L'ORGANO DELLA CHIESA COLLEGIATA DI S. MARIA ASSUNTA ...

13
aggiungono tutto nuovo il positivo, ancora esistente e
restaurato da B. Formentelli (1984-89).
1749 Lorenzo Alari e suo figlio Antonio assumono la manutenzione
degli organi della Basilica Lateranense.
1763 Giovanni Giuseppe Alari, fratello di Lorenzo, è nominato
custode dell'organo di S. Maria in Aracoeli.
Giovanni Alari, figlio di Lorenzo e padre di Domenico,
assume l'incarico della manutenzione dei tre organi della
Chiesa del Gesù 16 .
1764 Giovanni Alari succede a Giovanni Giuseppe Alari nella
carica di custode dell'organo di S.Maria in Aracoeli.
1767 Antonio Alari, fratello di Giovanni, gli succede nella stessa
carica.
Di Domenico Alari non si conosce esattamente la data di nascita. Si sa che è
il primogenito dei cinque figli di Giovanni, nipote di Giacomo. Poiché il
matrimonio di Giovanni con Laura Zuppini ebbe luogo tra gli anni 1756-
1761 si può presumere che Domenico sia nato in quegli anni.
Nel 1780-81 sposa Veronica Albonetti con la quale avrà sei figli.
Nel 1790 assume l'incarico di costruire l'organo della Collegiata di
Anguillara Sabazia, che consegna nella primavera del 1792.
Nel 1796 restaura l'organo di S. Francesco Saverio nella Chiesa del Gesù 17 .
Nel 1799 firma l'apoca per la manutenzione degli organi della Basilica
Lateranense che manterrà fino al 1807, quando gli succederà Filippo Priori.
Domenico è l'ultimo degli Alari ad avere questo incarico 18 .
Nel 1802 firma l'apoca per il restauro dell'organo grande della Basilica
Lateranense 19 .
16 ARSI - Chiesa del Gesù B. VIII/846. Riporto qui il breve testo di questo importante documento
da me trovato nell’ARSI: “Io sottoscritto mi obligo in ogni miglior maniera di
mantenere, accordati, e spolverati li tre Organi della V. Chiesa del Gesù de PP.i della
Comp.a di Gesù per il prezzo di scudi dodici l’anno; e di scomporli tutti e tre, e ricomporli,
ed accordarli, ed intonarli ad uso di Professori ogni dieci anni, senza altro pagamento; eccettuando
però ogni risarcimento di canne, ferri etc. ed ogni caso fortuito, rosicature di sorci
etc. Questo dì 15 8bre dell’Anno 1763.
Io Giovanni Alari Organaro mi obbligo quanto sopra Mano p.ria”.
17 V. doc. XXXVIII-XL.
18 V. doc. XXXIII.
19 V. doc. XXXV.