50 SALUTE, FAMIGLIA E BENESSERE Vitamine: l’esperto risponde ( ) Vitamine: dove, quali e perché ci servono? Risponde Michele Pizzinini, specialista in Scienza dell’Alimentazione di Trento. Come dice il nome, le vitamine sono sostanze indispensabili per la nostra vita. Ma quante sono, a cosa servono e dove si trovano? Lo abbiamo chiesto a Michele Pizzinini, specialista in Scienza dell’Alimentazione di Trento (www.michelepizzinini.it). Dottore, a cosa servono le vitamine? Quelle del gruppo B (B1, B2, B6, B12) servono per la trasformazione degli alimenti e per produrre l’energia per far funzionare il nostro corpo. Le vitamine A, C, ed E invece ci proteggono. Prendete ad esempio una mela, dividetela in due e cospargetene una metà con succo di limone: vedrete che la parte protetta dalla vitamina C contenuta nell’agrume rimane bianca, mentre l’altra si ossida. La vitamina D serve per il metabolismo dell’osso e per la regolazione del sistema immunitario. Dove si trovano? La vitamina A è presente nei cibi con una spiccata colorazione giallo-rossastra, come carote, albicocche, pomodoro. Le vitamine del gruppo B sono presenti in un’ampia gamma di alimenti (cereali, uova, ortaggi, carne, pesce, formaggi, ecc.). La vitamina C si trova solo nella frutta e nella verdura fresca, particolarmente negli agrumi e nei kiwi. La vitamina B12 è presente solo nella carne. Qual è il principale nemico delle vitamine? <strong>Il</strong> calore: durante la cottura degli alimenti gran parte delle vitamine si altera e perde la capacità di funzionare. Se, ad esempio, mangiassimo i piselli crudi, appena raccolti, avremmo il 100% delle vitamine, dopo la cottura il 45%. I piselli surgelati ne mantengono solo il 17% e quelli in scatola appena il 6%. È possibile assumere vitamine a sufficienza con la dieta? Sì. Con un’alimentazione variata, l’uso di cibi freschi e molto colorati, in genere riusciamo a coprire il nostro fabbisogno vitaminico. Ma se non assumiamo un’ampia gamma di alimenti si possono verificare situazioni di disvitaminosi, ovvero carenze parziali di qualche vitamina. Gli integratori possono venirci in aiuto? Talvolta un uso periodico di integratori - 15-20 giorni, 1-2 volte l’anno - permette al nostro corpo di fare le scorte di quelle vitamine che non ha assorbito in quantità sufficiente con l’alimentazione. <strong>Il</strong> menu per fare il pieno di vitamine A colazione iniziate con una spremuta d’arancia, una tazza di tè verde e delle fette biscottate integrali con marmellata di fragole. A metà mattina fate uno spuntino con una mela lavata e non sbucciata. Per pranzo preparate una pasta integrale con prosciutto e piselli, e per secondo prosciutto crudo, insalata mista (carote, insalatina fresca, ravanelli, ecc.) con olio extravergine di oliva, pane integrale. A merenda scegliete uno yogurt ai frutti di bosco e per cena una zuppa di verdure o orzetto alla trentina, trota salmonata al cartoccio con spinaci o biete all’olio. (M. Pizzinini)
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