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Vecchia Romagna amara per un buon Montichiari Il ... - serie d news

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XXII CALCIO IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 .<br />

<strong>Vecchia</strong> <strong>Romagna</strong> <strong>amara</strong><br />

<strong>per</strong> <strong>un</strong> <strong>buon</strong> <strong>Montichiari</strong><br />

<strong>Il</strong> Russi vince ma piange<br />

di LUCA MARINONI<br />

— RUSSI (Ravenna) —<br />

IL MONTICHIARI si prepara<br />

ai play off di domenica<br />

prossima cimentandosi in<br />

<strong>un</strong>a prova sostanzialmente positiva<br />

in casa di <strong>un</strong> Russi obbligato a<br />

vincere <strong>per</strong> s<strong>per</strong>are di riuscire a<br />

sfuggire i play out. Buon avvio degli<br />

ospiti che nonostante l’assoluta<br />

necessità di vincere degli arancioneri<br />

riescono a mettere in mostra<br />

<strong>un</strong> gioco piacevole ed ordinato.<br />

Le prime conclusioni sono così<br />

di marca bresciana, con Marzi<br />

che si fa trovare pronto al 3’ ed al<br />

6’, mentre al 9’ tenta <strong>un</strong>a botta al<br />

volo Bigoni ma senza esito. Al 18'<br />

Bardelloni riesce a portarsi al di<br />

là dei difensori romagnoli, ma<br />

all’ultimo istante il pallone si all<strong>un</strong>ga<br />

e l'opport<strong>un</strong>ità sfuma. Al<br />

34’ brivido <strong>per</strong> la retroguardia<br />

monteclarense con <strong>un</strong> tirocross di<br />

Berti che, aiutato dal vento, assume<br />

<strong>un</strong>a traiettoria davvero maligna,<br />

ma Bertelli è bravo a recu<strong>per</strong>are<br />

la posizione e a smanacciare<br />

<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> chiude la prima frazione<br />

in avanti, ma Bardelloni,<br />

Coccia e Lewandowski non riescono<br />

a trovare lo spazio <strong>per</strong> la<br />

conclusione vincente.<br />

NELLA RIPRESA il Russi gioca<br />

subito il tutto <strong>per</strong> tutto. I romagnoli<br />

sanno di non potersi accontentare<br />

del pareggio e cercano di<br />

sorprendere in avvio la difesa rossoblu.<br />

Ci prova così Di Candilo,<br />

che dopo 4’ recu<strong>per</strong>a <strong>un</strong> pallone<br />

sulla tre quarti e si porta in zona<br />

tiro, da dove lascia partire <strong>un</strong> secco<br />

diagonale che non lascia scam-<br />

SERIE D GIRONE D<br />

SCONFITTA 1-0<br />

po a Bertelli. I rossoblù reagiscono<br />

immediatamente con Coccia e<br />

Lewandowski, che al 9' conclude<br />

<strong>un</strong>’incisiva triangolazione con <strong>un</strong><br />

diagonale d’<strong>un</strong> soffio sul fondo.<br />

L'occasione più nitida <strong>per</strong> il <strong>Montichiari</strong><br />

gi<strong>un</strong>ge al 26', ma l'azione<br />

rossoblù viene respinta in modo<br />

provvidenziale da Marzi che consente<br />

così al Russi di raggi<strong>un</strong>gere<br />

il 90' con <strong>un</strong>a vittoria che, sentiti i<br />

risultati degli altri campi, diventa<br />

improvvisamente inutile. I romagnoli<br />

dovranno disputare in ogni<br />

caso i play out, mentre i giocatori<br />

del presidente Soloni dovranno<br />

mettere in campo tutte le loro forze<br />

<strong>per</strong> vivere da protagonisti i<br />

play off sino in fondo.<br />

RUSSI-MONTICHIARI 1-0<br />

(0-0) RETE: 4’ st Di Candilo.<br />

RUSSI: Marzi 6.5. Pezzi 6 (4’ st<br />

Lanconelli 6), Zaffagnini 6, Antoniacci<br />

6.5, Conficconi 6.5, Di Candilo<br />

6.5, Maresi 6, Melandri 6.5,<br />

Berti 6, Bigoni 6, Marini 6 (20’ st<br />

Gas<strong>per</strong>oni sv). (Gallina, N’Gesse,<br />

Meligeni, Ferro). All: Paciotti 6.<br />

MONTICHIARI: Bertelli 6, Volpi<br />

6, Caruso 6 (28’ st Amadio 6),<br />

Barca 6,5, Tobanelli 6, Coccia 6<br />

(16' st Bertazzoli 6), Fusari 6.5, Bonometti<br />

6.5, Lewandowski 6, Ferrari<br />

6, Bardelloni 6 (38' st Florian).<br />

(De la Fuente; Sbaccanti,<br />

Filosi, De Antoniis). All: Destro<br />

6.<br />

ARBITRO: Maresca 6<br />

— NOCETO (Parma) —<br />

CLAMOROSO al Com<strong>un</strong>ale «<strong>Il</strong> Noce»:<br />

il Crociati lotta con le <strong>un</strong>ghia e con i<br />

denti strappando la vittoria che vale<br />

<strong>un</strong>a stagione e condannando la Castellana a finire<br />

nel limbo della zona play-out. Epilogo incredibile,<br />

reso ancor più sorprendente dai tanti<br />

episodi che hanno contraddistinto <strong>un</strong>a delle<br />

gare più incerte ed appassionati della stagione.<br />

<strong>Il</strong> protagonista indiscusso di giornata ha <strong>un</strong><br />

nome ed <strong>un</strong> cognome: Moulay Miftah, girovago<br />

del calcio marocchino (in passato ha indossato<br />

numerose casacche di club di primo piano,<br />

comprese Reggiana e Como), autore della<br />

tripletta che vale la salvezza. Una piccola impresa<br />

<strong>per</strong> la piccola formazione emiliana che<br />

alla sua prima es<strong>per</strong>ienza in Serie D ha saputo<br />

costruire la sua casa sulla pietra. C’è invece incredulità<br />

nello stanzone della Castellana dopo<br />

l’epilogo più amaro, s<strong>per</strong>ando che i play-out<br />

(avversario il Verucchio) diano com<strong>un</strong>que ragione<br />

all’<strong>un</strong>dici di Bonvicini.<br />

LA GARA di Noceto è vibrante e combattuta,<br />

resa incandescente dal «rosso» rimediato da<br />

Cardillo al 19’. <strong>Il</strong> tutto non ferma<br />

<strong>per</strong>ò l’avanzata dei padroni<br />

di casa che <strong>un</strong> minuto più tardi<br />

trovano il gol con Miftah, subendo<br />

l’immediato pari con la<br />

trasformazione dagli <strong>un</strong>dici metri<br />

di Piro. Nella ripresa, dopo<br />

<strong>un</strong>a fase di predominio ospite,<br />

al 22’ ancora Miftah inventa <strong>un</strong>a <strong>per</strong>la di rara<br />

bellezza riportando avanti il Crociati e siglando<br />

poco prima della mezzora in contropiede il<br />

gol della tranquillità. L’espulsione di Spinazzi<br />

rende poi il finale ancor più agevole e scevro<br />

DUBBI<br />

Mister Flavio<br />

Destro guarda<br />

con incertezza<br />

ai playoff<br />

LA DELUSIONE I CROCIATI NOCETO S’IMPONGONO 3-1<br />

La Castellana precipita dritta nei playout<br />

da cattivi pensieri.<br />

CROCIATI NOCETO–CASTELLANA<br />

3-1 (1-1) RETI: 20’ pt Miftah, 22’ pt Piro (r),<br />

20’ e 29’ st Miftah. CROCIATI: Chittolini<br />

6.5, Casadei 6, Coly 7 (46’ st Paoletti sv), Peri<br />

6.5, Passera 6, Busani 6 (30’ st Pasquali sv),<br />

Grillo 6.5, Guardigli 7, Fisicaro<br />

6 (34’ st Guareschi sv), Cardillo<br />

4, Miftah 8. All. Ravasi 6.5. CA-<br />

STELLANA: Portesi 5.5, Burlotti<br />

6, Ruopolo 5.5, Dall’Igna<br />

5.5, Bastia 6, Wecouri 6, Morbini<br />

5.5, Chitò 6 (14’ st Spinazzi<br />

5) Capelloni 6, Luciani 6.5, Piro<br />

6,5. All. Bonvicini 5. ARBITRO: Lembo di<br />

Messina 6. NOTE: Spettatori 600 circa. Espulsi:<br />

19’ pt Cardillo, 40’ st Spinazzi <strong>per</strong> proteste.<br />

Ammoniti: Wecouri (CA), Ruopolo,<br />

Dall’Igna.<br />

Andrea Caria<br />

EMOZIONE I VERDI SUPERANO 2-1 IL CESENATICO E RAGGIUNGONO LO STORICO OBIETTIVO<br />

Lonato, la festa salvezza può cominciare<br />

È SALVEZZA<br />

— LONATO (Brescia) —<br />

DIRETTA! La Feralpi<br />

conquistare la certezza di<br />

sfuggire ai play out all’ultima curva,<br />

conquistando la vittoria assolutamente<br />

necessaria con il già retrocesso<br />

Cesenatico. Un verdetto fortemente voluto,<br />

ma tutt’altro che agevole <strong>per</strong> i verdi,<br />

che hanno praticamente dovuto palpitare<br />

sino all’ultimo istante dell'ultima<br />

gara, riuscendo a raggi<strong>un</strong>gere l’obiettivo<br />

tanto desiderato solo nella ripresa. <strong>Il</strong><br />

primo tempo, in effetti, vede all'o<strong>per</strong>a<br />

<strong>un</strong> Lonato piuttosto contrato. La compagine<br />

allenata da D’Astoli non riesce a<br />

mettere in mostra il proprio gioco e non<br />

trova l’incisività necessaria <strong>per</strong> impensierire<br />

severamente la retroguardia romagnola.<br />

I verdi hanno <strong>per</strong>ò il merito di<br />

non <strong>per</strong>dersi d’animo e nella ripresa tornano<br />

in campo fermamente decisi a con-<br />

EPILOGO AMARO<br />

Una tripletta<br />

di Miftah condanna<br />

i mantovani attesi<br />

ora dal Verucchio<br />

durre a termine l’o<strong>per</strong>azione salvezza.<br />

Passano così solo 6’ e Da Riz può infrangere<br />

il vero e proprio sortilegio che sembrava<br />

pesare sui padroni di casa. Farsoni<br />

non riesce ad opporsi alla conclusione<br />

del difensore lonatese e <strong>per</strong> i locali il<br />

vantaggio rappresenta <strong>un</strong>a carica davvero<br />

fortissima.<br />

LA FERALPI infatti gioca con rinnovata<br />

tranquillità e si mantiene in attacco<br />

<strong>per</strong> siglare la rete della sicurezza nonostante<br />

la <strong>buon</strong>a contrapposizione di <strong>un</strong><br />

orgoglioso Cesenatico. La festa lonatese<br />

comincia a diventare <strong>un</strong>a splendida realtà<br />

al 29’, quando Scanu (nella foto) ritrova<br />

la vena realizzativa proprio nel momento<br />

più importante e manda definitivamente<br />

al tappeto gli ospiti. I romagnoli,<br />

pur retrocessi, cercano di giocare sino<br />

alla fine ed in pieno recu<strong>per</strong>o ottengono<br />

anche il premio parziale del gol del neo-<br />

entrato Baldelli che firma il 2-1 conclusivo.<br />

Una rete che vale <strong>per</strong> le statistiche,<br />

ma che non toglie dalle mani della Feralpi<br />

i tre p<strong>un</strong>ti che sanciscono la conquista<br />

della salvezza al termine della prima<br />

es<strong>per</strong>ienza in <strong>serie</strong> D.<br />

FERALPI LONATO-CESENATICO<br />

2-1 (0-0) RETI: 6’ st Da Riz, 29’ st Scanu,<br />

47’ st Baldelli. FERALPI LONA-<br />

TO: Mehemedi 6.5, Slanzi 6, Valotti 6,<br />

Da Riz 6.5, Garegnani 6.5, Tomasoni 6,<br />

Raccagni 6 (25’ st Allegri 6), Fiorentini<br />

6.5, Lorenzi 6 (23’ st Papa 6), Marin 6<br />

(15’ st Bosetti 6), Scanu 6.5. All. D’Astoli<br />

6. CESENATICO: Farsoni 6.5, Sanasi<br />

6, Filocoro 6, Migliorati 6, Righetti<br />

6.5, Capone 6, Migliaccio 6 (34’ Pellegrini<br />

sv), Seccarini 6, Pasolini 6 (11’ st Zanetti<br />

sv), Valle 6 (20’ st Baldelli 6), Fontana<br />

6. All: Cecchini 5.5. ARBITRO:<br />

Bellotti di Verona 6.<br />

Fabio Miadoro


3-1<br />

FANO: D’Innocenzo 6.5, Misin 6.5,<br />

Amaranti 6.5 (25’ st Santini 6.5), Bellocchi<br />

7, Colangione 7, Ianni 7, Teodorani<br />

6 (41’ pt Bevilacqua 6.5), Foglini<br />

6.5, Bartolini 7.5 (5’ st Duranti 6),<br />

Chiarabini 6.5, Marchegiani 6. A disp.<br />

Fucili, Carta, Pentucci, Rinaldi. All.<br />

Bellagamba.<br />

MEZZOLARA: Ruffilli 6, Amadori<br />

6, Paltrinieri 6, Straface 6 (1’ st Filieri<br />

6.5), Mazzoni 5.5 (25’ st Barone ng),<br />

Novelli 5, Pappalardo 6, Giadrossi 6,<br />

Simoni 5 (1’ st Gherman 6), Casadei<br />

6.5, Braccini 5.5. A disp. Grandi, Bardelli,<br />

Patelli, Cicerchia. All. Br<strong>un</strong>elli.<br />

Arbitro: Pignone di Empoli 6.5.<br />

Reti: 11’ pt e 4’ st Bartolini; 10’ st<br />

Chiarabini (rig.); 44’ st Gherman.<br />

Note: pomeriggio fresco e ventilato,<br />

terreno in ottime condizioni, pubblico<br />

scarso; ammoniti Mazzoni e Giadrossi.<br />

Allontanato al 9’ st l’allenatore<br />

del Mezzolara Br<strong>un</strong>elli <strong>per</strong> proteste.<br />

Recu<strong>per</strong>o: 1’ + 3’. Angoli 6-5.<br />

S ENZA<br />

IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 SERIED XIX<br />

34ª GIORNATA<br />

<strong>Il</strong> Fano chiude a briglie sciolte<br />

Tris al Mezzolara: doppietta di Bartolini e Chiarabini<br />

— FANO —<br />

ASSILLI Fano e<br />

Mezzolara si affrontano a viso<br />

a<strong>per</strong>to; con<br />

la salvezza acquisita<br />

in anticipo ne scaturisce<br />

<strong>un</strong>a gara piacevole,<br />

condita da<br />

quattro bei gol ed altrettante<br />

occasioni<br />

da rete. Fano vincente,<br />

ma deve sudare<br />

<strong>per</strong> avere la meglio su <strong>un</strong> volitivo<br />

Mezzolara, imbottito di <strong>un</strong>der<br />

(ben otto all’inizio), mentre i granata<br />

ne schierano quattro all’av-<br />

BOMBER<br />

I due attaccanti<br />

concludono<br />

la stagione<br />

a quota 13 e 10 reti<br />

— FANO —<br />

IL MIRACOLO lo aveva già<br />

fatto la scorsa domenica, ma il<br />

Fano ha com<strong>un</strong>que chiuso la<br />

stagione con decoro, vincendo sul<br />

Mezzolara davanti a pochi intimi<br />

(solo 200 spettatori) e ai soliti striscioni<br />

anti dirigenza. Salvezza e<br />

ottavo posto in classifica finale; 2<br />

gol di Bartolini (13 in totale), il de-<br />

cimo <strong>per</strong> Chiarabini.<br />

Ma soprattutto<br />

è risultata vincente<br />

la scelta di Bellagamba<br />

e Carta alla<br />

guida del Fano; 2<br />

gare 6 p<strong>un</strong>ti <strong>per</strong> loro,<br />

vero Bellagamba?<br />

«Siamo soddisfatti di questo<br />

finale di campionato — spiega l’allenatore<br />

giocatore — in cui tutti<br />

hanno dato il massimo; se abbiamo<br />

vinto queste ultime due gare<br />

non è certo <strong>per</strong> merito mio o di<br />

Ciccio, ma di questi ragazzi che<br />

hanno reagito con grande applicazione<br />

e professionalità».<br />

Bellagamba ha il patentino, Carta<br />

lo prenderà a fine maggio, c’è forse<br />

la voglia di continuare ad allenare<br />

il Fano? «Ora godiamoci que-<br />

ALLENATORI<br />

Bellagamba e Carta:<br />

«Dopo <strong>un</strong>a stagione<br />

come questa la<br />

salvezza vale tanto»<br />

Bartolini esulta<br />

dopo il primo gol<br />

al Mezzolara.<br />

L’attaccante chiude<br />

la stagione con 13 reti<br />

vio, come da regolamento.<br />

Ospiti <strong>per</strong><br />

altro privi di diversi<br />

titolari come<br />

bomber Padovani,<br />

Comastri (squalificati),<br />

oltre a Bovo e<br />

Ravaglia. Nel Fano<br />

il nuovo tecnico Bellagamba,<br />

coadiuvato in panchina dal giocatore<br />

Carta (<strong>per</strong> loro due vittorie<br />

su due), non rischia Omiccioli e<br />

Torta, non al meglio. Assetti spe-<br />

IL PRESIDENTE CAVERNI<br />

«Un campionato deludente<br />

ma cerchiamo di essere felici»<br />

sta salvezza — continua Bellagamba<br />

— che dopo <strong>un</strong>a stagione così<br />

difficile vale tanto».<br />

Bene la squadra, molto bene alc<strong>un</strong>i<br />

ragazzi utilizzati in questa gara.<br />

«Diciamo che era giusto dopo<br />

la conquista della salvezza la domenica<br />

prima, dare spazio ad altri<br />

ragazzi e devo dire di avere visto<br />

<strong>un</strong> ottimo Colangione, come altri<br />

<strong>un</strong>der utilizzati».<br />

POCO PIÙ IN<br />

LA’ c’è il presidente<br />

Caverni, questo<br />

il suo commento:<br />

«Si è concluso <strong>un</strong><br />

campionato sicuramente<br />

deludente<br />

nella sua globalità dopo i tanti<br />

problemi che abbiamo incontrato<br />

in nove mesi difficili, ma ora cerchiamo<br />

di essere felici <strong>per</strong> questa<br />

salvezza».<br />

Futuro? «I discorsi sono sempre<br />

quelli, acquirenti non se ne vedono,<br />

d<strong>un</strong>que proveremo ad andare<br />

avanti con le nostre forze, cercando<br />

di sbagliare il meno possibile,<br />

facendo tesoro degli errori commessi».<br />

rob. far.<br />

culari, anche se il Mezzolara parte<br />

con <strong>un</strong> attaccante di ruolo Simoni<br />

affiancato dal trequartista Casadei.<br />

STA QUI la differenza tra le due<br />

squadre: Fano più incisivo, Mezzolara<br />

deludente proprio in attacco;<br />

Simoni sciupa, mentre p<strong>un</strong>ge<br />

la coppia fanese Bartolini-Chiarabini,<br />

ispirata e supportata da <strong>un</strong>a<br />

grintosa impalcatura tattica. Ariosa<br />

la manovra nei primi 45’, con i<br />

RISULTATI<br />

Boca S. Lazzaro-Santarcangelo 3-4<br />

Carpi-Cagliese 1-1<br />

Castellar.-Castel S.P. 1-0<br />

Crociati-Castellana 3-1<br />

Fano-Mezzolara 3-1<br />

FeralpiLon.-Cesenatico 2-1<br />

Giacomense-Real Montecchio 3-3<br />

Russi-<strong>Montichiari</strong> 1-0<br />

Verucchio-V.Castelfr. 0-1<br />

CLASSIFICA<br />

Giacomense 70 34 21 7 6 63 38 2<br />

<strong>Montichiari</strong> 60 34 15 15 4 51 32 -8<br />

Castellar. 58 34 16 10 8 45 29 -10<br />

Carpi 57 34 15 12 7 42 30 -11<br />

Real Montecchio 55 34 15 10 9 44 39 -13<br />

Santarcangelo 51 34 14 9 11 47 41 -17<br />

Mezzolara 45 34 11 12 11 31 34 -23<br />

Fano 44 34 10 14 10 37 35 -24<br />

V.Castelfr. 42 34 11 9 14 48 48 -26<br />

Crociati 41 34 9 14 11 42 39 -27<br />

Castel S.P. 41 34 9 14 11 41 45 -27<br />

FeralpiLon. 41 34 10 11 13 27 37 -27<br />

Castellana 40 34 10 10 14 39 41 -28<br />

Russi 40 34 9 13 12 25 32 -28<br />

Cagliese 38 34 9 11 14 40 51 -30<br />

Verucchio 35 34 6 17 11 34 45 -33<br />

Cesenatico 26 34 5 13 16 28 47 -40<br />

Boca S. Lazzaro 26 34 5 11 18 34 55 -42<br />

I VERDETTI:<br />

Giacomense promossa in <strong>serie</strong> C2. Playoff: <strong>Montichiari</strong><br />

- Real Montecchio; Castellarano - Carpi. Playout: Verucchio<br />

- Castellana; Cagliese - Russi. Retrocedono in<br />

Eccellenza Boca S.Lazzaro e Cesenatico<br />

Serie D<br />

due assetti votati al gioco, pronti<br />

ad offendere. Supremazia territoriale<br />

<strong>per</strong> il Fano, ma il Mezzolara<br />

risponde colpo su colpo. All’11’<br />

Bellocchi serve Bartolini in profondità,<br />

maglie larghe tra gli ospiti<br />

e il centravanti granata con la<br />

coscia alza la sfera che scavalca<br />

Ruffilli e termina in rete. Reagiscono<br />

i bolognesi al 37’ con Simoni<br />

che servito da Casadei spreca<br />

<strong>un</strong> gol fatto tutto solo davanti a<br />

D’innocenzo che intercetta. E al<br />

40’ con Mazzoni, il cui colpo di testa<br />

viene respinto dal bravo portiere<br />

fanese. Sta stretto il passivo<br />

di <strong>un</strong> gol alla compagine di Br<strong>un</strong>elli<br />

nel primo tempo.<br />

POI E’ IL FANO ad accelerare<br />

nella ripresa. Calano i biancoazzurri<br />

che subiscono altre due reti<br />

nei primi 10 minuti del secondo<br />

tempo. Al 4’ su<strong>per</strong> fraseggio tra<br />

Bartolini e Chiarabini, il centravanti<br />

conclude in rete in diagonale;<br />

al 10’ l’arbitro è a due passi da<br />

Chiarabini che viene messo a terra<br />

in area da Novelli. Penalty concesso,<br />

ness<strong>un</strong>a contestazione e rigore<br />

realizzato da Chiarabini. Si<br />

sveglia il Mezzolara che recu<strong>per</strong>a<br />

l’ardore d’inizio gara, ma è troppo<br />

tardi; il Fano va vicino al quarto<br />

gol in contropiede, ospiti a segno<br />

con il dinamico Gherman ma solo<br />

al 44’ dopo <strong>un</strong>a bella azione<br />

conclusa con <strong>un</strong> bolide del nuovo<br />

entrato, dal limite.<br />

Finisce così tra tiepidi applausi il<br />

campionato di Fano e Mezzolara.<br />

Roberto Farabini<br />

PANCHINA<br />

<strong>Il</strong> presidente<br />

Caverni<br />

insieme<br />

alla coppia<br />

di tecnici Carta<br />

e Bellagamba<br />

Girone D Girone F<br />

RISULTATI<br />

Cologna P.-Campobasso 2-4<br />

Grottammare-Arrone 4-2<br />

Morro d'Oro-Canistro 1-2<br />

Narnese-Recanatese 1-0<br />

O. Agnonese-Centobuchi 3-0<br />

Pro Vasto-Venafro 1-1<br />

RC Angolana-Maceratese 0-0<br />

Sangiustese-Tolentino 2-0<br />

Santegid.-Bojano 4-2<br />

CLASSIFICA<br />

Sangiustese 61 34 17 10 7 42 28 -7<br />

RC Angolana 60 34 17 9 8 40 21 -8<br />

Campobasso 57 34 16 9 9 62 48 -11<br />

Morro d'Oro 57 34 17 6 11 51 41 -11<br />

Grottammare 56 34 14 14 6 45 32 -12<br />

Recanatese 53 34 14 11 9 32 28 -15<br />

Centobuchi 45 34 12 9 13 34 34 -23<br />

Arrone 45 34 13 6 15 54 56 -23<br />

Venafro 44 34 11 11 12 43 39 -24<br />

Maceratese 44 34 10 14 10 25 27 -24<br />

Pro Vasto 44 34 11 11 12 34 36 -24<br />

Santegid. 44 34 11 11 12 38 42 -24<br />

Canistro 43 34 12 7 15 41 44 -25<br />

O. Agnonese 43 34 12 7 15 44 49 -25<br />

Narnese 42 34 10 12 12 41 45 -26<br />

Tolentino 38 34 10 8 16 30 41 -30<br />

Bojano 29 34 6 11 17 31 53 -39<br />

Cologna P. 25 34 5 10 19 29 52 -43<br />

I VERDETTI:<br />

Sangiustese promossa in <strong>serie</strong> C2. Playoff: Renato Curi<br />

- Grottammare; N.Campobasso - Morro D'oro.<br />

Playout: Tolentino - Luco Canistro; Narnese - Ol.Agnonese.<br />

Retrocedono in Eccellenza Bojano e Cologna Paese<br />

LE ALTRE<br />

Castellarano<br />

al terzo posto<br />

Boca San Lazzaro 3<br />

Santarcangelo 4<br />

BOCA SAN LAZZARO: Donini, Cannone,<br />

Sovilj, Leone, Di Pisa (5’ st Pizzoli),<br />

Borsari (13’ st Guiduzzi), Calabrese,<br />

Ortiz, Orlando (35’ st Italia), De Cenco,<br />

Querol. All.: Boschin.<br />

SANTARCANGELO: Bernacchia<br />

(23’ pt Nardi), Berretti, Barucca, Nanni,<br />

Rossi, Monaldini (35’ st Rinaldi),<br />

Angelini (27’ st Lombardini), Bazzi,<br />

Della Rocca, Ceschi, Zattini. All.: Marin.<br />

Reti: 7’ pt e 8’ st Zattini, 12’ pt Monaldini,<br />

37’ pt Ortiz, 2’ st Querol, 12’ st Ceschi,<br />

44’ st Italia.<br />

Castellarano 1<br />

Castel San Pietro 0<br />

CASTELLARANO: Gadignani, Silvestrini,<br />

Mayer, Coppola, Caselli (10’ st<br />

Terranova), Mora (30’ st Morselli), Pigoni,<br />

Fraccaro, Bellesia, Rispoli, Guazzo<br />

(15’ st Rinaldi). All.: Paganelli.<br />

CASTEL SAN PIETRO (4-4-2): Saputo;<br />

Sartoni, De Angelis, Poggi, Siena;<br />

Tosi, Biserna (5’ st Catania), Pierantoni,<br />

Mordini (30’ pt Macaluso); Rossi (31’ st<br />

Castellari), Baldazzi. All.: Nader.<br />

Rete: 38’ st Rispoli.<br />

Crociati Noceto 3<br />

Castellana 1<br />

CROCIATI NOCETO: Chittolini, Casadei<br />

(40’ st Paoletti), Passera, Peri,<br />

Coly, Grillo, Busani (20’ st Pasquali),<br />

Guardigli, Cardillo, Miftah, Fisicaro<br />

(25’ st Guareschi). All.: Ravasi.<br />

CASTELLANA: Portesi, Burlotti, Bastia,<br />

Morbini, Ruopolo, Dall'igna,<br />

Wekouri, Chitò (13’ st Spinazzi), Luciani,<br />

Capelloni, Piro. All.: Bonvicini.<br />

Reti: 31’ pt, 15’ st (rig.) e 44’ st Miftah,<br />

40’ pt Piro.<br />

Feralpi Lonato 2<br />

Cesenatico 1<br />

FERALPI LONATO: Mehemedi, Slanzi,<br />

Valotti, Da Riz, Garegnani, Tomasoni,<br />

Raccagni (25’ st Allegri), Fiorentini,<br />

Lorenzi (23’ st Papa), Marin (15’ st Bosetti),<br />

Scanu. All.: D’Astoli.<br />

CESENATICO: Farsoni, Sanasi, Filocoro,<br />

Migliorati, Righetti, Capone, Migliaccio<br />

(34’ pt Pellegrini), Seccarini, Pasolini<br />

(11’ st Zanetti), Valle (20’ st Baldelli),<br />

Fontana. All.: Cecchini.<br />

Reti: 6’ st Da Riz; 29’ st Scanu; 47’ st Baldelli.<br />

Russi 1<br />

<strong>Montichiari</strong> 0<br />

RUSSI: Marzi, Pezzi (4’ st Lanconelli),<br />

Zaffagnini, Antoniacci, Conficconi, Di<br />

Candilo, Maresi, Melandri, Berti, Bigoni,<br />

Marini (20’ st Gas<strong>per</strong>oni). All: Paciotti.<br />

MONTICHIARI: Bertelli, Volpi, Caruso<br />

(28’ st Amadio), Barca, Tobanelli, Coccia<br />

(16’ st Bertazzoli), Fusari, Bonometti,<br />

Lewandowski, Ferrari, Bardelloni (38’ st<br />

Florian). All.: Destro.<br />

Reti: 4’ st Di Candilo.<br />

Verucchio 0<br />

Virtus Castelfranco 1<br />

VERUCCHIO: Gozzi, Gallinucci, Antonelli,<br />

Palazzi, Baldinini, Bonavitacola<br />

(30’ st Narducci), Marcolini, Ricci, Ballarini,<br />

D’Amato, Cardini (10’ st Sebastiani).<br />

All.: Fabbri.<br />

VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari,<br />

Del Nevo, Tamarro, Zanzi, Cherubini,<br />

Piolanti, Rocca, Di Gaudio (37’ st Ovsyannikov),<br />

Venezia, Pecorari (11’ st Pasino,<br />

34’ st Busatti), Mezgour. All.: Ghezzi.<br />

Rete: 26’ st Di Gaudio.


XVI SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008<br />

3-1<br />

FANO: D’Innocenzo 6.5, Misin 6.5,<br />

Amaranti 6.5 (25’st Santini 6.5), Bellocchi<br />

7, Colangione 7, Ianni 7, Teodorani<br />

6 (41’pt Bevilacqua 6.5), Foglini 6.5, Bartolini<br />

7.5 (5’st Duranti 6), Chiarabini<br />

6.5, Marchegiani 6. A disp.: Fucili, Carta,<br />

Pentucci, Rinaldi. All.: Bellagamba.<br />

MEZZOLARA: Ruffilli 6, Amadori 6,<br />

Paltrinieri 6, Straface 6 (1’st Filieri 6.5),<br />

Mazzoni 5.5 (25’st Barone s.v), Novelli<br />

5, Pappalardo 6, Giadrossi 6, Simoni 5<br />

(1’st Gherman 6), Casadei 6.5, Braccini<br />

5.5. A disp.: Grandi, Bardelli, Patelli, Cicerchia.<br />

All.: Br<strong>un</strong>elli.<br />

Arbitro: Pignone di Empoli 6.5.<br />

Reti: 11’pt e 4’ st Bartolini; 10’ st (rig.)<br />

Chiarabini; 44’st Gherman.<br />

Ammoniti: Mazzoni; Giadrossi. Allontanato<br />

al 9’st l’allenatore del Mezzolara<br />

Br<strong>un</strong>elli <strong>per</strong> proteste. Recu<strong>per</strong>o:<br />

1’pt-3’st. Angoli: 6-5 <strong>per</strong> il Fano.<br />

— FANO —<br />

SENZA PIU’ ASSILLI di<br />

classifica Fano e Mezzolara<br />

si affrontano a viso a<strong>per</strong>to;<br />

ne scaturisce <strong>un</strong>a gara piacevole,<br />

condita da 4 bei gol e altrettante<br />

occasioni da rete. Vince il Fano<br />

ma deve sudare le proverbiali sette<br />

camicie <strong>per</strong> avere la meglio su<br />

<strong>un</strong> volitivo Mezzolara, imbottito<br />

di <strong>un</strong>der (ben 8 all’inizio) e senza<br />

ben tre titolari (tra cui il bomber<br />

padovani), mentre i granata ne<br />

schierano 4 all’avvio, come da regolamento.<br />

Assetti speculari, an-<br />

3 – 4<br />

BOCA SAN LAZZARO (4-4-2): Donini;<br />

Cannone, Sovilj, Leone, Di Pisa (50’<br />

Pizzoli); Borsari (58’ Guiduzzi), Calabrese,<br />

Ortiz, Orlando (80’ Italia); De Cenco,<br />

Querol. A disp.: Barbieri, Galeotti, Cazzola,<br />

Menna. All.: Boschin.<br />

SANTARCANGELO (4-4-2): Bernacchia<br />

(23’ Nardi); Berretti, Barucca, Nanni,<br />

Rossi; Monaldini (80’ Rinaldi), Angelini<br />

(72’ Lombardini), Bazzi, Della Rocca;<br />

Ceschi, Zattini. A disp.: Gabrielli,<br />

Ciandrini, Lapezzata. All.: Marin.<br />

Arbitro: Amadio di Macerata.<br />

Assistenti: Tedoldi di Pesaro e Della<br />

Dora di Pesaro.<br />

Reti: nel p.t., 7’ Zattini, 12’ Monaldini,<br />

37’ Ortiz, 47’ Querol; nel s.t., 8’ Zattini,<br />

12’ Ceschi, 44’ Italia.<br />

Note: calci d’angolo 3 a 4; recu<strong>per</strong>o: pt<br />

2’, st 3’. Spettatori 100 circa.<br />

di FRANCESCO TOSI<br />

— SAN LAZZARO DI SAVENA —<br />

CONTAVA MENO di zero<br />

ma s’è <strong>per</strong>sa pure questa, davanti<br />

a pochi intimi. <strong>Il</strong> congedo<br />

dalla <strong>serie</strong> D che sigilla mestamente<br />

la doppia retrocessione<br />

dalla C2 all’Eccellenza ha visto<br />

mezzo Boca titolare in trib<strong>un</strong>a, tra<br />

squalificati (Cataldi) e infort<strong>un</strong>ati<br />

(Drago, Galati, Picchi, Poli e Cacciari:<br />

<strong>per</strong> quest’ultimo lesione al<br />

ginocchio ma intervento scongiu-<br />

A Fano il Mezzolara si arena<br />

Prova poco incisiva dei biancazzurri imbottiti di giovani<br />

A CACCIA<br />

DI GOL<br />

Non p<strong>un</strong>ge<br />

l’attacco del<br />

Mezzolara: qui<br />

<strong>un</strong>’occasione<br />

sprecata da<br />

Simoni<br />

che se il Mezzolara parte con <strong>un</strong><br />

attaccante di ruolo Simoni affiancato<br />

dal trequartista Casadei. Sta<br />

sostanzialmente qui la differenza<br />

tra le due squadre; Fano più incisivo,<br />

Mezzolara deludente proprio<br />

in attacco; Simoni sciupa,<br />

mentre p<strong>un</strong>ge la coppia fanese<br />

Bartolini-Chiarabini, ispirata e<br />

supportata da <strong>un</strong>a grintosa impal-<br />

rato), spazio ai su<strong>per</strong>stiti e a chi ha<br />

giocato poco o nulla. Già al 1’ il<br />

Boca sfiora il vantaggio: Querol<br />

lanciato sulla destra mette al centro<br />

<strong>per</strong> De Cenco che centra Bernacchia,<br />

sulla ribattuta Orlando<br />

centra invece la schiena del brasiliano<br />

rimasto a terra. <strong>Il</strong> vantaggio<br />

ospite arriva al 7’, con <strong>un</strong>a rasoiata<br />

di Angelini <strong>per</strong> Zattini che, scatta-<br />

catura tattica. Ariosa la manovra<br />

nei primi 45’, con supremazia territoriale<br />

<strong>per</strong> il Fano, anche se il<br />

Mezzolara risponde colpo su colpo.<br />

All’11’ Bellocchi serve Bartolini<br />

in profondità, maglie larghe<br />

tra gli ospiti e il centravanti granata<br />

con la coscia alza la sfera che<br />

scavalca Ruffilli e termina in rete.<br />

Reagiscono i bolognesi sia al 37’<br />

to sul filo del fuorigioco a fianco<br />

di Sovilj, scarta Donini e insacca<br />

di piatto. <strong>Il</strong> raddoppio gi<strong>un</strong>ge al<br />

12’ con Monaldini che salta Di Pisa<br />

e batte Donini, dopo <strong>un</strong>a fuga<br />

solitaria dalla trequarti di destra.<br />

IL PORTIERE giallorosso si rifà<br />

appena varcata la mezz’ora anticipando<br />

fuori area lo stesso Monal-<br />

con Simoni che, servito da Casadei<br />

spreca <strong>un</strong> gol fatto tutto solo<br />

davanti a D’innocenzo che intercetta,<br />

che con Mazzoni (40’), il cui<br />

colpo di testa viene respinto dal<br />

bravo portiere fanese.<br />

NELLA RIPRESA il Fano accelera.<br />

Calano i biancoazzurri che<br />

subiscono altre due reti nei primi<br />

dini, mentre al 37’ il Boca riapre<br />

la gara con il sinistro di Ortiz, che<br />

fulmina Nardi nell’angolino basso<br />

alla sua destra. In chiusura di<br />

tempo la traversa di Orlando e al<br />

47’ il pareggio, con Querol che impatta<br />

al volo di sinistro su lancio<br />

di Calabrese.<br />

NELLA RIPRESA si segnalano i<br />

10’. Al 4’ su<strong>per</strong> fraseggio tra Bartolini<br />

e Chiarabini, con conclusione<br />

a rete del centravanti; al 10’ l’arbitro<br />

è a due passi da Chiarabini<br />

che viene messo a terra in area da<br />

Novelli. Realizza lo stesso Chiarabini.<br />

Ospiti a segno con il dinamico<br />

Gherman ma solo al 44’ dopo<br />

<strong>un</strong>a bella azione conclusa con <strong>un</strong><br />

suo bolide dal limite.<br />

Roberto Farabini<br />

<strong>Il</strong> Boca se ne va a testa bassa<br />

Non s’impone nemmeno sul Santarcangelo in <strong>un</strong>a gara senza più stimoli<br />

In plancia resta Boschin<br />

ma la squadra sarà rivoluzionata<br />

IL PRESIDENTE Vittorio Ferretti pensa al Boca che vince.<br />

«<strong>Il</strong> nostro obiettivo è quello di andare molto avanti con la<br />

j<strong>un</strong>iores. Su<strong>per</strong>ato il primo turno e rimaste solo 12 squadre<br />

su 162 (5-0 e 2-1 nel doppio confronto contro la Colligiana,<br />

nella seconda fase a gironi da tre ciasc<strong>un</strong>o, ndr)». <strong>Il</strong> futuro<br />

dirigenziale sembra già tracciato. «Boschin rimane, salvo<br />

suoi ripensamenti (che non ci saranno, il tecnico ringrazia<br />

<strong>per</strong> la fiducia, ndr), e tutto lo staff, esattamente come<br />

quest’anno». Quello della squadra <strong>un</strong> po’ meno. «Cataldi e<br />

Leone meritano altre categorie, Sovilj interessa al Bologna.<br />

Allestiremo com<strong>un</strong>que <strong>un</strong>a squadra giovane e competitiva,<br />

<strong>per</strong> fare <strong>un</strong> campionato d’Eccellenza con almeno 15-20 vittorie,<br />

come ha detto Ghini». Sponda San Lazzaro calcio: viene<br />

da Umberto Molinari, presidente del settore giovanile e scolastico<br />

Figc Emilia <strong>Romagna</strong>, la conferma che il 24 maggio<br />

a Roma verrà consegnata <strong>un</strong>’onorificenza a Renzo Romagnoli,<br />

succeduto al padre Romano. Da lassù, il presidentissimo<br />

starà gioendo <strong>per</strong> la conquista del titolo regionale giovanissimi<br />

’94 fascia B (2-0 in finale alla Savignanese).<br />

Br<strong>un</strong>elli: «Deluso dalla scarsa<br />

determinazione dei miei ragazzi»<br />

— FANO —<br />

C’È UN PO DI TENSIONE sul viso di mister Br<strong>un</strong>elli a<br />

fine gara. Sarà <strong>per</strong> l’espulsione o <strong>per</strong> il 3-1 subito? «Diciamo<br />

che non sono rimasto soddisfatto del comportamento dei<br />

miei ragazzi — spiega —, specie dei tanti giovani che ho voluto<br />

schierare proprio <strong>per</strong> dare loro la possibilità di mettersi<br />

in evidenza; invece, tranne <strong>un</strong> <strong>buon</strong> primo tempo e gli ultimi<br />

10’, ho visto poca determinazione, e non me l’aspettavo,<br />

anche <strong>per</strong>ché penso sia stimolante giocare in questo stadio».<br />

Qualcosa di <strong>buon</strong>o com<strong>un</strong>que si è visto nel 1˚ tempo: «Sì,<br />

avremmo dovuto chiuderlo sull’1-1, questo è vero, ma<br />

quest’anno Simoni non riesce a fare la differenza, quindi<br />

l’ho sostituito con Gherman che poi ha fatto <strong>un</strong> gran gol».<br />

Salvezza acquisita da <strong>un</strong> mese, ora quali progetti? «Mi dovrei<br />

vedere a giorni con la dirigenza <strong>per</strong> parlare di futuro,<br />

<strong>per</strong> vedere se e come programmare <strong>un</strong> <strong>buon</strong> progetto, ma al<br />

momento non ne so di più. Valuteremo tante cose nei prossimi<br />

giorni, anche se io <strong>per</strong>sonalmente a Budrio sto bene».<br />

L’espulsione? «Un battibecco con <strong>un</strong> giocatore del Fano».<br />

SCATENATO<br />

Ortiz riapre i giochi della<br />

gara mettendo a segno<br />

al ’37’ il gol del<br />

momentaneo 1-2 che 10’<br />

dopo Querol<br />

riequilibrerà chiudendo<br />

la prima frazione sul 2-2<br />

gol che in 3’ fanno calare al Santarcangelo<br />

tris e poker: all’8’ su diagonale<br />

di Zattini e al 12’ con Ceschi<br />

che segna dall’altezza del dischetto,<br />

servito dallo stesso Zattini.<br />

Al 42’, su respinta di Nardi a<br />

<strong>un</strong> fendente di Cannone, incredibile<br />

tap in di De Cenco che a <strong>un</strong><br />

palmo dalla porta si stampa sulla<br />

traversa. Infine al 44’ il gol del neo<br />

entrato Italia.


1-0<br />

RUSSI: Marzi 6, Pezzi 6 (51’ Lanconelli<br />

6), Conficconi 6, Maresi 6, Antoniacci<br />

6,5, Zaffagnini 6, Bigoni 6,<br />

Di Candilo 7, Marini 5,5 (67’ Gas<strong>per</strong>oni<br />

ng), Melandri 6, Berti 6. All. Paciotti<br />

MONTICHIARI: Bertelli 6, Volpi<br />

6, Tobanelli 6, Fusari 6, Barca 6, Caruso<br />

6,5 (73’ Amadio ng), Coccia 5,5<br />

(61’ Bertazzoli ng), Bonometti 6,<br />

Ferrari 5,5, Lewandoski 6,5, Bardelloni<br />

5,5 (83’ Florian ng). All. Destro<br />

Arbitro: Maresca di Napoli<br />

Rete: 50’ Di Candilo<br />

Note: spettatori 300 circa. Angoli:<br />

2-2.<br />

- RUSSI -<br />

NON BASTA ai ‘falchetti’ il<br />

successo sul <strong>Montichiari</strong><br />

nell’ultimo impegno della<br />

stagione regolare <strong>per</strong> evitare i<br />

playout. I risultati provenienti dagli<br />

altri campi impongono alla formazione<br />

del presidente Dalla Valle<br />

<strong>un</strong>’appendice di campionato, con la<br />

disputa degli spareggi salvezza con<br />

la Cagliese, il prossimo 18 maggio a<br />

Cagli e retourn match la domenica<br />

successiva a Russi.<br />

Prima della partita viene consegnato<br />

dal presidente Lino Dalla Valle e<br />

da Francesco Pedna il 16˚ torneo Arturo<br />

Pedna al centrocampista della<br />

formazione allievi nazionali Calandrini<br />

Nicolò (classe ’92) come mi-<br />

IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 CALCIOD XVII<br />

Russi costretto ai playout<br />

Batte il <strong>Montichiari</strong> ma dovrà disputare gli spareggi salvezza<br />

glior giocatore del settore giovanile<br />

arancione.<br />

PACIOTTI tiene prudentemente<br />

in panchina Gallina (<strong>per</strong> lui problema<br />

muscolare), schierando sulla fascia<br />

destra difensiva Pezzi.<br />

Qualche modifica anche nell’assetto<br />

offensivo con Melandri decentrato<br />

sulla fascia destra, e Marini e Bigoni<br />

a fare da p<strong>un</strong>te.<br />

<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> senza forzare oltre mi-<br />

ROMAGNOLI AI PLAYOUT CONTRO CASTELLANA<br />

La grinta del Castelfranco<br />

ha la meglio sul Verucchio<br />

0-1<br />

VERUCCHIO: Gozzi 6,5, Baldinini<br />

6 (83’ Cavoli), Gallinucci 6, Marcolini<br />

5,5, Palazzi 6, Antonelli 6, Ballarini<br />

6, Ricci 6, Damato 6, Cardini<br />

5,5 (56’ Sebastiani), Bonavitacola 5<br />

(75’ Narducci). All. Fabbri.<br />

CASTELFRANCO: Ferrari 6,5,<br />

Del Nevo 6, Cherubini 6, Rocca 5,<br />

Zanzi 6, Tammaro 6, Mezgour 6, Di<br />

Gaudio 6,5 (87’ Ovsyannikov), Pecorari<br />

5,5 (56’ Pasino dal 83’ Busatti),<br />

Venezia 6, Piolanti 6. All. Chezzi.<br />

Arbitro: Mangialardi di Pistoia<br />

Reti: 71’ Di Gaudio<br />

Note: espulso Rocca all’82’; ammoniti:<br />

Gallinucci, Palazzi e Zanzi.<br />

— VERUCCHIO —<br />

GRAZIE ad <strong>un</strong> poderoso sprint<br />

(4 vittorie e <strong>un</strong> pareggio nelle ultime<br />

cinque gare) il Castelfranco agguanta<br />

la salvezza, mentre <strong>per</strong> il<br />

Verucchio ci sono alle porte i play<br />

out come si sapeva da tempo. È<br />

stata <strong>un</strong>a gara combattuta nella<br />

quale gli ospiti hanno prevalso<br />

nel primo tempo, e nella ripresa,<br />

quando il Verucchio ha avuto le<br />

occasioni da rete non riuscendo a<br />

sfruttarle, è arrivato il bel gol messo<br />

a segno da Di Gaudio. All’inizio<br />

prevale la paura e le occasioni<br />

da rete tardano ad arrivare, il Castelfranco<br />

si affida alle sgroppate<br />

di Mezgour e il Verucchio s<strong>per</strong>a<br />

nei colpi, su calci piazzati, di Cardini<br />

e Damato. Al 13’ i padroni di<br />

Paciotti: «Contro la Cagliese<br />

ci giocheremo tutta la stagione»<br />

A FINE gara Paciotti elogia la propria squadra <strong>per</strong> la <strong>buon</strong>a prestazione<br />

col <strong>Montichiari</strong> e proietta il pensiero verso i playout:<br />

«Dovevamo vincere e ci siamo riusciti purtroppo i risultati dagli<br />

altri campi non ci sottraggono dalla disputa degli spareggi. Nel<br />

ritorno del campionato abbiamo peccato soprattutto in zona<br />

gol, se qualche episodio fosse girato a nostro favore a questo p<strong>un</strong>to<br />

potevamo essere salvi. I ragazzi hanno fatto il loro dovere,<br />

contro <strong>un</strong>a squadra di valore come il <strong>Montichiari</strong> che forse aveva<br />

la testa altrove. Dobbiamo affrontare i playout con la Cagliese<br />

s<strong>per</strong>ando di sfatare la tradizione negativa coi marchigiani.<br />

All’inizio del campionato avevamo ipotizzato di salvarci anche<br />

con i playout, quindi questa conclusione non ci sorprende, dobbiamo<br />

onorare questo impegno fino in fondo». Sul fronte opposto<br />

Flavio Destro era preso da altri pensieri: «Avevamo tre diffidati<br />

e non potevamo correre il rischio di <strong>per</strong>derli <strong>per</strong> i playoff<br />

che vogliamo vincere. <strong>Il</strong> Russi è <strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a squadra».<br />

m.s.<br />

casa battono <strong>un</strong> angolo e Cardini<br />

si trova sul sinistro la palla <strong>buon</strong>a<br />

ma Ferrari devia il tiro. Al 23’<br />

Mezgour pur circondato dagli avversari<br />

tenta il destro da fuori<br />

area e costringe Gozzi ad <strong>un</strong>a parata<br />

non facile vista la potenza del<br />

tiro. Al 35’ Gozzi deve sfoderare<br />

ancora <strong>un</strong> intervento decisivo sulla<br />

girata di Tammaro in seguito<br />

ad azione da calcio d’angolo.<br />

Ad inizio ripresa, esattamente al<br />

7’, la palla <strong>buon</strong>a <strong>per</strong> sbloccare la<br />

gara capita a Mezgour, ma l’attaccante<br />

ospite, forse sorpreso dal fatto<br />

che ness<strong>un</strong>o davanti a lui intercetti<br />

la sfera, di piatto destro mette<br />

sul fondo da posizione favorevole.<br />

Al 20’ <strong>un</strong>a delle azioni chiave<br />

dell’incontro: Damato mette palla<br />

in area dalla sinistra, la difesa<br />

ospite va in affanno e Ferrari cintura<br />

nettamente Ricci, sembra rigore<br />

netto ma l’arbitro lascia correre.<br />

Gli avversari vacillano e il<br />

Verucchio cerca di approfittarne,<br />

al 22’ Sebastiani colpisce molto<br />

bene di testa, ma Ferrari compie<br />

<strong>un</strong> intervento prodigioso e Bonavitacola<br />

da due passi manca il tap<br />

in. <strong>Il</strong> vecchio copione si ripete ancora<br />

<strong>un</strong>a volta e dal gol sbagliato<br />

in quattro minuti si passa a quello<br />

subìto; Pasino serve verticalmente<br />

Di Gaudio che anticipa Gozzi e<br />

segna la rete che tiene il <strong>serie</strong> D il<br />

Castelfranco.<br />

Roberto Daltri<br />

sura disputa la sua onesta partita e<br />

nel corso del primo tempo manifesta<br />

<strong>un</strong>a leggera supremazia territoriale.<br />

Nella ripresa il Russi riesce a pressare<br />

i monteclarensi, ottenendo il meritato<br />

vantaggio con Di Candilo.<br />

<strong>Il</strong> centrocampista realizza la sua seconda<br />

rete stagionale, aprendo e<br />

chiudendo le marcature del Russi<br />

nella stagione regolare.<br />

3-4<br />

BOCA S.LAZZARO: Donini;<br />

Cannone, Sovilj, Leone, Di Pisa<br />

(50’ Pizzoli); Borsari (58’ Guiduzzi),<br />

Calabrese, Ortiz, Orlando<br />

(80’ Italia); De Cenco, Querol.<br />

All. Boschin.<br />

SANTARCANGELO: Bernacchia<br />

(23’ Nardi); Berretti, Barucca,<br />

Nanni, Rossi; Monaldini (80’<br />

Rinaldi), Angelini (72’ Lombardini),<br />

Bazzi, Della Rocca; Ceschi,<br />

Zattini. All. Marin<br />

Arbitro: Amadio di Macerata.<br />

Reti: 7’ Zattini, 12’ Monaldini,<br />

37’ Ortiz, 47’ Querol, 53’ Zattini,<br />

57’ Ceschi, 89’ Italia.<br />

— SAN LAZZARO —<br />

PER UNA partita che non<br />

aveva nulla dire, salvo l’aver<br />

chiuso con <strong>un</strong>a vittoria <strong>un</strong>a<br />

grandissima stagione, è giusto<br />

dare voce al tecnico Marin,<br />

che ha guidato la squadra in<br />

maniera esaltante. «Nel girone<br />

di ritorno avevamo conquistato<br />

solo due vittorie — racconta<br />

il tecnico — volevamo<br />

chiudere dignitosamente <strong>un</strong><br />

campionato da 9,5. L’andata è<br />

stata strepitosa sotto l’aspetto<br />

dell’intensità, del volume di<br />

gioco espresso e dei risultati<br />

fatti. Siamo, dopo il Boca, la<br />

squadra più giovane del campionato,<br />

abbiamo pagato <strong>un</strong><br />

calo fisiologico e <strong>un</strong>a rosa <strong>un</strong><br />

UN PRIMO tempo divertente dove<br />

le due formazioni si danno battaglia<br />

a viso a<strong>per</strong>to.<br />

Apre le ostilità il Russi (al 15’) Melandri<br />

crossa dalla destra, sul lato opposto<br />

la semirovesciata di Marini fa<br />

la barba al palo.<br />

Sul rovesciamento di fronte Lewandoski<br />

mette la sfera al centro <strong>per</strong><br />

Coccia che dall’altezza del dischetto<br />

di rigore ‘cicca’ clamorosamente la<br />

sfera, sulla respinta la palla gi<strong>un</strong>ge<br />

ancora a Lewandoski la cui conclusione<br />

al volo è deviata da <strong>un</strong> difensore<br />

in angolo.<br />

Al 30’ conclusione di Melandri da<br />

<strong>buon</strong>a posizione che finisce alta. <strong>Il</strong><br />

Russi sfiora il vantaggio al 34’, su <strong>un</strong><br />

tiro-cross di Melandri dalla destra la<br />

palla spostata dal vento inganna Bertelli<br />

che la sfiora soltanto, sulla linea<br />

di porta libera l’attento Caruso.<br />

Al 50’ il Russi passa in vantaggio:<br />

Di Candilo conquista palla al limite<br />

dell’area si decentra sulla destra, lascia<br />

partire <strong>un</strong> diagonale rasoterra<br />

di destro che va a cogliere l’angolino<br />

basso destro dove Bertelli non può<br />

arrivare.<br />

<strong>Il</strong> Russi termina in avanti con <strong>un</strong>a<br />

doppia conclusione di Berti, respinta<br />

prima dallo stinco di Caruso e poi<br />

deviata in corner da <strong>un</strong> difensore<br />

ospite.<br />

<strong>Il</strong> Russi chiude questa fase del campionato<br />

a testa alta, con tanti rimpianti<br />

<strong>per</strong> non aver ottenuto la salvezza<br />

diretta che a <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to<br />

sembrava alla sua portata.<br />

Mario Silvestri<br />

QUATTRO RETI SUL CAMPO DEL BOCA<br />

<strong>Il</strong> Santarcangelo chiude<br />

con <strong>un</strong>a bella vittoria<br />

po’ ristretta. A l<strong>un</strong>go andare è<br />

normale che siano venute fuori<br />

le squadre più blasonate».<br />

Al 7’ di gioco vantaggio del<br />

Santarcangelo con la rasoiata<br />

di Angelini <strong>per</strong> Zattini che,<br />

scattato sul filo del fuorigioco<br />

a fianco di Sovilj, scarta Donini<br />

e insacca di piatto. Al 12’,<br />

Zattini lancia in area Ceschi<br />

che appoggia <strong>per</strong> Monaldini, a<br />

vuoto il lob sul secondo palo.<br />

Pochi istanti dopo Monaldini<br />

si rifà con gli interessi, salta<br />

Di Pisa e batte Donini <strong>per</strong> la<br />

seconda volta, dopo <strong>un</strong>a fuga<br />

solitaria dalla trequarti di destra.<br />

Al 32’ è Donini ad anticipare<br />

fuori area lo stesso Monaldini,<br />

mentre al 37’ il Boca accorcia<br />

le distanze con il sinistro<br />

di Ortiz, che fulmina Nardi<br />

nell’angolino basso alla sua<br />

destra. Dieci minuti più tardi<br />

Querol impatta, al volo di sinistro,<br />

su lancio di Calabrese.<br />

Nella ripresa il Santarcangelo<br />

cala tris e poker: all’8’ su diagonale<br />

di Zattini e al 12’ con Ceschi,<br />

che segna all’altezza del<br />

dischetto, servito dallo stesso<br />

Zattini, appena dopo la traversa<br />

colpita da Nanni, di testa, e<br />

la respinta sottoporta raccolta<br />

da Barucca che <strong>per</strong>ò spara altissimo.<br />

Al 44’ infine il gol dei locali<br />

col neoentrato Italia.<br />

Francesco Tosi<br />

CON IL FERALPI LONATO<br />

<strong>Il</strong> Cesenatico<br />

saluta la D<br />

con <strong>un</strong> altro ko<br />

2-1<br />

FERALPI LONATO: Mehemedi<br />

6,5, Slanzi 6, Valotti 6, Da Riz 6,5,<br />

Garegnani 6,5, Tomasoni 6, Raccagni<br />

6 (70’ Allegri 6), Fiorentini 6,5,<br />

Lorenzi 6 (68’ Papa 6), Marin 6 (60’<br />

Bosetti 6), Scanu 6,5. All: D’Astoli.<br />

CESENATICO: Farsoni 6,5, Sanasi<br />

6, Filocoro 6, Migliorati 6, Righetti<br />

6,5, Capone 6, Migliaccio 6 (34’<br />

Pellegrini), Seccarini 6, Pasolini 6<br />

(56’ Zanetti), Valle 6 (65’ Baldelli 6),<br />

Fontana 6. All: Cecchini.<br />

Arbitro: Bellotti di Verona 6.<br />

Reti: 51’ Da Riz, 74’ Scanu, 92’ Baldelli.<br />

— LONATO —<br />

SI CHIUDE con <strong>un</strong>a sconfitta facilmente<br />

preventivabile questa<br />

<strong>amara</strong> stagione <strong>per</strong> il Cesenatico.<br />

La formazione romagnola ha infatti<br />

ceduto nella ripresa alla voglia<br />

di p<strong>un</strong>ti salvezza della Feralpi<br />

Lonato, obbligata dal canto suo<br />

a fare bottino pieno <strong>per</strong> sfuggire<br />

alla lotteria dei playout. Pur dovendo<br />

fare i conti con <strong>un</strong> avversario<br />

tanto motivato, il Cesenatico<br />

ha fatto fino in fondo la sua parte,<br />

lottando con generosità su ogni<br />

pallone e mettendo a segno in pieno<br />

recu<strong>per</strong>o <strong>un</strong> gol che va ben al<br />

di là del significato della classica<br />

rete della bandiera, ma ribadisce<br />

che ai bianconeri non sarebbe servito<br />

davvero molto <strong>per</strong> imprimere<br />

<strong>un</strong>a direzione molto diversa al<br />

loro cammino. <strong>Il</strong> ‘viaggio’ nella <strong>serie</strong><br />

D, invece, <strong>per</strong> i giocatori di mister<br />

Cecchini è già terminato ed<br />

ora sarà necessario riprogrammare<br />

il futuro delineando la prossima<br />

stagione con <strong>un</strong> progetto concreto<br />

e nuovamente ambizioso.<br />

L’ultima giornata mette in bella<br />

evidenza <strong>un</strong> Cesenatico attento e<br />

ordinato, che <strong>per</strong> tutto il primo<br />

tempo tiene testa alla motivatissima<br />

Feralpi. I verdi cercano di assumere<br />

con decisione l’iniziativa,<br />

ma la retroguardia ospite non<br />

cconcede spazio e la rete difesa da<br />

Farsoni non corre particolari <strong>per</strong>icoli.<br />

Nella ripresa, <strong>per</strong>ò, il Lonato<br />

torna in campo consapevole di<br />

non poter più sbagliare e bastano<br />

solo 6’ all’avanzato Da Riz <strong>per</strong> trovare<br />

il varco giusto e rom<strong>per</strong>e l'incantesimo<br />

che sembrava gravare<br />

sui verdi. <strong>Il</strong> vantaggio tranquillizza<br />

i locali, che si mantengono in<br />

avanti con rinnovata determinazione<br />

alla ricerca del colpo del ko<br />

e al 29’ il bomber Scanu ritrova la<br />

via del gol, facendo esplodere il<br />

pubblico lonatese che vede ormai<br />

in cassaforte l’ambita salvezza. <strong>Il</strong><br />

Cesenatico continua generosamente<br />

a giocare e proprio in pieno<br />

recu<strong>per</strong>o con il neoentrato Baldelli<br />

firma la rete del definitivo<br />

2-1, <strong>un</strong> p<strong>un</strong>teggio che <strong>per</strong> il Lonato<br />

vuol dire salvezza, mentre <strong>per</strong><br />

il Cesenatico rappresenta <strong>un</strong>a valida<br />

certezza in più che c’è qualcosa<br />

di <strong>buon</strong> su cui lavorare <strong>per</strong> costruire<br />

la risalita.


3-3<br />

GIACOMENSE: Ancarani, Ajuzie,<br />

Br<strong>un</strong>elli, Romeo, Cavallari, Venturi (59’<br />

Cavina), Cacurio (68’ Banzi), Branzani,<br />

Zirafa (47’ Cornale), Gennari, Poletti. A<br />

disp. Poluzzi, Cortini, Perelli, Zamboni.<br />

All. Benuzzi.<br />

REAL MONTECCHIO: Vescovi, Conti,<br />

Bianchi, Morbiducci, Committante,<br />

Vaierani, Ambrosini, Marchetti, Cremona<br />

(66’ Coppola), Cangialosi (86’ Gi<strong>un</strong>ta),<br />

Badioli (46’ Virgili). A disp. Verì,<br />

Dionigi, Frazzica, Miccio. All. Gaudenti.<br />

Arbitro: Natali di Firenze.<br />

Marcatori: 20’ Gennari, 40’ Cacurio, 42’<br />

Cremona, 44’ Branzani, 56’ Marchetti,<br />

58’ Cremona.<br />

di RICCARDO RANERI<br />

L<br />

— MASI TORELLO —<br />

A GIACOMENSE non lesina<br />

gol ed emozioni nell’ultima<br />

giornata, rendendo spettacolare<br />

<strong>un</strong>a partita che non aveva<br />

significato <strong>per</strong>t la squadra di Benuzzi.<br />

Grazie anche alla grinta del<br />

Montecchio il match è stato divertente<br />

e pieno di colpi di scena con<br />

ben cinque legli colpiti dagli ospiti.<br />

La squadra di casa inizia in modo<br />

arrembante ed al 20’ passa in vantaggio<br />

grazie anche alla difesa del<br />

Montecchio che assiste passiva alla<br />

magnifica azione da rete: Zirafa<br />

in area tocca <strong>per</strong> Br<strong>un</strong>elli che alza<br />

la testa e tocca all’altezza del dischetto<br />

a Gennari che getta <strong>un</strong>’occhiata<br />

al piazzamento del portiere<br />

e poi lo su<strong>per</strong>a con <strong>un</strong> preciso tiro<br />

nell’angolino. Al 30’ Cremona vin-<br />

0-1<br />

S. AGOSTINO: Ferrari, Camatarri, Bellodi,<br />

Giacco (59’ Borghi), Brancaccio,<br />

Bellesia, Santeramo, Crivellaro, Gilli<br />

(59’ Dossi), Secchieri, Fratti. All. Grillenzoni.<br />

FIDENZA: Rizzolini, Zamboni, Rieti,<br />

Mitrugno, Campos (8’ Bertoncini, 46’ Petrelli),<br />

Gorrini, Garghentini, Pe, Nanni,<br />

Garcia, Mariani (62’ Nordi). All. Franzini.<br />

Arbitro: Lontani di Ravenna.<br />

Marcatori: 68’ Nanni.<br />

Ammoniti: Santeramo, Giacco, Camatarri<br />

(S), Mitrugno (F).<br />

— S. AGOSTINO —<br />

DOPO SEI STAGIONI i ramarri<br />

salutano l’Eccellenza.<br />

La rete parmense, al 68’, cancella<br />

ogni s<strong>per</strong>anza, seppur flebile, di<br />

arrivare allo spareggio <strong>per</strong> guadagnare<br />

i playout: condizione essenziale<br />

infatti era la vittoria sul Fidenza.<br />

Da subito i bianconeri appaiono<br />

tutt’altro che arrendevoli (il loro<br />

obiettivo, <strong>per</strong>altro mancato, è il<br />

secondo posto) e al 21’ con Mitru-<br />

IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 SERIED-ECCELLENZA XVII<br />

SERIE D<br />

Giacomenseha duenuoverivali<br />

Sono le squadre che affronterà <strong>per</strong> lo scudetto: Figline e Sangiustese<br />

ce <strong>un</strong> contrasto su Br<strong>un</strong>elli e lascia<br />

partire <strong>un</strong> tiro che centra l’incrocio<br />

dei pali, la palla finisce dalle<br />

parti di Ambrosini che tutto solo<br />

colpisce di testa a porta vuota ma<br />

la sfera colpisce nuovamente la traversa<br />

graziando i padroni di casa e<br />

in questo caso il fort<strong>un</strong>ato Ancarani.<br />

Dieci minuti più tardi Branzani<br />

esegue <strong>un</strong> passaggio filtrante<br />

<strong>per</strong> Cacurio che salta il portiere,<br />

controlla il piazzamento dei difensori<br />

e poi segna la seconda rete <strong>per</strong><br />

i padroni di casa. Al 42’ p<strong>un</strong>izione<br />

di Morbiducci colpo di testa di<br />

Ambrosini che si stampa sulla traversa<br />

ma questa volta c’è Cremona<br />

che segna in mezza rovesciata. Al<br />

44’ cross di Poletti <strong>per</strong> Cacurio che<br />

appoggia dietro <strong>per</strong> Branzani che<br />

su<strong>per</strong>a nuovamente Vescovi. Al<br />

56’ Marchetti salta <strong>un</strong> paio di giocatori<br />

in area e su<strong>per</strong>a Ancarani<br />

con <strong>un</strong> tiro diagonale. Al 58’ Ajuzie<br />

non sale <strong>per</strong> il fuorigioco Ambrosini<br />

scatta in fascia, palla in<br />

mezzo <strong>per</strong> Cremona che pareggia.<br />

Al 73’ e 88’ due brividi <strong>per</strong> la Giacomense<br />

<strong>per</strong> altrettante traverse<br />

degli ospiti.<br />

Chiuso il campionato ora la squadra<br />

di Benuzzi disputerà la pool<br />

scudetto contro il Figline e la Sangiustese,<br />

girone a tre squadre con<br />

gara <strong>un</strong>ica, eliminatorie che verranno<br />

fatte nelle prossime due domeniche<br />

e turno infrasettimanale<br />

il mercoledì.<br />

Nei prossimi giorni il sorteggio<br />

che deciderà il calendario degli incontri.<br />

gno arrivano al gol, non valido <strong>per</strong>ò<br />

<strong>per</strong> fuorigioco.<br />

Ancora al 41’ gli ospiti si rendono<br />

insidiosi: la velocissima discesa<br />

di Garcia viene fermata dall’intervento<br />

di Camatarri, ma la sfera<br />

torna sui piedi dell’attaccante fi-<br />

APRE LE DANZE Gennari ha segnato il primo dei 3 gol della Giacomense<br />

ECCELLENZA GIRONE A<br />

Addio s<strong>per</strong>anze: S. Agostino <strong>per</strong>de e torna in Promozione<br />

Santeramo (S. Agostino)<br />

GLI SPOGLIATOI BENUZZI E LE VOCI SUL MERCATO<br />

«Ora serve tranquillità»<br />

Soddisfatto mister Benuzzi al termine della partita: «Match<br />

di fine stagione con tante occasioni. Qualche giocatore che<br />

quest’anno è stato meno impiegato ha trovato i meritati spazi.<br />

Vorrei <strong>per</strong>ò anche parlare di alc<strong>un</strong>e notizie lette sul mercato:<br />

non trovo corretto affermare che <strong>un</strong> giocatore non ha il<br />

passo <strong>per</strong> fare <strong>un</strong>a categoria, non c’è fondamento e Roma farà<br />

benissimo anche in C2. Poi il fatto che stiamo ancora giocando<br />

non aiuta certo lo spogliatoio e il giocatore, Roma ha fatto<br />

<strong>un</strong> gran campionato e da tre anni sta guidando questo gruppo<br />

facendo sempre molto bene».<br />

dentino sulla cui conclusione Ferrari<br />

si avventa da par suo.<br />

Se ancora al 52’ Marini dal fondo<br />

saggia i riflessi dell’estremo biancoverde,<br />

il S. Agostino diviene<br />

via via più <strong>per</strong>icoloso, pur non<br />

riuscendo a concretizzare.<br />

Al 54’ la rete di Santeramo è nulla,<br />

poiché viziata da offside; al 57’<br />

Bellesia verticalizza ottimamente<br />

<strong>per</strong> Gilli che dalla profondità non<br />

coglie al meglio l’opport<strong>un</strong>ità; al<br />

63’ la velenosa p<strong>un</strong>izione di Santeramo<br />

colpisce la schiena di Fratti<br />

da cui viene deviata sopra il sette;<br />

al 66’ Dossi penetra e crossa<br />

<strong>per</strong> Borghi che spreca.<br />

La palla non vuole proprio sa<strong>per</strong>ne<br />

di entrare nella porta di Rizzolini,<br />

ma non risparmia quella di<br />

Ferrari: al 68’ Nanni si libera dei<br />

difensori ramarri e, a tu <strong>per</strong> tu<br />

con il portiere, non esita e infila<br />

nell’angolo lontano.<br />

Per il S. Agostino è davvero la fine<br />

di <strong>un</strong> ciclo.<br />

Cristina Romagnoli<br />

GLI SPOGLIATOI MISTER GRILLENZONI<br />

«Un congedo a testa alta»<br />

CHE la situazione fosse dis<strong>per</strong>ata<br />

lo si sapeva dalla<br />

sconfitta con il Baganza, ma<br />

ness<strong>un</strong>o si era mai rassegnato:<br />

dopo aver combattuto sino<br />

allo strenuo, c’è più amarezza<br />

che tristezza nelle fila<br />

del S. Agostino.<br />

«Accettiamo con serenità il<br />

verdetto del campo — commenta<br />

mister Grillenzoni<br />

—. Abbiamo lottato sino<br />

all’ultimo minuto dell’ultima<br />

gara: ci congediamo purtroppo<br />

con la retrocessione,<br />

ma a testa altissima. Mi dispiace<br />

<strong>per</strong> il presidente che<br />

mi ha scelto in estate e a cui<br />

non sono riuscito a portare<br />

la salvezza».<br />

Quali le recriminazioni e i<br />

rimpianti di questa stagione?<br />

«I rimpianti sono tantissimi<br />

<strong>per</strong>ché abbiamo giocato<br />

tutto <strong>un</strong> campionato alla pa-<br />

LE PAGELLE<br />

Branzani segna<br />

e si fa vedere,<br />

Cacurio vivace<br />

Ancarani 6. Tre reti e<br />

qualche distrazione.<br />

Ajuzie 6. Ha commesso<br />

alc<strong>un</strong>i errori alternando<br />

<strong>buon</strong>e cose.<br />

Br<strong>un</strong>elli 6,5. Un <strong>buon</strong>issimo<br />

primo tempo, qualche<br />

errore nel finale.<br />

Romeo 7. Rilassato ma<br />

sicuro negli interventi.<br />

Cavallari 7. Giocate pregevoli.<br />

Venturi 7. Concentrato e<br />

sempre con il tempo giusto<br />

negli interventi.<br />

Cacurio 7. Vivace in fase<br />

offensiva corona la bella<br />

prova con <strong>un</strong>a rete.<br />

Branzani 7,5. Segna, si<br />

fa vedere ed è sempre il<br />

primo a tornare nei ripiegamenti.<br />

Zirafa 6. Una partita in<br />

sordina ma come sempre<br />

si muove e apre spazi.<br />

Gennari 7. Recu<strong>per</strong>a,<br />

vince contrasti e segna.<br />

Una prova maiuscola.<br />

Poletti 7,5. La solita spinta,<br />

movimenti <strong>per</strong>fetti e<br />

tempismo nell’inserirsi<br />

negli spazi.<br />

ri con gli avversari e tante<br />

volte solo il p<strong>un</strong>teggio ci ha<br />

dato torto. Le recriminazioni<br />

vanno di pari passo con i<br />

rimpianti: se avessimo fatto<br />

qualche p<strong>un</strong>to in più all’andata,<br />

come nelle nostre possibilità,<br />

ora potremmo spareggiare<br />

<strong>per</strong> i play-out».<br />

Sereno anche il presidente<br />

Perelli. «Ripartiamo da zero<br />

— afferma —. Questa retrocessione<br />

forse sarebbe dovuta<br />

avvenire due anni fa, <strong>per</strong><br />

poter ripartire davvero. Non<br />

ci abbattiamo: ora la volontà<br />

è di far bene e di ricostruire<br />

con <strong>un</strong>o spirito diverso <strong>per</strong><br />

ritornare ai livelli che competono<br />

al S. Agostino e al suo<br />

blasone. Nel 2010, anno del<br />

centenario, contiamo di ritrovarci<br />

in Eccellenza: <strong>per</strong> questo<br />

lavoreremo nei prossimi<br />

due anni».


1–0<br />

CASTELLARANO: Gadignani 6; Pigoni<br />

7, Mayer 6, 5, Coppola 6, 5, Caselli<br />

6,5 (dal 12’ st Terranova 5); Silvestrini<br />

6, Fraccaro 6, Mora 6 (dal 30’ st<br />

Morselli ng); Rispoli 6, 5, Guazzo 5<br />

(dal 20’ st Rinaldi ng), Bellesia 5. (Giaroli,<br />

Corradini, Iacuzio, Rondanini).<br />

Allenatore Paganelli.<br />

CASTEL SAN PIETRO: Saputo 5,<br />

5; Sartoni 6, Poggi 6, 5, Siena 6, Tosi<br />

6; Pierantoni 5 (dall’8’ st Catania 6, 5),<br />

De Angelis 6, Mordini 6 (dal 36’ pt<br />

Macaluso 5, 5), Baldazzi 6, 5; Rossi 5<br />

(dal 30’ st Castellari ng), Biserna 5.<br />

(Spironelli, Olivieri, Caprioni, Antonicelli).<br />

Allenatore Nader (squalificato<br />

Lepore).<br />

Arbitro: Fiori di Novi Ligure 6 (Grondona<br />

di Savona e Mirna Figliomeni di<br />

Genova).<br />

Rete: 41’ st Rispoli.<br />

Note: pomeriggio estivo con terreno<br />

di gioco irregolare. Esordio in <strong>serie</strong> D<br />

<strong>per</strong> Nicolò Rinaldi, classe ’90. Spettatori<br />

<strong>un</strong> centinaio circa. Ness<strong>un</strong> ammonito.<br />

Angoli: 5 a 1. Recu<strong>per</strong>o: 1’ e 4’.<br />

di GUIDO SANI<br />

IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 SERIED-ECCELLENZA XVII<br />

— CASTELLARANO (Reggio Emilia) —<br />

UN CASTEL San Pietro<br />

già in vacanza cede solo<br />

nel finale al Castellarano<br />

in <strong>un</strong>a partita nella quale a tenere<br />

3-3<br />

CREVALCORE: Bretta 7, Govoni Andrea 5<br />

(74’ De Nardin 6), Br<strong>un</strong>o 6; Gjnaj 6, Modica 6,<br />

Monaco 6,5; Mustacchio 7, Mistretta 7, Girotti<br />

6, Cavalieri 5 (56’ Azzouzi 6), Razougui 5,5. A disposizione:<br />

Sighinolfi, Accorsi, Bosi, Govoni Jaco,<br />

Monti. Allenatore: Treggia.<br />

DORANDO PIETRI: Bizzarri 5, 5, Broccoli 6,<br />

5, Colombini 5, 5 (74’ Marastoni 6); Mustafaj 6,<br />

Mazzocchi 7, Dallari n.g.; Bertolini 6, Soumbo<strong>un</strong>ov<br />

7, De Giuseppe 7 (68’ Rendina 6), Modaferri<br />

5, 5 (41’ Ciclamino 6), Gargano 6, 5. A disposizione:<br />

Oliviero, Guastalli, Gaetano Ferreira, Gazzaettni.<br />

Allenatore: Galantini.<br />

Arbitro: Cifelli di Campobasso.<br />

Assistenti: Margini e Pelagalli<br />

di Reggio Emilia.<br />

Marcatori: 25’ De Giuseppe;<br />

36’ Mustacchio; 46’ Saumbo<strong>un</strong>ou<br />

su rigore; 55’ Monaco; 67’<br />

Gargano; 75’ De Nardini.<br />

Note: campo <strong>per</strong>fetto, spettatori<br />

200 circa, calci d’angolo 6 a 4,<br />

ammoniti Govoni Andrea, Mistretta, Girotti,<br />

Bretta e Bertolini, espulsi Dallari al 12’ <strong>per</strong> fallo<br />

da ultimo uomo e Bertolini al 91’ <strong>per</strong> somma<br />

d’ammonizioni.<br />

di ROMANO STAGNI<br />

— CREVALCORE —<br />

PER IL CREVALCORE, discesa in<br />

Promozione. <strong>Il</strong> pareggio in casa di<br />

ieri contro il Dorando Pietri non<br />

gli è bastato <strong>per</strong> andare ai playout, poiché<br />

l’Anzolavino ha vinto a Scandiano, relegando<br />

i biancoazzurri sulla penultima<br />

piazza tutti soli. D<strong>un</strong>que, retrocessione<br />

senza prova d’appello <strong>per</strong> i ragazzi di<br />

Claudio Treggia, al termine di <strong>un</strong>a stagio-<br />

Un lampo brucia il Castello<br />

Rispoli sorprende Saputo e regala la vittoria al Castellarano<br />

banco è stato il ‘volemosi bene’.<br />

Pur volenterosi i bolognesi hanno<br />

dovuto cedere alle motivazioni<br />

maggiori dei padroni di casa desiderosi<br />

di migliorare la propria situazione<br />

in classifica in vista dei<br />

play off. Mezzora prima del via, lo<br />

squalificato Vincenzo Lepore decide<br />

<strong>un</strong> cambio nella formazione<br />

già ann<strong>un</strong>ciata con Saputo (classe<br />

ne decisamente da dimenticare. Peccato.<br />

MA PASSIAMO alla gara odierna che è<br />

stata piuttosto avvincente, con i locali<br />

che nel finale hanno sprecato delle <strong>buon</strong>e<br />

occasioni <strong>per</strong> aggiudicarsi l’intera posta.<br />

Inizio scoppiettante del Dorando che<br />

al 4’ e al 6’ non è riescito ad andare in gol<br />

con De Giuseppe soltanto <strong>per</strong> la bravura<br />

del portiere Bretta, autore di due interventi<br />

da co<strong>per</strong>tina. Ma il gol era nell’aria<br />

ed a realizzarlo è stato lo stesso De Giuseppe<br />

al 25’, ben servito da Gargano. Al<br />

36’ dalla parte opposta, Mustacchio ha<br />

se.<br />

’90) che prende il posto tra i pali<br />

di Spironelli. E il giovane portiere<br />

sarà protagonista nel bene e nel<br />

male. Prima facendosi sorprendere<br />

dal sinistro dei trenta metri di<br />

Rispoli <strong>per</strong> la rete decisiva, e poi<br />

confezionando due autentici capolavori<br />

su Bellesia e Mayer. Di certo,<br />

indecisione a parte, ha <strong>un</strong> avvenire<br />

assicurato. Una gara che ha ri-<br />

colpito in pieno la traversa<br />

con <strong>un</strong> tiro dalla media distanza<br />

ed in quella circostanza,<br />

Colombini ha sbagliato<br />

il rinvio mandando<br />

la palla a colpire Mustacchio<br />

ed a finire la sua corsa<br />

in fondo alla rete modene-<br />

AL PRIMO della ripresa, gli ospiti si sono<br />

riportati in vantaggio con <strong>un</strong> rigore<br />

(fallo di Bretta su Gargano) calciato da<br />

Soumbo<strong>un</strong>ov, ma nove minuti dopo i locali<br />

hanno pareggiato con <strong>un</strong> tiro di Monaco<br />

scoccato da circa 30 metri. Al 18’ traversa<br />

piena del crevalcorese Br<strong>un</strong>o (assist<br />

di Mistretta) ed al 22’, Dorando nuovamente<br />

avanti con Gargano, favorito da<br />

<strong>un</strong> intervento sbagliato di Govoni Andrea.<br />

Otto minuti dopo, definitivo pareggio<br />

dei padroni di casa con De Nardin<br />

con <strong>un</strong>a ‘bomba’ dalla l<strong>un</strong>ga distanza.<br />

Nel finale, tante occasioni fallite dai crevalcoresi<br />

Azzouzi (37’), Girotti (40’) e<br />

Mustacchio (44’).<br />

<strong>Il</strong> mister conserva il sorriso<br />

«In campo senza motivazioni»<br />

servato gran parte delle emozioni<br />

nel finale, pur se in precedenza<br />

Rossi si era letteralmente ‘mangiato’<br />

due ghiotte occasioni. Dopo<br />

appena 44 secondi dal via quando<br />

imbeccato da Biserna ha calciato<br />

su Gadignani in uscita, e poi al 3’<br />

della ripresa quando libero in<br />

mezzo all’area avversaria ha spedito<br />

la sfera sul corpo di Mayer a ter-<br />

ra. Sono stati questi gli <strong>un</strong>ici due<br />

lampi che il Castello ha costruito<br />

in <strong>un</strong> incontro giocato al piccolo<br />

trotto e condotto sempre da <strong>un</strong><br />

Castellarano mai veramente <strong>per</strong>icoloso<br />

a parte la fiammata sul finale.<br />

Probabilmente a condizionare<br />

la prova dei bolognesi è stato anche<br />

l’infort<strong>un</strong>io occorso quasi subito<br />

a capitan Mordini, poi costretto<br />

a lasciare il campo.<br />

DOCCIA FREDDA CON IL DORANDO PIETRI OCCASIONI SPRECATE E TANTA AMAREZZA<br />

<strong>Il</strong> pari non basta, Crevalcore retrocesso<br />

IL VERDETTO<br />

Biancoazzurri<br />

penultimi<br />

Sfuma l’accesso<br />

ai playout<br />

PECCATO<br />

Alessandro Rossi<br />

poteva segnare<br />

nei primi minuti<br />

«Ho sprecato<br />

<strong>un</strong>’occasione»<br />

LA SPERANZA SCANDIANO BATTUTO, CENTRATI I PLAY OUT<br />

Anzolavino, due reti <strong>per</strong> la salvezza<br />

Scandiano 1<br />

Anzolavino 2<br />

SCANDIANO: Campanini, Buccelli, Tognoli<br />

(32’ st Spallanzani), Malagoli (1’ st Orlandini),<br />

Ferrari M., Bulgarelli, Lionetti, Ferri,<br />

Ghillani, Greci (12’ st Rabitti), Tedeschi.<br />

A disposizione Ferrari I., Volpi, Campedelli,<br />

Castrianni. Allenatore Salmi<br />

ANZOLAVINO: Atti, Bonetti, Petruzzi,<br />

Volpi, Sabbatani, Gabrielli, Cirillo (1' st De<br />

Leo), Santostasi, Vignoli, Venturi, Millotti.<br />

A disposizione Bagnato, Pelotti, De Juliis,<br />

Naldi, Perrotta, Zazzari. Allenatore Fochi<br />

Arbitro: Palomba di Imola<br />

Marcatori: 8’ st Petruzzi su rigore, 16’ st Santostasi,<br />

21’ st Rabitti<br />

L’<br />

— SCANDIANO (Reggio Emilia) —<br />

ANZOLAVINO è salvo, almeno<br />

<strong>per</strong> ora. I bolognesi vinco-<br />

no 2-1 in quel di Scandiano e<br />

condannano Sant’Agostino e Crevalcore<br />

alla retrocessione diretta in Promozione,<br />

all<strong>un</strong>gando le s<strong>per</strong>anze salvezza<br />

sino alle gare di play out. Un rigore firmato<br />

Petruzzi e la rete di Santostasi regalano<br />

agli ospiti tre p<strong>un</strong>ti vitali <strong>per</strong> respingere<br />

l’assalto di <strong>un</strong> Crevalcore capace<br />

di fermare sul 3-3 il Dorando Pietri.<br />

La voglia di vincere della squadra di Fochi<br />

e l’appagamento di <strong>un</strong>o Scandiano<br />

ormai fuori da tutti i giochi promozione,<br />

e deluso dall’aver mancato la promozione<br />

in <strong>serie</strong> D <strong>per</strong>dendo la gara di<br />

— CASTELLARANO (Reggio Emilia) —<br />

AL TERMINE della gara Vincenzo Lepore si presenta con<br />

il sorriso. «A fare la differenza sono state le motivazioni —<br />

spiega l’allenatore del Castel San Pietro — ma devo dire com<strong>un</strong>que<br />

<strong>un</strong> grazie ai ragazzi. <strong>Il</strong> nostro campionato, che è stato<br />

positivo, si era chiuso domenica scorsa quindi faccio <strong>un</strong> in<br />

bocca al lupo al Castellarano <strong>per</strong> i play off. Peccato <strong>per</strong> quella<br />

occasione iniziale di Rossi». Ed è proprio l’attaccante Alessandro<br />

Rossi a spiegare cosa è successo. «Biserna mi ha dato <strong>un</strong>a<br />

bella palla, pensavo che il portiere si buttasse e invece è rimasto<br />

in piedi. C’è del rammarico <strong>per</strong> questo e <strong>per</strong> il gol subito<br />

nel finale». Capitan Daniele Mordini ha dovuto abbandonare<br />

<strong>per</strong> <strong>un</strong> infort<strong>un</strong>io. «Ho preso <strong>un</strong>a botta alla caviglia ed ho preferito<br />

non rischiare visto che la partita <strong>per</strong> noi non contava<br />

molto. La gara questa che non aveva molto significato se non<br />

<strong>per</strong> loro che volevano migliorare il piazzamento in classifica’.<br />

g. s.<br />

Coppa di mercoledì scorso con il Settimo<br />

Torinese, hanno fatto sì che fosse<br />

l’Anzolavino a respirare ancora l’aria di<br />

Eccellenza.<br />

ORA LA DOPPIA sfida con la Solierese<br />

deciderà il futuro della squadra bolognese,<br />

che ieri ha davvero sudato sette<br />

camicie <strong>per</strong> vincere la partita delle partite.<br />

Proprio così, <strong>per</strong> l’Anzolavino questa<br />

era la classica gara da vincere, ad<br />

ogni costo. Se nel primo tempo le emozioni<br />

e le note sul taccuino sono arrivate<br />

con il contagocce, nella ripresa la sfida<br />

si è finalmente accesa. Passa poco meno<br />

di <strong>un</strong> minuto e Millotti spara <strong>un</strong> bolide<br />

destinato a finire sotto la traversa,<br />

ma Campanini è prodigioso nel toccare<br />

la sfera quel tanto che basta <strong>per</strong> mandarla<br />

in corner. Passa qualche minuto e i<br />

bolognesi si guadagnano <strong>un</strong> calcio di rigore<br />

<strong>per</strong> atterramento su Venturi da parte<br />

di Campanini e Tognoli, che stringono<br />

l’attaccante dell’Anzolavino in <strong>un</strong>a<br />

morsa giudicata da Palomba irregolare.<br />

Sul dischetto va Petruzzi che trasforma<br />

<strong>per</strong> lo 0-1. Al 12’ Atti salva tutto su Lionetti,<br />

ed è l’episodio che gira la gara,<br />

tant’è vero che quattro minuti più tardi<br />

Santostasi trova l’angolino giusto <strong>per</strong> infilare<br />

Campanini: 2-0. L’orgoglio dello<br />

Scandiano <strong>per</strong>mette a Rabitti di pescare<br />

la rete dell’1-2, ma nel finale non succede<br />

più nulla e <strong>per</strong> l’Anzolavino i playout<br />

sono cosa fatta.


0 - 1<br />

VERUCCHIO: Gozzi 6,5, Baldinini 6<br />

(83’ Cavoli), Gallinucci 6,Marcolini 5,5,<br />

Palazzi 6, Antonelli 6, Ballarini 6, Ricci<br />

6, Damato 6, Cardini 5,5 (56’ Sebastiani),<br />

Bonavitacola 5 ( 75’ Narducci) all.:<br />

Fabbri<br />

CASTELFRANCO: Ferrari 6,5, Del<br />

Nevo 6, Cherubini 6, Rocca 5, Zanzi 6,<br />

Tammaro 6, Mezgour 6, Di Gaudio 6,5<br />

(87’ Ovsyannikov), Pecorari 5,5 (56’ Pasino<br />

dal 83’ Busatti), Venezia 6, Piolanti 6<br />

all.: Chezzi<br />

Arbitro: Mangialardi di Pistoia<br />

Reti: 71’ Di Gaudio<br />

Note: spettatori 200 circa. Espulsi: Rocca<br />

al 82’ <strong>per</strong> somma di ammonizioni, ammoniti:<br />

Gallinucci, Palazzi e Zanzi. Angoli:<br />

5 a 3 <strong>per</strong> il Castelfranco.<br />

IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 CALCIOD XVII<br />

<strong>Il</strong> Castelfranco esulta:<br />

vince a Verucchio<br />

e conquista la salvezza<br />

Decide <strong>un</strong> gol di Di Gaudio a dieci minuti dalla fine<br />

— VERUCCHIO (Rm) —<br />

GRAZIE ad <strong>un</strong> poderoso<br />

sprint, con quattro vittorie<br />

e <strong>un</strong> pareggio nelle ultime<br />

cinque gare, il Castelfranco di<br />

Marcello Chezzi agguanta la salvezza,<br />

mentre <strong>per</strong> il Verucchio ci<br />

sono alle porte i play out, ma questo<br />

ormai lo si sapeva. È stata <strong>un</strong>a<br />

gara combattuta, nella quale gli<br />

ospiti hanno prevalso nel primo<br />

tempo e poi nella ripresa, quando<br />

il Verucchio ha avuto le occasioni<br />

da rete non riuscendo a sfruttarle:<br />

come <strong>un</strong> lampo inaspettato è arrivato<br />

il bel gol messo a segno da Di<br />

Gaudio e lagara si è chiusa. All’inizio<br />

prevale la paura e le occasioni<br />

da rete tardano ad arrivare. <strong>Il</strong> Ca-<br />

stelfranco si affida alle sgroppate<br />

di Mezgour e il Verucchio s<strong>per</strong>a<br />

nei colpi, magari su calcio piazzato,<br />

di Cardini e Damato. Al 13’ i<br />

padroni di casa battono <strong>un</strong> angolo<br />

e Cardini si trova sul sinistro la<br />

palla <strong>buon</strong>a, ma Ferrari vola a deviare<br />

il tiro del centrocampista.<br />

Al 23’ Mezgour pur circondato dagli<br />

avversari tenta il destro da fuori<br />

area e costringe Gozzi ad <strong>un</strong>a<br />

parata non facile vista la potenza<br />

del tiro. Al 25’ p<strong>un</strong>izione dai 25<br />

metri <strong>per</strong> il Verucchio: ci prova<br />

Cardini, ma il tiro finisce oltre la<br />

traversa. Al 35’ Gozzi deve sfode-<br />

rare ancora <strong>un</strong> intervento decisivo<br />

sulla girata di Tammaro in seguito<br />

ad azione da calcio d’angolo.<br />

Ad inizio ripresa, ed esattamente<br />

al 7’, la palla <strong>buon</strong>a <strong>per</strong><br />

sbloccare la gara capita a Mezgour,<br />

ma l’attaccante ospite, forse<br />

<strong>un</strong> po’ sorpreso dal fatto che ness<strong>un</strong>o<br />

davanti a lui intercetti la sfera,<br />

di piatto destro mette sul fondo<br />

da posizione molto favorevole.<br />

Al 20’ <strong>un</strong>a delle azioni chiave<br />

dell’incontro: Damato mette palla<br />

in area dalla sinistra, la difesa<br />

ospite va in affanno e Ferrari cintura<br />

nettamente Ricci: sembra rigore<br />

netto, ma l’arbitro lascia correre.<br />

Gli avversari vacillano e il<br />

Verucchio cerca di approfittarne:<br />

al 22’ Sebastiani colpisce molto<br />

bene di testa ma Ferrari compie<br />

<strong>un</strong> intervento prodigioso e Bonavitacola<br />

da due passi manca il tap<br />

in. <strong>Il</strong> vecchio copione si ripete ancora<br />

<strong>un</strong>a volta e dal gol sbagliato<br />

in quattro minuti si passa a quello<br />

subito: Pasino (nella foto)serve<br />

verticalmente Di Gaudio che anticipa<br />

Gozzi e segna la rete che tiene<br />

in <strong>serie</strong> D il Castelfranco. Alla<br />

fine è festa grande in casa Virtus e<br />

i motivi ci sono tutti, visto che al<br />

temine del girone di andata la salvezza<br />

pareva <strong>un</strong> traguardo lontanissimo.<br />

Ma negli ultimi tre mesi<br />

i biancogialli hanno cambiato passo<br />

arrivando all’obiettivo senza<br />

passare dagli spareggi.<br />

Roberto Daltri<br />

SPOGLIATOI MISTER CHEZZI FINALMENTE TIRA UN SOSPIRO DI SOLLIEVO<br />

«E’ <strong>un</strong>a grande soddisfazione»<br />

— VERUCCHIO (Rm)—<br />

LA SODDISFAZIONE sul volto<br />

del tecnico Marcello Chezzi<br />

(nella foto) la intravedi alla fine<br />

della gara. Ma la tensione è tale<br />

che il tecnico del Castelfranco<br />

non si è ancora del tutto rilassato.<br />

La sua analisi com<strong>un</strong>e è lucida:<br />

«Siamo molto soddisfatti: serviva<br />

<strong>un</strong> ultimo sforzo <strong>per</strong> raggi<strong>un</strong>gere<br />

questa salvezza che rappresenta<br />

l’obiettivo fissato dalla società ad<br />

inizio stagione, e ci siamo riusciti.<br />

L’obiettivo è stato centrato con<br />

merito, bravi i ragazzi che si sono<br />

impegnati».<br />

Poi Chezzi spiega le due velocità<br />

tenute dalla sua squadra nel corso<br />

del campionato: «Nel girone di<br />

andata — spiega il tecnico del Castelfranco<br />

— abbiamo pagato i<br />

tanti infort<strong>un</strong>i che CI hanno colpito:<br />

ad esempio Mezgour ha saltato<br />

<strong>un</strong>a decina di partite, poi sono<br />

stati fuori anche Venezia, Piolanti<br />

e Tammaro tutti giocatori<br />

molto importanti <strong>per</strong> noi».<br />

EVITATI I PLAYOUT INIZIERÀ I PLAYOFF IN TRASFERTA<br />

Nel giorno della festa si può anche<br />

mettere il dito nella piaga:<br />

troppi gol subiti, ed è stato proprio<br />

questo il tallone di Achille<br />

del Castelfranco. <strong>Il</strong> tecnico Chezzi<br />

risponde così alla provocazione:<br />

«Questo è vero, abbiamo riesaminato<br />

<strong>un</strong>o <strong>per</strong> <strong>un</strong>o i gol subiti e<br />

abbiamo notato che sono nati<br />

spesso da errori individuali: infatti<br />

spesso anche gli avversari ci<br />

hanno riconosciuto il fatto che<br />

raccoglievamo meno di quanto<br />

meritavamo rispetto al volume di<br />

gioco che riuscivamo ad esprimere».<br />

Per concludere Chezzi riserva <strong>un</strong><br />

pensiero alla gara appena conclusa<br />

e al Verucchio; «Loro sono <strong>un</strong>a<br />

squadra tosta e tignosa, penso siano<br />

le caratteristiche giuste <strong>per</strong> affrontare<br />

i playout. Ci hanno messo<br />

anche in difficoltà, ma penso<br />

che la vittoria, anche <strong>per</strong> quello<br />

che abbiamo fatto nel primo tempo,<br />

alla fine sia stata meritata».<br />

Roberto Daltri<br />

<strong>Il</strong> pari porta il Carpi<br />

a casa del Castellarano<br />

1-1<br />

CARPI: Manfredini 6, Galassi<br />

6, Verdi 6, Priore 5,5 (54’ Comoli<br />

6), Dotti 6, Bartoli 6, Pilia 7,5,<br />

Teocoli 6, Colella 5,5, Sarnelli 6,<br />

Marini 6 (75’ Tourè sv). All. Zanasi<br />

CAGLIESE: Tomassini 6,5,<br />

Marini 6, Nobili 6, Vitali 7, Cencioni<br />

6, Cappelli 6, Lucchetti 6<br />

(61’ Vitaioli 6), Panisson 6,5, Marinelli<br />

6 (79’ De Matteis sv), Pagliardini<br />

6,5, Bartoli 6 (92’ Teodori<br />

sv). All. Mengucci<br />

Arbitro: Bellotti di Verona (Picchi<br />

e Cuomo di Firenze)<br />

Marcatori. 7’ Vitali, 79’ Pilia<br />

Note: Ammoniti Priore e Dotti<br />

(Car.), Panisson, Marinelli e<br />

Cappelli (Cag.). Angoli 8-4 <strong>per</strong> il<br />

Carpi. Recu<strong>per</strong>i 1’ e 4’<br />

— CARPI —<br />

UNA PARTITA<br />

combattuta, nonostante<br />

il caldo, si è<br />

conclusa con <strong>un</strong> pareggio<br />

che non serve a ness<strong>un</strong>a<br />

delle due contendenti. <strong>Il</strong><br />

Carpi doveva vincere <strong>per</strong><br />

assicurarsi il 3˚ posto e<br />

quindi il turno casalingo<br />

nella prima dei play off,<br />

mentre la Cagliese necessitava<br />

dei tre p<strong>un</strong>ti <strong>per</strong> s<strong>per</strong>are<br />

di evitare i play out (che<br />

com<strong>un</strong>que non li avrebbe<br />

evitati anche vincendo, alla<br />

luce degli altri risultati).<br />

Sta di fatto che domenica<br />

prossima il Carpi dovrà giocare<br />

a Castellarano, mentre<br />

il 18 la Cagliese se la vedrà<br />

con il Russi. Al via la<br />

Cagliese si presenta più tonica<br />

ed aggressiva, sorprendendo<br />

il Carpi che parte<br />

con il freno tirato e che,<br />

<strong>per</strong> l’assenza di <strong>un</strong> bomber<br />

del calibro di Roncarati,<br />

gioca con il 4-2-3-1 che vede<br />

Colella <strong>un</strong>ica p<strong>un</strong>ta di<br />

ruolo. Ma in effetti sarà poi<br />

Pilia l’<strong>un</strong>ico a rendersi veramente<br />

<strong>per</strong>icoloso con le<br />

sue iniziative, spesso fermate<br />

da interventi fallosi.<br />

Al 7’ la Cagliese passa in<br />

vantaggio grazie ad <strong>un</strong>a<br />

magistrale p<strong>un</strong>izione di Vitali<br />

concessa <strong>per</strong> <strong>un</strong> dubbio<br />

fallo di Teocoli: il tiro<br />

sorprende Manfredini rimasto<br />

praticamente immobile.<br />

<strong>Il</strong> Carpi cerca di reagire,<br />

ma manca di incisività<br />

in avanti, finchè al 30’ c’è<br />

<strong>un</strong> episodio dubbio<br />

nell’area carpigiana. In<br />

uscita alta Manfredini <strong>per</strong>de<br />

palla scontrandosi con<br />

Marinelli che va a terra.<br />

L’arbitro ammonisce l’attaccante<br />

<strong>per</strong> simulazione,<br />

ma gli ospiti reclamano il<br />

calcio di rigore. Poi il Carpi<br />

sembra svegliarsi con<br />

conclusioni a lato di Colella<br />

e Teocoli, ma solo al 41’<br />

dopo <strong>un</strong>o scambio Pilia-<br />

Sarnelli va vicino al gol<br />

con <strong>un</strong>a botta di Teocoli<br />

che sfiora il palo. All’inizio<br />

di ripresa il Carpi manca<br />

clamorosamente il pareggio:<br />

Pilia <strong>per</strong> Colella che si<br />

vede respingere sulla linea<br />

di porta la conclusione da<br />

Cappelli, riprende Teocoli<br />

che da due passi e a porta<br />

vuota scaraventa la palla a<br />

lato. <strong>Il</strong> pari arriva al 79’:<br />

Comoli imbecca bene Pilia<br />

che salta <strong>un</strong> uomo e beffa il<br />

portiere in uscita con <strong>un</strong><br />

<strong>per</strong>fetto diagonale quasi da<br />

fondo campo.<br />

Corrado Vellani<br />

Salami: «Domenica prossima<br />

ce la giocheremo alla pari»<br />

— CARPI —<br />

NESSUN dramma in casa biancorossa <strong>per</strong> il mancato traguardo<br />

del terzo posto. La vittoria del Castellarano fa<br />

scendere il Carpi al quarto posto, esattamente come la<br />

scorsa stagione, quando, andando a giocare a Chioggia<br />

che si era classificato terzo, vinse il primo spareggio, <strong>per</strong><br />

poi vedersi travolto <strong>per</strong> 5-0 nella successiva gara dei play<br />

off proprio a Castellarano. La gara di domenica prossima,<br />

avrà quindi anche <strong>un</strong> sapore di rivincita e che il Carpi possa<br />

farcela a su<strong>per</strong>are il turno (ma dovrà vincere <strong>per</strong>ché il<br />

pareggio qualificherebbe i reggiani) ne è certo con <strong>un</strong>a<br />

<strong>buon</strong>a carica di ottimismo il presidente Fausto Salami<br />

che afferma: «Ce la giocheremo alla pari, <strong>per</strong>ché il Castellarano<br />

non è su<strong>per</strong>iore a noi. In campionato sul loro campo<br />

fummo battuti solo <strong>per</strong> le prodezze del loro portiere,<br />

ma sono certo che stavolta sarà il Carpi a prevalere». L’allenatore<br />

Enrico Zanasi ha visto bene i suoi soprattutto<br />

nella ripresa: «La Cagliese è partita più determinata dei<br />

nostri e ci ha sorpreso con quel gol quasi a freddo. Ma poi<br />

il pallino del gioco l’abbiamo avuto sempre noi. Nella ripresa<br />

è stato praticamente <strong>un</strong> monologo del Carpi. Purtroppo<br />

fatichiamo <strong>un</strong> poco a concretizzare le occasioni,<br />

ma ho visto bene tutti i ragazzi. Sono certo che a Castellarano<br />

sapremo dire la nostra, anche se purtroppo dovremo<br />

contare ancora diverse assenze».<br />

c. v.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 REGGIOSPORT XVII<br />

Castellarano ai playoff col mal d’attacco<br />

Batte 1-0 <strong>un</strong> Castel San Pietro scarico. E ora il Carpi su <strong>un</strong> campo precario<br />

<strong>Il</strong> più in forma è Pigoni, uomo cross<br />

Mayer centravanti, si può fare<br />

GADIGNANI 6. Più spettatore<br />

che giocatore non deve fare gli<br />

straordinari, anche se dopo appena<br />

44 secondi chiude in uscita negando<br />

il gol a Rossi. Probabile<br />

che il Castellarano il prossimo anno<br />

p<strong>un</strong>ti ancora su di lui, Bologna<br />

<strong>per</strong>mettendo.<br />

PIGONI 7. Parte sacrificato a destra<br />

e ne risente. Nella ripresa viene<br />

spostato a sinistra, il suo ruolo<br />

naturale, e confeziona <strong>un</strong>a quantità<br />

industriale di traversoni. <strong>Il</strong> più<br />

in forma in vista dei play – off.<br />

MAYER 6,5. Voto che lievita <strong>per</strong><br />

l’ultimo quarto d’ora da centravanti<br />

nel quale con <strong>un</strong> preciso colpo<br />

di testa costringe Saputo al miracolo.<br />

Da centrale difensivo il lavoro<br />

da svolgere è stato davvero<br />

poco.<br />

COPPOLA 6,5. Quando capisce<br />

che dietro rischia di schiacciare<br />

<strong>un</strong> pisolino diventa propositivo alzando<br />

il baricentro della sua manovra<br />

a centrocampo. Ha sbagliato<br />

forse solo <strong>un</strong>a partita in tutto il<br />

campionato.<br />

CASELLI 6,5. Le non <strong>buon</strong>e condizioni<br />

fisiche di Iacuzio gli spalancano<br />

le porte nell’<strong>un</strong>dici iniziale.<br />

E fino a quando rimane in campo<br />

copre bene e si propone spesso<br />

in avanti.<br />

SILVESTRINI 6. Era <strong>un</strong>a vita<br />

che non giocava e dopo aver dato<br />

tutto nella prima parte si è spento<br />

poco a poco. A centrocampo piace<br />

di più che in difesa.<br />

FRACCARO 6. <strong>Il</strong> capitano aveva<br />

già la testa rivolta ai play – off e<br />

parte sbagliando <strong>un</strong>a infinità di<br />

passaggi semplici. Poi si rimette<br />

in carreggiata, ma non emerge.<br />

MORA 6. A salvarlo è l’impegno<br />

in <strong>un</strong>a partita spesa e cercare di<br />

di FEDERICO PRATI<br />

VENTI squadre reggiane dovranno<br />

posticipare le ferie.<br />

Un folto plotone di nostre<br />

rappresentanti sarà costretto a<br />

prol<strong>un</strong>gare la stagione con spareggi,<br />

play-off e play-out oltre il termine<br />

della regular season. Impegni<br />

extra in agenda già domenica<br />

prossima con la gara secca dei<br />

play-off in casa della miglior piazzata<br />

e l’andata dei play-out sul terreno<br />

della peggior classificata.<br />

VERDETTO crudele nel girone<br />

A di Promozione (solo play-out e<br />

spareggi-promozione <strong>per</strong> le seconde)<br />

che propone <strong>un</strong> doppio scontro<br />

fra Povigliese e Cadelboschese<br />

nei play-out <strong>per</strong> evitare la retrocessione;<br />

l’altro match nei play-out è<br />

Pontenurese-Berceto. Già certo il<br />

primato del Pallavicino, confermato<br />

l’argento del Monticelli.<br />

Equilibrio estremo fino all’ulti-<br />

bucare il fortino avversario. Troppo<br />

testardo negli ultimi metri<br />

quando vuole a tutti i costi andare<br />

in porta con il pallone.<br />

RISPOLI 6,5. E’ già da tempo<br />

che la butta sulla quantità lasciando<br />

da parte quella qualità che e è<br />

nel suo bagaglio tecnico. Va bene<br />

anche così, ma <strong>per</strong> il lampo di luce<br />

deve ringraziare Saputo.<br />

GUAZZO 5. Tanta confusione e<br />

solo <strong>un</strong> tiro innocuo verso la porta<br />

dei bolognesi. Non sta attraversando<br />

<strong>un</strong> <strong>buon</strong> <strong>per</strong>iodo e le sostituzioni<br />

peggiorano le cose.<br />

BELLESIA 5. Si nasconde dietro<br />

i difensori e viene anticipato sistematicamente.<br />

Spreca due ghiotte<br />

occasioni e nel recu<strong>per</strong>o è <strong>un</strong>a paratona<br />

di Saputo a negargli la gioia<br />

della rete.<br />

TERRANOVA 5. A differenza di<br />

altre volte non cambia il volto alla<br />

partita sbagliando <strong>un</strong> gol calciando<br />

la sfera addosso a Saputo che<br />

gli era uscito incontro.<br />

RINALDI e MORSELLI n.g.<br />

Per il primo si tratta dell’esordio<br />

in <strong>serie</strong> D, il secondo consente a<br />

Mayer di andare a fare la p<strong>un</strong>ta.<br />

Castel San Pietro: Saputo 5,5;<br />

Sartoni 6, Poggi 6,5, Siena 6, Tosi<br />

6; Pierantoni 5 (dall’8’s.t. Catania<br />

6,5), De Angelis 6, Mordini 6<br />

(dal 36’p.t. Macaluso 5,5), Baldazzi<br />

6,5; Rossi 5 (dal 30’s.t. Castellari<br />

n.g.), Biserna 5.<br />

Arbitro: Fiori di Novi Ligure 6.<br />

Che non debba estrarre nemmeno<br />

<strong>un</strong> cartellino giallo la dice l<strong>un</strong>ga<br />

sull’intensita della gara. Quoziente<br />

di difficoltà a parte se la cava<br />

in modo egregio. Non sempre<br />

limpide, invece, le sbandierate<br />

sui fuorigioco dei due assistenti.<br />

Guido Sani<br />

mo istante nel girone B dove è servita<br />

la classifica avulsa <strong>per</strong> stabilire<br />

la griglia play-out: sicuro il<br />

quintultimo posto della Correggese<br />

(40), il Luzzara precede Montale<br />

e Fabbrico (penalizzato dalla<br />

differenza reti globale nel confronto<br />

col Montale) nel terzetto<br />

che ha chiuso a 39 p<strong>un</strong>ti. Domenica<br />

sentito derby Fabbrico-Correggese<br />

e scontro Montale-Luzzara.<br />

La vice-capolista Arcetana giocherà<br />

i play off contro il Monticelli<br />

nel caso in cui i parmensi <strong>per</strong>dano<br />

la finale di Coppa Italia prevista<br />

<strong>per</strong> mercoledì contro il Molinella.<br />

In caso di hurrà del team di<br />

Maurizio Neri, i biancoverdi pescheranno<br />

la vincente dello spareggio<br />

Calderara-Tropical Coriano.<br />

IN PRIMA categoria, girone B, il<br />

blitz della Falk a Casalgrande consegna<br />

i play-off alla squadra di<br />

Vinceti e condanna ai play-out la<br />

1–0<br />

CASTELLARANO (4 – 3 – 3): Gadignani;<br />

Pigoni, Mayer, Coppola, Caselli<br />

(dal 12’s.t. Terranova); Silvestrini, Fraccaro,<br />

Mora (dal 30’s.t. Morselli); Rispoli,<br />

Guazzo (dal 20’s.t. Rinaldi), Bellesia.<br />

(Giaroli, Corradini, Iacuzio, Rondanini).<br />

All.: Paganelli.<br />

CASTEL SAN PIETRO (4 – 4 – 2): Saputo;<br />

Sartoni, Poggi, Siena, Tosi; Pierantoni<br />

(dall’8’s.t. Catania), De Angelis,<br />

Mordini (dal 36’p.t. Macaluso), Baldazzi;<br />

Rossi (dal 30’s.t. Castellari), Biserna.<br />

(Spironelli, Olivieri, Caprioni, Antonicelli).<br />

All.: Nader (squalificato Lepore).<br />

Arbitro: Fiori di Novi Ligure (Grondo-<br />

na di Savona e Mirna<br />

Figliomeni di Genova).<br />

Rete: 41’s.t. Rispoli.<br />

Note: pomeriggio<br />

estivo con terreno di<br />

gioco irregolare. Esordio<br />

in <strong>serie</strong> D <strong>per</strong> Nicolò<br />

Rinaldi, classe<br />

’90. Spettatori <strong>un</strong> centinaio circa. Ness<strong>un</strong><br />

ammonito. Angoli: 5 a 1. Recu<strong>per</strong>o:<br />

1’ e 4’.<br />

di GUIDO SANI<br />

— CASTELLARANO —<br />

BASTA <strong>un</strong> rete sul finire di<br />

Simone Rispoli, con la gentile<br />

collaborazione del giovane<br />

portiere Saputo (classe ’90),<br />

<strong>per</strong> chiudere il campionato al terzo<br />

posto e ritrovare il Carpi nei<br />

play - off. Si giocherà in casa, in<br />

<strong>un</strong> ‘Ferrarini’ in condizioni precarie<br />

<strong>per</strong> quello che riguarda il manto<br />

erboso, sabato prossimo se la<br />

Lega Dilettanti e avversari saranno<br />

d’accordo sull’anticipo. Quella<br />

con i ‘cugini’ modenesi è <strong>un</strong>a sfida<br />

che si rinnova, e che nella passata<br />

stagione terminò con <strong>un</strong> clamoroso<br />

5 – 0 <strong>per</strong> la truppa allenata<br />

da Marco Paganelli. Per il terzo<br />

anno consecutivo, inizia d<strong>un</strong>que<br />

<strong>per</strong> il Castellarano <strong>un</strong> <strong>per</strong>corso<br />

che potrebbe non portare a nien-<br />

matricola. I cittadini sfideranno<br />

il Palanzano, mentre l’altro abbinamento<br />

è il derby Rubierese-Castelnovo<br />

Monti; <strong>per</strong> garantirsi la<br />

salvezza il Casalgrande sfiderà il<br />

Tressano e l’altro accoppiamento<br />

propone Campeginese-Ciano. Ci<br />

vorrà lo spareggio (Prima categoria,<br />

girone C) Campagnola-Reggiolo<br />

(in agenda mercoledì) <strong>per</strong> assegnare<br />

la salvezza immediata,<br />

mentre la <strong>per</strong>dente potrà ancora<br />

restare in Prima su<strong>per</strong>ando il Viadana<br />

nei play-out; altra sfida-sopravvivenza<br />

è Possidiese-Sammartinese.<br />

Già tutto scritto nei<br />

play-off con gli scontri Real S.Pros<strong>per</strong>o-Castelnovese<br />

e Nonantola-<br />

Brescello. Grazie al blitz di Serramazzoni,<br />

Prima, girone D) la Sabbionese<br />

conquista il quintultimo<br />

posto grazie alla differenza reti<br />

nei confronti diretti coi modenesi<br />

che vale la doppia sfida nei playout<br />

con la Spilambertese, penultima<br />

della classe.<br />

PROSPETTIVE<br />

La sensazione<br />

è che la squadra<br />

abbia meno chanche<br />

rispetto a <strong>un</strong> anno fa<br />

te, anche se è sempre meglio andare<br />

più avanti possibile <strong>per</strong> sfruttare<br />

eventuali ripescaggi che al momento<br />

rimangono discorsi da bar.<br />

L’IMPRESSIONE è che la squadra<br />

di quest’anno abbia meno<br />

chance rispetto a quella che sfiorò<br />

la C2 <strong>un</strong> anno fa, se non fosse altro<br />

<strong>per</strong> le enormi difficoltà ad andare<br />

in rete. Un problema che il<br />

Castellarano si porta dietro da<br />

tempo e che anche ieri ha trovato<br />

l’ennesima conferma contro <strong>un</strong><br />

Castel San Pietro già salvo e scari-<br />

co sotto tutti i p<strong>un</strong>ti<br />

di vista. Una<br />

partita noiosa e<br />

prevedibile che si<br />

accesa solo nel finale,<br />

quando <strong>un</strong> sinistro<br />

di Rispoli<br />

dai trenta metri<br />

ha trovato impreparato Saputo<br />

<strong>per</strong> la più classica delle pa<strong>per</strong>e.<br />

Da lì in avanti i rossoblù hanno<br />

sfiorato il raddoppio prima con<br />

Bellesia e poi con Mayer, negato<br />

da due paratone del giovane portiere<br />

bolognese che ha riscattato<br />

la rete subita. E <strong>per</strong> quanto possa<br />

sembrare strano la mossa vincente<br />

di Paganelli è stata proprio<br />

quella di inserire Morselli spostando<br />

Mayer (foto in alto a destra)<br />

da centravanti puro. Con <strong>un</strong><br />

Castellarano che il prossimo anno<br />

ripartirà dall’ex professionista,<br />

<strong>un</strong>o dei primi della lista dei riconfermati,<br />

<strong>per</strong> ritentare la scalata<br />

verso i vertici della <strong>serie</strong> D. In <strong>un</strong><br />

clima da classico fine stagione, il<br />

Castel San Pietro ha avuto la possibilità<br />

di fare male due volte,<br />

sempre con Rossi e sempre in<br />

a<strong>per</strong>tura delle due frazioni di gioco.<br />

Ma non c’è riuscito, e così Rispoli<br />

da <strong>buon</strong> ex si è ‘regalato’ ancora<br />

il Carpi.<br />

Rinaldi, esordio<br />

con l’occhio nero<br />

NEL DOPO GARA e tenere<br />

banco è l’esordio in <strong>serie</strong> D di<br />

Nicolo Rinaldi, classe ’90, <strong>un</strong><br />

altro prodotto del vivaio<br />

rossoblù. <strong>Il</strong> giovane di<br />

Cervarezza si presenta in sala<br />

stampa con l’occhio sinistro<br />

tumefatto a causa di <strong>un</strong>o scontro<br />

di gioco con Castellari.<br />

«QUESTO esordio lo aspettavo<br />

da tante partite – afferma Rinaldi<br />

– e finalmente è arrivato.<br />

Quando sono entrato ero<br />

emozionato al p<strong>un</strong>to giusto e poi<br />

mi sono tranquillizzato». Per<br />

mister Marco Paganelli solo <strong>un</strong>a<br />

battuta sui play – off imminenti.<br />

«Un avversario vale l’altro, ma<br />

giocando in casa s<strong>per</strong>iamo che<br />

riescano a sistemare <strong>un</strong> campo<br />

che adesso non è in <strong>buon</strong>e<br />

condizioni. Sulla partita odierna<br />

penso che ci sia poco da dire».<br />

VERDETTI PROMOZIONE E PRIMA PLAY OUT PER POVIGLIESE-CADELBOSCHESE E FABBRICO-CORREGGESE. E IL LUZZARA A MONTALE<br />

Due derby della dis<strong>per</strong>azione <strong>per</strong> non precipitare in Prima<br />

Memorial Presidenti, sorprendono<br />

Vetto e Correggese Soccer<br />

ECCO i risultati e i marcatori delle<br />

gare di andata dei quarti di finale<br />

del Memorial Presidenti di Terza<br />

Categoria.<br />

Da sottolineare i sorprendenti<br />

successi di Vetto e Correggese<br />

Soccer, alla vigilia sfavoriti nei<br />

confronti di Reggio Lepidi e Felina,<br />

reduce dalla tremenda beffa<br />

dello spareggio promozione <strong>per</strong>so<br />

ai rigori con il Leguigno domenica<br />

scorsa. Vince 3-2 anche il Terre<br />

Matildiche nella bellissima sfida<br />

con il Cella 07, che nel ritorno<br />

darà filo da torcere alla squadra<br />

matildica, mentre il Cavola Splendor<br />

ipoteca il passaggio alle semifinali<br />

passando 3-1 in quel di Boretto.<br />

Vetto-Reggio Lepidi 2-1. Marca-<br />

tori: 34’ pt Agnesini (V), 3’ st Fascini<br />

(R), 48’ st Nicola M<strong>un</strong>go<br />

(V). Terre Matildiche-Cella 07<br />

3-2. Marcatori: 5’ e 46’ pt Dolci<br />

(C), 33’ pt Golinelli (T), 17’ st Cervi<br />

(T), 36’ st Cattani (T). Correggese<br />

Soccer-Felina 3-1. Marcatori:<br />

13’ pt rig. Ferretti S. (F), 27’ pt<br />

Violi (C), 46’ pt Salvato (C), 34’ st<br />

Mora (C). Boretto-Cavola Splendor<br />

1-3. Marcatori: 34’ pt Baroni<br />

(C), 46’ pt Manfredi (C), 8’ st Benassi<br />

(C), 43’ st Nizzoli (B)<br />

NEL TORNEO Balisciano che<br />

si svolge a Parma, le gare di andata<br />

delle semifinali hanno visto il<br />

Varsi impattare col Real Bibbiano<br />

0-0 e il Sorbolo battere il Football<br />

Club 70 3-0.


XX SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008<br />

1-1<br />

CARPI: Manfredini 6, Galassi 6, Verdi<br />

6, Priore 5,5 (9’ st Comoli 6), Dotti 6, Bartoli<br />

6, Pilia 7,5, Teocoli 6, Colella 5,5, Sarnelli<br />

6, Marini 6 (30’ st Tourè ng). All.<br />

Zanasi.<br />

CAGLIESE: Tomassini 6,5, Marini 6,<br />

Nobili 6, Vitali 7, Cencioni 6, Cappelli 6,<br />

Luchetti 6 (16’ st Vitaioli 6), Panisson<br />

6,5, Marinelli 6 (34’ st De Matteis ng),<br />

Pagliardini 6,5, Bartoli 6 (47’ st Teodori<br />

ng). All. Mengucci.<br />

Arbitro: Bellotti di Verona.<br />

Reti: 7’ pt Vitali, 34’ st Pilia.<br />

Note: ammoniti Priore, Dotti, Panisson,<br />

Marinelli, Cappelli; angoli 8-4 <strong>per</strong> il<br />

Carpi. Recu<strong>per</strong>o 1’ + 4’.<br />

— CARPI —<br />

U NA<br />

PARTITA combattuta,<br />

nonostante il caldo, si è<br />

conclusa con <strong>un</strong> pareggio<br />

che non serve a ness<strong>un</strong>a delle due<br />

contendenti. <strong>Il</strong> Carpi doveva vincere<br />

<strong>per</strong> assicurarsi il terzo posto<br />

e quindi il turno casalingo nella<br />

prima dei playoff, mentre la Cagliese<br />

necessitava dei tre p<strong>un</strong>ti<br />

<strong>per</strong> s<strong>per</strong>are di evitare i playout<br />

(che com<strong>un</strong>que non avrebbe evitato<br />

anche vincendo, alla luce degli<br />

altri risultati). Sta di fatto che<br />

domenica prossima il Carpi dovrà<br />

giocare a Castellarano, mentre<br />

il 18 maggio la Cagliese se la<br />

34ª GIORNATA<br />

Tra Real e Giacomense<br />

è puro divertimento<br />

Doppietta di Cremona. Per i biancorossi 5 «legni»<br />

3-3<br />

GIACOMENSE: Ancarani 6, Ajuzie<br />

6,5, Br<strong>un</strong>elli 6, Romeo 7, Cavallari 7,<br />

Venturi 7 (14’ st Cavina ng), Cacurio 7<br />

(23’ st Banzi ng), Branzani 7, Zirafa 6 (2’<br />

st Cornale 6,5), Gennari 7,5, Poletti 7,5.<br />

A disp. Poluzzi, Cortini, Perelli, Zamboni.<br />

All. Benuzzi.<br />

REAL MONTECCHIO: Vescovi 6,<br />

Conti 6, Bianchi 6,5, Morbiducci 7, Comittante<br />

7, Vaierani 6,<br />

Ambrosini 6,5, Marchetti<br />

M. 6,5, Cremona<br />

7 (21’ st Coppola),<br />

Cangialosi 6,5 (41’ st<br />

Gi<strong>un</strong>ta), Badioli 6 (1’<br />

st Virgili). A disp. Verì,<br />

Dionigi, Frazzica,<br />

Miccio. All. Gaudenzi.<br />

Arbitro: Natali di Firenze 7.<br />

Reti: 20’ pt Gennari, 40’ pt Cacurio, 42’<br />

pt Cremona, 44’ pt Branzani, 11’ st Marchetti,<br />

13’ st Cremona.<br />

— MASI TORELLO —<br />

GIACOMENSE E REAL non lesinano<br />

gol ed emozioni nell’ultima<br />

giornata, rendendo spettacolare<br />

<strong>un</strong>a partita di scarso significato.<br />

Grazie anche alla grinta del<br />

Montecchio il match è stato divertente<br />

e pieno di colpi di scena,<br />

con ben cinque legli colpiti dagli<br />

ospiti di mister Gaudenzi.<br />

La squadra di casa inizia in modo<br />

arrembante ed al 20’ passa in van-<br />

PLAYOFF<br />

<strong>Il</strong> team di Gaudenzi<br />

contro <strong>Montichiari</strong>:<br />

gara secca in<br />

trasferta l’11 maggio<br />

taggio grazie anche alla difesa del<br />

Montecchio che assiste passiva alla<br />

magnifica azione da rete: Zirafa<br />

in area tocca <strong>per</strong> Br<strong>un</strong>elli che alza<br />

la testa e tocca all’altezza del dischetto<br />

a Gennari che getta <strong>un</strong>’occhiata<br />

al piazzamento del portiere<br />

e poi lo su<strong>per</strong>a con <strong>un</strong> preciso tiro<br />

nell’angolino. Al 30’ Cremona<br />

vince <strong>un</strong> contrasto su Br<strong>un</strong>elli e<br />

lascia partire <strong>un</strong> tiro<br />

che centra l’incrocio<br />

dei pali, la palla<br />

finisce dalle parti di<br />

Ambrosini che tutto<br />

solo colpisce di testa<br />

a porta vuota ma<br />

la sfera colpisce nuovamente<br />

la traversa graziando i padroni<br />

di casa e in questo caso il<br />

fort<strong>un</strong>ato Ancarani. Dieci minuti<br />

più tardi Branzani esegue <strong>un</strong> passaggio<br />

filtrante <strong>per</strong> Cacurio che<br />

salta il portiere Vescovi, controlla<br />

il piazzamento dei difensori e segna<br />

la seconda rete <strong>per</strong> i padroni<br />

di casa. Al 42’ p<strong>un</strong>izione di Morbiducci,<br />

colpo di testa di Ambrosini<br />

che si stampa sulla traversa ma<br />

questa volta c’è Cremona che segna<br />

in mezza rovesciata. Al 44’<br />

cross di Poletti <strong>per</strong> Cacurio che<br />

appoggia dietro <strong>per</strong> Branzani che<br />

su<strong>per</strong>a nuovamente Vescovi.<br />

vedrà con il Russi (gara di andata<br />

in casa; ritorno il 25 a Russi).<br />

Entrambe le squadre lamentano<br />

assenze importanti <strong>per</strong> infort<strong>un</strong>i,<br />

ma al via la Cagliese, che applica<br />

il 4-4-2, si presenta più tonica ed<br />

aggressiva, sorprendendo il Carpi<br />

che parte con il freno tirato e che,<br />

<strong>per</strong> l’assenza di <strong>un</strong> bomber del calibro<br />

di Roncarati, gioca con il<br />

4-2-3-1 che vede Colella <strong>un</strong>ica<br />

p<strong>un</strong>ta di ruolo. I giallorossi di<br />

Mengucci si presentano più motivati<br />

dei padroni di casa e si muovono<br />

anche con <strong>un</strong>a certa scioltezza,<br />

tanto da mettere subito in difficoltà<br />

le retrovie carpigiane. E al<br />

7’ la Cagliese passa in vantaggio<br />

grazie ad <strong>un</strong>a magistrale p<strong>un</strong>izione<br />

di Vitali da <strong>un</strong>a distanza di circa<br />

20 metri, concessa <strong>per</strong> <strong>un</strong> dubbio<br />

fallo di Teocoli: il tiro sorprende<br />

Manfredini rimasto praticamente<br />

immobile.<br />

IL CARPI cerca di reagire, ma<br />

manca di incisività in avanti, finchè<br />

al 30’ c’è <strong>un</strong> episodio dubbio<br />

nell’area carpigiana. In uscita alta<br />

Manfredini <strong>per</strong>de palla scontrandosi<br />

con Marinelli che va a terra.<br />

L’arbitro ammonisce l’attaccante<br />

<strong>per</strong> simulazione, ma gli ospiti reclamano<br />

il calcio di rigore. Poi il<br />

NELLA RIPRESA il Real non si<br />

<strong>per</strong>de d’animo. All’11’ Marchetti<br />

salta <strong>un</strong> paio di giocatori in area e<br />

su<strong>per</strong>a Ancarani con <strong>un</strong> diagonale.<br />

Al 13’ Ajuzie non sale <strong>per</strong> il<br />

fuorigioco, Ambrosini scatta in fascia,<br />

palla in mezzo <strong>per</strong> Cremona<br />

che pareggia firmando la doppietta<br />

<strong>per</strong>sonale. La partita rimane così<br />

a<strong>per</strong>ta e gli ospiti prendono<br />

sempre più possesso del gioco. Al<br />

28’ Virgili si libera <strong>per</strong> il tiro ma il<br />

Montecchio continua a litigare<br />

con la sfort<strong>un</strong>a e Ancarani viene<br />

nuovamente salvato dalla traversa.<br />

Al 40’ ci prova Ambrosini dal<br />

limite ma questa volta è l’estremo<br />

difensore della Giacomense che<br />

salva la porta respingendo con i<br />

pugni in angolo. Al 43’ sono ancora<br />

i pali in casa Giacomense a tremare:<br />

questa volta è Vaierani che<br />

colpisce la traversa con <strong>un</strong> bellissimo<br />

tiro teso dal limite. La Giacomense<br />

così porta a casa <strong>un</strong> pareggio<br />

mentre il Montecchio saluta<br />

la capolista consapevole di aver disputato<br />

<strong>un</strong>a gran prova ed essere<br />

pronto <strong>per</strong> i prossimi duri<br />

playoff, dove affronterà il <strong>Montichiari</strong><br />

in <strong>un</strong>a gara secca: si giocherà<br />

l’11 maggio in casa dei bresciani.<br />

Riccardo Raneri<br />

A CARPI GIALLOROSSI IN VANTAGGIO FINO A UN QUARTO DALLA FINE. AL GOL DI VITALI RISPONDE PILIA<br />

Cagliese, vittoria sfumata e playout col Russi<br />

Carpi sembra svegliarsi con conclusioni<br />

a lato di Colella e Teocoli,<br />

ma solo al 41’ dopo <strong>un</strong>o scambio<br />

Pilia- Sarnelli va vicino al gol<br />

con <strong>un</strong>a botta di Teocoli che sfiora<br />

il palo.<br />

ALL’INIZIO della ripresa, con<br />

la Cagliese che arretra sempre più<br />

il baricento <strong>per</strong> attaccare solo di<br />

rimessa, il Carpi manca clamorosamente<br />

il pareggio: Pilia <strong>per</strong> Colella<br />

che si vede respingere sulla<br />

linea di porta la conclusione da<br />

Cappelli, riprende Teocoli che da<br />

due passi e a porta vuota scaraven-<br />

ta la palla a lato. Segue <strong>un</strong>a mezza<br />

prodezza di Manfredini su botta<br />

di Pagliardini, poi si gioca nella<br />

metà campo ospite senza troppe<br />

emozioni finchè al 79’ Comoli imbecca<br />

bene Pilia che salta <strong>un</strong> uomo<br />

e beffa il portiere in uscita<br />

con <strong>un</strong> <strong>per</strong>fetto diagonale quasi<br />

da fondo campo. C’è ancora il<br />

tempo <strong>per</strong> <strong>un</strong>a bella rovesciata di<br />

De Matteis all’87’ che Manfredini<br />

devia in angolo ed <strong>un</strong> altro corner<br />

al 90’ infruttuoso <strong>per</strong> i padroni<br />

di casa.<br />

Corrado Vellani<br />

— CARPI —<br />

LA CAGLIESE ce l’ha messa tutta <strong>per</strong> vincer, s<strong>per</strong>ando<br />

in <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> di risultati favorevoli, ma alla fine<br />

ha dovuto rassegnarsi a disputare i playout con il<br />

Russi. Nonostante il mancato traguardo della salvezza<br />

immediata, l’allenatore Marco Mengucci si mostra<br />

soddisfatto <strong>per</strong> la prova dei suoi: «Non ho da<br />

rimproverare nulla ai ragazzi. Hanno dato l’anima,<br />

spendendo ogni più riposta energia, fino all’ultimo<br />

minuto. Non dobbiamo dimenticare chi avevano di<br />

fronte: <strong>un</strong> Carpi che voleva vincere <strong>per</strong> difendere il<br />

terzo posto e che ha <strong>un</strong> organico su<strong>per</strong>iore al nostro.<br />

La partita avrebbe avuto <strong>un</strong> esito diverso se nel primo<br />

tempo ci fosse stato concesso <strong>un</strong> rigore, a mio av-<br />

IN VENA<br />

L’attaccante<br />

Cremona,<br />

autore di <strong>un</strong>a<br />

doppietta in<br />

casa della<br />

Giacomense.<br />

Per lui 5 centri,<br />

tutti nel finale di<br />

stagione<br />

Gaudenzi: «Abbiamo dimostrato<br />

anche oggi di meritare questa classifica»<br />

— MASI TORELLO —<br />

SODDISFATTO <strong>per</strong> la bella prova della sua squadra mister Gaudenzi:<br />

«Penso sia stata <strong>un</strong>a partita divertente, nel primo tempo abbiamo<br />

commesso qualche errore e la Giacomense è stata brava ad approfittarne,<br />

poi nella ripresa ci siamo riscattati. Chiaro che i nostri avversari<br />

erano ridimensionati dalle assenze ma poi la formazione che ha messo<br />

in campo il collega Benuzzi è stata ugualmente competitiva. Abbiamo<br />

inoltre preso innumerevoli traverse, ben cinque alla fine del match e<br />

questo sottolinea il fatto che probabilmente ci saremmo meritati la vittoria.<br />

Abbiamo dimostrato anche in questa occasione di meritare il posto<br />

che abbiamo conquistato durante questo campionato. Devo ringraziare<br />

tanto i miei ragazzi <strong>per</strong> tutto ciò che hanno fatto, voglio anche<br />

dire che qualsiasi allenatore avrebbe raggi<strong>un</strong>to l’obiettivo preso con<br />

questo gruppo e con tale impegno da parte di tutti».<br />

Adesso c’è da pensare ai playoff: «Affronteremo questa ulteriore avventura<br />

ma sarà difficilissimo rimanere in piedi <strong>per</strong> molto, com<strong>un</strong>que andrà<br />

avremo <strong>un</strong>a trasferta difficilissima contro <strong>un</strong>a squadra di organico<br />

elevatissimo come il <strong>Montichiari</strong>. I nostri avversari sono di spessore<br />

su<strong>per</strong>iore, ci proveremo, è chiaro, siamo arrivati fino a questo p<strong>un</strong>to e<br />

ci giocheremo le nostre chance. Anche in quest’ultima giornata abbiamo<br />

dimostrato di stare bene atleticamente, d<strong>un</strong>que anche noi avremo<br />

la possibilità di passare il turno, c’è tanta <strong>serie</strong>tà in questo gruppo e<br />

grazie a questa tutto è possibile. Portiamo a casa questa bella prova che<br />

fa morale <strong>per</strong> questa coda di campionato».<br />

ANCORA TU<br />

<strong>Il</strong> centrocampista Nicola Vitali,<br />

a segno anche a Carpi<br />

ALLENATORI MENGUCCI MOLTO SODDISFATTO: «I RAGAZZI HANNO DATO L’ANIMA»<br />

Elogi anche da Zanasi: «La Cagliese può salvarsi»<br />

viso netto, <strong>per</strong> il fallo del portiere su Marinelli che<br />

invece si è preso <strong>un</strong>’ammonizione <strong>per</strong> simulazione.<br />

Ma nel calcio non si fanno p<strong>un</strong>ti con i se e i ma. Resta<br />

il fatto che, nonostante <strong>un</strong> <strong>buon</strong> girone di ritorno,<br />

la Cagliese paga le conseguenze di <strong>un</strong> inizio di<br />

stagione travagliato. Ora dobbiamo preparare bene i<br />

playout, s<strong>per</strong>ando di recu<strong>per</strong>are i tre infort<strong>un</strong>ati Stefanelli<br />

Sabbatini e Santi, elementi <strong>per</strong> noi molto importanti».<br />

L’allenatore del Carpi Enrico Zanasi (alla<br />

quinta partita alla guida dei biancorossi dopo le dimissioni<br />

di Notari) ha parole di elogio <strong>per</strong> la Cagliese:<br />

«L’ho vista bene, ci ha dato filo da torcere nel primo<br />

tempo. Dovrebbe farcela a salvarsi anche se nei<br />

playout al Russi basterà pareggiare». c.v.


24<br />

LUNEDÌ<br />

5 MAGGIO 2008<br />

Simone Rispoli ha messo a segno il gol decisivo Luca Mora ha accusato la stanchezza<br />

CALCIO<br />

SERIE D<br />

GIORGIO PREGHEFFI<br />

IL CASTELLARANO chiude la<br />

sua stagione regolare con <strong>un</strong>a<br />

vittoria <strong>per</strong> 1-0 ai danni del<br />

Castel San Pietro. Sono tre p<strong>un</strong>ti<br />

pesanti, <strong>per</strong>ché consentono ai<br />

rossoblù di scavalcare il Carpi al<br />

terzo posto e di guadagnarsi il<br />

diritto di giocare il derby al Ferrarini<br />

nel primo turno dei<br />

playoff. Potrebbe essere l’ultima<br />

gara casalinga della stagione, il<br />

condizionale è d’obbligo, <strong>per</strong>ché<br />

non è così scontato che il <strong>Montichiari</strong><br />

su<strong>per</strong>i il Real Montecchio.<br />

La partita di ieri non è stata<br />

certo <strong>un</strong> concentrato d’emozioni.<br />

<strong>Il</strong> Castellarano aveva voglia di<br />

vincere ma doveva fare i conti<br />

con la consueta difficoltà a finalizzare,<br />

il Castel San Pietro giochicchiava<br />

e non s’azzardava ad<br />

affacciarsi dalle parti di Gadignani,<br />

lo ha fatto solo <strong>un</strong>a volta,<br />

proprio all’inizio dopo 45<br />

secondi: Rossi si è presentato<br />

solo davanti al portiere e gli ha<br />

tirato addosso. Ha deciso <strong>un</strong><br />

gollonzo di Rispoli, che deve<br />

ringraziare il portierino ospite,<br />

che pure è stato bravo in altre<br />

occasioni<br />

Sarebbe esagerato fare la cronaca<br />

dell’incontro, si potrebbero<br />

tuttavia ricordare gli episodi<br />

degni di nota.<br />

Nel primo tempo, al di là dell’occasione<br />

<strong>per</strong> i bolognesi, va<br />

segnalata <strong>un</strong>a volè di Rispoli,<br />

bella ma centrale e al 41’ <strong>un</strong>a<br />

bella azione di Pigoni (l’esterno<br />

è tornato a divertirsi a scorazzare<br />

sulla fascia) sulla destra si è<br />

conclusa con <strong>un</strong> tocco in mezzo<br />

<strong>per</strong> Bellesia che ha insaccato ma<br />

in posizione di fuorigioco..<br />

Nella ripresa si è visto davvero<br />

poco (<strong>un</strong> tiro di Bellesia e <strong>un</strong>o<br />

di Guazzo), se non il gol al 41’:<br />

Rispoli al limite dell’area fa partire<br />

il suo sinistro che prende<br />

<strong>un</strong>o strano effetto e sorprende<br />

Saputo, che ah delle responsabilità.<br />

<strong>Il</strong> portierino si riscatta parzialmente<br />

al 48’ quando risponde in<br />

volo ad <strong>un</strong> sinistro di Bellesia e<br />

allo scadere strappando <strong>un</strong> pallone<br />

dal sette dove l’aveva indi-<br />

Battuto col minimo scarto in <strong>un</strong>a gara da fine stagione il Castel San Pietro. Decide <strong>un</strong> gol di Rispoli<br />

Castellarano, <strong>un</strong>a vittoria da podio<br />

Con i tre p<strong>un</strong>ti, la squadra rossoblù conquista il terzo posto<br />

Mauro Mayer<br />

rizzato di testa Mayer, in posizione<br />

di centravanti, su traversone<br />

di Pigoni. L’1-0 può bastare.<br />

SPOGLIATOI<br />

L’andamento della partita non<br />

può certo incoraggiare dichiarazioni<br />

particolari dell’allenatore<br />

del Castellarano Marco Paganelli:<br />

«C’è poco da dire. <strong>Il</strong> derby<br />

col Carpi? Nei playoff <strong>un</strong>a squadra<br />

vale l’altra, ci teniamo a fare<br />

bene».<br />

Mauro Mayerr ha giocato da<br />

centravanti l’ultima parte di<br />

gara: «Mi sono divertito e devo<br />

dire che ci sono rimasto male<br />

quando il loro portiere ha fatto il<br />

miracolo sul mio colpo di testa:<br />

gli ho fatto i complimenti. In<br />

generale abbiamo fatto <strong>un</strong> campionato<br />

anche se non abbiamo<br />

centrato l’obiettivo della vittoria<br />

finale. Resto? Credo proprio di<br />

sì, ho ancora voglia di giocare e<br />

di continuare la mia avventura a<br />

Castellarano».<br />

Si presenta incerottato il<br />

“deb” Nicolò Rinaldi, 18 anni:<br />

«Aspettavo questo debutto e<br />

purtroppo ho preso quel colpo<br />

che in pratica non mi ha fatto<br />

giocare. Emozionato? Neanche<br />

tanto, del resto il mister mi ha<br />

detto di andare in campo con<br />

tranquillità».<br />

<strong>Il</strong> gol non esalta più di tanto<br />

Simone Rispoli, che tuttavia<br />

FOGLIANO Via Sangallo<br />

Francesco Pigoni<br />

Attico di mq. 151 composto da sala, cucina, tre<br />

camere e doppi servizi. Ampio balcone, ballatoio.<br />

Modernamente e accuratamente rifinito.<br />

tiene a sottolineare come ci<br />

tenesse a giocare: ´Avevo la febbre<br />

ma ce l’ho messa tutta e<br />

adesso vorrei proprio esserci col<br />

Carpi e magari segnare, mi<br />

andrebbe bene fare il gol come<br />

oggi (ieri <strong>per</strong> chi legge N.d.R.),<br />

sarei ancora più contento».<br />

Non se la prende <strong>per</strong> la sconfitta<br />

il tecnico del Castel San<br />

Pietro Vincenzo Lepore, che ha<br />

seguito la gara in trib<strong>un</strong>a <strong>per</strong>ché<br />

squalificato: «E’ stata quasi<br />

<strong>un</strong>’amichevole. Faccio <strong>un</strong><br />

applauso ai miei ragazzi <strong>per</strong><br />

l’impegno e <strong>un</strong> in bocca al lupo<br />

al Castellarano <strong>per</strong> i playoff, lo<br />

vedo nella finale col <strong>Montichiari</strong>».<br />

Daniele Morbini ha abbandonato<br />

il campo <strong>per</strong> <strong>un</strong>a botta e<br />

ha fatto lo spettatore: «Ho visto<br />

davvero poco» sorride<br />

• IL TABELLINO •<br />

Castellarano 1 Castel S.P. 0<br />

GADIGNANI 6<br />

CASELLI 6<br />

(dal 12’ st Terranova 6)<br />

PIGONI 6,5<br />

FRACCARO 6<br />

MAYER 6<br />

COPPOLA 6<br />

BELLESIA 5,5<br />

SILVESTRINI 6<br />

GUAZZO 5<br />

(dal 20’ st Rinaldi s.v.)<br />

RISPOLI 6,5<br />

Sport Reggio<br />

SEMPRE AL VERTICE<br />

Per il terzo anno consecutivo<br />

la formazione di Paganelli<br />

ammessa ai playoff<br />

Domenica prossima sfiderà<br />

il Carpi nel derby al Ferrarini<br />

SAPUTO 5,5<br />

SARTONI 6<br />

TOSI 5,5<br />

DE ANGELIS 6<br />

POGGI 6<br />

SIENA 6<br />

BISERNA 5<br />

PIERANTONI 5<br />

(8’ st Catania 5,5)<br />

ROSSI 5<br />

(dal 30’ st Castellari s.v.)<br />

MORDINI 6<br />

(dal 35’ pt Macaluso 6)<br />

MORA 5,5<br />

(dal 30’ st Morselli s.v.)<br />

BALDAZZI 5,5<br />

ALL. PAGANELLI 6,5 ALL. NADER 5,5<br />

Marcatore: 41’ st Rispoli<br />

Arbitro: Davide Fiori di Novi Ligure (assistenti Alberto<br />

Grondona di Savona e Mirna Figliomeni di Genova)<br />

Note: spettatori 100 circa; angoli 5-1 <strong>per</strong> il Castellarano;<br />

recu<strong>per</strong>o pt 1’ e st 4’<br />

Sono<br />

iniziative<br />

immobiliari<br />

0522-341051<br />

Marco<br />

Paganelli si<br />

prepara a<br />

guidare la<br />

squadra nei<br />

playoff <strong>per</strong> il<br />

passo d’addio<br />

dopo 6 anni<br />

sulla<br />

panchina<br />

rossoblù<br />

SERIE D GIRONE D<br />

34<br />

Boca S. Lazzaro - Santarcangelo 3 - 4<br />

Carpi - Cagliese 1 - 1<br />

Castellarano - Castel S.P. 1 - 0<br />

Crociati - Castellana 3 - 1<br />

Fano - Mezzolara 3 - 1<br />

FeralpiLon. - Cesenatico 2 - 1<br />

Giacomense - Real Montecchio 3 - 3<br />

Russi - <strong>Montichiari</strong> 1 - 0<br />

Verucchio - V.Castelfr. 0 - 1<br />

CLASSIFICA<br />

a GIORNATA<br />

P G V N P RF RS<br />

Giacomense 70 34 21 7 6 63 38<br />

<strong>Montichiari</strong> 60 34 15 15 4 51 32<br />

Castellarano 58 34 16 10 8 45 29<br />

Carpi 57 34 15 12 7 42 30<br />

Real Montecchio 55 34 15 10 9 44 39<br />

Santarcangelo 51 34 14 9 11 47 41<br />

Mezzolara 45 34 11 12 11 31 34<br />

Fano 44 34 10 14 10 37 35<br />

V.Castelfr. 42 34 11 9 14 48 48<br />

Crociati 41 34 9 14 11 42 39<br />

Castel S.P. 41 34 9 14 11 41 45<br />

FeralpiLon. 41 34 10 11 13 27 37<br />

Castellana 40 34 10 10 14 39 41<br />

Russi 40 34 9 13 12 25 32<br />

Cagliese 38 34 9 11 14 40 51<br />

Verucchio 35 34 6 17 11 34 45<br />

Cesenatico 26 34 5 13 16 28 47<br />

Boca S. Lazzaro 26 34 5 11 18 34 55<br />

BOTTEGHE di ALBINEA<br />

Di prossima realizzazione recu<strong>per</strong>o e<br />

ristrutturazione di fabbricato ex artigianale.<br />

Realizzazione di 12 <strong>un</strong>ità abitative, loft<br />

e appartamenti con giardino. Progetto<br />

architettonico moderno.


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 23<br />

CALCIO<br />

DILETTANTI<br />

CASTELLARANO-CASTEL S. P.<br />

1 - 0<br />

Marcatore: 42’st Rispoli.<br />

CASTELLARANO: Gadignani,Caselli(12’Terranova),Pigoni,Fraccaro,Mayer,Coppola,Bellesia,<br />

Silvestrini,Guazzo (20’st Rinaldi),Rispoli,Mora<br />

(30’st Morselli).A<br />

disp: Giaroli,Corradini,Iacuzio,Rondanini.All:<br />

Paganelli.<br />

CASTEL SAN PIETRO: Saputo,<br />

Sartoni,Tosi,De Angelis,Poggi,<br />

Siena,Biserna,Pierantoni (8’st<br />

Catania),Rossi (30’st Castellari),Mordini<br />

(36’pt Macaluso),<br />

Baldazzi.A disp: Spironelli,Olivieri,Caprioni,Antonicelli.All:Nader.<br />

Arbitro: Fiori di Novi Ligure.<br />

Note: spettatori 100 circa.<br />

Oggi il consiglio federale<br />

Ben 140 società<br />

hanno chiesto<br />

che la <strong>serie</strong> D<br />

non si tocchi<br />

William P<strong>un</strong>ghellini<br />

i ri<strong>un</strong>isce oggi il consiglio federale della Federcalcio,che<br />

all’ordine del giorno ha le<br />

nuove norme <strong>per</strong> le iscrizioni ai vari campionati.Sembra<br />

che si voglia correre ai ripari,chiudendo<br />

la stalla dopo che i buoi dello<br />

scorso anno sono scappati,mortificando le<br />

società che avevano fatto le cose <strong>per</strong> bene.Ma<br />

all’ordine del giorno c’è anche la vergognosa<br />

richiesta della Lega Nazionale Dilettanti di<br />

commissariare la <strong>serie</strong> D,dopo l’inibizione del<br />

suo presidente William P<strong>un</strong>ghellini.<strong>Il</strong> reggente<br />

della D,Giuseppe Cheso e l’intero consiglio<br />

hanno chiesto di soprassedere sino al 30 giu-<br />

gno <strong>per</strong> dare modo di concludere l’attività<br />

che non si è mai interrotta.Ma c’è di più:140<br />

società delle 162 della <strong>serie</strong> D hanno inviato<br />

alla Figc ed alla Lnd fax di richiesta di lasciare<br />

le cose come sono <strong>per</strong>chè,il commissariamento<br />

ha tutta l’aria di <strong>un</strong>a ritorsione verso<br />

il suo presidente,oltre a voler distruggere quel<br />

che è stato fatto in nove anni di duro lavoro e<br />

grandi sacrifici.,da parte della gestione P<strong>un</strong>ghellini<br />

e del suo direttivo.Le società vogliono<br />

mantenere lo status quo <strong>per</strong> non ripiombare<br />

nell’Inferno di alc<strong>un</strong>i anni fa prima dell’arrivo<br />

del dirigente reggiano.<br />

SERIE D La vittoria con il Castel San Pietro e il pareggio del Carpi hanno sancito il sorpasso dei rossoblu sui modenesi<br />

<strong>Il</strong> Castellarano chiude al terzo posto<br />

Decisivo <strong>un</strong> gol all’87’ di Rispoli su cui pesa l’errore del portiere avversario<br />

IL PUNTO <strong>Il</strong> direttore generale,Fabio Dall’Omo,ci tiene a far conoscere la filosofia della società riguardo alla post season<br />

Non sarà <strong>un</strong>a gita, ai play-off <strong>per</strong> arrivare in fondo<br />

Salve Castelfranco, Crociati e Lonato. Ai play-out Verucchio, Cagliese, Russi e Castellana<br />

C’<br />

è com<strong>un</strong>que soddisfazione<br />

in casa Castellarano<br />

<strong>per</strong> il terzo posto conquistato<br />

all’ultima giornata ai danni<br />

del Carpi,avversario storico.<br />

Ora,come già detto,ci si gioca<br />

l’accesso alla finale play-off<br />

proprio contro i modenesi,<br />

che voci (e non solo quelle)<br />

danno con la lingua alle ginocchia.<br />

«Siamo molto soddisfatti -<br />

ammette il direttore generale,<br />

Fabio Dall’Omo - Siamo arrivati<br />

terzi e <strong>per</strong> il terzo anno<br />

disputeremo i play-off di <strong>serie</strong><br />

D.Per me questo è <strong>un</strong> ottimo<br />

risultato dal p<strong>un</strong>to di vista societario;ora<br />

ci spetta la classica<br />

sfida contro il Carpi e vogliamo<br />

<strong>un</strong> “Ferrarini”colmo».È<br />

ovvio che la certezza di essere<br />

promossi non l’ha ness<strong>un</strong>o,ma<br />

dalla zona ceramiche ci<br />

tengono a fare sa<strong>per</strong>e che «affronteremo<br />

l’impegno play-off<br />

Domenica prossima<br />

i rossoblu ospiteranno<br />

al “Ferrarini” proprio<br />

i carpigiani nel primo<br />

turno dei play-off<br />

In alto Rispoli festeggiato,<br />

sopra mister Paganelli<br />

dando tutto quello che abbiamo<br />

- dice Dall’Omo - Perché<br />

abbiamo il dovere di provarci<br />

fino in fondo».<br />

■ LA SITUAZIONE ALLA<br />

34ª. L’ultima giornata di campionato<br />

ha completato lo<br />

schieramento della post sea-<br />

di Alessio Fontanesi<br />

l Castellarano si congeda dal Icampionato<br />

con <strong>un</strong>a vittoria<br />

contro il Castel San Pietro che,<br />

visto anche il contemporaneo<br />

pareggio del Carpi contro la Cagliese,vale<br />

il terzo posto finale.<br />

Partono forti i bolognesi che<br />

al 1’chiamano in causa Gadignani<br />

con <strong>un</strong>a conclusione forte<br />

ma centrale di Rossi.Risponde<br />

il Castellarano all’8’con<br />

<strong>un</strong>’azione <strong>per</strong>sonale di Rispoli,<br />

conclusa <strong>per</strong>ò con <strong>un</strong> sinistro<br />

sbilenco dal limite.Stupenda<br />

p<strong>un</strong>izione del numero 10 rossoblu<br />

al 24’:la sfera termina fuori<br />

davvero di poco con Saputo<br />

inutilmente proteso in tuffo.Altro<br />

<strong>buon</strong> disimpegno da parte<br />

dei padroni di casa che al 33’<br />

vanno vicini al gol con Fraccaro,il<br />

cui destro dal limite fa la<br />

barba al palo.Ancora Castellarano<br />

e ancora Rispoli al 41’:il sinistro<br />

di prima intenzione su<br />

spiovente è troppo centrale ma<br />

è la cosa più bella di questa<br />

scialba prima frazione di gioco.<br />

Un minuto più tardi i rossoblu<br />

insistono e passano in vantaggio,ma<br />

l’arbitro annulla:sul suggerimento<br />

in area di Pigoni,sia<br />

Guazzo che l’autore del gol Bellesia<br />

sono,infatti,in fuorigioco.<br />

<strong>Il</strong> secondo tempo si apre con<br />

<strong>un</strong> cross al bacio di Caselli <strong>per</strong><br />

Bellesia che,<strong>per</strong>ò,sceglie male<br />

il tempo dello stacco e manda<br />

alto di testa.Al 55’è Guazzo a rubare<br />

<strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a palla al limite<br />

dell’area e a concludere forte<br />

son,regalando a qualc<strong>un</strong>o la<br />

salvezza diretta e relegando<br />

qualc<strong>un</strong>’altro ai play-out.Vediamo<br />

la situazione nel dettaglio.<br />

■ PLAY-OFF. Qui era già<br />

tutto deciso,si doveva soltanto<br />

rendere noto il tabellone conoscendo<br />

già le partecipanti.<br />

Mauro Mayer Matteo Silvestrini<br />

S<br />

verso Saputo che si fa trovare<br />

pronto.Al 64’l’ex Darfo Boario<br />

imbecca il neo entrato Terranova<br />

che stoppa male,si fa rimontare<br />

dalla difesa e conclude<br />

troppo centrale,dando così<br />

l’opport<strong>un</strong>ità a Saputo di respingere.Un<br />

minuto più tardi<br />

c’è l’esordio in <strong>serie</strong> D di Nicolò<br />

Rinaldi,classe ’90 che prende<br />

il posto di <strong>un</strong> inconsistente<br />

Guazzo.Al 75’Paganelli decide<br />

di mettere dentro Morselli al<br />

posto di Mora:l’effetto domino<br />

porta Mayer nell’inusuale posizione<br />

di cetravanti,giusto <strong>per</strong><br />

sottolineare la mancanza assoluta<br />

di p<strong>un</strong>te di ruolo in rosa.<br />

Dopo tanto insistere,il Castellarano<br />

passa all’87’grazie a Rispoli,il<br />

migliore in campo,che trafigge<br />

<strong>un</strong> incerto Saputo con<br />

<strong>un</strong>a conclusione mancina dai<br />

30 metri.Bella combinazione<br />

Silvestrini-Terranova al 91’,ma<br />

il destro della p<strong>un</strong>ta ex Bellinzona<br />

è ben controllato questa<br />

volta da Saputo.In pieno recu<strong>per</strong>o<br />

c’è anche spazio <strong>per</strong> <strong>un</strong> sinistro<br />

in corsa di Bellesia dai 30<br />

metri che il portierino bolognese<br />

respinge in angolo con <strong>un</strong><br />

gran tuffo.I tifosi urlano al 2-0<br />

quando Mayer salta <strong>per</strong> incornare<br />

<strong>un</strong> cross al bacio di Pigoni,<br />

ma stavolta Saputo si su<strong>per</strong>a e<br />

devia in angolo.È l’ultima azione<br />

di questa partita,il Castellarano<br />

chiude il campionato in<br />

terza posizione e domenica<br />

prossima affronterà tra le mura<br />

amiche il Carpi nel primo<br />

turno dei play-off.<br />

Ebbene,con la Giacomense<br />

già da tempo in C2,le semifinali<br />

saranno <strong>Montichiari</strong>-Real<br />

Montecchio e Castellarano-<br />

Carpi.<strong>Il</strong> pareggio dei modenesi<br />

in casa con la Cagliese ha<br />

infatti <strong>per</strong>messo ai rossoblu<br />

di mettere la freccia in extremis.<br />

■ PLAY-OUT. Qui,invece,<br />

era tutto <strong>un</strong> terno al lotto,con<br />

le quattro squadre ancora da<br />

eleggere.Ebbene,oltre al Verucchio<br />

già fortemente indiziato,disputeranno<br />

l’appendice<br />

play-out anche la Cagliese,il<br />

Russi (a cui non è bastata la vittoria<br />

sul <strong>Montichiari</strong>) e la Castellana,sconfitta<br />

nello scontro<br />

diretto con i Crociati,salvi <strong>per</strong><br />

<strong>un</strong> p<strong>un</strong>to.Fanno festa anche<br />

Castelfranco (che si è conquistato<br />

la salvezza a Verucchio) e<br />

Lonato (che ha battuto <strong>per</strong> 2-1<br />

il già retrocesso Cesenatico).<br />

(a. f.)<br />

.....PRIMA CATEGORIA GIRONE D E TERZA CATEGORIA.....<br />

SERRAMAZZONI-SABBIONESE<br />

1 - 4<br />

Marcatori: Amoroso al 13',Salardi<br />

al 15',Varani al 37' e al 91',<br />

Bigi al 93'.<br />

SERRAMAZZONI: Guernandi,<br />

Multari (45' Candeli),Cigarini,<br />

Amoroso,Tintorri,Andoni,Giannaroli<br />

(61' M.Cornia),Stoica,<br />

Prandini,Modena,S.Cornia (73'<br />

F.Caselli).All: Franchini.<br />

SABBIONESE: Montanari,Resente,Lolli,Valli,Brau,Castellani<br />

(83' Fontana),Davoli,Bigi,Salardi,Varani,Castellari<br />

(45' Giampellegrini).A<br />

disp: Aleotti,Catellani,Tran-Van-Hao.All:<br />

Nasi.<br />

Note: espulso F.Caselli.AmmonitiPrandini,Castellani,Bigi,Varani.<br />

.... .PROMOZIONE... ..<br />

IL COMMENTO La Cadelboschese crolla in casa<br />

Play-out a tinte reggiane<br />

sia nel girone A che nel B<br />

E<br />

’terminato anche il campionato di Promozione che purtroppo<br />

avrà l’appendice play-out <strong>per</strong> le squadre reggiane.<br />

Nel girone A vince il Pallavicino,il Monticelli è secondo e disputerà<br />

il primo spareggio contro l’Arcetana,retrocesso il<br />

San Secondo.Nella giornata decisiva la Cadelboschese crolla<br />

in casa contro il Bettolaspes:la formazione di Chiossi dovrà<br />

ottenere la salvezza contro la Povigliese,beffata all’ultima giornata<br />

dai successi in contemporanea di Berceto e Pontenurese.<br />

D<strong>un</strong>que,<strong>un</strong>a squadra reggiana sarà sicuramente retrocessa dal<br />

primo raggruppamento.Non vanno meglio le cose nel girone<br />

B:vince il Formigine,come detto Arcetana seconda di <strong>un</strong><br />

p<strong>un</strong>to sul Maranello,retrocessa la Poggese.Per i play-out si affronteranno<br />

domenica prossima Fabbrico-Correggese e Montale-Luzzara,il<br />

tutto con <strong>un</strong>a classifica pazzesca che vede la Correggese<br />

a quota 40,tre squadre a 39 con Luzzara in vantaggio<br />

di <strong>un</strong> gol sul Montale a sua volta in vantaggio di <strong>un</strong> gol sul Fabbrico.Di<br />

certo,anche qui avremo <strong>un</strong>a retrocessa sicura.<br />

CADELBOSCHESE-BETTOLA<br />

1 - 2<br />

CADELBOSCHESE:<br />

Marcatori: Mori al 26' e<br />

al 65', Battigello al 85'.<br />

Pizzoferrato, Siligardi, Ferrari,<br />

Miari,Truzzi (71' Battigello),<br />

Porta, Flori,Arduini,<br />

Bonini (73' Mussi),A.Attolini<br />

(55' Cecora), M.Attolini.All.:<br />

Chiossi.<br />

BETTOLASPES: Compiani,<br />

Salami, Carini, Magnani,<br />

Orsi,Traspedini, Marzani<br />

(82' Montini), Zangrandi,<br />

Mori, Guarineri, Del Fanti<br />

(46' Baldini).All.: Rocca.<br />

Arbitro: Buttazzi di Parma.<br />

Note: Espulsi: Cecora (C)<br />

al 78'<br />

“Presidenti”<br />

Cavola a razzo<br />

Bene il Soccer<br />

<strong>Il</strong> Cavola Splendor ha ipotecato<br />

la qualificazione alla semifinale<br />

del “Memorial dei Presidenti”<br />

grazie al successo ottenuto <strong>per</strong><br />

3-1 a Boretto.Bene anche il<br />

Soccer Correggese - <strong>un</strong>ica vincente<br />

dal girone “A”- che ha su<strong>per</strong>ato<br />

<strong>per</strong> 3-1 <strong>un</strong> Felina che sta<br />

rischiando grosso.Grande equilibrio<br />

negli altri due quarti di finale.<strong>Il</strong><br />

Vetto ha battuto <strong>per</strong> 2-1 <strong>un</strong><br />

Reggio Lepidi che si sente già<br />

protetto dal fatto di aver battuto<br />

il Felina.Battaglia a suon di gol<br />

anche tra Terre Matildiche e Calcio<br />

Cella 07 che a Quattro Castella<br />

hanno concluso sul 3-2.<br />

COLORNO-POVIGLIESE<br />

0 - 0<br />

COLORNO: Daffe,Contaldo,<br />

Messineo,Libassi,Cattani,<br />

Scipioni (70' Insuasti),Pompini,Bianchi,Pelizza<br />

(62'<br />

Fornari),A.Fiorasi,Arcari.A<br />

disposizione: Br<strong>un</strong>oni,Rizzardi,Mbom,Briselli,Strobbe.All.:<br />

Abbati.<br />

POVIGLIESE: Rovito,Collari,<br />

Soliani,Galimberti,D'Alessio,Gandini,Facchini,Bergamaschi,Ollari<br />

(77' Grossi),<br />

Casaletti (73' Fiocchetti),<br />

Cekodima.A disposizione:<br />

Capellani,Benvenuto,Gualdi.All.:<br />

Bonini.<br />

Arbitro: Saccenti di Modena<br />

Note: Ammoniti: Bianchi.


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 19<br />

SERIE D<br />

Evitati i playout grazie alla vittoria <strong>per</strong> 3 a 1 ottenuta contro la Castellana<br />

Crociati Noceto in salvo<br />

Parmensi trascinati da <strong>un</strong>a tripletta di Miftah<br />

NOCETO<br />

Gian Luca Di Luccio<br />

l Crociati Noceto vince,con- Ivince<br />

e si salva con <strong>un</strong> rotondo<br />

3 - 1 sulla Castellana che<br />

è rimandata ai playout.Mister<br />

Ravasi ottiene la prima vittoria<br />

davanti al proprio pubblico<br />

dando fiducia a centrocampo<br />

alla coppia Grillo-Cardillo e<br />

confermando il giovane Fisicano<br />

in attacco a completare<br />

il tridente con Butani e Miftah;<br />

quest’ultimo con il solito compito<br />

di agire da raccordo fra le<br />

linee di centrocampo e quelle<br />

di attacco.<br />

La prima azione è di marca<br />

mantovana.Al 3’Piro (ex Parma<br />

e Fidenza) con la palla fra i piedi<br />

cerca di su<strong>per</strong>are Chittolini<br />

che invece riesce ad avvinghiare<br />

la sfera.Al 13’<strong>un</strong> tiro dalla<br />

distanza di Cappelloni è parato<br />

dal bravo Chittolini.Al 37 Miftah,partendo<br />

dalle retrovie,arriva<br />

in area dove è contratto in<br />

E’ andato a segno 17 volte<br />

<strong>Il</strong> bomber<br />

discuterà<br />

il rinnovo<br />

con la società Strepitoso Moulay Miftah<br />

<strong>Il</strong> Crociati Noceto si è guadagnato la <strong>per</strong>manenza in <strong>serie</strong> D<br />

modo dubbio dal portiere avversario<br />

Portioli.I padroni di<br />

casa si attendono <strong>un</strong> calcio di<br />

rigore ma l’arbitro Lembo assegna<br />

<strong>un</strong> calcio d’angolo,i giocatori<br />

del Crociati Noceto protestano,il<br />

più vivace Cardillo è<br />

espulso.Sul susseguente calcio<br />

d’angolo battuto da Guarda-<br />

gli,Miftah di testa su<strong>per</strong>a Portioli<br />

<strong>per</strong> l’1 - 0 del Crociati Noceto.A<br />

questo p<strong>un</strong>to Busani e<br />

Fisicaro moltiplicano i rientri<br />

<strong>per</strong> agevolare il compito di difesa<br />

e centrocampo.Al 39’Coly,<br />

nella propria area,colpisce la<br />

palla con la mano e questa volta<br />

l’arbitro assegna il rigore in<br />

favore della Castellana.La massima<br />

p<strong>un</strong>izione è trasformata<br />

da Piro <strong>per</strong> il momentaneo pareggio.<br />

Nella ripresa,Bonvicini getta<br />

nella mischia Spinazzi,<strong>un</strong> attaccante,in<br />

sostituzione del centrocampista<br />

Chitò ma la mossa<br />

non sortisce effetti particolari.Al<br />

12’Miftah in serpentina su<strong>per</strong>a<br />

3 avversari,poi <strong>un</strong> quarto<br />

e fa concludere la corsa della<br />

sfera con <strong>un</strong> tiro all’incrocio<br />

dei pali dove Portioli non può<br />

arrivare.<strong>Il</strong> gol dell’attaccante<br />

nocetano fa venire in mente,<br />

agli appassionati dai capelli<br />

brezzolati,<strong>un</strong>a prodezza di Roby<br />

Baggio in <strong>un</strong> Fiorentina - Napoli<br />

di circa venti anni fa.All’87’<br />

<strong>un</strong> lancio di Grillo è stato raccolto<br />

da Miftah che ha su<strong>per</strong>ato<br />

l’estremo ospite.A pochi<br />

minuti dal termine si è riscontrato<br />

nervosismo in campo culminato<br />

con <strong>un</strong> brutto fallo a<br />

centrocampo di Spinazzi del<br />

Castellana su Pasquali.Spinazzi<br />

Con tre gol Moulay Miftah si è dimostrato<br />

determinante <strong>per</strong> la causa del Crociati Noceto.<strong>Il</strong><br />

giocatore nelle ultime 6 gare ha<br />

realizzato 9 reti e con i 17 gol finali ha su<strong>per</strong>ato<br />

il suo precedente record,16 gol,ottenuti<br />

qualche anno fa nel Pizzighettone.<br />

E’soprattutto grazie a lui che il Crociati<br />

Noceto ha ottenuto la salvezza.Anche ieri<br />

la partita è stata durissima,ma nella ripresa<br />

qualcosa è cambiato: «Siamo scesi in<br />

campo più determinati e abbiamo fatto<br />

nostra l’intera posta - ha dichiarato il bom-<br />

<strong>Il</strong> tecnico Giuseppe Ravasi può brindare alla salvezza<br />

è stato cosi espulso e negli ultimissimi<br />

minuti si è riavuta la<br />

parità numerica fra i componenti<br />

delle due squadre.Al 90’,<br />

il Crociati Noceto ha avuto l’occasione<br />

<strong>per</strong> dilagare ma l’azione<br />

corale è stata sciupata da<br />

Guareschi.<br />

<strong>Il</strong> Crociati Noceto del presidente<br />

Angerlo Buzzi ha ottenuto<br />

la salvezza con <strong>un</strong>a <strong>serie</strong><br />

positiva finale di 7 gare,4 vittorie<br />

e 3 pareggi.<strong>Il</strong> finale in crescendo<br />

è <strong>un</strong>a delle caratteristiche<br />

di questa squadra,segno di<br />

<strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a preparazione atletica<br />

basata sul fondo.Non a caso,anche<br />

l’anno scorso,il Crociati<br />

Noceto guidato da Marco<br />

Osio si sbarazzò degli avversari<br />

con <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> di vittorie positive<br />

nelle ultime giornate.<br />

ber del Crociati,che ha firmato <strong>un</strong>o dei gol<br />

più belli della sua carriera - <strong>Il</strong> secondo gol<br />

che ho realizzato al Castellana mi ha ricordato<br />

molto quello che avevo segnato<br />

quando ero col Pizzighettone,in quell’occasione<br />

partii ancora da più indietro,ma<br />

fui com<strong>un</strong>que capace di segnare».<br />

Con la fine del campionato,è gi<strong>un</strong>to il momento<br />

di parlare del futuro.Miftah rimarrà<br />

al Crociati Noceto? «Martedì mi sentirò<br />

con la società e decideremo insieme».<br />

(g.d.l.)<br />

CROCIATI NOCETO - CASTELLANA<br />

3 - 1<br />

Marcatori: 38’,57’e 87’Miftah,40’Piro<br />

(rig.)<br />

Crociati Noceto: Chittolini: Casadei,Passera,Peri,Coly,Grillo<br />

(Martini); Busani,Guardagli,<br />

Cardillo,Miftah,Fisicaro (88’<br />

Guareschi).Allenatore: Ravasi.<br />

Castellana: Portesi; Burlotti<br />

(80’Cavalca),Bastia; Mordini,<br />

Ruopolo,Dall’Igna; Wekouri,<br />

Chitò (Spiazzi),Lucani,Cappelloni,Luciani,Piro.Allenatore:<br />

Bonvicini.<br />

Arbitro: Lembo di Messina.<br />

Note: Espulsi Cardillo (Crociati<br />

Noceto) e Spiazzi (Castellana).


20<br />

LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008<br />

1-1<br />

Reti: 8’Vitali,34’st Pilia<br />

CARPI: Manfredini 6,Galassi 6,Verdi<br />

5.5,Priore 5.5 (9’st Comoli 6.5),<br />

Dotti 6,Bartoli 6,Pilia 7.5,Teocoli<br />

5.5,Colella 5.5,Sarnelli 6,Marini 5<br />

(30’st Tourè 6.5).A disp.: Sturniolo,<br />

Davoli,Grande,Drame,Notari.All.:<br />

Zanasi<br />

CAGLIESE: Tomassini 6,Marini 5.5,<br />

Nobili 6,Vitali 6.5,Cencioni 5.5,<br />

Cappelli 6,Luchetti 6 (17’st Vitaioli<br />

6),Panisson 6,Marinelli 6.5 (34’st<br />

De Matteis),Pagliardini 6.5,Bartoli<br />

5 (47’st Teodori).A disp.: Gaudino,<br />

Tagliatesta,Casavecchia,Pierpaoli.<br />

All.: Mengucci<br />

Arbitro: Bellotti di Verona<br />

Note: ammoniti Priore,Panisson,<br />

Marinelli,Cencioni,Cappelli,Dotti.<br />

di Enrico Ronchetti<br />

■ CARPI. Stessa spiaggia,stessomare.Parafrasando,Castellarano-Carpi.L’ultimo<br />

turno di<br />

campionato andato in scena ieri<br />

ha infatti stabilito che il Carpi,bloccato<br />

al Cabassi sull’1-1<br />

dalla Cagliese,cercherà domenica<br />

prossima nella semifinale<br />

play-off di scacciare i fantasmi<br />

di quel 5-0 incassato <strong>un</strong> anno fa<br />

sul campo dei cugini reggiani<br />

nell’allora ultimo atto degli spareggi<br />

intergirone.I biancorossi<br />

arrivano ai play-off da terza<br />

della classe in virtù del non<br />

esaltante pareggio in rimonta<br />

con la Cagliese,formazione<br />

condannata ai play-out.I marchigiani<br />

hanno reso vita difficile<br />

agli uomini di Zanasi,che<br />

ha recu<strong>per</strong>ato in extremis Prio-<br />

Mengucci onesto:<br />

«Gli errori sono<br />

quelli passati»<br />

■ CARPI. E’stato secondo<br />

allenatore nelle due<br />

precedenti gestioni,ora<br />

è titolare della panchina<br />

della Cagliese,ma mister<br />

Mengucci non è riuscito<br />

ad evitare i play-out ai<br />

suoi:«Non posso imputare<br />

niente ai miei giocatori<br />

- ha detto il tecnico<br />

marchigiano dopo l’1-1<br />

del Cabassi - Abbiamo fatto<br />

<strong>un</strong>’ottima gara,dove<br />

gli stimoli hanno fatto la<br />

differenza.<strong>Il</strong> rammarico<br />

è <strong>per</strong> i tanti errori compiuti<br />

in passato.E’stata<br />

<strong>un</strong>’annata travagliata,ma<br />

siamo pronti <strong>per</strong> i playout».<br />

(e. r.)<br />

SERIE D <strong>Il</strong> pari interno con la Cagliese spedisce i biancorossi al quarto posto<br />

Carpi <strong>per</strong>de... il Cabassi<br />

Nella semifinale playoff si va a Castellarano<br />

Un’occasione <strong>per</strong> Priore nell’area della Cagliese [DAVIDE SPANO]<br />

Dotti respinge <strong>un</strong> cross della Cagliese<br />

re e Verdi e varato il suo ormai<br />

abituale 4-2-3-1 con il trio Marini-Pilia-Sarnelli<br />

alle spalle di<br />

Colella.Ad instradare la partita<br />

su binari favorevoli agli ospiti<br />

sono i primi minuti di gioco,<br />

quando la Cagliese prima sfiora<br />

il gol su p<strong>un</strong>izione di Panisson<br />

alzata in corner da Manfredini<br />

e poi lo trova all’8’,quando<br />

Vitali fa secco Manfredini con<br />

<strong>un</strong> destro a girare su p<strong>un</strong>izione.<br />

L’immediata risposta del Carpi<br />

si concretizza in <strong>un</strong> destro centrale<br />

di Priore,poi si è dovuto<br />

attendere 23’prima di rivedere<br />

i biancorossi vivi nell’area cagliese,prima<br />

con Bartoli in ritardo<br />

di <strong>un</strong> soffio su invito di<br />

Sarnelli e poi con Teocoli che<br />

su torre dello stesso Bartoli si<br />

vede ribattere la conclusione<br />

da <strong>un</strong> difensore (forse con <strong>un</strong><br />

braccio).Tanto possesso palla<br />

sterile <strong>per</strong> il Carpi,solo difesa<br />

e contropiede <strong>per</strong> gli ospiti,<br />

che al 31’hanno rischiato su tiro<br />

al volo a lato di Colella,poi<br />

tremato su <strong>un</strong> colpo di testa di<br />

Teocoli.Manfredini ha poco<br />

lavoro,ma <strong>per</strong> poco non ha sulla<br />

coscienza lo 0-2 su <strong>un</strong> sinistro<br />

al volo di Pagliardini,dall’altra<br />

parte Colella ci prova ancora<br />

di testa,Teocoli tenta il destro<br />

dal limite (fuori di poco) ma<br />

l’incisività del Carpi non è quella<br />

dei giorni migliori.Lo si capisce<br />

al 4’della ripresa,quando<br />

su <strong>un</strong>a discesa di Pilia Colella<br />

si vede respingere il tiro a<br />

botta sicura,sulla ribattuta Teocoli<br />

mette incredibilmente fuori<br />

da pochi metri con la porta<br />

spalancata.Dall’altra parte si<br />

Teocoli affronta Cappelli Sarnelli fra i giocatori marchigiani Mister Zanasi<br />

Pagelle Carpi:<br />

Pilia è su<strong>per</strong><br />

MANFREDINI 6 Sul gol resta<br />

immobile,poi si rifà.<br />

GALASSI 6 Diligente.<br />

VERDI 5.5 Recu<strong>per</strong>a in extremis<br />

e si vede che non è al meglio.<br />

PRIORE 5.5 Lavoro oscuro ma<br />

poche geometrie (9’st COMOLI<br />

6.5 Migliora la circolazione di<br />

palla e firma l’assist <strong>per</strong> Pilia)<br />

DOTTI 6 Poco impensierito dagli<br />

avanti marchigiani.<br />

BARTOLI 6 Vedi sopra.<br />

PILIA 7.5 Imprendibile.Corsa,<br />

qualità e anche il gol,l’uomo in<br />

più di queste ultime giornate.<br />

TEOCOLI 5.5 Gara sufficiente<br />

macchiata dall’errore a porta<br />

vuota.<br />

COLELLA 5.5 Fa a sportellate<br />

con i difensori e anche con<br />

qualche spettatore del Cabassi.<br />

SARNELLI 6 Buon primo tempo,cala<br />

nella ripresa.<br />

MARINI 5 Si vede <strong>per</strong> la prima<br />

volta dopo <strong>un</strong>’ora di gioco (30’<br />

st TOURÈ 6.5 Vivace e voglioso)<br />

(e. r.)<br />

rende ancora <strong>per</strong>icoloso Pagliardini<br />

con <strong>un</strong> sinistro sul<br />

quale vola Manfredini,poi al<br />

34’Pilia penetra in area servito<br />

da Comoli,salta anche Tomassini<br />

e dalla linea di fondo mette<br />

dentro l’1-1.Prima della fine<br />

spettacolare rovesciata di De<br />

Matteis disinnescata da Manfredini<br />

e doppio intervento di Tomassini<br />

su Verdi e Sarnelli.<br />

SPOGLIATOI Mister Zanasi soddisfatto: «Abbiamo giocato <strong>un</strong> <strong>buon</strong> tempo e mezzo,peccato <strong>per</strong> tutte quelle occasioni fallite»<br />

Salami è sicuro: «Questa volta vinciamo noi»<br />

Pilia pensa a domenica: «Siamo nelle condizioni di poter cancellare quel brutto 5-0 dell’anno scorso»<br />

■ CARPI. Ancora Castellarano-Carpi.Nell’ambientebiancorosso<br />

la voglia di battere i<br />

cugini è tanta:«Torniamo a Castellarano<br />

e lo facciamo <strong>per</strong><br />

vincere - ha detto il presidente<br />

Fausto Salami - Sono fiducioso<br />

che la squadra possa centrare<br />

la vittoria,quest’anno vinciamo<br />

noi.<strong>Il</strong> mio pronostico<br />

è 2 secco».<br />

Fiducioso e anche soddisfatto<br />

mister Enrico Zanasi,che<br />

raccoglie il quinto pareggio<br />

sulle sei gare sulla panchina<br />

del Carpi:«A parte i primi 10’<br />

in cui la Cagliese è partita bene,abbiamo<br />

fatto <strong>un</strong> <strong>buon</strong><br />

tempo e mezzo - ha commentato<br />

il mister del Carpi - Purtroppo<br />

abbiamo creato tante<br />

mezze occasioni ma non è arrivato<br />

prima il gol,ma a forza<br />

di giocare meglio dell’avversario<br />

arriverà anche la vittoria».<br />

Vittoria che a Castellarano sarà<br />

l’<strong>un</strong>ico risultato che manderebbe<br />

avanti il Carpi:«S<strong>per</strong>iamo<br />

che sia l’occasione giusta<br />

<strong>per</strong> vincere - ha proseguito Zanasi<br />

- Sono fiducioso,andiamo<br />

.SPORT.<br />

Pilia ha segnato la rete del pareggio <strong>per</strong> il Carpi<br />

a Castellarano con in testa solo<br />

il voler vincere».Non gli piace<br />

parlare dei singoli,ma Pilia<br />

merita <strong>un</strong> plauso:«Sta facendo<br />

bene da <strong>un</strong> pò,non solo oggi<br />

(ieri,ndr) - ha chiuso Zanasi -<br />

Ma sono stati tutti bravi.E vorrei<br />

ringraziare Verdi,che si è sa-<br />

crificato andando in campo<br />

con <strong>un</strong>a caviglia fuori posto».<br />

<strong>Il</strong> protagonista assoluto di<br />

questo finale di stagione biancorosso<br />

e uomo simbolo della<br />

gestione Zanasi è Lorenzo Pilia.Uno<br />

dei pochi su<strong>per</strong>stiti<br />

del 5-0 incassato l’anno scorso<br />

a Castellarano:«Andiamo là<br />

<strong>per</strong> fare bene e credo che siamo<br />

nelle condizioni di poterlo<br />

fare - ha detto il fantasista -<br />

Anche con la Cagliese è arrivato<br />

<strong>un</strong> pari,ma s<strong>per</strong>o che questa<br />

vittoria che ci manca <strong>un</strong> pò<br />

e tutti i gol sbagliati possano<br />

arrivare nei play-off».Alle spalle<br />

del centravanti sta dimostrando<br />

di poter essere decisivo:«E’<strong>un</strong>a<br />

posizione che mi<br />

<strong>per</strong>mette di essere nel vivo del<br />

gioco.Mi piace».<br />

(Enrico Ronchetti)<br />

L’INFORMAZIONE<br />

LE ALTRE<br />

BOCA-SANTARCANGELO 3-4<br />

BOCA (4-4-2): Donini 6.5; Cannone 6,<br />

Sovilj 6,Leone 6,Di Pisa 6 (6’st Pizzoli<br />

5.5); Borsari 5.5 (11’st Guiduzzi 5.5),<br />

Calabrese 6,Ortiz 6,Orlando 6 (33’st<br />

Italia sv); Querol 6,De Cenco 5.5.All.<br />

Boschin.<br />

SANTARCANGELO (4-4-2): Bernacchia sv<br />

(23’pt Nardi 6.5); Berretti 5.5,Barucca<br />

6,Nanni 6,Rossi 5.5; Angelici 6 (25’st<br />

Bombardini sv),Bazzi 6,Zattini 6.5,<br />

Della Rocca 6; Ceschi 6,Monbaldini 6.5<br />

(33’st Rinaldi).All.Marin.<br />

ARBITRO: Amadio di Macerata 6<br />

RETI: 7’pt Zattini (S),12’pt Monaldini<br />

(S),37’pt Ortiz (B),47’pt Querol (B); 8’<br />

st Zattini (S),12’st Ceschi (S),44’st<br />

Italia (B).<br />

CASTELLARANO-C. S. PIETRO 1-0<br />

CASTELLARANO (4-3-3): Gadignani 6.5;<br />

Silvestrini 6,Mayer 6.5,Coppola 6.5,<br />

Caselli 6 (10’st Terranova 6); Mora 6<br />

(30’st Morselli 6.5),Pigoni 6,Fraccaro<br />

6.5; Bellesia 6.5,Rispoli 7,Guazzo 6<br />

(15’st Rinaldi 6.5).A disp: Giaroli,<br />

Corradini,Iacuzio,Rondanini.All.:<br />

Paganelli.<br />

CASTEL SAN PIETRO (4-4-2): Saputo 6;<br />

Sartoni 5.5,De Angelis 6,Poggi 6,Siena<br />

6; Tosi 6.5,Biserna 6 (5’st Catania 5.5),<br />

Pierantoni 6,Mordini 5.5, (30’pt<br />

Macaluso 5.5); Rossi 5 (31’st Castellari<br />

sv),Baldazzi 5.5.A disp: Spironelli,<br />

Olivieri,Caprioni,Antonicelli.All: Nader.<br />

ARBITRO: Fiori di Novi Ligure 6<br />

RETE: 38’st Rispoli.<br />

CROCIATI-CASTELLANA 3-1<br />

CROCIATI (4-4-2): Chittolini 6.5; Casadei<br />

6,Coly 7 (46’st Paoletti sv),Peri 6.5,<br />

Passera 6; Busani 6 (30’st Pasquali sv),<br />

Grillo 6.5,Guardigli 7,Fisicaro 6 (34’st<br />

Guareschi sv); Cardillo 4,Miftah 8.A<br />

disp: Biagini,Beky Ndeck,Martini,<br />

Visioli.All.Ravasi.<br />

CASTELLANA (4-4-2): Portesi 5,5;<br />

Burlotti 6,Ruopolo 5.5,Dall’Igna 5.5,<br />

Bastia 6; Wecouri 6,Morbini 5.5,Chitò 6<br />

(14’st Spinazzi 5),Capelloni 6; Luciani<br />

6.5,Piro 6.5.A disp: Crivellaro,Caurla,<br />

Rete,Avallone,Borgonovi,Gandolfini.All.<br />

Bonvicini.<br />

ARBITRO: Lembo di Messina 6<br />

RETI: 20’pt,20’e 29’st Miftah (CN),22’<br />

pt Piro rig. (CA).<br />

FANO-MEZZOLARA 3-1<br />

FANO (4-4-2): D’Innocenzo 6.5; Misin<br />

6.5,Amaranti 6.5 (25’st Santini 6.5),<br />

Colangione 7,Ianni 7; Teodorani 6 (41’<br />

pt Bevilacqua 6.5),Foglini 6.5,Bellocchi<br />

7,Marchegiani 6; Bartolini 7.5 (5’st<br />

Duranti 6),Chiarabini 6.5.A disp: Fucili,<br />

Carta,Pentucci,Rinaldi.ALL.:<br />

Bellagamba<br />

MEZZOLARA (4-4-2): Rufilli 6; Amadori<br />

6,Altrinieri 6,Straface 6 (1’st Figlieri<br />

6.5),Mazzoni 5.5 (25’st Barone);<br />

Novelli 5,Pappalardo 6,Giadrossi 6,<br />

Braccini 5.5; Casadei 6.5,Simoni 5 (1’<br />

st Gherman 6).A disp: Grandi,Barbelli,<br />

Patelli,Cicerna.ALL.: Br<strong>un</strong>elli<br />

ARBITRO: Pignone di Empoli 6<br />

RETI: 11’pt e 4’st Bartolini (F),10’st rig.<br />

Chiarabini (F),44’st Gherman (M)<br />

FERALPI-CESENATICO 2-1<br />

FERALPI LONATO: Suad 6,Slanzi 6,<br />

Valotti 6.5,Da Riz 6.5,Garegnani 6,<br />

Tomasoni 6,Raccagni 6.5 (23' st Allegri<br />

sv),Fiorentini 6.5,Lorenzi 6 (23' st Papa<br />

sv),Marin 6.5 (14' st Bosetti 6.5),Scanu<br />

7.A disp: Frusconi,Arrighini,Conforti,<br />

Gabrieli.ALL: D'Astoli.<br />

CESENATICO: Farsoni 7,Sanasi 6,<br />

Filocomo 6,Migliorati 6,Righetti 6,<br />

Capone 6,Migliaccio 5.5 (34' st<br />

Pellegrini sv),Ceccarini 6,Pasolini 5.5<br />

(10' st Zanetti 6.5),Valle 6 (19' st<br />

Baldelli 6.5),Rossi 6.A disp: Castagnoli,<br />

Romagnoli,Magnani,Spinelli.ALL:<br />

Cecchini.<br />

ARBITRO: Bellotti di Verona 6.5<br />

RETI: 5' st Da Riz,29' st Scanu,47' st<br />

Baldelli<br />

GIACOMENSE-REAL M. 3-3<br />

GIACOMENSE (4-3-3): Ancarani 6; Ajuzie<br />

6,Romeo 6,Venturi 6 (13’st Cavina<br />

6.5),Br<strong>un</strong>elli 6; Branzani 7,Cavallari 6,<br />

Gennari 7; Cacurio 7 (22’st Banzi 6.5),<br />

Zirafa 6 (2’st Cornale 6.5),Poletti 6.A<br />

disp: Poluzzi,Cortini,Perelli,Zamboni.<br />

All: Benuzzi.<br />

REAL MONTECCHIO (4-4-2): Vescovi 6;<br />

Conti 6,Morbiducci 6,Commitante 6,<br />

Bianchi 6; Cangialosi 6.5 (42’st Gi<strong>un</strong>ta<br />

sv),Vaierani 6.5,Marchetti M.7,Badioli<br />

6 (1’st Dionigi 6.5); Ambrosini 6.5,<br />

Cremona 7.5 (20’st Coppola 6).A disp:<br />

Verì,Virgili,Frazzica,Miccio.All.:<br />

Gaudenzi.<br />

ARBITRO: Natali di Firenze 6<br />

RETI: 20’pt Gennari (G),41’pt Cacurio<br />

(G),43’pt Cremona (RM),44’pt<br />

Branzani (G),10’st Marchetti (RM),12’<br />

st Cremona (RM).<br />

RUSSI-MONTICHIARI 1-0<br />

RUSSI (4-4-2): Marzi 6; Pezzi 6.5 (6' st<br />

Lanconelli),Conficconi 6,Maresi 6,<br />

Antoniacci 6; Zaffagnini 6.5,Bigoni 6,Di<br />

Candilo 7,Marini 5.5 (21' st Gas<strong>per</strong>oni<br />

sv); Melandri 6,Berti 5.5.A disp: Medri,<br />

Gallina,N'Gesse,Meligeni,Ferro.All:<br />

Paciotti<br />

MONTICHIARI (4-4-2): Bertelli 6; Volpi 6,<br />

Tobanelli 5.5,Fusari 6,Barca 5.5;<br />

Caruso 5.5 (28' st Amadio 6),Coccia<br />

5.5 (15' st Bertazzoli 6),Bonometti 6,<br />

Ferrari 6; Lewandoski 6,Bardelloni 5.5<br />

(38' st Florian sv).A disp: De La Fuente,<br />

Sbaccanti,Filosi,De Antoniis.ALL.:<br />

Destro<br />

ARBITRO: Maresca di Napoli 6<br />

RETI: 6’st Di Candilo


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ 5 MAGGIO 2008 21<br />

0-1<br />

Reti: 26’st Di Gaudio.<br />

VERUCCHIO: Gozzi 6,5,Baldinini 6<br />

(38’st Cavoli ng),Gallinacci 6,Marcolini<br />

6,Palazzi 6,Antonelli 6,5,<br />

Ballarini6,Ricci 5,5,Damato 6,<br />

Cardini 6 (10’st Sebastiani 6),Bonavitacola<br />

5,5 (30’st Narducci ng).<br />

A disp.: Casadei,Cavalli,Carelli,Rinaldi.<br />

All.: Fabbri.<br />

CASTELFRANCO: Ferrari 6,5,Del<br />

Nevo 6,5,Cherubini 6,Rocca 6,<br />

Zanzi 6,5,Tamarro 6,Mezgour 7,Di<br />

Gaudio 7 (42’st Ovysyannikov ng),<br />

Pecorari 5,5 (10’st Pasino ng/39’<br />

st Buratti ng),Venezia 6,Piolanti 6.<br />

A disp: Accialini,Smerilli,Busatti,<br />

Cavallaro,Mazzacani.All.: Chezzi.<br />

Arbitro: Mangialardi di Pistoia 6.<br />

Note: ammoniti Gallinacci,Palazzi,<br />

Zanzi.Espulso Rocca (somma di<br />

ammonizioni).<br />

■ VERUCCHIO. “<strong>Il</strong> dado e’tratto”:<br />

il Verucchio <strong>per</strong>de 1 a 0 e dovrà<br />

affrontare nei play-out i lombardi<br />

della Castellana.Grande risultato<br />

invece,<strong>per</strong> il Castelfranco,che<br />

strappando tre p<strong>un</strong>ti con il cuore<br />

riesce a salvarsi evitando i spiacevoli<br />

e imprevedibili play-out.<br />

Sul campo,nella prima frazione di<br />

gara,sono i modenesi a condurre il<br />

gioco,anche se il Verucchio non<br />

demorde e ce la mette tutta.<br />

La prima occasione degna di nota<br />

è <strong>per</strong>ò nei piedi di Cardini,servito<br />

da Ballarini: la sua bella conclusione<br />

è diretta al sette ma è bravissimo<br />

e ben appostato Ferrari a deviare<br />

in corner.<br />

<strong>Il</strong> Castelfranco vuole e deve vincere<br />

e al 21’Di Gaudio con <strong>un</strong> bellissimo<br />

passaggio smarca Pecorari che<br />

ECCELLENZA<br />

3-3<br />

Reti: 24’De Giuseppe,35’Mustacchio,2’<br />

st Sombo<strong>un</strong>ou (rig.),10’st Monaco,22’st<br />

Gargano,30’st De Nardin<br />

CREVALCORE: Bretta 7,Govoni A.5.5<br />

(29’st De Nardin),Br<strong>un</strong>o 6.5,Gjinaj 6.5,<br />

Modica 6.5,Monaco 6.5,Mustacchio 6,<br />

Mistretta 6.5,Girotti 6,Cavalieri 6 (11’st<br />

Azzouzi),Razougui 6.5.A disp.: Sighinolfi,<br />

Accorsi,Bosi,Govoni J.,Monti.All.: Treggia.<br />

DORANDO PIETRI: Bizzarri 5.5,<br />

Broccoli 6.5,Colombini 6 (28’st<br />

Marastoni),Mustafaj 6,Mazzocchi 7,<br />

Dallari 4,Bertolini 6,Soumbo<strong>un</strong>ou 7,De<br />

Giuseppe 6 (23’st Rendina),Modafferi 6.5<br />

(39’Ciclamino),Gargano 7.A disp.:<br />

Oliviero,Guastalli,Ferreira,Gazzetti.All.:<br />

Galantini.<br />

Arbitro: Cifelli di Campobasso.<br />

Note: ammoniti: Bretta,Govoni A.,<br />

Mistretta,Girotti,Bertolini.Espulsi: 10’<br />

Dallari,47’st Bertolini.<br />

■ CREVALCORE. Al Crevalcore, in<br />

su<strong>per</strong>iorità numerica <strong>per</strong> oltre 80 minuti,<br />

non riesce l’impresa di battere la Dorando<br />

Pietri <strong>per</strong> restare in corsa <strong>per</strong> i play out. La<br />

vittoria esterna dell’Anzolavino condanna la<br />

compagine di Bretta ad <strong>un</strong>’<strong>amara</strong> retroces-<br />

Un’azione in area dei bolognesi<br />

SERIE D La Virtus sbanca Verucchio e conquista l’ennesima salvezza diretta<br />

Di Gaudio fa il capolavoro<br />

Damato sfiora il pari, ma i biancogialli resistono<br />

<strong>Il</strong> Castelfranco festeggia la salvezza<br />

di collo non riesce a centrare lo<br />

specchio.Pochi istanti più tardi lo<br />

scatenato e velocissimo Mezgour<br />

prova il bolide dalla distanza; Gozzi<br />

si distende e coi pugni sventa la<br />

minaccia.Al 29’il tiro da fuori area<br />

di Venezia che sfrutta la deviazione<br />

di Gozzi in uscita finisce alto.<br />

Al 34’altra ghiotta opport<strong>un</strong>ità <strong>per</strong><br />

i modenesi: Tamarro scarica <strong>un</strong> sinistro<br />

insidiosissimo che mette alla<br />

prova gli ottimi riflessi di Gozzi.Negli<br />

sviluppi del corner Mezgour con<br />

<strong>un</strong>o stacco im<strong>per</strong>ioso di testa va vi-<br />

■ VERUCCHIO. «Questa è <strong>per</strong> la Castelfranco<br />

che se ne frega».<strong>Il</strong> petto in<br />

fuori è quello di Paolo Cristoni,in<br />

<strong>Romagna</strong> è arrivata l’ennesima salvezza<br />

strappata col cuore.E col sa<strong>per</strong><br />

di calcio.«La gente - spiega il presidente<br />

della Virtus - non si rende conto<br />

che qui abbiamo <strong>un</strong>o dei più bravi<br />

dirigenti che ci siano in circolazione».Parole<br />

da far arrossire,se non si<br />

conoscesse il destinatario:«Paolo<br />

Chezzi è stato il primo artefice di<br />

questa straordinaria impresa.Dove lo<br />

sione senza prova di appello. Per la Dorando<br />

invece secondo posto (il Fiorenzuola ha<br />

vinto) e ora playoff con la Pavullese.Al 10’,<br />

Dallari atterra Cavalieri lanciato a rete e, di<br />

conseguenza,vede il cartellino rosso.<strong>Il</strong> calcio<br />

di p<strong>un</strong>izione è battuto da Gjinaj che sfiora<br />

di poco il bersaglio.Al 24’ è De Giuseppe<br />

a colpire di testa, questa volta Bretta non<br />

ci arriva e il pallone si infila in rete (l’esultanza<br />

è <strong>un</strong>a dedica <strong>per</strong> Nino Farina,ristoratore<br />

reggiano di Cà del Merlo e amico fraterno<br />

di De Giuseppe,scomparso a inizio settimana).Continua<br />

la pressione dei padroni di casa<br />

che riescono a concretizzare al 35’:<br />

azione di Girotti sulla destra, cross in mezzo<br />

<strong>per</strong> Mustacchio che colpisce di testa, il<br />

pallone incoccia la traversa e si dirige nuovamente<br />

verso Mustacchio che realizza la<br />

rete dal pareggio.All’inizio della ripresa,Gargano<br />

si infila in area di rigore e viene affrontato<br />

da Bretta che sembra entrare sul<br />

pallone prima di incocciare contro l’avversario,<br />

<strong>per</strong> il direttore di gara è calcio di rigore<br />

che Soumbo<strong>un</strong>ou trasforma dagli 11<br />

metri.Al 10’ il Crevalcore ritrova il pareggio<br />

grazie a Monaco<br />

che colpisce<br />

bene<br />

dalla l<strong>un</strong>ga<br />

distanza infilandol’angolo<br />

basso alla<br />

sinistra di<br />

Bizzarri. Dopo<br />

<strong>un</strong> paio di<br />

minuti,è Br<strong>un</strong>o<br />

a sferrare<br />

<strong>un</strong> tiro violen-<br />

cino alla rete.<br />

Al 39’si ripropone il Verucchio in<br />

avanti,ma Bonavitacola dopo <strong>un</strong>a<br />

bella incursione in area lascia partire<br />

<strong>un</strong>a conclusione poco felice.<br />

Nella ripresa invece si assiste ad<br />

<strong>un</strong> sostanziale equilibrio,ma il Verucchio<br />

gioca meglio,va vicino al<br />

gol,eppure viene beffato.Al 66’il<br />

nuovo entrato Sebastiani svetta di<br />

testa: prodigiosa la parata in tuffo<br />

di Ferrari e impreciso Bonavitacola<br />

che da pochi passi non riesce a ribadire<br />

in rete.Al’71,il Catrelfranco,<br />

dopo <strong>un</strong> inizio di ripresa in sordina,<br />

passa in vantaggio con <strong>un</strong> preciso<br />

pallonetto di Di Gaudio che su<strong>per</strong>a<br />

Gozzi in uscita.<br />

D’ora in poi è il Verucchio a cercare<br />

il pareggio,che si fa avanti con orgoglio<br />

e grinta,forte anche della<br />

su<strong>per</strong>iorità numerica,ma non rie-<br />

trovate <strong>un</strong>o come lui,con la sua passione?<br />

Senza prendere <strong>un</strong> euro.Fantastico.Questa<br />

squadra,priva di lui,<br />

sarebbe in terza categoria.Ripeto,in<br />

terza categoria».<br />

Ben scelti,bravi a crederci sino in<br />

fondo.«I giocatori hanno dimostrato<br />

qualità ed attaccamento alla maglia.Dai<br />

più giovani come Di Gaudio<br />

ai più es<strong>per</strong>ti,che hanno dato<br />

l’esempio nelle situazioni più difficili».Allenati<br />

con la testa giusta:«Marcello<br />

Chezzi ha saputo tirare fuori il<br />

to incocciando la traversa,il pallone arriva a<br />

Razougui che tira da distanza ravvicinata<br />

colpendo ancora il legno sopra la testa di<br />

Bizzarri, ma il direttore di gara ferma tutto<br />

<strong>per</strong> <strong>un</strong> fuori gioco. Come spesso accade al<br />

Crevalcore di questa stagione, nel momento<br />

migliore sono gli avversari ad andare in rete:<br />

al 22’ Gargano si produce in <strong>un</strong>’azione<br />

<strong>per</strong>sonale sfuggendo al diretto avversario,<br />

Bretta non può fare nulla <strong>per</strong> impedire la terza<br />

marcatura. <strong>Il</strong> nuovo pareggio gi<strong>un</strong>ge alla<br />

mezz’ora, quando De Nardin, entrato da <strong>un</strong><br />

minuto, vede la porta e sferra <strong>un</strong> siluro, da<br />

oltre 25 metri, che beffa Bizzarri. Bretta si<br />

deve impegnare,<strong>per</strong> non subire ancora neutralizzando,al<br />

35’,<strong>un</strong>a potente conclusione<br />

Un abbraccio di gioia <strong>per</strong> Marcello Chezzi<br />

di Gargano.<strong>Il</strong> Creva ci crede ancora e,al 38’,<br />

ci prova con Mustacchio che si vede vanificare<br />

il tiro dal veterano Bizzarri.Al 38’,Girotti<br />

colpisce dall’angolo destro dell’area piccola<br />

indirizzando la sfera oltre la traversa.<br />

Ancora in evidenza Girotti, al 44’, con<br />

<strong>un</strong>’azione in velocità e <strong>un</strong> servizio d’oro <strong>per</strong><br />

Mustacchio che si presenta davanti a Bizzarri,ma<br />

angola troppo.A tempo scaduto Girotti<br />

mette in rete, ma l’arbitro fischia <strong>un</strong> fuori<br />

gioco.Al 49’,Bizzarri salva il risultato respingendo<br />

<strong>un</strong> colpo di testa di Mistretta.<br />

SPOGLIATOI. Mister Galantini.«Onore al<br />

Fiorenzuola che ha vinto,e complimenti ai<br />

miei ragazzi che hanno dato tutto». (Walter<br />

Marzocchi)<br />

sce a concretizzare.Damato in due<br />

calci di p<strong>un</strong>izione rispettivamente<br />

al 79’e allo scadere non riesce a<br />

centrare il pareggio.Strepitosa vittoria<br />

del Castelfranco che nel complesso<br />

ha disputato <strong>un</strong>a <strong>buon</strong>a gara<br />

di grandi sacrifici,merirando la<br />

salvezza.<br />

SPOGLIATOI <strong>Il</strong> presidente biancogiallo Cristoni dedica la vittoria a Luciano Frascari e si toglie <strong>un</strong> sassolino dalle scarpe...<br />

«Questa impresa è <strong>per</strong> la Castelfranco che se ne frega»<br />

meglio da questo gruppo,dimostrando<br />

di sa<strong>per</strong> affrontare ogni difficoltà».<br />

Ostacoli saltati,fino ad arrivare al<br />

cielo della <strong>per</strong>manenza in D.Più in alto,lassù,qualc<strong>un</strong>o<br />

ha riso ancora di<br />

più.«La dedica più sentita è <strong>per</strong> Luciano<br />

Frascari,tutto il Castelfranco lo<br />

ricorda con l’affetto che si rivolge ai<br />

più cari».Lo storico dirigente,scomparso<br />

recentemente,starà esultando...<br />

(Francesco Tomei)<br />

GIRONE A Pareggio a Crevalcore (bolognesi condannati alla Promozione) <strong>per</strong> i neroverdi che chiudono al secondo posto<br />

La Dorando si complica la vita <strong>per</strong> i playoff<br />

Mercoledì nella semifinale con la Pavullese peseranno le espulsioni di Dallari e Bertolini<br />

Crevalcore-Dorando Pietri 3-3: <strong>un</strong>’uscita di Bizzarri [MAZZOCCHI]<br />

Nanni condanna<br />

il Sant’Agostino<br />

alla Promozione<br />

0-1<br />

Rete: 68' Nanni<br />

SANT'AGOSTINO: Ferrari,<br />

Camatarri,Bellodi,Giacco (dal 60'<br />

Borghi),Brancaccio,Bellesia,<br />

Santeramo,Crivellaro,Gilli (dal 60'<br />

Dossi),Secchieri,Fratti.All.<br />

Grillenzoni<br />

FIDENZA: Rizzolini,Zamboni,Rieti,<br />

Mitrugno,Campos (dall'8' Bertolini,<br />

dal 46' Petrelli),Gorrini,Garghentini,<br />

Pe,Nanni,Garcia,Mariani (dal 62'<br />

Nordi).All.Franzini<br />

Arbitro: Lontani di Ravenna<br />

Note: ammoniti: Santeramo,<br />

Giacco,Camatarri (S),Mitrugno (F).<br />

■ S. AGOSTINO. Anche vincere<br />

non sarebbe bastato.A causa dei<br />

concomitanti risultati delle avversarie,<br />

il S.Agostino scende in Promozione. <strong>Il</strong><br />

Fidenza,già qualificato ai playoff (dove<br />

sfiderà nella semifinale il Fiorano<br />

con lo svantaggio del campo <strong>per</strong> aver<br />

<strong>per</strong>so entrambi gli scontri diretti),passa<br />

grazie a <strong>un</strong> gol di Nanni al 68’: Nanni<br />

controllava alla <strong>per</strong>fezione <strong>un</strong> pallone<br />

al limite dell'area, p<strong>un</strong>tava Bellodi<br />

lasciandolo sul posto e, sull'uscita di<br />

Ferrari,insaccava con <strong>un</strong> tocco morbido.<br />

Paolo Chezzi:<br />

«Ora festeggio<br />

ma potrei anche<br />

chiudere qui»<br />

■ VERUCCHIO. <strong>Il</strong> tandem<br />

Paolo-Marcello Chezzi esce<br />

ancora <strong>un</strong>a volta col sorriso<br />

sulle labbra.«Questa salvezza<br />

è <strong>un</strong>a grande soddisfazione<br />

<strong>per</strong> noi,la più grande<br />

degli ultimi anni - attacca<br />

il d.s.biancogiallo Paolo<br />

Chezzi - Anche se ottenuto<br />

in extremis questo nono<br />

posto rappresenta <strong>un</strong>o<br />

dei nostri migliori piazzamenti<br />

in D e vorrei dedicarlo<br />

allo scomparso Luciano<br />

Frascari.Ringrazio tutti i<br />

giocatori e lo staff,<strong>per</strong>chè<br />

i 13 p<strong>un</strong>ti conquistati nelle<br />

ultime cinque partite sono<br />

<strong>un</strong>’impresa che ci ha fatto<br />

andare oltre ogni più rosea<br />

previsione».Non manca<br />

qualche sassolino nelle<br />

scarpe:«Inizio ad accusare<br />

il peso degli anni,adesso mi<br />

godo questa impresa poi<br />

parlerò col presidente e vedremo<br />

il da farsi.Purtroppo<br />

il Com<strong>un</strong>e e la Polisportiva<br />

non ci danno grande collaborazione,siamo<br />

l’<strong>un</strong>ica<br />

modenese di D oltre al Carpi<br />

ma abbiamo pochi appoggi».<br />

Al settimo cielo anche<br />

mister Marcello Chezzi:<br />

«Anche quest’ultima gara<br />

è stata molto dura,ness<strong>un</strong>o<br />

ci ha regalato niente fino alla<br />

fine e <strong>per</strong> questo la salvezza<br />

ha ancora maggior<br />

valore - ha detto l’allenatore<br />

del Castelfranco - Credo<br />

sia <strong>un</strong> traguardo meritato,<br />

abbiamo sempre giocato<br />

<strong>un</strong> <strong>buon</strong> calcio,il lavoro<br />

ha pagato.La dedica è <strong>per</strong><br />

Frascari e <strong>per</strong> chi ogni anno<br />

rosica vedendoci salvi».<br />

Anzolavino vince<br />

e si guadagna<br />

almeno i playout<br />

1-2<br />

Reti: 7’st Petruzzi su rigore,15’st<br />

Gabrielli 18’st Rabitti.<br />

SCANDIANO: Campanini,Buccelli,<br />

Tognoli (30’st Spallanzani),Malagoli,<br />

Marco Ferrari,Bulgarelli,Lionetti,<br />

Ferri,Ghillani,Greci (10’st Rabitti),<br />

Tedeschi.Allenatore: Salmi.<br />

ANZOLAVINO: Atti,Bonetti,<br />

Petruzzi,Volpi,Sabbatani (29’st<br />

Pelotti),Gabrielli,Cirillo (27’pt<br />

Deleo),Santostasi,Vignoli,Venturi,<br />

Millotti.Allenatore: Fochi.<br />

Arbitro: Palomba di Imola<br />

■ SCANDIANO. L’Anzolavino<br />

vince con <strong>un</strong>o Scandiano senza stimoli<br />

dopo il ko in Coppa e guadagna i playout.Al<br />

51’ Petruzzi trasforma il rigore<br />

dell’1-0. Di rimessa <strong>per</strong>ò l’Anzolavino<br />

raddoppia con Gabrielli e poi Rabitti<br />

riapre la partita <strong>per</strong> lo Scandiano.I bolognesi<br />

fanno di tutto <strong>per</strong> complicarsi<br />

la vita,non chiudono la gara e subiscono<br />

di tanto in tanto gli attacchi reggiani<br />

che <strong>per</strong>ò hanno le sembianze del<br />

solletico.Salmi: «<strong>Il</strong> mio futuro? Ne parleremo<br />

mercoledì.La vediamo uguale<br />

da <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to di vista, mi piacerebbe<br />

<strong>per</strong>ò iniziare prima l’orario degli<br />

allenamenti».


L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />

GIRONE D. I BIANCOVERDI LONATESI TORNANO AL SUCCESSO SUL CAMPO DI DESENZANO E<br />

CONQUISTANO LA PERMANENZA IN CATEGORIA<br />

Feralpi, finalmente la salvezza<br />

di Giovanni Armanini<br />

L’incubo è finito. La Feralpi ora è salva anche <strong>per</strong> la matematica, in <strong>un</strong>a stagione che ha lasciato con il fiato<br />

sospeso fino all’ultimo istante dell’ultima gara. Sarà <strong>un</strong> anno che resterà impresso nella mente dei dirigenti:<br />

squadra mai in zona play out, ma mai certa del risultato.UNA STAGIONE da cui imparare moltissimo in chiave<br />

futura. Non a caso la prima dichiarazione a fine gara del diesse Luca Boninsegna è stata <strong>un</strong>a parziale<br />

ammissione di colpa: «Abbiamo molto da imparare e migliorare <strong>per</strong> crescere in questa categoria» ha ammesso<br />

il dirigente biancoverde. <strong>Il</strong> caso della Castellana condannata ai play out dopo l’ultima sfida è abbastanza<br />

emblematico dei rischi della categoria. Che il Lonato fort<strong>un</strong>atamente ha dribblato anche grazie ad <strong>un</strong>’ultima<br />

sfida con <strong>un</strong>a formazione già retrocessa, con 6 <strong>un</strong>der in campo, mentalmente pronta alla battaglia ma nulla più.<br />

Dopo <strong>un</strong> primo tempo così così in cui la Feralpi ha tirato molto, soprattutto dalla distanza (<strong>un</strong>dici tiri to tali, solo<br />

due nello specchio), ad inizio ripresa la squadra ha pigiato il piede sull’acceleratore, ha messo a ferro e fuoco<br />

l’area avversaria e dopo aver sbagliato in maniera clamorosa ben 5 palle gol di fila ha segnato il gol che ha<br />

spianato la strada. Nulla ha potuto il Cesenatico, incapace di andare oltre i propri evidenti limiti d’es<strong>per</strong>ienza in<br />

<strong>un</strong>a gara ormai senza veri stimoli diretti. La gara è stata <strong>un</strong> monologo: Lonato attacca, Cesenatico si difende<br />

con ordine rischiando il meno possibile. Tutto ciò che si vede sono conclusioni dalla distanza. La squadra di casa<br />

fatica ad andare in profondità e tira a ripetizione da fuori area. Ci provano Fiorentini al 5’, Marin al 12’, Scanu al<br />

19’ e al 25’. Farsoni resta ino<strong>per</strong>oso fino al 27’ quando blocca a terra il tentativo di Marin, risultato fra i più<br />

attivi, ma poco <strong>per</strong>icoloso, così come al 28’ quando il suo tiro rasoterra è insidioso ma finisce fuori. Nel finale<br />

della prima frazione le due occasioni migliori: al 38’ su corner Lorenzi manda fuori di testa, al 42’ stessa<br />

situazione, svetta Scanu che centra il palo.NELLA RIPRESA è <strong>un</strong> Cesenatico subito schiacciato nella propria<br />

area. Fiorentini al 2’ ci prova dalla distanza e Farsoni vola mettendo in corner. <strong>Il</strong> tiro dalla bandierina di<br />

Raccagni trova libero Scanu che incredibilmente non riesce a mettere in rete mancando l’impatto. La Feralpi<br />

resta in forcing: nemmeno <strong>un</strong> minuto e Marin libera Scanu in cui diagonale finisce fuori di pochissimo, dal<br />

corner l’azione insistita porta Marin al tiro al 5’, altro miracolo di Farsoni, poi Fiorentini che centra il palo. La<br />

palla resta in gioco, Da Riz viene servito da Valotti e fa l’1-0. Gol e liberazione <strong>per</strong> la Feralpi che controlla il<br />

match senza che il Cesenatico riesca a reagire e raddoppia al 29’ quando Bosetti lancia Scanu in profondità<br />

libero di p<strong>un</strong>tare l’area e trafiggere il portiere avversario. Nel finale c’è tempo <strong>per</strong> due brividi causati da Zanetti<br />

e Baldelli, ma la Feralpi rimane in piedi. Al 2’ di recu<strong>per</strong>o invece Baldelli è preciso e trasforma il pallonetto del<br />

2-1. Ma non c’è più tempo: squadra sotto la curva: dirigentie tifosi lonatesi in festa. La Feralpi Lonato rimane in<br />

<strong>serie</strong> D.<br />

D’Astoli: «Una partita specchio dell’annata»<br />

«Questa partita è lo specchio dell’annata: ci succede di tutto prima di riuscire a segnare. Pali, traverse ed<br />

occasioni clamorose. Per fort<strong>un</strong>a che la squadra ha tenacia ed ha saputo chiudere alla grande la stagione<br />

firmando questa salvezza che ad <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to sembrava essere <strong>un</strong> obiettivo abbondantemente alla portata».<br />

Parola di Giancarlo D’Astoli, che da Lonato è ripartito con entusiasmo ed ora è pronto a voltare pagina <strong>per</strong> <strong>un</strong>a<br />

nuova stagione in biancoverde.La prima da allenatore del Lonato (15 partite, 17 p<strong>un</strong>ti all’attivo) è stata<br />

altalenante: prima 9 risultati utili consecutivi, poi «<strong>un</strong> vero e proprio black out - spiega il tecnico -. Quando<br />

sono arrivato ho impostato la squadra in <strong>un</strong> certo modo che era stato assimilato, poi c’è stato <strong>un</strong> momento<br />

incredibile di cui non so dare spiegazioni, stavamo rischiando i play out ed abbiamo sofferto fino alla fine». Ed<br />

infatti la vittoria di ieri interrompe <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> negativa di sei gare senza successi. «Ma ci ripaga di tanta<br />

sofferenza - ha detto a fine gara il presidente onorario Giuseppe Pasini - con la soddisfazione di restare in<br />

categoria e voltare pagina guardando avanti. Rimane l’amaro in bocca <strong>per</strong> questo finale di stagione, ma da qui<br />

trarremo insegnamenti: le ultime gare disputate saranno determinanti <strong>per</strong> valutare le o<strong>per</strong>azioni da fare sulla<br />

squadra».Sofferenza particolare <strong>per</strong> il presidente Ezio Baccoli, che ad inizio ripresa è più volte balzato in piedi<br />

non riuscendo a capacitarsi di ciò che accadeva: «Una sofferenza incredibile, ma siamo più che soddisfatti -<br />

conclude Baccoli. <strong>Il</strong> futuro? Avanti con D’Astoli, ora <strong>un</strong>a settimana di riposo, poi <strong>un</strong>a profonda riflessione e<br />

quindi si parte con il mercato».<br />

FERALPI LONATO: Suad 6, Slanzi 6, Valotti 6.5, Da Riz 6.5, Garegnani 6, Tomasoni 6, Raccagni 6.5 (23’ st Allegri sv),<br />

Fiorentini 6.5, Lorenzi 6 (23’ st Papa sv), Marin 6.5 (14’ st Bosetti 6.5), Scanu 7. Allenatore: D’Astoli. A disposizione:<br />

Frusconi, Arrighini, Conforti, Gabrieli.CESENATICO: Farsoni 7, Sanasi 6, Filocomo 6, Migliorati 6, Righetti 6, Capone 6,<br />

Migliaccio 5.5 (34’ st Pellegrini sv), Ceccarini 6, Pasolini 5.5 (10’ st Zanetti 6.5), Valle 6 (19’ st Baldelli 6.5).<br />

Allenatore: Cecchini. A disposizione: Castagnoli, Romagnoli, Magnani, Spinelli.ARBITRO: Bellotti di Verona 6.5RETI: 5’<br />

st Da Riz, 29’ st Scanu, 47’ st Baldelli.NOTE: giornata serena, terreno in ottime condizioni. Ammonito Migliaccio. Angoli<br />

6-2 <strong>per</strong> la Feralpi. Recu<strong>per</strong>o 3’ e 2’.


L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />

GIRONE D. I ROSSOBLÙ CHIUDONO LA STAGIONE CON UNA SCONFITTA: KO DI MISURA SUL CAMPO<br />

DEL RUSSI CHE NON RIESCE A EVITARE I PLAY-OUT<br />

<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> si inchina La testa è già ai play-off<br />

RUSSI<br />

<strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> si avvicina all’atteso app<strong>un</strong>tamento dei play off con <strong>un</strong>a prova generale in casa del Russi. Alla fine<br />

i p<strong>un</strong>ti vanno, come spesso capita, alla squadra più motivata. Per i rossoblù le gare che contano ricominciano<br />

domenica con i play off da giocare in casa contro il Real Montecchio.<br />

Di marca bresciana gli sp<strong>un</strong>ti più interessanti in avvio, con Coccia e Lewandoski che mettono in difficoltà la<br />

difesa locale. Insidiosa la risposta con il tiro cross di Melandri al 34’ che costringe Bertelli a smanacciare. <strong>Il</strong><br />

<strong>Montichiari</strong> crea le migliori opport<strong>un</strong>ità sul finire del primo tempo. Prima Bardelloni lancia nell’area Ferrari che<br />

non trova il varco e poi il suo lancio al centro dell’area piccola <strong>per</strong> Levandoschi viene rintuzzato in uscita da<br />

Marzi. Prima dell’intervallo è ancora Bardelloni e cercare di entrare nell’area avversaria, ma la provvidenziale<br />

scivolata di <strong>un</strong> difensore romagnolo annulla la minaccia.<br />

Nella ripresa il Russi parte con la consapevolezza di dover v incere assolutamente la partita e bastano 4 minuti<br />

a Di Candilo <strong>per</strong> recu<strong>per</strong>are <strong>un</strong> pallone sulla trequarti e avvicinarsi in zona tiro fino ad esplodere <strong>un</strong> diagonale<br />

che non lascia scampo a Bertelli. <strong>Il</strong> <strong>Montichiari</strong> cerca di reagire con Coccia e Lewandoski mentre il Russi cerca di<br />

chiudere la partita, ma senza esito. Con il passare dei minuti il copione della partita si fa sempre più chiaro, con<br />

il Russi che cerca di addormentare l’incontro e di avvicinarsi il più possibile al fatidico novantesimo, mentre sul<br />

fronte opposto il <strong>Montichiari</strong> vuole mettere in discussione il successo dei locali, pur senza sudare le proverbiali<br />

sette camicie. Si gi<strong>un</strong>ge così alla fine del match, quando gli ultimi tentativi degli ospiti rimangono senza esito e<br />

il Russi, <strong>per</strong> alc<strong>un</strong>i beffardi istanti, può festeggiare <strong>un</strong>a vittoria che, dopo aver consultato i risultati provenienti<br />

dagli altri campi, si rileva incredibilmente inutile. <strong>Il</strong> Russi non riesce a sfuggire la temibile roulette dei play out,<br />

mentre il <strong>Montichiari</strong> ha portato a termine <strong>un</strong>a proficua sgambata in vista della sfida decisiva dei play off che<br />

domenica prossima porterà al Romeo Menti il Real Montecchio.<br />

Destro: «Un prologo positivo»<br />

Flavio Destro analizza con serenità la partita che ha chiuso il campionato del suo <strong>Montichiari</strong>, prima di lasciare<br />

la parola alla fatidica sfida con i play off che domenica prossima porteranno il <strong>Montichiari</strong> a sfidare tra le mura<br />

amiche del Romeo Menti il Real Montecchio: «Abbiamo cercato di lottare sino al termine, pur senza riuscire a<br />

raddrizzare la situazione. Com<strong>un</strong>que considererei questa prova <strong>un</strong>a tappa di avvicinamento positiva ai play off».<br />

«Ora vogliamo fare in modo che la nostra squadra sia protagonista sino alla fine e possa riuscire a raggi<strong>un</strong>gere<br />

il traguardo ambizioso fortemente voluto - conclude il tecnico rossoblù -. Tutto il gruppo è in <strong>buon</strong>e condizioni<br />

ed in questi giorni che ci separano dal confronto di domenica cercheremo di completare il nostro lavoro <strong>per</strong><br />

presentarci nelle migliori condizioni <strong>per</strong> p<strong>un</strong>tare dritti alla finale».<br />

RUSSI: Marzi 6.5, Pezzi 6 (4’ st Lancocelli 6), Conficconi 6.5, Maresi 6, Antognacci 6, Zaffagnini 6.5, Bigoni 6.5,<br />

Di Candilo 6.5, Marini 6 (20’ st Gas<strong>per</strong>oni 6), Melandri 6, Berti 6. A disposizione Medri, Gallina, Ngesse,<br />

Melgemi, Ferro. Allenatore: Paciotti.<br />

MONTICHIARI: Bertelli 6, Volpi 6, Tomanelli 6, Fusari 6.5, Parca 6.5, Caruso 6 (28’ st Madia 6), Coccia 6 (16’ st<br />

Bertazzoli 6), Bonometti 6.5, Ferrari 6, Lewandoski 6, Bardelloni 6 (38’ st Florian sv). A disposizione: De La<br />

Fuente, Sbaccanti, Filosi, De Antonis. All. Destro.<br />

ARBITRO: Maresca di Napoli 6<br />

RETE: 4’ st Di Candilo


L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />

NESSUN MIRACOLO, CAGLIESE AI PLAY OUT<br />

Finisce pari a Carpi: i giallorossi quart’ultimi se la vedranno col Russi che avrà il ritorno in casa<br />

di GIUSEPPE BINOTTI<br />

CARPI - Si infrangono al "Cabassi" le pur minime s<strong>per</strong>anze della Cagliese di evitare la<br />

lotteria dei play out. La Cagliese non va oltre l'1-1 e finisce quartultima, le toccherà il Russi<br />

che avrà il vantaggio di giocare gara-2 in casa e di poter contare <strong>per</strong> salvarsi sulla miglior<br />

posizione di classifica in caso di parità di risultati dopo i 180'. Com<strong>un</strong>que anche vincendo<br />

la squadra giallorossa avrebbe cambiato solo la posizione nella griglia dei play out ma non<br />

l'avversario col vantaggio <strong>per</strong>ò di giocare gara-1 in trasferta.<br />

Un epilogo largamente prevedibile in considerazione del fatto che la salvezza era legata<br />

non solo alla vittoria a Carpi ma anche ai risultati sugli altri campi, alc<strong>un</strong>i dei quali erano<br />

<strong>per</strong>fino scontati, vedi i successi di Feralpi e Russi su squadre come Cesenatico e<br />

<strong>Montichiari</strong> che non avevano grandi stimoli. Play out che potevano essere evitati se non<br />

fossero stati commessi errori nella scelta degli allenatori non a caso esonerati strada<br />

facendo (Angeloni e Severini) e nel ridisegnare l'ossatura della squadra con la<br />

inconcepibile rivoluzione d'ottobre (che portò a disfarsi di gente valida come Morbidoni,<br />

Piccolo, Bellocchi e Basilico) a cui vanno aggi<strong>un</strong>ti l'alterno rendimento della squadra,<br />

l'estrema fragilità difensiva (51 gol subiti, solo il Boca ne ha incassati di più) e l'aver gettato<br />

al vento p<strong>un</strong>ti importanti contro squadre alla portata come Cesenatico, Verucchio, Crociati<br />

Noceto e Castellana. Scelte sbagliate che sono all'origine dei limiti tecnici, di gioco e di<br />

<strong>per</strong>sonalità den<strong>un</strong>ciati dalla Cagliese in tutto l'arco del campionato. Adesso c'è da<br />

augurarsi che la squadra sappia scongiurare la retrocessione, col Russi può farcela<br />

purché trovi la convinzione nei propri mezzi e la cattiveria agonistica che troppo spesso le<br />

sono mancate.<br />

Che dire dei 90'? La Cagliese li affronta senza gli infort<strong>un</strong>ati Stefanelli, Santi e Sabbatini,<br />

probabilmente Mengucci ha preferito non rischiarli in vista dei prevedibili play out. Carpi<br />

privo di Roncarati, Chiurato, Suprani e Poli. Mengucci si affida al 4-4-2, Zanasi risponde<br />

con <strong>un</strong> 4-2-3-1 che ha in Colella il terminale offensivo. Cagliese che p<strong>un</strong>ta sulla rapidità di<br />

Marinelli e Luchetti, il Carpi cerca invece la testa di Colella. Cagliese che passa in<br />

vantaggio al primo vero affondo. Marinelli viene messo giù da Dotti ai limiti dell'area di<br />

rigore, p<strong>un</strong>izione battuta da Vitali, pallone nel sacco con Manfredini che non può tirarci<br />

nemmeno il cappello. <strong>Il</strong> Carpi reagisce ma non riesce ad impensierire Tomassini, anzi è la<br />

Cagliese ad andare vicina al raddoppio al 30' ma la giacchetta nera sorvola su <strong>un</strong> fallo di<br />

Manfredini, uscito a valanga su Marinelli, p<strong>un</strong>ibile con il rigore. Senza esito <strong>un</strong>a<br />

conclusione al 42' di Pagliardini, infatti Galassi rimedia ad <strong>un</strong> intervento approssimativo di<br />

Manfredini. Ripresa equilibrata fino al gol dell'1-1 del Carpi firmato da Pilia che sfrutta<br />

l'immancabile distrazione difensiva della banda-Mengucci. All'80' ed 86' Pagliardini e De<br />

Matteis provano a riportare la Cagliese in vantaggio ma Manfredini abbassa la<br />

saracinesca.<br />

CARPI: : Manfredini, Galassi, Veroli, Priore (11' st Comoli), Dotti, Bartoli, Pilia, Teocoli,<br />

Colella, Sarnelli, Marini (33' st Toure). All.Zanasi.<br />

CAGLIESE: Tomassini, Marini, Nobili, Vitali, Cencioni, Cappelli, Luchetti (17' st Vitaioli),<br />

Panisson, Marinelli (32' st De Matteis), Pagliardini, Bartoli (45' st Teodori). All.Mengucci.<br />

Arbitro: Bellotti di Verona.<br />

Reti: 10' pt Vitali, 31' st Pilia.Note: ammoniti Panisson, Teocoli, Cencioni, Marinelli,<br />

Cappelli e Dotti. Corner 6-3 <strong>per</strong> il Carpi.


L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />

Tripletta del Fano <strong>per</strong> dire addio a <strong>un</strong> campionato troppe deludente<br />

di ANDREA AMADUZZI<br />

FANO – Mai in questo suo campionato <strong>per</strong>fettamente ‘dimenticabile’ il Fano era riuscito a segnare<br />

tre gol in <strong>un</strong> colpo solo. E soltanto altre due volte aveva vinto due partite di seguito. In <strong>un</strong>a gara<br />

inutile contro <strong>un</strong> avversario che presentava non più di quattro titolari e otto <strong>un</strong>der, si compiono<br />

l’<strong>un</strong>a e l’altra cosa. A parte la doppietta di Bartolini, che chiude a quota tredici, il centro di<br />

Chiarabini, che sale in doppia cifra, e il <strong>per</strong>corso netto della strana coppia Bellagamba – Carta, non<br />

c’è <strong>per</strong>ò nient’altro da celebrare. E’ stata <strong>un</strong>a stagione mediocre, scandita solo da <strong>per</strong>icolosi picchi<br />

al ribasso, e che la squadra granata sia rinsavita appena prima di mettere a rischio categoria e<br />

faccia, è insieme il minimo che ci si potesse aspettare ma anche il massimo che, due settimane fa,<br />

fosse ancora possibile ottenere. Col Mezzolara si mette quasi subito bene. Bellocchi verticalizza<br />

<strong>per</strong> Bartolini, la difesa emiliana fa accomodare e con <strong>un</strong> colpo di coscia il centravanti evita l’uscita<br />

di Ruffilli e infila. Sfiora il raddoppio <strong>un</strong> positivo Colangione di testa. Chiarabini se lo fa invece<br />

scippare da Paltrinieri in recu<strong>per</strong>o. Trovare spazi, di qua e di là, non è <strong>un</strong> problema, ma solo i<br />

granata riescono ad affondare, almeno fino a <strong>un</strong> certo p<strong>un</strong>to, <strong>per</strong>ché nel finale di primo tempo<br />

Simoni è dapprima sciagurato nel tirare in bocca a D’Innocenzo e poi anche <strong>un</strong> po’ sfort<strong>un</strong>ato<br />

quando il portiere granata gli nega il gol di testa e Amaranti si immola sulla sua possibile ribattuta.<br />

Quando si ricomincia il Fano si allarma <strong>un</strong> po’ <strong>per</strong> <strong>un</strong> colpo di testa di Casadei ma poi monetizza.<br />

Mirabile l’azione Chiarabini – Marchegiani – Chiarabini che sfocia nell’assist a Bartolini <strong>per</strong> il<br />

diagonale ravvicinato e vincente, impeccabile l’esecuzione dal dischetto di Chiarabini, che da<br />

quelle parti aveva passato brutti momenti e che il rigore se l’era procurato sul contatto di Novelli.<br />

Un paio di penetrazioni di Bevilacqua potrebbero originare la goleada e invece, dopo essersi visto<br />

annullare quello di Casadei <strong>per</strong> fuorigioco, è il Mezzolara a trovare soddisfazione con Gherman,<br />

che fa breccia in mezzo e rende più accettabile il passivo.<br />

<strong>Il</strong> Real festeggia il pari con la capolista ma rimpiange le cinque traverse colpite<br />

MASI TORELLO - <strong>Il</strong> Real Montecchio strappa <strong>un</strong> p<strong>un</strong>to sul campo della capolista Giacomense e chiude la<br />

stagione (quinto posto in classifica e centrata la qualificazione ai play off) nel migliore dei modi. Un risultato<br />

ottenuto grazie ad <strong>un</strong>a straordinaria prova di carattere degli uomini di Gaudenzi che, sotto di due reti,<br />

trovano il giusto piglio <strong>per</strong> rimontare e riportarsi in carreggiata malgrado la grande valenza degli avversari di<br />

turno. <strong>Il</strong> risultato finale di tre a tre la racconta l<strong>un</strong>ga sull'andamento di <strong>un</strong>a partita sempre piacevole e ricca di<br />

occasioni con i marchigiani che al triplice fischio conteranno ben cinque legni a favore. L'avvio tuttavia<br />

procede a ritmi blandi con poche incursioni da parte dei locali nell'area marchigiana. Al 20' il primo affondo<br />

vale il vantaggio: Zirafa combina in area di rigore con Br<strong>un</strong>elli, crossa basso <strong>per</strong> Gennari la cui conclusione<br />

finisce alle spalle di Verì <strong>per</strong> il gol dell'<strong>un</strong>o a zero. Alla mezzora <strong>un</strong>o svarione difensivo grigiorosso innesca<br />

Cremona. L'attaccante sfugge a Br<strong>un</strong>elli, entra in area e spara <strong>un</strong>a cannonata sulla traversa. <strong>Il</strong> pallone<br />

ritorna in campo, ma Ambrosini di testa centra incredibilmente la seconda traversa in pochi secondi. Al 40' il<br />

raddoppio locale: Branzani innesca Cacurio, aggancio al volo e palla in fondo alla rete <strong>per</strong> il raddoppio con<br />

Verì battuto. <strong>Il</strong> Real Montecchio <strong>per</strong>ò trova la forza <strong>per</strong> non mollare e due minuti dopo dimezza il vantaggio<br />

locale con Cremona: calcio di p<strong>un</strong>izione di Morbiducci <strong>per</strong> Ambrosini, "spizzata" di testa e palla <strong>per</strong> la terza<br />

volta sulla traversa. La sfera torna al centro dove Cremona in semirovesciata stavolta non sbaglia.Sul finire<br />

di tempo <strong>per</strong>ò <strong>un</strong> nuovo affondo dei locali si tramuta in rete, stavolta è Branzani a metterla dentro di piatto<br />

(3-1). Nella ripresa la squadra di Gaudenzi appare ben lontana dall'essere arrendevole. Al 56' Marchetti<br />

s'inventa f<strong>un</strong>ambolo: slalom in area e piattone decisivo <strong>per</strong> la rete che riapre l'incontro. Incontro che trova il<br />

suo equilibrio dopo 2'. Ambrosini serve lo smarcato Cremona, che di piatto insacca il 3-3. Al 73' la quarta<br />

traversa della giornata, a colpirla è Virgili con <strong>un</strong> gran tiro da fuori area. All'85' il portiere grigiorosso alza in<br />

corner <strong>un</strong>a violenta conclusione di Ambrosini, mentre ad <strong>un</strong> soffio dallo scadere il Real Montecchio ha<br />

addirittura l'occasione <strong>per</strong> vincere la partita ma la conclusione di Vaierani finisce, neanche a dirlo,<br />

nuovamente sul palo.


L<strong>un</strong>edì 5 Maggio 2008<br />

Real, play off a <strong>Montichiari</strong> Cagliese, missione possibile<br />

<strong>Il</strong> Fano si ferma qui, Montecchio e Cagliese vanno avanti. Ness<strong>un</strong>a sorpresa, d<strong>un</strong>que,<br />

nemmeno negli stati d’animo. Giustamente compiaciuto quello del Real, che sui play off<br />

aveva già messo tutt’e due le mani prima del festival del gol di Masi Torello e non può<br />

certo preoccuparsi, ora, di come e quando l’avventura dovesse finire o dove portino<br />

davvero questi play off, specie <strong>per</strong> chi li ha giocati l’anno scorso (Real compreso) <strong>un</strong>a<br />

presa in giro solenne. Alla squadra di Gaudenzi basta e avanza il quinto posto, suggello di<br />

<strong>un</strong> campionato condotto costantemente nella classifica di sinistra e in cui anche la fase di<br />

assestamento iniziale, fisiologica <strong>per</strong> <strong>un</strong>a squadra quasi tutta nuova, è durata troppo poco<br />

<strong>per</strong> alimentare anche la minima <strong>per</strong>plessità. Nemmeno l’avversario (il <strong>Montichiari</strong>) può, a<br />

questo p<strong>un</strong>to, costituire <strong>un</strong> problema. I bresciani sono finiti secondi meritandolo in pieno,<br />

rispetto alla Giacomense hanno pagato soltanto l’incapacità di produrre <strong>un</strong>a <strong>serie</strong> di<br />

vittorie e schierano <strong>buon</strong>i giocatori in tutti i reparti, ma col Montecchio hanno già <strong>per</strong>so e<br />

abbastanza di recente, giocando <strong>un</strong> tempo con l’uomo in più e gettando via in quella<br />

occasione l’ultima possibilità di riportarsi in scia alla capolista. Per gi<strong>un</strong>ta in casa loro,<br />

dove domenica si giocherà la sfida secca della semifinale del girone.<br />

Potendo scegliersi l’avversario <strong>per</strong> i play out, anche la Cagliese avrebbe finito <strong>per</strong> indicare<br />

proprio il Russi, l’<strong>un</strong>ica delle quattro squadre destinate agli spareggi salvezza da cui non<br />

abbia <strong>per</strong>so e contro la quale, solo qualche settimana fa, ha ottenuto <strong>un</strong>a delle vittorie <strong>un</strong><br />

po’ tardive di questa primavera com<strong>un</strong>que gagliarda. Ne fosse arrivata <strong>un</strong>’altra a Carpi, la<br />

squadra giallorossa avrebbe strappato agli arancioneri romagnoli il quintultimo posto. E<br />

non sarebbe stato poco. Non solo ora la Cagliese dovrà giocare il match di ritorno in<br />

trasferta, ma sarà obbligata a vincere almeno <strong>un</strong>a delle due partite senza <strong>per</strong>dere l’altra. E<br />

in ogni caso a segnare <strong>un</strong> gol in più degli avversari. Possibile, come no, tenendo<br />

soprattutto conto che il Russi resta <strong>un</strong>a delle formazioni più giovani del lotto e che si è<br />

letteralmente piantato quando sembrava aver messo la salvezza in cassaforte. Un p<strong>un</strong>to<br />

appena nelle cinque partite che hanno preceduto lo scontato successo sul <strong>Montichiari</strong>.<br />

Qualcosa di sinistramente simile era successo anche al Fano che è riuscito ad evitare il<br />

tracollo appena in tempo senza <strong>per</strong>ò riuscire così a riscattarsi del tutto. La poca gente<br />

presente ieri al "Mancini" fa pensare più ancora degli eloquenti striscioni di protesta esibiti<br />

dagli ultras. Nell’ammettere il sostanziale fallimento stagionale, il presidente Caverni si è<br />

invece tenuto sulle sue quando si è trattato di approfondire l’argomento ‘futuro’. Al di là<br />

delle mezze parole, che si vada avanti con questa stessa proprietà resta <strong>un</strong>’opzione<br />

altamente probabile, decisamente meno che si torni a p<strong>un</strong>tare veramente in alto.<br />

A.A.

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