L'INDIPENDENTE - Journaux d'Alexandre Dumas

Document Società des Amis d'Alexandre Dumas
Il presidente, contro l'aspi-ttaliv.i generalo , nel Suo
discorso ili apertura parlatili-Ile relazioni della Ke/ii/b
litica dell'I'ragnaj e dell'Impero del Brasile in terni in!
misurali e pacifici die danno In speranza di vedere ben
preslo ristabilite le buone reluzieni Ira questi due vi.
cini die interessi cosi grandi dovrebbero tenere continuamente
strettamente di accordo.
» l.e difficoltà die si «ino elevate, disse il Presidente,
relntivamenie al Imitato di cambio di territorio sono
spnrile o quasi. Quelle relative al traltnto di mudili
«azioni del ISJ7 sono risolute con vantaggio delle due
parli i- il richiamo della legazione del Brasile non lia
alterato i buoni rapporti tra gli Stali ; e nulla /uni altri
urliatteso die le qiiistinni ancora pendenti sono poro
numerose e di una facile soluzione... •
Nella repubblica argentina i parliti si agitano in un
modo minaccevole ; i tre persenaggi influenti della confederazione
die si dicevano essersi messi cosi bene di
accordo nella loro celebre conferenza, sembrano sul
punto di dividersi profondamente.
Il cnmliatliuiento di fan pincilos ove più ili IMI cil
ladini di S. Giovanni hanno perito è sialo seguii,, dalla
esecuzione del Presidente Mierestam restalo prigioniero,
e che, l'indimani e slato fucilato. Il vincitore, colonnelol
Saa, padrone della provincia di S. Giovanni è
ristabilito le autorità e l'ordine delle cose che esistevano
prima della rivoltn conlro Vi raserò e l'assassinio
Il generale Metre governatore di Buenos-Ayres avreblie
voluto die il governo generale della confede,
raziono rinnegasse gli alti del Colonnello Soa. Prima
il Presidente Derqui sembrava disposto a seguire que
sta via ; ma poco dopo, influenzato da l'rqinza, ha dato
In sua approvazione alla condotta di questo colonnello,
ingiungendogli tuttavia di procedere criminalmente
cunlro il colonnello Cloven secondo gltordini del
quale il governatore Aboreslain era stato fucilato. Metre
esasperato, denuncia, in un violente proclama il
massacro di S. Giovanni e l'esecuzione d'Aberestein
corno delitti che violano la costituzione e tutte le leggi
civili ed umane ne fa appello al congresso.
le province di Corrienles e di Calamarka continuavano
a resistere all'ordine del governo centrale relativo
all'elezione di nuuvi deputali a questo stesso congresso.
La situazione si presenta ogni giorno sotto un'aspetto
più oscuro. CU antichi rancori si risvegliano ed i gotei
umili cominciano a non sapere più dote dare di lesta.
Nulla al Paraguay merita di essere segnalato.
V A R I E T À
I mi mm.it % ioni mi. 1.1 ÌFI-OM .
L'escursione del general Montanhan al Giappone c 1
invita a dare alcune notizie sul Governo di questo curioso
impero.
II Gi«ppone possiede dHO imperatori, ma, in fatto, è
governate da' prr.no ministro di uno di essi.
Questi due sovrani sono il Mhado,0 imperatore spi
rituale , che risiede a Mi/alo, o il Tailoun che risiede
a Yedo.
in origine il Giappone avea per unico capo il Milado,
ma abili luogotenenti generali, i futuri Bailouni, - la
cui politica fu presso a poco , simile a quella di Pipino
d'iloislal, e di Carlo Marinilo ) pervennero a spogliarlo
di ogni autorità, seguendo una Indica, presso a poco
, infallibile : mostrarono al loro sovrano il più gran
rispetto , lo paragonarono ad una divinila , e gli fecer
capire che un Dio non può abbassarsi fino alle occupazioni
volgari della direzione degli altari , e lo trasformarono,
a poco a poco, in un idolo ridicolo.
Da quel tempo vi furono al Giappone due potenze,
una delle quali, cioè quella del Taìloun, fu assolula.e
l'altra, quella del Mikailo puramente nominale o onorifica.
I Taitimm ressero dunque lo Stalo , decisero
della pace e della guerra , e restarono soli padroni del
Giappone per molli secoli;tua da parecchi anni ha luogo
unfaltoi-streniamenterimarchevole: questi lail,,un*
già sempre pronti ad operare , a marciare alla lesta
delle milizie, ad occuparsi delle più piccole cure dello
Stalo , sono adesso , talmente , imbarazzali dai vincoli
d'una etichetta, di giorno in giorno più melicolosa.elusi
considerano di so slessi incapaci di dirigere il governo,
e se ne discaricano sul loro principale ministero
il qutairo. Cosi il vero capo del Ciappolo- diventa, in
sensibilmente , il ,/,i/ tiin> che, ad imitazione degli anli-
•-hi mi'Otiris, colma d'nnoii l'imperatore, lo tra.torma
in Semidio , e paralizza così tutta la sua autorità tem-
Ecco dunque I' esposizione della posizione singolare
degl'Imperatori al Giappone \ Mi/nLit un sovrano spirituale,
riguardalo da tutti come una divinità incarnata,
e che è, per cosi dire, prigioniero sul suo trono ; a
) nlii un imperatore temporale, annicliilalo, quasi coni
plet.mienle , dal suo primo ministro, e eli non è nienti
perciò veneralo dal suo popolo.
Il Sovrano, die, nello spirilo di tulli i giapponesi .occupava
ancora il primo posi» , il M,/.,/4 Si couferiva iminanimenti
I' Ispettore di Polizia di quel commessaria
lil.l'OMTOliKM-:il\l.li in Njp.,1, presso il lliiiii.r Smiili
„, ir e vs ina il. inai.' urne MICA ,i ,,„.„„ di as la «raion
ni,, litfeaM . Il" t»e . '>
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Stitfiilimenlo Ti/mgrafiro di Pasquale Atuiro.no
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