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burattingegno teatro - KidsLink

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L A C A M P A N E L L A T E A T R O A S C U O L A<br />

B<br />

U<br />

R<br />

A<br />

T<br />

T<br />

I<br />

N<br />

G<br />

E<br />

G<br />

N<br />

O<br />

Come Come sono sono sono cresciuta<br />

cresciuta<br />

“P “Penso “P di parlare a nome di<br />

tutti: questi incontri di Burattingegno<br />

(<strong>teatro</strong>) sono stati<br />

fantastici. Ci siamo divertiti un<br />

sacco, ma soprattutto siamo<br />

cresciuti. Abbiamo imparato a<br />

condividere, a accettare le<br />

idee di tutti e a non escludere<br />

nessuno. Stefano ci ha fatto<br />

capire che è importante esprimere<br />

le proprie idee, certo,<br />

ma è anche importante capire<br />

e ascoltare gli altri. Il rispetto<br />

è certamente fondamentale,<br />

come non prendere in giro.<br />

Queste cose le hanno dette e<br />

ridette le nostre insegnanti,<br />

ma credo che capirle giocando<br />

sia stata un'idea geniale.<br />

Anche l'anno scorso abbiamo<br />

fatto un percorso di Burattin-<br />

Se non fossi Gianluca, mi trasfor-<br />

merei in un ghepardo. Mi piace-<br />

rebbe esserlo perché potrei an-<br />

dare velocissimo e sentire il ven-<br />

to sulla pelle e anche perché è<br />

un animale che ha il 100% di<br />

difesa e il 100% di attacco, mi<br />

piace anche perché il mio piatto<br />

preferito è la carne, così ne po-<br />

trei mangiare assai.<br />

Se non fossi Alessia, mi trasfor-<br />

merei in una tigre soprattutto<br />

perché è bella, perché il suo<br />

manto è stupendo, ha un aspetto<br />

maestoso, può mangiare quello<br />

che vuole e nessuno la può man-<br />

giare. Se io fossi una tigre non<br />

dovrei fare altro che cacciare e<br />

mi piacerebbe perché non dovrei<br />

andare a scuola.<br />

Se io non fossi Sara, mi trasfor-<br />

merei in un pinguino perché vor-<br />

rei stare al mare, giocare con il<br />

ghiaccio e divertirmi. Se fossi un<br />

pinguino non sarei costretta a<br />

lavorare in casa! Come pinguino<br />

vorrei conoscere altri pesci e<br />

aiutare i pinguini in difficoltà.<br />

Se io non fossi Assmaa mi tra-<br />

sformerei in un uccello. Perché?<br />

Perché io mi vorrei sentire libera,<br />

volare in mezzo alla natura e<br />

provare sensazioni che non ho<br />

mai provato. Gli uccelli possono<br />

vedere tutto dall’alto, e a me,<br />

questo fatto, piace molto! Certo,<br />

alcuni non potrebbero essere<br />

gegno con Elisa, ma penso<br />

che quest'anno sia stato istruttivo<br />

almeno quanto l'anno<br />

prima, per via del miscuglio di<br />

classi che hanno fatto. È stato<br />

molto bello anche cantare e<br />

ballare il Gatto e la Volpe (e<br />

bisogna dire che le facce da<br />

delinquenti ci venivano benissimo).<br />

Inoltre viaggiare alla<br />

ricerca delle scatole per tutto<br />

il mondo (non solo in Paesi<br />

che conoscevamo) e poi farci<br />

guardare con la fantasia il paesaggio<br />

(noi abbiamo dovuto<br />

guardare su Internet, perché<br />

non avevamo le idee chiare di<br />

cosa c'era in Romania e negli<br />

altri posti) sia stata una cosa<br />

molto intelligente, perché così<br />

abbiamo conosciuto più posti<br />

e aumentato il nostro livello<br />

d’accordo con la mia idea, so-<br />

prattutto chi soffre di vertigini!<br />

Se io non fossi Aurel, mi trasfor-<br />

merei in una tigre perché mi pia-<br />

ce mangiare gli altri animali e<br />

potrei girare nella foresta.<br />

Se io non fossi Mouna, mi tra-<br />

sformerei in un hamburger per-<br />

ché sono golosa e anche perché<br />

mi piace andare al Mc’Donalds.<br />

culturale. Le storie che Stefano<br />

inseriva dentro la storia<br />

iniziale per noi sono state molto<br />

istruttive, perché ci facevano<br />

riflettere molto sui nostri<br />

comportamenti a volte ingiusti.<br />

È stato molto bello anche<br />

condividere con tutti idee e<br />

pensieri (ad esempio -Se non<br />

fossi, sarei-) senza essere presi<br />

in giro. Durante gli incontri<br />

di Burattingegno ho anche<br />

imparato a conoscere i miei<br />

compagni e ho scoperto cose<br />

su di loro che prima neanche<br />

immaginavo (cose positive,<br />

per intenderci). Ringrazio con<br />

tutto il cuore le mie maestre e<br />

Stefano per questa magnifica<br />

esperienza che ci hanno regalato”.<br />

Isabella Isabella Ricci Ricci 5A<br />

5A<br />

Se io non fossi Martina, mi tra-<br />

sformerei in una tigre perché<br />

sarei veloce e non andrei a scuo-<br />

la, perché ha dei colori bellissimi<br />

ma non mi piacerebbe però cac-<br />

ciare le prede, però nonostante<br />

questo è il mio animale preferito.<br />

Se io non fossi Manuel mi trasfor-<br />

merei in un leone perché è pigro<br />

come me, è il mio felino preferito<br />

ed è il re della savana, è molto<br />

agile e sa correre veloce come<br />

me.<br />

Se io non fossi Gerta, mi vorrei<br />

trasformare in un cuore perché<br />

voglio fare innamorare la gente.


L A C A M P A N E L L A T E A T R O A S C U O L A<br />

Se io non fossi isabella, mi tra-<br />

sformerei in un albero perché ha<br />

una lunga vita e non deve andare<br />

a scuola; inoltre in ogni stagione<br />

è diverso, ma la cosa che mi<br />

piacerebbe di più sarebbe farmi<br />

accarezzare dal vento.<br />

Se io non fossi Marco, mi trasfor-<br />

merei in un cobra perché mi pia-<br />

ce strisciare, la velocità, il veleno<br />

e i denti affilati,<br />

Se io non fossi Lisa, mi trasfor-<br />

merei in un libro giallo perché è il<br />

mio genere preferito, perché gli<br />

altri dicono che ho un “sorriso<br />

enigmatico” e perché sono molto<br />

curiosa.<br />

Se io non fossi Alice, mi trasfor-<br />

merei in un pesce martello per-<br />

ché così potrei difendermi dai<br />

nemici, potrei respirare sott’ac-<br />

qua, esplorare le profondità mari-<br />

ne e mangiare quando mi pare.<br />

Potrei combattere con mio fratel-<br />

lo e sconfiggerlo, mangiare per la<br />

prima volta i polpi.<br />

Se io non fossi Hajar, mi trasfor-<br />

merei in un piatto tipico del Ma-<br />

rocco perché mi piace e perché<br />

così le persone mi mangerebbero<br />

tutte le volte che mi scelgono in<br />

un ristorante.<br />

Se io non fossi Sara, mi piacereb-<br />

be trasformarmi in una rondine<br />

perché potrei volare da tutte le<br />

parti, e poi potrei scappare dai<br />

gatti, ma non tutte le rondini<br />

riescono a scappare dai gatti….<br />

Se io non fossi Francesco, mi<br />

trasformerei in un ghepardo per-<br />

ché così andrei velocissimo, libe-<br />

ro con un balzo salirei su un albe-<br />

ro, vivrei libero nella savana, un<br />

luogo che non ho mai visitato, poi<br />

perché conoscerei il gusto di una<br />

gazzella morta.<br />

Se io non fossi Giulia, mi trasfor-<br />

merei in un aquilone perché po-<br />

trei essere libera di volare nel<br />

cielo, cosa che adesso non posso<br />

fare, e anche perché sarei lonta-<br />

na da tutto e da tutti perché ci<br />

sono delle volte che alcuni miei<br />

compagni mi prendono in giro;<br />

per esempio io non riesco a fare<br />

la capriola anche se a casa mi<br />

alleno.<br />

Se io non fossi Alessandro, mi<br />

trasformerei in un gorilla perché<br />

potrei vedere la giungla da un<br />

altro punto di vista, dondolarmi<br />

con le liane e mangiare le pulci ai<br />

miei amici, poi potrei mangiare<br />

tanta frutta, è buona la frutta.<br />

Se io non fossi Cartier, mi trasfor-<br />

merei in una scimmia perché<br />

potrei lanciarmi da un albero<br />

all’altro, sarebbe come essere in<br />

una palestra all’aperto nel mio<br />

bosco dei divertimenti.<br />

Se io non fossi Laura, mi trasfor-<br />

merei in una tigre perché mi pia-<br />

ce come corre veloce, mi piace il<br />

suo mantello rigato, mi piace<br />

perché non viene mangiata da<br />

nessuno e se fossi una tigre non<br />

andrei a scuola.<br />

Ma Burattingegno è anche il<br />

I L N U O V O V O C A -<br />

B O L A R I O D E L L A<br />

L I N G U A I N V E N -<br />

T A T A<br />

Scopri cosa tanti anni fa venne<br />

perduto! Tantissimi vocaboli nuo-<br />

vi! Tutto illustrato e colorato! Vivi<br />

in un nuovo mondo!<br />

Ecco qualche assaggio!<br />

ZUMM ZUMM CACAO CACAO CACAO n. com di cosa, f.<br />

s. Lo<br />

Zumm-<br />

cacao è<br />

una mac-<br />

china <br />

fotografi-<br />

ca in<br />

grado di<br />

fotocopia-<br />

re oggetti (come il cacao) e ripro-<br />

durli veri.<br />

SERPICERTO-<br />

SERPICERTO-<br />

LA LA LA = = ser ser-pi ser ser pi-<br />

cer cer-to cer to to-la to la la<br />

n.com di<br />

animale m.<br />

sing. Fratello<br />

minore della<br />

sanguinocer-<br />

tola, si diver-<br />

te suonando<br />

il sonaglio<br />

sulla cosa,<br />

mangia gli<br />

scarti di suo fratello e delle inse-<br />

gnanti. È molto più veloce e più<br />

aggressivo della sanguinocertola.<br />

PENNACCIAMATTA PENNACCIAMATTA = = pen pen-nac pen nac nac-cia nac cia-<br />

mat mat-ta mat ta<br />

n.com di<br />

cosa f.<br />

sing. La<br />

pennaccia-<br />

matta è<br />

una penna<br />

in grado di svolgere i compiti: se<br />

non hai studiato e hai paura di<br />

prendere un brutto voto, basta<br />

che acquisti la pennacciamatta.<br />

Non tutti quanti possono fare<br />

così perché al mondo ce ne sono<br />

solo 5.<br />

CLASSE CLASSE CLASSE 5A 5A<br />

5A


L A C A M P A N E L L A T E A T R O A S C U O L A<br />

II I I L L P E R C O R S O SS S V I L U P P A TT T O D A L L A 55 5 B C C O O NN<br />

N E E L L I -<br />

S A , , , È S T A T O MM M O L T O D I V E R S O , , I B A M B I NN N I A T -<br />

TT T T R R A A V V E E R R S S A A N N O O U N O S TT T R A N O S P E CC C CC C HH H I O E S I R I -<br />

T T R R O O VV V V A A N N O O S C H I A V I DD D I I U N A R E G I N A R OO O S SS S A . D O -<br />

P P O O V A R I S O PP P R U SS S I , , P R E N D O N O C OO O S C II I E N ZZ Z A D E L -<br />

L L A A P R O P RR R I A PP P E RR R S O N A L I T A ’ , D E I P R O PP P R I D I R I TT T -<br />

T I E S I R I B E L L A N O D E C I S A MM M E N TT T E , S EE E N Z A A V E R<br />

P P A A UU U R R A A D D I I E S P RR R I MM M E R E L L E E P R OO O P R II<br />

I<br />

OO O P I N I O N I !<br />

Tu Regina Rossa… noi venia-<br />

mo da un altro paese, siamo<br />

venuti per fare un po’ di va-<br />

canze, tu non ci puoi obbliga-<br />

re a fare questi macchinari<br />

che non servono a niente!!!<br />

BASTA!<br />

Caterina Caterina Greco Greco 5B<br />

5B<br />

Allora! Ehm, ehm, allora, tu<br />

non ci puoi trattare così, non<br />

meriti nemmeno di essere la<br />

Regina, viva la libertà!<br />

Michael Michael Marchetti Marchetti 5B<br />

5B<br />

330954, oh, scusate è il mio<br />

numero di telefono… noi sia-<br />

mo i tuoi schiavi, anche noi<br />

abbiamo dei diritti e tu li devi<br />

rispettare…. Ah P.S. quando ti<br />

ho detto che con quel vestito<br />

stavi bene, beh, ho mentito,<br />

STAI MALISSIMO.<br />

Beatrice Beatrice Bonazzi Bonazzi Bonazzi 5B<br />

5B<br />

Fai qui, fai là, ora basta! Ab-<br />

biamo la nostra dignità, non ci<br />

puoi trattare come stracci,<br />

non siamo i tuoi schiavi!<br />

Lorenza Lorenza Di Di Di Geronimo Geronimo 5B<br />

5B<br />

Ascolta bene Regina Rossa,<br />

ho preparato il mio discorso,<br />

allora: cipolline, cetriolini… oh<br />

no, questa è la lista della spe-<br />

sa… allora Regina, ascolta,<br />

come te se non altro... abbia-<br />

mo dei diritti che tutti devono<br />

rispettare e anche tu!<br />

Martina Martina Sancini Sancini 5B 5B<br />

5B<br />

Noi non siamo di questo pae-<br />

se e lei Regina Rossa ci deve<br />

rispettare per l’eternità dell’e-<br />

ternità, BASTA macchinari<br />

inutili, basta schiavitù a vita o<br />

se nò metterò il broncio.<br />

Ciro Ciro Viggiani Viggiani 5B<br />

5B<br />

Regina Rossa ti devo dire che<br />

non puoi sfruttare dei bambi-<br />

ni per soldi!!! Noi vogliamo<br />

fare una vita normale andan-<br />

do a scuola. Basta, ora basta!<br />

Manuel Manuel Di Di Matteo Matteo 5B<br />

5B<br />

Regina Rossa noi siamo stan-<br />

chi di lavorare, hai capito si o<br />

no? Aurel Aurel Selimi Selimi 5B<br />

5B<br />

Basta!!! Non ho più voglia di<br />

lavorare, sono stanco!! Hai<br />

capito!! Samuele Samuele Monti Monti 5B<br />

5B<br />

Tu Regina Rossa non ci devi<br />

comandare perché noi siamo<br />

cittadini, non schiavi!!!<br />

Brikena Brikena Vogli Vogli 5B<br />

5B


L A C A M P A N E L L A T E A T R O A S C U O L A<br />

Regina Rossa, ti devo dire<br />

una cosa, beh come te lo pos-<br />

so dire in un modo gentile? È<br />

un’ingiustizia, tu puoi avere<br />

tutto quello che vuoi mentre<br />

noi non abbiamo niente, per-<br />

ché tu ci hai preso tutto.<br />

Isha Isha Singh Singh 5B 5B<br />

5B<br />

Regina Russa, tu… OPS! Regi-<br />

na Rossa volevo dire, tu non<br />

sei padrona della mia vita<br />

perché lo sono solo io! CAPI-<br />

TO! Solo io! IO! E noi non sia-<br />

mo nati o saremo, o divente-<br />

remo tuoi schiavi! Capito regi-<br />

na dei miei stivali! CAPITO!<br />

P.S. Regina Cozza o quello<br />

che sei, tu sei solo una super<br />

iper mega prepotentissimissi-<br />

ma!! Assmaa Assmaa Belcaid Belcaid 5B<br />

5B<br />

Oh Regina Rossa! Adesso<br />

ascolta bene quello che ti<br />

dico: io sono stanca di fare<br />

questi macchinari inutili, che<br />

non servono a nulla! Perché<br />

non ci fai fare qualcos’altro??<br />

Noi vogliamo i nostri diritti!!!<br />

Sadia Sadia Tariq Tariq 5B 5B<br />

5B<br />

Regina sono stufo! Non voglio<br />

più fare questi macchinari,<br />

ora basta! Voglio tornare a<br />

casa!<br />

Alessio Alessio Caruso Caruso 5B<br />

5B<br />

Regina Rossa te li farei quegli<br />

stupidi lavori dei macchinari,<br />

ma con questa crisi almeno<br />

pagarci, no??<br />

Husem Husem Husem Sayed Sayed Sayed 5B 5B<br />

5B<br />

Tu Regina Rossa… non puoi<br />

comandarci e obbligarci a<br />

fare questi macchinari solo<br />

per divertirti, non servono a<br />

niente! E poi non sappiamo<br />

neanche se sei veramente tu<br />

la regina! Ora basta!!!<br />

Siria Siria Rocca Rocca 5B<br />

5B<br />

Basta! Cosa sono sti macchi-<br />

nari! Mano su, mano giù, anzi<br />

perché non ci stai tu, così noi<br />

ci rilassiamo? Sono stanca, tu<br />

cara Regina non ci puoi obbli-<br />

gare a diventare schiavi! Noi<br />

siamo cittadini e ci devi ri-<br />

spettare!!<br />

Nora Nora Nora Benkhaouli Benkhaouli 5B<br />

5B<br />

Ascolta regina, nera, blu, ros-<br />

sa quella che sei, io devo tor-<br />

nare nel mio paese perché<br />

ho dei lavori da sbrigare, quin-<br />

di lasciami andare!!<br />

Simone Simone Passadore Passadore 5B 5B<br />

5B<br />

Basta! Sono stanca di fare<br />

queste stupide macchine che<br />

non servono a niente!!!!! Ba-<br />

sta noi abbiamo i nostri diritti.<br />

P.S. se non hai capito tutto<br />

questo lo dico con rabbia!!<br />

Melissa Melissa Iacoviello Iacoviello Iacoviello 5B<br />

5B<br />

Tu cara regina non ci puoi<br />

obbligare a diventare chiavi!<br />

Noi siamo cittadini e ci devi<br />

rispettare!!!<br />

Analiza Analiza Gjoni Gjoni 5B<br />

5B


L A C A M P A N E L L A T E A T R O A S C U O L A<br />

A<br />

T E E A A T T R R O<br />

O<br />

C O O N<br />

N<br />

R OO O B B II I I N<br />

N<br />

H O O O O D D ! !<br />

!<br />

Il 14 marzo 2012 la classe IIC<br />

della scuola “Galileo Galilei”di<br />

Marzabotto si è recata al <strong>teatro</strong><br />

“Testoni” di Casalecchio di Reno<br />

per assistere ad uno spettacolo<br />

dal titolo “Robin Hood”.<br />

In questo spettacolo recitavano<br />

solamente due attori, Rico e Pino,<br />

che interpretavano tutti i<br />

personaggi in chiave ironica ed<br />

usando soprattutto l’immaginazione.<br />

Come moderni cantastorie, accompagnando<br />

il racconto con<br />

musiche e canzoni da loro improvvisate,<br />

Rico e Pino ci hanno<br />

raccontato la storia di Robin Hood.<br />

In Inghilterra, in epoca medievale,<br />

durante l’assenza del re Riccardo<br />

“Cuor di leone”, partito per<br />

le crociate, salì al trono suo fratello<br />

Giovanni, ingiusto, avido e<br />

malvagio, che sommerse il popolo<br />

di tasse per arricchirsi.<br />

Per ribellarsi alle ingiustizie perpetrate<br />

dal re, Robin Hood si<br />

rifugiò nella foresta di Sherwood<br />

insieme ad un gruppo di amici,<br />

tra i quali Little John e Frate<br />

Tuck, anche loro stanchi dei soprusi<br />

del re Giovanni, sempre<br />

aiutato dal perfido sceriffo di<br />

Nottingham.<br />

La banda di Robin, divenuta leggendaria,<br />

saccheggiava i ricchi<br />

che passavano per la foresta per<br />

aiutare i poveri. Essi erano spinti<br />

a questo dall’amore per la giustizia<br />

e per la libertà, che erano, tra<br />

l’altro, due dei temi più importanti<br />

trattati nello spettacolo.<br />

Grazie a ciò abbiamo capito che<br />

le ingiustizie vanno sempre combattute<br />

e anche che è più facile<br />

affrontarle insieme agli amici.<br />

Un altro tema trattato, infatti, era<br />

l’amicizia; nella storia Robin non<br />

era solo, ma era accompagnato<br />

da diversi amici, tra i quali spic-<br />

cava il suo migliore amico Little<br />

John, divenuto tale dopo una<br />

zuffa.<br />

A volte il tuo peggior nemico,<br />

attraverso le esperienze condivise,<br />

può diventare un grande amico<br />

e la forza di un singolo non<br />

potrà mai essere uguale a quella<br />

di un intero gruppo.<br />

L’ultimo tema presente nella<br />

storia era l’amore. Per amore<br />

della bella Lady Marion, infatti,<br />

Robin partecipa ad una gara di<br />

tiro con l’arco, rischiando di essere<br />

catturato, poiché la competizione<br />

era stata organizzata dal<br />

re Giovanni proprio con l’intento<br />

di farlo prigioniero, ma Robin ne<br />

uscirà sano e salvo e anche vincitore.<br />

L’amore, d’altra parte, fa fare<br />

pazzie e dà il coraggio e la forza<br />

per affrontare i pericoli.<br />

Tutto questo era rappresentato<br />

in modo molto semplice; la scenografia,<br />

ad esempio, era povera,<br />

spoglia ed essenziale: due<br />

pali di legno rappresentavano<br />

l’intera foresta, mentre un’alta<br />

scala veniva usata come rifugio<br />

della banda di Robin Hood, come<br />

trono del re e come bersaglio<br />

per la gara di tiro con l’arco.<br />

Le musiche, allegre e vivaci, erano<br />

interpretate dai due attori e<br />

servivano ad accompagnare e a<br />

ravvivare le scene recitate.<br />

Anche le luci erano semplici e<br />

non sono stati utilizzati effetti<br />

particolari.<br />

L’elemento più importante della<br />

rappresentazione era però l’immaginazione,<br />

poiché gli attori<br />

hanno voluto giocare con la nostra<br />

capacità di immaginare gli<br />

oggetti, le ambientazioni e i vari<br />

personaggi. Questo aspetto ha<br />

colpito positivamente la maggior<br />

parte di noi, perché ci ha fatto<br />

entrare in maniera divertente e<br />

coinvolgente nella storia, permettendoci<br />

di seguirla con attenzione<br />

e di ricrearla nella nostra<br />

mente, servendoci della nostra<br />

fantasia.<br />

Qualcuno di noi però non ha apprezzato<br />

del tutto lo spettacolo,<br />

perché avrebbe preferito una<br />

storia più lineare e con meno<br />

divagazioni.<br />

Complessivamente abbiamo<br />

comunque riconosciuto la bravura<br />

degli attori, il loro impegno e<br />

la loro creatività e questa esperienza<br />

per noi è stata nuova,<br />

divertente e significativa.<br />

Classe Classe 2C<br />

2C<br />

Scheda Scheda tecnica tecnica tecnica dello dello spetta- spettaspetta- colo:<br />

colo:<br />

Titolo: “ Robin Hood”<br />

Autori ed attori: Enrico Messina,<br />

Giuseppe Ciciriello<br />

Regia: Micaela Sapienza<br />

Disegno luci: Fausto Bovini<br />

Tecnico luci: Francesco Dignitoso<br />

Produzione: Armaxa <strong>teatro</strong>/<br />

Coop. Archelia

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