Maggio - Giugno - Comune di SAN MICHELE SALENTINO

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12 Maggio - Giugno 2011 Settimana della cultura e oltre Prevista dal 9 al 14 maggio, la settimana della cultura sammichelana, quest’anno, per favorevoli concomitanze dell’ultima ora, ha aperto i battenti il 5 maggio, nell’auditorium della Pinacoteca “S. Cavallo”, ormai, a pieno titolo, “casa della cultura della città. L’avvio è stato dato dalla serata conclusiva del progetto “LegAli al Sud”, realizzato dall’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, nella quale, con il titolo “Legalità: Linfa dell’educazione e della formazione”, gli studenti, i docenti e la cittadinanza hanno incontrato il Provveditore agli studi di Brindisi e Taranto, Prof. Francesco Capobianco, ed il Giudice Gabriele Perna, Presidente della sezione penale del Tribunale di Brindisi. Una serata nella quale lo scambio diretto con un magistrato, figura a volte lontana dalla vita dei giovani, ha stimolato la curiosità dei ragazzi, interessati a saperne di più sui percorsi giuridici che portano un magistrato a pronunciare una sentenza di condanna in ambito penale, ma soprattutto volti a capire il coinvolgimento umano di chi si trova a dover decidere della libertà di un altro uomo. La preparazione, la competenza ma soprattutto le grandi doti umane del Dott. Gabriele Perna hanno reso la serata molto partecipata da parte dei ragazzi che non hanno esitato a porre domande ed a chiedere informazioni. Credo che l’insegnamento che questa esperienza ha lasciato è stato quello che, se la magistratura uscisse maggiormente dal palazzo per stare tra la gente, aumenterebbe la fiducia nella giustizia e, di conseguenza, il senso della legalità. Venerdì 6 maggio Il secondo appuntamento, ha avuto come protagonista un giovane scrittore, Alessio Puleo che ha presentato il suo primo libro, dal titolo “La mamma dei Carabinieri” che è diventato, in poco tempo, un vero e proprio caso letterario. Quella narrata è una storia vera che ha come protagonista Zà Mimma, al secolo Domenica Lupo, donnina ultranovantenne che, fino a qualche anno fa ha abitato di fronte alla casa del Giudice Paolo Borsellino, divenendo amica della famiglia e la mamma di tutti quei Carabinieri in servizio di piantone dinanzi all’abitazione del giudice e ciò in memoria di un antico ed autentico quanto sfortunato amore giovanile per un brigadiere della Benemerita. Una storia delicata quanto tragica, ambientata nella Sicilia degli anni ’40, in cui la mentalità e la condizione della donna hanno inciso profondamente nella vita della protagonista, resa schiava dai condizionamenti ambientali e dalla mafia. Alessio Puleo, Carabiniere in congedo, ha conosciuto mamma Mimma e, incuriosito da quella donnina vestita da Carabiniere che portava le bibite fresche o il caffè caldo ai giovani piantoni, che si preoccupava di attaccare loro i bottoni sulla divisa o che li redarguiva se l’uniforme non era perfetta, comprendendo che dietro quei comportamenti doveva esserci qualcosa di profondo, è riuscito a farsi raccontare da Mimma Lupo la sua storia, dando vita a questo meraviglioso libro. Nel corso della serata, una giovane allieva della Scuola di Arte Drammatica “Talia”, Altea Chionna , ha letto, con struggente interpretazione, alcuni passi del libro, trasportando il pubblico, in una Sicilia lontana ma palpabile. Lunedì 9 maggio Presentazione dello spot sociale “Crock” realizzato dalla Babel Production. Una sala gremitissima ha applaudito lo spot sociale realizzato dalla Babel Production, grazie all’impegno di Rosario Altavilla, affermato attore professionista di San Michele Salentino. Lo spot, interamente girato tra San Michele Salentino e Borgo Ajeni con un cast artistico composto da attori e comparse appartenenti al territorio, racconta una storia che si sviluppa attorno al fenomeno del videopoker ma che potrebbe essere traslata a qualsiasi forma di dipendenza. Un impatto ed un messaggio sociale molto forte, che si costruisce e si realizza soprattutto attraverso un intenso scambio di sguardi tra un adulto schiavo del gioco ed un bambino che, immedesimandosi in quella figura di uomo perduto dietro la macchinetta, sceglie di “non dipendere”. Realizzato con tecniche all’avanguardia, lo spot, della durata di 90 secondi, a nostro avviso dovrebbe essere attenzionato dagli Enti e dalle emittenti televisive per combattere un fenomeno causa di disgregazione familiare e di annichilimento di coloro che ne rimangono vittime. A Rosario Altavilla vanno i ringraziamenti per questa realizzazione ma anche per la promozione indiretta del nostro territorio, scelto come location del lavoro. Martedì 10 maggio Gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, dalla scuola dell’infanzia alla scuola media, protagonisti del concorso letterario istituito dall’Amministrazione Comunale “I Colori dell’Anima”, di cui si riferisce in altro articolo, ancora una volta stupiscono e sorprendono per la ricchezza di valori e sentimenti di cui sono portatori e per la capacità espressiva che emerge leggendo gli elaborati a concorso. Una grande iniezione di fiducia viene da questi giovani ai quali auguriamo di fondare su questi valori e principi il loro impegno da adulti. Mercoledì 11 maggio Ancora un incontro con l’autore: di scena il Giudice Rosario Priore con il suo nuovo libro “Intrigo Internazionale”. Rosario Priore è stato uno dei magistrati più impegnati negli anni di piombo contro l’eversione di destra e di sinistra, ma anche il magistrato inquirente che ha istruito processi complessi come la strage di Ustica, l’assassinio di Aldo Moro e l’attentato a Giovanni Paolo II. Il Giudice Priore offre, attraverso “Intrigo Internazionale”, una lettura di questi casi che esula dalle risultanze strettamente probatorie, inserendoli in un panorama internazionale in cui, il nostro Paese finisce per essere teatro degli equilibri internazionali tra est e ovest e palcoscenico tragico di guerre non dichiarate per il controllo dei paesi del nord Africa. Il secondo magistrato, in questa Kermesse di 10 giorni che, nel condividere col pubblico la sua esperienza, apre anche il suo cuore quando afferma che “ci sono eventi e momenti in cui il magistrato alla ricerca della verità, per complesse situazioni internazionali, si trova di fronte non un muro di gomma ma di cemento, ma nonostante ciò, tornerei a rifare il magistrato”. Via Pascoli, 15/a Tel. e fax 0831.964901 San Michele S. (Br)
Maggio - Giugno 2011 Grazie Giudice Priore per il contributo che ha dato alla nostra conoscenza dei fatti ma anche per l’impegno profuso perché tante vittime innocenti non fossero dimenticate. Giovedì 12 maggio Il Prof. Antonio Lamantea, letterato di altissimo livello ma anche eccelso musicista, ha intrattenuto il pubblico attento ed interessato, con una profonda riflessione sull’impatto che nella storia del nostro meridione hanno avuto fenomeni quali la mafia ed il brigantaggio. Un excursus storico ma anche letterario, lì dove questi fenomeni sono stati analizzati attraverso le pagine di Leonardo Sciascia. Conversazione difficile se si pensa che Sciascia è stato non solo scrittore ma anche politico inviso a tutti per la capacità di affrontare ed analizzare il contesto storico-politico del suo tempo, scevro da condizionamenti di partito ma soprattutto lontano da quell’ipocrita rappresentazione della realtà alla quale molti, per sete di potere, hanno sacrificato l’onestà intellettuale. Analisi profonda ed attenta quella fatta dal Prof. Lamantea che non ha trascurato di sottolineare l’estrema attualità del pensiero di Sciascia trasfuso nell’odierna società. Venerdì 13 maggio Nel primo pomeriggio, i bambini della Scuola dell’Infanzia hanno festeggiato i 150 anni dell’unità d’Italia con una suggestiva rappresentazione in costume dei momenti storici più salienti, in una gremitissima Piazza Marconi, evento oggetto di altro articolo di questo giornale. La serata è stata dedicata ad un altro letterato del nostro tempo: Luigi Pirandello. La prof.ssa Adele Rini, ha analizzato il testo “L’uomo dal fiore in bocca”, sviscerando la prosa, non sempre di facile comprensione, di Luigi Pirandello ed affrontando il dramma del protagonista del libro, consapevole di essere arrivato alla fine della sua esistenza per un male che lo sta distruggendo. La lettura, ad opera dell’attore Mario Cutrì, dell’ultima parte del libro, dove il protagonista esprime, chiaramente, i pensieri, i turbamenti e l’attenzione che l’uomo consapevole della propria imminente fine, presta alle piccole cose, ha emozionato i presenti, riuscendo a catapultare ognuno nell’animo dell’uomo dal fiore in bocca. Sabato 14 maggio Come da tradizione, la settimana della cultura si è chiusa con la consegna della borsa di studio dedicata a Marcello Palmisano. Una borsa di studio del valore di € 500,00, istituita dalla Fondazione Marcello Palmisano, attribuita al migliore studente che nell’anno scolastico precedente ha conseguito la licenza media con il miglior punteggio. La serata , nel nostro piccolo, rappresenta un modo per non dimenticare Marcello Palmisano, lì dove, Enti ed Istituzioni, partiti con enfasi nelle celebrazioni annuali, hanno coperto di oblio la tragica scomparsa di un uomo che, oltre ad essere stato un grande reporter della RAI, è stato esempio di sacrificio e di impegno. Abbiamo voluto onorare la figura di Marcello Palmisano con un concerto di chitarra e flauto curato dal M.tro Gaetano Leone. Vincitrice della borsa di studio è stata la giovane Nadine Bosel, studentessa presso il Liceo Classico di Francavilla Fontana che, emozionatissima, ha ritirato il premio ringraziando la famiglia Palmisano per il contributo ai suoi studi. Alla Famiglia di Marcello, ai fratelli Vincenzo ed Ennio vanno i ringraziamenti di questa comunità nel cui cuore, il ricordo di Marcello è sempre vivo. L’Ass. alla Cultura Avv. Maristella Menga Cresce il movimento Basket/Minibasket a S. Michele Salentino Nell’ottobre 2007 nasceva la Polisportiva San Michele con l’unico obiettivo di promuovere l’attività sportiva tra ragazzi e bambini del piccolo paese brindisino di San Michele Salentino. La Polisportiva siglava una convenzione con l’Amministrazione Comunale, accollandosi tutte le spese di gestione, con la quale assumeva la gestione dell’Impianto Polivalente di via Tintoretto per la durata di cinque anni. Tra tanta diffidenza ed indifferenza generale, a cui si contrapponeva la grande passione del gruppo dirigenziale della Polisportiva, con a capo il suo presidente Alfredo Grasso e la grande tenacia del delegato allo Sport Pino Trinchera, il progetto ha preso forma ed oggi è una bellissima realtà. Al quarto anno di attività la Polisportiva San Michele conta 90 iscritti nel settore Basket/MiniBasket e 30 iscritti nel settore Volley/MiniVolley con età dai 5 ai 13 anni, genitori disponibili a collaborare per realizzare manifestazioni dedicate ai loro figli, aziende locali che hanno deciso di mettere a disposizione dell’Associazione aiuti economici. Tutto questo e la sapiente direzione degli istruttori Mino Caliandro ed Angelo De Netto, hanno permesso la crescita tecnica ed associativa dei ragazzi di San Michele Salentino. L’anno sportivo 2010/2011 è stato molto importante: 13 - i ragazzi nati nel 1998 sono stati integrati con i ragazzi della Pallacanestro San Vito (società con cui si collabora da sempre) ed hanno partecipato al campionato Under 13 ottenendo un lusinghiero 2° posto. - I ragazzi nati nel 1999 sono l’ossatura della squadra under 12 ed insieme ad alcuni ragazzi della Pallacanestro San Vito hanno svolto il loro campionato di categoria. - I ragazzi nati nel 2000, tutti di San Michele, hanno partecipato al campionato esordienti riservato ai nati 1999- 2000 ben figurando sia come collettivo che come singole individualità. - I gruppi 2001-2002 e 2003-2004- 2005, tutti di San Michele, hanno disputato trofei e tornei in giro per la provincia. “Siamo contenti - afferma il Presidente Alfredo Grasso - siamo riusciti in questi quattro anno anni a formare gruppi davvero interessanti e siamo già al lavoro per programmare l’inizio di un nuovo ciclo che ci permetterà di dare maggiore qualità ai nostri ragazzi. Naturalmente la speranza è quella di poter continuare ad usufruire della struttura e, possibilmente, di aiuti economici che ci permettano di offrire un ambiente confortevole specialmente nei mesi invernali”. Ricordiamo anche che l’Impianto Polivalente è stata la sede in cui sono stati ospitati eventi a carattere provinciale, regionale e nazionale.
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