br />

particolarmente focalizzata sulla dimensione locale<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIA; EQUAL 2, SOCRATES, MINERVA<br />

Partner del progetto Veneto Lavoro, Abruzzo Lavoro, Università di Koln, Ecoordination<br />

di Bordeaux, Wyzsza Szkola Humanisyczno-<br />

Ekonomicznaw Lodzi; Equal Sconfinando: Provincia di Teramo,<br />

Associazione “On the Road”; Società SCO; Confindustria Teramo;<br />

CSV Teramo; A.C.T.E.S; P.A.R.A.D.E; All for 1<br />

Territori interessati Italia, Croazia, Serbia, Montenegro, Albania; Sud Europa<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il Progetto Off-Roads – le vie del gusto - intende promuovere<br />

l’integrazione culturale attraverso la creazione di una rete<br />

europea di centri di eccellenza per l’alimentazione. Punti di<br />

riferimento in percorsi non tracciati sulle mappe europee che<br />

conducono alle identità culturali dell’eno-gastronomia e alla<br />

conoscenza dei popoli attraverso il cibo di cui si nutrono<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

CULTURA<br />

Regione Abruzzo<br />

Abruzzo, Croazia, Grecia, Spagna<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale; Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Convinzione che non può esserci sviluppo senza un adeguato riconoscimento del ruolo svolto<br />

dalle relazioni sociali. In questo senso l’essere nodo di una rete il più ampia possibile diviene una<br />

condizione irrinunciabile per poter operare in questo settore; ciò consentirà di maturare<br />

esperienze, conoscenze, interessi


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Vastese innovazione - Scarl - Gruppo di Azione Locale<br />

Vincenzo Pachioli - Presidente;<br />

Giuliano Marisi - Segretario<br />

Indirizzo Via Italia 77/a, 66052 Gissi (Chieti)<br />

Posta elettronica vastese@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Gli obiettivo del Progetto “Elren” sono così sintetizzabili: rendere<br />

accessibili le conoscenze attuali sul risparmio energetico e le<br />

energie rinnovabili (ER) nelle aree rurali; promuovere l’adozione<br />

di misure di risparmio energetico e fonti di ER nelle aree rurali;<br />

creare nuove opportunità per l’imprenditoria nel campo del<br />

risparmio energetico e dei prodotti di ER nelle aree rurali; avviare<br />

e promuovere lo scambio di conoscenze con riguardo al risparmio<br />

energetico e le ER fra le istituzioni pubbliche locali e le PMI in<br />

tutta Europa<br />

Programma di riferimento LEADER +<br />

Partner del progetto Vastese Innovazione, Projectbureau LEADER+KVNH+T, Carlow<br />

Leader, Aderco, altri 59 partecipanti di 11 Stati europei<br />

Territori interessati Irlanda, Italia, Olanda, Spagna + 11 Stati europei in qualità di<br />

partner di sostegno<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione degli itinerari culturali europei (progetto<br />

transnazionale “Cammini d’Europa”)<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Leader, Interreg, IEE<br />

Partenariato già consolidato più altri partner aggiuntivi in<br />

particolare dai Nuovi Stati membri<br />

Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Svezia, Irlanda, Polonia,<br />

Repubblica Ceca, Slovacchia<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Consolidare le esperienze di cooperazione transnazionale ed interterritoriale realizzate<br />

nell’ambito del Programma Leader+, con un rafforzamento dei progetti di maggiore spessore nel<br />

campo culturale, dell’energia e valorizzazione dei prodotti tipici locali.


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

BASILICATA<br />

GAL COSVEL, PIT Vulture Alto Bradano Soggetto Responsabile: Comunità Montana Vulture, Gruppo di<br />

Azione Locale A.L.L.BA Basilicata sud-Occidentale, GAL LE MACINE, PIT Lagonegrese Pollino,<br />

Sistema di sviluppo turistico del Pollino Lucano, GAL BRADANICA Soc. Cons. a r.l, PIT “Marmo Platano<br />

– Melandro”, PIT Metapontino Comunita’ Montana Alto Basento, Comunità Montana Val d’Agri, PIT<br />

Bradanica , Comunità Montana Collina Materana


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Alto Agri – Soggetto responsabile del<br />

Progetto Integrato Territoriale Val d’Agri<br />

Giuseppe Galante – Project Manager – Dirigente Responsabile<br />

dell’Unità Di Progetto PIT Val d’Agri<br />

Indirizzo Via Ferdinando Petruccelli della Gattina, 85050 Villa d’Agri di<br />

Marsicovetere (PZ)<br />

Posta elettronica giuseppe.galante@rete.basilicata.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

MUSNET EUGALC ha avuto come obiettivo principale lo scambio di<br />

esperienze sul tema della messa in rete delle strutture museali e<br />

delle attività culturali a favore dei bambini, futuri cittadini<br />

dell’Europa Unita.<br />

Programma di riferimento Interreg IIIC - Operazione quadro regionale GRIP-IT, 4E0057R,<br />

“Governance of Regionally Integrated Projects using Innovative<br />

Tools” - Structural funds implementation in an integrated<br />

approach - Subproject “MUSNET EUGALC” (MUseums NETwork:<br />

EUropean GAmes, Local culture and Children)<br />

Partner del progetto a) Comunità Montana Alto Agri<br />

b) Comunità Montana della Carnia - Carnia Musei;<br />

c) Museo Regionale e Galleria di Jicin – Repubblica Ceca<br />

Territori interessati Il territorio del PIT Val d’Agri, la Comunità Montana della Carnia,<br />

ed il Distretto della città di Jičín.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il tema delle reti museali ma con una applicazione specifica al<br />

tema energia-ambiente<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

INTERREG IV C<br />

Territori interessati I buoni risultati ottenuti con il progetto MUSNET EUGALC, lo<br />

studio di fattibilità redatto e l’elevato grado di intesa raggiunto<br />

con i partners suggeriscono di partecipare al Programma con la<br />

naturale prosecuzione dello stesso progetto magari ampliando il<br />

partenariato ad altri Paesi.<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’esperienza maturata nel primo progetto ha rafforzato l’intenzione di partecipare a nuovi<br />

progetti di cooperazione europea con forte incidenza territoriale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Alto Basento<br />

Aldo Corrado<br />

Indirizzo Via Maestri del Lavoro, 19 - 85100 - Potenza<br />

Posta elettronica aldo.corrado@rete.basilicata.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto di studio e comunicazione finalizzato alla messa in<br />

valore del patrimonio culturale, in cui la cultura diventa motore<br />

dello sviluppo locale, sostiene il turismo locale, che si alimenta<br />

attraverso una strategia di gestione integrata territoriale, logica<br />

conseguenza dell’attività sviluppata negli ultimi anni in fase di<br />

ideazione e implementazione del PIT, basato sull’ “Economia<br />

dell’Esperienza”, (formulata quale Total Leisure Experience –<br />

TLE).<br />

Programma di riferimento PROGETTO GRIP-IT (GOVERNANCE OF REGIONALLY<br />

INTEGRATED PROJECTS USING INNOVATIVE TOOLS) -<br />

PROGRAMMA INTERREG III C EAST ZONE<br />

Partner del progetto città di Jicin a 90 km a nord-ovest da Praga<br />

Territori interessati Comunità Montana Alto Basento Comuni di Abriola, Albano di<br />

Lucania, Anzi, Avigliano, Brindisi di Montagna, Calvello,<br />

Campomaggiore, Cancellara, Castelmezzano, Filiano,<br />

Laurenzana, Pietragalla, Pietrapertosa, Pignola, Trivigno, Vaglio<br />

Basilicata<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione La proposta progettuale vuole promuovere e stimolare la<br />

partecipazione attiva fra gli attori sociali al fine di incrementare la<br />

competività e l’attrattività dei territori, attraverso la definizione di<br />

un modello di gestione territoriale (TCC) da essere realizzato con<br />

la documentazione di progetto (visite di studio, scambio di<br />

esperienze e di buone prassi, etc.).<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

INTERREG IV C e Programma MED<br />

Territori interessati Estonia, Francia e Spagna<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane; Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Collina Materana<br />

Giovanni Fiorentini, Project Manager<br />

Indirizzo Via A. De Gasperi, 39 - 75018 – Stigliano (PZ)<br />

Posta elettronica giovanni.fiorentini@mediobasento.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione L’idea progettuale da candidare è rivolta al campo della zootecnia<br />

e, in particolare, dell’allevamento del suino nero.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’obiettivo di progetto è il rafforzamento della cooperazione tra<br />

attori dello sviluppo economico e enti pubblici nel settore<br />

zootecnico.<br />

In questo senso , l'obiettivo del progetto sarebbe orientato ad un<br />

approccio di sviluppo locale in cui i beneficiari finali sarebbero le<br />

filiere produttive (produttori ed allevatori), al fine di migliorare le<br />

politiche dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.<br />

Programma MED<br />

Territori interessati Spazio MED<br />

Temi prevalenti<br />

L’obiettivo di progetto la creazione di un partenariato mirato che<br />

coinvolge regioni e enti pubblici che operino nel settore dello<br />

sviluppo economico ma anche, oltre agli enti di ricerca,<br />

associazioni rappresentative di filiera e GAL.<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Gruppo di Azione Locale A.L.L.BA., Basilicata sud-Occidentale<br />

Gaetano Mitidieri, Presidente del GAL<br />

Indirizzo Contrada Seta n° 83, 85045 Lauria (PZ)<br />

Posta elettronica allba@allba.it; galallba@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Individuazione di strumenti per l’attribuzione, alle aree deboli, di<br />

livelli di economia, di servizio e di vivibilità complessiva decorosi,<br />

al fine di garantirne la continuità del Presidio. Promozione, nelle<br />

aree rurali mediterranee, di nuove metodologie di accoglienza<br />

turistica. Promozione di Azioni sostenibili per l’adozione di un<br />

turismo di “reciprocità” e di regole rispettose delle risorse naturali<br />

e del territorio, inteso nelle sue componenti di Capitale territoriale<br />

(paesaggio, cultura, storia, società ospitale). Evidenza di pratiche<br />

capaci di evidenziare le diversità che possono costituire<br />

motivazioni di scelta rispetto ad altri territori. Adozione di logiche<br />

di partecipazione e di diffusione delle economie, coinvolgimento<br />

consapevole di tutti gli Attori (Amministratori pubblici, Operatori,<br />

Turisti, Residenti)<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIC – MEDITERRITAGE –Progetto NEST<br />

Partner del progetto Comunità Montana del Giovo (Liguria), Consorzio del Ferro e dello<br />

Sparviero (Calabria), Prespes (Grecia), Florina (Grecia) Vratsa<br />

(Bulgaria), Valona (Albania), Marrakesh (Marocco)<br />

Territori interessati Regioni dell’Italia Meridionale, Macedonia Sud Occidentale, Parco<br />

Nazionale di Llogara in Albania, Regione di Marrakesh<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Ricomposizione delle componenti del Capitale territoriale e<br />

trasformazione del Patrimonio in Risorsa per la crescita sociale ed<br />

economica delle popolazioni locali, costruzione di nuova offerta<br />

consapevole e rispettosa delle naturalità e delle potenzialità locali<br />

(produttive, energetiche, culturali e sociali)<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Territori interessati Regioni Mediterranee<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG IV C, LEADER, Prosecuzione di MEDITERRITAGE<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Valutazione delle esperienze andate a buon fine, determinazione congiunta ed avvio delle buone<br />

pratiche per la realizzazione di progresso reale dei rispettivi territori. Progresso durevole, capace<br />

di autoalimentarsi, basato sulle vocazioni locali ma congeniale alle logiche di competizione nel<br />

mercato dei territori. Aumento della capacità di collaborazione tra Attori locali e tra questi e la<br />

Comunità dei Paesi Europei e gli altri Stati del Mediterraneo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL Bradanica Soc. Cons. a r.l.<br />

Nicola Raucci, Direttore<br />

Indirizzo Via Dante snc – Moglionico (MT)<br />

Posta elettronica direttore@gal-bradanica.it; info@gal-bradanica.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento LEADER PLUS<br />

Il progetto di cooperazione transnazionale Leader+ ha mirato alla<br />

creazione di nuove opportunità per le aree rurali nel settore del<br />

turismo, specie per quelle piccole e medie imprese che lavorano<br />

nel settore del turismo nelle aree rurali.<br />

Partner del progetto Gal Finlandia (Rovaniemi - Lapponia), Gal Spagna (Valencia),<br />

Amministrazione Provinciale Di Matera, Gal Le Macine E Gal<br />

Cosvel (Prov. Mt)<br />

Territori interessati ITALIA (Provincia di Matera), SPAGNA (Valencia), FINLANDIA<br />

(Lapponia)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sulla scia dell’esperienza maturata, l’idea sarebbe quella di<br />

promuovere e sostenere veri e propri progetti imprenditoriali<br />

finalizzati a creare un “pacchetto turistico rurale” che potrà<br />

consistere nell’offrire ospitalità nei nostri centri storici all’interno<br />

di antiche case nobiliari (le c.d. “case palazziate”) le quali oggi<br />

(per lo più) sono in stato di abbandono.Restaurandole ed<br />

allestendole nella maniera più appropriata dal punto di vista<br />

artistico ed architettonico, si potrebbe proporre al turista una<br />

vacanza alternativa nei nostri borghi facendogli rivivere le<br />

suggestioni del passato associando la possibilità di godere degli<br />

antichi sapori ai “saperi” locali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

LEADER – PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE<br />

Territori interessati Gran Bretagna, Irlanda, Francia, Germania.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale; Industria e servizi.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’idea è animata dalla necessità di individuare uno o più partner che manifestino un certo grado<br />

di interesse a questo tipo di offerta turistica nella prospettiva di “agganciare” un vero e proprio<br />

mercato dal momento che – a livello locale – intendiamo coinvolgere imprese che operano nel<br />

settore dell’incoming turistico e del restauro di antichi palazzi nobiliari per assicurarne una<br />

rinnovata fruibilità.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL COSVEL<br />

Salvatore Lobreglio<br />

Indirizzo Via Principe Amedeo, 21 – 75026 Rotondella (MT)<br />

Posta elettronica cosvel@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento LEADER +<br />

Il progetto, partendo dalle peculiarità e dalle risorse disponibili sui<br />

territori, intende creare un prodotto turistico nuovo e differenziato<br />

organizzando l’accoglienza e i servizi in modo da rendere<br />

omogenea ed“appetibile” l’intera offerta turistica dei territori<br />

interessati.<br />

Partner del progetto GAL Bradanica, GAL Le Macine, Perapohjolan Kehitys ry –<br />

FINLANDIA, LAG Valle de Ayora-Cofrenes - SPAGNA<br />

Territori interessati GAL Bradanica, GAL Le Macine, Perapohjolan Kehitys ry –<br />

FINLANDIA, LAG Valle de Ayora-Cofrenes - SPAGNA<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione migliorare gli standard del sistema economico rurale; considerare<br />

lo sviluppo sostenibile asse portante della strategia di sviluppo<br />

dei territori coinvolti; creare attività economiche ex novo al fine<br />

di incrementare l’occupazione; affrontare le pari opportunità e<br />

l’esclusione sociale obiettivi strategici per il miglioramento della<br />

qualità della vita nelle aree rurali; valorizzare pacchetti turistici<br />

integrati; commercializzare “panieri” di prodotti locali; rafforzare<br />

le tecnologie informatiche nelle aree rurali mediante il commercio<br />

elettronico e ampliando il sistema in rete degli operatori dei<br />

territori di riferimento; creare percorsi formativi a distanza;<br />

valorizzare il patrimonio storico-culturale ed ambientale e<br />

divulgare la conoscenza dei servizi e della qualità del turismo<br />

rurale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Programmi di cooperazione orientati allo Sviluppo Rurale<br />

Italia, Grecia, Portogallo, Francia, Cipro, Spagna, Ungheria,<br />

Bulgaria, Romania<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale; Pari opportunità.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL Le Macine<br />

Marco Delorenzo - Presidente<br />

Indirizzo Via Aldo Moro, 13, 75011 Accettura (Mt)<br />

Posta elettronica info@lemacine.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento LEADER; LEADER +<br />

Promozione di nuove forme di turismo di periferia in aree rurali<br />

situate nei pressi di aree turistiche forti<br />

Partner del progetto Gal Valle de Ayora Cofrentes (Spagna), Lag Perapojolan Kehitis<br />

Ry (Finlandia), Gal Cosvel (Italia), Provincia di Matera (Italia)<br />

Territori interessati Aree rurali di Italia, Spagna e Finlandia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Azioni di valorizzazione del territorio attraverso la messa in rete e<br />

la tutela delle risorse naturalistiche<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Unione Europea<br />

Temi prevalenti<br />

Programmi di cooperazione orientati allo Sviluppo Rurale<br />

Tipo: Leader – l’esperienza precedente ha dimostrato la validità<br />

della cooperazione per l’apertura di idee, per lo scambio di<br />

esperienze ma soprattutto per l’attuazione di azioni concrete di<br />

scambio anche economico e culturale. La prossima<br />

programmazione ci vedrà senz’altro impegnati in azioni di<br />

cooperazione specie sui temi del miglioramento della qualità della<br />

vita nelle aree rurali e nella promozione di azioni di<br />

valorizzazione ambientale e promozione dei territori.<br />

Altri Gal, Enti Parco, soggetti istituzionali e privati impegnati sui<br />

temi di riferimento<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’esperienza Leader ha dimostrato come il valore in assoluto più innovativo dei programmi<br />

comunitari è la definizione dei network, prima a livello locale sia sul piano istituzionale che socioeconomico<br />

e poi sul livello extraterritoriale (interterritoriale e transnazionale). La collaborazione,<br />

lo scambio di idee, la co-assunzione di impegni e responsabilità consentono un maggiore<br />

successo delle iniziative di cooperazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Osservatorio Medes, Osservatorio Mediterraneo per lo studio<br />

delle Soluzioni dei Problemi Economici delle Aree a Rischio<br />

Desertificazione<br />

Giovanni Quaranta, Presidente<br />

Indirizzo Campus di Macchia Romana - via dell'Ateneo n°10 - 85100<br />

Potenza<br />

Posta elettronica giovanni.quaranta@unibas.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di<br />

riferimento<br />

Quattro esperienze sui temi della desertificazione, del marketing territoriale, della<br />

gestione delle risorse idriche e dell’attrazione di nuovi residenti<br />

FP6 DESIRE; INTERREG IIIC GRIP-IT LoProDeN; INTERREG IIIB - Archimed<br />

IMAGE; INTERREG IIIB - Archimed HADRIAMED.<br />

Territori interessati Aree vulnerabili alla desertificazione dei paesi partners del progetto; aree di<br />

produzioni tipiche delle Regioni coinvolte; pilot areas: Chania; bacino dell’Ofanto;<br />

sree isolate, montane ed insulari aree situate nel Sud-Italia, nelle Grecia e<br />

dell’isola di Cipro.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Temi come il waste management, la gestione sostenibile delle risorse idriche in<br />

aree aride, la creazione di un osservatorio per la lotta alla desertificazione nel<br />

bacino del Mediterraneo, studi del rischio di instabilità del suolo connesso ai<br />

cambiamenti di land use, soil mapping, gestione delle risorse idriche, promozione<br />

e tutela delle tradizioni culturali per la valorizzazione del territorio, scambio di best<br />

practices e applicazione di tecnologie innovative nella lotta al degrado del suolo,<br />

studio delle interazioni uomo-ambiente nella lotta alla desertificazione mediante il<br />

coinvolgimento di land users e stakeholders locali, promozione di un network<br />

europeo per lo sviluppo di una forma innovativa e sostenibile di turismo, lo Slow<br />

Tourism, rischio di erosione del suolo e frane<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

MED, INTERREG IVC, FP7, SEE<br />

Partner del progetto I progetti MED coinvolgono molteplici paesi del Nord del Mediterraneo; i progetti<br />

INTERREG IVC e FP7 interessano partnership provenienti da tutta Europa; i<br />

progetti SEE si basano su partnership competenti che coinvolgono molteplici paesi<br />

del Sud-Est del Mediterraneo.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Rete rappresenta una risorsa importante per confrontare la nostra esperienza di cooperazione<br />

territoriale europea mediante la presentazione dei nostri progetti passati e futuri nell’ambito di tale<br />

network. Questo canale sarà utile ad approfondire la nostra conoscenza sui programmi di<br />

cooperazione 2007-2013, rafforzando le nostre competenze in materia e ci permetterà di contattare<br />

nuovi possibili partner.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT Bradanica - Soggetto Responsabile - Comune di Irsina<br />

Domenico Smaldone - Project Manager PIT<br />

Indirizzo c.so Musacchio, 75022 Irsina (MT)<br />

Posta elettronica d.smaldone@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIC<br />

Costruzione di un partenariato stabile, definizione della strategia di<br />

partenariato transnazionale, individuazione di un modello di<br />

governo della strategia di cooperazione<br />

Partner del progetto PIT Bradanica (Regione Basilicata), Città Mandamento di<br />

Monfalcone (Regione Friuli Venezia Giulia), Città–Distretto di<br />

Nachod (Repubblica Ceca)<br />

Territori interessati PIT Bradanica (Regione Basilicata), Città Mandamento di<br />

Monfalcone (Regione Friuli Venezia Giulia), Città–Distretto di<br />

Nachod (Repubblica Ceca)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Trasferimento di know how, training e rafforzamento della<br />

cooperazione interistituzionale per lo sviluppo economicoterritoriale<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Amministrazioni ed Enti Pubblici – Partenariato economico-sociale<br />

Territori interessati I territori del progetto Eu-Net / L’area Euromediterranea<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità culturale, Capacità amministrativa<br />

e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’eventuale partecipazione del PIT Bradanica alla rete di cooperazione europea risulta<br />

strettamente funzionale allo sviluppo economico-territoriale del territorio


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT Lagonegrese Pollino<br />

Nicola Damiano<br />

Indirizzo Comunità Montana Alto Sinni – Zona Industriale – Polifunzionale<br />

Regionale – 85038 Senise (PZ)<br />

Posta elettronica amministrativa@altosinni.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Protezione dei beni ambientali e culturali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’attività di cooperazione deve consentire di condividere le<br />

soluzioni adottate per la difesa dei beni storici e culturali dalle<br />

frane localizzate anche in aree protette.<br />

INTERREG IV-C<br />

Enti pubblici, Università<br />

Territori interessati Basilicata, Grecia ed altre regioni europee con problematiche<br />

simili<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT Marmo Platano – Melandro<br />

Gaetano Schiavone - Project Manager<br />

Indirizzo C. da Perolla – Savoia di Lucania (PZ)<br />

Posta elettronica schianino@libero.it - schianino@pitmpm.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIC<br />

Fornire strumenti e metodi innovativi per gestire lo sviluppo locale<br />

attraverso l’analisi del contesto dei passati processi e un effettivo<br />

ricorso ai principi di efficienza ed efficacia della spesa pubblica. Si<br />

parte dallo studio del contesto delle due area campione (PIT<br />

Marmo Platano Melandro in Italia e Prefettura di Kilkis in Grecia).<br />

Partner del progetto PIT Marmo Platano Melandro, Prefecture of Kilkis, Università degli<br />

Studi di Basilicata<br />

Territori interessati 15 Comuni delle Comunità Montane “Marmo Platano” e del<br />

“Melandro”, in Italia, e territorio della Prefettura di Kilkis, in<br />

Grecia.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sulla scorta di quanto già realizzato nel periodo programmatorio<br />

2000-2006 (creazione di una rete wireless nei territori del PIT<br />

Marmo Platano – Melandro per la strutturazione di un nuovo<br />

modello di governance orizzontale e verticale attraverso lo<br />

scambio informativo sugli interventi infrastrutturali tra i comuni e<br />

tra questi ultimi e le strutture sovracomunali, UCG e Regione),<br />

questo PIT si prefigge come obiettivo l’estensione della rete<br />

wireless ad altri PIT e l’utilizzo della stessa per supportare ed<br />

innovare il sistema dei servizi essenziali alla persona al fine di<br />

garantire una maggiore efficienza nell’erogazione, flessibilità<br />

nella fruizione e sostenibilità economica di tali servizi.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG IVC<br />

PIT Val d’Agri, PIT Alto Basento, Comune di Potenza, partner<br />

esteri<br />

Territori interessati Territori di riferimento dei partner<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione; Inclusione sociale; Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Confronto e trasferimento di buone prassi e definizione di un modello congiunto per il<br />

perseguimento degli obiettivi comuni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT Metapontino<br />

Nicola Castronuovo – Project Manager<br />

Indirizzo Piazza Maria SS. D’Anglona<br />

Posta elettronica nicastro@rete.basilicata.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIC<br />

Creazione di un modello per la promozione e il rinforzamento di un<br />

sistema integrato di sviluppo locale incentrato sul modello<br />

dell’albergo diffuso nel settore turistico<br />

Partner del progetto Comunità Montana “Basso Sinni” Soggetto Responsabile del PIT<br />

Metapontino - Regione Basilicata (Italia), GAL EUROLEADER<br />

s.cons.a.r.l. - Regione Friuli Venezia Giulia (Italia), Multifuntional<br />

Association of HKeszthely-Hévìz Microregion - West Pannon<br />

Region (Ungheria), Town of Nachod - Hradec Kralove Region<br />

(Repubblica Ceca)<br />

Territori interessati Città di Nachod (CZ), Area PIT Metapontino – Basilicata (IT),<br />

territorio della Carnia e del Gemovese -Friuli Venezia Giulia<br />

Region (IT), territorio della Multifuntional Association of<br />

HKeszthely-Hévìz Microregion West-Transdanubian Region(HU).<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Lotta alla erosione costiera e alla salinizzazione delle acque di<br />

falda.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG IV-C<br />

Enti pubblici – Università – Enti di ricerca<br />

Territori interessati Territori ammissibili INTERREG IVC<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT Vulture Alto Bradano - Soggetto Responsabile:<br />

Comunità Montana Vulture<br />

Giovanni Marino – Referente U.C.G.<br />

Indirizzo Via Garibaldi, 1 - 85028 – Rionero in Vulture (PZ)<br />

Posta elettronica giov.mari@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

L’obiettivo di fondo dell’esperienza presentata è stato quello di<br />

definire un nuovo modello di governance tra pubblico e privato,<br />

teso a favorire l’integrazione fra le risorse disponibili nei due<br />

settori.<br />

Programma di riferimento INTERREG III C, PROGETTO GRIP-IT<br />

Partner del progetto<br />

Idee progettuali<br />

Hradec Kralove Region; Regione Basilicata; West -Transdanubian<br />

Regional Development Agency; Regione Friuli Venezia Giulia;<br />

Comune di Codroipo; Logistics and Business Development<br />

Association of West-Transadanubia – Pannon Logistic Cluster -<br />

West Pannon.<br />

Sintetica descrizione Scambio culturale sui modi perseguibili per valorizzare l’area<br />

attraverso un’idea centrale, che sia di supporto all’identità<br />

territoriale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

INTERREG IV-C<br />

Territori interessati Sicilia, Basilicata, Spagna, Ungheria<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Regione Basilicata - Dipartimento Agricoltura Sviluppo Rurale<br />

Economia Montana<br />

Rocco Giorgio, Responsabile P.O. Comparto Carne<br />

Indirizzo Viale della Regione Basilicata, 12 – 85100 Potenza<br />

Posta elettronica rocco.giorgio@regione.basilicata.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Il progetto MIDA nasce con lo scopo di esplorare le esperienze<br />

legate alle "tipicità" dei vari territori; studiare opportunità e<br />

condizioni di fattibilità per la creazione di attività e servizi comuni<br />

alla rete di partenariato; mettere a punto gli strumenti che<br />

consentano di tutelare e valorizzare i luoghi e le micro-filiere<br />

considerate una componente distintiva del territorio stesso nonché<br />

elaborare una strategia di sviluppo rurale tra aree caratterizzate<br />

dalla presenza di micro-filiere alimentari<br />

Programma di riferimento INTERREG III B, spazio di cooperazione ARCHIMED<br />

Partner del progetto<br />

ANCI Basilicata, Regione Basilicata, Dipartimento Agricoltura,<br />

Regione Siciliana – Ufficio Speciale della Cooperazione Decentrata,<br />

Regione Siciliana, Dipartimento Agricoltura, Comune di Favara,<br />

Comune di Filiano, Municipalità di Komotini (GRECIA-TRACIA),<br />

Rodopi Development (GRECIA-TRACIA), Comune di Pantelleria,<br />

Comune di Picerno, Comune di San Vito Lo Capo, NAGREF<br />

(GRECIA-CRETA), Municipalità di Mousouron (GRECIA-CRETA),<br />

GAL Valle del Crati, GAL Val d’Anapo, Municipalità di Nevrokopi<br />

(GRECIA), LAUX (GRECIA), Provincia di Agrigento, Agenzia di<br />

servizi e promozione di Agrigento, Larnaca Development (CIPRO),<br />

Municipalità di Kesan (TURCHIA), Municipalità di Tyre (LIBANO)<br />

Territori interessati Italia, Grecia, Turchia, Cipro, Libano<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Promozione e valorizzazione della carne ovina<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Programma MED<br />

Territori interessati Portogallo e Grecia<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Risorse naturali ed energia<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presente


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo Via San Francesco, 69<br />

Sistema di Sviluppo Turistico del Pollino Lucano<br />

Franco Fiore – Sindaco del Comune capofila San Severino<br />

Lucano, San Severino Lucano (Pz)<br />

Posta elettronica comunesseverino@rete.basilicata.it, (e/o<br />

angelazifarone@gmail.com)<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione La tutela e la valorizzazione dell’ambiente e dell’identità culturale<br />

è il presupposto dello sviluppo di un percorso immaginario tra<br />

storia, arte, ambiente e cultura. Il progetto propone il recupero<br />

della cultura della transumanza nelle diverse regioni che si<br />

affacciano sul Mediterraneo e che il diffondersi di tecniche di<br />

pascolamento intensivo, ad alto impatto sulle risorse naturali, sta<br />

facendo scomparire. Il progetto vuole censire i numerosi ovili<br />

ubicati nel territorio, inserendoli in un circuito di rete per<br />

l’interscambio di esperienze, conoscenze e metodologie fra i<br />

territori partner, coinvolgendo istituzioni, associazioni e operatori<br />

rurali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg IV C<br />

Grecia, Spagna, Francia, Area Balcanica, Jugoslavia<br />

Territori interessati L’Asse di sviluppo del Pollino Lucano interessa i Comuni di:<br />

S.Severino Lucano, Calvera, Carbone, Castelluccio Inferiore,<br />

Castelluccio Superiore, Castel Saraceno, Castronuovo,<br />

Chiaromonte, Episcopia, Fardella, Francavilla sul Sinni, Latronico,<br />

Rotonda, Senise, Teana, Vigianello.<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Capacità<br />

amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Ricevere un supporto per gli interventi integrati. Essere inseriti in reti di cooperazione e<br />

costituire un partenariato forte fra le regioni europee. Effettuare contatti e scambi fra i territori<br />

che possiedono la stessa valenza agricola, culturale e naturalistica.


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

CALABRIA<br />

Comune di Catanzaro, Comune di Palmi, Consorzio Parco Scientifico e Tecnologico della provincia di<br />

Crotone, Gruppo di Azione Locale per lo sviluppo rurale dell’Alta locride – g.a.l. Alta locride scarl, Comune<br />

di Cosenza, Comune di Gerace, Comune di Olivati, Comune di Corigliano Calabro, PIT 17 “ Serre<br />

Vibonesi”, Git Ressam – Rete Ecologica e Sviluppo Sostenibile Aree Montane, GAL Area Grecanica,<br />

Istituto Superiore Calabrese Di Politiche Internazionali, PIT Serre Consentine, PIT 12 Calabria, PIT 20<br />

Aspromonte, PIT 2 Medio Tirreno Casentino – UCG, Comune di Praia a Mare, Provincia di Cosenza,<br />

Amministrazione Provinciale di Crotone, Comune di Rossano, Azienda Sanitaria provinciale di Catanzaro,<br />

GAL Locride S.C.Ar.L, LOCRIDE SVILUPPO S.C.P.A Agenzia per lo sviluppo locale e Soggetto<br />

responsabile del Patto territoriale della Locride, Pollino Sviluppo S.C. a r.l, Consorzio di Funzioni fra Enti<br />

Locali “LOCRIDE AMBIENTE”, Associazione Eurokom, Sila Sviluppo - Società consortile a r.l., Comune di<br />

Rossano, A.TI.CO. S.c.p.a - Patto territoriale Alto Tirreno Cosentino, Comunità Montana Silana, Comune<br />

di Vibo Valentia, Ente Parco Naturale Regionale delle Serre,


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Praia a Mare<br />

Anna Maria Depresbiteris - Assessore alla Programmazione e<br />

Sviluppo<br />

Indirizzo Piazza Municipio - 87028 Praia a Mare (CS)<br />

Posta elettronica depresbiterisam@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Gli obiettivi generali del progetto “Concertazione territoriale e<br />

sviluppo dell’economia sociale” sono stati:<br />

– contrastare il fenomeno della discriminazione e della<br />

disuguaglianza nel contesto del mercato del lavoro;<br />

– sviluppare e rafforzare la dimensione imprenditoriale dei soggetti<br />

dell’economia sociale<br />

– sperimentare politiche di concertazione territoriale;<br />

– diventare promotori di azioni mirate a sostenere processi di:<br />

sviluppo territoriale, cambiamento culturale, crescita sociale<br />

Programma di riferimento EQUAL – FASE II<br />

Partner del progetto Partnership di Sviluppo:<br />

– IAL CISL (Istituto Apprendimento Lavoratori) Nazionale<br />

– IAL CISL (Istituto Apprendimento Lavoratori) Calabria<br />

– CIES (Centro di Ingegneria Economica e Sociale)<br />

– Comune di Praia a Mare (CS)<br />

Partenariato transnazionale SEED (Social Economy and Equality<br />

Development”<br />

DoMuS – Day mother Service (Italia)<br />

MULLER XXI (Spagna)<br />

MAZURSKI FENIKS (Polonia)<br />

Territori interessati Alto Tirreno Cosentino<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’idea progettuale può essere sintetizzata nella realizzazione di<br />

un parco del benessere, che si affaccia sul Golfo di Policastro,<br />

un’oasi naturalistica, dal clima mite, dalla possibilità di gustare<br />

prelibatezze del luogo, dalla possibilità di praticare la<br />

talassoterapia, l’escursionismo, gli sport e tant’altro. Gli obiettivi<br />

da realizzare sono sintetizzabili nell’avvio nuove attività<br />

imprenditoriali e/o potenziamento di quelle attuali.<br />

Programmi comunitari<br />

Territori interessati ALTO TIRRENO COSENTINO<br />

Temi prevalenti<br />

Pari opportunità, innovazione, industria e servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Francia Spagna e Finlandia. Gruppo di Azione Locale GAL ALLBA<br />

La motivazione dell’interesse scaturisce sostanzialmente dalla necessità di attivare nuove forme di<br />

collaborazione tra pubblico e privato, nonché tra realtà locali ed europee, per attivare uno sviluppo<br />

territoriale armonico e sostenibile,<br />

• attingendo alle esperienze già maturate da altre realtà territoriali oltre che dall’iniziativa equal<br />

sopra descritta<br />

• confrontandosi con altri potenziali partner operanti nella ricerca.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Vibo Valentia<br />

Indirizzo P.zza Martiri D’ungheria<br />

Posta elettronica silvdecarolis@virgilio.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Silvana De Carolis – Dirigente Settore Lavori Pubblici - Resp.<br />

Programmazione 2007/2013<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’Amministrazione Comunale di Vibo Valentia pone tra i suoi<br />

obiettivi primari l’apertura verso le Istituzioni Comunitarie e lo<br />

scambio culturale e di esperienze con i Paesi Europei.<br />

Per realizzare tali obiettivi si intende avviare una attività di<br />

confronto e cooperazione con altri Paesi UE, che coinvolga<br />

amministratori e cittadini, volta ad approfondire i temi della<br />

governance, della pianificazione strategica partecipata, della<br />

valorizzazione delle risorse ambientali e culturali finalizzandole<br />

anche alle diverse forme di turismo, della costituzione di reti e<br />

legami cooperativi.<br />

INTERREG, URBACT II<br />

Territori interessati Non sono stati indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Associazioni di categoria, Camera di Commercio Industria e<br />

Artigianato di Vibo Valentia ed altri Soggetti pubblici interessati<br />

Valorizzazione e identità culturale, città, capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’attività di accompagnamento, assistenza e di diffusione di esperienze che questo Progetto offre,<br />

rappresentano un’occasione unica di inserimento in un circuito di conoscenze, in grado di<br />

accrescere le capacità progettuali dell’Amministrazione comunale di Vibo Valentia in tema di<br />

cooperazione europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Silana<br />

Francesco Cava – Responsabile Area Amministrativa e Contabile<br />

Indirizzo Via Guido Rossa 24-26 87050 Spezzano Piccolo(CS)<br />

Posta elettronica francesco.cava@comunitamontanasilana.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto Ginestra si è occupato dello stato di discriminazione e<br />

disuguaglianza nell'accesso al mercato del lavoro di alcuni gruppi a<br />

rischio di emarginazione.<br />

Il progetto MEDITERRITAGE–sottoprogetto BIOMASSE ha avuto<br />

l’obiettivo di valutare le diverse esperienze realizzate ad oggi nei<br />

diversi territori partners, riguardanti la valorizzazione energetica<br />

sia delle biomasse forestali, che di prodotti di scarto delle attività<br />

agricole e forestali, nonchè delle cosiddette “energy crops”.<br />

Programma di riferimento EQUAL , INTERREG<br />

Partner del progetto Progetto Ginestra: Il dip. di Scienze giuridiche dell'Unical, la<br />

Provincia di Cosenza, CNA e Confesercenti, CCIAA, La Comunità<br />

Montana Silana, II CRIC, EXA TEAM<br />

Progetto MEDITERRITAGE: Comunità Montana Alto Sinni, Comune<br />

di Castronuovo Santandrea (Basilicata) Parco Regionale dell’Aveto<br />

(Liguria), Associazione dei Comuni Forestali della Corsica, Agenzia<br />

di Sviluppo della Florina (WEST Macedonia – GRECIA), Agenzia di<br />

sviluppo di Mouressi (Tessaglia – Grecia) paese terzo: Marocco<br />

Territori interessati Il territorio in analisi è quello relativo ai comuni facenti parte della<br />

Comunità Montana Silana: Aprigliano, Bocchigliero, Celico,<br />

Lappano, Pedace, Pietrafitta, Rovito, San Giovanni In Fiore, San<br />

Pietro In Guarano, Serra Pedace, Spezzano Della Sila, Spezzano<br />

Piccolo.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Costruire una rete di territori responsabili socialmente nei 4 paesi<br />

individuati attraverso l’individuazione di buone pratiche.<br />

Formazione di agenti locali per analisi monitoraggio e valutazione<br />

per l’accreditamento con un label europeo che certifichi la<br />

responsabilità sociale delle aziende operanti nei territori individuati<br />

INTERREG<br />

Comunita’ Montana Silana, CNA Cosenza, Confesercenti Cosenza,<br />

Sila Sviluppo scarl, EXA TEAM Roma, ENLOS G.E.I.E. Francia<br />

CEEFIA FR – CRIA SL Spagna, Global Change Consultores Int.<br />

Ass. Lda Portogallo, IAGO European Consultando Ltd, TALENTIS<br />

Olanda, BFU Consulting Germania<br />

Territori interessati Italia - Francia - Spagna e Portogallo<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, capacità amministrativa e istituzionale, risorse umane, inclusione<br />

sociale, industria e servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Occasione di scambio di esperienze – possibilità di partecipare ad attività seminariali e di<br />

approfondimento dei programmi europei – contattare partner di altri territori per possibili attività<br />

di studio e scambio di esperienze.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Ente Parco Naturale Regionale delle Serre<br />

Presidente<br />

Indirizzo Corso Umberto I, 341<br />

Posta elettronica paglianiti.gregorio@libero.it; info@parcodelleserre.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’obiettivo è stato la redazione di un rapporto diagnostico (anno<br />

2007) fondato su un’analisi approfondita dell’ambiente e del<br />

turismo nei territori interessati dalle aree protette partneriate.<br />

Oltre alla pignola e capillare raccolta dei dati, si è provveduto,<br />

mediante la costituzione di un forum delle parti interessate<br />

(stockolder), alla discussione e condivisione delle criticità emerse<br />

dall’analisi, rivolte all’individuazione di una strategia concertata al<br />

fine del raggiungimento degli obiettivi da perseguire.<br />

INTERREG IIIB Archimed<br />

Territori interessati Italia, Grecia.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Parco Naturale Regionale delle Serre; Parco Regionale del<br />

Matese; Parco Regionale dei Nebrodi; Parco Nazionale Marino di<br />

Zacinto; Municipalità di Nevropolis: Regione del Delta Rodopy.<br />

Scoperta, raccolta, catalogazione e classificazione delle<br />

orchidee.MED, INTERREG; LIFE+;etc….<br />

MED, INTERREG; LIFE+;etc….<br />

Aree protette, università, enti di ricerca, osservatori flogistici,<br />

riserve naturali….<br />

Territori interessati Tutti quelli che rientrato nello schema di programma.<br />

Temi prevalenti<br />

Scoperta, raccolta, catalogazione e classificazione delle orchidee.<br />

Risorse naturali ed energia, yutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Intensificare il confronto e lo scambio delle buone pratiche tra realtà culturali e territoriali simili;<br />

Favorire una gestione tecnico-amministrativa più competente delle aree interessate, potenziata<br />

dal supporto delle esperienze messe in rete.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL Locride S.C.Ar.L.<br />

Antonio Santo Aversa - Presidente<br />

Indirizzo Via Largo Piana 10 – 89040 Gerace (RC)<br />

Posta elettronica info@gal-locride.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto di cooperazione transnazionale proposto dal GAL<br />

LOCRIDE focalizza l’attenzione sul recupero e valorizzazione della<br />

cultura del territorio calabrese, al fine di individuare elementi in<br />

grado di costituire gli attrattori di nuove presenze e flussi turistici.<br />

Le linee direttrici del progetto possono essere così sintetizzati:<br />

- Recupero e valorizzazione della cultura materiale calabrese;<br />

- Stabilizzazione delle memorie e delle antiche maestranze;<br />

- Recupero e valorizzazione della cultura musicale calabrese;<br />

- Sistematizzazione delle informazioni attraverso la creazione di<br />

un database e di un software dedicato alla divulgazione;<br />

- Messa in rete del database nel circuito GPS.<br />

Nell’ambito dell’FP7 Il G.A.L. sta inoltre ultimando il progetto RIS<br />

MIZIA relativo ad una strategia regionale innovativa per lo sviluppo<br />

territoriale.<br />

Programma di riferimento LEADER – FP7<br />

Partner del progetto Lag Planned; Bv Consulting<br />

Territori interessati Italia – Bulgaria – Regno Unito<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’obiettivo principale è quello di sviluppare e proseguire un’ azione<br />

intesa a realizzare il rafforzamento della coesione economica,<br />

sociale e territoriale e a migliorare, a livello nazionale, regionale e<br />

locale, la cooperazione transnazionale ed interregionale. Nel<br />

perseguire tale obiettivo, un'attenzione particolare è rivolta alle<br />

zone rurali e alla tutela ambientale.<br />

La cooperazione non dovrà limitarsi ad un semplice scambio di<br />

esperienze tra aree, ma dovrà prevedere la concretizzazione di<br />

un'azione comune, condividendo le conoscenze e le risorse umane<br />

e finanziarie e stimolando le varie zone a collaborare tra di loro e a<br />

trarre informazioni ed insegnamenti in materia di sviluppo<br />

territoriale.<br />

LEADER E ALTRI PROGRAMMI COMUNITARI<br />

AGENZIE DI SVILUPPO ed altri enti<br />

Territori interessati ITALIA – SPAGNA-FRANCIA- BULGARIA- TURCHIA<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La motivazione principale per la partecipazione alla rete di cooperazione territoriale consiste<br />

essenzialmente nel riunire le risorse territoriali, le informazioni e le diverse culture. Inoltre un<br />

miglior coordinamento dei progetti nazionali, insieme alla diffusione dei risultati in ambito<br />

internazionale e alla creazione di reti, rafforzeranno l'integrazione a livello europeo e la<br />

costituzione di partenariati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo Via R. A. Livatino, 5<br />

Git Ressam – Rete Ecologica e Sviluppo Sostenibile Aree<br />

Montane<br />

Fabio Lizzi – Dott. Pasquale Chiodo – Componente Comitato<br />

Direttivo<br />

Posta elettronica info@gitressam.it - chipasq@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il primo Corso, in un territorio ad alta vocazione turistica, e con<br />

limitate risorse professionali, l’attuazione dell’attività di formazione<br />

mira a formare “Guide naturalistiche/archeologiche”,<br />

specializzati nella comunicazione turistica, che perseguono lo<br />

sviluppo del sistema turistico montano proprio dell’are PIT 12.<br />

Il secondo Corso ha l’obiettivo di formare figure professionali in<br />

grado di fornire al turista un servizio efficiente nell’ambito degli<br />

itinerari turistici previsti dalla programmazione del PIT, che<br />

comprendono varie escursioni nelle aree ad alta valenza culturale<br />

ed ambientale presenti nel territorio.<br />

Programma di riferimento POR Regione Calabria, MIS. 3.14<br />

Partner del progetto 1) Per il primo Corso i partner sono stati individuati nel soggetto<br />

accreditato, la Mc3 Synthax di Crotone, nel Dipartimento<br />

D.S.A.T, Scienze Ambientali e Territoriali dell’Università’<br />

Mediterranea di Reggio Calabria e per l’appunto nel GIT<br />

RESSAM – Rete ecologica sviluppo sostenibile aree montane.<br />

2) Per il secondo Corso, i partner sono stati individuati nel<br />

soggetto accreditato, la Mc3 Synthax di Crotone, nel<br />

Dipartimento AACM Architettura ed Analisi della Citta’<br />

Mediterranea dell’Universita’ Mediterranea di Reggio Calabria,<br />

e per l’appunto nel GIT RESSAM – Rete ecologica sviluppo<br />

sostenibile aree montane.<br />

Territori interessati Provincia di Crotone, Aree PIT 12 Sila Crotonese e PIT 13 Crotone<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Contribuire alla definizione della domanda di ricerca industriale,<br />

di sviluppo tecnologico e di alta formazione per lo sviluppo e per<br />

l'innovazione delle filiere produttive e/o dei distretti locali<br />

(esistenti o da creare) partendo dalle risorse vocazionali del<br />

territorio e dai bisogni delle imprese<br />

PON Ricerca e Sviluppo – Piano di Comunicazione<br />

I soci stessi del Git, Enti locali, associazioni e PMI<br />

Territori interessati Ambiente e Sviluppo Aree Montane<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione, risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Per poter riportare sul territorio di competenza del Git (Provincia di Crotone) le buone pratiche da<br />

altre realtà al fine di favorire una crescita economica partendo proprio dallo sviluppo sostenibile<br />

delle aree montane.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali<br />

Salvatore La Porta - Presidente<br />

Indirizzo Universita’ Della Calabria edificio polifunzionale, 87036<br />

Arcavacata Di Rende (CS)<br />

Posta elettronica Segreteria@Iscapi.Org<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

favorire a livello locale lo sviluppo di efficaci processi<br />

informativi sulle opportunità e modalità di accesso ai finanziamenti<br />

europei a gestione diretta e indiretta;<br />

coinvolgere o stimolare le istituzioni pubbliche e private<br />

(amministrazioni comunali, provinciali locali, associazioni) alla<br />

realizzazione di progetti in cooperazione con enti e istituti di altri<br />

paesi europei;<br />

stimolare l’impegno pubblico e privato verso forme di<br />

cooperazione internazionale;<br />

favorire lo sviluppo di efficaci processi comunicativi e<br />

informativi sulla mobilità dei progetti comunitari;<br />

favorire lo sviluppo della mobilità dei cittadini della regione<br />

calabria;<br />

stimolare le pmi a realizzare percorsi di inserimento in<br />

mercati esteri;<br />

aumentare il livello degli scambi tra calabria ed europa;<br />

divulgare le azioni europee in termini di istruzione e<br />

formazione e occupazione<br />

INTERREG<br />

Enti Regionali e Locali<br />

Territori interessati Comuni calabresi<br />

Temi prevalenti<br />

Capacità amministrativa e istituzionale, società dell’informazione, valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Partecipare alla rete rappresentera’ un’azione informativa di orientamento che andrà da un lato a<br />

sostenere la partecipazione degli enti locali calabresi, siano essi pubblici o privati, ai progetti<br />

europei e di cooperazione internazionale utilizzando strumenti e linee di attività che mirano a<br />

rafforzare la conoscenza e la comprensione delle modalità di accesso ai fondi europei e dall’altra<br />

a stimolare l’interesse per l’acquisizione di competenze al di fuori del paese di origine, per creare<br />

forme di cooperazione tra i paesi membri, ottimizzando i tempi di ricerca delle informazioni e di<br />

fruizione delle stesse.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Parco Scientifico e Tecnologico della provincia di<br />

Crotone<br />

Maria Bruni- Segretario Generale<br />

Indirizzo Via Napoli ex via Panella 88900 Crotone<br />

Posta elettronica mariabruni@pst.kr.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione The project “Fostering the promotion of the e-government culture<br />

through information technology in higher education” main aim is<br />

the promotion of trans-national cooperation between partners from<br />

South Eastern Europe in order to promote more efficient eeducation,<br />

thus setting the basis for better standards and access to<br />

higher education services.<br />

Programma di riferimento INTERREG III B ARCHIMED 2000-2006<br />

Partner del progetto University of Ioannina, National School of Public Administration<br />

(Grecia), University of Cyprus and an italian educational<br />

organisation.<br />

Territori interessati GRECIA E ITALIA<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Il progetto potrebbe:<br />

• implementare un modello di filiera, replicabile su tutto il<br />

territorio nazionale, per la produzione, l’approvvigionamento, e<br />

la conversione energetica di biomasse residuali, reperite in<br />

ambito locale, in energia termica.<br />

• verificare la fattibilità tecnico-economica di tutte le fasi della<br />

filiera (raccolta delle biomasse residuali, cippatura, stoccaggio<br />

e conversione energetica) mostrando l’autosostenibilità<br />

dell’iniziativa;<br />

• trasferire le conoscenze ad operatori del settore, ai fini di una<br />

maggiore diffusione dell’impiego di fonti energetiche da<br />

biomassa residuale.<br />

Programma comunitario<br />

Da individuare<br />

Territori interessati Da individuare<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione, agricoltura e sviluppo rurale, risorse naturali ed energia<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il coinvolgimento del PST nella rete è motivato dal coinvolgimento del PST.KR in grandi iniziative<br />

strategiche quali il Polo dell’innovazione dei beni culturali, Polo Energetico regionale e<br />

l’attuazione di un interevento ICT AGROALIMENTARE di circa 11 milioni di euro per la<br />

realizzazione di infrastrutture e servizi inerente la sperimentazione del wi.max partendo dal<br />

settore agricolo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

A.TI.CO. S.c.p.a - Patto Territoriale Alto Tirreno Cosentino<br />

Paolino Salvatore - Presidente<br />

Indirizzo Via Nazionale 87020 - San Nicola Arcella (CS)<br />

Posta elettronica info@atico.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Gli obiettivi generali del progetto Equal Mercurion erano i<br />

seguenti:<br />

• Rafforzare il sistema economico produttivo Alto Tirreno<br />

Cosentino<br />

• Diminuire il ricorso al lavoro sommerso<br />

• Favorire lo sviluppo di nuove imprese<br />

• Aumentare la propensione alla cooperazione fra aziende<br />

esistenti.<br />

Mentre l’obiettivo specifico era quello di aumentare l'occupabilità<br />

nell'area dell’Alto Tirreno Cosentino.<br />

Le principali azioni previste per raggiungere tali obiettivi<br />

prefissati erano le seguenti:<br />

• Costituzione e avvio centro Servizi<br />

• Analisi dei bisogni (imprese e cittadini)<br />

• Animazione e informazione<br />

• Accompagnamento alla creazione d'impresa<br />

• Rafforzamento PMI esistenti<br />

Programma di riferimento EQUAL<br />

Partner del progetto • Zagara<br />

• SPIN Scrl<br />

• Contesti Srl<br />

• Target Euro S.n.c<br />

• Eurispes<br />

• Comune di Santa Maria del Cedro<br />

• Comune di Praia a Mare<br />

Territori interessati Alto Tirreno Cosentino<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state indicate idee progettuali per partecipare a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Pari opportunità, innovazione, valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Partecipare alla rete da la possibilità di avere contatti con realtà simili avendo così la possibilità di<br />

apprendere nuove lezioni e di collaborare ad iniziative di interesse che possano far migliorare la<br />

situazione occupazionale e non solo dell’aerea di interesse del patto


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT 12 Calabria<br />

Salvatore Barresi<br />

Indirizzo Via Alberto Brasili, 6<br />

Posta elettronica biessemanagement@virgilio.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Il progetto ha previsto l’implementazione dell’Ufficio Comune<br />

come struttura organizzata per gestire tutti i rapporti insorti tra<br />

le amministrazioni nella realizzazione delle iniziative. L’Ufficio<br />

Comune ha sovrinteso all’esecuzione delle opere pubbliche e di<br />

interesse pubblico, svolgendo il compito per la gestione e la<br />

rendicontazione delle risorse economiche, istituendo e<br />

proponendo gli atti di competenza degli organi di indirizzo delle<br />

Amministrazioni sottoscrittici, esercitando i controlli e le verifiche<br />

sugli avanzamenti dei progetti e delle opere, espletando i compiti<br />

di verifica e controllo delle iniziative dei privati.<br />

Programma Regionale di Azioni Innovative ILSRE – REGIONE<br />

CALABRIA<br />

Comuni delle Provincia di Crotone<br />

Territori interessati Provincia di Crotone + Regione Calabria<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Valorizzazione dei beni culturali e turismo<br />

Interreg<br />

Territori interessati Grecia e Spagna<br />

Temi prevalenti<br />

Associazione di Comuni Spagna e Grecia<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità culturale, capacità<br />

amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non è stata espressa una motivazione in forma descrittiva


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT Serre Cosentine<br />

Indirizzo Piazza dei Bruzi<br />

Alessandro Adriano, responsabile Ufficio di Coordinamento e<br />

Gestione<br />

Posta elettronica adriano@comune.cosenza.it; helpdesk@pitserrecosentine.org<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Obiettivi principali del progetto: promuovere un sistema integrato<br />

di azioni per la tutela, la qualificazione dell’identità culturale e del<br />

patrimonio storico-insediativo dell’area; sostenere la<br />

specializzazione dell’area verso i settori della ricerca e<br />

dell’innovazione tecnologica; rafforzare il capitale sociale dell’area<br />

e qualificare le risorse umane; sostenere lo sviluppo integrato di<br />

attività economiche nei settori connessi alle attività artigianali e<br />

dei prodotti tipici.<br />

Programma di riferimento Programmi comunitari – PIT<br />

Partner del progetto Comuni e partenariato socio-economico: CCIAA, Associazione<br />

degli Industriali, Associazioni di categoria, Sindacati, Associazioni<br />

del Terzo Settore<br />

Territori interessati Territorio di 16 Comuni: Cosenza-Rende, Castrolibero, Castiglione<br />

Cosentino, Zumpano, Lappano, S. Pietro in Guarano, Mendicino,<br />

Dipignano, Cerisano, Carolei, Domanico, San Vincenzo la Costa,<br />

San Fili, Marano Marchesato, Marano Principato<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Obiettivi e contenuti principali di una possibile idea progettuale<br />

sono collegati a promuovere un sistema integrato di azioni per la<br />

tutela, la qualificazione dell’identità culturale e del patrimonio<br />

storico-insediativo dell’area, sostenere la specializzazione<br />

dell’area verso i settori della ricerca e dell’innovazione<br />

tecnologica, rafforzare il capitale sociale dell’area e qualificare le<br />

risorse umane, sostenere lo sviluppo integrato di attività<br />

economiche nei settori connessi alle attività artigianali tipiche<br />

I programmi a cui interessa riferirci sono principalmente i<br />

programmi comunitari collegati ai fondi strutturali<br />

Altri comuni, oltre quelli fino ad oggi coinvolti, sulla base dei<br />

diversi ambiti di interesse dei programmi; gli enti sovraordinati;<br />

diversi soggetti del partenariato socio-economico e del terzo<br />

settore<br />

Territori interessati Territorio dei 16 comuni con estensione anche ad altri limitrofi<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, inclusione sociale, innovazione, risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Promuovere percorsi di crescita innovativa delle pubbliche amministrazioni e delle risorse interne<br />

attraverso l’attivazione di scambi di informazioni, conoscenze, buone pratiche; migliorare le<br />

capacità di governance e di coinvolgimento degli attori locali


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Pollino Sviluppo S.C. a r.l.<br />

On. Francesco Fino - Presidente<br />

Indirizzo Piazza Municipio, 3 87012 Castrovillari<br />

Posta elettronica galpollinocv@libero.it galpollinocv@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Si mira a realizzare un progetto integrato composto da più azioni<br />

volte a qualificare e potenziare l’offerta del turismo rurale in<br />

un’ottica di sviluppo sostenibile. I territori su cui si andrà a<br />

intervenire sono accomunati da una domanda di turismo di tipo<br />

ecologico-ambientale in forte espansione, per cui si può prevedere<br />

che l’attuazione del progetto potrà avere ricadute positive in tutte le<br />

aree cui i GAL partner si riferiscono.<br />

Tra le attività principali, spiccano quelle dirette alla valorizzazione<br />

dei boschi, aree fino ad oggi ritenute marginali, lasciati in<br />

abbandono, spesso considerati un ostacolo allo sviluppo<br />

economico e per questo osteggiati dalla popolazione locale. Uno<br />

degli obiettivi del progetto è di proporre un nuovo modello di<br />

gestione ecocompatibile delle risorse del bosco in termini di<br />

prodotti del legno, del sottobosco e di fruizione sociale.<br />

Programma di riferimento Programma di Iniziativa Comunitarie Leader Plus<br />

Partner del progetto Per la Calabria il GAL Aspromar, GAL Pollino Sviluppo, GAL Valle<br />

del Crocchio, GAL Locridegrecanica e GAL Kroton; come partner<br />

transnazionali APRODER (Portogallo) e LINNASEUTU (Finlandia);<br />

Territori interessati Calabria – Portogallo - Finlandia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Progetto in corso di elaborazione;<br />

PSR Calabria 2007 – 2013 e altri programmi comunitari<br />

I partner del progetto in corso di attuazione stanno già pensando<br />

ad altre azioni di cooperazione da candidare nella<br />

programmazione 2007 – 2013.<br />

Attuali ed altri<br />

Territori interessati Calabria - Portogallo<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Risorse naturali ed energia, Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La conoscenza e la collaborazione tra i partner possono portare a scambi di partenariato con più<br />

facilità, e quindi alla elaborazione di progetti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato<br />

o organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Cosenza<br />

Giovanni Soda - Dirigente del Settore Programmazione ed<br />

Internazionalizzazione<br />

Indirizzo P.Zza XV Marzo, 87100 – Cosenza<br />

Posta elettronica gsoda@provincia.cs.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto DI.MA. Alla scoperta della Magna Grecia, è progetto<br />

turistico culturale, che attraverso la conoscenza, la tutela e la<br />

gestione integrata e sostenibile delle risorse culturali, naturali,<br />

paesaggistiche ed economiche contribuisce allo sviluppo durevole<br />

del territorio in una prospettiva di gestione integrata.<br />

Progetto Med_Isolae ha l’obiettivo di fornire un piano d’azione a<br />

lungo termine per uno sviluppo sostenibile basato sulle norme ISO,<br />

per la certificabilità di Sistemi di Gestione Qualità e di Sistemi per la<br />

Qualità Ambientale, nei settori individuati come strategici da parte<br />

delle isole partner.<br />

Med-Fruits è un Programma pilota di co-sviluppo nord-sud nell’area<br />

mediterranea, basato su un progetto di produzione cooperativa nella<br />

filiera di Frutta e Ortaggi.<br />

Programma di riferimento Interreg III B - ARCHIMED, Meda, Iniziativa ART<br />

Partner del progetto 1. Regione Calabria, Provincia di Agrigento, Regione dell’Est<br />

Macedonia – Tracia, Prefettura di Rethymno (Creta).<br />

2. Isole del Mediterraneo che appartengono alla Regione greca di<br />

Creta, Prefetture greche di Chios, Corfù, Evia e Cicladi, Municipalità<br />

greche di Patmos e di ThiRA,<br />

3. Regione Calabria, Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria -<br />

Calpark, Campoverde Calabria S.p.A., l’Università della Calabria e<br />

lo Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari.<br />

Territori interessati Territori appartenenti al partenariato<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed<br />

azioni principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Nell’ambito di un accordo Ministero degli Affari Esteri e l’Unione delle<br />

Province d’Italia finalizzato a valorizzare ed accrescere l’apporto<br />

delle Province italiane all’azione della cooperazione decentrata, Il<br />

Settore Programmazione ed Internazionalizzazione è stato delegato<br />

ad eseguire tutti gli adempimenti necessari e conseguenti alla<br />

sottoscrizione dell’intesa.<br />

Programmazione e realizzazione di iniziative di cooperazione<br />

internazionale allo sviluppo del Mediterraneo<br />

Non vengono indicati<br />

Territori interessati Non vengono indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Cooperazione decentrata multilaterale in area euromediterranea<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Provincia di Cosenza valuta in modo positivo la creazione di una rete a sostegno della cooperazione. La Rete<br />

può diventare uno strumento volto a favorire un più sicuro ed efficiente scambio di informazioni tra Enti; in tal<br />

modo si ha l’opportunità di superare alcuni ostacoli nella identificazione delle aree di ricerca prioritarie e nello<br />

sviluppo di procedure per il finanziamento di progetti di cooperazione. Inoltre, l’Ente ha la possibilità di poter<br />

usufruire dei servizi di accompagnamento in quanto il proprio quadro di riferimento orienta la propria azione verso<br />

una maggiore responsabilizzazione, tema di costruzione e gestione degli strumenti programmatici di sviluppo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Sila Sviluppo - Società consortile a r.l.<br />

Francesco De Vuono - Amministratore delegato<br />

Indirizzo Via G. Rossa, 24, 87050 Spezzano Piccolo (CS)<br />

Posta elettronica info@silasviluppo.it - sito internet: www.silasviluppo.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto Equal Ginestra si è prefisso come obiettivi di utilizzare lo<br />

strumento della cooperazione transnazionale tra reti di partner per<br />

confrontarsi ed elaborare strategie volte al reinserimento di gruppi<br />

a rischio o in situazione di esclusione ed in particolare:<br />

- Promuovere l’inserimento lavorativo dei soggetti più deboli sul<br />

mercato del lavoro<br />

- Innovare e rendere flessibile l’offerta di orientamento e<br />

formazione alla luce delle discriminazioni di cui sono vittime i<br />

soggetti più difficilmente occupabili<br />

- Promuovere nuovi accordi tra imprese e attori locali che<br />

supportino l’inserimento occupazionale e l’inclusione sociale di<br />

particolari categorie in un’ottica di sviluppo del territorio<br />

Programma di riferimento Equal<br />

Partner del progetto Alla Partnership GINESTRA hanno aderito rappresentanti di enti<br />

pubblici e privati: il dipartimento di Scienze Giuridiche dell'UNICAL,<br />

la Confederazione Nazionale dell'Artigianato, il Centro Regionale di<br />

intervento per la cooperazione, la Confesercenti, la Provincia di<br />

Cosenza, la Camera di commercio, la Comunità Montana Silana e la<br />

società cooperativa EXATEAM.<br />

La CMS, la CNA, la CCIAA e la Confesercenti sono soci della Società<br />

consortile Sila Sviluppo.<br />

Territori interessati I comuni facenti parte della Comunità Montana Silana: Aprigliano,<br />

Bocchigliero, Celico, Lappano, Pedace, Pietrafitta, Rovito, San<br />

Giovanni In Fiore, San Pietro In Guarano, Serra Pedace, Spezzano<br />

Della Sila, Spezzano Piccolo.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Comunità Montana Silana<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane, società dell’informazione, innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La creazione di un Centro Europeo transnazionale di promozione<br />

dello sviluppo locale sostenibile all’interno della Comunità Montana<br />

Silana come una soluzione capace di offrire risposte a diversi livelli:<br />

- la programmazione a livello europeo<br />

- la progettazione integrata e trasnazionale<br />

- l’anticipazione di bisogni e strategie<br />

Orientamenti strategici comunitari in materia di coesione 2007-<br />

2013<br />

Comunità Montana Silana, EXA TEAM. ENLOS Geie, Sila Sviluppo,<br />

Confesercenti Cosenza, CNA Cosenza<br />

Le opportunità di sviluppo che l’Europa offre ai territori all’interno della sua area geografica<br />

divengono sempre più interessanti ma anche sempre più complesse da cogliere, richiedendo un<br />

approccio integrato ed una prospettiva di respiro europeo. Occorre poter disporre di risorse<br />

competenti e qualificate, capaci di unire competenze di progettazione, velocità e flessibilità, alla<br />

capacità di creare ed animare reti di dimensioni europee e di integrare le diverse dimensioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro<br />

Maurizio Rocca – direttore distretto socio-sanitario di Catanzaro<br />

Lido<br />

Franco Caccia - dirigente sociologo – referente per formazione,<br />

programmazione e innovazione del distretto<br />

Indirizzo Via A. Doria, 4 – Catanzaro Lido<br />

Posta elettronica roccamauri@virgilio.it<br />

francocaccia@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Obiettivo generale del progetto City to City (C2C) è studiare il<br />

fenomeno migratorio internazionale nel contesto europeo,<br />

identificare i percorsi migratori e proporre l'analisi dei modelli<br />

urbani rappresentativi al fine di sviluppare strumenti di<br />

pianificazione e gestione della diversità culturale delle città sì da<br />

essere in grado di sperimentare iniziative gestionali nei territori<br />

delle organizzazioni partner<br />

Programma di riferimento Interreg III C Sud<br />

Partner del progetto Regione Calabria Ente capofila Nell’ambito della rete locale<br />

partecipa anche l’Azienda Sanitaria di Catanzaro<br />

I partner di progetto sono:<br />

• Città di Valencia (Spagna)<br />

• l'unione delle province e dei comuni di Valencia (Spagna)<br />

• la regione del Cambridgeshire (Regno Unito)<br />

• il quartiere londinese di Ealing (Regno Unito)<br />

• il comune di Livani (Lettonia)<br />

• il comune di Turunç (Turchia)<br />

• la Regione Sicilia (Italia).<br />

• Veneto Lavoro (Italia)<br />

• la Tutech Innovation (Amburgo, Germania)<br />

• la Svezia dell'ovest.<br />

Territori interessati Regione Sicilia, Veneto Lavoro, Spagna, Regno Unito, Lettonia,<br />

Turchia, Germania e Svezia dell'ovest<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Paesi del mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane, innovazione, inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’ASP di Catanzaro è interessata a partecipare ad iniziative<br />

progettuali per portare avanti un percorso innovativo di gestione<br />

delle risorse umane, gestione delle conoscenze, programmazione<br />

partecipata ed empowerment territoriale.<br />

Programmi europei in cui sia possibile realizzare percorsi di<br />

innovazione di processo e di prodotto.<br />

Università, centri studi, organizzazioni pubbliche e private<br />

impegnate nel campo della sanità, sociale, qualità della vita.<br />

Potenziare e rafforzare le relazioni interistituzionali a livello locale ed extra regionale.<br />

L’interesse prevalente è centrato sullo sviluppo di nuove iniziative progettuali, scambio di buone<br />

prassi


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Associazione Eurokom<br />

Vice-Presidente<br />

Indirizzo Via Cavour, 4 89040 Gerace (RC)<br />

Posta elettronica associazioneeurokom@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione PP RELATE: realizzazione di laboratori territoriali per la<br />

pianficazione e progettazione partecipata della città multietnica.<br />

“EU-Road”: promozione della comunicazione con i cittadini del<br />

Parlamento Europeo.<br />

“Active Life for European Youth Citizenship”: promozione della<br />

cittadinanza attiva in Europa.<br />

“Calabria&Europa”: Sensibilizzazione ed informazione sulle<br />

istituzioni europee, le politiche ed i programmi comunitarie.<br />

“Percorsi di cultura”: Valorizzazione della cultura locale.<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIC, DG Information of the EU Parliament - Proposal<br />

INFO /2006/05/7, EU Commission – DG Culture within the<br />

“measures for th civil society", Centro di informazione della<br />

Commissione Europea – Rete Europe Direct network europeo,<br />

POR Calabria 2000-2006 - Misura 2.3<br />

Partner del progetto Euronet, Comune di Catania, AVAR, Comunitade della Serrania,<br />

Unione degli Assessorati alle politiche sociali; Comune di<br />

Cosenza, Università Mediterranea di Reggio Calabria.<br />

Territori interessati Calabria, Basilicata, Sicilia, Piemonte, Toscana, Spagna, 27 paesi<br />

UE<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Proposta Daphne. Prevenzione della violenza verso le donne nella<br />

città multietnica ed interculturale.<br />

Obiettivi: promuovere la partecipazione delle donne sia immigrate<br />

che della comunità locale di accoglienza alla prevenzione dei<br />

fenomeni di violenza; promuovere l’elaborazione di modelli<br />

finalizzati a garantire la sicurezza delle donne in contesti urbani e<br />

rurali; realizzare piani di sensibilizzazione sull’uso dello spazio<br />

urbano e prevenire i fenomeni di violenza nelle aree urbane;<br />

promuovere lo scambio di esperienza e buone prassi sul tema<br />

della sicurezza urbana in un’ottica di genere, promuovere<br />

l’apprendimento reciproco e la creazione di una rete di scambio<br />

tra esperti e/o soggetti che interagiscono con donne immigrate<br />

vittime di fenomeni di violenza<br />

Interreg IV C; MED; ENPI; Daphne; Cultura 2000<br />

Spagna (AVAR, Comunitade della Serrania, Deputation di Huelva;<br />

Malaga) Grecia (Prefettura di larissa, Università di Patrasso, Città<br />

di Dafnusion); Malta (Heritage malta, Nadur); Svezia (Città di<br />

Tjorn); Rostock; Egitto, Marocco.<br />

Territori interessati Spagna; Grecia; Malta; Marocco, Egitto; Svezia; Germania<br />

Temi prevalenti<br />

Inclusione sociale, pari opportunità, prevenzione della violenza verso le donne<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Collaborazione con altri soggetti che si occupano di programmi comunitari, scambio di<br />

partenariati e di buone prassi


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Catanzaro<br />

On.le Rosario Olivo – Sindaco<br />

Antonio De Marco – Dirigente Programmi U.E.<br />

Indirizzo Via Iannoni N.5 – 88100 CATANZARO<br />

Posta elettronica gabinetto.sindaco@comunecatanzaro.it;<br />

progettispecialicz@libero.it;<br />

t.demarco@infinito.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione I diversi Progetti si sono mossi nell’ottica della costruzione di un<br />

modello di sviluppo urbano sostenibile e capace di attuare processi<br />

virtuosi e buone prassi di politiche giovanili e di inclusione sociale,<br />

potenziando l’azione amministrativa e di programmazione del<br />

Comune ma anche attivando autonomi percorsi di sviluppo e<br />

coesione sociale sul territorio.<br />

Programma di riferimento URBAN I e URBAN ITALIA, I.C. Equal, Rete europea FORMEZ delle<br />

Città impegnate nelle politiche giovanili in ambito urbano, Azione<br />

di sistema nella progettazione integrata territoriale “Territori<br />

innovativi”<br />

Partner del progetto BBJ – Fondazione IMES- Coop. Meristema – COGEA - Provincia<br />

Valencia (Spagna) – Varie città europee della rete Formez<br />

Territori interessati Vedi sopra<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Da definire sulla base degli obiettivi generali già individuati, con<br />

particolare attenzione alla promozione di progetti sulle politiche<br />

giovanili e culturali in ambito urbano<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg, MEDA, Progress, “Cittadini per l’Europa”<br />

Non definiti al momento.<br />

Esiste un impegno concordato con la “Fondazi0one ANCI Ideali” di<br />

Bruxelles per l’individuazione di Città europee partners interessate<br />

alla cooperazione su specifiche tematiche di comune interesse.<br />

Territori interessati Comune di Catanzaro e comprensorio già PIT n.15 Valle del<br />

Crocchio (26 Comuni), oggi coinvolto nel concetto di “area vasta”<br />

del Piano Strategico Comunale<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, Risorse umane, Città<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il Comune di Catanzaro ha sviluppato una organica iniziativa tesa a potenziare gli strumenti di<br />

governo delle politiche giovanili e culturali sul territorio in logica di cooperazione europea, anche<br />

attraverso l’accesso a specifici finanziamenti (POR e A.P.Q.), ed ha attivato due Sportelli<br />

“Informagiovani” ed “Europa” con l’intento di realizzare una strategia informative e di<br />

orientamento e aggregazione sulle opportunità per i giovani e derivanti dalle risorse comunitarie.<br />

Tale investimento presuppone il potenziamento della rete di cooperazione europea, attraverso<br />

partenariato e scambi di buone prassi a livello dell’Unione Europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Corigliano Calabro<br />

Tina De Rosis – Responsabile Settore Solidarieta’ Sociale<br />

Indirizzo Via Aldo Moro, n. 4 - Corigliano Calabro (CS)<br />

Posta elettronica derosistina@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione n. 2 azioni: 1) ristrutturazione di immobile da adibire a Centro di<br />

Eccellenza nel Comune di Corigliano Calabro, ovvero agenzia di<br />

servizi al servizio di amministrazioni e territori per progettazione<br />

sociale, qualità sociale, sistema informativo. Al processo di<br />

ristrutturazione (giunto al termine dell’iter) si è unito un percorso<br />

di formazione su tematiche sociali. 2) Realizzazione di un Centro<br />

Diurno Disabili nel Comune di Villapiana.<br />

Programma di riferimento Patto Territoriale per Il Sociale – Por Calabria Asse V – Servizi<br />

alla persona ed Alla Comunita’ Misura 5.2b E 5.2c Integrate -<br />

Partner del progetto N. 90 SOGGETTI: 22 Enti Locali (Sibaritide e Pollino), diocesi,<br />

terzo settore, sindacati<br />

Territori interessati Sibaritide e Pollino<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state indicate idee progettuali per partecipare a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, Inclusione sociale, Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire competenze, capacita’ e informazioni con la possibilita’ di progettare interventi di<br />

cooperazione europea e avviare processi di partenariato ampi.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Cosenza<br />

Leonardo Acri - Resp. Ufficio Europa<br />

Indirizzo Piazza dei Bruzi 87100 Cosenza<br />

Posta elettronica l.acri@comune.cosenza.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Il progetto Qualicities (interreg III C) nasce da un assunto molto<br />

semplice, Il patrimonio culturale delle città storiche europee è un<br />

vettore dello sviluppo locale Le città della rete vogliono sviluppare<br />

la loro economia in modo sostenibile attorno ai punti forti del<br />

patrimonio di cui esse dispongono; dotandosi degli strumenti<br />

necessari per una gestione efficace per raggiungere tali obiettivi.<br />

Le principali azioni del progetto sono la creazione di un manuale<br />

per lo sviluppo sostenibile del patrimonio culturale delle città sia<br />

esso materiale che immateriale.<br />

La creazione di una serie di indicatori per attribuire un marchio di<br />

qualità alle città della rete e a quelle che ne fanno richiesta<br />

Programma di riferimento PIC Urban I, Interreg III C,Interreg III B, Urbact, Gioventù, cultura<br />

2000. Programma di Sviluppo Urbano Cosenza Rende(Fesr 2000<br />

2006)<br />

Partner del progetto “Qualicities”, Med-ecoquartiers, Chorus, Urbanitas, Udiex-<br />

Alep,Citiz@move “Diversità e dialogo” “Magisthere” “Europe<br />

Directe”<br />

Territori interessati Città di Cosenza<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state indicate idee progettuali per partecipare a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, città<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare le competenze attraverso scambi di buone pratiche per migliorare la progettazione e<br />

renderla adeguata al proprio territorio


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Gerace<br />

Loredana Panetta – Responsabile Settore Amministrativo<br />

Indirizzo Via Sottoprefettura 89040 Gerace<br />

Posta elettronica info@comune.gerace.rc.it – loredanapanetta@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto HICIRA era finalizzato a facilitare il lavoro dei tecnici del<br />

settore pubblico nel creare e gestire "Centri di Interpretazione del<br />

Patrimonio Culturale”. I Centri per l'interpretazione del patrimonio<br />

culturale sono strutture create per valutare il patrimonio culturale<br />

e/o naturale di un determinato luogo o di un'area geografica e la<br />

sua trasformazione in un prodotto didattico, culturale e/o turistico.<br />

Il progetto intendeva inoltre esplorare la possibilità di creare reti<br />

tematiche e tecniche transeuropee per migliorare la formazione<br />

degli operatori e per facilitare lo scambio di informazioni in modo<br />

tale da permettere ai centri di interpretazione di condividere<br />

pubblico, conoscenze e risorse.<br />

Programma di riferimento Cultura 2000<br />

Gemellaggio tra città<br />

Partner del progetto Deputazione di Barcellona, Regione della Svezia occidentale<br />

(Svezia), Provincia di Mantova (Italia), Intercomunale Haviland<br />

(Belgio), Regione Sicilia (Italia) – Città di Dafnusion (Grecia)<br />

Territori interessati Spagna – Italia – Grecia – Svezia - Belgio<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Obiettivi: Realizzazione di un network europeo per la<br />

valorizzazione del patrimonio culturale europeo materiale ed<br />

immateriale dei piccoli centri storici.<br />

- Scambi di buone prassi;<br />

- Creazione di una comunità professionale<br />

- Creazione di in network per lo scambio di buone prassi<br />

- Prodotti informativi e di comunicazione (handbook, brochure,<br />

video)<br />

- Eventi e seminari<br />

- Visite studio<br />

Interreg IVC<br />

Spagna, Grecia, Francia, Portogallo, Malta<br />

Territori interessati Valencia, La serrania, Barcellona, Valletta, Toulose, Dafnusion,<br />

Patrasso.<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità culturale, innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non è è stata espressa una motivazione in forma descrittiva


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune Di Olivadi<br />

Luciano Schipano – Delegato al Turismo<br />

Indirizzo Via Duca degli Abruzzi, 173 - Olivadi (CZ)<br />

Posta elettronica Turismo.olivadi@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Creazione di partenariati e sistemi di rete per lo sviluppo locale.<br />

Programmi Comunitari, Interreg e Leader<br />

Territori interessati Non vengono indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Regioni, Province e Comuni limitrofi o di carattere omogeneo<br />

Risorse naturali ed energia,tutela e valorizzazione dell’ambiente,valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Avvalersi di un sistema di rete significa investire in caratteri omogenei du territori che possano<br />

condividere un’esperienza tale da portare alla riuscita del progetto. Altresì, essere in rete vuole<br />

essere un sicuro mezzo di trasformazione sociale, economica e istituzionale che porterebbe ad un<br />

nuovo modo di concepire la governance dello sviluppo locale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Palmi<br />

Sergio Marafioti<br />

Indirizzo Piazza Municipio - 89015 Palmi (RC)<br />

Posta elettronica s.marafioti@comunedipalmi.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Realizzazione di programmi e progetti territoriali rivolti<br />

all’innovazione , alla cooperazione e all’apertura internazionale<br />

Programmi comunitari<br />

Comuni dell’hinterland della Piana Palmi-GioiaT.<br />

Territori interessati Comuni della Piana Palmi - Gioia T. e della Costa Viola<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità culturale, Infrastrutture e<br />

logistica<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

- Partecipare, nel 2007/2013, a progetti di cooperazione europea con forte incidenza<br />

territoriale<br />

- Aderire alla Rete per acquisire competenze specifiche su come progettare interventi di<br />

cooperazione europea e come costituire partenariati .


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Rossano<br />

Benedetta De Vita - Funzionario responsabile del Servizio Ufficio<br />

Europa-Sportello Unico per le Attività Produttive- Relais Euro Info<br />

Centre IT 384<br />

Indirizzo Piazza SS. Anargiri 87067 ROSSANO (CS)<br />

Posta elettronica Uff.europa@comune.rossano.cs.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’Amministrazione comunale, partecipando ai diversi programmi<br />

ed iniziative di cui sopra intende perseguire i seguenti obiettivi:<br />

1. realizzare interventi integrati per favorire lo sviluppo del<br />

territorio attraverso la cooperazione con altre nazioni europee;<br />

2. creare reti, contatti e scambi tra territori;<br />

3. sviluppare ed ampliare il parco progetti cantierabili;<br />

Interreg, Urban, Cultura, Life, Towntwinning<br />

Preferibilmente Paesi del Bacino del Mediterraneo<br />

Territori interessati Comuni O Altri Enti Pubblici<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, città, nclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Favorire la costruzione di reti di partenariato per strutturare progetti integrati di respiro<br />

internazionale che possano avere una influenza sullo sviluppo locale puntando altresì al<br />

trasferimento di buone prassi.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio di Funzioni fra Enti Locali “Locride Ambiente”<br />

Francesco Candia – Presidente<br />

Indirizzo Via Mercato Coperto – 89040 Martone (RC)<br />

Posta elettronica fcandia-libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il Consorzio è stato soltanto Ente attuatore di intervento<br />

compreso nel P.I.T. della LOCRIDE – (Turismo) –<br />

Progetto di realizzazione della segnaletica turistica nell’area del<br />

P.I.T. della Locride (39 Comuni).<br />

Programma di riferimento P.I.T. della LOCRIDE<br />

Partner del progetto Non vengono indicati<br />

Territori interessati 39 Comuni<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

In fase di definizione – Obiettivo prioritario è favorire le<br />

condizioni di esercizio associato di funzioni a livello<br />

sovracomunale ed il perseguimento di risultati di sviluppo non già<br />

raggiungibili con gli strumenti istituzionali ordinari.<br />

• Marco Polo II (2007-2013)<br />

• Cultura (2007-2013)<br />

Europa per i cittadini (2007-2013)<br />

• Media 2007 (2007-2013)<br />

• Programma quadro “Sicurezza e tutela delle libertà” (2007-<br />

2013)<br />

• Strumento per la stabilità (2007-2013)<br />

• Programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente<br />

(2007-2013)<br />

Gioventù in Azione (2007-2013)<br />

Erasmus Mundus (2004-2008)<br />

• 7° Programma quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico<br />

• (2007-2013)<br />

• Progress (2007-2013)<br />

• Programma d'azione comunitaria nel settore della sanità<br />

• pubblica (2003-2008)<br />

• Programma quadro per la competitività e l’innovazione<br />

(CIP)(2007-2013)<br />

Amministrazione Provinciale di Reggio Cal. – Comunita’ Montane<br />

(3) del Comprensorio – Associazioni Professionali ed<br />

Imprenditoriali<br />

Territori interessati Comprensorio Locride (42 Comuni Soci Consorzio)<br />

Temi prevalenti<br />

Capacità amministrativa e istituzionale, risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione<br />

dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Operare forme di scambio delle esperienze e delle culture; favorire la realizzazione di occasioni di<br />

comunicazione e la interazione tra realta’ socio-economiche ed istituzionali diffferenti. fare<br />

sinergia in rapporto con realta’ ad esperienza piu’ avanzata che abbiano sperimentato iniziative<br />

idonee a realizzare sviluppo. superare la dimensione localistica della azione istituzionale<br />

ponendosi (materialmente e culturalmente) su uno scenario europeo ed internazionale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

G.A.L. Alta Locride Scarl<br />

Gruppo di Azione Locale per lo Sviluppo Rurale dell’Alta Locride<br />

Marco Zaffino – Direttore amministrativo<br />

Indirizzo Via Roma, 2 – 89049 – Stilo (RC)<br />

Posta elettronica galstilo@tiscali.it - marcozaffino@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il Progetto “Gestione e Commercializzazione del Prodotto<br />

Ecomuseo” prevedeva i seguenti obiettivi:<br />

- mettere in comune e rafforzare le esperienze di gestione<br />

degli ecomusei rurali per attivare uno scambio fattivo di<br />

buone prassi;<br />

- definire strategie di mercato e piani di promozione innovativi<br />

e originali per attrarre negli ecomusei visitatori esterni e nel<br />

contempo individuare le modalità più efficaci per valorizzare i<br />

prodotti realizzati nelle aree degli ecomusei;<br />

- realizzare azioni promozionali congiunte per la<br />

commercializzazione dei prodotti degli ecomusei<br />

Programma di riferimento I.C. LEADER II, Misura: Cooperazione Transnazionale<br />

Partner del progetto Gal Alta Locride, Calabria<br />

Gal Fontanabuona & Sviluppo, Liguria<br />

Gruppo De Accion Local Saja-Nansa, Cantabria<br />

Territori interessati Regione Calabria, Regione Liguria, Regione Cantabria<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il progetto può prevedere interventi finalizzati alla valorizzazione<br />

dell’Ecomuseo delle Ferriere e Fonderie di Calabria, interessando<br />

prioritariamente i territori che ancora conservano testimonianze<br />

materiali di archeologia industriale.<br />

Le azioni previste sono cinque, e vanno da interventi di recupero<br />

di alcuni manufatti, a scopo dimostrativo, all’allestimento di spazi<br />

espositivi sul tema del lavoro e dell’archeologia industriale<br />

dell’area, ad una serie di attività per l’istituzione dell’Ecomuseo,<br />

alla promozione innovativa, all’attivazione di itinerari, alla<br />

formazione di figure professionali necessarie alla conduzione e<br />

gestione dell’Ecomuseo.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Leader / altri programmi comunitari<br />

Gal Alta Locride, Gal Fontanabuona & Sviluppo, Gal Saja-Nansa,<br />

Cedoc Universita’ di Catania, Altri Gal delle Regioni Piemonte,<br />

Lombardia, Sardegna<br />

Territori interessati Regione Calabria - Liguria - Sicilia – Piemonte – Lombardia –<br />

Sardegna - Regione Cantabria, Spagna<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità<br />

culturale, industria e servizi, Innovazione, pari opportunità, sviluppo economico-sociale<br />

sostenibile<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Attraverso la collaborazione con altri territori europei, il GAL Alta Locride intende supportare in<br />

maniera significativa le iniziative di marketing turistico, sviluppando una serie di azioni, tra loro<br />

collegate, al fine di potenziare e migliorare l’offerta turistica nella zona e valorizzare le specificità<br />

culturali e ambientali, attraverso lo stimolo all’imprenditorialità privata e l’iniziativa pubblica.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL - Area Grecanica<br />

Leo Giovanni Andrea Casile - Presidente<br />

Indirizzo Piazza Roma 89033 Bova (RC)<br />

Posta elettronica info@comunedibova.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto MOOSE–Models of Sustainability Education si è<br />

focalizzato sulla promozione ed educazione dei cittadini delle aree<br />

partner a stili di vita sostenibili in diversi contesti sociali e<br />

culturali in Europa. L'obiettivo generale è stato di contribuire allo<br />

sviluppo sostenibile delle nostre società e di diventare cittadini<br />

attivi delle loro comunità. Inoltre il progetto ha puntato ad<br />

approfondire: la dimensione interculturale (diversità nord/sud,<br />

città-campagna, popolazioni con ricchezza di risorse –<br />

popolazioni in zone con scarse risorse, ecc.) e l’ educazione e<br />

promozione di stili di vita sostenibili<br />

Programma di riferimento Socrates, Grundtvig<br />

Partner del progetto SOL – Menschen für Solidarität, Ökologie und Lebensstil -Austria<br />

Trägerverein Anders Besser Leben (Aufbruch)-Germania<br />

Клуб “Устойчиво развитие на гражданското общество” (CLUB<br />

“SUSTAINABLE DEVELOPMENT OF CIVIL SOCIETY”) - Bulgaria<br />

Ecolnet Trentino Alto Adige -Italia<br />

GAL Area Grecanica Calabria- Italia<br />

Territori interessati Austria, Germania, Bulgaria, Italia (Trentino Alto Adige e<br />

Calabria)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Il progetto che il GAL Area Grecanica intende portare avanti è<br />

volto alla realizzazione del “Parco culturale dei Greci di Calabria”.<br />

Tale progetto intende creare sull’Area Grecanica un luogo fisico<br />

all’interno del quale sia possibile vivere la cultura della<br />

minoranza linguistica dei Greci di Calabria.<br />

Programmi comunitari<br />

Esterni: organizzazioni da individuare, preferibilmente nel bacino<br />

del Mediterraneo<br />

Interni: I 12 comuni dell’Area Grecanica (Provincia di Reggio<br />

Calabria), La Comunità Montana Versante Jonico Meridionale<br />

“Capo Sud”, Il Consorzio “Pukambù”, Il Parco Nazionale<br />

dell’Aspromonte, L’Amministrazione Provinciale di Reggio<br />

Calabria, La Regione Calabria<br />

Territori interessati I Comuni ricadenti nell’Area Grecanica: Bova, Bova Marina,<br />

Bagaladi, Brancaleone, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello<br />

Jonico, Palizzi, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo,Staiti.<br />

Temi prevalenti<br />

Infrastrutture e logistica, Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il GAL Area Grecanica intende aderire alla Rete per acquisire competenze, capacità ed<br />

informazioni su come progettare interventi di cooperazione europea e come costituire<br />

parternariati adeguati alle esigenze prima delineate.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Locride Sviluppo S.C.P.A<br />

Indirizzo Via Roma, 100/A, Locri (RC)<br />

Posta elettronica info@locridesviluppo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Agenzia per lo sviluppo locale e Soggetto responsabile del Patto<br />

territoriale della Locride<br />

Caterina Errigo – Presidente del Consiglio di Amministrazione<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non è stata illustrata alcuna idea progettuale<br />

Interreg IV<br />

Progress<br />

Life +<br />

Cultura<br />

Daphne III<br />

Non indicati<br />

Territori interessati Territori in ritardo di sviluppo<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità<br />

culturale, risorse umane, città, inclusione sociale, pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire competenze, capacità ed informazioni su come progettare interventi di cooperazione<br />

europea e come costituire partenariati adeguati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Pit 17 “ Serre Vibonesi”<br />

Francesco De Nisi - Presidente Del PIT, Sindaco Comune Di<br />

Filadelfia<br />

Indirizzo Corso Castelmonardo, Filadelfia (VV)<br />

Posta elettronica filadelfi.utc@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progettazione Integrata del Territorio della Provincia di Vibo<br />

Valentia, di 24 Comuni dell’entroterra montano<br />

Programma di riferimento Programmi Comunitari<br />

Partner del progetto Non sono indicati<br />

Territori interessati Provincia di Vibo Valentia<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state indicate idee progettuali per partecipare a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione e identità culturale, tutela e valorizzazione<br />

dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

l’interesse scaturisce dalla possibilita’ di fare rete in modo sinergico e con profitto in relazione<br />

alle possibilita’ di un utilizzo ottimale delle risorse comunitarie


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT 20 Aspromonte<br />

Armando Foci – Dirigente Ufficio di Coordinamento e Gestione<br />

Indirizzo Corso Garibaldi, 95 – 89021, Cinquefrondi (RC)<br />

Posta elettronica info@pit20aspromonte.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Gli obiettivi del PIT 20 sono legati allo sviluppo sostenibile del<br />

territorio che viene proposto nelle varie forme di progettazione<br />

allo stato in itinere (Fondi a valere sulla delibera CIPE 20 – Piano<br />

Strategico e interventi infrastrutturali, Fondi Strutturali a valere<br />

sul POR Calabria, ecc..)<br />

Il PIT 20 Aspromonte è interessato a partecipare ai programmi<br />

Leader, ai programmi Interreg e alle varie forme di<br />

Programmazione Comunitaria legate alle possibilità di sviluppo<br />

del territorio, allo scopo di indirizzare e favorire lo sviluppo delle<br />

aree rurali e interne dell’area di riferimento, puntando anche<br />

sulle valenze ambientali, storico testimoniali, culturali ed<br />

identitarie presenti.<br />

Partner istituzionali nelle diverse forme (Enti, Centri di Ricerca,<br />

ecc..)<br />

Territori interessati Paesi del bacino del Mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente,<br />

valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’interesse a partecipare alla Rete trova il proprio fondamento nella consapevolezza che<br />

attraverso lo scambio di esperienze e di Buone Pratiche il percorso di stimolo per la crescita e lo<br />

sviluppo dei territori può risultare più agevole.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

PIT 2 – Medio Tirreno Cosentino - UCG<br />

Maurizio Nicolai - Responsabile Ufficio di Coordinamento e<br />

Gestione<br />

Indirizzo Via Roma, n. 14 – 87018, San Marco Argentano (CS)<br />

Posta elettronica responsabile@pit2calabria.it<br />

segreteria@pit2calabria.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione di<br />

obiettivi, contenuti ed azioni<br />

principali dell’idea<br />

progettuale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento (es. Interreg,<br />

Leader, programmi<br />

comunitari, ecc.)<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Calabria - Corsica<br />

Temi prevalenti<br />

Il PIT si propone di svolgere le seguenti attività:<br />

- creazione di una newsletter periodica da divulgare attraverso i<br />

partners della rete, per diffondere informazioni on line sulle<br />

opportunità di finanziamento della prossima programmazione dei<br />

Fondi Strutturali 2007-2013, con area dedicata alle opportunità di<br />

intervento finanziabili nell’ambito della cooperazione territoriale<br />

europea;<br />

- assistenza tecnica di accompagnamento ai patners della rete per<br />

lo studio e la progettazione propedeutica alla candidatura ad<br />

iniziative di cooperazione europea nell’ambito dei programmi 2007-<br />

2013;<br />

- creazione di reti di cooperazione tra l’area PIT 2 ed altre aree<br />

delle Regioni europee accomunate da similitudine socio-economica<br />

dei territori e scambio di esperienze come la Corsica;<br />

- svolgimento attività di scouting di progetti territoriali di<br />

cooperazione europea per diffondere esperienze e buone pratiche,<br />

al fine di incoraggiare i territori locali a partecipare attivamente alla<br />

rete;<br />

- svolgimento attività di scouting di progetti territoriali di<br />

cooperazione europea per la creazione di partenariato con regioni<br />

europee che hanno già sperimentato progetti cooperazione.<br />

I programmi che più utilmente si adattano agli obiettivi e alle<br />

attività della rete.<br />

Enti pubblici e loro associazioni, nonchè organismi che per finalità<br />

dei loro statuti operano nell’ambito della promozione dei territori e<br />

della creazione di condizioni di attrattività.<br />

Valorizzazione e identità culturale, società dell’informazione, Tutela e valorizzazione<br />

dell’ambiente (Turismo)<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare condizioni di attrattività sul territorio calabrese per la valorizzazione dei sistemi locali di<br />

sviluppo; aumentare le possibilità di scambio con altri territori per la crescita socio-economica.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Amministrazione Provinciale di Crotone<br />

Maria Teresa Timpano<br />

Indirizzo Via M. Nicoletta, 28 – 88900 Crotone<br />

Posta elettronica m.timpano@provincia.crotone.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto Interreg III B Medocc H2O ha per oggetto lo studio<br />

dei cambiamenti climatici e l’analisi delle conseguenze che<br />

modificano i vari settori economici, in particolare il settore della<br />

pesca, con l’obiettivo di educare le popolazioni locali verso<br />

comportamenti più sostenibili ed incrementare le politiche a<br />

sostegno dei modelli di pesca sostenibile.<br />

Gemellaggi di città, progetto “Migranti antichi e moderni,<br />

costruttori di Città e di cittadinanze" ha inteso organizzare un<br />

seminario di informazione e di formazione, diretto<br />

prioritariamente ad amministratori e a funzionari pubblici di<br />

Comuni e di altri EE.LL. a cittadini responsabili di comitati di<br />

gemellaggi tra comunità e città, di 5 Paesi di antica e nuova<br />

adesione all’Unione e di 5 Regioni italiane, con il fine dichiarato<br />

di mettere in relazione dialogale modalità diverse di gestione del<br />

consenso dei cittadini e della amministrazione della cosa<br />

pubblica.<br />

Programma di riferimento Interreg III B Medocc<br />

Programma Gemellaggi tra Città<br />

Partner del progetto H2O:Provincia di Crotone – AMP Capo Rizzato (Capofila)<br />

Camara Municipal de Loulè;<br />

Agence puor le developpement de la Grece occidentale;<br />

Provincia di Salerno;<br />

Region Catalunya;<br />

Istituto di scienze marine di Andalucia;<br />

University of Patras;<br />

Fondazione IMC;<br />

Fondazione Scienze ambientali Valencia;<br />

Università Internazionale de la Mer;<br />

APAL – Tunisie.<br />

Gemellaggi di Città : Provincia di Crotone (Capofila) e diversi<br />

Comuni.<br />

Territori interessati Italia, Spagna, Grecia, Francia, Tunisia<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state indicate idee progettuali per partecipare a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Infrastrutture e logistica,Risorse naturali ed energia, Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Accrescere le capacità progettuali dell’Ente attraverso lo scambio di conoscenze e competenze;<br />

Semplificare la ricerca dei partners per la presentazione di progetti comunitari;


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

CAMPANIA<br />

As.s.e Scpa – Avellino Sviluppo Socio Economico, ASEA Spa - Agenzia Sannita per l’Energia e<br />

l’Ambiente, Agenzia locale di sviluppo dei comuni dell’Area Nolana s.c.p.a, Paideia onlus, Consorzio<br />

Pegaso, Comune di Forio d’Ischia, Gal Casacastra, Provincia di Napoli, Istituto di Ricerche sulle Attività<br />

Terziarie del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ISVE Istituto di Studi per lo Sviluppo Economico, Parco<br />

Urbano dell’Irno, Parco Urbano dell’Angelo - Comune di Montoro Inferiore, Comune di Napoli Direzione<br />

Centrale I – Risorse strategiche e programmazione economico – finanziaria Servizio Finanziamenti<br />

europei e finanza innovativa, Comune di Serrara Fontana, Regione Campania - Progetto Integrato<br />

"Portualità turistica", Provincia di Caserta, Patto Territoriale Penisola Sorrentina S.C.P.A, Comune di<br />

Gragnano, Comune di Catelnuovo di Conza, Comune di Laviano, Comunità Montana Zona del Matese


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Regione Campania – Progetto Integrato “Portualità<br />

Turistica”<br />

Brunella Rallo – Responsabile del PI<br />

Indirizzo Assessorato ai Trasporti Centro Direzionale, Is. C3, 22^piano,<br />

80134 Napoli<br />

Posta elettronica b.rallo@regione.campania.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto WaterfrontMed intendeva perseguire lo sviluppo<br />

turistico integrato dei paesi dell’area Mediterranea attraverso<br />

l’adeguamento delle infrastrutture portuali e del sistema di<br />

intermodalità dei passeggeri, migliorandone la funzionalità dei<br />

servizi ed esaltandone le valenze ambientali. L’idea portante del<br />

progetto è la creazione di “parchi portuali”.<br />

Programma di riferimento INTERREG III B<br />

Partner del progetto Regione Lazio (cf), Regione Campania, Regione Toscana, Provincia<br />

di Sassari, Città di Sete, Città di Bastia, Autorità Portuale delle<br />

Baleari<br />

Territori interessati Aree portuali e fascia costiera<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

La riduzione della stagionalità della domanda e dell’impatto dei<br />

trasporti è la principale strategia per lo sviluppo sostenibile delle<br />

economie costiere. Stimolare la domanda e l’utilizzo delle strutture<br />

diportistiche anche in stagioni meno affollate, sfruttando la<br />

capacità e l’infrastrutturazione presente, consente da un lato una<br />

crescita dei profitti del settore garantendo al contempo una<br />

migliore occupazione, dall’altro esercita una pressione<br />

sull’ambiente e sulle collettività locali minore di quella che<br />

risulterebbe dalla crescita della domanda in alta stagione.<br />

INTERREG<br />

Possibili partner del progetto Regioni costiere Del Mediterraneo Occidentale<br />

Territori interessati Aree portuali e fascia costiera<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, risorse umane, infrastrutture e logistica<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare ed allargare i processi di cooperazione a scala locale ed internazionale gia’ avviati al fine<br />

di consolidare e mettere in rete le esperienze e le best practices acquisite.<br />

Ampliare le competenze, la capacità e l’apprendimento di know-how in materia di sviluppo<br />

territoriale integrato (governance).


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Agenzia locale di sviluppo dei comuni dell’area nolana<br />

S.C.P.A.<br />

Silvio Versace – Direttore Generale<br />

Indirizzo Via De Lucia, C/O Palazzo Di Citta’, Nola (Na)<br />

Posta elettronica s.versace@agenziaareanolana.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attrazione investimenti, relazioni economiche – istituzionali,<br />

scambi di buone paratiche, attrazione turistica, promozione e<br />

sviluppo del territorio, creazione d’impresa, cooperazione.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Cooperazione Internazionale (economica e istituzionale)<br />

attraverso le business community di italiani all’estero,<br />

cooperazione con territori del mediterraneo area med, interreg<br />

III C sud, programmi comunitari (Jasper, Jeremie e Jessica), VII°<br />

Programma Quadro.<br />

Possibili partner del progetto Universita’, Centri di competenza regionali, Agenzie di sviluppo,<br />

Regione Campania, Imprese, Associazioni di categoria, CNR, Enti<br />

locali, Cittadinanza.<br />

Territori interessati Area nolana, paesi esteri.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione e identità culturale, industria e servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Riconoscimento delle agenzie di sviluppo locale, rafforzamento della rete degli attori locali,<br />

scambi di buone pratiche, progettazione partecipata.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

ASEA Spa - Agenzia Sannita per l’Energia e l’Ambiente<br />

Fabio Tamburrino, Direttore<br />

Indirizzo Via Santa Colomba c/o Servizi ai cittadini - Provincia di<br />

Benevento<br />

Posta elettronica info@aseaenergia.eu<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento Programma EIE - Save II<br />

Partner del progetto<br />

L’obiettivo prioritario del progetto è promuovere azioni miranti a<br />

coniugare gli obiettivi di sviluppo con quelli della salvaguardia<br />

ambientale e dell’efficienza energetica.<br />

Azioni previste:<br />

- Programmazione ambientale energetica e rivisitazione del<br />

Piano Enegetico e Ambientale<br />

- Sviluppo delle attività per l’uso razionale delle risorse, per la<br />

riduzione dell’impatto ambientale e per l’uso di nuove fonti<br />

energetiche rinnovabili<br />

- formazione ed informazione<br />

- cooperazione transnazionale tra le agenzie partner<br />

Il partenerariato internazionale: FENERCOM - Fundación de la<br />

Energía de la Comunidad de Madrid, Spagna (Coordinatore),<br />

ENERGAP - Energetska agencija za Podravje - Zavod za trajnostno<br />

rabo energije Maribor, Slovenia, APEA - Agenzia Provinciale per<br />

l’Energia e l’Ambiente di Enna, Italia<br />

Il partenerariato locale: Coldiretti Benevento, Cia Benevento,<br />

Confindustria Benevento, Unindustria Servizi S.p.A, ANCE<br />

Benevento, Banca del Lavoro e del Piccolo Risparmio, Università<br />

degli Studi del Sannio, Fondazione Idis Città della Scienza, Parco<br />

Scientifico Tecnologico di Salerno<br />

Territori interessati Provincia di Benevento (parte italiana)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Progetti di sviluppo locale sostenibile: ambiente, energia<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Provincia di Benevento<br />

Temi prevalenti<br />

Fondi strutturali, Programmi comunitari: EIE, Life+<br />

Enti locali, agenzie di sviluppo, imprese private<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La rete è il fattore concorrente al buon esito delle politiche di sviluppo dei territori. Con la<br />

partecipazione alla rete oltre all’opportunità di contattare nuovi partner, allo scambio di buone<br />

prassi, ci aspettiamo anche una crescita delle capacità metodologiche ed operative dell’agenzia.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

As.s.e Scpa – Avellino Sviluppo Socio Economico<br />

Gaetano Torcinaro – Presidente<br />

Indirizzo VIA PALATUCCI, 53 - Avellino<br />

Posta elettronica asse@virgilio.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto AIRONE: “dal Turismo nuove opportunità per il nostro<br />

territorio” focalizza la propria attenzione sul settore del turismo<br />

ritenendolo il comparto con maggiore prospettiva di crescita e<br />

lancia una sfida importante: creazione di un turismo sociale,<br />

sostenibile, responsabile che integri e tuteli l’ambiente naturale,<br />

culturale ed umano, abbattendo le iniquità, le immoralità, lo<br />

sfruttamento e le disuguaglianze. Obiettivo primario è quello di<br />

sviluppare le risorse endogene quali ambiente, paesaggi, prodotti<br />

tipici, tradizioni, artigianato e quant’altro identifichi il territorio<br />

Irpino.<br />

Programma di riferimento EQUAL<br />

Partner del progetto F.S.E, Regione Campania, Ministero del Lavoro e delle Politiche<br />

Sociali, Euroform<br />

Territori interessati Irpinia<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state indicate idee progettuali per partecipare a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, Industria e servizi, Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La motivazione che anima l’interesse della società asse a voler partecipare alla Rete va ricercata<br />

nella volontà di rafforzare la propria capacità di progettare ed attuare interventi integrati per la<br />

cooperazione europea, di aumentare l’apertura internazionale e lo sviluppo, in particolare<br />

nell’ambito dell’Obiettivo “Cooperazione territoriale europea” dei fondi strutturali 2007-2013 e<br />

dei programmi di partenariato transnazionale attuati dall’Unione Europea, rafforzare la capacità<br />

di creare reti, contatti e scambi fra Enti che operano all’ interno di uno stesso territorio già<br />

impegnati o che intendono impegnarsi in progetti di cooperazione europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Castelnuovo di Conza (SA)<br />

Luca Zara - Ufficio Tecnico Comunale<br />

Indirizzo Via Federico Di Donato, Catelnuovo di Conza (SA)<br />

Posta elettronica utcdfg@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Consentire lo scambio Culturale, la reintegrazione, la collocazione<br />

all’estero dei prodotti locali<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

LEADER<br />

Comuni limitrofi e Comunità Montana<br />

Territori interessati Paesi Europei, Extra –Europei, Americhe, Oceania.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Servizi, Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’interesse a partecipare per promuovere il Territorio, conoscere le best practis o solo le semplici<br />

esperienze di altri soggetti appartenenti, alla Rete di Territori del Formez, che hanno avuto o<br />

hanno le stesse difficoltà della zona dell’Alto Sele.<br />

Promuovere presso gli altri territori i prodotti agricoli e casearei della zona. Rompere l’isolamento<br />

del Borgo sia dal punto di vista fisico che culturale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Forio d’Ischia<br />

Maria Pia Sola - Consulente C/O Aira Srl<br />

Indirizzo VIA AGRIGENTO N.14 – 90141 PALERMO<br />

Posta elettronica msola@airasrl.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Obiettivi del progetto TECH NET N. A1.005:<br />

Ricerca e formulazione di nuovi approcci ai problemi socioeconomici,<br />

culturali ed ambientali dei Borghi Marinari.<br />

Promozione di uno sviluppo sostenibile dei settori economici<br />

legati alle attività tipiche e tradizionali dei borghi marinari.<br />

Definizione di un “modello di sviluppo locale sostenibile”, con<br />

riferimento alle specificità dei borghi marinari interessati dal<br />

progetto, trasferibile in altri contesti.<br />

Programma di riferimento INTERREG – ARCHIMED<br />

Partner del progetto Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali ed Ambientali e<br />

della Pubblica Istruzione – Dipartimento dei Beni Culturali<br />

(capofila);<br />

Agenzia di Sviluppo di Heraklion (Grecia);<br />

Comune di Achillon (Corfù);<br />

Agenzia di Sviluppo di Larnaca (Cipro);<br />

Comune di Serrara Fontana (Ischia);<br />

Fondazione Palazzo Intelligente (Sicilia).<br />

Territori interessati ITALIA (Sicilia e Isola di Ischia); GRECIA e CIPRO.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il proponente è sensibile a tutti quei progetti che siano rivolti alla<br />

valorizzazione delle risorse culturali, storiche e ambientali e<br />

dell’allargamento della cultura dello sviluppo locale verso<br />

l’apertura a interventi di cooperazione internazionale con Paesi i<br />

cui interessi siano condivisibili.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

INTERREG, PROGRAMMI COMUNITARI.<br />

Possibili partner del progetto Agenzie di sviluppo, altri Enti pubblici.<br />

Territori interessati Area comunitaria e bacino del Mediterraneo.<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità culturale, risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’Amministrazione proponente ha interesse ad accrescere la propria capacità di realizzare<br />

interventi di cooperazione internazionale nonché costituire rapporti sempre più forti con Paesi<br />

Esteri al fine di condividere politiche di sviluppo, metodologie di lavoro, forme di cooperazione tra<br />

enti locali ed enti a dimensione sovracomunale per sostenere lo sviluppo territoriale. Un’ulteriore<br />

motivazione consiste nella volontà di intervenire sul potenziamento e la diversificazione delle<br />

strutture economiche nonché sulla tutela o la creazione di posti di lavoro sostenibili nello<br />

specifico settore della cultura


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Gragnano<br />

Michele Inserra - Ass. ai Lavori pubblici e Fondi Europei<br />

Indirizzo Via Vittorio Veneto, Gragnano<br />

Posta elettronica michele.inserra@gmail.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il proponente è interessato a tutti quei progetti che siano rivolti:<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

1. alla valorizzazione delle risorse culturali, storiche e ambientali del<br />

proprio territorio<br />

2. alle tematiche di innovazione e miglioramento della capacità<br />

amministrativa e decisionale degli enti locali.<br />

Interreg/Leader<br />

Da definire<br />

Territori interessati Comune di Gragnano<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità culturale, Innovazione, Società<br />

dell’informazione, Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Avviare processi di cooperazione a scala locale ed internazionale per rafforzare la capacità<br />

amministrativa ed innovativa dell’ente ed acquisire la competenza utile per la progettazione e la<br />

realizzazione di nuove opportunità di sviluppo del territorio.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Laviano (SA)<br />

Indirizzo Largo Padre Pio, 1<br />

Piserchia Gerardo - Ufficio Tecnico Comunale<br />

Posta elettronica geompiserchiautc@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Consentire lo scambio culturale, la reintegrazione, la collocazione<br />

all’estero dei prodotti locali la promozione del villaggio anti-stress,<br />

casette di legno di cui hanno usufruito i cittadini lavianesi in attesa<br />

della ricostruzione delle case dopo il sisma del 1980, che sono<br />

stati riqualificati e messi a disposizione di vacanzieri ecc che<br />

vogliono vivere il luogo.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

LEADER<br />

Comuni limitrofi e Comunità Montana<br />

Territori interessati Paesi Europei, Extra –Europei, Americhe, Oceania.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Servizi, Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’interesse a partecipare per promuovere il Territorio, conoscere le best practis o solo le semplici<br />

esperienze di altri soggetti appartenenti, alla Rete di Territori del Formez, che hanno avuto o<br />

hanno le stesse difficoltà della zona dell’Alto Sele.<br />

Promuovere presso gli altri territori i prodotti agricoli e casearei di di Laviano. In particolare il<br />

caciocavallo Podolico.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Napoli<br />

Direzione Centrale I – Risorse strategiche e programmazione<br />

economico – finanziaria Servizio Finanziamenti europei e finanza<br />

innovativa<br />

Francesca Iacono - Dirigente del Servizio Finanziamenti europei e<br />

finanza innovativa<br />

Indirizzo Via Sedile di Porto, 33 80134 Napoli<br />

Posta elettronica Francesca.iacono@comune.napoli.it<br />

Finanza.innovativa@comune.napoli.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il Comune di Napoli ha partecipato al programma URBACT, in<br />

quanto città capofila del gruppo di lavoro SUDEST (acronimo di<br />

SUstainable DEvelopment of Sea Towns) e come partner di<br />

quattro reti tematiche:<br />

- PARTECIPANDO (La partecipazione dei cittadini nei<br />

programmi integrati di riqualificazione urbana come chiave<br />

per la coesione sociale), città capofila Roma;<br />

- CULTURE (Attività culturali e industrie creative volani per la<br />

rigenerazione urbana), città capofila Lille (Francia);<br />

- C.H.O.R.U.S. (La rigenerazione fisica delle aree urbane<br />

attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale), città<br />

capofila Bastia (Francia);<br />

- REGENERANDO (L’attività economica e l’inserimento<br />

all’impiego), città capofila Reggio Calabria.<br />

Programma di riferimento Programma d’Iniziativa Comunitaria URBACT<br />

Partner del progetto Enti locali, autorità portuali, Università<br />

Territori interessati Paesi UE – Tunisia - Turchia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il traffico crocieristico ed il patrimonio urbano/portuale volani per<br />

lo sviluppo economico, sociale e infrastrutturale/ambientale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Urbact II – Interreg IV C<br />

Territori interessati Non menzionati<br />

Temi prevalenti<br />

Città, valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Helsinki (Finlandia), Liverpool (Regno Unito), Porto (Portogallo), Le<br />

Havre (Francia), Istanbul (Turchia), Thessaloniki (Gracia)<br />

Lo scambio di esperienze nell’ambito della cooperazione europea con altri enti locali,<br />

l’approfondimento dei programmi comunitari ed un’eventuale servizio di accompagnamento per<br />

la progettazione di interventi territoriali sono una chiara opportunità per il Comune di Napoli di<br />

valorizzare ed accrescere la propria esperienza nella gestione di progetti di cooperazione<br />

territoriale, soprattutto in vista della nuova programmazione 2007 – 2013.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Serrara Fontana<br />

MARIA PIA SOLA (CONSULENTE c/o AIRA SRL)<br />

Indirizzo VIA AGRIGENTO N.14 – 90141 PALERMO<br />

Posta elettronica msola@airasrl.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Obiettivi del progetto TECH NET N. A1.005:<br />

Ricerca e formulazione di nuovi approcci ai problemi socioeconomici,<br />

culturali ed ambientali dei Borghi Marinari.<br />

Promozione di uno sviluppo sostenibile dei settori economici<br />

legati alle attività tipiche e tradizionali dei borghi marinari.<br />

Definizione di un “modello di sviluppo locale sostenibile”, con<br />

riferimento alle specificità dei borghi marinari interessati dal<br />

progetto, trasferibile in altri contesti.<br />

Programma di riferimento INTERREG – ARCHIMED<br />

Partner del progetto Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali ed Ambientali e<br />

della Pubblica Istruzione – Dipartimento dei Beni Culturali<br />

(capofila);<br />

Agenzia di Sviluppo di Heraklion (Grecia);<br />

Comune di Achillon (Corfù);<br />

Agenzia di Sviluppo di Larnaca (Cipro);<br />

Comune di Forio d’Ischia (Ischia);<br />

Fondazione Palazzo Intelligente (Sicilia).<br />

Territori interessati ITALIA (Sicilia e Isola di Ischia); GRECIA e CIPRO.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il proponente è sensibile a tutti quei progetti che siano rivolti alla<br />

valorizzazione delle risorse culturali, storiche e ambientali e<br />

dell’allargamento della cultura dello sviluppo locale verso l’apertura<br />

a interventi di cooperazione internazionale con Paesi i cui interessi<br />

siano condivisibili.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG, PROGRAMMI COMUNITARI.<br />

Agenzie di sviluppo, altri Enti pubblici.<br />

Territori interessati Area comunitaria e bacino del Mediterraneo.<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità culturale, risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’Amministrazione proponente ha interesse ad accrescere la propria capacità di realizzare<br />

interventi di cooperazione internazionale nonché costituire rapporti sempre più forti con Paesi<br />

Esteri al fine di condividere politiche di sviluppo, metodologie di lavoro, forme di cooperazione tra<br />

enti locali ed enti a dimensione sovracomunale per sostenere lo sviluppo territoriale. Un’ulteriore<br />

motivazione consiste nella volontà di intervenire sul potenziamento e la diversificazione delle<br />

strutture economiche nonché sulla tutela o la creazione di posti di lavoro sostenibili nello<br />

specifico settore della cultura.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunita’ Montana zona del Matese<br />

Marco Fusco, Presidente del Consiglio della Comunità Montana<br />

Zona del Matese<br />

Indirizzo Via Sannitica – Fraz. Sepicciano 81016, Piedimonte Matese (CE)<br />

Posta elettronica marcofusco@inwind.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetti Agrimed I, Agrimed II e Camar orientati principalmente<br />

verso studi sul cancro del cipresso di Fontegreca in modo da poter<br />

selezionare i cloni resistenti alla malattia, progetto AIR per<br />

affrontare i principali problemi della coltivazione del cipresso. L’<br />

Interreg III B MedOcc e Med Cipre hanno approvato il progetto dal<br />

Titolo “I cipressi nella loro polivalenza nel recupero dell’ambiente e<br />

del paesaggio mediterraneo”<br />

Programma di riferimento Agrimed I, Agrimed II e Camar, progetto AIR, Interreg III B<br />

MedOcc (CypMed) e Med Cipre<br />

Partner del progetto Comunità Montana Zona del Matese, Comune di Fontegreca<br />

Territori interessati Comune di Fontegreca<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il progetto ha come scopo principale la protezione e valorizzazione<br />

ambientale delle unicità del territorio Matesino. In conseguenza di<br />

tale primo obiettivo si prevede anche una valorizzazione<br />

qualitativa e culturale del territorio e della produzione locale<br />

territoriale, attraverso l’individuazione di interventi mirati volti allo<br />

sviluppo delle risorse delle comunità matesine con azioni<br />

finalizzate alla crescita sociale, economica, turistica.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg<br />

Comunità Montana Zona del Matese, Comuni della Comunità<br />

Montana Zona del Matese<br />

Territori interessati Comuni della Comunità Montana Zona del Matese<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Le aree rurali sono per propria natura isolate rispetto ai grandi centri di riferimento regionale e<br />

nazionali; ma grazie a questo “isolamento” tali realtà hanno conservato e conservano ancora<br />

oggi una grande potenzialità racchiusa nelle loro unicità naturalistiche e culturali. E’ obbligo delle<br />

istituzioni e degli enti locali, continuare a conservarle ma anche valorizzarle e farle conoscere.<br />

L’occasione di entrare a far parte della Rete, innanzitutto aiuta la Comunità Montana Zona del<br />

Matese a dialogare, confrontarsi ed apprendere sul tema della cooperazione europea, ma allo<br />

stesso tempo può favorire contatti con nuovi partner provenienti da simili realtà. Attraverso la<br />

Rete si possono apprendere esperienze diverse, confrontarsi su di esse, ampliare le proprie reti<br />

di relazioni e far conoscere il proprio patrimonio naturalistico e culturale in uno scenario che non<br />

abbia solo dimensione regionale ma anche nazionale ed europeo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Pegaso<br />

De Simone Giuseppe – Direttore Amministrativo<br />

Indirizzo Via Miguel Cervantes de Saavedra, 55 – 80133 - NAPOLI<br />

Posta elettronica info@cpegaso.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Il progetto La.P.I.S. si propone di favorire la valorizzazione del<br />

territorio, a partire dalla specializzazione di professionalità<br />

funzionali alla gestione del Sistema dei Beni Culturali,<br />

coerentemente con le politiche di sostenibilità ambientale.<br />

Finalità prioritaria è quella di favorire processi di sviluppo<br />

integrati, superando la localizzazione degli interventi e favorendo<br />

il coordinamento tra i soggetti della filiera e tra questi e le realtà<br />

esterne, attraverso l’utilizzazione di una piattaforma informatica<br />

che favorisca la realizzazione di una rete cooperativa stabile ed il<br />

confronto delle esperienze.<br />

La.P.I.S. è un progetto integrato sviluppato su tre livelli:<br />

Comunicazione, Qualificazione e Strumenti.<br />

Programma di riferimento P.O.R. CAMPANIA 2000-2006, misura 3.19<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Assessorato al Turismo e Beni Culturali REGIONE CAMPANIA,<br />

Ente Parco Regionale “Campi Flegrei”, P.I. Grande Attrattore<br />

Culturale “Campi Flegrei”, Comune di Pozzuoli, Comune di Bacoli,<br />

Comune di Monte di Procida, Comune di Quarto, Direzione<br />

Regionale per i Beni Culturali e paesaggistici della Campania,<br />

Soprintendenza per i Beni Architettonici di Napoli e Provinci,<br />

Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province<br />

di Napoli e Caserta<br />

Area dei “Campi Flegrei” – Provincia di Napoli<br />

Sintetica descrizione L’idea progettuale mira alla realizzazione di strumenti e<br />

metodologie di sostegno al progetto La.P.I.S. per sviluppare un<br />

turismo culturale capace di tradursi in benefici economico –<br />

occupazionali permanenti per le comunità locali, attraverso<br />

un’azione strategica integrata.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del progetto CR2I – Francia, IPF - Spagna<br />

Territori interessati Area dei Campi Flegrei<br />

Temi prevalenti<br />

Programma Operativo Interregionale (POIN) "Attrattori Culturali,<br />

Naturali e Turismo”<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creazione di una “Rete di relazione informativa e informatizzata” fruibile via Internet dai<br />

dipendenti delle PP.AA. e di altri territori campani, per costituire un “contenitore dinamico” di<br />

informazioni, esperienze, progetti realizzati e da realizzare.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL Casacastra<br />

CARMINE FARNETANO - COORDINATORE<br />

Indirizzo Contrada Foresta, 84050 Futani (SA)<br />

Posta elettronica coordinatore@galcasacastra.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento LEADER +<br />

Il progetto ha inteso:<br />

- stimolare la creazione di nuove attività produttive ed arginare lo<br />

spopolamento:<br />

- valorizzare le risorse naturali, culturali ed umane del territorio,<br />

individuando anche strumenti e metodologie per promuovere e<br />

consolidare i distretti turistici:<br />

- promuovere l’artigianato artistico e di qualità.<br />

Partner del progetto Comuni, comunità Montane, EPT Salerno, CORISA S4,<br />

associazioni e imprese private<br />

Territori interessati Comunità montane Alento e Monte Stella, Bussento, Calore<br />

Salernitano, Gelbison e Cervati, Lambro e Mingardo<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Consolidamento delle reti avviate, potenziamento imprese<br />

avviate e creazione nuove imprese nei settori della produzioni<br />

agroalimentare di qualità ed artigianale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

P.S.R Asse 4; Interreg; Cultura 2000<br />

Possibili partner del progetto Enti locali, associazioni, enti di formazione<br />

Territori interessati Cilento<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, risorse naturali ed energia, risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Una rete è indispensabile per valorizzare le esperienze maturate localmente. Inoltre, il<br />

fabbisogno di nuovi know-how, da importare nel territorio e trasferire agli attori locali, richiede<br />

l’apertura di nuovi canali e nuove collaborazioni. Non soddisfatto, questo fabbisogno, rischia di<br />

essere il fattore di crisi di ogni progetto di sviluppo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Istituto di Ricerche sulle Attività Terziarie del Consiglio<br />

Nazionale delle Ricerche<br />

Assunta Martone<br />

Indirizzo Via Michelangelo Schipa 91 80122 Napoli<br />

Posta elettronica a.martone@irat.cnr.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento Interregionale<br />

Formazione di una nuova figura professionale, l’animatore-<br />

skipper per un turismo ecosostenibile, che affianchi alla capacità<br />

tecnica di navigazione, la preparazione per illustrare i vari aspetti<br />

culturali del territorio, come la storia antica e l’archeologia dei siti<br />

mediterranei visitati, le biodiversità, la biologia marina,<br />

l’astronomia nella navigazione notturna.<br />

Partner del progetto IRAT-CNR, Regione Campania, CUM, PeMeIs, SZN, Assonautica,<br />

MCCI, KCCI, MDA, S.A.<br />

Territori interessati Campi Flegrei, Punta Campanella (Campania); Lipari (Sicilia);<br />

Pylos, Kalamata (Grecia).<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sperimentazione di un progetto turistico innovativo per il<br />

recupero e la valorizzazione delle antiche tradizioni mediterranee<br />

della pesca e della lavorazione del tonno.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Interregionale<br />

Possibili partner del progetto IRAT-CNR, Comune di Ventotene, Comune di Mazara del Vallo,<br />

Stazione Zoologica A.Dohrn di Napoli, Università di Roma La<br />

Sapienza (Italia); Prefettura di Heraklion, Università Technique<br />

Nationale de Athènes (Grecia); Dipartimento Agricoltura e Pesca<br />

dell’Andalusia, Comune di Cartaya (Spagna); Comune di Vila<br />

Real de Santo Antònio (Portogallo).<br />

Territori interessati Ventotene (Lazio), Mazara del Vallo (Sicilia); Heraklion, Lesvos,<br />

Mar Egeo (Grecia); litorale dell’Andalusia (Spagna); regione de<br />

Algarve (Portogallo).<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, valorizzazione e identità culturale, innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il principale motivo di interesse consiste nella opportunità di sviluppare, attraverso progetti di<br />

collaborazione con altri Enti e strutture del Mediterraneo, esempi concreti di buone pratiche.<br />

Ampliamento dell’esperienza sugli strumenti per la governance del territorio, focalizzando<br />

l’interesse sullo sviluppo locale attraverso innovative forme di fruizione del patrimonio storico,<br />

ambientale, scientifico, enogastronomico, antropologico e sociale dei territori mediterranei.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

ISVE - Istituto di Studi per lo Sviluppo Economico<br />

BIAGIO GALLUCCIO - Direttore Amministrativo<br />

CATHERINE TEULON - Coordinatore Senior<br />

Indirizzo Mostra d’Oltremare – Piazzale Tecchio 52 – 80125 Napoli<br />

Posta elettronica catherine.teulon@isve.org<br />

biagio.galluccio@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione L’ISVE ha fornito assistenza tecnica alla Regione Campania su 4<br />

progetti:<br />

Interreg III B ARCHIMED “ISOLABELLA” che ha l’obiettivo di<br />

rafforzare la governance delle pubbliche amministrazioni delle<br />

isole minori del mediterraneo, per ridurne l’isolamento geografico,<br />

attraverso un sistema di networking.<br />

Interreg III B ARCHIMED “CY.RO.N.MED” con l’obiettivo di creare<br />

di una rete di piste ciclabili sulla base dei corridoi individuati dalle<br />

reti europee EuroVelo e nazionale BicItalia.<br />

Interreg III B MEDOCC “CULTOURMED” il cui obiettivo è di<br />

sviluppare un turismo culturale complementare al turismo<br />

balneare per sconfiggere la stagionalità e facilitare l’accesso e la<br />

promozione dei centri storici.<br />

Interreg III B MEDOCC “CAPITAL BLEU” con l’obiettivo di<br />

sviluppare del turismo blu (marittimo, nautico, crociere);<br />

accoglienza del turista, sviluppo del commercio turistico e<br />

dell’occupazione nel settore.<br />

Programma di riferimento Interreg III B<br />

Partner del progetto ARCHIMED “ISOLABELLA”: Regione Campania, Comune di Lipari,<br />

Università di Malta, LUMC Chania, ANEMS Volos, ADEP Patras<br />

ARCHIMED “CY.RO.N.MED”: Puglia, Basilicata, Calabria,<br />

Campania, Malta, Cipro, Atene, Karditsa<br />

MEDOCC “CULTOURMED”: Palma de Mallorca (capofila), Regione<br />

Campania, Autonoma della Sardegna, Regione Sicilia, Isola di<br />

Gozo (Malta), Regione di Creta (Grecia)<br />

MEDOCC “CAPITAL BLEU”: Palma de Mallorca (capofila), Regione<br />

Campania, Autonoma della Sardegna, Regione Sicilia, Isola di<br />

Gozo (Malta), Regione di Creta (Grecia)<br />

Territori interessati Quelli dei partenariati di progetto<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione ISOLABELLA: diffondere il networking, in particolare la formazione<br />

on line (4 Moduli disponibili) ad altri territori CULTOURMED<br />

approfondire le varie fasi indicate nel Manuale di gestione e<br />

replicando l’iniziativa in altre aree.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Interreg<br />

Possibili partner del progetto Partner già sperimentati in CULTOURMED e ISOLABELLA con un<br />

estensione a nuovi partner/territori con le stesse caratteristiche<br />

Territori interessati Oltre a quelli già presenti: Spagna Francia<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità culturale, Società<br />

dell’informazione, Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Conoscere le esperienze di altri territori nei temi d’interesse. Spunti per idee progettuali,<br />

modifiche di azioni intraprese.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Associazione culturale Paideia ONLUS<br />

Raffaela D’Angelo – Direttrice<br />

Indirizzo Via V. Graziadei, 3 - 84135 Salerno<br />

Posta elettronica paideia@paideiacentroservizi.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione obiettivi che il Progetto Atena si è posto di realizzare sono:<br />

− costruzione di politiche innovative che vedano le donne non<br />

destinatarie, ma agenti di sviluppo, non solo nelle aree<br />

metropolitane, ma soprattutto nella “periferia” della provincia<br />

di Salerno, che nasconde ricchezze e potenzialità da<br />

valorizzare;<br />

− attuazione di modelli di sviluppo compatibili con la cultura ed i<br />

fabbisogni di un’area territoriale che soffre di problemi di<br />

marginalità e spopolamento;<br />

− Effettuare una Mappatura dei servizi territoriali rivolti alle<br />

donne<br />

− Attuazione di percorsi integrati di inserimento lavorativo per<br />

l’occupazione in imprese;<br />

− Realizzazione di percorsi integrati per attività imprenditoriali e<br />

lavoro autonomo;<br />

Programma di riferimento POR Campania 2000/2006 mis. 3.14<br />

Partner del progetto Associazione Paideia di Salerno (ente capofila), Comunità Montana<br />

Alento Montestella di Laureana Cilento, Associazione Spaziodonna<br />

Salerno, C.I.F. Salerno, Consorzio donna per le pari opportunità di<br />

Nocera Inferiore<br />

Territori interessati Provincia di Salerno<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Obiettivi<br />

− Costruire matrici di indicatori capaci di registrare i diversi<br />

aspetti della povertà e aiutare a comprenderne le implicazioni<br />

in termini di politiche di integrazione;<br />

− Rendere consapevoli le organizzazioni a diverso titolo coinvolte<br />

nei processi di programmazione di sviluppo territoriale,<br />

dell’evoluzione e consistenza dei fenomeni di povertà<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programmi il cui l’ambito di intervento siano le politiche del lavoro<br />

e di inclusione sociale con attenzione al dato di genere come<br />

PROGRESS<br />

Organizzazioni di Volontariato<br />

Territori interessati REGIONE CAMPANIA<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, Inclusione sociale, Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Obiettivo principale è confrontarsi con altri attori istituzionali e non sulle esperienze di rete<br />

attivata e possibili modalità di interazione per consentire il giusto collegamento tra<br />

programmazione concertata a livello territoriale e programmazione e poltiche comunitarie di<br />

respiro europeo


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Parco urbano dell’Angelo - Comune di Montoro Inferiore<br />

Mario Esti, Responsabile Ufficio Strategico ATS C3<br />

Massimo Izzo, Coordinatore prima Unità di Progetto,<br />

“Pianificazione Strategica ed Urban Workshop”<br />

Indirizzo Piazza Michele Pironti n. 6 83025 Montoro Inferiore (AV)<br />

Posta elettronica mario.esti@tiscali.it montorofutura@tiscali.it<br />

massimoizzo@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il “Parco urbano dell’Angelo” intende realizzare una serie di<br />

progetti tesi a migliorare la fruibilità delle emergenze<br />

archeologiche, storiche e naturalistiche presenti lungo le colline<br />

del territorio.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

L’obiettivo primario è recuperare una situazione di degrado,<br />

migliorando l’accesso e la fruibilità del luogo, attraverso un<br />

attento programma di recupero dell’ecosistema e dei siti storico<br />

religiosi presenti all’interno dell’area verde. Le azioni di recupero<br />

riguarderanno, quindi, lo sviluppo di una maggiore ricchezza<br />

ambientale, rimboscando gli ambienti verdi per favorire una<br />

maggiore biodiversità dei boschi presenti ai piedi delle montagne<br />

e la conservazione e il restauro dei paesaggi agrari della Piana di<br />

Montoro.<br />

URBACT, INTERACT, LIFE +, INTERREG III C<br />

Possibili partner del progetto Comuni con termini e enti parco regionali e nazionali<br />

Territori interessati Comune di Montoro Inferiore (capofila) dell’ ATS C3 Sistema<br />

Territoriale di Sviluppo C3 Solofrana del PTR Regione Campania<br />

che comprende i seguenti enti locali [Comuni di Aiello del Sabato,<br />

Cesinali, Contrada, Forino, Montoro Inferiore, Montoro Superiore,<br />

Santa Lucia di Serino, San Michele di Serino, Santo Stefano del<br />

Sole, Serino,Solfora e Comunità Montana Serinese Solofrana]<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente,<br />

valorizzazione e identità culturale, capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il motivo principale della partecipazione alla rete è lo scambio interculturale per progetti analoghi di<br />

riqualificazione ambientale in chiave ecosostenibile nel territorio Campano e dell’Italia Meridionale.<br />

L’intento è quello di programmi di cooperazione tra più enti locali contermini legati per interessi di<br />

sviluppo socio-economico e per la tutela del patrimonio paesaggistico e naturalistico dei cosiddetti<br />

“centri minori”.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Parco urbano dell’Irno<br />

Giovanni Giugliano - Coordinatore<br />

Indirizzo Piazza Municipio, 1 84080 Pellezzano (SA)<br />

Posta elettronica info@didamediaweb.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Lo scopo principale del progetto è quello di realizzare uno studio sulla<br />

biodiversità europea riguardo in particolare alle aree protette.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma LIFE+<br />

Paesi europei<br />

Territori interessati Spagna – Grecia – Malta ed altri da valutare in base al progetto<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La partecipazione ad una rete istituzionale porta sicuramente grandi benefici perché permette ad<br />

una pluralità di soggetti di soffermarsi su temi comuni e riuscire in questo modo a raggiungere<br />

degli obiettivi che si tramutano in vantaggio per diverse comunità.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Parco urbano dell’Angelo - Comune di Montoro Inferiore<br />

Mario Esti, Responsabile Ufficio Strategico ATS C3<br />

Massimo Izzo, Coordinatore prima Unità di Progetto,<br />

“Pianificazione Strategica ed Urban Workshop”<br />

Indirizzo Piazza Michele Pironti n. 6 83025 Montoro Inferiore (AV)<br />

Posta elettronica mario.esti@tiscali.it montorofutura@tiscali.it<br />

massimoizzo@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il “Parco urbano dell’Angelo” intende realizzare una serie di<br />

progetti tesi a migliorare la fruibilità delle emergenze<br />

archeologiche, storiche e naturalistiche presenti lungo le colline<br />

del territorio.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

L’obiettivo primario è recuperare una situazione di degrado,<br />

migliorando l’accesso e la fruibilità del luogo, attraverso un<br />

attento programma di recupero dell’ecosistema e dei siti storico<br />

religiosi presenti all’interno dell’area verde. Le azioni di recupero<br />

riguarderanno, quindi, lo sviluppo di una maggiore ricchezza<br />

ambientale, rimboscando gli ambienti verdi per favorire una<br />

maggiore biodiversità dei boschi presenti ai piedi delle montagne<br />

e la conservazione e il restauro dei paesaggi agrari della Piana di<br />

Montoro.<br />

URBACT, INTERACT, LIFE +, INTERREG III C<br />

Possibili partner del progetto Comuni con termini e enti parco regionali e nazionali<br />

Territori interessati Comune di Montoro Inferiore (capofila) dell’ ATS C3 Sistema<br />

Territoriale di Sviluppo C3 Solofrana del PTR Regione Campania<br />

che comprende i seguenti enti locali [Comuni di Aiello del Sabato,<br />

Cesinali, Contrada, Forino, Montoro Inferiore, Montoro Superiore,<br />

Santa Lucia di Serino, San Michele di Serino, Santo Stefano del<br />

Sole, Serino,Solfora e Comunità Montana Serinese Solofrana]<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente,<br />

valorizzazione e identità culturale, capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il motivo principale della partecipazione alla rete è lo scambio interculturale per progetti analoghi di<br />

riqualificazione ambientale in chiave ecosostenibile nel territorio Campano e dell’Italia Meridionale.<br />

L’intento è quello di programmi di cooperazione tra più enti locali contermini legati per interessi di<br />

sviluppo socio-economico e per la tutela del patrimonio paesaggistico e naturalistico dei cosiddetti<br />

“centri minori”.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Patto Territoriale Penisola Sorrentina S.C.p.A<br />

Carla Esposito - Consigliere di Amministrazione<br />

Francesco Saverio Lauro - Direttore Amministrazione e Finanza<br />

Indirizzo Sede Amministrativa Via degli Aranci 41, Sorrento (NA)<br />

Posta elettronica info@pattopenisolasorrentina.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

francescolauro@hotmail.com<br />

Sintetica descrizione Animazione territoriale diretta soprattutto all’imprenditoria locale e<br />

giovanile, raccolta di idee progetto intorno ai diversi assi di<br />

sviluppo (turismo, artigianato, servizi, nuove tecnologie,<br />

qualificazione e specializzazione della forza lavoro etc),<br />

l’accompagnamento all’accesso ai finanziamenti agevolati per<br />

l’avvio di attività di impresa<br />

Programma di riferimento Finanziamenti privati<br />

Partner del progetto FEderalberghi, Fib SIPE, Sindacati di categoria, API Napoli sez.<br />

penisola Sorrentina, Comuni, Provincia di Napoli Fenailp<br />

Territori interessati I comuni della Penisola Sorrentina<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione La nuova programmazione 2007-2013 punta a creare i<br />

presupposti e le condizioni necessarie per realizzare nei Sistemi<br />

Locali di Sviluppo azioni coordinate destinate ad innescare<br />

processi di sviluppo locale centrati sulla valorizzazione delle<br />

risorse e delle specificità territoriali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Protocollo d’intesa con il Patto Costa d’Amalfi finalizzato alla<br />

fusione tra le due società per la costituzione di un’agenzia<br />

regionale di sviluppo locale per partecipare agli “Accordi di<br />

Reciprocità”<br />

Possibili partner del progetto Patto Territoriale Costa di Amalfi S.P.A. – Regione Campania<br />

Territori interessati I comuni della Penisola Sorrentina e della Costiera amalfitana e<br />

parte dell’entroterra salernitano e napoletano (es. Agevola,<br />

Pimonte, Cava dei Tirreni)<br />

Temi prevalenti<br />

Infrastrutture e logistica<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Presentare e confrontare la propria esperienza di cooperazione territoriale europea.<br />

Rafforzare le competenze su come progettare interventi di cooperazione europea e come<br />

costituire partenariati adeguati.<br />

Migliorare la conoscenza dei programmi di cooperazione territoriale europea 2007-2013.<br />

Contattare possibili partner per nuove azioni di cooperazione territoriale europea.<br />

Accedere ad informazioni on line e/o ad incontri seminariali sul ruolo del territorio nella<br />

cooperazione e sulle buone pratiche.<br />

Fruire di servizi di accompagnamento per la progettazione di interventi territoriali di<br />

cooperazione europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Caserta<br />

Michele Orlando<br />

Indirizzo Corso Trieste, 133 – 81100 Caserta<br />

Posta elettronica non indicata<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione L’obiettivo generale del progetto Daphne II consiste nell’aiutare<br />

minori con problematiche legate alla microcriminalità ad un<br />

reinserimento nella società. Inoltre verranno effettuati studi<br />

specifici sui minori a rischio, e, nella fattispecie sui minori della<br />

Provincia di Caserta, avvalendosi della collaborazione di<br />

Associazioni che operano sul territorio.<br />

Programma di riferimento Partecipazione a numerosi Programmi Comunitari.<br />

Approvazione di un Progetto Daphne II<br />

Partner del progetto Direzione Nazionale Anticrimine – Seconda Università di Napoli–<br />

Università di Cambridge (UK) – Provincia di Caserta<br />

Territori interessati territorio della Provincia di Caserta<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione La Provincia di Caserta parteciperà con proposte progettuali ai<br />

prossimi bandi sulla PAC, così come ai prossimi Interreg. Inoltre<br />

particolare attenzione verrà data al processo di<br />

internazionalizzazione in atto con città europee.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

PAC, INTERREG<br />

Possibili partner del progetto Non sono stati indicati<br />

Territori interessati Non sono stati indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente, innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Provincia di Caserta vuole promuovere un progetto di sviluppo fondato sul confronto tra<br />

territori omologhi, al fine di importare ed esportare esempi di buone pratiche tali da aiutare il<br />

territorio, per un miglioramento complessivo della attuale situazione economica e produttiva.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Napoli<br />

Dr. Gennaro Pollice<br />

Indirizzo Via Don Bosco 4 F<br />

Posta elettronica gennaropollice@provincia.napoli.it<br />

arcolatino@provincia.napoli.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione La Provincia di Napoli ha realizzato numerosi progetti comunitari<br />

Programma di riferimento - Misure POR 2000-2006<br />

- Progetti Integrati Territoriali<br />

- Iniziative Comunitarie: Adapt, Equal<br />

- Programma Leonardo<br />

- Life Ambiente<br />

- Energia Intelligente<br />

Anche l’Associazione Arco Latino - a cui aderisce la Provincia di<br />

Napoli – (vedi punti successivi) ha una consolidata esperienza<br />

nell’ambito della realizzazione di progetti comunitari.<br />

Partner del progetto Vari e di ogni genere<br />

Territori interessati Vari<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Le proposte progettuali dovranno favorire la cooperazione<br />

decentrata attraverso la programmazione di:<br />

- iniziative che rafforzino le relazioni esistenti<br />

- la creazione di nuove reti territoriali che possano<br />

rappresentare uno strumento potente di confronto, di<br />

integrazione e di co-sviluppo, e favorire azioni concrete di<br />

partenariato fra territori e sistemi locali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

IPA, ENPI, in materia di e-Gov, strumenti di cooperazione<br />

territoriale 2007-2013<br />

Possibili partner del progetto Associazione Arco Latino<br />

La Provincia di Napoli ha aderito all’Associazione transnazionale<br />

“Arco Latino”, uno spazio di cooperazione politica di 68<br />

collettività territoriali dell’Italia, Spagna, Francia e Portogallo il<br />

cui partenariato opera con l’obiettivo di favorire la realizzazione<br />

di un progetto comune di sviluppo e di pianificazione delle aree in<br />

essa presenti.<br />

Territori interessati Varie province del Sud Italia e non aderenti ad Arco Latino<br />

Paesi di Riva Sud e Riva Est del Mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, Valorizzazione e identità culturale, Industria e servizi, Innovazione,<br />

Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La partecipazione in reti nazionali ed internazionali offre:<br />

- la possibilità di lavorare con un costo minimo, capitalizzando l’esperienza, lo scambio di<br />

buone prassi e il know-how di altri territori;<br />

- trasferire e disseminare i risultati dell’esperienza acquisita in modo capillare e in tempi<br />

reali.


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

MOLISE<br />

Agenzia di Sviluppo della Provincia di Isernia S.F.I.D.E. S.c.a.r.l., Progest Srl, Comune di Campodipietra


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Campodipietra<br />

Giuseppe Notartomaso, Assessore comunale<br />

Indirizzo Piazza Rimembranza – 86010 Campodipietra (CB)<br />

Posta elettronica notartomasogiuseppe@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

comunecampodipietra.comu@tin.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Creare una partnership con altri Paesi europei affini al Comune di<br />

Campodipietra su temi culturali, ambientali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

L’obiettivo è garantire l’integrazione, lo scambio di esperienze tra<br />

cittadini.<br />

Interreg IV C, IPA, SEE, MED<br />

Comune di Brenna (Polonia)<br />

Territori interessati Comune di Campodipietra, Regione Molise, territori comuni<br />

partner<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità culturale; Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non sono state presentate


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

PROGEST s.r.l.<br />

Laura Di Vona<br />

C.so Garibaldi snc - 86077 Pozzilli (IS)<br />

Posta elettronica progest_srl@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento Programma EQUAL<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati Provincia di Isernia<br />

Idee progettuali<br />

La Partnership di Sviluppo “Parco Sociale delle Opportunità” è stata<br />

concepita per individuare una modalità innovativa di coinvolgimento<br />

dei beneficiari verso la creazione di nuova imprenditorialità sociale.<br />

Su questo tema il territorio della provincia di Isernia mostra<br />

evidenti carenze specie a causa dall’assenza e/o scarsità di servizi<br />

capaci di stimolare la creazione di nuove imprese operanti nel<br />

sociale.<br />

Partnership di Sviluppo “Parco Sociale delle Opportunità” - Progest<br />

soggetto responsabile del coordinamento delle attività.<br />

Sintetica descrizione Nascita e start up di imprese sociali, in settori innovativi,<br />

attraverso azioni informazione ed orientamento, accoglienza,<br />

assistenza e consulenza per creazione e sviluppo di impresa.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Attività transnazionali all’interno dei P.O. FSE 2007/13; Obiettivo<br />

cooperazione territoriale europea 2007/13; Programmi<br />

comunitari: Progress; Apprendimento permanente; Cittadini per<br />

l’Europa.<br />

Paesi UE; Paesi terzi mediterranei (ENPI); Paesi area balcanica<br />

(IPA)<br />

Territori interessati Provincia di Isernia - Regione Molise<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane, Inclusione sociale, Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Proseguire il percorso intrapreso nel campo della promozione dell’impresa sociale confrontandosi<br />

con territori con esperienze analoghe. In particolare allargare il quadro di riferimento verso<br />

settori emergenti spesso accorpati nel concetto di “Altraeconomia” cioè un nuovo modo<br />

d’intendere l’economia più attento a problematiche sociali, ambientali e culturali (ad es.<br />

preservazione ambientale; risparmio energetico ed energie rinnovabili; agricoltura biologica;<br />

commercio equo e solidale; turismo sostenibile; turismo sociale; servizi di cura; etc.)


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Agenzia di Sviluppo della Provincia di Isernia S.F.I.D.E.<br />

S.c.a.r.l.<br />

Florindo Di Lucente - Direttore Generale<br />

Indirizzo Via Berta C/O Provincia di Isernia - 86170 Isernia<br />

Posta elettronica info@agenziasfide.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il Progetto intende sviluppare un network delle Dimore Storiche<br />

dell’Area Adriatica prevedendo la classificazione delle strutture, la<br />

raccolta di studi e ricerche storiche, la ricognizione degli attrattori<br />

territoriali riferibili agli ambiti localizzativi delle Dimore, la messa<br />

in rete delle strutture tramite l’utilizzo delle potenzialità<br />

multimediali, lo sviluppo di strategia di marketing per la<br />

promozione dei prodotti turistici individuati.<br />

Programma di riferimento Programma Adriatico Interreg III A progetto I.TES.A. – I Tesori<br />

dell’Adriatico -<br />

Partner del progetto Associazione Ville Venete e Castelli, Regione Abruzzo,<br />

FriulAlberghi, L’Altra Romagna S.c.a.r.l., Associazione Le Marche<br />

Segrete, Regione Puglia, Repubblica di Serbia, Repubblica di<br />

Montenegro, Repubblica di Albania.<br />

Territori interessati Regione Puglia, Regione Molise, Regione Abruzzo, Regione<br />

Marche, Regione Emilia Romagna, Regione Veneto, Regione Friuli<br />

Venezia Giulia, Serbia, Montenegro, Albania.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione L’idea Progetto identifica il completamento del Progetto I.TES.A<br />

in corso di attuazione. Si prevede, in particolare, un ampliamento<br />

della collaborazione turistica transfrontaliera su offerte di nicchia<br />

che vadano oltre il concetto delle Dimore Storiche.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma di Cooperazione Transfrontaliera INTERREG<br />

Associazione Ville Venete e Castelli, Regione Abruzzo,<br />

FriulAlberghi, L’Altra Romagna S.c.a.r.l., Associazione Le Marche<br />

Segrete, Regione Puglia, Repubblica di Serbia, Repubblica di<br />

Montenegro, Repubblica di Albania.<br />

Territori interessati Regione Puglia, Regione Molise, Regione Abruzzo, Regione<br />

Marche, Regione Emilia Romagna, Regione Veneto, Regione Friuli<br />

Venezia Giulia, Serbia, Montenegro, Albania.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Valorizzazione e identità culturale, Società dell’informazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’Agenzia SFIDE intende partecipare alla rete al fine di ricevere dalle buone pratiche dei partner<br />

e dalle idee progetto nuovi stimoli per progetti in grado di stimolare percorsi di sviluppo coerenti<br />

con il sistema di offerta territoriale della Provincia di Isernia.


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

PUGLIA<br />

Regione Puglia, Provincia di Lecce, GAL Meridaunia Società Consortile a r.l, Provincia di Brindisi, Cna<br />

Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa - Associazione provinciale di<br />

Brindisi, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brindisi, Comune di Lecce,<br />

Comune di Torchiarolo (Brindisi) Gruppo Tecnico Interreg, CON. SUD – Società Consortile a r.l, GAL<br />

Piana del Tavoliere Soc. Cons. a r.l, QuinBi s.r.l. , Agenzia di Sviluppo e Promozione del Gargano -<br />

Società Consortile Mista “Matinum”, Comune di Palagiano, Comune di San Nicandro Garganico,<br />

Comune di Taurisano, Consorzio Biogargano, Redmond Api Form


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

CON. SUD – Società Consortile a r.l.<br />

Ruggiero Lamacchia<br />

Indirizzo Via Cavour n. 8, Barletta (BA)<br />

Posta elettronica direzione@consud.puglia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento Interreg III A - Italia-Albania<br />

Progetto focalizzato sul restauro di opere lignee.<br />

Diffusione delle procedure contenute nella “Carta del restauro del<br />

1972”. Individuazione delle opere lignee (sia albanesi che<br />

pugliesi) con studio e catalogazione delle stesse; identificazione<br />

di 5 opere albanesi e pugliesi da restaurare e/o ripristinare;<br />

scambi di conoscenze ed esperienze tra studiosi delle due regioni<br />

con stage in Italia di giovani restauratori albanesi. Diffusione dei<br />

risultati<br />

Partner del progetto Università degli Studi di Bari (Dipartimento PRO.GE.SA),<br />

CON.SUD, Istituto della Cultura Popolare di Tirana, Università<br />

Agricola di Tirana, Soprintendenza per il Patrimonio Storico<br />

Artistico e Etnoantropologico (P.S.A.E.) delle provincie di Bari e<br />

Foggia – Ministero per i Beni e le Attività Culturali<br />

Territori interessati Puglia, Bari, Barletta,Tirana<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppo tecnico-professionale di giovani che già operano nel<br />

settore e di quelli che vogliono scoprire il mondo del restauro.<br />

Consolidamento e rafforzamento sul territorio del Centro Servizi<br />

(fiduciario della Soprintendenza per il P.S.A.E. per le Provincie di<br />

Bari e Foggia) rendendolo “polo” di riferimento all’interno del<br />

comparto a livello regionale, nazionale e comunitario<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Interreg IVC<br />

Città di Fier<br />

Albania<br />

Valorizzazione e identità culturale, Risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Interesse a partecipare nel 2007-2013 a progetti di cooperazione europea con una forte<br />

incidenza a livello locale, nazionale e internazionale; interesse a partecipare a scambi e<br />

discussioni sulla propria esperienza, rafforzando le capacità e le competenze per progettare<br />

interventi di cooperazione europea con partenariati adeguati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Lecce<br />

Carmelo Calamia - Dirigente del Servizio Politiche UE<br />

Indirizzo Via Umberto I, 13, 73100 Lecce<br />

Posta elettronica ccalamia@provincia.le.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Obiettivo del Progetto è il miglioramento delle condizioni di vita<br />

nelle aree limitrofe al sito archeologico di Ebla. Gli interventi<br />

riguardano i villaggi di Mardikh, Mardebsi, Anquarati, Sheikh<br />

Idriss, Al Rayyan. L’iniziativa intende promuovere lo sviluppo<br />

territoriale integrato dell'area di Ebla attraverso la valorizzazione<br />

dei settori agricoltura, turismo, archeologia, artigianato e<br />

commercio<br />

Programma di riferimento Legge 26 febbraio 1987. N. 49 “Nuova disciplina della<br />

cooperazione dell'italia con i paesi in via di sviluppo”<br />

Partner del progetto Province di Lecce, Bari, Brindisi, Taranto e Foggia, CIHEAM –<br />

IAMB, Regione Puglia, Facoltà di Architettura - Politecnico di Bari,<br />

Facoltà di Scienze Agrarie - Università di Bari, Facoltà Scienze<br />

Umanistiche ed Archeologiche - Università “La Sapienza” - Roma,<br />

Università di Lecce, Dipartimento di Beni culturali, Servizi tecnici<br />

della Regione Puglia e delle amministrazioni provinciali<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Siria - Governatorato di Idleb (sito archeologico di Ebla)<br />

Sintetica descrizione Sviluppo socio-economico, dell’ambiente, dei trasporti e della<br />

cultura. Obiettivo: avviare significative esperienze di sviluppo<br />

locale, partecipativo e sostenibile, nonché la realizzazione di<br />

circuiti di partenariato interistituzionale fra enti locali<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Programma di cooperazione trasfrontaliera Grecia Italia,<br />

INTERREG IV C, MED, Sud Est, IPA ed ENPI<br />

Istituzioni pubbliche e agenzie di sviluppo operanti nei territori<br />

con i quali si intende avviare un progetto di cooperazione<br />

Paesi balcanici, del nord Africa, del Medio Oriente ed europei<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Industria e servizi; Infrastrutture e logistica<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Condividere con altre realtà e con altri partner gli aspetti relativi alla progettazione e al<br />

management consente di migliorare le dinamiche gestionali legate ai progetti. Partire<br />

dalle criticità per migliorare, attraverso la condivisione delle esperienze, i risultati di<br />

progetto in modo da renderli sempre più vicini agli obiettivi attesi.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Agenzia di Sviluppo e Promozione del Gargano<br />

Società Consortile Mista “Matinum”<br />

Federico Massimo Ceschin - Direttore Generale<br />

Indirizzo Corso Matino 104, 71030 Mattinata<br />

Posta elettronica direttore@consorziomatinum.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Confronto, ascolto ed apprendimento delle migliori prassi per<br />

creare opportunità di sviluppo reale sul territorio al fine di<br />

migliorare le prestazioni in termini di governance multilivello,<br />

dotare il territorio di un Marchio d’Area, posizionare le produzioni<br />

locali in mercati nazionali ed internazionali e contribuire a<br />

valorizzare la destinazione turistica “Gargano”, creare opportunità<br />

di sviluppo culturale, imprenditoriale ed occupazionale<br />

PSR – Asse Leader, Interreg IV C, POR<br />

GAL Gargano, Parco Nazionale, CCIAA, Università degli<br />

Studi di Foggia, Provincia di Foggia<br />

Territori interessati Comprensorio del Gargano (18 Comuni)<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e<br />

identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Iniziare un percorso di maggiore compenetrazione tra gli obiettivi locali e le strategie globali.<br />

Proseguire il trasferimento di un modello di multilevel governance agli Enti Soci della Consortile<br />

(Comuni, Comunità Montana, Università) e quelli Partner (Parco Nazionale, CCIAA, Provincia) del<br />

territorio. Contribuire in modo maggiormente significativo alla diffusione di informazioni sul ruolo<br />

e sulle strategie della Comunità Europea in Gargano ed in Capitanata (Provincia di Foggia).<br />

Aprire un confronto con altre esperienze ed apprendere metodi e strumenti di cooperazione<br />

europea, online ed attraverso la partecipazione ad incontri.<br />

Apprendere buone pratiche nel campo della progettazione territoriale per la cooperazione<br />

europea e lo sviluppo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura<br />

di Brindisi<br />

Eupremio Carrozzo<br />

Segretario Generale della Camera di Commercio di Brindisi<br />

Indirizzo Via Bastioni Carlo V, 4 - Brindisi<br />

Posta elettronica eupremio.carrozzo@br.camcom.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sostegno all’internazionalizzazione delle P.M.I. anche attraverso<br />

le nuove tecnologie telematiche, sostegno allo sviluppo del<br />

turismo sostenibile e alla creazione di imprese e professionalità<br />

nel settore del turismo naturalistico ed ecologico, corsi di<br />

Formazione per imprenditori nei settori dell’internazionalizzazione<br />

delle PMI, della logistica e dell’accoglienza turistica, costruzione<br />

di una rete partenariale europea e mediterranea per il sostegno<br />

all’internazionalizzazione delle PMI italiane e greche,<br />

partecipazione e fiere ed eventi internazionale da parte di PMI<br />

italiane e greche<br />

Programma di riferimento Interreg III Italia – Albania 2000-2006, Interreg III Grecia –<br />

Italia 2000-2006<br />

Partner del progetto Camere di Commercio Tirana, Durazzo, Valona, Etoloakarnania,<br />

Thesprotia, Ioannina<br />

Territori interessati Puglia adriatica (Bari, Brindisi, Lecce), intera Albania e Regioni<br />

della Grecia occidentale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppo di partenariati sia politici ed istituzionali con le Autorità<br />

Locali, sia economici e commerciali da sviluppare tra le rispettive<br />

Camere di Commercio, sia di natura sociale, culturale e<br />

solidaristica attraverso il quale gli Enti Pubblici e le diverse ONG<br />

possano valorizzare e sviluppare le rispettive esperienze<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

IPA, ENPI, DCI<br />

Camere di Commercio, Enti economici, Associazioni<br />

Imprenditoriali e Organizzazioni dei Lavoratori<br />

Territori interessati Albania; Serbia Montenegro; Turchia; Portogallo; Tunisia;<br />

Marocco; Algeria; Egitto; Fyrom; Bulgaria; Romania; Ucraina;<br />

Russia; Argentina; Brasile; Emirati Arabi Riuniti<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Infrastrutture e logistica, Società dell’informazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Costruzione di una vasta rete di partenariato internazionale nell’Europa 27, nei Paesi Balcanici,<br />

nell’Africa Mediterranea


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

CNA - Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della<br />

piccola e media impresa- Associazione provinciale di<br />

Brindisi<br />

Sonia Rubini – Area progettazione<br />

Indirizzo Via Tor pisana, 102 - Brindisi<br />

Posta elettronica cna@cnabrindisi.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto AMBIENTE & QUALITA’ NETWORK – è un’iniziativa per<br />

lo sviluppo della cooperazione economica transfrontaliera tra<br />

l’Italia e l’Albania ed in particolare tra le province di Brindisi e di<br />

Tirana. Consiste nella creazione di un ambiente economico<br />

favorevole alla crescita degli operatori economici locali al fine di<br />

promuovere la collaborazione tra le piccole e medie imprese, lo<br />

sviluppo dei sistemi produttivi ed il sostegno a nuove forme di<br />

occupazione e di lavoro con particolare riguardo alle tematiche in<br />

campo ambientale e della qualità<br />

Programma di riferimento Interreg III Italia - Albania<br />

Partner del progetto PMI italiane e albanesi<br />

Territori interessati Provincia di Brindisi, Albania<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non Presentata<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Interreg IV C<br />

Associazioni imprenditoriali, camere di commercio, enti economici<br />

Fascia Adriatica e Mar Mediterraneo<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Risorse naturali ed energia<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non Presentata


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Lecce (1)<br />

Giuseppe Naccarelli - Dirigente<br />

Indirizzo Via Rubichi, 1, 73100 Lecce<br />

Posta elettronica Giuseppe.naccarelli@comune.lecce.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Partecipazione cittadini ai processi di cittadinanza attiva e<br />

scambio di buone prassi, turismo rurale e culturale, distretti<br />

industriali<br />

Programma di riferimento Vari (Interreg Transfrontaliero adriatico, Interreg Grecia Italia,<br />

Albania Italia, Programma Leader, Programmi promozione<br />

cittadinanza attiva, gemellaggi, etc.)<br />

Partner del progetto Non presenti<br />

Territori interessati Croazia, Bosnia, Italia, Grecia, Albania<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non presentata<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg IV C<br />

Non presenti<br />

Territori interessati Non presenti<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità<br />

culturale; Industria e servizi; Pari opportunità; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non presentata


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune Di Lecce (2)<br />

Indirizzo Via Rubichi 1 – 73100 Lecce<br />

Raffaele Parlangeli – Dirigente Ufficio di Piano Strategico<br />

Posta elettronica raffaele.parlangeli@comune.lecce.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Si tratta di dodici progetti dai temi eterogenei: valorizzazione del<br />

mercato turistico attraverso le risorse del territorio negli ambiti<br />

marini, montani e rurali; rafforzamento delle infrastrutture per gli<br />

insediamenti produttivi dei sistemi territoriali; armonizzazione dei<br />

sistemi di gestione pubblica; recupero e valorizzazione del<br />

patrimonio storico; tutela patrimonio ambientale; competitività<br />

delle imprese operanti nel settore dei prodotti tipici locali;<br />

prevenzione disastri ambientali; donna e territorio; Servizi-Self<br />

Made Power; mercato del lavoro; legalità sfuttamento sessuale<br />

Programma di riferimento Tre Interreg III A Transfrontaliero-Adriatico, due Interreg III A<br />

Italia-Albania, quattro Interreg III A Italia-Grecia, tre Equal II<br />

Fase<br />

Partner del progetto Vari partner italiani e stranieri<br />

Territori interessati Italia, Croazia, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Albania, Montenegro,<br />

Grecia, Francia, Germania, Lettonia, Svezia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Consolidare e rafforzare la dimensione territoriale dell’area vasta<br />

in una logica di integrazione allargata e di sviluppo del territorio,<br />

che manifesta l’esigenza di intensificare il dialogo attraverso la<br />

costruzione di una rete di relazioni stabili anche mediante il<br />

coinvolgimento di altre amministrazioni<br />

Transfrontaliero Italia–Grecia, SEE, MED, INTERREG IVC, CBC IPA<br />

Adriatico, CBC ENPI Bacino del Mediterraneo<br />

Paesi del Mediterraneo e Balcani<br />

Territori interessati Paesi del Mediterraneo e Balcani<br />

Temi prevalenti<br />

Città; Innovazione; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Coordinare e sviluppare politiche di miglioramento della governance territoriale, attraverso il<br />

rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa degli enti coinvolti utilizzando la<br />

metodologia del mainstreaming di informazioni, conoscenze ed esperienze, puntando all’obiettivo<br />

finale del coinvolgimento attivo della società civile.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di PALAGIANO (TA)<br />

Pierdomenico Gallo - Segretario generale<br />

Indirizzo Corso V. Emanuele s.c. 74019- Palagiano (TA)<br />

Posta elettronica Comunepalagiano@libero,it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento Leader+<br />

Promozione dello sviluppo dei territori interessati. In particolare<br />

leggere l’ambiente in funzione di uno sviluppo sostenibile.<br />

Costituire un momento di coordinamento di tutte le iniziative<br />

ambientali e culturali in atto funzionando da agenzia di<br />

promozione del complesso territoriale<br />

Partner del progetto Comuni di Castellaneta, Mottola, Laterza, Palagiano, Palagianello,<br />

Ginosa, Confartigianato, Coldiretti, Confcommercio,<br />

Confcooperative Consorzio agrumicoltori del tarantino Banca<br />

popolare Puglia e Basilicata, pro Loco OrtaJ coop ecc.<br />

Territori interessati Versante occidentale della Provincia di Taranto<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

La presenza nel territorio di Palagiano o nelle immediate vicinanze<br />

di reti infrastrutturali di primaria importanza quali lo snodo<br />

autostradale, il porto containers , il nodo ferroviario il centro<br />

intermodale , gli aeroporti di Grottaglie e di Bari, tutti inseriti in<br />

un contesto di comunicazione nord-sud ed est ovest costituiscono<br />

un innegabile valore aggiunto che deve essere sfruttato per<br />

ricavarne benefici per l’economia dell’area interessata.<br />

Tutte le iniziative comunitarie che valorizzino la posizione<br />

baricentrica di Palagiano<br />

La Provincia di Taranto la Regione Puglia le Società di gestione<br />

delle infrastrutture (Soc. Autostrade, Anas RFI), Banche, partners<br />

privati<br />

Territori interessati La Puglia del centro sud , la fascia costiera della Basilicata<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane; Infrastrutture e logistica; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Creare una cultura della partecipazione e della conoscenza che coinvolga dipendenti e<br />

amministratori e che sia in grado di favorire il dialogo e il confronto sul tema della cooperazione<br />

europea. Acquisire competenze specifiche e informazioni finalizzate alla progettazione di<br />

interventi di cooperazione europea e alla costituzione di partenariati


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di San Nicandro Garganico (FG)<br />

Vincenzo Civitavecchia - Istruttore Amministrativo Culturale –<br />

Assessorato alla Cultura e P.I.<br />

Indirizzo Comune di San andro Garganico – Via Nino Rota<br />

Posta elettronica biblioteca.sncgrc@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee relative a progetti e programmi di cooperazione territoriale<br />

europea e di apertura internazionale<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Innovazione; Società dell’informazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Opportunità di migliorare e condividere conoscenze e competenze sulle migliori pratiche di<br />

cooperazione europea, al fine di rafforzare la capacità del territorio di riferimento di progettare e<br />

attuare interventi integrati nel settore della cultura e delle nuove tecnologie dell’informazione e<br />

della comunicazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune Di Taurisano (LE)<br />

Vittorio Preite - Responsabile Settore Promozione e Sviluppo del<br />

territorio<br />

Indirizzo Via F. Lopez 1 – 73056 Taurisano (Le)<br />

Posta elettronica sviluppo@comune.taurisano.le.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento Interreg Italia-Grecia<br />

Progetto NE.DI.C.T.T.H. – Network for the diffusion of culture,<br />

tourism and territorial heritage - Rete per la diffusione della<br />

cultura, del turismo e del patrimonio territoriale tra Italia e Grecia<br />

Progetto di ricerca che mira a creare una rete transfrontaliera di<br />

relazioni tra i diversi attori impegnati nei processi di tutela,<br />

gestione e valorizzazione del patrimonio culturale esistente nei<br />

territori di riferimento della partnership.<br />

Partner del progetto Comune di Lecce – Università del Salento – Università di<br />

Patrasso, Comune di Taurisano altre amministrazioni<br />

Territori interessati Area jonico-salentina<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee progettuali<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Industria e servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il Comune di Taurisano intende cogliere l’opportunità offerta al fine di avviare processi di<br />

sviluppo territoriale di respiro internazionale da affiancare alle iniziative già avviate o da avviarsi<br />

a livello locale. Una prospettiva europea ed internazionale che sappia dare una connotazione<br />

diversa al territorio non più relegato in un provincialismo restrittivo ma capace di dialogare e<br />

confrontarsi con culture e territori diversi. Un’esigenza questa che Amministrazione sta<br />

perseguendo da tempo anche su esplicito riscontro da parte del proprio territorio e della<br />

comunità intera. Lo specifico Settore Promozione e sviluppo del territorio da poco istituito nasce<br />

anche per questo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Torchiarolo (BR)<br />

Giuseppe Maggio – Responsabile Comunicazione Progetto<br />

Interreg<br />

Indirizzo Via Alessandro Volta n. 34, Torchiarolo (BR)<br />

Posta elettronica info.interreg@comune.torchiarolo.br.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

La finalità del progetto è di valorizzare e promuovere monumenti<br />

e siti di valore storico, culturale ed ecologico, che appartengono<br />

geograficamente ai due comuni, attraverso la realizzazione di<br />

moderne forme culturali e attività, attraverso la Mobilitazione e<br />

partecipazione della popolazione locale, degli artisti e dei gruppi<br />

culturali attivi nelle due zone. Incoraggiare una strategia di<br />

crescita dei flussi turistici orientata a criteri di sostenibilità e<br />

conservazione del territorio<br />

Programma di riferimento Interreg III A Grecia – Italia 2000 – 2006<br />

Partner del progetto Comune di Torchiarolo, Comune di Agnanta<br />

Territori interessati Provincia di Brindisi, Provincia di Arta (Epiro)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Allargare la possibilità di avviare contatti con altre realtà<br />

territoriali per condividere esperienze di aggregazione culturale e<br />

crescita economica. Avere la possibilità di partecipare a diversi<br />

programmi comunitari di riferimento.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Non Presente<br />

Enti Pubblici e privati, Associazioni Culturali, Organizzazioni No<br />

Prosit.<br />

Area del Mediterraneo<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Valorizzazione e identità culturale, Industria e servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Fare rete significa entrare in un network di conoscenze che possono solo accrescere la<br />

collaborazione con partner stranieri nell’ottica di uno sviluppo basato sul confronto e<br />

sull’integrazione culturale ed economica


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Biogargano – Agenzia di Sviluppo locale<br />

Vinicio Razionale – Direttore<br />

Indirizzo Sede Legale: Contrada Sant’Egidio – San Giovanni Rotondo (Fg).<br />

Sede operativa: Piazza Marconi 11 – 71100 Foggia<br />

Posta elettronica info@biogargano.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il programma prevede il rafforzamento della cooperazione transadriatica<br />

fra Associazioni di produttori agricoli biologici, per<br />

creare o potenziare, su standard comuni, servizi alle imprese<br />

agricole, in modo da migliorarne la capacità tecniche<br />

imprenditoriali e commerciali. In relazione a quest’ultimo aspetto<br />

il Progetto BIOADRIA mira alla costituzione di circuiti commerciali<br />

dei prodotti biologici, impostando strategie congiunte sia verso<br />

l’area centro-europea, sia verso l’area mediterranea.<br />

Programma di riferimento Interreg III A Transfrontaliero Adriatico<br />

Partner del progetto Consorzio Biogargano, Prober, Associazione Terre dell’Adriatico,<br />

Aveprob, Arta, Econ, Ardja, Terra’s, O.A.A, Contea di Spalato e<br />

Dalmazia<br />

Territori interessati Italia (regioni che si affacciano sull’Adriatico escluso il Molise),<br />

Bosnia- Erzegovina, Serbia, Croazia, Albania<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Replicare il Progetto Biogargano per la creazione del network<br />

Farms by Nature, fattorie di natura nei parchi nazionali.<br />

Programmi IPA 2007-2013 o altri programmi comunitari che<br />

prevedano la cooperazione transnazionale o interregionale.<br />

Associazioni, Enti pubblici e privati, Consorzi, Gal operanti<br />

nell’ambito dello Sviluppo Rurale nelle aree Parco o aree protette.<br />

Territori interessati Croazia, Bosnia, Albania, Serbia, Grecia, altre regioni con aree<br />

protette o presenze di aree parco<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Condividere e cooperare con enti e associazioni italiane e estere che hanno la nostra mission e<br />

intendono condividere, portare ulteriore innovazione al nostro progetto


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL Meridaunia Società Consortile a r.l.<br />

Daniele Borrelli – Direttore<br />

Indirizzo Località Tiro a Segno snc – 71023 Bovino (FG)<br />

Posta elettronica info@meridaunia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di un portale europeo dei territori rurali;<br />

promozione ed avvio di una Rete Promozionale e Commerciale<br />

Turistica transnazionale praticabile da tutte le strutture del<br />

turismo rurale; realizzazione di un mercato elettronico per i<br />

territori rurali d’Europa; sviluppo della capacità autpropulsive del<br />

mondo rurale di stare sui mercati globali valorizzando la propria<br />

specificità e di attivare politiche di rete; realizzare in Europa, una<br />

serie di show-room del territorio rurale, caratterizzata da un<br />

Marchio di tipicità ed immagine coordinata e forte tipicizzazione,<br />

costituita da elementi ricettivi polifunzionali, improntati sul<br />

modello della “Locanda”; sviluppo del portale e-country<br />

Programma di riferimento Leader II, Leader+<br />

Partner del progetto GAL: Marsica, Sulcis Iglesiente, Montelinas, Montiferru Barigadu<br />

Sinis, Logudorogoceano, Mare Monti, START, ARCA Abruzzo,<br />

Dauno Ofantino, Piana del Tavoliere, Teramano, Abruzzo Italico,<br />

Antiche Terre D’Abruzzo, GAL Etruria, Meridaunia, Consorzio<br />

Gusti del Lazio, Inlandslaget, RTN Swedish Lapland, GAL della<br />

Provincia di Suceava, GEIE ECN<br />

Territori interessati Puglia, Abruzzo, Sardegna, Toscana, Lazio, Svezia, Romania<br />

Malta, Polonia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Progetti finalizzati a costruire ulteriori reti transnazionali<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

LEADER; Interreg IV C<br />

Gal e Agenzie di Sviluppo Europee<br />

Territori interessati Italia, Malta, Romania, Polonia<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Allargare e rafforzare le reti transnazionali


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL Piana del Tavoliere Soc. Cons. a r.l.<br />

Assunta di Matteo - Direttore Tecnico e Coordinatore Unico<br />

Indirizzo Via Dei Mille, 30/A - Cerignola (FG)<br />

Posta elettronica info@pianatavoliere.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Si tratta di cinque progetti realizzati nell’ambito del Programma<br />

Leader+: costituzione e funzionamento dei distretti,<br />

rafforzamento della coesione sociale e culturale tra le popolazioni<br />

emigrate e le loro zone d’origine, Realizzazione, show-room del<br />

territorio rurale, caratterizzati da un marchio di tipicità ed<br />

immagine tipica e coordinata, costituita da elementi ricettivi<br />

polifunzionali, sviluppo della complementarietà commerciale di<br />

prodotti tipici, portale web European Country Net.<br />

Programma di riferimento Leader+<br />

Partner del progetto GAL: Piana del Tavoliere, Daunofantino, Alto Salento, Terre del<br />

Primitivo, Luoghi del Mito, Sviluppo Vulture, Cosvel, Marsica,<br />

Teramano, Arca Abruzzo, Maiella Verde, Abruzzo Italico,<br />

Meridaunia, Logudoro Goceano, Mare Monti, Sulcis Iglesiente,<br />

Montiferru Barrigadu Sinis, Montelinas, Gargano, Terra D’arneo,<br />

Capo Santa Maria Di Leuca, RTN Swedish Lapland, GAL<br />

Inlandslaget, Geie Ecn, DITEC (Dipartimento tecnico economico<br />

per la gestione del Territorio Agricolo e Forestale)<br />

Territori interessati Puglia, Basilicata, Abruzzo, Sardegna, Bruxelles, Canada,<br />

Svizzera, Svezia, Turchia, Libano, Siria e Malta<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Azioni finalizzate alla creazione di una “Società<br />

dell’Informazione”, idonea a supportare lo sviluppo<br />

dell’informazione dei territori rurali<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

LEADER; Interreg IV C; MED; SEES; IPA<br />

GAL Piana del Tavoliere, Associazioni di categoria, PRIVATI,<br />

Consorzi, Enti Pubblici, Associazioni no profit<br />

Puglia, Campania, Tunisia, Turchia, Albania, Croazia, Romania,<br />

Grecia, Canada, Argentina, Marocco<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non Presentata


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente, Provincia di Brindisi<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del Giovanni Antelmi – Dirigente del servizio Politiche comunitarie<br />

referente<br />

Indirizzo P.zza Santa Teresa – 72100 Brindisi<br />

Posta elettronica giovanni.antemi@provincia.brindisi.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento<br />

La Provincia di brindisi ha sviluppato 26 progetti di cooperazione<br />

sui temi: Sviluppo economico (6 progetti), trasporti, le<br />

infrastrutture e sicurezza (5 progetti), cultura e spettacolo (5<br />

progetti), ambiente e lo sviluppo sostenibile (5 progetti),<br />

solidarietà sociale (2 progetti), ricerca e innovazione (2 progetti),<br />

cooperazione istituzionale (1 progetto).<br />

Quattordici progetti fanno capo all’Interreg IIIA Grecia – Italia,<br />

cinque progetti all’Interreg IIIA Italia – Albania e tre progetti<br />

all’Interreg IIIA Adriatico Transfrontaliero (integrato con il Nuovo<br />

Programma di Prossimità Adriatico INTERREG-CARDS/PHARE).<br />

Altri tre progetti sono finanziati invece tramite l’Interreg IIIB<br />

Archimed. Un progetto realizzato attraverso il Programma DAFNE.<br />

Partner del progetto 81 partner in rappresentanza di Istituzioni, Enti pubblici, Regioni,<br />

Province, Comuni, Agenzie di sviluppo, Camere di commercio,<br />

Università, Istituti, Enti di ricerca, etc., dei 12 paesi coinvolti<br />

nelle iniziative<br />

Territori interessati Italia, Albania, Bosnia Erzegovina, Cipro, Croazia, Germania,<br />

Grecia, Israele, Montenegro, Portogallo Romania, Serbia e<br />

Turchia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Partecipazione alla costituzione di un G.E.C.T. (Gruppo Europeo di<br />

Cooperazione Territoriale)<br />

Iterreg IV C, IPA Adriatico, MED Ob.3, SEE Ob 3<br />

Partner con i quali la Provincia ha collaborato nel ciclo 2000-2006<br />

Territori con i quali la Provincia ha collaborato nel ciclo 2000-<br />

2006 (vedi sopra)<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione ed identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’Amministrazione provinciale si è impegnata a sviluppare politiche pro-attive utili a sollecitare il<br />

progresso sociale, politico ed economico dei paesi che si affacciano sull’Adriatico e sullo Ionio,<br />

intercettando nuove possibilità di sviluppo tramite l’adesione ai programmi europei disponibili. La<br />

principale motivazione che spinge la Provincia al aderire alla Rete sta nella volontà di perpetuare<br />

e consolidare la politica di cooperazione avviata


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

QuinBi s.r.l.<br />

Angelo Rocco Colonna - Amministratore Delegato<br />

Indirizzo Via Foggia di Totos, 3/C - 70015 Noci (BA)<br />

Posta elettronica colonna@quinbi.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione L’obiettivo generale del progetto è quello di accompagnare la<br />

formazione di pubblici dipendenti sulle politiche, sugli strumenti<br />

di intervento e sulle modalità di esecuzione di progetti comunitari<br />

di natura transfrontaliera e a valere sullo sviluppo dell’area<br />

dell’euro-mediterraneo<br />

Programma di riferimento L.R. Puglia 25/08/03 “Partenariato per la cooperazione”<br />

Programma annuale 2005 art.n.3 “Partenariato tra comunità<br />

locali”<br />

Partner del progetto Quinbi s.r.l. (Centro Europe Direct Mediterraneo) capofila, Le<br />

Città Possibili s.n.c. (promozione Sviluppo Locale), Agenzia di<br />

Sviluppo Auleda – Valona<br />

Territori interessati Area di comuni appartenenti alla Comunità Montana Murgia<br />

Barese Sud – Est, Regione di Valona (Albania)<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee progettuali<br />

Temi prevalenti<br />

Non presente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Veicolare il senso profondo dell’iniziativa e i suoi risultati in termini di accrescimento<br />

delle conoscenze da parte dei pubblici dipendenti e diffondere un esempio di<br />

partenariato tra comunità.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione,<br />

partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

REDMOND API FORM – Ente di formazione<br />

professionale<br />

Antonio Rinaldi – rappresentante legale<br />

Indirizzo Via Faccolli, 39 – 71100 Foggia<br />

Posta elettronica redmond@redmondfoggia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Vari progetti di formazione realizzati. Non si tratta di progetti di<br />

cooperazione transnazionale.<br />

Programma di riferimento Non presente<br />

Partner del progetto<br />

Non presenti<br />

Territori interessati Non presenti<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Contribuire allo sviluppo dell’area adriatica attraverso la<br />

cooperazione economica, sociale e istituzionale; sviluppare la<br />

sostenibilità e competitività delle risorse naturali e culturali;<br />

incentivare e sviluppare le reti della comunicazione e<br />

dell’informazione e la loro accessibilità.Attraverso la formazione,<br />

promuovere lo sviluppo di qualifiche professionali spendibili nel<br />

mercato del lavoro ed utili allo sviluppo socio-economico delle<br />

aree di interesse. Attraverso il portale web, promuovere lo<br />

sviluppo del territorio coinvolgendo gli operatori del sistema<br />

economico, sociale ed istituzionale, contribuire alla diffusione<br />

della Società dell’Informazione e delle buone pratiche e<br />

pubblicizzare gli interventi di cooperazione europea.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

Programma di Cooperazione transfrontaliero IPA-Adriatico<br />

Consorzio “DAUNIA VALLEY”, Società Consortile “PROSPETTIVA<br />

SUBAPPENNINO”, CCIAA di Foggia-Provincia di Foggia, Comune<br />

di Foggia, Università di Foggia, Confederazione Italiana<br />

Agricoltor, -Consorzio FIT, Associaz. Goodwill, Legambiente,<br />

Confai, Confesercenti, CISL, UIL, CNA, ANCEI, ANOLF, XENIA,<br />

Donne Insieme, Ass.Crescere<br />

Italia, Slovenia, Grecia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro,<br />

Albania<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Società dell’informazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire le capacità utili a progettare ed attuare interventi di cooperazione europea, nonché<br />

allacciare rapporti con territori già impegnati in questa tipologia di progetti


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Regione Puglia - Settore e-Government, E-Democracy e<br />

Cittadinanza Attiva<br />

Maria Sasso – Dirigente<br />

Indirizzo Via Celso Ulpiani, 10 – 70125 Bari<br />

Posta elettronica m.sasso@regione.puglia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Coesione sociale, infrastrutture sociali, aiuti alle pmi,<br />

infrastrutture ambientali, turismo sostenibile, energia, risorse<br />

umane, trasporto marittimo, sviluppo rurale, patrimonio naturale<br />

e culturale, processi migratori.<br />

Programma di riferimento Sei Progetti Interreg<br />

Partner del progetto Non presentati<br />

Territori interessati Albania, Serbia, Montenegro, Croazia, Bosnia Erzegovina, Grecia,<br />

Polonia, Slovenia, Bulgaria, Romania, Austria, Ungheria, Cipro,<br />

Malta<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Dare impulso allo sviluppo della democrazia partecipata<br />

nell’ambito della riqualificazione urbana attraverso la<br />

progettazione e realizzazione di una “Università di Strada”, in<br />

collaborazione con partner europei, che supporti amministratori,<br />

funzionari pubblici, tecnici e cittadini nell’attivazione competente<br />

di percorsi di cittadinanza attiva per l’elaborazione di politiche<br />

pubbliche condivise<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programmi comunitari<br />

Spagna, Francia, Germania<br />

Territori interessati Non presentati<br />

Temi prevalenti<br />

Città; Innovazione; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La motivazione a partecipare alla rete deriva dall’interesse della Regione Puglia a condividere<br />

metodi, tecniche ed esperienze di progettazione partecipata con particolare riguardo a processi<br />

di riqualificazione urbana con il coinvolgimento dei cittadini


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

SARDEGNA<br />

Comune di Nuoro, Comune di Nuoro – Settore Programmazione, Confesercenti della Provincia di Sassari,<br />

Consorzio Turistico L’Altra Sardegna, Lariso cooperativa sociale onlus, Dipartimento di Economia e Sistemi<br />

Arborei -Sezione di Economia e Politica Agraria, MCG Manager Consulting Group Soc. Coop, Istituto<br />

Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, Provincia di Cagliari – Servizio Europe Direct, Comune di San<br />

Gavino Monreale, Agenzia di Sviluppo locale Due Giare - Consorzio Due Giare, Demos S.C.P.A Agenzia Di<br />

Sviluppo del territorio della Provincia di Sassari, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura,<br />

Comune di Cagliari, Comune di Gonnoscodina, Comune di Monastir, Comune di Mores, Comune di Onanì,<br />

Comune di Ozieri, Comune di Sassari, Comune di Sedilo-partenariato di progetto integrato di sviluppo<br />

territoriale “Itinerari dell’ardia e del pastoralismo”, Comune di Tempio Pausania, Comune di Seneghe,<br />

Consorzio Sviluppo Civile, Consorzio Turistico Sa Perda ‘E Iddocca, Cooperativa sociale Progetto H,<br />

Distretto rurale sostenibile e di qualità nel territorio dell’Alto Oristanese, Ente acque della Sardegna (Enas) /<br />

Ras, GAL Monte Linas, GAL dell’Ogliastra, Centro Interdipartimentale NRD – Nucleo di Ricerca sulla<br />

Desertificazione, Università degli Studi di Sassari (NRD-UNISS), Provincia Ogliastra, Ente Parco nazionale<br />

dell'Arcipelago di La Maddalena, Parco Naturale Regionale Molentargius Saline, Partenariato “Sardegna<br />

Ovest”, Provincia di Nuoro, Provincia di Carbonia Iglesias, Provincia di Oristano, Provincia di Sassari,<br />

Provincia di Oristano – Settore Attività Produttive e Sviluppo Sostenibile, Gal interprovinciale delle Marmille<br />

Sarcidano Arci Grighine, Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, Servizio Affari Comunitari e<br />

Internazionali, Comune di Cabras – Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre”, Ilisso<br />

edizioni srl, SIL Patto Territoriale Oristano Soc. Cons. a r.l, La Rete e le Amministrazione Comunali del<br />

Barigadu, Progetto rete distretto del Sinis – Montiferru, Comune di Arbus, Società Sinis San Vincenzo,<br />

CGIL Camera del lavoro Sulcis Iglesiente, Unione dei Comuni dei Fenici, Vox Day Società Cooperativa,<br />

Antenna d'informazione Europea Europe Direct Nuoro, Provincia di Oristano - Settore Ambiente, Università<br />

di Cagliari - Dipartimento di Scienze della Terra Laboratorio TeleGIS, Comune di Lula. Comune di Oristano,<br />

Comune di Sarroch, Unione dei Comuni “Le Terre del Campidano”, Provincia del Medio Campidano


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Gal Interprovinciale delle Marmille Sarcidano Arci<br />

Grighine<br />

Roberta Ida Muscas – Direttore Tecnico<br />

Indirizzo Via Baressa 2, Baradili (OR)<br />

Posta elettronica galmarmille@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Incentivazione di una strategia di governance locale che si fonda<br />

sulla costituzione del Distretto culturale della Marmilla, Sarcidano<br />

Arci-Grighine da condividere con i territori partner. Il Gal ha<br />

puntato sulla valorizzazione dell’architettura tradizionale<br />

realizzando un valido strumento tecnico per il recupero del<br />

patrimonio architettonico: il Manuale di recupero dei centri storici<br />

della Marmilla Sarcidano Arci Grighine.<br />

Programma di riferimento LEADER+<br />

Partner del progetto lokalna Grupa Działania, Stowarzyszenie Rozwoju Spisza i<br />

Okolicy, Stowarzyszenie Dolina Pilicy, Inowlodz, Fundacja<br />

Ziemia gotykyu, Chelmza, Halland Regional Development<br />

Council<br />

Territori interessati Sardegna, Svezia (Contea di Halland), Polonia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione del territorio economico, sociale e culturale<br />

grazie al recupero e rafforzamento delle attività e dei<br />

contenitori caratterizzanti l'identità della comunità.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Spagna, Croazia, Canada<br />

Valorizzazione e identità culturale; Innovazione;Società dell’informazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non descritte.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Ente Parco nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena<br />

Vincenzo Satta – Direttore generale<br />

Indirizzo Via Giulio Cesare 7 – 07024 La Maddalena<br />

Posta elettronica direttore@lamaddalenapark.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Parco Marino Internazionale delle Bocche di Bonifacio.<br />

Collaborazione tra due aree protette transfrontaliere e il loro<br />

percorso per la creazione di una struttura comune di lavoro.<br />

Studio dei rapporti giuridici ed amministrativi per una struttura<br />

internazionale.<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIA<br />

Partner del progetto Riserva Marina delle Bocche di Bonifacio<br />

Territori interessati Area vasta delle Bocche di Bonifacio tra Sardegna e Corsica<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Aspetti applicativi contenuti nel Progetto INTERREG sopra esposto.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG ed altri vari<br />

Territori interessati Mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Simili in posizioni di insularità o isolamento geografico o con<br />

esempi attività transfrontaliere.<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale; Infrastrutture e logistica; Città, Innovazione; Inclusione sociale; Pari<br />

opportunità; Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Condividere le esperienze fatte, positive e negative e uscire da un isolamento strutturale di cui<br />

soffre l’area protetta, così da potersi confrontare con il mondo esterno.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

NRD-UNISS- Università degli Studi di Sassari<br />

Giuseppe Enne - Direttore<br />

Indirizzo Viale Italia, 57<br />

Posta elettronica nrd@uniss.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione DesertNet I: Gestione duratura delle aree a rischio di<br />

desertificazione . DesertNet II - Implementazione, animazione,<br />

integrazione di funzionalità innovative specifiche nella Piattaforma<br />

di Servizi .<br />

Demonstration Project on Strategies to Combat Desertification in<br />

Arid Lands: mitigazione della desertificazione ed lo sviluppo rurale<br />

in aree sensibili.<br />

Plan of Action for an Integrated Coastal Zone Management in the<br />

area of Port Said (Egypt): elaborazione di un piano di gestione<br />

integrata dell’area costiera del delta del Nilo.<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIB MEDOCC MEDA SMAP<br />

Partner del progetto NRD-UNISS, Regioni: Liguria, Campania, Calabria, Toscana,<br />

Sicilia, Emilia Romagna (Servizio IdroMeteorologico), Basilicata,<br />

Sardegna, Region de Murcia (Spagna), Junta de Andalucia<br />

(Spagna), ENEA, APAT, Università di Cagliari, Institut des Regions<br />

Arides (Tunisia),Università dell’Algarve (Portogallo), NAGREF<br />

(Grecia), Marocco, Tunisia e Algeria. MADRPM-DPA, OEP.<br />

Territori interessati Bacino del Mediterraneo, Marocco, Tunisia, Egitto<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non decritta<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non decritto<br />

Non decritti<br />

Territori interessati Non decritti<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Accrescere le capacità di partecipazione a progetti di cooperazione territoriale europea nel periodo<br />

2007-2013.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Parco Naturale Regionale Molentargius Saline<br />

Mariano Mariani - Direttore<br />

Indirizzo Via la Palma – Edificio Sali Scelti, Via la Palma s/n<br />

09129 Cagliari<br />

Posta elettronica info@molentargius.net; direttore@molentargius.net<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Programma di riferimento Non descritto<br />

Partner del progetto Non descritti<br />

Territori interessati Non descritto<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Life – INTERREG – Altri programmi comunitari<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Società<br />

dell'Informazione; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Si ritiene che partecipare ad una rete di territori per la cooperazione europea sia un momento<br />

fondamentale di conoscenza, valorizzazione, approfondimento e scambio.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Partenariato “Sardegna Ovest”<br />

Ugo Boca - Coordinatore<br />

Indirizzo Via Limbara, 14 - Oristano<br />

Posta elettronica ugoboca@gmail.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale. Ampliare le attività<br />

turistiche oltre l’ospitalità alberghiera, verso l’ospitalità diffusa, i<br />

servizi collaterali e complementari.<br />

Il Turismo dell’Ovest Sardegna per il 2000. Produrre nuova<br />

occupazione e benessere economico mediante un modello di<br />

turismo integrato.<br />

Programma di riferimento Contratto di Programma “Sardegna Ovest”<br />

Partner del progetto Comuni di Bauladu, Cabras, Santa Giusta, San Vero Milis,<br />

Sennariolo, Suni, Terralba e Villaverde, CCIAA, l’API Sarda, CGIL,<br />

CISL, CNA, Coldiretti, Confartigianato, Confesercenti, Iriapa,<br />

Sardatur Incoming T.O. srl, UIL, Consorzio Turistico “Sardegna<br />

Ovest” scarl, Consorzio “Turismo con Noi” scarl. Consorzio<br />

Turistico “Sardegna Ovest” scarl, Provincia di Oristano, Comuni di<br />

Abbasanta, Arborea, Cuglieri, Ghilarza, Logoro, Narbolia,<br />

Oristano, Santa Giusta, San Vero Milis, Sedilo, Sorridile,<br />

Organizzazioni Professionali Provinciali di Agricoltura, Industria,<br />

Artigianato e Commercio.<br />

Territori interessati Provincia di Oristano<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non descritto<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale;Turismo e Servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Aderire alla Rete per presentare e confrontare la propria esperienza, partecipare a scambi e<br />

discussioni, migliorare l’accesso alla conoscenza ed all’informazione sui programmi 2007-2013.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna,<br />

Servizio Affari Comunitari e Internazionali<br />

Marco Sechi<br />

Indirizzo Viale Trento, 69 - 09123 Cagliari<br />

Posta elettronica msechi@regione.sardegna.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Accompagnamento dello sviluppo della filiera lattiero casearia in<br />

Algeria e alla realizzazione di “distretti del latte”.<br />

Programma di riferimento Programma di sostegno alla cooperazione regionale – APQ Paesi<br />

della sponda sud del Mediterraneo<br />

Partner del progetto Sardegna, Basilicata, Piemonte, Sicilia, Algeria<br />

Territori interessati Governatorati: Wilaya di Tizi Ouzou, di El Oued (Algeria)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Sardegna, Basilicata, Piemonte, Sicilia (Italia)<br />

Non descritto<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Industria e servizi, Comparto lattiero-caseario<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Confrontarsi con altre esperienze di cooperazione per rafforzare e migliorare le capacità di<br />

realizzare progetti di cooperazione e per la condivisione di buone pratiche.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna,<br />

Servizio Affari Comunitari e Internazionali<br />

Marco Sechi<br />

Indirizzo Viale Trento, 69 - 09123 Cagliari<br />

Posta elettronica msechi@regione.sardegna.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Recupero e valorizzazione delle specificità produttive locali, in<br />

particolare del settore dell’artigianato tipico e tradizionale, e<br />

promozione dell’integrazione dei sistemi produttivi fra le due<br />

sponde. Il progetto prevede la creazione di un Archivio<br />

multimediale, con sedi operative sia in Sardegna che in Marocco.<br />

Programma di riferimento Programma di sostegno alla cooperazione regionale – APQ Paesi<br />

della sponda sud del Mediterraneo<br />

Partner del progetto<br />

Sardegna, Piemonte, Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli Venezia<br />

Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana, Marocco<br />

Territori interessati Regione di Chaouia Ouardigha, Regione di Rabat-Salé-Zemmour-<br />

Zaër, Regione di Casablanca e la Regione di Tanger-Tétouan<br />

(Marocco), Sardegna, Piemonte, Abruzzo, Calabria, Campania,<br />

Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana (Italia)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non descritto<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Industria e Servizi; Artigianato tipico tradizionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Confronto con altre esperienze di cooperazione per rafforzare e migliorare le capacità di realizzare<br />

progetti di cooperazione e per la condivisione di buone pratiche.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Cagliari – Servizio Europe Direct<br />

Marco Cabras – Dirigente del settore AA GG<br />

Maria Grazia Dentoni – Responsabile amministrativa ED<br />

Indirizzo Via Giudice Guglielmo 46 - Cagliari<br />

Posta elettronica europedirect@provincia.cagliari.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non descritto<br />

Non descritti<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Mediterraneo in particolare<br />

Temi prevalenti<br />

Creazione di reti strutturate, scambio di esperienze e buone<br />

pratiche, sviluppo delle risorse umane, organizzazione di eventi<br />

comuni.<br />

Fondi strutturali, Gioventù in Azione, Interreg, ENPI, LLP<br />

Enti ed associazioni dei paesi ammissibili, Europa e Mediterraneo<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane; Inclusione Sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La motivazione nasce dalla volontà di sviluppare le opportunità di cooperazione<br />

dell'amministrazione in seno ad un servizio potenzialmente votato alla internazionalizzazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Oristano<br />

Annapaola Iacuzzi – Direttore Generale<br />

Indirizzo Via Enrico Carboni , 4<br />

Posta elettronica annapaolaiacuzzi@provincia.or.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Programma di riferimento LEADER+; LIFE NATURA<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Vari<br />

Provinciale<br />

Certificazione ambientale, Cambiamenti climatici, Gestione<br />

Rifiuti, Trasporti, Cultura.<br />

Interreg VIC; Life Natura<br />

VII Programma Quadro Ricerca<br />

Da definire<br />

Territori interessati Territorio provinciale<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale; Infrastrutture e logistica; Società dell’informazione; Inclusione sociale; Pari opportunità.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non descritte.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia Ogliastra<br />

Andrea Orrù<br />

Indirizzo Via Pietro Mastino 41 08100 Nuoro<br />

Posta elettronica andreasardegna@hotmail.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

andrea.orru@izs-sardegna.it<br />

Sintetica descrizione Scambi di esperienze e conoscenze fra il Marocco e la Provincia<br />

Ogliastra per implementare strategie di sviluppo socio economico<br />

comuni e partecipate capaci di portare un reale valore aggiunto ai<br />

due paesi in termini di miglioramento delle attività commerciali e<br />

di scambio interculturale.<br />

Programma di riferimento Legge Regionale n. 19/1996<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Ersat, Gal Ogliastra, Organizzazione Produttori Biologici Sardegna<br />

Isola Biologica, Centro Apistico Sardo dell’Ogliastra Cardedu,<br />

Cooperativa Pescatori Tortolì, Consorzio Biologico Ogliastra,<br />

Gennargentu Caprini s.r.l., Galydhà, La Genuina, Interforum,<br />

PastoriPer Onlus Associazione Amicizia Sardegna Marocco Onlus,<br />

Institut National de la Recherche, Agronomique INRA, Association<br />

ALKHAIR des Femmes pour l’Elevage des Caprins , Association des<br />

Femmes pour l’elevage des Lapins (A.F.E.L.), Groupe Abeilles<br />

(Associazione Allevamento Api) Rabat, Union de l’Action Féminine,<br />

Institut National de Recherches Halieutiques (INRH)<br />

Non descritta<br />

Interreg IV C – MEDA – INCO<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale;Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente;<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare l’intento del progetto ampliando le possibilità di confronto ed i soggetti con cui<br />

condividere e scambiare tecniche e metodologie di lavoro.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Oristano Settore Ambiente<br />

Gian Piero Diligu - Funzionario tecnico settore Ambiente<br />

Indirizzo Via Liguria n. 61 – 09170 - Oristano<br />

Posta elettronica Arkdilly@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Efficienza energetica, uso razionale ed intelligente dell’energia e<br />

valorizzazione delle risorse energetiche locali e delle fonti<br />

energetiche rinnovabili.<br />

Programma di riferimento PROGRAMMA EUROPEO PER L’ENERGIA INTELLIGENTE<br />

Partner del progetto Città di Barreiro (Portogallo) - Città di Vaslui (Romania )-Malta<br />

Provincia di Oristano<br />

Territori interessati Provincia di Oristano - Città di Barreiro (Portogallo) - Città di<br />

Vaslui (Romania ) -Isola di Malta<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Diminuzione del costo ambientale della produzione e utilizzo di<br />

beni, materiali e strumenti e smaltimento degli stessi. Azioni<br />

mirate per l’incentivazione degli “acquisti verdi” e la riduzione dei<br />

rifiuti.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

ITALIA – FRANCIA MARITTIMO 2007-2013 (INTERREG )<br />

LIFE +<br />

Dipartimenti Nord e Sud della Corsica – Province costiere della<br />

Regione Toscana – Province della Regione Liguria - Provincia di<br />

Oristano<br />

Territori interessati Corsica, Liguria, Toscana, Sardegna<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente;Capacità amministrativa e<br />

istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare il grado i partecipazione e la capacità delle Amministrazioni locali a divenire promotori<br />

di obiettivi di innovazione comuni. Apertura internazionale e cooperazione in programmi e progetti<br />

a scala locale e territoriale. Attivazione di esperienze di riferimento per pratiche esemplari<br />

orientate alla diffusione ed al trasferimento in altre realtà. Favorire il coordinamento per gli<br />

obiettivi preposti con priorità definite e condivise.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Agenzia di Sviluppo locale Due Giare - Consorzio Due Giare<br />

Ambito territoriale e partenariato di riferimento del Progetto: 36<br />

amministrazioni comunali Provincia e la Camera di Commercio di<br />

Oristano, Consorzio Due Giare, Sa Perda ‘e Iddocca, Parco<br />

Naturale del Monte Arci, Sa Corona Arrubia), Facoltà di<br />

Architettura di Alghero, Ente Foreste della Sardegna, LAORE,<br />

Consigliera di Parità Provincia di Oristano e associazioni di<br />

categoria.<br />

Diego Loi - Coordinatore<br />

Indirizzo Via Roma s.n., 09090 Baressa (Or)<br />

Posta elettronica sviluppoduegiare@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione L’Agenzia Due Giare intende rafforzare il percorso di costituzione del<br />

Distretto Culturale della Marmilla, puntando sulla conoscenza, sulla<br />

capacità e sulla creatività degli abitanti del territorio per favorirne lo<br />

sviluppo.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

PROGRAMMI CULTURA - ENPI CBC BACINO DEL MEDITERRANEO -<br />

INTERREG IVC - L.R. 19/96<br />

Sponda nord Africa, Palestina, Turchia, Nord Europa, Spagna, Francia,<br />

penisola balcanica.<br />

Territori interessati Paesi del Bacino del Mediterraneo, Europa del Nord e dell’Est<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Poter attivare una solida rete di partenariato con altre realtà sensibili sui temi in oggetto;<br />

rafforzare le competenza in materia di progettazione europea e di competenze sui temi in<br />

oggetto; creazione di un gruppo di lavoro che possa anche accompagnare il progetto che possa<br />

contribuire a sostenere il vitale processo di scambio e collaborazioni a partire dalla realtà<br />

regionale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

DEMOS S.C.p.A - Agenzia di Sviluppo del Territorio della<br />

Provincia Di Sassari<br />

Pietro Esposito - Direttore<br />

Indirizzo Viale Umberto N° 46, 07100 Sassari<br />

Posta elettronica esposito@demos.ss.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Verifica rendicontale e certificazione di spesa; Erogazione fondi;<br />

Monitoraggio finanziario; Attività di back office e front office;<br />

Archivio documentale<br />

Programma di riferimento INTERREG III A<br />

Partner del progetto Nessuno indicato<br />

Territori interessati Regione Sardegna – Corsica - Toscana<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Assistenza tecnica e accompagnamento nelle attività di<br />

presentazione delle fiche progettuali, definizione dei quadri<br />

finanziari, rendicontazione, certificazione delle spese e<br />

monitoraggio finanziario del programma.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Sardegna<br />

Temi prevalenti<br />

Assistenza tecnica<br />

Tutti i programmi finanziati con fondi FESR e FSE. In particolare<br />

INTERREG.<br />

Enti e pubbliche amministrazioni<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Diffondere le conoscenze acquisite sugli obblighi rendicontali e sulle modalità di esecuzione delle<br />

attività di certificazione e monitoraggio attraverso la condivisione di percorsi organizzativi e<br />

modulistica.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Antenna d’Informazione Europea - Europe Direct Nuoro<br />

Salvatore Boeddu - Direttore responsabile<br />

Indirizzo Via Manzoni n. 83, 08100 Nuoro<br />

Posta elettronica info@europedirectnuoro.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Azioni d’inclusione sociale per l’attivazione di: 1) Agenzia Europa<br />

per l’economia sociale; 2) Sportello Donneperledonne.<br />

Informazione, animazione, feedback in materia di politiche e<br />

finanziamenti della UE. Attività di cooperazione transnazionale<br />

mediterranea per la realizzazione di una rete di tele centri<br />

montani. Educazione alla cittadinanza europea in ambito<br />

regionale, nazionale ed europeo<br />

Programma di riferimento EQUAL II ; INTERREG IIIB ; POR<br />

Partner del progetto Dialogos, Agricoltur@; Rete Europea dei Centri di collegamento<br />

Europe<br />

Territori interessati Europa a 27<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non presentata<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Cooperazione europea in materia di apprendimento permanente,<br />

inclusione sociale, gioventù in azione, governance locale,<br />

informazione e assistenza tecnica, innovazione tecnologica<br />

Pubbliche Amministrazioni; Scuole e Università; Imprese;<br />

Società Civile<br />

Territori interessati Bacino del Mediterraneo; Partner dello sviluppo rurale; Europa a<br />

27 per gemellaggi e scambi<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane; Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Occasione di formazione, scambio di idee, crescita culturale e professionale


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura<br />

Enrico Massidda, Segretario Generale<br />

Indirizzo Via Carducci 23/25, 09170 Oristano<br />

Posta elettronica Segreteria.generale@or.camcom.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il progetto si propone come ipotesi di attuazione di strategie integrate di<br />

sviluppo sostenibile, connotate dal punto di vista della qualità, volte a<br />

sperimentare nuove forme di valorizzazione del patrimonio rurale e<br />

culturale che possano incidere, rivitalizzandolo, sul tessuto socio<br />

economico, con attenzione a un utilizzo sostenibile delle risorse e nel<br />

rispetto delle vocazioni produttive e culturali del territorio.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Si intende potenziare ed ampliare esperienze che la Camera ha portato<br />

avanti negli anni scorsi, individuando i fattori suscettibili di determinare<br />

valore aggiunto all’offerta del settore agroalimentare e dell’artigianato<br />

tipico in sinergia con altri sistemi produttivi ed economici, in particolare<br />

con quello turistico. A partire dalle attività economiche legate alle<br />

specificità e alle tradizioni locali, si potrà così avanzare una proposta di<br />

prodotti d’area capaci di attrarre flussi turistici nuovi.<br />

Nell’ambito del programma si individuano due linee principali d’azione,<br />

una riferita all’affermazione delle politiche di qualità, l’altra alla<br />

diffusione e al rafforzamento delle capacità organizzative delle imprese<br />

locali.<br />

LEADER<br />

Si prevede il coinvolgimento degli altri attori dello sviluppo socio<br />

economico del territorio, istituzionali e privati, consolidando esperienze<br />

realizzate in precedenza ed allargandole a nuovi soggetti.<br />

Territori interessati Le azioni sono previste in tutto l’ambito provinciale pur nella<br />

valorizzazione delle specificità produttive e culturali dei singoli territori.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Turismo sostenibile<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire informazioni e competenze;rafforzare le capacità di progettazione; affermare e<br />

rafforzare i rapporti e l’interlocuzione con altri soggetti e territori; accrescere le occasioni di<br />

confronto e discussione per valorizzare le esperienze ed i percorsi individuali; razionalizzare,<br />

consolidare e dare continuità ai programmi ed alle azioni già svolti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo Via Partigiani 28<br />

CGIL - Camera del lavoro Sulcis Iglesiente<br />

Marco Grecu - Segretario responsabile<br />

Posta elettronica marco-grecu@tiscali.it, cgilsulcis@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non sono riportate esperienze di cooperazione<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Miglioramento delle conoscenze professionali e di nuove competenze<br />

Metes, Auser, Flai<br />

Territori interessati Sulcis Iglesiente<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Valorizzazione e identità culturale, Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Favorire lo scambio delle conoscenze e sviluppo della cooperazione


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Arbus<br />

Gianni Lussu - Assessore Lavori Pubblici e Urbanistica<br />

Indirizzo Via XX settembre 09031 Arbus (Prov Medio Campidano)<br />

Posta elettronica tecnicoarbus@tiscali.it, gia.lussu@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il comune di Arbus è stato partner di un progetto LIFE natura<br />

(97/99) che ha previsto la valorizzazione delle aree Psic presenti<br />

nel territorio comunale. Le attività del GAL “Monte Linas” hanno<br />

riguardato il recupero delle tradizioni e delle peculiarità del<br />

territorio.<br />

Programma di riferimento LIFE; LEADER II; LEADER PLUS<br />

Partner del progetto LIFE: Comune di Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Provincia di<br />

Cagliari, associazioni ambientaliste (legambiente, elafos);<br />

Leader: Comuni di Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro,<br />

Vallermosa, Pabillonis, XVIII Comunità Montana “Monte LInas”,<br />

Privati.<br />

Territori interessati LIFE: comuni di Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga (provincia del<br />

Medio Campidano, Villacidro, Vallermosa, Pabillonis (provincia del<br />

Medio Campidano)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Completare la transizione da un’attività mineraria a attività<br />

imprenditoriali legate al turismo di tipo culturale e ambientale,<br />

favorendo l’ammodernamento delle aziende agricole e artigianali e il<br />

recupero di attività tradizionali, la creazione di attività di servizi turistici<br />

a livello locale e attività di promozione del territorio a livello nazionale.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Nuova programmazione europea con approccio Leader e Programmi<br />

comunitari quali il Life +<br />

Provincia del medio campidano, Parco geominerario della Sardegna,<br />

Comuni.<br />

Territori interessati Territorio del Comune di Arbus<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Conoscere le esperienze già esistenti per le problematiche del territorio; confronto con<br />

interlocutori che abbiano un punto di vista diverso da quello delle popolazioni locali; possibilità di<br />

intercettare canali di finanziamento per interventi immateriali o di importo elevato.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo Piazza Eleonora n. 1<br />

Comune di Cabras – Area Marina Protetta “Penisola del<br />

Sinis – Isola di Mal di Ventre”<br />

Bruno Paliaga - Direttore del Servizio Area Marina<br />

Posta elettronica direzione@areamarinasinis.it – info@areamarinasinis.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Modelli di gestione di pratiche sostenibili tradizionali nelle Aree<br />

Marine Protette legate alla pesca e al turismo. Piani Energetici<br />

Sostenibili delle comunità insulari e delle aree protette.<br />

Programma di riferimento Interreg IIIB; MEDOOC; AMPAMED, IEE<br />

Partner del progetto Riserva Marina Bocche di Bonifacio; IMC; CNR-IAMC; Università di<br />

Murcia; Area Marina Protetta di Cabo de Palo; Università di Creta;<br />

ISLENET; Cyprus Institute of Energy, Municipality of Armenous;<br />

Comune di Cabras; WWW-Hellas, KOBA.<br />

Territori interessati Italia; Francia; Spagna; Grecia; Cipro; Italia.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Reti di siti Natura 2000 marini, in particolare di Posidonia<br />

oceanica. Conservazione della specie Caretta caretta e definizione<br />

di metodi innovativi di monitoraggio e tutela. Informazione<br />

geografica territoriale (dispositivi informatici in rete).<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

LIFE+; INTERREG IVC<br />

AAMMPP e PPNN, Stazione Zoologica di Napoli; Università della<br />

Calabria; CNR-IAMC, AMP; Università di Malta, Regione Autonoma<br />

della Sardegna; City of Venice; CNR; Heraklion; Murcia Region;<br />

Sintra Cork; Varna; UBBSLA NGO and Institute of Oceanology;<br />

Klaipeda, Axios Palma di Majorca.<br />

Territori interessati Italia; Malta; Italia; Grecia; Spagna; Bulgaria; Portogallo; Irlanda;<br />

Lituania.<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Educazione Ambientale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Scambi fra territori già impegnati in attività di progettazione comunitaria o che intendono<br />

impegnarsi in progetti di cooperazione europea in campo ambientale. Miglioramento delle<br />

attività/performance progettuali e di attuazione di progetti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Cagliari<br />

Gerolamo Solina, Dirigente Politiche Comunitarie<br />

Chiara Campo, Consulente<br />

Indirizzo c/o ex distilleria - via Ampere 2, 09134 Pirri (CA)<br />

Posta elettronica gerolamo.solina@comune.cagliari.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

ccampo@libero.it<br />

Sintetica descrizione Programma “Cagliari, le mura e il mare”. In particolare, creazione<br />

di un Network denominato “Rete delle Città Murate”.<br />

Programma di riferimento Legge Regionale 24 Dicembre 1998, n. 37, art. 19 “Iniziative<br />

locali per lo sviluppo e l’occupazione”<br />

Partner del progetto Cagliari, Alghero, Alicante, Cartagena, Castelsardo, Crotone,<br />

Kotor, Melilla, Pafos, Posada, Savona, Sidone, Siracusa, Tortolì,<br />

Victoria<br />

Territori interessati Sardegna, Liguria, Sicilia, Calabria, Cipro, Libano, Malta,<br />

Montenegro, Spagna<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Idea progettuale 1: costituzione di una Rete delle Porte dell’Isola per<br />

la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale e lo sviluppo di<br />

nuove forme di offerta turistica.<br />

Idea progettuale 2: valorizzazione delle risorse culturali presenti nelle<br />

città partner.<br />

POR Sardegna 2000-2006 - Progetti Integrati di Sviluppo; Legge<br />

Regionale 11 aprile 1996, n. 19<br />

1) Cagliari , Alghero, Bosa, Cabras, Carloforte, Pula, Tortolì, Università<br />

di Cagliari – Dipartimento di Ingegneria del Territorio, Re di<br />

Sardegna, Caterno Cesare Bettini<br />

2) Cagliari, Biserta, Sidone, Cattaro, Alghero, Bosa, Cabras, Carloforte,<br />

Pula, Tortolì, Centro di Studi filologici Sardi, Università di Cagliari –<br />

Dipartimento di Ingegneria del Territorio, SCI Group, Re di<br />

Sardegna, Caterno Cesare Bettini<br />

Territori interessati Sardegna, Libano, Montenegro, Tunisia<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Infrastrutture e<br />

logistica; Città; Innovazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Sviluppare la cultura del confronto; creare Network per promuovere azioni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Gonnoscodina (Oristano)<br />

Emanuele Cauli - Sindaco<br />

Indirizzo Via Municipio n. 12, 09090 Gonnoscodina (OR)<br />

Posta elettronica ut.gonnoscodina@tiscali.it; emacauli@hotmail.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Ampliare i rapporti intracomunitari ed extracomunitari in modo<br />

facilitare la percezione delle importanti opportunità di<br />

accrescimento culturale ed economico offerto dall’apertura delle<br />

frontiere comunitarie e dalla globalizzazione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG, ENPI CBC MED<br />

Altri stati della comunità europea o stati vicini in particolare delle<br />

aree vicine mediterranee<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente;<br />

Valorizzazione e identità culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Necessità di superare le barriere territoriali e culturali legate all’essere realtà in un piccolo centro<br />

rurale della Sardegna.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Lula<br />

Giov.Franca Cumpostu, Funzionario Resp. Area Aa.Gg.<br />

Indirizzo Via Dei Mille N. 11, 08020 Lula (NU)<br />

Posta elettronica g.cumpostu@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il progetto Terra di Lula aveva come scopo la valorizzazione<br />

ambientale, qualitativa e culturale del territorio e della<br />

produzione locale territoriale.<br />

Programma di riferimento EQUAL II FASE<br />

Partner del progetto Ecosistemi srl- Value Training solutions ;CGIL; FLAI; fondazione<br />

Mets.<br />

Territori interessati Lula - Onanì Bitti<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il progetto ha i seguenti obiettivi: valorizzare e rafforzare il percorso di<br />

sviluppo locale attivato sul territorio; definire un programma di<br />

cooperazione e di sviluppo condiviso delle comunità coinvolte nel<br />

progetto che sia basato sullo sviluppo delle competenze per<br />

l’integrazione della sostenibilità ambientale nei processi di sviluppo<br />

locale;attuare percorsi di scambio di buone pratiche per la costruzione<br />

di reti di turismo sostenibile.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Temi prevalenti<br />

PROGRAMMA MED, COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA<br />

ITALIA/FRANCIA<br />

Terra di Lula e di Value, altri da individuare (es. istituzioni di Tunisia,<br />

Liguria, Toscana)<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Partecipare alla Rete significa avere un contatto stabile e continuo con altre realtà dal quale<br />

possono emergere nuovi stimoli e nuove idee per consolidare i percorsi intrapresi sul territorio.<br />

La partecipazione costituisce inoltre un’opportunità di apprendimento continuo e di condivisione<br />

di esperienze e soluzioni per le problematiche territoriali.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Monastir<br />

Modesto Fenu, Vice Sindaco<br />

Indirizzo via Progresso, 72, 09023 Monastir (CA)<br />

Posta elettronica sportello unico@comune.monastir.ca.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppo economico, salvaguardia e promozione del patrimonio<br />

storico, culturale, ambientale, rurale e paesistico. Risultati attesi:<br />

realizzazione dello sviluppo economico e sociale del territorio,<br />

valorizzazione del patrimonio storico-archeologico e<br />

mantenimento dell’identità culturale della comunità.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La partecipazione alla rete consente di avere maggiori opportunità di conoscenza,<br />

progettazione, accesso e sviluppo di azioni rispetto a quelle accessibili con la struttura e<br />

l’organizzazione dei Comuni di medio piccole dimensioni quale è il nostro. L’interesse è inoltre<br />

accresciuto dalla possibilità di creare e/o completare filiere produttive e di integrarle con i<br />

processi di valorizzazione culturale e di marketing territoriale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Mores<br />

Pasquino Porcu, sindaco del comune di Mores<br />

Indirizzo Piazza della Pace N. 1, 07013 Mores (SS)<br />

Posta elettronica affarigenerali@comune.mores.ss.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di una centrale fotovoltaica, con annesso centro studi per le<br />

forme di energia rinnovabili ed alternative. Obiettivo principale è dunque<br />

il miglioramento della qualità della vita della popolazione residente.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati<br />

Temi prevalenti<br />

FP7 2007-2013<br />

Direttorato Generale per i Trasporti e l’Energia della Commissione<br />

Europea, Ministero italiano dell’Ambiente, Regione Sardegna, Provincia di<br />

Sassari, aziende commerciali nel settore dell’energia, università, enti locali<br />

interessati a cooperare per la creazione del modello generale.<br />

Comune di Mores, Provincia di Sassari<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il comune di Mores, nell’ambito della propria programmazione a breve, medio e lungo periodo,<br />

ritiene più che proficua la possibilità di un proprio inserimento in una rete di cooperazione<br />

europea che funga da centro d’incontro e da stimolo ulteriore per una collaborazione<br />

interdisciplinare con realtà differenti ma accomunate dalla medesima volontà di approfondire<br />

tematiche importanti per il miglioramento della qualità della vita dei propri cittadini e per la<br />

costruzione di una consapevolezza ulteriore di una propria dimensione di livello europeo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Nuoro – Settore Programmazione<br />

Sabina Bulletta, Dirigente Settore Programmazione<br />

Indirizzo Via Dante, 44 – 08100 Nuoro<br />

Posta elettronica programmazione.comnuoro@gmail.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Implementazione dello sviluppo socio-economico del territorio<br />

comunale<br />

Programma di riferimento EQUAL II<br />

Partner del progetto Enti Pubblici e privati e partner di cui ai Piani Integrati di Sviluppo<br />

Territoriale anno 2006<br />

Territori interessati Europa a 27<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Scambio di esperienze e know how nel campo della valorizzazione delle<br />

risorse culturali e naturali per uno sviluppo sostenibile<br />

INTERREG LEADER E FONDI STRUTTURALI<br />

Enti locali caratterizzati da un patrimonio culturale, storico e<br />

naturalistico e da tradizioni popolari fortemente identitarie. Imprese<br />

operanti nei settori di riferimento (agro alimentare, turistico, servizi<br />

turistici e culturali, ecc.).<br />

Territori interessati Nuoro e la sua area vasta, centri europei collegati in rete.<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, Risorse umane, Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La principale motivazione nasce dall’esigenza di affrontare le problematiche di Nuoro come area<br />

interna di un contesto isolano con le sinergie e le risorse di una rete europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

Comune di Nuoro<br />

Salvatore Floris e Stefania Moro, Settore Lavori Pubblici – Progetti<br />

Urbani Complessi<br />

Via Dante n. 44, 08010 Nuoro<br />

Posta elettronica salvatorfloris@tiscali.it; stefmoro@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto “LAB.Net”. Confronto sui metodi e sui contenuti relativi<br />

ad interventi di riqualificazione e di rivitalizzazione urbana,<br />

economica, sociale e culturale dei centri storici.<br />

Programma di riferimento PIC INTERREG IIIA – “ITALIA – FRANCIA – ISOLE”<br />

Partner del progetto Sardegna: Regione Autonoma della Sardegna – Servizio Centri<br />

Storici; Provincia di Sassari-Gallura e Provincia di Nuoro-<br />

Ogliastra; i Comuni delle due Province. Per la Toscana: Provincia<br />

di Livorno. Per la Corsica: Comune di Calenzana e Comune di<br />

Nonza.<br />

Territori interessati Sardegna (zone Nord e Centro), Toscana (zona Livorno), Corsica<br />

(zona Nord)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Patrimonio naturale e culturale; prevenzione di rischi naturali;<br />

riduzione esternalità negative dello sviluppo economico<br />

sull’ambiente; riduzione delle disparità interne e promozione di<br />

uno sviluppo strutturale; promozione delle risorse del<br />

Mediterraneo e creazione di sinergia tra le azioni.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

PROGRAMMA ITALIA FRANCIA MARITTIMO<br />

lCittà comprese tra i territori ammessi<br />

Territori interessati Territorio Regionale della Sardegna; Province di Massa-Carrara,<br />

Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto; Liguria; Corsica.<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Infrastrutture e logistica; Città<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La partecipazione alla Rete del Comune di Nuoro, parte dal presupposto che Nuoro è la Città<br />

principale di un territorio, il Centro-Sardegna, che può considerarsi un’Isola nell’Isola, che trova<br />

nel suo Capoluogo il principale motore dello sviluppo e da cui la Città può attinge le energie per<br />

proporsi, sia a livello Regionale che Nazionale, come un modello di sviluppo che ponga in primo<br />

piano: la persona, l’ambiente e la cultura, secondo modelli, anche sperimentali, sostenibili,<br />

partecipati e condivisi.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Onanì<br />

Salvatore Sechi, Consulente<br />

Indirizzo Via Roma n. 27, 08020 Onanì (NU)<br />

Posta elettronica Salvatoresechi1980@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attuazione di programmi comunitari (con particolare riferimento<br />

ai temi della cultura e del turismo, dello sviluppo sostenibile e<br />

della tutela dell’ambiente) per i seguenti fini: partecipazione a<br />

bandi nazionali e comunitari, crescita economica nei settori<br />

selezionati, sinergie con altre politiche europee attinenti,<br />

maggiore cooperazione transnazionale, scambio di Know-how,<br />

miglioramento dell’inclusione sociale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Programmi Comunitari<br />

Territori interessati Comune di Onanì, comuni viciniori, area delle Baronie<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La cooperazione territoriale europea attraverso l’adesione alla Rete e lo scambio di buone<br />

pratiche permetterà l’acquisizione di competenze e capacità per una miglior programmazione e<br />

progettazione. Questa politica potrà favorire uno sviluppo duraturo ed equilibrato sia delle<br />

attività economiche che delle risorse culturali ed ambientali in maniera tale da ridurre le distanze<br />

con le altre regioni europee maggiormente sviluppate. Infatti la cooperazione con le suddette<br />

regioni europee potrà favorire l’apprendimento di modelli di sviluppo che adeguatamente adattati<br />

alla comunità locale interessata potranno permettere un rilancio del territorio.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Oristano<br />

Angela Nonnis - Sindaco<br />

Indirizzo Via Garibaldi, 7 – Oristano (Or) - Ufficio del Piano Strategico<br />

Posta elettronica piano.strategico@comune.oristano.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Diffusione fra i cittadini dei principi della sostenibilità ambientale<br />

anche in relazione all’impiego della raccolta differenziata<br />

Programma di riferimento AGENDA 21 LOCALE”ISOLA 21”<br />

Territori interessati Comune di Oristano<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione 1) Elaborazione di un Piano Strategico<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

2) Azione di cooperazione internazionale sul P.O. Marittimo<br />

PIANIFICAZIONE STRATEGICA – P.O. MARITTIMO ITALIA-<br />

FRANCIA<br />

Partner del progetto Regione Corsa, Regione Liguria, Autorità marittima della<br />

Sardegna, Consorzio Industriale Oristanese, Comune di Oristano<br />

e comuni Area Vasta, Provincia di Oristano<br />

Territori interessati Sardegna, Liguria, Corsica<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Infrastrutture e logistica; Città<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire nuove modalità di sviluppo progettuale per permettere “l’assunzione di ruolo” come<br />

città capoluogo di provincia. Confrontarsi con altre realtà territoriali, con altre strutture tecniche<br />

e amministrative per far crescere il livello di consapevolezza dei “decisori” che lo stare insieme, il<br />

progettare insieme, il condividere e decidere in partenariato è il valore immateriale capace di<br />

generare veri ed efficaci processi di sviluppo locale. L’interesse a partecipare alla Rete è<br />

notevolissimo, rappresenta per l’Amministrazione comunale di Oristano, attraverso la struttura<br />

tecnica dell’Ufficio del Piano Strategico, la prima occasione per costruire “Reti” capaci di far<br />

assumere un approccio nuovo di funzionamento. L’evoluzione da modello “burocratico” di<br />

Amministrazione a Modello “partecipativo”.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Ozieri<br />

Agostino Pinna, Consigliere Comunale, presidente commissione<br />

comunale programmazione<br />

Indirizzo Via Vittorio Veneto, 07014 Ozieri (SS)<br />

Posta elettronica idea.pinna@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione a fini turistici del Cavallo<br />

Programma di riferimento INTERREG<br />

Partner del progetto Provincia di Sassari, Regione Corsa e Regione Toscana<br />

Territori interessati Comune di Ozieri<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attuazione di programmi comunitari (con particolare riferimento<br />

ai temi della cultura e del turismo, dello sviluppo sostenibile e<br />

della tutela dell’ambiente) per i seguenti fini: partecipazione a<br />

bandi nazionali e comunitari, crescita economica nei settori<br />

selezionati, sinergie con altre politiche europee attinenti,<br />

maggiore cooperazione transnazionale, scambio di Know-how,<br />

miglioramento dell’inclusione sociale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Programmi Comunitari<br />

Territori interessati Comune di Ozieri, comuni dell’Ambito Territoriale Ottimale,<br />

Monte Acuto<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La cooperazione territoriale europea attraverso l’adesione alla Rete e lo scambio di buone<br />

pratiche permetterà l’acquisizione di competenze e capacità per una miglior programmazione e<br />

progettazione. Questa politica potrà favorire uno sviluppo duraturo ed equilibrato sia delle<br />

attività economiche che delle risorse culturali ed ambientali in maniera tale da ridurre le distanze<br />

con le altre regioni europee maggiormente sviluppate. Infatti la cooperazione con le suddette<br />

regioni europee potrà favorire l’apprendimento di modelli di sviluppo che adeguatamente<br />

adattati alla comunità locale interessata potranno permettere un rilancio del territorio.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Sarroch<br />

Efisio Alessandro Maschili, Titolare di posizione organizzativa<br />

Indirizzo Via Siotto n. 2, 09018 Sarroch (CA)<br />

Posta elettronica sandro.caschili@comune.sarroch.ca.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Costruzione di una scuola nella regione al nord del Laos<br />

Programma di riferimento Cooperazione internazione di 2 livello, fondi di bilancio comunale<br />

Partner del progetto Action contre la faime ONG francese<br />

Territori interessati Laos<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione 1) Salvaguardia e prevenzione dei rischi marittimi inquinanti<br />

attraverso sistemi di alert innovativi. 2) Tutela della salute in un<br />

area ad alto rischio ambientale 3) Potenziamento del porto<br />

turistico con l’offerta di servizi TLC. 4) Costituzione di una rete<br />

delle zone del mediterraneo dove sono stati trovati reperti di<br />

origine Micenea finalizzata alla cultura e manifestazioni comuni<br />

(Sardegna, Sicilia, Spagna e Grecia)<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Territori del basso Sulcis<br />

Temi prevalenti<br />

MED, ENPI, INTERREG IV, ITALIA FRANCIA MARITTIMO<br />

Paesi della sponda sud del Mediterraneo, Corsica , Malta Spagna,<br />

Grecia partner privati locali Saras spa Eni spa e nazionali<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

aderire alla Rete per acquisire competenze, capacità ed informazioni su come progettare<br />

interventi di cooperazione europea e come costituire partenariati adeguati alle problematiche<br />

comuni finalizzati alla crescita e sviluppo del territorio fra i più importanti della Sardegna dal<br />

punto di vista industriale ma anche delle risorse naturalistiche e archeologiche


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Sassari<br />

Giovanni Scognamillo, Responsabile di Servizio<br />

Francesco Macis, Funzionario<br />

Indirizzo L.go Infermeria S.Pietro, 07100 Sassari<br />

Posta elettronica gscognamillo@comune.sassari.it<br />

francesco.macis@comune.sassari.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Orientamento, formazione e inserimento lavorativo; integrazione<br />

sociale; piani di sviluppo. Coordinamento e razionalizzazione dei<br />

progetti elaborati per la riqualificazione del centro storico e<br />

quartieri degradati.<br />

Programma di riferimento EQUAL - URBAN II (anno 2000)<br />

Partner del progetto Germania, Finlandia e Italia, Provincia di Sassari, TIR.SO, Unione<br />

Libera del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di<br />

Sassari, Olbia e Tempio, Associazione piccole e Medie Industrie<br />

della Sardegna e comuni di Sassari, Porto Torres, Sorso, Sennori,<br />

Castelsardo. Regione Autonoma della Sardegna, Provincia di<br />

Sassari, Circoscrizioni comunali I e II, Università di Sassari, A.S.L.<br />

N° 1, Associazione Industriali, C.C.I.A.A., C.N.A., Confcommercio,<br />

Confesercenti, Confedilizia, A.P.I. Sarda, I.A.C.P, Associazione<br />

Casa, Ferrovie della Sardegna, Intergremio- Associazione Gremi,<br />

ESEP, UISP, Gruppo Speleologico Sassarese<br />

Territori interessati Comuni di Sassari, Porto Torres, Sorso, Sennori e Castelsardo<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Messa in atto Piano Strategico comunale, realizzazione degli<br />

obiettivi delineati dalla Progettazione Integrata. Azioni e servizi<br />

per anziani, bambini, disabili; sostegno alle strutture private.<br />

"Distretto culturale evoluto", parco - laboratorio a valenza<br />

ambientale ed archeologica, spazi per l’attività fisica.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

URBACT; PROGRESS; CULTURA<br />

Partenariato internazionale<br />

Territori interessati Comune di Sassari<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Città; Inclusione sociale; Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il Comune di Sassari si trova in una fase determinante del proprio sviluppo. Dopo la stesura del<br />

Piano Strategico comunale, e quello Intercomunale nella fase conclusiva, con la chiusura del<br />

processo di Progettazione Integrata, l'Ente si ritrova a dover reperire le risorse per poter dare<br />

concreta attuazione ai programmi sviluppati. In questo contesto la cooperazione internazionale<br />

orientata alla partecipazione alle iniziative comunitarie diventa una delle principali soluzioni che<br />

possono essere adottate. Lo scambio d'esperienze con Enti pubblici che dispongono di esperienze<br />

in questo settore è un'opportunità da non perdere.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Sedilo - Partenariato di Progetto Integrato di<br />

Sviluppo Territoriale “Itinerari dell’ardia e del<br />

Pastoralismo”<br />

Mario Zacchino, Coordinatore Progetto – Assessore Comunale<br />

Indirizzo Piazza San Giovanni, 09076 Sedilo (OR)<br />

Posta elettronica comune.sedilo@libero.it; mario.zacchino@gmail.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promozione dello sviluppo locale, attraverso l’interdipendenza dei<br />

fattori culturale-identitario, ambientale-naturalistico, storicoarcheologico<br />

Programma di riferimento PROGETTAZIONE INTEGRATA REGIONE SARDEGNA<br />

Partner del progetto Comune, Provincia, imprenditori privati, associazioni culturali,<br />

laboratori<br />

Territori interessati Guilcier<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee progettuali<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Volonta’ di promuovere lo sviluppo locale; fiducia della proposta progettuale; necessita’ di<br />

scambiare esperienze di lavoro; condivisione di metodologie di intervento.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Seneghe<br />

Diego Ferra, Sindaco<br />

Indirizzo Piazza G. A. Deriu N. 1, 09070 Seneghe (OR)<br />

Posta elettronica comune.seneghe@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il progetto mira alla valorizzazione ambientale ed economica di una<br />

rilevante porzione del Monte di Seneghe (sughereta), razionalizzandone<br />

l’utilizzo, investendo sulla sostenibilità ambientale, ritenendola un<br />

ambito di rilevante interesse per favorire lo sviluppo locale, anche<br />

tramite la creazione di un’azienda suinicola innovativa per l’allevamento<br />

dei maiali al pascolo brado. Per la realizzazione del progetto<br />

l’Amministrazione Comunale intende attivare un partenariato a livello<br />

locale con gli enti preposti allo sviluppo rurale del territorio, unitamente<br />

al forte coinvolgimento della popolazione e nello specifico dei giovani<br />

locali che verranno selezionati anche attraverso la frequentazione<br />

preventiva di un corso di formazione in grado di prepararli alla gestione<br />

dell’iniziativa imprenditoriale, anche con il supporto del mondo della<br />

formazione (Università, Istituti agrari etc.)<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG, PSR<br />

Comune di Seneghe, Ente Foreste, AGRIS, Spagna (progetto similare<br />

già realizzato ed operativo), Regione Friuli (leader in Italia nella<br />

produzione di lavorati dal maiale), Romania (paese nel quale è diffuso<br />

l’allevamento brado del maiale).<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Sviluppo economico<br />

innovativo e dell’imprenditoria locale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’adesione alla rete risulta pienamente all’attuazione dell’idea progettuale, che se supportata da<br />

una solida rete di partenariato, risulterà realizzabile concretamente nel breve periodo e produrre<br />

immediatamente i suoi primi risultati. In particolare oltre al supporto a livello locale di una rete<br />

istituzionale operativa, l’approfondimento sul modello produttivo adottato da chi ha già realizzato<br />

tale iniziativa (Spagna in particolare), risultano funzionali all’ottenimento di un risultato positivo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Tempio Pausania<br />

Giuseppe Pinna, Dirigente Settore Tecnico<br />

Indirizzo Piazza Gallura n. 3, 07029 Tempio P. (OT)<br />

Posta elettronica dirtecnico@comunetempio.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Diversi programmi di cooperazione interregionale, con particolare<br />

riferimento ai temi dei restauro e della valorizzazione di beni<br />

culturali, del recupero dei centri storici e dello sviluppo di<br />

strutture sportive.<br />

Programma di riferimento INTERREG<br />

Partner del progetto “Cultourest”: Baleari, Polonia, Grecia, Portogallo, Ladispoli, RAS;<br />

“Lab.Net”: Sardegna-Francia-Isole; “Sporturban”: Germania,<br />

Olanda, Irlanda, Spagna, Italia, Francia, Belgio, Portogallo,<br />

Grecia, Ungheria, Marocco<br />

Territori interessati Cultourest: comuni di Tempio P., Oristano e Serrenti; Lab.Net:<br />

comuni di Tempio P., Alghero e Laerru, con la Provincia di Sassari<br />

e quella di Nuoro; SportUrban: comuni di Tempio P. e Carbonia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione L’Amministrazione Comunale intende proporre una serie di<br />

progetti articolati su reti di cooperazione locale estese a partner<br />

trasfrontalieri e/o comunitari. I temi sono: valorizzazione delle<br />

risorse locali, del turismo sostenibile, dell’ambiente, del<br />

patrimonio culturale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

programma P.O. Marittimo Italia-Francia-Isole, Interreg, altri<br />

programmi comunitari.<br />

Colletivitèe de Corse, Isole Baleari, altri partner nazionali e<br />

comunitari.<br />

Territori interessati Corsica, Baleari, Toscana, Liguria, Francia, Spagna, Portogallo,<br />

Grecia, Est Europa<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Città<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Solo attraverso la realizzazione di reti di cooperazione si ha la possibilità di progettare e<br />

conseguire obiettivi di sviluppo locale duraturo e condiviso. Pertanto appare estremamente<br />

interessante la possibilità offerta dalla Rete di costituire un partenariato stabile che affronti le<br />

importanti tematiche della cooperazione interistituzionale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

Consorzio Sviluppo Civile<br />

Francesco Maria Nurra, Direttore<br />

Posta elettronica cons.civile@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

sede legale: corso Angioy n. 2, 07011 Bono (SS)<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di progetti di riqualificazione, completamento,<br />

adeguamento di strutture che i singoli comuni uniti in Consorzio<br />

intendono destinare a nodi di una rete di welfare locale in grado<br />

di fornire un significativo miglioramento nella qualità della vita<br />

dei cittadini, in particolare di quelli delle categorie più deboli<br />

Programma di riferimento FESR - FSE<br />

Territori interessati Comuni di: Alà dei Sardi, Bono, Buddusò, Burgos, Illorai, Anela,<br />

Benetutti, Bottidda, Bultei,Esporlatu e Nule<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il progetto prevede la realizzazione e la gestione integrato di un<br />

ecomuseo nel territorio del Goceano, quale strumento trainante<br />

per lo sviluppo turistico-economico di un’area ad elevata valenza<br />

naturalistica, ma che è caratterizzata da un forte ritardo di<br />

sviluppo, nonché da un forte spopolamento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Temi prevalenti<br />

Comuni di :Alà dei Sardi, Bono, Buddusò, Burgos, Illorai, Anela,<br />

Benetutti, Bottidda, Bultei,Esporlatu e Nule.<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Lo sviluppo territoriale è la strada che appare più promettente per conservare un identità nell’era<br />

della globalizzazione senza adattarsi a modelli di cambiamento radicale che sfruttano le risorse<br />

territoriali generando un beneficio solo nel breve periodo, ma che in seguito si traduce in<br />

povertà. Il Consorzio Sviluppo Civile, sin dalla sua costituzione ha improntato la sua attività in<br />

questo senso, realizzando progetti, oltre che di buone pratiche, di realizzazione, valorizzazione e<br />

ripristino di infrastrutture, fruibile da parte della comunità residente anche a fini economici. Il<br />

soggetto istituzionale, che può realizzare un progetto comune, sovracomunale, che soddisfi le<br />

esigenze reali del territorio, superando i campanilismi è il Consorzio Sviluppo Civile.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Confesercenti della Provincia di Sassari<br />

Marco Murgia<br />

Indirizzo Via Umberto I, 58, 07010 Sassari<br />

Posta elettronica marco.mu@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attuazione di programmi comunitari per i seguenti obiettivi:<br />

partecipazione a bandi nazionali e comunitari, crescita economica<br />

nei settori selezionati, sinergie con altre politiche europee<br />

attinenti, maggiore cooperazione transnazionale, scambio di Knowhow,<br />

miglioramento dell’inclusione sociale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

PROGRAMMI COMUNITARI E LEADER<br />

Territori interessati Provincia di Sassari<br />

Temi prevalenti<br />

Enti pubblici e privati del territorio interessato<br />

Risorse naturali ed energia; Risorse umane; Industria e servizi.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La cooperazione territoriale europea attraverso l’adesione alla Rete e lo scambio di buone<br />

pratiche permetterà l’acquisizione di competenze e capacità per una miglior programmazione e<br />

progettazione. Questa politica potrà favorire uno sviluppo duraturo ed equilibrato sia delle<br />

attività economiche che delle risorse culturali ed ambientali in maniera tale da ridurre le distanze<br />

con le altre regioni europee maggiormente sviluppate. Infatti la cooperazione con le suddette<br />

regioni europee potrà favorire l’apprendimento di modelli di sviluppo che adeguatamente<br />

adattati alla comunità locale interessata potranno permettere un rilancio del territorio.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Turistico L’Altra Sardegna<br />

Caterno Bettini, presidente Consorzio<br />

Indirizzo Via Brigata Sassari 16/2, 09013 Carbonia<br />

Posta elettronica caterno.bettini@tiscali.it; altrasardegna@sardegnadelsudovest.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Formazione, per promuovere il patrimonio artistico e turistico e<br />

per l’occupabilità nel Sulcis; azioni di spettacolarizzazione delle<br />

aree umide del Golfo di Palmas. Partenariato trasnazionale con<br />

Spagna e Francia.<br />

Programma di riferimento EQUAL P.A.T.O.S (Sant’Antioco)<br />

Partner del progetto Comuni di: Sant’Antioco, Calasetta, Carbonia, Giba, Sant’Anna<br />

Arresi, San Giovanni Suergiu, Villamassargia. Università di<br />

Cagliari, Fidia Sud, Ente Addestramento Professionale Sardegna,<br />

Confartigianato, Società Cooperativa Studio ’87, Consorzio<br />

Turistico L’Altra Sardegna.<br />

Territori interessati Isola di Sant’Antioco (comuni di Sant’Antioco e Calasetta),<br />

territori dei comuni di Sant’Anna Arresi, Giba, San Giovanni<br />

Suergiu, Villamassargia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Turismo ambientalistico, sentieri montani, eno-gastronomia, usi e<br />

costumi, scuole di cucina, energia da fonti perenni.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Progettazione integrata, Sistema Turistico Rurale del Sulcis<br />

Iglesiente<br />

Azienda Foreste Demaniali della Regione Sardegna, comuni<br />

costieri (Sant’Anna Arresi, Masainas, Tratalias, Giba, San<br />

Giovanni Suergiu, Gonnesa, Buggerru); comuni montani<br />

(Fluminimaggiore, Iglesias, Carbonia, Villamassargia,<br />

Domusnovas, Villacidro, Siliqua, Narcao, Nuxis, Villaperuccio,<br />

Perdaxius, Santadi, Teulada, Domus de Maria, Pula (coinvolti 23<br />

comuni)<br />

Territori interessati SUD OVEST SARDO (Basso Sulcis, Sulcis, Iglesiente, Fluminese)<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’Altra Sardegna è il Consorzio promotore del turismo sostenibile rispettoso dell’ambiente dal<br />

1986. I soci del Consorzio desiderano partecipare attivamente alla programmazione territoriale di<br />

sviluppo sostenibile anche organizzando appositi corsi propedeutici post diploma.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Turistico Sa Perda ‘e Iddocca<br />

Milena Pisu, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione<br />

Indirizzo Piazza Marconi, 08034 Laconi (OR)<br />

Posta elettronica info@iddocca.it; milenapisu@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il GAL Interprovinciale delle Marmille ha come obiettivo il<br />

sostegno e la promozione dello sviluppo economico di un’area<br />

rurale, composta da 44 comuni. Tra i risultati ottenuti: creazione<br />

di un nuovo prodotto turistico e dei relativi pacchetti integrati di<br />

offerta turistica; incremento dei flussi turistici, in particolare nei<br />

periodi di bassa stagione e nelle aree interne; innalzamento della<br />

“capacità di accoglienza” da parte delle popolazioni locali;<br />

incremento dei livelli occupazionali.<br />

Programma di riferimento LEADER +<br />

Partner del progetto Consorzio Turistico Sa perda ‘e Iddocca, Consorzio 2 Giare, Parco<br />

del Monte Arci, Camera di Commercio di Oristano, Coldiretti,<br />

Comuni.<br />

Territori interessati Regione Sardegna<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione il Consorzio Turistico, per il periodo 2007-2013, ha intenzione di<br />

partecipare alla programmazione di progetti di cooperazione<br />

europea con una forte incidenza territoriale. L’obiettivo specifico<br />

è quello di costruire importanti pacchetti di offerta turistica,<br />

dando un contributo alla sostenibilità delle attività turistiche<br />

attraverso una migliore distribuzione temporale e spaziale delle<br />

presenze dei visitatori, nonché alla coesione sociale ed economica<br />

dei territori della regione attraverso la cooperazione e<br />

l’integrazione tra le aree costiere e le aree interne.<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Altre regioni del meridione altri paesi dell’Unione Europea<br />

Territori interessati Regione Sardegna, Unione Europea<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire competenze, capacità ed informazioni su come progettare interventi di cooperazione<br />

europea e come costituire partenariati adeguati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Cooperativa sociale Progetto H<br />

Francesco Sanna Presidente<br />

Indirizzo Via Emilio Lussu n. 3, 08015 Macomer (NU)<br />

Posta elettronica info@progettoh.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee progettuali<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse umane; Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Intendiamo aderire alla rete per presentare e confrontare la nostra esperienza e per permettere<br />

alla nostra organizzazione l’ accesso alla conoscenza e all’ informazione sui programmi 2007-<br />

2013. Vorremo acquisire competenze capacità e informazioni su come progettare interventi di<br />

cooperazione europea e come costituire adeguati partenariati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei, Sezione di<br />

Economia e Politica Agraria<br />

Maria Paola Sini, Ricercatrice confermata<br />

Indirizzo Viale de Nicola, 07100 Sassari<br />

Posta elettronica psini@uniss.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Esecuzione di progetti di ricerca con ricadute produttive<br />

territoriali. In particolare ricerche economiche sulla valorizzazione<br />

di prodotti locali tipici di qualità e/o biologici attraverso la filiera<br />

corta, con una promozione che enfatizzi il legame tra prodotto e<br />

territorio, anche attraverso l’individuazione di distretti. L’obiettivo<br />

è quello di individuare ed organizzare canali di<br />

commercializzazione con circuiti brevi, per sbocchi destinati ai<br />

consumi interni regionali, amplificati attraverso collegamenti tra<br />

il settore agricolo e quello turistico, in regioni, come la Sardegna,<br />

a vocazione turistica e con modesti consumi dei residenti. Si<br />

dovranno mettere a punto anche iniziative per unire il marketing<br />

del prodotto con il marketing del territorio al fine di facilitare, con<br />

una maggiore conoscenza del pubblico, l’esitazione di prodotti<br />

locali di pregio con difficoltà di sbocco soprattutto per motivi<br />

organizzativi, mentre necessitano consistenti importazioni di<br />

prodotti alimentari, soprattutto nel periodo della stagione<br />

turistica.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

LEADER<br />

Imprenditori agricoli e loro associazioni,imprenditori turistici,<br />

Camere di commercio, pubblica amministrazione locale a livello<br />

comunale e provinciale, centri di ricerca e assistenza tecnica<br />

regionale, regione Sardegna<br />

Territori interessati Aree rurali della Sardegna e di altre regioni europee<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Poter fruire d’informazioni utili all’esecuzione di progetti di ricerca con ricadute produttive<br />

territoriali; conoscere le esperienze di altri territori con caratteristiche ed esigenze analoghe a<br />

quelle della Sardegna.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Distretto rurale sostenibile e di qualità nel territorio<br />

dell’Alto Oristanese<br />

Salvatore Polo<br />

Indirizzo GAL MBS, Via Flores n. 13, 09070 Bonarcado (OR)<br />

Posta elettronica tore.polo@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di un percorso di “Distretto rurale sostenibile e di<br />

qualità nel territorio dell’Alto Oristanese”<br />

Programma di riferimento LEADER, PROGETTAZIONE INTEGRATA<br />

Partner del progetto<br />

Il Partenariato, molto ampio, si è costituito su impulso di un Primo<br />

gruppo di Enti e agenzie di sviluppo: Provincia di Oristano, GAL<br />

Montiferru Barigadu Sinis; Ersat Sardegna (ora LAORE), Comunità<br />

Montana del Montiferru, Comunità Montana del Barigadu, CCIAA<br />

di Oristano, Centro Servizi LOSA, Era Sardegna<br />

Territori interessati Alto oristanese (regioni storiche montiferru, barigadu, sinis)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Prosecuzione progetto di “Distretto rurale sostenibile e di qualità<br />

nel territorio dell’Alto Oristanese”, con azioni di:<br />

Accompagnamento allo sviluppo rurale, Servizi alla popolazione<br />

rurale e alle attività economiche, Protezione e valorizzazione del<br />

patrimonio architettonico rurale, Sviluppo delle microfiliere<br />

agroalimentari tipiche, Sviluppo del turismo rurale e valorizzazione<br />

degli attrattori ambientali e culturali, Azioni per la formazione<br />

operativa, Studi e ricerche, Certificazione, Servizi<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

PSR 2007-2013, INTERREG<br />

Territori interessati Regione Sardegna<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente;<br />

Valorizzazione e identità culturale; Città.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

I vantaggi della partecipazione ad una Rete sono sia di tipo indiretto che diretto. I vantaggi<br />

indiretti sono innanzi tutto di tipo culturale, perché sviluppano la cultura del confronto. Per le<br />

Regioni meno integrate in questi processi globali di sviluppo territoriale attraverso il semplice<br />

scambio di esperienze o forme più complesse di coordinamento delle rispettive politiche (come<br />

per esempio accordi commerciali o connessioni marittime e portuali), si possono creare Network<br />

deputati a promuovere azioni concordate o gestite in Partnership. Tutto questo promuove una<br />

diversa "cultura" delle relazioni interistituzionali ed internazionali.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Distretto del Sinis – Montiferru<br />

Roberto Barraccu<br />

Posta elettronica r.barracu@metassociati.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non ci sono esperienze di cooperazione riportate<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Temi prevalenti<br />

Salvaguardia del Paesaggio urbano complesso e miglioramento<br />

dell’identità e della generale qualità dei luoghi quali risorsa di<br />

sviluppo; promozione del turismo sostenibile; sviluppo di un<br />

sistema di governance locale efficace ed efficiente.<br />

MED<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale; Città; Inclusione sociale; Pari opportunità, Capacità amministrativa e istituzionale,<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’adesione a reti e altri partenariati territoriali con cui avviare rapporti continuativi di<br />

collaborazione e ricerca di migliori pratiche Inserire un territorio a rischio di marginalizzazione in<br />

dimensioni territoriali più ampie. Favorire, attraverso gli scambi, il miglioramento delle<br />

competenze locali.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Ente Acque Della Sardegna (ENAS) / Ras<br />

Maria Antonietta Dessena, funzionario capo ufficio<br />

Indirizzo Viale Elmas 116, 09122 Cagliari<br />

Posta elettronica mdessena@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Linee guida per l’applicazione dell’Ingegneria naturalistica a scala<br />

di bacino in ambito mediterraneo. Progetti pilota, scambio<br />

esperienze, sito web, pubblicazione e diffusione linee guida agli<br />

enti locali, regionali e internazionali in 4 lingue<br />

Programma di riferimento Interreg IIIB Medocc<br />

Partner del progetto ENAS (ex EAF)-IMONT e Regione Umbria (Italia), IST e CCDR-A<br />

(Portogallo), UTHES (Grecia)<br />

Territori interessati Italia, Portogallo, Grecia e Tunisia osservatore<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Metodologie e protocolli per lo scambio di dati e informazioni<br />

sulla qualità delle acque su supporto informatico/altro ai fini della<br />

pianificazione del rischio e/o monitoraggio cambiamenti climatici.<br />

Risultati attesi: creazione di una rete attiva, attraverso siti pilota,<br />

di informazioni sulla qualità delle acque superficiali in linea con<br />

quanto esistente in ambito europeo (SEMIDE, RIOB, WISE ecc.)<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG IV C<br />

Italia, Spagna, Francia, Grecia, est Europa (nuove acquisizioni<br />

EU), Turchia/Marocco<br />

Territori interessati Italia, Spagna, Francia, Grecia, est Europa (nuove acquisizioni<br />

EU), Turchia/Marocco<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non indicata.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Forgea - Soci del consorzio: Regione Autonoma della<br />

Sardegna, Università degli Studi di Cagliari, Parco Geominerario<br />

Storico e Ambientale della Sardegna<br />

Carlo Emanuele Muntoni<br />

Consigliere di Amministrazione<br />

Indirizzo Via XXIX Novembre n. 57, 09123 Cagliari<br />

Posta elettronica forgea@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Promuovere la formazione di scienziati, dirigenti e tecnologi dei<br />

paesi in via di sviluppo, prevalentemente dell’Area Mediterranea, in<br />

scienze geo-minerarie e ambientali<br />

Programma di riferimento Le attività sono finanziate da un contributo annuo della Regione<br />

Autonoma della Sardegna e dal Ministero degli Affari Esteri per il<br />

tramite di Organizzazioni Internazionali delle Nazioni Unite quali<br />

l’UNESCO, l’UNIDO, l’ICS e la TWAS.<br />

Partner del progetto Algeria, Bosnia, Bulgaria, Egitto, Giordania, Libano, Marocco,<br />

Oman, Serbia, Siria, Tunisia e Turchia (Università, Ministeri,<br />

Società a partecipazione pubblica).<br />

Territori interessati Sulcis-Iglesiente, Cagliari (Sardegna)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Diffusione dell'informazione scientifica e tecnologica in materia di<br />

tecnologie ambientalmente sostenibili, recupero e riabilitazione di<br />

siti dell'industria mineraria, sicurezza sul lavoro, gestione residui<br />

trattamento materie prime, gestione coste, aspetti economici e<br />

manageriali generali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Organizzazione di corsi di formazione, seminari, scambi e flusso<br />

di documentazione, con riferimento diretto alle stesse tematiche.<br />

STRUMENTI DI FINANZIAMENTO PER GLI OBIETTIVI<br />

“COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA” E “COMPETITIVITÀ”<br />

PREVISTI NELLA PROGRAMMAZIONE 2007-2013; PO FSE; PO<br />

FESR; SETTIMO PROGRAMMA QUADRO<br />

Istituzioni statali e accademiche; enti pubblici e privati di<br />

formazione e di ricerca: sia dei Paesi erogatori dei servizi che dei<br />

Paesi fruitori.<br />

Territori interessati Principalmente Paesi delle aree mediterranea e balcanica.<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse umane; Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Far parte della Rete consente di ottenere informazioni sulle nuove opportunità relative alle<br />

tematiche ambientali e nuovi contatti e partner per condividere e avviare nuovi progetti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL Monte Linas<br />

Enrico Orrù, Responsabile cooperazione transnazionale<br />

Indirizzo Via San Nicolò n. 15, 09036 Guspini (VS)<br />

Posta elettronica info@galmontelinas.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Dotare il mondo rurale europeo di una comune strategia di<br />

marketing, tramite una rete fisica di vetrine (o showroom) e<br />

punti vendita.<br />

Programma di riferimento PIC LEADER+<br />

Rete per la valorizzazione, l’innovazione e la promozione dei<br />

territori rurali e delle loro imprese.<br />

Realizzazione di filmati dei territori rurali dei Gal Sardi in<br />

collaborazione con Raisat Gambero Rosso.<br />

Realizzazione di pacchetti turistici delle isole del Mediterraneo<br />

Partner del progetto GAL delle regioni Abruzzo, Lazio, Sardegna, Puglia, Toscana;<br />

Svezia, Inllands laget - RTN Swedish lapland; Malta, Local<br />

Councils Association; Cipro, Larnaca District Development Agency<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di reti turistiche, culturali, ecc.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Temi prevalenti<br />

INTERREG, ENPI, EQUAL<br />

Specialmente partner operanti nel Mediterraneo<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Turismo; Promo-commercializzazione di prodotti locali<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’interesse a partecipare deriva dalla possibilità di migliorare il flusso informativo che riguarda le<br />

opportunità di partecipazione a nuove reti e programmi di cooperazione; dall’opportunità di fare<br />

network con altri soggetti interessati a intraprendere progetti di cooperazione; dall’opportunità di<br />

migliorare le competenze interne in materia di progettazione e gestione di progetti di<br />

cooperazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

GAL dell’Ogliastra<br />

Daniela Pili - Animatrice<br />

Indirizzo Via Grazia Deledda, 2- 08040 ELINI<br />

Posta elettronica galogliastra@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di pacchetti turistico-sportivo, per la valorizzazione<br />

del turismo all’aria aperta in ambiente rurale. Promozione di<br />

gmma comune di prodotti enoturistici associati al patrimonio<br />

rurale. Valorizzazione a fini turistici degli antichi sentieri della<br />

transumanza. Definizione di un sistema metodologico visibile per<br />

l’attribuzione di specifiche competenze ai project manager.<br />

Programma di riferimento LEADER+<br />

LEONARDO<br />

Partner del progetto Gal Ogliastra, Vastese INN, Abruzzo Italico Alto <strong>Sangro</strong>, Pais de<br />

Ploermel Coeur de Bretagne, Dipartimento di Herault, Portogallo:<br />

Adrepes; Bayo Guadalquivir, Mare Monti, Barbagie Mandrolisai,<br />

Barda, ECLO, South-east regional development agency, NAAL,<br />

FIVAL, Dekup NPO, SVIM.<br />

Territori interessati Sardegna, Abruzzo, Marche, Bretagne, Francia, Spagna, Bulgaria,<br />

Norvegia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attuare nuovi progetti di cooperazione legati allo sviluppo rurale<br />

del territorio, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente, delle<br />

risorse naturali e culturali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Non sono descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Non indicati.<br />

INTERREG, LEADER, Programmi comunitari<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Partner dei progetti realizzati ed eventualmente trovarne di nuovi.<br />

IL GAL dell’Ogliastra è fortemente motivato a partecipare alla rete di territori per la cooperazione<br />

europea, sia per condividere le esperienze maturate, sia per usufruire dei servizi che la Rete<br />

metterà a disposizione dei territori aderenti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Ilisso edizioni srl di Vanna Fois<br />

Anna Pau - Dipendente<br />

Indirizzo via Guerrazzi, 6<br />

Posta elettronica anna.pau@ilisso.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Esposizioni e mostre dedicate all’arte visiva isolana e ai suoi<br />

rapporti con le correnti artistiche internazionali. Eventi e<br />

manifestazioni legati alla cultura artistica, demoetnoantropologica,<br />

letteraria della Sardegna. Archivio, fruibile al<br />

pubblico di un archivio fotografico, storico e artistico, relativo alla<br />

Sardegna.<br />

Programma di riferimento Progetti intergrati territoriali (2000-2006)<br />

Partner del progetto Comune di Nuoro; Provincia di Cagliari; Comune di Sassari;<br />

Soprintendenza Archeologica delle Province di Sassari e Nuoro;<br />

Circuito chiese romaniche.<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Sardegna<br />

Esposizioni e mostre, eventi e manifestazioni legati alla cultura<br />

materiale e all’artigianato del bacino del Mediterraneo.<br />

INTERREG<br />

Istituzioni museali e universitarie, fondazioni culturali, parchi<br />

archeologici, imprese artigiane<br />

Territori interessati Prevalentemente territori del bacino del Mediterraneo con i quali<br />

aprire un confronto selle comuni radici soprattutto nell’abito della<br />

cultura materiale<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La capacità attrattiva delle singole azioni portate avanti da un’azienda come ILISSO, non<br />

sostenute da una strategia di progettazione e gestione unitaria e condivisa con altri partner<br />

pubblici e privati rischia di non reggere alla pressione competitiva di altre aree maggiormente<br />

valorizzate.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

La Rete e le Amministrazione Comunali del Barigadu<br />

Roberto Barraccu<br />

Posta elettronica r.barracu@metassociati.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Strategia integrata per la valorizzazione della edilizia storica e la<br />

promozione dei sistemi ricettivi diffusi di ricettività, di piccola<br />

bottega artigiana, capace di incidere nel campo turistico, di<br />

interrompere il processo di abbandono residenziale di questi<br />

territori, realizzando una nuova capacità di attrazione<br />

Programma di riferimento Legge n. 29/98 “Tutela e valorizzazione dei centri storici della<br />

Sardegna”<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati Alto Oristanese (Barigadu)<br />

Idee progettuali<br />

Comuni di Allai, Ardauli, Busachi, Fordongianus, Neoneli, Nughedu<br />

Santa Vittoria, Samugheo, Sorradile, Ula Tirso<br />

Sintetica descrizione Sviluppo di forme di governance estesa che valorizzi le relazioni tra<br />

i soggetti legittimati e rappresentativi del territorio (gli<br />

amministratori pubblici) e quelli portatori di interessi diffusi.<br />

Sostegno e promozione del dinamismo locale e dell’integrazione tra<br />

gli attori pubblici.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

POR FESR, PSR, MED<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente;Valorizzazione e identità culturale, Città, Inclusione sociale<br />

Pari opportunità;Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’adesione a reti e altri partenariati territoriali con cui avviare rapporti continuativi di collaborazione<br />

e ricerca di migliori pratiche. Inserire un territorio a rischio di marginalizzazione in dimensioni<br />

territoriali più ampie. Favorire, attraverso gli scambi, il miglioramento delle competenze locali


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Lariso cooperativa sociale onlus<br />

Giuseppe D’Antonio, Presidente<br />

Indirizzo Via vittorio Emanuele n. 27, 08100 Nuoro<br />

Posta elettronica lariso@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sviluppo dell’impresa sociale. Rafforzamento delle imprese sociali<br />

nei territori delle due province; facilitazione dialogo tra imprese<br />

profit e no profit.<br />

Programma di riferimento EQUAL II<br />

Partner del progetto Provincia di Nuoro, Provincia di Oristano, Comune di Nuoro,<br />

Associazione degli industriali della provincia di Nuoro,<br />

Associazione degli industriali della provincia di Oristano, Lega<br />

delle cooperative Nuoro, Asl n. 3 Nuoro, Fondazione Cuoa<br />

Altavilla vicentina, Comunità montana n. 9 del nuorese<br />

Territori interessati Provincia di Nuoro e Provincia di Oristano<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Costruzione di un organismo giuridico transnazionale<br />

permanente; Partecipazione a bandi europei per progetti<br />

finalizzati al rafforzamento dell’impresa sociale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Progress – costituzione di un GEIE<br />

Organismi del terzo settore<br />

Territori interessati Italia, Germania, Austria, Finlandia, Gran Bretagna<br />

Temi prevalenti<br />

Infrastrutture e logistica; Innovazione; Inclusione sociale


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Unione dei Comuni “Le Terre del Campidano”<br />

Stefano Musanti – Presidente<br />

Indirizzo Via Trento n. 2, 09037 San Gavino Monreale (VS)<br />

Posta elettronica comunesangavinomle@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

L’Unione dei Comuni in quanto soggetto Giuridico appena costituito non vanta esperienze in<br />

queste tipologie di Programmi che invece afferiscono a singoli Comuni che la compongono.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Supporto alla trasmissione delle conoscenze e delle competenze,<br />

proprie delle professionalità artigiane di qualità, alle nuove<br />

generazioni consentendo lo scambio di competenza tra i partner<br />

coinvolti. Tale processo si concretizzerà alternandosi tra le fasi di<br />

studio in aula e le attività pratiche di learning on the job.<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Transfrontaliera ed interregionale<br />

Territori interessati Territorio Provincia del Medio Campidano<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Qualità dell’approccio metodologico conseguente al lavoro in rete. Confronto e interazione nella<br />

progettazione partecipata. Scambio di esperienze e buone pratiche.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

MCG Manager Consulting Group Soc. Coop.<br />

Pietro Calderaio, Presidente Consiglio di Amministrazione –<br />

Rappresentante Legale<br />

Indirizzo Via Cristoforo Scobar n. 22, 90145 Palermo<br />

Posta elettronica info@mcg.coop<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sperimentazione sul territorio di un modello innovativo di<br />

partecipazione dinamica per attivare processi di integrazione in<br />

grado di favorire la coesione tra gli attori dello sviluppo locale e<br />

le imprese operanti nei settori tradizionali dell’economia sarda,<br />

con particolare attenzione ai lavoratori con età superiore ai 40<br />

anni. Le azioni del progetto sono: ricerca, networking territoriale,<br />

comunicazione e diffusione dei risultati, attività transnazionale.<br />

Elemento centrale è l’attivazione di un Forum aperto ai soggetti<br />

coinvolti nel progetto, nonché la definizione di un Marchio di<br />

territorio.<br />

Programma di riferimento INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL II FASE<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati Provincia di Nuoro<br />

Idee progettuali<br />

Sviluppo Italia Sardegna S.P.A., Gruppo Azione Locale Barbagia<br />

Mandrolisai Società Consortile a r.l., Dip. di Studi Econ.- Finanziari<br />

e Metodi Quantitativi dell’Università Tor Vergata- , Fondazione<br />

Adecco per le Pari Opportunità Onlus.<br />

Sintetica descrizione Non sono stati ancora progettati nuovi interventi che abbiano<br />

come oggetto la cooperazione territoriale europea per il periodo<br />

2007-2013, tuttavia l’interesse a muoversi in questa direzione è<br />

forte e tangibile, ed è testimoniata anche dall’avvio del progetto<br />

integrato di sviluppo “Jonathan”, che mira all’integrazione sociale<br />

dei detenuti residenti nelle colonie penali di Isili, Mamone e Is<br />

Arenas.<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale, Inclusione sociale, Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Attraverso la partecipazione alla Rete si intende proseguire l’attività e l’esperienza già intrapresa<br />

nel corso dei precedenti progetti e programmi di cooperazione, favorendo sia il rafforzamento dei<br />

contatti e dei rapporti di partnership già esistenti, sia la nascita di nuovi rapporti di<br />

collaborazione. In particolare, tale partecipazione può accrescere le competenze necessarie a<br />

svolgere attività di cooperazione a livello europeo, nonché determinare un confronto tra i modelli<br />

operativi realizzati e i risultati conseguiti, anche in riferimento ad altri contesti e soggetti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

Posta elettronica<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna<br />

Dott. Edoardo Marongiu Direttore Istituto Zooprofilattico<br />

Sperimentale della Sardegna<br />

Via Duca degli Abruzzi n. 8, 07100 Sassari<br />

aldo.marongiu@izs-sardegna.it<br />

andrea.orru@izs-sardegna.it<br />

andreasardegna@hotmail.com<br />

Sintetica descrizione In materia di allevamento ovino, caprino e bovino, azioni di :<br />

confronto istituzionale, ricognizione situazione di fatto, studio<br />

comparato legislazioni, attivazione di un Osservatorio a Nuoro,<br />

formazione, sviluppo di relazioni di collaborazione, training,<br />

Armonizzazione nel controllo di qualità alimentare, di sicurezza<br />

alimentare, di protezione del consumatore<br />

Programma di riferimento<br />

LEGGE REGIONALE N. 19/1996 “COOPERAZIONE CON I PAESI IN<br />

VIA DI SVILUPPO E COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE”<br />

Partner del progetto Partner locali: Istituto Zooprofilattico Sperimentale della<br />

Sardegna (Capofila); Università degli Studi Sassari-Facoltà<br />

Medicina Veterinaria, Istituto Zootecnico Caseario (AGRIS);<br />

Comune di Nuoro; Consorzio Valverde. Partner esteri: Chambre<br />

National de l’Agriculture (Algeria) ; Institut National de la<br />

Recherche Agronomique (Marocco); Institut Pasteur (Marocco);<br />

National School of Veterinary Medicine (Tunisia)<br />

Territori interessati Sardegna, Algeria, Marocco, Tunisia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione INTERREG IV C – MEDA – INCO<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Contribuire a un processo di armonizzazione e di integrazione<br />

delle diverse realtà economiche, sociali, sanitarie, produttive con<br />

i paesi partner che si rapportano con l’UE<br />

Istituzioni e rappresentanti del mondo produttivo dei possibili<br />

paesi partner<br />

Territori interessati Paesi del bacino Mediterraneo e dell’Europa Orientale<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’adesione alla Rete proposta dal Formez permette di rafforzare e allargare l’intento del progetto<br />

consentendo un incremento delle possibilità di confronto e di scambio nell’ambito delle diverse<br />

competenze istituzionali e interessi produttivi sia dei Paesi della UE che dei Paesi ad essa<br />

limitrofi.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia del Medio Campidano<br />

Paolo Demuro, Funzionario<br />

Indirizzo Provincia del Medio Campidano – Presidenza - Via Carlo Felice n.<br />

267, 09025 Sanluri (VS)<br />

Posta elettronica pdemuro@provincia.mediocampidano.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Programma di riferimento INTERREG E PROGRAMMI COMUNITARI<br />

Idee progettuali<br />

Non sono state presentate idee progettuali<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Provincia ritiene strategica e strettamente sinergica ai propri obiettivi di sviluppo socio –<br />

economico la partecipazione a comunità di territori che, pur annoverando caratteristiche ed<br />

esperienze anche molto differenti, siano interessati a dialogare, confrontarsi ed apprendere sul<br />

tema della cooperazione europea. L’ente ritiene funzionale a tali scopi anche la partecipazione a<br />

seminari, laboratori e worshop.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Carbonia Iglesias<br />

Mauro Esu – Assessore alle attività produttive<br />

Indirizzo Via Fertilia, 40 09013 Carbonia (CI)<br />

Posta elettronica Non indicata<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non descritto<br />

Non descritto<br />

Non descritti<br />

Non descritta<br />

INTERREG; ENPI<br />

Regioni con problematiche simili o che presentino buone pratiche<br />

trasferibili.<br />

Territori interessati Regioni del Mediterraneo /Nord Europa/Est europeo<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Industria e Servizi.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non descritta


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Nuoro<br />

Indirizzo Piazza Italia, 22<br />

Carla Zirottu, Ufficio Cooperazione Internazionale<br />

Posta elettronica carla.zirottu@provincia.nuoro.it;<br />

programmazione@provincia.nuoro.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Gestione del fenomeno del crescente invecchiamento della forza<br />

lavoro nel settore dell’artigianato, anche attraverso lo scambio<br />

intergenerazionale e la trasmissione dei saperi ai giovani<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIA, IIIB, IIIC, LIFE, EQUAL.<br />

Partner del progetto IMED; Consortium Centre Baléars Europa; Marseille Service<br />

Développement; Collège Coopératif Provence Alpes Méditerranée;<br />

Governo delle Isole Baleari; College CPAM; CCIAA Nuoro;<br />

Apisarda; BTOB; CNA; Confartigianato; CGIL; CISL; UIL.<br />

Territori interessati Provincia di Nuoro, Isole Baleari e l’Area Metropolitana di Marsiglia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Inserimento lavorativo dei giovani in realtà artigianali tradizionali,<br />

ricerca di soluzioni innovative per un collocamento mirato.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane; Inclusione sociale.<br />

Gioventu’- PO Transfrontaliero Marittimo<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Paesi del Mediterraneo; Paesi di nuova adesione<br />

Scambio con altri territori che possano condividere esperienze comuni e sperimentare soluzioni<br />

innovative. Creazione di una rete di rapporti che faciliti la costituzione di partenariati per la<br />

partecipazione a bandi sui quali si possano presentare iniziative progettuali comuni.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Oristano – Settore Attività Produttive e<br />

Sviluppo Sostenibile<br />

Dora Soru – Dirigente Settore Attività Produttive e Sviluppo<br />

Sostenibile<br />

Indirizzo Corso Umberto, 33 – 09170 ORISTANO<br />

Posta elettronica dorasoru@provincia.or.it - dorasoru@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto “Arcolatino”<br />

Programma di riferimento Non descritto<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Non descritti<br />

Provincia di Oristano<br />

Sintetica descrizione Scambio di esperienze sulla conservazione, gestione e fruizione<br />

sostenibile delle aree naturali della Rete Europea natura 2000 in<br />

ambienti umidi e costieri mediterranei.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

LIFE +<br />

Territori interessati Italia; Francia; Spagna<br />

Temi prevalenti<br />

Provincia di Oristano; Rete Europea Natura 2000 (ZCS e ZPS);<br />

Parternariato del Progetto Integrato di Sviluppo Regionale; Rete<br />

delle Aree Naturali d’Importanza Europea; Province di Ferrara e di<br />

Ravenna; Departamento de Medio Ambiente de la Catalunya; Parc<br />

Natural National Regional de la Camargue.<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Sviluppo turismo sostenibile in<br />

aree naturali Rete Natura 2000.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Motivati ad aderire a reti di cooperazione e scambio di buone pratiche per la tutela della<br />

biodiversità e la gestione integrata e sostenibile.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Sassari<br />

Indirizzo Piazza d’Italia, 31<br />

Posta elettronica s.masia@provincia.sassari.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Salvatore Masia, Dirigente del Settore IX – Programmazione e<br />

pianificazione territoriale<br />

Sintetica descrizione Risorse idrica. Assetti infrastrutturali e organizzativi dei porti.<br />

Circuiti turistici, patrimonio architettonico storico dei centri storici<br />

urbani. Acque marine costiere. Parco Marino Straniero. Patrimonio<br />

boschivo. Prodotti tipici, agricoli e agroalimentari. Aeroporti<br />

regionali. Rete fisica di luoghi simbolo della ruralità (Locande).<br />

Programma di riferimento INTERREG IIA; INTERREG IIC; INTERREG IIIB, INTERREG IIIA,<br />

INTERREG IVC, LEADER +<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

87 partner nazionali e transnazionali<br />

Corsica, Sardegna, zone costiere dei partner italiani e francesi e<br />

Arcipelago delle Baleari, Andalusia, Catalogna, Algarve, Calabria,<br />

Umbria, Gafsa, Toscana, Abruzzo, Puglia, Svezia.<br />

Internazionalizzazione del sistema territoriale.. Esportazione del<br />

modello del patto nella progettazione d’area. Costituzione di un<br />

network per la catalogazione delle tipologie costruttive tradizionali.<br />

Giardini mediterranei. Sviluppo sostenibile degli aeroporti regionali.<br />

Turismo mediterraneo. Contrasto alla prostituzione schiavizzata.<br />

PROGRAMMA TRANSFRONTALIERO MARITTIMO ITALIA FRANCIA,<br />

MED 2007/2013, INTERREG IVC, URBACT II, ENPI, IPA, DAPHNE,<br />

CULTURA, LIFE +, PROGRAMMA QUADRO PER LA COMPETITIVITÀ<br />

E L’INNOVAZIONE, IIV PROGRAMMA QUADRO PER LA RICERCA E<br />

LO SVILUPPO TECNOLOGICO, MARCO POLO II.<br />

Enti locali, enti pubblici, università, imprese, associazioni, ecc.<br />

Territori interessati Principalmente i Paesi dell’area mediterranea e i Paesi dell’Europa<br />

orientale.<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane;<br />

Industria e servizi, Infrastrutture e logistica; Città.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Sviluppare azioni di cooperazione territoriale per poter cogliere gran parte delle opportunità di<br />

finanziamento e, quindi, di sviluppo offerte dall’Unione Europea, sia nell’ambito dei fondi<br />

strutturali, che nell’ambito dei programmi a finanziamento diretto


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di San Gavino Monreale<br />

Sandro Atzori Assessore della Programmazione<br />

Indirizzo Via Trento, 2, 09037 San Gavino Monreale (VS)<br />

Posta elettronica comunesangavinomle@tiscali.it ; s.atzori@tre.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di un osservatorio agroalimentare. Messa a sistema<br />

di tutte le aziende<br />

Programma di riferimento Progettazione integrata<br />

Partner del progetto Altri enti locali ed aziende private settore agroalimentare<br />

Territori interessati Provincia del Medio Campidano<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Scoprire e valorizzare l’identità di ogni singolo territorio e<br />

promuoverla attraverso un prodotto tipico, artigianale o<br />

agroalimentare, di interesse culturale o storico. Creare una rete<br />

ed un percorso turistico dell’identità del territorio. Analisi e<br />

ricerca dei focus identitari per ogni soggetto. Messa a sistema dei<br />

vari focus.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

LEADER<br />

Territori interessati Territorio Europeo<br />

Temi prevalenti<br />

Università – STL – Organizzazioni Imprenditoriali – Associazioni<br />

Culturali – Istituti Scolastici superiori<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Confronto e crescita. Relazione con le diverse professionalità ed esperienze di cooperazione e<br />

sviluppo progettuale


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

SIL Patto Territoriale Oristano Soc. Cons. a r.l.<br />

Antonio Ladu - Presidente<br />

Indirizzo Via Carducci 21 – 09170 Oristano<br />

Posta elettronica segreteria@siloristano.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non descritta<br />

Programma di riferimento CIP - ASIA INVEST – YOUTH IN ACTION<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non descritti<br />

Non descritti<br />

Non descritta<br />

INTERREG IVC, ENPI, CIP<br />

Non descritti<br />

Territori interessati Non descritti<br />

Temi prevalenti<br />

Industria e servizi; Innovazione;Inclusione sociale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Le motivazioni alla base dell’adesione al presente network sono rappresentate dalla possibilità di<br />

confrontare esperienze e ampliare i contatti in vista della creazione di partenariati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Vox Day - società Cooperativa<br />

Serenella Massacci<br />

Indirizzo Sede legale Via Curie 46 – 09125 CAGLIARI<br />

Sede operativa Via Gramsci 2C- 09083 SELARGIUS<br />

Posta elettronica voxdaycagliari@hotmail.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non sono riportate esperienze di cooperazione<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Incremento del mercato dello scambio artistico internazionale;<br />

sviluppo e valorizzazione del mercato artistico musicale giovanile<br />

regionale; crescita professionale delle giovani leve impegnate nel<br />

settore artistico musicale; sviluppo del mercato del lavoro in<br />

ambito artistico musicale<br />

Possibili partner del progetto Soggetti privati e pubblici,associazioni ed organizzazioni<br />

Territori interessati Europa, Nord Africa, Bacino del Mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, Valorizzazione e identità culturale, Sostegno alla creatività artistica in<br />

tutte le sue forme<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Incoraggiare il dialogo fra le comunità, gli scambi,la formazione e la professionalizzazione dei<br />

giovani; Perfezionamento e diffusione delle tecnologie avanzate basate sulle energie rinnovabili e<br />

sul solare.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Società Sinis San Vincenzo<br />

Salvatore Polo<br />

Indirizzo Località Scaiu, 09072 Cabras Oristano<br />

Posta elettronica sinis.sanvincenzo@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione L’esperienza realizzata ha avuto l’obiettivo di: contribuire<br />

concretamente e in modo durevole al miglioramento delle<br />

condizioni sociali ed economiche di gruppi di popolazione<br />

senegalese attraverso la valorizzazione delle competenze locali,<br />

sviluppando le competenze imprenditoriali ed il trasferimento di<br />

know-how tecnico scientifico attraverso strumenti di partenariato<br />

internazionale; di favorire lo sviluppo delle iniziative di crescita<br />

del settore agroalimentare con particolare attenzione alle<br />

problematiche della filiera produttiva del pesce.<br />

Programma di riferimento L.R. N.19/96 “NORME IN MATERIA DI COOPERAZIONE CON I<br />

PAESI IN VIA DI SVILUPPO E DI COLLABORAZIONE<br />

INTERNAZIONALE”<br />

Partner del progetto Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali (DRES) Facoltà di<br />

Scienze Politiche, GAL Barigadu Montiferru Sinis, Provincia<br />

Ogliastra, Comune di Cabras, Cooperativa Pescatori Tortolì,<br />

Interforum Sas, Federation Nationale des Gie de Peche du<br />

Senegal<br />

Territori interessati Provincia di Oristano, Provincia dell’Ogliastra, Senegal<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale<br />

Non sono presenti idee progettuali<br />

INCO – MEDA<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Rete è sicuramente uno strumento indispensabile per la costruzione e gestione di progetti di<br />

cooperazione che intendono avviare esperienze di confronto e collaborazione fra comunità<br />

appartenenti a culture diverse. L’adesione a tale strumento consente l’individuazione di aree<br />

territoriali di interesse con cui avviare rapporti continuativi di collaborazione nonché conoscere le<br />

esperienze di altri per cogliere stimolazioni di miglioramento e contribuire, con la propria<br />

esperienza, ad un miglioramento comune della qualità della vita sociale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

Unione dei Comuni dei Fenici<br />

Marisa Deias, Segretario Direttore Generale del Comune di Santa<br />

Giusta<br />

Palmas Arborea – sede operativa provvisoria Santa Giusta via<br />

Garibaldi 84<br />

Posta elettronica segretario@comune.santagiusta.or.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Integrazione socio-sanitaria<br />

Programma di riferimento L.R. 11.04.1996 n. 19 Progetto di Cooperazione Sardegna e<br />

Giordania: Il mare che ci unisce. Presentato nel Bando 2006 della<br />

Regione Sardegna<br />

Partner del progetto Giordania, ASL 5 di Oristano e Comune di Santa Giusta<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Temi prevalenti<br />

Cultura<br />

INTERREG IV-C<br />

Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane; Città; Inclusione<br />

sociale; Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

I Comuni dell’Unione, al di là di un gemellaggio con il Perù per le imbarcazioni tipiche (Is<br />

Fassonis) nelle acque stagnali o lacustri, non hanno sperimentato progetti di cooperazione. Si<br />

vorrebbe acquisire competenze e costruire relazioni per poterlo fare.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Università di Cagliari - Dipartimento di Scienze della Terra<br />

- Laboratorio TeleGIS<br />

Alberto Marini, Responsabile del Laboratorio<br />

Indirizzo Via Trentino, 51 - 092127 Cagliari<br />

Posta elettronica marini@unica.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sono state sviluppate numerose ricerche che hanno portato alla<br />

stampa di una quindicina di pubblicazioni, tra loro integrate,<br />

relative ad applicazioni di informatica, telerilevamento, analisi<br />

chimiche (riconoscimento ed analisi dei suoni emessi dai delfini,<br />

problemi di inquinamento, zonazione delle unità territoriali da<br />

satellite, ecc.)<br />

Programma di riferimento INTERREG IIIA - PROGRAMMA D’INIZIATIVA COMUNITARIA<br />

ITALIA – FRANCIA – “ISOLE”.<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Università di Corte, Sassari e Pisa<br />

Bocche di Bonifacio<br />

Creazione di un Network per la distribuzione di elaborazioni di base<br />

con ripetitività quotidiana o settimanale, mensile (temperature,<br />

fitoplancton, cambi di land use, ..) e di dati grezzi per elaborazioni<br />

particolari<br />

INTERREG, PVS RAS, SMAP, UN WFP, NATO<br />

Centri di Ricerca, Pubbliche Amministrazioni e Università del<br />

Bacino del Mediterraneo<br />

Territori interessati Nord Africa, Mediterrano, Sud ed Est Europa<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità<br />

culturale;Risorse umane; Industria e servizi;Infrastrutture e logistica;Innovazione;Società<br />

dell’informazione; Pari opportunità; Alta Formazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Sviluppare le capacità gestionali di un network multitematico.


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

SICILIA<br />

Regione Siciliana, CNR-Istituto per le tecnologie didattiche, Consorzio Noè, CRAM3RA, Provincia<br />

Regionale di Enna, Associazione Focus Europe, Istituto Professionale “G. Ambrosini”, Associazione<br />

“Laureati-Dimenticati”, Medoro, Metropoli Est Srl., “Imera Sviluppo 2010”, Provincia Regionale di<br />

Trapani, Consorzio Med Europe Export, Società per lo sviluppo delle valli ioniche e peloritane, Terre<br />

Sicane società consortile a r.l., Unione dei Nebrodi, Provincia Regionale di Ragusa, Comune di Ragusa,<br />

Provincia Regionale di Siracusa, Comune di Florida, Agenzia di Sviluppo Integrato S.p.A, Società<br />

consortile mista per la promozione della ceramica di Caltagirone SpA, Comune di Balestrate, Comune di<br />

Castellana Sicula, FENICE società cooperativa sociale onlus, I.R.E.S., Istituto di Formazione Politica<br />

“Pedro Arrupe” – Centro Studi Sociali, SEND Associazione di Promozione Sociale, Comune di<br />

Canicattini Bagni, Unione degli Assessorati alle Politiche Socio-Sanitarie e del Lavoro


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Agenzia di Sviluppo Integrato S.p.A.<br />

Simona Barrano - Dipendente Quadro<br />

Indirizzo Via Balatazze, 3 Caltagirone (CT)<br />

Posta elettronica s.barrano@kalat.net<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Favorire l’apertura di nuove relazioni istituzionali, culturali,<br />

economiche e sociali nell’area mediterranea e promuovere<br />

l’espansione delle reti locali, tramite le opportunità offerte dal<br />

Programma multilaterale di Sviluppo Umano, “GO.LD Maghreb”<br />

(Governance e Local Development), promosso dalle Nazioni Unite<br />

e sostenuto dal Governo Italiano.<br />

Programma di riferimento Programma Nuovo - Patto Territoriale per l’Occupazione Calatino<br />

Sud Simeto Misura 3.04 Progetti di Cooperazione Trasnazionale<br />

Partner del progetto UNDP Nazioni Unite<br />

Territori interessati Comuni di Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Licodia<br />

Eubea, Mazzarrone, Mineo, Militello Val di Catania, Mirabella<br />

Imbaccari, Palagonia, Ramacca, Raddusa, San Cono, San Michele<br />

di Ganzaria, Scordia, Vizzini<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Non indicati<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Partecipare ad una rete di soggetti che si occupano a vario titolo di cooperazione internazionale e<br />

di sviluppo locale per metter a sistema le esperienze sin ad adesso condotte. Avere accesso a un<br />

sistema di formazione ed aggiornamento avanzato per affrontare, in maniera competitiva, la<br />

progettazione in materia di cooperazione internazionale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Regione Siciliana – Assessorato Regionale dei Beni<br />

Culturali ed Ambientali e della Pubblica Istruzione –<br />

Dipartimento Regionale dei Beni Culturali ed E.P.<br />

Maria Pia Sola (Consulente C/O Aira Srl)<br />

Indirizzo Via Agrigento n. 14 – 90141 PALERMO<br />

Posta elettronica msola@airasrl.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promozione di uno sviluppo sostenibile nei settori economici<br />

legati alle attività tipiche e tradizionali dei borghi marinari.<br />

Definizione di un “modello di sviluppo locale sostenibile”, con<br />

riferimento alle specificità dei borghi marinari interessati dal<br />

progetto, trasferibile in altri contesti.<br />

Programma di riferimento INTERREG – ARCHIMED<br />

Partner del progetto Comune di Forio (Ischia), Comune di Serrara Fontana (Ischia),<br />

Fondazione Palazzo Intelligente (Sicilia), Agenzia di Sviluppo di<br />

Heraklion (Grecia), Comune di Achillon (Corfù - Grecia), Agenzia<br />

di Sviluppo di Larnaca (Cipro)<br />

Territori interessati ITALIA (Sicilia e Isola di Ischia); GRECIA e CIPRO<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione delle risorse culturali, storiche e ambientali e<br />

dell’allargamento della cultura dello sviluppo locale verso<br />

l’apertura a interventi di cooperazione internazionale con Paesi i<br />

cui interessi siano condivisibili.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG<br />

Agenzie di sviluppo, altri Enti pubblici<br />

Territori interessati Area comunitaria e bacino del Mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Ambiente; Cultura; Risorse Umane.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Accrescere la propria capacità di realizzare interventi di cooperazione internazionale nonché<br />

costituire rapporti sempre più forti con Paesi Esteri al fine di condividere politiche di sviluppo,<br />

metodologie di lavoro, forme di cooperazione tra enti locali ed enti a dimensione sovracomunale<br />

per sostenere lo sviluppo regionale. Un’ulteriore motivazione consiste nella volontà di intervenire<br />

sul potenziamento e la diversificazione delle strutture economiche nonché sulla tutela o la<br />

creazione di posti di lavoro sostenibili nello specifico settore della cultura.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Società consortile mista per la promozione della Ceramica<br />

di Caltagirone S.p.A.<br />

Sebastiano Granieri, staff ufficio del Presidente<br />

Indirizzo Viale Principessa Maria Jose' 9 – Caltagirone (CT)<br />

Posta elettronica terraecolori@ceramicadicaltagirone.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non indicata<br />

Programma di riferimento Non indicata<br />

Partner del progetto Non indicata<br />

Territori interessati Non indicata<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attivare una sinergia tra vari artigianati locali della ceramica, del<br />

ferro e del legno per innovare la produzione e la diffusione della<br />

stessa attraverso le tipicità locali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Anello delle Città del Ferro<br />

Territori interessati Austria, Germania, Finlandia, Ucraina<br />

Temi prevalenti<br />

Turismo; Cultura; Innovazione; Inclusione; Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Promozione e diffusione di sensibilità culturale per la crescita e lo sviluppo.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Comune di Ragusa<br />

Nome e posizione del referente Franco Cintolo, Responsabile Sportello Unico Attività<br />

Produttive<br />

Indirizzo Piazza San Giovanni, pal. INA, Ragusa<br />

Posta elettronica franco.cintolo@comune.ragusa.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione “SMART Sicilia del Sud Est – Malta: radici comuni e tradizioni<br />

popolari religiose”. Favorire l’integrazione economica tra la<br />

sponda Sud-Est siciliana e Malta. Innescare processi di<br />

cooperazione tra le due aree finalizzati al recupero del<br />

patrimonio culturale immateriale di interesse transfrontaliero.<br />

Promuovere una gestione innovativa del patrimonio culturale<br />

e della sua fruizione.<br />

Programma di riferimento INTERREG III<br />

Partner del progetto Non indicati<br />

“LO.RE. Local and Regional planning observatory network”.<br />

Fornire un contributo al problema del dissesto idrogeologico<br />

Territori interessati Malta, Sicilia, Galles, Grecia, Germania<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Garantire la massima libertà di impresa in tutti i Paesi UE<br />

favorendo la nascita di un mercato europeo dei servizi.<br />

Esportare best practice in ambiti di intervento nei quali la<br />

normativa italiana è più avanzata rispetto a quella maltese.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

INTERREG III A<br />

Possibili partner del progetto Comune e Provincia di Ragusa, Provincia di Siracusa, Ass.<br />

Cinema Nuovo Italiano, Comune di Mosta (Malta), Ente<br />

Nazionale per il Turismo (Malta), Formez.<br />

Territori interessati Province di Ragusa e Siracusa, Malta<br />

Temi prevalenti<br />

Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il Comune di Ragusa intende proporsi come attore privilegiato per far condividere ed esportare<br />

modalità decisionali, procedurali ed organizzative già consolidate ed in linea con le indicazioni UE.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

CNR - Istituto per le tecnologie didattiche – U.O. di<br />

Palermo<br />

Mario Allegra, Responsabile U.O. di Palermo<br />

Indirizzo Via Ugo La Malfa, 153 - Palermo<br />

Posta elettronica mario.allegra@itd.cnr.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progettazione e realizzazione della piattaforma on-line FreeLOms<br />

(Free Learning Object Management System), finalizzata alla<br />

realizzazione cooperativa di Learning Object. Realizzazione di una<br />

comunità di pratica di docenti dei Paesi dei partner di progetto,<br />

per lo scambio e la creazione cooperativa di Learning Object.<br />

Programma di riferimento PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI<br />

Partner del progetto ITSOS “Marie Curie” Cernusco sul naviglio (MI) promotore; CNR-<br />

ITD U.O. Palermo; METID - Politecnico di Milano; DEIS –<br />

Department of Education Development – Cork Institute of<br />

Technology, Ireland ; University "Dunarea de Jos – Galati,<br />

Romania; Univerza v Ljubljani - Naravoslovnotehniška fakulteta,<br />

Oddelek za kemijsko izobraževanje in informatiko, Slovenia;<br />

Universitad Oberta de Catalunya, Barcellona, Spagna; Scienter –<br />

Bologna.<br />

Territori interessati Italia, Romania, Slovenia, Spagna, Irlanda<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di un sistema innovativo per la condivisione di<br />

conoscenza e lo scambio di best practices. Attuazione di percorsi,<br />

in presenza e in rete, finalizzati alla valorizzazione e allo scambio<br />

di best practices<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Tutti i paesi UE<br />

Temi prevalenti<br />

Interreg IV C – Priorità 1- Innovazione ed economia della<br />

conoscenza<br />

Pubbliche Amministrazioni, Centri di ricerca e Università.<br />

Risorse umane; Società dell’informazione; Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisizione delle competenze, delle capacità e delle informazioni necessarie per la progettazione<br />

e la realizzazione di iniziative di cooperazione europea di forte impatto territoriale. Occasione per<br />

presentare la propria esperienza maturata nell’ambito di progetti nell’ambito dei quali si è<br />

proceduto alla definizione di modelli di uso delle TIC nel settore della formazione e della<br />

consulenza a distanza per le piccole e medie imprese, con un’attenzione particolare al tessuto<br />

economico e sociale delle aree interne della Sicilia.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Balestrate<br />

Taormina Letizia, Ufficio Staff del Sindaco e Sport Turismo e<br />

Spettacolo.<br />

Indirizzo Via Roma 14 - 90041 Balestrate (PA)<br />

Posta elettronica staffdelsindaco@hotmail.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Non indicata<br />

Programma di riferimento Non indicata<br />

Partner del progetto Non indicata<br />

Territori interessati Non indicata<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Organizzazione di una rete territoriale che stimoli ed implementi<br />

azioni di servizio e promozione del territorio in modo coordinato<br />

creando “sistema” tra istituzioni, società civile e imprese per il<br />

miglioramento della qualità della vita e lo sviluppo. La rete<br />

territoriale potrebbe diventare interlocutore con reti di altri paesi<br />

UE per realizzare scambi e attività in cooperazione.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

ENPI - CBC BACINO DEL MEDITERRANEO; MED; PROGRAMMA<br />

QUADRO PER L'INNOVAZIONE E LA COMPETITIVITÀ; POIN FESR<br />

Da individuare e coinvolgere attraverso attività di consultazione.<br />

Si ipotizzano istituzioni di livello nazionale e regionale, istituti di<br />

credito, organizzazioni di categoria<br />

Territori interessati Comuni di Trappeto, Alcamo, Castellamare del Golfo, Scopello,<br />

San Vito Lo Capo, Montelepre, Giardinello, Partinico, Borgetto,<br />

San Giuseppe Jato, San Cipirrello, Calatafimi – Segesta,<br />

Camporeale, Roccamena, Corleone, Cinisi, Carini, Capaci, Isole<br />

delle Femmine, Piana degli Albanesi, Torretta.<br />

Temi prevalenti<br />

Cultura; Infrastrutture e logistica; Capacità amministrativa e istituzionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Apertura a livello internazionale per apprendere da regioni che hanno raggiunto un elevato livello<br />

si sviluppo socio-economico; possibilità di far conoscere il patrimonio ambientale e storico<br />

culturale, le identità territoriali e l’offerta produttiva delle imprese.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Canicattini Bagni (SR)<br />

Paola Cappè, Dirigente Settore Sviluppo Economico<br />

Indirizzo Via XX Settembre 42 – Canicattini Bagni (SR)<br />

Posta elettronica paola.cappe@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppo economico del territorio con particolare riferimento al<br />

turismo relativo ai beni culturali e paesaggistici presenti<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicati<br />

Territori interessati Zona montana della provincia di Siracusa<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, beni culturali, infrastrutture e logistica<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Fare azione di sistema per il sostegno della programmazione territoriale e della progettazione<br />

integrata. Sviluppare a livello sovra comunale la capacità amministrativa, in preparazione della<br />

nuova politica per la competitività, lo sviluppo e la coesione (2007-2013). Costituire una<br />

comunità di territori che siano interessati a dialogare, confrontarsi ed apprendere sul tema della<br />

cooperazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Castellana Sicula (PA)<br />

Giuseppe Intrivici, Sindaco - Mario G. Giacomarra, Assessore<br />

Indirizzo Corso Mazzini, Castellana Sicula (PA)<br />

Posta elettronica giacomarra@unipa.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Azioni di sviluppo dirette al recupero delle attività tradizionali per<br />

la riproposizione di prodotti tipici dell’enogastronomia,<br />

valorizzazione dei beni ambientali, costruzione di itinerari<br />

naturalistici, creazione di siti museali diretti alla raccolta e alla<br />

tutela dei beni culturali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg, Leader, Programmi comunitari<br />

Università, Province, Parchi naturali regionali, Paesi del bacino<br />

del Mediterraneo<br />

Territori interessati Comune di Castellana Sicula, Unioni di Comuni, Provincia di<br />

Palermo, Parco delle Madonie.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità<br />

culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’adesione alla Rete deriva dall’esigenza di collaborare con enti, istituzioni e privati per favorire lo<br />

sviluppo del territorio. La Rete favorirà il collegamento e la promozione di attività, prodotti e<br />

quant’altro i partecipanti andranno esperendo e programmando.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Floridia (SR)<br />

Concetto Lo Giudice, Responsabile Lavori Pubblici<br />

Gaetano Vassallo<br />

Indirizzo Palazzo Comunale - Via IV Novembre 79<br />

Posta elettronica lavoripubblici@comune.floridia.sr.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

gaetano.vassallo@alice.it<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Favorire lo sviluppo economico attraverso la valorizzazione di<br />

aree produttive artigianali, di centri servizi alle imprese ed<br />

infrastrutturazione tecnologica<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg, Leader, altri programmi europei<br />

Enti locali<br />

Territori interessati Non indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane, Industria e servizi, Infrastrutture e logistica, Innovazione, Società<br />

dell’informazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Accrescere la capacità dell’amministrazione locale di realizzare progetti di cooperazione<br />

internazionale, in particolare nell’ambito dell’Obiettivo “Cooperazione territoriale europea” delle<br />

politiche di coesione 2007-2013 e degli strumenti di cooperazione esterna dell’UE


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Consorzio Med Europe Export<br />

Nome e posizione referente Grazia Clementi, Legale Rappresentante<br />

Indirizzo Via XX Settembre, n. 64 - Palermo<br />

Posta elettronica consorzio@medeurope.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione 1) METIC: incoraggiare e rafforzare la cooperazione tra il mondo<br />

accademico e il mondo imprenditoriale siciliano e maltese nel<br />

campo dell'innovazione e della ricerca; 2) AZIENDA<br />

MULTIETNICA: sperimentazione di nuovi strumenti per<br />

contrastare le forme di disuguaglianza e discriminazione nel<br />

mercato del lavoro, soprattutto con riferimento alle PMI; 3) DAR:<br />

individuare misure di reinserimento degli immigrati nei loro paesi<br />

d’origine.<br />

Programma di riferimento 1) INTERREG SICILIA MALTA; 2) PROGRAMMA EQUAL II FASE;<br />

3) COMPREHENSIVE RETURN PROGRAMME INCLUDING<br />

REINTEGRATION<br />

Partner del progetto 1) Universita' di Palermo (capofila), Confindustria Sicilia, Ass.<br />

For. Seo Roma, Provincia di Caltanissetta, Provincia di Trapani,<br />

Consorzio Universitario di Trapani, FOI (Federation of Industries<br />

of Malta), University of Malta; 2) Ass.For.Seo Roma (capofila),<br />

Associazione Santa Chiara, Confindustria Sicilia, Confindustria<br />

Palermo, Provincia di Palermo, Università di Palermo, UIL Sicilia;<br />

3) Ministero degli Esteri di Malta, ICMPD Vienna, SOS Malta<br />

Territori interessati 1) Sicilia, Malta; 2) Sicilia, Portogallo, Polonia, Regno Unito; 3)<br />

Sicilia, Malta, Africa Sub - Sahariana<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Migliorare le performance delle PMI dell’area transfrontaliera in<br />

termini di competitività, innovazione e ricerca abbattendo i limiti<br />

strutturali ad oggi esistenti.<br />

Possibile programma INTERREG ITALIA – MALTA<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Sicilia, Malta<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, Industria e servizi, Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Associazioni imprenditoriali siciliane e maltesi, Università, Centri<br />

di ricerca<br />

Condivisione delle esperienze maturate nei progetti di sviluppo locale realizzati con una<br />

partnership euro-mediterranea. Realizzazione di nuove iniziative di cooperazione europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Noè<br />

(Nuove opportunità euromediterranee)<br />

Angela Vecchio<br />

Indirizzo Via G. Basile, n. 70 - Randazzo (CT)<br />

Posta elettronica Angelavecchio@tin.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione 1) Mettere in evidenza le specificità ambientali, economiche e<br />

sociali comuni alle realtà del Mediterraneo, al fine di mettere<br />

in risalto le prospettive di sviluppo e le vocazioni territoriali.<br />

2) Promuovere un’azione di sistema finalizzata alla creazione di<br />

condizioni di occupabilità attraverso la rimozione delle<br />

disuguaglianze per l’accesso al mercato del lavoro degli<br />

immigrati e per una loro reale integrazione.<br />

3) Visite di lavoro con interscambi fra esperti del Consorzio Noè<br />

e dell’ente capofila ProZept e V. (Germania) per attività<br />

legate alle produzioni biologiche e al turismo.<br />

Programma di riferimento 1) OCCUPAZIONE – INTEGRA; 2) EQUAL; 3) LEONARDO DA<br />

VINCI<br />

Partner del progetto 1) Greta Haute Corse (Corsica), Tots Units (Spagna), Arbeit und<br />

Leben (Germania), Action Empoli (Francia); 2) C & B srl, Curia<br />

Arcivescovile di Catania, Università di Catania, Comune di<br />

Catania, I.R.FO.R., P.I.S.T.I.S. 2; 3) ProZept e V. (Germania).<br />

Territori interessati 1) Sicilia, Spagna, Germania, Francia; 2) Comune di Catania; 3)<br />

Provincia di Catania.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Promuovere a livello locale l'uso di soluzioni tecniche relative alle<br />

energie rinnovabili (solari, eoliche, biogas/biomasse)<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

ALTENER<br />

Italia, Germania, Bulgaria, Romania e Grecia.<br />

Territori interessati I piccoli Comuni dei Nebrodi e dell’Etna<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia, Beni Culturali, Capacità amministrativa e gestionale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire con più facilità informazioni, competenze e capacità progettuale; mettersi in<br />

comunicazione con altre realtà italiane ed europee per un confronto.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Centro di ricerca per l’analisi, il monitoraggio e le<br />

metodologie di minimizzazione del rischio ambientale<br />

(CRAM3RA)<br />

Vito Librando - Direttore del CRAM3RA<br />

Indirizzo Viale Andrea Doria, Università di Catania<br />

Posta elettronica vlibrando@unict.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Formare elevate professionalità nei settori di rilevanza strategica per il<br />

territorio di riferimento promuovendo gli interventi di bonifica sui siti di<br />

rilevanza regionale con conseguente incremento dell’occupazione e della<br />

qualità dell’ambiente. Le attività sono suddivise tra quelle riguardanti la<br />

Ricerca Conoscitiva Scientifica, l’Orientamento al lavoro dei destinatari, la<br />

Formazione professionale, l’Informazione e la Diffusione dei risultati.<br />

Programma di<br />

riferimento<br />

POR SICILIA 2000-2006 Asse 3 Misura 3.13 "Formazione per la Ricerca”<br />

Partner del progetto Università di Catania; Centro Orientamento Formazione; Consorzio Catania<br />

Ricerche; Apindustrie.<br />

Territori interessati Regione Sicilia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppare strategie e metodologie per l’analisi, il monitoraggio e la<br />

mitigazione dei rischi naturali e tecnologici con un approccio interdisciplinare.<br />

Promuovere lo sviluppo della ricerca di base e applicata e la diffusione dei<br />

risultati, sviluppando una “logica di rete” da rafforzare mediante<br />

collaborazioni con altri enti, università, imprese e centri di competenza<br />

tecnologica. Internazionalizzare le proprie attività di ricerca e didattiche,<br />

organizzando convegni e seminari ed attraverso possibili convenzioni e<br />

rapporti di cooperazione con istituzioni e centri di ricerca internazionali.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programmi di Cooperazione Territoriale Europea 2007-13 (Interregionale,<br />

Transnazionale e Transfrontaliera)<br />

Enti pubblici e privati, Centri di ricerca, Università ed Agenzie ambientali in<br />

Europa e Mediterraneo<br />

Territori interessati Regione Sicilia – Bacino Mar Mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Ambiente, Risorse umane, Industria e servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Il livello di conoscenza dei potenziali rischi naturali e delle possibili interazioni tra questi e le attività<br />

antropiche insediative e produttive è ancora insoddisfacente. Vi è anche una evidente frammentazione<br />

delle conoscenze ed una carenza di reti di monitoraggio integrate e coordinate.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia Regionale di Enna<br />

Luigi Scavezzo - Dirigente IV Settore “Lavoro e Sviluppo<br />

Economico”<br />

Filippo Manuele, Responsabile Servizio Sviluppo locale e<br />

internazionalizzazione P.M.I.<br />

Indirizzo Piazza Garibaldi, 2 – 94100 Enna<br />

Posta elettronica scavuzzol@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

f.manuele@virgilio.it<br />

Sintetica descrizione 1)Promuovere l’internazionalizzazione delle PMI; 2)Organizzare<br />

una conferenza del “Partenariato Euromediterraneo” finalizzato<br />

alla promozione degli scambi economici e sociali; 3)Realizzare un<br />

progetto pilota finalizzato all’elaborazione di un piano strategico<br />

di marketing dei territori insulari interessati; 4)Incoraggiare la<br />

cooperazione tra aree archeologiche, costruendo itinerari<br />

turistico-culturali sulle antiche rotte del mediterraneo;<br />

5)Rafforzare il sistema pubblico locale bulgaro migliorando il<br />

rapporto tra la P.A. e le imprese.<br />

Programma di riferimento 1)ECOS – OUVERTURE; 2)Gemellaggi di città; 3)INTERREG III B<br />

MEDOCC; 4)Iniziativa Comunitaria Eumedis – Programma Meda;<br />

5)Progetto di Cooperazione Internazionale “Elios”<br />

Partner del progetto 1)Provincia di Enna, Chania (Grecia), Maastricht (Olanda),<br />

Municipalità Nicosia (Cipro); 2)Provincia di Enna, Provincia di<br />

Burgos (Spagna), Municipalità di Nea Ionia Magnesias (Grecia);<br />

3)Provincia di Catania, Province di Enna, Caltanissetta, Ragusa,<br />

Trapani, Cagliari, Nuoro, Govern de Las Illes Balears (Spagna);<br />

4)Grecia (Patrasso e Atene), Marocco (Marrakech), Malta<br />

(Bormla), Egitto, Turchia (Bodrum); 5)Provincia di Enna,<br />

Euroconsult s.c.a.r.l, Comuni e Camere di Commercio di Sofia,<br />

Dobrich, Yambol, Vratsa.<br />

Territori interessati Territori partner<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Costituire una rete mediterranea di eccellenza tra centri di ricerca<br />

specializzati nelle colture dell’olivo.<br />

Possibile programma INTERREG IV C – Priorità 1 – Obiettivo 1.2.<br />

Possibili partner Centri di ricerca e di innovazione Grecia, Spagna e altri Paesi<br />

Territori interessati Territori partner<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare le competenze sulla progettazione di interventi di cooperazione europea e la<br />

costituzione di adeguati partenariati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

FENICE società cooperativa sociale onlus<br />

Marcella Giacomarra, Responsabile Ufficio Progettazione Europea<br />

Indirizzo Via Emerico Amari, 66 - Palermo<br />

Posta elettronica m.giacomarra@fenicecooperativa.org<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

presidenza@fenicecooperativa.org<br />

Sintetica descrizione Promuovere la partecipazione attiva dei giovani residenti nelle<br />

piccole comunità. Formazione iniziale di un gruppo di multiplier.<br />

Creazione di un forum costituito da 20 ragazzi per paesi.<br />

Discussione dei punti di debolezza e di sottosviluppo del territorio<br />

e presentazione di idee progettuali da sottoporre ad un comitato<br />

di valutazione.<br />

Programma di riferimento YOUTH IN ACTION PROGRAMME<br />

Partner del progetto Belvárosi Tanoda Alapítvány – Ungheria (Project leader),<br />

Development and Education Centre European Perspective –<br />

Grecia, Bulgarian Family Planning and Sexual Health Association<br />

– Bulgaria<br />

Territori interessati Italia, Ungheria, Grecia, Bulgaria<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicata<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma YOUTH IN ACTION and IN THE WORLD; Programma<br />

DAPHNE III; Programma PROGRESS; POR SICILIA FSE – ASSE V<br />

“TRANSNAZIONALITA’ E INTERREGIONALITA’; Programma ENPI;<br />

Programma DCI.<br />

Enti pubblici e privati: enti di ricerca, organizzazioni noprofit,<br />

ONG, amministrazioni locali, università, etc.<br />

Territori interessati 27 Stati Membri dell’UE, e paesi in via di adesione<br />

Temi prevalenti<br />

Ambiente, Risorse umane, Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Scambiare idee e progetti nelle materie oggetto delle proposte progettuali che abbiamo in<br />

cantiere. Creare dei buoni rapporti con partner europei che siano affidabili in termini operativi e<br />

finanziari. Partecipare ad incontri (seminari, convegni, etc.) che illustrino adeguatamente le linee<br />

guida da dover seguire.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Associazione Focus Europe<br />

Roberto Ciompi - Coordinatore generale<br />

Indirizzo Via della Grande Muraglia, 289 - 00144 ROMA<br />

Posta elettronica info@focuseurope.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

robertociompi@tiscali.it<br />

Sintetica descrizione Promuovere e sostenere la cooperazione tra le amministrazioni<br />

pubbliche di medio-piccole dimensioni Italiane ed Egiziane.<br />

Cooperazione tra le imprese in una logica di filiera o di territorio,<br />

rafforzamento e valorizzazione dei sistemi territoriali del settore<br />

agro-alimentare e le reti di cooperazione con le imprese per<br />

sostenere la competitività e la crescita economica dei territori.<br />

Programma di riferimento Programma Promozionale Egitto – 2008 (Confederazione Italiana<br />

Agricoltori – CIA)<br />

Partner del progetto CIA – Confederazione Italiana Agricoltori, Provincia Regionale di<br />

Siracusa, Provincia di Cagliari, Comune di Reino (BN), Comune di<br />

Minervino Murge (BA), Comune di Lamezia Terme (CZ), Comune<br />

di Vibo Valentia (VV), Camera di Commercio Italiana per l’ Egitto,<br />

AGRFOR – Agronomi e Forestali senza Frontiere, ONEMEDIT<br />

Egypt<br />

Territori interessati Italia ed Egitto<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Realizzazione di una campagna permanente antincendio in modo<br />

da prevenire con azioni concrete gli incendi e sensibilizzare la<br />

popolazione al FUOCO SOCIALE, favorendo gli scambi per ridurre<br />

la ragioni del fuoco.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Life III Azioni informative e comunicazione<br />

Paesi Del Mediterraneo<br />

Territori interessati Spagna, Portogallo, Malta, Cipro, Grecia, Turchia<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Energia, Ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Presentare e confrontare la propria esperienza di cooperazione territoriale europea. Contattare<br />

possibili partner per nuove azioni di cooperazione territoriale europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

“IMERA SVILUPPO 2010” Società Consortile a r.l.<br />

Nome e posizione referente Giuseppe Caccioppo - Presidente CdA<br />

Indirizzo Piazza Duomo, 1 - Termini Imerese (PA)<br />

Posta elettronica g.caccioppo@virgilio.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Integrazione di tutti gli strumenti di sviluppo locale e di<br />

programmazione negoziata presenti nell’area e connessione<br />

matriciale tra istituzioni, imprenditoria e centri di ricerca.<br />

Programma di riferimento Fondo per lo Sviluppo - Legge 19 luglio 1993, n. 236<br />

Partner del progetto Imera Sviluppo, ASI – Palermo, Comuni di Termini Imerese,<br />

Trabia, Caccamo, Aliminusa, Cerda, Sciara, Associazione Sintesi<br />

(Università di Palermo, Catania, Messina), Metropoli Est, Alto<br />

Belice Corleonese s.p.a., UILM - UIL – TERMINI, Confartigianato<br />

Palermo, ASCOM Confcommercio Termini Imerese, Credimpresa<br />

Consorzio FIDI, Fondazione Marisa Bellisario, Legacoop Palermo,<br />

L.P.S., Ecap – Palermo, Associazione Antiracket Termini Imerese,<br />

Infogio Associazione giovanile, Istituto istruzione secondaria<br />

superiore “Stenio”, Consorzio Siciliano Pesca, Centro Studi per lo<br />

Sviluppo Territoriale.<br />

Territori interessati Comuni di Termini Imerese, Trabia, Aliminusa, Cerda, Sciara e<br />

Caccamo<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Accrescere la capacità delle amministrazioni locali e dei territori<br />

di realizzare progetti di cooperazione internazionale, in<br />

particolare nell’ambito dell’Obiettivo “Cooperazione territoriale<br />

europea” delle politiche di coesione 2007-2013 e degli strumenti<br />

di cooperazione esterna dell’UE.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG, LEADER, Urban, Equal<br />

Comuni, Enti Sovracomunali, Associazioni Di Categoria,<br />

Sindacati, Imprenditori, Banche, Universita’<br />

Territori interessati parte della provincia di Palermo<br />

Temi prevalenti<br />

Energia, Risorse Umane, Infrastruttura e logistica<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare la capacità del territorio di progettare ed attuare interventi integrati per la<br />

cooperazione europea e contribuire alla costruzione e/o al rafforzamento di reti di cooperazione<br />

per la realizzazione di progetti di cooperazione territoriale fra le regioni del Mezzogiorno d’Italia e<br />

le regioni europee e mediterranee, nell’ambito dei programmi promossi dall’Unione Europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

I.R.E.S. (Istituto di studi e Ricerche Economiche e Sociali)<br />

Maurizio Taglialavoro, Coordinatore dell’Ente<br />

Indirizzo Via Michelangelo, 91 - 90145 Palermo<br />

Posta elettronica mtaglialavoro@iresformazione.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Scoprire strade alternative che possano portare ad una maggiore<br />

partecipazione dell’universo femminile all’uso delle nuove<br />

tecnologie. Si contribuisce a colmare il divario digitale tra i generi<br />

sul territorio di riferimento promuovendo l’alfabetizzazione<br />

informatica e l’uso di internet tra le donne<br />

Programma di riferimento EQUAL<br />

Partner del progetto Facoltà di Economia, CLS Informatica, General Informatic Center<br />

Territori interessati Provincia di Trapani<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attività di interscambio tra Istituzioni pubbliche, Associazioni e<br />

piccole e medie imprese sui temi dello sviluppo locale, la<br />

formazione, la ricerca e l’innovazione tecnologica, l’inclusione<br />

sociale e l’internazionalizzazione.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg, Leader, Equal, Cultura, Jessica, Jaspers, Progress, 7°<br />

Programma Quadro, LLP, ENPI<br />

Università degli studi di Palermo (Facoltà di Scienze della<br />

formazione, Facoltà di Economia, Facoltà di Architettura)<br />

Associazione AITAE, Cooperativa Oasi Baby, Agenzia Interinale<br />

Territori interessati Tutti i paesi europei comunitari e non<br />

Temi prevalenti<br />

Cultura, Risorse umane, Pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Le esperienze realizzate dall’IRES e dalla propria rete di riferimento consentono di continuare il<br />

processo avviato nella scorsa programmazione anche con le opportunità aperte dalla fase 2007 –<br />

2013. In questo senso si riconoscono grandi potenzialità ai servizi offerti dal FORMEZ, per la<br />

possibilità di accedere a nuovi contatti, reti ed informazioni. Si ritiene inoltre che l’esperienza<br />

maturata possa risultare attraente per nuovi partner che vogliano trasferire nei propri contesti i<br />

processi già sperimentati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Associazione “Laureati-Dimenticati”<br />

Antonella Cucchiara - Presidente<br />

Indirizzo Via Bonomo, n. 4 - 90100 Palermo<br />

Posta elettronica laureatidimenticati@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Promuovere l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti<br />

laureati attraverso la valorizzazione delle capacità lavorative e/o<br />

professionali degli stessi<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Regione Siciliana<br />

Territori interessati Regione Siciliana<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane, industria e servizi, città, innovazione, capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire nozioni tecniche e supporto teorico-pratico per la predisposizione di progetti idonei ad<br />

ottenere i relativi finanziamenti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

MEDORO<br />

(Organizzazione per la ricerca, l’occupazione e lo sviluppo<br />

territoriale nel Mediterraneo)<br />

Giacomo Giusto - Chief of euro-project management<br />

Indirizzo Via Proserpina, n. 14 – 95128 Catania<br />

Posta elettronica g.giusto@medoro.info; l.rapisarda@medoro.info;<br />

o.sciacca@medoro.info<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione 1) Sviluppo di un toolkit a favore di amministrazioni pubbliche<br />

europee per inserire le questioni ambientali all’interno delle<br />

politiche economiche e sociali. 2) Promozione della mobilità<br />

pedonale e ciclistica, miglioramento dell’efficienza delle strutture<br />

preposte alla gestione della mobilità sostenibile. 3) Creazione e<br />

promozione di una rete di Centri Locali per i Consumatori per<br />

promuovere politiche europee riguardanti gli interessi dei<br />

consumatori. 4) L’iniziativa MedTourNet con l’obiettivo di<br />

promuovere lo sviluppo delle attività turistiche nelle aree costiere<br />

ed insulari dell’Italia del Sud, della Grecia e di Cipro.<br />

Programma di riferimento 1)INTERREG IIIC; 2) Intelligent Energy Europe; 3) INTERREG<br />

IIIB (ARCHIMEDE); 4) INTERREG IIIB (ARCHIMEDE)<br />

Partner del progetto 1) 17 partners autorità locali, regionali, e nazionali, autorità<br />

ambientali, agenzie di sviluppo e istituti di ricerca da 8 Stati<br />

Membri UE; 2) Città di Londra, Dublino, Granada, Graz e<br />

Budapest; 3) Cipro, Grecia; 4) Foggia, Grecia, Cipro.<br />

Territori interessati 1) Sicilia Orientale; 2)Provincia di Catania; 3) Provincia di Enna;<br />

4) Provincia di Catania<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Rafforzamento della competitività del contesto locale; riduzione<br />

dei rischi ambientali; sviluppo sostenibile.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Sicilia<br />

Temi prevalenti<br />

Ambiente, Cultura, Turismo<br />

Interreg, Med, Enpi, Heritage, VII PQ Ricerca, Life +, Life long<br />

learning, Cultura, ecc.<br />

UE 27 + Paesi bacino Mediterraneo<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Possibilità di incrociare partner portatori delle medesime esigenze, nonché trasferire i risultati<br />

delle iniziative progettuali sul contesto locale siciliano.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

METROPOLI EST S.r.l.<br />

Santo Lo Piparo - Project Manager<br />

Indirizzo Via B. Mattarella n. 58/b, 90011 Bagheria (PA)<br />

Posta elettronica info@metropoliest.it ; lopiparo@metropoliest.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione 1) METAMORPHOSI: rivolto ai lavoratori over 45 e/o cittadini<br />

stranieri regolarmente residenti, in quanto soggetti deboli. 2)<br />

Promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla dimensione<br />

sociale dello sviluppo. 3) Azione 3 E_Point: realizzazione di un<br />

Centro Servizi informatico in grado di erogare varie tipologie di<br />

servizi per il cittadino e per le imprese. 4) Patto Territoriale del<br />

Comprensorio di Bagheria: attivazione finanziamento per 29<br />

iniziative imprenditoriali. 5) P.I.O.S. 25: consolidare lo sviluppo,<br />

tramite la costituzione di un distretto turistico integrato.<br />

Programma di riferimento 1) Iniziativa Comunitaria EQUAL II FASE; 2) APQ marginalità<br />

sociale; 3) P.O.R. Sicilia 2000/2006 Misura 6.05 “Reti e Servizi<br />

per la Società dell’Informazione”; 5) POR Sicilia 2000_2006,<br />

Attivazione Di Progettazione Integrata.<br />

Partner del progetto Non indicati<br />

Territori interessati Comuni di: Altavilla Milicia, Bagheria, Baucina, Casteldaccia,<br />

Ciminna, Ficarazzi, Marineo, Misilmeri, Santa Flavia, Termini<br />

Imprese, Trabia, Ventimiglia di Sicilia e Villabate.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Lo sviluppo delle aree individuate come cluster produttivi e il<br />

consolidamento della azioni sinergiche di turismo sostenibile,<br />

oltre ad un sistema integrato di servizi alle imprese alle Pubbliche<br />

amministrazioni.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Il comprensorio su indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Leader per lo sviluppo della ruralità, interreg, med, ecc<br />

Altri soggetti pubblici e privati interessati allo sviluppo locale di<br />

tipo sostenibile<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Ambiente, Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La partecipazione alla rete darebbe la possibilità alle pubbliche amministrazioni consorziate di<br />

avviare un sistema di interscambio di buone prassi finalizzato al miglioramento della macchina<br />

amministrativa in genere.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Istituto professionale di stato per i servizi alberghieri,<br />

ristorativi, commerciali e turistici "G. Ambrosini" e<br />

Regione Siciliana Parco Archeologico e Paesaggistico della<br />

Valle dei Templi di Agrigento<br />

Rosalia Camerata Scorazzo - Presidente Consiglio del Parco<br />

Indirizzo Via Panoramica dei Tempi AGRIGENTO (AG)<br />

Posta elettronica parcodeitempli@regione.sicilia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promozione delle tradizioni locali, testimonianza delle identità<br />

culturali<br />

Programma di riferimento Programma Interreg III A Italia - Malta 2004-2006<br />

Partner del progetto Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, della<br />

Ristorazione e Turistici "Federico II di Svevia Imperatore" –<br />

Siracusa, Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri,<br />

Ristorativi, Commerciali e Turistici “G. Ambrosini” - Favara (Ag),<br />

Regione Siciliana - Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali –<br />

Siracusa, Regione Siciliana - Parco Archeologico e Paesaggistico<br />

della Valle dei Templi di Agrigento, Its - Institute of Tourism<br />

Studies - St. Julian’s Malta, Royal Malta Yacht Club - Gzira Malta<br />

Territori interessati Agrigento – Favara (AG) – Siracusa – Malta<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Promuovere nuovi scambi culturali e la costituzione di reti<br />

partenariali e/o gemellaggi stabili per iniziative comuni future.<br />

Accrescere la conoscenza reciproca e del patrimonio culturale<br />

comune. Proporre eventi di diffusione.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Provincia di Agrigento<br />

Temi prevalenti<br />

Programma di Azione nel campo dell'apprendimento permanente<br />

2007 – 2013; P.C. “Cultura”; P.C. “Capitale Europea della<br />

Cultura”; P.O. Italia-Malta; P.O. ENPI-CBC Italia-Tunisia; P.O.<br />

ENPI-CBC Bacino Mediterraneo; P.O. MED<br />

Istituzioni pubbliche operanti nel settore dei beni culturali e<br />

dell’istruzione, enti culturali, organizzazioni impegnate nella<br />

promozione della cultura, università<br />

Ambiente, Cultura, Risorse Umane, Capacità amministrativa e gestionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Promuovere lo sviluppo di reciproche relazioni con altri enti e “fonti del sapere”, indispensabili<br />

per la realizzazione delle finalità istituzionali, attraverso la complementarietà di risorse e capacità<br />

esistenti, al fine di potenziarne al massimo l’efficacia in ordine alla valorizzazione del patrimonio<br />

di risorse umane, naturali, culturali e produttive dei territori rappresentati; favorire<br />

l’internazionalizzazione delle conoscenze, attraverso scambi di esperienze e professionalità.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” – Centro<br />

Studi Sociali<br />

Giovanni Notari<br />

Indirizzo Via Franz Lehar, 6 - 90145 Palermo<br />

Posta elettronica notari.g@gesuiti.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Creazione di una rete di enti europei dell’area mediterranea<br />

funzionale alla predisposizione di progetti di comune interesse<br />

riguardanti la ricerca industriale, l’innovazione ed il trasferimento<br />

tecnologico nel settore agroalimentare.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma di cooperazione transnazionale MED<br />

Territori interessati Italia, Francia, Spagna, Grecia<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Risorse umane, Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Enti, istituti e dipartimenti universitari che svolgano ricerche nei<br />

settori: agroalimentare, giuridico economico e socio-culturale,<br />

innovazione tecnologica ed organizzativa. Agenzie governative<br />

che si occupano di promuovere politiche di sviluppo socioeconomico.<br />

Imprese interessate ad un’eventuale partnership<br />

europea nel settore agro-alimentare.<br />

Rafforzare la propria capacità di progettazione, analisi e ricerca applicate alla cooperazione<br />

europea, all’apertura internazionale e allo sviluppo territoriale. Inoltre, ampliare la rete nazionale<br />

e internazionale in cui l’Istituto è già presente, al fine di favorire lo scambio di best pactices<br />

nell’ambito delle politiche di coesione 2007-2013 e degli strumenti di cooperazione esterna<br />

dell’Unione europea


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia Regionale di Ragusa<br />

Luciano Migliorisi<br />

Indirizzo Viale del Fante s.n. - Ragusa<br />

Posta elettronica luciana.bocchieri@provincia.ragusa.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Progetto “Scenari: patto locale per il cambiamento”. Rilancio<br />

dell’economia agricola provinciale attraverso l’apertura con altri<br />

paesi comunitari di nuovi sbocchi di mercato<br />

Programma di riferimento Equal 2° fase<br />

Partner del progetto Centro Studi Ibleo, So.Svi., Coldiretti, FIDIA<br />

Territori interessati Provincia di Ragusa, Alsazia (Francia)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Creazione di una nuova infrastruttura dell’aeroporto di Comiso,<br />

che permetta di avvantaggiare il tessuto economico provinciale in<br />

relazione ai nuovi mercati dei paesi del mediterraneo.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo, altri Paesi della CE<br />

Territori interessati Provincia di Ragusa, Paesi del Mediterraneo<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, infrastrutture e logistica, capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Possibilità di utilizzare tutte le opportunità offerte dalla creazione di una rete efficiente e<br />

produttiva di contatti e di scambi con altre realtà istituzionali italiane e straniere.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia Regionale di Siracusa<br />

Salvatore Bancarella - Dirigente Sviluppo Economico ed Iniziative<br />

Comunitarie<br />

Indirizzo via Malta, 106 – 96100 Siracusa<br />

Posta elettronica mancarella@provincia.siracusa.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Individuazione ed attuazione delle possibili strategie integrate<br />

nell’ambito rurale e mediante attività diversificata e<br />

complementare a quella agricola, in grado di innovare il ruolo del<br />

coltivatore diretto trasformandolo in imprenditore rurale<br />

Programma di riferimento Leader+<br />

Partner del progetto 21 Comuni, 46 strutture rappresentanti interessi diffusi e<br />

collettivi sul territorio (nessuna indicazione specifica)<br />

Territori interessati Tutto il territorio provinciale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Le azioni integrate, previste nell’accordo di programma, per lo<br />

sviluppo del settore petrolchimico della Provincia Regionale di<br />

Siracusa sono rivolte a favorire il superamento delle criticità che<br />

emergono dall’analisi delle situazioni e la valorizzazione delle<br />

potenzialità. Le azioni riguardano: la riqualificazione del polo,<br />

interventi per migliorare l’attrattività e la competitività del<br />

territorio; la reindustrializzazione: interventi per il<br />

consolidamento delle attività produttive esistenti e per<br />

promuovere la nascita di nuove imprese, infrastrutture, servizi ed<br />

utilities a sostegno dell’area di sviluppo industriale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea – Parte<br />

Transregionale (Interreg IV C)<br />

Regione Sachsen Anhalt, Regione Rheinland, Regione Nieder<br />

Sachsen, (2 Province inglesi), Regione Lombardia, Regione<br />

Piemonte (in convenzione di collaborazione con la Provincia di<br />

Novara), Estonia, Regione Catalogna, Regione Asturie, Provincia<br />

Huelva, Regione Sicilia, Provincia Regionale di Siracusa.<br />

Territori interessati Tutti i territori delle istituzioni sopra indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse Umane, Infrastrutture e logistica, Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La motivazione è dettata dalla necessità specifica di creare un network di territori interessati<br />

all'industria chimica.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia Regionale di Trapani<br />

Giovanni Catania - Dirigente V Settore Programmazione<br />

Finanziamenti ed Innovazione Tecnologica<br />

Indirizzo Via Garibaldi, n. 89 – 91100 Trapani<br />

Posta elettronica gcatania@provincia.trapani.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione 1) Sperimentazione strategie innovative di marketing territoriale<br />

per la valorizzazione delle isole del mediterraneo; 2) Creazione di<br />

un polo di ricerca per lo sviluppo dell’attività produttiva<br />

internazionale; 3)Incoraggiare lo sviluppo nei settori<br />

dell’innovazione tecnologica, società dell’informazione e sviluppo<br />

ambientale sostenibile; 4) Scambi di esperienze tra aree, regioni<br />

e progetti finanziati nel quadro dell’iniziativa comunitaria<br />

Interreg.<br />

Programma di riferimento Non indicato<br />

Partner del progetto 1) Province di: Enna, Caltanissetta, Trapani, Ragusa, Catania; 2)<br />

Provincia di Trapani, Confindustria Sicilia, Provincia di<br />

Caltanissetta, Consorzio Med Europe Export, Ass. For.Seo,<br />

Consorzio Universitario di Trapani, Università di Malta; 3)<br />

Regione Toscana, Xunta Islas Baleares e Universidade da Coruña<br />

(Spagna), Heraklion Development Agency (Grecia); 4) Provincia<br />

di Trapani, Provincia di Catania, Rodopi Development, Regione di<br />

Sterea Ellada, Regional Development Agency of Cyclades,<br />

University of Thessaly, Anem Development Company of Magnesia<br />

(Grecia), Alterra BV, Ass. Local Authorities of Tartù Country<br />

(Estonia), North East Regional Development Agency (Olanda).<br />

Territori interessati Territori dei Paesi partner<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Rafforzare la cooperazione transfrontaliera in vista della<br />

creazione dell’area di libero scambio; scambio di buone prassi<br />

sulle strategie di sviluppo dei territori insulari e periferici.<br />

Possibile programma Interreg, Leader, PIR etc<br />

Possibili partner Partenariato già attivato<br />

Territori interessati Coordinamento del contesto locale verso Stati Uniti, Cina, Malta,<br />

Tunisia, Spagna, Grecia, Francia, Romania, Estonia<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Risorse naturali ed energia, Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Trasferimento delle buone prassi sin qui adottate e sviluppate.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

SEND Associazione di Promozione Sociale<br />

Loriana Cavalieri - Responsabile per la Programmazione e<br />

Progettazione<br />

Indirizzo Sede Legale: via G. Cesare 1/E 90039 Villabate Palermo<br />

Posta elettronica info@sendsicilia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sede Operativa: Piazza Aragona 13 90133 Palermo<br />

Sintetica descrizione Creazione di un partenariato internazionale all’interno del Lifelong<br />

Learning. Scambio e condivisione di buone prassi nella gestione<br />

dei progetti di mobilità<br />

Programma di riferimento Lifelong Learning Programme (LLP): 1) Catalogo formativo<br />

europeo Comenius/Grundtvig; 2) Leonardo da Vinci<br />

Partner del progetto Smile (Firenze), Lingua + (Vigevano), Euroform (Cosenza),<br />

CO.EUR (Firenze), ENAIP (Torino), ECE Ireland INI, Mec Baltic<br />

Mediterranean Consultancy (Lituania), Step Seville (Spagna),<br />

INCOMA Seville (Spagna), LECHAA CONSULTING LTD (Polonia),<br />

Technological Educational Institute of Epirus (Grecia), Association<br />

ADICE (Francia), ENFA (Francia), Verein fuer Interkulturerelle<br />

Verstaendigung e.V. (Germania), Faculty of Letters, University of<br />

Craivoa (Romania), GRUPUL SCOLAR SANITAR “ANTIM<br />

IVIREANUL” (Romania), NAV (Norvegia)<br />

Territori interessati Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Lituania, Polonia, Romania,<br />

Spagna, Norvegia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Creare un supporto concreto per i lavoratori e le aziende che<br />

intendono sperimentare la mobilità in ambito comunitario.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Lifelong Learning, Gioventù in azione, Interreg, Leader, Equal,<br />

Cultura, Jessica, Jaspers, Progress, 7° Programma Quadro.<br />

Gli stessi partner sopra elencati<br />

Territori interessati Tutti i Paesi europei, comunitari e non<br />

Temi prevalenti<br />

Città, Innovazione, Inclusione Sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Ampliare i propri contatti internazionali al fine di implementare nuove azioni di mobilità sia in<br />

outgoing che in incoming.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Società per lo Sviluppo delle Valli Ioniche e Peloritane –<br />

Agenzia Locale di Sviluppo<br />

Ceccio Andrea - Presidente<br />

Indirizzo Piazza Municipio, n. 1 – Sant’Alessio Siculo (Me)<br />

Posta elettronica sviluppoionicopeloritano@gmail.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Creare sviluppo locale con interventi di pianificazione territoriale,<br />

sostegno alle imprese attraverso la creazione di incubatori<br />

d’impresa, pianificazione delle aree di intervento<br />

sistematicamente secondo il modello dello SLIS.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicati<br />

Territori interessati 18 Comuni della Riviera Jonica da Sant’Alessio Siculo a Scaletta<br />

Zanclea, Comuni Costieri più i corrispondenti montani<br />

Temi prevalenti<br />

Industria e servizi, Infrastrutture e logistica, Capacità amministrativa e gestionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Necessità di interazione con partner qualificati con funzione di tutor o di assistenza tecnica al fine<br />

di realizzare progettazioni efficienti e qualitativamente elevate.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Terre Sicane Società Consortile a.r.l.<br />

Gregorio Saracino - Direttore<br />

Indirizzo Corso Umberto, n. 226 - Sambuca di Sicilia (AG)<br />

Posta elettronica gregoriosparacino@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Potenziamento della Strada del Vino Terre Sicane, quale<br />

strumento di promozione e valorizzazione delle produzioni<br />

agroalimentari locali<br />

Programma di riferimento Interreg III b, Leader II, Leader Plus<br />

Partner del progetto Interreg: Regione Calabria, Governo Isole Baleari (ES), Città<br />

Autonoma di Melilla (ES), Municipalità di Portimao (PT), Regione<br />

Sardegna, Regione Sicilia, Comune di Hamman Sousse (Tunisia).<br />

Leader Plus; GAl Gaillac(F), GAL kroton (Calabria), GAL Terre del<br />

Gattopardo (Sicilia)<br />

Territori interessati Terre Sicane: Comuni di Menfi, Montevago, Sambuca di Sicilia e<br />

S. Margherita di Belìce<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Riuscire ad ottenere da parte del’Istituto Europeo degli Itinerari<br />

Culturali con sede in Lussemburgo il label di Itinerario Culturale<br />

Europeo “ Rotta del Vino “<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Leader<br />

Territori interessati Non indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Produttori di eccellenza nella produzione vitivinicola<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione ed identità culturale, pari opportunità<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Scambio di esperienze e di conoscenze utili allo sviluppo locale


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Unione degli Assessorati alle Politiche Socio-Sanitarie e<br />

del Lavoro<br />

Francesca Cerami - Responsabile del servizio di Assistenza<br />

Tecnica dell’Unione degli Assessorati<br />

Indirizzo Via Sammartino, 95 - 90141 Palermo<br />

Posta elettronica assistenzatecnica@unioneassessorati.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il Progetto Pilota ha consentito di sviluppare laboratori territoriali<br />

a Crotone, Valencia, Villa SanGiovanni e Palermo, seguendo la<br />

logica della sperimentazione di modelli nuovi di conoscenza delle<br />

realtà urbane e di pianificazione urbanistica.<br />

Programma di riferimento Operazione Quadro Transnazionale City to City PIC Interreg IIIC<br />

South Zone - INTERREG III C. C2C City to city- sottoprogramma<br />

3. Città multiculturali e multi-etniche, integrazione socio-culturale<br />

- Linea prioritaria 3.2<br />

Partner del progetto Italia: Comune di Palermo, Università di Reggio Calabria,<br />

Associazione Eurokom, Comune di Villa San Giovanni, CRESM,<br />

COPPEM, Comune di Crotone; Spagna: Manconmunidad La<br />

Serrania Psicologos sin frontieras, Avar – Associaciò Valenciana<br />

D’Ajuda al refugiat, Movimento contra la intolerancia<br />

Territori interessati Palermo, Villa San Giovanni, Valencia, Crotone<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Attività di interscambio tra Istituzioni pubbliche, Associazioni e<br />

piccole e medie imprese sui temi dello sviluppo locale, la ricerca e<br />

l’innovazione tecnologica, l’inclusione sociale e<br />

l’internazionalizzazione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg, Leader, Equal, Cultura, Jessica, Jaspers, Progress, 7°<br />

Programma Quadro, LLP<br />

I partner su elencati<br />

Territori interessati Tutti i paesi europei comunitari e non<br />

Temi prevalenti<br />

Inclusione sociale, Pari opportunità, Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Continuare il processo avviato nella scorsa programmazione anche con le opportunità aperte<br />

dalla fase 2007 – 2013. Si riconoscono grandi potenzialità ai servizi offerti dal FORMEZ, per la<br />

possibilità di accedere a nuovi contatti ed informazioni. Si ritiene inoltre che l’esperienza<br />

maturata possa risultare attraente per nuovi partner che vogliano trasferire nei propri contesti i<br />

processi già sperimentati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Unione dei Nebrodi<br />

Giuseppe Librizzi<br />

Indirizzo Piazza Municipio - Capo d’Orlando (PA)<br />

Posta elettronica librizzipino@tiscali.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Promuovere e concorrere allo sviluppo socio-economico del<br />

territorio comune favorendo la partecipazione dell’iniziativa<br />

economica dei soggetti pubblici e privati alla realizzazione di<br />

programmi e strutture di interesse generale compatibili con le<br />

risorse umane ed ambientali. Promuovere l’equilibrato assetto del<br />

territorio mediante lo strumento della pianificazione urbanistica,<br />

nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente e della salute dei<br />

cittadini. Valorizzare il patrimonio storico e artistico dei comuni<br />

interessati e le tradizioni culturali delle loro comunità. Migliorare<br />

e ottimizzare la qualità di tutti i servizi erogati nei singoli comuni<br />

ed ottimizzare le risorse economico finanziarie umane e<br />

strumentali, esercitandoli in forma unificata. Armonizzare<br />

l’esercizio delle funzioni e dei servizi attribuiti, con le esigenze<br />

generali dei cittadini, assicurando un uso equo delle risorse.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

COMUNI DEL PIT 33 E DEL PIT 21. PARCO DEI NEBRODI<br />

Territori interessati AREA NORD OVEST DEI NEBRDODI<br />

Temi prevalenti<br />

Ambiente, Cultura, Innovazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Acquisire esperienze e competenze per aiutare il territorio nella progettazione delle azioni di<br />

sviluppo socio-economico del territorio. Favorire la sinergia fra PMI e i soggetti pubblici nella<br />

realizzazione di programmi europei. Armonizzare l’esercizio delle funzioni e dei servizi attribuiti,<br />

con le esigenze generali dei cittadini, assicurando un uso equo delle risorse.


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


RETE DI TERRITORI PER LA<br />

COOPERAZIONE EUROPEA<br />

GLI ADERENTI ALLA RETE<br />

CENTRO NORD<br />

Piceno Consind (Marche), Borghi Autentici (Emilia Romagna), Valle del Samoggia (Emilia Romagna),<br />

Comunita' Montana Agordina (Veneto), Comunita' Montana del Giovo (Liguria), Forser FVG (FVG),<br />

Diapason (Veneto), Promofirenze (Toscana), Provincia di Parma (Emilia Romagna), Provincia di Roma<br />

(Lazio), Provincia di Novara (Piemonte), C.I.S.A. Asti SUD (Piemonte), Amm.ne Prov.le Ascoli Piceno<br />

(Marche), Amm.ne Prov.le Pordenone (FVG), Ciociaria Sviluppo (Lazio), CISS-OSSOLA (Piemonte),<br />

Comune di Perugia (Umbria), Comune di Pesaro (Marche), Comune di Pontedera (Toscana), Comune di<br />

Fiorenzuola (Emilia Romagna), Comune di Roma - V U.O.del XV Dipartimento (Lazio), Coop.<br />

Commercianti srl (Toscana), EURCA MI (Lombardia), Comune di Rivalta di Torino (Piemonte), Eurolepini<br />

(Lazio), Eurocirce (Lazio), SIPRO (Emilia Romagna), Comune di Viareggio (Toscana), Provincia di Pisa<br />

(Toscana), SOPRIP Spa (Emilia Romagna), Associazione Tecla (Lazio), TK Formazione (Toscana),<br />

Provincia di Parma (Emilia Romagna), Provincia della Spezia (Liguria), ISTITUTO ROMANO per la<br />

FORMAZIONE IMPRENDITORIALE- Azienda Speciale della C.C.I.A.A. di ROMA, Comunità Montana del<br />

Monte Bronzone e del Basso Sebino, Comunità Montana Valle Imagna, Comune di Bra, Comunità<br />

Montana del Catria e Nerone Zona D1, Comunità Montana del Montefeltro, Comunità Montana Valli Orco<br />

e Soana, Comunità Montana Agordina, Comunità Montana Monte Subasio,


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana del Monte Bronzone e del Basso<br />

Sebino<br />

Yazid Yasin – Responsabile del Servizio Tecnico<br />

Indirizzo VIA ROMA 35 - 24060 Villongo (BG)<br />

Posta elettronica responsabiletecnico@bronzone.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Raggiungimento di una qualità ambientale e di gestione delle<br />

risorse idriche efferenti al lago d’Iseo attraverso l’individuazione<br />

di azioni necessarie per sottoscrizione di un futuro Accordo<br />

Quadro di sviluppo territoriale nella forma del contratto di lago.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Leader<br />

Provincia di Bergamo; Provincia di Brescia; C.M. alto sebino;<br />

C.M. sebino bresciano; Consorzio dell’oglio; Consorzio gestione<br />

associata laghi d’iseo, endine e moro; tutela ambientale del<br />

sebino; agenda 21 costa volpino; agenda 21 Iseo;<br />

Territori interessati Comuni limitrofi al Lago d’Iseo<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risorse naturali ed energia<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Costruire uno strumento conoscitivo che, oltre a permettere di aggregare<br />

uniformemente le caratteristiche dell’area di studio, possa avviare l’importante<br />

costruzione della rete di cooperazione tra i vari Portatori d’Interesse, centrale nell’ottica<br />

della futura costruzione del Contratto di Lago.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Valle Imagna<br />

Enrica Pellegrini - Responsabile Servizio Socio-Culturale<br />

Gian Luca Baio – Responsabile Ufficio Cultura Turismo -<br />

Sport e Tempo libero<br />

Enzo Rodeschini – Responsabile Servizio Territorio e<br />

Ambiente<br />

Indirizzo Via V.Veneto, 90 24038 SANT’OMOBONO TERME (BG)<br />

Posta elettronica cmvi_interventisociali@yahoo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

cmvi_2000@yahoo.it<br />

Sintetica descrizione L’esperienza realizzata è relativa ai seguenti temi: Giovani,<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Imprenditoria femminile” , Valorizzazione beni storici e<br />

valorizzazione risorse naturali<br />

Sintetica descrizione Valorizzazione e promozione dell’ambiente e del territorio<br />

dal punto di vista culturale / turistico / storico -<br />

architettonico; protezione sociale di persone in situazione<br />

di fragilità e disagio; Promozione di nuove modalità / fonti<br />

energetiche.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Territorio Comunitario.<br />

Temi prevalenti<br />

Comuni – Biblioteche; Associazioni: Centro Studi Valle<br />

Imagna - Antenna Europea del Romanico - Amici del<br />

Romanico – Gruppo Speleologico; Pro Loco locali; Istituti<br />

Comprensivi; Corpi Musicali (4 sul territorio);<br />

Risorse naturali ed energia; Innovazione; Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare il ruolo della Comunità Montana e individuare nuove progettualità, risorse,<br />

modalità di applicazione di sussidiarietà orizzontale e verticale, di cooperazione con le<br />

diverse Istituzioni, i Soggetti privati e le diverse Agenzie educative presenti sul<br />

territorio per trovare nuove adeguate e organiche risposte ai bisogni rappresentati dalla<br />

specifica realtà locale


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana “Monte Subasio”<br />

Vinicio Galli Marco - Segretario Generale<br />

Indirizzo via val di fiemme n. 3 - 06030-Valtopina<br />

Posta elettronica marco.galli@comunitamontana-subasio.umbria.net<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Itinerari turistici e territorio. Mappatura degli itinerari e dei<br />

prodotti territoriali da divulgare. Realizzazione di<br />

segnaletica in situ.<br />

Programma di riferimento Interreg III<br />

Leader, Leader plus,<br />

Agenda 21<br />

Partner del progetto G.a.l. e Comuni<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sistemazione ambientale della fascia olivata con rimessa a<br />

coltura degli oliveti abbandonati<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programmi comunitari.<br />

Agricoltori e Comuni<br />

Territori interessati Spello-Assisi<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e<br />

identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare la capacità del territorio e delle sue istituzioni (Comunità Montane e<br />

comuni) di accedere alle risorse comunitarie e per l’attuazione di progetti di tutela e<br />

sviluppo economico/ambientale


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

ISTITUTO ROMANO per la FORMAZIONE<br />

IMPRENDITORIALE- Azienda Speciale della<br />

C.C.I.A.A. di ROMA<br />

Pietro Pagnotta- Direttore Generale<br />

Indirizzo Via Capitan Bavastro, 116 – 00154 Roma<br />

Posta elettronica p.pagnotta@irfi.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Studiare un modello che consenta alle aziende di garantire<br />

formazione al proprio personale . Sperimentazione su 50<br />

aziende, 50 disoccupati e 5 enti di formazioni per ciascuno<br />

dei paesi coinvolti<br />

Programma di riferimento FSE, Leonordo, Equal e-TEN<br />

Partner del progetto Technopolis Ekpaideutiki S.A. (GR), T. Alexandridis and CO<br />

(Omega Tecnology) (GR), Hellenic Organization of Small<br />

and Medium Enterprises and Handicraft S.A. (GR), CTC<br />

Personal logistics GmbH (DE), Ekonomski Institut Maribor-<br />

Center razvoja cloveskih virov (SI), Izba Przemyslowo-<br />

Handlowa w krakowie- Chamber of Commerce and<br />

Industry in Crackow (PL)<br />

Territori interessati Italia, Germania, Grecia, Polonia e Slovenia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Sviluppo della piccola e media impresa con riguardo ai<br />

settori innovazione tecnologica e gestione risorse umane.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg<br />

Aziende di Formazione<br />

Territori interessati Aree metropolitane<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane; Industria e servizi; Società dell’informazione; Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Sviluppare progetti territoriali di carattere innovativo che possano poi essere<br />

ripresentate a livello nazionale attraverso la rete delle Aziende Speciali delle Camere di<br />

Commercio Italiane


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Tk Formazione Srl<br />

Gianluca Milanese – Amministratore Unico<br />

Indirizzo Viale A. Gramsci, 73 - Firenze<br />

Posta elettronica g.milanese@tkformazione.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione L’esperienza di cooperazione internazionale è relativa ai<br />

seguenti temi: imprenditoria femminile, Conciliazione tra<br />

vita lavorativa e familiare, Project Management, Qualità<br />

nella formazione, Formazione dei formatori, ICT,<br />

amministrazione pubblica, ecc. La sperimentazione di nuove<br />

metodologie didattiche/formative nel campo dell’educazione<br />

degli adulti e di sistemi innovativi di apprendimento,<br />

organizzazione di corsi di formazione e il miglioramento<br />

della qualità nella formazione sono le questioni<br />

principalmente sviluppate<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati<br />

Idee progettuali<br />

Leonardo da Vinci (Mobilità e Progetti pilota), EQUAL,<br />

INTERREG<br />

Università, Associazioni no profit, Autorità pubbliche, Agenzie<br />

Formative, etc.<br />

Austria, Rep. Ceca, Germania, Spagna, Estonia, Grecia,<br />

Francia, Finlandia, Irlanda, Lituania, Portogallo, Romania,<br />

Svezia, Norvegia, Slovacchia, Ungheria, Inghilterra, Polonia<br />

Sintetica descrizione Sviluppo della cooperazione europea nel campo della<br />

formazione.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati UE<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane, pari opportunità e imprenditoria<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Lifelong Learning Programme 2007 – 2013: Leonardo da<br />

Vinci (Mobilità e Progetti pilota), Grundtvig –, EQUAL,<br />

INTERREG<br />

Università, Associazioni no profit, Autorità pubbliche,<br />

Agenzie Formative, etc.<br />

Importante opportunità per entrare in contatto con realtà nazionali ed europee diverse<br />

contribuire allo sviluppo e al rafforzamento della rete di partenariato.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Associazione Borghi Autentici d’Italia<br />

Maurizio Capelli – Assistenza Tecnica Associazione<br />

Indirizzo Piazza Borsellino e Falcone, 5/C – Salsomaggiore Terme (PR)<br />

Posta elettronica associazione@borghiautenticiditalia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Esempio di tema di riferimento su cui poter lavorare:<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Biodiversità locali e imprenditorialità diffusa<br />

Creazione di una rete delle biodiversità locali (paesaggistiche, naturali,<br />

umane, antropologiche, socio-economiche) tra micro-imprese produttrici<br />

di unicum irripetibili (ospitalità; enogastronomia; artigianato tipico; beni<br />

naturali; cultura; etc.) nei contesti territoriali coinvolti<br />

Obiettivi:<br />

- favorire il dialogo e la presa di coscienza da parte di piccoli<br />

produttori locali di beni e servizi autentici che solo l’integrazione<br />

dell’offerta dei propri prodotti può generare una prospettiva di<br />

crescita per le proprie imprese e per i propri territori<br />

- incentivare il ricambio generazionale nella proprietà e nella gestione<br />

delle micro-imprese<br />

- accrescere una nuova cultura imprenditoriale attenta alla<br />

valorizzazione della dimensione culturale, simbolica e identitaria<br />

della produzione<br />

- contribuire alla comunicazione e alla divulgazione dei tanti casi di<br />

successo locali<br />

Ipotesi di programmi di riferimento: Programma Interreg; Programma<br />

Life+; Programma Cultura<br />

Consorzio Comunità Ospitali; Società Operative Locali “Borghi<br />

Autentici”; Regione Friuli Venezia Giulia<br />

Territori interessati Potenzialmente tutte le regioni in cui è presente “Borghi Autentici”:<br />

Abruzzo; Basilicata; Calabria; Campania; Emilia-Romagna; Friuli;<br />

Marche; Molise; Piemonte; Puglia; Sardegna; Sicilia<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità culturale; Risorse umane.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Allargare lo scambio di conoscenze, di pratiche diffuse, di esperienze pilota significative tra<br />

soggetti e territori che scommettono su se stessi (sulla propria identità, sul proprio milieu, sulla<br />

propria storia, sulle proprie conoscenze stratificate nel tempo) e, nello stesso tempo, cercare e<br />

trovare partners con cui sviluppare progettualità comune sui temi della valorizzazione dei territori<br />

e dei piccoli borghi in particolare.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

Posta elettronica<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica<br />

descrizione<br />

Programma<br />

di<br />

riferimento<br />

Partner del<br />

progetto<br />

Territori<br />

interessati<br />

Idee progettuali<br />

ASSOCIAZIONE TECLA<br />

Associazione per la cooperazione transregionale locale ed<br />

europea<br />

Alessandra Bufera - Responsabile Area Assistenza Tecnica e<br />

Sviluppo Progettuale<br />

via Boncompagni 93, 00187 Roma<br />

teclait@tin.it<br />

a.butera@tecla.org<br />

L’associazione TECLA ha partecipato a 4 progetti, sviluppando i seguenti temi:<br />

valorizzazione i centri storici minori, riduzione delle problematiche di isolamento<br />

dei luoghi di montagna, emigrazione, agevolazione dello scambio di esperienze<br />

tra le due rive del Mediterraneo<br />

Interreg III B Medocc, Interreg III C Sud, MED PACT, AENEAS<br />

Unione delle Province d’Italia (UPI); Province di Bergamo, Frosinone, Messina,<br />

Potenza, Rieti e Salerno; Regione della Tessaglia e Comune di Trikala (Grecia);<br />

Associazione per la tutela del patrimonio della Mertola (Portogallo); Provincia di<br />

Granada (Spagna); Consiglio Locale di Bormla (Malta), Ministero dell’Istruzione<br />

Superiore, della Ricerca Scientifica e delle Tecnologie (Tunisia); Provincia di<br />

Oran, Direzione Culturale della Wilaya (Algeria); Province di Bergamo, Modena e<br />

Trento; Provincia di Huesca (Spagna); Foundation Business Incubator Centre<br />

(Polonia); Business Support Centre Kranj (Slovenia)<br />

Italia, Grecia, Malta, Portogallo, Spagna, Tunisia, Algeria, Polonia, Slovenia,<br />

Giordania, Marocco, Libano, Turchia<br />

Sintetica descrizione L’Associazione TECLA ha presentato 3 idee progettuali che<br />

affrontano le seguenti tematiche: sviluppo dell’esperienza acquisita<br />

con MoDi; recupero ambientale; cambiamenti climatici.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INTERREG IV C<br />

Province di Brescia, Modena, Perugia, Firenze, Rieti, Cagliari,<br />

Caserta, Taranto e Matera<br />

Territori interessati Italia, Austria, Germania, Francia<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione, Società dell’informazione, Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Mediante la partecipazione alla Rete, l’Associazione TECLA intende in primo luogo promuovere la<br />

condivisione e lo scambio di buone prassi nonché l’aggiornamento sulle politiche e strumenti dell’UE<br />

in materia di cooperazione territoriale europea.<br />

TECLA è inoltre interessata allo scouting di partner e reti attive nel settore di riferimento, al fine di<br />

costruire partenariati per la presentazione di proposte progettuali e collaborare con network<br />

nazionali e transnazionali per la realizzazione di iniziative e azioni di cooperazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale<br />

C.I.S.A. – ASTI SUD<br />

Donata FIORE: Direttore<br />

Indirizzo Via Gozzellini n.56, 14049 Nizza Monferrato (AT)<br />

Posta elettronica segreteria@cisaastisud.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Promozione e delle opportunità occupazionali dei soggetti a<br />

rischio di marginalità sociale; offerta di servizi alla persona<br />

Programma di riferimento Iniziativa Comunitaria Equal prima fase, Iniziativa Comunitaria<br />

Equal – 2^ fase , Interreg<br />

Partner del progetto<br />

C.I.S.A.,ASTI SUD; Enti Gestori dei servizi socio – assistenziali;<br />

Cooperative sociali; Università di Genova, Isfort S.p.A.; Società<br />

Consortile Langhe Monferrato Roero; Associazioni; Comunità<br />

Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia, Unione Provinciale<br />

Agricoltori di Alessandria, Unione di Comuni “Comunità collinare Val<br />

Tiglione e dintorni”, CETAD; Provincia di Cuneo, A.S.L. 16, Istituto<br />

Superiore Mario Boella, Politecnico di Torino, C.S.S.M.; Comunità<br />

Montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cubana, C.I.S.S. del<br />

Valenzano e del Basso Monferrato, Formater, Bluebook s.r.l.,<br />

Innovasystem s.r.l., Confederazione Agricoltori di Asti, Ascom Asti.<br />

Territori interessati Asti, Alessandria e territori confinanti<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione combattere la discriminazione nel mercato del lavoro, promuovere<br />

l’uguaglianza di genere, promuovere l’integrazione delle persone<br />

disabili nel mercato del lavoro<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Progress, Interreg, Daphne, bandi reperibili dalle D.G. Pari<br />

Opportunità, D.G. Libertà, Giustizia e Sicurezza, e bandi di<br />

finanziamento a tutti i livelli: europeo, nazionale, regionale,<br />

provinciale, locale…..<br />

Enti, Associazioni, Organizzazioni che condividano gli stessi valori<br />

orientati al miglioramento della qualità della vita per anziani,<br />

minori, disabili e per i cittadini in genere.<br />

Territori interessati A seconda della tipologia del progetto saranno valutate le<br />

caratteristiche territoriali in base alla coerenza progettuale,<br />

tuttavia non si preclude a priori nessuna area territoriale.<br />

Temi prevalenti<br />

Inclusione sociale; Pari opportunità; Apprendimento permanente - formazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’interesse nell’aderire alla costituzione di una rete di territori per la cooperazione europea nasce<br />

da una molteplicità di obiettivi connessi al miglioramento all’accesso ed alla conoscenza delle<br />

informazioni riguardanti la programmazione 2007 – 2013, alla possibilità di riuscire a costituire<br />

partenariati adeguati per la presentazione di nuove proposte progettuali, all’opportunità di<br />

promuovere e partecipare a nuovi progetti, al confronto su esperienze realizzate.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Ciociaria Sviluppo S.C.p.A.<br />

Giuseppina Felli<br />

Indirizzo Piazzale De Matthaeis, 41 – 03100 Frosinone<br />

Posta elettronica segreteria@ciociariasviluppo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sviluppare iniziative a sostegno dell’innovazione nelle imprese<br />

favorendo azioni comuni e di partnership ad elevata tecnologia<br />

tra il sistema dello studio, il sistema della ricerca ed il sistema<br />

produttivo locale. Il flusso di lavoro del progetto prevede: (1)<br />

Analisi del sistema competitivo e delle dinamiche imprenditoriali<br />

con il massimo coinvolgimento degli attori locali; (2)<br />

Individuazione dei bisogni espressi da parte del sistema delle<br />

Imprese sul tema dell’innovazione e mappatura dell’offerta di<br />

servizi; (3) Messa a punto e sperimentazione del modello di<br />

“Stage di Eccellenza” come programma per portare l’innovazione<br />

in alcune aziende della provincia di Frosinone; (4) Presentazione<br />

del modello di intervento dei risultati raggiunti attraverso la<br />

realizzazione di un Workshop<br />

Programma di riferimento Percorso per sostenere i processi di innovazione e qualificazione<br />

del capitale umano nelle PMI della provincia di Frosinone<br />

Partner del progetto Ciociaria Sviluppo S.C.p.A. – c.borgomeo&co – Fondazione Formit<br />

Territori interessati Provincia di Frosinone<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Creare un rapporto organico e funzionale tra il mondo della ricerca ed il<br />

mondo dell’impresa.<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Settimo programma quadro. Ovvero progetti di ricerca ed innovazione<br />

tecnologica nelle PMI<br />

Da individuare<br />

Territori interessati Non indicati<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane; Industria e servizi; Innovazione.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Conoscenza di buone pratiche, informativa sui temi dello sviluppo locale, collaborazione alla<br />

soluzione di eventuali difficoltà operative, accrescere il livello d’efficienza e qualitativo della<br />

Pubblica Amministrazione e dei dipendenti degli Enti Pubblici


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIALI<br />

(CISS-OSSOLA)<br />

FERRARI MAURO, DIRETTORE<br />

Indirizzo VIA DEI CADUTI 1 - 28884 PALLANZENO (VB)<br />

Posta elettronica segreteria@ciss-ossola.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Scambio di buone prassi in materia di interventi a favore di<br />

disabili, anziani, minori, stranieri ed altri soggetti a rischio di<br />

emarginazione o devianza<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Francia, Svizzera<br />

Temi prevalenti<br />

Partecipazione a programmi comunitari ed Interreg<br />

Altri Enti pubblici o soggetti privati e del privatosociale operanti<br />

nel settore socioassistenziale<br />

Inclusione sociale; interventi a favore degli stranieri; interventi per disabili,anziani,minori.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Lo scrivente Consorzio Intercomunale è l’Ente pubblico gestore delle funzioni socioassistenziali<br />

per l’ambito territoriale di competenza ( zona Nord della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola,<br />

Piemonte). Il territorio comprende 38 Comuni con circa 68.000 abitanti ed è incuneato nel<br />

territorio svizzero. La caratteristica territoriale lo rende particolarmente adatto ad attivare<br />

collaborazioni internazionali, che potranno consentire un proficuo scambio di buone prassi per<br />

quanto riguarda gli interventi a favore di anziani, disabili, minori, stranieri.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

COMUNITÀ MONTANA AGORDINA<br />

Licia Fornasier – Segretario/Dirigente<br />

Indirizzo VIA IV NOVEMBRE N. 2 – 32021 AGORDO BL<br />

Posta elettronica comunita.montana@agordino.bl.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

1) I Luoghi della Grande Guerra in provincia di Belluno interventi di recupero<br />

e valorizzazione nei territori del Parco della Memoria; 2) Iniziative di<br />

promozione e valorizzazione degli itinerari della Grande Guerra - Recupero<br />

della Cappella del Col di Lana; 3) Percorso dei siti minerari e della via del<br />

ferro. Valorizzazione di sentieri e percorsi tematici del Parco Nazionale<br />

Dolomiti Bellunesi; 4) Realizzazione sistema informatico territoriale<br />

consultabile in Web – OPENALP; 5) R.A.DO.VE. Recuperi architettonici nelle<br />

Dolomiti Venete – Parte A Comune di Livinallongo del Col di Lana - Parte B<br />

Comuni di Alleghe, Colle Santa Lucia e Zoppè di Cadore; 6) Sportello<br />

Informativo del GAL Alto Bellunese; 7) Tour europeo 2004-2005. Attività di<br />

marketing diretto mediante realizzazione di settimane promozionali; 8)<br />

Valorizzazione del patrimonio faunistico della Valle di Gares; 9) Intervento di<br />

valorizzazione e ripristino ambientale per la creazione di un percorso museale<br />

all’aperto; 10) Interventi di ricomposizione ambientale con recupero di aree di<br />

interesse naturalistico-storico nei Comuni di Alleghe e Colle Santa Lucia; 11)<br />

Ampliamento schema fognario e depurativo della Conca Agordina; 12)<br />

Realizzazione piazzole ecologiche per i 16 Comuni dell’Agordino.<br />

Programma di riferimento nterreg IIIA Italia-Austria 2000-2006; Leader + 2000-2006<br />

Partner del progetto<br />

Comunità Montana del Centro Cadore; Tiroler Landesarchiv; Parco<br />

Nazionale Dolomiti Bellunesi; LAG Pillerssetal; Tirolo Abteilung Raumordnung<br />

und Statistick; Land Tirolo; Comune di Zoppè di Cadore; Regola Grande di<br />

Colle S. Lucia; 16 Comuni della Comunità Montana Agordina.<br />

Territori interessati Appartenenti ai Partner del progetto<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Creazione di un sistema di rete territoriale per la<br />

protezione civile.<br />

La Comunità Montana Agordina intende proseguire l’esperienza OpenAlp, in<br />

collaborazione con il Tirolo Abteilung Raumordnung und Statistick,<br />

mantenendo e implementando il SIT conferendogli un profilo più strumentale<br />

nell’attività della protezione civile. Al contempo si è presentata un’expression<br />

of interest sul first call di Alpine Space con un’idea progettuale relativa ai temi<br />

della Grande Guerra per lo sviluppo di attività immateriali (marketing, logo<br />

unitario, ecc). Per questa azione si è già configurato un amplio partenariato<br />

Si ritiene di coinvolgere partner precedenti<br />

Territori interessati Comunità Montana Agordina; Comunità Montana Centro; Cadore –<br />

Comunità Montana Feltrino; Comunità Montana; "Spettabile Reggenza dei<br />

7 Comuni"– Land Tirolo – Regione Lombardia.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Inserirsi in un circuito di eccellenza per supporto e diffusione progetti a rilevanza europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Agordina<br />

Ass. De Col Tiziano<br />

Indirizzo Via IV Novembre, 2 – 32021 – AGORDO - BL<br />

Posta elettronica comunita.montana@agordino.bl.it; tizdecol@alice.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Recupero beni culturali della Grande Guerra<br />

Recupero miniere abbandonate per fini turistici<br />

Programma di riferimento Interreg III A – Italia Austria; LEADER PLUS; Piano Sviluppo<br />

Rurale della Regione Veneto; DOCUP OB.2 Regione Veneto<br />

Partner del progetto Tirolo<br />

Territori interessati Tirolo Salisburghese<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Continuazione implementazione progetti già realizzati<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

INETERREG Italia Austria<br />

INTERREG Spazio Alpino<br />

Piano di Sviluppo Rurale Regione Veneto<br />

Programma Operativo Competitività Regione Veneto<br />

Regioni Spazio Alpino e Slovenia<br />

Territori interessati Regioni Spazio Alpino e Slovenia<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Società dell’informazione; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Riduzione marginalità territoriale e competitiva


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

COMUNITA’ MONTANA DEL CATRIA E NERONE ZONA D1<br />

Guerra Lucio – Responsabile Area Tecnica e Centro Servizi<br />

Associati<br />

Indirizzo VIA I.ALESSANDRI N. 19 – 61043 CAGLI (PU)<br />

Posta elettronica tecnico@cm-cagli.ps.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sviluppo e implementazione di un sistema virtuoso di gestione<br />

associata dei servizi sempre più ampio, integrato, efficiente ed<br />

efficace, che riesca a coinvolgere e supportare anche gli uffici dei<br />

comuni membri nell’erogazione dei servizi comunali, con un<br />

miglioramento della qualità e quantità dei servizi erogati, e con<br />

uno sguardo attento alla diminuzione e razionalizzazione dei<br />

costi, puntando sulla riorganizzazione, sulla valorizzazione e sulla<br />

formazione del personale interno dell’ente montano e dei comuni<br />

associati con l’utilizzo sempre più spinto delle nuove tecnologie<br />

informatiche a sostegno di nuovi modelli organizzativi interni e di<br />

cooperazione tra tutti i livelli delle amministrazioni locali e<br />

centrali.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Infrastrutture e logistica; Innovazione; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Essere partecipi di una rete di esperienze “virtuose” può senza dubbio contribuire a migliorare la<br />

conoscenza e lo sviluppo di ulteriori fasi progettuali in materia di innovazione tecnologica e<br />

servizi nella pubblica amministrazione, con una apertura ed un confronto costruttivo alle altre<br />

esperienze e realtà nazionali ed europee.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

COMUNITA’ MONTANA DEL GIOVO<br />

Indirizzo C.so Italia 3 - Savona 17100<br />

Posta elettronica giuseppe.salvo@giovo.info<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Salvo Giuseppe – Responsabile di Area Agricoltura Ambiente<br />

Sintetica descrizione Vedi siti internet: www.turismosostenibile.provincia.rimini.it;<br />

www.sustainable-tourism.org; www.mediterritage.eu/schede.asp?id=104<br />

www.ladymarian.eu<br />

Programma di riferimento Leader 01/06, Interreg<br />

Partner del progetto Per Interreg i partners sono numerosi, da Spagna a Grecia, da<br />

Lituania a Galles, ecc. ( possono essere visti sui siti internet di<br />

riferimento)<br />

Territori interessati Spagna, Grecia, Bulgaria, Albania, Lituania, Svezia, Marocco,<br />

Slovenia.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

In collaborazione con altri Partner locali abbiamo presentato una<br />

proposta per il nuovo Leader 07/13 incentrata sullo sviluppo<br />

sostenibile e le energie rinnovabili;<br />

Su Interreg stiamo cercando di partecipare a progetti sullo<br />

sviluppo sostenibile<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non indicato.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

COMUNITA’ MONTANA DEL MONTEFELTRO<br />

Roberta Salucci - Settore Finanziario<br />

Claudia Quintini Collaboratrice Settore Turismo<br />

Indirizzo VIA AMADUCCI N.34 - CARPEGNA (PU) 61021<br />

Posta elettronica Serv.finanziario@cm-carpegna.ps.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Uff.turismo@cm-carpegna.ps.it<br />

Sintetica descrizione Definire strumenti manageriali e operativi per lo sviluppo di<br />

nuove opportunità economiche al fine di rafforzare i territori,<br />

utilizzando in particolare la loro vocazione endogena per attività<br />

legate al turismo del ‘Benessere e della Salute’. Partendo da una<br />

rete di benchmarking europeo, sono stati definiti alcuni strumenti<br />

manageriali specifici per una gestione strategica del settore<br />

Benessere e Salute legato ai territori montani coinvolti.<br />

Programma di riferimento Programma INTERREG III B CADSES, Progetto Shining Mountains<br />

(Sport and Health as Innovative Initiative for the Growth of<br />

Mountains).<br />

Partner del progetto PARTNER EUROPEI E 1 CANDIDATO ALL’ADESIONE, POI<br />

DIVENUTO MEMBRO (BULGARIA)<br />

Territori interessati ITALIA, GRECIA, UNGHERIA, SLOVACCHIA, BULGARIA<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

I progetti mirano a riscoprire la cultura tradizionale delle aree<br />

rurali come uno degli antidoti più efficaci contro l’omologazione<br />

crescente nella società di massa. Essi mirano a rafforzare<br />

l’identità locale e un senso di appartenenza alla terra nativa. Le<br />

idee progettuali sono indirizzate all’identificazione del patrimonio<br />

culturale come pietra miliare dello sviluppo socio-economico delle<br />

aree rurali europee, dal momento che funge da stimolo alla<br />

conoscenza delle risorse locali, alle necessità territoriali e al<br />

rispetto per realtà diverse. Allo stesso tempo, la cultura si rende<br />

promotrice di un atteggiamento dinamico nei confronti di altre<br />

identità, in relazione ad una strategia comunitaria più integrata e<br />

sostenibile.<br />

Partecipazione a progetti sui programmi See, Med e simili.<br />

Italia, Bulgaria, Ungheria, Grecia, Slovacchia e gli altri<br />

Territori interessati Aree rurali, montane e svantaggiate dei Paesi sopra riportati<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Innovazione; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

L’interesse generale che questa Comunità Montana esprime, si riferisce all’opportunità di<br />

acquisire conoscenze, competenze e contatti di tipo nazionale e transnazionale al fine di<br />

incentivare lo sviluppo territoriale sia a livello istituzionale che a servizio del cittadino.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comunità Montana Unione dei Comuni Valle del Samoggia<br />

Antonella Severini<br />

Indirizzo Piazza Marconi 70 –40050 Castelletto di Serravalle (BO)<br />

Posta elettronica risorsa.europa@cm-samoggia.bo.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Interventi di qualificazione destinati all’adattabilità delle imprese<br />

e dei lavoratori nel territorio della Valle del Samoggia. Le azioni e<br />

le attività effettuate sono rivolte ad uno sviluppo sostenibile in<br />

grado di conciliare inclusione sociale e competitività, attraverso la<br />

formazione di un territorio socialmente responsabile e la<br />

diffusione di una società della conoscenza, per favorire<br />

l’occupazione, l’attrazione di investimenti e una distribuzione<br />

sostenibile degli insediamenti.<br />

Programma di riferimento EQUAL<br />

Partner del progetto Comuni di Bazzano, Crespellano, Monte San Pietro, Monteveglio,<br />

Savigno, Zola Predosa, CAA (Centro Agricoltura Ambiente)<br />

DeiAgra (Unibo) IMONT, Federagronomi, UTC. La Partnership<br />

transnazionale è costituita da Comune di Acqualagna, Comunità<br />

Montana del Meandro, e CIVAM (Associazione Bretone)<br />

Territori interessati Valle del Samoggia, Comune di Zola Predosa e per le azioni<br />

transnazionali Comune di Acqualagna (Marche), Comunità<br />

Montana del Meandro (Basilicata) e territorio rurale bretone<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione A seconda dei progetti gli obiettivi sono quelli della crescita e<br />

dello sviluppo del territorio<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Sono diversi i progetti che questa comunità Montana sta<br />

presentando su diversi programmi per il periodo 2007/2013: EIE,<br />

CULTURA 2007/2013, GRUNDVIG, LIFE<br />

I possibili partner di progetto sono gli interessati ai singoli<br />

progetti che lavorano a livello locale, nazionale ed internazionale<br />

Territori interessati Territori montani dell’Appennino Bolognese ed in generale tutti i<br />

territori italiani e comunitari interessati al progetto.<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Diffondere la nostra esperienza anche al fine di trovare partner per i nostri progetti.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

COMUNITA’ MONTANA VALLI ORCO E SOANA (CMVOS)<br />

Gualtiero Fasana – Segretario Generale<br />

Indirizzo Via Torino, 17 - 10080 LOCANA (TO)<br />

Posta elettronica cmvos@actaliscertymail.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Confrontare le proprie esperienze di pianificazione e gestione del<br />

territorio sperimentando processi innovativi – Progetto<br />

“progresland”<br />

Programma di riferimento Interreg Iii C - Progresland<br />

Partner del progetto Regione Lazio (Capofila) – Parco Dei Nebrodi (Sicilia) - Comune<br />

Di Latina – Ayuntamento Olmeda De Las Fuentes (Spagna)<br />

Territori interessati Regione Lazio, Comunidad De Madrid, Parco Dei Nebrodi, Cmvos<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione TITOLO PROGETTO “MeDhiARC”: valorizzazione e promozione<br />

dell’architettura alpina.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

PARTECIPAZIONE PROGRAMMA MED – MISURA 2-1<br />

Cmvos: ente capofila; partner: Municipality of servia (grecia) –<br />

prefectura of drama (grecia) – Diocesi de Beja (portugal); Asael<br />

(Saragozza – Spagna) – Regione Abruzzo –<br />

Territori interessati Regione Piemonte – Grecia – Portogallo – Spagna – Regione<br />

Abruzzo<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Valorizzazione e identità culturale; Tutela e valorizzazione<br />

dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Poter confrontare esperienze di carattere transnazionale con riferimento all’ambiente ed allo<br />

sviluppo sostenibile


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Bra<br />

Fabrizio Proietti<br />

Indirizzo Piazza Caduti per la Libertà 14 – 12042 Bra (Cn)<br />

Posta elettronica segrgen@comune.bra.cn.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Programmazione e sviluppo territoriale integrato in ambito<br />

urbanistico, turistico, culturale e economico; Promozione della<br />

partecipazione giovanile<br />

Programma di riferimento Programmazione territoriale integrata (fondi strutturali resi<br />

disponibili mediante bando regionale); Programma gioventù in<br />

azione<br />

Partner del progetto Nessuno comunitario<br />

Territori interessati Piemonte meridionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Da definire.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma cultura: iniziative diverse<br />

FESR: mediante bando regionale<br />

FSE: mediante bando regionale<br />

Interreg: interesse per i settori culturale, turistico, nuove<br />

tecnologie<br />

Gemellaggi: iniziative diverse<br />

da individuare<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Infrastrutture e logistica; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Inserimento in reti dover poter acquisire buone pratiche e scambiare esperienze. Acquisizione di<br />

partner per la partecipazione a bandi comunitari. Informazione sulle attività di programmazione e<br />

progettazione in corso.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

COMUNE DI FIORENZUOLA<br />

Non indicato<br />

Indirizzo PIAZZALE SAN GIOVANNI 2 – 29017 FIORENZUOLA D’ARDA (PC)<br />

Posta elettronica urbanistica@comune.fiorenzuola.pc.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione promuove azioni finalizzate alla salvaguardia e allo sviluppo del<br />

paesaggio di aree rurali a rischio marginalizzazione, aratterizzate<br />

dalla presenza di abbazie storiche, fiumi, corsi d’acqua e cittadine<br />

minori, situate presso importanti vie di comunicazione che<br />

collegano grandi città.<br />

Programma di riferimento INTERREG III B CADSES NEIGHBOURHOOD PROGRAMME 2000-<br />

2006<br />

Progetto “TRANSLANDS – Transversal Lands: Abbeys and Large<br />

Rivers”<br />

Partner del progetto PROVINCIA DI PIACENZA (LEAD PARTNER);<br />

Territori interessati ITALIA (Provincia di Piacenza – territorio dei comuni di:<br />

Fiorenzuola d’Arda, Alseno, Besenzone, Cortemaggiore,<br />

Monticelli, San Pietro in Cerro, Villanova d’Arda); POLONIA<br />

(Podpackie region); UNGHERIA (Città di Debrecen); SLOVACCHIA<br />

(Territorio di Banska Bystrica); BULGARIA (Regione Sofia)<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Promuovere sviluppo autosostenibile come occasione di ricchezza e<br />

di coesione sociale, messa in valore di storia, memoria e cultura per<br />

l’innovazione; economie di rete: dalle reti di attori locali, fattori di<br />

coesione sociale, alle reti internazionali come costruzione di<br />

cittadinanza europea; attivare un turismo ambientale-culturale<br />

sostenibile nelle aree di pianura.<br />

Interreg; Leader; cultura 2007;…..<br />

Non indicati<br />

Territori interessati Medesimi del progetto Translands e comunque aree di pianura a<br />

rischio marginalizzazione ed eccessivo sfruttamento funzionale,<br />

che necessitano di strumenti di salvaguardia del paesaggio e di<br />

forme di recupero dell’identità locale<br />

Temi prevalenti<br />

Inclusione sociale; Valorizzazione e identità culturale; Agricoltura e sviluppo rurale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Rete può essere una occasione di conoscenza di possibili partner, iniziative già attuate o in<br />

corso, progetti, fonti di finanziamento; e per la creazione di una rete di soggetti con obiettivi<br />

condivisi


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Perugia<br />

Silvio Cipriani – Dirigente<br />

Indirizzo Corso Vannucci, 19 – 06100 Perugia<br />

Posta elettronica s.cipriani@comune.perugia.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

e.corneli@comuen.perugia.it<br />

Sintetica descrizione Ogni partners ha sviluppato progetti relativi ad interventi di<br />

riqualificazione urbana e recupero del patrimonio edilizio, azioni<br />

di miglioramento dell’accessibilità fisica e della mobilità di<br />

persone e merci, realizzazione di servizi avanzati di informazione<br />

ed assistenza agli abitanti dei centri storici mediante la tecnologia<br />

informatica<br />

Programma di riferimento Interreg III C – sud – Innotrans – Azione 3B<br />

Partner del progetto Municipio di Guimaraes - Arcos de la Frontiera – Ribadeo – Malta<br />

– Drama Kavala Xanti - Perugia<br />

Territori interessati Portogallo – Spagna – Malta – Grecia – Italia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Non indicato<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La città di Perugia per storia e vocazione vuole proiettarsi in una dimensione europea aperta al<br />

confronto ed alla collaborazione. L’adesione alla rete rappresenta l’occasione, per inserirsi<br />

all’interno di un percorso che favorisce l’integrazione tra realtà locali diverse. La partecipazione<br />

attiva e propositiva consente di confrontare metodologie operative diverse e promuovere la<br />

conoscenza di realtà culturali e socio-economiche differenti favorendo autentici processi<br />

d’integrazione.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Pontedera<br />

Luca Panicucci<br />

Indirizzo Corso Matteotti,37 - 56025 Pontedera<br />

Posta elettronica l.panicucci@comune.pontedera.pi.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Il Comune ha partecipato alla rete del Festival “Sete Sois Sete<br />

Luas” , una Rete Culturale di 30 città di 8 diversi Paesi: Capo<br />

Verde, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo e<br />

Spagna. Scopo della rete la promozione di progetti e lo scambio di<br />

artisti nei settori della musica popolare, del teatro di strada, delle<br />

arti plastiche, con la partecipazione di grandi figure della cultura<br />

europea e mediterranea, il tutto attorno ad alcuni grandi temi<br />

legati all’identità culturale dei popoli del Mediterraneo.<br />

Programma di riferimento Interreg III Medocc<br />

Partner del progetto Comuni portoghesi,spagnoli,francesi.<br />

Territori interessati Spagna,Francia, Portogallo,Capo Verde,Marocco, Grecia,Israele<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Prosecuzione precedente esperienza (vedi sopra)<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

prosecuzione attività del Festival Sete Sois Sete Luas): Enpi-CBC<br />

o Medocc,<br />

Città del Festival di cui sopra;<br />

Territori interessati Paesi del Festival<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Pari opportunità; Inclusione sociale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Consolidare e ampliare il proprio inserimento in circuiti virtuosi capaci di promuovere iniziative di<br />

livello internazionale,apprendimento di know-how sulla partecipazione e mantenimento di<br />

rapporti per una realtà di medie dimensioni, volontà di promuovere progetti di sviluppo e<br />

cooperazione in paesi terzi e progetti di inserimento delle comunità straniere sul territorio locale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Rivalta di Torino<br />

Indirizzo Via C. Balma, 5<br />

Anna Del Viscovo – Responsabile servizi socio-culturali<br />

Posta elettronica servizisocioculturali@comune.rivalta.to.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Ricerche storiche, reti culturali e programmazione di eventi a livello<br />

transnazionale sui temi: siti monastici medievali, castelli, arti figurative<br />

medievali<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale<br />

Cultura 2007 – 2013, Interreg<br />

Istituzioni culturali e/o enti europei che abbiano analogie storico<br />

culturali con il Comune di Rivalta di Torino<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

sviluppare relazioni; acquisire informazioni su buone pratiche; condividere progettazioni e<br />

sviluppare confronto culturale; mettere in rete le conoscenze; creare opportunità per un nuovo<br />

impulso progettuale che tenda a riconoscere e valorizzare il patrimonio locale dando ad esso una<br />

dimensione sovra locale; instaurare parternariati e forme di cooperazione durevoli allo scopo di<br />

realizzare forme di progettazione e collaborazione a lungo termine.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Roma - V U.O del XV Dipartimento<br />

Luca Lo Bianco<br />

Indirizzo Via Ostiense 131L, Scala A, V piano<br />

Posta elettronica solidea.scarafoni@comune.roma.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Elaborazione di una strategia di sviluppo sostenibile volto ad integrare la<br />

valorizzazione culturale, turistica e socio-economica del patrimonio storicoculturale;<br />

migliorare il rapporto città-campagna, riqualificando attraverso un<br />

approccio integrato che presti attenzione non solo al recupero edilizio, ma<br />

anche e soprattutto alla valorizzazione delle risorse territoriali,<br />

paesaggistiche e ambientali; definire un modello di mobilità sostenibile<br />

Programma di riferimento MED-PACT, Interreg IIIB Medocc,<br />

Partner del progetto IBGE REgione di Bruxelles Capitale - Bruxelles - Belgio; Municipalità di<br />

Madia, Tunisia; Municipalità di Sousse – Tunisia; Comunità Urbana di Lille<br />

– Francia; Administration municipal de Bosra – Syria; Comune di Roma ;<br />

Provincia di Agrigento; Administration municipal de Bosra; Diputacion<br />

Provincial de Jaén (Andalucia – Spagna); Administration municipal de Sfax<br />

(Sfax – Tunisia); Institut Méditerraéen du Littoral Province Alpes Cote<br />

d'Azur (Cote d'Azur – Francia); REgione Siciliana - Ufficio centrale<br />

cooperazione decentrata politiche di prossimità, AEDA – Agenzia per la<br />

Sviluppo della Municipalità di Atene (Atene – Grecia); Prefecture<br />

d’Athènes (Atene – Grecia); Ayuntamiento de Malaga (Malaga – Spagna);<br />

Diputación de Málaga (Malaga – Spagna); Comune di Tetuan (Tetuan –<br />

Morocco)<br />

Territori interessati Tunisia, Syria, Belgio, Francia, Italia, Spagna, Albania, Grecia, Marocco<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione; Città; Risorse naturali ed energia<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Interesse a far parte di una rete che preveda il trasferimento di buone prassi e a partecipare a<br />

convegni, seminari e laboratori finalizzati alla presentazione delle pratiche di progetti territoriali<br />

di cooperazione europea e all’informazione sulla cooperazione territoriale europea nell’ambito<br />

delle politiche di coesione 2007-2013.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Comune di Viareggio<br />

Daniele Palchetti - Responsabile Politiche Comunitarie (Servizio<br />

Segreteria Generale)<br />

Paola Pitanti - Funzionario U.O. Marketing Territoriale (Settore<br />

Urbanistica e Ambiente)<br />

Indirizzo Piazza Nieri e Paolini 1 - 55049 VIAREGGIO (LU)<br />

Posta elettronica d.palchetti@comune.viareggio.lu.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

ppitanti@comune.viareggio.lu.it<br />

Sintetica descrizione Il progetto “Nouveau” è un intervento di cooperazione teso alla<br />

valorizzazione del movimento artistico “Art Nouveau” in Europa,<br />

nelle sue poliedriche declinazioni, al fine di incoraggiare il dialogo<br />

interculturale e promuovere la mobilità delle collezioni<br />

Programma di riferimento Cultura 2007<br />

Partner del progetto Municipalità di Praga, Riga, Glasgow, Lodz, Aveiro<br />

Territori interessati Rep. Ceca, Lituania, Gran Bretagna, Polonia, Portogallo<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Rete di servizi per l’impiego nel settore della Nautica da Diporto.<br />

AZIONI: Analisi delle effettive esigenze delle imprese del settore<br />

della Nautica da Diporto (analisi della domanda); valutazione e<br />

classificazione delle competenze esistenti (analisi dell’offerta),<br />

collegandosi alle varie strutture che, nei diversi territori coinvolti,<br />

sono preposte a facilitare l’integrazione nel mercato del lavoro;<br />

creazione di strumenti che agevolino l’incontro tra domanda ed<br />

offerta e la mobilità degli operatori; valutazione di eventuali<br />

percorsi formativi per l’adeguamento dell’offerta alla domanda;<br />

diffusione e valorizzazione dei risultati del Progetto.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia<br />

Marittimo, Asse IV – Progetto Integrato “Integrazione delle<br />

risorse e dei servizi”<br />

Sistema Economico Locale/Distretto Nautica da Diporto provincia<br />

di Lucca; Strutture preposte a facilitare l’itegrazione sul mercato<br />

del lavoro; Società di Consulenza Studi e Sistemi Informatici.<br />

Territori interessati Toscana, Liguria, Sardegna e Corsica (Italia – Francia)<br />

Temi prevalenti<br />

Inclusione sociale; Industria e servizi; Città; Innovazione; Società dell’informazione; Risorse<br />

umane<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Promuovere le eccellenze del territorio al fine di implementare all’interno dell’ente la disponibilità<br />

alla cooperazione e al lavoro per progetto, contribuendo altresì al miglioramento delle politiche<br />

europee nel campo della competitività e dello sviluppo economico sostenibile.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Cooperativa Commercianti Società Cooperativa a<br />

responsabilità limitata<br />

Sandro Danesi - Responsabile sviluppo<br />

Indirizzo Via Ugo Foscolo 19/a - 51016 Montecatini Terme (PT)<br />

Posta elettronica info@coopcomm.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Considerando che i territori, i beni in essi presenti, i valori storici,<br />

sociali e culturali degli individui che li abitano e di quelli che<br />

vengono a conoscerli, costituiscono un primo livello di un sistema<br />

locale che a sua volta fa parte di un sistema integrato più ampio e<br />

variegato e considerato inoltre che al giorno d’oggi il rischio<br />

avvertito è quello in cui, non valorizzando ed a volte non<br />

riconoscendo le proprie identità e risorse, si perda l’unicità dei<br />

contesti l’idea progettuale tende ad assumere i concetti sopra<br />

indicati, riconoscendoli, valutandoli e condividendoli con altri<br />

territori, approfondendo temi condivisi e conoscendo le modalità di<br />

organizzazione e gestione delle iniziative.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati Toscana<br />

Temi prevalenti<br />

I programmi che maggiormente potrebbero interessare alla<br />

Cooperativa sono l’Interreg ed il programma Leader.<br />

L’Interreg per aver la possibilità insieme ad altre imprese e<br />

istituzioni di scambiarsi esperienze e pratiche riguardanti le<br />

modalità di programmazione territoriale e di progettazione<br />

integrata. Inoltre con la partnership con le altre Regioni l’interesse<br />

è di approfondire insieme dei temi sui quali far convergere<br />

politiche di sviluppo locale. Ne è un esempio uno studio di<br />

fattibilità realizzato dalla Regione Toscana nell’ambito dell’Interreg<br />

IIIB Medocc riguardante “l’attrazione dei talenti”.<br />

Inoltre anche il programma Leader interessa alla Cooperativa<br />

perché l’area nella quale opera è in particolare la zona nord della<br />

Toscana ovvero l’area della piana di Firenze-Prato-Pistoia e la<br />

relativa area collinare e montana a nord.<br />

Istituzioni, associazioni ed imprese<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Città; Società dell’informazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Individuare temi condivisi sui quali convergere gli sforzi; conoscere altre angolazioni<br />

nell’approfondire i temi; conoscere le necessità dal basso per individuare obiettivi concreti;<br />

attuare gli obiettivi; mettere in rete i risultati per promuovere nuovi temi di discussione o<br />

possibili innovazioni di quelli individuati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

EUR&CA srl<br />

Nicola Zerbini - Amministratore Delegato<br />

Indirizzo Via Vincenzo Monti 48 - Milano<br />

Posta elettronica n.zerboni@eurca.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sensibilizzare gli Enti pubblici e privati ai bisogni di determinati<br />

gruppi svantaggiati, in particolare le persone a lungo escluse dal<br />

mondo del lavoro, i nomadi, le donne sole e con figli a carico, gli<br />

over 40 e giovani che hanno problemi ad inserirsi nel mondo del<br />

lavoro; migliorare il contesto sociale dell’Oltrepo Pavese, al fine<br />

di contrastare il processo di spopolamento<br />

Programma di riferimento PIC EQUAL, INTERREG IIIA<br />

Partner del progetto Comune di Desio, Cofelb, Consorzio comunità Brianza, AIMB,<br />

CNA, Futur.com, Comune di Roncello; Città di Newport (Galles),<br />

Comune di Casteggio, GAL Oltrepo, Istituto Santa Chiara, Terme<br />

di Salice, Comunità Montana Oltrepo Pavese, Provincia di Pavia;<br />

città di Tilburg, Atene, Comune di Menaggio (Co), Comune di<br />

Lugano (CH)<br />

Territori interessati Brianza (Lombardia), Galles, Oltrepo’ Pavese, Grecia, Olanda,<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Lago di Como e Lago di Lugano, Olanda<br />

Programma Cultura 2007, Interreg, Life long Learning, Life plus<br />

Energia Intelligente<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Enti Pubblici e privati e Associazioni non profit<br />

Inclusione sociale; Valorizzazione e identità culturale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La possibilità di sviluppare nuovi contatti, a livello nazionale e transnazionale, finalizzati allo<br />

scambio di esperienze e alla definizione di nuove proposte progettuali rappresenta un valore<br />

aggiunto di estrema rilevanza. Ciò soprattutto in considerazione degli orientamenti della nuova<br />

politica di coesione, che privilegeranno sempre più le logiche di rete e di partenariato a discapito<br />

della singola iniziativa. Per questi motivi eur&ca chiede di poter partecipare alla Rete


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

EuroCirce<br />

Ignazio Molinari, Direttore<br />

Indirizzo Via Piagge Marine, 57 - San Felice Circeo (LT)<br />

Posta elettronica cooplacampanella@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Agricoltura e sviluppo rurale<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Obiettivi: investire sul vasto panorama di biodiversità agroalimentari<br />

presenti sul territorio.<br />

Azioni d’intervento: relazioni pubbliche, promozione e pubblicità;<br />

partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza<br />

nazionale o europea; azioni d'informazione (DOP, IGP, STG, produzione<br />

biologica, etichettatura)<br />

Risorse naturali ed energia<br />

Obiettivi: utilizzare fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, diffondere di<br />

una corretta cultura energetica.<br />

Azioni d’intervento: utilizzo della biomassa legnosa, installazione di<br />

pannelli fotovoltaici; applicazione strumenti normativi sul risparmio<br />

energetico; campagne di sensibilizzazione.<br />

Turismo – Portualità turistica<br />

Obiettivi: creare un’offerta turistica di qualità, diffondere la conoscenza<br />

della cultura marittima.<br />

Azioni d’intervento: realizzazione di un nuovo spazio per “punti<br />

d’ormeggio” e di un network telematico di imprese legate alla nautica da<br />

diporto; realizzare crociere turistiche caratterizzate da un’offerta<br />

integrata che prevede l’interazione e collaborazione di diverse figure.<br />

Programmi comunitari e interregionali<br />

Comune di San Felice Circeo; Università la “Tuscia” di Viterbo; “La<br />

Campanella” Società Cooperativa Sociale a.r.l.; FB Formazione e<br />

Progettazione s.r.l.<br />

Territori interessati Comune di San Felice Circeo<br />

Temi prevalenti<br />

Turismo – Portualità turistica; Risorse naturali ed energia; Agricoltura e sviluppo rurale.<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La motivazione dell’interesse a partecipare alla Rete è principalmente quella di avere la<br />

possibilità di presentare e confrontare la propria esperienza, partecipare a scambi e discussioni,<br />

migliorare l’accesso alla conoscenza ed all’informazione sui programmi europei 2007-2013,<br />

nonché di acquisire competenze, capacità ed informazioni su come progettare interventi di<br />

cooperazione europea e come costituire partenariati adeguati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

EuroLepini<br />

Quintino Carissimo, Direttore<br />

Indirizzo Via Variante,10<br />

Posta elettronica fbformazione@libero.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Agricoltura e sviluppo rurale<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Obiettivi: investire sulle biodiversità agroalimentari.<br />

Azioni d’intervento: relazioni pubbliche, promozione e pubblicità;<br />

partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza<br />

nazionale o europea; informazione (DOP, IGP, STG, produzione<br />

biologica, etichettatura).<br />

Risorse naturali ed energia<br />

Obiettivi: uso fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, diffusione cultura<br />

energetica.<br />

Azioni d’intervento: utilizzo di biomassa legnosa e di pannelli<br />

fotovoltaici; applicazione strumenti normativi sul risparmio energetico;<br />

campagne di sensibilizzazione.<br />

Valorizzazione e identità culturale<br />

Obiettivi: diffondere la conoscenza del territorio, realizzazione di una<br />

programmazione integrata di sviluppo dei Comuni interessati.<br />

Azioni d’intervento: attività di ricerca, informazione e formazione sulle<br />

risorse naturali, storiche, culturali presenti sul territorio,creazione di un<br />

Archivio Storico Virtuale<br />

Programmi comunitari e interregionali<br />

XIII Comunità Montana dei Monti Lepini e Ausoni; Comune di Sezze;<br />

Consorzio Biblioteche Monti Lepini; Società cooperativa “La Campanella”<br />

a.r.l.; “F.B. Formazione e progettazione” s.r.l., Università la “Tuscia” di<br />

Viterbo<br />

Territori interessati Comuni dei Monti Lepini e Ausoni (Bassiano, Carpineto Romano, Cori,<br />

Maenza, Norma, Priverno, Roccagorga, Sermoneta, Sezze, Sonnino)<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Risorse naturali ed energia; Agricoltura e sviluppo rurale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La motivazione dell’interesse a partecipare alla Rete è principalmente quella di avere la<br />

possibilità di presentare e confrontare la propria esperienza, partecipare a scambi e discussioni,<br />

migliorare l’accesso alla conoscenza ed all’informazione sui programmi europei 2007-2013,<br />

nonché di acquisire competenze, capacità ed informazioni su come progettare interventi di<br />

cooperazione europea e come costituire partenariati adeguati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

ForSer fvg – Anci fvg<br />

Grion Milena – Responsabile Marketing e progettazione<br />

Indirizzo Via Leonardo da Vinci, 27 – 33037 Pasian di Prato (Udine)<br />

Posta elettronica info@forser.it; m.grion@forser.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse umane; Innovazione; Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Svolgere un servizio di informazione e coinvolgimento degli enti locali associati (tutti i comuni<br />

della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) sui temi della cooperazione europea e promuovere<br />

lo sviluppo di reti, partnerhip oltre che lo scambio di buone prassi<br />

Consentire agli Enti di presentare e confrontare le esperienze realizzate.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Promofirenze, Azienda Speciale della Camera di<br />

Commercio di Firenze<br />

Luigi Boldrin - Direttore Generale<br />

Indirizzo Via Por. S Maria – Palazzo Borsa Merci - Firenze<br />

Posta elettronica promofirenze@promofirenze.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione creazione di un modello di sviluppo sostenibile fondato sulla<br />

valorizzazione economica delle risorse culturali, eno<br />

gastronomiche, artigianali ed ambientali; rafforzare la filiera dei<br />

prodotti biologici nei settori alimentari, del benessere; Creazione<br />

di una piattaforma informatica che consente alle aziende l’accesso<br />

agli appalti pubblici europei; facilitare l’adozione di tecnologie<br />

sostenibili da parte di PMI del settore agro industriale<br />

Programma di riferimento Leonardo Da Vinci , Interreg IIIB Medocc , e-Content, Interreg –<br />

SPACE,<br />

Partner del progetto<br />

Antur Teifi , Cambrian Training, Eesti Maaturismi, The European<br />

College of Malta; CCI Drome, CRCI RHONE ALPES, CCI MARSEILLE-<br />

PROVENCE, CCIAA MILANO – EIC IT 351, CEDRICAT- Centre de<br />

Desenvolupament Rural Integral de Catalunya, CTFC-Centre<br />

Tecnonolgic Forestal de Catalunya, CTC-Centro Tecnologico<br />

Nacional de la Conserva y Alimentacion; EIC BERLIN, ABZ,<br />

WORKXL, EIC-TRIER, HOL, CCC (Cork Chamber of Commerci), CCI<br />

GRENOBLE, EIC ZAVENTEM, AR (Agder Research), HVRI (EIC<br />

Viborg, BANKIER, INFO-TECHNO; CCI Drome, CCI Marseille,<br />

EuroInfoCenter Milano, Drama Chamber, CCIS Casablanca.<br />

Territori interessati Estonia, Italia, Malta, Spagna, Francia, Austria, Belgio, Grecia,<br />

Danimarca, Germania, Irlanda, Norvegia, Polonia, Regno Unito,<br />

Portogallo, Marocco.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

ENPI, IPA, DCI ed ICI.<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

assistenza tecnica tra enti camerali; settori di interesse per matchmaking tra aziende; Capacità<br />

amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La volontà di creare un network, una sorta di community è molto interessante sotto il profilo<br />

dello scambio di best practices nelle varie fasi del ciclo di progetto, della condivisone di idee<br />

progettuali e nella costruzioni di partenariati forti volti ad affrontare le sfide della nuova<br />

programmazione 2007/2013.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Intesa Programmatica d’Area della Pedemontana del<br />

Grappa e dell’Asolano<br />

Antonella Bagatella - Coordinatore<br />

Indirizzo Via Molinetto 15 – Crespano dl Grappa (Treviso)<br />

Posta elettronica info@intesadiapason.eu<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Non sono state presentate esperienze di partecipazione a progetti e programmi di cooperazione<br />

territoriale europea e di apertura internazionale<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma<br />

di riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Non indicato<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Capacità amministrativa e istituzionale; Valorizzazione e identità culturale; Agricoltura e sviluppo<br />

rurale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Non indicato.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO<br />

Giampaolo Emidio Paoletti<br />

Dirigente servizio politiche comunitarie e internazionalizzazione<br />

Indirizzo PIAZZA SIMONETTI, 36 – 63100 ASCOLI PICENO<br />

Posta elettronica giampaolo.paoletti@provincia.ap.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Costituzione di una rete permanente di operatori culturali; Creazione<br />

di un ambiente favorevole alla collaborazione tra l’area balcanica e<br />

marchigiana nel campo dello sviluppo delle PMI e delle funzioni degli<br />

enti locali nel settore dello sviluppo economico; Creazione di una<br />

rete integrata dei porti dell’Adriatico; Creazione di un’area di forte<br />

dialogo sociale, economico e culturale; Promozione di una gestione<br />

integrata delle risorse ittiche condivisibili della Regione adriatica;<br />

problematiche delle aree transfrontaliere a forte rischio di eventi<br />

sismici<br />

Programma di riferimento INTERREG III A<br />

Partner del progetto Regione Marche; Prov. Ascoli Piceno, Pesaro-Urbino, Associazione<br />

Museale di Ancona, di Macerata; Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia-<br />

Montenegro, Albania; Autorita’ Portuale Ancona, Universita’ Ancona;<br />

Croazia, Camera Commercio Ancona, Provincia di Teramo, di Lecce,<br />

di Venezia, Regione di Durazzo, Prefettura di Durazzo, Camera<br />

Regionale di Commercio e dell’industria di Uzice, Città di Bar, Contea<br />

di Spalato, Comune Grottammare, Universita’ di Pescara, di Venezia;<br />

Albania.….<br />

Territori interessati Italia e Paesi adriatico-orientali, Italia e Area Balcanica;<br />

Idee progettuali<br />

Area Adriatica; Territorio marchigiano e Costa croata, Albania<br />

Sintetica descrizione Temi principali: Sviluppo dell’ambiente, energie rinnovabili, sviluppo<br />

sostenibile, prevenzione dei rischi, turismo e cultura.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

INTERREG IPA ADRIATICO, INTERREG IV B, INTERREG IV C,<br />

PROGRAMMA ENERGIA INTELLIGENTE, PROGRAMMI DI<br />

COOPERAZIONE DECENTRATA, LIFE, PROTEZIONE CIVILE,<br />

PROGRAMMA MED, ETC.<br />

Possibili partner del progetto ENTI PUBBLICI, ORGANIZZAZIONI IN <strong>GENERALE</strong><br />

Territori interessati Nessuna preferenza<br />

Temi prevalenti<br />

Infrastrutture e logistica; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La Provincia di Ascoli Piceno è particolarmente interessata a sviluppare il tema della cooperazione e ad<br />

assumere un ruolo importante nella promozione e nel coordinamento delle attività di solidarietà e<br />

cooperazione internazionale, già molto diffuse nel territorio. A tal proposito ritiene che la<br />

partecipazione alla Rete di territori per la cooperazione europea sia particolarmente significativa<br />

in quanto permette all’Ente di rafforzare la propria capacità di progettare, scambiare know-how e<br />

buone pratiche nel settore, creare contatti e partenariati per possibili idee progettuali da costruire.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Novara<br />

Valeria Galli - Assessore allo Sviluppo Locale<br />

Indirizzo Piazza Matteotti n. 1 – 28100 Novara<br />

Posta elettronica v.galli@provincia.novara.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione La Provincia di Novara ha partecipato al progetto Rete delle<br />

Regioni Chimiche europee (ECRN) per sviluppare l’interscambio<br />

su temi di comune interesse a livello di UE.<br />

Programma di riferimento INTERREG III C<br />

Partner del progetto Ministero dell’Economia e del Lavoro Regione Saxony Anhalt,<br />

Ministero degli Affari Economici Regione Northrhein Westphalia,<br />

Ministero dell’Economia, dei Trasporti e del Lavoro Regione Lower<br />

Saxony, Tees Valley Joint Strategy Unit & North East Lincolnshire<br />

County, Cheshire County Council e Halton Borough Council,<br />

Regione Lombardia, Regione Piemonte (in convenzione di<br />

collaborazione con la Provincia di Novara), Provincia di Limburg,<br />

General Directorate of Industry Regione Catalogna, Provincia di<br />

Huelva, Agency for Economic Development Principality of<br />

Asturias, Mazowieckie Voivodeship, Ida Viru County.<br />

Territori interessati Tutti i territori delle istituzioni sopra indicate.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Il fulcro del nuovo progetto sarà la diffusione della collaborazione<br />

tra territori partecipanti e le organizzazioni europea e nazionali<br />

della Piattaforma Europea per la Chimica Sostenibile.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea – Parte<br />

Transregionale, INTERREG IV C<br />

Vedi partner dell’esperienza già realizzata.<br />

Territori interessati Tutti i territori delle istituzioni sopra indicate.<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione; Infrastrutture e logistica; Industria e servizi<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Uno degli obiettivi specifici del nuovo progetto riguarda l’ampliamento della rete ECRN. La<br />

Provincia di Novara intende partecipare alla rete Formez per porre in essere azioni collaterali<br />

finalizzate alla realizzazione di tale obiettivo, sostenendo l’allargamento ad altri territori italiani,<br />

con un riferimento particolare ai territori ed alle istituzioni che già operano all’interno<br />

dell’Osservatorio Nazionale per la Chimica, coordinato dal Ministero per lo Sviluppo Economico.<br />

Inoltre, la Provincia di Novara intende elaborare con tali territori progetti di collaborazione<br />

connessi al trasporto di prodotti chimici, prendendo in considerazione sia l’aspetto sicurezza che<br />

le questioni riguardanti le direttrici e le modalità del trasporto, compresi la situazione e lo<br />

sviluppo delle infrastrutture logistiche.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Indirizzo<br />

Posta elettronica<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Provincia di Parma<br />

Luna Fragomeni - Ufficio Europa<br />

Palazzo Giordani - viale Martiri della Libertà 15 43100 Parma<br />

l.fragomeni@provincia.parma.it<br />

La provincia di Parma ha partecipato al progetto "ACCRETe",<br />

sviluppando il tema dell’agricoltura in relazione a cambiamenti<br />

climatici, sensibilizzazione attori pubblici e privati, previsione e<br />

prevenzione rischi, monitoraggio.<br />

Programma di riferimento INTERREG III B CADSES / Agriculture and Climate Changes :<br />

how to Reduce human Effects and Threats<br />

Partner del progetto Provincia di Parma – Capo fila; Regione Basilicata; Istituto<br />

Agrario San Michele all’Adige (Provincia Autonoma di<br />

Trento);Municipalità di Chrissoupolis; Municipalità di Eigon;<br />

Università di Thessalia; Istituto Nazionale Meteo Repubblica Ceca<br />

in collaborazione con il Ministero dell’ Agricoltura; Istituto<br />

Nazionale Agricoltura Sloveno;Università di Rostock in<br />

collaborazione con la Regione di Mecklenburg-Vorpommern;<br />

Istituto Nazionale Meteo Rumeno<br />

Territori interessati Vedi sopra<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interesse verso INTERREG e i diversi programmi comunitari<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale; Risorse naturali ed energia; Innovazione<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La provincia di Parma è un ente con una forte vocazione europea (rafforzata inoltre dalla<br />

presenza dell’EFSA sul proprio territorio). Ha avuto esperienze in diversi settori in ambito<br />

europeo e mira ad investire sempre maggiori risorse per sviluppare la sua naturale vocazione<br />

all’Europa. La partecipazione alla rete è motivata dall’opportunità di crescita che rappresenta il<br />

potersi confrontare con altre realtà portando la propria esperienza, ed imparando dalle<br />

esperienze altrui, conoscendo realtà diverse con cui stabilire nuovi partenariati per lavorare in<br />

un’ottica condivisa verso il comune sviluppo socio -economico dei territori.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Pisa<br />

Paolo Prosperini, Dirigente Servizio Programmazione e Sostegno<br />

allo Sviluppo Economico e Ufficio Politiche Comunitarie<br />

Indirizzo P.zza Vittorio Emanuele II, n. 14 - 56125 PISA<br />

Posta elettronica p.prosperini@provincia.pisa.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione La provincia di Pisa ha partecipato a 3 progetti, sviluppando i<br />

seguenti temi: rafforzamento delle politiche di innovazione<br />

regionale, implementazione e comparazione di analisi<br />

metodologiche prospettiche riguardanti sviluppo trasformazione<br />

dei sistemi economici locali, prostituzione sommersa.<br />

Programma di riferimento Interreg III C (SUD/OQR TREND, SUD/RFO DISTRICT), EQUAL<br />

(EMERGENDO)<br />

Partner del progetto Regione Siciliana, Regione Toscana, Regione delle Isole Baleari,<br />

Galizia, Creta, West Midlands, Regione Sassonia, Vastra<br />

Gotaland, provincia di Pisa, Associazione Tecla, associazione on<br />

the Road, associazione Donne in Movimento, Cooperativo il<br />

Cerchio, Pubblica Assistenza di Pisa, Comune di Genova,<br />

Provincia di Genova, Federazione Regionale Solidarietà e Lavoro<br />

di Genova, Provincia di Ascoli Piceno, di Torino, associazione<br />

Tampep Onlus, Associazione compagnia delle opere del<br />

Piemonte, Associazione Casa di Carità Arti e Mestieri, Provincia di<br />

Teramo, Amicale du Nid, ASLC, IOM(Bratislava).<br />

Territori interessati Provincia di Pisa, Provincia di Lucca, Provincia di Livorno,<br />

Provincia di Grosseto, Provincia Regionale di Trapani, Comune di<br />

Messina, Heraklion, La Coruna, Isole Baleari, Comune di Prato,<br />

Coventry, Goteborg, Regione Toscana, regione Liguria, Regione<br />

Piemonte, Provincia di Teramo, vari territori francesi e slovacchi<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione L’idea progettuale principale è sull’asse prioritario Innovazione e<br />

Competitività (Asse II del programma Operativo<br />

Transfrontaliero). L’obiettivo è la costruzione di una rete di centri<br />

per la competitività e l’innovazione dei territori coinvolti.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Programma Transfronaliero Italia-Francia Marittimo<br />

Territori liguri, toscani, corsi, sardi<br />

Territori interessati Province dello spazio territoriale del programma trasnfrontaliero.<br />

Temi prevalenti<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Infrastrutture e logistica; Innovazione e competitività<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Per contribuire, anche nel ruolo di nuova antenna Europe Direct, alla crescita di una rete di<br />

informazione e sostegno al territorio sulle tematiche della cooperazione territoriale europea. Per<br />

promuovere inoltre la diffusione di buone pratiche nel campo della progettazione territoriale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Provincia di Roma<br />

Antonio Cavicchiac - Capo di Gabinetto del Presidente<br />

Indirizzo Via IV Novembre, 119/a - Roma<br />

Posta elettronica ufficioeuropa@provincia.roma.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione<br />

Programma di riferimento<br />

Partner del progetto<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Idee progettuali<br />

La provincia di Roma ha realizzato 2 progetti tra cui NAUTISMED. I<br />

temi riguardano il turismo (in particolare quello nautico), recupero<br />

ed analisi dell’importazione e dell’esportazione nel Mediterraneo.<br />

INTERREG III B MEDOCC<br />

Sintetica descrizione Non indicato<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Governo delle Baleari, la Regione Autonoma di Sardegna, la<br />

Regione di Creta, l’Università Panteon (Grecia), la Comunità<br />

municipale del Dodecanneso (Grecia), il Municipio di Villa Reale di<br />

S. Antonio (Portogallo), le isole Baleari, la provincia sarda del Medio<br />

Campitano, la regione di Creta, la regione della Macedonia centrale,<br />

Marocco e l’Algeria.<br />

Non indicato<br />

Non indicato<br />

Territori interessati Non indicato<br />

Temi prevalenti<br />

Valorizzazione e identità culturale; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Agricoltura e sviluppo<br />

rurale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

In particolare, rafforzare le competenze su come progettare interventi di cooperazione europea e<br />

come costituire partenariati adeguati, contattare possibili partner per nuove azioni di<br />

cooperazione territoriale europea, fruire di servizi di accompagnamento per la progettazione di<br />

interventi territoriali di cooperazione europea.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Provincia della Spezia<br />

Nome e posizione del referente Massimo Bonati – Funzionario responsabile Servizio Politiche Comunitarie<br />

Indirizzo Via V. Veneto, 2 – 19124 La Spezia<br />

Posta elettronica politiche.comunitarie@provincia.sp.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione sviluppo socio-economico delle aree rurali attraverso la rivitalizzazione<br />

della filiera del legno; mitigazione dei rischi idrogeologici nei bacini<br />

montani; studio dell’inquinamento idrico; valorizzazione delle<br />

testimonianze della viabilità antica di rilevanza ambientale.<br />

Programma di riferimento Interreg III C sud, Interreg III B Spazio Alpino, PIC Interreg III B Medocc<br />

Partner del progetto Regione Lombardia, Regione Piemonte, Provincia di La Spezia, ARPA<br />

Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Friuli<br />

Venezia Giulia, Regione Veneto; Forsttechnischer Dienst für Wildbach –<br />

und Lawinenverbauung; Joanneum Research Forschungsgesellschaft;<br />

Land Bayern; Istituto Scienze della Terra, Kanton Graubünden,<br />

Département de l’Hérault – Montpellier, Consejo Insulaire de Minorque,<br />

Diputacion de Se villa, Dépatement des Bouches du Rhône, Maison des<br />

Sciences de l’Eau de Montpellier; Provincia di Genova; Provincia di La<br />

Spezia;Provincia di Piacenza; Association Régionale Via Domitia<br />

Languedoc – Roussilon, Association Alpes de Lumière; CMM; Comissão de<br />

Coordenação da Região Alentejo; Comissão de Coordenação da Região<br />

Algarve; Generalitat de Catalunya; Generalitat Valenciana; Junta de<br />

Andalucía; Région Autonome du Val d’Aoste; Région Macédoine de<br />

l’Est; Région Macédoine de l’Ouest, Regione Lazio; Regione Liguria,<br />

Regione Umbria; Université de Corse, ANAPSMH; Institut National du<br />

Patrimoine, Câmara Municipal de Vila Real de Santo António, Comunidad<br />

Autonoma de la Region de Murcia; Regionale di Calabria; Istituto per i<br />

Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna; Regione<br />

Toscana; Regione Umbria, Regione Valle d’Aosta, Association des Amis du<br />

Patrimoine de Tétouan; Association de Sauvegarde de la Medina et des<br />

Monuments historiques de Mekness (Marocco).<br />

Territori interessati Germania, Spagna, Gran Bretagna, Slovacchia, Italia, Austria, Svizzera,<br />

Portogallo, Marocco, Francia, Portogallo, Grecia, Francia, Algeria, Tunisia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione La Provincia della Spezia intende promuovere e realizzare progetti<br />

strategici con l’obiettivo di migliorare l’accesso alle reti materiali ed<br />

immateriali e ai servizi di trasporto al fine di sviluppare l’integrazione di<br />

queste reti e di renderle competitive in particolare in un’ottica di sviluppo<br />

delle TEN e del sistema delle Autostrade del Mare.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Ob. 3 – Coop. Transfrontaliera P.O. Italia-Francia Marittimo<br />

Possibili partner del progetto Province dello spazio di cooperazione trasfrontaliero<br />

Territori interessati Sardegna, Toscana, Corsica, Liguria<br />

Temi prevalenti<br />

Società dell’informazione; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Valorizzazione e identità culturale;<br />

Infrastrutture e logistica; Innovazione; Risorse naturali ed energia<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

La partecipazione alla Rete rappresenterebbe un’ottima opportunità per creare network, stringere relazioni,<br />

scambiare buone prassi, confrontarsi tra soggetti impegnati in politiche di sviluppo locale, migliorare<br />

l’accesso alla conoscenza e all’informazione sui programmi 2007-2013.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

SIPRO Agenzia per lo Sviluppo<br />

Silvia Pulvirenti - Ufficio Promozione Economica e del Territorio<br />

Indirizzo Viale IV Novembre 9 – 44100 Ferrara<br />

Posta elettronica silvia.pulvirenti@siproferrara.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione SIPRO ha partecipato a 5 progetti (tra cui ACInD, EcolAND,<br />

Tratoki) e ha trattato i seguenti temi: competitività dei territori e<br />

delle PMI, condivisione della conoscenza, gestione energetica<br />

efficiente, tutela ambientale, accesso al credito, innovazione.<br />

Programma di riferimento Interreg IIIA (ACIND), Interreg IIIC (ECOLAND – TRATOKI - RFO<br />

Enercy’ Regio– ESME), EQUAL,<br />

Partner del progetto SIPRO ha collaborato con 36 soggetti appartenenti a 13 Paesi<br />

differenti.<br />

Territori interessati Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Toscana; Albania;<br />

Serbia; Irlanda; Spagna; Ungheria; Croazia; Slovacchia; Austria;<br />

Regno Unito; Polonia; Germania; Svezia.<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Le tematiche di interesse sono legate agli obiettivi di Goteborg e<br />

Lisbona: Aree Ecologicamente Attrezzate, Energie rinnovabili<br />

applicate alle aree industriali, Aree industriali e sviluppo<br />

sostenibile, Promozione della nuova impresa, Reti di<br />

infrastrutture a sostegno della nuova impresa (incubatori), Reti di<br />

cooperazione istituzionale<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg IV C; IPA Adriatico; ENPI; Mediterraneo; Italia-Slovenia;<br />

Europa Centrale; Europa Sud-Orientale; LIFE +<br />

Agenzie di sviluppo, centri per l’innovazione, Enti pubblici<br />

Territori interessati UE a 25, territori balcanici, America Latina<br />

Temi prevalenti<br />

Risorse naturali ed energia; Industria e servizi; Infrastrutture e logistica<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

SIPRO riconosce il valore strategico delle reti messe in campo da Formez, e fa parte della rete<br />

delle Agenzie di Sviluppo. Le esperienze fino ad oggi condotte ci conducono ad affermare che il<br />

valore aggiunto delle reti sta nello scambio delle buone prassi e nella valorizzazione delle reti di<br />

ogni soggetto, al fine da fungere da effetto moltiplicatore sul proprio territorio per<br />

l’implementazione di interventi per lo sviluppo locale.<br />

Tale effetto è tanto maggiore quanto più ampia è la rete di soggetti, che va implementata anche a<br />

livello internazionale.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

SOPRIP S.p.A. – Agenzia di Sviluppo di Parma e Piacenza<br />

Veronica Magrini - Funzionaria<br />

Indirizzo Via Pertini 10/c – 43100 PARMA<br />

Posta elettronica magrini@soprip.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Obiettivo: valorizzazione turistica integrata dei territori<br />

attraversati dai principali itinerari culturali europei: Via<br />

Francigena e Cammino di Santiago<br />

Azioni:<br />

- sviluppo del partenariato tra i territori lungo i due cammini<br />

europei<br />

- azioni di marketing strategico operativo: costruzione di<br />

pacchetti turistici, produzione di cataloghi d’offerta turistica,<br />

produzione di materiale promozionale dei territori,<br />

partecipazione a fiere turistiche a livello europeo<br />

- azioni di comunicazione e promozione del progetto:<br />

realizzazione di eventi, materiale promozionale, sito internet<br />

Le azioni del progetto sono state coordinate e realizzate<br />

attraverso il G.E.I.E. “Cammini d’Europa”, costituito nell’ambito<br />

di tale iniziativa come strumento funzionale al perseguimento<br />

degli obiettivi di progetto.<br />

Programma di riferimento Progetto: “I Cammini d’Europa”<br />

Leader II, Leader Plus<br />

Partner del progetto GAL italiani, spagnoli, portoghesi, francesi, svedesi<br />

Territori interessati Territori lungo la Via Francigena e il Cammino di Santiago<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Obiettivi: sviluppare nuovi metodi di gestione di Business Area e<br />

aree industriali<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Interreg IV C<br />

Enti regionali e Enti di gestione di aree industriali<br />

Territori interessati Spagna, Italia, Polonia, Gran Bretagna, Irlanda, Svezia<br />

Temi prevalenti<br />

Innovazione; Industria e servizi; Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare la propria capacità di sviluppare e prendere parte ad iniziative a livello europeo,<br />

rendere partecipe il proprio territorio delle strategie di sviluppo in fase di evoluzione a livello<br />

europeo, sviluppare la comunicazione con altri territori, condividendone le problematiche e le<br />

strategie di sviluppo


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Piceno Consind, Consorzio industriale costituito da 30 Comuni<br />

del Piceno<br />

Ramona De Carolis, responsabile Settore SUP<br />

Indirizzo zona Servizi Collettivi di Marino del Tronto – 63046 Ascoli Piceno<br />

Posta elettronica sup@picenoconsind.com<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione In ambito di cooperazione territoriale, l'Ente è il socio di<br />

maggioranza della società “Euromarcpol” creata nell’ambito dei<br />

rapporti istituzionali e culturali fra Polonia e Italia per la fornitura<br />

di servizi reali alle imprese interessate al mercato polacco con<br />

particolare riferimento al comparto agroalimentare, alla gestione<br />

dei rifiuti ed alla tutela dell’ambiente<br />

Programma di riferimento equal<br />

Partner del progetto<br />

società Topnet Telecomunicazioni S.r.l. , Società Ficei<br />

Service srl , società FIDET COOP LAZIO,<br />

ASSOCIAZIONE PICENUM 2000<br />

Territori interessati Centro Italia e Polonia<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione Scambi di iniziative finalizzate allo sviluppo di servizi pubblici a<br />

favore delle imprese e di enti locali.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

Territori interessati NON INDICATO<br />

Temi prevalenti<br />

Programmi che in generale permettono di realizzare progetti per<br />

condividere la gestione di servizi per le imprese in un'ottica di<br />

pubblico interesse<br />

Comuni del Piceno e enti pubblici presso Stati europei interessati<br />

Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Valorizzazione e identità culturale, Risorse umane,<br />

Industria e servizi, Infrastrutture e logistica, Città, Innovazione, Società dell’informazione,<br />

Capacità amministrativa e istituzionale<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Questo Ente ha intenzione di collaborare attivamente con i soggetti appartenenti all'Unione<br />

Europea, i quali sono interessati a promuovere servizi per le imprese connessi alla progettazione<br />

di impianti e reti infrastrutturali, alla realizzazione di servizi telematici a favore delle aziende<br />

nonché alla realizzazione di aree industriali ben strutturate. Lo scopo finale è un reciproco<br />

arricchimento di esperienze, nonché la profilazione di eventuali opportunità per avviare iniziative<br />

commerciali tra le imprese dei territori interessati.


Identificazione<br />

Denominazione dell’Ente,<br />

associazione, partenariato o<br />

organizzazione<br />

Nome e posizione del<br />

referente<br />

Amministrazione Provinciale di Pordenone<br />

Arch. Sergio Bergnach, Dirigente del Settore Pianificazione-<br />

Patrimonio e Politiche Europee<br />

Indirizzo Largo San Giorgio, 12 – 33170 Pordenone (PN)<br />

Posta elettronica politiche.europee@provincia.pordenone.it,<br />

bergnach@provincia.pordenone.it<br />

Esperienza già realizzata o avviata<br />

Sintetica descrizione Sviluppare nuovi metodi e strumenti di gestione della<br />

rigenerazione urbana per poter rivitalizzare le aree in cui le<br />

funzioni economiche e produttive precedenti sono divenute ormai<br />

obsolete. Avviare un'attività di ricerca e di scambio di esperienze e<br />

significati sul tema degli scenari e degli strumenti di pianificazione<br />

del territorio.<br />

Programma di riferimento Interreg IIIA Italia/Slovenia 2000-2006, Interreg III B cadses<br />

Partner del progetto<br />

Provincia di Trieste, Comune di Udine, Comune di Muggia, Agenzia<br />

per lo Sviluppo Regionale del Litorale Meridionale, Comune di<br />

Capodistria; Università Bocconi di Milano, Provincia di Treviso<br />

Municipalità di Lipsia (Germania) Municipalità di Stoccarda<br />

(Germania) Municipalità di Cracovia (Polonia) Municipalità di<br />

Budapest (Ungheria) Università di Cracovia (Polonia)<br />

Territori interessati 6 comuni della Provincia di Trieste (211,82 kmq), i 51 comuni<br />

della Provincia di Pordenone (2.273,22 kmq), il Comune di Udine<br />

(56,65 kmq) ed i 7 comuni della regione statistica costierocarsica<br />

della Slovenia (1.045 kmq); Milano, Provincia di Treviso,<br />

Provincia di Pordenone, Municipalità di Lipsia, Municipalità di<br />

Stoccarda, Municipalità di Cracovia, Municipalità di Budapest<br />

Idee progettuali<br />

Sintetica descrizione I contenuti e gli obiettivi delle idee progettuali ricadono<br />

nell’ambito di diverse tematiche, in quanto il presente Servizio<br />

supporta i vari settori a livello provinciale.<br />

Possibile programma di<br />

riferimento<br />

Possibili partner del<br />

progetto<br />

PO Italia-Austria;PO Italia-Slovenia;PO IPA CBC Adriatico;<br />

PO Spazio Alpino;PO Europa Centrale;PO Europa Sud-<br />

Orientale;PO Mediterraneo;PO Interreg IVC;Fondi diretti: Life<br />

plus, Cultura, 7° Programma quadro, Programma quadro per la<br />

competitività e l’occupazione (CIP), eContentPlus, EIE<br />

Enti pubblici, associazioni, enti no profit, università<br />

Territori interessati Tutta l’area eleggibile, di cui la Provincia di Pordenone sia un<br />

possibile beneficiario<br />

Temi prevalenti<br />

Agricoltura e sviluppo rurale, Risorse naturali ed energia, Tutela e valorizzazione dell’ambiente<br />

Motivazioni dell’interesse a partecipare alla Rete<br />

Rafforzare la capacità del territorio provinciale di progettare interventi integrati per la<br />

cooperazione territoriale nell’ambito dell’Obiettivo 3 “Cooperazione territoriale europea”;<br />

promuovere la comunicazione, la conoscenza e l’analisi delle buone pratiche nell’ambito<br />

progettuale; creare reti, contatti e ricerca di partner affidabili; contribuire allo sviluppo di reti di<br />

cooperazione territoriale e partenariati.


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -


Formez<br />

Centro Formazione Studi<br />

Viale Marx, 15<br />

00137 Roma<br />

PROGETTO T.R.E. (Territori in Rete per l’Europa)<br />

LINEA 2 DIMENSIONE SOVRACOMUNALE<br />

Piano di accompagnamento alle Regioni del Mezzogiorno<br />

per il rafforzamento della capacità amministrativa, in<br />

preparazione della nuova politica per la competitività, lo<br />

sviluppo e la coesione (2007-2013)<br />

Formez<br />

Centro di Competenza<br />

“Politiche e Strumenti per lo Sviluppo Locale”<br />

Viale Marx, 15<br />

00137 Roma<br />

www.territori.formez.it<br />

svilppolocale@formez.it<br />

Finito di stampare nel mese di luglio 2008<br />

Pubblicazione non in vendita


Rete di territori per la cooperazione europea<br />

- 2 -

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!