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bando Gestione Castello - Comune di Vinovo

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COMUNE DI VINOVO (TO)<br />

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA RISTRETTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE (art. 142 e<br />

seg. Del D.Lgs 163/06 e s.m.i.) PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL COMPLESSO TURISTICO-<br />

RICETTIVO - CONGRESSUALE - POLO FORMATIVO DEL CASTELLO DELLA ROVERE IN VINOVO<br />

1. Stazione appaltante: COMUNE <strong>di</strong> VINOVO, p.zza Marconi n. 1 - 10048, tel. 0119620402; fax 0119620443;<br />

2. Modalità <strong>di</strong> determinazione del corrispettivo, criteri <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione e anomalie:<br />

• La gara si terrà con il sistema della procedura ristretta, con aggiu<strong>di</strong>cazione me<strong>di</strong>ante valutazione da parte della<br />

commissione tecnica, dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/06 e<br />

s.m.i.<br />

• Il contratto <strong>di</strong> gestione/concessione sarà <strong>di</strong>sciplinato da quanto stabilito nel presente <strong>bando</strong> e pertinenti atti, dal<br />

D.Lgs 163/06 e s.m.i. e in generale da quanto contenuto nel Co<strong>di</strong>ce Civile in quanto applicabile.<br />

3. Importo a base <strong>di</strong> gara: riferito ai lavori <strong>di</strong> ultimazione del complesso da computarsi a misura applicando il prezziario<br />

della Regione Piemonte (<strong>di</strong>c. 06): € 2.490.000,00 (€ 2.400.000,00 + spese).<br />

Oggetto la gara prevede la progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori <strong>di</strong> ultimazione del complesso e la gestione<br />

dello stesso.<br />

4. Luogo, descrizione:<br />

L'immobile in oggetto come meglio descritto nelle planimetrie allegate, ha una superficie utile complessiva <strong>di</strong> circa mq.<br />

5.107,00 e le destinazioni sono in<strong>di</strong>cativamente come segue:<br />

o Superficie utile: albergo (circa 50 camere) e/o polo formativo ad alta specializzazione….mq. 3.114<br />

o Superficie utile: ristorante, mensa, bar, esposizione (piano terra; circa 300 posti),<br />

enoteca /ristorante/ mensa commerciale (piano interrato)………………………………… mq 1.013<br />

o Superficie utile: sale conferenze, cerimonie, esposizioni, formazione<br />

(piano nobile) ………………………………………………………………………………….... mq 980<br />

o Parte del parco a<strong>di</strong>acente al <strong>Castello</strong>: sud ovest nord.<br />

Il concorrente può presentare domanda <strong>di</strong> partecipazione per la destinazione ricettiva, per la destinazione polo<br />

formativo o per entrambe le attività.<br />

Anche successivamente all’aggiu<strong>di</strong>cazione della gara il <strong>Comune</strong> potrà consentire la variazione del complesso<br />

immobiliare da destinazione ricettiva a polo formativo o viceversa.<br />

La spesa per l’ultimazione dei lavori al secondo piano, terzo piano e alle torri sarà sostenuta integralmente dal<br />

concessionario. La spesa prevista, <strong>di</strong> circa € 2.490.000,00 (€ 2.400.000,00 oltre spese tecniche presunte) sarà dedotta<br />

dal canone <strong>di</strong> concessione. L’amministrazione concedente riconoscerà, sulle somme computate in conto anticipo<br />

canone <strong>di</strong> concessione, una percentuale pari al valore EURIBOR calcolato semestralmente come riportato sul “Sole 24<br />

Ore” o quoti<strong>di</strong>ani equipollenti e rilevato tre giorni lavorativi antecedenti il 30 giugno e il 31 <strong>di</strong>cembre. Il costo<br />

dell’investimento è del tutto in<strong>di</strong>cativo e pertanto, il costo netto da inserire nel contratto tra le parti, sarà quello in<strong>di</strong>cato<br />

nel progetto esecutivo valutato secondo il prezziario della Regione Piemonte <strong>di</strong>c. 2006 al quale verrà applicato il ribasso<br />

proposto in sede <strong>di</strong> gara.<br />

I lavori <strong>di</strong> completamento del piano nobile, del ristorante-bar e delle aree esterne, saranno eseguiti a cura e spese del<br />

<strong>Comune</strong>. I lavori dovranno essere ultimati entro 12 (do<strong>di</strong>ci) mesi per il piano nobile e ristorante-bar e 18 (<strong>di</strong>ciotto) mesi<br />

per le aree esterne dalla sottoscrizione della concessione (v. anche il paragrafo “Tempi <strong>di</strong> realizzazione”).<br />

Considerato che il costo delle opere al momento è presunto, il periodo contrattuale potrà essere ridefinito dalle parti<br />

sulla base della effettiva esposizione economica. Resta fermo che la durata minima <strong>di</strong> anni 45 (30+15), è garantita e<br />

che allo scadere della restituzione della somma investita (30 anni circa) il concessionario dovrà ovviamente versare il<br />

canone <strong>di</strong> concessione.<br />

Il soggetto concorrente, relativamente alla esecuzione dei lavori, deve possedere i requisiti <strong>di</strong> qualificazione e requisiti<br />

generali per la realizzazione <strong>di</strong>retta degli stessi.<br />

Ai sensi dell’art. 146 d.l.gs. 163/06 e s.m.i. il concorrente può in<strong>di</strong>care nell’offerta la percentuale <strong>di</strong> lavori oggetto della<br />

concessione che intende eventualmente appaltare a terzi (che dovranno comunque essere in possesso delle adeguate<br />

qualificazioni e dei requisiti richiesti dalla legge). Tale percentuale non potrà essere inferiore al 30% del valore globale<br />

dei lavori, fatta salva la facoltà dei concorrenti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care una percentuale maggiore.<br />

Categoria e Classificazione: "OG2" classificazione livello IV.<br />

5. Canone <strong>di</strong> gestione/concessione, agevolazioni e tempi <strong>di</strong> avvio dell’attività e durata:<br />

5.1 Il canone <strong>di</strong> gestione/concessione posto a base <strong>di</strong> gara è:<br />

1


o Canone per albergo o polo formativo ad alta specializzazione (piano nobile, primo,<br />

secondo e torri: 85.000,00 €/anno;<br />

o Canone ristorante bar ed enoteca:……………………………………………….. 35.000,00 €/anno;<br />

o TOTALE CANONE CONCESSIONE:……………………………………………120.000,00 €/anno;<br />

Le offerte riferite al canone dovranno, pena l’esclusione, essere in aumento, rispetto alla base d’asta proposta, non<br />

saranno prese in<br />

considerazione offerte al ribasso.<br />

5.2 Il concessionario dovrà avviare e consentire l’utilizzo del <strong>Castello</strong> della Rovere, per quanto tecnicamente possibile<br />

compatibilmente con le opere <strong>di</strong> ultimazione, salvo cause <strong>di</strong> forza maggiore e/o impe<strong>di</strong>menti tecnici (valutati dal<br />

concessore) entro e non oltre do<strong>di</strong>ci mesi dalla data <strong>di</strong> sottoscrizione della concessione.<br />

5.3 Durata: l’affidamento ha decorrenza dalla data della stipula dell’atto <strong>di</strong> affidamento o <strong>di</strong> consegna anticipata e<br />

durata pari a 45 anni (30+15).<br />

Come precisato successivamente nei primi 30 anni <strong>di</strong> gestione il <strong>Comune</strong> non percepirà canone in quanto lo stesso è<br />

esclusivamente finalizzato ad ammortizzare l’investimento per completare le opere.<br />

Solo a decorrere dal 31° anno il <strong>Comune</strong> incasserà e ffettivamente le rate <strong>di</strong> canone e pertanto per un congruo periodo<br />

(15 anni) si ritiene opportuno mantenere in vigore il contratto al fine <strong>di</strong> percepire un red<strong>di</strong>to reinvestibile ed evitare<br />

perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> inutilizzazione del bene.<br />

Inoltre, da una verifica del mercato riferita ad assicurare il perseguimento dell’equilibrio economico-finanziario al<br />

concessionario, è stato dedotto che la durata <strong>di</strong> soli 30 anni non garantisce tale equilibrio.<br />

Per quanto tutto detto nel presente <strong>bando</strong> trova applicazione il comma 8 dell’art. 143 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. e il<br />

periodo contrattuale è stato fissato a 45 anni (30+15).<br />

All’importo per l’ultimazione delle opere <strong>di</strong> presunti € 2.490.000,00 (€ 2.400.000,00 oltre spese tecniche)<br />

l’amministrazione concedente riconoscerà, sulle somme computate in conto anticipo canone <strong>di</strong> concessione, una<br />

percentuale pari al valore EURIBOR calcolato semestralmente come riportato sul “Sole 24 Ore” o quoti<strong>di</strong>ani equipollenti<br />

e rilevato tre giorni lavorativi antecedenti il 30 giugno e il 31 <strong>di</strong>cembre.<br />

Sia nel caso <strong>di</strong> concessione complessiva che in caso <strong>di</strong> concessione parziale, per agevolare l’avviamento dell’attività il<br />

concessionario corrisponderà il canone come segue:<br />

a) per i primi 12 mesi nessun canone <strong>di</strong> concessione;<br />

b) per i successivi 12 mesi il 25%;<br />

c) per i successivi 12 mesi il 50%;<br />

d) per i successivi 12 mesi e seguenti il 100%;<br />

Il canone <strong>di</strong> concessione (€ 120.000,00) annuo sarà rivalutato secondo l’in<strong>di</strong>ce ISTAT. Tale aumento verrà applicato<br />

ogni 5 (cinque) anni a partire dal quinto anno dalla stipula del contratto o del verbale <strong>di</strong> consegna anticipata.<br />

6. Stima dell’ammortamento del debito e dei canoni <strong>di</strong> concessione-proiezione presunta basata su dati stimati<br />

Ipotizzando un tasso fisso del 4,50 % (EURIRS a trenta anni ribassato <strong>di</strong> 0,3 punti percentuali) applicato ad un capitale<br />

<strong>di</strong> € 2.400.000,00 più spese, e considerando un canone <strong>di</strong> concessione fissato in € 120.000,00/anno e maggiorato<br />

dell’in<strong>di</strong>ce ISTAT, pari a 1,6 % me<strong>di</strong>o annuo (dato ISTAT luglio 2007), si ottiene sulla durata <strong>di</strong> trenta anni circa il<br />

pareggio tra debito e cre<strong>di</strong>to.<br />

Si precisa che il tasso EURIRS, così come ribassato, (tasso fisso a trenta anni), equivale all’incirca al tasso EURIBOR<br />

(4,20 % variabile), considerato nel periodo <strong>di</strong> trenta anni ed applicato al presente <strong>bando</strong>.<br />

Si precisa ancora che tali calcoli sono proiezioni presunte e finalizzate a visualizzare in linea <strong>di</strong> massima lo scenario,<br />

resta quin<strong>di</strong> ovvio che al contratto saranno applicati (come già precisato) i parametri reali che sono:<br />

1) il tasso EURIBOR come in<strong>di</strong>cato precedentemente;<br />

2) gli in<strong>di</strong>ci ISTAT da applicarsi al canone, così come varieranno ufficialmente nel tempo.<br />

Nell’ipotesi <strong>di</strong> pareggio sopra in<strong>di</strong>cata è stata considerata anche la riduzione dell’importo dei lavori derivante dal ribasso<br />

me<strong>di</strong>o praticato in appalti precedenti.<br />

Si elencano <strong>di</strong> seguito i dati sulle ipotesi sopra esposte:<br />

a) rata <strong>di</strong> ammortamento stimata per l’estinzione del debito in trenta anni è pari a circa 150.000,00 €/anno (quota<br />

capitale più quota interessi)<br />

b) canoni <strong>di</strong> concessione, riferiti al periodo contrattuale<br />

- per ammortamento debito:<br />

a. dal 1° anno al 5° anno, pari a 120.000,00 €<br />

b. dal 6° anno al 10° anno, pari a 129.600,00 €<br />

c. dal 11° anno al 15° anno, pari a 139.968,00 €<br />

d. dal 16° anno al 20° anno, pari a 151.165,44 €<br />

e. dal 21° anno al 25° anno, pari a 163.258,68 €<br />

2


f. dal 26° anno al 30° anno, pari a 176.319,37 €<br />

- da versare al <strong>Comune</strong>:<br />

a. dal 31° anno al 35° anno, pari a 190.424,92 €<br />

b. dal 36° anno al 40° anno, pari a 205.658,91 €<br />

c. dal 41° anno al 45° anno, pari a 222.111,63 €<br />

Si stabilisce che le parti potranno eventualmente concordare in sede <strong>di</strong> contratto <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong>verse modalità <strong>di</strong><br />

versamento del canone<br />

7. Tempi <strong>di</strong> realizzazione<br />

Le opere <strong>di</strong> ultimazione il cui costo presunto è <strong>di</strong> € 2.400.000,00 (oltre spese) dovranno essere eseguite nei tempi come<br />

segue:<br />

o progetto: elaborati completi muniti <strong>di</strong> tutti i pareri entro 100 giorni dalla data <strong>di</strong> sottoscrizione della concessione<br />

salvo motivi tecnici e/o <strong>di</strong> causa maggiore;<br />

o inizio lavori: entro 150 giorni dalla data <strong>di</strong> sottoscrizione della concessione salvo motivi tecnici e/o <strong>di</strong> causa<br />

maggiore;<br />

o fine lavori entro 24 mesi dalla data <strong>di</strong> sottoscrizione della concessione, salvo motivi tecnici e/o <strong>di</strong> causa<br />

maggiore;<br />

o collaudo entro 6 mesi dalla fine lavori<br />

I ritar<strong>di</strong> non giustificati e imputabili <strong>di</strong>rettamente ed esclusivamente al concessionario potranno essere motivo <strong>di</strong><br />

decadenza della concessione, previo contrad<strong>di</strong>ttorio tra le parti. In questo caso, fermi restando i danni da addebitare al<br />

concessionario, l’amministrazione concedente dovrà restituire al concessionario le somme dallo stesso sostenute per<br />

l’esecuzione dei lavori.<br />

Al termine della gestione/concessione, anche nelle ipotesi <strong>di</strong> decadenza o comunque <strong>di</strong> risoluzione anticipata dei<br />

rapporti tra le parti, non sarà riconosciuto al concessionario alcun corrispettivo ne eventuale valore aggiunto derivante<br />

da opere <strong>di</strong> miglioria salvo per quelle espressamente autorizzate dall’amministrazione concedente in forma scritta.<br />

8. Oneri a carico del concessionario:<br />

• Fornitura arre<strong>di</strong> - Saranno a cura e spese del concessionario, tutti gli arre<strong>di</strong> e le attrezzature necessari per la<br />

messa in funzione dell’attività.<br />

• Esecuzione manutenzione or<strong>di</strong>naria - La concessione comprende tutte le operazioni <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria,<br />

manutenzione programmata, pulizia programmata delle aree oggetto della concessione e <strong>di</strong> pertinenza.<br />

• Il progetto generale degli arre<strong>di</strong> dovrà essere con<strong>di</strong>viso dall’ufficio tecnico del <strong>Comune</strong> esclusivamente sotto<br />

l’aspetto della compatibilità con l’e<strong>di</strong>ficio. Ciò per quanto attiene la tutela degli ambienti con particolare valore<br />

artistico- architettonico. Nel corso della durata contrattuale tale parere dovrà essere richiesto solo nel caso <strong>di</strong><br />

ristrutturazione generale degli arre<strong>di</strong>.<br />

• Volturazione delle utenze - Il bene viene locato, come detto all’inizio del presente avviso, nello stato <strong>di</strong> fatto e <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ritto in cui si trova; restano a carico del concessionario la volturazione delle utenze presso gli Enti erogatori<br />

dei servizi, al proprio nominativo, o all’installazione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> nuovi contatori, se necessari; la manutenzione<br />

or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria come definito negli atti;<br />

• Manutenzione straor<strong>di</strong>naria o migliorativa - La manutenzione straor<strong>di</strong>naria è a carico del concessore, salvo<br />

quanto previsto al punto seguente. In ragione della durata della concessione, il concessionario si impegna a<br />

eseguire le opere <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria da concordare tra le parti; tale somma potrà essere dedotta dal<br />

canone <strong>di</strong> concessione.<br />

Ulteriori eventuali interventi migliorativi o <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria non compresi nel precedente comma<br />

restano a carico dall’amministrazione concedente che dovrà comunque concordare con il concessionario tempi<br />

e mo<strong>di</strong> per la loro realizzazione. Il concessionario può proporre al concedente <strong>di</strong> provvedere alla loro<br />

realizzazione. In tal caso dall’amministrazione concedente si riserva, valutata l’offerta, <strong>di</strong> concedere a tal fine un<br />

contributo per le spese; tale contributo potrà essere pagato dal concedente sotto forma <strong>di</strong> sconto sul canone<br />

della concessione.<br />

Il concessionario ha l’obbligo <strong>di</strong> segnalare al concedente, ogni fatto o deterioramento rientrante nella<br />

straor<strong>di</strong>naria manutenzione.<br />

La responsabilità della mancata o trascurata manutenzione straor<strong>di</strong>naria, che possa incidere sulla regolarità<br />

dell’attività, ricade sul soggetto competente all’esecuzione della stessa.<br />

• Garanzie e assicurazioni – Il concessionario, a garanzia degli impegni assunti, dovrà presentare a pena <strong>di</strong>o<br />

esclusione:<br />

a) cauzione sull’importo, pari a due mensilità del canone <strong>di</strong> gestione proposto su tutto il periodo<br />

contrattuale;<br />

b) fideiussione definitiva pari al 10 % sull’importo dei lavori. Tale polizza dovrà essere prestata alla<br />

sottoscrizione del contratto delle opere e svincolata successivamente al collaudo.<br />

c) specifica Polizza RCT, per l’intero periodo dei lavori, per l’esercizio e le attività per le quali gli spazi<br />

3


sono conferiti, pari al 5% della somma assicurata con un minimo <strong>di</strong> 500.000,00 € e un massimo <strong>di</strong><br />

5.000.000,00 €. Tale polizza dovrà essere prestata alla sottoscrizione del contratto delle opere e<br />

svincolata successivamente al collaudo.<br />

• Eventuali opere <strong>di</strong> miglioria che il concessionario intenderà apportare ai fini <strong>di</strong> una corretta e sicura fruizione<br />

dell’immobile, dovranno essere autorizzate preventivamente dall’U.T.C. e <strong>di</strong>verranno <strong>di</strong> proprietà<br />

dell’amministrazione, senza che ne scaturisca automaticamente alcun un risarcimento o rimborso alcuno per il<br />

concessionario;<br />

• A fine contratto il <strong>Castello</strong> della Rovere dovrà essere lasciato in buono stato d’uso e il concedente si riserva la<br />

facoltà <strong>di</strong> visionare i locali ogni anno per controllare lo stato d’uso e <strong>di</strong> manutenzione effettuando eventuali<br />

contestazioni al concessionario.<br />

• Il concessionario, nei termini prescritti dal concessore, deve oltre alla costituzione della cauzione:<br />

- esibire, nel caso, i libri sociali del consorzio da cui risulti l’elenco aggiornato delle imprese socie e il numero<br />

complessivo <strong>di</strong> tutti gli addetti delle imprese consorziate relativamente agli anni <strong>di</strong> riferimento;<br />

- consegnare i Certificati della posizione contributiva INPS/INAIL, ed eventualmente, Cassa E<strong>di</strong>le;<br />

- consegnare, qualora ricorra il caso, la certificazione <strong>di</strong> cui all’ art. 17 della Legge 68/99 dalla quale risulti<br />

l’ottemperanza alle norme della suddetta Legge;<br />

• Tutte le spese connesse al contratto <strong>di</strong> concessione sono poste a carico del concessionario;<br />

9. Oneri a carico del concedente:<br />

• Il concedente dovrà acquisire d’ufficio le seguenti certificazioni:<br />

a) Certificato generale del casellario giu<strong>di</strong>ziale riferito: per le imprese in<strong>di</strong>viduali, al titolare; ai soci delle società<br />

in nome collettivo o delle società in accoman<strong>di</strong>ta semplice; agli amministratori con i poteri <strong>di</strong> rappresentanza per<br />

gli altri tipi <strong>di</strong> società;<br />

b) Certificato dei carichi pendenti riferito alle persone sopra in<strong>di</strong>cate.<br />

c) Certificato <strong>di</strong> iscrizione alla CCIAA/registro delle imprese contenente la <strong>di</strong>citura antimafia e del tribunale<br />

fallimentare.<br />

• Il concedente, oltre a riservarsi la facoltà <strong>di</strong> procedere, ai sensi del d.lgs. n.445/2000, alle verifiche che riterrà<br />

necessarie, provvederà alle verifiche ai sensi della normativa antimafia.<br />

La stipulazione dell’atto <strong>di</strong> concessione, per atto pubblico amministrativo, dovrà avvenire entro 60 giorni dalla<br />

comunicazione ufficiale dell’affidamento.<br />

10. Opportunità promosse dal concedente e apposizione <strong>di</strong> vincoli:<br />

Il concedente, al fine <strong>di</strong> sostenere lo sviluppo del complesso immobiliare, <strong>di</strong> concerto con il concessionario, parteciperà<br />

a promuovere iniziative per la promozione del complesso e per gli eventi da organizzare nel piano nobile, per incontri<br />

culturali e relazionali con la biblioteca (presente al piano terra), richieste congiunte <strong>di</strong> finanziamento per il<br />

potenziamento del complesso (tali attività sono da intendersi senza obbligo <strong>di</strong> attuazione per le parti). I vantaggi<br />

derivanti dall’ottenimento <strong>di</strong> eventuali contributi saranno equamente ripartiti.<br />

Il concessionario, pur avendone la <strong>di</strong>retta gestione, dovrà consentire al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> utilizzare i locali situati al piano<br />

nobile (“Salone degli Affreschi del Pinturicchio”, “Salone degli Stucchi”, loggiato <strong>di</strong> servizio per accedervi, reception e<br />

servizi) secondo una programmazione mirata a salvaguardare gli interessi reciproci. A tal fine si stabilisce che:<br />

11. Documentazione:<br />

a) Le parti dell’inizio dell’anno (entro il 30 gennaio)concordano una programmazione dell’utilizzo dei<br />

suddetti locali. Nel corso dell’anno, qualora il concessionario non abbia già impegnato i locali, il<br />

concessore avrà la priorità sull’utilizzo degli stessi;<br />

b) per quin<strong>di</strong>ci giorni annuali <strong>di</strong> utilizzo il <strong>Comune</strong> non dovrà contribuire a nessun costo per l’utilizzo; oltre i<br />

quin<strong>di</strong>ci giorni il <strong>Comune</strong> dovrà corrispondere il 50% del prezzo <strong>di</strong> utilizzo dedotto dalla tabella<br />

gestionale pre<strong>di</strong>sposta annualmente dal concessionario.<br />

II <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong> gara contenente le norme integrative del presente <strong>bando</strong> relative alle modalità <strong>di</strong> partecipazione alla<br />

gara, alle modalità <strong>di</strong> compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed<br />

alle procedure <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione della concessione nonché gli elaborati tecnici è in visione presso l'Ufficio LL PP del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Vinovo</strong> il lunedì e il giovedì dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 16,30; è possibile acquistare una<br />

copia dei documenti, fino a due giorni antecedenti il termine <strong>di</strong> presentazione delle domande <strong>di</strong> partecipazione,<br />

l'eventuale rilascio <strong>di</strong> copie è subor<strong>di</strong>nato al versamento della somma <strong>di</strong> € 5,00 per ciascun elaborato;<br />

12. Termine, in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> ricezione, modalità <strong>di</strong> presentazione e data <strong>di</strong> svolgimento della gara:<br />

12.1.Termine <strong>di</strong> ricezione delle domande <strong>di</strong> partecipazione alla gara: entro le ore 12,00 del giorno24/09/07;<br />

12.2.Termine <strong>di</strong> ricezione delle offerte: ore 12 del giorno lavorativo precedente a quello <strong>di</strong> gara;<br />

12.3.In<strong>di</strong>rizzo: all'Amministrazione <strong>di</strong> <strong>Vinovo</strong>, p.zza Marconi n. 1 - 10048 <strong>Vinovo</strong> (TO);<br />

12.4.Modalità: secondo quanto previsto nel <strong>di</strong>sciplinare e <strong>bando</strong> <strong>di</strong> gara;<br />

12.5.Svolgimento della gara il giorno 25/10/07 alle ore 9.00 presso la Sala Giunta del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Vinovo</strong>.<br />

13. Soggetti ammessi all'apertura delle offerte:<br />

4


I legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero soggetti uno per ogni concorrente, muniti <strong>di</strong> specifica delega loro conferita<br />

dai suddetti legali rappresentanti.<br />

14. Cauzione e versamento: L'offerta dei concorrenti deve essere corredata a pena <strong>di</strong> esclusione:<br />

a) da una cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) € 48.000,00 (quarantottomila/00) relativi ai lavori da<br />

eseguire a cura del concessionario.<br />

b) <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> un istituto bancario, ovvero <strong>di</strong> una compagnia <strong>di</strong> assicurazione, contenente l'impegno a<br />

rilasciare, in caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione dell'appalto, a richiesta del concorrente, le garanzie e assicurazioni definitive,<br />

in favore della stazione appaltante, così come stabilito nel punto 5 del <strong>bando</strong> <strong>di</strong> gara, senza il beneficio della<br />

preventiva escussione del conduttore, a prima richiesta del <strong>Comune</strong>.<br />

15. Con<strong>di</strong>zioni minime <strong>di</strong> carattere economico-finanziario necessario per la partecipazione:<br />

I concorrenti devono possedere il seguente requisito minimo: <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> almeno un primario istituto <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to che<br />

attesti la soli<strong>di</strong>tà economico-finanziaria dell’impresa partecipante in riferimento all’investimento finanziario intrapreso<br />

relativo alla selezione in oggetto e più precisamente in riferimento alla capacità economica <strong>di</strong> sostenere il costo <strong>di</strong><br />

completamento del secondo, terzo piano e torri per una somma stimata <strong>di</strong> € 2.490.000,00;<br />

Qualificazione nella categoria "OG2" classificazione livello IV;<br />

E’ consentito all’impresa partecipante l’avvalimento, ai sensi degli artt. 49 e 50 del D.Lgs 163/06 e s.m.i.<br />

16. Termine <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà dell'offerta:<br />

L'offerta è valida per 180 giorni dalla data dell'esperimento della gara.<br />

17. Varianti:<br />

Non sono ammesse offerte in variante.<br />

18. Controversie e risoluzioni:<br />

18.1 Controversie - La soluzione <strong>di</strong> ogni controversia verrà affidata ad un collegio <strong>di</strong> arbitri nominati uno dal<br />

concessionario e uno dal <strong>Comune</strong>. Il Presidente sarà nominato <strong>di</strong> concerto tra i due arbitri. In caso <strong>di</strong> mancata<br />

concertazione verrà chiesto nome al Presidente del Tribunale. Il collegio arbitrale dovrà decidere in due sedute, una<br />

preliminare ed una definitiva, in un tempo massimo <strong>di</strong> giorni 30. E’ facoltà <strong>di</strong> entrambe le parti <strong>di</strong> declinare il ricorso<br />

all’arbitrato adendo il giu<strong>di</strong>ce competente.<br />

18.2 Risoluzione - Si avrà la risoluzione e comunque la decadenza della concessione nei seguenti casi:<br />

a) Ripetute negligenze e deficienze nella conduzione dell’immobile complesso, quando la gravità e la frequenza delle<br />

infrazioni sono formalmente accertate e contestate (oltre le <strong>di</strong>eci contestazioni/anno);<br />

b) Quando il concessionario si rende colpevole <strong>di</strong> fro<strong>di</strong> nei confronti del <strong>Comune</strong>.<br />

c) Per i ritar<strong>di</strong> non giustificati e imputabili <strong>di</strong>rettamente ed esclusivamente al concessionario. In questo caso, fermo<br />

restando le penalità, il concessore dovrà restituire le somme già versate dal concessionario per l’esecuzione dei<br />

lavori.<br />

19. Valore stimato per il calcolo della soglia <strong>di</strong> cui all’art. 28 D.Lgs 163/06 e s.m.i.:<br />

Ai fini del calcolo della soglia comunitaria, la concessione <strong>di</strong> lavori pubblici (ve<strong>di</strong> D.Lgs 163/06 e s.m.i., art. 29, comma<br />

1 punto “c” e “d” e comma 5 che recita “omissis… per le concessioni <strong>di</strong> lavori pubblici il calcolo del valore stimato tiene<br />

conto dell’importo dei lavori stessi nonché del valore complessivo stimato delle forniture e dei servizi necessari<br />

all’esecuzione dei lavori ………omissis”) è da riferirsi ai soli lavori (art. 28, comma 1 lett. c del D.Lgs 163/06).<br />

Preso atto <strong>di</strong> quanto sopra, ai fini <strong>di</strong> un rigoroso rispetto della norma e in riferimento alla raccomandazione del comma<br />

11 del citato art. 29,viene presa in considerazione anche l’attività prevalente tra lavoro e servizio.<br />

a) Prevalenza – Nel presente <strong>bando</strong>, l’attività prevalente tra lavori e servizi è stata in<strong>di</strong>viduata nei lavori (le forniture non<br />

sono presenti nel rapporto contrattuale mentre il canone <strong>di</strong> concessione viene considerato come servizio).<br />

La valutazione è la seguente:<br />

- la stima dei lavori valutati al momento del <strong>bando</strong> è pari a € 2.490.000,00;<br />

- la stima del servizio sempre valutata al momento del <strong>bando</strong> tiene conto della somma dei canoni <strong>di</strong> concessione degli<br />

ultimi 15 anni (120.000,00 €/anno) pari a € 1.800.000,00;<br />

- il valore del canone dei primi 30 anni non viene considerato in quanto non viene pagato al concessore ma risulta<br />

compensato dall’esecuzione dei lavori (l’art. 29 comma 1 del D.Lgs 163/06 e s.m.i. si riferisce all’importo totale<br />

pagabile).<br />

Per quanto sopra detto si stabilisce quin<strong>di</strong> che l’attività prevalente risulta essere il lavoro.<br />

b) Calcolo della soglia – Nel caso in esame tale somma (€ 2.490.000,00 lavori e progettazione + 1.800.000,00 servizi) è<br />

pari a 4.290.000,00 (per estrema cautela è stato sommato il servizio).<br />

Tale importo è inferiore alla soglia comunitaria così come definita al comma 1 lettera “c” dell’art. 28 del D.Lgs 163/06 e<br />

s.m.i.<br />

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20. Altre informazioni:<br />

a) Il <strong>Castello</strong> in oggetto attualmente non risulta utilizzato in modo organico e questo provoca gravi <strong>di</strong>sagi e carenze<br />

gestionali con possibili gravi danni al patrimonio, si fa inoltre presente che la prima gara espletata con asta pubblica è<br />

risultata deserta.<br />

La puntuale manutenzione anche in conseguenza alle limitazioni <strong>di</strong> bilancio non sempre è possibile eseguirla e pertanto<br />

l’immobile è soggetto a danni considerevoli (allagamenti dovuti alla <strong>di</strong>fficile gestione <strong>di</strong> pulizia del tetto, danni agli<br />

impianti e soprattutto ai locali oggetto <strong>di</strong> controlli limitati che possono essere oggetto <strong>di</strong> atti vandalici che potrebbero<br />

pregiu<strong>di</strong>care in particolare il patrimonio artistico e architettonico <strong>di</strong> pregio (tipo affreschi, ecc.).<br />

Tale situazione, al fine della salvaguar<strong>di</strong>a del rilevante patrimonio storico, ha indotto l’Amministrazione a chiedere<br />

all’ufficio <strong>di</strong> procedere senza più nessun indugio all’affidamento.<br />

Per quanto sopra risulta necessario affidare entro il più breve tempo possibile l’immobile e <strong>di</strong> conseguenza ai tempi <strong>di</strong><br />

pubblicazione viene applicata la procedura d’urgenza prevista dall’art. 122, comma 6 lett. g) del D.Lgs 163/06 e s.m.i.<br />

A tal proposto si consideri inoltre che ai fini <strong>di</strong> dare ampia pubblicità alla gara, in data 14/08/07 è stato pubblicato un<br />

avviso <strong>di</strong> preinformazione all’Albo pretorio e sul sito internet del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Vinovo</strong>;<br />

b) Il concessionario potrà richiedere al concedente, in caso <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>mento allo svolgimento dell’attività dovuto anche al<br />

non raggiungimento degli obiettivi economici prefissati, il cambio <strong>di</strong> tipologia <strong>di</strong> attività.<br />

c) Non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali stabiliti che saranno escluse dalla gara,<br />

ai sensi dell’art. 45 della DIRETTIVA 2004/18/CE del 31 marzo 2004, le <strong>di</strong>tte condannate per uno o più reati <strong>di</strong>:<br />

partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio;<br />

d) L’importo presunto dei lavori <strong>di</strong> € 2.400.000,00, nell’ambito della successiva progettazione ed esecuzione potrà<br />

aumentare al massimo del 15% (quin<strong>di</strong>ci per cento) eccetto particolari situazioni verificate ed approvate dal <strong>Comune</strong>.<br />

e) sono garantite con<strong>di</strong>zioni ugualmente favorevoli alle imprese europee e alle imprese extraeuropee appartenenti a<br />

Paesi firmatari dell’accordo Gpa, ai sensi dell’art. 5 della DIRETTIVA 2004/18/CE del 31 marzo 2004;<br />

f) la Stazione Appaltante sottopone a valutazione <strong>di</strong> congruità le offerte anormalmente basse;<br />

Si procederà nella gara anche solo in presenza <strong>di</strong> una sola domanda <strong>di</strong> partecipazione valida;<br />

g) si procederà all'aggiu<strong>di</strong>cazione della gara e all’affidamento dei lavori e della concessione <strong>di</strong> costruzione e gestione<br />

del complesso immobiliare, anche in presenza <strong>di</strong> una sola domanda <strong>di</strong> partecipazione e /o comunque una sola offerta<br />

valida, purchè ritenuta congrua e conveniente per l’amministrazione;<br />

h) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l'offerta devono essere in lingua italiana o corredati <strong>di</strong> traduzione<br />

giurata;<br />

i) gli importi <strong>di</strong>chiarati da imprese extraeuropee appartenenti a Paesi firmatari dell’accordo Gpa, qualora espressi in altra<br />

valuta, dovranno essere convertiti in euro;<br />

l) i corrispettivi saranno pagati alla presentazione della fattura da parte del concessionario,<br />

m) il concorrente, con la partecipazione, consente il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi della Legge<br />

675/96 e s.m.i. per tutte le esigenze procedurali.<br />

n) per prendere visione dell’immobile e dei documenti occorre presentarsi, previo appuntamento da fissare telefonando<br />

al n. 0119620446, presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Vinovo</strong> ufficio LL.PP. il lunedì e il giovedì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle<br />

16,30;<br />

o) Il progetto preliminare relativo ai lavori in questione è allegato dall’amministrazione alla documentazione <strong>di</strong> gara. Il<br />

progetto definitivo sarà realizzato dall’amministrazione e consegnato al concessionario al momento della stipulazione<br />

della concessione. La progettazione esecutiva sarà realizzata a spese e cure del concessionario.<br />

O2) ai sensi dell’art. 8 Legge 241/90 e s.m.i. si informa che il responsabile del proce<strong>di</strong>mento in oggetto è il Geom.<br />

Miniace Luigi, Responsabile dell’Area Tecnico-Manutentiva,LL.PP. e Ambiente– Piazza Marconi n. 1 <strong>Vinovo</strong> (TO) Tel.<br />

0119620402.<br />

21. <strong>Gestione</strong>/concessione parziale:<br />

Nel caso in cui nessun soggetto partecipante alla gara, presentasse offerta onnicomprensiva <strong>di</strong> gestione del complesso<br />

turistico- ricettivo- congressuale – polo formativo, così come descritta al precedente punto 3, la Commissione<br />

esaminatrice valuterà e aggiu<strong>di</strong>cherà con le stesse procedure definite in precedenza, le eventuali offerte <strong>di</strong> gestione<br />

parziale riferite alle seguenti singole macroattività:<br />

Ristorante/bar/enoteca e aree esterne <strong>di</strong> pertinenza<br />

In tal caso si stabilisce che i locali del Piano Nobile: “Salone degli Affreschi del Pinturicchio”, “Salone degli Stucchi” e<br />

locali a<strong>di</strong>acenti, saranno gestiti <strong>di</strong>rettamente dal concessore, e saranno concessi al concessionario a con<strong>di</strong>zioni<br />

particolarmente vantaggiose da stabilire tra le parti con una programmazione mirata a salvaguardare gli interessi<br />

reciproci.<br />

Resta inteso che il concessionario successivamente potrà aprire con il concessore una trattativa per la gestione dei<br />

piani superiori (sale convegni e/o albergo o polo formativo) e per la gestione complessiva del <strong>Castello</strong>.<br />

Canone ristorante bar ed enoteca:……………………………………………….. 35.000,00 €/anno;<br />

<strong>Vinovo</strong>, settembre/07<br />

II Responsabile del Proce<strong>di</strong>mento<br />

MINIACE Geom. Luigi<br />

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