Ficuzza e il corleonese - Club Plein Air BdS

San Giorgio, quindi quella di San
Vito, nonché la biblioteca comunale
"G. Schirò" e il museo civico "N.
Barbato".
L’iconostasi della Chiesa Eparchiale
di San Demetrio a Piana degli Albanesi
Da Piana è possibile effettuare
alcune escursioni a piedi nella
Riserva naturale delle Serre della
Pizzuta. Dalla chiesetta rurale
dell'Odigitria si sale per una strada
sterrata alla Grotta del Garrone e
quindi ai ruderi delle neviere; si
può poi proseguire per il Pizzo Maja
e Pelavet e raggiungere Portella
della Ginestra dove si trova un
monumento eretto alla fine degli
anni '70, a memoria della strage
del 1° maggio 1947.
I famosi cannoli di Piana
Non si possono non citare
alcuni prodotti tipici della gastronomia
pianota, dal pane ai formaggi
al famoso cannolo ripieno di
ricotta più grande del mondo. A
Pasqua è interessante assistere alle
celebrazioni di rito bizantino con
il corteo in costume tradizionale
albanese.
Testo di Alfio Triolo
Foto di Maurizio Karra
A ogni mottu c’è lu contra
A bonu servu non manca patroni.
Al buon servo non manca il padrone.
Accatta un diavulu cent'unzi
No un fissa cincu grana.
Preferisci un diavolo a caro prezzo
e non un fesso a buon mercato.
Acchiana, acchiana a munti Piddirinu,
la Santuzza t'aiuta di vicinu.
Vai su, vai su a Monte Pellegrino,
Santa Rosalia t'aiuta da vicino.
A cui a lu vinu fa bon visu,
San Petru non lu voli in Paradiso.
A chi fa buon viso al vino,
San Pietro non lo fa entrare in Paradiso.
A cui non tratta, mali non trattari,
làssalu ad iddu stissu giudicari
A chi non tratta, non trattarlo male,
lascia che si giudichi da sé.
A cu mori si dici va ca vegnu,
ca cui va prima aspetta lu cumpagnu.
A colui che muore si dice va che ti seguo,
chi prima va aspetta il compagno.
IL CLUB n. 97 – pag. 53
Li servi su' nimici salariati.
I servi sono nemici salariati.
Unni lu diavulu metti la cura
capita sempri mala avventura.
Dove mette la coda il diavolo
capita sempre mala avventura.
A la scinnuta agni Santu aiuta.
Nella discesa ogni Santo aiuta.
Cui non bivi vinu non pò jri in Paradisu
Chi no beve vino non può entrare in Paradiso
Stuppa mi dasti e stuppa ti filai,
tu mi tinnisti ed iu t’anniricai.
Steppa mi hai dato e stoppa ti ho filato,
tu mi hai tinto ed io ti ho annerito.
Chiddu ca mori è certu ca non torna,
ma cui rimani n-sutta fa li corna.
Colui che muore è certo che non torna,
ma chi rimane furtivamente fa le corna.