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Settembre-Ottobre 2007 - Federazione Italiana Tradizioni Popolari

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NOTIZIARIO BIMESTRALE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA TRADIZIONI POPOLARI ADERENTE FENALC - VIA DEL PLEBISCITO, 112 - ROMA - SEGRETERIA DEL PRESIDENTE: VIA S. SEBASTIANO, 18 - 98122 MESSINA - TEL E FAX 090 771398 - WWW.FITP.ORG<br />

ANNO IX N. 5 SETTEMBRE OTTOBRE <strong>2007</strong><br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 1


www.fitp.org<br />

IL FOLKLORE D’ITALIA<br />

Bimestrale d‘informazione<br />

Anno IX n. 5<br />

SETTEMBRE-OTTOBRE <strong>2007</strong><br />

Registrazione Tribunale<br />

di Roma - n. 93/82 dell’11/3/1982<br />

Diffusione in abbonamento postale<br />

art. 2, comma 20/C, L. 662/96<br />

Filiale di Foggia<br />

DIRETTORE RESPONSABILE<br />

Lillo Alessandro<br />

COORDINAMENTO RED.LE<br />

Antonio d’Amico<br />

UFFICIO STAMPA<br />

Cdp Service - San Severo (Fg)<br />

www.cdpservice.it<br />

Pino Pistillo<br />

Leo Conenno<br />

Giovanna Monno<br />

Rita Laguercia<br />

Sara Mosca<br />

Progetto Grafico<br />

Sinkronia Studio<br />

Stampa<br />

Grafiche Lucarelli - Ariano Irpino<br />

FEDERAZIONE ITALIANA<br />

TRADIZIONI POPOLARI<br />

PRESIDENTE NAZIONALE<br />

Benito Ripoli<br />

GIUNTA FEDERALE<br />

Lillo Alessandro<br />

Vice Presidente Vicario<br />

Elena Bartolomasi<br />

Vice Presidente<br />

Gerardo Bonifati<br />

Luigi Scalas<br />

Antonella Palumbo<br />

Fabrizio Cattaneo<br />

Fabio Filippi<br />

Maddalena Crema<br />

Assessori<br />

SEGRETARIO GENERALE<br />

Franco Megna<br />

Nino Capobianco<br />

Vice Segretario Generale<br />

TESORIERE<br />

Nino Indaimo<br />

Giampiero Cannas<br />

Vice Tesoriere<br />

COMITATO DEI SAGGI<br />

Luciano Dalla Costa<br />

Aldo Secomandi<br />

COLLEGIO SINDACI REVISORI<br />

Rinaldo Tobia (Presidente)<br />

Giovanni Soro (Vice Presidente)<br />

Francesco Fedele (Componente)<br />

Ugo Cestra (Componente supplente)<br />

Ivana Antinori (Componente supplente)<br />

COLLEGIO PROBIVIRI<br />

Paolo Savino (Presidente)<br />

Francesco De Meo (Vice Presidente)<br />

Dionigi Garofoli (Componente)<br />

Colori e immagini<br />

della rassegna<br />

di Senigallia,<br />

un’esperienza<br />

da incorniciare<br />

per la FITP<br />

sommario<br />

6<br />

12<br />

20<br />

27<br />

28<br />

ITALIA E REGIONI<br />

Va in archivio con un bilancio<br />

positivo la rassegna di Senigallia<br />

GIOCHI E SPORT POPOLARI<br />

All’Umbria il Tricolore<br />

primo posto in 4 gare<br />

ORCHESTRA NAZIONALE<br />

Primo vagito per l’ensemble<br />

fiore all’occhiello della FITP<br />

CALENDARIO IN TRASFERTA<br />

Presentato in Sardegna<br />

la raccolta di abiti tradizionali<br />

CONSIGLIO NAZIONALE<br />

S’insedia l’organismo<br />

riconfermato Gentile<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 3


4<br />

EDITORIALE<br />

Un appuntamento<br />

a cui tenevo<br />

particolarmente<br />

e che ha ottenuto,<br />

come<br />

previsto, successo<br />

ed entusiastici<br />

riconoscimenti dai massmedia,<br />

dalle autorità e, soprattutto,<br />

dal numeroso pubblico presente<br />

(3000 presenze per sera e non solamente,<br />

come al solito, di gruppi).<br />

La città è stata trasformata dai colori,<br />

dai costumi, dalla musica e<br />

dalle danze della grande kermesse<br />

del folklore italiano. Se Cultura,<br />

Amicizia e attività varie procedono<br />

in sinergia, vuol dire che la FITP ha<br />

raggiunto il suo obiettivo primario<br />

e merita la considerazione, la stima<br />

ed il rispetto che mai nessuno potrà<br />

cancellare.<br />

Quando i sentimenti si immergono<br />

nel profondo del cuore degli umani<br />

e si fanno cose ricche di valore,<br />

la Luce non può mancare e il tetro<br />

oblio viene per sempre sconfitto.<br />

E’ superfluo affermare quanto sia<br />

importante stare assieme per rivivere<br />

certe emozioni, parlare del<br />

di Benito Ripoli<br />

PRESIDENTE NAZIONALE FITP<br />

Italia e Regioni a Senigallia<br />

tempo trascorso, scambiare idee<br />

ed opinioni, non solo su ciò che è<br />

successo e si è realizzato, ma soprattutto,<br />

su come sono stati vissuti<br />

certi momenti, in riferimento anche<br />

alla realizzazione e al successo di<br />

un progetto, lungamente studiato<br />

fin nei minimi particolari.<br />

Che dire delle Grandi Novità rappresentate<br />

dall’Orchestra nazionale<br />

Fitp: 54 elementi che contiamo di<br />

far esibire anche davanti al Quirinale,<br />

nell’incontro con il Presidente<br />

della Repubblica; della superba coreografia<br />

della cerimonia inaugurale,<br />

con bandiere, fiaccole e fuochi<br />

che illuminavano il cielo di Senigallia;<br />

l’originale presentazione dei<br />

gruppi con video, miranti a valorizzare<br />

il loro territorio di appartenenza<br />

e loro radici; la presenza sul palco<br />

di un semaforo che, scadendo lo<br />

scoccare del tempo, ha dato uguale<br />

spazio a tutti gli artisti.<br />

Grande successo, poi, ha riscosso il<br />

mercatino dei prodotti tipici. Quando<br />

l’abbiamo progettato, denominandolo<br />

con molta enfasi Gastronomie<br />

a confronto, non potevamo<br />

immaginare un tale successo ed<br />

una partecipazione così massiccia<br />

e qualificata. Folklore e Gastronomia<br />

sono sempre una carta vincente.<br />

Ma la chicca inaspettata, che ha<br />

creato un entusiasmo indescrivibile,<br />

è stata l’accensione dei fuochi pirotecnici,<br />

con corse dietro agli stessi<br />

per mostrare l’audacia e la maestria<br />

di un popolo, il Sanseverese, famoso<br />

in tutto il mondo per questa sua<br />

tradizione.<br />

Ancora una volta il nostro cammino<br />

diventa Storia, ove eventi, tradizioni,<br />

costumanze, personaggi, voci,<br />

volti e suoni, lasceranno segni e<br />

tracce nella Casa della memoria dei<br />

popoli. Tanti sono i ringraziamenti<br />

per una manifestazione, spero non<br />

irripetibile.<br />

GRAZIE di cuore ai responsabili<br />

dei gruppi, ai singoli, a quanti, anche<br />

da dietro le quinte hanno reso<br />

possibile la magnifica riuscita della<br />

Rassegna. Un mix di professionalità<br />

e impegno che ha permesso di raggiungere<br />

risultati eccellenti in ogni<br />

evento in cartellone.<br />

GRAZIE alle Autorità di Senigallia,<br />

in primis all’Assessore Luigi Rebecchini,<br />

subito innamoratosi del progetto:l’ha<br />

seguito<br />

scrupolosamente,<br />

con impegno e<br />

passione, assicurandoprofessionalità<br />

e grande amore<br />

per il mondo<br />

del folklore.<br />

GRAZIE agli amici


della Giunta, al Segretario Generale,<br />

al Tesoriere, a tutti i Dirigenti<br />

nazionali, che mi sono stati vicini<br />

con la loro presenza (con fatica e<br />

sacrifi ci), con il loro sostegno morale,<br />

con suggerimenti vari ed opportuni.<br />

GRAZIE ai componenti dell’uffi cio<br />

stampa. Da tre mesi, coordinati<br />

dall’impagabile Antonio D’Amico,<br />

hanno preparato, con indiscutibile<br />

professionalità, l’evento e lo hanno<br />

seguito con scrupolo e meticolosità...Grazie<br />

ragazzi.<br />

Un fi lo diretto con i gruppi e i loro responsabili.<br />

Un contatto importante per chiedere informazioni<br />

o dettagli su iniziative e progetti della<br />

FITP. Per farlo basterà scrivere una lettera al<br />

presidente Benito Ripoli al seguente indirizzo<br />

e-mail: benito.ripoli@tiscali.it o via fax al numero<br />

0882.453090.<br />

LUGLIO/AGOSTO <strong>2007</strong><br />

LETTERE AL PRESIDENTE<br />

GRAZIE grande quanto il mondo a<br />

tutti i Gruppi, compresi coloro che<br />

hanno curato la gastronomia ed un<br />

forte abbraccio a tutti i nostri giovani,<br />

che con la loro gioia di vivere<br />

hanno sublimato momenti di vera<br />

socializzazione, di amicizia e di<br />

rapporti umani:<br />

“Illud amicitiae sanctum ac venerabile<br />

nomen”<br />

Quel santo e venerabile nome dell’amicizia<br />

(Ovidio, Tristia, I)<br />

La presenza dei giovani va custodita<br />

nel lago del cuore e tramandata<br />

alle future gene-<br />

razioni perché<br />

non si disperda<br />

nel tetro oblio:<br />

“Propenda quia<br />

sunt prodita”<br />

Dobbiamo tramandarli<br />

perché<br />

sono stati tramandati.<br />

(Plinio<br />

il Vecchio, Histo-<br />

ria Naturali)<br />

Dalla solare città di Senigallia,<br />

splendida per i suoi tesori naturali<br />

ed artistici, per il suo incantevole<br />

mare, per la sua spiaggia di velluto,<br />

parta e si propaghi il messaggio FITP<br />

in un comune e caldo abbraccio di<br />

pace, di amore, di culture molteplici,<br />

nella speranza che nutra il cuore<br />

e la mente di tutti noi.<br />

5


6<br />

LA CARICA DEGLI OTTO<br />

Da tutta Italia a Senigallia per la rassegna “Italia e<br />

di Leo Conenno ne <strong>Italiana</strong> <strong>Tradizioni</strong> <strong>Popolari</strong>) ha<br />

regalato gioie e sensazioni, “vesti-<br />

I<br />

ITALIA E REGIONI - LA RASSEGNA<br />

Il palcoscenico a cielo aperto del Foro<br />

Annonario di Senigallia che ha ospitato<br />

la rassegna “Italia e Regioni”<br />

l folklore nazionale al centro<br />

d’Italia. Canti, balli, giochi e<br />

sport popolari, spettacololaboratorio,<br />

mercatino di prodotti<br />

tipici, mostra “Di...vino<br />

Bacco”, pizzica e taranta, fuochi<br />

pirotecnici. Tutto questo e altro ancora<br />

è stato “Italia e Regioni <strong>2007</strong>”<br />

in scena a Senigallia, in provincia di<br />

Ancona. Un’emozione dopo l’altra,<br />

tre giorni intensi vissuti tutti d’un<br />

fiato. La 26.ma edizione del Raduno<br />

nazionale del mondo folklorico<br />

organizzato dalla FITP (Federazio-<br />

to” di folklore la “città dalla spiaggia<br />

di velluto”. Le premesse c’erano<br />

tutte e tutto, o quasi, è andato per<br />

il verso giusto. Almeno stando alle<br />

statistiche e ai commenti. Certo,<br />

c’è sempre qualcosa da rivedere,<br />

migliorare, creare. Ma nulla potrà<br />

cancellare quanto è successo in<br />

terra marchigiana. Dalle emozioni<br />

vissute ai momenti di esaltazione<br />

nella ricerca e il confronto.<br />

Ventitre gruppi folklorici provenienti<br />

da dieci regioni dello stivale:<br />

Veneto, Umbria, Lazio, Marche,<br />

Abruzzo, Puglia, Calabria, Campania,<br />

Sicilia e Sardegna. Circa 800<br />

persone giunte a Senigallia con un<br />

ricco bagaglio di costumi, usi e tradizioni.<br />

Stimata la presenza di un<br />

pubblico di 3000 persone per ogni<br />

appuntamento andato in scena<br />

nella suggestiva cornice del Foro<br />

Annonario. Numeri consistenti e<br />

incoraggianti per tutta la squadra<br />

della FITP che ha lavorato tanto e<br />

per molti mesi in modo da portare


CENTO<br />

Regioni”<br />

nelle Marche un prodotto da ogni<br />

angolo d’Italia ma con un unico<br />

comune denominatore: la gioia di<br />

vivere dell’immenso movimento<br />

folklorico della FITP.<br />

E la città di Senigallia ha risposto<br />

alla grande accogliendo calorosamente<br />

i suoi ospiti in costume<br />

tradizionale. Tutti si sono stretti<br />

attorno alla grande famiglia FITP.<br />

La buona accoglienza che la città<br />

marchigiana avrebbe riservato ai<br />

Ventitre gruppi<br />

folklorici presenti<br />

nella città marchigiana<br />

AMARCORD<br />

DOPO 46 ANNI<br />

“Rebecchini? A Squillace avevo un amico di scuola con questo<br />

cognome. Non l’ho più rivisto...” “Non mi dire: vivo a Senigallia<br />

da anni ma anch’io sono di origini calabrese e ho frequentato le<br />

elementari a Squillace...”. Incontrarsi 46 anni dopo e riconoscersi<br />

dopo un breve scambio di battute. Il folklore fa anche questi<br />

“miracoli”. E che miracoli.<br />

E’ la storia-amarcord di Franco Megna, Segretario Generale della<br />

FITP, e Luigi Rebecchini, Assessore al Turismo del Comune di Se-<br />

nigallia, città che ha ospitato l’ultima edizione di Italia e Regioni<br />

e tra gli artefici organizzativi della manifestazione. Dai banchi di<br />

scuola allo splendido scenario del Foro Annonario della ridente<br />

cittadina marchigiana ne sono trascorse di “primavere” ma tra<br />

i due ex compagni di scuola è stato sufficiente un saluto, prima<br />

formale per i rispettivi ruoli istituzionali, per fermare come d’incanto<br />

il lungo tempo trascorso. Ripercorrere in pochi attimi le<br />

emozioni vissute quasi mezzo secolo fa è stato un bel momento<br />

per i due amici che, da compagni di scuola, hanno vissuto l’evento<br />

vicini di sedia in piazza.<br />

E a suggellare il momento uno scambio di doni e foto ingiallite<br />

dal tempo. Niente baffi per Megna, nessuna, nessun accenno di<br />

barba per Rebecchini. Col tempo le situazioni sono mutate ma<br />

non lo spirito di due vecchi compagni di classe. (a.d’a.)<br />

suoi nuovi ospiti lo si è intuito sin<br />

dai primi contatti con i locali amministratori,<br />

in primis il sindaco<br />

Luana Angeloni e l’assessore al<br />

turismo Luigi Rebecchini. Uno staff<br />

eccezionale che ha contribuito alla<br />

buona riuscita dell’evento.<br />

Tutti sono<br />

stati catturati dalle<br />

danze e dai canti<br />

Da sinistra,<br />

l’assessore<br />

Rebecchini,<br />

il presidente<br />

Ripoli<br />

e il segretario<br />

generale<br />

Megna.<br />

dei vari gruppi partecipanti all’edizione<br />

<strong>2007</strong> di “Italia e Regioni”.<br />

Come d’incanto si è aperta la festa,<br />

vari angoli del Bel Paese diventano<br />

un tutt’uno. Il 26.mo raduno è<br />

iniziato con una novità, una nuova<br />

creatura della FITP, l’esibizione<br />

dell’Orchestra Nazionale della <strong>Federazione</strong>,<br />

una formazione di 54<br />

elementi, data alla luce dal presi-<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 7


8<br />

ITALIA E REGIONI - LA RASSEGNA<br />

Il “fuoco”<br />

accende la città<br />

Corrono dietro ai fuochi in una sfida fatta di tentazioni,<br />

emulazioni, voglia sfrenata di misurarsi e sciorinare la<br />

propria fede. Accade a San Severo, centro della provincia<br />

di Foggia, durante la festa patronale della terza<br />

domenica di maggio. E la tradizione popolare di San<br />

Severo ha trovato espressione a Senigallia durante la<br />

rassegna “Italia e Regioni”. La “città dei fuochi”, com’è<br />

conosciuto il Comune della Capitanata non poteva che<br />

interpretare la sua espressione<br />

più tipica mediante<br />

l’accensione di una<br />

“batteria alla sanseverese”<br />

proposta dalla Pro loco di<br />

San Severo (neo affiliata<br />

alla <strong>Federazione</strong>).<br />

Già durante la cerimonia<br />

di apertura del raduno<br />

nazionale del folklore,<br />

fuochi d’artificio avevano<br />

arricchito quello che si<br />

sarebbe rivelato uno dei<br />

momenti più toccanti della festa. La vera espressione di<br />

San Severo, però, ha trovato la sua massima espressione<br />

nei “fuochi a terra”, come vengono definiti nel centro<br />

pugliese, dove la tradizione dei “fujenti” che corrono<br />

accanto alla “batteria”, le è valso il gemellaggio con la<br />

città spagnola di Pamplona. (s.m.)<br />

dente Benito Ripoli.<br />

Sulle note de “Lu rusciu de lu mare”<br />

è partita “Italia e Regioni <strong>2007</strong>”. La<br />

cerimonia di apertura dell’evento è<br />

stata una festa di costumi e colori,<br />

emozioni a go-go con la sorpresa,<br />

tra le tante, dei fuochi pirotecnici<br />

capaci di illuminare il cielo di Senigallia.<br />

Il sipario si alzava e per tre<br />

giorni è stata festa grande. Ciascuno<br />

dei gruppi iscritti alla kermesse<br />

ha portato i suoi usi, le tradizioni<br />

della propria terra. Tanti sono stati i<br />

momenti di incontro e di confronto.<br />

Aggregazione continua.<br />

Non solo in piazza ma anche pres-<br />

so lo Stadio Comunale “Goffredo<br />

Bianchelli”, dove si è svolto il campionato<br />

nazionale di giochi e sport<br />

popolari, e il teatro “La Fenice”,<br />

scenario dello spettacolo-laboratorio<br />

“Canti e riti della settimana san-<br />

ta”. Cornici diverse ma tutte di uno<br />

stesso quadro griffato FITP. E’ che<br />

dire del momento conclusivo del<br />

raduno: la messa in Cattedrale prima<br />

(celebrata dal vescovo, mons.<br />

Giuseppe Orlandoni, alla presen-<br />

L’omaggio a Pavarotti<br />

dal mondo del folklore<br />

Un lungo applauso a Luciano Pavarotti, il tributo reso dalla<br />

piazza di Senigallia durante l’omaggio della Fitp al grande<br />

tenore modenese. Scomparso pochi giorni prima della manifestazione<br />

“Italia e Regioni”, è stato salutato dalla folla presente<br />

con una standing ovation sulle note del “Nessun Dorma” tratto<br />

dalla “Turandot” di Puccini.


za di tutti i gruppi in costume) la<br />

cerimonia di chiusura dopo (con i<br />

componenti la Giunta della FITP a<br />

salutare e premiare i partecipanti).<br />

Da corollario la grande parata del<br />

folklore (per le vie del centro storico<br />

tra le “ali” entusiaste dei senigalliesi<br />

e vacanzieri).<br />

La festa è finita? Nient’affatto.<br />

Tutti hanno proseguito a cantare<br />

e ballare nei rispettivi alberghi<br />

fino al momento della partenza. E<br />

Grande commozione è trasparsa tra tutti i presenti<br />

al raduno. Sullo scenario del Foro Annonario, alla<br />

luce di fuochi d’artificio, il mondo del folklore<br />

ha così salutato “Big Luciano”, come era unanimemente<br />

conosciuto il tenore emiliano, grande<br />

maestro divulgatore del melodramma italiano<br />

nel mondo, il cui ultimo desiderio è stato proprio<br />

quello di essere ricordato da tutti, e per sempre,<br />

come un “cantante d’opera”. (s.m.)<br />

Una festa<br />

speciale<br />

Mai avrebbero immaginato che il loro<br />

album di nozze avrebbe offerto una<br />

chicca inusuale. Un clic inatteso e ricco<br />

di allegria per la coppia di sposi che<br />

ha scelto la Piazza del Foro Annonario<br />

per le foto di rito nel giorno in cui si<br />

svolgeva il raduno finale di “Italia e Regioni”.<br />

Belli e felici nei loro abiti da festa,<br />

si sono lasciati trascinare dal ritmo<br />

e dalle danze del Gruppo Folclorico “A<br />

Musetta” che li ha avvolti in un quadro<br />

insolito dalla fantasmagorica armonia.<br />

Tutti insieme per una foto ricordo e gli<br />

auguri di rito. (a.d’a.)<br />

per i padroni di casa e per coloro<br />

che hanno prolungato la permanenza<br />

nella città marchigiana c’è<br />

stato lo spettacolo della pizzica<br />

e della taranta. Ancora tutti a saltare,<br />

ballare e cantare a ritmo di<br />

tamburelli, nacchere, mandolini,<br />

chitarre, fisarmoniche, violini. Sul<br />

palco due gruppi, uno pugliese,<br />

di San Giovanni Rotondo, “I Gargarensi”,<br />

l’altro della Campania, di<br />

Torre del Greco, i “Ditirambo”. Foro<br />

Annonario di nuovo in agitazione. Il<br />

mondo della FITP, del folklore nazionale<br />

saluta Senigallia. Ma è solo<br />

un arrivederci.<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 9


10<br />

ITALIA E REGIONI - SPETTACOLO/LABORATORIO<br />

SETTIMANA<br />

SANTA, RITI<br />

E CANTI<br />

di Anna Monno<br />

Riti sacri e antichi stornelli,<br />

tradizioni centenarie<br />

che si ripetono<br />

annualmente in occasione<br />

della Settimana<br />

Santa con emozione ed orgoglio.<br />

Questi gli “ingredienti” dello Spettacolo<br />

– Laboratorio svoltosi durante<br />

“Italia e Regioni” nella magica<br />

atmosfera del Teatro “La Fenice” a<br />

Senigallia.<br />

Dieci i gruppi che hanno aderito all’iniziativa:<br />

il “Sannicandrese” di San<br />

Nicandro Garganico (Foggia, Puglia),<br />

“Angela” di Vicovaro (Roma,<br />

Lazio), “I Cilentani...issimi” di San<br />

Mauro Cilento (Falerno, Campania),<br />

“Cesariana Folk” di Casalbuono<br />

(Falerno, Campania), “Ortensia” di<br />

Ortezzano (Ascoli Piceno, Marche),<br />

“La Cilentana” di Novi Velia (Falerno,<br />

Campania), “Le Faitare” di Faeto<br />

(Foggia, Puglia), “U Rembombu”<br />

di Nemi (Roma, Lazio), “A Musetta”<br />

di Troina (Enna, Sicilia) e “El Paiar”<br />

di Bovolone (Verona, Veneto).<br />

Le rappresentazioni si sono svolte<br />

sotto lo sguardo attento di due<br />

esperti d’eccezione: il prof. Pino<br />

Gala dell’Università di Firenze e il<br />

prof. Leonardo Alario dell’Università<br />

di Cosenza che, calato il sipario,<br />

hanno manifestato la loro ammirazione<br />

per l’entusiasmo dimostrato.<br />

Impegno e serietà che, in alcuni<br />

momenti, hanno generato la commozione<br />

della platea.<br />

Non sono, però, mancati i “rimproveri”,<br />

o meglio un’esortazione<br />

in particolar modo ai presidenti:<br />

puntare sulla ricerca, sulla riscoperta<br />

delle antiche tradizioni e delle<br />

motivazioni su cui si fondano bal


li e canti. “Far parte di un gruppo<br />

folklorico – ha sottolineato il prof.<br />

Gala – non significa solo esibirsi<br />

in piazza. Questo è un momento<br />

fondamentale per farsi conoscere<br />

e per coinvolgere e far divertire<br />

quanti vi assistono. Ma è altresì<br />

importante che si comprenda che<br />

dietro ad una esibizione c’è il lavoro<br />

di chi rende possibile tutto ciò. Di<br />

chi punta al recupero e alla valorizzazione<br />

del patrimonio culturale<br />

della propria Terra”. La ricerca è,<br />

infatti, l’unica fondamentale leva<br />

per riportare alla luce le antiche<br />

usanza, soprattutto in regioni in cui<br />

le tradizioni popolari sono sempre<br />

state numerose e diversificate.<br />

Questione di dibattito è stata anche<br />

la sovrapposizione tra tradizioni<br />

religiose e tradizioni popolari.<br />

“Quest’ultime – ha ribadito il prof.<br />

Alario - non vanno confuse con i rituali<br />

e i canti sacri anche se spesso<br />

le due cose possono sovrapporsi.<br />

Ogni territorio ha la propria individualità<br />

e le proprie usanze che<br />

vanno ricercate e riscoperte non<br />

dimenticando che spesso nascono<br />

dalla cultura contadina come<br />

espressioni di passione, fede, gioia<br />

e trasporto, ma che non si esauriscono<br />

in esse”.<br />

Lezioni importanti che i gruppi hanno<br />

fatto proprie con la promessa<br />

e la sfida di crescere e migliorarsi<br />

con l’obiettivo di trasmettere questi<br />

insegnamenti anche a coloro che li<br />

vedranno esibirsi.<br />

Alcune immagini dello<br />

spettacolo laboratorio<br />

incentrato sui canti e i<br />

riti della settimana santa;<br />

rappresentazioni capaci<br />

di catalizzare l’attenzione<br />

degli esperti che<br />

non hanno risparmiato<br />

“consigli“ su come<br />

recuperare e valorizzare<br />

il patrimonio delle<br />

tradizioni popolari<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 11


12<br />

ITALIA E REGIONI - GIOCHI E SPORT POPOLARI<br />

IL TRICOLORE


LA SFILATA<br />

ALL’UMBRIA<br />

SCUDETTO IN TASCA CON QUATTRO TITOLI<br />

VINTI NELLE VARIE DISCIPLINE<br />

di Leo Conenno<br />

“Italia e Regioni” ha regalato<br />

anche momenti di agonismo con<br />

i campionati italiani dei giochi e<br />

sport popolari. Il sintetico dello<br />

stadio “Comunale” di Senigallia è<br />

stata la splendida cornice di una<br />

giornata molto intensa. Sotto un<br />

sole cocente, tutti gli atleti delle<br />

varie regioni presenti al raduno<br />

nazionale del folklore targato FITP<br />

hanno dato sfoggio delle loro doti<br />

sportive. Sfilati i costumi folkloristici<br />

sono venuti fuori le vesti dell’atleta.<br />

Chi più chi meno ha fatto la sua<br />

parte. Ad aggiudicarsi lo scudetto di<br />

campione nazionale di giochi e sport<br />

popolari l’Umbria, trionfatrice in 4<br />

competizioni.<br />

Ecco nel dettaglio i risultati delle<br />

gare.<br />

TIRO ALLA FUNE<br />

FEMMINILE<br />

Regioni partecipanti: Abruzzo,<br />

Marche, Sicilia, Veneto, Lazio,<br />

Calabria, Umbria<br />

Vince l’Umbria con Patrizia<br />

Fiorucci, Silvia Mariotti, Carla<br />

Moscatelli, Rosanna Bagiacchi,<br />

Gabriella Zavalicchi, Dora<br />

Zavalicchi<br />

TIRO ALLA FUNE<br />

MASCHILE<br />

Regioni partecipanti: Abruzzo,<br />

Marche, Sicilia, Veneto, Lazio,<br />

Calabria, Campania, Umbria<br />

Vince l’Umbria con Franco<br />

Fiorucci, Alvaro Martinelli,<br />

Giuseppe Martinelli, Giacomo<br />

Bartolini, Luca Bagiacchi,<br />

Fabrizio Mariucci<br />

TIRO ALLA FUNE MISTO<br />

Vince l’Umbria con Silvia<br />

Mariotti, Dora Zavalichi,<br />

Gabriella Zavalichi, Alvaro<br />

Martinelli, Giacomo Bartolini,<br />

Franco Fiorucci<br />

BRACCIO DI FERRO<br />

FEMMINILE<br />

Vince la Calabria<br />

con Concetta Lorenzo<br />

BRACCIO DI FERRO<br />

MASCHILE<br />

Vince la Sicilia<br />

con Giuseppe Giuliano<br />

FAZZOLETTO<br />

Vincono le Marche con Chiara<br />

Totò, Teresa Curti, Emanuele<br />

Pulcini, Alan Pennesi, Michele<br />

Pennesi, Michele Vesprini<br />

LIPPA<br />

Vince la Calabria<br />

con Michele Girella<br />

TROTTOLA<br />

Vince la Sicilia<br />

con Giuseppe Giuliano<br />

CIAPPA<br />

Vince il Veneto<br />

con Luigi Manzini<br />

CORSA AI SACCHI<br />

MASCHILE<br />

Regioni e atleti partecipanti:<br />

Michele Pennesi (Marche),<br />

Roberto Battitta (Sicilia),<br />

Francesco Bertolini (Veneto),<br />

Andrea Crielesi (Lazio), Alberto<br />

Romano (Calabria), Gaetano<br />

Ferraro (Campania), Ivan Dinovic<br />

(Umbria), Antonio Frascarelli<br />

(Abruzzo). Vince la Campania con<br />

Gaetano Ferraro<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 13


14<br />

ITALIA E REGIONI - GIOCHI E SPORT POPOLARI<br />

CORSA AI SACCHI<br />

FEMMINILE<br />

Regioni e atlete partecipanti:<br />

Teresa Curti (Marche), Germana<br />

Costantino (Sicilia), Marina<br />

Menegatti (Veneto), Marianna<br />

Vingione (Lazio), Luana Lorenzi<br />

(Calabria), Consuelo Magrega<br />

(Campania), Giada Bagiacchi<br />

(Umbria), Giovanna Corsini<br />

(Abruzzo)<br />

Vincono le Marche con Teresa<br />

Curti<br />

CORSA DELL’UOVO<br />

NEL CUCCHIAIO<br />

Regioni partecipanti: Calabria,<br />

Campania, Lazio, Veneto,<br />

Umbria, Sicilia, Marche,<br />

Abruzzo.<br />

Vince l’Umbria con Fabio Girelli


Alcuni momenti salienti<br />

dei campionati nazionali di sport e giochi<br />

popolari svoltisi a Senigallia<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 15


16<br />

ITALIA E REGIONI - IL RACCONTO DEI GRUPPI<br />

«ITALIA E REGIONI,<br />

VI RACCONTIAMO<br />

LE NOSTRE EMOZIONI»<br />

Viaggio tra i gruppi che hanno partecipato<br />

al raduno, tante storie a confronto<br />

a cura della Redazione<br />

Concetta Masciale<br />

(G.F. “Re Pambanelle”<br />

di Bitonto, Bari):<br />

“Evento riuscito, tutto<br />

molto bello. Abbiamo<br />

portato una pizzica bitontina, Aulì<br />

Aulà, una tarantella del 1600 e U’<br />

primo amore, un inno”. Floriano<br />

Zangarelli (G.F. “La Frullana” di<br />

Pietralunga, Perugia): “Siamo stati<br />

accolti calorosamente, un’ottima<br />

organizzazione, una città bellissima.<br />

Tutto è andato bene, abbiamo<br />

eseguito la Frullana, Sor Cesare,<br />

Paroncina e Manfrina”. Giommaria<br />

Garau (G.F. “Associazione culturale<br />

San Paolo Codrongianus” di<br />

Codrongianus, Sassari): “Senigallia<br />

è stata una scelta felice per vari<br />

aspetti. Ho anche avuto la possibilità<br />

di meglio conoscere e apprezzare<br />

la nuova giunta della FITP. Sì,<br />

sono molto soddisfatto. E sono<br />

particolarmente contento perché la<br />

prossima edizione dovrebbe essere<br />

ospitata dalla Sardegna, di cui sono<br />

il presidente regionale: in merito ci<br />

stiamo già muovendo. I nostri sono<br />

due balli tipici di un posto dorato,<br />

ricco di pascoli e molto fertile, Su<br />

ballu tundu, e Sa dansa”. Luigi<br />

Marrocco (G.F. “I Cilentani...issimi”<br />

di San Mauro Cilento, Salerno): “E’<br />

mancata una tavola rotonda per<br />

creare un contatto tra la dirigenza<br />

e i gruppi. La manifestazione è<br />

bella, un bravo al presidente e alla<br />

giunta. Ci siamo esibiti con La Cilentana<br />

e Abballate titelle”. Giacomo<br />

Crielesi (G.F. “Angela” di Vicovaro,<br />

Roma): “La manifestazione è<br />

bellissima, il folklore merita di più,<br />

maggiore attenzione da parte delle<br />

istituzioni, le tradizioni devono vivere.<br />

Ci siamo esibiti con il Salterello<br />

del corteggiamento e Alla ricerca<br />

dell’anima gemella”. Nunzia Viola<br />

(G.F. “Cesariana Folk” di Casalbuono,<br />

Salerno): “Italia e Regioni è una<br />

manifestazione fantastica che dà la<br />

possibilità incontrarsi e confrontarsi.<br />

Il nostro è un gruppo molto giovane,<br />

composto da tanti studenti. Sono<br />

una ricercatrice del territorio, custode,<br />

gelosa, amante della tradizioni<br />

del mio paese. Ci siamo esibiti con<br />

una serenata, una polca e un ballo<br />

d’ingresso, U bballE ra pEranna”.<br />

Giovanna Gallucci (G.F. “Le Faitare”<br />

di Faeto, Foggia): “Un grande<br />

evento, tutto è riuscito nel migliore<br />

dei modi. Traduciamo il lavoro dei<br />

campi e le tradizioni religiose in can-


ti e balli. Ci siamo esibiti cantando<br />

l’inno d’Italia in francoprovenzale, la<br />

seconda lingua del nostro paese, o<br />

frar d’Italiy, e poi la Pacchiana e Al<br />

fresco seduti, U’ frisché assutta’”.<br />

Tommaso Russo (G.F. “Sannicandrese”<br />

di San Nicandro Garganico,<br />

Foggia): “E la prima volta che partecipiamo<br />

a Italia e Regioni, un’emozione<br />

grande, che tutti dovrebbero<br />

provare. Ci siamo esibiti con una<br />

tarantella sannicandrese, un due<br />

parti e una nostra elaborazione,<br />

Bim bum bam”. Giuseppe Giambirtone<br />

(G.F. “A Musetta” di Troina,<br />

Enna): “Italia e Regioni è un’occasione<br />

per esibirsi e stare a contatto<br />

con altri gruppi, partecipiamo ogni<br />

anno. Oltre ad una classica tarantella<br />

siciliana, abbiamo messo in<br />

scena un ballo di origine medievale,<br />

A musetta, da cui deriva il nome<br />

del nostro gruppo”. Ivo Di Matteo<br />

(G.F. “U Rembombu” di Nemi,<br />

Roma): “A questa manifestazione<br />

siamo presenti da molto tempo e<br />

devo dire che la nuova giunta ha<br />

portato una ventata di novità, oltre<br />

le aspettative. La nostra esibizione<br />

è stata un saltarello locale, Decco e<br />

Dello, cioè di qua e di la, coreografie<br />

di gruppo che prevedono spostamenti<br />

a destra e sinistra. Si tratta<br />

di un ballo che si eseguiva la notte<br />

di San Silvestro”. Matteo Russo<br />

(G.F. “Eco del Gargano” di San Giovanni<br />

Rotondo, Foggia): “E’ stata<br />

un’esperienza molto bella con tanti<br />

momenti di aggregazione. Questo<br />

raduno permette di incontrare altre<br />

realtà e mettere in evidenza le varie<br />

culture del nostro Paese. Ci siamo<br />

esibiti con la Tarantola e la Cruciazza”.<br />

Maurizio Soldano (G.F. “I Calabriselli”<br />

di Limbadi, Vibo Valentia):<br />

“La manifestazione è sicuramente<br />

migliorata rispetto a prima. Siamo a<br />

Italia e Regioni da quattro anni, in<br />

questa edizione abbiamo portato tre<br />

trarantelle: i Calabriselli, Trappista e<br />

Caccia-attacci, che si fonda sui tal-<br />

loni”. Yari Saba (G.F. “San Simaco<br />

Simaxis” di Simaxis, Oristano): “E’<br />

la prima volta che partecipiamo a<br />

questa manifestazione. Davvero<br />

tutto molto bello, ci siamo divertiti.<br />

La nostra esibizione è consistita<br />

in un unico ballo comprendente<br />

Su ballu simaghesu, sa sassillada<br />

sa dansa”. Fidio Bianchi (Corale<br />

“Sirente” di Castelvecchio Subequo,<br />

L’Aquila): “Siamo presenti da<br />

sempre a Italia e Regioni, la prima<br />

volta negli anni ’80. Abbiamo voluto<br />

ricordare la memoria di Pavarotti<br />

con Panis Angelicus, inoltre ci siamo<br />

esibiti con T’aspetto alla funtana<br />

e L’amore mie che vò”. Carlo<br />

Giammarco (G.F. “Nuovo Folclore<br />

di Introdacqua”, L’Aquila): “Venire a<br />

Senigallia ci ha permesso di conoscere<br />

altre realtà. E’ la prima volta<br />

che siamo presenti a Italia e Regioni<br />

e il bilancio è sicuramente positivo.<br />

Il nostro repertorio è composto<br />

da canzoni e in terra marchigiana<br />

ci siamo esibiti con Mare Nostro,<br />

Maria Nicola e un mix tra l’Acquabella,<br />

l’Abruzzo mio, Campagnola<br />

bella”. Leonardo Bianco (G.F. “La<br />

Provenzana” di San Bartolomeo in<br />

Galdo, Benevento): “Il nostro unico<br />

obiettivo è divertirci. Per l’occasione<br />

abbiamo balato una tarantella<br />

e Umbicc, una sorta di scambio<br />

di coppie”. Giovannino Mammu<br />

(G.F. “ Città di Sennori” di Sennori,<br />

Sassari): “Senigallia ha segnato il<br />

nostro esordio a Italia e Regioni. E<br />

con un repertorio che comprendeva<br />

su Ballu Tubndu, accompagnato<br />

da un organetto diatonico accorda-<br />

to in sardo. I costumi? Risalgono<br />

all’800”. Michele Simonelli (“G.<br />

F. “Città di Tropea”, Vibo Valentia):<br />

“E’ il secondo anno che partecipiamo<br />

a questa rassegna. Bella<br />

Senigallia, bella la manifestazione,<br />

tutto positivo. La nostra esibizione<br />

è consistita in due tarantelle e un<br />

canto sui pescatori”. Mario Borroni<br />

(G.F. “Ortensia” di Ortezzano,<br />

Ascoli Piceno): “E’ la nostra prima<br />

volta e siamo soddisfatti. Sono stati<br />

tre giorni da favola, con scambio di<br />

idee culturali. Un’esperienza da ripetere”.<br />

Angelo Scampone (G.F.<br />

“Le Contrade” di Spigno Saturnia,<br />

Latina): “Partecipiamo per la prima<br />

volta a questo raduno. Ci è piaciuto<br />

lo spirito della manifestazione<br />

per cui pur non conoscendoci<br />

si è subito fatto amicizia. Ci siamo<br />

davvero divertiti”. Severino Pelucco<br />

(G.F. “El Paiar” di Bovolone,<br />

Verona): “Partecipiamo tutti gli anni,<br />

una manifestazione molto bella e<br />

interessante. Ci siamo esibiti con il<br />

Moletta, sarebbe l’arrotino, la Veneziana<br />

e lo Scottis”. Oreste Positano<br />

(G.F. “La Cilentana” di Novi<br />

Velia, Salerno): “Siamo a Italia e<br />

Regioni dal 2005, partecipiamo per<br />

ritrovarci con altre realtà. Le nostre<br />

sono canzoni popolari del Cilento”.<br />

Bruno Contessa (“Pro Loco San<br />

Severo”, Foggia): “E’ stata una bella<br />

esperienza, sicuramente da ripetere.<br />

La presenza qui a Senigallia ci<br />

ha dato degli input affinché anche<br />

la nostra associazione nelle prossime<br />

edizioni possa essere presente<br />

con un gruppo folklorico”.<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 17


18<br />

ITALIA E REGIONI - GASTRONOMIA A CONFRONTO<br />

MERCATINO<br />

DEI PRODOTTI<br />

TIPICI<br />

GASTRONOMIA<br />

E FOLKLORE<br />

CHE MATRIMONIO<br />

Tra degustazioni e assaggi<br />

di piatti per palati golosi<br />

di Rita Laguercia<br />

L<br />

‘edizione <strong>2007</strong> di<br />

“Italia e Regioni”<br />

ha avuto anche un<br />

contorno succulento<br />

con un’iniziativa<br />

enogastronomica.<br />

Il mercato ittico del Foro Annonario<br />

è stata la vetrina di prodotti tipici<br />

esposti da aziende locali e delle<br />

regioni dei vari gruppi presenti al<br />

26.mo Raduno nazionale del folklore<br />

organizzato dalla FITP. Una novità,<br />

una fra le tante della kermesse<br />

in terra marchigiana, che ha riscontrato<br />

grande successo tra gli ospiti<br />

della kermesse artistica ma anche<br />

tra i residenti.<br />

Tipicità a confronto con folklore e<br />

gastronomia, un abbinamento di<br />

certo vincente. Un progetto studiato<br />

nei minimi particolari per lanciare<br />

le basi verso nuove aspettative. Sui<br />

tavoli in marmo dell’area mercatale,<br />

hanno fatto<br />

bella mostra<br />

di se prodotti<br />

giunti dalla<br />

Sicilia, dalla<br />

Puglia, dal<br />

Lazio, dalla<br />

Campania e dalle Marche.<br />

Caciocavalli podolici, pecorino romano,<br />

rosoli e frutti dalla lontana<br />

terra di Sicilia, vino dalla Puglia: un<br />

menù – specchio dei territori presenti<br />

a Senigallia - confrontatosi anche<br />

a suon di forchette e calici per<br />

degustazioni che hanno reso ancora<br />

più ricca la proposta artistica.<br />

E come se tutto ciò non bastasse<br />

gran finali a suon di pentoloni e piatti<br />

con aromi e ingredienti particolari.<br />

Un esempio per tutti il “pancotto”<br />

pugliese realizzato con pane raffermo<br />

ed erbe spontanee. Senza dimenticare<br />

la “porchetta” o i formaggi<br />

e i latticini laziali e campani.<br />

Decisione – quella partorita dalla<br />

FITP – adottata per venire incontro<br />

alle esigenze dei gruppi. “Folklore e<br />

gastronomia – sostiene a tal proposito<br />

Benito Ripoli, presidente della<br />

FITP – sono un binomio perfetto<br />

su cui investire. Le aziende agroalimentari<br />

dei territori di competenza<br />

avranno la possibilità di mettere in<br />

mostra i propri prodotti e magari<br />

supportare l’attività dei gruppi<br />

La qualità<br />

in vetrina<br />

e a fine serata<br />

pancotto<br />

per tutti


folklorici con sponsorizzazioni con<br />

cui sostenere le spese di viaggio.<br />

Magari anche parzialmente, quel<br />

tanto che basta per dare una mano<br />

a chi della valorizzazione delle proprie<br />

tradizioni ha fatto una ragion di<br />

vita. Diffondere la cultura del territorio<br />

di appartenenza significa anche<br />

promuoverne le bellezze artistiche<br />

e i prodotti tipici”. Esempio per tutti<br />

San Severo, Città d’Arte, presente<br />

con un proprio stand in cui ha valo-<br />

A far bella mostra<br />

anche prodotti<br />

artigianali<br />

delle regioni<br />

presenti<br />

all’evento<br />

rizzato le risorse architettoniche del<br />

suo Barocco.<br />

Affinché questa sinergia si concretizzi,<br />

i consulenti della Cdp Service<br />

di San Severo (www.cdpservice.<br />

it), società che cura l’Ufficio Stampa<br />

della FITP, sono a disposizione<br />

di quanti avranno necessità di ottenere<br />

gratuitamente informazioni<br />

su come approntare un piano di<br />

comunicazione ad hoc. Basterà<br />

telefonare allo 0882.375761 o<br />

chiedere informazioni all’indirizzo<br />

info@cdpservice.it.<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 19


20<br />

ITALIA E REGIONI - LA NOVITA’<br />

LA MOSTRA<br />

Nei locali dell’Expo-Ex, situati<br />

nei giardini della Rocca Roveresca,<br />

ha trovato “casa” la Mostra<br />

“Di...vino Bacco”. Stampe del<br />

‘700 intorno al mondo dell’uva<br />

e del vino sono state esposte<br />

dall’Associazione “Valorizziamo<br />

San Severo” con il contributo<br />

del Comune di San Severo.<br />

Un viaggio nel mondo, nella<br />

cultura nelle tradizioni legate al<br />

vino tra riti dionisiaci, immagini danzanti e ricche di simbologia.<br />

Un’esposizione che ha ancora più arricchito il valore culturale<br />

di “Italia e Regioni”. “Il territorio e le sue tradizioni – ricorda<br />

Felice Miranda, presidente di “Valorizziamo San Severo” – sono<br />

un patrimonio da difendere, da promuovere. Occorre risvegliare<br />

un ambiente colpevole di aver dimenticato quell’humus culturale<br />

che affonda le sue origini in un mondo fatto di tradizioni<br />

e consuetudini legate ai nostri territori. La mostra s’inserisce in<br />

quest’ottica”.<br />

Migliaia i visitatori che, per quattro giorni, hanno sfilato nei locali<br />

che hanno ospitato l’evento. Un successo che premia gli sforzi<br />

organizzativi. (l.c.)<br />

di Sara Mosca<br />

A<br />

nche la <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Italiana</strong><br />

delle <strong>Tradizioni</strong><br />

<strong>Popolari</strong> ha una<br />

sua Orchestra Nazionale.<br />

L’esordio<br />

ufficiale del nuovo ensemble si è<br />

avuto a “Italia e Regioni”, dove<br />

l’Orchestra ha emesso i suoi primi<br />

vagiti. E, come era prevedibile,<br />

la neonata formazione ha raccolto<br />

subito consensi.


L’ORCHESTRA<br />

NAZIONALE,<br />

NUOVA CREATURA<br />

DELLA FITP<br />

Il folto gruppo è il prodotto della<br />

fusione dei musici di tutti i gruppi<br />

italiani. A Senigallia le è spettato<br />

il compito di aprire le due serate<br />

suonando e intonando le coinvolgenti<br />

note de “Lu rusciu de<br />

lu mare”, una sorta di inno del<br />

mondo folk conosciuto in ogni<br />

angolo del pianeta. Tutti rigorosamente<br />

nel costume tipico del<br />

proprio paese d’origine, dotati<br />

di strumenti altrettanto peculiari<br />

dei territori di provenienza, i<br />

musicisti hanno dato prova della<br />

preparazione musicale mettendo<br />

in comune la loro conoscenza e<br />

generando un’affascinante armonia<br />

strumentale.<br />

Grande entusiasmo da parte del<br />

presidente Benito Ripoli, che così<br />

ha commentato il nuovo progetto<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Tradizioni</strong><br />

<strong>Popolari</strong>: “Ora il nostro<br />

obiettivo è quello di non lasciar<br />

disperdere nel vuoto questo fortunato<br />

risultato, ma di creare una<br />

realtà stabile, che possa animare<br />

tutte le iniziative nazionali, e non<br />

solo, ma che costituisca, soprattutto,<br />

l’esempio palese della volontà<br />

di unione e coesione che<br />

tutti i gruppi, pur nelle loro specificità,<br />

possono trasmettere”.<br />

Per l’Orchestra Nazionale solo un<br />

semplice esordio. A breve ulteriori<br />

performance e successi.<br />

Composta da musici<br />

provenienti da tutta<br />

Italia che suonano<br />

strumenti tradizionali<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 21


22<br />

ITALIA E REGIONI - I GRUPPI<br />

PREGHIERE E LITURGIA<br />

IN FORMATO FOLKLORE<br />

Tante emozioni e grande momento di fede<br />

di Antonio D’Amico<br />

Éuno di quei “momenti<br />

speciali” che<br />

nessuno vuole perdere.<br />

Ha una magia<br />

particolare, è un<br />

appuntamento desiderato, forse<br />

il più bello sotto l’aspetto delle<br />

emozioni che può regalare. E’<br />

la celebrazione della Messa che<br />

caratterizza anche la rassegna<br />

“Italia e Regioni”. A Senigallia<br />

questa occasione si è ripetuta<br />

tra le navate della bellissima Cattedrale,<br />

con il rito religioso celebrato<br />

dal vescovo della diocesi,<br />

mons. Giuseppe Orlandoni.<br />

Nonostante l’ora (la celebrazio-<br />

Protagonisti ancora una volta<br />

i gruppi che hanno gremito<br />

la cattedrale di Senigallia<br />

in una cornice straordinaria<br />

che ha ammaliato anche<br />

gli abitanti del posto<br />

ne eucaristica è stata anticipata<br />

su richiesta del presule impegnato<br />

successivamente in altra<br />

sede), tutti i gruppi hanno preso<br />

parte all’appuntamento in chiesa<br />

ripetendo una magia nient’affatto<br />

profana e dalle peculiarità che<br />

contraddistinguono le iniziative<br />

targate FITP.<br />

Colori, idiomi ma soprattutto<br />

tanta fede hanno pervaso quanti<br />

hanno scelto il tempio della città<br />

marchigiana per vivere l’appuntamento<br />

eucaristico.<br />

Un susseguirsi di canti, preghiere,<br />

con tanto di espressioni linguistiche<br />

(sarebbe odioso parlare<br />

di dialetti) per accompa-<br />

gnare la liturgia.<br />

E anche per i senigalliesi<br />

presenti è stata una<br />

“messa particolare”,<br />

che forse non dimenticheranno<br />

facilmente.<br />

Il Presidente Ripoli e in alto<br />

a sinistra la giunta durante<br />

la celebrazione della Messa<br />

nella Cattedrale di Senigallia


“Per tutta la famiglia della FITP<br />

– ha ricordato Benito Ripoli, presidente<br />

nazionale della <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Italiana</strong> <strong>Tradizioni</strong> <strong>Popolari</strong><br />

– è stato un momento bellissimo.<br />

Il nostro lavoro trova fondamento<br />

anche in questi principi.<br />

Ritrovarci in questa chiesa, con<br />

i nostri vestiti, le nostre tradizioni,<br />

ha un sapore particolare che<br />

solo noi possiamo misurare. Un<br />

grazie a mons. Orlandoni che,<br />

da buon Pastore, ci ha accolto<br />

in questa Casa capace di rega-<br />

larci fede e amore. Perché il nostro<br />

è un messaggio di pace, di<br />

fratellanza”.<br />

Molto intenso il momento della<br />

Comunione, con l’offerta dei<br />

doni da parte dei rappresentanti<br />

di tutti i gruppi presenti.<br />

Alla Messa hanno partecipato<br />

anche i vicepresidenti Lillo Alessandro,<br />

Elena Bartolomasi, il segretario<br />

generale Franco Megna,<br />

gli assessori Gerardo Bonifati<br />

(cerimoniere della <strong>Federazione</strong><br />

e interprete di una suggestiva<br />

“Custodite le tradizioni e<br />

quindi siete messaggeri di<br />

amore e di pace. Il vostro è<br />

un compio importante oggi<br />

che questi valori sono a rischio.<br />

L’impegno e il lavoro<br />

profuso nelle attività svolte<br />

sono il segno tangibile di<br />

questo impegno che state<br />

trasmettendo a tutti noi”.<br />

Così mons. Giuseppe Orlandoni,<br />

vescovo della diocesi<br />

di Senigallia, durante<br />

l’omelia della Messa celebrata<br />

per i gruppi e la FITP.<br />

“Vedervi nei vostri costumi,<br />

ballare e cantare la vostra<br />

cultura è importante, ma è<br />

ancora più importante il vostro<br />

senso di appartenenza,<br />

la vostra voglia di unirvi,<br />

confrontarvi nonostante le<br />

distanze chilometriche e<br />

le origini diverse. Tutto ciò<br />

è amore, è fratellanza, è<br />

pace. Portate in giro per il<br />

mondo questi messaggi e<br />

contribuirete a rendere più<br />

bella la nostra vita”.<br />

“Ave Maria” ), Fabrizio Cattaneo,<br />

Maddalena Crema, Fabio Filippi,<br />

Antonella Palumbo e Gigi Scalas,<br />

nonché dirigenti nazionali e<br />

regionali della FITP.<br />

Una cornice bellissima che ha in<br />

pratica ripetuto l’esperienza di<br />

primavera ad Assisi nel Santuario<br />

di San Francesco in occasione<br />

della Rassegna “Il Fanciullo e<br />

il Folklore”.<br />

Il “miracolo” si è ripetuto in terra<br />

marchigiana. E non c’erano<br />

dubbi che ciò accedesse.<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 23


24<br />

UNA CASCATA DI COLORI<br />

In parata per mettere in mostra le tradizioni d’Italia<br />

Adi Anna Monno<br />

A conclusione della tre<br />

giorni folklorica “Italia<br />

e Regioni <strong>2007</strong>” una<br />

sfilata dei gruppi che<br />

hanno partecipato alla manifestazione<br />

ha animato e colorato<br />

le strade del centro di Senigallia.<br />

Partita della Cattedrale, dove si<br />

era tenuta la celebrazione della<br />

Santa Messa presieduta dal<br />

vescovo mons. Giuseppe Orlandoni,<br />

il corteo con i 23 gruppi<br />

ha salutato la città tra danze e<br />

canti. Attiva la partecipazione<br />

della cittadinanza. Era, infatti, il<br />

primo momento in cui i gruppi,<br />

lasciata l’ambientazione dove si<br />

erano tenute le due serate della<br />

manifestazione, il Foro Annonario,<br />

si immergevano a pieno tra la<br />

gente. Risultato entusiasmante:<br />

I gruppi di Italia e Regioni sfilano e danzano per le strade<br />

del centro storico di Senigallia coinvolgendo gli abitanti<br />

della ospitale città turistica marchigiana<br />

la città marchigiana si è lasciata<br />

coinvolgere dal caratteristico<br />

“fiume” di cantori e danzatori<br />

provenienti da tutt’Italia.<br />

La vivace parata si è poi conclusa<br />

al Foro Annonario dove si è<br />

tenuta la cerimonia conclusiva<br />

con la premiazione dei gruppi e<br />

l’arrivederci dei dirigenti della Fitp<br />

al prossimo anno.<br />

Un fiume di colori e simpatia<br />

capace di trascinare chiunque<br />

venisse a contatto con il “serpentone”<br />

in costume. Ne sanno<br />

qualcosa i tanti senigalliesi<br />

ammaliati dalle danze e dalla<br />

bellezza di tanti costumi giunti in<br />

terra marchigiana da ogni angolo<br />

d’Italia. In lungo e in largo il centro<br />

storico per diffondere melodie<br />

e coreografie di un mondo che<br />

non ha alcuna intenzione di essere<br />

messo in un cantuccio, magri<br />

per riempire gli scaffali dei ricordi.<br />

Vogliosi ma anche fieri. Una<br />

fierezza frutto di passione e comunque<br />

di un lavoro sviluppatosi<br />

per anni.<br />

E il mondo del folklore non si è tirato<br />

indietro nemmeno in questa<br />

occasione. Dal Veneto alla Sicilia,<br />

con una puntatine in Sardegna:<br />

c’era di tutto lungo le strade del<br />

centro storico di Senigallia, teatro<br />

a cielo aperto di questo capitolo<br />

di “Italia e Regioni”.<br />

E poi le premiazioni<br />

con i dirigenti<br />

della FITP e gli<br />

amministratori locali


ITALIA E REGIONI - LA PARATA<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 25


26<br />

ITALIA E REGIONI - IL GRAN FINALE<br />

UNA NOTTE SPECIALE<br />

Taranta e tammorriate generano un’atmosfera di magia<br />

di Anna Monno<br />

R itmo<br />

di chitarre, fisarmoniche e violini<br />

scandito come da tradizione da tamburelli,<br />

nacchere e mandolini. Suoni, canti, balli,<br />

racconti di “storie” antiche e senza tempo. È que-<br />

sta l’atmosfera con cui si apre l’ultima serata della<br />

kermesse senigalliese con protagonisti due gruppi<br />

di eccezionale bravura: il Gruppo Folclorico “I<br />

Gargarensi” di San Giovanni Rotondo, guidati dal<br />

maestro e presidente Benito Ripoli, e il Gruppo<br />

di Ricerca Etnica “Ditirambo”, da anni impegna-<br />

to in lavori di recupero e di rielaborazione della<br />

tradizione popolare campana ed in particolare na-<br />

poletana. Quanto basta per dare vita a una “notte<br />

speciale” sempre nel bellissimo scenario del Foro<br />

Annonario di Senigallia.<br />

Tutto risuona in perfetta armonia in un clima<br />

disteso in cui la musica, vera protagonista della<br />

manifestazione, riesce a scaldare la piazza e<br />

trasforma lo spazio antistante il palco in una vera<br />

e propria pista in cui tutti possono “scatenarsi”:<br />

dai gruppi folklorici, fino alla mattina impegnati<br />

in sfilate, giochi ed esibizioni, agli organizzatori e<br />

membri della giunta della <strong>Federazione</strong>, agli stessi<br />

rappresentanti del Comune di Senigallia, sempre<br />

presenti durante tutto lo svolgimento di “Italia e<br />

Regioni”.<br />

Verso l’una la musica si affievolisce, le luci si<br />

spengono, il service inizia a lavorare per smontare<br />

il palco, ma nel Foro Annonario continuano a<br />

risuonare il tamburellare dei tacchi, il battito delle<br />

mani e gli echi di risate di quanti, seppur con un<br />

po’ di malinconia, salutano e ringraziano Seni-<br />

gallia, dandosi appuntamento a “Italia e Regioni<br />

2008”.


COSTUMI<br />

IN TRASFERTA<br />

In Sardegna calendario della FITP<br />

dall’inviato Antonio D’Amico<br />

ASSEMINI (Cagliari) – Un “album” di<br />

colori e ricordi che il tempo non ha<br />

saputo cancellare. Storie, vicende,<br />

consuetudini e tradizioni di intere<br />

generazioni pronte a rincorrersi tra<br />

le pieghe di una gonna o le tasche<br />

di una camicia. Sono i colori e ricordi<br />

degli abiti tradizionali: racchiusi<br />

e conservati in un sacello pieno<br />

d’amore per il passato, quello indelebile<br />

della memoria di un popolo. Il<br />

compito di difenderle e trasmetterle<br />

passa nelle mani del calendario edito<br />

dalla FITP. Un lavoro certosino,<br />

sotto l’aspetto grafico e dei contenuti,<br />

ispirato alla manifestazione<br />

“La scalinata del folklore” svoltosi lo<br />

scorso mese di luglio a Brindisi.<br />

In attesa della presentazione ufficiale<br />

programmata nel capoluogo<br />

salentino, il calendario ha “esordito”<br />

con un prologo fuori programma ad<br />

Assemini, in provincia di Cagliari, a<br />

margine dell’Assemblea Regionale.<br />

E i risultati non sono mancati, se si<br />

considera i consensi dei gruppi affiliati<br />

presenti. Dodici mesi per solcare<br />

lo Stivale nel<br />

nome del folklore<br />

e delle tradizioni.<br />

Costumi tuttora<br />

utilizzati dai<br />

gruppi e riferimenti<br />

storici per<br />

meglio analizzarne<br />

le peculiarità<br />

etnografiche e<br />

antropologiche. Alla manifestazione<br />

hanno partecipato il presidente<br />

della FITP, Benito Ripoli, il segretario<br />

generale, Franco Megna, gli assessori<br />

Luigi Scalas e Gerardo Bonifati,<br />

il presidente del comitato regionale,<br />

Giammaria Garau, il sindaco del<br />

centro cagliaritano, Luciano Casula,<br />

e il presidente del Consiglio Provin-<br />

CALENDARIO IN TRASFERTA<br />

ciale di Cagliari, Roberto Pili. Ospite<br />

speciale la brava e affascinante<br />

cantante sarda Maria Luisa Congiu.<br />

Tutti convinti che questo bagaglio<br />

culturale può e dever rimanere il<br />

forziere delle tradizioni territoriali da<br />

difendere a denti stretti. E non poteva<br />

esserci palcoscenico migliore<br />

che la terra sarda da sempre punto<br />

di riferimento nel mondo della FITP.<br />

L’occasione è stata propizia per gettare<br />

uno sguardo sul folklore e le sue<br />

esigenze e sui prossimi programmi<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Tradizioni</strong><br />

<strong>Popolari</strong>.<br />

La presentazione del calendario si<br />

è svolto nella bellissima cornice dell’ex<br />

Comune di Assemini che, dalla<br />

scorsa estate, ospita una straordinaria<br />

e ineguagliabile collezione di<br />

costumi tipici italiani e di ogni angolo<br />

del Mondo, messi insieme con<br />

slancio inesauribile da Luigi e Maria<br />

Carmela Scalas. Due piani che permettono<br />

al visitatore di vivere emozioni<br />

straordinarie con abiti originali<br />

rivenienti da tournée, vacanze o arrivi<br />

di gruppi internazionali nell’ambito<br />

di Festival locali.<br />

Dai kimono orientali alle tuniche di<br />

origine araba, dai vestiti coloratissimi<br />

del Nord Europa al “calore” dei<br />

popoli mediterranei.<br />

C’è di tutto<br />

nella collezione<br />

degli Scalas, frutto<br />

anche di quel<br />

lungo e miticoloso<br />

lavoro di ricerca<br />

e studi alla<br />

guida del Gruppo<br />

Folclorico di Assemini.<br />

Un “tesoro” da valorizzare. Ne sa<br />

qualcosa il sindaco Casula che ha<br />

promesso: “Presto la collezione di<br />

abiti tradizionali avrà una sede più<br />

ampia dove potrà meglio essere<br />

valorizzata. Assemini è orgogliosa di<br />

questo patrimonio culturale e farà di<br />

tutto per tutelarlo”.<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 27


28<br />

CONSIGLIO NAZIONALE<br />

S’INSEDIA IL CONS<br />

dall’ inviato Antonio D’Amico<br />

SENIGALLIA - Una “prima” ricca<br />

di spunti e suggerimenti per l’insediamento<br />

del Consiglio Nazionale<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Tradizioni</strong><br />

<strong>Popolari</strong>. Un esordio costruttivo,<br />

con una sfilza di argomenti<br />

discussi e una volontà unanime di<br />

dare più forza alla missione della<br />

FITP. Per coordinare il “piano”, i<br />

consiglieri si sono dati appuntamento<br />

a Senigallia, in provincia di<br />

Ancona (un felice ritorno a poche<br />

settimane dalla Rassegna “Italia e<br />

Regioni”) per mettere in moto la<br />

macchina dell’organismo e studiare<br />

anche modalità con cui rendere<br />

più fattivo il loro impegno all’interno<br />

della struttura. A condurre<br />

i lavori il presidente Benito Ripoli,<br />

il segretario generale Franco Megna,<br />

il vicepresidente vicario Lillo<br />

Alessandro e il coordinatore Carmine<br />

Gentile rieletto all’unanimità<br />

nel suo incarico. A fare gli onori di<br />

casa l’arch. Luigi Rebecchini, Assessore<br />

al Turismo del Comune di<br />

Senigallia.<br />

Qualche “new entry”, tante riconferme<br />

e un unico filo conduttore.<br />

La conferma e la volontà di continuare<br />

il percorso già intrapreso<br />

in passato arricchendolo di quel<br />

valore aggiunto che sono gli ultimi<br />

anni di vita della FITP. “Un lavoro<br />

indispensabile e importante – ha<br />

sottolineato a margine dell’incontro<br />

il presidente Benito Ripoli<br />

– che il sottoscritto, il segretario<br />

e la giunta intendono valorizzare<br />

e implementare. C’è necessità di<br />

dare più voce alla periferia, fare in<br />

modo che i consiglieri nazionali,<br />

che sono la espressione di tutti gli<br />

organi decentrati, recitino un ruolo<br />

importante nella proposta e nella<br />

programmazione”. Richieste peraltro<br />

avanzate da Gentile a nome<br />

di tutti i componenti il Consiglio<br />

Nazionale rimarcando la necessità<br />

di volersi sentire più coinvolti nella<br />

vita della <strong>Federazione</strong>. “Anche<br />

se in passato – ha aggiunto Ripoli<br />

– non sempre l’attività dei Consiglieri<br />

è stata costante e costruttiva.<br />

Che ben venga la propostaprovocazione<br />

ma che sia anche<br />

sintomo di una ritrovata vivacità e<br />

interesse per le attività della FITP.<br />

Una “prima”<br />

ricca di spunti<br />

e suggerimenti<br />

per l’insediamento<br />

dell’organismo<br />

della <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Italiana</strong> <strong>Tradizioni</strong><br />

<strong>Popolari</strong><br />

Noi siamo pronti a fornire la nostra<br />

massima collaborazione, con<br />

le idee e con gli uomini”.<br />

Compiti e finalità del Consiglio<br />

Nazionale e dei soi componenti<br />

sono stati riproposti dal segretario


IGLIO NAZIONALE<br />

Art. 17<br />

Il Consiglio Nazionale<br />

Il Consiglio Nazionale è costituito<br />

dal Presidente Federale e dai<br />

rappresentanti<br />

regionali eletti tra i presidenti dei<br />

sodalizi affiliati alla F.I.T.P. nelle<br />

singole regioni.<br />

La regione che supera i 25<br />

sodalizi affiliati eleggerà due<br />

consiglieri nazionali;<br />

superando gli 80 sodalizi eleggerà<br />

tre consiglieri.<br />

Il Consiglio Nazionale elegge<br />

nel suo seno il coordinatore del<br />

Consiglio<br />

Nazionale. Questi ha il compito<br />

di presiedere il Consiglio in<br />

assenza del Presidente<br />

e trasmettere gli atti dello stesso<br />

Consiglio alla Giunta Federale.<br />

generale Franco Megna che, facendo<br />

riferimento agli artt. 17 e 18<br />

dello Statuto (riproposti in questa<br />

pagina), ha ricordato quanto importanti<br />

siano le responsabilità e<br />

ancora più gli obiettivi che si pos-<br />

I NUOVI GRUPPI AFFILIATI<br />

ABRUZZO<br />

G.F. Nuovo Folklore “Introdacqua”<br />

di Sulmona (L’Aquila), G.F. “Laccio<br />

d’Amore” di Penna Sant’Andrea<br />

(Teramo)<br />

CALABRIA<br />

G.F. “Arberia Frasnita” di Frascineto<br />

(Cosenza), Associazione Culturale<br />

Centro Studi “Vittorio Vigiano” di<br />

Castrovillari (Cosenza)<br />

CAMPANIA<br />

G.F. “Aria Nova” di Ruviano (Caserta),<br />

Ass.Culturale Musica e Arte “Gli<br />

Aterranesi” di Montorio Superiore<br />

(Avellino), “I Giovani della Tammorra<br />

di Bagni” di Scafati (Salerno)<br />

LAZIO<br />

G.F. “Angela” di Vicovaro (Roma),<br />

Gruppo “Cominia Gens” di Picinisco<br />

(Frosinone)<br />

Il Consiglio Nazionale ha il<br />

potere consultivo generale<br />

sull’attività federale e<br />

porta all’attenzione della Giunta<br />

Federale proposte e/o progetti<br />

che perseguono gli<br />

scopi statutari (Regolamenti<br />

interni, Convenzioni, ecc.).<br />

Inoltre, il Consiglio Nazionale<br />

ha i seguenti poteri:<br />

- ratifica le affiliazioni dei sodalizi<br />

di cui l’art. 4;<br />

- ratifica le sanzioni disciplinari<br />

irrogate dal Collegio dei<br />

Probiviri;<br />

- coordina l’attività dei Comitati<br />

Federali periferici;<br />

- procede all’istituzione di altri<br />

organi in fruizione del conseguimento<br />

di particolari<br />

finalità, determinandone compi-<br />

ti, durata e composizione;<br />

Fa parte del Consiglio Nazionale,<br />

senza diritto di voto, un<br />

componente la Consulta<br />

Scientifica.<br />

In caso di motivato impedimento,<br />

il Consigliere Nazionale<br />

verrà sostituito, con<br />

diritto di voto, da un vice-consigliere,<br />

eletto dall’Assemblea<br />

regionale. Ogni<br />

singola regione, comunque,<br />

dovrà essere, sempre, rappresentata<br />

dal numero di<br />

consiglieri cui ha diritto.<br />

Art. 18<br />

Il Consigliere Nazionale<br />

Il Consigliere Nazionale,<br />

legale rappresentante di un<br />

sodalizio affiliato e in regola<br />

sono raggiungere.<br />

Nel corso dei lavori, il Consiglio<br />

Nazionale ha anche affrontato<br />

l’argomento affiliazioni. Una sorta<br />

di sanatoria di situazioni pregresse<br />

ma anche maggiori attenzioni<br />

LOMBARDIA<br />

G.F. “Lampiusa” di Parre (Bergamo),<br />

G.F. “Cumpagnia di Cansu” di Fino<br />

del Monte (Bergamo), Gruppo “Bilifu<br />

de Misa” di Misano Gera d’Adda<br />

(Bergamo), G.F. “I Paisan di Albavilla”<br />

(Como), G.F. “L’Allegra Brigata”<br />

di Mandello del Lario (Lecco)<br />

MOLISE<br />

G.F. “I Guje di Guglionesi” (Campobasso),<br />

G.F. “I Dragoni del Molise”<br />

di Agnone (Isernia)<br />

PUGLIA<br />

G.F. “Sasa” di San Giovanni Rotondo<br />

(Foggia), G.F. “U’ Cunciurtin” di<br />

San Nicandro Garganico (Foggia),<br />

G.F. “Città dei Trulli” di Alberobello<br />

(Bari), G.F. “Le Fajtare” di Faeto<br />

(Foggia), G.F. “Orchè Malicanti”,<br />

Pro Loco di San Severo (Foggia),<br />

Associazione “Streep Band” di San<br />

Giovanni Rotondo (Foggia), G.F.<br />

“Sud Folk” di Monte Sant’Angelo<br />

con il tesseramento, viene<br />

eletto in ogni singola regione<br />

fra i rappresentanti legali<br />

dei sodalizi affiliati.<br />

Egli dovrà essere eletto entro<br />

90 giorni dalla data della<br />

chiusura dell’Assemblea<br />

Generale.<br />

La prima riunione viene<br />

convocata dal Consigliere<br />

Nazionale uscente, o in<br />

caso di<br />

suo impedimento o mancanza,<br />

dal Presidente Regionale<br />

o da un Commissario<br />

nominato dal Presidente<br />

Nazionale.<br />

Un consigliere nazionale<br />

può essere, all’occorrenza,<br />

sostituito per come stabilito<br />

dall’Art. 17 dello Statuto.<br />

ai nuovi ingressi in FITP. All’ordine<br />

del giorno pure la ratifica dell’iscrizione<br />

di 41 nuovi gruppi. Un bilancio<br />

di tutto rispetto per il <strong>2007</strong>,<br />

primo anno della nuova gestione<br />

Ripoli.<br />

(Foggia), G.F. “Oce te Jentu” di<br />

Alezio (Lecce), G.F. “La Coca Cola”<br />

di Gravina (Bari), G.F. “Valle d’Itria”<br />

di Cisternino (Brindisi)<br />

SARDEGNA<br />

G.F. Città di Sennori (Sassari), G.S.<br />

“Ballo e Tenore Murales” di Orgosolo<br />

(Nuoro), G.F. San Giorgio<br />

Bonnanaro (Sassari), Associazione<br />

Culturale “Sonos e Recreu” di Macomer<br />

(Nuoro), G.F. “Montalbo” di<br />

Lula (Nuoro)<br />

SICILIA<br />

G.F. “Aulos” di Catania, G.F. “U’<br />

Casteddu” di Caccamo (Palermo),<br />

G.F. “Amastra” di Mistretta (Messina),<br />

G.F. “I Picciotti di Putedda”<br />

di Agrigento, G.F. “Le Ginestre<br />

dell’Etna” di Nicolosi (Catania), G.F.<br />

“Valdemone” di Militello (Messina),<br />

G.F. “Raddusa” (Catania, G.F.<br />

“Torre Sibiliana Città di Petrosino” di<br />

Marsala (Trapani)<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong> 29


30<br />

LE DELIBERE DELLA GIUNTA<br />

DALLA GIUNTA<br />

Nel rispetto delle disposizioni<br />

di cui al Decreto Legislativo n.<br />

460797 e successive integrazioni,<br />

si comunica che, nella riunione<br />

tenutasi a MESSINA il 24 febbraio<br />

<strong>2007</strong>, la Giunta FITP ha adottato i<br />

seguenti provvedimenti:<br />

1. Distribuzione competenze ed<br />

istituzione specifici dipartimenti<br />

(VOTO UNANIME)<br />

• UFFICIO DI PRESIDENZA (Presidente<br />

Nazionale – Vice Presidenti<br />

– Segretario Generale e Tesoriere)<br />

ha competenza nelle seguenti materie:<br />

Rappresentanza / Tesseramento<br />

/ Tesoreria / Segreteria / Ufficio<br />

Stampa / Consulenza ed Assistenza<br />

Amministrativa / Rapporti con le<br />

Organizzazioni Estere / Scambi<br />

Culturali.<br />

• DIPARTIMENTO N. 1 – SETTO-<br />

RE CULTURA E FORMAZIONE<br />

(assessori Bonifati e Scalas) ha<br />

competenza nelle materie riguardanti<br />

le Attività Culturali, i rapporti<br />

con la Consulta Scientifica, Premi e<br />

Pubblicazioni di interesse culturale,<br />

Stages, Mostre e Concorsi riferiti, in<br />

particolare, alle manifestazioni “Il<br />

Fanciullo e il Folklore” e “Italia e<br />

Regioni”.<br />

• DIPARTIMENTO N. 2 – SETTO-<br />

RE PROMOZIONE ATTIVITA’ FITP<br />

e MANIFESTAZIONI FOLKLO-<br />

RICHE (assessori Cattaneo e<br />

Palumbo) ha competenza su ogni<br />

iniziativa atta a promuovere il ruolo<br />

della FITP nello specifico Settore<br />

del Folklore e le attività (festivals,<br />

sagre, rassegne, convegni, scambi<br />

culturali ecc...) dei Gruppi affiliati,<br />

anche attraverso la partecipazione<br />

alle borse nazionali del turismo o<br />

altre iniziative similari;<br />

• DIPARTIMENTO N. 3 – SETTO-<br />

RE RAPPORTI CON I COMITATI<br />

PERIFERICI, LOGISTICA, GIOCHI<br />

POPOLARI E ATTIVITA’ DI VO-<br />

LONTARIATO (assessori Crema<br />

e Filippi) ha competenza nelle<br />

materie riguardanti il coordinamento<br />

delle iniziative degli organi<br />

federali periferici, l’organizzazione<br />

del campionato di giochi popolari,<br />

l’iniziativa “Il Folklore per la Vita”<br />

ed altre attività socio-assistenziali.<br />

Inoltre, dovrà verificare il fabbisogno<br />

e procedere al controllo degli<br />

impianti tecnici necessari per il<br />

regolare svolgimento delle manifestazioni<br />

programmate dalla FITP<br />

nonché delle strutture che ospitano<br />

i Gruppi partecipanti.<br />

2. Istituzione del COMITATO<br />

D’ONORE (organo consultivo<br />

della Giunta Federale) al quale<br />

sono stati chiamati a far parte L.<br />

Dalla Costa, Presidente Onorario<br />

delle <strong>Federazione</strong> e A. Secomandi,<br />

socio fondatore della FITP (VOTO<br />

UNANIME).<br />

3. Ratifica rimborso spese di euro<br />

3.000,00 all’ex Presidente del<br />

Collegio Sindacale per danno alla<br />

sua autovettura in occasione di una<br />

trasferta (VOTO UNANIME).<br />

4. Utilizzo della firma congiunta<br />

del Presidente e del Tesoriere della<br />

FITP su tutti i documenti contabili<br />

e finanziari della <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Italiana</strong> <strong>Tradizioni</strong> <strong>Popolari</strong> (VOTO<br />

UNANIME).<br />

5. Assegnazione della somma<br />

di euro 20.000,00 al Presidente<br />

Nazionale per spese di rappresentanza<br />

e per l’attività organizzativa e<br />

amministrativa di competenza. Tale<br />

somma dovrà essere depositata<br />

su apposito c/c intestato alla FITP<br />

e delle cui coordinate dovranno<br />

essere informati il Tesoriere e il<br />

Collegio Sindacale. E’ fatto obbligo<br />

al Presidente di documentare ogni<br />

spesa nei modi previsti per legge<br />

(VOTO UNANIME).<br />

6. Assegnazione della somma di<br />

euro 3.000,00 alla segreteria di<br />

Messina come fondo economato.<br />

E’ fatto obbligo documentare ogni<br />

spesa nei modi previsti per legge<br />

(VOTO UNANIME).<br />

7. Proroga fino al 31 dicembre<br />

<strong>2007</strong> dell’incarico allo studio commerciale<br />

di Messina e del deposito<br />

bancario presso la Banca di Roma<br />

– filiale di Messina (VOTO UNA-<br />

NIME).<br />

8. Proroga fino al 31 dicembre<br />

<strong>2007</strong> incarico di collaborazione<br />

per la segreteria di Messina (VOTO<br />

UNANIME).<br />

9. Impegno di spesa fino ad un<br />

massimo di euro 8.000,00 per<br />

noleggio e/o acquisto di beni e<br />

servizi ritenuti indispensabili per<br />

la migliore organizzazione alla<br />

manifestazione “Il Fanciullo e il<br />

Folklore” che si svolgerà ad Assisi<br />

(VOTO UNANIME).<br />

10. Designazione della Calabria<br />

come regione che dovrà ospitare<br />

l’edizione 2008 de “Il Fanciullo e il<br />

Folklore” (VOTO UNANIME).<br />

Il Segretario Generale<br />

(Franco Megna)


NAZIONALE<br />

Nel rispetto delle<br />

disposizioni di cui al<br />

Decreto Legislativo n.<br />

460/97 e successive<br />

integrazioni, si comunica<br />

che, nella riunione<br />

tenutasi a MATE-<br />

LICA il 19 maggio<br />

<strong>2007</strong>, la Giunta FITP<br />

ha adottato i seguenti<br />

provvedimenti:<br />

1. Istituzione del<br />

Premio FITP “I padri<br />

del Folklore Italiano”<br />

e svolgimento<br />

della prima edizione del premio a<br />

San Giovanni Rotondo nei giorni<br />

30 Giugno e 1 Luglio <strong>2007</strong>. Per<br />

l’occasione, su indicazione dei<br />

rispettivi Comitati Regionali, saranno<br />

premiate “personalità” della<br />

<strong>Federazione</strong> delle seguenti Regioni:<br />

Lombardia, Friuli Venezia Giulia,<br />

Liguria, Marche, Abruzzo, Molise,<br />

Campania, Calabria e Sardegna<br />

(VOTO UNANIME).<br />

2. Realizzazione del “Defilé<br />

dell’abito tradizionale italiano” da<br />

svolgersi a Carovigno (Puglia) nei<br />

giorni 7 e 8 Luglio <strong>2007</strong> (VOTO<br />

UNANIME).<br />

3. Conferma, per l’anno <strong>2007</strong>, dei<br />

parametri di rimborso spese per<br />

le missioni dei dirigenti nazionali<br />

le cui spettanze dovranno essere<br />

liquidate con cadenza semestrale<br />

(VOTI FAVOREVOLI: Ripoli,<br />

Alessandro, Bartolomasi, Scalas,<br />

Bonifati, Filippi e Cattaneo – VOTI<br />

CONTRARI: Palumbo – Assente<br />

alla votazione: Crema).<br />

4. Presa d’atto delle dimissioni da<br />

assessori supplenti di Medicina e<br />

Zangarelli chiamati, a livello periferico,<br />

ad assumere altri incarichi.<br />

5. Istituzione dell’Ufficio Stampa<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> Tra-<br />

SETTEMBRE/OTTOBRE <strong>2007</strong><br />

dizioni <strong>Popolari</strong> e assegnazione<br />

dell’incarico, per l’anno <strong>2007</strong>, alla<br />

Compagnia delle Puglie con sede<br />

a San Severo (FG). La suddetta<br />

Compagnia percepirà, per il servizio<br />

suddetto il compenso annuo di<br />

euro 4.000,00 oltre Iva. La stessa<br />

cdp è incaricata, inoltre, a provvedere<br />

alla stampa del Notiziario<br />

FITP, prevedendo una spesa di euro<br />

1.300,00 per ogni singola pubblicazione<br />

(VOTO UNANIME).<br />

6. Designazione della Città di<br />

Senigallia come sede della Rassegna<br />

“Italia e Regioni <strong>2007</strong>” da<br />

svolgersi dal 14 al 16 settembre<br />

<strong>2007</strong> e delega al Presidente Nazionale<br />

a curare, in sinergia con i<br />

singoli dipartimenti, ogni aspetto<br />

organizzativo dell’iniziativa (VOTO<br />

UNANIME).<br />

7. Incarico alla Compagnia delle<br />

Puglie a realizzare un apposito<br />

piano di comunicazione della<br />

rassegna “Italia e Regioni” a costo<br />

zero per la FITP e con l’assunzione<br />

di ogni onere da parte di eventuali<br />

sponsor (VOTO UNANIME).<br />

8. Designazione della Città di Paola<br />

(Calabria) come sede dell’edizione<br />

2008 della rassegna “Il Fanciullo e<br />

il Folklore” (VOTO UNANIME).<br />

9. Trasmissione ai Comitati Regionali<br />

di tutti i film premiati nel<br />

concorso “demo-etno-antropologico<br />

film festival” che, annualmente,<br />

accompagna la rassegna “Il Fanciullo<br />

e il Folklore”; tutto ciò al fine<br />

di consentire la massima fruizione<br />

di questi importanti documenti ai<br />

gruppi affiliati e a quanti (soprattutto<br />

le scuole) sono impegnati nello<br />

studio delle tradizioni popolari.<br />

Ogni iniziativa legata alla fruizione<br />

di detti filmati deve avere il patrocinio<br />

della stessa FITP e la stampa<br />

del logo della <strong>Federazione</strong> su tutto<br />

il materiale promo – pubblicitario<br />

(VOTO UNANIME).<br />

10. Presa d’atto che i tre professionisti,<br />

membri esterni della<br />

Commissione ad acta, istituita<br />

dall’Assemblea Generale di Fiuggi<br />

per verificare e ricostruire il bilancio<br />

pluriennale 2002/2005, in<br />

virtù delle particolari finalità della<br />

<strong>Federazione</strong>, hanno dato disponibilità<br />

ad accettare qualunque tipo<br />

di compenso per le loro prestazioni<br />

professionali e impegno di spesa di<br />

complessive euro 6.000,00 (esclusi<br />

i rimborsi delle spese sostenute ed<br />

eventuali oneri) per il compenso<br />

sopra esplicitato (VOTO UNANI-<br />

ME).<br />

11. Trasmissione documenti al<br />

Collegio dei Probiviri per la valutazione<br />

di alcuni atti che la Giunta<br />

si è riservata di rendere pubblici<br />

(VOTO UNANIME).<br />

12. Regolamentazione stampa<br />

dell’Annuario (VOTO UNANIME)<br />

per come segue:<br />

. Tutti i gruppi affiliati che, al momento<br />

della stampa, hanno inviato<br />

il materiale richiesto, devono, devono<br />

essere inseriti nell’Annuario;<br />

I Gruppi affiliati nel 2006 e che<br />

non hanno rinnovato l’affiliazione<br />

per l’anno in corso non devono<br />

essere inseriti con la prevista scheda<br />

di presentazione ma devono<br />

essere indicati con il solo nome ed<br />

indirizzo;<br />

Le associazioni ed i gruppi di musica<br />

popolare devono essere presentati<br />

in un’apposita sezione.<br />

13. Partecipazione della FITP alla<br />

28^ edizione della BIT che si terrà<br />

a Milano dal 21 al 28 febbraio<br />

2008 ed acquisto di uno spazio<br />

espositivo di mq 20 al costo di euro<br />

257,00 al mq (VOTO UNANIME).<br />

Il Segretario Generale<br />

(Franco Megna)<br />

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