L'INIPEM - Les Journaux d'Alexandre Dumas

^Bocurrìent Società des Amis d'Alexandre Dumas
M quale (lo eredi-rosici so no lavo lo unni,dicendo eli ••
egli non può essere i-cspon-abi' • l*i•[> dal governo papale, quando dall'ev io
di Napoli. In Civitavecchia, per e empio, si veggono
ha roniìo agli agenti di Fran­ cosi decorati, certo • ristorerò ili Macon hirru Napoli
cesco II non so quante migliai < di camicie rov.v,. Ave­ tane, ora guarda ciurma ; un Un l'eppo, sp a temila
vamo le falsi- gii lidie nazionali, ora è venula la volta ingraticolilo dal governo napoletano ednl console
dei fal-i girili..Idilli. Sappimi!,• ohe le animiti francesi Misti fico.
i -icrcilnun contro i capi d'I parlilo liorlinnico quella Il faniosn Cale a trovasi aiiimalalissimn in lloma. Sa­
maggior vigilanza clic loro consente la parte neutrale prete, ni'iiiinrigin-, coni» egli abbia voluto sempre fare
che si sono addossala.
rispettare ila tulli i legni mercantili napoletani cheti
Ma i falli consumatisi sinora noll'e-maoie .li Napoli, Ir.ino nel porlo di Civitavecchia, In sua qualità di con.
quelli die ancora gli si ci incoiano som prova incon -ole napoletano borbonico in 1 iv'lavecehia, facendosi
testabile della pece, o ninna eliicacia di concorsi clic paguro '.ulti i difilli .Invitti al suo nlh'cio.negando il per­
]in.i prestare la trancia, colla sin presenza a lloma, a messo di sped i/i, io a lodi coloro che si fissero rifuiquel!
ordino e a quelli! pace nella penisola ili ini si ino I tal'.
lira tanto gelosa.
i I briganti capitanati da Chiaverò che invasero Fondi,
Ino ilei vesti i corrispondenti ili qui, pò. dandovi del­ uccisero nove militi di quella guardia nazionale. Sorle
Icpgi iimmiiiMriil'.vc presentale da co.,.lucidai,ne . presi e scortili; da'l » truppe Ih,li. ite si sono nuovamen­
Mingholti, vi acce; ima ai de iìerii e alle sper, lue mite rifìtiL'intl ti'l ;e.ti intonili di S. Pietro, risoluti a rinile
dal ministiii celi" inlui.o .ina alla via più sicura tentare un'altra invasione nelle piovincio ita politane.
1
e più espediliva ila In-.scegiii r i \« r l'esami» e disciis. Francesco di 11,,rbone continui a tenere la sua picco
-i, ne di ipi, sii lai, ri, iln'quali ,li| cade in mas ima p. r- hi Corte facondo Mimine, proni zi- ni s militari che cile
l'avvenire della penisola Debbo seggitngorvi che il : vili, fra cui un certo numero di Cinmhellnni. 'l'ulti ctr
M Ire e, rrispeial-n': l'accia, i l'citerpe re .lei desiih ri.) ; sloro si presi no di Ini,,o.i grazia ai la commedia,e van-
universale noli asserire essere necessario lo scegliete e ì no facendo il giurimi,in» richiesto dallo noulurnlo loro
ili-culeie a preferenza Ira le varie : gg! le più essen­ ! Uo.i.-.rca, e in'oi .'Ceno. I.a forni la del giiiriimeiilo è
ziali, tra cui vanno cello, ale il, |,-in. 1 linea quelle sui al.bastar,Za ine si per essere qui citata :
le Provincie e sui comuni Ieri ,1 uiié-i,,. dell'intero,) | l't'oiiietlo e giuro fedeltà i il obbedienza a France­
si è recalo a conferire coi membri della l'i min, suine sco !l Ite delle Du» Sicilie. Prometto e giuro di adem­
.entrale . e celi essi s'intridenti.' per ben due ore. piere eoo Z'-lo, probità e con onoratezza le funzioni che
I ragguagli ilo-riceviamo dalla Sicilia sono sempre tu. sono aliidnl». Proincllo e giuro di Osservare e fare
Si itili facenti : titillivi.-, la sicure za nelle campagne la­ os.orvuie la Costituzione del In febbraio 1S4S, posta
scia ancora qualche cosa a do i,locare. Sappiamo che il in vigore .lai Ho in virtù del decrelo I. luglio isti I.
lloverno, preoccupandosi di ciò, ha disposto che uu'al Pi, niello e giuro ili isnervare e fare osserverò le leggi
Ira brigala delle nostre truppe venga inviala nell'isola. e i decreti esistenti, o che saranno sanzionali e pubbli­
Mainane all' 7 liti, quattro legioni della nostra Guarcali in fi,turo, nei termini della si, ssa Cosliln/i..ludia
nazionale riuuivnnsi in Pia/za d' \rmi . ove erano ti ini-,.di non inai l'ar pai te di alcuna società segieta.
passale in rassegna dal loro emina"'mie generale. In- « Dio mi assista !
lervenulo quindi il siud, co . gli olhcia i ideiti recenle- 1. 'amb.iscialurc americano lascia lloma.
iiienle pteslavaiio ,1 gnu anici.lo nelle di lui malli \nclie il marchi sedi Mirallores, l'ambasciatore spa
Mentii' vi scrivo . hanno luogo iu pia/za d'Armi le gnu,do, dopo una breve residenza, parie da lloma, per
corse annuite.ale. lo spi Maculo pareva dovesse e sere mal renna salolo. Per la stessa causa, )>• itintinno , il
pollato dalla pioggia ; ma il cielo fu questa volta be­ duca di (iranno, i.l liscerà questa metropoli per andare
nigno.
a Nichi iu Francia.
Il generalo de Cnson itisele sempre per il suo richia
ino in caso l'ociup.zinne dovesse prolungar i troppo.
— To"liiimo dalla l.onihiirdiit il seguente
quadro ili r.irnia/.ioiie dell' esercito attivo , che
per soprabboiiilaiiza di mal.-rie politiche, non
potemmo riprodurre prima ó' oggi.
ii di vascello, facenti* funzioni di commo­
' rtlKlIeilu di Itlserva.
doro, con un numeroso ptrsoiialo sotto i suoi ordini.
Una brigala d'artiglieria n cavallo del 3. reggimen Egli possedè „., zzi di din--e monili, t primi,allunimeli-
lo. Undici batteria di battaglia dei reggimenti 3.1'..7.S. e pinti, consistono in batterii da costo, umilile di
cannimi Armstrong, In una serio di rorlilicazioiii r.seti
RIORDINAMENTO DEL CORPO DE, Bi:itS\CI IERI. li, costrutte principalmente nel punti ove s ;uo più fa­
Coniando generate in Cuneo.
cili gli sbarchi, o noi posti di guardacoste e di vigilanza,
in cotniiuicazloiio fra loro.
I. Il Comandante dei Bersaglieri del 1. Corpo d'ar­
Quei mezzi di difesa hanno per centro e por cip)
mata e in Cui Ila sullo isuoi ordini il 1. ha taglio
luogo militare un porlo di rifugio, vasto, protendo, di
nedi deposito., i ballaglionl attivi 1.9.13 19 2l.e27.
uu accesso facile, protetto da numeroso opere, con ma­
2MI Comando dei Bersaglieri del 2. Corpo d'armala
gazzini d'approvigionamonlo e con ufficine per ripara­
è a Coni,,. || n , 0|| 0 i suoi ordini il 2. ballagliene di
re i navigli da guerra; un vascello ad elice , chiamalo
deposito e i battaglioni attivi 2. 4. S. 10. 13. e 17.
block tkip , vi è di staziono o porla la bandiera del co­
3 II Coniando dei B- rsnglieri del .1. Corpo d'armala
mandante, che ha in oltrn , sotto t suoi indiai, c ina
è a Modena. Ili i..||o i Suoi ordini il .". Imitagli,.,,, di
niere « batterie galleggianti.
deposito e i battaglioni aitivi 3. 3. 1S.31. -.3. e 23.
t. Il Comando dei R.r .a;;lieri ilei 4. Corpo d'armala
Le dire.se mobili sono le tiuppc di rate-i» Ji linea, le
è a Ravenna. Ila sotto i suoi ordini il 4. battaglione di
milizie, i volontari, i doganieri guardai sto, org.ni/.-
deposito P i batlnglioni nlsWi. (i. 7. 11. 12. 22. 20.
zali e armali militarmente. Per completare il sistema,
3. Il Comando dei Bersaglieri del 3 ( orpo d'armala
l'avvi una riserva marittima importante , che ha rice­
è a Livorno. Ila Sotto isuoi ordini il 3. balla-lione di
vuto il nomo di squadra del l'anale e il cui Corpo di
deposito e i battaglioni aitivi. IL 10 24. e Si.
battaglia compoiiosi di licci navigli ad elice.
ti II Comando dei Hors, glieli de ti. Cespo d'armala
L'insieme dello opere di difesa lungo il litorale bri­
è a Captili. Ila sello t suoi ordini il (i. ballagli, ne di
tannico trovasi in comunicazione con un'apposita li­
deposilo e i battaglioni attivi. 2S. 29. 30. 31. 32 c 33.
nea telegrafica testi! compiuta.
Nel rapporto si chiedo isiantemonte doversi attivare
loco-truzlone delln ferrovia strategica, la quale, come
la linea leti-grafica, rannoderà fra loro lolle le parli del
litorale, e servirò al rapido trasporto di truppe odi ma­
ESTERO
teriate da guerra sui punti minacciali.
FRANCIA
— Ecco la risoluzione che lord Stralford de
(Corris/Mitlenza sjicciale dc/nsaieKNDRKTK.) Rcdcliffe era per proporre venerdì (10) nella
Caineuidei Lordi, intorno gli affari della Siria.
I>ari«rl, 10 maggio — La morte del ConleTeleki è
ancora l'argomento che più occupa di questi giorni la
I La Cauiera vedrebbe ceu vivo rammarico ogui at­
pubblica .attenzione.—Si vorrebbe ad ogni costo trovato tendente a lasciar continuare, sebbene per breve
re a questo rutto deplorabilissimo una spiegazione ac­ tempo, l'occupazione della Siria dalla parie di truppe
cettabile ; ma finn adesso non se n'è fallo nulla. In straniere , oltre al J giugno vegnente , tempo determi­
mezzo perù alle innumerevoli congetture e agli infiniti nalo al ritiro compiei" delle medeim». dall,, convenzio­
dispareri sorge un'opinione in cui convengono tulli; ed ne stipulala iu Parigi il 1 i lli.irz •
è quella che nega il suieit/iov che ammetto Vassis- 2.J.a Camera attribuisce gli av i.-ni,notili calamitosi
ilelloSiria.nou a cause esclusiva melile locali.ma ezian •
II limilo col quale il Minitene annunziò il ratto, ven­ dio e preciptiainenle ali» sialo generile dell'impero olne
a convalidare quell'opinione. 7We/i, si-rive quel io,nano, niassiin • per ciò che riguarda la rendila e l'utii-
giornale, venne trovato ucciso —Ora non è egli coni» minislrnzione.
diie che quel celebre |iatrinl.i, cadde vittima d'un as 3 La Camera è pn fendaii'onle convinti dell'oppor­
sassi n io ?
tunità di ollenere dalla Porta ..llomaua il pr, nlo adi I
Qui sta versione è tanto più verisimile in quanto die lamento e la stirila esccti/ione dita i provvedimenti che
nel vinggìo che il gei orale Klopka, il ilif.nsoto di Co- possano fornire,Soci,lido l„ Spini,,,leti Halli.Ilumayonn
morn fece non è molto in Oriente.chhe a slare in gnor del IcviC, una guarentigia sullicienlecoulro il ri la­
din contro i pugnali e le pillole dei Srnids —^e questi mento , per quale che s,asl ragie-e , di qu, i conllilli
sinistri progetti a borrirono e a rendile grazie all'ener­ sanguinosi.
gia di alcuni patrioti, the seppero ridurre gli assassini — Il signor Peacoke si prepone di chiamare venerdì
all'impotenza.
t 10 ) l'attenzione della Camera (d«-i Ci ninni, sugli nf
Il fallo che oggi rattrista tanto l'Ungheria, potrebbe Tari dell'Austria e dell'Italia , e di domandai e le copie
benissimo trovare la sua spiegazione ne'progetti di dei declini'oli c dei dispacci ricci liti Jil nostro amba­
cui poco mancò clic non restasse vittima il generale sciatore a Vienna , in cui si danno particolari n si de
K i.-iphn.
scrive la natura della Costituzione accordate dell'impe­
Contro quest'accusa l'ambasciala austriaca, si direnratore d'Austria alle varie pi,,lincio dell'uni ero.
ile energicamente. In alcune corrispondenze ligea'stini
interessi, essa reco dire che Teleki s'era ucciso per disp,
razione. — Il gli ni sarebbe folto garante, pressoi
uteri.-.. litigata Casale il patrioti ungheresi delle promesse imperiali, e il giorno
L A G H I : iti A
e 12 Brigai: \c,|.'i 17. e I'-'.
•n cut vide violale queste pn messe, sarebbe;! deciso Proseguiamo a riferire, colla massima riser­
,'i-is. Brigala lavia 27. e 2 . Uri'ala Siena :;|. di darsi la merlo. _ Questa è, parola por parola, la va i particolari che ptihblieano i giornali au­
e 32
spiega/., no die danno gli amie! dell'Austria. —È però
li. divis. Brigala Modena il. e 4 . Brigala Calabria
striaci sulla tragica Une del conte Teleki. Ecco
io pi sonile non osservare quanto sia strano il rare di
il) e f,()
quanto scrivono olii)**. Trivxt. da Vienna :
Bersaglici; llallaglioni ìi. IS. 3. 2). 23. 23. ed il
lel'ivc ''I ta il vero ungherese, il più leale patriota
terzo di deposito.
e il capo .io: parlilo d'azione, il garante delle promosse Il suicidio del conte Icleky ò tuttora il grande avve­
impellali, e l'inslrunienlo di una transazione fra l'esili nimento della giornata , che forma quasi runico argo­
Cavalleria. Reggimento Lancieri Mtinlehello, Reggi
e Vienna Questa parte sarchile stala ben più adatta al mento dei discorsi nei circoli politici, e loglio interesso
melilo Cavalleggeii S..luzzo.
carattere del sirnor Desk, suo avversarlo alla dieta persino agl'indirizzi del limigli» de'l Impero,che sono
Artiglieria N !» Iianerie del 7 reggimento.
Trupio sussidiarie. N. 0 halleric del 7 reggimento.
I ho the ne sin di tulle queste spiegazioni, la veril.i giunti n cognizione degli infermali e che, a quanto sen­
in,n laniera a mostrarsi quando s'avrunno sull'avveniio , compariranno domani nei fogli della manina della
'liiippe sussiilinrie N. 1. t nmpagniii Zuppai,,ri del
mento, maggiori particolari. — Ciò ilio è c»rlo è che frette e dell'OW Devtsrhei'ost. Intimo ai molivi di
Conio. Disli.oeamonlo del Corpo il' ',iiinen:.slr.uii,ne.Di
so l'opini, ne dell assassinio acquista credito in Ungho. quel tragico fullo si raccontano molle circostanze , che
slaceameiilo ilei Irono. Uno squndroue Reggimeiilii
ria, la morie di Teleki precipiterà gli avverini-nli in­ confermano intuite la loto estensione le supposizioni
vece d'impedirli e di arrestarli.
espresse nella min lettera di ieri , e spargono una luco
IV CtlRPO D'ARMATA.
Da qualche giorno in qua, si nota uno scambio alti-
sinistra sui tentativi di quel parlilo ungarico , che si
Onnwrnln Maialai.
vissiu.o di dispacci fra Parigi e Londra. — Trattasi
vanta sopralutto della sua legalità.
della quislio:,,. della Siria. L'Inghilterra insiste viva- Si dice che il fervido conte non avesse interrotto nep­
Quartiere getterai* in totegna. menle a volere che l'occupazione francese si limili ai pure in questi ultimi giorni le sue refezioni cnll'cmigra-
4 divisi, ii.-. Reggimenti fatil»rin. Briglia Regimi"), termini Dosali dalla conferenza ; e sono ora nel caso di zinne e con quella corte , presso I» quale esercitò per
e in Ih-:.-ala Savona Ci e Iti
darvi come certo ciò che v aveva dato come congollura. tanto Icmdo l'ufficio d'inviato dei mslconleuli magiari:
7. di.is. Brigata Como 'Z3. e 4 litigala llerganio Xi. Veglii parlare dell occupazione eventuale di S. Ciò oche quindi, atteso la sempre minore probabilità din a
vanni d'Acri per parte di un corpo di truppe iuglesi conllegrazione generale europea , si fosse trovalo di
Questo si ambio di dispacci Tra i due governi non ha nuovo fortemente compromesso telilo egli medi situo
potuto rifelliiaisi senza alcuni dissapori; dissapori che quanto il suo partito. Qui corre voca tegnalauieute ( re­
peserò proporzioni ali d'esser vicine a trasformarsi ia tata refero ) che il processo relativo alle ed, le di Kos
nslilttà. _ Persone c!.e avvicinano l'Imperatore lascia stilli abbia pesto In chiaro cose siugulari . e che in se­
no intravedere la possibililà di una vicina lolla fra noi guilo aMo tnvesligizieni eseguile dal nostro Governo ,
e i nostri alleali d altre manica
parecchi magnali avrebbero dovuto essore scosti In
Artiglio,
modo assai sgradito dulie loro mene.o fra qncslt in par
II Crniidiiea di Bade, visito le forlificozi ni del ponte
licolare il conio Teloky , che si sollrasie colla sua tra­
di Uniti con un alienazione di pompa che produsse in
gica fine al nuovi conllilli che potevano sovrastargli.
ussidiarie. N. I. Compagnia Zappa lori il, Francia un cattivissimo effetto , tanto sulla pubi dica
,', ,,,'c noto, il conle lrov.iv.ci, por cosi dire, prigionie­
(;«HÌO."D accampale del Corpo ,p tmmin'ittrskiont opinioni-, quanto sul governo.
Di-iii. ,iiu
ro sulla parola d'onoro; egli era «tato liberalo verso la
i-io liei o i ou squ tdrooe Reggiuieul In giornn e d, I Belgio annunciò j'ri che il governo
premesso, data a Sua Maestà, di non porre in comunifrane
se mei -pe-'it.i in Italia un i corta quantità di
Cali' ne pratica colla sua attività politica in Ungheria,
\.< OIU'O IP ARMATA.
fucili e di cancoiii rigali II fall,, ,. vero ; e a'iu non ve
li auliche sue relazioni all'estero.
ne ho pailalo prima , fu pp| li more chequesU rivela-
Generale ••rnzaa iieiia IÌ.-C.-.. zone p..lessi- «ri-care qua che inconveniente. — Ades­
Altra Cormpondenza.
Qttortieré gmeraft I'M forato. so pino adunque dirvi clic la spedizione di cui parla «I
.'ormile belgi,, non e sia'.:, la sola Una ragguardevole l'e-ili, 9 maggio. — Il telegrafo vi avrà già recalo
I.diviiioue. Reggino itti fanteria. Brigala Craillllieii qnantilAd, fucili odi uiuuuioui venne inviati « Genova, la notizia per la quale ieri maltina lutti restammo allu­
ili Napoli 3. e ti. Urignlu Forti 43. e 44.
in cinque spedizioni .successive.
niti, atterrili In circa alla IO anliin. si sparse una vo-
m