Rivista luglio 2012 - Distretto 2120

RotaRy distRetto 2120
ormai manca poco al 1° luglio,
giorno in cui diventerò Rappresentante
del distretto Rotaract
2120.
in questo anno da incoming ho lavorato
senza sosta per l’organizzazione
delle attività e dei progetti futuri ma
adesso, scrivendo queste poche righe,
sono stata costretta a fermarmi
e a riflettere un momento.
il pensiero di dover guidare un distretto
Rotaract come il nostro mi
riempie di gioia, ma nello stesso
tempo di un grande senso di responsabilità
nei confronti di tutte le persone
che hanno creduto e che credono
in me.
tuttavia, la consapevolezza che non
sarò sola ad affrontare questa meravigliosa
avventura che inizierò fra
pochi giorni mi rassicura.
infatti, sono certa che il gruppo di
soci e amici che comporranno il
mio esecutivo distrettuale, che già
nel corso di quest’anno da incoming
non hanno mancato di aiutarmi e
sostenermi nei momenti più duri, mi
supporteranno e sopporteranno in
questo bellissimo e faticoso viaggio.
in ogni caso, posso dirvi che ad oggi
uno dei compiti più difficili è stato
40 - luglio 2012
Rotaract
le emozioni
della giovane
RRd 2012-2013
scegliere il motto distrettuale che
avrebbe dovuto rappresentare il mio
modo di vedere e vivere il Rotaract in
sole due/tre parole che per me sono
state: “CResCeRe e faR CResCeRe”.
non potevo trovare espressione migliore
per racchiudere tutto quello
che ha significato e che significa per
me il Rotaract, cioè “crescita”, dato
che questa esperienza ti costringe a
confrontarti e metterti in discussione
tutti i giorni, prima con te stesso e
poi con gli altri, in un’età dove la razionalità
e la pazienza danno spazio
all’impulsività e all’irruenza.
tutto ciò non può che aiutarti a maturare
e quindi a CResCeRe.
la crescita personale ci aiuta così ad
essere maggiormente responsabili ed
attenti a porre in essere progetti di
servizio volti a faR CResCeRe e migliorare
il territorio e l’intera collettività.
infatti, tanti sono i progetti per quest’anno
sociale ed elencarli risulterebbe
decisamente lungo.
non posso tuttavia non menzionare il
service denominato “Rotaract e Unicef
per le donne e i bambini afgani”.
Questo progetto è così importante
sia perché saremo una delle prime
Maurizia Falcone
RRD 2012/2013
associazioni non governative al
mondo ad intervenire in uno dei territori
più pericolosi del pianeta e
con il più alto tasso di mortalità materna,
formando personale medico e
fornendo indispensabili attrezzature
sanitarie che consentiranno alle donne
di portare a termine le gravidanze
senza rischi per la propria vi-ta e
del bambino, sia perché lo stesso, a
seguito della mia presentazione ai
Rappresentanti distrettuali Rotaract
italiani, è stato condivido con entusiasmo
ed adottato come service
nazionale dell’anno sociale 2012/
2013.
Un grande successo e riconoscimento
per il nostro distretto.
inoltre, sono sicura che in questo
mio percorso potrò contare sull’aiuto
del Rotary, rappresentato dal nostro
Governatore Rocco Giuliani che sin
dall’inizio mi ha dimostrato grande
disponibilità e attenzione nei confronti
delle problematiche Rotaractiane.
Mi auguro che con il vostro sostegno
ed il vostri consigli possa affrontare
quest’anno Rotariano all’altezza del
mio compito con serenità, armonia e
gioia di fare Rotaract.