2012 Set - Ott LAST - CAI Sezione di Antrodoco
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… in viaggio<br />
dell’ incenso che brucia sotto le statue <strong>di</strong> Buddha!<br />
Potrei <strong>di</strong>re <strong>di</strong> essere entrata in un tempio<br />
per malati, dotato <strong>di</strong> molti comfort e apparecchiature<br />
sofisticate.<br />
Mi piace girare per le strade <strong>di</strong> Thamel, il cuore<br />
vecchio <strong>di</strong> Kathmandu, oggi quartiere turistico.<br />
Sembra che questo quartiere sia fatto solo <strong>di</strong><br />
negozi, agenzie <strong>di</strong> trekking e alpinismo,<br />
internet points, ristoranti, bar, e alberghetti <strong>di</strong><br />
poco prezzo. Turisti e alpinisti sono tutti qua.<br />
Ritrovo vecchie amicizie, e ne faccio sempre <strong>di</strong><br />
nuove. Sono tutti contenti <strong>di</strong> ricevere turisti.<br />
C’ è sempre aria <strong>di</strong> festa qui, sembra un quartiere<br />
sempre in festa. E’ pieno <strong>di</strong> energia positiva.<br />
E quando viene celebrato il Thiar, importante<br />
ricorrenza induista, tutto <strong>di</strong>venta ancora<br />
più bello, aumenta la confusione. E’ tutto un<br />
gran casino: musiche alte; si mangia e si balla<br />
P agin a 9<br />
An n o 6, Nu mer o 38<br />
per strada fino a notte fonda; si sparano i petar<strong>di</strong>; le strade e gli usci<br />
delle case vengono addobbati e illuminati; tutto è ornato con i fiori,<br />
anche gli animali. Molti bambini si mascherano e se ne vanno in<br />
giro a cantare, ballare, e chiedere sol<strong>di</strong>. Ecco, l’ unico neo del festival<br />
sono questi bambini che non ti mollano finchè non dài loro dei<br />
sol<strong>di</strong> o compri loro dei biscotti.<br />
Queste sono le uniche due notti in cui a Kathmandu non si dorme,<br />
soprattutto l’ ultima. Per il resto, la vita in questa città è scan<strong>di</strong>ta da<br />
tutt’ altri ritmi. Nella periferia al mattino presto, le strade sono già<br />
occupate da studenti e sportivi vestiti dei loro kimono in allenamento<br />
per le varie <strong>di</strong>scipline marziali. I militari, impegnati nei loro rituali<br />
esercizi, sono ben visibili negli spazi ver<strong>di</strong> retrostanti le loro caserme.<br />
Thamel ,con i suoi negozi, si sveglia con comodo dopo le nove. Il<br />
grande traffico citta<strong>di</strong>no molto prima. Ma al calare della sera, tutte le<br />
attività cessano, e Kathmandu è avvolta presto nel buio e nel silenzio,<br />
come in un paese <strong>di</strong> montagna… solo che si sta parlando <strong>di</strong> una<br />
capitale <strong>di</strong> 3 milioni <strong>di</strong> abitanti!<br />
Durante la giornata ne è soggetta a <strong>di</strong>versi, ma è adesso che ha inizio<br />
il più grande black out per la città. L’ energia elettrica scarseggia<br />
poiché la capacità <strong>di</strong> produzione è <strong>di</strong> molto inferiore rispetto all’ utenza.<br />
Molti esercizi commerciali stanno cercando <strong>di</strong> fronteggiare<br />
questa carenza e il relativo <strong>di</strong>sagio con l’ utilizzo <strong>di</strong> propri generatori<br />
<strong>di</strong> corrente elettrica. Ma è da mettere sempre in conto pure questo:<br />
rimanere al buio in qualsiasi luogo, momento, e durante qualsiasi<br />
attività si stia svolgendo.<br />
Posso immaginare che così descritta, questa città non susciti né curiosità,<br />
né alcun tipo <strong>di</strong> entusiasmo per chi legge. E’ una capitale da<br />
terzo mondo, con uno stile <strong>di</strong> vita un po’ <strong>di</strong>verso dal nostro. Però<br />
ha il suo fascino, e la sua bellezza. Una bellezza che è anche apprezzata<br />
e tutelata dall’ UNESCO, che da anni ha esteso il suo patrimonio<br />
su questa città e sull’ intera sua valle.<br />
Alla desolazione <strong>di</strong> molti angoli e alla miseria <strong>di</strong> alcune persone, sono<br />
più convincenti i colori, i rumori, il pazzo traffico, il ricco patrimonio<br />
architettonico e culturale, e non ultimi, una forte spiritualità e<br />
il calore della gente.<br />
Di nuovo niente sorprese per me, solo tanto entusiasmo.