L'ORGANO DELLA CHIESA COLLEGIATA DI S. MARIA ASSUNTA ...

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Sigg.ri Canonici Fabricieri, ed il Sig.r Pavolo [sic] 77 Alari organaro della
Basilica Lateranense stabilito, e convenuto quanto siegue
1.° Si obliga il Sig.r Alari di ripulire, riordinare, ed accomodare, come pure
fare di nuovo tutti quei lavori, che si nelle canne, registri, mantici, molle, rotelle,
ottoni, legni, ferri, e qualunque altra cosa, che sotto qualsivoglia denominazione
potesse venire, e che appartenga all'uso, e struttura dell'organo
medesimo, acciò possa perfettamente agire, come porta l'arte d'un abile organaro.
2.° Detto lavoro dovrà farsi dal Sig.r Alari dentro il termine di mesi due, più
ò meno à suo arbitrio.
3.° Si conviene per patto espresso, che terminato il lavoro sarà in libertà degl'Ill.mi
e Rev.mi Sigg.ri Canonici Fabricieri d'assumere uno, ò più periti à
loro genio ad'oggetto d'esaminare, e riscontrare, sè li lavori saranno fatti
bene; e / perfettamente, e qual'ora si trovassero, ò assolutamente non fatti, ò
viziosi in tutto, ò in parte, sarà in piena libertà dei detti Sigg.ri Canonici
fabricieri d'assumere altro organaro à loro scelta per rimediare alle
mancanze, e difetti del lavoro da pagarsi però sull'onorario, e mercede, che
in'appresso resterà passata al Sig.r Alari per l'accennato lavoro, senza chè
egli possa fare alcun reclamo, ò promuovere istanza ò pretenzione alcuna
avanti qualsivoglia Giudice, e Tribunale e tuttociò per patto espresso, senza
del quale non si sarebbe permesso, nè all'Alari, nè à qualunqu'altro organaro
di fare il lavoro sopra detto:
4.° Si conviene in'oltre, che durante il lavoro, e specialmente quando si
riatteranno le canne, e tutt'altro che possa influire à mantenere il tono
dell'organo in quel grado in cui è, e deve essere, sarà parimente in libertà de
Sigg.ri Canonici Fabricieri di portarsi à visitare il lavoro unitamente à
persone perite ad'oggetto di riscontrare quello sarà creduto necessario per
l'intento indicato, e qual'ora si trovasse qualche mancanza, ò alterazione, nè
riuscisse al Sig.r Alari di rimediarvi, dovrà à tutte sue spese contentarsi, che
detti Sigg.ri Canonici si valgano dell'opera di altro artefice per tale oggetto,
renunziando egualmente à qualunque eccezzione come sopra . Se però il
Sig.r Alari volesse egli rimediare all'inconveniente possibile indicato, si
lascierà in sua libertà il farlo, purchè prometta, e si obblighi di eseguire quel
/ tanto, che dalle persone perite resterà stabilito, sempre inteso però che
occorrendo spesa per tali pareri, questa debba cadere à danno del Sig.r Alari:
77 Il nome Pavolo ricorre anche al punto 6.°. La firma però è
inequivocabilmente di Domenico Alari.