La mafia americana: trapianto o ibridazione? - Rivista Meridiana
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Reti di mafie<br />
questo processo è la fede nell’amicizia. Amicizie, conoscenze, legami familiari,<br />
fiducia, lealtà, obbedienza – erano questi i componenti della «colla» che ci teneva<br />
uniti 10 .<br />
In effetti qui cominciamo a capire qualcosa, che peraltro non necessariamente<br />
corrisponde a quanto il boss vorrebbe farci credere. Padrini<br />
di battesimo e padrini di <strong>mafia</strong>, famiglie di sangue e famiglie-cosche<br />
compattate da giuramenti e rituali tenebrosi, regolamenti barocchi<br />
e riunioni di commissioni provvisorie o permanenti, valgono a<br />
perseguire questa cooperazione tra i gruppi che rappresenta la finalità<br />
profonda di ogni <strong>mafia</strong>, vecchia o nuova, siciliana o <strong>americana</strong>. L’esistenza<br />
di organismi di questa natura non è contraddetta dal fatto che<br />
regolamenti e deliberazioni vengono ignorati, che le gerarchie sono<br />
violate, che gli eventi reali seguono il potere reale delle armi e del denaro,<br />
che insomma la teorizzata pace mafiosa non si realizza mai. <strong>La</strong><br />
contraddizione infatti è interna allo stesso fenomeno di cui ragioniamo:<br />
ovvero, il meccanismo non funziona per quello che vorrebbe essere<br />
e per come i mafiosi amano rappresentarlo, anche perché costoro,<br />
quanto e più degli altri esseri umani, usano manipolare in continuazione<br />
le loro regole 11 . Essi ad esempio ostentano di voler proteggere<br />
gli uomini d’affari, mentre più che altro li taglieggiano. Tipico di qualsiasi<br />
<strong>mafia</strong>, ma con il di più derivante dalla dialettica <strong>americana</strong> tra le<br />
etnie, è il caso del proprietario di un night-club di Boston che, minacciato<br />
da un gangster portoghese, chiede aiuto al boss della zona; il mafioso<br />
italiano accetta, ma nel contempo convoca il portoghese e lo induce<br />
a minacciare altri imprenditori, in modo da allargare il mercato<br />
della protezione incrementando le entrate del loro sodalizio interetnico<br />
12 . I mafiosi cercano di far soldi in qualsiasi modo, anche se il loro<br />
tradizionalismo li induce a sostenere ipocritamente che il business deve<br />
avere un limite. Così accade che l’assassinio di Frank Bruno, capo<br />
della famiglia di Philadelphia da molti anni coinvolta nel narcotraffico,<br />
venga attribuito dalla voce pubblica a un suo fantomatico impegno<br />
contro la droga 13 . I mafiosi si uccidono tra loro a tradimento, all’occorrenza<br />
anche tra fratelli, in barba al supposto familismo, e magari si<br />
19 Ibid.<br />
20 Gentile, Vita di capo<strong>mafia</strong> cit., p. 55; testimonianza di Buscetta al maxiprocesso del<br />
1986, testo conservato dalla Commissione parlamentare anti<strong>mafia</strong>, vol. I, p. 37.<br />
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