Vecchia Romagna amara per un buon Montichiari Il ... - serie d news
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XXII CALCIO IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 .<br />
<strong>Vecchia</strong> <strong>Romagna</strong> <strong>amara</strong><br />
<strong>per</strong> <strong>un</strong> <strong>buon</strong> <strong>Montichiari</strong><br />
<strong>Il</strong> Russi vince ma piange<br />
di LUCA MARINONI<br />
— RUSSI (Ravenna) —<br />
IL MONTICHIARI si prepara<br />
ai play off di domenica<br />
prossima cimentandosi in<br />
<strong>un</strong>a prova sostanzialmente positiva<br />
in casa di <strong>un</strong> Russi obbligato a<br />
vincere <strong>per</strong> s<strong>per</strong>are di riuscire a<br />
sfuggire i play out. Buon avvio degli<br />
ospiti che nonostante l’assoluta<br />
necessità di vincere degli arancioneri<br />
riescono a mettere in mostra<br />
<strong>un</strong> gioco piacevole ed ordinato.<br />
Le prime conclusioni sono così<br />
di marca bresciana, con Marzi<br />
che si fa trovare pronto al 3’ ed al<br />
6’, mentre al 9’ tenta <strong>un</strong>a botta al<br />
volo Bigoni ma senza esito. Al 18'<br />
Bardelloni riesce a portarsi al di<br />
là dei difensori romagnoli, ma<br />
all’ultimo istante il pallone si all<strong>un</strong>ga<br />
e l'opport<strong>un</strong>ità sfuma. Al<br />
34’ brivido <strong>per</strong> la retroguardia<br />
monteclarense con <strong>un</strong> tirocross di<br />
Berti che, aiutato dal vento, assume<br />
<strong>un</strong>a traiettoria davvero maligna,<br />
ma Bertelli è bravo a recu<strong>per</strong>are<br />
la posizione e a smanacciare<br />
<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> chiude la prima frazione<br />
in avanti, ma Bardelloni,<br />
Coccia e Lewandowski non riescono<br />
a trovare lo spazio <strong>per</strong> la<br />
conclusione vincente.<br />
NELLA RIPRESA il Russi gioca<br />
subito il tutto <strong>per</strong> tutto. I romagnoli<br />
sanno di non potersi accontentare<br />
del pareggio e cercano di<br />
sorprendere in avvio la difesa rossoblu.<br />
Ci prova così Di Candilo,<br />
che dopo 4’ recu<strong>per</strong>a <strong>un</strong> pallone<br />
sulla tre quarti e si porta in zona<br />
tiro, da dove lascia partire <strong>un</strong> secco<br />
diagonale che non lascia scam-<br />
SERIE D GIRONE D<br />
SCONFITTA 1-0<br />
po a Bertelli. I rossoblù reagiscono<br />
immediatamente con Coccia e<br />
Lewandowski, che al 9' conclude<br />
<strong>un</strong>’incisiva triangolazione con <strong>un</strong><br />
diagonale d’<strong>un</strong> soffio sul fondo.<br />
L'occasione più nitida <strong>per</strong> il <strong>Montichiari</strong><br />
gi<strong>un</strong>ge al 26', ma l'azione<br />
rossoblù viene respinta in modo<br />
provvidenziale da Marzi che consente<br />
così al Russi di raggi<strong>un</strong>gere<br />
il 90' con <strong>un</strong>a vittoria che, sentiti i<br />
risultati degli altri campi, diventa<br />
improvvisamente inutile. I romagnoli<br />
dovranno disputare in ogni<br />
caso i play out, mentre i giocatori<br />
del presidente Soloni dovranno<br />
mettere in campo tutte le loro forze<br />
<strong>per</strong> vivere da protagonisti i<br />
play off sino in fondo.<br />
RUSSI-MONTICHIARI 1-0<br />
(0-0) RETE: 4’ st Di Candilo.<br />
RUSSI: Marzi 6.5. Pezzi 6 (4’ st<br />
Lanconelli 6), Zaffagnini 6, Antoniacci<br />
6.5, Conficconi 6.5, Di Candilo<br />
6.5, Maresi 6, Melandri 6.5,<br />
Berti 6, Bigoni 6, Marini 6 (20’ st<br />
Gas<strong>per</strong>oni sv). (Gallina, N’Gesse,<br />
Meligeni, Ferro). All: Paciotti 6.<br />
MONTICHIARI: Bertelli 6, Volpi<br />
6, Caruso 6 (28’ st Amadio 6),<br />
Barca 6,5, Tobanelli 6, Coccia 6<br />
(16' st Bertazzoli 6), Fusari 6.5, Bonometti<br />
6.5, Lewandowski 6, Ferrari<br />
6, Bardelloni 6 (38' st Florian).<br />
(De la Fuente; Sbaccanti,<br />
Filosi, De Antoniis). All: Destro<br />
6.<br />
ARBITRO: Maresca 6<br />
— NOCETO (Parma) —<br />
CLAMOROSO al Com<strong>un</strong>ale «<strong>Il</strong> Noce»:<br />
il Crociati lotta con le <strong>un</strong>ghia e con i<br />
denti strappando la vittoria che vale<br />
<strong>un</strong>a stagione e condannando la Castellana a finire<br />
nel limbo della zona play-out. Epilogo incredibile,<br />
reso ancor più sorprendente dai tanti<br />
episodi che hanno contraddistinto <strong>un</strong>a delle<br />
gare più incerte ed appassionati della stagione.<br />
<strong>Il</strong> protagonista indiscusso di giornata ha <strong>un</strong><br />
nome ed <strong>un</strong> cognome: Moulay Miftah, girovago<br />
del calcio marocchino (in passato ha indossato<br />
numerose casacche di club di primo piano,<br />
comprese Reggiana e Como), autore della<br />
tripletta che vale la salvezza. Una piccola impresa<br />
<strong>per</strong> la piccola formazione emiliana che<br />
alla sua prima es<strong>per</strong>ienza in Serie D ha saputo<br />
costruire la sua casa sulla pietra. C’è invece incredulità<br />
nello stanzone della Castellana dopo<br />
l’epilogo più amaro, s<strong>per</strong>ando che i play-out<br />
(avversario il Verucchio) diano com<strong>un</strong>que ragione<br />
all’<strong>un</strong>dici di Bonvicini.<br />
LA GARA di Noceto è vibrante e combattuta,<br />
resa incandescente dal «rosso» rimediato da<br />
Cardillo al 19’. <strong>Il</strong> tutto non ferma<br />
<strong>per</strong>ò l’avanzata dei padroni<br />
di casa che <strong>un</strong> minuto più tardi<br />
trovano il gol con Miftah, subendo<br />
l’immediato pari con la<br />
trasformazione dagli <strong>un</strong>dici metri<br />
di Piro. Nella ripresa, dopo<br />
<strong>un</strong>a fase di predominio ospite,<br />
al 22’ ancora Miftah inventa <strong>un</strong>a <strong>per</strong>la di rara<br />
bellezza riportando avanti il Crociati e siglando<br />
poco prima della mezzora in contropiede il<br />
gol della tranquillità. L’espulsione di Spinazzi<br />
rende poi il finale ancor più agevole e scevro<br />
DUBBI<br />
Mister Flavio<br />
Destro guarda<br />
con incertezza<br />
ai playoff<br />
LA DELUSIONE I CROCIATI NOCETO S’IMPONGONO 3-1<br />
La Castellana precipita dritta nei playout<br />
da cattivi pensieri.<br />
CROCIATI NOCETO–CASTELLANA<br />
3-1 (1-1) RETI: 20’ pt Miftah, 22’ pt Piro (r),<br />
20’ e 29’ st Miftah. CROCIATI: Chittolini<br />
6.5, Casadei 6, Coly 7 (46’ st Paoletti sv), Peri<br />
6.5, Passera 6, Busani 6 (30’ st Pasquali sv),<br />
Grillo 6.5, Guardigli 7, Fisicaro<br />
6 (34’ st Guareschi sv), Cardillo<br />
4, Miftah 8. All. Ravasi 6.5. CA-<br />
STELLANA: Portesi 5.5, Burlotti<br />
6, Ruopolo 5.5, Dall’Igna<br />
5.5, Bastia 6, Wecouri 6, Morbini<br />
5.5, Chitò 6 (14’ st Spinazzi<br />
5) Capelloni 6, Luciani 6.5, Piro<br />
6,5. All. Bonvicini 5. ARBITRO: Lembo di<br />
Messina 6. NOTE: Spettatori 600 circa. Espulsi:<br />
19’ pt Cardillo, 40’ st Spinazzi <strong>per</strong> proteste.<br />
Ammoniti: Wecouri (CA), Ruopolo,<br />
Dall’Igna.<br />
Andrea Caria<br />
EMOZIONE I VERDI SUPERANO 2-1 IL CESENATICO E RAGGIUNGONO LO STORICO OBIETTIVO<br />
Lonato, la festa salvezza può cominciare<br />
È SALVEZZA<br />
— LONATO (Brescia) —<br />
DIRETTA! La Feralpi<br />
conquistare la certezza di<br />
sfuggire ai play out all’ultima curva,<br />
conquistando la vittoria assolutamente<br />
necessaria con il già retrocesso<br />
Cesenatico. Un verdetto fortemente voluto,<br />
ma tutt’altro che agevole <strong>per</strong> i verdi,<br />
che hanno praticamente dovuto palpitare<br />
sino all’ultimo istante dell'ultima<br />
gara, riuscendo a raggi<strong>un</strong>gere l’obiettivo<br />
tanto desiderato solo nella ripresa. <strong>Il</strong><br />
primo tempo, in effetti, vede all'o<strong>per</strong>a<br />
<strong>un</strong> Lonato piuttosto contrato. La compagine<br />
allenata da D’Astoli non riesce a<br />
mettere in mostra il proprio gioco e non<br />
trova l’incisività necessaria <strong>per</strong> impensierire<br />
severamente la retroguardia romagnola.<br />
I verdi hanno <strong>per</strong>ò il merito di<br />
non <strong>per</strong>dersi d’animo e nella ripresa tornano<br />
in campo fermamente decisi a con-<br />
EPILOGO AMARO<br />
Una tripletta<br />
di Miftah condanna<br />
i mantovani attesi<br />
ora dal Verucchio<br />
durre a termine l’o<strong>per</strong>azione salvezza.<br />
Passano così solo 6’ e Da Riz può infrangere<br />
il vero e proprio sortilegio che sembrava<br />
pesare sui padroni di casa. Farsoni<br />
non riesce ad opporsi alla conclusione<br />
del difensore lonatese e <strong>per</strong> i locali il<br />
vantaggio rappresenta <strong>un</strong>a carica davvero<br />
fortissima.<br />
LA FERALPI infatti gioca con rinnovata<br />
tranquillità e si mantiene in attacco<br />
<strong>per</strong> siglare la rete della sicurezza nonostante<br />
la <strong>buon</strong>a contrapposizione di <strong>un</strong><br />
orgoglioso Cesenatico. La festa lonatese<br />
comincia a diventare <strong>un</strong>a splendida realtà<br />
al 29’, quando Scanu (nella foto) ritrova<br />
la vena realizzativa proprio nel momento<br />
più importante e manda definitivamente<br />
al tappeto gli ospiti. I romagnoli,<br />
pur retrocessi, cercano di giocare sino<br />
alla fine ed in pieno recu<strong>per</strong>o ottengono<br />
anche il premio parziale del gol del neo-<br />
entrato Baldelli che firma il 2-1 conclusivo.<br />
Una rete che vale <strong>per</strong> le statistiche,<br />
ma che non toglie dalle mani della Feralpi<br />
i tre p<strong>un</strong>ti che sanciscono la conquista<br />
della salvezza al termine della prima<br />
es<strong>per</strong>ienza in <strong>serie</strong> D.<br />
FERALPI LONATO-CESENATICO<br />
2-1 (0-0) RETI: 6’ st Da Riz, 29’ st Scanu,<br />
47’ st Baldelli. FERALPI LONA-<br />
TO: Mehemedi 6.5, Slanzi 6, Valotti 6,<br />
Da Riz 6.5, Garegnani 6.5, Tomasoni 6,<br />
Raccagni 6 (25’ st Allegri 6), Fiorentini<br />
6.5, Lorenzi 6 (23’ st Papa 6), Marin 6<br />
(15’ st Bosetti 6), Scanu 6.5. All. D’Astoli<br />
6. CESENATICO: Farsoni 6.5, Sanasi<br />
6, Filocoro 6, Migliorati 6, Righetti<br />
6.5, Capone 6, Migliaccio 6 (34’ Pellegrini<br />
sv), Seccarini 6, Pasolini 6 (11’ st Zanetti<br />
sv), Valle 6 (20’ st Baldelli 6), Fontana<br />
6. All: Cecchini 5.5. ARBITRO:<br />
Bellotti di Verona 6.<br />
Fabio Miadoro
3-1<br />
FANO: D’Innocenzo 6.5, Misin 6.5,<br />
Amaranti 6.5 (25’ st Santini 6.5), Bellocchi<br />
7, Colangione 7, Ianni 7, Teodorani<br />
6 (41’ pt Bevilacqua 6.5), Foglini<br />
6.5, Bartolini 7.5 (5’ st Duranti 6),<br />
Chiarabini 6.5, Marchegiani 6. A disp.<br />
Fucili, Carta, Pentucci, Rinaldi. All.<br />
Bellagamba.<br />
MEZZOLARA: Ruffilli 6, Amadori<br />
6, Paltrinieri 6, Straface 6 (1’ st Filieri<br />
6.5), Mazzoni 5.5 (25’ st Barone ng),<br />
Novelli 5, Pappalardo 6, Giadrossi 6,<br />
Simoni 5 (1’ st Gherman 6), Casadei<br />
6.5, Braccini 5.5. A disp. Grandi, Bardelli,<br />
Patelli, Cicerchia. All. Br<strong>un</strong>elli.<br />
Arbitro: Pignone di Empoli 6.5.<br />
Reti: 11’ pt e 4’ st Bartolini; 10’ st<br />
Chiarabini (rig.); 44’ st Gherman.<br />
Note: pomeriggio fresco e ventilato,<br />
terreno in ottime condizioni, pubblico<br />
scarso; ammoniti Mazzoni e Giadrossi.<br />
Allontanato al 9’ st l’allenatore<br />
del Mezzolara Br<strong>un</strong>elli <strong>per</strong> proteste.<br />
Recu<strong>per</strong>o: 1’ + 3’. Angoli 6-5.<br />
S ENZA<br />
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 SERIED XIX<br />
34ª GIORNATA<br />
<strong>Il</strong> Fano chiude a briglie sciolte<br />
Tris al Mezzolara: doppietta di Bartolini e Chiarabini<br />
— FANO —<br />
ASSILLI Fano e<br />
Mezzolara si affrontano a viso<br />
a<strong>per</strong>to; con<br />
la salvezza acquisita<br />
in anticipo ne scaturisce<br />
<strong>un</strong>a gara piacevole,<br />
condita da<br />
quattro bei gol ed altrettante<br />
occasioni<br />
da rete. Fano vincente,<br />
ma deve sudare<br />
<strong>per</strong> avere la meglio su <strong>un</strong> volitivo<br />
Mezzolara, imbottito di <strong>un</strong>der<br />
(ben otto all’inizio), mentre i granata<br />
ne schierano quattro all’av-<br />
BOMBER<br />
I due attaccanti<br />
concludono<br />
la stagione<br />
a quota 13 e 10 reti<br />
— FANO —<br />
IL MIRACOLO lo aveva già<br />
fatto la scorsa domenica, ma il<br />
Fano ha com<strong>un</strong>que chiuso la<br />
stagione con decoro, vincendo sul<br />
Mezzolara davanti a pochi intimi<br />
(solo 200 spettatori) e ai soliti striscioni<br />
anti dirigenza. Salvezza e<br />
ottavo posto in classifica finale; 2<br />
gol di Bartolini (13 in totale), il de-<br />
cimo <strong>per</strong> Chiarabini.<br />
Ma soprattutto<br />
è risultata vincente<br />
la scelta di Bellagamba<br />
e Carta alla<br />
guida del Fano; 2<br />
gare 6 p<strong>un</strong>ti <strong>per</strong> loro,<br />
vero Bellagamba?<br />
«Siamo soddisfatti di questo<br />
finale di campionato — spiega l’allenatore<br />
giocatore — in cui tutti<br />
hanno dato il massimo; se abbiamo<br />
vinto queste ultime due gare<br />
non è certo <strong>per</strong> merito mio o di<br />
Ciccio, ma di questi ragazzi che<br />
hanno reagito con grande applicazione<br />
e professionalità».<br />
Bellagamba ha il patentino, Carta<br />
lo prenderà a fine maggio, c’è forse<br />
la voglia di continuare ad allenare<br />
il Fano? «Ora godiamoci que-<br />
ALLENATORI<br />
Bellagamba e Carta:<br />
«Dopo <strong>un</strong>a stagione<br />
come questa la<br />
salvezza vale tanto»<br />
Bartolini esulta<br />
dopo il primo gol<br />
al Mezzolara.<br />
L’attaccante chiude<br />
la stagione con 13 reti<br />
vio, come da regolamento.<br />
Ospiti <strong>per</strong><br />
altro privi di diversi<br />
titolari come<br />
bomber Padovani,<br />
Comastri (squalificati),<br />
oltre a Bovo e<br />
Ravaglia. Nel Fano<br />
il nuovo tecnico Bellagamba,<br />
coadiuvato in panchina dal giocatore<br />
Carta (<strong>per</strong> loro due vittorie<br />
su due), non rischia Omiccioli e<br />
Torta, non al meglio. Assetti spe-<br />
IL PRESIDENTE CAVERNI<br />
«Un campionato deludente<br />
ma cerchiamo di essere felici»<br />
sta salvezza — continua Bellagamba<br />
— che dopo <strong>un</strong>a stagione così<br />
difficile vale tanto».<br />
Bene la squadra, molto bene alc<strong>un</strong>i<br />
ragazzi utilizzati in questa gara.<br />
«Diciamo che era giusto dopo<br />
la conquista della salvezza la domenica<br />
prima, dare spazio ad altri<br />
ragazzi e devo dire di avere visto<br />
<strong>un</strong> ottimo Colangione, come altri<br />
<strong>un</strong>der utilizzati».<br />
POCO PIÙ IN<br />
LA’ c’è il presidente<br />
Caverni, questo<br />
il suo commento:<br />
«Si è concluso <strong>un</strong><br />
campionato sicuramente<br />
deludente<br />
nella sua globalità dopo i tanti<br />
problemi che abbiamo incontrato<br />
in nove mesi difficili, ma ora cerchiamo<br />
di essere felici <strong>per</strong> questa<br />
salvezza».<br />
Futuro? «I discorsi sono sempre<br />
quelli, acquirenti non se ne vedono,<br />
d<strong>un</strong>que proveremo ad andare<br />
avanti con le nostre forze, cercando<br />
di sbagliare il meno possibile,<br />
facendo tesoro degli errori commessi».<br />
rob. far.<br />
culari, anche se il Mezzolara parte<br />
con <strong>un</strong> attaccante di ruolo Simoni<br />
affiancato dal trequartista Casadei.<br />
STA QUI la differenza tra le due<br />
squadre: Fano più incisivo, Mezzolara<br />
deludente proprio in attacco;<br />
Simoni sciupa, mentre p<strong>un</strong>ge<br />
la coppia fanese Bartolini-Chiarabini,<br />
ispirata e supportata da <strong>un</strong>a<br />
grintosa impalcatura tattica. Ariosa<br />
la manovra nei primi 45’, con i<br />
RISULTATI<br />
Boca S. Lazzaro-Santarcangelo 3-4<br />
Carpi-Cagliese 1-1<br />
Castellar.-Castel S.P. 1-0<br />
Crociati-Castellana 3-1<br />
Fano-Mezzolara 3-1<br />
FeralpiLon.-Cesenatico 2-1<br />
Giacomense-Real Montecchio 3-3<br />
Russi-<strong>Montichiari</strong> 1-0<br />
Verucchio-V.Castelfr. 0-1<br />
CLASSIFICA<br />
Giacomense 70 34 21 7 6 63 38 2<br />
<strong>Montichiari</strong> 60 34 15 15 4 51 32 -8<br />
Castellar. 58 34 16 10 8 45 29 -10<br />
Carpi 57 34 15 12 7 42 30 -11<br />
Real Montecchio 55 34 15 10 9 44 39 -13<br />
Santarcangelo 51 34 14 9 11 47 41 -17<br />
Mezzolara 45 34 11 12 11 31 34 -23<br />
Fano 44 34 10 14 10 37 35 -24<br />
V.Castelfr. 42 34 11 9 14 48 48 -26<br />
Crociati 41 34 9 14 11 42 39 -27<br />
Castel S.P. 41 34 9 14 11 41 45 -27<br />
FeralpiLon. 41 34 10 11 13 27 37 -27<br />
Castellana 40 34 10 10 14 39 41 -28<br />
Russi 40 34 9 13 12 25 32 -28<br />
Cagliese 38 34 9 11 14 40 51 -30<br />
Verucchio 35 34 6 17 11 34 45 -33<br />
Cesenatico 26 34 5 13 16 28 47 -40<br />
Boca S. Lazzaro 26 34 5 11 18 34 55 -42<br />
I VERDETTI:<br />
Giacomense promossa in <strong>serie</strong> C2. Playoff: <strong>Montichiari</strong><br />
- Real Montecchio; Castellarano - Carpi. Playout: Verucchio<br />
- Castellana; Cagliese - Russi. Retrocedono in<br />
Eccellenza Boca S.Lazzaro e Cesenatico<br />
Serie D<br />
due assetti votati al gioco, pronti<br />
ad offendere. Supremazia territoriale<br />
<strong>per</strong> il Fano, ma il Mezzolara<br />
risponde colpo su colpo. All’11’<br />
Bellocchi serve Bartolini in profondità,<br />
maglie larghe tra gli ospiti<br />
e il centravanti granata con la<br />
coscia alza la sfera che scavalca<br />
Ruffilli e termina in rete. Reagiscono<br />
i bolognesi al 37’ con Simoni<br />
che servito da Casadei spreca<br />
<strong>un</strong> gol fatto tutto solo davanti a<br />
D’innocenzo che intercetta. E al<br />
40’ con Mazzoni, il cui colpo di testa<br />
viene respinto dal bravo portiere<br />
fanese. Sta stretto il passivo<br />
di <strong>un</strong> gol alla compagine di Br<strong>un</strong>elli<br />
nel primo tempo.<br />
POI E’ IL FANO ad accelerare<br />
nella ripresa. Calano i biancoazzurri<br />
che subiscono altre due reti<br />
nei primi 10 minuti del secondo<br />
tempo. Al 4’ su<strong>per</strong> fraseggio tra<br />
Bartolini e Chiarabini, il centravanti<br />
conclude in rete in diagonale;<br />
al 10’ l’arbitro è a due passi da<br />
Chiarabini che viene messo a terra<br />
in area da Novelli. Penalty concesso,<br />
ness<strong>un</strong>a contestazione e rigore<br />
realizzato da Chiarabini. Si<br />
sveglia il Mezzolara che recu<strong>per</strong>a<br />
l’ardore d’inizio gara, ma è troppo<br />
tardi; il Fano va vicino al quarto<br />
gol in contropiede, ospiti a segno<br />
con il dinamico Gherman ma solo<br />
al 44’ dopo <strong>un</strong>a bella azione<br />
conclusa con <strong>un</strong> bolide del nuovo<br />
entrato, dal limite.<br />
Finisce così tra tiepidi applausi il<br />
campionato di Fano e Mezzolara.<br />
Roberto Farabini<br />
PANCHINA<br />
<strong>Il</strong> presidente<br />
Caverni<br />
insieme<br />
alla coppia<br />
di tecnici Carta<br />
e Bellagamba<br />
Girone D Girone F<br />
RISULTATI<br />
Cologna P.-Campobasso 2-4<br />
Grottammare-Arrone 4-2<br />
Morro d'Oro-Canistro 1-2<br />
Narnese-Recanatese 1-0<br />
O. Agnonese-Centobuchi 3-0<br />
Pro Vasto-Venafro 1-1<br />
RC Angolana-Maceratese 0-0<br />
Sangiustese-Tolentino 2-0<br />
Santegid.-Bojano 4-2<br />
CLASSIFICA<br />
Sangiustese 61 34 17 10 7 42 28 -7<br />
RC Angolana 60 34 17 9 8 40 21 -8<br />
Campobasso 57 34 16 9 9 62 48 -11<br />
Morro d'Oro 57 34 17 6 11 51 41 -11<br />
Grottammare 56 34 14 14 6 45 32 -12<br />
Recanatese 53 34 14 11 9 32 28 -15<br />
Centobuchi 45 34 12 9 13 34 34 -23<br />
Arrone 45 34 13 6 15 54 56 -23<br />
Venafro 44 34 11 11 12 43 39 -24<br />
Maceratese 44 34 10 14 10 25 27 -24<br />
Pro Vasto 44 34 11 11 12 34 36 -24<br />
Santegid. 44 34 11 11 12 38 42 -24<br />
Canistro 43 34 12 7 15 41 44 -25<br />
O. Agnonese 43 34 12 7 15 44 49 -25<br />
Narnese 42 34 10 12 12 41 45 -26<br />
Tolentino 38 34 10 8 16 30 41 -30<br />
Bojano 29 34 6 11 17 31 53 -39<br />
Cologna P. 25 34 5 10 19 29 52 -43<br />
I VERDETTI:<br />
Sangiustese promossa in <strong>serie</strong> C2. Playoff: Renato Curi<br />
- Grottammare; N.Campobasso - Morro D'oro.<br />
Playout: Tolentino - Luco Canistro; Narnese - Ol.Agnonese.<br />
Retrocedono in Eccellenza Bojano e Cologna Paese<br />
LE ALTRE<br />
Castellarano<br />
al terzo posto<br />
Boca San Lazzaro 3<br />
Santarcangelo 4<br />
BOCA SAN LAZZARO: Donini, Cannone,<br />
Sovilj, Leone, Di Pisa (5’ st Pizzoli),<br />
Borsari (13’ st Guiduzzi), Calabrese,<br />
Ortiz, Orlando (35’ st Italia), De Cenco,<br />
Querol. All.: Boschin.<br />
SANTARCANGELO: Bernacchia<br />
(23’ pt Nardi), Berretti, Barucca, Nanni,<br />
Rossi, Monaldini (35’ st Rinaldi),<br />
Angelini (27’ st Lombardini), Bazzi,<br />
Della Rocca, Ceschi, Zattini. All.: Marin.<br />
Reti: 7’ pt e 8’ st Zattini, 12’ pt Monaldini,<br />
37’ pt Ortiz, 2’ st Querol, 12’ st Ceschi,<br />
44’ st Italia.<br />
Castellarano 1<br />
Castel San Pietro 0<br />
CASTELLARANO: Gadignani, Silvestrini,<br />
Mayer, Coppola, Caselli (10’ st<br />
Terranova), Mora (30’ st Morselli), Pigoni,<br />
Fraccaro, Bellesia, Rispoli, Guazzo<br />
(15’ st Rinaldi). All.: Paganelli.<br />
CASTEL SAN PIETRO (4-4-2): Saputo;<br />
Sartoni, De Angelis, Poggi, Siena;<br />
Tosi, Biserna (5’ st Catania), Pierantoni,<br />
Mordini (30’ pt Macaluso); Rossi (31’ st<br />
Castellari), Baldazzi. All.: Nader.<br />
Rete: 38’ st Rispoli.<br />
Crociati Noceto 3<br />
Castellana 1<br />
CROCIATI NOCETO: Chittolini, Casadei<br />
(40’ st Paoletti), Passera, Peri,<br />
Coly, Grillo, Busani (20’ st Pasquali),<br />
Guardigli, Cardillo, Miftah, Fisicaro<br />
(25’ st Guareschi). All.: Ravasi.<br />
CASTELLANA: Portesi, Burlotti, Bastia,<br />
Morbini, Ruopolo, Dall'igna,<br />
Wekouri, Chitò (13’ st Spinazzi), Luciani,<br />
Capelloni, Piro. All.: Bonvicini.<br />
Reti: 31’ pt, 15’ st (rig.) e 44’ st Miftah,<br />
40’ pt Piro.<br />
Feralpi Lonato 2<br />
Cesenatico 1<br />
FERALPI LONATO: Mehemedi, Slanzi,<br />
Valotti, Da Riz, Garegnani, Tomasoni,<br />
Raccagni (25’ st Allegri), Fiorentini,<br />
Lorenzi (23’ st Papa), Marin (15’ st Bosetti),<br />
Scanu. All.: D’Astoli.<br />
CESENATICO: Farsoni, Sanasi, Filocoro,<br />
Migliorati, Righetti, Capone, Migliaccio<br />
(34’ pt Pellegrini), Seccarini, Pasolini<br />
(11’ st Zanetti), Valle (20’ st Baldelli),<br />
Fontana. All.: Cecchini.<br />
Reti: 6’ st Da Riz; 29’ st Scanu; 47’ st Baldelli.<br />
Russi 1<br />
<strong>Montichiari</strong> 0<br />
RUSSI: Marzi, Pezzi (4’ st Lanconelli),<br />
Zaffagnini, Antoniacci, Conficconi, Di<br />
Candilo, Maresi, Melandri, Berti, Bigoni,<br />
Marini (20’ st Gas<strong>per</strong>oni). All: Paciotti.<br />
MONTICHIARI: Bertelli, Volpi, Caruso<br />
(28’ st Amadio), Barca, Tobanelli, Coccia<br />
(16’ st Bertazzoli), Fusari, Bonometti,<br />
Lewandowski, Ferrari, Bardelloni (38’ st<br />
Florian). All.: Destro.<br />
Reti: 4’ st Di Candilo.<br />
Verucchio 0<br />
Virtus Castelfranco 1<br />
VERUCCHIO: Gozzi, Gallinucci, Antonelli,<br />
Palazzi, Baldinini, Bonavitacola<br />
(30’ st Narducci), Marcolini, Ricci, Ballarini,<br />
D’Amato, Cardini (10’ st Sebastiani).<br />
All.: Fabbri.<br />
VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari,<br />
Del Nevo, Tamarro, Zanzi, Cherubini,<br />
Piolanti, Rocca, Di Gaudio (37’ st Ovsyannikov),<br />
Venezia, Pecorari (11’ st Pasino,<br />
34’ st Busatti), Mezgour. All.: Ghezzi.<br />
Rete: 26’ st Di Gaudio.
XVI SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008<br />
3-1<br />
FANO: D’Innocenzo 6.5, Misin 6.5,<br />
Amaranti 6.5 (25’st Santini 6.5), Bellocchi<br />
7, Colangione 7, Ianni 7, Teodorani<br />
6 (41’pt Bevilacqua 6.5), Foglini 6.5, Bartolini<br />
7.5 (5’st Duranti 6), Chiarabini<br />
6.5, Marchegiani 6. A disp.: Fucili, Carta,<br />
Pentucci, Rinaldi. All.: Bellagamba.<br />
MEZZOLARA: Ruffilli 6, Amadori 6,<br />
Paltrinieri 6, Straface 6 (1’st Filieri 6.5),<br />
Mazzoni 5.5 (25’st Barone s.v), Novelli<br />
5, Pappalardo 6, Giadrossi 6, Simoni 5<br />
(1’st Gherman 6), Casadei 6.5, Braccini<br />
5.5. A disp.: Grandi, Bardelli, Patelli, Cicerchia.<br />
All.: Br<strong>un</strong>elli.<br />
Arbitro: Pignone di Empoli 6.5.<br />
Reti: 11’pt e 4’ st Bartolini; 10’ st (rig.)<br />
Chiarabini; 44’st Gherman.<br />
Ammoniti: Mazzoni; Giadrossi. Allontanato<br />
al 9’st l’allenatore del Mezzolara<br />
Br<strong>un</strong>elli <strong>per</strong> proteste. Recu<strong>per</strong>o:<br />
1’pt-3’st. Angoli: 6-5 <strong>per</strong> il Fano.<br />
— FANO —<br />
SENZA PIU’ ASSILLI di<br />
classifica Fano e Mezzolara<br />
si affrontano a viso a<strong>per</strong>to;<br />
ne scaturisce <strong>un</strong>a gara piacevole,<br />
condita da 4 bei gol e altrettante<br />
occasioni da rete. Vince il Fano<br />
ma deve sudare le proverbiali sette<br />
camicie <strong>per</strong> avere la meglio su<br />
<strong>un</strong> volitivo Mezzolara, imbottito<br />
di <strong>un</strong>der (ben 8 all’inizio) e senza<br />
ben tre titolari (tra cui il bomber<br />
padovani), mentre i granata ne<br />
schierano 4 all’avvio, come da regolamento.<br />
Assetti speculari, an-<br />
3 – 4<br />
BOCA SAN LAZZARO (4-4-2): Donini;<br />
Cannone, Sovilj, Leone, Di Pisa (50’<br />
Pizzoli); Borsari (58’ Guiduzzi), Calabrese,<br />
Ortiz, Orlando (80’ Italia); De Cenco,<br />
Querol. A disp.: Barbieri, Galeotti, Cazzola,<br />
Menna. All.: Boschin.<br />
SANTARCANGELO (4-4-2): Bernacchia<br />
(23’ Nardi); Berretti, Barucca, Nanni,<br />
Rossi; Monaldini (80’ Rinaldi), Angelini<br />
(72’ Lombardini), Bazzi, Della Rocca;<br />
Ceschi, Zattini. A disp.: Gabrielli,<br />
Ciandrini, Lapezzata. All.: Marin.<br />
Arbitro: Amadio di Macerata.<br />
Assistenti: Tedoldi di Pesaro e Della<br />
Dora di Pesaro.<br />
Reti: nel p.t., 7’ Zattini, 12’ Monaldini,<br />
37’ Ortiz, 47’ Querol; nel s.t., 8’ Zattini,<br />
12’ Ceschi, 44’ Italia.<br />
Note: calci d’angolo 3 a 4; recu<strong>per</strong>o: pt<br />
2’, st 3’. Spettatori 100 circa.<br />
di FRANCESCO TOSI<br />
— SAN LAZZARO DI SAVENA —<br />
CONTAVA MENO di zero<br />
ma s’è <strong>per</strong>sa pure questa, davanti<br />
a pochi intimi. <strong>Il</strong> congedo<br />
dalla <strong>serie</strong> D che sigilla mestamente<br />
la doppia retrocessione<br />
dalla C2 all’Eccellenza ha visto<br />
mezzo Boca titolare in trib<strong>un</strong>a, tra<br />
squalificati (Cataldi) e infort<strong>un</strong>ati<br />
(Drago, Galati, Picchi, Poli e Cacciari:<br />
<strong>per</strong> quest’ultimo lesione al<br />
ginocchio ma intervento scongiu-<br />
A Fano il Mezzolara si arena<br />
Prova poco incisiva dei biancazzurri imbottiti di giovani<br />
A CACCIA<br />
DI GOL<br />
Non p<strong>un</strong>ge<br />
l’attacco del<br />
Mezzolara: qui<br />
<strong>un</strong>’occasione<br />
sprecata da<br />
Simoni<br />
che se il Mezzolara parte con <strong>un</strong><br />
attaccante di ruolo Simoni affiancato<br />
dal trequartista Casadei. Sta<br />
sostanzialmente qui la differenza<br />
tra le due squadre; Fano più incisivo,<br />
Mezzolara deludente proprio<br />
in attacco; Simoni sciupa,<br />
mentre p<strong>un</strong>ge la coppia fanese<br />
Bartolini-Chiarabini, ispirata e<br />
supportata da <strong>un</strong>a grintosa impal-<br />
rato), spazio ai su<strong>per</strong>stiti e a chi ha<br />
giocato poco o nulla. Già al 1’ il<br />
Boca sfiora il vantaggio: Querol<br />
lanciato sulla destra mette al centro<br />
<strong>per</strong> De Cenco che centra Bernacchia,<br />
sulla ribattuta Orlando<br />
centra invece la schiena del brasiliano<br />
rimasto a terra. <strong>Il</strong> vantaggio<br />
ospite arriva al 7’, con <strong>un</strong>a rasoiata<br />
di Angelini <strong>per</strong> Zattini che, scatta-<br />
catura tattica. Ariosa la manovra<br />
nei primi 45’, con supremazia territoriale<br />
<strong>per</strong> il Fano, anche se il<br />
Mezzolara risponde colpo su colpo.<br />
All’11’ Bellocchi serve Bartolini<br />
in profondità, maglie larghe<br />
tra gli ospiti e il centravanti granata<br />
con la coscia alza la sfera che<br />
scavalca Ruffilli e termina in rete.<br />
Reagiscono i bolognesi sia al 37’<br />
to sul filo del fuorigioco a fianco<br />
di Sovilj, scarta Donini e insacca<br />
di piatto. <strong>Il</strong> raddoppio gi<strong>un</strong>ge al<br />
12’ con Monaldini che salta Di Pisa<br />
e batte Donini, dopo <strong>un</strong>a fuga<br />
solitaria dalla trequarti di destra.<br />
IL PORTIERE giallorosso si rifà<br />
appena varcata la mezz’ora anticipando<br />
fuori area lo stesso Monal-<br />
con Simoni che, servito da Casadei<br />
spreca <strong>un</strong> gol fatto tutto solo<br />
davanti a D’innocenzo che intercetta,<br />
che con Mazzoni (40’), il cui<br />
colpo di testa viene respinto dal<br />
bravo portiere fanese.<br />
NELLA RIPRESA il Fano accelera.<br />
Calano i biancoazzurri che<br />
subiscono altre due reti nei primi<br />
dini, mentre al 37’ il Boca riapre<br />
la gara con il sinistro di Ortiz, che<br />
fulmina Nardi nell’angolino basso<br />
alla sua destra. In chiusura di<br />
tempo la traversa di Orlando e al<br />
47’ il pareggio, con Querol che impatta<br />
al volo di sinistro su lancio<br />
di Calabrese.<br />
NELLA RIPRESA si segnalano i<br />
10’. Al 4’ su<strong>per</strong> fraseggio tra Bartolini<br />
e Chiarabini, con conclusione<br />
a rete del centravanti; al 10’ l’arbitro<br />
è a due passi da Chiarabini<br />
che viene messo a terra in area da<br />
Novelli. Realizza lo stesso Chiarabini.<br />
Ospiti a segno con il dinamico<br />
Gherman ma solo al 44’ dopo<br />
<strong>un</strong>a bella azione conclusa con <strong>un</strong><br />
suo bolide dal limite.<br />
Roberto Farabini<br />
<strong>Il</strong> Boca se ne va a testa bassa<br />
Non s’impone nemmeno sul Santarcangelo in <strong>un</strong>a gara senza più stimoli<br />
In plancia resta Boschin<br />
ma la squadra sarà rivoluzionata<br />
IL PRESIDENTE Vittorio Ferretti pensa al Boca che vince.<br />
«<strong>Il</strong> nostro obiettivo è quello di andare molto avanti con la<br />
j<strong>un</strong>iores. Su<strong>per</strong>ato il primo turno e rimaste solo 12 squadre<br />
su 162 (5-0 e 2-1 nel doppio confronto contro la Colligiana,<br />
nella seconda fase a gironi da tre ciasc<strong>un</strong>o, ndr)». <strong>Il</strong> futuro<br />
dirigenziale sembra già tracciato. «Boschin rimane, salvo<br />
suoi ripensamenti (che non ci saranno, il tecnico ringrazia<br />
<strong>per</strong> la fiducia, ndr), e tutto lo staff, esattamente come<br />
quest’anno». Quello della squadra <strong>un</strong> po’ meno. «Cataldi e<br />
Leone meritano altre categorie, Sovilj interessa al Bologna.<br />
Allestiremo com<strong>un</strong>que <strong>un</strong>a squadra giovane e competitiva,<br />
<strong>per</strong> fare <strong>un</strong> campionato d’Eccellenza con almeno 15-20 vittorie,<br />
come ha detto Ghini». Sponda San Lazzaro calcio: viene<br />
da Umberto Molinari, presidente del settore giovanile e scolastico<br />
Figc Emilia <strong>Romagna</strong>, la conferma che il 24 maggio<br />
a Roma verrà consegnata <strong>un</strong>’onorificenza a Renzo Romagnoli,<br />
succeduto al padre Romano. Da lassù, il presidentissimo<br />
starà gioendo <strong>per</strong> la conquista del titolo regionale giovanissimi<br />
’94 fascia B (2-0 in finale alla Savignanese).<br />
Br<strong>un</strong>elli: «Deluso dalla scarsa<br />
determinazione dei miei ragazzi»<br />
— FANO —<br />
C’È UN PO DI TENSIONE sul viso di mister Br<strong>un</strong>elli a<br />
fine gara. Sarà <strong>per</strong> l’espulsione o <strong>per</strong> il 3-1 subito? «Diciamo<br />
che non sono rimasto soddisfatto del comportamento dei<br />
miei ragazzi — spiega —, specie dei tanti giovani che ho voluto<br />
schierare proprio <strong>per</strong> dare loro la possibilità di mettersi<br />
in evidenza; invece, tranne <strong>un</strong> <strong>buon</strong> primo tempo e gli ultimi<br />
10’, ho visto poca determinazione, e non me l’aspettavo,<br />
anche <strong>per</strong>ché penso sia stimolante giocare in questo stadio».<br />
Qualcosa di <strong>buon</strong>o com<strong>un</strong>que si è visto nel 1˚ tempo: «Sì,<br />
avremmo dovuto chiuderlo sull’1-1, questo è vero, ma<br />
quest’anno Simoni non riesce a fare la differenza, quindi<br />
l’ho sostituito con Gherman che poi ha fatto <strong>un</strong> gran gol».<br />
Salvezza acquisita da <strong>un</strong> mese, ora quali progetti? «Mi dovrei<br />
vedere a giorni con la dirigenza <strong>per</strong> parlare di futuro,<br />
<strong>per</strong> vedere se e come programmare <strong>un</strong> <strong>buon</strong> progetto, ma al<br />
momento non ne so di più. Valuteremo tante cose nei prossimi<br />
giorni, anche se io <strong>per</strong>sonalmente a Budrio sto bene».<br />
L’espulsione? «Un battibecco con <strong>un</strong> giocatore del Fano».<br />
SCATENATO<br />
Ortiz riapre i giochi della<br />
gara mettendo a segno<br />
al ’37’ il gol del<br />
momentaneo 1-2 che 10’<br />
dopo Querol<br />
riequilibrerà chiudendo<br />
la prima frazione sul 2-2<br />
gol che in 3’ fanno calare al Santarcangelo<br />
tris e poker: all’8’ su diagonale<br />
di Zattini e al 12’ con Ceschi<br />
che segna dall’altezza del dischetto,<br />
servito dallo stesso Zattini.<br />
Al 42’, su respinta di Nardi a<br />
<strong>un</strong> fendente di Cannone, incredibile<br />
tap in di De Cenco che a <strong>un</strong><br />
palmo dalla porta si stampa sulla<br />
traversa. Infine al 44’ il gol del neo<br />
entrato Italia.
1-0<br />
RUSSI: Marzi 6, Pezzi 6 (51’ Lanconelli<br />
6), Conficconi 6, Maresi 6, Antoniacci<br />
6,5, Zaffagnini 6, Bigoni 6,<br />
Di Candilo 7, Marini 5,5 (67’ Gas<strong>per</strong>oni<br />
ng), Melandri 6, Berti 6. All. Paciotti<br />
MONTICHIARI: Bertelli 6, Volpi<br />
6, Tobanelli 6, Fusari 6, Barca 6, Caruso<br />
6,5 (73’ Amadio ng), Coccia 5,5<br />
(61’ Bertazzoli ng), Bonometti 6,<br />
Ferrari 5,5, Lewandoski 6,5, Bardelloni<br />
5,5 (83’ Florian ng). All. Destro<br />
Arbitro: Maresca di Napoli<br />
Rete: 50’ Di Candilo<br />
Note: spettatori 300 circa. Angoli:<br />
2-2.<br />
- RUSSI -<br />
NON BASTA ai ‘falchetti’ il<br />
successo sul <strong>Montichiari</strong><br />
nell’ultimo impegno della<br />
stagione regolare <strong>per</strong> evitare i<br />
playout. I risultati provenienti dagli<br />
altri campi impongono alla formazione<br />
del presidente Dalla Valle<br />
<strong>un</strong>’appendice di campionato, con la<br />
disputa degli spareggi salvezza con<br />
la Cagliese, il prossimo 18 maggio a<br />
Cagli e retourn match la domenica<br />
successiva a Russi.<br />
Prima della partita viene consegnato<br />
dal presidente Lino Dalla Valle e<br />
da Francesco Pedna il 16˚ torneo Arturo<br />
Pedna al centrocampista della<br />
formazione allievi nazionali Calandrini<br />
Nicolò (classe ’92) come mi-<br />
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 CALCIOD XVII<br />
Russi costretto ai playout<br />
Batte il <strong>Montichiari</strong> ma dovrà disputare gli spareggi salvezza<br />
glior giocatore del settore giovanile<br />
arancione.<br />
PACIOTTI tiene prudentemente<br />
in panchina Gallina (<strong>per</strong> lui problema<br />
muscolare), schierando sulla fascia<br />
destra difensiva Pezzi.<br />
Qualche modifica anche nell’assetto<br />
offensivo con Melandri decentrato<br />
sulla fascia destra, e Marini e Bigoni<br />
a fare da p<strong>un</strong>te.<br />
<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> senza forzare oltre mi-<br />
ROMAGNOLI AI PLAYOUT CONTRO CASTELLANA<br />
La grinta del Castelfranco<br />
ha la meglio sul Verucchio<br />
0-1<br />
VERUCCHIO: Gozzi 6,5, Baldinini<br />
6 (83’ Cavoli), Gallinucci 6, Marcolini<br />
5,5, Palazzi 6, Antonelli 6, Ballarini<br />
6, Ricci 6, Damato 6, Cardini<br />
5,5 (56’ Sebastiani), Bonavitacola 5<br />
(75’ Narducci). All. Fabbri.<br />
CASTELFRANCO: Ferrari 6,5,<br />
Del Nevo 6, Cherubini 6, Rocca 5,<br />
Zanzi 6, Tammaro 6, Mezgour 6, Di<br />
Gaudio 6,5 (87’ Ovsyannikov), Pecorari<br />
5,5 (56’ Pasino dal 83’ Busatti),<br />
Venezia 6, Piolanti 6. All. Chezzi.<br />
Arbitro: Mangialardi di Pistoia<br />
Reti: 71’ Di Gaudio<br />
Note: espulso Rocca all’82’; ammoniti:<br />
Gallinucci, Palazzi e Zanzi.<br />
— VERUCCHIO —<br />
GRAZIE ad <strong>un</strong> poderoso sprint<br />
(4 vittorie e <strong>un</strong> pareggio nelle ultime<br />
cinque gare) il Castelfranco agguanta<br />
la salvezza, mentre <strong>per</strong> il<br />
Verucchio ci sono alle porte i play<br />
out come si sapeva da tempo. È<br />
stata <strong>un</strong>a gara combattuta nella<br />
quale gli ospiti hanno prevalso<br />
nel primo tempo, e nella ripresa,<br />
quando il Verucchio ha avuto le<br />
occasioni da rete non riuscendo a<br />
sfruttarle, è arrivato il bel gol messo<br />
a segno da Di Gaudio. All’inizio<br />
prevale la paura e le occasioni<br />
da rete tardano ad arrivare, il Castelfranco<br />
si affida alle sgroppate<br />
di Mezgour e il Verucchio s<strong>per</strong>a<br />
nei colpi, su calci piazzati, di Cardini<br />
e Damato. Al 13’ i padroni di<br />
Paciotti: «Contro la Cagliese<br />
ci giocheremo tutta la stagione»<br />
A FINE gara Paciotti elogia la propria squadra <strong>per</strong> la <strong>buon</strong>a prestazione<br />
col <strong>Montichiari</strong> e proietta il pensiero verso i playout:<br />
«Dovevamo vincere e ci siamo riusciti purtroppo i risultati dagli<br />
altri campi non ci sottraggono dalla disputa degli spareggi. Nel<br />
ritorno del campionato abbiamo peccato soprattutto in zona<br />
gol, se qualche episodio fosse girato a nostro favore a questo p<strong>un</strong>to<br />
potevamo essere salvi. I ragazzi hanno fatto il loro dovere,<br />
contro <strong>un</strong>a squadra di valore come il <strong>Montichiari</strong> che forse aveva<br />
la testa altrove. Dobbiamo affrontare i playout con la Cagliese<br />
s<strong>per</strong>ando di sfatare la tradizione negativa coi marchigiani.<br />
All’inizio del campionato avevamo ipotizzato di salvarci anche<br />
con i playout, quindi questa conclusione non ci sorprende, dobbiamo<br />
onorare questo impegno fino in fondo». Sul fronte opposto<br />
Flavio Destro era preso da altri pensieri: «Avevamo tre diffidati<br />
e non potevamo correre il rischio di <strong>per</strong>derli <strong>per</strong> i playoff<br />
che vogliamo vincere. <strong>Il</strong> Russi è <strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a squadra».<br />
m.s.<br />
casa battono <strong>un</strong> angolo e Cardini<br />
si trova sul sinistro la palla <strong>buon</strong>a<br />
ma Ferrari devia il tiro. Al 23’<br />
Mezgour pur circondato dagli avversari<br />
tenta il destro da fuori<br />
area e costringe Gozzi ad <strong>un</strong>a parata<br />
non facile vista la potenza del<br />
tiro. Al 35’ Gozzi deve sfoderare<br />
ancora <strong>un</strong> intervento decisivo sulla<br />
girata di Tammaro in seguito<br />
ad azione da calcio d’angolo.<br />
Ad inizio ripresa, esattamente al<br />
7’, la palla <strong>buon</strong>a <strong>per</strong> sbloccare la<br />
gara capita a Mezgour, ma l’attaccante<br />
ospite, forse sorpreso dal fatto<br />
che ness<strong>un</strong>o davanti a lui intercetti<br />
la sfera, di piatto destro mette<br />
sul fondo da posizione favorevole.<br />
Al 20’ <strong>un</strong>a delle azioni chiave<br />
dell’incontro: Damato mette palla<br />
in area dalla sinistra, la difesa<br />
ospite va in affanno e Ferrari cintura<br />
nettamente Ricci, sembra rigore<br />
netto ma l’arbitro lascia correre.<br />
Gli avversari vacillano e il<br />
Verucchio cerca di approfittarne,<br />
al 22’ Sebastiani colpisce molto<br />
bene di testa, ma Ferrari compie<br />
<strong>un</strong> intervento prodigioso e Bonavitacola<br />
da due passi manca il tap<br />
in. <strong>Il</strong> vecchio copione si ripete ancora<br />
<strong>un</strong>a volta e dal gol sbagliato<br />
in quattro minuti si passa a quello<br />
subìto; Pasino serve verticalmente<br />
Di Gaudio che anticipa Gozzi e<br />
segna la rete che tiene il <strong>serie</strong> D il<br />
Castelfranco.<br />
Roberto Daltri<br />
sura disputa la sua onesta partita e<br />
nel corso del primo tempo manifesta<br />
<strong>un</strong>a leggera supremazia territoriale.<br />
Nella ripresa il Russi riesce a pressare<br />
i monteclarensi, ottenendo il meritato<br />
vantaggio con Di Candilo.<br />
<strong>Il</strong> centrocampista realizza la sua seconda<br />
rete stagionale, aprendo e<br />
chiudendo le marcature del Russi<br />
nella stagione regolare.<br />
3-4<br />
BOCA S.LAZZARO: Donini;<br />
Cannone, Sovilj, Leone, Di Pisa<br />
(50’ Pizzoli); Borsari (58’ Guiduzzi),<br />
Calabrese, Ortiz, Orlando<br />
(80’ Italia); De Cenco, Querol.<br />
All. Boschin.<br />
SANTARCANGELO: Bernacchia<br />
(23’ Nardi); Berretti, Barucca,<br />
Nanni, Rossi; Monaldini (80’<br />
Rinaldi), Angelini (72’ Lombardini),<br />
Bazzi, Della Rocca; Ceschi,<br />
Zattini. All. Marin<br />
Arbitro: Amadio di Macerata.<br />
Reti: 7’ Zattini, 12’ Monaldini,<br />
37’ Ortiz, 47’ Querol, 53’ Zattini,<br />
57’ Ceschi, 89’ Italia.<br />
— SAN LAZZARO —<br />
PER UNA partita che non<br />
aveva nulla dire, salvo l’aver<br />
chiuso con <strong>un</strong>a vittoria <strong>un</strong>a<br />
grandissima stagione, è giusto<br />
dare voce al tecnico Marin,<br />
che ha guidato la squadra in<br />
maniera esaltante. «Nel girone<br />
di ritorno avevamo conquistato<br />
solo due vittorie — racconta<br />
il tecnico — volevamo<br />
chiudere dignitosamente <strong>un</strong><br />
campionato da 9,5. L’andata è<br />
stata strepitosa sotto l’aspetto<br />
dell’intensità, del volume di<br />
gioco espresso e dei risultati<br />
fatti. Siamo, dopo il Boca, la<br />
squadra più giovane del campionato,<br />
abbiamo pagato <strong>un</strong><br />
calo fisiologico e <strong>un</strong>a rosa <strong>un</strong><br />
UN PRIMO tempo divertente dove<br />
le due formazioni si danno battaglia<br />
a viso a<strong>per</strong>to.<br />
Apre le ostilità il Russi (al 15’) Melandri<br />
crossa dalla destra, sul lato opposto<br />
la semirovesciata di Marini fa<br />
la barba al palo.<br />
Sul rovesciamento di fronte Lewandoski<br />
mette la sfera al centro <strong>per</strong><br />
Coccia che dall’altezza del dischetto<br />
di rigore ‘cicca’ clamorosamente la<br />
sfera, sulla respinta la palla gi<strong>un</strong>ge<br />
ancora a Lewandoski la cui conclusione<br />
al volo è deviata da <strong>un</strong> difensore<br />
in angolo.<br />
Al 30’ conclusione di Melandri da<br />
<strong>buon</strong>a posizione che finisce alta. <strong>Il</strong><br />
Russi sfiora il vantaggio al 34’, su <strong>un</strong><br />
tiro-cross di Melandri dalla destra la<br />
palla spostata dal vento inganna Bertelli<br />
che la sfiora soltanto, sulla linea<br />
di porta libera l’attento Caruso.<br />
Al 50’ il Russi passa in vantaggio:<br />
Di Candilo conquista palla al limite<br />
dell’area si decentra sulla destra, lascia<br />
partire <strong>un</strong> diagonale rasoterra<br />
di destro che va a cogliere l’angolino<br />
basso destro dove Bertelli non può<br />
arrivare.<br />
<strong>Il</strong> Russi termina in avanti con <strong>un</strong>a<br />
doppia conclusione di Berti, respinta<br />
prima dallo stinco di Caruso e poi<br />
deviata in corner da <strong>un</strong> difensore<br />
ospite.<br />
<strong>Il</strong> Russi chiude questa fase del campionato<br />
a testa alta, con tanti rimpianti<br />
<strong>per</strong> non aver ottenuto la salvezza<br />
diretta che a <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to<br />
sembrava alla sua portata.<br />
Mario Silvestri<br />
QUATTRO RETI SUL CAMPO DEL BOCA<br />
<strong>Il</strong> Santarcangelo chiude<br />
con <strong>un</strong>a bella vittoria<br />
po’ ristretta. A l<strong>un</strong>go andare è<br />
normale che siano venute fuori<br />
le squadre più blasonate».<br />
Al 7’ di gioco vantaggio del<br />
Santarcangelo con la rasoiata<br />
di Angelini <strong>per</strong> Zattini che,<br />
scattato sul filo del fuorigioco<br />
a fianco di Sovilj, scarta Donini<br />
e insacca di piatto. Al 12’,<br />
Zattini lancia in area Ceschi<br />
che appoggia <strong>per</strong> Monaldini, a<br />
vuoto il lob sul secondo palo.<br />
Pochi istanti dopo Monaldini<br />
si rifà con gli interessi, salta<br />
Di Pisa e batte Donini <strong>per</strong> la<br />
seconda volta, dopo <strong>un</strong>a fuga<br />
solitaria dalla trequarti di destra.<br />
Al 32’ è Donini ad anticipare<br />
fuori area lo stesso Monaldini,<br />
mentre al 37’ il Boca accorcia<br />
le distanze con il sinistro<br />
di Ortiz, che fulmina Nardi<br />
nell’angolino basso alla sua<br />
destra. Dieci minuti più tardi<br />
Querol impatta, al volo di sinistro,<br />
su lancio di Calabrese.<br />
Nella ripresa il Santarcangelo<br />
cala tris e poker: all’8’ su diagonale<br />
di Zattini e al 12’ con Ceschi,<br />
che segna all’altezza del<br />
dischetto, servito dallo stesso<br />
Zattini, appena dopo la traversa<br />
colpita da Nanni, di testa, e<br />
la respinta sottoporta raccolta<br />
da Barucca che <strong>per</strong>ò spara altissimo.<br />
Al 44’ infine il gol dei locali<br />
col neoentrato Italia.<br />
Francesco Tosi<br />
CON IL FERALPI LONATO<br />
<strong>Il</strong> Cesenatico<br />
saluta la D<br />
con <strong>un</strong> altro ko<br />
2-1<br />
FERALPI LONATO: Mehemedi<br />
6,5, Slanzi 6, Valotti 6, Da Riz 6,5,<br />
Garegnani 6,5, Tomasoni 6, Raccagni<br />
6 (70’ Allegri 6), Fiorentini 6,5,<br />
Lorenzi 6 (68’ Papa 6), Marin 6 (60’<br />
Bosetti 6), Scanu 6,5. All: D’Astoli.<br />
CESENATICO: Farsoni 6,5, Sanasi<br />
6, Filocoro 6, Migliorati 6, Righetti<br />
6,5, Capone 6, Migliaccio 6 (34’<br />
Pellegrini), Seccarini 6, Pasolini 6<br />
(56’ Zanetti), Valle 6 (65’ Baldelli 6),<br />
Fontana 6. All: Cecchini.<br />
Arbitro: Bellotti di Verona 6.<br />
Reti: 51’ Da Riz, 74’ Scanu, 92’ Baldelli.<br />
— LONATO —<br />
SI CHIUDE con <strong>un</strong>a sconfitta facilmente<br />
preventivabile questa<br />
<strong>amara</strong> stagione <strong>per</strong> il Cesenatico.<br />
La formazione romagnola ha infatti<br />
ceduto nella ripresa alla voglia<br />
di p<strong>un</strong>ti salvezza della Feralpi<br />
Lonato, obbligata dal canto suo<br />
a fare bottino pieno <strong>per</strong> sfuggire<br />
alla lotteria dei playout. Pur dovendo<br />
fare i conti con <strong>un</strong> avversario<br />
tanto motivato, il Cesenatico<br />
ha fatto fino in fondo la sua parte,<br />
lottando con generosità su ogni<br />
pallone e mettendo a segno in pieno<br />
recu<strong>per</strong>o <strong>un</strong> gol che va ben al<br />
di là del significato della classica<br />
rete della bandiera, ma ribadisce<br />
che ai bianconeri non sarebbe servito<br />
davvero molto <strong>per</strong> imprimere<br />
<strong>un</strong>a direzione molto diversa al<br />
loro cammino. <strong>Il</strong> ‘viaggio’ nella <strong>serie</strong><br />
D, invece, <strong>per</strong> i giocatori di mister<br />
Cecchini è già terminato ed<br />
ora sarà necessario riprogrammare<br />
il futuro delineando la prossima<br />
stagione con <strong>un</strong> progetto concreto<br />
e nuovamente ambizioso.<br />
L’ultima giornata mette in bella<br />
evidenza <strong>un</strong> Cesenatico attento e<br />
ordinato, che <strong>per</strong> tutto il primo<br />
tempo tiene testa alla motivatissima<br />
Feralpi. I verdi cercano di assumere<br />
con decisione l’iniziativa,<br />
ma la retroguardia ospite non<br />
cconcede spazio e la rete difesa da<br />
Farsoni non corre particolari <strong>per</strong>icoli.<br />
Nella ripresa, <strong>per</strong>ò, il Lonato<br />
torna in campo consapevole di<br />
non poter più sbagliare e bastano<br />
solo 6’ all’avanzato Da Riz <strong>per</strong> trovare<br />
il varco giusto e rom<strong>per</strong>e l'incantesimo<br />
che sembrava gravare<br />
sui verdi. <strong>Il</strong> vantaggio tranquillizza<br />
i locali, che si mantengono in<br />
avanti con rinnovata determinazione<br />
alla ricerca del colpo del ko<br />
e al 29’ il bomber Scanu ritrova la<br />
via del gol, facendo esplodere il<br />
pubblico lonatese che vede ormai<br />
in cassaforte l’ambita salvezza. <strong>Il</strong><br />
Cesenatico continua generosamente<br />
a giocare e proprio in pieno<br />
recu<strong>per</strong>o con il neoentrato Baldelli<br />
firma la rete del definitivo<br />
2-1, <strong>un</strong> p<strong>un</strong>teggio che <strong>per</strong> il Lonato<br />
vuol dire salvezza, mentre <strong>per</strong><br />
il Cesenatico rappresenta <strong>un</strong>a valida<br />
certezza in più che c’è qualcosa<br />
di <strong>buon</strong> su cui lavorare <strong>per</strong> costruire<br />
la risalita.
3-3<br />
GIACOMENSE: Ancarani, Ajuzie,<br />
Br<strong>un</strong>elli, Romeo, Cavallari, Venturi (59’<br />
Cavina), Cacurio (68’ Banzi), Branzani,<br />
Zirafa (47’ Cornale), Gennari, Poletti. A<br />
disp. Poluzzi, Cortini, Perelli, Zamboni.<br />
All. Benuzzi.<br />
REAL MONTECCHIO: Vescovi, Conti,<br />
Bianchi, Morbiducci, Committante,<br />
Vaierani, Ambrosini, Marchetti, Cremona<br />
(66’ Coppola), Cangialosi (86’ Gi<strong>un</strong>ta),<br />
Badioli (46’ Virgili). A disp. Verì,<br />
Dionigi, Frazzica, Miccio. All. Gaudenti.<br />
Arbitro: Natali di Firenze.<br />
Marcatori: 20’ Gennari, 40’ Cacurio, 42’<br />
Cremona, 44’ Branzani, 56’ Marchetti,<br />
58’ Cremona.<br />
di RICCARDO RANERI<br />
L<br />
— MASI TORELLO —<br />
A GIACOMENSE non lesina<br />
gol ed emozioni nell’ultima<br />
giornata, rendendo spettacolare<br />
<strong>un</strong>a partita che non aveva<br />
significato <strong>per</strong>t la squadra di Benuzzi.<br />
Grazie anche alla grinta del<br />
Montecchio il match è stato divertente<br />
e pieno di colpi di scena con<br />
ben cinque legli colpiti dagli ospiti.<br />
La squadra di casa inizia in modo<br />
arrembante ed al 20’ passa in vantaggio<br />
grazie anche alla difesa del<br />
Montecchio che assiste passiva alla<br />
magnifica azione da rete: Zirafa<br />
in area tocca <strong>per</strong> Br<strong>un</strong>elli che alza<br />
la testa e tocca all’altezza del dischetto<br />
a Gennari che getta <strong>un</strong>’occhiata<br />
al piazzamento del portiere<br />
e poi lo su<strong>per</strong>a con <strong>un</strong> preciso tiro<br />
nell’angolino. Al 30’ Cremona vin-<br />
0-1<br />
S. AGOSTINO: Ferrari, Camatarri, Bellodi,<br />
Giacco (59’ Borghi), Brancaccio,<br />
Bellesia, Santeramo, Crivellaro, Gilli<br />
(59’ Dossi), Secchieri, Fratti. All. Grillenzoni.<br />
FIDENZA: Rizzolini, Zamboni, Rieti,<br />
Mitrugno, Campos (8’ Bertoncini, 46’ Petrelli),<br />
Gorrini, Garghentini, Pe, Nanni,<br />
Garcia, Mariani (62’ Nordi). All. Franzini.<br />
Arbitro: Lontani di Ravenna.<br />
Marcatori: 68’ Nanni.<br />
Ammoniti: Santeramo, Giacco, Camatarri<br />
(S), Mitrugno (F).<br />
— S. AGOSTINO —<br />
DOPO SEI STAGIONI i ramarri<br />
salutano l’Eccellenza.<br />
La rete parmense, al 68’, cancella<br />
ogni s<strong>per</strong>anza, seppur flebile, di<br />
arrivare allo spareggio <strong>per</strong> guadagnare<br />
i playout: condizione essenziale<br />
infatti era la vittoria sul Fidenza.<br />
Da subito i bianconeri appaiono<br />
tutt’altro che arrendevoli (il loro<br />
obiettivo, <strong>per</strong>altro mancato, è il<br />
secondo posto) e al 21’ con Mitru-<br />
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 SERIED-ECCELLENZA XVII<br />
SERIE D<br />
Giacomenseha duenuoverivali<br />
Sono le squadre che affronterà <strong>per</strong> lo scudetto: Figline e Sangiustese<br />
ce <strong>un</strong> contrasto su Br<strong>un</strong>elli e lascia<br />
partire <strong>un</strong> tiro che centra l’incrocio<br />
dei pali, la palla finisce dalle<br />
parti di Ambrosini che tutto solo<br />
colpisce di testa a porta vuota ma<br />
la sfera colpisce nuovamente la traversa<br />
graziando i padroni di casa e<br />
in questo caso il fort<strong>un</strong>ato Ancarani.<br />
Dieci minuti più tardi Branzani<br />
esegue <strong>un</strong> passaggio filtrante<br />
<strong>per</strong> Cacurio che salta il portiere,<br />
controlla il piazzamento dei difensori<br />
e poi segna la seconda rete <strong>per</strong><br />
i padroni di casa. Al 42’ p<strong>un</strong>izione<br />
di Morbiducci colpo di testa di<br />
Ambrosini che si stampa sulla traversa<br />
ma questa volta c’è Cremona<br />
che segna in mezza rovesciata. Al<br />
44’ cross di Poletti <strong>per</strong> Cacurio che<br />
appoggia dietro <strong>per</strong> Branzani che<br />
su<strong>per</strong>a nuovamente Vescovi. Al<br />
56’ Marchetti salta <strong>un</strong> paio di giocatori<br />
in area e su<strong>per</strong>a Ancarani<br />
con <strong>un</strong> tiro diagonale. Al 58’ Ajuzie<br />
non sale <strong>per</strong> il fuorigioco Ambrosini<br />
scatta in fascia, palla in<br />
mezzo <strong>per</strong> Cremona che pareggia.<br />
Al 73’ e 88’ due brividi <strong>per</strong> la Giacomense<br />
<strong>per</strong> altrettante traverse<br />
degli ospiti.<br />
Chiuso il campionato ora la squadra<br />
di Benuzzi disputerà la pool<br />
scudetto contro il Figline e la Sangiustese,<br />
girone a tre squadre con<br />
gara <strong>un</strong>ica, eliminatorie che verranno<br />
fatte nelle prossime due domeniche<br />
e turno infrasettimanale<br />
il mercoledì.<br />
Nei prossimi giorni il sorteggio<br />
che deciderà il calendario degli incontri.<br />
gno arrivano al gol, non valido <strong>per</strong>ò<br />
<strong>per</strong> fuorigioco.<br />
Ancora al 41’ gli ospiti si rendono<br />
insidiosi: la velocissima discesa<br />
di Garcia viene fermata dall’intervento<br />
di Camatarri, ma la sfera<br />
torna sui piedi dell’attaccante fi-<br />
APRE LE DANZE Gennari ha segnato il primo dei 3 gol della Giacomense<br />
ECCELLENZA GIRONE A<br />
Addio s<strong>per</strong>anze: S. Agostino <strong>per</strong>de e torna in Promozione<br />
Santeramo (S. Agostino)<br />
GLI SPOGLIATOI BENUZZI E LE VOCI SUL MERCATO<br />
«Ora serve tranquillità»<br />
Soddisfatto mister Benuzzi al termine della partita: «Match<br />
di fine stagione con tante occasioni. Qualche giocatore che<br />
quest’anno è stato meno impiegato ha trovato i meritati spazi.<br />
Vorrei <strong>per</strong>ò anche parlare di alc<strong>un</strong>e notizie lette sul mercato:<br />
non trovo corretto affermare che <strong>un</strong> giocatore non ha il<br />
passo <strong>per</strong> fare <strong>un</strong>a categoria, non c’è fondamento e Roma farà<br />
benissimo anche in C2. Poi il fatto che stiamo ancora giocando<br />
non aiuta certo lo spogliatoio e il giocatore, Roma ha fatto<br />
<strong>un</strong> gran campionato e da tre anni sta guidando questo gruppo<br />
facendo sempre molto bene».<br />
dentino sulla cui conclusione Ferrari<br />
si avventa da par suo.<br />
Se ancora al 52’ Marini dal fondo<br />
saggia i riflessi dell’estremo biancoverde,<br />
il S. Agostino diviene<br />
via via più <strong>per</strong>icoloso, pur non<br />
riuscendo a concretizzare.<br />
Al 54’ la rete di Santeramo è nulla,<br />
poiché viziata da offside; al 57’<br />
Bellesia verticalizza ottimamente<br />
<strong>per</strong> Gilli che dalla profondità non<br />
coglie al meglio l’opport<strong>un</strong>ità; al<br />
63’ la velenosa p<strong>un</strong>izione di Santeramo<br />
colpisce la schiena di Fratti<br />
da cui viene deviata sopra il sette;<br />
al 66’ Dossi penetra e crossa<br />
<strong>per</strong> Borghi che spreca.<br />
La palla non vuole proprio sa<strong>per</strong>ne<br />
di entrare nella porta di Rizzolini,<br />
ma non risparmia quella di<br />
Ferrari: al 68’ Nanni si libera dei<br />
difensori ramarri e, a tu <strong>per</strong> tu<br />
con il portiere, non esita e infila<br />
nell’angolo lontano.<br />
Per il S. Agostino è davvero la fine<br />
di <strong>un</strong> ciclo.<br />
Cristina Romagnoli<br />
GLI SPOGLIATOI MISTER GRILLENZONI<br />
«Un congedo a testa alta»<br />
CHE la situazione fosse dis<strong>per</strong>ata<br />
lo si sapeva dalla<br />
sconfitta con il Baganza, ma<br />
ness<strong>un</strong>o si era mai rassegnato:<br />
dopo aver combattuto sino<br />
allo strenuo, c’è più amarezza<br />
che tristezza nelle fila<br />
del S. Agostino.<br />
«Accettiamo con serenità il<br />
verdetto del campo — commenta<br />
mister Grillenzoni<br />
—. Abbiamo lottato sino<br />
all’ultimo minuto dell’ultima<br />
gara: ci congediamo purtroppo<br />
con la retrocessione,<br />
ma a testa altissima. Mi dispiace<br />
<strong>per</strong> il presidente che<br />
mi ha scelto in estate e a cui<br />
non sono riuscito a portare<br />
la salvezza».<br />
Quali le recriminazioni e i<br />
rimpianti di questa stagione?<br />
«I rimpianti sono tantissimi<br />
<strong>per</strong>ché abbiamo giocato<br />
tutto <strong>un</strong> campionato alla pa-<br />
LE PAGELLE<br />
Branzani segna<br />
e si fa vedere,<br />
Cacurio vivace<br />
Ancarani 6. Tre reti e<br />
qualche distrazione.<br />
Ajuzie 6. Ha commesso<br />
alc<strong>un</strong>i errori alternando<br />
<strong>buon</strong>e cose.<br />
Br<strong>un</strong>elli 6,5. Un <strong>buon</strong>issimo<br />
primo tempo, qualche<br />
errore nel finale.<br />
Romeo 7. Rilassato ma<br />
sicuro negli interventi.<br />
Cavallari 7. Giocate pregevoli.<br />
Venturi 7. Concentrato e<br />
sempre con il tempo giusto<br />
negli interventi.<br />
Cacurio 7. Vivace in fase<br />
offensiva corona la bella<br />
prova con <strong>un</strong>a rete.<br />
Branzani 7,5. Segna, si<br />
fa vedere ed è sempre il<br />
primo a tornare nei ripiegamenti.<br />
Zirafa 6. Una partita in<br />
sordina ma come sempre<br />
si muove e apre spazi.<br />
Gennari 7. Recu<strong>per</strong>a,<br />
vince contrasti e segna.<br />
Una prova maiuscola.<br />
Poletti 7,5. La solita spinta,<br />
movimenti <strong>per</strong>fetti e<br />
tempismo nell’inserirsi<br />
negli spazi.<br />
ri con gli avversari e tante<br />
volte solo il p<strong>un</strong>teggio ci ha<br />
dato torto. Le recriminazioni<br />
vanno di pari passo con i<br />
rimpianti: se avessimo fatto<br />
qualche p<strong>un</strong>to in più all’andata,<br />
come nelle nostre possibilità,<br />
ora potremmo spareggiare<br />
<strong>per</strong> i play-out».<br />
Sereno anche il presidente<br />
Perelli. «Ripartiamo da zero<br />
— afferma —. Questa retrocessione<br />
forse sarebbe dovuta<br />
avvenire due anni fa, <strong>per</strong><br />
poter ripartire davvero. Non<br />
ci abbattiamo: ora la volontà<br />
è di far bene e di ricostruire<br />
con <strong>un</strong>o spirito diverso <strong>per</strong><br />
ritornare ai livelli che competono<br />
al S. Agostino e al suo<br />
blasone. Nel 2010, anno del<br />
centenario, contiamo di ritrovarci<br />
in Eccellenza: <strong>per</strong> questo<br />
lavoreremo nei prossimi<br />
due anni».
1–0<br />
CASTELLARANO: Gadignani 6; Pigoni<br />
7, Mayer 6, 5, Coppola 6, 5, Caselli<br />
6,5 (dal 12’ st Terranova 5); Silvestrini<br />
6, Fraccaro 6, Mora 6 (dal 30’ st<br />
Morselli ng); Rispoli 6, 5, Guazzo 5<br />
(dal 20’ st Rinaldi ng), Bellesia 5. (Giaroli,<br />
Corradini, Iacuzio, Rondanini).<br />
Allenatore Paganelli.<br />
CASTEL SAN PIETRO: Saputo 5,<br />
5; Sartoni 6, Poggi 6, 5, Siena 6, Tosi<br />
6; Pierantoni 5 (dall’8’ st Catania 6, 5),<br />
De Angelis 6, Mordini 6 (dal 36’ pt<br />
Macaluso 5, 5), Baldazzi 6, 5; Rossi 5<br />
(dal 30’ st Castellari ng), Biserna 5.<br />
(Spironelli, Olivieri, Caprioni, Antonicelli).<br />
Allenatore Nader (squalificato<br />
Lepore).<br />
Arbitro: Fiori di Novi Ligure 6 (Grondona<br />
di Savona e Mirna Figliomeni di<br />
Genova).<br />
Rete: 41’ st Rispoli.<br />
Note: pomeriggio estivo con terreno<br />
di gioco irregolare. Esordio in <strong>serie</strong> D<br />
<strong>per</strong> Nicolò Rinaldi, classe ’90. Spettatori<br />
<strong>un</strong> centinaio circa. Ness<strong>un</strong> ammonito.<br />
Angoli: 5 a 1. Recu<strong>per</strong>o: 1’ e 4’.<br />
di GUIDO SANI<br />
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 SERIED-ECCELLENZA XVII<br />
— CASTELLARANO (Reggio Emilia) —<br />
UN CASTEL San Pietro<br />
già in vacanza cede solo<br />
nel finale al Castellarano<br />
in <strong>un</strong>a partita nella quale a tenere<br />
3-3<br />
CREVALCORE: Bretta 7, Govoni Andrea 5<br />
(74’ De Nardin 6), Br<strong>un</strong>o 6; Gjnaj 6, Modica 6,<br />
Monaco 6,5; Mustacchio 7, Mistretta 7, Girotti<br />
6, Cavalieri 5 (56’ Azzouzi 6), Razougui 5,5. A disposizione:<br />
Sighinolfi, Accorsi, Bosi, Govoni Jaco,<br />
Monti. Allenatore: Treggia.<br />
DORANDO PIETRI: Bizzarri 5, 5, Broccoli 6,<br />
5, Colombini 5, 5 (74’ Marastoni 6); Mustafaj 6,<br />
Mazzocchi 7, Dallari n.g.; Bertolini 6, Soumbo<strong>un</strong>ov<br />
7, De Giuseppe 7 (68’ Rendina 6), Modaferri<br />
5, 5 (41’ Ciclamino 6), Gargano 6, 5. A disposizione:<br />
Oliviero, Guastalli, Gaetano Ferreira, Gazzaettni.<br />
Allenatore: Galantini.<br />
Arbitro: Cifelli di Campobasso.<br />
Assistenti: Margini e Pelagalli<br />
di Reggio Emilia.<br />
Marcatori: 25’ De Giuseppe;<br />
36’ Mustacchio; 46’ Saumbo<strong>un</strong>ou<br />
su rigore; 55’ Monaco; 67’<br />
Gargano; 75’ De Nardini.<br />
Note: campo <strong>per</strong>fetto, spettatori<br />
200 circa, calci d’angolo 6 a 4,<br />
ammoniti Govoni Andrea, Mistretta, Girotti,<br />
Bretta e Bertolini, espulsi Dallari al 12’ <strong>per</strong> fallo<br />
da ultimo uomo e Bertolini al 91’ <strong>per</strong> somma<br />
d’ammonizioni.<br />
di ROMANO STAGNI<br />
— CREVALCORE —<br />
PER IL CREVALCORE, discesa in<br />
Promozione. <strong>Il</strong> pareggio in casa di<br />
ieri contro il Dorando Pietri non<br />
gli è bastato <strong>per</strong> andare ai playout, poiché<br />
l’Anzolavino ha vinto a Scandiano, relegando<br />
i biancoazzurri sulla penultima<br />
piazza tutti soli. D<strong>un</strong>que, retrocessione<br />
senza prova d’appello <strong>per</strong> i ragazzi di<br />
Claudio Treggia, al termine di <strong>un</strong>a stagio-<br />
Un lampo brucia il Castello<br />
Rispoli sorprende Saputo e regala la vittoria al Castellarano<br />
banco è stato il ‘volemosi bene’.<br />
Pur volenterosi i bolognesi hanno<br />
dovuto cedere alle motivazioni<br />
maggiori dei padroni di casa desiderosi<br />
di migliorare la propria situazione<br />
in classifica in vista dei<br />
play off. Mezzora prima del via, lo<br />
squalificato Vincenzo Lepore decide<br />
<strong>un</strong> cambio nella formazione<br />
già ann<strong>un</strong>ciata con Saputo (classe<br />
ne decisamente da dimenticare. Peccato.<br />
MA PASSIAMO alla gara odierna che è<br />
stata piuttosto avvincente, con i locali<br />
che nel finale hanno sprecato delle <strong>buon</strong>e<br />
occasioni <strong>per</strong> aggiudicarsi l’intera posta.<br />
Inizio scoppiettante del Dorando che<br />
al 4’ e al 6’ non è riescito ad andare in gol<br />
con De Giuseppe soltanto <strong>per</strong> la bravura<br />
del portiere Bretta, autore di due interventi<br />
da co<strong>per</strong>tina. Ma il gol era nell’aria<br />
ed a realizzarlo è stato lo stesso De Giuseppe<br />
al 25’, ben servito da Gargano. Al<br />
36’ dalla parte opposta, Mustacchio ha<br />
se.<br />
’90) che prende il posto tra i pali<br />
di Spironelli. E il giovane portiere<br />
sarà protagonista nel bene e nel<br />
male. Prima facendosi sorprendere<br />
dal sinistro dei trenta metri di<br />
Rispoli <strong>per</strong> la rete decisiva, e poi<br />
confezionando due autentici capolavori<br />
su Bellesia e Mayer. Di certo,<br />
indecisione a parte, ha <strong>un</strong> avvenire<br />
assicurato. Una gara che ha ri-<br />
colpito in pieno la traversa<br />
con <strong>un</strong> tiro dalla media distanza<br />
ed in quella circostanza,<br />
Colombini ha sbagliato<br />
il rinvio mandando<br />
la palla a colpire Mustacchio<br />
ed a finire la sua corsa<br />
in fondo alla rete modene-<br />
AL PRIMO della ripresa, gli ospiti si sono<br />
riportati in vantaggio con <strong>un</strong> rigore<br />
(fallo di Bretta su Gargano) calciato da<br />
Soumbo<strong>un</strong>ov, ma nove minuti dopo i locali<br />
hanno pareggiato con <strong>un</strong> tiro di Monaco<br />
scoccato da circa 30 metri. Al 18’ traversa<br />
piena del crevalcorese Br<strong>un</strong>o (assist<br />
di Mistretta) ed al 22’, Dorando nuovamente<br />
avanti con Gargano, favorito da<br />
<strong>un</strong> intervento sbagliato di Govoni Andrea.<br />
Otto minuti dopo, definitivo pareggio<br />
dei padroni di casa con De Nardin<br />
con <strong>un</strong>a ‘bomba’ dalla l<strong>un</strong>ga distanza.<br />
Nel finale, tante occasioni fallite dai crevalcoresi<br />
Azzouzi (37’), Girotti (40’) e<br />
Mustacchio (44’).<br />
<strong>Il</strong> mister conserva il sorriso<br />
«In campo senza motivazioni»<br />
servato gran parte delle emozioni<br />
nel finale, pur se in precedenza<br />
Rossi si era letteralmente ‘mangiato’<br />
due ghiotte occasioni. Dopo<br />
appena 44 secondi dal via quando<br />
imbeccato da Biserna ha calciato<br />
su Gadignani in uscita, e poi al 3’<br />
della ripresa quando libero in<br />
mezzo all’area avversaria ha spedito<br />
la sfera sul corpo di Mayer a ter-<br />
ra. Sono stati questi gli <strong>un</strong>ici due<br />
lampi che il Castello ha costruito<br />
in <strong>un</strong> incontro giocato al piccolo<br />
trotto e condotto sempre da <strong>un</strong><br />
Castellarano mai veramente <strong>per</strong>icoloso<br />
a parte la fiammata sul finale.<br />
Probabilmente a condizionare<br />
la prova dei bolognesi è stato anche<br />
l’infort<strong>un</strong>io occorso quasi subito<br />
a capitan Mordini, poi costretto<br />
a lasciare il campo.<br />
DOCCIA FREDDA CON IL DORANDO PIETRI OCCASIONI SPRECATE E TANTA AMAREZZA<br />
<strong>Il</strong> pari non basta, Crevalcore retrocesso<br />
IL VERDETTO<br />
Biancoazzurri<br />
penultimi<br />
Sfuma l’accesso<br />
ai playout<br />
PECCATO<br />
Alessandro Rossi<br />
poteva segnare<br />
nei primi minuti<br />
«Ho sprecato<br />
<strong>un</strong>’occasione»<br />
LA SPERANZA SCANDIANO BATTUTO, CENTRATI I PLAY OUT<br />
Anzolavino, due reti <strong>per</strong> la salvezza<br />
Scandiano 1<br />
Anzolavino 2<br />
SCANDIANO: Campanini, Buccelli, Tognoli<br />
(32’ st Spallanzani), Malagoli (1’ st Orlandini),<br />
Ferrari M., Bulgarelli, Lionetti, Ferri,<br />
Ghillani, Greci (12’ st Rabitti), Tedeschi.<br />
A disposizione Ferrari I., Volpi, Campedelli,<br />
Castrianni. Allenatore Salmi<br />
ANZOLAVINO: Atti, Bonetti, Petruzzi,<br />
Volpi, Sabbatani, Gabrielli, Cirillo (1' st De<br />
Leo), Santostasi, Vignoli, Venturi, Millotti.<br />
A disposizione Bagnato, Pelotti, De Juliis,<br />
Naldi, Perrotta, Zazzari. Allenatore Fochi<br />
Arbitro: Palomba di Imola<br />
Marcatori: 8’ st Petruzzi su rigore, 16’ st Santostasi,<br />
21’ st Rabitti<br />
L’<br />
— SCANDIANO (Reggio Emilia) —<br />
ANZOLAVINO è salvo, almeno<br />
<strong>per</strong> ora. I bolognesi vinco-<br />
no 2-1 in quel di Scandiano e<br />
condannano Sant’Agostino e Crevalcore<br />
alla retrocessione diretta in Promozione,<br />
all<strong>un</strong>gando le s<strong>per</strong>anze salvezza<br />
sino alle gare di play out. Un rigore firmato<br />
Petruzzi e la rete di Santostasi regalano<br />
agli ospiti tre p<strong>un</strong>ti vitali <strong>per</strong> respingere<br />
l’assalto di <strong>un</strong> Crevalcore capace<br />
di fermare sul 3-3 il Dorando Pietri.<br />
La voglia di vincere della squadra di Fochi<br />
e l’appagamento di <strong>un</strong>o Scandiano<br />
ormai fuori da tutti i giochi promozione,<br />
e deluso dall’aver mancato la promozione<br />
in <strong>serie</strong> D <strong>per</strong>dendo la gara di<br />
— CASTELLARANO (Reggio Emilia) —<br />
AL TERMINE della gara Vincenzo Lepore si presenta con<br />
il sorriso. «A fare la differenza sono state le motivazioni —<br />
spiega l’allenatore del Castel San Pietro — ma devo dire com<strong>un</strong>que<br />
<strong>un</strong> grazie ai ragazzi. <strong>Il</strong> nostro campionato, che è stato<br />
positivo, si era chiuso domenica scorsa quindi faccio <strong>un</strong> in<br />
bocca al lupo al Castellarano <strong>per</strong> i play off. Peccato <strong>per</strong> quella<br />
occasione iniziale di Rossi». Ed è proprio l’attaccante Alessandro<br />
Rossi a spiegare cosa è successo. «Biserna mi ha dato <strong>un</strong>a<br />
bella palla, pensavo che il portiere si buttasse e invece è rimasto<br />
in piedi. C’è del rammarico <strong>per</strong> questo e <strong>per</strong> il gol subito<br />
nel finale». Capitan Daniele Mordini ha dovuto abbandonare<br />
<strong>per</strong> <strong>un</strong> infort<strong>un</strong>io. «Ho preso <strong>un</strong>a botta alla caviglia ed ho preferito<br />
non rischiare visto che la partita <strong>per</strong> noi non contava<br />
molto. La gara questa che non aveva molto significato se non<br />
<strong>per</strong> loro che volevano migliorare il piazzamento in classifica’.<br />
g. s.<br />
Coppa di mercoledì scorso con il Settimo<br />
Torinese, hanno fatto sì che fosse<br />
l’Anzolavino a respirare ancora l’aria di<br />
Eccellenza.<br />
ORA LA DOPPIA sfida con la Solierese<br />
deciderà il futuro della squadra bolognese,<br />
che ieri ha davvero sudato sette<br />
camicie <strong>per</strong> vincere la partita delle partite.<br />
Proprio così, <strong>per</strong> l’Anzolavino questa<br />
era la classica gara da vincere, ad<br />
ogni costo. Se nel primo tempo le emozioni<br />
e le note sul taccuino sono arrivate<br />
con il contagocce, nella ripresa la sfida<br />
si è finalmente accesa. Passa poco meno<br />
di <strong>un</strong> minuto e Millotti spara <strong>un</strong> bolide<br />
destinato a finire sotto la traversa,<br />
ma Campanini è prodigioso nel toccare<br />
la sfera quel tanto che basta <strong>per</strong> mandarla<br />
in corner. Passa qualche minuto e i<br />
bolognesi si guadagnano <strong>un</strong> calcio di rigore<br />
<strong>per</strong> atterramento su Venturi da parte<br />
di Campanini e Tognoli, che stringono<br />
l’attaccante dell’Anzolavino in <strong>un</strong>a<br />
morsa giudicata da Palomba irregolare.<br />
Sul dischetto va Petruzzi che trasforma<br />
<strong>per</strong> lo 0-1. Al 12’ Atti salva tutto su Lionetti,<br />
ed è l’episodio che gira la gara,<br />
tant’è vero che quattro minuti più tardi<br />
Santostasi trova l’angolino giusto <strong>per</strong> infilare<br />
Campanini: 2-0. L’orgoglio dello<br />
Scandiano <strong>per</strong>mette a Rabitti di pescare<br />
la rete dell’1-2, ma nel finale non succede<br />
più nulla e <strong>per</strong> l’Anzolavino i playout<br />
sono cosa fatta.
0 - 1<br />
VERUCCHIO: Gozzi 6,5, Baldinini 6<br />
(83’ Cavoli), Gallinucci 6,Marcolini 5,5,<br />
Palazzi 6, Antonelli 6, Ballarini 6, Ricci<br />
6, Damato 6, Cardini 5,5 (56’ Sebastiani),<br />
Bonavitacola 5 ( 75’ Narducci) all.:<br />
Fabbri<br />
CASTELFRANCO: Ferrari 6,5, Del<br />
Nevo 6, Cherubini 6, Rocca 5, Zanzi 6,<br />
Tammaro 6, Mezgour 6, Di Gaudio 6,5<br />
(87’ Ovsyannikov), Pecorari 5,5 (56’ Pasino<br />
dal 83’ Busatti), Venezia 6, Piolanti 6<br />
all.: Chezzi<br />
Arbitro: Mangialardi di Pistoia<br />
Reti: 71’ Di Gaudio<br />
Note: spettatori 200 circa. Espulsi: Rocca<br />
al 82’ <strong>per</strong> somma di ammonizioni, ammoniti:<br />
Gallinucci, Palazzi e Zanzi. Angoli:<br />
5 a 3 <strong>per</strong> il Castelfranco.<br />
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 CALCIOD XVII<br />
<strong>Il</strong> Castelfranco esulta:<br />
vince a Verucchio<br />
e conquista la salvezza<br />
Decide <strong>un</strong> gol di Di Gaudio a dieci minuti dalla fine<br />
— VERUCCHIO (Rm) —<br />
GRAZIE ad <strong>un</strong> poderoso<br />
sprint, con quattro vittorie<br />
e <strong>un</strong> pareggio nelle ultime<br />
cinque gare, il Castelfranco di<br />
Marcello Chezzi agguanta la salvezza,<br />
mentre <strong>per</strong> il Verucchio ci<br />
sono alle porte i play out, ma questo<br />
ormai lo si sapeva. È stata <strong>un</strong>a<br />
gara combattuta, nella quale gli<br />
ospiti hanno prevalso nel primo<br />
tempo e poi nella ripresa, quando<br />
il Verucchio ha avuto le occasioni<br />
da rete non riuscendo a sfruttarle:<br />
come <strong>un</strong> lampo inaspettato è arrivato<br />
il bel gol messo a segno da Di<br />
Gaudio e lagara si è chiusa. All’inizio<br />
prevale la paura e le occasioni<br />
da rete tardano ad arrivare. <strong>Il</strong> Ca-<br />
stelfranco si affida alle sgroppate<br />
di Mezgour e il Verucchio s<strong>per</strong>a<br />
nei colpi, magari su calcio piazzato,<br />
di Cardini e Damato. Al 13’ i<br />
padroni di casa battono <strong>un</strong> angolo<br />
e Cardini si trova sul sinistro la<br />
palla <strong>buon</strong>a, ma Ferrari vola a deviare<br />
il tiro del centrocampista.<br />
Al 23’ Mezgour pur circondato dagli<br />
avversari tenta il destro da fuori<br />
area e costringe Gozzi ad <strong>un</strong>a<br />
parata non facile vista la potenza<br />
del tiro. Al 25’ p<strong>un</strong>izione dai 25<br />
metri <strong>per</strong> il Verucchio: ci prova<br />
Cardini, ma il tiro finisce oltre la<br />
traversa. Al 35’ Gozzi deve sfode-<br />
rare ancora <strong>un</strong> intervento decisivo<br />
sulla girata di Tammaro in seguito<br />
ad azione da calcio d’angolo.<br />
Ad inizio ripresa, ed esattamente<br />
al 7’, la palla <strong>buon</strong>a <strong>per</strong><br />
sbloccare la gara capita a Mezgour,<br />
ma l’attaccante ospite, forse<br />
<strong>un</strong> po’ sorpreso dal fatto che ness<strong>un</strong>o<br />
davanti a lui intercetti la sfera,<br />
di piatto destro mette sul fondo<br />
da posizione molto favorevole.<br />
Al 20’ <strong>un</strong>a delle azioni chiave<br />
dell’incontro: Damato mette palla<br />
in area dalla sinistra, la difesa<br />
ospite va in affanno e Ferrari cintura<br />
nettamente Ricci: sembra rigore<br />
netto, ma l’arbitro lascia correre.<br />
Gli avversari vacillano e il<br />
Verucchio cerca di approfittarne:<br />
al 22’ Sebastiani colpisce molto<br />
bene di testa ma Ferrari compie<br />
<strong>un</strong> intervento prodigioso e Bonavitacola<br />
da due passi manca il tap<br />
in. <strong>Il</strong> vecchio copione si ripete ancora<br />
<strong>un</strong>a volta e dal gol sbagliato<br />
in quattro minuti si passa a quello<br />
subito: Pasino (nella foto)serve<br />
verticalmente Di Gaudio che anticipa<br />
Gozzi e segna la rete che tiene<br />
in <strong>serie</strong> D il Castelfranco. Alla<br />
fine è festa grande in casa Virtus e<br />
i motivi ci sono tutti, visto che al<br />
temine del girone di andata la salvezza<br />
pareva <strong>un</strong> traguardo lontanissimo.<br />
Ma negli ultimi tre mesi<br />
i biancogialli hanno cambiato passo<br />
arrivando all’obiettivo senza<br />
passare dagli spareggi.<br />
Roberto Daltri<br />
SPOGLIATOI MISTER CHEZZI FINALMENTE TIRA UN SOSPIRO DI SOLLIEVO<br />
«E’ <strong>un</strong>a grande soddisfazione»<br />
— VERUCCHIO (Rm)—<br />
LA SODDISFAZIONE sul volto<br />
del tecnico Marcello Chezzi<br />
(nella foto) la intravedi alla fine<br />
della gara. Ma la tensione è tale<br />
che il tecnico del Castelfranco<br />
non si è ancora del tutto rilassato.<br />
La sua analisi com<strong>un</strong>e è lucida:<br />
«Siamo molto soddisfatti: serviva<br />
<strong>un</strong> ultimo sforzo <strong>per</strong> raggi<strong>un</strong>gere<br />
questa salvezza che rappresenta<br />
l’obiettivo fissato dalla società ad<br />
inizio stagione, e ci siamo riusciti.<br />
L’obiettivo è stato centrato con<br />
merito, bravi i ragazzi che si sono<br />
impegnati».<br />
Poi Chezzi spiega le due velocità<br />
tenute dalla sua squadra nel corso<br />
del campionato: «Nel girone di<br />
andata — spiega il tecnico del Castelfranco<br />
— abbiamo pagato i<br />
tanti infort<strong>un</strong>i che CI hanno colpito:<br />
ad esempio Mezgour ha saltato<br />
<strong>un</strong>a decina di partite, poi sono<br />
stati fuori anche Venezia, Piolanti<br />
e Tammaro tutti giocatori<br />
molto importanti <strong>per</strong> noi».<br />
EVITATI I PLAYOUT INIZIERÀ I PLAYOFF IN TRASFERTA<br />
Nel giorno della festa si può anche<br />
mettere il dito nella piaga:<br />
troppi gol subiti, ed è stato proprio<br />
questo il tallone di Achille<br />
del Castelfranco. <strong>Il</strong> tecnico Chezzi<br />
risponde così alla provocazione:<br />
«Questo è vero, abbiamo riesaminato<br />
<strong>un</strong>o <strong>per</strong> <strong>un</strong>o i gol subiti e<br />
abbiamo notato che sono nati<br />
spesso da errori individuali: infatti<br />
spesso anche gli avversari ci<br />
hanno riconosciuto il fatto che<br />
raccoglievamo meno di quanto<br />
meritavamo rispetto al volume di<br />
gioco che riuscivamo ad esprimere».<br />
Per concludere Chezzi riserva <strong>un</strong><br />
pensiero alla gara appena conclusa<br />
e al Verucchio; «Loro sono <strong>un</strong>a<br />
squadra tosta e tignosa, penso siano<br />
le caratteristiche giuste <strong>per</strong> affrontare<br />
i playout. Ci hanno messo<br />
anche in difficoltà, ma penso<br />
che la vittoria, anche <strong>per</strong> quello<br />
che abbiamo fatto nel primo tempo,<br />
alla fine sia stata meritata».<br />
Roberto Daltri<br />
<strong>Il</strong> pari porta il Carpi<br />
a casa del Castellarano<br />
1-1<br />
CARPI: Manfredini 6, Galassi<br />
6, Verdi 6, Priore 5,5 (54’ Comoli<br />
6), Dotti 6, Bartoli 6, Pilia 7,5,<br />
Teocoli 6, Colella 5,5, Sarnelli 6,<br />
Marini 6 (75’ Tourè sv). All. Zanasi<br />
CAGLIESE: Tomassini 6,5,<br />
Marini 6, Nobili 6, Vitali 7, Cencioni<br />
6, Cappelli 6, Lucchetti 6<br />
(61’ Vitaioli 6), Panisson 6,5, Marinelli<br />
6 (79’ De Matteis sv), Pagliardini<br />
6,5, Bartoli 6 (92’ Teodori<br />
sv). All. Mengucci<br />
Arbitro: Bellotti di Verona (Picchi<br />
e Cuomo di Firenze)<br />
Marcatori. 7’ Vitali, 79’ Pilia<br />
Note: Ammoniti Priore e Dotti<br />
(Car.), Panisson, Marinelli e<br />
Cappelli (Cag.). Angoli 8-4 <strong>per</strong> il<br />
Carpi. Recu<strong>per</strong>i 1’ e 4’<br />
— CARPI —<br />
UNA PARTITA<br />
combattuta, nonostante<br />
il caldo, si è<br />
conclusa con <strong>un</strong> pareggio<br />
che non serve a ness<strong>un</strong>a<br />
delle due contendenti. <strong>Il</strong><br />
Carpi doveva vincere <strong>per</strong><br />
assicurarsi il 3˚ posto e<br />
quindi il turno casalingo<br />
nella prima dei play off,<br />
mentre la Cagliese necessitava<br />
dei tre p<strong>un</strong>ti <strong>per</strong> s<strong>per</strong>are<br />
di evitare i play out (che<br />
com<strong>un</strong>que non li avrebbe<br />
evitati anche vincendo, alla<br />
luce degli altri risultati).<br />
Sta di fatto che domenica<br />
prossima il Carpi dovrà giocare<br />
a Castellarano, mentre<br />
il 18 la Cagliese se la vedrà<br />
con il Russi. Al via la<br />
Cagliese si presenta più tonica<br />
ed aggressiva, sorprendendo<br />
il Carpi che parte<br />
con il freno tirato e che,<br />
<strong>per</strong> l’assenza di <strong>un</strong> bomber<br />
del calibro di Roncarati,<br />
gioca con il 4-2-3-1 che vede<br />
Colella <strong>un</strong>ica p<strong>un</strong>ta di<br />
ruolo. Ma in effetti sarà poi<br />
Pilia l’<strong>un</strong>ico a rendersi veramente<br />
<strong>per</strong>icoloso con le<br />
sue iniziative, spesso fermate<br />
da interventi fallosi.<br />
Al 7’ la Cagliese passa in<br />
vantaggio grazie ad <strong>un</strong>a<br />
magistrale p<strong>un</strong>izione di Vitali<br />
concessa <strong>per</strong> <strong>un</strong> dubbio<br />
fallo di Teocoli: il tiro<br />
sorprende Manfredini rimasto<br />
praticamente immobile.<br />
<strong>Il</strong> Carpi cerca di reagire,<br />
ma manca di incisività<br />
in avanti, finchè al 30’ c’è<br />
<strong>un</strong> episodio dubbio<br />
nell’area carpigiana. In<br />
uscita alta Manfredini <strong>per</strong>de<br />
palla scontrandosi con<br />
Marinelli che va a terra.<br />
L’arbitro ammonisce l’attaccante<br />
<strong>per</strong> simulazione,<br />
ma gli ospiti reclamano il<br />
calcio di rigore. Poi il Carpi<br />
sembra svegliarsi con<br />
conclusioni a lato di Colella<br />
e Teocoli, ma solo al 41’<br />
dopo <strong>un</strong>o scambio Pilia-<br />
Sarnelli va vicino al gol<br />
con <strong>un</strong>a botta di Teocoli<br />
che sfiora il palo. All’inizio<br />
di ripresa il Carpi manca<br />
clamorosamente il pareggio:<br />
Pilia <strong>per</strong> Colella che si<br />
vede respingere sulla linea<br />
di porta la conclusione da<br />
Cappelli, riprende Teocoli<br />
che da due passi e a porta<br />
vuota scaraventa la palla a<br />
lato. <strong>Il</strong> pari arriva al 79’:<br />
Comoli imbecca bene Pilia<br />
che salta <strong>un</strong> uomo e beffa il<br />
portiere in uscita con <strong>un</strong><br />
<strong>per</strong>fetto diagonale quasi da<br />
fondo campo.<br />
Corrado Vellani<br />
Salami: «Domenica prossima<br />
ce la giocheremo alla pari»<br />
— CARPI —<br />
NESSUN dramma in casa biancorossa <strong>per</strong> il mancato traguardo<br />
del terzo posto. La vittoria del Castellarano fa<br />
scendere il Carpi al quarto posto, esattamente come la<br />
scorsa stagione, quando, andando a giocare a Chioggia<br />
che si era classificato terzo, vinse il primo spareggio, <strong>per</strong><br />
poi vedersi travolto <strong>per</strong> 5-0 nella successiva gara dei play<br />
off proprio a Castellarano. La gara di domenica prossima,<br />
avrà quindi anche <strong>un</strong> sapore di rivincita e che il Carpi possa<br />
farcela a su<strong>per</strong>are il turno (ma dovrà vincere <strong>per</strong>ché il<br />
pareggio qualificherebbe i reggiani) ne è certo con <strong>un</strong>a<br />
<strong>buon</strong>a carica di ottimismo il presidente Fausto Salami<br />
che afferma: «Ce la giocheremo alla pari, <strong>per</strong>ché il Castellarano<br />
non è su<strong>per</strong>iore a noi. In campionato sul loro campo<br />
fummo battuti solo <strong>per</strong> le prodezze del loro portiere,<br />
ma sono certo che stavolta sarà il Carpi a prevalere». L’allenatore<br />
Enrico Zanasi ha visto bene i suoi soprattutto<br />
nella ripresa: «La Cagliese è partita più determinata dei<br />
nostri e ci ha sorpreso con quel gol quasi a freddo. Ma poi<br />
il pallino del gioco l’abbiamo avuto sempre noi. Nella ripresa<br />
è stato praticamente <strong>un</strong> monologo del Carpi. Purtroppo<br />
fatichiamo <strong>un</strong> poco a concretizzare le occasioni,<br />
ma ho visto bene tutti i ragazzi. Sono certo che a Castellarano<br />
sapremo dire la nostra, anche se purtroppo dovremo<br />
contare ancora diverse assenze».<br />
c. v.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 REGGIOSPORT XVII<br />
Castellarano ai playoff col mal d’attacco<br />
Batte 1-0 <strong>un</strong> Castel San Pietro scarico. E ora il Carpi su <strong>un</strong> campo precario<br />
<strong>Il</strong> più in forma è Pigoni, uomo cross<br />
Mayer centravanti, si può fare<br />
GADIGNANI 6. Più spettatore<br />
che giocatore non deve fare gli<br />
straordinari, anche se dopo appena<br />
44 secondi chiude in uscita negando<br />
il gol a Rossi. Probabile<br />
che il Castellarano il prossimo anno<br />
p<strong>un</strong>ti ancora su di lui, Bologna<br />
<strong>per</strong>mettendo.<br />
PIGONI 7. Parte sacrificato a destra<br />
e ne risente. Nella ripresa viene<br />
spostato a sinistra, il suo ruolo<br />
naturale, e confeziona <strong>un</strong>a quantità<br />
industriale di traversoni. <strong>Il</strong> più<br />
in forma in vista dei play – off.<br />
MAYER 6,5. Voto che lievita <strong>per</strong><br />
l’ultimo quarto d’ora da centravanti<br />
nel quale con <strong>un</strong> preciso colpo<br />
di testa costringe Saputo al miracolo.<br />
Da centrale difensivo il lavoro<br />
da svolgere è stato davvero<br />
poco.<br />
COPPOLA 6,5. Quando capisce<br />
che dietro rischia di schiacciare<br />
<strong>un</strong> pisolino diventa propositivo alzando<br />
il baricentro della sua manovra<br />
a centrocampo. Ha sbagliato<br />
forse solo <strong>un</strong>a partita in tutto il<br />
campionato.<br />
CASELLI 6,5. Le non <strong>buon</strong>e condizioni<br />
fisiche di Iacuzio gli spalancano<br />
le porte nell’<strong>un</strong>dici iniziale.<br />
E fino a quando rimane in campo<br />
copre bene e si propone spesso<br />
in avanti.<br />
SILVESTRINI 6. Era <strong>un</strong>a vita<br />
che non giocava e dopo aver dato<br />
tutto nella prima parte si è spento<br />
poco a poco. A centrocampo piace<br />
di più che in difesa.<br />
FRACCARO 6. <strong>Il</strong> capitano aveva<br />
già la testa rivolta ai play – off e<br />
parte sbagliando <strong>un</strong>a infinità di<br />
passaggi semplici. Poi si rimette<br />
in carreggiata, ma non emerge.<br />
MORA 6. A salvarlo è l’impegno<br />
in <strong>un</strong>a partita spesa e cercare di<br />
di FEDERICO PRATI<br />
VENTI squadre reggiane dovranno<br />
posticipare le ferie.<br />
Un folto plotone di nostre<br />
rappresentanti sarà costretto a<br />
prol<strong>un</strong>gare la stagione con spareggi,<br />
play-off e play-out oltre il termine<br />
della regular season. Impegni<br />
extra in agenda già domenica<br />
prossima con la gara secca dei<br />
play-off in casa della miglior piazzata<br />
e l’andata dei play-out sul terreno<br />
della peggior classificata.<br />
VERDETTO crudele nel girone<br />
A di Promozione (solo play-out e<br />
spareggi-promozione <strong>per</strong> le seconde)<br />
che propone <strong>un</strong> doppio scontro<br />
fra Povigliese e Cadelboschese<br />
nei play-out <strong>per</strong> evitare la retrocessione;<br />
l’altro match nei play-out è<br />
Pontenurese-Berceto. Già certo il<br />
primato del Pallavicino, confermato<br />
l’argento del Monticelli.<br />
Equilibrio estremo fino all’ulti-<br />
bucare il fortino avversario. Troppo<br />
testardo negli ultimi metri<br />
quando vuole a tutti i costi andare<br />
in porta con il pallone.<br />
RISPOLI 6,5. E’ già da tempo<br />
che la butta sulla quantità lasciando<br />
da parte quella qualità che e è<br />
nel suo bagaglio tecnico. Va bene<br />
anche così, ma <strong>per</strong> il lampo di luce<br />
deve ringraziare Saputo.<br />
GUAZZO 5. Tanta confusione e<br />
solo <strong>un</strong> tiro innocuo verso la porta<br />
dei bolognesi. Non sta attraversando<br />
<strong>un</strong> <strong>buon</strong> <strong>per</strong>iodo e le sostituzioni<br />
peggiorano le cose.<br />
BELLESIA 5. Si nasconde dietro<br />
i difensori e viene anticipato sistematicamente.<br />
Spreca due ghiotte<br />
occasioni e nel recu<strong>per</strong>o è <strong>un</strong>a paratona<br />
di Saputo a negargli la gioia<br />
della rete.<br />
TERRANOVA 5. A differenza di<br />
altre volte non cambia il volto alla<br />
partita sbagliando <strong>un</strong> gol calciando<br />
la sfera addosso a Saputo che<br />
gli era uscito incontro.<br />
RINALDI e MORSELLI n.g.<br />
Per il primo si tratta dell’esordio<br />
in <strong>serie</strong> D, il secondo consente a<br />
Mayer di andare a fare la p<strong>un</strong>ta.<br />
Castel San Pietro: Saputo 5,5;<br />
Sartoni 6, Poggi 6,5, Siena 6, Tosi<br />
6; Pierantoni 5 (dall’8’s.t. Catania<br />
6,5), De Angelis 6, Mordini 6<br />
(dal 36’p.t. Macaluso 5,5), Baldazzi<br />
6,5; Rossi 5 (dal 30’s.t. Castellari<br />
n.g.), Biserna 5.<br />
Arbitro: Fiori di Novi Ligure 6.<br />
Che non debba estrarre nemmeno<br />
<strong>un</strong> cartellino giallo la dice l<strong>un</strong>ga<br />
sull’intensita della gara. Quoziente<br />
di difficoltà a parte se la cava<br />
in modo egregio. Non sempre<br />
limpide, invece, le sbandierate<br />
sui fuorigioco dei due assistenti.<br />
Guido Sani<br />
mo istante nel girone B dove è servita<br />
la classifica avulsa <strong>per</strong> stabilire<br />
la griglia play-out: sicuro il<br />
quintultimo posto della Correggese<br />
(40), il Luzzara precede Montale<br />
e Fabbrico (penalizzato dalla<br />
differenza reti globale nel confronto<br />
col Montale) nel terzetto<br />
che ha chiuso a 39 p<strong>un</strong>ti. Domenica<br />
sentito derby Fabbrico-Correggese<br />
e scontro Montale-Luzzara.<br />
La vice-capolista Arcetana giocherà<br />
i play off contro il Monticelli<br />
nel caso in cui i parmensi <strong>per</strong>dano<br />
la finale di Coppa Italia prevista<br />
<strong>per</strong> mercoledì contro il Molinella.<br />
In caso di hurrà del team di<br />
Maurizio Neri, i biancoverdi pescheranno<br />
la vincente dello spareggio<br />
Calderara-Tropical Coriano.<br />
IN PRIMA categoria, girone B, il<br />
blitz della Falk a Casalgrande consegna<br />
i play-off alla squadra di<br />
Vinceti e condanna ai play-out la<br />
1–0<br />
CASTELLARANO (4 – 3 – 3): Gadignani;<br />
Pigoni, Mayer, Coppola, Caselli<br />
(dal 12’s.t. Terranova); Silvestrini, Fraccaro,<br />
Mora (dal 30’s.t. Morselli); Rispoli,<br />
Guazzo (dal 20’s.t. Rinaldi), Bellesia.<br />
(Giaroli, Corradini, Iacuzio, Rondanini).<br />
All.: Paganelli.<br />
CASTEL SAN PIETRO (4 – 4 – 2): Saputo;<br />
Sartoni, Poggi, Siena, Tosi; Pierantoni<br />
(dall’8’s.t. Catania), De Angelis,<br />
Mordini (dal 36’p.t. Macaluso), Baldazzi;<br />
Rossi (dal 30’s.t. Castellari), Biserna.<br />
(Spironelli, Olivieri, Caprioni, Antonicelli).<br />
All.: Nader (squalificato Lepore).<br />
Arbitro: Fiori di Novi Ligure (Grondo-<br />
na di Savona e Mirna<br />
Figliomeni di Genova).<br />
Rete: 41’s.t. Rispoli.<br />
Note: pomeriggio<br />
estivo con terreno di<br />
gioco irregolare. Esordio<br />
in <strong>serie</strong> D <strong>per</strong> Nicolò<br />
Rinaldi, classe<br />
’90. Spettatori <strong>un</strong> centinaio circa. Ness<strong>un</strong><br />
ammonito. Angoli: 5 a 1. Recu<strong>per</strong>o:<br />
1’ e 4’.<br />
di GUIDO SANI<br />
— CASTELLARANO —<br />
BASTA <strong>un</strong> rete sul finire di<br />
Simone Rispoli, con la gentile<br />
collaborazione del giovane<br />
portiere Saputo (classe ’90),<br />
<strong>per</strong> chiudere il campionato al terzo<br />
posto e ritrovare il Carpi nei<br />
play - off. Si giocherà in casa, in<br />
<strong>un</strong> ‘Ferrarini’ in condizioni precarie<br />
<strong>per</strong> quello che riguarda il manto<br />
erboso, sabato prossimo se la<br />
Lega Dilettanti e avversari saranno<br />
d’accordo sull’anticipo. Quella<br />
con i ‘cugini’ modenesi è <strong>un</strong>a sfida<br />
che si rinnova, e che nella passata<br />
stagione terminò con <strong>un</strong> clamoroso<br />
5 – 0 <strong>per</strong> la truppa allenata<br />
da Marco Paganelli. Per il terzo<br />
anno consecutivo, inizia d<strong>un</strong>que<br />
<strong>per</strong> il Castellarano <strong>un</strong> <strong>per</strong>corso<br />
che potrebbe non portare a nien-<br />
matricola. I cittadini sfideranno<br />
il Palanzano, mentre l’altro abbinamento<br />
è il derby Rubierese-Castelnovo<br />
Monti; <strong>per</strong> garantirsi la<br />
salvezza il Casalgrande sfiderà il<br />
Tressano e l’altro accoppiamento<br />
propone Campeginese-Ciano. Ci<br />
vorrà lo spareggio (Prima categoria,<br />
girone C) Campagnola-Reggiolo<br />
(in agenda mercoledì) <strong>per</strong> assegnare<br />
la salvezza immediata,<br />
mentre la <strong>per</strong>dente potrà ancora<br />
restare in Prima su<strong>per</strong>ando il Viadana<br />
nei play-out; altra sfida-sopravvivenza<br />
è Possidiese-Sammartinese.<br />
Già tutto scritto nei<br />
play-off con gli scontri Real S.Pros<strong>per</strong>o-Castelnovese<br />
e Nonantola-<br />
Brescello. Grazie al blitz di Serramazzoni,<br />
Prima, girone D) la Sabbionese<br />
conquista il quintultimo<br />
posto grazie alla differenza reti<br />
nei confronti diretti coi modenesi<br />
che vale la doppia sfida nei playout<br />
con la Spilambertese, penultima<br />
della classe.<br />
PROSPETTIVE<br />
La sensazione<br />
è che la squadra<br />
abbia meno chanche<br />
rispetto a <strong>un</strong> anno fa<br />
te, anche se è sempre meglio andare<br />
più avanti possibile <strong>per</strong> sfruttare<br />
eventuali ripescaggi che al momento<br />
rimangono discorsi da bar.<br />
L’IMPRESSIONE è che la squadra<br />
di quest’anno abbia meno<br />
chance rispetto a quella che sfiorò<br />
la C2 <strong>un</strong> anno fa, se non fosse altro<br />
<strong>per</strong> le enormi difficoltà ad andare<br />
in rete. Un problema che il<br />
Castellarano si porta dietro da<br />
tempo e che anche ieri ha trovato<br />
l’ennesima conferma contro <strong>un</strong><br />
Castel San Pietro già salvo e scari-<br />
co sotto tutti i p<strong>un</strong>ti<br />
di vista. Una<br />
partita noiosa e<br />
prevedibile che si<br />
accesa solo nel finale,<br />
quando <strong>un</strong> sinistro<br />
di Rispoli<br />
dai trenta metri<br />
ha trovato impreparato Saputo<br />
<strong>per</strong> la più classica delle pa<strong>per</strong>e.<br />
Da lì in avanti i rossoblù hanno<br />
sfiorato il raddoppio prima con<br />
Bellesia e poi con Mayer, negato<br />
da due paratone del giovane portiere<br />
bolognese che ha riscattato<br />
la rete subita. E <strong>per</strong> quanto possa<br />
sembrare strano la mossa vincente<br />
di Paganelli è stata proprio<br />
quella di inserire Morselli spostando<br />
Mayer (foto in alto a destra)<br />
da centravanti puro. Con <strong>un</strong><br />
Castellarano che il prossimo anno<br />
ripartirà dall’ex professionista,<br />
<strong>un</strong>o dei primi della lista dei riconfermati,<br />
<strong>per</strong> ritentare la scalata<br />
verso i vertici della <strong>serie</strong> D. In <strong>un</strong><br />
clima da classico fine stagione, il<br />
Castel San Pietro ha avuto la possibilità<br />
di fare male due volte,<br />
sempre con Rossi e sempre in<br />
a<strong>per</strong>tura delle due frazioni di gioco.<br />
Ma non c’è riuscito, e così Rispoli<br />
da <strong>buon</strong> ex si è ‘regalato’ ancora<br />
il Carpi.<br />
Rinaldi, esordio<br />
con l’occhio nero<br />
NEL DOPO GARA e tenere<br />
banco è l’esordio in <strong>serie</strong> D di<br />
Nicolo Rinaldi, classe ’90, <strong>un</strong><br />
altro prodotto del vivaio<br />
rossoblù. <strong>Il</strong> giovane di<br />
Cervarezza si presenta in sala<br />
stampa con l’occhio sinistro<br />
tumefatto a causa di <strong>un</strong>o scontro<br />
di gioco con Castellari.<br />
«QUESTO esordio lo aspettavo<br />
da tante partite – afferma Rinaldi<br />
– e finalmente è arrivato.<br />
Quando sono entrato ero<br />
emozionato al p<strong>un</strong>to giusto e poi<br />
mi sono tranquillizzato». Per<br />
mister Marco Paganelli solo <strong>un</strong>a<br />
battuta sui play – off imminenti.<br />
«Un avversario vale l’altro, ma<br />
giocando in casa s<strong>per</strong>iamo che<br />
riescano a sistemare <strong>un</strong> campo<br />
che adesso non è in <strong>buon</strong>e<br />
condizioni. Sulla partita odierna<br />
penso che ci sia poco da dire».<br />
VERDETTI PROMOZIONE E PRIMA PLAY OUT PER POVIGLIESE-CADELBOSCHESE E FABBRICO-CORREGGESE. E IL LUZZARA A MONTALE<br />
Due derby della dis<strong>per</strong>azione <strong>per</strong> non precipitare in Prima<br />
Memorial Presidenti, sorprendono<br />
Vetto e Correggese Soccer<br />
ECCO i risultati e i marcatori delle<br />
gare di andata dei quarti di finale<br />
del Memorial Presidenti di Terza<br />
Categoria.<br />
Da sottolineare i sorprendenti<br />
successi di Vetto e Correggese<br />
Soccer, alla vigilia sfavoriti nei<br />
confronti di Reggio Lepidi e Felina,<br />
reduce dalla tremenda beffa<br />
dello spareggio promozione <strong>per</strong>so<br />
ai rigori con il Leguigno domenica<br />
scorsa. Vince 3-2 anche il Terre<br />
Matildiche nella bellissima sfida<br />
con il Cella 07, che nel ritorno<br />
darà filo da torcere alla squadra<br />
matildica, mentre il Cavola Splendor<br />
ipoteca il passaggio alle semifinali<br />
passando 3-1 in quel di Boretto.<br />
Vetto-Reggio Lepidi 2-1. Marca-<br />
tori: 34’ pt Agnesini (V), 3’ st Fascini<br />
(R), 48’ st Nicola M<strong>un</strong>go<br />
(V). Terre Matildiche-Cella 07<br />
3-2. Marcatori: 5’ e 46’ pt Dolci<br />
(C), 33’ pt Golinelli (T), 17’ st Cervi<br />
(T), 36’ st Cattani (T). Correggese<br />
Soccer-Felina 3-1. Marcatori:<br />
13’ pt rig. Ferretti S. (F), 27’ pt<br />
Violi (C), 46’ pt Salvato (C), 34’ st<br />
Mora (C). Boretto-Cavola Splendor<br />
1-3. Marcatori: 34’ pt Baroni<br />
(C), 46’ pt Manfredi (C), 8’ st Benassi<br />
(C), 43’ st Nizzoli (B)<br />
NEL TORNEO Balisciano che<br />
si svolge a Parma, le gare di andata<br />
delle semifinali hanno visto il<br />
Varsi impattare col Real Bibbiano<br />
0-0 e il Sorbolo battere il Football<br />
Club 70 3-0.
XX SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008<br />
1-1<br />
CARPI: Manfredini 6, Galassi 6, Verdi<br />
6, Priore 5,5 (9’ st Comoli 6), Dotti 6, Bartoli<br />
6, Pilia 7,5, Teocoli 6, Colella 5,5, Sarnelli<br />
6, Marini 6 (30’ st Tourè ng). All.<br />
Zanasi.<br />
CAGLIESE: Tomassini 6,5, Marini 6,<br />
Nobili 6, Vitali 7, Cencioni 6, Cappelli 6,<br />
Luchetti 6 (16’ st Vitaioli 6), Panisson<br />
6,5, Marinelli 6 (34’ st De Matteis ng),<br />
Pagliardini 6,5, Bartoli 6 (47’ st Teodori<br />
ng). All. Mengucci.<br />
Arbitro: Bellotti di Verona.<br />
Reti: 7’ pt Vitali, 34’ st Pilia.<br />
Note: ammoniti Priore, Dotti, Panisson,<br />
Marinelli, Cappelli; angoli 8-4 <strong>per</strong> il<br />
Carpi. Recu<strong>per</strong>o 1’ + 4’.<br />
— CARPI —<br />
U NA<br />
PARTITA combattuta,<br />
nonostante il caldo, si è<br />
conclusa con <strong>un</strong> pareggio<br />
che non serve a ness<strong>un</strong>a delle due<br />
contendenti. <strong>Il</strong> Carpi doveva vincere<br />
<strong>per</strong> assicurarsi il terzo posto<br />
e quindi il turno casalingo nella<br />
prima dei playoff, mentre la Cagliese<br />
necessitava dei tre p<strong>un</strong>ti<br />
<strong>per</strong> s<strong>per</strong>are di evitare i playout<br />
(che com<strong>un</strong>que non avrebbe evitato<br />
anche vincendo, alla luce degli<br />
altri risultati). Sta di fatto che<br />
domenica prossima il Carpi dovrà<br />
giocare a Castellarano, mentre<br />
il 18 maggio la Cagliese se la<br />
34ª GIORNATA<br />
Tra Real e Giacomense<br />
è puro divertimento<br />
Doppietta di Cremona. Per i biancorossi 5 «legni»<br />
3-3<br />
GIACOMENSE: Ancarani 6, Ajuzie<br />
6,5, Br<strong>un</strong>elli 6, Romeo 7, Cavallari 7,<br />
Venturi 7 (14’ st Cavina ng), Cacurio 7<br />
(23’ st Banzi ng), Branzani 7, Zirafa 6 (2’<br />
st Cornale 6,5), Gennari 7,5, Poletti 7,5.<br />
A disp. Poluzzi, Cortini, Perelli, Zamboni.<br />
All. Benuzzi.<br />
REAL MONTECCHIO: Vescovi 6,<br />
Conti 6, Bianchi 6,5, Morbiducci 7, Comittante<br />
7, Vaierani 6,<br />
Ambrosini 6,5, Marchetti<br />
M. 6,5, Cremona<br />
7 (21’ st Coppola),<br />
Cangialosi 6,5 (41’ st<br />
Gi<strong>un</strong>ta), Badioli 6 (1’<br />
st Virgili). A disp. Verì,<br />
Dionigi, Frazzica,<br />
Miccio. All. Gaudenzi.<br />
Arbitro: Natali di Firenze 7.<br />
Reti: 20’ pt Gennari, 40’ pt Cacurio, 42’<br />
pt Cremona, 44’ pt Branzani, 11’ st Marchetti,<br />
13’ st Cremona.<br />
— MASI TORELLO —<br />
GIACOMENSE E REAL non lesinano<br />
gol ed emozioni nell’ultima<br />
giornata, rendendo spettacolare<br />
<strong>un</strong>a partita di scarso significato.<br />
Grazie anche alla grinta del<br />
Montecchio il match è stato divertente<br />
e pieno di colpi di scena,<br />
con ben cinque legli colpiti dagli<br />
ospiti di mister Gaudenzi.<br />
La squadra di casa inizia in modo<br />
arrembante ed al 20’ passa in van-<br />
PLAYOFF<br />
<strong>Il</strong> team di Gaudenzi<br />
contro <strong>Montichiari</strong>:<br />
gara secca in<br />
trasferta l’11 maggio<br />
taggio grazie anche alla difesa del<br />
Montecchio che assiste passiva alla<br />
magnifica azione da rete: Zirafa<br />
in area tocca <strong>per</strong> Br<strong>un</strong>elli che alza<br />
la testa e tocca all’altezza del dischetto<br />
a Gennari che getta <strong>un</strong>’occhiata<br />
al piazzamento del portiere<br />
e poi lo su<strong>per</strong>a con <strong>un</strong> preciso tiro<br />
nell’angolino. Al 30’ Cremona<br />
vince <strong>un</strong> contrasto su Br<strong>un</strong>elli e<br />
lascia partire <strong>un</strong> tiro<br />
che centra l’incrocio<br />
dei pali, la palla<br />
finisce dalle parti di<br />
Ambrosini che tutto<br />
solo colpisce di testa<br />
a porta vuota ma<br />
la sfera colpisce nuovamente<br />
la traversa graziando i padroni<br />
di casa e in questo caso il<br />
fort<strong>un</strong>ato Ancarani. Dieci minuti<br />
più tardi Branzani esegue <strong>un</strong> passaggio<br />
filtrante <strong>per</strong> Cacurio che<br />
salta il portiere Vescovi, controlla<br />
il piazzamento dei difensori e segna<br />
la seconda rete <strong>per</strong> i padroni<br />
di casa. Al 42’ p<strong>un</strong>izione di Morbiducci,<br />
colpo di testa di Ambrosini<br />
che si stampa sulla traversa ma<br />
questa volta c’è Cremona che segna<br />
in mezza rovesciata. Al 44’<br />
cross di Poletti <strong>per</strong> Cacurio che<br />
appoggia dietro <strong>per</strong> Branzani che<br />
su<strong>per</strong>a nuovamente Vescovi.<br />
vedrà con il Russi (gara di andata<br />
in casa; ritorno il 25 a Russi).<br />
Entrambe le squadre lamentano<br />
assenze importanti <strong>per</strong> infort<strong>un</strong>i,<br />
ma al via la Cagliese, che applica<br />
il 4-4-2, si presenta più tonica ed<br />
aggressiva, sorprendendo il Carpi<br />
che parte con il freno tirato e che,<br />
<strong>per</strong> l’assenza di <strong>un</strong> bomber del calibro<br />
di Roncarati, gioca con il<br />
4-2-3-1 che vede Colella <strong>un</strong>ica<br />
p<strong>un</strong>ta di ruolo. I giallorossi di<br />
Mengucci si presentano più motivati<br />
dei padroni di casa e si muovono<br />
anche con <strong>un</strong>a certa scioltezza,<br />
tanto da mettere subito in difficoltà<br />
le retrovie carpigiane. E al<br />
7’ la Cagliese passa in vantaggio<br />
grazie ad <strong>un</strong>a magistrale p<strong>un</strong>izione<br />
di Vitali da <strong>un</strong>a distanza di circa<br />
20 metri, concessa <strong>per</strong> <strong>un</strong> dubbio<br />
fallo di Teocoli: il tiro sorprende<br />
Manfredini rimasto praticamente<br />
immobile.<br />
IL CARPI cerca di reagire, ma<br />
manca di incisività in avanti, finchè<br />
al 30’ c’è <strong>un</strong> episodio dubbio<br />
nell’area carpigiana. In uscita alta<br />
Manfredini <strong>per</strong>de palla scontrandosi<br />
con Marinelli che va a terra.<br />
L’arbitro ammonisce l’attaccante<br />
<strong>per</strong> simulazione, ma gli ospiti reclamano<br />
il calcio di rigore. Poi il<br />
NELLA RIPRESA il Real non si<br />
<strong>per</strong>de d’animo. All’11’ Marchetti<br />
salta <strong>un</strong> paio di giocatori in area e<br />
su<strong>per</strong>a Ancarani con <strong>un</strong> diagonale.<br />
Al 13’ Ajuzie non sale <strong>per</strong> il<br />
fuorigioco, Ambrosini scatta in fascia,<br />
palla in mezzo <strong>per</strong> Cremona<br />
che pareggia firmando la doppietta<br />
<strong>per</strong>sonale. La partita rimane così<br />
a<strong>per</strong>ta e gli ospiti prendono<br />
sempre più possesso del gioco. Al<br />
28’ Virgili si libera <strong>per</strong> il tiro ma il<br />
Montecchio continua a litigare<br />
con la sfort<strong>un</strong>a e Ancarani viene<br />
nuovamente salvato dalla traversa.<br />
Al 40’ ci prova Ambrosini dal<br />
limite ma questa volta è l’estremo<br />
difensore della Giacomense che<br />
salva la porta respingendo con i<br />
pugni in angolo. Al 43’ sono ancora<br />
i pali in casa Giacomense a tremare:<br />
questa volta è Vaierani che<br />
colpisce la traversa con <strong>un</strong> bellissimo<br />
tiro teso dal limite. La Giacomense<br />
così porta a casa <strong>un</strong> pareggio<br />
mentre il Montecchio saluta<br />
la capolista consapevole di aver disputato<br />
<strong>un</strong>a gran prova ed essere<br />
pronto <strong>per</strong> i prossimi duri<br />
playoff, dove affronterà il <strong>Montichiari</strong><br />
in <strong>un</strong>a gara secca: si giocherà<br />
l’11 maggio in casa dei bresciani.<br />
Riccardo Raneri<br />
A CARPI GIALLOROSSI IN VANTAGGIO FINO A UN QUARTO DALLA FINE. AL GOL DI VITALI RISPONDE PILIA<br />
Cagliese, vittoria sfumata e playout col Russi<br />
Carpi sembra svegliarsi con conclusioni<br />
a lato di Colella e Teocoli,<br />
ma solo al 41’ dopo <strong>un</strong>o scambio<br />
Pilia- Sarnelli va vicino al gol<br />
con <strong>un</strong>a botta di Teocoli che sfiora<br />
il palo.<br />
ALL’INIZIO della ripresa, con<br />
la Cagliese che arretra sempre più<br />
il baricento <strong>per</strong> attaccare solo di<br />
rimessa, il Carpi manca clamorosamente<br />
il pareggio: Pilia <strong>per</strong> Colella<br />
che si vede respingere sulla<br />
linea di porta la conclusione da<br />
Cappelli, riprende Teocoli che da<br />
due passi e a porta vuota scaraven-<br />
ta la palla a lato. Segue <strong>un</strong>a mezza<br />
prodezza di Manfredini su botta<br />
di Pagliardini, poi si gioca nella<br />
metà campo ospite senza troppe<br />
emozioni finchè al 79’ Comoli imbecca<br />
bene Pilia che salta <strong>un</strong> uomo<br />
e beffa il portiere in uscita<br />
con <strong>un</strong> <strong>per</strong>fetto diagonale quasi<br />
da fondo campo. C’è ancora il<br />
tempo <strong>per</strong> <strong>un</strong>a bella rovesciata di<br />
De Matteis all’87’ che Manfredini<br />
devia in angolo ed <strong>un</strong> altro corner<br />
al 90’ infruttuoso <strong>per</strong> i padroni<br />
di casa.<br />
Corrado Vellani<br />
— CARPI —<br />
LA CAGLIESE ce l’ha messa tutta <strong>per</strong> vincer, s<strong>per</strong>ando<br />
in <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> di risultati favorevoli, ma alla fine<br />
ha dovuto rassegnarsi a disputare i playout con il<br />
Russi. Nonostante il mancato traguardo della salvezza<br />
immediata, l’allenatore Marco Mengucci si mostra<br />
soddisfatto <strong>per</strong> la prova dei suoi: «Non ho da<br />
rimproverare nulla ai ragazzi. Hanno dato l’anima,<br />
spendendo ogni più riposta energia, fino all’ultimo<br />
minuto. Non dobbiamo dimenticare chi avevano di<br />
fronte: <strong>un</strong> Carpi che voleva vincere <strong>per</strong> difendere il<br />
terzo posto e che ha <strong>un</strong> organico su<strong>per</strong>iore al nostro.<br />
La partita avrebbe avuto <strong>un</strong> esito diverso se nel primo<br />
tempo ci fosse stato concesso <strong>un</strong> rigore, a mio av-<br />
IN VENA<br />
L’attaccante<br />
Cremona,<br />
autore di <strong>un</strong>a<br />
doppietta in<br />
casa della<br />
Giacomense.<br />
Per lui 5 centri,<br />
tutti nel finale di<br />
stagione<br />
Gaudenzi: «Abbiamo dimostrato<br />
anche oggi di meritare questa classifica»<br />
— MASI TORELLO —<br />
SODDISFATTO <strong>per</strong> la bella prova della sua squadra mister Gaudenzi:<br />
«Penso sia stata <strong>un</strong>a partita divertente, nel primo tempo abbiamo<br />
commesso qualche errore e la Giacomense è stata brava ad approfittarne,<br />
poi nella ripresa ci siamo riscattati. Chiaro che i nostri avversari<br />
erano ridimensionati dalle assenze ma poi la formazione che ha messo<br />
in campo il collega Benuzzi è stata ugualmente competitiva. Abbiamo<br />
inoltre preso innumerevoli traverse, ben cinque alla fine del match e<br />
questo sottolinea il fatto che probabilmente ci saremmo meritati la vittoria.<br />
Abbiamo dimostrato anche in questa occasione di meritare il posto<br />
che abbiamo conquistato durante questo campionato. Devo ringraziare<br />
tanto i miei ragazzi <strong>per</strong> tutto ciò che hanno fatto, voglio anche<br />
dire che qualsiasi allenatore avrebbe raggi<strong>un</strong>to l’obiettivo preso con<br />
questo gruppo e con tale impegno da parte di tutti».<br />
Adesso c’è da pensare ai playoff: «Affronteremo questa ulteriore avventura<br />
ma sarà difficilissimo rimanere in piedi <strong>per</strong> molto, com<strong>un</strong>que andrà<br />
avremo <strong>un</strong>a trasferta difficilissima contro <strong>un</strong>a squadra di organico<br />
elevatissimo come il <strong>Montichiari</strong>. I nostri avversari sono di spessore<br />
su<strong>per</strong>iore, ci proveremo, è chiaro, siamo arrivati fino a questo p<strong>un</strong>to e<br />
ci giocheremo le nostre chance. Anche in quest’ultima giornata abbiamo<br />
dimostrato di stare bene atleticamente, d<strong>un</strong>que anche noi avremo<br />
la possibilità di passare il turno, c’è tanta <strong>serie</strong>tà in questo gruppo e<br />
grazie a questa tutto è possibile. Portiamo a casa questa bella prova che<br />
fa morale <strong>per</strong> questa coda di campionato».<br />
ANCORA TU<br />
<strong>Il</strong> centrocampista Nicola Vitali,<br />
a segno anche a Carpi<br />
ALLENATORI MENGUCCI MOLTO SODDISFATTO: «I RAGAZZI HANNO DATO L’ANIMA»<br />
Elogi anche da Zanasi: «La Cagliese può salvarsi»<br />
viso netto, <strong>per</strong> il fallo del portiere su Marinelli che<br />
invece si è preso <strong>un</strong>’ammonizione <strong>per</strong> simulazione.<br />
Ma nel calcio non si fanno p<strong>un</strong>ti con i se e i ma. Resta<br />
il fatto che, nonostante <strong>un</strong> <strong>buon</strong> girone di ritorno,<br />
la Cagliese paga le conseguenze di <strong>un</strong> inizio di<br />
stagione travagliato. Ora dobbiamo preparare bene i<br />
playout, s<strong>per</strong>ando di recu<strong>per</strong>are i tre infort<strong>un</strong>ati Stefanelli<br />
Sabbatini e Santi, elementi <strong>per</strong> noi molto importanti».<br />
L’allenatore del Carpi Enrico Zanasi (alla<br />
quinta partita alla guida dei biancorossi dopo le dimissioni<br />
di Notari) ha parole di elogio <strong>per</strong> la Cagliese:<br />
«L’ho vista bene, ci ha dato filo da torcere nel primo<br />
tempo. Dovrebbe farcela a salvarsi anche se nei<br />
playout al Russi basterà pareggiare». c.v.
24<br />
LUNEDÌ<br />
5 MAGGIO 2008<br />
Simone Rispoli ha messo a segno il gol decisivo Luca Mora ha accusato la stanchezza<br />
CALCIO<br />
SERIE D<br />
GIORGIO PREGHEFFI<br />
IL CASTELLARANO chiude la<br />
sua stagione regolare con <strong>un</strong>a<br />
vittoria <strong>per</strong> 1-0 ai danni del<br />
Castel San Pietro. Sono tre p<strong>un</strong>ti<br />
pesanti, <strong>per</strong>ché consentono ai<br />
rossoblù di scavalcare il Carpi al<br />
terzo posto e di guadagnarsi il<br />
diritto di giocare il derby al Ferrarini<br />
nel primo turno dei<br />
playoff. Potrebbe essere l’ultima<br />
gara casalinga della stagione, il<br />
condizionale è d’obbligo, <strong>per</strong>ché<br />
non è così scontato che il <strong>Montichiari</strong><br />
su<strong>per</strong>i il Real Montecchio.<br />
La partita di ieri non è stata<br />
certo <strong>un</strong> concentrato d’emozioni.<br />
<strong>Il</strong> Castellarano aveva voglia di<br />
vincere ma doveva fare i conti<br />
con la consueta difficoltà a finalizzare,<br />
il Castel San Pietro giochicchiava<br />
e non s’azzardava ad<br />
affacciarsi dalle parti di Gadignani,<br />
lo ha fatto solo <strong>un</strong>a volta,<br />
proprio all’inizio dopo 45<br />
secondi: Rossi si è presentato<br />
solo davanti al portiere e gli ha<br />
tirato addosso. Ha deciso <strong>un</strong><br />
gollonzo di Rispoli, che deve<br />
ringraziare il portierino ospite,<br />
che pure è stato bravo in altre<br />
occasioni<br />
Sarebbe esagerato fare la cronaca<br />
dell’incontro, si potrebbero<br />
tuttavia ricordare gli episodi<br />
degni di nota.<br />
Nel primo tempo, al di là dell’occasione<br />
<strong>per</strong> i bolognesi, va<br />
segnalata <strong>un</strong>a volè di Rispoli,<br />
bella ma centrale e al 41’ <strong>un</strong>a<br />
bella azione di Pigoni (l’esterno<br />
è tornato a divertirsi a scorazzare<br />
sulla fascia) sulla destra si è<br />
conclusa con <strong>un</strong> tocco in mezzo<br />
<strong>per</strong> Bellesia che ha insaccato ma<br />
in posizione di fuorigioco..<br />
Nella ripresa si è visto davvero<br />
poco (<strong>un</strong> tiro di Bellesia e <strong>un</strong>o<br />
di Guazzo), se non il gol al 41’:<br />
Rispoli al limite dell’area fa partire<br />
il suo sinistro che prende<br />
<strong>un</strong>o strano effetto e sorprende<br />
Saputo, che ah delle responsabilità.<br />
<strong>Il</strong> portierino si riscatta parzialmente<br />
al 48’ quando risponde in<br />
volo ad <strong>un</strong> sinistro di Bellesia e<br />
allo scadere strappando <strong>un</strong> pallone<br />
dal sette dove l’aveva indi-<br />
Battuto col minimo scarto in <strong>un</strong>a gara da fine stagione il Castel San Pietro. Decide <strong>un</strong> gol di Rispoli<br />
Castellarano, <strong>un</strong>a vittoria da podio<br />
Con i tre p<strong>un</strong>ti, la squadra rossoblù conquista il terzo posto<br />
Mauro Mayer<br />
rizzato di testa Mayer, in posizione<br />
di centravanti, su traversone<br />
di Pigoni. L’1-0 può bastare.<br />
SPOGLIATOI<br />
L’andamento della partita non<br />
può certo incoraggiare dichiarazioni<br />
particolari dell’allenatore<br />
del Castellarano Marco Paganelli:<br />
«C’è poco da dire. <strong>Il</strong> derby<br />
col Carpi? Nei playoff <strong>un</strong>a squadra<br />
vale l’altra, ci teniamo a fare<br />
bene».<br />
Mauro Mayerr ha giocato da<br />
centravanti l’ultima parte di<br />
gara: «Mi sono divertito e devo<br />
dire che ci sono rimasto male<br />
quando il loro portiere ha fatto il<br />
miracolo sul mio colpo di testa:<br />
gli ho fatto i complimenti. In<br />
generale abbiamo fatto <strong>un</strong> campionato<br />
anche se non abbiamo<br />
centrato l’obiettivo della vittoria<br />
finale. Resto? Credo proprio di<br />
sì, ho ancora voglia di giocare e<br />
di continuare la mia avventura a<br />
Castellarano».<br />
Si presenta incerottato il<br />
“deb” Nicolò Rinaldi, 18 anni:<br />
«Aspettavo questo debutto e<br />
purtroppo ho preso quel colpo<br />
che in pratica non mi ha fatto<br />
giocare. Emozionato? Neanche<br />
tanto, del resto il mister mi ha<br />
detto di andare in campo con<br />
tranquillità».<br />
<strong>Il</strong> gol non esalta più di tanto<br />
Simone Rispoli, che tuttavia<br />
FOGLIANO Via Sangallo<br />
Francesco Pigoni<br />
Attico di mq. 151 composto da sala, cucina, tre<br />
camere e doppi servizi. Ampio balcone, ballatoio.<br />
Modernamente e accuratamente rifinito.<br />
tiene a sottolineare come ci<br />
tenesse a giocare: ´Avevo la febbre<br />
ma ce l’ho messa tutta e<br />
adesso vorrei proprio esserci col<br />
Carpi e magari segnare, mi<br />
andrebbe bene fare il gol come<br />
oggi (ieri <strong>per</strong> chi legge N.d.R.),<br />
sarei ancora più contento».<br />
Non se la prende <strong>per</strong> la sconfitta<br />
il tecnico del Castel San<br />
Pietro Vincenzo Lepore, che ha<br />
seguito la gara in trib<strong>un</strong>a <strong>per</strong>ché<br />
squalificato: «E’ stata quasi<br />
<strong>un</strong>’amichevole. Faccio <strong>un</strong><br />
applauso ai miei ragazzi <strong>per</strong><br />
l’impegno e <strong>un</strong> in bocca al lupo<br />
al Castellarano <strong>per</strong> i playoff, lo<br />
vedo nella finale col <strong>Montichiari</strong>».<br />
Daniele Morbini ha abbandonato<br />
il campo <strong>per</strong> <strong>un</strong>a botta e<br />
ha fatto lo spettatore: «Ho visto<br />
davvero poco» sorride<br />
• IL TABELLINO •<br />
Castellarano 1 Castel S.P. 0<br />
GADIGNANI 6<br />
CASELLI 6<br />
(dal 12’ st Terranova 6)<br />
PIGONI 6,5<br />
FRACCARO 6<br />
MAYER 6<br />
COPPOLA 6<br />
BELLESIA 5,5<br />
SILVESTRINI 6<br />
GUAZZO 5<br />
(dal 20’ st Rinaldi s.v.)<br />
RISPOLI 6,5<br />
Sport Reggio<br />
SEMPRE AL VERTICE<br />
Per il terzo anno consecutivo<br />
la formazione di Paganelli<br />
ammessa ai playoff<br />
Domenica prossima sfiderà<br />
il Carpi nel derby al Ferrarini<br />
SAPUTO 5,5<br />
SARTONI 6<br />
TOSI 5,5<br />
DE ANGELIS 6<br />
POGGI 6<br />
SIENA 6<br />
BISERNA 5<br />
PIERANTONI 5<br />
(8’ st Catania 5,5)<br />
ROSSI 5<br />
(dal 30’ st Castellari s.v.)<br />
MORDINI 6<br />
(dal 35’ pt Macaluso 6)<br />
MORA 5,5<br />
(dal 30’ st Morselli s.v.)<br />
BALDAZZI 5,5<br />
ALL. PAGANELLI 6,5 ALL. NADER 5,5<br />
Marcatore: 41’ st Rispoli<br />
Arbitro: Davide Fiori di Novi Ligure (assistenti Alberto<br />
Grondona di Savona e Mirna Figliomeni di Genova)<br />
Note: spettatori 100 circa; angoli 5-1 <strong>per</strong> il Castellarano;<br />
recu<strong>per</strong>o pt 1’ e st 4’<br />
Sono<br />
iniziative<br />
immobiliari<br />
0522-341051<br />
Marco<br />
Paganelli si<br />
prepara a<br />
guidare la<br />
squadra nei<br />
playoff <strong>per</strong> il<br />
passo d’addio<br />
dopo 6 anni<br />
sulla<br />
panchina<br />
rossoblù<br />
SERIE D GIRONE D<br />
34<br />
Boca S. Lazzaro - Santarcangelo 3 - 4<br />
Carpi - Cagliese 1 - 1<br />
Castellarano - Castel S.P. 1 - 0<br />
Crociati - Castellana 3 - 1<br />
Fano - Mezzolara 3 - 1<br />
FeralpiLon. - Cesenatico 2 - 1<br />
Giacomense - Real Montecchio 3 - 3<br />
Russi - <strong>Montichiari</strong> 1 - 0<br />
Verucchio - V.Castelfr. 0 - 1<br />
CLASSIFICA<br />
a GIORNATA<br />
P G V N P RF RS<br />
Giacomense 70 34 21 7 6 63 38<br />
<strong>Montichiari</strong> 60 34 15 15 4 51 32<br />
Castellarano 58 34 16 10 8 45 29<br />
Carpi 57 34 15 12 7 42 30<br />
Real Montecchio 55 34 15 10 9 44 39<br />
Santarcangelo 51 34 14 9 11 47 41<br />
Mezzolara 45 34 11 12 11 31 34<br />
Fano 44 34 10 14 10 37 35<br />
V.Castelfr. 42 34 11 9 14 48 48<br />
Crociati 41 34 9 14 11 42 39<br />
Castel S.P. 41 34 9 14 11 41 45<br />
FeralpiLon. 41 34 10 11 13 27 37<br />
Castellana 40 34 10 10 14 39 41<br />
Russi 40 34 9 13 12 25 32<br />
Cagliese 38 34 9 11 14 40 51<br />
Verucchio 35 34 6 17 11 34 45<br />
Cesenatico 26 34 5 13 16 28 47<br />
Boca S. Lazzaro 26 34 5 11 18 34 55<br />
BOTTEGHE di ALBINEA<br />
Di prossima realizzazione recu<strong>per</strong>o e<br />
ristrutturazione di fabbricato ex artigianale.<br />
Realizzazione di 12 <strong>un</strong>ità abitative, loft<br />
e appartamenti con giardino. Progetto<br />
architettonico moderno.
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 23<br />
CALCIO<br />
DILETTANTI<br />
CASTELLARANO-CASTEL S. P.<br />
1 - 0<br />
Marcatore: 42’st Rispoli.<br />
CASTELLARANO: Gadignani,Caselli(12’Terranova),Pigoni,Fraccaro,Mayer,Coppola,Bellesia,<br />
Silvestrini,Guazzo (20’st Rinaldi),Rispoli,Mora<br />
(30’st Morselli).A<br />
disp: Giaroli,Corradini,Iacuzio,Rondanini.All:<br />
Paganelli.<br />
CASTEL SAN PIETRO: Saputo,<br />
Sartoni,Tosi,De Angelis,Poggi,<br />
Siena,Biserna,Pierantoni (8’st<br />
Catania),Rossi (30’st Castellari),Mordini<br />
(36’pt Macaluso),<br />
Baldazzi.A disp: Spironelli,Olivieri,Caprioni,Antonicelli.All:Nader.<br />
Arbitro: Fiori di Novi Ligure.<br />
Note: spettatori 100 circa.<br />
Oggi il consiglio federale<br />
Ben 140 società<br />
hanno chiesto<br />
che la <strong>serie</strong> D<br />
non si tocchi<br />
William P<strong>un</strong>ghellini<br />
i ri<strong>un</strong>isce oggi il consiglio federale della Federcalcio,che<br />
all’ordine del giorno ha le<br />
nuove norme <strong>per</strong> le iscrizioni ai vari campionati.Sembra<br />
che si voglia correre ai ripari,chiudendo<br />
la stalla dopo che i buoi dello<br />
scorso anno sono scappati,mortificando le<br />
società che avevano fatto le cose <strong>per</strong> bene.Ma<br />
all’ordine del giorno c’è anche la vergognosa<br />
richiesta della Lega Nazionale Dilettanti di<br />
commissariare la <strong>serie</strong> D,dopo l’inibizione del<br />
suo presidente William P<strong>un</strong>ghellini.<strong>Il</strong> reggente<br />
della D,Giuseppe Cheso e l’intero consiglio<br />
hanno chiesto di soprassedere sino al 30 giu-<br />
gno <strong>per</strong> dare modo di concludere l’attività<br />
che non si è mai interrotta.Ma c’è di più:140<br />
società delle 162 della <strong>serie</strong> D hanno inviato<br />
alla Figc ed alla Lnd fax di richiesta di lasciare<br />
le cose come sono <strong>per</strong>chè,il commissariamento<br />
ha tutta l’aria di <strong>un</strong>a ritorsione verso<br />
il suo presidente,oltre a voler distruggere quel<br />
che è stato fatto in nove anni di duro lavoro e<br />
grandi sacrifici.,da parte della gestione P<strong>un</strong>ghellini<br />
e del suo direttivo.Le società vogliono<br />
mantenere lo status quo <strong>per</strong> non ripiombare<br />
nell’Inferno di alc<strong>un</strong>i anni fa prima dell’arrivo<br />
del dirigente reggiano.<br />
SERIE D La vittoria con il Castel San Pietro e il pareggio del Carpi hanno sancito il sorpasso dei rossoblu sui modenesi<br />
<strong>Il</strong> Castellarano chiude al terzo posto<br />
Decisivo <strong>un</strong> gol all’87’ di Rispoli su cui pesa l’errore del portiere avversario<br />
IL PUNTO <strong>Il</strong> direttore generale,Fabio Dall’Omo,ci tiene a far conoscere la filosofia della società riguardo alla post season<br />
Non sarà <strong>un</strong>a gita, ai play-off <strong>per</strong> arrivare in fondo<br />
Salve Castelfranco, Crociati e Lonato. Ai play-out Verucchio, Cagliese, Russi e Castellana<br />
C’<br />
è com<strong>un</strong>que soddisfazione<br />
in casa Castellarano<br />
<strong>per</strong> il terzo posto conquistato<br />
all’ultima giornata ai danni<br />
del Carpi,avversario storico.<br />
Ora,come già detto,ci si gioca<br />
l’accesso alla finale play-off<br />
proprio contro i modenesi,<br />
che voci (e non solo quelle)<br />
danno con la lingua alle ginocchia.<br />
«Siamo molto soddisfatti -<br />
ammette il direttore generale,<br />
Fabio Dall’Omo - Siamo arrivati<br />
terzi e <strong>per</strong> il terzo anno<br />
disputeremo i play-off di <strong>serie</strong><br />
D.Per me questo è <strong>un</strong> ottimo<br />
risultato dal p<strong>un</strong>to di vista societario;ora<br />
ci spetta la classica<br />
sfida contro il Carpi e vogliamo<br />
<strong>un</strong> “Ferrarini”colmo».È<br />
ovvio che la certezza di essere<br />
promossi non l’ha ness<strong>un</strong>o,ma<br />
dalla zona ceramiche ci<br />
tengono a fare sa<strong>per</strong>e che «affronteremo<br />
l’impegno play-off<br />
Domenica prossima<br />
i rossoblu ospiteranno<br />
al “Ferrarini” proprio<br />
i carpigiani nel primo<br />
turno dei play-off<br />
In alto Rispoli festeggiato,<br />
sopra mister Paganelli<br />
dando tutto quello che abbiamo<br />
- dice Dall’Omo - Perché<br />
abbiamo il dovere di provarci<br />
fino in fondo».<br />
■ LA SITUAZIONE ALLA<br />
34ª. L’ultima giornata di campionato<br />
ha completato lo<br />
schieramento della post sea-<br />
di Alessio Fontanesi<br />
l Castellarano si congeda dal Icampionato<br />
con <strong>un</strong>a vittoria<br />
contro il Castel San Pietro che,<br />
visto anche il contemporaneo<br />
pareggio del Carpi contro la Cagliese,vale<br />
il terzo posto finale.<br />
Partono forti i bolognesi che<br />
al 1’chiamano in causa Gadignani<br />
con <strong>un</strong>a conclusione forte<br />
ma centrale di Rossi.Risponde<br />
il Castellarano all’8’con<br />
<strong>un</strong>’azione <strong>per</strong>sonale di Rispoli,<br />
conclusa <strong>per</strong>ò con <strong>un</strong> sinistro<br />
sbilenco dal limite.Stupenda<br />
p<strong>un</strong>izione del numero 10 rossoblu<br />
al 24’:la sfera termina fuori<br />
davvero di poco con Saputo<br />
inutilmente proteso in tuffo.Altro<br />
<strong>buon</strong> disimpegno da parte<br />
dei padroni di casa che al 33’<br />
vanno vicini al gol con Fraccaro,il<br />
cui destro dal limite fa la<br />
barba al palo.Ancora Castellarano<br />
e ancora Rispoli al 41’:il sinistro<br />
di prima intenzione su<br />
spiovente è troppo centrale ma<br />
è la cosa più bella di questa<br />
scialba prima frazione di gioco.<br />
Un minuto più tardi i rossoblu<br />
insistono e passano in vantaggio,ma<br />
l’arbitro annulla:sul suggerimento<br />
in area di Pigoni,sia<br />
Guazzo che l’autore del gol Bellesia<br />
sono,infatti,in fuorigioco.<br />
<strong>Il</strong> secondo tempo si apre con<br />
<strong>un</strong> cross al bacio di Caselli <strong>per</strong><br />
Bellesia che,<strong>per</strong>ò,sceglie male<br />
il tempo dello stacco e manda<br />
alto di testa.Al 55’è Guazzo a rubare<br />
<strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a palla al limite<br />
dell’area e a concludere forte<br />
son,regalando a qualc<strong>un</strong>o la<br />
salvezza diretta e relegando<br />
qualc<strong>un</strong>’altro ai play-out.Vediamo<br />
la situazione nel dettaglio.<br />
■ PLAY-OFF. Qui era già<br />
tutto deciso,si doveva soltanto<br />
rendere noto il tabellone conoscendo<br />
già le partecipanti.<br />
Mauro Mayer Matteo Silvestrini<br />
S<br />
verso Saputo che si fa trovare<br />
pronto.Al 64’l’ex Darfo Boario<br />
imbecca il neo entrato Terranova<br />
che stoppa male,si fa rimontare<br />
dalla difesa e conclude<br />
troppo centrale,dando così<br />
l’opport<strong>un</strong>ità a Saputo di respingere.Un<br />
minuto più tardi<br />
c’è l’esordio in <strong>serie</strong> D di Nicolò<br />
Rinaldi,classe ’90 che prende<br />
il posto di <strong>un</strong> inconsistente<br />
Guazzo.Al 75’Paganelli decide<br />
di mettere dentro Morselli al<br />
posto di Mora:l’effetto domino<br />
porta Mayer nell’inusuale posizione<br />
di cetravanti,giusto <strong>per</strong><br />
sottolineare la mancanza assoluta<br />
di p<strong>un</strong>te di ruolo in rosa.<br />
Dopo tanto insistere,il Castellarano<br />
passa all’87’grazie a Rispoli,il<br />
migliore in campo,che trafigge<br />
<strong>un</strong> incerto Saputo con<br />
<strong>un</strong>a conclusione mancina dai<br />
30 metri.Bella combinazione<br />
Silvestrini-Terranova al 91’,ma<br />
il destro della p<strong>un</strong>ta ex Bellinzona<br />
è ben controllato questa<br />
volta da Saputo.In pieno recu<strong>per</strong>o<br />
c’è anche spazio <strong>per</strong> <strong>un</strong> sinistro<br />
in corsa di Bellesia dai 30<br />
metri che il portierino bolognese<br />
respinge in angolo con <strong>un</strong><br />
gran tuffo.I tifosi urlano al 2-0<br />
quando Mayer salta <strong>per</strong> incornare<br />
<strong>un</strong> cross al bacio di Pigoni,<br />
ma stavolta Saputo si su<strong>per</strong>a e<br />
devia in angolo.È l’ultima azione<br />
di questa partita,il Castellarano<br />
chiude il campionato in<br />
terza posizione e domenica<br />
prossima affronterà tra le mura<br />
amiche il Carpi nel primo<br />
turno dei play-off.<br />
Ebbene,con la Giacomense<br />
già da tempo in C2,le semifinali<br />
saranno <strong>Montichiari</strong>-Real<br />
Montecchio e Castellarano-<br />
Carpi.<strong>Il</strong> pareggio dei modenesi<br />
in casa con la Cagliese ha<br />
infatti <strong>per</strong>messo ai rossoblu<br />
di mettere la freccia in extremis.<br />
■ PLAY-OUT. Qui,invece,<br />
era tutto <strong>un</strong> terno al lotto,con<br />
le quattro squadre ancora da<br />
eleggere.Ebbene,oltre al Verucchio<br />
già fortemente indiziato,disputeranno<br />
l’appendice<br />
play-out anche la Cagliese,il<br />
Russi (a cui non è bastata la vittoria<br />
sul <strong>Montichiari</strong>) e la Castellana,sconfitta<br />
nello scontro<br />
diretto con i Crociati,salvi <strong>per</strong><br />
<strong>un</strong> p<strong>un</strong>to.Fanno festa anche<br />
Castelfranco (che si è conquistato<br />
la salvezza a Verucchio) e<br />
Lonato (che ha battuto <strong>per</strong> 2-1<br />
il già retrocesso Cesenatico).<br />
(a. f.)<br />
.....PRIMA CATEGORIA GIRONE D E TERZA CATEGORIA.....<br />
SERRAMAZZONI-SABBIONESE<br />
1 - 4<br />
Marcatori: Amoroso al 13',Salardi<br />
al 15',Varani al 37' e al 91',<br />
Bigi al 93'.<br />
SERRAMAZZONI: Guernandi,<br />
Multari (45' Candeli),Cigarini,<br />
Amoroso,Tintorri,Andoni,Giannaroli<br />
(61' M.Cornia),Stoica,<br />
Prandini,Modena,S.Cornia (73'<br />
F.Caselli).All: Franchini.<br />
SABBIONESE: Montanari,Resente,Lolli,Valli,Brau,Castellani<br />
(83' Fontana),Davoli,Bigi,Salardi,Varani,Castellari<br />
(45' Giampellegrini).A<br />
disp: Aleotti,Catellani,Tran-Van-Hao.All:<br />
Nasi.<br />
Note: espulso F.Caselli.AmmonitiPrandini,Castellani,Bigi,Varani.<br />
.... .PROMOZIONE... ..<br />
IL COMMENTO La Cadelboschese crolla in casa<br />
Play-out a tinte reggiane<br />
sia nel girone A che nel B<br />
E<br />
’terminato anche il campionato di Promozione che purtroppo<br />
avrà l’appendice play-out <strong>per</strong> le squadre reggiane.<br />
Nel girone A vince il Pallavicino,il Monticelli è secondo e disputerà<br />
il primo spareggio contro l’Arcetana,retrocesso il<br />
San Secondo.Nella giornata decisiva la Cadelboschese crolla<br />
in casa contro il Bettolaspes:la formazione di Chiossi dovrà<br />
ottenere la salvezza contro la Povigliese,beffata all’ultima giornata<br />
dai successi in contemporanea di Berceto e Pontenurese.<br />
D<strong>un</strong>que,<strong>un</strong>a squadra reggiana sarà sicuramente retrocessa dal<br />
primo raggruppamento.Non vanno meglio le cose nel girone<br />
B:vince il Formigine,come detto Arcetana seconda di <strong>un</strong><br />
p<strong>un</strong>to sul Maranello,retrocessa la Poggese.Per i play-out si affronteranno<br />
domenica prossima Fabbrico-Correggese e Montale-Luzzara,il<br />
tutto con <strong>un</strong>a classifica pazzesca che vede la Correggese<br />
a quota 40,tre squadre a 39 con Luzzara in vantaggio<br />
di <strong>un</strong> gol sul Montale a sua volta in vantaggio di <strong>un</strong> gol sul Fabbrico.Di<br />
certo,anche qui avremo <strong>un</strong>a retrocessa sicura.<br />
CADELBOSCHESE-BETTOLA<br />
1 - 2<br />
CADELBOSCHESE:<br />
Marcatori: Mori al 26' e<br />
al 65', Battigello al 85'.<br />
Pizzoferrato, Siligardi, Ferrari,<br />
Miari,Truzzi (71' Battigello),<br />
Porta, Flori,Arduini,<br />
Bonini (73' Mussi),A.Attolini<br />
(55' Cecora), M.Attolini.All.:<br />
Chiossi.<br />
BETTOLASPES: Compiani,<br />
Salami, Carini, Magnani,<br />
Orsi,Traspedini, Marzani<br />
(82' Montini), Zangrandi,<br />
Mori, Guarineri, Del Fanti<br />
(46' Baldini).All.: Rocca.<br />
Arbitro: Buttazzi di Parma.<br />
Note: Espulsi: Cecora (C)<br />
al 78'<br />
“Presidenti”<br />
Cavola a razzo<br />
Bene il Soccer<br />
<strong>Il</strong> Cavola Splendor ha ipotecato<br />
la qualificazione alla semifinale<br />
del “Memorial dei Presidenti”<br />
grazie al successo ottenuto <strong>per</strong><br />
3-1 a Boretto.Bene anche il<br />
Soccer Correggese - <strong>un</strong>ica vincente<br />
dal girone “A”- che ha su<strong>per</strong>ato<br />
<strong>per</strong> 3-1 <strong>un</strong> Felina che sta<br />
rischiando grosso.Grande equilibrio<br />
negli altri due quarti di finale.<strong>Il</strong><br />
Vetto ha battuto <strong>per</strong> 2-1 <strong>un</strong><br />
Reggio Lepidi che si sente già<br />
protetto dal fatto di aver battuto<br />
il Felina.Battaglia a suon di gol<br />
anche tra Terre Matildiche e Calcio<br />
Cella 07 che a Quattro Castella<br />
hanno concluso sul 3-2.<br />
COLORNO-POVIGLIESE<br />
0 - 0<br />
COLORNO: Daffe,Contaldo,<br />
Messineo,Libassi,Cattani,<br />
Scipioni (70' Insuasti),Pompini,Bianchi,Pelizza<br />
(62'<br />
Fornari),A.Fiorasi,Arcari.A<br />
disposizione: Br<strong>un</strong>oni,Rizzardi,Mbom,Briselli,Strobbe.All.:<br />
Abbati.<br />
POVIGLIESE: Rovito,Collari,<br />
Soliani,Galimberti,D'Alessio,Gandini,Facchini,Bergamaschi,Ollari<br />
(77' Grossi),<br />
Casaletti (73' Fiocchetti),<br />
Cekodima.A disposizione:<br />
Capellani,Benvenuto,Gualdi.All.:<br />
Bonini.<br />
Arbitro: Saccenti di Modena<br />
Note: Ammoniti: Bianchi.
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 19<br />
SERIE D<br />
Evitati i playout grazie alla vittoria <strong>per</strong> 3 a 1 ottenuta contro la Castellana<br />
Crociati Noceto in salvo<br />
Parmensi trascinati da <strong>un</strong>a tripletta di Miftah<br />
NOCETO<br />
Gian Luca Di Luccio<br />
l Crociati Noceto vince,con- Ivince<br />
e si salva con <strong>un</strong> rotondo<br />
3 - 1 sulla Castellana che<br />
è rimandata ai playout.Mister<br />
Ravasi ottiene la prima vittoria<br />
davanti al proprio pubblico<br />
dando fiducia a centrocampo<br />
alla coppia Grillo-Cardillo e<br />
confermando il giovane Fisicano<br />
in attacco a completare<br />
il tridente con Butani e Miftah;<br />
quest’ultimo con il solito compito<br />
di agire da raccordo fra le<br />
linee di centrocampo e quelle<br />
di attacco.<br />
La prima azione è di marca<br />
mantovana.Al 3’Piro (ex Parma<br />
e Fidenza) con la palla fra i piedi<br />
cerca di su<strong>per</strong>are Chittolini<br />
che invece riesce ad avvinghiare<br />
la sfera.Al 13’<strong>un</strong> tiro dalla<br />
distanza di Cappelloni è parato<br />
dal bravo Chittolini.Al 37 Miftah,partendo<br />
dalle retrovie,arriva<br />
in area dove è contratto in<br />
E’ andato a segno 17 volte<br />
<strong>Il</strong> bomber<br />
discuterà<br />
il rinnovo<br />
con la società Strepitoso Moulay Miftah<br />
<strong>Il</strong> Crociati Noceto si è guadagnato la <strong>per</strong>manenza in <strong>serie</strong> D<br />
modo dubbio dal portiere avversario<br />
Portioli.I padroni di<br />
casa si attendono <strong>un</strong> calcio di<br />
rigore ma l’arbitro Lembo assegna<br />
<strong>un</strong> calcio d’angolo,i giocatori<br />
del Crociati Noceto protestano,il<br />
più vivace Cardillo è<br />
espulso.Sul susseguente calcio<br />
d’angolo battuto da Guarda-<br />
gli,Miftah di testa su<strong>per</strong>a Portioli<br />
<strong>per</strong> l’1 - 0 del Crociati Noceto.A<br />
questo p<strong>un</strong>to Busani e<br />
Fisicaro moltiplicano i rientri<br />
<strong>per</strong> agevolare il compito di difesa<br />
e centrocampo.Al 39’Coly,<br />
nella propria area,colpisce la<br />
palla con la mano e questa volta<br />
l’arbitro assegna il rigore in<br />
favore della Castellana.La massima<br />
p<strong>un</strong>izione è trasformata<br />
da Piro <strong>per</strong> il momentaneo pareggio.<br />
Nella ripresa,Bonvicini getta<br />
nella mischia Spinazzi,<strong>un</strong> attaccante,in<br />
sostituzione del centrocampista<br />
Chitò ma la mossa<br />
non sortisce effetti particolari.Al<br />
12’Miftah in serpentina su<strong>per</strong>a<br />
3 avversari,poi <strong>un</strong> quarto<br />
e fa concludere la corsa della<br />
sfera con <strong>un</strong> tiro all’incrocio<br />
dei pali dove Portioli non può<br />
arrivare.<strong>Il</strong> gol dell’attaccante<br />
nocetano fa venire in mente,<br />
agli appassionati dai capelli<br />
brezzolati,<strong>un</strong>a prodezza di Roby<br />
Baggio in <strong>un</strong> Fiorentina - Napoli<br />
di circa venti anni fa.All’87’<br />
<strong>un</strong> lancio di Grillo è stato raccolto<br />
da Miftah che ha su<strong>per</strong>ato<br />
l’estremo ospite.A pochi<br />
minuti dal termine si è riscontrato<br />
nervosismo in campo culminato<br />
con <strong>un</strong> brutto fallo a<br />
centrocampo di Spinazzi del<br />
Castellana su Pasquali.Spinazzi<br />
Con tre gol Moulay Miftah si è dimostrato<br />
determinante <strong>per</strong> la causa del Crociati Noceto.<strong>Il</strong><br />
giocatore nelle ultime 6 gare ha<br />
realizzato 9 reti e con i 17 gol finali ha su<strong>per</strong>ato<br />
il suo precedente record,16 gol,ottenuti<br />
qualche anno fa nel Pizzighettone.<br />
E’soprattutto grazie a lui che il Crociati<br />
Noceto ha ottenuto la salvezza.Anche ieri<br />
la partita è stata durissima,ma nella ripresa<br />
qualcosa è cambiato: «Siamo scesi in<br />
campo più determinati e abbiamo fatto<br />
nostra l’intera posta - ha dichiarato il bom-<br />
<strong>Il</strong> tecnico Giuseppe Ravasi può brindare alla salvezza<br />
è stato cosi espulso e negli ultimissimi<br />
minuti si è riavuta la<br />
parità numerica fra i componenti<br />
delle due squadre.Al 90’,<br />
il Crociati Noceto ha avuto l’occasione<br />
<strong>per</strong> dilagare ma l’azione<br />
corale è stata sciupata da<br />
Guareschi.<br />
<strong>Il</strong> Crociati Noceto del presidente<br />
Angerlo Buzzi ha ottenuto<br />
la salvezza con <strong>un</strong>a <strong>serie</strong><br />
positiva finale di 7 gare,4 vittorie<br />
e 3 pareggi.<strong>Il</strong> finale in crescendo<br />
è <strong>un</strong>a delle caratteristiche<br />
di questa squadra,segno di<br />
<strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a preparazione atletica<br />
basata sul fondo.Non a caso,anche<br />
l’anno scorso,il Crociati<br />
Noceto guidato da Marco<br />
Osio si sbarazzò degli avversari<br />
con <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> di vittorie positive<br />
nelle ultime giornate.<br />
ber del Crociati,che ha firmato <strong>un</strong>o dei gol<br />
più belli della sua carriera - <strong>Il</strong> secondo gol<br />
che ho realizzato al Castellana mi ha ricordato<br />
molto quello che avevo segnato<br />
quando ero col Pizzighettone,in quell’occasione<br />
partii ancora da più indietro,ma<br />
fui com<strong>un</strong>que capace di segnare».<br />
Con la fine del campionato,è gi<strong>un</strong>to il momento<br />
di parlare del futuro.Miftah rimarrà<br />
al Crociati Noceto? «Martedì mi sentirò<br />
con la società e decideremo insieme».<br />
(g.d.l.)<br />
CROCIATI NOCETO - CASTELLANA<br />
3 - 1<br />
Marcatori: 38’,57’e 87’Miftah,40’Piro<br />
(rig.)<br />
Crociati Noceto: Chittolini: Casadei,Passera,Peri,Coly,Grillo<br />
(Martini); Busani,Guardagli,<br />
Cardillo,Miftah,Fisicaro (88’<br />
Guareschi).Allenatore: Ravasi.<br />
Castellana: Portesi; Burlotti<br />
(80’Cavalca),Bastia; Mordini,<br />
Ruopolo,Dall’Igna; Wekouri,<br />
Chitò (Spiazzi),Lucani,Cappelloni,Luciani,Piro.Allenatore:<br />
Bonvicini.<br />
Arbitro: Lembo di Messina.<br />
Note: Espulsi Cardillo (Crociati<br />
Noceto) e Spiazzi (Castellana).
20<br />
LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008<br />
1-1<br />
Reti: 8’Vitali,34’st Pilia<br />
CARPI: Manfredini 6,Galassi 6,Verdi<br />
5.5,Priore 5.5 (9’st Comoli 6.5),<br />
Dotti 6,Bartoli 6,Pilia 7.5,Teocoli<br />
5.5,Colella 5.5,Sarnelli 6,Marini 5<br />
(30’st Tourè 6.5).A disp.: Sturniolo,<br />
Davoli,Grande,Drame,Notari.All.:<br />
Zanasi<br />
CAGLIESE: Tomassini 6,Marini 5.5,<br />
Nobili 6,Vitali 6.5,Cencioni 5.5,<br />
Cappelli 6,Luchetti 6 (17’st Vitaioli<br />
6),Panisson 6,Marinelli 6.5 (34’st<br />
De Matteis),Pagliardini 6.5,Bartoli<br />
5 (47’st Teodori).A disp.: Gaudino,<br />
Tagliatesta,Casavecchia,Pierpaoli.<br />
All.: Mengucci<br />
Arbitro: Bellotti di Verona<br />
Note: ammoniti Priore,Panisson,<br />
Marinelli,Cencioni,Cappelli,Dotti.<br />
di Enrico Ronchetti<br />
■ CARPI. Stessa spiaggia,stessomare.Parafrasando,Castellarano-Carpi.L’ultimo<br />
turno di<br />
campionato andato in scena ieri<br />
ha infatti stabilito che il Carpi,bloccato<br />
al Cabassi sull’1-1<br />
dalla Cagliese,cercherà domenica<br />
prossima nella semifinale<br />
play-off di scacciare i fantasmi<br />
di quel 5-0 incassato <strong>un</strong> anno fa<br />
sul campo dei cugini reggiani<br />
nell’allora ultimo atto degli spareggi<br />
intergirone.I biancorossi<br />
arrivano ai play-off da terza<br />
della classe in virtù del non<br />
esaltante pareggio in rimonta<br />
con la Cagliese,formazione<br />
condannata ai play-out.I marchigiani<br />
hanno reso vita difficile<br />
agli uomini di Zanasi,che<br />
ha recu<strong>per</strong>ato in extremis Prio-<br />
Mengucci onesto:<br />
«Gli errori sono<br />
quelli passati»<br />
■ CARPI. E’stato secondo<br />
allenatore nelle due<br />
precedenti gestioni,ora<br />
è titolare della panchina<br />
della Cagliese,ma mister<br />
Mengucci non è riuscito<br />
ad evitare i play-out ai<br />
suoi:«Non posso imputare<br />
niente ai miei giocatori<br />
- ha detto il tecnico<br />
marchigiano dopo l’1-1<br />
del Cabassi - Abbiamo fatto<br />
<strong>un</strong>’ottima gara,dove<br />
gli stimoli hanno fatto la<br />
differenza.<strong>Il</strong> rammarico<br />
è <strong>per</strong> i tanti errori compiuti<br />
in passato.E’stata<br />
<strong>un</strong>’annata travagliata,ma<br />
siamo pronti <strong>per</strong> i playout».<br />
(e. r.)<br />
SERIE D <strong>Il</strong> pari interno con la Cagliese spedisce i biancorossi al quarto posto<br />
Carpi <strong>per</strong>de... il Cabassi<br />
Nella semifinale playoff si va a Castellarano<br />
Un’occasione <strong>per</strong> Priore nell’area della Cagliese [DAVIDE SPANO]<br />
Dotti respinge <strong>un</strong> cross della Cagliese<br />
re e Verdi e varato il suo ormai<br />
abituale 4-2-3-1 con il trio Marini-Pilia-Sarnelli<br />
alle spalle di<br />
Colella.Ad instradare la partita<br />
su binari favorevoli agli ospiti<br />
sono i primi minuti di gioco,<br />
quando la Cagliese prima sfiora<br />
il gol su p<strong>un</strong>izione di Panisson<br />
alzata in corner da Manfredini<br />
e poi lo trova all’8’,quando<br />
Vitali fa secco Manfredini con<br />
<strong>un</strong> destro a girare su p<strong>un</strong>izione.<br />
L’immediata risposta del Carpi<br />
si concretizza in <strong>un</strong> destro centrale<br />
di Priore,poi si è dovuto<br />
attendere 23’prima di rivedere<br />
i biancorossi vivi nell’area cagliese,prima<br />
con Bartoli in ritardo<br />
di <strong>un</strong> soffio su invito di<br />
Sarnelli e poi con Teocoli che<br />
su torre dello stesso Bartoli si<br />
vede ribattere la conclusione<br />
da <strong>un</strong> difensore (forse con <strong>un</strong><br />
braccio).Tanto possesso palla<br />
sterile <strong>per</strong> il Carpi,solo difesa<br />
e contropiede <strong>per</strong> gli ospiti,<br />
che al 31’hanno rischiato su tiro<br />
al volo a lato di Colella,poi<br />
tremato su <strong>un</strong> colpo di testa di<br />
Teocoli.Manfredini ha poco<br />
lavoro,ma <strong>per</strong> poco non ha sulla<br />
coscienza lo 0-2 su <strong>un</strong> sinistro<br />
al volo di Pagliardini,dall’altra<br />
parte Colella ci prova ancora<br />
di testa,Teocoli tenta il destro<br />
dal limite (fuori di poco) ma<br />
l’incisività del Carpi non è quella<br />
dei giorni migliori.Lo si capisce<br />
al 4’della ripresa,quando<br />
su <strong>un</strong>a discesa di Pilia Colella<br />
si vede respingere il tiro a<br />
botta sicura,sulla ribattuta Teocoli<br />
mette incredibilmente fuori<br />
da pochi metri con la porta<br />
spalancata.Dall’altra parte si<br />
Teocoli affronta Cappelli Sarnelli fra i giocatori marchigiani Mister Zanasi<br />
Pagelle Carpi:<br />
Pilia è su<strong>per</strong><br />
MANFREDINI 6 Sul gol resta<br />
immobile,poi si rifà.<br />
GALASSI 6 Diligente.<br />
VERDI 5.5 Recu<strong>per</strong>a in extremis<br />
e si vede che non è al meglio.<br />
PRIORE 5.5 Lavoro oscuro ma<br />
poche geometrie (9’st COMOLI<br />
6.5 Migliora la circolazione di<br />
palla e firma l’assist <strong>per</strong> Pilia)<br />
DOTTI 6 Poco impensierito dagli<br />
avanti marchigiani.<br />
BARTOLI 6 Vedi sopra.<br />
PILIA 7.5 Imprendibile.Corsa,<br />
qualità e anche il gol,l’uomo in<br />
più di queste ultime giornate.<br />
TEOCOLI 5.5 Gara sufficiente<br />
macchiata dall’errore a porta<br />
vuota.<br />
COLELLA 5.5 Fa a sportellate<br />
con i difensori e anche con<br />
qualche spettatore del Cabassi.<br />
SARNELLI 6 Buon primo tempo,cala<br />
nella ripresa.<br />
MARINI 5 Si vede <strong>per</strong> la prima<br />
volta dopo <strong>un</strong>’ora di gioco (30’<br />
st TOURÈ 6.5 Vivace e voglioso)<br />
(e. r.)<br />
rende ancora <strong>per</strong>icoloso Pagliardini<br />
con <strong>un</strong> sinistro sul<br />
quale vola Manfredini,poi al<br />
34’Pilia penetra in area servito<br />
da Comoli,salta anche Tomassini<br />
e dalla linea di fondo mette<br />
dentro l’1-1.Prima della fine<br />
spettacolare rovesciata di De<br />
Matteis disinnescata da Manfredini<br />
e doppio intervento di Tomassini<br />
su Verdi e Sarnelli.<br />
SPOGLIATOI Mister Zanasi soddisfatto: «Abbiamo giocato <strong>un</strong> <strong>buon</strong> tempo e mezzo,peccato <strong>per</strong> tutte quelle occasioni fallite»<br />
Salami è sicuro: «Questa volta vinciamo noi»<br />
Pilia pensa a domenica: «Siamo nelle condizioni di poter cancellare quel brutto 5-0 dell’anno scorso»<br />
■ CARPI. Ancora Castellarano-Carpi.Nell’ambientebiancorosso<br />
la voglia di battere i<br />
cugini è tanta:«Torniamo a Castellarano<br />
e lo facciamo <strong>per</strong><br />
vincere - ha detto il presidente<br />
Fausto Salami - Sono fiducioso<br />
che la squadra possa centrare<br />
la vittoria,quest’anno vinciamo<br />
noi.<strong>Il</strong> mio pronostico<br />
è 2 secco».<br />
Fiducioso e anche soddisfatto<br />
mister Enrico Zanasi,che<br />
raccoglie il quinto pareggio<br />
sulle sei gare sulla panchina<br />
del Carpi:«A parte i primi 10’<br />
in cui la Cagliese è partita bene,abbiamo<br />
fatto <strong>un</strong> <strong>buon</strong><br />
tempo e mezzo - ha commentato<br />
il mister del Carpi - Purtroppo<br />
abbiamo creato tante<br />
mezze occasioni ma non è arrivato<br />
prima il gol,ma a forza<br />
di giocare meglio dell’avversario<br />
arriverà anche la vittoria».<br />
Vittoria che a Castellarano sarà<br />
l’<strong>un</strong>ico risultato che manderebbe<br />
avanti il Carpi:«S<strong>per</strong>iamo<br />
che sia l’occasione giusta<br />
<strong>per</strong> vincere - ha proseguito Zanasi<br />
- Sono fiducioso,andiamo<br />
.SPORT.<br />
Pilia ha segnato la rete del pareggio <strong>per</strong> il Carpi<br />
a Castellarano con in testa solo<br />
il voler vincere».Non gli piace<br />
parlare dei singoli,ma Pilia<br />
merita <strong>un</strong> plauso:«Sta facendo<br />
bene da <strong>un</strong> pò,non solo oggi<br />
(ieri,ndr) - ha chiuso Zanasi -<br />
Ma sono stati tutti bravi.E vorrei<br />
ringraziare Verdi,che si è sa-<br />
crificato andando in campo<br />
con <strong>un</strong>a caviglia fuori posto».<br />
<strong>Il</strong> protagonista assoluto di<br />
questo finale di stagione biancorosso<br />
e uomo simbolo della<br />
gestione Zanasi è Lorenzo Pilia.Uno<br />
dei pochi su<strong>per</strong>stiti<br />
del 5-0 incassato l’anno scorso<br />
a Castellarano:«Andiamo là<br />
<strong>per</strong> fare bene e credo che siamo<br />
nelle condizioni di poterlo<br />
fare - ha detto il fantasista -<br />
Anche con la Cagliese è arrivato<br />
<strong>un</strong> pari,ma s<strong>per</strong>o che questa<br />
vittoria che ci manca <strong>un</strong> pò<br />
e tutti i gol sbagliati possano<br />
arrivare nei play-off».Alle spalle<br />
del centravanti sta dimostrando<br />
di poter essere decisivo:«E’<strong>un</strong>a<br />
posizione che mi<br />
<strong>per</strong>mette di essere nel vivo del<br />
gioco.Mi piace».<br />
(Enrico Ronchetti)<br />
L’INFORMAZIONE<br />
LE ALTRE<br />
BOCA-SANTARCANGELO 3-4<br />
BOCA (4-4-2): Donini 6.5; Cannone 6,<br />
Sovilj 6,Leone 6,Di Pisa 6 (6’st Pizzoli<br />
5.5); Borsari 5.5 (11’st Guiduzzi 5.5),<br />
Calabrese 6,Ortiz 6,Orlando 6 (33’st<br />
Italia sv); Querol 6,De Cenco 5.5.All.<br />
Boschin.<br />
SANTARCANGELO (4-4-2): Bernacchia sv<br />
(23’pt Nardi 6.5); Berretti 5.5,Barucca<br />
6,Nanni 6,Rossi 5.5; Angelici 6 (25’st<br />
Bombardini sv),Bazzi 6,Zattini 6.5,<br />
Della Rocca 6; Ceschi 6,Monbaldini 6.5<br />
(33’st Rinaldi).All.Marin.<br />
ARBITRO: Amadio di Macerata 6<br />
RETI: 7’pt Zattini (S),12’pt Monaldini<br />
(S),37’pt Ortiz (B),47’pt Querol (B); 8’<br />
st Zattini (S),12’st Ceschi (S),44’st<br />
Italia (B).<br />
CASTELLARANO-C. S. PIETRO 1-0<br />
CASTELLARANO (4-3-3): Gadignani 6.5;<br />
Silvestrini 6,Mayer 6.5,Coppola 6.5,<br />
Caselli 6 (10’st Terranova 6); Mora 6<br />
(30’st Morselli 6.5),Pigoni 6,Fraccaro<br />
6.5; Bellesia 6.5,Rispoli 7,Guazzo 6<br />
(15’st Rinaldi 6.5).A disp: Giaroli,<br />
Corradini,Iacuzio,Rondanini.All.:<br />
Paganelli.<br />
CASTEL SAN PIETRO (4-4-2): Saputo 6;<br />
Sartoni 5.5,De Angelis 6,Poggi 6,Siena<br />
6; Tosi 6.5,Biserna 6 (5’st Catania 5.5),<br />
Pierantoni 6,Mordini 5.5, (30’pt<br />
Macaluso 5.5); Rossi 5 (31’st Castellari<br />
sv),Baldazzi 5.5.A disp: Spironelli,<br />
Olivieri,Caprioni,Antonicelli.All: Nader.<br />
ARBITRO: Fiori di Novi Ligure 6<br />
RETE: 38’st Rispoli.<br />
CROCIATI-CASTELLANA 3-1<br />
CROCIATI (4-4-2): Chittolini 6.5; Casadei<br />
6,Coly 7 (46’st Paoletti sv),Peri 6.5,<br />
Passera 6; Busani 6 (30’st Pasquali sv),<br />
Grillo 6.5,Guardigli 7,Fisicaro 6 (34’st<br />
Guareschi sv); Cardillo 4,Miftah 8.A<br />
disp: Biagini,Beky Ndeck,Martini,<br />
Visioli.All.Ravasi.<br />
CASTELLANA (4-4-2): Portesi 5,5;<br />
Burlotti 6,Ruopolo 5.5,Dall’Igna 5.5,<br />
Bastia 6; Wecouri 6,Morbini 5.5,Chitò 6<br />
(14’st Spinazzi 5),Capelloni 6; Luciani<br />
6.5,Piro 6.5.A disp: Crivellaro,Caurla,<br />
Rete,Avallone,Borgonovi,Gandolfini.All.<br />
Bonvicini.<br />
ARBITRO: Lembo di Messina 6<br />
RETI: 20’pt,20’e 29’st Miftah (CN),22’<br />
pt Piro rig. (CA).<br />
FANO-MEZZOLARA 3-1<br />
FANO (4-4-2): D’Innocenzo 6.5; Misin<br />
6.5,Amaranti 6.5 (25’st Santini 6.5),<br />
Colangione 7,Ianni 7; Teodorani 6 (41’<br />
pt Bevilacqua 6.5),Foglini 6.5,Bellocchi<br />
7,Marchegiani 6; Bartolini 7.5 (5’st<br />
Duranti 6),Chiarabini 6.5.A disp: Fucili,<br />
Carta,Pentucci,Rinaldi.ALL.:<br />
Bellagamba<br />
MEZZOLARA (4-4-2): Rufilli 6; Amadori<br />
6,Altrinieri 6,Straface 6 (1’st Figlieri<br />
6.5),Mazzoni 5.5 (25’st Barone);<br />
Novelli 5,Pappalardo 6,Giadrossi 6,<br />
Braccini 5.5; Casadei 6.5,Simoni 5 (1’<br />
st Gherman 6).A disp: Grandi,Barbelli,<br />
Patelli,Cicerna.ALL.: Br<strong>un</strong>elli<br />
ARBITRO: Pignone di Empoli 6<br />
RETI: 11’pt e 4’st Bartolini (F),10’st rig.<br />
Chiarabini (F),44’st Gherman (M)<br />
FERALPI-CESENATICO 2-1<br />
FERALPI LONATO: Suad 6,Slanzi 6,<br />
Valotti 6.5,Da Riz 6.5,Garegnani 6,<br />
Tomasoni 6,Raccagni 6.5 (23' st Allegri<br />
sv),Fiorentini 6.5,Lorenzi 6 (23' st Papa<br />
sv),Marin 6.5 (14' st Bosetti 6.5),Scanu<br />
7.A disp: Frusconi,Arrighini,Conforti,<br />
Gabrieli.ALL: D'Astoli.<br />
CESENATICO: Farsoni 7,Sanasi 6,<br />
Filocomo 6,Migliorati 6,Righetti 6,<br />
Capone 6,Migliaccio 5.5 (34' st<br />
Pellegrini sv),Ceccarini 6,Pasolini 5.5<br />
(10' st Zanetti 6.5),Valle 6 (19' st<br />
Baldelli 6.5),Rossi 6.A disp: Castagnoli,<br />
Romagnoli,Magnani,Spinelli.ALL:<br />
Cecchini.<br />
ARBITRO: Bellotti di Verona 6.5<br />
RETI: 5' st Da Riz,29' st Scanu,47' st<br />
Baldelli<br />
GIACOMENSE-REAL M. 3-3<br />
GIACOMENSE (4-3-3): Ancarani 6; Ajuzie<br />
6,Romeo 6,Venturi 6 (13’st Cavina<br />
6.5),Br<strong>un</strong>elli 6; Branzani 7,Cavallari 6,<br />
Gennari 7; Cacurio 7 (22’st Banzi 6.5),<br />
Zirafa 6 (2’st Cornale 6.5),Poletti 6.A<br />
disp: Poluzzi,Cortini,Perelli,Zamboni.<br />
All: Benuzzi.<br />
REAL MONTECCHIO (4-4-2): Vescovi 6;<br />
Conti 6,Morbiducci 6,Commitante 6,<br />
Bianchi 6; Cangialosi 6.5 (42’st Gi<strong>un</strong>ta<br />
sv),Vaierani 6.5,Marchetti M.7,Badioli<br />
6 (1’st Dionigi 6.5); Ambrosini 6.5,<br />
Cremona 7.5 (20’st Coppola 6).A disp:<br />
Verì,Virgili,Frazzica,Miccio.All.:<br />
Gaudenzi.<br />
ARBITRO: Natali di Firenze 6<br />
RETI: 20’pt Gennari (G),41’pt Cacurio<br />
(G),43’pt Cremona (RM),44’pt<br />
Branzani (G),10’st Marchetti (RM),12’<br />
st Cremona (RM).<br />
RUSSI-MONTICHIARI 1-0<br />
RUSSI (4-4-2): Marzi 6; Pezzi 6.5 (6' st<br />
Lanconelli),Conficconi 6,Maresi 6,<br />
Antoniacci 6; Zaffagnini 6.5,Bigoni 6,Di<br />
Candilo 7,Marini 5.5 (21' st Gas<strong>per</strong>oni<br />
sv); Melandri 6,Berti 5.5.A disp: Medri,<br />
Gallina,N'Gesse,Meligeni,Ferro.All:<br />
Paciotti<br />
MONTICHIARI (4-4-2): Bertelli 6; Volpi 6,<br />
Tobanelli 5.5,Fusari 6,Barca 5.5;<br />
Caruso 5.5 (28' st Amadio 6),Coccia<br />
5.5 (15' st Bertazzoli 6),Bonometti 6,<br />
Ferrari 6; Lewandoski 6,Bardelloni 5.5<br />
(38' st Florian sv).A disp: De La Fuente,<br />
Sbaccanti,Filosi,De Antoniis.ALL.:<br />
Destro<br />
ARBITRO: Maresca di Napoli 6<br />
RETI: 6’st Di Candilo
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 21<br />
0-1<br />
Reti: 26’st Di Gaudio.<br />
VERUCCHIO: Gozzi 6,5,Baldinini 6<br />
(38’st Cavoli ng),Gallinacci 6,Marcolini<br />
6,Palazzi 6,Antonelli 6,5,<br />
Ballarini6,Ricci 5,5,Damato 6,<br />
Cardini 6 (10’st Sebastiani 6),Bonavitacola<br />
5,5 (30’st Narducci ng).<br />
A disp.: Casadei,Cavalli,Carelli,Rinaldi.<br />
All.: Fabbri.<br />
CASTELFRANCO: Ferrari 6,5,Del<br />
Nevo 6,5,Cherubini 6,Rocca 6,<br />
Zanzi 6,5,Tamarro 6,Mezgour 7,Di<br />
Gaudio 7 (42’st Ovysyannikov ng),<br />
Pecorari 5,5 (10’st Pasino ng/39’<br />
st Buratti ng),Venezia 6,Piolanti 6.<br />
A disp: Accialini,Smerilli,Busatti,<br />
Cavallaro,Mazzacani.All.: Chezzi.<br />
Arbitro: Mangialardi di Pistoia 6.<br />
Note: ammoniti Gallinacci,Palazzi,<br />
Zanzi.Espulso Rocca (somma di<br />
ammonizioni).<br />
■ VERUCCHIO. “<strong>Il</strong> dado e’tratto”:<br />
il Verucchio <strong>per</strong>de 1 a 0 e dovrà<br />
affrontare nei play-out i lombardi<br />
della Castellana.Grande risultato<br />
invece,<strong>per</strong> il Castelfranco,che<br />
strappando tre p<strong>un</strong>ti con il cuore<br />
riesce a salvarsi evitando i spiacevoli<br />
e imprevedibili play-out.<br />
Sul campo,nella prima frazione di<br />
gara,sono i modenesi a condurre il<br />
gioco,anche se il Verucchio non<br />
demorde e ce la mette tutta.<br />
La prima occasione degna di nota<br />
è <strong>per</strong>ò nei piedi di Cardini,servito<br />
da Ballarini: la sua bella conclusione<br />
è diretta al sette ma è bravissimo<br />
e ben appostato Ferrari a deviare<br />
in corner.<br />
<strong>Il</strong> Castelfranco vuole e deve vincere<br />
e al 21’Di Gaudio con <strong>un</strong> bellissimo<br />
passaggio smarca Pecorari che<br />
ECCELLENZA<br />
3-3<br />
Reti: 24’De Giuseppe,35’Mustacchio,2’<br />
st Sombo<strong>un</strong>ou (rig.),10’st Monaco,22’st<br />
Gargano,30’st De Nardin<br />
CREVALCORE: Bretta 7,Govoni A.5.5<br />
(29’st De Nardin),Br<strong>un</strong>o 6.5,Gjinaj 6.5,<br />
Modica 6.5,Monaco 6.5,Mustacchio 6,<br />
Mistretta 6.5,Girotti 6,Cavalieri 6 (11’st<br />
Azzouzi),Razougui 6.5.A disp.: Sighinolfi,<br />
Accorsi,Bosi,Govoni J.,Monti.All.: Treggia.<br />
DORANDO PIETRI: Bizzarri 5.5,<br />
Broccoli 6.5,Colombini 6 (28’st<br />
Marastoni),Mustafaj 6,Mazzocchi 7,<br />
Dallari 4,Bertolini 6,Soumbo<strong>un</strong>ou 7,De<br />
Giuseppe 6 (23’st Rendina),Modafferi 6.5<br />
(39’Ciclamino),Gargano 7.A disp.:<br />
Oliviero,Guastalli,Ferreira,Gazzetti.All.:<br />
Galantini.<br />
Arbitro: Cifelli di Campobasso.<br />
Note: ammoniti: Bretta,Govoni A.,<br />
Mistretta,Girotti,Bertolini.Espulsi: 10’<br />
Dallari,47’st Bertolini.<br />
■ CREVALCORE. Al Crevalcore, in<br />
su<strong>per</strong>iorità numerica <strong>per</strong> oltre 80 minuti,<br />
non riesce l’impresa di battere la Dorando<br />
Pietri <strong>per</strong> restare in corsa <strong>per</strong> i play out. La<br />
vittoria esterna dell’Anzolavino condanna la<br />
compagine di Bretta ad <strong>un</strong>’<strong>amara</strong> retroces-<br />
Un’azione in area dei bolognesi<br />
SERIE D La Virtus sbanca Verucchio e conquista l’ennesima salvezza diretta<br />
Di Gaudio fa il capolavoro<br />
Damato sfiora il pari, ma i biancogialli resistono<br />
<strong>Il</strong> Castelfranco festeggia la salvezza<br />
di collo non riesce a centrare lo<br />
specchio.Pochi istanti più tardi lo<br />
scatenato e velocissimo Mezgour<br />
prova il bolide dalla distanza; Gozzi<br />
si distende e coi pugni sventa la<br />
minaccia.Al 29’il tiro da fuori area<br />
di Venezia che sfrutta la deviazione<br />
di Gozzi in uscita finisce alto.<br />
Al 34’altra ghiotta opport<strong>un</strong>ità <strong>per</strong><br />
i modenesi: Tamarro scarica <strong>un</strong> sinistro<br />
insidiosissimo che mette alla<br />
prova gli ottimi riflessi di Gozzi.Negli<br />
sviluppi del corner Mezgour con<br />
<strong>un</strong>o stacco im<strong>per</strong>ioso di testa va vi-<br />
■ VERUCCHIO. «Questa è <strong>per</strong> la Castelfranco<br />
che se ne frega».<strong>Il</strong> petto in<br />
fuori è quello di Paolo Cristoni,in<br />
<strong>Romagna</strong> è arrivata l’ennesima salvezza<br />
strappata col cuore.E col sa<strong>per</strong><br />
di calcio.«La gente - spiega il presidente<br />
della Virtus - non si rende conto<br />
che qui abbiamo <strong>un</strong>o dei più bravi<br />
dirigenti che ci siano in circolazione».Parole<br />
da far arrossire,se non si<br />
conoscesse il destinatario:«Paolo<br />
Chezzi è stato il primo artefice di<br />
questa straordinaria impresa.Dove lo<br />
sione senza prova di appello. Per la Dorando<br />
invece secondo posto (il Fiorenzuola ha<br />
vinto) e ora playoff con la Pavullese.Al 10’,<br />
Dallari atterra Cavalieri lanciato a rete e, di<br />
conseguenza,vede il cartellino rosso.<strong>Il</strong> calcio<br />
di p<strong>un</strong>izione è battuto da Gjinaj che sfiora<br />
di poco il bersaglio.Al 24’ è De Giuseppe<br />
a colpire di testa, questa volta Bretta non<br />
ci arriva e il pallone si infila in rete (l’esultanza<br />
è <strong>un</strong>a dedica <strong>per</strong> Nino Farina,ristoratore<br />
reggiano di Cà del Merlo e amico fraterno<br />
di De Giuseppe,scomparso a inizio settimana).Continua<br />
la pressione dei padroni di casa<br />
che riescono a concretizzare al 35’:<br />
azione di Girotti sulla destra, cross in mezzo<br />
<strong>per</strong> Mustacchio che colpisce di testa, il<br />
pallone incoccia la traversa e si dirige nuovamente<br />
verso Mustacchio che realizza la<br />
rete dal pareggio.All’inizio della ripresa,Gargano<br />
si infila in area di rigore e viene affrontato<br />
da Bretta che sembra entrare sul<br />
pallone prima di incocciare contro l’avversario,<br />
<strong>per</strong> il direttore di gara è calcio di rigore<br />
che Soumbo<strong>un</strong>ou trasforma dagli 11<br />
metri.Al 10’ il Crevalcore ritrova il pareggio<br />
grazie a Monaco<br />
che colpisce<br />
bene<br />
dalla l<strong>un</strong>ga<br />
distanza infilandol’angolo<br />
basso alla<br />
sinistra di<br />
Bizzarri. Dopo<br />
<strong>un</strong> paio di<br />
minuti,è Br<strong>un</strong>o<br />
a sferrare<br />
<strong>un</strong> tiro violen-<br />
cino alla rete.<br />
Al 39’si ripropone il Verucchio in<br />
avanti,ma Bonavitacola dopo <strong>un</strong>a<br />
bella incursione in area lascia partire<br />
<strong>un</strong>a conclusione poco felice.<br />
Nella ripresa invece si assiste ad<br />
<strong>un</strong> sostanziale equilibrio,ma il Verucchio<br />
gioca meglio,va vicino al<br />
gol,eppure viene beffato.Al 66’il<br />
nuovo entrato Sebastiani svetta di<br />
testa: prodigiosa la parata in tuffo<br />
di Ferrari e impreciso Bonavitacola<br />
che da pochi passi non riesce a ribadire<br />
in rete.Al’71,il Catrelfranco,<br />
dopo <strong>un</strong> inizio di ripresa in sordina,<br />
passa in vantaggio con <strong>un</strong> preciso<br />
pallonetto di Di Gaudio che su<strong>per</strong>a<br />
Gozzi in uscita.<br />
D’ora in poi è il Verucchio a cercare<br />
il pareggio,che si fa avanti con orgoglio<br />
e grinta,forte anche della<br />
su<strong>per</strong>iorità numerica,ma non rie-<br />
trovate <strong>un</strong>o come lui,con la sua passione?<br />
Senza prendere <strong>un</strong> euro.Fantastico.Questa<br />
squadra,priva di lui,<br />
sarebbe in terza categoria.Ripeto,in<br />
terza categoria».<br />
Ben scelti,bravi a crederci sino in<br />
fondo.«I giocatori hanno dimostrato<br />
qualità ed attaccamento alla maglia.Dai<br />
più giovani come Di Gaudio<br />
ai più es<strong>per</strong>ti,che hanno dato<br />
l’esempio nelle situazioni più difficili».Allenati<br />
con la testa giusta:«Marcello<br />
Chezzi ha saputo tirare fuori il<br />
to incocciando la traversa,il pallone arriva a<br />
Razougui che tira da distanza ravvicinata<br />
colpendo ancora il legno sopra la testa di<br />
Bizzarri, ma il direttore di gara ferma tutto<br />
<strong>per</strong> <strong>un</strong> fuori gioco. Come spesso accade al<br />
Crevalcore di questa stagione, nel momento<br />
migliore sono gli avversari ad andare in rete:<br />
al 22’ Gargano si produce in <strong>un</strong>’azione<br />
<strong>per</strong>sonale sfuggendo al diretto avversario,<br />
Bretta non può fare nulla <strong>per</strong> impedire la terza<br />
marcatura. <strong>Il</strong> nuovo pareggio gi<strong>un</strong>ge alla<br />
mezz’ora, quando De Nardin, entrato da <strong>un</strong><br />
minuto, vede la porta e sferra <strong>un</strong> siluro, da<br />
oltre 25 metri, che beffa Bizzarri. Bretta si<br />
deve impegnare,<strong>per</strong> non subire ancora neutralizzando,al<br />
35’,<strong>un</strong>a potente conclusione<br />
Un abbraccio di gioia <strong>per</strong> Marcello Chezzi<br />
di Gargano.<strong>Il</strong> Creva ci crede ancora e,al 38’,<br />
ci prova con Mustacchio che si vede vanificare<br />
il tiro dal veterano Bizzarri.Al 38’,Girotti<br />
colpisce dall’angolo destro dell’area piccola<br />
indirizzando la sfera oltre la traversa.<br />
Ancora in evidenza Girotti, al 44’, con<br />
<strong>un</strong>’azione in velocità e <strong>un</strong> servizio d’oro <strong>per</strong><br />
Mustacchio che si presenta davanti a Bizzarri,ma<br />
angola troppo.A tempo scaduto Girotti<br />
mette in rete, ma l’arbitro fischia <strong>un</strong> fuori<br />
gioco.Al 49’,Bizzarri salva il risultato respingendo<br />
<strong>un</strong> colpo di testa di Mistretta.<br />
SPOGLIATOI. Mister Galantini.«Onore al<br />
Fiorenzuola che ha vinto,e complimenti ai<br />
miei ragazzi che hanno dato tutto». (Walter<br />
Marzocchi)<br />
sce a concretizzare.Damato in due<br />
calci di p<strong>un</strong>izione rispettivamente<br />
al 79’e allo scadere non riesce a<br />
centrare il pareggio.Strepitosa vittoria<br />
del Castelfranco che nel complesso<br />
ha disputato <strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a gara<br />
di grandi sacrifici,merirando la<br />
salvezza.<br />
SPOGLIATOI <strong>Il</strong> presidente biancogiallo Cristoni dedica la vittoria a Luciano Frascari e si toglie <strong>un</strong> sassolino dalle scarpe...<br />
«Questa impresa è <strong>per</strong> la Castelfranco che se ne frega»<br />
meglio da questo gruppo,dimostrando<br />
di sa<strong>per</strong> affrontare ogni difficoltà».<br />
Ostacoli saltati,fino ad arrivare al<br />
cielo della <strong>per</strong>manenza in D.Più in alto,lassù,qualc<strong>un</strong>o<br />
ha riso ancora di<br />
più.«La dedica più sentita è <strong>per</strong> Luciano<br />
Frascari,tutto il Castelfranco lo<br />
ricorda con l’affetto che si rivolge ai<br />
più cari».Lo storico dirigente,scomparso<br />
recentemente,starà esultando...<br />
(Francesco Tomei)<br />
GIRONE A Pareggio a Crevalcore (bolognesi condannati alla Promozione) <strong>per</strong> i neroverdi che chiudono al secondo posto<br />
La Dorando si complica la vita <strong>per</strong> i playoff<br />
Mercoledì nella semifinale con la Pavullese peseranno le espulsioni di Dallari e Bertolini<br />
Crevalcore-Dorando Pietri 3-3: <strong>un</strong>’uscita di Bizzarri [MAZZOCCHI]<br />
Nanni condanna<br />
il Sant’Agostino<br />
alla Promozione<br />
0-1<br />
Rete: 68' Nanni<br />
SANT'AGOSTINO: Ferrari,<br />
Camatarri,Bellodi,Giacco (dal 60'<br />
Borghi),Brancaccio,Bellesia,<br />
Santeramo,Crivellaro,Gilli (dal 60'<br />
Dossi),Secchieri,Fratti.All.<br />
Grillenzoni<br />
FIDENZA: Rizzolini,Zamboni,Rieti,<br />
Mitrugno,Campos (dall'8' Bertolini,<br />
dal 46' Petrelli),Gorrini,Garghentini,<br />
Pe,Nanni,Garcia,Mariani (dal 62'<br />
Nordi).All.Franzini<br />
Arbitro: Lontani di Ravenna<br />
Note: ammoniti: Santeramo,<br />
Giacco,Camatarri (S),Mitrugno (F).<br />
■ S. AGOSTINO. Anche vincere<br />
non sarebbe bastato.A causa dei<br />
concomitanti risultati delle avversarie,<br />
il S.Agostino scende in Promozione. <strong>Il</strong><br />
Fidenza,già qualificato ai playoff (dove<br />
sfiderà nella semifinale il Fiorano<br />
con lo svantaggio del campo <strong>per</strong> aver<br />
<strong>per</strong>so entrambi gli scontri diretti),passa<br />
grazie a <strong>un</strong> gol di Nanni al 68’: Nanni<br />
controllava alla <strong>per</strong>fezione <strong>un</strong> pallone<br />
al limite dell'area, p<strong>un</strong>tava Bellodi<br />
lasciandolo sul posto e, sull'uscita di<br />
Ferrari,insaccava con <strong>un</strong> tocco morbido.<br />
Paolo Chezzi:<br />
«Ora festeggio<br />
ma potrei anche<br />
chiudere qui»<br />
■ VERUCCHIO. <strong>Il</strong> tandem<br />
Paolo-Marcello Chezzi esce<br />
ancora <strong>un</strong>a volta col sorriso<br />
sulle labbra.«Questa salvezza<br />
è <strong>un</strong>a grande soddisfazione<br />
<strong>per</strong> noi,la più grande<br />
degli ultimi anni - attacca<br />
il d.s.biancogiallo Paolo<br />
Chezzi - Anche se ottenuto<br />
in extremis questo nono<br />
posto rappresenta <strong>un</strong>o<br />
dei nostri migliori piazzamenti<br />
in D e vorrei dedicarlo<br />
allo scomparso Luciano<br />
Frascari.Ringrazio tutti i<br />
giocatori e lo staff,<strong>per</strong>chè<br />
i 13 p<strong>un</strong>ti conquistati nelle<br />
ultime cinque partite sono<br />
<strong>un</strong>’impresa che ci ha fatto<br />
andare oltre ogni più rosea<br />
previsione».Non manca<br />
qualche sassolino nelle<br />
scarpe:«Inizio ad accusare<br />
il peso degli anni,adesso mi<br />
godo questa impresa poi<br />
parlerò col presidente e vedremo<br />
il da farsi.Purtroppo<br />
il Com<strong>un</strong>e e la Polisportiva<br />
non ci danno grande collaborazione,siamo<br />
l’<strong>un</strong>ica<br />
modenese di D oltre al Carpi<br />
ma abbiamo pochi appoggi».<br />
Al settimo cielo anche<br />
mister Marcello Chezzi:<br />
«Anche quest’ultima gara<br />
è stata molto dura,ness<strong>un</strong>o<br />
ci ha regalato niente fino alla<br />
fine e <strong>per</strong> questo la salvezza<br />
ha ancora maggior<br />
valore - ha detto l’allenatore<br />
del Castelfranco - Credo<br />
sia <strong>un</strong> traguardo meritato,<br />
abbiamo sempre giocato<br />
<strong>un</strong> <strong>buon</strong> calcio,il lavoro<br />
ha pagato.La dedica è <strong>per</strong><br />
Frascari e <strong>per</strong> chi ogni anno<br />
rosica vedendoci salvi».<br />
Anzolavino vince<br />
e si guadagna<br />
almeno i playout<br />
1-2<br />
Reti: 7’st Petruzzi su rigore,15’st<br />
Gabrielli 18’st Rabitti.<br />
SCANDIANO: Campanini,Buccelli,<br />
Tognoli (30’st Spallanzani),Malagoli,<br />
Marco Ferrari,Bulgarelli,Lionetti,<br />
Ferri,Ghillani,Greci (10’st Rabitti),<br />
Tedeschi.Allenatore: Salmi.<br />
ANZOLAVINO: Atti,Bonetti,<br />
Petruzzi,Volpi,Sabbatani (29’st<br />
Pelotti),Gabrielli,Cirillo (27’pt<br />
Deleo),Santostasi,Vignoli,Venturi,<br />
Millotti.Allenatore: Fochi.<br />
Arbitro: Palomba di Imola<br />
■ SCANDIANO. L’Anzolavino<br />
vince con <strong>un</strong>o Scandiano senza stimoli<br />
dopo il ko in Coppa e guadagna i playout.Al<br />
51’ Petruzzi trasforma il rigore<br />
dell’1-0. Di rimessa <strong>per</strong>ò l’Anzolavino<br />
raddoppia con Gabrielli e poi Rabitti<br />
riapre la partita <strong>per</strong> lo Scandiano.I bolognesi<br />
fanno di tutto <strong>per</strong> complicarsi<br />
la vita,non chiudono la gara e subiscono<br />
di tanto in tanto gli attacchi reggiani<br />
che <strong>per</strong>ò hanno le sembianze del<br />
solletico.Salmi: «<strong>Il</strong> mio futuro? Ne parleremo<br />
mercoledì.La vediamo uguale<br />
da <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to di vista, mi piacerebbe<br />
<strong>per</strong>ò iniziare prima l’orario degli<br />
allenamenti».
L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />
GIRONE D. I BIANCOVERDI LONATESI TORNANO AL SUCCESSO SUL CAMPO DI DESENZANO E<br />
CONQUISTANO LA PERMANENZA IN CATEGORIA<br />
Feralpi, finalmente la salvezza<br />
di Giovanni Armanini<br />
L’incubo è finito. La Feralpi ora è salva anche <strong>per</strong> la matematica, in <strong>un</strong>a stagione che ha lasciato con il fiato<br />
sospeso fino all’ultimo istante dell’ultima gara. Sarà <strong>un</strong> anno che resterà impresso nella mente dei dirigenti:<br />
squadra mai in zona play out, ma mai certa del risultato.UNA STAGIONE da cui imparare moltissimo in chiave<br />
futura. Non a caso la prima dichiarazione a fine gara del diesse Luca Boninsegna è stata <strong>un</strong>a parziale<br />
ammissione di colpa: «Abbiamo molto da imparare e migliorare <strong>per</strong> crescere in questa categoria» ha ammesso<br />
il dirigente biancoverde. <strong>Il</strong> caso della Castellana condannata ai play out dopo l’ultima sfida è abbastanza<br />
emblematico dei rischi della categoria. Che il Lonato fort<strong>un</strong>atamente ha dribblato anche grazie ad <strong>un</strong>’ultima<br />
sfida con <strong>un</strong>a formazione già retrocessa, con 6 <strong>un</strong>der in campo, mentalmente pronta alla battaglia ma nulla più.<br />
Dopo <strong>un</strong> primo tempo così così in cui la Feralpi ha tirato molto, soprattutto dalla distanza (<strong>un</strong>dici tiri to tali, solo<br />
due nello specchio), ad inizio ripresa la squadra ha pigiato il piede sull’acceleratore, ha messo a ferro e fuoco<br />
l’area avversaria e dopo aver sbagliato in maniera clamorosa ben 5 palle gol di fila ha segnato il gol che ha<br />
spianato la strada. Nulla ha potuto il Cesenatico, incapace di andare oltre i propri evidenti limiti d’es<strong>per</strong>ienza in<br />
<strong>un</strong>a gara ormai senza veri stimoli diretti. La gara è stata <strong>un</strong> monologo: Lonato attacca, Cesenatico si difende<br />
con ordine rischiando il meno possibile. Tutto ciò che si vede sono conclusioni dalla distanza. La squadra di casa<br />
fatica ad andare in profondità e tira a ripetizione da fuori area. Ci provano Fiorentini al 5’, Marin al 12’, Scanu al<br />
19’ e al 25’. Farsoni resta ino<strong>per</strong>oso fino al 27’ quando blocca a terra il tentativo di Marin, risultato fra i più<br />
attivi, ma poco <strong>per</strong>icoloso, così come al 28’ quando il suo tiro rasoterra è insidioso ma finisce fuori. Nel finale<br />
della prima frazione le due occasioni migliori: al 38’ su corner Lorenzi manda fuori di testa, al 42’ stessa<br />
situazione, svetta Scanu che centra il palo.NELLA RIPRESA è <strong>un</strong> Cesenatico subito schiacciato nella propria<br />
area. Fiorentini al 2’ ci prova dalla distanza e Farsoni vola mettendo in corner. <strong>Il</strong> tiro dalla bandierina di<br />
Raccagni trova libero Scanu che incredibilmente non riesce a mettere in rete mancando l’impatto. La Feralpi<br />
resta in forcing: nemmeno <strong>un</strong> minuto e Marin libera Scanu in cui diagonale finisce fuori di pochissimo, dal<br />
corner l’azione insistita porta Marin al tiro al 5’, altro miracolo di Farsoni, poi Fiorentini che centra il palo. La<br />
palla resta in gioco, Da Riz viene servito da Valotti e fa l’1-0. Gol e liberazione <strong>per</strong> la Feralpi che controlla il<br />
match senza che il Cesenatico riesca a reagire e raddoppia al 29’ quando Bosetti lancia Scanu in profondità<br />
libero di p<strong>un</strong>tare l’area e trafiggere il portiere avversario. Nel finale c’è tempo <strong>per</strong> due brividi causati da Zanetti<br />
e Baldelli, ma la Feralpi rimane in piedi. Al 2’ di recu<strong>per</strong>o invece Baldelli è preciso e trasforma il pallonetto del<br />
2-1. Ma non c’è più tempo: squadra sotto la curva: dirigentie tifosi lonatesi in festa. La Feralpi Lonato rimane in<br />
<strong>serie</strong> D.<br />
D’Astoli: «Una partita specchio dell’annata»<br />
«Questa partita è lo specchio dell’annata: ci succede di tutto prima di riuscire a segnare. Pali, traverse ed<br />
occasioni clamorose. Per fort<strong>un</strong>a che la squadra ha tenacia ed ha saputo chiudere alla grande la stagione<br />
firmando questa salvezza che ad <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to sembrava essere <strong>un</strong> obiettivo abbondantemente alla portata».<br />
Parola di Giancarlo D’Astoli, che da Lonato è ripartito con entusiasmo ed ora è pronto a voltare pagina <strong>per</strong> <strong>un</strong>a<br />
nuova stagione in biancoverde.La prima da allenatore del Lonato (15 partite, 17 p<strong>un</strong>ti all’attivo) è stata<br />
altalenante: prima 9 risultati utili consecutivi, poi «<strong>un</strong> vero e proprio black out - spiega il tecnico -. Quando<br />
sono arrivato ho impostato la squadra in <strong>un</strong> certo modo che era stato assimilato, poi c’è stato <strong>un</strong> momento<br />
incredibile di cui non so dare spiegazioni, stavamo rischiando i play out ed abbiamo sofferto fino alla fine». Ed<br />
infatti la vittoria di ieri interrompe <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> negativa di sei gare senza successi. «Ma ci ripaga di tanta<br />
sofferenza - ha detto a fine gara il presidente onorario Giuseppe Pasini - con la soddisfazione di restare in<br />
categoria e voltare pagina guardando avanti. Rimane l’amaro in bocca <strong>per</strong> questo finale di stagione, ma da qui<br />
trarremo insegnamenti: le ultime gare disputate saranno determinanti <strong>per</strong> valutare le o<strong>per</strong>azioni da fare sulla<br />
squadra».Sofferenza particolare <strong>per</strong> il presidente Ezio Baccoli, che ad inizio ripresa è più volte balzato in piedi<br />
non riuscendo a capacitarsi di ciò che accadeva: «Una sofferenza incredibile, ma siamo più che soddisfatti -<br />
conclude Baccoli. <strong>Il</strong> futuro? Avanti con D’Astoli, ora <strong>un</strong>a settimana di riposo, poi <strong>un</strong>a profonda riflessione e<br />
quindi si parte con il mercato».<br />
FERALPI LONATO: Suad 6, Slanzi 6, Valotti 6.5, Da Riz 6.5, Garegnani 6, Tomasoni 6, Raccagni 6.5 (23’ st Allegri sv),<br />
Fiorentini 6.5, Lorenzi 6 (23’ st Papa sv), Marin 6.5 (14’ st Bosetti 6.5), Scanu 7. Allenatore: D’Astoli. A disposizione:<br />
Frusconi, Arrighini, Conforti, Gabrieli.CESENATICO: Farsoni 7, Sanasi 6, Filocomo 6, Migliorati 6, Righetti 6, Capone 6,<br />
Migliaccio 5.5 (34’ st Pellegrini sv), Ceccarini 6, Pasolini 5.5 (10’ st Zanetti 6.5), Valle 6 (19’ st Baldelli 6.5).<br />
Allenatore: Cecchini. A disposizione: Castagnoli, Romagnoli, Magnani, Spinelli.ARBITRO: Bellotti di Verona 6.5RETI: 5’<br />
st Da Riz, 29’ st Scanu, 47’ st Baldelli.NOTE: giornata serena, terreno in ottime condizioni. Ammonito Migliaccio. Angoli<br />
6-2 <strong>per</strong> la Feralpi. Recu<strong>per</strong>o 3’ e 2’.
L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />
GIRONE D. I ROSSOBLÙ CHIUDONO LA STAGIONE CON UNA SCONFITTA: KO DI MISURA SUL CAMPO<br />
DEL RUSSI CHE NON RIESCE A EVITARE I PLAY-OUT<br />
<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> si inchina La testa è già ai play-off<br />
RUSSI<br />
<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> si avvicina all’atteso app<strong>un</strong>tamento dei play off con <strong>un</strong>a prova generale in casa del Russi. Alla fine<br />
i p<strong>un</strong>ti vanno, come spesso capita, alla squadra più motivata. Per i rossoblù le gare che contano ricominciano<br />
domenica con i play off da giocare in casa contro il Real Montecchio.<br />
Di marca bresciana gli sp<strong>un</strong>ti più interessanti in avvio, con Coccia e Lewandoski che mettono in difficoltà la<br />
difesa locale. Insidiosa la risposta con il tiro cross di Melandri al 34’ che costringe Bertelli a smanacciare. <strong>Il</strong><br />
<strong>Montichiari</strong> crea le migliori opport<strong>un</strong>ità sul finire del primo tempo. Prima Bardelloni lancia nell’area Ferrari che<br />
non trova il varco e poi il suo lancio al centro dell’area piccola <strong>per</strong> Levandoschi viene rintuzzato in uscita da<br />
Marzi. Prima dell’intervallo è ancora Bardelloni e cercare di entrare nell’area avversaria, ma la provvidenziale<br />
scivolata di <strong>un</strong> difensore romagnolo annulla la minaccia.<br />
Nella ripresa il Russi parte con la consapevolezza di dover v incere assolutamente la partita e bastano 4 minuti<br />
a Di Candilo <strong>per</strong> recu<strong>per</strong>are <strong>un</strong> pallone sulla trequarti e avvicinarsi in zona tiro fino ad esplodere <strong>un</strong> diagonale<br />
che non lascia scampo a Bertelli. <strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> cerca di reagire con Coccia e Lewandoski mentre il Russi cerca di<br />
chiudere la partita, ma senza esito. Con il passare dei minuti il copione della partita si fa sempre più chiaro, con<br />
il Russi che cerca di addormentare l’incontro e di avvicinarsi il più possibile al fatidico novantesimo, mentre sul<br />
fronte opposto il <strong>Montichiari</strong> vuole mettere in discussione il successo dei locali, pur senza sudare le proverbiali<br />
sette camicie. Si gi<strong>un</strong>ge così alla fine del match, quando gli ultimi tentativi degli ospiti rimangono senza esito e<br />
il Russi, <strong>per</strong> alc<strong>un</strong>i beffardi istanti, può festeggiare <strong>un</strong>a vittoria che, dopo aver consultato i risultati provenienti<br />
dagli altri campi, si rileva incredibilmente inutile. <strong>Il</strong> Russi non riesce a sfuggire la temibile roulette dei play out,<br />
mentre il <strong>Montichiari</strong> ha portato a termine <strong>un</strong>a proficua sgambata in vista della sfida decisiva dei play off che<br />
domenica prossima porterà al Romeo Menti il Real Montecchio.<br />
Destro: «Un prologo positivo»<br />
Flavio Destro analizza con serenità la partita che ha chiuso il campionato del suo <strong>Montichiari</strong>, prima di lasciare<br />
la parola alla fatidica sfida con i play off che domenica prossima porteranno il <strong>Montichiari</strong> a sfidare tra le mura<br />
amiche del Romeo Menti il Real Montecchio: «Abbiamo cercato di lottare sino al termine, pur senza riuscire a<br />
raddrizzare la situazione. Com<strong>un</strong>que considererei questa prova <strong>un</strong>a tappa di avvicinamento positiva ai play off».<br />
«Ora vogliamo fare in modo che la nostra squadra sia protagonista sino alla fine e possa riuscire a raggi<strong>un</strong>gere<br />
il traguardo ambizioso fortemente voluto - conclude il tecnico rossoblù -. Tutto il gruppo è in <strong>buon</strong>e condizioni<br />
ed in questi giorni che ci separano dal confronto di domenica cercheremo di completare il nostro lavoro <strong>per</strong><br />
presentarci nelle migliori condizioni <strong>per</strong> p<strong>un</strong>tare dritti alla finale».<br />
RUSSI: Marzi 6.5, Pezzi 6 (4’ st Lancocelli 6), Conficconi 6.5, Maresi 6, Antognacci 6, Zaffagnini 6.5, Bigoni 6.5,<br />
Di Candilo 6.5, Marini 6 (20’ st Gas<strong>per</strong>oni 6), Melandri 6, Berti 6. A disposizione Medri, Gallina, Ngesse,<br />
Melgemi, Ferro. Allenatore: Paciotti.<br />
MONTICHIARI: Bertelli 6, Volpi 6, Tomanelli 6, Fusari 6.5, Parca 6.5, Caruso 6 (28’ st Madia 6), Coccia 6 (16’ st<br />
Bertazzoli 6), Bonometti 6.5, Ferrari 6, Lewandoski 6, Bardelloni 6 (38’ st Florian sv). A disposizione: De La<br />
Fuente, Sbaccanti, Filosi, De Antonis. All. Destro.<br />
ARBITRO: Maresca di Napoli 6<br />
RETE: 4’ st Di Candilo
L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />
NESSUN MIRACOLO, CAGLIESE AI PLAY OUT<br />
Finisce pari a Carpi: i giallorossi quart’ultimi se la vedranno col Russi che avrà il ritorno in casa<br />
di GIUSEPPE BINOTTI<br />
CARPI - Si infrangono al "Cabassi" le pur minime s<strong>per</strong>anze della Cagliese di evitare la<br />
lotteria dei play out. La Cagliese non va oltre l'1-1 e finisce quartultima, le toccherà il Russi<br />
che avrà il vantaggio di giocare gara-2 in casa e di poter contare <strong>per</strong> salvarsi sulla miglior<br />
posizione di classifica in caso di parità di risultati dopo i 180'. Com<strong>un</strong>que anche vincendo<br />
la squadra giallorossa avrebbe cambiato solo la posizione nella griglia dei play out ma non<br />
l'avversario col vantaggio <strong>per</strong>ò di giocare gara-1 in trasferta.<br />
Un epilogo largamente prevedibile in considerazione del fatto che la salvezza era legata<br />
non solo alla vittoria a Carpi ma anche ai risultati sugli altri campi, alc<strong>un</strong>i dei quali erano<br />
<strong>per</strong>fino scontati, vedi i successi di Feralpi e Russi su squadre come Cesenatico e<br />
<strong>Montichiari</strong> che non avevano grandi stimoli. Play out che potevano essere evitati se non<br />
fossero stati commessi errori nella scelta degli allenatori non a caso esonerati strada<br />
facendo (Angeloni e Severini) e nel ridisegnare l'ossatura della squadra con la<br />
inconcepibile rivoluzione d'ottobre (che portò a disfarsi di gente valida come Morbidoni,<br />
Piccolo, Bellocchi e Basilico) a cui vanno aggi<strong>un</strong>ti l'alterno rendimento della squadra,<br />
l'estrema fragilità difensiva (51 gol subiti, solo il Boca ne ha incassati di più) e l'aver gettato<br />
al vento p<strong>un</strong>ti importanti contro squadre alla portata come Cesenatico, Verucchio, Crociati<br />
Noceto e Castellana. Scelte sbagliate che sono all'origine dei limiti tecnici, di gioco e di<br />
<strong>per</strong>sonalità den<strong>un</strong>ciati dalla Cagliese in tutto l'arco del campionato. Adesso c'è da<br />
augurarsi che la squadra sappia scongiurare la retrocessione, col Russi può farcela<br />
purché trovi la convinzione nei propri mezzi e la cattiveria agonistica che troppo spesso le<br />
sono mancate.<br />
Che dire dei 90'? La Cagliese li affronta senza gli infort<strong>un</strong>ati Stefanelli, Santi e Sabbatini,<br />
probabilmente Mengucci ha preferito non rischiarli in vista dei prevedibili play out. Carpi<br />
privo di Roncarati, Chiurato, Suprani e Poli. Mengucci si affida al 4-4-2, Zanasi risponde<br />
con <strong>un</strong> 4-2-3-1 che ha in Colella il terminale offensivo. Cagliese che p<strong>un</strong>ta sulla rapidità di<br />
Marinelli e Luchetti, il Carpi cerca invece la testa di Colella. Cagliese che passa in<br />
vantaggio al primo vero affondo. Marinelli viene messo giù da Dotti ai limiti dell'area di<br />
rigore, p<strong>un</strong>izione battuta da Vitali, pallone nel sacco con Manfredini che non può tirarci<br />
nemmeno il cappello. <strong>Il</strong> Carpi reagisce ma non riesce ad impensierire Tomassini, anzi è la<br />
Cagliese ad andare vicina al raddoppio al 30' ma la giacchetta nera sorvola su <strong>un</strong> fallo di<br />
Manfredini, uscito a valanga su Marinelli, p<strong>un</strong>ibile con il rigore. Senza esito <strong>un</strong>a<br />
conclusione al 42' di Pagliardini, infatti Galassi rimedia ad <strong>un</strong> intervento approssimativo di<br />
Manfredini. Ripresa equilibrata fino al gol dell'1-1 del Carpi firmato da Pilia che sfrutta<br />
l'immancabile distrazione difensiva della banda-Mengucci. All'80' ed 86' Pagliardini e De<br />
Matteis provano a riportare la Cagliese in vantaggio ma Manfredini abbassa la<br />
saracinesca.<br />
CARPI: : Manfredini, Galassi, Veroli, Priore (11' st Comoli), Dotti, Bartoli, Pilia, Teocoli,<br />
Colella, Sarnelli, Marini (33' st Toure). All.Zanasi.<br />
CAGLIESE: Tomassini, Marini, Nobili, Vitali, Cencioni, Cappelli, Luchetti (17' st Vitaioli),<br />
Panisson, Marinelli (32' st De Matteis), Pagliardini, Bartoli (45' st Teodori). All.Mengucci.<br />
Arbitro: Bellotti di Verona.<br />
Reti: 10' pt Vitali, 31' st Pilia.Note: ammoniti Panisson, Teocoli, Cencioni, Marinelli,<br />
Cappelli e Dotti. Corner 6-3 <strong>per</strong> il Carpi.
L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />
Tripletta del Fano <strong>per</strong> dire addio a <strong>un</strong> campionato troppe deludente<br />
di ANDREA AMADUZZI<br />
FANO – Mai in questo suo campionato <strong>per</strong>fettamente ‘dimenticabile’ il Fano era riuscito a segnare<br />
tre gol in <strong>un</strong> colpo solo. E soltanto altre due volte aveva vinto due partite di seguito. In <strong>un</strong>a gara<br />
inutile contro <strong>un</strong> avversario che presentava non più di quattro titolari e otto <strong>un</strong>der, si compiono<br />
l’<strong>un</strong>a e l’altra cosa. A parte la doppietta di Bartolini, che chiude a quota tredici, il centro di<br />
Chiarabini, che sale in doppia cifra, e il <strong>per</strong>corso netto della strana coppia Bellagamba – Carta, non<br />
c’è <strong>per</strong>ò nient’altro da celebrare. E’ stata <strong>un</strong>a stagione mediocre, scandita solo da <strong>per</strong>icolosi picchi<br />
al ribasso, e che la squadra granata sia rinsavita appena prima di mettere a rischio categoria e<br />
faccia, è insieme il minimo che ci si potesse aspettare ma anche il massimo che, due settimane fa,<br />
fosse ancora possibile ottenere. Col Mezzolara si mette quasi subito bene. Bellocchi verticalizza<br />
<strong>per</strong> Bartolini, la difesa emiliana fa accomodare e con <strong>un</strong> colpo di coscia il centravanti evita l’uscita<br />
di Ruffilli e infila. Sfiora il raddoppio <strong>un</strong> positivo Colangione di testa. Chiarabini se lo fa invece<br />
scippare da Paltrinieri in recu<strong>per</strong>o. Trovare spazi, di qua e di là, non è <strong>un</strong> problema, ma solo i<br />
granata riescono ad affondare, almeno fino a <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to, <strong>per</strong>ché nel finale di primo tempo<br />
Simoni è dapprima sciagurato nel tirare in bocca a D’Innocenzo e poi anche <strong>un</strong> po’ sfort<strong>un</strong>ato<br />
quando il portiere granata gli nega il gol di testa e Amaranti si immola sulla sua possibile ribattuta.<br />
Quando si ricomincia il Fano si allarma <strong>un</strong> po’ <strong>per</strong> <strong>un</strong> colpo di testa di Casadei ma poi monetizza.<br />
Mirabile l’azione Chiarabini – Marchegiani – Chiarabini che sfocia nell’assist a Bartolini <strong>per</strong> il<br />
diagonale ravvicinato e vincente, impeccabile l’esecuzione dal dischetto di Chiarabini, che da<br />
quelle parti aveva passato brutti momenti e che il rigore se l’era procurato sul contatto di Novelli.<br />
Un paio di penetrazioni di Bevilacqua potrebbero originare la goleada e invece, dopo essersi visto<br />
annullare quello di Casadei <strong>per</strong> fuorigioco, è il Mezzolara a trovare soddisfazione con Gherman,<br />
che fa breccia in mezzo e rende più accettabile il passivo.<br />
<strong>Il</strong> Real festeggia il pari con la capolista ma rimpiange le cinque traverse colpite<br />
MASI TORELLO - <strong>Il</strong> Real Montecchio strappa <strong>un</strong> p<strong>un</strong>to sul campo della capolista Giacomense e chiude la<br />
stagione (quinto posto in classifica e centrata la qualificazione ai play off) nel migliore dei modi. Un risultato<br />
ottenuto grazie ad <strong>un</strong>a straordinaria prova di carattere degli uomini di Gaudenzi che, sotto di due reti,<br />
trovano il giusto piglio <strong>per</strong> rimontare e riportarsi in carreggiata malgrado la grande valenza degli avversari di<br />
turno. <strong>Il</strong> risultato finale di tre a tre la racconta l<strong>un</strong>ga sull'andamento di <strong>un</strong>a partita sempre piacevole e ricca di<br />
occasioni con i marchigiani che al triplice fischio conteranno ben cinque legni a favore. L'avvio tuttavia<br />
procede a ritmi blandi con poche incursioni da parte dei locali nell'area marchigiana. Al 20' il primo affondo<br />
vale il vantaggio: Zirafa combina in area di rigore con Br<strong>un</strong>elli, crossa basso <strong>per</strong> Gennari la cui conclusione<br />
finisce alle spalle di Verì <strong>per</strong> il gol dell'<strong>un</strong>o a zero. Alla mezzora <strong>un</strong>o svarione difensivo grigiorosso innesca<br />
Cremona. L'attaccante sfugge a Br<strong>un</strong>elli, entra in area e spara <strong>un</strong>a cannonata sulla traversa. <strong>Il</strong> pallone<br />
ritorna in campo, ma Ambrosini di testa centra incredibilmente la seconda traversa in pochi secondi. Al 40' il<br />
raddoppio locale: Branzani innesca Cacurio, aggancio al volo e palla in fondo alla rete <strong>per</strong> il raddoppio con<br />
Verì battuto. <strong>Il</strong> Real Montecchio <strong>per</strong>ò trova la forza <strong>per</strong> non mollare e due minuti dopo dimezza il vantaggio<br />
locale con Cremona: calcio di p<strong>un</strong>izione di Morbiducci <strong>per</strong> Ambrosini, "spizzata" di testa e palla <strong>per</strong> la terza<br />
volta sulla traversa. La sfera torna al centro dove Cremona in semirovesciata stavolta non sbaglia.Sul finire<br />
di tempo <strong>per</strong>ò <strong>un</strong> nuovo affondo dei locali si tramuta in rete, stavolta è Branzani a metterla dentro di piatto<br />
(3-1). Nella ripresa la squadra di Gaudenzi appare ben lontana dall'essere arrendevole. Al 56' Marchetti<br />
s'inventa f<strong>un</strong>ambolo: slalom in area e piattone decisivo <strong>per</strong> la rete che riapre l'incontro. Incontro che trova il<br />
suo equilibrio dopo 2'. Ambrosini serve lo smarcato Cremona, che di piatto insacca il 3-3. Al 73' la quarta<br />
traversa della giornata, a colpirla è Virgili con <strong>un</strong> gran tiro da fuori area. All'85' il portiere grigiorosso alza in<br />
corner <strong>un</strong>a violenta conclusione di Ambrosini, mentre ad <strong>un</strong> soffio dallo scadere il Real Montecchio ha<br />
addirittura l'occasione <strong>per</strong> vincere la partita ma la conclusione di Vaierani finisce, neanche a dirlo,<br />
nuovamente sul palo.
L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />
Real, play off a <strong>Montichiari</strong> Cagliese, missione possibile<br />
<strong>Il</strong> Fano si ferma qui, Montecchio e Cagliese vanno avanti. Ness<strong>un</strong>a sorpresa, d<strong>un</strong>que,<br />
nemmeno negli stati d’animo. Giustamente compiaciuto quello del Real, che sui play off<br />
aveva già messo tutt’e due le mani prima del festival del gol di Masi Torello e non può<br />
certo preoccuparsi, ora, di come e quando l’avventura dovesse finire o dove portino<br />
davvero questi play off, specie <strong>per</strong> chi li ha giocati l’anno scorso (Real compreso) <strong>un</strong>a<br />
presa in giro solenne. Alla squadra di Gaudenzi basta e avanza il quinto posto, suggello di<br />
<strong>un</strong> campionato condotto costantemente nella classifica di sinistra e in cui anche la fase di<br />
assestamento iniziale, fisiologica <strong>per</strong> <strong>un</strong>a squadra quasi tutta nuova, è durata troppo poco<br />
<strong>per</strong> alimentare anche la minima <strong>per</strong>plessità. Nemmeno l’avversario (il <strong>Montichiari</strong>) può, a<br />
questo p<strong>un</strong>to, costituire <strong>un</strong> problema. I bresciani sono finiti secondi meritandolo in pieno,<br />
rispetto alla Giacomense hanno pagato soltanto l’incapacità di produrre <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> di<br />
vittorie e schierano <strong>buon</strong>i giocatori in tutti i reparti, ma col Montecchio hanno già <strong>per</strong>so e<br />
abbastanza di recente, giocando <strong>un</strong> tempo con l’uomo in più e gettando via in quella<br />
occasione l’ultima possibilità di riportarsi in scia alla capolista. Per gi<strong>un</strong>ta in casa loro,<br />
dove domenica si giocherà la sfida secca della semifinale del girone.<br />
Potendo scegliersi l’avversario <strong>per</strong> i play out, anche la Cagliese avrebbe finito <strong>per</strong> indicare<br />
proprio il Russi, l’<strong>un</strong>ica delle quattro squadre destinate agli spareggi salvezza da cui non<br />
abbia <strong>per</strong>so e contro la quale, solo qualche settimana fa, ha ottenuto <strong>un</strong>a delle vittorie <strong>un</strong><br />
po’ tardive di questa primavera com<strong>un</strong>que gagliarda. Ne fosse arrivata <strong>un</strong>’altra a Carpi, la<br />
squadra giallorossa avrebbe strappato agli arancioneri romagnoli il quintultimo posto. E<br />
non sarebbe stato poco. Non solo ora la Cagliese dovrà giocare il match di ritorno in<br />
trasferta, ma sarà obbligata a vincere almeno <strong>un</strong>a delle due partite senza <strong>per</strong>dere l’altra. E<br />
in ogni caso a segnare <strong>un</strong> gol in più degli avversari. Possibile, come no, tenendo<br />
soprattutto conto che il Russi resta <strong>un</strong>a delle formazioni più giovani del lotto e che si è<br />
letteralmente piantato quando sembrava aver messo la salvezza in cassaforte. Un p<strong>un</strong>to<br />
appena nelle cinque partite che hanno preceduto lo scontato successo sul <strong>Montichiari</strong>.<br />
Qualcosa di sinistramente simile era successo anche al Fano che è riuscito ad evitare il<br />
tracollo appena in tempo senza <strong>per</strong>ò riuscire così a riscattarsi del tutto. La poca gente<br />
presente ieri al "Mancini" fa pensare più ancora degli eloquenti striscioni di protesta esibiti<br />
dagli ultras. Nell’ammettere il sostanziale fallimento stagionale, il presidente Caverni si è<br />
invece tenuto sulle sue quando si è trattato di approfondire l’argomento ‘futuro’. Al di là<br />
delle mezze parole, che si vada avanti con questa stessa proprietà resta <strong>un</strong>’opzione<br />
altamente probabile, decisamente meno che si torni a p<strong>un</strong>tare veramente in alto.<br />
A.A.